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Rubrica
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consigliere per gli Affari Economici della Rappresentanza della Commissione europea in Italia
Radio radicale siamo nello spazio con le istituzioni europee ed è il turno della rappresentanza della Commissione europea in Italia c'è e con noi in collegamento Francesco Rossi Salvemini consigliere per gli affari economici appunto della rappresentanza nel nostro Paese la Commissione e e membro della task force su umori prese residenza sul piano nazionale di ripresa che resilienza bentornato
Grazie buona sera a tutti a tutti
Cerchiamo di fare il punto sulle questioni economiche perché nelle e ore in cui stiamo parlando verrà adottato appunto il pacchetto autunnale dello European se master appunto è stato presentato da appunto sui tornei Dombrovskis
Nella conferenza stampa abituali a Strasburgo cerchiamo di capirne i contenuti e ovviamente approfittando della presenza di un esperto come Rossi Salvemini ad avere un po'nel film perché a poche ore dalla
Pubblicazione
Sì allora innanzitutto ricordiamoci del semestre europeo e questo grande cappello procedurale che ha l'obiettivo di portare tutte le procedure
Per il coordinamento delle politiche economiche l'unione europea francamente in un unico calendario coordinato quindi un calendario complesso però abbastanza trasparente quindici si sa si sa quando aspettarsi cosa
In particolare l'autunno è un momento importante perché è il momento che lancia fondamentalmente ufficialmente il semestre per l'anno successivo ogni pista ciclo di coordinamento delle politiche la mente c'è un pacchetto Uto Nale quindi una data novembre in cui Commissione Europea adottato otto una serie di documenti
Che fanno parte del semestre che fa lentamente sono i dubbi e i documenti di guida programmatica per l'anno successivo in cui la commissione stabilisce le proprie priorità a livello di Unione europea e in particolare per la zona euro
Da seguire per l'anno successivo e poi di base la valutazione dei piani di bilancio inviati agli stati membri dell'anno successivo che vengono valutati tratta alla luce delle raccomandazioni precedenti
Contenente ogni semestre concatenato un precedente e successivo
Quest'anno la situazione sarà particolare perché perché da un lato era il primo ah che te do turno in cui si attuavano o governasse economica europea quindi dalla prossimo si torna regole di finanza pubblica europea ma ci torna con l'Ancona si è riformata quindi un nuovo patto di stabilità e crescita
E dall'altro perché ovviamente c'era una nuova commissione che si stava formando e quindi siamo veri nel passaggio tra alla luce delle elezioni ronde Parlamento europeo dello scorso giugno siamo nel passaggio da un collegio di commissari e un altro quindi tenente cambiano anche le priorità economiche
Quindi questa porta con un pacchetto dovuto un po'peculiare in cui è stato fuori lentamente diviso in due parti
E ventisei novembre ed adottata da tutta la parte di documenti per le finanze pubbliche quindi valutazione dei documenti programmati di bilancio e soprattutto dichiari struttura di bilancio quindi si piani di cinque sette anni che stabiliranno il percorso di riforma investimenti e di bilancio per i prossimi anni e qui lo l'Italia appunto nata buon cedere perché presentato
Percorso che giustamente perfettamente in linea con la proposta della Commissione e un diciamo un un insieme di un programma di di forme investimenti che molto molto ambiziosa oniriche sorta andarlo a vedere
L'appuntamento di oggi invece è stato la parte più appunto quello di chi chi riguarda un po'ricalca un po'la dimensione programmatica per questo si è dovuto attendere grano Commissione prendesse forma mi si insediasse completamente perché quello che delinea un po'le priorità
Per anno prossimo quindi è veramente anche questo appuntamento molto importante freddamente sono saltati tre documenti
Lei diciamo le raccomandazioni per la zona euro anzi la proposta di raccomandazione del Consiglio perché per consiglio tra deciderle che hanno un grosso focus come si voglia aspettare sulla questione della competitività per cui fu nettamente
Si raccomanda tutte insiste gli stati membri della zona euro di focalizzarsi su politiche per sostenere gli investimenti sostenere l'innovazione e ovviamente in quella cioè la formazione dei lavoratori
A tutti i livelli per per renderla se come mi è sempre più competitive anche per potere difendere diciamo il nostro modello sociale
Poi c'è quello che si chiama la Lerna cani sport quindi francamente una lettura di tutti gli indicatori macroeconomici per l'anno in corso da precedente e anche la prospettiva futura per vedere un po'dove possono eventualmente emerge squilibri non riconosce gli eccessi
E questo è un po'la base del lavoro tecnico della Commissione per il prossimo anno per approfondire queste questioni per l'Italia ovviamente c'è un indicatore che continua lampeggiare nonostante tutti i progressi fatti ebbero dell'alto debito pubblico per cui la commissione continuerà ad approfondire nostro Paese
E infine c'è quello che si chiama il giorno in tempo mentre porte che è un po'lo stato dell'arte che fa la Commissione europea sui progressi fatti per le politiche per l'occupazione
E anche per la questione è ovviamente per tutti gli indicatori sociali tra cui il consenso portano all'inclusione e in quell'ambito anche lì il focus è un po'sul col mare
Diciamo aumentare la convergenza degli stati membri a livello di di formazione dei lavoratori quindi fare in modo che che ci siano liste Schiros sono le abilità le competenze adeguate per sostenere le sfide compì l'idea del futuro ma anche mentre transizione ecologica e digitale
Quindi stato un pacchetto abbastanza abbastanza importante che che costruisce su quello già adottato il ventisei novembre
Ecco approfitto per domandati se rispetto invece alle enormi sfide che abbiamo davanti le sollecitazioni del piano Draghi in qualche modo verranno poi raccolte soprattutto sul piano economico sappiamo che c'è di grande orizzonte
Di un bilancio comune più corposo e addirittura anche del debito
Comune dal punto di vista dal suo osservatorio ci sono delle novità c'è qualche passo in avanti c'è qualche l'intenzione
Sì diciamo il piano Draghi realtà rimane centrale lavoro della prossima Commissione menzionato esplicitamente in diverse lettere di ingaggio dall'albero presidente ai commissari disegnati il rimane un po'diciamo una linea guida per il lavoro e la Commissione e il dibattito distinto il Consiglio per cui il focus sulla competitività ricalca un po'anche la i temi tratteggiati de delineati nel rapporto tra gli ovviamente in che modo questo potrà prendere forma diventerà un lato delle proposte la commissione che ha già un po'annunciato nei diversi programmi
Le priorità politiche quali saranno le principali proposte ma molto poi di diciamo su molto deciderà il consiglio insieme al Parlamento europeo in funzione poi anche del disponibilità politiche degli stati membri per aumentare gli sforzi comuni le proposte sono sono certamente tante imposti sui settori e che che non necessariamente passare dal tappeto al momento del Budget
Condiviso quindi non si parla tanto di in di di aumentare fondi comuni per il momento ma soprattutto di di ti porterà una riforma i moniti Budget viene restituire viene gestito anche che per per fare in modo che possa essere che possa condurre a una trasformazione dell'economia quindi la migliore spesa dei fondi ma potenzialmente anche che legate a a una riforma costante del delle nostre politiche terrà per una competitiva sempre maggiore
Ecco a proposito di competitività e e anche il tema salariale della crescita proprio l'ex presidente della Rizieri un intervento al Centre for Economic Ras palestinese cioè a Parigi
Nelle scorse ore ha ricordato che senza riforme l'Europa altra venticinque anni avrà il Pilo uguale a quello odierno che non è insomma diciamo una buona notizia non sarebbe una buona notizia quindi
Cisti servono delle delle riforme importanti e non sono quelli appunto designate esplicitamente dal piano dal piano che ha
Messo appunto ma è anche tornato sul tema dei meccanismi di base che devono guidare la crescita della produttività il tema salariale che sono tua dei nodi
Peraltro non solo europee ma anche molto molto italiani assolutamente sì diciamo l'idea di base è che la competitività non deve essere portata non deve essere condotta a livello di costi veramente non si parla di
Si parla di di
Di invidie di ridurre di doversela riprendere al più competitiva anziano da leggere il raggio in tempo mentre porta si parla un po'di ridurre le divergenze eccessive dei compiti di concorrenza a livello di di di prezzi del dei costi costi lavorare europea quindi casomai si può si parla un po'di di ribilanciare anche in quella direzione
La questione è tutta di aumentare la produttività quindi famose su innovazioni investimenti rischi se sono quelli terreni in cui l'Europa il futuro vorrebbe ingaggiare sia nella nella sfida globale
Si sono diciamo qui il ruolo di questa nuova della commissione che se pensi di alta per i prossimi cinque anni è cruciale perché sono momenti di grande cambiamento Latiano tutti ora luce lezioni americane
Dividendi conflitti trionfano inasprirsi Medioriente e all'Est e quindi è un è un momento di decisioni importanti che vanno prese
Le premesse ci sono adesso bisogna andremo a vedere un po'come il combinato disposto di azione della Commissione deve essere inermi potrà portare avanti poi i progressi diversi dossier di cui sono in discussione
Assolutamente ci fermiamo qui grazie a Francesco Rosi Salvemini della a rappresentanza Commissione europea in Italia alla prossima monastico oppure
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