Presentazione del libro di Francesca Fagnani "Mala. Roma Criminale" (Società Editrice Milanese)

Grazie così numerosi
Grazie perché questo è veramente un evento speciale speciale perché Francesca la conoscete tutti è una persona speciale è una giornalista speciale
Tutti la conoscete per belve quindi di questo inutile parlare ma tutti la conoscete anche per la giornalista che è una giornalista d'inchiesta una giornalista dirà sa di rango
Io devo dire non perché lei gli sia mia amica tutto quello che dirà non è perché lei è mia amica lo dico perché lo credo lei ha scritto un libro davvero straordinario cercheremo di svelare vedo il meno possibile ma cercheremo di farvi capire perché questo di Francesca un libro straordinario perché
Questo libro va affondo di un fenomeno che forse molti di noi hanno sottovalutato
La criminalità romana non è mai stata diciamo citata se non nell'inchiesta di mafia capitale di cui poi appunto non non è questa la sede per parlare perché era una realtà diversa la mafia romana non è mai stata però
Paragonata alle altre marche Roma è sempre stata
In qualche modo ritenuta una citarsi di criminalità ma poco più che criminalità comune ecco
Francesca ha avuto il pregio con questo libro che davvero l'invito a leggere perché questo è un documento non è solo un libro
è un chiaramente ben scritto ma il valore di questo libro il fatto che sia un documento un documento che secondo me va proprio al cuore del problema che attanaglia Roma e dico attanaglia perché ne parleremo adesso qui questo non sarà un dibattito che appunto cerca di non si può e le rare libero ma di farvi assaporare tutto quello che potrete trovarci
E proprio perché appunto è un libro speciale io voglio partire arriva per raccontarglielo da una piccolo frammento di questo libro che secondo me rende indicativo quello che c'è scritto
Se non parla nessuno è perché questa non è una storia di semplice delinquenza e questo non è un delitto di strada come disse da subito un profondo conoscitore delle dinamiche proprie della criminalità organizzata
L'allora capo della Procura di Roma Michele Prestipino ha definito quello di Diabolik un omicidio strategico funzionale al riassetto di alcuni equilibri criminali della capitale
Un delitto che ha una certa matrice ed è stato eseguito con una metodologia seria
Una matrice mafiosa
Io ringrazio il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ringrazio appunto
Il procuratore aggiunto di Roma Michele Prestipino
Per
Accompagnare Mele Francesca in questo appunto racconto di questa inchiesta io mi piace definirla così proprio un'inchiesta che si trasforma in un libro che ha il passo del romanzo e allora Baglio chiama cominciare proprio da lei
Procuratore so che lei può parlare poco perché c'è un processo in corso ci sono indagini in corso però è evidente che l'omicidio di Hubble di diaboliche quindi di Fabrizio Piscitelli ha cambiato degli equilibri a Roma e allora le chiedo
Roma è una città dove ci sono diritti di matrice mafiosa
A Roma intanto è riuscito complicata più complicato intanto nel complicato e più il cittadino che ci si deve muovere dentro complicata anche dal punto di vista criminale
Perché
è una situazione è un teatro ma scene criminale
Che una eguali in nessun'altra parte d'Italia per come presenze criminali
Il problema è che magari a Roma tutto un po'si perde non sì sì sì
Come si confonde
Però
Roma questo non lo dico io ma lo dicono diciamo Hibiki process le sentenze che sono state pronunciate in questi in questi anni
Roma ha avuto ma a partire dalla banda della Magliana avuto una serie di presenze criminali estremamente importanti
Adesso a Roma ci sono tutti
Non manca nessuno
Perché ed è ed è questa proprio presenza come in diciamo il turista oggettiva dal punto di vista criminale che differenzia Roma da altre da altre città ed altri luoghi
Palermo Reggio Calabria Napoli sono città che ben conosciamo che hanno avuto i problemi che hanno avuto che hanno i problemi che hanno però hanno come dire una situazione criminale più chiare più limpida cioè affettati giocava a Brescia la 'ndrangheta non c'è nessun altro a Palermo c'è Cosa Nostra
Prima era molto più forte ora molto meno c'è nessun'altro a Roma c'è ci sono tutti
Ci sono c'è
Ci sono come dire le strutture organizzate della 'ndrangheta ci sono i gruppi organizzati di derivazione camorristica
E da da da molti anni non da poco
Ci sono gruppi
Come dire di derivazione o comunque proiezioni di Cosa Nostra nella città e poi ci sono i fenomeni diciamo autoctoni cioè le le
Quella che noi chiamiamo la criminalità locale che molti e molto trasformata in questi ultimi anni si è molto trasformata
E alcuni gruppi sono diventati vere e proprie associazioni mafiose ovviamente non lo dico io lo dice unico una sentenza lo dice la Corte di Cassazione
Altri non sono diventati altri gruppi non sono diventate associazioni mafiose nel senso proprio del termine non sono paragonabili alle alle mafie tradizionali
Però hanno come dire assorbito la lezione di questi di queste mafie tradizionali e quindi anche a Roma si vedono cose che vent'anni fa venticinque trenta anni fa non si vedevano
Nel senso che è cambiato il modus operandi di certi gruppi
Cambiato nel senso che hanno mutuato i modelli criminali delle mafie tradizionali hanno imparato a praticare il metodo mafioso perché dal punto di vista criminale metodo mafioso rende più diciamo del metodo criminale pura e semplice quello violento quello feroce quello diciamo così fatto soltanto di di sangue e di e non di rapporti e di relazione
Da questo punto di vista basta pensare a come sono cambiate le nostre periferie le periferie di Roma e allora da questo punto di vista è chiaro che quello che io avevo detto qua
Quando uno si verificò l'omicidio di Fabrizio Piscitelli debbo litterae
Poi dal mio punto di vista trovato come dire una serie di confermo forse le pagine del libro da un c'è un processo in corso sarà compito dei giudici di che cosa c'è che cosa non c'è chi è responsabile in che termini
Però diciamo non è che esiste solo la verità giudiziaria esiste anche una verità diversa
E basta leggersi le pagine libero di Francesca perché avvii Renzo ma qual è il contesto in cui è maturato qual è il contesto diciamo che sta intorno a quell'omicidio perché quell'omicidio rappresenta uno dei famosi puntini che vanno messi in fila vanno uniti guardando all'indietro
Ministro Roma vi allarma quanto Napoli Palermo Reggio Calabria
Come
Per certi versi anche un tantino di più nel senso che
Procuratore Prestipino che importante protagonista di di di alcuni procedimenti di alcune iniziative giudiziarie che hanno portato anche all'approfondimento di quelle che sono le specificità
Del contesto criminale romano Roma innanzitutto
Consentitemi di partire da una connotazione anche di tipo fisico geografico in una città enorme è una città che territorialmente molto estesa con una anche una diluizione di presenza sul territorio
La propria popolazione ne abbiamo calcolato Roma il territorio di Roma può contenere
Esattamente quello delle nove città capoluogo di regione più importante abiti per le Milano Napoli Bari Cagliari messi insieme fanno il territorio di Roma dice cosa c'entra questo siccome c'entra moltissimo che Roma per le sue dimensioni fisiche
Determina quello che diceva il Procuratore Prestipino c'è questa difficoltà
Da parte dell'istituzione ad avere come dire un controllo complessivo totale sempre pervasivo di quello che avviene sul proprio territorio e nello stesso tempo offre le consorterie criminale delle opportunità che altrove non sono consentite dal fatto stesso che le stesse consorteria in qualche modo hanno per esigenze criminali un rapporto col territorio molto stringente che cosa voglio dire
Questo si lega le caratteristiche della conformazione della mappatura criminale di Roma mentre i territori che lei ha citato sono caratterizzate da mafie autoctone diciamo tradizionale la zavorra nella nella in campagna la la la mafia siciliana andrà anche la criminalità pugliese Roma tradizionalmente è stata caratterizzata e tuttora caratterizzata da una organizzazione criminale apparentemente più fluida più più più più non nebulosa in qualche modo che ha colto tutti però non a caso è un territorio che ha colto tutti ci sono tutte le presenze come diceva Michele Prestipino
Ci sono anche ma si autoctone
Ci si riferisce alle sentenze diciamo recenti della della della giurisdizione che viene esercitata a Roma
Ci sono di al Paris sono cresciute le consorterie criminali stranieri che da un rapporto ancillare originario invece hanno no Capello si sono caratterizzate per un evoluzione protagonisti che che come molti incrocia molto i temi della vicenda Piscitelli
La preoccupazione qual è che Roma è stato il territorio d'elezione per quello che è l'affare criminale più redditizio di recente di tutta il panorama criminale che quello che il traffico della droga a Roma
Credo che ci sia una presenza della droga in ingresso e in distribuzione che caratterizza un po'tutte le attività criminale a parte la droga in quanto tale
Io credo dei novanta delle novanta tonnellate sequestrate l'anno scorso idrocarburi in Italia
Credo circa il venti per cento abbia riguardato la droga sequestrata a Roma ne possiamo immaginare adesso io non so che percentuale l'autorità giudiziaria estiva che quella sequestrata rappresenti una parte ahi noi molto relativa rispetto a quello che gira sul territorio
Rispetto a quella che viene sequestrata la droga ha un riflesso anche sul fatto della possibilità dell'impiego e quindi di alimentare altri affari che Roma il territorio d'elezione tante
Che appunto ha tirato
I network criminale provenienti da altri territori che in qualche modo non si sono fatti la guerra credo che questo tema
Della necessità che di non farsi la guerra e di non manifestare quelle caratteristiche delle mafie tradizionale di avere un controllo pervasivo del territorio a cui probabilmente le consorterie locali hanno anche rinunziato e la prospettiva di preferire la possibilità di fare dei guadagni più facili c'era il credo che le
Organizzazioni criminali romane nella loro commistione manifesto in una propensione più a fare affari che non arrivi il controllo pervasivo del territorio di una caratteristica originarie non so adesso io questo dico qualcosa che rimetto per la valutazione
Del procuratore Prestipino forse questo ha condizionato anche il quesito che c'è stato in alcuni passaggi giudiziario se quella romana alcune consorterie locali potessero essere qualificate secondo i canoni tradizionali del quattrocentosedici bis
Organizzazioni criminali o meno perché
Sembrava mancare questi elementi realtà questo elemento è sopravanzato da quello del fare affari
E questo riflette su una serie di questioni che
Hanno riflessi anche sociali perché noi per esempio abbiamo visto che che questo quello che impegna un po'la struttura non solo
Quella giudiziarie ma anche del sistema delle forze dell'ordine nella prevenzione il riflesso della necessità di rimpinguare questi soldi
Quindi
L'inquinamento dei circuiti economici regali in maniera massiva soprattutto alcuni settori quella del molto tipici della dei di Roma ristorazione settore turistico-alberghiero e quindi quello che un inquinamento complessivo di sì dei circuiti economici
Ma dei fenomeni collaterali o sin da quando ero prefetto
Lo sa il prefetto attuale che insomma attivamente impegnato tuttora
Maniera molto forte su questo abbiamo combattuto per esempio stiamo cercando di combattere questo fenomeno molto pervasivo ad esempio dell'utilizzo anomalo del patrimonio di edilizia del residenziale pubblica non giorno di occupazione abusiva dell'immobile dovrà ne abbiamo delle evidenze
Questa diffusa pratica dell'occupazione abusiva avuto ha un ruolo rispetto a quella che non solo l'espressione di un welfare criminale ma anche l'offerta di una logistica per quelli che sono i piccoli distributori quindi Roma favorisce anche la presenza di molti cittadini stranieri irregolari molti vengono proprio con questo miraggio di avere questo campo di azione quindi è tutto un collegarsi
Che fa di Roma un caso speciali io non so rispetto a quello che avviene al di fuori nei nostri confini nazionali e non credo che ci siano altre situazioni simili sicuramente al queste particolarità rispetto alle altre grandi città afflitte da questo fenomeno
Che ne fa un unicum
Fare delle gerarchie delle graduatorie sempre complicato ma Roma è veramente molto impegnativo trovare il bandolo della matassa e quindi in qualche modo sconfiggere in maniera immaginare di poter sconfiggere in maniera sistematica quelle che sono le espressioni criminale forse perché
Come bene scritto nel libro di Francesca si dice che Roma non Accardi ma in realtà a Roma di Katrina forse ne ha più d'uno
Sono francese tanto grazie ministro grazie procuratore grazie tantissimo Fiorenza anche per le belle parole che mi ha dedicato grazie all'autorità presenti e a tutti gli amici
Sì diciamo che a Roma esiste questa vulgata per cui Roma non vorrebbe Carpino a Roma non esisterà più s'è sempre detto
All'imbarazzo a parlare di criminalità con questo parterre ovviamente quindi diciamo le mie considerazioni sono quelli della incontra comunista
Eh lavorando negli anni mi sono resa conto che i nomi che ricorrevano erano sempre un po'gli stessi
E per farli disse sono contenuti in un libro di fatto senza problemi alla famiglia senese da perché Molisso due fratelli Bennato così come Piscitelli fa dieci chiunque di Giovanni sempre gli stessi
E quindi forse Roma li vuole i capi cioè nel senso che ci sono i capi di certe dò esiste un cartello del narcotraffico questo non è un libro che parla di spaccio questo è un libro che parla più di narcotraffico
Altri vertice probabilmente c'è una famiglia e sotto ci sono i suoi viscere e i suoi luogotenenti
Raccontare diciamo questo questo libro prende le mosse da un omicidio che quello di Fabrizio Piscitelli diabolica Roma di solito non si spara contro si spara motivo cioè a questo punto come procuratore ha subito detto un a un omicidio con delle modalità mafiose ripeto cercare le ragioni che hanno portato a questo omicidio
Ha consentito di toccare diciamo tutti i tavoli criminali che contano dove serviva appunto la vittima
E quindi questo diventa alla fine il racconto di una Roma carsica di una Roma criminale che non è percepita nella sua ferocia in superficie
Perché a Roma non c'è questa percezione come c'è magari in altre città dove fatti di sangue sono più evidenti più numerosi come appunto citava Napoli Palermo eppure c'è
E diciamo il livello di di di fare rossa ci riporta spesso a a a agli anni della banda della Magliana esistono torture esistono sequestri esistono fatti che mercoledì la cronaca e che però ci restituiscono l'immagine molto diversa di questa città che resiste al concetto che non ci sia la mafia costa forse perché le ha ospitate storicamente sempre tutte esiste anche però una mafia albanese che poi si sia dallo stesso tavolo no questa un po'anche
Siamo la caratteristica che c'è in questo libro il fatto di
Caratterizzare tutte queste famiglie che poi vanno a lo stesso banchetto ecco
Prima con dramma fuori mi è stato chiesto sua questa questo gruppo emergente degli albanesi ha detto emergente da quindici anni
Da vent'anni nel senso che hanno avuto una crescita esponenziale anche nella batteria di pc tetti però comunque erano batterie di tanta dare al suo suo papà padre criminale diciamo che era Michele senese loro hanno iniziato probabilmente come agenzia del crimine al servizio no delle delle mafie storiche perché fornivano armi
Soprattutto si occupavano della logistica e dei killer ma poi sono sono cresciuti anche per un Codice che li rende più simili forse alla 'ndrangheta per certi principi come l'omertà Uncle C su cui giurano eccetera
Che li ha presi appunto interlocutori di retti anche con i cartelli sudamericani quindici amo hanno smesso di essere emergenti esperti son partiti Acilia si son presi Roma Passoni porti che contano in Europa
Perché ogni tanto anche sui Casamonica non certo punto c'è stato un funerale
E c'è stata un episodio molto violento che ricorderemo tutti che alla testata al collega
A Daniele per Vincenzi che il mondo scoperto l'Italia i Casamonica che però esistevano da vent'anni a Roma con la loro prepotenza no c'è una percezione ecco perché dico non c'è percezione in questo senso qua
Procuratore
Lei appunto si è occupato prima di arrivare a Roma di pari e
Clan
Mafiosi
E quindi divaricati i divari di c'è una caratteristica anche diciamo non giudiziaria in generale c'è una caratteristica di questi cattivi romani
Cioè c'è qualcosa che li diversifica oppure li rende uguali a quelli che sono i i appunto i capimafia piuttosto che i capi della 'ndrangheta
Allora
Io
Penso che
Quando una struttura criminale organizzata assume i connotati le caratteristiche dalla mafia sita
C'è un DNA
C'è un DNA che uguale per tutte le marche
Poi possono essere masse diverso c'è quella che da centocinquanta anni di storia alle spalle con cinque mila affiliati strutture complicatissime
Che organi di vertice con una governance complessa e poi ci sono mafie che sono più piccole la Cassazione richiama le piccole mafie fa
Più piccole quindi per numero di affiliati per strutture per complessità delle strutture per per semplicità tra virgolette della governance del gruppo criminale però poi quando il mafia ci sono delle caratteristiche nel genoma anche sono identiche per tutti è una di queste è la necessità che ci sia uno che comanda
Uno o più di uno che comanda dove c'è mafia c'è per forza uno che comanda che elabora strategie lo può fare in modo come dire se
Da solo può fare insieme ad altri lo può fare in tanti modi ma in capo con delle strategie dove c'è mafia c'è sempre
L'errore secondo me la la un approccio approssimativo è quello di pensare che
Appunto Roma
Cioè c'è una con una sola organizzazione criminale di cui fanno tutti parte
E quindi c'è un capo che comanda Roma no non è così non è così perché così dicono le carte processuali non è così perché così dicono anche le inchieste giornalistiche
Romano ma non può avere un capo di tutto
Roma è come dire una situazione in cui c'è una competition come continua tra gruppi che hanno dedicata nel libro di Francesca ci sono uno dei tanti puntini uno all'omicidio
Piscitelli è l'altro per esempio un puntino a mio avviso molto importante che non è giornalisti come è un puntino con una come dire formalizzazione processuale di sentenza passata in giudicato della famosa riunione di Grottaferrata
Allora se te a Roma la spieghiamo perché lei sa tutto non tutti sanno tutto
è un appunto pranzo dove Piscitelli Vachon personaggi diversi ma che poi diventa un pranzo fondamentale anche per la sua diciamo
Capacità di tendere ma la cosa
Per questo mi
Perché è un puntino importante perché è una cosa che
Assomiglia molto richiama molto altre situazioni analoghe che io personalmente ho ho visto e ho vissuto a Palermo e a Reggio Calabria dove ho lavorato
Per questo dicevo dove ci sono organizzazioni di tipo mafioso necessariamente son dedicata ed è interessantissimo scusate come dire per me interessantissimo io faccio sto mestiere mi occupo le cose brutte quindi diventa interessante
Latte chi chi era presente
No
Perché chi era presente in quel pranzo che era un'occasione per risolvere una situazione conflittuale che poteva degenerare in una guerra tra virgolette di mafia dentro a alla periferia di Roma parliamo di Ostia
E lì erano presenti
Cioè come dire i i due garanti dei due schieramenti contrapposti
E questi due garanti i come dire hanno un nome particolare una posizione particolare
Era presente un soggetto albanesi
Cioè
Era presente ecco questo molto importante la presenta un libero professionista romano c'è quel tavolo quel tavolo è lo spaccato
Che è stato lo spaccato criminale della città c'era un libero professionista c'era l'albanese c'erano due che rappresentavano diciamo
I due i due schieramenti lì
Come dire sito a parlare non soltanto di del di una pace cioè di fare la pace su un una situazione complicata che rischiava di degenerare Ali si parlava anche poi di Investimenti si parlava di investimenti parecchie decine di milioni di euro ma probabilmente qualche cosa di più
Erano in perché sesta stavano progettando l'importazione
Diciamo a Roma di sette barra otto tonnellate di cocaina direttamente dal Sudamerica che sette otto tonnellate vuol dire otto mila chili di sette otto mila chili
Dobbiamo pensare quelli che si devono in quel tavolo erano persone in grado di fare un'operazione del genere
Cioè non soltanto dal punto di vista delle disponibilità economiche ma anche dal punto di vista dei contatti delle relazioni delle coperture
è non è che si tratta di mettere un panetto diciamo in un sottofondo e farle entrare alla dogana e sette otto mila chili ci vollero altre organizzazioni per farli entrare no
Il minimo in un Paese come l'Italia allora quella riunione rappresenta appunto il punto un punto come dire la una punta di un iceberg in cui si capisce che ci sono dedicate non era la prima volta che a Roma due schieramenti facevano page
Cioè dieci anni prima c'era stata la una pace
Sempre a Ostia
E lì a siglarlo è stato un personaggio particolare che sta in Sicilia
Offre il cui fra un fisco il fratello è stato uno degli autorevoli più autorevoli capi mandamento di Cosa Nostra a Palermo
E questo qui che vive da tanti anni a Roma diciamo così nell'area romana e aveva l'autorità l'autorevolezza di mettere intorno a un tavolo figurativamente i due schieramenti che all'epoca si facevano la guerra di stabilire come dovevano dividersi la piazza
Allora
Questo ovviamente non sarà stato il capo dei capi però ovviamente questo è quello che fa un capo mafioso quindi ci sono anche qui dica perché ci sono le organizzazioni mafiose non potrebbe essere diversamente
Ministro Francesca giustamente diceva a Roma c'è una percezione forse meno forte rispetto alle altre città dove appunto la criminalità organizzata è presente un po'per gli omicidi anche se poi adesso è più poco diciamo ce ne sono di più e anche diciamo arrivano in zone non proprio caratteristiche della influenza di questi clan criminali
Però c'è una forte poi appunto componente che riguarda il traffico e quindi anche lo spaccio Francesca giustamente dice questo libro che parla di narcotraffico ma poi il narcotraffico su Roma vuol dire
Invade nelle zone dove appunto poi anche i nostri quelle della movida legione dove i nostri figli vanno a scuola aveva dove professionisti già da quindi la cocaina quindi questo grandissimo a fare il riciclaggio
Dove si appunto reinveste i nei locali notturni nei bar di le zone di Roma Nord eccetera
Lei ha citato prima appunto un provvedimento che è quello del gli alloggi che però è un pezzetto c'è qualcos'altro che secondo lei su Roma si può fare proprio mi riferisco più a questa invasione in questi quartieri dove non è visibile acciaio
Abito a Ponte Milvio non so che quel locale è improprietà di uno di questi capi perché lì c'è una copertura ecco il riciclaggio e quindi anche il reinvestimento in attività lecite
E quello che dicevamo prima c'è bisogno di andare un po'a tutti quelli che sono gli effetti di questa situazione tipicamente locale quindi provare a curarli anche se apparentemente presi
Così di per sé possono sembrare di DDT minore importanza rispetto alla mirabile azioni che comunque l'autorità giudiziarie con le forze di polizia sono c'è il tema dei locali pubblici ci sono degli strumenti amministrativi a disposizione dei questori e prefetti per fare come dire degli accertamenti
E quindi addivenire però a quelli che sono solo delle misure incisive ma che non risolvono alla radice il problema la chiusura del locale stesso sono state fatte antisì lo credo che siamo nell'ordine di qualche centinaia qui
Su Roma fanno meno notizia ma sono stati proprio chiusi io ricordo quando ero prefetto noi riuscimmo a chiudere diritto locale che ha riferito per una famiglia criminale specifica
Di di di di origine campana boccia era probatorio Bella Monaca quindi chiudemmo anche utilizzando delle norme apparentemente un po'desueta insomma Richard anche agli anni Settanta insomma quindi ci vuole stiamo cercando di buttare un po'il cuore oltre l'ostacolo rispetto a quelle che sono le azioni che di per sé sembrano meno paganti ma servono come dire a dare fastidio
E quindi le azioni ci sono c'è il sistema per esempio della delle misure di prevenzione patrimoniale con in ambito patrimoniali rappresentato dal sistema dell'interdittiva antimafia per esempio che pure stiamo rilanciando qui su Roma
L'ultimo anno che sono state
Diverse decine una cinquantina circa credo tono netto a questa parte che in qualche modo cercano di intercettare quelli che sono poi gli effetti di questa grande mercato della droga che è quello di rinviare il denaro su questo mi consente una digressione è una valutazione che ho sempre fatto e mi piace sottoporrà anche qui in chiave proprio anche di condividerla
Spesso si è detto quando si è registrata anche al trovano che la mafia
La mafia ormai nella modernità la contemporaneità pratica la sommersione e alla mafia piace fare alle mafie piace fare impresa diciamo piace fare gli imprenditori in realtà io credo che almeno l'angolo visuale nostro e che l'attività d'impresa e strumentale all'esigenza di riciclare denaro cioè non è una come dire un'affezione fini a se stesse non è che ecco Sigismondi lessico rispetto alla alla matrice originaria dell'attività mafioso ma c'è l'esigenza qui c'è la chiave di volta anche per il futuro
Cioè l'esigenza assolutamente di fare qualcosa perché quel denaro sporco si trasforma in qualche cosa di poli che quindi dicevamo attività d'impresa partecipazione al sistema degli appalti
Ruba acquisizione di locali prevalentemente che consentono un impiego anche del denaro liquido in maniera più diffusa
Quindi questi sono i settori in cui si può in qualche modo segnare una qualche differenza in un contesto l'abbiamo detto di una città
Che è molto grande molto estesi o un ritorno su questo argomento perché credo sia un tratto caratterizzante se non partiamo da questo dato che può sembrare molto elementare ma che è fondamentale
Prima si diceva a proposito del fatto diceva Michele Prestipino di quell'episodio
Che significato che anche qui la criminalità organizzata aveva metodologie che facevano intuire che ci fossero dei capi rispetto ad un'analisi del passato dove invece sembrava tutto più più così matematico
Realtà e permangono di dubbi lo dico da osservatore esterno adesso lo dico molto sommessamente rispetto insomma si chi si è occupato di quella vicenda ed è tratteggiato anche nel libro perché poi
Quelle dinamiche fanno sì che rendono riconoscibile che c'era un organizzazioni per il capo ma poi Piscitelli che è noto a tutti faceva capo
Diciamo ad una famiglia
Con una ben precisa origine territoriale pieno ucciso in quel modo brutale quindi un omicidio chiaramente di stampo mafioso in una giurisdizione territoriale che era riferite a quella famiglia
E quindi credo adesso io non voglio dire quello che sta emergendo nell'ambito del processo quindi rimettendo un po'in discussione la stessa rottura del fronte diciamo della non belligeranza tra le organizzazioni criminali cioè partiamo dall'assunto a Roma c'è ce n'è da fare per tutti non ci si fa la guerra viene sconvolta da omicidi come quello di Piscitelli ma non solo io ricordo per dire quanto incide la crescita degli albanesi ricordo uno dei primi atti e che le se lo ricorderà dotata prefetto di Roma quando mi insegna e faceva un comitato per l'ordine pubblico a Pomezia mi ricordo che c'era stato in è stato un omicidio che neanche più si vedeva in Italia da anni un omicida Torvaianica sulla spiaggia credo anche di un cittadino albanese sparatorie tra albanesi non so quello seguito se si è stata chiarita la dinamica giudiziaria era chiaramente un qualche cosa di chiaro stampo mafioso che avveniva con modalità che mi sembrava Moriero dimenticato ecco perché dicevo
Le dinamiche giudiziarie di contrasto della polizia sono importantissimo regalo fatto in maniera esemplare lo dico non per utilizzare le solite
Espressioni retorica di circostanza però siccome importante lo sforzo che dobbiamo fare capire dove andare ad interrompere la catena dell'utilità in qualche modo che sicuramente parte da questo grande mercato della droga
Che oltre a essere una piaga di ordine sociale appunto abbiamo detto è un elemento di contaminazione
Dell'economia della del vivere civile del vivere istituzionale quindi capire dove in qualche modo deve essere interrotto il lì che quindi non stiamo concentrando le attenzioni con queste azioni meno note meno eclatanti rispetto ovviamente
Ad un'indagine giudiziaria che si concentra su un grande omicidio su una grande dinamica criminale
Ma che credo pouf si si si rese sistematica pur rendere la vita difficile quindi Piquet dare anche il senso insomma di quello che io credo ministro dell'Interno insomma in piace dire insomma
La criminalità non viene generato dalla dalla dal dal ordinamento statale diciamo insomma qualche cosa che nasce dalla società fa parte delle patologie
No della della vita di una società ma lo Stato deve esserci in qualche modo rispondere a quella domanda che molto spesso i cittadini ci pongono appunto di di una presenza dello Stato
Francesca io ho detto che questo libro è un'inchiesta giudiziaria
Quindi è un libro che si basa su atti giudiziari
Ma è un romanzo nel senso che è una inchiesta giornalistica che poi viene raccontata nella chiave del romanzo quindi diviso per capitoli dove i capitoli sono appunto
Sempre caratterizzati da un episodio il procuratore ha parlato del pranzo ci sono c'è questa diciamo dinamica interna a questa donna che poi decide di collaborare ci sono tutta una serie di mi immagini ogni capitolo fissato da un'immagine quello che tu ci raccontasse un po'come hai lavorato nel senso ho visto che tu tue raccontato anche appunto a noi che si è andata a bussare a delle porte ecco
Il tu prima hai citato alla testata contro il nostro collega Daniele allora ti chiedo
Per scrivere questo libro tue avvertito questa pressione che è stato facile andare in giro a cercare a parlare con le persone
Ma diciamo la la pressione io non l'ho avvertita ma non perché io sia personalmente coraggiosa ma perché diciamo più o meno faccio la cronista da tanti anni e quindi mi mi muovo in quegli ambienti ma l'ho fatto soprattutto leggendo tantissimo e leggendo quelle carte che per fortuna abbiamo l'opportunità di poter leggere ancora
Con il grande lavoro punto che è stato fatto dagli investigatori e dei magistrati quindi questa questo libro diciamo racchiude forse una ventina l'inchiesta di fascicoli di ecco quindi è è la storia di Roma degli ultimi anni
Intanto per dire sembra un romanzo ma non lo è perché se pensiamo a quel pranzo che ci stava procuratore Prestipino
Di dicembre del due mila e diciassette a Grottaferrata in un bel ristorante dove appunto c'era don riempito coda mafia albanese Piscitelli Salvatore Casamonica un avvocato
Ma c'era poi uno strano personaggio che si chiama che denominato il francese
è quello che si è saputo di quelle conversazioni perché Luís aveva un registratore nel tacco delle scarpe quindi spesso sembra un romanzo ma non lo è
E quello costruito io don Ciccio cioè Francesco D'Agati che è stato che un esponente nella mafia siciliana considerato a lungo un referente per gli equilibri diciamo più del litorale di forse di Roma ma che ha avuto un ruolo nella pax mafiosa ad Ostia insieme a Michele Senese sono andata ad incontrarlo semplicemente citofonato di tra l'altro dico per abbassare il livello l'accompagnava mio personal trainer che macchina mentre andava detto martedì c'hai appuntamento è tua del mafioso no felicito forniamo vediamo che succederà resa porta nel personal trainer sa che Bedros usato credo sia in sala Filippo
E che diciamo non c'era non c'era però ci siamo fatti tutti i bar e finché non abbiamo trovato ma perché lui risponde anche un po'a differenza degli altri raccontati qui che invece ai canoni estetici se esistono ancora diciamo dopo deve quindi stava lì col suo bastone da passeggio all'angolo
Io ho detto ma zio Ciccio strumento esistito quindi son seduta alla e lui m'ha detto partendo proprio da quel pranzo di Grottaferrata un diaboliche una cosa importante perché ha detto che idea si è fatto lei
E l'ha detto gli scontenti sono pericolosi
Nel senso che diaboliche si è seduto quel tavolo stabilendo una pace mafiosa assenza di probabilmente nessuno la visse investito di quel ruolo
Per questo il capitolo intitolato deboli che comincia a morire forse in quel pranzo lì ne ha fatte tante diciamo agli occhi dei suoi o nemici o alleati vediamo
Però probabilmente diciamo si è allargato e anche stabilire una pace mafiosa vuol dire che sia un capo o che qualcuno da riconosciuto come tale
E forse non lo era e per questo giudizio è una questione personale nell'impero
è una questione stralci l'omicidio
Ma inattesi diciamo
E che sia un fuoco amico nel senso che sono gli alleati che l'hanno fatto fuori diciamo che un morto che conta è che sposta gli equilibri forse più da morto che da vivo
Perché all'interno di questo cartello c'erano una serie di consorterie che lavoravano insieme perché comunque la criminalità romana è una rete solidale interconnessa
A un certo punto qualcosa è successo e l'omicidio a Torvajanica che citava giustamente il ministro parlando di omicidio con modalità mafiose diciamo è stato fatto per la stessa la stessa mano
Della persona ucciso Piscitelli dell'argentino Calderon
L'organizzatore non so il mandante ma sicuramente perché Molisso
Che diciamo entra a pieno titolo nella vicenda di di Piscitelli per dire come tutto in fondo legato e come l'omicidio di Piscitelli
Ci consente di leggere tutta una serie di episodi che stanno accadendo ancora a Roma
E infatti di questo volevo chiedere al procuratore lei
Lavorerà per la direzione nazionale antimafia
E Roma appunto mi pare che entra nella vostra sfera di attenzione anche per quelli che sono i collegamenti e quelli che sono appunto le possibilità di interconnessioni con le altre mafie io le chiedo
Generale in generale non c'è qualcosa che manca ai di cui i magistrati hanno bisogno per andare a combattere contro queste mafie
E allora
Amanda
Quindi non è non è
Non è semplice quindi la risposta non può essere semplice però
Pavel c'era una cosa cioè
Che
L'azione della repressiva dello Stato quindi forze di polizia magistratura nel suo complesso
è soltanto una parte
Dell'azione di contrasto alle mafie crea la criminalità organizzata
Francamente non so ho anche dei dubbi cioè sul fatto se sia la parte più importante
Rispetto a a alle altre parti che dovrebbero lavorare su questo tema
Perché
La la l'azione repressiva dello Stato
Rappresentava parte come dire destruens
La parte che distrugge come dire un compressore che passa dove passa
No spiana tutto ma dopo se qualcuno non semina
E cioè lui ritorna quello che era prima
Cioè gli arresti per capirci Processi
Da soli non risolvono il problema il problema è lo accennavo prima a Roma è per chi è Romano a come dire un po'di anni su questa alle che sa bene quello di cui parlo di come sono cambiate le periferie della nostra città cioè
Trenta quarant'anni fa cinquant'anni fa le perizie lapilli tesi le periferie romane erano molto diverso da come sono
Oggi ci sono quartieri che sono tra virgolette terra di nessuno cioè nel senso che
Sono diventati dei dei luoghi dove o
Tu
Stai
Con chi comanda in quel quartiere o se non ho mai opzione in una possibilità non hai chance te ne devi andare
Perché lì non c'è niente c'è semplicemente il vuoto assoluto
Dove prima c'erano i luoghi di aggregazione sociale che potevano essere Diversi dalle sezioni dei partiti alle parrocchie data dalle associazioni culturali alle scuole dopo scuola eccetera
Tutto tutto quella realtà di è corpi intermedi che avevano fatto della periferia romana come dire una barriera contro l'illegalità io me lo ricordo bene
Adesso è tutto cambiato
Adesso è tutto cambiato
Nel nel all'epoca
Nei quartieri riferisci chi delinque Eva
Ed erano quelli che facevano organizzavano le rapine in banca i portavalori insomma con questi qua si nascondeva
Perché naturalmente avevano paura che il vicino di casa li denunciasse
E ma non era una paura infondata perché il vicino di casa veramente li denunciava allora
Adesso il vicino di casa non denuncia più nessuno perché perché quelli che comandano e non fanno più le rapine in banca ma tengono le piazze di spaccio rappresentano il Welfare del quartiere
Cioè danno lavoro quando ne facciamo quelle operazioni punto facciamo le operazioni di pulizia sulle piazze di spaccio una delle cose come dire
Che forse sfuggono ai più ma più rilevanti è quando troviamo il KGB per iscritto no i quelli quegli enti in Sicilia in Calabria si chiamano i libri mastri no
è libro mastro della piazza di spaccio non è che ci associamo entrate e uscite no un'altra cosa Cia come l'INPS no c'ha i dipendenti
La posizione dei dipendenti il ruolo le ore di lavoro i turni la domenica pagano di più perché straordinario del lavoro penoso
E che quindi in lì arrestato uno che occupa un ruolo c'è se non sono altri dieci pronti a subentrare in quel ruolo perché non hanno altre possibilità e poi Ciancio perché poi pagano bene
Pagano per cioè uno che fa la vedetta a Tor Bella Monaca
H ventiquattro diciamo con una turnazione di otto ore nonché un turno lavorativo normale come in fabbrica
Ebbene guadagna un certo numero di migliaia di euro al mese che non
Cioè se pensate che ci son
Siedono impiegati dello Stato che dopo trent'anni di lavoro se a duecento euro al giorno guadagnano esattamente non dico un terzo ma meno della metà sicuramente di questi signori vive quindi quel questo a cambi di questo fenomeno asta completamente stravolto
Il nostro come dire la la il il modo di vivere le relazioni sociali politiche e umane dentro a questi quartieri
E oggi se non si colma questo vuoto se non ricche si ricostruiscono gli spazi che un tempo erano occupato dai corpi intermedi
Noi possiamo fare mille arresti mille procedersi mille se questi le forze di polizia possono mandare no tante volanti tante gazzelle dei carabinieri c'era ma non non non risolviamo il problema anche perché dobbiamo fare i conti col fatto che a Roma mi diceva il ministro ha una dimensione inimmaginabile più è è non è la coperta è corta in d'altronde non potrebbe essere diversamente cioè non è che noi possiamo istituire un sistema in cui mettiamo un poliziotto ogni tre cittadini perché poi
Come dire senatori amo il nostro Paese con tutto l'amore ovviamente per i poliziotti
Ministro quello che dice il procuratore rimanda un po'a quello che voi avete fatto accanivano
Chiaramente non è che si può pensare di fare vero anni appunto piazza un commissario un investimento così però dal niente accanivano forse c'è qualcosa che potete fare in altre realtà che non siano perché giustamente diceva il procuratore parla di Tor Bella Monaca sicuramente nell'immaginare Tor Bella Monaca non è Scampia piuttosto ricca Ivano però forse un intervento lì è utile quanto
No ai nostri occhi lo è qualcosa di simile tanto è vero lo dica adesso non per fare no nai costruirli parla nel senso i no ma voglio dire anche nella considerazione di chi deve mettere in campo questo
Suggerimenti diciamo queste considerazioni che io condivido pienamente risultò per lavoro che per dire oltre le iniziative che cui ho fatto riferimento che in qualche modo sono di carattere comunque di polizia diciamo anche se non di polizia giudiziaria perché recente abbiamo fatto aveva avviato un'iniziativa con la Regione Lazio per esempio di una riqualificazione dopo averla sgomberata da occupazioni abusive di porzioni importanti del patrimonio edilizio dell'ATER nelle famose torri
Peraltro coinvolgendo anche il sistema sportivo collega Bondi per impiantare vide i centri sportivi quindi per far una complessiva azione che mette insieme la riqualificazione degli spazi
La riassegnazione degli stessi ai legittimi titolari l'oppure alla possibilità di fruizione
Per quelle che sono a attività che in qualche modo vanno nella direzione di quello che diceva il
Procuratore Prestipino cioè di ricreare quegli elementi del tessuto sociale che quali sono inevitabilmente migliore anticorpi perché o in certi contesti territoriali le periferie
Questo questo tutto questo questa catena negativa diciamo posso trovare il suo bacino di elezione quindi servono grandi investimenti le dimensioni di Roma sono non sono un elemento ecco DTT ITT così di diluizione di quelli che sono i problemi anche delle possibili su edizioni ma
Rendono molto impegnativo amici ok vanno ma anche su queste iniziative su Roma stiamo investendo molto anche per creare un modello che possa essere successivamente sensibile alle Sergio mi va di fare tutto una rappresentazione anche di attività che ne facciamo di destinazione di anche di interventi finanziari per sostenere progetti degli amministratori territoriali per fare queste insomma per qualche modo ricostituire questo tessuto sociale molto importante io guardi se mi permette anche perché con la discussione molto trasmessa ad altre cose
Ci tengo a dire per quanto riguarda le su cosa fare su ecco sul sulla criminalità romana mi pare di capire su questo lo dico sempre molto sommessamente perché le questioni giudiziarie devo cui esperto
Probabilmente noi rimangono ancora si intuisce anche dal libro ancora delle situazioni da capire delle dinamiche della criminalità romana e quindi forse probabilmente lo sforzo interiore che sarà fatto dovrà essere fatto
Negli anni a venire quelli di avere quei meccanismi che altrove hanno portato al disvelamento delle dinamiche interni alle organizzazioni criminali penso alle collaborazioni pentitismo cose simili insomma che in qualche modo fosse va
Sondato di più per capire un po'che cosa avviene quali sono le dinamiche ancora oggi ci interroghiamo libro serve anche a questo insomma su alcune dinamiche che sembrano chiare ma che poi hanno ancora di chiaroscuri poi dopo ecco investire su quelle che il sorriso secondo dobbiamo capire che
Investire per l'azione di
Contrasto variamente dispiegata che non è solo quella di polizia giudiziaria come diceva
Il procuratore Prestipino è uno dei dei principali investimenti che il nostro Paese può fare recuperare le periferie recuperare interi pezzi di società
Recuperare anche elementi di contrasto trasversale molti dei fenomeni deteriori che noi viviamo io ad esempio mi consentirà una cosa perché sembra che da ministro dell'Interno se la possa avere come dire quasi una passione monotematica de quello del contrasto all'immigrazione irregolare ma vi dico che noi abbiamo delle movenze
No va be va ma abbiamo delle evidenze abbiamo delle evidenze che molti alcuni degli ingressi soprattutto di giovani
I giovani provenienti da alcune i siti soprattutto di Clare seria ne vengono già indirizzati verso il mercato della droga di DTT ad esempio di Tor Bella Monaca
E questo quindi io credo che noti uno che questo debba giustificare di per sé il contrasto all'immigrazione clandestina ma dice quanto sia trasversale no il tema di cui stiamo parlando rispetto a molti degli aspetti sociali criminali
Illegali che in qualche modo caratterizzano la nostra società per cui rispondo alla sua domanda
Non credo che vada cambiato l'assetto normativo per esempio che credo che sia uno dei migliori al mondo nonché tutto Michele che cosa ne pensa forse qualche rifinitura ma insomma credo ce lo invidiano pure ed è stato anche se invidiano tutti questo forse un motivo per mantenerlo esatto classe
Se Silvio minori ritoccate nulla fermati di Gesù Cristo
Se fai questi mi riferivo alla sesto normativa antimafia e credo che nessuna voglio toccare anzi credo che sia in via anche di rafforzamento
Quindi sicuramente non va toccato la professionalità delle nostre risorse Gorizia e dell'autorità giudiziaria è nota anche queste in tutto il mondo e nessuno vuole in qualche modo
Rinunziarvi
E vanno fatti investimenti di altro tipo su altri versanti su quelli che sono quello che ho detto anche prima un po'quelle che sono le misure di prevenzione sui circuiti economici legati quello che riguarda le interdittiva antimafia Rumi molto impegnativa come dicevo abbiamo fatto
Decine di interdittiva antimafia ma rispetta le dimensioni sono ancora pochi perché c'è bisogno di incrocio di banche dati c'è bisogno di rafforzarci rispetto a quelle che sono le sfide imminenti perché Roma
Previti adesso delle grandi immissioni di capitali nel circuito per esempio degli appalti pubblici tra piene né R. tra tra tra tra Giubileo e quant'altro e quindi dobbiamo capire che sono investimenti a cui non dobbiamo rinunzia noi lo dico non per fare posto tuo marito pericolo che esercito
Lo stiamo facendo che che come fai tu lo facciamo con la gradualità la progressione che fenomeni epocali come questi richiedono e che quindi non hanno dietro l'angolo la soluzione che si può esercitare nell'immediatezza ma che richiedono investimenti di lungo periodo
Voglio chiudere Conte
Con una piccola
Cosa che riguarda appunto abbiamo detto Roma non vuole capire Tuppo invece questi capi di Aig tratteggiati tutti uno per uno
Ce n'è uno che ti è sembrato più capo degli altri non vorrei dire più bella degli altri ma più cavo degli altri del Belvedere
Va be'di fatto mi sembra Michele Senese ma dico diciamo una banalità ecco su quaranta anche solo come appunto non solo che chi era sembrato più interessante da raccontare non solo perché era più capo degli atti ma mi sembrano da raccontare tutti interessanti batte Molisso
Bennato personalità molto diverso e poi diciamo avendo avuto la possibilità di leggere
Le sciatta depositate quindi avevano la libertà di parlare tra di loro mentre al telefono ora stanno tutti ovviamente più attenti con le ciabatte non si sentivano più liberi e quindi è stato anche più facile tratteggiare né la la personalità spesso megalomane come quella per esempio di dense per dire uno intende differimenti del gruppo degli albanesi permettimi solo di dire una cosa visto che appunto il ministro si riferiva
Certo alla alle collaborazioni no quelle in atto e quelle Futura Roma finalmente tanto diciamo su questo omicidio c'è stato un clima omertoso incredibile nessuno ha dato un aiuto alla verità negli amici ovviamente non gli amici maniglia Niceta nessuna
Parte è arrivato finalmente c'è diciamo un collaboratore di giustizia che checca pugni e Fabrizio Capponi è suo fratello Simone quando ha cominciato a collaborare uno dei dei capi del gruppo gli albanesi Dorian Peto qua è scappato all'istante dalla comunità di recupero che secondo me è un tema che di cui dovremo parlare perché insomma ormai sono molto moderni no questi criminali per cui hanno una cartella clinica sempre
Pronta prima dell'arresto del resto la strada l'ha tracciata Michele Senese detto o pazzo proprio per la sua capacità di eludere il carcere grazie a medici compiacenti però pace in un altro ruolo che e quello di chi li manda nelle comunità di recupero
Anche contro il parere spesso della procura e questa è diventata una prassi che penso sia giusto contrastare turche delle comunità di recupero con continuano a fare quello che facevano
Fuori in più con champagne e ostriche i loro cani agli amici eccetera fin
Grazie a tutti per chi vuole comprare il libro nel foyer scarpa RAI firmata grazie grazie al ministro grazie al procuratore grazie DR