Partito Radicale: "Anche a Pasqua in carcere". Intervista ad Enrico Sbriglia sulla sua visita al carcere di Trieste

Radio radicale siamo con Enrico sbaglia iscritto al partito radicale e che oggi a visitato nel carcere di Trieste con audizione punto del partito Enrico allora descrive ci un po'la situazione che avete trovato le impressioni che avete avuto
Le guardi avvocato la visita è stata significativa
Anche perché parte in questa giornata particolare della Pasquetta dico che evocativa di tanti significati noi abbiamo cercato di di portare all'interno di un istituto con il principio fondamentale che tipico del Polito radicale
E cioè che in il desiderio di una legalità partecipata coinvolga inevitabilmente anche le persone che subiscono per certi versi la giustizia
Ritardo anche simpatico precisa diversi trovare un'accoglienza Vassili sorrisi da parte delle persone detenute
Ma anche dal da parte dello stesso personaggio un personale che operava
A ranghi ridotti
Ma che mostrava di saper comunque costruire un rapporto empatico con le persone detenute quello che Lucia
In qualche modo
Sorpreso
E stato rilevare nella sezione femminile una elevata presenza dei giovani donne
Avvilito delle ragazzine d'altri tempi
Il motivo intuibile problemi legati alla tossicodipendenza e quindi i reati che in qualche modo si richiamino all'uso delle sostanze
Era però
Che il tecnico vedere queste queste giovani donne
Farli
E trascorrere quindi una Oto che loro del loro vita Pertusola notevolmente ricavare alcun alcun risultato positivo
Chiedevano di poter fare più corsi di formazione professionale
Chiedevano che si facessero più attività eppure questo carcere le attività altro votante io le soluzioni che che vi lavorano o progetti che vedono coinvolti
I detenuti sono numerosi ma evidente che quando si è giovani credo sia abbiamo una voglia di
Mi pare il massimo di essere impegnate Massimo
Abbiamo
Girato per l'istituto
Accompagnati dalla dalla facente funzioni di comandante
L'ispettore superiore Antonio cambio e anche lunghi abbiamo abbiamo rilevato come ci fosse un fare sereno tranquillo confortante
Importante questo perché quando gli operatori penitenziari
Si pongono in termini così rassicuranti
E tutto il clima che che poi Giannini ripete in termini in termini positivi
Ci ha accompagnato presso l'infermeria perché avevo chiesto di vedere un po'l'aria sanitari Marmo parlato con un giovane medico di origini napoletane
Che aveva volutamente chiesto di poter operare
All'interno del carcere quindi c'era anche un atteggiamento diverso una un approccio diverso abbiamo visto diversi detenuti
Creava un qualche imbarazzo vedere un giovane con gravi problemi di carattere spiate dico
Che che si mostrava assolutamente inoffensivo ma mostravano comunque in maniera evidente i segni di una difficoltà propria nel nell'interagire anche con gli altri e anche in questo caso ci si chiede se che il carcere sia il luogo giusto per parcheggiare
Questo tipo di di persone
A o misto abbiamo visto un uno un detenuto di antica storia penitenziaria
Che era attaccato era costretto a a respirare utilizzando una di quelle macchine
Portatili ecco
E i ci siamo chiesti senso anche di questo o per non era certamente una persona in grado di poter evadere
Nella dove lo si può immaginare che possa porre in essere una condotta violenta insomma e anche da questo punto di vista forse sarebbe necessario che quanti abbiano la facoltà di trovare soluzioni diverse rispetto alla carcerazione
Facessero in qualche modo una sorta di di ragionamento insomma quello che abbiamo rilevato e la presenza di un carcere come sempre del Bilancio
Dell'abbandono della della della della dipendenza
E non tanto un al sistema penitenziario
Che onori la sicurezza mettendo in condizioni di non nuocere quanti siano soggetti tra virgolette realmente pericolose
Alla fine insomma della visita alla prostituzione
Sia mia che dell'avvocato Marco Marocco che con grande attenzione seguiva ogni aspetto della visita e che la soluzione in carcere
Sia a una soluzione troppo spesso abusata ecco rispetto alla reale esigenza dir
Fornire alla collettività quello che si dice un bene della della sicurezza anche in questo caso in questo carcere si rilevava una carenza di personale
Soprattutto di polizia penitenziaria
Il che significa pressare
Gli agenti di una fatica abnorme che certamente influisce anche sul piano della tenuta o influire sul piano della tenuta anche psicologica degli stessi
Molti erano giovanissimi agenti giovani agenti bambini Greco anche da questo punto di vista forse un'attenzione diverso andrebbe dedicata verso quanti solo però questo questo lavoro così così così difficile che richiede comunque doti di empatia
Che non puoi trovare se non ti poni già come con l'atteggiamento sereno tranquillo
Capace di affrontare quelle che possono essere le criticità che possono sorgere da da da un momento all'altro lavoro già detenuta era chiaramente soprannumero
Non era bello vedere delle istanze con contanti nei
Un numero soverchiante di Diletti anche al castello per riuscire a contenere maggior numero di persone però ciononostante e questo è merito ritorno degli operatori che ci lavorano
Ciononostante noiosi percepiva un'aria di tensione che talvolta si percepisce in altre realtà detentiva ecco forse quanto più volte ha segnalato il direttore del carcere dottor piano cui anni
Ma è come in tali casi il carcere avevo bisogno di essere rivisto e soprattutto liberato di tutte quelle umanità che si tratta di per ragioni soprattutto legate alla tossicodipendenza e al disagio psichiatrico se queste due categorie non prestassero sul sistema penitenziario
Molto probabilmente ne gioverebbe tutto il sistema giustizia e anche un po'
La coscienza critica se ci fosse della collettività Borgazzi grazie ok sbrigarci
Ha visitato questa mattina al carcere di Trieste grazie ricco
Grazie a te ciò buone cose