A che punto è la notte

Buongiorno a tutte e a tutti noi vi diamo il benvenuto a questo appuntamento del coraggio e la pace
Diamo il benvenuto alle persone presenti e anche a quelle che ci seguono da remoto noi siamo indiretta in questo momento sulla nostra pagina Facebook e la diretta verrà rilanciata anche da radio radicale che ringraziamo
Questo è il terzo appuntamento nazionale per la nostra associazione il primo è stato a Firenze il secondo è stato a Roma e i primi due hanno avuto come argomento le le prime due guerre
Che abbiamo avuto davanti agli occhi in questo momento
L'ombra delle bombe invece prenderà in esame tutto quello che è nascosto nel cono d'ombra delle guerre quindi tutti gli aspetti economici sociali culturali e spirituali
Che poi la guerra mondiale a pezzi riversa nel mondo
Ringraziamo la città che ci ospita
Io sono marchigiana e nelle Marche un grande scrittore ha detto della nostra terra
Che talmente somigliante al Paradiso da confondere gli angeli nel loro volo e io penso che anche Napoli faccia parte di questa categoria proprio piacere essere qui
Iniziamo subito i nostri lavori e do la parola immediatamente al nostro coordinatore Claudio Grassi per un'introduzione
Buongiorno a tutti e a tutti che ringrazio per la partecipazione a questo nostro convegno a questa due giorni
Permettetemi prima di iniziare questo breve intervento introduttivo di esprimere la solidarietà del coraggio della pace e credo di poter dire di tutta questa Assemblea alle ragazze e ragazzi di Pisa e di Firenze talmente
Brutalmente picchiati ieri
Senza alcun motivo dalla polizia mentre manifestavano liberamente
Diritto sancito dalla nostra Costituzione all'articolo ventuno
E permettetemi di ringraziare quel fiume di persone che ieri sera ha invaso Pisa e che ha voluto dire che quel diritto non si tocca
Quella che e inizia ora è la terza edizione del coraggio della pace disarma come ricordava prima Serena la nostra associazione ha mosso i primi passi a settembre con una iniziativa a Firenze a fine settembre sulla guerra in Ucraina
Dopo pochi giorni di quella iniziativa
La guerra in Ucraina che per noi già suscitava un forte allarme per quello che produceva quel tipo di quelle che purtroppo produce ancora dopo pochi giorni da quelle iniziativa della di fine settembre a Firenze precisamente il sette ottobre
Come sapete dopo quel tremendo attentato quel terribile attentato è partita una nuova guerra è partita la mattanza del governo israeliano nei confronti del popolo palestinese
Coraggio della pace disarma si è subito mobilitata e ha realizzato venti iniziative in tutta Italia una di queste è molto ben riuscita proprio qui a Napoli con padre Zanotelli e Luigi De Magistris abbiamo poi tenuto a conclusione di quelle iniziative il coraggio della pace due a Roma sulla guerra casa che chiamammo appunto Gaza non è una striscia
Oggi siamo qui con la terza edizione del coraggio della pace che abbiamo titolato l'ombra delle bombe con il contributo dei numerosi relatori relatrici che ringraziamo per la loro partecipazione anche questa volta molto qualificata
Ci proponiamo di approfondire le conseguenze delle guerre anche nei Paesi come il nostro che non sono direttamente teatro bellico
Le conseguenze economiche sociali culturali nel campo della informazione potremmo dire della disinformazione
Riteniamo che la guerra non sia un problema tra i tanti di cui occuparsi di tanto in tanto le due che guerre in corso quella in Ucraina e quella nel Medio Oriente
Non sono guerre e questa è la nostra valutazione non sono guerre come quelle che abbiamo visto dopo il crollo del muro di Berlino da Guerini rack la guerra in Afghanistan la guerra in Jugoslavia e molte altre
Sono guerre queste ultime a nostro parere che si inseriscono in un nuovo contesto mondiale
La globalizzazione è sostanzialmente finita ed è iniziata quella che papa Francesco chiama la guerra mondiale a pezzi
Certo non lo sappiamo c'è bisogno di dirlo qui
Che così come la guerra cui in Ucraina non è iniziata il ventiquattro febbraio del due mila e ventidue quando è iniziata l'invasione l'intervento militare della Russia
Anche la mattanza del popolo palestinese non inizia dopo l'orribile attentato del sette di ottobre due mila e ventitré sono due vicende che partono molto indietro nel tempo siamo su un crinale
La faccio breve ma insomma dico dei titoli che poi credo le relazioni che seguono approfondiranno questi argomenti siamo su un crinale
Mondo unipolare con mondo multipolare
In questo contesto si inseriscono queste due guerre
Gli Stati Uniti non vogliono perdere il dominio sul mondo il dominio unipolare e per fare questo
Appunto sviluppano anche queste iniziative che hanno degli sbocchi militari
Pensate che nel due mila ventidue le spese militari degli Stati Uniti sono state pari a ottocento settantasei miliardi di dollari
Gli Stati Uniti nel mondo hanno novecento basi dislocate in cento Paesi
Hanno il monopolio internazionale del dollaro armi e do e denaro
Ma il mondo come si sa sta cambiando
Come si vede si stanno costituendo nuove organizzazioni internazionali come i Brics in forte espansione
Quindi centralità della lotta alla guerra non solo lotta per la pace ma per il disabile
Nel due mila ventidue un altro dato le azioni di settanta società produttrici di armi sono aumentate del Trecento venticinque per cento
Non c'è nessuna possibilità di migliorare la sanità la scuola lo stato sociale di ottenere il salario minimo se non si fermano le guerre
Ecco perché la guerra non è un obiettivo tra i tanti e l'elemento sopra ordinatore da cui discende tutto
La situazione molto grave
E lo sapete anche voi
Lo vediamo da come l'informazione mense Stream e piegata sempre di più a giustificare le guerre le guerre perché ci sono dei nemici pericolosi che devono essere a tutti i costi sconfitti e per farlo si può usare anche la guerra è stata sdoganata completamente questa modalità la situazione è grave perché per i due conflitti in corso non si intravvede una via d'uscita
Non la si intravede per l'Ucraina
Nonostante a due anni esatti dal conflitto nessuno degli obiettivi che venivano dati per certi sia stato realizzato
A partire dal collasso che doveva avvenire
Dopo poco tempo della Russia e dalla diciamo così caduta di Putin e che sarebbe stato vittima in pochissimo tempo come ricorderete in quel periodo si parlava di sanzioni che avrebbero in poche settimane
Creato il default per quel Paese quindi il cambio del gruppo dirigente
E invece come sapete le cose sono andate molto diversamente
Nonostante i morti si contino ormai a centinaia di migliaia ragazzi giovani soldati mandati al fronte sedici diciassette diciotto anni che muoiono in queste trincee
Nonostante questo si continua a testa bassa con l'invio delle armi bisogna inviare altre armi anzi
Oggi il nostro Paese fa un ulteriore passo di coinvolgimento nei direzione di questa guerra e il passo in avanti ulteriore quello appunto che si appresta a fare oggi il Presidente del Consiglio la Meloni
Che firma un patto come hanno già fatto la Gran Bretagna la Francia e la Germania un patto tra Italia e Ucraina di mutuo e reciproco aiuto che può in sostanza significa
Aiuto il coinvolgimento dell'Italia nel conflitto che l'Ucraina sta facendo contro la Russia e la Russia contro l'Ucraina
L'Italia ma in generale l'Europa si dimostra totalmente subalterna
Alla linea del governo americano alla NATO rinunciando ad un ruolo che poteva naturalmente svolgere
Teso a mantenere un buon rapporto anche con Russia e Cina rapporto dal quale l'Europa non aveva altro che da guadagnare si va invece a testa bassa su una linea senza via d'uscita
Qualcuno veramente crede che dopo due anni di guerra alla Russia si ritirerà dai territori che controlla che si ritirerà anche dalla Crimea
Qualcuno in grado di intendere e di volere veramente ritiene che questi obiettivi siano realizzabile che si possano Traverso la realizzazione di questi obiettivi concludere quel conflitto io penso di no
L'Ucraina non riesce più a trovare uomini da mandare al fronte
Dopo aver fallito la controffensiva ora
Avete sentito ieri se Lance che ha detto che ci saranno grandi sorprese che sta per partire la super contro offensiva
Abbiamo a che fare con un personaggio irresponsabile fomentato dal dal di fuori dall'estero come sappiamo bene e sostenuto dalla NATO e purtroppo tutta tutta Europa
Personaggio tra l'altro sempre più in difficoltà anche nel suo Paese come abbiamo visto con le dimissioni appunto del capo militare
E qual è dunque la via di uscita se no la continuazione della guerra in questo contesto
Ma anche a Gaza
Pur essendoci trattative in corso a differenza della guerra in Ucraina rispetto alla quale come sappiamo non c'è più nessuno né c'è più nessuno tavolo nessun Paese che si stia ponendo nemmeno l'elemento di discutere
Anche a Gaza pure essendoci trattative in corso dicevo
Sulla base delle intenzioni del governo Netanyahu non si intravede una via d'uscita sulla base degli obiettivi che Netanyahu dice di voler perseguire per questa guerra ma veramente si pensa che possa essere una soluzione quella di cacciare tutti i palestinesi da Gaza di continuare ad aumentare il numero di coloni in Cisgiordania
Di negare la possibilità che il popolo palestinese abbaia un luogo dove vivere e decidere il proprio futuro
Altro che sicurezza di Israele
Questa politica criminale che ha già provocato un massacro immane di oltre trenta mila morti metà dei quali sono bambini provocherà ahi noi ulteriore rabbia odio io lenza e terrorismo
Che fare dunque
Intanto penso che dobbiamo farci una domanda e ho finito
Come è possibile che a due anni dalla guerra in Ucraina
E come e con un massacro in corso qui vicino a un'ora di volo dalla dalla dalla nostra dal nostro Paese
Che abbiamo sotto gli occhi ogni giorno di cui sappiamo tutto quello che accade come mai non c'è nessuna forza politica che metta questa vicenda al centro della propria iniziativa la faccia diventare il fulcro
Determinante del proprio lavoro politico e organizzi qualcosa un evento una grande manifestazione nazionale
Ma possibile che dopo due anni di guerra in questo Paese che negli anni Novanta ha visto ogni casa con una bandiera della pace ai balconi non si muova quasi più nulla
Se non perché c'è qualche associazione che agonizza dei dibattiti
Se non perché c'è qualche comunità palestinese qualche associazione palestinese che organizza delle manifestazioni ma dove siamo arrivati ma cosa deve succedere ancora perché si prenda atto
Che su questa questione bisogna fare qualcosa
Perché ciò non avviene
Certo c'è chi vota contro l'invio delle armi chi esprime solidarietà nei confronti di casa ma è troppo poco è terribilmente troppo poco
Da questo convegno sollecitiamo di nuovo queste forze a fare un passo in più a organizzare una grande manifestazione nazionale
Con due obiettivi
Non c'è bisogno di mettere cento mila obiettivi anche perché sappiamo più obiettivi mettiamo più si riduce la poi si merita di avere molti partecipanti e molte associazioni che ha due obiettivi semplici ma che oggi sono fondamentali
Basta in via di anni ucraina cessate il fuoco acacia
Questi gli obiettivi una grande manifesto
Il popolo italiano è largamente in modo largamente maggioritario contro l'invio delle armi
E per la fine del massacro a Gaza possibile che nessuna organizzazione politica sindacale di grande peso nazionale prende in mano questa questione e la faccia sentire l'ascolta anche perché e ho finito
Se non si muove questo
Se non si muove questo
E quindi le opinioni pubbliche che già hanno una contrarietà non c'è qualcuno che lei mette in movimento che le fa contare che le fa pesare nel Paese come vedete i governi se ne foto no e vanno avanti per la loro strada
E continuano a inviare armi e continuando a inviare armi continuano a tagliare la spesa sociale continuano a ridurre la sanità la scuola tutte le cose di cui parlavo prima che inevitabilmente confliggono con queste politica e allora su questo io credo che noi dobbiamo provare a spingere a lavorare portando anche ovviamente degli argomenti dei contributi questure l'impegno di questo convegno e di questa due giorni che e concludo veramente e riassumo quindi per chi non lo sapesse si svilupperà in quattro momenti oggi c'è appunto il convegno L'ombra delle bombe questa sera nella stanza adiacente più grande
Ci sarà Michele Santoro con il suo monologo proiettili e Bugie poi il concerto di Pier Luigi Pier Luigi Pedicini la sua brigata Fra Diavolo e domani altri due importanti appuntamenti domattina qui la nostra associazione
Coraggio per la pace disarma diventerà associazione a tutti gli effetti con la approvazione di un proprio statuto e domani pomeriggio a Napoli al Pala partenopee
Sei mila biglietti già venduti tutto esaurito come saprete c'è un grande concerto che si chiama Life for Gaza a cui invito tutti a partecipare se siete riusciti a prendere il biglietto grazie
Grazie Claudio io serenate accompagneremo in questa maratona in cui abbiamo veramente coinvolto moltissimi ospiti moltissimi relatori che ci accompagnano già dalle prime edizioni del coraggio della pace
Alcuni di loro sono qui in sala con noi ci raggiungeranno oggi pomeriggio altri invece saranno con noi in in video conferenza perché oggi del ventiquattro febbraio sono due anni dallo scoppio della crisi della guerra in Ucraina
Non è non è così lo diceva bene Claudio quella guerra iniziata molto prima come molto prima iniziata l'attenzione nella striscia di Gaza
Però oggi il primo intervento di questa mattinata l'intervento di Emiliano Brancaccio che ci ripropone che salutiamo Buongiorno che si ripropone un titolo
Le condizioni economiche per la pace che ha accompagnato un appello che lui ha proposto a tutti noi livello internazionale esattamente un anno fa a un anno dall'inizio della guerra in Ucraina quindi oggi noi lo ascoltiamo
Mentre riprende il filo di quel ragionamento per comprendere quali sono le cause profonde che hanno sconvolto il nostro mondo in un momento di passaggio storico in cui il mondo unipolare che ne conoscevamo si scontra con l'emergere di nuove forze e in maniera drammatica non riesce a reggere il confronto e torniamo alla barbarie della guerra quindi grazie a emiliano per essere con noi sentiamo il suo intervento
Grazie
Molto contento di essere qui con voi sia pure virtualmente
Allora io avrei dovuto parlare appunto di questo a nello intitolato le condizioni economiche per la pace che abbiamo pubblicato sul Financial Times sul monte suoi Conoco di De Sole ventiquattro Ore appunto un anno fa e l'anniversario tragico dell'inizio della guerra
In Ucraina però io vorrei riprendere
E giuste considerazioni di Claudio Grassi per dire anche io due parole su quel che è avvenuto ieri a iniziale
Ed io sono un professore Sokoli insegnante
Quindi chiaramente gravide che sono particolarmente coinvolto quando diciamo la pulizia mette le mani addosso
Agli studenti
E allora
Vedete
A Firenze acquisita
Dopo viennesi navali nei
L'ennesima aggressione ai danni di studentesse e studenti esercitava il diritto costituzionale del dissenso verso la politica estera del nostro Paese una sostanza dissenso e appunto verso la politica estera italiana
Ed è io ho visto ancora una volta Cenni non credo di esagerare visto cenni di crisi democratica
E e non credo di esagerare si dico che alcuni utili idioti
Al governo stanno rivelando una crescente Nostalgia
Verso le chiedo vecchie violenze dell'antica e di Bolzano
Ecco
Allora visto diciamo queste tendenze visto queste nostalgica e che mi sembrano ormai conclamate
E bisogna senz'altro Claudio e Daniela risposta di massa della città Pleasant ieri sera che in modo diciamo
Democratico per rispondere a queste provocazioni
Ma io credo che si possa anche fare di più cioè credo che si possa incontrare
Questo un cumulo crescente di aggressione delle forze dell'ordine e più in generale di violazioni delle più elementari libertà civili e politiche penso che possa essere inquadrata questa diciamo decadenza in uno scenario più generali in una tendenza appunto che non riguarda soltanto il comportamento di poliziotti ma riguarda molti aspetti del vivere civile
E non significa soltanto nel nostro Paese ma significa un po'in tutto l'Occidente in tutte le cosiddette diciamo democrazia e libertà
Mi riferisco al fatto che
Siamo così il queste mortificazioni ormai frequenti dei diritti costituzionali più elementari
Stanno diventando il sintomo di una tendenza generale
Che possiamo definire una crisi conclamata delle cosiddette democrazie liberali
Guardate io avevo
Riporto qui un un grafico mi rendo conto che forse non vede bene ma forse la linea di tendenza la vedete chiaramente
Ecco questo è un indice di democrazia chiara
Tasse scolastiche Sica sì
Poi mettere un pochino più indietro così lo vediamo perfetto arco
Questo è l'indice di democrazia calcolato dall'Economist Intelligence Unit ma ce ne sono tanti altri di Freedom House e di molte altre istituzioni che purtroppo hanno confermano questo la vecchia ecco coppe potete notare l'indice è in caduta libera
Questo significa che grosso modo diciamo
Dall'inizio di questo secolo
La democrazia capitalista così viene chiamata con il suo complesso di libertà civili e politiche è in declino nel mondo
E lo è in misura particolare
Nei Paesi occidentali dagli Stati Uniti all'Italia
Ecco siamo dinanzi ad una tendenza generale anche le violenze delle forze dell'ordine e confronti dei manifestanti Barnum inquadrato in una crisi generale degli indici di democrazia
E guarda caso affianco a questa tendenza conclamata di crisi democratica sia perché anche un'altra tendenza che parallela simmetrica ecco questa vediamo se riesco a farmi vedere pure questa
Questa venete
Spero riusciate a vederla è la conta dei morti purtroppo dobbiamo fare la conta dei morti sia civili sia solida causati a livello mondiale dalle guerre di questo secco
Ecco potete notare che in questo caso la tendenza e crescente dall'inizio del secolo e la tendenza ha fatto registrare un'impennata soprattutto negli ultimi due anni per le ragioni che evidentemente ben conosce
Ecco
Quello che
Attraverso l'appello sulle condizioni economiche per la pace e vari altri Rizzi perché e documentazioni che abbiamo raccolto e sviluppato assieme ormai devo dire per fortuna un gruppo nutrito
Di ricercatrice di ricercatori quel che abbiamo fatto nel corso di questi anni e cercare di
Individuare una spiegazione
Di questi tendenze storiche verso la crisi democratica e verso la guerra ebbene la nostra tesi
è una tesi che insomma vanta una gloriosa tradizione che oggi trova numerose conferme empiriche ed ha nella nostra tesi è che ahi noi questa tendenza
Penso alla crisi della democrazia e verso la guerra è una tendenza connaturata a quello che potremmo definire il declino
Del capitalismo diciamo maturo contemporaneo
Di marca chiamiamola così americana è un declino diciamo ed è una crisi del capitalismo che si concretizza soprattutto in un colossale conflitto internazionale
Intorno a quella che è una tendenza verso la centralizzazione internazionale del capitale in sempre meno ma è una lotta tra capitali è una guerra che assume sempre più i connotati della guerra Imperiali ci sta così come veniva definita
Oltre
Allora sì diciamo voi avete la bontà di condividere con voi con questo gruppo di ricercatrice di ricercatori con il gruppo autorevoli di firmatari dell'appello pubblicato sul Financial Times sulla moto servite diciamo la bontà di condividere
Questa tesi secondo cui le tendenze verso una crisi democratica e le tendenze verso la guerra
Sono tendenze connaturate alla dinamica delle lotte capitalistiche di questo tempo e a latina catena crisi capitalista se accertate diciamo
Questa tesi
Sta a tesi chiamiamola pure scientifica documentata con evidenza ebbene accettando questa tesi io credo che possiamo giungere a due implicazioni a due precipitati immediatamente i politici
E vorrei provare a condividere con voi Michele con Claudio e con le compagne e compagni che stanno partecipando a queste giuste iniziative per la pace e contro l'appello
E con le due implicazioni sono queste io credo che diciamo si apre soffermarci sul di sì sì numerosi abbiamo il coraggio voi ingiustamente utilizzate questa espressione Nora è un po'
Ampliando il corpo
E abbiamo il coraggio non solo di praticare la pace in quanto costruttori plastici ma abbiamo anche il coraggio scientifico impolitico collegare queste tendenze verso la guerra e verso la crisi democratica alle dinamiche del capitano sono lei allora come implicazione politica io penso che la prima cosa che qualche intraprese e che si deve fare massa critica
Cioè bisogna allargare il consenso verso cioè bisogna cercare di trovare il più possibile degli interlocutori diciamo pure delle altre si e si rendono necessarie per poter punteggio apre questa meccanica di movimento Cusin colossali così gigantesca
Che andava ben compie concedetemelo le prossime elezioni europee sarà un fenomeno di lunghi periodi che purtroppo ci accompagnerà nel corso degli anni
Ecco bisogna bisogna allargare il consenso ma bisogna farlo
Ed è questo il grande difficile esercizio bisogna farlo accompagnando questa ricerca del consenso questa ricerca dell'allargamento diciamo che la base di massa
Bisogna farlo cominciando ricominciando a discutere il critica del capitano su bisogna inizia maniera fino maniera il dirigente comunista proprio della tradizione scientifica e politica di questo Paese ma bisogna fare ha anche criticato il capitano su ecco io mi attendo e spero e confido che maturando anche un discorso
C'è chi critica del capitalismo non riusciremo ad essere più persuasivi intorno Alpi ricconi gialli qui nasce delle tendenze che inghiotte il
Ho sperato e credo che saremo anche più in grado di allargare la parte di massa e la base di corso cioè su questi due come dire elementi di ragionamento mi è piaciuto condividere comunque io concludo vi auguro a volo attinenti a tutti buon lavoro eccone lotte Lazio
Grazie Milano
Grazie ad Emiliano ora io chiamerei qui sul palco Sandro sul sito
Che al presidente della municipalità sei Di Napoli nonché un iscritto del coraggio e della pace
Non che la persona grazie alla quale siamo riusciti a realizzare questa bellissima iniziativa in un posto come questo con tutte le difficoltà tecniche che potrete immaginare velica nell'organizzare un convegno uno spettacolo e un concerto dentro un complesso museale di straordinaria dove bellezza come quello che ci ospita
Sandra è stato straordinario caliamo subissata di telefonate
E avere a mente saputo risolvere ogni ogni problema che gli era posto quindi grazie infinite no grazie innanzitutto al coraggio della pace che ha inteso nel ciclo di venti iniziative tenute in tutta Italia di avere qui a Napoli un momento di grande approfondimento grazie ai relatori e a tutti voi a tutti quelli che arriveranno nel corso della giornata
Anche se devo come dire aggiungere per carità i grandi temi dell'informazione riguardano tanti altri aspetti della vita politica e quotidiana devo anche aggiungere di aver toccato tra le prime volte con mano
Che i giornali non pubblicano iniziative che riguardano sostanzialmente la guerra e la Palestina e che il diktat di questo nostro Paese e mettere tra parentesi queste grandi questioni
In questo momento storico è probabilmente conseguenza della guerra nella quale noi stessi siamo immersi
C'è un clima assolutamente particolare che meglio di me è stato prima descritto con le cariche agli studenti con le linee editoriali dei giornali che chiedono di non parlare e di rimuovere tutto questo per carità
E i partiti reagiscono dicono qualcosa di serio di forte di concreto
Siamo in un momento storico nel quale professiamo i buoni propositi quelli
Di un Occidente che suggerisce ai palestinesi quale soggetto politico scegliere ed eventualmente come redimersi dalla violenza
E un domani individuare i soggetti democratici diplomatici che abbiano la capacità di dialogare con le altre forze politiche andiamo là spiegare ad un bambino palestinese che vede uccisi fratelli andiamo là spiegare a chi vede i genitori ammazzati
Andiamola a spiegare a chi non ha più la casa o si vede bombardato negli ospedali e il momento storico drammatico che vi diamo certo ne cerchiamo di dare un contributo
Quello nel quale ci rendiamo conto che i partiti così come sono spesso animati da buoni propositi non mancano di comporre alleanze con chi vota il Pnr R per la guerra no è il caso dei Verdi un partito dai bei propositi che vota attivamente per fornire le armi
E il caso dei gli altri grandi partiti che tra un bel principio un reclamo alla pace non mancano di fornire nomine alla Leonardo odi lavorare a commesse e mediazioni belliche un Paese curioso
Un Paese nel quale sì aggiungono anche le grandi proprietà di giornali che sembrano come dire obbedire
Al all'unisono Audubon diktat internazionale è un'idea che il mondo sia quello nel quale non si manifesta energicamente tutti insieme per trenta mila palestinesi uccisi non si mette in dubbio in discussione quello che è avvenuto in Ucraina negli ultimi dieci anni almeno ma alle si va tutti a fare professione di fede per le sorti di Navalny in come è avvenuto l'altro giorno
Un Paese così il fatto al quale è chiaro che c'è il rischio che ci manchi l'aria ci manchi l'ossigeno l'iniziativa ecco che cerchiamo di promuovere con l'impegno la fatica di tanti ai pali di otto un contributo e quello di riprendere la strada di riaprire una prospettiva che la politica è fatta di passioni di grandi ideali di coerenza e di cose serie per le quali ci si schiera si sta da una parte e questa parte se non è perfettamente combaciante con chi arma
Le guerre con chi nasconde la verità
Con chi pensa che sia genericamente necessario essere contro la destra
Ma poi come dire sincerarsi avvalorare le cose più spietate più brutali più antidemocratica è meglio che lo mettiamo come dire tutti in chiaro
E ci ricordiamo di stare dalla parte giusta è un fatica
Proseguirà dell'intera giornata conoscendo la città insomma sicuramente ci sarà una platea del mattino una del pomeriggio una della sera ma alle noi ci come dire proponiamo di affrontare tutto questo e soprattutto di reggere una prospettiva che anche stasera vedrà con Michele Santoro con lo il suo monologo con le iniziative col concerto
E l'intero do l'intervento e poi il concerto
Di Pier Nicola Pedicini parlamentare europeo un momento che riteniamo sia di qualificata aggregazione
Stavamo aspettando l'ottimo Omar la portavoce della comunità palestinese uno dei promotori anche nel concerto di domani sera al Pala Partenope
è rimasto bloccato a Lecce però era in arrivo sicuramente arriverà non so se proprio adesso
C'era Susanna la quale si è allontanata per un principio delle donne e dei sindacati nella giornata delle manifestazioni per la Palestina
Giornata che anche ieri a Napoli ha visto un principio non solo sulle questioni sanitarie ma una manifestazione anche sulla Palestina
Sembra non abbia avuto la stessa sorte di Firenze e Pisa dove invece gli scontri è stato descritto sono stati violenti ed è come dire una pratica che purtroppo nelle ultime settimane
E avvenuta varie volte una pratica nella quale siamo nel Paese in cui non si informa delle iniziative
Sì sottacere quello che avviene non si dar risalto ma si fanno delle cariche meno male che c'è Mara Venier la che poi dopo riporta come dire il messaggio del direttore generale
Non ce lo saremmo mai aspettati ora ci siamo cerchiamo di reagire grazie a tutti
Andiamo avanti con i nostri lavori io passo la parola a una relatrice che ho veramente il piacere di presentare e la vorrei presentare con la sensazione che non butto io quando lei apparsa nel mondo politico
Di un'infinità luce che abbia rischiarato una notte che era veramente abissale
E il modo in cui lei ha ha ha ha compiuto questa questa operazione è stato per me
Rivoluzionario consentitemelo sia nella sostanza che nella forma perché lei abbinato una competenza veramente incredibile nella materia
Ha una forma
Ineccepibile cioè questo suo eloquio lucido garbato
Che si contrappone in maniera veramente deliziosa è e e potenti lasciatemelo dire agli urlatori TV
E ha contrapposto veramente il senso della prevaricazione nella comunicazione a appunto il senso della potenza da di di una luce che si sprigiona e che speriamo veramente che si diffondano su scala sempre maggiore e la invito a parlare la dottoressa Elena Basile prego
Ma vi ringrazio per queste parole fin troppo generosa e ringrazio dagli organizzatori per l'invito e mi rallegro che c'è ancora nella società civile malgrado questa propaganda mediatica che ormai ha permeato
La maggior parte dei media Sas salvo alcune eccezioni che purtroppo non fanno la differenza
Che c'è ancora nella società civile una consapevolezza che le guerre che ci sono sempre state
Basti pensare alle guerre di esportazione della democrazia nella trentennio unipolare sono diventate delle guerre vicino a noi sono diventate delle guerre nostre che possono deflagrare in un conflitto nucleare questo dovrebbe essere chiaro a che ai bambini
Perché ipotizzare dieci anni di guerra in Ucraina contro una potenza nucleare in Ucraina con l'aiuto della NATO e dell'Europa
è una situazione che non c'è mai stata in precedenza
Neanche durante la guerra fredda sarebbe stata impensabile
E in Medio Oriente
Considerare l'ipotesi di un attacco all'Iran oggi li Gatto dagli alleanze colle Cina di con la Russia due potenze nucleari
Io ancora una volta qualcosa che nel passato
Non sarebbe stato concepito quindi purtroppo ciascuno di noi voi nel suo piccolo o come può deve cercare di opporsi a questo trend che vede le lancette dell'orologio dell'Apocalisse
Sempre più vicine alla mezzanotte no il tempo diventa più stretto
E ed è quindi bello che ci sia questo movimento io faccio tutti i miei auguri a Michele Santoro
Spero che questo movimento riuscirà a risvegliare il non voto naturalmente spero che
Nostra PVD all'altra Area del dissenso ai Cinquestelle alla sinistra del Pd perché se no ci facciamo la guerra tra di noi
Ma spero flessibilità
Il non voto le persone sfiduciata e le persone che sanno che io c'è la Meloni al governo o Enrico Letta o Draghi praticamente la nostra politica estera è data per scontata
E decisa da stolti Ambra e decisa a Washington
Allora parlando dell'Ucraina io non so a come quanti di voi ho avuto l'illusione dopo il fallimento della controffensiva
E dopo che generali americani il capo delle forze armate
Statunitense mille aveva dichiarato che non c'era la possibilità di una vittoria sul campo
Insomma per qualche in giorno no per qualche settimana ci siamo illusi che anche nelle nostre classi dirigenti si formava una consapevolezza che bisognava dare spazio alla diplomazia
Bene così non è stato
Stone mister Oberdan candidamente ha parlato ancora di dieci anni di guerra in Ucraina
Le l'Europa anche quando sembrava che il congresso non votasse per la l'armamento a all'Ucraina i finanziamenti all'Ucraina l'Europa si era già impegnata la cosa più terribile
E che ormai come sapete ci sono degli accordi bilaterali con l'Ucraina
Regno Unito Ucraina Francia Ucraina Germania Ucraina naturalmente ora ministro Tajani seguirà l'esempio
Un accordo militare con una nazione in guerra e qualcosa
Che passa Nilla senza un dibattito tutto politico senza un coinvolgimento vero dell'opinione pubblica
Inoltre come sapete il patto di stabilità quello a cui ha lavorato il commissario Gentiloni
è un patto di stabilità che tra le riforme che tutti gli stati membri devono fare se non vogliono rischiare una procedura di infrazione
Contempla l'aumento delle spese militari siamo quindi a una retorica militaris
Sta che prima era monopolio
Dell'estrema destra del fascismo e che purtroppo ora è diventata monopolio di tutti dalla maggior parte dei partiti anche del centrosinistra
E dell'intellighenzia moderata cose che se pensiamo che ne so agli anni Settanta Pasolini a Moravia
Su se che non andremo mai potuto immaginare quindi veramente una cappa grigia sta
Cadendo sul mondo se sforo i tempi me lo dite che a volte non mi soltanto regolare
Parlando poi del conflitto in Medio Oriente bello sappiamo diciamo che il mondo democratico ha finalmente mostrato il suo vero molto
Donne e bambini che vengono trucidati anziani con il falso alibi appoggiato da tutti
I i governi occidentali che stiamo combattendo contro Hamas contro il terrorismo tutti sanno che illa l'esercito israeliano neanche di distingue tra
Ostaggi civili i miliziani quindi non ha idea di quanti miliziani
Tattici gambe
E e in più anche si riuscisse eliminarli tutti questa violenza
Questi da questi crimini di guerra non faranno che generare nuovi terroristi la violenza sempre generato mostri
E i nostri rappresentanti balbetta hanno della soluzione di due Stati ora non si riesce a imporre a Israele il cessate il fuoco
Israele sta trasformando il conflitto di un conflitto regionale non si capisce come quale dialettica con gli Stati Uniti se gli Stati Uniti by penna abbia la speranza con un attacco all'Iran di
Arrivare con maggiore forza alle elezioni presidenziali in questa situazione in cui la potenza sponsor alle mani legate Rispetto a Israele sponsorizzato
Sindaco detta di soluzione dei due Stati quando hanno distrutto il territorio My Own bantu Stalin la Cisgiordania
Sta vivendo momenti a truci come ganassa perché i coloni continuano con soprusi inaccettabili avversario i palestinesi e a spingerli a lasciare le loro case
Quindi la situazione e drammatica si in Ucraina che Medioriente ma perché siamo arrivati a questo
Ora io non ho il tempo per di Lungarni troppo su quei fattori geopolitici economici e culturali
Che porta no oggi l'Occidente a scegliere il conflitto costante la costruzione di un nemico permanente farò
Pubblicità a questo libro che esce il cinque marzo con Pepper frusta
Devo dire che come sapete il fatto quotidiano è stato l'unico giornale che ha dato spazio sin da quando ero il pazzia a questa narrativa di critica alla politica della NATO
E in questo libro io spiego che
La globalizzazione voi vi ricordate dopo la fine della guerra fredda la caduta del muro l'Occidente credeva nella globalizzazione
Addirittura si ipotizzava confutò cui ama la fine della storia il trionfo della democrazia che poi era il trionfo degli interessi occidentali senza nessuna resistenza
Cosa è successo che questa operazione che avrebbe voluto ripetere con la Russia e con la Cina
La stessa operazione che era stata fatta nel dopoguerra con Germania e Giappone cioè inserirli
Nelle istituzioni euroatlantico che imposizione no è uno h dell'atlantismo non è la pax americana per il Giappone
In una posizione subalterna
Si è tentato di colpirla anche con la Russia e con la Cina purtroppo i calcoli erano sbagliati la globalizzazione ha portato a una distribuzione di Poteri tali
Che gli emergenti si sono organizzati intorno alla Cina il rivale strategico degli Stati Uniti che come
Tutti sanno no se non fosse stata imbrigliata dal punto di vista geopolitico avverrebbe secondo gli economisti su sorpassato gli Stati Uniti nel due mila cinquanta
Ora
Dal punto di vista economico voi sapete che noi viviamo in un sistema impazzito
Ecco nel libro tratto questi a spetti da fino al mille novecentosessantacinque gli Stati Uniti erano una potenza esportatrice una portanza del surplus
E il dollaro fino al settantuno era ancora atto al loro trentacinque dollari per un'oncia d'oro cambi stabili
E Inés affetti gli Stati Uniti esportava di dollari di entrata no a un certo punto gli Stati Uniti diventa no la potenza del deficit commerciale e quindi si stampano una moneta
Che però compra il surplus europeo e asiatico e a questo punto c'era il problema di come far rientrare i dollari quindi
Inizia a quel processo di biforcazione tra ricchezza finanziaria
Il ricchezza economica produttiva chi ha portato i giorni nostri a un'economia basata su un mostro il debito americano
E il problema fondamentale rimane quello di rifinanziare questo debito le iniezioni di liquidità
E qui arriviamo purtroppo alle guerre perché come dice Riccardi Andrea Riccardi fondatore della Comunità di Sant'Egidio
La
Cessione della guerra è cambiata
La guerra oggi e associata valori positivi
Anche l'occupazione
Che alla va be'alla riconquista del territorio irridenti ma questa
Dei territori che sono stati conquistati ma questo insomma è un po'l'ideologia della destra autoritaria Morgan
I e associata a ricchezza e occupazione ogni crisi alimenta la società dell'un per cento
Mentre purtroppo per cui impoverisce le classi lavoratrici questo è il dato che di come è stato soprannominato dalla sinistra
Nel senso che le iniezioni di liquidità servono a rifinanziare le azioni delle sette grandi e non si riversa no in investimenti produttivi che potrebbero migliorare la qualità di vita delle classi lavoratrici e infine dal punto di vista culturale lo sapete l'Occidente isolato
E alle Nazioni Unite Israele e Stati Uniti l'Italia tra i pochi Paesi Zé
L'anti continua ad escludere continuano ad escludere persino le tre lingue umanitarie neanche solo il cessate il fuoco a Gaza
E sono isolati il resto del mondo e con il Sudafrica che si rivolge alla Corte internazionale di giustizia per porre il problema
Di un possibile genocidio a Gaza quindi cosa fa l'Occidente politica dello struzzo
Le quella che sarebbe dovuta essere l'unica posizione possibile un Occidente sanno che ricompone i propri interessi con i Paesi emergenti con i Brics
Un Occidente sanno che con la diplomazia e la mediazione
Rinunciando
A una parte del suo potere perché questa è un trend oggettivo ci sono altri Follini in un mondo multipolare che stanno emergendo
E che quindi riforma il multilevel il pool stilati realismo innanzitutto l'ONU che rispecchia equilibri del dopoguerra
Basti pensare che la Germania il Giappone ma anche l'Italia che sono i perdenti della seconda guerra mondiale no ma fanno parte del Consiglio di sicurezza ma poi le istituzioni del Washington Consensus Banca mondiale e fondo monetario internazionale la Cina ha chiesto di essere rappresentata
Un Occidente sanno invece di basare il suo potere sull'unica carta che ha da giocare la supremazia militare cercherebbe di porsi con una maggiore auto autorevolezza come il leader del di istituzioni multilaterali riformate
Purtroppo questo non avviene le nostre classi dirigenti neoliberiste falsamente liberali e così triste vedere il parlamento europeo che chiama la Russia Stato terrorista
Neanche con Brescia nel fra
Ci permettevamo ma cosa del genere e triste vedere il parlamento
Europeo
Con un nuovo Europ maccartismo sta cercando di imbavagliare i giornalisti sta cercando di delegittimare il dissenso
Io ho subito come sapete tre il linciaggio il terzo del tutto inaspettato ero in viaggio mediatici i e devo dire che questo non succedeva non succedeva prima perché una persona irrilevante io sono il rilevante per il potere no sono un ex diplomatico una libera pensa attrice
Che svolge una critica io non riesco a immaginare negli anni della guerra fredda un linciaggio a una persona che appunto che risulta irrilevante per il potere se siamo arrivati a cui sto
Vuol dire che non c'è limite al peggio
E del resto la situazione di casa ci racconta di che cosa è capace il mondo libero il mondo democratico
A che punto siamo concludo
I e quindi bene
Il fatto che ci sia che voi che ci siano queste manifestazioni rincuora io non so quando come l'opinione pubblica potrà veramente incidere mandare a casa queste e classi dirigenti in Europa ci sono diverse speranze c'è chi crede nella possibilità di una speranza nazionale di uscita da questa situazione certo il paradiso sarebbe un'Europa che prende coscienza classi dirigenti diverso e in Europa
Che riescono a opporsi a questo atlantismo guerrafondaio che il va in galera ai no
Che regalerà ai nostri figli un mondo o diviso in blocchi un mondo sempre più insicuro e dove il diritto internazionale e i diritti umani pensati al caso Assange che fa vergogna
E diritti umani sono messi da parte un ultima annotazione sul caso Navalny vedete come la iuris occidentale e il fatto che l'Occidente si metta in cattedra
I giunti chi di qualcosa che rimane una questione interna di un Paese
Viene considerato normale in Occidente
Io devo dire che se la Russia una Cina si permettessero di giudicare la pena di morte negli Stati Uniti se la Russia la Cina ci facessero le lezioni sui morti che abbiamo lasciato in Iraq e in Afghanistan dove neanche si vedono gli obiettivi strategico militari come risponderebbe l'Occidente
Comunque grazie
Grazie dottoressa veramente la luce si diffonde con grande potenza e fa paura potere che bella questa cosa papà meravigliosa passiamo al prossimo intervento che affronta un argomento appena citato dal precedente cioè la questione del diritto internazionale guardate
Io insegno in una scuola media in una scuola media di fronte a tutto questo le mie studentesse che hanno tredici anni
Se lo chiedono cioè vengono da me e mi dicono professoressa ma è possibile che sia consentito fare tutto questo cioè è possibile che possano andare avanti indisturbati a fare tutto questo me lo chiedevano anche sull'Iran sulla questione di donna vita libertà e dicevano possibile che nessuno possa intervenire e e questo e di questo invito a parlare una filosofa che per la prima volta con voi
E e noi siamo veramente onorati di averla e quindi la chiamo
No ringraziando la moltissimo avere accettato il nostro invito che Roberta De Monticelli prego
Grazie io metto qua il mio orologio sperando di farcela sta nei tempi anzi devo quindi interrompete messe sgarro
A e e e dunque sì mi è stato affidato questo tema io mi sono chiesta che sono io che sono solo una povera appassionata di Filosofia per parlare di questioni così
A al contempo infuocate drammatiche specifiche
E allora anche io mi affido a un libro non mio però un libro che purtroppo non ho trovato sul banchetto ma non l'ho trovato per ragioni varie ma anche perché è esaurito dappertutto anche a Napoli l'abbiamo cercata invano
è il libro della che scritto a da dalla human special rapporteur dalla relatrice speciale delle Nazioni Unite Francesca Albanese conversazione con Christa nell'India si che si chiama
Cioè crisis
E questo questo non è soltanto un libro a mio modo di vedere è
Un fenomeno nuovo è ecco io lo definirei
Questo è diciamo l'anima del diritto internazionale che si rivolge alla comunità internazionale quella siamo Noemi
Piccolo inciso ecco l'onore è due cose almeno e l'immensa contraddizione fra
L'universalismo dei principi che exit romantica Elena Basile così viene ha parlato prima di me Bang Bang riconosce immagino
E il particolarismo diciamo del popolo
Diciamo di passare la forza che lo sorregge questa contraddizione enorme
Che farsi
Che oggi ed è questo uno dei pericoli secondo me più drammatici
E tremendi che stiamo correndo e che oggi la gente cominci hanno credere più nell'esistenza del diritto internazionale appunto
Ecco ecco cosa voglio dire con l'idea della dell'anima del diritto internazionale che si rivolge annulli e ci accusa anzitutto perché
L'anima voi sapete che Francesca Albanese
Agli atti c'è speciale dell'ONU ha scritto tre rapporti sulla sui territori occupati in Palestina
Ed è di cui che prende diciamo tutta all'informazione fattuale e legale che serve a fornire una sorta di
Potremmo dire glossario della canta direbbe dell'ordinaria ragione umana o anche della ragione pratica
Per parlare a delle cose che avvengono in Palestina e infantili questo glossario
Comprende nel suo indice terrorismo di solamente disumani inserzione occupazione colonialismo appartare iter democrazia carcera Lita
Sono tutte parole che bisogna re imparare causare perché appunto ecco vengo un pochino al punto
Crisi del diritto il diritto diciamo in un certo senso è costituzionalmente perennemente in crisi secondo una mia antica
Metà Passerini ha il diritto è a mezza via diciamo così
In francese veniva meglio amici ma contro la polis e la gestis a a mezza via fra la giustizia e la polizia cioè fra l'idealità e la forza il paradosso del diritto qual è che il diritto non vincesse non per mezzo della forza che regola e allora attenzione in questa in questo paradosso c'è però vita perché il punto è questo se ci sono due poli per così dire c'è il polo dell'Idi Alitalia gestisse e il polo della forza la polizia
è chiaro che da sempre il diritto era Fakhr internazionale ancora di più rischia di appiattirsi sul polo della forza ovunque venga meno il polo dell'idealità
Diciamo ha bisogno il diritto che non si estingua la luce tanto per usare questa parola del popolo ideale che poi è la luce della nostra ragione
La quale si esercita in prima persona Cantet ci fa chiedere a ciascuno di noi o annulli in prima persona plurale che cosa debbo fare l'esercizio di ragione è in prima persona è ciascuno di noi e non è mai in terza persona come
Tacito hanno fatto a un deserto e lo hanno chiamato pace questa è la prospettiva diciamo così
Dello storico ma non è quella in qualche modo etica alla quale noi siamo chiamati perché il Polo ideale diciamo
A dei due che fanno la fitta paradossale del diritto ora in questo senso dico che il questo Shaq si rivolge a tutti noi
Attenzione noi naturalmente come cittadini degli stati membri
Dell'ONU ma accusare cosa vuol dire vuol dire giudicare come causa no ritrovare comica cioè diciamo
Indicare la responsabilità che abbiamo
è un per quest'anima per la vita del diritto internazionali in questo forse o una diciamo accentuazione
Gli elementi e diverse io non credo neppure che esista l'Occidente se non come disgraziata configurazione anzi dei figurazione storica di entità che hanno fra l'altro interessi diversi ma che potevano e sono stati in certi momenti uniti da ideali universalistici certo a livello ideale che è sempre diciamo da contrapporre all'altro a quello
A quello della forza ma e questa e questo è questo il punto che non dobbiamo spegnere
Il Polo ideale allora in che senso diciamo
Noi siamo fra virgolette accusati in questo senso che siamo accusati della gestione della del bene più prezioso
Che abbiamo e e con il quale si esercita la ragione ma quindi si esercita anche la cittadinanza e la politica e che linguaggio
E la responsabilità nell'uso delle parole che noi abbiamo
E che dobbiamo sentire forte
E bruciante l'uso delle parole che sono semi di verità ogni parola
Può portare un contributo alla diciamo costruzione denunciato che sia vero o falso
E e questo è è molto importante non non a caso diciamo
ICI a Chris di Albanese a comincia come quell'altro cioè chiuso da quello più noto di Isola del secolo all'inizio della alla fine del del dell'Ottocento no
Isola che apre questa sua lettera con la rete Dabo
E attenzione anche questo è un punto do sottolineare no anche come Nina Basile anche Francesca Albanese è stata attaccata vituperata demonizzata come di parte
Ma questo in un certo senso è ridicolo dicono indubbiamente nel suo caso particolare essendo appunto casomai un funzionario dell'umanità perché in quanto diciamo esperta
Relatrice dell'ONU e benevoli non è pagata per essere indipendente precisamente quindi casomai un funzionario dell'umano dell'umanità come come chiamava Husserl ai discendenti di di Socrate dei filosofi ma anche i giuristi
A ecco responsabilità nell'uso delle parole è e cioè questo vuol dire uno la verità non rimuoverla non ignorarla non silenziato la e c'è stato detto cosa stiamo facendo su Garzanti dunque
Diciamo
Se la cerchi cerca la tutta io lessi su un muro vicino a Betlemme a queste parole un mese una mezza verità è la più virile di tutte le menzogne
Chi può negare questo
Tutta la verità fattuale ma anche quella legale qui che il glossario della ragione pratica viene buono esigui che parole come apartheid parole come colonialismo parole come non parliamo carcera Litta
Danno un'idea
Di quello che bisogna sapere e ribadire per opporrei diciamo
A nello spazio di quella che era una che chiamavamo una volta le ragioni è il contrario diciamo di di di tutte queste forme di tabù di come dire esorcizza azioni censure di linguaggio letteralmente orwelliano no
Un linguaggio in cui appunto la la verità e e e e sepolta nella deformazione stessa del senso delle e parole la Guerra e pace
Non a caso diciamo il fondo i fondi comuni da cui l'Europa attinge per a
Finanziare attenzione non costruzione di una difesa comune che sarebbe cessione statuale di sovranità verso un'unione federale sovranazionale no ma al contrario fondi comuni per
Alimentare le industrie belliche nazionali e perché gli Stati nazionali come ci ricordava giustamente con i rapporti bilaterali gli sì siriani no al loro grado senza nessuna regola e in base ai loro
Particolari interessi
E e e così no che cosa succede in che qui nel linguaggio appunto che una volta chiamavamo delle ragioni che diciamo viene sdoganato tutto ciò che in definitiva
Viene prima dell'assetto civile delle società umane lo strato arcaico lo Stato tribale
Lo strato tribale pensate a a a come diciamo la comunità internazionale rimasta quasi silenziosa di fronte a espressioni assolutamente irricevibili che ci venivano
Diciamo dalla
Governo di Israele per esempio
A agli animali umani e tutto quello che a me la vendetta
A la distruzione ci ha perfino contro Clausewitz no cioè Clausewitz pensava che la guerra non è un fine a sé
La distruzione del nemico non è un fine a sé ma è l'orrendo mezzo per Fini o obiettivi politici no ecco quindi ci siamo ritornati letteralmente io leggo una la citazione biblica che fece Netanyahu nel suo discorso del trenta ottobre
La la citazione da da da un passo biblico ancora immerso nell'età del bronzo no a quello sua madre curava colpisci ama lecca e vota lo sterminio tutto ciò che gli appartiene senza avere pietà
Uccidi uomini e donne fanciulli lattanti buoi e pecore e cammelli e asini ecco il fatto è che ha diciamo dietro questo linguaggio Anna che torna all'età del bronzo c'è invece la
Dice dispiegamento della tecnologia contemporanea con le bombe da una tonnellata spedite peraltro
A dagli Stati Uniti che come sapete hanno per ben tre volte messo il veto e noi Europa zitti a sul cessate il fuoco ecco io forse concludo molto molto rapidamente con questo questa è stata una questa che ci sta in cui stiamo vivendo diciamo così è una catastrofe intellettuale e morale
Ed è la catastrofe che nutre questo appiattimento radicale del popolo ideale e quindi della diritto stesso
Sul potere sulla forza che naturalmente comporta questo appiattimento
Lo scioglimento dei vincoli con cui il diritto dovrebbe operare per incatenare diciamo quanto è arbitrario e particolaristico
Del potere
Legittimo
Questo su scioglimento dei vincoli semplicemente
Significa diciamo la dissoluzione dell'elemento dell'osso del sottile strato di civiltà delle società umane e significa effettivamente
Il contrario della civiltà cioè la guerra ecco è per questo che io credo a noi
Siamo oggi in relazione a quelle voci che comunque portano
L'anima del diritto alla luce del dibattito pubblico e del diritto internazionali particolare
E come dire se ci si riapre il cui una delle vie di questo bivio che è il paradosso del diritto una via come ho appena detto va verso l'abisso cioè verso la guerra l'altra via
E quella della speranza che la nostra responsabilità di costruire e ricostruire ogni giorno ogni mattina con le parole che usiamo fuori gesti che facciamo
Il mondo civile allora ecco io concludo su quest'ultima grande luminosa apertura di speranza che è stata
Prima diciamo le requisitorie a e il dipartimento presso la corte internazionale di giustizia dell'Aja della delegazione sudafricana e l'undici e il dodici febbraio con la voce calda e profonda dell'anima del diritto in quel caso risuonavano veramente gli echi della voce di Nelson Mandela
Non a caso diciamo si è parlato soprattutto diciamo degli Effetti genocida Ari dell'occupazione perché perché l'apartheid cos'è se non una segregati
Non è che altre Renga che è negazione dell'altro come tale
E che quindi anche se non ha nell'intenzione la distruzione dell'altro come tale realtà fa peggio perché lo ignora come tale lo suppone fin dall'inizio non esistente come appunto nel sogno dei fondatori che pensavano appunto a una terra senza popolo perché un popolo senza terra
Ecco è
Io vi ringrazio e volevo solo dire che l'umanità e al bivio e questa parola lo rubata un altro grande giurista il filosofo
Che Luigi ferraioli l'umanità al bivio precisamente eh fra questo che abbiamo detto e una speranza e si chiama Costituzione per la terra costituente per la terrazza
Grazie professoressa grazie davvero erano pure moria neri un momento la dottoressa Matilde Bernabei era integrazioni
No veramente vi prego di credermi non lo faccio perché sono un mostro di vanità come tutti ormai dicono sui giornali lo faccio perché la filosofa mia praticamente mi ha praticato restituisco
Mila
Dovrei dire in mente quando ha parlato delle capacità manipolatoria e del linguaggio come di fatto ci sono riusciti questo lo dico veramente non per me io sono molto più orgogliosa di essere una scrittrice di liberi di letteratura che noi con una di essere stata ambasciatrice libri i migliori imbecilli possono essere ambasciatori me c'è un maggiore rispetto per gli scrittori
Pena no Massa
Non lo faccio per questo lo faccio perché ci dobbiamo rendere conto di come il linguaggio riesce sempre ad essere manipolatore il segno Gramellini mi chiama dottoressa
Se si cominciano a mettere i dubbi sul fatto basterebbe guardare internet che io sono stata otto anni ambasciatore ambasciatrice in Europa alla fine anche in un contesto di amici come questo
C'è un recente incertezze si dice ex di grammatica dottoressa ecco io dico solo per questo ci
Possa essere chiamata ex ambasciatrice e noi cosa così reale lapalissiana chi viene però messa in dubbio danno alla delle invettive
Da linciaggio questo come dire trasformata la verità ho fatto il mio caso personale perché la verità delle relazioni internazionali che viene trasformata per la maggior parte la giacca scusatemi non lo faccio per vanità di assegnare
Allora riprendiamo
Andiamo avanti con i nostri lavori ma prima di devo fare un un appunto perché sapete questa sarà una lunga giornata e abbiamo previsto anche una piccola pausa pranzo piccola e per fare in modo che non dobbiate uscire troppo anche se Napoli è meravigliosa c'è la possibilità di mangiare all'interno del Complesso quindi per chi vuole mangiare qui
Nel Complesso di San Domenico potete acquistare il ticket per il pranzo qui fuori a quindici euro ci sarà un piccolo buffet in modo che possiate quali continuare a seguire i lavori anche nel pomeriggio
Peserà l'inciso però insomma importante perché sarà una lunga lunga giornata
Ora abbiamo un nuovo collegamento da remoto
Sarà con noi esatto e Moni Ovadia
Vediamo
Moni Ovadia con noi fin dalla prima edizione del coraggio e della pace ed era una delle persone che quando lo chiamiamo risponde con affetto e con una compartecipazioni a certi non cerchiamo di portare all'esterno delle nostre delle nostre mura quindi e per questo lo lo dobbiamo ringraziare dei proprio di cuore e oggi si parlerà di una di un tema che mi sta particolarmente a cuore quando gli ho chiesto di intervenire immediatamente ha pensato a questa parola
L'imbarbarimento degli orizzonti quindi un ritorno della barbarie noi Pio mi mi sono ostile presa libertaria appoggiarmi il filosofo
Terra pretendere spunto dalla città che ha dato i natali a picco e dico c'ha parlato della barbarie di una barbarie che non viene dalla da dall'antico dal passato mano barbarie della riflessione una barbarie chi arriva quando il mondo
Pensa di essere al di latenza di essere oltre la sua intelligenza nella sua cultura nella sua capacità la dottoressa
La professoressa Arne Monticelli parlava di una cara una catastrofe intellettuali e murale che noi stiamo vivendo e quindi a questa barbarie che pervade ogni aspetto della nostra vita anche quando noi ci giriamo dall'altra parte per non guardare le immagini che che scorrono sui telegiornali che che inquina al cuore di ogni di ognuno di noi non è una barbarie che sta nell'altro che una barbarie che ci può pervadere alla dalla quale noi dobbiamo oppure degli anticorpi gli anticorpi della speranza gli anticorpi dello stare insieme gli anticorpi che sul ho parte del Progetto del coraggio della pace delle persone che sono qui e Moni Ovadia sicuramente è un anticorpo potentissimo alla barbarie grazie Moni Ovadia
Grazie di cuore questo belle parole
Stili
Oggi parlare di guerra di Eserciti incremento dei pagine per l'investimento delle amministrative tanto un discorso quotidiano quasi di routine questo significa che i nostri orizzonti sono regrediti cioè che gli orizzonti che abbiamo davanti sono gonfi di nubi di guerra
Proprio perché essa nel pensiero nella
Cultura
Alla quale il mainstream
Palin ferimento
Quando
Gli addendi stavano le nubi della prima guerra mondiale
Le uniche
Che ebbero la lucidità di capire che cosa sarebbe stata quella guerra che naturalmente veniva respinta
Anche con lo slogan la guerra che farà vivere tutte le guerre
Mentre invece si è poi visto che la prima guerra altro che alzare tenere le guerre la prima guerra mondiale ha preparato la seconda
E all'uscita dalla seconda si è tentato di bandire la guerra tra i nostri orizzonti come del caldo della nostra Costituzione
Che proprio dichiara gli allievi puntiglio dalla guerra
Allora
Le uniche che capirono cosa la prima guerra mondiale sarebbe stata in realtà furono pongo l'Unione internazionale delle suffragette cioè le donne
E il movimento delle donne che le voleva vedere il protagonista in politica
Cresce un testo memorabile che purtroppo io non ho qui sotto gli occhi in cui dichiarava che quella guerra sarebbe stata una scarpa sono oltre un macello
Di innocenti con una lucidità incredibile il movimento internazionale
Per il suffragio universale cioè le donne che che che si battevano per questo previdero con una lucidità assoluta
Che cosa sarebbe
è stata la prima guerra mondiale
E la prima guerra mondiale che appunto dovrà avrebbe dovuto bandire tutte le guerre ad infarto preparato la seconda
Che ha avuto come
Uscita finale anche lo sganciamento dei due bombe atomiche
Loiero Scilm Nagasaki
Ora
Sì è all'intorno alti han parlare di possibili uso delle armi nucleari
Noi stiamo vendendo come
L'uso dello strumento della guerra in molte circostanze
Assolutamente considerata un'opzione non solo accettabile ma auspicabile vorrei fare l'inserimento anche al fatto che gli Stati Uniti d'America in Inghilterra hanno scatenato due guerre
Valiante dolcissimo
Menzioni grandi come che quelle lì in ginocchio non sembrano
La bocca della verità
E con queste due guerre di anarchia Afghanistan hanno fatto un milione di morti
Un milione gli esseri umani innocenti provano il Sarpi cancellati da questo pianeta
E addirittura
Con il segretario di Stato Colin Powell che esibiva una boccetta vuota
Dicendo
Che Atalanta lacci e che c'era dentro l'avvolgente che gli iracheni avevano le armi di distruzione di massa
Cosa che si è rivelata fallisse ossia come presupposto che come realtà poi fattuale verificata sul campo ora
Guardate
Una piccola
Conseguenza di questi o non conseguenza come posso dire riflessione su questo nessuno paletto sanzioni agli Stati Uniti d'America nei all'Inghilterra
Che hanno provocato duelli guerre eliminarli
Inutili
Quindi ancora più criminali
Lasciando solo distruzione lasciando è vivo il disastro
Che c'erano prima ancora peggiorato la stessa cosa e si è fatta i libri antichi ora guardate
Anche conche
Brillouin voltura un criminale di guerra come Benjamin Netanyahu un venendo in quell'ente
Fra usando lo strumento della guerra
Contro un popolo
Praticamente disarmato
Servendosi ancora una volta di un presupposto falso cioè che sia guerra al terrorismo
I morti
Che noi vediamo oggi a Gaza non sono terroristi ci provano una popolazione
Che è stata ribalta del proprio diritto all'autodeterminazione una popolazione che a un che avrebbe un Governo che in realtà non è un governo perché gli israeliani controlla non tutti i confini
Di casa con gli aerei quelli terrestri quelli marittimi non solo controllano la l'elettricità l'energia e persino l'anagrafe
Quindi in casa di fatto un territorio occupato perché blindato con una scatola di sardine incontro con il territorio un esercito armato fino ai denti via delle armi più moderne
Scatena una campagna di annientamento di distruzione e di morte
Tutta la retorica del mainstream fondata loan nuova argomentazioni ma su morale propaganda e su menzogne
Menzogna reiterate
Dopo avere come ha fatto a non far per i ripetuti governi di Israele distrutto qualsiasi il presupposto di legalità internazionale
Allora
Noi davvero siamo sull'orlo del baratro
La possibilità
Che si scatena una guerra globale anche con tutta la retorica la propaganda il cumulo di menzogne che si fa nei confronti della Russia di Vladimir Putin
Per poter rimetterei in campo Leardini l'incremento delle spese militari inventandosi che Putin sarebbe come Sinclair
Queste sono delle stupidaggini che vengono passate dal vero tesoro proprio anche delle delle
Ebbene il ventenne gran temperamento brani non Sensi
E esigere viene tirato fuori dal cilindro del demagogo come fa il preside gita ardore ogni volta che vuole attivare una spinta guerra
Old aria
Vorrei ricordare a tutti che chi largo poteva essere il fermato molto prima che diventasse cintura uno almeno venti trenta volte
La sua marcia verso la guerra che era nel suo programma dichiarato nel Mein Kampf nello sterminio che era nel suo programma
Forse è emerso in pratica lui poteva essere fermato
Ma faceva molto comodo
Ah bello perché lo scopo che si si chi ci sta diciamo perché si sperava di ottenere che chiedersi scatenarsi contro l'Unione Sovietica
Ebbe poi fecero male i calcoli ma insomma ancora oggi ci ritroviamo con queste argomentazioni ci si presenta inutili come uno che vuole occupare tutta l'Europa qualcuno qualche sottospecie ogni giornalista attento che se non viene fermato un Putin arriverà fino a Lisbona
Ovviamente queste forme perdono a terrorizzare l'opinione pubblica meno avvertita a renderla soggiogata all'idea che ci si debba difendere
Mentre invece l'Occidente in particolare la NATO ha mostrato tutta la sua programmatica giovanissimi in tali più che più che duplicando il proprio spazio di influenza dopo averlo detto per bocca del sottosegretario
Negli Stati Uniti d'America il jailbreak ad avere detto anche al Maggiolino che la NATO non si sarebbe allargata di un solo pollice
Altro che il pollice
Si è allargata dei centinaia di chilometri per cioè si è allargata
E all'Hangar quante armi vendere qualcosa no
E allora il Guardian con lo scopo di a me dall'unione scusata la federazione russa proprio stanco
Per avventure il più possibile ad staccando pezzi dell'ex Unione Sovietica
Come la Georgia e come l'Ucraina
Con appunto lo scopo di ridurre le capacità politiche le capacità di ovviamente via azione internazionale della federazione russa quindi l'espansione della NATO è stato un atto di aggressività militare
Dopodiché e il divino l'Occidente Pall innocenti Lino molti studiosi un disco all'anno cioè insieme in particolare statunitensi quando hanno scritto saggi mostrando che il quella che è è stato il conflitto nato in Ucraina è stato provocato deliberatamente artatamente
Da dalla dall'Occidente della NATO
Addirittura il professor Vercelli valutato uno studioso statunitense ha ha scritto un libro che ha avuto anche il successo non intitolato come l'Occidente ha preparato la guerra in Ucraina
Non tocco esito viene fatto con un apparato di menzogne su menzogne di propaganda su propaganda e le voci al contrario
Sono di fatto silenzi arte oppure impedite di esprimersi con libertà e con l'articolazione del proprio pensiero permettetemi di salutare della Basile
Lei che io ammiro profondamente per il suo coraggio per il vincitore la lucidità del suo pensiero e io ho conosciuto era una Basile dell'ambasciata italiana in Svezia
Come a un punto ambasciatrice italiana a Stoccolma e dell'ente
Tutte le piccole tecniche miserabili per calunniare alla per sminuire le diciamo lo Statuto di persona anche di diplomatica egli studiosa ora Lloyd tutti siamo chiamati a ha oggi ha era ricevere una potente forza di pace in tutto il mondo per contrapporci anch'essa a questa operazione rimarrà Fondiaria dell'Occidente della NATO guidarti dagli Stati Uniti d'America
Dall'Inghilterra
Teniamo conto che questi due Paesi hanno provocato ripetute guerre sono passati protagonisti di guerra
Che hanno macellato centinaia di migliaia di esseri umani e naturalmente esseri umani che appartengono all'altra parte del mondo e che come mostra chiaramente
L'aggressione sionista alla Palestina
Considerano gli esseri umani fuori dall'Occidente
Non come popoli ed esseri umani col pieno soprattutto di diritto assicurato dalla Carta universale dei diritti dell'uomo
Ma come qualcuno che si può abbiamo il BR in qualsiasi momento
Che si può massacrare ammazzare e come è stato detto prima da sempre il movimento sionista
Però elogiato il profilo di popolazione nello Statuto di persone palestinesi
Vero com'è vero che il sionismo si è presentato al mondo con quello slogan rilevatore colonialista
Cioè una terra senza popolo per un popolo sempre a terra ma in quella terra il popolo c'era ed è il quarantotto il primo anno di esistenza dello Stato di Israele un governo laburista guidato da Ben Gurion Inter Petrolà Rocco Barocco
Cioè l'espulsione
Di settecentocinquanta mila palestinesi dalle loro terre dalle loro case dai loro diciamo dei loro ulivi ed alle loro topografia esistenziale incontrerete e con spirituali ideali psicologiche quindi noi siamo veramente con chiamati questo mi angoscia sono dirlo a una resa dei conti
Perché ho l'umanità
Procedere verso un'ombra diciamo riconoscimento
Della propria identità universale per cui ogni uomo ogni abitante del pianeta e titolare della stessa abilità degli stessi inquirenti dello stesso anche delle delle delle sue identità nazionali per esempio nel caso dello Stato palestinese dei palestinesi i sionisti hanno proceduto da subito con una forma di ieri non Cilio
Cioè il vegliardo venti d'identità di un popolo con diritto ad a vere la propria nazione il proprio stato da subito
Allora ecco questi sono gli esiti
Qui si procede così noi precipitare nel baratro su questo non c'è il dubbio quindi noi dobbiamo mettere in campo tutte le nostre forze tutte le nostre risorse per affermare che il valore della pace
Non è vengo Ziad divelti
A nessun titolo
Perché noi sappiamo da da secoli che e l'idea imperialista
Ha chiesto di Melancholia il famoso slogan dei romani il vis pacem para bellum noi dobbiamo imparare definitivamente in un'altra era che abbia come suo motto
Stilisti parcella paga Marcello
Altrimenti non ne usciremo mai e dovremmo deviare il fiume di sangue cumuli di morti come non ne abbiamo ancora agli iscritti
Io
Personalmente
Credo che ogni ogni essere umano che vuole vivere in pace s'intende diventare un attivista è un militante della pace vi ringrazio
Grazie a voi grazie al marito non vedi la sala piena che ti applaude facciamogliela sentire l'applauso perché lei non si vede
Grazie senatore bellissime parole del tuo impegno costante
Grazie a voi siamo ben temo anni grazie io con voi
Ora e sempre
Andiamo avanti con i nostri lavori ora
Ci leggerà una lettera inviata da un altro dei relatori che hanno accompagnato il nostro percorso del coraggio della pace fin dall'inizio
Che Domenico Gallo che purtroppo oggi non è potuto essere qui con noi ma Luís come tanti delle dei delatori delle relatrici che hanno cominciato con noi questo percorso ha deciso comunque volendoci estere di mandarci qualche riga
E soprattutto ha deciso di aderire alla nostra associazione lo hanno fatto in tanti e questo ci riempie veramente di orgoglio perché significa che il lavoro che stiamo facendo ha un riscontro per oggettivo nella nel nostro e nel no nella nostra società nel nel nel mondo che noi contattiamo
Ci leggerà la lettera di Domenico Gallo Carlo Paolini che ha una compagno della nostra associazione li lasciamo la parola
Rileggo l'intervento che Domenico Cavallo ci ha mandato che intervento si intitola il patto Mellory Zaleski un accordo bilaterale per scongiurare la pace
è stato già segnalato il ruolo nel fasto svolto dall'accordo bilaterale stipulato la Gran Bretagna e l'Ucraina il dodici gennaio
Con questa inusitata alleanza militare il governo inglese ancora una volta ha scongiurato la possibilità di un negoziato per porter viene al conflitto
Finanziando ed Armando l'Ucraina al fine di consentire la prosecuzione della guerra alla quale in sé Lance che come Netanyahu allegato le sue fortune politiche
Dopo la Gran Bretagna
Nuovi accordi bilaterali sono stati stipulati con la Germania e la Francia
Da ultima si è aggiunta la Danimarca che il ventidue febbraio ha firmato un altro accordo bilaterale con l'Ucraina che prevede la fornitura in dieci anni di aiuti militari per duecentocinquanta milioni di dollari
Non poteva mancare l'Italia
Per la scadenza del secondo anniversario dell'invasione russa proprio oggi la Meloni si è recata chi erra per Fermat per fermare in occasione del Forum del leader del G7 un accordo bilaterale sulla sicurezza con l'Ucraina
Tale accordo secondo l'informazione fornita da Tajani giovedì scorso
Alle commissioni parlamentari esteri e difesa prevede virgolette la consultazione e la sua collaborazione con l'Ucraina per aiutarla costituire una sua capacità nazionale nel settore della difesa
Per provvedere alla propria sicurezza nel lungo termine
Tajani poi ha cercato di edulcorare il significato dell'accordo dicendo che virgolette che non sarà giuridica l'Inter vincolante poiché dal testo non derivano obblighi sul piano del diritto internazionale né impegni finanziari
E non sono previste garanzie automatiche di sostegno politico o militare
Orbene a parte la gaffe giuridica tutti gli accordi sono giuridicamente vincolanti per chi di stipula pacta sunt servanda
Il ministro Tajani evidentemente intendeva dire che del che dal testo dell'accordo non emerge un obbligo automatico dell'Italia
Per entrare in guerra in soccorso all'Ucraina nel caso di un nuovo attacco della Russia
Ciò non toglie però nulla alla natura di alleanza militare del patto stipulato con l'Ucraina
I patti bilaterali stipulati da Fran Bretagna Germania Francia Danimarca e ora Italia sono delle alleanze militari a tutti gli effetti
Non hanno altro significato se non quello districare il governo Zaleski a continuare la guerra con la Russia con il miraggio della vittoria assicurandogli Conso sostegno militare e finanziario
Stipulare un'alleanza militare con un Paese in guerra che prevedibilmente per molti anni ha rimarrà in una situazione di conflitto con la Russia anche se domani intervenisse il cessate il fuoco
è quanto di più insensato e pericoloso si possa immaginare significa vincolare il nostro futuro alle sorti di un conflitto che noi stessi stiamo alimentando io virtute patti stipulati
Resterà
Essa storica ci insegna che l'Italia è precipitata della tragedia della prima e della seconda guerra mondiale a seguito della stipula di due trattati di alleanza militare
Il Patto di Londra del ventisei aprile mille novecentoquindici il trattato bilaterale con la Germania stipulato il ventitré maggio mille novecentotrentanove il più noto come patto d'acciaio
Il Patto di Londra fu delle negoziato in gran segreto dal ministro degli Esteri sito di Sonnino con l'accordo del re e rimase segreto perché il Parlamento è la grande maggioranza del popolo italiano e il Vaticano erano contrari all'entrata in guerra dell'Italia
Oggi viviamo in una situazione di fervore bellico delle classe dirigente e dei media non condiviso dalla stragrande maggioranza alla popolazione italiana
Ma non siamo più nel mille novecentoquindici e non possiamo consentire di essere coinvolti in una guerra per procura contro la Russia combattuta sulla pelle del Popolo Ucraino
Certamente il patto Meloni Zaleski più compatto d'acciaio è un patto di latta data la natura del per contraenti però è ugualmente pericoloso
Finito
Andiamo avanti con i lavori vedo che si già alzati impiega già pronto quindi lo annuncio solo Roberto Romano
Allora
Intanto buongiorno come va
Io ci vedo un attimino
Cerco di essere il più
Brillante possibile per cercare di catturare la vostra attenzione
Allora
Certo che assentire
Una qualche depressione un po'
E sotto traccia ai io vorrei cercare di mandare un piccolo HP
Adesso questo non è che sia un messaggio molto positivo detta anche no questa non è mia ma di Jorgensen mistico Maynard Keynes che in qualche modo sostituisce quello che accade oggi
Però vorrei dare un messaggio positivo per strano che possa sembrare
Oggi stiamo o non oggi come oggi ma come periodo storico da dopo il due mila e sette in qualche modo stiamo facendo la storia e l'esito di questa storia di questo nuovo equilibrio techno economico che possiamo immaginare non è dato
Anzi
Per quanto strano riposa sembrare tutte le manifestazioni di
Con un bel caldino concludo il cattivo imitazione della democrazia no siamo di fronte a un passaggio storico
Quando il presidente dalla NATO dice occorrono dieci anni chi è l'avversario
Chi non facile queste domande chi è il vero avversario
Che cosa si cela sotto la cenere questo grande come dire nebbia
Cosa si sta riscrivendo laicità
Io sono contro corrente va veloce un economista adesso non è vero che per definizione economisti sono controcorrente però certamente qualcosa sì c'era sotto la cenere
E a mio parere
Davvero a mio parere
Quello che accade oggi è per il capitalismo maturo uso le stesse parole che ha utilizzato il professor Brancaccio
è una top di contrattazione con un potere emergente su cui ricombinare se medesimo nel mondo
E consegno il punto più debole più fragile affinché guasta contrattazione con l'altra parte del mondo avvenga deve essere sussunto il più grande attore storico della memoria e della Storia del diritto diritto positivo diritto naturale pedali tetra termite ecco rivoluzione francese occorrono dieci anni per ricondurre
A più miti consigli la nascita di un terzo polo sociale economico fondato sul diritto positivo non naturale sul diritto positivo poi avremo modo magari discusse perché l'Europa è l'unico elemento che potrebbe determinare l'esistenza fattuale nel sistema economico multipolare
Ecco resta la grande sfida
Perché se no non c'è positività e per riassunto queste elezioni europee indipendentemente dai Gentiloni indipendentemente dai fondi utilizzati per la Fondazione per rifinanziare anni
è in gioco quello che direbbe il piccolo principe
Sì uso il piccolo principe ai tempo dedicato la nostra rosa che mi ha fatto diventare l'unica rosa è la cosa che abbiamo è solo l'Europa piace o non piace io mi rendo conto che Europa così come non va
E sono il primo a praticarlo
Che il Patto di stabilità e crescita sviluppo e quali locale pessimo
Ma nella Germania dell'Italia della Francia nella Spagna metteteci paese che voglio che volete da soli
Sono meno Tess sudditi degli Stati Uniti
Meno che subito
Quindi venne assunto oggi giochiamo una sfida per costruire la storia
Per ricostruire davvero l'istituto del suo scusate faccio un qualcosa stiamo previste per l'istituzione dell'economia politica o del capitale Perchinenna piume vecchio come me e le istituzioni sono una nuova Bretton Woods che già nelle cose
Esso visto che
Lascia stare che a dispetto di chi vuole prevederle sai non so troverete il modo di farle vedere
Perché è quello che va be'l'aveva già fatta vedere l'altra volta va bene che si spieghi qua ecco il commercio internazionale un periodo un certo periodo gli attori non posso spostarmi ma è già cambiata la realtà
Mi sposto velocemente
Qua che nuovo
Lei aveva che ha tanto potere quanto quello degli Stati Uniti
Devi decidere dove come stare bandana parte dall'altra
Deve portare se medesima nella storia
E qualche amico all'Italia avuto tante
Leonardo la Francia ha fatto la rivoluzione francese per questo credo che siamo a un passo dalla svolta davvero
Perché tutta questa recrudescenza è come dire
Quasi mi dispiace proprio dirà sono se non c'è per quando arrivano a colpire gli scusate siamo nessuno nessun della vero tutti quanti facciamo il nostro pezzettino nella storia
Ma se arrivano lì
E perché vogliono distrarre
Dalle grandi questioni verso non non da guardia non voglio mettere in difficoltà nessuna persona perché la grande questione è che non ci vogliono dire che queste elezioni europee
Cambieranno la prospettiva dell'Europa nel mondo e Prost e cambierà la prospettiva del mondo di un consesso multipolare che piaccia o no ai Gentiloni dalla Lagarde piuttosto che la Roma dovrà giocare un ruolo che gli piacciono o diventa succube non dico schiavo manca o se no ma l'Europa ha una storia dai romani voglio dire e quindi deve cambiare e poi perché questa cosa non credo adesso io sarò vecchietto
Ma questa storia che della spesa militare il riduca lo stato sociale
Anzi che non
è una scelta politica sono due cose diverse negli anni settanta del mille novecentosettantotto numero centocinquantuno e ottantuno
O non mi si dica che da allora la guerra fredda non era esistente
Non me lo si dica
Era forte molto di più di adesso
O perlomeno il conflitto era più riconoscibile eppure
Era per evitare guai dire non è assolutamente vero che le spese militari riducono la spesa sociale è una scelta politica
Perché negli anni dolo della guerra fredda abbiamo fatto le grandi riforme i cosiddetti beni di merito sanità salute tutto quello che volete nascono proprio lì all'ora
C'era un conflitto capitale e lavoro che si manifestava ed elencava parte integrante come dire del Governo
Ecco dov'è il punto
Noi immaginiamo che il conflitto di specie se l'Europa
Dovesse diventare adulta dovesse vedere imposte proprie dovrebbe dovesse avere un bilancio proprio dovesse come dire e fare quello che la sua storia cioè recuperare quella cosa lì
Probabilmente il diritto
Da naturali come si sta presupponendo adesso adesso non so descrivere tutte queste piccole piccole sottigliezze insomma il diritto naturale al nome e al cognome il diritto positivo ciò che fare con impegno essere
Preso letteralmente allora a quel punto diventerebbe un elemento come dire di diverge di differenza tra quel mondo chiamiamolo cinese il mondo dei capi uomo maturo chiamavano maturo con la statunitense ma in realtà in declino
E l'Europa
Noi dovremo riuscire a ripristinare quello che l'orizzonte d'Europa per risolvere i problemi legati ai grandi conflitti
Dove non c'è ma perché faccio questo ragionamento
Allora
Comunque ci deve dire se questa benedetta guerra produce benessere allora io faccio finta adesso
La guerra né a fare
Mi
Mi
La guerra non è un affare da punti di vista economico
Non è un affare per l'Europa
Non è un affare per la Cina
E non è un affare per la Russia
Ma porca miseria
Certamente verso l'economia sono l'aumento dalla spesa militare
Per un certo periodo di tempo certo che ha aumentato la spesa militare
Le altre spese sono dei sono ventate di nero io non metto in discussione questa cosa io metto in discussione un'altra cosa
Ma che la discussione l'efficacia della spesa militare voi pensate che chi comanda dove si comanda
Non abbiano fatto lo so solo che ho fatto io qua ecco l'esito leggi di una matrice input output quale sarebbe l'effetto di spendere un trilione di euro
Ogni in spese militari in salute e sanità e via dicendo
C'è niente da
Quasi sì ricombinazione che voi usate per questo trilione di euro del fatto economico nella spesa militare
è esattamente meno della metà della spesa fatta disperso denari per ambiente salute e sanità via dicendo
Non è che io non lo so cioè come questi fa adesso
Non sono idioti ecco voglio dire in realtà come dire qualche strumento di analisi ce l'hanno
Ora questa insistenza sul militare in Europa si posso capirla perché
Ma questi sono servi sciocchi del padrone la sua un linguaggio un po'vecchietto ma certamente che lo è
Però la cosa importa
Ho perso qualcosa
C'era una tabella va be
Hanno è quella dopo so che è un grafico ma poi quando la riceverete su Pavel poi verso le la spiego veloce
Quarta sono e le sono le spese dalle grandi multinazionali due mila e cinquecento ci sono quando difese armi Salute San Giacomo automobili servizi informatici
Era proprio l'incredibile
E che è più o meno beh disabili sono
Che
Molto meglio perché anch'io Aldo Borrelli si più fronti della verità
è chiaro che gli Stati Uniti hanno una serie di vantaggi questa spese nei rendiconti cerca e sviluppo e queste sono le vendite
Se io dovessi prendere tra la spesa per anni e la spesa in ricerca e sviluppo immaginiamo l'Europa che spende un trilione di euro
Sia la Germania la Francia che l'Italia che la Cina praticamente non esiste
Cioè voglio dire che Stoppani tutti matti multinazionali collocati nei singoli Paesi prevede che la spesa militare
Ecco concentrate collocata
Dice Chimenti ci sono quelli che fanno maggior spesa in ricerca e sviluppo dipendono più anni nel mondo infatti si trova qui
Allora quando gli Stati Uniti chiedono voi dovete aumentare le spese per la difesa o quando dicono cosa vogliono fare
Vogliono rendere dipendente l'Europa tout-court dal proprio dalla propria struttura economica e lo voglio rendere dipendente laddove sono forti l'unico luogo in cui hanno un ruolo la spesa e l'industria militare
In realtà è un processo quello che voglio cerca di far capire che la quello che ritiene Palestina che poi significa come dire le forniture di energia che arrivano verso l'Europa ha un solo suo Progetto ridurre l'Europa al silenzio
Rende la dipendente tecnologicamente bloccare il processo di transizione economica
Perché loro hanno il monopolio rispetto l'Europa rispetto alla Germania e dicendo
Quando che io non capisco chi governa l'Europa qui siamo dentro anche nuovi hanno messo già tutti governiamo in Paesi in qualche modo
E come non faccio non abbiano colto che quello che sta accadendo non è verso la Russia non è verso la Cina ma di alta dieci anni servono per sussumere l'Europa e chiudere definitivamente quel progetto
Quel progetto di indipendenza
Guardate che adesso io non vorrei dire quando l'Europa fa tornare Generation you lo criticava guardate io sono di quelli che ha scritto le cose più belle e più brutte sulle generici medico
Ma è stato il primo tentativo di una politica economica europea
Dopo la pandemia
Passa un anno e mezzo gli Stati Uniti dopo la pandemia arriva by delle fa quel progetto enorme che spende trilioni di trilioni di euro per sostenere la propria industria
è una risposta al progetto europeo perché aveva paura dell'Europa
Carlo Guarino carina è stato un è un evento eccezionale per loro e quello che voglio dire attenzione perché ogni euro può dire
Noi abbiamo la possibilità di utilizzare quel denaro che viene detto per che la spesa militare sottrae risorse lo Stato sociale Novo ma provando e possiamo utilizzare quelle risorse per fare altro perché quell'altro permette attraverso proprio lei radici dell'Europa la nostra rosa
Di considerare
Come dire
Dobbiamo costruire l'Europa la per fermare quello che accade e riconsegnare la storia l'Europa Onlus quel che non è diventato l'usura in un momento e forse magari anche Gentiloni forse anche a fondarla in un po'meno si ricordi Tavazzi
Però di fronte a questa sfida arriverà al momento in cui l'Europa dovrà fare i conti ma non verso lo carina non verso la Russia ma di non a fare i conti con se stessa con la propria storia e io credo che siamo arrivati a quel momento perché siamo a un bivio
La guerra non è connaturata al capitalismo porta miseria dei fatti fare una critica
è un passaggio certamente ma nel tempo la storia può cambiare abbiamo gli strumenti perché poi detta brutalmente promesso didattiche
No a tornare indietro
Allora se la guerra fosse
Come dire la da
Il vitello d'oro quello che volete voglio dire no
Il sistema economico secondo voi lo per ci ragiono per ci verrebbe come ritenuto io dentro i soldi investo lì non sto dicendo che non si investendo ma prendendo chi comanda al mondo le multinazionali
E prendendo questa voce in giallo che la spesa per armamenti data brutalmente che cioè le grandi multinazionali la Boeing piuttosto che ero speso e via dicendo o checché se ne dica
Quello che il settore amminici euro chiamiamolo né il tempo né il consenso economico sta riducendo il suo peso il suo ruolo strategico
Solo quell'uno virgola otto di vendite di tutto lì per la vendita di sistemi Dharma de dicendo e per il novantacinque per cento Juve sei
Allora quando l'Europa se l'OPA vuole davvero affrancarsi
E diventare protagonista dobbiamo sapere che ogni intervento adesso
E qui spero che Santoro chi sarà candidato mette al centro
Dico non tanto latino non più non voglio dire che bisogna rimuoverla denuncia le guerre ci mancherebbe altro siamo uomini di mondo e non ci piacciono poi se penso a mia figlia più hanno ancor di più ma fa capire che la sfida è il più grande della pace e della guerra davvero e più grande perché se non superiamo questo fumo
Di questi conflitti di questa cattiva narrazione
Riconsegna Lapo alla politica un ruolo eccezionale quello di far la storia senza una Bretton Woods in cui l'Europa non sia subita ma sia portata musa del proprio tempo
Questa è la vera sfida e secondo me mai come oggi abbiamo avuto delle condizioni ideali per strano che possa sembrare perché siamo a un punto in cui
Come dire
Yalta arriva poco prima della fine della guerra
Ecco forse forse siamo arrivati lì e nata da una speranza perché se no uno viene fuori un po'disarmato io sono convinto che ci sia tempo spazio per costruire qualcosa di positivo perché le persone si agganciano si guidano sì se hanno dei messaggi positivi adesso non vorrei essere sarò un po'come dire nostalgico
Ma quando si legge giuro anche nevosità ho provato a utilizzare il Piccolo Principe la rosa
Perché perché gli studenti devono imparare che l'economia per quello che insegno io non è una cosa matematica l'economia e la società e la cosa che dice che cambia
Questa è la cosa che vorrei lasciare cioè non distrarmi amo Cinelli idee Maddison ma certamente dobbiamo armarci di Progetto è il progetto costa fatica perché nessuno di noi me compreso riesce a immaginare oggi in Europa capaci di essere soggetto che dà il cambiamento
Perché ce lo stanno precludendo nella narrazione
In realtà duo dobbiamo chiedere Europa cosa vuoi fare da grande
Voi a essere culla della da rivoluzione francese culla del diritto positivo resta Pezzulla di una narrazione diversa verso le culle di Altiero Spinelli dicendo questa è la grande sfida
La denuncia le guerre sono fondamentali ma credo che gli prospettare per chiunque si candidi
Un ruolo europeo sociale economico del diritto trasforma lo stesso diritto in qualcosa di vero
Il diritto positivo non è giudicabile
Eseguire siccome si deve come dire a che fare con l'esigibilità dello stesso diritto ecco l'Europa asciugato questa cosa perché in seguito certi modelli ma forse oggi non è detto che sia così io sono convinto che ci siano grandi speranze
Perché se no non farei non insegnare economia nomi occupare di queste cose non scrivere alcune cose sul manifesto
E poi bisognerebbe come dire
Mai usare parole eclatanti ho avuto la fortuna di lavorare con Nerio Nesi al novantasei due mila c'era il tempo di Ciampi dicendo come tecnico
Io mi ricordo che usavano poche parole
Ma sente sapientemente usate
Ecco noi non alziamo ma i toni fissiamo quali sono le chi vuol dire parole chiave per risolvere le questioni perché troppe parole io per primo di uso sempre troppe sono veramente un farabutto non aiutino però davvero se era un modo per dire uscì se no e torno a casa depresso non opportuna depresso
Bene abbiamo una speranza cerchiamo ora lei no qua secondo me è l'elemento forte che ebbero lo stesso tempo perché la Cina è un vantaggio Scalisi tenuta non gliene frega quasi niente di quello che accade
Cerca un interlocutore nel capitalismo maturo per riscrivere la nuova Bretton Woods ecco l'Europa questo compito
Scusate se lo fa troppo lunga ma fortunatamente come vedete
Ci sono altre circa
Non si sente guarda
Passa
Assolutamente grazie per questo intervento io medesimo presso tre pagine di appunti
Quindi la ringraziamo moltissimo e e anzi ci complimentiamo proprio con tutti i nostri relatori LA relatrice per essere perfettamente in i tempi quindi ci possiamo permettere anche delle bellissime integrazioni e di passo la parola la professoressa De Monticelli per una piccola integrazione piccolissima e come Indoors ben per l'importanza del passo cui siamo davanti le elezioni europee voi sapete forse ma forse no perché è stato abbastanza baciato da parte sui giornali
Che il venti ottobre del bene del ventitré a ottocento quaranta funzionari della Commissione europea
Hanno scritto a la presidente della Commissione europea fa invernali hanno una lettera per ricordarle
Per richiamarla invano ha un dovere che sta dicono nella ragione dell'esistenza dell'unione europea e cioè il compito di chiedere un immediato cessate il fuoco
E la protezione del della popolazione civile a casa questo nell'ottobre del ventitré ma come hanno fatto loro a richiedere questo semplicemente citando queste quattro righe del trattato istitutivo dell'Unione Europea che noi non dovremmo dimenticare nelle sue relazioni con il resto del mondo l'Unione contribuirà alla pace alla sicurezza allo sviluppo sostenibile del a terra alla solidarietà e al mutuo rispetto tra i popoli al commercio libero ed equo allo sradicamento della povertà
E alla protezione dei diritti umani in particolari diritti bambino come all'osservanza rigorosa e allo sviluppo del diritto internazionale compreso il rispetto dei principi della Carta delle Nazioni Unite grazie
Grazie professoressa e ora abbiamo ordinato relatore da remoto eccolo qua già pronto
Benvenuto Stefano Fassina
Ogni giorno buongiorno tutte tutti mi dispiace devono essere con voi oggi a Milano come forse qualcuno di voi sa c'è un'assemblea importante contro l'autonomia differenziata qui alla Camera del lavoro dove avevo già preso impegno
Ringrazio per indietro e ringrazio Claudio Grassi l'Inter Santelli stamattina ho ascoltato la relazione di Claudio che ho condiviso
Pienamente mi è stato chiesto di fare qualche ride riflessione sui costi della democrazia e qualche minuto
Prova svilupparli il primo punto che a me pare diciamo tra più importanti la normalizzazione enti Inca
Della guerra si va avanti più diciamo la politica
Viene rassegnatamente da parte di alcuni consegnata a un sottofondo sostanzialmente da Baccio da dolci o e siamo di fronte appunto andarono normalizzazione replica
Della guerra la guerra diventa lasci sarà fondamentale appunto primo in Ucraina ora in Haggadah ma mi ha colpito anche diciamo l'automatismo della guerra per affrontare diciamo nella gli scontri i problemi che sono stati imposti di nel passaggio
Per davanti allora lo Yemen e per quanto riguarda il conflitto che la va avanti da tanto tempo la Colella la risposta bellica diventa la risposta
Ordinaria
E quindi come sappiamo bene
Questa normalizzazione etica comporta poi anche una normalizzazione e un omogeneizzazione del discorso pubblico e della e della dialettica politica
Qualcuno ricorderà quando ci siamo visti a settembre il trentasei e il trenta settembre appunto dello scorso anno
Posi una questione che per quanto mi riguarda rimane centrale a proposito di costi per la democrazia e cioè la marginalizzazione consolidata
Del parlamento a prescindere dalle Progetto sciagurato di premierato
Di ricordarle che l'anno scorso posi la questione della dell'indio delle armi attraverso i DPCM decreto del presidente del consiglio dei ministri e avevamo insieme ha spiegato
Che alla scadenza
Del del credito riguardante il due mila e tre si potesse diciamo discutere di non diciamo se se inviarono inviare armi ma almeno di politicizzare e di fare intervenire il Parlamento nelle scelte Bindi o delle armi invece c'è stata diciamo una discussione sostanzialmente innocua quando si è trattato di approvare risoluzioni sul l'invito delle armi non c'è stata una differenziazione che una toccato la questione fondamentale è l'otto febbraio scorso la Camera ha approvato in via definitiva la conversione
Del decreto legge per l'invio delle armi o no all'Ucraina che prevede per tutto il due mila e ventiquattro in una fase in cui è evidente anche a a al più ostinati che quella linea di invio delle armi non funziona
Per tutto il due mila e ventiquattro si continueranno ad inviare armi attraverso DPCM che come sapete non passo per il Parlamento non passano per il Presidente della Repubblica sono secretati vengono illustrati ex-post
Al Copasir ecco a mio avviso questo rimane un punto fondamentale perché se si Noemi noi riusciamo Arryn politicizzare i momenti fondamentali attraverso i quali la guerra prende è sostanza difficile che che che poi ci possa essere anche quella auspicata mobilitazione e ci sono state ovviamente forze che si sono differenziate il volume d'
Cinque stelle l'alleanza negli sinistra nel nel voto su quella legge di conversione del decreto
è diciamo quindi continua impressionare il fatto che questo passaggio di auto castrazione del Parlamento non non sollevi anche un pezzo di di informazione che è più sensibile
A ai ai temi che portiamo che portiamo avanti che tutti noi adesso solleciti una riflessione un po'più decise un po'più determinata
Terzo punto che in che vorrei appunto diciamo affrontare questo più di prospetti il ma però appunto
Mi pare che tutto quello che avviene ha anche una proiezione che va al di là della congiuntura
A che fare con con l'Unione europea con le prospettive dell'Unione Europea e coloro che potrebbe esercitare il mio europea ora Roberto Romano ha fatto delle affermazioni
Importanti e che condivido però quando dobbiamo uscire fuori dalla retorica perché è evidente che più va avanti la guerra più per l'Unione europea nella sua configurazione attuale assume un a che che è molto diverso da quello che vorremmo perché assumesse in prova a spiegarmi
Oggi l'agenda per così dire la proiezione strategica dello indietro Beha in campo internazionali sul sul versante geopolitico
La fanno i Paesi che confinano con la Russia e con l'Ucraina ed è una postura che non va nella direzione auspicata è una bruciatura
Che prefigura un mondo bipolare una riconfigurazione della guerra fredda o calda
Tirare abbiamo conosciuto per fortuna in forma fredda
Fino a a trent'anni fa e che non consente di far svolgere europea quella funzione che vorremmo allora qua non è questo il momento però ritengo a anche che sia importante anche per chi si candida al Parlamento europeo uscire un po'dalla retorica l'Unione europea nell'attuale configurazione non è diciamo per ragioni storiche profonde per ragioni culturali per ragioni geopolitiche non può fare quello che vorremmo è necessaria una corsa in un'azione diversa
E invece è necessaria anche una forma di integrazione diversa perché diciamo le le lezioni e speriamo risvegliano temo che rimanga larghissimamente velleitario
Mentre l'abbiamo bisogno di risposte che riescano a intervenire qui e ora su quello che avviene quarto punto e poi chiudo
In costi sociali la guerra appunto prima è stato sono stati valutati i costi per le differenziazioni per i differenti stati la guerra continuare un atroce segno di classe è evidente l'impatto che hanno avuto sui salari reali le i costi dell'Energia i costi delle materie prime del genere e l'inventario non solo da noi ma ma anche in altre parti del mondo in particolare in Africa ma i costi i costi prospettici rischiano di essere ancora maggiori
Con grande disinvoltura e anche qua senza particolari rilievi anche da fatti
Delle forze del della sinistra la sinistra radicale si dà come un fatto sconta Aldo l'allargamento dell'Unione europea anche in conseguenza della guerra
All'Ucraina e la Georgia e la Moldavia altri altri stati attenzione perché e se questa è la risposta alla guerra se questa è la risposta alle esigenze di sicurezza
E noi aggraviamo quel quelle dinamiche di svalutazione del lavoro idee e il l'Unione europea nella parte dell'Unione Europea
Che ha un ugual pare un po'più strutturato
Che sono già molto molto rilevanti anche qua abbiamo bisogno di capire in quale forma aiutiamo popoli che hanno bisogno d'aiuto c'è una banca europea per la DIGOS
Cioè lo sviluppo che potrebbe sostenere la ricostruzione e lo sviluppo di chi oggi colpito senza dover allargare ulteriormente il nostro il mercato unico europeo a al a decine di milioni di lavoratrici e lavoratori che stanno a trecento euro l'ora che non potranno che che diciamo aggravare il dumping fiscale dal punto sociale dumping contrattuale
Con riflessi appunto poi anche su una un un una torsione ancora più verso destra di fasce sociali in grande in grande difficoltà
E sottolineo questo anche perché nella religione che c'è stata delle regole di finanza pubblica non li chiamo riforme perché riforme un termine che dovremmo salvaguardare degli interventi che davvero vanno in senso di migliorare le condizioni di chi sta più in difficoltà nelle revisioni delle regole di finanza pubblica è stata fatta una eccezione per quanto riguarda la spesa militare è stato esplicitamente indicato come fattore come l'unico fattore rilevante almeno diciamo a priori a preventivamente per
Fare gli sconfinamenti rispetto all'obiettivo del tre né del tre per cento ecco
Ritengo che anche qua ci sia bisogno di una attenzione e che porti a a valutare le modalità con cui si risponde a un quadro che complessivamente che ha complessivamente mutato
Incidenti
Infine chiudo Claudio Grassi nella sua introduzione sottolineava e il che fare
Giustamente a me pare che ci sia bisogno di mobilitazione l'Assemblea di oggi è certamente un appuntamento importante c'è bisogno di politicizzare la campagna elettorale per le europee perché cioè il rischio appunto che venga omnes giunta come un fatto che riguarda sostanzialmente i rapporti di forza interno mentre la questione
De guerra o pace deve diventare elemento centrale e distintivo a mio avviso lui proponeva due due due obiettivi due punti
Se licenziatari che devono essere raccolti
Oltre alle allo stop all'invio delle armi a mio avviso il cessate il fuoco va esteso anche alla dicendo Braga non solo alla vicenda Gazza perché il cessate il fuoco gol probabilmente può essere più efficace del Spoon soltanto lo stoppa ogni Dio di anni perché va come sapete cerchi vuole darci sempre lezioni di di di rettitudine morale di valori e quant'altro
E quindi di fronte a un hanno stoppato il rinvio di Lehár Daniela replicare allora volete far avanzare gli in Russia utile no cessate il fuoco in Ucraina cessate il fuoco a Gaza e ritorno della politica ritorno della politica in primo piano anche attraverso diciamo iniziative che possono essere intergovernative perché purtroppo come ho provando a sottolineare prima
Unica europea a ventisette data la differenziazioni enorme tra gli interessi geo strategici
Dei suoi componente rischia di essere paralizzata come lo è stata ieri in questi anni quindi un un invito a tutti noi a hanno un di diciamo scoraggiarsi di fronte alle difficoltà a provare a sollecitare anche organizzazioni sociali più grandi per all'inverso una mobilitazione
Perché veramente siamo ad un passaggio di fase e i costi della guerra per la democrazia rischiano di essere esiziali grazie
Grazie Stefano Fassina e con molta dirigere annuncio che è riuscito a raggiungerci i rappresentanti della comunità palestinese per cui lottiamo per il saluto
Omar Organic
Allora
L'ombra
L'ombra del delle bombe
Se vogliamo osare questo termine come come prospettiva
Più in là realistica sicuramente però immaginiamo che insomma potremmo un giorno vivere sotto l'ombra delle pompe
Ma questo purtroppo non non è così
E invece siamo sotto l'ombra delle delle pompe e dei ministeri e di droni
è un e in giro per il mondo
Nel mondo ci sono cinquanta
Guerre Cinquanta guerre e quindi come diceva Papa Francesco come dice sempre è una guerra terza guerra mondiale fatta fatta pezzettini
Ci sono delle guerre più lontane di noi che hanno ne sentiamo gli effetti e altre più vicine che ci toccano
C'è toccano qui come cittadine di questo Paese la guerra che sta qui ai nostri confine e che sono passati due anni e dal suo dal suo scoppio e nessuno riesce a a metterci mano o ho sbagliato termine scusatemi nessuno vuole metterci mano
Era fatto apposta proposta dal l'equivoco delle parole
Nessuno vuole metterci mano
E probabilmente nel il motivo lo lo riusciamo a capire le industrie delle armi qui abbiamo un ministro della Difesa che implicato firmo
Finale traccia non solo le mani nel nelle industrie delle armi
E quanti miliardi io non mi ricordo quanti miliardi l'Unione europea ha già mandato in Ucraina
Due anni da questa parte
Per finanziare questa guerra
Piuttosto
Piuttosto che mettere al tavolo anche ascoltare la guerra scoppiata mettere intorno a un tavolo lo Krajina la Russia il Paese occidentale come garante insieme alle Nazioni Unite per vedere che cosa possiamo fare
Siamo occupare per evitare una guerra nel cuore dell'Occidente Oro cedenti che aveva lasciato alle spalle le guerre quindi pensava di vivere
Fare una vita Serena semplice tranquilla senza senza guerre
E invece se lo trova tra le mani
E mancare niente non fa niente anzi l'alimenta come potrà ripresina solo un poco
Questa è una
E l'altra guerra che
Che ci tocca ci tocca da vicino qui alle nostre porte nel Mediterraneo e quella che che ci corno e con i palestinesi e come tante altre della Palestina c'è angoscia secondo dopo secondo momento dopo l'altro giorno trovavo all'altro la settimana dopo l'altra un mese dopo l'altra ahimè io mi ricordo che cominciamo a fare primi presidii fisse a Napoli per sensibilizzare su Gaza
Erano passate appena dieci giorni
E stavamo parlando riportando il numero delle vittime che erano intorno ai mille terrà mille nelle vittime a Gaza
Sotto le bombe e missili e carri armati droni
E ci sembrava una cifra enorme
Non ci sembrava una cifra Heron allora oggi siamo a trenta due mila vittime
Trentadue mila persone uccise trenta mila due nomi famiglie capifamiglia donne e bambini dormi sogni
Queste numero ahimè non vorrei dirlo ma queste il numero e sono delle statistiche delle persone
Che se riescono a portare io ospedale e quindi si fa una statistica
E in mancanza di comunicazione anche Ansa
Nelle province della della del di Casaleone altrimenti cambieremo giacché dove non si riesce neanche a comunicare il numero delle persone sotto le macerie di una casa sapete del le famiglie palestinesi sono numerose e quindi a Pitigliano il fio il il figlia io suocere e nonne e nipoti nella sta
Cycas oltre ai che a darvi repertorio del dorati e mi siedo parlo in questa maniera questi pronta cadavere ancora nelle strade
Che vengono attaccate dai cani dei cani randagi e che non si riesce a raccogliere apportare a dare una degna sepoltura neanche nelle nelle fosse comuni sapete perché
Perché gli operatori sanitari non possono arrivarci
Non possono arrivarci
Perché ci sono i Cicchinè dove che appena si muove una mosca cominciano a sparare a sparare qualsiasi cosa che si muove
E lì è sempre
C'è l'ombra
Dell'Occidente dell'incapacità dell'Occidente
Se ci fossero stati dei governanti con un minimo un briciolo di intelligenza non dico il sette di ottobre ma il nove il dieci e il quindici e il trenta di ottobre
Piuttosto che andare a inchinarsi a un criminale assassino
Pensare e proporre una conferenza per la pace quello che chiamano il Medioriente e seria una volta per tutto per risolvere il problema che chiamava il problema della Palestina una volta e per tutto
E invece no
Se sono fatti sfuggire
Ma innaturali e naturale credo
Io parlo perché sono coinvolto quindi mi angoscia alla sapere che in questo momento che sto parlando muore un bambino muore una donna reale partorendo perché non non trova assistenza sanitaria e naturale che non faccia niente
E sarà ed è una loro creatura e sarà ed è una loro creatura come fanno a fermarlo
Io stesso e se fosse un artista che lavoro nel e che lavoro che ne so delle opere d'arte belle ma mica sono sono così scemo da andarlo a distruggere o a portare la spazzatura
Essa è la che la creatura dell'Inghilterra degli Stati Uniti d'America della Francia dell'Iraq del del del della Germania che sentito del del senso di colpa verso gli ebrei e dell'Italia l'ultima arrivata in questa in questa sfilata di
Di in chiede di gente che va in che Massa davanti davanti ai macellai di di di Israele
Ieri guardavo una
Una delle foto su sui media palestinesi
E qualcosa dalle scenate c'era una foto di uno spiazzo enorme com'è che chiede in aprile conosce Piazza Plebiscito quattro volte Piazza Plebiscito
è una fonte dall'alto e si vedono tutti questi container e cambio che trainano il Conte
Parcheggiati lì secondo la stima credo che saranno decine e decine di migliaia di Conte
De aiuti umanitari medicina roba scaduta che esse Mandelli scatolame scaduto coperte tende
E sono quattro mesi che stanno lì accumulano il numero un giorno dopo l'altro
A cinque metri da cui lo spiazzo pieno di container la gente muore di sete
Morì di fame
Morì di appunto di parto perché non ci sono armi decennale per assistere alle donne quando vanno a partorire
E questo questo credo
Che sia il gesto più e norme chi indica la caduta della maschera di ipocrisia e di falsità dell'Occidente
Voglio vedere dopo il sette dopo
Voglio vedere ieri e non domani che ci sarà il cessate il fuoco Kiowa coraggio in Occidente di parlare i diritti umani
Ci sarà sicuramente qualche faccia tosta che lo farà e continuano a farlo si riempiono la bocca di aiuti umanitari e corridoi umanitari e diritto internazionale umanitario
E nella pratica che cosa si fa qualcuno risponde alle grida disperati dei bambini assetati affamate a casa neanche i nostri fratelli arabi lo fanno
Neanche loro complice del male del genocidio i palestinesi e come lo sono complice i governi occidentali
E lo dico con rammarico
La nostra gente non ci ha neanche un litro di gasolio per mettere nei generatori elettrici e intorno ci sono dei paesi ed Emmer da perdonati nei termini che galleggiano Soho CEI hanno di petrolio
Sì vergognano anche loro si vergognano questa è una prova
E una prova dell'umanità una prova per l'umanità se esiste ancora o meno
Io credo che esista una parte dell'umanità con la coscienza civile viva ebbe città e se fa sentire
Sono gli ebrei americani che guidano da quattro mesi le manifestazione pro Palestina ma anzi lo potevamo mai immaginare un anno fa
Che gli ebrei americani guidata solo le manifestazioni oceaniche in America occupassero capitoli ed è il lì nel la Sala del Capitolo e capo occupassero le stazioni ferroviarie occupassero il congresso occupassero tutti i luoghi dove parlano i politici i senatori americani
Sono decine di migliaia centinaia a Londra come in Italia come in altri Paesi
Che sfidano i divieti del loro Paese
E qui permettete in una piccola parentesi
Non fa onore a questi Paesi che i manganelli della polizia hanno picchiato dei bambini e minorenni i ragazzi minorenni è sotto i diciotto anni sotto i diciotto anni che sede metta se ci fosse un'opposizione seria questo Paese
Avrebbero costretto il ministro dell'Interno a dimettersi dandoli carcere sebbene
Dandolo calci nel sedere
Oggi oggi manifestare per la Palestina è diventato molto difficile non solo in Italia
Davanti alla RAI a Napoli a Pisa Firenze ovunque mi auguro che oggi a Milano vada bene
E che non succedono le stesse cose che sono c'era accaduto ieri a a Firenze
Allora nel podio provarne tanto tempo
Quello che c'è da fare oggi in Palestina in Palestina tutta perché non è solo che adesso Palestina tutta non è solo che adesso
E Ramallah IG niente Tulkarem e cult figlia e in questo momento che stiamo parlando ci sono i bond osé che stanno lì Campolino poggiapiedi Bigini piuttosto che Anna blues
Che radono al suolo tutto quello che incontrano le infrastrutture fognatura reti elettriche a reti acquifera Dell'Acqua
Quello perché per rendere la vita impossibile ai palestinesi
Rendere la vita impossibile ai palestinesi o uguale a andatevene via qui andatevene via da qui se non lo fate concorra dopo queste azioni e noi mandiamo fuori con con la forza
Come hanno tentato come continueranno a farlo a
A gas
Sbatteva questa
Un milione ottocento mila persone arraffa sono messi un angolo che si con i carri armati che stanno lì e intorno che Pozzo possono cominciare a sparare da un momento all'altro
E lo sanno tutti
Lo sanno tutti e che cosa dicono da Macrone Arpa e del no no arraffano si tocca se non si trovano situazione Omar per portare via i civili a Roma non si tocca
Ed è sembra che col criminale gli ascolti
Lì la cosa da fare cessate il fuoco fili del genocidio aiuti umanitari al quale popolazione che sta morendo di fame e di sete la convocazione di una Conferenza internazionale seria
Per la soluzione e in Palestina una soluzione è qua per noi e non se tutto Number gli altri
Una soluzione che garantisca la sicurezza dei palestinesi e non degli israeliani
Loro sono capace di garantire la propria sicurezza non hanno bisogno di Tajani
Oggi bisogna garantire la sicurezza e la vita ai palestinesi questo è il nostro compito di ogni coscienza civile
Ogni queste coscienza civile
Chi parla che non per non non bisogna fare una tregua un cessate il fuoco a Gaza c'ha tutti i mezzi a disposizione
Tutti i mezzi a disposizione
Fermati e ponti Eerie di armamenti a Israele che durano da quattro mesi lo dico agli americani
Io ero vecchio detti porte diario porte al traffico al transetto des armes Israele
E noi qui termino adesso abbiamo un'arma fortissima molto forte
Sapete che cos'è
Da qui a pochi mesi abbiamo una tornata elettorale importantissima
Il Parlamento europeo alcune amministrazioni
Locale di di di piccoli Comuni grande comune
Apriamo l'arma del voto
Chi viene a chiederti il vuoto
Tullio dice che cos'è la tua posizione Sandra e al Parlamento europeo cosa farai per la pace e per la Palestina
Se mi convincete vuoto altre mente nessun vuoto
E questa possiamo usarla è un modo straordinario magnifico se riusciamo a essere intanto a usare quest'arma
Chi si candida a rappresentare l'Italia e noi deve la impegnarsi a lavorare per la pace
E la madre che tutti dei passi la Palestina qui nel Mediterraneo e Medio Oriente impegnati per queste due cose noi che votiamo grazie buona continuazione lavoro
Grazie Omar
Grazie Omar veramente di cuore io credo anche voi non lo so ma ho veramente faticato a trattenere l'emozione perché
è vero che noi siamo all'ombra delle bombe non siamo sotto le bombe siamo proprio al riparo dalle bombe
E la dimensione del decadimento proprio del degrado no anche della comunicazione in questo Paese ed era di come la comunicazione è diventata proprio persuasiva in questo Paese e e e di laghi questa narrazione tossica che noi cerchiamo di contrastare è stata uno degli emblemi è stato l'ambasciatore israeliana in Italia che si scoccia cioè che mentre il suo Governo sta facendo tutto questo lui stacca sua in Italia a guardare il Festival di Sanremo e scoccia perché ora per poco più che ventenne milanese ha detto stop al genocidio questa situazione
No comment andiamo avanti con i nostri lavori e cediamo la mattinata con due interventi di altissimo spessore vero che è pronto e ci ha raggiunto Sergio Segio lo chiamiamo subito a raggiungerci grazie
Grazie buongiorno a tutti certo non è facile prendere la parola dopo un intervento di tale intensità
è una narrazione che ci riporta alla concretezza terribile di ciò che significa guerra
Quindi mio intervento purtroppo invece deve riportare su un piano che può sembrare più astratto ma che nondimeno credo sia importante per cercare di decifrare quindi meglio contrastare quel grumo di di interessi e di poteri che produce guerra produce morte produce devastazione
Il titolo che mi è stato assegnato quest'oggi non è facile da da da discernere in pochi in pochi minuti ovvero sia la Cat il capitalismo delle dei disastri però esattamente questo
Il suo significato quel grumo di interessi e di poteri che utilizza produce riproduce all'infinito guerre e catastrofi crisi ed emergenze devastazioni ambientali e sociali per poterne ricavare maggiori profitti e per incrementare i propri poteri
Ecco
Allora questo è il tema è il tema è anche però di capire cosa è mutato diciamo in questo secolo da questi punti di vista io credo che bisogna sempre di più parlare di sistema della guerra e non genericamente di guerra
Perché il nuovo millennio si è inaugurato proprio con un salto di qualità salto negativo di qualità da questo punto di vista con quella teorizzazione della guerra infinita che ricorderete
Dopo l'undici settembre venne portata avanti è Am tragicamente immediatamente implementata dagli Stati Uniti prima con l'invasione dell'Afghanistan e poi Conca
La con quella dell'Iraq perché questo sistema della guerra che ha dato corpo a quella definizione che ormai è un bene tratta nel linguaggio comune ovvero sia
Di guerra mondiale a pezzi perché andrebbe meglio declinata e compresa
Perché i pezzi non sono solo i territori Paesi colpiti non sono solo i popoli aggrediti non sono solo le popolazioni costrette contro la loro volontà il controllore interessi a combattere non sono solo le popolazioni civili che lo sapete lo dicono tutte le cifre
Sono sempre di più in maggior misura le vittime
I morti
I morti e di queste guerre
Ma sono tanti altre realtà che troppo spesso fungono sono sfuggono all'attenzione
E all'analisi sono i milioni di profughi che queste guerre di sfollati che queste guerre producono che vengono costretti abbandonare le loro terre essi si trovano le proprie case le proprie condizioni di sopravvivenza annientate e sono costretti a fuggire per poi magari e molto spesso e troppo spesso finire in fondo al Mediterraneo in quel cimitero marino che diventato oppure comunque perseguitati o respinti dalla fortezza Europa
Ma sono anche i poveri sono i poveri di reddito sono i poveri di salute di assistenza che un numero sempre crescente che si vedono togliere il sostegno vedono uno stato sociale sempre più votato annichilito perché le risorse debbono sempre andare prioritariamente a quella che pochi talmente schiava politiche per la difesa invece troppo spesso sono politiche di aggressione comunque sono politiche che portano fiumi fiumi di miliardi avete visto con che immediatezza l'Europa che ha sempre pianto di non poter sostenere il modello sociale europeo quindi di dover andare a privatizzare i servizi della sanità di togliere al reddito
Di impoverire gli stessi lavoratori eccetera con che facilità immediatezza ha rimediato pensate
In due anni l'Unione europea ha stanziato più del doppio degli Stati Uniti per la guerra in Ucraina
Ha preso un impegno di spesa di centoquaranta miliardi la metà ne ha già versati settantasette Omar chiedeva prima quanti sono settantasette miliardi che l'unione europea ha già versato all'Ucraina
Se guardate oggi sul Corriere della Sera Tse
Una grafica
Davvero illuminante che mostra la percentuale di questo fiume di miliardi andati all'Ucraina quanti sono andati a servizi finanziari quanti a darne quanti a cosiddetti aiuti mobilitare
Ecco la riga del degli aiuti umanitari e praticamente non si vede nell'istogramma
Ecco quindi anche questi sono vittime del sistema della guerra lo sono i lavoratori impoveriti
E non dimentichiamoci ce lo dicono purtroppo le cronache quotidiane che anche quella che si svolge nei cantieri e nelle fabbriche e una guerra con esiti mortali in nome del profitto di quello stesso profitto che il diventato l'unico faro l'unico dirimente proprio di questo sistema della capitalismo dei disastri
Ecco quindi questi e la guerra mondiale attesi io so che purtroppo i tempi sono quelli del suo fare
E anche l'ora di pranzo si avvicina quindi in nome del risparmio il lungo intervento che avevo preparato mi limito
A elencarvi quelle che sono secondo me letta degli snodi capitoli principali di questo che dobbiamo abituarci a chiamare sistema della guerra sistema della guerra
Questi sono gli snodi di questa guerra mondiale a pezzi e le tattiche perché
Un'altra cosa su cui forse non prestiamo troppa attenzione
E che oltre a una narrazione tossica diceva giustamente lei ora oltre alla sottrazione l'impedimento alla proibizione di parole illuminanti come appunto genocidio
Oltre alla sovversione del vocabolario per cui ora si dice la riforma per intendere il il contrario eccetera eccetera c'è anche però tra le armi della narrazione di
Dominante c'è anche quello dell'azzeramento delle memorie
E quindi davvero proviamo prendiamo l'abitudine di tenere sempre presente lo sviluppo delle cose la storia un processo ci sono date significative che vanno tenuti presente e c'è una memoria
Ahimè troppo spesso tragica che va conservata
Ora io credo che è una data fondamentale sia quella due mila uno due mila e tre
Questo nuovo secolo
E guardate è stato teorizzato non dobbiamo diventare incedere nel complottismo ma le guerre non sono mai accadimenti fortuiti
Sono dossier che vengono costruiti e perseguiti nel corso de degli anni dalle cancellerie dai gruppi di pressione dai gruppi d'interesse oltre che da quello che giustamente nel secolo scorso si definiva complesso militare industriale ebbene all'alba di questo uno nuovo millennio c'è stato un gruppo di pressione negli Stati Uniti rischiava
Progetto per un Nuovo Secolo americano
Uno dei fondatori e Dick Cheney è diventato il il vicepresidente del Bush che ha invaso l'Iraq è un'altra delle pietre miliari di questo sistema
Fra l'altro di chi ce ne era stato anche segretario della difesa di Bush padre che fece la prima guerra del Golfo
Ecco allora la l'Afghanistan è ancor di più l'Iraq e la prima guerra mondiale per il petrolio se vogliamo definirla così e dobbiamo sempre ricordarci una perché ci mostra un altro fattore che è quello dell'impunità quella guerra fu costruita occorre dirlo e ricordarlo sulla base di prove false con cui Bush è laburista Premier britannico Tony Blair ingannano l'opinione pubblica mondiale e le Nazioni Unite porto per poter invadere quel Paese ebbene Toni Blair è stato premiato alla fine del suo mandato divenendo rappresentante del Quartetto per il Medio Oriente capiste se non fosse tragico sarebbe
Io ironico insomma
Ecco quindi è l'impunità è consustanziale al capitalismo delle disastri un'altra data determinante vado oramai davvero velocissimamente
E il due mila sette due mila otto con la crisi con la crisi economica globale che possiamo definire anche qui la prima guerra mondiale della finanza perché è stata una guerra che ha determinato
Il fatto di politicanti sociali sto prendendo troppo tempo
Ha determinato come Effetto anziché e al ridimensionamento del potere della grande finanza il suo contrario
Ai l'austerity e le politiche di austerity lo strangolamento al commissariamento della Grecia e così e così via
Subito dopo subito dopo anni dopo io vado ovviamente per per titoli somme
C'è stata la pandemia pandemia e anche questa possiamo definirla se vogliamo la prima guerra mondiale dalla di Big Pharma azione delle multinazionali del farmaco di quei poteri che badate come come bilanci annuale sono praticamente pari a quelle dell'industria bellica quindi sono assieme al fossile il bellico il farmaceutico sono i tre grandi poteri
Economici e quindi politici sempre più anche politici di più Chaney prima di fare il vicepresidente di invadere l'Iraq era di era uno al vertice della molti nazionale Halliburton
Attiva nel settore peso petrolifero della sicurezza quindi una multinazionale che poi è stata allargamenti beneficiata dalla guerra
Dalla guerra in Iraq
Quindi
Un altro elemento che non dobbiamo dimenticarci che è alla base delle guerre non solo ci sono preparazioni ci sono strategie ci sono interessi ma se anche come dire
Una capacità di di mascherare di mascherare profondamente la propria natura che invece è sempre anche una natura predatoria le guerre sono rapine legalizzate anche in questi giorni dibattito riaperto il dibattito aperto sul cosa fare di tutti i fondi della Russia nel mondo ci appropriarsi di decine centinaia di miliardi per usarle a proprio piacimento è stato fatto per il fondo dell'Afghanistan Paese che dopo vent'anni di guerra
E ora tornato in condizioni miserabili alla fame eccetera eppure nelle banche americane ci sono i fondi i fondi per dall'Afghanistan che vengono trattenuti e rapinati è stato fatto con la Libia la Libia sono stati
Portate via tutti i soldi
E per questo poi se si è creata una una guerra civile poi un'invasione della Libia est si è stato fatto in parte Colli era anche un altro dei prossimi obiettivi di questa strategia di questo sistema della guerra
E di questa strategia bellicista che è una strategia guardate agli Stati Uniti che ne sono i capofila si trasmette per via ereditaria perché la Prima Guerra nel Golfo l'ho fatto
Bush padre la seconda
L'invasione l'ha fatta Bush figlio eccetera
Ecco e ora arriviamo davvero velocemente ad altri punti
Ad altri punti che sono ovviamente quello del due mila e venti dell'invasione dell'Ucraina ma anche della guerra sotterranea della ratio che sta prima dietro e dentro la guerra dell'Ucraina e che invece viene mimetizzata
E e rimossa e questa la potremmo definire la guerra di del complesso militare industriale per eccellenza perché maggiore beneficiario sono lo vediamo le industrie belliche
Questa guerra è stata immediatamente utile per smaltire a basso costo tutti gli arsenali di armi obsolete che Stati Uniti ed America avevano ad alto a basso costo economico è stato smaltito ma ad altissimo costo umano
E al contempo per lanciare questa grande campagna in atto per il riarmo
Lo sapete la Germania ha già
Deciso cento cento miliardi a a questo scopo ma guardate che anche l'Italia ce ne siamo accorti anche che in poco forse perché
E l'inizio di questa strategia di aumento della spesa militare l'ha fatta un governo adatte il governo Draghi e che diciamo così non è considerato di di destrezza erano purtroppo anche delle pezzi di sinistra
Al suo interno però lì è stato deciso l'aumento del cinquanta per cento in pochi anni del della spesa militare
Oltre a questo oltre all'aumento del cinquanta per cento l'anno scorso i vertici militari hanno chiesto al governo
Stanziamenti straordinari di trenta miliardi appunto terra morta boh ammodernare la strumentazione la strumentazione militare
Ma anche qui insomma non non mi dilungo
Un altro del penultimo punto su cui volevo richiamare la vostra attenzione ovviamente e la guerra di Gaza e questa parola impronunciabile genocidio del popolo
Palestinese ve lo cito non solo per l'attualità drammatica ma anche perché la potremmo definire la prima guerra della intelligenza artificiale
Guardate che in questi in questi tre mesi lì si è sperimentato un salto di qualità delle guerre del futuro perché gli obiettivi e le distruzioni trentadue mila morti di cui ci ha detto Omar sono stati scelti dal dal gol ritmi sono stati scelti pensate da una piattaforma
Blasfema perché la chiamano vangelo Ghost la chiama Vangelo quindi so che dice e verità che non può essere discussa gli obiettivi li ha scelti
Via li hanno scelti gli algoritmi e questo è il preludio della guerra che già qui è già cominciata ma che sempre più lo diventerà
Nel prossimo futuro che sarà guerra di Rho botta guerra dei satelliti sarà guerra spaziale e quindi una guerra che garantirà ancora di più
L'impunità dei decisori e dei profittatori di guerra perché lì non ci sarà anche sarà ancora più difficile attribuire le responsabilità
Morali politiche e giuridiche quindi rito internazionale ci sa che già o oggi troppo spesso in difficoltà e troppo spesso è anche
Sembra quanto meno rappresentare più gli interessi del più forte che non un'obiettiva amministrazione del diritto che dovrebbe essere in difesa dei più deboli però queste della guerra del futuro che ci aspetta infine
C'è un un sesto punto che la guerra l'ambiente che potremmo definire guerra alle future generazioni che in qualche modo vede concorrere tutti questi precedenti fronti di guerra
Riassumerle incrementarli la guerra l'ambiente è una è una delle
Delle più devastanti anche perché sottrarrà futuro a tutta l'umanità queste sono guerre contro l'umanità di volta in volta si accaniscono con un popolo con l'altro ma sono guerre contro l'umanità
L'umanità intere
Ecco io finisco qui semplicemente io mi rendo conto me mi viene spesso rimproverato di dare sempre
Uno anche con il lavoro che facciamo nostro Rapporto sui diritti globali come dire ha una visione molto pessimistica
Della realtà però la realtà non si può ingannare sporgente accade magari di indorare però l'obiettività delle cose è quella per cui però mi rendo conto ma sono e io stesso per primo consapevole che bisogna sempre di fronte a a una lettura obiettiva ma catastrofica del reale incrementare l'ottimismo della volontà o meglio il soggettivismo della capacità di reagire una resistenza
Questo stato di cose anche se tutto alle forze possono sembrare troppo davvero troppo sproporzionate tanto più adesso che ci dicono i dati ci dicono i le cronache quotidiane l'Europa sta preparando la guerra l'Europa si sta preparando la guerra ma non solo perché compra nuove armi perché sta creando il clima
Il clima di una guerra che la vedrà coinvolta in prima in prima persona
Ecco tutto ciò deve portarci all'impotenza alla rassegnazione io credo assolutamente di no
Ci deve portare a una lettura a rigorosa anche spietata della realtà delle forze in campo deve farci capire innanzitutto quali sono le poche le forze in campo perché troppo spesso ci si limita alla pur fondamentale indignazione morale ma poi bisogna analizzare
Le cose qui no non bisogna essere ecco io credo mi piace raccontare o per riprendere un apologo perché proviene da dal Sudamerica che è quello del Colibrì che racconta di questo lo lo sapete un minuscolo uccellino
Che di fronte a un un grande incendio scoppiato nella foresta
Continuava incessantemente andare dal fiume al fuoco con una piccolissima goccia microscopica goccia d'acqua nel nel becco arriva lasciar cadere aveva direttamente di gli altri animali resta lo guardavano lo deride Angius ma cosa fa su nutrire cosa fa
E luglio gli risponde io faccio la mia piccola parte
Ecco io credo che questo possiamo e dobbiamo fare fare ognuno la nostra piccola parte ma con la consapevolezza la volontà la determinazione e l'intelligenza di unire milioni di gocce di creare sinergia
Di fare reti perché appunto questa partita della pace e tra le più difficili il che per questo bisogna fare rette fare sinergia costruire unità questo
E quest'ultima metafora veramente meraviglioso ciò che facciamo sarà pure una goccia nel mare ma se non lo facciamo quella quercia mancherà concludiamo i lavori della mattinata con un intervento da remoto e intanto che ci pone chiamo per chi avesse il piacere di restare a pranzo con noi ci sono ancora i talloncini da poter ritirare all'ingresso anche anche in uscita
E passo subito la parola ad Alberto Negri e che ringrazio molto per essersi connesso con noi questa mattina grazie
Fitto buona parte degli interventi di questa
Mattinata e mentre parlavate io non ho mai visto nessuno di voi in quarantatré anni di guerra ho cominciato nel mille novecentottanta emigrando con la guerra Iran Iraq e ho finito nel due mila e diciotto in Siria
Ma non mi ricordo nessuno di voi
Quindi quando mi sentivo parlare mi del mentale ma non qui sia testimoni o complici
Perché ci sono delle notizie più precise che parlo sollevare questa domanda
In questi quarant'anni c'era tutto il tempo per esercitare una critica a quel sistema di potere occidentale e non solo occidentale
Di cui adesso vedete la fase terminale forse quella più cancerogena perché mi domando se siamo testimonio complici
Perché non sento le norme tizio
Vedete l'otto marzo scorso
Qui a Roma ma è arrivato
Il primo ministro israeliano Netanyahu
E ha firmato un accordo un nostro governo sulla cyber security praticamente abbiamo appaltato l'assai da security dei nostri servizi Allo stato di vi sarà
Non solo
Ma il titolare laici sia della cyber security due giorni prima dell'arrivo di Netanyahu Baldoni si è dimesso Usseglio molto evidente qui non era d'accordo su questo
Avete letto sui giornali
Ne avete parlato qualcuno ha fatto qualche interrogazione parlamentare
No non ho visto nulla o quasi nulla
Qualche giorno fa
I degli Stati Uniti dove alcune organizzazioni palestinesi
O hanno reso noto ellenica firmato nell'ottobre il ventinove ottobre quindi già dopo il sette di ottobre già quanto era in Genova con la guerra di Gaza un accordo con lo Stato israeliano col ministro dell'Energia per lo sfruttamento del gas di piazza e al sessanta per cento ricercati nelle acque territoriali palestinesi
Non solo
Siamo complici dello Stato di Israele
Ma stiamo complice anche della colonizzazione e andiamo in giro in convegni come quello sull'Africa a dire che noi correggere in molti capitalismo predatorio
è una vergogna
Eppure
Nelle strade nelle piazze
Vedo solo i giovani scendono in piazza che vengono a mancare lati
Non vedo uomini politici esponenti della società civile esprimersi contro queste aberrazioni vere e proprie che coinvolgono direttamente il nostro Paese
Il ministro della difesa Progetto è andato a fare un discorso a Gerusalemme in cui mentre bombardavano ha detto ma Israele aperti prima di usare i bombardamenti
Io non ce l'ho personalmente con nessuno
Però ce l'ho tutt'oggi ipocrisia
Che vede in questo Paese troppi decenni non da oggi non da oggi signori che c'è in Medioriente non è da oggi che ci sono le guerre ingiuste
Vedo questa ipocrisia e il cui rinnovo
Sia
E omaggia lo Stato di Israele facciamo torti decidiamo complici e nessuno ne vuole parlare
Qui viene tacciato di antisemitismo quando e che il governo di Israele e le sue politiche sionismo e sono politico e e tendono a preservare lo Stato di Israele ma sono politiche di colonizzazione
Nel mille novecentonovantatré in Cisgiordania che erano cento Bolognini israeliani oggi sono più di settecento
E il colonnello sogni armati come milizie l'altro giorno dopo l'attentato attenermi non c'erano i coloni armati non l'esercito con la polizia
Questa è una deriva cancerogena perché perché pur cara Totti aggeggio non solo il popolo palestinese
Per cui è evidente lo scopo servite siete accordati che è quello della discussione Gaza
Discussione da Gaza perché mummie
Bernardo Israele combatterà
Le barriere il film Pinato mi resta a ci prende il via libera ai palestinesi e scappare dall'altra parte Magic Digimon polvere questa cosa ma già ricevuto sessanta miliardi di dollari a vario titolo in questi mesi per essere incoraggiato ad accogliere nel Sydney palestinesi tra l'altro la signora Wanda ormai venne che è stata citata prima da qualcuno un mese e mezzo fa è andato al taglio e ha portato il nove miliardi di euro della Comunità europea con quale causale
Far fronte ristabilita per l'afflusso dell'immigrazione in Medio Oriente
Certo c'è il supposto quindi di profughi ma adesso c'era e piazza
è evidente
Italia l'Europa non solo gli Stati Uniti
Che sono sotto
Il governo israeliano
Diciamocela tutta astrattamente ma qualcuno fortunatamente oggi lo ha detto
Non solo loro sono gli Stati Uniti sono complici ma anche no
Ma guardate che ogni volta che si vota alle Nazioni Unite dov'è l'Italia
Al massimo si astiene
Sì più popolosi astenuti
E allora come tutti i popoli di astenuti fareste meglio stare zitti
Andate a mangiare oppure Tarquinia ciao
Grazie grazie veramente di cuore anche per questo intervento
Concludiamo la sessione mattutina e riprendiamo i lavori alle due e mezzo oggi pomeriggio
Allora iniziamo la sessione pomeridiana
Siamo costretti diciamo così a imprimere un'accelerazione subito all'inizio per speriamo che arrivino le persone che ci hanno accompagnato anche durante questa mattina perché abbiamo il piacere di avere con noi
Marco Tarquinio in collegamento e quindi siccome anche per lui per il suo impegni dobbiamo iniziare noi siamo molto felici di averlo di averlo con noi e
Penso che vi siate resi conto leggendo il programma e sentendo gli interventi di questa macchina che abbiamo cercato di costruire questa giornata toccando tutti quelli che sono gli aspetti che queste guerre che dilaniano l'Europa in mano indica Mediterraneo riversano nella nostra quotidianità
E quanto è frammentato e compresso e complicata la realtà nella quale viviamo che viene semplificata in una battaglia di buoni contro cattivi in una guerra di civiltà ma che in realtà aderente rientro degli aspetti frammentazioni che va a toccare tutti gli aspetti della nostra vita delle nostre conoscenze
Marco Tarquinio si parlerà oggi che la ferita dello Yemen la guerra le merci e persone quindi davvero qualcosa che guarda ad ampio spettro ciò che sta succedendo nelle nostre vite e che speriamo insomma si vuole salvare il più breve tempo possibile queste guerre finiscano grazie a Marco Tarquinio
Deve attivare il microfono
Buon pomeriggio trovati ben trovati ben trovato il soggetto grazie per questo invito sono ancora una volta con gioia con agli amici del coraggio della pace
Ho scelto questo tema perché credo che
Abbiamo sotto gli occhi abbiamo nella nostra consapevolezza almeno quelli che vogliono informarsi
E non si rassegna a quanto sta accadendo la realtà rappresentata dalle guerre aperte sulla faccia della terra che sono ben centottantaquattro
Non durò oltre appena e neanche solo cinque la cinquantina come vorrebbero quelli che
Considero soltanto le guerre cosiddette ufficiali senza considerare tutte le altre stragi d'umanità su di giustizia e di libertà di bellezza che accadono armate dalle nostre armi
C'è una guerra però che oggi ci interpella in maniera molto diretta perché stiamo facendo partire le cannoniere dal nostro Paese pericoloso di alterna
E questa
è una scelta politica e una collocazione strategica e l'Italia né interessi inizia il tempo di una nuova guerra dei mondi dei programmi
Dei complici della guerra che infuria un po'in tutti i continenti ormai
Stiamo facendo una scelta strategica che è quella di stare da una parte precisa
Lo chiamino in guerra da dieci anni a settembre saranno ci compete al decimo anno e comincerà l'undicesimo anno di questa guerra nazioni unite hanno
Dichiarato da tempo che il conflitto che ha generato la l'emergenza umanitaria più grave degli ultimi settanta anni
Qualcosa di geometrica potenza della quale
La distruzione sistematica con bombardamenti mirati e pervicace di tutte le vie di comunicazione ha creato una crisi economica è un'emergenza alimentare di proporzioni inenarrabili pensate
In quel Paese diciassette
Milioni di yen nemiche sono nell'insicurezza alimentare cronica e sette milioni sono in emergenza assoluta
Questo significa che anche la malattia più semplice
Quelle che consideriamo normali diventa letale
Questo significa che centinaia di migliaia di persone sono a rischio la sopravvivenza fisica questo significa che ottantacinque mila bambini sono già morti questo significa
Per l'effetto dei bombardamenti che un bambino ogni due giorni muore per le mine o per gli altri ordigni inesplosi
Questo significa
Tiro siamo complici perché le bombe che hanno creato questo misfatto sono state anche prodotti in Italia come molti di voi sanno prodotto in una zona di lavoro povero
Nel Sulcis
Non la fabbrica tedesca
Che non poteva fare quella produzione in Germania che ha deciso di acquistare convertire una fabbrica di esplosivi per uso civile fabbrica gli ordini militari
è una storia che molti conoscono perché la campagna stampa del giornale che allora dirigevo avvenire
Ho creato un'onda
Piccola ma significativa provocando interrogazioni parlamentari finisca senza esito con un muro di gomma da parte del ministero degli esteri del ministero della Difesa italiani
Ma ha creato anche una consapevolezza crescente in parte della nostra società civile fino al punto
Che gli scaricatori
Nel porto di Genova come molti di voi sanno
Che ci sono di non caricare di non scaricare quelle navi
Fermando e facendo esplodere fermando il traffico e facendo esplodere il bubbone quelli che facevano finta di non vedere di non sapere di non capire
Sono stati costretti a fare i conti con la realtà questa cade quando qualcuno mette il dito nell'ingranaggio della guerra che appare inesorabile che viola le leggi quelle che impediscono di mandare armi in Paesi in guerra
Leggi vigenti la nostra Repubblica si voglio manomettere archiviare di il tutto come sappiamo purtroppo
Ecco noi non abbiamo fatto quello che era giusto se non quando siamo stati costretti all'evidenza dei fatti i prodotti il Parlamento votò una mozione che impegna un governo il conte due allora governo giallorosso
A intervenire e il Governo intervenne e il divieto di esportazioni di armi
E nel nel senso delle bombe di sistemi d'arma di quel tipo verso il teatro di una guerra di insieme a me divenne effettivo nelle scorse settimane è stato fatto saltare è stato rimosso questo accade
All'ombra delle bombe e quando le incombe diventano gli strumenti delle relazioni tra gli Stati a prescindere da quello che accade alle persone reali che esse sono sottoposte ora lo stiamo facendo partire le cannoniere verso quel teatro di guerra perché c'è da fare qualcosa di molto importante
Custodire preservare e proteggere le vie dei grafici delle merci
Di fronte all'emergenza umanitaria non abbiamo fatto niente
Siamo stati costretti come sistema Paese fermare l'invio di armi perché un pezzo della nostra società sia brillato un pezzo della nostra informazione informatico una consapevolezza è cresciuta
Ma non è stato fatto nulla per alleviare la sofferenza di quel popolo
Che dura ripeto da dieci anni esattamente come la guerra d'Ucraina che è entrata proprio oggi del terzo anno della sua seconda fase pena iniziata con l'invasione russa del ventiquattro febbraio
Dieci anni fa era in furia banca questa guerra con i misfatti di cui è identico e che continuano
E noi mandiamo le cannoniere navi italiane lì
Per custodire le merci in transito di fronte alle cose dove accade ingiustificabile l'inaccettabile
Questo dice qualcosa del punto bassa quel giunto alla nostra civiltà
E il nostro prestigio delle libertà vere della giustizia vera con le due bandiere che vengono usate sempre quando c'è da fare una guerra
Dimenticandoci anche che come ricordava un grande Papa nel Novecento Papa Giovanni i pilastri della pace la pace e terrier sullo Screen più Iva sono oltre la libertà la giustizia anche la verità e un senso d'amore che si fa fraternità
La verità è quella di sapere che cosa abbiamo Hack cosa non l'abbiamo fatto e lo scandalo che diamo al resto del mondo a quello che vuol vedere che può pietre
Blindando proteggendo cannoneggiamento se necessario
Per difendere merci fino al Presidente del Consiglio dei ministri italiano Giorgia Meloni ha detto che questa missione sarà prevalentemente difensiva rotante l'avverbio prevalentemente
Vuol dire che potenzialmente potrà essere offensiva al ministro la Croisette della difesa con scritto è stata ancora più esplicito
Dicendo che il mondo è cambiato e che l'Italia deve cambiare la sua dottrina e prepararsi non solo intervenire ma allargare l'area della riserva di uomini e di donne oggi arruolate come gli uomini
Per fronteggiare nuove emergenze belli che in un mondo che ha cambiato pelle e ha cambiato modalità era illegittima le la guerra come strumento
Per risolvere controversie con gli altri Stati il capovolgimento io l'articolo undici della nostra Costituzione
Per questo la guerra di Yemen e la partecipazione italiana a Pesce da Michel
Speriamo non a questo conflitto ma c'è già comunque accennato cercato di ricordare una una partecipazione del fatto italiana quel conflitto che quando tu armi coloro che bombardano quando armi una parte fai una scelta di campo
E oggi schierarci
Contro Yugi che bersagliano
Pirelli convogli i limiti di merci del cucce occidentali schierati accanto all'abbia saudita gli altri belligeranti con una delle fazioni yemenite è una scelta di campo
Io vorrei un altro cinque ogni scelta di campo dall'Italia dalla nostra Italia dalla Europa dalla nostra Europa
Vorrei una capacità descrivere accanto al cresciuti non solo schierati a difesa del merci coglie troppo grande
E la necessità urgente del tempo viabile parlo da Vercelli ero qui stamane per un convegno dedicata all'urgenza della assicura
Tornassero follia con quello che sta cento che uscì a Napoli
Questo è il lavoro per la consapevolezza e dobbiamo continuare costruire buon lavoro a tutti spero che di aver dato un contributo non inutile alla riflessione comune
Grazie
Grazie
Grazie grazie Marco da qui a un contributo preziosissimo diremmo e andiamo avanti invece con un altro intervento in presenza questa volta e questo è un annuncio anche con una certa affettuosità perché è un compagno cui io qualche giorno fa ho detto che vorrei mi piacerebbe un giorno aver maturato la sua capacità d'analisi Roberto D'Agostino grazie
Sempre troppo gentile sebbene
Interventi
In tutti gli interventi che sono stati fatti in questa mattina o direttamente o in trasparenza e in quest'ultimo brevissimo intervento abbiamo sentito emerge come il le guerre sia divertente attivo di mantenere gli attuali assetti di potere sulle grandi gesti economiche sulle grandi agenzie militari che governano il mondo
Io vorrei affrontare
Con alcune considerazione un aspetto particolare
Cioè il la funzione che le quello svolgono come potente fattore di espropriazione sia economica che democraticamente e di distribuzione ineguale delle risorse
La guerra che viene creata per i suoi aspetti distruttivi
Delle cose dell'ambiente ha un enorme valore per i detentori dei grandi poteri economici
L'abbiamo vista anche queste in molte degli interventi promette vertiginosa gli introiti delle fabbriche di armi collegate
I super profitti parlo di super profitti non ti extraprofitti resta profitti presuppone che ci siano dei profitti illeciti
E dei degli extra profitti che vanno tassati invece i profitti di determinate aziende o che si realizzano interna anticipazioni sono tutti i profitti illeciti che andrebbero a tutti affrontati
I in un'ottica come minimo di tassazione complessiva il super profitti realizzate delle aziende energetiche
I guadagni finanziari dovuti all'inflazione
Che è indotta dalla guerra un'inflazione artificiale
Non è un'infrazione da sopra comandavano inflessione che e i indotta dalle possibilità speculative che ci stavo con la guerra basta vedere i guadagni delle banche che vengono
Pubblicato in questi giorni sui giornali pena sono tutti utili facilmente identificabili e facilmente misurabili
Il duttili i play profitti che verranno nella fase di ricostruzione e che sono già nei programmi delle grandi agenzie
E al Nazionale dei soldi e dei fondi di investimento e sovranazionali sono quelli che graveranno sulle nostre sulle nostre spalle per i decenni a venire
Questa massa di danaro che viene convogliata nelle tasche di pochi è una massa di denaro che viene sottratta alle tasche dei morti in sintesi
Stiamo assistendo a un processo di espropriazione di enormi dimensioni a cui corrispondere un enorme torcia altrettante nove al processo di espropriazione nei confronti dei redditi delle classi e dei ceti meno abbienti
Guardandolo a questo punto di specifico punto di vista la guerra non è la prosecuzione della politica con altri mezzi come un plauso che se altri dicevano
Ma l'esasperazione delle modalità di sfruttamento ottenuto attraverso mezzi estremi strumento di quella lotta di classe che come ha candidamente ma molto sinceramente
Dichiarato il miliardario Warren Buffett ci sta svolgendo alle dieci anni e che ha visto visto il trionfo delle classi dominanti
Pertanto alla guerra non va affrontata solo come la forma estrema della disumani stazione dei rapporti tra le genti
E non solo come una forma della distruzione del mondo in cui viviamo
Ma l'ha vista e affrontata come strumento utilizzato dalle classi dominanti per estremizzare proseguire lo sfruttamento della classe subalterne
La guerra è uno strumento consustanziale al capitalismo incardinato nel dominio imperialista degli Stati Uniti come dimostrato non tanto perché non solo dalle multe nelle guerre ma dalla sequenza ininterrotta di guerre condotte direttamente o indirettamente da quel Paese
Indonesia America Latina Panama tradire Vietnam Cambogia Cervia Iraq Afghanistan Libia casa Yemen e così via
Ma queste ultime guerre assumono un carattere particolare perché si pongono in un momento di svolta che molti molti analisti stanno definendo epocale
Come ci è stato ricordato che questa mattina dall'intervento di Romano
Essi infatti si inseriscono in una fase storica di profonda crisi del delle forme del dominio neoliberista
A partire dalla crisi economica del due mila otto è stata di svelata l'infondatezza del mainstream ideologico neoliberiste che infettata distruggendola
Anche la visione del mondo della sinistra internazionale
Quella crisi dopo essersi pesantemente ripercorso sulla vita dei popoli ha però fatto emergere un pensiero alternativo che ha fatto a pezzi il complesso teorico neoliberista
Tuttavia la crisi conclamata delle basi teoriche non è seguito una crisi
E dunque una modifica del quadro normativo su cui sono state conformate le basi giuridiche che avevano prodotto e su cui si regge la stabilità della cornice neoliberista
Che governa la nostra realtà politica ed economica
L'esempio dell'ultimo Patto di stabilità anche questo è stato richiamato che ripropone tutte le politiche di austerità che hanno rovinato l'Europa
Mostra gli scampi bile permanenza di un ordine giuridico corrispondente ad un sistema teorico definitivamente screditato
La sottrazione delle spese belliche
Alle regole del patto collega direttamente queste guerre questo questo moto questo patto alle guerre in corso è quel totem indifferente contesti della storia di cui ha parlato Barbara Spinelli in alcuni suoi articoli
Per terra no alternati
Questa guerra mondiale attesti non solo dunque è esasperazione le modalità di sfruttamento ma costituisce anche il quadro necessario a mantenere i rapporti politico istituzionali
Con la loro sovrastruttura valoriale che regola il sistema occidentale oltre che fattori di esportazione economico come ha detto
In precedenza è anche strumento attraverso il quale vengono espropriate le capacità democratiche della popolazione dei popoli
Ne ha parlato molto bene Fassino e questa mattina nel nostro Paese
Le continue carta azioni che allora il Parlamento Ciampi rilevante le proposte di modifica della Costituzione ISEE sotto evitare legge bavaglio all'informazione le riforme giudiziarie volte a garantire l'impunità dei colletti bianchi
La pioggia di nuove leggi e provvedimenti repressivi regole prestazione scioperi e così via stanno cambiando la natura dei rapporti democratici
Il clima di emergenza che si chiamino migranti che si chiami guerra è il pretesto per fare tutto questo
Sembrava che l'apice di questa deformazione democratica deve democratica fosse stato raggiunto con l'invio di armi senza discussione del Parlamento e anche questa è stato ricordato
E ma è stato addirittura superato con tutte le vicende che si stanno
Conformando oggi intorno allo stretto del Mar Rosso e che Tarquinio c'era spiegate quindi non riprendo
Ma le ricadute più dure di quello che sta accadendo si manifestano solo abbassamento delle condizioni di vita di sempre maggiori strati di popolazione
Che vattene estremo della morte e della distruzione dei beni dove si combatte fino all'impoverimento diffuso di vaste parti del globo terracqueo come deve la Meloni
E ancora oggi a distanza di cento anni il binomio pane tace spiega perfettamente la questione
Questi ragionamenti se sono fondati dovrebbero a mio avviso aiutare in cui tarare meglio la questi la situazione mettendo a fuoco delle risposte adeguate
Reclamare la pace è un dovere ma per quanto profonde allargate siano le manifestazioni di dissenso lettura le proteste e così via i risultati che ottengono sono molto modesti basti pensare alla alle grandissima manifestazioni che ci furono al tempo della guerra in Iraq e risulta perché nessuno ce ne sono conseguiti
Oggi l'Iraq la condizione delle donne arretrata di oltre cento anni
La povertà e diffusa è stato che è stato generato Leasys e in quei mesi dieci anni tra la prima e la seconda guerra del Golfo comprese le sanzioni che sono state fatte ad Iraq e lì malaugurio talmente funzionavano molto bene sono si calcola che siano morti più di cinquecento mila minori
Direttamente o indirettamente per malattia e per e sono calcoli vengono che vengono fatte delle agenzie delle Nazioni Unite
Le proposte contro la guerra oggi
E le proposte contro la guerra e oggi contro il genocidio
E io uso la parola genocidio perché la parola che corrisponde perfettamente alla definizione che dall'ONU di quanto sta accadendo a casa e inutile girarci attorno basta leggere quelle quattro righe e vedere se si applica lo sanno si affrettano
Oscar solo delle ipocrite affermazioni
Mentre la strage continua e mentre le fabbriche di armi continuano a produrre e aumenta la produzione basti pensare alle ultime dichiarazioni di Scholes
Dobbiamo abbandonare il settore manifatturiero per dedicarsi alla produzione su larga scala di Arma di armamenti
Allora la fine della guerra verrà sì quando avverrà per ragioni materiali e per ragioni culturali
Manifestare la propria posizione la guerra contribuisce a creare le condizioni culturali
La prospettiva strategica verso cui lavorare per l'intera umanità la costituzione del mondo
Ma solo dicendo a partire dalle condizioni materiali di ciascun paese possono essere ottenuti dei risultati diciamo così di Dibley del medio periodo occorre rompere il fronte di guerra ed è possibile farlo rivendicando il diritto di ciascun popolo hanno un dovere subire le conseguenze delle guerre che si stava combattendo a favore di chi più detiene la pace non si ottiene solo solo mobilitando se il suo favore ma attivando un conflitto contro il neoliberismo guerrafondaio che passi attraverso politiche pratiche sociali impegnati in tutte le forme possibili della Costituzione
Di una società nella costruzione di una società alternativa
Una nuova lotta di classe capace di opporsi alla lotta di classe condotta dei ceti dominanti attraverso la
Certificando ci sono due categorie di individui che sono particolarmente coinvolte colpiti
La
Maggior parte della popolazione brutalmente penalizzata e il piccolissimo pubblico numero di persone di individui che trae enormi vantaggi dalla guerra ed è su queste due categorie che si deve agire
Sostenendo chi subisce di più e andando a trovare le risorse necessarie nei super profitti di chi ci guadagna
Sto finendo
Ogni emergenza internazionale è un'esperienza che è stata anche qui richiamate da un intervento che mi ha preceduto si risolve sempre come Giovinco ferimenti e soprattutto con maggiori arricchimenti del famoso un per cento e con l'aumento progressivo delle disuguaglianze emergenze della crisi economica del due mila otto si è risolto con l'emissione di un'enorme quantità di danaro andato per l'ottanta per cento dati americani nulla che aveva subìto i danni della crisi male ed anche le strutture finanziarie che l'avevano provocata
L'emergenza della pandemia andata vantaggio dedichi Pharma emergenza della guerra va a vantaggio dei portatori e di armi di chi specula sull'energia occhi Specola addirittura sulle derrate alimentari l'emergenza inflazione
Che ieri che dalla guerra deriva a vantaggio delle banche delle grandi compagnie che speculano sui prestiti
Di soldi non ce ne sono mai stati tanti cessato che si sono accumulati e dove bisogna andare a prenderli
Attraverso la tassazione dei super profitti da quelli bancari e quelli energetici a quelli provocati dell'emergenza sanitaria
Attraverso la realizzazione applicazione di una tassa sulle transazioni finanziarie del tipo della Tobin tax che viene continuamente dimenticata
Attraverso la tassazione linearmente progressiva basata su un prelievo secondo la funzione matematica continua elettoralmente ha perso il controllo dell'evasione e attraverso la riconversione della spesa pubblica
Qual è la dimensione non l'aumento delle spese militari delimitazione dei sostegni alle fonti fossili e così via
Un discorso parte avrebbe fatto sul debito pubblico
Esistono numerose proposte per congelare o cancellare i debiti pubblici che sono quelli che tengono per la gola paesi terzi e le popolazioni dei Paesi interno dei quali deve essere praticata l'austerità
Tutte queste proposte sono riconducibili all'ipotesi di collocare i debiti che accedono io a Burke cedole terminata soglia del PIL in un apposito fondo di smaltimento una Beppe Vacca
Questa proposta vanno tradotti in programma politico rappresentando un passo fondamentale per incominciare intaccare l'economia del debito
Ho dato alcuni spunti per un ragionamento complessivo ci attendo che tutto ciò non può essere ottenuto attraverso delle blande proposte semplici proteste
Ma sono altrettanto sicuro conflitto dall'esito incerto è vero verrà no alterna terzo ma non all'accettazione del presidente bensì a una lotta per ribaltare lo stato di cose giuste manifestare per la pace giusto attaccare gli snodi su cui la guerra prospera e che la guerra alimenta è la politica
Ringraziamo Roberto per questo contributo
E adesso una una voce chi è con noi sin dall'inizio
Dell'avventura del coraggio della pace
Che purtroppo non è potuta essere qui ma ha voluto comunque mandare un suo contributo
Una persona che ha la capacità di usare le parole davvero nel loro modo nel modo più alto e che sicuramente ci darà un un messaggio di speranza è una messaggio di grande forza non ci ha mandato il suo video Ginevra Bompiani
Quanto costano pace
Quanto costa il clima
Quanto costa la vita
Siamo così abituati a confondere il desiderio con la volontà che forse a qualcuno verrebbe da rispondere qualunque prezzo lo pagheremo
La realtà è che qualunque prezzo basso meriti o altissimo non siamo disposti a pagarlo
Lamenta non apprezzo c'era
Ma perfino i super-ricchi lo pesano sulla bilancia
Ricordate il rapimento del nipote di Paul Getty
Il nonno rifiutò di pagare il riscatto perché aveva quattordici nipoti e temeva di dover pagare quattordici riscatti
Alla fine accettò quando gli mandarono un orecchio del nipote e dopo aver molto mercante gelato pagò una parte del riscatto e presto al figlio il resto della cifra al quattro per cento
Questa è una storia di privilegio al capo opposto lontanissima e simile
C'è Gaza
E quaranta al sud del clima ce l'abbiamo sotto gli occhi una delle ragioni che sollevano gli agricoltori con i loro trattori sono i campi incolti al quattro per quattro per cento
Per le loro proteste già la legge sui pesticidi è stata ritirata nei campi incolti hanno fatto la stessa fine
La Commissione europea aveva lanciato una legge per favorire la transizione climatica come è già successo con i cinesi sono con il prezzo della benzina
Ma la risposta è stata no
Con scioperi occupazioni sfilate di trattori e via dicendo
Il nostro governo giù bisogna perché non vuole che il cambiamento climatico venga contrastato in nessun altro modo che con l'energia nucleare ancora vietata in Italia
Quale che sia il prezzo del cambiamento climatico nessuno intende pagarlo
Perché lascio agli esperti la lista delle ragioni
E il prezzo della pace
Questo è più difficile da calcolare la pace sembra infatti la soluzione più economica di ogni conflitto il presupposto perché vada in porto qualsiasi progetto il modo migliore per trattare i rapporti economici e commerciali politici la condizione principe rapporti umani
Quest'ultima affermazione mi lascia qualche dubbio
Veramente la pace la condizione migliore per instaurare buoni rapporti umani
Ricordo alcuni viaggi che ho fatto in Paesi in guerra
Non appena passava una frontiera e mi ritrovavo in territorio amico
I rapporti diventavano eccellenti
Perfetti sconosciuti erano pronti a tutto per me e per chi mi accompagnava ho visto soldati allungarci la loro Galletta
Quei guanti fra ATC
Ho visto una famiglia sfilare dalla sua casa per farci dormire voi
Qualunque cosa chiedessimo si facevano in quattro per accontentarci
Perché perché eravamo alleati
La pace non crea alleati
Li crea la guerra
Dove c'è un nemico subito accanto si produce un alleato e viceversa
Dove c'è la pace laddove ci sono Tabacci cresce invece l'amicizia ma insieme a lei nascono gli invidia la discordia la competizione la maldicenza l'accusa la gelosia
Harris la contesa e il pezzo Piero s'l'amore
Non della guerra no
Ieri sera la materia di cui è fatta la guerra come accade fatta di marmo ma voi il marmo l'ho pagata dal marmista
Così ieri sulla contesa nella materia della guerra ma il costo esoso della pace
Per questo dalla pagina c'è la guerra perché di pascolare Erice il fratello di Eros come la morte in Antartide
Allora
Se la pace un'accanita culture di zizzania che cresce fino a esplodere in un turbine di guerra per poi precipitare sulle proprie macerie e sulla cosiddetta vittoria è sempre Di Pietro
Perché non rassegnarci non accontentarci di vivere così fra guerra e pace fra illusione di pace illusione di ultima guerra
Perché ci ostiniamo a sognare un campo assolato e tranquillo dove pascolano gli Agnelli e razzolano le galline dove ragazze e ragazzi turbano ed è che sia in tedesco non guardare il tramonto
L'Arcadia appunto
L'azienda domestica della guerra
Sostenuta dalla potenza di produttori e venditori di armi e di combustibili fossili che sostengono l'economia dei Paesi occidentali
E si infili in alcuni l'idea che siamo troppi e un po'di carneficina se la ricetta necessaria per il nostro cioè diritti sopravvissuti benessere
Ma alla fine quale il prezzo della pace
Il vero pezzo della pace è quello che consente di preservarla la paura tenta
La pace e mantenuta Palma paura della guerra
Ma paura un sogno e come ogni sogno si rovescia facilmente nel suo contrario il desiderio
Il prezzo della pace e la paura in lotta col desiderio ti prego
Ed è appunto quello che stiamo vivendo ora viviamo nel terrore della guerra mentre ogni nostra mossa o in mobilità
E motivata dal desiderio di finirla con questa paura entrando appunto senza scampo nella quale
Non riesco a spiegare altrimenti quella frenesia che prende gli animi umani questa fame di guerra e non solo gli Stati il commercio il dinaro le finanze al potere mai terrestri
Gli stessi che sono volati entusiasti nelle braccia della prima guerra mondiale e di mille altre guerre
Terrestri che in genere piuttosto maschile non partoriente il genere che non aspetta a casa non vede i morti non cura i feriti
Il genere meno abituato alla noia e all'abitudine
E dunque il nemico della pace la noia
Lina avvertita dell'unicità del tempo che passa la sua poca inclinazione alla favola I popoli felici non hanno storia
La pace fornisce generalmente l'inizio e la fine della favola ma non la trama non è un caso forse che a Sanremo abbia vinto una canzone che si chiama la Numidia
Muoio senza vuol dire in questi giorni pesanti
Il prezzo della pace la noia
E la noia che spinge by the nel Gelain mischie continuare all'infinito un'inutile guerra già persa dall'inizio
La noia che spinge Netanyahu a fare strage di bambini
E la noia che spinge la gente a oscillare a destra sinistra in cerca di qualcosa che credono di aver perso ma non hanno mai avuto
La noia che spinge l'Argentina votare mi lei per pentirsi dieci giorni dopo
Perché sia chiaro
La guerra in Ucraina sarebbe finita da un pezzo se la gente si fosse messa di traverso e Netanyahu non avrebbe potuto toccare un solo bambino se non glielo avessero lasciato fare
E noi non andremmo incuranti in braccio al fascismo se ci togliessimo le mani di tasca e occupassimo le strade e le piazze a oltranza
Mantenere ferma la pace impedendole di diventare oscena e scomposta è faticoso richiede attenzione Costanza fermezza e nessuna ricompensa
E dunque se questo è il prezzo della pace ditemi chi lo vuole pagare
Anzi non le mani tutti quelli che accettano la noia della pace
Senta onesti per quanto tempo siete disposti a sopportarla per quanto tempo siete disposti ad annoiarmi vicino alla vostra vecchia voi viene o al marito Ragno uso al lavoro che non ha più sorprese a mangiare la stessa zuppa
Cosa che tutte riprenderanno il loro fascino quando cominceranno a perdersi a lasciare il segno
Quando la minaccia brillerà nell'aria
Ma non c'è proprio altra scelta che la guerra o la noia
No
C'è un'altra serie di cose
Ma sono aperti non sostantivi
Verbi come
Inventare scoprire attendere rivedere accogliere
Verdi sostenuti da altri verbi come liberarsi imparare
Curare limitati
La rinuncia sostantivi come potere successo vittoria identità
Patria sete
La pace ha una natura domestica
E lì che va studiata e tenuta a bada
La voglia di guerra va di pari passo con la voglia di uccidere i propri cari nasce dalla stessa fonte la paura e il desiderio team bene
Noi tutti vogliamo la pace
Ma non siamo ancora capaci il voler là tutti insieme
Ti volerla tanto per non lasciarla scappare
Pagare il suo prezzo
Ci sul pezzo
Che non è la libertà
Non è la verità
è semplicemente la vita
Grazie
Ringraziamo tanto veramente tanto a Ginevra con Bompiani che ha trovato comunque un modo per essere con noi da sempre preziosissimo
E per la relazione l'intervento presso per invitare c'è un legame qualche giorno fa una delle nostre riunioni a una delle nostre assemblee un compagno dalla nostra associazione ha fatto questa affermazione e lui ha detto noi la guerra ce l'abbiamo in casa
Anche se stiamo in Italia perché lui vive in una regione nella quale si muore
Per tumore in percentuale molto molto superiore rispetto a tutte le altre regioni quindi noi non potevamo prescindere oggi dal tema la sanità della salute e per parlare di questo abbiamo invitato un relatore di altissimo livello che Gianni Tognoli grazie
Grazie per in questo invito grazie per il resto
Aggancio
Penso che efficacemente il discorso sulla salute fa parte del discorso possiamo dire della guerra un po'di più della pace cercherò di dire qualcosa nel poco tempo che devo prendere cercando soprattutto di dare per acquisito che
Almeno dal punto di vista mio
Uno dei grossi problemi che abbiamo tutti quelli che siamo tutti contro la guerra pensiamo tutti per la pace
Che
Il problema più grosso che abbiamo è un po'un problema che magari è un mio punto di vista sbagliato perché sono medico oltre che essere segretario del Tribunale permanente dei popoli
Che quando cito grandi fronte a una malattia o un problema
Che abbiamo diagnosticato molto bene e penso che tutto quello che è stato detto stamattina sulla guerra sulla pace adesso
Abbiamo tutti le idee abbastanza chiare che siamo per usare un termine Scola ma è molto importante il cui ritorno che fa usato stamattina al termine della mattinata Sergio Segio che siamo in un sistema di guerra la guerra non è
Una somma di tante guerre la guerra una situazione nella quale chiudiamo c'è una cosa molto diversi è una cultura
Avendo detto questo però ci troviamo con un problema grosso che dall'altra parte si sistema e di guerra
La pace non allo spazio per essere considerata non si riesce a pensare alla pace
Il cross problema come medicine che quando uno fa una diagnosi di una malattia grave
E in aula che non ha una risposta
La reazione di tutti dei medici di dire non possiamo farci niente e di quelle che sono le vittime di quello dice è capitato proprio me
Per cui il rischio di una diagnosi molto lucida e quella di una paradisi nel pensare che ci possa essere un altro progetto
Tra vorrei partita questo con pochissime riflessioni
Uno su
La situazione è stata introdotta prima noi abbiamo in casa la guerra
Perché abbiamo in casa terra dei fuochi ma non soltanto
Milano è la città che ha più morti per inquinamento di tutta Europa
La terra dei fuochi è una città con tanti tumori come le ha molte Taranto per l'industria
E allora è chiaro che il morire per qualcosa di inevitabile è un po'come morire per Pompei
Soltanto che le bombe hanno come storia cultura la caratteristica di essere delle cose non proprio quotidiano salvo quelle che hanno a casa perché il proprio diventato
Proprio per un disegno preciso la distruzione che qualche cosa chiamiamo genocidio chiamiamolo la volontà di cancellare una cosa
Il problema è che sapere che cosa si fa quando la guerra è il quotidiano
Perché a questo punto le cause non sono più delle pompe che uno vede che uno magari come diceva sempre Sergio Segio sono sempre più il prodotto ed è interessante quest'altro punto
Di una intelligenza artificiale le vittime sono designate
E in questo senso la salute e l'altro campo oltre la guerra nel quale si applica applicati più l'intelligenza artificiale
Siccome non c'è spazio per dare alle persone una responsabilità di cura delle altre persone
Si fa una intelligenza artificiale per tentare alle macchine il ruolo eventualmente
Di curare delle persone
E a questo punto la sanità
Che ricordiamo è nato è nata come la pensiamo alla salute è nata esattamente quando nasceva il sogno della libertà dei palestinesi settantacinque anni fa
Con la creazione e interrogazione mondiale della sanità si era pensato in un tempo in cui si entrava per la prima volta nella storia
In un tempo in cui si pensava che si programmava che il diritto umano il diritto degli umani di essere uguali poteva essere concepito
Non era realizzato terrà tutta tante colonie però per la prima volta nella storia umana si era formulata l'ipotesi
Che non si diceva di passare per la guerra e rapida talmente rovinata
Sia ipotizzata l'ipotesi che ci fosse possibile un mondo di pace
Ho un mondo in cui semplicemente di umani fossero tutti uguali perché imprese avere un grande progetto
Perché tutto quello diventa se regolare e per rendere credibile questo le Nazioni Unite avevano creato come prima oggi agenzia
L'organizzazione manterrà la sanità perché il rendere uguali almeno nella assenza di malattie che non è un nome della salute ma è uno dei nomi della salute
Poteva diventare uno strumento didattico per formare ha un futuro di uguaglianza tra la gente
La pace si dava per acquisita nessuno voleva parlare di guerra anche se le guerre erano in corso subito Correa non servì Hernandez il tutto e la guerra fredda
Ma la salute era necessariamente sono un indicatori di un disegno
Che era quello della uguaglianza tra le persone
Pochissimo tempo dopo c'era la nostra Costituzione
Che mette in un articolo che non è il trentadue che si dice sempre all'articolo dalla sanità nacque un altro dipendente
La Costituzione mette un articolo tre che dice
Occorre togliere tutti gli ostacoli che impediscono ai cittadini agli umani d'Italia
Di essere uguali
Il disegno è il sogno era uguale e poi Rossi diceva per far questo ci vuole un sistema sanitario che era l'articolo trentadue della Costituzione sarebbe diventato dopo tanti anni
Quasi trenta più di trent'anni sarebbe diventato il sistema sanitario italiano
è importante sapere che quel tempo è finito
Non dobbiamo più immaginare che quel tempo ci sia nel momento in cui il diritto non è più guardato come il regolatore dell'attivo lenza dell'economia
Tutto il resto praticamente scompare come diritto la sanità e da tanto tempo che non è più un diritto universale
Nel mondo perché
La guerra permanente
Che uccide in eccesso morti evitabili quelli
è combattuto tutti i giorni sapete quanti sono i bambini non di Gaza
Che muoiono di malnutrizione e diarrea ogni anno contatti uno per uno in tutti i Paesi dell'ordine di milioni non di non per dire che i numeri contano
Ma quelli sono considerati un prodotto normale del modello di sviluppo
E siccome il modello di sviluppo non è più quello dell'uguaglianza ma quello tirati su quali avanza perché è programmato è un programma degli economisti non dicano ironicamente
è ovvio che l'economia dovrebbe creare tempi uguali
Dicono i fari picchetti anche tutti gli economisti sì ma senza parlare di caffè o di altre
Però
Il meno esprime la corrente principale diciamo all'economia è quella che deve garantire l'accumulo di capitale il moltiplicare i soldi e tante altre cose Roberto Romano stamattina ne ha parlato
è chiaro che allora in un tempo
In cui pian piano ci siamo abituati adesso scopriamo tutta la guerra come si diceva questo tempo è stato preparato accuratamente
Sia per la sanità che per la guerra da tanti anni
Come tribunale dei poco di quanto
Circa
Sette otto anni fa noi abbiamo
Detto che ci era un genocidio in corso ai confini tra al Bangladesh Myanmar anticarro in gesso
Tutti dicevano non esageriamo insomma con questo qua in fondo è una minoranza un milione
Musulmani che scattata perché gli altri son cattivi
La storia delle Provincia terribilmente simile
Non perché meglio e il peggio ma terribilmente simile a quelle di palestinesi
è sotto gli occhi di tutti e il problema grosso dei palestinesi oltre al fatto che il genocidio dei morti dei bambini tutte le cose tremende che ormai nessuno se non sa perfettamente di mentire può negare
E il fatto che la guerra lo stato di guerra e diventato anche un fatto militare
Cioè la guerra quotidiana per cui tutti gli anni si possono veder morire per malnutrizione che ha un nome molto bella la malnutrizione siamo una malattia che Ararat che si primizia ma quando si muore per fame non è bello
E i bambini che muoiono per fame o le madri che muoiono e sono aumentate negli ultimi tempi per mancanza di attenzione alla nascita Popper violenza maschile nel mondo perché qui non ammazzano è raro che ammazza le donne incinte
Ma intorno quando una donna incinta non la si vuole più facile farla morire per qualsiasi cosa in Burkina parla basta portarla
Dal medico per curarla mentre all'emorragia in moto ed è sicuro che quella persona non arriva molto viva fa assicura cioè il mondo è fatto di guerre
Il problema è che la guerra è diventata parte
Del sistema di diritto è questa tragedia che abbiamo
E il sistema di diritto cambia rapidamente
Non è più a questo punto in grado di parlare di pace
Perché parlare di pace incontra il vitto degli Stati Uniti e di un altro esplicito o implicito
Perché il concetto stesso di programmare la pace i tentativi di papa Francesco del cardinal zuppe sono molto noti dire ma
Guardate che quello che conta
Come
Contengo R.
E di non accettare il ricatto della guerra che Riccardo dalle guerre dice che per definizione tutto quello che si dice in guerra è una menzogna perché bisogna imbrogliare il nemico
Perché non si può mai dire sei quanti sono i morti di di chi vince e chi perde se uno guarda le Corona che ma perfino crudeltà ramati corsetto ottobre che tutti citano come se fosse il permesso e per poi dire che c'è qualcosa di cattivo
I dati del sette ottobre
Tragici ma nessuno li conosce
Nessuno si sa ancora quanti sono di quelli morti veri o meno dei palestinesi o degli altri
E di chi sono gli stupri
è chiaro che ci sono gli stupri degli israeliani adesso sulle donne palestinesi prigionieri
Ma chi ne parla ma che sarà
Quando c'è la guerra tutto può essere ho detto pro e contro
E il problema allora evidentemente che per
Ritrovare
Il percorso è molto lungo non c'è da illudersi
Di ridare un posto alla pace anzitutto imparare a chiamare le cose col loro nome
Che non è facile anzi è molto difficile
Il processo di Hass anche lo dice molto bene guardate che si di Teocoli e cosa che non va bene
L'estradizione
Può essere giocata tra lì persone che sono sconfortanti e per una cosa del genere trovare dei governi che protesta
E ci ha trovato tanto che qualcuno abbia fatto di Assange il cittadino
E per la pace che cosa serve visto che evidentemente
Qui perché sono anche uno che dovrebbe parlare della pace come sanità che la sanità come indicatore per io penso che
Siccome la state molto lunga sono due cose uno questa mattina qualcuno ha citato che da indiano oggi cella Milano l'assemblea per la
Diciamo così la differenziazione tra le regioni l'autonomia differenziata delle regioni
Ecco importante e prendere quello per esempio come tema anche politico
Per dire che il problema non è il problema del
La Regione spende di più o di meno quando sarà sempre così il problema è che l'autonomia differenziata e uno dei piccoli nomi
Della
Differenza ciò proprio della disuguaglianza come progetto di un Paese
Se c'è un progetto di disuguaglianza intoccabile
Perché se gli occhi io non importa quale alleanza dice che occorre combattere la disuguaglianza e squalificata a priori penso così non capisce niente
Non sa di che cosa si parla che poi ci offendere cioè noi dobbiamo ritrovare i la sanità in questo senso può esserti nuove didattiche
Il senso che il primo modo di ripensare che la pace deve essere ricostruita e che la sanità e uno dei nove della pace
Con tutto ciò che determina
La perdita di sanità o di salute per cui c'è la educazione
C'è l'ambiente c'è l'alimentazione
C'è il fatto che l'una educazione che sia effettivamente il contatto e c'è anche eventualmente la parte più strettamente sanitaria che è piccola perché tutti scoprono che se uno sta molto bene economicamente
A un'aspettativa di vita che è più alta degli altri e ogni volta lo si scopre come se fosse una cosa nuova
Lo si sa da sempre ma non si dimentica e a questo punto è chiaro che allora
Le disuguaglianze intere umane di vite diventano disuguaglianze effettivamente anche di sanità
E allora sarebbe molto bello se a Napoli per esempio
Uno prendesse proprio come educazione a questo TIR prendiamo per esempio il disagio psichico molto degli adolescenti ma anche degli adulti
Non è un problema sanitario la sanità per quello che riguarda la psichiatria non ha inventato nulla di nuovo è il mio campo e lo conosco
Da quando incomincia arriva fa ricerca tanti anni fa nei non è successo niente son gli stessi farmaci di prima
La medicina non dice niente cambia il disagio delle persone
Cangini malati mentali campioni disagi come fare a renderli visibili
Il diritto dell'habeas corpus di essere visibili per i propri problemi e a questo punto potrebbe essere la stessa cosa per le persone anziane e sole
Le persone che hanno eventualmente tutta la parte della demenza le persone con tumore che non hanno accesso ma son tutti indicatori non di sanità tutti di disuguaglianza perché la casa non è la sanità la casa il lavoro il fatto di avere accesso a qualche cosa e così ci ricapitoliamo a parare questo linguaggio penso sia uno dei modi per avere memoria
Della salute come indicatore di diritto che a questo punto come strumento per fare la pace
Penso che questi applausi lunghissimi possano insomma segnalare il gradimento di questi interventi che sono veramente tutti di un livello incredibile
E adesso io ho veramente il piacere di annunciare la prossima relazione
Che è quella di un un'intelligenza multiforme noi siamo abituati in in questa epoca all'iper specializzazione delle persone no questo è un un fatto che che che sminuisce molto non solo la persona ma anche proprio l'ambito sociale e per noi è un grande onore avviene dei relatori che sono come la dottoressa Basile stamattina anche scrittori scrittrice nel suo caso e e abbiamo degli artisti che con la loro sintesi trasmettono un pensiero di una potenza incredibile oggi invece abbiamo l'onore di averlo proprio come relatore e lo chiamo con noi Vauro grazie
Grazie
Ormai sono una blu
C'ero anche qualche giorno fa sono molto felice di esserci di nuovo io sarò possibilmente breve
Vuole partire da due parole sono diventato purtroppo chiuso molto queste due parole sono guerra
Terrorismo
Cosa unisce queste due parole
La uniscono due lettere
Guerra alla terrorismo ed ecco la chiave della propaganda bellicista che ci stava asfissiante dalla fine del dall'implosione dell'Unione sorretti
Con la fine della guerra fredda la NATO aveva perso suo principale nemico il Patto di Varsavia
Tant'è che il tre uscissimo footing negli anni se non sbagliano verso novantasette addirittura aveva proposto alla NATO una partnership
No
E ci voleva per mantenere in piedi quella enorme organizzazione economica militare che la NATO ci voleva nemico nemico possibilmente terribili no quanto era terribile l'Unione Sovietica che poi aveva deluso come nemico perché era in appunto implosa
E da lì sono cominciate sedici che più anziano se lo ricorda le guerre al terrorismo ora c'è una contraddizione secondo me molto forte
In questo abbinamento guerra al terrorismo si può battere il terrorismo con la guerra allora dobbiamo chiederci
Visto
Che ci dicono che il nemico pelle questa entità un po'pagate cambia
Faccia forme nomi a seconda del momento pensate alla mamma di Hitler che è sempre in città
Abbiamo avuto un Saddam Hussein Hitler
Osama Bin Laden il tre
Milosevic Hitler Hamas Hitler
Poi Lula ha detto di temere a Netanyahu non reticente va be'ma quello ognuno ci addita il suo padre ci mancherebbe altro per questo
Questa conformazione mentale nonché cerca di convincerci che da una parte c'è tutto il bene del mondo dall'altra parte ci sono appunto Little i terroristi e terroristi vanno appunto combattuti con la guerra
Quante ne abbiamo viste quanto le continuano in questi giorni in questi momenti mentre io sto parlando
L'elenco sarebbe inutile farlo ma forse l'Iraq e l'Afghanistan la Jugoslavia ci dicono che questa in Ucraina la prima guerra nel cuore dell'Europa o il posto
O hanno qualche problema in Storia quando qualche problema in geografia perché io credo che la Jugoslavia fosse nel cuore dell'Europa
è vero che lì c'era da difendere l'indipendenza del Kosovo oppresso dall'Hitler Milosevic
Poi peccato no che questa indipendenza del Kosovo è diventata una mina ulteriore pronta ad esplodere nel cuore dell'Europa peccato che il leader indipendente il Kosovo indipendente sia stato può incriminato per crimini di guerra peccato
Che le famose fosse comuni per cui noi buoni siamo intervenuti a a difesa del dell'oppressione
Contro la popolazione kosovara non c'erano non c'erano peccato che non c'era l'antrace quella che Colin Powell sventolava contro l'Hitler Saddam Hussein
Quante cose non ci sono
Però io non voglio perdere il filo e non voglio neanche dilungarmi molto perché dico che questa questa cosa è contraddittoria perché io mi chiedo allora appunto come mi stavo dicendo cos'è il terrorismo
Io non lo so riuscito a trovare un'altra definizione il terrorismo se non questa il terrorismo è l'organizzazione
Economica militare la pianificazione politica e di informazione di informativa della paura
Da lì la parola terrorista
Perché della paura
Che vedete
è senso comune no
Bloccato dalla paura Celmo
Per il panico la paura blocca la paura ferma
E molto non si ferma
Il mondo vuole cambiare
Sono tanti gli impulsi anche proprio con la fine del bipolarismo sovietico statunitense gli impulsi di cambiamento
E dall'altra parte c'è invece una serve a volontà di immobilità di mantenere l'egemonia cosiddetta sul piano economico sul piano militare sul piano culturale sul piano sociale tutto ciò che si muove è vissuto da chi ha
Il privilegio del potere del potere mondiale intendo come una minaccia
Ecco allora
Non si può dire guerra al terrorismo perché il terrorismo è la guerra
Il terrorismo e la guerra dovremmo cominciare a chiamare la guerra con il suo nome terrorismo organizzato pianificato pietà
E come
In che rapporto sta no quello strumento che è stato anche uno strumento formidabile per tanto tempo
E dovrebbe tornare ad esserlo ma in un altro modo lo strumento della politica rispetto al terrorismo bella politica oggi
Lo vediamo nel nostro Paese ma non soltanto semplicemente il ruolo di cercare di
Costruire il consenso al terrorismo
O per lo meno tutti cercare che non cresca il dissenso contro il terrorismo e come si declina questa politica si declina sul piano internazionale vogliamo stare in Italia la signora Meloni era fare un patto bilaterale con Zaleski proprio ieri
Bilaterale di aiuto militare
Ma abbiamo per fortuna la signora fondarla
Lì ci vuole il nitrito del cavallo di Frankenstein junior al e
La signora Ford all'Aem che si ripresenta e ci ha come
Dichiara come priorità cosa uno dice Manca siamo in Europa cioè la crisi occupazionale abbiamo parlato di crisi della sanità c'è la questione immigrazione c'è la questione già no la priorità è il riarmo
La priorità è il riarmo dei singoli Paesi europei l'aumento delle spese militari in ogni singolo Paese europeo e il riarmo dell'Europa complessivamente
Quindi l'Europa che la signora von Dellai vuole purtroppo non da sola è una specie di esercito iper armato
Che come tutti gli eserciti avrà necessità ha bisogno di un nemico sarà la Russia sarà terrorista prossimo ma questo significa forse
Che non esistono altre forme di terrorismo ma certo che esistono altre forme di terrorismo ma quelle forme di terrorismo sono l'affetto e qui uso un termine volgarmente militare l'effetto collaterale
Della principale forma di terrorismo che è la guerra
Non è stata forse un'azione terroristica quella del famoso sette ottobre nei confronti del ed è quella persone delle donne e uomini che stavano avrei voluto dove altro se erano in Italia in Rete la Meloni gliel'aveva vietato erano tutti salvi ma lasciamo
E ebbene serto crestato terrorismo è stato terrorismo ci sono i morti c'è stata violenza
Questo però è giustificato da settantacinque anni di terrorismo organizzato nei confronti del popolo palestinese no non è giustificato ma allora scusate
Non è giustificato nemmeno il macello per stabilendo dopo il sette ottobre mentre ci raccontano continuamente che la matrice di questo vascello è stata il sette ottobre
Non è possibile che le giustificazioni vadano a targhe alterne
E poi
Torniamo alla politica cosa fa la politica anche qui oltre a dirci che ci armiamo come lo manifesta questa sudditanza ai grandi poteri finanziari perché di questo si tratta quanto conti la politica anche a livello internazionale signori
Noi che abbiamo siamo tutti Atlantis che anzi adesso metto anche la mano sul cuore no e abbiamo come modello di grande democrazia gli Stati Uniti d'America Chopin perché ammazzano la gente sul biossido di carbonio ma quelle sono sciocchezzuola no
Ma
Lillo il confronto democratico che s'da cui assisteremo
Al quale ai nostri politici anche concesso benevolmente di fare il tifo per l'uno per l'alto è fra un totale rinconglionito
Che saluta amici immaginari
Però il totale rinconglionito c'era la valigetta Rocca no
Io non ce l'ha con Enrico Dionisi anche perché presto come vedete ne farò parte ma difficilmente mi fanno Presidente degli Stati Uniti
è un rinconglionito delinquente c'è questo è l'arco democratico a cui voi tutta la politica nostra fa riferimento eccome corrono quando uno o l'altro rinconglionito schioccare le dita
Che hanno lo stesso ruolo ma comanda davvero mai del no
Se no forse ci metterebbero uno meno vincoli ogni no
Anzi più rinconglionito meglio è perché comanda la grande finanza comandano le grandi lobby economiche e tecnologiche l'industria delle armi quelli di cui abbiamo parlato
Detto e per i quali la guerra e arricchimento ma e non solo arricchimento ripeto è il mantenimento del proprio privilegio ecco il diritto diritto privilegio queste sì sono due parole antitetiche
Perché laddove c'è diritto non ci può essere privilegio perché perché il diritto per definizione e di tutti
è condiviso da tutti senonché diritto il diritto alla salute allo studio alla vita
Sono diritti condivisi bocciano nemmeno tanti bastano le dita d'una mano per elencarli tutti ma sono pericolosi
Perché il diritto in tasca il privilegio il diritto mette a rischio il privilegio specialmente se si trasforma incapacità di aggregazione di cultura di studio di fantasia d'iniziativa politica di lotta
Ecco allora che il terrorismo
La politica si declinano a seconda delle situazioni ma attenti perché non c'è da minimizzare poi chiudo per Ivano dalle bombe di casa dalle bombe in Ucraina fino ai manganelli a Pisa
Piano piano certo che non c'è
Che è meglio stare sotto un manganello che sotto le bombe
Ma quel manganello colpisce il dissenso colpisce dei ragazzi dei giovani
Alcuni minorenni dieci dei feriti sono minorenni
Mi colpisce perché è un segnale di paura dovette avere paura
Attenti perché la storia del nostro Paese a proposito di terrorismo qualcosa ci dovrebbe insegnare perché ha i capelli bianchi anzi perché c'è la buon per lui
Ci dovrebbe insegnare noi abbiamo vissuto un altro momento fantastico
Dove sembrava che fosse possibile cambiare le cose
No
Famoso sessantotto i primi i grandi movimenti delle donne dei giovani degli operai degli studenti con gli operai dove la rivendicazione del diritto e razione quotidiana
La risposta che c'è stata prima sono stati Manganelli sì
Ma poi le bombe
Piazza Fontana
Brescia l'Italicus e potrei continuare
Ecco dove
C'è l'allarme quando si manganello hanno dei ragazzi ed è un allarme che dobbiamo recepire
è un segnale che dobbiamo cogliere prendere dobbiamo farci trovare pronti a dire no al terrorismo no al vostro terroristi
Grazie
E ieri antisala la cita risposto che quello che è successo ai ragazzini del liceo artistico è stato così
Incredibile impensabile e tutta la città si è riversata in piazza ieri sera a piazza dei Cavalieri era stracolma non ne hanno fatti entrare centocinquanta tutta piselli quella è la risposta cui noi abbiamo bisogno quelle l'opposizione che ne dobbiamo fare a quel terrore
E ci tengo a dire solo una cosa che noi abbiamo scelto questo nome della nostra associazione il coraggio della pace Marzotto
C'è scritto che noi non abbiamo paura perché davvero la paura Mauro proprio toccato nel segno colto e ciò che ci vogliono in
è un germe che ci stanno infilando nel cuore e invece per non avere paura l'unico antidoto alla paura e stare insieme e noi non abbiamo paura qui grazie davvero grazie
Il prossimo intervento ed il collegamento da remoto dalla Francia siamo molto contenti di dare il benvenuto a Barbara Spinelli
Che è stata così gentile da voler partecipare ai nostri lavori scritta seguendo dare molto
Si parlerà di un tema caldo cocente disse le prossime elezioni il totem Europa lascio a lei la parola
Buonasera infatti per cominciare vorrei leggere un breve passaggio del romanziere Dimich Herron sulla o forse
Forse avete visto la serie
Dice
Era quel periodo Benedetto in cui il mondo sembrava un posto abbastanza sicuro
Tra la fine della guerra fredda circa dieci minuti dopo
Tanto è durata dopo la guerra fredda la volontà di costruire con la Russia una sicurezza collettiva in Europa
Dieci minuti
In quei minuti l'Occidente negozio da pari a pari con Mosca o e promise di non allargare la NATO neanche di un pollice come garantire il Segretario di Stato James Beck per dieci minuti la Russia venne trattata come parte dell'Europa
Anche se parlato restò in piedi e il patto di Varsavia hanno
Poi seguirono a trent'anni di promesse tradite e di allargamenti della NATO fino alle costole della Russia
Per non parlare delle guerre di rilievo c'è in genere in varie parti del mondo
O del gol prende il due mila quattordici in Ucraina orchestrato dall'amministrazione Obama che spodestò un governo che aveva fatto approvare la neutralità con una legge costituzionale
Se quella guerra civile nel Donbass abitato dai usò fonico quattordici mila morti in otto anni
Ricordo che la rete solo sì
A che lui era alla neutralità
Si possa si può ottenere una pace in un in Ucraina
Meno auto inserimenti prima si continua a parlare di due anni di guerra
In realtà stiamo entrando nell'undicesimo
E anche in Israele e Palestina la storia dell'occupazione israeliana è lunga
L'eccidio del Petter ottobre è l'episodio più sconvolgente di quella storia lunga
Dunque ecco ci a ricominciare le battaglie per la pace come nella guerra nel dopoguerra
Dopo lo spartiacque che furono lascio a in Germania e le due atomiche Suire Oshima e Nagasaki
Per l'atomica non c'è stato nessun processo per crimini contro l'umanità
Non era plausibile che il principale vincitore della guerra
Della guerra europea gli Stati Uniti accettasse di processare se stesso
Ma il movimento contro l'atomica ci fu forte e vasto
Oggi dico che siamo tornati alla guerra fredda
Ma è una guerra peggiore a mio avviso la prima fu mortifere specialmente in Corea e Vietnam
In Corea si sfiorò l'uso dell'atomica
E fu terribile in Paesi con partiti comunisti forti come l'Italia
O in Spagna e Portogallo dove fu prolungata la vita delle dittature perché utili alla NATO
Ma i grandi negoziati sul vino fermo cominciarono allora mentre oggi niente neanche una bozza di negoziato
L'ONU e considerato un intralcio e l'Occidente è diventato collettivo perché se era guerra e di civiltà
Gli interessi di Europa e Stati Uniti non post nono divergere
L'Occidente ha ritrovato il nemico esistenziale anzi due ruspe a e c Ina Esteri viene stretti
Per le origini delle guerre in corso Ucraina nel merito del Medioriente è stato scritto molto
Quindi mi concentro su quel che la corsa euro-americana riarmo e il sostegno militare a Ucraina e a Israele rivela no
Ribellano a mio parere qualcosa che prima non non era così evidente
La fine della grande paura della guerra e in particolare la Inés della paura dell'atomica e caratterizzò il secondo dopoguerra
Non parlo del il coraggio per la pace della fine della paura nostra
Parlo della paura
Esce che c'era della guerra e di nuove idee di una guerra atomica
Cadono i tabù e il linguaggio si scatena
L'atomica e banalizzata forse proprio perché non fu processata
In occasione dei Hiroshima e Nagasaki
E l'economia di guerra è esplicitamente ospita tanti non solo dal segretario generale della NATO Assolterm Berke ma anche da candidati di sinistra specie in Francia
Alle alle prossime europee
Si giunge sino a dire che l'aumento delle spese militari produrrà crescita e posti di lavoro il nuovo Patto di stabilità
Indica l'aumento delle spese militari come una delle riforme struttura strutturali accanto all'austerità
Guerra diventa sinonimo di crescita occupazione stabilita in democrazia
Ecco quanto ha detto Stoltenberg qualche giorno fa The vogliamo una pace durevole dobbiamo continuare a sostenere l'Ucraina con armi e munizioni
Per questo occorre espandere la nostra base industriale transatlantica aumentare le consegno all'Ucraina per via alimentare le nostre scorte
Occorre passare dai lenti tempi di pace slow Driss Time ai ritmi elevati del conflitto fai temi o o conflitti
Per produrre di più e con la massima velocità
Io e della citazione
La cosa consolante in tutto questo è che l'Europa non si unisce facilmente su questo programma più è riluttante non solo l'Ungheria ma anche la Spagna di Sanchez
E che l'Occidente collettivo è sempre più isolato
è criticato da Russia Cina India
E dal Süddeutsche globale cioè gran parte d Africa America latina Asia
Soprattutto da quando alla guerra di Ucraina si sono aggiunte le offensive di Israele e dei suoi coloni a Gaza e Cisgiordania
La ministra e onesti statunitense trema
Perché nel Medio Oriente nel Mar Rosso non controlla più la situazione
Non a causa dello stato della dei di seguita di Sibari del ma causa della Cina e della Russia sempre più attive
Quanto all'Europa è Ancona incapace di esporre e imporre i propri interessi
Non è nel suo interesse per esempio affossare il principale organo ONU in Palestina l'agenzia per i rifugiati ieri a palestinesi
Eppure non fa niente per difendere lo per difendere l'ONU
Il suo ruolo e per chiedere a Washington di cessare gli invidia armi a Israele
In sospende i finanziamenti all'Agenzia dei rifugiati dopo che Israele ha accusato senza prove alcuni suoi funzionari e di partecipazione al sette ottobre
Finisce la paura delle guerre e logicamente finisce anche l'Unione europea così come concepita in origine
Come strumento per garantire la pace nel continente non come front fortilizio contro Mosca
Al suo posto appunto abbiamo l'Occidente collettivo e il potere politico e effettivo affidato agli apparati militari industriali e negli Stati Uniti
Alla lobi potentissima dell'AIPAC
L'associazione che sempre meno rappresenta gli ebrei in diaspora
Sono gli apparati militari industriali e non i popoli europei che oggi si stanno unificando
Un'ultima parola sua Massimo
Hamas ha commesso un crimine inescusabile il sette ottobre un pogrom che ha ammazzato più di mille i rilievi catturato e centinaia di ostaggi
Da allora il rullo compressore dell'esercito israeliano Stars pianali drogaggio senza nessuna giustificazione se non quella di liquidare i suoi abitanti
Diciamoci dopo tanta rovina che non è la risposta al prove pogrom
E l'uso del pogrom come per Craig testo la Corte internazionale di giustizia si pronuncerà forse un tale liquidazione
Ma fino ad ora ritiene plausibile l'accusa di genocidio
Nonostante questo si continua a rifornire Israele di armi nello stesso momento in cui si invocano negozianti e pace
La pace giusta dicono i governi occidentali
In Ucraina come in Palestina pace giusta vuol dire guerra che continua finché giustizia occidentale non sarà fatta vi ringrazio molto
Speriamo veramente di i relatori che intere e le relatrici che intervengono da remoto riescano a sentire veramente il calore degli applausi che arriva dalla sala
Seppe niente la ringrazio comunque
Ed è straordinario come il coraggio della pace riesca a mettere insieme e far convivere dialogare diverse generazioni no
Quanto abbiamo bisogno di questo proprio nel pensiero politico e aveva molto ragione Vauro prima quando diceva che i manganelli sono cominciati nel sessantotto e c'erano i miei genitori sotto i manganelli
Poi per dirimere il dubbio da Alberto Negri stamattina che ci ha chiesto dove stavamo io io posso dire dov'ero nel due mila uno i quarantenni come me stavano a Genova e ci hanno menato forte
Ciò nonostante
Il fatto che io stia per chiamare qui tra noi un relatore che è della mia generazione
è testimonianza che se Luís e io stiamo qui in questo momento non c'hanno fatto paura fatiscente pende neanche a ribatte a Genova e il relatore che sto per chiamare anch'anche lui lo chiamo con una dose di affettuosità perché proprio uno di noi era stato fondamentale nell'organizzazione di questo evento a Napoli non ci siamo incontrati a Roma
Perché veramente Luís non manca il coraggio della pace
E approfitto per ricordare che è un'altra intelligenza multiforme di cui parlavamo prima e questa sera proprio qui al San Domenico lui sarà in concerto quindi siete tutte tutti invitati a a restare con noi prego Pier Nicola B. vicini
Grazie grazie della bella presentazione e ricambio facendo i complimenti perché davvero avete fatto un lavoro encomiabile penso che tutti quanti lo riconosceranno se ne sta davvero molto molto bravi allora a me è stato assegnato il compito di parlare dell'impatto delle guerre che le guerre hanno sui territori più deboli sui territori più in difficoltà sui territori con maggiore ritardo di sviluppo socio economico e quindi un particolare focus sul Mezzogiorno d'Italia
E io dirò che non esiste soltanto questa relazione questo verso della relazione cioè non è soltanto che le guerre impattano particolarmente sui territori più deboli come avete detto in tanti oggi
Ma è vero anche il contrario cioè che i territori spesso quasi più delle volte sono deboli proprio a causa delle guerre
Devo dire che io partirò proprio da questo se c'era qui il mio amico Pino Aprile forse avrebbe cominciato dalla dal mille ottocentosessanta io parto un po'più avanti e cioè dalla fine della seconda guerra mondiale
In particolare dalla Piano Marshall il Piano Marshall anticipa la Costituzione italiana di di un anno
Il punto è che questo prestito no che poi è stato ripagato a tutti quanti cittadini italiani
Questo prestito non è stato equamente distribuito sul territorio nazionale
Il novanta per cento del Piano Marshall è stato
Dato soprattutto al centro particolarmente al nord
Pensate che la Calabria che ha un quinto della popolazione della Lombardia ha ricevuto un ottantesimo di quanto ha ricevuto la Lombardia perché questo
Perché si voleva dare seguito a una teoria economica che di fatto era dominante ma esiste ancora oggi la teoria della locomotiva
E cioè facciamo sviluppare un territorio questo territorio si sviluppa in man mano che si sviluppa trascina con sé lo sviluppo e gli altri territori e razionale è che nella sostanza l'impresa che vuole farle profitto quando si sarà raggiunto un certo livello non certo standard di benessere e quindi i salari saranno aumentati sarà tendenzialmente invogliato a spostarsi nei territori più di Vito Vitale i salari sono più bassi per fare maggiore profitto
Non si era fatto il conto con le economie di scala economie di agglomerazione e soprattutto con l'infrastrutturazione dei territori che consolida che rafforza
Che fissa una posizione di vantaggio e la rafforza nel nel tempo e tant'è vero che è quello che sta cesso è quello lo sappiamo tutti
Che non è stata l'impresa a spostarsi dal lavoro ma è stato il lavoro a spostarsi dall'impresa e lo sappiamo tutti ma lo sappiamo particolarmente noi meridionali
E poi si sa come vanno le cose
La gente pensa che quando un privilegio questo di privilegio col tempo diventa un diritto
Chi gode di un privilegio prima o poi lo rivendica come diritto e guardate che nel mille non certo settantasette ad opera tra l'altro di un napoletano si chiamava Stammati perché esistevano già allora il ministro Fitto di oggi
è stato introdotto un un criterio
Che è unico nella storia è unico nella geografia per rifarci alle parole di Vauro
Il criterio della spesa storica secondo cui chi aveva ricevuto continuava a ricevere chi non aveva ricevuto aveva ricevuto poco non avrebbe ricevuto mai o avrebbe ricevuto per sempre poco
Questo criterio ancora valido ancora oggi in Italia il criterio della spesa storica
Eppure perfettamente anticostituzionale perché nella Costituzione italiana c'era scritto chiaramente
All'articolo centodiciannove risorse speciali per il Mezzogiorno e per le isole e questa frase era lì proprio per compensare a quel vantaggio economico che era stato al dato soprattutto al Nord
Perché si era avviato l'economia in quel territorio per trascinare tutto il resto ma nel tempo bisognava compensare nel due mila e uno quella frase è stata cancellata ed è stato sostituito dalla frase
Nuove forme di autonomia
Che però dovevano Ko dovevano rispettare comunque
L'articolo centodiciassette e centodiciannove della Costituzione cioè quella che prevedeva l'istituzione di un fondo di perequazione l'avete visto che fine ha fatto in questi giorni a parte il fatto che non è mai stato adeguato ma l'hanno completamente svuotato
E poi quello di cui si parlava ancora prima i livelli essenziali delle prestazioni cioè gli strumenti per garantire i diritti sociali e civili uguali a tutti quanti i cittadini italiani però si sa come vanno queste cose quando si tratta dei forti la Costituzione si applica quando si tratta dei deboli la Costituzione si interpreta si può pure interpretato due mila e nove il ministro Calderoli sulla base di quella riforma introduce la prima forma di auto di autonomia differenziata il federalismo fiscale che non si rivolge alle Regioni ma si rivolge ai comuni
Con il federalismo fiscale è diventato
Legittimo
E diventato normale diventato giusto in Italia che vi fossero sessantadue sessantadue asili nido a Reggio Emilia e ve ne fossero soltanto tre Reggio Calabria popolazioni sono le stesse
In Italia è normale ritenuto giusto legittimo che per l'istruzione di un bambino di Trento lo Stato posso spendere due mila e quattrocentocinquanta euro
Per l'istituzione di un bambino calabrese se ne spendono soltanto diciannove all'anno questo
Il Paese
Dove siamo noi e guardate che in campagna le cose non vanno molto diversamente le cose stanno pressappoco alla stessa maniera
Voi vi ricordate questo nome Balduzzi
Prima c'è stato l'intervento di di un medico sicuramente se ne ricorderà Balduzzi è stato ministro della salute sotto il governo Monti due mila e quindici
Introduce un decreto per cui le sanità più povere salita più deboli
Alla fine dell'anno devono quantificare economicamente la loro spessa in termini di migrazione sanitaria poi devono dividere questa spesa per il costo medio del posto letto e quindi calcolare
Il numero di posti letto equivalenti
E l'anno successivo
Il sessanta per cento di questi posti letto vengono spostate le regioni più forti le regioni dove di di di arrivo e tolte alle regioni di partenza nella
Nel riparto nazionale sanitario
Questo che significa che l'anno successivo la sanità debole che già vedeva quella migrazione sanitaria sarà ancora più debole quindi aumenterà la migrazione sanitaria e questo è una funzione che tende a zero
Che mira lo svuotamento della sanità in un territorio per riempire completamente quell'altro territorio questo e quello che sta succedendo e vige ancora è vigore ancora in Italia in questo momento
Ora
Non voglio iniziare sui fondi europei perché penso che forse iniziare adesso finire fra due giorni al ma una citazione la voglio fare
Sul Pnr R che pure è stato nominato stamattina Next Generation You e poi i piani nazionali io sono stato il primo a fare i calcoli perché per primo avuto sotto mano quel Regolamento
E l'ho vista notturna con l'ottica di un meridionale ci andiamo a prendere gli stessi criteri che hanno usato alla Commissione europea per ripartire fra gli stati applichiamo i tinto il nostro Paese vediamo che cosa succede dei duecentonove miliardi
Il settanta per cento è maturato per la condizione socio economica in cui versa il Sud
Il governo tra chi però a stabilire una quota del quaranta per cento
Con la Carfagna
Poi si è capito che il quaranta per cento si riferiva soltanto alle risorse territoriali Zabriskie e si andava a finire quindi al trenta per cento
Poi è stato introdotto un criterio competitivo
Per cui i Comuni come Venafro hanno dovuto fare la gara d'appalto contro Milano io l'ho visto Milano che cosa nel proprio comune hanno dei ragazzi specializzati bravissimi che fanno solo fondi europei penale Venafro
Ve lo potete scordare chi poteva mai vincere quella gara d'appalto Milano ha avuto un altro asilo nido in più e Venafro zero
Questa è la situazione che accorre adesso in Italia e alla fine dal trenta per cento siamo passati a meno del dieci per cento di risorse assorbite al su questo è quello che sta succedendo in questo momento in Italia e l'autonomia differenziata è soltanto l'ultimo di questi atti per profondamente ingiusti perché se ci fosse una ragione davvero strutturale se veramente
Calderoli e chi lo segue volesse ripartire in maniera più efficace le risorse
E quindi le competenze avrebbe fatto questo provvedimento per tutte le regioni
Se era veramente un tema di spostare le competenze centrali a quelle regionali perché non per tutte
Lo hanno fatto solo e per le più ricche la Lombardia il Veneto e l'Emilia Romagna perché perché loro sono soltanto interessati a trattenere le risorse che servono per finanziare quelle quelle competenze
Che non sono soldi delle regioni sono denaro di tutti quanti i cittadini gli italiani pagano le stesse tasse in tutte le parti d'Italia
Togliere duecento miliardi perché il novanta per cento del gettito fiscale di queste tre regioni messe insieme significa duecento miliardi in meno delle casse dello Stato pensate che intera spesa sanitaria annuale gira intorno i centoquindici miliardi pensate che devastazione
Porterà dico l'ultima cifra per per valutare queste ingiustizie nel Complesso lo stato italiano dal due mila e uno fino ad oggi che esistono i conti pubblici territoriali quindi un centro studi del Governo non di un meridionalista
Bene a differenza di spesa pro capite media e di circa quattro mila euro tra Honda una cittadino del sud che un cittadino del Centro e del Nord
Siamo venti milioni al sud questo significa ottanta miliardi all'anno in meno dal due mila uno fino ad oggi
Che facciamo i conti mille seicento più di mille seicento miliardi di euro cioè più della metà del debito pubblico italiano è stato sottratto al Sud per fare soltanto spesa pubblica al centro e al nord
Questa è la situazione in cui cadono le guerre
Le guerre che hanno generato queste disparità queste disuguaglianze sono poi quelle che mettono la spada di Damocle e che danno il colpo finale il colpo di grazia questi territori
E l'abbiamo visto perché lo sappiamo perché è stato detto pure oggi certamente ci sono degli effetti diretti i primi e cioè il fatto che si sta aumentando la spesa militare
Massimo mentre la spesa militare si porta al due per cento del PIL si parte dall'uno e mezzo per cento significa
Dieci miliardi in più ogni anno i spesa militare con i vincoli del Patto di stabilità che impongono finanziarie che non possono
Superare i venticinque miliardi noi spendiamo dieci in armi invece di darle a chi a chi veramente ha bisogno invece di spenderla nel sociale
E primo fra tutti i provvedimenti che è scomparso reddito di cittadinanza quindi questo lo possiamo capire molto facilmente
Ma poi c'è un altro effetto diretto che è venuto a a al agli occhi di tutti di chi ha visto queste vicende anche dal due mila quattordici fino fino ad ora se guardiamo all'Ucraina
Quando noi abbiamo attivato le politiche sanzionatorie verso la Russia la Russia ha fatto le politiche della contro sanzione
E le contro sanzioni russe non sono simmetriche perché la Russia non ha quasi nulla da scambiare con la Polonia con l'Olanda con il Belgio che cosa accade forse forse diamanti
Ma è l'unica cosa la Russia e l'interessata agli scambi commerciali con l'Italia e particolarmente con sud d'Italia quindi noi ci siamo persi lo scambio commerciale della nostra mozzarella di bufala del nostro olio del nostro vino quello questo lo stiamo pagando nuovo
Non altri
E poi ci sono gli effetti indiretti che sono quelli peggiori
Perché l'aumento dell'Energia significa certamente aumento del costo della bolletta per tutti quanti cittadini questa si distribuisce in maniera uniforme però poi danneggia particolarmente alcune categorie produttive
Come per esempio quella degli agricoltori l'avete vista no altrimenti gli agricoltori se fossero stati davvero motivati dalla
Dalla contrarietà alla parte io sono stato uno di quelle uno dei cinque italiani che ha votato contro la PAC tutti quelli che hanno votato a favore oggi stando in piazza a protestare contro la parte del loro hanno votato la lega ha votato a favore della PAC e poi scende in piazza con gli agricoltori per protestare contro la parte
Ma era una piccola parentesi
Sono loro che pagano di più e protestano oggi perché non è la parte il vero problema è il vero problema e che non ce la fanno più a sostenere i costi della produzione
Che non riesce a trattenerli davvero in maniera produttiva sul mercato queste il vero motivo è la guerra che ha fatto aumentare questi costi e quindi non restano più sul mercato
E non è difficile
Fare la previsione che tra poco anche i pescatori si uniranno agli agricoltori non ci vuole uno scienziato per fare queste valutazioni
Tutto frutto della guerra
E poi quello che
Peggio di tutti
è l'inflazione
Che dovuta anche a questo lamento il costo energia questa e un'inflazione cattiva non è un'infrazione che ha origini monetarie
è un'inflazione che ha origini reali concrete cioè l'aumento del costo dell'energia e l'inflazione la passa peggiore di tutte la più ingiusta di tutte perché fa aumentare
Il prezzo di tutti quanti i beni di prima necessità quindi ricco non se ne accorge neanche che ho ma intanto questo pezzo ma il povero che già sta con l'acqua alla gola va a finire sott'acqua
E quindi per chiudere io dico che
Certamente dopo la popolazione ucraina quella palestinese
Dopo tutti questi ragazzi che stanno morendo da una parte e dall'altra i meli piango tutti tutti non hanno per me non fa nessuna differenza perché è chiaro che che sono i ragazzi che pagano che vanno a fare le guerre ma loro non avrebbero nessuna intenzione di farle
Ma va be'questo è un altro conto ma dopo queste popolazioni
Quelli che stanno davvero pagando il prezzo maggiore di questa guerra e l'Unione europea
E all'interno dell'Unione Europea i territori più deboli sono quelli che pagano di più e siamo Noemi il territorio più debole dell'unione europea
Siamo noi meridionali la parte più debole dell'Unione europea che sta pagando il prezzo maggiore di queste guerre quindi siamo noi quelli maggiormente interessati affermarle tutte queste guerre ringrazio
Grazie Pier Nicola
Andiamo avanti io chiamo una relatrice
Qui con me che ha inserito nel titolo della sua relazione
Una parola che
Una quasi una parola magica una parola che per noi è veramente importante e riassume il senso di un intero campo d'opinione che redistribuzione quindi la chiamo qui con noi e lei Jana Como
Eric allora mi mi riaggancio alle ultime parole di prima CIPAG
Alla guerra allora la guerra la pagano ovunque le classi subalterne
Per restare solo a la guerra tra Ucraina e Russia la pagano i lavoratori e le lavoratrici poveri le classi subalterne di Ucraina e Russia e l'hanno pagata la stanno pagando le classi subalterne in tutti i paesi europei vi ricordate quando due anni fa iniziò la guerra subito dopo l'allora presidente del Consiglio
Nella trascinato da la propaganda sfrenata che era da subito partita disse una cosa bisognerà fare sacrifici e disse
Dovrete arrivare a spegnere l'aria condizionata duri naturalmente lo disse come chi non è mai sceso dal primo piano nobile di un palazzo e quindi non ne sa niente di come per esempio si lavora non che intestata in una fabbrica in un cantiere piuttosto che nei campi o per strada ma non è questo il punto il tema che voleva dire era dovrete fare sacrifici
E i sacrifici non erano ovviamente l'aria condizionata ma il salario quello diretto e quello indiretto cioè lo Stato sociale
La spirale inflazionistica in realtà era iniziata prima dalla fine del due mila ventuno e con la guerra esplorare esplosa
Non tanto per la non per la scarsità di materie prime ma per la speculazione finanziaria che la determinata che ha determinato il fatto che il prezzo di gas e petrolio benzina energia esplodesse
E ed era solo però l'inizio della spirale perché poi
Ogni singola impresa ogni singolo negoziante ogni singolo supermercato a qualsiasi livello nonostante gli sgravi che pone prende mano dai governi ed erano molto di più di quelli dei lavoratori e delle lavoratrici ogni singola impresa il negoziante a alzato i prezzi
Scaricando sul prodotto finale i costi dei rincari della bolletta cioè scaricandoli sul consumatore cioè scaricandoli su di noi
In questa spirale gli unici che si sono davvero
Impoveriti perché sono due hanno dovuto rimanere fermi sono proprio i lavoratori e le lavoratrici pensionati
Che peraltro appunto avevano sgravi molto inferiori e che sono durati molto meno compresa che i famosi tagli delle accise delle bensì
Ne cancellati l'ultima la riportare il prezzo le tasse sul gas dal cinque al ventidue per cento proprio nell'ultima legge di bilancio
E quindi mentre le multinazionali dell'energia facevano Mega profitti i lavoratori si sono impoveriti perché tutti hanno alzato i prezzi ma noi non abbiamo potuto da soli alzarci salari
Nei prossimi mesi sono impegnati nel rinnovo dei contratti nazionali più di dieci milioni di lavoratori e di lavoratrici
I metalmeccanici i tessili le telecomunicazioni i dipendenti pubblici per i quali la l'ultima legge di bilancio ha stanziato risorse per un aumento del salario del cinque per cento per Cato che il loro contratto è scaduto dal due mila ventuno e nel triennio ventidue ventiquattro l'inflazione non è stata del cinque per cento ma del diciassette virgola cinque per cento
E poi ci sono tutti i lavoratori e soprattutto le lavoratrici dei servizi con contratti scaduti anche da quattro cinque anni turismo grande distribuzione organizzata contratto si caduto da dicembre del due mila diciannove vi ricordate quelli e quelle soprattutto che erano essenziali durante il codicillo da un che non che sono andati a lavorare
Anche quando sono uscita di casa era un pericolo bene hanno un contratto nazionale che è scaduto da allora e tanto erano essenziali che non è mai stato rinnovate non siamo mai riusciti a rinnovarlo perché i padroni non vogliono rinnovarlo diciamolo nel modo giusto
E poi però pochi giorni fa
Il Senato a approvato un programma per cento trentadue carri armati leu parte e cento quaranta piattaforme Corato
Sabato in quattordici anni per un costo complessivo di otto miliardi duecentoquarantasei milioni di euro ecco quale era il punto ecco quali erano i sacrifici
In due anni il nostro salario si è impoverito a causa dell'inflazione non ci sono i soldi per la sanità pubblica e se voglio pur
Armi devo andare o aspettare anni anche due-tre anni le liste d'attesa oppure la settimana dopo pagare al privato
Io abito a Bergamo vi ricordo che a Bergamo come a Brescia hanno aperto il pronto soccorso privato quindi siamo a quella livello di demolizione della sanità pubblica
Non ci sono ancora i soldi per le pensioni e quindi invece di abbassarle come pure questa maggioranza di governo aveva millantato durante tutta la
Campagna elettorale invece addirittura le alzano demoliscono opzione donna dal due mila venticinque età pensionabile supera i quarantatré anni
Però ci sono i soldi per cento trentadue carri armati Leo partendo
E per giustificare questa scelta un esponente non mi ricordo chi di Forza Italia ha detto la solita frase che sentiamo da sempre non c'è pace disarmata
Se Amos Sempre fermi lì e siamo fermi lì da due mila anni di romani dicevano sibili Suppa semmai para bellum se vuoi la pace costruisci la guerra
è il contrario sibili sparse in para pacem costruisci la pace e la pace si costruisce con gli ospedali con l'ex
Vuole con le strade con la diplomazia non con i carri armati i carri armati solo al contrario della pace
E poi
Una cosa rischia di uscire fuori tema ma non credo poi fino in fondo
Questa è la guerra ma prima si diceva c'è un'altra guerra la guerra della sanità pubblica io ne aggiungo un'altra
E anche questa ce l'abbiamo in casa
E non se ne parla a meno che non avvenga una strage come quella della settimana scorsa al cantiere dell'asse lunga di Firenze tre quattro morti in media ogni giorno sul lavoro sono un bollettino di guerra
Rispetto al quale
Bisogna fare di più
Mercoledì metalmeccanici e i vinti di CGIL e UIL
La CISAL non si è sentita in dovere hanno scioperato due ore bene ma non basta bisogna che ci sia una mobilitazione permanente su questo tema e servono
Donne gli annunci del governo
Perché con i loro annunci con i pittura hanno tre giorni su titoli di giornali ma poi noi non ce ne facciamo mi ha
Ente non si va da nessuna parte servono norme vincolanti e trasparenti sugli appalti
Serve il divieto assoluto di subappalto mentre l'anno scorso il ministro Salvini ha abrogato il divieto di subappalto che esisteva nei tre negli appalti pubblici va detto va capito perché non ci possono essere lavoratori di serie A e di serie B un lavoratore di un appalto di un servitù di un del pubblico non può valere meno di un lavoratore di un appalto nel privato nonché buona vita di un lavoratore
A lei per il contratto nazionale che gli ha applicato Peyron cantiere ci si può entrare solo se essi al contratto dell'edilizia perché ad ogni passaggio di ogni catena degli appalti cioè meno salario
Meno diritti meno formazione meno sicurezza
A vedere cantieri con come all'Esselunga trenta ditte Nappi in trenta diventerà sessanta appalti questo per un cantiere di un supermercato pensate per fare una strada
Pensate per fare una nave pensate per fare un ponte ogni riferimento è puramente casuale
Ad ogni catena
Meno diritti e tu hai cantieri luoghi di lavoro dove le persone non si conoscono nemmeno non sanno il loro nome hanno la giacché ma con il nome diverso non sanno chi sta dove non sanno chi sta facendo cosa e quando a me c'è una cosa che non mi va giù da una settimana
è che per identificare gli operai che sono morti nel crollo di Firenze hanno dovuto fare il test del DNA perché quelli che ci lavoravano accanto non sapevano il loro nome non sapevano chi era
Questo è inaccettabile
E serve
Anche
Io non sono giustizialista mai stata ma serve un reato specifico di omicidio sul lavoro
Questo governo ha introdotto reati come se non ci fosse un domani ogni volta che non sanno come risolvere un problema di ordine sociale inventano un reato o alzano al bar Vianello come ieri a Pisa e non soltanto ieri anche a Firenze
Ma attuali why
A toccare i padroni perché sono forti con i deboli ma deboli con i forti quindi guai ad attaccare i padroni che risparmiano sulla sicurezza che non rispettano le norme che ma non mettono addirittura
Alle macchine per farli andare più veloci per recuperare qualche secondo ogni minuto è questo che vale per alcuni padroni la vita di un operaio e di un'operaia qualche secondo da recuperare
Guardate è emersa una cosa Sempre dal crollo del cantiere in Esselunga è emerso era riportato sul manifesto di qualche giorno fa che uno degli operai superstiti
Ha detto no Mannoia era gliel'abbiamo detto il giorno prima responsabile che non era sicuro lavorare sotto un solaio che era appena stato su cui era appena stata gettata la colata e responsabile gli ha detto se non vi sta bene andatevene
Vi ricordate se dico tre non spostati
La logica è la stessa
è la logica del ricatto tè per cancellare questa logica vanno cancellati decenni di leggi sulla perché l'età va cancellata la legge Bossi-Fini va tolto il ricatto dai posti di lavoro e da questo Pai
Eh sì
Vanno fatti più controlli
Servono più controlli e per fare più controlli bisogna assumere gli ispettori e le scrittrici sul lavoro non come ha detto la ministra l'altro giorno fa la ministra del Lavoro ha detto abbiamo già assunto gli ispettori
Loro saranno il quaranta per cento in più del lavoro guardate gli ispettori sono già oggi sotto organico
Già lavorano troppo non possono lavorare di più devono assumere nuove ispettori e nuove ispettrici
Perché
Muore in media un lavoratore ogni sei ore ma la possibilità che un'impresa abbia un controllo
è una ogni quattordici anni è per questo che gli imprenditori possono risparmiare insulti in sicurezza quindi
Assumete agli ispettori a questo servono i soldi pubblici non a comprare carri armati Leopard grazie
Fantastica e emotivamente coinvolgenti grazie
Io adesso devo presentare il prossimo intervento ma in questa città penso di dover dire solo il nome Luigi De Magistris
Una sera
A me piace molto il nome coraggio della pace
Perché effettivamente accanto al coraggio della pace
Ci vuole il coraggio della coerenza
Il coraggio dell'attuazione della Costituzione
Il coraggio dei diritti
Siccome ascoltato gli interventi che mi hanno preceduto e li ho condivisi tutti
Forse dobbiamo anche scrivere un po'la storia della coerenza
Per capire chi può lottare veramente per la pace per la Costituzione
E che invece nel nostro Paese
Sci riempia di parole
Io ciò cinquantasei anni
Non ho mai sentito uno che dice che per la Quercia
Non ho mai sentito che uno che dice che per la mafia non ho mai sentito uno per esempio le dice che per l'acqua non pubblica
E allora vediamo i governi degli ultimi dieci anni
Berlusconi Monti letta Renzi Gentiloni Conte uno Conte due gradi Meloni
Meno sessanta miliardi per la si
Età più sessanta miliardi per le armi io mi chiedo il vostro coraggio dove
Cioè quando vi siete trovati di fronte alla costituzione
Che elenca una serie di diritti
La Como poco fa ha fatto un intervento bellissimo allora io dico ma ma chi ha smantellato lo Stato sociale a destra
Ma che avevo li faccio quello che fa scusare ma
Discutiamo del nulla semmai che la Meloni magari può avere al merito di rimettere insieme un po'di energiche ma quando vado a vedere lo smantellamento dei diritti costituzionali non ci trovo sui fascisti
Vogliamo fare lei
L'articolo diciotto il gioco pacche delle privatizzazioni debba io ho avuto il privilegio dev'essere stato il sindaco più longevo di questa città
Non è che mi abbia fatto piacere ma mi ha aiutato molto averi all'opposizione Pd Cinquestelle Italia viva Lega Fratelli dalle Forza Italia
Perché mi ha aiutato a capire come si può applicare la Costituzione
Perché quando sta nel sistema e c'è poco da fare l'acqua pubblica
Lo sa bene in questa città c'è un'azienda che si chiama abbiccì Acqua bene comune che ha tolto l'acqua approfitto dal mercato le tariffe sono più bassi perché non hanno fatto gli altri
Che cosa c'a Napoli speciale nulla anzi avevamo un debito che non ci consentiva di fare nulla quando mi sono insediato mi hanno detto sindaco scorda Dana bagni elettorale perché non c'è Samantha neuro
Serve riavrà cassa non solo lei giustamente e qual era la ricetta privatizza esternalizza dei mondi legati al sistema licenzi
Questo lo dico perché noi dobbiamo anche avere il Corano show a me ne hanno assegnato per esempio un tema then Milazim di Emilia teorizzazione dei territori
Nessun Governo
Anche quelli che dicevano ottiche dovevano cambiare l'Italia
In tutti hanno avuto il coraggio di firmare per esempio il Trattato di non proliferazione delle armi nucleari e di messa al bando delle armi nucleari quando a Vienna c'è stato l'ultimo incontro l'Italia ministro degli Esteri Di Maio non si è nemmeno presentata
In Italia ci sono due argomenti che si parli di fai male la NATO e la proprietà privata nessuno ha il coraggio di dire che la NATO non è un'organizzazione difensiva ma è un organizzazione offensiva
Nessuno ha il coraggio di dire della NATO a ritirato la firma sul tutti trattati dei missili balistici verso uno ha il coraggio di dire che la CIA pattisti tutto il il gas dopo l'accordo storico
Perché quando lo dici ti chiudono tutte le porte
Se ti metti contro il sistema sei fuori
Sei fuori
E allora io faccio un appello non al governo per l'Ulivo visto che parliamo di anni a una categoria di un con grande rispetto seppure ho preso molte botte in quella categoria molto
Perché altrimenti sarei ancora fare il magistrato
Un altro tema di funzionalità la mafia
E la Colucci non esiste più la mafia non esiste più ma
Faccio un appello la magistratura
Bloccate
Le aziende italiane
Che forniscono per il cinque punto sei per cento in questo momento le armi a uno stato terrorista che sta facendo crimini di guerra e genocidio che si chiama Israele
Usò parole chiare non ambigue la magistratura
Il potere quindi qua nella Sala del Capitolo di San Domenico Maggiore il Napoli il giorno ventiquattro di febbraio dell'anno del Signore due mila ventiquattro le mie parole valgono come un esposto al pubblico
Io faccio un esposto alla magistratura
Perché se uno si legge il club convenzione sull'oggetto sul genocidio
Non fa genocidio solo chi commette materialmente l'atto quindi Netanyahu il capo di Stato i ministri e la gerarchia milita anche è una norma che sta anche in Italia articolo quaranta del Codice penale obbligo giuridico di impedire l'evento cioè quegli Stati
Che hanno l'obbligo di non concorrere nel genocidio essi stanno mandando anni e finanziando economicamente sono codice genocidio
Quindi l'esposto a Pale per il governo italiano e per tutti i consigli di amministrazione dell'azienda che forniscono armi
Altrimenti facciamo chiacchiere
Voglio ragionare in punto di diritto perché politica e più facile voglio fare il giurista
Piccolo giurista sono anche un pregiudicato disciplinata piccolo tacco giurista la laurea non me la possono fare
La Resistenza
Io sono contro le armi
Non sono uscito mai nella mia vita manco a dare uno schiaffo e mi feci quando se lo merita sono contro le
Beh
Mi sono schierato contro l'invio delle armi in Ucraina ben
Mi hanno detto lorsignori compreso il capo di Stato che invece mandare armi è un dovere
Io l'articolo undici della Costituzione lo leggo in maniera diversa
Però vi voglio seguire voi mi volete convincere
Che mandare armi
Per i popoli oppressi che resistono è un dovere
Bene allora mi dovete spiegare
Perché quando io ho riconosciuto lo Stato di Palestina che il governo riconosce
Quando ho dato la cittadinanza onoraria al capo di Stato della Palestina mi avete attaccato
Quando ho dato la cittadinanza onoraria usa l'hanno il ministro degli esteri ma ha detto che era un fiancheggiatore dei terroristi voi mi dovete spiegare perché non avete armato la resistenza palestinese ma dovete di
Lo dovete dire vi sto seguendo sul piano logico
Il diritto della Resistenza terreno scivoloso
E la carta dello
Che dice che la Resistenza
Non può essere solo con le fionde
Io vedendo le immagini di ieri e mi avvio a concludere
Mi sono ricordato le prime botte che ho preso quand'ero ragazzo al liceo classico Panzini Erone manifestazioni su Arafat oltre Palestina euromissili
Cui si a prescindere ha commosso
Quindi praticamente esattamente lo scenario come dire che stiamo vedendo adesso allora
Si resiste con le fionde e conoscere Bottani
Questa è la città d'Europa che nelle quattro giornate di Napoli ventisette settembre trenta settembre del quarantatré
Si è liberata da prima in Europa con una rivolta popolare capeggiata come dice Curzio Malaparte in un libro molto bene da donne e bambini
Il nostro compagno defunto da poco presidente dell'ampia Antonio Moretti
Detto Antonio il biondo aveva sedici anni quando per chi non è di Napoli qua vicino insomma da queste parti di Abu mo'angolo via Foria si mise su un terrazzo a sedici anni
Prese il fucile e sparava i cecchini fascisti che coprivano l'avanzata dei nazisti
Allora
Se per cento anni
Ci cominciano a prendere le terre le case le strade la dignità l'umanità il presente il futuro solo in questi mesi stiamo a trenta mila morti dieci mila bambini morti ospedali dove entrano i carrarmati un milione e mezzo di deportati
Pazienti amputati senza anestesia bambini senza gambe il ministro israeliano che dice che è bello così questi bambini fra ottanta anni si ricorderanno che cosa gli israeliani hanno fatto io non ho un'ipocrisia di dire
Che non c'è il diritto a resiste c'è il dovere sesta
E quindi
Noi abbiamo scelto
Tanto è vero che domani ci sarà il primo concerto in Europa
Per piazza perché noi riteniamo che la questione palestinese ed è per questo che è bello vedere tante persone magari anche con sensibilità diverse su altri temi che vedono la questione palestinese
Come la madre di tutte le battaglie degli oppressi contro gli oppressori e l'ultima cosa che voglio dire prima di concludere
Quello che sta accadendo in Italia
Che molto connesso con l'economia di guerra l'ha detto anche tu prima
Economia di guerra
Capitalismo capitalismo in crisi come si riprende il capitalismo con le guerre concentrazione del potere nuovo Patto di stabilità che pagheremo loro perché cinquecento miliardi di anni ce le fa calano pagare hanno in termini di diritti di sanità e di tutte le cose che facciamo però
Riflettiamo un attimo su quello che sta accadendo in Italia e su questo concludo c'è un signore che aveva previsto tutto
Che un signore che ha che ha contribuito a creare un sistema di cui in Italia non si parla
Che quella profonda criminalità istituzionale che è arrivato fino al cuore dello Stato questo signore si chiamano Licio Gelli
Quando a Licio Gelli gli dissero ma per prendere il potere
Qual è l'architettura costituzionale giuridica e sociale che ne dobbiamo costruire
Vado solo con i titoli
Verticalizzazione del potere
Repubblica presidenziale o premierato
Il Parlamento ridotto aero a mero organo di ratifica di decisioni prese altrove
Controllo della magistratura neutralizzazione dei mezzi d'informazione Sato di eccezione che diventa permanente criminalizzazione del dissenso allora oggi ci vuole coraggio anche essere giovani
Io sono molto positivamente convinto che due messaggi molto diversi che sono arrivati recentemente ci debbono dire che noi dobbiamo rappresentare un riferimento forte di attuazione della Costituzione la musica per quelle parole così attaccate e così ovvio che sono state dette qualche giorno fa e dei ragazzi di quindici anni
Che non hanno arretrato a Napoli come a Pisa come a Firenze di fronte a un ordine di spaccare la testa ai nostri giovani quindi la Costituzione
Non è un libero da tenere a casa
Guardiamo bene la Costituzione e il battito cardiaco della democrazia
Se noi prendiamo con la Costituzione e non la utilizziamo più in termini retorici ma ognuno di noi anche uscendo da questa sala del capitolo
Comincia a imbracciare come un'arma culturale prima ancora che giuridica morale umana e politica la Costituzione e ci mettiamo insieme ai sensi dell'articolo uno secondo comma la sovranità appartiene al popolo articolo tre secondo comma è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli il nostro compito il nostro imperativo categorico e rimuovere gli ostacoli rimuovere un termine militante cioè significa lotta agitarsi
Muoverci istigare ha un sogno che è quello di poter contribuire come popolo come singole come collettività a cambiare ci riusciremo
Non lo so ma se rimaniamo indifferenti saremo complici se lottiamo sicuramente daremo un segnale di quella che è la strada che dobbiamo perché grazie
Grazie grazie infinite
Per queste parole io sono felicissima di aver Cicchetti la scaletta ci permetta veramente di dare un segnale di questa lotta concreta perché è collegato con noi un compagno una un operaio della GK M la fabbrica e quelle in attivo
In agitazione il novanta Damien fittizi la qualità della dall'esperienza straordinaria che ha travalicato i confini della regione e che diventa un punto di riferimento e chi lotta per tutti noi gazzella da parà Dario
Non esistono oggi non possiamo per fatati sentiamo bene
Ok grazie mille purtroppo oggi non è possibile essere con voi fisicamente siamo
Dispersi in vari iniziative tutte solidarietà alla Palestina sia Firenze Milano io in particolare mi trovo utile perché tra le varie cose portiamo a Girolamo Strozzi attraverso uno spettacolo teatrale
E non solo ma vi ringraziamo di questo invito perché crediamo che il caso GK N abbia a che fare con la riconversione delle aziende siamo una fabbrica il lotta per la propria riconversione nel nostro caso per fuoriuscire da un settore che c'è espulsi quello dell'Automotive
E abbiamo un piano industriale
Collegato all'intervento pubblico per poter produrre un domani produzioni ecologicamente avanzate come ad esempio pannelli fotovoltaici io o biciclette ma è evidente che la riconversione produttiva che nel nostro caso si pone nella fuoriuscita dall'automotive e dall'industria inquinanti domani oggi si deve porre per quella che è l'economia di guerra
Lottare per la pace significa concretamente dichiarare guerra all'economia di guerra e quel circolo vizioso per cui non sai se si producono armi perché c'è la guerra o c'è la guerra perché si producono armi evidentemente e correttamente oggi il tema della Palestina viene visto come uno dei punti più devastanti
Di un'escalation bellica mondiale e che le in particolare
Va avanti nata
Adesso il tentativo di annientamento di un popolo ma credo che la situazione in Palestina
Ci restituisca anche il tipo di paese e siamo diventati un Paese dove si cerca di imporre a volte con i manganelli a volte con la censura a volte con il conformismo a volte piegando le lotte sociali come tentano di fare con noi si cerca di definitivamente provare a ad addomesticare un un paese perfino nelle parole
Perché se non va bene il termine genocidio in Palestina ci dicano loro si prendono loro la responsabilità di dirci
Che cos'è costringere un milione di persone contro un confine dopo averle affamate bombardate trenta mila civili ammazzati di cui come sapete la stragrande maggioranza bambini e bambine
Dopo decenni di oppressione di quel popolo ed il tentativo di annientamento ci dicano loro se non è genocidio che cose questo arrivando alla nostra vicenda
Cioè siamo il risultato del disimpegno disse l'anti essa di FIAT dal nostro Paese dopo aver preso migliaia di miliardi di di dire prima poi milioni di euro dopo in termini di incentivi casse integrazioni pubblici siamo in qualche modo il risultato dell'intervento pubblico che non deve esistere
Che noi viviamo in un mondo dove sembra che ne siamo gli statalisti e loro sono i privatizzatori noi loro sono gli assesta gli assistenzialisti dello Stato o mercato
Fatto di aziende inquinanti e di economia di guerra loro sono milioni milioni milioni miliardi i fondi pubblici che vanno destinati dal dalle nostre tasche dalla fiscalità generale a chi interessi sul debito a l'economia di guerra e quindi alla produzione
Di armi a le grandi opere inutili come ad esempio l'alta velocità e anche l'assistenza e l'Automotive va dopo aver dato fondi pubblici a questo settore oggi così settore si prepara a lasciare il Paese lasciando dietro trovo le macerie come nel nostro caso di licenziamenti
Di speculazioni finanziarie immobiliari perché non è non soltanto viviamo la mancanza di produzione ma viviamo il fortissimo sospetto
Che sugli ottanta mila metri quadri dello stabilimento qualcuno abbia già deciso di fare forse un domani una speculazione immobiliare siamo stati licenziati con una mail il nove luglio due mila e ventuno
Abbiamo sconfitto con licenziamenti grazie allo Statuto dei lavoratori a manifestazioni di decine di migliaia di persone
Nel dicembre due mila e ventuno
Siamo stati lasciati in un limbo in cui non eravamo licenziati ma non avevamo nemmeno lavoro
E in quelli in buona abbiamo presentato un progetto industriale per riconvertire GK è mia polo pubblico per la mobilità sostenibile con la produzione di mezzi di trasporto pubblici come unica via per la riconversione
Ecologica a quel punto sono mandato un proprietario che ci ha promesso che avrebbe fatto la riconversione
Dopo otto mesi diventato chiaro che non c'era nessuna riconversione siamo collegati in convergenza ancora di più il movimento climatico ad ho messo in piedi una Società operaia di mutuo soccorso abbiamo messo in piedi un progetto industriale ancora più dettagliato attraverso forme cooperativistiche abbiamo lanciato una campagna per l'azionariato popolare che si pone l'obiettivo di raccogliere un milione di euro
Siamo a seicentocinquanta mila e come hanno reagito loro togliendoci gli stipendi ci hanno lasciato otto mesi senza stipendio hanno disdettato gli accordi sindacali interni per far andare via la gente per disperazione ci hanno indebitato c'hanno dimezzato da Guanda trecentosettanta siamo passati ad essere centottanta e quando infine hanno pensato che fossimo sufficientemente deboli hanno di nuovo dichiarato i licenziamenti
Li abbiamo sconfitti una seconda volta lo scorso trentun dicembre e da due mesi però di nuovo noviziato a non pagarci nonostante in questo caso il collettivo operaio sia l'unico che grazie alle competenze solidali ha in mano un progetto di riconversione della fabbrica che faticosamente Porta avanti allora la campagna difesa della GK e ne diventa una campagna per l'intervento pubblico per la riconversione
Delle fabbriche dell'economia non l'intervento pubblico per come si dà a oggi qui e ora che all'intervento pubblico di spreco
Ma un intervento pubblico sotto il controllo dei lavoratori e delle lavoratrici dei territori sotto un controllo sociale che è il piano che ne stiamo provando andare
A portare avanti che ben chiamato per la fabbrica pubblica socialmente integrata c'è una fabbrica sotto il controllo dell'azionariato popolare ma anche degli enti locali delle istituzioni
Credo che ci sia una partecipazione pubblica ma dove le forme cooperativistiche mutualistiche crei una fabbrica con una comunità solidale
Che effettivamente dimostri come abbia dimostrato né in questi due anni e mezzo di essere gli unici in grado di portare avanti non sono produzione diversa ma anche più efficiente migliore
Rispetto le gerarchie
Della multinazionale che ci sia che ci sia scaricato ecco noi non siamo un modello perché le lotte operaie e le vertenze sociali possono prendere mille altre vie non per forza la nostra ma siamo sicuramente un esempio che imbarazza un Paese immobile perché dimostriamo non solo che la riconversione sarebbe possibile ma che in questa società a loro non hanno più nemmeno diritto ad Amman tarsie di termini come produttività efficienza ripartenza dinamismo perché in questo momento ne siamo tutto siamo la fabbrica che vuole ripartire siamo il progetto industriale ma siamo anche la solidarietà il diritto sociale
Lo stipendio o la riconversione
E quindi noi facciamo un appello sostanzialmente a non lasciare
Le facciamo un appello a non lasciare che questo spiraglio si chiuda perché ovviamente è facile piegare
Centosessanta famiglie dopo due anni e mezzo di lotta che non ricevono stipendio che che che ogni giorno vengono attaccati calunniate ad esempio una cosa significativa che ne abbiamo dato vita a forme artistiche
Per sostenere la lotta per narrare la come il Festival delle letterature working class che è stato denunciato alla Procura nonostante noi ci appelliamo l'articolo undici dello Statuto dei lavoratori nello svolgere queste azioni di di ricreative artistiche che ci permettono di resistere e di una bruttina ci dopo due anni e mezzo di mancanza di produzione
Aiutiamo aiutiamoci
A far sì che una campagna per l'intervento pubblico che quella che ne stiamo lanciando di un altro intervento pubblico con caratteristiche ben diverse contrapposto all'attuale intervento pubblico
Di spreco e di economia di guerra o di incentivi a fondo perduto in al grande capitale
Non si spenga è che circa pane in questo possa essere una leva un punto di appoggio un esempio che dica che qui e ora è possibile cambiare
Che noi siamo tutto e che loro non sono nulla loro sono una rivendicazione di morte una rivendicazione di vuoto vogliono svuotare le fabbriche per riempirla con la speculazione vogliono svuotare i nostri diritti per impegni con il ricatto
Vogliono svuotare Gazza per farne un cimitero e per creare un un sentimento di generazioni e generazioni di violenza di cui poi ci verranno a dire magari
Come dire che ci dobbiamo dissociare da chi prova pare esistere io e ho terminato
Non so cosa farei
Perplessi una figlia e un figlio un padre una madre una casa
Non bardati se avessi sentito l'odore della carne bruciata di mia figlia di di sei anni come è stato il caso di In the io non lo so sinceramente non lo so in che stato emotivo sarei io so che non si può fare
Una lezione guardare l'alto al basso un popolo che resiste con tutte le forme contraddittorie che questo a ha preso io penso che riceve un preoccupare di fare una lezione invece devastante a quel diritto internazionale che da decenni è muto incapace e immobile rispetto alla tragedia palestinese
Vi ringrazio per questa possibilità di intervento e continuiamo a stare appiccicati e cercare di non far chiudere lo spiraglio c k n grazie
La pasta dedizione del coraggio della pace il nove dicembre a Roma
Aveva un sottotitolo che era essere dove le cose accadono
Dove eravamo per rispondere sempre no a questa domanda che ci interrogano dove eravamo
Molti e molti di noi erano sulle navi di salvataggio nel Mediterraneo centrale quando salvare le vite delle persone
In acqua era un reato nel periodo dei decreti sicurezza molte molti Dinoi erano lì
Hanno subito la persecuzione tra virgolette dei delinquenti cioè trattati come delinquenti per aver fatto questo
Sottoposti anche a tutta una serie di di controlli intercettazioni tutto quello che poi si scatena noi in questi casi quando la disobbedienza civile si attiva
E insieme a noi a fare questo io c'ero
A sostenere il salvataggio in mare
C'era un giovane parroco di Nonantola che si chiama don Mattia Ferrari e don Mattia Ferrari è stato in grado di muovere
Tutto il mondo cattolico
Ed è un mondo di cui anch'io faccio parte
Che in questo momento ha veramente il coraggio della pace perché Papa Francesco è stato veramente la una delle somme autorità morali sul tema della pace l'unico ad aver attivato nel suo piccolo un vero percorso diplomatico mandando il cardinale zuppi a a a tentare di interloquire con tutte le parti
Quindi per noi è veramente un piacere avere in questo momento un intervento che parla di migranti di un esponente di una delle associazioni più potenti
Sul tema della pace che a Pax Christi quindi lo chiamo qui vicino a noi Franco Dinelli grazie
Buonasera a tutti ora potenti arti quando mi sento dire potenti P. tremano le gambe siamo veramente deboli infatti siamo sempre di meno ma insomma non non entriamo in queste beghe di associazioni che purtroppo per vari motivi si assottigliano io vi ringrazio per l'invito
Già nel nelle vento che è stato fatto a Firenze ha partecipato nostro coordinatore Norberto violini che piemontese voi mi direte tu sei Toscano giustamente più o meno lo scelte quello sono venuto io a Napoli poi ora capirete perché sono sono qui o a Napoli
Prima di iniziare il tema volevo fare un paio di premesse la prima è che Paschi visti pur non aderendo ad alcuna formazione politica ah ma essere presente ad ogni evento dove ci si incontra pubblicamente
Per scambiare idee per discutere
Le occasioni per fare questo sono sempre più rare
Ormai la politica si fa ahimè tramite
Influenze hard con un tracollo del livello di democrazia del Paese abissale direi
Per chi ha capo possibilità di Ascom Fontan si quotidianamente con amici parenti eccetera eccetera
Le attività del nostro movimento ovviamente incentrata sul sul problema della pace come del resto nostro nostro come dice pre dello che noi siamo incentrati anche l'ex creare formazione e dare informazione necessaria al fine di promuovere politiche che diano dignità agli ultimi
L'altra permessa mi perdonerete mi sono scritto un po'di cose perché come dice mia moglie io divago spesso quindi se no non riuscire a ottenere un filo logico vendite arde resti Finazzi Brin grazie Rete delle mie note
Quindi il tema che mi è stato affidato oggi è il titolo di migranti sotto attacco
Quindi le mio intervento tratterò delle persone che si trovano delle persone non migranti dei che si trovano nella loro vita lasciare le proprie terre natia
Spesso lo fanno contro la loro volontà ed allora parlò delle genti che sono sotto attacco in vari modi nell'attuale sistema imperante che a mio avviso è il forse non solo il mio è il neoliberismo
Altra premessa che farò dirò toccherò ottimati che già affrontati anni queste sono quelli anche della cronaca attuale massimi servono per sviluppare il mio il mio discorso
Negli ultimi dove domani e sono nove anni sono stato spesso a Napoli mio baricentri di attività sia spostato di fatto qui a Salerno
Il motivo è stata sempre Napoli perché nel due mila quindici quando ero qui a organizzare l'evento per la Giornata Onu per la Palestina il nel novembre del due mila quindici per conosciuto quella che attualmente mia moglie che mi ha tirato al Sud quindi ho fatto questo processo di immersione dalla dall'ignoranza della Toscana a capire veramente qualcosa il Sud e quali ricchezze abbia quell'evento fu grazie anche a proprio al sindaco de Magistris che ci sono ci soci concesso la bellissima location che era Castel dell'Ovo quindi voglio proprio partire dal popolo di Gaza che in questi mesi è sotto attacco mortale
Vittima di una pulizia etnica finalizzata ad un progetto di colonizzazione di insediamento ogni secondo che passa e che l'Italia e l'Unione europea non agiscono per fermare le atrocità è un atto di accusa nei loro confronti
Inoltre purtroppo come tanti altri interventi citati De Magistris hanno notevolmente parlando della NATO
Questa questi azione questi nazioni determinano la demolizione del diritto internazionale
Qui voglio fare un inciso come centro studi di Pax Christi ho fatto tradurre un un pamphlet molto interessante di un è un grande esperto di del Consiglio di sicurezza che grappa stampato a giugno spero di organizzare un evento anche qui a Napoli a settembre quando gente Spolli verrà a visitarci est credo che sia molto interessante proprio da uno spaccato di quello che succede al Consiglio di Sicurezza una cosa che di cui la maggior parte dei due suppongo sia ignorante come lo ero io prima di di informarmi
Ebbene questa situazione del popolo palestinese per me rappresenta il paradigma di un popolo sotto attacco
Chi mi conosce sa che i palestinesi sono Sam
Festiva Chéret la propria terra iniziale sono sì arrivati i palestinesi ma per studiare medicina ingegneria o altre materia e collega Poli torna nella come incarico unita al salame diversa pura
Dottore che conto continua a essere impegnato nella zona di Betlemme del si augura che andiamo spesso cantavamo continua a mordere visitare riorganizziamo turca in Palestina
Alcuni sono rimasti qua come ad esempio il mio amico Omar Suleiman qui di di Napoli col quale organizza l'evento due mila quindici anch'io stesso sono semi grato per motivi di studio di lavoro sono stato nei paesi anglosassoni sia l'Inghilterra che niente gli Stati Uniti
Sono tornato qua atti amici come come me sono rimasti là
Tutto naturale
Adesso lo Stato di Israele sta creando le condizioni per un esodo di massa
Questo è chiaro l'ha detto pure Olmert scusa sapete Olmert è un vecchio Primo Ministro degli dello Stato di Israele lo ha dichiarato ad Arezzo ed è scritto parola per parola quello che vi sto dicendo lo dico solo io
E il problema qual è che ci sono già penetrazione internazionale che anche a fin di bene si stanno organizzando per favorirne l'accoglienza per ragioni umanitarie
Quindi secondo me questo è già al primo punto fondamentale la crescita azione della necessità di migrare
Determinato da questo sistema nel liberista di guerre e compagnia bella che presto però purtroppo anche a volte anche inconsapevolmente viene seguita dalla normalizzazione
Che ti chiedono dovuta la giustificazione con giustificazioni umanitario
Ho citato questo caso me ne potevo citare altri
C'è chi di voi prima del due mila undici avrà mai ha mai visto un siriano in Italia
Lo stesso vale per gli iracheni lo stesso vale per gli afgani
E così via
Creata la e quindi secondo Sterpa creata la necessità arriviamo al punto che hai gentilmente accennato prima
Poi segue l'atto di emigrare in sé con tutte le sue numerose tragedie quindi queste persone che partono dalle loro terre spesso contro la propria volontà
Sono ulteriormente oggetto di vari attacchi
In primis da coloro che non Yanit sano e ne sfruttano la necessità per la partenza lucrando ci sopra
In secundis diciamo coloro che gestiscono le rotte di spostamento via Mare Mediterraneo ma anche via terra i Balcani ma non solo ci sono anche altre via
Infine gli attacchi e quello che sta di giustamente dicendo dei paesi di arrivo e questo viene decise attivando coloro che si adoperano gelosamente per salvarli
Come appunto le le quindici che hanno salvato tante vite nel Mediterraneo ma non solo in questi anni
Non c'è bisogno che ricordi quindi le politiche dei vari governi che negli ultimi dieci anni ricordiamoci che ora critichiamo questo governo ma questo succede adesso non dipende solo da questo governo
E lo stesso discorso di quello che è successo ieri a Pisa e a Firenze
E lo dirò sempre in qualsiasi contesta
Quindi non c'è bisogno che ricordi quello che è successo negli ultimi dieci anni
Ricordo un'altra iniziativa che ho fatto un paio d'anni fa un anno e mezzo fa più a Napoli Arci al sesto edizione dei diritti umani organizzato dal mio amico Maurizio Del Bufalo dove è stata lanciata una proposta proprio riguardo che è quella di mettere la bandiera ONU sulle navi umanitarie cioè chiedere all'ONU di intervenire e di finalmente di metterci la faccia su queste cose qua
Questa campagna ahimè ha avuto forse poca risonanza ma anche nel mondo molti di coloro che potrebbero beneficiarne noi promotori tuttora crediamo che essa rappresenti un punto fondamentale
Dopo questo secondo passaggio Remo al terzo passaggio
C'è la realtà di chi una volta superate tutte queste barriere giunge qua in Italia non trova le condizioni per l'integrazione
Va riconosciuto che la situazione euro non è omogenea del ci vorrebbe molto tempo per per la per raccontarla però diciamo in alcuni casi ci sono anche gli esiti positivi per esempio nei Paesi di mia moglie
C'è un ragazzo che è stato adottato dal fotografo del Paese ora il fotografo del paese è pienamente inserito ne potrei citare tanti attimi puntualmente questo
Ma per molti alti siamo al limite della sopravvivenza sempre lo stesso paese di mia moglie ci sono a mancata Stati in un in un in un hotel decine e decine di ragazzi che vengono lì paese ma penso vorrebbero crearsi una vita dovrebbero avere un lavoro vorrebbero in una famiglia e compagnia bella ma realtà
Soli destinati costretti a bighellonare su queste cose
E poi ovviamente in fondo c'è quelli che sono sfruttati molti infatti lavorano nelle campane in altri contesti lavorativi con salari da fame costrette a vivere in ripari di fortuna
Questo sempre in Basilicata si vede nella raccolta dei pomodori nel paese vicino a quello di mia moglie
E sì però trovano certi punto questi arrivano i tale perché non si intendono ci sono tanti motivazione ma secondo me c'è un'altra situazione che quella che è stata descritta benissimo
Che il fatto che molte minoranze ma non solo tutti gli italiani sono sotto attacco negli ultimi anni sempre a questo sistema neoliberista
A queste minoranze spesso non so neanche garantiti i diritti minimi che la nostra Costituzione sancirebbe ad esempio sempre più amara Napoli nemico Maurizio Montalto ex direttore della DC che ha menzionato il sindaco De Magistris si spende tanto Nanni per la difesa dell'acqua pubblica
Ha anche curato la traduzione dei report dell'acqua dell'ONU
Due anni fa ad esempio ha denunciato la necessità di portare acqua negli insediamenti informali come le le le comunità rom ovviamente anche tutto questo cade nel silenzio
Con il centro ISPA che ha fondato è disponibile a lavorare con le regioni per affrontare queste problematiche perché ricordiamoci che ci sono tanti minoranze che hanno veramente difficoltà anche avere la Juan Perón parliamo dell'elettricità
Ad esempio anche con la Regione Campania aspettiamo che De Luca probabilmente ci si faccia vivo
Soprattutto in Italia continua ad essere attacca il tutto sotto attacco non c'è bisogno che lo dica mi è stato detto molto bene prima da dalla non mi ricordo il nome
Tra parentesi ottimi interventi fino adesso grazie di a tutti voi
L'ultima venuta è appunto l'orso e l'autonomia differenziata e qui non entro ulteriormente nel tema
Esasperato ricorso la privatizzazione divenne un grado puntino di settori come la sanità la sicurezza sul lavoro
Il diritto lavoro stesso di conseguenza non è una sorpresa che la sanità l'acqua l'elettricità manchino spesso anche lavoratori agricoli ma non solo quelli che poverini sono qua venuti paracadutati dall'estero che vivono i tuguri di fortuna
E non solo nel Sud Italia come denuncia Ivan sagne con la sua associazione non K col quale abbiamo fatto una una iniziativa sempre a Firenze nell'ambito del centro studi a tutto questo l'ultima novità è questo benedetto trasferimento forzato in Albania cioè una cosa inaudita avevamo a certo punto addirittura sperato che gli stessi albanesi ci salvasse lo da questa figura scusate di di puntini puntini però purtroppo non è andata così perché loro parla Parlamento recentemente ha pure accettato sta cosa
Quindi le ulteriori spesi e di questa insensatezza andranno sottratte non al al del al Welfare di tutti gli italiani come le crescenti insensate spesi militari ricordate precedentemente
A questo punto io tratto col quarto punto mio finale che sarebbe cioè risolvere i problemi di coloro che migrano
Io credo che non possiamo continuare solo a gestire l'emergenza che come abbiamo fatto oggi l'abbiamo fatto
Bene avremo fatto tutto farla che meglio sinceramente anzi è molto meglio però bisogna cominciare a pensare un modo diverso questo passa dall'affrontare le cause profonde di cui al punto iniziale della creazione delle condizioni per la migrazione
Secondo me questo è un momento cruciale una congiuntura che per molti aspetti ricorda la fine degli anni cinquanta e gli anni sessanta richiama alla mente il contesto in cui Giovanni ventitreesimo e qui torno sul sulle sugli no devastante ematiche scrisse la Pacem in terris
All'epoca cosa avvenne la decolonizzazione
Non fu infatti un caso che Giovanni ventitreesimo scrisse questo documento che Raniero la Valle ricordo con grande affetto ha chiamato della liberazione
In essa si esortava nei Paesi sviluppati ad aiutare Paesi meno sviluppati che provenivano da un doloroso processo di liberazione
Questo doveva avvenire in uno spirito di dignità per costruire una convivenza fruttuosa per tutti gli attori coinvolti
Sappiamo bene che questo non è poi avvenuto anzi inizio un'era di neocolonialismo dove a fronte degli sbandierati aiuti umanitari si creavano le condizioni di uno sfruttamento predatorio
Adesso dopo decenni in cui hanno subito senza posizioni brillare chi lo ha fatto e non ricordo Lumumba e soprattutto il grande Thomas Sankara in Burkina Faso sono stati hanno fatto una brutta fine
La risposta del capo delegazione Mustafa chi alla Meloni emblematico va bene collaborare va bene volete fare un piano però magari se ci coinvolgente
Saremo anche in grado di dirvi di cosa abbiamo bisogno perché la sta questo piano Mattei a parte di Mattei ci ha solo il nome non c'è assolutamente è solamente un involucro vuoto
Loro hanno detto le sappiamo di cosa abbiamo bisogno e questo risveglio e certamente avvenuto anche al cambiamento della situazione geopolitica mondiale che determina anche tutta questa recrudescenza di guerre e compagnia bella
Cioè la crescita di Brix adesso questi Paesi meno sviluppati hanno un'alternativa valida come chiamiamo dire noi cristiani questo è il Kairos
Per l'Italia prima erano ricattabili da un tutto questa finanziario ora hanno quanto meno la gesto possibilità di chiedere finanziamenti da altri poi otto tutte le problematiche che ci sono però secondo me è un fattore positivo
Tutto appunto dipenderà da quali contenuti dare daremo a queste eventuali collaborazioni in questo contesto dobbiamo demistificare la narrazione rilancerà una politica che sia veramente al servizio degli umili per dare loro dignità
Da qua non possiamo prescindere se vogliamo far parte di un futuro più ecco per il mondo ma anche salvarci noi stessi come italiani da un cretino inesorabile
Le realtà ci sono già ci sono delle ONG che fanno dei lavori bellissimi in Africa ad esempio io non collaboriamo CONAI folla indici di Fuller Luo questi lavorano con una mentalità che non è più coloni sta ecco la lista ma neanche pazzia paternalista
Per loro proprio chiedono e sviluppo notti dei progetti concordati localmente per dare competenze giovani affinché aiutino loro paesi a crescere anche l'ONU ha competenze Enea notevoli per promuovere questo cambiamento
Ma deve essere liberata ovviamente dai lacci del nazioni potenti che come dicevo prima controllano il Consiglio di sicurezza il resto
Vi consiglio di guardare un'intervista di Pino Arlacchi sottolinea TV
Sulla situazione attuale della produzione di oppio in Afghanistan che per me è un esemplare caso in cui l'uomo veramente sa essere efficace voglio anche ricordare un'iniziativa italiana per portare ad una risoluzione alle all'Assemblea generale dell'ONU per la cancellazione dei debiti dei paesi impoveriti che si basa sulla carta contro l'usura di Santagata che vi dei Goti in provincia di Caserta
Padre Giulio Albanese fra i promotori insieme a da insigni giuristi come Raffaele Coppola penso Cannizzaro è anche un mio collega anche se ormai in pensione Fabio Marcelli
Che per inciso conobbi prova anche lui nove anni fa come mia moglie è qui al al Filangieri perché organizzavano un evento sulla Palestina perché mistificare la storia e ritorna all'etica della responsabilità verso gli altri come centro studi e qui terminò stiamo lanciando una campagna lungo termine essendo iniziata tutti gli insegnanti soprattutto delle scuole secondarie inferiori e superiori
Proponiamo la lettura delle lettere di don Milani ai cappellani militari e giudici
Nelle classi
Non so se li conoscete ma soprattutto quella cappellani militari c'è un sezione che è un un trattato di geopolitica di livello
Stratosferico a mio avviso non è un caso che avvenga negli anni Sessanta sempre in quel clima di cui vi parlavo prima quindi è fondamentale secondo me qui ricominciare di educare le nuove generazioni
Ieri ci hanno dato un buon esempio e sono convinto che andranno oltre perché quando sono sottoposte a proposte alte sanno e sapranno rispondere presente non è che sono migliori di noi o di quelli veri delegificazione precedente la mia
Quindi vi ringrazio per l'attenzione forzo sforato un po'però
Ho finito
Grazie grazie Franco Tinelli
Questo lavoro sono i cappellani militari non sto seguendo queste riflessioni ed è veramente interessanti per questo io prima dicevo la potenza l'abbiamo declinato stamattina in questo contesto che non non non mi sarei mai permessa di intenderlo nel senso comune
Mai la potenza il messaggio che è veramente fossili che ho capito sì ovviamente possono piazza di fronte quando ci viene detto potenti poi realtà guardiamo al presente quando ci guardiamo le case nelle tasche non c'abbiamo più nulla ci sono i buchi aggeggi viene perché la potenza la potenza della della profezia spero almeno quella ce l'abbiamo e grazie ancora siamo persa relegati clinica
Ci avviamo verso la conclusione di questa giornata così intensa e anche di questo pomeriggio con una sala piene gremita e io vi ringrazio per l'attenzione che avete dato a tutti gli interventi non è una cosa scontata che una star la zia Piera dall'inizio alla fine di un convegno così lungo io mi prendo solo un un secondo perché vorrei ringraziare Serena che ora si è allontanata perché tutto il lavoro di grafica che voi vedete lo ha fatto lei
No lavoro straordinario
Il senso della comunicazione della nostra associazione quel multiforme di cui parlava prima
Fa parte del tutto insomma del suo lavoro fa un lavoro anche pratico reale perché ieri lei era qui prima di tutti gli altri per riuscire a realizzare tutti i collegamenti tutti i video che avete rischio visto e per questo io il vorrei ringraziare anche
Tecnici che sono stati bravissimi non hanno mancato un colpo erano qui alle otto e stamani insomma è andato tutto nel migliore dei modi non era scontato
Quindi grazie a Serena ora facciamo o ancora l'ultimo collegamento un video che ci ha mandato Emanuele profumi che è stato con noi anche lui nella prima edizione ci teneva moltissimo ad essersi ad esserci ma è in Spagna in questo momento
Che parlerà delle spese militari avete sentito questo tema allegato moltissimi degli interventi che si sono susseguiti venire facciamo vedere questo video pace abbiamo all'ultimo intervento grazie
Davanti alla nuova guerra globale
Vincolare
Siamo sicuri che ridurre la spesa militare sia la strada più giusta e più lungimirante
Sulla giustizia e non ho molti problemi sicuramente ridurre le spese militari la spesa militare è qualcosa di importante è sicuramente giusto ma davanti a questa nuova realtà che sconvolgente folle e di nuovo pericolosa
In cui la guerra è tornata ad essere legittimata come strumento di risolvere risolvere le controversie internazionali
E quindi la militarizzazione della società e della cultura sono ritornate ad essere nel pane quotidiano per difendere legittimare la guerra anche i nostri mezzi di comunicazione di massa soprattutto nei nostri mezzi di comunicazione di massa e lo fa attraverso la tesi della teoria obsoleta e assurda insostenibile da tutti i punti di vista morale politico etico della guerra giusta
Davanti a questa situazione siamo sicuri che nel ridurre la spesa militare
Sia la strada più giusta
Oppure non dobbiamo invece cambiare paradigma fare quello che si sta facendo per esempio oggi con la crisi climatica quella che viene chiamata la crisi climatica che in realtà è una crisi ecologica molto profonda
E cioè cominciare ad avviare un processo di transizione ecologica no
E sullo stesso piano possiamo pure questo sul piano della guerra e della pace
Magari pensando a una transizione pacifista e non violenta perché non farlo ma per farlo bisognerebbe passare dal considerare la spesa militare la sua riduzione come una degli strumenti all'interno di un orizzonte di una cornice ben più ampia e ci permette di andare al di là della guerra e di considerare i disinvestimenti militari
Come qui il capitolo da spostare sulla sicurezza sociale e quindi diritti diritti sul lavoro
Aumentare il benessere dal punto di vista del diritto alla salute della salute pubblica del diritto all'educazione dell'educazione pubblica
E così via
E di spostare questi stessi soldi per cambiare il modello di organizzazione di difesa modello di difesa
A differenza di chi per i numeri che sostiene la guerra giusta noi dovremmo valutare i numeri a partire dallo strumento cognitivo della difesa giusta
Possiamo già fare questo tipo di esercizio Vito tre numeri diciamo così importa partiamo dal coinvolgimento dell'Italia nella guerra in Ucraina
Nel due mila ventidue la spesa complessiva di milioni
Orientati per la spesa e alla guerra all'Ucraina in Ucraina scusate
Erano di due mi duecentosedici milioni
Nel due mila ventitré sono cresciuti a trecentoquattordici milioni
Lo stesso si può dire per l'incremento dell'impegno operativo di mezzi e uomini allarmi lavorare in Ucraina
Nel due mila ventidue erano due due mila duecento nel due mila ventitré tre mila quattrocento e lo stesso per i mezzi terrestri sono passati da cinquecentoventi a a seicentoventi
E ieri si sono raddoppiati da quindici a trenta
Prendiamo un altro dato il in totale il mille se che l'Osservatorio delle sulle spese militari italiane
Che vi consiglio di andare a vedere se non lo conoscete perché è una fonte importante di informazioni su questo piano
Prevede che quest'anno complessivamente la spesa finanziaria per il comparto militare sarà di otto miliardi virgola uno otto virgola uno miliardi
Pensiamoci
Il documento di programmazione pluriennale due mila ventitré mila venticinque invece ciliegie chiaramente che nei prossimi due anni l'aumento per la spesa militare in Italia sarà di seicento milioni di euro soprattutto indirizzati a fondi destinati all'acquisto di nuove armi con i duecentosettantuno carri armati Leopard di origine tedesca
Prendiamo anche un terzo dato la rendeva ci disarmo ci dice che c'è stato un record terribile e drammatico sconvolgente l'anno scorso nel due mila ventitré infatti la spesa complessiva a livello militare
è stata di due mila duecentoquaranta miliardi complessivamente per immaginiamoci lo spostamento di tutti questi soldi dall'Italia
Dalla guerra in Ucraina non c'era la comicità lavora in Ucraina cosa implicherebbe
Al mille ex che ci dice della spesa complessiva italiana alla spesa complessiva mondiale questi soldi fossero stornati sulla sicurezza sociale nessun cambiamento di organizzazione dalla licenza
Ma per cambiare la difesa dobbiamo renderci conto che per invertire la tendenza generale di questa follia di questo buco nero delle spese militari delle guerre dell'aumento delle spese militari
E dell'aumento della sofferenza e della povertà sconvolgenti da tutti i punti di vista
A causa delle guerre nel pianeta
Bisognerebbe cominciare a comprendere come sostituire l'esercito come difesa nazionale con qualche qualche cosa di completamente diverso
Però per farlo ecco dobbiamo parafrasando Paolo Conte evitare di sbagliare da professionisti non ce lo possiamo più permettere
Dobbiamo imboccare una strada che è quella di uscire definitivamente dall'ideologia della guerra necessaria e dall'ideologia della guerra
Per farlo quindi abbiamo giardini riferimenti importanti per esempio uno proprio attaccato l'Italia è in Svizzera
Come ricorda uno dei grandi pensatori della non violenza
Contemporanei che scomparso una settimana fa Jolanda astrusa la Svizzera si dota di un esercito popolare sostanzialmente maschile
Però che è un esercito che si costituisce alla bisogna cioè in sostanza che un esercito potenziale che si attiva nel momento dell'aggressione e che si dota di strumenti di armi sostanzialmente di difesa principalmente di difesa
Ma se vogliamo evitare che ci sia come nel caso svizzero comunque una militarizzazione della cultura perché comunque tutti i cittadini maschi sono chiamati a difendere la patria
Nell'arco di tutta la loro vita e quindi evitare diciamo le conseguenze nefaste di una cultura delle armi attraverso questo tipo di meccanismo
Beh allora possiamo pensare alla quello che succede in Islanda in Costarica dove l'esercito è stato eliminato del tutto Investimenti sociali investimenti generali
Dell'economia di questi due Paesi vengono orientati soprattutto nei confronti della sicurezza sociale come dicevo prima
Quindi scuole educazione sanitari eccetera eccetera
Ma se riteniamo che questo sia troppo pericoloso complicato per l'Italia e per l'Europa abbiamo una terza possibilità
Di cui si parla un po'da qualche anno il movimento non violento italiana facendo tra l'altro di riferimento ad articoli della nostra Costituzione che permetterebbero di instaurare giuridicamente questa nuova forma di difesa
L'articolo undici l'articolo cinquantadue ma anche a praticamente due istituzioni che potrebbero affiancarsi a questo tipo di nuova
Istituzioni di difesa che sono in servizio civile che già attuale i corpicini di pace di cui spero voi conosciate la realtà
Di cosa sto parlando sto parlando della difesa popolare non violenta
La creazione della difesa popolare non violenta sarebbe sicuramente il cambio di paradigma completo su cui riversare i fondi della difesa
Una parte importante perché non sarebbe necessario esattamente spendere tanto quanto quello che si sta spendendo oggi in ambito militare
Ma cosa della difesa popolare non violenta mente chi non la conosce per dirle che la frase è la non collaborazione collettiva della popolazione su vasta scala in caso di aggressione militare
Come si fa diciamo così a costituire questa difesa organizzarlo oltre che ovviamente avevi finanziamenti che spostarli dove avvengono oggi in ambito mortifero ossia in ambito dell'esercito e della difesa armata
Per farlo e basta considerare quello che ci indicano grandi nomi grandi esperienze della storia del pensiero non violento e della storia della pace
Invece il Machiavelli della non violenza ci fa diciamo così fa al caso nostro eticità dei riferimenti importanti
E temendo di importanti da poter sviluppare in questa formazione popolare alla difesa non violenta
L'esempio metodi di persuasione di protesta non violenta ma anche quelli di non collaborazione diversi livelli perché sono diversi livelli su cui si può incidere nel momento in cui qualche aggressione qualche aggressore violento e armato entra nel tuo Paese
La non collaborazione può essere fatta infatti a Rillo sociale economico politico
Ma anche direttamente con un intervento non violento di diretto in caso di aggressione immediata e cioè in sostanza attraverso degli scioperi di Bogotà dei sabotaggi della disobbedienza civile
Peraltro a partire dalla questa categoria dall'esperienza che si sono fatte dopo la il processo di decolonizzazione indiano capitanato da grandi noi abbiamo davvero delle miniere di esperienze di tecniche che potremmo sviluppare
E a proposito di tecnica anche il nostro Gandhi italiana Aldo Capitini ha scritto un vincolo libricino che può essere utile alla formazione di questa nuova difesa popolare
Le tecniche della non violenza
Oppure e anche in aggiunta potremmo fare riferimento al metodo transenne de Jong cartoon dal punto e alle gli strumenti che sono stati sviluppati ormai da diversi decenni da lapis esserci per la trasformazione dei conflitti da violenti e non violenti
In sostanza la difesa popolare non violenta e la proposta che dobbiamo fare nostra per poter cambiare completamente il paradigma
Limitarci solamente alle chiamare in causa la riduzione delle spese militari seppur uno clima proposta e un'ottima prospettiva non è sufficiente e soprattutto non ci toglie le castagne dal fuoco il problema oggi è uscire fuori da questa nuova guerra bipolare mondiale e per farlo dovremmo e fare uno scatto di civiltà
Il rumore
Con le frasi di Khartoum gli strumenti pacifici e nonviolenti per arrivare davvero alla pace
Ottenere quello di cui noi effettivamente abbiamo bisogno
Allora siamo arrivati alla fine di questa lunga maratona
E se voi
Interi leggete il programma di questa giornata vedrete che c'era un filo conduttore che ogni tema mai studiato in modo accurato che i relatori sono stati scelti chiamati e sono dato riscontro
In modo pronto anche felici di di partecipare al nostro al nostro impegno questa giornata
E
Questo è un lavoro sicuramente collettivo a cui abbiamo contribuito tutti e tutte ma c'è una persona in particolare che ha reso possibile tutto questo con un impegno veramente indefesso in qualsiasi condizione
In immaginando pensando e realizzando anche fattivamente tutto quello che avete visto oggi tutti i relatori tutto il Pd il programma l'idea temi tenendo insieme tenendo insieme il lavoro di tutti noi creando veramente un collante dandoci tra la la possibilità di realizzare questa giornata e quello che sarà poi domani
Quindi da porre al punto da essere qui con noi ma vi chiederei un applauso per Linda Santilli che
Ci teneva moltissimo ad esserci ma non è astuta non ha potuto partecipare era davvero quanto il lavoro enorme e straordinario
Davvero
Rileggendo i titoli di tutti gli interventi si sente la un filo conduttore la casella il tentativo di leggere una contea sita in ciò che sta accadendo ma di cercare anche di dare delle risposte delle risposte di speranza che forse una cosa più importante che noi dobbiamo trasmettere oggi
Le chiudiamo questa giornata così intensa con Monica di Sisto che invito a salire sul palco e siamo felici di averla come ultima relatrice
Che continua a portare Terzi a questo percorso che abbiamo fatto parlandoci della crisi climatica e dell'insicurezza alimentare e ancora una volta della speculazione capitalistica nel caso della guerra in Ucraina grazie
Allora grazie a tutti
Grazie all'associazione grazie a Linda che non c'è perché mai coinvolto in questa in questa avventura motivo non mi conoscono io faccio una cosa strana in questo Paese faccia la lobbista buona
Da circa venticinque anni
Lavoro con le istituzioni di diversi livelli mi occupo essenzialmente di commercio internazionale di giustizia nel commercio internazionale sono romana come sente dalla Sora le
La caccia anca strada più o meno a questa altezza anche quando lo cerco di essere il più formale possibile ma che diciamo questa cosa chiaramente setaccia la giornalista di mestiere questo mi aiuta ad avere una certa agile agilità con le istituzioni e quindi
Anche a nome vostro
Spesso e volentieri io mi presento in devo assi e chiedo delle cose anche a nome vostro
Quindi se non mi conoscete sommi conosciate fino adesso sappiate che io lo sto facendo anche a nome vostro servì quindi se insomma volete un po'porre attenzione a quello che che che facciamo come asso di come osservatorio
Fa dello perché magari quello che io dico non mi piace e quindi insomma se portate attenzione magari ne discutiamo la prossima volta
Il mio osservatorio le all'Osservatorio di cui io faccio parte Perù accenna scene dopo Genova due mila uno nasce nel due mila venti del due mila tre
Io già lavoravo tutti noi già lavoravamo eravamo nella rete Lilliput però ci siamo resi conto che lì c'era un modo che il nodo di cui vi devo parlare oggi c'è il nodo degli affari e della politica
I vicini prima se ne parlava Louis a Bruxelles lì arrivano con le valigie
E quando arrivano quelle valigie di solito quando se ne tornano tornano con delle decisioni e novanta per cento dei casi negli ultimi anni quelle decisioni non ci sono piaciute
E le persone come me sanno Illy invece con altre o con le valigie perché non arriviamo con le cartelline
E cerchiamo di di mettere dei dei tasselli di rappresentatività di giustizia di inclusione però stiamo stiamo perdendo e nell'ombra della pace c'è la nostra sconfitta
Mentre salivo qui questa città che io amo molto tutte le mattine non sto bene con me stessa ACI rango per curarmi proprio l'anima mangio vedo le persone ascolto mi piace
Salirà dalla stazione me la son fatta tutta a piedi ho fatto tutto vi aderì buon Ali e ho incontrato un ragazzo migrante che si faceva la droga sulla gamma ho incontrato un altro ragazzo migranti che chiedeva
Da mangiare in un
Del delle dei tanti posti dove qui si può mangiare
Poi ho visto tante insegne edicola se finché napoletane che però io appunto una voglia frequento da quand'ero piccola non c'erano fino a forse prima della pandemia e fanno l'interesse napoletane esso più no cioè su meno napoletani mi
E questa è la globalizzazione
Nel più mille novecentonovantanove qualche giorno dopo che è assi atto il alla Organizzazione Mondiale del Commercio collassa Giuliano Amato
Dice una cosa che all'epoca del governo dice insomma cosa interessante noi
Avremo questa instabilità vi riportate sotto sì atto ci fu una quello che venerdì Foggini chiamata la battaglia viziato ossia ambientalisti ma soprattutto metalmeccanici
Metalmeccanici ai quali in quei primi anni stavano portando via le fabbriche dall'altra parte del mondo
E gli Hamelin metalmeccanici americani di Seattle si trovavano senza assicurazione senza denti senza scuola per le famiglie perché quando gli portano via il lavoro non c'hanno più nulla
E quindi a quel punto hanno fatto lotta di classe l'hanno fatta con i loro figli l'hanno fatta con gli ambientalisti l'hanno fatta con me i contadini della via Campesina che erano stati portatili da associazioni organizzazioni sindacati per dire guarda da noi non va bene
Questa traiettoria non va bene e Amato disse guardate noi questa cosa la battaglia di Seattle qualche tra qualche anno ce l'avremo tutti i giorni
Quando avvezze non ha se non capiamo presso il subito che noi non non ci metteremo d'accordo se mangeremo tutti quanti lo stesso panino ma solo quando avremo deciso quali sono le regole che ci diamo un ci tengono insieme
Ecco questo è il punto della crisi in cui siamo noi non abbiamo deciso le regole che ci tengono insieme
E su questo a partire dal mio osservatorio che quello delle istituzioni economico-finanziarie ne abbiamo un peccato originale che a quello che dopo la seconda guerra mondiale quando
Ci fu uno lire la creazione delle istituzioni economiche a Bretton Woods le istituzioni economiche fondo monetario internazionale Banca Mondiale poi dopo la caduta del muro di Berlino
Il la l'organizzazione mondiale del commercio sono state esposte tutte fuori dal perimetro dei diritti umani con l'ONU non c'entrano niente
Quindi non debbono rispettare le convenzioni diritti gli affari si fanno a riparo da queste cose questa scelta è stata fatta pensando alla perché dicevano Abba però se noi mettiamo i soldi Mazza la democrazia
E queste decisioni che ci servono nuovi le dovremmo mettere come dire in discussione con tutti e invece no anche l'Unione Europea dello per accelerarla fatto il mercato comune europeo e l'ha fatto con le aziende
Quali le regole di costituzione del mercato con un euro europeo dell'ora se le ha deciso che le aziende non semplici se quegli stadi e noi abbiamo avuto prima un mercato e non abbiamo un'unione politica
E se devo dire che il vero cattivo della globalizzazione che è stato nell'Unione Europea
E sapete qual è la faccia vera dell'Unione Europea dentro la globalizzazione quella di Ursula von der Lian che si istituisce con il green villa e appena arriva Giorgia Meloni siti la Roma e la braccia e soprattutto fa perno su un Meloni per la sua rielezione in Commissione
Cosa c'entrano i contadini tutto questo bar innanzitutto nel mille novecentonovantasei contadini
Vengono alla FAO a Roma e nel grande forum prima uno dei primi grandi forma globali sul cibo parla di sovranità alimentare non se le inventa la Lollobrigida sovranità alimentare
Sì era una lettura della globalizzazione c'è allora dicevano la globalizzazione o nasce a partire dalla terra dalle nostre comunità da questo punto di vista dal basso verso l'alto oppure sarà un gran casino innanzi tutto per noi
E loro che erano ma per la maggior parte dei paesi in via di sviluppo già vedevano i grandi investimenti per esempio del Fondo monetario internazionale che gli dicevano
Vi diamo la rivoluzione verde se voi fate le privatizzazioni vi diamo i trattori se però voi rinunciate all'imprese di Stato vi diamo insiemi però voi dovete dare le terre alle grandi multinazionali che vi portano gli aiuti
Quei contadini li nel mille novecentonovantasei già l'avevano vista tutta questa cosa è la portavano nelle istituzioni internazionali chiedendo alle istituzioni internazionali che cosa chiedendo partecipazione e questo è il punto nel del basso della democrazia dove ci troviamo adesso noi
Cittadini siamo stakeholders la mia associazione accredita dal dialogo con la Commissione europea al commercio ecco perché parlo per voi quindi io mi siedo lì ogni tanto quando c'interessa al tema diciamo noi la pensiamo così noi la pensiamo cosa
E in effetti però quello che tu porti a casa e niente perché quello che tu dici non è assolutamente vincolato vincolante perché ti ascolta non c'hanno neanche il dovere di scriverlo su un pezzo di carta che ti hanno udito
Eppure noi tutti i mezzi tutti gli anni dobbiamo depositare il nostro bilancio esattamente come le grandi imprese nel registro di trasparenza perché così la Commissione dovrà può dire no no mai mai mai incontriamo soltanto i ricchi incontriamo puri Goracci
Ora questo deficit democratico che fa sì che voi non mi conoscete ma che io mi rappresento in qualche modo
è quello che in infetti Fassi che all'interno per esempio di questo liberissimo mercato globale solo per esempio nel settore dei semi due grandi aziende si porta a casa il settanta per cento del mercato reale
Se per sempre se parliamo per esempio delle grandi piattaforme cinque grandi piattaforme si portano a casa il settanta per cento dei dei fatturati globali e così a scendere a rimpicciolire l'Italia è una sorta di presepe un bonsai di tutto questo cosa fa qualunque ministro degli esteri da Gigino Di Maio a adesso il nostro attuale ministro quando deve fare politica estera scorta di Adro Leni
E dice però pesanti Due per favore il ministro
Mi fai avere l'appuntamento possiamo capire qual è il nostro piano di investimento voi sapete per esempio che cosa c'è dentro il Piano Mattei voi no con è qualcosa l'abbiamo letta sui giornali Trani lo sa che cosa dal Piano Battaglia arriverà in tasca per investire ricordo che ENI è una partecipata
E quindi ricordo che anni in teoria dovrebbe avere una missione pubblica e ricordo che i fatturati vieni e i dividendi di anni che si volendo noi cioè sicuramente i suoi investitori in realtà tengono partecipati dalle tasse di tutti noi restiamo in questa stanza
E però nessuno di noi si sente tutto sommato anche psicologicamente autorizzato a bussare a San ENI a bussare a SNAM a bussare a tutte le partecipate nazionali che si prendano i nostri soldi per fare tutt'altro che l'agenda avverte
Quando ci siamo trovati
Io ormai ho cinquantaquattro anni questo mestiere lo faccio da più di vent'anni
E proprio perché Genova ci ha dato questo calcio nel sedere ha detto no io non è che possiamo tornare a casa non ne dobbiamo continuare a fare ad esserci perché magari li diamo fastidio e diceva un altro un amico che lavora Action è da qualche giorno fa Bisanti qualcosa magari noi quando alla fine ci stancheremo andiamo in pensione lo so cambieremo lavoro potremmo dire che gli abbiamo rotto riscalderà infatti si voi sapete per esempio in questi giorni che sta succedendo quando sono arrivati i trattori in piazza tutti si danno di assi quali sono le motivazioni per cui i reattori stanno in piazza al allora uscito fuori per esempio
Il il grano che arriva dalla dall'Ucraina e i granuli anche me in più che praticamente di anno e stiamo ha sempre dando come Commissione europea
Abbiamo aperto con delle dei conti diciamo con delle quantità irrituali perché così facciamo un attimo solidarietà i polacchi si sono schierati coi trattori contro i confini hanno detto mai non lo vogliamo quel grano
In realtà i prezzi non gli sta facendo nel grano polacco né qualche altra cosa i ragazzi sta facendo la borsa
Anche sul tema dell'energia in effetti non è che il primo il i ragazzi la definiti la scarsità hanno definiti gli investimenti finanziari che nel periodo in cui c'è stato il grosso conflitto
Hanno scommesso sul fatto che non ce l'avremmo mai avuto più icastica stanno e non ci abbiamo mai avuto un problema di gas eppure ci siamo beccati il rigassificatore che dovrebbe arrivare davanti alle spezza il rigassificatore di Piombino
Tutto senza evidenza scientifica
E oggi una persona cinquantaquattro anni che c'ha speso la vita su questi temi si deve leggere non ex multi premier del nostro Paese Romano pratiche dice are ragazzi troppo Carbone Sad estraendo troppo Carbone
E c'è chi ha fatto sì che per esempio a Vicenza si allargasse la base non Dal Molin
E chi è che ha fatto sì che per esempio che il nostro Paese non si non si svincola se non si svincoli ancora dal gas non abbiamo una previsione di svincolato dalla da legame col gas pure essendo uno dei paesi che in Europa
Ha più prospettive sulle rinnovabile non parlo delle rinnovabili invasive perché ex secondo degli studi che hanno fatto dei centri studi
Diciamo pubblici
Se noi mettessimo dei pannelli su tutti i palazzi abbandonati abbandonati quindi non le case non le Fabio solo sull'abbandonato fermo risolti i nostri problemi energetici
E quindi la transizione energetica avremmo già cominciata senza rompere le scatole alle alle ai palazzi diciamo ai palazzi storici eccetera
E qui voglio arrivare all'ultimo punto che è proprio quello dell'agricoltura del del del cibo del cibo che mangiamo appunto in questa passeggiata
Abbiamo abbiamo visto qual è il cibo globale ma è lei la vera lotta di classe
Perché noi non siamo credibili
Che come me è comunque una persona che per il fatto che vieta solo il fatto che comunque c'ha un lavoro a tempo indeterminato
Ce la fa
E ha avuto comunque la la la il privilegio la fortuna di crescere una comunità di una comunità politica fatta di tanti componenti una comunità per me all'inizio di fede che ma cresciuto fino a un certo punto
Adesso in una comunità diffusa Corneliano nel Linda con tante altre persone con Sergio essere andato via prima
Per me molte cose sono evidenti
Cioè il fatto che il merito non ha determinato il mio lavoro
Il fatto che io mi posso ha potuto arrogare il diritto con un'associazione fondando la con altri amici di andare di fronte all'istituzione di debba
Questi conti
Ma questa campagna
Questo è la forza che mandato questa comunità politica nella quale io sono cresciuta
Ma tutti quelli che stanno fuori quelli che fanno la fila davanti alla ditta Pizza spinto panino vestiti da centurioni nella mia città eccetera a chi era fra forza perché son loro la carne da cannone
Sono loro la carne da cannone su tutti quelli che detta questa stanza non ci stanno
E quindi la domanda più forte che io vi pongo perché al il tormento che io in questi giorni
E che mise mia Crespi sia cresciuto andando in alcuni dei presidi dei contadini chiamata da alcuni di questi amici compagni con i quali abbiamo condiviso tante lotte contadine in questi anni
Non ho trovato anche un sacco di gente che diceva Dante Prignachi c'è per esempio sul fatto che
No senza l'agricoltura Anzani visibile Sicilia eccetera la la Terra sarà più inferti e la realtà con le Sicily la terra diventa assolutamente ultima parte del problema non a parte la soluzione
E oltretutto essendo derivati dal petrolio la impermeabilizzante impermeabili Giano quindi da qui in avanti o noi
Paghiamo Noemi non SNAM ma un grande piano di riferiti Rizza azione dei suoni che li veda protagonisti mettendosi le mani in tasca
E che soprattutto l'indirizzo e-mail fondi della pacca me la ricordo bene quella giornata devastante quei mesi di trattative feroci dove noi diceva amo ma scusate ma perché 'sti soldi D'Avack rimanda sempre a venti per cento delle aziende quelli più grandi quelli della pianura padana per fare sempre le stesse cose
Perché bisogna dire delle questa fesseria del quattro per cento quando in Italia hanno quattro per cento non ci tocca perché indagini anche nelle tre terre più piccoli ci stanno i fossi le aree vicinali le stradine quindi il quattro per cento lo fai pure sulla terra più piccole
Eppure le grandi organizzazioni datoriali che su quelle che vengono a Bruxelles e con
Valigie
Nelle orecchie gli hanno detto a queste persone guardate che voi ce la farete solo se completo ed è più chimica da noi perché nei loro gruppi ci sono le grandi aziende della Divina nazionale i semi da noi adesso gli dicono comprate in una via Giaime mi da noi che sono nei grandi sistemi delle grandi organizzazioni e non anche un'altra cosa che di cui non si è parlato molto poi lo sapete che questo Paese ha votato una legge che obbliga i contadini a farsi fare le carte per accedere ai contributi soltanto dalle grandi organizzazioni
Dei diciamo quelle grandi che conosce tutti le sigle conosce notino le nomine perché tanto conoscere tutti
Per esempio
Anche altri insomma
Cioè lo sapete abbiamo votato una legge che noi ripete di farsi come dire seguire dal commercialista Ifil Luciano Mandarelli così poi quelli lì gli stessi ma loro o da loro da quei licei dicono no guarda che io so due milioni e cento mila iscritti
Non sono iscritti rapportarci
E come abbiamo visto se potessero chiederebbero trattori interessa perché in questi anni li hanno accompagnati non della soluzione dei loro problemi ma nell'aggravamento dei loro problemi ma in questa situazione noi dove siamo
No i dove siamo dov'è la comunità politica
Eppure ci siamo disintermediata di noi ci siamo messi a fare quello che ci piace allora se ci piace la guerra faccia una guerra se ci piace Goracci facciamo braccio a me piace all'economia e faccio l'economia ma trova quello spazio comune che costruiamo tutti insieme che un tempo erano i partiti ma adesso sento facciamolo in qualche modo troviamo
Cosa una piazzola con una non un'area di servizio tra nord e sud e c'è un posto
Dove ci chiamiamo a prescindere da quello che pensiamo sulla specifica piccola cosa senza farci l'analisi del sangue senza tutte le volte chiederci non eravate voi quando io ad andare magari stavo a casa prima volta
Magari per una volta stava a casa
E siccome sono giorni di grandi passioni essa che voi domani avete Mazza emblema io vi lascio però
Il mio invito per voi è questo oggi leggevo
Dei dati riguardo Eliana perché appunto le della FIOM penso è una che l'ha detto Battaglia un sacco e
E poi pensavo Addario proprio mentre leggevo il giornale perché pensate che Alpa tranne disse l'anti se quest'anno gli hanno dato ventisei milioni
Cioè il guadagnato ventisei milioni
Di cui due solo stipendio base
Non so scherza
Gli altri ventiquattro gli erano dati per quanto è stato bravo
A chiudere di organizzare mandare a casa la gente come Dario e andarsene a un paese come l'Italia che gli ha dato penso suonava parte no storicamente di quei di quei soldi ecco quando ci troviamo da qualche parte da un cioè io il primo invito con cui lascia troviamoci da qualche parte
Facciamo qualcosa Ko in più pezzi in più pezzi il secondo invito e
Ricominciamo a odiare un po'ai padroni
Perché
Se c'è qualcuno che vuole fare la guerra
Sono loro perché guardate non è che l'industria bellica una scelta d'amore l'industria bellica la fanno perché col clima instabile e con una situazione geopolitica nella quale ci troviamo non c'è investimento più sicuro che le armi
Perché se farà teste false rimbalzi nella terra magari dei ci piove sembrasse nella manifattura magari fanno sciopero perché non è che si possono tutta la vita uno col subire eccetera quindi la ma se le armi e la cosa migliore più l'investimento più sicuro
E allora
Cerchiamo di come dire indirizzata Reno nostro fastidio la nostra indignazione più dalla parte verticale no anzi vi ricordate quando facciamo da casa entro accodi dir runner quello senza mascherina no ma cioè per guadagniamo dai ladroni no da quelli in alto in alto
E la la cosa è questa adesso dobbiamo votare
Adesso abbiamo dato
Nell'ultima settimana e ho fatto due cose la prima un'audizione con Tremonti
Commissione Affari sull'affare i esteri
Perché alla chetichella mentre i trattori si lamentano della concorrenza per esempio del grano ucraino ma anche di quello canadese loro che cosa vogliano fare ratificare l'accordo commerciale col Canada alla chetichella non ci siamo dovuti fare invitare abbiamo fatto casino con la CGIL perché lanciavano Indira c'è chiaramente dopo
E io gli ho dovuto ricordare vediamo passato un microfono nel due mila diciassette sotto la Camera dei deputati a Tremonti che insieme alla Meloni e insieme a Zaia
Dicevano insieme a noi associazioni che quello era trattato peggiore che si potesse ratificare perché dava agli investitori canadesi e quindi americani che operano in Canada
Gli strumenti per farci causa se noi volessimo difenderci per esempio da cose di volley iperinflazione del grano canadese cioè mentre adesso non c'è soltanto ci facciamo invade adesso Licci potrebbero pure fare causa della ricordatelo è diventato un po'rosso
L'altra cosa su cui ci siamo impegnati in pesante in questa settimana perché poi la gente normale cioè oltre a lavorare eccetera ci sta pure appunto qualcuno che ha deciso che si occupa di queste cose
In una Commissione in cori avere quindi diciamo sempre un struttura europea stanno decidendo se finalmente approvare una diciamo un apparato legge legale che vuole che si possa verificare un po'Pupino di trasparenza nelle filiere lunghe del valore
è un diciamo un una cosa su cui noi lavoriamo da vent'anni sedici anni più o meno
L'hanno svuotata in tutti i modi va boicottata in tutti modi cioè
Noi abbiamo addirittura scomoda di vescovi
E mentre non scomoda ma mi vescovi Confindustria sci fuori dice no no lei ci vediamo dai due ai quattro miliardi di euro se sono faticosi guardate che è una regola che serve soltanto per capire se c'è sta uno schiavo dall'altra parte del mondo schiavo a di una grande impresa perché quelle piccole ma che c'entrano niente non vengono toccati da questa cosa i se c'è uno schiavo che noi possiamo magari aiutare e se diamolo Schiavone che lo aiutiamo e siamo così generosi noi se riusciamo a capire che lì c'è uno schiavo riusciamo anche a proteggerci
Da una concorrenza sleale degli imprenditori che non pagano gli schiavi mentre i nostri vagano in teoria contratti nazionali giuria più di altri però insomma in teoria rivale
Cioè e asilo notturno alla chetichella sta facendo spose sponda con la come dire democratici e stima Germania che ha deciso che questa cosa non la vuole fare
E allora che cosa diciamo la Germania Germania guarda aiutaci perché noi invece non vogliamo la direttiva sul packaging
Cioè ridurre gli impacchetta Mecca ride schiavo packaging
Donna ammazzata vaschetta della verdura
Cioè questi sono i valori erano se Europa
Allora io vi chiedo non lo so come facciamo perché non non credo ci metteremo tutti d'accordo su chi vogliamo votare no anche le nostre associazioni non lo so Spiro Spero esempi però mi sembra di no però almeno proviamo a fare una sorta di schedario
Cioè Pedicini ha votato contro quella che faceva schifo mi piace a me personalmente cioè cerchiamo di fare una sarta dico cioè
Anche andranno voi no
Possiamo anche decidere non facciano la stessa scelta ma almeno non votiamo la gente che ha fatto questi colossi delle prego in ginocchio
Perché io veramente non lo potrei sopportare di andare di nuovo davanti ai non vi dico vi è
Ma in questa audizione Ida uno di una parlamentare che c'ho avuto pure un incarico e mi dice conica possiamo fare
D'altronde l'hanno già approvata sarò la ma come l'abbiamo fatta insieme noi il lavoro sulla sulla coso sul su cui su questo trattato ci salivo René a tutte le riunioni mattino devo spiegare io
Un cittadino no
Fumo io rozza faccia da non sa spione amica sono a guardia riguardi manganellare i bambini io faccio la l'associazione però
Mettiamoci d'accordo
Cioè proviamo a fare un blocco sociale per cui server la guerra non ti voto cioè facciamo un voto ecologico sei del la correttivo segue stazioni meteo continuo a prescindere da quello che vogliamo fare facciamoci questo regalo
E io penso che noi potremmo avere forse una democrazia più qualificata di quella che abbiamo adesso più Pedicini e meno non vedico vip grazie
Grazie grazie Monica di sinistra veramente una una conclusione superlativa
I lavori del convegno terminano qui ma il coraggio della pace va avanti per cui vi diamo appuntamento questa sera alle ventuno nella sala qui attigua
Bene e la serata prosegue grazie