Le rinnovabili fanno bene all'Italia

Buongiorno a tutti
Grazie di essere qui introduco ma che faccio un piccolo saluto iniziale allora il parametro però di Carlo Corazza direttore d'ufficio al Parlamento europeo in Italia che non ha potuto esser qui per sopraggiunti impegni istituzionali
Per noi il fatto che questo evento si tenga esperienze l'OPA che questo nuovo spazio
Casa gli europei in centro ma è molto importante noi chiaramente
Gli obiettivi di Kyoto transizione energetica sono cento le politiche europee l'Europa come sapete fissa obiettivi ma dà anche sostegno per raggiungerli fissa anche quelle che sono le norme lo gli aspetti normativi su trasparenza e facilitazioni qui che sono il raggiungimento appunto gli stessi obiettivi investe molto anche ricerca e le rinnovabili hanno bisogno anche di ricerca chiaramente pertanto il fatto che siete qua che che l'evento si possa tenere in questo spazio non fa estremamente piacere
Erano i brevi saluti suzione Ali chiaramente il prossimo Parlamento però vi ricordiamo ci saranno le elezioni farsa e nove maggiori in Italia l'otto il nove credo in Germania il nove solamente sarà molto importante anche perché come già stavo guardando in questi giorni con l'attualità sul green degli su tutte quelle che sono gli aspetti dell'implementazione dell'agenda verde e quindi anche delle rinnovabili ma non solo ci sta
Creando e svolgendo una grossa battaglia in Europa lo vediamo con i trattori ma non solo per cui il prossimo Parlamento oralmente sarà un Parlamento che si polarizzata sul sugli aspetti ambientali sugli aspetti energetici chiaramente in un contesto internazionale che diventa sempre più difficile quindi
Quello che si sta discutendo oggi anche molto importante in vista di quello che sarà il nuovo la nuova legislatura europea con il nuovo Parlamento non la Commissione e vedremo cosa cosa si riuscirà ancora portare avanti in un percorso che ormai al di là di quelle sole polarizzazione politiche vediamo tutti un come sta succedendo sul pianeta è un cammino di assolutamente intraprendere e anche tra prenderà fondo e con decisione
Intanto ringrazio CESC su persone che sono molto prima dell'argomento arriverà uno a fondo il tema grazie ancora da parte del Parlamento lo paritaria
Buongiorno e grazie a tutti questo evento si svolge momento molto particolare nel senso che
Di l'Europa l'Italia in questo caso raccoglie i primi frutti di un'accelerazione
Però appunto sia quella fase in cui ci saranno elezioni europee sereni
Che che definiranno un poco
L'atmosfera dei prossimi anni
Però la mia prima di flessore io probatoria islandesi si possono mandare
è che
A differenza per esempio due mila dieci undici quando ci fu un picco di installazioni e poi ci fu la porte per dieci anni in Italia pensiero del freno a mano
Quasi come punizione per la il boom che c'era stato eccessivo in qualche modo incentivi che erano stati ridotti in maniera adeguatamente rapida
E però ci sono una serie di elementi è successiva di non stare che fanno ritenere che situazione è molto interessante vediamo la prima slide
Sono io che devo fare
Allora questa la Boltro sapranno eran l'iniziativa il documento della della ieri la ieri sentenza emerge che ricordo che fino a dieci anni fa era molto scettica sulle rinnovabili io ricordo i loro le loro proiezioni di crescita del fotovoltaico per esempio
Venivano sorpassata dalla realtà di due tre volte e questo è successo per diversi anni consecutivi però ho capito che il mondo stava cambiando e adesso hanno assunto forte opposizione molto positiva devo dirlo molto
Sul sul fronte della transizione energetica molto proattiva
Questo è un loro documento che può in qualche modo sto foto proprio anche dalla Coppa ventotto triplicare la potenza rinnovabile due mila trenta vitale per stare sotto una del mezzo
Sembrerebbe la cosa assolutamente se ci fu ci pensa duplice estremamente ambizioso eppure quello che sta succedendo ci dice che è un obiettivo che si può raggiungere
Questa è la potenza delle rinnovabili nel mondo
Che vede il la lo scorso luglio in vita questo balzo in avanti base davanti
è bene dirlo in larga parte dovuto all'acida che ha fatto dei numeri incredibili partiva per il fotovoltaico ma non solo anche nelle ore tenuto conto delle però come si vede ci sono picco giustiziato no un cinquantuno per cento di di potenza in più
E quindi questo è un segnale che
Come ho detto che nei prossimi anni ci sarà lo stesso andamento probabilmente ci saranno fluttuazioni e così via però
Ormai ci sono una serie di elementi l'emergenza climatica che ormai e chiara di fronte a tutti
L'evoluzione delle tecnologie non solo parla lingue il crollo del prezzo fotovoltaico e batteria il calo del prezzo del ho letto anche se il suo perturbazioni questo momento
Ma anche l'irruzione del del digitale dell'informatica che sta consentendo di fare delle delle
Operazioni che era inimmaginabile qualche anno fa
G. bisogna soli che qui in prima fila scritto l'articolo per quale Jihad uscirà il prossimo numero primo numero molto interessante punto sulle potenzialità che questo consente per andare verso numeri molto elevati di diffusione rinnovabili voi sapete verso abbiamo l'ambasciatore tedesco la Germania io potrei fare l'ottanta per cento dei rinnovabili al due mila trenta
La gente si chiede ma come si fa andare da settanta ottanta per cento ecco questo il punto critico sociale ne parlava comunque ci sono diverse soluzioni che possono consentire e sono nuove sono c'è un mondo incremento l'esplosione sul fronte degli accumuli sul fronte del delle infrastrutture di scambio deve oggi anche non solo tra singoli Paesi tra il sud e il nord dell'Europa ma anche tra altri paesi
Questa è il dato molto chiaro del Della situazione europea che simile a quelle italiane quelle italiana cioè
Piccolo atollo due dieci undici coi lenta
Un un una tenuta molto lenta degli anni successivi e poi gli ultimi tre-quattro anni ripresa con un bel boom l'anno scorso quindi l'Europa è tornata aveva un ruolo importante certo non come la Cina Cina
Fatto l'anno scorso
Sussi e sul sull'eolico sul fotovoltaico oltre duecento gigawatt prende per intenderci
Abbiamo invitato l'ambasciatore tedesco perché siamo convinti della Germania in Europa è quella che tira qui si vede
La quota dallo scorso delle rinnovabili il cinquantasette per cento del della domanda del carico elettrico in Giordania arrivato arriva al cinquantasette per cento quindi voi capite che ormai siamo in una situazione in cui
Che che in qualche modo inimmaginabile per molti di di di per Monti al punto politico che lo non lo sente conto che sta cambiando il mondo sta cambiando il mondo in Europa
In Asia negli Stati Uniti
Però questo dato la Germania che presenteremo è è confortante sorprese altamente industrializzato a testa puntando con serietà rigore sulle rinnovabili ottenendo risultati incredibili
E badate facendo adesso molta ricerca investimenti sull'accumulo di lunga durata credo che ne parlo dopo
Questa situazione italiana rivedete dello stesso allevamento il il picco dell'anno scorso con oltre cinque gigawatt
E poi gli ho l'obiettivo per arrivare al due mila trenta doveva andare sette otto dieci gigawatt all'anno quindi veramente una un cambio rispetto alla morte degli ultimi dieci anni
Quindi effettivamente qualcosa è successo e
Bertolo attimo indietro perché volevo fare la riflessione sul fatto che l'Europa
Sta riprendendo col con forza
L'Asia
La potenza che ha investito moltissimo sul fotovoltaico sull'eolico sulle batterie sull'auto elettrica
è il leader del del transazione vede ha capito per tempo che quello sarebbe stato il futuro dell'economia e quindi c'è un vestito moltissime risorse e adesso adesso ha invaso i mercati su fotovoltaico festa inviata invaderà sulle auto elettriche perché dice fa di modelli di buona qualità a prezzi molto bassi
Poi abbiamo gli Stati Uniti inflessione lanceolate ha dato una spinta incredibile
Alle alla non solo all'installazione sul fronte installazione ma soprattutto sul fronte della installazione di nuove industrie in gli Stati Uniti che che riguardano rinnovabili batterie così tanto che alcune aziende Italia europee
Allora sono tentati di andare in questi seguiti l'Europa purtroppo non lo è la capacità che ha gli Stati Uniti d
Fa creare un fondo speciale e quindi mettere sul sul mercato centinaia di miliardi come ha fatto gli Stati Uniti
L'ha fatto per lei e per la pandemia aveva fatto suo sforzo particolare sui vaccini
Bisogna band appunto capire in che modo l'Europa riesca a resistere tra la Cina la serata in generale gli Stati Uniti lo è una casa una corsa fortuna l'ente Arias adesso che tutti stanno facendo molto di più di quanto si prevedeva ma c'è ancora la battaglia industriale in mezzo
Questo il credo di averci appena passato
L'ho l'ho citato per giunta degli aspetti interessanti vuole interessante che e c'è un superamento del pool nazionale e quindi il passaggio a prezzi zonali
E questo significa che le regioni che farlo che farlo più rinnovabili erano prese mi torinese elettrica questa è una cosa che che è importante se Iside
Potrebbe essere un elemento che molte regioni giustamente di come facevo
Del del una una quantità enorme di gigawatt qual è il nostro vantaggio
Ecco poi questa è la la sintesi rinnovabili accumuli Inter coesione
Che cosa consente una maggiore indipendenza energetica trovato in questi giorni abbiamo problemi anche col gas perché col Mar Rosso e Juti c'è un problema anche di provvedere perché nelle Casere devono fare il giro del del dell'Africa e così via quindi anche vendono solo la Russia ma insomma altri problemi qui bisogna andare verso la maggior indipendenza energetica abbiamo le risorse nostre usano quelle riduzione emissioni di CO due
Ci stanno discutendo gli obiettivi del due mila
Quaranta molto ambiziosi e quindi del resto è una corsa tra una grave emergenza climatica che diventa sempre più grave e i paesi che addotto l'obiettivi sempre più ambiziosi una lotta per vedere chi è che riesce
A far sopravvivere il pianeta
Maggiore affidabilità sicurezza e le resilienza rete elettrica creazione di posti di lavoro che si prosegua io alla fine ho messo questa questa busta Sly un po'provocatoria
Però interessante le rinnovabili sono stati il principale motore della crescita economica della Cina il quaranta per cento del sponsor del PIL nel due mila ventitré la cosa importante è che la Cina è un colosso
Aggiungerei una un altro slide che puramente dono messo e cioè che l'anno scorso Investimenti sul fotovoltaico sono stati superiori agli investimenti dell'estrazione del petrolio estrazione e lavorazione del petrolio cioè è il mondo che cambia
Non siamo in questo in questo cambiamento
Dobbiamo avere la lucidità di capire in che modo governare questo cambiamento che non sarà così una cosa così semplice ma siamo al trasformazione verso l'auto elettrica no su cui noi siamo veramente agli ultimi posti con un tre quattro per cento di vendite contro i Paesi del Centro Europa che assunto sul quindici venti per cento e oltre
E quindi a Sosa che va governata e che però ormai inarrestabile questo messaggio finale e fu questo vedi piazza passiamo i prossimi relatori esso ricordo male se penso al settore delle esperienze
Preghiamo quindi ambasciatore tedesco di salire
Sì dal podio
Grazie
Signore e signori anzi ringrazio per avermi invitato a questa conferenza e complimenta complimenti per resta iniziative di Chiurchiù Kyoto credo Vieri Nova benino Alfano bene solo Alitalia come dice il titolo e la Conferenza anche in Germania in tutta l'Europa dando un contributo decisivo
Era una maggiore sicurezza in libertà
E questo lo abbiamo potuto constatare chiaramente negli ultimi due anni
Segnati dalle preoccupazioni per il nostro approvvigionamento energetico Italia Germania era particolarmente esposta a seguito della terribile guerra di aggressione
Mossa contro l'Ucraina e abbiamo superato
Queste crisi è dimostrata Putin che loro OPA non può essere non può essere ricattata Cresto ci infonde coraggio per missive suture
E gli sforzi per raggiungere l'indipendenza energetica dalla Russia annotato Lutero io nel significato alla perquisizione serve
Nelle Gia verde per l'OPA infatti non significa solo maggiore non protezione del clima ma anche maggiore sicurezza e sovranità ma la crisi climatica è tutt'altro che risolta
I venti metro logici estremi con danni ingenti alle nostre economie sono in aumento e dimostrano quanto sia urgente tra sommabili nostra sistema energetico ed economica per raggiungere la naturalità
Finmatica
Il fatto positivo che c'è un ampio consenso
A sulla necessità di cambiamento la maggior parte delle persone in Italia in Germania anni e consapevole
Il potenziamento delle energie rinnovabili e una priorità la Germania si è impegnata pare raggiungere la neutralità climatica entro il due mila quarantacinque
E Cresto Moro stiamo dando il nostro contributo per limitare l'aumento della temperatura corporea possibilmente a uno virgola in cinque gravi come previsto dalla Corvo sul clima di Parigi
Anche nell'UE abbiamo concordato una drastica riduzione televisioni vogliamo risparmiare entro il due mila e trenta almeno il cinquantacinque per cento rispetto al mille novecentonovanta
Lo facciamo a prepararsi a fare lì passi della nostra vita per proteggere il nostro benessere ma anche la nostra libertà e la nostra sicurezza là sì che la Germania e l'Italia e l'Europa possano rimanere competitivi a fronte degli sconvolgimenti globali
E nostre cantine di valore devono essere rinnovate eresia a impatto zero sul clima
Cioè include innanzitutto con massiccio un potenziamento io regia mio profilo fa Wedekind sia affidabile e conveniente mentre il due mila e trenta
Ottanta per cento nell'approvvigionamento elettrico terrà Germania dovrà essere assicurato dalla Energia rinnovabili e a tal fine abbiamo aumentato nettamente i nostri obiettivi
Stabilito per legge che le incrementò dell'ENEL sia rinnovabili di primario interesse pubblico
In serata alla sicurezza pubblica
Gli sforzi compiuti si riflettono anche nei risultati
Nel due mila
Venti trenta la produzione netta comica di energia elettrica in Germania ha raggiunto una quota alle corde nere nostrano nelle rinnovabili vide cinquanta nuove vero gourmet
Sette per cento e anche in Italia degli ultimi due anni il potenziamento delle Renault bambini ha registrato nuovamente una chiara accelerazione
La crisi climatica ci obbliga ad agire con determinazione per grandi paesi industriali come la Germania e in Italia il percorso Garolla neutralizza climatico comporta
Un cambiamento profondo Carew coinvolge anch'io partite all'economia e della società
Il testo trasformazione in Italia in Germania devono svolgere alcun ruolo guida insieme siamo i motori industriali nella nostra Europa insieme chiedeva veniamo più di un terzo del piede due e siamo tra le tre maggiori nazioni esportatrici
Dell'Utri nell'UE
Le nostre catene del valoroso una strettamente interconnesse e sei una di noi cresce cresce anche l'altro
Ma è proprio grazie a questa forza economica industriale che siamo tra i principali emittenti
I gas serra e quindi abbiamo una maggiore responsabilità nella trasformazione Indeco apre sanzione dell'economia
Indi e soluzioni innovative in questo senso resistono da tempo
Parecchi certe rivestimenti Elena transizione perno offrono alle nostra in preso opportunità di crescita e di profitto
Il potenziamento delle rinnovava di tutela anche o posti di lavoro e ne crea di nuovi in Germania nel due mila ventidue l'occupazione nel settore delle rinnovabili e ammantata dentini ci per cento
E la svolta energetica concorre quindi in misura decisiva
Benessere che alla competitività gira Magna in Italia le idee innovative a non fare il secondo
Che si tratta di produzione di energia elettrica di idrogeno Ferrante i batteri e e tecnologie di stoccaggio ultimi economia circolare e molto altro ancora
Rimarranno la chiazza del nostro successo anche il futuro e la Germania elitario devono andare avanti entrano in un buon esempio quell'obiettivo ambiziosi e unendo le loro forze il governo tedesco e italiano hanno concordato di fare dell'energia e nel clima una priorità nel piano d'azione pirata nano sottoscritto dal cancelliere Scholes nella presidente del consiglio Meloni due mesi fa a Berlino
è su questa base vogliamo intensificare la nostra corporazione attraverso progetti concreti soprattutto in questi settori tempo muovere insieme leggenda europea in Imphal parta anche il cosiddetto sano Cencio in stucco avendo per il trasporto con termini non risolverebbe dal Nord Africa in Italia in Germania in concerto molto importante signore e signori che aspettano grandi silente ma abbiamo già avviato il percorso di rinnovamento
Siamo pertanto fiduciosi richiesti e non porteremo avanti trasformazione verde nella nostra economia piena nostra suscita
Anziani
Simile ambasciatore una lotta di ottimismo rispetto allo scenario che essi apre cose che smonta si stanno facendo adesso abbiamo primo intervento di
Raggiro che un problema un conduttore del tre scappare e poi chiamata da Massimiliano Atelli del Ministero Ambiente
Buongiorno a tutti grazie molto per l'invito da parte del Kyoto Club tutti presenti
Io diciamo essendomi inserito in una tavola rotonda insomma sino al giorno
Essendomi inserito in una tavola rotonda e me ne scuso e ringrazio utilizzatori per ogni dato la possibilità ma purtroppo oggi avevo veramente delle difficoltà
Approfitto e colgo l'occasione rispetto alla presentazione interessante fatta Silvestrini e le considerazioni importanti dell'ambasciatore
Per portare il punto di vista diciamo di un operatore industriale che profitto in trenta secondi per presentare il gruppo CV a il quarto operatore idroelettrico idroelettrico del Paese il sesto produttore di energia green
L'Italia è una città totalmente pubblica controllata
Dalla Regione Valle d'Aosta che nasce come grande operatore idroelettrico regionale ma poi con un piano di investimenti che stiamo portando avanti per un miliardo e seicento milioni di euro sugli impianti esclusivamente rinnovabili perché siamo un'azienda pur Green
Che che faremo nell'impiantistica rinnovabile e nelle reti di distribuzione e nell'open Innovation
Ci proietteremo verso una potenza installata di circa due gigawatt esclusivamente rinnovabili
Nei prossimi tre anni e questo ci rende diciamo in Italia tra le aziende pur Green cieco
Fanno generazione elettrica esclusivamente da fonte rinnovabile i più grandi e peraltro totalmente pubblici quindi anche il dire come ha ricadute importante positiva sulla comunità che rappresentiamo cioè la Regione Valle d'Aosta
Naturalmente io che rimanga un inguaribile ottimista sono non avremmo fatto un piano diciamo così importante sfidante però nel mio ruolo di operatore anche in qualità di vicepresidente dell'Associazione elettricità futura che rappresenta sistema elettrico del Paese
Non posso qui che evidenziare alcune criticità sotto il profilo industriale con un focus naturalmente per quanto mi riguarda sull'Italia e queste criticità le evidenzio non diciamo per un atteggiamento critico nei confronti del contesto per diciamo una un contratto di pessimismo ma lei voglio evidenziare
Proprio perché bisogna lavorare su queste criticità su questi colli di bottiglia del sistema industriale per accelerare sulle rinnovabili
L'esempio della Germania che porta quasi il sessanta per cento la copertura della generazione elettrica
Da fonte esclusivamente rinnovabile è un esempio straordinariamente importante noi oscilliamo intorno al quaranta per cento a seconda di come va l'idroelettrico quindi funzione della crisi anche che impatta sull'idraulici TAF fra il trentotto il quarantadue
Però diciamo si poteva fare molto di più partirà in per esempio ad alcune considerazioni facendo un esempio molto banale tutti voi avete visto le le slide esibiti Gianni Silvestrini quando dice in Italia ci sono dei dati incoraggianti perché vediamo
Un numero che è che adesso dovrei trovare che qui scusatemi sono secondo che tutti possono diciamo agevolmente fare con un calcolo con una banale divisione
Cioè la crescita di cinque mila duecentotrentaquattro megawattora sull'Italia di quest'anno con trecentosettantaquattro mila impianti
Se voi fate una semplice divisione tra cinque milioni duecentotrentaquattro mila kW di potenza installata diviso gli impianti
Viene fuori tredici virgola novantanove kW per impianto medio
Il che significa in realtà che c'è uno zero virgola zero zero uno per cento di impianti Utilities che il diciamo sopra i dieci Mw e trecentosettantatré mila novecento fischia impianti che sono stati finanziati
Faccio un'affermazione forte con il sostegno del debito pubblico italiano questo cosa significa significa che quella quantità di impianti viene fuori da superbonus
Perché se non ci fosse stato un superbonus che ha garantito la copertura totale dei piccoli impianti sui tetti delle nostre case certamente questi numeri sarebbero numeri molto diversi
Aggiungerei visto che quest'anno superbonus come tutti sanno è stato evidentemente molto ridotto molto ridimensionato quindi questa spinta certamente verrà meno
Che o partono seriamente gli impianti Utility scheggia che sono imprescindibili per la transizione
O noi rischiamo Gianni l'anno prossimo di vedere questa statistica decisamente diversa
Decisamente lo sarà sicuramente né i numeri né so che non vedremo più trecentosettantaquattro mila l'assenza di bonus ma ne vedremo molti molti molti di meno quantitativamente di impianti ma la speranza come dire quanto meno ne dobbiamo superarlo il dato il ventitré quanto meno riuscirà a fare con impianti Utilities che il la stessa quantità di impianti questo perché perché c'è un dato estremamente rilevante
Gli impianti che sono stati realizzati grazie all'intervento pubblico
Non hanno un problema di sostenibilità economica quindi il fatto che l'impianto piccolo generi elettricità che ha un costo medio che va dei centoventi centocinquanta euro a megawattora è indifferente perché non c'è un problema di sostenibilità essendoci un intervento pubblico con i superbonus che lo ha reso sostenibile
Ma nel momento in cui questo intervento non c'è quegli impianti piccoli rispetto ai prezzi attuali sono oggettivamente molto onerosi
E quindi la transizione la dobbiamo fare
Ho attraverso gli impianti Utility sketch che invece si posizionò su un costo medio che all'incirca e intorno ai settanta euro a megawattora medio poi ci sono attualmente dei ranger però quello il costo medio onori rischiamo che questa straordinaria opportunità mi fa piacere che sia stato detto ed evidenziato l'ambasciatore anche soprattutto per è la Germania che che interpreta correttamente questa come una straordinaria opportunità cosa che dovremmo fare anche noi e a mio avviso non lo stiamo facendo abbastanza
Naturalmente rischiamo di perdere l'opportunità sotto il profilo della competitività del costo della produzione energetica perché la verità
E che noi parliamo spesso delle tematiche legate al cambiamento climatico all'impatto ambientale
Ma la verità è che per il nostro Paese questa è prima di tutto una straordinaria opportunità
Perché è una straordinaria opportunità perché è noto che l'Italia è sempre stato un paese importatore strutturale di materie prime energetiche da sempre da sempre
Allora oggi grazie a queste tecnologie complesse che richiederanno molti anni con processi molto articolati perché attualmente c'è il problema del infrastrutturazione quindi l'adeguamento delle reti le grandi reti di trasporto nazionale
E su questo mi allaccio di nuovo una slide fatto da Silvestri
Se non ci sarà un'integrazione complessiva
Noi diciamo continueremo adesso un paese dipendente dall'estero e non solo questa dipendenza dall'estero diciamo è un problema di competitività del nostro sistema industriale oltre che sociale per il peso che da sulle famiglie ma saremo sempre esposti a tematiche geopolitica problematiche geopolitiche
Quella l'ultima naturalmente che ha riguardato choc energetico con interruzione fosse gassoso è stata la più eclatante quella storicamente più rilevante
Voglio richiamare un dato del della del Commissione bilancio della Ufficio Bilancio della Camera deputati in Europa l'Europa ventisette
E costato di soldi pubblici lo choc energetico settecentoquindici miliardi di euro di cui cinquantacinque solo l'Italia
Alla quando pensiamo a questi numeri se poi ci aggiungiamo i numeri dei disastri ambientali ci rendiamo conto che la sostenibilità economica della transizione quant'per quanto riguarda l'impiantistica energetica
La trovi rispetto i mancati costi che invece rischiamo di dover sostenere pesantemente e e amplificati nei prossimi anni
Di qui il lupo
Vita quindi non è solo la nobilissima eroe evidentemente azione di decarbonizzazione della generazione elettrica ma è un'opportunità economica e di autonomia strategica del Paese
La stiamo perseguendo in linea con questa visione che più o meno condiviso da tutti no
No perché ci sono delle difficoltà industriali qui parlo da operatore che ogni giorno si confronta con il sistema amministrativo con il sistema burocratico del Paese con sistema culturale del Paese
Ci sono delle difficoltà enormi e ci sono dei colli di bottiglia giganteschi
Qui né ce n'è uno rappresentato che grazie al al presidente Atelli come dire questo collo di bottiglia un po'si stia sbotta inviato ma suo malgrado presiede una commissione strategica rilevantissima per questa prova questo processo di transizione ma mi permetto di dire Presidente non così tolga dall'imbarazzo è totalmente sotto strutturata dal punto di vista dimensionale
Quindi non è attrezzata ad affrontare quest'onda gigantesca di procedure autorizzative non ha evidentemente risorse sufficienti per garantire la funzionalità rispetto a quella che è la domanda
Che che il mercato porterà sottoposti alle procedure autorizzative perché la commissione via rappresenta attualmente l'ottanta per cento delle procedure autorizzative
E questo per esempio e uno dei colli di bottiglia che rischia di rallentare questo processo con una una mancata opportunità che non dovrebbe essere che invece è straordinariamente importante
Ce ne sono delle altre degli altri colli di bottiglia che riguardano il Paese per esempio il fatto che noi non abbiamo oggi una capacità realizzativa in termini di imprese sufficientemente strutturate per il cosiddetto IP si cioè impresa che siano specializzate nella costruzione di impianti
Ce n'è una quantità relativamente piccola dimensionalmente relativamente piccola sotto profilo numerico per cui questa domanda rischierà di incontra un alto collo di bottiglia nella fase realizzativa c'è un tema gigantesco di Risorse umane ritorno al tema dell'opportunità la transizione è una gigantesca opportunità occupazionale gigantesca noi facciamo un'enorme fatica a trovare l'ingegnere a trovare le persone ce le strappiamo
A al rialzo facendo un'asta nel mercato del lavoro rubando ci le persone tra le aziende ed è una cosa senza senso perché probabilmente se negli anni si fosse immaginato un grande piano di formazione nazionale
Che andava in parallelo alla transizione agli investimenti giganteschi che si devono fare
Evidentemente noi oggi avremmo delle persone che potevano fare intanto trovare un'occupazione ben remunerata specializzata interessante vendibile a livello globale
E probabilmente anche di dando un contributo tra virgolette nobile sul piano professionale perché ci sarebbe anche sentiti investiti oltre che fare un mestiere di una missione diciamo importante questi signori enunciati alcuni sono delle criticità che ha che rappresenta una frizione Rita rilevante per la dotazione e le ambizioni che non abbiamo mai stimiamo per esempio l'opportunità che in un triennio saremo in grado di arrivare a raddoppiare questa capacità
Installata sotto profilo ripeto della generazione elettrica nel riequilibrio del mix che potrebbe portarci all'ottanta per cento di copertura però o creiamo le condizioni strutturali
Per fare questo tipo di investimenti oppure non ci riusciamo uno di questi
Gli atti alla conclusione non so se sto rubando troppo tempo ma sì sì sì sì sì due minuti e concludo rispetto per esempio al tema dei prezzi perché bisogna sempre guardare le cose diciamo dai diversi latino si diceva
Per incentivare le regioni a fare impianti ci dove ci sarà grande penetrazione i prezzi zonali si ridurranno molto peccato che c'è un problema che quei prezzi o garantiscono la sostenibilità dell'investimento quegli investimenti non si faranno
Perché questi sono investimenti di lunghissimo periodo
Fortemente capitali intensi allora se non c'è una curva dei prezzi che garantisce la sostenibilità succede una cosa molto semplice che la finanza che sostiene questo tipo di investimenti farà una valutazione di rischio rendimento e immaginerà
Che con il problema dei prezzi zonali che in alcune zone rischiano di essere a causa della sovrapproduzione in alcuni momenti di picco dei prezzi che magari mediamente rischiano di deprimere quella curva dei prezzi rendendolo magari non remunerativo l'investimento c'è il rischio di un rallentamento degli Investimenti allora
Dobbiamo sempre fare attenzione ad accompagnarlo con delle logiche di sostenibilità complessiva questi investimenti per esempio mi riferisco al fatto che se in Sicilia abbiamo una sovraccapacità produttiva nei prossimi anni
E dei primi amo i prezzi perché non facciamo le infrastrutture di evacuazione dell'Energia cioè Terna deve fare quelle infrastrutture che l'energia prodotta lì possa un per essere utilizzata dalla domanda industriale del Nord Italia
Quelle regia lì non avrà una domanda sufficiente nei momenti di picco i prezzi diventeranno negativi
Allora se questo rischio diventa strutturale quegli impianti a un certo punto non si faranno più ci c'è una quantità enorme di autorizzazioni per esempio in giro che non vengono attivate in questo momento perché naturalmente il costo del denaro
E la preoccupazione in alcune aree delle dei prezzi zonali desta delle preoccupazioni sotto profilo sostenibilità
Concludo avrei voluto parlare molto dell'idroelettrico ma essendo in un contesto intorno internazionale non voglio fare il sopranista essendo io vicepresidente con la delega all'idroelettrico il nostro Paese
Dico solo che questo è un gigante straordinariamente importante per il nostro Paese
E noi stiamo andando in una direzione opposta a quella cui dovremmo andare la coppia trentotto si è conclusa con un documento che dice
Che i prossimi dieci anni saranno i dieci anni strategici per la transizione energetica
Allora significa che noi ieri dovevamo far partire gli investimenti
In Italia sull'idroelettrico abbiamo costruito un percorso che non vedrà gli investimenti partire prima di dieci anni per ragioni esclusivamente amministrative e questo è un fatto molto grave
C'è sempre la scusa dell'Europa dietro perché diciamo no abbiamo fatto un piena RAI re in cui abbiamo inserito noi dei vincoli è vero è stato fatto in un momento storico in cui c'era un certo tipo di governo forse anche una visione forse anche una procedura d'infrazione aperta ma nel frattempo è cambiato il mondo arrivato lo choc energetico
è arrivata la chiusura la procedura d'infrazione è arrivata l'urgenza posta la copia in toto per far partire immediatamente gli investimenti sono convinto che l'Europa se qualcuno deciderà di andare a parlare seriamente con l'Europa cosa che a mio avviso ad oggi
Purtroppo devo dire credo che non sia stato fatto
Ci sono le argomentazioni positive intelligenti per creare meccanismi per far partire oggi gli investimenti nell'idroelettrico del Paese considerato fatto che siamo l'unico Paese in Europa che ha deciso di fare le gare grazie scusate se mi sono
Allora grazie Giuseppe Argirò cavato nulla un intervento volto articolato con criticità uno stop un appunto sulla crescita ma anche sulle grandi opportunità che ci saranno poi le presidente la società valdostani soldi a Ostuni sono molto orgoglioso
E diamo adesso la parola prima di della parola la come se mia Martelli a Francisco Pérez scrisse chief technology officer di Vaclav
Ok
Prima tutto grazie per avermi con
Il mio italiano è terribile definirle tematici può inizialmente io stava informato rilievo che voi potresti fare la presentazione in inglese
Io ho fatto tutto l'inglese perché mi sento più firme in in inglese che in italiano ma visto l'ho visto penso che proverò a parlare italiano
Prego dimenticati dei miei errori focalizzate al messaggio nostro Francesco peggiore
A situazioni mai tedesco anche il mio tedesco
Tedesco e nasi natura per tutta la vita
Qualche
Io volevo in parlare un po'da da dove dove abbiamo iniziato questo tutto perché si parla di ottanta per cento di rinnovabile all'inizio la mia carriera io ho lavorato in ricerca e sviluppo una parte alle Isole Canarie
Il discussione forte agli anni Novanta le Isole Canarie
Era del sì era possibile avere una penetrazione di rinnovabili al sistema di zero virgola e uno per cento o forse zero virgola tre per cento senza avere la causa ok
Oggi siamo al punto dove parliamo di un ottanta forse non certo un cento per cento
Penso che abbiamo fatto qualcuna cosa bene per arrivare a questo punto
La strategia Juana è ok in Germania per un costo dal dalla dalla vista dal punto di vista tedesco
Inizialmente la unione europea ha parlato prima
C'è il comanda il comando si
Inizialmente c'era l'aggettivo l'Unione europea di andare con al due mila cinquanta
Al cento per cento di vero Pdci Otu in C o due questa stava là Green dirli iniziato da Ursula von der Leyen
A dopo il governo tedesco suggerito crisi essere liberi di ieri generazione dei CO due nel due mila trentacinque
Questo è molto ambizioso non è chiaro
Per ma anche c'è un altro come ha detto dottor Lucas
Abbiamo capito uno nuovamente una lesione una una lesse le somme invecchia che la nostra indipendenza energetica
La la invasione russa dello cranio ha ricordato noi che non possiamo essere dipendenti di in generale di
Gli stati che non sono stabili che non sono vicino a noi
Naturalmente il rinnovabile hanno il attrattivo di chi noi siamo un controllo della nostra energia che che fa ricamo e anche ad una pratico dizionario che sono investimenti la nostra economia alla nostra economia parlando anche dal punto di vista europeo
Persino pagare qualcuna cosa deve avere un grazie
Persino fare qualcosa deve avere una
Così se Foundation
Prepara no no Foundation fondamento deve avere un fondamento legale perché siamo Democrazia singoli stati dei dei violento diritto e abbiamo bisogno di un fondamento legale per sviluppare le cose
Alla Germania e questo si è iniziato con il e nove panel d'intesa il se la la legge di energie rinnovabile
Che fondamentalmente la legislazione per per disegnare il penetrazione delle rigirano farle la ricerca alla alla Rete anche una cosa molto importante le le finanze come si pagano da dove usciva e questo questi soldi don Luciano
Ci sono meccanismi di tende che si regolano con questo e anche la vendita diretta energia e e fondamentale che che esiste questa legge sostentare tutto l'attività che arriva dopo
Anche c'è la energia la negli piaccia scusarsi che una legge chi generale non è da solo delle nel giro naviga ma chi regola anche l'accesso delle energie rinnovabile a la alla Rete anche la operazione manutenzione pianificazione espansione dirette tutti quegli aspetti
E quelle due sono i fondamenti essenziali senza senza quali non non non c'era possibile di andare avanti
Ma una volta fatti e fatti bene
Sia arrivato a una crescita molto interessante delle rinnovabili al consumo vorrei guardare qua
Abbiamo arrivato numeri approssimativi sessanta per cento dei rinnovabile
Alla Rete in Germania la rete elettrica
Dodici per cento sono solare
In Italia promosse dal poggiati aborriva Torgiano
Ventiquattro trentacinque per cento così
Che molto buona tensione perché
Germania aveva iniziato dieci prima dieci anni prima dall'Italia alla e l'eolico il solare con con forza
E adesso in in Italia sei bravi e non lo dico io io io io viaggio in Cina in India tutti mi dicono italiani sono bravi stava facendo un lavoro bravo non lo dico perché sono italiano dico anche in in Germania
In Germania il solare si sta sviluppando moltissimo possono perdere il il cerca
In questo momento ci sono
Quattordici Gico Avati solare e anche il storici si sta sviluppando moltissimo questo basica mente la immagine ed il successo di un marco legale don Marco economico
E anche la influenza di di altre cose naturalmente nell'ambito politico
Spettacolo non può essere
Dentro il solare consente molto interessante
C'è un c'era importante dagli Utility sketch che non c'era
Cinque anni fa
Ma c'è anche il cielo
Importante dei piccolo aziendale il grande aziendale residenziale in in Germania si considera sotto da venti kW qua possiamo vedere
Le nomine che che abbiamo trovato che sono fino a dieci kW da dieci a trenta kW che piccolo industriale e grande residenziale si vede un impatto molto importante presidenziale alla Germania
E questo ha una ragione indietro
Inizialmente il residenziale a Stato ils il segmento di mercato dove le barriere amministrativi hanno stato ridotti al massimo possibile
Ci sono Cialente escono sedici Charlene sfida sì
Questo mi piace il
Per siccome c'era industriale per gli utili di skill anche anche quando c'è un un
Distribuzione massiva del residenziale abbiamo potenziali problemi de stabilità di Rete poi abbiamo bisogno di contrari fra Equense in rete e di stabilità di di voltaggio
Di potenza reattiva e anche abbiamo un altro problema quando arriviamo un punto dove c'è una incerte rinnovabili molto grande al al mix energetico
Come c'è questo nome da solo il rinnovabile si parla sempre a trovarli ma non era solo il questo
Sbilanciano ASPI lasciano chiese sbilanciamento dal della generazione infarto nella vertenze ma lo stesso è il Reverso per esempio con il nucleare perché la le cariche non sono costanti ma il nucleare delle dove lavorare costante stesso problema ma dall'altro lato
E porta pertanto quando c'è un eccesso di energia si deve fare cortei in che praticamente tagliare la produzione
E questo sì ma incrementa re esponenzialmente
E e si deve fare qualcosa per soluzione a questo problema questo può essere un danno economico importante perché quando una volta si è sviluppato per caso un di utili di Sky
E non si è visto per civile che il analisi finanziarie si fa venti anni dopo trent'anni in futuro sera dopo dei dieci anni
Il regolatore di Rete ti dice no mi spiace ma al nel soggiorno dove per fermare l'impianto per due orette distrutti ti fa un danno economico molto importante
E l'approccio fatto in in Germania a Stato nuovamente con una base legale
è un
No io se già
Ma aggiunge una giungla sì un bosco denso nichel dirle Hula torio
Ci sono due leggi che sono per regolare il accesso al bassa tensione alta tensione che sono arene quarantuno dia dice dieci in quanto un movente vivente
C'è la domanda di fare Portland controlla anche per impianti piccoli perché centoventicinque kW e di più si deve fare un porco incontro anche questo significa che il controvalore di Rete basica mente alla capacità di controllare
L'operazione della dell'impianto
Per per parare per fermare il corteo mentre si dava supporto al storici ci sono su pensioni Momo guardare
Dopo
Che hanno
Generato questo
Il gusto Rachel residenziale
Si è sviluppato di forma esponenziale in Germania
Gli utili di schemi
Non ancora ma venda sicuramente
Ci sono ci sono ragioni indietro
Come la invasione della un cranio in Germania i prezzi dell'elettricità siano alzato subito in due mila ventidue
E questo caso in atto un un'onda di di acquisti di storici ed isolare per residenziale
Chiedo scusa
Chiedo scusa Francesco abbiamo il limite temporale alle undici e un quarto che li abbiamo il collegamento con il Bundestag per l'intervento all'onorevole Tezze quindi chiederei sui tempi se potete secondo il CIPE
Va allorquando quanto crede Cesco poi abbiamo l'intervento precedente Atelli ma ecco alle undici e un quarto abbiamo questo vincolo obbligatorio grazie grazie
Ci sono grande opportunità chi vengono di crescita economica
Di di fare economia distribuita questo è una cosa che interessante presidenziale perché il risanatore dal Veneto non va andare Sicilia fare un piccola installazione
Dei dei fotovoltaico residenziale poi questo significa generare economia distribuita questo molto importante per la Preside resilienza donando un Paese anche gli Utility Schiele ogni volte nuovamente un cha leggera industria locale che da la forza l'industria per per prendere nuove tecnologie fare trasparenza sia tecnologica dall'estero e anche sviluppare nuovi posti di lavoro
C'è un Cialente hanno detto un collo di bottiglia di di trovare personale come anche in Germania abbiamo lo stesso problema
Ok
A livello tecnologico una lezione dalla Germania è che abbiamo bisogno di fare una espansione di Rete molto efficiente abbiamo bisogno di Seedoo pare Smart diritta
E sistemi veloci di controllo di energia
Questo è essenziale senza quello no non va a funzionare
Il collo di bottiglia ci sono supply vota l'ex questo Cialente
Accelerare lavora preparazione a livello più cattivo di ciminiere di installatori di pianificatori ed è creare tutto un ecosistema locale dell'industria
Questo in Germania avevano sbagliato un po'in mantenere la nostra industria come Como critica in fronto per dell'Asia
Le opportunità ci sono a livello economico di
In due mila ventidue venti miliardi di euro
Come abbiamo un target probabilmente fino al due mila trentacinque parliamo di dieci a quindici gigawatt ora al hanno di storici parliamo di dodici sedici gigawatt all'anno di solare
Sei a dieci gigawatt probabilmente di eolico off-shore
Nucleare penso di no
Germania almeno no
Ma questo è un mercato
Molto molto molto grande molto attrattivo anche anche per l'azienda italiana
Grazie
Grazie mi ha avuto questo
Questo approfondimento sulla Germania molto interessante con i numeri dati
E adesso siccome si è parlato dei problemi delle problematiche altera e al tempo stesso le potenzialità che in questo momento particolare l'Italia
Vive diamo atto la Massimiliano Atelli che presenterà commissione più rozzo impatto ambientale del ministero che ci può dire molte cose si è suo il regista si assume anche opportunità visto la prendo come genetiche
Rivolta e così via
Ma intarsio ringrazio Kyoto Club Gianni Silvestrini Francesco Ferrante per questa opportunità che
Mi viene data di fare qualche veloce considerazione io sarò costretto a lasciarvi con qualche istante di anticipo rispetto al collegamento col Bundestag però ci tenevo a a fare alcune considerazioni
La prima è che poiché le esperienze
Del nostro tempo è giusto in qualche modo che si misurino con i numeri
I numeri dell'esperienza italiana del per meeting
Almeno per quanto riguarda quello che giustamente per Girona quantificato
All'incirca come l'ottanta per cento del dell'esperienza del permette in italiano che è quella che passa attraverso lì due commissioni per la valutazione di impatto ambientale statali è un esperienza che negli ultimi due anni in particolare fa registrare numeri credo interessanti
Numeri interessanti che sono stati raggiunti tuttavia grazie alla all'impiego di soluzioni a bassa densità amministrativa
Fondamentalmente attraverso la creazione di una seconda Commissione per la valutazione di impatto ambientale
Più numerosa di quella preesistente e l'attingimento per formare avviare questa seconda commissione di profili all'interno del comparto pubblico
Che ovviamente sono resi disponibili per questa nuova esperienza con un grande entusiasmo devo dire grande voglia hanno cominciato a a seguire le orme dei loro colleghi della commissione della prima commissione quella storica la la via bassa
Una soluzione quindi direi a bassa densità perché essenzialmente di carattere quantitativo se vogliamo
Legata quindi molto alla raddoppio delle strutture amministrative e alla selezione di persone qualificate con una la voglia e l'entusiasmo necessario oltre che naturalmente di competenza
Di fronte a questo scenario o la crescita dei numeri
Nel caso dell'Energia ovviamente vedo come cioè si occupano anche di infrastrutture le Commissioni hanno rilasciato pareri hanno emesso Parini nel due mila ventidue per un circa sette virgola cinque gigawatt a nel due mila ventitré e per oltre dieci quindi con un incremento del venticinque per cento
Devo dire non è cambiato moltissimo tra il ventidue e il ventitré sebbene dal punto di vista della della disponibilità di quelle che Giuseppe ha chiamato prima condizioni strutturali nel senso che nel ventitré questi due organismi hanno continuato a funzionare disponendo delle stesse cose di cui disponevano ventidue quindi per molta parte questo incremento del risultato e dipeso dalle stesse condizioni di partenza cioè soluzioni a bassa densità amministrativa
Allora di fronte a questi numeri esistevano soltanto diciamo due possibilità
Accontentarsi
Magari di riuscire anno dopo anno ad aggiungere nell'invarianza delle condizioni generali uno zero virgola cinque un un gigawatt in più con una progressione lenta tutto sommato diciamo
All'interno di una condizione generale di navigazione incerta un po'a vista
Oppure nun accontentarsi
Noi abbiamo scelto la seconda strada
Perché ci sembra che l'unico ragionamento possibile in questo momento sia il ragionamento alto quello che in qualche modo è stato riassunto nei suoi termini generali prima da Gianni e pulita da Giuseppe Argirò
E soltanto all'interno di un ragionamento alto è possibile evidentemente sviluppare un pensiero non soltanto sul presente su quello che dobbiamo continuare a fare
Magari con condizioni di carattere strutturale progressivamente migliori
Ma anche su quello che non semplicemente ci attende nel nel breve-medio periodo massimo medio periodo ma evidentemente anche quello che ci attende nel lungo periodo
E l'Italia in questo momento è e dal punto di vista del permettendo che in una fase di mezzo
Siamo usciti da quella nella quale
Tutto sommato il tema degli impianti dieta risalente non era un tema di grande attualità
Quindi revamping ne fa un ring non rappresentavano già un tema sostantivo siamo viceversa già dentro questa seconda fase quindi non abbiamo terminato la prima ma siamo già entrati nella seconda
E questo naturalmente comporta una serie di necessità anzi
All'interno dello sviluppo di un pensiero lungo diciamo così da un lato quello di non concentrare tutte le risorse disponibili le forze in campo e anche le architetture istituzionali non costruirle in funzione soltanto del nuovo cioè della realizzazione di quello che ancora non esiste
Ma di come dire organizzare tutto ciò di cui disponiamo in modo da dedicare congrua attenzione progressivamente crescente anche a quello che abbiamo di già fatto e che deve essere ammodernare
è un modo diverso di vedere le cose ma è l'unico modo possibile secondo noi non ce n'è un altro
E ovviamente siccome tutto deve essere accompagnato da una sufficiente solida base regolatoria
Lo sviluppo del pensiero lungo passa necessariamente attraverso un progressivo adeguamento e delle valutazione della qualità del sistema regolatorio
Quindi mentre si emettono Riparelli e si gestiscono le istruttorie arrivate all'interno di un quadro vecchio di regole siamo non semplicemente progettando ma grazie a Dio anche in
Implementando e quindi spingendo ministeri parlamenti a cambiare questo quadro di regole
è successo da ultimo anche sul decreto Energia che come ricordava Gianni è stato definitivamente convertito ieri
è stato per buona parte risolto quel problema diciamo di disfunzionalità nella come dire nell'alimentazione finanziaria del congegno che si occupa della via perché non esistono pasti gratis
E quindi è evidente che se c'è un modello anche dal punto di vista finanziario di funzionamento della architettura istituzionale che all'interno del comparto pubblico si occupa a tempo pieno di via questo meccanismo questo sistema di foulard di finanziamento deve funzionare esattamente come lo descrive la legge
Non in un modo diverso come invece è accaduto negli ultimi anni per cui avevamo un modello che sulla carta finanziava appieno ma in concreto non finanziano ha fatto abbastanza
Do dobbiamo quindi prendere atto che si esce da una situazione di criticità anche da questo punto di vista e dall'altro lato abbiamo provato a ideare un modello diverso nuovo anche dal punto di vista delle funzionalità di base da oggi primo febbraio dopo un lavoro durato un anno
Che ha conosciuto diciamo momenti di accelerazione discussioni diciamo adeguate alla come dire al passaggio di cambiamento che concretizzava da oggi diventa per la prima volta possibile inviare l'istanza di via direttamente in digitale
Può apparire una cosa banale in realtà dietro c'è un ragionamento un po'più articolato il Complesso
Abbiamo chiesto ai tecnici della sosterà Houses
Devo dire di di di di molto alto livello a cui abbiamo fatto ricorso di realizzare un prodotto che non potrà vendere a nessun altro perché serve solo a noi
E per farlo abbiamo dovuto mescolare le nostre culture nostri modi di vedere trovare un esperanto insomma per capirci
Perché o serve a fare tutto quello che a noi serve un questa roba non serve a niente cioè non ci fa fare il cambiamento diciamo che abbiamo preventivato
Tra gli effetti di questa innovazione cioè la la circostanza che finché il
Diciamo il livello quali-quantitativo dell'istanza di via che si va a presentare non ha raggiunto lo standing minimo previsto dal programma non si può affrancare il bottone e fa rinvio
Questo serve ad evitare di dover ampliare la fase successiva di ricerca e di richiesta delle informazioni e degli elementi essenziali perché nella primo testo non c'erano
Oggi funziona invece così
Quindi c'è una seconda fase a volte molto laboriosa molto ricca di interazione che non è necessariamente un male però dal punto di vista della velocità voi capite che significa aggiungere un terzo tempo qualche volta un quarto tempo
Che produce dal punto di vista del risultato finale alcune come dire necessita di disillusione o anche di frustrazione di di aspettative
Riteniamo che questo sia un passaggio non banale
Il percorso diciamo di passaggio dalla vecchio modello tecnologico al nuovo richiederà ancora qualche mese per essere compiutamente realizzato diciamo fino alla primavera
Ma ci attendiamo anche solo da questo passaggio un effetto notevolissimo che abbiamo preventivato
Non credo che siamo stati troppo ottimistiche dove andremo vicino a laddove abbiamo previsto di arrivare con questa misura non è la sola non è l'ultima però ci tengo a dire che e parte dello sviluppo di un modello italiano fatemelo chiamare così senza diciamo esagerare troppo
Che è il precipitato naturale di quell'intendimento di non accontentarci
Un modello italiane dentro quale c'è una strategia oggi devo dire forse c'è un principio di strategia usare e la la parola strategia come se tutto fosse già molto avanzato e troppo
Ma di cui si colgono anche alcuni segnali che vanno ricondotti a sistema nel decreto Energia ad esempio appena convertito c'è una norma che riguarda il comparto dell'off-shore e che mette a sistema per la prima volta in prospettiva il mondo della portualità le sue aree le sue disponibilità
Ovviamente diciamo non è che un impianto eolico off-shore molto grande si crea in mezzo al mare con la bacchetta magica da qualche parte va assemblato qualcuno lo deve fare
Servono non soltanto disponibilità di aree di maestranze ma servono anche materia prima
Magari acciaio per dire
E che diciamo può essere anche un riferimento ricco di sottintesi
Ecco il punto chiave e mi fermo qui anche perché il tempo mio ma anche quello del mio sta finendo ma quello del Bundestag sono capito sta male sta iniziando ecco il in messaggi elettrici teneva a lanciare e che abbiamo deciso fino in fondo di non accontentarci e penso che continueremo questa ambizione fin dove sarà possibile grazie
Quanto pensate di riuscire a fare quest'anno in termini
Boh vollero pubblicitari
E questo è un dato ok grazie grazie mille
Vediamo a Rimini ok grazie
Sì pensiamo a Marco Ronchi di venire al tavolo
Insomma
E partiamo con il collegamento
Sì
Sì ecco allora
Abbiamo quindi collegamento
Sandra del seconda come se l'economia e protezione del clima del Bundestag da remoto
Prego possiamo iniziare collegamento
Anche se
Quando qua io invece resta vorrei che negli anni scorciatoie
Punto buongiorno ormai est-ovest presidente del diciannove vendere ed esprime magico esce France ci siamo ci sono nei è un'arma corretto che ne Baldazzi ciaspolata oggi piazza Ciampi
Annan gravi grazie break con ganci in direzione del San pentito viaggio Scarcia
Bonnefoy andrà avrebbe licenza fronda over lui diciassette ma novizia Jean sarà ora in poppa ma guai
Una sicurezza sì io Hands a piedi successivo lancio qui a Moya vede io stiamo la rimasto in birreria
A Ambra in Savoia mostra etrusca Shell abbiamo for omaggia c'ho risanato
Aeromobili bravi ma Pechino Ciotta vendette partita esperienza quindi su RAI Nava inverno circense Shimon Germani
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Via una finita foto e Tocci chiudessero in classe vecchia Margarone Anaci perché l'accentazione dal non so perché se Caccia ex sai emersa cioè Cerci montano squadra a sua e uguale ad Anzio ma manca c'era e dov'è qua Storo sono acqua non spaventa Bruce
Amanda nell'hockey chance già simboliche nasce checks
Uomini morti
Sobrie vecchio esoso ex Parenzo conversione ovvia
Una Zampetti soccorso il Olson ex borraccia sesso tanto tentavo extra-Ue no Mancini perché cinque aspettava jeans voi missili a aveva nausea Pinchas cento diventano posso renderne informatica ambigui carburanti certi puzzle s'ciò scurrile Pai prendiamo boss
Due da nastri Yes
Ma Bin Hammam gioco anche ogni sistema dunque va bene
Venduto al settore British manovra un c'è un ambiente causa entri Pippo
E ammiccante unico caschi Mambor quel scuole il Prince corpo molle
Io andavo da riversate in mare Zeri devo appieno
Non c'erano
Ovvero Fatma Farms a undici anni tant'McNish ora da già lui consolarci battutaccia un po'c'è no del Cis fotogrammi io consegno loro
Ringrazio da vecchio agenti erano uno che gli ultimi grazie voi indosserà
Radical chic con Ambra scena lui perché Paolo opaco con ansietà
Ma più Giroux eccetera lista Arci guardando agli ultimi anni Anna entra and quali ci persa enti cascò uno baby perfetto il personale in quanto una guai S.p.A.
Sono
Una ora neri a Cenci cioè non è uno strascico mai fine Lerner McEwan dinastia tempo anticipa Ebbers Cska scenda intersecando nell'import
Novant'anni a orgia Scarcia vado anch'io colonnelli Rosa
Stessa eccellente Django
A e in silenzio vero che et ma c'è in città cornetti pei piangeva mani all'atto
Fratelli venisse sacre sono lenti in Germania in viola fronti da tende anzi abbracciando casi son epoca
Assai no CBE Verbal da un po'montante un action minorenni
A niente quando viaggio regolare e non ci sono mai ma anche andar fiero cioè ma talmente ambienti e il RIS no del suono
Una jumbo qui mi associo spento no buoni André inizi per ogni anzi s'avvia verso su quei gran Percassi
Va
Prenotando al De Rossi
A fossero Pierozzi Cevo Fornas & gas
Una implicanti un Hunters mani macho Dior ciuccio Wrexham molto
Ma vendute Guercio cambia la sua vita al vincolo Castelli osteopatici va giù costole viola glosse gli ogni antico aveva of canta Cernan con San cenno tranci ma nel cast ci sono artigiani annunciò l'ex Santo Wenkan Struppa i Carracci al nuovo
Gli ex ostaggi sponsorship una Lecce allora esci equa nel campus Ciro Polito Kurtzman prossimo al PCI o un bus
Eugenio Rossini e nel Cis Systems appendere un bando chi no la Cina il vento ludiche e ignora l'ambiente
Nel quanto il viaggio in cielo dominavano ciò
Nenna show io invece c'è un'antica industria so so no a Roma insomma è causa sicura si fanno dopo
Indios perché con cinque all'articolo due voluti però se non c'era ciò fosse erano volendo assegno Bess quindi una e lui ai greci corsi ridendo viene solo Giovanni mi stiamo ho visto non solo in Sicilia ove Rowland Alfonso strambo colesterolo cioè il tecnico sanciamo anziché anni Luigi Palma Edwin addosso e amico lascia anche impopolare
Andazzi credo ringrazio beh voi luogo a medico voi e inviato il Gattamelata nelle scuole
Quello che
Ora dunque info qualche circensi vecchie esce sta sancito situazioni che certo
O no
Accanto a me riesce se non peggio insomma cioè innamorando Santino Pincio qualche scrisse
è un timore marcio dis Fal full immersion germanica
Now il pass ouverture criteri situation
Grazie mille amore colpito attenzione che lo dedico all'idrogeno perché devono punto staccarsi dal gas il fotovoltaico le balcone che le alla grande diffusione siamo al nord quindi che più facile
E la la quota che viene destinata nelle varie regioni per il Pellegrino alle questo è molto importante e consente di poi accelera i processi autorizzativi
Adesso tetto andiamo in casa e Marco Ronchi che è responsabile del solare eolico per due A e anche responsabili innovatori Kyoto Club ci riporta appunto il nostro Paese almeno opportunità e problematiche capiamo
Sì ora
Buongiorno allora io parlo da operatore industriale e come dire non posso che attaccarmi alla all'intervento che ha fatto tuttora giro prima evidentemente perché diamo vediamo le stesse opportunità e e gli stessi problemi legislatura Sly per farla partire acqua ok
Perfetto
E le considerazioni che faccio sono cerco di fare delle considerazioni su alcune criticità con lo spirito propositivo come dire di migliorare questo questo Paese
Il re le rinnovabili fra Milano Italia e Gianni lo dice da un sacco di tempo però non è solo dirlo nel senso che noi abbiamo un punire che ambizioso e rinnovabili sta ormai confermato da governi di qualunque colore quindi come dire a e attraverso attraversato si potrebbe essere più ambiziosa come sempre però da operatore industriale e certamente ambizioso
E appunto è consolidato e condiviso perché ormai è passato al vaglio di di di di di tanti governi a questo punto come dire gli operatori elettrici come due anni
Se non se noi non credessimo altri ex come fattibilità avremo sotto la manovra muretto questa cosa non si può fare invece noi crediamo che il Villella Linda decarbonizzazione con le rinnovabili si possa fare quindi ben volentieri cadere aderiamo alpini e che cosa
Fanno gli operatori operatori sono lo strumento nel nel nelle mani del governo importiamo capitali portiamo competenze portiamo riso risorse umane ma siamo un mezzo per ottenere un fine infine e non è soltanto comincia il giro quello di far la quantità di energia elettrica e perde carbonizzate questo Paese ma ci vuole un attenzione al costo di questa energia elettrica panne kWh prodotto da un pannello fotovoltaico sul tetto fatto con centodieci non è come un chilowattora fatto con un impianto Utility schiere in Sicilia che fa due mila ore
Quindi questa attenzione si inquilini diciamo ogni si lega al contesto
Regolatorio il contesto di mercato
Italiano che alcune criticità anche si riflettono appunto sulle sul tema di Cossiga abbia sempre pensato che il costo il tema del corso derivasse dal costo i pannelli costa gli inverter invece ormai i costi che emergono sono il costo e le autorizzazioni quindi uso coste il costo del capitale che anche questo in qualche modo soft costa il corso dei terreni che anche questo soccorso
E da ultimo il costo degli PC che è legato sistema iper e cercherò di spiegare perché
Lo scopo il su questo è diciamo dedicato i consumatori finali noi dobbiamo portarmi agente carbonizzata le famiglie a una prezzo ragionevole e alle imprese in modo da da garantirne la la competitività
Nonostante apprezziamo tutti lo sforzo degli operatori delle commissioni quando incontriamo quasi vergogna dei sollecitare perché si vede che sono subissati sia coloro i quali Terna
Da da da questa grande onda però resta il fatto che l'iter autorizzativo ancora troppo complesso e troppo lungo questo ha un effetto sui costi perché un iter complesso e lungo
Determina un maggior costo del capitale perché naturalmente un business che dovrebbe essere il più sicuro del mondo invece percepito come un business rischioso il corso capitale sulle rinnovabile valeva pazzesca che si ribalta sul così detto il sia dei sul costo sul costo Energia
La seconda cosa è che i terreni sono diventati un elemento super critico sono hanno fatto cinque per sei per sette per rispetto appresso il mercato agricolo e e questo è un elemento di Carpets acuti OPEC siccome sì a Fitto assolutamente rilevantissimo
è chiaro che se io vado a negoziare con un con il proprietario un terreno dicendo guarda tra sei mesi ti dico sotto lo prendo non te lo prendo possono spuntare un certo prezzo
Ma se gli dico guarda facciamo un contratto condizionato e tra sette anni io ti dico se questo terremoto confermò no
Questa no rende il mercato i treni molto più complicato ed è uno dei motivi per cui abbiamo fatto sei per sette per qui come dire qui non non non non ci scappa dobbiamo per forza migliorare gli terra ci sono o si sono sovrapposti un po'troppi tre autorizzativi alcuni come la Puca non funzionano possiamo magari toglierli
Negli uffici come quello del presieduto viene dato trovatelli
Vanno potenziati e le risorse di non averlo mai mancare io faccio sempre il paragone col codino
In un anno col colpite abbiamo trasformato tutte le palestre in ambulatorio abbiamo fatto le app Italia che sembrava di alfabeti informatici imparato da reti e tutto questo processo in un anno
Il potenziamento della commissione perché attiene Herrera erano è stato con la stesso con lo stesso diciamo elemento di urgenza che abbiam visto che abbiamo no no girato scorte che abbiamo che abbiamo visto sulla
Sul sul sul sulla Commissione quindi c'è un tema di fate presto fate presto perché nel frattempo gli operatori stanno sviluppando ha una velocità rapidissima e quindi se il quadro regolatorio poi arriva come dire quando l'Italia completamente sviluppata
Non l'abbiamo fatto un un buon servizio
C'è un tema come dire l'Italia regionalizzate complessa le rinnovabili sono finite nella trappola costituzionale
Del del diciamo delle competenze Stato-Regioni non è propriamente un bene
Come dire questo è un tema perché impedire che senza il bar dei sharing che è la declinazione su quote regionali del del cliente per fare una battuta e come aveva deciso la lista degli
Vitacchio matrimoni senza per fatti tavoli ecco nel senso che se si si è fatto meno di metà del lavoro
Ed è un po'così nel senso che ne stiamo vivendo fortissimo una forte una una sorta di Nimby regionale
Dove come dire al Maso e c'è una forte motivazione a fare i numeri sulle regioni dicono sì certo dobbiamo dei carbonizzate però deve carbon decadde carbonizzata altra regione
E quindi la Basilicata dice ne abbiamo già dato fatti a Milano perché la non ha fatto niente a Milano dicono sì ma in Lombardia siamo in tanti consumiamo tanto dalla basilica Tesini spopolata c'è questo palleggio eterno tra le regioni che Stati diciamo sostanzialmente paralizzando il l'emissione del decreto al bar dello sharing e certamente e certamente un tema ed è un tema ancora che costruisce questa complessità che non fa bene
Che non fa bene al sistema il tema della regione dello stesso celere idonei sono sulla carta diciamo una una una cosa geniale ovviamente pianificate dittici doveva fare gli impianti e magari dove ce l'avete detto di facciamo invitare a brevissimo
Però le aree idonee arriveranno quando c'è il secondo noi arriveranno nel due mila ventisei quindici davanti ancora due anni di sviluppo a ritmi di dieci quindici gigawatt al mese
E quando arriveranno Redona c'è un po'a rischio di sapere le regole del gioco di carte a cui stavamo giocando dopo che abbiamo ormai dato tutte tutte le carni quindi due temi siamo Bardem sharing e a Redone
Per noi sono sono assolutamente assolutamente critici quindi in qualche modo fate presto sulle a Redone dall'altra parte teniamo conto che lo Stato nelle more diciamo delle delle missioni era ridono e regionali ha stabilito delle aree idonee gli operatori sono fidati e quindi stanno sviluppando lì non vorremmo vai Pesco prive che le regioni dicono no
Le aree idonee nelle more lui delle vele richiamo quindi il tema è fate presto il bar dei ceri fate presto la Regione e
Come dire nel nel fare le aree idonee tenete conto di quello che ci è stato promesso perché ancora una volta è chiaro che se io devo fare quattro iter per un progetto buono questo incide sui costi di sviluppo su costo del capitale
E quindi come dire tutti questi elementi che ho citato alla fine si traducono in costi
C'è poi un tema di norma delle commissioni anche qui è un tema di prima sappiamo dove faremo questi impianti se al nord come al sud
Che prima sapremo quanta rete serve per portare Energia dal Sud al Nord
Inoltre c'è un tema che
Ogni progetto che inizierà autorizzativo tiene come dire sequestrata al suo interno una promessa di connessione che viene negata ad altri quindi succede che magari cattivi Progetti
Che non vedranno poi la luce che verranno bocciati oggi stanno negando quel pezzo di Rete
Ha un progetto invece buono che se lo meritava e che oggi si vede un preventivo di connessione
Fatto fatto lontanissimo anche questo è un come dire sottoprodotto tossico
Per la lunghezza dell'iter autorizzativo perché Dino se l'iter autorizzativo durasse sei mesi io dopo sei mesi o esco Progetto costruito o o oppure sono
Sono sono bocciato
Quindi questo è certamente certamente un tema cruciale oggi noi operatori stiamo soffrendo enormemente enormemente questo tema
Che cosa si può fare oltre la semplificazione diciamo normativa
Noi chiediamo a terra di rispettare i tempi certi in alcune fasi
Secondo noi forse la connessione costa troppo poco e
E impegna troppo poco e quindi praticamente chiunque
Poco può fare può fare una richiesta di concessione
Due o per due diciamo a stakeholder che ci troviamo comunque di questo ecosistema compresso e sociologico della delle rinnovabili sono sicuramente il ministro culture vista la cultura e il mondo agricolo
Come le regioni che sono uno seconda che può fermare ma che non si senta responsabilizzato sul cliente prevedono l'impressione che anche il Mic che ha un enorme potere non percepisca che il suo potere
Come dire
Deve usarlo tenendo conto che che Checco contribuisce fallito all'ottenimento di risultati
E quindi quello che vediamo noi che sul sullo sviluppo eolico che è quanto mai prezioso in Italia perché aiuta a controbilanciare estate inverno il vinciamo il il carico
Il parere del mi sono negativi a prescindere ogni traccia escono col ciclostile
E sono che sono sono sempre negativi rispetto al mondo agricolo io credo che c'è stato un grosso una grossa difficoltà di dialogo nel far capire che noi portiamo via una una una quantità di territorio ma relativamente modesto
E e quindi come dire non non c'è un tema realmente fuori dal suo scooter separando i centocinquanta mila
Ettari e per contro come dire l'impatto del global warming se c'è qualcuno che lo sente in Italia oggi proprio il mondo agricolo che sta vivendo sul sulle sue coltivazioni quest'questi questi rischi
Da ultimo appunto sul sulla rispetto al paesaggio è vero per il turbine eoliche possono non piacere ma nemmeno la desertificazione i nostri paesaggi piacerà e mentre le turbine eoliche fra vent'anni possiamo smontare la desertificazione no
Grazie
Aldo buongiorno a tutti io mi presento sono Claudio Miranda responsabile area ricerche sviluppo di di di di Khaled
Ringrazio gli organizzatori per rinvia per mezzo di essere io sono partito attacca di essere qui voglio se facciamo parte la presentazione parte un piccolo video insomma un poco Sicilia siamo prima un po'
Non c'è l'audio
Guida grazie
Energie Service Company
E se compagni dei responsibility Axel ritengo circensi esce in vieni exemple sullo altrimenti chissà
Le origini alla ex spiega anzi voi maschi sai support cinici spediti
Grazie all'ordine ENI Nyborg ai sentimenti Generations Toni
Cedere quei bastoncini oggi investire adesso dello Emilio Vesce
Cedenti fai farli efficiente capacità al Solutions facsimile Ugo eminenza stupore pagliacci sorse essa rimasti in presidi Organic senza grandi sobborghi bellissime georgiana spreco mai signor Presidente sin dai versi e emissioni in grado quel in Security editrice volava a Mosca il percorso verso io mancati riaccompagna al tatto insospettabili Ganci aspramente amici Sean essenziale e stabilisce partnership Quintario stakeholders falso dai sette invece no e International Institutions ricca del responso scritto concimi convergente sostiene Berlusconi Natural Resources parentesi in queste empio oggetti Mbaye diversi le aree in cui per belli generalizzati e stalle success tutti scelto sostenitori interlocuzione era fuggito innescare esce impedisce responsibility
Lui ha grati
E mi scopro entri modenese cui Congiu concimi ultimo vi presenta intercalo sessanta energia si diceva empowerment più stabilisce
Il no nato già
Il fino Nas
Ci tenevo insomma farvi vedere questo video perché comunque il messaggio che vogliamo dare che adesso io vi racconto
Come società cosa noi il contributo che ne vogliamo dare a questa transizione energetica
Grate d'a è una Isco ha sede a Napoli i dal mila centocinquantotto sia in Italia che all'estero ci occupiamo di progettazione e sviluppo di sistemi integrati
Dire fondata grate delle mille cinquecento Milano cento cinquantotto come azienda individuale e si occupa della manutenzioni organizzazioni cessione degli impianti di diciamo di climatizzazione all'epoca erano solo riscaldamento però vediamo un po'negli anni lo sviluppo che abbiamo avuto sia nell'aria geografi quindi occupazioni adesso abbiamo veramente targati trazione molto cospicua poi nella tecnologia se dagli impianti adesso abbiamo sviluppo di tutte le possibilità energetiche al da fonti rinnovabili nel modello di business e nel
Nel settore di di sviluppo
Noi come Grade deve l'abbiamo diversificato operiamo ossia noi direttamente come graditi con altre società che non è il negli anni abbiamo creato Grassi meno Società cento cento gradevole
Che però sviluppa solo impianti di cogenerazione nel privato
Per è una segreta sempre cento per cento grate del che si che gestisce un impianto da un mega di fotovoltaiche in Romania e realizza impianti fotovoltaici per i privati
DS nel giro nuova entri che abbiamo è una fusione tra un sessanta per cento gradi ed e quaranta per cento Bonifiche Ferraresi che è stata creata per efficientare tutte quelle nessuno le aziende agricole e poi abbiamo grazie a una società ottanta per cento gradi de che sviluppa uno un global service nel pubblico
Precisamente con l'Agenzia spaziale italiana
Il nostro quindi modello di business si tratta in tre seguenti lavori servizi e produzione ed interviene regia
Quindi operiamo la sanità i trasporti allo spazio industria pubblica acquisterebbe formazione
Siamo abbiamo iniziato la nostra attività di efficientare energica talmente il diciamo un po'gli impianti realizzando i primi impianti di cogenerazione nel due mila e due biologia di primo impianto presso il Policlinico mi sa
Di Napoli un una turbina da cinque Mw
E però nel frattempo questo comunque utilizzano sempre fonti fossili quindi poi siamo andati avanti abbiamo incominciato investire nelle rinnovabili quindi realizzando grossi impianti di
Per il
Sopra fotovoltaico ora io perciò suo qui a raccontare di quale sosta di nostri poi la la quelli del driver della dell'avanzata formazione la sostenibilità cioè essere propria attivi
Attori attivo nella transizione energetica questo secondo me è un è un è molto importante perché questo cosa ci ha portato ad rispettare l'ambiente ad essere più presente nel sociale e anche nella Governance oggi noi abbiamo il sessanta per cento di donne nel nostro CDA sono sono dati molto molto importanti che sono utili per le aziende
E e l'altro è l'innovazione quindi puntiamo sempre ad investire su soluzioni all'avanguardia
E questo Nietzsche un brano ma noi gli obiettivi proprio ci guidano sulla scelta del nostro bisezione la prima cosa che facciamo e quella di stare attenti alla produzione c'è qualunque inviando facciamo la prima cosa quanto CO due produce
Oppure dell'energia prodotta quanto con la rinnovabile e quanti con impianti a basso impatto ambientale
Sulla capacità anche nelle gare che due vediamo cerchiamo sempre di dare un contributo nel rispetto dell'ambiente e poi nel la realizzazione di di progetti di ricerca quindi di cercare sempre quanto più soluzioni innovative però siamo sempre attenti anche alla qualità della governance come vi dicevo il sessanta per cento nel citiamo abbiamo oggi ha avuto anche la certificazione sulla parità di genere quindi son tutti argomenti come dire contavo per due molto importante io in poi in qualità di responsabile della ricerca e sviluppo ci tengo a questa slide dove oggi noi tirate d'tra progetti presentati decretati inattesi decreto o in via di sviluppo che abbiamo ben ventidue poi li stiamo sviluppando all'estero prove negli Emirati Arabi
E sono tutti progetti il cui ambito e sempre in regia Energia che nel nostro DNA loro adesso non ne possiamo fare più a meno
E quindi cerchiamo di trovare soluzioni per la produzione di regia che vanno dalle biomasse dalla dalla geotermia geotermia sia come risparmio energetico utilizzando la bassa entalpia quindi scambio col col terreno o proprio proprio la generare energia elettrica o termica dal utilizzando il calore che abbiamo sotto lui passando a Napoli diciamo così ce l'abbiamo proprio sottili e di quindi
Potrebbe però chiaramente non non è che se ne fanno invece noi ricerchiamo studiamo perché voi andiamo nella burocrazia però non mi voglio lamentare bel l'altro elemento invece adesso investendo molto nelle a siamo presenti con Agri dette e grande progetto sulle Ficino energetico delle dell'agricoltura che va dai fertilizzanti ceda tante altre cose quindi ricette distruttore quanto più possibile tutte quelli degli scarti che il mondo agricolo Korea
Ma quello che poi noi abbiamo adesso
Sviluppato con le
Un si rinnova pratico e abbiamo realizzato un PV descritti gestisce ottimizza e controllo quello di un impianto fotovoltaico abbiamo siamo investendo molto nell'idrogeno l'idrogeno inteso come come abbiamo chiuso un progetto che si chiama accaduto Restore che non è altro che creare un contabile dove all'interno abbiamo tutti gli elementi per produrre
Stoccare a bassa pressione utilizzando i di lui metallici e riconvertire
L'idrogeno con una cella con possibili perché un contabile perché questo a lo scopo di essere quote di potere essere collegati in tutti i punti dove ci sono impianti fotovoltaici dove Angelina di ore del della giornata non conviene che padano o producono energia dando l'avarizia e quindi quando la dilagarono ne ha bisogno oppure lodo consumo e più basso si può produrre idrogeno accumulata Carlo e poi cederlo o alla trazione sempre immaginarie oggi che non abbiamo ancora una un buona ridistribuzione
Della dell'idrogeno aziende che già è stato ed è richiesta per l'alimentazione dei dati e delle elevatori ma
Chi poi gli alimenti carrelli allora con questo sistema noi stiamo cercando di di portare sempre benefici a questa
Transizione editore energetica
E chiaramente ora il mio messaggio è questo che ne abbia fatto anche un progetto su abbiamo realizzato una e mezza ecco quindi un piccolo edificio dove oggi vivono due studenti delle visita rifatto il seno del Sannio
I suoi denti ci danno un po'il riscontro dell'utilizzo reale del io lo chiamo la casetta quindi dell'edificio
E abbiamo visto che oggi con gli impianti che abbiamo realizzato sia come produzione di energie che come produttori di di Energia per il conforto ambientale
Noi vediamo solo il dieci per cento del fabbisogno dalla finite però stiamo lavorando noto Progetto Ape qui inserivo una produzione e stoccaggi degli Roggero che il nostro obiettivo è portare realmente a zero l'utilizzo quindi l'indipendenza proprio totale dall'attività il mio messaggio è quello che in effetti si noi ci sforziamoci siamo si fa di tutto per produrre energia
Però dobbiamo pure il secondo me imparare a risparmiare energie perché sole sempre un crescendo non ce la faremo mai a soddisfare tutto il il la musica di produrre un certo punto pianure stare attente a saperlo razionale razionalizzata pensavo che sono nostri insomma un'altra i decreti racchiude un po'tutti i nostri
Aziende che collaborano a tutti i nostri progetti e è chiaro che vi ho presentato la sua azienda come un'azienda toga lineare in crescita tutto
I problemi che abbiamo sentito stamattina gli abbiamo pure luglio nobili voglio raccontare perché chiaramente ce li presentano quando andiamo
Apportare alla direzioni noi i bilanci e vediamo che abbiamo più costi che il ritardo
E molto spesso abbiamo impianti realizzati fermi perché non abbiamo ancora la connessione Haller ma insomma sono problemi che stiamo vendute guanti
Ma il Messaggero voglio dare che dobbiamo comunque continua ad investire ci crediamo e quindi speriamo che raggiungeremo tutti quanti nostri Beattie il ringrazia
Grazie adesso prima della tavola rotonda con le forze politiche che Moggi Bisol Zoli che è una colonna del mondo delle energie rinnovabili da tempo immemorabile dare il suo contributo che sicuramente molto cigolante prego GB
Ecco innanzitutto io ringrazio
Gianni che ho toccato per questo che invito al pervenire sarò brevissimo
Io non solo
Concordo con tutto quanto è stato esposto finora
Ma vorrei ricordare che siamo
Alla vigilia di un paio di rivoluzioni tecnologiche che favoriranno ulteriormente
Lo sviluppo delle rinnovabili
Anche ponendo
Diciamo rimedio cito l'esempio al problema del corta Element c'è un problema molto grosso OPA il problema dello sviluppo del PPI ieri no finora è molto limitato
Ecco e quali sono i due fattori che stanno modificando
A breve voglio dire non parliamo di futuribile il primo è lo sviluppo degli accumuli di lunga durata
Ricordo per esempio che in questo momento abbiamo una start-up italiana e invece d'ombra che ha sviluppato un sistema di accumulo un circo termodinamico
Alimentato da anidride carbonica no che tra l'altro è stato selezionato dal Governo americano dalle autorità in termini Siro dell'energia americano per una grossa sperimentazione un adesso non mi ricordo se nel North o non sa o scarola e diamo a questo
Non fa nessuna differenza ricordo poiché in America
Cito due esempi concreti e quindi i i esche è una grossa
Se stamani di sviluppo di nuove fonti negli Stati Uniti a recentemente installato su un impianto eolico da cento megawatt
Un batteria afflusso
Alimentata da cloruro di ferro quindi senza nessun materiale critico che sul cento Mw garantisce un accumulo per il dieci ore che quindi è un cambio de evidentemente rivoluzionario perché passare da uno a due ore a dieci ore significa Potter profilare
La offerta rispetto alla domanda
L'eolico che alla disgrazia di produrre prevalentemente nelle ore notturne
Può cumulare profilare l'offerta durante la giornata il fotovoltaico
Finalmente non si autodistrugge ora come adesso perché producendo al massimo nelle ore di massimo e domanda abbatti prezzi mente pur potendo profilare no
L'ha offerto in funzione della domanda ripristinerà normale andamento dei prezzi dell'energia credo giungono un picco verso il primo pomeriggio più basso al mattino è un po'più basso la sera salvo poi in breve rialzo
Tra le otto legge ci disse queste cose
Cambiano praticante a parte che vedono più competitivo Colico fotovoltaico ma per esempio potenze dando il massimo sviluppo del PPE
Perché il PPE potranno adeguare adesso PPI se andiamo a vedere la realtà in larga misura vengono utilizzati dai grandi industrie energivore
Che consumo lo ventiquattro ore su ventiquattro
A fanno il contratto per una quota non completa del loro fabbisogno perché a qualunque ora del giorno o della notte quando arriva e buona e buonanotte potendo vece profilare l'offerta si può tale un'offerta globale di fornitura
PPI ieri a un committente e sopra e questo è il primo dato il secondo dato lo sviluppo dell'intelligenza artificiale per esempio Google ha già messo appunto un sistema che è in grado di pre vedere a distanza di due tre giorni no
Dal momento
La l'andamento meteorologico con una precisione superiore a tutte le previsioni che finora sono state fatte questo significa potere programmare in anticipo lo sapere in anticipo quale sarà in più ci apre il CPT
C'è già un'affermazione questa cosa di Google
Confermata da un atti lo studio molto importante che è comparso su uno degli ultimi numeri della rivista Science quindi a anche un background scientifico importante viceversa Ciappi CPT non ancora questo a ballo però ci sono affermazioni per cui sarebbero in grado a distanza di tre giorni alcuni afferma di esserci riusciti
A per vedere il condizioni meteorologiche con la precisione tale da poter partecipare al mercato del giorno prima
E adesso Ciappi pietista mettendo a disposizione diciamo dei programmatori più evoluti uno storno dove ciascuno può paga pagando acquistare
Degli
Aiuti uso questo termine per semplificare che per persone
Con capacità di sfruttare le potenzialità diciamo CPT ma senza essere i grandi produttori sono in grado di prolifera sviluppare un mucchio di applicazioni che permetteranno di conoscere sempre meglio e con maggiore precisione
L'andamento temporale a distanza crescente del questo cosa significa significa di fatto che mettendo insieme gli accumuli a lungo termine e le previsioni sempre più precise
A distanza di un numero crescente di giorni perché se abbiamo come funzione intelligenza vitale tante più dati a cupola tanto più diventa a affidabile e programma b e prevedibile nel tempo lo questa cosa quindi avremo sostanzialmente un situazioni ma e già sta maturando oggi non è una cosa se il combinato disposto che queste due cose prenderà di fatto fotovoltaico eolico programmabili come tutte grazie questo cosa significa
Non solo significa rendere più remunerative queste due tipi di tecnologie no ma significa superare tutto un appunto corta Element ma anche il problema che oggi c'è di un mercato parallelo della capacità Vera con queste competenze vera evidentemente sostituito dalla stessa capacità intrinseca che avranno le fonti rinnovabili di compiere anche questa funzione ecco io con l'offerta
Si cambia
Grazie GB come sempre molto stimolante ricordo che proprio parlare io crescente attenzione CPP Hey Paolo Pace agreement Arrighini prima del ventotto ventinove primo marzo che la conferenza del proprio il giorno prima il venti sette ci sarà una cosa lo Special proprio sui divieti che si è in costruzione in questo momento
Perché risponde alla domanda sempre più ampia che c'è su su questa nuova opportunità che si apre sul mondo delle rinnovabili adesso abbiamo letizia Magaldi presiedere prossima fase
No no
Sabbia tutti
Io sono letizia Magaldi della Magalli Green MG insomma grazie Kyoto club di questo invito oggi grazie all'istituzione intervenute
Non a caso è stato scelto a me di moderare questo secondo panel di questa giornata
Io sono l'imprenditrice a una famiglia di imprenditori che proprio in quella del settore che accennava il professor Zorzoli prima perché la nostra azienda una start-up una nuova tecnologia di accumulo di lunga durata
Noi abbiamo una batteria stiamo sviluppando una batteria termica che accumula l'energia nella sabbia
Un accumulo di lunga durata la possiamo arrivare anche fino a duecento ore di accumulo per rilasciare può energia termica quindi una frontiera di tecnologie
Appunto grazie di questo invito perché spesso le tecnologie non sono state messe al tavolo
Di una un pensiero sistemico
E invece oggi i produttori di energia la politica
E le tecnologie devono viaggiare insieme perché abbiamo visto oggi quello che si è detto qui non siamo di fronte solo ai grandi cambiamenti climatici del nostro tempo ma siamo di fronte a una grandissima opportunità di business per il nostro Paese per l'Europa
C'è una possibilità ancora di vincere quest'opportunità nonostante la Cina abbia nel tempo presso piede con le sue economie di scala e con la sua capacità strategica di aggredire il mercato del fotovoltaico quindi siamo ancora in tempo se c'è una sistemici sistematicità
Di poter o avere
Delle nostre leadership di mercato
Quindi oggi oltre appunto i cambiamenti climatici e temi economici sono anche temi di sicurezza energetica ci sono tutti i temi che sappiamo anche delle catene del valore perché possiamo passare da una dipendenza del gas
Mai vorremmo passare una dipendenza di tecnologie delle energie rinnovabili
Quindi ringrazio oggi i politici per essere appunto intervenuti parlamentare abbiamo qui la commissione Attività Produttive quindi elemento fondante equity quali sarà la nuova economia la nuova industria la nuova industria del futuro
Abbiamo parlato prima di trilioni di investimenti quindi c'è di fronte a noi una rivoluzione dal punto di vista industriale quindi una rivoluzione che dobbiamo cogliere e dobbiamo aggiungere
Un ultimo elemento appunto ma non dobbiate non dobbiamo comunque dimenticare è comunque un'urgenza il Copernico il Copernico esclamazione in USA
A visto che il due mila ventitré si conferma l'anno più caldo mai registrato
Quindi con l'aumento delle temperature globali vicina al limite dell'uno virgola cinque centigradi
Quindi è un mercato in crescita un mercato sicuramente crescita perché purtroppo i cambiamenti climatici sono una realtà
Abbiamo visto che a dicembre la coppa ventotto a Dubai a punto indicato di triplicare gli obiettivi che erano già molto molto ambiziosi
E quindi la parola appunto al confronto con colpi con appunto i nostri con i parlamentari qui oggi intervenuti che ringrazio ancora e doc subito la parola all'introduzione al presidente della Commissione attività o produttive
Per di presidente Goose Meroni
Volevo anche portare all'attenzione un dato che è stato Godard dato prima da dottor Silvestrini
La maggior parte il novantacinque per cento probabilmente degli impianti fatti nel due mila ventitré di cui i cinque mila e trecento megawatt che abbiamo visto
Sono o piccoli impianti abbiamo visto la media forse di quindici kW e questa grande spinta che è avvenuta nel due mila ventitré
Anche con la fine del superbonus non è detto che appunto si ripeterà nel due mila ventiquattro quindi abbiamo detto bisognerà lavorare sugli impianti Utility skate perché se vogliamo raggiungere i settanta
Il dieci gigawatt all'anno di fotovoltaico dobbiamo punto lavorare anche sugli impianti di piccola scala quindi Presidente se può dirci quali saranno essendo appunto lei o parte della della come selettività produttive gli strumenti per l'impresa e per questa questi obiettivi ambiziosi che ci stiamo dando
Sì in generale
Parleremo
Visto che si è chiuso
Un capitolo no anzi nel due mila e ventiquattro si chiuderà un altro capitolo relative agli incentivi per esempio sull'edilizia tra cui ci sono anche e c'è il tema del fotovoltaico
E si è chiuso
Un capitolo quello come ha citato giustamente lei del superbonus e
Se ne deve aprire un altro ecco perché
In qualche modo
Il la transizione energetica va sostenuta
E il tema del superbonus in generale degli incentivi all'edilizia della cessione del credito dello scontro in fattura
Non entro troppo nel merito
Di quello che è stato il Prodi contro le diverse diatribe le le idee di ognuno di noi etc ecco
Sicuramente c'è stato una spinta se al mercato una spinta all'edilizia spinta all'impresa
Ci sono state tantissime criticità e probabilmente se guardiamo con anche col senno di poi perché purtroppo queste cose qui bisogna guardare il senno di poi
Ricchi cita ce ne sono stati e dobbiamo guardare al futuro con qualcosa di probabilmente che faccia esperienza di quello che sta
Cosa significa significa che intanto è importante per il futuro
Quando si hanno delle buone idee scrivere delle buone leggi
Perché quando si scrivono delle leggi non bene poi i risultati sono quelli che poi vi ho visto dove sostanzialmente
Sono entrati in difficoltà l'impresa le famiglie e addirittura alle finanze pubbliche
Dove all'atto pratico
E
Come dire col senno di poi no perché col senno di poi si dice siamo bravi tutti però a questo punto dobbiamo guardare al futuro
Tenendo in considerazione e magari temi processione quello che è stato in una barricandosi a diciamo idee che poi all'atto pratico
Possono non tenere in considerazione l'esperienza allora per il futuro bisogna che l'efficienza energetica
E io dico per ciò che riguarda i bonus utilizzi l'efficienza sismica diventino l'obiettivo principale
E a questo bisogna però tenere in considerazione che bisogna avvierei chiaro alla visione bisogna pensare a delle normative a medio lungo termine perché con normative a un anno due anni tre anni non si va da nessuna parte
Cioè bisogna aver una strategia a medio lungo termine quindi quando si parla di efficientamento energetico quando si chiama si parla di risparmio energetico quando si parla di rinnovabili fotovoltaici bisogna aver chiaro quale il profilo temporale la visione eccetera
Bisogna aver chiaro che quando si utilizzano degli strumenti finanziari come è stato per esempio per la cessione del credito lo sconto in fattura
Non possiamo darli a tutti non c'è spazio per darli a tutti quindi siccome spesso siccome dobbiamo efficientare l'efficienza energetica
In uno stabile deve essere totale e dobbiamo in qualche modo dividere dividere i fruitori dei benefici
Tra chi se lo può permettere e quindi non può utilizzare uno strumento finanziario come Cecilia credo scontri fattura e invece chi non se lo può permettere che invece e giusto che Possa utilizzarlo perché viceversa notturna faremmo efficienza energetica e quindi Perrone entrare troppo nel merito anche perché come legami abbiamo presentato un progetto di legge sul tema aperto aperto la discussione cioè dove chiunque abbiamo depositato dirittura febbraio dell'anno scorso nella logica sostanzialmente in un momento molto difficile se vogliamo dal punto di vista politico
Però abbiam detto è aperto a a qualsiasi suggerimento miglioramento quant'altro
Perché perché bisogna pensare per l'efficientamento energetico degli immobili e quindi anche la spinta al fotovoltaico e quant'altro
Ha qualcosa di strutturale qualcosa che guardi al medio-lungo termine qualcosa che aiuti le fasce basse della popolazione che non se lo possono permettere
E in qualche modo distinguano all'interno degli incentivi e soprattutto si pensi che bisogna che in qualche modo in prese famiglie è stato ognuno di loro faccia la loro parte per
Perché non possiamo per metterci più incentivi diciamo oltre il cento per cento perché
Non è sostenibile abbiamo visto perché se no
Dimenticheremo in qualche modo l'esperienza fatta e non ce lo possiamo per
Grazie presidente magari un accenno anche alla al quell'intervento la sostituzione di elettrodomestici poco efficienti esatto
Sì noi abbiamo presentato a ed è diciamo è stata Accame diciamo incardinata in commissione una proposta di legge sull'efficientamento degli elettrodomestici sembra
Ma Nale ma non lo è perché perché sostanzialmente si pensa a
Incentivare il fotovoltaico l'eolico idroelettrico quindi le energie rinnovabili ma si fa poca attività sul risparmio energetico
Allora ne abbiamo visto che banalmente cambiando tre elettrodomestici di casa in tutte le case delle famiglie italiane si risparmia quasi il trenta per cento delle regine
Si ottimizza si fa anche un'operazione ambientale perché quando si risparmi Energia sapendo che purtroppo contrattuale attualmente Energia non arriva
Da totalmente da fonti rinnovabili è chiaro che si fa diciamo ma non solo risparmi regia ma si fa anche cura dell'ambiente
E soprattutto sono duetti mi importanti che sono la spinta all'economia degli elettrodomestici e la spinta riciclo degli elettrodomestici
L'economia circolare l'economia circolare noi dobbiamo vedere in Italia
Che sostanzialmente carente di materie prime è un po'la nostra miniera
Quindi
Dobbiamo pensare che sviluppare spingere l'economia circolare a trecentosessanta gradi
è il
Modo con cui questo Paese fa l'estrazione ecco
E questa Progetto di legge io spero che in qualche modo abbia le gambe
Aiuta un mercato italiano molto importante aiuta la componentistica italiana di mercati esteri
In particolare quello tedesco e soprattutto aiuta il riciclo dei vecchi elettrodomestici quindi è un approccio un po'diverso alla
All'efficientamento diciamo alle energie rinnovabili
Dove si ci si basa soprattutto su un risparmio
Grazie
Adesso passo la parola al vicepresidente ora Demicheli vicepresidente della commissione Attività produttive l'onorevole De Michelis quindi vorremmo sentire anche da dalla dalla sua voce quali sono le priorità
Di intervento secondo lei per appunto triplicare l'Energia
Prodotta da rinnovabili
Volevo anche introdurre con con l'onorevole il il tema delle comunità energetica è finalmente ultime settimane hanno visto la luce a questo tanto atteso decreto comunità delle comunità energetiche decreto molto importante perché trasferisce gli investimenti di infrastrutture nelle reti in otto Investimenti di comunità che possono coinvolgere imperiese possono coinvolgere anche i cittadini
Le comunità energetiche al due mila ventisette promettono cinque gigawatt di Investimenti Italia solare
Dice che si può puntare anche a dodici g Covatta
Volevo appunto chiedere all'onorevole Di Michele il tema appunto delle smart city di come possiamo con
Di come possiamo coinvolgere anche i sindaci nelle comunità energetiche per esempio con la gestione degli immobili pubblici
E in ultimo con o la Federazione italiana delle aree industriali lo scorso anno
Con ENEL si è costituita la prima comunità energetica in area industriale
Quindi volevamo portare all'attenzione al fatto che le comunità energetiche che hanno oggi il limite di un Mw possono essere anche pensate uno strumento più ambizioso più grande perché le aree industriali hanno tantissima capacità di produzione di energia che adesso inespressa perché sappiamo che se non ci sono
Degli incentivi da parte di energie rinnovabili e non riesce a decollare e si eviterebbe il tema della produzione in delle zone d'Italia distante da dove invece l'energia si consuma che sono le aree industriali grazie
Ok così grazie buongiorno a tutti grazie per quest'invito faccio prima una piccola postilla un ragionamento che mi interessa fare di fronte ad un uditorio esperto perché è là fuori diciamo così la cultura della sostenibilità ancora diciamo deve prendere l'abbrivio un pochettino più con un pochettino più di intensità
Ce n'è per raggiungere gli obiettivi ambiziosi sulle rinnovabili
Abbiamo l'esigenza che ci sia sempre di più una consapevolezza la grande partecipazione
Da parte dei cittadini che vengano scardinati questi piccoli messaggi di paura di preoccupazione sul fatto che questa transizione passa diventare tra virgolette insostenibile economicamente per alcune categorie
Di persone pesa la grande discussione
Sulla bonus edilizi relativamente all'abitare
Dei dei pensionati no che evidentemente hanno diciamo così a risorse
Non infinite per affrontare questo tema allora noi abbiamo bisogno e lo dico da apposta lo dico sempre di fronte ad un uditorio di Esperti di essere sempre più presenti su questi temi nella grande discussione pubblica anche nelle discussioni delle micro comunità
Perché altrimenti le comunità energetiche rimarranno appannaggio di chi può di chi è entrato anche nel meccanismo culturale no di questi processi e lascerà fuori invece la più parte la più parte delle persone soprattutto e diciamo così costruendo un racconto
Serio sulla reale sostenibilità economica di questa transizione nei vari settori della nostra vita vita nazionale lo dico perché mi sembra che mentre qualche anno fa ci fossero grandi distinguo anche dentro la politica
Con distinguo di tipo tecnico applicativo eccetera eccetera ma almeno sull'obiettivo finale anche le forze politiche quindi la discussione a volte un po'noiose Barbosa no
Del nostro fu del nostro del nostro confrontarci prede assicurazione pure l'europea e quindi diciamo del non sono sicurissima che la cosa diventerà più divertente ma a finalmente di di di l'obiettivo finale ce l'abbiamo in testa ce l'abbiamo in testa a tutti
Seconda osservazione sono arrivata un po'tardi ma ho sentito il dottor Silvestrini che parlava dell'integrazione con intelligenza artificiale sono reduce da un pomeriggio meraviglioso
Ieri alla Sapienza dove io ho vinto il dottorato di ricerca in Ingegneria dei trasporti
E adesso facendo un ciclo di seminari sull'intelligenza artificiale e ieri c'era l'astensione dove c'erano questi ingegneri che ci hanno spiegato come è nata
Sia sotto il profilo storico che anche sulla modalità con la quale vengono utilizzati questi algoritmi che adesso il danni ci danno risposte
Tra virgolette su quasi tutto un punto un pensiero e magari possiamo Alberto Presidente farlo anche in Commissione potrebbe essere proprio quello di confrontarci con un indagine abbiamo no questi strumenti di ascolto e di confronto con gli e Sperti
Su come utilizzare fin da ora per esempio nel calcolo dei flussi nel calcolo dei fabbisogni cioè l'intelligenza artificiale a servizio dell'ottimizzazione delle risorse che in particolar modo il pubblico perché mai noi
Dobbiamo sprecare le risorse dei cittadini ma comunque più in generale le risorse i i copiosi investimenti che stanno arrivando su questo fronte penso che dopo diciamo così un pomeriggio di ieri dove m'hanno spiegato banalmente che ci sono degli algoritmi che copiano i nostri cento miliardi di neuroni sia ciascuno in testa c'ha cento miliardi in euro imporre Death che li usiamo tutti e tutti quanti ma pensare ad un algoritmo che coppia
Il funzionamento di un euro né ieri c'era sì c'è stata tutta questa spiegazione ecco ascoltando lei penso che quello stimolo che lei ci ha dato e le conoscenze che diventano sempre più approfondite anche nel sapere diffuso
De dell'Università ci possano consentiranno di provare a fare un approfondimento magari per aiutare con norme e incentivare politicamente no
Ecco qua questi strumenti cosa bisogna fare cosa vorremmo fare uno intanto non tassare
Cioè nel senso che anche nel decreto è arrivata questa roba no poi abbiam deciso di toglierla no insieme però noi non possiamo se vogliamo fare il salto di qualità sulle rinnovabili arrivare con delle norme che prova che diciamo così Mungo non Risorse nella fase la transizione no ecco questo credo che non vada fatto infatti poi decreto
Diciamo così si è si è si è sistemato tre di cui credo che ci vogliono almeno cinque anni di certezza regolatoria
Perché guardate
è veramente complicato cioè è complicato per che stiamo lì
No e poi dopo però ci sono tutti i decreti attuativi immagino che sia complicato per voi che siete operatori del settore che lavorati in aziende operatrici del settore eccetera eccetera
Noi non possiamo immaginarli questi fare questa grande operazione scusate questo aggettivo molto politico ma popolare sulla transizione sulla sostenibilità sulla rinnovabili se tutti se l'accesso se c'è una barriera d'accesso regolatoria di questa complicazione ok quindi cinque anni di certezze di certezze regolatorie poi io credo che dobbiamo dividere in tre grandi aree no alla la nostra e le nostre proposte di transizione cioè l'area della produzione
E ci sono strumenti che possono essere diciamo così agevoli sulla produzione ma la produzione essendo in un qualche modo statica a noi possiamo trovare degli strumenti anche molto sierici a ne abbiamo proposto il fondo delle PMI per le PMI delle rinnovabili proprio nel decreto che abbiamo
L'abbiamo proposto perché sappiamo che per esempio quell'area della produzione non ha solo minore sensibilità verso la transizione che poi non è vero è sul piano culturale ma meno risorse
E quindi ha bisogno di avere un incentivo giudice Alberto grazie ha ha bisogno di avere un incentivo un incentivo in più
Abbiamo chiesto di a rifinanziare il fondo pare clima che analizzi bilancio tagliato di duecentottanta duecentosessanta duecento ottanta milioni no
Perché ci sono una serie di misure diciamo così trasversali che bevono e sarà finanziata attraverso dei fondi non per forza solo con gli incentivi
Abbiamo chiesto di limitare gli eccessi i CCS
Evitabili nel senso che diventa un disincentivo incentivo ora in quel caso Licia se non li puoi usare ti metti nell'ottica di entrare nella dimensione della dimensione delle delle delle rinnovabili e comunque della transizione la seconda grande area è quella dell'abitare ne ha parlato prima Presidente Goose Meroni
Io mi autodenuncia siamo per darà pubblicità questa cosa no va be'tanto lo sanno tutti io faccio ha fatto parte del governo
Che l'ha fatto il bonus centodieci e non era certo non avevamo certo immaginato che l'arrivo sarebbe stato quello che è stato descritto con tanta veemenza in questi giorni
Sui giornali cioè lì c'erano due obiettivi strategici per il Paese ok uno era siccome l'edilizia è il problema al l'assetto proprio anticipi anticiclico dell'economia
Dopo la meno undici e rotti per cento di PIL in durante la pandemia dobbiamo dare un colpo secco all'economia ok tra l'altro in quella fase fu proprio la la la la l'Unione europea Eurostat che ci consentì
Di fare tutta l'operazione di crediti imposte eccetera eccetera che la battaglia quella del credito d'imposta che fuori dal bilancio dello Stato che ha cominciato a me da quando io giro questa città si parla di questa cosa e quindi in quella fase ci viene anche concesso ma il punto vero era che noi abbiamo la consapevolezza di milioni di immobili che nessuno inadeguate e lì sul piano a energetico se non c'è un contributo nazionale Keane adeguabili cioè non lo saranno mai
Questo è il punto politico
Dei centodieci
Allora rivediamolo come vogliamo io Sollai cancri sulla fiammata anch'io quel decreto lì c'erano c'erano quattro firme c'è la firma del nostro sindaco di Roma oltre che del dell'allora sottosegretario alla presidenza del Consiglio
Ma qui rimettiamo in bolla uno strumento che serva per la transizione nell'abitare
Perché altrimenti l'abitare che peraltro da un contributo terribile alla C o due ai ieri è arrivato l'ennesimo problema io mi son di Piacenza piena pannocchie dura padana c'abbiamo tra Autostrade che si incrociano in città diamo il teleriscaldamento un cementificio alla fine arrivano i dati e sono sempre le caldaie quelle che contribuiscono di più a una condizione dell'area che è pessima io quando corro qua e corro a Piacenza in centro a differenza
Quando faccia allenamento che ogni tanto mi diletto in gare podistiche
Il sindaco un po'ridicola la mia età però quando e si sente la differenza e il massimo del contributo lodano le caldaie dei privati
Io è una discussione in maggioranze sono anche consigliere comunale mia città e e più su questa cosa ma è del tutto evidente che senza uno strumento pubblico USA fa un comune cosa fa Ugo fatto qualcosa la Regione ma anche lì le risorse sono oggettivamente limitati terza questione muoversi
Lì la transizione la parte più difficile
Il dottorato lo faccio proprio sull'uscito modale gomma ferro sulle merci e l'alimentazione anche ferroviaria
Ha una concentrazione di utilizzo di fossili
Che nel e nei un perito empi di transizione che abbiamo sarà sicuramente la la più lenta peso ad una ha un grande investimento e quaranta l'ha fatto solitarie ma tutta l'Europa ha fatto sul tema sul tema del ferroviario immaginatevi la movimentazione delle merci da sostituti ci ricordano che abbiamo i porti
No e che due terzi delle nostre coste sono a sono hanno il mare come confine
E quindi siamo pieni di porti ce lo ricordano tutti per quello che sta succedendo al Mar Rosso voi immaginate di la grande transizione dentro della mondo nel mondo dei trasporti allora io credo che se è vero come è vero finito che abbiamo degli obiettivi comuni e e quello cadetto Cusi Merola lì che fa parte di un partito dove ogni tanto no emergono delle pensioni per esempio sue direttive europee eno che che arrivano copiose su questo tema
Sia molto importante sul piano politico perché la traiettoria è quella lì l'obiettivo è quello lì
Noi dobbiamo riuscire a costruire insieme
Oltre che cinque anni di tranquillità regolatoria un pacchetto di incentivi che per esempio aiutino la costituzione delle comunità energetiche non a macchia di leopardo
Perché guardate che così
Si fanno in zone che non hanno diciamo così problemi di assetti urbanistici dove ci sono persone di un certo livello culturale economico e ci tagliamo fuori un pezzo d'Italia cioè siamo consapevoli che se non ci mettiamo un po'di diciamo così
Di di di di di di di Energia nella transizione energetica queste cose non accadono naturalmente
Ne penso penso
Che il tema della produzione dell'abitare incentivando la produzione e il consumo soprattutto quando le due cose sono insieme sia una svolta perché è fanno fare un altro salto di qualità
Ha consapevolezza e non c'è niente di più potenti sul fronte del risparmio energetico e sul fronte della transizione
Di essere coinvolti nel processo di non subirlo i grandi cambiamenti della storia e la transizione Luca uno dei più grandi è la vera nuova rivoluzione industriale
Negli anni due mila
Più alto avrà il tasso di consapevolezza e di partecipazione più veloce sarà e prima arriveremo e risultati che vogliamo raggiungere grazie
Grazie onorevole del suo intervento delle suggestioni che appunto ci ha dato e appunto riprendo appunto giusto il tema appunto delle comunità energetica emergenziali ci farebbe piacere magari portare alla sua attenzione e risultati
Vedo Quinzano adesso il presidente della riduzione italiane
E le aree industriali possono essere anche il centro per poi Colle Tare anche
Il il cittadini privati perché nuovo decreto prevede il cinquantacinque per cento sì a favore delle imprese ma il quarantacinque a favore dei privati quindi le aree industriali possono essere il centro di aggregazione poi
Per i Sindaci per le comunità locali per le scuole
Le ha parlato di intelligenza artificiale credo d'imposta cinque punto zero che Baio
E secondo me è una grande opportunità ma è stato in passato da imprenditore lo dico uno strumento importante per l'innovazione digitale dell'imperiese
Credito d'imposta così come si sta pensando che venga immaginato che includa anche le tecnologie di risparmio energetico per l'impresa di efficientamento e aggiungiamo l'intelligenza artificiale perché l'intelligenza artificiale
Aiuterà a gestire flussi energetici questo punto assolutamente chiediamo la sua il suo contributo egoista attrezzata sul
Faccia commissione e poi ha citato il portico nel quale passo coi la parola perché appunto parlavamo questa mattina con gli imprenditori che sono qui
E i porti saranno nuovo luogo di grande sviluppo un po'per l'eolico off-shore perché i grandi gli impianti
Che si faranno si faranno probabilmente sicuramente davanti ai porti che sono già un'infrastruttura del Paese naturale perché hanno le sottostazioni hanno le turbine quindi è inevitabile che
Quando sarà pubblicato il decreto Fare due speriamo presto l'eolico off-shore
Diventare porti e i porti devono diventare anche a nostro avviso avviso di Kyoto club dei centri di accumulo
Possono diventare le le centrali in dismissione dei limiti nuovi centri di accumulo così come sono state create le idrogeni Valley si può parlare di Valley delle batterie dell'accumulo dove possiamo anche lì sperimentare nuove tecnologie in serie intelligenza artificiale e aggiungo magari anche dei centri di produzione di tecnologie o di assemblaggio di turbine
Questo punto nell'ottica sistemica cioè di unire alle infrastrutture alla fare due magari appunto anche poi quale la filiera che creiamo accanto quindi passo la parola all'onorevole De Toma
Appunto su gruppo parlamentare il più grande nella legislatura attuale quindi come vede Fratelli d'Italia il futuro delle energie rinnovabili nel nostro Paese secondo lei appunto lancio più una criticità realistico triplicare la capacità di energie rinnovabili quali priorità insomma vive
Allora innanzitutto buongiorno grazie Buongiorno i colleghi
E a tutti quanti presenti perché ritengo che poi questi incontri servano come giustamente che mi ha preceduto l'ha detto a un confronto serrato fra la politica all'imprenditoria ovviamente i tecnici
Coloro che poi alla fine lavorano costantemente sul tema e il politico la politica deve assorbire queste informazioni e cercare di tradurle nel miglior modo possibile
Per dare delle risposte concrete a quelle che poi sono le aziende che necessariamente debbono
Come dire investire e mettere a terra una strategia quindi
Per rispondere subito la strategia è qualcosa che dobbiamo necessariamente saper affrontare il saper governare
Perché uno degli aspetti principali che ovviamente come ragiona da questa odierna ci vede coinvolti io mi sono segnato vari appunti ovviamente questi questi temi non entrano specifico di ciò che è stato detto precedentemente perché concordo ovviamente su dei passaggi che io appena ascoltato
Io son partito dall'inizio la passata legislatura con un confronto serrato con le università quindi era un confronto più che altro su quelle che erano le prospettive venivano diciamo il mio primo
In modo particolare confronto mis mi occupo di carburanti è stato sui carburanti quindi avevamo la ragionato su tutta la tematica
In questione poi siamo passati a parlare ovviamente l'idrogeno l'idrogeno a quel punto rinnovabili e di conseguenza tutto quello che ovviamente l'abbiamo sentito prima e continueremo ad ascoltare compiacere successivamente
Io sono all'interno anche del Dipartimento da sull'azione digitale mi Carriero a un evento con il sottosegretario Butti proprio per intelligenza artificiale
Nella in una delle degli incontri
Ma a cui ho partecipato di elettricità futura il presidente faceva notare come all'interno ovviamente
Della presentazione che aveva fatto in quel momento il cinque per cento del valore complessivo era comunque riconducibile alla digitalizzazione quindi spingere verso il tema della digitalizzazione di conseguenza però dico anche che per digitalizzare questo Paese serve tanta energia
Perché è una questione che è ovviamente legata proprio al sistema collettivo che bisogna necessariamente mettere in campo quindi anche il tema dell'intelligenza artificiale comunque un processo che va governato domani credo che avremmo dall'Europa qualche novità al netto di questo dobbiamo necessariamente mettere in campo tutti gli strumenti adatti per migliorare innanzitutto quello che c'era e quindi rispondendo un pochettino anche al tema come potere efficientare e diciamo gli impianti e gli impianti ovvio che abbiamo impianti di ovviamente conti Energia uno due tre vecchi che necessariamente a quelli che oggi vengono commessi in funzione hanno delle risse di Ferentino in di questo siamo consapevoli di dover necessariamente intervenire in qualche maniera proprio per cercare gialla dove esiste un impianto per migliorare la performances poi ovviamente c'è tutto il tema delle nuove aree dove poter collocare nove impianti non entro nei meccanismi politici non entro nei meccanismi regionali non voglio parlare di questo
Di questo ma sicuramente in tutto questo va interconnesso con l'infrastruttura di Terna con quello che ovviamente ci offre il territorio quindi eviterei di andare a cercare chissà che cosa
Chissà dove perché necessariamente dobbiamo come dire collegarci al sistema infrastrutturale che verrà che oggi esiste e che verrà implementato in futuro stesso discorso vale per il gas e quindi sappiamo che è un ragionamento che deve andare parallelo
E quindi vedo che in tutto ciò
Come ha detto una strategia che necessariamente bisogna fare e bisogna farla nel miglior e in minor tempo possibile perché perché gli avvenimenti che poi avvengono come quello che è stato della pandemia come quello che è stato della guerra che ancora a tutt'oggi esiste come quello delle nuove guerre o quello che sta accadendo nel Mar Rosso
La possibilità di via aumenti che comunque
Ci vengono paventati per quanto riguarda i percorsi delle navi che stanno facendo cioè questo ci spinge automaticamente a una nostra produzione un'autoproduzione un qualcosa
Che messe a sistema metta in diciamo indiana in garanzia tutto aspetto anche economico Brotto
La nostra industria le nostre imprese perché l'approvvigionamento ovviamente di di quello che e appunto il costo il conto salato della bolletta che arriva pesa tantissimo ed è qualcosa su cui dobbiamo necessariamente intervenire
Questo perché perché si ricollega anche i ragionamenti che ho sentito prima il risparmio energetico l'efficientamento energetico mio quando all'epoca il ministro era Cingolani quindi stiamo parlando del del governo Draghi
Approfittai con lui di fare appunto una conferenza stampa proprio perché era legata all'efficientamento degli elettrodomestici io parlo in generale ma aveva anche una ricaduta ulteriore
Perché è vero che necessariamente abbiamo purtroppo un sistema dentro le nostre case che per per molti è datato
Non corrispondono neanche le le classi di efficientamento degli elettrodomestici perché a volte sono addirittura false
Detto ciò
C'è anche da dire che una delle fiere più importanti al mondo italiana
Perché gli elettrodomestici hanno una ricaduta importante se non sbaglio la seconda la terza al mondo quindi voglio dire comunque e anche per mettere in condizione le nostre aziende italiani al punto di poter seguire un certo percorso
Lo dico perché questo ragionamento lo facemmo appunto con l'Aprilia
Ovviamente di Confindustria Power che veniva con il famoso incentivo che era stato dato per cambiare i televisori
Benissimo va bene peccato di televisori italiano si producono quindi ce ne sono pochissimi forse nessuno forse una
Automaticamente lento lo Messico inventa invece sarebbe appunto un duplice scopo migliorare efficientamento e incentivare la nostra filiera ovviamente anche verso l'estero
Perché verso l'estero falso filiera solamente sta andando benissimo
Quindi
Il ragionamento del risparmio energetico e quindi l'efficientamento io ho consegnato un documento nei mesi passati alla presidenza del consiglio dove mi sono permesso di partire dall'efficientamento energetico perché produzione efficientamento energetico dal mio punto di vista
Devono andare sulla stessa identica diciamo sintonia linea d'onda perché è vero che sono percorsi differenti
Mai aiutano e si aiutano reciprocamente perché a quel punto la nostra produzione non è che e faremo di meno continueremo a farla ma magari avremmo delle prospettive differenti proprio per le sfide che vi ho detto
Precedentemente di quello che dovremo affrontare
In questi giorni ha sentito ho letto delle interviste dove il ministro Pichetto
Dava ovviamente degli spunti spunti ragionati anche su come dire creare dei punti dove bisogna necessariamente intervenire anche addirittura con il diciamo il principio del nuovo nucleare questi
Simone che è un reato
Dove bisogna farci sicuramente un ragionamento io non sono uno che si mette lì e dice no a tutto sia tutto però indubbiamente sono dei confronti che bisogna necessariamente aprire perché all'epoca del carbone è finita l'epoca ovviamente che era iniziato in un certo percorso
Che vedeva appunto
L'esclusione del dell'epoca industriale oggi indusse continuano esistere ma hanno bisogno di essere supportate come le piccole e medie imprese come le famiglie
Perché il problema più grosso magari e quando ti arriva adesso non è più neanche l'Agenzia delle Entrate ama la bolletta casa perché ti preoccupa detta via dalla bolletta vai a controllare che tipo di aumento c'è stato quanto qua
A incidere sui costi familiari è una battuta ovviamente ma è importante
Quindi credo che il ragionamento politico nel suo complesso fatto anche con la con l'opposizione in maniera corretta in maniera cioè voglio dire senza ideologia perché bisogna comunque saper affrontare navigare questo percorso insieme
Possiamo essere non d'accordo su determinate cose ma il confronto ci deve sempre essere proprio per consentire all'Italia agli italiani di avere una strategia davanti ben chiara e soprattutto mettere in condizioni nostre aziende le nostre industrie appunto come ho detto di come dire metterle in sicurezza sì mettere in sicurezza sotto l'aspetto anche di tranquillità
Come programmazione perché devono programmare devono sapere come investire concludo proprio con il tema off-shore
Ma parlando dei porti
Allora sui porti ovviamente noi attualmente da quello che ci viene detto non abbiamo un porto l'Italia che si è adeguato per poter fare quello che necessariamente il tema off-shore prossima settimana incontreremo ovviamente delle delle realtà sul tema i porti vanno adeguati quindi necessariamente prima di poter lanciare a un Progetto en dobbiamo capire l'infrastruttura e capire se esistono le condizioni ricordiamoci che a Taranto
Il porto non era neanche quello in grado di poter ottemperare a quelle pale eoliche che comunque è differente perché sono dodici metri ovviamente di profondità però avevano un problema la banchina che è andata in deroga quindi
Sì bisogna intervenire ovviamente sapendo di poter avere a disposizione le risorse per investire in quella direzione
Perché poi alla fine non ci deve spaventare un cambiamento che può essere sicuramente funzionale al sistema Paese al sistema appunto che ci riguarda da vicino come famiglie
E come imprese queste e la mia considerazione sul tema off-shore poi fu
Ci sono altri meccanismi che bisogna necessariamente
Sapere affrontare
Però ripeto quello ripartendo da un confronto serrato con appunto le aziende con le università con quelle realtà con cui la politica deve avere la mia lì come dire il confronto soprattutto dettato dà informazioni corrette
Non bisogna cercare il titolo sul giornale bisogna solo puntare su quello che effettivamente avviene e in conclusione il tema proprio del del riciclo di riutilizzo ovviamente dei materiali per noi e strategico dobbiamo necessariamente farlo perché sappiamo come è andata negli anni passati quindi oggi chiariamo che ci sono già delle norme chiare delle linee guida che vengono ovviamente inserite devono essere applicate bisogna andare in quella direzione perché abbiamo bisogno ovviamente
Delle materie prime e quindi su questo un ragionamento va fatto ripeto strategia complessiva grazie
Grazie onorevole tanto sicuramente il confronto o appunto sulle varie tecnologie fondamentale cioè le le tecnologie volgono molto velocemente alcuni più velocemente delle altre quindi il tema personalmente dico che il tema del nucleare non deve andare in competizione con le rinnovabili dice devono essere delle tecnologie che devono andare in parallelo e i tempi di realizzazione del nucleare sono comunque sappiamo più lunghe così più incerti ma questo non vuol dire che devono essere messi da parti punto
L'importante è non creare competizione perché altrimenti si rischia Point anche nei piccoli comuni nelle piccole comunità si crea confusione sulla priorità delle tecnologie e quindi invece non li dobbiamo fare andare in concorrenza dobbiamo sapere che tutto deve andare
Alla stessa velocità
Lassù ancora quindi la parola adesso l'onorevole Cappelletti
Appunto la il Movimento cinque Stelle stato sempre molto attivo sul tema delle delle energie verdi legge rinnovabili quindi dall'opposizione il vostro contributo quali sono appunto le priorità che indirizzi indicate grazie
Grazie a lei grazie naturalmente Kyoto Club per quest'invito e grazie soprattutto per l'attività che portata avanti Cass fondamentale veramente molto importante
Io sia rimasto molto colpito dall'intervento della rappresentante Bundesbank del Bundestag perché ha detto una cosa semplicissima abbia avuto una crisi negli approvvigionamenti da gas con la Russia e questo lo sappiamo benissimo tutti
Quindi abbiamo dovuto investire nella residenza come facciamo insieme la residenza nel suo Paese che stiamo nel nel nel C sostenibili così l'hanno fatto molto bene addirittura dedicando due per cento del territorio in prospettiva nazionale
è quella state sia giusta
Perché attenzione sulle sbagliamo strategia sesso la nostra una soggettiva come trasformare l'Italia in una parte del cast
L'istituto I poté chiamo tutta rosa di investimenti sviluppo le carte le la l'energia sostenibile
La data sbagliamo sbagliano strada perché passiamo da una situazione di dipendenza attuale legata chiaramente agli approvvigionamenti dalla Russia alle situazioni di pendenza legata alle prove giovamento gli altri paesi che sono problemi geopolitici instabili cioè è come se un tossicodipendente interessato al problema dipendenza cambiasse spacciatore non risolve il problema della dipendenza
E a questo punto lo lo lontano ricordo spesso i miei colleghi e però non se ne esce perché se andiamo a vedere anche l'ultimo decreto energia che è stato approvato ieri e vediamo che il Paese va in direzione diverso è stato prodotto che dovrebbe andare questo che ho detto
Che cosa dovremmo quali sono le priorità sicuramente non sono le priorità investire sulle trivelle e sui rigassificatori
Un po'perché delle siamo sempre meno case questo lo sappiamo un po'perché non aumenta l'autonomia del nostro Paese da questo punto di vista ma aumenta e anzi la dipendenza rispetto ad altri Paesi
Un po'perché non abbiamo bisogno già adesso stiamo esportando e cioè stiamo esportando che andiamo a investire e qualche manca delle norme risorse in settori che poi chiaramente devono funzionare in questa maniera vanno a ipotecare la possibilità di investire in altri settori
Per è una riflessione veramente importante in Commissione attività produttive sono stato il primo
Io operata fatto usato una sedia perché il decreto era nel titolo recitava più o meno così
Decreto per lo sviluppo delle energie sostenibili articolo quattro si introduce un'imposta di dieci mila euro ogni megawattora ogni megawattora e da fonti sostenibile
Cioè l'obiettivo del governo decreto culmine pubblicato che sito ufficiale perché chiaramente quell'articolo è stato cambiato in fase di conversione è stato abrogato però l'obiettivo era quello di di andare esattamente in direzione opposta rispetto a quella in cui si sarebbe dovuti andare io mi chiedo e vi chiedo ma se non ci sta fossimo sollevati noi in Commissione avessimo sollevato il problema
Perciò stati colleghi di maggioranza assoluta che D'Alema se sicuro ma è proprio così lasciavate verificare eccetera se non foste voi
E venuti in Commissione voi ci siete CP e le categorie associazioni e meno di commissione in audizioni a portare avanti chiaramente una posizione molto netta di contrasto rispetto a questo beh sarà stato abrogato no non sarei stato abrogato
E quindi attenzione perché rischia veramente di prendere diadema in direzione opposta e contraria decreto elegia per lo sviluppo delle fonti d'energia sostenibile contiene ottocento milioni di euro destinati alla realizzazione di due i due inceneritori parquet produrranno energia sostenibile ma è chiaro nel mondo ci sono cinquanta mila decessi oggi
Per problemi e complicazioni respiratorie legate a prove inquinamento ce ne sono cinque milioni nel mondo cinquanta mila in Italia dobbiamo cercare di al contrario cercare di superare questo problema andare in la direzione
Che invece è quella che che un po'abbiamo visto in questo momento a portare avanti dal governo tedesco
Quindi che cosa che cosa bisogna fare
Ma innanzitutto una notizia positiva un report di qualche giorno fa di Enea
Ha dato un dato che che che di cui diciamo siamo speso tutti lite orgogliosi cioè la bolletta energetica nazionale è diminuita due mila ventitré tre miliardi grasse agli interventi e di risanamento decentramento energetico effettuati l'anno precedente quindi grossa parte dovuta conseguente al superiore sopra l'ecobonus
In realtà quelli sono quattro miliardi di euro perché non considera la cifra di tre miliardi non considera l'apporto conseguente all'installazione di oltre trecentocinquanta mila e sistemi di fotovoltaici pensato installati sistemi di di di accumulo
Benson quattro miliardi di euro di risparmi sulla bolletta energetica nazionale che si ripresenteranno da qua ai prossimi decenni per tutta la durata vivamente dei dei sistemi che sono stati credo Stati
Realizzati è un dato importante che noi ci andava in quella direzione aggravante incentivare sistemi di efficientamento energetico abbiamo fatto una legge sbagliata consentitemi una una parentesi
Siccome state sbagliate le decine di interventi di modifica state fatte successivamente all'approvazione della legge che hanno reso veramente impossibile applicazione ha patito degli operatori non so paesi che non sapevano aveva un po'una sorpresa non capivano
Veramente difficile perché non passavano tre mesi che non perché quella norma se se non venisse modificata in peggio tant'è vero che poi ci sono amplificate le difficoltà poi adesso mi dispiace io
Mi confronto spesso col pensiero e col Maroni ma non ho l'opportunità di confrontarmi pubblico altrimenti gli avrei detto ma va be'critica superba la somma mi spiegatemi perché piedi metà governo presentato emendamenti nella scorsa legislatura per estenderne la portata e estenderne la la durata nel tempo
O perché se vado a leggere la denuncia dei redditi travolto da una serie detrazioni fiscali da parte a partire dal Presidente del Consiglio dei ministri
Per l'utilizzo ovviamente il della dispera possibilità legittima per carità per tutti di portare in detrazione spese fatte appunto per risanamento e per le ristrutturazioni
Ecco questo se c'è una piccola incongruenza d'altra parte sono d'accordo con lui sono Caro preside Cosmano lì quando dice
Non può durare per sempre ma non doveva durare per sempre nella sua formulazione originale doveva durare tre anni e poi andare in décalage era già previsto che non durasse per sempre e comunque bisogna andare avanti in quella direzione bisogna andare avanti
Con ci semi di col otto consumo da fonti rinnovabili con sistemi consumo collettivo con le comunità energetiche
Rinnovabili naturalmente
Già intervenire sulla elettrificazione del Paese
In particolar modo per quanto riguarda la viabilità già intervenire sulla velocità delle pratiche amministrative delle e burocratiche
Prima abbiamo avuto sentito un dato sei anni tempo per ottenere l'autorizzazione mila trecento richiesta che sono in attesa di valutazione io ho presentato un un emendamento che poi è diventato un ordine del giorno per chiedere che potessero essere valutate
Con priorità le proposte di realizzare
Installazioni il legata alla produzione di energia da fonti rinnovabili rispetto a quelle che sono invece legati a fonti fossili e c'era in questo momento spesso hanno la priorità
Purtroppo è stato bocciato cioè la maggioranza non ha questo tipo di sensibilità
O almeno ha dimostrato di non averla quindi è importante fare un'azione politica dall'Inter al Parlamento ma anche dall'esterno per creare con la consapevolezza di generale livello anche di di di di di di di i cittadini per i cittadini sono elettori chiaramente la politica molto sensibile al orientamento delle delle delle delle degli elettori
Detto questo c'è un'altra cosa che ci preoccupa molto che quella relativa alla povertà nel genetica
Come affrontare questo problema sapete che esista il bonus elettricità e gas che peraltro stanzia anche delle risorse importanti ecco una nostra proposta è quella di
Considerare un passaggio graduale da questo bonus alla possibilità di accompagnare i soggetti più fragili questo momento chiaramente nessuno beneficiari alla partecipazione alle comunità nel Celtic
In modo tale da poter emancipare dei ma per per decine di anni e non solo per mantenere legate cordone ombelicale del del contributo pubblico che che che chiaramente va rinnovato anno per anno però questa è la strada su quale abbiamo presentato una risoluzione in Commissione e speriamo che possa essere discussa al più presto
è è una situazione in quindi a a chiave chiari e scuri senso che dalla parte abbiamo dell'opportunità straordinarie per un suo paese però lo sa economia per le nostre imprese per il lavoro per l'occupazione e e dall'altra abbiamo rischio andando veramente in direzione ostinata e contraria è stata quella in cui stanno andando grande parte dei Paesi d'Europa di rimanere ancorati ad una idea vecchia di politica di sviluppo considerato che se noi abbiamo ridotto
Di tre miliardi anzi di quattro miliardi quest'anno la bolletta energetica
Evidente che c'è qualcuno che ha venduto
Tra milioni quarto ai quattro miliardi di euro di forniture
Di Energia fossile cosiddetta in meno
Quindi è chiaro che ci sono anche interessi che vanno esattamente in direzione opposta rispetto a quella che vorremmo andare grosso lavoro a per cercare comunque di di di di dare un contributo per rendere le cose più semplici e più portare fuori dal Parlamento ciò che sta che che avviene al suo interno e per cercare di dare una mano perché questa transizione porsi possa portare avanti posso venire avanti e perché come avete detto voi nel titolo delle del del del vostro incontro nemico le rinnovabili fanno bene all'Italia fanno bene agli italiani e fanno bene anche le casse dello Stato grazie
Grazie onorevole Cappelletti e adesso lasciamo lo spazio a qualche domanda dal pubblico quindi se qualcuno vuole chiede prego
Sì grazie
Buongiorno a tutti più che la domanda volevo fare una riflessione io sono Roberto dalla sardo sono le regime raggio della Regione Siciliana
è oggi ho ascoltato convento tra sono in una veste un po'diversa dagli operatori io sono uno di quelli che l'autorizzazione deve valutare le rilasciare
Il quello che volevo porre alla politica che gentilmente oggi è presente ascolta prima le invece di fuggire Pirelli sentire gli interventi e quello di porsi il problema che quando si parla di semplificazione semplificazione non significa aver ridotto i tempi in cui io devo rilascia l'autorizzazione semplificazione significa mettermi nelle condizioni di avere un apparato che questa semplificazione o la posta effettivamente seguire noi come Regione Siciliana siamo per lo sapete tutti io per te lo sanno fra quelli che sono più attenzionati dagli operatori per venire da noi a fare impianti
Ma questo non ha cambiato lo status dell'amministrazione quelli siamo anzi andiamo andiamo via via diminuendo perché ovviamente c'è il pensionamento
Quindi il ragionamento che va fatto probabilmente sulle regole abbiamo stiamo perdendo molto tempo sulle questioni che attengono le arie donne delle aree non idonee che è un elemento su attraverso il quale si potrebbe Mayor regolare il mercato
Ma il vero problema che manca la politica energetica cioè noi viene da esso dal nuovo decreto fissato al bar decenni nel nuovo ci fisseranno un obiettivo a dieci virgola trentotto gigante che esattamente la capacità della rete che c'era già siciliana di quattro mila trenta cioè quando terra avara completato Investimenti
E che faremo noi cioè oggi abbiamo solo sull'off-shore ci sono presentate domande per oltre trenta giga che ovviamente dovranno transitare a dalla rete siciliana cioè il il tema che va posto più che ridurre i tempi o dare
Come dire
Ampio risalto al fatto che vogliamo diventare dobbiamo fare diventa la Sicilia bene oggettivo del dell'Europa per rinnovabile per l'idrogeno vanno posto tutte le condizioni affinché questo possa essere effettivamente fatto
E va poi posto un problema qui lo dico come un funzionario pubblico delle competenze cioè io faccio nel gemellaggio tra Giustiniana ma nel novero delle norme che cosa sia l'NRG me erano già all'interno dell'amministrazione non è chiaro da nessuna parte qual è il ruolo e quale il supporto e quali debbano essere le competenze che debbono essere assegnati a coloro che devono guidare la politica a fare determinate ragionamenti cioè no e sono temi che sono lasciati molto vaghi
Che non poi non consentono alle amministrazioni e noi l'anno scorso abbiamo teorizzato uno virgola sette gigawatt di impianti e sono tutti utili pischello cioè non è che ci siamo sottratti dal portare il contributo e arriveremo ai dieci virgola trentotto e probabilmente arriveremo anche molto oltre rispetto a quello che abbiamo ma cosa servirà avere autorizzato impianti che poi come qualcuno stamattina diceva giustamente
Se l'ho i concentriamo in una regione tutti gli impianti il prezzo zona si abbassa e l'intervento del delle banche che devono sostenere gli impianti comincia a essere un attimino più scarso ed è problematico perché se se il prezzo e lo abbiamo avuto nel corso degli ultimi anni ci sono state giornate nelle quali persero nel giornale Energia è stato zero se non negativo quindi e tiene investire per fare impianti che poi non hanno redditività
Perché non non si investe invece nel regola perché non si facilitano i lietissimi ma col regole un po'più chiare più certe in maniera tale che questo possesso un percorso attraverso il quale l'investitore a un certezza della remunerazione e l'impresa che vennero rizzare gli impianti
Produttivi Sutter l'energia ce l'avrà un prezzo fisso per moltissimi anni
è lei incentiva avvenire senza i rischi che oggi la rete a di essere saturata e portare al distacco degli impianti
Quindi quello che va fatto a mio giudizio ascoltare un po'più il tavolo che viene fatto con l'in Conferenza Stato-Regioni perché molte di queste cose in Conferenza Stato-Regioni e le abbiamo poste
Sempre non questo governo sempre
Quello che si paga passa in Conferenza Stato-Regioni e poi viene assolutamente ignorato perché il governo ha altri interessi a da portare avanti e non ascolta
Il tema questo cioè ma ragioniamo di politica energetica non perdiamo l'opportunità qualcuno ne ha parlato ai porti la l'opportunità non ha il porto l'opportunità l'off-shore
Cioè la la tecnologia l'off-shore che ancora non è matura deve essere sviluppata perché non viene fatto un un un momento di riflessione che possa far sì che nasca un eolico del Mediterraneo
Che avviamento ha caratteristiche diverse da quello del Nord dei mari del Nord
Incentivato ovviamente perché deve essere pronto e in questo latte prototipale sarò perdiamo anche quest'occasione grazie grazie
La tessera prima appunto alla transizione avviene a tutti i livelli e quindi questo è importante averlo riferito l'ultimo intervento credo le dannate mo'Pons grazie
Poi giorno salubre complimenti per l'organizzazione dell'iniziativa io rappresento la Federazione italiana dei consorzi di sviluppo industriale
Si faceva riferimento prima alla utilità del insediamento di comunità energetica alle all'interno delle aree industriali è un tema sul quale anche con la presidente Magaldi stiamo lavorando da tempo riteniamo che diciamo l'ambito dell'area industriale posso rappresentare un'opportunità formidabile
Al di là della unione dello consumatore coniglio produttore la localizzazione diciamo delimitata dell'area industriale i sottoservizi le infrastrutture artrite le fasce di rispetto o l'utilizzo di energia da parte dello stesso o sorge
Il gestore della rete museale per i processi depurativi per i processi di illuminazione rappresenta un ambito ottima quindi siamo assolutamente a disposizione come diciamo mondo delle aree produttive per un'audizione eventualmente all'interno della Commissione attività produttive per sviluppare insieme dei processi di concreta implementazione
Riteniamo che sul tema delle aree idonee
Si può fare di meglio la norma che ha tentato di semplificare i passaggi di insediamento dei parchi fotovoltaici
Non tiene conto di profili come dire di utilità concreta rispetto all'erosione di aree destinate a un insediamento produttivo che ha dimensioni come dire lavoro intensivo completamente diverso i codione siamo un grande Paese manifatturiero e non vogliamo rinunciare ad esserlo
E poi c'è il tema del dimensionamento degli impianti che Allo stato conserva un limite di un Mw sul singolo aderente alla comunità energetica che è un limite
Ciò mo'oggettivo che taglia fuori la media impresa non parlo della grande impresa uno stabilimento che trasforma polimeri
Di trenta dipendenti assorbe tre giga quindi diciamo parliamo di di di di elementi concreti
Siamo al lavoro da tempo su queste tematiche riteniamo che il decreto di di recente emanazione possa essere una spinta importante
E restiamo a disposizione per una ce l'ho messa a terra delle politiche del governo e delle proposte che possono venire anche dalla Commissione grazie
Grazie allora il percorso quindi verso la neutralità mio visto dell'emissione di carbonio offre grandi opportunità per le future generazioni per il clima ma opportunità economiche quindi grazie oggi a le istituzioni per essere intervenuti chiediamo di mettere le energie rinnovabili o comunque questi temi al centro della loro agenda della della loro
O forza politica quindi grazie ancora e ci vediamo presto per le prossime opportunità appresso
Bene possiamo riprendere i lavori abbiamo seppur sei interventi dell'arco di una di un orizzonte per cui chiederei di restare dei tempi se mi consentite non vuole se pedante però attivo un un cronometro
Di avviso ovviamente non vi interrompo ma solo per avvisarmi che il tempo sta quasi per terminale per cui non voglio dilungarmi neanch'io parliamo di Pieck soprattutto
è stato ormai presentato da qualche mese
Deve essere approvato vi pare entro il trenta di giugno ci sono state delle osservazioni da parte della commissione soprattutto sulle a su alcuni punti che riguardano la ricerca le l'innovazione
Però in generale penso che possa essere ben valutato però a questo punto chiederei alla ad uso Piattelli
Che rappresenta fuori che l'associazione delle associazioni che operano nel campo delle rinnovabili qual è il suo punto di vista sulla diciamo sul clima che ha che è stato presentato per il suo osservazioni
Sì grazie buongiorno a tutti
Ma io allora se se la mia idea è quella di fare una panoramica un po'generale perché poi alle avendo anche degli esperti e degli specialisti delle singole fonti poi loro potranno entrare nel merito
Più in dettaglio di di quelli che sono gli aspetti specifici io provo a dare un una visione d'insieme e e quindi quella che poi un'impressione complessiva
E partiamo dalla dal dato di quanto le rinnovabili devono coprire al due mila trenta est
Siamo a un a un quaranta per cento dei consumi finali lordi di energia quindi questo è il dato che viene fuori dal pure
E questo come viene fatto viene fatto essenzialmente con le rinnovabili elettriche che devono dare un contributo di sostituzione che arriva a sessantacinque per cento e quelle termiche che
Arrivano al trentasette per cento considerate che oggi siamo circa al quarantaquattro per cento di sostituzione per l'elettrico e intorno al venti qualcosina in più per il termico
A questi già già su questi due dati si possono fare tutta una serie di ragionamenti alcuni positivi e altri un pochino meno quindi partirei già subito da questo nel senso che la capaci se parliamo dell'elettrico la capacità aggiuntiva rinnovabile e oltre settantatré gigawatt quindi
Un dato
Assolutamente rilevante rispetto a quello che era lì Neck precedente è chiaro che ci sono state tutta una serie di misure aggiuntive c'è stato FIT for fischi file c'è stato le paure Juke poi quindi hanno innalzato
Inevitabilmente i contributi di decarbonizzazione e e quindi siamo andati a dover rivedere tutti i target
Però settantatré gigawatt al due mila e trenta sono per me abbastanza sfidanti nel senso che noi
Veniamo da una situazione dove soltanto tre anni fa non abbia non superavamo complessivamente a livello Italia un gigawatt
Quest'anno fortunatamente l'abbiamo raggiunto i circa il sei gigawatt di cui quasi cinque di fotovoltaico anzi no forse un pochino più di cinque e quasi uno di un po'un po'meno di uno di eolico
E quindi è chiaro che siamo di fronte a un a a un'Italia che si è messa in moto
Questo se essenzialmente vorrei far riflettere anche su questo aspetto qui che poi si ricollega al cliente per per capire se poi siamo in grado di raggiungere questi obiettivi nel senso che non l'abbiamo sempre detto che siamo in ritardo certamente siamo in ritardo
Perché se facciamo proprio la la la matematica vorrebbe dire che noi dovremmo dovremmo fare più o meno otto gigawatt all'anno considerando la partenza dal due mila e ventuno siccome i primi anni non abbiamo rispettato questo questo target è chiaro che dobbiamo anche aumentare e dobbiamo arrivare a farne nove o dieci
Però è anche vero che noi in tre anni siam passati da meno di un gigawatt sei quindi vuol dire che poi la capacità e la di diciamo il dinamismo del settore
In termini di ha di potenzialità enorme ma questa è una cosa che abbiamo sempre detto perché le rinnovabili sono talmente diffuse
In termini di operatori di possibilità di sviluppo sul territorio
Di tecnologie che anche se ci limitiamo all'eolico e fotovoltaico che poi sono le due fonti che fanno la la la grande la gran parte se non direi quasi tutto quello che che riguarda questo contributo di dal settantatré gigawatt è chiaro che il potenziale enorme allora se le autorizzazioni e le semplificazioni iniziano ad arrivare
Poi in questo target o possiamo raggiungere quindi questo secondo me è un aspetto sicuramente positivo
Solo se guardiamo l'eolico e fotovoltaico ne abbiamo che l'eolico è stato completamente raddoppiato come capacità rispetto
Alla al di obiettivi del precedente Pieck da otto virgola cinque gigawatt diciassette poi possiamo discutere c'è c'è Davide se sono sufficienti o meno però intanto l'abbiamo raggiunta raddoppiati
Il fotovoltaico da trentuno gigawatt siam passati a più di cinquantasette
Quindi
Diciamo obiettivi che io ritengo sfidanti
Dal punto di vista delle Fere letti che cosa poteva essere fatto di più
Be'essenzialmente il contributo del gas rimane ancora abbastanza consistente nel senso che il Coni fesa o del carbone si pensa anche a una sostituzione con gas e quindi c'è anche la nuova capacità ma che alla fine complessivamente arriva circa tre gigawatt di termoelettrico aggiuntivo che serve sia per la sostituzione del carbone che anche per la diciamo ma gli aspetti che sono legati all'adeguatezza del sistema
Evidente che forse su questo ci poteva esserci può esso un po'di discussione perché perché magari l'adeguatezza del sistema si può fare anche con un ricorso maggiore agli ai ai sistemi di accumulo che dal nostro punto di vista sono stati troppo trascurati all'interno del paniere crea ma questo soprattutto in relazione al fatto che intanto la tecnologia sugli accumuli sta avendo dei progressi enormi ma poi la stessa Terna si sta già attivando per fare le aste per quello che viene definito il timeshift indicherei di fatto la possibilità di spostamento della della capo della produzione in orari differenti e quindi
E quindi è evidente che fu
Nel nel PD ex questi aspetti qui sono secondo noi sottovalutati
Poi
Poi c'è il diciamo il il ricorrere al gas in in termini politici
Ci sta nel senso che poi sono delle scelte politiche dobbiamo però sempre stare attenti a che cosa ci portiamo dietro nel senso che comunque gas vuol dire importazioni dall'estro e quindi vuol dire instabili potenziali stabilità da un punto di vista dei costi
Che l'abbiamo visto anche negli anni passati e quindi questo è è un dato che va tenuto in considerazione
E poi dovendo soddisfare comunque anche delle esigenze di decarbonizzazione è ovvio che se io non riduco velocemente il gas devo far ricorso alla cattura delle Accio due cosa che nel Tibet c'è
Da questo punto di vista ci c'è data da stare attenti perché ad oggi le esperienze internazionali sulla cattura della CO due non sono non sono entusiasmanti
Quindi questo cosa vuol dire vuol dire che se si fanno delle previsioni di un certo tipo queste previsioni poi l'ora devono essere assolutamente monitorate nel tempo e poi in enti è chiaro che da qui al due mila e trenta intempestivamente prese quindi nel momento in cui si dovesse vedere che questi aspetti queste attese queste aspettative di di progetti di cattura non dovessero avere i risultati attesi come sta succedendo in in altre parti del mondo beh a quel punto bisognerebbe atti a attuare delle azioni correttive
Questo è un po'il nostro punto di vista poi
Ne relativamente a alle alle diciamo le offerte Ermin che quello che si può dire che Xi è un po'tornati indietro nel senso che si danno degli obiettivi di lei di di di sostituzione al trentasette per cento però poi il contributo delle pompe di calore rispetto al alcuni ex precedente è stato considerato molto meno
Questo
Abbastanza incomprensibile perché invece anche in questo caso la tecnologia e molto anche molto dinamica le pompe di colore hanno fatto dei dei progressi enormi e quindi si poteva molto probabilmente a dare più più consistenza a questa tecnologia è chiaro che questa va in abbinamento anche con l'efficienza energetica
Con che
Non raggiunge completamente gli obiettivi attesi perché comunque
Gli obiettivi sarebbero di cento mega tetto a di
Di riduzione dei consumi invece si arriva a poco più di novanta
E la stessa cosa per quello che riguarda le missioni dei settori non Ets quindi edifici e trasporti dove non raggiungiamo il quarantaquattro per cento che è l'obiettivo l'obiettivo atteso perché non li raggiungiamo essenzialmente per questo motivo uno perché si è fatto poco affidamento su la l'efficientamento degli edifici
E l'altro perché comunque si è dato poco peso ramo alla mobilità elettrica nel senso che la mobilità elettrica per esempio rispetto alcune precedente
è rimasta quasi invariata mentre invece noi sappiamo tutti che a livello comunque tecnologico sta avendo dei progressi enormi poi in Italia diciamo l'aspetto secondo me è esclusivamente di tipo culturale perché noi siamo molto aveva molto avanti con la un fra struttura di rete e ci manca ci manca ancora molto quella che è l'infrastruttura di rete di
Quella che è la farcia arancio
Però tutte le le le infrastrutture di rete invece territoriali sono molto molto diffuse se li andiamo a confrontare con i Paesi europei non è vero che siamo messi così male
Quindi tendenzialmente non c'è un motivo per non puntare sulla mobilità elettrica invece questo Pieck
Oggettivamente secondo me molto de è un po'debole da questo punto di vista per ultimo qualche annotazione su
Sua spetti tipo un po'più di dettaglio nel senso che sull'idroelettrico va be'sappiamo che c'è tutta la tematica del rinnovo delle
Delle poi oggi penso che se ne parlerà anche un minimo però lì sicuramente anche sui bacini si può fare molto perché tutta la tutta la la sistemazione dei bacini penso che possa essere un qualcosa che che può su cui si può lavorare
E il target dell'idrogeno sembra modesto nel senso che il target dell'idrogeno se andiamo a vedere gli obiettivi comunitari di tutta l'Europa che dovrebbero essere di circa dieci mila e i tornelli Attali di produzione di idrogeno allora per l'Italia dovremmo avere un contributo che doppio rispetto a quello che è stato stimato portato no dovrebbe essere produzione produzione interna si quindi da un lato c'è una bassa produzione dall'altro non sono stati contabilizzati
I contributi delle fare per la produzione di questo idrogeno però ecco questo a grandi linee è il nostro punto di vista grazie mille
Dieci secondi di anticipo
Visto che si è parlato di eolico delle quantità diciamo di eolico abbastanza rilevanti una parte di questi sono off-shore si fa
Scusate
Travis a a non ho sbagliato io non schiacciare
Dicevo si parlava stamattina di la vera è una un eolico diciamo mediterraneo che chiaramente le condizioni rispetto ai mari del Nord sono ben diverse soprattutto anche per i fondali ecco abbiamo Davide grazie assaggio Garcia che e responsabile di segretario generale indiane va per cui chi meglio di lei può darci vogliamoci del tutti quanti via
Il meglio di sé volgare
Ragguaglio su questo
Su quanto previsto dal Pieck per l'eolico
Ok sì allora mi collego alla alla ben precisa introduzione
Che ha fatto Attilio e al ruolo dell'eolico che appunto per motivi prevalentemente di maturità tecnologica insieme al fotovoltaico appunto sono le due tecnologie che ad oggi cc devono essenzialmente traghettare al raggiungimento degli Obiettivi del del Pigneto al due mila trenta
In termini di produzione e di potenza installata la fonte rinnovabile unitamente poi a tutti gli altri obiettivi di efficienza energetica di decarbonizzazione
Di elettrificazione dei consumi che abbiamo questo così dedico un minuto che a parlando più di di come appunto solamente tramite un approccio sinergico questo vale sia a scala molti ecologica che all'interno della stessa
Fiera delle dell'eolico si possono traguardare questo obiettivi sembra parentesi scontata ma troppo spesso anche come associazione sentiamo parlare di sì va bene io solo però sono a favore delle comunità energetiche si va bene a transizione però facciamo gli impianti offshore risolviamo tutto impianti offshore Rossini io sono affollate anzi celebrò l'efficienza energetica se non facciamo l'efficienza tutte cose giustissime mando che non sono da sole non possono camminare da sole quindi chiaramente serve nuove comunità energetiche serve la la la la microgenerazione distribuita ma servono anche gli impianti utili schedine senza impianti utili gli schemi non raggiungeremo mai gli obiettivi che abbiamo al netto della della
Nella
Dell'efficienza energetica quindi questo a livello di così di approccio non è uno contro l'altro o in o in contrapposizione o un una faziosità di di di tendenza secondo dell'associazione di appartenenza assolutamente per quello che riguarda l'eolico il ragionamento più o meno lo stesso l'abbiamo questi obiettivi al due mila trenta possono essere devono essere aggiunti in tre modi principali
Il primo è manteniamo la potenza installata finora abbiamo circa dodici gigawatt di potenza installata dobbiamo arrivare a ventotto
Quindi chiaramente servono nuovi impianti perché anche qui spesso ci sentiamo dire da regioni sì che noi però siamo fuori del re Pavoni va benissimo ma se dobbiamo passare da dodici a ventotto solamente vorrei Powell in non la vediamo un po'difficile
Va benissimo l'eolico off-shore ci sono delle grandissime potenzialità che sanno prendendo sempre più piede grazie alla alle piattaforme floating tutto un mondo di business che si sta aprendo sempre di più nei nostri mari lo vediamo numericamente con il termometro anche
Venne evidente delle richieste di connessione a Ternate Ariel siamo arrivati a più di cento dieci gigawatt di richieste di connesse
Una rete nei nostri mari chiaramente sono numeri
Che che li lasciano possono aprire un una serie di discussioni che non abbiamo adesso il tempo e il modo di affrontare di però
Chiaramente si sta aprendo un un grande interesse i corsi stanno diminuendo e allo stesso tempo appunto ci sono una serie di di criticità legate alle infrastrutture e alle alle tempistiche al alle materie prime alle risorse che che che di cui appunto abbiamo parlato anche in un convegno che abbiamo fatto prima di Natale inane più di due giorni in cui abbiamo potuto approfondire con molti dei qui presenti quali sono tutte questi questi aspetti sull'eolico off-shore
E chiaramente darà l'off-shore speriamo il più possibile un contributo per raggiungimento di questi ventotto gigawatt però chiaramente se parliamo di quanti kilowattora verranno prodotti da eolico off-shore nel due mila trenta
Chiaramente i numeri se vogliamo essere realistici non saranno così alti
E per tutta una serie di di problematiche legate anche lì al alla semplificazione autorizzativa e al burocrazia che ancora oggi a questo un po'il principale ed è male che danni io sono in Anedda
Undici anni ma antichi chi ci sta da prima di me con le le le sfaccettature del del momento
Le le problematiche del momento comunque rimane uno dei dei dei principali aspetti soprattutto oggi in quanto la maturità tecnologica raggiunto
Un livello anche di di di costo dell'energia che che il che molto o competitivo lo vediamo oggi paragonato al al punto in anzi in Italia abbiamo anche le basi d'asta che sono le più basse d'Europa in Francia in Germania hanno partono da da da costi maggiore per l'eolico quindi danno un un è una possibilità di salvare per vent'anni un impianto visto che appunto le rinnovabili hanno questa caratteristica di avere un investimento importante iniziale quindi necessitano di un di un costo dell'energia che che sia stabile per affare un business model che che sia che possa rifar attrarre gli investitori questo oggi ci permette un un approccio win-win perché siamo molto al di sotto il prezzo unico nazionale quindi ci guadagna anche il il consumatore in bolletta dalla dalla produzione
Di di eoliche Foti vuole fotovoltaico oltre a tutti i benefici ambientali serve quindi un una trasparenza serve un una visione a breve e a medio termine che permetta un un progetto eccessi procedimenti autorizzativi che siano univoci che siano non differenziati nelle nelle varie regioni italiane
E soprattutto che vengano definite adesso sono in discussione le le le aree idonee sia mare che atterrano avvengono vengano definite più o meno quali sono i criteri per cui e un impianto possa essere realizzato o meno perché ancora oggi
Nonostante i passi avanti siano stati fatti
Anche concretamente con negli ultimi anni ancora oggi vediamo spesso la e il i dinieghi prevalentemente da parte delle Soprintendenze e del ministero della cultura contrapposti con pareri favorevoli da parte del del ministero dell'Ambiente poi spesso si va alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Tutto ciò che o ricorsi al TAR tutto ciò che carri che alla fine il risultato è anche come nella maggior parte dei casi accade Poli impianto viene autorizzato e quindi si si vede la la bontà del dell'iter si perde tempo si perdere oggi non possiamo permetterci di perdere tempo perché per tutti i motivi che che sapete meglio di me climatici anche economici perché per via di tempo vuol dire una serie di di problematiche che e mi sembra il caso di di continuare a a ribadire il fatto che che che più facile risolvere queste queste criticità autorizzative e anche cercare di dare una visione che troppo spesso ancora in Italia soprattutto dal punto di vista Palagi paesaggistiche molto ingessata in un concetto di paesaggio che non è evolutivo che non è e di cambiamento che non è al servizio delle necessità antropiche così la stessa convenzione
Europea del paesaggio definisce questo concetto quindi la semplificazione degli iter autorizzativi non vuol dire fare le cose a così alla come viene ma vuol dire rendersi conto che senza una programmazione e certa delle di quello che poi un piano di attuazione di questi obiettivi altrimenti
Questi numeri diventano da un piano a un desiderio a un o ha spesso a una anche schizofrenia stessa che spesso vediamo tra quello che è il che il Governo stesso impone che sono questi numeri che non la decisi nella neve e nel coordinamento Prina Italia solari e poi quello che effettivamente viene realizzato in Italia continueremo a lavorare congiuntamente anche a tutti i tavoli in cui l'associazione sta collaborando per punto per punto cercare di di di traguardare questi obiettivi grazie
Mi sembra che ci fosse un certo scetticismo sui numeri da raggiungere al venti da due mila trenta però stamattina Tirelli presidente la commissione via
Ha parlato se ho capito bene che di riuscire a approvare ogni anno oltre dieci GWh
Come ha come autorizzazioni esso non ha fatto distinzioni tra eolico tra
Fotovoltaico un cambio di passo io avevo anche portato qualche slide ma i numeri più o meno son quelli
Ci siamo siamo passati da un novanta per cento di dinieghi dal dal ministero dalla cultura che o più del novanta per cento nel nel periodo due mila diciassette due mila venti
Adesso c'abbiamo una percentuale un po'più alta di pareri favorevoli ma ancora ben al di sotto di quella che dovrebbe essere la il passo diciamo la velocità per arrivare a a ai numeri appunto del Pieck quindi diciamo l'ostacolo principale rimangono ad oggi ancora le autorizzazioni non abbiamo dei tavoli di collaborazione con
La commissione via con il presidente Atelli e stiamo lavorando con loro con tutta la buona volontà da entrambe le parti far sì che che venga che vengono risolte queste criticità
Bene
Della possiamo raccogliere alla fine tutte quante sono previste
Sì poi dopo non vuol dire che sono impianti certe solo certo
Certo
Ci sono
Giusta precisazione
Bene
Grazie Garcia
Allora pria che convoco voi sapete già occupati io rinnovabili efficienza energetica emissione di CO due ma si occupò anche di interconnessioni reti strutture e così via
Pro sentire dottore Vangelisti che illa responsabile delle sue azioni stakeholder e politiche territoriali viene al che cosa sta facendo ENEL in questo settore diciamo della trasmissione
Regia
Sì grazie mi mi piace iniziare ricordando qualche numero sul sulle reti di distribuzione in Italia sulla redistribuzione avviene in Italia noi serviamo in concessione
Novanta il novantacinque per cento dei comuni italiani e la nostra Rete cosa sta di circa uno virgola due milioni di chilometri dirette verso il rilevare arrivare a tutte le aziende a tutte i cittadini italiani
Per darvi un termine di paragone uno virgola due milioni di chilometri è come fare tre volte il percorso Terra Luna per cui diciamo un'infrastruttura che è un po'la la colonna portante
Fondamentale per il sistema elettrico energetico nazionale
E che sta diventando sempre più importante anche quale abilitatore del dello sviluppo del piano del piano energetico Imma
Pensate che nel due mila ventidue abbiamo allacciato duecento mila nuovi impianti rinnovabili
Nel ventitré e questo numero è esattamente raddoppiato siamo arrivati a quattrocento mila per cui già oggi
In Italia sulle nostre reti abbiamo connesso un milione e seicento mila impianti rinnovabili un diciamo un numero davvero davvero impressionante
E riteniamo che nei prossimi anni si si possa andare con questo con questo ritmo di crescita
Questo un milione e sei già oggi significano trentacinque gigawatt di impianti allacciati
Alla nostra Rete
E e riteniamo che già la Rete sia diciamo la rete né alla Possa supportare diciamo un incremento diciamo di di di di di altrettanti di altrettanti gigawatt però importante
Con questi ritmi di crescita che sono previsti dal piano Energia e clima
E con i numeri ci dava anche che citava Attilio Piattelli poi siamo passati appunto da un un gigawatt due mila ventuno tre gigawatt
Diciamo dobbiamo assolutamente essere diciamo anticipare anche gli sviluppi del prossimo futuro abbiamo diciamo un buffer reggia molto importante ma ma diciamo il piano di ENEL ventiquattro ventisei e molto concentrato sulla sullo sviluppo delle reti
Abbiamo presentato di recente un piano che per solo per l'Italia prevede un piano triennale di di di circa diciassette miliardi di questi oltre il settanta per cento di questi investimenti sono dedicati alla Rete con con dodici con oltre dodici miliardi per per le reti
Questi diciamo di questi dodici miliardi tre miliardi e mezzo su arrivano anche dagli dal ai fondi spiaggine RR
Dedicati proprio a questo aspetto che cosa diciamo facciamo faccio un piccolo flash PM RR
Che cosa dobbiamo fare con con questi tre miliardi e mezzo qual è qual è lo scopo gli P tre scopi principali appunto aumentare lo spin capacity solo con i tre miliardi e mezzo del Pnr R.
Dovremmo garantire un incremento dello spin capaci di per cui della capacità delle nostre reti di accogliere ulteriore potenza per cinque virgola cinque gigawatt
Sempre con questi tre miliardi e mezzo per cui non parlo solo di tutti e dodici ma solo di tre miliardi e mezzo dovremmo
Garantire l'elettrificazione dei consumi per sei milioni di clienti
Un passaggio dal termico all'elettrico cui elettrificazione consumi per sei milioni di clienti e terzo ma non ultimo un altro elemento fondamentale per nell'adeguamento delle reti è aumentare la resilienza di queste reti agli eventi estremi che stiamo vivendo in questi ultimi anni propone grati al cambiamento climatico che che stiamo poi cercando di contrastare con con il piano anche con il piano energia e clima considerate che il mi dicevano i che l'hanno Kelly le leggevo che lo scorso anno
Abbiamo avuto il record di DG di Mendini temperatura
Da quando diciamo da dal mille ottocentocinquanta per cui insomma
Abbiamo vissuto periodi diciamo importanti e prolungando incremento delle temperature importanti e prolungati cioè cito il caso di di dell'estate scorsa per esempio in Sicilia a Catania in cui per per oltre dieci giorni Catania supporta ha sopportato
Diciamo una temperatura media di circa quaranta quattro note dei media delle ore vede diurne di circa quarantaquattro con picchi di quarantaquattro gravi per cui insomma anche in queste condizioni
Agli investimenti importanti investimenti sulle reti servono proprio ad adeguare le reti ai a questi diciamo importanti cambiamenti climatici che stiamo che stiamo vivendo
Aggiungo che con il Pnr R dovremmo realizzare entro la metà perché e per i tempi del PNR R. entro la metà del due mila venti sei
Con questi tre miliardi e mezzo oltre cento dieci cabine primarie che sono le infrastrutture di base che collegano la rete di distribuzione alla rete di trasmissione di Terna
Dovremmo realizzare oltre li leggo perché poi se non mi sbaglio
Mille settecento cabine secondarie e più una serie di potenziamenti su tutte le infrastrutture le cabine e le cabine esistenti
Mi piace dare in un diciamo in un contesto in cui le autorizzazioni sono sempre un diciamo un punto dolente no per raggiungere questi obiettivi è riuscita a mettere a terra tutti questi rilevantissimi investimenti una nota positiva nel recente decreto Energia
Proprio per la realizzazione delle cabine primarie che finora avevano un tempo medio solo di dell'iter autorizzativo di diciassette mezzi
Un tempo che assieme che rischiava fortemente di mettere a rischio il fatto il Po di realizzarli davvero queste centodieci cabine primarie tanto di parlare delle infrastrutture più importanti
Il dei trecento decreto energia ha previsto una grande semplificazione per la realizzazione dei cambi di queste di queste cabine per cui insomma ecco
Una volta tanto ci ritroviamo in un contesto a discutere di questi temi con con una buona notizia anche dal punto di vista degli iter autorizzativi che che che spesso come ricordava qualcuno poi si mettono a rischio la possibilità di mettere a terra
I nostri investimenti degli operatori
Per cui anche i tempi viene serrande saranno più ridotti si si sta insomma stiamo lavorando anche
Per diciamo
Per la semplificazione tutti gli iter di connessione purtroppo anche in quel caso siamo spesso boh
L'iter sono prevedono una serie di vigenti burocratici davvero rilevante per cui si anche gli stessi operatori che chiedono la connessione si trovano spesso in grande difficoltà nel produrre tutta la documentazione che poi l'operatore in concessione obbligato a chiedere no per anche per queste connessioni per poterla però la buona notizia
è che diciamo abbiamo rilevanti investimenti per raccogliere tutte le nuove rinnovabili che servono e già oggi la Rete è solida per per per raccogliere quanto previsto per per i prossimi
Se posso visto che abbiamo ma io penso che i due problemi quello delle delle autorizzazioni e quello delle connessioni vadano a braccetto per il raggiungimento degli obiettivi
Cioè in questo momento il discorso autorizzativo è stato fermo per anni e si è iniziato a sbloccare soltanto da due tre anni noi in questo momento appunto a qualche autorizzazione sta arrivando a livello di fotovoltaico ci sono nel in tre anni sono stati autorizzati circa nove gigawatt
Non sono sufficienti per l'Obiettivo però vuol dire che qualcosa sta arrivando e poi l'abbiamo visto anche con loro con diciamo anche come messaggio sia da parte della commissione via che da parte del del del nel Consiglio dei ministri perché quando poi il PIL Progetti arrivano lì spesso passano e quindi c'è un messaggio di un certo tipo
Lato connessioni sono d'accordissimo cioè è il vero problema uno perché voi prima collegava Hate fino a a dieci anni fa dieci venti mila connessioni all'anno si era ma tante forse adesso ne dovete collegare trecento mila quattrocento mila quindi è e complicatissimo e in più con una con una normativa che ancora ferma dieci anni fa quindi da un lato c'è la rivisitazione della normativa che secondo me è fondamentale
E dall'altro il potenziamento delle reti perché oggi purtroppo la maggior parte dei progetti si blocca per un perché non ha una connessione idonea
E e e magari le attese e di uno due tre anni proprio perché si possono fare infrastrutture quindi diventa veramente fondamentale
No no va be'sì del diciamo il sul sul tema della delle connessioni ovviamente
Nella nostra società distribuzione si è diciamo rapidamente adeguata all'incremento importante di carico di lavoro per punto del raddoppio da un anno all'altro delle connessioni da gestire a parità di normativa no di Viterbo di iter burocratico non è non è uno scherzo né per né per diciamo chi deve realizzare le connessioni e dei garante della controllo di tutto l'iter burocratico
E né tanto meno per tutti di diciamo gli imprenditori che devono mettere a terra questi questi impianti perché li abbiamo diciamo dall'impianto domestico questa roba anzi devo dire che soprattutto dai numeri che abbiamo visto insieme
Questi grandi incrementi sono molto sbilanciati sui piccoli impianto lì per cui insomma diciamo a maggior ragione una semplificazione non potrebbe diciamo ulteriori rispetto potrebbe potrebbe aiutare perché non non non sia non siamo di fronte a grandi imprese bel struttura con uffici ben strutturati ma spesso sono singoli tecnici e professionisti che aiutano nella deve gestire di per per la collezione
Bene grazie vogliamo sentire adesso il parere di una grande Multi Utility Iren
Come sapete
Iren
Non uso utili che fornisce luce gas servizi vari
Paolo Mezzera irresponsabile gli assessori rinnovabili attentato grazie grazie buongiorno a tutti sia la spendo uno dei dieci minuti a disposizione solo per presentare perché gran
Come
Come diceva
Nella presentazione Diana è un multiutility è presente nelle regioni del nord-ovest da cento dodici anni quindi siamo abbastanza conosciuti nei nostri territori per le attività legate alla destituzione del genere elettrica cifre raccolta dei rifiuti
Piuttosto che teleriscaldamento eccetera ma sul sulle rinnovabili in questo settore siamo relativamente nuovi
Tutto è nato con presentazione del piano industriale diciamo più con Obiettivo due mila trenta presentato a fine ventuno
E nel due mila ventidue con la nascita decimo della divisione rinnovabili che occorre l'onore e l'onere deve di di rappresentare di gestire
E che appunto prima è vero avevamo inevitabile se lo storico però soprattutto impianti a gas per la produzione di energia elettrica e termica ed eravamo rimasti fuori da fotovoltaico eolico eccetera
Per ragioni legate diciamo a scelte scelte storiche dei sono diversi azionisti
Cosa che è cambiata in modo radicale e quindi del due mila ventidue è stato provato presentato questo piano che prevede due miliardi Investimenti con un target al due mila trenta di Luigi trovate in mezzo
Quindi attivamente settanta per cento fotovoltaico trenta eolico in Italia perché non l'abbiamo insomma nei nostri obiettivi di investire all'estero quindi investiamo in Italia
Distribuito il territorio per per varie ragioni quindi cinquanta per cento no cinquanta sud indicativamente
Sia per diversificazione che per attenzione territori storici dove io non è presente
Qui siamo partiti da zero
Abbiamo iniziato con l'acquisizione di grandi impianti all'esercizio l'impianto di Troia da centotré megawatt perché già sentito conoscere
L'abbiamo comprato qualche progetto autorizzato i cosiddetti Red Tuired perché ovviamente non sono la traduzione letterale non è cantierabile e questo è uno dei primi temi che Darko diceva prima il collega cioè dal parere positivo al decreto passano mesi
Poi poi magari di andare in Regione poi bisogno dei nulla osta il Genio Civile eccetera prima di aprire il cantiere costruirà l'impianto
A San veramente troppo tempo e questo è uno dei primi temi con cui io almeno che venivo da
Da un altro lavoro perché ho fatto per diciotto anni Jannacci management quindi sono esperto di mercati ma non non il diciamo della costruzione di impianti fotovoltaici ed eolici in particolare mi sono scontrato
Credo abbia fatto nel ventidue realizzava costruire impianti e abbiamo avviato le attività per fare sviluppo all'interno di Run
Quindi facendo tutto dall'origination cioè dalla ricerca dei terreni lei altra richiesta di commissioni troppo distratti con la progettazione
Fino a costruzione e l'esercizio degli impianti
Questo diciamo a avevamo dietro una una forte spinta che che c'è ancora quindi stiamo stiamo correndo stiamo costruendo molto molto velocemente oggi abbiamo circa duecentoventi megawatt in esercizio
O l'abbiamo inaugurato da poco un trenta Mw in Basilicata un diciassette megawatt il Lazio stiamo costruendo io altri ventuno Lazio venti in Sicilia e abbiamo vari progetti mo'in molte regioni quindi
Diciamo molto velocemente
Ci siamo attivati
E come sviluppo per per darmi un ordine di grandezza abbiamo circa un gigawatt in questo momento
Diversificati tra progetti piccoli grandi trarre ministeriali regionali comunali quindi stiamo provando tutte per per di aver fatto in parole semplici diversificando il più possibile
Le cose
Un altro punto ciò che che che voglio sottolineare ne abbiamo sposato dicono i principi
Generali nove del Trieste come come obiettivi perché la nostra quota di mercato non storica è sempre stato al quattro cinque per cento dire sulla produzione elettrica in Italia quindi il due virgola cinque gigawatt di settantadue mila trenta sono un numero parente della nostra quota ma ciò che ci ha motivato a puntare a questo obiettivo è stata la volontà di fornire energia verde al cento per cento ai nostri clienti
Perché siamo quel punto anche una certa commerciale che vende energia più di due milioni di clienti volevamo che questo fosse generata dal nostro impianti quindi sviluppiamo per costruire per gestire
Ora
Raccogliendo un po'insomma io non voglio ripetere tutte le cose molto interessanti come sapete
Stamattina e poco fa
Vedo alcuni temi che tutti vorrei provare a riassumere con due parole c'è una che io pensavo e semplificazione per la parola troppo abusata semplificazione e non non si capisce neanche più che cosa si intenda note il c'era
Deve oggi manager siciliano che che ha pranzato interne da stamattina no che diceva tutti persone semplificazione sia ridurre i tempi
E però per ridurre tempi servono più forza
E in realtà sì quei sappiamo chi sono altri altri modi di interpretarlo per esempio la pasta è stata introdotta che
Semplice
Però e a non è la semplificazione del processo è un elemento in più che si è aggiunto relativamente semplice che ha creato però altre complessità meno nella mia esperienza che sto facendo delle passa ma i Comuni dovrei farcela sono paesi di mille abitanti
Dove l'ufficio tecnico va in crisi lo devi guidare per mano perché non sa neanche bene come convocare comprese servizi entro quanti giorni chi chiamare come gestirla
Quindi strumento semplice sì ma non è la fine semplificazione su quello che serve
E poi posso fare degli esempi però e rendere
La l'autorizzazione degli impianti semplice
Non semplificata cioè
Dobbiamo trovare il modo anche solo copiando da altri Paesi ma pensate non so se avete avuto esperienze d'Europa ma aprire un negozio Francia Anna come credo in Italia si va in comune si farà richiesta CIA Sciaccaluga
Qualcosa zitti e per cui per cui poi avere la licenza no e piuttosto che fare una modifica edilizia in Germania
E cioè qui e complicato
Quindi se se tu pensi che semplificare sia impone all'amministrazione un tempo più rapido ma gli lasci tutta la complessità che c'è non rende non è semplice allo stesso modo se le rendite semplici
I tra virgolette qualcuno ci rimette
Nel senso che oggi l'altro problema e proprio questo cioè sono troppi i soggetti
Altra esperienza che ho sua su altri progetti riceviamo dalla Regione urna prescrizione e dalla Provincia
Una prescrizione che dice esattamente l'opposto allora io devo Pepper perché Altemps e potrebbero risolversi dopo di loro ma per per ottenere un risultato devo mettere io in corto circuito il funzionario della Regione con quello della Provincia e capire come come poter far funzionare le cose
Queste conferenze di servizio in cui si presentano trenta quaranta soggetti ciascuno dei quali può bloccarsi può dirti di no o magari non si presentano quindi devi aspettare perché mi pareva arriva dopo
Eccetera allora serve
Un decisore che abbia che abbia il potere non ce la faccio l'esempio perché leggevo leggevo la frase
Dice che le rinnovabili fanno bene al Paese
Scusate il paragone però pensavo
Cioè se ci crediamo davvero
Quando siamo stati in situazioni d'emergenza pensata alcove d'ora giusto o sbagliato esagerato hanno detto che l'obbligatorio usare le mascherine
Abbiamo dato la mascherina
Cioè
Se le rinnovabili fondere al Paese e e i politici al Prato prima han detto no fa bene anche alle casse dello Stato fanno dagli operatori fanno bene all'ambiente cioè se è così deve diventare semplice
Altro esempio le autorizzazioni secondarie che sono vere e proprie autorizzazione perché se tu ottieni con un decreto l'autorizzazione a costruire il tuo impianto cui però a seconda dei dove sei in Italia hai bisogno del nulla osta per iniziare i lavori e se la Regione la Provincia non ti vuole dare il nulla osta
Devi andare in Tribunale ma tu hai l'autorizzazione ottenuta per decreto
Questa è un'altra un'altra cosa inconcepibile cioè io penso agli stranieri che ci guardano da fuori ci credo che ci che che che pensano che siamo matti
Quindi semplicità la prima cosa da ricercate come cioè adesso ovviamente questo ponte
Si può parlare in molti modi però alla fine la chiave è una rete a ridurre decisori ridurre il numero decisori cioè per per i procedimenti serve un capofila nella pubblica amministrazione
Che possa imporsi
L'altro tema enorme
Dal mio punto di vista è l'incertezza economica
Che è legata sia l'incertezza regolatoria
Ma è legato a un disegno di mercato assolutamente inadeguato e lo dico da cioè io ce ne sono quindi sono soldi un ingegnere e non so molto di
Di impianti elettrici però una specializzazione in finanza e disegno di mercato
Io ho fatto per diciotto anni e merci management la gestione impianti di ogni genere gas carbone eccetera
Il modello di mercato di oggi mia capacità superamento del turno eccetera tra il fatto per gli impianti
Che hanno
Un relativo basso costo di capitale iniziale e un elevato alto costo pari all'irruzione
Ovviamente le rinnovabili incluse le batterie sono capitale intense
Si diceva giustamente se le batterie costano poco fanno arbitraggio e spostano in modo profittevole economicamente profittevole le energie da quando vale poco a quando vale tanto e questo riequilibra il sistema sì ma anche le batterie
Non hanno un costo variabile di produzione
Quindi questo ragionamento portato all'eccesso in questo modello di mercato che disegnato perché ha costi variabili da ripagare
Porta a un estremo che rata a prezzo zero e prezzo infinito e che tutti hanno posto
Di capitale elevato e costo variabile praticamente nullo
Allora qui
Diciamo le soluzioni già sono state individuate macerie del decreto per x per esempio che fa queste per questa sorta di pidiellini di Stato per cui per vent'anni diciamo uno uno vede un bisogno spiega praticamente sicuro che però si è perso rosso
C'è il superamento del punterebbe il corretto segnale di prezzo c'è una discussione in corso sul sul marchio di design
E questa è urgente nel senso che lo sviluppo del Novara qui significa per esempio fare rinnovabili nel Sud Italia assumendo un rischio oggi enorme
Perché oggi con la visibilità che c'è il rischio che passava da zero in molte ore elevato e gli operatori però hanno bisogno di di avere qualche qualche ragionevole certezza sugli investimenti
Credo che almeno di questo non si parla molto non mi sento parlare molto ma penso sia tanto urgente quanto a rendere semplice lieta
Grazie Paolo molto
Molto interessante da ultimo sentiamo Edoardo Storti doveva io ero Pinaffo di elettricità futura
Associazione che raccoglie tutti i prodotti capo gli operatori del settore elettrico grazie mille buon pomeriggio a tutti grazie a Kyoto Club per invito prima di parlare del premier che nello specifico vorrei fare una piccola premessa
Nel due mila ventidue quando è stato lanciato Reta Uryū da parte della Commissione europea come elettricità futura ci siamo seduti un attimo al tavolo e confrontandoci anche con
Alcuni dei nostri associati ci siamo chiesti che cosa serve all'Italia per raggiungere gli obiettivi agli obiettivi europei delle tavoli Hook ormai sono gli Obiettivi di riferimento a livello comunitario
E abbiamo visto che l'Italia sostanzialmente deve arrivare al due mila trenta con centoquarantatré gigawatt di potenza rinnovabile installata vuol dire ottantaquattro gigawatt di nuova potenza rinnovabile da qui al
Due mila trenta quindi circa dodici GWh dodici gigawatt sostanzialmente
All'anno
Fino al due mila trenta
E per raggiungere
Circa ottantaquattro per cento di di rinnovabili sul mix elettrico di generazione elettrica e punta settantacinque per cento
Un settantacinque per cento di rinnovabili sul consumo interno lordo di elettricità
Sono obiettivi particolarmente sfidanti per l'Italia e diciamo questo è stato anche un po'il nostro punto di partenza
Il nostro punto di partenza nel confronto con il premier che era
E diciamo questi numeri sono tendenzialmente più sfidanti del premier ch'adesso diciamo un po'il confronto colpe mie che viaggia un po'su due su due direttrici una è quella degli degli obiettivi che personalmente Grecia come associazione riteniamo che l'Italia diciamo il settore elettrico a livello italiano se appunto e messo in condizione di poter sviluppare il potenziale rinnovabile correttamente rapidamente abbiamo menzionato tanti diciamo tanti fattori fino adesso in primis le autorizzazioni che sicuramente un ma tra abbastanza ricorrente
Questi obiettivi li riteniamo sostanzialmente raggiungibili quindi riteniamo che sono obiettivi che possono essere integrati nell'ambizione nell'ambizione del premier cara
E questo consentirebbe consentirebbe all'Italia consentirebbe all'Italia di raggiungere anche gli obiettivi di decarbonizzazione che sono posti dall'Europa che attualmente con l'obiettivo che pone per il settore elettrico il premier che non arriviamo agli Obiettivi del re paura di Hughes
Poi anche giustamente come dicevamo c'è tanto da fare anche mi settori non Ets tramite tecnologie chiave come vedremo le pompe di calore per il residenziale la mobilità elettrica per i trasporti
E quindi sì sicuramente diciamo c'è una questione di obiettivi che sono fondamentali per il settore elettrico per dare una chiara direzione di e una chiara ambizione
A livello a livello governativo di dove si vuole portare il nostro Paese la nostra economia
Dall'altra parte c'è il ritmo con cui dobbiamo perseguire questi obiettivi e in questo senso sono fondamentali tutta una serie di elementi abilitanti che sono menzionati anche nel niente
Che pure qua vediamo diciamo sicuramente degli elementi positivi vediamo una forte enfasi sullo sviluppo dei ripieni anche con strumenti
Con strumenti che possano facilitarne la diffusione come strumenti di garanzia
Sicuramente è positivo la menzione della pazze ed al punto che per tutto il concetto non di semplificazione ma di rendere semplice la si rende semplici le autorizzazioni neanche fatto forse da un riordino della disciplina delle delle autorizzazioni
Un testo unico esattamente perché
Abbiamo visto sta
Abbiamo visto anche abbiamo visto anche a livello europeo a livello europeo nell'anno scorso cessato l'emanazione di una Regolamento emergenziale tra virgolette per favorire la diciamo nell'attesa della RepRap
Le installazioni rinnovabili però alcuni dei nostri operatori per esempio c'hanno fatto presente questo in realtà non è che necessariamente semplifica le cose perché aggiunge un canale aggiuntivo e crea ulteriore complessità incertezza in tutto il sistema quindi semplicità sicuramente vuol dire razionalità e razionalizzazione del sistema quindi il testo unico e fondamentale sicuramente positivo
Diciamo l'ambizione che siamo sui target di di
Veicoli elettrici l'attenzione sicuramente lo sviluppo delle capacità di accumulo
E e anche un'enfasi un po'sul la revisione del del market esanime
Sicuramente sono tutti elementi condivisibili e e positivi però c'è bisogno di concretezza di concretezza e di dettaglio anche perché il premier che su questo fronte menziona molte di queste cose ma non dettagliata non
Non è chiaro effettivamente di quali saranno quelle azioni conseguenti a queste buone intenzioni
Mi mi riferisco soprattutto alla questione appunto di P. Pieri alla questione appunto del testo unico
Non ci sono chiare indicazioni su cosa si intenda fare ma anche a tutta la questione per esempio di adeguamento delle tariffe d'asta a i costi per esempio degli ai dell'inflazione le materie prime perché è un tema sicuramente
Rilevante per tanti operatori attualmente e non ce la dobbiamo non ce ne dobbiamo scordare
Sicuramente è importante anche come abbiamo detto agire su i settori non Ets quindi anche qua un bisogna un attimo
Occorre sicuramente maggiore attenzione anche all'efficienza energetica e l'efficienza energetica si può ottenere appunto con tante tecnologie che sono già disponibili e chiave e vanno e vanno dispiegate su larga scala
Quindi sicuramente noi vediamo la possibilità di dare un maggiore dare un maggiore segnali in termini di ambizione speriamo che diciamo con l'approvazione finale a giugno due mila ventiquattro effettivamente si arrivi a una maggiore ambizione di questo niente però è importante non non rendere questi semplicemente degli obiettivi su carta circa ha bisogno di tutto una serie di fattori e di azioni concrete e immediate
Che possono mettere effettivamente gli operatori perché io gli obiettivi come in Senato ovviamente non è per mettere le mani avanti ma dipendono fortemente da tutte queste condizioni abilitanti
Se queste non ci sono sono tutte buone intenzioni rimangono tali solo che il due mila trenta è dietro l'angolo
Sin dalla c'è il due mila quaranta di cui si è già già si discute a livello europeo e c'è il due mila cinquanta
Quindi speriamo di di avere veramente un cambio di passo con questo Pinocchio
Grazie
Siamo perfettamente nei tempi
Però prima di dare la parola qualche domanda c'è a una stamattina abbiamo parlato civili di dell'applicazione dell'intelligenza artificiale per anticipare i dati meteo
Per una migliore gestione degli impianti rinnovati soprattutto per quelle tecnologie discontinua come fotovoltaico ed eolico perché vogliamo invitare il Enrico Maggioni
Che hai cifra assai Soffici mitico export idea mo'o ai via hanno come si dice idea ammazza italiano up che si darà voce fa un intervento a questo proposito sul l'interpretazione dei dati meteorologici
Prego grazie a tutti per per l'invito allora io sono Enrico Maggioni appunto di IBM S.r.l. siamo una spin-off del del centro Epson Meteo quindi siamo conosciuti per le previsioni meteo nei canali televisivi
Quindici anni fa per del colonnello Giuliacci ecco giusto per contestualizzare e noi ci occupiamo di dati meteorologici e non per il settore energetico del soprattutto delle energie rinnovabili
Si si si riesce a esatto grazie
Ok brevemente Griso velocemente su questa slide già la struttura del sistema elettrico generazione trasmissione ad Alto voltaggio distribuzione le utility che consumano il producono trasversalmente ci sono i dati senza i dati un utilizzo massiccio dei dati il sistema si blocca perché proviamo solo qualche esempio brevissimo di chi utilizza i dati perché in cima i grandi produttori sia fossili che rinnovabili hanno un enorme bisogno che i dati devono sapere
I profili di consumo quindi devono precedere don mani quale sarà il consumo della delle utility delle macro zone in base al giorno da settimana al periodo dell'anno eccetera
Le rinnovabili hanno bisogno di sapere quanto produrranno e dove produrranno in Italia
I fossili hanno bisogno di sapere quanto produrranno le rinnovabili per decidere il prezzo dell'energia elettrica nel modo migliore e qua ci sono i dati chi trasmette distribuisce l'energia ha bisogno di sapere anche quattro fili di consumo e di produzione perché deve trasferirla si viene prodotto al Sud se invece al sud abbiamo brutto tempo e quindi le rinnovabili produrranno di più al nord deve sapere come gestire e trasportare queste regia
Gli utenti finali attenzione che stanno diventando sempre più informati soprattutto chi fa impianti anche sui capannoni Utilities che il voglio sapere esattamente quanto il loro impianto produrrà Essay non produce abbastanza perché quindi se ci sono quasi anomalie cosa si può migliorare e questo sta scendendo di livello anca Alice e quindi anche il cittadino comincia a interessarsi di queste cose che prima assolutamente non si interessava
Quali dati allora abbiamo fatto una suddivisione macro macro in alto abbiamo dati storici per addestrare i modelli quindi Matthew storici per sapere
Che tempo c'era e che clima c'era quando sono successe determinate cose e profili di consumo storici per addestrare i modelli oltre alla parte storica di addestramento mi servono i dati in tempo reale quindi sapere esattamente adesso
Cosa sta succedendo sia a livello Matthew climatico chi a livello di consumi di energia per gestire la Rete e previsione intra de per il giorno dopo per sapere cosa sta succedendo come posso fare al meglio il prezzo dell'energia e come posso attivare il il mercato del servizio disturbi dispacciamento
Dati dei mercati finanziari anche qui per fare il prezzo ovviamente questi dati sono fondamentali
Vado a concludere che cosa ci serve allora in alto abbiamo qualche esempio di dato e l'ho capito che cosa sono
In basso a sinistra abbiamo i classici modelli deterministici
Non siamo esperti di modelli di previsione del tempo quindi classici modelli che prevedono l'evoluzione del tempo in maniera deterministica quindi dell'equazione matematiche Krešimir permettono di prevedere cosa succederà dopo
Non è abbastanza
Quando il sistema è così complesso
Diventa essenziale incontro dure una terza parte che sono i modelli statistici di addestramento statistico
Quello che adesso va molto di moda intelligenza artificiale dietro abbiamo termine un po'più specifici magari reti neurali statistica allora né in eccetera abbiamo tanti dati storici e con i dati storici anche se non capiamo esattamente tutto il funzionamento deterministico fa nulla non non è importante capire troppo complicato sistema
Usiamo questi dati per imparare cosa succede
Dati di input Matthew profilo dei consumi eccetera dobbiamo prevedere che cosa succede flussi di energia come gestirle al meglio chi produrrà anche prezzo fare eccetera quindi solo unendo queste tre componenti
Si riesce poi a far funzionare bene il il il sistema quindi Bindi concludo Bini benissimo il premier che bisogna Issa Lare sempre di più però poi tutto quello che viene installato pace sito con i dati perché se no
All'utente alla fine quando accende interruttore vuole avere la luce accesa senza sapere tutta la complessità che c'è dietro
Grazie
Tutte le scale quindi dal brevissimo termine quindi un temporale che arrivano un previsto e che fra due ore mi produce un abbassamento di produzione in buona parte del Nord Italia
Fino a scala settimanale o addirittura stagionale quindi vanno coperte tutte le scale ovviamente
Precisione diverso sabato
Grazie al dottor Maggioni abbiamo dovuto relatori che devono scappare c'è qualche domanda se lo chiudiamo perfettamente puntuale di questa sessione
Tutto a posto grazie ancora grazie a voi intervento
Ecco ci
Facciamo un rapido cambio di panel e continuiamo con l'ultima nostra sessione
Tempo di sistemarci
Ciao ve sebbene
Chador
Staccata
Sarà ottanta
Sarà
Da Scalia
Dico
No delle parti
Allora buona buonasera questa è l'ultima sessione
Di questo nostro credo interessante convegno che ci accompagnato da stamattina da con molti numeri molti dati molte riflessioni concludiamo sempre parlando di Pieck mettendo a confronto alcuni dei nostri cui stakeholder come si dice con Sebastiano Serra che rappresenta qui il Maser e quindi soggetto istituzionale indicato al
Alla stesura del Pieck alle e alla sua anche applicazione implementazione perché
Diciamo la la la versione precedente non è stato diciamo un ottimo risultato nel senso che è rimasta in qualche maniera lettera morta poi non so le libere sogni dal alcuni alcuni di noi non lo considerano nemmeno così diciamo ispirato ma comunque non si è non non si è praticato io dico soltanto una una sola cosa per introdurre Sebastiano
è abbastanza frustrante sentire in queste occasioni
Credo il mezzo era diretto con ottime parole
Uno scarto tra le dichiarazioni principio per cui le rinnovabili sono fondamentali sono fondamentali per la transizione sono di fronte fondamentali per il cambiamento climatico per combattere il commento di maggio sono fondamentali anche dal punto di vista del dell'economia e delle convenienze economiche e poi la realtà dei fatti
Perché ne non possiamo accontentarci di quei miglioramenti che pure ci sono Gianni le raccontati Atelli
Nel ha raccontato anche il miglioramento che c'è stata in quella Commissione giustamente qualcuno ha detto attenzione che ciò che passa la via non significa che viene autorizzato quindi diciamo c'è anche lo scatto
è uno lo scarto una forbice che invece di restringersi re
O si allargò resta uguale e non e non è accettabile cioè non non è accettabile che non ci sia la stessa attenzione io lo lo ripeto sempre
Se di fronte all'emergenza dovuta all'interruzione del gas dalla Russia
Si è deciso di rispondere a quell'emergenza modificando di fornitori di gas in un tempo rapidissimo e io forse contrariamente a qualche mio amico ambientalista non sono stato contrario alla alla alle navi rigassificatori ICI
Ma non è tollerabile che quella nave rigassificatori cieche forse sarebbe stato meglio affittare non comprare ma questa è un'altra storia più quell'analisi ed è stata autorizzata in sei mesi in sei mesi
E non si può dire che l'impatto
Non fosse diciamo a quantomeno analogo impianto fotovoltaico ha un impianto eolico
All'impianto eolico le voglia essere diciamo come dire prudente e tutto il resto no allora non è soltanto e chiude poi passo la parola Sebastiano
Non è soltanto una questione di procedure di rendere semplici le cose di semplificazione del ruolo del ministro della cultura e quant'altro perché lì la Sovrintendenza ad alla nave ha prescritto di essere dipinte in blu diciamo quello è stato lo le ruolo della Sovrintendenza Livorno diciamo no allora non è soltanto un problema di procedure un problema lotta politica
Perché in quel caso
E io dico appunto giustamente in quel momento in quell'emergenza non non non non non sto criticando quello sto creando più sto verificando che però a fronte di questa di quella che era un'emergenza non si capisce che questa lo è altrettanto
Almeno altrettanto anzi per la sicurezza energetica sarebbe molto meglio investire rapida nelle rinnovabili che non
Modificare il fornitore di turno che come sappiamo non è assolutamente libero da Problemi di democrazia di crisi geopolitica e quant'altro quindi questo è il tema
L'ho fatta più lunga ma mi appassiona forze nuove di quanto avrei voluto donava alle infezioni vediamo così do la parola Sebastiano che ci illustra rapidamente qual è la la situazione e poi sentiremo Eduardo Daniela Francesco Ventura Luciano Barra e Luca Barberis Luciano barella Sara e Luca Barberis del jersey che sono collegati remoto prego Sebastiano chiese lo sapeva
Presentazione sì
Io alcune note
Alcune nate sullo stato di avanzamento di questo della revisione del piano il piano ricordiamoci che era intera tra cioè è una bozza
L'obiettivo è che giugno due mila ventiquattro questa bozza diventa definitiva ICI abbiamo il tempo non lunghissimo o un tempo necessario per cui queste cose vanno tutte messe in ordine soprattutto
Gestire quello che sarà la governance cioè non vogliamo mollare questo piano mettere nel cassetto
Noi dobbiamo seguire passo passo a vedere che cosa FIAT cosa si fa se è stato fatto cosa dobbiamo correggere Mammana che passa il tempo verso il due mila trenta che l'obiettivo che ci abbiamo temporale
Non so se si legge questo è l'elenco delle attività che non abbiamo messo in piedi
Per la revisione del pH
Sostanzialmente la prima cosa son tutte cose in parallelo e non in serie non non vedere in sequenza temporale
Coinvolgimento delle istituzioni nazionali e procedure
Cose da fare
Per sistemare
Il draft tre in un documento
Finale con tutti gli elementi dentro
E gli elementi non sono soltanto ti descrivo a cosa faccio
Che finanziamento Guido
Quali procedure devo adottare per portare avanti quel quel solo quell'oggetto
Siamo partiti con la valutazione ambientare strategica iniziata a settembre due mila ventitré
Abbiamo tenuto alla procedibilità dell'istanza
Attraverso un rapporto ambientale che è stato predisposto
E dopodiché seguirà tutta la procedura di Divas cioè un piano e quindi va approvato traversa dal basso
Questo questa procedura sicuramente tiene conto anche ti consultazioni perché voi sapete che nella Bassa si fanno consultazione dei Nabatei consultazioni sarà qua dentro
Coinvolgimento regioni aderente a locali sicuramente il coinvolgimento principale sarà il ministro degli affari regionali e delle Autonomie in modo tale che abbiamo dentro le regioni
E autonomie locali
Terzo punto valutazione eventuali raccomandazione del Parlamento abbiamo già mandato al Parlamento a settembre la il Piano e chiediamo al Parlamento di acquisire di il potente poterci dare osservazioni e proposte per la modifica del piano
Del Piero
Ecco in questa la prima parte che riguarda coinvolgimento
Nelle strutture nazionali ed e le procedure che abbiamo adottato secondo punto la consultazione pubblica che dovrà essere ampia questo è quanto chiede la Commissione europea attraverso raccomandazioni
Focalizzata secondo noi sugli aspetti più critici
Stiamo lavorando per iniziare questa consultazione preparando il testo delle cose che verranno messi in consultazioni delle frasi delle questioni che non sono moltissime però sono tutte puntate a che cosa
A a agli obiettivi che non sono stati raggiunti al mento questo piano preliminari che sono sostanzialmente quelli legati alle fasce rinvio cioè civile vicenza negli edifici
E trasporti questi sono i due punti che c'hanno messo in crisi
Dal punto di vista obiettivi da raggiungere
Immediatamente nella raccomandazione della Commissione sono elementi elementi che hanno visto perché stanno al di fuori
La consultazione pubblica quindi rappresenterà un punto sicuramente Imp importante su cui vogliamo lavorare anche su livelli differenziati interessando percezione organizzazioni eccetera per cui probabilmente va va
Va fatta con con attenzione
Adeguamento nel piano alla alle raccomandazioni Commissione europea
Io ci parlo dopo di questo perché mi interessa forse spiegare meglio che cosa quali sono state le corolle considerazione commissario black e come stiamo lavorando aggiornamenti conseguente conseguenti hanno nomi chi novità legislativi gli orientamenti del governo bisogna introdurre
Eventualmente nuove norme o qualcosa di simile adesso non so se saranno nuove norme speriamo di no esse sono cinque volanti dalla lontana tragedia
Già incomincia a pensare qualcosa di diverso rispetto alla all'attuale situazione che le norme sembrano di difficili da portare a casa
Io so soltanto che la Commissione europea ogni volta che deve approvare qualcosa ci mette la vita l'abbiamo visto con certe cose punita energetiche rinnovabili non non è possibile che che ci siamo tempi così lunghi per un per un provvedimento
Non è naturale provvedimento deve uscire in tempi rapidissimi
Ed essere preciso ma cani non dettagliato
Lasciamo le norme in due norme industriali facciamo qualche cosa in modo tale che si semplifica tutto tutta quella catena il decreto relativo i decreti ministeriali le regole tecniche GS è davanti a me assegni
Ma finanzio
Allora dobbiamo concentrare questo discorso e semplificare semplificare significa faccio quello che devo fare però lo scrivo in modo semplice modello tale e con pochi elementi no moltissimi non c'è bisogno di che avere molti alimenti gli altri fanno così in Germania diatribe
L'abbiamo seguiti seguire questo stesso meccanismo quindi integrare nuove norme emersi dopo la presentazione del piano perché sono non abbiamo considerato dentro
Gli obiettivi lasciare le comunità energetiche Rino anche non abbiamo considerato il decreto Fare due che non corre uscito però impatterà tutta la parte rinnovabili diverse dall'eolico e dal fotovoltaico che non è poco parliamo geotermico parliamo di solare termodinamico parliamo di off-shore eolico dentro questo fare due quindi il saldo è importante perché ci porta le rinnovabili in più in alto e ci fa preciso ci ci fa lavorare per per ottenere gli obiettivi
Uno ultima cosa ultime due cose attività in corso da integrare nel mia che finale
Sono partiti due tavoli civile trasporti sente all'interno e pubblica amministrazione con i nostri consulenti che sono sostanzialmente per fare il pieno e che erano disperate
Resse GS quindi questi tre nei soggetti ci aiutano
A portare avanti le gli scenari e valutare anche le le le emissioni di CO due e poi giù con le riduzioni
E quindi sono il gruppo di lavoro scenari valutazioni missioni che ci aiutano però assieme a questi tavoli civile trasporto sta nascendo il tavolo ma nato il tavolo sul nucleare tavolo sull'idrogeno
E il tavolo sulla Just anzi Sciarrino sorella Teresa la transizione verso una situazione
Favorevole per l'ambiente andiamo avanti se no te l'ho dato tanto ecco qua sì
Questa è la fa città e della Commissione europea dove si vede
Dove dopo poco però si vede come dove siamo con mancanza di raggiungimento degli obiettivi qua vedete la prima parte non Ets e lì c'è un sette otto per cento di mancanza di Obiettivo raggiunto il rosso
E questo la punto che ha mostrato la commissione giustamente e il secondo punto è la raggiungimento degli Obiettivi sulla
Sul suolo sul
Lucia fra sulla gestione del suolo qua ci siamo vicini all'obiettivo ci manca poco quindi ha messo in giallo
Mentre sicuro che l'efficienza energetica e l'efficienza consumi finali e le rinnovabili stanno all'interno degli ultimi
Obiettivi che la Commissione ha dato e quindi praticamente questi due e queste due righe sono fatte però non è che ci fermiamo la non è che possiamo dire siccome abbiamo raggiunto l'obiettivo facciamo più niente andiamo avanti davanti e vi ricordo che
Questo novantasei megaTEP ricorso finale è sbagliato Errore e cento mega tratta di lei tonnellate equivalenti di di
Andiamo avanti sta ecco
C'è un confronto con gli altri Paesi
Non stiamo male malissimo siamo così così
Come vedete Germania
La Germania Leccia praticamente tre dei quattro obiettivi interesso hanno abbastanza fuori
Soltanto uno per l'efficienza la Francia lo stesso
Messa un po'meglio forse il tetto a Germania la Spagna ha messo molto bene
Ecco io ho fatto questo confronto tutti gli stati membri hanno delle lacune digitalmente in diversi casi maggiori di quelli dell'Italia stanziamenti vini
Noi rompiamo si detesta dobbiamo solo lavorare bene e portare a casa è risultato che quella di ridurre quel quel numero la e il secondo che
E veramente poco da fare
Però mantenendo costantemente attenzione all'efficienza energetica alle rinnovabili sebbene enti il il diciamo l'obiettivo è stato raggiunto
Qua ci sono le raccomandazioni della Commissione europea sulle rinnovabili ho preso soltanto il pezzo che riguarda le rinnovabili
E lo vediamo un attimo piano a lungo termine per le energie rinnovabili presentare pianificazione dettagliata
Delle tecnologie energetiche rinnovabili entro il due mila quaranta quindi già fissa che dobbiamo Fist mettere dentro il due mila quaranta dal punto di vista rinnovare contare Goethe intermedi
E un obiettivo per le tecnologie innovative entro il due mila trenta innovative a due mila trenta invece quelle non innovative entro il due mila quaranta
Politiche per raggiungimento del target
Delle energie rinnovabili queste politiche devono hanno un target è vincolante e al due mila trenta però con semplificazione nei permessi che sono alle autorizzazioni e promozione dell'idrogeno quindi cita due indicazioni precise di le autorizzazioni vanno rese semplici non parliamo di semplificazione
Proiezione sulla domanda offerta di bioenergia
Per abbia Energia dobbiamo far qualcosa provenienza biomassa che forestale che acquistiamo all'estero quindi dobbiamo cercare di riportare in Italia e certificare attenta mente da dove proviene la biomassa perché altrimenti diventa non sostenibile
E su questi alle agganciato il biocarburante pelle per le auto che
La Commissione europea ha detto non dobbiamo fare al due mila trentacinque
Questo discorso salta non saltano però all'aviazione dal settore riesce
E il marittimo e neanche lastra lo stradale per i grossi mezzi di trasporto questi tre elementi almeno l'abbiamo acquisiti cioè i biocarburanti invece che l'elettrico possano
Bilanciare in qualche modo la monocultura elettrica quindi del no ai questa è una posizione che abbiamo assunto abbastanza pesante nei confronti di questo problema dove c'è tanto
Va bene
Questo è il e il e diciotto passo un attimino a semplicemente la punti di debolezza ce ne sono diversi riqualificazione edifici mancano obiettivi eccetera povertà energetica se ne parla poco
Anche se è importante perché
La bolletta energetica e connesse in qualche modo con la trasporto e con il civile cioè gli edifici
Per cui se dobbiamo a fare degli interventi per aiutare i poveri dobbiamo sicuramente intervenire sui questi edifici e sul trasporto o l'ho scelto modale batte modo
Che altro c'era la data menta cambiamenti climatici e il piano va da adeguato e la Just Transition il piano non è allineato con gli impegni presi per la transizione specialmente per la scelta del Sulcis voi sapete centrale
E l'unico punto di cornee di diritti in Sardegna di forniture sia da fossi e se non si costruisce elettrodotto la Sardegna resterà un punto critico dal punto di vista della eliminazione dei fossili da Carbone
Punti di forza un attivo
Stiamo italiano evidenzia misure per promuovere gira rinnovabile con queste aree donne ebbero quando sarà presidente la Regione le accelerare procedure
Sulla ce le rammento stiamo lavorando sulle rinnovabili misura c'era e fare due vengono quando vengono implementate potrebbero dare una spinta alla riduzione missioni
Per l'efficienza energetica il piano copre diversi settori
Dato per positiva la posizione sull'efficienza energetica
Sui fossili vogliamo capire meglio i sussidi alle fossili
Il piano spiega la mappatura la governance e quindi non entrerò non entrerà
Senza entrare in dettagli specifici doveva questo un uno degli argomenti che ne abbiamo in qualche modo trattato
Con questo finirà non parlo delle raccomandazioni la Chiesa è che c'è grazie grazie Sebastiano
è un problema di anche di diciamo di sì l'otto per i nostri amici in remoto Luís Auser dico eh pareva è fatto bene a dire che bisogna sorvegliare poi le scelte politiche concrete ad esempio mi sfugge
Come si fa ad una rendere compatibili colpì anche con lo sforzo di gamba in trazione l'obiettivo di metanizzate la Sardegna
Non capisco diciamo la le due cose diciamo tra Sardegna l'occasione per fare tutte rinnovabili non per portarci metano
Alle in collegamento il primo con l'evento che abbiamo è Barberis del GSE il jersey come ha detto Luciano è stato anche protagonista del della realizzazione del pia e che protagonista in molte delle cose
Che abbiamo discusso fino adesso sulle rinnovabili per cui se mi conferma eccolo buon buonasera Luca
No buonasera buonasera Francesco con la sera dubbi dal vi ringrazio Pepe liquido viscoso adulteri e stamattina salvo qualche difficoltà logistica non ci siamo cerchiamo di dare nostro il nostro contributo è stato ricordato egregie sera ambiente Poli Bortone la venne dei lavori per la definizione del triennio come già accaduto in passato anche dopo l'avvento Luciano che impiego Inda
In collegamento per noi porgiamo nella diciamo della della nostra missione abbiamo appena il promuove lo sviluppo delle rinnovabili e l'efficienza energetica importante che si definiscano
Degli obiettivi librerie viaggio e lungo termine
Perché ovviamente dell'arbitrarietà che andiamo ad affrontare oggi contesti transizione energetica decarbonizzazione
E non si indossa parlare compartimenti stagni vidi realizzazione verrà citato proprio rinnovabili ordini interventi di efficientamento
Energetico perché dovete queste cose vanno sempre viste in modo in modo integrato la dobbiamo andare consumatore del generico e lo dico a partire dal dal mondo da voluto produttivo a ambientale queste queste strategie Borgo degli interventi i n non generano storia meccanismi di incentivazione siamo abituati ad aprile
Mette invece l'anno delle opportunità
Lunedì a suo dire sono strumenti che su poco di supporto e poi fugge con rare certi presidenti nordisti indicano sempre di un bar Peretti necessità quindi questo il percorso che dobbiamo compiere un percorso che punto poiché all'orizzonte molto
Molto ampio perché dobbiamo compiere ben già dei lavori perdiamo la nativi conclude con grande convinzione perché se poi cominciava a dire sì va be'però come si fa a fare gruppo Esse rinnovabili
Il eccesso
Interno quindi è un percorso lungo
Ed è importante il mettiamo in campo tutte quelle azioni che che vanno ben oltre anche la realizzazione
Di della capacità produttiva che investe deterministico belliche immobilizzazione del territorio degli spazi e del dell'autorizzazione
Però così deturpare la capacità delle fonti rinnovabili Prince correva ritrovato ma dell'impegno a fare tutta una serie di investimenti su su su sulla legge sul ristorante sui sistemi di flessibilità cioè di una di un sistema energetico che mamma no essere profondamente diverso da oggi
Che abbiamo conosciuta e pure poniamo mantenere nel nel suo risultato finale l'Energia
Ebbene esterno quella cosa che quando c'è la utilizziamo un qualcosa che è sempre nella nostra lista disponibilità per fare questo Indaco massiccio
L'utilizzo del Polo votano dell'obbligo ovviamente cambiale regole le regole del gioco siamo qui vengono anche come come Jesse come Kübelwagen misteri coinvolto in una fase sicuramente di no è inutile incrocia finalmente stanno uscendo tutta una serie di decreti che erano tesi e assistono ad una progettualità del
Di tutti i nostri interlocutori i cittadini prese Repubblica pubblica amministrazione il ci sono stati anche degli interventi legislativi nemici impongono Bobo Ale
Può entro metà febbraio andremo grata patologica del tredicesimo bundle abbiamo visto che con una un brutale diciamo un aggiornamento delle tariffe diciamo per la rifondazione dal gorilla diciannove paura al due mila al bollino avente invece è stata una pubblicizzazione molto più significativo di quello registrata negli ultimi anni mi mi son qui è un buon segnale daccapo più vasta veramente poco per cercare di milionario sta lo stato delle cose quindi in questa procedura ci ha dimostrato di non vedere che non c'erano le autorizzazioni rientra poche organizzazioni dice no ma o cinque le iniziative con venivano realizzate conseguire Rinaldi Darko conseguibili bene è stato intervenire sulle sulle intercomunicanti a intervenire sui mercati esteri in grande espansione che consentano che i diciamo di di lottare la Provenza di alcuni contingenti poco utilizzabile sintomi interventi ripascimento beneficio degli interventi di nuova costruzione
Abbiamo una fase veramente questo fermento dettato anche dalla disponibilità delle delle risorse viene in alcuni casi vedi vediamo disordinare dove sicuramente ha stimolato degli investimenti consolidato in un quelli sulla ad
Fotovoltaico sul sull'epoca muretto abbiamo uno anche qui le due bandi un'ampia l'ampia partecipazione del dell'impresa e del del modo di ridicolo e quindi anche questo è un segno di salute c'è una grandissima aspettativa rispetto al allegorica gara genetica equo questi giorni stiamo definendo le regole
Operative
Perché qui richiamato al volo in vicoli Sebastiano quindi se c'è il cercando di trovare il giusto punto di equilibrio quello che una complessità anche a volte di norme di regole che a volte non è comprimibile pongo una contribuire con lui intenzione cartelli proporre delle delle semplificazioni che rendano più fruibile il meccanismo
Non stiamo registrando anche in questo album aspettative speriamo quella grande concettualizzare cercheremo di corrispondere nel modo nel modo migliore siamo in attesa del verdure del Paris del della della Rivoltana quindi c'è una qui di strumenti usufruiamo di risorse non ce ne sono ce ne sono sicuramente disponibili
Per nella fase che stiamo bene noi dobbiamo mettere un po'come come presupposto per i dividendi per queste risorse che viene della accorge validati parliamo di investimenti devono avere un respiro ampio quindi vanno ben oltre quello che potevano essere una citando meccanismo antico come il CIP sei e otto anni dedurre concorrente per il recupero di reinvestimento questi assegni tristemente i camorristi dipinti trent'anni quindi proseguiamo cosa dobbiamo farle
Bene cioè non non si può esaurire la progettualità sulla sul sul sulla cattura del del premio Imola di una tariffa quindi specialmente se abbiamo meccanismi per certi versi è così dall'isola nel non ancora il più le comunità gli angeli dell'interpretazione montaggio intenzione mondo del del consumo evidente a Giuseppe ricordare sistemare definizione è condiviso perché l'energia emessa trovare corrispondenza quella prelevata dalla Rete e ad ogni volta nel generico buonismo di una condivisione consapevole cosa molto più pregiato viene in prossimità e che nella nella disciplina riducendo dall'Italia provvedere
Vuol dire ruba una lunga interlocuzione con la commissione europea è una quindi la disciplina che prevede un premio di questa condivisione vedi facciano il buon uso ma per sviluppare iniziative devono come dire può rispondere sia alle esigenze di chi lo produce il giravano che di di consuma anche in un'ottica di Cantando anche oltre quello che il il beneficio che può derivare tanto ricco premio avevano i cavilli di stabilizzazione del vostro dico Igor dell'energia che prospettando impatto negativo gruppo nel corso del del doping
Di progettualità ce n'è tanta anche da parte nostra cerchiamo di rendere più efficaci
Possibile le le misure cantiamo affrontare vendere sempre più gli una relazione del mondo della vegetazione col mondo del consumo d'uso sempre citare l'efficienza energetica perché un consumo terrore efficiente anche se all'impatto data fonte rinnovabile impone al consumo pienamente sostenibile credito due cose decoro devo viaggiare insieme
Quindi non ci siamo sola vediamo di nelle prossime occasioni dirà contabili pone nobiltà come quella della del della dirigismo
L'ordinanza
Grazie grazie a Luca Rio su tutto l'occasione di averti in collegamento per Berlino rivolgerti d'appello di di di di confermare l'emanazione delle linee guida sulle qualità energetiche veramente a breve
Perché abbiamo aspettato come ricorda Sebastiano sin troppo
Ecco ed è vero come è stato detto anche oggi che non è che con le comunità energetiche risolviamo i problemi la transizione o degli obiettivi le rinnovabili però
Diamo avendo atteso tanto adesso se come credo possiede già quasi pronti se se se ci vuole confermare questa prossima emanazione siamo felici
Sì confermò perché se ricordo bene allora sono invece stiamo lavorando per rispettare il termine ultimo voto sia quello del ventidue febbraio per aprire la produzione le regole insomma sino a fine mese
Ma anche anche prima perché siamo consapevoli che voi obiettivo il ministero della della grande aspettativa che c'è dice il Veneto vorrei che le L'Unità devono essere la la panacea di tutti i mali o comunque lo strumento sublime io ricordo sempre che non è che e soggetti abilitati a tutti ora escluderlo venti milioni gli interventi all'epoca e viceversa quindi te e del borgo possiamo fatture
L'ente nei posti giusti ed estasi giusti possiamo fare in tutto
Come anche come ricordavo sviluppare darete l'accessibilità dico quello che si può abbattere lo sviluppo delle rinnovabili e quindi modellando di corrispondere al più presto questa questa pesa di tutti grazie no canzoni investire nelle
Grazie grazie Barberis
Continuo con gli interventi remoto c'è Luciano Barra credo
In collegamento sì mi fanno segno di si dal mitica regia del Kyoto Club
Luciano
Piombare Italia solare luce la barra lunga esperienza anche ecco la beh in una condizione diciamo di illuminazione precaria
Però rivediamo prego vai Luciano mi sentirei inizia oggi in Italia c'è il il
L'aspetto intanto intanto grazie un saluto tutti gli amici al tavolo ho sentito l'intervento di Sebastiano quello di Lucas un po'mi sono sentito nei loro panni diciamo
Provo a offrire un punto di vista un po'diverso da quello che io stesso diciamo in passato o esposto in situazioni a Nola analoga queste io però anche una presentazione che non posso condividere perché non mi è consentito però se la regia potesse mandare un paio di isolare i diesel Euro quattro slide on so se possibile
Però volevo far vedere in particolare una slide in cui si mettono a confronto con riferimento al fotovoltaico
Gli obiettivi definiti ecco la seconda solari del grazie
Ecco questa è una slide in cui vedete le barrette quelle arancione quindi quelle che inizialmente sono bassi e poi crescono sono gli obiettivi definiti dai documenti
Di programmazione pubblica sapete che c'è una programmazione ciclica decennale non su base decennale il tris la prima è stata quella del Libro Bianco del mille novecentonovantanove
Il stabilendo BTP venti ogni dieci poi nel due mila e dieci è stato fatto il piano di azione sulle fonti rinnovabili che definiva gli obiettivi due mila vinti
Nel due mila e diciannove il più niente con gli obiettivi due mila e trenta e adesso è in corso l'aggiornamento ancora per il due mila e trenta
Ecco se non consideriamo il futuro ma consideriamo solo il passato e il presente osservate come gli obiettivi definiti nella programmazione pubblica si sono rivelati costantemente interiori a quelli che sono stati il i risultati effettivi in termini di potenza fotovoltaica installata
Ma
Interiori di brutto diciamo ora io posso capire soprattutto in relazione agli obiettivi mila venti perché nel due mila dieci c'era ci è stato come dire lo stato del fotovoltaico attraverso delle cose forse anche discutibili come il cosiddetto salva alcova diciamo e soprattutto c'è stata
L'esclusione dell'industria cinese il conseguente crollo
Il quella europea che ha portato a dei colossi della tecnologia veramente bassissimi con il risultato che dicevo che installato Cirino alato
Strutturalmente e costantemente ben superiore a quella che era la programmazione ora diciamo io dichiaro la il mio concorso di colpa diciamo in tutto ciò ma la colpa peggiore ne attribuisco per quanto riguarda la programmazione effettuata
Nel due mila e diciannove con il Petit h perché perché il prezzo del fotovoltaico allora era già sceso e tuttavia si adottò comunque un approccio conservativo che mirava sostanzialmente a raggiungere gli obiettivi con il minimo sforzo
Perché uso il termine sforzo perché il punto fondamentale e che fino adesso pare il fotovoltaico è stato visto come un pesce come un costo per la di sistema cioè per la collettività
Questo è stato vero in passato ancora oggi paghiamo circa sei miliardi sei miliardi tredici parlano di Joni di vent'fotovoltaico che saranno moltissimi anni finalmente si aggireranno
Ma la situazione a sé totalmente cambiata senza elevare la sua idea successiva
Cosa si vede che sostanzialmente il fotovoltaico già dal due mila diciannove come ti dico ne faccio una colpa ma già dal due mila diciannove
Il governo sesso ha riconosciuto attraverso le tariffe definite nel decreto del quattro luglio due mila e diciannove tempo voltaico poteva essere fatto con delle tariffe intorno ai settanta euro a megawattora va bene
Allora la presso di Energia del debito del del del il mercato era era diciamo avvalora valori più bassi dei settanta e quindi dei settanta euro a megawattora quindi che successe che anche allora si vide il fotovoltaico come UPI sono senza intravedere invece la portò via avrebbe potuto fornire in termini di stabilizzazione dei costi
Riduzione delle importazioni aumento della sicurezza e poi alla fine post più di non dico fantasia ma di capacità di discernimento di quello che sarebbe stato il futuro anche in termini di economia aveva anticipato abbandono dei costi della transizione
Bene oggi il fotovoltaico coi Cossiga ha raggiunto in realtà o se è uno di quei settori in cui conviene investire diciamo quei questa slide e vedere il fotovoltaico settanta euro a megawattora
Illy mi dei contratti per differenza del de dei diritti del decreto cosiddetto fare un turno
Il fotovoltaico in tipi ieri nei contratti di lungo termine di nuovo fra i sessanta e gli ottanta quindi siamo in Angola settanta euro a megawattora
Negli ultimi tre anni quindi prendendo a riferimento sempre il periodo d'armi due mila diciannove ad oggi il punto e avvalori enormemente superiori il che ripeto
A con ferma tifare il fotovoltaico e una convenienza per il nostro Paese
Più tardi si sviluppa il fotovoltaico meno fotovoltaici prodotta in così fa più soldi la collettività ci sta rimette se andiamo presso la slide successiva
Qui diciamo il governo per il futuro opinione sostitutivi tre anni le cose vanno così per il futuro le cose non andranno diversamente perché ed è difficile immaginare un prezzo di Energia non cassa sotto i cento euro a megawattora strutturalmente con cassa diciamo che naturalmente sarà più elevato come il costo dei venti euro al megawattora cucinerà si era abituati fino a tre o quattro anni fa
Perché perché accampiamo presso marginale del gas ha fatto da argine Gnl che strutturalmente più elevato perché abbiamo una costo dei lanci ovunque
Sì sì ritornai libica alla collettività
Perché sono soldi incassati dallo Stato ma sono soldi che sono sostanzialmente se non arriva rare i danni della CO due quindi è meglio non produrla laccio dunque questo
Quello che ti ti consente di fare il fotovoltaico quindi io la considero comunque un costo e allora se mettiamo il colosso del gas per la generazione elettrica il costo della del dell'Ets difficilmente saremo strutturalmente sotto c'è anche ottocento euro al MWh
Quindi c'è un largo margine affinché il fotovoltaico sia conveniente quindi andiamo allo stadio successivo
Alla slide successiva io dico che bisogna fare il fotovoltaico
Guardandolo non più come un peso per la collettività quindi come un obiettivo da raggiungere perché ce lo chiede Bruscè
Non ce lo chiede nessuno
Dobbiamo fare il fotovoltaico perché è uno opportunità per il nostro Paese in termini di te o di sicurezza di riduzione dei costi di stabilizzazione dei posti
Il oltre che naturalmente e di raggiungimento degli obiettivi ambientali quindi io
Vorrei e qui provate a far formulare di suggerimenti per l'aggiornamento del nuovo premier questi come dire ricordarla Sebastiano
Quella che noi oggi conosciamo bozze di venire più cui segue attraverso tutto il percorso che gli ha illustrato coi segue la fase in cui si definisce il per niente finale
Io consiglio suggerisco che per quanto riguarda il fotovoltaico si si parli gli obiettivi ma semplicemente perché il la lo lo schema del per niente prevede che si indicano degli obiettivi
E madre sconti sia parliamo del fotovoltaico come di un'opportunità che il nostro Paese intende conseguì intende sviluppare al massimo i i interim adesso voglio entrare in discorsi più ampi nucleari gas eccetera tanto non c'è soprattutto in vista pazze quali far quindic'anni vent'anni si età ma in questa frase
Non c'è antagonismo
Tra queste scelte perché uno vuole puntare al nucleare va bene fra dieci anni hardware al nucleare ma intanto noi abbiamo già oggi la soluzione per ridurre la spesa energetica delle famiglie dell'intreccio si chiama fotovoltaico con gli arti quando erano bionico di quello che vorranno io
Oggi mi limito
A parlare del fotovoltaico ed è una assoluto un'assoluta opportunità
Perché diciamo mette insieme i tanti gli obiettivi che fanno parte della politica energetica italiani europea diciamo da alcuni decenni quindi l'economicità ambientali sicuri zitti
Per raggiungere questi obiettivi quindi anzi per cogliere queste opportunità voglio rimanere nella band nomenclatura che suggerisco ci sono delle cose prioritarie da fare
E occorre che il governo lei da cui gli strumenti da utilizzare affinché questi queste opportunità si si concretizzino perché nelle idee
L'interesse delle imprese c'è perché se ne abbiamo trecento mila megawatt di domande ovviamente non solo contare coma prevalentemente fotovoltaico di di di richieste di connessione sì abbiamo ogni anno migliaia e migliaia di richieste di autorizzazioni perché le imprese li vendono queste opportunità
Però se il processo non è governato mentre tutte le sue componenti che significa
Fare le semplificazioni però guardate mi occupo di ma la la butto lì
Ci siamo salvati stancati delle semplificazioni ci sono fatte troppe talmente tante semplificazioni che non ci si capisce più incasso scusate il francesismo
Per cui si semplifica un aspetto ma si perde di vista la visione dotate allora io dico c'è un obiettivo del Pnr che il testo integrato delle procedure autorizzative teniamoci con queste che va raggiunto entro adesso è stato di nuovo prorogato ma comunque andrebbe predisposto a legislazione attuali entro agosto prossimo quindi non è soltanto nella per cortesia una moratoria suoi no
Cerchiamo un po'di rimettere ordine nelle tante che sono state fatte delle imponenti in quella sede vedere cos'altro serve che era giù per per tra per ulteriormente semplificare però senza interventi spot perché vedete il decreto sicurezza energetica ICI questo nemico allo scopo di pare le fonti rinnovabili arrivi all'articolo quattro e ti dice tassa sulle di Novartis di tempo e stavano eliminata
Trenta euro nei quattro dice ma scusa
E il decreto per le rinnovabili o per tassare le rinnovabili non si capisce molto bene diciamo
Mai più oltre trovi di nuovo tante piccole semplificazioni un post collegati uno dall'alto alcune delle quali decessi caraibiche interpretazione di capire come si contino
Coordinino con altre norme già esistenti tutto questo si fa meglio se ci si mette intorno a un tavolo per fare questo famigerato desto integrato
Leale idonei d'Italia è stata la il primo Paese europea parla rinviare idonee adesso alle aree idonee stanno nella dando l'ultima direttiva sulle fonti rinnovabili
Che aggiunge un tassello introducendo reali di accelerazione che sono quelle che volevano essere nostra riunione
Suggerimento facciamo subito l'individuazione di questi arredi accelerazione
Cioè facciamo una modifica alla delega che c'è sul decreto legislativo centonovantanove per l'individuazione delle aree idonee
E cerchiamo di individuare da subito le aree di accelerazione
Che hanno offrono la possibilità di fare su tutta una singolari accelerazione una breve valutazione ambientale strategica che poi una volta avuto esito positivo sostituisce tutte le valutazioni ambientali sui singoli impianti
Questo sarebbe una radicale semplificazione io dico facciamolo questo passaggio
Le aree idonee tetti sono importanti pure per
Uscire un po'da un'ambiguità no perché qui si parla tanto negli impianti a terra agli impianti su edificio di tutti gli vogliono sugli edifici qualcuno vicino facciamoli a terra eccetera
Barassi che se si fanno sugli edifici si consumò minuscolo no
Premesso che il suo non è un problema perché se uno va a guardare i numeri si rende conto che basta utilizzare una percentuale irrisoria del territorio per soddisfare la la domanda elettrica
Vado rapidamente a conclusione recita la parte della narrazione
Sì nel prenderlo a bordo con la Milan Padova ma passione membri faccio prendere
Però guardate temo edifici terra va risolto con molto equilibrio perché vuoi fare tutto sull'edificio è una scelta dei suoi rifinito per dire copertura diciamo è una scelta legittima però perdi qualcosa in termini di Titti costo perché impianti su edifici sono più piccoli sono più complicati perdi qualcosa in termini di rapidità
Perché fare i mille megawatt a terra Expandi sugli edifici non è la stessa cosa
Richiede tempi e competenze e diversi articolate e quindi bisogna essere equilibrati in qui se io penso che il suolo non sia può assolutamente un problema e invece a vedere l'ultima bozza circolata del decreto Antenore sembrava proprio così adesso con il superamento del divieto di accesso agli incentivi vigente decreto sicurezza energetica per gli impianti a terra
In aree agricole sembrerebbe che c'è una visione diversa però non l'abbiamo ancora capito quale sia questa visione forse è il momento di iniziative un ultimo esempio veloce ad avere dal dall'ultimo scusami perché sarà ogni sera nell'ultimo né reti no le reti
Sono un problema perché trecento mila megawatt di richiesta e non si possono fare le commissioni per trecento mila megawatt
Come ne usciamo ci sono delle scelte se fai subito le aree idiomi e di accelerazione ma magari Italia priorità agli impianti che stanno negli arrivi accelerazione
Identica famigerati ma famigerato testo integrato per le commissioni attive c'è ancora l'approccio tecnologicamente neutro si applica tutto
Ma signori il novantanove virgola cinque per cento degli impianti collegati alla Rete ogni anno sono fotovoltaici di piccola taglia
Allora tanto in un testo dedicato al fotovoltaico perché quelle sono le commissioni che si Pannonia
Quelli del fotovoltaico Fontana è un altro verso degli impianti più grandi eolici fotovoltaici eccetera eccetera
Ma devi fare un testo di quattro pagine a colori a vista con la signora Maria se no diciamo si stanno ancora girare tanti ho avuto una volta che lo sviluppo fino ai magari non di dire tantissime ore fa e la gestione della domanda è erano dimentica
Grazie sgradevole associano grazie
Diciamo che io sono piuttosto pessimista sia su l'idea di fare il testo integrato perché mi pare che siamo molto distanti da da quel da quell'obiettivo e che non ci siano proprio le capacità per per farlo oltre la volontà politica aggiungo che poi dei tavoli vedersi in piedi quello sul nucleare difficile che vi posso dare un contributo sensato al due mila e trenta Aldo anche al due mila cinquanta
è quello sull'idrogeno bisognerebbe parlarne meglio perché idrogeno come sempre abbiamo detto noi è utile per l'Artois Bate io leggo di Progetti di idrogeno senza capo né coda che servono più soltanto fare un po'di green washing che non a essere concretamente utilizzabili
Detto ciò vorrei invertire un attimo sebbene davano permette con Edoardo Zanchini perché Edoardo
Che è responsabile il direttore scuse direttore dell'ufficio prima delle delle del di questa città alle cinque all'impegno in giunto a cui teniamo anche noi che sarebbe utile che mi portasse a termine quindi lo lasciamo libero prima di quell'ora
Prego Eduardo
Grazie
Ma io porto il diciamo il punto di vista diciamo molto concreto dei Comuni rispetto alla gioventù sul premier che condiviso con le altre otto città che sono state selezionate dalla Commissione europea entro questa mission
Di accelerazione agli obiettivi diedi carbonizzazione al due due mila trenta
A che sono appunto insomma le grandi città italiane insomma da Milano a Torino Bologna Firenze centri sono dentro queste cento
Cita europee che accelerano in qualche modo nella spinta che la decarbonizzazione andava cos'è che noi vediamo di importante nel primi exit rispetto ai nostri obiettivi di accelerazione
Per avere chiarezza sull'orizzonte c'è un c'è un'esigenza di chiarezza e di concretezza
Lo dico perché per esempio per chi deve dei carbonizzati proprio patrimonio edilizio pubblico oggi è molto difficile
Che gli obiettivi scritti nel paniere diventano realizzabili nel momento in cui l'unico strumento di incentivo per la riqualificazione patrimoni vizio pubblico il conto termico
Che ha con diciamo che è un notti in uno strumento ma che deve essere assolutamente riformati adeguato
Come ad oggi diciamo è scritto che diciamo dagli abiti e ministero ma non con tanta chiarezza ne vorremmo anche avere un confronto su questo vi faccio un esempio l'abbiamo degli edifici
Non dirà il comune di come Roma città metropolitana cioè oltre cento licei a Roma
In cui l'aggregazione con D'Amico è impossibile perché contro l'amico a un tetto per edificio
Quando tu hai un edificio come sono appunto nel territorio gara citandone di Roma con mille cinquecento persone dentro cinque piani una cubatura mostruosa con un tetto milioni di alcuna ridar su una parte in più il sessantacinque per cento e l'azione solo sulla parte Nigeria in niente rispetta la spesa complessiva per cui edifici per cui quesiti e venti non sono si sono mai fatti quella delle proteste ci sono anche nei licei
Non si interviene e la città medievali dice noi non abbiamo i soldi il PNR non ha previsto risorse per le scuole un limitato e quindi non possiamo fare interventi può andare a vedere potesse e dice preti dirigono mi dispiacerebbe i soldi neanche per gli infissi
Questa è la situazione per cui ne abbiamo bisogno di forma seria del conto termico se vogliamo dare seguito a questi investimenti
Marco del mio sarebbe molto importante perché perché invece conto termico può funzionare molto bene per le scuole noi abbiamo a Roma fino alle medie mille duecento scuole di cui la metà in periferia molte di queste sono salito su degli anni settanta ottanta e novanta sono asili a un piano dove c'abbiamo la fila
Delle imprese che ci dicono da decidendo che lo facciamo tutto noi
Quindi dobbiam realtà organizzare tutto questo però dobbiamo sapere se appunto c'è un supporto come funziona l'accesso se ci sarà continuità se alcuni problemi tecnici saranno eliminati
In modo da costruire una programmazione perché in questo Paese se vogliamo dare seguito agli obiettivi e del premier che dobbiamo fare in modo che non ci sia Rick non si Contini con il lavoro ad effetto treno cioè tu vedi passare una cosa se ti attacchi lei presa se non è finita
Cioè piene Herrera invece D'Amuri Giubileo che dobbiamo chiudere troppi pochi mezzi tutto così
Noi dobbiamo noi non sappiamo noi e le altre città cosa da giugno due mila ventisei potremo fare
Non c'è nessuna certezza appunto perché l'unico strumento eccetera abbiamo e il conto termico pacatamente ora finalmente ci sono
Le comunità energetiche che a noi ci aiutano e perché noi cercheremo di fare assieme le due cose c'è efficienza agenda più comunitaria già di sono io i devo andare quali cinque in Giunta perché portiamo il la delibera per partire con le prime quindici comunità leggende che individuiamo come scuola Cascione stazioni interessa Ciaccio coinvolgimento delle aziende private che sono ben disponibile anche nella riduzione prezzo insomma
Però dobbiamo dare continuità a questi eventi soprattutto se vogliamo dica agonizzare non fare qualche intervento le carovane potemmo Facco anticipa
Ma se facciamo anche cento scuole
è una goccia nel mare invece dobbiamo riuscire a intervenire dove più importante dove più gente
Se questo è il diciamo il pubblico poi c'è il mare magnum del privato cioè di quelle lancia un piano di carbonizzazione patrimonio privato
Come facciamo a scrivere dei numeri nel momento in cui non ci sono dice non c'è la certezza degli incentivi posto superbonus
E quindi su questo c'è bisogno di accelerare su gli strumenti temete sui visione dei privati dei cittadini pericoli ricalcolare i patrimoni edilizio
Dando Contini da quello che c'è già scritto agli abiti visto che al governo cioè premiare davvero chi fa di più perché appunto un oggi lo possiamo fare tante al sommo dobbiamo fare in modo che si sia questo tipo di cambiamento e integrare su queste regole per la semplificazione
Sul solare è stato fatto molto ma che abbiamo recepito che lo ha fatto solo fatto gli anni passati sulla diciamo sul sul sola semplificazione devo farlo anche per la riqualificazione edifici troppo cose profonde prendiamo riqualificare anche su questo e dobbiamo fare innovazione profonda nei distretti produttivi a Roma ne abbiamo due
Lì praticamente sconti a lavorare all'italiana cioè ogni impresa dentro gli scritti
Lavoro fa da sola per l'Energia per la cioè prende dal pozzo che butta sotto terra quello è quindi la dobbiamo riuscire a lavorare non oggi ristretto nel paniere c'è uno dei punti che su questo noi vorremmo essere coinvolti per voi siamo noi i primi interlocutori delle imprese quando si fanno queste innovazioni e vorremmo
Se chiarezza degli obiettivi e anche appunto risorse perché o noi sappiamo da punto di prossima negozio si potranno fare oppure rimane un obiettivo dentro un piano chiudo con quello che in qualche modo sono a nostro avviso i punti su cui invece ci sarebbe bisogno di una riflessione diciamo integrata con altri ministeri ci con gli altri pezzi dello stato e con i Comuni
Lo dico rispetto all'opportunità che si aprirà invece dal due mila ventisei
Su cui in questo Paese non c'è ancora discussione che il socio a fine affamando cioè il fondo sociale per il clima che l'Unione Europea ha costruito proprio per aiutare diciamo questi processi e ridurre le proteste dei quei detrattori le proteste di chi non si può permettere a noi
A Roma Chieti Roma quelli della ZTL cerchi deve cambiare auto perché ci sono delle regole più restrittive di chi vive in periferia perché non ha visto il superbonus qui dovrebbe avere accesso a riduzione tutto qui per fare tutto questo noi oggi abbiamo uno strumento che è quello del Social Scene fanno che comincerà nel due mila ventisei su alcuni miliardi di euro della Commissione europea per aiuta la povertà Egeria per l'efficienza per i trasporti c'è il due punti fondamentali della transizione energetica e anche del di quello che dobbiamo fare a Roma Roma cinquantatré per cento emissioni viene dagli edifici trentacinque la mobilità con cui ci sono due
Dopo il vorremmo che il Governo aprisse la discussione con i Comuni su questo perché il rischio come vediamo a che altrimenti ci sia quello che ciò avvenga quello che è successo su corre paure you cioè il governo ha preso i soldi e piena Herrera Edipower U e li ha messi la balia le grandi imprese cui si fanno anche cose utili però poi quando si dice che bisogna aiutare i cittadini bisogna dare unicità
Questo non viene fatto anzi sessantotto risorse cui dobbiamo fare in modo che ci ha cercato fan sia uno strumento del premier che che deve essere chiaro che cosa avviene da dal due mila ventisei perché mai per esempio ora stiamo facendo grandi interventi io sono ciò che la città faremo casse piene Herrera e faremo quattro l'inedita ma grazie al pm RR anche risorse appunto della scorsa programmazione nazionale mi sei trasporti non sappiamo dove due mila ventisei cosa potremo programmare
E quindi socio come farne fondamentale anche perché smentisce l'avete assieme il socio cane Fund per diciamo la combatte a portare Gerini PC esistenti con appunto una revisione del degli incentivi possiamo nei prossimi anni dare continuità agli interventi in edilizia perché alcuni si ripagano con deliberazioni anche più basse
Nelle periferie dove chi è più povero si interviene con società tante che sono ponteggi risorse a fondo perduto cioè sono miliardi di euro però bisogna che di queste cose si comincia a discutere in maniera trasparente che si coinvolga tutti lo dico perché come comuni non siamo stati coinvolti elaborazione del premier che noi come nove città assi nel senso abbiamo anche proposto e cose
Però se questo percorso diventassimo qualche modo trasparente aiuterebbe anche a capire che cosa si farà nei prossimi anni vedrebbe anche le imprese a capire dove scommettere perché c'è la possibilità di sono di grande innovazione industriale siamo ruolo di Pompei
Di calore c'è l'Italia un Paese che produce pompe di calore se diciamo a dare un messaggio chiaro su questo ci possono essere enormi investimenti
Integrati presento con la geotermia centenari contanti con tante cose
Che si possono fare mi fermo qua grazie
Ma il punto di presentazione del Piano socio del club fanno i navigatori sempre obbligatorio per cui dobbiamo per forza a farlo non è che c'è se vogliamo via
Grazie grazie a Leonardo
Augurio per la la questionare come tragedia il Comune di Roma
Ed era proprio della delibera che devi fare approvare
Temo che anche il il coordinamento nazionale Agende ventuno locali non abbia avuto
Diciamo non sia stato coinvolto nell'elaborazione del Prix anche però qui c'è la
Direttrice Dalia Louise è che diciamo è un diciamo quel coordinamento per me è sempre stato storicamente un punto di diciamo di confronto di riferimento importante appunto perché
Raccoglie quelle esperienze locali che sono molto importanti come d'altra parte stavo dicendo Edward ora alla fine del suo intervento prego
Grazie sì io porto più che altro l'esperienza di urina Progetto Europeo nel quale siamo coinvolti e che si riferisce proprio all'approvazione del primi anche quindi
Molte delle cose che sono uscite
Sono anche inserite nel percorso del Progetto come coordinamento Agende ventuno siamo partner italiani di questo progetto sono Sei Nazioni coinvolte nel progetto si chiama
Netto Platform e quindi la piattaforma per i nuovi piani Energia e clima
Sono coinvolte sei nazioni e l'idea è quella di rispondere a l'invito della Commissione europea che è quella di coinvolgere tutti i soggetti da l'impresa è a fino ai comuni
E i cittadini nella redazione del premier anche perché come marzo anche dagli interventi di oggi
Questa
Sicuramente è un tema che ci vede coinvolti tutti nei diversi livelli dall'ambito di lavorativo fino al essere cittadino che usa questi servizi
Questo è anche un invito della Commissione europea tra l'altro con un regolamento specifico che invita agli stati membri a fare partecipazione che però è di più di quella che hanno presentato Sebastiano nel senso che già nella fase diciamo
Di approvazione della bozza si sarebbe dovuto aprire Diversi tavoli
Possiamo Repossi sì c'è stato questionario ma insomma
Sì poco tempo e anche un po'di imporre la voce diciamo anche come tipi di domande diciamo
Molto del Progetto punta anche all'aspetto dei comuni cioè non è sufficiente rivolgersi alle aggregazioni al h diciamo a al a chi rappresenta i Comuni e ma bisogna l'ha detto benissimo Edoardo poco fa bisogna riuscire a raggiungere le esigenze dei singoli comuni e che abbiam visto hanno molti problemi
Quindi noi ci siamo impegnati nel progetto iniziato a
Fino al due mila ventidue quindi
Abbiamo un un anno di lavoro finora a confrontarci con molte realtà
Abbiamo più di quaranta soggetti che stanno parcelle partecipando a questo confronto molte sono città ma non solo c'è anche che otto club nel gruppo ma anche abbiamo sì siamo ci stiamo abbiamo iniziato a confrontarci
E Corinna il ministero che abbiamo avuto un incontro a ottobre a cui ha partecipato alla dottoressa pensiline
E e sono nazi moltissimi temi
Che oggi sono stati presentati io poi c'è una presentazione e quindi la vedrete ma voglio solo citare alcune cose che sono già uscite oggi ma su cui vorrei dare delle
Ulteriori precisazioni una è quella che
Magari ripeto alcune cose ma insomma volevo dare appunto degli spunti ulteriori il piano dev'essere attuativo è già emerso oggi ma a Bianca Pitocchi è un limite è forte l'abbiam visto nel precedente pH
Fatto che e in un CD dei principi e poi la difficoltà ad avere i decreti successivi quelli applicativi e quindi il piano dovrebbe necessariamente
Contenere delle indicazioni molto più precise
Ma ci deve essere anche un aspetto di governance infatti Sebastiano prima ne ha parlato prima ed è importante che la governance non sia solo riferita agli ambiti alti cioè quindi come si organizza il ministero ma come si continua anche a parlare col territorio dico io a tutti i livelli perché sappiamo che magari per le associazioni imprenditoriali e più facile raggiungere il ministero
Molto più difficile per i singoli cittadini che magari sono quelle che utilizzeranno che c'era piuttosto che anche i singoli Comuni abbiamo molti Comuni piccoli hanno necessità di essere assentiti per esempio
Un altro degli aspetti che è emerso in parte ma che credo vada avvenne approfondito il tema della povertà energetica perché non stiamo parlando dei soliti poveri scusate la banalizzazione quelli che siamo abituati
No che che vengono sostenuti dai Comuni con
Contributi per pagare le bollette che poi sono sempre relativi perché sono alcuni mesi rispetto tutto un anno ma agire sulla povertà energetica significa a parte che è in aumento
è in aumento tantissimo il numero di persone che ha che lavorano ma che non riescono a raggiungere a fine mese e quindi anche questo aspetto va ben valutato ma non è appunto sufficiente intervenire con il bonus Energia
Neanche con il cambio degli elettrodomestici qui e bisogna agire sulle abitazioni che sono in piccola parte abitazioni pubbliche e quindi non mi riferisco alla già fatto
Edoardo il discorso sulle case pubblica ma
Molti sono hanno magari l'appartamento di proprietà
E però non riescono a gestirlo allora qua bisogna fare probabilmente e la la sono socia al cranio tra Fund potrebbe essere una soluzione masse non mettiamo bene sul cliente quali sono i criteri e le modalità e le tipologie di sviluppo sicuramente
Nonna raggiungeremo insomma dei risultati utili
Ultima cosa
La partecipazione che deve essere garantita durante tutto il percorso anche di sviluppo in modo da riuscire a capire se i se gli obiettivi che sono stati messi alle modalità operative sono
Raggiunti o se devono essere modificati e integrati
Quindi nell'ambito della governance deve essere previsto
Secondo noi ed è uscito anche dalle discussioni che abbiamo avuto un ambito proprio specifico che specifiche dettagli come avverrà anche la partecipazione che è anche strettamente legata al tema del monitoraggio perché come monitorare gli obiettivi a un altro dei temi
Noi stiamo continuando le attività a breve presenteremo al ministero unna
Un paper con il dettaglio di queste cose che adesso ho solo citato in alcuni insomma appunti
A organizzeremo un incontro on line a marzo
E successivamente a un altro incontro in presenza a Padova a Padova da alcuni anni si stava svolgendo il Forum Energia sostenibilità
Quest'anno ad aprile e quindi un ci sarà opportunità per confrontarci ulteriormente su questo
Quindi se siete interessati potete segnalarlo alla segreteria del Coordinamento Agende ventuno volentieri insomma
Vi
Vi inviteremo a partecipare grazie grazie Daniela
L'ultimo intervento prima di diciamo di sentire se c'è qualcosa platea ridare la parola Sebastiano
Per per raccogliere di quello che è stato detto le Francesco Ventura di Dupuy codice
Prego tu c'è anche la presentazione di febbraio sì
Ora ok
Buonasera a tutti grazie a Kyoto club sono in veste di progettista
OICR l'associazione delle società di Ingegneria e di Architettura di Confindustria
Siamo circa trecentocinquanta con ventuno mila detti insistiamo dalla mille duecentosessantacinque
In questo intervento corpo volano fare
Mente locale sul discorso ionico off-shore
Qui avevo preparato delle cose che già sono state dette questa mattina e questo questo pomeriggio quindi persone dopo che mi è accaduto
Anche qui quindi nel nel due mila ventitré si parlerà più di misure rispetto che agli obiettivi del nel due mila diciannove
Ecco per quanto riguarda il discorso eolico off-shore quindi il tema della produzione di energia da fonti rinnovabili in questo in questo contesto acquista sempre più importanza per tanti per tanti motivi per cui il fatto che si riducono potenziali impatti diciamo anche il pomeriggio diciamo impatti solo sul paio sul paesaggio che inciderebbero Rossigni significativamente negativamente nei contesti off-shore
Quindi
è chiaro che rappresenta un asset strategico per raggiungimento degli obiettivi di tempi temporizzazione di transizione energetica del Paese
Per quanto riguarda a all'Italia altre caratteristiche badi mediche dei fondali quindi molto profondi
Soprattutto oltre le le dodici miglia classiche diciamo famose inevitabile dover parlare di eolico galleggiante
Che viene comunque puntualmente ripreso anche nel
Nel nuovo ricca
Il tema dell'open e che affrontato anche nell'ottica di sviluppo integrato e sinergico con i Paesi prontissimi
E a questo punto siamo tuttora la questione della supply chain che occorre definire implementare poter arrivare la realizzazione degli impianti eolici off-shore
Lei vuole fare off-shore in particolar modo con galleggianti diciamo implicano la necessità di intervenire molteplici contesti che comprende lo sviluppo delle tecnologie necessarie ma anche la filiera della della cantierizzazione
Necessario quindi un un un un incontro per assecondare l'incontro tra mondo della ricerca scientifica fra mondo delle professioni dal mondo industriale fra istituzione come anche
Vedo in sì in questo in questo convegno
Nella supply scende un ruolo chiave sarà giocato dalla logistica connessa alla cantierizzazione come dicevo in questo senso i porti i porti possono solo l'infrastruttura di naturalmente votate a ricoprire comunque diciamo questo ruolo
Sappiamo che a questo proposito il Governo intende individuare i due aree portuali al sud mi sembra una Taranto inoltrati in Sicilia
Indire du arrivano polo portuali per ospitare l'infrastruttura di cantieristica navale
Noi abbiamo visto che comunque servirebbero almeno quattro e di cui una in in Sardegna
Occorre sottolineare che porti che riesco a rivestire questo ruolo della supply scende l'eolico off-shore possono soddisfare non solo i mercati italiani ma anche diciamo quello estero quanto meno nel contesto del dei paesi vicini del del del del Mediterraneo
E questo rapporto diciamo sinergico fra farà quindi eolico off-shore e porti potrebbero i porti potrebbero essere destinatari di una quota parte dei medici era pronto a terra
Per soddisfare i propri fabbisogni energetici a partire quelli del Cold aironi
Un altro discorso che provo a fare è già stato affrontato e questo del boss della Borsa dell'energia e delle aree idonee
A questo punto c'è il decreto centonovantanove mila ventuno due mila ventuno numero Lucio novecento dice centonovantanove mila ventuno all'articolo venti comma quattro
Che prevede che le regioni provvederò con atto normativo all'indicazione delle aree idonee questo dicembre già è stato detto
A questo indispensabile provvedimento sarebbe o logico sarebbe auspicabile che seguisse un atto pianificatorio che traduca in termini localizzativi diciamo chiari e certi la previsione normativa di ciascuna regione
In sostanza base della individuazione normativa della Regione effettuano Avatar ciascuna regione dovrebbe seguire un piano regionale
Questo dialogo dovrebbe essere sottoposto a basse
Ai sensi del Testo unico ambientale centocinquantadue in quanto Piero che definisce le destinazioni d'uso del del territorio
Abbiamo parlato anche nel pomeriggio la sua il collega di rene andato via delle misure di di semplificazione che cosa vuol dire la la la semplificazione ha fatto degli enti lirici esempi
Molto forti molto più eclatanti
Per quanto riguarda le le misure risultasse molto interessante quella perché che prevede di non sottoporre a VIA che progetti che rientro in ritorni all'alle fare a patto che tali aree siano stati individuati attraverso un piano sottoposta passa quindi stamattina ci abbia avuto anche il borgo consigliera delle il presidente Atelli Commissione VIA VAS che nel re che ci ha tranquillizzato avanti top
Stanno
Stanno lavorando molto al novanta per cento delle dei decreti sono positivi
E qui stavamo dicendo della semplificazione quindi di evitare di di fare la via altra condizione per l'esenzione di dall'aria che i progetti siano poco sotto siamo sotto una certa soglia quindi trenta o cinquanta megawatt in base invase gas
Però si tratta di una previsione che finisce questa al tre tre al trenta giugno al trenta giugno prossimo
Quindi attualmente siamo in attesa dell'emanazione come diciamo del decreto rivale aree idonee alle ferrovie in base alle quali le Regioni quindi individueranno le ha ritorni attraverso un provvedimento normativo
Per poter arrivare la condizione di esenzione verista
Dal DL PM RR terra occorre quindi che a seguito del provvedimento normativo che di per sé di tromba bassa le regioni proprietario dice le un apposito piano
Con le localizzazione della regione
Quindi bene regionale così redatti dovranno essere sottoposte a basse noi come società di ingegneria come come progettisti è il perno di comunque interessante quanto il nostro sono società hanno le competenze per supportare le amministrazioni e i proponenti
Negli studi pianificazione le sull'impatto ambientale negli studi permette tinto in tutti complesso di massa
E in caso di via scaturiva la redazione dei piani di relativa all'asse benefici saranno molto evidenti ecco qui diciamo sono semplificate condicio piani che individuano aree idonee vanno a bassa
Il precetti dite che dentro le aree idonee non esentare dalla via diciamo quindi si si evita diciamo l'aria quindi questo era discorso però fare come progettisti quindi siamo siamo in attesa di questi riferimenti normativi sono abbastanza pronti
Grazie
Attraverso il problema è che appunto ci sono diciamo
Riprese se ne parla da anni non ci sono non anche la questione diceva barra mi pare
Sulla generazione eccetera non c'è semplicemente siamo in attesa alle ultime bozze non sono buone quelle che girano
Ed è vero che poi ogni tanto ci sono queste misure estemporanee che diciamo qualche maniera lasciamo però un po'il tempo che trovano sono abbia un quadro di riferimento
Ribadisco il mio pessimismo prima di ridare a varare Sebastiano
Beh intendo dire se pessimismo sulla sulla capacità di normare retail temo un poco il teste il tema scusate voi sono invece molto quel molto ottimista sulla capacità di tre sì una soluzione diciamo
Delle imprese prego
C'è qualcun altro se non diamo la parola Sebastiano per barre agire un po'anche le cose che sono state dette in questa in questo retta prego
Sì sono tutte cose molto interessanti cui preso appunti cerchiamo di portare a casa dei risultati che soddisfino l'esigenza di essere concreti soprattutto a messa a terra di questi impianti quello che ci interessa quello che mi preoccupa è la distanza rispetto al due mila trenta che si sta sempre più avvicinando senza che ci siano già pronti queste cose quindi
La compressione che c'è verso il due mila trenta è veramente difficile da superare
O ci mettiamo in testa di
Fare le cose
Concretamente e quindi cercare di ridurre le
Pentita delle dei decreti dei vincoli ed ecco se no diventa difficile
Io penso soltanto al al traffico quando noi facciamo prendiamo il traffico delle auto diciamo qual è la prima misura importante a ridurre il numero delle macchine che circolano era misura più importante
Qua c'è bisogno di ridurre i decreti che circolano
Entriamo misure importantissima perché la strategia la puoi fare
Può fare la la programmazione può fare tutto poi ti trovi questi vincoli queste attese
Che ti bloccano allora
Ecco quindi son molto preoccupato da questo punto di vista Francesco
Che non non vedo non vedo soluzioni immediata
L'altra cosa che potrei dire ma STEA Regione dobbiamo mettere atti neanche farà travestiti alle giovane è il discorso del del bar del c'eri comunque che va integrato invece va dunque lo disintegra evidente
Per
Sì sì
No
Veramente una differenza culturale rispetto tedeschi siamo fatti vivere
Va bene
Comunque è stato depressa che era grazie grazie evasione io ricordo a proposito delle degli ATER già adesso che a Germania e lo Stato federale cioè è bene nonostante questo però conserva una capacità di programmazione io temo
Lasciatemi dire quest'ultima cosa che non solo noi invece non questa cosa non non ce l'abbiamo avuto sino adesso ma
Un'ipotesi getta da una sventura il Titolo quinto la riforma del Titolo quinto nel due mila e uno ma le ipotesi regionalizzare più ancora di più anche le questioni energetiche
Un disastro assoluto perché il la questione energetica avrebbe bisogno di una sovranazionalità un ragionamento
Europeo negli scambi delle e non invece andiamo in direzione opposta abbiamo già dato troppi poteri alle Regioni ne vogliamo dare ancora di più
Mi sembra veramente una follia da questo punto di vista a cui diciamo per cui il diciamo la la disperazione che che che a volte viene dal vedere questo modo di legiferare temo che ci accompagnerà ancora a lungo dicono
Per chiudere con la prova di di ottimismo che però
Noi nel nostro piccolo e chiudo crebbe abbiamo provato a mettere insieme un po'di di impresa e di di di associazione di forze c'è una vitalità in questo Paese anche su questo
Che forse diciamo che in qualche maniera si confronta con questa lentezza invece normativa tant'è che i numeri che abbiamo visto oggi
Che dal parto da quelli che ha dato Gianni Silvestrini all'inizio di questo nostro lunga giornata sono numeri che non ci soddisfano capelli che non sono sufficienti per affrontare fino in fondo quelle che sono le sfide però sono in salita nonostante tutto sono in salita c'è un un trend verso l'alto che ci deve continuare a far sperare nonostante tutto grazie vai
Scusa
Sì grazie a Radio Radicale Sempre che che ha trasmesso anche questo nostro convenga Saud per un lavoro prezioso è con quest'occasione ringrazia anche lo staff del Kyoto club che ha fatto un lavoro altrettanto preziose importante per la riuscita di questo convegno grazie