Intervista a Gianluigi Angelantoni sulle misure necessarie per incentivare la crescita economica in Italia

Radio radicale continuiamo a il nostro giro di io piglio raccoglie la raccolta di opinioni su Ulla crisi economiche che cosa si può fare per far ripartire il Paese e oggi lo facciamo parlandone con un imprenditore un imprenditore molto innovativo uno di quelli possiamo definire un fiore all'occhiello dell'industria italiana ed è Gianluigi Angelantoni l'amministratore delegato dell'Angelantoni del gruppo anch'd'Antoni che gruppo che ha ottocentocinquanta e lavora da lavoro ottocentocinquanta persone per un fatturato di centoquaranta milioni di euro ed è collegato telefonicamente con noi benvenuto dottor Angelo Antonio
Buongiorno buongiorno a tutti radio trasportatori allora lei è uno esponenti di punta di quelle che
Anche Vicepresidente del Kyoto Club di quelle viene definita la green
Come insomma non intanto Tamaro cerchiamo di capire da un punto di vista di un imprenditore innovativo e con un occhio molto attento a quello che la sostenibilità quali possono essere quali sono le misure che necessita il Paese per ripartire
Ma di Recco vere come prima cosa bisogna fare una considerazione noi per l'azione dei quando avevamo la lira abbiamo svalutato la Monica
Poi entrando nella nelle loro non potendo più relativa al suo l'euro
E abbiamo dovuto per forzare ingegnarsi in altro modo e abbiamo pensato da prima di svalutare il costo del lavoro delocalizzando cioè andando a produrre all'esterno ecco e poi anche questo si è dimostrato un
Diciamo così un modello che avete aveva dei grossi limiti ora si tratta di recuperare la competitività di quello che produciamo all'interno del nostro Paese quello che possiamo in Italia
E non dimentichiamo che siamo pur sempre la la seconda potenza manifatturiera europea dopo le parole Germania
E per far questo a mio avviso come prima cosa importantissima dovremmo diminuire quel famoso cuneo fiscale
Che tanto pesa sulle aziende cioè diminuire le tasse sul costo del lavoro per poter dare più utile salario netto I dipendenti incentivando così di nuovo i consumi facendo ripartire
Una sana economia e dall'altra parte e possibilmente pensare meno come costo complessivo come costo del lavoro sulla sulle aziende per far questo probabilmente si tratterebbe di rivedere anche una giusta la riallocazione
Riallocazione della fiscalità generale
De ma ma diciamo che è ovvio che alla fine lo Stato le risorse da qualche parte deve
Se ne prevede la meno dal dal
Dal costo del lavoro evidentemente deve andarle a cercare dati potrebbe però ecco però non dobbiamo vantare appena ci sarà a trovare necessariamente attraverso la tassazione
Io penso che per tornare a crescere ci siano quattro o cinque punti fondamentali uno e ad esempio il discorso delle liberalizzazioni
Sia a livello locale sia a livello nazionale dobbiamo avere più qualità dei servizi più cultura della persona uno dei paesi più competitivi e questo lo possiamo
Fare solamente se c'è una decisa diciamo undici l'andamento verso delle liberalizzazione che siano davvero efficaci complete
E la seconda cosa che è importantissimo per lo dicevo prima il discorso del fisco no stabilire chi e in che misura Dirty debbano pagare le tasse
Per cui quella diversa allocazione di cui parlavo prima della fiscalità soprattutto la fiscalità generale pensando un po'meno su quello che la fiscalità sulla
Sulle aziende
E e soprattutto offrendo mai e mi sembra e sia anche una prerogativa della Governo attuale combattere l'evasione ed elusione quando lei scusi interrompono secondo sul fisco sul riallocazione quindi
Se ho ben capito quindi lei sarebbe per dividere il peso insomma ci siamo avvicinati alla parte produttiva del Paese per contro la parte improduttiva quindi del teoricamente il favore una patrimoniale
Ne parlai ne parlavo subito dopo di far solo favorevole pur magari ne parliamo un attimo dopo sì sì sì ma la la patrimoniale in effetti
Un l'altra terza cosa e anche questa sera cercando di fare ma ancora consigliare molto timidi il discorso di sburocratizzazione
Tra cui anche più includiamo che la riforma che la pubblica amministrazione
E basti pensare a tutto il discorso delle autorizzazioni lavorando poi nel settore le energie rinnovabili e le assicuro che avviare
Varie autorizzazioni sono del sono dei viaggi infiniti talvolta perché ci passano da diversi enti competenti ognuno da un suo parere anche le famose autorizzazioni uniche alla fine non sono autorizzazioni uniche perché richiedono sempre
Poi un insieme di autorizzazioni
Per cui i tempi non sono mai rispettati discorso il silenzio assenso vale per quel che vale per cui anche qui una abbiamo diciamo burocratizzare la macchina la macchina diciamo locale
Non regionale o ovviamente o nazionale
La pubblica amministrazione penso che possa
Semmai più a rischio visto che noi siamo il Paese dei furbi ogni
Cerco di interloquire per un po'provocarla anche non c'è anche il rischio che
Sburocratizzato troppo insomma noi siamo il Paese furbi seria un eccesso come è successo in tante altre cose
Evidentemente dipende la forza dello Stato nel far rispettare le proprie regole insomma
Questo quello magari ne parleremo più avanti se lei crede sul discorso della criminalità della il costo dell'illegalità
Che è una uno uno degli ostacoli più importanti da rimuovere perché è una negatività che pesa sul sul Paese in una maniera incredibile
E soprattutto poi nei riflessi anche internazionali
Per cui ecco direi che e quello che lei mi ha chiesto eccetto il rischio c'è ma se lo Stato
è autorevole essenziale asciutto anche l'azione esattamente e io penso che questi rischi alla fine anche i furbi incominciano accorgersi che possono essere puniti
Ci sono dei furbi tra virgolette il illegali evidentemente non certo non ci siamo parlando di furberie del tutto non lealisti stanchezza
Avvertono solamente l'evasione fiscale ma anche l'elusione fiscale che proprio la classica furbizia
Magari che ci viene consigliata qualcuno per eludere le tasse lì siamo proprio border line su quello che può essere legale quello che può essere anche non legale
Ad esempio e con ce n'è un maggiore severità non basterebbe anche in quel settore
Una maggior scusi severità
A dire decisamente sì io sono
Molto favorevole a quello che c'è negli Stati Uniti o nei paesi anglosassoni io stato mi fido di te cittadino
Devi fare dei pagare le tasse in un certo modo mi fido lettura dichiarazione e così via
Ma si faccia una verifica e qui colgo in fallo tu sei finito nel senso che evidentemente paghi e paghi e paghi davvero tanto al di là ripagare tanto non parlo solamente in termini monetari ATO pagare i giudici sì no
Per cui ci deve essere questa
Diciamo o nella parola confidenza questa diciamo credibilità l'una del cittadino verso lo Stato nello Stato verso il cittadino
Cioè ognuno che crede reciprocamente nella in quello che l'altro fa ma ovviamente nel momento in cui uno devia dallo Standard suora che va a finire nell'illegalità lo Stato debba debba intervenire in un modo estremamente pesante
In questo modo e un po'non so forse perché ha viaggiato negli Stati Uniti
Molto che ci sono questi cartelli
Di di multa di mille dollari fornite arringa cioè c'è uno butta un pacchetto di sigarette una lattina vuota fuori dalla dal finestrino se ti prendono ti fanno pagare l'ira di Dio no
Questo credo su cosa vuol dire vuol dire che non è una uno Stato punitivo
è uno Stato anzi preventivo perché
Abitua il cittadino Enichem S.p.A. le regole a rispettare Claudio razziato inizialmente c'hai una grande punizione no ma
Automaticamente diventa una forma mentis no per cui il cittadino rispetta
Le leggi che ci sono che l'ordinativo del quello che è un ordine che che che che lo Stato diciamo
Ha inserito come attraverso i cartelli nel caso del l'esempio che abbiamo fatto
Ognuna regole prescritte attraverso le leggi insomma
Poi andiamo avanti con i punti mi deve aver litigato cuneo fiscale Ecuador maggiori investimenti maggiori investimenti prima che pubblici è però quelli privati casomai lo Stato assai grave soprattutto se pensiamo in termini collettivi cioè con una parte pubblica
Divertimento poca vista la mancanza di fondi ovviamente comminate invece con quello che può essere il privato
No ad esempio nella decreto delle liberalizzazioni è stato inserito ferito il contratto di disponibilità si chiama
No che riguarda ad esempio le energie rinnovabili ma riguarda anche l'infrastruttura e cioè
Una specie di forma di leasing o se vogliamo di cui nella
Diciamo così l'Ente locale fa fare
Un'opera di interesse pubblico al privato che poi la fitta tra virgolette alla
Alla allora con inc alle interrato che lettera Rao Veneto proprio beneficio poi Cirà luce farlo pagare attraverso la fiscalità generale oppure ora oppure se decida di far pagare un servizio ai propri ecco che i cittadini questo una cosa abbastanza interessante perché potrebbe far sì di che si vendono a realizzare dare o una scuola un asilo nido per esempio infrastrutture anche dal punto di vista di strade e così via che potrebbero essere poi i fatti da privati con queste forme
Di punto che
Vanno sotto il nome di contratto di disponibilità
Chiaramente i i soldi ne abbiamo pochi perché ci siamo mangiati a mio avviso questo mio pensiero da armato
Dal novantadue al novantaquattro abbiamo fatto anche fino al due mila abbiamo fatto dei grandi sacrifici
Ricordiamo tutti quello che
è stata la manovra di Ciampi e così via ICI i famosi cento mila i cento mila miliardi andrete disse esattamente fin quando siamo entrati nell'euro
è una manovra tramite Giuliana Del Presidente dell'ora vediamo anche la marijuana chiamato esattamente
No è chiaro che
Ma anche a seguire abbiamo fatto dei vede dei grandi sacrifici ora ce ne siamo mangiati tutti nel primo decennio lascio stare il colori faziosi si
Deve dei no però
Ci siamo mangiati tutti quei sacrifici che abbiamo fatto adesso dobbiamo ripartire
A fare dei sacrifici dobbiamo metterci in testa che questi sacrifici non possiamo farle solamente per un mese per sei mesi per un anno dobbiamo incontrarci la cultura del sacrificio
Perché è uguale alla cultura del risanamento se no
Non riusciremo mai e dobbiamo prepararci
Purtroppo ahimè ad anni di sacrifici ciò vuol dire che
Che potremmo lo stesso continuare a crescere si assolutamente breve bassa incentivare anche la creatività però ecco non non trova cervi siccome questo che faceva adesso il riferimento al mille novecentonovantatré
Sono passati vent'anni quasi insomma e praticamente adesso noi viviamo in un altro mondo cioè il mondo completamente cambiato anche il sistema delle geniale lezione si dell'organico e quindi avere avete detenere che vogliono compete cioè nel mondo si devono attrezzare in maniera diversa cioè quando lei in gli imprenditori italiani disabile fa anche non so se è ancora stato predice presidente di Confindustria Perugia se non ricordo male
Viso insomma
Che gli imprenditori italiani sono pronti quanto me non aveva la maggior parte a a questo mondo o ancora siamo un po'legati a un vecchio mondo che non esiste più insomma se siamo d'può anche che il quello che si snoda in giro c'è una forte depressione è una forte sfiducia
Nei confronti del futuro
Cioè gli gli imprenditori italiani sono non sono pronti secondo lei è così com'è secondo me sono pronti anche perché
Ormai diciamo che il mercato nazionale talmente ristretto che gli imprenditori quasi tutti la stragrande maggioranza dei territori ormai hanno contatti internazionali che vedono quello
Che succede all'esterno e facevo sono ben coscienti
Che diciamo bisogna crescere attraverso diciamo investimenti attraverso investimenti in
La formazione del personale in ricerca e sviluppo innovazione che sono i tasselli fondamentali ahimè come al solito qui però
Siamo all'operato di Colin ora sì però stiamo parlando sempre di una minoranza che è vero che lo Stato sopportavo però è quella è relativamente non perché lo Statuto investe bene in linea con quelli sono gli altri Paesi europei che investono meno sono le grandi imprese
Ma parlo della sua evidentemente che lei avesse molto il verbale in relazione a cercare di sviluppo dell'innovazione e lei sa benissimo che
E gli investimenti in Italia sono in pari a circa l'un per cento del PIL e mentre Paesi come la Finlandia siamo rituale quattro virgola cinque per cento ma ci sono anche alla media europea intorno al due due qualcosa
E siamo ben lontani dagli obiettivi di Lisbona che fissavano mi pare il tre per cento però è l'Italia che anche
Rispetto ad altri Paesi e decisamente più basso con investimenti ricerca e sviluppo ma
Il problema che gli imprenditori sono coscienti di quello che c'è da fare però si aspettano che quegli ostacoli di cui parlavo prima
Vengano rimossi perché e inutile è inutile pensare
Di di di fare investimenti di se rimangono i limiti di cui parlavo prima ma anche gli investitori stranieri è utopico pensare che gli investitori gli stranieri vengono in Italia solo perché abbiamo il sole il mare le bellezze naturali
La nostra storia non vengono nemmeno per il turismo per case onorevole Cicu perdendo posteriore darci posso avveniva i turisti York ma siamo nell'epoca posti Lantella
Dato sono importantissimi per la nostra piace pagamenti ma
Ma anche loro anche i turisti e cercheranno servizi migliori servizi di qualità
Sicurezza
No e anche qui dobbiamo fare ecco se quale riguardiamo invece l'investitore straniero la classica multinazionale verranno in Italia solo se sapremo rimuovere quegli ostacoli di cui parlavo prima
Lo dobbiamo farci confrontare non sul piano del costo del lavoro del basso costo del lavoro ma impossibile competere
Con i Paesi cosiddetti con gli altri sono come Cina India e Vietnam adesso e vengono ogni giorno ne nasce uno nuovo
Ma dobbiamo competere sull'efficienza complessiva
Ed è quindi a puntare sulla qualità invece ammessa all'entità e consono non esempio facevo prima della Finlandia la Germania e così via
Hanno dei costi del lavoro chiede solo Gualtieri dei nostri nostri Perù però attraggono attraggono
Certamente Investimenti decisamente superiori a quelli che
Possiamo attrarre nuovi tagli a questo punto mi faccia dire una cosa che a mio avviso non è determinante la riforma del mercato del lavoro
E certamente utile
No il mercato del lavoro e migliorabile ma sicurezza otto non è una priorità non è un problema esistenziale non è due gli altri e le altre cose che vi ho accennato le ritengo decisamente
Molto ma molto molto più importanti della
Della anche sui rispetto come dicevo prima
La riforma che è stata fatta perché qualcosa a qualcosa serve insomma ecco
Va bene ringraziamo Gian Luigi Angelo Antonio amministratore delegato del gruppo Angelantoni grazie
Lascerei un saluto a tutti grazie