Decreto energia bis: il M5S abbandona i lavori in Commissione. Intervista ad Emma Pavanelli

Radio radicale siamo con l'onorevole ma pannelli del Movimento cinque Stelle
Reduce da una notte sul decreto Energia bis
Che è un decreto insomma abbastanza complesso dove si discute di tanti di tanti temi gli inceneritori le scorie nucleari
E il fotovoltaico le concessioni idroelettriche allora complessivamente ho visto che c'è stato un clima abbastanza acceso di scontro come è andata
E e soprattutto voi avete rivendicata alcune vittorie come per esempio quella sulla tassazione per le rinnovabili che avete rivendicato come vostra allora come come sta andando
Allora i lavori sono andati diciamo abbastanza bene fino a ieri notte dove ci siamo ritrovati anzi ieri mattina il relatore ha i relatori hanno portato un nuovo emendamento dei relatori insomma un una cosa che insomma
Si fa a non non è straordinario il problema è che il testo o andava fuori dal contesto del del decreto cioè di nominare un commissario straordinario per la regione Sicilia per lariane
Si presume che sarà Schifani
Per la gestione dei rifiuti
In quanto c'è un'emergenza rifiuti allora oggi abbiamo una situazione due situazioni in Sicilia la prima e che non c'è un piano rifiuti non è mai stato fatto dalla Regione Sicilia dall'altra parte non capiamo dove sta quest'emergenza rifiuti perché
Non è nota all'interno di questo emendamento addirittura c'è la costruzione di ben due inceneritori regione Sicilia allora capiamo bene che oggi CD
Dobbiamo lavorare per
Diminuire le emissioni dobbiamo lavorare per aumentare le rinnovabili dobbiamo lavorare in una certa maniera per poter raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica
Al due mila e cinquanta morì a mente prima cioè la scadenza del due mila e trenta per il cinquantacinque per cento di riduzione delle emissioni di CO due e
Gli inceneritori sono producono uscivo due non solo qua inquinano l'aria
E tra l'altro abbiamo anche delle direttive europee per ieri la gestione dei rifiuti cioè
Andato un tale al massimo riciclo
E sappiamo bene che all'interno dei inceneritori non è che vanno le buttano le automobili ma bensì buttano quelli di rifiuti che sono altamente combustibili carta plastica
Pneumatici che sono tutti materiali altamente riciclabili e il nostro Paese a uno a uno eccezionali unico
Non solo in Europa ma forse anche a livello mondiale di impresa e che fanno innovazioni sull'economia circolare infatti se tutti facessero raccolta differenziata spinta come accade in alcune regioni in alcune aree del nostro Paese sicuramente avremo dei tassi veramente eccezionali di raccolta differenziata
La forzatura è stata quella di portare questo emendamento abbiamo avuto un tempo consono per fare i subemendamenti finché ieri sera alle nove e mezzo è arrivato un testo nuovo dove le opposizioni ovviamente hanno chiesto del tempo per poter presentare i subemendamenti una volta che lo abbiamo fatto diciamo che è stato adottato la famosa tagliola cioè non c'è stato dato la possibilità di poter lavorare in maniera consona avrà noi abbiamo difeso i nostri emendamenti senza fare uso sionismo tout-court ma bensì entrando nel merito delle questioni
Che riguardano appunto questo decreto
Pertanto ad un certo momento io della fattispecie ho chiesto un ufficio di presidenza che non è che mi è stato negato e esatto ignorata la mia richiesta e i presidenti hanno iniziato a far votare tutti i subemendamenti senza nemmeno un reale voto pertanto noi dell'opposizione siamo usciti abbiamo abbandonato la la commissione per quanto riguarda invece il decreto si la grande vittoria nostra è stata
Togliere questi famosi dieci euro una tassazione per le rinnovabili poi che dire per il resto devo dire che il decreto va proprio nella direzione opposta a quello che sono tra le direttive europee che sia lei gli accordi di Parigi che sia lei le direzioni la direzione che ci chiede anche alle Nazioni Unite e tutti stranieri per devono chiudere questo sulle concessioni idroelettriche il rinnovo che cos'è successo che partita si è giocata perché ho visto che
Come vede è successo per le rinnovabili anche lì la maggioranza ha fatto un passo indietro però non so se dal punto di vista vostro stato positivo o negativo
Ma guardi hanno fatto passi indietro semplicemente perché qui c'è una questione di non solo di Pnr R. ma c'è una questione anche di direttive europee sulle concessioni come sulle balneari pertanto la maggioranza ha ritirato
I propri emendamenti
Senta lei sulle scorie nucleari
Per il diciamo per evitare la come si può dire la la procedura d'infrazione allora per evitare la procedura di infrazione già negli anni passati anche nascosta Lisato si è lavorato a una mappatura duri si individua le aree Doni
Con un criterio scientifico ovviamente dove poter fare questo deposito importante l'Italia deve fare il deposito non nessuno contrario a fare il deposito perché sappiamo bene che lì anche lì siamo in infrazioni il punto qual è e che con questo decreto il ministro Pichetto Fratin
Ha allargato dicendo che chi le aree che non sullo all'interno di questa mappatura che poi è stata pubblicata poche settimane fa poteva auto candidarsi oggi ci ritroviamo un unico comune fra l'altro in Piemonte che si è autocandidato
E
La questione quale se quel comune o quell'aria non rientrava in quella mappatura evidentemente dal punto di vista scientifico con i criteri adottati per fare questa mappatura livello nazionale oggi rientrava allora
Il problema poi quelle leggi si si comincia a riaprire la partita
Bocconi i comuni che si auto candidano o anche
Distretti militari che possono fare richiesta si riapre tutto l'iter per fare la via la bassa con capire se sono aree che magari possono essere utili o i doni e per fare questo
Questo deposito delle scorie e ritarda tutto il processo e già siamo appunto a ritardo tra l'altro questo tipo di impianti sono molto complessi anche da costruire ci vogliono anni per farli
Perché la Francia in ritardo lo sa finalmente facendo noi lo dobbiamo fare si questo governo sta mettendo praticamente il freno a mano ci sono novità per l'eolico
Sì sì ci sono novità per per l'eolico diciamo uno snellimento per l'eolico soprattutto quello off-shore
E ci sono novità spiega che brevemente che cosa offshore perché non tutti lo sanno sino all'eolico off-shore e quelle Olivo che si fa in mare ovviamente distanziato da Dada dalle coste
Perciò insomma c'è uno uno snellimento ogni in tal senso egli nuove ci sono nuove norme per i rigassificatori
Sì ci sono nuove norme per i rigassificatori che vogliono fare un nuovo rigassificatori sempre in Sicilia la Sicilia rese è è che è la regione che
Si si porta a casa purtroppo tantissimo inquinamento abbiamo cercato di contrastare questa decisione oggi non si può più puntare sul gas oggi ci ritroviamo in una situazione dove si c'è un problema
Di riferimento di gas ma più che altro oggi abbiamo Qatar che ha bloccato la spedizione di cassa dei paesi
Del Mediterraneo pertanto invece di puntare su quello spendendo tanti soldi andando a inquinare un'area tra l'altro di pregio Marche ambientale
Bisognerebbe puntare contro questi stessi fondi a le rinnovabile recitato mandato al relatore
Noi no no Ercolano non avete anche avete partecipato a dirlo non abbiamo partecipato sia musica abbiamo abbandonato la commissione quest'anno quando arriva in Aula
Dovrebbe arrivare dopo il voto di fiducia a questa questa sera probabilmente
Con il voto con il voto di fiducia va bene grazie led in grazie all'onorevole Emma pannelli del Movimento cinque Stelle col quale abbiamo parlato del decreto energia Bisset la ringrazia