Presentazione del libro del Professor Sergio Stammati "Il costituzionalista nell'età dell'incertezza. La crisi delle istituzioni costituzionali italiane in una prospettica europea e globale" (Editoriale Scientifica)

Il professor Ciarlo cerco
Allora possiamo dare inizio alla giornata di oggi
Che come ben sapete ad oggetto il costituzionalismo nell'età dell'incertezza la pubblicazione del libro postumo del professor Stammati curato da
Dal sottoscritto e dal dottor Simone
Capito
Le opere i saluti istituzionali volti a celebrare la parola al professor Sandro Stajano direttore del dipartimento di Giurisprudenza presidente dell'associazione costituzionalisti a te la parola franca
Grazie al borgo nei confronti dei saluti che mi vengono sempre chiesti e talvolta addirittura affettuosamente pre-crisi cioè da parte degli organizzatori
E in particolare del relatore introdotti un sentimento misto
Perché mi chiedono di farlo e si aspettano che io faccio una cosa articolata parlate voi non l'avete vista la Lazio nostro posto naturalmente e questo è il sentimento anche di Alberto in queste ore dal calcare appena
Ora però
Io dirò qualcosa largamente Sinisi risolta ma infatti ma non non avevo dubbi ma non preoccupato io penso che questo libro pubblicato purtroppo postumo grazie ad un lavoro per così dire filologico che è stato svolto molto accurato
è un libro che tocca un po'al mette al centro della della propria riflessione
L'età dell'incertezza l'età dell'incertezza e anche l'età della mancato compimento del processo di costruzione politica dell'Europa
E nessun processo puoi pure essere in fase di transizione senza limiti senza implodere
E segnali di implosione ce ne sono direi che questo in questo libro Sergio Stammati scrutava
Ricco Jeda e questa sua capacità
Anche prospettica trova conferma nell'oggi perché quando negli segnala questa questa difficoltà di compimento nulla mette in connessione con alcuni processi interni
E chiesi compiono dei singoli Stati e in particolare in Italia pensiamo per esempio
Dalla sua segnalazione della massima politicità
Dei governi cosiddetti tecnici
Di quella particolare politici d'arma che invece è una pubblicità rilevante
E poi il riferimento alla alle all'incidenza sui sui assetti sugli assetti particina sulla forma di governo io direi che tutto questo anche la quella revisione dell'articolo ottantuno con la con la
Facile previsione della rigidità che avrebbe messo a sistema che addirittura secondo una certa interpretazione potrebbe essere messo
Nella impossibilità di varare delle politiche anticicliche cioè questa grandissima capacità di costruiti in costruzione
Fra il contesto europeo e quello interno mi pare che Colognola ai modi fondamentale che d'altra parte si confermano
E vengo alla Luce oggi noi ci troviamo nella condizione per la quale probabilmente l'Italia
Entro la primavera prossima andrà incontro ad una procedura l'infrazione
Perché si mo'questo terribile meccanismo tra prodotto interno lordo e e deficit
E siccome l'Italia non cresce va be'adesso poi parliamo delle spiagge siccome mi mi dice
Per non parlare deve scusarsi arrivare non cresce siccome non cresce ovviamente lasciando cinque nomi propri quella relazione diventa ovviamente letale per noi rigidità della Germania che si manifesto ancora oggi adesso
Come una certa miopia
Una certa miopia e che che che che si manifesta una forte difficoltà perché la ovviamente c'è una partita elettorale che anche lì si gioca naturalmente non parlerà mai male della Germania per ovvi motivi
E però la prospettiva che essa Matin provvedevano i vari problemi non sono stati sciolti
E qui su questo sui contenuti di di questo di questo lavoro io mi fermo perché tutto questo poi sarà sarà affidato alla allo svolgimento alla sapienza del professore Lucarelli però io una cosa volevo dire
Sì diciamo su un piano diverso
Perché sostanza trattiene anche un po'al nostro Statuto di professori
Allora questo libro e il libero di questa ricostruzione di questo volume debbo dire operata con l'ausilio di un giovane che appartiene alla nostra scuola di diritto costituzionale a scuola napoletana Simone Cafiero che ha dato un grosso contributo e la ricostruzione dovuta ad un allievo
E quindi questo lavoro in effetti questo mi pare significativa segnalando in questo momento storico e un po'la manifestazione del rapporto allievo maestro
Che vorrei dire è un un rapporto allievo maestro che si manifesta sulle linee polo di sviluppo della propria ricerca
Perché la la l'attività poi la parabola difendibili e percorso che sarà ancora lunga naturalmente perché Alberto Lucarelli è giovane
E ancora molta maturazione da competenti ma
I il in sostanza Aldo troveremo il suo percorso scientifico nuova condotto a partire da quell'insegnamento
Che costantemente confermato anche è stato il fondatore e l'anima di una rivista che si chiama
Diritto pubblico europeo
E e credo che quindi vi sia una continuità molto importante
Una continuità che non è quindi questo libro non è una celebrazione a sé stante una liturgia per così dire ma è la testimonianza di questa relazione
Ora il rapporto allievo maestro in queste ore
In questa fase sta conoscendo una singolare avversione in sede giurisdizionale anche non sapete che molti concorsi vengono annullati perché uno sta in Commissione che poi c'è l'allievo più strane
Non perché magari una dirige una collana nella quale il il più giovane ha scritto cioè c'è una tendenza verso la negazione della della rilevanza di questi di questi rapporti scientifici
E forse anche della negazione di della specificità dell'attività di formazione dell'università che viene considerata come un'amministrazione burocratico come le altre
Io questo lo vorrei segnalare che vorrei anche segnalare il fatto che a questa interpretazione o a questa ridurre a questo riduzionismo bisogna resistere perché come dimostra il caso Lucarelli Stammati noi abbiamo come conferme casuale Stammati questi rapporti sono
Porte nella tradizione dell'Università del dell'Accademia universitarie sono delle relazioni straordinariamente fecondo
Sono sono un una modalità certo ma ciascuno di noi si è formato così beh adesso naturalmente sapete
Poi magari certe
E
Questo è un dato
Di specificità dei nostri studi una peculiarità del nostro modo di essere il nostro modo di essere
Che io credo vada preservato poi naturalmente ci sono pure gli allievi che traligna no ma quelli per così dire appartengono al campo della delusione umana
Ma il modello insieme in modo non se un modello che secondo me dobbiamo conformare confermare valorizzare quindi c'è c'è stato stamattina per trovare c'è Simona Cafiero capito questa linea di
L'ordine di di di costruzione di una comunità che è fatta di relazioni
Maestro allievo io credo che questo sia molto importante sottolinearlo essi come Alberto novelle che che tanto più giovane di me tuttavia in sostanza
Appartiene a questo mondo che ancora ne difendiamo anche lui
Io credo che gli faccia piacere se lo sottolineo
Perché questo questo mondo questo niente di di le connotazioni le ragioni di questo mondo secondo me vanno non difese
E ringrazio
Allora innanzitutto ringrazio il professore Stajano anche per questa parte finale del Roland il senso delle scuole del senso più profondo delle scuole
Non solo come strumento di avanzamenti di carriera e che impatto laterale anche giusto che ci sia ma soprattutto per la formazione scientifica culturale vuol dire anche etica proprio il senso più profondo
Nell'università come comunità come comunità scientifica
Buongiorno a tutti
Benvenuti grazie per essere qui
Paola Pessina non è facile da riempire specialmente un venerdì mattina piena mattinata prenatalizia quindi ringrazio tutti per essere qui oggi in particolare
Volevo ringraziare
Il figlio il professor Giostra andati Maria Margherita stanno qui
Chessò che seguo sempre con grande discrezione ma attenzione hanno seguito tutto il percorso
Solo dal processo stamattina cognata tutti parenti che sono venuti da Roma gli Emishi tanti amici che Luigi
Votanti ma un certo numero di amici ma degli amici come era Sergio Stammati che non dava amicizia facilmente
E sono venuti appunto da dove il più giovani molti di voi non conoscete la la figura e il ruolo attività svolta salto Stammati vedo tanti colleghi che ringrazio mi allievi colleghi sanno qui oggi
Per partecipare a questa a questa giornata
Piedi ricordo ma proprio di analisi del pensiero attraverso il libro postumo del del processo allora io innanzitutto
Innanzitutto
Ecco c'è un'assenza oggi l'assenza proprio dedichi ha ispirato il il
Il libero ma direi Militia ritrovato il manoscritto
No
Sembra un po'il manoscritto del Poggio ritrovo punto di Lucrezio De rerum innovare o no
Quindi
Poggio Bracciolini no che ritrovo questo non sembra poi il ritrovamento e tant'è che la
Ripresi con il bellissimo libro del manoscritto dribbla ma
Nel
Perché per la prima la la la signora
Per me è la maggior Stammati è una filologa né a fine agosto
Purtroppo è stato un lavoro come diceva prima il nostro direttore anche
Un lavoro in cui era necessario dimostrare doti inerenti alla filologia papà caso spuntato il nostro Simonetta fino che per un anno aveva quattro svolto studi all'interno della facoltà di lettere di e la sua passione di di filologia venisse tutto imponga
Io lo so che unisce queste la ricchezza la trasmissione di quello che oggi proviamo appare che il professore
Poi con la sua mole di perfezionismo non so quando l'avrebbe concluso diciamo il questo manoscritto perché poi andava avanti tornare indietro ma andavano sotto sopra
Pure lui era un filologo giunge ad ogni parola là sotto e Sava lo oggi oggi usando se dovesse tenere i tempi di queste sportelli consigliere articoli sulle riviste online penso che proprio non ne trovi sarebbe come il suo mondo conterebbe gli universitari debba arrivederci ci vediamo domani perché proprio un altro mondo che sebbene questa donna trasformazione Cesarotto genetica anche molto legato per i tempi i tempi del suo il tempo della riflessione
Sì la Stammati per motivi di salute
Non può stare qui oggi
Così come poi alcune verità e Paolo l'isola non c'è e ha chiamato ieri pomeriggio influenzato un febbrone non è potuto venire
Però siccome la protagonista insieme al professor saggio Stammati è la signora Carmela Mattioli Stammati io ho una anzi mi ha invitato
Ilie ma loro hanno preferito facessi io e quindi un breve discorso della e la signora Carmela Mattioli Stammati che aveva preparato e che leggero io
Buongiorno a tutti
E per me è un'emozione essere qui
A Federico secondo nella più antica università laica Sergio Stammati è stato un credente
Profondamente laico
E per questo per questo io ringrazio oggi il preside direttore ringrazio
Detto Lucarelli
E il dottore che si confronteranno con il volume di mio marito Sergio Stammati
Quando Alberto mi chiese se volevo fare un breve saluto
Questa presentazione istintivamente di Siino
Ma le diceva sempre di no all'inizio poi bisogna per e perché la scientificità del della giornata mi impediva di entrare nel dibattito che sicuramente si aprirà
Poi ho pensato
E si c'era una ragione questo un po'sotto al termine sprinter Maurice c'era una ragione e cioè la genesi di questo volume di cosa si tratta si tratta di un libro che esce postumo
E quindi qualcuno pochi di essi
L'autore l'aveva licenziato questo libro
E perché sono passati cinque anni dalla sua scomparsa per la pubblicazione
Qua per Lucrezio ce la navigatore si va be'ma quaranta sezioni
A queste domande io posso rispondere
Cominciamo a trovare capitoli stampati di questo volume sottocapitoli stampati missioni quando misi mano
Alle carte i volumi della sua importante biblioteca che ho avuto la fortuna di conoscere
E nato marchi una parte perché una parte è stata donata alla comuni Montalcino mi pare neonato un archivio e una catalogazione a cui ha lavorato il giovanissimo le Pasquali che qui innamorato alza la mano Simona ecco
E quindi anche qui ci sono due Simone cinesi spesso che essendo dice ciò Stammati io ipovedente è stato negli ultimi anni Simone i miei occhi e la mia intelligenza bravo Simone
Naturalmente dietro a conoscenza
Che Sergio vi stava lavorando
E che sicuramente questo lavoro era cominciato in anni lontani
Ma certo lui ha lavorato a questo volume dall'anno della pensione ma prima lei dice due mila undici mila cominciato prima
Alcuni mesi fino ad alcuni mesi prima della morte questo intento appare in lettere di commiato dal suo impegno accademico del paese del rettore tra cui Sergio declinando l'invito a continuare a lavorare all'interno del suo dipartimento
Esprimeva la volontà di dedicarsi a uno studio che l'avrebbe impegnato molto
Ricordo lunghe telefonate confronti con alcuni colleghi
Come Antonio Cervati che ci saluta che non può essere qui oggi ma c'è il suo allievo c'è Fabrizio puliti Sergio narice puro sentito molto in questi giorni perché non poteva venire
Il suo antico maestro professor Giuseppe Guarino
I capitoli sono venuti fuori fino alla stampa completa il Mata con una nota testo da perfezionare tipico depresso
Nel computer sono state poi trovate altre pagine quando mi sono trovata davanti il volume ultimato ho pensato di consegnarlo ad Alberto Lucarelli
Che sapevo l'avrebbe studiato e Amato
E effettivamente così è stato ho detto ha coordinato quella che io definirei una edizione critica con il prezioso contributo contributo dall'altro Simone il dottor Simone Cutter qui presente
Già ampiamente citato dal direttore
Palermo
L'emozione dell'opera e nell'opera
Tutto ciò che la precede
E la trasforma e nell'ottobre
Dunque arrivare ad un'edizione che tenga conto di questo percorso e avere un metodo
Che sia un testo antico o tutte cancellature divo Pardi per arrivare alla stesura definitiva dell'infinito il marito è sempre lo stesso passo una piega cambiati gli strumenti oggi che fosse tutto più facile
Ma non per questo meno problematico
Per esempio mancano le varianti
In un computer lasciato aperto si può forse restituire un percorso ho ascoltato recentemente in una trasmissione radiofonica ricordare parole di una di un economista inglese
Toccando tutto il lavoro avvenuto nel corso del Novecento intorno a leggere economiche parlava della necessità di polizie di primavera
La parola incertezza che nel titolo
E anche la parola chiave
L'incertezza genera dubbi dei dubbi si sviluppa il pensiero il pensiero interrogante
Sergio Stammati aveva una cura ossessiva delle parole
Tanto che ha avuto bisogno di fare una lunga nota al titolo che nella stesura originale otto occupa quella che è diventata oggi la premessa sulla scelta del titolo
In questa nota Sergio prendono in esame
Tutta una serie di ipotesi e Cirielli muovendosi in un ampio spazio interdisciplinare veda umanista che era poi ancora prima che il giudice
Vi sembra strano penso che il lavoro di Sergio chieda proprio questo a proposito delle costituzioni delle giurie che le regolano pulizie di primavera
Sulle ceneri e ma non sull'incupito dettato delle carte ma questi sono pensieri di una persona non ha detta ai lavori
E ora permettetemi
Un grazie particolare alle mie figlie
Margherita in memoria
Che mi hanno sopportato e sopportato in questi anni
Sono sicura che nella durezza della vita troveranno in questi momenti
Coraggio e orgoglio
Buona giornata e buon lavoro
Allora so tocca a me una brevissima
Introduzione per poi passare
Lavori
Perfetto
Fra fra giorno e delle proviene e piccoli siparietti ma insomma
Allora
Parla l'allievo
E devo dire il rapporto tra messo allievo
è un rapporto che cambia devi cambia
Anche con momenti di difficoltà
E ci sono momenti di difficoltà ci sono momenti discontinuità ci sono menti anche di rottura
Ma nella stima sempre profonda no sempre nella trasparenza nella settima
Soprattutto nella condivisione
Di valori ancor prima che tecnico valori di natura etica proprio cioè che cosa si intende per perché circa per l'università come si sta nell'università come si vuole stare all'interno di università
Che rapporto sia con il potere del tipo il giurista veramente sta vicino al potere ma
Come ci sta e lo studi ma l'utile anche un po'distante non la
Tifare ammaliare cerchi perché dove la libertà del pensiero e questa che non significa nei rapporti cambiano io non è che posso avere con mio figlio di ventitré anni o se sopporto proprio quando aveva cinque chiaro che lui tornerà a crescere anche se magari ciò dando in un cazzotto ma io spero di no ma insomma mi promise intanto difeso ma
Però ci vuole trasparenza ci vuole poi soprattutto il rapporto succede vero se il rapporto vere non occasionale o di opportunismo è un rapporto e poi riesce si riforma si trovava nelle sue forme i suoi percorsi la
Derubano portoricano so complessità
La decisa ma anche momenti di crisi come tutte le coppie
Questo saggio Stammati permette
Se le fa nove otto il coraggio con cui di dirlo in maniera che ma è un è un è un giusto siti visto anomalo
Comunque è un giusto positivista e ci ha insegnato a noi di partire sempre dalla norma questo strano
Conto delle Sinatra che poi mi sono laureato al professor Tiziana
Attenzione alla norma scritta lui dice ad esempio partite dalla norma
Ogni discesa ogni approfondimento per lui non poteva che partire dalla norma
Per noi giovani ovviamente era una buona ancora non un po'un ancoraggio perché credono la scritta
Per costituzionali rischia di tipo di divagare narrazioni strana ecco
Quindi
Però una cosa esperti a norma scritta altri manieri erano ascritte però questo ci dava sicurezza
E lui diceva proprio analizzato era in traffici dentro spacchettata e la
Sempre con grande scomunica Polo con grande rigore
E quindi direi proprio con un deciso e determinato proprio approccio dopo esegetico no
Quasi filologico proprio detto prima alcuna tensione spasmodica la parola
Ma allo stesso tempo però
Con la precisa volontà giusta Manti
Quello che ci ha insegnato e quello che faceva lui
Di non volere e potere restare imprigionato nella norma io aggiungo qualche volta luci rimaneva perché scava talmente tanto che scendeva talmente tanto in profondità cioè tolta la difficoltà è riuscito
Soggettivo e ovviamente poi trovare di cunicoli dove poter ad emergere
Anche se alcune volte il suo zelo appunto lo faceva prendere dicono i meandri delle disposizioni con un obiettivo
Sempre in quell'opera oggi ricondurre l'analisi esegetica assiste Emanuele ha sempre questa idea comunque di chi condurrà quindi non pensare a tanti atomi scomposti delle disposizioni delle norme
Ma Michelle idea comunque di si vede la sistematicità no che aveva
Sempre preso molto sul serio la norma scritta forse troppo TDM
La pasta
Per i conosciuto la sua centralità no per il giurista ma allo stesso tempo
Non ha mai ecco questo perciò ho detto il giusto sì civismo anomalo qui poi non ha mai visitato di confrontarsi con il realismo
E l'altra corrente ovviamente
Non ha mai esitato di confrontarsi con il realismo da perché il cemento sua curiosa
Si guardano intorno e guardare i fatti vedeva che cosa succede quindi pensare di staccare la norma dal fatto quello inimmaginabile
Per non ha esitato di confrontarsi con il realismo
Però ecco inteso non tanto quale
Approccio giurisprudenziale risolutivo del caso concreto ma più con l'esigenza di calarsi nei processi di calarsi nei fatti che siluri attentissima una dispensa e la corte
L'epoca c'ero qui fascicoletti sanno che arriva ma qua per settimana realmente io residente
Da qui sempre
E tutto però sempre con un approccio fortemente umanistico
La sua analisi sempre ecco
E quei polemiche gente la forte amicizia anche scientifico culturale con la con Cervati contrito la Colli comparatistico perché non comunque è sempre la sua analisi sempre molto contestualizzata bene il quadro storico
Cioè non non si può capire come nasce una norma se non si conosce la storia i processi storici stonano come Sora il passato ma come avvenimenti nemici non questa capire il sorgere di una norma se non è un contesto storico dir quel contesto storico e molto il quadro comparati sembra molto interessato al al diritto comparato strato di
Passato anche perché abbastanza lunghi sia in Francia e in particolare a Bochum in Germania
La cultura giuridica non può prescindere diceva sempre dalla storia un intreccio vivremmo continuano tra Miccoli Benyamin nello stesso tempo grandissimo culture di modelli stranieri
Stamattina è sempre
Un forte senso un forte senso dalla tradizione ma che non è mai conservazione
In Stammati salati non è il l'oggetto da conserve di conservare le categorie ma di conoscere i processi e le categorie classiche nel senso del rispetto del senso della tradizione ma si può mettere in discussione
Cosa diversa no spesso si tende a confondere il senso e la tradizione con un approccio della conservazione sono due cose diverse disarmati c'è sempre un forte senso della tradizione ma non nel senso della conservazione delle categorie degli istituti
Ma quale base per poter meglio esprimere il suo spirito critico e magari anche di strutturante verso improbabili riforme sempre molto critico nei confronti del ma non perché
Che Ichigo nei confronti delle riforme era critico perché spesso diceva le riforme sono improvvisate sono occasionali e non si confrontano col sistema magari non conoscono le categorie fondative e quindi fanno dei pasticci
Non perché volevo le sei sei sempre a prescindere conservatore
Sempre in riferimento ai principi costituzionali alla loro essenza Sarmati si è battuto contro il lodo Schifani contro il lodo Alfano no contro il porcellum ma sempre facendo riferimento ai principi costituzionali e quindi alla e c'è
Per citare di riforme però Corman uniche nel perimetro costituzionale e chiaro la sua bussola la Costituzione
Molto scettico nei confronti del neo costituzionali insomma
Molto scettico
Molto molto scettico
Molto scettico nei confronti la teoria dei valori molto scettico
Trattoria di Dworkin era molto critico nei confronti del TG questa questi questo approccio
Lo ha detto l'ha scritto lo diceva ne parlavamo
E molto critico direi anche a di un di un creazionismo giudiziario
Le altre perfino implicata insomma
Ma
Proprio perché prendendo molto sul sei tutto ciò perché tu che prendeva molto sul serio il carattere della
Normatività della Costituzione
Quindi prendendo molto sul serio
Il ruolo dello Stato
è membro dello Stato non perché si è uno statalista o Stato scientifico non era così non prende molto sul serio il ruolo dello Stato
Quale luogo di composizione dei confini
Qual è il luogo del bilanciamento tra diritti
Non è un estremista mai per carattere
Ma se si mette in discussione i principi direttore estremiste
Può diventare un estremista stessi mezzi esiti mettevano in discussione il principe allora sì
E soprattutto lui prende molto sul serio solo dello Stato dove nelle dinamiche legislative
Ha sempre creduto molto poco nelle rime obbligate
Porta del convincimento che il Parlamento dovesse essere il luogo della mediazione e della decisione
E non le corti pur rispettando ovviamente fortemente il lavoro delle corti ma diceva il luogo della mediazione non può essere la corte luogo della mediazione dei conflitti d'interessi luogo della mediazione il Parlamento
Quindi qua si interrogava sul rapporto appunto tra corti
Politica anche se
Grande rispetto ripeto sempre per il lavoro delle corti soprattutto mi diceva quale necessario strumento di equilibrio fra politica e diritto
Come lo studio tantissimo quel periodo che andava dal mille ottocentottanta più o meno alla
Subito dopo la prima vera l'insorgere diciamo dei regimi nazifascisti quelli
Aspirato molto quel periodo hanno DTT ITT rafforzamento di costruzione di un diritto pubblico molto molto solido Lula si rendeva conto di una cosa Shelley come a un certo punto la politica senza controlli
Avesse praticamente
Disposto su tutto e tutti
Passa e sentire anche di drammatici discorsi del presidente della tribunale popolare in in Germania
Deve assicurare l'interpretazione della il giudice positivissimo dell'arte portato attraverso la legge di poter far tutto qui in questo senso lui rispettava molto il ruolo della corte con
Come proprio strumento non dico di prevalenza del diritto sulla politica ma come forte contenimento in particolare rispetto alla tutela dei principi
E soprattutto in una logica di Stato costituzionale di diritto
E quindi di limitazione
Attendenti sedi onnipotenza legislativa
E proprio perché aveva studiato il periodo di farmi potenza registi dell'onnipotenza degli stati aveva portato al disastro la prima guerra mondiale degli Stati nazione deve né di poter far tutto terso a legge senza contenimenti dei quindi poter far tutto Parma anche molto male
Quindi nel senso di
Violentare il bigliettino attraverso la legge
Se amate l'Europa
Se amate un convinto europeista ha da sempre creduto tantissimo nell'Europa ma sempre
Era anche di lusso dementi dico certe volte di come ma mantello è uno un europeista della prima ora proprio
Oggi tenemmo scettico ma signor scelti chiaro il luogo un pensiero critico è certo che criticava
Alcune cose in Europa così che non si facevano che avrebbe voluto
Quindi critico rispetto ad alcuni meccanismi fortemente
Impattanti sulle politiche sociali e sui diritti sociali certo è chiaro che lui da da Maastricht in poi su come viene interpretato Maastricht in una visione molto economici economicistica finanziaria quindi con forte strette
Sugli stati di poter
Ricordo un solo riconosce ma garantire soprattutto i diritti sociali che aveva preoccupato insomma lui guardò in maniera critica non tanto la questione del del messa anche se pure la nel libro ci sta
Ma soprattutto le molto critico nel molto prigionieri di come spunto tutto senza alcun dibattito il pareggio di bilancio in Costituzione e mille novecento dovute nel due mila e dodici modificando l'articolo ottantuno dalla Costituzione molto molto molto critico che
Perché perché Louisiana sempre creduto fortemente in un'Europa politica Europa sociale
E le chiaro è un parlamentarista lui crede molto nella seppellito molto alla forma di governo parlamentare ma attenzione
Però allo stesso tempo lo volevano all'interno vi pensava che all'interno della forma di governo parlamentare non è vero che l'esecutivo non potesse essere forte
C'hanno sempre guardato con grande interesse l'autonomia dell'esecutivo all'interno del sistema parlamentare
Mi è qua ovviamente c'è tutto il dibattere letteratura sulla degenerazione partire dall'ordine del giorno per la stesura del degenerazione poiché
Della forma di governo parlamentare in parlamentarismo cioè nella nel tentativo di volontà da parte del Parlamento di occupare tutti gli spazi tutto il contrario ma lui pensava in un che scrisse nella costituzione
Del quarantotto ancor più dopo la legge quattrocento il quaranta e l'ottantotto e alla quale lui dette moltissimo quello che ampliando i poteri normativi
Dell'esecutivo lì pensavo che si potesse creare una comune in un equilibrio quindi crede non credeva non non voleva insomma una
Una una
L'esecutivo una
Se fosse come dire un meno gente sicut Tivo del tè la volontà del del Parlamento non l'ho sempre creduto che all'interno del sistema parlamentare
Si potesse e dovesse realizzarsi un governo forte non aveva paura a dirlo quindi quando si parla oggi di rafforzamento dell'esecutivo e necessariamente si pensi e questo si possono ottenere nell'ambito di sistemi diversi dove era fortemente critico rispetto a questo
Quindi era un anche qui avevano parlamentarista
Nell'anomalo rispetto a quello che a chi lo aveva visto negli anni settanta ottanta ovviamente Aton parlamento che aveva effettivamente occupa tutti gli spazi asticina che era più importante essere segretario un partito politico piuttosto che essere ministro da qui mobili lui
Questo anche qui un pensiero critico molto chiaro tanto insomma lo gli studi su Mortati
Molto belli che poi
Introvabili se la pubblicazione all'inizio degli anni novanta i parà nel novanta novantuno in giurisprudenza costituzionale in brevissimo saggio
Su Mortati Laid è proprio la possibilità di TTT elaborare queste tesi proprio sulla forma di governo sull'indirizzo presso l'indirizzo politico a partire dal pensiero di Mortati
Regionalista si
Ma sempre nel perimetro costituzionale
E sempre nell'ambito dei principi dell'articolo cinque Costituzione articolo due articolo tre articolo uno se non sempre non guardo in maniera eccessivamente critica la riforma del due mila uno non lo guardo a maniera particolarmente critiche disancorato forse è stato fatto non è stata scritta avvertire
Sono degli errori di scrittura e il cosiddetto di Milano probabilmente dei problemi problemi che sono sorti principalmente in ordine conflitti poi tra Stato e Regione eccesso di conflittualità che nato davanti alla Corte
Ma
Fine ben consapevole che un un baluardo di democrazia è la Regione in una logica il pluralismo istituzionale politico territoriale noti bilanciamento rispetto voglio di concentrazione
Dei poteri in capo alla Allo stato perché non è uno statalista
Quindi lei non è né per uno Stato centrismo né per un socio centrismo quindi si colloca a metà ciò cercando di come dicevo prima i attribuire allo stato quel ruolo importante di mediazione di erogazioni di prestazioni sociali
La persona prima dello stato senza dubbio lui la persona prima dello Stato
Diritti non provengono dallo Stato bella per su quindi questo lui
Porte mente parte da un'idea da un principio personalista molto forte che è radicato in Luigi probabilità anche legata alla sua formazione culturale
La dignità della persona e soprattutto il rispetto e la tutela dei soggetti più deboli
Quando parlava lo Stato ne nei primi con il primo gol comitati di bioetica l'Amati ha partecipato come componente i primi comitati e commissioni bioetica lui ne parlavano spesso si parlava già di fecondazione assistita delle si parlava
Eterologo mollaccione si parlava di tutto il suo essere lui diceva innanzitutto guardiamo ai più deboli guardiamo ai bambini
Meschini vitali diceva
Discutiamone ma ce la mette al centro la dignità della persona
Per concludere dico lo della grande attenzione spesso le dinamiche del potere
La prima grande attenzione aveva una grande sensibilità verso gli ha negato il ma exempla proprio per questo non è sempre stato molto distaccato dal potere
La molto distaccato
è un approccio
Con un approccio questo distacco dal potere tifosa alcune volte al potere davano fastidio
Perché non cerca non ha mai cercato il potere non l'ha mai cercato
Praticamente
è avvenuto il contrario ma lui non l'ha mai cercato
E con un approccio
Non elitario
Ma con l'approccio molto aristocratico di tutela della libertà del pensiero
Io me lo ricordo a muso duro molto forte con i cosiddetti potenti molto forte
E mi ricordo che allo stesso tempo molto accogliente gentile inclusivo con i più deboli
Qui stabilire e questo per per
E questo per me è stato il professor Sergio Sarmati razze
Grazie
Scusate un po'di emozione
Allora adesso entriamo nel vivo della presentazione
E
Non so va bene mantenere questo ognuno con le proprie ristrettezza allora do la parola al professor Ciarla professor politico sorridono ci sarà e poi Chamot risolti trarre conclusioni poi intervento di Simone Cafiero
Credo che la parola
E comporre il secondo tastino partendo da destra
Va be'secondo l'ordine spetta
Ecco
Grazie
Grazie per questo invito
Grazie per avermi fatto conoscere
Questo libro che
Sergio Stammati io avrei riconoscessimo proprio stamattina in via perché
Stavano stavano ai coloni forse allora c'era una maggiore distanza però intoppo forse già pronto conoscere poco ma mi stava simpatico da questa sua aria
Sempre un po'visionario diciamo così molto sembra
Questo libro conferma una un aspetto del personaggio Stam
La favola passione per questo mestiere
Difficilmente un mestiere si fa bene c'è un po'di passione per prego
Pensavo che la storia dei tre Scarpellini inoltre danno un maledicendo la propria sorte perché doveva passare via spaccare pietre un altro non si lamentava perché tutto sommato aveva un lavoro che gli consentirà di far campare la famiglia il terzo era felice perché non solo faceva campare la famiglia
Ma contribuiva alla costruzione io una grande e una grande opera
Beh credo che tutti noi che stiamo in questa strana condividiamo la passione disarmante
Per questo messi
Approfondire studiare capire
Condividere polemizzare al secondo i legali Grand realmente funzionante in fin dei conti qualcuno potrebbe dire ma chi me lo fa fare di stare in quest'aula invece di andare a fare due passi nella nostra
E la nostra passione questo libro
Bene anche il fatto di averlo scritto alla fine dopo aver terminato il magistero Nemesi Dario come professore in servizio cioè è tutto
Tutto frutto della passione la passione per la cultura per la passione civile
In questo
O
Montò per la passione che c'è in questo libro noi affonda affronta nove
Tematiche
Chessò no secondo me centrale anche dal punto di vista della passione culturale dei convincimenti politici e cioè quella dello Stato sociale
E do la integrazione europea
Diceva Lucarelli poc'anzi
Io Stammati prendeva sul serio il ruolo dello Stato e nove sono il Presidente
Per veramente non sapete
Dopo
Fino a un certo punto fino agli anni Settanta abbiamo preso sul serio il ruolo l'ero stanca
Un vecchio libro del negli anni trenta verificano diceva
Il titolo non era esattamente così ma insomma un solo nemico lo sfratto
Però questa idea che lo Stato fosse il nemico del cittadino
Un'idea
Ottocentesca per alcune rinnovata nel Novecento
Il pensiero
Politico delle dittature in parte era un pensiero contro lo Stato poi non
Non è sa
E nella stagione costituente successiva alla seconda guerra mondiale l'idea era quella di costruire negli istanti democratici e sociali che potessero garantire il benessere
E la pancia
Prego
E ma l'ingerenza da dove viene e che questa certezza attiva non certo mondo è stata messa in dubbio
Nel corso degli anni settanta
In cui queste idee secondo cui lo Stato è un nemico delle libertà e del benessere
Hanno avuto campo ampio campo
Nel centro della vita economica del nostro del nostro mondo
Non solo economica ma intellettuale e cioè nell'universo
Otto anglosassone americani e dire
Siccome poi le applicazioni non furono così sconvolgenti questo sei mesi è stato sottovalutato a lungo ma invece questo scene gettato vale ghanese come d'altra tracce isolato dal punto di vista politico è stato poi devastante ha portato a queste incertezze sullo stato sociale va detto che le forze culturali e politiche che sosteneva non lo stato sociale hanno le loro responsabilità
Io adesso sarete come succede quando se non ci sono questi Colombo guarda un'altra cosa poi la rimette
Adesso vi voglio
Mi insomma ho ricordato che alibi all'inizio degli anni settanta in America uscì un libro che ebbe un grandissimo successo
Si chiama di Ò Connor ai si chiamava la crisi fiscale dello Stato
Credo che non vorrei sbagliare nel settantatré poi fu tradotto in italiano qualche anno dopo ebbe un grandissimo successo fu tradotto in tutte le lingue del mondo
Grande successo anche in città
Cosa diceva occorre diciamo una cosa semplice ai limiti del per beh bel libro documentato eccetera
Ai limiti del buon così delle di un'osservazione di buonsenso lo strato sociale costa
Non lo facciamo attenzione aveva speso se no finisce che
La rivendicazione dei delitti
Temple incrementale Cesa mancare specie qualora la ricetta perché O Connor
Si preoccupava della vita dello stato sociale
Risparmiare tre avere un'amministrazione oculata coinvolgere i cittadini eccetera eccetera eccetera una serie di ricette specifiche
Che riguardavano sostanzialmente la buona gestione dello stato sociale
Ho avuto modo di notare per puro caso diciamo così in che in quello stesso anno nel mille novecentosettantatré
Stamattina proprio fatto l'esame quinques tavola diritto internazionale con il professor Tiziano
Lo superare brillantemente oggi ho ho saputo per
Le armi d'ora in pensione Pezzana laureando Alberto Lucarelli ecco questo sono esempi di cattiva gestione della funzione pubblica che è fatto andando in campo esaudire il primario laureato ebbe
Poco e dove no non sapevo
Lei sa mai avvenuto sottomano
Il decreto legislativo
Mille novantadue le settantatré naturalmente nessuno sa con sé però se lo dico in modo diverso tutti sapete donazioni e il decreto legislativo nel quale eccelle la previsione
Che si poteva andare invenzione a diciannove anni senesi è un giorno
Mi no i cento settantatré
Le donne sposate perché se non erano sposati
Con due figli
Potete andare innanzi al a quindici anni
Dopo quindici anni sei mesi Bongiorno come i militari perché che cosa successe che quando
Mentre ero militare andavano in pensione prima degli altri impiegati dello Stato videro che si è abbassata così le talora Lambert per poter andare in pensione allora io c'ero che
Anche per loro
Che loro potessero andare invece dopo sedici anni sei mesi Giorgio
Questo decreto legislativo ovviamente economici raccapricciante insomma no perché che cosa e la vita di un lavoratore vent'anni di formazione diciamo no più o meno sulle scuole
Venti anni di lavoro e quaranta di pensione
Ecco
Ma questo decreto legislativo
Uno approvando all'unanimità della commissione parlamentare che vede l'eventuale in tutti d'accordo perché per distribuire una marcia avere tra
Quindi il governo rumore del settantatré
Poi dopo tutti subito il sì di essere sono Goldwater però intanto bisognò aspettare un bove non il governo Dini cioè venti anni dopo perché questa
Disposizione Fossa abrogare perché nonostante tutti dicessero che era un obbrobrio
Bisogna
C'è bisogna aspettare e ci sono ancora naturalmente bisogna adesso bisogna come ci si aspettava implicitamente che la natura faccia il suo corso perché Vito gli ultimi pensionati continuano a prendere questa intenzione
Dove il contrappasso una grande ricerca quella di alcol dice guarda amministriamo bene facciamo le cose giuste eccetera se no lo stato sociale entra indirizzi
Per motivi fiscali sostanzialmente per un problema di finanziamenti
Non so se ho Fornara abbia mai saputo di questo decreto legislativo italiano alle diciannove al seminario però l'abbia saputo perché sarebbe rimasto sicuramente male perché la sua ricerca del totalmente inascoltate
Ma in Italia queste cose perché voi non voi cioè un solo un esempio eclatante intuitivo diciamo così di come lo stato sociale si fosse slabbrato
Quindi se indivisi un'altra cosa ancora la collaborazione tra le maggiori tra la maggioranza ed opposizione di sinistro per i comuni perché se l'operazione la la la
La collaborazione serva a fare queste borbonico insomma no allora e il consenso certi mese more allora siamo tutti sulla stessa barca allora
Che fu un danno immenso adesso noi ed è difficile difendere questa diciamo così quella prospettiva Makram prospettiva che ha letto la Germania
E continua a reggere la Germania qual è lo Statuto politico della Germania
Socialisti centro cattolico se nessuno dei due brand della maggioranza possono governare assieme e così è andata
Tanti anni fa ladro salvare la grande coalizione
Era in Germania regge mezza Europa poi perché la Germania è sacro stato il faro
Soprattutto negli ultimi e insomma noi abbiamo avuto
Prima
La cancelliera invece arretra così adesso c'abbiamo usurai eccetera insomma quella centralità di questo meccanismo
Come dobbiamo dire consociativo essa no quel c'era una parola dispregiativa anche noi abbiamo usate in Italia di Crotone alle cose che non andrà avanti
Però andando ci siamo privati di quella possibilità di avere maggioranze politiche come dire
Capiamoci dell'arco costituzionale e alla fine tutto questo sì ieri interrotto è come se la grande incertezza
Dico il bar la San Martino nessun questori
Perché insomma vertenze come diceva
Alberto per lo stato sociale ci sono evidente
Quindi è una presa di posizione esso ormai siamo noi siamo completamente
Sibugay dieci voglio dire insomma ma come lei ma Alfa rossa dolciario se facciamo diciannove anni senese ritorna ai livelli un'altra cosa le incertezze e la crisi
La crisi che poi non è stata solo italiane ma è stata una crisi mondiale
Tale dualismo etto accesso
Risposte che dovevano venire
Da coloro i quali avevano come riferimento video dello stato sociale ci sono state risposte che fa hanno fatto più danni
Io non sono un estimatore di Tony Blair
Divento Lidija
Non sono per niente allora estimatore Anthony Giddens che era il teorico diciamo della politica di Tony Blair si era lettore della London School of Economics quando io sono andato dal mondo del uno ove il proprio nome
Ho sempre
Una un istinto difensivo diciamo presente a livello questi sono pericolosi vediamo che vive la zona queste le altezza via e che non si è mai capito bene cosa fosse poi e per una ragione anche un po'col senno di poi al quale dal punto di vista della teoria dello Stato e della politica ronde definizione miserabili scomparso non ha lasciato tracce
Non ha lasciato fare
Quindi ci sono state responsabilità anch'esso non c'è c'è c'è una difficoltà dare risposte su
In questo in celle ma ripresa un discorso chiaro sullo Stato sociale
Più forte vi quello che oggi circola in fin dei conti solo in Germania hanno tenuto dal diciamo la socialdemocrazia a tenuto fermo
Il riferimento dello stato sociale e appagato
Chi sono cioè deciso no alti e bassi farsi scandali
Rilievo insomma però questa posizione
Attenuto alle se non posso dilungarmi sul fatto che pur non essendoci più
La classe operaia
Come
La classe operaia manifatturiera di un tempo lo stato sociale qualunque può avere altri riferimenti
Politici cioè attuali sociali che consentono di proseguire secondo lei previsioni diciamo per capirci rapidamente
Dell'articolo due della nostra Costituzione che poi in qualche modo o in un'altra delle altre Costituzioni del
Venuti dopo la seconda guerra mondiale
A
Sì ritrovano questa incertezza vorrebbe riprendere questa parola dei che è in essere un ferrovecchio saprà trarre
No nero va bene un'idea inclusiva e collaborativo tra forze politiche d'ispirazione del resto non va bene neanche quello perché il consociativismo alla fine tutto questo
Compreso thatcherismo regalis mozione classe
Ridolini Europa
E a i suoi sostenitori
Si è trasferito in Europa Roberto l'ha accennato il pareggio di bilancio è diventata che
Voglio dire
Qualsiasi padri di famiglia quasi e quasi si costituzionale insiste capisce che il pareggio di bilancio e una vera sessili
Pareggio di bilancio che vuol dire che io non posso fare il mutuo per comprarmi una casa io non posso comprarmi una televisione arrivata in come succedeva un tempo
Ogni ogni il dal reddito direi possono come dire l'animale alla modernità
Pareggio i bilanci
Abbiamo fatto la riforma con la riserva a me una riforma costituzionale con la riserva mentale di tutti che quella norma in un modo o in un modo o nell'altro sarebbe stato anzi Miranda
Perché era una cosa impossibili sopra continuità seguire quella
Ecco a sinistra
Un'interpretazione più o meno adeguate cioè gennaio su purtroppo devozione della insomma
Superare queste incertezze
Riprendere un discorso coerente sullo stato sociale non fa bene soltanto a chi se ne fa portatore Allo al al la
A agli Stati che se ne fanno portatore fa bene anche all'Unione Europea perché ritrova una sua identità se tale invece noi continuiamo a farci intimidire dai paesi i cosiddetti frugale India frugali non sono andata in laghi sono tutte BMW e Mercedes in Germania la banda sono solo ladri
Buongiorno fugati
Però siccome ormai siamo tutti bravi con le parole lungaggini lire noi chi non vogliamo che voi poveri Winder deviata in più di tanto alla signora perché perché ne siamo frugali non è così
Zoldo fugati ognuno dei consumatori dono dei consumatori noia lei ci hanno accusato di consumare i nostri soldi in donne Emmy maglie ma non voglio rubare il la la gli argomenti a tradirli Zani in gonnellino
Svolse mediante sempre meglio donne Lino che tra oggi Russello insomma la voglio dire tutta quella
Ma intanto bisogna recuperare anche
Come anche un'identità stimato circa professionale una visione dell'Unione europea e quelle cose Berlusconi sono estremamente complicata
Perché tutti i discorsi che si fanno in questa chiave il mio modo di vedere insomma insufficienti
Sono insufficienti forse improponibili io
Per chiudere vogliono andare solo due cose su questo punto
Che
Gli accordi
Bilaterali trilaterale Monti laterali dentro l'Unione europea ormai spuntano come i funghi
Pare che siano ventuno
Ma con un'importante
Come abbiamo fatto noi con la Francia separata come abbiamo fatto con la Germania
Ecco di declinare il bacio avvenuti però era già stato fatto prima adesso abbiamo fatto un accordo con la Germania accordi importanti i tre Paesi maggiori dell'Unione si fanno accordi per i fatti loro e non ci siamo dentro
Per non parlare naturalmente dell'Euroregione discende di tanti altri accordi di questo
Di questo tipo voi ogni tanto qualcuno salta via come l'accordo
Divine grave che è saltato perché la Bologna capiate maggioranze politiche ma gli accordi che abbiamo fatto noi
Non sono così politici come dire che ha bisogno di tipo economico produttivo con la Germania e con la Francia raccordi solidi che non verranno modificate
Nel tempo
Che succede
L'adeguamento mi devo devo devo finire ho capito riesco Cia allora da una variante c'è questo e io non sono contrario una su commissione di studio dell'Unione europea ha detto
Non ci rivediamo non perdiamo tempo bisogna avere prevedere addirittura quattro livelli di rapporti tra gli Stati dell'Unione europeo perché è una cosa molto interessante
Perché è una posizione come dire non ufficiale dell'Unione europea ma la commissione di studio vi state istituite dalle istituzioni europee è arrivata a questa conclusione la pace c'è questo
Ma e io non vedo con disfavore questi accordi anche perché
Ricevano il plauso
Questo è un problema di consensi allora abbiamo fatto l'appalto Italo francese bene bene bene abbiamo fatto l'accordo italotedesco ben membri c'è un altro accordo franco tedesco bene bene va bene è già però voglio dire
E poi c'è la grande questione delle acque
C'è una grande questione della guerra nella difesa dei confini
Sì tanto vince delle lezioni in America immediatamente taglia tutti i trasferimenti di fondi all'auto all'Ucraina questo è il punto centrale del suo programma elettorale farà tante altre cose
Ebbene micidiale
Se così è
L'Europa
Dovrebbe mettere in conto dell'universo se Dell'Utri
Quello che lei lo scialbo quasi un secolo ma insomma no dicevo ma qual è il confine
Orientale della delle euro
Eccetera la luce è un Paese dove
Credo di sì ma Vladivostok sul Pacifico e dall'altra parte allora in Europa forse no
Forse ci fermiamo agli Urali e chi lo sa l'Ucraina Europa credo di sì ma se si fanno la guerra luce ucraini vuol dire che c'è una guerra in Europa
E disabili che oggi o domani soprattutto servizio dando
Possono anche lavarsene le mani
Ed è proprio è in grado di affrontare questa
Situazione
Purtroppo dopo settanta anni le politiche militari sono diventati di nuovo centra perché dico di nuovo perché il nella inspirazione nel dettaglio dell'unione
Della comunità c'era l'economia ma c'era la politica estera la politica militare in primo luogo perché uscivano dalla seconda guerra mondiale
Quindi l'Europa deve ahimè in ma rapidamente e non domani oggi questo è il vero tema dell'Unione Europea quindi Henin usando ma non viene affrontata nella sostanza
Della politica militante
Per la politica estera e della politica militare dell'Unione Europea se questo problema di affrontare
Apertamente
Davanti alle opinioni pubbliche europee discutendone io credo che l'Unione europea sentire semi ambulante evidenzierebbe molto come forza come immagine come legittimazione
Ma se l'Unione europea continua
A a occuparsi esclusi
Cioè potenziate alla cronaca di questi giorni no
L'Unione europea baci abbracci e un po'di soldi di più o di meno eccetera ma alle porte ci sono gli eserciti ho finito l'offesa iscrivermi altri
Ritiri i soldi alla scrittura alle volte ci sono degli esenti da loro non può continuare non può pretendere di vivere e di avere un ruolo fondamentale nella vita se non affonda i problemi veri
Siamo ad uno snodo poteva sapere permisero meglio perché ha scritto il libro Brennan
Però in città citando il sequestro ai litigi non lo poteva sapere in maniera come dire non voleva dire c'era quella di Nureyev che erano fare vergogna
Foggia Ravenna
O per meglio dire insomma se aveva già preso la linea ma insomma va bene sappiamo le cose come sono andati
E ma questo è un elemento è un elemento che rispetta la nostra cultura giuridica e politica dà fastidio perché noi non vogliamo parlare di cose minime no
Uno due tre quattro cinque sei sette dopo andiamo a parlare di cose militari invece drammaticamente norma abbiamo messo in mezzo
Drammaticamente anziani costretti a parlare
Dico se
Militare
I due temi l'incertezza sullo Stato sociale e l'incertezza su
Destino
Dell'Europa sono strettamente legati come nella intuizione
Di San Marco oggi forse abbiamo qualche elemento in più
Per poter dire che sia una visione da Stato sociale la deve affermare senza timori l'Unione europea vere occuparsi in maniera idraulica
Di problemi riordinare il piuttosto perseguire la pressione delle sue logiche intende grazie
Grazie al professor Pietro Ciarlo grazie Pietro voi tutti lo conoscete è stato per tanti anni non so professore penso che qui giurisprudenza The Daily per secondo me poi svolge la sua attività vestita di cantieri dove punto merita di essere costituzionale ma comunque anche quando stavi in Sardegna e conservato
Un rapporto molto forte con la Campania svolta anche ruoli politici importanti in un momento anche molto delicato no del del del regionalismo e dei rapporti tra tra Stato e Regione e Pietro conferma questa sua relazione Sardella né capacità cioè di grato come ho detto anch'io prima nel introduzione cioè la capacità di guardare le norme per si fa tra essi ci sono tutti i processi
Quindi dato una lettura molto appassionata Passanante del del lavoro di ieri Sergio Stammati ti ringrazio
Fatto anche cogliere come questo libro concluso praticamente tra il due mila sedici due mila diciassette credo forse ancora qualcosa nel due mila diciotto ma non tanto abbia comunque quando sono dei libri che ragionano
Sulle idee evitando idee soprattutto sono dei libri che possono anche essere previgenti rispetto a qualcosa che sta per avvenire quindi o la sensibilità e la percezione della fragilità e dell'incertezza hanno anche delega una capacità previgente rispetto ai fatti
Grazie Pietro adesso la parola alla
Per sciogliere la parola all'amico collega Fabrizio Politi componente direttiva dall'Associazione italiani costituzionalisti ordinario di diritto costituzionale all'Università degli Studi dell'Act ce la fai una ventina di minuti Fabrizio sedici
Grazie no no buongiorno a tutti è innanzitutto un ringraziamento di cuore ad Alberto Lucarelli al professor Lucarelli l'onore di esser qui università Federico secondo
In questo tavolo di tanti maestri e permette Guttuso pomodori importante per piacere di tre parlare del libro sagomato un saluto riunioni Margherita
Maria io conosciuto posso Stammati che ero dottorando gli insegnami novanta Roma
E devo dire bontà sua sensato molto generose nei confronti dell'opera bravo con molto timore perché lui era persona poiché non amo
Diciamo al severo appello ho sempre apprezzato un il suo ecco suonando rigore il suo grande sentita serenità
E poi nella seconda meta degli anni novanta viene ricordato nella quarta di copertina del volume questo rapporto che Lula dopo Sergio Pannunzio e quindi poi Colantonio Cervati che erano i miei
Mentre i miei maestri e quindi tramite il loro voto in quegli anni è stato molto vicino e ieri seppure ricordiamo con Alberto quando appunto celebri per la il primo libro di Alberto Lucarelli insomma per cui c'è stato c'è stato questo passaggio quando Alberto questa estate mi ha chiesto ha fatto questo non risolto doppiamente doppiamente contento quindi grazie Alberto
Ma russi
Questo libro mi accompagna diciamo gli ultimi due mesi io l'ho letto lungo e di un libro molto denso e molto complesso
Perché i innanzitutto nota metodologica inizialmente avevo pensato di parlarmi insieme a tutta la produzione scientifica di Stammati
Da quello pensato ma questo lo farà Alberto probabilmente no quindi e che però ha fatto molto di più da par suo cioè aperto assicurandoci la figura del maestro però io ho cercato e quello che vi dirò di Didi appunto cosa ho trovato in questo libro la mano che lo leggevo equamente riflessioni mi sono venute fuori e con la mia prima considerazione che cosa volete banale indubbiamente un libro che lui scrive in quegli anni in cui profondamente immerso nella problematica di quegli anni dove individuare anche per semplificare il nemico cioè i mercati finanziari che influenzano profondamente la vita
Per degli stati ricordando il passo Ciarlo poc'anzi e che quindi e trovare il le forme non essere schiavi delle dinamiche del del turbo capitalismo dei mercati finanziari
Questo è il problema è infatti da europeista simboli si dispiace del fatto che l'Europa invece si sia conformato in una maniera per cui dipende dai mercati finanziari e questo è infatti Ingroia e con questo è stato detto
Tutta l'Abruzzo ristornate ma la stessa persona c'è questa carica erotica che l'accompagna sempre io sempre pensavo solo essere austere legato fattura profondamente severo con se stesso e quindi e allora sarà un grandissimo insegnamento per noi
Tutti
Sì meno una per quindi
E allora e questo ruolo vediamo Django di una dell'esigenza che illumina avverte di la promessa sulla scelta del titolo
Dove in questa premessa innanzitutto troviamo o la dimensione multidisciplinare
E cioè l'attenzione ovviamente alle dottrine economiche ai problemi della globalizzazione finanziaria uno degli economisti togata non c'entrano
A mio avviso le ultime tre righe della della
Scusate
In quindici in questo quadro c'è il problema dei costituzionalisti problema giuridico e poi dice i politici
E si sono contesi in questo quadro fra queste molte volte a razionalizzare le istituzioni e quelli più rozze volta impadronirsene in coma demagogica e con una forza
E che è un problema punto il costituzionalismo e l'età dell'incertezza questo libro punto org dicevo
Se una riflessione non è molto legata alle problematiche di quegli anni però sullo sfondo una domanda su cosa vuole essere cosa vuol dire essere costituzionalisti cosa vuol dire porsi il problema del del costituzionalismo oggi
E l'unico ambito appunto cioè
L'attenzione in sono oggetto sono divenuti di poteri oggetto di studio e dove da una parte impolitico in questo quadro contemporaneo vuole ovviamente razionalizzando le istituzioni
Però cerca ovviamente di impadronirsene tramite demagogia e forza e tanto meno quando non c'è padroneggia erano le prime tanto più saranno trascinati dalle seconde
E è questo il punto
C'è tutta una riflessione dire sullo Stato di diritto e sulla democrazia degli ultimi tre secoli che vediamo in profondità però perdonatemi ma sarà Alberto che siamo immersi in questo
Possiamo dirlo
Molto triste progetto di revisione costituzionale che il governo ha approvato qualche settimana fa e dove veramente questa si internazionalizzare ma con la demagogia e con la forza ci applicando un c.t. criterio
Maggioritario così fortemente vediamo che la capacità appunto la riflessione di Stammati non si limita solo alla problematica di quegli anni ma Cina una una ricetta per affrontare anche le problematiche le problematiche attuali
Nella Lippi
Da questa premessa già vediamo a mio avviso le caratteristiche del libro un libro bordo Complesso molto difficile che non divide e diciamo ecco anche questo il costituzionalità incertezze non divide il mondo ma questo era tutta la soluzione scientifica il mondo c'è una in buone o cattive chi capisce e chi no
Ma
La forte carica etica che porta a riconoscerle voce e l'altro sono intere pagine in cui analizza le posizioni contrapposte ma moglie rifiuta a priori entra dentro e e si confronta e quindi l'ammissione anche da una diversa prospettiva qui appunto nella primo capitolo la crisi tanto nella prospettiva europei costume politica ovviamente la sua attenzione l'attenzione costruisca e la nostra forma di governo e il il nostro la nostra dimensione statuale Roma ricordava Alberto poc'anzi sempre c'è stata in Stammati un'attenzione alla
Alla prospettiva storico comparativa
E qui emerge perché c'è tutta una un capitolo in cui la la Francia la Germania ma anche l'esperienza spagnola portoghese risposta e le pagine dedicate alla Grecia
No quanto quanto assente un libro molto Daniel sin qui approfondisce con grande consapevolezza e attenzione e dove non ricette in cui non non dà il bollino vivo biancoblù ma in cui si si impegna ad oggetto sociale poc'anzi perché anziché andare a spasso è stato lì a lavorare a mostrare tutte le diverse opzioni questa è la grande serietà la grande
Il grande impegno incontrando sullo sfondo la carica altro diceva Alberto lo lo dirò più avanti e con l'attenzione alla persona perché alla fin fine il problema è vero la tutela della persona in questo
Primo capitolo io già delineando sta pagando la crisi italiana però la Commissione europea ha deluso nel senso che l'Europa va bene Stammati però vuole che sacchi da una dimensione veramente appunto economico-finanziaria anzi di un suo una subordinazione economico finanziaria
Ed è l'ideale ebbene il tentativo di sabotaggio la mia relazione dell'immunità ed eliminando ombra
Ed io invece un sistematico federale si sofferma molto assieme sui meccanismi del del sistema federale statunitense no perché avverte l'esigenza di soffermarsi su questo proprio quest'aspetto nella
Ecco ad esempio del tutto la profonda sui sistemi finanziari Federica federali il sistema finanziario europeo dove con riguardo a quello europeo dice e
La la fragilità del sistema bancario europeo ben note non si manifesta solo sul piano quantitativo ma anche essendo risorse finanziarie eccetera eccetera Bene
E poi abbiamo avuto l'ubriacatura del due e del Coni
Qui così raramente c'è una novità
Attenzione è stata una parentesi e anche lo guardiamo oggi dove appunto Sandoz è un cenno di vengono al pettine rischiamo ad aprile una procedura d'infrazione e così via dopo la la dopo un decennio di
Come dire manterrà dell'esperto del pareggio di bilancio del rientro e così via avvenuto due anni
E poi bisogna spenderà assolutamente autodromi somme presso indebitate vi a fondo perduto adesso ritorniamo no come sa e allora però questa riflettiamo se riflessione Stammati è doppiamente utile
No perché ci mostra le due politiche
Non credo ci sia invece di recuperare una una dose di concretezza e di e dimissioni anche se volete strategica riguardo riguarda questo aspetto
Ecco nell'arte poi io trovo
Veramente
Il capitolo secondo
Mi ha molto appassionato perché approfondisce il carattere riceverà il significato della crisi
Esordisce secondo capitolo dicendo il carattere economico della crisi mette l'accento puro caso Lirico l'aggettivo economico cioè la crisi parte come carattere economico però poi un meccanismo a cascata
Cioè porta porta con sé la penso le persone quindi mette in crisi la politica e quindi mette in crisi l'ordinamento perché sempre più una soltanto un sopra la parola terremoto nella L'Aquila potete immaginare uno
Un meccanismo che porta avanti e che demolisce l'intero impianto
E S S propone perché ovviamente la giuria da costituzionalista la nostra preoccupazione è quella per far sì che l'ordinamento legga perché l'ordinamento serve per tutelare le persone latte lussato a questa a questa funzione
E dinamica negli USA emergevano cosa cioè il Stammati non lo dice ma a mio avviso questa del messaggio il vero dramma è che di fronte alla crisi abbiamo cercato gli strumenti di risoluzione
Applicando le stesse ricette che ci hanno portato alla crisi
Cioè la vicenda nell'impianto economico finanziario del diciamo del liberismo economico per semplificare era
Le regali pacifismo che apporta circa l'economia libera i mercati finanziari cioè non è portato queste cerchiamo di uscirne applicando sempre con gli stessi criteri
E questo determina indebolimento delle strutture perché venne le persone stanno male le classi sociali soffrono e quindi non c'è più legittimazione che le classi politiche non riescono a dare una risposta stendardi cadendo in quel
Dilemma iniziale cui Lele cerca di razionalizzare la forma di governo perché abbiamo bisogno Edward una risposta
Non siamo noi riusciamo a dare una risposta allora cerchiamo di occupare il Paul potere tramite la demagogia della forza questo è un circolo vizioso dal quale siamo caduti e che dobbiamo cercare di spezzare
Per spezzare questo bisogna individuare qual è il vero nemico è il vero nemico vinto intero libro inizia e finisce con questa con questa impostazione la la predominanza il potere assoluto dei mercati finanziari o cercare di uscirne poi così per semplificare cerca un po'di saltare il sorvolo cercare di riassumere la per pensavo nati bisogna uscire fuori dal debito cioè per chi acquista affinché l'Italia possa parlano dell'Italia ma tutti gli Stati possono riacquistare un proprio ruolo Gina
Uscire dal debito pubblico allora circa il due zero a ridurre il debito perché si riduce debito non sei più come dire ricattabile sui mercati appunto se lo strumento guarda in maniera molto negativa tutte le proposte di uscita dall'euro Angelo questo pericolosissime sono in Germania però dobbiamo assolutamente lavorare sul debito tante
Che quando penalizza le politiche fatte dal governo Monti che era lì e politica dei fare i compiti a casa
E dice ma in realtà
Governo Monti propone questa ricetta ma lui riesce fino a un certo punto perché a casa i compiti li facciamo c'è stato soprattutto tagliare la spesa non tagliare il debito ma tagliare la spesa cibo tipico e non già tagliato la spesa
Ma quello che sapevamo di avere dall'Unione Europea cioè infine un ictus un sostegno maggiore per interno interna andare via recessione economico sulla quale possiamo già attivamente andati questo non l'ha avuto ma sostanzialmente siamo stati lasciati soli
L'Italia in qualche maniera ha retto la Grecia è andata com'è andata mentre invece ad esempio la Spagna avuto un finanziamento molto forte anche il sistema bancario che l'aiuto a tal reggere
Anche lì e Sarmati mette ben in luce le diverse risposte date nei diversi nei diversi anni alle diverse scarpe
Questa ci sono diversi e così via però questo per dire quanto quest'analisi sia entrata molto nel merito delle questioni che ci prova con i condizionamenti economico-finanziari condizionamenti politico istituzionali
E il rischio uguale attenzioni in tutto ciò sa maturo dice chiaramente rischia di svolte autoritarie
Il dove accettare questo terremoto questa progressiva accettare perché sicuramente questo questo prossima da Dallas a livello economico a livello politico a livello istituzionale e così via
Chi porta svolte autoritarie tant'è che miscele proposte di passaggio dalla forma di governo parlamentare a quella presidenziale
Che potrebbe essere appunto da studioso salvo poi dice potrebbe essere una scelta si può passare da una forma di governo all'asta
Prodigi in questo caso non è una scelta che cambiamo ma in realtà è una risposta autoritaria perché in questo quadro non è una scelta libera in cui scegliamo una forma diversa
Ma ci siamo incamminati questo piano inclinato infatti uno guarda negativamente e poi più avanti nel capitolo che approfondisce le varie riforme c'è il capitolo sulla famosa Commissione di trentacinque e così via dove si esprime negativamente non solo sul presidenzialismo anche sul semipresidenzialismo
Domani molto belle pagine dove ripercorre tutta l'esperienza francese degli anni Cinquanta che sono veramente un'analisi attenta anche di grande attenzione avendo io fatto il dottorato
Alberto ricordava il libro sugli iscritti supportati beh io posso testimoniare l'oratorio quando Mario Galizia mi scriveva per proporgli euro quelle quel saggio su supportate e così via
E Mario Panizza ci ha fatto Ravenda passare il dottorato in essere la Quarta Repubblica la Terza Repubblica francese no quindi in ho apprezzato tantissimo quelle parte dalle di quel libro di ristampati
Ecco invece lei cosa propone Stammati propongo a forma di premierato ma ben diversa da quella del disegno di legge che ci hanno proposto perché non prevede affatto l'elezione diretta del prete il procuratore vari poteri al premier ciò che il disegno di legge attuale non da proibito lo dico per in un quello che non l'abbiamo letto si prevede lezioni detta il premier ma i poteri rimangono gli stessi invece esattamente il contrario
E basta Amati vuole propone una una legge maggioritaria uninominale con collegio uninominale a doppio turno
Favorire l'aggregazione fra le forze politiche
E e quindi un Parlamento che dalla fiducia e poteri anche il premier ottiene la fiducia e il premier ha più poteri scritti in Costituzione ma soprattutto e questa è la Spagna aspetto decisivo importante è la le funzioni di garanzia da una parte lo dice dice la norma premessa ammanettando dare più poteri al premier la premessa la prima l'anteprima passione rafforzare le garanzie quindi dall'opposizione gli organi di garanzia la Corte costituzionale il controllo e allora sì
E in questo equilibrio che funziona il sistema democratico se molto mito molto è molto chiaro in questi passaggi
E soprattutto c'è una
Pagina che Borrelli ritrovare ebbi
Che secondo me eccola qui e ha pagine ottocentoquattordici cioè quindi salto tutto il resto ma questo ci tengo particolarmente perché queste dieci lire secondo me meritano un intero convegno
Appunto siccome riguarda l'elezione degli organi di garanzia
Dice Stammati
Concede un aspetto dei principi costituzionali massimi concernenti non so
Ma la Costituzione vigente ma la Costituzione come tale
Quando antipatico tutte le varianti la si voglia scrivere al giovane delle costituzioni che non sono tanto perché esistono bensì come esistono
Due punti in altri termini
Il dato che essendo il potere originario confliggenti dice il senso della Costituzione più forse riconoscere sono più forse fra loro diverse allo stesso tempo cooperare confliggenti
Il diritto costituzionale impegnato ad assicurare i congegni in base ai quali nella vita dello stato il pluralismo politico sia rispettato
E il Bormida costituzionali sia da tutte le forze riconosciuta non nell'unicità della fonte del potere politico ma riconoscimento da parte di tutti della pluralità delle fonti materiale del diritto e qui c'è tutta l'essenza del costituzionalismo
Privatamente cioè già c'era e c'è un intero trattato diritto costituzionale
E poi
Quindi allora innanzitutto la la Costituzione e soprattutto la storia della nostra Costituzione l'assemblea costituente è stato questo venivano fuori dalla Resistenza eterno forze politiche diverse
Democristiani comunisti di Partito d'Azione liberali monarchici
Però abbiamo la consapevolezza che nella loro diversità dovevano delineare un perimetro comune all'interno del quale vi sarebbe stata competizione forte competizione tra nel riconoscimento dei valori comuni il valore fondamentale quella persona Peugeot personalista io amo sempre ricordare e si vede il famoso discorso di Aldo Moro no nulla e noi vogliamo questo all'articolo dove vogliamo costruire
Uno stato umano stato dal volto umano ecco questo emerge c'è tutto il capitolo non faccio in tempo a parlarne perché perbene che io lascio spaccia presso Tiziano le cose più bello e più intelligenti operative ma la e il l'attenzione ai diritti perché tutto ciò ciò ben due capitolo sui diritti sociali
No non è solo io non è soltanto che il mercato finanziario l'Unione ha la forma di governo ma tutto ciò serve per i diritti sociali
Per tutelare le persone degli svantaggi qual è il senso dei diritti sociali ad esempio io non lo stato l'ha presa deve che sta presso stamattina Secondo il costo la bioetica i sei capisco perché mi ha meravigliato esempio per la parte lo sapete io insomma occupato passa diritti sociali cioè la parte diciamo nuovi diritti sociali che è la parte sui diciamo il
La i nuovi
E che si siano si ricomprende gli oneri per i servizi sociali
Possiamo possiamo confrontarci e però ho apprezzato a questa ulteriore apertura notturna persone io vedo Pedio del più grande invece di grande apertura e attenzione anche lì
Problemi enormi fine vita problemi della libertà sessuale delle identità sessuale affrontati con attenzione alla dignità alla persona attenzione alla persona
Dei più deboli sempre l'attenzione che e qui si ritrova e troviamo la matrice cristiana molto forte
Nel mondo politica lì siamo preoccupati dice etica cristiana l'attenzione e quindi e e che io non mi meraviglio che grande legame che poi energico Mortati
Perché Mortati che e poi noto che oggi universi però questa
Questa attenzione alla persona che ho ha portato come ben sappiamo anche mortali può essere isolato negli ultimi decenni politicamente
Ecco quindi in questa in queste pagine di di Sergio Stammati io credo noi troviamo in tante considerazioni che ci servono anche oggi siamo di fronte alle problematiche che abbiamo
E non si pongono questo libro
L'omicida credo
E non ce ne vuole dare risposte come dire le ricette come cucinare l'uovo ma ci indica la strada da percorrere è una strada è beh innanzitutto ricordare sempre che il senso del costituzionalismo e la tutela delle garanzie del pluralismo
Quindi di fronte a ogni problemi problemi ad ogni ogni giorno abbiamo un problema problemi sono sempre perché la dimensione umana dovremo affrontare problemi e come costituzionalisti come studiosi del potere
Tra orme giuridica del potere
L'attenzione il vero il vero senso all'associazione ha trasmesso i maestri Stammati e e e tutti gli ultimi due secoli e questo c'è un organo di garanzia
No io purtroppo perdonato ma devo dire c'è questa narrazione dell'aprile come dice nel che bisogna decidere che noi siamo la necessità di razionalizzare la forma di governo perché non si decide
Io penso il contrario sentenza negli ultimi anni semplice uso pure troppo ex DC somale lo quando decisioni sbagliate hanno assunto i vari governi quindi se non c'è una maggioranza prendiamo atto che non c'è non è che mi arrivava per forza
Al primo fanno sciocchezze è invece bisogna pensare meccanismi per scegliere per decidere bene
Ma anche i meccanismi di garanzia queste queste la lira e l'avere attenzioni in un mondo e ed eliminare questo divieto non c'è quando parla dei diritti sociali parlando di diritti civili classici dove emerge nettamente l'attenzione allenò nel alle nuove tecnologie
E dove anche la la la problematica dei dei diritti siamo tradizionali delle libertà tradizionali acquista un nuovo significato perché computer Claudio nella fronte come partecipe ma qui la libertà del singolo non riguardo Cafiero che questo libro conosciuta vent'molto meglio di me lei vi è una grande attenzione ecco tutto ciò quindi la l'attenzione io credo la il messaggio che stanno ATC cinquantotto questo innanzitutto
Attenzione le garanzie ma finisce anche di queste bellissime e concludo veramente l'ottimismo etico no lui ci dice nelle ultime pagine però dobbiamo impegnarci lo fanno sangue e quindi anche questo profondamente cristiano devo fare il nostro dovere
Lo sa riguarda tanto poi le cose andranno centoundici le cose andranno come devono andare dice ma certo a pagina però dicendo guarda sempre un ottimismo entro certi mi sono uno sciocco ottimismo speriamo che domani Scalzone ma vorrà penale nessuno in cui non ci impegniamo in questa direzione grazie
Brizio grazie grazie perché riveda possibilità di aggiungere qualcosa
Brescello e tanto aggiunge ma allora Sergio sanati ha avuto la la possibilità di vedere i fatti economici molto da vicino perché lui è stato per tanti anni consulente l'Assonime
Che è un grande club delle società per azioni
E lui li arriva la possibilità di guardare dentro i processi economici
E tutta la vicenda dell'inizio degli anni ottanta la divisione a un certo punto ottanta altri Silla Banca d'Italia dal Tesoro allora la scelta di di Andreatta di Prodi averla seguita molto molto da vicino da subito era preoccupato di questa le diceva è qua comincia la perdita il concetto sovranità monetaria non non non si gestisce più il tant'è che quella l'impennata del debito
E si sa che tornassi a principalmente sì qualcuno dice anche legata al regionalismo va un'impennata il debito pubblico molto legata a quella a quella vicenda e a quel momento da quel momento storico tant'è che l'UI anche qui non l'ho detto prima
Fondò proprio in quegli anni una collana di studi sul diritto bancario dei dal dall'ottica dei pubblicisti non diciamo dei privatisti poco Langton solo dopo che sia fatto se esiste ancora occupa cui alla quale bisogna tanto
Nel lunedì stava capito dentro del dentro le vicende pulite poi dunque lui ammirava molto la figura di decollo
Ammirava a figure di due colonne in marmo non esitava a dirlo anche l'ammirava molto alla figura di del gol
Nello stesso tempo non era un non è stato mai unno fautore di quel modello del semi presidenzialismo e sappiamo bene come nasce
Con la forzatura della del del referendum poi del sessantadue perché non non non non Parlamento non aveva i numeri per cambiarle quindi utilizzo l'altro strumento e quindi preferendo plebiscitaria e con lui e dispetto alla alla alla forzatura della del sessantadue era critico ma ammirava moltissimo sulla Rive Gauche
Tant'è che Stammati quando fu approvata secondo me una delle leggi in quel periodo migliore per quanto riguarda il migliore
Paggioro per l'assetto istituzionale la quattrocento nell'ottantotto che poi è una legge di sistema
Una legge una del divieto una fonte sulla produzione che non è nella Costituzione quindi fu un punto it confonde dal ragionamento secondo me la legge quattrocentottantotto
Ella mi spinse a lavorare su un su una tipologia di Regolamento punto sui regolamenti indipendenti scritto la mia prima monografia
Che danno il senso di quelle dici tu Fabrizio cioè dite e che avevo detto anche prima introduzione perché lui ambiva ad un rafforzamento dell'esecutivo
Psicologi delegati indipendente delle isole ambiva ad anche nel capire le esigenze proprio perché pensava che cosa potesse essere antico dopo gli amici a derive pasticciate o deriva autoritaria di riunisce viveva vicino perché non può essere foto quindi quando che quindi capisco anche il suo interesse verso un premierato che non è così quindi che non so bene cosa sia quello che emerge da questo progetto di riforma race
Non pensavo ad un rafforzamento della figura del Presidente del Presidente del Consiglio visitato una un rafforzamento che esce dalla quattrocentottantotto
No rispetto alla Costituzione già nella quattrocentottantotto ci sta il primus inter pares un po'si indebolisce novembre poi dopo ancora il più con interventi normativi successivi quindi lui guarda con non
Quindi non è che lì si aggancia così all'Avana
Al parlamentari Linney capisci anche rispetto al maggioritario delicata un atteggiamento di grande apertura nei confronti del maggioritario mi fece un commento alla mano al Mattarellum presente e che non può assolutamente critico che non fosse utenti critico rispetto a battere
Va bene grazie ad Ezio per la chiarezza appunto aiutare e l'intervento ora io lascio la parola alla professor Antonio Tizzano proprio presente poi concluderà poi è previsto l'intervento programmato del dottor Cafiero
Oltre solo tanto da Tiziano è il diritto europeo è il diritto comunitario non abbiamo veramente Corriere a Napoli pensava essere orgogliosi no del professor Tiziano si sia formato qui
In questa facoltà giuridica
è stato uno degli allievi più brillanti è uno dei più brillanti del professor Rolando Quadri
Che ha formato allievi che poi si sono affermati praticamente in tutte le istituzioni europee volendo un po'riprende anche il discorso maestro Aglieri
Professor Tiziano fosse stato il primo in Italia ad occuparsi della corte di giustizia
Dottor concluso la sua carriera istituzioni europee come vicepresidente era costituisse il sia appena stato avvocato generale presso la Corte di giustizia
E e nel sessantasette scrisse un libro
Ne parlavamo ieri sera probabilmente all'epoca visto quasi missionario nove che occuparsi in quel momento di un'istituzione prepararsi capiva bene cosa fosse che che potevi dire realmente avesse che incidenza soprattutto avesse all'interno
Degli ordinamenti beh insomma veramente non so se lo concordaste col maestro fu una scelta tua questo non l'ha mai capito su guance che ho conservato in mezzo a fronte di questa prima volta mi sono permesso di libri faccio ammenda
Del professor professor quadri
E ora affascinato appunto data questi corsi di al punto che
Mi iscrissi seguiti appunto e chi si la tesi al più scioltezza quel professor Tiziano già all'inizio degli anni ottanta
Dei primi incarichi importanti nelle istituzioni europea mi pare al coro interno alla fine il primo incarico e poi dall'inizio ma la sua carriera millesimi quindi diciamo che il come dicono i francesi del caschetto e non lascia Cioccio due due cappelli profetizzato idee in uno dei fondatori
Del del diritto europeo sicuramente uno dei fondatori del diritto europeo
In Italia e non solo in Italia ne ha seguito tutti sui percorsi
Ha studiato sempre i rapporti tra gli ordinamenti fornita l'ordinamento sovranazionale e l'ordinamento interno e il ricatto quindi con grande attenzione alle ricadute in terre
Quindi ha partecipato al punto di vista teorico la costruzione del diritto europeo ma nello stesso tempo l'ha vissuto da dentro
Cioè lo ha prodotto io prima parlavo di creazionismo giudiziario il professor Tiziano è uno di quelli che ha prodotto il diritto europeo
E quindi veramente è un onore oggi dall'altra
Prego
Garanzie abbiamo detto
Voi capite bene dalla presentazione di appalto
Io ho la responsabilità di averlo fatto laureare
E quindi in qualche modo ripaga questa responsabilità quello che è più grave che io non ricordavo di aver contribuito gravemente anche alla carriera accademica del professor Ciarlo
Favorendo reti prima professione perché che non ricordo elezioni raccolto che ho sulla coscienza Peppe
Di aver contribuito alla sua progressione accademica comunque per fortuna con due risultati brillantissimi
Come li ringrazio per avermi invitato a quest'incontro che dedicato all'opera di Sergio Stam
Alpi e se mi permettete desidero anch'io rivolgere un memorie pensiero
All'insigne studioso che ha dedicato un'importante parte della sua attività scientifica al processo di integrazione europea così studi e ricerche approfonditi ed originale
Particolare egli si è dedicato a Baia dei temi dell'integrazione economica e monetaria ma anche profili più generali
Del di quel processo
Interrogandosi in vari scritti anche sui problemi della sovranità e del federalismo
Su questi temi egli ha scritto
Pagine molto acute che mi hanno riportato ai dibattiti spesso molto accesi che si sono svolti a questo riguardo fin dalla fondazione della prima comunità europea la Comunità europea del carbone e dell'acciaio istituita nel mille novecentocinquantadue quindi quasi settant'anni fa
E può sembrare strano che io debba risalire in a un tempo così lontano
Ma questo dà la misura dell'importanza che questi temi hanno per gli studiosi dell'inizio dell'Unione europea ed è la loro irrisolta e direi quasi eterna problematicità
Ho trascorso quasi tutta la mia vita di studioso su questi temi e ciò malgrado non posso dire che gli si possa risolvere facilmente per ragioni di comuni di Roma interromperemo il fatto
Ora però sempre in coerenza con gli indirizzi generali degli scritti di Stammati
Voglio svolgere qualche considerazione sul sull'influenza del processo di integrazione europea nel nostro Paese
Da circa settant'anni come sappiamo vitali è condizionata da un potere esterno che è diventato col tempo crescente e sempre più condizionante
E il potere espresso per l'appunto dal processo di integrazione europea al quale abbiamo liberamente e democraticamente ha aderito
Ma con il quale abbiamo avuto e abbiamo sempre un rapporto dialettico e altalenante
Questa innovazione ha determinato varie conseguenze sul sistema politico e giuridico italiano ma in genere sul tutto il nuovo modo di essere della nostra società civile e sui rapporti economici
Da circa settant'anni ormai pensiamo e agiamo
Nell'anno poco poco purtroppo diciamo la registrazione ecco
Grazie pensiamo e agiamo nella consapevolezza di essere all'interno di una costruzione più ampia
Dei nostri tradizionali confini nazionali un afflusso impostazione che apprezziamo e critichiamo secondo i casi ma che comunque costituisce il nostro nuovo imprescindibile Orizzonte
Ti lascio il Toro venisse rappresentato dal decente un'opzione largamente condivisa in Italia
Essa non è mai stata messa seriamente in discussione ed è anzi penetrata della coscienza nazionale al alla stregua di una acquisizione irreversibile
Anche nei rari momenti di difficoltà dei processi di integrazione e come accade spesso in questi ultimi tempi di raffreddamento dell'opinione pubblica e perfino di sorprendenti ripensamenti tra europei si di antica tradizione
Quella scelta era stata costitutive del modo di essere della nostra presenza sulla scena internazionale
Tutto ciò si è riflesso su tutte le nostre istituzioni e ha prodotto e produce
Conseguenze importanti sotto vari profili di
A cominciare dal fatto di cui sono testimonianza proprio le opere di Stammati
Che oggi si può finalmente discutere dell'integrazione europea in termini obiettivi scientifici depurati di cui la retorica per non dire dico dello Euro fondamentalismo
Che a mio avviso ha nuociuto all'Europa quasi più del fastidiose euroscetticismo di alcuni ambienti
Va detto peraltro che pur marcando l'arco di questo settantenni o la partecipazione italiana alla costruzione europea non si è sviluppato secondo un percorso Piano e lineare tutt'altro
Come accaduto in varia misura per molti Stati fondatori
Per molti sale e anche per gli altri ma soprattutto per gli Stati fondatori anche per l'Italia
Lo scorso di adeguamento al processo di integrazione europea si è rivelata assai faticoso
Cioè anzitutto perché in tale processo si è profondamente trasformato nel corso del tempo
Grazie a uno sviluppo incessante e certi inizialmente non prevedibile almeno nella sua straordinaria porta
Le semplici se così poiché posso chiamarle Comunità Europee degli esordi sono via via diventato un'unione segretamente complessa nei suoi apparati istituzionali e burocratici
Dei suoi processi decisionali e nelle sue competenze e al tempo stesso sente più profonda ed estesa è stata la sua incidenza soldi N indirizzati mentre
Ciò ha reso quasi attorno affannoso e comunque più difficile
Adeguare Attali sviluppi in modo coerente tempestivo i principini impianto le strutture il definitivo lo stesso modo di essere degli ordinamenti nazionali
Nel nostro Paese o in questa impresa ha dovuto scontare forse più che in altri
Le carenze storiche le rigidità i ritardi i problemi strutturali del sistema
Come pure la lenta ed esitante maturazione delle forze politiche economiche e sociali degli apparati pubblici
Della società civile e dire della coscienza Sessa della collettività nazionale
Basti pensare che il solo dagli inizi degli anni ottanta a fine anni Settanta
Che tutte le forze politiche appoggiano il processo di integrazione europea mentre fino a quegli anni c'era una fortissima opposizione tra i più grandi partiti dell'opposizione italiana
Per lungo tempo quindi la partecipazione italiana al processo di integrazione europea è stata non sono estremamente tormentata ma segnata anche da contraddizioni così clamorose da sembrare in certi momenti addirittura schizofrenica
Rispetto a questi processi Summer di si interroga più volte sul senso e sul significato della nozione di Unione europea
E cioè riprendendo alcune tesi avanzate da altri se questa opposizione sia un'altezza questa unione sia una federazione ho una confederazione
Ho potrei aggiungere riprendendo definizioni di altri autori soprattutto del passato
Se essa Simona quasi federazione o quasi confederazione o ancora un ente sovranazionale uno strato senza territorio e così via
Con uno sforzo di fantasia definitoria davvero sorprendente
In effetti
Per quanto possa apparire paradossale per una nozione di cui si parla tantissimi da tantissimo tempo
Non si può certo dire che sia chiaro o comunque che lo sia per tutti nello stesso modo e nello stesso senso cosa sia on cosa dovrebbe essere l'Unione europea
Altari delle comunità europee che hanno hanno preceduta
Milioni saliente segnati in modo straordinario da caratteristiche così originali e peculiari
Da non consentire di assimilarla nei alle tante organizzazioni internazionali nate soprattutto verso la metà del secolo scorso
Né ad alcun altro modello di Romiti stato storicamente realizzata che sia federale quasi federale e confederale eccetera
Neppure i numerosi testi che hanno costellato il percorso del processo di integrazione del Continente sono riuscite a dare una risposta definitiva al riguardo
Anche quando hanno formalmente istituito un'unione IST tra virgolette istituito con l'Unione europea
In nessuno di Jesi intatti la nozione di unione europea è stata chiaramente definite
Al contrario i si è indicato anche il modo per me solo solenne l'obiettivo della sua realizzazione senza mai precisare però in che cosa essa dovesse realmente consiste l'idea di unione europea appare per la prima volta in un testo di realtà dell'Atto Unico Europeo del mille novecentottantasei
E però è il Trattato di Maastricht del mille novecentonovantadue che istituisce tra virgolette tra le parti contraente cioè tra gli stati membri
Unione europea fondata sulle Comunità europee sulle altre forme di cooperazione
Neppure la formalizzazione dell'espressione trattati appello risolto il problema
Sì Casey vuol dire che ancora oggi la nozione di unione europea si presenti in termini tali da giustificare la felice definizione che fu data ormai molti anni fa come di una nozione
Meravigliosamente ambigua
Ad ogni modo se proprio si vuole insistere sul punto si può dire con formula poco tecnica ma forse più efficace
Che l'Unione europea è un'entità che non si può certo definire sul piano federale formale come federale ma anche per così dire più frodi legale delle precedenti comunità e ha i mezzi per diventarlo ancora di più
E con ciò però si è solo descritto una linea di tendenza non si è dato una risposta sulla definizione formale dell'Unione
Nella si è ricondotta a un preciso modello storico e teorico ma il problema e premio di sapere sei moderne in campo si attagliano a questa Costituzione
E più particolarmente se il modello o i modelli federali e quale poi tra i tanti Stati federali
Siano davvero l'obiettivo cui puntano i protagonisti del processo e se quindi anche a prescindere dalla maniera di dedizione e di altri esperienze storiche
La creazione di un superstato federale europeo di qualcosa di simile costituisca una prospettiva plausibile
Per i progressi integrazione europea o se invece tale processo per ragioni intrinseche alla sua peculiare natura non abbia seguito e non voglia continuare a seguire un proprio percorso
Ora mi pare chiaro sì col tempo si è sempre più che precisato che Préval su questo secondo termine dell'alternativa
Chi percorre la storia dell'Unione infatti non potranno notare che essa si ripresenta per gli aspetti che qui interessano come una sorta di niente ininterrotto esercizio d'ingegneria costituzionale
Volto alloggiati percorrere un preciso obiettivo può perseguire improbabili modelli ma piuttosto a definire via via all'imputato l'impianto istituzionale più appropriato
Per assicurare la sopravvivenza e la convivenza tra Stati che hanno accettato di condividere una parte importante della loro sovranità e al tempo stesso però non vogliono perdere la propria individualità in un superstato federale
E l'originalità dell'esperienza comunitaria sta proprio in questa sorta di paradossi
E costringe il processo in una condizione per tanti aspetti singolare verrebbe per non dire ripeto schizofrenica
Da un lato la volontà e per certi versi anche la necessità e gli Stati che l'hanno promossa che la animano di mantenere anzi rafforzare quel processo e la solidarietà che lo sottende
E davanti alla resistenza che si oppongono alle iniziative volte ad imprimere a tale processo Gino vitalità a superare il punto massimo di compatibilità tra la loro condizione di Stati sovrani
Ed integrazioni più ambiziosa struttura associativa
E proprio in questa dialettica tra lo Stato nazione che non intende lasciarsi sopprimere
E la struttura sovrannazionale che vuole invece accentuare la propria connotazioni in senso federalista
Che si scandiscono le frasi di un processo necessariamente instabile
In quanto destinato dato alla continua e difficile ricerca di punti di equilibrio che rischiano di diventare ma i punti di arrivo proprio che la stessa dinamica dello sviluppo alimenta quella di eletti
Non è dunque un caso che si è edizione ha evitato di seguire questo o quel modello e che sia stato invece preferite una scelta come si dice di libertà dai modelli di mi
Una scelta cioè che salvaguardasse di carattere originale ed evolutivo
Vivo il processo di lasciarsi aperte tutte le opzioni di Bisceglie via costituzionale che auspicabilmente dovrebbe marcare delle forme via via praticabile progresso verso un'integrazione sempre più spinta
Che seguendo altri modelli ma ancora una volta quali ammesso pure che fossero praticabili eseguendo altri modo e di sarebbe potuto e si potrebbe giungere a migliori risultati nome oggi ti posso dirlo con certezza
Anche secca in al tempo della grave crisi dell'Europa attraversate attraversa l'esercizio simile a molte e contrastanti Fantasia
Ma non è questo che qui rileva rileva invece far
Quindi che per gli indicati motivi si sia preferito evitare di irrigidire riunione in uno schema predefinito
Che si è trattato da questo punto di vista di una scelta indubbiamente felice
Perché ha permesso al processo di integrazione di subire le più profonde evoluzioni e al tempo stesso mantenere una condizione di almeno apparente continuità
E cos'hanno in comune la prima comunità europea del mille novecentocinquantadue la cieca e le successive comunità
E con l'unione nata a Massa il tempo di novanta Lisbona
Cosa hanno in comune laddove esistevano esistevano tre comunità sopravvenuta all'Unione che prima poi esistite al-Khoei se poi riassorbite
Laddove il sistema normativo si fondava l'origine sottile dissidi trattati
Oggi cioè in sostanza un solo tratta
Laddove il processo per al processo partecipavano i soli sei Paesi fondatori oggi si contano ben ventisette essa diventa per non contare il dente io ventottesimo che andava che è andato via e in molti che stanno fuori dalla porta ad aspettare di entrare
Laddove a livello politico e legislativo ciò che sostanza la sola di Elia Consiglio Commissione Europea oggi gioca un ruolo decisivo anche altre situazioni il Consiglio europeo del Parlamento europeo
Laddove l'orizzonte il processo era limitato ai soli profili economici oggi esso si estenda materia di che entreranno dei tradizionali la sfera più gelosa della sovranità statale
Politica estera difesa giustizia Monica con un grado di incisività e di interferenza delle prerogative degli Stati membri che non ha precedenti
E potrei continuare a lungo perché l'evoluzione verificatasi nel tempo interessato ogni aspetto di tale processo ed essa abbia di un'ampiezza e di una profondità straordinaria
Nella ripresa peraltro il ruolo di solidarietà
E molto meno intenso
E questo dà ragione alle osservazioni critiche che il Paese aveva espresso in faccia
Perché la difesa domina il principio dell'unanimità
E questo impedisce ogni processo mi avanzamenti anche se ora da un po'di tempo c'è più attenzione su questo tema si procede con le lentezze tipiche dell'euro
Eppure malgrado quello che potremmo definire una utente a monte un'autentica mutazione generica questa mantenuta almeno all'apparenza una continuità formale e sostanziale è una carica identitaria
Che si riflettono pur al di là della linea ufficiale per l'appunto continuista di Brussel anche nei linguaggio delle prassi istituzionali e non nelle analisi e negli appoggi ricostruttivi dello stesso sistema
E questo a mio parere per l'appunto il frutto di quella oppressione pragmatica che ho già sottolineato e che ha consentito di adottare volta a volta le soluzioni istituzionali alle concrete occasioni di crescita
Presentato non solo la specificità del sistema anche le sue possibilità di sviluppo
L'assenza nozione di comunità che ha connotato l'infine può missili triennale del processo di integrazione con una terminologia assolutamente originale dell'epoca perché non c'era nessun organizzazioni internazionali che si chiamasse comunità eccetera
Esprimeva proprio il senso di una scelta che evitando di irrigidire il processo d'integrazione nei modelli preesistenti
Per mettere a concretamente permesso di coprire fasi vivesse dell'integrazione
Ma anche il passaggio dalla Comunità europea all'Unione che pure rappresenta una forma più avanzata immatura del processo ugualmente o non si è tradotto né in uno schema comparabili a quelli preesistenti
Né in un assetto definitivo al contrario
Il fatto stesso che anche il Trattato di Lisbona come i suoi predecessori dichiari di essere solo un'ulteriore tappa
Verso la creazione di opinione sempre più stretta tra i popoli d'Europa articolo uno del trattato evoca con tutta evidenza non c'era l'idea di un risultato
Acquisito e neppure di un obiettivo preciso a raggiungere ma quella l'idea per l'appunto di un progresso dinamico di un'evoluzione continua adesso interrotta traguardo tuttora indefinite
Ciò ha chiarito resta il fatto però che quest'unione fortemente in crisi
Anzi essa viva come possiamo vedere ogni giorno tra crisi e delusioni
Però nei TG e Consigli europei che ad ogni riunione aggiornando i propri lavori alla riunione successiva e poi ancora Dino in un circuito continuo che non sembra mai avere figli
Devo dire per la verità che da quando studente processo d'integrazione europea e sono ormai più di sessant'anni non c'è stato una volta una sola volta in cui essa non fosse in crisi
E sono spesso questo sfido chiunque a dimostrano il contrario
Sempre in crisi
Il fatto è che però i problemi di sempre se ne aggiungono continuamente di nuovi e impongono soluzioni sempre più difficili espressa
Nel sedere la situazione attuale fra guerre incorso in violazioni crisi economica e così via
Siamo insomma come dice il titolo del volume con gli scritti del professor Stammati siamo nell'età della incertezza
Molti i temi sono in discussione sia di merito
E di carattere istituzionale per ragioni di tempo e in coerenza con gli scritti di Sergio Stammati eterna considerare molto rapidamente i problemi legati all'Unione economica monetaria e nato dal Trattato di Maastricht nel mille novecentonovantatré
Va detto subito che il sistema definito dai trattati si è rivelata inadeguata ad assicurare una gestione appropriata dell'unione economica e monetaria
E la stabilità della zona Eur
Spiega seguite le crisi che hanno colpito il rione negli anni successivi
E questa anzitutto perché la competenza dell'Unione in materia essenzialmente limitata al coordinamento delle politiche economiche nazionali
Per i quali continuano quindi a restare nella competenza degli Stati membri anche se qui si devono considerarle come questioni di interesse comune e attuarle in modo tale da contribuire alla realizzazione degli obiettivi dell'Unione
E quindi coordinare l'insegna al Consiglio secondo le indicazioni dei competenti organi dell'Unione
In effetti la disciplina della materia dell'integrazione economica e monetaria imperniata sull'idea che la politica economica degli Stati membri debba essere strettamente coordinate controllata in modo da contribuire alla realizzazione degli obiettivi dell'Unione e in conformità agli indirizzi di massima forniti dalle istituzioni
Nel rispetto di Rio con mia dire economia aperta e in libera concorrenza
A tal fine il trattato aveva prestato un sistema che permetteva di evitare gli eccessi e debito pubblici
Con un assai blando meccanismo di sorveglianza multilaterale ma non certo di intervenire in positivo per i vincoli agli Stati membri una corretta disciplina fiscale
E del resto l'esperienza di questi anni ha dimostrato che gli indirizzi di massima non hanno mai determinato modifica sensibile alla politica economica dello Stato mi
Tali dati infatti inadeguatezze non testo tuttavia particolari preoccupazioni nei primi anni due mila
Benessere semmai in quegli anni preoccupazioni di segno opposto respinse l'addirittura in direzione di una maggiore flessibilità come Dino stormi di fenicotteri la visione del consiglio di non sanzionare Francia e Germania Sporadi vincoli del Patto di stabilità e Crisci
Ma l'esplosione prima della crisi economica del due mila otto e poi delle varie crisi successive ha provocato un brusco residenti evidenziando in modo drammatico la sottolineata i miei contezza dei meccanismi esistenti e i conseguenti rischi per la sopravvivenza stessa del sistema
Sì è così accentuata intensificata o con toni sempre più più parti
In via via più urgenti la ricerca di un efficace forma di governance dell'unione economica monetaria capace di salvare anzi rafforzare insisteva di fronte alle nuove difficoltà
In questa direzione sono stati quindi promosse continuano ad essere promosso una serie d'iniziative che non hanno modificato salvo che in piccola parte il profilo nel martirio trattati
Ma hanno di volta cambiando il contesto nel quale è minore opera in questo settore
Tali iniziative hanno consentito in situazioni di particolare urgenza e necessità di intervenire con per esiti e operazioni di varia natura a favore degli Stati membri in difficoltà
Finora veronese sembrano essere per un verso non sufficienti
E per l'altra Sardena Lisa sul piano economico e sociale
Vedi il caso della Grecia
Di certo non hanno attenuato le forti tensioni e le vivaci polemiche che coinvolgono tutti i livelli istituzionali europei e nazionali ma anche un'opinione pubblico ovviamente molto sensibile preoccupante
Si tratta per la verità di un dibattito piuttosto confuso
Un solo perché per le incertezze della normativa di partenza
Ma anche perché essa si svolge rispetto a un quadro giuridico in continua evoluzione
Segnato dall'accavallarsi di misure natiche e parziali che se non hanno portato a soluzione definitiva hanno in compenso alimentato una stratificazione normativa complessa e disordinata
Finora comunque la successione delle misure adottate per far fronte all'aggravarsi dall'Eliseo svolta restando all'interno del sistema deve tanti ma mediando pensa trenta tra Inter perenzioni degni dei trattati Sesia sei divergenti
Dio dei tanti questo contrarsi interpretativo
Vi è con tutta evidenza
La contrapposizione fra Paesi virtuosi offro uguali o ricche per usare una terminologia del professor Charlton
Il primo legge ad ogni corsa la stabilità della moneta europea e quindi la più rigorosa disciplina di bilancio e quelli più propensi invece ad attenuare tale rigore per favorire forme di solidarietà che rendano economicamente e soprattutto socialmente sostenibile gli interventi volti a mantenere quella stabilita
Hanno quindi ripreso quota i negoziati formali e informali tra gli stati membri
Va in questa interminabile disputa i contrasti fra le opposte posizioni
Finiscono inevitabilmente con l'inasprirsi specie perché purtroppo non è una disputa meramente teorica ma riflette una crisi senza precedenti che tocca la pelle viva dei paesi che ne sono attanagliati
E mette a rischio la sopravvivenza senso del processo di integrazione minando non sono le relazioni e la fiducia fra gli stati membri e perfino tra i loro popoli ma anche il patto sociale e la convivenza civile all'interno degli Stati
Ed è in questa drammatica situazione
Che si dibatte ormai da anni
Nel consueto rituale divertirci riunioni incontri spesso infruttuose comunque poco concludenti
Un'unione che purtroppo fatica ancora a dividerla ad individuare una meta precisa e una chiara via di uscita e ringrazio
Persona nostro dice lei stato uno quelli che ha contribuito a a costruire il diritto europeo che Cercola tanta strada fa anziché ogni giorno aumentano i problemi insomma no il problema è si sommare la la prostituzione
Non è rosea sino adesso
Grazie professor
Adesso l'intervento del dottor cartello Trivento
Sette otto minuti
Simone Del Piero che ha contribuito in maniera decisiva diciamo alla possibilità dalla pubblicazione del libro
Mi sento si si sente molto bene
Poi allora chiaramente io ringrazio tutti gli intervenuti a questo convegno ringrazio certamente il professor Lucarelli anche la signora Stammati che purtroppo oggi non c'è
Per avermi voluto coinvolgere in questa esperienza determina è stato un'occasione di studio e di riflessione su tre mi trovo di estremo interesse che sono stati tutti
Citati
Estesamente anche negli interventi che mi hanno preceduto è stato detto più volte nel corso di una mattina il libro che oggi presentiamo dedicato alle prospettive presenti e future dell'integrazione europea un tema anche l'autore
Richiamo ed affronta con una complessa mistura di realismo e di ottimismo perché da un lato mette hanno avuto i nodi che sono politici ed anche economico finanziari che si oppongono a un salto di qualità dell'integrazione dell'Unione
E dall'altro afferma non Confort afferma con forza l'esigenza di una superiore integrazione che il processo integrazione proceda come strumento per consentire al potere democraticamente legittimato di collocarsi in una sede appropriata ai fenomeni geopolitici in corso in particolare sottraendolo alla morsa alla finanza speculativa
In effetti questo è proprio il filo rosso del volume l'esigenza anzi direi un jet l'urgenza di una superiore integrazione di carattere però prettamente politico fra i stati membri
L'Unione che abbandoni sentieri già percorsi in verità dell'integrazione funzionale e per portare a realizzare direttamente una compiuta comunità fra gli stati membri nella quale come proprio delle comunità alla competizione
Si sostituiscano la condivisione e la solidarietà un percorso che di fatto può essere descritto con un percorso che mira a instaurare in moduli tipici della democrazia pluralista anche nello scenario europeo e questa linea interpretativa emerge da vari passaggi dell'opera dalla critica la predeterminazione della missione nel sistema europeo delle banche centrali
Nel mantenimento della stabilità dei prezzi ma per esempio anche dal rifiuto delle ipotesi istituzionali di integrazione solo fra alcuni degli stati membri dell'Unione i più pronti più disponibili e così via e in questa prospettiva indicazioni di senso diverso possono venire proprio dalla recente renda dalla dalla recente vicenda pandemica
Per un verso un senso positivo devono sicuramente considerarsi la sospensione del Patto di stabilità e crescita anche il varo di quell'importante programma
Gli aiuti che conosciamo come Next Generation New e in senso contrario però devono considerarsi in netto ritardo dell'Unione nel far luogo ad una risposta in termini di solidarietà tra l'altro nei confronti dei paesi prima e più degli altri colpiti dalla pandemia fra cui proprio l'Italia
E soprattutto forse la composizione del nesso National Juke consta in verità solo in parte lo si sa
Di veri e propri finanziamenti provenienti dalle emissioni di debito comune per la misura restante
Di prestiti che come tali sono soggetti a vincoli di restituzione e astringenti forme di condizionalità sicché come è stato sarà osservato Sand dubitabile che la vicenda pandemica
Abbia incrementato il tasso di solidarietà fra i stati membri dell'Unione resta ancora oggi vero che la solidarietà europea in prevalenza una sonda un'assoluta libertà una solidarietà informa competitiva
Riservata non a chi ha più bisogno nella misura del bisogno Macchi dimostra di meritarlo a fintanto che dimostra di meritare la e di tutto questa complessa vicenda di tutto questo complesso problema io vorrei richiamare l'attenzione su un profilo particolare che è emerso anche negli interventi precedenti quello del complesso rapporto dell'integrazione europea e i riti sociali
Su questo punto l'autore si ascrive a quell'ampio filone dottrinale che non è solo costituzionale distico il quale ravvisa nell'ordinamento dell'unione una protezione dei diritti sociali meno intensa rispetto a quell'offerta
Dalle costituzioni novecentesca in particolare dalla Costituzione italiana
E si tratta di un fenomeno che si intreccia in modo molto stretto con il difetto di politicità dell'integrazione europea perché ne rappresenta al contempo una causa è una delle più percepibili conseguenze
Sul primo versante nel primo senso l'analisi dell'Autore collima con quella di Massimo Luciani
Dove si osserva che nelle democrazie pluraliste i diritti sociali rappresentano una parte essenziale del vincolo politico che tiene insieme la società con la conseguenza che Peris amore con la conseguenza che o meglio la una loro inadeguata valorizzazione preclude in verità l'instaurazione di un vincolo dello stesso tipo a livello europeo sul secondo versante concordando in questo cono lettura che è stata anche il professore Stajano
L'autore descrive diritti sociali questa cosa diciamo che va sottolineata
Come diritti che non circolano cioè come diritti che per il fatto stesso di implicare il dispendio di risorse economiche della collettività non sono idonei a generalizzare assi nella tutela in ambito europeo per il solo la via della giurisprudenza Della Corte di giustizia dell'Unione europea e dei giudici nazionali richiedendo autentiche decisioni politiche sull'impiego delle risorse che certo non certo non spettano ai giudici
In continuità con queste indicazioni vorrei provare proporrà una breve riflessione sull'intensità per la tutela dei diritti sociali dicevano dalla Costituzione italiana e dalla Carta dei diritti fondamentali dell'unione ora è chiaro
Scorrendo il dibattito costituzionalisti con italiano che la nozione dei diritti sociali ancora oggi un po'come la nozione di Unione Europea veniva detto prima
Oggetto di un ampio dibattito che va dall'estremo delle cosiddette teorie della distinzione strutturale alle o teorie per molti versi opposte della continuità fra diritti sociali e diritti di libertà non potendo soffermarmi su questo punto mi limito a dire che alcune delle tesi più recenti che a mio modo di vedere sono anche le più condivisibili collocano la distinzione fra i diritti sociali diritti di ladri di libertà innanzitutto sul piano unzione Ale cioè affermano che i diritti sociali si distinguono da quelli di libertà per il che essi solo essi sono strumenti di realizzazione delle uguaglianza sostanziale prefigurato all'articolo tre secondo comma della Costituzione
Specie specie nel senso che mirano a rimuovere quelle diseguaglianze che attengono alle distribuzione alla distribuzione delle cosiddette utilità fondamentali
Cioè quelle risorse che l'ordinamento ritiene necessarie per l'effettivo esercizio dei diritti
Che a sua volta il presupposto del pieno sviluppo della persona umana e dell'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
E da tale funzione discendono i caratteri strutturali dei diritti sociali
Che si prestano ad essere descritti come diritti relativi i cui soggetti passivi sono individuati in soggetti che per la loro particolare posizione istituzionale o sociale
Sono in grado di influenzare significativamente le condizioni di vita del soggetto titolare
E quindi sono soggetti individuati a in molti casi in soggetti pubblici in alcuni particolari casi anche nella Costituzione Italiana in soggetti privati particolarmente qualificati dall'ordinamento giuridico
Fra cui l'esempio preclaro perché chiaramente il datore di lavoro nell'ambito rapporto di lavoro subordinato
Sì che è possibile distinguere i diritti sociali tra diritti sociali a prestazioni pubbliche e diritti sociali a prestazioni di peculiari soggetti privati
è chiaro che i problemi di costruzione dogmatica e di tutela giurisdizionale più intensi si sono posti rispetto ai diritti sociali a prestazioni pubbliche
Rispetto ai quali qualche indicazioni può venire dalla nota teoria Crisafulli ha una delle norme programmatiche a dispetto di alcune letture che ne sono state date nel corso del tempo questa serata Elia che non mira affatto privare di rilievo giuridico alcune disposizioni della Costituzione
Al contrario in una interpretazione magistratuale atto del testo costituzionale si propone di assegnare una specifica e peculiare rilievo giuridico anche alle disposizioni di scopo della Costituzione
Prendo anche da esse contenuti normativi vincolanti per il legislatore nel pensiero di Giusto Puri infatti norme programmatiche sono quelle particolari norme di principio che mirano non a regolare determinati rapporti giuridici in modo diretto ma a per regolare l'esercizio dei poteri pubblici discrezionali che incidono su determinati rapporti giuridici imponendo loro di perseguire specifici SPÖ scoppio corpo programmi indicati dalla Costituzione
E come tali di mirano a vincolare innanzitutto il potere legislativo e a cascata per via del principio di legalità gli altri poteri che incidono su quei rapporti è proprio per questo loro particolare struttura sono norme che non hanno quella funzione di integrazione Directa della fattispecie normativa ma non ce non sono certo prive di rilievo normativo perché valgono come strumenti e l'interpretazione soprattutto perché valgono come parametro illegittimità costituzionale delle disposizioni attuative e sono queste considerazioni che consentono a Crisafulli di fondare
Situazioni giuridiche soggettive vera e propria anche sulle norme costituzionali programmatiche su questo punto Crisafulli instaura un famoso parallelismo
Con gli interessi legittimi che mira però DS che meritavano di essere rivalutato con attenzione contrariamente a quanto si legge talvolta Crisafulli non afferma affatto che i diritti sociali sono interessi
Legittimi tutelati in sede costituzionale
Piuttosto egli afferma che così come gli interessi legittimi mirano a limitare indirizzare anche positivamente l'attività dell'amministrazione i diritti sociali in quanto situazioni giuridiche fondate su norme programmatiche della Costituzione mirano a limitare indirizzare l'attività del legislatore e se interessi legittimi
Sono situazione giuridica pleno iure innanzitutto perché trovano specifiche forme di tutela dinanzi al giudice amministrativo la stessa conclusioni deve raggiungesse proposito dei diritti sociali
Che trovano tutela giurisdizionale sia pur peculiare dinanzi alla Corte costituzionale in veste di giudice della legittimità della rispettiva legislazione attuativa
E nella chiave del volume su questo concludo può essere utile interrogarsi sul fatto che la i diritti sociali trovi nomino l'ambitissima Bros protezione giuridica anche nella Carta di Nizza un utile punto di riferimento può essere rappresentato dal diritto al lavoro in quanto primo fra i diritti sociali ma anche quanto in ma anche in quanto diritto sociale problematico per lo meno negli ordinamenti che prevedono come diritto anche la libertà di iniziativa economica privata
E qui si deve osservare che la Carta di Nizza in verità lo chiariscono le spiegazioni alla carta di Nissa tutela direttamente lavoro solo come oggetto di una libertà all'articolo quindici della carta prevenendo la cosiddetta libertà professionale
E però il successivo articolo trenta stabilisce e cito che ogni lavoratore ha il diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato conformemente al diritto dell'Unione e alle legislazioni alle prassi nazionali
Così offrendo tutela il cosiddetto diritto di non essere arbitrariamente licenziato che è proprio l'aspetto del contenuto prestazionale del diritto al lavoro
Che la Corte costituzionale ha più valorizzato nella sua giurisprudenza sin dalla sentenza quarantacinque mille novecentosessantacinque per arrivare le recenti sentenze sulla legge Fornero lo cinquantadue al due mila ventuno centoventicinque
Nel due mila ventidue e per questo molti autori hanno sostenuto che pur non contenendo un espresso diritto sociale al lavoro in verità con l'articolo trenta
La Carta di Nizza vorrebbe una disciplina analoga a quella la Costituzione italiana se non addirittura più protettiva perché più esplicita
Rispetto alla Costituzione italiana
E di questa conclusione si può però forse dubitare
Se si considera il legame dell'articolo trenta con l'articolo cinquantadue paragrafo cinque della carta che stabilisce è noto che le disposizioni della presente carta che contengono principi
Possono attenzione possono essere attuate dati legislativi dell'unione degli Stati quando o no
Il diritto dell'Unione e poiché non sembra possibile dubitare che l'articolo trenta della carta doni un principio se non altro perché rinvia espressamente ed in modo molto netto
Alla legislazione degli Stati membri il combinato disposto in parola impedisce di ritenere che la Carta di Nizza imponga un vero e proprio obbligo di intervento normativo al decisore politico europeo
E a quelli nazionali sul modello degli obblighi di intervento normativo espressi dai diritti sociali nella Costituzione italiana e considerazioni analoghe valgono per la generalità delle disposizioni della carta
Sui diritti sociali insomma queste pur facendosi carico dell'uomo delle esigenze sottese all'omologo dei esigenze italiane in verità non si presta ad essere descritte come norme programmatiche in senso cristo Fogliano perché non ambiscono in verità ad imporre autentici obblighi di intervento normativo positivo in capo al legislatore
E ne emerge quindi una conferma della tesi che anche quella del Professore stamattina più debole protezione giuridica dei diritti sociali nel sistema europeo una situazione e qui concludo alla quale per tutto quello che si è detto anche oggi sarebbe illusorio pensare di porre rimedio in via esclusivamente giurisprudenziale
Proprio per le particolari caratteristiche strutturali e funzionali dei diritti sociali a prestazioni pubbliche una generalizzazione della loro tutela a livello europeo non può che passare per un processo politico che però allo stato è ancora tutto da costruire vi ringrazio per l'attenzione
La ringraziamo il dottor Cafiero riuscita appunto anche in pochi minuti
Dire secondo alcune cose importanti o quando Migliora l'incarico di commentare alcuni articoli del trattato di Nizza
Per citare un'opera collettanee
Ciò quello che mi sentivo iscrivere che effettivamente alcuni pezzi canti della Costituzione lì non li troviamo
Quando si parla di libertà di impresa non c'è alcun riferimento ai limiti di cui al secondo comma dell'articolo quarantuno la funzione sociale della proprietà non non si ritrova devo danza sostanziale neppure
La tutela di dell'ambiente della salute hanno hanno una matrice la visione più individualistica meno sociale quindi insomma è chiaro che nelle una visione diversa ma sono qua
E tutto risentiva visione di vecchie lire di una visione più orto liberare piuttosto che sociale c'è acqua al discorso proceduto porterebbe lontani come interessante lo dice a capirlo prima sono sorelle solidarietà competitiva aperta o potremmo dire anche sussidiarietà competitiva in realtà questo è un tema antico perché ci riporta ad alcune riflessioni sulla solidarietà verso qualcuno ma nello stesso tempo contro qualcun altro per la scelta io di di di essere solidale verso chi e se questa scelta non è una scelta universale pur automaticamente riversarsi come la solidarietà verso qualcuno verso qualcuno ma anche contro qualcun altro comunque
Escludente non in e non includenti io credo che possiamo ripeterci
Soddisfatti è stato una bella mattinata questo può essere aboliti giudicare noi abbiamo dato il massimo ringrazio il professor Tiziano sociale presso il poliziotto il castello ma soprattutto ringrazio per la famiglia spalmate e ringrazio tutti quelli
Che oggi fino adesso stamattina passati qui dicendo che era un vero giornata di sole e comunque Buon Natale a tutti