Presentazione del libro "Per un nuovo universalismo. L'apporto della religiosità alla cultura laica" curato da Andrea Billau (Castelvecchi)

E buona sera buona sera fu
Davvero un piacere per me questa sera essere qui con con altre tre persone con tutte voi a questo quest'incontro di presentazione di questo libro che
Che ritengo libro importante sono stato molto contento di accettare immediatamente di di moderare poi fatto il mio compito è quello di dare la parola loro insomma che parlavano che parlavano diffusamente del libro di questo libro che
L'avete visto anche all'ingresso si intitola per un nuovo universalismo l'apporto della religiosità alla cultura laica
Qui questa sera parleremo di universalismo poi cerchiamo di chiarire effettivamente di che cosa si tratta parleremo di religiosità di religione senza dubbio di religiosità e di cultura laica
L'elemento del della parola laico dell'aggettivo laico e della laicità qui si parava in realtà anche di secolarismo di secolarizzazione c'è un elemento molto interessante e molto importante perché laico in questo senso è una sorta di sintesi da come come l'ho inteso per cercare di superare due
Polarizzazione da una parte la polarizzazione della religione istituzionale come se l'unico modo per potere vivere il religioso e la religiosità fosse l'istituzione
Ricordo che questo libro c'è una cosa che effettivamente mostra e che
Come dire più inclusivo e più e più aperti più liberamente anche in un certo senso poter parlare di religione anche al di fuori dell'istituzione senza sentirsi ai margini in questo senso senza sentirsi in fondo in Italia ancora
Come quelli che non hanno diritto di parola si è parlato di religione al di fuori di qualcosa di istituzionale poi voi
Correggere il tiro nel caso e dall'altra parte c'è l'altra polarizzazione se sei fuori dall'istituzione o sei un religioso che non ha tutto sommato diritto di parola oppure d'altra parte in fondo sono fuori dall'istituzione perché insomma se un paio di Cappuccetto Rosso in definitiva con la religione come qualcosa che non merita di essere discussi Penice tutto un un confuso ambito un confuso sistema di cose che va sotto generico nome di ateismo che vuol dire tutto e niente in definitiva ecco qui c'è questa ciò polarizzazione dalla parte l'istituzione dall'altra l'elemento dell'attivismo credo che questo libro voglia superare in modo veramente radicale e anche se sfumando l'idea di radicalità di quando in quando questa questa polarizzazione lanciarmi in tempo di polarizzazioni sembra quasi che se non prendiamo parte
Per le difese di qualcuno di qualcun altro siamo siamo fuori dei giochi cui credo che questo libro sia importante perché invece cerca di entrare in una dialettica un po'più complessa ecco di Della questione del della religiose sono qui con il il divide attore direi il curatore del libro Andrea Millau al quale darò poi la parola per la diciamo una presentazione sia del Progetto in questo libro che poi per
Per una discussione poi farà delle domande cattive tra poco quindi facciamo vedremo
Poi abbiamo io seguirei l'ordine insomma della della comparsa di degli autori degli articoli Stefano Stefano D'Errico che poi presenterò quando di darò la parola e poi Michele boh Massara che
Appunto di
Non siamo obbligati a parlare in ordine se possiamo anche come dire prendere la parola quando ci pare proprio perché almeno facciamo una pratica che in questo di porre evocata appunto un elemento di libertà possiamo anche prendere la parola quando ci pare insomma questo mi sembra mi sembra molto importante
E prima di dare la parola ad Andrea
E vorrei sottolineare per una cosa che per me questo è un punto veramente molto importante non è una questione di moda
Chiedo scusa per essere ancora un maschio che parla e di essere qui alla tavola con altri tre maschi che parlano
E credo che sia un momento molto importante in cui l'elemento femminile che in realtà non è presente qui e presenti in sala certamente e però anche presente in un certo senso nel libro la prefazione della dell'amica Deborah
Deborah Spini e mi spiace che non ci sia che non ci sia oggi tre molto importante questa sottolineatura proprio perché la il pensiero laico della religioso è un pensiero che passa dal simile questo non è non è scontato insomma quindi vorrei che fosse chiaro insomma nonostante siamo quattro master parlare che sia chiaro questa questo elemento insomma di di centralità della del femminile
Bene io per ora mi taccio do la parola molto volentieri ad Andrea con il quale poi entrò in in interlocuzione domande questioni però ti lascio la parola ci spieghi un po'come la la genesi del di Libero e
E poi ecco anche la in qualche modo presentazione delle persone alle quali si è rivolto per la realizzazione
Sì grazie intanto voglio ringraziare ovviamente il circolo degli perde dei lettori voglio ringraziare il settimanale la riforma che effettivamente ha deciso di promuovere questo evento e soprattutto te Mauro che è iscritto la bellissima e densissima recensione e e si vado subito
A rispondere io in realtà ero indeciso se cominciare leggendo due testi che non ci si può occupi per trattenere il tecnico però che davano un'idea immediata della questione che sta dietro a questo libro quindi prima di spiegare tutto ma vorrei leggere questi due testi non non sarà molto lungo uno è un un articolo tratto da Avvenire del ventisette settembre da un uno scritto di Giovanni scarpe Affile il titolo e la lezione di Husserl a un continente smarrito nuovi approcci al reale allora comincia a leggere questo fa parte ovviamente
Quando perdiamo il legame tra ciò che realmente siamo il significato profondo delle cose tendiamo a concentrarci solo sull'esperienza immediato e tangibile
In questa immanenza fusione Ale
La tendenza dominante e di concentrarsi sul fenomeno o un picco l'aspetto superficiale delle cose trascurando il fenomeno ontologico la loro vera natura o significato
Se l'atteggiamento naturale è caratterizzato dal fatto di dirigersi sulle cose senza scorgere ciò che le fa essere quello che sono la filosofia scrive Costa deve attuare un atteggiamento innaturale dell'attenzione per uno sforzo deliberato per andare oltre l'apparenza immediata e penetrare la profondità nascosta di ciò che ci circonda
Questo richiede un passo indietro dal vortice della quotidianità è una riconsiderazione critica di ciò che prendiamo per scontato
Non si tratta di ritrarsi sdegnosamente dalla storia ma di cercare nella storia uno sguardo diverso
In fondo era stato proprio a questa l'indicazione di micce che nel crepuscolo degli idoli faceva dire a Zarathustra che il primo passo di un'esistenza in grado di non limitarsi all'esistente sarebbe stato di imparare a vedere
E mediante questo gesto infatti come scrive Francoise Basturk siamo in grado di accedere a quella dimensione dell'invisibilità
Che è implicita nel visibile spesso e che quindi può essere scoperta solo all'interno del visibile
Proprio come un guardiano notturno in vigilanza riesce a scorgere nell'oscurità le sfumature nascoste alla luce del giorno
In questo modo rinvii correndo legame tra esistenza ed essenza siamo nella condizione di distinguere il sapere inteso come una conoscenza acquisita
Dalla verità che simboleggia una realtà costante inalterabile questo era un pochino lungo mi rendo conto passo due parole veramente da un articolo di Massimo Cacciari in ricordo di Gianni Vattimo la fine dice una religiosità liberamente è per me il nocciolo paradossale del suo pensiero non debole
Perché si arrende alla secolarizzazione
Ma all'opposto perché ci si libera da tutti i suoi idoli e proprio nell'essere disarmato incontra quell'esperienza religiosa
Nemica di ogni superstizione che ci chiama sempre oltre a interrogare indagare ancora ecco ho voluto leggere questi due
Testi al di fuori del nostro libro perché secondo me danno proprio l'idea della del nostro tentativo
Che
Mi permetto di dire un tentativo originale allora
Parto proprio dalla questione della laicità perché
Diciamo questo libro si potrebbe configurare come un libro critico della laicità attuale però non è una una critica
Montella azione dei laici per esempio per il riconoscimento dei diritti
Allora l'azione questa azione è ovviamente
Non a caso poi lavoro a Radio Radicale
Non solo è illegittima ma è da incrementare cioè lottare per sempre nuovi diritti è una questione basilare secondo me e e e in questo non c'è niente da dire
Anche se poi magari c'è da dire il contrario che i laici molto spesso anche i laici ufficiali non è che si impegnano in modo così forte per i diritti e per affermare un'estensione dei diritti
Ma dall'altra parte invece
La nostra
Mi permetto dire nostra anche se questo libro procurare quindi cioè insomma potete avere varie vari approcci varie angolature di questo discorso però mi pare che posso permettermi dire questa anche perché e su questa base che io appunto invitato al come ho scritto alcuni spiriti liberi
Che conoscevo peraltro a scrivere insomma questo testo loro hanno accettato quindi questa base e io la voglio esplicitare cioè quello che noi critichiamo è sono invece el della nascita
Dal punto di vista dei suoi presupposti teorici
Che diciamo così
Nati in modo
Più che giustificato per
Insomma ribaltare quello che era il mondo premoderno e
Però appunto il ruolo che ha avuto la laicità nella modernità
In particolare occidentale in realtà piano piano si è andato perdendo e i concetti teorici di base
Della laicità occidentale sic sono come dire Sclero utilizzati si sono ha si sono chiusi a una a un mondo che è cambiato
Sia da un punto di vista e ceri però pratico
E quindi anche politico
Ma soprattutto a una una una variante
Che
Come dire è stata realizzata nella nel corso del tempo da vari studi studiosi
Per esempio mi viene in mente a Haber mass
E che è il fatto che il cosiddetto secolarismo che pelle flettono sociale storico insomma della dell'affermarsi della laicità
Piano piano ha perso di appigli Luna
E si è affacciato si potrebbe dire una una un posto secolarismo che significa cioè si è affacciato prima di tutto un ritorno
Delle religioni
Su base diverso da o anche uguale a quella che era appunto quella della la prendono modernità perché da una parte
Uguale nel senso che purtroppo con la affine
Di quelle che appunto abbiamo citato Vattimo ma insomma quello che nel posso nelle femmine filosofia postmoderna vengono definite le le le grandi narrazioni del Novecento in particolare norma già dall'Ottocento del della modernità della delle grandi ideologia e di cambiamento potremmo dire tra virgolette del paradiso in terra del costo di apparire con il fallimento di queste grandi
Narrazioni
Si è arretrati no rispetto alla dimensione che era tipica di questa grande grande narrazione che era quella della della propensione verso pensiero del futuro no di in cui che fosse animato come direbbe Block dal principio speranza no di quindi avere una una prospettiva per cercare di uscire dalle secche di un mondo ingiusto non solo ingiusto dal punto di vista sociale ma ingiusto dal punto di vista cosmologico potremmo dire
Mi viene in mente il cammino viola e appunto
O il dal mondo come l'assurdo ma tutta soprattutto è chiaro la filosofia esistenzialista a portare avanti questo discorso ma lo stesso leopardi eccetera no allora voglio dire questa questo modo di
Di
Questa questa perdita di futuro no di dimensione del futuro purtroppo a portato a una
Ritorno al passato invecchiate
Quella che appunto è la chiave identitaria no dei dei nostri giorni quindi la religione per esempio recupero della regione
Da un lato e questo è il lato che è più preoccupante stato molto un recupero fondamentalista
E e per l'altro invece c'è stato un recupero un anzi una forse una nuova acquisizione che non è
Proprio quelle recupero questa per la nuova acquisizione quella diciamo del mondo cosiddetto new age no della della creazione di una religione individualista hanno o comunque
Interiore migliorista poi la condanna è un aggettivo che
Si potrebbe dire del però comunque una visione molto interiore individuale della della religiosità che però appunto
Nel per esempio nel mondo di legge si è rifatto non so soprattutto alle religioni orientali ma comunque adesso redigere Shabani che amministra una serie di
Religioni altre che permettevano poi di una esperienza individuale
Più
Che potesse riempire la vita di più di quella che era l'esperienza quotidiana meccanica della società
In cui viviamo
Il problema appunto vero con il ritorno identitari e questo ritorno identitario
A una ragione
Diciamo
Sociale politica che è abbastanza chiara insomma è stata discussa da tanti ed è quella della perdita no di sicurezze sia sul piano materiale e quindi la precarizzazione materiale
Del vivere delle persone in una economia
Che appunto non soprattutto dagli anni ottanta è diventata un'economia appunto in cui il mercato
è diventato il mercato selvaggio che appunto si dovrebbe Autore volare e che invece di autoregolarsi regola la vita delle persone in e la sua regola soprattutto e dall'altra parte c'è quella che per esempio parla Francesco definisce la precarietà esistenziale no la precarietà
Di
Appunto di perdita insieme a quella materiale ma vanno insieme ovviamente la la perdita di di alcune come dire alcuni riferimenti che possano affrontare la questione del senso del del nostro esistere
Che comunque si presenterà in un qualche modo si presenterà nella propria vita perché nonostante si possa cercare come appunto si si fa generalmente ormai nel nostro vivere quotidiano
Di vivere prettamente il presente in maniera ossessiva e
Totalitario tradotto tua totalizzante e quindi non
Cercare di non dare spazio ai momenti di
Di pausa no di e e questo riempire continuamente la propria vita per cercare appunto di di avere dissenting Dean sentirsi pieni di di di di di vita che però appunto poi non ha non ha un corrispettivo nei momenti fra e chiave della nostra vita che appunto arrivano a tutti
Perché la tragicità dell'esistere non come dire non fa sconti a nessuno e quindi poi ritrovarsi per esempio nei momenti tragici della vita
Senza sapere un dei punti di riferimento minimi Nocchetti possano aiutare ad affrontare no queste queste situazioni secondo me è un grave danno notte la nostra epoca cd ci porta allora
Otto l'ho fatta un po'lunga Bari torno a un punto chiave
No i
Pretendiamo
Uso questa parola ci tengo a usarla di poter parlare del sacro come laici e perché dico pretendiamo perché
Nella Panorama insomma culturale che
Noi ci troviamo davanti
è andato crescendo un modo di confrontarsi su questo tema di alcuni laici
Di alcuni anche grandi laici che intellettuali laici che si consola hanno fatto proprio un genere hanno costruito un genere
Non so se dire letterario comunque culturale del confronto con rappresentanti delle religioni istituite in particolare della religione cattolica addirittura con papi
Confronti in cui laico in questione l'intellettuale laico si pone in mondo così ambiguo adesso lo semplifico neanche lo ridicolizza un po'però per me così cioè si pone con questa idea
Di fronte al mito di religioso istituzionale anche al grande religioso gli dice
Interessante che tu hai la fede io io sono Tim Silvio invidio per la tua fede perché così però poi dopo questa cosa di
Così porsi di fronte in questo modo così di ammirazione e di e anche specie però però c'è un però però certo io non posso
Sottoscrivere
E qui ritorna il vecchio illuminismo
Una delle delle delle credenze mitiche in cui i temi della religione ufficiale continui approcci trovarti a riproporci quindi
Cioè quindi io ti fin io per la fede però certo questa fede io non potrei mai sottoscriverla quindi un discorso che non ha non non ha né capo né coda cioè non porta in niente di nuovo
Lo so come poi i si sentano appunto i religiosi istituzionali che vanno a questi dialoghi
Forse siccome effettivamente la Regione istituzionale per quanto sia insomma pompata da certi canali dove però in realtà è è minoritaria nel nostro mondo forse loro
Vedendo così tutto prendono solo la prima parte ti invidio Roccella però e non capiscono che
Il dialogo lì non c'è veramente un dialogo cioè semplicemente un confrontarsi in cui laico non ha mai il coraggio in questo caso di dichiarare
Una propria propensione per il sacro perché identifica al sacro solo con quel messaggio che mi viene proposto davanti dalla rappresentante istituzionale che effettivamente e io lo sottoscrivo questo è un messaggio che secondo diciamo un pensiero critico moderno effettivamente a delle pecche perché appunto effettivamente alcune cose che possono essere definite mitiche e che non non funzionano secondo il pensiero critico io condivido queste e infatti
Diciamo mio approccio personalmente è
Basato sull'approccio kantiano alla religione no quindi
Io riconosco appunto che voglio dire l'approccio premoderno e l'approccio delle delle delle religioni rivelate a me non mi soddisfa dal punto di vista del pensiero critico però
E non mi fermo a questo perché io vorrei e in qualche modo adesso spiegherò in che modo lo facciamo un po'tutti vorrei che invece fosse ripreso un modo che i diciamo gli esseri umani la la civiltà umana avuto o in particolare civiltà occidentale ed è quello dell'approccio filosofico a questi temi cioè un approccio razionale che
Identifica per esempio da da subito dalla filosofia greca in poi
Il problema dell'essere no dell'essere delle cose dell'essenza e quindi il confrontarsi no con ipotesi
Ipotesi cosmologica è diverso e con un un un approccio che però come dire cerca di venire incontro a questa domanda che
Io penso ogni persona hanno che appunto non voglia semplicemente diversi addosso
Sopravvivere ma vivere si si si dovrebbe porre e penso si ponga al quando appunto vive veramente cioè
Il il senso del perché la Verderami assistenza il senso del perché e del male il senso del perché della morte il senso il perché
Poi appunto a queste risposte si possono dare tante a queste domande si possono dare tante risposte però
Diciamo questa pretesa di poter fare e adesso concludo con questo presentando anche i miei
Coautori qui ce ne sono solo due ce ne sono altri due
Che non sono potuti venire allora qui abbiamo
Comincia lo faccio pulire in ordine abbiamo un psichiatra che non c'è qui che si chiama Danilo Di Matteo che
Lui è interessato alla alla religione istituzionale in particolare alla religione biblica
Di origine biblica e infatti il suo
Il suo contributo a si confronta con cui sto
Appunto però che insieme appunto al confronto con la filosofia in particolare di Hamas se così via a un approccio che è legato quindi a o confronto con il pensiero biblico e dalla ai colui in parte lo fa proprio
Però appunto è il primo contributi il secondo contributo
Di Stefano D'Errico che
è un contributo che già il titolo per me il titolo è bellissimo per la critica anarchica dell'attendismo
Allora
Voi sapete insomma gli anarchici hanno ma però non vogliono questo voglio dire all'unico e il quella di allora c'è qui ecco e che è un contributo di una un contributo tra virgolette agnostico
Agnostico ma appunto di quella di classicismo che non va confuso con voi sapete esiste l'uguale no Unione atei e agnostici razionalisti
E l'idea vengono messi in questa sede insieme diagnostici e gli altri
E teme completamente diversa la situazione perché appunto un ateo
Va da sé ma l'agnostico
Una persona che
è aperta e nel dubbio è una persona che e i licei Arca e leggendo il contributo di vista e Paolo si capisce benissimo questo quindi
Poi abbiamo
Il qui presente Michele Bon Massaro
Amore non ho detto che fa però Stefano è una sindacalista è un sindacalista no perché anche interessante la varie
Professioni che faccia se farò un sindacalista segretario dell'Unicobas un sindacato di origine libertaria
Uno dei due sindacati dirigenti diciamo
Michele Bon Massacre avvocato
E Lulli nel suo contributo cita la descrizione
Di una particolare tre tradizione laica che è molto interessante e cioè la tradizione massonica
Perché questa tradizione
E qui appunto si parla di Teoria non stiamo a parlare di
Non è una questione giornalistica non stiamo leggendo un giornale stiamo leggendo di questioni che che lei caro questo mondo a quando
Pozzato ho anche provato e ci sono stati ma qui stiamo parlando di signoria stiamo parlando di quello che è un approccio originale di un di una laicità che
Anticlericale quindi ovviamente contro la religione rivelata principale del del nostro mondo cioè quindi cristianesimo al cattolicesimo in particolare ma
Che
Non è un un approccio a Tito anzi tu
D'altro ed è molto interessante ma anche qui mi fermo su un quindi questa è una poi c'è quella bellissimo forse il contributo più incredibile
Io avevo letto Di Tano D'Amico che penso
Se non lo conosce per ve lo dico io è il fotografo più importante uno dei più importanti dei movimenti degli anni settanta
In particolare nel settantasette sono i coloni che le sue foto
Del movimento del settantasei te anche alcune di denuncia per esempio un
Nell'uccisione di Giorgiana Masi dei
Poliziotti travestiti da manifestanti che sparano eccetera cioè lui è uno grande fa dormisse occupato sempre dei comunque continuato documenti ai settanta occuparsi di tutte le le vittime della storia
Da Ironman ai migranti eccetera eccetera
Colui io avevo letto dei dei suoi libri
Che erano foto e
Non didascalia da pensieri e lì ho capito io devo chiedere appunto a Tano di fare un buon contributo che è un contributo brevissimo di una pagina nemmeno la pagina in cui però c'è l'approccio a questo tema dell'artista che come dire ripeto io no ho capito leggendo e quindi gli ho chiesto ma
Questo approccio appunto è un approccio sintetico come in effetti all'arte
E però appunto attraverso quelle poche parole emerge una atteggiamento direi mistico ma ha spiegato molto precisamente con poche parole ci spiega perché secondo lui l'arte è al servizio
Del dell'espressione dell'universo cioè l'universo ha bisogno Dinoi per esprimersi e si esprime attraverso l'arte
E questo sono in pensiero bellissima finisco sai perfino più di quello che lo facevo io allora ed è paga Obama guardavano all'alba intendo fatti
Ma non l'ho presentato all'inizio Paris radio radicale l'auto o Billo come serto
No è interessante perché tu molte in realtà questo non è il tuo primo approccio a appunto al alla religiosa iscritto questo libro che si intitola cercando un altro miglio la condizione tragica dell'esistenza e la religione aperta per l'accumulo del due mila tre
E una cosa che mi interessa molto e chi lo lancia come provocazione poi tutti e tre insomma chianche le tue parole puntuale venuto fuori ma credo che sia necessario sottolinearlo tutti occupi in particolare in questione migratoria
E questo elemento come come d'altra parte Stefano si occupa questioni
Come dire legate alla scuola vi è stato insegnante su quell'impronta non sento più in modo più più preciso e e e Michele fa l'avvocato punto hanno una cosa che mi piacerebbe sottolineare che emerge molto bene dal Libano e e sottolinea l'elemento di originalità di questo libro e che la religione non viene col sacro come la Juve
Tu insomma le indica tutù non ne
Nuovamente quello spazio diciamo intimo no che si costituisce nel quale come in quei film che l'essere umano in qualche modo si rifugia
Nel quale in qualche modo l'essere umano cerca di spostare la pace alla alla alla domanda fondamentale con i i chiederò strutture duetti che avete studiato molto questa questa della della domanda fondamentale insomma
Ma e qualcosa di strettamente legato alla politica
Alla vita come dire la a a all'essere nel mondo in qualche modo no all'alle spalle come gli altri con le altre
Che ritengo una cosa molto importante cosa che barbaramente demolita Moggi spesso e volentieri alcune religioni supporto in Occidente vengono utilizzate ancora come
Punto ritrovamento dello spazio identico ma come è stato per molto tempo
Mentre il tentativo del del ritrovarsi in un ambiente l'Aic in qualche modo anche ritrovarsi insieme ad altri ad altri sparse qua questo trovo che sia davvero davvero molto importante
La cosa che mi ha molto colpito appunto oltre a questa domanda ma qui Cicci ritorno su questa faccenda qui e elemento di forno non hai detto direttamente ma è tornato nel suo discorso del positivismo che collega il discorso che si facendo tu al discorso al discorso di Stefano
Accusare positivi cioè voglio dire anche la scienza in un certo senso diventa scentismo figli nella scienza una sorta di nuova religione della quale lo abbiamo visto durante il periodo la pandemia insomma chi affidino io ricordo che in quel momento lì insegnavo liceo e e alcuni studenti diciotto ma non ci credi a quello che ha detto il tal scienziato interessante questa faccenda no del de divisi normalmente con Loparco licenziati subita quanto meno delle dimostrazioni su
Insomma danno fra interessante che nel linguaggio comune
Passi sia passata l'idea del CIPE credi a quello che dice quello scienziato Lilli
No Election c'è veramente una una calzino tra questi due mondi che apparentemente dovrebbero esservi una contraddizione dell'altra in un certo qual senso secondo certe narrazioni quanto e Lalla volevo appunto da dare un momento la parola a Stefano a Stefano D'Errico che appunto come come diceva Andrea è sindacalista
I attivo insomma in un sindacato libertario insieme all'altro Politi difende l'altro Luserna le sindacale italiana sedute Cobas non è un sindacato no libertà
Secondo me sì attacca comunque la la questione eh sì tecnico comasco libertario
Allora è la l'acquisto interessanti di Stefano D'Errico e e che ha scritto
Diversi libri dunque ricordo anarchismo e politica che sostanzialmente un'antologia di Camillo Berneri poi dopo ne parliamo perché davvero molto importante centro del suo articolo è anarchico Berneri per Mimesis due mila sette quella scuola distrutta Mimesis due mila diciannove
Una cosa che mi ha colpito molto del tuo del tuo articolo
Nel tuo intervento e questa faccenda appunto Tupac sostanzialmente è una è una un articolo critico super definitiva tu lo usi come elemento diciamo così di riferimento
Per smontare qualunque tipo di e in modo radicale qualunque tipo di il vigile irrigidimento o si strutturazioni rigida l'attivismo da una parte istituzionali siamo dall'altra con questo dice appunto Andrea del del dell'agnosticismo in fondo l'agnostico non è la stessa cosa dell'astio
Ecco qui interessa questo essere contro Pichi subite di prima battuto detto qui sembra veramente di doversi se non se non c'è più possibilità di presa di posizione radicale
No che cosa resta tutto uguale va be'tutto insomma definì
E invece no elimini questa cosa la trovo veramente estremamente interessante ti lascio la parola
Grazie
Vediamo di
Dare un senso dialettico a questo incontro al mondo che magari si sviluppi sempre di più una sorta di interlocuzione fra noi io ho preso alcuni appunti quindi a a prescindere diciamo dal libro a partire per esempio l'intervento di Andrea
La critica la laicità intesa come critica dei suoi dei presupposti teorici della laicità
E la la critica della chiusura e della gerarchizzazione
Diciamo di supposti valori
Che che sta dietro ad UniCredit ad una forma rigida di razionalismo perché poi dalla sanità magari dovrebbe spaziare oltre insomma
Di miti definiti che sono quelli che sono auto definiti dal limitatezza
Della mente umana perché il problema principale io credo sia questo no
Cioè riconoscere
La limitatezza veramente degli strumenti dell'uomo
L'unico sistema per capire che non si può analizzare tutto a partire per esempio dalla logica
E questo forse come dire quello che manca anche
A determinati Laici diciamo non non certo mondo laico
Perché
Io vedo nel mondo contemporaneo Manna è comunque una cosa che nasce solo di recente
Una
Chiusura
Che diventa anche gerarchizzazione di diritti
Anche una
Gerarchizzazione creata da mode
Per esempio non so
Il giustizialismo
Giustizialismo è un fenomeno populista
Che ha un'origine
Secondo me diciamo né dilettante ha origine nel dilettantismo edito una
Vulgata
Se un dopo litica
E Pseudo
Diciamo di di una sorta legata a una sorta di sera del diritto
I periti a vista che si pone al di sopra di tutto in modo e anche soprattutto dell'umanità
E poi abbiamo anche il fenomeno dirompente del politicamente scorretto
Politicamente corretto
Ovvero del conformismo di sinistra perché non esiste solo purtroppo un conformismo di destra e gran parte della della crisi della sinistra secondo me deriva
Da questa modo Adel
Del politicamente corretto
Ma qui a proposito di Berneri
Berneri io credo che la cosa più importante insomma
Per media scritto molto Berneri ha lavorato
Ha scritto su rivoluzione liberale era un anarchico
Discepolo di Malatesta
Luigi Fabbri ma scritto molto su rivoluzione liberale di Gobetti
Qui tante volte
Per esempio nell'ambito del politicamente corretto si confonde Di Bella di Isma'il liberismo sono due cose ben differenti difficile anche questo
Che oggi lo si tenga in considerazione anche perché gli epigoni di un certo liberalismo nulla hanno a che fare col liberalismo ha lavorato molto anche con i fratelli Rosselli che Nicoli liberal socialisti con il quale ha combattuto in Spagna dove è stato ucciso invece dagli stalinisti nella Barcellona rivoluzionaria del trentasette
E e cosa dice qual è la sua frase più importante che peraltro
Mutua
Importa di più
Il porta meno il come si pensa del il il contanti importa di più come si pensa del cosa siete
C'è chi è portato a pensare sala c'era la fase alla quale non tutti i comunisti al proposito
Perché tutti erano comunisti e tutti diventavano comunisti perché c'era non sessantotto settantasette ma era veramente essere comunisti era forse come dire un fenomeno di massa che trascinava
Senza una riflessione per esempio adeguata sul totalitarismo poi quello che ha portato diciamo
Al socialismo surreale più del socialismo reale
E più importante capire come si se arriva a pensare qualcosa piuttosto che giudicare sulla base di quello che Tizio Caio pensano
Perché esiste anche un fondamentalismo sempre seguendo il ragionamento di Andrea per esempio dell'individualismo
E deve egoismo
Nel quale rientra anche la famosa deregulation neoliberista no che a ben vedere per esempio il contrario del liberismo perché liberismo fissando dei limiti
Del dipende di bella lirismo fissando dei limiti che sono quelli costituzionali
Bilanciamento di poteri e via dicendo fissa delle regole che invece il liberismo tende a smantellare il tutto
Allora
A farne le spese poi alla fine
E la tolleranza
Ma anche la tolleranza
Intellettuale se possiamo dire così
Il famoso genere diciamo che
Di cui parlava Andrea
Un po'quello in stile Scalfari nel suo dialogo con papa Francesco
Arriva sempre a quella conclusione che quella alla quale faceva riferimento andrebbero la fede escluderebbe la ragione ragion per cui non si possono
Di fatto la ragione
Viene
Viene dei ficcata e non si possono dichiararne i limiti di chiamare i limiti della ragione però come dire il punto dal quale sono partiti
Quindi è più che più che naturale sarebbe
La
Dovrebbe essere ma non è così
La critica anarchica all'ateismo d'intervento questo titolo per una critica anarchica del tesissimo
Quale sarà infatti l'epistemologia dell'anarchismo se non un'epistemologia Empirio Chiti sinistra può esistere un movimento politico che non ha una sua epistemologia con sicurezza
Che rispetto alla scienza come il come si può porre un movimento che
Parrebbe razionalista per esempio Berneri si dichiara il razionalista ma dice sale personalista non significa essere un critico delle verità di ragione bensì essere uno che ha capito i limiti della ragione stili
E più che naturale sarebbe un anarchismo agnostico come fanno in attivo ad essere attivo
Se banalizzando no il testa spesso viene confuso con quello che dice il CIPE alla domanda ma
Dio scesi perché c'è perché si perché ci credo perché ho fede
Altrettanto manicheo e colui che pensa che Dio non esista perché non ci crede in realtà dovrebbe
Avevi
I motivi dovrebbe aver scoperto il motivo per il quale non credi
Non basta non credere cioè dire che non esiste implica
La
Come dire la veri mano un un dato di fatto che lo dimostra
Quindi il dato di fatto non c'è
Non c'è e
Né dell'uno né dell'altro caso tranne che nelle esperienze
Trascende enti insomma che sono però molto diciamo
Da sondare da trovare mia interiorità di chi le vive perché sono difficilmente trasmettitori
Fatto che
L'empireo feticismo dell'unica l'unica l'unica valvola di sfogo non pensiero libertario non può essere diversamente non bisogna meravigliarsi di una critica
Anarchica all'ateismo che era la critica che faceva Berneri
E a proposito di Cantet quel conformismo di sinistra non è altro che la confusione fra giudizi di fatto i giudizi di valore
Per cui la gente viene giudicata
A partire dal come si presenta
Si ha la cravatta se non ce la diviene più di sinistra sei pantaloni bucati una volta erano un po'i jeans strappati
Si strappavano perché se andava in moto magari si cadeva può insomma non c'erano tutti questi soldi per avere un cellulare già a cinque anni dopo è diventato una moda tutti vanno con il jeans strappato già strappato di fabbrica no
Ma c'è un legame molto forte
Con
Fra concezioni cioè fra questo conformismo di destra di sinistra quello che sia e per esempio i vari
Il giacobinismo presente una perché questo poi a proposito di politica giacobinismo
Che fa nascere sia il fascismo da una parte che il bolscevismo cioè il fascismo rosso dall'altra parte anche tutto questa niente a che fare con artisti
Anche se invece sembrerebbero
Consimili non sono consimili
E
Dicevo prima che alla fine a farne le spese la tolleranza perché proposito di sistemi politici e la tolleranza che
Che a un certo punto sparisce ma sparisce sempre con gli estremi sparisce anche col neoliberismo no famoso discorso della tolleranza zero
Della metropoli americana dove trenta mila persone vivono sottoterra e campano solo perché c'è qualcuno che li portano a mangiare perché una volta come mettono piede fuori le polizie di picchiare gli manda giù
La tolleranza che non c'era nel socialismo
Cosiddetto realizzato la tolleranza che dovrebbe essere nel liberalismo ma il liberalismo è sparito
Tolleranza che poi dovrebbe essere anche
Come dire stimolo ad una sorta di
Come dire democrazia economica
E non solo il diritto di parlare il diritto di parola libertario espressione perché del tutto evidente che se si parte
Se si parte da diverbi diverso dice è chiaro che poi non non c'è una partita corretta non c'è un propose di competizione capitalisti
E quindi anche questo per esempio nel liberalismo non c'era del suo grande limite il limite che invece non attivismo non ha mai avuto
E però la tolleranza vuol dire tante cose per esempio scrive Berneri dunque due piani di Ines di possibilità quello intellettuale e quello morale
Quanto al primo e tollerante colui che conoscendo il valore dello scambio di idee della loro fusione al contrasto non respinge aprioristicamente l'ideologia altrui
Ma sì accostare ad essere tenta penetrare l per trarne ciò che vi è di buono che poi lo scambio dal
Il non pensare di aver ragione sempre e comunque anche perché difficile avere tutte le ragioni
Proprio per i limiti che la Regione
E quanto al secondo e tollerante colui che pur avendo fede in un gruppo di principi e sentendo profondamente la passione di parte comprende che che altri per il loro carattere per l'ambiente in cui vivono per l'educazione ricevuta non partecipa la sua fede alla sua passione
La distinzione tra il mare e il malvagio farà tiranti degli oppressori e scolastica chi concepisce la vita la vita come lotta per il bene della libertà deve combattere coloro che intralcio non sono opera di redenzione
Ma il suo spirito pur negando come formalistica distinzione sopra accennata nei riguardi del problema morale dell'azione
Giunge a combattere senza l'odio Borruto che non conosce la vita
E qui c'è l'altro elemento che quello dell'umanesimo che Berneri eredita dal dal dal malato dall'ultimo Malatesta che il Malatesta che la dualista
E non è più solo rivoluzionario non è riformista ma non è neanche no per la rivoluzione di stucco
I fascisti che fanno a pezzi le bandiere rosse sono per lo più quelli che non volevano che i preti suonassero le campane che disturbavano le processioni che offendevano gli ufficiali laddove l'India educazione sovversiva era maggiore il fascismo si è sviluppato prima e più largamente perché l'intolleranza della violenza spicciola importato dalla miseria dalla grettezza intellettuale di una scarsa e deviata sensibilità morale
A riguardo della tolleranza per gli anarchici ingiusto morale e l'utile politico concordano
L'Anarchia e la filosofia della tolleranza
Certo perché Gramsci si approccia Ganci molto meglio di tutti gli altri e compiuto Trotsky sussurri dei ministri però e lui si è sia si approccia i cattolici in modo strumentale
Non non penetra diciamo il problema
Il problema
Cerca di penetrarlo Berneri e pelato mo'scopre alto che l'acqua calda
Dice l'antica e Leoluca l'anticlericalismo assume troppo spesso il carattere di inquisizione inquisizione razionalista und anticlericalismo illiberale qualunque sia la colorazione avanguardista è fascista
East dovessi risma irrazionalismo demo massonico furono in Italia che levi talmente anticlericali
Il convento dei francescani non può essere considerata alla stessa stregua della Banca Cattolica il prelato fascista non può essere considerato come il prete che non si è mai piegato al fascismo come il povero don Abbondio divini di villaggio
E e e su questo soltanto chi vede in ogni uomo l'uomo un soltanto costruì umanista agli industriali
Che concupiscenza
Che nell'operaio non vede che l'operaio l'economista che nel produttore non vede che il produttore il politico che nel cittadino non vede che l'elettore ecco dei tipi umani che sono lontani da una concezione umanista dalla vita sociale
Egualmente lontani da quella concezione sono quei rivoluzionari che sul piano classista riproducono le generalizzazioni arbitrarie che nel campo nazionalista no nome xenofobia
E Berneri parlargli operaio la triglia per esempio a proposito del leninismo e del marxismo tutta la tutto l'impianto di Marx
Il rivoluzionario umanista e consapevole la funzione evolutiva del proletariato e con il proletariato perché questa classe oppressa sfruttate le abilità ma non cade nell'incisività populista di attribuire al proletariato tutte le virtù
E alla borghesia tutti i vizi e la stessa borghesia egli comprende nel suo sogno di umana emancipazione ebbe deriva che oltre dice non esiste
Una cultura proletaria esista una cultura contadina insisto la cultura visto pratica esistono cultura borghese
La cultura proletaria è un'invenzione
E quando lui in Francia scappato dall'Italia dopo le leggi fascistissime del ventisei dove si incontra
Con i Rosselli e via dicendo va a raccogliere il ferro per strada per mantenere la famiglia oppure fa il muratore allora i comunisti ricoveri adesso poi capire che corse
Lo spirito proletario dice sì me lo dite voi che siete tutti ingegneri dice imposte un partito di ingegneri e fa i nomi voglio dire no perché
La rivoluzione sociale classista nella sua genesi umanista ministro processi evolutivi che non capisce questa verità è un idiota chi la nega e un aspirante dittatore
E a proposito della per chiudere
Questa credo che sia la frase che poi li conduce insomma che
Quello che dicevo all'inizio
Arrivò anche a lei ha potuto scrivere che il mondo che due secoli orsono si credeva all'epoca relativamente semplice diventa sempre più scure di indecifrabile proprio perché viveva in un'era di grande sviluppo scientifico
Ed il Pasteur diceva in un suo discorso colui che proclama l'esistenza dell'infinito e nessuno vi può sfuggire h accumulati in questa affermazione più di sovrannaturale di quel che ve ne sia in tutti i miracoli di tutte le religioni
Ecco perché l'anarchico non può essere un attimo
Mille sollecitazioni effettivamente dalla dalle tue considerazioni poi voi leggendo libero insomma troverete questo e molto altro insomma
C'è una questione che fa da cerniera quello che vuole chiedere Michele poi di nuovo da Andrea somma dialogo
E della questione proprio del del tu hai detto dunque riprendo come fa un anarchico essere atti o no
è interessante perché c'è riferimento civile prima cosa mi vilmente Bakunin ottimi no stato Nordio
La questione del Nord io però l'interessante le divise intendersi bene su che cosa sia quel Dio da negata insomma ed ebbe un elemento attivo oppure è un elemento teologico politico cioè l'elemento della negazione
Di quel tipo di religione che e la revisione sostanzialmente istituzionale che altro non può che produrre generare potere violenza oppressione e e quant'altro
E che credo questo sia un punto un punto molto importante e lì muto quella palla voi sulla questione della relazione tra il vostro discorso sulla laicità e l'elemento teologico politico
Cioè effettivamente c'è una religione se c'è quale in qualche modo che secondo colosso domande forse anche banale in un certo senso e una religione appunto non violenta anzi alla visione del dell'apertura come dicevi tu no c'è qualcosa che ti conduca verso un rispetto talmente alto dell'altro che intanto deve portare al dialogo l'insieme dell'anche tu elemento da insegnante insomma non l'apertura di dialogo insegnare effettivamente ad ascoltare l'esigenza dell'altro insomma come come
Mente o fondamentale però c'è un'altra questione che è venuto fuori dal discorso di di Andrea e che rigirate perché vorrei citare anzi una una cosa Michele Bon Massara che intanto tu credo che da che foto per costi Storia del diritto Sensi pronti ti consideri uno stolto avvocato chiaramente no poche lei ci provavo insopportabile va be allora avvocato molto interessante perché chi si è occupato di colonialismo chi indicazione della Mimbelli due libri che ha scritto il Cito che interessante c'è Razza e diritto all'esperienza coloniale italiani diritte razza italiani nato uno angosciato edizioni pattuizioni dello stesso fonda ma interessante ma io volevo sottolineare l'elemento della razza
Che lì è una parola adesso non c'è tempo forse per approfondire Poggio la parola chi viene
Come dire che non viene più utilizzata come da questi scossoni dicevo lui prima lo del politically correct in realtà in realtà per esempio in inglese invece quei sei è una parola che viene ancora utilizzata ne teniamo un po'metterlo da parte sarebbe Inter se non appunto da chi invece l'accusa in un altro senso ecco
Ma la la la vera questione queste volevo citare un passaggio del tuo intervento che si intitola un possibile approccio laico il tema della religiosità
Sono sono due fasi insomma che mi ha molto toccato che si collegano quel discorso di Andrea va be allora intanto il tema religioso non ha per quanto mi concerne nulla a che vedere con alcune istituzioni confessionali
Questa
Statement come dire
E poi a un certo punto tu dici in omaggio al liberatorio principio di laicità in altri termini non intendo confondere il merito delle grandi domande che l'uomo con la U maiuscola si pone per sua stessa natura con costruzioni storiche e del tutto umane e terreni quali sono le religioni istituzionali
Cioè da quello che capisco in sostanza tu dici che l'essere umano a un certo punto e raggiunto da una domanda fondamentale forte domanda di senso fondamentale che non necessariamente si incarnò anzi proibite quasi mai Bluetooth dopo dici
Nella profonda convinzione che qualsivoglia ricerca non possa portare ad alcuna conclusione
Qui io ho appuntato di fianco di dipende dalla domanda però c'è il sito di mi piace entrare in dialogo su questo cento sei convinto e ti do la giro Cuenca che Andrea parifica il cantus monoliti qualcosa di di fondamentale come di antropologico di costitutivo siete convinti che effettivamente l'essere umano a un certo punto vuoi per per la sofferenza vuoi per lo scontro con l'insensatezza della vita vuoi per la narrazione
Ventenne mio positivista neoliberista che tu alla fine si è un c'è un un uomo maschio ci spenderete ero se sei effettivamente un uomo di successo se guadagni non certe se si è sempre sul pezzo
E quindi poi arrivi a un certo punto d'una crisi fondamentale per Queen manchi di senso e quindi vieni raggiunto da una domanda di senso che in fondo atto religioso oppure oppure non c'è c'è
Un elemento sempre nel tu intervento lo appuntato di fianco Rodolfo otto cantano come dire che c'è secondo voi un elemento
Di domanda fondamentale dell'essere umano chi prima o poi raggiunge l'essere umano
E questo in qualche modo potrebbe essere sacro prego
Allora
Intanto che ringrazio per l'occasione per e anche per questo luogo particolarmente suggestivo no allora tanto partiamo da un presupposto questo è io rappresento me stesso il e la mia
Assoluta perplessità nel senso che non c'è assolutamente nulla di
Diciamo il quello che a me
Diciamo a stimolato molto di questa diciamo di questa proposta di intervento insomma di questo Libraccio complesse che
Siccome è l'occasione per affrontare quello che dal mio punto di vista naturalmente il vero tema che non è la mancanza di risposte ma è la mancanza di domande cioè quello che viene a mio avviso diciamo
Messo da parte e viene banalizzato è la domanda io come dire risposte naturalmente non meno ma e la domanda il punto centrali in questo senso io credo che sia innata non credo che ci sia un momento quindi si si era giunti nel senso del dalla dalla dalla grande domanda nel senso che questa domanda
E innanzitutto la domanda di conoscenza dal mio punto di vista
Quindi al di là del fatto che questa domanda poi posso portare a delle opzioni diciamo diffidenza propriamente detta
Cioè il domandarsi che cosa ci circonda che cosa insiste perché i da dove viene e quindi anche eventualmente poi successivamente portando con sé una ricerca dissenso ma quello che a me spaventa diciamo del contesto in cui stiamo dipende esattamente questo cioè che noi viviamo in un giorno per giorno socio dei fatti prima utili ferimenti anche al diciamo sistema economico eccetera ma io ho l'impressione che
Questo vivere senza domanda sia sì un vivere giorno per giorno perché non c'è una richiesta una ricerca lo diciamo uno stimolo a una ricerca ma questa mancanza della domanda sia in realtà una sterilità di fondo di questo momento storico in Occidente
Che
Impatta su più sotto
Vari profili diciamo impatta vari aspetti della vita ivi incluso quello economico perché prima si è fatto riferimento al modello capitalistico Lulli veristi coi sui liberali liberista bisognerebbe entrare a gamba tesa tra in auge croce molto articolato dibattito
Ma
Anche un progetto economico ha bisogno di non essere di breve periodo
Cioè qualunque attività umana quindi questo vivere qui ed ora non nel senso delle filosofie orientali che ha tutta un'altra accezione ma schiacciato su un presente vuoto e in contrasto anche con il modello economico
Attuale perché perché come diceva Einaudi per l'appunto anche l'impresa è un progetto indica qualcosa che ha bisogno di una spinta come tutte le attività economiche stanno parente Cioran volevo per sotto questo profilo ma è per fare un esempio ho l'impressione che questa sia veramente una
Questa mancanza della domanda sia veramente un un pericolo di fondo
Perché se noi non ritroviamo il gusto della domanda ed è solo con la domanda che noi proviamo una base di quella tolleranza di cui si parlava prima
Noi semplicemente diventiamo di rami secchi
Non produciamo più nulla perché tutto dall'agire umano si si basa su una ricerca di conoscenza e quindi su una domanda
Ora io poi personalmente non sono interessato specifiche risposte ovviamente delle mie così ipotesi assolutamente ma più che cercare una una risposta io
Penso insomma sia sia utile andare
Come dire muoversi nella direzione andrà a cercare terreni comuni tra diversi più che risposte univoche
E quindi trovare dei noccioli comuni
A a tutte le tradizioni e e sono noccioli che ci sono e che permettono effettivamente di ritrovare un terreno
Sul quale sir rivalorizzare un aspetto che si perde in quella che non è dal mio punto di vista una laicizzazione io sono un assoluto difensore della laicizzazione del
La più grande conquista credo che l'Occidente abbia fatto negli ultimi negli ultimi secoli
Ma è la perdita del senso simbolico inteso Poppins nel proprio nel senso etimologico cioè nel mettere insieme nel tenere insieme cioè trovare un linguaggio di fondo che sia aperti e che permetta di essere tutti Diversi quasi imponga di esser tutti diversi perché il rischio altrimenti è quello di trovare o di cercare una risposta
Univoca
E quindi andare a generare il ipotesi di uomo nuovo che da me mettono una certa angoscia che solitamente sono strade disseminate di
Di morte ostili approfondire ancora un po'questa faccenda simbolico perché molto interessante conclusiva cominci pasticcioni
L'intervento interamente con condizione sta facendo simbolico molto interessante
Perché inutilmente non è non esiste il generale Claudio una sorta di nuovo linguaggio franco
Però vinti chi deve fare concessioni come
In quel suo le pratiche che tu immagini si possano attivare no
Come dire semper il ritorno dall'Iran lambito anarchico la ricerca delle pratiche è un elemento fondamentale nodo di negoziazione
Di di cessione dell'identità per poi trovare un territorio comune quadri immagini questa creazioni di simboli o rivolto così tu pensi che alcuni dei simboli che ci sono adesso possono essere rio occupati inutilizzati
Non so ma io penso che in parte qualche esempio come dire già lo abbiamo avuto storicamente faccio diciamo di riferimenti e faccio riferimento in particolare alla creazione degli Stati nazionali perché alla fin fine ora scritte banalizzando all'osso e in un minuto
Però lì il tema qual è stato fondamentalmente sotto quello di trovare un terreno comune che sottraesse al contratto sociale
L'elemento scelta religiosa o condizione religiosa delle persone quindi si appartiene a quella realtà a prescindere dalla propria appartenenza religiosa non è argomento diciamo
Non non è l'elemento che caratterizza dentro quel contesto ma quei contesti sono comunque con testi che hanno un apparato simbolico inclusivo che quindi valga come sostrato comune
Tutti gli apparati anche giuridici
Ma anche nell'applicazione del diritto le costituzioni una certa c'è un un senso del sacro nel terreno comune che accomuni diverso mi viene sempre in mente il dio
Della della della come dire tra tradizione statunitense no
Voglio dire è è un è un concetto che è un conto è un concetto che include
Potenzialmente chiunque è un un concetto sacro che sta alla base del io faccio l'avvocato per esempio un processo altro non è che un rito no eccesso si è celebrato Terni mette faccia sopra il processo penale è quanto di più rituale possa esistere a cominciare dall'abbigliamento dal dal ecco quindi e esistono diciamo dei dei momenti in cui ci si legittima come dire collettivamente attraverso un apparato simbolico che fa salve le scelte specifiche di ciascuno che non sono il tema o l'argomento con la base di quelle forme rituali cioè quella religiosità civile anche in un certo senso che deve essere ritrovata noi
Siamo sgomenti questo momento in una situazione di di crisi su più profili che vanno tutti a confluire sotto questo aspetto cioè c'è una delegittimazione massiva della discorso simbolico che quindi
Come dire investe tanto la questione pubblica sociale e politica eccetera quindi c'è un mi disconoscimento delle forme
Sotto questo profilo è qui e anche ovviamente una disinteresse progressivo rispetto ad apparati simbolici più tradizionali come quelli appunto delle delle religioni ma nel momento in cui si trova un sostrato comune dentro il quale ciascuno poi avrà la proprie dovrà valere guai alla provvedere alla ecco alla alla alla strada unica
Ma un sostrato comune che è la base della tolleranza di cui di cui si parla prima che non è un'indifferenza e una valorizzazione dentro a una un apparato condiviso di fondo che possa essere sufficientemente inclusi
Cos'è questa domanda fondamentale Andrea e che ad Arcore anche prima
Sì allora hanno io volevo prima di tutto riallacciarmi anche quello le ultime cose che ha detto
Michele perché dimenticavo nel mio primo intervento un dato chiuso non è centrale perché diciamo il ricasso ecco politico di di questa impostazione
Cioè il fatto che
Appunto in un mondo che si ritrova sempre più precario
Dal punto di vista materiale dal punto di vista esistenziale appunto o cioè come abbiamo detto prima la vita quotidiana il consumare il proprio tempo in modo il riflesso oppure c'è invece il ritorno a un'identità Reese Moro a una che in chiave politica per esempio sì declina come socialismo in chiave religiosa si declina come fondamentalismo religioso
Le due cose sono legate nel senso che richiede questa perché si arriva a questo perché si richiede una protezione cioè sia bisogno di protezione
Allora la protezione
Ovviamente in questo modo è una protezione che delegata a appunto una qualcuno normalmente
Sia nell'aspetto fondamenta
Vista religioso che l'aspetto sopranista politico
Sì dai legano a un personaggio
Katy protegge che è lui che ti da così sì diciamo un si divinizzata qualcuno no che è terreno perché ti dia quella sensazione no di
E e elettivi come dire permetta di sentirti no in gruppo protetto da questa identità che naturalmente
Pur in teoria aspirando essere universale
Si caratterizza sempre come identità
Contro contro altre identità no forti perché sono poi appunto non basate su riflessione su una riflessione libera ma sono basate su adesioni
A sicurezze che vengono instillato da
Sì come dire è l'imprenditore della
Della paura perché da appunto dalla da questa da questa radice nasce per la paura di rimanere soli dalla paura di rimanere senza aiuto materiale da tutte queste ore sì
Per favore
Sì
A una appunto ci si rivolge a questa allora che cosa a che cosa serve invece questa quest'approccio nostro proprio a contrastare diciamo in modo secondo me è più efficace la
Questa trentenne densa
Poi quanto sarà efficace ovviamente s'io sono molto pessimista sulla realtà odierna per cui non penso che ci siano però sicuramente è un approccio che riduce il danno perché perché
Appunto di fronte a queste adesioni diciamo de Panza no come si dice d'acqua alla a delle verità diciamo non riflesse la invece una riflessione più profonda sul sulle domande di senso della vita
Fatta in modo plurale e che per Possa insomma comunque perché non è ripeto che qui appunto siamo tutti da corre non sono le risposte
La la cosa fondamentale ma sono le domande e il dialogo sulle domande perché se ci si abilita abitua a dialogare su alcune domande il dialogo stesso crea delle risposte plurali ma che
Come dire possono asseconda
Delle varie soggettività incontrare altre suggerito soggettività senza assoggettarli ma appunto trovando degli elementi comuni
Nati sulla base di un dialogo e non su la risposta automatica
A delle insicurezze basata su
Violenza su
Insomma sullo verità assolute eccetera ma appunto su il dialogo ai sequestratori e questa cosa porta anche secondo me può essere anche d'aiuto alle libagioni istituite
Può essere anche l'aiuto a questo alla parte delle religioni istituite rivelate che
Non è fondamentalista no e che tende a appunto
Operare nella società nel mondo in modo diciamo positivo no non di chiusura non quindi può servire anche a le religioni si Peter rivelate in seguito in questo caso rivelate perché non è che mette in discussione rivelazione se ci crede nelle però nella il tuo modo di di credere aiuta coloro che in queste istituzioni
Credo in maniera diciamo aperta no a a dialogare sia tra di loro quindi può contribuire a all'ecumenismo delle religioni
E contemporaneamente a una interazione appunto con un mondo laico che appunto non è più chiuso alla perché per esempio c'è una cosa che non so se voi
Sicuramente avete votato per esempio nel mondo islamico e molto al di là del fondamentalismo però è molto molto spesso se tu parli
Non un un un islamico
Presenta una un africano che ma anche le così
Islamico diciamo solo per
Non è punto magari un grande
Fervente però se una cosa che colpisce molto spesso che se tu dici io non credo in video
Qui c'è una una uno stupore no uno stupore che come dire molto molto forte e molto
Quasi come da non si possa concepire no cioè il sito che di un altro io
Però se tu non credi allora le c'è uno stupore una un una allora questa cosa invece ecco io penso che se c'è se perché normalmente ci si trova di fronte a un laico che però afferma così tout-court io non credo me frega niente per Dio non esiste per me è un'invenzione una fava
Allora l'atteggiamento di un laico che invece come dire riflette su questa su questo in questo spazio di culturale che è quello anche del sacro
Non necessariamente appunto deve arrivare a credere in una dimensione altra però il fatto stesso di porsi la domanda può permettere anche per esempio un dialogo con chi
A una concezione simile che magari non è è semplicemente per un processo di culturale no che sia creato nel nel suo paesi di origine non era sua cultura d'origine può permettere per esempio di non affrontare la cosa in in modo così
Diretto e urticante ma può permettere un dialogo in cui
Non è che si rifiuta quello quella quella cornice ma magari si si si pone un problema su alcune cose della sua religione rivelata
Che a me possono creare problemi proprio teorici
No insomma al cristianesimo io chiederei ragione di come si fa a credere che un dio sa incarnato cioè per dire no cioè io su su su dati centralino Dio però nello stesso tempo nello stesso tempo
Appunto cioè come si fa perché voi credete in cui è stato non ho capito c'è un secondo voi Morla perdete di credibilità decretando in questo per invece come dire
Agevolare a tutti una una una dimensione una un accesso alla dimensione del sacro che invece deve passare per una una cosa che ai miei occhi è mitica o
Irrealistica e non non non seguiti i processi di un di un pensiero critico ecco allora questa cosa è una domanda che io faccio uno che ha di una religione rivelata che non mette in discussione il fatto che noi possiamo comunque ritenerci accomunati nel pensare che c'è un altrove
Un altrove che però io declino secondo la filosofia tu declini secondo una religione rivelata e io dialogo Conte in questo modo se invece io mi pongo al di fuori del proprio della discussione
C'è di che dobbiamo dialogare niente tu sei infedele
Dalla parte tu sei un un finora ecco non potrà vai tu sei un arretrato perché crea cioè così no sì sì alla violenza lo scontro prima di fare
Ora quest'ultimo discorso che facevi dal Pubblico ci sono delle delle questioni che
Che sono emerse dentro di voi volete un po'di allungarne con gli autori
Se no
Vado vado Marcello di qualche
Allora
C'è un paio di questioni che
Ripartono domani sì
Il presente è logico politica quello vero con la
Quale
Cosa cosa cosa cosa può caratterizzare una religione che abbia
E
E no parte le pratiche cioè io ho esordito in quel perdente per esempio dicendo che
Credo che
Non che qualsiasi religione non sarà mai compiuta se non tiene conto nel giusto conto tutti gli esseri senzienti
Per esempio lunedì dovrebbe essere un grande limite del cristianesimo del cattolicesimo
Questo è un grande di
Tenete nel nel giusto conto gli esseri senzienti vuol dire capire che può esistere un'anima al di là dell'umano
Che non è una cosa da poco e che è sempre stata negata nella regione
Nella regione la vulgata del della religione per
E penso che questo sia un elemento che per esempio manca
Il semi
Accertamento
Ma
Sì ma Cristo c'è va be'se non serva ci sono delle figure di animali importanti lassismo che spesso non è il più importante mica un senso politico
Però poi un
Una qualcosa che invece c'è del buddismo buddismo c'è cosa manca nel buddismo nel buddismo manca ma cosa che invece e quella che ha fatto sì che il cristianesimo si diffondesse
Per esempio se la seria schiavitù e via dicendo messaggio politico il buddismo è troppo astratto rispetto alla alla all'intervento nella vita materiale la grandezza di Cristo e l'essersi come dire essersi fatto uomo c'è proprio il fatto di essersi non di essere sfuggito alle serio limitato ed umano semmai il contrario dal di poi e questi sono aspetti che vengono che andrebbero sui quali bisognerebbe ragionare molto
Del resto che se cosa che diceva che schiera Berneri descriveva mica solo dei testi anarchici
Della sinistra scritta anche solo davanti ovviamente su Umanità Nova che ha detto che era un quotidiano più se agli anarchici ma chi c'è un quotidiano in Italia
Che leggeva più dell'Avanti che veniva letto più dell'Avanti come tanto che Turati si lamentava
Sì sì ma come è possibile che si leggono più mani dal no aveva
Ma lo lo scriveva anche su coscienza sia e su varie riviste
Della riforma pretese
Problema il problema è che problema di fondo e che
Cioè lo snodo più critico per irrogazione per la ratio e capire qual è lo spazio se esistesse poi esiste uno spazio per la fede
Non inteso come la fede
Fideistica devi aprioristica
Ma la fede come esperienza mio zio logica
Questo è un un atto di punti
Di
Ma
Per esempio anche nel nel cattolicesimo
Una volta no gli eremiti lo stesso Francesco e via dicendo che era molto
Servitù due che si sono occupati molto degli animali sono i due Francesco no
Anche Francesco da Padova che la portoghese
E poi anche della new SICE delle norme del di un'esperienza diretta
Io credo che la relazione il la ratio dovrebbe dovrebbe fare qui un dovrebbe di
Dare il senso del proprio limite e riconoscere anche la possibilità dell'esistenza di una esperienza
Che può portare a una conoscenza diversa da quella che è la ratio in realtà non può dare perché la Lazio è limitata
E di limitato invece insiste non può essere negato ma non può essere conosciuto con strumenti limitati
Allora
Ecco vuoi venire qua che
Che bisogna registrare qui così si sente la voce
Una osservazione di dettaglio PESC
è stato esborso le mani ma ma c'era Marcello Favaretto pensionato da un po'di secoli ormai mi occupo ho fatto tutt'altro nella vita però sempre vissuto come come stiano da quando mi son coperti
In dettaglio che non è una risposta la sua osservazione sul fatto che nel cristianesimo l'anima sia pista senza mente per via dell'uomo e non negli animali c'è un libero nell'Antico Testamento che e difficile a volte considera cristiano in cui si dice ma chissà se lo spirito dell'uomo sale al cielo
E le spie tutto delle bestie scende sulla terra
Quindi
Al di là del capire che che di che tipo di spirito parliamo c'è forse una comunanza che molto più consistente di quella che poi venuta fuori dalla storia del testamento la seconda cosa invece che ritengo importante
Quanto Gesù dice
Il primo comandamento ama il tuo prossimo drammatico Dio come te stesso con tutta la sua forza la cui intelligenza e così via il secondo comandamento e ama il tuo prossimo come te stesso
è possibile pensare che amare il proprio Dio possono essere fatto in maniera diversa con un dio descritto in maniera diversa
Ma che resta comuni a tutti il fatto di amare il prossimo
Che fosse quello che poi concretamente nella vita di tutti i giorni quello che conta
Cioè
Sì a giù aggiungerei giusto perché qui andiamo verso una conclusione ma
Nella recensione al libro facevo riferimento a Spinoza non solo perché sono intrinsecamente Spino vi hanno ma anche perché anche perché Spinosa aveva una questione molto interessante diceva che tutti gli esseri tutti gli esseri non gli esseri viventi ma tutti gli esseri sono ontologicamente uguali
Ci sono un gradiente di possibilità diverso tra gli esseri viventi mica sarà un elemento il we fondava questo ragionamento in termini biblici questo che se la grande intelligenza di Spinoza per cui lui riesce a mantenere una teologia politica che però vada al di là della teologia del potere in qualche modo
E che vada invece verso i
Grande libertarismo e Bagarani uguaglianza ontologico tutti gli ex questo torneo trovo straordinario
Inserendo l'idea che effettivamente poi l'anima sia un elemento mitologico quindi il punto è le la violenza sta laddove c'è la rinuncia alla Camera il colbacco vista la violenza di un rinvio rifiuto il corpo e la violenza
Rifiuto la materialità alla violenza e questo credo che siano l'elemento davvero molto interessante come
Voi o se non c'è una piccola provocazione su passarla regole provocazione situazione sul passato
Perché si è detto spesso mitico mitologico no come se fosse l'ora è chiaro che ci sono alcune tradizioni religiose che
Si determinano come storiche no quindi se è narrato un certo evento quell'evento è sicuramente ma facciamo finta
Che alcuni eventi a cui si dà un significato effettivamente siano racconti e basta
La domanda è cambierebbero di valore
Cioè nella misura in cui le cose fossero vere ma non reali cioè non realmente accadute ma fossero foriere di un messaggio perché anche sul discorso del mito insomma non vorrei essere troppo banale ma si ricollega discorso del simbolo perché sono archetipi queste sono le radici comuni di tutti su cui poi ciascuno prende la propria via
Perché i miti non sono fiabe anche questo è un rischio io credo di questa non laicizzazione ma di questo in volgari mento che una cosa completamente diversa
E cioè il fatto che noi rack pensiamo che questi debbano esserne trent'tra l'altro con delle scissioni anche storiche interessanti sia perché non si capisce bene come mai
Se il racconto è babilonese assiro concludo o greco antico è per forza un mito mentre quelli successivi non lo sono e anche opere o fossero entrambi
Che cosa cambia dal punto di vista della sostanza e della appunto del recupero di qualcosa che ci dà questo piccolo suggerimento e cioè che stiamo tutti nella stessa dimensione e poi ci distinguiamo all'interno di un contesto in cui in una dialettica cerchiamo qualcosa che non possiamo trovare per ricondurre me così poi chiudo ma dobbiamo cercare
Il secondo me svolge posso
Interlocutore
Potrebbe cambiare nel nel senso che Piccitto Furio Jesi il problema e la la quale macchina mitologica ha creato il mito penso che lì c'è un elemento di cambio indicando una prospettiva diversa perché laddove il la la macchina mitologica si chiama capitalismo a una certo tipo di
Come dire di ricaduta mitologica no come come narrazione generale sul suo di esseri umani così come spesso e volentieri il novanta per cento delle storie su Gesù sono finiti
Ma dipende punto qual è stato l'elemento che che ha creato questi miti alcuni sono legati a un movimento di liberazione popolare altri sono legati invece alla giustificazione dell'istituzione era certo cambia secondo il quale tipo di modello crea il mito enti quali tipo di giustificazione di un certo tipo di potere voi voi
Care qui questo cambia le senza ontologica del mito por mente non cambia ma la macchina mitologica che l'ha creato porta accenti diversi determinati stati giustificazioni interne al sito Salinas probabilmente troppo prego allora scusami
E insomma infatti come si vede anche da questi interventi noi abbiamo posizioni veramente una un altro libro provare perché non abbiamo posizioni diverse per esempio io sono rimango
In questo diciamo vicino alla cultura illuminista comunque razionalista e quindi per me è diciamo il mito lo posso considerare come un qualcosa
Che appunto è un'allegoria no cioè può avere un significato simbolico son d'accordo però appunto quello a cui io aspirerei come moderno come insomma appartenente a quella cultura moderna che ancora ci fermerà di fatto quello di cercare di nell'ambito di questo di questo approccio cercare di portare una riflessione io un po'ecco infatti ho parlato di tutti e poi solo momento parlare del mio testo perché in realtà io faccio cerco di fare questo sforzo cioè partendo da una da una impostazione kantiana che un po'ci accomuna tutti appunto
Dal limite no diciamo teoretico della mente umana però appunto partendo dall'impostazione kantiana che vede diciamo la plausibilità della della religione di Dio non su un piano tutti prettamente dimostrativo teoretico ma sul piano morale sul piano della della ragione cosiddetta come la definisce lui pratica
Ecco diciamo partendo da questo quindi da una esigenza Etica
Che ci sia un altro ove che intervenga sull'assurdità sulla tragicità dell'esistenza umana così come
Allora da questo punto di vista poi io tento di fare una di andare oltre a cui sto cercando di riprendere il gusto della metafisica dell'ontologia
Dediche nella Filosofia cessate quindi cerco di delineare
Attraverso percorso un percorso appunto filosofico metafisico quello che io penso sia la rissa la risposta giusta a il problema della teodicea cioè della presenza del male nel mondo il rapporto con Dio
Allora quel stavo questo problema io lo affronto cercando di fare partendo appunto sindacata da una parte ma del quella è la giustificazione diciamo metodologia però partendo invece dall'ateismo e dalla giustificatissime
Critica alla teodicea religiosa classica in particolare cristiana da parte dell'ateismo cioè io mi riconosco nel punto di partenza alpinistico rispetto alla teodicea classica
Religiosa mi riconosco però non mi basta perché io ritengo che quella squilla critica sia giusta ma banchieri cioè butta con l'acqua sporca anche il bambino e quindi che cosa c'è da fare c'è da trovare una metafisica una percorso antologico che sia coerente con la presenza del male
Ma chi è saluti la possibilità di una saldezza dal male e di una redenzione dal male
Senza contraddire appunto questa presenza di un altrove che possa allora lì c'è
E io qui mi fermo avente potete legge c'è la proposizione di una visione pane interi Istica che da Plotino a How I te a a tutta una serie di autori che non vedono Dio creatore ma vedono le Marazzi Dio che si emana cioè tuttora un discorso un poco un po'forse compriamo Salone non complicato ma che
Da giustificazione
Della presenza del male e soprattutto da giustificazione
Di un processo non finito
Di un processo che vede una Teogonia di cui noi siamo parte e che siamo noi a essere come dire gli artefici di questa devo Monia
Poi alla fine quindi il come notarile c'è il dio delle origini c'è il dio
Attuale che Spino zia hanno dell'ossigeno Tramacere Dio altro che sarà dopo che siamo noi ogni la seconda creazione cioè accetti tutto insomma un po'di di è quello però è secondo me è un tentativo che allora Aiko appunto può pretendere di fare attraverso la filosofia
Grazie infinite allora dire chiudiamo per sé siamo risaliti al agli amorale l'ordine grazie Andrea grazie Stefano e Michele veramente è stato un un piacere e un onore parlare con voi
E grazie alle persone che sono intervenute davvero grazie portatili pure via la copia di riforma anche ringraziamo anche riforma e Radio Radicale per l'evento grazie buonasera tutte tutti
Per senza dubbio
Bene
Però