Giustizia al servizio del Paese (seconda giornata)

Costituzionalità artato due indicazioni precise rivolte specificamente ai giudici
La prima il giudice non può disapplicare una legge si contrasta con una certa questo vale per l'ordinamento dell'Unione europea non vale dell'ordinamento del Consiglio d'Europa
Seconda indicazione
La CEDU agli suoi giudici la Corte di Strasburgo quindi il giudice quando va ad applicare lacerto deve seguire l'interpretazione che per la c'è tutta la Corte di Strasburgo
Questa affermazione avrebbe molto ridotto
Il ruolo del giudice cioè prendi la lettura che della c'è tutta la Corte di Strasburgo quindi progressivamente fra il due mila nove e il due mila quindici
Diciamo così la corte ha restituito
Un certo margine interpretativo al giudice
Prima
Con il concetto di tutela tutela più ampia dei diritti poi il margine di apprezzamento
Poi ancora la necessità di una valutazione sistemica e non frazionata a differenza di quella che fa la corte di Strasburgo
Ultimo nel due mila quindici quella forse più significativa
Il giudice pubblicato solo se la giurisprudenza
Della corte di Strasburgo è una giurisprudenza consolidata
Non è obbligato se è una sentenza isolana
E veniamo rapidamente al versante Unione Europea
Fondamentale per il ruolo del giudice chiaramente il rinvio pregiudiziale
Anche qui c'è un momento molto particolare due mila nove nel due mila nove la Carta di Nizza diventa Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
E diventa un atto con efficacia giuridica pari a quella dei trattati volatile un livello costituzione
La novità perché è così importante per il ruolo del giudice perché l'Unione europea e il principio del primato fondamentale dell'Unione europea
Che ha portato al principio per il giudice del diritto dovere etico disapplicare
Una legge sì contrasta con un Regolamento
Dell'Unione Europea
Portava il giudice a giudicare sulle regole
La regola nazionale e la regola dell'Unione Europea
La carta dei diritti introduce non più regole ma principi
La Carta dei diritti fondamentali è una carta chiaramente di contenuto costituzionale contiene principi
Non regole quindi questo porta
La nostra Corte costituzionale a un cambio
Di notevole importanza per il giudice
Perché fino ad allora fine due mila diciassette
La Corte costituzionale era assolutamente consolidata nel dire sei tu hai
Una legge che ritieni che contrasti sia con la Costituzione sia col diritto dell'Unione europea devi andare prima a Lussemburgo
Poi dopo
Torni davanti alla Corte costituzionale quando hai avuto la risposta della Corte del Lussemburgo
Ma entrando in vigore la Carta dei diritti
La Corte costituzionale cambia giurisprudenza solo per questa il ponte sa se una legge contrasta contemporaneamente a giudizio del giudice sia
Con la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea che con la nostra Costituzione stavolta prima a Roma
è un suggerimento che dalla corte
Prima del divenire alla Corte costituzionale poi ovviamente è libero di andare alla Corte di Lussemburgo perché perché qui siamo di fronte a principi e allora and preferibile a una disapplicazione che ai Bettin per parte est
Una dichiarazione della corte Kia infetti Archeobus
Qual è la differenza ulteriore
Rispetto
Alla giurisprudenza precedente
La conseguenza ulteriore che la giurisprudenza precedente la Corte riusciva facilmente ai porla il giudice
Perché se andavano prima davanti alla Corte senza passare dal Lussemburgo dichiarate inammissibili
Quindi chiara imponeva abbastanza facilmente
Non altrettanto la nuova giurisprudenza se il giudice David Lussemburgo senza passare dalla corte
Non c'ha un procedimento disciplinare
Per cui libero di seguire o non seguire l'avvertimento il consiglio della corte
Se ovviamente per il giudice è convincente la ragione sulla base della quale la corte ha cambiato la sua rispetto
Quindi al giudice oggi a tue possibilità la prima è quella di andare davanti alla Corte seguendo quello che gli dice la corte poi libero di andare in Lussemburgo ovviamente se la corte molla dichiara incostituzionale
L'altra possibilità di andare
Subito prima
Alla corte di Lussemburgo con una conseguenza che la corte ha
Stabilito in una decisione importante nei riguardi della Corte di Cassazione cioè la corte di cassazione era andata prima in Lussemburgo
La Corte di Lussemburgo artato la sua risposta la Cassazione ha ritenuto che fosse un principio non direttamente applicabile quindi ha sollevato la questione davanti alla Corte la Corte ha risposto no una volta che tu hai scelto
Di andare al Lussemburgo devi seguire
La risposta e l'interpretazione della Corte di Lussemburgo per tutti
In quel caso scelta quella strada deve essere perseguita fino in fondo compreso il carattere vincolante
Della interpretazione della
Corte di Lussemburgo
Margherita credo che mi devo fermare si ripete il consenso del primo presidente io mi adeguò e vi ringrazio per la vostra
Cara Roberta saremmo andati avanti per ore ad ascoltarti per la tua
Chiarezza per la complessità del ragionamento ma esigenze di Democrazia di ascoltare soprattutto quello che avranno da dirci partecipanti
Alla prossima tavola rotonda ci impongono di chiudere qua e di ringraziare nuovamente tutti coloro che hanno avuto la pazienza di ascoltarci nuovamente il presidente Carlino anche il generale che ci ospita in questa bellissima struttura grazie
Vengano tanto consentono
Insomma
No
Oppure
Appunto
Grazie
Si prega cortesemente di prendere posto grazie
Perché
Se possiamo prendere posto grazie mille
Per favore prendete posto perché dobbiamo iniziare una tavola rotonda che ai minuti contati e i tempi con tantissimi grazie per i diritti di cui abbiamo parlato e per le cose che andremo a parlare quindi vi chiedo di prendere posto per chi vuole ascoltare i relatori di questa dava la rotonda che è già sentiamo ad iniziare
Chiedo l'intervento del consigliere Massi forse il più autorevole di me
Per favore prendete chi vuole prenda posto per favore è una questione di diritti e di
Rispetto anche per chi deve adesso intervenire grazie
Anche perché non ce la facciamo può e per rispettare i tempi di chiusura per Lotito e poi ve la prendete con con chi sta in alto
Per favore poi deve prendere posto per favore
Scusate non ce la facciamo con i tempi tecnici perché è troppo arrivò il presidente La Repubblica
I lavori
Per favore se ne tese illude così cominciamo
Grazie portare pazienza scusate l'insistenza veramente siamo coi tempi strettissimi
Grazie
Grazie grazie
Grazie a tutti
Grazie
Buongiorno buongiorno allora e iniziamo questa tavola rotonda che è molto piena di contenuti di qualità gocce di Chanel con quello che diranno i nostri relatori che vi presento subito con il presidente Giovanni amoroso che giudice della corte costituzionale è stato presidente
Di sezione della Corte di Cassazione un esperto di diritto del lavoro abbiamo la dottoressa Patrizia Di Dio che è vicepresidente della Confcommercio Imprese è un'imprenditrice nel campo della moda
E nel tavolo con lei anche professore Bartolomeo romano che un ex componente del CSM
Un avvocato anche consigliere giuridico del ministro della giustizia il professore Salvatore Zino che diciamo un esperto del del diritto insegna all'università di Palermo un professore associato di diritto processuale civile a giurisprudenza è il viceministro
Francesco Paolo Sisto non siamo chiamati diciamo a intervenire dopo quello che è oggi l'introduzione fatta sulla magistratura ordinaria garante dei diritti per lo sviluppo del sistema Paese e quindi io chiederei subito ce la facciamo delle domande spot osé
Sperando diciamo sicuramente confido nemmeno delatori nel nelle risposte al presidente Giovanni Amoroso proprio di parlare inizia a parlare o se mi può dare una definizione siamo sulla giustizia se un servizio per la comunità o forse un potere
Ne ha facoltà presidente
Gli lieve passo la
Verso sì nave sua funzione perfetto perfetto roba allora buongiorno a tutti
Grazie al Presidente Carmelino innanzitutto per avermi coinvolto in questa interessantissimo convegno i tempi strettissimi della tavola rotonda mi consentiranno solo di dire
Qualcosa molto sinteticamente io vorrei ricollegarmi alla tavola rotonda di ieri dove il tema del riparto di giurisdizione ha fatto dava padrone era il focus della discussione e c'è stata la metafora del presidente Maruotti che ha definito un pareggio finale
E direi che il pareggio in realtà c'è stato inizialmente in Assemblea costituente perché e a alla proposta di introdurre l'unitarietà della giurisdizione
Calamandrei che la patrocinata si contrapponeva viceversa la posizione di Mortati Bettiol avverarsi
Ed altri che invece comporta riteneva no ritenevano di lasciare la pluralità di giurisdizioni
E in realtà la soluzione è stata diciamo di tipo conservativo perché rimasta la giurisdizione il sindacato sulla giurisdizione generalizzato della corte di cassazione lo è tuttora nella settimo comma dell'articolo centoundici ma sono rimaste le giurisdizioni
Del giudice amministrativo della Corte dei Conti nei cui confronti opera il l'ottavo comma dell'articolo centoundici all'inizio
La separatezza delle giurisdizioni in realtà creava dei problemi però
Le cose son cambiate nel corso degli anni già con la riforma del mille novecentocinque nel mille novecentonovanta la legge trecentocinquantatré fu modificata l'obbligatorietà della sospensione del giudizio di merito nel caso di regolamento di giurisdizione che era un una grossa pietra d'inciampo
E poi c'è tutta la vicenda che si snoda tra il mille novecentonovantanove e il due mila sei ce l'hanno detto il presidente Maruotti in particolare negli ultimi i vari interventori ieri
E quindi la sentenza cinquecento e poi l'interpretazione che la corte ha dato della articolo centotré primo comma e quindi della giurisdizione del giudice amministrativo poi è venuta l'altra sua Lazio
E per cui il il ciò che si è fatto prosegue nella giurisdizione che in ipotesi sia stata malamente ha diritto
E da ultimo la riforma Cartabia il decreto legislativo centoquarantanove dello scorso anno che ha modificato l'articolo trentasette rilievo d'ufficio
Del difetto di giurisdizione e l'inammissibilità del ricorso che faccia valere la violazione delle regole giurisdizione da parte di chi quella giurisdizione a adito quindi direi sono cambiate molte cose e si sono avvicinate lettere giurisdizioni tutte e tre
Garanti di diritti e questo la corte o lo ha ribadito
Più volte questa iniziativa di grande interesse cioè mettere a a contatto colloquio le tre giurisdizione ha avuto un precedente alcuni anni fa
Che si è protratto
Negli anni è stato un lavoro di cinque anni dal due mila dodici a due mila dosi un cui diciassette
E ed è confluito poi in un documento che fu chiamato memorandum presentato al Presidente della Repubblica con una serie di proposte per l'efficientamento proprio della giustizia e per ipotizzare momenti di contatto
Tra le tre giurisdizioni potrebbe essere questo una nuova ripartenza di quel dialogo che in realtà poi si è fermato al
Nel nel due mila diciassette con la presentazione di questo documento peraltro pubblicato a suo tempo naïf oro italiano sia ancora un minuto si e la la presidente Cassano ha ricordato
Opportunamente del il valore centrale della certezza del diritto della nomofilachia della produzione
Del principio giurisprudenziale che poi si consolida in diritto diventa ora
Gli strumenti direi che sono incrementati proprio con la riforma ultima del l'anno decreto centoquarantanove due mila ventidue che citavo prima che ha introdotto la possibilità del rinvio interpretativo da parte del giudice
Di merito
Alla corte di cassazione quindi da una parte c'è un rafforzamento della giurisprudenza illegittimità in ragione della particolare valenza delle pronunce delle Sezioni Unite questa la riforma del due mila sei che ha avuto diciamo successo nel senso che una norma analoga poi è stata introdotta cose dice della giustizia amministrativa altresì nel Codice di giustizia
Contabile anche nel processo penale da ultimo è stato è stata prevista una forza particolare del pronunce delle delle sezioni unite ma qui è una giurisprudenza diciamo che viene dall'alto
E che si avvale della particolare valenza attribuita da una disposizione processuale trecentosettantaquattro il codice di rito o codice di procedura civile novantanove il CPA centodiciassette e quello della corte di giustizia amministrativa
Il la riforma Cartabia col introduzione dell'articolo trecentosessanta tre bis ha previsto un movimento dal basso verso l'alto
Quindi il giudice di merito chi si interroga
Quando c'ha una controversia che può presentare difficoltà interpretative nello stesso tempo e prevedibile che questo problema integrativa si ponga in numerosi casi può interpellare anticipatamente il il giudice di legittimità alla corte di cassazione quindi il giudice di merito si ritrova un dettaglio Pirin Pinto pregiudiziali arricchito perché ha il rinvio interpretativo di nuovo conio
Introdotto lo scorso anno a il rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia e di cui ci ha parlato professor Romboli
E poi c'è ad c'è la dopo la costituzione
La e il rinvio il rinvio l'attenzione incidentale di costituzionalità che ha assunto una valenza diciamo
Ulteriore e particolare dopo che la corte ha superato la dottrina cosiddetta della doppia pregiudizialità
Quindi il giudice può sollevare la questione di costituzionalità può rivolgersi alla corte di giustizia può chiedere anticipatamente che la Corte di Cassazione enuncia un principio di diritto e questo qua e questo ci aiuterà facciamo anche questo rafforza direi rafforza significativamente quella esigenza di
Nomofilattici ER
Una sorta di stare decisis
Di tipo anglosassone ma compatibile col centouno della Costituzione secondo cui il giudice è soggetto soltanto alla legge e quindi è una forma diciamo costituzionalmente
Conforme conforme grazie presidente grazie grazie
A avrà avremmo avuto farle tante altre domande che lei chiarissima ma quello che vorrei farvi o comunque dovevo fra i portarti sul terreno per la giustizia ci fa toccare con mano potrei e e per questo la vicepresidente di di Confcommercio Patrizia Di Dio ci può aiutare cioè in che modo la giustizia civile o penale ma dico di giustizia aiuta all'imprenditore o lo ostacola se ostacola
Secondo la sua esperienza o quella dei suoi è un'imprenditrice era dottoressa Dio quindi parla
Per cose dirette Gazzera però anche nella sua
Sì assolutamente cinque intanto consentitemi di manifestare di essere veramente
Lieta di portare la prospettiva dell'impresa e quindi la prospettiva dall'alto di Confcommercio per la più grande rappresentanza impresse a livello europeo
Con oltre settecento mila associati e in Italia grosse autorevole del terziario di mercato che costituisce il quaranta per cento dell'occupazione
è il quaranta per cento del valore aggiunto nazionale cercherò di dare un po'di numeri diverso sì
In termini appunto proprio quantitativi anche dal punto di vista economico visto che rappresento questa questa voce per noi di Confcommercio siamo da sempre consapevoli del ruolo fondamentale della sicurezza è della giustizia cioè proprio che assumono
Un valore di e struttura essenziale per lo sviluppo economico oltre che per l'ordinato l'ordinato funzionamento delle relazioni tra le intese
L'approccio sul tema della giustizia parti Confcommercio non è ideologico quindi siamo consapevoli delle difficoltà ma siamo anche consapevoli del miglioramento che negli ultimi anni
è stato dato come impulso alla insomma cercare di risolvere i problemi endemici però qualche numero visto che comunque letteratura esista esiste ampia evidenza di come siano legati l'efficienza della giustizia da un lato con le performances delle sistema economico e produttivo di un Paese e allora già nel due mila undici il governatore il governatore della Banca d'Italia Mario Draghi
Denunciava quanto l'inefficienza della giustizia costasse un per cento di PIL ecco magari dai diari forse Nunzia Munzi avvocato questo contenuto proprio economico e quanto pesa per il sistema Parisse era il due mila undici
Lo vorrei attualizzare con quello che è proprio il ministro che saluto qualche giorno fa proprio qui a Palermo nell'ambito di un convegno ha dichiarato che la perdita in termini di inefficienza di mancanza di certezza del diritto equivale al due per cento cioè qualificabile come Dini
Quaranta miliardi circa
Di Europ ecco che è questa perdita è una perdita di ricchezza nazionale quindi ho sentito tantissimi autorevoli interventi che in punta di diritto ovviamente ragionano e mettono insieme
Ma noi partiamo da un punto di vista di performances di un sistema di un sistema Paese vede
E le dette queste inefficienza della giustizia
Giocano in termini di mancanza di competitività dell'impresa in mancanza di mobilità nel senso della della volontà degli Investimenti c'è frenano l'impulso frenano anche l'impulso verso l'innovazione perché le aziende diventano automaticamente più cauta nel momento in cui non c'è la certezza del diritto non c'entra
Si guardano bene dall'essere diciamo dalla rischiare
E eventuali eventuali controversie ecco a proposito all'altezza non entro nel merito alla lentezza quali possano essere le cause perché abbiamo sentito proprio ieri che le cause non sono dovute alle all'investimento strutturale a quanto comunque investiamo in termini di giustizia minino stambecchi
Ma
Valutare quali possano essere le soluzioni sicuramente
E ci sono voci che autorevole so soltanto cito soltanto un numero cento una euro e cinquanta e quello che costa a ciascun cittadino in termini di costo della giustizia
E circa lo zero virgola tre per cento sempre di più
Il mi richiamo a quello è quello che ci costa quindi l'allocazione strutturale di risarcibili risorse finanziarie per cercare di commentare anche da un punto di vista economico quello da cui il mondo da qui vengo
Mi sembra che non sia che non sia presto quindi non è sicuramente la spesa anomala tale da giustificare questa questa lentezza dei processi
Ecco il termine eccome tanto hanno le aziende le aziende italiane il sistema giustizia ecco non è lusinghiero un ultimo e l'ultima ricerca anche mette raramente a confronto il sistema giustizia nelle valutazioni del sistema e da da parte delle delle impresse
Questo questo determina intanto a cascata uno che il credito il credito bancario per le aziende in cui consiste in un sistema paese in cui il sistema giustizia non funziona anche quello è più difficoltoso quindi siamo legati anche a questo poi spinge come dicevo prima ad affrontare comportamenti più cauti
E soprattutto amplifica l'incertezza e la sfiducia a quello che chiamiamo sentiment negativo e non sappiamo da economisti Capra più il sentiment positivo o negativo determina è molto funzionale nella decisione molto funzionale anche nell'attrattività
Degli investimenti
Esterni quindi è a proposito della fiducia basta ricordare quello e diceva Einaudi che insegnava che è un sistema economico in cui la tutela dei diritti di proprietà efficace incentivi al risparmio all'investimento all'invio all'avvio di nuova attività di impresa insomma all'espansione anche di quelli di esistenti sono senz'altro più positivi e quindi questo determina una prospettiva di crescita nel medio e lungo periodo sicuramente più vantaggiosa
Per tutti quanti quindi a noi appare chiaro che
La perdita di pile
Disse che si misura in decine di migliaia di euro
E non o a cui si aggiunge poi una legislazione caotica e dalla il contrastanti interpretazioni amministrative e giurisprudenziali è veramente un drenaggio di risorse questo il terminal abbiamo parlato in termini di diritti di funzione di servizio ecco la mia voce padre in termini di perdita di perdita economica di perdita di ricchezza e concludo perché
E sappiamo costretta è un diritto quindi non solo costituzionale ma diritto stabilito dalla sei tu e ecco che oltre che in termini di diritti vorrei richiamare il diritto alla libera impresa di stessi parlato tanto di diritti che è un altro diritto fondamentale
è un Paese deve garantire democraticamente il diritto alla libera impresa quindi è un tema di democrazia quello di cui stiamo parlando
La perdita di PIL di decine di miliardi di euro il drenaggio di risorse che costantemente pensa sulle attività economiche sui servizi quindi la perdita del sistema economico e della ricchezza non è solo un problema che riguarda le aziende le imprese o per le imprese ma un problema di ricchezza del paese e in quanto tale riguarda tutti noi grazie
Grazie
è questa cosa
Questa cosa il ministro La ce l'ha presente diciamo per quanto può pesare anche sul PIL ne ha ne ha pure parlato ma a questo punto però questo romano c'è ma come la dobbiamo vivere questa giustizia
C'è da una parte se non fatta o comunque se condotto un certo modo ci fa pagare le conseguenze economiche dall'altra
Ne abbiamo parlato anche prima delle lentezze della della giustizia oggi cittadino come la deve vivere
C'è la sì ecco
Grattato chiuso
Era sola
Viceministro Sisto anche la capacità di anomala è un tecnico è un tecnico e quindi
E allora il il tema è particolarmente complesso e naturalmente si potrebbe iniziare con la speranza è l'ultima a morire
E quindi diciamo sotto questo versante noi dobbiamo avere istituzionalmente per professione la speranza nella prospettiva futura io credo che
La lo stato della giustizia penale italiana sia paradossalmente comparativamente migliore dello stato della giustizia civile
E non a caso nella accorato intervento di Patrizia Di Dio la sottolineatura era proprio alla lentezza
Del procedimento civile che certamente
E capace di
Bloccare
E gli imprenditori e la capacità di produrre naturalmente in terra di Sicilia non posso non dire che la libertà di impresa e anche libertà dalla criminalità di stampo mafioso
E quindi è chiaro che l'attenzione deve essere particolarmente
Orientata un anche al contrasto al fenomeno criminale
Questo però naturalmente non può non farci comprendere come l'approccio soltanto giuridico sia un approccio limitato perché ponendo insieme quello che diceva Patrizia di dire quello che era implicito nella sua domanda è chiaro che
Un sistema Paese funzionante necessita anche di implementazioni dal punto di vista del tessuto socio economico ed è un problema che non soltanto è un problema socio economico ma è anche un problema di natura culturale
Sotto questo versante
Il mondo della giustizia necessità di parlare non soltanto ai tecnici quali oggi tutti noi qui siamo ma anche a un un uditorio più vasto come d'altra parte la trasmissione via
I
Internet di questo convegno ci consente di fare
è sotto questo versante io credo che noi dobbiamo andare a spiegare ai cittadini per quello che sia possibile
Come gli interventi che si possono fare in materia penale debbano essere guardati da una prospettiva che non è soltanto quella nostra degli addetti ai lavori
Che è un po'tendono talvolta a parlarsi addosso e a guardare dalla loro prospettiva la chiave dei diritti
Siamo qui molto a riflettere sul ruolo dei giudici sul ruolo dei pubblici ministeri
Suo pro del legislatore e poco forse talvolta siamo attenti a parlare
Ai destinatari delle norme cioè né all'obitorio più vasto
Sotto questo profilo noi dovremmo imparare a guardare meno retrospettivamente alle nostre posizioni e a guardare a un modello di giustizia che posso essere più efficiente più lineare più moderno e sotto questo versante naturalmente le scelte che si possono e dal mio punto di vista si devono fare
Devono guardare certamente al panorama europeo al panorama costituzionale ma leggendo le fonti europee le fonti costituzionali italiane
No nella loro cristallizzazione
Lontana di un tempo che fu ma guardando alla loro attuale vigenza sotto questo versante in tema di giustizia
Non si può che partire dall'articolo centoundici della Costituzione così come riformato profondamente nel mille novecentonovantanove
Dal mio punto di vista
L'articolo centoundici è il faro che illumina la giustizia penale che dovrebbe illuminare la giustizia penale
E tuttavia è un faro che non da tutti viene letto è guardato forse perché la sua volo la sua luce talmente forte che guardandolo si rimane abbagliati e quindi non si distinguono i commi non si distinguono
I precetti e non si comprende come l'articolo centoundici della Costituzione dal mio punto di vista sia chiaramente la matrice di un nuovo modello processuale
Il quale chiaramente lascia immaginare un processo di parti
Ho ascoltato dal procuratore generale il richiamo a una formula antica il Pubblico ministero parte imparziale
Che certamente ha una sua nobiltà ma che dal mio punto di vista forse non è perfettamente coerente con riformato articolo centoundici
E io direi che noi dovremmo sapere affrontare le novità che sono anche le novità costituzionali & novità interpretative neppure la Costituzione che
Sono convinto probabilmente è la più bella del mondo
Ma neanche la Costituzione è un testo che deve rimanere immutabile e infatti è stato modificato persino in questi giorni con l'ingresso dello sport nella nostra carta costituzionale
E tuttavia
è un testo al quale aggrapparsi nella sua attuale formulazione ecco se noi dei gessi mo'e avessimo il coraggio di
Leggere
Lo stato attuale della giustizia capendo anche le evoluzioni che sono intervenute in ambito europeo ma anche in ambito costituzionale italiano mai forse saremmo più pronti ad abbandonare vecchi steccati e a capire che il mondo della giustizia ha un suo naturale interlocutore
Che sono i destinatari delle norme penali i quali non sono più come si diceva una volta i cittadini perché noi sappiamo benissimo
Che gran parte o buona parte purtroppo delle nostre patrie galere sono occupate da persone che non sono italiane
E molti sono addirittura extra comunitari quindi se noi abbiamo la onestà di reggere allo stato attuale della giustizia con prendendo tutte queste sfaccettature forse faremmo bene perché avremo un approccio lo dico da professore di diritto penale da da una vita
Ma avremmo un approccio meno dogmatico
è avremmo la capacità di porci nella prospettiva della risoluzione dei problemi che non sono i problemi delle caste
Non sono i problemi dei magistrati degli avvocati dei professori dei politici ma sono i problemi a cascata ma sono quelli più importanti di coloro i quali quelle norme poi si troveranno sul proprio groppone
Persone che naturalmente sono in gran parte indifese perché non tutti hanno la capacità di difendersi potendolo fare
E ai quali dobbiamo offrire un quadro per quanto più possibile chiaro lineare ed efficiente in questa prospettiva naturalmente
Si sta lavorando
Soltanto i tempi futuri diranno se le modifiche che
Saranno messe in campo saranno in grado di semplificare anche il rapporto fra il cittadino
Lo Stato lo Stato non deve essere più visto dal mio punto di vista come un nemico comune oppressore
Ma deve essere visto come un soggetto che in qualche modo che accompagna nato per ma certo sicuramente senza essersi dovesse arrivare a quella soluzione a quel punto in comune sarà visto in questo in questa prospettiva Olivier naturalmente
Diciamo com'è noto è già stato presentato un disegno di legge
A firma prima del ministro della giustizia
Tra le quali misure ci sono dei provvedimenti che vanno nel senso che io anticipavo per esempio
Reo quella dove interrompe per dare la suspense della della al pubblico per leggere poi tutto del disegno legge la ringrazio per il suo intervento in nero ci ci ci fine ci fa introdurre in quello che dice ma in quello che hanno detto anche il precedente relatore in un sistema che a volte crea dei corti Circuiti che vorrei chiedere a professore sino sei così se vede un corto circuito in tutto questo ma spero anche confido
Nella sua buona
Simpliciter grazie buongiorno ringrazio presidente Carlino per avermi invitato in questo bellissimo convegni e prima di mentre nel sulla sua domanda vorrei sottolineare anche la bellezza del titolo di erano perché recupera questo è un tema fondamentale la magistratura come garante dei diritti
Garante dei diritti peraltro questo filo conduttore ha caratterizzato tutte le relazioni
Ed è è un tema particolarmente
Interessante è rilevante
Perché purtroppo negli ultimi anni la giustizia civile è stata vista troppo spesso come un ostacolo all'economia piuttosto che come un momento di sviluppo della persona e di tutela dei diritti
In questo senso anche la chiosa per cui la magistratura ordinaria garante dei diritti per lo sviluppo del sistema Paese ci dà l'idea
Della necessità di una visione complice
Sì ma del sistema che purtroppo in questi ultimi anni mesi si è concentrata sui temi relativi allo sviluppo dell'economia
Creando un fraintendimento per cui lo sviluppo dell'economia deve passare attraverso una riduzione e a qualsiasi costo della durata del processo
Questo ha comportato anche una serie di riforme e di le imposizioni della giurisprudenza che in parte hanno post diciamo sono entrati in contrasto con la funzione di garanzia della stessa magistratura
Il tema quindi su cui dobbiamo oggi confrontarci e quello di un ritorno alla funzione di garanzia che è passa anche attraverso la tutela multilivello edito devo parlato oggi
Questo comporta anche ovviamente per le imprese per il cittadino un momento di incertezza
Che è dovuta però purtroppo oggi non tanto dalla giurisprudenza che si sforza in ogni modo di creare delle direttive ma proprio dalla dall'evoluzione società sociale che è ha creato dei sistemi di tutela multilivello che si incrociano che purtroppo a volte entrano in contrasto perché sono frutto di visioni culturali differenti e che dovrebbero essere superate
In questo sistema quindi l'ultimi con concludo dicendo che lo speech appunto che ritorni la funzione di garanzia nella posizione della giurisprudenza che però da questo punto di vista encomiabile ma anche nella posizione del legislatore
Che dovrebbe valorizzare di più i diritti di difetta delle parti rispetto alla all'auspicio di esigenza del processo civile che purtroppo non si è realizzato grazie professore viceministro Cisco
Già c'è tanta carne al fuoco ma abbiamo pochissimi minuti ma lei è molto sono le razzie scusate se parlo in piedi per antica abitudine forense non non ci riesco a farne a meno ho ascoltato con molta attenzione dico subito che la mia prima impressione e che la parola ordinamento non sia stata sufficientemente
Valutata ordinamento significa mettere in ordine un regolare al settore delle disposizioni un funzionamento punto ordinato ritmico ed io ho l'impressione che si confonda molto spesso la chiarezza o la complessità e con una sorta di sovrapposizione di funzioni
La complessità diventa un alibi per poter fare tutto un po'di tutto e questo è un dato come dobbiamo assolutamente evitare
Perché la soluzione a problemi articolati deve essere ordinata la separazione dei poteri e ovviamente scritta chiaramente nella Costituzione e dobbiamo rispettare le regole costituzionali cioè sulla sulla Costituzione non si può fare già non si può interpretare a seconda di quelle che sono le prospettive
Ne l'Europa può diventare una esimente al rigore nella interpretazione come costituzionali ho avuto l'impressione che diciamo qualche fonte europea sia stata utilizzata per dribblare coliche sono comandi chiarissimi della carta costituzionale
Centouno dice che magistrati sono soggetti soltanto alla legge e soltanto alla legge significa alla legge non hai diritti
è evidente che il giudice deve rispettare la legge questo è il punto la confusione fra legge diritti rientra in quella sovrapposizione fra complessità neologismi new Deal della delle letture delle categorie ma che va in contrasto assoluto con quel principio del rispetto della legge da parte del del giudice soltanto alla legge un avverbio che non ha un significato casuale soltanto alla legge almeno la legge credo che il giudice debba essere tenuto nel al al rispetto e attenzione a quest'altra idea
Del giudice demiurgo l'unica citazione Platone Repubblica
E del demiurgo significa lavoratore del popolo ecco travolto l'impressione che si scambi
Il ruolo del giudice come una una sorta di soggetto che possa da solo gestire tutto quello che c'è da gestire in sovrapposizione a tutto quello che possa essere
Sopra proposto
E diceva mio maestro nato Dell'Andro una sorta di analogia in Malam partem
Per i cittadini per i diritti e che in qualche maniera potrebbe portare il giudice non soltanto a creare dei diritti ma anche a negarli
Perché non dobbiamo pensare soltanto la funzione propulsiva manca la fusione legatoria dei diritti se noi pensiamo che il giudice possa creare diritti e possano essere soggetto alla alla legge qui corriamo il rischio che l'attività ermeneutica si vadano addirittura sopprimere
Dei diritti che la legge indecifrabile dice va bene Presidente Cassano steso in piace molto
C'è una differenza tra diritti desideri ideologia sono cose completamente diverse e pulsioni culturali anche questo è un altro tema che va rigorosamente affrontato ortodossia nel rispetto delle norme costituzionali
E quando il procuratore salvato fa riferimento a un pm guardiano del della legge io dico ci mancherebbe evidente che il Pubblico Ministero e vogliamo della legge mi stupirebbe il contrario deve comportarsi secondo quelli che sono i parametri previsti dalla legge verificare che la legge sia rispettata
Ma centoquattro quando fa riferimento all'autonomia e alla indipendenza balletto in stretta correlazione con centoundici terzietà ed imparzialità
Da qui parliamoci chiaro solo il giudice per la nostra Costituzione terzo imparziale l'altra magistratura no
E autonoma indipendente e nessuno intende mi sono bio non c'è ma questo è un nostro proprio Max un mantra assoluto nessuno intende mai discutere meno che mai per i pubblici ministeri l'autonomia e la indipendenza l'imparzialità attenzione non è soltanto l'imparzialità del provvedimento
L'imparzialità ante alla costituzione e immanente il giudice anche prima del provvedimento il giudice deve essere imparziale l'una caratteristica di vita non una caratteristica del provvedimento
Negare mo'la dizione giudice terzo imparziale non provvedimento imparziale su questo credo che non ci possono essere dubbi non ci possa essere nessuna interpretazione a corrente alternata a seconda di come va e ad usum
Mi avvio rapidamente alla conclusione sia bianchi e noi coltissimo andò ascoltato presidente Frasca più brillante intervento dire che il confine fra giudice legge diventa sempre più sottile mi preoccupo molto
Perché nella costituzione così il confine fra giudice legge tracciato dalla legge che il giudice deve applicare non c'è nessuna possibilità di snellire e semplificare diciamo mortificare quel in quel netto confine abbiamo anche noi delle responsabilità il legislatore abbiamo dato l'alibi a interventi di diritto creativo è vero
Anche la sentenza duecentoquarantadue mila diciannove la Corte costituzionale Cappato eccetera dimostra che delle volte legislatore e disattento e lento e inerte e questo apre degli spazi input no peace si può dire cioè abbiamo anche noi delle delle responsabilità a cui dobbiamo rispondere con un giudizio a Messico anamnestico conoscenza dei problemi un giustizia un giudizio diagnostico
L'analisi della delle soluzioni normative prognostico l'impatto delle norme sull'economia e sulla e sulla sui cittadini ultimo la terapia la legge racket che cosa resta veramente due considerazioni velocissime
Il tema della prevedibilità delle decisioni tema importante non assistiamo oggi ad un'alterazione di fatto per tante ragioni la Cassazione molte volte decide in stato di necessità presidente Cassa
Alla necessità di decidere in stato di necessità
Delle sentenze sezioni che sono proprio delle colpe le quattro leggi
Perché riscrivono
In modo diciamo così creativo diciamo nel senso migliore del del termine alcune carenze interpretative delle norme allora si corre il rischio di turbare dal nel sistema delle delle fonti con delle sentenze con le defezioni mitica dietro dando origine a possibili conseguenze disciplinari che diventano delle vere e proprie produzioni normative e su questo credo che dobbiamo riflettere per evitare che ci sia questo turbamento e per ricondurre il diritto vivente non ad una regola di creatività e neanche un sistema di turbamento del delle delle fonti
La prevedibilità ma riteniamo ancor prima che il piano venga lontano dall'intelligenza artificiale sostituita ai magistrati che alla umanità dei magistrati questo è un tema a cui che mi sta molto a cuore
Non pensiamo che la la l'efficienza possa fare a meno dei cervelli del cuore della passione della capacità di percepire direttamente quelle che sono le situazioni dei dei
Dei processi l'età dei diritti e dei writer ultima considerazione Bobbio età di diritti che non sono i desideri non sono lì ideologie la fisiologia e che il giudice
Decida secundum legem niente rapper leggerne contra legem questo non è può essere qualche volta fisiologia patologica ma è sempre certamente patologie ultima considerazione prelati ho finito articolo due
Norma aperta norma aperta sempre secondo legge
Un richiamo veramente Flash la parola responsabilità responsabilità di tutti del legislatore dei magistrati dell'avvocatura
Verso pixidis titoli di questo convegno verso il paese io penso che il Paese non è soltanto economia civiltà un welfare il Paese sono anche i cittadini come persone ecco io voglio concludere con questa questo nostro dolo specifico noi scriviamo le riforme nell'interesse dei cittadini persone e sono convinto che questo possa essere un richiamo che posso fa soltanto bene alla nostra giustizia
Grazie ai nostri Torino vi prometto di giornata gran
Ritardi Caribou
Stretta questo a
Segni
Sicuramente avrà qualcosa da leggere mentre era qui qualcosa vorrei tenere la la possibilità
Grazie signor giudice sì ci siamo stavo guardando
Lei
Sbaglia riduce l'idea no no però
Bettino dicono sbagliati e oggi quindi genera giusta
Ecco
Pistole Decameron sembrava bene che ci
O giudice sufficiente troppa gente come capo
Vogliamo
Poi
Sulla destra nostro possano
Effettua
Ciò una domanda
Roma
Spazio
Sotto il profilo
Diciamocelo
Ecco
Ma
Tiene decidere di
Per favore se possiamo metterci seduti perché ci siamo quasi
Sedici
Qui
Per favore se possiamo prendere posto
Fa ingresso il Presidente della Repubblica
Ha inizio la sessione conclusiva del convegno giustizia al servizio del Paese prende la parola il presidente della Corte dei conti dottor Guido Carlino
Signor Presidente della Repubblica
è davvero un onore per me rivolgere lei un deferente saluto di benvenuto certo di interpretare il comune sentimento di tutte le magistrature oggi qui riunite a testimonianza dell'unità della giurisdizione al servizio del Paese
La sua presenza signor Presidente primo magistrato supremo garante della Costituzione
Conferisce un significato più profondo al nostro convegno e attesta la sua sensibilità nei confronti della magistratura ben consapevole già di grande rilievo sociale della funzione da essa svolta
Averla qui oggi ci incoraggia e ci sprona ad assolvere i nostri compiti conferma dedizione al fine di corrispondere alle aspettative della cittadinanza che chiede un'azione onesta effettiva da alle sue istituzioni
Cotto accoppato coprotagoniste di un comune percorso di rinascita economica e sociale in cui il ruolo del sistema giurisdizionale si rileva sicuramente cruciale
La scelta di tenere questo evento nella città di Palermo nasce dalla consapevolezza che questa terra è stata teatro di drammatici episodi che hanno visto il sacrificio di tanti esponenti della magistratura il mondo politico sociale economico la cui visione costituisce un'eredità che trova nell'etica legalità di valori fondanti che non possono non permeare idee aspirazioni identità e le stesse libertà
Valori questi che devono costituire l'habitus che i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno l'obbligo di indossare con fierezza nello svolgimento dei propri compiti che vanno assolti con disciplina e onore come voluto dei padri costituenti con l'articolo cinquantaquattro conosce
Di essere servitori della collettività e garanti del bene comune una via questa che naturalmente coinvolge anche il sistema giustizia posto al centro di vitali interessi del Paese
I cittadini si aspettano magistrati che siano di valore
Credibili motivati e impegnati a dare risposta alle loro istanze con efficienza e celerità di giudizi con equilibrio e sobrietà senza mai travalicare i poteri e ovviamente nel rispetto della legalità
Ciò richiede un continuo affinamento della professionalità e un aggiornamento costante da affiancare a dico umanità umiltà ragionevolezza è un radicato senso dell'istituzione
Il fermo riferimento ai valori dell'autonomia e dell'indipendenza che trovano espressione nella pratica del quotidiano giudicare è una connaturata imprescindibile qualità del servizio giustizia e rappresenta una garanzia essenziale per i cittadini
Indipendenza fondata tuttavia sulla consapevolezza piena della soggezione del giudice alla legge
Cui è preclusa qualsiasi funzione creativa rimessa invece ad altra funzione espressiva della sovranità popolare nel quadro dei delicati equilibri disegnati dalla nostra Costituzione
Il filo conduttore che ha unito queste giornate di lavori
E la Garanzia e la garanzia offerta dalla giurisdizione che i diritti dei cittadini siano effettivamente tutelati con una valida è motivata decisione nel merito resa in tempi ragionevoli e nel rispetto della verità
Della certezza del diritto e del giusto processo una giurisdizione che in questo momento storico caratterizzato dalla necessità del rilancio dell'economia
Dopo la crisi pandemica abbia inoltre piena consapevolezza del nuovo volto da dare alla funzione giustizia sempre più coerente con gli obiettivi di rinnovamento chiesti dall'Europa
E oggetto degli ambiziosi traguardi previsti dal PNR che individuano tra Lisp prospettive di rilancio del nostro Paese una serie di riforme Investimenti efficaci nel settore della giustizia
Mi consenta signor Presidente di rinnovarle il mio ringraziamento per aver accolto il nostro invito e proseguiamo adesso i lavori con le conclusioni dei nostri autorevoli ospiti moderate da Vincenzo Morgante al quale cedo la parola
Signor Presidente della Repubblica
Lei alle autorità presenti signore e signori il mio saluto personale più cordiali
A me è stato riservato l'onore di moderare questa ultima sessione di lavoro del convegno
Che ha visto insieme le giurisdizioni rappresentate ai più alti livelli operanti nel nostro Paese
E a tal proposito mi sia consentito di esprimere un convinto e sentito apprezzamento
E la gratitudine di tutti al presidente dalla Corte dei Conti che arrivino e al segretario generale Franco Massi per la impeccabile organizzazione di questo evento
Evento che ha visto attraverso una partecipazione attenta e qualificata
Lo svilupparsi di un confronto sui temi della giustizia sulle criticità esistenti sulle prospettive di riforma per alcuni profili anche di autentica palingenesi
Sono tre
Le maiuscole presenti nel titolo scelto per questa assise
Disse che come ha opportunamente ricordato
Il presidente Carlino si svolge a Palermo in Sicilia terra che appunto ha dato un contributo importante anche in termini di vite umane nell'impegno per la giustizia per la legalità
Dicevo tre maiuscole riferite ai alle parole giustizia servizio paese
Tre maiuscole per tre parole chiave
Per intendere il ruolo fondamentale
Della giustizia per la tutela dei diritti in uno Stato democratico
Fondato secondo i principi della nostra Costituzione sulla uguaglianza e sulla pari dignità delle persone
Giustizia a servizio del Paese dunque giustizia a servizio del bene comune nell'interesse dei cittadini
Come snodo centrale e imprescindibile per il progresso della comunità
Sono stati come dicevo Presidente due giorni molto intensi ricchi
Diversi profili affrontati con il ruolo della magistratura contabile della magistratura amministrativa della magistratura ordinaria
Nel dialogo tra le diverse giurisdizioni
Nello sguardo all'attesa dei cittadini al mondo dell'impresa
Ai rapporti nazionali e sovranazionali
Adesso alla sua presenza
Proviamo a tirare le fila
Del dibattito sviluppato sì
E lo facciamo con il contributo autorevole di personalità delle istituzioni
Del diritto e del Governo
E comincio con la presidente della Corte costituzionale la professoressa Silvana Sciacca
La quale devo dirle con eh encomiabile diligenza sin da ieri mattina ho notato ascoltato tutti gli interventi e alla quale cedo con particolare piacere il microfono prego presidente
Signor Presidente della Repubblica lei esprime nella città di Palermo con la sua presenza la Salemi tante cose da dire resta con legna
Che si è svolto con la partecipazione dei più alti esponenti delle più alte magistrature
E anch'io come il nostro moderatore devo esprimere con convinzione la mia gratitudine i miei complimenti al presidente Carlino sono sicura di interpretare
Le le intenzioni di tutti i presenti perché davvero c'è une stima regia molto articolata dietro questo convegno che è un'esperienza di condivisione e di ascolto corti che si ascoltano
Da ieri a oggi e che ascoltano
E ascolto signor Presidente è una parola che lei ha usato recentemente
Rivolgendosi a giovani magistrati che erano in procinto di assumere le loro funzioni quindi e davvero una parola importante per la giustizia
E fin dalle prime battute del convegno citando Calamandrei è emerso che il tema dell'indipendenza quale filo conduttore di ogni intervento
Rievocando nell'ultima sessione di questa mattina presieduta dal Presidente Cassano anche sulla giustizia ordinaria chi chiama l'indipendenza anche per i pubblici ministeri un tema storico che però e anche un tema contemporaneo
Che chiede alle corti virtuose come sono tutte le corti
Rappresentate riunite qui ieri e oggi di svolgerebbe un ruolo che definirei paradigmatico
In Europa per confermare la solidità dello stato di diritto in cui operano le nostre corti e per far apprezzare quanto i valori fondanti dell'Unione Europea
Hanno permeato l'agire dei giudici a ogni livello Borrelli ricordare veniva ricordato ieri nella sessione dedicata alla giustizia amministrativa il ruolo importante del diritto europeo e quanto i giudici si sono appropriati delle fonti europee
Indipendenza che si riflette ma forse sarebbe meglio dire che investe direttamente
I gli organi di autogoverno
E anche questa convinzione emersa con chiarezza il dibattito è stato molto istruttivo per me immagino per tutti ascoltare anche quelle voci voci all'unisono sono poi state quelle delle corti che operano per affermare l'imparzialità e il buon andamento della pubblica amministrazione
E che hanno accentuato a questo proposito un dato che mi piace ricordare in presenza del signor presidente che il dato della progettualità
Che ricorreva nel dibattito di ieri un dato che ha due risvolti
Quello della programmazione che io dico è anche un dato di trasparenza nella progettualità quindi buon uso delle risorse disponibili sotto l'occhio vigile ma devo dire tutt'altro che arcigno della ragioneria dello Stato che abbiamo
Scontato il ragioniere generale di ieri
E poi quello evocativo ma io direi per niente tori con della
Richiamo alle future generazioni o è all'equilibrio intergenerazionale che è divenuto un dato sempre più ricorrente nella giurisprudenza delle Corti europee
E delle corti internazionali e che richiama ricordava anche qui riservato oggi noi atto veri presenti doveri presenti quindi incombenti per colmare questo iato temporale fra alloggi e il domani
A questo riguardo ho trovato di grande interesse il richiamo ma una responsabilità delimitata si è sottolineato ieri e non limitata
Che si inserisce nel dibattito aperto sulla tipizzazione della colpa grave questo interessato soprattutto alla prima sessione del convegno ieri
Il controllo può e deve creare efficienza veniva detto raffinare la cultura della buona amministrazione e dell'efficienza del sistema economico
Sono grata anche a nome del collegio dei giudici costituzionali che modestamente rappresento
Per l'attenzione che molti oratori hanno voluto riservare la giurisprudenza della Corte corte costituzionale così come
Sono grata per l'invito rivolto a me e ad alcuni autorevoli giudici costituzionali che hanno partecipato al dibattito
Poiché l'ospite presidente Carlino
Io non posso non esprimere molta soddisfazione per i passi avanti che la Corte costituzionale ha compiuto nell'allontanare quello che viene definito come rischio di zone d'ombra per lo meno nei giudizi in via incidentale ampliando il giudizio di parifica che non è più intesa come funzione ausiliaria cui non si attribuisce più una funzione ausiliaria ma come è stato detto esercizio di un protagonismo istituzionale della parificazione venendo da tutt'altra materia dal diritto del lavoro non avrei mai immaginato di appassionarmi anche a questo tema è ora lo faccio un po'meglio
Quindi concludo con i miei complimenti
Complimenti che vanno a tutti quelli che hanno parlato nelle varie sessioni e che hanno svolto considerazioni collocate in un quadro completo
Per la mente completo qui i richiami del presidente Amoroso sono molto utili forse questa completezza si sostanzierà in una qualche proposta delle giurisdizioni qui riunite
Un quadro completo dicevo della giustizia nelle sue Monte articolazioni
E questo esercizio secondo me ed è stato detto quindi riprende uno spunto che Emerson molto bene negli ultimi due giorni
Riguarda l'evolvere della democrazia in totale sintonia con le istituzioni che presidiano la giustizia e per evolvere della democrazia intendo la tutela delle libertà garantite dalle costituzioni del secondo dopoguerra
Non è senza ragione che siano stati riproposti di recente libri
Che esaltano il pensiero liberale come se ci fosse bisogno di tornare sui capisaldi del pensiero liberale
Che stanno a dimostrare come giuristi devono in alcuni occasioni davvero saper sollevare lo sguardo verso una rappresentazione completa
E sistemi democratici quindi guardando alla storia
E alle sue conquiste
E io
Una un esempio in mente un libro di recente ripubblicato ecco il punto ripubblicato ripreso dalla storia un libro che riproduce L'ultima lezione di Raymond Aron al College de France
Tenuta nel mille novecentosettantotto
Che si intitola libertà e uguaglianza e in questa lezione filosofo e sociologo francese
Si sofferma su quella libertà che cito per poterne godere devono essere garantite dai divieti rivolti a coloro che ci impedirebbero di esercitarle
Ecco per esempio la sicurezza degli individui una libertà come altri garantite dalla giustizia e garantite contro gli abusi della giustizia ma tante altre libertà
La libertà di circolazione la libertà di trovare un lavoro poter accedere in tal modo alle libertà sociali
Ecco se nel tempo sono state viste come resistenza agli abusi dello Stato oggi sono ancora più percepite come garanzie della nostra libertà con queste parole
Non mie macchiette entro modestamente di fare mie dico che questo convegno è la prova di una giustizia inclusiva e molto consapevole grazie
Grazie lei illustre Presidente grazie per questa perfetta sintesi
Che ha confermato che non ho detto una bugia quando ho detto che ieri e oggi aveva seguito con con grande attenzione e grazie anche per il suo contributo
Contributo che ha fatto cenno come emerso nei vari interventi più volte alla prospettiva sovranazionale
In particolare quella europea che certamente non può lasciare indifferenti quanto di questi temi si occupano per cui del tutto
Opportuna
La presenza il coinvolgimento del professore Giovanni Pitruzzella avvocato generale della Corte di Giustizia presso un'europea che invito a prendere la parola
Signor Presidente della Repubblica la sua presenza è un grande onore per tutti noi che siano stati impegnati in queste da insetti giornate di riflessione
E attesta la grande rilevanza per il bene del Paese che per la nostra democrazia dei temi che sono stati trattati autorità signore e signori le relazioni che si sono succedute questa dentro giornate hanno messo in evidenza tra l'altro la condivisione dell'idea secondo cui la giustizia e un servizio non a caso colla effe maiuscola nel programma
Da rendere al cittadino per tutelare i diritti ma anche per consolidare la democrazia in un contesto in cui democrazia e stato di diritto costituiscono un'India di scindibile
E in questa prospettiva è emerso l'importanza del dialogo tra i giudici ma anche della collaborazione tra la corte di giustizia e i giudici nazionali quale che sia la giurisdizione di appartenenza
Il meccanismo che rende possibile questo dialogo e il rinvio pregiudiziale previsto dall'articolo duecentosessantasette del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea che la stessa corte di giustizia ha definito la chiave di volta del sistema che garantisce L'Unità di interpretazione l'efficienza e l'autonomia del diritto europeo
E voglio ricordare che alcuni rinvii pregiudiziali provenienti dai giudici italiani hanno fin dall'inizio dell'esperienza Tropea definito alcuni ritratti coste fu caratterizzanti la sua costituzione
Sono casi celebri Costa ENEL Simmenthal è Franco vinci in cui sono emersi appunto tali principi ma oggi il dialogo continua con eguale intensità
Nel quinquennio due mila diciotto due mila ventidue la corte ha deciso due mila settecentottantanove rinvii pregiudiziali quindi circa il sessantasette per cento e la complessità attività
E di questi ben duecentonovantuno provenivano da giudici italiani anche dalle Corti costituzionali dalla porta la nostra Corte costituzionale
E appunto soltanto la Germania un numero di rinvii pregiudiziali superiori all'Italia e non è solo il dato quantitativo e anche l'importanza delle questioni sottoposte alla corte
Il rinvio pregiudiziale dicevo come chiave di volta del sistema
Perché grazie al rinvio sono stati forgiati quei principi che ne definiscono la struttura costa istituzionale il principio del primato del diritto europeo e il principio dell'efficacia Diretta delle disposizioni europee che sono chiare precisa
Incondizionate il rinvio pregiudiziale rende possibile l'operatività di questi principi
Che hanno portato una conseguenza di estrema importanza i cittadini degli Stati membri tutti i cittadini degli Stati membri traggono dal diritto europeo dei diritti
Delle posizioni di vantaggio che possono far valere davanti al giudice nazionale
Ma questi principi il rinvio pregiudiziale hanno assicurato anche l'effettività di un altro principio costituzionale l'eguaglianza di tutti gli stati membri davanti al diritto riunione non c'è uno Stato
Che può ritenersi più uguale degli altri per esempio per la sua forza economica
E la Corte dà un'interpretazione che si impone in tutti gli Stati
In questo processo circolare va fatto sulla collaborazione tra giudici nazionali la corte sono maturati alcuni dei grandi cambiamenti dell'Unione il passaggio dall'iniziale ispirazione di tipo mercantile all'Europa dei diritti
E che è stato lo ricordo un passaggio giurisprudenziale soltanto successivamente
Si è solidi ficcato in disposizioni come la Carta dei diritti fondamentali oggi più volte evocata
Oggi però la corte di giustizia estensibili e nell'evitare che la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione
Entri in conflitto col catalogo dei diritti previsti dalle costituzioni nazionali e quindi ne circoscrive l'ambito di applicazione laddove si tratta di applichi gli atti delle istituzioni europee
O degli Stati membri che fanno attuazione al diritto all'Unione ma quando la carta entra in gioco la corte di giustizia cerca di dare la macchina forza ai diritti
Soprattutto a quei diritti che servono a limitare gli eccessi dal mercato gli eccessi dell'autonomia del mercato dando luogo alla costruzione dell'Europa sociale
E qui ci sono sentenze importanti come la Max Planck del due mila e diciotto che ci dice come il diritti del lavoratore hanno bisogno di una tutela rafforzata
E taluni di essi come il diritto alle ferie retribuite hanno un'efficacia diretta nei confronti dello stesso datore di lavoro anche se la corte normalmente assicura
La massima tutela i questi riti Marco le Poste solo autonomia degli stati membri e lo stabilire le modalità per la loro tutela
Ed è proprio sul crinale dei rapporti tra un nucleo di valori costituzionali comuni e il rispetto dell'autonomia costituzionale gli stati membri che si sviluppa la relazione tra l'identità europea e le identità nazionali pure tutelate dell'articolo quattro del Trattato
Ci sono a mio modo di vedere due modi insoddisfacenti di leggere questa relazione
Da una parte c'è una visione gerarchica che questo ricostruisce la relazione
Secondo una logica Botton down per cui l'identità europea si impone sempre comunque l'identità nazionale dall'altro lato Crocione di sieropositiva l'identità nazionale da contrapporre all'identità europea in realtà la relazione quando funziona e basata sul rispetto reciproco e sul dialogo tra ordini legali che trovano la fondamentale espressione della cooperazione tra le corti costituzioni nazionali e la corte di giustizia l'unione sempre più si atteggia come una comunità di valori che sono quelli indicati all'articolo due del Trattato sull'europea
Dignità umana libertà democrazia eguaglianza Stato di diritto rispetto il più mani valori di particolare importanza in questo travagliato momento in cui la geopolitica ritorna alla ribalta ma è proprio al fine di specificare tali valori che hanno efficacia giuridica in più principi principi in modo da delineare sciocche l'identità europea e ciò che invece attribuita all'identità nazionale che si svolge appunto
Il dialogo tra corte di giustizia e corti costituzionali un esempio sicuramente virtuoso di questa dinamica riguarda i rapporti tra la corte di giustizia e la Corte costituzionale italiana
Quest'ultima col dialogo nel dialogo quei giudici Lussemburgo ha garantito certi aspetti dell'identità costituzionale italiana
Ma anche concorso allo sviluppo dell'identità europea
E di recente soprattutto con riferimento all'Europa sociale e a questo proposito ci sono delle sentenze di norme importanza la redattrice era proprio la professoressa Sciarra la presidente Sciarra le sentenze cinquantaquattro e sessantasette del due mila ventidue
Sentenza di grandissima rilevanza che però hanno riconosciuto
Faenza ambiguità le caratteristiche dell'ordinamento loro Minale a partire dal principio del primato del diritto dell'Unione
E dall'insostituibile ruolo della corte di giustizia nell'assicurare l'interpretazione uniforme di questo diritto grazie signor Presidente la sua attenzione e grazie tutti poi
Grazie a lei professore per sella in questi giorni si è molto parlato del ruolo di auto-governo esercitato dagli organismi a ciò deputati per le diverse giurisdizioni
Nel loro ruolo delle loro funzioni della loro organizzazione
è ovviamente tre essi il Consiglio sopra la magistratura che riveste ricordiamo un ruolo di garanzia fondamentale nel contesto dell'equilibro del POR democratico e per il quale da tempo si discute su ipotesi di modifica soprattutto delle regole per il suo funzionamento
Insomma tanta carne al fuoco che sarà utile al vicepresidente del Consiglio secondo me statura l'avvocato Fabio Pinelli per il suo intervento prego
Signor Presidente della Repubblica eccellenze autorità
Signore e signori grazie innanzitutto al presidente Carlino
Per questo importantissimo convegno di studi per l'onore che mi ha dato per essere qui con voi
Due immagini sospese quasi due flash mi permetto di sottoporre alla vostra attenzione prima di una breve sintesi
Pertini ente con l'oggetto del convegno la prima
Su cosa si fonda oggi in una società sempre più conflittuale la legittimazione del magistrato
La seconda quale ruolo povere il Consiglio superiore della magistratura nel contributo alla costruzione di un modello di magistrato che aiuti il sistema Paese a riconoscersi nelle regole della Repubblica
Il primo punto
Il magistrato opere una società fortemente conflittuale liquida che non riesce più a essere contenuta dei corpi intermedi quali enti tradizionalmente regolatori del conflitto
Le formazioni familiari politiche sindacali e religiose un tempo agenzie di risoluzione dei conflitti sembra aver smarrito la loro funzione di mediazione lasciando spazio al conflitto Inter individuale
Ogni conflitto della società non poche cercare di trova soluzione oggi nella giurisdizione siamo nell'epoca della giurisdizionalizzazione della società
Ma è bene ricordare che il diritto non può tutto la giustizia non può tutto può riparare da un torto ma non può riconciliare
La riconciliazione appartiene alla capacità della società di ricostruire legami sociali non è compito precipuo della giurisdizione
Così e che chiediamo alla giustizia molto di più di quanto essa possa dare per altro verso la legittimazione del magistrato si deve fondare oggi più di ieri in un riconoscimento ordinamentale
Proprio perché in un sistema normativo ipertrofico il giudice costituisce l'unica agenzia di risoluzione del conflitto
Ma la magistratura deve essere un porto sicuro credibile
La credibilità del magistrato passa anzitutto attraverso la qualità del processo tecnico-giuridico di interpretazione della norma
Passa dal grado di fedeltà alla lettera della legge in grado di frenare ogni impulso creativo dell'interprete e di dare una risposta prevedibile di giustizia al cittadino
E proprio dallo sguardo del cittadino che passa la legittimazione esterna che si affianca la legittimazione Interna di buon governo delle norme e che si fonda sull'affidamento da parte dell'INPS del cittadino dell'indipendenza del suo giudice
Il cittadino non guarda infatti all'indipendenza del giudice in quanto persona ma il giudice in quanto espressione di giudizio terzo e imparziale
L'indipendenza un contenuto concreto e in relazione al giudizio non è un'astratta petizione di principio
Possiamo dire dunque che il valore da perseguire l'indipendenza di giudizio del giudice non solo la sua funzione la fa la sua formale indipendenza ordinamentale
E dall'indipendenza del suo giudizio dipende la reputazione dell'istituzione che si fonda sulla credibilità del magistrato e di ogni singolo magistrato
Il quale deve essere riconosciuto come soggetto autenticamente imparziale oltre che autonomo e indipendente nell'espressione del suo giudizio
Ecco perché magistrati viene chiesto non solo di essere imparziale indipendente ma anche di apparire tali perché da questo dipende il modo in cui viene avvertita la genuinità del loro giudizio
Le società fortemente polarizzata e come la nostra non bisogno di figure terze che possono risolvere in modo giusto sia detto tra virgolette i conflitti attraverso figure credibili che per il loro specifico ruolo costituzionale hanno doveri più stringenti di qualsiasi altro funzionario pubblico
Le istituzioni vivono di reputazione la credibilità del magistrato richiede che la giurisdizione sia caratterizzata da percorsi argomentativi intellegibili
Percorsi volti alla costruzione di un sistema non solo prevedibile ma tendenzialmente certo
Appare sempre più gente dunque superare il disorientamento di un sistema che non appare più legato al rigore della legalità formale
E in cui il diritto giurisprudenziale se adesso sovrapposto senza Metodi interpretativi riconoscibili siano a creare mostri sino a creare un sistema misto un tertium genus a volte confuso e promise
Il secondo punto quale ruolo può avere il Consiglio superiore della magistratura nella proiezione pubblica di un modello di magistrato che aiuti il sistema Paese nelle regole della Repubblica
Spettano proprio il Consiglio superiore della magistratura le discussioni sul modello costituzionale di magistrato sull'individuazione degli strumenti più idonea ed efficace per garantirne l'indipendenza interna ed esterna e la soggezione soltanto alla legge
Labour le lavorazioni di strumenti sempre più raffinati per garantire l'etica l'adeguatezza culturale e l'impegno professionale dei magistrati senza condizionamenti della funzione
è evidente infatti che con l'esercizio della discrezionalità amministrativa in materia di valutazione di professionalità
Di organizzazione degli uffici di conferimento degli incarichi ovvero con l'esercizio della della giurisdizione disciplinare
L'azione del Consiglio dispiega legittimamente un immediato effetto conformativo disegnando inevitabilmente un modello culturale di magistrato e di funzionamento degli uffici giudiziari preferibile rispetto ad altri possibili
Di questa responsabilità il consiglio si è reso da tempo consapevole e consapevolmente la esercitate la esercita grazie al proficuo dibattito culturale reso possibile dal pluralismo ideale dei propri componenti così si è valorizzata l'eterogeneità delle esperienze provenienza della compagnia della con potenza della componente togata da quella di nomina parlamentare
Per altro verso che questa funzione politica questa elaborazione culturale ampia sulla giurisdizione sui magistrati è e deve rimanere finalizzata per rendere migliore
Più consapevole e proficuo l'esercizio dei poteri di governo di governo che l'articolo centocinque della Costituzione
Assegna al Consiglio che essi soli costituiscono l'
Ha ragione della sua esistenza prendendo appunto possibile la costruzione di un modello credibile di magistrato
Insomma tenerla non solo a mente ma considerare la carta costituzionale vera e propria guida di Indirizzo operativo la dovrebbe laddove prevede che il Consiglio superiore della magistratura e organo innanzitutto di amministrazione della giurisdizione posto a garanzia dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
L'alta amministrazione della giurisdizione effettuata in modo coerente puntuale e tempestivo significa migliore efficienza del sistema giustizia offerto ai cittadini
Declinare correttamente questi due temi pervenire alla definizione di un tale modello vuole dire dunque produrre effetti benefici e virtuosi per l'intero Paese
Un affidabile immagine pubblica della magistratura sollecita la necessaria attenzione con il contributo di tutti e il reciproco riconoscimento e rispetto dei diversi ruoli
Ha un clima di fiducia collettiva nel sistema giuridico e negli attori istituzionali
Una magistratura credibile rende possibile un atteggiamento responsabile per suadente non conflittuale da parte degli altri attori istituzionali ivi compresa la politica
E soprattutto rende possibile un'effettiva separazione dei poteri dove anche la politica deve saper interloquire con il rispetto per un'istituzione fondamentale per la democrazia come la magistratura sempre merita il conflitto tra politica e magistratura appunto di principale frizione dell'ordine costituzionale per certi aspetti anche fisiologico cavalca le debolezze di immagine dell'uno o dell'altro otto ore
Perché nelle democrazie contemporanee ordinamento politico e ordinamento giuridico sono confinanti
E ad ogni arretramento dell'uno corrisponde un avanzamento dell'altro
Un conflitto che destinato ad acuirsi se da un lato c'è l'ambizione di intervenire su scelte che spettano a chi rappresenta la volontà dei cittadini e dall'altro non si rispettano l'autonomia e l'indipendenza di giudizio dei magistrati
è dunque necessaria una pacificazione un dialogo fruttuoso alla ricerca alla costruzione di un sistema giudiziario il più possibile condiviso
Che disegni compiutamente un nuovo modello di giustizia in una moderna libera democrazia del ventunesimo secolo grazie
Grazie vicepresidente Pinelli
Abbiamo sentito la voce dei tecnici degli addetti ai lavori
Gli accademici in questi giorni che gli studiosi gli esponenti de la pubblica amministrazione dell'imprenditoria
E adesso è arrivato il momento pop conclusione di questo convegno di sentire anche la voce della politica dell'esecutivo
Peraltro in questo momento ecco le presenze qui rappresentata da due appartenenti all'ordine all'ordine giudiziaria
Si è parlato di conflitto insomma certamente di una dialettica vivace allora darei la parola al sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Alfredo Mantovano prego
Signor Presidente della Repubblica il saluto lei vertici delle giurisdizioni qui rappresentate che non menzionò non per mancanza di rispetto ma solo per ragioni di tempo ringrazio il presidente Carlino per l'invito della Corte dei Conti per l'organizzazione di questo convegno anche a nome della presidenza del Consiglio già impegnata in un delicato viaggio in Africa manifesto in modo non formale gratitudine per l'operato delle corti a tutela del diritto del nostro ordinamento
E proprio perché vorrei onorare l'importanza di questa assise la cui autorevolezza è attestata dalla presenza su tutti del Capo dello Stato
Ritengo difficile
Lasciare fuori la porta d'insieme del già incomprensioni sorte fra l'esecutivo settori delle giurisdizioni
Poiché si tratta di incomprensioni in larga parte non nuove
Negli ultimi decenni le hanno avute quasi tutti i governi con la differenti magistratura
Prenderle in considerazione significa non enfatizzare le polemiche
E ancor meno proporre chiavi di lettura delle più controverse vicende giudiziarie
Significa provare a coglierne le cause significa porsi nella prospettiva di superare conflitti che non fanno bene a nessuno né va bene amministrare né a rendere giustizia
E se la dialettica tra istituzioni e per molti aspetti fisiologica
La bussola per l'ordinato svolgimento dei rapporti tra esse
E dico un'ovvietà ma la pronunciata a questo che tra un attimo fa il vicepresidente Pinelli la nostra Costituzione la professionalità l'indipendenza e l'imparzialità dei giudici che controllano l'attività dell'amministrazione
Di rimando le controverse giudicano le responsabilità dei cittadini sono garanzia di qualità e di obiettività del giudizio ma al tempo stesso valori costituzionali preziosi
è superfluo ricordare che la Costituzione pone le scelte del legislatore in una posizione di preminenza rispetto all'intervento giudiziario con un solo fondamentale diluite
La conformità alla stessa carta la cui verifica compete alla Consulta
In uno dei suoi rari interventi pubblici Rosario Livatino rende evidente questo concetto quando ricorda che il magistrato altro non è che un dipendente dello Stato
Al quale è affidato lo specialissimo compito di applicare le leggi che quella società Cida attraverso le proprie istituzioni in un momento di squisita delicatezza del loro operare il momento contenzioso
Per ciò stesso continua Livatino il magistrato non dovrebbe essere una realtà sul cui mutamento ci si debba interrogati
Egli è un semplice riflesso della legge che chiamato ad applicare i dati non era un sostenitore del giudice come meta Bush della Rua
Era piuttosto dell'idea che il giudice non spetti un un volo di avanguardia ideologica
Ah supplenza di una legge valutata come inadeguata e questo il punto
La preminenza del ruolo del Parlamento e la soggezione del giudice la land alla legge ai sensi dell'articolo centouno della Costituzione
Lungi dal descrivere la prevaricazione di un potere su un altro sono il segno distintivo della democraticità del nostro sistema
è un po'strano diretto del principio della sovranità popolare non compete alle corti né l'intenzione del diritto
Ne la teorizzazione della maggiore idoneità della procedura giudiziaria a comporre quei conflitti che richiedono esercizio di discrezionalità politica
Ne la sostituzione a organi nazionali o sovranazionali nel qualificare le relazioni tra gli Stati
E ciò per doveroso rispetto sia dei parametri costituzionali
Sia del mandato ricevuto da chi a scadenze periodiche esercita il diritto di voto
Compete alle corti esprimersi in nome del popolo italiano non invece del popolo italiano
Il parametro per il giudice non è la condivisione o la non condivisione dei contenuti della norma che chiamato ad applicare a meno che non dubiti immotivatamente della sua coerenza con la Costituzione
E in tal caso però è una strada obbligata e non già la disapplicazione bensì la questione di illegittimità
Essendo il nostro ordinamento il controllo di costituzionalità non è rimesso a un'iniziativa di retta che diffusa da parte del giudice
Parimenti non può esistere una verifica diffusa della conformità delle legge la normativa europea
Il potere-dovere di disapplicazione di una norma nazionale contrastante con il diritto europeo
Deve intendersi limitato ai soli casi di contrasto diretto e immediato tra i due precetti da tale da vivere per dati rivelano Fintecna incompatibilità
Non può invece tra snodare in una revisione da parte dei giudici nazionali dell'applicazione della normativa interna sulla base di incerte e opinabili interpretazioni della relazione tra le due fonti
Dunque l'imparzialità del giudice vale certamente rispetto alle parti in causa ma ancor prima rispetto alla norma da applicare
Questo chiama in causa anche la mancata regolamentazione da parte del legislatore di una materia che il giudice ritiene invece meritevole di normazione pubblicistica perché pure tale ipotetica mancata regolamentazione è una scelta ora io non vorrei ledere il monopolio delle citazioni in latino del mesto note
Però i nostri padri lo dicevano nel modo più chiaro Ubi l'ex no lui tacque
E aggiungeva no che ex fatto colorito ius
Il senso di questa massima riporta alle gamme tra la vita e il diritto
Fare le nozze tra i fenomeni sociali e l'esigenza di normazione e la politica nel senso più alto del termine
Ad avere la funzione di confrontarsi col reale non già per recepire che regolare tutto quello che si presenti
Ma per coglierne l'essenza
Per affiancarla i valori di riferimento che per trarne le scelte necessarie assumendo nel la relativa responsabilità purezza di natura politica
A fronte di chi teorizza la necessità per il giudice di far riferimento ai criteri di giustezza tratti dalla dinamica sociale
Mi permetto di domandare chi elabora questi criteri
Chi conferisce significato alla dinamica sociale
In virtù di quale mandato
Torno al punto di partenza e chiudo il servizio che le corti vendo al Paese e grande S da la nostra sincera gratitudine
Ciò raccomanda nel rispetto dell'indipendenza di ogni giurisdizione
Un dialogo costruttivo tra esecutivo e autorità giudiziarie
Quale quello in corso per esempio attraverso un tavolo tecnico tra il governo e la Corte dei conti
A proposito del quale ausilio che esso fornisca indicazioni chiare sulla identificazione dei profili del danno erariale
Per scongiurare quella paura della firma che purtroppo esiste e paralizza la vita della nazione
Signor presidente
La gratitudine presso le corti sarà tanto più grande quanto più il servizio che esse rendono sarà rispettoso dei confini delle proprie competenze e delle attribuzioni affidate agli altri forte ciò anche quando l'indirizzo politico degli organi democraticamente rappresentativi sia diverso da quello auspicato dei giudicanti
Ne guadagneranno la certezza del diritto la serenità dei rapporti tra poteri dello Stato la fiducia dei cittadini nelle istituzioni
Beni che tutti auspichiamo che divengano meno rari grazie signor Presidente da
Grazie a lei sottosegretario mantovano grazie per questo intervento Franco e ovviamente al direttore di TV due mila peraltro siciliano un po'sfuggire il ricordo e la citazione di un magistrato del valore di Rosario Livatino
La giustizia dunque virtù valore potere funzione ma da tempo l'abbiamo sentito lo sappiamo luogo è ambito
Dello scontro del conflitto della dialettica nella migliore delle ipotesi
La società civile si aspetta però altro
In un contesto di crescente sfiducia e di pericoloso smarrimenti
Di ciò il ministro della giustizia è chiamato a farsi carico prego ministro no
Il mia Honda Ferente ossequio al signor Presidente della Repubblica
Saluto cordiale a tutte le autorità è un ringraziamento agli organizzatori
Quando sono coltivata i popoli prosperano così la giustizia definisce se stessa in una franosa lunetta del Perugino
è una integrazione artistica al più razionale moto del diritto romano
Che avevo scritto in latino ma che per non contraddire amico mantovano citerò solo in italiano dare a ciascuno il suo e non far del male a nessuno
Così il valore dell'etica si coniuga con quello altrettanto nobile e utile del buon governo e della buona gestione finanziaria
Le braccia della giustizia reggono come sappiamo la bilancia e la spada
La prima rappresenta l'equilibrio la proporzione e la seconda l'effettività dei suoi interventi
Ma permettetemi di dire che su quella bilancia non vengono pesati soltanto la gravità dei delitti da espiare e le giustificazioni dei crediti da esigere
Ma anche le compatibilità tra le risorse finanziarie disponibili i risultati che si intende raggiungere e i mezzi con cui ci si propone di perseguirli
Di conseguenza la giustizia il perimetro e costi
Sale della pluralità delle giurisdizioni deve concedersi in senso unitario così come la definivano i maestri del diritto amministrativo nella giurisdizione degli atti e nella giurisdizione dei rapporti
Per attendo la tutela dei diritti soggettivi e degli interessi legittimi nelle sedi a ciò deputate
Ecco allora che nonostante le aree agricole eventuale sovrapposizione delle tre giurisdizioni
Occorre che tutte operino pur nel rispetto delle singole autonomia di giudizio di disciplina con l'obiettivo comune della ricerca del corretto punto di equilibrio tra le ragioni dell'impresa e dell'economia
E i diritti dei cittadini che producono e utilizzano beni e servizi
Obiettivo questo e qui perseguimento ritengo possano essere funzionali l'armonizzazione delle interpretazioni tra le giurisdizioni
La cooperazione e lo scambio conoscitivo la stabilizzazione del dialogo interreligioso interne giurisdizionale
Per questo rivolgo il mio referente ringraziamento raggio alla lungimiranza degli organizzatori di questo convegno dei suoi relatori che con i loro interventi hanno cercato di dipanare l'ingarbugliata matassa di leggi che si sono sedimentate nel tempo
Come ho detto alla dove la giustizia funziona i popoli prospera questo è il nostro faro è anche il nostro obiettivo ancor più nell'attuale fase storica caratterizzata da una negativa congiuntura economica
Questa è la nostra sfida e il nostro compito trasformare la giustizia in ogni sua declinazione
E nei miei numerosi incontri con i numerosi ministri e ambasciatori è emersa l'unanime riluttanza a investire in Italia a causa della lentezza dei processi della incertezza del diritto
Questa semiparalisi ci costa il due per cento di Pirlo
Dobbiamo invertire questa tendenza trasformando quella che Ambleto chiamava dolosa di quei i ritardi delle leggi in una leva di crescita per il futuro
Non a caso l'Europa ha inserito la riforma della giustizia tra le condizioni essenziali per ottenere i fondi del Pnr
Posso assicurare la dottoressa di Dio che stamattina ha manifestato ragioni dell'impresa che noi cercheremo per dirla in termini filosofici
Di privilegiare la ragion pratica rispetto alla ragion pura essere più pratici piuttosto che teorici
In questo irripetibile momento storico in cui il Paese ha la possibilità di compiere un significativo balzo in avanti le tre magistratura ciascuna nel suo ruolo devono dunque attuare il massimo sforzo per contribuire allo sviluppo del sistema Paese
Assicurare il corretto rapporto tra potere pubblico cittadini e impresa
Nell'ambito di una pubblica amministrazione efficiente trasparente e imparziale
Un agire congiunto che consentirà di cogliere fino in fondo le occasioni del ricovero in clan e ottenere i fondi PNR lontani da appetiti illeciti
In questo solco si innestano i nostri interventi quelli già attuali e quelli in gestazione
Anzitutto il primario impegno nel rispettare le scadenze concordate con l'Europa
L'attuazione di progetti insuccesso del PNR come lei signor Presidente ha più volte ricordato non è una vittoria o una sconfitta di un governo o dell'altro ma è uno opportunità unica
Raggiungere questi obiettivi pertanto una missione è una responsabilità che la condivisa
I primi dati statistici dicono che il meccanismo sia pur lentamente ha cominciato a muoversi nella giusta direzione
E nonostante le risalenti criticità il ministero della Giustizia sta operando al massimo per assicurare a quel delicato ingranaggio più risorse e più aumenti
Lo stiamo facendo con nuove assunzioni di personale amministrativo tenendo conto della specificità dei territori
Accelerando anche con l'ausilio della tecnologia i tempi di immissione in ruolo di nuovi magistrati assicurando adeguate condizioni di lavoro per i magistrati onorari
Con sempre più digitalizzazione con sempre più servizi direttamente fruibili dei cittadini
Questo fervore ci permetterà di entrare in una nuova era e allo stesso tempo di avvicinare il cittadino alle istituzioni questo più che un auspicio è una necessità
Concludo dicendo che la nostra Milanato la storia millenaria del nostro straordinario Paese ha prodotto i vertici della religione dell'arte della scienza della musica
Ma a periodicamente assistito a un allontanamento dei cittadini dalle istituzioni viste spesso con diffidenza e talvolta addirittura con ostilità
Nei tempi recenti grazie alla Costituzione repubblicana questi sentimenti negativi si sono attenuati
E la nostra coscienza civile è migliorata nella consapevolezza che la libertà e la giustizia sociale entrambe essenziali alla democrazia sono state assicurate nella legge del l'ordine
Ma essenziale per una sua definitiva maturazione che il cittadino si senta protetto da una giurisdizione rapida ed è e effettiva
Ed è una certezza del diritto dove non sono ammissibili interpretazioni arbitrarie o creative
Su questo quello che ha detto collega sottosegretario Mantovano ne trova ovviamente d'accordo al cento per cento
Questo avrà un effetto benefico nell'economia delle finanze
Noi non possiamo e non dobbiamo permettere che qualcuno possa un domani rivolgersi il terribile rimprovero dell'Antico Testamento sei stato pesato sei stato trovato mancante
La bilancia della nostra giustizia e anche dei nostri conti non sarà una bilancia truccata
è significativo che questi argomenti vengono trattati proprio qui a Palermo dove tanti hanno sacrificato la vita per combattere ogni forma di illegalità e di abuso
Non sono stati sacrifici vanno ma è proprio in memoria in onore di questi martiri che dobbiamo continuare a dispiegare tutte le nostre energie nell'interesse della comunità
Per questo i magistrati e i colleghi agli avvocati al personale amministrativo al mondo dell'accademia dico camminiamo avanti insieme nell'interesse esclusivo del paese trattasi imprese
Siamo arrivati alla alla conclusione di questo
Interessante ricco evento vorrei perché giù del re nel ringraziare ancora il signor Presidente la Repubblica per la sua presenza
Ricentrare l'attenzione sulla parola servizio che è al centro del titolo del titolo che è stato prescelto
Ecco grazie anche a questo specialissimo
Evento dobbiamo guardare al servizio
Con l'auspicio che Guidi
E alimenti lo spirito e l'impegno di tutti
In particolare direi di politici e magistrati
Con responsabilità
La responsabilità cui tutti siamo chiamati nei riguardi dello Stato che dobbiamo onorare per riguardi degli uomini e delle donne della nostra comunità grazie a tutti per la vostra presenza