Festival delle Città 2023 - Presentazione del libro "Testa alta e avanti"

Bene buongiorno a tutti e tutti non sono evidentemente Sansonetti credo si sia capito sono Stefania Bonaldi sono la vicepresidente viali autonomia in questa veste
Dopo il benvenuto intanto a chi siede dalla mia parte del tavolo a cominciare dall'autrice del libro di cui oggi con verseremo Gaia Tortora
E quindi le diamo il benvenuto ben arrivata in Ali
Sì buongiorno ecco ci sta cercando una penna nel frattempo
Carmen perfetto abbiamo già recuperato l'antenna il viceministro Sisto
Che approfitto per presentare il sole artisti uno anche nel fornire una penna a Gaia Tortora e alla mia sinistra Mimmo volte sindaco di Bellizzi
Dal momento che appunto il giornalista Sansonetti
E
Desaparecido iniziamo così poi al limite visiteremo di una sedia uno faremo accomodare nell'angolo quindi io mi prendo mi prendo l'onere e l'onore di introdurre
Gaia Tortora e lo facciamo
Addirittura entrando a piedi uniti nella sua storia con il suo libro debbo dirvi che va be naturalmente io l'ho letto facevo notare a Gaia che oggi tutta una serie di noticina Air per fare la secchiona ma in realtà è una lettura che Titti prende subito naturalmente è una storia
Fortemente autobiografica e lo potete immaginare ma nello stesso tempo la lettura che mi sento di dire sorprendente perché in realtà da questo libro Gaia
CIPE emergono varie chiavi di lettura c'è certamente un tema e oggi avendo l'onore di avere qui tra Dinoi un viceministro della Giustizia ne parleremo c'è un tema che riguarda la mala giustizia gli errori giudiziari e anche il tema della responsabilità dei giudici anche se da questo punto di vista
Forse
Proprio grazie al caso Tortora dei passi avanti dal Lora da quei fatti che si sono fatti perché ci sono state due leggi che sono intervenute poi a disciplinare il tema della responsabilità ne parleremo
E qui dice questo primo filone che però non è l'unico come uno potrebbe immaginare perché ce ne un secondo altrettanto secondo me potente che riguarda fatto da una giornalista e che riguarda il tema della responsabilità dei giornalisti e di un uso di un uso di un servizio etico dei media e Gaia Tortora hanno una remore nel nel dirlo è nel auspicare un modello di giornalismo che torni a porsi le domande perché sono le domande
Che creano evoluzione che riescono a portare alla verità evitando il sensazionalismo i titoloni Comelli definisce Gaia acchiappa like
E poi magari quando abbiamo le archiviazioni finiscono nel tra vip trafiletto A pagina quindici no perché poi il il punto è sempre quello
Ma ancora non ci si ferma non ci si ferma perché nel libro di Gaia con molta
Mi sento di dire con molta trasparenza e anche molto coraggio
Si parla anche di una storia personale di una storia di sofferenza che ha riguardato certamente in su a Tortora suo padre
Ma riguardato anche una ragazzina che il giorno in cui Enzo Tortora è stato arrestato si stava recando a fare esami di terza media
è una ragazzina che ha dovuto indossare una corazza mettersi sorriso in faccia
E continuare a convincersi che sarebbe andato tutto bene che è un motto che abbiamo conosciuto anche di recente che si sarebbe chiarito tutto
E invece poi passano mille centottantacinque giorni prima che
Che si chiarisca prima che Enzo Tortora venga assolto in secondo grado di giudizio
Quindi una ragazzina che soffre soffre anche da adulta anzi vediamo come la sofferenza
Ti presenta il conto poi in età adulta con una serie di di fatiche che Gaia cioè io voglio spoil arare libro perché ve lo dovete comprare e dello vi assicuro che è una lettura che merita
Con una serie di di fatiche che che a un certo punto emergono e e Gaia ne parla e riconoscere la propria fragilità riconoscere
Di avere bisogno di essere aiutati secondo me è un atto di grande di grande coraggio
In tutto questo mi sento di dire e chiudo perché poi parlano i nostri ospiti però mi piaceva mettere una cornice in quello che ci diremo
Emerge la capacità di Gaia di avere in qualche modo tratto dalla da un episodio autobiografico doloroso dalla sofferenza anche un senso una direzione per la sua vita perché
Forse proprio questa volontà quelle di di di porsi le domande di cercare le risposte ma continuare a interrogarsi è saper ascoltare come dice spesso nel libro la porta poi a fare la giornalista e devo dirvi anche qui delle pagine
Molto belle quando lei dice che bisogna imparare a declinare i propri doni
A beneficio di tutti quindi con questo risvolto pro sociale che poi ogni mestiere quello del magistrato quello del giornalista ogni mestiere dovrebbe avere no cioè lo sguardo sull'altro sugli altri sulla comunità anche qui
Parole molto belle non sentirsi comunità loro l'UDC
Sentire e quindi essere attenti anche agli altri no che sfiorano le nostre vite quindi l'attenzione nel fare anche Dini con etica consenso etico ecco un libro che potremmo dire anche un manuale di educazione civica per certi versi per la civiltà
Con cui ha scritto perché poi il passaggio a che parte da un fatto personale ma non diventa un fatto personale libro per cui ne traiamo come dire un insegnamento che vale per tanti
E l'ultima osservazione che voglio fare ma proprio perché il libro è ricco emerge anche un modello di società faticoso individualista che cede al sensazionalismo dei media quindi giudicante e poi Galia uso un termine che secondo me molto azzeccato usa il termine iper performante cioè e secondo me è bello una società iper performante se ci pensate di norma performante iper performante non lo utilizziamo per le tecnologie i telefonini computer diamo e è sì vero ecco e il Lipper performances allegata alla Società rivela Papon modello senz'anima no allora anche il coraggio di fermarsi di rallentare no e anche questo è un insegnamento come dire
Comune e quindi scusate Niño
Approfittato proprio per rappresentare un poco le varie chiavi di lettura quindi noi oggi parleremo di alcuni di questi temi e davvero io ringrazio Gaia per il coraggio e la profondità con cui ha saputo affrontarli e proporzioni
Direi che prima di tutto diamo la parola all'autrice che appunto cc dice quello che vuole dire
E poi ovviamente affronteremo con il viceministro e temi che più prettamente riguardano la giustizia prego Gaia grazie
Hai riassunto tutto benissimo tuo forse la parola ancora più precisa condivisione alla fine ho pensato che tutto questo io andasse in qualche modo condiviso chi chi l'ha letto sacche
Non è un libro con la bava alla bocca per me sarebbe stato molto semplice fare un libro appunto con quella che io definisco la bava alla bocca per dire che sono tutti sporchi brutti e cattivi è invece diciamo che ho sempre cercato con una certa difficoltà non so come ci sono riuscita
A
Far sì che questa massa di dolore e di sofferenza di rabbia
Di di tutto quello che insomma si può immaginare o forse no che ti capita d'osso nella vita e che ti cambia la vita perché la cosa più incredibile
E che io mi mi fermo spesso sott'soprattutto adesso che ne parlo molto di più avendo scritto il libro a pensare quanto davvero come sarebbe potuta essere la mia vita
Come in un film noti slide indoor senza questa vicenda che davvero mi ha condizionato in tutto
Nella crescita nelle relazioni con gli altri nella relazione anche con l'altro sesso perché etti stravolge davvero tutto
E e quindi non è un libro divisivo è un libro di di diciamo così di di riflessione che ancora oggi purtroppo però devo dire con un certo pressappochismo
Funziona così vi faccio un esempio cercando insomma io vorrei davvero che voi per credette quello che vi dico
Ieri sera io stavo guardando una trasmissione televisiva
Ora davvero a me non me ne frega nulla di che parte sono gli esponenti non voto l'ultimo voto lo dato per ovvie ragioni alla Rosa nel Pugno quindi diciamo qualche tempo fa a me interessano
E interessano i temi e credo che su alcuni temi come la giustizia l'istruzione la sanità ci dovrebbe essere uno sforzo in più da parte di tutti e mi piacerebbe ma ovviamente questo è il mondo che che non non esisterà mai
Vedere una convergenza che non c'è comunque a me non interessa stavo vedendo questa trasmissione televisiva tra l'altro sulla mia Rete
Dove un esponente politica ricordava ad altri esponenti anche ad un'attrice e una comica non so che come definire comunque dell'altra parte politica che c'era stata un'inchiesta dove una persona è stata condannata per una euro parlamentare
Ma altre tre sono state assolte
Altre tre persone che comunque in questi anni hanno ovvie ovviamente subito delle ripercussioni ovviamente si parlava di giustizia quindi diciamo questa parlamentare citava questo esempio giustamente dicendo oggi i titoli dei giornali sono su quella condannata non sui tre assolti no ai quali si viene sì alla parola assolti
Gli esponenti dell'altra parte l'anno guardata sorridendo come se fosse una parola così no compreso il conduttore
Siccome ho fatto anche un tweet siccome della mia rete quale ovviamente io ho cambiato canale perché per fortuna esiste il telecomando ma ripeto poteva essere su qualunque altra rete
Perché mi viene però quel mal di stomaco c'è io trovo che ci sia una superficialità di reazione in queste cose che sia di destra di sinistra a me non interessa che tu non puoi sorridere davanti alla parola assolto
Come se fosse no
Una robetta sì va bene è stato assolto però guardiamo a quello che è stato condannato
Purtroppo ogni volta che vedo queste cose qui e purtroppo le vedo ancora e purtroppo le vedo anche nella mia categoria mi prende un po'di sfiducia perché penso che non è cambiato nulla
è così e detto da una giornalista che richiama appunto il tema della responsabilità dell'etica fa ancora più effetto ed è coraggioso consulenze Van
E vedere tre persone dal giornalista ai due inquadrati poi tra l'altro sorridere ha dato però un'impressione brutta veramente mi prende un pugno allo stomaco
E cambio canale ma ripeto può essere la sette la RAI o Mediaset perché tanto ne vediamo su tutte
Però
E è una cosa proprio che secondo me è un dato culturale ormai purtroppo è un dato culturale e non va bene
Condivido passiamo alla al viceministro Sisto allora il libro naturalmente contiene anche una riflessione e anche qualche dato che Gaia Tortora ha raccolto ci sono in realtà dei siti e delle
Ormai appunto raccolte delle fonti autorevoli
Casi di mala giustizia
Otto l'anno in mediamente casi di carcerazione preventiva e poi che che conducono poiché in realtà in quinta
Procedimento penale si conclude con l'assoluzione la media di nove centocinquanta l'anno allora posto che tutti potremmo essere vittime perché il tema e questo un viceministro della Giustizia come commenta un dato di questo tenore
Sì volerci sul buongiorno a tutti
Grazie per questa
Importante occasione di l'intervento di uso pubblico subito un avvocato penalista temporaneamente prestato al Ministero Giustizia
Come primo sottosegretario del suo vice ministro il DNA della tutte per la difesa nulla non si può perdere
La toga in qualche modo se hai affrontato questo lavoro con con passione con tenace con rispetto dei diritti del cliente che che affidato precocità sotto la pelle che cosa che non si vede ma c'è rimane costantemente quindi diciamo quello che io dirò è quello che penso costantemente non nascondo che anche nell'attività politica
Giustamente attingo a questo bagaglio di esperienza contro quarantuno anni di iscrizione all'albo
Affrontando processi tutti i tipi e tutti i generi anche processi qual è quello che ha visto
Colpita
Una famiglia Magli lei colpita l'Italia sui fatti
Passare questo termine perché è vero che il sacrificio di qualcuno sacrificio grave nelle pagine del libro
Con molto equilibrio devo dire con molto tatto con molto garbo il racconto si snoda mai in modo iter drammatico non c'è nessuna sottolineatura in grassetto
Anzi ma è un corsivo molto quasi impalpabile certe volte quasi che il dramma avesse affinato la capacità di un di un racconto scevro da eccessi
E in quella in questo libro ci sono gli occhi di una adolescente che guardano quello che le accade intorno
E che sostituisce progressivamente alla paralisi della incredibile incredulità lo sdegno e poi i una sorta di presa d'atto che questo è un Paese in cui c'è ancora tanto da fare sul piano dalla giustizia che poi il rito finale
Allorquando Gaia Tortora si occupa di riforme e dice giustamente che le riforme sono in tutto sono frutto di emotività essenzialmente non di raziocinio certo sempre un momento in cui ci si ferma per una ragione Coop o per l'altra
E in qualche maniera denuncia dal suo punto di vista un legislatore disattento ai problemi non tanto della mala giustizia ma proprio della giustizia in quanto tali non è un un una un un punto di vista un un punto di osservazione interessato e un punto di osservazione che cerca in qualche modo di essere obiettivo e questo lo sforzo che si legge nel nell'invio costante con riferimento a a fatti episodi certamente auto biografici
Ma che sostanzialmente non disturbano la struttura del della narrazione che tutta impostata sul tema delle garanzie rispetto al processo mediatico
E qui mi corre l'obbligo con la lealtà che su questi temi non si può non avere dire come siamo ancora molto indietro
Siamo ancora molto indietro perché ancora oggi l'informazione di garanzia che nasce nel Codice Pisapia Vassalli come uno strumento di garanzia che deve servire all'indagato per potersi difendere
E una un marchio rosso Amatrice mediatica
Quante volte apprendiamo dalla stampa che sia indagati quante volte non c'è un modo di di comunicazione formale ma c'è un modo di commutazione brutale situate passare questo termine che deriva dalla semplice notizia di di stampa con delle conseguenze
Che anche senza giungere alla custodia cautelare sono pesantissime
Quanti amministratori quanti dirigenti hanno subito l'onta della pacca sulla spalla non ti preoccupare passa subito vedrà il qui e questa solidarietà che in qualche maniera è un po'dolente soprattutto per chi va riceve e quasi un una sorta di rito per chi la offre in un Paese in cui non ho timore di dirlo sentenze mediatiche pesano spesso più di quello giudiziario
E in questo è un fenomeno che non su cui non possiamo accettare supinamente e questo governo che forse approfitta di qualche competenza in più della sensibilità che diviene proprio dalle tante lacrime asciugate dalle tante lacrime sia soprattutto quando arrivano delle sentenze di assoluzione
Dopo un lungo travaglio giudiziario non notevole e e e quella badate quella
Quella sorta di retroattività della soluzione non si riesce mai a recuperarlo cioè non è che la una soluzione del dopo e capace di sanare quello che è accaduto prima
Non c'è un effetto come posso dire retroattivo sanante
La ferita rimane ferita nonostante tu sia guarito a quanto a te una è una situazione paradossale per certi versi ma nella mala giustizia non c'è ferita che riesca a guarire fino in fondo
C'è sollievo c'è fiducia
Si riprende ma quella quello che subito chi rimane dentro non non non riesci a eliminarlo completamente a a x c'è sempre qualche cosa che ti riporta indietro
Con una sorta di di di flashback inevitabile e che chi fa rivivere quei momenti nonostante ci sia stata una sentenza che che ha definitivamente prosciolto o assolto questo
Un fenomeno tutto italiano parlate tutto italiano cioè su un Paese che mi risulti del mondo accade una situazione di questo genere se voi pensate che nei paesi anglosassoni addirittura c'è il divieto di avere immagini cioè nel dibattimento ricorderete c'è chi disegna addirittura no
I della deposizione del giudice e dell'imputato e degli avvocati essi si ricorre addirittura ad una forma diciamo di mediazione fra la pubblicità e la possibilità di portare all'esterno quello che ha che accade nel nel nel dibattimento
Qualche cosa ma la stiamo cercando di fare e poi verrò anche i temi più specifici primo
Prima delle intercettazioni che sono
Una una una sorta di giungla densa di trabocchetti
E in cui pubblicare un'intercettazione eccentrica che non c'entra nulla col processo che solletica anziché informare costituisce una una una forma di aggressività assoluta
E la intimità qui ci sono dei beni giuridici costituzionali Gaia Tortora nel nel me ne dà atto nel suo libro
C'è un articolo ventisette che la presunzione di non colpevolezza questo è un Paese che ha
Un principio diciamo c'è una volta azzarda
Quando parlo Costituzione mi alzo a un principio l'articolo ventisette sancisce che non si è colpevoli fino a sentenza definitiva
Questo principio nel nostro Paese non è esistito per tantissimi anni adesso con la direttiva trecentoquarantatré dal due mila sedici
E il decreto che ha appreso applicabile questa direttiva per esempio soltanto il procuratore della Repubblica che può autorizzare le conferenze stampa con provvedimento motivato quando c'è un interesse pubblico a polizia giudiziaria non può farlo autonomamente
Il solo il procuratore pubblico che può comunicare con dei comunicati da egli stesso redatti quelle che sono le notizie ha un gravissimo vulnus per i giornalisti
Li abbiamo un altro articolo per articolo quindici che tutela la riservatezza drastico tredici sulle libertà personale checché inviolabile ça va sans dire ma
Quando la Corte costituzionale ci dice la bellissima sentenza sull'articolo trentadue sul diritto all'arte la salute che di beni costituzionali non hanno un valore
Prevalente rispetto agli altri ma vanno
Diciamo così bilanciati c'è un check and balance fra i beni costituzionali allora vediamo presunzione di non colpevolezza diritto alla riservatezza diritto di cronaca
è evidente che il diritto di cronaca deve essere bilanciato con la presunzione di non colpevolezza ecco il diritto alla riservatezza questo è un modo corretto di informare mi scriviamo in questa riforma
Che soltanto le intercettazioni che il giudice indica nel suo provvedimento come pertinenti al reato
Possono essere pubblicate
La il Bronx della ricerca nei registri delle delle procure quindi dei database nei dei brogliacci delle intercettazioni e finito appena questa riforma diventerà legge
Chi pubblicherà le intercettazioni va incontro ad un reato sul seicentottantaquattro del Codice penale
Ancora l'informazione di garanzia
Diventa un atto segreto non più pubblicabile e il Pubblico ministero chi deve scrivere non soltanto il numeretto che hai violato ma anche una succinta esposizione del fatto cioè chi deve contestare la sommaria descrizione del fatto tu devi sapere perché rispondi
Ecco io penso che questi sono parte sulla sulla custodia cautelare dove per certi reati ovviamente sarà prevista la necessità di sentire prima l'indagato del l'arresto se non c'è pericolo di fuga non c'è il rischio di inquinamento probatorio
Cioè è un pacchetto questo che anziché punire i giudici scusate io dico che la posizione del giudice dato che come diceva ieri mi arriva sempre troppo tardi la sanzione arriva sempre troppo tardi
A me interessa proteggere i cittadini
Fare in modo che ci siano leggi che proteggano il cittadino e lo mettono nelle condizioni di non subire abusi mediatici e giudiziari
Questa è la grande scommessa che stiamo cercando di giocare la partita che in qualche modo in in questi mesi in questi anni mi proveremo a portare a termine anche se vinciamo una zero va bene non c'è bisogno di stravincere
Ma scrivere regole che possano essere capaci di restituire al cittadino Italia sono avvocato di esperienza quante volte son venuti da me
Le persone dire avvocato io domani devo andare in tribunale tra il testimone devo dire la verità coro qualche rischio
Perché cittadino nei confronti dalla giustizia a una sfiducia genetiche come andare in ospedale temere di essere operati da sani questo questo e il questo e il vero problema noi dobbiamo cercare di rimuovere tutto questo lentamente inesorabilmente facendo i conti con un'opposizione giudiziaria politica culturale ma
Anche interni ma qualche volta perché vedete il giustizialismo è una malattia che non conosce appartenenti il pensiero che sia il pubblico ministero al centro del processo e che un processo qualcuno diceva con l'espressione Barbara che se il processo non condanna non serve processo serva perché condanna la soluzione è soltanto perché qualcuno l'ha fatta franca io me lo ricordo bene fatto anche dei dei dibattiti con l'autore di queste obbrobriosa espressioni ma noi siamo andati avanti per anni con questi temi
In cui il processo ha una natura prettamente sanzionatoria e se non sanzione un processo inutile
Io ho idea ricordo bene perché qualche piccola indagine lo fa perché quel presidente che ebbe il coraggio di assolvere Enzo Tortora non se l'è vista tanto bene dopo quella soluzione
Mi dicono che aveva subito dei fenomeni di ostracismo che dando l'idea di come il coraggio della verità processuale che è un concetto Guatri mi vengono i brividi perché io ci credo che un concerto nobile
Noi non cerchiamo una verità assoluta noi cerchiamo la verità che si evince secondo le regole del processo non ci preoccupiamo di quello che è accaduto ma
Negli scacchi Latorre deve andare in orizzontale in verticale e lattiera in orizzontale in in diagonale questo il nostro compito verificare il rispetto delle regole che la sentenza sia conforme al alle alle alle ultima considerazione politicamente dice
I collaboratori di giustizia
Su cui noi dobbiamo operare una profonda sale qualche cosa è cambiato adesso anche in sede di riesame le dichiarazioni dei dei collaboratori devono essere riscontrate cioè quella per la di lei
Brutta abitudine giurisprudenziale del controllo incrociato fra le dichiarazioni cioè non dichiarazione riscontro ma più dichiarazioni tra di loro e un fenomeno che lentamente inesorabilmente perde colpi
Perché ci si rende conto che la necessità di vagliare attentamente e la autenticità di quelle dichiarazioni i i collaboratori che hanno accusato Enzo Tortora erano
Come di per sé di per sé inguardabili di per sé inguardabili assolutamente di no perché forse bisogna anche ricordare che su collaboratore sui collaboratori di giustizia io voglio sempre ricordare Falcone che permette ha già detto che conta insieme a Borsellino poi tutto il resto ne è stato anche un uso Falcone stesso fu fatto fuori diciamo così non esattamente da altre categorie ecco arrivare un sacco di problemi o appunto però ecco poi nel nostro caso e poi dopo magari ci torno quelli non erano neanche collaboratori erano undici cialtroni che ovviamente prima prima due polivalenza livello esaminata girava il giornale io viceministro sinceramente le dico che è più una parlo di questa vicenda ultimamente più mi sono messa in testa che probabilmente
Io
Insieme a qualcuno se qualcuno vorrà aiutarmi
Forse questa storia non deve finire qui cioè io voglio capire che cosa esattamente accaduto perché non è stato solo un caso di malagiustizia non è stato un errore è stato un caso di accanimento giudiziario quella persona serviva per tenere in piedi quella roba lì
Era la prima retata della Nuova camorra organizzata ottocento e passa arresti c'era il caso Cirillo
E nel nostro paese diciamo così non sarebbe la prima volta che si utilizzano diversi strumenti per creare diciamo così una un diversivo non mi basta più sentir parlare di mala giustizia perché quello non è stato un caso ti manda giusto del soggetto di mala giustizia è compreso tutto c'è ma la giustizia significa qualche cosa che non ha funzionato come doveva funzionare
Per motivi dolosi per motivi di di di grave colpa non è non è una la diciamo così una una limitazione aziendina abbracciato allora tutto quello che questo è accaduto sui collaboratori lo dire due cose
La prima c'è uno studio del mille novecentottanta di Tullio Padovani che si chiama la sua venti sezioni dove Tullio Padovani dice
Che fra il soggetto torturato che costretto a dire le cose perché teme di essere ulteriormente torturato il collaboratore che dice le cose perché c'è il beneficio nessuna differenza
Il collaboratore parla perché aspira come in questo caso il bimbo dimostra ad ad aderire rigide edifici il torturato parla perché teme il dolore
Ecco questa questo parallelismo avrebbe dovuto indurci ad una enorme cautela rispetto a quelle dichiarazione quelle propalazioni tipo
La possibilità che oggi c'è rispetto ad allora di valutare la come posso dire rapidità del del gesto di collaborazione la spontaneità
Diciamo qualche cosa è cambiato il caso Tortora ci ha insegnato tante cose e diciamo possiamo dire che quella leggina e in qualche modo diventato più credibile rispetto alla al liberi tutti del periodo in cui
è accaduto questo episodio la seconda cosa che che voglio dire sui sui collaboratori e che ho la netta impressione che quanto accaduto ad Enzo Tortora
Debba sia frutto anche di qualche scelta legislativa un po'diciamo così azzardata riferiscono legge Cossiga
Che diede il via libera ad una serie di di benefici per cui in virtù di quella legge collaboratori da due poi diventarono sedici gran totale aspramente ci ci diventare undici quindi questo fa capire che qualche volta il legislatore deve essere anche un pochino più cauto
Nella nel superare quelle che sono le le indagini armoniche perché i collaboratori diciamo francamente hanno rivoluzionato il sistema delle delle indagini e molto più comodo che qualcuno ti dica come è andata che andarsi a cercare le cose per come sono accadute
Massima tutela
In altri termini voglio
Chiudere questo primo intervento con
Una
Presa d'atto
Nel nel libro ci sono alcune alcune frasi pronunciate da da Enzo Tortora che io trovo fa parte la la chiusa alla rivolto alla figlia ma mi è piaciuta molto quello quando dice la vipera che ci morte muore
La capacità comunque anche per chi subisce una ingiustizia di mantenere forte rigore morale ma non non non dimenticate che Enzo Tortora rinuncio alla candidatura e si consegnò spontaneamente
Gesto che ho trovato straordinario
Ma non straordinario metà europarlamentare del sito non alla candidatura del cumulo sì sì sì si dimise il bar si dimise dopo il era già Europarlamento oggi se poi lei oggi diventa un dibattito infinito se un solo una volta a dire forse il caso che ti dimetti
Sì senza tanta miseria Europa era stato letto con Marco Pannella e quel voglio voglio dire si dimise da europarlamentare e sì consegniamo personalmente liberamente un gesto che se mi consentite rafforza il convincimento che se qualcuno ti morde che la vipera che ci rimetterà
Tanta era la forza morale il convincimento di non aver commesso nulla
Che quell'impegno che egli assunse quando divenne si candidò e divenne poi parlamentare fu rigorosamente mantenuto io sono convinto che nessuno avrebbe avuto la forza il coraggio di fare una cosa del genere e questo per me
Lo rende
Io ero uno di quelli che non perde una puntata di Porto Berlusconi non è piacevole
E perché avvertivo alla spesso di una trasmissione apparentemente leggera in joint venture con un uomo di una profondità di una capacità di un'umanità unica ecco un libro che quindi io vi vi consiglio di leggere perché in questo libro c'è un pezzo di del nostro Paese
Grazie viceministro
Affronta Fitto della sua presenza poi torniamo anche su Gaia su su temi come dire sfumature anche diverse perché appunto il libro ne contiene però siamo nella Festival delle città nulla dal processo sì SOS mai dopo parte no io volevo volevo introdurre questa riflessione giudice c'è infatti testimonio che c'è
Siamo nel Festival delle Città appunto organizzato dalle Autonomie quindi qui ci sono tanti sindaci e amministratori locali
Certamente le tematiche che riguardano la giustizia rapporto con la giustizia hanno toccato anche noi amministratori io nel mio piccolo ne sono una testimone appunto anche in Ali abbiamo fatto
Come dire battaglia che poi non sono di parte perché su questo i sindaci sono davvero molto molto in sintonia tra di loro e approfitto della presenza del sindaco di Bellizzi qui Mimmo Volpe
Per chiedere di una riflessione una testimonianza su questo impegno e anche se ha qualche domanda da fare al viceministro dà atto appunto la possibilità di ottenere Daloui qualche aggiornamento rispetto a percorsi che ovviamente ci interessa ma che riguardano il tema della responsabilità dei sindaci quindi prego Mimmo si si trova in via anzi ne approfitto
Per una breve considerazione si è acceso
è una riflessione poi la domanda arriva al viceministro anzi
Devo prendere atto che condivido l'impostazione che il viceministro ha dato quindi
Anzi poi chiariamo perché io voglio fatto gli auguri Paolo libri e Paolo non è Francesco Paolo Sisto e quindi Francesco Paolo
E quindi no no sì scherzo io come sindaco
L'uomo delle istituzioni ma prima come cittadino devo dire devo esprimere tutta la solidarietà
A Gaia la sua famiglia perché resta ancora la più grande brutta ingiustizia che grida vendetta quindi tutta la mia solidarietà alla famiglia torto
Poi
Consentitemi anche di
Ringraziarla perché con questo libro ottiene accinse un problema che riguarda tanti sindaci tanti amministratori locali perché poi Stefania e testimone oculare di un avviso di garanzia per un dito in una porta quindi questo ti fa capire come alla fine la giustizia al confine talmente
Ibrido a Gaia quindi ringraziamenti perché tieni acceso
Questa attenzione perché diciamo la verità negli ultimi vent'anni c'è stato un processo molto lento sulla giustizia
Anche le componente politica l'hanno utilizzato come non lotta politica
Molto sbagliando lo dico sia da destra che da sinistra che dal centro perché molto spesso abbiamo utilizzato l'elemento giustizia per abbattere il nemico
Però facevo anche un'altra riflessione
Quarant'anni fa io avevo ventisette anni ero direttore di una radio di un paese del Sud che il Mezzogiorno d'Italia questa è una domanda che io rivolgo Acaia perché poi mi ha svegliato lei
La curiosità perché acceso altre riflessioni oltre al libero
Ero direttore di una radio avevo ventisette anni
Paese del Sud c'era una lotta fratricida tra la camorra la nuova Coburn organizzata di Raffaele Cutolo nella nuova famiglia
I boss non li conoscevamo boss piccoli pesci piccoli però stavano sul marciapiede tutti sapevano che era una balla quella tutti
Tutti sapevano che una bambina domanda agli altri anche quota uno ma non passò stampa
Sì quindi questo aiuta quella riflessione che tu poni di prima cioè nel senso cosa c'era dietro Anna questa perché non era L'Uomo qualunque
Aveva anche la forza di difendersi aveva dalla sua parte a suo tempo quarant'anni fa invidia contavano la televisione contava
Era un uomo esplorato tale verifica non furono fatte quindi c'è poi abbassava vedere questo Portobello questo su quell'agendina su quella roba lì
E poi un'altra riflessione sempre scaturite dal dibattito i giudici che accusarono tortura furono premiati ambisce quello che vende prese quello che lo assolve
Viene
Combattuto lo diceva adesso il viceministro quindi anche lì c'è una riflessione
Perché i giudici che condannarono tortura hanno fatto una bella carriera io qualcuno l'ho anche incontrato ma senza nessuna poi sai sottovoce si chiede ma perché non è che ti ha dato una risposta
Di Pietro di turno non ha mai dato una risposta
Ora io credo che quindi questa questa storia del libro non solo tiene accesso
Una fiamma perché io non assolvono a destra e sinistra abbiamo perso troppo tempo
E in questo contesto io esprimo anche tanta solidarietà ai sindaci come il particolare consentitemi perché socio anch'io sono qua anche presidente di anni Campania
E Falcomatà Grasso speso il sindaco di Reggio con l'abbia per una per un abuso d'ufficio ministro per un abuso d'ufficio io mi auguro che gli annunci di Nordio si concretizzano finalmente a cancellare l'abuso d'ufficio perché lo stesso sindaco nostro presidente dei farmaci chiede l'Europa
Si è schierato quindi si è schierato pubblicamente noto qui il fronte quasi unanime ma a prescindere nessuno sui particolari come cancellarlo se tenerlo in piedi da una parte non lo dobbiamo riformare perché faccio un esempio da sindaco Stefani è stata
Cioè vittima di questo profilo non io non ero abuso d'ufficio non è un evento cioè nel senso che non era la delibera finora delicatezza
La delicatezza del reato ti faccio un esempio Stephanie Cutter il tema Vito non eri lì lunedì insegnante di quella classe decise per dirti che viene alla fine non capisco come si ragiona
Se io faccio un'ordinanza
E chiudo una strada che un cittadino mi denuncia quelle un abuso d'ufficio perché quella strada quell'ora io non la potevo chiudere dicono un'ordinanza di chiusura di strane
Io mi porto un processo per abuso d'ufficio perché e il confine è illimitato c'è questa quel questa accusa e talmente va aperta che ogni pm lo può utilizzare come strumento di accusa
Contro un'istituzione è un singolo che è la prima vittima quando poi non alla gestione perché la funzione di un sindaco e controllo e indirizzo la gestione affidata ai funzionari così come la legge Severino
Quindi se lo dobbiamo uscire fuori da questa situazione
Perché se è vero che la Costituzione la nostra Costituzione e a tre gradi di giudizio e noi dobbiamo capire come funziona perché se no alla fine rischiamo di rimanere ancora una volta imbrigliati quindi la domanda Caio a Gaia perché e al viceministro procediamo con la con la riforma della giustizia è la volta buona
E in più fatemi esprimere buona considerazione ringrazio RAI perché sarà ospite a Salerno al Festival del
Della cultura dedicato al Leonardo da vinci quindi la sarà con noi a Salerno quindi sarà un piacere ospitati cioè lei mi sta chiedendo perché
No a perché te lo chiedo ti ho chiesto il perché nonostante tutti sapevano che quello era
Una boiata quell'accusa ad Enzo Tortora tuo padre e nessuno mosse un dito anche i poteri forti ti ho fatto l'esempio che domandato all'ultimo scagnozzo forse c'era la guerra non lo so come forse c'erano quelli dietro io
Mi hanno molto colpito anche le confesso un paio di indicazioni che mi sono arrivati da ultimamente da due ex detenuti che erano in quella carcere in qualche modo in quel periodo
E che mi raccontano delle cose
E quindi quindi per questo detto forse c'è ancora molto altro anzi sicuramente c'è molto altro da scoprire perché quando vedi che le due verifiche che potevano fare immediatamente non vengono fatte volontariamente non vengono fatte
Questi personaggi che iniziano a con due e diventano undici vengono interrogati un giorno sì e un giorno no un giorno sì e un giorno no potevano aggiungere quello che volevano senza nessun problema
Neanche riscontrato mio padre in tutta la vicenda stato interrogato due volte solo due conto la prima volta con tre domande tre inutili veramente e la terza fu il giudice un non mi ricordo se chi dei due fenomeni lì Di Pietro Di Persia
Gli disse buona fortuna ora se un giudice ti augura buona fortuna diciamo che non è esattamente normale quindi
Nulla torna nulla torna quell'operazione lì è è stata un'operazione voluta evidentemente perché ha destato talmente tanto clamore che doveva sviare qualcos'altro io di questo ormai mi sono fatta un'idea e in qualche modo diciamo penso che dedicherò la seconda parte della mia vita a
A questo altrimenti non forse no non avrebbe neanche senza quella quindici sarà la continuità delibere
Chi lo sa bisogna vedere se qualcuno se qualcuno mi dà una ma sanno non è semplice
Fare operazioni di questo tipo però insomma o il dovere di di provarci volevo ricollegarmi intanto poi ovviamente risponderà il vice ministro il viceministro prima diceva una cosa no gli italiani sono sfiduciati sulla giustizia
Io dico sempre per una delle cose che mi chiedono sempre attuali fiducia nella giustizia io ci metto un anno secondo a rispondere sì io ho fiducia nella giustizia
Perché si è sempre stato così è ed è sempre così per tutte le vittime della giustizia coi incontrato conosciuta ha raccontato
Però non voglio avere paura della giustizia e invece questa è quello che esattamente succede oggi le persone hanno paura della giustizia perché hanno paura di rimanere invischiata e in un meccanismo dal quale non sanno come uscire
Quando ne usciranno e come ne uscirà
Non è un caso che di numero dei sandwich suicidi più alti
Io vado spesso in carcere
Avviene nei primi sei mesi perché le persone quando capiscono che è molto complicato e non tutti tra l'altro hanno nei mezzi economici insomma di di di insomma di amplificazione del messaggio di di reagire
è complicato resistere io credo che mio padre che spesso me lo sono chiesto perché è veramente cioè è inimmaginabile una persona perbene e che davvero si ritrova in questo tipo di situazione da un da un'ora un altro sbattuto così ieri spesso mi sono chiesta Co cosava aiutato a resistere
So qual è la risposta oltre ovviamente a quello che diceva prima il viceministro e quindi la assoluta certezza di quello che era la seconda cosa eravamo noi come famiglia e le figlie ma un ruolo molto importante l'hanno avuto i detenuti
Io vi auguro di non entrare mai in un carcere ma qualora voi entrate in un carcere sappiate che se c'è un posto dove San
Non immediatamente se siete innocenti o colpevoli quello e il carcere non hanno bisogno di carte di avvocati di ieri di molte cose
E loro sapevano che mio padre era assolutamente improponibile in tutto e per tutto e hanno devo dire cercato soprattutto i suoi compagni di cella fin da subito di cercare in qualche modo di attutire questo questo colpo
E e quindi nelle carceri esiste anche un un dato di umanità purtroppo quando io dico che è un dato culturale è un dato culturale non solo per la stampa ma lo è anche per noi
Ci sono tanti modi di fare politica ovviamente c'è la politica cisti ci sono quelli che siedono in Parlamento ma io ricordo sempre con ognuno di noi può fare qualcosa purtroppo è molto semplice avere un colpevole subito soprattutto se ce lo consegnano no ci fa anche un po'comodo così ci laviamo subito ci togliamo il pensiero abbiamo trovato il colpevole sta nelle cose dell'animo umano
Però nel carcere e in carcere ovviamente ci sono persone colpevoli ci sono persone innocenti ma ci sono anche persone che si possono recuperare
Per come dicono attualmente che purtroppo è esattamente quello che io vedevo quarant'anni fa in carcere non è cambiato nulla
E e questo è un altro grande tema che non ho visto diciamo così muovere mezzo passo in questa in questa direzione perché le carcerate voglio dire
Nel centrodestra non aiuta moltissimo perché spesso risolviamo con buttiamo la chiave nella castrazione chimica e quindi slogan che non aiutano
E infatti nulla è cambiato
Mi accodo alla alla a lei perché per fare un appello al viceministro allora proprio perché la politica ha avuto sempre una responsabilità come si diceva prima no nell'usare la giustizia non come dovrebbe essere usata ovvero per me la giustizia un bene comune è un bene di tutti noi un po'allora io a me davvero non interessa se si chiama Berlusconi con tutto il rispetto di una persona che non c'è più Renzi o chiunque altro
Non
Dite
Riformeremo la giustizia e sarà la riforma Berlusconi nel nome di Berlusconi perché non fate in favore gioco a tutti i cittadini non l'ha chiamato ogni anno la chiamate Tortora lo dico io che mi chiamo Gaia Tortora quindi qualcosa mi costa
Se non togliamo questa roba qui da questo argomento non ne usciamo
La giustizia è un bene comune che deve essere lei sostituita a tutti i cittadini senza cognomi da Berlusconi a Tortora così diciamo così togliamo ogni ogni
Il motivo di di di pensare chissà che cosa perché noi dobbiamo imparare a fare questi dibattiti anche se non sarebbe sbagliato uguaglianza cosa nomina della giustizia se sul uno giustizia giusto a tutti ma non fa niente de bisogna fare un passo avanti bisogna fare un passi avanti sì ecco appunto e fa ritorniamo qui guardate non se ne esce con tutto rispetto appunto pace a quello che dice Berlusconi allora non Renzi ha non ne usciamo
Ci sono alcuni temi che sono
Della popolazione della comunità di tutti noi altrimenti bisogna fare un passo in avanti su questa roba qui
E ripeto è senza offesa per nessuno proprio non viceministro le sollecitazioni sono numerose mi tocca anche fare da
Come dire guardiana dei tempi diciamo sette otto minuti in autotutela Cervantes organizza
Allora
Ringrazio Gaia Tortora perché mi dà modo di far rimanere no di una precisazione no no no no no io sono genere
Nella rapidità del del l'eloquio c'è probabilmente la possibilità di focalizzare meglio le idee
E vero il rapporto dei cittadini con la giustizia deve essere di fiducia anche io molta fiducia nei giudici sono sono sincero non ho difficoltà a dirlo che ci sono tre gradi apposta perché tu possa trovare come accade a tanti
Una
Una revisione di quella che può essere una scelta sbagliata
Di tenda i tre gradi di giudizio la cosa migliore che si possa fare prevede un sistema in cui più giudici più menti possano più uomini possano fare buoni le donne possano esaminare una certa una certa vicenda
Però
Il concetto di fiducia concerto di fiducia naturale tecnica che deriva dal fatto che c'è una giustizia che e amministrata da più soggetti in tre grandi concetto di diffidenza e diverso
Cioè proprio è un è un rapporto difficile proprio con i luoghi della della giustizia
E io questo ho percepito non tanto la prospettiva di un giudizio che possano essere in qualche maniera reiterato e quindi avere più possibilità di raggiungere la Rita processuale la diffidenza e giustamente giunge Gaia Tortora la paura per la giustizia
Perché ci sono voglio dire lo ribadisco tanti magistrati che fanno il loro dovere in silenzio ce ne sono alcuni che invece come accade in tutte le categorie certamente non hanno questa carattere
E
Parto dalla fine
Quello che ha detto Gaia Tortora sulla
Sugli errori sui nomi su coloro che hanno avuto
Quando io ho parlato prima non ha fatto nomi di nessuno
Perché la giustizia impatto di principi di terapie di norme cioè tu difendi delle norme
Credi che bisogna cambiare incerto quadrante poi ci sono poi va declinata sulla scorta di dei singoli casi ma quello tema di declinazione di quei principi
Non c'è un assorbimento da parte del soggetto rispetto al principe il principe deriva dalla Costituzione prendi lo fai tu vuoi lo declini in modo che ci sia un cittadino più protetto rispetto a prima poi ci sono i casi che inducono a comprendere quello che è accaduto e attrarre come fanno i medici dall'anamnesi poi le prospettive per la diagnosi
E per la terapia
Sindaci
Noi l'abuso d'ufficio
Abbiamo in testa di cancellarlo minori
Da di cancellarlo questa la proposta del
Del governo quella che è passata in Consiglio dei ministri quella che è in discussione presso la commissione Giustizia del Senato dove io seguo il provvedimento insieme con le Castellari
E quello che il governo proporrà e proprio la cancellazioni io credo di aver nella mia vita professionale averlo
L'ho fatto duecento trecento processi abuso di ufficio forse anche di più tanti
All'epoca prima dell'ultima riforma del due mila venti poi e la un reato già molto scivoloso nel due mila venti è stato ulteriormente ridotto ma qual è il problema dell'abuso l'ha detto bene prima il Sindaco non è il
Finale nel novantacinque per cento dei casi è scritto
Archiviazione procedimento assoluzione
E il viaggio
L'iscrizione a modello ventuno che non dura meno di un anno e mezzo due nella migliore delle ipotesi comporta che ottiene da con lirici fa il passo di lato
O al dirigente gli dice scusa Baia occupati di traffico anziché di avvocatura o di appalti pubblici cioè voglio dire ai delle conseguenze sul piano personale
Che sono conseguenze che derivano dalla mera pendenza del processo allora
E l'effetto più grave non è neanche questo posso fare il giornalista su come perché troppo io mi non mi corre l'obbligo prima prima volevo solo sapere sull'abuso d'ufficio in caso di rilievi o comunque sia di una moral suasion nella Quirinale
Sì sì sì al governo affronto vado io sono abituato quando allora quando un pubblico misto non è che non è questo il caso
Ma quando il pubblico esplode interrompe io io mi esalto non mi esalto perché vuol dire che c'è interesse quello che dice quindi c'è una sorta di di interlocuzione come posso dire sublimata verso l'alto non verso il basso
Allora si molto qualificata per poi nelle aule giudiziarie e divertentissimo contro gli USA e dintorni cioè sono contenuti nell'interrotto perché vuol dire che quello che dico le le le dà un po'fastidio non dico così ma più o meno
Allora c'è un altro dato importante poi rispondo
Il cittadino ha diritto ad avere una pubblica amministrazione che non ha paura di firmare l'atto lecito
Perché oggi il sindaco col dirigente teme di firmare un atto lecito perché se per caso qualcuno lo accusa
Lo accusa sindaco lingua nella se qualcuno lo accusa
Si trova a questo a questo mercato di una pendenza ed un pende non rende per parafrasare il principio civilistico dei frutti pendenti quindi siamo di fronte ad una necessità per i sindaci per i dirigenti per l'economia dalla giustizia
Cinque mila quattrocento iscrizioni diciotto condanne dicevo se un reato che serve l'Europa nella convenzione di Merida non dice devi tenere l'abuso traducono italiano
Voi
Valuta se tenere l'abuso l'espressione
In inglese dice proprio questo nella convenzione di Merida mentre per altri reati devono necessariamente ne abbiamo diciassette norme contro la corruzione e quindi nessuno si sogni dire che il nostro non è un Paese attrezzatissimo sulla corruzione
Ma l'abuso d'ufficio
Ma l'abuso d'ufficio è una norma che penalizza essenzialmente la rapidità del gesto fra cittadini e pubblica amministrazione non non mento del genere contiene un errore che ha tutte le sue esigenze non ce lo possiamo permettere
La ragione e squisitamente giuridico economica se gli fate mettere insieme questi due temi che sono fondamentali
Allora la moral suasion del del Quirinale primo
Quando son da Vasco elementare le suore ma l'insegnante o ci sono tre periodi tra i tre tipi di di periodo ipotetico no l'ultimo era il periodo della impossibilità io non so se la moral suasion ci sarà non ci sarà è possibile impossibile
Quando ci dovesse essere la vada moral suasion valuteremo quello che c'è da fare ma oggi porsi il problema parte patto del capo dello Stato S ma
Io posso di far no io non voluto una una moral suasion del Quirinale su questo
Il ministro Nordio insieme a lui non l'abbiamo percepite
C'era inizialmente una perplessità un po'di tutti questo ed altro ma noi ma noi abbiamo abbiamo chiarito anche commissario Randers
Dopo una un'interlocuzione Nordio correndo aspetti a dirglielo giorni questa scelta quindi dal punto di vista europeo ma anche da un punto di vista oppure parliamoci chiaro
Qui abbiamo anche
Un popolo cioè le norme scrivono anche perché se c'è
Un popolo che ha la necessità di una scelta di questo genere non soltanto popoli dei sindaci anche il popolo dei dirige manca anche il popolo dei cittadini che vuole avere del delle delle risposte chiare greggi si scrivono per questi io dico sempre che la legge se scrivo per i sacerdoti ma per i fedeli
Questo è il punto di caduta
Noi dobbiamo imparare a scrivere le leggi per i cittadini per il più quisque de populo che ha un diritto e papà e va protetto questo il mio personale pensiero la legge Severino condivido
Io non l'ho votata all'epoca quando quando è stata questa questa parte del del del penale perché c'è una presunzione di non colpevolezza qualcuno mi deve spiegare come si coniuga la legge la legge Severino con la presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva
Quanto meno se proprio vogliamo forzare la mano volevo dire due gravi almeno cioè dico vogliamo dire ma una una cosa che contro il ventisette ma in qualche modo può avere più più senso rispetto ad una prognosi di affermazione di responsabilità
C'è qualcuno che protestato la Severino sono disposizioni beh io penso che questo un tema che ovviamente va rivisto credo che sarà uno dei motivi di dibattiti che noi apriremo non non appena possibile c'è una grande sensibilità sul punto non l'ho sentito un pubblico amministratore che non avesse diciamo questa forte sensibilità verso la l'ingiustizia di una sentenza di primo grado che paralizza la la l'azione amministrativa
E vero quello che
Che nel calcio c'è tanto umanità verissimo
è verissimo
Non sono luoghi in cui probabilmente il principio di rieducazione e già all'interno di coloro che sono nel carcere soprattutto quando i detenuti diciamo come posso dire puri decorati
Accolgono qualcuno che invece pluridecorato
C'è una sensibilità la voglia di aiutare una persona che ovviamente non non non può comprendere cos'è la privazione della libertà personale
Il quelle in quei luoghi che definire angustie sole soltanto riduttivo allora lì la capacità di coloro che hanno più esperienza di a aiutassero sperimentato tante volte tanti incensurati essere aiutati all'all'interno cucino loro e che aiutano e chi diritti
Chi dallo quello che magari
Tu non potresti avere cercano di Dida
Ultima considerazione e poi sul resto sempre a disposizione
E vero
La giustizia mediatica
Condiziona spesso richieste
Ricordo sempre che famoso processo di omicidio dove
E lo difensore di un imputato molto giovane io cercai di oppormi a che ci fosse l'accesso delle televisioni e delle debiti giornalisti perché il codice di procedura penale ti consente questo tipo di eppure
Presidente ritenne di autorizzare perché molte volte l'influenza dell'incidenza della stampa condizionano
Con la pubblica opinione l'esito dei processi e allora ha ragione Gaia Tortora non si cerca il colpevole ma si cerca pure colpe
E questo è un segnale di grande inciviltà quando tu capisci chiari sul collo l'ansia della ricerca di incolpevole qualsiasi purché sia ecco questa è una delle più grandi sconfitte che uno Stato di diritto Possa avete ma ovviamente non staremo a guardare tutto quello che si potrà fare credetemi sarà far
Grazie se
Grazie al però io volevo solo dire ma non apriamo anche questo filone però anni ha parlato Gaiani ha parlato lei adesso
Del carcere io credo che appunto in uno stato di diritto dobbiamo anche interrogarci fare qualcosa perché ottantaquattro suicidi nel due mila e ventidue in carcere devono interpellarci
Il famoso pronto a corto circuito
Abbiamo pro
Recentissima mente stanziato una una somma importante per incrementare di psicologi
è chiaro che poi ogni singola struttura ai sui suoi arredi molto dipende anche dalla formazione dalla polizia penitenziaria anche su questo siamo stiamo cercando di di lavorare è evidente che il problema dei suicidi anche dei poliziotti penitenziari anzi non soltanto questo vuol dire che il carcere nell'ambiente eversivo cioè voglio dire si attende unici agli altri
Per esempio anche le il il lavoro esterno su questo stiamo lavorando molto convenienza convenzioni sia diciamo insieme io anche su qualche qualche cosa io vi invito la con la delega per la esecuzione penale esterna
E per la giustizia riparativa quindi diciamo che ci con con Andrea C
Scambiamo le le le cortesie
Per provare a la lavorare con l'esterno tante società investono nessuno Cerretani e qui nella famosa funzione rieducativa che è una funzione educativa Perrotta attiva cioè che porta delle occasioni di educazione non soltanto per la signora ci hanno messo non è soltanto una un augurio qualche volta
Pure un po'diventata realtà grazie viceministro allora io concluderei con una battuta di Gaia e vorrei leggervi questo passaggio che trovo molto bello del libro proprio per il respiro
Anch'io che dicevo prima ovviamente molto biografico mio padre morì che avevo diciannove anni mi mancava un anno al diploma in quel frangente mi sono chiesta
Cosa ci faccio con questo dolore con questa rabbia con questo vuoto che ho dentro
In estrema sintesi avevo due scelte potevo cavalcare i miei sentimenti buttandomi via
Oppure cercare di incanalare lì in qualcosa di costruttivo la prima opzione sarebbe stata semplicissima drogarmi un po'di cocaina di anfetamina
Qualche pasticca di ecstasy e inteso che sentivo l'angoscia il lutto lira si sarebbero dissolti avrei avuto Energia a sufficienza per combattere per studiare per vivere a mille vola facile come incollare una medicina
Piccolo dettaglio quella non sarei stata io
Ho scelto la seconda strada la lucidità la centratura mi sono sempre Spesal nel tentativo di analizzare la realtà da più punti di vista di ascoltare gli altri e di provare a capirli di esercitare il dubbio
è andata bene sono cresciuta mi sono salvata
Io ho capito quale fosse il mio mestiere le facciamo fare una battuta su questo bellissimo passaggio ti ringrazio perché questo mi dà motivo di
Di raccontarvi brevemente di tre di tre persone
E ovviamente così ma è così anche perché io ho avuto una famiglia
Sì quando dico questa cosa sembra sempre strana però la mia figlia familiare una famiglia normale oggi sembra la normalità la vera rivoluzione
Però nonostante io fossi figlia di del più grande personaggio pubblico di quel momento noi vivevamo assolutamente modo normale quando dico modo normale
Avevo la paghetta mi sono comprato il motorino con la paghetta qua me l'hanno rubato e quindi arrivederci e grazie sono stata bocciata due anni a scuola la secondo anno mio padre un giorno mi ha preso ha fatto una lunga passeggiata ma ha detto io ti pago gli studi l'ultima volta poi vai a lavorare
è tutto il contrario di quello che vedi oggi no anche mia madre insomma seppure separati ma insomma la mia famiglia normale mio padre era l'anti di cioè tutti i Poggi vedo crisi isteriche per molto meno
Questa normalità e questi valori però evidentemente mi hanno aiutato no quindi questo è per dirvi che davvero non tutti abbiamo la fortuna di nascere nel posto giusto
Uno una volta recentemente sono stata a San Vittore
è un ragazzo qui era in carcere che è in carcere Condes problemi di dipendenza mi ha chiesto esattamente questo mi ha chiesto ma tu come hai fatto
Perché ovviamente l'UE aveva problemi di ha scelto la via più facile no in fondo quella dove si fanno i soldi si spaccia
E lei mi ha chiesto l'atto come hai fatto e io spiegato come ho fatto cioè ho detto di no quando mi si è anche presentata l'occasione ho detto sempre di no
E e lui mi ha detto e va be'però è facile è dicono e non è facile però però mi rendevo conto che quel no che io avevo detto quei no che da giovane ho detto probabilmente ho avuto la forza anche di dirle perché avevo qualcosa alle spalle
Il primo è la prima volta che sono entrate in carcere a Casal del Marmo dove la situazione tra l'altro nel minorili e Ostellari lo sa esplosiva
Sono andata a fare un reportage spero Tele Roma cinquantasei dove lavoravo allora Casal del Marmo e ho conosciuto Stefano
Stavano ovviamente era in carcere perché non aveva altro nel senso che il padre spacciava la madre non so dov'era finita la sua realtà era questa non conosceva altro non aveva mai conosciuto altro e quindi ha fatto quello che che aveva visto fare e io gli ho chiesto fatte Stefano avrebbe compiuto diciott'anni dopo pochi giorni gli ho chiesto un atto che farai quando sarà i fuori da qua e lui mi disse ma io se ne qualcuno non ma aiuta se non c'è un percorso una strada delle istituzioni
Io e scuri ciò quello checché che c'avevo quando no
Questo è e Stefano è stato il mio più grosso cruccio perché Stefano poco dopo pochi giorni è diventato maggiorenne ed è stato trasferito a Rebibbia dopo una settimana si è impiccato
Perché non ha retto ovviamente il passaggio dal carcere dei giovani e la terza storia è la storia che ci porta al giudizio e che riguarda tutti noi ancora a San Vittore
Una donna una giovane una giovane donna anche lei con problemi di droga
Non l'ho incontrata e mi ha detto aveva letto il libro ed era molto preso dal libro e la sua preoccupazione
Era questa questa giovane donna un figlio di tredici anni che ovviamente si trova in Toscana con i nonni adesso perché anche lì lei è in carcere a San Vittore ha sbagliato ha avuto dei problemi di droga il padre non esiste
E lei mi ha detto io sono rimasta molto colpita dalle lettere che si scriveva con con suo papà e io e quello che faccio con mio figlio perché il mio più grosso cruccio è che mio figlio abbia sempre addosso il marchio di figlio dice
E io le ho detto hai ragione però tu continua a scrivere a tuo figlio e la seconda parte però la dobbiamo fare noi nel far sì che quel bambino o quel ragazzino non si senta per sempre figlio di
E quindi queste sono le tre storie che da da raccontano un po'tutto quello che c'è avrei potuto sbagliare non l'ho fatto perché ho avuto in nella sfortuna la fortuna di avere una gran famiglia
E invece tanti non hanno questa opportunità e l'altro risvolto è quello che spetta a ognuno di noi anche se non politici ovviamente alla politica spetta una parte importante
Ma io dico sempre che ognuno di noi deve fare la sua parte che sia sindaco che sia cittadino che sia benzinaio giornalista a tutto quello che vi pare ma questa donna ci chiede solamente cioè la sua più grossa preoccupazione che suo figlio non sia marchiato a vita per un errore che ha fatto lei
Avete capito l'ho detto prima è è un manuale di educazione civica questo libro quindi ci sta benissimo nel nostro Festival e grazie di cuore a a Gaia Tortora che c'ha reso questa testimonianza
Al viceministro Paolo Sisto che è stato Francesco Paolo Sisto ecco per essere corretti Firenze salta terra l'acquisizione della
Dunque in commissione Senato abbiamo finito le audizioni ora ce la sessione di bilancio quindi io penso iniziano
Ok implica che
Separazione che è un po'più complicato perché come ben sa il nome è una è una riforma costituzionale quindi a quattro passa e
Perciò le mi sembra esagerato cioè uno che in luogo della Costituzione è una roba di qualche altro governo di qualche ora
è la dizione adesso stanchezza e
Sì e ma sempre avessero ho detto ho detto Rino descritta cosa volesse ed è stato eletto ho detto ancora mai inquadrati
Avverto una volgare aveva fatto il twitta Ernesto Carbone che oggi
Ma non certamente in quota Hong Kong così
Vecchio
Avete capito che potremmo rimanere un'altra ora tranquillamente grazie di cuore ai nostri ospiti grazie anche a Mimmo Volpe che
Si è si è ributtato ecco bene grazie a voi a presto ciao