Orvieto Notti d'estate 2023 - Presentazione del libro di Gaia Tortora "Testa alta, e avanti" (Mondadori)

Buonasera a tutti e grazie di essere qua una serata per noi importante
Ci tenevamo molto a farla quando si è palesata la possibilità di realizzarla non abbiamo esitato un attimo e devo dire grazie due mici che poi chiamerò
Qui a raggiungermi sul palco perché e grazie a loro se siamo riusciti a realizzare questo incontro quindi senza indugiare chiamerei qui a raggiungermi Ruben della Rocca giornalista e collaboratore di Radio Radicale
Per Roberto Monticelli già presidente dell'ordine dei giornalisti dell'Umbria orvietano doc
Allora io mi prendo pochissimo tempo perché mi piacerebbe iniziare la serata in questo modo
Nel mille novecentottantatré Tortora si trovava a Roma per lavoro
La mattina del diciassette giugno prima dell'alba fu arrestato nella sua stanza d'albergo e trasferito al comando dei carabinieri di via in Selci
L'accusa associazione per delinquere di stampo camorristico finalizzata al traffico di droga e armi
Nonostante un collasso cardiaco venne trattenuto in caserma fino a mezzogiorno ora in cui poi ammanettato e scortato da due agenti
Fu fatto uscire transitare di fronte a una miriade di giornalisti
Armati di macchine fotografiche e telecamere
Al fine di salire sul cellulare
Che ovviamente era parcheggiato sull'altro lato della strada
Cellulare che l'avrebbe condotto al carcere di Regina Coeli
L'arresto era stato seguito nell'ambito di un maxi blitz coordinato dalla procura di Napoli
Il tutto si basava sulle dichiarazioni di due pentiti
Giovanni Pandini col Pasquale Barra entrambi ex affiliati della Nuova camorra organizzata guidata
Da Raffaele Cutolo
Giovanni Pandini Co pregiudicato per numerosi reati dalla calunnia al tentato parricidio dall'assassinio al tentato avvelenamento della madre e della fidanzata
Aveva fatto il nome di Tortora dopo il Tri dopo altri sessanta nomi al quarto interrogatorio
Pasquale Barra feroce da essere nomina ha soprannominato o animale
Era il killer che nel mille novecentottantuno su ordine di Cutolo aveva ucciso il boss milanese Francis Turatello divorando nelle viscere ancora calde aveva fatto il nome di Tortora al quattordicesimo interrogatorio
Limitandosi a confermare quanto detto in precedenza da banditi
Secondo i pentiti
Tortora avrebbe spacciato droga nel mondo dello spettacolo per conto di Raffaele Cutolo
Tra il momento dell'arresto e la concessione dei domiciliari per motivi di salute datata diciassette gennaio ottantaquattro quindi dopo sette mesi
Tortora fu sottoposto due soli interrogatori il ventisette giugno il ventinove settembre
Interrogatori che non bastarono ai pm Lucio Di Pietro e Felice Di Persia per convincersi della sua innocenza
Anzi a mano a mano che innumerevoli testimonianze smontavano le accuse assurde dei due pentiti
Nuove dichiarazioni emergevano a carico dell'imputato
Nel corso del mille novecentottantaquattro complice la legge Cossiga che due anni prima aveva introdotto sconti di pena per chiunque collaborasse con la giustizia
I pentiti si moltiplicarono fino a raggiungere il numero di undici
Tanto che Tortora la soprannominò la nazionale del pentitismo
Il caso giudiziario contro il presentatore destò un tale clamore che Tortora divenne il simbolo della lotta contro la malagiustizia per la responsabilità civile dei magistrati per i diritti umani dei detenuti
Tutte cause storicamente sostenuto dal Partito Radicale che infatti fu al suo fianco lo sostenne dal primo momento e per queste ragioni nel mille novecentottantaquattro
Tortora accettò la proposta di Marco Pannella di candidarsi al Parlamento europeo annunciando però pubblicamente
Che quando fosse venuto il momento avrebbe rinunciato all'immunità parlamentare e si sarebbe fatto processare da umori cittadino
A un anno esatto dal suo arresto il diciassette giugno quindi dell'ottantaquattro
Tortora fu eletto con oltre mezzo milione di preferenza
Il maxiprocesso contro la Nuova camorra organizzata prese avvio nel febbraio ottantacinque ed Enzo Tortora fu condannato a dieci anni e sei mesi di reclusione
Nonostante contro di lui non esistessero prove e mancassero persino gli accertamenti più basilari
Ciononostante come promesso
Il dieci dicembre ottantacinque Tortora si dimise da parlamentare
Il ventinove dicembre si consegnò alle forze dell'ordine in piazza Duomo davanti a migliaia di cittadini attoniti
Gli agenti lo accompagnarono a casa dove venne posto di nuovo agli arresti domiciliari
Il processo di secondo grado comincia nel maggio mille novecentottantasei il quindici settembre i giudici a sorsero Tortora con formula piena
Riconoscendo la totale inattendibilità dei pentiti il suo iter giudiziario si concluse poi con una ulteriore conferma in Cassazione nel mille e novecento ottantasette
Il venti febbraio di quell'anno Tortora fece ritorno in televisione e dopo un lunghissimo applauso riprese la guida di Portobello con la famosa frase
Dunque dove eravamo rimasti
Invito Gaia Tortora
Buonasera grazie
Una sera
Assenti o parto Gaia con la prima domanda Martin realtà la prima domanda andrebbe rivolta a certi magistrati anche certi no altri colleghi
E magistrati intendo Francesco Cetrangolo Diego Marmo Giorgio Fontana Lucio Di Pietro Felice Di Persia tutti gli accusatori di tuo padre
Nessuno di questi signori ha avuto provvedimenti disciplinari nei loro confronti uno di essi addirittura finito al CSM l'organo di autogoverno della magistratura
I giornalisti Camilla Cederna Guglielmo Zucconi tutti gli inviati a Napoli in quelle giornate e i loro direttori
Nessuno di questi signori affatto la più banale delle verifiche Gianni Minà l'uso Gianni il bello
Raccontava di aver ceduto droga Enzo Tortora il cinque maggio ma il cinque maggio era in carcere a Campobasso
Pandini coro
Ha un'agendina sulla al quale compare un nome torto una probabilmente c'è un numero nessuno sa quel numero nessun giudice fra quel numero nessun giornalista fa quel numero lo fa uno soltanto si chiama Vittorio Feltri
Fa il numero risponde un signore che non ha nulla a che fare con Enzo Tortora
Da mia domanda che dovrei farla loro ma la rivolgo a te quanto ha influito questa vicenda anche nella tua
Professione giornalistica nella nel tuo modo di fare giornalismo deontologico
Prego
Quello viene dopo influito su tutta la mia vita che è molto di più di una professione
In realtà il mio grande rammarico soprattutto adesso che diciamo così sono più grande che a parte sono all'una strepitosa complimenti
Scusate quella la mette dal posto
Non è che io non saprò mai come sarebbe stata la mia vita senza questa infamia perché di fatto mi ha portato via un padre
è una vita che come il film di Sly fin d'ora è completamente cambiata no
Sarebbe potuta essere qualunque cosa e per me
Le persone e e la vita delle persone viene prima della professione la professionalità tra dopo è arrivata quando crescendo naturalmente e quando ho avuto l'occasione di fermarmi un momento
Ho potuto realizzare anche di quanto quella parte di informazione perché io nonostante tutto par par lo sempre di
Certa informazione e di certa magistratura a me non piace la generalizzazione non mi piace e trovo che sia sbagliato trovo che non porti da nessuna parte
Nel mio caso c'è stato un un accanimento giudiziario con una totale assenza di volontà di verifica dei fatti
Evidentemente perché qualcosa doveva stare per forza in piedi
Una categoria a parte di una categoria di cui purtroppo faccio parte che si è accodata peggiorando la situazione
E così crescendo un po'a un certo punto io mi sono detta che volevo provare a fare questo mestiere in modo diverso sicuramente perdendo c'è un po'perché questo per onestà va detto magari per di qualche punto di share magari non fai parte del solito gruppetto che così viene invitato comunque si muove in un certo modo però vi assicuro che la mattina mi guardo allo specchio molto contenta
Grazie
Nel sentire tutti contenta Gaia nella copertina del libro sopra il titolo è scritto in cerca di giustizia
Ma quella giustizia privata o ancora
C'è qualcosa doveva purtroppo quella giustizia non arriva mai nel senso che
Indubbiamente è importantissimo che ci sia stato ovviamente un giudice che ha riconosciuto l'assurdità di quelle accuse troppo tardi però perché io ritengo che visto che poi non so se ecco è questo che poi volevi sapere quando si parla di riforma della giustizia e la cosa più importante è la velocità no
Non sono esattamente Alice nel paese delle meraviglie so che si può sbagliare ma proprio per questo bisogna restituire una persona la sua vita alla sua dignità
E alla sua storia il prima possibile nel nostro caso diciamo di tempo nel passato fin troppo
Ed è qualcosa che ti segna mio padre diceva sempre
Io sono uscito dal carcere ma il carcere non uscirà mai da me ed è così perché voi avete citato prima la la frase con cui ha ripreso Portobello ma vi posso assicurare che mio padre non era più ovviamente la persona di prima
E tu non sai più una persona di prima io intervistato centinaia di persone che hanno avuto storie di questo tipo e e loro ti dicono i io ho come un tatuaggio marchiato dentro cioè è qualcosa che nessuno è brutto dirlo non c'è una soluzione con formula piena che può restituire scatti quella dita che avevi prima l'onore che avevi prima
Quello sguardo no mio padre diceva sempre io la sola idea che in passeggiando guardando negli occhi le persone
Io possa vedere un un velo di incertezza di dubbio di no di di di perplessità a me fa a me a me uccide perché per lui era ovviamente inimmaginabile e purtroppo è quella roba lì
Sta nei numeri
Non può cioè ci sarà sempre qualcuno che la pensa così
E quindi
Ben venga diciamo così un giudice che ti restituisce
La verità
Però non ti restituisce più quello che eri prima questo io sinceramente per quello che abbiamo vissuto noi lo devo dire
Centinaia quanto ha contato in quelle ore la solidarietà di Minisci i colleghi tu fai un nome
Tracci una figura nel libro che è quella di Piero Angela insomma una persona importante in particolare nel momento in cui si compiva quel quel misfatto quindi la famiglia era in preda al tormento ecco quanto ha contato quello quanto ha contato poi nelle giornate successive
Qualche collega importante Enzo Biagi con quell'editoriale a molto e se fosse innocente a tentare di ribaltare un un concetto un modo di pensare che sembrava dell'Enea trentacinque nome
Dunque per quanto riguarda Piero naturalmente Piero e la sua famiglia ha contato tantissimo ma non ce n'era neanche dubbio perché Piero Serra prima c'era già prima quindi come dire so che magari sembra una cosa sorprendente però comunque
Era noi siamo amici di famiglia già già da prima quindi non era una sorpresa per quanto riguarda gli altri ovviamente Enzo Biagi ma anche Massimo Fini Montanelli Bocca tanti nomi famosi Sciascia
è stato naturalmente
Da una parte un onore no perché perché non ascoltare persone di questa levatura piuttosto che invece mi dispiace dirlo ma comunque
Colleghi dalla firma molto ma molto ma molto minore che andavano dietro a veline della procura condite poi da aggettivi da antipatie da odio no perché io credo che in poi in questa vicenda ci sia molto anche della
Dell'animo umano che appartiene a tutti a tutti noi no e quindi probabilmente vedere il più noto poco presentatore dell'epoca
Finire in disgrazia
Da sempre c'è inutile negarlo no perché sarebbe ipocrita può dare un senso di soddisfazione dire beh vedi anche quello che comunque
Popolare famoso c'ha faccia sa tutto che poi al nostro cioè vorrei rassicurarvi noi siamo assolutamente una famiglia normale
Io faccio anche fatica anche per questo perché veramente è il limite ai limiti della della banalità rispetto a quello che è che vedo oggi che vedo gente impazzire per molto meno e vi assicuro che io ho frequentato
Ben altre persone ben altri studi e ben altri mostri ma non c'era nulla di tutto quello che c'è adesso però questo indubbiamente c'era anche in quei colleghi per il quale comunque io reputo che non ci sia una colpa solo loro perché chi fa questo mestiere sa che dietro a quei giornalisti ci sono dei direttori
E allora sappiate che se passa un pezzo
Con un aggettivo in più o un aggettivo nemmeno quel pezzo viene passato quel titolo viene esaminato e quindi probabilmente diciamo così che io la responsabilità ancora una volta non l'adottante o a quelle firme minori
Ma i loro direttori qualcuno ha chiesto scusa molti altri no
Gaia quanta fatica del costata questo canto che si vede
No come no allora allora l'hanno capito scritte sì ma
Fatica morale e fisica ovviamente lo stato d'animo mentre scrivi lo stato d'animo quando è finito il libero
Ecco questo interessante mentre scrivevo
La scrittura è una terapia per tutti al di là della della vicenda che ha colpito me lo sa insomma lo sanno Kiske chi scrive lo sa
In quel momento è terapeutica di ristabilisce di la tua vita ricordi le cose riempie i vuoti ricostruisce rimetti insieme come un puzzle
Io dico la verità non avevo calcolato sono sincera la fatica che avrei fatto dopo
Nel do nel presentarlo che veramente io
Cioè
Sto male sto male prima dopo durante
Mi maledicono ogni volta che accetta un impegno sappiatelo Solazzo va bene così però lo devo fare perché c'era e c'è un motivo per cui l'ho fatto vede anche quello
Che io credo che condividere fino alla fine io in questo libro condiviso tutto di più non saprei dirvi diciamo che c'è proprio tutto
Però penso che sia l'unico modo per scardinare ogni intanto da una parte qualcosa che io definisco un elemento culturale
E dall'altro cercare di così di far sentire meno sole le persone che hanno provato la stessa nostra esperienza
Senti c'è una frase lettura riporti anche nel libro si è finito in galera qualcosa avrà pur fatto
Quanto non è mia mio network milanese hanno depressa perché clamore si dà forza sei forte de Frera della Cederna che disse se l'hanno arrestato alle quattro di notte
Qualcosa avrà Falco sappiate che potete se il tesseramento e rapinare banche stuprare fare quello che vi pare a mezzogiorno perché se mi arrestano a mezzogiorno le quattro cambia tutto
Però questa frase secondo te non la consideri anche legata a quel periodo storico eravamo negli anni di piombo no non non c'entra nulla la secondo l'anagrafe il clima di violenza Manara non c'entrano è una fase
Per riuscire a giugno la mostra collezioni purtroppo lo diciamo questo Paese è carente di intellettuali tendiamo ad affezionarsi a dare l'etichetta di intellettuali secondo me troppo facilmente
Per me l'ultimo intellettuale rimane Sciascia poi voglio dire credo che ci sia una differenza
Senti mi ricollego a quello che hai detto prima a proposito proprio della fatica che ha fatto appunto nello scrivere questo libro e anche nel veniva presentato quindi ringraziamo ovviamente ulteriormente per questa prova
Ma che sensazione avuto andando in giro invece cioè il pubblico come ha risposto al Prenestino benissimo Dinon enorme affetto tantissima
Io l'altro giorno ero in Sardegna ho scoperto che mio padre è stato praticamente nelle case di non so quanti sardi
Così con dei racconti fantastici ma dopo la sua esperienza cioè a luglio erano interna va a trovare le persone le persone
Soprattutto ovviamente quelle di una certa generazione perché i più giovani non o non sanno o conoscono così per per raccontato per sentito dire
Però le persone di una certa generazione sono sempre state quelle che intanto quelle che hanno sempre detto io quando ho visto quella roba lì alla televisione non c'ho mai creduto
E quelle che comunque ti ti restituiscono anche la forza di di di fare qualcosa che che ti costa perché comunque la ferita sempre aperta parlarne un giorno sì e un giorno no in maniera così approfondita è proprio come non darle neanche mai il tempo di richiudersi
Senti io ti riporto sempre a temi pubblici porre il tuo giudizio su l'attuale momento della giustizia italiana no considerando tra l'altro che dal due mila dieci c'è questa legge sulla responsabilità
Civile dei giudici solo otto magistrati sono incappati in queste norme
Secondo te stiamo vivendo un'Italia giusta dal punto di vista della giustizia o niente affatto
No c'è molto da fare naturalmente è una vera riforma della giustizia non c'è mai stata come non non permettetemi non lo
Non lo è questa di questa prima fase di Nordio
Grazie perché quando parlano di riforma della giustizia io tendo sempre a precisare che questi sono dei primi segnali culturali secondo me molto importanti
A cominciare dal giudice che diventano tre per decidere un arresto che io lo trovo un elemento molto
Importante e che esiste in altri Paesi ahimè va anche spiegato che credo ci vorranno un paio d'anni perché poi manca il personale quindi non è non è così semplice però diciamo che sono dei segnali
Che vengono dati per quanto mi riguarda la riforma della giustizia
Per quello che penso io sta in due in due in due stent per la velocizzazione indubbiamente dei processi e la separazione delle carriere c'è per me è imprescindibile da quello dobbiamo dire e spiegare alle persone che soprattutto per la separazione delle carriere bisogna occorre un ritocco alla costituzione e quindi minimo due anni
Tutto quello che sentite dibattere intorno anche l'estenuante dibattito sull'abuso d'ufficio che per me comunque è sacrosanto questa la mia opinione personale anche perché poi se si vuole parlare di corruzione ci sono altri leggi con altrettanti reati quindi non è che si cancella tutto
è la polisti Gest politicizzazione che ne viene attorno e che fa sì che comunque il paese si polarizzati nel dibattito o di qua o di là
Io ritengo che i primi segnali di Nordio siano interessanti e vadano nella direzione di quello che io chiamo un cambiamento culturale
La riforma della giustizia è un'altra cosa e l'aspettiamo con al varco con piacere per quanto mi riguarda da danni
Renzi ha fatto qualcosina sulla responsabilità civile dei magistrati quindi non è proprio due mila dieci è un po'più avanti ma anche lì
Nella poi me l'ha detto lui e non non è un segreto la verità è che non ha potuto fare di più non ha potuto fare di più
Non ha potuto avete capito no Chicago
Insieme un pochino nel libro proprio non lo voglio sperare per chi dovrà leggerlo anzi prenderò comprata Roberto le proprie è un dovere morale leggerà assolutamente non lo dico per Coco accanto alla scrittrice ma proprio perché è un dovere civico di tutti noi leggere questo libro
Un rapporto un Papa che si crea in forma soprattutto epistolare durante la prigionia
Il senso costante di perché aveva della vita il buddismo come disciplina per aprirsi al mondo
La psicanalisi come percorso l'accettazione del dolore
E le frustrazioni e le crisi di panico andando in onda tu hai messo tutto qua dentro deve adesso che hai a che punto è
Allora io sono abbastanza sono una persona sempre perennemente alla ricerca di qualcosa
E anche di colmare quelli che io definisco nel libro i vuoti dell'anima quindi non sono mai una persona ferma in realtà sono sempre in movimento è alla ricerca sono anche una persona curiosa
Mi annoio facilmente
Quando sento che qualcosa non funziona più anche nel rapporto con per esempio con il pubblico mi fermo che è quello che farò a settembre quindi faccio un passo indietro ci sto di meno e magari mi apro ad altre cose sono
Sono o in perenne ricerca si si si si sono irrequieta sì
Cioè due capitoli facciamo il buono e il cattivo pure il tema permesso deve fare ritratti ora purtroppo
Se l'avevo capita nemmeno io no avrà già siamo oltre due volte senti io ho a me è capitato di leggere
Non tutta perché dura sette ore l'arringa difensiva di Raffaele Della Valle
Dammi il tuo giudizio su quelle parole cosa al mio Raffaele per me
Lozio cioè
Raffaele era giovane aveva quarant'anni era il suo primo caso importante per Raffaele ha fatto e sta seguendo di tutto di più anche alla veneranda età di ottant'anni l'ho visto meno di un mese fa di una lucidità straordinaria ma
La passione quanto assegnato Raffaele Della Valle questa vicenda
Dovreste sentire solamente Luís parlarne perché veramente vira conterebbe cose inimmaginabili troppo dal punto di vista della legge della legalità
Della del giudizio dello stato di diritto di qualcosa che che è incomprensibile purtroppo se non con l'unica spiegazione che che c'era della mala fede
Gli aiuti tu parli nel libro dello scambio di lessico famigliare
E anche questo è un passaggio molto delicato perché in realtà sì
Ha dei grandi drammi famiglia a volte anche di popolo cambia proporvi linguaggio cambiano con il modo di rapportarsi ai drammi e chiamarle definirli in maniera differente rispetto a allora generale
E i ruoli assegnati dal tetto sorella Silvia riserve assegnati dei ruoli dove tu a un certo punto s'direttivo la più grande paradossalmente per certi aspetti
Sì guasti da subito un po'come la segnati mio padre
Forse anche devo dire in questa cosa geniale che ho capito dopo perché avendo quattordici anni poi tante cose le capisce nelle crescendo nella nelle varie fasi della vita secondo me anche per per non farmi sentire da meno
Però anche un po'perché ha sempre pensato che io fossi quella con un po'più centrata in famiglia come chiamo la così
C'è ragione oppure tuo io odore di carne
Però assai in in quel momento
Quel giorno che io sono tornata a casa insidia mi è venuta a prendere a scuola
L'esame di terza media
Noi siamo entrati subito in guerra come dico io no Avenue lettino e aveva un ruolo mia madre il suo mia sorella il suo in quel momento là e comunque era più grande quindi ovviamente
A rialzo compito di interventi comunque tenere le fila anche con la stampa io ero la più piccola quindi in qualche modo loro cercavano di proteggermi da da alcune cose
Ognuno naturalmente ha capito qual era il suo compito senza che dovessimo dircelo
E da lì siamo andati avanti per un sacco di anni troppi
Trotti
Gaia ti chiedo ma secondo te c'è una memoria pubblica del caso Tortora cioè io vedo molte iniziative private e non vedo un ricordo istituzionale perché andrebbe istituzionalizzata tendendo a vicenda cioè andrebbe portata nelle scuole andrebbe
Quasi fatto una giornata per ricordare che insomma si può finire in carcere da completi innocenti restare ieri in una casa perché
Di questa vicenda questi a un po'parlato ogni tanto con
Delle proposte di legge è ovviamente alcuni mi hanno interpellato per sapere
Io non credo molto in questo tipo di giornate imposta dall'alto perché poi io ho la sensazione che si risolvano come appunto
La giornata Ina fatta scuola ammesso che a scuola venga fatta perché io sono madre di due figlie oggi grandi ma le scuole le ho frequentate molto
E poi c'è il genitore che no perché gli si turba il bambino e no questo no e quell'altro no quindi spesso le giornata nelle scuole non si fanno
E poi gli
Ti dico questo qualche settimana fa qualche mese fa proprio sulla riforma dell'inizio diciamo così dell'iter della riforma Nordio qualcuno ha detto
Nel questa riforma la dobbiamo fare la che il nome di Berlusconi no e chiamare riforma Berlusconi
Senza nulla togliere naturalmente a a Berlusconi però questa non io penso che non debba avere un nome questa la la giustizia deve essere restituita agli italiani tutti dobbiamo cominciare a toglierli nomi che sia Berlusconi che sia Tortora che sia Renzi che sia non lo so noi dobbiamo riconsegnare la giustizia agli italiani perché e ci metto in mezzo anche mio padre voglio dire non è semplice per me però è questo il e questo è esattamente il passaggio in più che io cerco di fare in questa
Fase
Tu scrivi la verità è che ciascuno amo a modo suo ciascuno soffre a modo suo
Quando è maturata questa saggezza
Tanta roba così Belnome sembra Zola credo di aver detto abbastanza una banalità ora no nulla togliere
No dal tuo punto di vista no perché per quello che è vissuta per quello che ha sofferto non era semplicissimo coi estrarre un concetto così che sembra semplice banale ma poi in realtà efficace
Ci vuole può chiudere jazz al più orse deriva dall'accettazione dell'altro nel senso che
Io
Cerco sempre di ho accettato sempre le persone per quello che erano anche con i i loro difetti è anche il fatto di
Di frequentare molto le carceri che comunque qualcosa che io portò avanti volentieri per mio padre diciamo così qualcosa che Luís aveva iniziato e che io ho iniziato a fare e che mi ha messo di fronte in indubbiamente
Non solo al bene ma anche al male perché voi nelle carceri trovate di tutto ovviamente non trovate solo le persone innocenti trovate anche le persone che hanno sbagliato
Ma vi assicuro che quell'arricchimento e qualcosa io so che a volte vengo guardata un po'come un essere strano e qualcuno mi ha anche detto ma che dici
E pure io l'arricchimento che trovo ogni volta che entrano in carcere parlo con le persone anche che hanno sbagliato che sanno di aver sbagliato ma che porrebbero una seconda possibilità è qualcosa che poi non non vi potete immaginare
Gaia ci sono due figure nel Partito radicale che si stagliano a livello di impegno ET memoria Enzo Tortora e Luca Coscioni Orvietano
Traccia
Mutu ricordo una tua un profilo di Enzo Tortora politico ecco cosa cosa ricordi cosa
Quando quando era impegnato ecco qual erano le sue battaglie al di là di quello che sappiamo in carcere le casse della giustizia senza se e senza ma
Le
L'umanità
La sincerità e la lealtà che l'UE ha incontrato in carcere da parte dei carcerati non
Non era la stessa che spesso ha incontrato fuori
Anche perché vi auguro di non andare mai in carcere di notifica in carcere ma in caso vi dovesse capitare sappiate che c'è un posto dove sanno se siete innocenti o colpevoli immediatamente quella il carcere
Su quello poi non sbagliate cioè i detenuti sanno un secondo dopo che tu sei entrato se sei innocente colpevole o non hanno bisogno di carte di storie di cose e loro sapendolo e avendolo riconosciuto immediatamente
Cercavano altri almeno comunque nei primi giorni poi lui da Regina Coeli è passato a Bergamo di alleviare in questo in qualche modo un impatto che per una persona normale cioè devastante perché poi non ci stupiamo delle del perché e del per con è un metro e volte giudichiamo anche le persone si tolgono la vita ma vi assicuro che non è semplice resistere non ma io non so mio padre sinceramente come
Come abbia fatto
Perché rimanere veramente
Concentrati nonostante tutto e tutti non lo so non so come ha fatto
E scossoni io volevo dire una cosa
Che io ho avuto un'esperienza
Tanto per cambiare diciamo così
Che io reputo di ingiustizia e comunque che riguarda mia sorella che a un certo punto
è stata male
E ha passato un anno e rotti in condizioni che io dico perché lo so che lei non avrebbe mai voluto vivere mai mai neanche un giorno un minuto
Durante quell'anno io ho pensato spesso Sempre a questo tipo di battaglie alla battaglia di Coscioni
E trovo che un Paese civile deve fare ancora molto molto molto di più perché se una persona non vuole te lo disse
Dire a un solo secondo in più in determinate condizioni tu la devi rispettare
Tu scrivi tutti dovrebbero sapere che condividere la propria vulnerabilità è una delle strade migliori per essere compresi aiutati tra gli altri se è giunta ad avere la forza d'accettare questo debolezza
Ma il percorso è completato
No
No forse c'era un momento di ottimismo quando scritto quindi però ho pensato recentemente a una frase di segnato al nord che che è morta recentemente lei aveva tanti problemi di di salute mentale mettiamola così no fra c'è una frase che lei ha detto io
Cernia odiato comunque non mi ha aiutato chi doveva marmi e la trovo una cosa che accecante
Io mi rendo conto che è difficile a volte stare vicino a delle persone che
O non sono normali o comunque normali tra virgolette ovviamente o che hanno dei percorsi diversi no anche delle sensibilità molto accentuate quindi più difficili da da comprendere
Però però io sono di coccio come si dice a Roma e quindi penso sempre che
Essere se stessi alla fine la cosa migliore io sono così e quindi non non non potrei essere altrimenti che così
Cayard quelle foto la foto di tuo padre in manette ma soprattutto secondo me ancora più Barbara la foto di tuo padre in carcere perché è una foto che qualcuno ha portato fuori con la complicità di qualcuno del carcere sì lo si capisce fin troppo bene ecco cosa hanno comportato veramente anche
Allora la prima la pari due foto quella della testa rasata e quella dei guanti
Allora i guanti realtà era un segnale nostro quindi era diciamo così una esposizione voluta perché io ero ovviamente preoccupata cioè
Immaginate che anche da una famiglia del tutto normale
Improvvisamente si ritrova in questa situazione
E quindi non ci scrivevamo e mi diceva che a Bergamo faceva molto freddo
Non so se lo sapete ma comunque nel carcere ancora oggi non c'è l'acqua calda spesso non ci sono neanche le docce in camera insomma non è esattamente Grand Hotel che qualcuno descrive
E in una ragazzina di quattordici anni ovviamente qua qualunque cosa no preoccupava e quindi io gli mandai un paio di guanti
Di lana e Luís appositamente fece una foto con le mani al di là delle sbarre con i guanti e quella era il segnale per farmi capire che comunque
Stava al caldo grazie me guanti quell'altra e peggio ovviamente perché si riferisce dapprima a Regina Coeli quindi alla prima fase
Dell'arresto dove tanto per non farci mancare nulla in chi appunto fa questo tipo di informazione
Mi ritrovai mio padre con i capelli rasati durante l'ora d'aria
A Regina Coeli ora non esattamente normale riuscirà a fare una foto un detenuto durante l'ora d'aria punto perché altrimenti il carcere
Ha dei problemi strano non ci sia stato un inchiesta nulla comunque ci fu un qualcuno fu messo lì egli fu o facile fare questa bella foto però noto settimanale
Così me lo ritrovai sai IPAB
Ovviamente mi mi spiego che che era dovuto a motivi igienici il caldo corso Regina Coeli pidocchi e tutto quello che vi potete immaginare quindi Luigi solamente aveva pensato bene dire alzarsi in modo da far restare più pulito possibile
Ma sono piccole cose ma sono una somma di traumi che si accavallano che tu fai finta di non avere che ti porti avanti finché il tuo corpo un certo punto ti dice top tocco Buongiorno forse dei problemi è ora di affrontarli
Prima dicevi a proposito della giornata istituzionale
Diventa banale o qualcuno potrebbe essere contro questa giornata però io credo che questo libro nelle scuole italiane dovrebbero esserci non ho domandato affermazione per tanti aspetti ma andare a parlare ai giovani
Attraverso il tuo libro nel raccontare attraverso di procura che la situazione carceraria e quello che è stato il dramma Europa e dell'ingiustizia subita nella famiglia che ovviamente ha subìto un'ingiustizia
Può essere la strada finalmente far capire ai giovani trasmettere Giovanni un certo tipo di storia di memoria della passato un guarda io
Ho molta più fiducia nei giovani che non in quelli della nostra età te lo dico sinceramente perché secondo me il problema è più nella fascia di età nostra che siamo pieni di giudizi di pregiudizi questo lo si vede anche con i ragazzi quando magari ci sono
I Pride le discussioni su o le adozioni ghiaino ok omosessuali io non lo so almeno quello che ebbe da casa mia che c'ho due figlie una di ventiquattro una di ventuno anni per loro è assolutamente normale
Mentre magari quelli della nostra età si accapigliano sul fatto se è giusto non è giù cioè tutto quello che volete però
Per loro è già qualcosa forse lo sento non meno perché lo conoscono meno
Come tema questo della giustizia sicuramente no non è un caso che i referendum gli ultimi referendum presentati dai radicali
Sono andati sull'onda di due grandissimi temi che hanno ho toccato i ragazzi che sono per l'appunto quello sull'eutanasia
E quello sulla legalizzazione delle droghe molto meno sulla giustizia
Però io confido ecco di di trovare in qualche modo non so se il libro è il veicolo giusto per loro perché poi c'è tutto un tema che devo dire per fortuna mi sono risparmiata e che è quello dei social no tanti mi hanno chiesto ma se nonostante tutto questo
Ai tuoi tempi ci fossero stati anche sociali io rispondo sempre non ne avrei potuta faccia ma ieri anche meno perché che però invece a un è un ente è un tema enorme è un tema che molto appartiene al loro oggi questo
Calia con quali parole ai raccontato le tue figlie la recente
Ma loro l'hanno sempre saputo in realtà non non ci sono state delle parole sai si cresce e si cresce sapendo che la storia è quella non ho mai dovuto né spiegare nel raccontare perché insomma
La vita e quella mia sorella e io le cugine mio unioni poi i cugini insomma per noi era la la normalità non ho mai dovuto raccontare
è stato naturale
Mentre parlavamo è venuto in mente fino a fino ad oggi due fatto tante presentazioni
Qual è stata la domanda che non t'è stata fatta che avresti voluto far tifare quando noi dalla giornalista allora
No restando Decathlon preparata strana sì
Non non la so confesso diciamo non è però so quella che mi è piaciuta di più
Sono due
Una che è una ragazzina di quattordici anni che ha fatto la all'esame di terza media quest'anno e che mi ha chiamato tramite la sua professoressa
Faceva una tesi su Manzoni e la giustizia che
E nella sua semplicità mi ha fatto una domanda delle sia perché mi ha detto senta ma lei se tutto questo le fosse capitato non quattordici ma cinquantaquattro anni quel avrebbe reagito alla stessa maniera
Detto fantastica c'hai quattordici anni fantasia detto brava
Forse no perché ha cinquantaquattro anni se più strutturata e l'altra è una detenuta di San Vittore che ho visto una decina di giorni fa
Che mi ha detto io ho un figlio di tredici anni non ha il terrore di perderlo perché posso solamente scriverli perché lei si ride si riallacciava alle lettere che
Che aveva letto io mi schiero con mio padre io ho sbagliato mi ha detto perché aveva avuto problema di di droga ho sbagliato lo so che ho sbagliato ma la mia paura più grande che mio figlio venga marchiato per sempre come figlio di
E questa è una cosa alla quale io tengo tantissimo
Perché è esattamente quello no è il giudizio del pregiudizio perché lei vive terrorizzata del fatto che questo ragazzino di tredici anni non solo ha il problema di tenerlo in qualche modo vivo ecco attraverso la scrittura e e le lettere
Ma ha paura di avergli rovinato la vita Bersani tre mi ha ricordato una frase che che disse una volta mio padre che disse io ho due figlie me l'avete fatto invecchiare di sessant'anni tutte insieme in un botto
No mi ricollego a questo pensando loro lo racconti nel libro a quell'episodio di quando eravate al ristorante e tuo padre ha lasciato il ristorante perché qualcuno all'orecchio del Bengala non sempre Malindi
Ma l'iniqua il momento era luogo diciamo così di riparo di
Diversi personaggi poco edificanti non lo sapevamo comunque noi eravamo andati lì con in un viaggio con mio padre nel tentativo di ricercare una normalità che poi invece alla fine comunque non c'è mai stata
Eravamo comandati una sera a mangiare una pizza in una pizzeria italiana
Però non avevamo cioè neanche il tempo di ordinare io visto solamente una persona che è arrivato ha detto qualcosa a mio padre all'orecchio mio padre ci ha guardato ha detto andiamo via
E poi dopo ho saputo che gli era stato detto che uno dei soci di quella pizzeria era un uno dei
Degli dei carnefici della strage del Circeo che era appunto latitante lui ovviamente mio padre non è stato un secondo di più le
Quella persona che ti fa il gesto delle manette all'uscita da casa
Quanto da rimasta dentro Cazzola tanto all'estero
Quella l'unica volta in vita mia che io ho avuto paura io ho provato tante cose ovviamente ma mai la vergogna perché sapevo benissimo che non avevo nulla di cui vergognarmi
Sì ovviamente la fatica la sofferenza il dolore la rabbia tutto il resto è e mai la paura se non quella volta in cui erano passati pochi giorni come dicevo io mi sono trovata da un esame di terza mezzo io esco di casa contenta serena felice l'esame di terza media poi festeggi cioè gli amici la sera a cena e passi e cioè il liceo tutto una serie di a due ore dopo rientri a casa che la tua vita è cambiata per sempre
E non sono cambia per sempre ma improvvisamente senti parlare come che hanno letto prima di gente che mangia il cuore quello il fegato no gente che tu dici ma io non non è esattamente quello che ho frequentato
Fino a questo momento
E quindi quel giorno io ho faccio per uscire di casa
Pioveva avevo l'ombrello ancora me lo ricordo faccia per fare due passi dietro il gradino di del cancello di casa mia alzo lo sguardo e dall'altra parte vedo
Da ragazzo a uno ad aver avuto trentacinque anni farmi una cosa che io non vedi che io non riesco no fare il gesto delle manette finte i polsi con le manette che è una cosa che io trovo vomitevole anche quando la fanno i giornalisti in televisione
E ogni riferimento è puramente casuale
E lì ho avuto paura e sono tornata a casa quelle l'unica volta perché ho messo insieme si vede nella mia testa comunque avevo quattordici anni e una serie di link ora grazie ho avuto paura son tornato a casa
Senti due accusatori sono degli eserciti Lambico ancora privo pure dovette del mille novecentoquaranta manovra resa dei quartieri e mail l'uso però ha chiesto scusa cioè
Sì ci voleva inginocchiare davanti aveva la memoria di Enzo Tortora qualcosa nel corso di fiducia però detto che poteva stare benissimo lungo dove stava seduto seduto in alto come gli pareva che non mi interessa e credo che
Queste persone non debbano neanche continuare avere la pubblicità che hanno
Alcuni giudici invece
Dunque io profondamente rispetto della giustizia e della magistratura
E proprio per questo
Non faccia di tutta un'erba un fascio
Quella roba lì è stato una roba diverso non è un caso che io parlo di accanimento giudiziario dia un teorema e di una tesi che faceva comodo in quel momento a ad uno scopo ben preciso che era
La mega retata della Nuova camorra organizzata che poi alla fine si è sbriciolata in pochissimo
Non sapere non non saprò mai se poi è stato un tentativo di depistaggio per il caso Cirillo che comunque c'era in quegli anni
E la storia insegna che c'è sempre poi qualcos'altro che si scatena per far distogliere l'attenzione ma io questo non lo saprò mai
So solo che c'è stata la volontà questo sì di quella Procura
Di massacrare una persona sapendo già dall'inizio come come finiva perché come avete letto prima
I pentiti venivano interrogati ogni giorno ogni giorno potevano aggiungere tutto quello che volevano ogni giorno avevano dei benefici in più mio padre è stato interrogato solamente due volte vi giuro con delle domande assurde
E di solito la terza domanda del primo interrogatorio era buona fortuna
E ti ho avuto modo di incontrarli con continuità neanche l'Iva che incontrare
E ve lo dico subito perché ci sono del diciamo dei grandi classici corsia non li perdono allora questo non è un libro vendicativo
Questo non è un libro vendicativo e io nella mia vita ha sempre fatto un enorme sforzo
Per
Per me sarebbe stato molto semplice fare un libro che si allineano diciamo così nel oggi in quello che va molto di moda oggi no per fare divenire la bava alla bocca e per farvi stare tutti dalla mia parte per dire quanto fanno schifo ai giudici è quanto fa schifo tutto non è questo
Perché io ho fatto un enorme sforzo e questo non è un libro di visivo massimi che dette se quelle persone io le perdono io non le perdona
Sì
Per
No avverto un paio di volte tuo libro in pochi giorni perché libico e non vanno solo letti vanno riletti perché poi si scoprono coi nelle pieghe del di Brom più cose
Ma è esattamente quello che tu hai trasmesso Gaia che non è un libro divisivo che non è un libro di accusa che non è un cioè di accusa vuole ovviamente verso un sistema ma non è scritto con odio non è scritto con rancore
Sarebbe stato del tutto giustificato da parte tua se pure ci fosse stato il tema del perdono tu sono le ha detto una cosa che
Tre
Trovata avrebbe perdonato
Cioè no
Esattamente quindi non essendoci Luís ovviamente anche per te impossibile perdonare lo capiamo perfettamente non t'è stata data questa licenza
No ma guarda io non ho problemi anche se non me la davate me la prendevo lo stesso diciamo no no no no guardano tanti difetti ma profondo voi non
Non è però proprio non me ne importava niente Masini turbate no non ci saremmo turbati perché trovo troviamo imperdonabile questa storia stiamo qui apposta proprio raccontarla perché come dicevamo prima punta un dovere civico raccontarla un dovere morale
Diciamo bisogna dire una cosa cioè io vorrei che voi non non subisse questa storia passivamente
Non è vero che può fare solo la politica nel senso sì
è ovvio che la politica fa le leggi e la magistratura dovrebbe applicarla anche questo è un concetto che andrebbe ristabilito perché vedo ultimamente insomma diciamo che il concetto non è chiaro però dovrebbe essere così
Ma
La dobbiamo anche smettere di demandare tutto è sempre agli altri
La terza la vostra
Fatevi un'idea vostra quando vi raccontano una storia prendete più campane più giornali televisione più quello che vi pare però non innamorato e vi delle tesi perché qualcuno sia innamorato di una tesi ecco e questo è quello che possiamo e dobbiamo fare nomi altrimenti non ne usciamo e
Per Gaia quanti quanti casi di tortura hai visto nelle carceri
Dentro e fuori tanti contro consente dentro e fuori tanti
Vorrei colf si ripete ogni giorno
Ora
Nella specificità diciamo così a nella
In orbita di quello che è successo
Anche per la popolarità che aveva ovviamente mio padre
Meno
Ma io non ritengo che siano minori tutti quei cittadini e quelle cittadine che finiscono in un ingranaggio che
Diventa a diventa davvero complicato
Voi sapete meglio di me che quest'anno è stato un anno terribile per i suicidi in carcere
è stato fatto uno studio
Le persone che si tolgono la vita in carcere
Lo fanno in tre i primi sei mesi ma c'è un motivo perché dopo un po'che sono lì
Hanno il terrore di rimanere stritolati in un meccanismo dal quale non sanno se usciranno quando usciranno i come usciranno non tutti reagiscono nello stesso modo e chi viene preso dallo sconforto ovviamente
Non ce la fai magari si toglie si toglie la vita
Io dico sempre che questa è un'altra domanda che vi anticipo
Perché è un grande classico anche tocchi Medina giustizia si io credo nella giustizia ma non voglio avere paura della giustizia e credo che oggi gli italiani abbiano paura della giustizia e di finire in un meccanismo che troppo complicato
Inquinato anche al tolte per poi uscirne fuori con serenità
Il fatto anomalo allora il suo Landolfi forse questo ovviamente vi volevo dire che è mestiere affatto e che quindi mano a mano io mi sottraggo tutte le domande devono luogo Gaglio il giudizio del rublo Roberto
Io credo che Gaia ci abbia raccontato un po'tutto questa sera è speriamo di non aver lasciato nulla al caso per quanto ci riguarda
Se c'è qualche curiosità da parte del pubblico citavamo prima appunto se se se c'è la voglia di fare una domanda anche avere il coraggio sottolinea un repubblichino bisogna Rufino con questi fari qui e vediamo poco
Ma se qualcuno vuole fare una domanda che non è stato soddisfatto dalle nostre qui a disposizione all'autrice
A posto così semiotica passati corazza ritraeva carattere unico poche vadano a farlo ragazza inventato era ecco ecco ora eccole qua Alessandro
No convoglio superare invadente dato il ruolo però
Leggendo il libro intanto ho provato un moto di rabbia e di ribellione a quarant'anni di distanza è comunque da estraneo diciamo quindi mi sono immedesimato ore
Non lo so sì qualcuno di voi lo ha letto ma
Diciamo provato un senso di profondo affetto lo devo dire onestamente
Molte cose mi hanno colpito c'è una cosa che mi ha particolarmente fatto caso diciamo leggendo la quando tu
Spieghi se ho capito
Hai cambiato completamente l'approccio con il concetto di stabilità
Beh certo
Sì perché io ero un soldato
Proprio un soldato vero
E a un certo punto diciamo così intorno ai quarant'anni anche in un periodo in cui erano molto felice nella mia vita
Qualcosa invece il corpo inizia dirti no allora io non l'ho capito subito perché
In realtà ho avuto mentre ero in onda un attacco di panico ma non ho capito che era un attacco di panico
Quindi sono raccontata per un po'che era la pressione che ero stanca che era il caldo e che non stavo bene poi insomma andavate vai vai avanti fai finta di niente e poi comincia a indagare incominci a intraprendere varie strade
E capisci che
Che come te ha detto un terapeuta una volta mi ha guardato e mi ha detto io non ho capito che come fatto a sopportare tutto questo dolore ho detto grazie ma
Quante rivederci vengo qui va bene e però era vero insomma e a quel punto capito che io dovevo accettare le fragilità
E io sono sincera che da quando ho capito che
Che
Che non c'è niente di male essere fragili io sto molto meglio e trovo che sia siccome noi viviamo in una società in cui siamo obbligati in qualche modo no essere sempre fichi Simi bellissimi bravissimi residenti che è una roba AIOP se c'è una parola che vorrei eliminare aboliamola stasera proprio secondo me fa dei danni enormi alle persone residenti e non c'è nulla di più vero invece della fragilità nell'essere umano perché ti restituisce proprio l'essere umano
Ovviamente l'ho capito dopo ma l'ho capito veramente recentemente perché ovviamente io sono sono andata avanti non soffrivo lavoravo non dicevo niente a nessuno continuavo a condurre il mio direttore quando allatta Liber detto vino le sapevo tutte queste cose altrettanto
Sai come avevo paura che se le dicevo magari sono cose che loro sanno benissimo no se ti permetti delle fragilità qualcuno ti dice che magari non sei più affidabile
Allora magari si è anche un po'così instabile quindici io vi dico che l'instabilità è una cosa bellissima ma veramente bella perché è proprio essere è l'essere umano io diffido molto dalle persone granitiche che hanno solo e sempre certezze
E che non sono fragili
Chiederei anche perché prima ha detto una cosa che io condivido pienamente l'ultimo grandi intellettuale che abbiamo avuto Leonardo Sciascia
E che tra loro coloro che tu nomini che sono stati comunque solidali a fianco di tuo padre con Indro Montanelli Giorgio Bocca credo che Federico Fellini
Volevo sapere se avevo qualcosa di particolare sul Leonardo Sciascia da diciamo un sacco di lettere
Si son tantissime lettere che però tengo per me perché ti dico anche questo nella quando la tua vita è così
E così pubblica c'è la mia vita mi è stata strappata in qualche modo no no e poi tutti noi in famiglia siamo anche mio padre del buongiorno rese siamo sempre stati realtà molto riservati sul privato quindi la battaglia si
Però
Per le cose tra i private per questo io ho fatto diciamo così io quasi una violenza assume stessa nella nel raccontare tutto tutto tutto e io sento che
In questo padre che così di tutti io ho all'esigenza di ma di di tenere qualcosa che sia solo per me e questa cosa la voglio continuare a tenere per referti
Stasera abbiamo scoperto che c'è tanto di privato in una vicenda pubblica che il bello di quello è stata sa dire è il motivo per il quale accettate i file libero perché in realtà
A partire io lo direi di risate questi presentazioni faccio il tenero insomma SS che sì lo so ma perché sei maschio signore l'hanno capito
Tra io dopo tre quando finito comincio Aelle respiro comincia a rifluire
Perché è così beh
Quando Mondadori mi ha chiesto di scrivere il libro vi dico la verità la la prima risposta mia è stata ma ancora ma la storia di papà comunque vanno male la sanno tutti
E loro mi hanno detto veramente Noriko vorremmo un'altra cosa vorremmo che tu raccontassi da un'altra prospettiva c'è sitter vero
La persona colpita da questa roba qui va all'inferno quello che gli altri non sanno è che all'inferno colui vanno anche
Le famiglie i figli marito o la moglie chi c'è spesso qualcuno riesce a conservare un nucleo familiare tanti no perché alla fine poi questa roba qui influisce anche su questo oltre che sul lavoro e quindi
Facendo insomma anche perché sto rimasta da sola
Un grande sforzo quello raccontato
Presso
Buonasera Gaia grazie grazie per questo essersi messa al mondo una domanda per la mia fascia generazionale quasi over sessanta il caso di Enzo Tortora un caso emblematico
Uguale ingiustizia uno stizza di un Paese ingiustizia verso la persona e incapacità voluttà
Di non seguire determinati percorsi allora chiedo alla giornalista oggi famosa quanto pesa oggi quel nome già per una donna che troppo comunque è una vicedirettrice
Mi a me non pesa non mi ha mai ripensato perché
Comunque io lavoro da quando diciott'anni
Diciamo così la gavetta l'ho fatto ho fatto tutto e credo anche di aver lavorato con delle persone che non non mi avrebbero mai promossa né voluta accanto a sé se non valeva o questo glielo posso assicurare
è anche perché innegabilmente fino a pochi anni fa c'era un unico modo per rimanere centrata ed era quella come spesso capita a tanti di noi era quella di buttarsi a capofitto sul lavoro
Attraverso il lavoro trasceso logico rosa molto che poi però le cose cambiano perché ogni età al suo tempo
Devo dire che intorno ai cinquanta sono cambiate con la morte di mia sorella sono cambiata ancora di più perché ti rendi conto che la vita
è un attimo che
Non basta solo il lavoro
E quindi io non non ho mai sentito quel peso sinceramente non ho mai sentito anche perché io nel bene e nel male dico sempre quello che penso a volte magari sbaglio lo pago
Non sono omologata né allineata come si dice in Toscana non mi spengo un cencio in bocca in questo somiglia abbastanza a mio padre
Però non mi importa niente cioè io credo che poi le persone sincere si riconoscono e anche attraverso diciamo così rapporto con il pubblico io faccio un esempio conduco Omnibus
E da tanti anni
E ultimamente mi sono resa conto che c'è stato una fatica in più o in meno che è stata la fatica degli ultimi anni anche del libro
Anche la fatica di svegliarsi di fare l'alba di mantenere un programma da solo e mi sono resa conto delle nell'ultimo mese un altro magari non Bellora conterebbe che
Non dico che mi annoiavo ma ero distratta
E questo si percepiva è questo credo anche per rispetto alla alla la le persone che sono al di là della telecamera ove ho chiesto al direttore da settembre di spostarmi sul fine settimana e di non fare più il quotidiano
Perché credo che sia giusto così non perché non non c'è solamente la televisione credo che ci siano tante cose se uno è stanco è giusto che faccio un passo indietro per parlare a che fare dieci avanti in un'altra direzione e allora grazie per le spalle Cat larga e la schiera nomi era tale vorrebbe
Questa mia una domanda che avrei fatto più volentieri Enzo direttamente perché è una domanda più di natura interiore quando uno si trova di fronte ad una vicenda così traumatica improvvisa che ti sconvolge la vita
E che al di là del carcere
C'è un altro carcere quello morale quello degli amici che ti abbandonano
Quello del giornalista che fino al giorno prima ti aveva insensato e poi il giorno dopo si considera un criminale
Quello degli amici che ti svolte che ti rivolgono le spalle che ti abbandonano gli sguardi sospettosi degli altri e così via non è forse questo il carcere peggiore per un uomo
Mio padre era un uomo che credeva profondamente nelle istituzioni
Quando dico istituzione dico magistratura carabinieri polizia tutta quella roba lì no
Quella molto da mercatino del venerdì di Portobello
Non ci credeva davvero nelle persone nelle persone normali
Quindi lui si è in qualche modo sentito tradito esattamente dalle persone in cui credeva
Il fatto è questo è quello che l'ha ferito più profondamente
Non dagli amici perché quelli devo dire quella è stata l'unica fortuna che tra virgolette abbiamo avuto sia diciamo così nella parte adulta come amici di di famiglia che per dire anche nei miei amici personali dirà di bambina
Chi c'era rimasto anzi qualcuno si è aggiunto tutt'al più il problema erano appunto quelli quelli che non ci conoscevano ma che si accodavano così per invidia
Però riceveva tantissimo affetto esattamente dalle dalle persone dal dal suo pubblico acconsente sembra strano dirlo oggi
Ma da quelle e per il resto non sapeva molto distinguere si rendeva conto che insomma il problema era in una purtroppo in una procura marcia
Sono d'accordo un problema che quando non hai un pubblico e ti trovi all'improvviso dentro una vicenda che ti condanna insomma che ti condanna nell'opinione pubblica perché in galera non ci finisci però magari c'è un'opinione pubblica appunto parlato prima
Un giornalista amico
Che non ti che chi si comporta come il peggior nemico su questa terra ci toglie addirittura al saluto e quindi no sono cosa drammatiche che uno vive
E logicamente io sto parlando è chiaro di una vicenda mia pièce convissuto che seguita a vivere perché si può essere informati
Perché molte persone anche degli amici che in fama no può succedere però magari ti aspetti che le persone che ti sono vicine in qualche modo ti sostengano
E invece non succede ora io credo una cosa che Enzo ha avuto una grande fortuna l'aveva incontrato un uomo di statura immensa come Pannella
è chiaro che questo è stato un'incontinenza nulla toglierà Pannella io Santo Raffaele Della Valle
Abbia pazienza eccessi noi parlando dei di persone che io mi spiace ma l'avvocato serve prima
Sì questo è vero questa nella venuto dopo insegna Cederna però comunque è stato un sostegno importante nell'opinione pubblica perché proprio gli e l'ancora di più orientato a suo favore non per niente abbiamo parlato degli migliaia e migliaia di voti che ha ottenuto significa che le persone con la fine si sono rivolte a Luís proprio come quella persona innocente perché tutti noi di quella generazione l'abbiamo vissuto con grande trans fallo solo sangue irlandese americana quello che dicevo prima ne sono perfettamente consapevoli in politica anch'io in quegli anni e quindi per capirsi per cui viveva un certo mondo politico e ho conosciuto personalmente Pannella per questo l'ho nominato non era non era per altri motivi non ho conosciuto l'avvocato perché logicamente non non lo conoscevo però l'abbiamo vissuto questa vicenda veramente quelli dalla mia generazione in una maniera profonda perché capivamo uno voi
La sua innocenza non capivamo perché noi persone che vivevamo come appunto prima ha detto
Nel carcere se ci si entra il carcerato lo capisce subito che quella innocente o colpevole perché vede l'atteggiamento vede come come si può entrare dentro un carcere io fortunatamente non ci sono entrato no Perca però posso cedere a tutti rigidamente ed è chiaro che quell'innocenza però c'è appunto quel carcere sociale laddove se non sei più che fortunato se non hai un tuo pubblico purtroppo ci finisci dentro e ci finisci male non è solo una vicenda mia conosco anche la vicenda di altre persone no ma sono segnali questo è però le dicevo prima
Che se c'è qualcosa che possiamo fare noi esattamente questo no perché
Quella roba lì che sta riferendo raccontando lei spetta ognuna di Noemi certo diciamo così non non infierire su una persona di cui tra l'altro magari non sappiamo se non
La sua io non entro nel merito non so la vicenda dolomia ma dicendo sciocchezze ricadono vittorioso ma io non solo uno fa
Nato a Varenna giudicare comunque io non è solo la Tatò considerato uno spacciatore di un oggetto falso quindi per carità di Dio lo sa
Però attenzione nel tritacarne di riunione pubblica che ha potuto credere che io potessi fare una cosa del genere e di amici punto giornalistica hanno potuto credere che io avessi potuto fare una cosa del genere ecco questa è la lei senta non erano amici no no per carità ha fatto appena conoscenti è pericoli Ovidio seppi che c'erano intorno
Però è chiaro poi dopo cito anche casi di persone anche a me vicine che hanno sono entrate anche loro nel tritacarne perché in un piccolo centro vi assicuro è facilissimo finire nel tritacarne sociale
E quello è veramente drammatica grazie del comprendo grazie grazie veramente grazie della citazione di Marco Pannella
Assai ma io l'ho conosciuto a sanare aveva capito era stato un grande veramente da affezionata Marco un'altra domanda post raccolto Gaia storia don Luca don Luca ieri ieri nello Luca io
Per caso di notte sentivo da radio Radiotre radicale show Gaia ciò sentivo radio radicale una sera mette a casa mia abbastanza grande e ho continuato a sentirla dall'ottantatré all'ottantasette quindi Islanda non volato da storia del babbo
Ho seguito quasi tu tutto proprio i nostri l'OIM Farrell Orba double che fa il che fa il più piccolo la sera di capire signora legale veto sentito tutta la storia da radio radicale se entrare in sé del seminario
Quel senso di Giorgio stizza quindi lo vorrei ringraziare il mio ringraziamento
Al babbo
Perché io Michiko commuove perché mi ha mi ha colpito nella vita quindi a far pedina cosette eterna peperone
Tutto cercare inno quest'anno c'è una parte spesi spirituale anche quella che ha detto a bassa bellissima me meravigliosa la la fragilità la fragilità CCC salva tutti quanti in un mondo e questo spiegare soprattutto ai giovani che sta storia nere e come si accorpa crack cambiata di Rita mia pentirci senza occhi per ringraziare
Grazie voluta
Io credo che Gaia l'abbiamo tenuta molto la pappa pappa
Liberiamo liberiamo la ringraziamo veramente ringraziamo il pubblico per averci seguito questa sera così di numeroso e concentrato e grazie per le domande del posto nell'evitato grazie grazie anche al grazie alle ore cioè all'integrazione della legalità capo l'avesse tornare spirale
Adesso si vuole sfidare