Salone Internazionale del Libro 2023 - Gaia Tortora. Autrice di "A testa alta, e avanti" (Arnoldo Monadori)

L'anzianità di servizio esami mai
Va be'la comincio io
No non non ci siamo
Non ci siamo non abbiamo nessun c'è un c'è une sì d'accordo insomma intanto grazie buonasera
E e parliamo
Con Gaia Tortora del io Enrico Mentana parliamo Gaia Tortora del suo libro testa alta e avanti è che un libro che parte dal dal diciassette giugno mille novecentottanta tre ghiaia aveva all'esame di terza media
E quel giorno è un giorno che entra nell'asse della sua vita della sua famiglia
Ma entra anche nella nella nostra storia verso di tutti posso dire che io avevo quattordici anni ma non lo fa ai sax tenore siamo siamo praticamente coetanei ma non non dimentico
Quel giorno e quella sensazione il stranita che arrivava anche a un adolescente a qualcuno era poco più di un bambino nel vedere
Un personaggio televisivo perché Enzo Tortora né e per milioni di italiani era un personaggio televisivo che ha rivisto fino a qualche ora prima ricordo c'era una trasmissione elettorale si votava in quel mese Enzo Tortora conduceva insieme a Pippo Baudo una trasmissione dove i politici per la prima volta venivano messi
A contatto de con le domande delle persone comuni era era la prima volta che che accadeva fino a qualche ora prima
L'avevi visto in televisione dopo lo rivede ieri in televisione in una situazione completamente diverso da
Un altro ricordo personale lo voglio dire loro ci ha detto l'ho già raccontato chiariamo un anno dopo un anno dopo Enzo Tortora si candida alle elezioni europee con il partito radicale
E ci fu una manifestazione a piazza Navona che era una manifestazione elettorale mare anche quanto tempo è passato era il dodici maggio ed erano quindi dieci anni dalla vittoria nel referendum sul divorzio e era il dodici maggio mille novecentottantaquattro piazza Navona dove sfileranno dieci anni prima sia la festeggiata quella quella grande vittoria riportava l'Italia
Nella modernità una modernità nella nel nell'Europa dei diritti
Quel referendum che aveva bocciato l'abrogazione di una legge del mille novecentosettanta la legge Bassanini fortuna quindi realtà il Parlamento era arrivato già fatta quattro anni e io
Ricordo Enzo Tortora ma ne ho un ricordo così emotivamente forte che poi quando ho cercato tracciati questa
Di questa questa serata
Mi sono reso conto invece Enzo Tortora era in collegamento radiofonico ma per me eccome se l'avessi visto sul palco io questo ricordo di questa voce
Che raccontava di sistema raccontava di una battaglia per tutti la battaglia per per la giustizia
E
Neo un tale una tale signore ritrovato la tali emozioni ho provato una tale mozione che mi sembrava di Luís fosse il di
E non fosse una voce ma evidentemente era una voce molto potente
è la storia di Enzo Tortora è la storia della famiglia di di Gaia ed è la storia di ghiaia che una parte sorprendente di Libero
Emozionante e che ci racconta come ho ogni persona e tante cose
De nella battaglia sulla giustizia la prima cosa da stabilire indipendentemente perfino da un'eventuale sentenza definitiva di colpevolezza
E che una persona non è il suo reato non è la sua appena è una persona tante cose insieme Enzo Tortora il quattro marzo mille novecentottantacinque con uno comincia il suo process finalmente dice può dire finalmente in un dibattimento la sua verità che poi sarà la verità riconosciuta alla fine del processo
Dice si sono un giornalista e non un fattorino della camorra non un fattorino che portava la droga
Sono un giornalista ecco l'affermazione di identità chiamo giornalisti non meno di tre stasera
Ma Enzo Tortora come tutte le persone e anche qualcosa di diverso da da un giornalista qualcosa di più o qualcosa che non
Non si può racchiudere
In una sola definizione e che credo che questo libro con la scrittura vorrei dire un aggettivo spudorata in cui tu hai
Fatto c'hai fatto c'hai riportato dentro una vicenda che molti molti di noi pensano di conoscere ma in realtà non l'hanno conosciuta e poi ci porti dentro la tua la tua vita
Senza pudore in modo in un modo che possente erogarsi tutti con con la tua
Scrittura sci ribadisce in questo che ogni persona non solo quello che noi chiudiamo
Per il nostro lavoro il nostro lavoro funziona così nessuno di noi lo disconosce lo chiediamo in una gabbia grafica non titolo in un frame in un'immagine
Certo tre poi cedo la parola Enrico certo in questi quarant'anni
Il dibattito pubblico non solo in Italia non ci interessa quei anche questo dibattito pubblico
Si è sempre più è venuto sempre più a somigliare a a quella una di tribunale
Che invece istituzionalmente deve poi arrivare a dire una verità giudiziaria nel caso di Enzo Tortora la verità chi è Enzo Tortora era completamente innocente
E chi invece trascinato sul dibattito pubblico significa a fossilizzare qualsiasi posizione portarci a un muro contro muro processare il tutto
Portarci ciascuno nella posizione dei degli enti gli imputati molto più spesso nelle posizioni dei giudici che non hanno che non sentono altre ragioni
E questo in questi quarant'anni a notevolmente impoverito il dibattito pubblico per cui anche per questo motivo molto importante leggere il libro di Gaia Tortora e anche essere qui stasera
Ha già detto
Ha già detto molte cose Marco del del libro io
Penso che quando lo leggerete sperando carreggiate
Troverete vari piani di lettura varie riflessioni e che farete anche voi
Perché vi potrete immedesimarmi intanto in quella che è
Una delle necessità interiori di molti di noi ricercare cos'è nato cos'è stato nostro padre cos'è stato nostra madre cosa è stato il rapporto tra nostro padre nostra madre
Quella cosa che da bambini vedevamo e non capivamo se andava bene se andava male
Pantografo atto da una tragedia giudiziaria
Che poi sarebbe riverberata in una tragedia vera e propria la perdita prematura e del padre anche nessuno toglierà mai dalla testa di molti per il calvario giudiziario passato processuale passato
Tutte queste cose stanno insieme a una storia che è quella che che gli italiani conoscono quella appunto delle indie di quell'incredibile accusa di quell'incredibile arresto di quegli incredibili processi a Enzo Tortora
Io lavoro con con Gaia Tortora da tredici anni quindi conosco bene Gaia
Quasi tutte le cose che ci sono nel libro Non ne sapevo
Del di se stessa per intenderci questo per dire come si è messa a nudo
Una racconto che però non è come dire auto contemplazione
è tutto funzionale a far capire questo che se volete l'ossatura no di di di tutte le tragedie shakespeariane di metà della letteratura mondiale
Cioè il rapporto genitori e figli nel momento tragico nel momento difficile nel tentativo di ricostruzione a posteriori di cosa è stato prima è un cimento difficilissima fortissimo nel libro c'è un raro equilibrio a questo riguardo
Un pudore spesso per far capire ma è chiaro ed evidente che questo è uno dei piani e è rafforzato dall'altro dal fatto che noi abbiamo una concezione della giustizia che si piega come quasi tutto in Italia a convenienze Monti tifo odio
Enzo Tortora io sono molto più grande di voi due Enzo Tortora era una figura della nostra televisione in bianco e nero tra le più caratteristiche e soprattutto te la nostra radio
La prima volta che io vidi di persona Enzo Tortora presso l'Italia non fosse nata era sulla metropolitana Milano non e lui per me era quello che faceva il gambero
Era anche quello che avrebbe condotto fa la Domenica Sportiva per dire il vero e però era una figura che è simile a quel non è simile a nulla di oggi perché oggi ci sono tante figure che noi vediamo in televisione magari Pauline troviamo al Salone del libro delle pubblicità e mille altre cose una volta le figure
Erano tre figure in qualche modo su un piedistallo sulla torre d'avorio inespugnabile perché dico questo
Perché proprio questo poi il fascino che i francesi
Chiamano delle tricot tradiscono di quelle della gioia di poster star lì a affilare mentre ce la ghigliottina
Quella quel rapporto di odio patti bollare quando qualcuno va in disgrazia la potuto toccare con mano anche Enzo Tortora e la sua famiglia con lui ovviamente ed è questo un altro aspetto per me fondamentale
Che poi ho potuto vedere tanti anni dopo tanti anni dopo un'unica tanti una decina di anni dopo con con Tangentopoli
E lì è evidente che c'era un tifo
E la giustizia non si fa con il tifo
La giustizia non si fa con le delazioni la giustizia non la si fa con gli atti istruttori
Cioè si fa tutto anche attraverso questo nella giustizia
Ma non è giudicabile in base a una delazione o un'attività istruttoria una persona non può perdere la libertà non può perdere la reputazione non può perdere il suo lavoro e invece quello che succede
Il caso di Enzo Tortora non sarebbe stato così forte se non fosse stato la persona
Conosciutissima e un po'di visiva anche perché non era il piacione Enzo Tortora
E parlo mi permetto di parlarne in questi termini era aveva tantissimi estimatori tanti dicevano è un po'troppo
è un po'il piace parlar bene un podio sembra un po'elitario no aveva questo questo gusto che certo non l'avrebbe fatto poi avrebbe fatto fare i bagagli tanto per intenderci no
E questo è il fatto che era stato comunque un polemista a sua volta mi ricordo memorabili quando dirigevo il due giornali di Bologna tra luglio e Biagi si davano
Sferzate ma questo ripete purtroppo tre perché venti tentato maggiorenne cinquant'anni fa questi questi ricordi
E quindi c'è stato un busto a dare la sberla no il calcio dell'asino nel momento in cui tutto questo succedeva perché vedete si può capire
Che dei camorristi facciano dei loro giochi però di per intorbidare le acque chissà quante altre persone
Forse colpevoli sono state rimessa in libertà perché poi si è scoperto che era tutta la mattina chi azione quella contro Enzo Tortora
Perché ci sono questi risvolti della della giustizia noi non capiamo mai davvero perché delle persone perbene vengono messe proditoriamente nei in una cesta di nomi no ci sono ci sono dei giochi di intorbidare mento della giustizia
Che servono a qualcosa no però
Torniamo a Enzo Tortora e torniamo a quelli che dieci anni dopo si son trovati nella stessa situazione
E c'era qualcuno diceva ben gli sta
Bene lista e le reazioni Enzo Tortora sono uguali a quelle di dieci anni dopo delle monetine a Bettino Craxi davanti all'hotel Raffaella
Gente che al gusto che uno vada in disgrazia
Gente che ha gusto che uno venga incriminato
Gente che Augusto
Che chi chi odia vada in galera
In carcere preventivo che un abominio è un abominio concettuale
Ricordate sempre che si va in carcere se c'è il rischio di e di inquinamento delle prove di reiterazione del reato di fuga
Vi potete immaginare Enzo Tortora
Una di queste tre cose
Ma nome Enzo Tortora chiunque fino a prova del contrario perché questo è il problema che abbiamo nella giustizia italiana che poi è stato come si sa ampiamente ammesso da un giudice che è un da un magistrato caduto in disgrazia Palamà no tali no quando uno va in disgrazia sa perché fai dici ma adesso vi racconto come stanno le cose
Finché sei in auge o addirittura rappresenti tutti i magistrati di queste cose non si parla ed è questo che se io incontrassi Favara di dire
Ma non voglio uscire la questione questo e l'uno degli aspetti ma voi potete immaginare
Una cosa così questa di cui stiamo parlando
Vista dagli occhi di una va di una ragazzina la figlia
Di un padre che vede solo saltuariamente per le questioni private della vita ma anche per il lavoro che fa la figlia e viene privata non solo della visione del padre ma della visuale sulla reputazione del padre
Fino a appunto storia bruttissima di padri e figli che viceversa è quella e la figlia di quella delibera
Tutta questa cosa si va a calare in una vita nella vita delle persone e allora non è Enzo Tortora fai non la faccio troppo lunga ma pensate a tutti i familiari di tutte le persone delle quali noi giornalisti abbiamo dato notizia che erano state arrestate a Tangentopoli e in tutte le altre fasi
Pensate che cosa vuol dire per la vita delle persone il fatto in sé e la sottrazione provvisoria in Caro dalla famiglia per finire in carcere e la notizia le infatti trazione di questa notizia attraverso i mezzi di comunicazione un doppio patibolo per persone
Magari tanti sono i casi anche a Torino
No sono stati tanti casi anche a Torino durante Tangentopoli di persone che poi venivano restituita all'affetto dei carri senza neanche tante scuse no perché in realtà non non c'è non c'era
Non c'erano indizi reale di colpevolezza non c'erano indizi sufficienti per una condanna
Mettetevi nei panni di tutte queste persone perché vedete c'è un'aggravante un'attenuante che riguarda la vicenda d'Italia l'aggravante ovviamente che si trattava di Enzo Tortora cioè deturpare infangare e sfrecciare l'immagine di una persona che viveva fatalmente per il ruolo pubblico anche d'immagine e gravissimo a pensate cosa vuol dire per una persona che invece non è nessuno
Agli occhi e alle orecchie del del cittadino qualunque e però se ne si viene a conoscere la sua esistenza solo per il fatto che i x y è stato arrestato oggi spera essere accusato di e poi quell'accusa non si impegnerà della realtà processuale
Pensate una madre una moglie un figlio
Come dicono con la cosa pensate come questo magari si innesta in situazioni familiari che sono già di per sé difficile perché riceva quel immortale incipit di Tolstoj tutte le famiglie felici sono felice lo stesso modo ma ogni febbraio infelice è infelice a modo suo ha delle sue peculiarità pensate tutto questo ecco Gaia con con sacrosanta spudoratezza
Racconta tutti questi piani e altri piani
Di un di una vicenda che a una terribile caratteristica di essere vera e di non essere stata mai digerita
Dall'establishment italiano le scuse nei confronti di Enzo Tortora le scuse o le accuse
Di riflesso alla giustizia italiana le avete viste
Gagliano sa uno degli scandali lo scandalo più grosso a mio avviso non è che ci sia stato un errore giudiziario
Renzo Tortora e che quei magistrati quelli che lo hanno che hanno istruito il suo processo l'hanno portato avanti si presenta poi sono stati più volte tutti quanti promossi
Tutti voi tutti più volte promosse e hanno finito le loro carriere soltanto per anzianità cosa che il loro imputato non ha potuto fare questo è il vero scandalo
Allora intanto mentre parlavate mi chiedevo perché mi sono ficcata in questa cosa chiuderebbe
No però siete anche diciamo così i due migliori testimonial per parlare di tutto questo Paese
Su su questo argomento Noemi forse uno dei pochi sui quali non li vediamo la pensiamo nello stesso modo e di Sissi per il resto io vengo insomma sono un po'una rompi palle quindi giustamente non litighiamo e discutiamo su altre cose
Quando mi è stato chiesto intatta è molto difficile per me anche se magari mi vedete in televisione mi vedete molto più sicura o fare le mie faccette oggi è un po'complicato per questo conto sui miei due valletti
Che sono molto bravi deve comunque quando mi è stato chiesto di scrivere questo libro
Io sinceramente lì per lì ho detto la mia prima reazione è stata ma ancora
La conoscono tutti la storia di di mio papà oltre al fatto ad avere oggettivamente ha avuto sempre un estremo riserbo sia io che la mia famiglia non nel portare avanti la battaglia e in tutto quello che appunto poi ruotava attorno a quello che era stata questa atomica che che c'era sì esplosa in casa
E io quindi ho detto ma sanno tutti la storia di mio padre no c'è ancora Ronchi cioè Aia quasi quella sensazione ti porti dietro di appunto
Essere un po'una Ronchi balle che sempre rompi le scatole
E giustamente agli amici della Mondadori mi hanno detto ma no c'è un'altra prospettiva in realtà perché non racconti che cosa accade alla tua famiglia che cosa è accaduto a te e alla tua famiglia
Quando una cosa così
Che esplode in casa
Che tra l'altro
Mi auguro di no ma può capitare in diverse misure a a chiunque
E quindi io c'ho pensato e ho detto sì questa è una prospettiva diversa
è stato molto complicato anche perché comunque ho attraversato non solo non ho detto niente ma ho attraversato anche un paio d'anni molto complicati per quanto riguarda mia sorella insomma
è stato un lavoro abbastanza duro
E
E poi sono andata anzi ero già andata ad una trasmissione televisiva della mia rete da Corrado Formigli belliche loro mi avevano visto
E come al solito sarà il dibattito sulla sull'ennesimo caso era il sindaco oggetti la magistratura l'informazione c'era il Antonio Padellaro del fatto quotidiano
E Barbara Lezzi allora nel Movimento cinque Stelle e quindi il dibattito ovviamente si è spostato su
Giustizia e informazione e
E io sono esplosa vivamente ho detto semplicemente quello quello che pensavo
E poche settimane fa io ho detto ad una presentazione del libro Brescia all'ex ministro di Giustizia Martelli tanto per tornare a quegli anni INTOSAI raccontavo detto io in quel momento
Sapevo di dire
Di essere nel giusto e di dire le cose giuste eppure sono uscita da quello studio
E mi sono sentita sbagliata
E lui mi ha detto una cosa che un proprio mi ha illuminato mi ha detto guarda Gaia che non è tanto sbagliato è quello che trovano gli imputati innocenti in un processo
E così tu sai di essere nel giusto ma c'è qualcosa che ti fa sempre sentire sbagliata
Nel posto sbagliato nonostante tutto sbagliata ed è lì che io ho detto io questo sforzo lo devo in qualche modo fare lo devo anche agli altri perché solamente facendo quello che sicuramente tanti non hanno il coraggio di fare di dire so cos'è la sofferenza la vergogna il dolore
Il sentirsi etichettati
Questa cosa qui io in qualche modo la devo a chi sta o è stato come me
Adesso andate avanti voi due io adesso passiamo libero risalto pagaia io volevo chiederti una una una cosa mi sembra un cerotto tu parli dei Giorni perduti
E dici scrivi la vita quello che si è perduto in PRIT tutto è la vita che riposava su alcune certezze
Cioè che la vita normale la vita la vita quotidiana
E poi dieci scrivi di un organo dolore che non va più via
Nel libro che
Il passaggio più
Costruisci da da da dalla vicenda che tutti conosciamo a un altro vicenda più impersonale più più privata la tua la tua formazione la tua autoformazione la tua crescita
E quando incontrerà il mondo del giornalismo
Che e insieme perché la la questione abbiamo parlato dei magistrati no ma
Quello che che dovrà contavo prima al come come ritorna non cui indice n
Era un personaggio della televisione che in televisione davanti alle telecamere veniva linciato
Questo prima ancora dell'inchieste della il verdetto era stato già scritto quella mattina
Quella mattina del diciassette giugno dello stato scritto dalle telecamere che ovviamente critico ovviamente sapendo di dire non una cosa non scontata ma mi metto nei panni dei questi colleghi sono andati di quella mattina
Per loro era la notizia più importante della giornata era una notizia
Clamorosa per usare un aggettivo
Standard
Ma e quella mattina cosa arrivava nelle case
E arrivava l'idea che se noi credevamo quelle immagini voleva dire che qualche ragione c'era
E questo è stato costruito prendi tutto mediaticamente anche se chiaramente non non sarebbe partito nulla se non fosse arrivato un mandato di cattura
Ma a questo punto quindi c'è un momento in cui tu
Diventi giornalista quindi e e c'è anche un momento in cui incontri raccolti a Tele Roma cinquantasei quando
Ha incontrato un ragazzo minorenne
Detenuto nel carcere minorile di Casal del Marmo a Roma che il chiami Stefano che che si chiamava Stefàno
Che poche settimane dopo il vostro incontro si è tolto la vita
Ecco come il tuo come il tuo lavoro ti porta a incrociare altre vite vite come diceva Enrico vite totalmente sconosciute non conosciamo nulla di sterro
Che però ti riportano a quell'organo dolore che non val più via
Sì intanto
Ovviamente Stefano era un'altra storia era un ragazzo che arrivava da una situazione disastrosa con nulla alle spalle nulla davanti quindi mi raccontava che era al minorile doveva passare pochi giorni faceva diciott'anni e sarebbe passato alla al carcere dei grandi Mammì dispiegata che lui non aveva un percorso fuori non aveva nessuno e quindi per lui la sua vita era già assegnata
C'è sarebbe tornato a fare quello che necessariamente saputo non sapeva fare altro
Stefano pare passato al carcere degli adulti e dopo una settimana si è tolto la vita
E ma
Ci sono tante storie naturalmente notte la la giustizia vuol dire occuparsi di tante di tante cose
Io
In questa storia dove inevitabilmente magistrato certa magistratura e certa informazione perché è sbagliato generalizzare si incrociano e si danno la mano nel distruggere una persona e la sua famiglia
Dico che Colajanni mi sono quasi fatta un'idea sul perché una procura
Ha voluto per forza mantenere in piedi
Una cosa vergognosa punto di macelleria
Sai che io non mi spiego per quanto mi sono raccontata la storia che diceva prima Errico vedere quello più popolare nel fango
Invidia io me le sono raccontate tutte ho cercato di capire quale mi poteva calzare meglio per darmi pace
Io non riesco a trovarla una spiegazione da parte della nostra categoria di quella categoria perché poi quei giornalisti ovvio vengono inviati ma dietro hanno direi di direttori no
Ma la sento neanche di
Teramo
De
Però passamano semplicemente delle veline che non verificavano cioè quello che ha fatto Vittorio Feltri in una settimana cioè una telefonata
E sapere dove stava quel pentito per dire quella cosa lì di aver visto mio padre in quella piazza quell'orario e stava rinchiuso in un carcere di massima sicurezza allora c'è una volontà cioè lì c'è stata una volontà precisa di portare avanti perché se tu Schilardi poi va contestualizzata la prima grande
Con un blitz di di arresti o più di ottocento persone Nuova camorra organizzata pari va be'i numeri per gli è andata a vedere duecento casi di omonimia altrettanti assolti insomma però ovviamente se poi tutto fili la prima pedina purtroppo come come accade in tante di queste vicende il castello viene giù
Ma io ancora oggi non mi non riesco a a dire si stava antipatico lo capisco
Forse mi sono spiegato male io quando percorre erano questo l'aspetto che riguarda l'opinione pubblica
Io non c'ero per quanto io possa non avere stima di molti magistrati non della magistratura molti magistrati giornalisti Istituto di qualsiasi categoria
Io non penso che nessuno organizza una cosa per poi fare il festival dell'indignazione nell'opinione pubblica o cose di questo genere
Tra gli effetti collaterali c'è stato anche questo mai evaso anche per Luttazzi Walter Chiari ce n'ho tanti casi purtroppo Califano
Storie tante persone che sono finite in carcere tutte sono uscite
Cioè sì
Distruggono o si distruggono provvisoriamente delle carriere Luttazzi non è mai uscito del tutto da quella cosa e
La questione è un'altra
Facciamo per non offendere nessuno esempio Mentana cioè mi arrestano domani
Cioè la questione è un'altra perché mi arrestano in questo io vengo incontro alle chissà quante volte avrei pensato le modalità della della dell'indagine e poi della mandato d'arresto per totali
Ma per arrestare una persona che ha un ruolo sociale
Che
Enzo Tortora aveva un ruolo sociale come figura ovviamente della televisione
E a quel tempo ancora della televisione quasi tutta dunque tempi c'era soltanto c'erano soltanto le tre reti RAI Rete quattro carati Mondadori Canale cinque carati Berlusconi Antenna Nord di Rusconi questo nel panorama televisivo
Avevamo visto c'erano le tv locali e avevamo visto Enzo Tortora sia alla televisione svizzera sia delle televisioni locali noi noi meno giovane diversamente giovani
Tra l'altro prima per per scherzare con Gaia che parla categoria del Direttorio detto bada come in parte ma balla come parlerà proprio il titolo dell'ultima trasmissione che fece Enzo Tortora prima di essere
Cacciato improvvisamente tra un'intervista famosa dalla dalla RAI perché aveva detto che era quello che si dice oggi che ogni volta che cambiano i governi del consiglio d'amministrazione della RAI ci trova le ha detto in tempi non sospetti prima della riforma
No dopo la riforma l'aveva detto no prima la riforma Enzo Enzo Tortora l'aveva detto e per questo era stato proprio cacciato cacciato dalla RAI penso che dopo andò lavoravate giustizia la frode e e quest'ultima trasmissione era bada come pare tenete conto che lui faceva la Domenica sportiva c'era tutte queste cose cioè era la figura
Allora se tu
Dopo hai fatto tante cose dopo poco perché queste come succedeva negli anni Settanta siamo agli anni Ottanta se nell'ottantatré atti con quel panorama tu decidi di
Di far arrestare quattro di notte all'Hotel Plaza di Roma
Enzo Tortora
Devi avere
Delle prove schiaccianti
Oppure la sicurezza
Politica e sociale di avere sostegno a questa cosa
Ed è questa la cosa preoccupante
Che quei magistrati non hanno avuto nessun dubbio sul fatto che Enzo Tortora andasse messo
In cella
Non ai domiciliari
Non con un avviso di garanzia in cella
In cella allora qual è la questione poiché interviene interviene quella cosa per il fascicolo elettrico attraverso cioè il fascino della gogna
Il fascino della colonna infame presso un libro che ti resta poi Carlo
E questa cosa questa cosa noi la dobbiamo calare in tutte le persone famose le storie di tutte le persone famose che sono andate a incrociare la giustizia per vedere dei meccanismi che sono peculiari perché poi la per quanto sembri ancor più orribile dirlo i giornalisti l'informazione
Non è che vanno a fare i compari dei magistrati
Fanno quelli che per interesse editoriale cavalcano le cose perché fa molta più notizia Tortora camorrista che Tortora integerrimo
Fa molta più giusta giuste porta più notizia e fa vendere molte più copie la cosa torbida sulle persone che la cosa edificanti sulle persone
Perché l'informazione che peculiarmente e questo perché un aereo che cade fa notizia un aereo che atterra regolarmente non fa notizia no però diventa patologica in questo suo aspetto quando deve parlar male
A torto o a ragione
E il tema è parlar male e dire sapete quella sta quella vergognosa storia che arriva ciascuno di noi se c'è scritto vergognosa storia su Enrico Mentana prova di alcuni
Io non ci vado ma lo va a leggere
Dall'aleggiare ed è questa la questione di fondo
Ed è questa la questione di fondo che in realtà i magistrati di allora
Potevano forse se intelligenti io sono così sicuro però potevano immaginare che il che l'opinione pubblica e l'informazione avrebbero reagito in questo modo tanto precoci molto chiaro il giorno l'arresto per forza ed è giusto così notizia clamorosa in sé non è che giornalisti potevano già al primo giorno già pensare che quei magistrati avessero sconsideratamente agito no in maniera immediatamente colpevolista senza avere praticamente nulla in mano no se non quattro fesserie dette da da pentiti che andavano verificate si sarebbe scoperto subito essere
Taroccate no e quindi per carità ci sta
Poi però in seguito appunto nessuno si è discostato alla narrazione dei pm
Ed è questo
Ed è questo ciò che da allora è peggiorato
Che c'è sempre stato e da allora è peggiorato perché i giornalisti stanno con chi gli dà le carte
E non vuol dire in senso del del tavolo verde alla guerra ecco chi gli dà le carte immagini di magistrati possono contare su un'arma fortissimo per avere il favore dei giornalisti dargli
Gli atti delle loro istruttoria gli atti delle loro inchieste
E hanno quindi giornalisti del materiale esclusivo The materiale diretto su cui costruire pezzi e a quel punto però non esiste più la par condicio tra tra accusa e difesa non esiste più per niente e per tanta gente tra l'altro questo ha significato essere messe in piazza anche persone che non avevano diretta attinenza alle indagini pensate ci sono una serie inutile faccio degli esempi a persone sono state toccate né i loro gusti sessuali piuttosto che nei loro vizi piuttosto che altre doti e non era neanche indaga sono state messe in piazza perché erano dov'erano
Erano nei brogliacci magari di qualche intercettazione che un magistrato un ma G estratto perché si ha paura a dirlo ci sia un magistrato ha passato a un giornalista che l'ha potuto golosa mente pubblicare
E da quel momento se lo era già prima e amico del cuore del magistrato Tino lo attaccherà mai
Questo è quello che so non non pensiate che io sia invasa non sono affatto però diretto un telegiornale per tutto il periodo di Tangentopoli
Ho un buonissimo rapporto Antonio Di Pietro tanto per fare un Eden non è che penso che i magistrati siano il il drappo rosso per i Tory
Però so che questi sono i meccanismi che ci sono stati e quando una persona è molto famosa qui potremmo citare Craxi e tanti altri per Tangentopoli
Diventa una giura ebbe per i giornalisti
Una giura ebbe ogni notizia negativa
E da festeggiare
Il ventitré dicembre del novantadue ci fu un brindisi tra i giornalisti nella sala stampa del Tribunale di Milano del palazzo di giustizia di Milano
Era perché c'era l'altare no per l'avviso di garanzia a Craxi
Di questo di questo stiamo parlando
Ora nel caso di Craxi
Indizi c'erano parecchie non è che stiamo parlando non paragoniamo il caso con il caso Tortora ma volevo farvi capire le lunghezze d'onda le lunghezze donna questo è un problema che abbiamo che in questo Paese abbiamo
La mancanza di terzietà
Nella giustizia e nel giornalismo rispetto ai casi famosi no io degli esempi incredibili anche recenti di destra e di sinistra
Di scoprire che c'è una storia brutta allora la si denuncia Parigi ma fosse implicato anche quelli del politico che vicino Alto Giovanni non c'è più questa storia improvvisamente tutto si modifica
E questo è un nostro problema per Enzo Tortora
E per la famiglia di azoto dal così come per tutte le altre famiglie che abbiamo citato di persone conosciute o no o di restare al vento come bandiere nel momento in cui il vento e fatto soffiare
Da chi ha in mano letteralmente il destino di ciascuno di noi cioè chi agisce per conto della giustizia per conto del popolo italiano nella giù in giustizia ma in giustizia si può scrivere staccato e anche attaccato quella di Enzo Tortora è stata una grande ingiustizia
Gaia può confermare una cosa incredibile un vero risarcimento non pecuniario tra fossero state anche quello un vero risarcimento lo Stato italiano le istituzioni italiane
A Enzo Tortora non l'hanno mai dato
Alle persone care a Enzo Tortora avuto più forzatamente questa locuzione larga non è mai arrivato nulla di tutto questo
Credo non ci siano scuole intitolate penso credo che non ci siano no elementi risarcitoria almeno indiretti e sapete perché perché in realtà quel compiacimento di allora per lui come altre figure diventate fare questo divisive non può esistere per come è fatto questo Paese
Peggio di come la vedo io penso ad esempio scavalcato
Volevo aggiungere una cosa su quanto diceva Enrico sulle carte perché a a vederla da questo punto di vista CUP quel momento lì il mille novecentottantatré e anche un momento in cui da questo punto di vista il giornalismo cambia
Nel senso che fino degli anni settanta era tipico il porto delle nebbie la procura vogliamo dire i magistrati erano degli avversari dei giornalisti che era così agli parte del sistema
Diciamolo e questo spingeva giornalisti anche molto
Molto importanti molto famosi viene sempre in mente
E dall'Oscar doppie generale Giampaolo Pansa che vanno a registrare una un fico italiano dove non c'erano i computer e c'erano dei conti i dei volumi polverosi a scartabellare per cercare i nomi della fare giochi d'e stiamo parlando insomma di due inviati del Corriere della Sera perché non c'erano non c'erano appunto le carte dei magistrati Telethon ritrovare tu le notizie eventualmente e dalle di invece comincia questo circuito che ha sicuramente portato
Anche a un grave danno alla fine per la nostra categoria per la categoria dei giornalisti perché il più bravo diverta Kia le carte e non chi trova alle notizie quando quelle notizie magari basta una telefonata
La seconda cosa che volevo dire per tornare al suo Tortora
E mi ricollego il sequestrato a quello che diceva il ricco
Evidentemente si immaginava che fare qualcosa del del genere cerco di rispondere quindi anche alla domanda di Chiaia anch'io
Me lo sono chiesto tante volte
Certamente la difesa corporativa a difesa della categoria semplicemente l'idea di nuvole ed è ancora oggi mi sono sbagliato c'è c'è
Scusami se ti interrompo perché io poi sono diventata diciamo così Celebre in un giorno dove tra l'altro era un giorno
Importante per le amministrative dovevamo fare una maratona per un Vaffa
Che proprio non ho più trattenuto ad un direttore di un quotidiano
Però io per carità non sono ottimista condivido l'analisi per
Però penso anche a anche perché se no non avrei diciamo messa in gioco così tanto tutto
Reso pubblico io penso che da qualche parte noi dobbiamo cominciare e dico sempre che io non so se faccio parte di una maggioranza otto o di una minoranza che una cosa è certa e silenziosa fa meno rumore
è molto più silenziosa certo mi manca il dato non lo so se assume maggioranza o minoranza ma da qualche parte bisogna iniziare
La nostra categoria è fortemente responsabile perché io li conosco quasi tutti ho avuto colleghi anche di un certo tipo che mi hanno fermato dicendo grazie finalmente hai detto tu quello che noi non non abbiamo mai potuto né voluto dire c'è un gioco all'ipocrisia nella parrocchia eretta nel circoletto ragazzi se non comincia a qualcuno non vi lamentate
Questo questo noi consegniamo a questi signori
E così è e si evidentemente si puntava sul fatto che ed è un tipico meccanismo
Del giornalismo dice di certo giornalismo nella nella rivelazione cioè dissi vediamo la vera identità di inseriamo chi davvero
Enzo Tortora
Come come scrivi tu un mostro Appierto
Tutto il process tutto quello che è successo dal diciassette giugno
Al diciotto maggio proprio due giorni fa mille duecentottantotto Enzo Tortora
Si è spento trentacinque anni fa
è stata invece un'altra rivelazione che questa non era prevista cioè la rivelazione di un cittadino
Che si difendeva
Con le sue forze con le Scola si sua parola
Soprattutto nel primo grado quando
Il tutto contro di lui
Quando nella requisitoria viene presentato come un mostro
E c'è questo queste due queste due figure una che era la rivelazione che si voleva consegnare in pasto all'opinione pubblica e l'altra
Che
Un'altra figura con cui
Tutti i cinesi possiamo identificare cioè il cittadino comune che ha un nome famoso ma lì solo come tutti gli altri
E chi chiede giustizia e chiede rifiuta di essere
Catalogato e definito da
Un finto pentito od al più fitti pregiudica undici per l'esattezza undici era la nazionale dei pentiti undici per e interrogati credo una decina di volte a fronte di mio padre due
Fatica due volte
L'ottanta per
E e certamente questo mia nel colpito quello che ha detto Enrico non sinceramente non ci ho mai pensato questa è una storia tutta di Società Civile
Le istituzioni non hanno fatto nulla
Questo continua ad essere una grande un grande buco nero grande macchia anche perché qui non si tratta soltanto di rendere anche su un piano istituzionale quello che è stato tolto Enzo Tortora persona
Ma nel suo nome come succede in altre in altre questioni su altre su altri piani
è uno e con una persona che le istituzioni possono farsi carico di dare una risposta a tutti
E quindi da questo punto di vista il ritardo questo un altro ritardo una un ritardo di trentacinque anni
Che
Davvero questo libro oggi ci serve
Almeno a colmare e almeno a porre la questione perché non l'hanno fatto
Ma la possiamo porre la questione se man non mi guardare così Tel sei perché perché
Cioè in realtà è una cosa che il Cluj una volta mi disse
I sembra che non rifletto ma rifletto sulle cose ci sono due esempi sul sulla giustizia una volta un politico mi offrì una candidatura
Ne ho ricevute diverso uno
E e io gli dissi matto perché questa candidatura non me n'è offerta quando eri in un certo momento insomma eri anche più forte così e lui mi disse perché ammetti dico la verità ed è uno molto onesto molto così pane al pane
Perché finché quando le cose di giustizia non ti capitano ammette la giustizia non me ne fregava niente uno
E una volta invece non mi ricordo di che cosa parlavano e tra un po'hai detto una frase simile in realtà della giustizia alla gente non gliene importa niente
Ma è la verità cioè la gente ritiene che la giustizia ed è un atteggiamento psicologico che riguarda tutti noi no
La giustizia riguarda
Magistrati e malfattori
Non è una cosa che riguarda noi soltanto in una situazione kafkiana tu finisci sotto processo
Nella mai non ho detto che questo è l'appuntamento giusto no no è che la giustizia è tanta cantante case non è per farsi all'errore dell'innocente la gestrice riguarda tutti nella vita di ognuno di noi sì ma questo sappiamo questo riguarda quell'antico però
Ma se ne potremo andare avanti a discutere di queste lo faremo tutta l'asino quello che però ti voglio dire voglio dire soprattutto a chi ascolta questo vaniloquio mio in questo momento
è che
La questione di fondo resta sempre quella stessa che ci sono delle persone che sono non uguali agli altri di fronte alla legge nonostante quello che c'è scritto nel tribunale
E lo sono perché sono diverse
Ma sono diverse perché non perché sono peggiori perché solo diverse Enzo Tortora diverso perché era più forma famose dalle invidie e tanti altri non facciamo i nove sono diverse e quello che richiama ancora oggi
E che i politici son tutti garantisti per loro e colpevolisti per gli altri
E quando allora va sotto a Renzi sotto guagliò ridono e Cinquestelle la destra e quando Conte speranza finiscono davanti al ai magistrati di Brescia per la per la cosa della pandemia e tutti si danno di gomito
No e voglio addirittura le commi la commissione parlamentare sull'inizio del cioè
La politica purtroppo ha vissuto malissimo Tangentopoli come un avvertimento per cui bisognava corazza arsi essere forti perse e occhiuti per gli altri
E questo a rovina cioè una spinta al rito da detto da un altro punto di vista vi dicevo che Enzo Tortora non ha avuto nessun risarcimento morale istituzionale e culturale
Ma non c'ho avuto neanche quello che è stato l'uomo che l'ha difeso di più Marco Pannella
Cioè se voi pensate poche persone in Italia hanno avuto più ruolo di Marco Pannella
Per l'in balera essi del sistema dei diritti
Dei diritti veri
Citava il referendum sul divorzio che Pannella
A su cui Pannella dato battaglia in maniera decisiva probabilmente non a caso e l'unico capo dopo il coraggio di ascriversi quella vittoria ogni anno non festeggiando la no ma su tante altre cose l'interruzione la gravidanza tanto soltanto Pannella ha lottato e comunque sull'idea sul concetto dei diritti i diritti sono anche i diritti dei cittadini a essere innocenti fino a sentenza definitiva
Sono i diritti soltanto no voglio stare tranquillo voglio stare in pace voglio star bene sono diritti che toccano il rischio che invece ancora per via di quei diritti ci faccia vivere malissimo
A noi o ai nostri cari voi avete presente una scuola dedicata a Marco Pannella sono tante mezze figure istituzionali italiane che hanno fondazioni scuole avete mai visto una scuola Marco Pannella nascono Enzo torto ecco domandatevi perché
Ma c'è una biblioteca grazie alla Biblioteca Roma
Non è stato
Io penso che c'abbiamo i titoli di coda e propongo anche a nome di Gaia che sia Marco Damilano l'ultimo farla crude Gaia proprio
Ha già dettato tranelli vero
Alla concludo con
Con quello che scritto proprio alla fine
Quello che ti piace ecco che gli è piaciuto Paul Bordone sei l'unico che l'ha colto Pozzo
Allora la pagina la pagina finale del libro quando Gaja scrive
è raro che qualcuno abbia voglia di conoscermi per quello che sono per la mia identità non per quello che rappresento quando questo accade una boccata d'aria fresca la conferma che posso essere tante cose
La mamma la figlia la sorella la compagnia la guerriera la giornalista la psicologa in erba l'ascoltatrice la persona l'essere umano infinite possibilità diceva mio padre tutto ciò che desideri
No no ha detto vicedirettrice
Grazie neanche tutti