Il 25 aprile: intervista a Giampaolo D'Andrea

Era di ratifica Calleri siamo con l'onorevole Senatore Giampaolo D'Andrea che come sapete è stato anche ministro dei Rapporti col Parlamento a sottosegretari i rapporti col Parlamento
Il sottosegretario ai Beni culturali e anche europarlamentare
Pre in più è stato docente di di storia contemporanea per parlare con lui di del venticinque aprile e del clima con cui si si celebra allora questo è un inedito perché per la prima volta non ci troviamo in un con un governo di destra destra destra le volevo chiedere come ha trovato il dibattito di questi giorni e tutte le polemiche che che abbiamo visto compreso anche l'invito di Gianfranco Fini a Giorgia
Meloni che tra l'altro però stavo con lui in Alleanza nazionale dopo la svolta di Fiuggi
Beh io credo che ci siano state diversi cadute di stile anche istituzionale
Anche quando si ha un'opinione politica anche quando si ha una storia personale particolare
La regola di ossequio al galateo istituzionale
Vorrebbe che si ci si facesse carico
Della interpretazione prevalente e e tradizionale dei grandi appuntamenti che riguardano la fisionomia e la
La la storia repubblicana
Si potevano evitare
Certa battute si poteva evitare certi distinguo si poteva salvaguardare il valore unitario dell'appuntamento oltre che il dato storico che non c'è dubbio che la Repubblica italiana nasce
Dalla lotta deliberazione quindi nasce dalla fine
Delle dittature nazifasciste
E con l'apporto di tutti coloro che di qualsiasi schieramento
Hanno potuto concorrere alla realizzazione di una Repubblica democratica fondata sul libero consenso sulle elezioni sul pluralismo e sulla democrazia
Io credo che con un po'di attenzione di accortezza in più si potevano evitare certe situazioni
Ma credo anche che vada fatto un grande sforzo di recupero del valore unitario
Della festa del venticinque aprile come di quella del due giugno quando ci sarà quella della Repubblica perché senza i riferimenti a date fondative
La vita di una comunità nazionale
Di uno stato finiscono con l'indebolirsi di valore di spessore etico che e quello che talvolta garantisce
Quel tanto di consenso intorno che fa forte la democrazia anche nella diversità delle opinioni e degli schieramenti
Senta come ha trovato il richiamo di Fini alla Melloni
C'è stato anche tra l'altro chi come Violante lei se lo ricorderà aveva fatto questo bel discorso qui a Montecitorio quando lui era stato eletto lei era in carica credo
Che che in qualche modo ha difeso la la Meloni perché insomma lei vede ancora la la Meloni prigioniera di questo di questo schema dicotomie Totaro tra fascismo e antifascismo
Come ha trovato l'invito di Casini dopo che loro due si erano trovati insieme nello stesso soggetto Alleanza Nazionale
Non non lo non so dare un'opinione precisa
Certo non ce l'ha fatta neanche non me la sono fatta credo che che ci sia disagio anche in quello schieramento ecco io ho avuto la sensazione che ci sia disagio anche in quello schieramento disagio sui toni di saggio sullo stile anche perché la
Come possiamo titolato alla evoluzione dello schieramento della destra italiana non è stata lineare è stata abbastanza contraddittoria e a ha avuto diversi protagonisti che non sempre hanno assunto la medesima posizione nei vari passaggi per cui diventa facile
Che abbiano opinioni diverse o giudizi politici diversi poi sul presente
Io credo ripeto che si debba fare un grande sforzo dello sforzo debbano fare tutti
Ma la prima mossa tocca a chi ha responsabilità istituzionale più elevata sono le responsabilità istituzionali più bisognerebbe sentire il dovere di per garantire
Che almeno in questo non ci siano rotture nella vita del nostro Paese nel sistema democratico che si è andato costruendo
Senta il lo smarcamento di della lega e di Forza Italia da da Fratelli d'Italia come l'ha trovato ricordo che in passato quando Forza Italia manifestava a Milano per il venticinque Aprile
Io ricordo ci sono state contestazioni anche abbastanza pesanti con lancio di oggetti
Sì
Infatti fa parte di un di questo
Percorso un po'contraddittorio che e non del tutto lineare che l'area di
Della destra italiana ha avuto negli anni però io credo che
Ma lei per esempio ecco scusi lezione di lei non ritiene che Forza Italia
Non ci sia un soggetto c'è un soggetto c'è un soggetto politico più vicino all'antifascismo che al fascismo furono infatti dico che non si può che essere raccordo con alcune affermazioni
Che hanno rilanciato anche in questi in queste ore di Berlusconi a suo tempo che è quella che lei quelle che riguardano la il percorso comune dell'avvento della Repubblica
Forse tale più momenti del si è considerata anche erede della tradizione liberale una tradizione liberale italiana è stata antifascista perlomeno da un certo momento in poi della storia del fascismo totalmente
Primato alcuni sì e altri no qua da un certo momento in poi sono tutti stati
Antifascisti tutti i promotori dell'avvento della della Repubblica democratica anche il vecchio partito vola il vecchio Partito popolare era antifascista per definizione paniere poi c'era no perse le sto dicendo
Ebbe poi un momento di gesti di incertezza per la partecipazione al primo governo Mussolini e in un dissidio che scoppio tra il gruppo parlamentare che fu favorevole all'ingresso nel governo
Il segretario del partito che era Sturzo che era ferocemente contrario a questo opinioni diverse che si è mantenuta allungo devo dire alla fine non era naturale però che il Partito Popolare aderisse
Alla al governo Mussolini hanno sottovalutato il significato della cosa
Devo dire in qualche modo hanno travisato il passaggio politico che potevano evitare di di gestire in quel modo
Senta perché non riusciamo a superare tutte queste cose qual è la causa secondo lei
La causa che devo dire non si fa uno sforzo di separare la logica della propaganda politica
Così fatta
Per acquisite consensi alla buona da quella che invece costruisce i fondamenti di una vita comune
I
Quella che valorizza i percorsi comuni noi non riusciamo a fare questo questo grande sforzo poche volte non riusciamo a fare siamo riusciti a farlo nella nostra storia la mia ammirazione il mio apprezzamento va a coloro che anche da posizioni diverse
Sanno assumere questa posizione di responsabilità e di sottolineatura di un valore comune che aveva assolutamente difeso in coerenza con la storia del Paese non è in contraddizione con la storia del Paese
Chiarissimo io la ringrazio ringrazio loro l'onorevole da Andrea ex sottosegretari Rapporti col Parlamento ai beni culturali che è stato deputato senatore anche europarlamentare e la ringrazio molto
In questo Marino