Lo scontro sul caso Cospito alla Camera. Intervista a Gianfranco Rotondi

Radio radicale siamo con Gianfranco Rotondi Fratelli d'Italia per ha parlato del caso Cospito che oggi arrivato purtroppo in aula con uno scontro tra l'onorevole Donzelli
Il centrosinistra praticamente alla che cosa è successo in aula e soprattutto io lo chiedo a lei che una persona abbastanza saggia
Moderata insomma
Come si comporterebbe lei
Intanto va separata la questione di salute la questione politica
Le condizioni di salute
Del detenuto hanno già ha provocato un provvedimento di trasferimento ad opera che è giusto e condivisibile deve sorvegliare il decorso clinico di una persona che volontariamente si è sottoposta a uno sciopero della fame e della sete
Fatta questa premessa non c'è una riduzione di giudizio del gruppo parlamentare i fratelli vitali di cui io faccio parte come rappresentante della componente democratico cristiana di verde popolare non abbiamo difficoltà a condividere la fermezza del gruppo parlamentare sul clima del quarantuno bis che è stato lo sgomento più efficace di lotta alla mafia e quindi per quando non debba mai mancare nemmeno nei confronti dei più feroce dei mafiosi l'attenzione per una condizione di dignità carceraria per la tutela della salute
Tuttavia è uno strumento rispetto al quale lui non aderiamo a una revisione critica quindi lei farebbe una un'equazione tra Kospi però ma e la mafia no nessuna equazione però il quarantuno bis è uno strumento che viene prevalentemente adottato per combattere affida ed il terrorismo fortunatamente il terrorismo fin qui in Italia
è una ricordo non è una vicenda attuale staff sembra tornare attuale in questi giorni non c'è nessuna assimilazione di questo detenuto per terrorismo alla mafia ma c'è sicuramente la preoccupazione
Che si possa creare una condizione favorevole a una revisione del quarantuno bis
Con condizione di remissione alla quale sicuramente sorride anche la mafia ecco gli attentati di questi giorni ha all'attivo una
Egli alle altre iniziative Diana che ci sono state rendono impraticabile qualsiasi ipotesi di di confronto che verrebbe interpretata come un cedimento dello Stato
Bisogna ripeto tutelate la salute del detenuto ma non è il momento di revisioni critiche lei è d'accordo con quello che ha detto Tondelli oggi in aula
Donzelli ha riaffermato un fiume che nella storia di questo Paese non ha detto nulla di nuovo la connessione tra mafia e terrorismo stabilendo anche la narrazione del caso Moro
Chiarissimo la ringraziamo grazie a Gianfranco Rotondi
La modalità per essere stato