Assemblea Nazionale dei Verdi Federalisti

Tracciare
Senza molti formalismi
Perché lui conoscesse Gianfranco non solo farà una presidenza
Abbastanza sciolta con Maria Luisa Nocerino che ha una compagna amica e nemica Tanino ecco
Poi c'è una cosa che meglio debba Zazzera io ho pregato Fabrizio Giovenale
Prima di cominciare il nostro incontro ad un incontro di natura
Senza una discussione molto franca molto liberal sulle appendici abbiamo tutta questa estate vegano Fabrizio Giovenale
Prima
Io sia nello stomaco con ulteriore riflessione sulle dall'unione concreto inerte del nostro del nostro Paese
Dopo questo intervento Fabrizio Giovenale
Ne faranno il primo nutro c'è un primo intervento su una base degli appelli che abbiamo scritto
E sulla base anche una discussione di Gad Lerner
Che abbiamo avuto torni ad essere va be'a Fabrizio Giovenale
Vede c'è un erede
Romano Angelo
Che lasciano
Durante l'alluvione in comune possiamo perciò come direzione del centro storico
Non si partecipazione tutto perché perché scomparsi ha bisogno della mia dappertutto che il contenti
E purtroppo anche le riflessioni amare non possiamo farle forse non vale la pena di fare riflessioni sulla fatalità Cederna scritto in questi giorni cioè comunque impedire tutto ma prevenire è morto ha trovato questa citazione non so dove
Ritardi nei soccorsi è impossibile non far fare nessuno tutto potrebbe essere fatto meglio anche invece quando andiamo a vedere con norme preventive Lecce invadere le ciabattine perché molto molto probabilmente molto molto complesso adesso discordanti vorrei dire una cosa secondo me c'è una responsabilità gara innestato in questo perché il sistema dei pari a ben ventitré avvenisse voi avete visto è passato per via burocratica dalle dalle dai luoghi tecnici a alle prefetture ai comuni e ne prefettura nei comuni hanno i mezzi per una comunicazione immediata in minuti a tutti i cittadini a tutti gli interessati in quello che succede
I mezzi per comunicare a tutti quello che succede in Italia in un Paese dove non c'è un sistema di guardia contro gli uragani come sali minerali degli Stati Uniti
E la televisione di Stato non c'è soltanto quella praticamente da soli dice avvistato non ha svolto questo servizio e questo credo sia un'altra pietra che vanno a messa in conto su quel sulla partita televisione
Quanto al problema di fondo invece nello scambio di cementificazione dissesti territoriali eccetera l'acqua con la responsabilità sono remote l'incultura di abilitare l'industria dapprima affarismo d'accatto il consumismo straccioni tutte le cose che sappiamo
Però è anche vero pensiamoci e quel po'di strada controcorrente che ambientalisti e Verdi hanno cercato di fare tanto faticosamente da dieci anni in qua e anche più calda alla legge nel mucchio paesistici alla difesa del suolo aiutarci le norme sulle discariche o sui rifiuti e quant'altro
Tutto questo è stato spazzato via d'un colpo da dai nuovi governanti recentemente comunque nel cancellare la mia agricolo dilazionare la Merloni il condono edilizio rilancio dopo le due grandi opere hanno riportato indietro la cultura di governo dell'ambiente di vent'anni e passa rispetto ai pochi passi che insieme hanno faticosamente fatto nel nostro Paese
Perciò oggi verrebbero se fosse possibile appoggiare poggiare in maniera concreta a parte la proposta di Gianni Mattioli destinare almeno alle opere post alluvione subito
Diciannove mila miliardi che in finanziaria ancora sono stanziati ai capitoli autostrade in parte autostrade nuove nel parte abusivi impassibili
Certo sarebbe una cosa ben fatta con la consapevolezza però che miracoli non non sono fuori
Una cosa difficile da far capire nasce infatti nel capitano SS far capire a tutela dei versi L'Unità quantomeno per tempi molto lunghi dei guasti prodotti dal disboscamento dall'alterazione dei versanti montani la cementificazione dell'invasione pugnali
Tutte queste cose non si aggiustano sempre molte molte molte decine d'anni seppure quello che invece oggi possiamo fare impedire che la situazione peggiora giacciono nel mettere tutta per impedire qualsiasi almeno dell'indennità ancora più insostenibile degli attori che cosa poco allegra
Che però forse non mi aspetto positivo in sé quanto meno trova cercarci ad occupare nel corso dell'ambiente Van Halen tra l'altro perché tra le diverse spinte che fa onore ciascuno di noi scritto in queste spinte altruista e sull'urbanistica spente per l'immediato e spinto per il futuro
Normalmente per le prevalgono su quelle coriste quelle per l'immediato
Cioè quelle che valgono almeno al futuro in quanto meno agli altri è perciò praticamente ci siamo infilati
Nella spirale dei guai di tutti i generi ciascun produttore autoriali
Tanto che c'è chi sostiene che soltanto problemi sarà stato lo sbattere c'è il muso potrà farci mettere in giudizio
Tra l'altro cosa che ha avuto conferma come con i referendum per il no al nucleare che è venuto dopo lo spavento Richard Brooks non sarebbe mai venuto
Va bene e questa volta ecco cerchiamo di capire questa volta il disastro ce l'abbiamo abbiamo sbattuto in uso un'altra volta mi butto in questo Paese almeno una grossa parte di questo Paese
E perciò questo dovrebbe essere il momento giusto per ricavarne forzarvi argomento abitazione per la svolta per quella che dice Ingrao cambiare cultura cambiare modello batterci contro il nemico di Prodi
E anche contro quello che ci portiamo dentro con la nostra separazione dei consumi a quel modo di vivere che sappiamo benissimo in fondo che è sbagliato
Anche se in fondo se anche se ci piace
E tra l'altro non è vero come come come segue pensare tutti i giorni dalle nove soci che la gente divisa rigidamente una volta per tutte secondo schieramenti classici quelli sono di sinistra convincenti e quindi esterna
No ci sono cento interessi ci sono convenienze un accenno tanta gente in Tampieri multe ognuno di noi la disponibilità anche una spiegazione accoglierà i contenuti non mi accoglieva forti e questo non abbiamo visto per esempio qui a Roma con l'avanzata proprio comunista di fine anni Settanta già nella giunta Argan era giunta Petroselli
E però l'abbiamo visto anche recentemente condurrà fino vescovi berlusconiano di marzo
Che è nato proprio da un appello da unità forte è stato l'appello martellanti attraverso la tv a tutto il peggio che avendogli all'ecumenismo Caretto sguaiato al consumismo imbecille alla frivolezza network superficialità il peggio che dentro ognuno di noi è stato preso e portato a galla di fatto diventa l'idea forte e si è attivata presso il voto tempo anche abbiamo in questo momento
E perciò come dire siccome
Che ha scelto di farsi portatore di idee opposte a quelle quelle tutto ad un futuro diverso futuro migliore eccetto cambia adesso di rilanciare la diagnosi dei facendo appello a conduce alle cose più elevate che porteranno dentro in quel coacervo di sentimenti e pensieri migliori che ognuno di noi può esprimere
E questo trauma che sta scuotendo il Paese per questa riunione che ci sta costringendo lo sforzo negativi di comprensione di riflessione
Dovremmo prenderlo come un'occasione da non lasciar perdere per fare un bel passo avanti
Ecco pensavo che di questo problema tenendo conto come sottofondo per quello che è stato detto qui oggi grazie
Scusate volesse master questa sera fino al sette e mezzo otto meno un quarto dopo questore avanzare chiude e dovrei abbiamo un problema di lui ci vedendo anche stasera con la discussione
E porno non dopo le undici e mezza a mezzogiorno per consentire a tutti quanti noi di poter andare non dico ai cortei tutti quanti sicuramente ad assistere alla parte finale dei cortei e poi ai comizi e si verranno nelle tre piazze in tre piazze romane
Quindi abbiamo fondamentalmente diciamo tre ore stasera tre ore e mezza stasera e due ore domattina che non sono molte
E questa sera poi si pensava di riunire Cilla anche le persone
Una persona per per regione il gruppo di lavoro che insomma ha preparato questa assemblea prevedere anche di tirarle fila di questa che a parte la discussione e poi anche preparare eventuali materiali da mettere in discussione in votazione qua l'approvazione domani
Non abbiamo preparato delle cartelline e che sono l'occasione sia per vedere immateriali su cui sono avvenute laddove potuto a a cadere
Le discussioni a livello regionale comunque i materiali che però hanno preparato dal la discussione di oggi e che sono il frutto di un Seminara che abbiamo tenuto un paio di mesi fa qui a Roma sempre alla alla Provincia
Insieme a queste cartelline che servono anche per finanziare l'esperienza che abbiamo avuto e l'eventuale itinerario che vorremmo in compiere dopo la la discussione di oggi e domani le decisioni che prenderemo collettivamente c'è anche una scheda di adesione partecipazione a questa assemblea con alcune domande appunto su fare o non fare questa associazione politico-culturale il nome Ventola di questa associazione politico-culturale quindi l'occasione di prendere la scheda la cartellina di dal dieci mila lire sono diciamo fortemente intrecciate io non so se su queste cadenza di lavori possiamo essere d'accordo ma son cose diciamo più tecniche e altro
O se ci sono altri di di scansione
Ecco io sulla base la discussione che abbiamo avuto anche lì nel gruppo di lavoro naturalmente assumendone completamente responsabilità ho preparato ripeto nella relazione introduttiva da un primo intervento per poter avviare questa nostra riflessione
Ci terrei inizialmente a con ad affermare con molta forza un punto cioè noi facciamo questa discussione fra di noi che deve essere molto franca molto libera e aperta a qualsiasi decisione
Lo dico perché il la dura mente il questa discussione facciamo non è solo di analisi
Che pur sarà ovviamente importante fare ma anche di dichiarazione di volontà e di intenti perché nessuno ci obbliga punta a creare una nuova associazione nessuno ci obbliga appunto a rifare insieme un camminano e abbiamo individuato con gli appelli oltre avete oltre i Verdi e poi con l'appello Amendola Fava una carenza nel panorama politica associative italiano che ci sembra di che debba essere le riempire contemporaneamente però venendo da esperienze diverse sia pure di diciamo nell'ambito dei dei progressisti noi abbiamo la necessità di confrontare le analisi e le nostre è nostra intenzione
Io Mauro e la nostra discussione possa andar bene che questa associazione quegli occultare possa nascere però non mi sentirei
Particolarmente frustrato se poi dopo la discussione il confronto di Leno decidessimo di avere per gli altri percorse con gli altri strumenti o aveva utilizzato semplicemente questi appuntamenti per uno uno scambio di idee che comunque a me servito compresa la discussione di di ieri sera
Sull'alluvione ha già parlato Fabrizio Giovenale io non vorrei usare in termini simbolici le scadenze di di domani di lotta cioè della manifestazione
Indetta dai sindacati confederali nei utilizzare come dire come insegnamento come Full terremoto di Lisbona nella seconda metà del Settecento per fare la discussione solo sulla teodicea invece a me pare che l'alluvione
E la risposta mancata degli organi dello Stato e la manipolazione di domani ci pongono delle questioni politiche e culturale di notevole rilievo il culturale sta a significare
Non un dato astratto intellettualismo di come appunto la capacità in cui la nostra società alla sua organizzazione il suo modo di essere di fronte agli avvenimenti cosiddetti naturali o agli avvenimenti il più squisitamente usuali politici come il al il la manovra finanziaria contro cui è nato movimento di lotta di protesta molto diffuso nel nostro Paese
Ci impongono appunto una riflessione per vedere quali sono le ragioni di una possibile stare insieme stare insieme rifondare un do le ragioni delle sinistre nel nostro nel nostro paese perché sicuramente le persone che sono qui presenti stasera
Fanno una scelta di campo perché non vogliamo costruire un'associazione neutrale subisce ogni generici ma invece la nostre istanze sono dovute ai insoddisfazioni inquietudine consentitemi anche una parola forte ad una sofferenza
Per nostro stare nello schieramento di progressisti o nelle forze politiche della sinistra le nostre vecchie organizzazioni perché la nostra sofferenza deriva dalla essere anche Stati vittime o anche forse parte attiva e non voglio dire carnefici perché non abbiamo ammazzato sicuramente nessuna sicuramente però parte attiva
Di un modo d'essere dirette organizzazione che ha fatto dell'elettore a Lismore
Di una vita molto da ceto politico della spartizione di di impossibilità istituzionali venne siamo stati parte non solo di questo di questi processi e probabilmente questa nostra inquietudine
E questa nostra sofferenza ci deve far riflettere su come quali devono essere le forme del far politica anche se io so perfettamente che la critica del far politica la critica della politica è stato uno degli assi portanti
Degli anni settanta e ho tante però io devo anche riconoscere parlo ovviamente per me stesso che cedimenti le scelte poco coraggiose scelte poco lungimiranti hanno fatto mettere in secondo piano la critica delle forme della della politica hanno fatto semplicemente un richiamo retorico alle nuove forme all'associazionismo ai comitati
Nel territorio anche ai movimenti politici per il sindaco issues come si è detto negli anni negli anni passati e però poi fondamentale probabilmente siamo caduti vittima dell'illusione per cui il conquistare talune posizioni
Ha fatto aggio sulla una pratica politica che appunto era di rinnovamento non solo ripeto per i bisogni desideri modo di di di e di essere rinnovate l'intera proprietà ma fatto aggio anche su quello che devono essere che nuove forme in questo si doveva esprimere e questo è dovuto ieri Semenzato diceva
C'ha portato anche ad un silenzio negli ultimi tempi un silenzio all'interno delle dell'organizzazione all'interno dei progressisti
E tacendo appunto le ragioni di un di un malessere che non è un malessere però di singole ma è un malessere che deriva dall'incapacità di rispondere
Da parte delle forze delle sinistre da parte anche dello schieramento elettorale progressiste ai problemi che noi abbiamo di fronte che ripeto simbolicamente sono davanti ai nostri occhi con l'alluvione i suoi disastri e la risposta che domani mi speriamo milioni di persone daranno alla manovra e al modo di rapportarsi ai problemi della democrazia da parte del governo Berlusconi quindi ne vogliamo rompere questo silenzio
E per rompere questo silenzio appunto una discussione franca fra di noi su quali punti parlare oggi a chi parlare come parlare
Io non mi dilungo sull'analisi del modello Berlusconi perché nei materiali le questo questa analisi o per lo meno elementi di questa reati sono contenuti io voglio richiamarmi semplicemente ad alcuni punti che io trovo
Diciamo dirompenti nel modo d'essere della coalizione di Berlusconi innanzitutto c'è una un punto perché i ricchi
E li chiamo così cioè non diciamo chi amministra gli apparati finanziario o le industrie i ricchi cioè come ceto politico
O a oggi si è affermato si è affermata quindi un'oligarchia
Che fanno a mente del potere sociale senza alcuna mediazione la base della prevalenti time azione la base anche una legittimazione in termini di affermazioni sociali
Afferma un un liberismo che si coniuga con l'esaltazione dell'individuo e della competizione
Niente di nuovo sotto il sole perché continua evidentemente spinte degli anni degli anni ottanta e gli atti e che Berluti che caratterizzano Berlusconi però sono a mio avviso atti che rompono rispetto alla al dominio alle forme del domino del passato perché a me pare che la Presa
Del governo da parte di questi ceti ittiche
Negli anni ottanta è un anche trovato espressione nella lega nella lega Nord e quindi Diego Isma'di affermazione di interessi corporativi di difesa delle zone di che nel nostro Paese oggi però ci diamo e di fronte al fatto che le forme capitalistiche invadano nuovi ambiti di vita
Io leggo così la vicenda della previdenza leggo così la vicenda del della scuola leggo così la vicenda dell'informazione cioè al laddove ci sono degli ambiti vitali nel senso che dovrebbero affermarsi ragioni non mercantili vediamo l'affermarsi invece di forme produttive dominante dal dal modo di produzione mercantili stile capitalistico
E il la risposta anche che è stata data a i momenti di rottura culturale
E penso al alle vicende ambientale alle prime affermazioni che pure a livello legislativo sia pur parzialmente c'erano stati la rottura di questo e dunque il condono e dunque la legge Merli e dunque gli appalti quindi ancora una volta una ricchezza sfrenata che fa della speculazione il proprio asse di riferimento quindi c'è qualcosa di più dei vecchi poteri capitalistici così come perché non era riuscito al agli ultimi governi della cosiddetta Prima Repubblica con l'attacco ai magistrati con il l'esaltazione del del maggioritario e l'uso strumentale del maggioritario addirittura ritagliato
Su questa coalizione
Per dar forza ormai sempre più alla democrazia plebiscitaria mi pare che sia in queste le caratteristiche di fondo del governo del governo Berlusconi quindi fanno tutt'uno oggi noto una questione di democrazia una questione di relazioni sociale è una questione di contenuti dei processi dei processi produttivi
E fa tutto in una questione poi generale appunto del modo deve essere di svilupparsi della nostra della nostra società quindi non c'è annuito in cui non viene toccato da quest'anno possiamo ritenere una grande involuzione
Che a mio avviso non avviene in ritardo perché avviene in connessione con fenomeni che che sono su tutto l'orlo lo lo scacchiere dell'Occidente
Fenomeni editoriali in Francia fenomeni che abbiamo visto affermarsi anche in negli stessi Stati Uniti d America con l'affermazione dei conservatori ma
Anche con la riaffermazione otto forse con la frazione travolta di appunto
Settori ricchi che hanno fatto l'ingresso direttamente nel campo del della politica
L'intento Udine da dove viene l'impeto delle viene che mentre da destra c'è stato una critica lo statalismo al compromesso sociale Condello azioni che ho richiamato molto nette da sinistra
Nelle sinistre variegate
Ormai pluralisti che per fortuna alla compromesso sociale all'epoca in cui cioè la sinistra di aveva avuto il suo retroterra nel keynesismo nella divisione redistribuzione della ricchezza
La sinistra è ancora ferma lì a mia via a mio avviso e anche in nuovi movimenti di critica alle forme della democrazia rappresentativa
Dei poteri occulti della intreccio fra affarismo e ritti fra affarismo e malaffare fra malaffare e criminalità
E quindi la critica del doppio Stato che non abbia avuto nel nostro Paese così come
Il fatto che oggi non ci si possa accontentare di fare una battaglia di redistribuzione della ricchezza perché la ricchezza che non c'è o che viene sequestrata
Per scopi appunto di
Legati semplicemente al mercato alla competizione mondiale bene me pare che noi ci troviamo di fronte ad una cultura che non è in grado di far propria le ragioni di una critica
Delle dello dello stato di cose esistente del mercato e delle dell'impresa mentre noi siamo chiamati appunto a rispondere a queste domande radicali
Ecco perché a me pare che allo statalismo all'impresa al mercato
A a chi oggi invade ambiti vitali
Come la previdenza la sanità e la scuola lo dobbiamo sforzarci di avere una critica di sinistra che non sia però su una critica intellettuale ma che mi immetta anche degli elementi di organizzazione di pratiche sociali
Alternative oggi noi di fronte ai valori appunto che nessuno mette in discussione al continui Nismo culturale
Che alle sue radici poi nell'industria lirismo nell'esaltazione di un'occupazione senza qualità da parte della stesso movimento movimento operaio e sindacale questi vai nei limiti
Prima ancora che politici culturali della della sinistra e contemperamento e ne sappiamo che appena tutto occhi un problema
E e cito l'alluvione
Perché questo comporta appunto una critica a quel che se quello che si è costruito al modo in cui la società se rapportata alla natura e alle risorse naturali oppure per salta da un altro ho campa per noi tocchiamo la questione della previdenza viene in discussione la l'equità intergenerazionale cioè son domande di fondo
E noi sappiamo che a queste domande di fondo non possiamo accontentarci con mezze misure con delle compatibilità perché sappiamo che di fronte a queste domande la risposta che ci è stata data dei poteri forti e altrettanto radicale
Ed è l'affermazione appunto che non possiamo appunto soffermarci a modificare i parametri di riferimento dello sviluppo i parametri di riferimento all'organizzazione
Sociale perché queste appunto ci porterebbero indietro o nel Bangladesh come dice Saverio Vertone oppure a tempi passati uccidi Franci troviamo di fronte come dire ha delle buone intenzioni a me pare invece che le il il continuismo l'orizzonte appunto che le sinistre si ondate son questi i limiti che non ci consentono di vedere oltre
Di vedere oltre per usare la formula dei nostri dei nostri appelli così come anche le forme dell'agire politico
Io sono assolutamente persuaso che la forma del partito
Comunque preso da una forma di autoconservazione di autolegittimazione molto spesso referenziale
E quindi io credo che per esempio un'opzione lo dobbiamo fare semmai daremo vita la nostra associazione culturale di non riprodurre meccanismi di partito è una Guilherme ci facciamo da anni ma che fondamentalmente non sono mai riusciti
A praticare in forme alternative per esaltare appunto
La diffusione della politica intesa come capacità di dar vita ad esperienze sociali produttive
Fortemente inno che innovative
E noi sappiamo e qui l un punta più tengo che bisogna ridefinire anche lo spazio della politica perché la politica non è solo il palazzo son cose che noi ci diciamo da da soprattutto chi viene da una critica al le vecchie forme da qui al movimento operaio da anni però noi questo spazio di ridefinizione della politica appunto di farla battaglia sul territorio
Di di fare la battaglia per condizionare i contenuti e i modi della produzione fare la battaglia sul territorio perché la scuola Bialski orizzonti altre funzioni ecco
Ambiti in cui noi potremmo sbizzarrirci va nostre fantasie perché poi tra l'altro sono le fantasie delle persone in carne ed ossa che
Hanno
Si sono mobilitati in questi anni hanno sperato anche né una soluzione alternativa al centrodestra e che oggi continua nonostante la Presa di Berlusconi a manifestare ecco io credo che il ridefinire lo spazio della politica
Significa anche romperà appunto con la vecchia concezione di un soggetto
O
E e di una concezione delle persone intese come soggetti razionali
Fortemente informati dunque insomma il soggetto che ci viene descritto dal dal dagli economisti da coloro che ritengono che quel che conta è semplicemente l'homo economico russo e non invece la possibilità di ripensare le relazioni sociali non vincolati più dai limiti dell'economia di mercato
Insomma quindi riscoprire la politica o i nuovi Amida presiedeva veramente rimettere in discussione i modi di produzione in modi di lavorare
I modi in cui noi in te siamo le nostre relazione
E queste non sono a mio avviso
Delle cose particolarmente lontane dal nostro agire quotidiano perché ne sappiamo e ci sono stati movimenti ci sono movimenti che hanno messo in discussione il rapporto società natura ovviamente penso ai verdi
Movimenti che hanno messo in discussione orizzonte anche di moralità i rapporti con gli gli altri esseri viventi significa ridefinire appunto
Un modo d'essere della persona umana che supera l'antropocentrismo
La non violenza la critica la democrazia la critica al doppio state quindi l'esaltazione della trasparenza quelli sono
I capitoli di un libro che è stato annunciato ma che non è stato praticato da qui appunto forse la frustrazione e l'inquietudine
Qualcosa che ci dice che ne abbiamo delle ragioni ma qualcosa anche ci dice delle nostre debolezze probabilmente delle nostre viltà soggettiva o forse nostre incapacità e che ci ha spinto a punta ad aderire agli appelli che abbiamo sottoscritto questo questo è stato il punto ma credo che
Un un'associazione un soggetto che continui una ricerca politica
E che accompagni questa ricerca politica con un delle relazioni con dei dei modi di rapportarsi alle altre associazione ad altre forze politiche in grado di mettere in movimento delle pratiche alternative
Diceva ieri Camarda
Lucido perché il con un'espressione molto forte non vogliamo fare una ricerca sganciata dal caldo dell'azione sembra che siamo qui e anche per vedere non potrei magia su tutto il territorio nazionale dovremo agire laddove effettivamente siamo presenti voragine Silvia per trasformare effettivamente i luoghi de il del in cui si organizza la società e io penso che questa ricerca e è molto difficile perché mette in discussione delle categorie che sembra ancestrali perché mette in discussione la ragione così come è stata definita non dal movimento operaio o dalla sinistra ma addirittura dal secolo dell'Illuminismo
Metto in discussione la concezione della ragione che vede appunto
L'uomo dominatore della natura mette in discussione una concezione di progresso certo e lineare mentre lo dobbiamo sapere che viviamo in un mondo dell'incertezza
Nel mondo che ha aperto ha delle possibilità di avanzamento ma anche di regressione
E sappiamo che la natura non è più questo ordine certe definito entro cui noi possiamo avere un calcolo economico razionale quindi è una ricerca che fa veramente i conti con delle cose
Di fondo che non abbiamo probabilmente intuito che molti di noi hanno anche esercitato
E che però oggi ci troviamo a dover constatare che sono ambiti mordi culturali territori tuttora inesplorati e che soprattutto non sono le parte fondante delle ipotesi delle sinistre non son parte fondante del progressismo già il nome per esempio così il richiamo anche il un progresso senza qualità
Non è soddisfacente e anche come orizzonte di di cultura anche se naturalmente nella parola progressiste contenuto molto
Molto molto alto sappiamo che son credo delle certezze ideologiche e però ne non non non non siamo in grado di portare avanti una politica che faccia dei valori il punto di riferimento della pratica di trasformazione tutti dicono che siamo di fronte ad una società aperta e son coloro che dicono siamo di fronte a tenere aperta che ribadisco nel vecchio non si può andare oltre l'impresa il modo in cui l'impresa produce e lavora
Non possiamo andare oltre questa democrazia fatta di è lite di partito perché questo sicuramente quel che è sperimentato io invece credo che la storia e severamente aperta aperta molti esiti e che molto dipenda dal dall'organizzazione
Dalla risposta che siamo in grado per essere in grado di dare certo dobbiamo toccare i punti veri in cui la società organizzata un limite probabilmente delle nuove in movimento e delle nuove forze eccolo deve fatti i conti con la stratificazione della società come se noi potessimo parlare genericamente appunti illuministica mente ai cittadini
Parlare semplicemente i loro interessi e non anche loro fantasia
Amendola cita spesso prova della felicità però come si può esser felici se e come uscirà anche da quella che nella tristezza cioè come a dire indicarti solo la pesantezza della situazione sociale la pesantezza del lavoro cose naturalmente esatte ma come anche innervare dei processi che liberano le energie delle persone libero allergie dei singoli
E quindi il discorso si fa abbastanza difficile e però non è mai stato affrontato che rapporta vere col movimento sindacale di massa che rapporti avere con le associazione che rapporta vere
Con le esperienze delle associazioni territoriali perché se non si rinnova la cultura di questi soggetti
E se non si creano nuovi soggetti
La società civile rimane un una
Un sogno
Nel senso che comunque protetta una società civile che fa tutto la società politica una una discussione abbiamo spesso fatto che la Società civile non è a volte meglio delle sue rappresentanze culturali o politiche però sappiamo che l'orizzonte della civilizzazione
Intesa cioè come capacità di innovare di trasformare di mettere in discussione
Gli elementi di conservazione di dominio di potere e il non legittimato secondo me è è un punto
Che era nostro facciate affrontare così come io richiama ancora una volta l'orizzonte della produzione perché è facile dire bisogna trasformare il più difficile dire che cosa
E perché dobbiamo batterci perché l'industria delle armi non produca più le armi perché il il l'industria FIAT si è trasformata perché liti scontri poi con interessi culture modi di essere anche delle del della società ricordiamoci che lui il partito il sindacato di massa affonda le sue radici appunti in un
In un processo produttivo che fate la grande impresa è stata la grande impresa il suo orizzonte che l'identità queste forze faranno tratta proprio dal dai modi d'essere della produzione giorno dopo giorno quindi per questo io parlo
Di una ricerca politica e di azioni politiche legate però a questi a questi valori
Quindi ne vogliamo portare avanti non una critica radicale ma soprattutto un'azione radicale di cambiamento
Superando ripeto i limiti di cui noi stessi siamo stati parte attiva nella nel nel ribadirlo nel nel nel conservarli
Questo che porta anche a dire che l'esaltazione dei valori la capacità di iniziativa metto neanche con nel nella giusta prospettiva il problema appunto di battere la coalizione di destra
Di Berlusconi dibattere questa democrazia plebiscitaria dibattere questa cultura appunto che rifà del successo della ricchezza della vere l'unico orizzonte
Certo a queste domande che ho posto che ne siamo posti in questi mesi non risponde il tutto il
Il modo d'essere di discutere del della delle sinistre perché l'unico problema è la coalizione dei democratici come conquistare il Partito Popolare
Come come allearsi con il cento io penso che per battere Berlusconi bisogna allearsi con il centro bisogna allearsi anche con i ceti politici moderati ma che questo non è un matrimonio quelli di valori
Il ma matrimoni al più di interessi si può fare un percorso fra Diversi ma intanto manca l'identità delle sinistre manca l'identità di un progetto che vuol puntare al cambiamento e che ha delle tappe una delle tappe la sconfitta del governo
Delle destre quindi il problema non è elitari compromettono alleanze sia in Parlamento che anche nei nei movimenti della società il promette di Lecce per quali valori per quale strategia con quale strutture di associazione di nuovo sindacalismo
Noi vogliamo andare andare avanti perché questa è l'altro punto addirittura molto più arretrato degli anni cinquanta e sessanta io non sento più una forza politica
Che fa i conti appunto con il problema di delle forme della partecipazione dei singoli delle persone all'interno della società
Cioè qui si parla solo come a dire di mercato del consenso di élite politiche più o meno
O legittimati che debbono appunto a saper usare i grandi mezzi di comunicazione per poter conquistare consenso voi semplicemente elettorale
E non abbiamo visto che il anche sulla vicenda dell'informazione mi riferisco al al così al alla trasgressione fatta da Grillo la Lante all'articolo di oggi ha scritto Ingrao su questo cioè che anche la comunicazione può essere un fatto
Di innovazione culturale e nessuna paura duramente dei nuovi mezzi con lezioni ma sa anche che sono una realtà
Che è qui davanti a me che viene utilizzata in funzione di cosa per quale livello culturale per quale processo formativo
Questi sono gli orizzonti a grande ricorre a macchie impressionistica
E per dire che io ritengo che non dobbiamo superare il tavolo dei progressisti cioè quella spartizione fra ceti politici di risorse istituzionali
Non vogliamo avere costruirci una nicchia politica non vogliamo essere uno delle correnti nelle nelle vecchie organizzazioni della sinistra di corretti nel senso cioè quelle già esistenti non vogliamo fare
Di noi stessi un'organizzazione autoreferenziale che è qui contenta di essere alcune decine di persone le quali possono ritentare di ritagliarsi uno spazio uno spazio politico non vogliamo essere legittima e dei fratelli maggiori vogliamo semplicemente o per lo meno io credo che bisogna aver l'aspirazione se legittimati da quanto non riusciremo a fare ai contributi che effettivamente riuscire mai a dare all'insieme delle forze della società che vogliono il cambiamento
E l'abbiamo detto a un'identità terza c'è un'identità che non se li fa all'ideologia le tradizioni del movimento operaio che non riscopre reinterpreta M. utili a mente la storia con una sua Bibbia
Ne vogliamo avere un luogo di discussione di iniziativa
Che esalti lo spirito critico che faccia i conti appunto con queste domande radicali con un'organizzazione molto leggera ma fortemente ne visibile
Abbiamo detto un'organizzazione che sta fra le associazioni
Pacifiste
Ambientaliste della società civile del volontariato e il palazzo quindi il campo della politica il campo della politica delle persone in carne in carne ed ossa
Ce lo siamo detti molte volte vogliamo però oggi fare i conti con un'omologazione culturale verso il centro verso i valori del centro verso i valori che affermano appunto l'intangibilità
Di questa nostra società vogliamo andare oltre i lavori ritmo delle sinistre tradizionale oltre la democrazia dei Celti politici per costruire appunto quelle dovrebbe essere una società naturalità civile facendo i conti a ripeto addirittura con le categorie interpretative che la tradizione la storia c'ha consegnato superando gli orizzonti della scienza triste che quella dell'economia della scarsità
Per un pensiero che faccia i conti con non solo le sofferenze umane manco la possibilità che la sofferenza umana possa essere in un qualche modo se non superata contenuta
Vogliamo quindi creare un soggetto che qualifichi i progressisti e che faccia in modo che all'interno dei progressisti si sviluppi nel dibattito e le forme democratiche anche per la selezione della propria ne rappresentanza
Nella speranza di non riciclare la vecchia nomenclatura di centrosinistra probabilmente Dio riciclare neanche noi ma di vedere delle facce nuove al tavolo speriamo democratico non più di sigle di partito dei progressisti
E non importa che tanto discussione
Io ho preso contro la venti venticinque minuti direi e poi chiudo
Di orientarci con un'autoregolamentazione delle dei propri tempi intorno al dieci minuti un quarto d'ora in maniera da utilizzare
Queste cinque ore di discussione nel modo più più largo io seguito col non fare dei limiti nel senso che avendo nella discussione dovendo essere discussione molto libera franca aperta di porre limiti troppo stretti ma diciamo rientrava altri dieci minuti un quarto d'ora ma persone provano il primo intervento possano dire quel che pensano in questo in quest'ambito signora sono aperte le iscrizioni a parlare a questo punto da di di
Massimo
Quindi devi dire il nome perché occorre registrarsi in radio radicale
Barchino Mykonos fondi di presa d'atto sono consigliere regionale della Liguria recentemente finito al Gruppo Verde al gruppo misto
Qualifica mentre
Io volevo parte partire da un ragionamento che è un po'quello affrontato in una prima parte da Franco calcolo del disagio diciamo nostro insomma
Ormai il disagio secondo militante complice ma anche Franco tante parti tante parte anti persi all'interno dell'ala progressista
Che stenta a riconoscerli sino alla politica dei progressisti
Che è alla ricerca a
Di una propria diciamo omogeneità e che stenta a trovarla
Perché una cosa che secondo me è comune a molte realtà locali territoriali regionali e che questo disagio è molto diffuso
Che questo in particolare nasce
Dalla mancanza di progettualità dei progressisti e di alternatività non solamente nel quadro può politiche progressisti ma de di progetto politico di idee
E che in qualche maniera invece si riscontra rallentando questa disagio però emerge anche qui forse sta deve restarci gran parte del mondo la nostra ricerca
La difficoltà di come questa area molto vasta
Non diventi area politica
Sì a un disagio diffuso ma non si arena politica
E questo secondo me
Il primo nodo da affrontare in qualche maniera noi l'abbiamo toccato nel senso abbiamo ci ci sono il bivio primo punto di critica di riflessione
Mi sembra un po'questo mi sembra che in quest'aria dove ci vedo poi magari dello qualcos'altro
Gran parte dei dell'associazione non so le associazioni ambientaliste ma le idee buone dell'associazione ambientalista anche negli anni passati si e non solamente anche nel volontariato però che non trovano poi rispecchia questo per molte ragioni in un'area politica immediatamente
Omologabile tra di loro
Però e questo tipo di progetto che lo vediamo progetti e idee che vediamo molto spesso sul territorio a manifestarsi interminabili progettualità nel senso di risposta
Al disagio dal punto di vista Brivio da occupazionale abolito dalla gestione del territorio e più in generale la gestione dei servizi
E via dicendo
Rimane
Un po'separato dalla gente
Un po'separato dal sentire dalla gente e non mentre in comunicazione con la gente non non non ha le gambe per tre per poi marciare
Han vece mo'molta forza nel dialogo del confronto e spesso che spesso diventa scontro tra le forze politiche perché sono idee forti nonostante tutto
Un po'secondo me ci sta in questa mancanza divisi la difficoltà proprio della comunicazione della politica che in questo sistema politico soprattutto dopo
Il Sistino con il nuovo da porre freno col nuovo sistema elettorale
Ha brutalizzato molti aspetti della comunicazione voglio per esempio io ritengo che questa area politica non è che abbia la vocazione ma abbia necessità di esprimere opposizione perché questi progetti politici oggi non sono maggioranza nel Paese
Però con questo sistema elettorale sintetica antichi all'opposizione è nostra hai già perso mondi non è proprio la comunicazione con la gente
Ed è secondo me questo è un sistema politico che che porta verso molti su molti piani la difficoltà di comunicare con la chiedono solamente nelle tribù la televisione semplifica la complessità e noi siam portatore di complessità e quindi c'è molto difficile
Comunicare di nuovo
Oprah niente perché anche noi non ricerchiamo il messaggio che la parola semplice semplificarla odio Wilma che rende immagine
E sostanza a quella che è la nostra complessità che vogliamo invece comunicare voglio dire con la parola felicità ci stava che prima anche criticabile se vogliamo è sembrato in città
Espressa da diverse parti a diverse persone con intenzioni anche riversa voglio dire
Però con la parola felicità c'è una reazione al mondo dove la monetizzazione di tutto non non non riesce più a fare e s'esprime il desiderio
Invece inteso come desiderio riappropriazione di idee di partecipazione e tutori ci sta dietro
E forse questo è un sistema secondo me rendere immagine quello che nella progettualità che molto spesso è complessa e complicata che che in quest'area politica che non è omogenea che non si esprime
Deve trovare appunto questo modo di di di di comunicare questo signore è una evidente difficoltà non è solamente questa difficoltà senza dubbio
Per esempio si parla molto adesso molto frequentemente di allusioni le vengo da Jerome tutte
Le vicende che mai annualmente si ripetano
Beh la Liguria è stata una delle poche Regioni per non
Che però approvata con grande fatica
Alla all'inizio del novantatré finanza fine novantadue comunque ma pubblicata nel novantatré che non applicazione
Che non trova applicazione la nostra regione Liguria
Nonostante le alluvioni anzi
Un scusate una parete ma per ma voglia di fare prima il punto
Una delle ragioni per libertà leggendo il giudizio e su cui ci siamo battuti è molto buona perché sapevamo cosa via via i piani di bacino poté non è sbagliata automaticamente la centottantatré però c'è stata questa sua solita consueta chi di voi conosce le sue vicende avrà distrutte molto spesso questione tre rapporti tra Regione Provincia sulla pianificazione programmazione alla firma registrato provava per il perché la pianificazione di Crema chiesto passata alla Provincia
No non trova applicazione nonostante quello che succede in Liguria e ed è una buona legge proprio perché sapendo che piani non non vogliono non non si vogliono fare perché vogliono fare prima e che il regolatore tutte le grandi città al piano rampe al relatore scaduto e non voglio vincoli una buona legge reca norme di salvaguardia molto forte a vigili
Perché dice prima del Piano di bacino non si può far questo questo e quest'altro purtroppo
Purtroppo devo dire nei vincoli si esprimono però anche lì una pezzo di progetto politico perché non quando non riesce a esprimerlo compiutamente nella realizzazione del piano
In questo caso ed è la cosa che emerge di a parte da un anno e mezzo è stato approvato in soli già tre tentativi con leggi portato in Consiglio regionale per modificare queste norme salvaguardino molto esoso tanto vale per delle pressioni fortissime dai Comuni Comunità montane cooperative rosse bianche imprenditori privati eccetera fortissime su questo naturalmente
Il problema sostanziale che emerge dietro a alla vicenda alluvioni e nonostante un quadro chiamo legislativo favorevole alla riva un piano per i bisogni vincoli emerge il la possibilità di trovare una soluzione a mantenere il tipo di sviluppo così come una puzza pelata parete ma è fondamentale l'urbanizzazione in Liguria si sviluppa storicamente sui fiumi e sui torrenti perché è orograficamente caratterizzata questo tipo di struttura e quindi gli interessi sono molto forti
Proprio per questo ragioni vi è ormai una soluzione del problema nota condivisa progettuale territoriale attraverso il Piano di bacino ma Traverso la il rapporto politico tra quadro politico regionale quadro politico provinciale e comunale
Non non si cerca più l'assoluzione e quindi nella complessità del problema e risolvere il problema da condividere la pianificazione cosa che credo che tutti qua ne sottolineano con la questione comunque sempre fondamentale ma Traverso
O estrapolare momenti a sé risolva lì in qualche maniera punto di vista politico e sopra gli ha fatto una legge di modifica alle armi e salvaguardia con un progetto di deroga ad hoc per esempio per l'opera colombiana nomina non terminata che la la legge blocca Claudio avrebbe vocali
E questo rapporto è molto è evidente quando su quattro province la Liguria tre sono governate dei progressisti adesso c'è una giunta tipi di PDS da qualche mese da queste sparate
Ognuno nasconde le responsabilità dall'altro pensate che il pm ci provincia non è stato neanche iniziato uno da parte della Provincia
La Regione Liguria
E la Provincia possibilità di deroghe a queste norme di salvaguardia sono state date delle deroghe e la Regione non ha non non sa neppure quale dell'eroe sono state date
E nonostante che alcuni problemi a punti vista anche penale siano scoppiate in realtà complessità porta anche problematiche del tipo giuridico e non c'è una vi è sostanzialmente una riproposizione di un modello di sviluppo con un legame forte questo lo voglio dire tra politica istituzionale forze politiche
Attraverso il territorio e quindi agenti sociali che è tale e quale quello prima dell'epoca e Tangentopoli non è molto diverso ha trovato un amalgama diverso indubbiamente ma trova la l'espressione dei propri interessi attraverso lo stesso sistema
Che non è fatto di regole nonostante vi si parli governo delle regole nel fatto di regole è fatta proprio nella possibilità di gestire le regole non come come le regole sono scritte
A questo secondo me è un limite che dal punto di vista politico più generale non riusciamo a superare non siamo superare non erano sempre Anna Magnani neanche attraverso una progettualità diversa perché abbiamo del dell'Inc dalle l'impossibilità di comunicargli far presa a progettare progettualità sul territorio
Uno degli elementi fondamentali su cui si dovrebbe cercare forse di riflettere maggiormente proprio questo come riuscire a costruire Progetto come agente
Come riuscire a omologare politica con la partecipazione della gente oggi allentare di un quadro politico così Complesso
Come riuscire a fare intermediazione quindi tra le esigenze della gente anche sbagliate se come è stato cercato di fare si può costruire un progetto di quartiere con la gente gran parte dalle vertice sì un quartier sì però senza marocchini senza nomadi quindi questo tipo di sofferenza diciamo sociale in qualche maniera la forza politica deve se vuole ricercava Padovani per deve trovare un'intermediazione che in qualche maniera eh ancora una volta complessità e questo non è semplice portarla avanti questo tipo di di società se non è ancora più brutalizzata dal sistema di regole politiche ed istituzionale dal dopo referendum e di qui in avanti
Detto questo io del faccende ha dette queste cose a me sembra però
Che si debba in qualche maniera finalizzare semplificare anche noi
I rapporti politici tra un'area che in qualche maniera si va
Caratterizzando come la prossima per la campagna elettorale per le prossime elezioni regionale il prossimo Polo quello democratico progressista dopo che si dovrebbe opporre al Polo
Delle libertà comunque siano presenti tra l'altro perché vi vi sono anima alcune elezioni amministrative già l'evidente defezioni da una parte l'Alleanza Nazionale alleanza d'altra parte di PPP PPI e lega
Con quelle che sono comunque una realtà che in qualche maniera adesso unicamente rappresenta Rifondazione che alternativa a questo quadro Polito un po'perché mi ha lasciata fuori
E in questa difficoltà
Di dovendo fare secondo me quest'area politica del design e dialogare con Rifondazione e con quel comunista che dialogo a mio giudizio possibile se quest'area assume una valenza politica essa stessa
Se non molto più difficile perché il ruolo di Rifondazione appena anche col di assorbire
E non è quello di di dialogare all'interno di una di una realtà nativa o comunque facente parte dei progressisti ma comunque un forte pensiero critico all'interno
Io credo che questo è un nodo comunque di quanto istituzionale da porci
Immediatamente e forse lo stiamo l'abbiamo accantonato da troppo tempo in queste riunioni a me sembra inevitabile ragionare
Forzando questo dialogo con una area che si pone in alternativa io non so pratica Massa mi sembra che in Provincia verdi sono all'interno tipo si presentano con Rifondazione così per esempio dell'unico Comune di Sestri levante vigenti la Liguria si son questa elezione
A dire la stessa cosa a Sestri levante sono situazioni di fatto che si creano senza che esiste poi o un dialogo politico di aria politica che si fondi su queste cose
Rischiamo di fare necessità virtù quando invece dobbiamo cercare di costruire sulla base di progettualità politica
Unire queste cose a me sembra l'elemento fondamentale io capisco il disagio e sono particolarmente confusa anche la mia esposizione per capire questo disagio nasce anche dalla mancanza di a vere un riferimento di quadro istituzionale
Che sia uno che era presente un percorso possibile
A me sembra oggi come oggi tra scontando una serie difficoltà che cerchiamo di esprimere che questo referente lo possiamo solamente ricostruire New rapporto comunque con Rifondazione Comunista di un rapporto il rapporto che nasce dalla complessità
Di un'aria politica che non è omogenea ma in qualche maniera per necessità si caratterizza come pensiero critico né progressisti e quindi deve dialogare con Rifondazione Comunista
E che quindi hanno trovare anche i luoghi in cui dialogare con Rifondazione Comunista comunista luoghi che purtroppo non hanno abbiamo abbiamo maniera sporadiche forse a livello regionale e territoriale una mancanza di questa di questa associazione ipotetica secondo me dovrebbe comunque nascere proprio di non avere gambe regionali
Di non riuscire a costruire alleanze che nascano appunto dal da dal territorio in particolare la Regione voglio dire ma comunque da zone datata territori omogenei e si è un po'troppo caratterizzata dalla pensione centrale in questo in questo senso anche nascono delle diffidenze
è sepolto conduce disagio diffidenza sempre maggiori
Dobbiamo trovare sicuramente e questa forse difficoltà che noi riscontriamo una un'ipotesi di lavoro trovare nuovi di confronto
Regionali con l'aria compressa che in qualche maniera ne facciamo riferimento complessità ma che con Rifondazione Comunista
Io credo che sia e diventi necessità questo è non possiamo più neanche non solo dieci che non abbia fatto una scelta di campo nella sinistra ma dieci che per necessità il quadro politico si va a caratterizzare una certa maniera e di questo ne cita non è certo punto dobbiamo prenderne atto eh
Di allora e e e e di e ed esprimere un'immagine che è quella che sceglie le cose nonché le subisce
Non delle dovremmo cominciare a fare questo tipo di scelte e costruirle sempre di più a livello se sempre derivano territoriale già perché le persone che è un po'hanno caratterizzato gli appelli oltre i Verdi oltre la Rete
Si muovessero al a livello regionale propone sono incontri
E cercassero quindi di dare anche diciamo qualche speranza di più atti nelle varie regioni
Le sta cercando perché in difficoltà soprusi difficoltà all'interno la Federazione dei Verdi perché in molti di noi leggenda questa parte ma difficoltà anche perché non troppe referenti
Se questo meccanismo si mette in moto io credo che forse c'è una possibilità di più di individuare un
Percorso che non è faccia a mio giudizio perché io lo vedo all'interno di una ricostruzione di un'opposizione di un'idea che pur rimanendo secondo me qui vado a concludere
Pregiudizialmente diciamo così all'interno i progressisti ma che non rinuncia ad essere alternative adesso quando le condizioni non ci sono e questo accade purtroppo spesso o facciamo questo tentativo secondo me o a mio giudizio questo io sono un po'asfittiche e non vedo neanche l'esigenza di una nuova associazione che sia un'associazione culturale
Ce n'è tante troppe Smith dice è proprio questa complessità che non da omogeneità ad un'area politica nonché non creiamo una delle altre
Cerchiamo di in qualche maniera di trovare un nodo o da affrontare a mio giudizio è questo
Ho un'area politica che si confronta con Rifondazione Comunista perché è un soggetto politico esistente nota che ne siamo innamorati
Spesso la base la progettualità in quest'area politica magari fondazione politica versione comunista un po'meno
Cerca ristrutturare idee e confronto politico all'interno di un quadro cuori progressisti che ci sempre di più sempre di più caratterizzato arriccia con solamente del centro ma degli accordi politici colpiti che poco hanno a che hanno a che fare con accordi mici di propone di programmazione politica il programma politico qui ma a me sembra che la sfida il nodo da sciogliere la su cui confrontarsi alla fine dei conti sia poi questo
E concludo su questo perché la pace è nato su questo ci sono ci sono le difficoltà con le associazioni ambientaliste
E io ma io ritengo che c'è una difficoltà non è il sesso nel nel senso che loro non certamente non partecipano alla costruzione di un'area politica partecipa come De come partecipazione diciamo così intellettuale o teorica
I titoli
Si trovano molto spesso questo tipo di collaborazioni sul sul intanto spetti del progetto politico quindi non rappresenta nei propri luoghi o di lavoro Territorial però molto spesso io sto lottando sempre di più e questo secondo me è un'altra caratterizzazione del degrado politico che le associazioni e tendano hanno un esprimere la loro radicalità
Tendano ha sempre di più a essere a omologate la parola che è pesante e e non esprime compiutamente pro omologata un sistema politico che gli chiede il ruolo di lobby politica
Non di costruzione di progettualità alternativa o comunque gli chiede la specializzazione richiede l'intervento su alcuni terreni specifici ma quando e non non non gli chiede la l'intreccio tra questi terreni e quindi l'espressione di un progetto politico compiuto e in questo mi sembra che l'associazione rischino molto di diventare lotti per questa ragione diventarlo di di non criticare più di tanto per esempio cosa che sta avvenendo le amministrazioni certo tiro perché comunque se c'è un dialogo
Affiliato con l'esecutivo ci inviava con l'assessore ci andiamo
Un po'per concludere con la battuta di Grillo contando sugli sponsor
Cioè tutti son viziate dal se metri sopra edilizia dello sponsor pesche rappresentano propria contraddizione all'interno
Ma era il il difetto a mio giudizio è proprio nella ormai diciamo deviazione di un percorso che non è quella dell'espansione di una radicalità intesa come radicalità di opposizione un modello di sviluppo ma è quella del di essere poi canalizzata in una protesta molto parcellizzata e quindi
In qualche maniera anche lobbistica poi alla fine
O si rompe quindi anche questa nello credo che anche tra le persone che sono qua all'interno tra qualche tempo dovrà avranno ancora meno alleati di quelli che possono avere oggi
Maurizio cancello
No
Mi presento il richiamo Maurizio cancelli mo'lavorò al Parlamento europeo seguo la Commissione ambiente della commissione temporanea impiego per il gruppo della Sinistra unitaria europea
E niente volevo iniziare questo intervento citando un saggio di un con logo
Di origine russa che si caverna husky di cui avete il testo all'alta Polo perché è un ecologo che è stato dimenticato e poi ripreso da un ecco allaga statunitense che si chiama Evelyn Hutchinson
Trovo che sia molto interessante
Perché tratta di un problema fondamentale che è quello della biosfera
E quindi del problema dell'ozono di qui comunque parlerò più avanti è in fermento
E volevo citare questo saggio perché ci sono tre elementi importanti che di cui parla Bernaschi il primo in cui si afferma che gli organismi viventi tra quell'uomo sono una funzione della biosfera quindi ne facciamo interamente parte dell'ecosistema
In questo modo lui critica implicitamente
Il modello di sviluppo quindi lo sviluppo la questione della crescita quindi il capitalismo
E anche le forme che ha assunto la società socialista nell'Unione Sovietica
E il problema che lei pone è quello di ristabilire l'ecosistema e quindi il processo di di ricambio
E in questo senso le dice che gli organismi viventi
Sono simili e quindi parla del problema del dell'uguaglianza
Afferma inoltre
Che la composizione chimica dei corpi naturali viventi e lo intende anche l'uomo e creata da bei corpi naturali viventi stesse
E in questo senso e luci dice che c'è una capacità delle persone votare se stessi quindi le persone come elementi di trasformazione e infine un ultimo punto interessante vado molto sinteticamente perché poi in realtà lui spiega molto meglio tutte queste sue concetti nel suo saggio
E lui dice che il numero di composti chimici nei corpi naturali viventi non è limitato
Ed esse sono connessi con l'impiego delle l'individualità e sono differenti in ogni individuo e qui lui spiega la differenza che c'è tra gli individui ed è anche una critica al società socialista che a generalizzato il problema dell'uguaglianza appiattendo le differenze individuali
E e poi inoltre lui dice un'altra cosa che i processi fisico-chimici
Sono reversibile
Questo Seven lasceremmo dopo riguarda il problema dell'effetto serra dell'ozono cioè sulla reversibilità
Dei problemi dell'inquinamento cosa che ovviamente non è dovrebbe interessare molto visto che siamo un'associazione
Di ecologiste ma anche che proviene da esperienze e la sinistra
Ecco detto Coen sto come premessa
Volevo dire che a mio parere
Ne dovremo impostare la nostra iniziativa nel perlomeno nei prossimi due anni
Avendo una visione di tipo europeo nel senso che nel mille novecentonovantasei ci sarà la revisione del Trattato di Maastricht
E due punti è per noi fondamentale sono quello della dell'inserimento della questione sociale che manca tutt'oggi e del miglioramento delle questioni ambientale
Potremmo utilizzare la discussione che in atto in ambito europeo con il libro bianco che appunto è l'attuazione della della politica e per la prima scritta lanciando due campagne
Che uniscano le questioni ambientali con le questioni del lavoro
La prima campagna utilizzando
L'Anno europeo della conservazione della natura
Che è stato indetto dal Consiglio d'Europa
E in modo particolare la la questione dell'applicazione della direttiva sulla difesa degli habitat naturale perché entro luglio dell'anno prossimo
I Governi degli Stati membri e quindi anche un bel governo italiano deve indicare tutte le zone naturali a protezione speciale
Permetta un altro per fare un esempio molto concreto importante presente nelle zone alluvionate
Perché c'è il problema della difesa al proprio del patrimonio boschivo quindi del ripristino delle aree che sono soggette a sommosse a smottamento perché non c'è una gestione accurata del sistema forestale c'è la gente se ne va della montagna eccetera eccetera
E questo tratto ci permetterebbe di contrastare i progetti dirette autostradale di treni veloci
Quindici potrebbe collegare ad iniziative che buona parte della popolazione italiana mancano per sta facendo cito l'esempio della Val di Susa il movimento dei sindaci che contro il tracciato a carattere europeo che vogliono
Costruire
La seconda campagna che quella sul lavoro
Ed è sempre legata al libro bianco dell'Unione Europea
E che poteva utilizzare perché a livello di Unione europea si sta discutendo il problema della riduzione dell'orario
E al Parlamento europeo è stata costituita una Commissione temporanea impiego che dovrà presentare una relazione finale al luglio del del novantacinque
E il e il denominatore comune di queste due campane dovrebbe essere la riconversione dell'industria chimica
E quindi qui arriviamo al problema dell'inquinamento atmosferico
Ovviamente
L'inquinamento atmosferico causa anche il la morte delle foreste
Oltre a grosse problemi per la salute di tutti noi
E qui arriviamo alla questione dell'ozono
Da collegare due campani nel senso che l'anno prossimo ci sarà la terza conferenza mondiale sul clima
Ne sappiamo che la la questione dell'ozono importantissima per la vita delle specie viventi sulla sulla terra poiché l'ozono
L'assottigliamento dello Zona fa passare i raggi ultravioletti che sono delle radiazioni ad onde corte che sono le stesse che ci sono nei telefonini che ne sentiamo suonare con ogni tanto
Che causano la riduzione del sistema e non immunitario secondo l'EPA causeranno nei prossimi anni dodici milioni di cancro alla pelle in varie parti della terra bisogna anche tener conto che tutta la parte le messe la parte sud del globo ha avuto una riduzione di più del cinquanta per cento della dello strato dell'ozono quindi possiamo aver ben chiaro quale il l'entità del problema
E quindi il le difficoltà anche ci sono a a a trovare una soluzione perché l le industrie chimiche a livello europeo
Bloccano la possibilità di risolvere questo problema
Poi altro punto della questione della nostra associazione io sono favorevole al fatto che si chiami associazione e il girasole che mi sembra molto in sintonia
Con non discorso ecologico è una cosa allegra perché ne dobbiamo superare eliminare la tristezza perché conviverci ci conviviamo già
Inoltre penso che sia importante che utilizziamo come struttura centrale l'Ufficio italiano al Parlamento europeo che possiamo avere a disposizione
E che ci mettiamo in connessione con una con un network europeo che stiamo costruendo con diverse associazioni che sarà indirizzato su cinque temi che sono per la salute dei consumatori del lavoro nell'ambiente dell'Energia
E in questo modo potremmo quindi attivare delle campagne europea assieme ad altre associazioni
Ultima cosa penso che
Rispetto al rapporto con le altre forze politiche sia importante
Aver rapporto B innanzitutto con l'insieme della popolazione italiana ma con la parte dei Verdi e l'aria di Rifondazione comunista che vicino alle nostre posizioni
Ed inoltre penso che dobbiam prospettare comunque una nostra visione della società che deve essere una società comune quindi collettiva che però a differenza del del Paese socialisti valorizzi le differenze individuali
Tullio Marcotulli
E finalità parola Tullio volevo fa una preghiera di acquistare la cartellina come diceva Franco per ecco la sottoscrizione però in più c'è un un questionario anche dai compilare perciò se vi avvicinate lì alla segreteria
Quel tavolino
Grazie
Ma compagnia sarò molto breve perché assoluta sulla scorta del dei lavori che andiamo condotto insieme nella di di settembre
Ho praticamente appuntato diciamo una una paginetta che proprio per essere come dire snello nella procedura nel modo di lavorare per essere operativi o quindi scritto e quindi sarò breve
Cerchiamo quindi di lavorare in maniera operativa
Nel tentativo di superare una condizione di disagio politico dell'ambientalismo e della sinistra non comunista in Italia
Dobbiamo necessariamente porre al centro del dibattito non solo un articolato programma politico
Ma anche ma anche la riflessione sulla crisi della forma organizzativa
Prendendo ad esempio i casi dei Verdi e della Rete non a caso l'esempio noi che proveniamo grosso modo dagli è innegabile che la crisi attraversata dalle due formazioni vada letta nel senso del superamento del rapporto dell'addizionale tra politica e società
Rispetto alle trasformazioni profonde che attraversano il corpo sociale le forme della politica mostrano il passo rimanendo ancorati a modalità del suo erede di elaborazione e di trasmissione del messaggio politico
I processi di globalizzazione finanziarizzazione dell'economia gli equilibri nord sud e i conflitti che hanno determinato ed ingigantito i flussi migratori dal sud al nord del mondo
Il definitivo affermarsi nel nord del mondo delle tecnologia comunicativa informatiche
In una sola espressione allarmare del la smaterializzazione dei rapporti sociali
Sa determinando una modificazione dell'istinto di territorialità per il quale una determinata comunità che utilizza un determinato spazio tende ad identificarsi con esso crede imprimere il proprio controllo
All'interno di queste modificazioni contenitori tradizionali dell'identità hanno progressivamente perduto la loro funzione
Gli Stati nazionali travolti dalla globalità dell'economia i soggetti politici tradizionali
La forma partito anche la più nuova e il sindacato spiazzati dalla velocità del processo di trasformazione della produzione industriale della società
Così mentre la globalizzazione dell'economia produce un allentamento dei legami territoriali ecologici la società soddisfa il proprio bisogno di appartenenza raccogliendo si identificandosi in micro luoghi micro identità micro rappresentanze questo no modalità del rapporto tra società e territorio hanno problema di sensato le politiche ambientali la coscienza ambientalista pur diffusa nel territorio c'è anche manifestato attraverso numerosi episodi di egoismo territoriale
Quante città e piccoli centri si sono mobilitati per impedire la localizzazione sul proprio territorio di una discarica autorizzata e si sono ritenuti appagati quando la stessa discarica è stata realizzata nel comune limitrofo
E quante difficoltà hanno incontrato gli ambientalisti nel ricollocare nella giusta dimensione delle norme questione dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani
Tuttavia è innegabile che la sensibilità ambientale nel corso degli ultimi anni si sia enormemente diffusa
Il compito di un movimento che individua la contraddizione ambientale come la contraddizione di fondo attraverso cui interpretare la realtà socio economica deve essere quello di diffondere attraverso l'uso dei mezzi comunicativi
La consapevolezza delle interrelazioni che governano l'ecosistema ovvero la coscienza che una politica di degrado ambientale non comporta solo la distruzione dei paesaggi naturali
Non si risolvono i che a mente in un peggioramento della qualità estetica del territorio
Ma può concretamente coinvolgerà la perdita del proprio spazio di vita se non dalla vita stessa come drammaticamente testimonia l'alluvione che ha colpito le regioni nord occidentali del Paese
Una scelta di sviluppo alternativo e sostenibile necessariamente solidale non è solo bello ma indispensabile per il mantenimento degli equilibri vitali che sostengono non solo la società ma i singoli destini individuali che la compongono
Se l'obiettivo della interiorizzazione dei valori ambientali e delle ragioni dello sviluppo sostenibile può divenire un motivo del nostro stare insieme
Allora dobbiamo lavorare per costituire uno strumento organizzativo adeguato che lungi dal frammenti zero ulteriormente il mondo ambientalista
Abbia l'ambizione di stimolarlo coinvolgendolo attraverso la comunicazione e la presenza territoriale
In un più ampio movimento di partecipazione capace di agire come spartiacque perché sostiene le ragioni della qualità della vita e chi vi si oppone
Capobianco
Caro bianco nel centro di allora
Gianfranco Amendola
Io volevo solo amorevolmente pignolo sontuosa sentire perché mi pare che quello che dovevamo dire abbiamo più volte detto e scritto
Però vorrei anche che su alcuni punti
Avessimo la massima chiarezza in questa sede
Perché credo anche che entro domani poi bisogna prendere anche decisioni e le decisioni non è non prenderle insieme ma vanno prese comunque comunque generosa non si può più rinviare
Non c'è solo lo sfilacciamento d'iniziativa lo schiacciamento di contenuto se al centro di tutto
Per cui
Vorrei riportare un attimo il tutto con un minimo di premessa però ad alcune voleva su alcuni problemi concreti di fondo che non possiamo eludere ma per quello che mi riguarda un'altra invenzione mi e deludere né di continuare però a portarmi appresso
Resta è fatta in questi in questi mesi da quei in cui siamo partiti da quando siamo partite fino adesso si sta avverando tutto quello che avevamo previsto
Peggio di quello che è un rischio
Se leggete
I primi documenti se pensiamo al primo incontro che abbiamo fatto quello che sta avvenendo adesso è ancora peggio dalla deregulation ma leggi di mercato l'emarginazione dei più deboli
Al
Allora totale
Distruzione tutti quelli che hanno le protezioni sociali per per gli emarginati
La Raffo anche perché ormai c'è sul sul pubblico da parte di questi nuovi governanti il crescere del PIL come il grande Dio tabù a cui tutti quanti devono inchinarsi
L'informazione ecco che soffrendo il libero mercato Kent punto che porta peer poiché è sempre la stessa cosa stessa concezione che domina da tutte le parti
Devo anche dire che sta anche sta anche avverando sì peggio di quello che hanno previsto il
E devo dire la debolezza delle opposizioni svolto da sinistra vanno parlo delle io posavo parliamo di sinistra insomma io non ho mai avuto paura ne ho poca dire di essere di sinistra come sempre più spesso avviene
Perché la perché è una svista sempre più invischiata negli stessi valori negli stessi modi e non è certo un caso voleva solo sì sì stiliamo tanto contro Berlusconi in buona parte di colore stavano Berlusconi era già stato iniziato da Ciampi che meglio sembra che fosse un governo e che era di grande democrazia e sembra un governo che ci scavalcavano che a sinistra sentire molti dei suoi dico solo che che ancora oggi lo lodano e lo rimpiangono quindi se il magma di valori poi allo stesso francamente non vedo di cosa ci si può stupire se su quello che oggi avviene c'è un ovviamente lo diceva prima dei beni non voglio fare in questa anche qui l'otto ter ma un fascio del l'opposizione di sinistra non c'è dubbio che Rifondazione comunista ancora pensionante più
Alternativa più radicale rispetto al resto
Della sinistra ma anche qui a voi cerchiamo di non mitizzare insomma con grande franchezza io l'industria lirismo di buona parte delle Fondazione c'era c'è i anche se da una parte diversa ma sono certo dei dei valori ormai in buona parte sorpassati per cui fa bene a Rifondazione e a tutta la sinistra secondo me se non riusciamo a rimettere in moto invece un movimento
Di critica di provocazione verso questa sinistra senza fare poi faccia senza distinzioni di sigle per la distinzione invece su sui contenuti distinzione sulle sulle cose che noi portiamo
Cercando di dividi di iniziare proprio attraverso queste cose concrete a
Eliminare questa assurda assurdo concetto di Oggiono che ormai anche dei mi pare che sia imperante senza qualche che da grandi parti venga contestato per cui oggi visto che siamo in Carling manto di emergenza
Occorre mandar via i fascisti mando via Berlusconi quindi occorre allargare l'opposizione a tutte le forze disponibili e quindi questo comporta che poi in sostanza cosa di fondo è che poi occorre allargare
Al al PPI e assegni e altre frattaglie
Di questa di questa area
Tutto dimenticando totalmente completamente valori contenuti e potreste chi non ci crede francamente basta che si legge qualche discussione parlamentare di quello che sta avvenendo sul molte delle leggi che stanno ci sono approvano molti decreti legge in discussione
In questi commento alla Camera o al Senato per capire che poi in realtà di di questi contenuti non sei perché non non meno neppure quasi letti
In realtà poi quello che conta invece è arrivare a certe alleanze o certe esclusioni
Solamente sulla base di
Sigle e sulla base di schieramenti e poi ci si mettono i soliti luoghi comuni presidenzialismo federalismo localismo il governo delle regole un giorno c'è qualcosa di nuovo che sono utili specchietti per le allodole per non arrivare poi a confrontarsi su quelli che sono invece i reali problemi devo dire spesso ci si confronta può perché poi i reali problemi
Non so neanche dei grandi problemi perché molto spesso quando si parla di stessi valori vi sono delle differenze ma non così radicali come invece
Secondo me e secondo certamente coloro che stanno qui
Per questo la legalità invece che deve esserci questo questo lo sta comportando anche una
Degli effetti deleteri a io non uso mai Intermizoo Ceprano nel termine gente maturate nel sul sul comune cittadino oggi la mia sensazione ma può essere che sbarca e che i comuni cittadini cioè coloro che
Sono sempre abbastanza lontano dalla politica che pensano alle cose di tutti i giorni insomma
Riconosciamo sono sicuramente arrabbiati ma
Hanno avuto un attimo di grande salita ritenzione adesso sta calando la pensione anche perché ormai
Ho l'impressione ma di pervadente anche la volta sensazione perché qui mi fece interpretare questo poi oleosa che poi stia calando questa tensione perché ormai anche coloro che avevo sperato che magari con l'avvento di Berlusconi
Si arrivasse a qualche cosa di diverso ora stanno capendo che non è così avrà invece che pensare di fare la lotta ignota sì
Emarginato ancor più da quelle che sono invece le lotte sociali e lotte politiche quelle cose di cui c'è bisogno in un paese come nome almeno ce l'ho immaginiamo e non è che un caso perché
In tutto questo chi cresce
Non è Berlusconi e Fini come è Fini e il suo gruppo quelli che stanno crescendo in questo in tutta questa situazione che si sta verificando che era impensabile fino a pochi mesi fa
I Verdi sono il non non parlo non sono bene abbiamo fatto non parla neppure né di vergine direte insomma sono cose che non esistono più distano sulla carta pedalano qualche letto di code la francamente politicamente
Mi sembra che sia esperienza private veramente al
Al capolinea
Ed è un peccato per certi per molti aspetti soprattutto perché pori anche quando per quanto possiamo non ha vere formazioni politiche che si richiama questi voleva questi valori ci sono restano e
E si fanno riconoscere oggi c'è un il momento in cui
Per esempio malgrado i verbi oggi del sì votarsi per riprendendo molti più voti ma non perché siano bravi o perché non autorizzare cosa perché sono prima di tutto per i voti per non prenderle a dir la verità ma semplicemente perché è stato il colera perché c'è perché c'è l'inondazione e perché ci sono un po'le associazioni ambientaliste che fanno che fanno il loro mestiere
Il che è veramente se ci se ci pensiamo sappiamo tutti che è così cose poi ci pensiamo veramente folle insomma che che lo spazio politico vale debbano venire per questa per questa strada
Devo dire anche anche che Prodi non vuole neanche mitizzare molto la società civile anche qui che spesso entrerà nella mitica società civile delle nostre offre sconti perché anche che molto discontinua io ho la sensazione di vendere alcune la vita associativa di alcune associazioni
Almeno che anche lì vi sia un calo di tensione ma non tanto su iniziative concrete perché per fortuna la maggior parte delle associazioni di volontariato c'era le le cose concrete continuano a farla
Ma viene
Anche qui sempre più però
Da un lato la la tentazione di richiudersi un po'nel proprio guscio devo dire iniziative unitarie iniziative aperte sono sempre meno frequenti negli ultimi anni
Dall'altro c'è anche sempre più la la tendenza almeno per molte associazioni di
Di di evitare caratterizzazioni politiche io conosco molte associazioni che prima non avevano non c'era dubbio che è un'associazione nata in una sinistra
Che con gente di sinistra che si professava una sinistra che invece adesso fanno di tutto per accreditare la una nuova immagine apolitica tra virgolette perché
Mi sembra che sia esattamente
E consono al clima che si sta delineando nel paese in cui poi importante tirarsi fuori essere un essere all'emporio e magari e continuare a dire
Che poi si vedrà caso per caso migliore delle ipotesi da che parte sta da che parte contestando sempre senza pregiudiziali sempre senza preconcetti e tutto il resto
Ecco
E anche qui a livello di molte associazioni però anche che non si esprime più la radicalità di scelte che deve esserci ma so solo il possibile in altri termini il
Mi pare che ora ho la sensazione ma ripeto anche che dovrebbe presagi confrontasse perché sulle premesse su cui dovremo parlare secondo me se vogliamo fare e cosa dopo perché altrimenti non ha senso
Ho la sensazione che ci sia sempre più spesso un agire per il possibile e pensare esclusivamente per piccoli comparti altro che agire localmente e pensare globalmente
Quindi si pensa sempre di meno e si agisce sorge su quello che si può ottenere tutto il resto invece poi viene messo da parte viene riservato a forse una
A un secondo tempo che non verrà mai
E questa è una cosa che mi preoccupa molto e va in tutta questa situazione
Che è molto brevemente confusamente sentendo dei cavalli di sintetizzare i per quello che
Perché una sento io cosa c'è da fare rifondiamo la sinistra facciamo altro partito facciamo qualche Correntino alla corrente di sinistra vederla prevista della Rete la corrente la corrente ambientalista di Rifondazione possiamo fare tutto
Per me siamo tribune ognuno per essere uno che vuole io con i compagni dovunque si concedono sempre non è un problema di trovarsi va bene non ci sono né abiure medesime amici e nemici né orticelli
Si può fare con un po'di queste cose ma francamente a me non interessa nessuna di queste cose nelle storie non credo che sia questa la soluzione di questa di questa situazione che stiamo vivendo così ingarbugliata e così difficile
E che e che invece credo che che abbia bisogno mai come in questo momento di di non guardare all'oggi ma di guardare veramente quello che sta avvenendo che s'e che in tempi brevi avverrà domani
Questa è la mia preoccupazione qui dipende punto dipende da quanto sentiamo noi questa situazione da quanto realmente pensiamo che
Che dobbiamo e possiamo
E possiamo impegnarci io non so esattamente che cosa fare torna su una cosa sono sicuro che è indispensabile
Oggi restare saldamente attaccati alla propria capacità di ragionare con la propria testa e di far ragionare gli altri
Io credo che sia questo il vero allora io il sentimento queste persone che sento questo come il primo imperativo categorico del tempo che sto vivendo non so se la cosa riguarda voi sono sempre più terrorizzato dal bar darmi atto nel vedere che la la stragrande maggioranza della gente
Sempre meno riesce a ragionare resta a capire
E quello che avviene oggi si ragiona per slogan e si va avanti per la per quello che ci viene proposto sempre più lo diciamo Gian con molti venti venticinque anni fa
Al mai come adesso è vero se se ci fermiamo un attimo a riflettere a guardarci attorno vediamo che mai come in questo momento si ragiona codesto negli anni per ma anche anche tra i migliori perché poi è è pesante pensare molto spesso è molto più facile avere una bella immagine che ci dà una una sensazione ci dà un messaggio dello viene che bene o male viene recepito chiedo che sia questa la politica oggi il occorre ripartire da qui per la politica altro che rifondare la sinistra fa le correnti avrà occorre cercare di riacquistare notizie farle acquistare ad altri
La capacità di ragionare la protesta su su contenuti concreti su cosa specifica ecco perché è importante ed è fondamentale
Avete sempre presente la contraddizione di ambiente sviluppo del quinto per cui partiamo e da questa parte per poi collegarla con le tante altre cose concrete che vengono fatti io penso io penso per le per essere chiari e sintetici
Ha un centro
Che alcune associazioni chiara come gli pare
Che non che non sia né una correnti la di qualche partito né un secondo partiti come del Dio ce ne scampi e liberi né una né un un qualcosa di di questo tipo ma che sia un un punto in cui la gente che ancora pensa che si possa cambiare qualcosa e che pensa veramente che occorre ripartire da alcuni valori perché mistificare quello che ci viene si incontra e cerca di incontrarsi con le altre le tante altre realtà associative che ci sono afferra queste partitario che hanno il loro specifico che collegandolo con la nostra contraddizione che se non è sempre per fra i vari fondo per cui vedo su questa base degli incontri
Per esempio con le associazioni dei consumatori con l'associazione degli antiproibizionisti
Con me il coro che si occupano della legalità che pure sono tanti in questo Paese ma sempre collegando tutto
Con un ragionamento da fare con la propria testa che parta dal l'unico punto di partenza che secondo me è possibile tutto questo cioè il fatto che poi battuto ricondotto
A questo
Alla contraddizione
Ambiente e sviluppo e per questo che l'aveva proposta ma io l'ho proposto a suo tempo pochi mesi fa sembra un secolo che cominciassimo ad analizzare il prodotto nazionale lordo e cominciassimo a toccare questo tabù del PIL che sembra che sia una cosa di intoccabile perché ha visto l'altro giorno stasera una trasmissione Telemontecarlo era evidente che poi
Su questa cosa non si doveva discutere il PIL la cosa verso dobbiamo tendere sì aumento ha questo appeal siamo tutti felici e contenti per questo non perché mi sembra che sia uno dei punti fondamentali sui quali cominciare dice ma ripeto utilizzando gli specifici del delle tante altre e tanti altri gruppi associazioni che abituati a lavorare con i comuni cittadini con il volontariato inserirci Cosa Nostra capacità più globale di di unificazione
Basata sul ragionamento per insieme cercare di ragionare far ragionare e faticosamente riprendere un cammino che si è interrotto molto tempo fa questa la via sensazione è una cosa che ha notato che non porta nera né a a
Ne porta a avere altre sulle stazioni di altro tipo ne porta comunque a niente di di di remunerativo
Se non all'interno in buona parte per se stessi in tempi brevi sicuramente
Però credo che sia l'unica cosa che io presente mi sento di fare che vorrei fare sopra un già farla separatamente ciascuno del proprio lavoro Richichi chi fa una cosa che ne fa un'altra chi fa politica chi non la fa
Però credo che la faremmo molto meglio sulla potessimo fare insieme con le idee ben chiare di un progetto privato non deve son Pato farà nessun progetto di unire partendo da un contenuto iniziale
Che io credo che non possa che essere comune a tutti cercando di avere complimento procure Polo coloro che già operano sul territorio e colmare quindi quel quel vuoto che c'è
Tra dove finisce la società civile potrà il volontariato era organizzato anche minimo
Dove fa comincia il palazzo
E in questo è in questo segmento vedremo convocarci cercano di portare la nostra capacità di ragionamento di unificazione dovuta al ragionamento globale appunto il il pensare globalmente di cui tanti sono ormai dimenticati
E allora al di là del fatto poi se riusciamo a vere qualche bandierina in più sulla stampa o avere il nostro marchietto che ci distingue dagli altri più che a distinguerci a unire invece tutta questa questa fascia agendo in questo spazio per colmare questo vuoto e portare a questa a questa a questo incontro su un progetto non del tutto definito ma Prato di di pensiero politico complessivo abbastanza definito tra questo mondo
L'attuale palazzo questo fa bene secondo me sia agli uni sia agli altri questo però che sia il ruolo di cui oggi c'è più bisogno se decidiamo di fare questo allora a ora se come ha un senso darsi un minimo di minimo
Di organizzazione di di di riconoscibilità
E un minimo di struttura per poi rivedersi e fare insieme queste cose e comunque ma su questo proporre che ci esprimessimo
Altrimenti USA Mirto il dottore insomma voglio dire abbiamo dementi mille mille altre modi per se voleva speriamo una una potenza e la politica oppure altre mille cose da fare
Che sono sicuramente poi più imponente di stare prega contro l'entrata del tempo che sarà perdere tempo a fare riunioni di questo dicono su questo pare che fossero chiari fino in fondo
Se se pensiamo veramente che questa cosa se ci convince e ci dà tensione ideale fare questa cosa ebbene troviamo il modo di stare insieme di Contrada vederci modo organizzato se questo però non c'è se non ci come ci siamo sfiduciati se questa cosa la la la la viviamo male e non e non ci porta a essere più tra virgolette felici perché pare che questo conta secondo me deve contare sempre più Company cari amici come prima siamo ci vogliamo bene lo stesso sappiamo che siamo la stessa parte una pala papà la sua parte date ci dovremo comunque ma insomma non è che ce l'ha detto il dottore di fare varie cose che su questo barbone qua esprimiamo ci io so insomma di sicuro lo ripeto
Entro domani per quello che mi riguarda accusa voglio sapere che cosa faccia cosa dobbiamo fare se siamo tutti d'accordo Sylvie se vi sono le premesse fare la cosa insieme oppure no perché altrimenti tra un monete ci ritroviamo qui magari un'altra volta saremo sempre di meno sempre più sfilacciati con meno tensione
Che va avanti in tutti in tutti questi mesi questa è la cosa che dovremmo analizzare privato con la al di là dei qualunque demagogia di qualunque sparata che si può fare da questo microfono di prego solamente però diamoci delle risposte cerchiamo di di guardarci all'interno vediamo se siamo disponibili a fare chi veramente disponibile a fare lo dica tenendo conto che
Ognuno è legittimo che abbia proprie aspirazioni propri desideri che abbia una sua e uno una sua idea idea in testa se pensiamo che possiamo metterle insieme e che insieme possiamo realizzarne meglio allora ebbene organizzarsi se invece pensiamo che questo non possa essere fatto allora e meglio non lo organizzarsi meglio per noi è meglio perché
Capobianco
Scusate se prima mi ero segnato il porto non lungo andare via
Cioè dovuto al fatto che stiamo cercando di organizzare una spedizione i soccorsi per il nord abbiamo delle difficoltà
Comunque devo dire che come tutti quanti sapete io appartengo sempre nell'ambito perde a
Una parte di verdi che si sono separati dal percorso che voi avete fatto ciò nonostante sono sempre molto interessato a discorso verde
Naturalmente egli appartenne Verdi federalisti come tutti sanno
E miele Losito dal momento che avevo visto già ieri o l'altroieri adesso non ricordo una riunione che c'era e giù con il titolo oltre i verdi oltre la Rete
Devo dire che oggi ho assistito per quello che è stato possibile a qualche
Qualche intervento di qualche relazione
Devo dire che secondo il parere personale la il sistema maggioritario è stato estremamente negativo per i Verri in genere qualsiasi tipo perché ha fatto in modo che questi verdi si debbano in qualche maniera stringere al centro
Da qualsiasi parte e si protende
Io mi sono domandato se queste bene o male
E mi sono domandato se mai è possibile che possa esistere un verde di centro
La risposta che noi ci siamo dati
E che i Verdi discenti troppo
Non possono esistere
E però se non ci fossero bisognerebbe inventarlo
Anche se questa sia una forma affermazione molto categorica
In effetti nel momento stesso in cui il maggioritario ci ha tolto questa peculiarità in quanto meno male da qualsiasi parte noi veniamo ci dobbiamo stringere al centro è anche vero che i Verdi
O almeno quelli che vogliono portare avanti questo tipo di discorso cioè qual è il tipo di discorso della
Della salvaguardia di questo equilibrio
Che è la natura
Debbano sicuramente esistere in qualche ma
Alla domanda che ci siamo fatti questa e vorremmo limitatamente alle possibilità partecipare a questo dibattito
Voi state
Facendo
Tante volte diciamo che se uno dovesse insegnare qualcuno di di una scuola guida
Come guidare una macchina
Non può dire al ragazzo che io che sta imparando di spingere sempre l'acceleratore oppure non può dire di spingere sempre il freno
In quanto la macchina un sistema complessa
A cui serve l'acceleratore
A volte a cui serve il freno volte a cui serve lo sterzo altre volte
Ne quindi
Riteniamo che e qui è una differenziazione naturalmente Rispetto probabilmente al voi che per portare avanti il discorso di salvaguardia
Della natura che poi è quello che ci interessa
In un sistema estremamente complesso noi non possiamo pregiudizialmente partire da una posizione
Che sia di sinistra cioè che
Privilegi l'aspetto lavoro oppure si è di destra che privilegi l'aspetto capitale
Ma dobbiamo stare in un equilibrio a tre
Che privilegi tutti e tre i fattori della produzione
O almeno sia
Riesca a guidare un equilibrio di questi tre aspetti
Capitale lavoro
Ambienti
Ora questa è una cosa piuttosto difficile
Specialmente perché la gente abituata sempre ad avere dei
Degli indirizzi chiari di un certo tipo
Ora naturalmente
Io mi rendo conto che gli esempi che voi avete fatto e che si fanno attualmente per esempio riguardo all'alluvione riguardo a tante altre cose
Di fatto indicano che il passato è sempre brutto
Ma nel passato negli ultimi cinquant'anni
Chi c'è stato
Nelle zone colpite
Non è per caso
La colpa di quel consociativismo ambientale io lo chiamo così
In cui i verdi non hanno potuto fare nulla che ha che si è appalesato fra associazioni fra istituzioni governate da una sinistra istituzionale da un centro istituzionale avvolte da una destra istituzionale
Ma di fatto che era un centro non è stato forse quel passato lui che ha
Fatto quello scempio
E allora allora qual è la soluzione
Ma la soluzione è quella di tentare la strada almeno per noi Verdi federalisti
Non ferma il rigida
Da una posizione quindi ci troviamo distanti ritengo da questo punto di vista però è anche giusto che qualcuno vada rappresenti questa cosa
Noi ci troviamo distanti perché partiamo
Con un punto fermo
Noi non vogliamo avere la ragione una volta ogni cinque anni ogni sette anni quando son Cernobyl quando c'è un'alluvione o quando ci specie ci sono i problemi di colera o ci sono altri problemi tutta questa roba viene viene
Effettuata da un consociativismo il il luogo del consociativismo ambientale sta al centro
Al centro esattamente dove il sistema maggioritario ha spostato il baricentro della situazione
Ora noi non riteniamo al momento possibili
Strade di centro
Non so
Se ci potremmo incontrare certo indubbiamente se noi ci incontreremo ancora
In qualche
Modo ricordiamoci che gli obiettivi sono gli stessi sono i modi sono differenti probabilmente comunque io vi auguro buon lavoro
Vi dico che
La cosa diciamo ci interessa perché indubbiamente lo stato dei fatti
Estremamente negativo
E l'Inter è importante che comunque in qualche maniera sia resti aperto un filo di dialogo fra i Verdi diciamo di tutte quante le sfaccettature a cui ho probabilmente appartengo a cui sicuramente abbattimenti anche voi perciò ringrazio gli auguro un buon lavoro
Comunque
Ma Stefano Semenzato
Ma raccogliendo l'invito di Amendolara cercare di essere molto chiari di confrontarci sui problemi
Che abbiamo di fronte io vorrei proprio partire dall'oggetto di questa riunione che
Ci costituiamo come associazione come struttura permanente e cosa vogliamo fare di questo aggregato che da un po'di tempo si trama
Io rispondo dissi rispondo di sì partendo però da una valutazione e da un tentativo di rapportare il chi siamo quanti siamo col fatto di dire se riusciamo a fare un qualcosa
Di utile in questo senso
E allora io credo che valgano alcuni elementi di scelte che
Dovrebbero mettersi assieme e che cerco di esprimere in maniera anche rozza ma per essere molto chiari
Allora primo problema io credo che noi dobbiamo uscire dal l'ideologia perché tale prevalente all'interno della sinistra e anche delle organizzazioni da cui proveniamo che è quella della cultura di governo di un certo tipo il probabilismo cioè noi è inutile che ci chiediamo che cosa faremmo se fossimo al posto di Berlusconi
Perché non siamo al posto di Berlusconi abbiamo anni di fronte prima di poter puntare a una situazione di questo genere credo che più realisticamente possiamo porci il problema di cosa possiamo fare per frenare
Un processo di degrado su vari terreni democratico ambientale sociale eccetera cosa possiamo fare
Per seminare semi che poi germogli Ennio nel futuro
Se non si fa questa scelta questa scelta di parzialità di limitatezza si perde sia l'utilità si è si entra in quel grande senso di impotenza che oggi avvolge l'insieme della sinistra italiana proprio nel momento in cui
L'assenza di risposte diventa impotenza anche culturale
Il primo elemento che io allora propongo come punto di partenza di questa nostra struttura e quella che chiamo uscire dalla congiura del Silenzio cioè c'è una situazione che si è determinata in particolar modo a Roma ma poi è stata trasportata sul terreno nazionale che nasce dallo scontro Rutelli Fini
Per cui siccome lo scontro era fascismo antifascismo si doveva rinunciare a tutte le proprie identità accorparsi sotto Rutelli per sconfiggere il fascismo
Questa questione con Berlusconi è stata portata sul terreno nazionale
E questo ha fatto sì che il silenzio imperi e appunto imparando il Silenzio aumenta il disagio aumenta il senso
L'impotenza aumenta la sofferenza cioè aumenta la capacità sia di porsi e di individui individuare i problemi sia di darne
Risposte
Io credo allora che il primo elemento da fare su cui noi possiamo avere un ruolo importante
E quello di rompere questo silenzio e di passare ad un'azione di provocazione di denuncia di critica
In questo senso io non solo dico che e questa è un'associazione una realtà che deve muoversi all'interno dei progressisti
Ma dico che la sua funzione prevalente dell'ERSA quella di provocazione verso i progressisti
Sapendo che questo costerà l'accusa di essere servi dell'avversario di fare il gioco degli avversari ma convinto anche che questo sia il contributo più importante che noi possiamo dare per uscire dall'immobilismo in cui ci troviamo
Nel far questo nel far questo in maniera provocatoria dovremmo esprimere alcune verità o meglio alcuni punti di vista molto forti
Io su questo
Credo che ad esempio noi dobbiamo smontare un'idea che è molto diffusa
E cioè che la destra è semplice e la sinistra è complessa
Cioè che la destra vince perché può trasformare le proprie posizioni in spalla tra in idee molto veloci di Presa mentre la sinistra c'è un ragionamento della complessità della complicazione per cui non riesce a comunicare i suoi contenuti a livello di massa io credo che questo dipenda in larga parte dal fatto che la sinistra non ha un'identità e non avendo un'identità non riesce a trasmettere in maniera semplice alcune questioni
Allora se devo dire poi entrarono anche su due tre punti
Io credo che ad esempio anche affrontando il nome che questa associazione dovrebbe avere
Noi dovremmo riuscire a contrapporre al concetto di quantità individuale è il concetto determinante dominante
Della cultura prevalente la cultura berlusconiana quello della qualità sociale cioè di rovesciare sia il termine della quantità sia il radicamento del rapporto con la gente
Se vogliamo trasformare questo è una parola di comprensibile il nome dell'associazione potrebbe essere vivere meglio un'idea che metto per capire il senso che credo noi dobbiamo dare alla nostra prospettive
Mi sono alcuni punti su cui noi dobbiamo aggredire le idee correnti dentro la sinistra in maniera molto forte una è stata detta la ricito soltanto ed è un elemento che confonde identità e valori con le alleanze
Cioè le alleanze non diventano più una somma di diversità sette molto discusso alla sinistra e cultura della diversità
E del mantenimento di queste diversità ma diventano progetto politico cioè la finalizzazione politica
E di mettere insieme gente che la pensa diversamente
E che ha fondamenti culturali diversi col risultato che l'accesso al centro è sempre più forte e la perdita di identità e di capacità da parte della sinistra è sempre più netta
Io credo che noi dovremmo riproporre con molta nettezza che noi dobbiamo parlare di alleanze e non di progetti nel senso che dobbiamo mettere insieme interessi Diversi dobbiamo mettere insieme cose diverse che stanno assieme proprio per raggiungere degli obiettivi ma dentro i quali ognuno vive con le proprie specificità
Se non si fa questo la subalternità è automatiche totale ed è il percorso del governo Ciampi per esemplificare la con la storia che tutti conosciamo
Secondo punto
Io credo che noi dobbiamo dire che non abbiamo nient'altro da perdere che le nostre catene
Nel senso che nella sinistra c'è una cultura abbastanza diffusa
Che è quella che non si possono far battaglie perdenti io ne sto vivendo una in maniera diretta cioè attorno alla questione del referendum sulla legge Mammì e quindi contro la Fininvest le reti di Berlusconi eccetera
Ormai escono con molta forza posizioni anche se non espresse chiaramente che dicono ma questo referendum che vince Berlusconi per cui dobbiamo a tutti i costi evitare di farlo
E senza capire che se si vorrà dedicare una cultura sul terreno dell'informazione
Lo scontro sul terreno dell'informazione uno sconto che può anche essere vinto a mio giudizio ma che comunque anche nel caso forse molto incerto l'esito va fatto proprio perché esso sedimenta culture e produce quindi quello che ho chiamato i semi germogli per far nascere una cultura diversa
L'immobilismo invece la rinuncia alle battaglie è uno dei punti su cui si continua ad arretrare si continua ad accettare le logiche della compatibilità e uscire dalle compatibilità come è stato detto è proprio credo uno dei punti forti di un'aggressione culturale alla sinistra
Che poi è anche l'elemento che determina non a caso il successo di Grillo che in tre giorni il fitto sulle pagine di tutti i giornali con commenti di vario tipo
Proprio perché si poneva dal punto di vista di uno che sta fuori da tutto il meccanismo
Che sia determinato il sistema informativo di corto circuito fra sponsor Man media pubblicità contenuti di sinistra e che quindi ha rotto questo ma questo non è solo una questione di Grillo perché quando Berlusconi si è presentato e ha vinto una campagna elettorale dicendo io mi costruisco una società senza tasse
Identificato un progetto di società che per lui era realizzabile poi vedremo eccetera ma che aveva una presa proprio perché era un progetto molto chiaro io vorrei farvi una sottolineatura di linguaggio
Nella sinistra non c'è nessuno che ha proposto un progetto di società con la piena occupazione si dice sempre lotta alla disoccupazione
Però nessuno dice noi vi garantiamo una società e noi ci battiamo per una società in cui garantiamo a tutti l'occupazione poi costi che si determina verranno scaricati in un'altra maniera e poi si vedrà cioè non vi è una capacità di idea forza nemmeno sul terreno più classico della sinistra che quello dell'occupazione
Un altro punto e poi chiudo che io credo noi dobbiamo usare con molta forza perché c'è molta sensibilità all'interno proprio della sinistra
E che noi da una parte non vogliamo essere protagonisti soggetti elettorali eccetera ma non per questo non ci interessa il problema delle lezioni
Il tavolo e ripetersi del tavolo dei progressisti cioè di una spartizione a tavolino da parte di burocrazie di partito delle candidature quindi degli eletti all'interno del Parlamento è una cosa che abbiamo tutti subito con grande irritazione
Che però se non succede niente verrà riproposta alle prossime amministrative se ci sarà una modifica di legge non ci sarà la proporzionale sicuramente verrà poi riproposto alle prossime politiche
Ebbene su questo o il meccanismo delle primarie o altri meccanismi di selezione delle candidature a partire dalla Società dagli interessati dalle associazioni insomma meccanismi che siano un elemento concreto di lotta contro la forma partito contro il surrogato delle rappresentanze della società civile
è un elemento che io credo vada portato con molta forza fino alla provocazione che non è affatto scontato che uno debba votare io non sono disponibile alle prossime elezioni a votare ci Cardini perché fa parte dei progressisti
Cioè viene un elemento di rapporto con la selezione delle candidature con la determinazione dei candidati che io credo sia oggi uno degli elementi portanti
E quindi credo che su questi elementi noi possiamo e dobbiamo avere un ruolo molto importante e di stimolo di riproposizione di dibattito cioè di riapertura di un dibattito ora per far questo serve proprio io credo invece un'associazione come quella sì che si sta costruendo oggi e che queste sono cose che non può fare Rifondazione Comunista
Forse anche nella migliore delle intenzioni perché qualunque soggetto cerchi di fare questo avendo nel il risultato diretto di vantaggio
è un soggetto che parte perdente non è credibile perché cerca di smontare l'avversario per conquistare qualcosa un soggetto terzo che non ha niente da guadagnare in forma diretta da questa cosa ma che riesce a far guadagnare l'intera collettività
E invece un soggetto credo molto credibile e che può trovare un'audience molto o forte
E quindi io credo che su queste basi insomma con questo tipo quelle in questa lunghezza d'onda oggi si debba lavorare a costruire questa associazione convinti direi per usare una frase molto banale con cui chiudo
Che l'idea che solo cambiando la sinistra si può vincere Berlusconi
E l'idea forza che noi dobbiamo portare lasciare andare la sinistra alla deriva e rinunciare alla battaglia dura per il suo cambiamento è invece sostanzialmente accettare lo status quo e rimanere nell'immobilismo nell'impotenza attuale
Giovanni e sostenere
Gli atti
Anche io come come Gianfranco Amendola venuto soprattutto assentire
Una riflessione una ricerca che peraltro ha visto dei percorsi comunicare iniziative volte comune oltre che una storia comune contanti compagne tante compagne che sono che sono qui presenti questa sera vi ruberò pochissimo tempo
Voglio soltanto
Affermare con con chiarezza come gestione chiedeva Gianfranco prima
Alcune convenzioni mia Emma
Ma non soltanto mio
Che fanno parte una ricerca anche all'interno
Della mia organizzazione come sapete Rifondazione Comunista
Anche all'interno dei di una parte del gruppo dirigente anche complessivamente il gruppo dirigente lo farò
Molto brevemente perché
E da una valutazione estremamente positiva di questo l'intervento iniziale di Franco
Intervento dei diritti esso Di Stefano gli altri compagni quello di Gianfranco dimostrano che vi è un tessuto di analisi del contesto come si diceva una volta comun tessuto stranamente unitario spesso denso peraltro di analisi
E quindi io credo di proposta
E che mi permette una volta tanto di non fare un intervento diciamo da da ospite oppure di analisi politica ampia quindi su alcuni punti soltanto mi soffermo
è un primo punto è questo
Io credo
Lo affermava quali compagno prima io credo che rifondazione comunista abbia bisogno una ricerca di un'organizzazione di uno stimolo critico organizzato diciamo così poi deciderete nella vostra autonomia ma io voglio dirvi anche quello che penso io su questo
Rifondazione comunista
Ha bisogno certamente di voi come partita come organizzazione adesso un sol voi
Diciamo in maniera indistinta ma penso appunto all'associazione al luogo grande da costruire così come certamente voi avete bisogno di un rapporto dialettico di piena autonomia con Rifondazione Comunista
Quindi primo punto lungi da me perché questa la discussione che c'è all'interno dei delle organizzazioni anche della mia lungi da me il fatto di poter pensare di ritenere che sia utile un assorbimento da parte di Rifondazione Comunista di un'area ambientalista di sinistra ecologista e pacifista eccetera qual è quella che voi rappresentate ciò che non mi interessa assolutamente non interessa io credo un numero crescente di compagni anche all'interno di Rifondazione è un dibattito aperto è un rapporto fra Stati maggiori fra i maggiori partiti uso parole chiarissime un rapporto fra Stati Maggiori fare maggiori partiti della sinistra
è una forma di divisione di compiti per cui ognuno assorbe ciò che può servire a destra a sinistra o al centro se questa tentazione esce
Questa interazione è un grosso errore credo che sia una strada sbagliata
Assolutamente sbagliata personalmente
Non sono per percorrere questa strada
Ognuno di noi diceva giustamente Gianfranco prima agisce probabilmente nella sua iniziativa politica dal basso dicevamo una volta
Nel sociale nelle organizzazioni politiche all'interno del volontariato all'associazionismo mi pare che abbiamo fatto molto bene
Varare questa dimensione personalmente ne sono contento o da quando mi sono liberato appunto dalla dalla vita istituzionale piuttosto piuttosto carica di lavoro mi pare che in questo senso abbiamo raggiunto anche quella che Gianfranco chiama la felicità io non so se abbiamo aggiunto la felicità abbiamo aggiunto un modo di aggregarsi di vedersi molto più libero molto più aperto
Certamente molto più entusiasmante
Che ci permette di andare oltre le discipline di organizzazione le discipline gli stati maggiori questo mi sembra un punto fondamentale perché le discipline organizzazioni in qualche modo scattano
Soprattutto scusate questa parentesi istituzionale ma mi pare importante
All'interno di un sistema maggioritario dove quello che si può determinare e appunto il fatto che
Anche le aree critiche all'interno della sinistra finiscono con l'essere denominato biscotti con l'essere subalterni all'interno di una catena che parte dal centro politico
Buttiglione si diceva fino a qualche tempo fa ma adesso va oltre Buttiglione va a si è scoperto mi pare una positività del federalismo così come le intende bassi io vorrei che non fosse dimenticato lo spessore negativo
Di questa di questa adesione al bushismo in qualche modo come evento di posizioni di centro si unì alla vecchia rendere posizione craxiana Mentana maggioritari sono scoperto perfino le aree più liberale all'interno di Forza Italia
Il rapporto con Urbani clown Ferrara
Ricostruita in qualche modo per due interviste che ha dato cioè a me pare che il maggioritario spinge verso una deriva che è una catena che non si spezza
Se non riusciamo a spezzarla noi che siamo un po'all'interno di quest'ambito come dire per usare per usare un'espressione dei costituzionalisti Statunitensi in questi giorni peraltro dopo la sconfitta di Clinton particolarmente mi pare giusta cioè noi rischiamo di essere gli ispanici all'interno del maggioritario
Ispanici o i neri all'interno del sistema maggioritario su questo non c'è dubbio
Io credo che noi dobbiamo
Fare un'altra operazione che parte secondo me da alcune verità
O comunque da alcuni dati di ricerca analitica che ci trovano concordi
Lei accennava Franco non le ripeto ma sono delle analisi
Che ci fanno dire in qualche modo il re è nudo intendo come come re in questo senso l'alleanza dei progressisti comitato resiste
Da un lato
Io credo dovremmo riprendere con forza l'analisi del contesto internazionale oggi che ci troviamo di fronte al deperimento lo Stato nazionale accennava già cancello prima
Il rapporto centro-periferia con quello che che anche a livello di associazionismo si muove all'interno di quest'ambito qui c'è anche la nuova vale che ha tenuto una splendida relazione sabato alla convenzione di Firenze
Dei pacifisti ecco io credo per esempio che sia da guardare con molta attenzione ciò che si muove all'interno di un pacifismo solidale internazionalista oggi
Molto forte
Io credo che noi dobbiamo convincerci che la sinistra uso l'uso al singolare
Perché poteva appunto che è giusto declina trovare delle sinistre questa articolazione che c'è
Insomma dobbiamo renderci conto che ci troviamo in un passaggio da come viene chiamata la prima deposizione saggio dalla prima alla seconda Repubblica in cui sostanzialmente passiamo da un capitalismo assenze assistenzialista quale con la Prima Repubblica
A un capitalismo di tipo Malthus Siano
Chiamiamolo così dove cioè i temi dello sviluppo sono di concentrazione del potere
Definizione del parecchie parole come diceva come diceva Franco nell'introduzione che sarà comunque l'orizzonte nel quale ci muoviamo
A questa situazione una parte la sinistra risponde ancora una volta con il un'impossibile sempre più impossibile tentativo di accordo quello che viene chiamato anche nell'ultima relazione di D'Alema il capitale è illuminato
Questo è il punto c'è mi pare Cesare sosterrà cioè noi dobbiamo saperne la nostra radicalità critica de Massaro però anche siamo piccola non sputo nel deserto siamo dobbiamo saper dimostrare come questa nostra identità che se
La nostra linea è utopistica ma io intendo Nintendo aggettivo in senso positivo con un processo ai trasformazione comunque
è utopistica dall'altra parte la sinistra rischia di avere una linea sempre prima non sono andata passando più avventurista
Questo è il punto fondamentale io credo cioè eliminare Berlusconi
Senza peraltro fatto nessuna coscienza di massa avvolto utilizzando il giustizialismo di massa molto forte anch'io non sono propense a usare il termine Società Civile in senso positivo tout-court eliminare Berlusconi lo producendo il Ciampi Isma'perché di questo si tratta è probabilmente la sua arte
Di fronte alla quale siamo quindi perdente se non riusciamo a rompere questa catena che il maggioritario come meccanismo istituzionale e la struttura economica gli assetti sociale dal punto di vista al punto di vista della società ci impone
Io credo che la cosa grosso macigno che spera dinanzi ai progressisti unità i progressisti è fallito per come si sono costruiti Italia dei progressisti per il ceto politico
Predominante all'interno dei tavoli vanità vedessi sull'abilmente fallisce da questo dato di continuismo che non è solamente il continuismo
Con il proprio essere stati socialdemocratici e liberal democratici e così via ma il continuismo aveva una forma di è una forma di rapporto con un capitale illuminato che invece la destra rompe il compromesso sociale a livello internazionale come a livello nazionale è questo io credo scusate la fretta diciamo ma questo mi è questo il punto sul quale concordo e non è poco attiene alla relazione di Franco mi pare che questo ben capito questo è il punto di analisi che insomma divide in qualche modo divide una sinistra dall'altra
Ora non può individuare certamente in una difesa rispetto alle forme fascisti che
Che assume il berlusconismo anche qui io
Chiederei un approfondimento come lo chiedo continuamente nel mio partito ma insomma secondo me non si risponda berlusconismo come con i comitati di liberazione nazionale il berlusconismo e democrazia autoritaria democrazia plebiscitaria non è il fascismo
Comunque voglio dire questo probabilmente è un aspetto che sarà un po'più difficile
Come senso di massa ricostruire comunque io credo che l'alleanza larga in certi momenti è necessario e possibile con i popolari e così via nel momento in cui come dire vi è una trincea pensata l'informazione in questi giorni una trincea e difesa democratica laica
Da difendere ma da un altro punto nel partito
Del lavoro della torta ambiente sviluppo della produzione della mercificazione pervasivo di tutti i pori della società e con il rapporto fra merce beni le cose di cui hanno parlato molto bene in gravame andava l'altra sera appunto a Telemontecarlo quindi anche a livello di massa non solamente nel nostro seminario con questo sia il punto su cui occorre tempo costruire un luogo invece antagonista la risposta mia diciamo alla domanda di Gianfranco è questa che cosa serviamo mi permetto di usare il noi a che cosa servirà a questo io credo che all'interno di da progressista
E senza fare Anna quindi risponda in maniera molto schematica scusate ma è una mia convinzione profonda all'interno di un dato che si sta
Nei limiti e nei termini in cui milita progressista corregge nei prossimi anni comunque oggi all'intera vita progressista è essenziale è fondamentale che nasca e volevo deve essere un elemento importante così come può esserlo Rifondazione
Ora sarà parte di Rifondazione
Comunque le fondazioni dico in questo momento non mettiamo non ho la sfera di cristallo mettiamo le braghe alla storia nasce omologo
La costruzione di una convenzione antagonista di un po'antagonista di un parere critico all'interno dell'unità dei progressisti allora in questo senso la vostra i vostri valori la vostra dimensione politica perché non si tratta soltanto di valore il basso rappresentare un ambientalismo un pacifismo di sinistra
Un'opera Isma'che ha saputo coniugare il problema della difesa della condizione di lavoro con il con la radicalità della critica ecologiche quindi le riconversione e così via il modello dello sviluppo le forme dello sviluppo
Quel viene ad intrecciarsi immediatamente la radicalità anticapitalista che anche partendo dal voler rifondare il comunismo ad esempio
Grande grandissimo problema mi pare che siamo all'anno zero in verità ma che ci rendiamo comunque
Tutti insieme posso possiamo fare qualcosa in più
Ecco credo che questo sia il punto con qualche tentativo di è stato e io sono molto critico per il modo in cui per esempio è stata gestita la convenzione dell'alternativa che era in questo senso un tentativo in tale direzione fallite io credo molto per la sopra le terminazioni indice di politici
Olga casamenti istituzionale rispetto ad un'operazione invece da un condomino operazione
Come uscire la nostra debolezza
Nato dal basso molto solidale annullando magari anche le nostre diciamo personalità politiche fra virgolette ma e se non è presente in termini di memoria storica nata gratificante è credo costruire un luogo in cui questa radicalità anticapitalista nei termini in cui prima dicevo
E in qualche modo possano essere anche io dico Gianfranco un parere organizzato allenta un mestiere da un'idea questo è lo schema con in testa pensando al sistema spagnolo mestiere da unica un paio antagonista organizzato all'interno dei progressisti
Capace come dice Stefano se ho capito la sollecitazione anche di contrattare
Quando si tratta di coda tali spazi istituzionali ma no essendo l'ultimo anello di una catena che per forza viene trascinata su una linea di governo delle regole oggi e domani gli organici antismog di ritorno
Sbagliato tratta con delle con dei punti che possono essere distinti dandosi delle priorità ne dobbiamo darci le priorità non possiamo pensare di esaurire il nostro rapporto di massa
In termini complessivi non ci crediamo non vogliamo esserlo da tempo non crediamo più ai partiti come sintesi complessiva ma io credo che abbiamo delle scadenze finanziano immediati
Già dopo la sua io io spero la grandissima giornata di domani
Guardate abbiamo un macigno davanti
Le pensioni significa poi affrontare i temi del lavoro della qualità del lavoro dalla precarizzazione
Abbiamo di fronte e grossi problemi democrazia all'interno delle associazioni operaie chiamiamole così o di sinistra non dimentichiamoci avremo un referendum sulla democrazia nel sindacato e di organizzazione sindacale
Abbiamo un problema di riconversione tipo meglio Dinoi
Dire qualcosa in questo senso abbiamo un problema che abbiamo discusso a Firenze di questo citato prima relazione molto bella di Raniero dell'uomo nello di difesa
Cioè i temi della pace come si pongono espleta Seconda Repubblica e come dice prenditi hai diritto alla guerra come elemento costitutivo della Seconda Repubblica allora cosa facciamo non c'è io proporrei una selezione anche di priorità certo molto scusatemi il termine molto selezionate
In quale non non avendo paura alla radicalità appunto
Cioè non in questo momento forse non possiamo rivolgerci alla al popolo di sinistra in quanto tale ma possiamo essere appunto un palo che porta avanti delle priorità
Dentro il popolo di sinistra quindi anche nell'iniziativa e non solo nei seminari e nei convegni come stimolo critico per il momento
E poi chissà
Per il momento come stimolo critica autonomo indipendente all'interno all'interno dei progressisti abbiamo sperato di farla devo dire Nori delle Fondazione con tutti i verde con tutta la rete
Devo dirvi ricorda il nostro la nostra relazione congressuale probabilmente vi è stato l'involuzione non è stato possibile ecco ma io ripartirei ed altri c'è oltretutto oltre venti volte la Rete
E
Lavorazione un dibattito che c'è dentro Rifondazione comunista io credo se trovano in in un luogo organizzato in un paio di mischie da ulivi una convenzione un momento di confronto anche tra diversità tra culture
E così via io credo e comunque faremo una cosa utile anche alle sinistre non credo sia soltanto un fatto di di sopravvivenza di nuove come ceto politico
Può darsi che sarà così aveva molti attacchi su questo è già le abbiamo io mi illudo invece sia utile a tutte le sinistre volevo soltanto estiva di questa mia convinzione per cui il mio lavoro spero anche insieme a voi va in questa direzione
Grazie a Giovanni Russo Spena Giampaolo Silvestri
Ma
è molto strana come delle analisi che si sono fatte in passato e tra l'altro credo anche corrente
E che ci avevano da tempo preannunciato bastava ricordare il documento dalla Trilateral sulla democrazia autoritaria
Oppure lo svuotamento reale di tutte di tutti i poteri nazionali internazionali e delle rappresentanze in riferimento sia alla monopolio delle grandi indusse internazionali ma sia ha poteri che ormai prescindono dalla legittimazione popolare
Oppure cosa altrettanto importante il fatto che su alcuni temi che noi riteniamo assolutamente e non potabili si voti parlo ad esempio
Che ne so io della mania degli Stati Uniti ma pare che venga anche in Europa di far votare popolazioni se gli immigrati hanno no o no i diritti Sergei possono andare nella scuola hanno eccetera eccetera
Insomma mi pare che questa democrazia autoritaria che tiene le forme della rappresentanza così come se instaurata neri nei Paesi occidentali ma che ne svuota assolutamente il contenuto
Credo che sia il dato fondante su cui noi dobbiamo ragionare perché fa il paio con un'altra grande questione che avevamo affrontato e che e analisi su quali analisi ci avevano già messo sull'avviso sul fatto che queste identità queste singolarità questi cinque sei miliardi di popolazione su questo pianeta
Avendo ormai una visione del tempo dello spazio assolutamente come si dice diversificata e non giocata sulla memoria sul tempo che scorre sulle acquisizioni ma giocata sull'immediato cioè sul tempo del dato reale delle comunicazioni di massa
O sulla immediatezza del pre della propria soggettività
Allora tutti i problemi che noi ci poniamo le questioni etiche le questioni di programma le questioni dell'aggregazione le questioni
Del come far funzionare o comunque mutare lo stato di cose presenti si scontra con questa palude internazionale e nazionale in cui non vi è più certezza del diritto e in cui la legge del più forte non risponde neppure più alla legge dei governi ma regge di interessi che dai governi prescindono in cui la disaffezione alla democrazia intesa come voto e partecipazione è dato che dei natanti
Non solo nelle democrazie come gli Stati Uniti dove avevamo il presidente dell'IRI di quel Paese eletto da meno del trenta per cento della popolazione anzi
Est c'è stata anche una volta del ventidue ma anche nelle nuove formazioni dei paesi dell'Est dopo il boom delle prime votazioni vi è stata come si dice una diesel Namor amento di questo tipo di partecipazione allora io penso che se non si vuole eludere questo problema sostanziale cioè sulla possibilità effettiva di una democrazia in una Stato cioè in una situazione postindustriale governato ormai dall'informatica dalla telematica e nessuna ormai non credibilità di niente e di nessuno
Sì ed infine il riferimento alle promesse sia in riferimento a qualcosa che non sia direttamente collegato all'OP e quindi su cui è ora in in quella direzione io credo che non faremo grandi passi incerto
Il richiamo all'etica io figure su questo non sempre concorda
Derrida un dovere essere che uno si prefigge il richiamo anche alla giustezza e dei programmi del degli obiettivi tutto questo comunque se coatta del mio viene vanificato non da un Fiorello perse la sinistra che sempre stupida
E non capisce
E non capisce il problema di fondo ma da un palinsesto della vita per cui ha una generazione dell'ufficio precedente abbiamo una generazione della sopravvivenza
Una generazione che non crede più che se possibile una scommessa collettiva alla generazione e qui è stato detto e qui voglio dire
Dovremmo anche chiedere conto ai sindacati e che lo diceva che l'uguaglianza
Era una fregnacce che ormai bisognava il più furbo che era quello per andare avanti
Le è stato detto che sapere che era inutile perché il problema stava solo nei soldi gli è stato detto che la qualità della vita coincideva con la quantità delle cose che uno aveva e meglio si erano quantità di cose da potere su su cui poter giocare anche uno status symbol
Gli è stato detto che parole come la solidarietà non parliamone anche se devo dire l'amministrazione del terzo settore fatto a Roma
è un po'su questo Annie smentisce mi pare che vi siano riprese forti ma si deve comunque è stato detto che qualsiasi azione individuale anche non fosse direttamente
E immediatamente canalizzata nell'interesse immediato in termini economici è un'azione inoltre allora in questo deserto se questo è probabilmente altri tre penseranno che per questi non è però mi pare che la tendenza si è questa cosa si può fare allora la prima cosa da dire siccome sono ottimista è che noi dobbiamo abituarci
Ma davvero abituarci dalla parte alle contaminazioni data a parte l'ambiguità
Qualsiasi movimento in questa situazione non può che avvenire caratteri ambigui molte volte anche caratteri momentanei
Non può che esprimere fiammate e la nostra speranza che questa chiamata lasci un deposito di coscienza ma non è assodato e su questo il movimento degli studenti in movimento questo grande movimento con quei domani noi saremo in piazza tutta una serie di cose e non dobbiamo illuderci
Come si fece nel passato che tanto per dirla fuori dei denti che non ci apre in fabbrica
Di per sé coincidesse con una presa di coscienza immediata sull'identità del rapporto di produzione e quindi della propria l'inazione e che quindi la traduzione politica fosse immediata questo non è noi possiamo avere grandi alleati
Su alcune cose che voteranno o continueranno a credere che Berlusconi e Fini Siena però i loro referenti migliori faccio l'esempio più classico metà della comunità gay nazionale che valutata dai tre ai cinque milioni ha votato ha votato per la il Polo delle Libertà c'è perché egli ha bruciati nell'aria le cose di questo genere ma credo che tutti questi esempio così possono essere fatte in vari modi
Allora c'è questo io credo che la prima istanza da fare sia una grande ma unire ma grande rivoluzione culturale
Sono d'accordo con Stefano quando dice che le nostre parole non sono adeguate e anche io credo non per la complessità perché voglio dire adesso non per tornare a agli amarcord ma davvero il comunismo era la semplicità che era difficile a farsi cioè se alla società che dice tu vali qualcosa
Se è un rapporto di lavoro ma diciamo tu vali qualcosa se vivi sul tuo lavoro ed è il tempo libero necessario perché la tua vita abbia senso
Se chi riceve da tre milioni passi lavorano diciamo le vogliamo magari una riduzione anzi la vogliamo la pretendiamo una riduzione secca di lavoro e lavoro e al reddito per tutti perché io ritengo che la cosa importante siamo edito non il lavoro ma questa è una vecchia polemica
All'interno della sinistra
Se chi dice la scuola confessionale tre se pagata e noi diciamo no noi siamo per la differenza e valorizzano tutte le differenze ma compito di un vasto dato è dare a tutti le stesse opportunità è una cresciuto sapere che porterà questo io credo che alcune paure ci siano non credo che se vincerà subito
E qui voglio fare una piccola polemica con quello che ritengo il cretinismo parlamentare dalla sinistra
Io sono abbastanza pragmatico non ho nessun dubbio dire che se il primo obiettivo vista la valutazione che facciamo di questo governo è che Berlusconi cada
Anche i gesuiti hanno sempre detto poiché i principi siano salvi mi alleo con il diavolo quindi non ho problemi già nel alleanze tattico anche su alcuni obiettivi col Partito popolare con la lega con tutto ciò che può determinare questo spostamento
Un'altra cosa un'altra cosa
è e confondere la strategia la tattica parlamentare la tattica dell'immediato con una strategia e con una ecco che si c'è programma e progetto che invece deve difendere
Con il piede con le mani se adesso la vera conclusione con i piedi per le mani i valori e l'identità su cui usa e getta si è costruita tanto per essere chiari uno può dire
Con Bossi o con o con il PPI ci troviamo contro sulla questione dell'Antitrust dalla legge Mammì
Non può dire però che i valori del movimento ambientale verde ad esempio possono ancora essere contigui con i valori della Lega perché non solo non è vero ma si getta a mare
Decine di anni di lavoro del movimento pacifista del lavoro e della movimento non violento dell'associazione contro il razzismo eccetera eccetera eccetera come colpa ecco il Partito popolare insomma si paga a parte che io poi voglio dire
Con un odio viscerale per il signor segni ma presso un altro discorso però anche col Partito popolare vi possono essere alcune acquisizioni ma il dato fondante di quel partito è il rimane un'idea confessionale integralista dalla società
In cui tutti i diritti civili delle donne delle differenze di cose vengono annullati di fronte allo Stato etico allora questa sinistra e capace di allargarsi aggregare ma nello stesso tempo attenere fermo e su quello anche magari perdere incombe in termini di contingenza immediata ma si per tener fermo il proprio valore la propria senza se la stessa sinistra che non ci crede se avesse sa che ho sempre detto che l'uguaglianza Mariana fregnacce
Che la solidarietà sì però questi immigrati ci rubano il posto Palma il fatto che da Bessie
E facciamo le cose sul razzismo però guardate la vicenda di Paissan insomma io mi aspettavo tutti deputati progressisti dicessero sì siamo tutti omosessuale allora no e invece lì a fare
C'è proprio una cosa penosa parla senza passione senza capaci fare questo io credo ripeto è molto difficile perché la democrazia autoritaria e la non democrazia ormai e pervasiva di tutta la nostra società però io ci credo
Ed allora voglio anche dire in riferimento proprio per rispondere anche alle sollecitazioni di Gianfranco rete eccetera voglio dire che io sono molto convinto che ci vogliano luoghi in cui queste nostre piccole capacità Unione proprio cosa facciano maturare elaborazioni e anche capacità di incisione che vadano in quella direzione sono altrettanto convinto lo dico onestamente
Che ad esempio dà un giudizio completamente diversa completamente diverso e foriera di speranze su soggetto politico verde
Però se si trovano luoghi come fu la convenzione per l'alternativa alla costituente per la strada est dovremmo anche ragionare come mai quei due momenti sono crollati di fronte alle lezioni
Perché io su quella vale anche qualcos'altro da dire no cioè sulla non verginità e comunque mai la contiguità iper politicista e ha talvolta anche necessaria di posti sia per le associazioni che li movimenti perché uno per sé movimentista fino in fondo se però non colloca persone risorse il movimento si spegne nel girone nel giro di una settimana e nulla rimane qui non lo vedo sovente negativi però voglio dire se si trova un luogo essenzialmente l'evoluzione culturale che individua obiettivi e su questo anche per crescere consenso mobilitazione io sono molto d'accordo ripete come soggetto politico io sono convinto che il verde possano essere sia per la base internazionale che hanno sia per i dati fondanti che hanno quest'altro luogo sto facendo una battaglia non da sola all'interno per di questo soggetto affinché cambi radicalmente faccia descrizione individuali diventi una forma democratica reale spero che il padre di poter leggere statale e di una ricollocazione anche di radicalità su questo sono molto d'accordo di radicalità del soggetto politico deve non so come andrà a finire
Credo che stimoli anche Sterne ovviamente non solo verso il verde ma verso tutta quest'area
Che ha voglia di non sentirsi rétro ma che ha voglia di essere all'altezza di questa scommessa
Che ripeto sarà molto dura vincere almeno nell'immediato per le tendenze nazionali internazionali sono quelle e non è solo la questione della proprietà delle reti televisive ma la questione che si sta otto ore di fronte a una televisione altro problema non da poco no della come si dice della modificazione dell'esistenza stessa dai bambini agli anziani perché non è ciò che vitale telenovela che Prato secondo me
Molte volte Sondrio allunga il meglio dei dibattiti politici no
Ma e il fatto che la tua vita viene strutturata solo un'arma e non comunicazione non relazione con la natura con l'esterno a compiacere consesso qualcosa è tutta giocata sull'apparenza dell'immediato meglio se forte e con con grossa se in ballo e sulla poi utilizzazione individuare allora per chiudere io se si fa una cosa su cui si può ragionare parlare nacque nel ci sto
Ripeto però onestà devo anche dire che credo che il soggetto politico vede possa essere più avanti forse anche questo grande coagulo proprietà anche per le dimensioni internazionali
Però voglio proprio ripeterlo stiamo attenti non è solo una questione che la sinistra ha sbagliato o che la gente non capisce o come non siamo capaci di farci capire davvero se modificata il modo di vivere e la democrazia il modo di di sentire se stessi delle persone che degli individui talvolta incomprensibile per con ma centocinquanta all'ora io poi sono sempre stato perdesse c'è un divieto di orario non immatricolati non le macchine che superano poi deve se non se fumare fa male non vendano le sigarette Ciancia usando è stato detto nel Pavese ammise ma dalle grandi ipocrisie però talvolta quei centocinquanta all'ora anche come si dice
Specie per chi vive nei paesi nelle basse non ci sono sollecitazione nel culturale e civile e anche noi ci sono rivendicare il fatto che la vita appartiene a se stessi e che si è proprio stufi di una mediocrità che ti porta solo a dire lavori ma neanche per futuro ma per perso il per sopravvivere e quei piccoli scampoli di vita che ai lati di fare voi nacque bagnate o a sentirti venti ventinove o i sindacati che ti hanno detto va be'dobbiamo fare sacrifici con Berlusconi che ti dice ti da tre milioni porsi lavora ma ovviamente non sarà mai il tuo sarà sempre quello del vicino grazie
Con la parola Claudio Fava
A
Io voglio fare due riflessioni su sull'identità e sulla forma di questa questa cosa
Pensiamo di inventare la più facile sull'identità una riflessione alla quale abbiamo già dato molti contributi
Sulla quale abbiamo lavorato e che ci vede come dire
Forti di una storia di un passato e di grande omogeneità culturale e politica
Ma che ha bisogno di alcune chiarezza no no possiamo così un'identità soltanto sulla sottrazione su siamo detti anche ieri sera
Che un po'e il vezzo il limite della sinistra in questo momento una sinistra che sottrae sottrae dicendo ma non siamo compatibile al modello berlusconiano tutto ciò che noi non siamo tutto ciò che non vogliamo ne parlavamo ieri
Un antagonismo che io ritengo non sia sufficiente credo che questo Paese oggi abbia bisogno di una sinistra che aggiunge che somma che offre non soltanto risposte ma anche la votazione di risposta
Che offre contenuti e che offre anche forme politiche diversi o sui contenuti non voglio dire
Nulla ne abbiamo già parlato interventori Franco è stato un intervento estremamente esplicito voglio dire soltanto che se inventiamo qualcosa di nuova sinistra dobbiamo anche avere il coraggio di vincere superare alcuni tabù questo dal punto di vista dei contenuti
Uno per tutti la Costituzione vecchio tabù della sinistra in questa stagione difficile dove altri a destra stanno tentando di devastare la Costituzione dove la nostra difesa sarà soltanto una difesa ad oltranza è stata soltanto una strategia riduttiva di sottrazione la Costituzione Italia la nostra Costituzione probabilmente ma modificata va migliorata
Va riempita di valenze e di impulsi ancor più democratici bisogna avere la capacità di superare a sinistra un dibattito di cui si è appropriata soltanto la destra
Un'altra parola tabù in questo momento a sinistra e poi per altri versi invece riscopre spesso anime istinti molto moderati la parola mercato
Non viviamo in un'economia di mercato
O decidiamo di contribuire noi con la nostra intelligenza con nostra cultura democratica dettare le regole del mercato oppure se ci poniamo fuori da questo di batteri temiamo che questa parola rappresenti un tabù politico regaliamo interamente questa elaborazione politica la testa
Allora qualsiasi cosa accada a sinistra ha bisogno anche in termini di parole di contenuti e di andare oltre dei limiti che c'eravamo dati per comodità non per ideologia ma nel discorso che interessa di più sotto il profilo
Dei
Dell'identità e quello delle forme le forme della politica
Qualcosa di nuovo che nasce a sinistra è qualcosa che deve dare un contributo forte a nuove forme della politica a forme di democrazia politica io ci credo molto
La devastazione la disintegrazione della Rete avvenuta perché è mancata una capacità di democrazia nelle forme non nei contenuti sui quali alla fine tutti siamo d'accordo
Le forme della politica sono le forme di individuazione
Di elaborazione di scelta delle candidature non sappiamo che cosa è stata l'esperienza dei tavoli progressisti quelle la forma e la politica la forma democratica la politica la sinistra è riuscita a costruire forme la politica sono i linguaggi
I linguaggi con cui la politica si è offerta questo Paese in questa campagna elettorale forme la politica e la capacità di comunicare
Una politica che non sia fatta soltanto di deleghe successive tutto questa bisogno l'elaborazione rapida ha bisogno l'aberrazione tenace radicale perché le forme della politica a sinistra sono molto più vecchie le forme la politica destra c'è poco da fare loro hanno cambiato
Hanno creato una politica d'azienda ma hanno cambiato hanno inventato qualcosa di perverso ma di nuovo ma siamo ancora informe che della politica molto legate all'istinto di conservazione del partito molto legate
Al concetto di politica come potere al concetto di politica come delega è un lavoro difficile io credo che questo lavoro faccia parte
Dell'identità di qualsiasi soggetto nuovo si ponga sulla scena della della politica in questo Paese e allora andare oltre il puro antagonismo nei confronti
Del modello berlusconiano ritrovare invece
Un antagonismo forte a sinistra diceva bene Giovanni Russo Spena lo diceva anche Semenzato il corpo questo bisogno dicono questo bidone stare tutti nel coro questo bisogno di condividere le strategie del coro altrimenti Berlusconi sebbene questo paese con una tazzina di caffè
Io mi rendo conto che possono e devono esserci dei momenti di tatticismo
Comitati di liberazione nazionale
Se abbiamo di fronte un un pericolo una Minazzi alcuna minaccia fascista di occupazione fascista di questo Paese è accaduto a Roma Rutelli contro Fini comitati liberazione azione non potevamo lasciare questa città Fini perfetto
Ma accanto al momento la strategia tattica tecnica io non sono disposto è stato detto
A confondere il momento la strategia con quello dei valori sui quali siamo lontani i nostri valori i valori per i quali a sinistra abbiamo combattuto per i quali in tanti a sinistra ci hanno lasciato va bene non c'entro nulla con Bossi
Io allora io la battaglia antimafia in questo momento rappresenta uno specifico che ci impedisce di costruire qualcosa che vada al di là di una strategia di un'alleanza di strategia
Che la ragione per cui per esempio
Io mi pongo a titolo personale fuori dal coro del della sinistra che a Brescia candida Martinazzoli
Ma non perché ha criticamente io dico un democristiano un ex democristiano cosa sia Martinazzoli non so non può diventare sindaco di Brescia col nostro voto
Ma perché io altri eticamente non voglio dire volto Martinazzoli soltanto per non lasciare questa città alla destra o alla lega io voglio capire in base a quali contenuti a quali valori a quale identità politica devo votare Martinazzoli questo discorso
La sinistra non esiste in questo momento c'è
Un grande bisogno di coro un grande bisogno di strategia Grande bisogna identificare valori e strategie tutto ciò che sta dentro il coro è lecito tutto ciò che sta fuori dal coro e silenzi e allora questo spazio di antagonismo
Questo spazio antagonismo esista
Ed è forte e questo in qualche modo chiude il il discorso sull'identità
è un'entità che toglie ogni entità che offre ma che ha bisogno di una forma
No abbiamo detto più volte che esiste in questo Paese a sinistra uno spazio ulteriore rispetto al PDS e Rifondazione
Io credo che questo spazio non possedesse uno spazio residuale
Credo che questo spazio non possa rappresentare il momento positivo come dire più radicale il più evoluto dell'esperienza della Rete River ce lo siamo detti più volte utile ripeterlo ancora una volta no non siamo qui per raccogliere le scorie di sinistra dei Verdi e la Rete metterle insieme costruire un soggetto autoreferenziale che dica di essere migliori in quanto ha una
Una storia politica più radicale anche perché ciascuno di noi questa battaglia l'avrebbe fatto la farebbe la fa all'interno di quella di quella formazione all'interno di quella storia ha più senso nel momento in cui noi superiamo il momento in cui l'andiamo oltre
Non ha senso raccogliere questi cocci questi residui metterli insieme sapere che questa omogeneità diventa certezza di identità di appartenenza è un discorso consolante confortante ma perdente
E allora questo questa identità questo spazio politico esiste accanto ai due grandi partiti consolidati
E che uno spazio politico ha bisogno di altre forme non soltanto di altri contenuti che ha bisogno di trovare una capacità di antagonismo a sinistra che ha bisogno di andare nella pratica oltre la memoria della Rete dei Verdi
è uno spazio che ha bisogno di rivolgersi anche a quanto non è stato fino adesso politica a quanto ne è stato fino adesso politica a sinistra la non politica che in questo Paese è grande e forte
Che in questo Paese ha spazio che in questo Paese esprime voti i consensi crea governi e che non può essere regalata né fascisti né a Berlusconi la non politica
Che in questo Paese ha deciso la sconfitta della sinistra perché la sinistra è stata in grado di dialogare con questo spazio non politica
Ma penso anche ad uno spazio politico che fatto di di professione di mestieri idee i pensieri e che anche questo dicevamo ieri è uno spazio come dire d'indipendenza che una parola cauta cortese che serve attenerci ai margini della politica come dire a guardare ad essere spettatori tutto questo fa parte di una grande area che va riconquistata alla causa della democrazia ai valori della democrazia
E quando mai abbiamo immaginato di inventare o di contribuire a inventare qualcosa abbia immaginato inventare qualcosa che mettesse dentro tutto questo
Che mettesse dentro l'esperienza positiva iniziare come come contenuto iniziale come input iniziale dei Verdi e la Rete che andasse oltre l'esperienza pratica così come si è come si rappresentata emettesse dentro tutto ciò che fino adesso è stato ai margini la politica ma che politica può diventare che non è stato militanza politica né che può diventare militanza politica
Che mettesse dentro tutto ciò che sta a sinistra ma che non è codificata all'interno del PDS all'interno Rifondazione
Ora per fare tutto questo
Non credo che basta la nostra associazione né credo che basta costruì un'associazione particolarmente visibile o particolarmente radicarlo particolarmente superando non credo che sia sufficiente creare un'associazione che lancia un ponte a Rifondazione tentando di copre un'area che sicuramente oggi ha bisogno di ossigeno al fiato corto perché si trova stretta
Fra due soggetti politici eppure esprime una un campo politico di azione molto vasto non credo che sarebbe una strategia opportuna perché abbiamo esperienze significative recenti
Non è gettando il ponte verso un soggetto consolidato e noi creiamo uno spazio più ampio della somma di queste due posizioni l'esperienza
La mia esperienza di Catania se io avessi immaginato quell'esperienza Giovanni ed è stato uno di quelli è venuta a dare una mano a Gianfranco Amendola anche soltanto come la fusione
La sovrapposizione di un pezzo di sinistra Rete più un pezzo di sinistra
Rifondazione comunista non saremmo mai arrivati dove siamo arrivati a coinvolgere un pezzo notevole forte cospicuo della città che non c'entrava nulla con la rete con Rifondazione comunista ma che era comunque raccolte in questa sfida di democrazia radicale perché è una sfida e democrazia radicale
Allora per uscire raccogliere tutto questo
Non possiamo farlo tasso abbiamo bisogno di di darci un vestito un abito una un alito un modo d'essere
Proprio bisogno di spenderlo abbiamo bisogno di offrirlo abbiamo bisogno di contaminarsi abbiamo bisogno di non creare incompatibilità incompatibilità vuol dire che oggi qui
Codifichiamo questo nostro recinto che ha ragioni di purezza maggiore rispetto agli altri cinque in questo recinto continuava coltiva il nostro futuro politico sarebbe un errore
E non parlo del fatto elettorale il fatto in questo modo vorremmo l'uno per cento del due per cento sarebbe un errore politico strategico ne abbiamo bisogno di rappresentare un lavoro di sintesi
A sinistra in tutto ciò che a sinistra sta oltre la Rete oltre verde oltre il PDS oltre Rifondazione oltre la non politica ma che poi da davvero rappresentare
Domani un momento di politica democratica legata a quei contenuti legata a quei valori legate a quelle forme della politica
è un lavoro difficile è un lavoro che qui può avere soltanto un momento di partenza uno dei momenti di partenza andranno costruiti in questo Paese uno dei momenti di visibilità
Allora a quale forma quale visibilità io penso penso a una visibilità molto pragmatica
Pensa una visibilità legata non al bisogno di colonizzare questo Paese con un nuovo soggetto politico per cui oggi creiamo un'associazione da domani organizziamo assemblee
E in tutte le città in modo da far sapere che noi ci siamo a vedere quanti sono gli amici che in ogni città ci rappresenta
Penso a modo d'essere di esistere legato a
Contenuti iniziative politiche quello che manca oggi assegnista quello che manca oggi in questo Paese spesso è uno spazio di iniziativa politica di sintesi politica di elaborazione politica ce lo siamo detti infinite volte
Pensiamo all'informazione io non parlo dei temi l'ambientalismo parlo di altri temi che che ho praticato dei più pensiamo ai temi riformazione pensiamo
Alla difesa del diritto alla parola scritta che non passi soltanto attraverso la celebrazione delle vecchie pratiche lottizzazione della RAI e devono essere difese come la trincea dopo la quale esiste Berlusconi senza che ci sia un'alternativa alla vecchia lottizzazione a Berlusconi
Oppure a difesa della parola scritta che passi attraverso la celebrazione di Montanelli
Io non credo che nell'informazione non esista un altro modo di sviluppare ribatti ricostruì e difesa del diritto all'informazione e si alternativa Montanelli che sia alternativo la difesa la vecchia lottizzazione
E in questo non ci sono in quel in questo momento Ida non ci sono luoghi politici in cui questa dibattito questo pensiero si può compiutamente
E spore che si può arricchire pensiamo al dibattito sulla giustizia come diventato fatalmente misera miseramente modo molto provinciale un referendum
Pro Di Pietro contro Di Pietro io voglio sottrarmi a questa logica aristotelica se sto con o contro Di Pietro voglio tentare di capire come alcune sane esigenze di garantismo
Palano concitate con alcune sale esigenze di giustizia Juan più utenti giustizia esatto
Pensiamo alla pensiamo al bisogno di vigilare sulla lotta contro l'Amati e sulle conquiste
Le ha realizzate la lotta contro la NATO in un momento in una vigilia di grande offensiva mafiosa e istituzionale perché l'offensiva verrà portata anche a livello istituzionale dovremo attendere soltanto le l'esito delle sentenze palermitane pensiamo pensiamo al sostegno operativo da offrire ai sindaci in questo Paese io non credo
Non penso in questo momento al sindaco di Napoli al sindaco di Roma al sindaco di Venezia e quali sono capaci di raccogliere sostegno perché hanno visibilità perché arrivano alla gente perché hanno il cordone
Sanitario dei partiti al tornio penso alle città che abbiamo liberato veramente liberato in Sicilia c'erano città in quei democrazia cristiana aveva percentuali
Albanesi
Ottantacinque per cento a Priolo polo petrolchimico dove per lavorare devi essere mo'cristiano
E poi i lavori in fabbrica campi vent'anni di meno però almeno per altri vent'anni ha lavorato ottantacinque per cento dapprima la democrazia cristiana abbiamo vinto quando ancora non c'era Berlusconi ma comunque abbiamo consegnato una città a un governo progressista democratico di sinistra
Abbiamo decine e decine di piccole e grandi città che fanno parte di una geografia finalmente liberata
Che spazio politico che il luogo di di dibattito di difesa è stato Aldo politica è stata offerta questi sindaci sono fuori sono i margini ricevono i resti
Di quello che il grande alto dibattito politico anche in questo credo che esista
C'è il bisogno di di di un luogo di un di uno di un momento di iniziativa e credo che questa possa essere una le tante occasioni di di vita
Di una cosa che andiamo a forma ricerca reazione diceva Franco Russo ricerche azione perfetto molto pragmatica molto
Molto molto severa nella scelta dei modi e dei tempi e dei luoghi ma con questa consapevolezza noi non siamo tutto ciò che sta oltre noi stiamo lavorando per far decollare un processo di sintesi che ha bisogno di un confronto quotidiano di una commistione quotidiana di una contaminazione quotidiana con tutto quello che sta oltre perché altrimenti finiremo per creare un soggetto lieto e chiuso conosciuto confortevole ma morto e a me francamente non interessa come tutto questo possa come dire essere gestito credo che vada rimesso al nostro buonsenso
L'idea dell'associazione di cui parlava Gianfranco è un'idea che io condivido assolutamente un'associazione aperti
Leggera leggere molto leggere un'associazione compatibile con tutto il resto per cui posta in questa associazione poi può avere altri spazi di presenza politica di militanza politica di impegno politico
L'obiettivo alla fine amici e compagni deve essere quello di riuscire a sbattere le destre fuori dal governo di questo Paese non abbiamo due strade
O giocare di strategie costruire piccole alleanze in nel piccolo Periodo con il PPI con le altrettante formazione di pseudo democrazie si stanno agitando in questo Paese con la lega procederanno i capi cisti democratici e così via
Oppure decidere che alla strategia sostituiamo la costruzione di politica di una politica che domani posso portare in questo Paese è veramente e definitivamente a sinistra democrazia al governo ma per fare questo credo che sia fondamentale la costruzione di un nostro luogo
E si altrettanto fondamentale offrire questo luogo a tutti coloro che in questo momento in questo Paese hanno l'hanno smosso stesso disagio e con altre forme con altri mezzi che stanno battendo per lo stesso obiettivo nostro
Prima di dare la parola Emilio Molinari io ciò altri uno due tre quattro cinque interventi e chiudo perché purtroppo alle sette e mezza dove andare gli accattoni amico che non avesse perciò io chiudo interi le iscrizioni Emilia
Ma io raccordo l'indicazione di Gianfranco di essere di pronunciarci essere chiare su questa questione
Allora parto da
Da una sorta di petizioni se vogliamo di tipo personale dire io ci sono
Per dar vita a questa impresa
Non so in quanti saremo non so se ce la faremo ma io ci sono
Ci sono e sono le dico subito che forse dovremmo prendere anche più tempo
Di quello che pensavamo di viene di mettere a disposizione cioè di uscita all'aperto di far sapere dell'esistenza di nascite cita che probabilmente
La cosa è molto più complessa e molto più serio di quello che pensavamo dall'inizio
E che probabilmente necessitano anche profonde discussioni tra di noi dare una vita una serie di di approfondimenti proprio sul dove si vuole andare
Dopo di che cosa sarà credo che nessuno di noi è in grado di dirlo in modo preciso
Credo che in modo preciso però dovremmo riuscire a capire cioè se saranno
Una nuovo soggetto politico non lo chiamo partito nel mio movimento eccetera ma un soggetto che pretende e all'ambizione di far politica
Che si colloca nella sinistra ma che si colloca nella sinistra
Tentando di non essere un ennesimo soggetto all'interno dei progressisti di quelli che saranno il termine ormai difficile anche definirli perché cambiano di giorno in giorno
Dentro la deriva di questa sinistra ma che punta dei picchetti
E tenta di fermarlo e questa deriva
Tenta di fermarlo e tenta non di darsi Luís un'identità
Ma di contribuire a costruirla l'identità di una sinistra che non c'è
E che questa mancanza d'identità è la fonte principale oggi di quello che sarà
Già annunciato credo ai già annunciati già nella carta uno dei disastri più tremendi Kent nostro Paese forse potrà subire
Cioè quello di non avere più né a sinistra e non avendo più una sinistra si dovrà attenere
Una destra di governo e se non sarà Berlusconi sarà qualcosa di peggio utero diceva Gianfranco dicevano altri sarà probabilmente Fini non sarà per niente una un agglomerato di forze di interessi e di culture terrificanti come già si annunciano non solo in Italia ma ormai nel mondo
Perché io parto da un dato si disse ciò stati alcuni accenni di politica internazionale io non ne voglio fare voglio dire solo una cosa basta aprire i giornali non chiuderci gli occhi per capire che un vento
Di destra questa è di destra non si può chiamare in altro modo di destra soffia sull'intero pianeta
E un vento brutto bastate vedere cosa succede negli Stati Uniti quello che succede un po'dappertutto quando si va alle elezioni
Le speranze che c'erano nel Messico che sono andate a pallino le speranze che c'erano in Brasile che sono andate a pallino disperante ci sono un po'dappertutto principale lezione la destra vince vince su alcuni contenuti di che sono
All'origine probabilmente c'hanno il cambiamento complessivo
Di quelle che erano le composizioni sociali a cui noi eravamo abituati per storia e tradizione riferimento ma c'è una disgregazione ma che non sono spariti i lavoratori che sono stati di Marcella Di sorti colazione interni al dentro a un processo di mondializzazione di alcuni fenomeni tale da cambiare anche le opinioni le culture
I riferimenti da parte delle classi sociali
E qui in taluni momenti si ribaltano addirittura i rapporti cioè classi sociali tradizionalmente riferimenti della sinistra
Che diventano di destra
Ho massa di manovra di destra
E classi sociali o pezzi o frammenti di
Molto più frammenti di classi sociali di ceti politici disagi sociali che avrebbe che che oggettivamente per interessi come personaggio che rappresentano una sinistra illuminata Gianni accennava a qualcuno ci sono settori borghesi oggi
Tra l'altro basterebbe vedere
Alcuni influssi elettorale che ci sono nel nord Italia per aver va be'questo spaccato
Basta Anza significativo cioè nelle fabbriche i progressisti sono il partito con un minor consenso
Tra gli intellettuali egli laureati in alcuni ceti i progressisti sono quelli a maggior consenso solo che questi sono di meno rispetto a quegli altri anche oltre tutte le
Quindi i ribaltoni
Ma questo credo che succede in America succede un po'dappertutto c'è questo Honda che è legata a questi dati ma è legato anche
E quindi necessità di approfondire e discutere di di di capire cosa sta succedendo nel mondo ma anche di capire cosa è stata però l'espressione di una sinistra nel mondo che ha determinato anche poi non solo l'incapacità di capire cosa stava avvenendo ma di andare in senso diametralmente opposto a queste cose la devastazione che sta producendo oggi
Nello sperperare il proprio molto patrimonio neanche il saperlo conservare da parte delle forze di sinistra e progressiste allucinante sotto gli occhi di tutti
Ci sono fenomeni che sono sociali che sono epocali ma se a questo ci aggiunge anche la tua incapacità o la tua chiamiamola
Piccoli errori palo chiamiamoli così se vogliamo intesa che stai commettendo in questi giorni
Cioè quelli di capire dietro quel grumo di cose che stavano che sono state già accennate da altri da altri compagni che passano sotto il termine di identità
Ma anche di identità alleanze o confluenze
Mi spiego pensato un attimo si è partito all'inizio dopo le elezioni e la sconfitta elettorale anche sui processi di trasformismi di cambiamento di pelle da parte dei della sinistra e
E del PDS in particolare
E di subordinazione la strategia del PDS da parte dei suoi satelliti perché di questo si deve parlare in Italia c'è un PDS
C'è una storia del partito comunista che amiamo così una sorta di satellite attenzione non ci si riesce a liberare tutti i timori
Erano già processi in atto ma dopo le lezioni sull'arte palesi
Si è detto i progressisti la sinistra i democratici non riescono vince perché non conquistano i ceti
Moderati
Che è la cosa più ovvia e più giusto a cui tutti nessuno di noi dice di no
Che dice di no questa cosa che è di una banalità enormi preme come
Si è passati però da questo a dire che bisogna
Allearsi a quella che è l'espressione dei moderati
E non in termini contingenti elettrici hanno dovuti al fatto che c'è Berlusconi al governo che un pacifista e Fini che altrettante centrista no
Come strategia politica il problema è di allearsi
Al PPI perché espressione di questi ceti popolari di questi ceti moderati
Non solo
I salti un po'più avanti e dire non basta probabilmente per logica vineria dice c'è tipo i ceti moderati sono già del PPI e anche dalla lega quindi oggi si è mai la discussione all'interno dell'intero fronte progressista ci fermiamo il PPI o andiamo anche alla lega
Molti preferiscono la lega molti preferiscono tipi questo no qualcuno
Passa oltre perché ormai andiamo tutti oltre anche loro vanno oltre il problema è arrivare anche alleare democratiche di Forza Italia
Questo lo dicono in tanti dice Nando Dalla Chiesa Milan lo dice Cacciari a a Venezia Cacciari credo che sia non so se avete letto l'intervista subito dopo le elezioni tedesche è andato oltre tutti perché lui è arrivato a dire
Erano ancora il momento in cui le elezioni tedesche non avevano detto
I margini di margini di coloro che aveva sembravano che ormai corre a pochissimi di margini e allora ha detto grande coalizione in Italia facciamo anche in Italia come in Germania la conosco Alessio cioè dal PDS a Forza Italia
Contro chi su che cosa
Con quali contenuti per fare che cosa
Tutto questo si perde non abbiamo propinato come sinistra per dieci anni da dieci anni a questa parte al popolo italiano ai ceti popolari legittimi mimi i moderati a tutto agli intellettuali ai giovani di studenti
Problemi di alleanze problemi di schieramenti e non problemi di contenuti politici e viva l'Orquesta è e pensate che questo non incida nella profondità delle coscienze
Ma sarebbe assurdo di fronte a un vento che tira tremendamente di destra a ragioni oggettive materiale di questo vento che ci sono tra la gente arrivi tu
Che invece di tentare di fermarlo mettere dei picchetti degli argini eccetera operi per devastare ancora di più e per lasciare ancora più spazio questo vento o a questa alluvione che spazza via tutto
Spazza via in profondità le coscienze della gente
Ma si è andati oltre perché il problema oggi non è più quello di alleanze
Se si capisce bene il dibattito politico non è quello di allearsi al PPI
Ma è quello di prefigurare un nuovo soggetto politico che si chiamerà partito democratico americano con un americano non lo so come anche per la cui chiari di luna che ci sono nel partito democratico in America
Sono anticipati nella deriva a questo punto non si sa più come fermarci no dove ci si fermerà e come ti chiamerà per cui si vantava oltre anche in quel senso quel partito democratico che comprenderà organicamente
Il PPI o ciò che rappresenta la lega nord o una parte di queste ciò che le presenta o le e una parte delle forze democratiche di Forza Italia
è questo che il dibattito che sta propinando la sinistra nelle sue variegate forme tutti dai vermi
Dove si colloca dove il dibatto dicono queste cose alcun precedere la deriva del PDS stabilire di nettamente rapporti con questo formare un nuovo polo
Che è serve a trascinare ancora di più in cura più in fretta la deriva del PDS Verdi questi approcci cosa dite le urla l'accordo con la dice queste cose e
Io sento solo queste cose e di fronte però o quella devastante corrente alluvioni vento di destra che
Opera sulle coscienze
Io credo che non lo temiamo di con un l'idea
Comunque che il problema è questo che oggi abbiamo di fronte questo problema e che nasce da un'oggettiva spinta da un'oggettiva realtà perché la spinta angosciosa che tutti hanno eh bisogna vincere le elezioni
Allora da un problema elettorale qualcuno vuol far diventare addirittura strategico quindi prospettive di soggetto politico ma sotto questa spinta il bisogno di essere immediatamente
L'alternativa a Berlusconi
Chi fa
Sposare un tipo di relazioni politiche tratte e gli elettori tratta i ceti popolari tate ai bisogni della della gente di questo Paese che è fatta di logiche di schieramento di bisogni di schieramento tralasciando il contenuto tralasciando ogni contenuto perdendo l'identità perché tutti al piano detto oggi che il problema non è quello di rifiutare le alleanze o di rifiutare si fan
Se si dice che oggi in questo Paese c'è questo pericolo si fa anche un'alleanza di un di un certo tipo per vincere e dire rimuovo questo per poi riaprire le dialettiche politiche no ma però lo faccio aprendo una mia identità definita
Ma se il problema è oggi di questa sinistra informazioni Olimpo
O in disperato dissolvimento Felipe Draghi occhio di questo soggetto che si presentato prima come progressisti domani come Partito Democratico eccetera eccetera
Il suo problema parte dalle alleanze e non dà la sua identità per poi stabilire eventuali alleanze prima di tutto sul sociale e poi vediamo anche sul politico
è chiaro che non li definisce volutamente non può definire perché il problema è come sonore mi rendo sempre più simile a quegli altri per poter fare l'alleanza perché qualora io le dico definisco una mia identità rischio di limitare
La possibilità di un'alleanza rinuncia a dare un'identità per fare alleanza e siccome non so bene con chi mi ha Leo
Rinuncio proprio del tutto a formulare qualsiasi obiettivo qualsiasi contenuto qualsiasi straccio del progetto politico perché questo ne può limitare nel fare l'alleanza il risultato io non parlo più alla gente
E dieci anni appunto che non si parla più e negli ultimi anni dopo le elezioni negli ultimi mesi questo parlare diventa un farneticante
Diventa essere addirittura sono quelli che sono
Bisogni che pure sono presenti e che trovo evidentemente quindi solo risposte pronti immediate becere
Razziste o qualunquista disperate che di destra perché non ci hanno risposto di nessun altro tipo non dico che con questo basta dirle
Per cui chi arrivino immediatamente ma sono un po'in difficoltà che
Però non è il problema appartengo il problema credo che però sia questo
Allora io mi rendo conto
E mi son reso conto soprattutto in da quando ho cominciato anch'
Operare in questo senso
Delle mille difficoltà mi rendo conto benissimo
Che
Gira e rigira ci sono piccoli tentativi ce la convenzione di sinistra la la quella della strada a Milano c'è le associazioni quello che rimane dell'associazionismo che non si lascia prendere e dalla fregola di andare a chiedere finanziamenti eccetera eccetera che tenta di mettere i piedi tutti con queste personaggi individui pezzi dire di di di compagni che hanno particolare a determinate esperienze che oggi non trovano più una collocazione
Non è molto quello che c'è in città lo dico con molta franchezza non Emo
Però è quello
E io ne sono dico due cose sui quali sono in parziale dissenso con con Claudio ma lo dico molto francamente perché proprio impensabili si uno
Primo
Sono molto d'accordo quando diceva Stefano bisogna capire che non ha proprio perché c'è poco
La tendenza dei termini Gegè più generale e più forte e qua e là
Ha vinto sparsi per trovare anche se non sei d'accordo anche se ti rendi conto di questa deriva anche se ti rendi conto di questi pericoli il problema è in molti star dentro perché c'è problemi elettorali di collocazione
Perché se stai fuori i rischi anche di essere un disperato perché non sai più dove far politica perché succede anche questo io non è che ci sia molto in giro non è che c'è molto in più per poter far politica
E poi e molti quindi stentano avermi fuori molti stendono venir fuori di impegnarsi perché pensano
Che ancora una volta un problema elettorale hanno al problema opposto per certi versi
Quindi c'è quel poco
Però io sono convinto che non possiamo proprio perché c'è poco pensare di rispondere con un progetto completo
E non penso che possiamo essere i nuovi dentro
A quel discorso
In cui sono ormai dentro tutti
Se vogliamo che il problema è rispondere immediatamente sul terreno elettorale cioè vincere elettoralmente
Io non credo che non possiamo essere dentro questa logica qui
Siamo vedo piuttosto una logica che essa dobbiamo sapere che sarà probabilmente una logica minoritaria per ma non lo dico per vanta perché sondino unitario per vocazione
No no no non proprio ma che dobbiamo cogliere questo aspetto di riorganizzare
Di essere un elemento uno degli elementi che tenta di riorganizzare un'identità di sinistra
Che è un elemento di provocazione che è un elemento di democrazia e ballabile io vado in più in là di quello che è stato detto oggi di rompere il silenzio pensate un attimo io sono convinto che Bolt delle cose non si bloccano in questo Paese delle responsabilità principale del PDS
Per la sua storia per quello che sta facendo per
Per tante cose ma anche perché è un partito a sovranità limitata
Per due motivi quando
Non può rompere il consociativismo e ci porterà tutti ancora una volta al consociativismo alla disperata situazione dei detriti
Di una sparizione della sinistra perché primo
Dietro ci sono ricordato i problemi che poi i problemi economici e di mercato purtroppo gli altri li hanno scoperti prima di noi e sono ben presente a tutto che ci sono sessanta mila miliardi
Di fatturato all'anno della lega delle cooperative
Sessanta mila miliardi all'anno sono ragazzi
Superiori ai fatturato della figlia
O ci stai dentro acque al
Alle spartizioni che si faranno e al sistema
Vincolato da Berlusconi o da chi governa della destra e si va al patteggiare anche con loro non puoi essere aggressivo possano non sei sei fuori out e Berlusconi saggia il terreno con la legge subito sulle cooperative e ricatti o viene a Canossa o se no e questo ti impedisce di essere autonomo fino in fondo il secondo e perché è vero diciamocelo pure
Se la magistratura fino in fondo
Li tira dentro
Allora vi rendete conto
Talvolta ti impedisce di dire queste cose tu non le puoi dire
Non puoi dire anch'io ho documentazioni anche di complicità reali del PDS non le posso dire da quando sono iniziate le lezioni sui progressisti mi figuriamoci come fa paga rovinati più vai a rovinare il tuo fronte vai a rovinare il tuo alleato capiti in che razza di di di cui uno di Sacco tutta la sinistra deve ma se non fai queste cose non fine anche la necessaria pulizie agli occhi della gente per cui possa crescere un qualcosa di alternativo
Ecco allora io rompere il silenzio l'affermare alcune cose che vanno anche in controcorrente il determinare un nuovo senso comune uno e tra la gente di sinistra un nuovo senso comune è uno dei compiti sarà molto limitato probabilmente ma copiamo quello e per coprire quello
Chi mettiamo insieme
Cominciamo da organizzare l'organizzatrice
Anch'io penso a una cosa che va molto più in là di nuovi che penso che abbia deve avere l'ambizione addirittura di arrivare lei dove non sono arrivati i progressisti dono arrivato il PDS a conquistare i ceti moderati ma da qui alla io credo che dobbiamo accontentarci probabilmente di organizzare quel poco che organizza quel poco che oggi non accetta per una serie di chi di e anche i più disparati di stare intruppato stare in silenzio di andare a casa
Ecco se diciamo a essere uno del meno degli elementi di questa cosa abbiamo sotto un dovere non verso del nostro destino nostre ma adesso quello che pensiamo sui destini di questo Paese e l'ultima Josè e chiudo ho chiuso no l'ultima cosa credo
Che questa cosa funzioni non lo so adesso Claudio lo dicevo a Gianfranco lo dico anche ridicolo dico ad altri comparti
Se
Basta non solamente
Ognuno nelle nel proprio ambito ognuno nelle proprie professioni ognuno nel proprio lancia un suo messaggio il tema questo funzione
Io credo che occorra una visibilità di questo chiamiamolo soggetto di questa associazione una visibilità precisa occorra un minimo di centro che produca
Non tanto solo delle idee derisi produciamo tutti assieme ma delle iniziative faccia delle cose al limite faccia sapere come la penso in modo provocatorio se di una cosa dell'altra gestisca alcune cose e che ci sia una sede i compagni il quel presti i giorni la cui notorietà la cui la cui
Nuovo costa che sta ancora dentro la città venga speso De Gasperi il loro quello che dico
Che si giri che ci sia un gruppo di compagni che si mette a disposizioni per andare a recuperare il recuperabile mi rendo conto che è un lavoro che può sembrare
Limitato rispetto però anche il lavoro da da fare altrimenti la vaga sensazione che non c'ha nel nel non accontentarci e le nostre indicazioni Cioni sono molte sono quelle di vincere le elezioni son quelle mai non accontentarci e guardando sempre troppo non riusciamo su disfare questi bisogni che sono di oggi e non riusciamo a mettere in piedi quello che vogliamo che e dopodiché non è che succeda niente succede semplicemente che la deriva avanti tutto lì
Io no io chiedo scusa dei video che abbiamo dato che sapete al tema ma c'abbiamo se ho capito dieci minuti io sotto interventi campo lo rimanda domani mattina e lo ringrazio ciò Nieri Belvisi
Sì domani e Tino per chiuderci abbiamo qua dieci minuti se Belvisi interviene indicibili in cinque
Cinque sette otto nelle che però vediamo
No no domani sì domani allora interviene campo
Domenica
Grazie
Marcia gialloblu blu blu
No io sono brevissima lunga e la terza volta che vengo e sento un'esigenza cioè mi sembra
Si è un po'di schizofrenia cioè tutti dicono che è urgente
Rare politicamente e culturalmente questa venne il nostro Paese
E diciamo che siamo tutti d'accordo e mi sembra che solito di Claudio Fava in linea generale penso che siamo tutti d'accordo che la linea dovrebbe essere quella proprio di una movimento di un'associazione che fra chiarire in più nel modo più allargato possibile il fatto di quello nella nel nostro Paese dal punto di vista della democrazia proprio di di quello perché in un anno perdiamo giorno per giorno però nello stesso tempo sento serpeggiare non sa se non m'impressionò ma un dato di fatto io l'ho sentito molto concretamente quasi uno al procuratore Starr sorgere questa anche perché
Comunque cominciare a partire sono
Che appunto ci sono riunioni incontri sento dire appunto ci siamo riuniti ieri sera poi ho sentito altri che si sono riunite
Che in un altro giorno mi sembra che ci siano state un'infinità di riunioni e io continua a sentire ripetere
E ora parlarne a lungo tra noi eccetera ma continua la donna ognuno tra noi dove mi sembra che tutti sentiamo questa esigenza e questo bisogno io credo che in un anno un anno questa sala sarà sempre privo di persone perché mentre noi stiamo parlando tra noi ripeto il pezzo per pezzo ci stiamo perdendo ogni giorno sono di un anno che la zia e io trovo che è un'esigenza immediato che magari questa successione uno nel tempo
Prodotti non sia una struttura diciamo come dire
Lungi da io sono d'accordo nel dire che deve essere estrema molto leggera rilevabile riciclabile a seconda di quello ma io credo che sia ora di di di mangiare in qualche modo una numero uno di struttura uno di gruppi di persone su alcuni temi principali
E incominciare a perlomeno a parlare in modo specifico allargato l'altro io lo ripeto non è un intervento così velocissimo perché non voglio prendere più di del cinque sei minuti
Quel sentito parlare per esempio sempre del riferimento al polo progressista io direi ma scusate veramente sono d'accordo con chi dice s'superiamo il polo progressista perché io sono andato alcune riunioni in questo periodi di Prodi progressista in una città e sono rimonte attivisti sì mi nelle elaborazioni tragicamente limitati soldi ci sono accordi per le elezioni regionali e provinciali spaventosi in cui ma già a inchinarsi di fronte al PPI al livello del Comune addirittura a livello urbano rustico cioè il PPI che fai ricatti insieme agli altri gruppi si la la vecchia DC e si arriva contattata a Roma e stava addirittura ricattando il cosiddetto Polo progressiste dicendo se non ci dai è questo il più bel pure noi facciamo l'accordo alla Regione alla Provincia allora io dico lo sguardo scavalcato il polo progressista con me adesso imporlo che sta andando anni opera deve non stava fermo offriranno nulla di Durango anche nelle prossime edizioni regionale provinciale Serra Cosimo non offre nulla alla alla gente allora ripeto io trovo che cioè un'urgenza
I due costituire immediatamente una struttura darà alloggi da domani immediatamente ripeto da rielaborare insieme da vedere quali sono i punti chi non non principali e mi pareva il problema principale in questo momento eh la comunicazione termine questo e quello che ho sentito qui oggi mi sembra che ancora arretrato ci sono delle dei gruppi e quindi è per lo meno a Roma che sono molto avanzati sul problema del diritto alla comunicazione e che un anno e possibilità di esternare di dire alla gente a tutti voi quello che il diritto alla comunicazione che scavalca addirittura del diritto all'informazione al poter comunicare forse non saprete che il polo progressista ha determinato a Roma non ancora giornali e par dal Messaggero di Repubblica un'ora ci sono ora le associazioni ambientaliste non possono più uscire per esempio a collocare le critiche che stanno su certe scelte perché alcuni giornali appena arriva il comunicato dell'ASS Sozzo in un'intervista metri prima ed era aperto a fare a informare la gente ora è chiuso addirittura sono più chiaramente in modo strumentale più aperti l'indipendente addirittura l'informazione l'opinione che non è così venti giornale progressista
Ho visto lo c'era l'idea di riunire il gruppo di lavoro che si è visto anche ieri sera allargato so che chi vuol venire
Dalla saletta direi con Falco al Senato no
Non c'è cioè
C'è
Un accenno di lavoro
Specie il matrimonio tra cantava veniamo
Piazza del tra
Piazza del drago a
Va Ponte nelle varie piazze entrare o comunque e idea comunque sarebbe domani mattina Vieri iniziare con io di Reagan con una relazione di questo gruppo di lavoro anche per gli chi partecipa c'è come all'escussione questa sera e non al gruppo di lavoro comunque tensione morale deve giustamente Strang informata e poi proseguire con gli interventi che stasera insomma come persona questa se lo son potuto intervenire
Non è emersa alle nove e mezza
Rimane alla noia mezza puntuali perché poi alle undici e mezza massimo chiudiamo perché legato alla manifestazione