Manifestazione in solidarietà al popolo iraniano dei docenti dell'IIS Alessandrini Marini di Teramo

I docenti del degli studi dico professionale Alessandrini ma non rispondono all'appello dei colleghi iraniani che hanno denunciato pubblicamente l'assassinio di una loro allieva al seguito del corpo se inflitte dalla polizia morale la buoncostume
La ragazza di soli sedici anni è stata colpita con altri studenti
Adesso osserva accorpare gli enormi dell'autorità religiosa sul problema al potere dello Stato teocratico
In prima fila a lottare per la libertà del popolo iraniano sono le donne che da oltre un mese rappresentano lo sgomento per il barbaro assassinio di massa Giannini
E queste donne coraggiose scelgono gli studenti
I giovani opera professionisti
In quanto docenti sentiamo nostro dovere manifestare nella scuola luogo di incontro educazione riflessione e maturazione prenderemo i contatti col magnifico rettore dell'università di Teramo per concordare inferiori
Per rappresentare questa però nessuno in corso a sostegno
Delle manifestazioni di finiranno è è importante che e sia interessata all'ambasciata israeliana affinché questa solidarietà su unica atti anche attraverso i canali ufficiali dello Stato islamico in invieranno una e la repressione in corso molto dura rientri e quindi si Possa manifestare più liberamente in Iraq e per questo motivo che praticamente
Dal primo dal sabato primo ma primo ottobre ogni sabato e quindi anche prossimo
Sabato ci sarà un residui di una manifestazione davanti all'ambasciata iraniana alle cinque del pomeriggio
In questo caso organizzata dallo partito radicale ma con moltiplichi
Rappresentanti della comunità iraniana in Italia questo e ovviamente un'azione torno a dire per sensibilizzare
Porre un limite alle aggressioni imposti alla repressione
Allora vicine nazisti eguaglianza e dissidi Takeshi
Che è un esule iraniana e attivista per la libertà ai Miranda ha rilasciato questa intervista davanti all'ambasciata iraniana il quindici ottobre durante appunto la terza manifestazione organizzata
Per strada le ragazze stanno morendo
Vengono martirizzata malmenata violentata
Questi entrano nelle scuole e anche nelle università hanno arrestato menato hanno fatto le peggiori cose possibili se l'insegnante non li fa entrare lo picchiano nella restano nelle classi in cui sono entrati hanno preso le ragazze per i capelli gli hanno sbattuto e a destra e a sinistra le hanno arrestate non è morta un'altra sta ancora in ospedale e sta morendo
In altre scuole volevano manifestare contro il governo ma le ragazze non sono voluti andare ma anche i ragazzi sono stati malmenati
Nelle città hanno sparato multato bombe anche dentro le case dentro le scuole sono degli animali sono dittatori sporchi e pensano solo al loro potere
Io spero che sia alla fine di questo governo in questa cosa io assolutamente credo e lo credono tutti lo prende tutto il popolo iraniano
E anche noi tutti i docenti e studenti degli esseri Sandrini Marino crediamo nella pace lei la nonna lei la vita e nella libertà
Tornando anime
Di alimenta
Lineetta dieta alimentare
La rappresentante della segreteria
Della Camera del lavoro CGIL di terra molti con i docenti la crescita
Dell'allestendo il mattino di Teramo
Per esprimere la presenza appunto di questa importante
Situazioni consiglia sì ma insomma abbiamo risposto con la presenza per questa importante azione portata avanti dalla comunità educante riescono a scuola perché sono le docenti e perché di fatto sono il motore delle nostre future generazioni ed è importante se Lippi a sostegno di questa protesta questa azione solidale nei confronti delle donna delle studentesse iraniane oggi purtroppo in Iran licei femminili sono ITIS Conti in questo da questo regime terribile
Purtroppo passerà presidentessa di sedici anni insomma continua colmare un elenco tristissimo di vittime purtroppo che cadono sotto
Ma in un regime antidemocratico liberale sotto l'azione purtroppo religiosa e diventa nel
Anche in Italia noi abbiamo di fatto subito questa contrapposizione tra legalità e giustizia e ce lo ha ricordato la senatrice Segre solo qualche giorno fa nella in Parlamento quando lei stessa ha ricordato che nel mille novecentotrentotto lei era una bambina dovuto lasciare in forza di legge Graziani la sua situato nella sua classe
Per appunto insomma essere coi vive intestino
Riconosciamo ma grazie in questo caso lo spirito di giustizia valori se li democrazia portato avanti dalle partigiani degli antifascisti degli antifascisti tutti coloro che non si sono come dire buttati non sono stati indifferenti
Sì è riuscito a si è riusciti a costruire la democrazia e a far sì che quella bambina attonita sgomenta come lei stessa si era presentata potesse presiedere
Ne Nana nella nel parlamento nella camera importante Prince democrazia della nostra Costituzione
Insomma è importante in questo momento ringraziamo CGIL docente e docenti per questa iniziativa molto importante di solidarietà
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