Conversazione con Alberto Mingardi sul prossimo governo e sulla disciplina fiscale di bilancio

Radio radicale abbiamo qui con noi per la consueta conversazione il professor Alberto Mingardi direttore dell'Istituto Bruno Leoni di Milano buongiorno professor innanzitutto come sta tutto bene
Buongiorno io sto bene spero anche lei a chi ci ascolta senta professore è ormai siamo in piena campagna elettorale però chiunque vinca il prossimo governo italiano dovrà immediatamente porre mano alla legge di bilancio e dovrà vedersela
Con alcuni piccoli problemi sia della grammatica crisi sociale che si poteva fare seria
A settembre ottobre sia colare regole della disciplina di bilancio lei come la vede la situazione
Penso che la situazione nella quale si trova chi vince le elezioni del prossimo venticinque settembre sia una situazione non facile
Adesso siamo in campagna elettorale e tutto sommato i diversi attori politici giocano cullando regole che conoscono bene che sono quelle per l'appunto
Della campagna elettorale
Della promessa dell'individuazione di nuovi beneficia di nuove cose tardare
Tra virgolette al loro elettorato di riferimento che ci sia la dote Giovanni di cui parla Enrico Letta che sia l'innalzamento delle pensioni minime nel quale parla Silvio Berlusconi il giorno in cui però la destra o la sinistra saranno al governo queste cose cambiano decisamente e cambiano decisamente perché Primo come oramai sappiamo tutti ci troviamo in una situazione molto complicata dal cena fa di fattori di incertezza
E tendono ad aumentare anziché ridusse di come ha dimostrato la vicenda nella visita dinanzi Pelosi ai quali
E quindi il nuovo governo sarà in qualche modo costretto a navigare in acque sconosciuto è il secondo battuto perché proprio perché la situazione è difficile nonostante si faccia molto per nascondere la polvere sotto il tappeto
Il nuovo Governo si troverà o comunque nella condizione partire da un livello diciamo così di aiuti di sostegni all'economia molto alto
Che è quello che lascia in eredità ora il governo Draghi
Che ancora proprio in questi giorni
Ha ha prodotto un'altra a informatica di sostegni di vario tipo
All'economia per cui dovendo mettere le mani nei conti pubblici ed avendo sconti sulle accise che sarà impossibile non conferma avendo la pressione dell'impresa per quanto riguarda il rincaro energie delle materie prime
Avendo una serie di iniziative tra cui anche l'anticipo dell'indicizzazione delle pensioni e c'erano state prese e che hanno un impatto sui conti dello Stato
Paradossalmente chi vince le elezioni avranno la soddisfazione di trovarsi al Governo e con un mandato popolare ma potrebbe avere margini di manovra Treppiccioni di questo ovviamente i nostri politici più avveduti sono pienamente consapevoli oggi per esempio c'è sul Corriere della Sera
Un'intervista di Guido Crosetto che non è più un politico ma è un po'il consigliori
Di Giorgia Meloni per quanto riguarda le faccende economiche e rinvigorito diciamo così a calmierare
Le promesse elettorali rivolto va corretto agli stessi partner della coalizione di centrodestra
Sì spiegato chiede anche così tra l'altro è appunto ha parlato dei conti pubblici ma c'è anche un altro aspetto che non è proprio secondarie che è legata ai fondi del PNR le famose riforme economiche perché entro la fine dell'anno dovrebbero essere varati in teoria decreti delegati
Per riforme economiche abbastanza importanti come la concorrenza e il fisco ovvero il catasto
è vero è anche vero che in alcune in un certa misura diciamo così queste sono delle scatole che sono state lasciate abbastanza vuote
Dal governo uscente e cioè in qualche modo sia barrato la casella mettiamola in questi termini per poter pire
Alla Commissione che non abbiamo fatto le riforme dei tempi e quindi siamo in regola
Per ricevere gli stanziamenti
A mani destinati ma per l'appunto nel momento in cui si attività la disciplina ora di un settore a una delega quando si deve passare attraverso una serie di decreti che poi vanno effettivamente a stringere i bulloni determinate questioni e ci può fare un po'di tutto per quanto riguarda il fisco da questo punto di vista è chiaro che l'interpretazione che può essere fornita la nuova normativa che può essere messa a punto può essere declinata tra virgolette sia da destra
Chi da sinistra ammesso e non concesso che i palpiti ripete di sinistra occidentali dal piano neve idee chiare su qual è il Pisco che essi desiderano il problema e che ovviamente
Se questi stessi partiti si trovano a passare da una situazione qual è l'attuale nella quale sostanzialmente
Io penso bene i soldi ci sono
E c'è grande disponibilità da parte dell'esecutivo a venire incontro dichiara parti sociali e gruppi di interesse quello a differenti collo differenti esigenze a una situazione nella quale d'improvviso ci si accorge che la coperta è molto più corta
E si perde quella benevolenza da parte delle istituzioni europee
Che anche dei mercati
è essenzialmente legata al fatto che hanno Mario Draghi ha
Una reputazione
Ovunque nel mondo che chiunque sia il prossimo Primo Ministro italiano evidentemente non lavora ecco questo può essere un sveglio molto brusco
Stato ai partiti politici chiarissimo bene ringraziamo come sempre il professor Alberto Mingardi direttore dell'Istituto Bruno Leoni Bono sgradevoli con ascolto da radio radicale