Basta stragi razziste ai confini. Libertà di movimento per tutte/i

Venuto a chi è qui e anche presentare alle persone che passano il motivo di questo presidio quindi intanto vi leggo il volantino che abbiamo scritto come la comune perché abbiamo fortemente voluto questo presidio
Basta stragi razzista i confini libertà di movimento per tutte tutti
A me li ha la violenza era unità della polizia marocchina provoca trentasette vittime in particolare sudanesi e di origine subsahariana
Con la complicità della polizia spagnola e di un'unione europea che invece di accogliere respinge uccide
In Texas quarantasei immigrati muoiono asfissiati in un camion per oltrepassare la frontiera il muro con gli Stati Uniti
Costretti a mettere la loro vita nelle mani di trafficanti di esseri umani nel Mediterraneo poi c'è stata una strage ennesimo naufragio annunciato perdono la vita ventidue persone moltissimi bambini aggiungo anche il Ciad dove stato trovato nel giorni scorsi un gruppo numeroso di decine di persone morte di sete nel deserto al confine
Al confine con la Libia aggiungo anche quello che è successo negli Stati Uniti ieri stanotte poche ore fa
Un uomo afro americano fermato dalla polizia crivellato da sessanta colpi di pistola questo è razzismo di tutti gli Stati queste razzismo degli Stati che poi si riversa anche nella società
è una guerra una vera e propria guerra agli immigrati che avviene tutti i giorni con le bombe Coco la guerra guerreggiata ma anche con lo sfruttamento con razzismo con la fame sono tante queste forme il più delle volte questo avviene nel silenzio dei media
Per loro questa è la normalità non c'è neanche bisogno di parlarne questa è quello che succede tutti i giorni però è importante invece fermarci a riflettere intanto dare le informazioni dire la verità di quello che succede dire la verità che gli Stati sono tutti razzisti che le frontiere sono una loro invenzione per dividere per separare
L'umanità una specie invece unitaria che che si può unire invece che dividere per colpa e per mano degli Stati
Quindi a partire da da queste stragi a partire dal silenzio che che sta dominando tutte queste vicende una dietro l'altra ne abbiamo scelto di reagire abbiamo scelto di darci appuntamento qui in piazza
Perché troppo spesso tutto questo accade nel silenzio se non siamo noi a reagire non sarà qualcun altro se non siamo noi a scendere in piazza
E a schierarsi non sarà qualcun altro a dirci guarda è importante reagire se noi non reagiamo rischiamo di diventare indifferenti per questo penso sia positivo che insomma che a partire da la proposta che abbiamo lanciato ci siano in piazza diverse diverse associazioni diversi gruppi diversi singoli che hanno sentito l'urgenza di essere qui oggi noi ci vogliamo schierare
Per l'umanità in cammino per difendere il diritto di tutti delle donne e degli uomini dei bimbi di scegliere dove vivere di scegliere con chi vivere di scegliere dove vivere pacificamente
Quindi contrastando gli stati che da sempre si oppongono a tutto questo per cui denunciando la guerra denunciando i razzismi vogliamo affermare la libertà di movimento per tutti
E vogliamo insistere sull'esigenza che vengano aperti i corridoi umanitari che vengano aperte le frontiere e che l'accoglienza sia davvero per tutti senza condizioni sottolineo per tutti e sottolineo che deve essere un'accoglienza umana
L'accoglienza non è un fatto giuridico non è un fatto statale come si può discutere anche di di delle misure che gli stati adottano per contrastare comunque in diverse misure l'accoglienza no e quindi per metterla certe condizioni e non ad altre ma l'accoglienza è un fatto umano e nasce quando ne ci riconosciamo
Tutti umani tutti appartenenti alla stessa specie e la pratichiamo quando scegliamo di conoscerci quando scegliamo di venirci incontro
E già questo non è poco rispetto al regime di indifferenza e di cattiveria che gli stati esercitano e a cui noi non abbiamo nessuna intenzione
Di di abituarci e di associarci quindi abbiamo lanciato questo presidio cui di nuovo vi vi accogliamo vi diamo il benvenuto per insomma anche promuovere un'assemblea in cui a partire da queste insomma da da da questi principi da queste condizioni di fondo vorremmo vorremmo condividere diversi diversi spunti diversi sguardi comunque nel nome dell'accoglienza
Per tutti e denunciando implacabilmente razzismo degli Stati ma anche razzismo che si riverberava nella società oggi dopo anni di attesa finalmente c'è stata la giusta condanna
Degli degli assassini di Willy vittima giovanissima e innocente di un omicidio efferato qualche anno fa
Questi purtroppo non sono episodi isolati
E lo dobbiamo dire dobbiamo avere il coraggio di dire quanto c'entrano con quello che gli Stati fanno tutti i giorni
Quindi siamo anche quel per questo questo microfono è aperto alle associazioni presenti non è come la comune
Ripeto abbiamo fermamente convinti eravamo fermamente convinti dell'importanza di di incontrarci oggi siamo contenti che la Rete antirazzista abbia colto questa opportunità insieme ad altri gruppi cito mani rosse antirazziste cito me l'idea Partito Comunista dei lavoratori il gruppo disarmati siamo contenti che ci sia anche Radio Radicale per comunque dare risonanza questi momenti all'informazione è un'informazione che dica la verità di cui c'è molto bisogno il comitato
Antirazzista solidale di Monteverde altri gruppi che ora ho paura di deve dimenticare ho paura che mi sfogano però insomma è importante essere qua insieme
Grazie e benvenuti ancora
Buonasera a tutti ha tutte e allora il microfono aperto io raccolgo gli interventi se qualcuno vuole dire
Appunto vuole darci vuole dare un contributo a questa assemblea come diceva Tobia
è molto importante definire subito che l'indifferenza e nel silenzio ci rendono vittime e carnefici
Non possiamo restare in silenzio per quello che sta succedendo ai confini dell'Europa in Messico ovunque nel mondo dove veramente in atto una guerra
All'umanità scalza
Senza vestiti
Il governo spagnolo ha avuto il coraggio di dichiarare
Che quello che è successo a Mediglia e la difesa della sovranità del governo spagnolo
Queste parole non possono restare impunite
Noi non possiamo accettare questa dichiarazione e quale sarebbe
La l'attacco
A alla sovranità di poveri scalzi contro un esercito armato
Ecco quindi è importante appunto
Che noi possiamo dire la nostra dirla non soccombere al silenzio
Quindi s'microfono aperto
Facciamo appello alla nostra comune umanità
Enrico di Mani rossa
Buona sera tutte tutti
è molto difficile
Trovare da dire in questa situazione
E difficile perché la verità
Già detta già scritta già la conosciamo
La verità e che viviamo in un mondo
Spietato in una realtà occidentale
Arroccata armata
Piena di di di di spuntoni di ferro
Che
Punisce
Massa-Carrara fa morire
Chiunque
Da fuori i dannati della terra che cercano di approdare alle nostre
Alle nostre coste per aver salva la vita
Ma tutto questo noi lo sappiamo e vediamo che siamo in pochi qui purtroppo a ricordarcelo
Est è già stato detto c'è stato un grande un terribile silenzio stampa su tutto questo
Anche le grandi associazioni hanno
Hanno fatto ben poco hanno hanno emesso dei comunicati
E basta io quello che credo e che non deve prevalere il l'idea l'idea malata che
Quello che è successo non riguarda il governo spagnolo perché non è così quello che è successo è analogo a quello che succede in Libia da sempre da anni
Quello che succede nel in Turchia quello che succede nelle rotte balcaniche
E una politica
Formulata deliberatamente dai Paesi occidentali che fanno capo all'Unione europea
Alla NATO
Una politica dire eliminazione eliminazioni chissà
Che non è soltanto ai confini
E nell'esportazione dei colonnelli sì nello spostare sempre più a sud i confini verso zone personale dove non c'è più
Non c'è più chi possano informare
Sempre la Libia non basta siamo andiamo verso il Mali verso il Niger sempre più a sud
Dobbiamo non soltanto eliminare ma fare in modo che questi dannati della terra spariscano spariscano senza lasciar traccia
Ecco non io non saprei veramente onestamente non saprei cosa c'è da fare
Certo riunirci certo a contarci noi siamo una piccola realtà mani rosse da quattro anni ci riuniamo ogni giovedì
Con le mani rosse di fronte al ministero dell'Interno
Per ricordare come una goccia d'acqua
Che non tutti sono d'accordo che c'è chi vede e che c'è chi cerca di fare giustizia
Memoria verità e giustizia sono le parole delle madri di Plaza de Mayo
Bisognerà applicarle pure in Europa pure in questo Mediterraneo che è diventato una discarica di cadaveri a cielo aperto grazie
Penso che quello che diceva Enrico sia molto importante
Cioè definire bene che la guerra contro gli immigrati
E diciamo riguarda tutti gli Stati
Importante questo sottolinearlo in ogni angolo del mondo
E quindi ci riguarda tutti
Abdullah per l'associazione Interelettronica tre febbraio
Buonasera a tutti
Io sono molto ai Miniato oggi non solo indiane parecchie volte sono indignato ma mi sono reso conto che non basta
Perché le stragi sono quotidiani
Mi viene in mente che sei dobbiamo fare uno sforzo non solo prendere asili più ma anche per riflettere insieme
Del ovest sta all'origine l'origine dei quasar tragedia perché io personalmente quando abbiamo fondato l'associazione antirazzista tre febbraio
Abbiamo basato che il problema è molto molto profondo
Più che una pezzo di carta di identità o pensa di soggiorno ma Rooney
Ho un problema di del cuore umano del riscatto umano reciproco sia da chi arriva sia che sta qua
Perché se sentiamo mille morti
Per Gore Batigol che è stato gli stati si sentono forti
Per noi
Sentiamo questo dolore e certe volte a quasi ad allora si schiaccia e poi lo facciamo niente non riflettiamo pensiamo va bene è stata sempre così non è vero
Perché l'umanità è stata capace di muoversi sola terra e di scegliere anche non è nel modo migliore però ACI ha fatto delle scelte si è spostato su questa terra
E che
Questo spostamento e fa parte della natura umana
Perché quando non c'è l'acqua o lo si sposta per cercare l'acqua quando lasci libertà uno si esporta perché cerca libertà
Perché l'idea dello scontro noi qualche volta lessero mano se è stanco esce cerca altrove per costruire una vita migliore
Io vengo dal Marocco
E sono pure disertore
Perché chiamava a schiacciare un altro popolo io al figlio ha la carta limiteranno strappata e non ha guardato indietro ciao
Dopo molti anni dopo penso che è la radice del problema che
L'estasi
Tutti quanti
Hanno fanno tante comprese le Paci di sicurezza tutti tutte le all'ONU qua la oppure le guerre sono continuano
Hanno sempre moltiplicato le guerre quanti comprese le pace Europa hanno fatto centinaia a cuore un esaltato siamo sempre lì
E paradossalmente anche la guerra sai in Europa perché pensava si parlava prima che la guerra sa in Africa lontano se lo vediamo solo in televisione e adesso la vediamo a cento metri
No date
Dalle capitali europee in questa e a opera scusate se un allungo però volevo da tante cose però con cerco di essere breve
La nostro indicazione non basta visione riscattarsi essere migliori essere umani milioni insieme
Perché governo marocchino e il Governo spagnolo hanno previde data questa strage
Anodo tirato le hanno portato le rifugiati dentro o l'imbuto una specie di in modo apposta per Massa crearli e in più
Alla hanno tirato anche le le polizia che gira le pietre
E si si sono Marocco questa cosa che la polizia a tirare pietre ai manifestanti
E poi ante sono saltati non sappiamo cosa succede nelle terne lei vicini Deco del nato orde Melilla perché hanno ha impedito ai come Changi
Alla gente del luogo di dare una mano a quelle che sono rimaste nelle foreste in giro
E poi nella televisione hanno cercato di far vedere che le cose stanno meglio invece le cose per i rifugiati e in Marocco e non solo
E in tutti i confini del mondo dove sono sono dal da Darfur dalla dal Congo dalla il serial Turchia e la lista è lunga
E noi se in ordine riscatti amorosi e scopriamo si come uguali migliori che possiamo agili insieme ecco per contrastare questa barbarie ne sono lo fa per noi
Perché e poi non è questione di numero perché questione di principio
Se questo principio molliamo cassa precipitò siamo tutti anche noi che sia Eleonora anche noi Leo umane che in tanti sentono di essere lontane dai problemi invece problemi
Dobbiamo risolverli insieme tutti quanti grazie
Enzo della circolo anarchico Bakunin
Sia difficile parlare in una situazione così grande perché
L'hanno presentata come la classica notizia di cronaca no un evento il ventiquattro giugno due mila persone cercano di attraversare un così un confine vengono respinti
Ecco la gravità di quello che è successo a quelle due mila persone circa che hanno cercato
Di attraversare il confine ha dietro un mondo è un mondo che ci appartiene purtroppo di cui siamo
Responsabili anche noi
Anche se non vogliamo perché quello che succede alle frontiere deriva da una progettazione razzista internazionale che va avanti da sempre
Uno pensa no che che c'entriamo noi con gli accordi di Madrid
Che cosa ci può interessare se a Melilla delle persone sono state massacrate dalla polizia non solo mentre cercavano di attraversare l'ariete ammazzati proprio fisicamente oppure
Costretti a morire nella calca ma addirittura molti sono morti nel trasporto ad Agadir ce un paesino al sud del Marocco
E la polizia la lasciati morire su sui pullman e chi è sopravvissuto adesso rischia rischia l'arresto
E questi accordi mi ricorda tanto gli accordi il memorandum Italia-Libia perché anche noi utilizziamo questo metodo della esternalizzazione delle frontiere
Ecco la caratteristica bizzarra di questi accordi che che firmiamo noi
E che vengono rinnovati tacitamente tant'è vero che a febbraio due mila ventitré se entro sei mesi non verranno stoppati questi accordi in automatico verranno rinnovati per altri tre anni
E l'Italia ha tutto l'interesse a rinnovarli da cima altamente tra i tanti motivi une che proprio vicino alle coste del della Libia c'è una bella fior dell'ENI che viene difesa dall'esercito italiano con con con i soldi nostri
E questo non stupisce perché è un mondo dove le merci possono passare e le persone no
E l'esempio diciamo lampante è stato qualche settimana fa a San a San Antonio in in Texas dove un un camion
è stato abbandonato sul ciglio della strada con con delle persone all'interno che sono morte asfissiate parlano nella peggiore strage di migranti della storia degli Stati Uniti e pure al Texas non è tanto famoso per essere così accogliente del migrante pure è stata la peggiore è passata con una notizia qualunque ora mi immagino quella persona che portava quel camion se invece di migranti all'interno ci fossero stati dei del del loro ci fossero state delle pietre rare se ci fossero stati del petrolio che ormai loro nero a tutti gli effetti anche con i costi se quel quel camion alla rissa abbandona l'avrebbe abbandonato lì come abbandonato e all'interno c'erano delle persone
E l'abbiamo vista Roma anche ben custodito cosa fanno a ai camion mediano di soldi invece quando all'interno ci sono delle persone il camion e viene abbandonato lì e le e le moto e le le persone muoiono soffocate all'interno
E Trump e no quando ha dichiarato la colpa è del delle politiche d'apertura delle frontiere infatti se Nana frontiera vertano perché passare tranquillamente non confine quando posso passare clandestinamente dentro un camion
E rischiare di morire soffocato
Questa è una narrazione che immagino che nessuno stupisca ma ha la narrazione che va avanti da sempre
A parole come Salvini una Meloni anche in Italia insomma non ci manca ove nei fatti come la sinistra con la legge Martelli con la Turco-Napolitano
Con con i fatti i silenti che a volte sono anche peggio delle parole
E e ce ne accorgiamo quotidianamente quando i colleghi di lavoro no muoiono
Sul posto di lavoro soltanto l'anno scorso ci sono stati mille duecento morti sul posto di lavoro pure le nostre amiche compagne che muoiono di di di parto clandestino l'aborto clandestino perché uno pensa in Italia ancora diciamo la la Borta illegale eppure nel due mila e dodici erano state le più di centocinquanta aborti clandestini
E questo è un dato qui da noi dove e i medici sono abortissi nel pubblico e poi in privato fanno come gli pare e proprio in questa piazza tra qualche giorno ci sarà un un presidio al parlerà proprio di questa di questo aspetto
Come realtà cerchiamo di essere presenti di essere solidali proprio perché
Non solo è importante contrastare certe dinamiche di razzismo di sfruttamento di violenza da parte dello Stato ma anche dare solidarietà di creare dei percorsi di autogestione di di mutuo appoggio
E soprattutto di libertà e quindi viva la libertà e viva l'anarchia
Interviene gremita per il l'associazione giusto lasciate centrale
E io leggo un comunicatore di lasciateci entrare Barbella in Sicilia la Rete antirazzista catanese e l'Arci porco Rosso rispetto alla stazione delle Cpr di Caltanissetta
Non si sente no anche o capitano
Cucina Pezzera è la stazione per le persone le imprese Cpr di Pian del lago a Caltanissetta
Dopo le segnalazioni di pestaggi e mancata assistenza pervenute nelle ultime settimane alla riti di attivisti il trenta giugno la parlamentare stimolasse Oriana si è recata in visita ispettiva presso il centro
Mentre la carne la parlamentare effettuava il sopralluogo accompagnata dal suo assistente all'esterno del CDR si teneva un prestito e disse di Dalì preannunciata nei giorni precedenti che chiedeva la chiusura definitiva dei Cdr
Dopo la visita la parlamentare riportava il prestigio e la pessima situazione interna le gravi criticità riscontrate a livello sanitario e la presenza di persone intrattenute con importanti poiché era di vita inoltre a seguito delle negligenze da parte degli operatori del centro diversi sono stati i tentativi di autolesionismo delle persone trattenute il primo luglio a conferma della grave situazione calzata non nuova protesta da parte dei trattenuti per chiedere assistenza sanitaria nei confronti di un cittadino tunisino con importanti problemi renali trattenute leciti arredamenti
Ancora una volta le forze dell'ordine hanno risposto con la violenza sano entrate nella struttura e hanno picchiato due detenuti uno dei quali era la persona che necessitava di assistenza medica per i problemi renali
Una gravissima aggressione l'ennesima nei giorni scorsi dal Cdr erano già arrivate denunce relative alle violenze della polizia nei confronti di un cittadino tunisino
Chiediamo la censura del CTR perché dopo l'ingiusta detenzione dove vengono negati i diritti
E dove la violenza contro le persone continua ad essere l'unica risposta alle legittime richieste di assistenza sanitaria psicologica legale espresse da intrattenuti
Come attivisti e solidali pretendiamo immediate cure per i richiedenti e la liberazione di tutte le persone trattenute grazie
Grazie
Io adesso non ho iscrizioni dei sevizi creano questi momenti di
Va bene penso che anche se importante sottolineare anche quello che diceva Vincenzo rispetto a che ormai per gli stati per i governi per queste persone la vita umana vale meno di una merce
Questo che
Lì ci preoccupa
E quindi non basta solo denunciare questo come diceva Abdul non basta indignarsi
Ma penso che sia importante reagire a tutto questo non restare in silenzio appunto
Far sentire la nostra voce perché siamo pochi siamo tanti non è questo l'importante l'importante è che la nostra voce arrivi
Qualcuno ascolterà
E per non restare in silenzio bisogna dire anche che
è necessario oggi costruire questi percorsi Vincenzo l'ha accennato ma anche Abdul
Di unità tra persone migliori tra persone solidali
Unirsi di più
Per contrastare questo ma soprattutto per affermare una volontà più forte
Che che è quella di accogliere queste persone
Perché è una storia semplice queste sono essere umani come noi donne e uomini che stanno cercando una vita migliore semplicemente ma diventa maledettamente complessa quando ha a che fare con i future frontiere degli Stati
Ed è questo allora quello che dobbiamo far sentire di più affermare un principio fondamentale e noi dobbiamo aiutare a cogliere essere altruisti in questo
Per far vivere all'altruismo contro tutti gli egoismi
Che ci propinano perché poi diceva benissimo anche Tobia non sono solo i governi quelli che favoriscono questo prima ma c'è tanta parte della società civile cosiddetta civile della società
Dell'indifferenti ma anche dei detriti dei cattivi
Che vanno nelle piazze no
A a dire parole che pesano come le pietre prima gli italiani
Ma
Eccetera eccetera eccetera quindi invito a intervenire
Come
No ma
Emanuela
Io sono piccolina
Il discorso secondo me è molto articolato
E le coordinate sono molteplici
Da una parte esistono gli stati gli accordi tra gli Stati
Che non guardano certo il capello
Non si preoccupano della vita di persone importanti figuriamoci Dinoi o addirittura di migranti che vengono considerati meno che niente
Leggerlo perché io non è che sia esperta di Perini geopolitica che questo sacrificio tra virgolette di Meridiana è stato determinato da accordi tra la Spagna e il Marocco contro esiti Sahrawi in quindi voglio dire
Il Festival dei sacrifici umani in nome degli Stati
Io non so io non credo che riusciremo mai a sconfiggere il concetto di Stato che provoca tante morti
Innocente
Perché qui ci sarebbe tutto il discorso che ha accennato qualcuno in precedenza ma che andrebbe approfondito dal mille settecento e anche prima con lo schiavismo alla tratta dei neri
Con la la rivoluzione la prima rivoluzione industriale inglese e tutte le altre che sono seguite l'Europa e l'America del Nord cioè il nodo del mondo in poche parole il responsabile della situazione che oggi è sotto gli occhi di tutti a livello climatico e che tante
Migrazioni causa perché la gente per sopravvivere si sposta come ha detto qualcuno prima si sposta in cerca dell'acqua si è sparsa in cerca di cibo si sposta in cerca di lavoro si sposta in cerca di libertà
D'altro canto sentivo una uno storno storico
Diciamo in vista italiano Alessandro Barberio che illustrava con quattro parole
Che un regime cessa di essere tale quando ha il consenso
Della maggioranza eques anche sotto gli occhi di tutti ormai basti vedere la maggioranza che sorregge il Governo italiano una situazione che però non è specificatamente italiana
Che praticamente raccoglie tutte le forze
Che agli oppositori Restano disparati
Più o meno impotenti
Ormai sono accordi che passano sulla testa di tutti
D'altra parte in Spagna dico ci stanno i socialisti e non è che ci sta il generalissimo Franco che ha fatto questi accordi cioè voglio dire
Ormai è sotto gli occhi di tutti e che per sinistra bisogna stare molto attenti a cosa si intende per sinistra a cosa si intende per destra eccetera eccetera quello che io ritengo
Una una battaglia difficile ma una battaglia di civiltà anche da parte di un pugno di persone io ripeto anche se fossi sola la farei
è come se connesse comportarsi come se fosse possibile continuare a lottare come se ci fosse un domani anche se oggi sembra impossibile io credo che sia un dovere morale
Di resistere a questi dilaganti regimi di morte che stanno invadendo il mondo e che vedono principalmente il danaro come diciamo discrimine è come obiettivo e quindi è una lotta dei ricchi contro i poveri
Non c'è più verifica
Professor Roberto di Liberi di amare
Io faccio parte di un
Piccolo che è nato inizialmente come gruppo LGBT Q successivamente abbiamo deciso di allargare la nostra area praticamente ecco a tutte le lotte che avvengono in maniera avuto organizzata da parte di studenti lavoratori eccetera pensando anche noi che un altro mondo possibile
A cominciare da piccoli mattoncini io sono d'accordo con tutti i discorsi umani umanistiche sono stati fatti dai compagni e delle compagne
Sono particolarmente d'accordo corre quello che ha detto l'ultima compagna cioè della guerra
Dei ricchi contro i poveri io voglio parlare di anticapitalismo cioè il anti neoliberismo queste questi mostri stanno di lavorando la terra e non è che sono praticamente delle cose
Il che non così ingovernabili e impensabili si sa Chisso uno si sa chi è che praticamente mantiene certi poteri si sa chi praticamente si arricchisce mantenendo le proprie mani bianche
Vendendo armi
A differenza delle compagne delle compagnie riserve vengono di rosso quindi praticamente un internazionalismo proletario
Questo ci vuole ci vuole una nota contro ogni tipo di neoliberismo
E la notte naturalmente per la libertà ma la lotta per i diritti umani e per la libertà senza della lotta contro l'ingiustizia senza la rotta anticapitalista non serve a niente bisogna lottare contro quelle persone che hanno la
Responsabilità e trovare noi un'unità e pensare che comunque un domani è possibile
Io sono sessantadue anni sto qui e ci credo ancora anche se a livello di piccole zone autonome di di di cose che si possono comunque allargare comunque autogestire comunque alto organizzare per questo siamo corrotta autorganizzati da e per una società autogestita
Un abbraccio a tutti
George interviene Giorgio Cornello
Buonasera a tutti e tutte
Io penso questo che siamo di fronte a quello che è la fortezza europea
Una fortezza che uccide e uccide nel Mar Mediterraneo ucciso gente innocente e nei Balcani attualmente in Spagna stiamo vedendo
Questo tipo di repressione e di e di violenza che si sta sviluppando avviene in un'Europa che sostanzialmente in una Spagna governata dalla sinistra governata cioè da socialisti
Da un'Europa che sostanzialmente le forze progressive hanno una certa consistenza e nello stesso tempo di fronte a questa strage noi abbiamo dobbiamo segnalare che c'è un grande impaccio
Da parte di grandi organizzazioni
A scendere in piazza a mobilitarsi
E questo ci deve far riflettere
Per quale motivo c'è un impaccio di questo tipo per quale motivo una sinistra così importante che essa al governo col governo Draghi che inviare armi per la resistenza
In realtà
E in silenzio di fronte una strage non c'è in denunce non c'è nessuno
Questo ci dovrebbe far riflettere ci doveva riflettere su qual è la condizione oggi di dipendenza
Abbiamo parlato che aprile le frontiere è un diritto ed è un Tundo vere divenuta quello che sta avvenendo nel mondo che non è soltanto il il clima che sappiamo tutti abbiamo visto a che condizioni arrivato il pianeta e la nostra scritte e il nostro la nostra specie a quali rischi si sa esponendo ma c'abbiamo un'altra questione secondo me molto importante perché se ci pensiamo alle parole che sono state usate in questi mesi in questi anni Salvini dice ci sono guerre vere e guerre finte
La guerra vera qual è quella in Ucraina e allora la Protezione civile da settantacinque euro al giorno
Per l'accoglienza degli ucraini giustamente sono il primo a dire che bisogna dare questa accoglienza ma per gli americani rimangono le venticinque
Quando arrivano perché se le frontiere sono aperte in quel caso sono chiuse completamente da chi viene dall'Asia da chi viene dall'Africa quindi non siamo tutti uguali però anche l'interventi chi interviene figlio del famoso mondo nostro del terzo settore che il nostro mondo che l'abbiamo costruito con anni e anni di lotta uno prima di me parlava a più o meno un mio coetaneo
Ebbene non sta intervenendo
Non sanno ponendo il diritto di tutti è tutta d'essere accolti
Ma l'accoglienza viene ridotta a quanto le prefetture pagano
Questi servizi
Questo ha creato secondo me un'accoglienza distorta
E una situazione non più sostenibile perché costruisce in un mondo molto ampio e dovrebbe essere solidale antirazzista invece una situazione di dipendenza dal politico di turno
Una situazione quindi conflittuale addirittura tra di lui perché chi vince il bando ovviamente celato che lo perde questa situazione non può essere tollerante tutto l'errata
Io credo che abbiamo bisogno molto da pensare perché oggi la gente si è distaccata anche da noi non riusciamo a parlarci
Con l'occasione di questo breve intervento volevo portare anche i saluti delle degli operatori sanitari nel mondo che di Castel Volturno
I quali in questi giorni stanno decidendo e hanno già diciamo impostato e la seconda manifestazione antirazzista che si farà a settembre in ricorrenza della strage mafiosa di Castel Volturno
Ci mandano questo messaggio di saluto oggi a questa nostra manifestazione perché Marlene gli aveva aveva invitato a intervenire mi hanno chiamato per dirmelo
Ecco
La è uno spezzone importante di quello che è l'accoglienza di quello che è riservato a queste persone
è riservata a queste persone
Un territorio gestito dalla mafia
Dalla camorra
Dalla tratta
Dove li c'abbiamo la mano d'opera con i caporali dove abbiamo la prostituzione della tratta delle donne africane più particolare
Del delle armi della Nigeria
E dove da dodici mesi dopo la manifestazione dello scorso anno comunque questa organizzazione
Ha cominciato con il territorio a costruire non soltanto un servizio sanitario indispensabile di base gratuito per tutti e tutte e soprattutto con lo sportello psicologico con lo Sportello dei diritti e mano mano hanno cominciato a sviluppare anche altre attività attività che vorrebbero sviluppare insieme con gli abitanti abitanti che sono estremamente depressi da un silenzio totale
E la ci fanno riflettere perché quando si dice che c'è guerre guerra allora io penso alle guerre nascoste
Alle guerre che non del non se ne deve parlare
E pensa al Congo
In questo momento l'M ventitré assalta calando la zona del Nord Kivu la zona di
Della città di gomma dove ci sono centosettanta mila donne e bambini in fuga in questi giorni cioè da diciamo da gennaio ad oggi questi sono i numeri sono raccolti indicanti
E sono accuditi dagli stessi ecco
Congolesi
Organizzati in varie strutture in varie associazioni e stanno cercando appunto di disse pure il cibo distribuire farmaci e così via ecco quella guerra
è completamente dimenticata forse perché da lì dobbiamo prendere il il gas
Perché forse da lì c'è una interesse di mantenere gli operai al lavoro
Mattina pomeriggio e notte compresi i bambini nelle Minieri dell'Oro del dei diamanti
Cioè probabilmente quanto esiste questa realtà in Africa
Ci deve far riflettere su quelli che sono gli interessi che si stanno sviluppando quelli piccoli quelli del bando dei tre mila euro che permette di fare l'accoglienza e anche l'accoglienza è diventata un'accoglienza razzista più che seleziona i se c'è un colore diverso dal biondo
E dalla pelle chiara probabilmente non avrai una buona assistenza dentro i nostri meno invidiosi alberghi romani versetto di Roma sud
E quindi
Io penso che queste cose sono ad un momento di riflessione perché è vero siamo non siamo molti non siamo molto cresciuti rispetto allo scorso anno quando abbiamo fatto le manifestazioni per fermare i finanziamenti dell'Italia a alla Libia
Ma è anche vero a parte s'è un poco di più pensiamo al di là di cui esso dobbiamo tener conto di quello che è lo scenario il Silenzio che viene imposto per per motivi che prima ho detto pensiamoci un attimo come mai nessuno dico nessuno di fronte a una strage ha chiamato alla mobilitazione come mai a centoquaranta giorni circa di guerra
Nessuno ripeto nessuna detto facciamo una manifestazione sotto l'ambasciata russa
Come mai quali sono le problematiche che si stanno evidenziando in questo impaccio dei nostri grandi diciamo organismi strutture reti
Perché il silenzio ci deve far domandare il motivo su quale questo avviene io conferito comunque
I saluti sono salumi sinceri da parte degli abitanti e delle persone organizzate autorganizzative dica sepolture
Non non lo a sano
Interviene Patrizia di UIL fa
Dottor giusto
Allora ero l'incubo di Damiano che non non si ricorda un Women International League for peace and freedom associazione nata nel mille novecentoquindici contro la prima guerra mondiale e che dall'inizio del del Novecento
Si occupa di migrazione soprattutto a Chicago per l'inclusione di migranti
Io vorrei cominciare dicendo che
Riprendendo un po'al discorso che faceva anche Emanuela prima la complessità non credo che si possa parlare soltanto del diritto alla libera circolazione qui bisogna parlare del del portare avanti del realizzare tutto una serie di diritti interconnessi è per questo che la nostra organizzazione lavora molto sull'INPS l'intersezione fra l'antimilitarismo l'anticapitalismo l'anticolonialismo l'antirazzismo giustizia climatica perché o e se è vero che e bisogna garantire la libertà di circolazione bisogna anche poter garantire la libertà di poter realizzare la propria esistenza anche dove si è nati quindi e e e bisogna avere una lettura complessa chiaramente di tutto di tutti i contesti sia quelli di partenza che quelli quelli di arrivo io devo dire che ha avuto la notizia
Orribile di questa
Di questo eccidio
Al confine tra Marocco e e Spagna mentre stavo a Vienna la alla prima conferenza degli Stati parte che hanno ratificato il trattato di proibizione delle armi nucleari una conferenza dove per la prima volta i Paesi vittima degli esperimenti nucleari Kazakistan la Polinesia francese le infinite isole che sono state vittima di esperimenti nucleari l'Algeria
Gli Stati Uniti finalmente si incontrano per poter parlare del risarcimento e poi e poco mentre stavo anche a Vienna mi arrivavano notizie invece di altri eccidi che sono avvenuti invece nell'Amazzonia brasiliana
Non solo la morte dell'antropologo e del e del e del giornalista inglese ma anche LCD di popolazioni indigene ad Amman by perché purtroppo con sotto il governo Bolzonaro la funzione svolta dalla Funai che sarebbe l'organismo che dovrebbe proteggere le popolazioni indigene sia ormai corrotta
E praticamente sono diventate dei complici dei cercatori d'oro dei vigneti tagliatori di foresta e dei degli allevatori e quindi in tutto questo marasma chiaramente
Ho potuto seguire diciamo superficialmente quello che stava succedendo però sicuramente la prima la prima cosa che mi è venuto in mente è stato il pensiero alla a a quell'episodio precedente che ha tenuto un po'di tempo fa quando invece nel momento in cui il la la Spagna ha ospitato per cure ospedaliere il leader dei Sahrawi in Marocco per stizza aperto le frontiere poi c'è stato invece un accordo tra Spagna e Marocco
E purtroppo la Spagna a si è alleata con il Marocco contro la causa Sahrawi ed ecco la che invece abbiamo visto una di spiegazione di efficienza militare repressiva scandalosa
Quello che che che voglio dire è che
Diciamo come come modalità per poter affrontare questa questa queste situazioni
Gli strumenti sono ci sono gli strumenti ci sono perché innanzitutto
Ci sono
Gli organismi per i diritti umani quindi queste sono tutte cose che possono essere perfettamente denunciate nelle universale periodiche Review di ogni Paese per esempio della Spagna per esempio dell'Italia per esempio del Marocco
Le convenzioni sui diritti dei ciechi civili economici e sociali
Purtroppo ci sono Paesi che ancora non hanno istituzioni nazionali indipendenti per la tutela dei diritti umani però questo è un un percorso la denuncia puntuale è un percorso l'ufficializzazione dell'oggettivazione e io credo anche molto che è una cosa che noi possiamo fare da militanti e quello della di favorire sempre la conoscenza e la documentazione di tutto quello che succede di tutto perché per i per poter lottare bene per poter difendere bene per poter aprire spazi per poter attivare delle riforme per poter avviare delle leggi per poter cambiare gli accordi trattati ne dobbiamo comunque conosce molto bene la realtà e quindi ci sono proprio delle tradizioni
Di in ricerca azione di studio e di e di messa a disposizione delle proprie conoscenze in risposta a ogni restituzione alle popolazioni e quindi questa è una cosa importante perché se noi vediamo tutte tutte le risposte repressive tutte le le le le norme sono spesso guidate da dei principi completamente i ceti ignoranti da delle giustificazioni che sono semplicemente ridicole quindi abbiamo siamo di fronte a delle persone che sono incompetenti ignoranti
Che si che si nascondono dietro una sicurezza militarizzata che finanziano questa sicurezza militarizzata che sono completamente smontabili
Quindi essendo voi se noi no insistiamo sulla nostra conoscenza esulta dare peso alle nostre ai nostri report alle nostre ai le nostre ai nostri studi alle nostre ne possiamo esercitare pressione quindi questo è è una è uno strumento molto importante questo la denuncia al al nei consessi per i diritti umani e vi posso garantire che reduce da Vienna dove appunto
Ah se un'associazione come I can't che raccoglie tre seicentotrenta associazioni nel modo che lottano per il nucleare Belvedere in un consesso l'armonia che c'era fra gli stati parte che hanno aderito fra l'associazionismo tra le associazioni delle vittime
La certe sinergia possono contare molto
Bisogna crederci bisogna crederci bisogna lottare bisogna saper lottare bisogna saper portare delle delle delle tout-court dei documenti poi proporre delle riforme e incastrare mettere sempre più nell'angolo chi chi non ci sta ci sta barando chi sta continuando a sbagliare
Perché noi abbiamo ragione
Perché noi abbiamo ragione
E siccome mi è successo proprio tornata da Vienna di essere coinvolta da in una profonda trasmissione di radio radicale dove c'era un membro di un'associazione africana che non è potuto venire qui non gli ha chiesto oggi di leggere dei questo comunicato che dell'associazione si chiama l'associazione Movimento degli africani non so se la conoscete
Mi hanno chiesto e loro mi hanno abbattuto mi dicevano i questa trasmissione sentito quello che è successo a al confine fra la Spagna e Marocco e dice noi avevamo presentato una proposta e quindi hanno chiesto di leggerla specifici se siete d'accordo la leggerei
Allora
Sollecitare con tutti i mezzi di pressione possibile l'immediata attuazione della direttiva due mila uno cinquantacinque Comunità europea che prevede in caso di afflussi massicci
La concessione di una protezione temporanea un anno rinnovabile per altri due anni agli stranieri che hanno dovuto abbandonare i rispettivi Paesi e non possono essere rimpatriati
A causa delle condizioni proibitive esistenti in quei Paesi guerra violenza endemica violazione generalizzata dei diritti umani fame disoccupazione dunque assenza di futuro
E la cooperazione degli Stati europei tra loro per il trasferimento della residenza degli sfollati da uno stato all'altro due
Intervenire sulle istituzioni nazionali ed europee per la revisione degli accordi di Dublino
Che agevoli la libera circolazione dei migranti in ambito europeo per un allargamento della troppo rigida disciplina dei ricongiungimenti familiari e per lo snellimento delle relative procedure per una politica più efficace dall'arcata delle quote di ripartizione tra gli stati Ray location
Per la creazione di un sistema normativo integrato sul diritto di asilo basato su un minuto riconoscimento per una politica più permissiva Intermonte di rilascio di visti
Three
Mobilitare tutte le associazioni perché attraverso iniziative di contrasto idonee sia bloccata la pratica dei respingimenti sia in mare che in terra
E che la protezione accordata emigranti politici che fuggono da conflitti persecuzioni si è estesa anche i migranti economici che fuggono dalla povertà e dalla fame
Quattro chiedere che l'Unione europea intervenga sui Paesi che costruiscono muri e barriere fisiche contro l'ingresso di migranti nei rispettivi territori come l'Ungheria prevedendo adeguate sanzioni a carico degli inadempienti
Cinque fare pressione sul Parlamento italiano e altre istituzioni come il Presidente da Repubblica e sui media intimisti pure i giornali web
I suoi partiti politici in accordo con l'associazionismo nazionale internazionale per lo smantellamento del sistema sicurezza imperniato sulla legge Bossi-Fini e per una nuova normativa che vada oltre il vincolo del permesso del soggiorno
Vedendo solo come un primo passo volontario nel processo di cittadinanza dell'immigrato non che cancelli finalmente reato di immigrazione clandestina
Sei ripristinare un ministero dedicato alla problematica dell'immigrazione e dell'integrazione come dei precedenti governi Monti a letta
Chiudere i CIE i cara e tutti i centri di permanenza provvisoria divenuti luoghi di detenzione privi dei minimi standard di convivenze protezione saldo predisposizione di idonee garanzie per assicurare il rispetto dei diritti umani
Chiedere garanzie alle alle autorità italiane che gli otto sfotte centri di identificazione e registrazione siano rispettate le normative internazionali sui diritti umani in termini di trattamento e di durata internamento
Intervenire sul Parlamento in tema di cittadinanza perché porti a termine al più presto il processo legislativo di transizione dal regime dello ius sanguinis a quello dello ius soli
E
Che favorisca e da e anticipi l'immissione della cittadinanza italiana degli immigrati soprattutto di nuova generazione
Intervenire sul Parlamento italiano perché approvi in linea con le raccomandazioni europee in materia una legge nazionale che riconosca i cittadini extracomunitari residenti sul territorio italiano il diritto all'età di elettorato attivo e passivo nelle elezioni amministrative
Prospettare a tutti i livelli la necessità che sia sancito in apposita dichiarazione accordo internazionale il principio per la salvaguardia della sicurezza delle frontiere né non deve mai prescindere da quella dei diritti umani
In termini più generali infine sollecitare il Parlamento a varare apposita legge per la creazione di un'istituzione nazionale indipendente per la protezione dei diritti umani il linea con i principi di Parigi adottati dall'Assemblea generale dell'ONU nel mille novecentonovantatré organismo indipendente dotato di poteri e risorse adeguati pluralista della composizione accessibile e con un mandato comprensivo di tutti i diritti umani internazionalmente riconosciuti
Così quindi vero deviare vi lascio sì vi vi lascio su questo ci sarebbe altro da dire
Ma se voglio dire qualcosa
Ritardo dell'associazione meriterà
Va meglio così
Meglio questo nel covered
Io vorrei iniziare allora dato molto però
E voglio portare un po'indietro nel tempo fa immaginare no c'è un viaggio nel tempo mille novecento ventisette
Quasi cento anni fa
Lo dico per i più giovani e non c'erano ancora
Mille novecentoventisette uscì un film
Splendido
Si chiamava Metropolis
Muto
Ma è uno successo enorme chi non l'ha visto vino si andava a vedere
Perché è un ferma nel quale
Si racconta la storia di oggi
Un libro Splendido Fahrenheit quattrocentocinquantuno
Si racconta la storia di oggi
Consente di me una battuta i libri di Tolstoj e Dostoevskij che vengono bruciati in Ucraina
è Fahrenheit quattrocentocinquantuno
Abbiamo la fattoria degli animali
Perché faccio questo riferimento in questi film in questi libri che cosa si diceva
Diceva che di fatto una potere Orwell meno centottantaquattro un potere
Non si sapeva bene da chi gestito governava e sotto priva sottometteva tutte tutti a delle logiche di produzione di finta felicità
Che sta succedendo
La succedendo che è scoppiata no la guerra in Ucraina o le guerre nascoste è scoppiata la guerra totale
Nei confronti delle povertà nei confronti delle persone nei confronti delle donne nei confronti dei migranti i confronti dell'ambiente nei confronti di tutto se voi vi girate intorno non trovate nulla che non sia sotto la matrice della guerra del potere cioè che si sfonda si fonda su tre elementi
La violenza
Il controllo dei mezzi di informazione
E la gestione dei meccanismi delle democrazie
Cosiddette democrazie che possono arrivare all'autocrazia o regimi dittatoriali ma dei regimi di governo questi tre fattori servono soltanto a restringere a mantenere sul ristretti e sempre più ristretti gruppi di potere
Le condizioni in forza delle quali noi oggi domani purtroppo sarà ancora una una una una storia lunga ci rivedremo purtroppo sempre in pochi
Perché le cose che sono state dette rispetto al fatto che oramai stessi argomenti non sono più di moda
O si va più in piazza a manifestare contro queste cose
Che bisogna pensare ad altri problemi
Questo tipo di ragionamento ci porta oggi a dire
Che se non apriamo una riflessione profonda come è stato proposto
Sul tema della lotta integrale
Ad un capitalismo che ha dichiarato guerra a tutto il mondo
E che si rifugia nel suo potere che fattori violenze per strada
La polizia storia vado negli Stati Uniti d'America ma anche
Che qui in Italia non c'è bisogna andare e sparano qua menano anche i ragazzi
Il
Potere che ci sta sopra e che sta annichilendo le nostre vite che sta facendo ritenere che andare in piazza a venire qui
Sia tempo perso
E c'è da da fare non serve
Non lo dice
Il fa mondo antagonista alla alla sinistra ovvero le destre lo dicono quelli che stanno oggi al potere sono seduti sulle loro serie
E che guardano per esempio oggi un compagno che si chiama Bubba che assuma loro e si è legato a piazza Montecitorio se messo le manette e per fa lo sciopero della fame
E fa lo sciopero della fame per avere un minimo di attenzione
Sulla violenza che viene esercitata quotidianamente
Allora è giusto indignarsi
E giusto indignarsi ed è giusto farlo nei modi e nelle forme in cui è possibile Patrizia parlava di documentarsi testimoniare denunciati
Ci sono modi anche forte penso ai ragazzi che si dice la ribellione che tutti i giorni stanno bloccando da una settimana Raccordo Anulare anche le più penso a queste forme di lotte non violente ma che comunque non rispetta erano tra virgolette le forme di legalità e dobbiamo inventarci qualcosa di forte
Dobbiamo uscire anche dai canoni tradizionali della manifestazione dell'incontro e dobbiamo far lavorare la fantasia
Finisco con una battuta che fece padre ex Alex Zanotelli
Un incontro che facemmo le disse
Il sistema è molto forte però noi possiamo essere quel granello di sabbia che blocca l'ingranaggio
Allora pensiamoci tutti e tutte ad essere granelli di sabbia in questo ingranaggio che non sono spezza le nostre vite
Ma spezzerà le vite future
Peserà levità e del pianeta spezzare i video delle giovani generazioni di una umanità che si guarda intorno e non sa più dove andare che fare ecco noi abbiamo bisogno di diventare tutti i granelli di sabbia verso
Donatella Della comune
Allora buona si Ravi
Sottraggo
Pochi minuti
Perché ha scosso contando insomma l'intreccio insomma dei vari dei vari interventi mi son venivano domanda allora noi abbiamo fatto un editoriale in questo numero della comune che si chiama credere in noi stessi per fronteggiare logiche mortifere
No di logiche mortifere si è parlato abbondantemente
Della responsabilità degli Stati si è parlato abbondantemente e tra l'altro da questo punto di vista una domanda molto semplice io penso che è importante che noi ci poniamo
No
Indi quello che ci sta esche ci aveva che la respinti introdotto che risiedeva all'inizio Tobia che ci diceva anche Abdul qualche intervento fa
Sulla insorge sulla ricerca incessante di tanti nostri fratelli e sorelle dice esca di affermazione di vita io penso che un riferimento importante perché noi dobbiamo domandarci e noi ci stiamo cadendo
Da tempo siamo stati tra coloro che abbiamo insistito insistito per poter dar vita anche la manifestazione della pace quella del cinque marzo
Ci stiamo impegnando danesi da mesi alla ricerca incessante perché crediamo sia molto importante di costruire un argine contro le destre contro il razzismo ricerca di pacificazione
Di unione anche no di incontro divari l'alta come e anche questo presidio io però penso che sia importante domandarci Macchi
Chi concretamente può costruire questo agile chi concretamente può rappresentare anche una speranza
Per non solo del tanti fratelli e sorelle che vengono qui a cercare una vita migliore e per tutte le persone volenterose coloro che appunto vogliono comunque impegnarsi in questo in questo senso chi ma veramente pensiamo che noi possiamo chiedere
Agli Stati che sono quelli responsabili
Primi responsabili non solo di tutte le guerre quelle attuali vedi Ucraina quelli di cui non si parla
E non si parla non casualmente perché non si parla per nascondere anche quelle che sono le implicazioni dirette i indirette anche del Governo e dello Stato italiano allora noi ma a chi vogliamo chiedere
Per piacere scusate potreste gentilmente e fare in modo di essere un po'più Carini no di non questi confini magari apriteli un poco
No la comunità romena scusate non è che per caso potete andare a dire a quel nazista oli da qui bande di gente di governi di super destra di super super mahdisti che impazza per l'Europa di essere un po'meno
Un po'un meno razzisti un po'meno o non mi vengono i termini a questa gente quadro vogliamo chiedere
Abbiati glielo vogliamo chiedere scusa Draghi non è che tante volte volesse evitare di finanziare armi armiamo aventi imbottite di armi delle psichiche l'Ucraina uno dei paesi tra l'altro che c'era miliardi diano di armi a piastre sinistra no
Scusate aghi non è le tante volte vorresti fare in modo di evitare che le armi contro prodotte da un sacco di industrie anche italiana possono andare a giro per il mondo a seminare morte e distruzione
E dopo averle prodotti e mandati a giro per il mercato a seminare morte e distruzione alla gente che viene qui in questo Paese a cercare una vita migliore a cui potersi riferire per costruire assieme una vita migliore una prospettiva di nuova convivenza
Poiché che qual è il punto vogliamo chiedere a a questi governi qua che forse possono essere un po'più Carucci
Ma veramente io penso no non diciamo penso che molte le mentalmente può essere importante sapere chi sono i nemici e chi sono gli amici
E le mentalmente può essere importante sapere che chi parte insomma di un consenso comunque governativo e statale comunque non ce ne non ce n'era uno di Stato che sia no da questo punto di vista credibile anzi al contrario è molto credibilmente fondato su una logica mortifero no
Allora qual è il punto io sì penso che sia importante anche dare valori alti momenti di incontri in cui potessi anche chiarire da questo punto di vista riflettere sul quale quale è una grandissima immense importantissima risorsa a cui potevi fare appello
No sondando insomma tutte le persone volenterose tra cui tanti sono qui tra cui noi in prima fila che molte bugie se ci siamo provando con tutte le nostre forze
Risorse migliori per poter assieme costruire un argine contro tutto ciò e ha e da questo punto di vista colgo anche l'occasione per Fabbri sapere a tutti quanti che a proposito del tredici di più
Diceva come o in questo contesto così terrificante promuovere un convegno che parla delle logiche del bene
Contro le guerre essi noi promuoviamo un convegno che parla delle logiche del bene perché riteniamo che ci sia un immenso stratosferico
Importantissime bisogno invece dice son darle queste logiche del bene che non è che c'era il Cereda qualche no qualche qualche organizzazioni ente qualche o un qualche organizzazioni internazionali che c'ha le mani in pasta in tutte le peggiori distruzione che affrettano tante nostre persone ma le risorse migliori
Queste risorse ai fondamentali che le possiamo indagare noi ciascuno di noi e noi assieme per questo io penso è importante nonché il fatto di come si può continuare a tessere questa questo diciamo momenti di questo percorso e quest'incontro però io penso e in questo appunto dicevo siamo impegnati a costruire questo convegno internazionale l'ordine del bene contro le guerre
Che si terrà tra il venti il ventiquattro luglio a tassi stessi son rimasta firma un po'nella nostra casa di Vallombrosa
Che ospiterà te la tra l'altro al suo interno anche un momento di tavola rotonda giusto dedicato a questo
Voi dite ma aveva perché ce lo sta dicendo perché io penso che la possibilità di potere
Di potersi diciamo pollo cari da un punto di vista diverso è un punto diverso un punto di vista che ci arriva rame tra tanti sguardi e compreso lo sguardo anche di confronto e di questa piazza perché dice no siamo pochi
A non c'è stanno più le mobilitazioni che ci potevano essere dieci venti no cioè non ci sono più sono siamo in una situazione molto diversa c'è un contrasto molto più difficile ok detto questo
Ho detto questo ci rendiamo conto dell'importanza e della un preziosità anche di momenti di questo tipo
E quindi io penso che da questo punto di vista invece saper dare anche valori no alla a quelli che sono anche gli inizi no riunione di riflessione tra di noi con altre associazioni con altre realtà che andranno Albinia i via via e molto importante
Perché non c'è niente di più disperante che aspettare la manna dal cielo di un qualche governo di un qualche Cristo Toffolo Colombo in in un Nemi vari Parlamenti che possa concedere non si sa che cosa che cosa no nulla quindi quello disperante viceversa invece no la speranza fondata del come possiamo confermare un percorso del come possiamo continuare a riflettere
Sulle premesse sulle speranze dove radicano
Dove si basano verso cui vanno quindi dalle persone che stiamo lunedì alle persone migliore come possiamo prospettare un'accoglienza differente
Di tanti nostri fratelli e sorelle che nessuno stato di questa terra farà mai perché anzi chi più chi meno sono lì con il braccio con i mitra spianati come è successo al confine ci dicevano prima Abdul tra scoprire tra alla Spagna e Marocco
Oppure lasciati morire nell'indicare in mezzo al deserto dove altro
Quindi noi non solo non ci hanno non non ci apprestiamo a questo ma vogliamo fondare una speranza nuova una speranza nuova che poco il battere tanti di voi e anche quelli che siamo qua perché no ove detto questo vi lascio
Basta
Io vorrei mi permetto di sottolineare l'importanza dell'intervento di donassero perché secondo me
Questi momenti sono momenti preziosi molto utili per riflettere insieme per confrontarsi ma anche per dialogare definire meglio e anche confrontarci su che tipo di alternativa vogliamo costruire quale percorso vogliamo costruire
Son molto importante quale alternativa ma pensando la al di fuori delle logiche degli Stati che sono logiche indolori indissolubilmente legata alle logiche della guerra belliche e lo vediamo nella quotidianità quindi
Che si facciamo tesoro di questi momenti proviamo a confrontarci a continuare a riflettere insieme e costruire percorsi nell'oggi nel presente
Certo ovviamente con uno sguardo al futuro ma cominciamo a farlo da oggi dobbiamo credere che è possibile costruire un'alternativa
A tutto questo interviene
Ora può intervenire Enrico del Partito Comunista dei lavoratori
Compagni e compagni e buona sera
Io vorrei partire mi prendo pochissimo tempo però vorrei partire da questa piazza e i da una domanda che ho sentito in uno degli interventi precedenti in particolare di Giorgio
Chiedeva Giorgio come mai in questa piazza non c'è la sinistra cosiddetta ufficiale
Come mai non c'è la sinistra sindacale perché non c'è la sinistra governista ma semplicemente perché è quella che ha permesso e ha diciamo così avallato la starà anche la strage dei trentasette compagnie migranti
Perché è dall'altra parte perché
Si è e Sissa impegnando a costruire a difendere la fortezza Europa perché Symbol Barda
Ogni giorno di bar mille su migranti che non possono venire perché non c'è posto non ci sono soldi per altri trovano i miliardi in due giorni per fare le guerre per il bellicismo
E allora
Qualche domanda io credo che ce la dobbiamo fare io sono contento invece di vedere i compagni e compagne che in questa piazza è successo ci saranno il quattro di luglio
Perché
Perché è importante
Perché è fondamentale perché qualche piccolo passo lo stiamo facendo tutti quanti insieme perché dobbiamo capire come fare dei passi più avanzati su questo non ci piove però intanto è questa scommessa è una scommessa vinta io credo per cui la mia partecipazione a una partecipazione convinta come sentivo prima
Dei detto da qualcuno anche se fossi da sola in piazza sarebbe importante stare in piazza ecco anche se fossi da solo in piazza sarebbe importante stare in piazza
Sarebbe importante ricordare le sette e trenta sette vittime
Ulteriori di questo capitalismo che sono diciamo sono soltanto sono in questo momento vantate da la dal riformismo che difende la fortezza Europa allora una una chiara una dei migranti che assaltano la fortezza Europa che altro che per poter vivere per poter lavorare non possono essere nemico e qui capiamo benissimo che purtroppo sappiamo chi abbiamo di fronte abbia non abbiamo di fronte sono Cialdini abbiamo di fronte una cosiddetta sinistra che ormai è completamente dall'altra parte che si dice di aver fatto un buon lavoro a un macellaio a un macellaio marocchino che ha fatto trentasette morti
è una sinistra che purtroppo non è più in piazza ecco o siamo alternativi a tutto questo o chiaramente siamo perdenti ecco propongo di essere parte diciamo così di quelli che vogliono essere alternativi
A all'Isis è inutile e all'esistente di appoggio al capitalismo
Interviene Marlene
Ricordo
Buonasera
Io non
Abbiamo denunciato stasera tante strage
Violazione degli adulti umanamente tutti i nuovi tante per voto e non voglio ricominciare con questo quello giusto menzionare perché questo è veramente perché non era non li abbiamo li pensiamo tutti penso ma non li abbiamo menzionati
E quando Emanuele ha detto che facciamo accordi vendendo le sulla pelle della gente vorrei comunque regionale che due giorni fa abbiamo venduto di i codini perché
L'accordo fatto con la l'estensione della NATO sulla Svezia noleggio si fa al pezzo della e la finalità si fa al sulla pelle dei curdi abbiamo di nuovo Acco accordato nove quello che chiedeva un
Erdogan uno dei tanti dittatori dunque voleva menzionare i Goti voglio anche sarà il nome dei palestinesi perché
Israele sta al primo al in prima linea per cercare di aiutare a fare la pace in Europa dunque anche lei sia il nostro più grande alleate dunque uno scandalo
In queste strage dove
Parlare di diritti umani sembra veramente una ironia anche a vorrei dire questo striscione che abbiamo fatto contro ma basta in molti gli stati perché abbiamo abbiamo parlato del Cpr dica il signor Netti dico in Sicilia
Infatti questo striscione ne abbiamo fatto la prima votato fuori la prima volta a Natale scorso perché è un giovane tunisino dim appena vent'anni è morto al San Camillo legato su il un letto di ospedale
è morto così la famiglia l'ha saputo tre giorni dopo quando non era più neanche possibile di vederlo donna e di farne un'autopsia giusto sono mi siamo qui perché i casi delle che potremmo mo'
Descrivere son troppi
Un'altra cosa è che comporta io un po'difficoltà di riportare questa guerra totale che c'è in Europa il tutto in Stati Uniti contro i migranti
Adesso con un concetto di buoni e di cattivi è veramente una guerra degli Stati degli oppressori incontro io plessi eh
Dunque poi dobbiamo veramente pensato queste logiche di Stato veramente e ne e in Europa non ancora non siamo a arrivati alla difesa comune e a una
Esercito europeo
Ma infatti penso che c'è già un esercito europeo
è un del quale non non si parla o si parla poco e che non si vuol vedere così ma è fonte ex l'agenzia fu europea fonte ex è un nucleo e può primo esercito europeo con
Dei militari dei vari per Paesi d'Europa che sono pagati per respingere se e per non violare ogni giorno i diritti umani alla alle fonti a tutte le frontiere nell'Europa dunque abbiamo già questo questo sviluppo per quello che dobbiamo veramente non lottare contro le logiche di Stato e contro tutti gli Stati
E
Cercare di evitando di metterlo a un livello individuale
Un'ultima cosa
Un po'meno deprimente forse oggi abbiamo avuto una riunione ancora con a voi dieci con Tex evoca il menzionare questo a Bali su quanto ex è una campagna che adesso un po'più di un anno che infatti
Adesso riunisce
Delle dei gruppi associazione collettivi in modo anche molto informale ma in tutta Europa a Berlino Amburgo voi no ora in Danimarca
In Francia siamo un po'e anche in Italia a varie persone d'Italia partecipano abolisce contezza ed è una cosa campagna dove vogliamo non solo agire in ciascuno dei nostri Paesi ma quando un Paese fa qualcosa essere sostenuti anche negli altri paesi europeo e per esempio
Oggi abbiamo parlato della della campagna che vogliamo mettere
Che stiamo cominciando a ricostruire per cercare di impedire il rinnovo automatico di questo scellerato e assassino Memmo quando Libia Italia
è ci siamo Puopolo stecche quando qui in Italia a ottobre non o a solo a Roma o in varie città italiane
Potrebbe avremo organizzato con una protesta voglio e forte contro il rinnovo di questo memorandum
Loro si può pongono in tutte le città europee
Di fare le aste lo stesso giorno o una manifestazione davanti alle ambasciate italiane dunque per cercare un po'di di di far sentire anche non siamo solo va piccole
Entità uno individualità isolate nelle quali non si possono tener conto due questo mi sembra è una piccola cosa che mi sembra fosse ottimista e non voglio essere troppo civilista però importante
L'anno scorso appunto quando abbiamo fatto la le prime proteste quanto il rifinanziamento del di questo accordo eravamo meno di dieci al Pantheon
Dunque e quest'anno mi già mi sembra che siamo più forti e ogni volta siamo un po'più forti ma dobbiamo sapere che non è solo cui avo ma che fosse
è una densità dove vi è il più difficile di a far sentire questa questo sentimento e di di di di lottare insieme però
Dobbiamo allora pensare che veramente non siamo soli è che essi dobbiamo organizzare non siamo solo individui buoni o meno buoni siamo dobbiamo essere poi dei gruppi è attaccarsi alle politiche
Ah e a queste logiche assassine
Interviene Giulio per libertà lei liberté égalité fraternità
Cioè a tutti
Il ventiquattro giugno sei venuta una tragedia simile alla strage Vitara al città spagnole in Marocco
Del sei febbraio due mila quattordici in cui morirono quindici migranti sotto i colpi dei proiettili di gomma della Guardia Civil spagnola e in mezzo alla nebbia gelo fumogeni
Vediamo come ancora una volta a Melilla
Altra enclave spagnola in territorio marocchino siano stati usati fumogeni per disperdere quattrocento di una folla di due mila migranti che hanno tentato di superare il confine fisico
Causando la tragica morte di trenta sette migranti e due agenti marocchini
La riuscita dell'ingresso di guarda avanti di circa centotrenta in quel fermento di territorio europeo nonché il ferimento di un centinaio di migranti di cui almeno tredici poi morto in ospedale e quello di centoquaranta agenti di sicurezza
Risale a venerdì diciassette giugno il giorno in cui il ministro dell'Interno britannico Pedi Patel ha firmato l'ordine di estradare il fondatore di Wikileaks leggerà Sangihe negli Stati Uniti
Proprio ieri è stato il suo cinquantunesimo compleanno e sono tre anni ormai che imprigiona da Londra senza che esista un solo capo di imputazione
Di Luís contro di lui il Regno Unito in condizioni di tortura riconosciuto dalle Nazioni Unite
Giura Sandri sia davvero di essere stato negli Stati Uniti dove sulla sua testa pende una condanna fino a centosettantacinque anni di carcere per aver rivelato i crimini di guerra imperialista americane spacciate come missioni di pace
O meglio da noi è una taglia del perseguitato
Per intimidire chiunque come l'uno gli a fare lo stesso
Parallelamente allo stesso scopo per intimidire ma in questo in questo caso a coloro che vogliono attraversare lo Stretto della Manica
Raggiungere il Regno Unito che lo stesso segretario di Stato per gli affari interni veniva Tel sta portando avanti assieme al mini al primo ministro Boris Johnson un piano spietato crudele lesivo piano si può dire razzista di risentimento dei riti di richiedenti asilo in Inghilterra che prevede la loro indiscriminata partenza con un biglietto di sola andata verso il Ruanda siglato un accordo con il Paese africano a suon di milioni centoquarantaquattro per la precisione
Ecco dall'ingentissime risorse invece sarebbero potute essere impiegate per garantire politica di accoglienza e di inclusione
Ma sa chi sappiamo come questa corda Regno Unito e il e Ruanda stato l'ultimo diversi altri siglati tra i Paesi europei e Paesi terzi di in questi anni con gli stessi obiettivi ovvero l'esternalizzazione delle frontiere i respingimenti di massa
La relazione come sappiamo ad esempio in Libia Vicenti dite delle di detenzione dove le persone vengono rinchiuse
Spesso in detenzione arbitraria e torturate subiscono estorsioni o perfino uccise
Donne costrette a prostituirsi
L'abbiamo visto che il memorandum mi dalla Libia con quello tra l'UE e la Turchia di Erdogan e con tanti altri accordi simili tra Paesi europei e Paesi del continente africano e non solo
Venerdì uno uno luglio l'ultima fermata le sterminate dell'esternalizzazione
La fine della costruzione di una gigantesca barriera al confine tra Polonia e Bielorussia finanziato innalzata per volere del governo polacco appositamente per respingere i migranti invece che accoglie lì per quello che sono
I nostri fratelli
Nel frattempo proseguono gli accordi la Libia che si rinnovano come dice Vincenzo ogni tre anni
Un memorandum che si può dire se la continuazione degli accordi presi in quella che fu la prima convergenza tra i due Paesi il cosiddetto trattati dall'idea di amicizia partenariato e cooperazione risalente al due mila otto firmato nella città di Bengasi da Silvio Berlusconi
E Gheddafi secondo il quale l'Italia si impegnano a realizzare Libia
Infrastrutture per un valore di ben cinque miliardi di dollari come risarcimento per le per l'occupazione militare avvenute all'epoca coloniale
L'accordo ancora valido prevedeva prevedeva inoltre già l'impegno della Libia tratti neri flussi migratori in partenza delle proprie coste
Per cui già dal due mila otto l'Italia con il nostro lodevole ex presidente del Consiglio Berlusconi pagatore della madre per diciotto anni dal settantaquattro novantadue
Ha delegato alla Libia al controllo dei flussi migratori in Emilia Romagna rinunciando di fatto a promuovere operazioni di ricerca e soccorso legittimando un sistema di respingimento violento e criminale che viola il diritto internazionale rendendosi complice dei crimini libici
A quella promessa partendo appunto nell'ambito del Trattato di Bengasi
Si aggiungono al memorandum si aggiungono con il memorandum Italia-Libia per giunta l'approvvigionamento sappiamo e l'addestramento militare alla sedicente Guarda costiera libica un corpo creato nel due mila diciassette con Paul composto anche da milizie trafficanti
Tra cui per esempio riguarda costi Bisio
Comandante definito alle Nazioni Unite come uno degli ultrà efferati trafficanti di uomini in Libia
Padrone della vita e della morte nei campi di prigionia autore di sparatorie in mare sospettato di aver fatto affogare decine di persone ritenuto a capo di una vera cupola mafiosa ramificata in ogni settore politico ed economico dell'area di genuino
Inoltre come afferma l'organizzazione insomma Oxfam solo dal due mila diciassette
Al due mila ventuno l'Italia ha speso in totale ben novecentosessantadue milioni di euro quasi un miliardo di euro rifinanziamento delle missioni militari italiane ed europee attive Libia
Buona parte di questi soldi per i duecentosettantuno milioni
Specialmente per l'emissione all'interno del Paese al fine di bloccare i flussi migratori
E di questi ancora trentadue virgola sei milioni direttamente alla guardia costiera contribuendo a determinare le condizioni per una sempre più lucrosa industrie della detenzione fatta di tratta di esseri umani sequestri e abusi di ogni genere
Vediamo inoltre come il capo della lega Matteo Salvini commenti l'immagine a suo dire impetuose della folle della folla di migranti Armanini pietre bastoni Calamo al saluto lastra di Melilla
Ecco non giustifico affatto le orazioni ma certo non mi sarei aspettato ringrazia azione di essere accolti dato che ciò non è avvenuto o impegnassero rosa al posto di bastoni per valicare la barriera alta di decine di metri innalzata solo per impedire il loro passaggio
Che rappresenta l'unico ostacolo per nove opportunità e dalla comparto postale Red aspettate respinta violenta degli agenti con scudi e manganelli
Ecco dai comportamenti non sono frutto di cose insondabili ma la conseguenza della povertà riscaldamento climatico e quindi della siccità nonché dei conflitti che lobbies e multinazionali in Generali Paesi industrializzati creano contribuisca a mantenere
E ancora la conseguenza di queste politiche discriminatorie generatrici di morte e violenza da entrambe le parti
Perché l'odio signor Salvini si ricordi Lodi ha generato generò odio
Perché non guardi solo
Quello che gli fa comodo anche per fomentare i suoi followers su Facebook di di fatto sminuendo una vera mattanza consumatasi poco prima
Ma guardi in faccia la realtà come lei stesso abbia tentato di compiere un viaggio illegale raggiungere un Paese se mi dettero reale la Russia coinvolto in un conflitto sanguinario
E mi dica di andare a Mosca a spese del Cremlino che lascia facilmente intuire per giunta legame dal suo partito e Putin è che tra l'altro ha fatto patti con la mafia
Per non parlare della distinzione tra migranti di seria
Gli ucraini le donne i bambini e gli anziani
Giustamente agitati che le dia ritiene profughi ieri emigranti di serie B come trentasette che ancora una volta il ventiquattro giugno hanno pagato con il sangue frutto delle disuguaglianze dell'odio e della creazione di confini
Grazie
No ecco ci l'odio genera odio diceva Giulio prima di me e io penso che sia vero e penso che tante denunce che sono tornate
Questo presidio rispetta la ferocia degli stati sugli immigrati quindi rispetta la ferocia degli Stati
Sugli esseri umani sia vera e sia condivisibile ma proprio perché non possiamo fermarci alla denuncia interroghiamoci su quali sono i valori che possono permetterci da oggi di dare un cambio di non aspettare che questi governi o magari altri governi che verranno in futuro saranno un po'più progressisti un po'meno razzisti un po'più aperti nell'accogliere ma interroghiamoci umanamente su cos'è l'accoglienza l'accoglienza dipende da noi
Dipende da come ci incontriamo da come ci conosciamo viviamo in una società di estranei quella gente muore in casa e i vicini e i parenti si raccolgono settimane mesi dopo cambia tutto se iniziamo a conoscerci se ci prendiamo cura gli uni degli altri se chi è accanto a noi ci sostiene ne sosteniamo che ha bisogno del nostro supporto
Viviamo in una società in cui dicono Betto che se è straniero viene da fuori ti devi integrare a cosa deve integrare a uno stato democratico razzista e in un crollo totale che non è più in grado di garantire niente neanche una pensione minima che ha lavorato tutta la vita proviamo invece a pensare a quanto cambia se siamo noi
Protagonisti di convivenza se chi arriva qui non si deve integrare mai se chi arriva qui è protagonista tanto quanto chi c'è nato e sicuramente non per scelta che è nato qui
Protagonisti di una cultura ad affondare di una cultura della solidarietà dell'ascolto dell'accoglienza
Della conoscenza dell'aiuto reciproco questo è qualcosa che può cambiare da oggi non è un orizzonte lontano per cui bisogna fare
Manifestazioni di mezzi anni in solitudine anche a volte con un po'di frustrazione perché poi non si viene mai sufficientemente ascoltati in questi casi guarda caso lo Stato non vuole ascoltare chi ha una visione alternativa
Se invece iniziamo da oggi anche valorizzando diverse voci diverse sensibilità che si sono espresse in questa piazza come in altri momenti come quelli che potranno essere momenti futuri io ci credo che abbiamo bisogno anche di radicalizzare quest'impegno
Non rendendolo un un impegno una tantum mandando gli anche un carattere più più di fondo più permanente o qualcosa può cambiare perché cambiano le relazioni costruiamo cambia il modo in cui pensiamo e viviamo l'umanità non non siamo più individui isolati in un contesto in un contesto di masse anonime ma siamo esseri umani in relazione che costruiscono delle comunanze nonché subiscono la società e questo riguarda tantissimo una battaglia anche contro il razzismo e per l'accoglienza perché se non siamo noi ad accogliere non sarà qualcun altro per cui penso che diciamo a partire dalle tante denunce che ci sono state ci sia un bisogno estremo
Di andare a fondo nel pensare sicuramente a ciò che possiamo fare
Ma che ciò che possiamo fare dipende da chi sentiamo di esservi veneta che scegliamo di essere oggi non un altro giorno anche valorizzando la sensibilità antirazzista che si è espressa in questa piazza che nel contesto sempre più negativo che c'è
Non penso che sia scontata e penso che appunto vada valorizzata anche all'insegna dei di quegli ambiti solidali antirazzisti migliori che vogliamo costruire insieme grazie
Chiudiamo questo momento no abbiamo chiuso perché c'abbiamo alle otto a voler lanciare offre
Scusate prima che ci lasciamo volevo avvertire che una sostanziale di cui faccio parte che si chiama le veglie contro le morti in mare Terrassa organizzando a Riace in Calabria il ventisette e il ventotto agosto
Due giorni di incontro perché si intitolano diritto di emigrare dovere di soccorrere contro respingimenti muri e filo spinato naturalmente siete tutti invitati a partecipare
Le otto
O che facciamo in modo che questi momenti non siano una tantum un momento così sporadico continuiamo a incontrarci a riflettere e come a chiedere giustizia come diceva Marlen per tutti i popoli oppressi
Palestina in tutti gli angoli del mondo ovunque c'erano presso noi chiediamo giustizia è questo il senso di questi momenti ma anche chiediamo come dire come possiamo costruire percorsi di convivenza come diceva ma che dobbiamo a molti di voi come li possiamo pensare e abbia bisogno di continuare a scambiarci continuare a incontrarci costantemente grazie a tutti buona sera