Conferenza di presentazione alla città del Festival Internazionale dell'Economia

Buongiorno a tutti li pregherei di sedervi così possiamo iniziare grazie
Sono già leggendo non automatico
Il
Pubblico dopo dopo va be'
Ma dopo lo facciamo dopo facciamo tutti ok
Grazie a tutti per essere qui
Mi siedo anch'io grazie a tutti per essere qui è la seconda tappa ufficiale di avvicinamento al Festival Festival internazionale dell'economia a Torino dal trentuno maggio al quattro giugno
Professor Tito Boeri in cartella stampa e presto on line sarà diffuso il programma anche è stato fu tu di un lavoro molto bello molto complessa molto intenso ci vuole dare qualche come dicono in gergo highlight no qualche suggestione
Meno quattro mancano a quattro settimane all'inizio del festival ed è molto bello trovare in questa sala anche molti e giovani questa una promessa per quelle giornate che ci aspettano
E inusuale di solito si fa la fine ma io questa volta vorrei proprio cominciare da ringraziare la macchina le persone che si sono impegnate in questo periodo di tempo limitato perché la programmazione quest'anno è stata particolarmente ridotta nel tempo per diverse ragioni
E in particolare vorrei ringraziare Rossano monta rulli che ha coordinato il gruppo della casa editrice Laterza
E poi vorrei ringraziare Paolo Mulazzano Paolo Campolonghi e Fulvio per Sanetti che hanno lavorato in modo incessante in questo periodo
Per il tolti il Rocca allorché analisi committee di di Torino per darvi un'idea delle dimensioni di questo evento ecco vi dirò che si tratta di una manifestazione che comporta accento sessanta
Iniziative con discussioni lezioni di piazza dialoghi
Che vedrà e protagoniste quattro centootto persone che prenderanno la parola in quattro giornate
E tra queste ci saranno e più di cento relatori che appunto terranno delle lezioni oppure si intratterranno in dialoghi
O ancora e faranno delle porteranno delle testimonianze sulla loro vita vissuta come nel programma dei testimoni del tempo
E tra queste persone quaranta per cento sono donne ed è una percentuale più alta della rappresentazione delle donne nella professione di economisti dove purtroppo
Le donne sono ancora una percentuale molto più basso attorno al venticinque per cento due terzi dei relatori saranno economisti
E circa un terzo sono di vengono dall'estero
E noi partiremo dalle scuole
Il trentuno in uno il trentuno di maggio il primo di giugno saremo nelle scuole e questa è una scelta che proprio insita nella diciamo nella filosofia del del festival internazionale dell'economia che vuole essere un processo di apprendimento col tipo l'occasione per promuovere le conoscenze dell'economia e l'apprendimento anche finanziario perché la vita quotidiana abbiamo bisogno costantemente di avere questi strumenti per compiere anche scelte proprio immediate e quindi la scuola è il luogo deputato per partire con gli eventi e per sviluppare questo tipo di di iniziative
Ma quest'anno c'è una ragione in più per partire nelle scuole e cioè il fatto che abbiamo voluto dare come titolo di questo Festival la parola merito e chiaramente il merito è la scuola è il luogo dove si definisce che cos'è il merito si cerca di misurarlo
Su cui si cimentano gli studenti ci sono delle misurazioni delle proprie dei test
E anche gli insegnanti si pronunciano su questo terreno quindi avremo diversi eventi poi credo che il professor Garibaldi ve ne parlerà il maggiore dettaglio che coinvolgeranno il ministro Bianchi come coinvolgeranno il presidente dell'INVALSI si guarderà a qual è il significato di quei numeri che escono con le prove Invalsi cosa vuol dire avere un certo punteggio rispetto ad un altro
Guardando poi al futuro lavorativo delle e delle delle persone
Al Festival dal quest'anno vogliamo parlare non soltanto di merito ma vogliamo parlare anche di diversità e di giustizia sociale questo nasce un po'da una preoccupazione
Vedete noi abbiamo vissuto una pandemia pesantissima
Sarà così bello finalmente ritrovarsi insieme in presenza vere relatori persone che non vedevamo di persona da così tanto tempo discutere insieme nella stessa nella stessa sala questa pandemia però ci ha lasciato delle cicatrici profonde perché alle disuguaglianze che esistevano prima se ne sono aggiunte altre sue dimensioni diverse
Non è soltanto una questione di reddito di ricchezza una questione di salute innanzitutto
è una questione e di condizioni abitative perché mettere insieme il lavoro e abitazione qualcosa che crea delle discrepanze c'è chi può lavorare a casa in una certa condizione chi invece non è assolutamente in quelle
Condizioni c'è un problema di apprendimento distruzione perché abbiamo avuto scuole chiuse chiaramente le persone che l'hanno maggiormente svantaggiati in partenza un accumulato dei ritardi molto forti nei confronti degli altri quindi nuove disuguaglianze
E purtroppo gli sciocchi non sono finiti adesso viviamo un periodo in cui hai me in trazione sembra essere più persistente di quanto si pensasse
E in cui abbiamo una guerra alle porte e la guerra chiaramente avrà anche un seguito non soltanto per la tragicità degli eventi che ne vediamo tutti i giorni ma anche proprio materialmente sull'esistenza di noi perché ditta di tutti perché chiaramente ci possono essere delle conseguenze anche sul piano della crescita economica della recessione rischiamo di entrare in un periodo di stagflazione
Distacco l'azione quindi ci sono tanti fattori che possono in qualche modo dominare la coesione sociale non siamo preoccupati per questo
Vogliamo capire quali sono queste disuguaglianze quanto profonde come si esprimono e soprattutto qual è il grado di accettazione di queste disuguaglianze che c'è nella società perché è inevitabile che alcune disuguaglianze ci sia né persistano
Però un conto è giustificare questi disuguaglianza in base al merito per esempio
Un conto è pensare che queste disuguaglianze siano il portato della fortuna o ancora peggio sia nel portato delle conoscenze e delle amicizie di fattori che non hanno nulla a che vedere con i meriti individuali
Quindi sono tutti temi che non ci porremo e partiremo proprio da una rilevazione ne abbiamo stiamo svolgendo un'indagine
E che verrà presentata proprio all'inizio del festival in cui non andiamo a chiedere agli italiani secondo voi quali sono i fattori alla base di un successo personale lo chiediamo sia in generale sia rispetto alla loro situazione personale
E lead urtati quest'indagine faranno da guida per tutti i relatori perché serviranno le loro risposte le loro analisi per cercare di capire se gli italiani hanno ragione o torto nel porsi questo tipo di quesiti
E dà lezione inaugurale verrà tenuta da Ciampi Rosa e avrà come titolo
Meritocrazia e e giustizia sociale
Avremo sempre nella giornate inaugurali il contributo di dedicargli perché parlerà di come si può conciliare merito e diversità vedete ci sono delle scelte da fare su questo piano
E perché se noi diamo soltanto con criteri meritocratici ammesso e non concesso che non riusciamo a misurare davvero in merito però delle volte noi vogliamo invece tutelare delle minoranze che magari hanno delle difficoltà
Nel potersi esprimere pienamente nel potere valorizzare pienamente le proprie competenze allora vogliamo imporre per esempio delle restrizioni possiamo porre delle quote per esempio delle quote di genere e e questo per ogni parte può essere anche in contraddizione con le il con il l'affermazione di principi di merito quindi bisogna fare delle scelte su questi su questi piani ce ne parlerà chiaramente sulla base di dati raccolti e di analisi approfondite che sono state condotte
La storia ha un ruolo fondamentale nel dare risposte a questi quesiti la storia vissuta dalle persone chiaramente la testimonianza di Giuliana Segre sarà particolarmente importante su questo piano
Ma anche la storia studiata da storici dai comunisti
E da altre persone che hanno approfondito aspetti particolari per cui avremo Joanne occhi perché si interrogherà su qual è è stato il ruolo nel progresso dell'umanità
Dell'affermazione del pluralismo e della tolleranza
Avremo bar vero che ci parlerà delle guerre di religione avremo Eva Cantarella che parlerà appunto della discriminazioni e delle diversità nell'antichità
Avremo molti alti i contributi come quello di ad Amburgo Reggio di Michael Sandel che non sono economisti ma che è chiaramente ci porteranno una prospettiva per molti aspetti più ampia e molto ricca e che chiaramente alimentano il nostro modo di vedere questo tipo di di problematiche ancora ne parleranno Luigi Zingales darò masse modulo due economisti
Che si sono molto che hanno studiato a fondo questi questi temi
Un tema centrale del festival è quello della discriminazione
E una delle proposte che noi avanzeremo al Festival lo faremo in presenza
Del presidente dell'Istat Blangiardo sarà quella di istituire in Italia un osservatorio permanente sulle discriminazioni perché pensiamo che ci sia poca documentazione può attenzione a questi problemi bisogna seguirli e monitorati con attenzione prima che esplodano prima che diventino il terreno di di conflitto sociale
E noi affronteremo il problema della discriminazione su diversi versanti non ce n'è uno solo daremo molto peso questa andava discriminazione di genere partiremo con degli studi di Nina russi sulla di vari di salariali tra uomini e donne Shelley l'Umberto e che si occuperà delle discriminazioni che ci sono tra di noi e mena dovrà far autocritica anche come economista e nella nostra professione perché sono così poche le donne che studiano
L'economia poi avremo Camille Ande che si occuperà del problema delle penalità associate al fatto di avere dei figli perché chi ha dei figli deve essere così penalizzato nella propria professione poi avremo Claudia Goldin
Claudio rivetti Daniela Del Boca che parleranno della del della famiglia e di come anche questo sì che rapporto ha con con le carriere con le carriere individuali come cambia le scelte di molte persone
E come certe volte le domande che vengono poste sul luogo di lavoro siano tali da impedire una conciliazione vera
Tra lavoro e responsabilità familiari e quindi spingono per volta le persone che vogliono invece occuparsi anche dei propri familiari ad avere posizioni marginali sul mercato del lavoro avremo il ministro Bosetti che pagherà con Elsa Fornero delle politiche per la famiglia
Avremo ancora
Mariano D'forchette parlerà proprio di come il genere e le differenze di genere abbiano inciso sull'affermazione del mondo del business nelle carriere nel mondo del business
Parleremo di discriminazioni sul terreno della salute ne parleremo parlando delle disabilità andando a fondo sul tema delle disabilità
Avendo Ricciardo Händel che ha seguito questi problemi per quanto riguarda il Regno Unito dove hanno studiato a fondo le le disuguaglianze sulla salute anche con il contributo di Angus di tanti fatti ci parlerà della title rifiuta il premio Nobel per la la mia su questi temi avremo Ester Duflot spada di come anche lei premio Nobel che si è occupata di come campagne opportunamente di informazione possono ridurre le disuguaglianze nell'accesso agli strumenti e che servono in ma che modo per tutelare la salute sulla base di esperimenti condotti negli Stati Uniti quei ci occuperemo delle discriminazioni razziali avremo testimonianze come quelle di perde della Brookings tu Jean che parlerà di come la razza come l'appello il colore della pelle incida sulle possibilità residenziali all'interno degli Stati Uniti avremo imbranato Azul che parlerà del chiaramente di Black laici mette e di come questo è stato questo movimento è stato in qualche modo trattato analizzato studiato dagli economisti ci occuperemo di discriminazioni anche sul piano delle rappresentanze sindacali
Abbiamo studiato in che misura i rappresentanti dei lavoratori vengono discriminati rispetto agli altri tipi
E di lavoratori ci occuperemo ovviamente della discriminazione su base etnica con e testimonianze importanti come quelle di Toma picchetti che ha raccolto molti dati sulla situazione francese
E e poi chiaramente non possiamo non occuparci della discriminazione dell'orientamento sessuale
Avremo le testimonianze e sulla discriminazione nei confronti delle l della comunità LGBT avremo chiaramente anche Ruud
Una un'analisi di qualità che sono devi norme che servono a tutelare le persone che sono oggetto di molestie sessuali sul posto di lavoro
Ecco quindi questo sarà il tema sono i temi dominanti di questa edizione del Festival Grole Paladini temi prima ancora che di parlarvi di e di persone dirò che poi ovviamente l'attualità irrompe su questi eventi quindi non possiamo non anche utilizzare queste occasioni parte dei per una comunità di questo livello per trattare di questioni che sono vissuti fatto il giorno per giorno e che sono in questi giorni al centro delle nostre preoccupazioni ci occuperemo quindi certamente della guerra in Ucraina lo faremo con testimoni di grandissimo livello avremo Sergej Courier perché era il direttore della mosco scuro Vito nome Ischia sfuggito per non essere perseguitato da da Putin e che chiaramente ha studiato a fondo le l'economia russa e il nel le condizioni degli degli oligarchi avremo le testimonianze di boxe Ukraine che diciamo associato della voce
Il punto info italiana e di box e U in in Ucraina
Avremo poi chiaramente interventi di Paolo Gentiloni e come sia legittima che ci parlerà appunto delle conseguenze della guerra delle scelte che vengono compiute a livello europeo tratteremo del problema dei rifugiati sei milioni di persone che in due mesi
Sono hanno dovuto lasciare l'Ucraina ne parleremo con studiosi del fenomeno dei rifugiati come Christian Tudjman
E poi parleremo del problema della dipendenza energetica avremo una discussione tra il ministro Cingolani e il Nobel Michael Spence sul tema della dipendenza energetica dei tempi che ci vengono richiesti al nostro Paese per essere davvero indipendenti degli approvvigionamenti dalla Russia parleremo ovviamente anche dell'inflazione e di quanto sarà persistente ne parleremo anche qui con testimoni di grandissimo livello come Olivier Blanchard
Sapete è colui che ha scritto il il testo di macroeconomia vedo in sala ci sono degli studenti di economia più conosciuto del mondo più utilizzato nel mondo e ne parlerà con Massimo Rostagno che e parte della della della banca centrale europea parleremo guardando al nostro Paese dall'attuazione del Pnr R. interrogandoci con gli uomini della marca sì ma quelli che seguono nel monitorare l'attuazione della del piano cioè Luigi Guiso e Raffaella Sadun ma parlando anche coi protagonisti con i ministri Colao
Che ne parlerà con Michele Polo Giovannini che ne parlerà con Valentina Bosetti interrogandoci sul rapporto infrastrutture tutela
E dell'ambiente Carlo Cottarelli che ne parlava con la ministra Carfagna
Per guardando ai problemi del Sud all'allocazione dei fondi che dovranno andare al sud
E poi avremo altri interrogativi che vanno magari al di là della stretta attualità ma che ci vengono imposti anche da quello che avviene oggi se la guardiamo un po'più i laici interroghiamo per esempio parleremo molto della de globalizzazione in atto
Delle di affermarsi di nazionalismi avremo lezioni tipo l'altra se studioso di commercio internazionale avremo testimonianze come quelle di Richard Baldwin che ha studiato a fondo come progresso tecnologico ha cambiato i confini dell'attività economiche ancora
Il governatore di Banca d'Italia si intratterrà sui temi e del cambiamenti nei profili della globalizzazione V Enrico Moretti che ha studiato questi temi proprio nei giorni scorsi dava proprio l'intervista su questi su questi temi
Parleremo anche del progresso tecnologico con Christopher pista ride schiacci parla della paura dei e dei robot e infine della macchina dello Stato c'è chi deve attuare le politiche
Qui avremo chiaramente un confronto molto interessante tra il ministro Brunetta
E Giuseppe Pisauro che ha seguito moltissimi temi anche delle selezioni delle promozioni nella pubblica nella pubblica amministrazione e poi Giuliano Amato che proprio a riguardare va a voluto proprio studiare quali sono le Christie che le modalità i confini nuovi dello Stato in questo tour il turno di protagonismo dello Stato cui abbiamo assistito negli ultimi negli ultimi anni avremo tantissime attività anche a latere del festival tra cui siamo molto felici di dirle questo
E chiaramente parte del grande patrimonio di torrini di Torino avremo proiezioni di film sui temi del Festival
Tratto organizzati con il Museo del del cinema di Torino che una risorsa straordinaria cui ne possiamo attingere e davvero chi non non voglio portare via tempo agli altri l'atto
Ma essere a Torino e tenere questo Festival a Torino devo dire che per tutti noi una grandissima gioia perché ogni giorno capiamo nuove risorse
Che ci sono in questa città e siamo davvero felice di questa scelta
Grazie
Grazie di questa bella presentazione di tutti i contributi scientifici politici grandi insomma grandi grandi personalità che verranno di sbattere approfondire i temi del Festival accennato in chiusura al rapporto con la città di Torino
Vorrei chiedere Alia di Trapani dalla casa editrice Laterza che ha curato una parte molto importante del programma il programma cioè del programma complessivo e la parte il programma partecipato che proprio risultato di questa collaborazione di questo dialogo fra l'organizzazione e la città e che è stato particolarmente intenso quest'anno e lo diciamo anche con un po'd'orgoglio perché c'è stato una grandissima risposta una grandissima volontà di partecipazione da parte di di tori
No come è stata gestita questa parte sì grazie Alessandra grazie davvero a tutti voi per essere presenti così numerosi oggi grazie anche alle tante persone che ci stanno seguendo
Dare morto perché siamo in streaming
Devo dire che con un sentimento di emozione di orgoglio che ho piacere di raccontare a nome della casa editrice il modo in cui abbiamo lavorato in questi mesi e alcuni aspetti del festival che sono quelli su cui mi sollecita di Alessandra
Quando ormai diversi mesi fa ne abbiamo ricevuto l'invito da Massimo Giannini direttore della Stampa
A portare qui a Torino la nostra esperienza nella costruzione del festival siamo stati davvero molto Moratti onorati perché questo appello era espressione di una volontà corale di questa città in questo territorio della regione
Era un appello che proveniva da molte istituzioni importanti alcune delle quali sono presenti qui parleranno qui dopo di me
E abbiamo deciso di accogliere questa sfida forse proprio anche per questa pluralità dell'invito sapevamo però dall'inizio che se avremmo avuto dei vantaggi da questa ricchezza straordinaria della città e del territorio
Ci saremmo trovati di fronte ad alcune difficoltà Torino è una città meravigliosa e complessa
è una città che ha un suo patrimonio dal punto di vista dell'organizzazione degli eventi culturali di livello altissimo io lavoro per una casa editrice ovviamente per metter noi Torino è in primo luogo il salone ma non c'è solo il Salone ce la Biennale democrazia c'è la Biennale tecnologia Portici di Carta Torino Spiritualità e mi fermo qui per esigenze di sintesi
E ovviamente non potevamo non tener conto di questa ricchezza dal punto di vista della tradizione degli eventi culturali
Torino è anche una città che vanta un importante patrimonio dal punto di vista dell'istituzione accademica c'è l'università c'è il Politecnico
Non solo Torino è una città che vuol dire molto per un festival internazionale dell'economia perché essa stessa un pezzo della storia economica di questo Paese è un pezzo della storia industriale di questo Paese non solo è un pezzo della storia delle relazioni industriali della storia sociale
E proprio sui temi di quest'anno operare a Torino voleva dire veramente far propria una sfida come ci siamo mossi abbiamo pensato che il modo migliore l'unico modo per far sì che un festival che guarda naturalmente al Paese intero ma che vuole mettere radici qui in questa città fosse quello di metterci in ascolto e di metterci in dialogo con le tante anime del territorio è stato essenziale il rapporto costante con il tool che naturalmente il Torino local committee che qui rappresentata da da Giorgio da Pietro
è stato nevralgico mediamo avuto rapporti in certe settimane quotidiani più che i quotidiani il ruolo del tool credo parte del ruolo del tour che è stato quello di tradurre interpretare quelle che erano le nostre proposte le nostre idee le nostre iniziative adattandole agli spazi all'esigenza le sensibilità della città
Su cui ovviamente come dire noi siamo entrati un po'in punta di piedi per quest'anno in questa prima edizione
Un altro impegno che ci siamo dati da subito come casa editrice è stato quello di lavorare più intensamente rispetto al passato sul programma partecipato
Tito raccontato con con grande efficacia alcuni degli aspetti essenziali di quello che noi chiamiamo in gergo il programma centrale cioè il programma appunto
Connotato principalmente dalla dal valore scientifico da rapporto di di studiosi è il programma in cui il direttore scientifico in prima battuta si è impegnato con la sua consueta straordinario generosità
Con l'apporto anche di noi della casa editrice che facciamo un lavoro in qualche modo di integrazione soprattutto per i relatori che provengono da discipline non economica perché come ha ricordato Tito il festival appunto è molto di più rispetto che un convegno di alto livello di addetti ai lavori una momento di incontro e di dialogo sui temi dell'economia in cui si dà voce anche agli e Sperti agli studiosi di discipline non economica
E c'è un'altra parte del festival che ne consideriamo altrettanto importante che è quella che noi chiamiamo del programma partecipato
Lo trovate nella per chi di voi ha già avuto modo di sfogliare il programma c'è una differenziazione con con incolore d'inverno ci sono gli eventi del programma centrale in nero i programmi il gli eventi del programma partecipato
Il programma partecipato nasce da un appello noi abbiamo realizzato un vero e proprio bando abbiamo chiesto a enti associazioni istituzioni di fare delle proposte di proporre degli eventi da portare al Festival in coerenza con i temi ovviamente delle dizioni di quest'anno
Abbiamo avuto in un lasso di tempo piuttosto breve perché quest'anno ahimè è stata tutta una corsa
I tempi sono stati un po'più ristrette rispetto a quelli che avremmo voluto e quindi ci sono state già tra poche settimane per raccogliere questo proposte oltre cento candidature
Ne abbiamo accolte quasi la metà anche lì con un lavoro come dire assolutamente che condiviso di valutazione di selezione ma fa parte del programma partecipato anche una serie di incontri che noi abbiamo sollecitato attivamente Giuseppe Laterza io i miei colleghi
Abbiamo proprio da avviato una serie di contatti personali con alcune espressioni del mondo delle associazioni di Torino che proprio sui temi del merito o della diversità della giustizia sociale
Hanno realizzato esperienze di grandissimo valore
E abbiamo avuto appunto come ricordavi Alessandra una risposta devo dire
Di grandissima disponibilità di adesione di entusiasmo e troverete quindi nel festival insieme tanti altri incontri e tanti altri incontri del partecipato che prevedono anche momenti di confronto teorico ci sono alcuni incontri che programma partecipato che ci sono stati proposti da dipartimenti universitari quindi come dire anche lì c'è l'occasione Sissi
E di un confronto come dire Cal centro il rigore della ricerca la disciplina economica ma troverete appuntamenti fra i tanti e nomina solo alcuni e mi scuso sì non riesco a nominarli tutti
Promossi da Sermig naturalmente non è un caso se oggi siamo qui ringrazio anzi Daniele Ballarin ma che c'ha colto da subito appunto con grande disponibilità e attenzione ma troverete eventi promossi da Save the children
Dal gruppo Abele dal Cottolengo da se non ora quando dalla CGIL dal Concistoro della chiesa valdese dal mamma Renée
Da Portici di Carta c'è un incontro sulla bibliodiversità anche per ovvie ragioni ci sta particolarmente a cuore
Insomma abbiamo ritenuto che così come è importante il valore scientifico il livello di innovazione dei temi trattati
Così è importante per altri versi dar voce alle testimonianze alle esperienze a chi sui temi che la diversità della giustizia sociale
Dedica ogni giorno appunto il proprio impegno le proprie attività e Torino in questo devo dire è veramente una risorsa straordinario è un teatro di
Sono le radici dell'albero no sì sì l'esame alla luce della esatto
Della scuola già parlato in parte Tito e se ne parlerà ancora ci tengo a dire che anche su questo fronte ci siamo impegnati in maniera molto attiva perché volevamo che la scuola non fosse solo un oggetto di trattazione all'interno del Festival non volevamo che la scuola fosse solo uno dei pubblici a cui ci rivolgiamo abbiamo voluto che la scuola fosse anche uno dei teatri in cui si svolgerà il festival e siamo particolarmente felici del fatto che l'anteprima se al momento in cui davvero si apriranno gli incontri del Fassina si svolgerà in un liceo torinese che liceo Massimo D'Azeglio con il ministro Bianchi e ci saranno poi degli altri appuntamenti che si svolgeranno in altri due istituti superiori
Il liceo delle scienze sociali Regina Margherita e l'Istituto Avogadro
Anche in questo caso ne abbiamo fatto avviato una collaborazione personale Diretta continuativa con il dirigente Francavilla per quanto riguarda il D'Azeglio con la dirigente di Liberti per quanto riguarda il Regina Margherita con il dirigente del Lucca per quanto riguarda il all'Istituto Avogadro che ringraziamo molto anche perché queste sono settimane per la scuola particolarmente delicata e la fine dell'anno c'era chiusura ci sono gli scrutini quindi trovare come dire questa disponibilità di ascolto e di tempo
Ciò particolarmente rincuorato tra altro vedo che oggi ci sono anche dei ragazzi degli allievi del liceo Regina Margherita mi fa molto piacere che ci sia già questa partecipazione mi avvio alla chiusura
Ha ricordando solo che abbiamo lavorato in tutte queste direzioni programma centrale programma partecipato Museo del Cinema ricordava Tito voglio ricordare che ci sarà spazio anche per la musica c'è un concerto finale di Nicola Piovani ma ci sarà musica anche in piazza la sera piazza Carlo Alberto
E a proposito di musica abbiamo cercato di lavorare
Cercando di arrivare come dire a un effetto un po'd'orchestra ognuna delle componenti del Festival e la nostra lettura uno strumento ogni strumento con la sua diversità con la sua irriducibilità concorre a un'armonia nella diversità da ultimo ed è veramente la il passaggio finale ci tengo a dire che il festival si realizza con la collaborazione di tanti attori tanti pattinare ci tengo a ringraziare Intesa San Paolo che nostro partner da sempre in questa avventura
E quest'anno si aggiungono altri attori che pure voglio ringraziare e abbiamo tra i main sponsor l'associazione bancaria italiana chitarristi International Lavazza Reale Mutua vittima e mi fa piacere ricordare al punto che alcuni di questi autori che hanno creduto molto in questa iniziativa sono realtà Nuovo di Torino della città che quindi hanno creduto in questa possibilità di radicamento
Ringrazio anche gli altri sponsor che sono ex privi anche la parte in che foundation Irem risplende e supportare Grantorto allega coppie Monte
Ovviamente un festival non sarebbe un festival senza una buona comunicazione abbiamo lavorato molto anche su questo fronte come Alessandra sta benissimo
E abbiamo attivato delle partnership importanti ovviamente la stampa come dire e l'origine di tutto questo e accanto alla stampa abbiamo come media partner anche Rai Radio uno Rai Radio tre Rai News ventiquattro
C'è anche un International miti advisor che Tancredi e c'è un programma by solca Linette siamo anche orgogliosi di dire lo dico in chiusura che c'è un partner istituzionale di un certo peso che la Commissione europea
Io spero che la passione con cui noi abbiamo lavorato in questi mesi che credo sia evidente anche dal dai toni nostri dall'emozione con cui siamo qui oggi
Abbia come corrispettivo un'analoga passione un analogo entusiasmo in tantissimi torinese in tantissimi non torinesi che magari troveranno in questo caso in un modo per conoscere la città grazie speriamo grazie grazie realista
Hai accennato all'inizio del suo intervento giustamente al grande ruolo del tono che chiederà professor Barbato Pavana pareti di raccontarci come siamo come si è assestato evo come sia come voluto e come ha contribuito il grande Torino local committee per mettere veramente in pista questo del Festival
Grazie Alessandra grazie dica grazie Tito che per quello che avete detto per le belle parole che hanno introdotto presentato il festival io devo disse come tutti gli organizzatori di qual di questi eventi
C'è un un vero cosa che terrorizza tutti e che la sala vuota no quindi devo dire che guardando questa sala mi sento veramente rincuorato
E sono veramente contento questo è davvero un festival partecipato e non ci sarebbe una sala così
Se non fosse così quindi devo dire grazie a tutti per essere qua Ramon all'all'anno non le facciamo la sorte c'è adesso deve adesso vediamo vediamo ma Londra Orlando però male sera siamo veramente contenta di avervi qua perché questo è dub ero un festival partecipato e devo dire che interessante quello che raccontava Lia prima no che lei Giuseppe Laterza e altri andavano in giro per la città erano i nostri piccoli esploratori nella città e andavano in giro a cercare dei delle associazioni delle scuole nuove opportunità di incontro e di dialogo
Devo dire che una parte degli organizzatori eravamo quasi terrorizzati perché ogni minuto ci arrivava una telefonata abbia scoperta una nuova associazione fantastica che dobbiamo assolutamente includere diciamo che è una nuova sala una nuova sala organizzare un nuovo un nuovo evento da organizzare e quindi devo dire che c'è stata continuamente questo dialogo
Tra l'idea di allargare in festival quanto più possibile alla città o che oppure di invece focalizzarlo su un numero di venti più ridotti e e magari con con più persone eccetera devo dire che la scelta di allargare alla città è stata una scelta secondo me fondamentale che veramente ha prodotto dei risultati devo dire in parte anche in questa sala mi rincuora perché so che tantissime associazioni e tantissimi degli enti che hanno partecipato al programma che sono stati contattati
Sono qui con noi e quindi il risultato è un festival in cui saremo tutti afflitti da quello che si chiama la forma o fiero missing out che vuol dire la paura di perdersi qualche cosa io devo dire che guardano il programma dicevo b ricordo che ha un po'questo a questo dicevo di due giugno alle quattro che cosa farei
Andrea vedere questo quest'altro che è stato siccome faccio a scegliere quindi vi troverete tutti di fronte alla grave difficoltà di scegliere tra diversi eventi devo dire tutto questo naturalmente non sarebbe stato possibile senza il grande lavoro che hanno fatto le persone che sono state ricordate prima da Tito e da lì anche Lia partecipato moltissimo alla costruzione di questo programma
E senza tutti i membri del tolte che io presiedo il Torino local Committee e vorrei un attimo ricordarli perché molto importante abbiamo naturalmente i due enti diciamo istituzionali che sono il Comune
Era presentata dal sindaco e dall'assessore Tourkya
E abbiamo poi invece la Regione che oggi rappresentata dall'assessore Tronzano perché presente Cirio
Al è stato trattenuto a Cuneo non è potuto venire con noi abbiamo naturalmente la Compagnia di San Paolo che c'è aiutato
Antichissimo presidente Profumo che vedo in prima fila abbiamo la con la la CRT la Fondazione CRT
Rappresentata dal vicepresidente Maurizio Herrera oggi
La Camera di di commercio con Dario Gallina abbiamo l'Unioncamere il segretario generale Paolo Bertolino abbiamo ai siamo molto felici di avere a bordo con noi l'Unione industriali con l'ingegner marziali del dottor capetti che sono qui con noi oggi e infine le due grandi università di questa città e quindi l'Università di Torino che dove l'altra volta abbiamo il rettore professor già è una e oggi abbiamo la vice lettrice Laura Scomparin che qui con noi e il Politecnico con il professor Saracco che il rettore del Politecnico quindi beh io devo ringraziare tutti i membri del veramente del torto per questa istituzione che ha c'è hanno sostenuto veramente in modo molto efficace anche contribuendo con mille proposte riuscendo in questo modo ad arricchire il festival Hilton come sapete coordinato dal Collegio Carlo Alberto io presiedo il torchio in quanto presidente
Del Collegio Carlo Alberto che un ente partecipato dalla Compagnia di San Paolo e consocio anche l'Università di Torino sono i due soci fu datori per noi al Collegio Carlo Alberto diciamo ci sono due cose che sono fondamentali e l'ho già detto in conferenza stampa
Qualche mese fa ci sono da un lato la ricerca e la didattica la frontiera e dall'altra la divulgazione basata sulla ricerca
Quindi per noi è un evento come il festival è un evento fondamentale che è perfettamente allineato col nostro mandato e col mandato che ci hanno dato i nostri soci fondatori che ci sostengono in ogni modo
In questa iniziativa e crediamo che sia veramente importante perché al di là dei temi di cui parlava Tito che sono temi veramente esiziali fondamentali
Quello che è straordinario e che che le relazioni che verranno presentate saranno relazioni basate sulla ricerca sulla ricerca approfondita ma presentate in modo divulgativo molte delle persone che Tito ha citato sono sicuro
Molti di voi non mi conoscono no non non mi hanno mai sentito parlare perché sono economisti che sono notti magari a volte un comizio sociologi studiosi che esso non sono noti al grande pubblico ma ognuno di loro è alla frontiera della ricerca quindi effettivamente vi possono presentare
Il punto veramente più avanzato dalla ricerca
E credo che in questo momento in un momento così difficile in cui it i problemi
Di cui parlava a titolo sono così rilevanti poter ragionare discutere su questi temi è fondamentale perché vuol dire era tornare riflettere anche rendere più profondi quello che se volete e il patto fondativo della nostra società dalla nostra cultura
E che mi credo che questo un'operazione come il professionale e proprio fare questa cosa cioè proprio ragionare su quello che è il patto fondativo della nostra società
è della nostra cultura ed è per questo che il festival deve essere inclusivo ed è per questo che importantissimo e fondamentale
Che ex tutte le istituzioni siano con noi e che più scure possiamo veramente conta The associazioni contanti enti del territorio ma anche nazionali perché anche il resto dell'Italia ha risposto non solo Torino no al festival partecipato possiamo discutere di tutti questi temi quindi veramente grazie di essere qua
Grazie da parte del Talk al team del del dell'editore Laterza
E a Tito Boeri per aver messi insieme aiutato con nove lavorato corno e così intensamente su tutti questi temi e grazie a tutti i membri del tool per averci sostenuto e per aver partecipato a questa iniziativa che sono sicuro sarà
Straordinaria grazie
Grazie grazie professore Giorgio Barbana Varetti professor Garibaldi coordinatore del Torino che raccontiamo in questa parte che anche interessanti c'è come il festival tra salito il di dell'economia si terrà a Torino ma è un festival che racconta tutta movimento del nostro territorio che va nel territorio
Grazie si sente sì sì grazie grazie Alessandra grazie Tito Giorgio via
Autorità colleghi amici è bello essere qui in questo luogo di Torino essere così tanto e quindi in effetti è vero questo torto che questa nuova istituzione che abbiamo creato pochi mesi fa con questa e partecipazione straordinaria istituzionale a se dal Collegio Carlo Alberto idee un esempio Vittorina mette insieme
In Rete le sue le sue capacità le sue istituzioni per un obiettivo comune in questo caso il festival che al tempo stesso il festival è una rete perché mette insieme a rete per diffondere la la scienza economica non so che disciplina affine in maniera educativa
Quindi questa questa rete funziona in maniera dinamica un processo e quindi il festival stesso praticamente sia a livello temporale che a livello territoriale e già in parte iniziato in questa rete
E anche a livello di formazione trasversale perché è vero che abbiamo linguaggi universitario ma parliamo anche alle scuole con gli ho detto quindi in termini temporali e territoriali e
Siamo già
In moto la scorsa settimana eravamo a pochi a pochi metri di qua con Tito Boeri Giuseppe Laterza
Per parlare ai librai alla scuola alla scuola alla scuola Calvino domani saremo all'Unione industriale di Torino per per parlare ovviamente con gli industriali la l'undici maggio saremo a Palazzo Borsalino erano stati Alessandra quindi anche con andando anche nelle altre province il diciassette maggio saremo alla gens Julia circoscrizione cinque per andare in giro per la città il diciotto maggio saremo a Nova ma al campo sperone di nuovo parlando con l'ateneo locale il ventitré maggio saremo a Cuneo alla Camera di Commercio durante la giornata dell'economia locale quindi è una è un continuo avvicinamento sia territoriale che che temporale e poi c'è questa sforzo di coinvolgere le scuole in maniera in maniera trasversale che si arriverà di nuovo in un processo che concluderà al Face si va al ma in realtà sono mesi e mesi di lavoro nel cosiddetto concorso Esch economia per le scuole superiori dove ci sono novantanove scuole iscritti scritte per più di cinquecento studenti
Ci sono varie prove che soli cui materiali sono attraverso pagine testi due dei due binari ci saranno venti vincitori che saranno davanti al ministro premiati in un
Al Collegio Carlo Alberto durante durante il Festival e sarà il momento conclusivo poi viene una novità assoluta al così detto ecco quiz per le scuole medie non è mai stato fatto prima ci sono centosettanta scuole scritti con più di tre C tre mila cinquecento studenti di nuovo sul web di quei binari il quiz più quiz se il dodici maggio mi sembra ci sarà la serata finale sarà finale tra i sei classi vincitrice per per questa prima edizione
Poi durante il festival stesso avremo il così detto Festival in piazza che un ciclo di laboratori per ragazze e ragazzi bambini presso il Museo del risparmio cura le istituzioni storiche torinesi legata alla banca il Circolo dei lettori il perché il laboratorio della curiosità
Poi hanno creato anche questa rete con le istituzioni parallele che lo citava già Lia a coordinate dal dall'assessore Purchia con gli altre de gli altri festival diciamo questa seccatura di Torino cultura come Vienna e tecnologia che coordinata dal Politecnico che vedo qui
Nato anche dal rettore da Stefano Sacchi
E biennale democrazia che sono nega agli altri grandi eventi ciascuna istituzioni sarà presente al con un suo evento anche il Garante se l'economia e viceversa quando toccherà a gennaio tecnologia e la Biennale
Democrazia faremo lo stesso
E poiché questa idea che e vi sono tante cose che che succedono al di là del programma principale gli ha parlato tanto del programma diploma partecipato questa dolente difficilissimo selezionare ma non vi è non non solo di anche una quasi un festival parallelo un festival rossa in cui con cui ha un po'alli all'interno del rettorato di Torino ci sarà una speaker corner in via Po in qualche modo dare quasi a chiunque la possibilità di parlare dei temi legati al Festival e anche all'interno del Politecnico si organizzeranno in qualche modo luoghi in cui gli studenti possono possono partecipare e in qualche modo esporre le loro idee pei così deve essere oltre alle proiezioni cinematografiche presso il Cinema Massimo che che ha detto prima
Per finire che gli ho tenuto abbastanza ricordatevi avremo oltre a tutte le istituzioni partecipate che cercheranno del possibile organizzare loro sedi saranno due grossi nuclei del della logistica che saranno uno
Quello che noi con linguaggio torinese sabaudo chiamo il aulico sarà legato a piazza Carlo Alberto e piazza Carignano intorno quindi anche al già candele scienza al Museo Risorgimento
L'Aula Magna dell'Università degli Studi fino al Collegio Carlo Alberto e poi vi sarà un cosiddetto polo tecnologico che ovviamente avrà il Politecnico il cuore le officina GR scatta cioè lo stampa quindi somma speriamo di vederli numerosi come oggi grazie
Davvero a tutti
Grazie
Prima di chiamare sul palco Comune Regione ancora una parola professor Boeri per
Semplicemente per ricordare come credo che sia apparso chiaro a tutti che un evento di questa di queste dimensioni con queste caratteristiche frutto di un lavoro di squadra
C'è anche una squadra nell'ideazione del del festival nella scelta dei temi e nella scelta dei relatori
Che ha fatto un lavoro davvero straordinario in questi in questi mesi mi riferisco al comitato editoriale che coordinato da Innocenzo Cipolletta
Da Maria Laura di Tommaso in rappresentanza di unito due Università di Torino Di Pietro Garibaldi in quanto coordinatore adulto
Da Giuseppe Laterza da Stefano Sacchi in quanto rappresentante del Politecnico ecco questo comitato raccoglie quindi la ricchezza delle istituzioni torinesi
Perché chiaramente poi arrivano proposte dal mondo accademico universitario torinese e poi anche siccome un festival internazionale dell'economia
Da de studiosi di altri di alte lauta Michael Spence premio Nobel dell'economia fa parte del comitato editoriale e Francesca Trivellato da Princeton che ci ha sempre dato una mano soprattutto perché lei è un profilo tra l'economia e la storia e quindi ripeto poi Torino si presta particolarmente ad iniziative che abbiano un taglio storico e quindi quest'anno in questa edizione
è stato particolarmente importante avere il suo contributo ecco i grazie a tutte queste persone senza le quali non sarebbe stato possibile definire un programma che spero sarà di vostro gradimento
Grazie professor Boeri mi alzo c'è anche il Circolo dei lettori da ringraziare perché saremo ospiti del Circolo dei lettori per la parte anche nella ospitalità della sala stampa eccetera qui grazie che cerco di elettori chiamò sul palco l'assessore Purchia per il saluto della città
La faccio mettere qua di fianco alla alla nostro totem
E per il saluto il sindaco era presente ma è dovuto fuggire e qui a diciamo molto ben rappresentato grazie
Tesi se si credesse la cena mitra Franzi senza benzina bene niente votare per Diana per un impegno improvviso toccarmi questa onorevole orecchie ricopro con grande gioia
Grandi credo e grande entusiasmo il Comune di Torino entrato in corso d'opera centrato subito molto convinto
Molto partecipe e abbiamo immediatamente è a non solo cominciato colloquiare ma anche a costruire come ha detto Pietro abbiamo immediatamente creduto alla Torino una città inclusiva è una città piena di cultura piena di boia di parlarsi insieme e di pensare di pensare e di confrontarsi e quindi eliche abbiamo costruito cominciato a costruire una secondo me molto importante e necessaria interlocuzione tra quello che quella che io amo chiamare nella mia testa la Torino che pensa
Ma con Biennale democrazia biennale tecnologia e non solo grazie a questo stimolo tanto parlato di giovani così coloro che hanno tanto sofferto in i bambini ancora di più e quindi è stato per la città di Torino da stimolo e presto presenteremo al Torchia c'abbiamo lavorato molto in questi mesi con Fondazione della Cultura video qui Alessandro che ringrazio
Torino che pensa ed è sarà un lavoro che faremo insieme alla Torino che pensa
Illy con per i giovani ma soprattutto per i bambini sogniamo dei mini campus dove questi bimbi verranno insieme accompagnati in un percorso perché e i giovani hanno tanto da insegnarci tanto da dirci i sono qualche volta molto più avanti di noi grazie per essere qui
Grazie Assessore Culicchia
Siamo sul palco all'assessore regionale Bilancio attività produttive Andrea Tronzano munito di microfono quindi
Ciampi Ciampi
Te lo accendono sì soprattutto voi questo che forse ha già acceso così manca
Grazie e buonasera tutto e tutti per me un grande onore essere qua saluto la mia collega Rosanna Purchia saluto naturalmente professor Boeri il dottor la terza non mi dilungo nei saluti
Ma parto da dei ringraziamenti per me è fondamentale ovunque noi possiamo come Regione Piemonte ringraziamo
Il corpi intermedi la scienza la scienza inteso in senso lato sia quella medica ma anche sapere che è stata diversità e ringraziamo tutti coloro che in questi due anni hanno consentito di gestire di mitigare le tensioni sociali che avrebbero potuto essere molto più ampie
Ringrazio anche gli imprenditori parliamo di economia e quindi io mi sento di dover ringraziare l'imprenditore il tessuto piemontese molto solido composto da tante
Piccole e medie imprese anche micro che hanno resistito qui abbiamo Giorgio ma assai come Unione industriale che ringrazio veramente per la sua attenzione
Perché è stato un momento difficile soprattutto per loro ma sono riusciti a sopportare questo peso e stranamente per un politico ringrazio anche le banche
Le banche che hanno fatto tantissimo anche le fondazioni in questi due anni sono stati dici te vicino al tessuto imprenditoriale quindi credo che debbano essere ringraziati anche loro
Naturalmente porrà parto dai ringraziamenti arrivando al Festival economia
Per la stampa che ha avuto questa idea
E l'ha avuta in maniera mirabile perché qui si è formata L'Unità d'Italia e soprattutto per una cosa perché la cifra identitaria della città di Torino di Torino e il Piemonte e la cultura di impresa
Non dobbiamo mai dimenticarci questo dato perché senza l'impresa senza lavoro senza sacrificio non c'è occupazione non c'è profitto e quindi non ci occupazione quindi grazie per questo tipo di iniziativa in più il merito il merito e giustizia sociale
Il merito e giustizia sociale merito non significa abbandonare qualcuno dietro e lasciarlo da solo merito significa elevare coloro che hanno capacità e attitudini superiore agli altri non siamo tutti uguali in questo mondo
E cerca di fare in modo che loro possono trainare questa sì stai quindi io dico una cosa i giovani non abbiate paura del vostro futuro
Non abbiate paura perché qui come vedete abbiamo una grandissima classe dirigente una classe dirigente che veramente lungimirante forse ci vediamo poco le Sandra
E questo festival dimostra che il marketing territoriale serve perché serve a far capire l'eccellenza anche manifatturiera che c'è in questa regione in questa in questa città pertanto il festino economia oltre che momento in cui pensare certamente importante perché la politica non sa tutto e non deve sapere tutto e non può sapere tutto ma il dovere di ascoltare tutti con grandissima attenzione sempre colore che spalancate perché da tutti si può imparare
E questo lo dico soprattutto i giovani non pensiate di avere già la verità in tasca la verità non ce l'avrete mai ma sapete e levargli se riuscirete ad ascoltare da prendere da tutti il meglio che loro possono offrire quindi oltre al pensare bisogna poi naturalmente anche fare
Fare è compito anche della politica noi avremo un'occasione straordinaria che sono i FESR il presidente Cirio che di cui porto saluto oggi purtroppo ha potuto esserci avrebbe voluto esserci con grande piacere
Stava portando avanti una politica industriale di all'unisono con i corpi intermedi con l'Unione industriale con la piccola Confindustria con i sindacati con gli Heart i Giani con tutti che secondo me potrà dare veramente degli sbocchi e siamo corroborati in questa azione di politica industriale da Risorse mai viste
Forse il PNR era in questo momento ci sorvolo un posto Francesco di fronte poi mentre ci sorvolo un po'come Regione ma avremmo delle risorse importanti con i fare strada cinquecento milioni in più rispetto alla precedente per un miliardo e mezzo che ci servirà ad affiancare le imprese in modo che queste imprese crescano e diventino più virtuose sappiano corre di più creare occupazione certamente una sfida non facile Murphy una sfida epocale per cui insomma teniamoci forte naturalmente questo comporta un grande lavoro di squadra ma la collaborazione istituzionale che stiamo dimostrando di avere in questo periodo con il Comune di Torino ma anche con tutti gli altri enti dimostra che quando si guida come vicepresidente Cirio ora ero durante la tempesta se un pilota ma da una parte l'altro va dall'altra
Il Lario cade per terra noi non vogliamo che succeda questo per il Piemonte e per la città di Torino perché lo dobbiamo ai nostri giovani grazie al festival economia e saremo sempre la giacca
Sezione grazie mille ci sono domande
Non vedo mani alzate o se non le vedo alzatevi in piedi non mi pare che ci siano domande
Allora grazie per essere venuti oggi così tanti così numerosi ci rivediamo trentun maggio per inaugurazione grazie