Convegno "Guareschi: un Candido nell'Italia provvisoria"

Accetto
Era un po'
Scombinato
Ma io comincerei col
No somme dieci ormai
Bene allora possiamo riaprire la nostra seconda giornata di lavori
Io non si sia una funzione
Io no non mi dilungherò commentare o riassumere e i diavoli ieri a presentare a quelle di oggi perché credo che tutti voi abbiate interessa prevalentemente o esclusivamente sentire le riflessioni meditate dei relatori
Per cui io darei subito seguendo l'ordine
Ufficiale dei lavori la parola quarantotto che parlerà sul tema enunciato la rabbia di don Camillo Guareschi il cinema è inutile che mi dica quanto sia sì è centrale nell'immagine nella costruzione
Del del
Così dalla proposizione politica di
Di Guareschi e la sua produzione cinematografica quindi questo è un è un tassello imprescindibile
Per chi voglia condurre un arrivo una riflessione a tutto tondo su sul personaggio e sulla sua suo rilievo
Politico e pubblicistico dagli anni cinquanta grazie
Buongiorno
Il vero confessarvi innanzitutto che quando l'amico parlato mi ha invitato a partecipare a questo convegno io ho risposto subito dissi grato dell'invito compiaciuto dell'invito perché
Per vari motivi
Prima di tutto perché sono da sempre uno dei ventitré lettori di Guareschi
Poi perché ho conosciuto personalmente Guareschi questo ricordo vivo ancora riforme sa terzo perché Guareschi ha collaborato a quello che è stato il mio giornale per vent'anni cioè per il borghese
Quarto perché ho seguito la nascita personalmente la nascita dell'ultimo film di Guareschi dell'unico finché Guareschi ha scritto
Sceneggiato diretto
Che si chiama la rabbia
Che non me un film ma che un mezzo film perché come voi sapete la radio era un film in due parti la prima parte scritta
Diretta da Pier Paolo Pasolini la seconda parte scritta e diretta risk
Detto questo naturalmente mi sono ripreso in mano i libri di Guareschi per
Redigere una specie di borsa di intervento di relazioni
E tra i vari libri che ho riletto c'è stato quella bella autobiografia fatta dai figli di Guareschi
Che ha un bellissimo titolo surreale chi sogna nuovi gerani che come voi sapete l'anagramma di Giovannino Guareschi
Nella quale ho scoperto però ahimè che Guareschi aveva dedicato tale suoi rapporti col cinema
Quasi una trentina di pagine una trentina di pagine poi Guareschi anni scritte nel migliore stile di Guareschi con la l'ironia Lara abbia l'intelligenza questo stile semplice efficace che lo contraddistingue
Per cui sono stato preso dal dubbio se non sarebbe stato più opportuno invece di fare una relazione questa mattina di fare la fotocopia di queste pagine distribuirlo belle
Distribuirle a ognuno di voi deve leggetevi queste perché già io non sarei capace né di dire meglio queste cose né di dirle in modo più sintetico in ogni caso vi divertirete molto di più leggendo Guareschi che ascoltando me
Poi ho pensato che sarebbe stato una specie di trucco per sottrarmi da questo impegno che parlato non sarebbe stato contento anche avrebbe detto allora poteri anche non venire non ti avrei nemmeno pagato il viaggio rimborsato il viaggio beh mille e mille cose mi hanno indotto a dire anche la mia
Anche perché poi alla fine rileggendo ho pensato che
Molte volte l'autore quando parla di se stesso non dice tutto quello che si può dire in realtà quando noi cerchiamo di capire
Che cosa abbiamo fatto e perché lo abbiamo fatto diamo delle interpretazioni che sono delle interpretazioni personali
E che non rappresentano tutto quello che la nostra opera rappresenta si sa benissimo che il lettore spesso vede nell'opera di uno scrittore più di quello che lo scrittore crede di averci messo
Perché l'opera non è soltanto un prodotto
L'opera è un prodotto Vito
Che
Contiene più cose di quelle che l'autore crede di avere messo e che vive nella storia e che di tempo in tempo col passare del tempo date
Offre delle suggestioni che l'autore nel suo tempo ancora chiuso nel suo tempo e nella sua personalità non poteva nemmeno immaginare letto questo quindi mi sono deciso una i
Prendere il coraggio a quattro mani e a venirvi a parlare del rapporto Guareschi cinema anche perché come diceva il nostro presidente questo è un tassello molto importante della produzione di Guareschi non perché Guareschi sia stato un grande autore cinematografico
Non perché il cinema di Guareschi sia stato fatto da Guareschi
Anzi noi sappiamo che Guareschi sempre considerato i film dei tradimenti dei suoi libri
Ma perché il cinema di Guareschi ha diffuso l'immagine di Guareschi e ha diffuso
L'idea generale di quella che è stata la produzione di Guareschi cioè il cinema ha condizionato la lettura e la conoscenza di Guareschi
Quindi il rapporto cinema Guareschi e il rapporto Guareschi mass media che cosa Igwe i mass media hanno fatto o contro guarisce
Quindi questo il tema di questo mio breve interventi cominciamo dai dati di fatto che sono pochi che si trovano anche nell'autobiografia di Guareschi ma che localizzano temporali stanno la dice
Nell'estate del mille novecentoquarantasette
C'è il primo incontro di don Camillo concime cioè un piccolo produttore italiano Franco Riganti dall'odio un film
Si rivolge a Guareschi
Prendi propone di fare un film tratto da alcuni suoi racconti i racconti in Puglia i due personaggi sono Don Camillo e Peppone cioè i racconti del mondo più nel gennaio del quarantotto si arriva a un contratto Guareschi ricorda anche che gli vengono date centocinquanta mila lire si lamenta perché e poco però dice va bene
Andiamo avanti servirà a diffondere le storie che io ospiti
Il cinque giugno del quarantotto
Visto che il produttore originario non riesce a barare inquilina entra in campo una grande produttore invece cioè il figlio di un grande produttore Andrea Rizzoli Rizzoli
Editrice ha già una grande casa cinematografica che si chiama Cina Rizzo e che vuole lanciarsi
E trova che pare un film sta racconti che sono diventati così popolari sia una bella occasione per lanciare la casa editrice
Andrea Rizzoli spiega a Guareschi che un produttore italiano molto celebre e popolare
Che si chiama Peppino Amato
Vuole fare vuole rilevare il contratto di recanti
Guareschi accetta Peppino Amato un collaboratore della cartella Cine riduzione e quindi il i diritti per la produzione del film passano alla Cina Rizzo
A questo punto c'è un salto di due anni
Cioè dal quarantotto al cinquanta noi non sappiamo che cosa succede non sappiamo perché
Il lavoro non complimenti
La Cina Rizzo ha preso ha rilevato questi diritti però non sappiamo che cosa abbia fatto fatto sta che due anni dopo quindi con questo notevole ritardo per una produzione cinematografica
Guareschi viene invitato a Roma per visionare la sceneggiatura che è stata già
E adesso incominciano i veri rapporti di Guareschi con il cinema in particolare con il cinema
Costituito dai film tratti da nessuno
La prima impressione di Guareschi leggere la sceneggiatura e la sua prima impressione nettamente nega
Dice che questo non è un film che rispetta né le storie né i personaggi né la tesi che compresa nella sua e quando parla della tesi
Siccome lui scrive una relazione
Sulla sceneggiatura che ha appena letto quando parla della tesi ci illumina tra l'altro su che cosa
E
Il mondo piccolo che lui ha scritto perché lo ha scritto e con quali finalità quindi io vi leggerò alcuni brani di questa relazione quelli più significativi perché illuminano sia l'intento del Guareschi scrittore sia quello che il Guareschi scrittore voleva che rissa al tasse nei film tratti dalla sua
Tra le varie cose Guareschi in questa relazione scritta per Angelo Rizzoli
Dice
Le tesi dei racconti del mondo Pete la tesi dei racconti del mondo piccolo e di fare risaltare la differenza sostanziale che esiste fra la massa comunista e l'apparato comune
Indurre cioè l'uomo della massa a ragionare col suo cervello e con la sua coscienza
Cioè fargli capire che le direttive possono essere seguite soltanto fino a quando esse non vadano a ledere quei principi universalmente conosciuti come Sarmi e onesti
Indurre la massa fondamentalmente onesta parentesi Peppone a ritirare i cervelli versati all'ammasso del partito
Trasformare cioè l'obbedienza cieca pronta assoluta in obbedienza ha ragione
Il compagno Pa Ylenia rubriche e disegni il compagno padre e obbedienza cieca pronta e assoluta tengono anche se a raggiungere questa finalità insiste
E se non sono state fatte per divertire i borghesi alle spalle del Comune stima per provocare neocomunisti quella reazione salutare di cui si parla
Questa provo sia una notate bene questa è la poetica di Guareschi quindi non è
E quello che Guareschi ritiene che la sua opera di Campo de'Bardi
Quindi non è detto che noi dobbiamo accettarla e quello che Guareschi crede che la sua opera dica o del Brasile
Tuttavia ci fa capire qual era l'intento di Guareschi
L'intento di Guareschi notate bene era quello innanzitutto di distinguere l'errore dall'Errani
Guareschi era contro il comunismo ma non per questo contro i comunisti
Notate bene che questa è una formula un relatore ieri ha citato un teologo francese ma questa è la formula di Giovanni ventitresimo
Distinguere l'errore dall'errante
Per quale Matteo motivo Guareschi fa il compagno Peppone simpatico
Perché Peppone a nonostante tutto umanità perché nel momento in cui le direttive del partito sono contro quella che la coscienza di quelle che sono gli imperativi della coscienza contro quelli che sono i limiti che ogni uomo si deve dare quando le direttive del partito sono scura utopia e peggio ancora pura utopia sanguinaria Peppone site al massimo arriva la scazzottata mano fa non vale più nulla
Quindi
Ricordate poi questo può farci anche capire per quale motivo un Papa come Giovanni ventitreesimo
Abbia la cosa e ancora discutibile ma in ogni modo abbia avuto la tentazione di far scrivere a Guareschi un catechismo Guareschi
Perché in realtà questa formula della distinzione fra l'errore e l'errante
è stata poi la formula che Giovanni ventitresimo a adottare
In più e la formula che ha permesso ai comunisti o post comunisti o post sinistri in fase di resipiscenza come alcuni sono oggi de catalogare Guareschi fra uno dei precursori del compromesso storico re in fondo don Camillo e Peppone convivono se sono due simboli
Una parte del comunismo l'altra del cristianesimo convivono in questo piccolo mondo in questo microcosmo che non è altro che un esempio in miniaturizzato del macrocosmo e quindi vuol dire che la coesistenza pacifica e possibile e possibile probabilmente anche il compromesso
Naturalmente questo
Questa è soltanto una prima parte della tesi di Guareschi
Perché nel momento in cui lui dice io non sono contro l'errante ma voglio Conte non dice non sono contro l'errante perché voglio che l'Atlante continui a errare no ma perché voglio convertirlo e in ogni caso sono contro l'errore tanto è vero che nel due il lo continuo fra questi due antagonistiche sono don Camillo e Peppone il vincitore certamente don Camillo perché da una parte Peppone può basare
La sua forza su una utopia
Utopia significa l'idea
Un non luogo e un non un tempo l'idea sulla possibilità di costruire una società perfetta che impossibile mentre dall'altro don Camillo a la presenza viva continua costante
Di un essere soprannaturale il quale gli parla atteso è inchiodato su una croce quindi non c'è dubbio e don Camillo e per Guareschi il vincitore della battaglia
E non c'è dubbio che don Camillo a il compito di convertire il suo antagonista che si chiama don Peppone
Tanto è vero che tutta la storia
Un tentativo di don Camillo di convertire prima i i i concittadini di don Peppone e poi possibilmente anche dopo
A dire la verità mentre consideravo queste parole
Di Guareschi mi è venuta anche e ricordando questo progetto di Giovanni ventitreesimo di far scrivere a Guareschi
Un catechismo Guareschi hanno mi è venuto l'idea che in realtà tutta la storia
Tutte le storie di don Camillo ET Peppone sono in realtà già un Vangelo Guareschi a noi sappiamo che questa parola vangelo è stata utilizzata spesso anche in modo improprio abbiamo parlato anche un vangelo di Souls in cui Snoopy
Diventa un Evangelista che diffonde la buona dove la però devo dire che se consideriamo bene in realtà i racconti di Guareschi non sono puri e semplici racconti racconti di Guareschi hanno una finalità didattica ed edificante
Sono racconti tipici che vogliono spiegare e risolvere ognuno nel
Nelle Larco Breve del racconto un tema ho un problema
E in realtà lì si possono considerare delle parabole
Secondo me il tutto il ciclo di don Camillo e Peppone e in realtà dato anche il profondo cristianesimo
Illustrato dai relatori che mi hanno preceduto ieri specialmente da Paolo nello di Guareschi in realtà don Camillo e Peppone fanno parte sono i protagonisti di un vangelo Guareschi
Detto questo noi sappiamo che Guareschi nel momento in cui legge la sceneggiatura si lamenta quindi per questi due motivi primo non è stato rispettato non sono stati non sono stati rispettati non è stata rispettata la storia la costruzione dei suoi racconti secondo i personaggi cinematografici non corrispondono ai personaggi letterari terzo la sua tesi
Cioè il suo anticomunismo nome rappresentato efficacemente quarto non c'è nemmeno la sua fede religioso
Che cosa succede dopo queste osservazioni di Guareschi
Riccioli da il copione in mano a un religioso a padre Felix Morri Omo un domenicano che aveva già collaborato con Rossellini per Francesco giullare di Dio
Non si sa se con il compito di fare una seconda sceneggiatura o di rivedere in parte la prima sceneggiatura
Dandogli il diciamo il timbro cattolico per da una parte accontentare Guareschi e dall'altra accontentarmi
Tutelarsi di fronte ai ai pesci a a ai possibili alle possibili critiche della chiesa
Consideriamo che nel film c'è un Cristo che parla appeso alla croce quindi c'è anche il rischio che questo Cristo dica qualcosa che non piace alla Chiesa
Questa revisione però del copione numero otto
Non è un granché a quanto pare inoltre il produttore i Andrea Rizzoli figlio del grande Rizzoli che però lavora in sintonia con suo padre anzi proprio alle alle dirette dipendenze di suo padre si trova di fronte a un ostacolo imprevisto ossia non riesce a trovare un regista italiano per questo film
Guareschi cita anche alcuni nomi di registi interpellati i quali dicono no alla proposta di dirigere tra questi nomi sono Blasetti
De Sica Camerini e Zampa notate bene che sono quattro dirigisti tutti e quattro tranne Blasetti direi perché Blasetti non è certo
Un regista ironico comico o adatto per una storia piccola
Ma De Sica Camerini e Zampa che vengono tutti da lei telefoni bianchi del regime fascista sono tutti adatti a fare questo film ma in realtà il tono ironico di Guareschi va bene
Loro sono pronti a quel a al i telefoni bianchi sono il precedente illustre della commedia all'italiana
Considerate che in questi anni noi siamo in una fase di trapasso tra il cosiddetto neorealismo rosso
E il cosiddetto neorealismo rosa ossia passiamo dal neo realismo impegnato politicamente marxisti Zanazzo del del della prima fase del cinema neorealista italiano invece a quello che
Diventa localismo praticamente e populismo attraverso le bersagliere con Gina Lollobrigida alle maggiorate con Sophia Loren eccetera
Quindi tutti questi registi sono adatti in realtà in teoria per girare il don Camillo però tutti
Rispondono di no e rispondono di no per quale motivo perché non vogliamo fare un film in cui si parli male del comunismo l'unica obiezione e in questa qua
A suo modo e con il suo stile
Guareschi dice
Dicono di no chi per perché il film e tirava in ballo i comunisti e chi invece perché il finti Rava in ballo i comunisti la ragione e solo questa qui
Guareschi poi aggiunge che sono stati interpellati anche altri registi tra i migliori registi italiani e anche questi hanno detto Tino
Allora a questo punto
Che cosa succede
Succede che Rizzoli si rivolge all'estero
E siccome
Il romanzo di Guareschi e già nel frattempo uscito in America ottenendo un successo strabiliante
Entrando già nelle nei pocket entrando nelle classifiche dei bestseller dall'America arriva un sì imprevisto imprevedibile ossia di uno dei più grandi registi della commedia
Europea diciamo Franca tra il quale si dice disposto a girare il Don Camillo
Questo naturalmente avrebbe
Permesso di creare un don Camillo completamente diverso da quello che noi abbiamo visto e da quello che è stato creato cinematograficamente
Franca para e un grande regista di cultura europea di grande sensibilità di grande finezza
Che tra l'altro è riuscito in America a diventare anche un regista popolare sul piano internazionale quindi non sappiamo che cosa sarebbe successo
Del don Camillo alla capra inversione Capra certamente sarebbe stato un cono Camillo diverso e un però in ogni caso un don Camillo ancora più famoso eccelle vere di quello che noi abbiamo visto però il sedic'apra viene annullato dal no della Paramount o che tiene sotto contratto Caprara Paramount dice che tra pranzi non è disponibile fino al mille novecentocinquantatré cadrà un certo momento deve rinunciare
Allora ci si rivolge allo stato più vicino e quello più vicino anche per ragioni linguistica l'Italia cioè alla Francia
Da Parigi uno si viene da un altro regista di buona fama vigilia invivibile
Regista un po'tutto fare
Disponibile per qualsiasi operazione però sempre
Con uno stormo un certo stile con un un regista di di una certa cultura hanno non un regista mediocre ero o al di battaglia ecco dico
Il quale accetta di fare di girare questo film
E qui si impone una prima riflessione ossia noi ci troviamo di fronte a un film tratto da racconti celeberrimi in Italia questo nel mille novecentoquarantasette quando si incomincia a parlare di film nel mille novecento dove siamo arrivati adesso
Nel mille novecentocinquanta questo questi racconti sono diventati libero
E il libro è noto ormai in Francia e negli Stati Uniti d'America quindi si suppone che il film diventerà un film di successo perché tratto da un libro di successo
Quindi per un regista è una grande occasione regista giovane o vecchio che si dica noto o ignoto che sia però da parte italiana c'è un assoluto e completo rifiuto di girare questo film
Naturalmente questo ci fa capire qual era il clima culturale in quegli anni quando oggi una parte della sinistra italiana ci racconta che non si può parlare di egemonia della scultura le della sinistra
Perché tutti erano
Annuncio
Di girare con suo figlio
Un film che sarebbe stato per qualsiasi regista un dono fatto dal produttore perché chiunque avesse girato quel film avrebbe ottenuto
Probabilmente e forse più che probabilmente il successo quindi il primo insegnamento che noi abbiamo di questo e il cinema italiano rifiuta Guareschi rifiuta l'opera di Guareschi per un'unica ragione Guarischi un anticomunista la sua opera e anticomunista quindi non deve essere portata sullo schermo
E questa è la prima operazione che tradizionalmente fa la cultura di sinistra in Italia
Se c'è qualcosa che contraddice la cultura egemone bisogna ignorarla bisogna evitare che questa opera o qualsiasi opera di questo genere venga al CIPE
Il problema con Guareschi e che quest'opera è già venuto alla luce e ha già ottenuto successo quindi la seconda prima operazione e questo tutto quello che anticomunista deve essere ignorato
Se non si può ignorare si deve contraddire o addirittura demonizzare e questa è la seconda operazione che si fa
Siccome Guareschi perché anticomunista per non dire fascista allora Guareschi non deve l'opera di Guareschi non deve diventare un film
Noi adesso sappiamo come è stata superata questa difficoltà questo il o per come è stato superato questo ostacolo cioè rivolgendosi all'estero però questa operazione comporta
Diciamo delle conseguenze notevoli conseguenze notevoli che io cercherò di riassumere
In alcuni punti non so quanto tempo
Sì quanto tempo dieci minuti ecco allora cerco di riassumerlo brevemente
Che cosa significa
Essersi rivolti a un regista francese consideriamo che questa non soltanto è una storia italiana quella di Guareschi ma è una storia locale localizzata in un punto particolare e tipico della penisola che la bassa padana
Invece il regista di questa storia chi diventa un regista francese che non sa niente dell'Italia essa ancor meno della Bassa padana
Dei suoi abitanti dei le sue caratteristiche tipiche e di tutto il resto ma la cosa più bella
Che Guareschi nemmeno Guareschi sa e che i biografi non hanno messo in luce e chi è il lo sceneggiatore di questo film
Viene via si rivolge a uno sceneggiatore amico che si chiama remi bare cervelli
René baciava il così poco noto in Italia specialmente allora che anch'che adesso nell'ultimo libro
Dinho che il suo nome è scritto in modo errato scritto Bernie cervelli e non bar acerbe ma se io chiedessi a voi chiedere nei bar e cervelli devo dire che no non so chi di voi mi potrebbe rispondere dicendo lo conosco non lo conosco perché perché Remember cervello e un giornalista francese che è diventato anche sceneggiatore che ha fatto un po'di tutto ma che è diventato noto soprattutto come scrittore di fantascienza
Ora questa è una delle cose più straordinari noi ci troviamo di fronte a una storia tipicamente Italia localizzata nella Bassa padana la quale viene data in mano a un regista francese
Che si rivolge per la sceneggiatura a uno scrittore di fantascienza
Voi capite che siamo all'inizio del Progetto che potremmo chiamare di io realizzazione del film
Ossia quella che per Guarischi e una rappresentazione della realtà nel cinema diventa una rappresentazione della in realtà non lo diamo a un francese
E lo diamo lo scrittore di fantascienza
A che cosa serve lì realizzazione significa a staccare il film dalla storia e dal luogo nel quale sono ambientate le vicende e significa fare in modo che i personaggi non siano più reali ma diventino irreali
Quindi anche tutta la polemica anticomunista di Guareschi
Viene messa sotto tono
I personaggi non dico diventano personaggi di fantascienza però qualche cosa di fantascientifico incominciano ad a vere quindi prima operazione di tradimento dell'opera di Guareschi regista francese
Sceneggiatore fantascientifico
Il re inizio della in realizzazione della storia
Seconda seconda operazione
La comici trazione di Guareschi
Voi sapete che una delle accuse principali della sinistra
Che e sempre che una delle accuse la sinistra quando si rivolge la cultura di destra tre tipi di accuse prima la cultura di destra non esiste
Secondo se esiste e il male terzo la cultura di destra in realtà è di sinistra tutte queste tecniche sono state usate nei confronti di Guareschi come sono state usate nei confronti di altri facciamo l'esempio la cultura di destra non esiste la cultura fascista non esiste
Basta finito non se ne parla
Secondo la seconda accusa la cultura di destra e il male la cultura del fascista se esiste e il male terza operazione la cultura di destra in realtà edifici e di sinistra l'operazione tipica dei nostri giorni è stata quella di micce
Voi sapete che noi abbiamo un filosofo di sinistra che oggi e il sindaco di Venezia che si chiama Massimo Cacciari il quale unici hanno e l'unico esempio al mondo di unici hanno di sinistra
E l'unico al mondo il quale abbia il coraggio di dire che dice sia molto in realtà un filosofo di sinistra
Dopo tutto quello che la sinistra ha detto Dini cioè dopo tutto quello che mi ci ha rappresentato per la sinistra
Benissimo allora l'operazione prima operazione abbiamo detto il realizzazione delle storie di Guareschi secondo operazione come citazione che cosa bisogna fare per evitare che l'anticomunismo di Guareschi sia una cosa seria renderla una cosa comica
Facilissimo allora Guareschi non è più uno scrittore che rappresenta informa ironica e parabolica la realtà
Questi non rappresenta la realtà oppure si fa un'operazione economica Guarischi uno scrittore comico
Perciò
Non appartiene alla cultura alta e quindi non lo si può tenere in considerazione perché da sempre nella cultura italiana la comicità appartiene alla cultura bassa
Secondo i suoi messaggi
Non devono convincere i suoi messaggi fanno ridere
Guareschi fa ridere andate al cinema divertitevi
Non vergognatevi di ridere alle battute di Guareschi però non prendetelo sul serio
Poi per quanto riguarda i suoi messaggi ricordatevi che i messaggi comici sì autodistruggono per definizione perché un messaggio lanciato da un comico non è un messaggio è una battuta è una barzelletta
Quindi i messaggi comici sì autodistruggono
Se dal film di Guareschi vi arriva un messaggio anticomunista non significa perché il comunismo e il male significato che Guareschi è un comico che non sa fare altro che far ridere con delle battute
I suoi messaggi non sono messaggi sono Barzagli
Secondo operazione
Terza operazione che quella che ha colpito di più sia Guareschi che i suoi
Esegeti diciamo e la De anticomunisti Izzo azione
Del dell'opera trasformata nel e qui ci sono degli esempi strano strano ordinari sia Guareschi che mi occhi per esempio nel suo nella suo ultimo libro una storia italiana riporta tutte le scene e tutte le battute
Di Guareschi che sono state tolte dai film e naturalmente queste la censura più evidente e più facile non so io vi ricordo soltanto
Per quelle più clamorose per esempio nelle sto né né nel nel don Camillo letterario
Don Camillo è vittima una volta
Da un attentato gli sparano un colpo di pistola ma naturalmente questo viene cancellato perché i comunisti non possono sparare colpi di pistola ma come fino all'altro ieri
Nel triangolo rosso hanno fatto delle stragi io sono istriano hanno buttato decine di migliaia di persone nelle foibe oggi
Dopo l'uscita del libro nero sul comunismo sappiamo che hanno fatto cento milioni di morti cosa che non ha fatto nella storia nessuno da Gengis Khan
Fino a Hitler perché Hitler in realtà era soltanto un apprendista stregone a confronto di Stalin e degli altri un poveretto che è riuscito a fare soltanto un ventesimo un quarantesimo delle vittime di quelle che ha fatto Stalin dico quindi non è possibile però che ha nel cinema italiano in un film italiano prodotto in Italia ci sia un comunista che spara un colpo di pistola dove si come ci sono tutti boh
Al massimo possono fare a cazzotti con Guareschi per sostenere giustamente le loro ragioni ma non possono sparare un colpo di pistola poi c'è un'altra c'era un'altra scena straordinaria in Guareschi
Quando do un periodo quando Peppone decide di fare la manifestazione in piazza davanti alla Chiesa di don Camillo a un certo momento don Camillo siccome uno degli oratori insulta la chiesa
E dice una bestemmia allora don Camillo a quel punto per reagire suona le campane
Però nel film che cosa succede che le campane in realtà suonano prima che l'oratore
Comunista insulti la chiesa e dica la bestemmia
E il suono delle campane copre la voce dell'oratore così che non si capisce per quale motivo Don Camillo sono i le campane non ha ragione di suonare le campane è soltanto un prete
Eccessivamente interista il quale non vuole che si faccia un comizio di fronte a alla Chiesa ma in più che cosa succede che nel momento in cui incominciano a suonare le campane
Nel Guareschi nel don Camillo letterario il figlio di don di Peppone si rivolge al padre dice senti papà voi che prendo il mitra
Beh questa battuta naturalmente è scomparsa
Quindi i comunisti non possono sparare un colpo di pistola un prete
E il figlio di un comunista non può dire al Papa poiché prendermi tra questo con la sinistra Singh l'avrebbe significato che il figlio sapeva che il Papa come molti papà comunisti avevano il mitra nel granaio
E che e e e l'educazione familiare all'interno di una famiglia comunista era tale per cui un bambino poteva dire Barbagli sentiva da il prete o sono le campate tu almeno sparati con colpo con una sventagliata di mitra
Questa naturalmente e la cosa che e apparsa più evidente sia a Guareschi e che ha costituito il tema di tutta la sua polemica nei confronti di regista e produttore
Mettendo in secondo piano però le altre due osservazione che ho fatto io ossia da una parte li realizzazione della storia e dall'altra la comicità azione della storia
A questo punto chiudo chiudo il mio intervento poi magari possiamo ampi parlare quando se qualcuno vorrà fare delle osservazioni nel momento della discussione
A questo punto però tutta l'operazione che è veramente un Operazione diabolica a pensarci bene
Perché ha condizionato non soltanto il primo film ma tutta la serie dei film
A un limite e non è riuscita perfettamente bene e questo per due ragioni primo perché gli spettatori
Dei film
Gli spettatori de dei dei finti Guareschi in realtà per buona parte erano e sono dei lettori dei libri di Guareschi così che questi spettatori lettori quando entrano a vedere il film prima di tutto conoscono già le storie originali
Quindi sanno benissimo quello che c'è nella storia originale
E sono pronti quindi a interpretare il film come hanno interpretato la storia quindi la loro griglia interpretativa e già predisposta loro entrano elfi me sanno che è un film anticomunista
Che do per pone il cattivo e che don Camillo che Peppone cattivo don Camillo il buono più campi don Camillo deve vincere su don Peppone
E che il film e un film anticomunista e o deve essere anticomunista perché tratto da un'opera di Guareschi
Non solo ma sono anche pronti a riempire i vuoti del film
Le censure fatte dal film con quello che loro si ricordano io ho avuto l'esperienza personale con un mio amico il quale andato a vedere il film quando io gli ho detto ma guarda che non c'è la scena in cui il bambino dice a Peppone vuoi che vada a prendere il mitra ghetto come no glielo sentita
L'aveva letta e la ricordava quindi aveva aggiunto al film quello che lui aveva in testa
Come ricordava il fatto che il
L'oratore comunista aveva insultato la chiesa io ho detto guarda però ne fino sì se l'abbiamo ridotto s'risentire la cassetta per controllare che nel film non si sentiva questo
Ma il bello è questo che anche i non lettori di Guareschi entrano a vedere il film condizionati non dai libri che non hanno letto ma dalla polemica politica che è nata ossia loro anche quelli che hanno letto solo l'unità sanno benissimo che Guareschi anticomunista
Sanno benissimo che il fine anticomunista quindi quando vanno a vedere il film e nonostante che il fine sia stato dei anticomunisti Zagato
Nonostante che tutte le scene che potessero far pensare a qualsiasi tipo di violenza da parte dei comunisti siano state cancellate loro sanno che il fine anticomunista e quindi lo accettano come un film antico questo
Quindi l'operazione non mi riuscita nel modo perfetto come si proponevano quelle che l'hanno fatta ma c'è una cosa in più la cosa in più e la presenza di un attore straordinario che si chiama Fernandez noi sappiamo che Guareschi non voleva Fernando
Guareschi Fernandel non piaceva
Ossia gli piaceva ma non lo riconosceva come don Camillo e Guareschi in realtà voleva Gino Cervi come don Camillo e noi riusciamo a capire perché
Prima di tutto Guareschi senza rendersene conto inconsciamente aveva capito che trasforma facendo interpretare da un attore comico la parte di don Camillo don Camillo sarebbe stato degradato un poco a macchiette
Come si fa a prendere sul serio la parola di Dio detta da un comico
è un po'difficile
Come si fa a prendere sul serio un messaggio politico come voleva Guareschi detto da un comico assolutamente impossibile quindi Guareschi probabilmente non lo voleva per questo puramente non lo voleva anche per ragioni fisiche Fernandel non è certo un tipo della base della Bassa Padana
Però che cosa accadde
Accade che Fernandel con questa sua maschera straordinaria con questo suo fisico asciutto da da da vecchio tronco con questa sua faccia Cavallina i denti in fuori
Con questi suoi occhi sporgenti e con questa sua vitalità incredibile da data ex pugile attore
Divenuto prete per un'improvvisa illuminazione durante il secondo round di una partita di pugilato in realtà Fernandel a una vitalità straordinaria e alla meglio
Come animali di cinema ossia come immagine come presenza cinematografica super pone
Peppone e un attore vero notate bene anche questo è un fatto singolare il prete viene interpretato da un comico
Quindi che non si può prendere sul serio e uno che fa ridere ma uno che non può convincere perché non ha l'autorità per convincere don Peppone e interpretato da un attore di teatro
è interpretato da un attore serio e interpretato da un attore drammatico
Il quale quando dice le cose deve essere preso più sul serio di un signore che fa le smorfie che ai tempi a da cavallo
In ogni modo nonostante questo don Peppone sul Inca sul campo cinematografico sullo schermo alla meglio
Dongo volevo dire don Camillo alla meglio su Platone
Quindi in realtà l'operazione non riesce per questi due motivi perché la gente quando va a vedere i film di Guareschi sacche sono film anticomunisti quindi li legge già come film anticomunisti anche se sono stato de anticomunisti Zatti e seconda
Perché in ogni caso per come resa cinematografica Fernandel il don Camillo di Fernandel alla meglio sul Peppone di Gino Cervi
Una seconda storia sarebbe quella della rabbia ma adesso non ho tempo per raccontarla può darsi ne possiamo parlare dopo in ogni caso saranno pubblicati gli atti e quindi potrei chi avrà la voglia se la potrà leggerli io vorrei solo chiudere con una battuta di Guareschi perché ognuno di noi a questo dovere né nei confronti diretti Giovannino
Una botta Uto battuta straordinaria che c'è proprio all'inizio della autobiografia all'inizio dell'autobiografia Guareschi ricorda quando lui era prigioniero in Polonia
E
Ricorda un giorno in cui prigioniero fai prigionieri camminava per una piccola via polacca
Mentre in questa drammatica situazione pensava ai casi suoi
Si fa due
Promesse
La prima promessa pensando ai figlia Carlotta Alberto e questa
Il primo dovere di un padre e quello di non lasciare orfani soci
Che trovo sia una battuta
Straordinaria questo è veramente il primo dovere di un padre
E devo dire che ha in parte mantenuto questa promessa perché in realtà i suoi figli sono meno orfani
Degli altri orfani perché perché i suoi figli incontrano e trovano suo padre ancora nelle librerie alla televisione quando vedono il film ritrovano in quel convegno e come questi dove ci sono gli amici gli estimatori che parlano di loro padre quindi in realtà non è riuscito a non a a evitare che diventassero orfani però è riuscita a fare in modo che siano meno orfani degli altri la seconda battuta che trovo straordinaria è questa Guareschi nonostante la situazione drammatica in cui si trova si ripromette non muoio neanche se mi ammazzano
Che è un'altra delle sue battute celebri
E devo dire che è riuscito anche in questo cioè è riuscito con i suoi libri con le sue opere hanno morire nemmeno da morto grazie
Abbiamo quarantotto per questa relazione che pur non brevissima ci ha fatto
Sperare che durasse ancora
E lascia adesso la parola Greco che parlerà sul tema Guareschi è il grande fiume che come vedete è un tema evocativo che credo si richiami un po'alla alla sua al rapporto con la sua terra prego
Posso certo da una parte del del sono prima
Le
L'ordine più comoda
Grazie innanzitutto per l'invito
Consentirmi di trattare questo tema il tema delle Radice il tre marzo del rapporto con il territorio appunto di Guareschi
Da provinciale amo tutto quanto e parmigiano la Provincia e la grande riserva intellettuale artistica e spirituale del Paese
Questa sua meravigliosa sonnolenza questo suo divino torpore non servono a conciliare il sonno ma pensare e il provinciale è un malinconico esperita che pensa con un sottile Nostalgia alle vie brevi e linde alle diete chiare e calme della sua piccola città e cronista di provincia rimarrò sempre fedele alla mia terra e alla mia giovinezza
Questa sequenza di citazioni tratte dalla Guareschi di chi sono i nuovi gerani
Potrebbe rappresentare un piccolo manifesto sia della polizia sia della poetica Guareschi Anna che delle relazioni che della relazione intensa costante mai dismessa che lo scrittore stabili con le sue origini e con la sua terra
Il rapporto pur potente secondo con la metropoli milanese non fece mai perdere di vista la base di partenza e se Milano e il luogo dell'affermazione professionale e della fama
Sarà la bassa
La Mayer rinnegate ispiratrice e il mai dimenticato palcoscenico dei suoi lavori il messaggio Guareschi hanno è udibile e comprensibile da da da tutti come evidenzia l'impressionante successo della sua opera
Ma non credo che sarebbe stato ambientati le in un posto qualsiasi questo è uno dei tanti piccoli grandi segreti della sua arte la capacità di rendere così attraente e così intellegibile
La vicenda umana caratteriale e politica di un microcosmo senza cadere nella trappola del localismo polveroso e meschino digeribile solo dagli autoctoni
Da questo punto di vista Guareschi
Narratore della Bassa si collega la più fervida e vivace tradizione letteraria di un Paese policentrico come l'Italia che dagli apporti e dagli umori delle molte differenze
Try ha ragione di ricchezza intellettuale
La dimensione territoriale bassa io padano di Guareschi non è stata finora evidenziata come sarebbe stato opportuno perché le ragioni degli aspetti di più immediato impatto politico polemico hanno avuto il sopravvento
E se non è la polenta e essendo non è o non era la Poli la politica era lo scaffale umoristico caricaturale a prevalere i a condizionare l'approccio Guareschi
Nascondendo ogni sconoscendo in tale modo quella che a mio vedere non è esagerato definire l'avena epica Guareschi a un'epica sicuramente particolare certamente ben poco accademica e canoniche
Dai toni spesso vero i comici o tragicomici qui ed è così incredibile pensare per esempio due illustri remoti precedenti letterari padana
Mi riferisco a Folengo o a Tassone dai quali traspare l'affetto profondo di Guareschi per i suoi luoghi di provenienza i di ritorno
E a proposito di ritorno nell'accezione più squisitamente etimologico di Nostalgia il nostro s'la vicenda biografica di Guareschi nel momento amaro della stanchezza e della ripiegamento ci offre una fragrante testimonianza di come il suo mondo piccolo non fosse per lui un semplice espediente narrativo
Leggere Guareschi non solo e non tanto come il cornista del quarantotto che si diverte a prendere in giro l'avversario politico ma come lo scrittore della Bassa impegnato accoglierne tipi passioni stili di vita nell'ultimo sprazzo di una ruralità da lì a poco destinata a un repentino mutamento economico sociale antropologico
Può essere una maniera per situarlo scrittore parmense sul livello diverso più elevato e più gratificante rispetto alla troppo consueta banalizzazione politica
D'altronde Guareschi che non mi pare certo uomo incline all'appesantimento intellettuali di spicco ed erudito cala subito le carte nelle pagine che presentano la prima raccolta relativa al ciclo di don Camillo
L'ambiente dove colloca e muove le sue creature è un pezzo della Pianura Padana che sta fra il Po e l'Appennino
In quella stessa introduzione chiarisce significativamente che la storia e in funzione della geografia senza scomodare inutilmente culti riferimenti geopolitici evidente che Guareschi insiste con consapevolezza sulla particolarità e sulla specificità della sua ambientazione
Pur non essendo un paesaggista Guareschi e torna con una certa frequenza a rapide descrizioni del territorio per esempio
L'immagine del fiume che scorre placido e lento
Immagine che ritroviamo spesso all'inizio e alla fine delle raccolte quasi fosse un lapidario Alfa Omega oppure a sottolineare momenti di grave tensione
Che contraddicono con la loro tumultuosa dinamica ma non scuotono l'ineffabile e inalterabile Bío ritmo di Eridano o come per esempio le annotazioni climatiche quel clima bestiale della Bassa che in autunno si avvolti nella nebbia ed estate Scott sotto un sole implacabile
Non incline alla citazione Guareschi dedica uno spazio insolitamente ampio alla discrezione dei siti nati che il notaio Francesco Luigi Campari stese in una pubblicazione di inizio secco
La fetta di terra Guareschi Anna si estende a ovest verso Piacenza a est verso Guastalla in mezzo c'è Parma
Per quanti lavori Guareschi non difetti non di spunti critici nei confronti della città e dei cittadini sebbene si ribadisca sovente l'orgoglio e la propria ascendenza rurale nonostante la vita stentata che fu costretto a condurli per le disavventure economiche paterna io ricordo che Guareschi dedica a Parma dove si trasferì da piccolo e generalmente dolce e commosso
Nel Diario clandestino si libera addirittura onirico e non a caso il e non a caso il capitolo nel quale dalla lontananza del campo di concentramento immagino alla città si intitola il sogno perché Parma e la petite capitale
Nel suo mondo piccolo un'eredità di quel sentimento ducale ancora oggi avvertita ancora oggi così avvertita tanto da rappresentare un tratto caratteristico della Parmigiani tale e rispettoso fino in fondo di questo lascito Guareschi si dichiara spiritualmente subito di Maria Luigia definendo la straordinaria Duchessa dal sorriso dolce malizioso e la cui ombra augusta attraversa le sue storie
Non c'è alcuno sbandamento tardo legittimista in Guareschi troppo spiritoso per eccedere in tali culti anche in questo caso c'è piuttosto un atto di amore e di rispetto
Verso la propria terra è verso la storia della propria terra una storia che Dina col tacco nostalgica levità con naturalezza con una tradizione di civiltà e di mite governo
E non va dimenticata e va coltivata perché e patrimonio della comunità
E da Parma città emiliana che però non conosce le asprezze di carattere delle altre città emiliane Guareschi coglierà anche quello che Piovene che Guido Piovene classifica come tocco bizzarro ed eccentrico
A differenza di tanti provinciali più o meno illustri che lasciano la propria città e trovano lavoro
E ospitalità in altri lidi
Guareschi non riscontriamo cui tipici risentimenti dell'esule solo più tardi solo più più avanti negli anni lo scrittore amareggiato da una realtà esterna che sentiva sempre più incomprensibile e insopportabile
Troverà cambiati in peggio anche la sua Parma il Duomo il battistero la steccata
Sono alcuni dei monumenti più illustre della
Della di Parma appunto gli Parrano nelle pagine di liti in famiglia come fantasmi forestiere in mezzo alla città dei grandi magazzini dove la violetta il celebre profumo parmense è stata sostituita dagli effluvi degli scarichi automobilistici
Ma torniamo a nord nella bassa e e verso il fiume a dimostrare che il mondo piccolo era comunque in gestazione
Indipendentemente da quello che sta sarebbe stata la congiuntura post bellica una prima prova narrativa Vita e miracoli del Festival di ambientazione bassa aiola vede la luce addirittura nel mille novecentotrentadue
In tempi non sospetti di guerre civili e di campagna elettorale
E la lunga gite cicloturistica che il direttore del Corriere della Sera di commissione di quarantuno fu il pretesto per una messe di spunti per esempio il Mulino galleggiante con relativo fantasma di argomento padano che Guareschi rielabora era più tarde
Il vincolo dell'origine del territorio della Comunità
Emerge anche e dal Brusca dal caratteristico interessa che Guareschi alimenta nei confronti della sua storia familiare
Lo scrittore prodigo di informazioni sulle radici i suoi rating ritrovamenti
Parto dal direttore dal Seicento attraverso un nebbioso passato dove sia a facce nono curati di campagna i criminali atterranno alla fine del secolo scorso recanti del potere Bosco in località Fontanelle di Roccabianca
Guareschi a dimostrazione dell'attenzione non superficiale che nutre verso il borgo di provenienza consulta i testi localistici di molossi edita dei studiosi locali appunto
E arriva la stagione cooperativistica del socialismo parmense più in particolare alla quasi mitica figura evocata
Ieri da Giuseppe Parlato di Giovanni fa Raboni bracciante primo segretario della lega di contadini costituita nel mille novecentouno
In un gustoso episodio
Cari evocato dallo stesso Guareschi sarà farà voli a mostrare alla gente che si era raccolta nella corte del bosco Giovannino neonato il primo maggio del mille novecento otto quel tipo di socialismo improntato a valori di solidarietà e di riscatto sociale
Rimarrà sempre nella mente e nella memoria di Guareschi che con rincrescimento ricorda le distruzioni avvenuto negli anni Venti quando lo scontro con il fascismo portò allo smantellamento delle strutture mantenuta anche fisico delle delle strutture cooperative in un mondo piccolo la figura del vecchio socialista ma Cugge galantuomo Atteo
Chiama il ricordo di personaggi ormai in via di estinzione ai quali Guareschi molto più attento alle questioni sociali di quanto la stereotipo etichettatura anticomunista tende ad attribuire sembra guardare con rimpianto
Nelle brevi pagine che anticipano le raccolte delicate alla saga bassa Iole di don Camillo e Peppone Guareschi ribadisce le linee del suo programma
E la bassa perché crea i personaggi da lui raccontati i tipi sono veri si preoccupa di annotare
Gente con la testa dura e dalle passioni intense non solo politica il campionario umano prescindendo dalle più note silhouette di don Camillo di Peppone udibile o del brusco dello smilzo
E quello di un mondo ancora fortemente legato alla terra Guido Piovene nel suo viaggio in Italia che si svolse tra il cinquantatré e il cinquantasei non lontano quindi dai tempi di fabbricazione
Di Mondo piccolo rete arretrare un'Emilia sanguigna e sensuale sensibile però alle predicazioni ideologiche
Recettiva al mito della rivolta e del nuovo ordine naturalmente estremista l'Emilia visitato dello scrittore vicentino era allora epicentro della disoccupazione e dell'assegno occupazione agricola e non era ancora protagonista dell'impressionante crescita industriale che la interessò negli anni seguenti
Fa quasi tenerezza pensare ha un'Emilia demograficamente debordante alle prese con il problema del lavoro fanno oggi gli indicatori statistici registrano piena occupazione punta ad una fitta maglia di piccole e medie imprese industriali si deve ricorre al lavoro degli extracomunitari e le culle Run languono
Nel giro di quarant'anni il contesto e radicalmente mutata
Ma quando Guareschi descriveva la sua bassa l'economia molto doveva ancora al pomodoro e alle barbabietole
è un mondo di alterare di effettuare dimezzate la prole parziale è stata abolita a metà degli anni Sessanta
Dove la tradizionale famiglia patriarcale
Che di lì a poco si sarebbe dissolta sotto la spinta dell'urbanesimo delle trasformazioni della stessa economia agricola costituiva il nerbo delle relazioni sociali
L'affittuario Verola per esempio se fatto segno a qualche forma di ostilità da parte dei comunisti locali poteva sempre
Poteva sempre allevare tra figli nipoti una quindicina di buoni Schioppi Pasotti dava lavoro a un esercito di famiglie che a un certo punto si riveleranno lo sfratto ai danni del mezzadro Polini Artemio mobiliterà Peppone i suoi uomini
Perché tra padrone Mezzato non tira Canarie come insegna il dissidio tra il vigna qui e barocchi
Gli amori tra rampolli di famiglie dalle diverse cromature politiche diventa un affare di Stato come suggeriscono gli scambi di opinioni tra i clan dei Finotti e quelli della buccia sopravvivono per quanto faticosamente mestieri come quello del carrettiere il cane sta prendendo il sopravvento ma qualche cavallo e ancora operativo e tutto finisce a salame e lambrusco
Come un insistito insidiosa tendenza interpretativa di Guareschi per
Prenderebbe
Un quadro tutto sommato di idillio campestre che alla fine assorbe in una sorta di italianissimo volemose bene i motivi di conflitto
Questo Guareschi così riposante per il quale tutto si risolve al meglio con un semplice roteare di panche e quattro sberle mi pare frutto di una lettura superficiale
E Mirante in modo pretestuoso e talvolta mistificatorio a ridurre a caricatura la costruzione Guareschi il conflitto c'è eccome e non sempre si evolve in osteria la prima raccolta don Camillo si chiude con
L'assassinio di Pizzi
Ucciso mentre discute con Peppone davanti al figlio e alla moglie figlia moglie che vedono distintamente che ha sparato ma per paura tacciono pace proprio sotto le feste di di Natale l'intero Paese
Un miracolo salva don Camillo da un proiettile qualcuno gli ha sparato qualcuno a sua volta
A
Ammirato all'attentatore l'atmosfera ebbene richiama il lungo dopoguerra Emiliano e parla non era neppure compresa nel triangolo della morte tra Modena e Bologna viene evocata da Guareschi Colle sintomatiche espressioni incubo e certe della paura
La raccolta successiva don Camillo il suo gregge si apre con la drammatica soluzione del caso piste qui sì che era stato considerato suicida ed era stato sepolto come tale dopo l'ennesima provocazione del della reverendo il barbiere spocchia
Uno degli esponenti dell'ala dura del partito svela Peppone le sue responsabilità nell'omicidio di Pizzi e spocchia che sa di essere stato visto mentre sparava verrà ucciso dal fucile vindice del figlio di di del PSI
Una spirale di paura di odio di vendetta che di idilliaco o di umoristico a ben poco un caso come a centinaia si verificarono in Emilia tra l'omertà della gente l'impotenza dell'autorità e l'ambiguità del partito il cronista Guareschi
A ben presente abitate e fa una
Un'altra vicenda certamente non carnascialesco perché dimostra come Guareschi
Non abbia poi sempre voglia di scherzare e abbia invece chiaro il livello di tensione di violenza nella sua terra riguarda l'anello diminuito racconti la moglie dell'ex podestà tutti pensano che i coniugi Tor cone vista
Le primarie nella primavera del quarantacinque la mala parata abbiano fatto fagotto e hanno abbandonato il paesello
Intanto il mezzadro biologiche provvede a mandare avanti gli a fare e
Ad accudire
Alla casa succede però che la consorte del mezzadro Nagisa
Quindi ha visto un giorno con al dito l'anello della signora mi mi qualcuno ha la lingua lunga la benemerita punta su villa torco ogni la coppia Bolchini molti capi ce l'antifona ma i carabinieri sparano nella fattispecie con maggiore precisione
Scavando in cantina si ritroveranno i cadaveri dei coniugi torco un eliminati dal Mezzato mentre se ne stavano andando
Tor code fascista per quanto tiepido e
E padrone per il mezzadro Biolchini oltre al movente criminale una duplice ragione ideologica e sociale per farsi giustizia
Al di là degli aspetti romanzati ma non troppo di questi due esempi non sembra certamente delinearsi una bassa fiabesca arcadica è una terra nella quale antiche e recenti passioni riscaldate alla Barak ce della guerra civile prendono rapidamente fuoco
Ma allora cosa che impedisce o almeno limita il deflagrare dell'incendio ma deve scontare una risposta idrico fluviali grande fiume che dà vita ricchezza ma anche disastro e morte grandi firme non conosce colori politici e surriscaldamento ideologici pareggia tutti sotto un destino i denti
E confine se qualcuno intende attraversarlo per andare a cui mirare sull'altra sponda
E burla se qualcuno nasconde gli abiti talare don Camillo che prende un innocente e rinfrescante bagno e la tragedia si è il figlio di scarpine che crede di aver abbassato con un sasso
Il figlio di Peppone vi si annega dopo essersi arrampicato su un pilone per sfuggire a punizioni o rappresaglia e il periodico fatto un ma anche se l'argine regge il Fontanone mette a repentaglio l'esistenza del Paese la gente conosce il copione raccoglie le proprie cose e se ne va spera che la piena passi con il minore danno possibile
Proprio agli inizi degli anni Cinquanta il povero disastrosamente rotto forse l'ultima grande alluvione che aveva devastato quel Polesine dove c'era la piazza di Castelmassa e dove si ergeva il campanile di Ficarolo che fin dal
Dalla gita cicloturistica mi scure delle delle quarantuno commissionata dal Corriere della della sera era rimasta nel nell'immaginario Guareschi
Il il grande fiume testimone di molte stranezze se il campione di boxe della locale sezione di partito va sotto dal capo della Federazione c'è qualcuno pronto a vendicarne l'onta sportive paesana se il cantante lirico provetto rada messo stecca dinanzi a lei vigente
Per la per della Reggio scattano provvidenziali calci nel sedere per restituirgliela eh corrette To tonalità se imporre Pita ciò in uno degli episodi nel contempo più spassosa e più commoventi del repertorio Guareschi hanno accetta da cantante di successo di tornare in paese ritrova vecchie mai sopite umiliazioni nella figuraccia canora
Ma ritrova anche nel silenzio della notte padana la paesana che l'oscura la più dalle ispirazioni nel ricordo dei genitori scomparsi
Lo vogliamo chiamare semplicemente orgoglio paesano vieto spirito di campanile nell'episodio intitolato il il Biscione e contenuto nella raccolta don Camillo della Bassa
Troviamo quelli della panca la frazioni più grigie depressa del Comune afflitta da uno storico complesso di inferiorità
A capo di un vecchio scherzi del quale rimasero vittime gli abitanti appunto del del della frazione che hanno finalmente motivo di emanciparsi dall'avvio destino di derise
Cito testualmente seduti scrive Guareschi attorno a un gran tavolo pieno di bottiglie stavano in diete serena discussione tutti cappotto del Paese il parroco i clericali monarchici i repubblicani i fascisti i socialisti i comunisti
Devo stare molto attenti però a non rimanere vittima di immagini come queste Guareschi non vuole anticipare compromessi storici ogni Ciucci
In situazioni come quelle della Palanca prevale un altro spirito un'altra filosofia
E l'orgoglio di appartenenza e l'attaccamento alla terra e il senso istintivo della comunità sono questi fattori forti che consentono a uomini di diverse estrazioni sociali e politiche
Di brindare insieme sono ragioni aggregative che prescindono dalla Prosperi biologica e che faranno scrivere al Guareschi del primo don Camillo come sia possibile che senza odio due nemici
Si trovino al fine d'accordo nelle cose essenziali
Ecco la essenzialità semplice e lineare della riflessione Guareschi Anna
Prima dell'ideologia prima del partito prima dell'interesse di classe c'è l'uomo situato nel luogo dove è nato espressione di culture di mentalità di tradizione di la di lunga sedimentazione quell'etica naturale contrapposta la politica su cui si sofferma polemicamente e a mio giudizio erroneamente Silvio Lanaro
Non credo che Guareschi indipendentemente da talune sue affermazioni dalla deliberata carica provocatoria possa essere definito un reazionario perché il suo buonsenso
Non reggerebbe all'urto di una irrealizzabile retromarcia Guareschi e invece nell'accezione più alto un conservatore consapevole che determinati processi di modernizzazione non siano reversibile
Ma è altrettanto convinto che un argine debba essere eretto a tutela di quei mondi piccoli le cui piccole particolarità nelle cui piccole differenze costituiscono in fondo grandi patrimoni di libertà
Ma il fiume
Lento e Placido che Guareschi rappresenta non esiste più seguiamo per un attimo la trama del viaggio in Italia di Guido Ceronetti a distanza di quasi un quarto di secolo dall'analoga iniziativa di Piovene
Cascinale deserti la lebbra bianca dei villini
Con i loro con i loro con con con i loro assurdi giardini il posto correttore abito con una piscina ammorbata largo passivo paziente
Grandissimo caprone spie attore col suo carico di inimmaginabile sporcizie demenza umane odori fluviali niente
Oppure quando ci sono fondi non di carattere squisitamente fluviale perisce niente ma in compenso molti topi la rive e bordata scrive ancora Ceronetti di rifiuti mentre l'uomo
Mente dell'uomo questo in importante che una volta pativa col fiume ha ceduto il decrepito veri danza a macchine di sfruttamento e di saccheggio nella fattispecie Ceronetti si riferisce alle centrali elettriche il nucleare che poca a Caorso in particolare che sono state costruite in sulle rive del Po qualche anno più tardi nell'ottantanove sarà Gianni Celati con verso la la la foce a ribadire questo canto di morte
L'attività di tante Coca Cola lattine di fluido alto sintetico lattine di olio e lattine di solvente ancora distese di villette geometri con falsi
Pozzi Scajola e con i nanetti mentre ovunque si ergono cimiteri di corti del reo
Scrive in particolare celati al all'inizio del del suo volume viaggiano nelle campagne della Valle Padana è difficile non sentirsi stranieri
Più dell'inquinamento del Po degli alberi malati delle puzze industriale dello stato di abbandono in cui volge tutto quanto non ha a che fare con il profitto infine Duni edilizia fatte per domiciliati intercambiabili senza patria nel destinazione più di tutto questo ciò che sorprende e questo nuovo genere di campagne dove si respira un'aria di solitudine urbana
L'ultimo Guareschi lo aveva per tempo percepito invano aveva trasmesso un inascoltato SOS troppo inattuale grazie
Greco le belle fare
Bene franchezza
Poteri penetrante esame di questo mondo padano che anche un mondo politico diciamo e adesso abbiamo Brecht dopo di che riprenderemo i lavori e alla fine dei lavori delle relazioni avremo anche lo spazio spero per una per un po'di discussione
Rione credo che dalla bene
Riprendiamo i i lavori e
Do la parola
Razzoli che ci parlerà di Guareschi intellettuale borghese
Come può a questo no perché credo che non è espressamente dopo le cinque
Serena dovrebbero star gelato in
Un ex giornalista radiofonico delle manette
Esordisco anch'io come hanno fatto i relatori precedenti ringraziando e la ponderazione spirito e l'amico parlato che per fortuna non è presente così non si può vantare e per avermi invitato ma non è solo una una dichiarazione di rito è il fatto che io credo che questa questo convegno sia al di là di tutto un momento importante perché
Perché credo che su Guareschi ci sia un po'una tendenza a dividersi tra uguale scoprì lì eguale scopo bit e che invece manchino i quali scolo oggi
Che ce ne sono ce ne sono a questo convegno ci sono sempre quasi tutti i migliori insomma tutti i migliori viventi senz'altro
E però Guareschi è ancora troppo poco uno oggetto di studio cioè un argomento di critica di attività critica questa una una osservazione faceva Domenico Porzio già nel mille novecentocinquantatré
E oggi la cosa sta diventando clamorosa cioè è possibile che non dico la letteratura di Guareschi nemmeno ma quanto meno il tema di un autore che ha venduto venti milioni di copie che l'autore dagli hanno del Novecento più tradotta all'estero cioè è possibile che questo non diventi un argomento di di critica di attività critica
E quindi questo convegno potrebbe essere un segnale positivo in tal senso soprattutto ben un anno come questo che non hanno Guareschi hanno per almeno tre ragioni
Quindi la la l'anniversario della nascita della morte della prima edizione del don Camillo ora Palin grazie anche perché parlando verso la fine del convegno uno anche modo di di ripercorrere le i gli stimoli lanciati dai dai relatori precedenti
E infine ringrazio perché mi è stato assegnato un tema che mi consente di ripercorrere un po'le tracce di un lavoro che sto
Sul quale sto sto accanendo mi già da qualche mese che spero di portare alla pubblicazione nella nel prossimo anno e cioè quello del Guareschi intellettuale civile
Che è una definizione che va spiegata per entrambi i termini sia per quello di intellettuale che per quello di civile e intellettuale perché come sappiamo
Guareschi aveva dal punto di vista delle dichiarazioni sempre esplicitato una profonda avversione verso gli intellettuali verso la cultura si civetta va su questo suo vocabolario di duecento trecento parole al a seconda delle delle edizioni in cui in cui si trova la citazione
Ma ci dettava perché in realtà è stato un grande intellettuale
Neanche sul civile perché parrebbe che
Nel termine di di civile a attribuito ad un uomo di cultura ci fa sempre pensare all'intellettuale organico quindi in particolare all'intellettuale organico di sinistra e Guareschi pare essere l'opposto ma vediamo ecco come stanno
Veramente le cose o almeno cerchiamo di vedere insomma
Per quello che riguarda l'intellettuale il dato concreto è evidente noto a tutti cioè Guareschi è un è un uomo che ha venduto moltissimo castrato conosciutissimo che è stato amatissimo
Le due film poi Giovanni dopo di me molto meglio di me parlerà in particolare proprio dell'aspetto del successo di Guareschi ma voglio dire solo un dato i due film che sono stati trasmessi di nuovo quest'estate da Mediaset i primi due della serie hanno ottenuto audience tra i tre e i quattro milioni di spettatori e Shiera cioè percentuale di ascolto tra il venticinque il trenta per cento
Questo mi sembra che tali la testa al toro e poi
La mostra di Guarischi dai cento mila visitatori della prima edizione portata
In soli quattro mesi in dieci città diverse tra cui una all'estero cioè un successo ininterrotto di pubblico però e direttori una indifferenza totale da parte della critica dei colleghi
Degli accademici
Allora questa cosa come si spiega in realtà entrambi hanno ragione sia al pubblico che gli intellettuali
Il pubblica ragione perché perché trovava un autore che straordinariamente riusciva a dire cose nonna
Banalmente comprensibili ma cose nelle quali il lettore si poteva inventi filare pienamente quel sapere che tra i tanti aneddoti a riprova di questo di questa identificazione ce ne ce ne sono alcuni belli e commoventi ce durante l'alluvione del cinquantuno arrivano nella Bassa dei pacchi di solidarietà per gli alluvionati indirizzati alla gente di non Camillo e Peppone
E Guareschi commenta dicendo beh mi sono commosso perché credevo di essere un cretino qualsiasi invece sono un cretino importante
E poi ancora dei lettori che andavano a Roncole a trovare la famiglia Guareschi e si incavola vano perché vedevano che avverte Carlotta non avevano più sette dieci anni ma diciassette venti e allora se la prendevano col padre per avergli concesso di crescere invece che lasciarli nell'età nella quale erano diventati famosi letterariamente poi lettere ricevute da tutto il mondo sarà la cosa
E l'identificazione è totale un'inchiesta di un della Curia padovana se non sbaglio
Tra i suoi fedeli ha verificato che il cento per cento degli interpellati avrebbero voluto don Camillo come loro parroco cioè il processo è proprio di totale compenetrazione tra al pubblico elettori
Ma anche gli intellettuali nella loro indifferenza e la loro ostilità Guareschi che fu in alcuni momenti un'ostilità attiva
Ricorderemo tutti il Brindisi della Bagutta quando Guareschi fu condannato agli poi tredici mesi di carcere per la vicenda Degasperi più Einaudi
E dico anche gli intellettuali avevano ragione perché aveva come collega un uomo che aveva impostato la propria attività in maniera esattamente opposta alla loro cioè il normale intellettuale italiano impegnata è un intellettuale che sostanzialmente cerca una prebenda una collocazione uno stipendio un appoggio per la propria carriera in cambio di alcune manifestazioni
Pubblica d'impegno o di adesione ad un certo movimento politico ad una certa area governativa ad una certa battaglia firma al Manifesto aderisce all'appello Guareschi faceva esattamente il contrario non chiedeva nulla in cambio anzi quando poteva passare alla cassa
Certamente frequentemente incominciava a litigare con gli stessi politici che avrebbero avuto da Vantaggiato e poi abbiamo un impegno di tipo personale letterario giornalistico ma senza mai come dire aderire a qualche convenzione
Tra diciamo tra a dei
Rappresentanti della classe intellettuale quindi era un uomo per la classe intellettuale scomodo giusto dal loro punto di vista che lo abbiano sempre rifiutato e combattuto
Tra l'altro nei confronti di Guareschi c'era poi un elemento ulteriore Guareschi con il suo successo dimostra un fatto che si poteva fare letteratura popolare e questa è una contraddizione in termini per la cultura italiana non siamo abituati alla cultura popolare
Secondo noi e secondo la come dire lo schema letterario e culturale italiano si possono fare due cose la vera cultura che deve essere per pochi
Che vende poco e viene poco seguita letta perché vera cultura quindi difficile quindi non tutti la possono capire oppure la bassa letteratura la bassa narrativa ci sono anche degli elementi proprio critici per distinguere tra una e l'altra per esempio se i sentimenti sono troppo abbondante o troppo esplicitati è bassa letteratura
Se il cosiddetto plot narrativo cioè lo schema narrativo è o troppo diluito o troppo serrato è bassa letteratura e Guareschi questi errori più o meno li commetteva tutti
Ma non è stato solo Guareschi mi basterà ricordare quello che si è detto e scritto e fatto contro Susanna Tamaro
Che io personalmente ma non amo come scrittrice ma al di là di questo perché perché ha avuto successo sta facendo un libro nel quale si parlava di sentimenti e di famiglia e questo è inammissibile contrasta con questo dogma
In realtà Guareschi ripeto è un intellettuale ed è un intellettuale a tutti gli affetti direi di più Guareschi è un classico
Chi sono i classici sono quegli autori che riescono ad ottenere un successo non commerciale perché certo poi non è che tutta la letteratura di successo sia sempre vera letteratura buona letteratura volte c'è un fenomeno puramente commerciale si distingue perché è un fenomeno che ha un riscontro immediato contingente che poi bassa
Quando un autore riesce ad affermarsi nel tempo cioè da persone che non appartengono più al contesto nel quale egli ha scritto
E in luoghi diversi dai quali da quelli nei quali egli scrive allora noi invece possiamo verificare che lì c'è vera letteratura sketch la letteratura classica cioè appunto universale
Guareschi voglio dire insomma basta scorrere l'elenco delle traduzioni dal thailandese alla all'inglese per gli americani canadesi e basta verificare la continuità del successo nel tempo per dimostrare che si tratta di un classico
Una classicità che egli ottiene con quale sistema non facendo degli schemi teorici astrattamente universalistici massimi sistemi storia dell'universo dalle origini ai giorni nostri no scrivendo
Di quelle dieci cose che conosceva ma proprio scrivendo di quelle andando nel profondo di quelle individuare i meccanismi fondamentali che poi vanno bene per i giapponesi e per i canadesi la stessa cosa che succede in tutta la grande cultura cioè Kafka noi lo amiamo lo lo conosciamo e lo riconosciamo con un grande classico perché perché quando scrive la lettera al padre
Descrivere i meccanismi di ostilità intergenerazionale che sono quelli che più o meno ciascuno di noi ha vissuto con il proprio genitore o con il proprio figlio
Proust non riconosciamo con un grande classico perché perché quando il comincia la Recherche descrive il gusto della del biscottini no
Sì descrive una cosa che ciascuno di noi ha provato una volta ma guarda queste la stesso sapore che avevo provato vent'anni fa poi magari non ci scrive
Dieci mila pagine di letteratura dopo ma il lo spunto iniziale medesimo
Però voglio dire anche lo stesso spunto che noi troviamo i film di Totò perché è un film di Totò piace da tanti anni e piace a Milano come in Sicilia
Perché alcuni meccanismi di elementare quasi rozza comicità sono in realtà meccanismi di un umorismo universale quindi ecco come va riconosciuta a mio parere ripeto
La al la vera letteratura e la non letteratura non secondo il criterio del successo o del non successo ma secondo questi questi aspetti che Guarischi coglie tutti in pieno
Ora
Mi ricollego brevissimamente a quello che diceva Massimo grafico nella sua bellissima relazione precedente
Secondo me poi è vero che Guareschi ha scritto solo delle cose che conosceva ma non è detto che conoscendo di più non avrebbe potuto scrivere qualcosa di più cioè il mondo piccole vero che trova una collocazione nella setaccia di terra tra
Fiume e montagna però è anche vero che al mondo alla a quella setaccia di terra Guareschi si avvicina con qualche tentativo di collocazione diversa in montagna a tre palle otto e biglie
E e vedo che fa anche degli esperimenti di romanzo come Stefania Boeri addirittura ambientata in Sudafrica tutti esperimenti poi abortiti perché perché
Quell'esperienza Guarischi non le conosceva abbastanza stiamo facendo la storia con il secchio cosa che non si dovrebbe mai fare
Ma io non escludo che se Guareschi fosse vissuto dieci anni o cinque anni a un anno un tempo sufficiente per capire quella gente in Giappone
Non avrebbe magari potuto fare una serie di di Mondo piccolo con un prete shintoista un sindaco nipponico insomma secondo me non è da escludere comunque questa è una digressione
Spiegato perché a mio avviso ripeto è una questione soggettiva mi piacerebbe anzi che poi fosse contestata da qualcuno non eccessivamente perché non ha intenzione di di riscrivere il libro
E spieghiamo perché si tratta di un intellettuale così detto civile o di impegno anche qui la cosa dovrebbe essere abbastanza scontata un Omo che con la propria campagna propagandistica da giornalista
è riuscita a salvare la democrazia in Italia affermazione esagerata tutt'altro se l'elezione del quarantotto non sono state vinte dal Fronte popolare dodici Eisenhower non lo dico io è stato grazie a Guareschi e ai comitati civici di vige da
Allora
Sappiamo oggi credono possono ammettere anche in post comunisti che è stato da quell'esito
Che è dipesa la possibilità di tenere altre elezioni successivamente perché in caso contrario saremmo stati per qualche decennio sotto una dittatura legata al patto di Varsavia quindi Guareschi all'uomo che ha salvato la democrazia in Iraq e questa è un punto secondo Guareschi all'uomo che per due volte
Paga la propria scelta politica ideologica di mantenere fede ad una certa idea con la galera
Io credo che non sia capitana nessun'altra intellettuale italiano Berto c'è andato a suo tempo in guerra ma poi per fortuna in democrazia non gli è mai capitato
Giustamente mi sembra proprio parlato diceva ieri che anche la questione carceraria avrebbe meritato una una relazionasse spero che nel convegno del prossimo anno ci sia posto mi prenoto già per il tema perché poi le due carcerazioni costituiscono due tappe Nodari del dell'excursus bar rischiano
Segnano la divisione fra i tre Diversi Guarischi che secondo me sono vissuti e hanno lavorato cioè il Guareschi umorista
Dell'anteguerra il Guareschi politico che va dal quarantacinque fino alla carcerazione per la questione Degasperi e Guareschi dal cinquantaquattro alla morte che al Guareschi che definirei apocalittico e profetico
Se avrò il tempo poi datemi una gomitata al momento di iniziare a chiudere spiegherò anche un po'più in approfonditamente perché
Salto magari qualche passaggio
Ecco dicevo noi fatichiamo a riconoscere a un uomo che invece ha avuto un impegno civile
Chiaro pratico concreto con dei risultati oggettivi ed eclatanti la qualifica di intellettuale civile perché per noi l'intellettuale invece civile è quello organico al di là adesso della polemica politica l'intellettuale organico ha una visione proprio dico gramsciana mente
Che è quella di un elemento di mediazione tra le classi popolari del potere cioè è una sorta di apostolo laico di Redentore che al compito di elevare lo strato basso dei delle Tore elettore
E di portarla d'una coscienza
Della propria classe nel caso di sinistra della della sinistra marxiano ma non è detto insomma di elevare comunque la sua coscienza individuale e collettiva perché farne un elemento attivo che possa concorrere al potere partecipare alla politica
Guareschi non fa questo ripeto Guareschi invece si considera parte di quella stessa classe alla quale si rivolge e quant'nel Corrierino delle famiglie dice io salto magari le citazioni letterarie anche se sarebbero simpatiche per per ragioni di tempo
Under Corrierino delle famiglie dice perché vi parlo di me e Dinoi vi parlo perché siamo persone
Eccezionali tutt'altro vi parlo di me Dinoi perché siamo come voi perché viviamo le stesse vostre tragedie familiari perché poi la famiglia per Guarischi non è mai banalizzare anche una una
Un elemento di di tragedia ma ecco c'è una identificazione totale
Adesso se ho non so come sono con i tempi
Più dieci ah ecco allora va bene se ho una decina di minuti
Vorrei entrare poi nello specifico se voi accettate come questa definizione l'intellettuale civile quale però l'ideologia
Che di cui Guareschi è portatore
Secondo me
Bisogna come come ho detto proprio all'inizio fare un passo in avanti cioè incominciare ad affrontare seriamente il problema dalla guariscono umilia cioè collocare Guareschi nella storia della cultura italiana e nonna
Io direi che da questo punto di vista Guareschi può essere definito un romantico illuminato non illuminista cioè un uomo che ha sintetizzato in serie il portato fondamentale della cultura dei due secoli precedenti dell'Ottocento e del tre per cento
In che senso che la sua adesione alla triade risorgimentale mazziniana
E quindi in parte romantica Dio patria e famiglia è totale ed è quella che gli arriva dalla madre per la madre queste tre parole dice
Forse ignoti se non erro nel suo libro vanno scritte tutte e tre con la maiuscola il padre invece cosa gli Porta Manzoni è stato detto già ieri mi sembra Manzoni verde Napoleone cioè una triade in realtà molto più posti illuministica diciamo ma internazionalista con un elemento di laicismo
Accentuato
Si può definire questo un patrimonio ideologico l'ideologia quale spiana qualcuno potrebbe obiettare che questi sono elementi da sussidiario scolastico insomma ma Guareschi aveva una cultura da sussidiario scolastico ma da sussidiario scolastico della scuola di una volta
Dove si usciva dalle scuole dell'obbligo con una preparazione
Di tipo di cultura generale umanistica molto buona e in questo senso Guarischi è un perfetto intellettuale borghese cioè Guareschi appartiene
Alla in e e idealizzare nel senso che la rappresenta al meglio la cultura borghese che l'Italia ha avuto nel Novecento dalla costituzione dell'unità
Con tutte le traversie anche durante il fascismo fino ai primi decenni del dopoguerra che è stata smantellata demolita completamente negli ultimi due-tre decenni
Questo patrimonio questa pregate risorgimentale come si concretizza il dio Guareschi è un cattolico non è una persona religiosa facciamo attenzione
è un cattolico che oggi noi diremmo tradizionalista nel senso che quando arriva don chili il pre Dino progressista o ma progressista mandato dalla Curia rimetterlo in carreggiata don Camillo
Don Camillo cosa gli risponde faccia attenzione con le sue innovazioni a non perdere i vecchi fedeli senza trovarne nuovi
Praticamente
Capiva quello che poi sarebbe successo nella chiesa per spostò conciliare che ha cercato di abbassare la soglia dell'impegno dei fedeli di abbassare la soglia di adesione confessionale che così facendo non è riuscita né ad aumentare né a mantenere il greggio dei fedeli ma incominciata un'emorragia che continua tuttora
Perché non è stata abbastanza secondo me valutato se non negli splendidi libri di di Alessandro Gnocchi di Giovanni Lugaresi non è stato abbastanza valutato quest'elemento proprio teologico di Guarischi perché purtroppo in Italia vige la pregiudiziale anti umoristica e dato che comunque
Il don Camillo è anche un prete che deve far sorridere ridere questo inficiava la serietà del suo portato teologico che invece secondo me c'è eccome la patria secondo elemento
Ricorderete tutti anche perché è uno degli episodi resi meglio da da quel genio del del del cinema anche che era Acerbi l'episodio dell'altoparlante quando dovendo incominciare un discorso di propaganda per alla fratellanza con i Paesi d'oltre cortina
Peppone incomincia a parlare ma poi don Camillo gli piazza dall'altoparlante
L'inno al Piave e Peppone che medaglia al merito della prima guerra mondiale
Alla fine esplode in un boato di di retorica patriottarda e monarchica dicendo che i compiti sa che i confini della padre a sarebbero stati difesi contro tutto e contro tutti
Con questo non è che il nazionalismo di Guareschi signore nazionalismo e si risolve con me Collino al Piave tutt'altro Guareschi è perfettamente conscio di tutti i difetti e limiti degli italiani
Però
Aderisce a quella che scusatemi se cito uno dei miei due direttori veneziani definisce di ideologia italiana cioè mentre normalmente gli intellettuali vagheggiano U una sorta di utopia a italiana o anti italiana alla quale l'Italia si dovrebbe rifare Guareschi fa il percorso inverso cioè dice quali elementi abbiamo a disposizione qual è la nostra identità nazionale questa lavoriamo su questa terzo punto la famiglia dicevo prima che non è assolutamente banalizzata non è un luogo del vogliamoci bene tutt'altro anche perché per le stesse esperienze personali di Guareschi Guarischi sapeva come la patria la famiglia potesse diventare il luogo dimensioni straordinarie
Ma il vi è chiara una cosa soprattutto che la famiglia è il nesso fondamentale tra il pubblico e il privato cioè il luogo del privato dove si formano la coscienza insieme alla scuola l'altro elemento fondamentale dove si forma la coscienza poi del cittadino e quindi la qualità del pubblico anche
Ora per quello che riguarda lo dico in tre parole veramente libertà uguaglianza e fraternità invece l'adesione come dicevo c'è
Come dire l'eredità si vede ma è molto più ori rielaborata la libertà intanto è la libertà interiore libertà e dove vive un uomo libero seconda versione di Guarischi sempre ovviamente libertà è soltanto laddove vivo Momo libero quindi la libertà quella interiore
Mi sembra parlato ieri dicesse la signora Germania tu mi puoi fare tutto fuori male l'uomo libero che sta dentro non lo potrà mai toccare
L'uguaglianza e fraternità
Sono quelle da un lato di Fara voli
Cioè della del socialismo
Di inizio secolo dall'altro sono quelle dei preti alla Alino Mahon passa la Paulino Beltrame Quattrocchi cioè dei preti filantropi intendiamoci Point adesso non posso entrare troppo nello specifico ma non è che siano equiparate la solidarietà
Dei socialisti e la solidarietà dei cattolici perché quella dei socialisti tocca solo agli aspetti materiali degli uomini ed è comunque già una cosa importantissima perché guarisca un'attenzione al sociale enorme quella del cristianesimo ma molto più nel profondo
In sostanza quello che vorrei dire e che Guareschi
Che ha un patrimonio ripeto da sussidiario cioè ha un bagaglio ideologico che si mette in una valigetta e che si può portare ovunque questa è la ragione del suo successo perché ci sono pochi elementi che possono essere portati in qualsiasi posto e in qualsiasi tempo
Questi in questa valigetta ideologica di Guareschi ci sono il cattolicesimo la Minardi la monarchia
Il lavoro l'onore e la coerenza alla necessità di parte gare di persona ci sono degli elementi non concordo con quello che è stato detto prima esplicitamente reazionari
Postero mio diletto un giorno sulla tomba di tuo padre scriveranno fu un uomo probo toga ancelle scrivi fu un reazionario
Lo lascia come epitaffio di se stesso questi sono i vantaggi di parlare per ultimo che adesso chi l'ha detto non può più replicare speriamo almeno per magari invece gli daranno occasione sto scherzando
è un azionari sta e un localista al tempo stesso perché perché le due cose non sono assolutamente nella cultura borghese e contraddittorie tra loro
Non li abbiamo un termine unico che quello di paese che è scritto con la minuscola indica il Papa la località di nascita è scritto con la maiuscola indica la nazione i tedeschi hanno la grande patria che la fata Irlanda e la piccola patria che Lana
Nazionalismo e localismo non sono in contraddizione noi viviamo in una serie di cerchi concentrici e partono dall'individuo e arrivano poi per chi ci crede addirittura la comunità planetaria
Ora questo è secondo me un patrimonio assolutamente borghese e lasciatemelo dire un patrimonio assolutamente diversa il problema soltanto che è un patrimonio di una destra che non c'è e di una borghesia che non c'è o almeno che non c'è più
La grande difficoltà identificare in sostanza Guarischi come intellettuale civile quale nonché egli non sia un intellettuale civile ma che è un intellettuale civile di una categoria politicamente eccome cedo in Italia inesistente
è un problema irrisolto quando un prete scrive un giorno avreste una lettera bellissima dita questi borghese lacci che si svegliano cosa succedeva
E gli era morta la madre non è una un racconto questa è una lettera di un episodio reale gli era morta la madre doveva raggiungerla stava facendo l'autostop non trovava nessuno dei gitanti domenicali
Delle tranquille famigliole borghesi in gita domenicale che lo carica se per dargli un passaggio Escrivá Guareschi questo episodio dicendo Dida questi Borghesan ci che si svegli no
Ma la cosa secondo me più indicativa quale quando Serra pubblico il don Camillo allegata a cuore Serra in indusse nel suo solido frequente discorso non so poi se fatti in buona o malafede che peccato che non c'è una destra se come mi piacerebbe avere un un nemico serio un avversario serio con cui confrontarmi è una cosa che Luis ed altri ripetono molto spesso ed ha detto Borgonovo lo ammetto la destra
Questa destra e questa borghesia in Italia non ci sono però Guareschi dimostra una cosa importantissima che almeno a livello di elaborazione intellettuale ci possono essere
E che quindi se a queste elaborazioni intellettuale seguisse una coscienza di di che ceto borghese che una coscienza politica di una destra di questo tipo forse allora le cose in Italia potrebbero cambiare io vi ringrazio dell'attenzione
Forse qualcuno degli spunti offerti da fare razzoli potranno essere ripresi quel poco spazio che avremo alla fine della mattinata adesso chiude la serie delle relazioni Giovanni Lugaresi sul tema la fortuna di Guareschi
L'uomo Giovannino Guareschi vorrebbe molta fortuna nella sua non certamente lunga vita
Morì come sapete a soli sessanta anni
Le prime angusti e lo offrissero giovanissimo con i tracolli finanziari paterni che lo videro ben presto impegnato a lavorare e a guadagnare per mantenersi agli studi un secondo momento non certamente fortunato fu quello della cattura da parte dei tedeschi con la successiva detenzione nei Lager di Polonia e di Germania
Per non parlare dei quattrocento giorni trascorsi nel carcere di San Francesco a Parma in seguito alla condanna subita nel processo per la vicenda nota delle lettere di Alcide De Gasperi
E ancora pensiamo quella condizione nella quale demoralizzato demotivato visse all'indomani della scarcerazione situazione durata mesi a me
Poi il primo infarto
E quindi la versione di un ambiente predominante in Italia non soltanto politico ma anche culturale giornalistico che quasi lo isolò diciamo quasi perché se i giovani non Guareschi poté essere emarginato da taluni ambienti aveva comunque un pubblico fedele un pubblico di grande passione di grande cuore al di là del fatto che condividesse o meno le sue scelte politiche
Ecco allora che possiamo parlare di un Guareschi scrittore umorista vignettista ben Fortunato al di là dei casi umani che poterono vederlo sconfitto ma peraltro mai soccombente
La sua fortuna come quella di ogni autore fu evidentemente nel consenso del pubblico Kennedy determinò il successo
Per quali motivi Guareschi appare autore di grandi fortune e non soltanto a livello italiano bensì anche internazionale e quello che vedremo esaminando diversi aspetti la sua vasta produzione incominciando con il citare intanto alcune eloquenti testimonianze straniere
Nel mille novecentonovantatré in occasione del convegno per il venticinquesimo della morte di Guareschi nella Persia benedettina di Praia venimmo sapere da padre Giuseppe Tamburrino cosa poi confermata da lettere inviate a sottoscritti da che è di ventitré
Che un vecchio abate dei Paesi Baschi padre Mauro Elizondo considerava Giovannino grandissimo scrittore anche più di Cervantes diceva lui perché nel Don Chisciotte ci sono momenti di stanca mentre in Don Camillo non se ne avvertono
E poi dall'anno scorso il collegamento con sito interne di Guareschi di un indiano ventitreenne di Pune nello stato di ma Caffarra Astra scusate la pronuncia il quale voleva dare una testimonianza e la testimonianza è stata lo quinti sì ma cito ho un grande debito con Guareschi letto in inglese su consiglio di mio padre che imponeva a sua volta ha letto negli anni Cinquanta nella nostra lingua
E il mio è un debito di riconoscenza perché il suo Don Camillo che parla con la voce della sua coscienza ambientato tante volte a uscire da situazioni sgradevoli anch'io ho fatto come don Camillo mi sono rivolto alla mia coscienza
Finita la situazione
Più recentemente l'agosto scorso Karen guai Borne trentasettenne docente di Filosofia nell'università di Baltimora da ventisei anni lettrice di Giovannino Guareschi ha detto che lo scrittore dalla bassa rappresenta un mondo stupendo
Virgolette all'età di dodici anni mi ero fermato alla pagina scritta
Poi rileggendo ho constatato che Guareschi raffigura la condizione umana lanciando un messaggio di speranza che gli uomini possano vivere in pace chiuse virgolette
La Procione Samuel Bourne ha realizzato un sito internet di ben quattrocentocinquanta pagine con disegni e foto
Ma la testimonianza di direttori stranieri per l'opera di Giovannino
Furono particolarmente numerose ovviamente anche quando lo scrittore invita i suoi libri freschi di successi un esempio per tutti
Il dodici febbraio mille novecentocinquantuno dagli Stati Uniti manda Landau scriveva una lunga lettera così esordendo virgolette
Caro signor Guareschi l'unico scopo della mia lettera evitare libera corsa all'espressione della mia profonda gratitudine ammirazione per il suo magnifico Mondo piccolo don Camillo
Del cui ora ho terminato la lettura è un gran libro bellissimo perché così umano
Tanto che tipi come don Camillo Peppone la vecchia maestra il vescovo così fine intelligente esisteranno quanto l'Italia non ha bisogno mai di temere un'altra invasione del fascismo della sua concorrenza lo stalinismo
Ciò che rende il suo libro così simpatico è grande il fatto che li dipinge i tratti essenziali e le relazioni fra individui che sono molto più importanti che la dottrina secca di un partito o della chiesa chiuse virgolette
Lo scrivente si dilunga poi con ricordi del suo non felice soggiorno italiano fra il settembre quarantatré luglio quarantaquattro soggiorno che lo vide anche arrestato dalla Gestapo e detenuto per cinque mesi nel carcere di Regina Coeli
Non trascurerà IMO serto poi un fatto poco conosciuto o da tanti dimenticato quello della stima di extra Pound nei confronti di Guareschi
Non diversamente infatti si può definire l'atteggiamento del grande poeta americano quale emerge da un'intervista concessa a Maria beige quarantotto Maria pence
Ai apparso sul Borghese del trentuno luglio mille novecentocinquantotto dopo aver esternato fra l'altro la sua stima per Marino Moretti Enrico Pea ecco la frase rivelatrice virgolette durante il mio soggiorno nell'ospedale psichiatrico di Saint Elisabeth
Stavo prendendo accordi per tradurre il Don Camillo di Guareschi mi fecero sapere che era già stato tradotto più civili Colette
Ma il segno evidente che Pamuk aveva letto il famoso libro in italiano e gli era evidentemente è piaciuto
E tralasciamo per Orio esigenze di tempo altre testimonianze di oggi e di ieri su quel che i giovani non rappresentato per milioni e milioni di lettori per sottolineare piuttosto con i suoi libri sono stati tradotti in quaranta lingue
Ma non in cinese in albanese con qualche episodio curioso riferiva Francesco Specchia
Sull'Arena di Verona ventidue luglio mille novecentonovantotto come la UIL Ling le armi in clinica
Scuola di formazione per giovani talenti di Norfolk in Inghilterra abbia stilato un elenco dei maggiori geni creativi
Del ventesimo secolo e fra gli italiani appaiono soltanto due persone Giovanni ventitreesimo e Giovannino Guareschi
Le doc terra dell'attenderà essi il dottore della tenerezza viene definito
I personaggi dello scrittore della Bassa arrivarono anche in Thailandia come è stato accennato dove Kukrit Pramoj ma giocatore di quel Paese per la Gioconda volutamente don Camillo e Peppone sostituendoli con un buon uso è un capopopolo
Il romanzo s'intitola banche appaia Deng che vuol dire il paese di bambù Rossi sedici traduzioni e in inglese il titolo R Bembo fu un successo
Ecco a questo punto viene da chiedersi come si sono tradotte le fortune Guarischi Anne è nelle cifre
Si è parlato di oltre venti milioni di copie vendute in tutto il mondo ma su quali basi si è stato fatto questo accertamento a noi non è dato sapere
Una cosa è certa nel cinquantaquattro nel suo famoso scritto no niente appello dopo il processo per la vicenda delle già citate letterati mite dei Castelli Giovannino parlava di un milione e mezzo di libri suoi venduti in Francia
Detto iguana simili alla sua biografia ricordava che nel mille novecentoquarantotto all'uscita di don Camillo se ne vendette in pochi mesi in Italia trecento mila copie e che in un paio d'anni se ne vendettero un milione di copie in Francia
Pure un milione negli Stati Uniti mezzo milione in Germania duecento mila in Inghilterra altrettanti in Spagna e in Olanda
E quindi il libro spiccò il volo per ogni dove
Il successo di questo primo libro all'insegna del mondo piccolo si stava espandendo per così dire a macchia d'olio sul globo quando nel mille novecentocinquantatré usciva don Camillo il suo gregge
E Giovannino in una libreria di Milano fino alle prime copie vendute in tre ore seicento firme
E a proposito del primo don Camillo in rapporto all'estero è interessante rileggere una pagina del diario mille novecentoquarantadue mille novecentosessantotto di Giuseppe Prezzolini pubblicato da Rusconi
Alla data del dieci settembre mille novecentosessantatré Prezzolini scrive
Zita ad Amalfi con lasciai la Pellegrini già studentessa di Bigongiari di Dino Bigongiari era un grande latinista perché non lo sapesse dalla vista di Colombia il collega di Prezzolini
Ora vicedirettore di una casa editrice famosa e diventata marchesa per matrimonio con un possidente di terre credo presso Piacenza
Si racconta che scoprì Guarischi ma che a Milano l'editore la ricevete freddamente proprio può pubblicare Guareschi ma no e meglio Mosca
Lei si intestò voleva Guareschi
Be
Allora consentiamo la e le ditte l'indirizzo prende un taxi e ci va e Mezzogiorno l'autore non riceve perché dorme lei si in testa è una cosa importante la domestica fa la difficile la disputa fa svegliare l'autore che non sapeva quanto vicino era d'una fortuna
Vuole Dini libri e ligio al duca per me va benissimo e l'ascella ma ci sono delle formalità un contratto e poi lei potrebbe guadagnare con la televisione
Senta rivesta la camera e mezzo addormentato si rassegna a diventare celebre in America segui i consigli della scienza
E la spedisce indietro contenta col contratto firmato dopo qualche mese incominciava pubblicarsi una serie di libri più fortunati danni
Chiuse le virgolette del diario Prezzolini
Considerando poi con i film girati sulla base del primo come il clamoroso successo del libro non Camillo
Abbiano fatto da traino per così dire i libri stessi in un rapporto di causa-effetto che ancora dura non pare azzardato prendere per buona quella cifra dei più di venti milioni di copie
Aggiungiamo poi è stato detto che proprio l'estate scorsa due fin dalla serie nonché a mille don Camillo proiettati in tv sulle reti Mediaset hanno fatto registrare un'audience strepitosa il ritorno di don Camillo quasi quattro milioni di telespettatori in prima serata
Don Camillo monsignore ma non troppo cinque milioni e passa primo in seconda serata
Ancora un altro dato nel mille novecentonovantasei in Italia si sono vendute ottanta mila diciamo ottanta mila copie di libri vari di Giovannino Guareschi
Quale altro autore morto da un trentennio fa registrare simili cifre
Si potrà obiettare che Pirandello scomparso molto tempo prima di Guareschi vende sempre tanto certamente
Ma Guareschi non lo si inserisce nei libri di lettura delle scuole Pirandello invece sì questo sia detto a puro titolo di constatazione senza ovviamente voler creare dei raffronti
E a proposito di scuole di studi interessantissimo pari capitolo sulle tesi di laurea aventi per oggetto Guareschi anche se il fenomeno è piuttosto recente
La prima tesi di laurea di suo tetto qua rischiano fu data dal compianto Mario Apollonio dell'Università Cattolica di Milano nel mille novecentosessantanove mille novecentosettanta
Nel mille novecento settantacinque settantasei nel seguire un'altra Padova facoltà di Magistero Corporation si sono dimessi De Michelis
Ma bisogna tendere però i primissimi anni novanta per vedere l'inizio di una serie di studi a livello universitario su Giovannino
A quelle due tesi delle quali si è detto se ne sono aggiunte fino ad oggi ventuno ah eccole
Nell'Università Cattolica di Milano quattro sempre a Milano la Bocconi una alla statale una all'Università di Perugia una al mista di Parma due due pure negli atenei di Pavia e Bologna
Una lo studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia una l'Istituto regionale di pastorale di Padova
Quanto all'estero la prima tesi di laurea state discusse nel mille novecentonovantadue all'Università di Innsbruck poi nel mille novecentonovantacinque all'università di Varsavia quindi a Friburgo usare Black and mais
E in una città ungherese del quale scusatemi ma non so pronunciare il nome e altre tesi di laurea su Guareschi il suo mondo sono in corso di preparazione sia in Italia sia all'estero
Questo significa che un mondo accademico un tempo chiuso
Come del resto quello della critica letteraria per non parlare degli intellettuali di sinistra cui c'è stato il Senato in questo ultimissimo scorso di singolo si sta aprendo sta prendendo in considerazione la valenza di una figura di un'opera conosciute a livello universale
Vittore Branca uno dei massimi esponenti del mondo accademico non soltanto italiano sottolinea il valore dell'Autore dalla bassa virgolette
Guareschi era preso in considerazione più per la sua posizione politico morale e sociale che come qualità di scrittura in questo periodo poi uliviste buonista si vede equivoca mente in lui un precursore
Mentre la convivenza ad un certo punto d'intesa fra Peppone e don Camillo non era un compromesso storico ma un umani intesa al di là delle ideologie dei partiti
Mi trovavo nei primi anni cinquanta in Francia e ricordo che anche letterati di alti di alto livello erano con una certa mia meraviglia entusiasti i libri di Guareschi parlino di personaggi come nuovo one e André Sampson
Ora se il mondo accademico più che a essergli ostile ignorava Guareschi come del resto quello dalla critica letteraria ma attenzione nel mille novecentottantanove Carlo Bo qui c'è una sorta di ammenda dalle pagine di gente questo va ricordato e sottolineato non parliamo degli intellettuali di sinistra i quali erano contro sia come intellettuali sia come di sinistra
Ebbene anche in questo caso a partire dalla seconda parte degli anni ottanta si è riscontrato una sorta di inversione di tendenza quasi fossi stato comandato un perentorio contrordine compagni
Adolfo Chiesa nel suo libro sulla satira politica in Italia edito da Laterza nel novantuno
Dedicava il titolo più sostanzioso non soltanto di pagine a Guareschi e dicendo no un gran bene
Era lo stesso Chiesa
Che nel mille novecento ottantuno dieci anni prima aveva stroncato il nostro autore con un articolo sul paese si era intitolato ritorna don Camillo parliamone male
In occasione di una restante ristampa del celebre
Alessandro Baricco avuto fin da giovanissimo fra le letture preferite quella di libri di Guareschi e la nuova rispetto agli standard Lusi Baudino si avvale di una sua cute prefazione
Il professor Antonio Faeti non solo recensì ampiamente e favorevolmente Mondo Candido numero uno e chi sogna nuovi saranno i ma è stato il prefatore recensisce puritani
Ma è stato il prefatore anche Luigi alla ristampa della calda estate del test del pestifero
E un ultimo esempio i più eclatante ci pare riguarda Michele Serra che agli inizi degli anni Novanta mando in edicola cuore come sapete comune edizione speciale di don Camillo
Alla domanda di chi vi parla come mai questi iniziativa quando la morte di Guareschi l'Unità aveva titolato è morto lo scrittore che non era mai sorto sarà aveva risposto in vent'anni siamo diventati tutti più intelligenti
Ora insomma la sinistra sta rendendo Guareschi
Virgolette tutto ciò che era stato tagliato parole di Oreste del Buono
Un uomo di sinistra da sempre ma che da sempre sottolineo da sempre è stato un galantuomo e un critico acuto e e in quanto tale aveva struscio toste Nuto sempre Giovannino Guareschi anche attirandosi critiche dei suoi compagni di partito
E rivede dice sempre Del Buono riferito a alla sinistra e rivede le menzogne che in buona o cattiva fede erano state dette
Ma il prodotto era già buono all'ora e del resto poi Guareschi c'è stato sempre un po'di socialismo
Bisogna anche dire che il pubblico di sinistra poi aveva sempre aderito e libri di Guareschi contrari erano gli opinionisti che adesso hanno mutato idea sembra quasi una moda ma il fenomeno Guareschi non era passeggero dura infatti da mezzo secolo
Certo sempre meglio tardi che mai conclude
Del Buono Successo dunque successo a tutti i livelli in Italia a destra e a sinistra e dovunque all'estero
Ma dove stanno in che cosa consistono le ragioni della fortuna dell'opera di Guareschi
Prendiamo un libro Diario clandestino tradotto in inglese tedesco spagnolo e coreano
Beh il tema delle prose della prigionia
Dell'uomo catturato dai nemici e che si trova a dover trascorrere un lungo periodo fra i reticolati di un campo di concentramento e che in quel luogo in quella circostanza si rivela per quello che è
Le prigionieri i reticolati sono purtroppo elementi condizioni universali e dunque appare comprensibile il libro di un personaggio che visse quell'esperienza
Elementi universali sono anche la dialettica la polemica la discussione lo scontro politico nel mondo piccolo di Guareschi come in Estremo Oriente o in Australia o nelle Americhe
Quanti Peppone e quanti don Camillo ci sono stati ci sono e ci saranno ai quattro angoli del nostro grande mondo
La fortuna di Guareschi stanche secondo me nella sua prosa nel suo stile
Diretto in un modo di raccontare piano in una sintassi semplice Guarischi scrive in una maniera essenziale senza orpelli senza ricerca tesse stilistiche
E poi c'è quel movimento diremmo che c'è nella sua pagina movimento di azione che ha vincano che ti vogliono andare avanti per vedere poi come va a finire
Quelle duecento trecento parole che per sua stessa ammissione li usava non mutano pur limitando le condizioni che si costanza per così dire nel quale edile ad opera tanto da poter essere inteso capito Amato
Da gente semplice
Come da personalità quali qualche nome il premio Nobel Fermi
Che preferiva per sua stessa ammissione i libri di Guareschi ai grandi romanzi del cugino di sua moglie tale Alberto Pincherle
Il già citato Ezra Pound Enzo Ferrari l'attore Spencer Tracy che confessò di aver letto don Camillo ben dieci volte il regista mancata
L'allora Nunzio apostolico a Parisi Angelo Roncalli che teneva don Camillo e noto fra i libri del capezzale e che quel libro regalò presidente Oriol
Ricordandogli fra l'altro gli scontri che quel personaggio aveva avuto con il parroco del suo Paese quando lui ne era sindaco e poi
Fra cotanto senno mettiamoci anche Umberto di Savoia
Ma l'esperienza della mancanza di libertà la DIA letta Poli la dialettica politica la polemica lo scontro ideologico e poi la prosa semplice e diretta
Con la quale quelle condizioni sono espresse sulla pagina non bastano secondo me ancora spiegare questa fortuna di Guareschi presso tanti lettori e tanti tipi diversi direttori
Bisogna considerare che il mondo piccolo di Giovannino quello nel quale sono nati vivono e agiscono Peppone e la sua banda don Camillo la vecchia maestra e tutta quell'ordinari umanità
è un mondo contadino con le sue caratteristiche sui costumi sui sentimenti il suo paesaggio e anche il suo
E anche quindi il grande mondo del mondo è stato del tutto ora tanta parte nonostante noi diciamo gli esseri non era postindustriale e postmoderna mondo contadino ambiente rurale ergo in grado di capire Guareschi
C'è però un di più un Giovannino che mi spiega le fortune universale
Egli come pochi con una straordinaria profonda ricchezza interiore con la sua umanità che sempre supera l'ideologia riesce a conquistare a coinvolgere è un autore che ci fa compagnia nei momenti di solitudine che sa scaldarsi il cuore con la sua vena umoristica in tutto il mondo si sa sorridere
E quella corda di dolci melanconia che spesso sa far vibrare
Le sue storie sono storia al centro delle quali c'è sempre l'uomo
E l'uomo in qualsiasi parte del mondo è portatore di valori di sentimenti primo fra tutti il valore della libertà della coscienza della libertà dello spirito
Forse deriva proprio dalla ricerca che Guareschi fa di quel che c'è dentro l'uomo la sua fortuna di scrittore
Principi morali valori ideali sono presenti non soltanto nel mondo piccolo per affrettasse di terra compresa fra poiché indica Appennino dove agiscono i personaggi di Guareschi ma in tutto il mondo
E poi il rapporto con il sacro con la religione con la fede
Non occorre ovviamente essere cristiani per avere un rapporto con la divinità e il fatto che un curato di campagna parli con il suo Dio un Dio che si è incarnato c'è fatto crocifiggere per amore degli uomini può suscitare l'interesse anche di un indù o di un buddista no
E nel modo in cui Guarischi costruisce questo rapporto questo dialogo che può suscitare curiosità interessa in lettori tanto lontani dalla nostra civiltà dalla nostra tradizione religiosa
I giovani non sia una sorta di triangolo di un uomo natura potremmo negare che in questa sorta di triangolo non ci possono stare l'uomo
Plateau giallo e rosa ricordate c'era ormai sotto Natale è una sera don Camillo in canonica che là fuori la cassetta con le statue del presepe
Riva Peppone i due parlano di una vicenda recente
Don Camillo ripulisce le statuine col pennello rinforza le tinte e si fa aiutare da Peppone al quale ad un certo punto dada dipingere il bambino
E il racconto così finisce uscendo Peppone si ritrovò nella cupa notte padana ma ormai era tranquillissimo perché sentiva ancora nel caveau della mano il tepore del Bambinello rosa
Poi utili sonar sì all'orecchio le parole della poesia che ormai sapeva a memoria una poesia di la quale aveva parlato prima Condon Camillo del figlio
Quando la sera della vigilia nella dirà sarà una cosa magnifica si rallegrano anche quando comanderà la democrazia proletaria le poesie bisognerà lasciarle stare anzi rendere obbligatorie
Il fiume scorreva Placido e lento lì a due passi sotto l'argine ed era anch'esso una poesia
Una poesia cominciata quando era cominciato il mondo e che ancora continuare
E per arrotondare dedicare il più piccolo di miliardi di sassi in fondo all'acqua c'erano volute mille anni
E soltanto fra venti generazioni l'acqua avrà dedicato un altro sassetto e fra mille anni la gente correrà a sei mila chilometri l'ora su un macchina raso supera tonico e per fare cosa
Per arrivare in fondo all'anno e rimanere a bocca aperta davanti allo stesso Bambinello di sesso che una di queste sere il compagno Peppone ha ripitturato con il pennellino
L'immagine che il lettore qualsiasi lettore direi possa ricavarne pensiamo sia in primis quelle della raffigurazione di un mistero religioso profondo ma poi c'è una sensibilità che non può nascondersi come in questo passo e non è certamente l'unico se avverta un alito caldo di poesia
E anche la poesia non lo sappiamo e un bene che tutti gli uomini di ogni dove possono e sanno pressare
E dunque nella umanità sconfinata
Nel liberamente sorriso che la sua ironia sa suscitare nella fede autentica né alla divinità e nel soffio di poesia che spira spesso sulla pagina quel spiana che possiamo trovare le cause i motivi di questa fortuna universale dello scrittore della Bassa grazie
Ah scusa
Ovviamente alla fine della giornata e la fine della seconda giornata prima della tavola rotonda fosse avendo almeno una mezz'oretta di tempo varrebbe la pena che
Dico si discutesse o si approfondisse perché non
è un po'retorico dire quaestor però qualche spunto non diciamo no diciamo preventivati Tano anch'io odio non solo dirlo ma anche farla devo dire però qualche spunto
Che forse val la pena di di
Di vedere opinioni a confronto perché io ne ho uno almeno no essendo uno storico politico ovviamente Lasino casca sempre sullo stesso punto e
Questa mattina è rimbalzata no anche in maniera esplicitamente provocatoria Guareschi era un reazionario oppure Guareschi era un conservatore che va be ridefinizione lasciano il tempo che trovano però in nel bisogno che c'è di fare chiarezza e di far uscire dal io ieri ho letto il pozzo nero della destra
Le Farid i vari profili i le varie culture le varie proposte politiche forse non è su una questione terminologica ma anche una questione di sostanza
Io dico quello che sento di primo acchito se qualcuno però a qualcosa d'altro prego
Dopo
Però questo a sua volta
Spesso pongo
Stavolta
Dopo la
Prego
Questa è un'osservazione esattamente solo bisogna solo si sente si bisogna solo aggiungere che i personaggi usati dalla sinistra non so vedi Fantozzi
Vedi personaggi di cuore e sono personaggi della destra negativi
Sì alla satira come si esercita si esercita creando dei personaggi che sono negativi e quindi si autodistruggono come io prima avevo detto il messaggio lanciato da un comico
è un messaggio che si autodistrugge primo perché non autorità
Perché il comico è un personaggio che appartiene alla bassa cultura secondo perché non può avere efficacia perché perché una pallottola che ritorna indietro
E non è un boomerang è una pallottola che distrugge lo stesso personaggio ossia Fantozzi come usa la satira la sinistra crea un personaggio che si chiama Fantozzi che si autodistrugge cioè quello che fa non è i il personaggio Fantozzi serve alla sinistra in quanto è un personaggio di destra allora l'operazione fatta con il film di Guareschi è stata quella di creare un personaggio che potenzialmente si potesse auto distruggere
Allora io creo una Prete
Che comico
Che già noto come comico perché quando viene assunto Fernandel Looy era già un comico quindi per definizione non può portare delle parole
Ne di verità né autorevoli se c'è un pazzo di spettatore il quale si fa convertite al cattolicesimo da Fernandel che un comico è un poveretto
Uno si può far convertire da un santo ma non da un comico
Sì è questa la tesi la seconda cosa che avevo detto e che curiosamente e in questa coppia antagonista si prende il comico quindi inattendibile
Non autorevole per fare il prete
E si prevede un autore di teatro che allora Cervi non aveva fatto ancora non aveva interpretato ancora parti comiche ma era un attore tragico del teatro ed era un attore del teatro classico il quale interpreta la parte del comunista quindi i messaggi
De della della parte comunista erano affidati invece a un attore autorevoli di teatro colto e quindi pone potevano venire accolti con maggiore facilità e con maggiore apertura diciamo questo in ogni modo
Come no no no non era comuni no non era comunista ma nel film rappresentava la parte comunista ecco dette in ogni modo la sua osservazione va be'eh sì ma io pensavo ad esempio a foto e pittura cioè come attestato di garanzia riconosciuto Nobel per la garanzia di soli tre
Che si contrappone in come in da un punto di vista letterario culturale
Lo so dividere mette dà la sua spiegazione dell'origine nome da Rizzante ad Ruzante a Alba quella che è la cultura diciamo classi a tagliare usando usando questa su questa soglia come arma da sinistra
Una specie di rivoluzione culturale che spacca l'egemonia giro culturale o di sinistra in realtà non resisto cioè è chiaro che possedimento fasullo ma è un'arma finta rottura però voglio dire osannato addirittura a livello di riceve un oblio seguono
Esatta l'osservazione devo dire che foto per rendersi un comico autorevole che cosa deve fare deve parteggiare per le Brigate Rosse
Deve contribuire al soccorso rosso e deve rischiare di andare in galera per i rapporti che ha con il terrorismo
Allora a questo punto lui non è più un comico lui è un personaggio impegnato politicamente il quale rischia addirittura alla sua persona e la sua carriera e che USA tutto questo per fare della comicità tra l'altro assolutamente impegnata Fo è il perfetto comico organico cioè l'intellettuale organico in versione comica
Ecco Pastrade partendo va be'ma queste sono storie italiane queste quindi questa in ogni modo quello che lei ha detto è assolutamente condivisibile ecco volevo solo fare far capire la particolare differenza di questo personaggio
Brevissimamente volevo chiedere perché a vostro avviso che cosa Guareschi con i suoi sentimenti monarchici filo monarchici
Poteva vedere
In quel momento la casa Savoia
Che chiuso nella sua legittimità come ben sappiamo perché era monarchico
Due flop
Ma era monarchico perché la madre era monarchica cioè non è una battuta mentre no no intendo dire questo che la madre rappresenta Guareschi andrebbe messo anche un momento
Ora che non ci sono parenti lo possono dire andrebbe messo anche un momento sul lettino dello psicanalista
E proprio parlato ieri nella relazione ha fatto un cenno a questo aspetto Guareschi riceve due ha un DNA mescolato in un modo terrificante perché riceve dal padre un'impostazione laicista
E dalla ma e padre un laicista libero imprenditore perché prova a fare di tutto si arrabatta la madre è una dipendente statale monarchica
E sono due elementi proprio che lo portano a due a uno sdoppiamento quasi schizofrenico che poi in realtà si risolve meravigliosamente perché ciascuna parte
Come dire stimolato l'altra ma Luís per esempio continuerà a fare il il meccanico non a caso Peppone fa meccanico come mai in una in una rappresentazione completamente contadina uno dei due protagonisti fa meccanico
E non continuerà a fare il meccanico si costruirà un parco macchine enorme incomincerà a fare l'imprenditore agricolo con delle operazioni di bonifica che di costeranno una valanga di quattrini perché perché deve completare quel sogno che il padre non era riuscito a realizzare per il quale anzi era fallito
Ma allo stesso tempo deve rispettare
Questa identità che la madre gli ha tramandato cioè quella di una persona che ha vissuta nella scuola per quarant'anni come un senso di missione di vocazione tale che lo stato gli ha dovuto riconoscere un permesso speciale per continuare a insegnare dopo la pensione
E quindi credo che in questo non sia semplicemente il banale
Esempio della madre cioè sia quello che la monarchia per la madre significava nel un senso sacrale dello Stato la monarchia io francamente non credo anche se nel cinquantatré dopo le elezioni del quarantotto per reazione alla già incipiente del generazione democristiana era lui dice votiamo monarchico però io non credo che francamente Guareschi abbia mai considerato una volta risolta la questione istituzionale con referendum la monarchia un dato completamente politico cioè un dato
Sufficiente per creare una formazione politica tant'è che riceve anche delle offerte di adesione di impegno nel partito monarchico che rifiuta
Credo che per lui la monarchia fosse una condizione prepolitica cioè la necessità che lo Stato abbia un'istituzione di base
Sulla quale nessuno posso eccepire nulla dopodiché sul resto ci si scontra però ci deve essere nello stato un'incarnazione fisica di qualcosa sul quale tutti devono stare d'accordo per lui credo la monarchia sia questa
Una battuta della maestra Cristina che poi l'alter-ego letterario evidentissimo quasi quasi proprio riprodotto finalmente della madre che muore come sappiamo avvolta
Portandosi nella bara la bandiera monarchica ma con Peppone che però se accetta ma segue con il fazzoletto rosso al collo
Che cosa dice ire non ci mandano via cioè non si può mandare via lo Stato
Dopodiché sulla politica che è un un aspetto su successivo seguente ci si può scontrare per Londra dove fosse sostanzialmente questo cioè la necessità che ci sia un elemento istituzionale fondamentale irrinunciabile immodificabile nel tempo
Beh era legato da un profondo rapporto però di amicizia ma ecco obiettivamente qui rifare la storia posteriore è molto difficile perché una volta che i Savoia sono andati via diventano protagonisti anche letterari c'è un racconto molto bello del re che ritorna si affaccia ai confini della patria dalla montagna ma la bambina gli scappa di mano
Entra in Italia e i la Guardia di Finanza vede che che loro sono hanno hanno sconfina
Vado e già si mobilita l'esercito per mandare via questi due vecchi contadini che vivono in una by dall'invece difendono vorrei e figlia però purtroppo tutt'tutte queste considerazioni sono fatte quando già referendum istituzionale cioè c'è stato Luís a quel punto come sta sappiamo già benissimo tutti decide questa cosa cioè il Giovannino
Fatto Daria di sogni quello della speranza se ne va via corre ma lui deve restare in Italia per i figli insomma credo che l'abbia francamente accettata molto serenamente Rava decisione repubblicana insomma
Purtroppo non riesco a sentire
Ma non c'è
Allora
Potrei grida
Le elette ebbe vengo da una terra di nobili tradizioni liriche quindi va forte comunque comunque esibirmi Lapo e una una una brevissima aggiunta a quanto Ferrazzo lei ha detto correttamente penso
Il dato prepolitico però deve essere integrato a mio modo di vedere anche da un dal dato storico cioè io credo che per Guareschi la monarchia che la ci sia una identificazione tra monarchia e nazione cioè la nascita della nazione il Risorgimento la prima guerra mondiale il Piave dichiarata eccetera eccetera infondati quarantatré insomma lui è un è un ufficiale
Esattamente adesso anche quarantatré l'otto settembre lui poteva anche fare altre scelte poteva accadere che era la Repubblica sociale italiana poteva fa invece no lui e ufficiale che ha giurato
Fedeltà alla monarchia e come tale e si comporta con diciamo una sua una sua coerenza ecco
Quindi secondo me sì da paventato pre polemizzato prepolitico ma c'è anche comunque
Anche perché Guareschi e l'uomo penso non avendolo conosciuto ma non di non non insensibile una certa concretezza una certa fattualità storica quindi quindi l'Italia quindi il Risorgimento quindi la mora che penso che sì posso in questo individuare un processo naturalmente poi Guareschi non essendo un un sistematico e un dogmatico non è facilissimo costruire dei percorsi e cori lineare come appeso che però questo possa essere un cammino di individuabile grazie
Dopo un secolo soltanto Massimo ha ragione
Mi fa riflettere su una cosa la risposta quello che lei chiedeva cioè esattamente proprio nella nell'esperienza del Lager lui appena non appena forse una somma riceve tra le tante offerte continua continue Offerta di tornare in Italia ovviamente facendo un atto di di adesione alla Repubblica sociale alla prima che gli viene imposta proprio ufficialmente dice no non non aderisco perché mantengo appunto fede alla mia parola data re e però non non mi ricordo se tedesco ufficiale della dell'RSI obietta sì ma il reame mancato alla sua di parola e lui risponde sono affari suoi
Quindi in questo senso forse il giudizio sui Savoia come come persone ecco prescinde totalmente in questo senso
Le d'altra parte questa è un è un assunto fondamentale per il credo monarchico che l'istituzione monarchica Debra prescindere dal valore delle persone che la incarnano altrimenti è chiaro che poi però e dice anche un'altra perché poi noi oggi siamo fuorviare ovviamente dalle monarchie da rotocalco no da da lady D. piuttosto che dal principessina monegaschi
Anche qui io sostengo diciamo con una certa credo minima cognizione di causa perdonare mia presunzione
Le intuizioni profetiche di Guareschi Guareschi secondo me ha scritto tutto quello che doveva scrivere per commentare quello che è successo nei trent'anni successivi una di queste cose la dice sulle monarchie da rotocalco dice oggi nessuno vuole più fare il re perché fare il re seriamente un lavoro molto scomodo
E appunto probabilmente al commentando i fatti di oggi avrebbe avuto un giudizio anche più severo
Sì
Ma io vorrei dire una cosa che non c'entra niente con la istituzione monarchia ma è una cosa che è venuta fuori nel corso di questo convegno della posizione della vicenda don Camillo Peppone presentata da taluni una battuta fu di Mario Missiroli vale la pena ricordare la un libro sopra ce lo scrisse addirittura
Il compianto sono Franco venne sopra questa prefigurazione che Guareschi aveva fatto il compromesso storico di questa cosa lo design diciamo molto attenta mentre esaminata ed approfondita
E mi ricollego a un accenno che io ho fatto nella mia relazione Guareschi crede nell'uomo e l'uomo non lo valuta a seconda della tessera di partito che può avere in tasca
Non la valuta secondo del grado di cultura che quest'uomo può non può avere e per politiche di cultura ne ha ben poca al punto che don Camillo poi fa la carogna egli scrive il segno agli errori politiche e il Cristo poi rimprovera aspramente don Camillo dicendogli che ha mancato di carità cristiana vero
Ecco
E l'ora valutando Guareschi l'uomo per quello che è e non per quello che appare o dice di esserne
Ecco che noi vediamo che Peppone
Nei suoi comportamenti alla fine
Non ha portato il cervello all'ammasso per l'obbedienza cieca pronta assoluta no a un certo punto usa il suo senso critico e a un certo punto segue la voce della coscienza e non quella del partito
Ecco allora che la figura di Peppone e una figura naturaliter cristiana
Se ci pensiamo bene se andiamo a vedere
E questo e l'ora qui non c'è nessun compromesso storico
Anche perché poi sarebbe stato una con previsione per Guareschi nel momento in cui Guareschi nel quarantasei comincia una votanti comunista che condurrà con estremo coraggio fino a fine alla sua vita e alla vigilia di Natale del quarantasei scrive primo racconto dalla serie Don Camillo
Queste due cose
Sono apparentemente in contraddizione severa quello che dicono che prefigurato la del compromesso storico ma invece secondo ma qui non c'è nessun compromesso marcia
Assolutamente e come ho detto prima al Senato ieri in in chiusura della tornata poi noi vediamo che don Camillo e Peppone
Entrambi rappresentanti di due credo diversi perché il cui il marxismo il comunismo è una religione di fatto è una chiesa ogniqualvolta don Camillo deroga da quelli che sono gli insegnamenti evangelici commette evidentemente uno sbaglio e il Cristo lo redarguisce ogni qual volta Peppone deroga dal credo comunista invece come della buona azione e allora io credo proprio che qui sul piano del permesso storico non ci siamo per lei
Io se posso aggiungere perché sono riflessioni che si incrociano con
Con così la la la ricerca che ha fatto il che
Anche a me ha posto il problema in maniera piuttosto paradossale di un mio polemista politico che non si esercita sulle categorie sulle esperienze storiche politiche che ha vissuto perché uno che c'è passato attraverso il fascismo e non parla mai del fascismo non lo esamina io credo che la la la risposta a questo perché la stessa stesso preme dire ma cosa dice della monarchia caspita Alitalia che si divide che fa il referendum che giudica che la rapida una corona se una monarchico dovrà pur difenderla
Ecco io credo che non si possa avere risposta perché così come
Per lui la storia viene sopra avanzata dalla geografia così come la contingenza si perde nei tempi lunghi quasi in meta storici
Della vita dell'uomo così come la politica e il contingente l'ideologia e la febbre del contingente rispetto alla inerzia
Dell'uomo e della storia dell'uomo che si perde quasi nei tempi e della terra del fiume come se è ovvio che non non le sue categorie non sono categorie storico politiche sono è metà storiche e come tale la la monarchia e insieme al valore che si sottrae anche il giudizio perché di fronte alla alla rissa all'alla bega la febbre inconsistente quanto rabbiosa dei contemporanei ha bisogno di avere è un aggancio che un'istituzione c'è solo l'istituzione appunto perché
Trapassa travolge supera il contingente a un un significato politico generale da questo punto di vista quindi cosa è stato Mussolini cos'è stata la il fascismo cos'è poi la singola singolo esponente della monarchia è ininfluente sono fatti suoi se lui ha ha detto anche delle delle castronerie ho fatto dal delle scelte che io non posso condividere ma non val la pena neanche ad entrare nel merito perché tutto l'impegno e a recuperare a salvare di fronte all'osso alla sfida dell'oggi
Quelle poche richiami e va be certo la patria alla famiglia l'uomo la monarchia che è il il massimo del politico che mi sa dire ecco io credo che che che che questo ci aiuti a altrimenti
Altrimenti c'è il vuoto ma lui non vuole riempirlo questo vuoto
Sì volevo aggiungere qualche cosa sul tema del compromesso storico che mi sembra molto interessante perché tutta l'operazione
Di rivalutazione di Guareschi da parte della sinistra e la classica operazione che fa la sinistra come avevo detto nella mia relazione
I gli argomenti polemici della sinistra nei confronti della cultura di la destra si sviluppano in tre momenti
Prima affermazione la cultura di destra non esiste secondo affermazione la cultura di destra il male terza affermazione la cultura di destra in realtà e di sinistra
Allora qual è l'operazione con Guareschi l'operazione con Guareschi adesso non dobbiamo mai Luther ci che la sinistra
Accetti un rappresentante della cultura di destra in quanto di destra non lo accetta in quanto e inconsciamente uno di sinistra
E adesso l'operazione con Guareschi e questa qui in realtà Guarischi che cosa è è un precursore del compromesso storico lui non lo sapeva
Perché lui pensava politicamente a destra però i suoi personaggi sono talmente potenti talmente forti che hanno preso la mano del narratore come accade molte volte molte volte il narratore
Quello che ha una grande immaginazione inventa dei personaggi i quali è la storia di Pirandello i personaggi in cerca d'autore qui in realtà sono i personaggi che costringono l'autore a dire delle cose che l'autore coscientemente non avrebbe voluto dire
Allora l'operazione è questa qui Guareschi e il precursore del compromesso storico
Io prima avevo detto in realtà Guareschi e vero distingue l'errore dall'errante e questa è la formula stranamente di Giovanni ventitreesimo
Notiamo bene che Guareschi la dice prima di Giovanni ventitresimo questo fa anche capire perché Giovanni ventitreesimo terre tenesse il libro di Guareschi sul suo comodino
Il i comunisti di Guareschi per Giovanni ventitresimo vanno benissimo perché in realtà il Guareschi distingue l'errore dall'errante
Guareschi e un anticomunista e contro il comunismo l'ideologia comunista però non è contro i comunisti in buona fede tanto è vero che Peppone
Spesso è simpatico tanto è vero che come diceva Lugaresi Peppone arriva fino a un certo punto poi si ferma quando la sua coscienza lì parla perché
Don Camillo alla coscienza che gli parla attraverso il Cristo perché per lui la coscienza il Cristo ma anche Peppone alla sua coscienza ma la coscienza di Peppone non è comunista la coscienza di Peppone e una coscienza
Non comunista
Ora è vero che Guareschi distingue l'errore dall'errante ma è anche vero che combatte l'errore cioè il comunismo vuole convertire l'errante
Quindi non vuole compromesso storico non vuole che l'errante continui a errare e non vuole essere alleato dell'aggravante e fare il prossimo governo con l'errante no combatte l'errore e vuole convertire l'errante
Quindi tutto il contrario del compromesso storico non c'è compromesso e lotta e la fine di questa lotta
Si avrà soltanto quando uno dei due vincerà naturalmente Guareschi spera che vinca don Camillo
Scusate
Sento il dovere di esprimermi giudizio però sulla categoria di compromesso storico per e qui adesso compromesso storico nella vulgata giornalistica e politica è venuto fuori una specie di di voleva sebbene compromesso storico una strategia politica ben precisa
Che è la via italiana al socialismo
Quindi non è stiamo insieme perché siamo buoni ma una egemonia politica che utilizza un equilibrio di potere particolare elettorale nel settantasei e sistemico di un capitalismo italiano che e poche già ante perché le grandi imprese stanno ormai andando tutte in ginocchio e scopriremo dopo che c'è il sommerso e il nero che in qualche misura tiene il collante di una società disgregata
E la via illusoria
Ma nel momento in cui l'illusione la si sente non si sa dopo se è un'illusione o se è un progetto è la via in cui si incatena
L'avversario per portarlo ad un approdo precisa perché la versione buonista edulcorata che viene offerta adesso nel compromesso storico è una grande manipolazione per cui non bisogna stare di restare vittime
Voglio chiudere anche con una battuta cioè a questo punto
Sia fornito nelle mani del bomber Veltroni la riscoperta di Guareschi perché visto che si distingue l'errore dall'errante e che l'errore nessuno lo vuole più
Ne vuole più la paternità l'errante addirittura scopriamo con con propone che non era manco comunista quindi non è neanche errante a questo punto c'è la glorificazione del post comunismo
Se non ce ne sono del pubblico che però vuole intervenire
Volevo aggiungere una cosa
Forse ecco DoD diciamo seguo seguo quello che stavi dicendo tu perché
Secondo me invece no un po'Guareschi di compromesso storico loro
Intravvede se non lo preannuncia in questo senso che sembra che come dire il compromesso storico ma in realtà il centrosinistra più propriamente e sia nato così per auto in inseminazione
Cioè
Se non sbaglio dal mille novecentosettanta è del mille novecentosessantuno o o addirittura precedente la prima Giunta di centrosinistra in Italia locale
Sessantadue
No no di te dico prima giunta locale del sessantuno allora forse non vale
Milano mi allora Guareschi queste cose affatto
No non è compromesso storico ma il centro sinistra cioè Guareschi ha fatto in tempo a Ca'
Ha fatto in tempo a capire una cosa e cioè quella che bene nel libro che che Lugaresi accennava prima dice secondo me molto bene Illy libro divenne è fuorviante nel titolo perché don Camillo Peppone il compromesso storico ma del bene non dice assolutamente che Guareschi vuole rappresentare o addirittura auspicare il compromesso storico non lo dice è esatto esiti dice esattamente il contrario dice non voleva fare questo
Però aveva capito una cosa
Che entrambe la sinistra e la democrazia cristiana potevano pescare in un non unico ventre molle che era quello della borghesia italiana cioè se nel centrosinistra prima dico e poi il compromesso storico sono stati possibili dell'Italia sono stati possibili perché i borghesi che votavano democrazia cristiana ma anche quelli ormai già borghesi che votavano comunista anche dopo questi prime collaborazioni hanno continuato a votare per quei due parti cioè l'Italia è stata favorevole al compromesso storico l'Italia è stata favorevole prima al centro sinistra poi al compromesso storico ed ho già un governo che riesce a mettere insieme Dini e i Comunisti unitari
Cioè non è che queste cose nascono perché c'è una volontà malvagio che le buone nascono perché in Italia un'unica ormai il mega classe che ingloba
Qui praticamente tutta la società salvo i ceti dominanti e i residuale sottoproletariato ormai poi completamente mutato rispetto a prima
E sono stati tutti favorevoli a questa ricongiunzione e voglio dire in questo senso certamente non auspicando lo però mi sembra che Guareschi sia stato un po'di più ecco di un vago
Come dire intuitivo della politica anzi sia stato forse uno dei pochi intellettuali in Italia che queste cose le avevano capite dette prima degli altri
Se non c'è nessun altro che
A parte
Una finestra su Guareschi possiamo chiudere
Sì ah scusa Mantova
Dopo ecco dell'azienda
Dunque io volevo un parere prima Ferrazzo gli ha detto che in un certo senso Guareschi al portatore del del dell'ideologia di una certa destra che in pratica in Italia non c'è
Un'opinione mia e che non sta un certo senso forse una delle colpe della destra è anche quella di aver perso di vista
L'umorismo a cui Guareschi la così tanta importanza ad esempio nella prefazione di tale provvisorio che mi pare questo forse ignoranza mia che in pratica racconti umoristici una certa satira
Da parte della destra finisca in pratica coi racconti di Guareschi sulla famiglia Bianchi pubblicate sul Borghese volevo un'opinione vostro
Sì ma questa giustissimo come la giustissima la prima domanda che ci è stata rivolta ecco indicativo non è assolutamente un fenomeno casuale indicativo che se non erro proprio nell'articolo di commiato quando candido chiuse fu chiuso dal Rizzoli e fu chiuso per quella che perché Gianna Preda scrisse non aveva più bisogno della copertura a destra
Nell'articolo nella stroncatura ovviamente commemorativa dell'Unità si dice adesso il vero umorismo lo faremo noi
Cioè c'è un passaggio di consegne esplicita intorno agli anni Sessanta dalla dal comicità dalla satira diciamo anche che era sempre stata di destra insomma che sotto il fascismo fu fiorente credo come forse mai prima né dopo in Italia
Alla satira di sinistra ma qui abbiamo un altro ecco l'ho detto io alla fine apriamo un altro dibattito su una questione che è enorme che insolute che certamente ha contribuito in maniera fondamentale poi alla diciamo egemonia culturale chiamiamola così della sinistra purtroppo però posso solo dargli ragione una un elemento ulteriore difficile darlo
Visto che è stato chiamato in causa borghese vorrei dire qualche cosa questo cose
Dobbiamo ricordarci che la satira si può esercitare come anche il giornalismo solo se ci sono dei giornali che ospitano satire elastico
Prima considerazione di una banalità assoluta perché non ci sono tanti giornalisti di destra in Italia perché non ci sono i giornali di destra
Se lei vuole fare il giornalista di destra in Italia a due quotidiani su cupo scrivere il giornale di Feltri e il Tempo di Roma e da forse un settimanale su cui le costerebbe
Ora questi quotidiani anche se se posso se si possono riempire di giornalisti e non possono riempirsi al di là di una certo numero perché altrimenti falliscono
E non possono nemmeno a cogliere articoli gratis perché le pagine sono quelle che sono impediscono lo sviluppo di un giornalismo di testa
Nello stesso modo impediscono lo sviluppo di una di una satira di destra perché ci siano Satiri disegnatori o scrittori bisogna che ci siano i giornali che li ospitino
Bisogna che ci siano gli editori che pubblicano i loro libri benissimo in Italia ci sono stati due grandi settimanali di destra satirici che sono stati il candido il travaso il candido è stato ucciso da Rizzoli
Quando Guareschi diede le dimissioni il candito tirava ancora sufficienti copie per vivere ma Rizzoli ne approfittò per ucciderlo
E quando nacque il travaso seconda versione che fu un'operazione fatta soltanto da giornalisti una specie di cooperativa di giornalisti nessuno gli diede della pubblicità nessuno li aiutò e questi falliranno
Falliti questi due giornali il borghese che in realtà non aveva mai ospitato vignette satiriche perché il primo borghese quello di Longanesi era illustrato soltanto da disegni
Di grandi autori del passato quindi della grande grafica eccetera aprile pagine alla satira e noi trovammo due disegnatori straordinari che furono che erano e che sono ministri esito ministri era un designatore molto raffinato che con pochi segni riusciva a
Diciamo quasi astrattamente a raffigurare una situazione fece delle bellissime copertine per il borghese Isidori invece era uno scrittore disegnatore satirico populista aveva tutti questi disegni pieni di personaggi di macchiette diciamo era più ad a livello popolare e più efficace
Però nel momento in cui il borghese ha chiuso a questi due disegnatori sono rimasti senza una rivista su su su cui dico adesso visto ministri riapparire
Sul sulle pagine
Dello stato e del borghese e dove però fa almeno a quanto ricordo io soltanto diciamo i ritratti dei personaggi che sono fatti ma alla satira di destra non è esistita perché non c'erano giornali di destra
Voi che siete giovani non potete immaginare quello che e sul la repressione culturale che c'è stata contro la destra che e arrivate a a a a repressione di carattere giudiziario
E io non non nascondo che e negli anni del terrorismo nel mille novecentosettantadue quando ero direttore di un mensile che si chiamava la destra
Nel mille novecentosettantadue quando Montanelli diceva che i i lettori del Giornale che andavano a comprare il giornale all'edicola dovevano nasconderlo dentro una rivista pornografica io ero direttore di un mensile che si chiamava la testa che veniva recensito ogni volta che usciva il numero dall'Unità con articoli nei quali si indicavano l'indirizzo della redazione
Quando lo una volta giornale di cui ero il direttore il traduttore dei testi quello che sceglieva di articoli quello che sceglieva gli Autori quello che scriveva le lettere quello che rispondeva alle lettere
E stavo solo in un ufficietto vicino al Pantheon un giorno suonarono alla porta io andai da aprile e trovai Prezzolini il quale mi disse come viene ad aprire tu io dissi sì perché sono il direttore e l'usciere del giornale e lo disse e se invece di essere Prezzi perché Luís si chiamava pezzi dice fosse stato un terrorista che cosa avresti fatto dico io non avrei fatto niente sicuramente il terrorista avrebbe fatto qualche cosa il giorno dopo tu resti se o qualcosa sa era successo
Qui e la l'operazione era questa qui io durante il periodo della destra ho ricevuto una perquisizione a casa
Estesa alle ore notturne notate bene che le perquisizioni avvengono fino dal sorgere del sole fino al calar del sole viene estesa alle ore notturne soltanto quando c'è un
C'è un delitto un crimine che si sta compiendo e quando si vede da un appartamento uscire la scia di sangue e quindi si deve prevedere che dentro ci sia un ferito che deve essere soccorso che ci sia ancora il criminale esteso alle ore notturne
Esteso alle cantine ai garantisce eventuali alle macchine e ai luoghi di lavoro io allora collaboravo a tre giornali
Ero redattore del borghese
Ero il critico cinematografico del giornale Italia che facevo la pagina libri per il Roma di Napoli
Questo non perché io volessi lavorare tanto ma perché noi giornalisti di destra abbiamo sopravvissuto soltanto facendo tre lavori che ci consentivano di guadagnare la metà di quello che i giornalisti di sinistra fa guadagnavano facendo un lavoro quindi non era una mia passione particolare
Benissimo questa perquisizione mi è stata fatta ed è stata ordinata a me insieme a un altro giornalista di destra che però sfortunatamente era morto da una così che quando la DIGOS si presentò alla porta della vedova di questo giornalista
E sono la porta e la vedova venne ad aprire dissero dobbiamo fare la perquisizione Allione di branda e lo si chiama vedere al direttore del Cavour la vedova si mise a piangere disse mio marito è morto da un anno
Da chi era stata ordinata questa perquisizione
Così così così perfetta
Nei termini per cui mandavano a casa mia soltanto perché evidentemente anche allora andando in giro a fare conferenze conoscendo tanta gente nel nel nel Taccuino di qualche arrestato poverino probabilmente anche Luino centrarono trovato mi indirizzò come l'indirizzo di non ricordarlo
è stata fatta da un signore che si chiama Luciano violare
Questa perquisizione naturalmente non ha avuto nessun'esito
Probabilmente perché perché quelli della DIGOS che sono venuti da me appartenevano alla DIGOS di destra
E quindi non hanno fatto quello che faceva la DIGOS di sinistra dimettere nel cassetto che la camera da letto del Como Aldrin culle a mia scrivania una bustina
Di stupefacente o altrimenti una rivoltella con i numeri graffi atti che mi avrebbero portato in galera non so per quanto
Quindi quando voi parlate del problema perché non c'è una satira di destra io mi pongo il problema come mai c'è ancora una cultura di destra
Dopo quello che ha passato grazie
Possiamo no per c'è ancora nazione
Sì ha mai bene non posso un attimo no volevo solo dire questo che io credo che si stia facendo un pochino a di confusione
Fra satira umorismo e comicità che sanno tre cose completamente diverse
E che non devono essere confuse fra loro perché come diceva giustamente quarantotto prima il comico non è autorevole
E quindi come tale se si parla di comicità è una cosa enormi pare che Guareschi si possa inserire in questa la satira è un'altra cosa che Guareschi ha fatto ma anche ha fatto in sede diversa da quella dei suoi libri nei libri c'è l'umorismo e l'umorismo è quello fra l'altro di matrice pirandelliana
Del saggio sull'umorismo del mille novecentootto
Che sul sentimento al contrario tutte queste cose che ben sappiamo e che è quello che dà autorevolezza a Guarischi e sul quale si può parlare appunto di scrittore messe a punto mi è sembrato un pochino che nell'anche nella velocità nell'approssimazione della discussione
Si sia teso un pochino a unificare tre termini però ecco credo che sarebbe bene sottolineare anche a a cosa dei giovani questa questa differenza né credo che sia importante
E io dice vorrei brevissimamente solo puntualizzare una cosa
La domanda che era stata fatta prima da un hotel pubblico in merito al rapporto in sostanza tra Guareschi la cultura di destra
E un po'il discorso comporterebbe l'apertura di un altro convegno e ovviamente non non è il momento di farlo nel caso però
Sei di destra in Italia sì par di destra l'Italia si parla si parla prevalentemente no si è parlato prevalentemente di una destra in qualche modo debitrice del fascismo
Non sempre ovviamente c'è una destra non debitrice del fascismo in Italia ma è una destra che a un certo punto esaurisce la sua forza propulsiva
Di fatto il comodo ombra del fascismo da forma ad una destra che con aggiustamenti vari insomma arriva fino ai giorni nostri
Di questa destra debitrice del fascismo a mio avviso a questa destra di Bisio faceva a mio avviso Guarischi non appartiene
Questa è una cosa che a mio avviso andrebbe detta con estrema chiarezza cioè Guareschi ho cercato di raccontarlo nella nella mia relazione non parla del fascismo perché ne estraneo non perché sia in qualche modo d'accordo ossia un tiepidamente antifascista Vieri che sotto questo aspetto e quello che diceva Del Noce cioè l'esatto contrario del fascismo
Rispetto no ad essere antifascista e quindi in qualche modo essere compartecipe di un modo di essere fascista senza esserlo
Quindi il fatto di giusti parlare di Guareschi e della sua fortuna o sfortuna parlando della cultura di destra ma di una cultura di una destra che in qualche modo rappresenta la continuazione del fascismo a me sembra un pochino improprio
Forse i canali da seguire sono diversi e bisogna chiedersi perché in Italia allora a questo punto non è durata o non è esistita una destra
Prendo poi oltretutto presente che il fascismo molto pro anzi senza molto probabilmente di destra non è e quindi torniamo da capo al discorso ecco quindi dopo avere gettato credo un pochino più di confusione di quanto c'era prima io mi taccio grazie
Lei
Ma
Va be c'è un altro grande
Per chi non mi conosce mi sono sono arrivato tardi non dovevo parlare ma parlato mi ha provocato anche un po'quarantotto
A destra non so perché vi facciate questa domanda la destra non esiste perché la destra che destra è stata criminalizzata
Sulla destra non la destra è stata identificata col fascismo fascismo non è di destra ma la sinistra l'unica destra che ha riconosciuto e la destra fascista quindi sulla destra quella che
Nella accezione del termine tradizionalista cattolica monarchica è stata criminalizzata o resa inesistente perché la stessa destra
Fascisti oggi debitrice del fascismo come ha detto bene parlato ha collaborato in un certo modo o a ignorare o a criminalizzare la destra
Monarchica tradizionalista e conservatrice
Avete parlato prima diverso con diversi del
Questione Guareschi monarchico come ritiene monetari con rischi se c'è un aggettivo per Guareschi monarchico punto il resto ha detto bene il signore Chiarini
Che non non ci sono spiegazioni per Guareschi il rischio è monarchico
Maimone artici è stato contestato Vittorio Emanuele terzo tutte queste palle qui perché perché i repubblicani noi monarchici contestiamo passare agli atti Gronchi Scalfaro non dovremo più parlare
Allora dovrebbe esistere
A ha mai chiesto qualcuno perché il nazismo è andato al potere in Germania essendoci la Repubblica qualcuno ha contestato alla Repubblica
La
CIN delle da Vittorio Emanuele terzo io sono monarchico e mi permetto di discutere coi repubblicani in quelli che capiscono e quelli che vogliono discutere a prescindere da Scalfaro che dovrebbe essere imputato di violazione della Costituzione tutti i giorni tutti i giorni
E così non possiamo in una destra che ma un nel leader della destra a si alza la Camera Eva a stringere la mano a Violante perché ha detto che in fondo Salò Salò perché Violante dice che in fondo sono perché così distrugge svaluta quelli che invece di andare a Salò come qua come Guareschi o o come mio padre che nel l'otto settembre ad Atene affatto datemi ad Ancona a piedi per non giurare fedeltà alla Repubblica
E quelli che sono perfidi orante mala capite la sottigliezza e l'intelligenza e la abilità comunista leninista di Violante quando diciamo così lo dice solo quel povero pazzo di sogno e qualche amico suo demente come me
Ecco ma cari ragazzi cari amici scusati Daga ma problemi sono questi si va a destra
Non si rende conto che di fronte a questa sinistra deve essere totalmente radicalmente completamente alternativa sarà una destra che esso potrà fare la destra come ha detto quarantotto solo quando glielo consente la sinistra poi come alza la voce
è fascista Fini va a stringere la mano a violente perché così poi gli dice che ha democratico
Ma ragazzi ma è talmente semplice allora noi che abbiamo non abbiamo scheletri
Abbiamo millenni di destra dietro le spalle sarà una seria tradizionale eccetera dobbiamo batterci per cui su questa linea che non chiede al CIPE e non c'era densa destra nelle non c'è perché ha abdicato di fronte alla sinistra ci sarà solo quando contesterà in maniera ripeto radicale e alternativo alla sinistra
Luzzatto
Forse forse vale la pena di chiuso
Noi eravamo era molto molto rapidamente no colloca era sì sì alla alla domanda che era stata fatta prima sul satira eccetera
In parte ha già risposto Claudio quarantotto dicendo che perché poi ci sia la fate perché doveva essere i luoghi dove esercitare la satira
E poi ci sono anche le premesse le condizioni
Come posso dire umorali Pinocchio cubo principi psicologiche perché questa venga fatta secondo punto perché comunque si faccia salterà ci vuole la gente che lo faccia e questo evidentemente devono essere in qualche modo create o per lo meno debbono nascere quindici anche cucù un aspetto di carattere banalmente umano personale per cui ci devono essere i protagonisti questa satira terzo re di considerazione
Che secondo me ogni tanto viene scordato e che i selezioniamo i grandi maestri della della Sacco come possono essere uguale su cui poteva essere anche Longanesi e a un in fondo dei grandi individualisti
Quindi persone che in genere non cioè non sono dei capiscuola e vedete alla quale non interessava neanche avere l'aula con gli con gli gli scolari e quindi probabilmente non si sono neanche
Non hanno pensato no o non interessavano hanno ritenuto opportuno essere da questo punto di vista poi avrei voglio dire un'altra cosa però è una piccola cattiveria e non e non vorrei chiudere la giornata avvelenando l'atmosfera eccetera che però già che ci sono la dico
Quel tipo di anche all'interno stesso del mondo di destra della cultura di destra
Quel il tipo Guareschi hanno oli anche il tipo Longanesi hanno eccetera sono un po'scomparsi anche a livello come posso dire comportamentale e psicologico eccetera eccetera
E e chi e ci sono molti cattolici e molti cattolici tradizionalisti non ho mai visto uno dei grandi satirici all'interno di questo tipiche di questa categoria di pranzo però questa è una piccola cattiveria in cauda venenum e chi concludo ecco
Nel ringraziare relatori e pubblico
Devo ricordare che oggi pomeriggio alle quindici e trenta c'è la tavola rotonda che così come indicato nel nel programma con Feltri quale Attini Lami e Montanelli arrivederci
Allora buona sera
Questura sessione pomeridiana l'ultima sessione del convegno un candido come l'Italia provvisoria dedicato appunto a Giovannino Guareschi a quello che Giovannino Guareschi ha significato nella storia nella cultura nella vita
Del nostro paese oggi appunto dopo questi due giorni di relazioni che hanno potremmo dire detto tutto il bene possibile di Guareschi cercheremo in questa tavola rotonda di dire tutto il male su quel rischio
Sono con noi appunto Indro Montanelli Lucio Lami stiamo attendendo Vittorio Feltri Gualazzi mi purtroppo è influenzato
Appunto a detto di salutare punto i convegnisti
Punto ha ha comunicato che tutto sommato il suo pensiero su Guareschi
Non pensiero credo
Largamente condivisibile
In sostanza uguale Azzini
Ha ha sostenuto che appunto malgrado tutti i tentativi di in padronissimo di Guareschi diciamo da destra o da sinistra
Guareschi anche politicamente fu e rimase soltanto Guareschi in un certo senso l'unico leader e la base completa di un partito che era il partito di Guareschi fu politicamente conclude appunto Guazzini un un uomo libero attesi che credo sia sostanzialmente con divisibile
Direi nella tesa appunto che arrivi Feltri potremmo appunto a cominciare io darei subito la parola a Lucio Lami che ha anche conosciuto Guareschi quindi pro farci qualche
Riferimento personale
Sì sì funziona
Beh Cederna diversità diretta ovviamente tanto è vero che la mia l'amicizia con querele Schifone amicizia filiale
Dovuta al caso perché io pur essendo di famiglia toscana però ho avuto una madre che aveva bussa eterne quindi da sfollato in tempo di guerra era in quelle zone
Che viveva e con nobili Guareschi e poi lo ritiri
Col passare degli anni e condivido in pieno il giudizio di quelle Azzini che era un uomo libero e come tutti gli uomini liberi non era granché amato da molti
Corrispondeva perfettamente
Cliché del nemo propheta in patria perché anche in taxi a sua molti lo guardavano al così un po'accidia attualmente un po'con le invidia paese Anna che sia sempre per l'uomo di successo
Il ricordo un episodio curioso
Comunque Veschi aveva avuto un grande successo in Svizzera
E di arrivavano i diritti d'autore all'ufficio postale di Busseto
A scadenze fisse
Quando arrivavano a questi diritti di autore c'era una specie di Tam Tam che si spandeva per la bassa
Di bocca in bocca le cifre andando aumentando diventavano alla leggenda del Paese
Molti si chiedevano ma perché ma come martedì e lì e e al mondo ti don Camillo Bertone nel dopoguerra e quindi
Naturalmente c'era
Da una parte quelli che denigra vanno e parlante quelle che si facevano vanto è in questo clima già da allora molto meno
Edulcorare atto secondo me di quello che poi Guareschi travasava nei suoi libri ce li hanno già dei furori qua e là
In questo clima ecco passava e Luigi col suo Tabarro con questa sua
Involontario Clichy e al quale non rinuncio mai
Come quell'altro di uomo di cultura che per la teneva nascosta la sua cultura in cui si esibiva sempre un extra
Una via di mezzo tra il contadino ispirato l'uomo profondamente libera
Mi ricordo appunto che quando gli annunci ai che volevo fare il giornalista lui mi guardò con via molto sospettosa e poi mi disse
In in termini generali
Basta che non mi chiedete le raccomandazioni
E cosa che mi guardai bene poi dal fare ovviamente
E mi ricordo che quando incontrai un altro bus interno che poi aveva Lino Rizzi di Decima sono un po'lo sgomento perché lo conosco da tanto tempo mi ha aggredito con questa specie di
La frase così che accadrà io non avevo intenzione di chiedergli niente tendini appunto veniva un fuori poi le sue leggende mi raccontarono e altri trenta episodi paesani
Cioè lui è un uomo che quando stringeva la mano lo faceva come si usava in Capitaneria molto più che un contratto scritto con carte da bollo
Era un uomo di una tele adamantina
Coerenza
Che
Già allora commenta cominciava a creare sospetti
E dico già allora perché oggi sarebbe in una posizione difficilissima oggi è un è nata questa nuova legge non scritta secondo la quale i Cretti coerenti sono stupidi
Anzi viene descritta in un altro modo oggi si dice che solo gli stupidi non cambiano mai idea che però è una parafrasi se si accetta questo concetto immediatamente incoerente diventa un cretino
Ecco allora non c'era ancora questo tipo di slogan però c'era già così l'uomo Simion contraddizioni sì comprensione
Andava famosa nella bassa la sua famosa cena
A Cortemaggiore quando ci fu l'inaugurazione dei pozzi di petrolio Pozzi che in realtà è l'anno di gas tanto è vero che per fare lo zampillo seppellivano delle taniche enti
Di petrolio ma per per fare una cerimonia dello zampillo Luís dite in questo la grande parabola della futura Tangentopoli
E quando durante il pranzo Degasperi lo mandò a chiamare lui lo dice chiaramente serve e lì nacquero forse i primi screzi e a mio avviso lo stesso De Gasperi non capire
Che questa badia le ora con Nesta contadina non era espliciti vezzo la quintessenza di correre rischi
Quei rischi che ne nello scorrere nel campo di concentramento su interessamento diretto di Kesselring
Gli viene offerto di tornare libero in Italia fa che il giornalista non c'era problema e lui risponde no io ho giurato a tre e questo
Ecco io credo che il grande travisamento che si è fatto dopodiché di cui avete Skin non si di natura soltanto politica anche politica ovviamente va quando cominciarono a mano ammette lifting e lui si arrabbiava c'è tutto il carteggio con Rizzo all'incirca la ghettizzazione che ha subito oggi molti di quelli che sono i suoi cantori ed emigranti si procuratori di Guareschi di allora molti dei suoi tre fattori starei per dire
Ecco lui invece era forse veniva mal compreso questo suo aspetto che un aspetto invece molto molto semplice di un uomo
Come si diceva una volta all'antica di quelli si può sui quali si può sempre contare che però poi non sono duttili non sono adattabili e quindi inevitabilmente finiscono a fare il Cincinnato Craxi
Guai con prosciutto Guareschi ovviamente se è stato in Grandi rapporti
Ecco ci poi fare un ritratto
In poche parole come sai fare tu
Un ritratto umano di Guareschi
Funziona
Anche se non funziona non perdete niente mance
Un ritratto umano di guerresche nello stesso tempo semplice difficile è semplice perché Guareschi sembra uscito dalle pagine
Guareschi come un uomo sembrava uscito dalle pagine di un suo libro cioè dire è un personaggio sommare io tutto d'un pezzo
No come come come sono i personaggi descritti da Guareschi
Quindi non è che aveva delle sfumature misure
Che presentasse degli angoli complicati in cui bisognasse Pennetta no no Guareschi era tutto
Quello che il snocciola va sul tavolo quello che era era il Guareschi quello che ci mostrava di Guareschi era il Guareschi che era
E
Questo
Da una parte rendeva estremamente Pacilli rapporti con l'URSS
Dall'altra parte gli Dante va difficili perché il personaggio Guareschi per somigliare a Guareschi doveva essere di una cocciutaggine inaudita
Non c'era verso di togliere a Guareschi un'idea e dicendogli uguale che questo che questa opinione che questa vaga sbagliata non era possibile no stava ad ascoltare era una specie di macigno il macigno poi con le sue
Con le sue ma i miei con le sue diciamo folli che aveva per esempio lui si credeva
Si credeva un un grande
Un grande tecnico no per esempio un grande come si dice
Quelli che si intendono delle acque un un liberale un grandissimo idraulico
Per cui una volta De molli la sua casa di Milano
La sua carica di Milano era un Cobol dove lui andava soltanto a dormire perché Luís era come se non vivesse a Milano Lori Rivera Ronconi
Dove veniva a Milano solo per impaginare il giornale non aveva contatti con Milano credo che non sia mai andato in piazza del Duomo a Milano ma ma in tutti quegli anni in cui i pesci cresce Capece Candido lui andava in tipografia
Impaginata Candido e ritornava comunque perché il suo il suo spazio vitale suo Lebensraum era a Roma lui doveva respirare l'aria doveva parlare con la gente litigare con la gente di di di Ronconi ma insomma aveva un piccolo alloggio
Una notte sentivo uno sgoccioli io ad acqua si mise in testa che c'era un tipo un tunnel pubblico che perdeva acqua
Damon lì questa casa va demolito
Nel demolitrice per cercare un buco che non c'era perché questo sgoccioli io veniva da un altro appartamento dove era capace di fare queste cose come per esempio davvero
Davvero Emiliano la passione
E gli aggeggi meccanici giusto scaricare che che a Ronco vuole una locomotiva
Lo aveva portato una locomotiva rompe la nei vari su un binario
E tutte le mattine andava a guardarla con occhi afferma è un un mucchio di Ferri di ferri vecchi questo era Guareschi
E non c'era verso di di marche che ne fa non c'è
Non c'era è anche vero quello che ha detto la che cioè Luís
Dove in bond dopo l'evaporare bella figura di fronte ai compaesani perché mi ricordo che una volta
Carraro che era il genero di riccioli mi dissi andiamo a trovare due rischia rompendo volentieri dice mandiamo uscito da qualche giorno perché prima devo cercare
Di affittare una Rolls Royce no loro prolissi copula rotoli e si dice perché il San Giovannino vuole che ci presentiamo lì con
Come passeggeri di un azzurro al queste erano le ingenuità Di Giovanni scritta
Era era l'uomo
Però è c'è anche ha avuto un peso politico eravamo tra voi ci sono due Guareschi adesso io sto facendo soltanto
Della piccola aneddotica tra di un personaggio curioso che che perché aveva molto di pittoresco
Però ci sono due Guarischi molto importanti cioè Guareschi il politico
Politico non si sa bene di quale parte detto allora la marcia appunto a Mila anche anche lui
A cui si deve venga rampa rotte
Della saldezza dico saldezza dell'Italia il diciotto aprile del quarantotto
Che delle botteghe Luynes rossa comunisti furono mortali
Furono mortali l'apporto di Candido
Alla vittoria diciamo della libertà anche se poi usata numero fu usata così male
In seguito ma in quel momento era la scelta vitale dell'Italia l'apporto di Guareschi stato veramente
Dini ha udito è stato veramente un grandissimo apporto un apporto di lei decisivo
Secondo share con buona pace degli intellettuali sia di destra che di sinistra i quali fanno delle storie della letteratura sulla letteratura eccetera c'è il guaio esche scrittore
Piaccia o non piaccia a questi signori questi signori dicono che Guareschi
Non sapeva niente letteratura è bellissimo non so quanti libri avesse letto Guareschi Maran pochi
Non veniva diedi
Non veniva giù
Aveva letto poco
La sua lingua
Contava cinquecento vocaboli al massimo quindi non è che forse non veniva dalla letteratura non veniva dalle biblioteche non veniva dalle letture
Veniva da guarire dal suo sangue
Però l'immagine che l'Italia ha dato nell'immagine che Guareschi
Ha dato dell'Italia di quel tempo
Di quella situazione di quella zona
E tale
Che non tutta l'Italia ma tutto il mondo gli ha riconosciuto Ca'
Don Camillo e Peppone in qualunque lingua tradotte tradotti
Hanno persuaso il lettore i lettori lo hanno riconosciuto come gente di casa loro io mi ricordo che poco dopo la pubblicazione
Arrivai in Giappone e abiti don Camillo tradotto in giapponese mi guardavo intorno insomma questo in quanto come fanno a riconoscere un don Camillo non Camillo in Giappone non non è neanche immaginabile niente lo avevano riconosciuto
Ora quando un autore riesce a creare delle figure
Che vanno oltre il tempo che vanno oltre la geografia delle figure
Diciamo eterne
E
E che ognuno riconosce riconosce come il gente di casa
E come il Bertoldo non è come come le figure del Bertoldo e i grandi insieme non erano mica dei grandi rischi scrive dei grandi letterati chi aveva inventata no letteratura non c'entrava nulla
Guareschi aveva questo do Elliott lo cavava fuori non dalla cultura
Di cui si infischia la
Magliocca aveva fuori proprio dalle proprie viscere proprio sangue nel quei personaggi lì
Anni in fondo
Altrettanti Guareschi
Altre perché sia don Camillo che Peppone sono Guareschi
Sono due
Proiezioni della personalità di Guareschi
Quindi l'unica cosa vera che dicono di lui che è socia al fine si decidono a dire Luni è che Guarischi non è né di destra né di sinistra è verissimo non né di destra né di sinistra era soltanto Guareschi
Se vogliamo trovarli un'etichetta così politica direi che Guarischi un anarchico questi
La guerra ce la deve no stava in nessun gregge
Non era una pecora non stava in nessun gregge stava con Guareschi e dipendeva le cose fondamentali
Il diritto alla libertà il diritto alla propria personalità e difendeva per istinto
E in questa lotta ha dato il meglio di sé e oserei dire il meglio di tutti noi perché la grande amicizia fra Guareschi
E me nacque appunto quando ci ritrovammo sulla stessa trincea
Contemperamenti diversissimi
Anzi diciamo eravamo eravamo in tre Guareschi io Longanesi
Ho non vi dico poi le risse fra Longanesi Guareschi che si amavano avvicenda appena si toccavano
Io poi il mio non capivo cosa si dirà perché parlavano solo emiliane e romagnole non capivo nulla di quel vedevo soltanto la la la rabbia di questi due uomini che si battevano per la stessa causa
Ma in maniera del tutto diversa
Beh vi dirò una cosa furono Chamot quegli anni
Fino al quarantotto fra il quarantacinque e il quarantotto furono anni
Abbastanza angosciosi chi ha un certo numero chi ha una certa età se ne deve ricordare perché lì si giocò veramente
Il destino non solo dell'Italia ma degli italiani e dei singoli italiani
Se avessero vinto quegli altri non so dove Longanesi e Dio saremmo andati a Fini cioè lo lo lo so benissimo piano non lo so benissimo dove saremmo andati a finire
Di italiani che essi impegnarono visibilmente e senz'altro catture in questa lotta e in questa resistenza quella fu la vera resistenza no non l'altra questo fu la vera riviste
Ce ne furono occhi
Guareschi è stato quello che ha operato di più o per lo meno quello che ha ottenuto di più
Quello che ha più battuto in breccia l'avversario
è stato veramente un grande soldato del della libertà
E nessuno glielo volle riconoscere UNESCO pecca e questo è un Paese di Tenco
Che stanno sempre o in un gregge o nell'altro ma sempre in un gregge
E quindi non possono ammettere nel concepire
Che ci sia qualcuno
Che nel gregge non ci sta
Questo dovevo diretti di Guareschi
Io volevo chiedere allarmi qualche cosa sul sul Guareschi monarchico un tema che è stato trattato questa mattina sia pure incidentalmente non c'è stata una relazione specifica sul Guareschi monarchico ma si è parlato appunto di un Guareschi monarchico per per il fatto che la mamma era monarchica o di un Guareschi invece naturaliter monarchico ecco tu che cosa ne pensi e qual è stato il suo ruolo la sua funzione per esempio
Nella battaglia referendaria
E dopo la battaglia referendaria che senso aveva questa sua monarchia che tipo di monarchia
Ma intento dobbiamo Carla si all'epoca un personaggio come Guareschi
Profondamente veti radicato nei valori
Nei valori poi dell'Italia risorgimentale
Io
Usciva dalla guerra con questa visione che secondo me con una percezione molto forte
Di quel processo di non identità che nel quale il paese e poi si sarebbe rivolto alla perché si capiva così era il prezzo da pagare per l'otto settembre la perdita di identità
Allora io credo che il suo essere monarchico intanto poco aveva a che vedere con caso esso varca
Su questo credo che perfino Fisichella metterebbe ragione cioè lui aveva un concetto della monarchia come di un istituzione che garantiva l'italianità e debbo dire che devo dire che questo aveva che a giorni in pieno perché poi si è visto che private di un'istituzione un po'super partes qui son tornate fuori tutte le bande armate dei guelfi e ghibellini e noi ci stiamo avviando
Per diventare un Paese di apolidi che è tristissimo ecco
E allora questo Ring dui riconfermare o per i valori
Il valore di soldato presente che è difficilissimo da spiegava Djindjic Emma
Un Paese che no non è più bandiere norme più soldati niente
E il valore di soldato quello che dice io ho giurato
E allora su quello che per il dare la parola nel senso della Bassa
Si innesta la su un piano più metafisico
Il rispetto del giuramento del sottratto e in in un piano ancora
Più elevato
Il rispetto per una casa
Che non è vero forme
Una casa rappresentata solo dalla preda in principe e al l'istituzione l'istituzione che tutte lei avrà io temo temo ma andando a rileggere certe sue vecchie cose lo si intuisce monitor mentre che lui che era politicamente parlando un sensitivo e per questo ha avuto tanto successo lui capiva con grande anticipo
Io credo che il suo essere monarchico deliberasse dalla percezione che lui aveva della catastrofe incombente sull'italianità
E che in fondo a questo si aggrappa ex probabilmente non gliene fregava niente che poi la monarchia fosse rappresentata dai Savoia di Aosta che ne so io ma proprio perché già allora i partiti si ribella vanno per quello prima ho citato il suo dialogo con De Gasperi a Cortemaggiore
Qui ed ora
De Gasperi lo rimbrotto dicendogli
C'è stata un'avanzata dei monarchici non mi sta bene
Perché io terrà a bada alla destra
Così come abbiamo già fatto Qui Quo con Giannini e l'Uomo qualunque ma
Un po'ingenuamente in maniera atterra in Guareschi dei chiese ma dopotutto non siamo in democrazia
E Degasperi guardando in modo cigno gli rispose eccetto che siamo in democrazia siete liberi liberissimi che era quel giorno minacce allora ecco che questo questo suo e riserve poi monarchico e al tempo stesso Ancona anarchico sono d'accordo con Montanelli perché in effetti
Ma anarchico come come anarchico poi anche luminose cioè come sono anarchici toscani che sono gli anarchici che amano l'ordine poi non c'è c'è un tipo di Anarchia che molto parente delle
Del liberalismo eccetera
Lui era di quel tipo cioè uno che diceva sono un uomo di parola terranno mi pestati i piedi eccetera
Era un tipo di italiano molto diffuso nel periodo post unitario di di cui si è lentamente penso alla specie
Senta direttore abbiamo detto Guareschi mille e novecento quarantotto
Ecco dopo il mille novecentoquarantotto ha avuto una funzione reale Guareschi
Dal punto di vista civile dal punto di vista bel mare già ritardi nei voli al perché Guareschi Guareschi aveva sempre diciamo in pugno
Il
Un vastissimo pubblico che ragionava con la testa di di Guareschi
Ammesso che Guareschi ragionasse con la testa perché io son d'accordo con lui
Dario Guareschi era un censiti erano un intuitivo era un intuitivo quel certi discorsi delle nutrite anche a intavolare lì conduit
Ma ha ragione ha ragione l'ammicco andrò ha detto lui che cosa intendeva difendere con la monarchia
è vero che il più che ci fossero i Savoia ovunque ci fosse il più in cui altro non gli importava niente
Lui intuiva una cosa che poi nemmeno quando parlavamo tra noi sapeva esprimere
Ma l'intuito da intuiva cioè che la monarchia
Era l'unico figlio crea ancora ci legava ha una tradizione nazionale
Perché checché ne dicano ora gli storici revisionisti c'è poco da fare insomma l'Italia fu fatta dal Piemonte
Fu fatta dai Savoia fu fatta da Cavour non fu fatta di certo da Mazzini diciamo la verità magari se ce l'avesse fatta Mazzini sarebbe stata migliore
Perché lui la presupponeva fatta dal popolo ma il popolo italiano aveva mai pensato a fare i tagli a questa è la verità bisogna farla in un altro modo
Era Cavour era obbligato a farla in un altro modo forse non la voleva nemmeno fare perché voleva fare un Regno Cisalpino poi il matto gli scappò di mano il matto era Garibaldi
Al banco andò a sbarcare in Sicilia tutti eran convinti calcio avrebbe lasciato la pelle perché era mia impresa assolutamente
Assurda
Invece gli andò bene e così l'Italia si fece da sé
Ma io son convinto e Dan non ho trovato la prova
Ma dalle carote di Cavour CEO bischero visto risulta chiaro che Luís sotto il top non voleva scendere
E che quando ricordatevi che Luigi fece L'Unità d'Italia senza essere mai andato a Roma
E non ci andrò mai
Nemmeno dopo
Va be'ebbe poco tempo perché morì subito dopo però ebbe il tempo di arrivare a Firenze
A Firenze ci arrivo Tecce
Una cartolina
Di Cavour a una nipote
Che diceva siamo a Firenze
Punto
Sì l'avessimo saputo prima Antolini a Firenze figuriamoci scendeva Napoli doveva succedere
Ve l'immaginate a Firenze
A Firenze successe anche un'altra cosa che non ci non c'entra con
Con Guareschi
Ma che io raccontai a Guareschi
La alla quale lui si divertì molto
A Firenze italiano fatto plebiscito comunque il plebisciti fatti così
Alla Carlomagno all'italiana
Ancora ma c'era già l'Italia
Allora poi arrivò Vittorio Emanuele secondo Assitalia possesso dei questo nuovo dominio di questo
Ha ragione
Gli fu dato un grande ricevimento a Palazzo Vecchio pastrocchio superbo bellissimo
Nella Sala dei Cinquecento
Dove c'era tutt'altro tutt'tra la Firenze che contava tra cui anche quello che allora si chiamava il podestà che poi si chiamò il sindaco e che era Uguccione della Gherardesca era uno dei nobili idee più in vista di Pietro chi Firenze
E allora
Non mi ricordo chi
Un genio un generale presentò il no Ricasoli Ricasoli presentò a Vittorio Emanuele secondo dice il conte
Ugolino anche Ugolino della Gherardesca
Podestà di Firenze
Vittorio Emanuele gli strinse la mano con molta cordialità e poi allontanandosi
Con il suo
Ufficiale d'ordinanza che non mi non mi ricordo chi fosse gli chiese di in un orecchio
Ma non c'è chi era mangiati tutti
Perché mare la sua ignoranza ricordava aveva che una certa con Gerhard belle scarpe rinchiuso al carcere aveva magnati di figli e nipoti del genere
Che fu un'altra che fu una calunnia di Dante ma insomma va bene saltare passava ecco perché il TAR
Giovannino dove l'innesto a eseguirli Cordisco perché non mi schema divorzio comica vasche scrivere un articolo poi in questo momento
Questo Osetto privo e di questo imbecille di sinistra repubblicani la prenderebbero come arma di propaganda
Quel noi dovremmo votare
Per una dinastia che ha dato questo il campione eccetera eccetera
Niente Luís lui Capri che liquidando questa istituzione
Chilla rappresentava poteva anche essere degno di venire ricusato dal popolo ma i fu di uno degli sciocchi quelli che votarono per la persona che si portava per l'istituzione
Per l'istruzione che rappresentava la continuità della storia d'Italia è verissimo che da allora
Che da quando la bandiera italiana
A rinunziato al lo stemma dei Savoia l'Italia come dice commenti in cinque anni non è più una nazione
Qui i valori nazionali oramai sono defunti
L'Italia non ha più un'identità mi ha sempre avuto a poco
Ma ora non mi ha più nessuno
Noi non siamo più una nazione
Forse appunto per questo ci conviene disperderci in Europa perché
Così
Non c'è bisogno di avere una bandiera però gli altri ci vanno con la loro bandiera
Tu
Gli altri ci vanno con una nazione dietro e con uno scatto dietro noi ci andiamo come figli di nessuno cioè come figli di cutanea come siamo sempre stati
Queste queste America
Questa è la verità
Ecco Guareschi un ragionamento così non lo faceva
Però c'è arrivato anche l'istinto
Ci arrivava previsti
Ed è lui a Raffaele era proprio un uomo distinto
Non c'era nulla di di riflessivo in lui non c'era nulla che gli che venisse non solo dalle idee e dalle ideologie lui queste cose qui le riassumeva nei propri impulsi
Che erano sempre sempre in perfetta armonia con le idee giuste
E per quelle si batteva e naturalmente ad un solitario vedo solitario
Quindi Guareschi è una delle poche lo dico proprio piena coscienza
Una delle poche grandi figure di questo secolo Italia
Non c'è dubbio
Non c'è dubbio ha contato più lui i tantissimi che passano per protagonisti no porta uno dei protagonisti farà il più importante è stato guerresco
Ecco ma nel quadro della sua biografia
Sia politiche sia anche umana sia anche diciamo di capacità di influire sugli avvenimenti l'episodio del processo Degasperi Guareschi ha avuto un peso ha avuto una ripercussione
Sulla sua credibilità sulla sulla credibilità hanno perché Guareschi rimane credibile uscente insomma avuto purtroppo ripercussione grave sulla sua vita
Perché il Guareschi che uscì dalla galera non era più a rischio
No gli io debbo qui chiedere scusa
Ai ragazzi Guareschi io amo Guareschi come come pochi
Ma amo ancora di più la verità
E lì Guareschi sbaglio
Sbaglio o in perfetta buona fede intendiamoci bene era convinto dell'autenticità di quelle di quelle lente io sapevo che non erano
Mi buttai in ginocchio colui
E a un certo punto commise anche una scorrettezza per cercare di impedire
Quella pubblicazione di cui tre vedrete poi
Andai dall'editore Rizzoli che era l'editore suo anche l'editore dei libri miei e soprattutto era un uomo semplice schietto
Non molto dovremmo rimpiangere
E gli dissi senti Commenda guarda che Giovannino
Sta per pubblicare lettere che insomma che potranno danneggiare anche te come editore
Quindi vedi un po'Silvio richiami non mi disse gliel'hai detto se dico come nome quaggiù quasi siam venuti alle mani
Queste cose ma tu sai come come
Come come Guarischi non si riesce mai a venire a capo lui mi fermo disse
Io sono un editto
Il direttore del giornale L'Ulivo
Se lui ha deciso di pubblicare questi
Lo
Le conseguenze di Silvio
Pagheremo le conseguenze
In un certo senso che pago anche luglio del
Perché non gliela perdona
Indi Giovannino io non so temo anche che
Lui lui era in buona fede assolutamente Guareschi non non mi non ha mai fatto nulla in mala in malafede
Era in buona fede però un po'a quelle lettere ci voleva credere
Ci voleva credere perché qui giustamente
Lui non poteva perdonare alla DC
Lincar attitudine degna però priva di di di di letame democristiano più degna proprio di quei visi pallidi
Incapaci
Chi riconoscere i meriti altrui
Legga il che non gli avevamo detto nemmeno Caracci Balboa Rescue in una spiccava mica al Senato ha altre cose a Hogwarts figuriamoci un po'non sarebbe mai neanche andata a Roma
Questo è un uomo assolutamente disinteressati ecco ma almeno un ringraziamento
Che dovevano gran parte della loro vittoria andiamo
Io coi su questo di un appiccicoso con con del gas
Anche perché sapevo
Che Guareschi non avrebbe chiesto sconti e non avrebbe chiesto Grazia la caccerà pronto era già sul tavolo degli Einaudi dell'avrebbero data immediatamente
Ma figuriamoci Sergio al Quirino che vada a caccia ma neanche per idea
Ma hanno detto che nel che in prigione insomma
I secondini gli al due può era popolarissimo luglio offrivano un qualche qualche benefiche nel complesso a mano oggi qualche alleggerimento dipendono nono non ne volle nessuno
Lui voglia essere trattato come il peggiore dei delinquenti rinchiude dentro
Spetterà Guareschi
Questo era guerre
Be non lo volle mai riconoscere però l'ultima volta che ci si vide accessibili da Lugano
Dove lui andava perché gli aveva detto che l'aria della collina lì perché luci sul più soffriva di
Allora vedi S. Giovanni so dammi una soddisfazione
Riconosce che quella volta Miquelon con la parola in bocca la morale
Io credo che
Dentro di sé avesse riconosciuto
Quella
Intendiamoci sono errori noci ai giornalisti
Chissà quanti ne abbiamo commessi anche noi di questi
Quando gli errori sono fatti in buona fede od Orano di bucato
Non sono Rory che marziano
Un album una vita di giorni una vita di giornalista specie quando poi sono pagati al centesimo come li pago Guareschi
Però lì
Di sono convinto sono più che mai convinto
La lettera era era lui rimase vittima di un di un falsario
A cui forse un po'chi folle
Questo non glielo avrei mai detto ma gli avrei detto conosciuta con falsa
Adesso hai pagato quindi se è libero
Con foglie assolutamente questo questo non non che intacca minimamente
No
Ieri veniva fuori il mio Giovanni
Capace di tornare
Su un suo su un suocero
è lindo lurida quello non si riprese più il suo fisico era già minato dal lungo campo di concentramento
Subito in Cina in Germania
Poi ci fu questo poi ci furono anche certi suoi stravince perché Luís nella dieta non era molto regolare regolato era uno uno di Ronconi insomma
I suoi meriti
Col cui latte lo lardo sai dove dal non si curava insomma non si comanda
Poteva anche ancora dare dare tante ma tantissimo
Eh va be'sta così il no però ricordiamo che la storia di questo secolo italiano non si può fare si può si può fare sente senza chiunque altro
Ma senza Guareschi non si può
Raggiungemmo i risultati di guarire noi non non riuscivamo a parlare alla gente come gli parlava Guareschi
Il potere il potere di persuasione che ebbe Guareschi qua è incalcolabile oggi forse non non si potrebbe ripetere allora fu incalcolabile
Gli Ashes of all'avversario le bottiglie più un micidiale con loro
La mia e qualche ricordo del Guareschi degli ultimi tempi
Sono mi ricordo un delle ultime volte che l'ho visto anch'io aveva appena terminato il corso ufficiali
Licenze
Festivo l'uniforme da ufficiale di cavalleria Savoia cavalleria e quindi io e presentati dell'udito Robben Barbara scusi
Due riconobbe subito le fiamme
Naturalmente
La guida
E poi come se la cosa perverse
Oltre il suo pensiero mi disse
Certo forse alludendo al punto se vuole disse certo che adesso con tutto questo cachi
Ed infine il discorso ma mi colpì molto perché un discorso in fondo una sintesi storica ma con tutto questo che legge anche il se volete avere perché leggendario dopo il quaranta per la neve pingui gioverebbe aveva già incarichi non c'è rimaste giuste l'ECM
Emergente allora questa battuta mi rimase mo'morto in pensione ed è forse l'ultimo ricordo che il rilievo chiude una sola volta tenda tentare di un punto su Quinzio
Deve andare sull'affare Degasperi ma non non ne parlava il cui coi suoi più ma attori amici e Chieffi corriamo il CSM che ero quasi un ragazzo mi
Però però io vivo nella convinzione che lui è morto convinto di essere stato punito marca il documento ad avere
Io questa convinzione
Il fatto che questi falsi siano stati per ordine del giudice bruciati subito
Già è calma e cosa che credo lo abbia infastidito moltissimo perché desidera avere una prova di reato che sparisce poi lui aveva fatto un sacco di indagini prima
Di cui Minardi muoia testimone raccontava spesso mimetiche andava sulle tracce di questi ex eccetera eccetera quindi dui era convinto di aver fatto quelle che lui in gergo del mestiere chiamiamo le verifiche che tutte le verifiche fossero state fatte
Ora
C'è un'altra componente
Lui si aspettava
Anche peggio
Dalle dieci
Perché
Perché primo non c'era stata la riconoscenza di cui parlava Montanelli non c'è dubbio
Secondo chiede a questa larvata mila certe quel che abbiamo fatto a Giannini potrebbe capitare anche Terzo c'è tutto l'atteggiamento di cui adesso in nella faccenda Pella
Quando Pella
Mostrerò
Incredibile determinazione a mettere un affare di Trieste
In realtà Guarischi si schierò con pelle erratici contropelo
E quindi nel gioco delle parti quello che all'inizio era stata una disillusione era in effetti diventato uno sconto
Magari solo per uno scontro nel quale le lui aveva maturato poi la convinzione questo è un è una mia opinione non è che ho delle prove
è una mia opinione per il alle perché poi le insomma ma secondo me Luigi aveva maturato la convinzione che la sua condanna era stata quella che gli era stato in fondo
Predetto
Non gli avevano comprato quaranta
Deputati che siccome aveva un patto con Giannini perché lui non ne aveva deputati però nella sua ottica ravvivato il siluro trasversale
Ora che questi documenti fossero falsi
Così eterno sono stati talmente tante delle cose portate eccetera che credo sia quasi certa insomma se non certo del tutto
Però nella sua ottica e in questa situazione sicuramente
Sicuramente duri
Valutato la cosa come la vendetta detto tenere ed è tutto questo è quello che mi piace di più in Guareschi ed è un fondo quello che mi trova a lui consanguineo per vocazione cioè questo sentimento che un potere illiberale essi stessi instaurando e che già aveva queste forze di ritorsione
A torto o a ragione anche questo verrà premonitore il tempo mi avrebbe dato che a giorni se non sull'affare perché aspri su tutto il resto
Ecco questo episodio del processo Guareschi
De Gasperi e quello che c'è a monte cioè la pubblicazione di documenti che tutto sommato hanno valore storico pervenire diciamo in mente una domanda da fare a Montanelli storico
Cioè nel e a Montanelli storico che ha fatto un cenno anche diciamo ai revisionisti alle revisionismo
Guareschi non era uno storico non aveva sensibilità per la storia c'è quella pagina in cui parla della storia che alla fine
Gli uomini cercano di fare ma che poi la geografia eccetera
Ecco però candito in tutta la sua storia dal mille novecentoquarantasei fino alla
Sesso al sessantuno è stato forse potremmo dire correggimi se sbaglio il primo settimanale il primo periodico
Che attentato ha cercato di non diciamo fare della revisione ma di mettere dei tasselli mancanti nella ricostruzione storica del Paese sia attraverso memorialistica di un certo tipo
Sì attraverso anche una serie di ricostruzioni storiche affidate a a personaggi di un certo livello che non fossero personaggi di parte o sbaglio
Wenders dubbio che diciamo probabilmente
Disse anzi
Diciamolo francamente il primo revisionismo fu quello di Guareschi
Beh un cuore anche quello quello del borghese quello Longanesi Jorge Alcalde eccetera ma quello che ebbe più efficace diciamo più
Più il ragionamento fu quello di Guareschi
E qua e disse una cosa sacrosanta
Ora si comincia un poco a riconoscere sì va bene se perdiamo cure condanni
Ha molta sciismo ma dentro il fascismo ci furono anche delle cose
Che che andavano bene e che è vero cioè dire Luís Luís fu il precursore di De Felice
De Felice fu il primo storico che misura lo studio il ventennio fascista e per questo i suoi colleghi di sinistra accademici godeva Antonio la cattedra universitaria
Perché non è non sarà ammissibile che un ventennio di storia italiana facesse oggetto di uno studio storico
E deve invece diceva e come si fa a seppellirlo
E bisogna bisogna studiarlo ora alla fine insomma hanno accettato quest'idea
Revisionismo ora mai vista sta invadendo tutto sta invadendo furti eccetera eccetera insomma non significa più niente non significa più nulla perché lo applicano a vanvera destra sinistra eccetera eccetera
Ma non ha più senso ma alla battaglia per una revisione
Anche della storia del Ventennio
Che sia Guareschi che io abbiamo vissuto abbiamo vissuto tutti e due pressappoco con la stessa diciamo con la stessa
Evoluzione o involuzione
Sia lui che io da ragazzo che siamo stati fascisti eravamo nati sotto il fascismo e avevo dodici anni come Giovannino
Quando quando
Signor Mussolini prese il potere io debbo dire perché se ridendo quel primo decennio del fascismo
Debbo dire le avevo buoni motivi di crederci Mussolini del restauratore
Quale fu da principio del dei mercati veri meriti indiscutibili e poi sette portare
Cioè noi ragazzi dentro un qualcosa che ci deve da riferire da asservire dei valori sani
è il secondo Mussolini quello che a un certo punto perde il contatto con la realtà
Come sempre succede a chi esercita un potere assoluto
Io non sono contrario ai dittatori tutto sommato però vorrei fare un contratto
Con quelli con quelli che si presentano come dittatori va bene tu fai dittatore per cinque anni dopo cinque anni il plotone di esecuzione perché son pericolosi maggiormente il bisogno ammazza
Nel bassa son sicuro che troverei dei volontari per questo verso un sicurissimo con più curve
Ecco la somma Guareschi e Dio Guareschi io
Ansaldo Longanesi tutto tutto tutto il gruppo nostro assolutamente il piccolo gruppo il solitario al maledetto abbattuti e noi eravamo su questa linea di pensiero vero che mi sembra la linea la linea giusta Dan che ve è vero che quando De Felice fu sottoposto a questa specie di linciaggio
L'unico giornale che lo difese prendendosi dello come collaboratore eccetera fu il nostro giornale ti ricordi le battaglie che facemmo
Gargani
Definisce ahimè tesse un professore quindi Terna Brian male ma
Lui ha raccontato ha raccontato il fascismo quale veramente fu non si può tra più parlare di fascismo senza consultare definisce come il libro di consultazione
Purtroppo de Felice ai difetto di tutti gli altri storici accademici salvo rarissime eccezioni
E illeggibile come si fa leggere Brindisi
Come sa
Io infatti non l'ho mica letti io lo tengo lì per consultazioni quando qualche dubbio su una data su un ingombro schiocco
Consulto De Felice
Bocca della Verità di sciarpe cappelli
Ma io in fondo a una pagina di De Felice non son mai arrivato perché non trovo il punto una pagina comincia con una frase che continua per tutta la pagina
Prima di trovare un punto è un è possibile legge
Legge del
De Felice se ne ebbe a male quando glielo dissi moglie lo scrissi glielo disse però è vero
Non so avrà riletto anche tu e Serena fatica o è
E una fatica tremenda
Beh insomma mi ricordi pagato perché tu mi avevi chiesto
Rapporto
E il rapporto con il revisionismo senza dubbio Guareschi era incapace di quello di coniare una parola come il revisionismo immaginiamoci
E va debba dal suo linguaggio ordinario
Però certamente fu un revisionista
Un revisionista che disse sul passato disse delle cose che perché nessuno osava dire
Quindi anche in questo anche in questo la sua azione fu utilissima c'è mancato muove uguali c'è mancato recupero
Perché quando scompare scomparve dal momento in cui Guarco il portone di quella maledetta prigionieri
E non fu più gruppi non fu più duri e non tentò nemmeno di continuare ad esserlo era proprio logorato nel fisico
Così
Lo so e anche come autore praticamente se anche il quale ha avuto ma lui aveva esaurito la sua materia non avrebbe potuto che ripetersi quindi in questo la sorte gli è stata amica
Ma non credo che il cui si sarebbe ripetuto non avrebbe scritto più nulla son convinto che era pago
Di fare il barista il barista Roncone dietro la macchina da caffè parlando delle cose con gli avventori e in dialetto di Ronconi in dialetto
A danno
Qui questo era il mondo che piaceva all'UE al mondo nel quale si trovava meglio al mondo su lui non evase mai da questo mondo mai ma appello sul Mondo piccolo immunoterapia invisibile il mondo piccolo che però a questo mondo piccolo Gavazzi Arbia Grazia Guareschi diventò universale
In tutte le lingue
Gang è uno dei miracoli più più più incredibile a cui ho assistito nella mia lunga
Vita chiese di miracoli purtroppo quasi tutti negativi ne ha visti molti ecco questo è un miracolo consiste
Vorrei chiedere ancora un'ultima cosa a Luciano laggiù all'uscio
Il Guareschi i cui si è parlato a mio parere atto comunque si è parlato d'
Precursore del compromesso storico lo ricorderà che uscì un libro che parlava addirittura di Guareschi precursore e cercava di argomentarlo
Quello lì
Fa parte della digestione
Un esistono Ricci Della pubblicata come richiamava De Felice
Quando
Non potendo far fronte a un argomento preferiscono dice inghiottire uno e di generi ma
Questo per per mentre fu fatto quando si ecco certo che neanche da dopo morto riuscivano a a seppellire Guareschi come avrebbero voluto allora decisero di addomesticando non c'è niente di più facile che addomesticare i morti
Va be questo pone delle operazioni più sottili cioè in fondo questo depone e questo d'un cammino che sì sì me ne hanno dato a ogni piè sospinto ma che poi tiriamo fuori la bottiglia di lambrusco
Uno spicchio di
L'omaggio ci bevono sopra
Altro non era che questa immagine precorritrice del compromesso storico non è vero niente
Non è vero niente le posizioni hanno sempre molto morto alla certe è quella che poi la filosofia dei due personaggi e così ti sta
Ed è per questo che io mi chiedo
Poi se è vero come dice Montanelli fiducia a Genova lo scriverebbe più niente telaio riesco a immaginare
Riesco a immaginare Brennero scrivere dei racconti su una Emilia tutta nuova
Il il nuovo parete
Ormai sociologi zero trova al cento per cento in perfetta sintonia
Con i nuovi podestà non si chiamano più così
E e che prima hanno tutti e due nella stessa direzione convinti di remare giusto io credo che c'è avrebbe delle materie strepitosa
Per questi questi questi questi amori incestuosi fra due persone mezzi prima destinati Sr
Incontri alla storia
La riuscite in fondo di questa per di questa perverso a iniettarsi occhi l'attuale cattocomunismo rispetto al cattolicesimo vero e anche al marxismo vero insomma questa Baroda c'è adesso io credo
Beh Matteo vediamo perché la Hindemith ancora un suo aspetto il significato particolare
Anche in un momento come questo in cui si riesce a fare
Un cocktail di tutto ciò nonostante la ancora nella terra dove il sole batte forti martellate sul cranio per la gente come dice lui
E dove quindi anche questi fenomeni
Cioè un Bassolino non è prevedibile nella Bassa ci sono altri fenomeni molto più curiosi probabilmente di terrebbero spago almeno che appunto la tristezza lo avesse in Cabaret oratori ma il silenzio può darsi che anche questa
L'ultima battuta al direttore
Tutta la battuta deve quindi deve venire dal sei quando uno legge dell'altro la
E quindi togliendo la parola prego avvocato aveva qui oggi Giovanni
Ma ben qualificato furono insomma
Ma una bella litigata con Giovannino mia sempre ma
Quasi nota trenta
Quaranta
Prego
No di che avrebbe voluto avere Giovannino qui col quale avremmo certamente parte una bella litigata
Ma le litigate con Giovannino
Sono tra le cose che più mi son mancate in questi ultimi quarant'anni
Questo sì
Questo però ha ragione
Ha ragione dell'armeno Luís da da Guareschi era un uomo da scontro frontale
Queste guerre
Ipocrite fatta dietro le spalle sottobanco
Con esercizi lessicali Now di ti il compromesso storico avrei potuto vedere Giovannino di fronte alle com'
Regia Anzio parallele cosa aveva cosa avrebbe detto Giovannino Alice qui le convergenze parallele no questa roba era un tipo di guerra
Che non si addiceva al carattere al carattere di Guareschi
Perché aveva bisogno all'ascolto
Uno scontro allora avrebbe viva veniva veniva fuori il soldato faccio che era sempre stato
L'uomo di punta l'uomo d'avanguardia l'uomo uomo di sconto role non di contro che era lui questo e il da da una da un certo punto di vista
è vero Guareschi ci è mancata ottanta ma
In fondo è morta
è morto al tempo per non vedere
Quello che è successo e che lui intendiamoci aveva preconizzato apre con il tema questo mondo non gli sarebbe piaciuto proprio non li sarebbe che il Sud non non avrebbe trovato nemmeno negli elementi fermenti
Così il da riprodurre a cui dare voce no no da questo lato non c'è da non c'è da rimpiangere nella sua la sua fine cioè da rimpiangere la sul piano umano perché era veramente uno dei grandi personaggi che io contrattuale questo sì e ne ho conosciuti credo per tutti
Bene verrò a Ronco dei ragazzi
Ecco l'idea
Ero a Roncole presto perché bisogna riannodare certe cose non intendo seppellirlo
Adesso vedremo nuovamente sentiremo Montanelli insieme con Guareschi
Perché appunto alle diciassette
Ci sarà la proiezione di due brevi casette in un'intervista appunto di Montanelli a Guareschi del mille novecentocinquantanove
E una intervista a a Guareschi del mille novecentosessantacinque accade Mario lucano della televisione svizzera è sostanzialmente un provino
Anche un documento curioso perché si sentono le risposte di Guarischi
Ma non alle domande
Quindi la vedremo intanto colgo appunto questa occasione per ringraziare nuovamente tutti
Gli enti le istituzioni i privati che hanno collaborato alla riuscita di questa manifestazione il personale anche della provincia il personale della Fondazione Spirito
Soprattutto gli autorevoli relatori che sono intervenuti nei due giorni precedenti oltre appunto a Lucio Lami Indro Montanelli ai quali va il mio ringraziamento anche affettuoso
Diciamo questo rapporto che cicheti allora ci certo cinque minuti ci sarà appunto questa proiezione grazie
Signore e signori buonasera questa sera effetto notte vuole dedicare un omaggio a Giovanni Guareschi uno dei più importanti scrittori italiani del dopoguerra
Giovani Guareschi avuto una una vicenda artistica particolare la critica e divisa sul suo conto c'è chi lo ama c'è chi lo detesta di fatto i suoi libri finora in Italia non in tutto qualcosa come tre milioni dico