Articolo 41-bis. Prospettive di riforma

Benvenuti a tutti
Siamo pronti pare cominciare questo incontro fortemente voluto dalla Camera penale di Nuoro che incontra la onde nessuno tocchi Caino
Una organizzazione transnazionale che da tantissimi anni si occupa di tematiche importantissima
Sulla abrogazione della pena di morte sul dritto dei detenuti
Io passerei subito la parola alla presidente Angelo Mucci che ringrazio
Per la sua disponibilità e per il suo occhio di riguardo ogni volta pone alla camera penale nuorese
Anche perché i tempi sono abbastanza ristretti interventi saranno immagini interessanti
E ciascuno potrà intervenire alla fine di ciascun intervento per porre le domande che riterrà opportuno prego presidente
Va
No
Cioè può
Porgere sempre i saluti e gli amici del del della camera penale
E questo nonostante io non abbia eccessiva dimestichezza col Codice Penale e col Codice procedura penale
Fra l'altro posso Gloria Arminio presentato ma in carcere né come avvocato e né tantomeno come imputato
Questa storia articolo quarantuno bis perché le finte ripeto non facendo facendo penale vi è un po'lontana come romantica
Mentre esatto un anno fa ricorda ancora ma un anno e mezzo fa o due anni fa
Era un articolo del foglio del foglio che il giornale del
Consiglio nazionale forense
Ed era stata una polemica vivissima ora è un vago ricordo quindi potrei essere impreciso
Che riguardava il divieto ad un ed era un una decisione il timone di ritengo questo lo ricordo perfettamente che era stato negato ad un ad un ristretto ex articolo trentuno bis la questione due libri
Uno era un libro Luigi Manconi
Sociologo politico che parlava del dissesto della giustizia penale in Italia
L'altro era addirittura un libro di Marta carta
Che era appena cessata dalle funzioni di presidente della corte costituzionale
E si avviata a diventare il ministero vinse la giustizia
Ora ripeto o soltanto un vago ricordo perché ho cercato disperatamente volati proprio l'ho trovato
Ma addirittura erano le motivazioni che hanno sconcertanti perché per quanto riguarda la carta bianca vanno ricordo
Che
Colui che avrebbe letto il libro Della Cartabia avrebbe acquistato un maggiore cultura e quindi avrebbe avuto una maggiore ascendente nei confronti di coloro che stavano con lui
Quarantuno bis
Cosa ignari della sciagura certo perplesso nella nella ho fatto quasi una sorta di collegamento con Jorge da Burgos Guglielmo di Baskerville
Accanto nel libro di ecco si discute sulla secondo libro della politica visto tecnica
Chiede a sarebbe dovuto essere secondo la vulgata quello della commedia
Quelli bravi pericolosissima perché con riso tattico della commedia avrebbe fatto venire meno la certezza addirittura dal posto discussione l'essenza stessa di Dio
Ecco quella mi è sembrato di cogliere in quel provvedimento di quel colleghi in quella data Pubblico ministero quel giudice di sorveglianza lo stesso stessa sensibilità scopertista
Quindi sto qui a sentire voi
Con attenzione perché così imparo qualcosa che non ho mai studiato grazie e buon lavoro
Livelli solo degli affitti davvero peculiare questo regime
Tremendo classico quarantuno bis
Passerei la parola per i saluti diritto alla collega Luisella fisica responsabile
Per la Camera penale del carcere complicati accomodarsi qua anche per motivi di registrazione dell'intervento grazie
Qua
Va bene
Posso
Buonasera a tutti e benvenuti a
Buonasera a tutti e benvenuti a questo evento a organizzato fortemente voluto dalla Camera dalla Camera penale forense dal suo presidente Giovanni Cobolli che ti porge i suoi saluti questo vento sulle prospettive di riforma dell'articolo quarantuno bis
è stato fortemente voluto perché ognuno di noi sacche l'articolo quarantuno bis costituisce la frontiera diciamo più avanzata dell'intervento punitivo dello Stato
E sappiamo va bene quanto questo istituto vada a incidere sulla difesa degli interessi personalissimi
Del del detenuto Malles la sospensione delle normali condizioni detentive e la rigidità che connota questo istituto Daewoo inserirsi nel solco tracciato dalla costituzione di una forma di una forma rieducativa della pena
E di un inserimento nella società di queste persone
Ora a le più gravi criticità sono state rinvenute nell'applicazione pratica dell'istituto
Perché da diciamo da istituto penitenziario istituto penitenziario vi sono delle difformità di applicazione quella giunta in tv che in alcuni istituti viene fatta che fa sconfinare quella che è l'appena nella cosiddetta afflizione
Ma la Costituzione traccia chiaro qual è il solco tra l'uomo è l'altro di queste aggiunte in particolare mi ha impressionato la la lettura della della di dal Garante nazionale dei detenuti che ha trovato in alcuni istituti penitenziari diciamo così le le finestrelle bloccate da cinque reti e col l'interruzione dei rapporti con l'esterno in alcuni istituti è stato interpretato in questo modo e chiaro che qui non non viene qualcosa che ha a che fare con la rieducazione della pena ma molto a che fare con la frizione
E quindi siccome e interessa invece della società che quelle persone che sono lì dentro non siano solamente dei segregati ma che facciano un percorso assolutamente di ammenda delle loro delle loro del loro comportamento ecco perché oggi assenso questo incontro perché e il proprio in queste situazioni che si possono analizzare le criticità e capire gli spazi di intervento
Mi permetto solo di a leggervi una un intervento che ha fatto un detenuto a margine di un laboratorio organizzato da Nessuno tocchi Caino nel carcere di Opera
Questo detenuto all'articolo quarantuno bis diceva
Non abbiamo nulla e siamo privati anche del possesso del tempo non possiamo fare programmi per domani non sappiamo quando ci sarà una lezione un laboratorio li incontri li sappiamo quando accadono
Mi ha molto impressionato vedere che un uomo ritiene che la proprietà della la propria vita sia privata anche nel possesso dal tempo laddove invece il detenuto beve avere la coscienza che ha il tempo è anche l'occasione di ritornare in società con un percorso idoneo
Ed ecco che quindi in questa sede sicuramente nasceranno grandi spunti di riflessione e pertanto ringraziandovi tutti lascio la parola agli illustri relatori che continueranno questa
Grazie Luisella effettivamente la materia trattata dall'articolo quarantuno bis a posto spunti di riflessione anche in seno alla corte costituzionale che immaginate in tenuta ben quindici volte
Quindi è stata un'aggressione tale istituto
E l'ultima sentenza e proprio delle gennaio due mila e ventidue che in qualche maniera interessa anche l'attività difensiva
Cioè è stato dichiarato illegittimo l'articolo quarantuno bis
Nella parte in cui avvilisce
Che gli atti tra imputato condannato il difensore siano sottoposti a censura
è la prima sezione penale della Corte di Cassazione aveva sollevato una questione di legittimità costituzionale
Rilevando lei la non conformità gli articoli tre e cinque ventiquattro centoundici centodiciassette primo comma della Costituzione quest'ultima relazione articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Ma tante altre sono le pronunce che nel tempo si sono succedute quasi a volere benvenuta
Quindi anche accomodati qua a fianco e si ritiene opportuno
Dicevo
Quest'articolo che si presta davvero a intanto a delle prime osservazioni cioè
Che attengono al concetto stesso di pena e di umanità della pena
Lo diremo usque altane invece fino a quando
La forza dello Stato deve comprimere i diritti del detenuto
Detenuti che vengono davvero alienati privati di ogni di diritto
Ed è per questo motivo che intanto io vorrei presentarmi
La presidente della situazione nessuno tocchi Caino Rita Bernardini quindi al nostro benvenuto Nuoro grazie ringraziamo per la sua attività anche personale Cutigliano in questa questa battaglia
Dall'incessante per la riconoscimento di diritti anche in questo caso dei vittima ma un davvero mio ringraziamento particolare va e lustri due gioielli della la magistratura di sorveglianza salta io dico sempre
Certe nostre avvocate
A voi si rivolgono i difensori ma prima ancora i detenuti
Di caratterizza e mi fa piacere anche vedere la presenza della dottoressa carta che per anni è stato il nostro vedevo pilone portante della magistratura ma davvero sul con il solco di umanità
Che spero possa continuare a caratterizzare
La vostra attività giurisdizionale
Quindi passerei intanto la parola stridenti mi saluti alla presidente Rita Bernardini perché ci illustra anche l'attività della associazione nessuno tocchi Caino e poi direi che possiamo cominciare ad entrare nel merito della questo dibattito
Consegnando ovviamente le redini alla dottoressa Carla Venditti ed a cui alla dottoressa Rossana Corrias magistrati
Del tribunale di sorveglianza di norma di telesorveglianza quel muro attivissime laddove la verità
In tutte le istanze che vengono quotidianamente fornivate l'ufficio prego
Rita ma con il quale senza grazie
Grazie presidente non m'aspettavo di dover intervenire subito perché ho appena registrato la puntata di radio carcere che va in onda stasera
Alle ventuno nel corso della quale si è parlato delle visite che abbiamo fatto fino a questo momento negli istituti penitenziari sardi e si è parlato di questa sentenza questa ordinanza di oggi della corte costituzionale che ha rinviato il giudizio allontanato novembre
E noi abbiamo espresso con la nostra opinione in materia e già ritenemmo una mancanza di coraggio all'epoca da parte della corte costituzionale
Il non decidere definitivamente su norme che e dai giudici sono considerate fuori
Della Costituzione e in un certo senso che contravvengono alla nostra Costituzione questo ulteriori rinvio di fronte all'inerzia del parlamento che ha avuto un anno di tempo per per legiferare
In quest'ulteriore rinvio non ci fa Da Rin sperare sul futuro
Però vedremo
Noi sappiamo anche e questo ce lo faceva notare il professor Galliani in uno scritto che ha fatto a proposito dell'ordinanza che ci si aspettava per oggi noi abbiamo già avuto un cambiamento un membro nuovo del fra i membri della Corte costituzionale e in più
Credo fra due mesi insomma fra pochi mesi il presidente Amato
Non ci sarà più scade il suo mandato
Quindi avremo un'altra composizione della corte costituzionale quando l'otto novembre dovrà essere impresa la decisione
Da questo punto di vista appunto registriamo
Una una battuta d'arresto
Dicevo l'altro argomento di cui abbiamo parlato la situazione delle carceri a meno di quelle che abbiamo visto in Sardegna sicuramente
Una caratteristica è quella che in Sardegna sono presenti tantissimi detenuti
Che non appartengono all'isola che vengono dal continente non so se noi usiamo in un termine inappropriato quando diciamo detenuti deportati
Ma si tratta soprattutto di detenuti dell'alta sicurezza o del quarantuno bis a essere uno e AS tre
E che vengono allontanati dalle loro zone di residenza e comunque dal continente
Per poter scontare una loro Pina
E a volte anche in custodia cautelare come c'è capitato a oggi visitando addirittura il quarantuno bis
Quindi in custodia cautelare per
Vengono allontanati dalla propria famiglia
E dalla propria zona di residenza naturalmente per questi Circuiti
Non è prevista la ma non dalla legge non credo dalla legge
Non è prevista la territorialità della pena mentre nell'ordinamento penitenziario erano giunti
Leggiamo le norme che prevedono che il detenuto debba avere la possibilità di avere contatti frequenti con la famiglia
Proprio perché se e quando il principio costituzionale dell'articolo ventisette
In vista di una loro futura carcerazione liberazione è in quell'ambiente nell'ambiente familiare
E che devono tornare quindi non possono essere recisi o cioè attenuati o addirittura recisi i rapporti con la famiglia
E credo che i detenuti sardi siano in non più non arrivino a mille mentre gli altri sono mille e cinquecento grosso modo
Per la prima volta dopo anni come camere penali e come Nessuno tocchi Caino siamo stati autorizzati a visitare i reparti del quarantuno bis e credo che questo sia un segnale
Del nuovo capo dipartimento il dottor Carlo Renoldi
Che è un sardo che ha fatto il presidente del tribunale e di sorveglianza
E che la cui nomina è stata fortemente ostacolata
Perché l'opinione generale troppo garantista che cosa vuol dire troppo garantista io non lo so sono che un magistrato deve attenersi al rispetto delle norme
Lui viene dalla scuola di Margaret
Insomma sarà un caso ma noi per molti anni ci siamo visti il diniego di poter visitare il quarantuno bis e questa volta invece c'è stato concesso senza limitazioni naturalmente in queste visite che noi facciamo
Su in base all'articolo cento diciassette del del credito attuativo dell'ordinamento penitenziario del Regolamento
E noi possiamo semplicemente verificare le condizioni di detenzione non è che possiamo parlare di processi io ho a che punto si trovano i processi dei detenuti e e altri rivendicazioni di questo tipo
Però nelle condizioni di detenzione noi cerchiamo di capire anche come va avanti il loro percorso di riabilitazione
E allora io una cosa la voglio dire subito qui secondo me purtroppo nel nostro Paese la magistratura di sorveglianza non ha quella considerazione che dovrebbe avvenire
Visto che si assume dovrebbe assumersi grandissime responsabilità rispetto ad una cosa molto importante che è il il trattamento il percorso il percorso che il detenuto deve fare
Assieme alla comunità penitenziaria per trovare un futuro inserimento reinserimento nella società
Perché dico è tenuta poco in considerazione non solo per gli episodi che abbiamo visto in questo ultimo periodo
Soprattutto legati alla alle decisioni che si volevano concentrare su Roma
Sul tribunale di sorveglianza di Roma ma
E proprio per lo scarso numero di magistrati che sono destinati a questa funzione
Io negli anni passati anzi posso dire che il primo magistrato di sorveglianza con il quale sono diventata amica
è un magistrato che adesso è in pensione è andato in pensione anticipata perché non ne poteva più un magistrato di presidente del tribunale di sorveglianza di Taranto
Il dottor Massimo Brandimarte
Perché capitando in quell'istituto mi succedeva una cosa che e non accadeva in tutti gli altri istituti
E cioè che i detenuti non facevano obiezioni al alla risposta che la magistratura di sorveglianza dava alle loro istanze cioè ricevevano sempre una risposta dei detenuti mi dicevano addirittura anche quando la risposta è negativa
Per noi comunque è qualcosa di importante perché ci sentiamo considerati
E proprio il dottor Rota Brandimarte mi fece un piccolo studio in cui raggruppò
Fra le varie normative quali sono tutti i compiti della magistratura di sorveglianza io sinceramente mi sono messa le mani nei capelli perché ha detto che è impossibile che quanti sono duecentoquaranta
Magistrati di sorveglianza in tutt'Italia possano svolgere quel lavoro è impossibile umanamente possibile
Visto che secondo il nostro ordinamento il trattamento deve essere individualizzato
E quindi devono conoscere uno per uno e storie di tutti i detenuti
E devono rispondere alle loro istanze che possono essere le più svariate le più complesse perché richiedono motivazioni complesse e non basta una risposta scritta ma richiedono ulteriori approfondimenti penso per esempio al problema della salute
E insomma quando ho visto poi queste scritta dell'ordinamento penitenziario
E questa è la norma secondo me forse più disattesa quando ho letto che il magistrato di sorveglianza deve così come il direttore deve frequentare assiduamente in carcere
Per dare la possibilità ai detenuti di esporre anche e di presentare anche distanze orali sulle condizioni di detenzione
Ed effettivamente questo
è difficilissimo da fare sono pochissimi che lo fanno magari visitando cella cella come facciamo noi ma lo fanno poco anche i direttori barche qui in Sardegna
Cioè questo fenomeno scandaloso dei direttori a scavalco per cui in tutta la regione per dieci carceri ci sono tre direttori
E la stessa cosa avviene si dice si tiene tanto alla sicurezza la stessa cosa avviene per i comandanti anche loro sono a scavalco
E allora quando ho visto tutti questi compiti della magistratura di sorveglianza
E intanto ci siamo attivati come partito radicale come Nessuno tocchi Caino per coprire le carenze perché non solo la pianta organica è così deficitaria
Ma capita anche che ci siano le carenze e per cui non tutti i posti sono coperti
E io non so con quale sia la situazione qui in Sardegna sulla copertura della pianta organica ma non è solamente la pianta organica dei magistrati di sorveglianza
è la pianta organica degli amministrativi che sono fondamentali
E perché si dice le pratiche devono camminare spesso non cambieranno perché non ci sono gli amministrativi
Quindi abbiamo cercato di attivarci per quanto possibile ma abbiano trovato da parte delle istituzioni centrali una scarsissima sensibilità perché sembra che tutto si fermi alla sentenza detenuto ha ottenuto una sentenza verso teneva il carcere e poi chissà visto s'è visto almeno così diciamo a Roma ma non può essere così
E se pensiamo per esempio agli uffici per l'esecuzione penale esterna
Anche lì ci sono deficit di assistenti sociali che oggi si chiamano in altro modo funzionari giuridici
Non mi ricordo alza esatto pedagogici ma insomma gli assistenti sociali non ci sono
E sono scarsissimi e i compiti della dell'ufficio per l'esecuzione penale esterna sono sempre più aumentati pensano la messa alla prova messa alla prova che sarà ulteriormente
Ampliata se andrà in porto
Il provvedimento di Marta Cartabia
Insomma gli assistenti sociali dovrebbero entrare in carcere
Ma non ci vanno non non ci fanno proprio per vedere quali sono le problematiche del detenuto nel momento in cui dovrà via via essere avvicinarsi alla scarcerazione poi essere scarcerato
Anche lì problemi deficitari del personale amministrativo
Problemi almeno per quello che conosco bene quello di Roma problemi quasi insormontabili sul sistema informatico in cui vengono registrate
Tutte le pratiche per cui per esempio a Roma hanno migliaia
Di IMEI che sono arrivati e che non sono stati avverte migliaia
Quindi ci rendiamo conto di quale sia la situazione e questo a fronte di norme e io questo lo ripeto in tutte le occasioni dell'ordinamento penitenziario che non hanno mai visto la loro applicazione non solo l'applicazione tradita come nel caso della territorialità della pena
Ma norme e che prevedono e l'istituzione di soggetti giuridici come i Consigli di aiuto sociale che hanno il preciso compito io dico costituzionale di accompagnare il detenuto attraverso il lavoro in carcere attraverso lo studio attraverso la conoscenza dei Problemi della sua famiglia del territorio intuitive
Insomma si dovrebbero attivare quelli questi consigli di aiuto sociale istituiti presso ogni circondario di tribunale
Proprio per fare questo lavoro e magari trovare
Con la convergenza dei la Confindustria Confcommercio insomma di tutto il tessuto sociale che c'è a nella città
E che può sostenere il carcere trovare anche delle situazioni di lavoro di risolvere problemi che sono enormi per esempio sull'abbandono scolastico perché poi questo incide anche sulla possibilità di reiterazione
E sulla recidiva se il tessuto familiare è completamente disgregato oltre al fatto che i bambini innocenti insomma che si preparano a un futuro senza studio magari senza cure senza nessuno che si renda conto dei problemi psicologici che può avere un bambino
Ho una bambina che ha un genitore certe volte tutte e due i genitori in carcere insomma questi consigli aiuto sociale
E che raccolgono un po'tutte le istituzioni e del territorio anche quelli civili in Italia cioè c'è dal mille novecentosettantacinque non sono mai Stati istituiti c'era un solo esempio non ricordo è quello di Palermo mai stato fatto alcuni mesi fa
Semplicemente perché il presidente ha ascoltato radio radicale e io che proprio stavamo insieme al corso di vita ma perché non lo fanno cioè e che abbiamo presentato grazie
All'intervento di Roberto Giachetti che è un deputato
E un'interrogazione parlamentare in cui abbiamo rivolto questa domanda alla ministra cioè una veramente poco retorica quanti sono i consigli di aiuto sociale mai spostato la conosciamo
Ma cioè e si ritiene visto che sono passati quarant'anni che non siano la forma adeguata
Per rispondere a questo dettato costituzionale da che cosa
Si vogliono con che cosa gli si vogliono sostituire perché si può trovare un'altra formulazione ma non ignorare come si fa completamente il il problema
E concludo perché sarebbe troppo lungo sanno al mio intervento
Ecco una cosa che mi ha colpito che ci ha colpito in tutte queste visite
E uno su tre alle distacco dalle famiglie d'origine
La mancanza di attività
E soprattutto il lavoro anche perché attraverso il lavoro che non sia quello semplicemente interno al carcere il detenuto si responsabilizza anche rispetto alla famiglia oggi c'era un detenuto che ci diceva Iossa i figli
Se non mi fanno lavorare sodo mi fanno lavorare solamente in lavori interni al carcere solo per due mesi in un anno
E se poi lavoro tre ore al giorno io non posso essere di supporto alla mia famiglia quindi completamente deresponsabilizzato rispetto alla vita della propria famiglia
E quindi la mancanza di attività pochi devo dire pochi fanno attività scolastiche seppure ci sono le abbiamo incontrate però non riguardano il la maggior parte dei detenuti i teatri non ci sono dappertutto laddove ci sono non sono molto usati non c'è il volontariato che entra in carcere che viene invitato ad entrare in carcere non ci sono le intese
Anche non devono essere di dimensioni nazionali ma insomma che possano beneficiare anche di quegli sgravi della legge Smuraglia e che sono previsti cioè c'è una convenienza per l'impresa
E addirittura lo scorso anno sono avanzati fondi stanziati dallo già lo il nostro Stato e molto con la manina corta rispetto a
Al trattamento nelle carceri ma una volta che stanzia questi fondi non vengono spesi semplicemente perché molte imprese non conoscono
Questi vantaggi
Quindi la mancanza di attività sull'area sanitaria ci sono seri Problemi
E di visite che non si fanno più operazioni chirurgiche che vengono rimandate per anni e poi ci sono anche i casi che se non fossero drammatici diventano complici non tutto questo segnaleremo abbiamo fatto non so quanti libri abbiamo riempito
Dentro gli istituti penitenziari ma insomma della dico come nota non so se per strappare un sorriso una lacrima ma un detenuto in carrozzella di Saluzzo
è stato mandato al carcere India ed eravamo a dodici fa ad Oristano è stato mandato ad Oristano romanzo Max perché lui c'era il centro clinico dove ma non c'è il centro di cioè da Saluzzo lo mandano ad Oristano perché lì c'è il centro clinico dove può fare la fisioterapia questo fallita non so quanto tempo non hanno mai fatto la fisioterapia
Tra c'era capitato l'altro caso a Catanzaro dove era stato mandato un altro detenuto Sante dal nord Italia per fare libro chinesiterapia perché c'era la piscina solo per la piscina non c'era era chiusa non è stata mai aperta
Per cui è anche un po'una vergogna questa trascuratezza c'è poco da sorridere
C'è molto da fare e speriamo di trovare tanto sostegno tanta collaborazione gli ho già detto che quasi una lotta corpo a corpo per far rispettare
Le norme ed è da condurre purtroppo in ogni ora
Di ogni giornata
Grazie ritratto il tuo intervento io dei passare adesso la parola dottoressa Carla Venditti che ci introduce questo
Tremendo istituto l'articolo quarantuno bis prego
Dunque insieme
Cobas
Dunque allora
Si sente
Allora si vuole un attimo introdurre l'istituto senza essere troppo didattica rosso che magari non tutti qua si occupano di
Non tutti qua si occupano il ticket cioè penale e quindi volevo un attimo dare du coordinate anche per capire insomma di
Di che cosa stiamo parlando come inquadrare certi argomenti anche mista poi di quello che verrà detto successivamente allora come forse molti sappiamo il l'articolo quarantuno bis comma secondo l'ordinamento prevede e mi terziario prevede la sospensioni e delle regole del trattamento per finalità di sicurezza pubblica legate sostanzialmente al contenimento Della pericolosità sociale
Qualificata che determinati soggetti a parere del legislatore manifestano
Infatti dello stesso comma secondo cui proprio esplicitamente dice la sua sospensione comporta le restrizioni necessarie per il soddisfacimento delle predette esigente per impedire collegamenti con l'associazione di cui al periodo precedente cioè scuole associazioni criminali
Terroristi che eversive
Analisti tutto estratto introdotto dopo le stragi del novantadue era inizialmente previsto come emerge anziane poi dopo è diventato sta stato stabilizzato successivamente prestito oltre che al fenomeno mafioso anche alla criminalità di stampo terroristico
Uno dei presupposti infatti è che il titolo di detenzione sia collegato ad uno dei delitti di cui all'articolo quattro bis comma primo dell'ordinamento penitenziario
Sì
Parlando semplicemente di detenuti o internati per uno di questi delitti appunto come è stato anche detto prima si tratta non solo di condannati ma anche di imputati in custodia cautelare questo è piuttosto rilevante cerca in teoria non potrebbero essere trattati allo stesso modo
E oltre che internati quindi anche persone in misure di sicurezza inoltre anche espressamente previsto è uno dei pochissimi casi forse ce ne sono soltanto due fino adesso mi ricordo
Di divieto di scioglimento del cumulo il che vuol dire che se uno se una persona è in carcere per più titoli anche se a interamente spiato
Parliamo penso di in questo caso di detenuti condannati a l'Inter appena per uno di questi delitti di cui all'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario in realtà il quarantuno bis si applica lo stesso quindi anche questo insomma significativo anche altri presupposti sono che ci siano elementi per ritenere la sussistenza di collegamenti con l'associazione criminale terroristica o eversiva
Di riferimento di appartenenza
Comunque cui alla persona collegata e quando ricorrono gravi motivi di ordine e sicurezza pubblica
Il regime speciale commessi tutti probabilmente sappiamo applicato con decreto ministeriale quindici il ministro
Questo decreto deve essere motivato è sindacabile dalla magistratura di sorveglianza e qua in questo caso cioè però la competenza esclusiva del tribunale di sorveglianza di Roma il decreto ha poi un'efficacia di quattro anni che sei sempre prorogabile per periodi via via successivi di due anni in due anni
Questo ma insomma le cose basilari proprio quanto al contenuto allora anzitutto bisogna fa riferimento al comma due quater dell'articolo quarantuno bis
E appunto è espressamente previsto che vengano i detenuti sottoposti a regime speciale ristretti all'interno di istituti appositamente dedicate in realtà opera maggior parte si tratta di sezioni apposite più che di veri cioè che in ghingheri istituti collocati preferibilmente in aree insulari da tre questo che Sardegna ce ne sono Petacco anzi pensa a Sassari nuove e basta
Sassari per lo statuto appositamente costruito se non sbaglio proprio per avere il quarantuno bis esatto
Ho dopo la riforma del due mila nove
Il contenuto di questo regime dovrebbe
Dovrebbe essere celtico
è necessario cioè la legge elenca dicendo prevede prima diceva può prevedere ora prevede il decreto di sottoposizione a regime tutta una serie di misure che su un elencate nelle lettere appunto della del del comma due quater
Anche il tempo e vedremo cento articolare la lettera a che lascia abbastanza spazio all'amministrazione e quindi può qual è la parte più interessante dove è intervenuta anche la Corte costituzionale Corte di Cassazione eccetera eccetera
Quindi appunto partendo dalla lettera a si prevede l'adozione di misure di elevata sicurezza interna ed esterna
Comporre con riguardo principalmente la necessità di prevenire contatti con l'organizzazione criminale di appartenenza o di attuale riferimento contrasti con elementi di organizzazioni contrapposte interazione con altri detenuti o internati appartenenti alla medesima organizzazione
Ovvero ad altri a destra alleate e questa secondo me è la
Il disposizione più problematica
Ma la riprendo dopo alla lettera di si prevede una limitazione nel numero dei colloqui con i familiari egli anche in questo caso collegandoci a quello che è stato detto prima
Dovrebbe essere diritto di ogni detenuto mantenere lei rapporti familiari rapporti affettivi
Queste persone già sono appunto per per legge collocati in istituti preferibilmente in zone insulari e in più
Hanno anche una limitazione nel numero dei colloqui così come anche nel numero delle telefonate
Allora si prevede colloquio nel numero di uno al mese da svolgersi ad interventi di tempo regolari di solito è uno appunto ogni trenta giorni anche se poi dipende sempre perché a volte poi non è sempre possibile garantirlo però spetti proprio concreti pratici tecnici
E questi colloqui tra l'altro sono anche si svolgono in locali attrezzati per evitare il passaggio di oggetti sono sottoposti a controllo uditivo e anche alla registrazione fregar de la l'autorizzazione dell'autorità giudiziaria
Inoltre per chi non è sette proprio visivi può essere autorizzato un colloquio telefonico al mente con i familiari
Poi la lettera si si prevede
La limitazione di somme di beni che oggetti che possono essere ricevuti dall'esterno
Questo sia per una questione di pericolosità socialisti anche per evitare che tramite il possesso di pieni di strumenti oggetti una persona possa manifestare la propria per superiorità
Insegnanti
Prove il lettera di prevede l'esclusione dalle rappresentanze dei detenuti degli internati
La la lettera e la sottoposizione a visto di censura della corrispondenza
Anche qua appunto intervenuta la Corte costituzionale poi dopo riportarlo la lettera f la limitazione della Permanente all'aperto che non può svolgersi in gruppi superiori a quattro persone cosiddetti gruppi di socialità ad una durata non superiore a due ore al giorno ferma restando va be'il limite minimo di cui al comma primo all'articolo dieci
E inoltre anche vengono adottate tutte le necessarie misure di sicurezza anche attraverso accorgimenti natura logistica sui locali di detenzione volti a garantire che sia assicurata l'assoluta impossibilità
Di comunicare tra detenuti appartenenti a diversi gruppi di socialità scambiare oggetti e cuocere cibi anche su questo è intervenuta la Corte costituzionale
I commi successivi poi invece prevedono parlano del della diciamo del ruolo del Garante nazionale del Garante regionale del garante comunali provinciali delle aree metropolitane dei diritti dei detenuti che poi forse ve ne parlerà l'avvocato Serra dunque
Rispetto al contenuto appunto così
Descritto dal dal legislatore
La sia la corte europea dei diritti delle del dell'uomo sia la Corte costituzionale sono intervenute più volte
Hanno sembra sostanzialmente ribadito la compatibilità ti questo regime con sia con il sistema dell'accento sia con i principi della corte costituzionale ovviamente a certe condizioni partendo dalla corte europea dei diritti dell'uomo ovviamente
Nel
Come dire Caio la questione affrontata in modo molto più generale i
La corte europea all'altra ha ritenuto il regime differenziato compatibile in particolare con l'articolo tre della convenzione europea dei diritti dell'uomo
Solo se i finché il regime stesso sia giustificato dalla pericolosità sociale del detenuto dalla necessità di impedire che lo Stato mantenga i contatti con l'organizzazione criminale di riferimento
Quindi sostanzialmente corte europea come poi vedremo anche la Corte costituzionale
Far ruotare tutta la compatibilità del regime col sistema ceto alto nel principio di ragionevolezza di proporzionalità cioè finché appunto il
Il re la sottoposizione a regime il sistema non solo anche le singole misure che l'amministrazione ha adottato siano giustificate proporzionate alle finalità sottese al regime sterzo allora si può dire che è compatibile con la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Così sostanzialmente anche la la Corte costituzionale ha ritenuto più volte compatibile
Il
Questo regime con il sistema e con i principi costituzionali in particolare gli articoli tre e ventisette comma terzo costituzione
Solo se le limitazioni che il regime differenziato prevede siano rispondenti proporzionali congrue alle finalità
Che che sono sottese a regime stesso che cioè appunto come dicevamo all'inizio quella di contenere la pericolosità sociale di determinati soggetti
In particolare impedire che gli stessi mantengano i collegamenti con la criminalità organizzata e con l'associazioni criminali di ricevimento
La Corte costituzionale in particolare appunto ha sostenuto che è possibile sospendere solo le regole e gli istituti dell'ordinamento penitenziario che siano in contrasto con queste esigenze di ordine e sicurezza
Perché altrimenti se non sono sorrette da
Da una cioè il punto da questa giustificazione e non sono proporzionate a questa finalità alla fine vuol dire che la misura puramente afflittiva e quindi appunto contrasta con
Con il il principio della dignità dell'uomo fondamentalmente
E quindi e per esempio sono state poi giusto per citare le più recenti applicati questi principi per esempio la Corte costituzionale del due mila diciotto ha dichiarato incostituzionale il divieto di cuocere i cibi
Che era previsto alla lettera f perché appunto
Non non aggiunge nulla alla tutela della sicurezza e alla finalità di impedire i collegamenti con l'esterno ma ha ritenuto di per sé solamente afflittiva
Così come anche il divieto di scambiare oggetti tra dei presunti appartenenti allo stesso gruppo di socialità come abbiam detto prima
Un gruppo di socialità composto da massimo quattro persone possono andare all'aria aperta insieme possono avere comunicazioni fra di loro
Però non possono scambiare oggetti e questo è stato ritenuto incostituzionale la Corte costituzionale proprio perché era ingiustificato da ultimo recentissima di questa no il visto di censura sulla corrispondenza con il difensore
Anche con questo caso è stato detto ma se detenuto sottoposto regime differenziato già può avere colloqui col difensore che senso ha
Sottoporlo al visto di censura
Devo dire però qui presenti quindi non abbiamo mai avuto questo problema perché già applicavamo in diciotto ter riformato appunto prevede già la la ho l'eccezione per la corrispondenza col difensore quindi diciamo anteriore al ruolo non è anni moltissimo
E e così via la cosa insomma che rimane diciamo un po'più difficile a mio parere valutare i comportamenti e le limitazioni poste dall'amministrazione con riferimento alla lettera no cioè che era parte un po'più indeterminata forse
Appunto la lettera che prevede appunto l'adozione di misure di elevata sicurezza interna esterna
Con quelle finalità necessità di prevenire contatti con l'organizzazione criminale e i contrasti con altre organizzazioni interazioni con appartenenti alla medesima organizzazione o con altre ad essa legate
Ovviamente anche in questo caso valgono gli stessi principi che la Corte costituzionale ha richiamato per tutte le altre limitazioni già previste dalla legge i anzi ha anche affermato che
Al di là del fatto che si possano configurare un diritto soggettivo o meno
Si tratta comunque di limitazioni che possono incidere anche sul semplice ma tariffa quel tale detenuto che le amministrazioni penitenziaria può legittimamente adottare ma sempre perché motivate stent rispondente a queste finalità che la norma stessa richiama
I e quindi è un po'su questo che adesso attualmente si pongono diciamo le questioni principali e anche anche come componenti del tribunale di sorveglianza a disastri spesso affrontiamo
Per esempio quanto che poi alla fine sono secondo me i problemi attualmente
Si affronta riguardo all'argomento quarantuno bis
Cioè riguardo al contenuto
Cioè qual è il limite che l'amministrazione penitenziaria a nel disporre poi nel concreto
Nel disciplinare nel concreto le modalità di svolgimento di certe facoltà degli esercizio di certi diritti
A
Per intenderci giusto per parlare di cose che che sappiamo si è posto il problema della restrizione oraria
Nella nell'utilizzo del televisore per esempio
La restrizione oraria così come per le piastre elettriche della cottura di cibi allora hanno il diritto a cuocere i cibi dopo la Corte costituzionale
Ma se c'è una restrizione oraria
Potrebbe essere giustificata anche semplicemente per il fatto di siccome si tratta di Castelletto di Kevin mandarini evitare sovraccarichi del sistema
Cioè anche cose proprio banali molto molto concrete però intanto sono sempre limitazioni ulteriori che si aggiungono così per esempio come il problema
Delle videochiamate che si è posto durante primi mesi dell'emergenza sanitaria a nel due mila venti due mila ventuno
Però adesso che formalmente le emergenze sanitarie terminata non sappiamo se possono essere continuate cioè se possiamo continuare a utilizzare questi videochiamate oppure no così come per esempio impasta adesso abbastanza superato proprio sento si è posto il problema delle ore d'aria
Allora la legge parla di limitazione della permanenza la atto ad una durata non superiore a due ore in alcuni istituti anche a causa dell'interpretazione che era stata data a livello centrale dall'amministrazione penitenziaria
Davano un'ora soltanto all'aperto e l'altra ora nella saletta socialità per esempio quindi qui un'interpretazione che poi la Cassazione però mi sembra abbia superato
Così come la questione dei canali televisivi o nell'acquisto della restrizione DC di a scopo ricreativo e non di studio o di lavoro come espressamente previsto dalla legge
Quindi insomma tutte limitazioni che si aggiungono a quelle già previste dalla legge e che di volta in volta devono essere bisogna vedere essendo sindacabilità magistrati Stroili Hans bisogna andare a vedere se giustificate stile rispondenti alle finalità del regime
L'altro problema secondo me
Importante che si collega anche alla questione del quattro bis è l'accesso i benefici penitenziari
Perché informalmente non è previsto un'incompatibilità
Per cui io se emise un punto un detenuto quarantuno bis mi fa una domanda di permesso premio
Io personalmente non ritengo sia disperse inammissibile
Però certo bisogna porsi il problema il fatto stesso che uno sia sottoposto a regime quarantuno bis che che prevede tre tre presupposti quello dei collegamenti con la criminalità organizzata
Voi chi erediterà sesso voglio che non può
Essere concesso un permesso premio
Non so
Qua bisogna vedere perché poi dalla riforma almeno da quello che ho letto del nel disegno di legge il quarantuno bis non espressamente esclusi
Quindi sembrerebbe che i principi della corte costituzionale diciannove non saranno applicabili
Sono insomma ovviamente espunti questi
Che bisognerà poi vedere in futuro commessi sì come insomma Bazzi evolveranno raccolti e lascio la parola collega la dottoressa associati
Grazie presta evidentemente è una norma questa che richiede un sacrificio interpretativo
Di volta in volta richiesta favori magistrati
è chiaro però che queste norme debbono ovviamente non dimenticare quella che è la finalità dell'arte
Che pur sempre quella verrà rieducazione cioè dell'inserimento sociale
E però quindi di Ulisse nel caso di soggetto sottoposto a misura cautelare
Che ancora non è stato condannato
Che si presume non colpevole
Oggi vigente
Non ce n'è bisogno prosperità un principio di
Innocente presunzione Cesar rafforza
E questo primati attribuì dovremo affrontare veramente innanzi poi e i vari tribunali che si occupano del libertà che si occupano di queste tematiche passo la parola Tressa Rossana Corrias
Conclude il suo intervento
Auspico anche un vostro intervento perché temi sembra però molto importanti e straordinari anche i contenuti dei nostri relatore tenuto
In un bar
Mourinho attratta dall'altra avere esportano in maniera estremamente chiare contenuti dell'istituto adesso preso atto di quello che era appunto lo stato dell'arte ci dobbiamo chiedere quale estiva
La prospettiva di riforma anche poi appunto l'oggetto del nostro dibattito odierno
Quindi secondo me ne andavo restrittiva di riforma nasce dalle problematiche che emergono nel quotidiano del detenuto e che non trovando risposta né dato normativo
Si possano alla fine in un cerchiamo che forse essere appunto generico giurisdizionale presentato ai magistrati di sorveglianza
E che il magistrato di sorveglianza deve decidere sulla base di principi generali stenta primo fra tutti appunto quello di ragionevolezza dettato dall'articolo tre della Costituzione
E individuando quello che può essere un equilibrio fattibile funzionale rispondente alle esigenze del detenuto ma anche dell'amministrazione del regime terzo quindi delle sue finalità
Quindi il criterio fondamentale che deve guidare in sicurezza MLA porterà a termine questo difficile compito è sicuramente quello a più riprese indicato dalla Costituzione ricordato dalla collega
Quindi la corte in diverse occasioni ha avuto modo di chiarire che l'estensione e la portata dei diritti dei detenuti possibile restrizioni di vario genere unicamente in vista delle esigenze di sicurezza inerenti alla costringa Arzere
Così che in assenza Italia esigenze l'alimentazione acquisirebbe unicamente valore afflittivo supplementare rispetto alla privazione della libertà personale non compatibile con l'articolo ventisette istituzione comma terzo
Quindi è proprio questo il principio che ha guidato recentemente ladri speranza illegittimità in relazione a temi fondamentali per il detenuto regime differenziato quali ad esempio la materia delle videochiamate ricondotta alla collega
La differenziazione del numero di ore destinato la permanenza Lampertico fine al tempo dedicato alla socialità ma anche il tipo di attività da svolgere all'interno della camera detentiva quindi tema che influisce sulla qualità della vita del detenuto come ad esempio la possibilità di esercitare un asset assunti qui musica ad ascoltare che per noi può essere una partita normale banalità però per il detenuto
Che si trova costretto a permanere ventuno della sua giornata all'interno della camera detentiva
Ma significato quindi padre del tempo di qualità
Ambente quarto stiamo lentamente ormai consolidato il principale problema che si pone è che questo criterio è come tutti i principi generali estremamente discrezionale
Quindi diciamo che il problema sta anche nell'omogeneità delle decisioni della magistratura di sorveglianza è questo problema emerso in tutta chiarezza proprio nell'ambito delle videochiamate durante il periodo dell'emergenza pandemica
In un'altra in una prima fase le videochiamate dovrebbe chiudere gennaio i detenuti regime differenziato proprio sulla base del fatto che non esisteva una normativa che consentisse loro il ricorso a questo strumento
Successivamente è seguita una fase di apertura dove anche questo tipo di detenuti è autorizzata impiegare lo strumento in sostituzione di colloqui visivi
E infatti ritenuto da ultimo che l'esigenza di sicurezza fossero tutelabili sufficientemente attraverso l'utilizzo della rete internet del ministero
è attraverso l'impiego di ulteriori accortezze quali ad esempio la registrazione audiovisiva dei colloqui già prevista dalla legge è la possibilità di effettuare sono nel caso in cui familiari si fossero recati presso un istituto penitenziario prossimo al luogo di residenza o magari presso un ufficio di polizia
Ma l'assenza della regolamentazione normativa ha comportato in primo luogo che i detenuti dovessero attivare il procedimento dinanzi al magistrati di sorveglianza per ottenere tutela quello che è un diritto fondamentale e quindi quello di mantenere i propri rapporti con i familiari
Con conseguente ritardo nella salvaguardia dello vendereste in ragione dei tempi connesse alla fissazione delle udienze all'assunzione delle decisioni alla sottrazione inoltre il fatto che i provvedimenti provvedimenti Ostia valevole solo per il reclamo anche e quindi non abbia valenza universale come valenza ha comportato la moltiplicazione fuori misura di queste cause con conseguente intasamento delle udienze situazioni che starebbe di certo potrebbe evitare nel momento in cui fosse stata dettata una regolamentazione ad hoc
Non solo l'assenza di disposizioni normativa a riguardo ha comportato che ancora oggi nonostante le numerosissime pronuncia della Cassazione alternate ci sul punto
E senza attardarsi diversi aspetti primo fra tutti ad esempio quello legato al fatto che due dei detenuti tra loro congiunti
Entrambi in regime differenziato abbiano meno la possibilità di effettuare queste di
Io chiamate perché in un primo momento sembrava anche la situazione fosse orientata in senso positivo adesso come di massimizzare la Cassazione contraddice questo principio
E quindi udienza aperta sul punto incertezza che diciamo ha dominato anche durante tutto lo stato di emergenza pandemica quando si aveva la difficoltà di capire se queste videochiamate potessero essere svolte nel momento in cui avvierà il formale permanere dello stato di emergenza oppure se fosse necessario un quid pluris quindi la sussistenza di concrete limitazione alla libertà di circolazione dei cittadini quindi tutte queste problematiche che cadrebbero l'esigenza di sfociare in una normativa positiva che contenta anche al detenuto di orientarsi in relazione a quelli che sono i suoi diritti
Altra problematica che sicuramente connessa al tema del quarantuno bis è quella della dell'asset appunto di rito da utilizzare per far valere i propri diritti nel senso che è nell'ambito del nostro ordinamento sono regolate due forme di reclamo quello quello generico regolato dal trentacinque
Nell'articolo trentacinque l'ordinamento penitenziario quello giurisdizionale disciplinato dal trentacinque bis
Quindi trentacinque dice sicuramente ha una portata maggiormente garantista perché appunto il tra le questioni in materia disciplinare è collegato a quella che
L'acquisibilità di confrontarsi direttamente con il giudice nel senso che è necessaria la fissazione dell'udienza è impossibile reclamo dinanzi al tribunale è ancora possibile agire in ottemperanza per avere diciamo una competenza nell'attuazione del diritto nuova sancito dalla decisione del magistrato invece il trentacinque dovrebbe essere riservato alle questioni di carattere bagatellare tuttavia sebbene appunto la base dell'attuale cioè dell'azione
Improntata su trentacinque bis stia data dalla violazione di legge che comporta l'attuale grave pregiudizio all'esercizio di un diritto spesso questa mossa estradati nel Central detenuto perché più garantista ma anche per questi uniche
In realtà non necessiterebbero di essere affrontate in tribunale fa sorridere ad esempio il caso più volte sia capitato relativo ad esempio a una determinata dotazione come la pantofole in pelle piuttosto che in plastica oppure il le posate in plastica piuttosto che quelli metallo
Tutte queste zone una grande problematica che per un detenuto che vive quotidianamente risultano essere di estrema importanza però il mezzo che dovrebbe essere utilizzato a non esperto quello uno del trentacinque vista questo perché perché nel momento in cui si utilizza questo strumento anche qui vi è un intasamento del del dell'udienza abbiamo in pesante l'udienza che spesso porta a non poter affrontare con tempestività quelle che esistono le questioni di maggior rilievo come appunto quella del mantenimento dei rapporti con la famiglia
Quindi in questo senso sebbene ci sia il potere di qualificazione di riqualificazione della domanda da parte del magistrato
Non essendo chiari confini tracciati dalla giurisprudenza non si ha sempre la possibilità di operare una riqualificazione quindi trattare il magnate empirico quinti dapprima tempestiva quella quelli che sono i casi che andrebbero trattati con priorità quindi anche da questo punto di vista sarebbe diciamo spiegabile una modifica legislativa che chiarisca i confini fra questi due strumenti anche per dare un in diritto a infidi imminenti in modo tale da capire quali siano i confini dei loro diritti è quali stiano
Diciamo i diritti che sul terranno con maggiore priorità tutela rispetto a quelle che esistono situazioni diciamo di minore importanza
Grazie
Grazie dottoressa Corrias quel che mi pare che emerga pacificamente e che la giurisprudenza sia quasi alla perenne ricerca di questo difficile equilibrio tra le esigenze preventive che sono connesse alla repressione del fenomeno mafioso quella triste realtà che la stessa cortesi non scordiamo lo ha definito un flagello
E d'altra parte quell'imperativo altrettanto forte in uno stato di il diritto e che tale fermo contrasto avvenga sempre nel rispetto dei principi diritta civiltà giuridica
Che affondano con le loro Parigi queste salde radici mi principi costituzionali e convenzionali
Io da Sesto dal pallore invece alla segretario
Della associazioni su tocchi Caino Sergio D'Elia portatore delle voci
Negli ultimi quindi son davvero curioso di sentirlo sicuramente dall'intervento importante toccante perché la sua esperienza anche di vita
è stata un'esperienza
Che ha conosciuto dall'interno
In carcere
E è stato una maturità
Di uomo che attraverso la sofferenza ha riscattato se stesso ed approva tutti i giorni e come anche attraverso il dialogo e la comprensione
Si possano essere venti uomini Renzi
Tanto che voglio ringraziare
Angelo Marchetti per averci convocato hanno un ruolo
Notate l'accento sulla
Ringrazio la Camera penale terra per condiviso con noi questa questa giornata
So se la dottoressa magistrati Sollazzo sanno che ne abbiamo passato la mattinata inoltrata fino alle due nel bene carceri Babacar rosso
E prima che mi dimentichi fra un attimo volevo proprio fare rivolgermi
A loro
Ringrazio anche
Giovanna Serra ad averci accompagnato le diventa scelto
Qua direi di non fare più la professione di avvocato dal momento in cui ha deciso di fare il garante dei dei detenuti fare l'avvocato
Avvocato ma non ho mai più responsabilità della camera penale
No questa norma non ce la la fisse autosospesa la responsabilità della camera penale perché
Beh insomma
è un giro che noi abbiamo fatto nelle carceri
Carceri sarde si concluderà urta dopodomani con la visita in quelle in quell'istituto
Io dico primi cedimenti
Carcere di tempio ci sono quattro sezioni
Di alta sicurezza
Noi abbiamo fatto una poi abbia fatto un sondaggio anche sul quarantuno bis chiedendo ai detenuti che abbiamo incontrato uno a uno cioè il la per cello dedicando ciascuno almeno un dieci minuti
E per fare una sorta di ricognizione sullo stato in cui
Versano questi detenuti che vivono in isolamento
In alcuni casi a Sassari in almeno due casi dal giorno in cui è stato istituito il quarantuno bis quindi parliamo di trent'anni non di carcere di quarantuno di stima
Alta sicurezza tempio
Quattro sezioni enti
Detenuti come questo regime abbiamo chiesto per curiosità
Ma di voi
Quattro stazioni significa Ciano quaranta quarantacinque detenuti
Sezione abbiamo fatto questo sondaggio sull'applicazione nei loro confronti non delle misure alternative anche perché poi ci sono degli articoli ventuno ci sono dei segni libera so semiliberi sono in un'altra sezione
Ma in Alta Sicurezza escono in permesso e quindi poi finito il permesso rientrano
Qua negli anni massima per ogni sezione dai cinque ai sette detenuti cinque sette quindi nel carcere
Di Tempio Cisano venticinque trenta detenuti che godono di questo beneficio
Penitenziario
Io devo segnalare a coi magistrati di sorveglianza che lo stesso Baggio abbiamo fatto oggi quanti erano detenuti in Alta sicurezza cifrato su centottanta almeno quelli che abbiamo incontrato
Erano venuti al cento per cento agli ai nostri incontri ma c'erano rappresentanza di tutti di sicuro e in alcuni casi abbiamo incontrato anche cinquanta cinquanta persone alla domanda qualcuno di voi esce in permesso nessuno nessuno
Non mi rivolgo a voi proprio per capire nessuno ci ha detto io esco nel San mani non se ne sono alzate
Io insomma se voi avete informazioni diverse visto che stiamo registrando anche per Radio Radicale risultano a voi concessioni di di permesso anche per per me è un'informazione perché fra i trenta di Tempio in nessuno qui
Di nuovo mi pare che il divario sia
Siete giovani
Non so da quanti anni fa di magistrati di di sorveglianza io ritengo che nel corso della vita di ciascuno poi parlo anche della mia prima vita
Magari arriverà anche una seconda abitavo vostra perché chissà quante ne passò uno nell'esistenza di ognuno di ognuno di noi
E magari se io oggi mi sono fatto l'idea di un magistrato di sorveglianza su questo istituto come dire un po'
Restrittivo rigido
Magari nel dialogo nostro di oggi si creerà una situazione per la quale riflettiamo tutti
E e inauguriamo magari una nuova stagione io non sono qui a fare il portavoce dei detenuti di Buddy Badu e Carros anche se qualche titolo possono avere postumo
Io oggi sono andato a bada Carrozzo detto voglio andare nella cella della sezione dove io ho passato
Un anno e mezzo circa in quello che sarebbe il quarantuno bis di oggi ed era l'atto l'articolo novanta di allora
Sono le tre ma non so se c'era Franco villa Gaeta ma un'emozione forte oggi per la perché di ritornare sì l'assassino ritorno sempre sul luogo del delitto
In realtà non ho trovato nella sezione né tanto meno la cerva era la prima sezione mi dicono che è in fase di e chiusa in fase di di di di ristrutturazione
Io ricordo quel regime a cui sono stato sottoposto io devo dire anche rispetto la tua presenza presentazione Angelo
Io
Posso dire sì di aver subito un trattamento duro in carcere ma devo anche dire perché perché per me il calcio è stato un momento liberatorio
Ma dal primo giorno in cui io sono Fini
Cos'è accaduto che il carcere in quel momento per me è stato un momento dell'arresto l'occasione per cominciare a riflettere su chi ero su quel che facevo sui miei comportamenti sul mio modo d'essere
E sul mio modo di concepire la lotta politica detto per motivi politici
Per la quale appunto il fine della lotta giustificano qualsiasi mezzo per conseguire io ho fatto l'esperienza della mia vita invece della verità opposta che i mezzi che si usano nella propria lotta politica proprio un modo di vivere in realtà infiniti prefigurano di pregiudizio
Se il mezzo è violento il fine non può essere non violento se il mezzo non è pacifico non puoi avere non è giusto la giustizia non può essere fine di questa quindi per me
Io dico Angelo che io sono stato nel momento in cui sono fino in quella cella me la ricordo come se fosse opporci o una cella delle murate a Firenze in isolamento quindi una sorta di preludio di preannuncio del quell'articolo parte dell'attuale quarantuno bis cui sarei stato sottoposto commenta ripeto di liberazione
Ho dormito per tre quattro giorni di fila cosa che fuori non riuscivo a fare
Nelle condizioni appunto di un letto piantato per terra delle come si dice del delle lenzuola Rough Guide della dell'amministrazione le lenzuola più morti figlio avessi potuto percepire della
Coperta con loro marrone scuro militare quella lì
La coperta più calda che io allestito
Come dire indossare nel momento del del del riposo cosa stava accadendo
Accadeva che iniziava pur nella condizione di privazione
Della libertà un momento di liberazione di che cosa
Dal mio passato da quel modo di fare politica e di usare i mezzi di lotta politica che in realtà io già capivo percettivo umano quando sono finito dentro che ha forti erano era una lotta vana
Anzi è una lotta distruttiva ma innanzitutto delle mie idee non soltanto delle persone del posto mio hanno ammazzato nessuno cioè però è chiaro che i miei compagni lo hanno fatto io ho condiviso tutto con la mia organizzazione commi con miei compagni quindi oggi sono andato alla ricerca della mia cella una scena nella quale io di notte mi rifugiato sotto la branda perché ogni notte accadeva che
Un gruppo di quaranta cinquanta agenti marcia asse euro nel corridoio e li sentivamo arrivare lontano con gli scarponi e con i manganelli che picchiavano sui muri sulle cose metalliche c'è entravano a caso aprivano una cellula
Per picchiare ma
Chi il giorno prima la mattina avesse fatto qualcosa di rispettoso non dico di violento nei confronti di un agente no era un recipiente
Di terrore che doveva essere in quel modo stabilito e io non dormivo oppure dormivo raramente
Non ho iniziato a fumare lì per la prima volta per il nervoso si dice no vomitavo anche dall'acqua che vedevo eccetera
Io quello lo sconosciuto codici io non voglio dire che l'inizio quarantuno bis è stato inaugurato con quei mezzi
Parliamo del quarantuno bis dei primi anni novanta del novanta
Due perché poi io fuori uscito ho consegnato al partito radicale del partito della non violenza il partito violento di cui io facevo parte quindi c'è stato questo concretezza del Partito Radicale
A cui ho ottenuto un permesso premio per la prima volta per andare a partecipare al congresso
Mai successo
Il magistrato di sorveglianza me lo concesse
Andai lì e consegnai prima linea
Organizzazione al partito della della non violenza
C'è stato questo momento di catarsi di emozione di commozione con le
E quindi iniziava in quel modo la mia seconda
Ditta la prima votata a quella dottrina
Che non solo quelli del partito armato ma anche del partito disarmato ma ideologicamente violento che riteneva che i salti nella storia
Dove potessero avvenire soltanto attraverso la violenza la violenza levatrice della storia ricorda
E invece lì io celebrato il fatto di un'altra
Se vuoi banalità che la violenza non può levare nulla non può far nascere nulla se non altra
Altra violenza della storia in cui siamo immersi anche in questi giorni di una guerra che si fa a fin di bene perché ci si difende dal pericolo eccetera oppure perché si afferma un'idea
Di liberazione di un popolo e di ricongiungimento di due popoli fratelli latte e geopolitica la politica della terra che quando viene fatta con mezzi violenti diventa la politica della terra
Bush del quello che sta
No la nostra geopolitica la politica però bruciata bruciata perché dei mezzi che abbiamo usato per
Ritorno a a voi
Ci sono persone gli abbiamo contratto oggi che sono anca addirittura uno di quaranta quarantacinque anni in carcere
E riguarda anche il quarantuno bis non celebriamo quest'anno il trentennale di questo sistema io lo chiamo regime non solo perché è un regime penitenziario e tecnicamente tale descritto nel Regolamento nell'ordinamento Ricci ma diligente contrattano la stessa regina
I regimi che noi abbiamo il regime cos'era il regime qual è il regime che ci viene subito in mente il ventennio
è un regime no quando una storia un sistema una politica dura per così tanto tempo diventa non un sistema diventa un recinto
Ho il fascismo durato vent'anni il quarantuno bis sono trent'anni sono trent'anni non è ora di voltare pagina rispetto a questo a questo regime
Bisogna concepire qualcosa di diverso
Dal mo'dal modo di lottare contro la
Perché quando un sistema dura così tanto tempo non lo possiamo più chiamare
Regime di emergenza
Non è più un regime e strutturalmente qualcosa di permanente che non è non può essere considerato emergenziale
Un quindici e proposte per la riforma del quarantuno bis
Io dico la sua abolizione l'unica proposta
Va John regole che avrebbe non vogliamo abolirlo noi non siamo estremisti e proibizionista di abbiamo siamo nati come se lo tocchi Caino per lottare contro la pena di morte per l'abolizione della pena di morte ma Pannella insomma
Aspettiamo a a dire subito abolizione parliamo di una moratoria dell'esecuzione che una via di mezzo un un modo per arrivare poi alla all'abolizione parliamo di moratoria delle esecuzioni
Vogliamo fare una moratoria del regime del quarantuno bis
Ma mettiamola in questi termini
Trent'anni
Noi faremo questo giro io devo ringraziare il nuovo capo del dipartimento di amministrazione dette penitenziaria Carlo Renoldi imposto concittadino fatto il magistrato di sorveglianza cambia sono sono sbagliate
Rita ci ricorda se nella scuola di Margaret larga stato anche mio magistrato di di sorveglianza
Ci ha consentito per la prima volta dopo cinque anni di visitare le sezioni del quarantuno bis
Era vietato
Io insieme a Maurizio Turco
Ho fatto un giro all'origine quarantuno bis ma stiamo parlando dopo dieci anni di rigore intorno i primi anni Duemila credo che fosse il due l'estate del due mila e due invece di andare al mare l'abbiamo dedicata a fare
Il giro delle sezioni del quarantuno bis
Il problema è che non sapevano dove fossero questa sezione petto come facciamo a fare il giro del quarantuno bis se c'è il segreto di Stato sul quarantuno bis
Abbiamo avuto un una una pista che ci è stata data dall'allora capo del dato che in un'audizione parlamentare cosa ha detto
Ma guarda non posso dire dove sono però sappiate che sotto Secondigliano non ce ne sono
Una Secondigliano ci sarà perché se al di sotto di Secondigliano cioè non ha detto sotto di Napoli sotto di Formia sotto di Catanzaro sotto siamo andati a Secondigliano abbiamo trovato le sezioni del quarantuno bis poi quando
Come si dice la catena di Sant'Antonio ma io sono un salto anche in quell'altra sezione del terzo anno pare io sono stato a Tolmezzo io sono stato a Cuneo sono stato aveva l'abbiamo ricostruito la mappa ci è sfuggito non so quella di
Belluno se non sbaglio dove un unico carcere un'unica sezione ho dedicato un mutuo detenuto potrebbe appunto lo abbiamo scoperto dopo che era uscito un libro che abbiamo chiamato tortura Democratic tortura
Quindi di Marsilio
Scritto da me da Maurizio Turco sottotitolo la comunità reale del quarantuno bis perché ci sono anche l'idea di un quarantuno bis
Di mettere le persone pericolose in condizioni di non offendere di non nuocere di non essere pericolose per la società ma come viene praticata in pratica
Questa idea di sicurezza sociale nel nome della lotta alla mafia con mezzi che ti figurano i fini se la lotta alla mafia al male e violenta un po'il modo di farla si specchia in quella violenza io sono convinto che noi dobbiamo certo punto interrogarci su questo
Diritto a cose per me sinonimo di lignite
Limite diritto è il limite
E il limite che una comunità uno stato impone a se stesso nel momento in cui affronta il pericolo peggiore il pericolo non si supera quel limite non si supera quella soglia
Mi piace tanto il quarantuno bis volete tenervi il quarantuno bis lo vogliamo porre un limite
Che non è solo
Ora si può cucinare non è solo ci si può dire Buongiorno e buona sera e buonanotte ci sono stati dei rapporti disciplinati disciplinari ha un dente che sia arrivata in Cassazione addirittura per un detenuto che affacciato sia lo spioncino ha detto quelle di Franco buonanotte
A quello di fronte Buongiorno buonanotte rapporto
Disciplinare
Ricorso del
Ed ha reclamato il detenuto c'è un dato che non ha nulla da fare che si mette parte in causa e va fino alla Cassazione per poi soccombere perché la cassazione sì sì punti d'appoggio
Sì ci si può uscita no si può scambiare vinto si possono avere
Cinque libri invece che uno o per per due mesi invece che per una settimana
Ma non mi riferisco a questo a questo quanto ad Alessandretta lei fa parte segreta Zamparutti del Comitato europeo per la prevenzione della tortura che
Il membro italiano insomma per conto dell'Italia lì ci ricorderà le regole di Mandela sugli
Sul sull'isolamento ma io dico con conti un limite temporale
Se l'obiettivo del quarantuno bis impedire i collegamenti tra l'interno ed esterno quanto devono durare questo pericolo
Ho qui c'è il fallimento dello Stato che in trent'anni non è riuscito a rompere questi collegamenti oppure c'è un'aberrazione c'era
Io ho in mente questa cosa dei venticinque anni venticinque anni è sinonimo di generazione
Passati venticinque in ogni inizia un'altra generazione non inizia un'altra vita vogliamo considerare la persona non dico il estranea al delitto perché quello c'è stato
Ma diversa da quella del delitto dal momento che la pena questa seconda vita questa seconda generazione la Puglia considera
Lavoriamo esso e vale sia per i benefici sia per i regimi per i regimi penitenziari oggi la Corte su questo chiude costituzionale siamo andati no tutti attendevano la pronuncia di Gucci
Oggi la Corte invece decide di rinviare di prorogare per altri sei mesi la violazione dei diritti costituzionali la Corte costituzionale che decide di prorogare per sei mesi quello che lei stessa ha individuato come confliggente in violazione
Non solo con la propria
Costituzione ma anche con la convenzione europea seguito non è con le sentenze della propria
Giurisdizione nazionale penso a quel sui permessi della Pavone Cannizzaro ma quella famosa bella bellissima di viola contro tanto no
Già c'era una cioè nell'ordinanza di un anno fa passa c'era scritto che come regolamentato la condizionale a s'è se quattro bis pone dei problemi la presunzione assoluta del petrolio pericolosità in base al titolo di reato evidentemente non alla personalità del condannato o dell'imputato eccetera no confligge con uno status da un anno di tempo anche il Parlamento sani questo vulnus
Un anno di tempo significa che ci sono mille duecento mille trecento persone condannate all'ergastolo
Su gara ma poi ci sono quelle del pene temporanee
Perché noi pensiamo all'ergastolo Castro ostativa ma sappiamo che nei quattro bisticciano anche le pene detentive a termine
Quanti saranno dieci mila quindici mila che modo devono attendere una coppia la condizione devono attendere
Ecco è stato prorogato per altri sei mesi un regime illegale
Questo è la sentenza la sentenza di oggi
Si è come dire manifestata grande
Considerazione
Rispetto
Ad uno dei poteri dello Stato il legislativo il Po il potere legislativo
Vi concedo altri sei mesi
Ma altri sei mesi significa un altro mezzo anno in più rispetto all'anno già passato
Di impossibilità di esaminare casi di liberazione condizionale di concessione di questi benefici quindi il vissuto la vita i diritti dei detenuti
Si sospendono per altri sei mesi
Cioè io viva Giuliano Amato viene con il presidente ma il gruppo abbiamo visto con sentenza sulla cannabis e sulla sull'attuazione conosciuto perché non so tirare fino al dottor Sottile
Ma
Non c'è nessuna finezza
Sottigliezza in queste in queste decisioni della corte da lui presieduta
Ricordo la corte di Lattanzi la Corte costituzionale di
Marta Cartabia arriva il socialista il Dottor Sottile abbiamo le cose le sentenze più grossolane che noi potevamo vedere da questa Corte costituzionale
Che non so che cosa cosa attiene grossolanamente si tiene il conto del potere
Il dottor Sottile è un Mullah
è una vestale del potere
Parlamentare mantovano il parere oggi significa per dei partitica del partito che ora invece i diritti umani dei cittadini detenuti
Sospesi altri servizi se ne parla fra sei mesi
Con l'illusione che questo Parlamento possa produrre qualcosa di convergente di coerente con l'ordinanza che lei stessa questa cosa
Anch'esso già seguito il buon giorno si vede dal mattino se dobbiamo vedere la
La Camera sotto otto di riforma sulla quattro altro bis è qualcosa che sta tra
Il diabolico il magico
Il diabolico sta nella prova che uno deve fornire
Appunto è negativo io non faccio parte nel non ho più collegamenti invece che si provare che i collegamenti esisto bisogna provare che non Norbert provare resiste inesistente e cioè la prova del Po porta anche c'è la magia
Bisogna essere preveggenti
Disonesto sconvolti sogna saper leggere la palla di vetro devi anche Mellone di allegazione indicato al condannato trovare che tu in futuro un domani non ritorna in RAI ma fosse la prova più evidente secondo me del
Della rottura dei collegamenti se non il vissuto di una prassi la seconda vita di una persona io lo parlo per la mia
C'è una seconda di
Basta parlare c'è questo splendido film spesso conta spedì Ambrogio Crespi la storia di nove ergastoli la ma basta vedere il peggior e Crimi tribunale a cui io lodo con cui lo devo affittare dice uno che se la mia coscienza
La mia coscienza quel e quando uno ha a che fare con la propria coscienza cambia vita cambia registro diventa un'altra persona non sarà le strane ma sarà l'innocente perciò è diverso da quello al momento del delitto
Davvero la preghiera non lo faccio da lo faccio
Ecco per il confronto che oggi voi state onorando con lo status
Valutate
La coscienza che pure emergere nelle persone
Meno valutate
Le prove diaboliche le informazioni che arrivano dallo sprofondo della vita di ognuno
Continua arrivare informative degli organi di polizia o di indagine di venticinque trenta anni fa datate qui
Non si può escludere più probabile che
è un modo secondo me che poco ha a che fare
Lo Stato di diritto come il diritto di niente dopo venticinque anni basta quarantuno bis non è che vanno
Non è che si esce perché poi quelli dicono che lei alla corte costituzionale messo fuori tutti mafiosi
Continua di asset tolgono dopo che già il quarantuno bis in quelli ritorno ma mafioso
Dal quarantuno bis traspare l'altra sicurezza un regime speciale che quello non è che si va in libertà io credo non dipende da voi perché c'è il tribunale di sorveglianza di Roma che decide tutti i reclami qui rivolgersi al legislatore al tribunale di sorveglianza di Roma dopo venticinque anni
Dovrebbero essere considerati inammissibili i decreti di sottoposizione al quarantuno bis dopo almeno dopo venticinque anni porci storica è salita sì di un anno sei mesi dieci anni ma un limite il diritto al limite un limitato al posto grazie
Grazie seggio i limiti a dire il vero non riguardano soltanto i detenuti
Ma anche questo oggetti che sono preposte al controllo istituzionale mi riferisco articolo due quater
Garante
Regionale o comunale dei detenuti anche gli fortemente limitato nell'accesso nella nel colloquio con i riti inutili questo argomento ci parlerà l'amica collega Giovanna Serra
Che ringrazio per il suo prezioso contributi prego
Buonasera a tutti
Mi pare che sia stata tetto quasi tutto
Io devo ringraziare innanzitutto la Camera penale per l'avvocato Mario che il suo presidente per l'invito questo incontro
Saluto i magistrati di sorveglianza anche la dottoressa carta che non vuole poca tempo e mi fa piacere che oggi si attua
E però voglio anche ringraziare in modo particolare
La dottoressa Bernardini tutti i componenti dell'associazione Nessuno tocchi Caino perché hanno voluto visitare il carcere di fare Carlos li ringrazio perché visitare il carcere significa prendere contatto no con la realtà locale conoscere le criticità dell'istituto e questo è fondamentale
è importante la visita perché la visita a con i detenuti e l'incontro con i detenuti crea sempre quel contatto diretto e detti tutti hanno necessità della del contatto con l'esterno della del confronto con l'esterno
Ed è fondamentale che ci sia questo scambio tra il dentro e il fuori
Senza questo scambio senza questo ponte dentro e fuori il carcere sarebbe un mero luogo di detenzione mentre il carcere deve essere altro
Non deve essere solo il luogo di esecuzione della pena ma deve essere un luogo il momento di e di crescita di di di consigli presa di consapevolezza e quindi di risocializzazione di non mi piace la parola di educazione armati di socializzazione e rientro nella società
E questo è fondamentale tant'è vero che dopo due anni di pandemia è il momento di prendere il contatto col mondo esterno i detenuti hanno passato hanno avuto un ulteriore attenzione perché il hanno sono state sospese tutte le attività rispettarli creative tutela tutti i contatti appunto con l'esterno i contatti con i familiari
E questo è stata un'ulteriore a un ulteriore appena quella cronologia stanno scontando ecco perché il contatto con l'esterno significa anche riniziare riniziare realmente col percorso trattamentale perché anche i volontari di associazioni sono chiamate dallo stesso ordinamento penitenziario a collaborare nel percorso trattamentale dei detenuti e questo è fondamentale
Ecco perché ringrazio l'associazione perché hanno segnato quella fine
Ed è la di quel momento di chiusura e l'inizio dell'apertura e speriamo che lo sia realmente con il rientro anche dei volontaria con la ripresa insomma delle delle attività che abbattiamo all'interno dell'istituto della della casa circondariale di Nuoro
Abbiamo visitato oggi ho accompagnato molto volentieri la la il il componenti dell'associazione a visitare il carcere di Nuoro
Abbiamo incontrato i detenuti delle delle sezioni tutte le istituzioni perché abbiamo fatto in tempo nonostante il il nel poco spazio che avevamo per una questione di tempo intendo abbiamo visitato tutte le istituzioni angolo abbiamo duecentottanta detenuti divisi distribuiti Jenna
Il mio tre sezioni in realtà abbiamo l'alta sicurezza due sezioni di alta sicurezza la media sicurezza e poi abbiamo il quarantuno bis
La popolazione più numerosa e quella dell'alta sicurezza
E quindi quando ci siamo recati a me già la domanda la fanno in tutti gli incontri che faccio settimanalmente oggi e l'hanno proposto con più forza alla a appunto alla alla dottoressa Bernardini agli altri componenti
Volevano sapere la sorte della e la riforma del quattro bis
Perché quasi tutti i detenuti dall'alta sicurezza hanno dell'identità sono diciamo così scontano reati della prima fascia del quarantuno bis del quattro bis chiedo scusa del quattro bis quindi lancerà crescente per sapere qual era l'esito
Perché questo tutto questo perché perché hanno necessità di poter accedere alle misure alternative e i magistrati di sorveglianza sanno hanno necessità delle misure alternative perché hanno necessità di riniziare affidare beh riprendersi la ditta
Dopo lunghe detenzioni hanno la bisogno di avere i primi permessi premio di sperimentare le misure extra muraria che una messa alla prova in sostanza Nolan permesso premio presto
Hanno necessità proprio di di appropriarsi di tutto quello che avevano lasciato e hanno messo i detenuti oggi sul tavolo tante questioni che sono il problema del lavoro all'interno dell'istituto
I detenuti hanno estrema necessità di lavorare ma non solo per una questione di economica che poi ben poca cosa ma hanno necessità di lavorare per essere impegnati
Hanno necessità di studiare hanno necessità di avere di titoli da spendere fuori libertà e questo lo chiedono con forza il volontario che non agli operatori penitenziari
Perché no il momento dalla detenzione deve essere un momento in cui non si perde tempo si sconta la pena
Il ciclo di certezza della pena la pena dell'essere scontata
Ma ci deve essere una bilanciamento con equilibrio la decide ad essere il momento di di percorso che porta alla alla al fuori che porta all'esterno
E quindi non bisogna perdere tempo e non si perde tempo si si studia non si perde tempo se si acquisisce una professionalità questo è fondamentale
Ecco perché è importante il volontariato ecco perché è importante che si ci siano le attività all'interno dell'istituto è hanno messo sul tavolo il problema quindi dello studio del lavoro della salute il problema anche degli spazi ecoballe Carlos
Soffre di qua esistono soffre degli spazi di momenti di sovraffollamento non in questo momento mani abbiamo sofferto
Perché è il momento il lei l'argomento architettura penitenziaria quindi lo studio degli spazi avere lo spazio per studiare avere lo spazio per l'attività che fissi cade nello spazio per attività ricreative
Sono fondamentali non sono una banalità
E questo deve essere garantito al detenuto perché garantendo gli spazi adeguati al trattamento rispettiamo la dignità del detenuto
Perché possiamo togliere tutto al detenuto è già al detenuto o la detenzione all'applicazione della libertà la privazione del movimento non possiamo togliere la dignità quella non lo possiamo fare anzi dobbiamo garantirla
Dopo aver visitato le sezioni abbiamo visitato il quarantuno enne sezione di alta sicurezza è quella dei Comuni
Abbiamo visitato l'asserzione che quarantuno ci sono una decina di persone al quarantuno bis
L'abbiamo già detto il quarantuno bis è un calice di duro un carcere che c'è un regime che tu scusa di ulteriore sofferenza cosa serve
A decidere i legami con l'alcol passato con la criminalità organizzata ad evitare che ce ne si che ci siano ancora collegamenti sì ma può essere fatto anche come diceva
Correttamente Sergio può essere fatto anche in altro modo
I detenuti del quarantuno bis sono isolati in apposite sezioni con un apposito corpo di polizia penitenziaria il comma con una serie di controlli molto severi
E hanno una serie di limitazioni che è tutta una norma però che gli stabilisce i colloqui con i familiari
I colloqui con i familiari hanno un colloquio al mese ma come è possibile garantire la stabilità di un colloquio dall'affettività vedendo i familiari una volta al mese
Ma certo che non lo può essere ma pure i detenuti continuano ad essere padri continuano ad essere mariti continuano ad essere finì lì
E continuano a voler esercitare tutto qua sto e non vogliono abdicare al ruolo genitoriale non vogliono vogliono costantemente stare vicino ai loro figli
E però è difficilissimo una volta al mese e difficilissimo per le famiglie e per i bambini spesso troppo piccoli viaggiare e raggiungere i genitori e spesso feriti per i bambini piccoli dico
E difficile molto spesso per i genitori anziani sottoporsi a quei viaggi faticosi per raggiungere i Nuoro
Con i viaggi pernottamenti Canon incidono soltanto dal punto di vista economica ma incidono anche dal punto di vista personale
Per questo è un ulteriore afflizione che non deve essere perché era appena quell'auto resta un ulteriore afflizione che decretata che non serve davvero ma nulla e ha ragione Sergio quando dice che deve essere modificato si è nonna
Abolito attingiamo no
E l'affettività e importante i detenuti del quarantuno bis non lavorano i detenuti del quarantuno bis possono studiare possono sostenere gli esami all'università questo lo possono fare
Ma altre Manno ulteriori ad altre limitazioni l'ora d'aria la socialità hanno tutta una serie di problemi che mortificano la persona ecco allora Kerry la riforma deve intervenire siamo banche per dirlo perché c'è anche una una disparità di trattamento anche soltanto per parlare con il garante dei detenuti lo diceva prima la dottoressa Venditti è norma
Il detenuti del quarantuno bis non possono avere colloqui individuali col garante territoriale io incontro tutti i detenuti di tutte le altre sezioni non posso parlare come qualcuno i detenuti dal quarantuno bis
Il mio compito si limita a fare una visita all'interno delle sezioni niente di più non posso avere colloqui individuali
Non può averli neanche Oppo Avelli modo limitato il Garante regionale i colloqui sono registrati ma noi in Sardegna non abbiamo il Garante regionale
E quindi sono ulteriormente scoperti detenuti dal quarantuno bis filoni garante che può fare che può accedere quindi che può fare il calcolo qui limitati è il garante nazionale
Ma e noi abbiamo ventidue istituti mi pare spero di non sbagliare
Dove c'è il quarantuno bis il Garante nazionale con tutta la buona volontà non può essere presente con la la la la frequenza che richiede invece quel tipo di regime carcerario quindi essere vicino a detenuti in modo frequenta il modo diciamo se non almeno mensile fare le visite mensili ma non lo può fare
Perché c'è sarebbe uno sforzo immane
Ecco allora le limitazioni ecco allora la necessità di modificarlo
Ecco allora la necessità di garantire la dignità del detenuto anche da questo punto di vista perché altrimenti se noi togliamo presto certamente questo sistema ha fallito
Certamente parliamo tanto di rieducazione parliamo tanto di l'inserimento ma noi abbiamo davvero tradito il lo spirito di quella norma abbiamo tradito lo spirito
Della del dei nostri padri fondatori che folle vanno infelice un reinserimento sociale dopo la la pena dopo la certezza della pena
Certezza della pena che deve esserci ma deve essere commisurata e deve essere deve garantire quel ricevimento a qui tanto i detenuti a ospitano e che deve essere una garanzia e noi dobbiamo assolutamente proteggere e tutelare grazie
Se manna per il suo intervento per la sua esperienza che quotidianamente ci riporti dalla dal carcere io Dudley conosce anche la posizione
L'altro è saltata
E oggi può parlare molto più liberamente il pantano certo alcune cosa facevo è dall'invito a guardare il suo piccolo intervento perché spesso e punto di di riflessione riflessione anche importante tutti noi l'abbiamo conosciuta prego potresti
Possono
Ho
Ho
Io escluso perché
Son materie che non seguono un paio d'anni da quando sono andata in pensione
Posso dire che dopo dopo più di quarant'anni
Beh sembra che non l'ho fatta in quarant'anni solo il magistrato di sorveglianza ho fatto anche altra però diciamo che forse la funzione indicatrice affittato più a lungo sia pure ogni tanto cambia addetto alla sorveglianza messe in non sia cambiato granché che nobili mi siano posso impreviste Issey cioè non non si riesce ad uscire
Forse non siamo o non siamo preparati politicamente come società civile
Però a me sembra veramente che siano sempre gli stessi problemi che si ripresenta non periodicamente interventi legislativi
Io ricordo come fu salutata la riforma del settantacinque voi subito modificata per che era troppo aperta puoi il riforma della dell'ottantasei l'introduzione dei permessi premio subito tirare indietro restringere etc
Non so mi chiedo ecco io su quarantuno bis no no grandissima esperienza
Però
Mi domando e non posso che essere d'accordo fonderia mi pare si chiami che dice va be ma dopo oltre vent'anni qualche conto lo vogliamo fare è probabilmente necessario farlo poi c'è il problema guarda problema enorme
Della custodia cautelare al quarantuno bis era soprattutto un problema che a me colpiva moltissimo quel poco che sono state in Cassazione quando si esaminavano ordinanze di custodia cautelare
Relative a l'arresto di di quaranta cinquanta sessanta persone tutti assieme
Posso andare l'avete specie ci capitava di vedere che magari so il getto il tribunale della libertà avevano fatto un po'di copia-incolla anche del qualche errore che ti accorgevi
Ciò e allora sì
E tutta questa persona però erano spesso destinate in custodia cautelare al quarantuno bis e a me colpiva tantissimo anche perché poi
Erano veramente delle delle retate adesso lo posso dire si andava ecco c'era lo spuntino in Calabria era d'accordo e tutti quelli che erano transitato libero lo spuntino
Sì il venivano arrestati può a distanza di molto tempo magari anche prosciolti eccetera però il problema è che costo di acqua cautelare al quarantuno bis per secondo me era una cosa inumana lo posso dire adesso e continua ad esserlo
Grazie
Sempre chiara e è semplice lucida ottimistici vuole sul ripensamento ritornati nelle funzioni ben venga beh io siamo giunti ormai al termine del suo intervento inviterei Elisabetta Zamparutti che tesoriera della associazionismo tocchi Caino per il suo intervento conclusivo e poi per i saluti finale prese fra peraltro visto che sarà
Grazie grazie davvero a per questa
Giornata che abbiamo trascorso insieme nel carcere questa mattina
Oggi pomeriggio qui in questa in questo tribunale una giornata davvero importante anche rispetto alla decisione seppur di rinvio della corte costituzionale che attendevamo con con grande insomma anche quindi pensione rispetto l'impegno di Nessuno tocchi Caino per il superamento del regime dell'ergastolo
Ostativo noi di tutta evidenza anche rispetto quello che ci siamo detti oggi pomeriggio quarantuno bis costituisce un problema è un regime difficile e quando si è immersi nei problemi a volte non si riesce a a comprenderli appieno
Ed è quindi anche importante cercare di cambiare il punto di vista al punto di osservazione e quando il punto di vista il punto di osservazione e elevato viene dall'alto aiuta forse illumina
Ancora di più o l'oggetto dell'osservazione
Lo dico perché anche ne il considerare questo regime
E anche nella sua applicazione aiuta alla valutazione la considerazione che di questo regime ha fatto il Comitato europeo per la prevenzione della tortura un comitato che fin dall'inizio ha compreso
La la serietà dei problemi che poneva tante che se il quarantuno bis è stato introdotto nel novantadue il Comitato europeo per la prevenzione della tortura a inizia a fare il suo monitoraggio già dal novantacinque
E dal novantacinque in poi tutte il pressoché tutte le visite hanno riguardato il il quarantuno bis
E io credo che in questa osservazione da parte del Comitato europeo per la prevenzione della tortura non solo se si hanno nel tempo evidenziate tutte le le le problematiche attinenti a questo regime confliggenti con i principi propri della Convenzione europea per i diritti dell'uomo oltre che della carta costituzionale del nostro Paese
Ma io ritengo che il CPT abbia dato la definizione e più ora appropriata
Quando è arrivato a dire che l'insieme delle restrizioni che connotano il regime del quarantuno bis
Più che volte a a interrompere i collegamenti con l'esterno sembrano perché poi CPT non è un organo di giudizio quindi non è mai a come dire
Giudicante ecco ha detto quindi che questo insieme di restrizioni più che fonte interrompere i collegamenti con l'esterno sembrano a volte a indurre chi ristretto a collaborare con la giustizia
E se così fosse dice il CPT questo regime è contrario tanto alla Convenzione europea per i diritti dell'uomo
Quanto alla a alla nostra alla nostra Costituzione e io penso che abbia avuto coraggio ma anche abbia compreso
La natura afflittiva
In una maniera cerca di di questo regime che sappiamo essere stato introdotto contemporaneamente anche all'introduzione
Del quattro bis quindi una insieme di strumenti di cui lo Stato italiano
Ritiene il di dotarsi nel momento in cui dichiara la guerra alla criminalità organizzata alla mafia
Dopo le stragi del del novantadue laddove non aveva a diciamo nel nostro ordinamento e non c'è la pena di morte non si poteva ripristinare la pena di morte l'ergastolo già ce l'avevamo e non si poteva ampliare ulteriormente una sanzione come l'ergastolo
Però si poteva interrompere in termini di aggravamento punitivo la concessione di misure di di permessi di di benefici
E in questo senso sono stato decide di
Dotarsi delle armi più più aggressive più bollenti dico anche
Più o terribili che in tutta franchezza potevano anche avere senso per un periodo limitato ma poi noi abbiamo visto come in realtà si siano stabilizzate nel nostro ordinamento sono ormai diventati non regime eccezionali parigini pressoché ordinari Miazzo colpita moltissimo nella visita che abbiamo fatto a Sassari
Sapere che la sezione del quarantuno bis dove sono esteri stretti circa ottantacinque
Detenuti è stata costruita nel due mila nel due mila e tredici cioè è molto recente cioè a distanza di vent'anni sia proprio costruita una sezione di tutto tra virgolette rispetto in termini di isolamento anche sensoriale perché se ci sono sezioni del quarantuno bis dove magari tu hai di fronte un'altra cella penso a Tolmezzo ma a Sassari non sono sei i in parte interrato
Ma davanti ai il muro
E e quindi la Lella visuale ma anche come dire e la sonorità tutto rimbomba basta che cada appena e suona quindi tutto tutte di dissensi sono completamente falsificati e e davvero vedere che c'erano uomini in queste condizioni Porchia
Non in quella cella perché è stata costruita nel due mila e tredici ma da da trent'anni fa fa riflettere e fa riflettere ne fa riflettere noi ma fa riflettere anche il Comitato europeo per la prevenzione della tortura perché nel nostro paese c'è un problema col quarantuno bis ma c'è un problema con l'isolamento ce ne siamo un Paese che ha ancora l'isolamento diurno
Cioè noi comminiamo in sentenza all'isolamento ma questo non è conforme agli standard europei agli standard internazionali
L'isolamento si può comprendere e giustificare se proprio non vogliamo comprendere e giustificare
Diciamo sostanzialmente come come misura disciplinare comuni un provvedimento estremamente severo ma estremamente limitato nel tempo e poi addirittura ce l'abbiamo nel catalogo delle pene del codice penale
E ed è talmente grave il problema dell'isolamento nel nostro Paese che la penultima visita del Comitato europeo per la prevenzione della tortura ha riguardato proprio esclusivamente l'isolamento quarantuno bis quattordici bis isolamento diurno
E insomma questo per dire che noi siamo una anomalia anomalia nello spazio del Consiglio d'Europa anomalia credo anche mondiale il siamo pericolosissimi perché con la retorica e la narrazione che noi siamo un paese della mafia e che quindi sappiamo anche come contrastare questo terribile
Fenomeno criminale veniamo presi ad esempio da altri Paesi
In quanto a strumenti per contrastare la criminalità organizzata all'Albania pochi anni fa ha introdotto praticamente la fotocopia del quarantuno bis e in molti Paesi guardano a noi come appunto non esempio di contrasto alla criminalità organizzata e malauguratamente anche il nostro governo e gira il mondo portantino appunto questi esenti come con la peste se questo italiana se diceva così anche anche Marco Pannella ma che ci sia un problema di isolamento e nel nostro Paese neanche proprio come impostazione
Diciamo giuridico culturale oltre che poi purtroppo anche politica e
Si vede anche se noi guardiamo sempre dall'alto anzi ancora di più lo sguardo guardo non più solo al Consiglio d'Europa
Ma le Nazioni Unite alle regole di Mandela che l'Assemblea generale delle Nazioni Unite approvato nel due mila e quindici
Dove per la prima volta a livello internazionale si dà una definizione di isolamento perché
E arrivano a definire l'isolamento come la preclusione
E cioè l'isolamento arrivano a definire siti l'isolamento prolungato che come tale già è un trattamento inumano e degradante quella forma di detenzione per un periodo superiore ai quindici giorni
Quando c'è una restrizione per ventidue ore al giorno o chiunque in una condizione di assenza di significativi
Contatti umani
Questo di vi fa capire quanto ci sia davvero la necessità di uscire
A pulire davvero abolire questo questo regime come a pulire anche il il quattro bis io ho parlato di punti di osservazione di di sguardi di prospettive ma mi ha colpita moltissimo oggi un detenuto che abbiamo incontrato nel carcere quando ha detto noi
Parlava di sé e poi forse abusato anche il plurale in ho bisogno che qualcuno mi guardi ho bisogno che qualcuno mi osservi ha detto
Quindi ecco guardare conoscere
è vitale ed Italia per Kier ristretto non sto parlando di un detenuto in quarantuno bis era uno in in Alta Sicurezza però ecco questo bisogno di essere guardati di essere ascoltati davvero
Fonte di vita fonte di di liberazione da davvero un regime
Che poi è anche un modo di pensare a un modo di pensare perché in fondo anche il quattro bis
Che cose che cos'è essendo nella fossilizzazione di un uomo nel momento in cui ha compiuto quel fatto per quanto grave
Però questo qualcuno impedisce la possibilità di guardare oltre impedisce l'affermazione del diritto alla speranza che il diritto che ha affermato la Corte europea per i diritti dell'uomo
Nel caso viola verso Italia perché noi oggi siamo qui a discutere anche della decisione della Corte costituzionale
Di aver rinviato al l'otto novembre la decisione sull'ergastolo ostativo
In base ad un'altra ordinanza di un anno fa che dava un anno di tempo secondo me anche giustamente al Parlamento di
Di decidere
E ma non dimentichiamo che la sentenza viola verso Italia è del due mila e diciannove ed Zagli
Un Paese serio avrebbe dovuto far partire una riflessione anche parlamentare di adeguamento rispetto ad una sentenza perché l'altra
Aspetto che mi lasciano interdetta e che trovo gravissimo
è sentire magistrati ma magistrati importanti magistrati
Alto profilo anche mediatico definire una sentenza della Corte europea per i diritti dell'uomo un segnali
Un segnale
Un non lo dice una persona che può sapere non sapere lo dice un magistrato
Alla Corte europea la sentenza della CEDU è un segnale
Oppure l'altro giorno eravamo discutere di quattro bis con il presidente
Della Commissione giustizia del Senato della Camera
Per Antony che tizio che hanno introdotto in questa legge all'esame del Parlamento ora al Senato
Questo innalzamento a trent'anni della soglia Pera accertata avanzare la richiesta di liberazione condizionale dissi va be'
Dice
Ma è un segnale a segnali
Segnale quindi io insomma
Confido confido poi nel nell'intelligenza delle persone è un po'a me spiazzo che la Corte costituzionale oggi abbia rinviato all'otto novembre anche perché diciamo il
Il parlamento delle Erinni no che finora ha urlato ha maledetto arrivato a a questa definire questa
Legge in in itinere
E rimanda la parola più a questo stesso Parlamento non è che rimanda la parola a un Parlamento diverso è sempre è sempre lo stesso cioè quella splendida e le magistralis di Marta Cartabia
A all'inaugurazione dell'anno accademico di di Roma thread dove per ripercorre la storia della giustizia
Ita da quella di indicativa primordiale della vendetta poi all'affermazione del Processo secondo diciamo lo schema l'impostazione anglosassone e poi arriva anche a a
Prevedere un futuro più folto ad una giustizia riparativa Eric conciliativa
E in tutta questa narrazione che lei fa ispirandosi alle un menhir di a
Troneggia la la fiducia della dea Atena comune colei che è capace di tenere insieme tutti e di trasformare le Erinni in Eumenidi ecco io vorrei
Sperato che oggi la Corte costituzionale
Avesse voluto ricoprire il ruolo della dea Atena
Avesse così tentato di trasformare le riunioni in Eumenidi invece ha deciso di lasciare ancora
Fiato a le corde vocali delle delle Erinni ma arriverà al tempo della loro trasformazione né aumenti dei grazie
Bene grazie dalla carta dalla Corte costituzionale che si è caratterizzata con questo piè veloce Achille
Io vi saluto e ringrazio ancora tutti i partecipanti spero di poter incontrare a breve non appena s'invita la consulta ancora grazie dottoressa ecco la partecipazione hanno davvero avuti molti riguarda la Camera penale
A tutti gli amici i colleghi grazie anche Radio Radicale