Seconda edizione del Premio CIDU per i Diritti Umani 2020 & 2021

Sì
Benissimo allora credo che ora inizierà la diretta streaming mirate conferma tutto a posto perfetto allora credo che possiamo cominciare io do il benvenuto a tutte a tutti
Sono Fabrizio Petri il presidente del Comitato interministeriale prezzi umani da qualche settimana anche inviato speciale per i diritti umani delle persone legittimi più gruppo las del ministro deve fare a essere della cooperazione internazionale
Siamo qui tutti assieme vi ringrazio ancora per essere venuti per il premier ciclo diritti umani edizione due mila venti e due mila ventuno
Un momento speciale abbiamo con noi numerose autorità abbiamo con noi importanti attivisti ad attivisti abbiamo una qualificata rappresentanza agli studenti e studentesse do ancora il benvenuto a tutti
A tutte permettetemi di ringraziare per la loro presenza qui con noi
Il ministro della Salute speranza la ministra per le pari opportunità e la famiglia Bonetti abbiamo il sottosegretario attraverso la cooperazione internazionale Benedetto Della Vedova
Abbiamo conosci raggiungerà la sottile dalla difesa Pucciarelli abbiamo il Presidente della Commissione diritti umani del Senato senatore fede la Presidente Comitato titolare della Camera che c'è tratteggiato da poco
Onorevole Boldrini abbiamo con noi due importantissime cariche per l'infanzia la garante per l'infanzia Scarlatti e la presidente dell'Unicef Italia parolacce
Abbiamo importanti ospiti internazionali la commissaria per i diritti umani del Consiglio d'Europa
Da anni invece la nostra rappresentante speciale dell'Unione Europea apprezza e non era accade terre
Io veramente do il benvenuto a tutti tutte ancora è una gioia essere assieme oggi è la giornata mondiale dei diritti umani mi permetto di leggervi
La dichiarazione del signor Presidente della Repubblica per commemorare questa giornata inizio la lettura della dichiarazione del signor Presidente della Repubblica
La giornata mondiale dei diritti umani commemora annualmente un evento di eccezionale rilevanza
L'adozione della Dichiarazione universale con la quale la comunità internazionale ha riconosciuto al massimo livello il carattere inviolabile della dignità umana
Gli ha posto le basi per lo sviluppo nel corso dei decenni successivi di quel sistema di convenzioni internazionali che rafforza i meccanismi di tutela dei diritti umani
Il tema scelto per celebrare questo anniversario riduciamo le diseguaglianze facciamo progredire diritti umani fa riflettere sugli ostacoli diffusi in diverse parti del mondo al pieno ed effettivo godimento delle libertà fondamentali da parte di tutti
Il persistere diseguaglianze che abbracciano la sfera politica economica e sociale contraddice infatti il principio di equità e genera intollerabili discriminazioni la crisi pandemica inoltre a ulteriormente ampliati i divari esistenti esacerbare andò la condizione di coloro che si trovano in situazione di maggiore vulnerabilità
Occorre oggi ribadire il carattere universale inalienabile indivisibile e interdipendente dei diritti umani perché loro godimento da parte di tutti una condizioni imprescindibile per uno sviluppo autenticamente sostenibile
Le società capaci di offrire a tutti opportunità per realizzare pienamente il proprio potenziale sono società più inclusive libere prospere dunque più residenti costruirle Consoli darle è un compito arduo oltre che un dovere morale e giuridico di cui dare testimonianza ogni giorno finisce qui la dichiarazione d'apertura della dichiarazione del signor Presidente della Repubblica io
Un ringraziamento particolare va alla RAI abbiamo qui oggi con noi il direttore di RAI tre sociale Toto paraffine che saluto e ringrazio sappiamo che anche la presidente soldi avrebbe voluto essere con noi
Non ha potuto mai inviato una lettera particolarmente apprezzata grazie per tutto quello che state facendo per dare diffusione a questo evento un ringraziamento al Comune di Roma
Con la Sovrintendenza capitolina perché siamo ospiti in questo luogo straordinario pieno di simbolismo
Pieno e carico di storia e adesso ci accingiamo a scrivere una prima aggiunge una ulteriore pagina Pistorio questo luogo e vorrei invitare per cominciare le celebrazioni questa giornata
Il presidente del comitato d'onore sottosegretario agli affari esteri e la cooperazione internazionale Benedetto Della Vedova che ci darà un discorso inaugurale grazie ancora a tutti veramente per essere qui con noi e tutte
Grazie grazie mille a tutti grazie mille a tutti voi che siete intervenuti il premio C due nato con l'idea di valorizzare ogni anno specifiche iniziative nel settore dei diritti umani
Prendendo in esame l'attività di enti e associazioni
Rappresentanti dei media e singoli individui che si siano particolarmente distinti sotto questo profilo quello della promozione oltre che della protezione dei diritti umani in Italia
Per peraltro quella di oggi rappresenta la prima cerimonia di premiazione
In presenza il premio era stato istituito nel due mila venti
L'anno scorso le condizioni non hanno consentito le condizioni Pandev Michele di svolge la la la premiazione quindi quest'anno è il primo anno ma vale anche vale anche doppio
Il premio si caratterizza per un approccio volutamente pluralista nel comitato d'onore abbiamo discusso cominciando a a selezionare una una varietà di enti persone associazioni istituzioni anche oggi
Premieremo cito solo questa ma poi li vedrete il il ministero della salute che è stato sulla frontiera dei del diritto umano alla salute in tempi di pandemia e il pluralismo che compete al CDU il comitato interministeriale dei diritti umani
E la di istituto che da oltre quarant'anni cura tutti gli esercizi di reporting dall'Italia agli organismi internazionali competenti in materia dei diritti umani
Nel rispetto delle varie convenzioni internazionali a cui l'Italia a aderito
Ecco perché il premio si declina in varie tra virgolette categorie e perché la selezione dei suoi candidati è stata affidata a un comitato d'onore composto da rappresentanti non solo dalle istituzioni in grado di esprimere molteplici sensibilità ed esperienze in materie di diritti umani nel quadro della delega in materia di diritti umani che mi è stata affidata dal ministro Di Maio che ha inaugurato una prassi inedita nell'ambito del ministero degli esteri così come inedita la figura del rappresentante del ministero degli Esteri per le questioni LGBT ai nel mondo Fabrizio preti Petri come diceva prima che ringrazio per il lavoro Luís suoi
Collaboratori del cibo per il lavoro che è stato fatto
Quindi ho il piacere di presiedere anche il comitato d'onore di questo premio a partire da marzo di quest'anno prendendo il testimone delle Emanuela Claudia del re che la viceministra nel periodo precedente il periodo in cui il il premio è stato inaugurato a questo proposito vorrei aggiungere che i temi legati ai diritti umani hanno ormai acquisito una fondamentale importanza per la politica estera
Italiana in questi giorni c'è il summit delle democrazie de e io mi auguro che l'elemento distintivo uno degli elementi distintivi che verrà
Focalizzato in questo summit sia proprio quello della caratteristica che le democrazie
Liberali hanno che è quello di parti della punto di partenza i diritti umani nei propri Paesi e naturalmente negli altri perché essendo diritti umani sono delle persone non hanno e non possono avere non possono avere confini
I diritti umani non vanno solo riconosciuti vanno soprattutto resi esigibili come chiaramente ribadito dal presidente Mattarella nel suo messaggio che abbiamo ascoltato
L'attenzione che l'Italia rivolge diritti umani
In questa fase verrà ulteriormente valorizzata nel corso della presidenza del Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa
Che l'Italia assunto proprio lo scorso diciassette novembre dopo ventun'anni dalla precedente esperienza e in questo quadro sono molto lieto
Della presenza oggi dalla commissaria per i diritti umani dal consiglio di Europa aggiungeva Miatovic abbiamo avuto modo di incontrarci
E di discutere a Strasburgo che è stata eletta in questa funzione dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa del gennaio due mila diciotto
Da parte italiana si attribuisce infatti grande importanza al ruolo del Consiglio d'Europa e del suo asse principale che la corte europea
Dei diritti dell'uomo la quale grazie a una rigorosa interpretazione delle norme della convenzione europea e ad una coraggioso giurisprudenza noi unità Lidia
Sappiamo quanto sia stata importante per affrontare e sciogliere alcuni nodi legati ai diritti umani la
La la corte europea
Dei diritti dell'uomo
Questa giurisprudenza ha stabilito negli anni alcuni principi che rappresentano riferimenti di grande valore per tutti i cittadini estendendo la sua influenza al di là delle dimensioni geografiche pur molto ampie
Che l'organizzazione rappresenta io voglio solo citare un elemento di prospettiva
Di cui abbiamo discusso con la commissaria Miatovic che è il tema dei diritti dell'intelligenza artificiale e dei diritti umani è la nuova frontiera non ne parliamo adesso ma tutti quanti sappiamo quanto questo sia un elemento cruciale
E infine sono particolarmente lieto della presenza di un altro ospite d'eccezione ossia la giovane regista afgana Sciarra Karimi
Che tra poco avremo occasione di conoscere meglio sotto il suo profilo di attivista per quello che fa ma anche per quello che rappresenta per noi italiani per la comunità internazionale oggi ma per noi italiani qui
Dedicare uno spazio parlando dei diritti umani in Italia naturalmente perché prima riguarda i diritti umani in Italia parlare di Afghanistan mettere una una
Fascio di luce su quello che che che sta accadendo non ce ne siamo occupati come Italia a Ginevra e altro ma oggi ci tenevamo ad avere proprio questa assieme ad altre questa testimonianza
In una giornata come quella di oggi mi sembrava opportuno poter ascoltare diverse voci e testimonianze anche dall'estero
Per ricordare che la protezione dei diritti umani non è mai scontata anche alla luce dell'attualità internazionale e che la loro promozione richiede sempre molto impegno determinazione e coraggio
Da parte di tutti comprese le istituzioni e la società civile io credo che chi come noi
Crede nel valore
Nella protezione e nella promozione dei diritti umani a un primo nemico la retorica cioè noi dobbiamo discutere dobbiamo parlare ma dobbiamo anche ricordarci che poi sul campo i diritti umani vanno assicurati e dobbiamo anche ricordarci che viviamo
Il numero
In un periodo in cui la situazione dei diritti umani purtroppo non sta migliorando naturalmente se guardiamo il mondo che ci circonda ma probabilmente per qualche aspetto questo vale anche nei nostri Paesi quindi dobbiamo lavorare su questo credo e chiudo le testimonianze che avremo oggi siano un modo di capire quanto concretamente si può fare anche nel nostro Paese sui diritti umani grazie mille
Allora
Come ha già detto il suo sostrato Della Vedova effettivamente metterei a salire sul palco la rappresentante speciale dell'Unione Europea apprezza Lele Mora Claudio Del Re perché nell'edizione venti venti
Era dice Ministro Affari Esteri ed era presidente del comitato d'onore
Del premio a quest'anno come sapete premiamo sia l'anno venti venti che l'anno venti ventuno quindi ancora grazie venuta tra noi
Grazie Fabrizio
Beh non posso nascondere la mia emozione guardare questa platea lo dico anche per gli amici in streaming
Veramente si sente come dire salire da da questa o un gruppo di persone raccolto qui ed è una meraviglia vederli tutti insieme
Veramente un senso del valore importantissimo dell'impegno nel sociale per i diritti umani che è qualcosa di straordinario io vorrei fare un applauso a tutti coloro che Rinieri Moggi ma che sono rappresentativi di un grande mondo
Perché davvero devo dire la verità
Questo ha un significato profondissimo e oltre tutto rappresenta davvero l'Italia che vogliamo quindi permettetemi di farvi un applauso
Effettivamente questo premio è stata una mia iniziativa che derivata innanzitutto nell'incontro con Fabrizio Petri
Che davvero svolge un lavoro straordinario da un punto di riferimento assoluto importantissimo per tutto quello che ruota attorno al diritti umani d'Italia
Poi sicuramente l'altro elemento che mi ha portato appunto all'istituzione di questo premio è la mia grande esperienza sul campo trentennale lavorando fianco a fianco tra l'altro con i difensori dei diritti umani cosa vuol dire questo difensori che naturalmente non sono impegnati soltanto fisicamente ma sono impegnati psicologicamente resistono ad attacchi continui devono portare avanti con coerenza un impegno chi nella l'attività di giornalista chi nell'attività nell'ambito del del delle delle a delle attività sanitarie chi naturalmente per tutte le altre attività che peraltro verranno premiate oggi
Ma è veramente una lotta strenua credere lavorare nei diritti umani non è facile quindi ancora più importante riconoscere l'impegno delle persone che decidono di di di dedicare la loro vita a questo settore
Devo dire che per quanto mi riguarda
Avere un premio che riconosce questo impegno è un segnale molto forte che non vogliamo dare perché certamente per quanto mi riguarda io credo che la vera sfida dei prossimi anni sarà proprio quella che si dovrà giocare sui diritti umani
Effettivamente in Italia abbiamo raggiunto un grande livello con delle conquiste sociali straordinarie ma sappiamo perfettamente io me ne rendo conto sempre di più ancora di più oggi che rappresento i ventisette Paesi dell'Unione europea
E in una se in una zona del mondo che è veramente complessa e vessata da un'infinità di problemi sociali e anche naturalmente dei diritti umani
Mi rendo conto ancora di più di quanto effettivamente quello che abbiamo raggiunto
Non è il traguardo ma è anche in realtà all'inizio di una nuova avventura siamo in un momento storico in cui possiamo effettivamente cambiare le cose un gruppo di persone come questo
Non è un gruppo di persone che fa delle piccole attività un gruppo di persone come quello che c'è qui oggi è una rivoluzione
è la dimostrazione che c'è la possibilità veramente di dare un segno fondamentale all'umanità
Io chiudo dicendo
Che per quanto io vorrei diciamo interpretare questo
Premio come segnale italiano ma al mondo io voglio anche dire che vorrei lasciarlo come piccola eredità innanzitutto ai miei figli che credono in questi valori insieme a tanti ragazzi e come loro
E poi ai giovani in generale perché sicuramente sono il grande motore del futuro e dobbiamo riconoscerlo sempre di più e fare in modo che al loro vengano dati gli strumenti per cambiare quello che noi non siamo stati veramente capaci di cambiare e che loro invece hanno la potenzialità di fare quindi grazie ancora a tutti e veramente spero che questo premio Contini sempre nel futuro grazie
Grazie ancora veramente abbiamo lavorato lo scorso anno quest'anno costose dal Della Vedova un piacere lavorare con entrambi noi qui abbiamo agito e ministro suo governo che ringrazio ancora sappiamo che diritti umani senza l'impulso del ministero
Per le pari opportunità la famiglia non avrebbero praticato futuro quindi io invito e ringrazio essere qui con noi la ministra Bonetti ministra per le Pari opportunità per la famiglia
è veramente un piacere poter celebrare questa giornata insieme a lei grazie ancora se la ministra
Grazie grazie davvero grazie per questo invito l'innalzamento speciale certamente al presidente Petri al sottosegretario Della Vedova
Alla rappresentante speciale del re che hanno portata fatto partire portata avanti questa importante iniziativa saluto
In collega Nista speranze né la commissaria in età dizione finiani no neanche nella nel Consiglio rapa tutte le autorità presenti tattici anche i partecipanti
Vorrei partire ricordando le parole di una donna che ha scritto a livello mondiale
Un pezzo della storia fondamentale della nostra umanità che ha costruito quella soglia della nostra umanità che è stata l'approvazione della Dichiarazione universale dei diritti umani diano Roosevelt e a dieci anni da quella soglia lei così l'aveva definita diceva
Dove iniziano i diritti umani universali in piccoli posti vicino casa così vicini e così piccoli che essi non possono essere visti su nessuna mappa del mondo
Ma essi sono il mondo di ogni singola persona il quartiere dove si vive la scuola frequentata la fabbrica fattoria ufficio dove si lavora
Questi sono i posti in cui ogni uomo ogni donna o bambino cercano uguale e giustizia uguali opportunità eguale dignità senza discriminazioni
Se questi diritti non hanno significato lì hanno poco significato da altre parti in assenza di interventi organizzati di cittadini per sostenere che è vicino alla loro casa guarderemo invano al progresso del mondo più vasto
Quindi noi crediamo che il destino dei diritti umani è nelle mani di tutti i cittadini in tutte le nostre comunità
Ecco io credo che mai frase fu potrebbe essere più adatta per questo premio che certifica questa collettiva responsabilità che abbiamo nel riconoscere e garantire i diritti inviolabili universali
Di ogni donna di ogni uomo di ogni bambino di ogni Man bambino come cita la nostra Costituzione riconoscere e garantire non attribuire è un riconoscimento di una dignità della persona che che riconosce pesante che c'è che esiste e che deve essere conseguentemente corrisposta da una responsabilità a cui le istituzioni prioritarie talmente si devono dedicare questo riconoscere garantire è il nostro impegno dell'impegno che oggi vogliamo con grande chiarezza mettere in campo consapevoli che non si tratta semplicemente di una uniformità
Tratta ma che significa dare dignità opportunità libertà ad ogni singola vita nella sua diversità nella sua unicità
E per questo che l'universalità dei nostri diritti non può prescindere da una dinamica relazionale tra le diversità
Guai guai ad annichilire il pluralismo
La molteplicità delle espressioni della nostra umanità in virtù di un'universalità che appiattisce la vera universalità dei diritti si realizza nel pieno compimento di una comunione tra le diversità che costruisce relazione costruisce società con questi intenti oggi il Governo italiano è particolarmente impegnato nel dare attuazione concreta a questo impegno
Lo facciamo nella nello scegliere in modo strutturale
Un impegno programmatico su alcuni fronti che riteniamo oggi urgenti delle sfide che sono urgenti che si stanno emergendo come tale ai nostri occhi penso al contrasto alla violenza contro le donne chiedi all'azione dei diritti umani fondamentali
Penso a la strategia che stiamo mettendo in campo contro la pedofilia e la pedopornografia nei confronti delle bambine e dei bambini vedo qui l'Autorità garante con la quale con lavoriamo in questa direzione penso
Allaccia il garantire europea il nuovo piano nazionale per l'infanzia l'adolescenza a chi si rivolge a garantire i diritti
Dei più piccoli e delle più piccole del nostro Paese penso alla nuova strategia contro la discriminazione delle persone e della comunità LGBT Q las che ormai in via di arrivo ci sarà un tavolo previsto la settimana prossima dopo un'ampia consultazione del mondo civile penso al nuovo piano nazionale antitratta e così via
Ecco queste strategie non sono programmi ha tratti sono una metodo che certifica la necessità di costruire luoghi di corresponsabilità di governance che individuino azioni concrete sulle quali come paese metterci davvero in cammino è che io credo che sia oggi il miglior modo che abbiamo non solo per rendere ragione di quella scelta
Di di quella essere su quella soglia ma di affrontare oggi la nuova soglia che i diritti umani dall'il loro riconoscimento e la loro garanzia oggi ci chiede grazie
Grazie grazie alla ministra Bonetti grazie a quello che stanno facendo credo che anche nel summit democrazie che ha citato il suo però Della Vedova l'impegno del ministero
Per le pari opportunità per la famiglia è stato messo in grande evidenza non siamo onoratissimo e oggi di avere qui il ministro della salute
Roberto Speranza che oggi salirà due volte sul palco perché il servizio sanitario nazionale tra i premiati
Nell'edizione venti ventuno quindi tra qualche minuto quando passeremo alle premiazioni
Daremo il premio che si sessanta nazionale ma siamo veramente onorati che sia qui con noi oggi signor ministro perché il godimento dei diritti umani chi più ho presentato presentarlo che lei in un momento storico setificio equine grazie ancora
E di essere con noi
Bene grazie grazie a tutti per aver voluto questa giornata di confronto di riflessione anche di premio ma credo sia importante soprattutto in questo giorno che la Giornata Mondiale dei diritti umani che credo ogni giorno ci indica in qualche modo una sfida ancora incompiuta che chiama l'impegno di tutti noi
Io penso che questo anno sia stato davvero
Un anno indimenticabile ormai siamo a un anno e mezzo in realtà credo che sulla pelle di ciascuno di noi sulla pelle dell'esistenza di ciascun cittadino del mondo
Ci sia fino in fondo la consapevolezza di quanto questa stagione abbia mutato appunto esistenze destini modi Titini pere di confrontarsi e credo però che proprio un tempo così difficile così sfidante ci offra l'opportunità di cogliere al fondo alcune delle questioni essenziali che riguardano appunto l'esistenza di ciascuno di noi e su cui ancora tanto c'è da fare
è chiaro che il lato che io ho maggiormente esplorato in questo anno e mezzo è stato quello del diritto alla salute
E io penso che il diritto alla salute sia davvero un diritto fondamentale così come lo descrive la nostra carta costituzionale
è un diritto universale che noi dovremmo provare a garantire in ogni angolo del mondo
E io penso che questa sfida per i diritti umani che è una sfida incompiuta ancora a livello globale
Lo sia particolarmente se si guarda questo nostro ambito del diritto alla salute
Pensate a quello che avviene in questi giorni
C'è un impegno fortissimo della stragrande maggioranza dei paesi più forti sulle campagne di vaccinazione
L'Italia ha superato nella giornata di ieri cento milioni di dosi somministrate
In poco meno un anno di tempo è una dato molto molto consistente poi si finisce per non valorizzare fino in fondo le cose ma solo un grande servizio sanitario nazionale
Solo una straordinaria forza di capillarità titoli nel warm mini del nostro servizio sanitario nazionale è nelle condizioni di somministrare cento milioni di Tosi in meno di un anno
E qui però c'è un punto io voglio stare in questo mio veloce intervento solo su un tema che ci riguarda e che riguarda la grande questione di diritti umani
Io penso per esempio che attorno alla sfida di portare il vaccino in ogni angolo del mondo si stia consumando un'altra diseguaglianza non accettabile
E qui non c'è solo una questione di Tosi di produzione di tossico e di donazione di Dossi questione giusta su cui c'è un impegno fortissimo anche del nostro governo in modo particolare
Il ministero degli Esteri ringrazio qui
Sottosegretario della Redon anche il ministro Di Maio per l'impegno che hanno sempre avuto su questo fronte
Però il tema non è solo donare Dossi
Il tema è costruire modelli organizzativi e logistici
Che ci mettano nelle condizioni di poter utilizzare a fondo queste dosi
L'Italia in testa diciamo in questa battaglia ci siamo impegnati in sede di G7 dici denti perché le donazioni possano crescere e le donazioni sono effettivamente in corso
Io credo che per ora arriva una fase in più che dobbiamo provare ad espletare
Non soltanto donare ma essere a fianco dei paesi più fragili per organizzare le campagne di vaccinazione
L'Italia distribuisce cento milioni di dosi non solo perché c'è la condizione necessaria ma avere cento milioni di dosi non è condizione sufficiente
Per fare arrivare cento milioni di dosi dove devono arrivare il bisogno di servizi sanitari nazionali che funzionino di qualità
E purtroppo questo non c'è in tutto il mondo
E allora la nostra parte del mondo e dico queste cose in una giornata importante come quella appunto che ci aiuta a ricordare la sfida globale per allargare i diritti umani io penso che debba essere oggi questa e cioè aiutare i Paesi più fragili
Se necessario anche con forme nuove inedite di cooperazione internazionale di cooperazione multilaterale di cooperazione bilaterale ove questo dovesse essere necessario
Perché si aiutino le organizzazioni e le strutturazioni logistiche e organizzative delle campagne di vaccinazione nei paesi più fragile
Perché donare e fondamentale ma io credo che donare non basti
Insieme al dono c'è bisogno di un sostegno organizzativo logistico strutturale su cui ancora io penso che il nostro pezzo di mondo deve fare uno sforzo enorme
E allora io voglio usare quest'altro minuto che mi resta solo per ringraziarvi perché credo che questo premio sia stato l'intuizione utile e importante
Credo che aver scelto con la vostra Commissione di dedicarlo al nostro servizio sanitario nazionale significa dedicarlo alle donne e gli uomini che sono anche qui in sala in qualche modo rappresentati che hanno combattuto come potevano una battaglia davvero senza precedenti
E penso che significa anche riconoscere una grande consapevolezza cioè che il nostro servizio sanitario nazionale e davvero la cosa più preziosa che abbiamo quelle parole luminose dell'articolo trentadue della nostra Costituzione credo che debbano essere il monito e la guida il faro per i prossimi anni di lavoro poche parole l'articolo trentadue della nostra Costituzione
La repubblica tutela la salute
Come fondamentale diritto dell'individuo come interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti poche parole
Che io penso segnino un tratto essenziale della conquiste della difesa dei diritti umani
Cioè l'idea di individuo
Sancita dalla Costituzione
Cioè l'idea che di fronte al diritto alla salute non conta nulla un essere umano va difeso
Di fronte a un essere umano che sta male non conta quanti soldi ha il colore della tua pelle dove sei nato hai diritto ad essere difeso e tutelato e io penso che questo sia un patrimonio fondamentale della nostra Costituzione che dobbiamo rivendicare è un patrimonio credo fondamentale
Dei valori essenziali della nostra umanità rispetto a cui dobbiamo spenderci ogni giorno per rafforzare il servizio sanitario nazionale nel nostro Paese
E per lavorare
Perché anche nel resto del mondo nessuno resti indietro e si creino condizioni per garantire il diritto universale straordinario fondamentale alla salute davvero a tutti per questo grazie e buon lavoro
Grazie al Ministro speranza che ha detto delle cose bellissime
è veramente ancora grazie per essere qui oggi una testimonianza fondamentale di cosa significa cercare di lavorare di fare il nostro meglio che era di godimento reale dei diritti umani da parte di tutti io do il benvenuto nel frattempo ci hanno raggiunto
L'onorevole Distaso che era membro decretato nel venti venti la presidente Boldrini presidente Comitato fece mani
Della Camera e abbiamo con noi il capo della polizia detto chiave pubblica sicurezza prefetto Lamberto Giannini ringraziamo veramente di essere qui con noi oggi
Allora adesso siamo invece in un momento che non abbiamo definito internazionale perché come ha spiegato sottosezione della vedova ci teniamo che questo premio pur essendo indirizzato a chi in Italia fate le cose però mentale la sensibilità dei diritti umani e tuttavia un premio è un diciamo visione che riguarda i diritti umani e quindi come ha detto oggi no stop di Simonetta il signor presidente Repubblica sono universali interdipendenti abbiamo quindi due ospiti
Internazionali Citerna come sapete i diritti umani esistono e possono veramente fiorire solo se sia le istituzioni che associarci ride collaborano quindi abbiamo con noi una figura istituzionale la commissaria
Perdita predilige mani del Consiglio d'Europa Mijatović che ringrazio di essere qui con noi e la regista afgana sarà Carini io invitare sul palco la commissaria del Consiglio d'Europa per diritti umani ringrazio ancora di essere qui con noi è veramente un percorso importante sappiamo l'ha già detto sotto siamo Della Vedova
Che l'Italia attualmente la presidenza
Tenga veramente sul palco un piacere grazie ancora che secondo me
Dire Men's s
Ex Nancy si dire con l'ex Friends
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Di presente irrompe hondista imporsi un dei Teresi in corso in fuori iniziali varici esoso fa sì che l'importanza for Europe rese continente & Violante sbalzo Pinkie
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Indenne importa Casolo Fiorotto RAI Due Cop del scrivo Carcharias to Meet su un oso Tupolev Together contrattacca Sync chiome Nicolais tempio per il marchio
Grazie alla commissaria minato vice dico due cose che non lo dire ma le dico perché quello che ha detto è necessario veramente ricordarlo uno noi qui oggi abbiamo alla fine il con le voci dei giovani quindi il bellissimo accenna alla gioventù fatto dalla nostra commissaria neanche uno dei valori in cui il comitato d'onore ha creduto e crede e abbiamo oggi infatti alla fine di questa cerimonia avremo momento importante dedicato proprio alla gioventù
Secondo la cosa
Ringrazio però il fatto che questa idea di premiazione possa diventare una best practice che nella nostra commissario approverà a a far adottare anche altri Paesi
E così ho troppa voglio ricordare non è mai bello farsi complimenti però nel due mila e venti le Nazioni Unite hanno dichiarato che il comitato interministeriale per i diritti umani italiano è una best practice internazionale
E questo ci ha fatto a nome anche piacere speriamo che anche questo premio aiuti a consolidare su questo percorso
Ma adesso abbiamo una seconda ospite internazionale come dicevamo una figura veramente eccezionale
Mi devo mettere perché all'esterno
Di una figura veramente eccezionale
Perché anche in un momento eccezionale abbiamo la giovane regista afgana sarà Carini nota sia in Italia che all'estero Pressure lavori cinematografici incentrati sulla difficile condizione femminile nel suo Paese
Tra i suoi ultimi lavori ricordiamo la pellicola Fava Maria Mari Cha ha presentato al festival di cinema nel due mila diciannove ci sono tantissime altre cose che si deve con si può solo dire
Della dottoressa carismi ma noi siamo felici qui ora ci riceverà sul palco prego dottoressa Carini ed ascoltare la sua testimonianza
Perché
Sappiamo che cosa sta succedendo grazie grazie ancora adesso epico novità anche somatici
Hai da uno a tre mesi il patrimonio riguardi
Pensa anche ove mai sfociare in miniere fra info highway FIMI
La rilevarsi esterni ora avesse trovai su forzando forze anche
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Official specifici Valli sono hanno inizio su io mi sentissi RFI un ministro ciò somma Bosani lo stesso approccio uniche due cose per il fondo Nancy Pippo l'anno in corso anche colossi Chimienti solo chiusi di soccorso nel
Opporsi uniti
Forme Canzi a spanne stante tenui talk about Fiumanò Ezio ma vengo io al corrente se se la brezza ACSM Enza Auf auf
San Pietro datevi success for two tempra mense che un mandato indifferenza crescente vasi in pasta pane San Human Rights e se in retta in Cina RAI SAF siete senza RAI si oppone price of Children RAI SAF pacis Actinvest
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I fiocchi voi signora Paris su di Roma forse falsa fiumana e sino a spanne stante sequenze si nel farlo io
Nei casi ove era apparso a Stefano ma a Fast onesto non so you responsabile
Io membri sì allora Fanucci ricchezza slogan Percival Prentice sei pass anni vip li ritiro anni ricciola ossido solo leader io partners
Sì uniti quell'orrore anzi prese le sento mai generale dicendo
Io in Palestina
Come no Falcone stante orientale
New Generation a Falcone stante in meno Paolo di alternanza
Ma i clienti dizione che iniziali esemplari Pinzi fonti storiche
Divertente Justice seri anzi inglese di scienza Consigli uno
No
Qui assieme alle sei si avvia ad oltre sei mila e sedici anni
Io software iberici al Charlie i centri
Ok ok Terrassan Jeffren specie a Cina European Riviera esci anch'io South fece orme idealista per show e differenze padre romanesca Where is the d Occidente
Io credo che empowerment at ENI e prove Jack ricorda Emilio
Partire dal Safa strane stanno esimente validità e in
E tra le
Che allacciato mani anzi Financial support rimaste pesca Emergency voi spettrale nasconde stramba tavola Emergency può ospitare is now con Enzo il collasso
Ah io ed era derisa Gaye in volo vespe anche presente
Baci
Io argomenti ci sei tu Our tutti è abbattuto spirituale Gatti Tizio non ti interessa ora gli immani ti vai chiesta vuoti o argomenti unico no esistente tutti io mi occupo di Michelle ok sorti se ne occupi Niscemi Sidari importanti hanno Huai International commenti Antimo spolette cavalli sta assai recente anzi che in Foro petto tirrenico primi cento tra talebani
Il fisiologo intimo il tempo Hours
Tra anch'io fo ancorarsi Inc fortissima in jeans a Falcone Stone Frank io interattivi Just
Goccia ascolane stanno anch'anche anni anti tenuto il Lezzi uno era Falcone Stanciu cui ci vuole violenza Falcone Sanciu giù stonati anch'OLAF ad arte in estate o altri
Levski una macchina comunale scattano le bande
Illesi lei più influenti Ciampi parole
Comunica nei CPT io bit My Generation
Vi è un'arteria il Cenci makers
Veder deriva prese Piparo liti sai che giudizio in favore Canzi riti sai che tuo
Si reca o al rischio
Piccola si chiese ITIS culminante il crisma drenante
E chissà anche incarichi Ticino vinte altre auto
Formi en forme ENI memi Pater people perdeva il primo a in in intasare la As RFI UDC concert Pasquon Misilmeri importante
Corse convinse ad Altofonte Chiesa distrasse emersi Mozzi inveisce
Sia per amici vinci McRae
Telecronaca attiviste del comma film McCartney con alla sinistra
Ifil dove letta as e Monti linee vivi piglio Rosebery col partner My Generation
Sono mai Ambra randa RAI Crecco estese Christie una circo CLNAI spettrale banchettare Taricco giù
Antolisei risentiamo chiusa fa strane stanco Cantù mio vicino a lei c'era Falcone stante amplissimo piumino Azzi
A casa Chivu Materazzi under interpreta ex of Enigma in tasca reticolare ok Franchino
Grazie grazie alla sala Carini siamo tutti commossi è stato un intervento veramente straordinario
Grazie ancora di essere qui oggi di averci fatto veramente capire semmai ci fosse un dubbio Colella drammatica situazione in cui persone come le si trovano grazie veramente di essere qui con noi
Veramente
Proprio mi sembra che sia perfetto come passaggio non è adesso entriamo nella fase era di questa cerimonia ovvero la premiazione proprio di tutte le persone che da tanti punti di vista cercando di fare del loro meglio molto di più che normale quando le cose straordinarie per i diritti umani nel nostro Paese quindi io ringrazio ancora tutte le persone presenti e tutti tutte non è come voi sapete essendo questo un premio quest'anno premiamo sia l'edizione due mila e venti che l'edizione due mila ventuno ora nelle varie categorie
I premi né chiameremo sia i premiati due mila e venti e poi successivamente premiati due mila ventuno
La prima categoria nella categoria delle istituzioni io prego nuovamente sottosegretario Veneto Della Vedova di raggiungerci sul banco noi abbiamo qui le targhe e quindi adesso petardi erano portate ma soprattutto nel due mila e venti era stato l'ha vinto il premio siamo felicissimi che sia qui con noi oggi il prefetto Vittorio Rizzi vicedirettore generale pubblica sicurezza e presidente dell'Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori l'Oscar
Lo scadere aveva fatto l'anno scorso dieci anni il comitato d'onore aveva quindi deciso di dargli il premio per un lavoro veramente store denaro che l'OSCAD sta sta facendo quindi ancora Benvenuti
Io vi lascio un attimo ogni persona che riceve il premio a due minuti chiediamo scusa al tempo non è tantissimo ma dato che siete molte per straordinaria questa circostanza ci teniamo che tutti potrei parlare qui
Ancora complimenti è benvenuto sempre fare
Grazie grazie per questo riconoscimento un ringraziamento
Alla presidente del Comitato Petri al sottosegretario della vedova un saluto a tutte le autorità presenti Harlan sia al direttore generale del Dipartimento solo due parole
Per dire che l'Osservatorio l'Oscar dell'Osservatorio contro tutte le forme di discriminazione è un ufficio che è composto dalla Polizia di Stato e dall'Arma dei carabinieri
E che lavora proprio per promuovere la cultura della non discriminazione
è un ufficio che fa formazione informazione e punto di riferimento delle istituzioni nazionali e internazionali per tutte le forme di crimini dell'odio siamo consapevoli come forze di polizia
Che nel percorso di democratizzazione lei di nostre democrazie più avanzate hanno scelto di esercitare legittimamente
La forza attraverso le forze di polizia ma noi siamo consapevoli che solo l'esercizio nel rispetto e nell'umanità costituisce un vero valore aggiunto per una democrazia e siamo profondamente orgogliosi di essere chiamati a tutelare come Polizia di Stato e come arma dei carabinieri che compongono questo osservatorio ma a nome di tutte le forze di polizia siamo chiamati a a far rispettare tutte le norme tutte le leggi ma siamo altresì orgogliosi di potere essere a tutela anche di quel bene immateriale che ha una cosa una sua protezione costituzionale e che forse il più straordinario valore che l'umanità ci restituisce che è la dignità umana grazie
Ringraziamo ancora false polizze ancora grazie al capo della polizia per essere con noi veramente ha un valore enorme tutto ciò adesso sempre per il transito
Grazie da un atto proprio un secondo per per dire che il premio che abbiamo appena segnato molto importante anche perché serve a andare contro lo stereotipo un luogo comune
Le forze dell'ordine in Italia sono un presidio e devono sempre più essere un presidio anche ufficialmente
A favore dei diritti umani
Le politiche contro ogni forma di discriminazione il secondo premio posso turbare la parola Petri
Che assegniamo sempre nell'ambito delle istituzioni al sistema sanitario nazionale io invito quindi sul palco il ministro un attimino mediatori la della sanità mentre loro salgono il ministro ha detto una cosa molto importante
Che lega in qualche modo i diritti umani
Non voglio fare un'iperbole me diritti umani e la situazione una pandemia ci si salva tutti assieme
E se da una parte c'è una una regressione sui diritti umani il rischio e che questa regressione si espanda anziché ritirarsi i diritti umani sono i diritti degli uomini diritti delle donne diritti delle persone e non è possibile pensare che ci siano isole felici stato richiamato anche dalla commissaria
Né in Europa né nel mondo quindi l'impegno il premio è all'impegno che
La sanità italiana gli operatori hanno profuso in questa lotta alla pandemia i risultati fino qui sono stati i risultati
Positivi che ci vengono anche commentarli riconosciuti ma come ci ha spiegato il ministro e come credo spieghino loro con l'esperienza di ogni giorno questo impegno è tutt'altro che finito il compito nostro in questo caso di cittadini
è di seguire non solo le indicazioni ma partecipare alla campagna di vaccinazione grazie
Io grazie
Grazie a tutti voi da oggi dico i nomi sono Comisso speranza il signor Danilo mercanti
Sarà Angelone Andrea Silenzi tubo per fare ciò spero crociato per l'ultimo nome Chiorazzi rappresentanza del servizio sanitario nazionale
Siamo particolarmente felice
Grazie ancora grazie ancora veramente adesso io pregherò siamo alla seconda categoria di premiazione ne abbiamo con noi il dottor Andrea Stella che è membro del comitato d'onore lui sarà
Ma il suo compito sarà quello adesso che ne ha dato nei confronti
Dall'imputato dare il premio io inviterei a salire sul palco i vincitori sia del due mila e venti che sono ricorse tale due mila ventuno esce di passione quindi pregherei dottor le OPA ciglio
Per Green Cross Italia presidente dei Club Italia e la dottoressa Alessandra Sarno sul assente per scia di passione una cofondatrice decise di passione
Di essere con noi come sappiamo adesso sentiremo alcune parole nato otto Stella e poi i nostri vincitori avranno due minuti a testa chiedo scusa per un tempo limitato ancora ma grazie di essere qui grazie ancora a tutti quindi la categoria associazioni
Grazie ministro Petri grazie sottosegretario Della Vedova tutti i colleghi del Comitato dolore due parole sui diritti umani i giovani credo siano valore fondante di ogni società
E i diritti umani devono proteggere devono eliminare queste possono essere le diseguaglianze che si creano sono una persona con disabilità ho incontrato la sedia a rotelle dopo la mia laurea in America e da lì la mia vita è cambiata e ho capito come le barriere che siano architettoniche o culturali
Devono assolutamente andare rimosse anzi non dovrebbero assolutamente essere costruite nel due mila ai nove il tre marzo l'Italia ha ratificato una convenzione dei diritti della persona con disabilità sono centottantotto gli Stati che l'hanno fatto
è una convenzione non è una dichiarazione semplice comincerà un valore giuridico fondante
Permette di cambiare realmente le cose nel due mila dieci ho ricevuto questa convenzione dalle mani del sotto del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e con altri amici disabili e non insieme allo stato maggiore della Difesa italiano
Abbiamo attraversato l'oceano con una barca a vela una barca che ho costruito dopo l'incidente senza barriere architettoniche
Per dire che oggi purtroppo è più facile attraversare l'oceano per una persona con la sedia a rotelle che attraversare una qualsiasi città italiana io spero che questa affermazione un giorno non sia più vera in questa affermazione non sarà più vera quando i diritti umani non saranno solo proclamati annunciati ma saranno come ci avvenne ha ricordato il sottosegretario Della Vedova resi esigibili
Noi siamo nella situazione che questi diritti dobbiamo renderli chimici esigibili in Italia come in Afghanistan come in ogni parte del mondo quindi ringrazio ancora tantissimo per aver fatto parte
Di questo comitato e per aver potuto portare la mia esperienza di persona con disabilità che si batte ogni giorno fa sì che uno scalino non sia più un ostacolo insormontabile grazie
Allora per il due mila venti prego dottore ci sembri siccome tra canto così per che per le foto la targa ventotto preciso decreto Assitalia perfetto
Allora adesso diamo la parola al dottor Concilio prego compiacere ancora sia con
Grazie grazie al Comitato grazie tutte le autorità che hanno istituito questo premio lo scorso anno e che hanno voluto scegliere tra le ha organizzazione la nostra associazione
Quando ci avete comunicato siamo rimasti stupiti sorpresi e riconoscenti riconoscenti perché da trent'anni lavoriamo con questa nostra organizzazione che voglio ricordarlo a tutti i presenti è stata costruita sotto l'impulso alla volontà del presidente Mikhail Gorbaciov fa nel novantadue a ridosso della conferenza di Rio de Janeiro
E che ha voluto mettere al centro il legame tra ambiente e diritti umani
Nell'esperienza italiana l'incontro
Entusiasmante con la progressione con la professoressa Rita levi Montalcini
Ha fatto sì che insieme ai diritti ci fosse anche forte la spinta la conoscenza alla conoscenza scientifica via i doveri ai doveri che ogni cittadino ha nei confronti dei propri simili
Per le istituzioni le istituzioni verso loro
è per questo che da molti anni svolgiamo un'azione molto intensa presente con il mondo della scuola e molti milioni di ragazzi
Nella scuola dell'obbligo hanno potuto insieme a noi ragionare lavorare e perfezionarono conoscenza sulle gamme tra diritti umani e ambiente ma ambiente diritti umani hanno anche un altro legame che ancora più importante in questo periodo ed è la grande sfida che abbiamo sul cambiamento climatico ebbene io penso che e noi pensiamo che la sfida fondamentale che avremo sarà quella di garantire i diritti umani non soltanto come tradizionalmente va fatto per l'accesso alle risorse naturali all'acqua alla terra ai frutti della terra l'Energia
Ma in questa fase la le politiche di resistenza di adattamento e di cambiamento ci porranno un'altra sfida nelle scelte sociali che questo cambiamento ci impone in questo frangente in questo momento le dovremo porre ancora più attenzione alla scommessa di garantire i diritti umani in una società in trasformazione e in in transizione ecco questo io voglio ringraziare ancora una volta di averci scelto vorremmo e contenuti onore Remo questa scelta che voi cioè avete fatto che lo faremo costantemente ogni giorno e con grande determinazione grazie ancora
Adesso daremo la targa chiedo scusa ci magra le scie di passione grazie ancora prego
Dottoressa sofferente prego percepì passione grazie ancora conferme
Gentili ospiti istituzioni ministri presenti desidera aprire il mio intervento con una citazione
Deve ricordare chi è e chi ha scelto di essere e il significato di quello che sta facendo
Ci sono guerre sconfitte e vittorie della razza umana che non sono di natura militare e non vengono registrate negli annali della storia se ne ricordi al momento di fare la sua scelta
Queste parole tratte dal romanzo Stoner Digione due Williams non solo rendono onore a questo luogo Tempio della Pace sin dalla sua fondazione ma li assumono in breve quello che è stato ed è ancora lo spirito di Cherie passione
In questi primi dieci anni della nostra storia ci hanno guidato la passione per gli sport invernali e la volontà di rendere la montagna più accessibile per tutti
Abbiamo preferito il freddo e la neve alle vetrine sociale abbiamo preferito il lavoro in pista alla ribalta mediatica
Non è stato facile perché fin dal primo giorno ci siamo affidati solamente alle nostre forze autofinanziano dolci e investendo sulla formazione e i nostri maestri di sci e sul territorio fogli agli atti in cui abbiamo scelto di avviare la nostra attività
Siamo nati dal sogno di quattro mastri fondatori che volevano creare qualcosa di nuovo e di diverso cd passione dove la disabilità e normalità
Oggi possiamo dire con chiarezza che lo slogan che da sempre ci contraddistingue altro non è che una solida realtà
Una realtà fatta di maestri di sci professionisti e specializzati nell'insegnamento a persone con disabilità che prestano la loro opera tutto l'anno per consentire a tutti di vivere la montagna in piena libertà
Abbiamo avuto modo di conoscere persone con disabilità genetiche il cui percorso di vita si è rivelato in salita fin dalla nascita
Persone che un secondo prima giocavano si divertivano e praticavano sport e tre secondi dopo hanno visto la loro vita completamente sconvolta
La nostra convinzione è che di fronte a ciò non si possa rimanere indifferenti e anche nel profondo dell'anima anche se nel profondo dell'anima a volte non è facile superare le situazioni che la vita ci propone siamo sempre stati e sempre saremo convinti che questa sia la strada da percorrere perché il sorriso di queste persone è troppo forte
Uno solo di quei sorrisi è in grado di rompere qualsiasi catena qualsiasi pregiudizio
Qualsiasi freno e ci spinge ad alzarci tutte le mattine alle sei uscire con dieci gradi sotto zero
Sotto intense nevicate o giornate di vento battente per spalare la neve caduta nei vialetti di accesso e preparare la nostra scuola sci
Per fare in modo che chiunque posso trovare in essa un rifugio accogliente accessibile e sicuro da cui partire e a cui poter tornare
Uno solo di quei sorrisi ci porta a non mollare mai ci fa capire che siamo sulla strada giusta ci spinge oltre ogni difficoltà
Sì oggi siamo qui a ritirare questo prestigioso premio già significa che il lavoro paga il tempo è galantuomo grazie
Grazie grazie grazie
E complimenti complimenti veramente ora siamo alla categoria delle attiviste
Pregherei il senatore Giorgio Fedel raggiunge sul palco che sapete presidente la commissione straordinaria decimale del Senato e membro del comitato d'onore
Nel due mila venti il premio è stato dato a suo Regene imponenti che purtroppo non è non sta molto bene oggi non può essere con noi c'è il dottor Giuseppe Culicchia
Che è il presidente dell'associazione Lennon Mork e invito a sere sul palco e per il due mila ventuno il premio è stato assegnato alla dottoressa Gianna Pablo vice
Che è qui con noi e che invito anche essa salire sul palco veramente ancora Benvenuti attutire grazie senatore fino ad essere con noi
Grazie ministro preti innanzitutto io approfitto per salutare e ringraziare tutti quanti tutte le due dita tutte le associazioni tutte le istituzioni oggi siamo qui riuniti in una sala in cui vediamo tutte le persone che hanno la stessa sensibilità nel cuore
Tutti i cuori che battono sincroni all'unisono fra membri istituzioni attivisti quindi è l'occasione veramente importante per celebrare questa sensibilità che deve portarci alla vere valori che mettono al centro come diceva prima sarà Carini le differenze come elemento di di aggregazione perché della differenza c'è il bello di questo modo di essere e di vivere io personalmente come presidente la Commissione diritti umani
Ringrazio la collega che non c'è oggi Maranghi me procedura Presidente Bucciarelli ringrazio la vicepresidente Binetti noi lavoriamo costantemente per portare avanti questa sensibilità
Per segnalarlo attraverso i vari osservatori quello sul caso di padri prezzati che in questi giorni ha avuto la felice esito favorevole l'abbiamo vista braccia assicura i suoi familiari abbiamo lavorato per questo tutti quanti ci fa piacere
Stiamo lavorando con l'osservatorio per le donne sull'Afghanistan e oggi parte un Assad donne per la fuga all'esame con tutte le parlamentari italiane che faranno questa opera di sensibilizzazione perché è importante
Mantenere alto questo premio e questo valore
E non è normalmente ci rapportiamo con tutte le categorie delle differenze quelle belle quindi le bambine le donne le persone conta diversi orientamenti e dobbiamo tutelare oggi andiamo a salutare a ringraziare
Le persone che hanno preso questo premio al due mila venti per cui ringrazio la collega del re che lessi dui dove la sensibilità e Della Vedova il sottosegretario della delle possibili in questo percorso
E quindi per me un piacere premiare sorreggere Bonetti adesso delegata ed era parlo dice prego valutiamo con iniziamo con il dottor punitiva perlomeno ecco qui signor senatore
Così potete poi fare una foto allora prego
Dottor follia prego ci farà piacere ascoltare parole
Grazie Sorgenia impossibilitata avvenire saluto a tutti
In modo particolare ringrazia il comitato interministeriale per i diritti umani per questo premio
Che lei vuole dedicare a quanti Iea quante si dedicano alla lotta contro il traffico di persone
E in questo senso vuole ringraziare
Le associazioni le forze la forza le forze dell'ordine e le istituzioni che sono accanto alla che si adoperò no per farla lotta costantemente ricordando però che il traffico di persone è un uno dei crimini contro l'umanità pertanto uno schiaffo ai diritti umani per cui ab maggiore bisogno
Di essere conosciuto dall'opinione pubblica e di essere preso in maggiore considerazione anche dal mondo della politica grazie
Grazie porto i saluti a sorgere Bonetti veramente ora per il due mila ventuno dottoressa Diana Pablo vice compiace averla qui
Buongiorno a tutti
E ringrazio immensamente sottosegretario Della Vedova presidente Petri
Tutta la commissione le autorità presenti sono onora
Volevo Inc ringraziare edificare questo premio intanto a mio figlio Alessandro che qua perché la glielo professor però anche perché è un ragazzo rom che vive nel nostro Paese cresce nel nostro Paese
Nel quale il settantotto per cento degli italiani a pregiudizi nei confronti delle nostre comunità
Voglio dedicare questo premio
A tutti gli attivisti
Che combattono e lottano in questo momento per la vita migliore di tutti noi
E soprattutto agli attivisti del movimento che tenero messi interi care mio movimento che sono giovani
Quotidianamente lotte hanno voglio ringraziare tutti quanti ma diciamo la dedica del premio
è terre una piccola bambina di otto anni che si chiama Olga
Che è morta il diciassette novembre
In Grecia schiacciata tra una porta scorrevole
E che state in agonia per settanta minuti mentre le persone passavano l'ha guardata no da toccavano ma non l'hanno salvata
Voglio dedicarlo anche a uomini donne bambini ai confini della Polonia
Nei campi della Libia schiavizzati e anche nelle isole e la Grecia schiavizzati inattesa di una apparenza della libertà
E e non voglio dimenticare
Il nostro Paese le nostre marginalità le nostre periferie periferie fisiche
E anche spirituali e sociali
Io voglio lanciare da questo palco oggi
Un appello allo Stato italiano e al governo italiano
Un appello per il mio popolo
Di applicare l'articolo sei della Costituzione italiana
E di riconoscere Rom e Sinti come minoranza storico linguistica in Italia siamo l'unica minoranza ho riconosciuto
Ed eventi Foppolo che non ha mai fatto una guerra
E che è stato sterminato durante la seconda guerra mondiale e anche imprigionato internato nei campi
Di concentramento italiani
E sarebbe il primo passo vero e concreto per una migliore convivenza e per un processo di integrazione di inclusione di cui tutti noi potremo beneficiare grazie
Grazie grazie sono può commosso nascono son parole molto forti
E adesso passiamo alla categoria invece degli attivisti dovrà essere con una semplice Bocelli che era membro del comitato No nello scorso anno purtroppo allo strumento naturale che con noi
Io prego la professoressa fare Lattanzi membro del comitato che avrei dovuto parlare poi dopo di per salire sul palco
Grazie veramente per premiare ci sono delle persone e premiato venti venti Ernesto Oliverio che preme salire sul palco e premiato venti ventuno padre presunto che prego di salire sul palco son due persone
Eccezionali hanno fatto delle cose incredibili innanzitutto grazie ancora per essere qui grazie ancora professoressa Lattanzi che abbiamo abbiamo chiesto abbia un piccolo cambi di programma
Prego professoressa
Lo faccio con estremo piacere di sostituire
La sottosegretario alla Difesa
Stefania
Pucciarelli
Per dare questo premio
A due rappresentanti di attivisti in due campi
Molto molto importanti
Molto rilevanti
Nella protezione dei diritti umani anzitutto il
Ernesto
Olivero
Che rappresenta un'associazione che si battè per quello che il presupposto per il rispetto
Dei diritti umani
In e situazioni di conflitto e cioè
Contro la guerra un'associazione che si batte perché la guerra come tra l'altro dice la nostra Costituzione
Non era
Norris non appaia più come tra l'altro le Nazioni Unite proclamano sono nate per liberare
La l'umanità dal flagello della guerra in parte hanno fallito hanno fallito per colpa soprattutto credo della nostra generazione di nonni e genitori dei giovani di allora
E quindi sono particolarmente contenta di poter dare questo premio a crisi batte contro la guerra
Anche perché poco fa noi abbiamo ratificato le modifiche di Kampala Allo Statuto della Corte penale internazionale
Per riavere
Finalmente nel in questo Statuto
Il crimine di aggressione
Mi rallegro con il Parlamento anche se mi rammarico del fatto che qualche ostacolo c'è stato al momento dell'autorizzazione alla ratifica
Di questo impone importante strumento contro contro la guerra
Neanche particolarmente gradito di dare il premio
A padre risultò
E anche qui perché credo moltissimo
Nel l'esigenza di occuparsi soprattutto in questo momento storico della tutela dei diritti sociali e dei diritti ambientali
La mia generazione nella mia dire la mia generazione anche di studiosi del diritto internazionale continuava a scrivere a proclamare che i diritti sociali ed economici non sono direttamente si Gibillini
Io ho sempre cercato di dimostrare il contrario
E credo che è un'attività sul campo DT di chi si occupa della tutela dei diritti sociali e dei diritti ambientali
Dimostri che anche questi sono esigibili come tutti diritto umani debbono essere
Quindi è un piacere devono soffocare
Allora Ernesto Olivero tenuta è giusto davvero andato giù perfetto allora innanzitutto grazie di essere qui è una foto
Se guardasse non dovete metterlo dall'altro lato
Prego dottor eccetera forse questo che lo prendiamo
Quando ero bambino aveva un grande desiderio
Di eliminare la fame del mondo
E da lì è partito il mio sogno
Se poi
Si è allargato strada facendo
Negli anni Sessanta ho sentito parlare di Giorgio la Pira sindaco di Firenze
Io ho telefonato nell'anno passato
Ha detto professore ho inventato un piccolo gruppo missionario ci vuole abbattere la fame nel mondo mi piacerebbe incontrarla che lui vicini subito
E il giorno dopo era a Firenze mi ha tenuto per tre ore mi ha fatto una testa così un cuore mi ha allargato il cuore
Perché mi ha parlato di un certo Isaiah che non conoscevo sia le armi non bisogna costruire
L'uomo non deve imparare più l'arte della guerra
E io non erano frastornato
Ho bevuto tutto quello solo noi
Sono cambiato arrivando a Torino compra sulla Bibbia perché volevo capire cosa diceva questo Isaia
E leggende risalire nel capitolo numero due l'uomo non deve più imparare l'arte della guerra
Tra me o dentro mi sa tanto che il Signore mi diceva per qualcosa del genere
E dopo poco tempo il Comune di Torino sia dato una cosa che non avremmo mai immaginato un arsenale militare
Una segnale che ha costruito tutte le armi nella prima guerra mondiale delle guerre precedenti e della seconda guerra mondiale
Ieri ci volevano miliardi all'infinito per mettere a posto noi non l'abbiamo chiesto soldi a nessuno
I soldi si hanno
Sono venuti incontro a noi attraverso milioni milioni di persone che cosa abbiano fatto da allora
Abbiamo aiutato
Amici di centocinquantacinque nazioni diverse con tre mila e settecento progetti
Abbiamo accolto al Torino San Paolo del Brasile in Giordania sento trenta mila persone che sono che rappresento gli le cose più brutte del mondo di oggi donne violentate al due nuovi ne hanno fatte di tutti i colori e noi abbiamo dato loro la possibilità di rinascere allora questo premio che voi citate
è una carezza per queste persone ma abbiamo ancora un desiderio del non un appello sapete qual è la parola che dobbiamo incontrare tutti quanti noi
La parola per Donno
Il è la vera rivoluzione che non c'è ancora per avere un mondo a misura d'uomo a misura di donna oggi
Non è così ma domani può esserlo e noi puntiamo ancora su questo e per ecco il testo con questa emozione vivi grazie vi ringraziamo di questo premio
E speriamo di poter fare inviati anche ai questo prete qualcosa in più
Grazie
Perfetto adesso prendiamo da un padre preso tutto prego prego
Questa sera prego la targa per favore con una foto pare prego professore se Lattanzi padre preso tutto se mi mettete un attimo davanti per una foto perfetto grazie compreso tra
Proprio in questi stando sentirlo la parola grazie rivolte a me
Ma devo dire grazie a tutti voi presenti soprattutto ma gli organizzatori di questo evento che stiamo vivendo
Io provengo da Augusta non ma che talvolta sentiamo al telegiornale
Perché Augusto è sede di un grande porto
Purtroppo in questo porto
Attorno al territorio insiste un grande polo petrolchimico
Che in questi settant'anni in cui operato ha creato grossi problemi
Io me ne sono reso conto perché sono nato sostentamento nello stesso periodo in cui nascevano prima raffineria
Poi c'è stato tutto un crescendo di attività
E ora non possiamo dire
Che questo territorio pur avendo avuto delle dichiarazioni importanti
Come dichiarazione di aree a rischio ambientale
Quali a sin
Ha bevuto oltre il riconoscimento
La soluzione a questi problemi
La forte piovosità
C'è un'antica fortificazione spagnola
Su cui è Morato una lapide
La voglio ricollegare a questo lembo che stiamo vivendo quello della pandemia
Nel mille novecentodiciassette
Su quel forte sulla porta principale
Venne affissa una lapide fatta da sole quattro parole
Che possiamo dire anticipa quello che la Costituzione italiana
Queste quattro parole voglio ripetere
Salus popoli suprema l'ex
Più che è fondamentale suprema
Ed è appunto questo quello che mi ha spinto scendere in campo per tutelare quello che il diritto fondamentale alla salute
Del Che del territorio in cui vivo
Volevo invitare il ministro speranza avvenire ad Augusta
Stranamente Augusto non ci sono istituzioni che vogliono essere presenti
La gente sì protesta Kappa Edizioni
Ma tutte queste cose non da Orte cadono nel vuoto
Mentre la città nel territorio avrebbe bisogno di una presenza semmai vengono fatti i complimenti per aver ricevuto questo premio
Io vorrei fare un altro genere di complimenti in futuro
A Kiev uscirà
A far sì che nel terrore di Augusta non ci sia più inquinamento
Che il diritto a nascere
Rendono l'altra volta
Diremo riaffermato tutto questo e ci hanno tolto il punto nascite molto probabilmente per un motivo
Perché siccome era uno dei centri utilizzati per un'indagine speciale
Per quanto riguarda le malformazioni congenite forse pensando di togliere il punto nascite avrebbero risolto il problema vale a dire adulta non nascono più bambini malformati
In realtà valutando un picco del cinque sei per cento nell'anno due mila
è veramente artisti
Potrei dire c'è anche un'altra malattia forte cancro che lista imperversa andò
Ed è la malattia della rassegnazione
Quando tu senti
Ho un giovane di diciotto anni
Ho un lavoro per via del petrolchimico
O il figlio di uno di questi lavoratori che dice meglio morire di cancro capi fame
A questo punto credo che bisognerebbe fare una rieducazione ai diritti
Perché non è possibile accettare questa logica
I miei complimenti saranno fatte capire uscirà tutelare e a coniugare il diritto alla al lavoro e il diritto alla salute
Cosa che in questo periodo
E al centro dell'attenzione a tutti i livelli anche istituzionale
Ma su questo noi l'augusto vorremmo veramente una risposta che si possa lavorare si possa lavorare per vivere e che il diritto alla vita e la salute siano rispettati
Dalla nascita fino al termine della vita naturale
Chiedo scusa per l'emozione
Per altri ancora grazie per essere qui
Complementi per qualche affare
Allora ora passiamo a una categoria nuova la gloria delle giovani attiviste
Io pregherei le attiviste giugno l'onorevole Jolanda Distaso che era membro del Comitato nove del venti venti di sul palco e noi abbiamo per il venti venti e la dottoressa Valentina tra funi
Che è già qui con noi e per il pentimento uno la dottoressa Federica Gasbarro che prego ugualmente risalire
Grazie grazie a tutti ringrazio ovviamente Fabrizio che ha un anche un cane comunque avuto l'onore di collaborare precedentemente
Anche l'ex viceministra Deventer questa geniale intuizione il sottosegretario della linea ben Della Vedova
Io sono un po'con la voce rotta dall'emozione per per questa categoria
In primis perché ovviamente sono sono giovane anch'io e quindi mi sento di cogliere quella che è un appello da parte delle giovani attiviste
Un secondo perché quelle persone che premiamo oggi non solo sono note diciamo per il loro attivismo in campi assolutamente fondamentali ma soprattutto perché ci insegnano quanto non dobbiamo dare per scontato l'essere nati forse probabilmente dalla parte giusta del mondo
Parliamo di le categorie abbastanza particolari la prima che ovviamente riguarda i diritti umani ambientali
E Federica in questo senso cinici insegna quanto diciamo è importante anche non dare per scontato elementi come quello per esempio dell'acqua come un qualcosa di assolutamente scontato
Dall'altra parte del mondo sappiamo che ci sono popoli che hanno osterie difficoltà a apice a recepire anche quelle che sono elementi che ci regala madre natura ma soprattutto ci insegna a non usurpare
Quello che è un un territorio quello che ovviamente tutto il frutto che ci regala madre natura dall'altra parte
Valentina ci insegna ovviamente a a quanto quanta strada ancora bisogna fare su sulla diciamo l'affermazione anche di di diritti umani in campo di disabilità
Recentemente anche alla Camera dei deputati abbiamo approvato nulla al disegno di legge sulla disabilità
Però il fatto che comunque è una giovane donna questo in questo caso comunque porti avanti delle delle iniziative in in questo campo
Ovviamente si deve far tenere a mente di di quanta strada bisogna ancora fare io vorrei ovviamente diciamo soffrire anche di questo momento per per ringraziare tutte le attiviste donne che si battono ogni giorno nel mondo per per i diritti umani e non in ultimo ovviamente ricordare anche le giovani attiviste afgane che ogni giorno lottano
Per per i diritti
Io passerei la parola alle ali premiate ringraziando le per oltre ovviamente l'attivismo che mettono in campo e soprattutto per ricordarci ogni giorno e soprattutto da giovani quanta strada dobbiamo fare grazie
Prima di tutto la targa
Con la carica la consegna della targa alla dottoressa Tafuri prego così c'è una foto
Buongiorno tutte tutti non nego la demolizione neanche oggi mi pervade a essere qui presente innanzitutto ci tengo a ringraziare
Chi si è impegnato a istituire questo premio che ritengo di un'importanza elevatissima ringrazio il sottosegretario Della Vedova a tutte le autorità e il presidente PRI
E tutti i membri del comitato d'onore che appunto l'anno scorso hanno considerato me meritevole di di questo di questo premio che io intendo subito diciamo poi utilizzare questo discorso di ringraziamento che rivolgo a voi ma rivolgo anche quella bandiera che tanti anni fa
Sentiva sulla propria pelle il peso della disuguaglianza e poi dopo tanti anni ha compreso che in realtà non era soltanto a trattare l'ingiustizia ma ero anche il sentirsi parte di un discorso corale che portassero affermazione di diritti umani per tutte e per tutti
E soprattutto la concepire l'aveva presa di coscienza e di potere inteso come come voce del verbo potere e di ogni persona su questo su questo pianeta
Potere sulla proprio corpo non conforme al potere sul proprio futuro potere di istruirsi potere di avere accesso alla salute all'assistenza
Potere di poter partecipare alla vita sociale Annarita politica
Poteva e quindi di auto di autodeterminarsi ecco tutto questo potenziale che abbiamo il dovere di di liberare era un potenziale grandissimo che non possiamo e non possiamo ignorare
Quello che io intende ricordare qui accadrà disabilità non è una categoria il singolare non è una categoria definibile un un concerto influirà e tutti quanti noi possiamo possiamo essere Soggetti alla disabilità nel nostro tempo è nel nostro spazio ecco che quindi in quello che è importante è capire appunto che bisogna uscire dal concetto di patologia entrare in un concetto di cura universale collettiva in cui la responsabilità della cura non grava soltanto sulle famiglie e sulle persone intorno alla persona con disabilità ma è un dovere collettivo anche a uscire fuori dalla dal concetto di non autosufficienza entrare in quello di interdipendenza
Uscire fuori anche dal concetto di specialità questa è una cosa a cui tengo perché ci siamo fuori dal concetto di essere speciali entriamo in quella di essere umani che è un concetto molto più però più largo molto più inclusivo molte più accogliente
Ecco la disabilità anche diverso a seconda delle coordinate in cui io non nasce in cui una viva
Al maggior ragione non si può interiore la disabilità in una maniera che non sia intersezionale
Quindi dobbiamo essere diciamo attenti a capire anche i vari Diva de di discriminazione e di rischio a quelle persone con disabilità
Sono sottoposte ancora in questo presente speriamo non in questo futuro a essere una donna con disabilità soprattutto in varie parti del pianeta significa essere stigmatizzate dalla nascita SRR recate al fidanzato che nel questo silenzio
Dobbiamo dobbiamo romperlo
Oggi entrando anche parlare non solo allarme bambini dava anche a tutte le partite con disabilità che credono ad oggi di non potere realizzarsi autodeterminarsi
Penso anche a tutte le giovani ragazze Gianni ragazzi con contratto negli anni e nei percorsi di educazione ai diritti umani educazione alla diversità
Siate voi testimoni della diversità di importanza della diversità costruiamo una società anti tragica in cui ognuno possa esprimere
La sua persona in maniera piena in maniera completa la pandemia c'era dimostrato come ipocritamente diciamo quella che credevamo esserne inquilini per grattare ora erano squilibrio disequilibrio ecco ne possiamo essere veramente
La vera per aggiustare a gli equilibri fanno con il peso dell'equità e con il peso della nostra Borsa
Grazie ancora a tutti io desidero Ida ultimo a dedicare questo premio a una persona che oggi avrebbe voluto essere qui con me
Quindi ad Antonio alte a tutte le persone che ci aiutano a diciamo essere ancora migliori a lottare per i diritti di tutti
Grazie
Grazie adesso per l'anno venti ventuno chiedo scusa c'è la la la consegna della targa prego dottoressa Gasbarro
Festa della
Prego dottoressa Carla grazie d'essere qui
Buongiorno saluto tutte le autorità presenti e tutti coloro che ci stanno seguendo in questi in queste ore
Sono profondamente grata per questo riconoscimento e per il valore che possiede in un tempo come il nostro
In un mondo in cui i livelli di anidride carbonica raggiungono le quattrocentodiciannove partì per milioni
E il nostro pianeta si riscalda ad una velocità superiore a quella prevista dagli scienziati in questo mondo è arrivato perentorio un virus che ci ha ricordato quanto deboli siano le nostre fondamenta ecologiche
In un momento storico in cui l'ombra di credenze appartenenti ad un passato arido il bar vino si riaccendono
La vita ci ha dimostrato che siamo tutti uguali e che in un secondo possiamo diventare noi la ragazza bloccata alla frontiera rispedita a casa controllata
Possiamo essere noi il ragazzo ha discriminato allontanata e denigrato pur non avendo alcuna colpa
In un tempo in cui parliamo di concetti slegati tra loro in realtà siamo noi gli slegati
In una realtà in cui percepiamo ancora con i separati tra loro i concetti di il il concetto di diritti umani ed i cambiamenti climatici
Abbiamo ancora molto da imparare e soprattutto abbiamo bisogno di comprendere che stiamo dentro la più grave crisi esistenziale dei diritti umani chiarì che il mondo abbia mai vissuto
Ma c'è ancora speranza e questa la buona notizia
C'è ancora speranza per evitare che duecentosedici milioni di persone non numeri
Dovranno lasciare la loro casa entro il due mila cinquanta costretti all'appellativo di migranti per il clima c'è ancora speranza
Per evitare che i cambiamenti climatici amplifichi non sempre di più le diseguaglianze sociali e le sofferenze che molte persone attualmente stanno ancora vivendo
In questo mondo devastato da calamità naturali e guerre abbiamo bisogno di sviluppare un forte senso di appartenenza di empatia di giudizio
Solo così riscoprire ma i principi fondamentali della dignità dell'uomo perché se tra le il clima crolla il diritto all'acqua
Alla vita alla salute al cibo Kroll appunto il diritto inalienabile alla vita cogliamo noi nell'accezione più profonda del termine ogni volta che una vita si spegne
Per mano degli effetti antropici sull'ambiente muore un pezzo della nostra parte migliore grazie
Grazie grazie ancora adesso abbiamo la categoria degli attivisti
Giugno
Io prego il signor Jacopo Cavagna che è membro sin dal due mila e venti tuttora del comitato d'onore a salire sul palco per premiare gli attivisti prescelti per il due mila e venti Nicolò covoni che prego di Tadini sul palco e per il venti ventuno Pietro Turano che prego ugualmente di raggiungerci sul palco
Posso
Aggiungere che quando nel due mila venti avevamo deciso grazie appunto a un'iniziativa con la viceministra del reato a vicenza del re di creare comitato d'onore fu deciso di avere una componente giovani proprio per dare senso quindi ringrazio
E il dottor Cavagna perché ci ha dato dei suggerimenti straordinari molte le persone premiate qui sono grazie a Luís e quindi do la parola prego dottor Calamo se si vuole fare qualcosa
Grazie buongiorno a tutti
è un sincero onore conferire oggi il premio CID giù a Nicolò Govoni e Pietro Turano due giovani che sono fra i più esemplari modelli difensori promotori diritti umani del nostro Paese
Nonostante siano attivi in due campi diversi
Sì e Nicolò che Pietro sono la dimostrazione definitiva non solo del potenziale ma anche soprattutto l'importanza centralità e impatto che le giovani generazioni possiamo e dobbiamo avere oggi nello sfidare lo status quo
Niccolò e Pietro sono la prova che l'attivismo l'impegno che poi spesso viene tradotto responsabilità non ha età
E che non esiste nessuna tappa da raggiungere prima della quale non ci possa non non ci si possa mettere a disposizione della propria comunità e oltre
Le storie di queste due giovani ci insegna l'astrattismo intergenerazionale diffuso mosso da passione e dedizione sincera non sulle possibile ma anche estremamente efficace
In inglese questa spinta verrebbe definita classico Rizzi letteralmente radici di Erba termine che chiede in caso di con precisione la missione Nicolò e Pietro e migliaia di giovani il nostro Paese
Come fili d'erba il loro il nostro attivismo pare superficialmente giovane fresco ma in realtà è radicato con fermezza i nostri valori ciò che ci muove carica oggi ogni giorno
Allo stesso modo un filo d'erba non cresce mai da solo ma si trova sempre in un prato questa forse la lezione più importante che Nicolò e Pietro ci danno oggi
L'unico modo per essere veramente efficaci nella promozione dei diritti umani e agendo insieme creando comunità una squadra motivata e con un chiaro obiettivo in testa ci siamo resi tali europee non vedo perché non potevo nella sfida per i diritti umani
La parola giovane è stata fino a oggi fin troppo spesso usata come sinonimo sinonimo di inesperienza e ingenuità quasi come pretesto per liquidare la nostra volontà di cambiamento oggi Nicola dietro ci dimostra il contrario
Essere giovani significa avere il desiderio e la terminazione per cambiare il mondo
Allora la prima targa dottor Govoni prego dapprima targata prego prego fate una foto con segrete
Matteo grazie il
Dottori prego dottor Govoni forse non ha bisogno di presentazioni per fare le cose che ormai lo hanno reso famoso non solo in Italia ma in tutto il mondo veramente un piacere averla qui prego Torroni
Veramente un onore a voglio ringraziare i promotori e gli organizzatori di questo premio a ed bello a essere visti e riconosciuti il proprio lavoro dal proprio paese quindi davvero è un momento molto importante permette all'organizzazione che che rappresento
Però
Quello che saper dire forse non piacerà a tutti trova non so quando il seguito che ho ancora davanti a persone così importanti quindi comunque
A
è un è un momento in cui oggi giustamente celebriamo quello che abbiamo raggiunto come paese come Europa e come specie umana in quanto diritti umani da una cosa giusta a avere un momento in cui ci raccogliamo e e misuriamo i successi
A al contempo non voglio che questo diventi un giorno in cui ci diamo solo le pacche sulle spalle Alfa che c'è ancora moltissimo da fare
è un è un giorno in cui dobbiamo secondo me anche riconoscere quello che che rimane a da fare ai diritti umani
Io posso parlare di quella che è la mia professionalità ovvero la migrazione è vero che l'Italia sta facendo un lavoro molto importante che l'accoglienza di migranti l'Italia sta facendo anche un un lavoro di cooperazione
L'Iran genti con la Libia milioni milioni di euro che vengono investiti in questo rapporto con un Paese che di fatto accusato contiene tortura persone
E che non è altro che un un sistema di di discriminazione abbiamo un progetto che insomma di di di di molti anni e che ha una prospettiva di anni a venire milioni milioni investiti in questo rapporto
Di quanti milioni invece investiti nei corridoi umanitari lo dico io troppo pochi
Allora i corridori quali sono il futuro dal il futuro il presente il passato della migrazione sono l'unico modo che che ne si dica di avere una migrazione legale e sicura per tutti
E purtroppo non vengono non vengono coinvolti abbastanza
O
C'è anche un altro l'abbiamo detto oggi va rivoluzione
Pronunciato da una persona anche
Rappresenta l'Europa
Ragazzi quello che stiamo vedendo in in Bielorussia ai confini con la Polonia e ci ha visto abbiamo già visto se togli sottotitoli l'abbiamo già visto in Grecia
In Turchia in Bosnia in Serbia ai confini con con la Francia abbiamo visto ovunque il motivo che e ci ho messo anni a capire questa cosa il sistema che gestisce l'accoglienza dell'asilo in Europa non è guasto
Ecco l'onirico quello che vediamo si ripete perché il sistema è stato creato esattamente così un'altra piccola parentesi se no magari non c'entra assolutamente di quello che amo calunnie un minore un bambino migrante
Un bambino italiano
La scuola in Italia a di pregio il fatto che sia una delle più inclusive abbiamo unito un alto un altissimo tasso di scolarizzazione in quanto a qualità
Siamo anche i periti tra i primi in Europa per dispersione scolastica siamo tra i primi in Europa per insoddisfazione di studenti insegnanti e genitori
Pare che siamo i primi nel mondo per stress degli studenti a scuola qual è il motivo il motivo è che siamo uno dei Paesi che investe meno nella scuola al mondo
Ma e questo di nuovo non è un un una critica anzi un motivo
Per unirci e riconoscere che di nuovo il sistema non è guasto il sistema funziona perfettamente ed è nostra responsabilità cambiarlo insieme ogni giorno
Uno alla volta ognuno di voi grazie
Grazie a vere le voci giovani adesso abbiamo il dottor Turano prego innanzitutto la consegna della targa
Il dottor Turano è stato premiato nel venti ventuno un giovane attivista leggiti dico las già molto conosciuto nel movimento ed è anche un attore credo fatto Skármeta alias Netflix
Benvenuto dottor Turano prego
Buongiorno a tutti a tutti innanzitutto grazie al cd dove al comitato d'onore
A Fabrizio Petri che fra l'altro proprio riguardo questi temi da qualche settimana a un nuovo incarico per cui grazie complimenti
E non grazie solamente per il premio ma grazie per
Il vostro lavoro a attraverso cui si mantiene alta l'attenzione su alcuni temi all'interno delle istituzioni
Ma se parliamo di questioni LGBT Cutlass oggi in questo momento
Purtroppo questo non è il tempo dei premi e delle feste
Piuttosto forse è il momento per guardarci allo specchio fare un esame di coscienza collettivo e assumerci delle responsabilità collettivamente
Non non possiamo prenderci in giro il Parlamento italiano recentemente ha scelto di calpestare ancora una volta i bisogni del paese nella sua maggioranza si espresse in questi anni chiedendo il riconoscimento di diritti fondamentali
E calpestando il lavoro Dinoi associazioni e di voi gruppi interni alle istituzioni che ogni giorno lavoriamo insieme parallelamente per far riconoscere quei diritti che già ci appartengono
E che non vengono riconosciuti nel nostro Paese
Perciò soprattutto perché questo è il momento che stiamo vivendo in questo Paese
Questo è i questo premio è soprattutto per tutti gli operatori tutte le operatrici che ogni giorno accolgono le persone che chiedono aiuto che rispondono alla Gay Help Line è che fanno ingressi nelle case famiglia come quella di Roma Refuge leggi Beattie
E tutte le altre realtà che si sostituiscono allo Stato per non far mancare l'accoglienza e l'ascolto a tutte le persone che ne hanno bisogno
Quindi io ringrazio i rappresentanti delle rappresentanti delle istituzioni i ministri e ministri sono presenti
E per il riconoscimento ma a cui io rispondo
Con un invito cioè quello di incontrarci per parlare veramente
Non solo con le maggioranze che nella politica compì già si occupano di queste cose che hanno dei tavoli con le associazioni ma nei vostri ruoli di rappresentanza incontriamoci parliamo se riconoscete il nostro lavoro
Perché purtroppo di fronte a dei fallimenti ha dei momenti di fallimento politico i premi stanno a zero
E che questa giornata sia un'occasione per testimoniare una volontà che verrà con ora coronata da i fatti
Affinché il nostro Paese non sia ancora in coda fra gli ultimi Paesi in Europa in tema di diritti
L'ultima cosa siccome vedo che ci sono tanti pari e giovanili
Come me perché oggi si è usata molto questa parola in più momenti fin dall'inizio
E perché sentiamo sempre dire che i giovani sono il futuro di questo Paese io vorrei dirvi che questa è una truffa che ci viene fatta da sempre
Non non siamo il futuro di questo Paese è solo un modo per rimandare i nostri tempi nostri spazi siamo il presidente di questo Paese ce lo dobbiamo prendere
Grazie grazie al dottor Govone lo torturano abbiamo sentito veramente delle voci giovani veramente grazie ora io l'ho citato prima la lettera della presidente della RAI
Marinella Soldi è una lettera che abbiamo molto apprezzato vorrei ricordare perché sto per introdurre la categoria della libertà di stampa la presidente Gil giustamente che il nostro rapporto con il paese si consolida
Se e in quanto sappiamo dar voce a quelle stesse realtà che voi avete scelto di premiare quindi veramente ringraziamo ancora una volta la RAI per tutto quello che sta facendo siamo molto contenti che ci stia assistendo d'altra parte c'era anche l'opera per il sociale
Teniamo appunto adesso alla categoria libertà di stampa io invito l'onorevole Laura Boldrini che è presidente del Comitato direzione della Camera ed è membro nel comitato d'onore a venire sul palco siamo molto felici che sia con noi e prego
Prescelto per il venti venti dottor nello scavo e per il venti ventuno Luisa Betty Daki a unirsi con noi sul palco grazie ha veramente di essere qui con noi
Perfetto sacrificato il microfono prego
Un giorno a tutte e a tutti io sono veramente molto felice di questa occasione i miei non sono ringraziamenti di forma
Avevamo bisogno di un premio sui diritti umani avevamo bisogno ministro Petri avevamo bisogno grazie dunque per questo grazie Emanuela Del Re che l'ha voluto
Grazie alla sottosegretario Della Vedova che la sostenuto e dico che ne avevamo bisogno perché viviamo un tempo in cui i diritti umani va detto chiaramente non solo non sono più centrali nell'agenda politica ma vengono costantemente calpestati costantemente calpestati quale
Quella democrazia che può sopravvivere
A questo una democrazia non è degna di essere tale se non parte dal presupposto dell'osservanza del rispetto dei diritti umani essendo di quei diritti non ne fa una bandiera
Oggi accadono cose che mai sarebbero accadute quindici anni fa mai
Quello che accade ai migranti è qualcosa di totalmente indegno e doppio diritto
Un diritto
Per i cittadini un altro diritto pesi e Aliens come si dice in inglese in un cittadini i non cittadini ribadisco hanno gli stessi diritti in termini di diritti fondamentali
Perché la Dichiarazione universale del quarantotto questo dico dice ci sono i diritti fondamentali
E quelli vanno rispettati
Allora grazie per questo premio perché abbiamo delle magagne
Sono ventotto anni che in questo Paese aspettiamo l'istituzione di un'autorità indipendente per la tutela dei diritti umani in Italia ventotto anni cosa ci impedisce di farlo
Esso io chiedo oggi
In questo consesso sono ritornata dopo che la commissaria che saluto e che apprezzo molto la la commissaria vice attori cioè ieri è venuta in audizione alla Camera Comitato diritti umani ce l'ha ricordato e la vergogna
L'imbarazzo mio che lo presiedo
Perché non siamo riusciti in ventotto anni unico paese insieme alla a Malta
Ah non avvenne uno ufficio indipendente per i diritti umani quindi che dire pensata veri almeno abbiamo questo premio grazie per questo premio grazie infinite perché ci sentiamo meno soli amo la società civile che sa essere generosa che sa portare avanti la bandiera dei valori dei principi e degli ideali
Sono molto anche grata a quelle istituzioni che quei valori non li hanno dimenticati che ancora oggi si ritrovano in quei valori quindi io oggi o il piacere
Per me grande piacere
De premiare due figure due persone che stimo da molti anni da quando lavoravo alle Nazioni Unite all'Alto commissariato per i rifugiati sapete c'ho lavorato quindici anni più altri dieci in altri organismi delle Nazioni Unite
Dunque per me dare questo premio vuol dire condividere delle battaglie la battaglia di nello scavo nello scavo è un giornalista di grandissimo valore
La sua causa la mia causa nello scavo ha messo in evidenza la realtà dei centri tutti detenzioni in Libia la documentata
A
Messo l'Italia di fronte alle proprie responsabilità rispetto anche ad alcuni soggetti
Che appunto sono stati identificati come appartenenti alla cosiddetta Guardia costiera libica ma anche poi personaggi che sfruttavano i migranti stessi e parliamo di questo Bice questo bisogna che poi non si è fermato a questa attività criminale ma cominciato anche a minacciare chi la metteva in evidenza tra cui nello scavo e purtroppo nello scavo ancora oggi è sotto protezione
Purtroppo perché avremmo preferito come dire che lei potesse girare senza minacce invece oggi nel nostro Paese
Purtroppo le minacce vengono alla stampa dico da diverse fonti in questo caso dei trafficanti libici ma poi ci sono le minacce anche della criminalità organizzata ci sono minacce perché oggi da parte dei fascisti Berizzi gira perché minacciato da gruppi ma gira con la scorta anche noi da gruppi fascisti c'è oggi chi è minacciato Daino fax voglio dire giornalisti non se la passano proprio bene
E poi e poi c'è Luisa Betty dati
Luisa detti dati è una donna coraggiosa un idealista una vera attivista una donna che fa giornalismo con senso civico ha dato voce a tante battaglie delle donne che non hanno voce
Si è estesa per quelle madri che purtroppo nel nostro Paese a volte nei tribunali si vedono togliere i figli solo perché hanno denunciato la violenza del partner e perché nei nostri tribunali c'è questa Teoria ascientifica detta pass alla base della quale le madri vengono considerate alienanti e dunque se i bambini non vogliono vedere i padri violenti
La colpa è della madri
Lei dà voce a queste donne si spende per un linguaggio corretto nell'informazione lei ha anche la direttrice del della piattaforma digitale del giornale on line donne per diritti e interna Scino Women
Dunque due figure
Probabilmente direi molto rispettate nel loro ambiti e dunque mi fa particolarmente piacere poter dare alloro questo premio meritatissimo grazie
Dottor scavo prego se vuole un attimo solo che sannitica ma il signor
Grazie molte per per queste parole per questo premio per questa iniziativa
La prego Petri di superare il suo proverbiale sgarro garbo scusi mi scusi
No con uno sgarbo cioè l'autorizzo a avventarsi sul microfono allo scadere dei due minuti perché sa un giornalista un microfono una platea sono una commissione un po'pericolosa per i tempi
Soprattutto per uno cattolico che abituato ai sermoni e quindi per oggi non è non è non è domenica
Non aggiungo molto ciò che è stato detto prima penso anche le parole molto belle coraggiosa di vincolo Govoni
Io c'ho messo un anno per un anno di tempo per preparare questi due minuti Nicolò Minato oltre un minuto e mezzo
E a proposito di Libia e non solo e non solo di Libia
Volevo dire per una cosa importante sulla libertà di stampa e farvi anche una piccola confidenza quando mi è stato l'anno scorso ha comunicato l'assegnazione di questo premio qualcuno diciamo qualche amico anche particolarmente entusiasta io sono uno di quelli che dice
Bisogna guardarsi sì dagli avversari e nemici ma qualche volta anche dall'entusiasmo degli amici
Diceva ma si sicuro di accettare questo premio da parte anche di istituzioni che tante volte ti trovi anche a criticare a mettere un po'anche all'indice io non ho mai avuto esitazione perché questo premio dedicato la libertà di stampa non può essere un premio solo mio o di altri giornalisti perché
La libertà di stampa io penso che sia un bene comune un po'come la quel pane pensate che in alcuni Paesi e tassate esattamente come il pane l'informazione
E cosa vuol dire questo vuol dire che se io sono un giornalista libero
O almeno provo adesso non lo devo naturalmente alla mia testata al mio direttore al mio editore ma lo devo anche a un sistema un'istituzione paese che tante volte mi trovo qualche a criticare ma qui devo riconoscere
Una grande una grande capacità di capire per tempo una serie di problemi
Prima di venire qui sentivo prima si parlava di Malta
Un collega maltese che recentemente ha dovuto lasciare la sua la sua terra la sua isola per stare in una località protetta in un'altra città europea e mi diceva pensa come siete fortunati voi in Italia ad avere forze di polizia io ringrazio il prefetto Rizzi qui presente
Le altre forze dell'ordine tra l'altro il prefetto si occupa di un osservatorio in costante relazione con l'ordine dei giornalisti e si occupa proprio di avvertire per tempo una sedi minacce io per primo devo dire l'ha capito prima la polizia io non non mi ero accorto di di di quello che stava capitando io credo che questa sia un'eccellenza italiana
Perché per un giornalismo libero servono anche istituzioni libere
E delle istituzioni che si occupa di tutelare dei giornalisti che talvolta e possono essere scomodi anche per quelle stesse istituzioni sono credo una rappresentazione plastica della maturità
Di una democrazia per cui ecco io vorrei condividere con loro una parte di questo premio e anche con le fonti
Con le fonti che non citiamo e che non possiamo citare tante volte e che rischiano la vita essere fonte di giornalisti in paese come la Libia in Paesi come la Bielorussia in Afghanistan Anna
Non è molto facile non è assolutamente facile non è facile neanche essere fonti in Italia tante volte ecco io penso che in fondo un giornalista e uno che mette a servizio la propria alla propria esperienza nelle proprie dita per raccontare
Qualcosa
E e se noi non temiamo quando delle volte c'è da tremare come diceva Tacchini carovana Galizia
Di'la verità anche se la tua voce trema a me capita delle volte che non trema solo la voce per e qui in merito e anche di queste istituzioni che ci consentono grazie davvero a loro di potere
Di potere camminare scrivere in tranquillità e serenità perciò grazie
Grazie a lei
Adesso la dottoressa perché era lì prego la targa
Con le foto
Prego tre Sadaqi benvenuto ancora tra noi
Buongiorno ringrazio ovviamente tutti e tutte ringrazio il comitato verrà avermi scelta perché
Il fatto di stare qui non è solo per me
Ma per tutte le donne che ho ascoltato intervistato le donne che hanno abbracciato che ho visto piangere nella disperazione mentre mi raccontavano le loro storia
Non solo in Italia ma in giro nel mondo le profonde irachene
Le donne russe vittime di di violenza domestica
Tutte le donne che ho conosciuto in tutti questi anni
In cui appunto ho lavorato per i diritti delle donne e dei bambini e delle bambine nel mondo
Quando ho deciso di occuparmi di diritti umani avevano un giovane giornalista e l'ho fatto perché a un certo punto mente lavoravo appunto di una redazione ho chiesto ma io qua che ci sto a fare
A cosa serve quello che faccio
Come faccio a incidere veramente in tutto quello che vedo
Sia nel mondo come appunto rispetto a soggetti esposti come appunto le donne e bambini ma si è anche dentro la stessa redazione dove vedevo tante piccole cicatrici
Su di me su altre colleghe che venivano escluse da appunto una carriera brillante solo perché erano donne
Questa fortissima discriminazione che in Italia appunto è anche superiori rispetto ad altri Paesi
Era una cosa che io non sopportavo non sopportavo proprio il senso di ingiustizia non giustificato di questa estrema discriminazione per questo un certo punto ho deciso
E mi sono specializzata sui diritti umani e ho fatto di questo lavoro la mia missione
Non solo nel mio Paese ma anche andando fuori da questo Paese
Oggi essere qui per me è un'emozione fortissima
Ringrazio il comitato in particolare ringrazio la Presidente Laura Boldrini e voglio dedicare questo premio a tutte le donne sopravvissute alla violenza domestica
A tutte le donne che oggi e lottano per uscire fuori da questa violenza a tutte le donne che ancora non sono ascoltate a tutte le donne che rischiano la loro vita rischiano di essere vittime di femminicidio proprio perché non credute anche da quelle stesse istituzioni che invece dovrebbero proteggerle
E dovrebbero appunto contenere il rischio che una donna all'interno di una dinamica di violenza domestica in particolare questo premio non lo voglio dedicare a una donna all'Laura che da quasi dieci anni insieme a suo figlio cerca di e sopravvivere una situazione che addirittura è diventata una persecuzione
In in più voglio comunque dedicarlo anche alle giovani giovanissime della mia redazione di appunto questo va giornale che abbiamo fondato quasi un anno fa ad ogni per diritti
Dove ci sono ragazze dai venti ai venticinque anni che appunto lavorano insieme a delle donne grandi adulte delle professioniste che sono ormai da tanto tempo
Nella nel nel lavoro per i diritti umani perché credo che sia fondamentale lasciare le dignità io ho avuto questa eredità questa passione per i diritti umani
Da mio padre mio padre mi ha insegnato tutto e quello che oggi faccio questa passione
Che ho la devo all'Hui ebbene io voglio lasciare queste le dita a mia figlia che oggi è qui insieme a me a Lucrezia
Che ha appunto venticinque anni e che già lavora sui diritti umani perché il futuro è nelle loro mani grazie
Grazie dottoressa Darkly grazie secondo me io invito ora arriviamo all'ultima categorie di premiati inviterei perché siamo un pochettino entrato con i tempi i giovani studentesse e studenti la giovane studentessa dell'AGEA in rete giorni pace sicurezza che non parlare sanno già chi sono di voler intanto scendere cortesemente così poi possiamo andare allo categoria e ora prego
La rappresentante speciale del Nepal presente ma Claudio Del Re di ritornare sul palco perché premiamo l'ultima categoria che prego che è stata istituita per prima la memoria prego la dottoressa Fiamma Montezemolo divenire sul palco siamo parlando del premio la memoria che viene dato alle industrie
Maria Immacolata ma ci porti e qui con noi c'è la figlia che lo riceverà nel due mila e venti non avevamo ancora seguito questa categoria quindi questo premesso pre due mila ventuno
Ancora avvenute tra noi
Avete
è sicuramente una grande emozione per me perché Maria Immacolata Masotti è stata sicuramente la mia maestra
Se io sono quella che sono oggi faceva lei
In gran parte soprattutto perché mi ha insegnato veramente moltissimo tutto il mio lavoro trentennale tra gli ultimi
Dal Medio Oriente all'Africa ai Balcani sempre appunto per farmi testimone delle istanze dei più vulnerabili lo devo sicuramente all'insegnamento di Maremma colata ma Ciotti ed era necessario questo premio alla memoria
Perché proprio il trait d'union tra tutto quello che è stato detto oggi caro Fabrizio
E cioè il fatto che appunto ci deve essere un testimone che viene dato e che io sono soprattutto naturalmente la memoria ci permette di non ripetere gli errori del passato e c'è un linguaggio che verso oggi un linguaggio di testimonianza un linguaggio d'impegno linguaggio di denuncia
Che ci appartiene nella contemporaneità appartiene ai giovani oggi che sono il presente questo è stato detto ma ci viene da lontano ci viene da persone come Maria Immacolata Paciotti
Che tutta la vita senza un giorno di riposo nell'assoluta coerenza nell'assoluta costanza
Se battuta per dare voce agli ultimi che fossero i migranti che fossero le donne che fossero persone discriminate o Puller abili rom per i quali Maria Immacolata ma ciò che si è tanto battuta
Bene
Questa sua costanza e questa sua coerenza
è l'eredità che deve essere portata avanti sempre perché i diritti umani di questo hanno bisogno
Di coerenza perché in questo modo si riesce a resistere agli attacchi in questo modo si riesce a portare avanti i valori Maria Immacolata ma ciò che è stata l'incarnazione di questo come studiosa ha scritto moltissimo su questo ha messo in piedi il rating finite sample volendo continuare a coinvolge le persone soprattutto i giovani
E io ero una di quelli naturalmente
E certamente anche facendo in modo che questo suo impegno diventasse un linguaggio comune insieme costruendo insieme attraverso un ascolto costante
Una cultura dei diritti umani io la vedo seduta ad ascoltare per ore testimonianze di donne
Perseguitate
Di rifugiati di persone vessate torturate di persone anche del Governo persone che si impegnano in questi temi la vedo seduta ad ascoltare ad ascoltare con enorme pazienza
A trasmettere poi trasformare in un vero messaggio politico di attivismo profondo quello che poi veniva raccogliere da questi grandi incontri e ciascun incontro era fondamentale però grazie appunto
Grazie ancora tutto possiamo un po'con i tempi ristrettissimi dottoressa Montezemolo prego ci teniamo tantissimo ma la sua Polo vedevo solamente lì ed però è velocissima perché non mi sono affetta preparata
Contavo su Manuela la sua capacità retorica è molto migliore della mia quello solo ringraziare tutti ringraziare il comitato interministeriale per i diritti umani il museo
L'Ara Pacis che mi sembra fantastico la professoressa manovra del re che per me rimane una professoressa perché ci siamo incontrate in termini di ricerca
Quindi siccome sono state rappresentate moltissime categorie davvero importanti che mi hanno toccato profondamente oggi e che si relaziona molti dei lavori di mia madre che ha lavorato per il con migranti con rifugiati politici donne tutte categorie toccate oggi diciamo
Penso che la categoria che posso rappresentare come professoressa universitaria anch'io è quella dei professori e di tutte quelle persone che si impegnano a trasmettere saperi quindi Italia e che di tutte quelle persone che devono migrare per motivi di occupazionali quindi penso tutti quelli italiani all'estero che cercano di portare i nostri saperi nel mondo quindi ringrazio tutti i professori che lavorano qui tutti quelli che portano questi saperi fuori e tutte quelle madri che lascino andare questi figli che diciamo con una vulnerabilità e con una forza della possibilità
Che portano nel mondo è nostro sapere finirà femmine grazie Fantis
Ora siamo alla sezione voce Giovanni una sezione che il comitato d'onore ha fortemente voluto siamo molto felici io ringrazio ancora di essere presente qui con noi la garante per l'infanzia calvario Carla Garlatti qui abbiamo una giovane studentessa mettere gli occhiali giorno galleggia esattamente il nome perché sono prepara rumore
Non è giusto
Anna ci mignolo o ci Mignoli ci mignolo della Consulta giovane della garante per l'infanzia venuta con noi a pochi minuti ma ci teniamo ad avere la sua parola sua voce la sua visione di cosa sono i diritti umani Grazia corsie
Buongiorno a tutti saluto tutte le autorità i partecipanti qui tra i santi
In rappresentanza della consulta dell'Autorità garante infanzia adolescenza
Vorrei esporre vite di diritti che quella Consulta abbiamo ritenuto rilevanti all'interno della Convenzione ONU ovvero l'articolo tredici l'articolo ventiquattro e l'articolo trentuno
Per quanto riguarda l'articolo tredici a lo abbiamo rilevato come abbiamo considerato importante perché garantisce la libertà di espressione
A prima no quindi in considerazione quest'articolo a è facile poter dire che ogni minori o può esprimersi come vuole sotto ogni tipo di forma
Però dall'altra parte siamo davvero ascoltati cioè ogni giorno i giovani sono il centro del dibattito e non siamo mai parte di questo dialogo prese anche
Noi non possiamo essere ostacolati dalla formazione dei dei nostri pensieri delle nostre opinioni della nostra creatività
I teniamo sia fondamentale Perù per si rinuncia riteniamo sia fondamentali in quanto tutelare ma ogni in ogni ogni personalità di un individuo avvalersi di questo diritto non colpire solo libera manifestazione vuol dire anche quanto sia importante
Il mio modo di esprimere ciò che sento dentro
A qualsiasi argomento che può essere culturali sociali e politico privato a le tocchiamo solitamente come dice la convenzione comicità la convinzione attraverso a i nostri mezzi di diffusione ovviamente tutelando le persone alle quali stiamo esponendo la nostra opinione e comunque per il rispetto della legge
Per quanto concerne l'articolo ventiquattro chi garantisce che gli stati parti devono garantire ad ogni minori la salute
La sala possibile stato di salute e di garantire di ogni servizio presente nel territorio
Mi e li sentiamo particolarmente durante questo periodo ricorda questa Vannini anche a colpito tutti noi nel profondo Rai ovviamente in maniera soggettiva e obiettiva su certi punti di vista
Ci siamo divisi in abbiamo diviso questo articolo in salute fisica e salute mentale
Salute fisica ok sì il minori o può garantire a di ogni servizio presente nel territorio però la salute mentale cioè senza salute fisica non ci può essere la salute senza salute mentale non ci può essere la salute fisica e viceversa
Durante la pandemia infatti la salute mentale ha colpito molto molto molto i ragazzi cioè mi sono io per porto la mia esperienza personale che stando chiusa casalinga risentito particolarmente IVA non ho avuto più contatti con l'esterno avuto più contatti con le persone alle quali volevo bene o anche solamente vedere discutere di qualsiasi tematica
Quindi è a e riteniamo sia necessario da parte della Consulta quindi consigliamo alle autorità presenti
Un percorso di formazione un percorso di informazioni per i genitori
E per i ragazzi e attuato ciò di conseguenza di servizi internet devono essere garantiti liberi accessi di servizi specializzati
Proprio per Rea
Sapeva comprende cioè per riuscire a far comprendere ai ragazzi e a stratega far gestire le proprie emozioni perché non è facile noi ci diciamo sempre o guarda questo problema ma penso sia davvero di levante no sarà la pandemia non era pandemia cioè noi a dobbiamo parlare però perché io adesso sto esponendo so crudelmente voi non mi sta ride nemmeno ascoltando polemista Rita ascoltando l'importante
E l'ascolto perché senza l'ascolto ne possiamo anche dire consigliamo alla sensibilizzazione di questa tematica però alla fine c'è qualcuno che davvero ascolta ma non solo la voce dei ragazzi adesso perché io sono alza non rappresentante della Consulta in questo caso ma noi dobbiamo ascoltare in santa che dobbiamo ascoltare tutti perché per un dialogo migliorie diverse ne risente l'ascolto
E io per quanto riguarda l'ultimo articolo ovvero l'articolo trentuno agli Stati partirà riconoscono il diritto al gioco al tempo libero
I fatti fondamentali per lo sviluppo della persona di minorità in questo caso per don per gioca il tempo libero il bambino
Il bambino infatti attraverso il gioco a arrivasse anche i raggiri per la prima volta o con il mondo esterno egli essa di interagire con altri suoi coetanei con altri con altri bambini della sua età
E questa cosa abbiamo comunque evidenziato quest'articolo principalmente insieme ai miei compagni
Perché durante questa pandemia molti bambini sono stati privati questo diritto perché non si poteva avere Carini parchi dove giocare non posso non sono stati come non siamo stati a contatto né come non siamo stati ha contato tutti minori e non a al diritto di avere dei dei rapporti interpersonali quelle persone
Quindi è a
Sia stata esaustiva molto esaustiva la ringraziamo veramente ma non è io veramente grazie io
Una gioia perché qui voleva conclude forse deve ancora qualcosa con Walter grazie a voi fino al Salento
Fosse stato io così avvocati naturale con ovvero la società complementi ancora adesso invito il professor De Sena raggiunge c'è sul palco per introdurre noi abbiamo fatto un progetto pilota con l'università
La sapienza il Roma e centodieci mani di Padova l'invito dagli studenti
Sito in tre gruppi quindi tra sei studenti una studente sono per università
A raggiungerci sul palco sono il Gruppo imprese diritti umani Paola Fausto Mele Riccardo Acquaro prego venite lotta alle discriminazioni nera Pos copie de Mariangela Barletta è Alex Frattini
Diritti del giovane sessioni future Francesca veterani e Valeria Faraoni innanzitutto dopo il podio al professor De Sena che essendo una delle persone più famose in Italia avevano internazionale sui diritti umani credo fosse giusto di essere una parola di benvenuto
Il professor De Sena è membro permanente del CIPE e membro del comitato d'onore
Io l'unica cosa dato che abbiamo il tempo ormai veramente siamo un pochettino due mi devo pregare desse più possibile sintesi studenti e studentesse grazie ancora di esser qui professore
Grazie presidente grazie di cuore al presidente l'arredo e anche alla onorevole niente per il ruolo propulsivo che ha avuto insieme a questa iniziativa
Io non ho da dire molto per la verità anche perché non conosco moltissimo le persone premiate potrei sono dalla mia posizione diciamo di accademico che si occupa di queste cose però da tanto tempo
Dire una cosa cioè che mi ha molto colpito l'intervento credo il dottor Turano il quale ha sottolineato come il presente dei giovani non sono tanto il futuro e su questo c'ho la testimonianza delle generazioni presenti di internazionalisti che sempre più lo testimoniano lo testimoniano con coniugando l'impegno scientifico con l'impegno sul campo in materia di diritti umani
E lo testimoniano occupandosi della questione centrale della indivisibilità dei diritti umani cui qualche cenno affatto
Flavia Lattanzi
E per esempio sempre più tesi dottorato vengono dedicate per quello che è la mia esperienza alla correlazione tra transizione climatica e il tema fondamentale dell'uguaglianza sociale senza la quale non ci sarà nessuna sostenibilità
Di questa transizione naturalmente e ancora terzo aspetto
Attraverso il loro impegno nel sostegno concreto a volte anche tecnico ad azioni innovative penso
Al ricorso di diciotto più giovani contro il Portogallo dinanzi alla Corte non veritiero dell'uomo in materia di emergenza climatica
Ma gli esempi si potrebbero moltiplicare questi giovani c'hanno il presente ma non per una ragione fondamentale che che riguarda la loro generazione che sono parzialmente riguardava la mia
E cioè il fatto che siamo in una situazione critica come è stato sottolineato il loro sono in grado molto più Dinoi devo dire con le eccezioni quindi busti di Flavia Lattanzi per esempio
La generazione che lei rappresenta di assumersene la responsabilità grazie grazie professor
Io invito le dottoresse Paola Falcone Riccardo Acquaro allora venire per il Premio Birra imprese diritti umani allora innanzitutto che ne adesso
Sacrificato
Interna tutti
In quanto esseri umani siamo tutti vulnerabili ma cosa vuol dire tutti giovani donne uomini anziani studenti lavoratori nessuna di noi ha escluso è il mondo in cui viviamo entriamo costantemente in contatto con il business
Proprio per questo vorremmo che il business rispettasse i diritti umani
Temiamo però che tale volontà rimanga Strata incompiuta presentiamo quindi una serie di proposte concrete sul mondo del lavoro sul rispetto dell'ambiente e sulla responsabilità di impresa sotto le tre sedi sociale e sostenibilità e sguardo internazionale
Per quanto riguarda la S di sociale ci sono molti aspetti di tale ambito correlato al mondo del lavoro tra i quali sicuramente il tema dello sfruttamento dei migranti è molto sentito
Restano profonde lacune che affliggono la loro accoglienza la loro inclusione
Le nostre proposte sono le seguenti
Rilascio di maggiori permessi di soggiorno la regolarizzazione degli stranieri presenti sul territorio nazionale tramite permessi di soggiorno più flessibili migliorerebbe l'accesso all'impiego togliendo potere al mercato illegale del lavoro
Sostegno burocratico e alfabetizzazione digitale
Sarebbe necessario diffondere l'informazione in modo capillare con un linguaggio chiaro prevedendo un numero di sportelli storce legali garantiti dallo Stato a supporto delle operazioni burocratiche relativa alla richiesta di permessi di soggiorno
Allo stesso modo le procedure on line dovrebbero essere intuitive per agevolare chi proviene da realtà più svantaggiate
Supporto all'apprendimento linguistico a prescindere dal tipo di permesso di soggiorno la scuola d'italiano dovrebbe essere garantita sin dal primo accesso affiancata anche da una formazione lavorativa
Il governo dovrebbe finanziare corsi ufficiali offrire certificazioni in modo da generalizzare l'apprendimento e l'inclusione per quanto riguarda la esseri sostenibilità
Temi come l'inquinamento e la lotta al cambiamento climatico sono sempre più pressanti
Servono azioni concrete al fine di proteggere il nostro futuro i nostri territori e le comunità che vi abitano
Le nostre proposte sono le seguenti coinvolgimento nei processi decisionali
Sarebbe necessaria la partecipazione ai processi decisionali della cittadinanza in tema ambientale Allo stesso modo occorrerebbe garantire l'accesso ad un'informazione adeguata trasparente continua e se l'impatto ambientale di una determinata impresa su una comunità garantire il diritto alla libertà di stampa si dovrebbe assicurare l'incenso l'abilità degli articoli e delle inchieste fatte dei giornali prevedendo un fondo per sostenere spese legali eccessivamente onerose
Contrastare il fenomeno del crimine osceni
Bisognerebbe adottare una legge che disciplini questa pratica e che altri si informi la cittadinanza sugli effetti che determinati componenti chimici hanno sulla salute nonché sull'effettiva impronta di carbonio di beni e di servizi
E infine istituire spazi di atti civile Cittadinanzattiva le nostre scuole le nostre università dovrebbero prevedere laboratori di citizen science per coinvolgere gli studenti in tutte le fasi delle valutazioni di impatto ambientale
Grazie io vi prego di essere però un po'più prego dottoressa
Per quanto riguarda la S. di sguardo internazionale Cominotto i principali strumenti volti a regolamentare l'attività dell'impresa multinazionali sono di natura volontaria
Strumenti ambiziosi ma non sufficienti
Consapevoli degli abusi dei diritti umani riconducibili alle imprese la comunità internazionale è impegnata nella negoziazione per disciplinare l'attività
L'impresa e transnazionali e di altre imprese commerciali in materia di diritti umani
Le seguenti sono le nostre proposte promuovere attivamente l'adozione di uno strumento internazionali giuridicamente vincola vincolante su impresa e diritti umani
Riconoscendo che negoziati in sede ONU non vede l'impegno sostanziale costruttivo spiccato chiediamo che il nostro Paese si dimostri all'altezza delle attività portate avanti dal gruppo di lavoro intergovernativo
Contribuendo concretamente alle definizioni di uno strumento che introduca ritempra dovuta diligenza obbligatoria
Disciplinare a livello nazionale l'attività dell'impresa che operano all'estero
Ricordando che alcuni Stati membri dell'Unione Europea hanno adottato provvedimenti in termini di Ginori di ficcarsi eone della responsabilità sociale d'impresa e responsabilizzazione delle multinazionali
Vorremmo che il nostro Paese facesse altrettanto
L'Italia non dovrebbe rimanere indietro in conclusione i temi del sociale e della sostenibilità e dello sguardo internazionale a darebbero implementati a livello cover nativo
A livello imprenditoriale e anche a livello educativo attraversa maggiori corsi sull'etica che possano promuovere la priorità dell'essere umano in ambito economico
Grazie io ricordo che poi tutto quello che verrà dato verrà queste idee ci verranno proiettate formalmente e di questo poi faremo come comitato interministeriale veramente un utilizzo abbiamo già l'idea di fare foto un incontro io prego adesso posi un gruppo vi pregherei però di darci le idee
Perché poi quel diciamo tutto il racconto lo faranno successivamente in momenti successivi però per poter tutti quanti parlare quindi nell'adesso il gruppo Lotta designazione Weapons copie di Mariangela Barletta Alex Frattini prego
No potere parlare tutti e due non è che basta che che stiate insomma
Prego esatto significato
Io rinnovo i ringraziamenti a tutti i presenti tutti coloro i mentori colleghi che ci hanno accompagnato con passione e spirito di amicizia mi sento di dire all'incontro di oggi
Il covi da lotta la pandemia
Ci ha sfidato se mi passate questo femminismo ma io penso che come tutti i casi di imitare i nomi del gruppo pensiamo che come tutti i casi limite abbia perso un'opportunità unica
Che è quella di veramente riflettere sui significati delle definizioni qual è lo spirito delle leggi perché quando veniamo messi alla prova
Che veramente siamo chiamati a riflettere a pensare a studiare perché le cose sono come sono o perché dovrebbero essere in modo differente
E nel caso delle lo della lotta alle discriminazioni che un argomento estremamente complesso da esaurire in così poco tempo io mi vorrà inserire nella conversazione che già abilmente stata per anche dall'Autorità garante
Il fatto
Di il pericolo maggiore che sta avvenendo perché la discriminazione principale soprattutto in contrasto pandemico è stata nei confronti dei giovani
A quello che il concetto di identità e di sviluppo che è fondamentale anche nella logica dell'interdipendenza dell'indivisibilità dei diritti umani presso i cittadini
Efficaci i cittadini sani e cittadini che siamo l'ossatura di una democrazia veramente partecipativa
Questo non è avvenuto anche per la la modifica profondissima degli spazzini quando pensiamo a educazione diritto l'educazione e la prima cosa che viene in mente l'istruzione e il passaggio di conoscenze e competenze
Ma l'educazione deve essere oltre non può essere più sufficiente considerarla questo passaggio teorico tecnico deve diventare olistica
E aiutare i giovani di oggi a comprendere ad analizzare la realtà
E ad inserirsi in modo completo all'interno di essa in questo modo riusciremo anche a combattere quelli che sono stati degli incrementi statistici molto gravi di alcuni fenomeni che gli esperti stessi fanno fatica a gestire per esempio l'autolesionismo
Il rinvio LSD in chiusi in casa
Il Nushi è il fare fatica di entrare a scuola per partecipare all'on line
Quindi in questa ottica che
Anche quanto come raccomandato dall'OCSE e dall'UNESCO dovremmo insistere
Aiutare con una revisione anche dei mezzi di supporto degli esperti che sul territorio
Nell'ottica di una vera governance multilivello lottano ogni giorno per tutelare i ragazzi Gavazzi soprattutto in adolescenza prima dell'età non sono felicissimo perché è una maniera stupendo a farci capire che ne sarà un fantastico professore
Società devo dire resterebbero che lei ha fatto misurata sfilarsi adesso posso avere al Portico ma le cose sul serio Passaleva forse dottoressa dico sulla parola però sono pochi mesi dall'inizio per iniziativa
Mi ricollega al gruppo perché il nostro gruppo si occupa appunto della discriminazione posto convinto e non ci siamo occupati in particolare di educazione chi viene proposta di Alex io vorrei fare solo delle proposte River quanto riguarda la salute e lavoro
Seguendo il principio di lino con Vianello che il pilastro dell'Agenda venti trenta per quanto riguarda la salute io con il mio gruppo abbiamo pensato di istituire un comitato nazionale permanente che si occupi e del diritto alla salute
In particolar modo dell'allocazione delle risorse sul territorio ma anche come ricordava il ministro speranza internazionale ci sono già ovviamente dei programmi come Kovacs ma anche del richieste di aiuto a livello internazionale con una
Hutu pomeridiana
Per quanto riguarda invece il lavoro anche in questo caso vorremmo portare una digitalizzazione cioè delle innovazioni in questo caso una digitalizzazione dei centri di Collocamento come già sta avvenendo in altri Paesi europei come per esempio il Belgio
Io in questo modo unire la richiesta che purtroppo dopo il compito è aumentata perché è un diminuita manca la possibilità di lavorare quindi di mettere in contatto aziende con
Grazie abbiamo l'Uruguay classe io voglio ricordare che promuoviamo la rete giorni pace sicurezza quindi prego il gruppo ora per diritti déjeuner di sanzioni future veramente di dirci tutto quello che volete
Pregano grazie per esser riuscito a essere sintetico e grazie
Allora buongiorno a tutti passerà direttamente alle proposte che noi abbiamo per le istituzioni
E la prima proposta riguarda la scuola l'educazione è un tema che è già stato affrontato stamattina
E in particolare proponiamo una riforma è una maggiore attenzione all'educazione civica nella scuola
Che si concentri sull'educazione ambientale e la lotta al cambiamento climatico sull'educazione digitale incentrata sui diritti umani e la non violenza
E un'educazione ai diritti umani e alla pace
Che si fondi sul principio fondamentale di non discriminazione da intendersi anche come discriminazione basata sugli sull'identità di genere
Passo subito la parola apprendisti
Grazie per la non violenza
Allora quello che lui chiama dicendo siamo noi la chiave per costruire delle società che siano più pacifiche più inclusive e anche più residenti sia per noi quindi per le generazioni presenti sia per quelle future
Come far attraverso un dialogo intergenerazionale tra le istituzioni Ino i giovani per questo vi chiediamo indichiamo a costituire un ente rappresentativo giovanile nazionale
Che partecipi attivamente moda trasparente ai tavoli nazionali ai tavoli decisionali scusate
E in più un piano d'azione nazionale Giovanni Pace su cui e sicurezza
In attuazione della risoluzione ONU ventidue cinquanta che quindi favorita se immaginavo
Che favorisca il dialogo e li scambio di idee tra associazioni che abbiano linee di pensiero anche differenti origini differenti infine ribadiamo una raccomandazione che è già stata proposta presidente mente ovvero l'istituzione di una Commissione nazionale indipendente per i diritti umani quindi terminiamo poesie Morales
Io adesso invito prego potete allora invitò il professor Nesi economica un grado anche lui membro del comitato d'onore che è stato gli faccio i complimenti le persone è stato appena nominato
Ecco
è stato appena nominato dalle Nazioni Unite membro del DR commissione del diritto internazionale delle Nazioni Unite e quindi veramente tanti complimenti eccolo introduciamo ed è l'ultimo segmento delle voci giovani
Gli amici dell'Ariete Gioni pace siccome sa che è stata già citata quindi professione Statuto ancora complimenti per l'elezione alla Commissione dritte tra sé alle Nazioni Unite tra dame dottor Corsi la tosa svanì
Che saranno con noi per quest'ultimo momento grazie grazie grazie ministro perde Petri grazie
Tutti coloro che hanno
Attivamente partecipe per questo evento che proprio non è stato un evento formale io sono molto grato sobri insomma molto grato anche a coloro che lo hanno promosso che che sono riusciti a metterlo in piedi
Devo dire che avevo un po'di scetticismo lo confesso invece mi sembra che tutto sia andato per il meglio e che molte voci siano state
Ascoltate che questo pendenza al all'ascolto sia sia stata qualcuno molto manifestato quindi grazie davvero quanto fu il padre alla sicurezza il giovane sanno bene ormai più questo concetto di sicurezza oreficeria militare riguardo gli aspetti della vita di ogni giorno due movimenti relazioni tra l'ambiente
E quindi io sono molto lieto che abbia effetti abbiamo pensato insieme agli altri del comitato d'onore premiare
Coloro che adesso verranno premiati quindi di venire e a parlare
Grazie grazie professor Nesi
Dottor Cursi e l'altro esosa mi son della rete giovani pace sicurezza ora ci spiegheranno che cos'è
Le così lo abbiamo avuto dai giovanissimi studenti la stessa ci mignolo gli studenti poi diversità rilevi ora post-universitaria liberamente tutte le voci giovani grazie ancora di essere qui
Grazie ministro grazie professore desideriamo ringraziare tutte le persone che ci hanno preceduto su questo palco e in particolare il comitato Pellini l'invito a condividerlo con voi oggi qui
Accanto al Museo dentro al Museo dell'Ara Pacis l'altare della pace
Perché quando non c'è una vera pace e i diritti umani sono in pericolo
E questo è vero quando l'abbiamo ascoltato dall'Afghanistan prima ma vale anche per l'Italia come avete raccontato già molte molti di voi oggi
Perché quando una pace si fonda sulla negazione anche solo di alcuni diritti fondamentali o anche solo sulla negazione dei diritti di minoranze che insistono su un territorio ecco allora quella non è una vera pace
Per questa ragione per noi è un onore oggi è una responsabilità essere qui a racconta di un'esperienza che pensiamo rappresenti una grande opportunità per il nostro Paese soprattutto ma non solo per le giovani e giovani che ci stanno seguendo ascoltando perché perché siamo qui per rappresentare la rete italiana giovani pace sicurezza una rete che si propone di riunire in Italia
Quei giovani under trentacinque dicevamo e quegli enti che hanno a cuore il protagonismo dei giovani nella costruzione della pace e della sicurezza umana per l'appunto
E questo sul territorio nazionale come all'estero ispirandosi al contenuto della risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Numero ventidue cinquanta due mila duecentocinquanta del nove dicembre due mila quindici quindi proprio ieri abbiamo celebrato il sesto anniversario di questa risoluzione che di fatto è stata la prima che è stata un'apripista di quella che è diventata oggi una vera e propria agenda internazionale
E che si sta traducendo in alcuni Paesi del mondo in piani d'azione nazionali anche in Europa
Ecco abbiamo raccontato oggi quanto importante legame dell'Italia con le organizzazioni internazionali come l'ONU che garantiscono uno standard elevato di promozione e protezione dei diritti umani
Ebbene allora questa risoluzione che come Rete cerchiamo di far conoscere attuare concretamente in Italia
E così fonda su cinque pilastri come ci racconterà adesso la dottoressa strani
E in qualche modo ci dà l'opportunità di cambiare il paradigma della pace e della sicurezza così come l'abbiamo conosciuto fino ad oggi e questo con il contributo specifico delle nuove generazioni io rubo solo un secondo una situazione applauso corretto
Può solo un secondo per dire che dato che la cimosa concludendo se è d'accordo precaria intanto nessuno dovremmo fare una foto di gruppo con tutti premiate tunnel ventidue ventuno insieme associato Della Vedova nel asciutta prestate speciale dell'opera provvedere alla prego la sentenza attendiamo destinate al parco
Provo imparati in macchina e vogliamo costruire fondato sulla pace positiva la sicurezza umana e sui principi della non violenza
Io e con questo sguardo che noi leggiamo anche i cinque pilastri della risoluzione ONU su giovani pace sicurezza Pessano partecipazione prevenzione
E protezione panne Ships mobilitazione era integrazione e questi non possono essere pensati agiti separatamente ma prendono vita dentro una una visione di cambiamento per la società più giusta pacifica e inclusiva oggi vogliamo soffermarci brevemente sulla partecipazione di cui sentiamo in Italia assoluto e urgente bisogno
La risoluzione invita gli stati membri dell'ONU ad aumentare la rappresentazione inclusiva e significativa delle persone giovani
In tutti i vari livelli decisionali che nella costruzione della pace affinché essi non siano più solo spettatori passivi ma veri e propri
E protagonisti in una in una prospettiva intergenerazionale questo protagonismo si costruisce anche con occasioni come questa di oggi con la collaborazione tra le associazioni giovanili e le istituzioni ma ci vuole costanza e coerenza
L'agenda giovani facce sicurezza nasce grazie al percorso è stato aperto dalla risoluzione ONU tredici venticinque sul donne pace sicurezza e proprio come per quest'ultima risoluzione l'Italia adesso è al quarto piano di azione nazionale noi auspichiamo che il tempo sia ormai maturo per l'apertura di un tavolo di lavoro specifico
Che possa portare a un piano di azione nazionale o altre forme concrete di applicazione en e implementazione della risoluzione ventidue cinquanta e le successive risoluzioni
Noi oggi vogliamo chiedervi di collaborare tutte tutti insieme affinché le persone giovani possano ritrovare fiducia nelle istituzioni e si sentano valorizzate diciamo in primo luogo stesse che è a sei giovani non vuol dire solo qui i tassi nel futuro
Ma spingere il presente verso la società che vorremmo
Possiamo riuscirci insieme magari nel nel due mila ventidue ce l'hanno europeo dei giovani grazie
Lo scambio prego forse ci mettiamo qui davanti tutti quanti allora prego tutti alle persone
Sono momenti premiati prego prego hai capito tre sarà anche da questo lato prego così centriamo tutti quanti prego tutti premiati due mila ventitré mila ventuno ma poi in realtà tutti membri anche nel comitato d'onore ci farà piacere averle con noi
Prego prego prego prego prego
I nostri ospiti prego anche da questa parte così siamo più c'è più c'è più spazio prego siamo tutti assieme
Grazie per come
Prego prego prego prego prego voi se sai danzare sia appetibile senza dei pilastri oggi prego prego
Tre
Grazie ancora a tutti è veramente
Grazie davvero per piacere grazie