Giacomo Mancini, l'amminstrazione della giustizia, il pentitismo, il caso 7 aprile

Con la registrazione d'archivio che aria ascolterete adesso ricorderemo invece Giacomo Mancini antifascista avvocato già segretario della Partito socialista più volte ministro negli anni Sessanta della sanità dei lavori pubblici
E per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e nell'ottantacinque novantatré anche sindaco
Dico senza scomparso
L'otto aprile due mila due fu tra coloro che nel suo partito si impegnò maggiormente per la formazione dei diritti civili come divorzio tra coloro che durante gli anni del terrorismo e non solo cercò di fare affermare
Una linea garantista difesa di diritto e Costituzione
E in questa circostanza dunque vi riproporremo due suoi interventi del primo pronunciato alla Camera il nove novembre ottantadue
Nel corso di un dibattito sulla proroga
Della legge sui cosiddetti pentiti
E al termine li riproporremo quanto disse al dodici dicembre sempre di quell'anno
Durante la presentazione deliberò che aveva scritto
Sulla vicenda giudiziaria del sette aprile sette aprile eclissi del diritto
Sarò breve considerazioni
Quasi
Che non riguardano man la questione proroga
Ma che non ripetono
Valutazione che ho già fatto
In altri occasione
Per quanto riguarda la la linea che il governo ha seguito
E che ha portato alla considerazione particolare nei confronti degni
Pentiti
C'è nella nella discussione che che avvenne nei in quell'occasione ho espresso
Il mio
Le mie personale gli serve
Che mantengo
Perché avrei voluto essere convinto
Vi sbagliate
Nel momento in cui io spesso perplessità notevoli
Purtroppo però mi pare che
Anche da questo
Dibattito di Fini
E questa mattina
Non sono stati offerti alla nostra considerazione
Apprezzabili situazione di fatto in merito alla al determinante
Determinante apporto della legge sui pentiti al fine dello scardinamento del terrorismo la mia opinione è diverso è completamente diversa
Penso che sia da parte del governo
Nel corso degli anni
Fosse stata data e anche delle forze politiche
Perché in effetti si è creato un raggruppamento non governativo
In questa materia
Si fosse stato fosse stata data più importanza alla valutazione politica
Del fenomeno
Probabilmente è la mia opinione
La sconfitta del terrorismo
Sarebbe stata più con rapida di quanto non sia stata finora
E all'interno in questa zona vasca del paese si sarebbero create fratture che agendo sul piano politico
Sarebbe stato
Più facile
Ottenere
Io ho ascoltato lo l'onorevole Boato
Non conosco
Ancora gli emendamenti che sono stati
Presentati e però ritengo in ogni caso da incoraggiare lo scorso
Fatto in quest'aula da Boato ed eventualmente da altri colleghi B inserire
Nel provvedimento di proroga valutazioni
Che allarghino
L'interesse
Delle forze politiche non lo limitino soltanto alla questione
Dei pennuti
Però credo che
Un occhio quest'occasione per quanto
La legge il si discuta nell'abisso attenzione generale
Tentare con
Con convinzione da parte opere
Che i parlamentari che in questo modo pensano
Una sollecitazione molto viva
Nei confronti del governo
Ma se fosse possibile direi una sollecitazione molto vive molto commenta
Nei confronti delle forze politiche soprattutto nei confronti delle forze politiche di sinistra
Perché
Non si fermino soltanto
Nella considerazione
Del terrorismo e di quanto spetti
Al governo
Agli aspetti che finora sono stati considerati bisogna avere il coraggio
Il coraggio democratico
Che in un altro momento e in altri momenti anche drammatici e difficili
La democrazia italiana
Ha avuto
Per non limitarsi
Al pentimento e al pentimento
Dei grandi pentiti
Noi abbiamo bisogno come forze politiche
Di inviare non soltanto nelle carceri
Ma soprattutto fuori
Perché
Anche fuori
C'è un'area molto vasta dove
Potrebbero ancora essere presenti
Spinte sollecitazioni
Ah non inserirsi in un'area democratica a inviare messaggi di persuasione
E di convinzione
E si sbaglia perciò quando non si presta attenzione
Ai documenti che si ritengono sempre ambigui è incerto era ambiguo tutto quello che viene dalle carceri
è strano che ci sia ambiguità nel Parlamento
Dove la libertà di parola di coscienza e di esprimere il proprio pensiero non dovrebbe essere condizionata
Ma pretendere che che quello che dal carcere proviene sia limpido
Senza ambiguità
Senza incertezze
E mi pare una pretesa eccessiva noi dobbiamo stare attenti ai messaggi che vengono da questo all'interno del carcere ma dobbiamo anche stare attenti ai messaggi che le forze democratiche debbono
Far pervenire a dare molto larghe
Del nostro Paese
Cercando di capire che una parte
Delle misure che sono state adottate nel corso di questi anni non sempre hanno agevolato a mio avviso
Il recupero politico di settori che
Sono fuori
Dallo schema democratico e parlamentare e che però
Non vogliono essere inseriti in uno schema
Di terrorismo
E dei violenza
A proposito della violenza anche qui non sempre noi riusciamo
Appagata mente discutere di questa elemento che è presente nella società nella quale viviamo
E pretendiamo che
Altri in una società dove la violenza
E Consip diffusa non siano mai contagiati
Da spinte
Verso azioni violente
Il recente
Franco Fortini che è sicuramente una mente illuminata del nostro Paese
Da un giornale che di solito accoglie
Non stimoli
Alla dissociazione ma stimoli invece alla repressione più dura
Mi riferisco al Corriere della Sera ha richiamato la sinistra nel suo complesso
Ad essere più attenti a quanto avviene nella società moderna e a fare i conti anche con la violenza e fare i conti con la violenza non significa
A crescere
Gli articoli del Codice penale si meeting e invece a crescere al massimo
La
Sensibilità democratica
Al fine di
Impartire lezioni giuste
A coloro i quali possono trovare una giustificazione
Ho una spinta in questa violenza senza limiti che è presente
Nella nostra società in ogni caso
La riflessione che da da Fortini veniva è quella di affrontare le questioni politiche
Quando sono politica vanno affrontate
Politicamente
E non soltanto e mi permetto di dirlo
Al comma
Compagno onorevole Violante di pensare che gli errori
Che il governo avrebbe fatto si riferiscono soltanto alla incapacità di differenziare nel carcere no
E allora i nostri sono di altro tipo compagno Violante
Gli errori nostri sono stati nella nostra incapacità di ritenere iniziare prima
Dal carcere
Nella nel modo
Nel nella linea della cultura crea abbiamo impresso alle forse anche di repressione negli orientamenti che abbiamo
Ad ogni costo voluto
Inserire nei comportamenti
Della magistratura
In tutto una serie C o D
Di incapacità che noi abbiamo avuto
Anche perché mi rendo conto questo lo abbiamo presente che non sempre
E possibile
Esaminare
Freddamente le questioni sotto l'incalzare della violenza sanguinosa del terrorismo ma la superiorità della Democrazia in questo deve consiste nella capacità
Di saper distinguere di saper differenziare noi non abbiamo voluto differenziare devo dire che anche questa mattina
Proprio nell'intervento del
Compagno Violante che io personalmente stimo ho rintracciato questa persistenza nella volontà di non distinguere
In questa
In questo fenomeno
Con il quale
Abbiamo convissuto nel corso di questi anni
E perciò il tempo
Che al della dissociazione si parli
E poi forse è bene parlarne proprio questa mattina
Che è una data
In cui inizia per dieci minuti il processo del sette aprile e poi questo processo
Sparirà
Dalle agende della corte d'assise di Roma anche questo è un elemento di grande di grande preoccupazione di grandeur allarme non abbiamo voluto distinguere nemmeno il sette aprile del mille novecentosettantanove qualcuno lo disse che forse era giusto distinguere
Anche allora
Tra il terrorismo armato spietato
Che non ha
Considerazione per la vita dei nessuno che uccide i magistrati
Le forze dell'ordine
è un'altra zona che era
Sto identificare con e il terrorismo
è una revisione
Con non dico nostro pentimento
Ma una nostra riflessione critica una riflessione critica da consigliare anche a settori che dalla magistratura che forse sono stati a anch'essi presi dalla dal furore repressivo che avvolta abbiamo voluto imprimere
Alla nostra azione politica
Andava suggerito a mio avviso andrebbe suggerito anche oggi non ci mettiamo la coscienza a posto dicendo
Come abbiamo detto quattro anni fa il processo si deve fare subito e poi
Sono passati quattro anni e non ci mettiamo nemmeno la coscienza a posto sui nostri giornali di sinistra quando diciamo
L'avevamo detto
Ed è tempo che il processo si faccia queste sono a mio avviso conseguenze di un atteggiamento e di un comportamento che non ha saputo distinguere
Che non ha saputo
Proporre
Le differenze che pur c'erano
Delle quali forse
è stranamente si era convinto
L'onorevole Moro
Dall'interno
Di quella prigione che non è stata mai scoperte che AV aveva avuto la capacità di capire che era
Possibile ottenere fratture lacerazioni
E divisioni noi non abbiamo nemmeno tentato un'operazione di questo di Panzironi per azione che si è tentato allora di fare di mettere tutti insieme
E mi pare che ancora si voglia continuare a volte in un'operazione di questo tipo quando non si vuole portare la dovuta attenzione su fenomeni che sono
Largamente evidenti in Italia e se consente
Compagno Violante anche fuori dall'Italia
Io devo dire che non comprendo l'accanimento con il quale
Violante
Prima e altri magistrati
Che meritano naturalmente stima
Non vogliono vedere anche nei nei confronti dei dissociati fuori dal nostro Paese un obbligo nostro più con obbligo del governo francese
Di riflettere
Sulla entità
Di colori quale si trovano in Francia o in altre parti nel nostro Paese
E che per il fatto stesso di trovarsi in Francia hanno già dimostrato apertamente
Di volersi dissociare in modo aperto da qualsiasi
Sospetto di appartenenza
Al partito armato
Ho al terrorismo
Proprio per il rispetto che devo al compagno Violante devo dire che non ho apprezzato in me
L'articolo che gli ha fatto su Repubblica
E nemmeno le osservazioni che ha fatto questa mattina noi
Potremmo avere
Le carte in regola
Nei confronti della Francia e nei confronti degli altri paesi democratici
Se avessimo avuto la capacità mi pare le richieste di estradizione non un secondo in modulo di ciclostilati
Delle procure dalla Repubblica
Di Roma o di Milano o di altre zone
Frettolosamente portati eccone elencazioni
Di decine e decine di reati che poi non hanno resistito un solo momento alla valutazione critica
Dei magistrati
Di questi Paesi né d'altra parte io sono nelle condizioni di smentire le informazioni
Che sono state fatte di questi striscioni
Con la sigla BR che Spyder ebbero in Francia sarebbe più interessante sapere che li porta a questi striscioni
Il nome delle persone
è il nome dei delitti che queste persone hanno fatto e forse potremmo
Essere più obiettivi
Nelle nostre critiche e nelle nostre richieste e non mi sentirei nemmeno di associarmi nei nei confronti delle critiche
Che si rivolgono al più importante giornale di Francia che nel mondo e per il fatto che ospiti o solleciti all'attenzione dell'opinione pubblica francese su questi fenomeni purtroppo
E difficile in Italia
Aprile discorsi sui nostri quotidiani
In maniera libera e aperta in modo che anche i dissenzienti anche coloro i quali pensano in maniera diversa dalla linea ufficiale del governo in questa materia possano esprimere
Le proprie opinioni e però dato che molti di noi
La sua la qualità la qualifica di deputati e di deputati che pensano
In un certo modo
Hanno la possibilità di avere rapporti con le famiglie
Di giovani rifugiati in Francia dobbiamo pur dire che ci sono
Ragazzi o ragazze
Denunciate in frange che non hanno commesso nessun delitto
E che sarebbero pronti
A ritornare nel nostro Paese immediatamente ma non per fare una carcerazione preventiva D quattro D cinque di sei anni
Ma per potere presentarsi davanti al magistrato che che che emette a volte i mandati di cattura senza i famosi riscontri obiettivi dei quali chi sa quante volte parliamo ecco e non sempre si osservano che non sempre sono stati rubati soprattutto quando
I grandi pentiti di Milano tipo barbone o altri grandi pentiti hanno fatto lunghi elenchi che hanno portato all'arresto
O o ai mandati di cattura di
Nei confronti di decine e decine di giovani che come ha detto prima Violante o se erano distaccate già da prima dall'aria del della violenza
O erano sicuramente fuori
Dal partito del terrorismo e sono problemi che sono davanti a noi e dei quali ci dobbiamo far carico noi non il governo francese si deve far carico
Certo il governo francese a mio avviso si è comportato in modo democratico nel momento in cui era preso contatti
Con i dissociati che stanno in Francia
Attraverso contatti che vengono non soltanto al Ministero di Grazia e Giustizia ma anche dal ministero dall'interno questo
Non è questione che debba avere tra ad ogni costo la nostra riprovazione
L'avrebbe se avessimo la certezza le prove i documenti
Le motivazioni serie
Che si tratta
Di terroristi che abbiano insanguinato le nostre strade i terroristi che hanno insanguinato le strade però sono i grandi pentiti diciamolo quelli che hanno che hanno
Stroncato le vite
Dei magistrati
Per le forze di polizia sono i grandi pentiti verso verso i quali va alla grande deferenza a volte dei presidenti
Delle Cortes I corti di assise mentre mentre ci sarebbe credo da
Da osservare delle linee di comportamento
Dice carta che invoca lo Stato di diritto che
Sarebbero
Sempre maggiore dignità
Ai nostri ordinamenti e alla magistratura io non voglio insisterà eccessivamente il su questo tema è però dico che questo problema dei dissociati
In Italia
Nelle carceri italiane e Davies sociali che sono fuori dal nostro Paese spetta al governo italiano prima che agli altri governi e staminali è una delle questioni principali però e legato a questa questione grave che mette in cattiva luce la legislazione italiana queste della carcerazione preventiva
Non può anche un illustre magistrato di Torino stamattina polemizzare su con di una ricerca
In un rapporto
Alla legislazione sui pentiti dimenticando però che Noemi che siamo noi italiani che la democrazia italiana che deve essere in grado di spiegare agli altri paesi perché i processi non si fanno
E perché i processi
Vengono fatti dopo anni e anni siamo noi
Che rischiamo
I parà appannare l'immagine della nostra democrazia non possiamo pretendere che gli altri ad ogni costo siano d'accordo su tutto quello
Che si è fatto in Italia in materia di repressione voglio dire concludo perciò
Che a mio avviso è tempo
Che la sinistra coraggiosamente faccia una sua revisione noi non siamo stati nemmeno in grado di avere i dati da parte del ministero
Le risultanze giuste per quanto riguarda la legge sui pentiti io sostengo che sarebbe tempo che al dall'interno della sinistra per nostro Parlamento e nascesse una riflessione critica che non perché non viene debba significare sconfessione
Nei confronti di quello che è avvenuto però dovrebbe significare quanto meno da parte di coloro i quali non hanno consentito mai
Che ha una voce di dissenso potesse corregge la linea di governo che sono state rigidamente mantenute ecco una riflessione che porti a dire che forse se avessi mo'
Ho fatto una riflessione
Più aperta anche nei confronti di coloro i quali non coincidevano con la posizione ufficiale del governo avremmo ottenuto certamente
Dei risultati maggiori nella lotta per il terrorismo più immediati
Più convincenti senza porsi a determinare gli orrori che si sono
Riscontrati nel sistema carceraria questa questione però del sette aprile non può restare così onorevole
Rappresentante del governo
Non basta dire faremo e chissà quando lo faremo
Il processo agli intellettuali
Del sette aprile bisogna che su una riflessione che porti a conseguenze politiche anche a conseguenze
Giudiziarie sia fatta al
Al tempo giusto
Perché è passato molto tempo allora
E sono cadute
Quasi tutte le gravi
Imputazioni anche qui
Di recente un professore di diritto e magistrato
Allora vado
La limpida e limpidi Italia del conto del pentimento del professore pensi di Genova
E ha contrapposto alla intimità del tradimento del pentimento differenzi
L'ambiguità del professore Antonio Negri di Padova
Io non entro nel merito di niente
E però sempre pensato in questi anni che se io mi fossi trovato nella situazione di Antonio Negri a partire dal sette aprile del mille novecentosettantanove della posizione DT
Era imputato di tutti i più orrendi
Delitti del terrorismo
Che sono avvenute in Italia a partire dal sette aprile tutti sul conto
Di Neri sono stati posti i delitti più spietati più efferati più feroci
Sempre Negri
Beh credo che
Forse difficilmente si regge sul piano morale
E sul piano fisico sul piano intellettuale o sul piano della coscienza
Consideriamo le questi fatti noi che che siamo democratici
Noi che abbiamo
Fiducia nella forza della democrazia
E non per assolvere
Oppure per assolvere sul piano politico
No ma pretende per tener conto di situazioni che a volte noi stessi abbiamo creato e che la nostra magistratura con le leggi che noi abbiamo approvato
Ha determinato nei confronti di di cittadini
Nei confronti di persone nei confronti di intere famiglie che è tempo
Che vengano riesaminati
Concludo dicendo della l'idea che che può rappresentare uno della mia generazione
Dopo la guerra di resistenza dopo
I debiti
I delitti atroci
Delle Brigate nere di allora
Le sevizie
Che meritate
Il massimo di considerazione il comportamento di un i due Guardasigilli comunisti che erano Fausto Gullo e Palmiro Togliatti
Che di fronte a lo sconvolgimento italiano
E sangue
Ce n'era stato tanto
E drammi e tragedie voluti
Soprattutto dai repubblichini di Salò
Contro i partigiani
Che però ebbero la capacità politica democratica
Di comprendere di capire
Di sapere che c'era una strada politica poiché alla fine
Doveva prevalere credo che noi dobbiamo o prima o poi farlo
Se non diversamente facciamo confusione poi nel nostro Paese
Non riusciamo a capire le motivazioni non riusciamo a comprendere che cosa sia avvenuto in questo lungo decennio che parte dal mille novecentosessantanove se vogliamo voi prego
Far comprendere agli altri che effettivamente all'interno dello Stato hanno agito a che
Zone inquinate
Sono stati di recente ascoltati
Davanti alla commissione P due due ex presidenti della Repubblica
I quali hanno confessato
Di non essersi accorta hippie
Di quello che avveniva ai loro tempi al Quirinale
Devo dire che qualcuno che si era accorto ebbe anche le loro maledizioni allora
Avendo
Sollecitato gli altri personaggi ad essere più attenti a quello che avveniva ai grandi livelli dello Stato bene
Ma se vogliamo appunto
Che l'opinione pubblica si convinca che in effetti questa P due è stato un ora
Una
Un grosso pericolo per la democrazia del nostro Paese teniamolo teniamolo presente questo evento questo fatto queste situazioni
Presenti nella Direzione degli Affari riservati smantellata nel mille novecentosettantaquattro
E per come ci ha detto invece il prefetto D'Amato
Parlando
Davanti alla commissione P due ripristinata clandestinamente poi da tutti i ministri degli Interni a partire dal mille novecentosettantacinque ecco se vogliamo essere creduti nel momento in cui diciamo che la P due
Ha determinato situazioni di questo genere ecco teniamole presente di tutte le situazioni del decennio
E vedremo forse che ci sarà anche qui un elemento di e vedo portarci anche a comprendere anche in maniera più obiettiva una serie di area di reazioni
Non per giustificarle upper comprenderle per sapere noi come si ci si debba comportare sul piano politico se è vero che questo decennio è stato caratterizzato non soltanto dal terrorismo armato degli ultimi anni ma è stato preceduto da questa vicenda intricata
Che ha portato ombre pesanti sullo stato democratico
E che non possono essere separati
Ho distinte quando vogliamo dare un giudizio globale
Sul terrorismo la mia conclusione per cioè una ripresa un richiamo a una riflessione più serena più pagata
Il tutto una situazione generale soprattutto perché sinensis è possibile attraverso
La spinta che viene dalla presentazione degli emendamenti degli onorevoli Boato e altri
Anzi camminare su questa strada politica
Della dissociazione e del superamento politico di fenomeni che a mio avviso politicamente possono essere superati
Era il nove novembre mille novecentottantadue riascoltiamo adesso invece Giacomo Mancini quando intervenne
Circa due mesi dopo il dodici dicembre sempre di quell'anno
Nel corso della presentazione del libro che aveva voluto scrivere sul caso cosiddetto sette aprile quello cioè generato
Non gli ordini di cattura emessi a Padova nella settantanove dalla Pubblico ministero Calogero nei confronti dell'autonomia organizzata per associazione sovversiva e banda armata
Ma ecco
Forse si pensiamo a cosa destarono scandalo stimolerà
Cerchiamo di permetterci
Devono
Va anzitutto devo ringraziare con molta l'amicizia e con molta cordialità
E compagni
Che loro presentato
In effetti più l'otto ore che il libro desco
Beh vuol dire massacro ho capito bene il loro sentimento and e sono molto grato come sono
Grato
Fra i tanti che sono venuti questa mattina di domenica
Questo nostro incontro
Ma io volevo vorrei leggervi un una cosa
Ecco la lotta al terrorismo proscritto
Quella che ha certo segnato successi
Quella che sgomma colonne
E se scopre coloni Elli Carlotta in cui debba impegnarsi la democrazia
Poi c'è anche un problema per la democrazia
Di uscire
Incontaminata da questa volta di uscirne più forte dei suoi principi e nelle sue strutture non vacillante nei primi e deformata dalle seconde
è questo il il pensiero che che ho cercato di esprimere durante
Questi anni di presenza
Del terrorismo in Italia
E che poi
Si trova condensato nelle pagine del libro
Che è un libro polemico
Perché è un libro che raccoglie
Interviste scritti
Articoli
Che si riferiscono sempre a qualche elemento
Che determina
Emozioni o preoccupazioni ma che è un libro però che un suo filo celata quello sì
Che è sempre di
Di
Considerare anche questa fase che stiamo vivendo
Come una una fase
Di lotta democratica
Anche se lotta democratica difficile
Che è stata preceduta
Da lotte democratiche e dall'otto democratiche difficili
E che ha visto la sinistra
I socialisti comunisti la sinistra
Radicale
Protagoniste partecipe
Con dei risultati anche notevoli
Ma
Ed è l'elemento che contraddistingue a mio avviso questa fase in un rapporto alle precedenti fase della vita democratica italiana a partire dalla fondazione della Repubblica
Ma questa
è una fase in cui la sinistra
In presenza della violenza del terrorismo perde perde il suo orientamento
Generale
E in effetti si fa orientare
Si fa orientare da
Dai da dai restauratori
Dello Stato italiano questo ma anche qui ha ragione Benzoni quando dice che il discorso deve essere di politica generale non può essere lasciato i magistrati e in questo la sinistra di dimostra la sua insufficienza culturale oltre che la sua insufficienza politica
Tutto questo Periodo che abbiamo davanti è il nostro Periodo nel periodo degli errori
Ma anche delle
Capacità democratica della sinistra
E della sinistra i socialisti io sostengo che devono indagare su questo
Grande Periodo che poi nel Periodo del che comincia nel sessantanove con Piazza Fontana a piazza Fontana non è che
Piazza Fontana nasce la questa spinta che c'è nel Paese soprattutto i grandi movimenti popolari sono i metalmeccanici che in quel momento scuotono le vecchie strutture spingono verso
La creazione di una nuova fase
Questo periodo deve essere da noi esaminato
In tutti i suoi aspetti che ci sono gli aspetti e i diversi capitoli del terrorismo ma c'è anche una un aspetto che riguarda la struttura e il funzionamento dello Stato potrebbe volete nella prima parte che c'è una mia riflessione che secondo me andrà sempre meglio sviluppata
E questa
Lo Stato come reagisce con lo Stato questo quello stato del mille novecento sessantanove del mille novecentosettanta come reagisce quando si sente
In pericolo aggredito da questo tumulto
Dove ci sono cose limpido e altre meno limpide queste è una prima ma chi è lo Stato in quel momento da chi è rappresentato
Chi sono gli uomini che dirigono lo Stato italiano chi è alla testa dei servizi chi alla testa dei comandi dell'arma dei carabinieri chi è alla testa degli uffici riservati dello Stato chi dirige
Dino accessibili settori dove siedono gli ermellini che
Che a lungo hanno i processi e Lippi hanno viaggiare in Italia ben questi è una domanda che non si può non fare che la sinistra non può non fa non per aprire un processo intendiamoci pan per partecipare
Ho un processo che non può essere affidato alla magistratura che non ha nemmeno la
La conoscenza politica storica
Di questi grandi fatti
Sì è tutto un periodo in cui ecco il personale
Il grande personale dello stato anche il grande personale che fa cultura intendiamoci perché quando io nomino Nook nomino questi altri settori della magistratura dei comandi del ministero dell'Interno io nomino
Settori che fanno cultura settori che influiscono sui giornali settori che che pelle del traino in un processo che che
Che ha visto come imputato il vice capo mi pare del SISDE da questo disse ma qual era la sua funzione ma noi avevamo anche la Force suo la funzione
Dice un vicequestore sfortunato devolvere
Di orientare la stampa cioè praticamente ecco e ci sono i settori dei servizi che diffondono le linee e diversamente non capiremmo
Se non se così non fosse a volte questa simultanei età che ce ne grandi e piccoli giornali
Che in un determinato momento scoprono e queste e cultura informazione deformazione chiamiamolo come vogliamo ma c'è un elemento a quel momento però ecco
Quando le sentenze del tribunale di quello che le sta trame sono sono
Non di colore rosso ancora ma più nere che rosse Piazza Fontana e tutto il resto ecco questo grande apparato dello Stato cosa consiglia come reagisce ed come attinenza i suoi meccanismi di repressione questione né
è una questione che che deve essere affrontata questo eccesso
Di silenzio
Bindi non si interviene quasi mai devo dire
O si interviene poco non scattano le leggi repressive la legge prescrive repressive scadono nel mille novecento settantacinque settantasei ma è cambiato a quel momento
Il grande apparato dello Stato o è sempre lo stesso acqua questa è un'altra grande questione il grande apparato dei grandi burocrati
Dei grandi generale dei grandi comandanti i servizi gli alti gradi della magistratura sono completamente cambiati abbiamo una nuova classe
A seguito non so de la presenza della sinistra della politica di unità nazionale o invece quasi sempre
C'è stato un un alto funzionario del ministero dell'Interno
C'è stato un un alto funzionario del ministero dell'Interno
Che è stato interrogato di recente
Dalla commissione P due il quale ha detto ma non è vero che io sia stato allontanato
Non lo ha detto lo dico io
Si illude Mancini che io sia stato allontanato perché questa era secondo me è un mio grande successo che avevo ottenuto nel mille novecentosettantaquattro quando essendo al governo insieme agli altri compagni
Del partito socialista dissi dopo le bombe
Di Piazza della Signoria is the adesso facciamo il minimo che possiamo fare chiudiamo questo settore degli Affari riservati del ministero dell'Interno
Creiamo qualche altra cosa togliamo i vecchi dirigenti mettiamo un altro dirigente infatti in quelli in quei mesi fu creato l'antiterrorismo e fu affidato a un dirigente diverso
Ma in questo funzionario devo dire io non va ringraziato anche per la sua
Non so se arroganza oso oppure ereditari sì ma io non mi sono mai allontanato
Io sono rimasto sempre vissi Mannozzi Paul mi hanno cambiato di posto però io sono stato a quel momento il grande consigliere segreto però questa volta ancora più pericolosa rancori
Di tutti i ministri che sono venuti dal mille novecentosettantacinque ad oggi al ministero dell'Interno
Senza di me non si non si non si non ci si muove sono io il depositario dei grandi segreti dello Stato io che che consiglio io che suggerisco io forse Grigo che ho detto allora al vice questore e dirò domani a tutti i vicequestori che il momento
Di fare scattare non solo scandalo a che deve coprire lo scandalo X oppure faccio scattare lo scandalo Hicks B. ma insomma queste cose come è possibile che una sinistra
Nel nostro Paese non faccia non del della dietrologia ma non veda come funzionano i grandi meccanismi dallo Stato
è possibile e come mai poi se i cambiamenti a questi livelli sono cambiamenti così inadeguati in rapporto anche alle persone dal settantacinque in avanti invece si passa
A questa furia annuo repressiva ma perché il terrorismo è stato più sanguinoso mai nel sangue prima il sangue dopo
Bombe prima bombe dopo attentati porta attentati alle persone dopo di più singole mentre prima c'era il grande attentato del grande terrorismo che
Tipo Italicus tipo B Bologna Bologna viene dopo dopo il sette aprile Bologna e il depistaggio
La grande scoperta del sette aprile che fa dire abbiamo arrestato la mai abbiamo sconvolto lo stato maggiore e tutto in carcere perché il teorema così dice
Beh da quel momento lì si pensa che le Brigate Rosse son finite
C'è questa
Furia che investe l'aria di autonomia
Naturalmente si dimentica tutta l'altra parte che poi
Sì ripresenterà a col feroce spietato e sanguinoso ha tentato di Bochum è possibile che una sinistra nel suo complesso non pace un esame di queste questioni
La struttura dello Stato italiano il suo funzionamento la sinistra complice a volte incapaci a un volta insufficiente questo deve saper e poi naturalmente questo significa non significa assoluzione per quello che avviene poi nella società e nel Paese ma significa avere la possibilità di comprendere tutti gli aspetti nella situazione
E saper distinguere anche nell'ambito del terrorismo
La cosa che di solito io faccio del libro e questa incapacità questa non volontà di sé distinguere che poi l'essenza della democrazia cioè il processo sommario ma che prima di essere il processo sommario delle aule giudiziarie
è il processo sommario che si fa prima e il grande processo a mezzo stampa non si può vincere diciamolo pure
Il processo dell'UCI cinquantenne affetti
Due anni primo tre anni prima si è decisi in altro modo quando si disse
Sì disse anche qui
Sì disse perché avevano ucciso il colonnello Varisco in quel momento c'era grande emozione nel Paese bisognava subito
Fare sparire questa emozione dalla dal dal quadro perché si doveva subito tranquillizzare l'opinione pubblica a dire ecco come si interviene nel modo più giusto
E da quel momento
Gli imputati del sette aprile del del mille uscì ci son diventati dei mostri e questa e questa immagine
Non si è mai più tolta
E questa è anche una rientra sempre in questo scenario cupo
Che c'è ma io sullo scenario cupo non vorrei più insistere io voglio dire però che che questa elemento di fronte alla sinistra deve esserci c'è una sinistra più attenta a questi problemi
E perciò c'è per me è un elemento di maggiore fiducia guardando la sinistra democratica
Ai socialisti c'è una sinistra che non sempre la sinistra comunista
Anche se quella nascono delle delle differenze delle distinzioni che in effetti è stata assolutamente inerte in rapporto a queste grandi questioni
E altri hanno guidato
Con vantaggio di chi non certamente dalla Democrazia
Nel suo complesso
Con un vantaggio
Non certamente non lo stesso Partito Comunista perché la sua crisi coincide con la caduta dei grandi valori democratici dalla devi democratici delle assemblee delle dei comizi dei cortei e delle piazze da dal momento le crisi delle l'eclisse del diritto coincide con questa e crisi della democrazia che c'è nel nostro Paese e anche gli altri anche noi credo che soffriamo di queste siamo obbligati poi come socialisti a a inventare altri ingredienti politici
Perché non sappiamo trovare lo sappia lo abbiamo più fiducia in quello che esprime nella società impingono
Le grandi forze dalla moderazione coloro che hanno poi la concezione di un certo tipo da Costanzo delle leggi dei codici della magistratura e anche dei comportamenti dalla stampa c'è questo grande involucro il divo moderate reazionario
E perché
Ecco il punto
Deve passare questa specie di dogma adesso che per combattere il terrorismo la democrazia deve rinnegare se stessa e deve diventare autoritaria ma chi l'ha detto questo
Dove sta scritto noi dobbiamo sostenere il contrario
Che proprio nel momento in cui la democrazia Takada anche se non sempre riusciamo a sapere
Le fonti di quest'attacco quando la democrazia attaccata la democrazia deve essere più democratica che prima deve affidarsi all'intelligenza politica e non alla ottusità
Della repressione non deve stimolare gli elementi negativi esistenti nella società ma deve cercare di fare emergere tutto l'elemento che positivo non deve alimentare alla nessuno di noi sfugge al sospetto perché la cultura generale la cultura del sospetto della diffidenza
Sì la corsa l'anno
La Carta costituzionale non esiste più che dice esattamente il contrario che la cioè
Ed è un'eclisse seria questa
Che spaventa è che
Di fronte alla quale dobbiamo saper reagire
Siete difficile reagire devo dire anche per chi ha le spalle quadrate come si dice per per chi ne ha viste tante
Per chi ma anch'se dovessi esprimere ecco il sentimento che ho sentito dopo questa comunicazioni giudiziarie non solista per me è stato di di grande mortificazione
Pensando ecco che che la cultura del sospetto abbiamo
Abbia potuto
Avere una sua capacità di tali di di di di di
Di abbrutimento per cui si va a pensare che tra gli tra
Tra i nemici della democrazia poi più pericolosi diciamolo pure erano
Lalla minoritaria perché anche qui insomma queste minoranze salvo malvisti odiate Sempre perché se era un'ala maggioritaria strade del tranquillo che il mio nome non veniva
Pericolosi dall'ala minoritaria dall'Antonio Landolfi a Giacomo Mancini ed è mortificante per noi
Ma certo mortificante per per chi avverte queste cose vuol dire che l'eclissi assedia gli indiani a sequestro boh avvenire
Non perché si pensa che si debba essere giudicati in altro modo ma queste ipocrisia però che di fronte al terrorismo di fronte agli attacchi che vengono alla vita democratica del Paese
Meglio non si può fare che pensare che una fonte misterioso occultato di finanziamento di
Di contiguità di complicità non non si pensava anche volendo essere
Così generosi nei confronti delle malizie dei giudici nemmeno alla alla possibilità di una nostra disattenzione di un favoreggiamento per disattenzione no noi abbiamo pensato ma l'abbiamo pensato mica da oggi noi lo abbiamo pensato prima che addirittura il terrorismo rosso sorgesse in Italia qui la questione incredibile nel mille novecentosettantaquattro lo abbiamo l'abbiamo immaginata quei e lo abbiamo immaginato io l'ho immaginato proprio lo stesso momento in cui chiedevo essendo ministro
Lo smantellamento dell'ufficio degli Affari riservati questo magistrato che cose ma insomma
No magistratura non si può
Offendere in pubblico
Crede ma sono i punti dell'eclisse questi governi ad un libro dico proprio perché non voglio intervenire la questione dico ecco è un senza dell'eclisse del diritto
L'eclisse c'è è pesante i fatti che avvengono sono sicuramente ci fanno preoccupare ma noi dobbiamo avere anche la capacità io questa sosta imposta doppia un po'di capacità di cogliere gli elementi negativi che esistono ma anche di elementi che quella emergono nel nel Silenzio nella rassegnazione no c'è c'è cede ceppo
Molti sono più pensosi di quello che sta avvenendo
Anche questa questione del sette aprile è sconvolgente in effetti in questa sua frase conclusiva l'istruttoria è chiusa nel mille novecentottantuno siamo nell'ottantatré non è vero che a febbraio si farà
Il processo si troverà anche un altro elemento come tutto un'altra serie di questioni determinando attenzioni determinano riflessioni M. è stato anche importante e lo dico questo appello ultimo di un gruppo di intellettuali che fanno parte dell'area del Partito comunista dopo il processo delle Ugc intendiamoci
Non dicono che in niente che non sia stato detto però dicono cosa che finora non avevano essi detto ed è importante e sarebbe sbagliato se non incoraggiava Simo oppure ci crudelissimo
Oppure facessi Mico i
I garantisti gelosi di questa nostra qualifica che se così venisse ad essere interpretata rischierebbe di essere un po'complice
Della situazione o quasi che insomma in questo sistema chiuso e cupo però un angolino per civetteria garantistiche comunque
Rilasciato le può vivere e in questo caso appunto noi verremmo avesse noi invece dobbiamo allargare e secondo me esistono le condizioni certo so bene che c'è una quello che ha detto De Cataldo
Poldi difficile a vere di fronte a questi fatti credo che gli avvocati più degli altri sono sottoposti a queste a queste riflessioni
Negative ecco come fa l'avvocato può dirlo come tali avvocato non è vero che in gli arrestati poi siano a disposizione dell'avvocato ma dove
C'è il viaggio del dell'arrestato non si sa dove dove
è raggiungibile non si sa bene chi quale cervello poi opera questi trasferimenti queste è un altro dei capitoli che non si conosce ma meriterebbe di essere riconosciuto ma poi c'è veramente dove il dovete parlare l'avvocato spesso il giudice istruttore
E diventato un'altra cosa in sé è diventato un'altra cosa c'è un una nuova figura che è sorta nel processo c'è una figura che fatta dal dal rappresentante della dell'accusa dal giudice istruttore
Che dal commissario di pubblica sicurezza non c'è una distinzione di funzioni c'è un elemento unico
Che fisicamente anche
E culturalmente
E culturalmente
Ha superato nel le varie differenze mi rendo conto degli avvocati che non possono
Parlare con i clienti che non possono preparare difese come dobbiamo renderci conto anche delle angustie delle angosce e delle differenze di decine di migliaia di famiglie che che corrono per il Paese
Che corrono dal Piemonte alla Sardegna oppure dalla Calabria non so dove
Sono elementi che non non può non è che si imboccarlo ma ma è solo elementi di cui la democrazia si deve far carico come ci dobbiamo far carico del fatto che ci saranno duecento giovani in Francia
I quali hanno dimostrato praticamente devono essere ammesso che lo siano stati io penso di no
Non di non voler avere nessun punto di contatto con l'aria della violenza all'aria del terrorismo si sono apertamente dissociati nel momento in cui sono andate in Francia
E di chi noi non dobbiamo farci carico la nostra democrazia non deve farsi carico di queste e soltanto alla Francia
La Francia fra l'altro alla Francia capitato fra l'altro in sorte di essere aspramente criticata mi pare non avvocato Ghedini
Che c'è un bullone essere criticata durante il processo Moro per dire queste la terra della democrazia la nostra i processi si fanno in pubblico ma mi sembrava
C'era una una dose eccessiva mi pare di di propaganda in questa impostazione dall'avvocato ma
Noi dobbiamo farci carico di tutto
E dobbiamo farci carico di perciò siamo democrazia
E direi che anche nella tradizione italiana nella tradizione della democrazia repubblicana di questo nostro Paese che è nata che è nata dopo la guerra civile nata nel sangue l'ad
Nel dopo le servizi e le torture ma ma a democrazia italiana nel momento in cui nasce si pone questi problemi del che fare continuiamo Sempre
A dare anno di carcere a tenere chiuse le prigioni e non non distinguere tra il giovane è il meno giovane entrare il ragazzo che è stato fuorviato
è stato obbligato a vestire una divisa grande ma ne abbiamo fatte anzi addirittura poi la differenza non fu pur nemmeno fatta perché la clemenza fu generale
Sì io continua a dire anche nel libro c'è che è stato un merito
Riguarda i sigilli di allora che comuniste della Palmiro Togliatti e dopo di lui fa Osto nulla capire che i problemi della democrazia non si affidano al magistrato ma devono sono grandi problemi politici che devono essere affrontati e risolti sull'ENI e politiche
Ed è una tesi che mantengo che mantengo ancora oggi anche se so che tutto difficile in questo Paese che parla sempre del di elezioni perché in quest'area
E in questo Paese dove c'è anche il mio partito che parla troppo spesso di di elezioni
E poi e poi non si fanno insomma
E King e temo molto che ci sia poi in questa sinistra il coraggio di non fare
Piccoli calcoli elettorali in da portare queste questioni soprattutto in un Paese in cui
Non abbiamo parlati abbiamo taciuto nel corso degli anni passati per cui viene fuori questa a volte questa mentalità dente la pena di morte o addirittura dell'ergastolo credo che c'è questo pericolo
Ah e perciò il deve essere compito nostro di saper distinguere noi non vogliamo le sanatorie non vogliamo
Che coloro i quali hanno le mani sporche di sangue abbiano
Questo l'ha fatto già però lo Stato repubblicano italiano questo l'ha già fatto ne parlo più della legge sui pentiti noi dobbiamo
Fare porci problemi
Che è giusto porsi in questo momento proprio per
Perché dovere dei democratici è dovere di chi sta a sinistra a mio avviso è dovere di tutti
E dove viene anche dei cattolici di coloro i quali hanno una concessione non cupa non repressiva non affidata ai grandi poteri oltre ai grandi Poteri
Non controllabili va affidata appunto al al confronto al libero pensiero noi dobbiamo porci queste questioni l'eclisse deve interrompersi
Anche se lo sparire del tutto perché la lotta democratica difficile
In questo nostro Paese che poi dallo scacchiere del Mediterraneo occupa questo posto di tipo particolare
Con queste grandi presenze dei grandi Paredes grandi e piccoli paesi dei paesi succursali e dei paesi di tutti questo vale per l'America come vale per l'Unione Sovietica
Che sono che operano in Italia
E noi dobbiamo porci questi problemi immediati sono problemi immediati che riguardano
Le
Le questioni collegate anche il sette aprile e troppo poco dire oggi Pericet aprile che il processo si deve fare insomma
Come dopo quattro anni il meno che si possa dire
Ma venti avviso bisogna fare qualche cosa di più per il sette aprile per il resto non è possibile che resti così
Chiusa compatta la vecchia legislazione del settantacinque settantasei dobbiamo cominciare a scardinare la perché non si può perché è giusto perché non è vero tra l'altro che il terrorismo è stato battuto per che questa legislazione c'era sale forse dopo dodici anni di terrorismo in Italia possono reggere un altro pensiero e se avessimo UDC agito in maniera politica più intelligente
Se avessimo
Aiutato più le forze che democratiche che esistono dei corpi dello Stato anziché puntare sui grandi personaggi sugli altissimi strateghi
Indi rissa N on sui quali abbiamo puntato
Se avessimo fatto un altro discorso forse
è possibile che a mio avviso porre un interrogativo di questa di Van non l'avremmo forse non saremmo forse venuti a capo prima di questa vicenda
Del terrorismo italiano che è troppo lunga oramai oltre quasi quindici anni perché non pensare che ci siano diversi elementi che hanno che ne hanno
Che non l'hanno fatta diventare più longeva questo è un altro punto PD a noi
A parte questa discussione questi ripensamenti credo che questa do e tempo ma la Corte costituzionale io non lo dico fa ai compagni agli amici che sono più competenti di me che che è anch'essa
Non si è coperta di gloria in rapporto alla all'evento e alle leggi nel momento in cui ha ha ritenuto non incostituzionale la legge sulla carcerazione preventiva però è stata obbligata a dire
Può valere però questa violazione anche se non con così non è chiamata per un momento per un periodo temporaneo non può essere eterni Zattra ben questo di è venuto il momento di dire sei se questo per i rischi è scaduto o meno io penso che sia scaduto
Un periodo per il quale lo Stato deve fare questa strappo alla ai principi democratici di una carcerazione preventiva che duri un dodicenne
Non è azzardato se diciamo che questi articoli dieci e undici della legge Cossiga possano essere
Aboliti per ripristinare i termini più decenti
Più decenti anche nei confronti delle legislazione degli altri paesi ma creste è una questione che a mio avviso si può fare si deve fare senza rinviarla come per quale ragione non possiamo riprendere un'idea che aveva fatto onore alla democrazia italiana negli anni passati quando
Fece passare la legge Valpreda
Quella di ritornare a una legge che consenta al giudice di gara la libertà provvisoria perché nella legislazione attuale Seul se un giudice vuole non può dare alla libertà provvisoria
Anche un modesto partecipante associazioni sovversiva non può darla perché impedito dalla legge
Ma non è poi e così possibile difficile ritornare trovare le forze politiche parlamentari democratiche che consentano di di prevedere una nuova legge tipo Valpreda che dia al giudice la possibilità di di concedere la libertà provvisoria in rapporto quaestio a criteri e nella legge potranno essere indicati mi pare che non si chiede lo scardinamento di niente si chiede l'umanizzazione la democratizzazione di un sistema
E secondo alcuni ha dato ottima prova secondo noi invece una prova che ha dato non è
Soddisfacente come non possiamo più ora ma il problema è troppo grosso la madre
Per poterlo lasciare ai margini non è impossibile pensare che lo Stato fa il suo dovere trattando soltanto per i pentiti e con i pentiti
Io spesso ripeto che che è un modo di trattare
Più con lo stato maggiore della del bar del terrorismo che non
Con le reclute oppure con con con con coloro i quali hanno minime o quasi nessuna responsabilità
E il problema dei dissociati dalla dissociazione è problema politico che deve essere affrontato dei politici non può più essere vitale dato nelle carceri oramai ci sono centinaia e migliaia i giovani che non hanno sparato che non l'hanno ferito che non hanno ucciso che sono in carcere perché il reato di associazione sovversiva il reato di banda armata copre tutto oramai
E basta che un pentito dite ma il pentito ha bisogno di allargare il numero perché un pentito
Sa anche
Il premio c'è
Se lungo è l'elenco
Perché diversamente il premio può essere anche modesto e ridotti odore portato a ad allungare elenchi ma gli elenchi dei mi danno fatti da dal colui il quale è responsabile della morte
Del giornalista Tobagi sono elenchi interminabili e così pure a Roma per altri
Che hanno
Che hanno partecipato alla alla all'assassinio del colonnello Varisco Luigi elenchi anzi addirittura c'è questo stato questo assurdo poiché nel processo Dell'Utri CC la Corte d'Assise
Ha chiamato come suo consulente
Uno dei responsabili del leader dell'assassinio del colonnello Varisco dica il signor Savasta se ha sentito parlare
E questa è la parte l'anno recitato ma Trieste capitolo
Che appesantisce fosse discorsi io voglio dire che questo fenomeno della dissociazione è un fenomeno che non può più essere lasciato da parte
Poteva passare anche qui adesso nell'ultima legge sui pentiti ci sono state iniziative
De Cataldo ricordato boato altri deputati ci sono stati ma sono state bloccate perché purtroppo poi passa
Passa una linea che non è una linea che divide il governo dall'opposizione passa una linea dritta
Che collega governo e opposizione
E si è limitato del discorso a quello dei pentiti quello dell'associazione a mio avviso il discorso a che deve riaprirsi subito
E noi dobbiamo fare la nostra parte
Io penso che la dobbiamo fare la nostra parte penso che la faremo
E qui Bill
Interventi di di Tindaro Lagostena Basso Lina Landolfi
Benzoni De Cataldo onde dicono tutti però elementi che pur nel nel pessimismo che c'è più che delle persone nella situazione consentono di trovare
Elementi
Che possono rafforzare una un'azione politica io son convinto che l'azione politica deve passare attraverso
I partiti
Deve passare anche attraverso il partito socialista per me c'è una lei non una mia letterina che è rimasta senza risposta
Nel momento in cui fu fatta ai membri della direzione del partito socialista di porsi questo problema
Una lettera di un anno di due anni fa
La risposta per me molto soddisfacente perché mi viene adesso dalla presenza di Benzoni che qui anche in rappresentanza di un di un settore importante che dirige
E io penso che questo possa voler dir molto
Per il partito socialista ma penso che sbagli eremo se appunto investisse uno soltanto di critiche dure aspre lo stesso partito comunista che ha responsabilità certamente maggiori delle nostre
Che nel suo corpo c'era sicuramente presenze
Molto dure
E ancora non capaci di di riflettere ancora prese dalla smania
Dei teoremi di un
E infine
Autonomia terrorismo autonomia contiguità con il Partito socialista che un un teorema che meglio cancellarlo presto a mio avviso nell'interesse di tutti ma anche il Partito comunista può dare deve dare io penso che la sinistra nel suo complesso deve ritrovare poi
Su tutte le grandi questioni motivi di unità questo può essere un un grande motivo
Papa Giovanni adesso dell'Est situazione l'avremmo se si continuasse sul terrorismo a fare uso strumentale del terrorismo
A servirsi del terrorismo per polemica nei confronti dei propri degli altri partiti politici e soprattutto per una una polemica all'interno dalla sinistra perché questo
Non consentirebbe noi questo dovremmo su questo punto dovremmo riflettere questo piccolo libretto che non ha grandi pretese che soltanto una testimonianza soltanto un atto di Chiusi
E io di lealtà
E di
Di spinta democratica Cuba questo vorrebbe vorrebbero aggiunge non so se
Posso darlo questo contributo mangiar
Questo nostro incontro di questa mattina qualche piccola fiammella di speranza ma apre
E speriamo di non farla spegnere
Sorde e con questo intervento di Giacomo Mancini pronunciato del dodici dicembre ottantadue durante la presentazione del suo libro sette aprile eclissi
Del diritto concludiamo qui questo in fondo un breve spazio di informazione di riflessione dedicato all'ex segretario socialista scomparso nell'aprile due mila e due