Trasmissione dell'Associazione Non C'è Pace Senza Giustizia

Buona sera ho buon giorno agli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo e il consueto
Appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia a cura di
Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre iniziative attività in corso future nonché fornire commenti analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
Dedichiamo la nostra puntata ad uno speciale sulla ruolo del parlamento europeo come voce istituzionale impegnata nel campo della difesa dei diritti umani per illustrarci questo impegno alla luce di alcuni temi di attualità ma anche delle priorità discusse questa settimana in plenaria interviste rock l'europarlamentare
Marta la bella
Personalità di spicco del Partito socialista belga
Nonché vicepresidente della delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con la penisola penisola araba
E ma anche membro della commissione per lo sviluppo come al solito diamo per lo spazio prima
Alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles e ci vengono lette quest'oggi da Chiara pace chiara ante la parola
Si ricorda
Iniziamo la rassegna stampa di questa settimana con le notizie sull'Arabia Saudita e sui diritti delle donne
Attivista per i diritti delle donne saudite Luisanna alla sua la potrebbe essere rilasciato dal carcere questo giovedì dopo oltre mille giorni di detenzione
Nel dicembre due mila venti occorre tribunale saudita ha abbandonato il risanatore da cinque anni otto mesi di prigione con accuse non legate al terrorismo in linea vietato diverse riprese per altri cinque anni
Il tribunale gli ha sospeso due anni e dieci mesi dalla condanna di Rui Gianna che avrebbe dovuto essere rilasciata marzo invece che a febbraio
In una serie di Twitter sua sorella ANIA dal tunnel ha detto che io in Lunigiana rimarrà in in libertà vigilata in Candy sarà vietato di viaggiare al di fuori dell'Arabia Saudita
L'esame alla Tulliani in custodia dal dal due mila diciotto dopo essere stata arrestata insieme da almeno una dozzina di altre attiviste per i diritti delle donne primarie presiede dissenso guidata dal sovrano di fatto il principe ereditario Mohammed Bin Salman
Il suo arresto è avvenuto poche settimane prima della storica revoca di un diritto decennale sulle donne guidatrice lunedì formate nella quale gli attivisti e dunque lottato
Il caso di alla tournée
Qui la sua prigionia anni degli ultimi due anni e mezzo hanno attirato critiche dai gruppi per i diritti umani da membri di Congresso degli Stati Uniti e da legislatori dell'Unione Europea
In media sauditi filogovernativi anche una definito con la famiglia natura come traditori e la stessa famiglia afferma che il bel giardino per subito molestie sessuali torture durante la detenzione
Le organizzazioni per i diritti umani hanno anche documentato la tortura nella violenza sessuale a cui è stata sottoposta a natura dal partire da sua cioè sto secondo i membri della sua famiglia
Alcune delle sessioni di tortura sono avvenuti in presenza dello stretto collaboratore di Mohammed Bin Salman Saud Al Qahtani continuerà esaudita recentemente respinto però queste accuse
Perseguiamo alla rassegna stampa con una notizia sui rifugiati siriani in Grecia
Il Siria Justice and accountability stante la realizzazione non governativa siriana come siete a Washington dissi a invitato il procuratore della Corte penale internazionale
A indagare sulle autorità greche e sugli agenti dell'agenzia europea della guardia sul di franchi costiera detta Frontex
Per abusi contro i richiedenti asilo nervosi che potrebbero costituire crimini contro l'umanità
Il ventotto gennaio il Silja Joss essendo accanto Quilici Sante ha presentato un fascicolo che documenta cinque anni di violazioni contro i rifugiati al confine greco turco e di centri quelli entra identificazione in greco
Dopo questa presentazione l'ennesima Bakshi legal ferro adesso il Siria Justice attaccante Bielli Cristante
Assennato di avere ricevuto centinaia di notifiche dalle fitti me principalmente siriane che dichiarano di avere testimonianze gli inviti di essere disposti a testimoniale
Negli ultimi cinque anni oltre un milione di persone si è recato dalla Turchia alla Grecia per chiedere asilo in Europa Negri Chan ospita attualmente centoventi mila richiedenti Basile migra
Il quattordici per cento dei richiedenti asilo nido Gemina diciannove era siriano
Sì l'ufficio del procuratore della Corte penale internazionale decide di avviare un'indagine questo sarà il primo il più grande procedimento penale internazionale relativa a un Paese europeo ha detto bassi
Ci sarà anche la prima volta che si affronta la responsabilità penale individuali di funzioni di greci ed europee e i per crimini contro l'umanità commessi contro i richiedenti asilo e rifugiati e migranti in un Paese replica
Ha spiegato l'ex andrà lirica terrà consulente legale nei settori della giustizia internazionale
In precedenza mi ha proposto che la Corte penale internazionale ha cercato di chiedere la responsabilità degli stati membri dell'Unione europea per la loro complicità in violazioni dei diritti umani contro migranti in Libia ma il caso non è andato avanti
Sì questo caso dovesse procedere allora inizierà un segnale molto chiaro ai Paesi troppi che non proteggono la popolazioni di rifugiati da violazioni di diritti umani che non c'è impunità eccezioni simili potrebbero seguire altri Aspica tocca terra
La Grecia e Strollo solo la prima speriamo che l'Italia e la Spagna imparino che questi crimini sono appunto dei crimini aggiunto Bashir
Concludiamo la rassegna stampa sui diritti umani come le notizie sulla sostenibilità i suoi diritti ambientali
Coca Cola stava introducendo negli Stati Uniti bottiglie di plastica riciclata al cento per cento un cambiamento importante nella sua strategia di sostenibilità
Quanto al Coni anche alle aziende responsabili dell'inquinamento da plastica più di questi si altra azienda se contro la campagna Brizzi FAMP
Coca Cola aveva precedentemente promosso le bottiglie a base vegetale Canyon utilizzano input di combustibili fossili
Il nuovo obiettivo Cesare plastica riciclata al afferma coccola non passo sostanziale nella lotta ai rifiuti di plastica che intasano i corsi d'acqua dipinta
Tenero Bettini coccola riciclate ridurranno l'uso di nuova plastica da parte della Società di oltre il venti per cento in tutto il Nord America rispetto al due mila diciotto secondo quanto afferma la società al Palazzo talia vicepresidenti direttori generali della sostenibilità di con la a alternato che si tratta di un cambiamento nel modo in cui le aziende riduce gli sprechi
La realtà che quelle materiali di origine vegetale trasformato in plastica cura una plastica regine ha detto
Non è qualcosa che il consumatore apprezzeranno di più ho detto su Tapia suggerendo invece le aziende in Cesari opzioni riutilizzabili riciclate
Coca Cola si è impegnato nel due mila diciotto rende riciclabile il cento per cento di sugli imballaggi entro il due mila venticinque e utilizzare il cinquanta per cento di materiale riciclato in bottiglie e lattine entro gli otto mila trenta
Grazie chiara per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito all'argomento principale della puntata odierna come anticipato in apertura dedichiamo questa puntata dello speciale sul ruolo del Parlamento europeo come voce istituzionale impegnata nel campo
Della difesa e della promozione dei diritti umani e quindi anche di denuncia delle loro violazioni
Per illustrarci questo ruolo e questo impegno alla luce di temi di attualità ma anche delle priorità discusse questa settimana in plenaria sentiamo ora
L'onorevole market Arabella
Europarlamentare e personalità di spicco del Partito socialista belga
Il vicepresidente della delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con la penisola araba nonché membro della convinzione più sviluppo del Parlamento europeo
Onorevole Carapella prima di tutto buonasera e grazie per la sua disponibilità
Prima domanda che le voleva le vorrei fare riguardo la situazione politica e umanitaria in Yemen durante la sessione
Plenaria del Parlamento europeo ora in corso e avete discusso di questo tema e giovedì
Quindi domani voterete una specifica risoluzione a riguardo in quanto negoziatore per quella relazione e conseguentemente il primo relatore cosa ci può dire rispetto al conflitto in atto in questo Paese quindi nello Yemen
Come le decisioni prese in questi ultimi giorni dall'Amministrazione americana hanno inciso e incideranno sul futuro dell'area
è stato decisamente molto opportuno affrontare la discussione Venaria che il merito va senz'altro all'iniziativa presa dal Gruppo dei Socialisti democratici
Potremmo essere a un punto a lungo Tosti svolta per quando riguarda la tragica situazione mia me un Paese tormentato da una sanguinosa guerra civile dal nel due mila quindici e inoltre colpito prima di da un'epidemia di colera
Poi dal copie diciannove anche da una terribile carestia che porta la popolazione alla fame
La situazione sul campo in tutte le regioni del Paese è drammatica
Non è un caso che dicevo che gli yemeniti i meriti scusate scrivono quotidianamente sia stato più volte descritto dalle Nazioni Unite come era peggiore crisi umanitaria degli ultimi trent'anni
In questo contesto possiamo solo essere a cogliere con favore la notizia del cambiamento di rotta e la nuova amministrazione americana che pare aver già preso importanti decisioni per invertire la disastrosa politica tenuta della regione dall'ormai ex presidente Donald Trump
Naturalmente misure hanno nel tempo gli effettivi cambiamenti
E a questo proposito ha esortato l'Alto rappresentante a far sì che l'Europa rischia insieme con una unica voce affermando chiaramente la nostra posizione erano state terminazione a fare tutto ciò che il nostro potere per trovare una soluzione politica al conflitto e alla crisi umanitaria in corso
Nella risoluzione che abbiam portato al termine e sua quale voteremo affermiamo concetti semplici e chiari
Come nel Pantano yemenita
L'Arabia Saudita ed Emirati arabi uniti hanno una pesante responsabilità
Senza voler negare le responsabilità specifiche di tutti gli attori gli eminenti la loro guerra con le armi occidentali incursioni mortali dei loro ai neri hanno causato danni immensi alla popolazione soprattutto ai più vulnerabili
Pur sostenendo fermamente il processo di pace affiliato credo sia nostro dovere continuare
Ad insistere su tre elementi il primo è un effettivo embargo sulla vendita degli anni a questi due Paesi sta che è scritto nel paragrafo undici dodici dalla risoluzione
Sostenere come secondo punto il deferimento della situazione li dello Yemen
Alla Corte penale internazionale in modo che nessun attore coinvolto possa rimanere impunito per i crimini di guerra che ha commesso sul suo yemenita
Il paragrafo ventisei
Paragonando i cui ventiquattro per il terzo punto di e di considerare nel frattempo che il leader più direttamente coinvolti
Possono essere soggetti alle misure previste all'eventuale nuovo regime di sanzioni sui diritti umani adottato dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Onorevole trapela un altro tema su cui volevo sulle citare il suo parere è relativo alla situazione nel mi Ammar
Come è noto il primo febbraio le forze armate birmane hanno preso il potere con un colpo di Stato sospendendo le istituzioni civili e arrestando esponenti
Di alto livello del partito al potere vincitore delle ultime elezioni capeggiato da Aung San Suu Kyi oltre a numerosi attivisti per i diritti umani e la democrazia
La situazione in Myanmar e di certo molto complessa sappiamo bene che la situazione nel Paese anche prima del colpo di Stato non era facile basta ricordare la vicenda vero India minoranza musulmana vittima di persecuzioni se non a tutti gli effetti genocidio come riconosciuto dalle Nazioni Unite
Qual è la sua analisi un il suo parere rispetto a questi recenti avvenimenti
Fa contro la situazione di mia madre preoccupante perché perché da qualche anno i decina d'anni il potere militare aveva lasciato un un potere in una parte del potere ai civili
Era la con la prima ministra causa al sushi che è stato dopo molto criticata perché la situazione di provincia che molto problematica perché sono vittima di un genocidio che chiaramente usiamo il termine dalle forze armate dalla polizia
Della Birmania che hanno dovuto lasciare il Paese sono profughi adesso in Bangladesh nel campo di cosa che ho visitato tre o quattro anni fa
Chiaramente questa situazione era era molto difficile perché e abbiamo giustamente criticato a suo sushi che ha avuto per lo sa caro fa anche il premio Nobel e che lascia fare quello perché non parla mai di quello ma quando si conosce un po'più la situazione in Birmania
Chiaramente la l'esercito non ha condiviso il potere realmente hanno conservato tutto il potere sulla la difesa la sicurezza il territorio e chiaramente non potevano quindi interferire in questi civili
è ma ed a criticare questa posizione civili ma chiaramente il Paese anche si è sviluppato
La situazione molto migliore e naturalmente sono stati confermati delle le ultime elezioni e quello non ha colore la vigilia della della riconferma del governo della maggioranza
Hanno ripeto il potere e questa è una dentatura e un Q dobbiamo condannare quello nonostante il fatto che dobbiamo rimanere concreti critici nei confronti della del potere civile che ha anche permesso questa questa situazione che che non è umana vissuta dai provincia ed un dobbiamo anche se ritornano al potere dobbiamo mantenere da persone anche sul potere firmano sia fatto dall'esercito che dai civili
Onorevole trapela un'ultima domanda prima di concludere tornando alla sessione plenaria del Parlamento europeo che si tiene questa settimana tra le urgenze riguardo e diritti umani vi sono sia la situazione politica in Uganda che il caso di Paul Rouse stamattina in Ruanda
Cosa ci può dire a riguardo
Per quanto riguarda l'Uganda la risoluzione osserva che lo scorso sedici gennaio due mila ventuno la commissione elettorale ha dichiarato il presidente io veri un Severini vincitore il suo sesto mandato da presidente
Con il cinquantanove percentuale dei voti
Ma dato che i risultati delle elezioni sono stati difficili da verificare perché la commissione elettorale non ha seguito il processo di conteggio prescritto
Il Parlamento europeo denuncia in modo in cui ci sono svolte le elezioni presidenziali ugandesi del due mila ventuno che non sono credibile in quanto non tenutesi secondo gli standard internazionali
I candidati e i loro sostenitori non hanno potuto esprimere le proprie opinioni
In un'atmosfera pacifica liberata intimidazioni e violenze agli osservatori elettorali indipendenti locali e internazionali è stato impedito di sorvegliare le elezioni presidenziali
E permane una clava preoccupazione per le continue vessazioni nei confronti di personalità politiche dell'opposizione e rappresentanti della società si civile
Nel periodo post-elettorale
Purtroppo anche in questo caso assistiamo ad elezioni farsa e da un regime che non rispetta i diritti politici e dei suoi cittadini arrestando lì unicamente per aver partecipato a un'Assemblea politica pacifica o per aver esercitato il loro diritto alla libertà di espressione di affascinazione
Inoltre vi è il dubbio che la situazione in Uganda è particolarmente delicata a causa dell'Ecofin
In quanto pare che le autorità ugandesi che utilizzano a fini politici alle misure sanitarie relative alla pandemia colpì diciannove a limitare l'intervento della forse cioè delle forze dell'ordine a quando
Strettamente necessario e coerente con le predette misure sanitarie a garantire libertà fondamentali di espressione riunione e pare e particolare per quanto riguarda i membri dell'opposizione politica e i giornalisti e chiede il loro rilascio immediato in Ruanda il caso di pollo
Ogni museo Baggina
E invece legato a un'accusa di terrorismo e omicidio alla giustizia ruandese
L'uomo che era diventato molto critico nei confronti del regime di Paul Kagame è stato arrestato in circostanze oscure alla fine d'agosto
Sebbene in quest'uomo fu celebrato come un eroe per aver protetto più di mille Tuzzi nel suo hotel durante il genocidio del mille novecentonovantaquattro la storia è stata celebrata da un film Hotel Rwanda
Di cui Paul
Come lei a pagina
Era il direttore il maestro hotel delle mille colline a Kigali mentre la violenza infuriava intorno a lui USA essa pagina
Aveva usato la sua posizione per dare rifugio a più di mille civili Tuzzi nell'hotel salvandola loro vite
In realtà il caso consente di aprire una finestra sulle continue accuse fatte al governo ruandese violazione dei diritti umani in Olanda con e qui processi negativi negazione del diritto di difesa e di cure mediche
La risoluzione di condanna i metodi del governo che prevedono violazioni dei del diritto internazionale numerosi rapimenti di oppositori ed esprime la propria passione per condizione iniqui versa la giustizia del Paese
E certo che dobbiamo riaprì questo dibattito mantenerlo in parlamento europeo fin molto vivo siamo molto legati ai diritti umani dappertutto sul pianeta
Lo devo dire anche una considerazione personale che non si può anche contare unicamente un regime per sul parquet alcuni casi perché il Ruanda dobbiamo anche apprezzare l'evoluzione positiva
Quando si va in Olanda che io non sono mai andato ancora però paragonato con altri Paesi quando si vede che la scuola i bambini vanno a scuola
Che la la gente nulla tanto fame
Lottano contro la povertà
Ci sono in quel momento le scuole le strade nelle città le strade del il fatto di di trattare le acque le acque sporche
E fanno progressi questo dobbiamo tenere anche anche conto che la governance del Ruanda
Qualche volta non merita solo critiche con altre altri paesi la conclusione Covolo volevo anche fare su questo su questo questa problematica
Grazie mille onorevole Mark Arabella grazie e per aver contribuito a questo speciale sul ruolo del Parlamento europeo come voce
Istituzionale impegnata nel campo della difesa dei diritti umani frustrando loro attraverso alcune delle priorità discusse questa settimana in plenaria con un focus in particolare sullo Yemen il Myanmar l'Uganda il Ruanda
Con questo siamo ora giunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare Chiara pace
Che oggi non solo ci ha detto notizie ma che curato la redazione e la parte tecnica e vi ricordo che le attività di Non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che n p doppia fugge punto org oppure non c'è pace senza giustizia appunto organi nella sezione donazioni del nostro sito troverete anche le modalità per sostenere e nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Inoltre vi informo che è stata aperta la campagna iscrizioni
Due mila ventuno a non c'è pace senza giustizia quindi se condividete i nostri obiettivi e le nostre Campania e se avete a cuore la difesa e la promozione dei diritti umani e della democrazia ovunque nel mondo se ritenete giusto
Sostenere e rafforzare gli strumenti di giustizia penale internazionali esistenti se pensate che anche che chi distrugge la foresta amazzonica debba finire sotto processo vi potete scrivere a non c'è pace senza giustizia e quindi sostenere e fare vostre le sue iniziative maggiori informazioni e dettagli su come iscriversi li troverete in prima pagina sul nostro sito
Vi ringrazio molto per l'ascolto e Vito appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Intanto io auguro un buon proseguimento su radio radicale Cia