La legge e i giudici tra principio di legalità e giurisprudenza creativa

Tutti e benvenuti al signor Vendola dalla Camera penale di Palermo sulla tema della ruolo della legge e nella giurisprudenza nell'esperienza concreta il dizione su e è un convegno che la parata di Palermo ha ho avuto mettere diciamo in questo nel calendario della sua
Formazione del formazione indica una nei conformativo perché è un tema certamente hanno un nome anche ha sempre un Nicotra sempre una maggiore incidenza importante alla nella vita quotidiana di tutti i giorni dalle nelle aule di giustizia
Intanto ringrazio tutti i partecipanti illustri partecipanti a questo convegno a a cominciare attori imporre gli Aztechi senza giudiziarie penali dal presidente primo presidente ed edito dalla Corte di Cassazione dottor Giovanni Canzio al professor avvocato Tullio Padovani già ordinario di diritto penale e accademico dei Lincei al professore avvocato Bartolomeo Romano ordinario di gli otto penale all'università di Palermo nonché direttore scientifico
Della scuola la Camera grandi balene mosche ovviamente a collaborato
Nella nell'organizzazione di questo convegno al presidente dell'Associazione nazionale magistrati dottor Giuseppe Santa Lucia e la past president alla camera Palermo avvocato Vincenzo Mimmo
Ringrazio tutti illustri relatori già anticipatamente e comunque l'ho subito la parola per gli indirizzi di saluti al presidente a Lecce a specie lei se il presidente della corte d'appello di Palermo dottor Matteo Frasca
Prego presidente
Buongiorno non so se mi vedete mi sentite
Sì la sentiamo
Mi rende anche immagino di sì il come importi allora grazie veramente ringrazio la Gamberale in Palermo in particolare l'avvocato Ferrara scuola forense Orazio Campo organizzato questo vietava la rotonda non un parterre dei relatori di straordinario livello
Mi rammarico soltanto che purtroppo a causa dell'epidemia questo incontro non è stato tenuto qui nell'aula magna della corte d'appello di Palermo
Mio sarà solo un brevissimo indirizzo di saluto anche per non sottrarre spazio ai relatori come diceva poc'anzi l'avvocato Ferrara il rapporto tra legiferare giudicare non è un tema nuovo
Ma la particolare accelerazione dei ritmi dell'evoluzione umana il repentino emergere di nuovi bisogni rendono estremamente complesso il governo del cambiamento e tutto ciò ha ricadute anche sul diritto e sulla giurisdizione
E sempre attuale il dibattito sul delicato e controverso equilibrio dinamismo e instabile tra potere legislativo e potere giudiziario tra legge il giudice chiamato ad applicarla
La concezione dello Stato moderno come titolare esclusivo delle fonti del diritto non è più attuale
Una funzione legislativa non è più il monopolio dello Stato nazionale accanto allo stesso esistono altre istituzioni alle quali è attribuita una funzione regolatrice
Come gli ordinamenti e sistemi giuridici sovranazionali o in certi casi anche le autorità amministrative indipendenti
Senza trascurare poi un fattore esterno qual è l'incidenza sul monopolio legislativo dello Stato da parte della legge del mercato fondato su regole e modelli giustizia privata creato dagli operatori economici e capace di affermarsi in particolari contingenze economiche
L'indebolimento della funzione legislativa tipica dello Stato postmoderno e la frammentazione della titolarità a dettare le regole
Si riflettono anche sul rapporto tra legislazione e giurisdizione e sul luogo del giudice sul quale aleggia sempre il timore che possa espandersi verso un'attività creativa del diritto
Compatibile con l'hotel gonne ordinamenti di civil law come il nostro
Il giudice non può farsi legislatore
Ma a differenza di quest'ultimo che per scelta può decidere di dare o meno ingresso alle istanze sociali assumendosene la responsabilità politica
Non può rispondere con un non liquet e ciò ancorché il frenetico dinamismo sociale e tecnologico
Dell'era della globalizzazione abbia riversato sulla giurisdizione una grande quantità di istanze sociali
Con una sostanziale delega alla risoluzione dei conflitti che e certamente distonica rispetto al sistema tradizionale generando uno sbilanciamento talvolta esagerato tra funzione legislativa e funzioni giudiziarie le istanze sociali trovano sempre più spesso come primo interlocutore la magistratura avamposto istituzionale per la verifica della tutte le abilità di ogni nuova pretesa
Rispetto alla quale il legislatore o per scelta o per incapacità non abbia voluto ho saputo dare risposta
Tramontate ormai le idee del diritto chiaro e preciso di origine luministica e del giudice bocca della legge anche il modello del magistrato risulta profondamente mutato
Un giudice era legato a un mero compito di tecnica giuridica forse non è mai esistito e certamente non esiste oggi perché è impensabile che sia un corpo autonomo avulso dalla realtà sociale nella quale opera
E che deve provare a comprendere anche nella consapevolezza della ricaduta delle sue scelte
Non credo che questo possa porre in discussione il principio della divisione dei poteri anche se non va sottovalutato il rischio di un soggettivismo giudiziario
Che vada al di là della doverosa attività interpretativa che si indirizzi verso una propria attività ricreazione del diritto non già nella sua accezione fisiologica di opzione
All'interno del perimetro tracciato dal legislatore ma nell'adozione di soluzioni sganciate dal dato normativo verso un vero e proprio diritto libero
Che potrebbe finire per obliterare proprio il principio costituzionale della soggezione del giudice alla legge
Non c'è dubbio che il rischio di una tale deriva possa essere alimentato anche dalla qualità della giurisdizione per la legislazione non di rado inadeguata già nella tecnica redazionale e perciò stesso di difficile lettura e comprensione
Con ricadute sul margine di opinabilità interpretativa che finisce per generare l'incertezza e disomogeneità applicativo
A ciò va aggiunta la frequente instabilità delle norme sovente oggetto di ripetuti aggiustamenti interventi additivi indotte logiche emergenziali
O da spinte populiste se non quando delle proprie funzioni seguitare che contribuiscono ad alimentare fenomeni di incoerenza sistematica non pare condivisibile poi la tendenza nell'ottica di contenere presunti o reali sconfinamenti ermeneutici alla redazione di norme più dettagliate possibili
In quanto una pur minuziosa regolamentazione quasi mai riesce a esaurire l'imprevedibile concreto atteggiarsi delle fattispecie e in un singolare processo di eterogenesi dei fini rende inevitabile per il giudice di ricercare altrove la soluzione
Mentre l'adozione di norme di principio suscettibili di adattarsi elasticamente addivenire della realtà restituisce alla interpretazione la sua funzione più genuina di individuazione della regola da applicare al caso concreto
Un equilibrio delicato quindi che si connota di particolare importanza difficoltà nel campo del diritto penale ove l'attività d'interpretazione
Destinata a spaziare in un coacervo di fonti normative interagenti e non sempre coerenti si confronta in modo intenso sino al punto di una sua potenziale conflittualità con il principio di legalità
La tipicità e la determinatezza della fattispecie penale con i corollari che ne derivano in tema di conoscenza e comprensione della norma incriminatrice
E di prevedibilità degli effetti della cosa opta illecita ancorata alla legge e non a formante giurisprudenziale
Hanno una funzione di garanzia insostituibile che non può dissolversi né affievolirsi perfetto dalla instabilità interpretativa
Soprattutto in un contesto nel quale le linee guida dettate dal legislatore sembrano del tutto insufficienti e in buona sostanza si esauriscono nella regola generale dell'articolo dodici delle preleggi
Nel novero degli anticorpi del sistema assume quindi un ruolo di rilievo l'adozione di un solido meccanismo di cani dell'interpretazione al quale affiancare il recupero anche della funzione nomofilattica nelle sue plurime declinazioni
Alle condizioni date mi sembra problematico il pieno recupero dalla funzione nomofilattica da parte della Corte di Cassazione alla quale formalmente agenzia e tradizionalmente attribuita
Se si considera che la Corte di Cassazione trattamenti amento ottanta mila ricorsi all'anno la cui entità pone realmente in discussione il suo ruolo di giudice di legittimità volgendo le direzioni quello del giudice di terza istanza
Un numero elevato di decisioni non solo rende difficile un reale coordinamento in direzione delle indispensabile uniformità di indirizzo e sconta il rischio della difficoltà di quell'analisi accurata che ci si attende in modo particolare colte di legittimità ma depotenziando ed efficacia persuasiva dei principi affermati
Che potrebbe sembrare un paradosso evitando più incisiva quanto minore e il numero delle decisioni
Una situazione che sembra semplicistico liquidare con il riferimento alla inadeguatezza della dotazione organica della corte
Il mero incagliamento potrebbe semmai comportare per l'aumentato numero delle decisioni un aggravamento del rischio della formazione di inconsapevoli indirizzi contrastanti
Sotto questo profilo farà di sicuro interesse l'articolo seicentodiciotto del codice di procedura penale che sulla scia della ultradecennale applicazione esperienza applicativa dell'articolo trecentosettantatré del codice di procedura civile
E stato novellato proprio all'impianto chiedendo di rafforzare la funzione nomofilattica dalla Corte di Cassazione introducendo una vincolatività relativa del precedente
Non sono affatto convinto che a sostanziale impossibilità di discostarsi dal decimo delle sezioni unite se non attraverso la dimensione alle stesse potrebbe concorrere all'atrofizzazione della giurisprudenza al contrario
L'obbligo di motivazione rafforzata che dovrà accompagnare l'ordinanza di rimessione per sollecitare il riesame del precedente
Dovrebbe costituire uno stimolo ulteriore all'approfondimento e alla capacità critica con conseguente miglioramento della qualità del prodotto giudiziario
A Roma si raccoglie inoltre deve essere riletta in senso più ampio e dinamico includendo nel suo processo a formazione progressiva il contributo dei giudici di merito e dell'avvocatura per il ruolo di primi interlocutori dei mutamenti sociali
Nonché di quello altrettanto indispensabile di sussidio che deriva dalla dottrina
Tutto si tiene quindi nell'architettura costituzionale ordinamentale
E il sistema pur se non immune da rischi sembra poter trovare al proprio interno gli strumenti per proteggersi dal aderire che possono porre in discussione il principio della riserva di legge
E la funzione di garanzia cui assolve e al tempo stesso restituirà la giurisprudenza
La sua autentica funzione coerente con i principi costituzionali grazie e buon lavoro
Presidente questo si sono intervento introduttivo anche così ricco di i riferimenti ringrazio veramente
E cento dello volta Dante divenuto il saluto particolare all'avvocato Beniamino Michelucci poco fa
Umbria Cafu che sono Aldo no o lo faremo
Dimenticato ma è stato soltanto un of Health check up perché all'amicizia
Quindi LEA beni Paleo Diet onore di parteciparono tra Giunta
All'avvocato ci passo camere penali che interverrà tra poco in questo nostro convegno passo la parola sempre per i saluti al presidente del consiglio dall'ordine degli avvocati di Palermo l'avvocato Giovanni ingordi Giorgino
Grazie Fabio un giorno tutti Porthos i saluti dell'ordine degli avvocati di Palermo che dopo l'orgoglio di rappresentare
Ringrazio i colleghi della Camera penale riorganizzato un evento così prestigioso anche con riferimento parte ricostituiti oggi
Sarà devo dire argomento come anticipato per esempio c'è una stima in particolare attualità anche se abbastanza dibattuto
Non c'è dubbio che dall'Avvenire delle positivismo
Napoleone proposito ricordate quel volumetti Manuela l'assessore
Memoria Sandero in proposito dei monumenti che erano silicio essendo e non solo trasferito l'interpretazione Cuggiono polemico Napoleone aveva risposto
Affermando che abbiamo riunito vestale via già non ordinano di nuovo
Sono cambiati i tempi il giudice non è più la bocca della legge il giudice crea diritto in questa prospettiva non vi è dubbio che la interpretazione dell'articolo dodici per legge come evidenziato dal Presidente drastica
Non può intendersi limitatamente al interpretazione del connessione delle leggi secondo delle parole secondo il loro significato ma devo andare oltre come espressamente anche chiarito rustico
Lo stesso articolo dodici la intenzione del legislatore e la intenzione del legislatore determina la creazione del diritto di conseguenza quando oggi si parla di giurisprudenza creativa
Il termine non è un ossimoro
Oggettivamente e io uomo che vada giurisdizione a devoluto giudice il giudice deve sferrare il significato originario della legge non quando la legge è stata aumentarono è stata emanata Macondo viene applicata quando viene attuale quindi allora luogo della magistratura dirlo col ruolo di aggiungere uno giudicante deve essere visto nella concretezza nella attualità della disposizione normativa nella previsione normativa
Quindi in questa ottica oggi sono contento di poterlo scontrare le interpretazioni derivano don interverrà esame
Dei concetti sui quali c'è un confrontare anche perché non dimentichiamo
Questo articolo quindici delle preleggi a proposito dell'abrogazione delle stesse per esempio di non morire sul sopravvenute consente il giudice in un ponte creativo che non si può contestare quindi in questa ottica auguro un buon lavoro tutti i relatori perché la speranza questi eventi servono a far crescere ancora di più la conoscenza da parte di puri grazie Fabio buon lavoro
Allora
Grazie grazie al presidente Vendola consiglio all'ordine di Palermo questo suo intervento e quindi diamo inizio ai a questa tavola rotonda che ripeto a così dicono che già ascoltato tanti indizi salutisti listino paghino il tema ci sarà anche centrale perché sostanzialmente oggi sempre più le sentenze tendono ad essere una vera e propria fonte giuridica svolgendo alcuna funzione creativa che ovviamente incide e non poco su quella che è la certezza del diritto
E su molti aspetti sono a mio avviso molto importanti che Pantano anche la il nuovo in qualche nuovo anche politico che il giudice viene ad assumere
Di Elia giacché attraverso ponga interpretazione dell'Autorità queste le norme possono ma umano
E avere un ambito sempre più largo possono atteggiarsi a accompagna di comprendere diverse e anche significanti diversi magari non voluti o no compresi
E originariamente dal legislatore
E e quindi può avere del e
Quindi la certezza del diritto a Costanza delle nelle nelle fonti le fonti del diritto perché altrimenti si può poi su anche si poteva anche una incertezza appunto del delle fonti del diritto con infatti sempre anzi con incidenza anche negative su quelle che il tessuto possiamo pensare dei dal tessuto economico e patrimoniale dei soggetti e dobbiamo anche pensare a quello che la responsabilità del magistrato
Anche sotto il profilo appunto di della intercettazione della legge che non è polpo anche nel non essere conforme a quello che il volere per il legislatore
Quindi ci sono problematiche di di ampio respiro molto importanti
S'delle quali oggi appunto sa tratteremo di da poco se collegato all'avvocato Giandomenico Caiazza io darei la parola al di lui iniziare questo convegno
Va
Bene oppure gruppi
E allora io da lei OPA al primo presidente della Corte di Cassazione che ci vorrà illustrare
Dalla ha fatto la sua esperienza nella sua sapienza giuridica che è quello che appunto questo è il tema di questo avvio di questo prego allora dottor Giovanni Canzio di riprendere la parola grazie
Buongiorno a tutti spero che il collegamento funzioni che nuovi diate possiate sentire
Vi ringrazio molto per l'invito a questo convegno su un tema che di straordinario rilievo in quella che oggi noi chiamiamo la post-modernità
Perché il tema del rapporto tra legalità formale e legalità effettuale
Il rapporto tra Lars legiferante il parlamento del legislatore
E l'ansia interpretando che del giudice Vittorio Vanessa scrisse alcuni anni fa un libro bellissimo intitolato il giudice nell'avvio che cosa intendeva dire gradire che il giudice nella risoluzione del caso tre sottoposto al suo esame oggi si trova effettivamente di fronte
Un labirinto mi fu le fonti sulla vita perché sono
Sentite dai gesuiti sovranazionali
E inoltre la fonte non è più solo la fonte legislativa Barlow ben sapete l'importanza delle fonti giurisprudenziali basti pensare la sentenza della Corte costituzionale o della corte roventi dell'uomo che la corte di giustizia dell'unione europea
Insomma ormai gli studiosi del dell'ermeneutica giuridica declinano continuamente progressivamente quella che viene chiamata la centralità della figura del
C'è la norma viene resa diritto vivente commesso il termine corretto ad opera di un giudice che sperimenta progressivamente percorso della interrelazione con fu conforme cresciuto mediamente della norma ma anche alla costituzione al diritto e all'unità al diritto convenzionale
E quindi il ruolo del diritto vivente è straordinariamente rilevante nella post-modernità
Questo questa affermazione e anche risalente nella giurisprudenza della Corte di Cassazione li cito soltanto due sentenze importanti in cui l'affermazione molto chiare molto esplicito le sezioni riunite Beschi del due mila dieci procuratore generale il procedimento Beschi la numero diciotto mila duecentottantotto del due mila dieci le sezioni riunite presso l'opposizione fammi sulla formante della giurisprudenza giurisprudenza come nella giurisprudenza in particolare per la corte di Cassazione a sezioni riuniti in funzione nomofilattica come formante dell'artista giudice che svolge una mediazione accerta ecco e quindi svolge un ruolo il termine esatto utilizzato fu limitatamente Greenpeace all'interpretazione è una componente limitatamente creativa che non rompe col diritto positive no può andare oltre valutare sulla Rizzi di conformità
Di cui ho parlato prima
E questo giustifica poi l'affermazione paneuropea che oggi doveva al chirurgo nella quale
Elementi qualitativi della della legalità cioè la accessibilità la comprensibilità la prevedibilità nelle decisioni del giudice si definiscono non solo e non tanto alla previsione astratta della norma ma alla risultante sa alla risultante dell'applicazione dell'interpretazione della stessa da parte per i giudici questa affermazione del due mila dieci essa recentemente ribadita dalle sezioni unite penali Mario che la numero otto mila settecentosettantadue mila diciotto
Non ci sentiamo più Gianni non sentiamo più
Purtroppo non sentiamo
Vent'mi sentite adesso ora ora si
Purtroppo non più purtroppo non più
Cine però ecco una sintesi il mio audio inattivato quindi non c'è una vecchia e infilarsi istriani
Quindi è vietato andare contro la lettera di letteralità del testo ma non oltre la letteralità quando occorre pervenire a un risultato costituzionalmente ho convenzionalmente adeguato costituente in tal modo il diritto vivente nella materia in esame
Ecco questa relazione concorrenziale tra il potere legislativo e potere giudiziario è certamente
Crea undici reti equilibrio tra la legalità principi di legalità formale
E quella che poi la mediazione interpretative del giudice
Soprattutto se si tiene conto del principio più generale di tipicità dell'illecito penale di determinatezza della fattispecie incriminatrice
Quindi il pluralismo delle fonti insieme col pluralismo figlio logica sia logico che ne consegue rende obiettivamente e in taluni casi incerto
Prende instabili imprevedibile l'agire che niente
Di qui l'esigenza per indicare una deriva verso il caos quello che Cassese Sabino Cassese chiama la babele dei tribunali
La necessità di incorrere ad antidoti
Il nostro sistema giuridico
Come antidoto un antidoto antico ma è anche molto moderno nella sua interpretazione e applicazione
Ai fini chiede il controllo di razionalità dell'opera interpretativa del giudice ne individua il criterio della formazione dei precedenti e cioè una la formazione precedenti attraverso il ruolo nomofilattico della Corte di Cassazione
La rete della nomofilachia
Che cos'è questa
Questa nomofilachia questa funzione nomofilattica della Corte di Cassazione alla quale si attribuisce il compito difficile indubbiamente di depotenziare
Il corto circuito tra la legalità formale la legalità effettuale
Ebbene dicevo anche i canali la nomofilachia antica perché la sua base legislativa appartiene a una reale decreti del mille duecentoquarantuno numero dodici l'ordinamento sì
Sì attribuisce alla Corte di Cassazione il compito di assicurare l'esatta osservanza l'uniforme interpretazione della legge L'Unità del diritto oggettivo nazionale certo la norma appartiene all'epoca dei postulati formali nazionalistici di quel registratore il richiamo alla geometria geometriche esattezza l'uniformità dell'interpretazione e tanto lontano dal nostro modo di pensare
E però la costruzione della Corte di Cassazione come corte del precedente con il compito di coerenziata le interpretazioni dei giudici di merito rimasta intatta come rimasti intatto l'ufficio massima presso la Corte di Cassazione pure previsto dall'articolo sessantotto l'ordinamento giudiziario quaranta del quarantuno
E però
Ecco come
Come può attribuirsi nella modernità dopo ottant'anni uno può recupera sì la nozione di nomofilachia in secondo termini più moderni come si può definire il perimetro del controllo di legittimità della Corte di Cassazione
Come far sì che la Corte di Cassazione appunto non diventi con la sua miriadi di ricorsi e di decisioni ottanta mila l'anno una cortina di terza istanza perdendo la sua caratteristica
Di essere una corte legittimità quale contro il precedente e della nomofilachia
Ricordiamo che a partire già dal due mila cinque è stato riscoperto alla funzione nomofilattica della corte di cassazione la la riforma
La riforma del processo civile di cassazione decreto legislativo numero quaranta del due mila sei la riforma Vaccarella
è intitolata
Il formato nella cornice Luigi riuscirci prima del processo di Cassazione in funzione nomofilattica questo termine che era un tempo fino a pochi anni fa di genesi del cinghiale è diventato patrimonio della grammatica e della sintassi e legislativo la funzione nomofilattica e riconosciuto
Viene ribadita dalla più recente riforma del processo civile in cassazione quello di cui alla legge numero centonovantasette del due mila tredici due mila sedici e dalle dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite Civili niente individuato per questo questo trend come una sorta di vera e propria direttiva ermeneutica che deve rafforzare la coerenza l'uniformità delle decisioni ecco quindi la nomofilattici la Kia come strumento essenziale del Governo della fluidità del diritto Contemporary
Per sventare il caos
Meno energico e i tribunali dibattere
Ma come intendere
Una nomofilachia che non sia di tipo verticale
Come far sì che la nomofilachia abbia una una applicazione è una considerazione più generale sul tessuto di tutto il territorio nazionale che sia di tipo orizzontale che riguardi anche la dottrina che riguardi anche Interpreti inedito di quel sedici io credo che tutto ciò sia possibile
Nel momento in cui si immagina una costruzione del diritto vivente che parta dal basso che parta dai casi concreti all'attenzione del giudice di merito è che poi progressivamente sì a Fini e attraverso decisioni di radici periodi arrivi fino alla corte di cassazione dove deve trovare una soluzione coerenze attrice che poi ritorna alla ai giudici di merito alla dottrina per il per riprodurre questo ciclo ermeneutico che è incessante affronto della INCE sanabilità dette nella vita della società
Una nomofilachia quindi diamo e però ecco il passo ulteriore il passo ulteriore anche in questo caso Vittorio mani essa ha utilizzato da una formula che mi è piaciuto molto cioè la nomofilachia come procedura di formazione del precedente
Cioè il passaggio a da una nomofilachia che sia formata realizzata esclusivamente dal dalla virtuosità della Corte di Cassazione sia anche stipulata oggetto di una stipulazione di tipo legislativo cioè le regole della nomofilachia una disciplina della nomofilachia una sorta di linee guida della nuovo sulla chiglia insomma se vuoi
Di c'è prova del chiedervi se oggi ancora con i pesi sufficiente all'articolo dodici del delle leggi sulle regole dell'interpretazione Narducci a me si entra assolutamente insufficiente quell'articolo dodici va rivisitato va riscritto
Occorre provare a giungere a una sorta di Codice
Nella procedura di formazione del precedente vere e proprie regole di di ermeneutica una tipo ci sono anche le regole deontologiche che io credo la corte di cassazione ciò se quotidianamente nel suo lavoro faticosissimo e però è necessario probabilmente che vengono fatti oggetto di una vera e propria stipulazione
Anche con l'avvocatura
Ecco in questa operazione di procedimentalizzazione della nomofilachia della interpretazione ed è la costruzione di precedenti
Un rilievo va assegnato al nuovo articolo seicento bici tu le cornici Lucia che è stato oggetto anche di critica a mio parere assolutamente infondate
Il seicentodieci otto nasce in funzione nomofilattica eravamo fondamento etico culturale legato al vincolo precedente e la novità importanti della riforma la diciassette
Di introduzione del comma uno bis che disciplina i rapporti nella formazione del precedente e quindi l'esercizio funzionano nomofilattiche quindi nella procedura di formazione precedenti rapporti
Tra la sezione semplice le sezioni unite della Corte di Cassazione
Fissando appunto una regola procedimentale
Se è una sezione della Corte ritiene di dove disattente di non condividere il principio di diritto denunciato dalle sezioni riunite
Rimette a quest'ultimo con ordinanza e quindi con apposita motivazione rafforzata la decisione il ricorso
Devo dire che mi è sembrato sta molto strano lo scandalo
Taluni hanno voluto vedere in questa norma che in realtà non è altro che riprenda
Dopo dieci mi della stessa norma prevista per le sezioni unite civili rapporti tra Sezioni semplici
E Sezioni Unite Civili nel Codice di procedura civile risalente appunto la riforma Vaccarella decreto legislativo numero quaranta del mille sei
E a quanto stabilito anche per l'abbondanza plenaria del Consiglio di Stato rispetto alle sezioni uccelli stato nelle sezioni riunite della Corte dei conti delle sezioni semplici da molto tempo
E mi è sembrato ancora più strano se si pensa che questa norma della già inserita nell'originario Progetto definitivo del codice Vassalli del mille novecentottantotto con l'articolo seicento dieci bis
Fu stralciato perché una commissione parlamentare
Ritenne che vi fossero dubbi sul rapporto con il principio di legalità fu riproposta continuamente
Dalla Commissione e Consiglio
La Gelmini primi anni novanta imporre nel due mila due approvato già dalla Camera dei deputati e due mila nove la commissione dice due mila tredici la commissione da me presieduta quindi era un riconoscimento
Un diritto
è un fatto ormai acquisito
Presso la Corte di Cassazione anche quando non lo spreco parlo di quella penale anche quando esisteva questa norma
Era considerato un dovere deontologico
I tutti i consiglieri di tutte le sezioni osservare questo principio ma questo perché per un'obbedienza alle sezioni unite oppure per un'obbedienza un principio più alto che quello di assicurare l'uniformità delle decisioni la coerenza delle decisioni e quindi la prevedibilità e quindi l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Il la discordia tra le sezioni della corte
Non è virtuosa assolutamente è il rimettere in discussione d'altra parte le sezioni unite non si può fare con un'ordinanza rafforzata che indica le critiche
Asseritamente fondate a quel dictum e se ne chiede l'evoluzione devo dire che d'altra parte la stessa Corte di Cassazione adottarle Canis legge adesso importanti per la definizione Della questione che viene sottoposto la questione iuris del principio di diritto che viene affermato ecco su questi su questi è importante
Capire che si tratta di una base etica culturale di un protocollo procedurale che riguarda il discorso argomentativo tra la sezione semplici e le sezioni unite non vien mobilissimo giuridico
Non vi è un'istanza superiore verticistica avente tale ma vi è soltanto un obbligo tra l'altro non sanzionato di conformarsi al precedente se non vi sono valide argomentazioni forti argomentazioni per dissentire
Devo dire che mi avvio alla conclusione
Tra le varie regole
Questa è una delle prime com'è la prima regola probabilmente procedurale per quanto riguarda il rapporto discorsivo e argomentativo nella formazione del precedente
Devo dire che e importante secondo me riflettere con questo Viorel conclusioni
Proprio per escludere ogni dubbio sulla natura dinamica e non statica dal nuovo fino a chi della suo carattere orizzontale e non verticale del fatto che non può non sia una gabbia della ragione per l'interpello probabilmente occorre rifletta sulla prospettiva di aprirsi alla Visentin conclude
Credo che per gli gli organismi
Di maggior rilievo costituzionale faccio riferimento alla Corte costituzionale recentemente abbiamo avuto degli episodi il dissenso all'interno e la corte discostamento tra relatore estensore della sentenza
E così anche le sezioni unite civili e penali ci degli organi di vertice giurisdizione senza che ne risulti vulnerato il principio di certezza del diritto io credo che l'esplicitazione delle ragioni del dissenso
In un dialogo quindi con la comunità dei giuristi offrire appunto quella progressivo ribaltamento della precedente decisione attraverso argomenti migliori argomenti più forti
Insomma ripensamento della precedente orientamento giurisprudenziale di quello dominante diventa in questo modo frutto di un contributo metodologico che fa riferimento con questo concludo a quella che è l'essenza di ogni democrazia è cioè la competizione delle idee vi ringrazio
Va
Sì sì grazie al primo presidente emerito dottor Giovanni Canzio per il suo intervento esatto ricconi riflessioni albo
Parlato della funzione ha sottolineato la funzione nomofilattica nella corte di cassazione Robert Anton Van telefoniche tanto
Evitare
Il
Che ci sia questa sorta di Couto verticale della funzione non ti attica a individuare una sorta di ciclo permanenti coro come linee-guida della nono della nomofilachia
E ha anche indicato l'articolo sei punto diciotto del codice procedura penale come elemento certamente importante in questa sotto questo aspetto il tutto per fare in modo che e con l'uniformità
Delle decisioni e la prevedibilità quindi nel di quelle che sono le condotte e sia garantita appunto da una uniformità delle decisioni della del supremo collegio e quindi lì a me pare che sia è una intervento ovviamente del quale ringraziamo veramente il dottor Anzio e passerei alla parola adesso alla professor avvocato Tullio Padovani
Ma osservando anche come
Per quanto credo che la l'avvocatura in questo Paolo in questo avamposto esso sia un po'bassissima
Nel senso che si misura su quella che la giurisprudenza già formatasi sul punto in corso di formazione anziché e qui in qualche modo i suoi interventi poterla e il poco noto confessare o no indicarlo comunque cimentandosi anch'essa in quella che la l'interpretazione normativa
Ecco sotto questo profilo e comunque sotto il per quanto riguarda la tematica più generale
Ecco vorrei sapere quando professor Tullio Padovani cosa ne pensa
Costo Paganin ci su questo punto grazie
Buongiorno a tutti spero che mi sentiate
Udite la mia voce
Il vostro silenzio mi confonde perfettamente ti vediamo direi ascoltiamo con grande piacere canoniche
Grazie grazie infinite dunque
Io faccio il professore ma com'è noto faccio anche l'avvocato e come tutti gli avvocati
Vengo spesso richiesto
Di esprimere un parere su che cosa fare in determinate circostanze
Naturalmente circostanze evocative di un rischio penale
Vi si presentano persone che mi sottopongono un caso e vogliono sapere da me quale la regola corretta da seguire il comportamento nel termine
Io
Normalmente rispondo con una domanda e cioè chiedo lei che cosa intende evitare
La condanna
O il processo
Di solito mi guardano stupiti
Ma non è la stessa cosa assolutamente no non è la stessa cosa perché diverso sa è la soglia della legalità
Altro e stimare la vicenda in base ad un esito altrove Pantanella nel suo inizio prospettico
Perché la legalità dei reati
Viene normalmente concepita come è giusto che sia per carità ma un finale di partita
Un finale di partita
Che d'altra parte
Si radica nell'articolo venticinque della Costituzione nessuno può essere punito
Se non in base a una legge e quindi nessuno può essere condannato parti l'articolo venticinque per verità non dice che nessuno può essere anche processato
Vero un fatto non presieduto dalla legge come reato che non sussiste o che non l'abbia commesso
In altri termini il processo è fatto anche per accertare fatti che poi non giungono ad un approdo di affermazione di rilevanza penale
è la circostanza non è priva di conseguenze perché il processo non dura un giorno e i suoi affetti non sono irrilevanti inutile che io sia qui a sottolinearlo
Ora il finale di partita dove si colloca normalmente non necessariamente ma dove si colloca in termini di definizione della legalità e si colloca ovviamente
In Cassazione che è la sede in cui e si consuma il rito ermeneutico di definizione della legalità
Giovanni Canzio c'era stiamo magistralmente esposto un quadro estremamente rilevante anche per ciò che io mi accingo a dire
Sì definisce la legalità in Cassazione attraverso sentenze e soprattutto attraverso massime di sentenze che esprimono la ratio decide di di uno specifico caso i cui tratti siano tuttavia suscettibili di ripetersi determinando quindi la necessità di utilizzare la stessa ratio decide la nomofilachia si esprime praticamente in questi termini
Anna nomofilachia che come ci ricordava Giovanni Canzio implica certezza implica almeno relativa stabilità della decisione
E che è destinata questo molto significativo a proiettarsi non soltanto in termini risolutivi sul caso deciso e soprattutto in termini prospettici rispetto al futuro assicurando così le garanzie l'articolo sette della Convenzione europea
Intende ricollegare alla legalità cioè garanzie di accessibilità e prevedibilità delle conseguenze sanzionatorie cioè io attraverso la massima decide un caso ma anche mi proietto verso tutti i futuri casi è proprio questo è importante perché come giustamente diceva poco fa Giovanni Canzio la nomofilachia non è di carattere statico ma è meccanismo di attivazione di un circuito ermeneutico che assume natura
Dinamica e orizzontale
Alle dinamica orizzontale dinamica perché si proietta appunto al futuro via un circuito e orizzontale cioè non si ferma al vertice per quel caso ma si proietta alla base o dovrebbe proiettarsi ad Acquasparta
è incerto ma fino a che punto si proietta alla base
Quand'è che il finale di partita
Per così dire davvero raggiunto
Ora
Posto che si può essere sottoposti a processo penale anche per fatti che poi si libereranno nel finale insussistenti un oltre venduti dalla legge come reato ONU commessi
In fatto il problema si sposta immediatamente
Dalla legalità che sarà inevitabilmente raggiunta che dovrà essere raggiunta al secondo
Un certo modo
Di procedere ermeneutica mente un modo più giovani caso vorrebbe
Giustamente definito in termini molto più precisi di quanto non siano attualmente ma inevitabilmente pone un altro problema
Quale è la legalità offerta all'inizio
Che evidentemente non coincide necessariamente con quella che sarà raggiunto
Qual è la legalità che consente poi di tenere sulla graticola magari per dieci anni una persona per dirgli alla fine
Di fronte alle sezioni riunite magari guarda il fatto non è provveduto dalla legge come reato
Ma io veramente in dieci anni ho perso tutto
E come mai mi ritrovo in questa condizione
Te la legge era questa
Che lei genera offerta all'inizio queste la legittimità alla fine ma io intanto sono rovinato
Ho e affetti proprio perché sono un avvocato spesso mi capita di dover dire alle persone che mi chiedono che ne sarà di loro di fronte a vicende controverse indico sarò franco con lei se tutto va bene
Che lei rovina
Ma se tutto va bene
Perché se va male la rovina sarà infinita
E allora il problema
Della forbice tra legalità offerta e legalità raggiunta
è un problema
Non Barletta dico vitale
Ora Giovanni Canzio la proiettata questa legalità Offerta attraverso il circuito ermeneutico orizzontalmente di fronte a tutti i giudici quindi è certamente il giudice di primo grado
E dovrebbe essere un giudice sensibile
E annunci impossibile può anche esserlo ma poi le cose non vanno Sempre per il loro verso perché spesso il finale di partita
Non si verifica nei termini in cui sarebbe consente Tito presupporre che si verificasse ci sono dei casi anche piuttosto clamorosi di revirement nella stessa giurisprudenza delle Sezioni Unite io
Un caso precedente
Nell'articolo seicentoquindici ter l'accesso abusivo al sistema informatico ci sono due Sezioni Unite
Una del due mila undici categorica nel dire che l'accesso è abusivo non mai sotto il profilo della finalità
Perseguita dalla gente autorizzato se la gente autorizzato gli straordinari Tarzan irrilevanti è la sentenza Savarese nel due mila diciassette che afferma essere abusivo
L'accesso se effettuato per ragioni diverse rispetto alle quali la facoltà di accesso era stata accordata
Due cose che sono in rotta di collisione anche se la sentenza che viene dopo si preoccupa ad aprire che essa è in realtà solo una specificazione nella precedente
Pur diciamo gioco verbale a mio modesto avviso con tutto il rispetto si tratta di due sentenze
Che determinano è situazioni di Finale di partita incerto il giudice di merito che nella diciamo circolazione nomofilattica del precedente avesse deciso in base alla sentenza del due mila undici sarebbe stato poi smentito
Se la decisione del caso fosse intervenuta dopo la sentenza delle sezioni unite Savarese del diciassette ciò che si è puntualmente nel risultato dell'INPS
Anche il finale di partita quando circolano orizzontalmente non garantiscono più di tanto ma il problema non è solo la circolazione orizzontale tra i giudici in fatto e che e e
O al
è una fattispecie
E
Più o meno Progrès e i
Ispessimento
Pronto cento e lo uccisi invito tutti a chiudere i loro microfoni lasciando soltanto ovviamente quello il professore Padovani per ascoltare soltanto la sua voce mi scuso
Il concetto di reato dicevo dal punto di vista processuale è una fattispecie a formazione progressiva a ispessimento graduale
Quando questo ispessimento si verifica naturalmente
L'embrione da cui poi scaturirà il reato com'è noto è la notizia di reato
La definizione di un milione non è mia di Franco Cordero notizia di reato nell'embrione dell'ipotetica domanda penale
Naturalmente questi ispessimento e consegnato dal tempo e dai modi dell'indagine
Che cos'è la notizia di reato che attiva all'indagine rispetto al reato e cose
In termini di legalità risposte molto difficile
Perché
Certamente le due produzioni non coincidono ma quando la dottrina si sforza di definire questo rapporto
La situazione appare in tutta la sua e l'abilità di percorso anche di recente lavoro egregi sulla notizia di reato ma risposte non ho potuto trovarne ovviamente i bolli intorno a cui ruoterà sono due
L'apparenza
E la possibilità l'apparenza nel senso che l'accento cade sulla rappresentazione di più per il fatto che per come per l'appunto rappresenta a atto corrisponde o o può corrispondere una fattispecie di reato e la possibilità che
E qui l'accento cade sulla valutazione delle circostanze che questa rappresentazione troppi una verifica attraverso il riscontro fattuale
Ma quanta attendibilità città deve essere nell'apparenza quanta possibilità nell'induzione secondo
Poco dire ne sono o stabilisce non solo
In realtà la notizia di reato è destinata ad attenta addensarsi intorno a questi due poli sinergici
E quindi a maturare come reato oppure a sparire nel silenzio della corte l'archiviazione
L'apparenza deve precisarsi in un fatto corrispondente la possibilità deve tradursi in effettività ma voi sapete meglio di me come questa effettività sua volta proceda per gradi tutti grati che segna no la crescita dell'embrione
Fu un mousse indizi gravi di reato indizi gravi di colpevolezza
Sono tutti pass sì a cui corrisponde poi la possibilità di Udine morendo in rapporto alla quale si Esino portata io e rasserenato sempre voci interazioni resta non solo io posto
Fino assente se si hanno espresso accusare chiudete tutti i microfoni ve lo dico una volta di nuovo per favore se no interrompete chi parla e disturbate che ha spopolato
Sorrisone colloqui ma è una cosa normale uno non si rende conto una volta capitava anche almeno o acquistato una certa esperienza a forza di fare questi
Questi queste spese di teleconferenze mi sono in pratica Keaton persino io che sono arcaico dal punto di vista digitale e forse non solo da quello digitale
Dunque c'è questa gradualità di ispessimento fumosi indizi gravi indizi gravi di reato di colpevolezza
Tale questa gradualità si colloca l'espressione non è mia l'espressione di Iacoviello in uno sfondo impressionistico mai
Mi mi stendere la prole impressionistico
Più a proposito perché se gli indizi sono meno della prova e a volte per questi si esige la sola gravità gli spazi di manovra argomentativa risultano ampiamente in cioè è pure le conseguenze sono quelle che sono sono addirittura conseguenze sulla libertà personale
Perché i temi dominanti della legalità Offerta attengono non solo al modo
Con cui sono formulate le fattispecie incriminatrici modo che pure contate carità
E conta perché la fattispecie incriminatrice dovrebbe essere dotata
Io una elevata capacità selettiva rispetto alla sussunzione iniziale
Cioè quella rappresentazione quella possibilità che costituiscono per così dire gli elementi basici degli embrioni
Dovrebbero essere tali da consentire diciamo una prognosi di sviluppo adeguatamente fondata e la fattispecie ha una grande capacità selettiva
è il fatto è che le fattispecie incriminatrici si dipartono idealmente si capisce
Non in termini di distinzione tassativamente percorribili con una linea di Rivello tra regole regolanti regole costitutive
E la differenza tra regole regolanti regole costitutive nota a tutti le regole volatile
Riguardano fatti della realtà che potrebbero essere fotografati
Su cui la norma interviene in termini descrittivi delinea quello che i tedeschi chiamavano un tempo il residente il quadro di vita
Il quadro di Linate costituisce la fattispecie alla figura prototipi dell'omicidio dove si potrebbe appunto filmare se esistesse la possibilità spesso esiste anche
Incerti numerosissimi altri casi la fattispecie incriminatrice si atteggia Regola costitutiva cioè
Dai esistenza al fenomeno che regola nel senso che non è concepibile al di fuori di un contesto normativo e tante che consenta di apprezzare il significato di certi comportamenti la bancarotta non si può fotografare la bancarotta bisogna ricostruirla in termini che non sono figli unici quindi non è un Beltrame la bancarotta è tutt'altro
E questa distinzione è fondamentale perché quando quanto più è elevato il grado di costi duttilità della regola
Tanto maggiore risulta la la vita possibile nella rappresentazione all'apparenza tanto più ampio lo spazio una notizia di reato per il vecchio abuso d'ufficio poteva essere costituita da pochi frammenti e consentire lunghissime indagini molto penetranti
E a volte anche devastanti mentre invece un'indagine per omicidio normalmente si apre e si chiude in termini certi più sicuri comunque si potrà discutere su chi è stato l'omicida ma il fatto quello dovrebbe essere anche lì naturalmente cuochi dovute riserva quindi a questo punto l'attenzione sulla legalità fuoco o legalità Offerta
Non può limitarsi a considerare il modo come sono costruite le fattispecie di reato
Cioè
Che esista
Una grande sicurezza non esiste ma ammesso che esista nel definire i termini di certi comportamenti qualificati come bancarotta terreni nove notoriamente coccolato da certezze costituzionali non non garantisce nulla in termini di legali OPA offerta niente
E qualcosa ma in realtà ciò che conta molto di più
E far riferimento all'approdo
Missione delle notizie di reato e alla selezione degli enti in Siberia
Perché si tratta delle due gambe
Su cui si regge
Il quadro produttivo delle notizie di reato
E e quindi la loro capacità di entrare attraverso il processo in questo grande fiume destinato a sfociare nella legalità raggiunta e sono isolatori condizionati produzione e selezione
è la produzione dipende dai rapporti di forza
Dipende dai rapporti di forza
Stia sul versante istituzionale sia sul versante privato
Sul versante istituzionale perché dipende dall'impegno di mezzi di risorse in via a
Dove si delinea una vera e propria politica dei illegali ismi
E dove si insinua una prima funzione di supplenza da parte negli organi inquirenti attraverso le cosiddette inchieste giudiziarie tutti no sono pesta strascico grandi inchieste da cui poi si trarrà
Una serie o si presenterà di trarre una serie di notizie di reato
D'altra parte sappiamo tutte se si perseguono con attenzione a certi reati si trovano tanti reati
Se invece si trascurano si trova più
Questo è un dato di esperienza comune è universale non è neanche patologico è fisiologico perché ogni sistema sopravvive colposi
Perciò sul versante istituzionale bisognerebbe che la disciplina non si limitasse a constatare che si tratta di rapporti di forza
Si trattasse invece di rapporti in qualche modo regola ma anche sul versante privato cioè una politica di incentivi o visite di disincentivi a presentare
Rappresentare notizie di reati politica degli incentivi per i due interventi a favore delle vittime di vari reati l'opera Converso
La perseguibilità a querela per tutta una serie di reati ben sapendo che lato eseguita querele di per sé dissuasiva e così via dicendo anche questa è politica degli illegali Eastman
E la selezione delle notizie di reato qua
Altro elemento di grandissima importanza che dipende da criteri di valore perché non tutto si può perseguire non tutto con la stessa intensità e determinazione e quindi esiste una politica giudiziaria della repressione
Effetti che interferisce
Preferisce pesantemente col Theater Hotaru ora mi pare invia per fortuna di scomparsa dell'obbligatorietà dell'azione penale intesa
Nel senso con cui si pretendeva di intenderla cioè com'è obbligo che scatta quando si ravvisi una notizia di reato
Cioè quando si ritenga di riconoscere in una certa situazione
La rappresentazione di un reato la possibilità che all'accertamento segua la sua concretizzazione
Ma questo non corrisponde a ciò che sta scritto dal specie l'azione penale comincia secondo l'articolo quattrocentocinque al termine delle indagini preliminari le indagini preliminari non sono coperte dal un obbligo costituzionale dirlo serve solo creare un alibi
Un alibi di irresponsabilità sono tenuto a farlo e quindi nessuno mi può chiamare a rispondere di questo cioè meccanismo che si tiene compiutamente
Oggi sappiamo tutti com'è fatta questa selezione fatta in base al caso in base alle opinioni personali in base alle pressioni contingenti in base alla visibilità mediatica del caso dell'autore molto spesso ciò che si persegue l'autore del reato del resto
Lo diceva vecchio giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti se è stabilita l'obbligatorietà l'esercizio dell'azione penale e stabilità ad ascoltarli scegliere quale direi perseguire né più e nemmeno quindi conclusivamente io si è e vi chiedo questa forbice tra legalità
Offerta e legalità raggiunta commessi perché la futura tra questi due assistenti determinante quando noi ci occupiamo di legalità raggiunta insistiamo come è giusto che sia sui termini della sua definizione noi partiamo da un presupposto fallace e ciò non è che la verifica di questa legalità venga fuori delle poi invece avviene nel tempo in un tempo lunghissimo in un tempo che è costellato di conseguenze negative
E siccome costellato di conseguenze negative pesantissime nei confronti di un soggetto è evidente che dovrebbe esserlo
Il sito da in ogni rigorosi di illegalità che significa no vincolo tassativo ma potere regolato in termini di trasparenza e di responsabilità tutto ciò esattamente ma e allora anche se noi avremo una legalità raggiunta perfetta con tutto ciò avremo sempre la stessa legalità Offerta precaria debole e arbitraria vi ringrazio
Se grazie professor Padovani grazie per la sua sul di tanti brillante intervento Ardea
Messo l'accento sulla ecco sul potere di sulla responsabilità e la trasparenza che il bisogna pretendere bisogna che vi sia nella nella formazione con la nella giurisprudenza quindi nella nell'interpretazione della norma nella funzione nomofilattica
E perché questa incertezza allora a dei riflessi come lei appunto colpiscono risalto su quello che è il processo penale nelle sue varie fasi anche quelli iniziali e l'altra
E soprattutto anche quello che l'azione penale è stato la ringraziamo davvero intesa di permette la sua frase se tutto andrà bene rovinato è una la frase bellissime evocativa di quello che è oggi il processo è potrebbe essere lo spunto per un vere proprio convegno al quale se organizzeremo certamente avremo l'onore e il piacere di invita e adesso quindi grazie corruzione e adesso no la parola alla avvocato penso Vincenzo morte FAS presidente della camera Palermo Pappalardo parola per intervenire su questo interessante argomento grazie
Buongiorno gadget ed estendere Fabio tagliata
Intanto mi comunicò a Palermo c'è una giornata bellissima Russia all'uscita sui venticinque gradi vive da molto settembre o la primavera
E dico questo perché
Grande chiuso nel passato
Abbastanza recente del tema di questo conclude e per questo ringrazio
Professore perché è un romano il presidente Fabio Ferrara perché mi fa venire in mente appunto impensabile quattordici stabilire lei scusate la citazione personale la
Il palazzo del cinema di Venezia settembre due mila quattordici
La versione di Beniamino Minicucci presidente dell'Unione camere penali col volto simpaticamente le arance decisivo nella camera di Palermo elezione di Fabio Ferrari al nostro Presidente
La Giunta per lavoro per l'esodo particolarmente interessante non solo per questo motivo ma perché poi sono poco dopo il fortunato nell'ottobre del due mila e quattordici partecipare al trentaduesimo converso forense nazionale sempre lì al Teatro della Fenice la vettura e poi al palazzo dalla sia in Asia glielo diciotto Richardson nel due mila e quattordici organizzammo Palermo
Sotto la presidenza Rino Pellino allora vedo che vicepresidente un convegno molto interessante proprio su questi temi non ha diversa ricco e si intitolava intellettuali e il diritto militare il diritto di Zagrebelsky perché si capì già che qualcosa stava mutando bella impostazione culturale
Del della magistratura cioè
Se la sale teste accomodare da parte della politica nel divano della stanza dei bottoni del potere le quindi elaborava delle teorie che la vedevano al cento euro
Del dibattito politico e giudiziari la telefonata cento euro
Della della su un jet della politica anche perché
In memoria in modi della di quello che era accaduto con nel mille novecentonovantadue avevano assunto una funzione percorsi salvifica il conclave dei improvvisi dei vari commissari cercava il magistrato del TAR il commissario dell'Aia ricerca del magistrato per fare c'erano detto agli avversari le lì
Questo è il concetto conclude chiediamo s'attaglia della
Azionista della
Come diceva discese in coro nell'ambito fisica del potere
Gli intellettuali sono tutti portatori di una verità
C'è questa verità corrisponde con la verità per proprio in quel momento è dominante noi abbiamo la verità leggibile quindi questo convegno come già impiegati si esprimono posizioni intellettuali
In cui certamente siamo tutti liberi di esprimere le nostre idee abbiamo le nostre verde ma tutti siamo consci
Ognuno di noi conosce di sapere che esprime vide e ad una rappresentanza politica o in questo caso di un corpo sociale chieda l'avvocatura atti della magistratura e ognuno di noi ha una propria verità
C'è College rammento cerca di diffondere nei confronti degli altri mondialmente questo questo non è facile
Per quanto riguarda il cartiglio giuridico la dottor preparazione argomentativa prima di dire quel che vuole fare un approccio e cioè mi sono posto il problema se è il convegno e quindi il tema della interpretazione del diritto in questo caso del diritto penale con queste natura squisitamente diritto penalistica cioè sostanziale
Oppure necessari sfiga io sono convinto che questo mio convincimento personale che non vi possa essere il diritto penale sostanziale in alcuni specialmente elementi fondamentali che non si sono no nulli svolto di natura processuale perché altrimenti non potremo collegare come se fossero due gemelli dice Monti Mackenzie parlano il perché approva un ponte della della creazionista alla giurisprudenza nel diritto penale sostanziale vi sia anche una deformazione una rigenerazione
Del processo penale Insomnia
Cioè l'allontanano
Informo che allontanano dal processo penale dell'accertamento della verità processuale
E mi riferisco a quello che oggi è ridotto il processo penale io dico Adige
La responsabilità di un creazionismo giudiziarie perché è andato al di là a della legge violato i principi disapprovazione dei poteri ha violato il principio della riserva di legge ha introdotto nel campo del diritto penale sostanziale quindi nel campo del diritto del processo penale l'abolizione del diritto che diede l'analogia e ce li diamo oggi come viene concepito il processo penale
Mi mi auguro sicuramente Draghi assumerà la carica Edvige li formerà quello che è il livello di blande Fund l'Europa
Per cento quello che era stato indicato delibere regionali mancando recentemente cedere Luigi operi versione cardine del dodici gennaio del due mila ventuno da parte dunque la maggioranza politica che oggi non esiste più eccetera azienda era una concezione del processo penale dove già da anni le imputate quindi la persona alla libertà dell'imputato non è centro del Piacenza
Addirittura per un certo momento sì pensava che fosse al centro del processo non più l'imputato malati rimane processi mai neanche il resto oggi processo penale
Per questa della giustizialista ha un solo scopo reale al massimo il dibattimento di non arrivare al dibattimento e e mettere in campo tutte quelle vicende
Di natura giustizialista di accompagnarmi attento o un film dove ma quasi impugnabile dell'imputato alla sua confessione questo è il processo penale oggi l'Italia un corteo funebre che dà verso
L'assunzione
Di colpevolezza dell'imputato il dibattimento è quasi colpevolizzare l'imputato che abbia scelto il dibattimento per totale sfiducia
Per danni sostenevamo come avvocatura anche a Palermo del nostro nella nostra città e cioè che la magistratura i magistrati giudicanti bocca azionismo
Giudiziario giuridica interpretativo fosse andati ben oltre quelle che i compiti costituzionali e istituzionali aumentano magister
Oggi la situazione è ancora più per rigorosa caccia si assume e sicuramente
Ne parleremo meglio eliminare anche il Presidente Casamassa
E il presidente sì si assume una forma di strapotere da parte del procure delle repubbliche
Dove addirittura sì metto in discussione che la federazione delle colline delle carriere sia oggi forse uno strumento anche superato dallo strapotere da parte delle procure della Repubblica
Quindi questo fenomeno io non chiamo comignolo termine forte cannibalismo culturale del ruolo del pm che fagocita il ruolo del giudice
Giudici schiacciati dai pm cioè impongono la propria tesi la propria tesi giuridica
E allora se questo questo è il bello gli antesignani già più ottimismo giuridico in Italia
Sono diversi non gravissimo e appunto a valorizzare le vesti quel diritto mite il quale partendo da posizioni di diritto civile
Poi
Lei ha dato l'ok del abbozzate anche nella procedura della procedura CID penale quindi nel diritto penale
E c'è il diritto mite consiste nella coesistenza di un pluralismo di principi costituzionali dove nessuno è superiore all'altro e quindi occorre una politica di ponderazione del
Principio costituzionale da applicare al caso continua quindi ponderazione
Cioè assomiglia molto alla libera scelta al libero arbitrio da parte del undici di applicare il principio costituzionale che più si avvicina alla sua sensibilità politica sino alla sua sensibilità giudiziaria fosse in buona fede
Ma certamente non non non vi è un criterio di regolazione positivista
I cimiteri Strata cc telefonici
Ci fa la ponderazione dei principi costituzionali e lasciato al magistrato che ha indica le norme nel caso concreto è chiaro che vi è la possibilità che un magistrato atti tipo di principio rispetto a un altro
Il famoso libro il diritto di terra dai tedeschi pagano appunto del caso pomposo della piccola Serena cioè venne portata in Italia illegalmente non dai genitori Madama copie sito
Ma di corone
Risolvere questa questione separati dire la nuova famiglia alla piccola che legalmente elemento in Italia oppure tutelare il principio legale c'è quello di vietare la tratta dei minori illegale del commercio dei minori
In quel caso appunto si risolse la la questione applicando il principio della solidarietà il principio costituzionale
In questo caso io penso che abbiano fatto correttamente i magistrati per i conteggi provvisori solidarietà cosa succede succede che Serena della piccola incosciente di tre anni ci argomenti appagato per gli altri cioè nel senso che non si poteva mettere un'apertura manciate di minoritaria con diciamo la arbitraria dovrebbe di importare illegalmente il minimo vitale per poi riconoscere la nuova la famiglia di fatto che l'ENAC anche supposizioni abbastanza positiva cioè gli affetti cresciuta la nuova famiglia in quel caso si applicò il principio di solidarietà
Dopo il divieto Mida esce veramente allo scoperto e molti hanno detto che non è assolutamente in tema è durissimo percepita tutta la possibilità dell'agire interpretative argomentativo o
No alle parti ma esclusivamente al giudice quando a un certo punto
Bravissimo Zagreb andresti a un certo punto la ricerca l'applicazione di questi principi costituzionali non preoccupatevi non preoccupatevi perché abbiamo un garante
Che garantisce la legalità quindi non la riserva di legge no principio della separazione dei poteri ma il costituzionalismo applicarla operante che il giudice tutto questo perché già abbiamo dobbiamo ripetuto e pericolosamente ripetuto anche nel diritto penale poc'anzi il professore economicità ma dove in maniera magistrale all'articolo uno del Codice penale c'è ormai dimenticato non perché ormai perché così no perché più del nostro DNA
Nessuno può essere punito per il fatto che non sia previsto dalla legge come reato tutto come sto dovrebbe essere un movimento cioè vieta il creazionismo interpretativo che ma non è così la tecnica l'epistemologia come la chiama fino agli oneri della buona applicazione della interpretazione
è data dalla sul servizio
Cioè il caso concreto delle sue susseguendo nella fattispecie legale per verificare cioè a tutti i guai quegli elementi per poter simile fattispecie legale viola
Ma sotto il giogo importantissima ma dice Ferrario collimano non lo accettiamo come fatto
Io ritengo importante allora è un fatto tecnico dopo il duro concrete l'impiegato dello Stato magistrato fra non ha nessun potere nelle vie
Lavorare di studiare e tutta la sua promozione dalla mettiamo del magistrato no dice Ferrajoli nel giusto ormai intenzione tende ad oggi più questo ruolo
Lui dice che esiste anche in questo caso una ponderazione dei principi costituzionali però sembra legata al positivismo giuridico quindi ha una gerarchia delle fonti
Abbiamo colpa la legge Biagi superiore che la Costituzione come all'interno dalla Costituzione anche valenza per essere Giovanni e comprensibili
Verso tutti non c'è più una ponderazione di mille principi costituzionali Baldi
Ma all'interno della Costituzione ci sono dei diritti fondamentali o principi costituzionali cioè valgono più degli altri
E non possono essere sottrae studio abbandonata tempio recesso penale
Questi diritti fondamentali che ferraioli localmente aiuto siamo in calo e noi con la nostra lei Pica
E quali sono nel processo penale i diritti fondamentali e ci chiediamo se veramente vengono rispettati nel momento della interpretazione dalle norme il diritto della libertà dei cittadini
Non fu può essere violato se non in casi eccezionali
Io direi anche se non è costituzionalmente previsto il diritto all'appello perché altrimenti ci chiede di in una palude di una Repubblica delle banane o del Terzo Mondo dove non esiste l'appello
Io direi anche il diritto cioè il bar con molta prudenza i nostri costituzionalisti i nostri magistrati degli anni sessanta e settanta
L'avvocatura degli anni sessanta e settanta dava per scontato la descrizione
La prescrizione del diritto sostanziale chiarimento immediato solo se applicato
Al processo ma la descrizione abbiamo dovuto sottile partire come classe forense per avere riconosciuta costituzione diritto che era pacifico è comunemente accettato dai magistrati più c'è più governati per comunque c'ho messo può anche finire restituzione nei momenti in cui un soggetto una persona come diceva il professor Paolo viene viene processo ancora abilità che senso ha assolti dopo dieci quindici anni il processo degli sofferenza quindi si è dovuti cambiare e quasi gridare
Allo scandalo per avere la ragionevole durata del processo costituzione cosa se non altro che quella norma di una parola che è indicata come restituzione e poi il giusto processo veramente conti diritti fondamentali non troviamo certo l'arte della penna
Come dice un magistrato che diventato scrittore è facile modificarla le parole possono modificare i testi per cui si può anche Caro Presidente Canzio dire che ormai le nullità non hanno più valore vedremo tutte superate ch'è facile dire presidente cancelliere militare vengono assorbite dal giudizio abbreviato che non esistono più regole
Che è facile dire oggi cioè e quindi mi dicono abbia un po'schiacciato che non esiste più l'ordinanza di ammissione della parte civile come il processo verbale prossima ottocento dove chiunque può entrare e obbediente al ma se e lì c'era Alberto ingresso come mai la norma alla della della istruzione e la parte civile significa che è stata messa oggi giudici magistrati avevano sempre sostenuto fedelmente al dettato legislativi legato anche alla inammissibilità dalle norme sull'ammissibilità e Cile ritornò l'ordinanza non è prevista dal Codice di procedura penale io dico ma stiamo scherzando ma dicono del processo penale
Stiamo parlando stiamo puntando a quella che è l'eterogenesi dei fini cioè il processo penale mediatico si sta calando come forma nel processo penale oltre sostituendo AMMO di tifoseria tenta in campo e non di legalità
L'ultimo
Passaggio
Di orgoglio che voglio ricordare
Cioè Ponto bello magistrato benché invitato da Sellerio è la differenza teologica addormentarsi la documentazione giudiziale
E c'era attenzione dice ferraioli nella interpretazione non ogni deduzione logica
Applicazione del diritto anche perché la deduzione logica attuabile la stravaganza e non collegate al dato normativo al creazionismo giudiziario delle decisioni dei dei diritti e li fa l'esempio che lampante del bellissimo
L'articolo duecentosettanta del codice penale
E cioè l'associazione sovversiva e lui dice attenzione perché doveva applichiamo veramente alla deduzione logica nelle associazioni sovversive anche sovversiva quell'associazione culturale fatto da persone che puntano al presidenzialismo in Italia e quindi col cambiamento costituzionale la Repubblica fondamentale a repubblica presidenziale anche la mutamento della caratteristica dello Stato e quindi della forma di governo ma attenzione dice ferraioli questo dal punto di vista logico è ammissibile non ha certamente l'interpretazione corretta
Per un'altra
Perché
Possiamo fare Angelo riduzione dell'indebitamento corruzioni nell'induzione indebita alla corruzione per giurisprudenza ormai pacifica
è chiaro che il soggetto che induce deve essere un pubblico ufficiale ma non so che avessero un pubblico ufficiale deve essere un soggetto che ha un potere di supremazia immediato sul soggetto a cui due componenti di essere corrotto
E su questo la giurisprudenza indica chiaramente l'indagato
Oppure soggetto sottoposto a procedimento amministrativo per una questione di natura anche economica sottoposto ad esempio un accertamento della guardia di finanza nel momento in cui
La gente Agenzia delle entrate o agente della polizia giudiziaria la vigilanza induce il soggetto indagato o sottoposto a procedimento amministrativo a salvarlo
Sempre dall'indagine è chiaro che siamo a fronte di riduzione e allora mi chiedo
E per caso in questo rapporto ci sia non indagato ma nel corso dell'indagine una persona offesa hanno accelerato e l'ufficiale stiamo lavorando comma presso l'offerta di un altro avvocato Mauro e sentito come teste può indurre cento per la logica potrebbe anche una persona offesa di un altro verrà su cui sta indagando la polizia giudiziaria per logica anzi ma non corrisponde alle al dettato normativo cioè il soggetto che è sottoposto alla scala gerarchica del pubblico ufficiale è cioè genere una reazione
Plaude a pubblico ufficiale vedete la gamma delle deduzioni logiche sganciate da una interpretazione normativa bene è molteplice ed ENI sono dove sono veneziano tantissime
Allora analogica non deve entrare nell'interpretazione dobbiamo dire che la logica non resiste attenzione non confondere annuo
La prova logica con l'interpretazione deduzioni logiche la nuova logica interpretazione del Londra addirittura una logicità de il tessuto che regge una donne indiziaria ma questa è la prova logica
No un attimo porto parlando di una Vittorio del magistrato che nelle occasioni in cui stava decidendo se quel fatto dovesse sussunto in una fattispecie la chiave no non lo sa archetipo normativo del positivismo giuridico dei principi costituzionali ma ritiene che tale logica anche questo fate più prevenzione ma se l'analogia
Noi ammettiamo la prova logica prove indiziarie l'analogia nel processo penale diventa pericolosi servirebbe una compiuta dello stato di diritto
Ringrazio nuovamente l'avvocato che arrivava quest'azienda tutti gli amici
Loro
O se anzi grazie ringraziamo
Vincenzo morte che ci ha intervenuto sul tema
Disponendo signor giudice sottolineando separando le sottolineature partiranno ad agosto creazionismo interpretativo
Ecco l'incidenza che ha su alcuni e snodi costituzionale il padre la violazione del principio la separazione che potenti serve di legge nella sua ingestione del magistrato il giudice ogni e leggi
E con facendo operando molteplici riferimenti agli illustri ciclisti come ferraioli Zagrebelsky
E ponendo l'accento su il che essendo abilitati alla nessuna sto necessita di un positivismo giuridico che deve essere rispettato perché dà garanzie
Appunto di quella uniformità e prevedibilità edifici stessi due bensì due aspetti questo dei criteri che sono fondamentali nella per l'esercizio corretto della giurisdizione
Adesso passo la parola al professor Bartolomeo Romano che come sapete ordinario di diritto penale all'Università di Palermo direttore scientifico della nostra sporca
Scuola della Camera penale di Palermo e Lazio campo perché non è apparsa avuto nell'organizzazione di questo nostro convegno e con al quale indicò con molto piacere la parola per intervenire su queste tematiche di di grande importanza di largo respiro grazie ad altro
Grazie Fabio quando abbiamo pensato di organizzare questo incontro nel quale ciascuno riflettesse liberamente su un tema così complesso certamente sapevamo che questo era un argomento particolarmente delicato e scottante
La legge i giudici tra principio di legalità e giurisprudenza creativa
Lo potremmo anche tradurre in un modo più secco naturalmente un modo più quel mondo ma forse più esplicito
Le colpe della politica e le colpe dei magistrati
Questo è il nucleo fondamentale secondo me di riflessione del tema che ne stiamo affrontando e lo affrontiamo ancora una volta con il megafono di radio radicale che sta registrando il nostro nostro dibattito e che voglio ancora una volta ringraziare perché come costume dall'avvocatura anche Radio Radicale dà voce a tutte le logiche tutte le opinioni diverso
Dunque siamo qui a discutere più della colpa della politica o chiude le colpe dei magistrati certo viviamo in un momento particolare in cui la vicenda parla Palamara della quale ho scritto proprio questa mattina sul sul Riformista
Vede la magistratura sotto una particolare attenzione
Critica da parte dell'opinione pubblica ma
Noi dobbiamo riflettere in modo per quanto possibile freddo sulla tematica che stiamo affrontando
E qui la domanda fondamentale al di là della mia opinione da ex componente del Consiglio superiore della magistratura che in parte le vicende che sono immerse erano nove e in parte non lo erano per fortuna ma che comunque l'idea dell'uomo solo al comando del solo Palamara che si aggirava in quei luoghi in cui i corridoi in quegli ambienti in modo isolato mi lascia fare fortemente perplesso
Ma la domanda fondamentale perché aleggia
E che in fondo è stata percorsa in modo molto alto ma da danni Canzio prima e da Tullio Padovani dopo
Io naturalmente vollero più basso per non incontrare in alta quota quei due mostri sacri ma la domanda fondamentale chi controlla i controllori cioè quali sistemi di controllo ci sono nel nostro ordinamento per far sì che la legge
Venga in qualche modo interpretata e che i giudici non vadano in totale ordine sparso
Ecco sotto il versante dei della magistratura giudicante
Il presidente Canzio ha sottolineato e ha richiamato il lungo percorso del comma uno bis dell'articolo seicentodiciotto del codice di procedura penale e lo ha richiamato proprio perché c'erano state fortissime resistenze soprattutto all'interno della magistratura
Perché non si voleva che la corte con di cassazione avesse quella funzione nomofilattica quasi di stampo anglosassone sebbene così non sia neppure oggi
Cervello nel precedente giudiziaria vincolante il faro dell'attività
Giudiziario
Ha ripetuto più volte le difficoltà prima di arrivare quella stesura finale
è
Probabilmente ha anche boh elegantemente sorvolato su qualche tentativo più recente delle sezioni di scappare dall'obbligo di rimettere la questione alle sezioni unite
Dunque
Questo è un problema
Così come nelle parole di Tullio Padovani c'era l'altro profilo fondamentale cioè chi controlla l'attività dei pubblici ministeri ora anche qui mi pare e lo voglio ribadire proprio dalla magistratura dall'interno della magistratura viene l'idea che ogni Pubblico ministero debba essere una Mohamed monade isolata all'interno dell'universo della pubblica accusa
Che non bisogna sorvolare e in qualche modo far sì che il procuratore della Repubblica di mettermi al tribunale sia alla guida
Di quella istituzione
Ora
L'idea anche qui che l'indipendenza della magistratura Trasmondi in una sorta di autocontrollo del singolo dove ciascuno faccia di testa propria
E dove nessuno dichiara linee-guida nessuno dirà una luce di percorso
A mio modo di vedere è profondamente pericoloso e sbagliato
Io dico sempre una battuta che credo efficace se in una procura della Repubblica tutti i ricordi Kjell aggiunto occhielli sostituto ma non sai che il procuratore della Repubblica quella Procura della Repubblica non funziona
E noi purtroppo a Palermo ne abbiamo avuto tanti di quei casi in cui non sapevamo forse chi era il procuratore la Repubblica ma sapevamo chi erano i singoli sostituti ciascuno in ordine sparso ciascuno con le proprie idee
Certo non occorre avere una guida monolitica
Però un certo controllo delle azioni penali va fa il processo come efficacemente diceva Tullio Padovani Haynes è una sofferenza in Senna LEA però forse sette si usa una certa moderazione cento organizzata Tivo modo di procedere i rischi vengono leggermente ridotta
E ancora una volta chi controlla i controllori perché io vi dico che al Consiglio superiore della magistratura nel quale Palazzo sono stato quattro anni e mezzo nessuno sapeva con mia grande sorpresa
Quali fossero i meriti dei pubblici ministeri che noi dovevamo valutare in altri termini nessuno mai sapeva quali fossero gli esiti delle indagini
Svolte
Mi si diceva ma quel magistrato è bravissimo ha fatto arrestare Tizio e Caio ha fatto processare Sempronio e medio ma quando io gli chiedevo ma come sono finiti quei processi
Nessuno lo sapeva o forse credo nessuno ma voleva dire
Perché molto probabilmente quelle statistiche erano statistiche folli
E in determinati casi evita i nomi per eleganza del discorso in molti casi quei processi erano finiti assolutamente nel nulla
E lo stesso dicasi sotto il versante della magistratura giudicante ecco quanti processi del Terim un Ale reggono in appello e poi in Cassazione ecco è chiaro che ci vuole una fisiologica mobilità delle decisioni perché altrimenti diciamo ingessare nel sistema però è chiaro che se cento condanne
In intervenuto in sentenza novantotto cadono in appello qualcosa in quel giudice non funzione in quel giudice monocratico non funzionava
Allora vogliamo avere il coraggio di dire queste cose perché altrimenti noi
Rischiamo di parlarci senza comprendere i veri problemi
E ancora
Ma la situazione attuale ci va bene
Perché noi spesso abbiamo sentito
Purtroppo specie dall'interno della magistratura difendere lo status quo oltre ogni ragionevole argomentazione partendo da un monolite che si è difeso probabilmente senza conoscerlo fino in fondo e cioè la costituzione
Sventolando la in mano talvolta senza aprirla
E ne
Finendo per dire che nulla può cambiare
Sì
Lascia a le sorti future progressive di riforme immaginifica l'idea di cambiare il sistema
Il ministro della Giustizia uscente di fronte alla vicenda Palamara ben penso di mettere su una leggenda lega
Magari anche una bella commissione
In cui si ragionava del tema l'una e l'altra misura tipiche della volontà di rinviare sine die la soluzione dei problemi se tu vuoi intervenire
Tullio Padovani poco fa richiamava l'abuso d'ufficio al quale abbiamo dedicato volume ebbene quando si è voluta modificare la norma sull'abuso d'ufficio
Il Governo lo stesso governo presentò addirittura un decreto legge per modificare l'articolo trecentoventitré del codice penale quindi quando le cose si vogliono fare i mezzi ci sono se vuoi mettere su una legge delega e per prendere tempo
Prendere tempo in modo tale che passata la piena ci si dimentichi della piena del fiume
Da palermitano mi fiderei un proverbio siciliano calzini Ugo Kakà che trapassa mattina
Cavati camminate passa la piena del fiume la la la canna ovviamente mobile passata la la piena si rialzerà
Dunque fuor di metafora passata l'emozione per la vicenda Palamara tutto rimarrà come prima
E allora è mai possibile che tutto rimane come prima se il mondo è cambiato
Allora io in pillole sinteticamente vi voglio dire noi abbiamo ancora una mentalità in in gran parte
Tipica dell'epoca in cui nacque il Codice
Del mille novecentotrenta
Non li a parole siamo ancora agganciati a un principio di legalità che viene legato alla riserva di legge la riserva di legge statuale
Un diritto penale diremmo autarchico che guarda soltanto al suo interno e che si chiude a di innesti provenienti da fondi sovranazionali o dal diritto internazionale la certezza del diritto letta come tecnicismo giuridico
Latteria soggettiva dell'interpretazione che dominava in quegli anni
Basti dire che bisognava interpretare le leggi secondo l'intenzione del legislatore no con quella da un lato ingenua e dall'altro pericolosa idea
Che la legge dovesse fotografare la situazione è che non hanno bisognasse di interpretazione
Alle mie spalle sopra la mia testa pende il trattato di Manzini l'unico trattato scritto da una sola persona in diritto penale
Pieno strapieno di richiami ai lavori preparatori all'intenzione del legislatore
Ecco
Mi sembra che noi talvolta cd ancoriamo a quella idea dimenticando che tutto in realtà è cambiato ma non ci siamo adattati al cambiamento
Tutto è cambiato perché quarantotto entri in vigore la Costituzione nel mille novecentocinquantasei entra in funzione la Corte costituzionale
Il primo vero problema nel rapporto fra le grandi città e i giudici farà legge interpretazione della legge
E che il nostro paese non è stato capace eroghiamo dire con un'assoluta obiettività non è stato capace di adeguare al nuovo rappresentato dalla Costituzione il vecchio rappresentato dal sistema penale e processuale che non avevamo ora tutti sappiamo che c'era un contrasto evidente in molte in molti settori tra Costituzione codice penale processo penale pensate lo dico in pillole
Al contrasto fenomenale farà diritto di sciopero in costituzione delitto di sciopero nel codice penale
Pensate al contrasto fra libertà e l'eguaglianza tre credi religiosi in Costituzione eh unto cattolico religione di Stato nel codice penale
Pensate alla libertà fra coniugi nella costituzione e alla differenza di trattamento produttrice concubinato nel codice penale
Di potrei fare decine di esempi
è il problema qual è che non è intervenuto il legislatore a risolvere neppure uno di questi di questi nuovi
Tutti questi non li ha dovuti a risolvere la Corte costituzionale
Cosa significa questo significa che la politica la legge si è abbassata al volere dei giudici sia pur dei giudici costituzionali
Un Paese serio lascia alla corte costituzionale il
Compito di riscrivere il sistema o lo fa tramite le leggi espressione di quella volontà popolare di cui talvolta ci si riempie la bocca ma che poi si diventi gara lasciando alle spalle
E poi
Almeno trent'anni
Quando si è abbandonata la idea del giudice bocca della legge quella idea ingenua sia pur con nobili fondamenti nella rivoluzione nella separazione dei poteri
E si è detto che il giudice ovviamente contribuisce al far nascere dalle disposizioni le norme e quindi fa un'attività interpretativa di fondamentale importanza
Quando si è ci si è stancati da quella interpretazione soggettiva di cui Man Manzini era emblema e si è arrivati all'interpretazione oggettiva cioè le leggi vanno interpretate per quello che sa che e liberamente sono e non come l'aveva pensata il legislatore è pensate a quante
A quanti contrasti ideologici noi ci siamo portati avanti
Vi faccio degli esempi per farmi capire
Per essere più chiaro spero
Pensate alla alla vicenda emblematica della legittima difesa
Via via spostata verso
Una sorta di difesa dell'aggressore nei confronti della difesa dell'aggredito che ha comportato una tensione tale da provocare modifica dell'articolo cinquantadue certo non sempre felici eh non tecnicamente opportune
Ma pensate all'attenzione nella materia della violenza sessuale o della pedopornografia in cui il legislatore
Secondo cui voleva scrivere riesce perseguire determinati risultati ma aveva scritto le leggi così male così in modo così disgraziato che la Cassazione giustamente andava in senso contrario a quello che il legislatore aveva pensato ora pensate che da trent'anni
è la giurisprudenza che si è immessa nella risoluzione di grandi tematiche fondamentali e la colpa è della giurisprudenza ma soprattutto dalla politica
Pensate alla contrasto alla criminalità organizzata diciamo affidato alle
Mania e alle penne alle idee allora esclusive dalla magistratura pensate al contrasto alla corruzione nel periodo di Mani pulite in cui si è parlato della magistratura l'emblema della purezza del sistema
Ciò è pensate a una sorta di
Abbandono del campo della politica e settori il campo lo lasci libero alti lo occupano e lo ha occupato la magistratura
Ora il vero problema è che noi abbiamo vissuto decenni di latitanza del legislatore organico in materia penale e processuale penale
E anche quando il legislatore attentato di riformare penso al nuovo Codice Rocco ormai vecchio di procedura penale
Ed è Emily la Corte costituzionale è intervenuta con la mannaia terra riportare indietro l'orologio della storia
Ecco che CD ci troviamo di fronte a una mancanza di adeguamento normativo che noi soffriamo in modo tragico lasciando alla giurisprudenza il compito di risolvere i problemi li sappiamo che abbiamo un livello generale dipende troppo severo
Questo frutto del Codice Rocco in parte ma frutto ancora di più di tutti i legislatori nella corsa del puro più puro del puro c'è
Successivamente nell'ottica del populismo penale ma prima ancora del populismo legale e poiché il protagonismo giudiziario
Hanno continuato a introdurre norme penali e ad aggravare le pene a renderle più gravi le pene previste per i reati precedentemente in vigore sappiamo che il legislatore ha di me è stato nel sistema migliaia di incriminazioni
Tutto questo l'ha buttato sul sul campo e noi operatori grafici del diritto ne facciamo le spese
E come cerchiamo di porre rimedio a questo marasma creato se voi ci pensate non ed avvocati invocando le circostanze attenuanti generiche no
Chiedendo nella concessione quasi come se fosse una gentile disponibilità del magistrato di turno nel concede al centro
Chiedere l'applicazione della pena nel minimo assoluto di legge perché certo quelli militari così severi fanno paura a tutti anche i magistrati
Chiedendo un'applicazione
Sfumata automatica indeterminata del reato continuato no che oggi si applica tutto e a tutti i casi cioè noi cerchiamo di imporre e di mettere delle pezze ad un sistema normativo che non regge
E allora bisognerebbe fare delle modifiche
Ma nel frattempo c'è un terzo incomodo tra il legislatore italiano è
I giudici italiani
Perché
è cambiato il mondo il diritto penale autarchico al quale non è ancora pensiamo ingenuamente non c'è più
Il principio di legalità lo diceva Matteo Frasca nella sua introduzione non è più il diritto penale
Diciamo pensato e scritto dal Parlamento italiano il novanta per cento delle norme penali italiane è scritta sotto dettatura
Un boccone Totò e Peppino si dettavano le leggi talvolta eccedendo con punti e virgola punti esclamativi è altre altri segni di punteggiatura
Ma quasi tutta la nostra legislazione oggi è frutto di una il nostro di una spinta all'adesione del funzioni comunitarie c'è forse una politica giudiziaria dell'Unione Europea anche se l'Unione europea come voi sapete non ha la cosa la la facoltà la possibilità di inserire leggi penali sulle proprie autonome però l'idea di scrivere sotto dettatura passi che la testa none sempre qui da noi
è che molte leggi sono anche frutto diede l'adesione adatti internazionali penso quelli la tutela del minore contrasto alla pedofilia le armi al terrorismo alla mafia e così via allora
Qui si innesta un altro soggetto ma senza che noi abbiamo fatto nulla per risolvere il problema ed è quello della presenza delle corti europee
Si è innestato quello che è stato chiamato dai magistrati prima ancora che dai giuristi il dialogo tra le corti
Guardate che è pazzesco cioè più che dialogare i paesi più che dal dialogare i Parlamenti dialogano le corti
Significa se noi deleghiamo ancora una volta alla magistratura il compito di risolvere i problemi
E poi non ci possiamo lamentare piangerci addosso della situazione nella quale viviamo
Non ci troviamo di fronte a una situazione nella quale paradossalmente il giudice non lo cioè non lo troviamo più mi spiace presidente Canzio nella cassa Corte di Cassazione
Che talvolta è stata anche essa tradotta da quel populismo giudiziario sotto il versante delle inammissibilità tempesta che noi abbiamo dovuto contrastare ma il giudice non lo cerchiamo non più a Berlino ma a a Lussemburgo è la Corte europea dei diritti dell'uomo alla quale noi iniziamo a guardare
Perché la Corte europea dei diritti dell'uomo paradossalmente
Sembra quasi con una voce diverso con argomenti DiVersi
Riportare l'attenzione la nostra attenzione al principio di legalità non ce lo siamo dimenticato
Perché
Ragioniamo come se fossimo in un sistema di common law in cui la legge e la legge e i giudici parlano sostanzialmente interpretandola
Ma siamo in un sistema nel quale ormai la giurisprudenza creativa la giurisprudenza
Entra mani e piedi nella formazione del formante giudiziario
La contrapposizione fra Loving bus no il diritto nei libri è l'ordine Jean il diritto diventa lo chiama così la Corte di Cassazione il diritto vivente
Qual è il diritto vivente
Quello che c'è nelle sentenze
Cioè in altri termini
Quasi non me ne importa più nulla del diritto nei libri è il diritto nella sentenza che mi interessa
Non ce lo dobbiamo dimenticare questo
Però noi siamo rimasti con la idee con le idee con la mente a quel diritto penale del mille novecentotrenta che non abbiamo saputo adeguare
E io mi voglio fare riflettere
Nella vicenda contrada
La vicenda contrada cosa ci dice
Ci dice attenzione che la legge non è la legge soltanto in quanto scritta mai nella legge in quanto interpretata diremmo noi ovvio
Ma ho bisogno un certo punto perché noi in questo passaggio non l'abbiamo tradotto fino in fondo diceva prima Tullio Padovani giustamente
Ma se cambia radicalmente indirizzo interpretativo
Io cittadino mi sono comportato secondo legge
Secondo me li interpretata potevo portare l'arma priva del tappo rosso in giro non era reato
La Cassazione mi dice all'improvviso non ci vuole il tappo rosso sono il reato
Che cosa avviene per chi ha portato la l'arma prima del mutamento di giurisprudenza
No non lo sappiamo noi giuristi
Della piattaforma continentale non lo sappiamo
Perché non lo sappiamo perché la Corte costituzionale investita della questione dice ma no il diritto cambia se cambia la legge non cambia la legge se cambia l'interpretazione
è un assurdo
è un assurdo
Il cittadino potrebbe bisogna avere violato i propri diritti principio di il retro attività perché nel frattempo è cambiata l'interpretazione radicalmente di quella norma penale incriminatrice
E noi invece questo problema non lo non lo conosciamo perché noi abbiamo un'idea del diritto penale continentale è una legge che decide ma come tu mi dici che il giudice entra a mani piene interpretazione della legge è quando l'interpretazione della legge cambia radicalmente Dominici turbante costituzionale
La numero duecentotrenta del due mila dodici se la volete cercare si trova facilmente sul sito della Corte costituzionale duecentotrenta del due mila dodici dice non posso far non possiamo fare nulla
Non possiamo fare nulla
Tant'è i giuristi quelli del dell'omnibus nel mio manuale io dico ma forse almeno un rimedio potrebbe essere nell'articolo cinque del Codice penale no la conoscibilità della norma penale
Come indotta dall'articolo dalla sentenza numero trecentosessantaquattro all'ottantotto cioè il cittadino
Pontecorvo nera se cambiano all'interpretazione della legge lui aveva condotto alla sua vita secondo l'interpretazione in quel momento vigente
Allora ci vogliamo rendere conto che è cambiato il mondo senza che noi facessimo nulla per cambiare nostre norme e la nostra forma mentis
E allora la Corte europea dei diritti dell'uomo nell'interpretare l'articolo sette della CEDU
Dice che il principio di legalità
Si deve tradurre nell'accessibilità della contea è nella prevedibilità del diritto
Quale che sia la fonte
Cioè in altri termini
Cinici la certezza del diritto è un valore ma attenzione che la certezza del diritto non è soltanto nella legge previa scritta
Ma non è nella interpretazione inique di quella legge previa scritta mediante formante giurisprudenziale
Allora
Se tutto questo è avvenuto
è mai possibile che nulla si sia fatto dal punto di vista normativo per adeguare il mondo che è cambiato
Lasciando immutato il tutto
Invocando il rispetto di una Costituzione che tanti ignorano
Vogliamo dire che la Costituzione al se non vogliamo cambiare il mondo vogliamo applicare la Costituzione
Vogliamo dire che l'articolo tredici della Costituzione dice che la carcerazione preventiva non la parlata ma il legislatore ipocrita del nostro tempo la chiama custodia cautelare carcerazione preventiva
Le cose si chiamano col loro nome deve essere utilizzata solo come extrema ratio
Vogliamo dire che rispettato l'articolo ventisette della Costituzione in tutte le sue sfaccettature la persona non è colpevole sino alla sentenza definitiva secondo la CEI due presunta innocente più chiaramente
O vogliamo dire che ha ragione d'arrivo perché ogni soggetto sottoposto a processo è un presunto colpevole e se per caso viene assolto qualcuno ha sbagliato
Cioè ci vogliamo rendere conto che la Costituzione almeno alla dovremmo applicare qualcuno ha mai letto l'articolo centoundici nella sua integralità
Cioè nel processo accusatorio non può che condurre una separazione delle carriere
Vogliamo allora
Tornare alla domanda d'origine allora io temo che con tutte le i dirigenti con tutte le difficoltà con tutti i dubbi che hanno i cittadini vengono in questo momento in cui la magistratura è certamente guardata con una luce di sfavore
Ma non è l'avvocato hanno i giuristi hanno i cittadini questo non ci può e non ci deve fare piacere che noi vogliamo una magistratura libera autonoma indipendente a testa alta ma certamente controllabile rispettosa della legge
Allora la colpa delle colpe
Nella magistratura ore nella politica pavida ignorante è che ha tenuto gli occhi chiusi per decenni io con questa domanda e con la convinzione che ero che in gran parte le colpe siano in una politica incapace di risolvere i problemi male più scusanti capace di usare lo strumento becero del populismo penale no
Con un tratto di penna eliminò la prescrizione così risolve il problema della durata dei processi
In un angolo un tratto di penna aggravano ebbene sulla corruzione così la elimino con un tratto di penna aggrava le pene le violenze sessuali così le violenze sessuali non ci sono più
Ecco sempre vogliamo stare a questo a modo di rapportarci con il mondo della giustizia
Saremo sempre dei soggetti destinati a una lamentarsi o a lamentarci a piangerci addosso
Semmai finalmente saremo tutti insieme e noi delle camere penali facciamo la nostra parte
E ma siamo una parte del tutto sembra tutti insieme compresa la magistratura che intende fare dei passi in avanti che deve camminare che non può stare immobile
Proprio oggi nell'articolo sul riformista ricordato che nel palazzo accanto a palazzo dei Marescialli è morto Tomasi di Lampedusa
Forse non a caso no tutto cambi perché nulla cambi
In realtà tutto si dice cambierà per non cambiare nulla come dicevo poco fa sulle riforme ipotizzate che si sono prima errate il nulla assoluto
Ecco perché questo momento di riflessione a voci diverse a voci plurali
Con magistrati con giuristi con avvocati dal nostro punto di vista di fondamentale importanza nuovamente ringrazio nella qualità in questo caso di direttore della scuola di formazione
Dalla Camera penale di Palermo tutti coloro che hanno dato la loro voce che la daranno a tutti voi che ci avete così cortesemente ascolta grazie
Grazie autologo romano che fatto un intervento di altissimo livello altissimo spessore non avevano avuto dubbi ha tracciato un quadro d'insieme
Di qui Dante del tutte le problematiche che si affacciano ancora oggi soprattutto nel quando la giustizia e che trovano appunto punto di riferimento una causa lisci lette appunto una nei problemi maggiormente appunto il creazionismo interpretativo
Ad opera dei magistrati è individuato una serie di problematiche una serie di pause
Soprattutto nella politica la mancanza di adeguata di all'equazione
Dell'Europa normativa la quale ovviamente la magistratura invece operato e da qui incubo politico che ha assunto via via sempre di più il giudice e no sostanzialmente posto luce
Quello che è ormai era andato rifatto incipiente
Qui la nostra legislazione e fa più che altro fa riferimento alle decisioni della corte costituzionale anche dalla Corte europea dei diritti dell'uomo quindi l'interpretazione di una norma che vuol dire una volta da questo questa fiume di decisioni tant'è che si parla appunto il dialogo tra le corti
Anche se a me piacerebbe sottolineare che la all'intervento dell'apporto della CEDU alle volte si si distingue per lungimiranza e per pragmatismo perché non c'è dubbio che a non so fare riferimento non soltanto alla legge ma anche all'interpretazione certamente suona strano boh e anche un modo pragmatico per dire acquatica che la la Pompei del diritto quello vivente e non solo non più pronto sulla legge ma quanto sull'applicazione quindi prende atto di questo aspetto e certamente comunque problematico va affrontato e
Ma fondato su diversi piani soprattutto documenti sul piano normativo e colpito da politica qui chiamata appunto la pressione Romano e ma anche dalla dalla battaglia che l'opera della magistratura
Che a sua volta ecco deve avere un aspetto profilo meritocratico e e da qui ecco illustrando il Psi campi di poi per vagliare in modo era del magistrato nel corso della sua riuscivano a carriera professionale
Questa non so quante sentenze ne escono anche qualità di sentenze
Che ha emesso ed acquisire ecco bisogna c'è tutto un altro aspetto che bisogna affrontare quindi la materia materiale che ha messo in campo il professor Romano è davvero
Grande enorme e da possibilità di a al ed è una cosa che adesso verranno di potersi in qualche modo confrontare incidentale con questi con questi aspetti e a questo punto dopo prova beniamino degli undici che il post residente lampioni camere penali italiane
Il nuovo sentimenti di stima e affetto e lo ringrazio per essere intervenuto e al quale do la parola grazie dell'animo a te la parola
Grazie a voi grazie
Fabio grazie alla camera penali di Palermo
E alla scuola forense Orazio Campitelli in via Bartolomeo Romano per l'invito
Naturalmente a me dispiace che dobbiamo vederci solo attraverso il computer
Prima l'intervento del professor Padovani ha reso evidente di quanto sia difficile il processo attraverso il computer che qualcuno vorrebbe difendere
Io ho sentito l'intervento lucidissimo del presidente Canzio
Che ha condotto la corte di legittimità per un periodo
Sufficientemente lungo ma mai troppo lungo visto la
Condizione illuminata della corte nel periodo in cui è stato presidente ma alcune considerazioni vorrei farle su quanto proprio il presidente Canzio ha detto Giovanni Allevi
Ma non ricordava questo scritto di Vittorio maneschi il giudice si trova nella Biri vinto ma io credo che
Il giudice forse si troverà labirinto per chi si trova più nel labirinto e il cittadino
Sono le persone che vivono nel nostro Paese che hanno una difficoltà alla mattina quando si svegliano a capire come si devono comportare
Perché non conoscono il precetto non prevedono le conseguenze delle loro comunque
Ed è su questo che dobbiamo evidentemente concentrarci
Anche per capire quali siano effettivamente le difficoltà di quello che il presidente garanzia chiamato il difficile equilibrio tra principio di legalità formale e quello effettuare quindi diritto vivente
Il presidente Canzio ha rilevato anche la necessità probabilmente di modificarlo di rivedere l'articolo dodici
Delle disposizioni della legge in generale beh io qui francamente non sono d'accordo nel senso che benché evidentemente quell'intervento legislativo sia datato siamo nel mille novecento quarantadue
Credo che debba rimanere una guida assolutamente ferma anche se sono cambiati i tempi questo articolo lo conosciamo tutti però fa l'appellativo rimarcare alcune sue parole
In quell'articolo si dice nell'applicare la legge non si può adesso attribuire altro senso
Quindi una una esclusione di una interpretazione creativa o contra legem
Che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di essersi insisteva ancora
E del intenzione del legislatore
Ora naturalmente il legislatore di allora non aveva fatto i conti con legislatore attuale perché pretendere dal legislatore attuale che il
Fatto fosse palese dal significato proprio delle parole immaginare che il legislatore di oggi
Sia chiaro francamente
Mi sembra difficile tenuto conto della
Inadeguatezza della politica attuale però credo che questa norma debba essere assolutamente conservata
Diceva in una convegno organizzato dall'Unione delle camere penali proprio il professor Piero Gandini che l'interpretazione della legge deve soggiacere ai principi costituzionali e deve muovere all'interno della norma e quindi del barocco significato letterale dell'articolo dodici delle preleggi
E dovrebbe avere un significato ancor prima che si adatti al caso ecco questo è il tema
Naturalmente così non avviene per ciò che è necessaria un'interpretazione il professor Palazzo in un suo bellissimo articolo di qualche tempo fa incideva appunto che il primo tradimento della legalità che si è consumato in Italia
E quello fatto dal legislatore
Perché evidentemente le norme non sono chiare non sono precise non sono non si attengono ai principi di determinatezza
Di tipicità di anche di tassatività ma il secondo tradimento scrive Palazzo il secondo me ha ragione fatto dalla Corte costituzionale
Che non ha mai che difficilmente a una certa ritrosia
A dichiarare la incolti East la incostituzionalità delle norme per indeterminatezza lasciando così spazio all'interpretazione giurisprudenziale
Quindi evidentemente c'è questa difficoltà difficoltà anche a cresciuta anche evidentemente dalla dalle norme che ci provengono dall'Europa e quindi dal dialogo che ricordava Bartolomeo Romano tra le corti tra le direttive europee le leggi nazionali in questo caso dobbiamo ricordare anche l'intervento eccellente della corte costituzionale quando si è trattato di
Decidere sul caso Taricco
Laddove evidentemente l'Europa aveva uno opzione diversa da quella da sempre sostenuta da parte della giurisprudenza italiana sul su quale fosse l'il
La prescrizione cosa dovesse ritenersi prescrizione sostanziale ove
Però io credo che si debba partire senza
Naturalmente che questo debba
Rappresentare una esclusione per o la
Può escludere che sia ormai evidente come il giudice non possa più rappresentare un burocrate un vero ruolo create o la bocca della legge anche perché la legge scritta ma però mi piace ricordare che proprio in un convegno che ha poi dato vita a un libro Anatomia del potere giudiziario convegno fatto dall'Unione delle camere penali
Violante e quindi non un avvocato scriveva così al cittadino non è garantita la prevista in verità delle conseguenze giuridiche dei propri comportamenti
La tutela dei suoi Giolitti non dipende dalla legge ma dall'interpretazione che della legge fra il magistrato e debordando devoluta al caso la differenza nel nostro caso e determinati dal fatto che l'incertezza del diritto non con non col dipendere da un contesto intenzionalmente autorità
Ma dal contesto che diventa autorizzato per il disordine legislativo e giurisprudenziale
In un sistema nel quale il valore della certezza del diritto non è assunto come principio chiave dell'ordinamento
Tralascio altre parti molto interessanti di questo libro
Per arrivare a un punto fondamentale
Che Violante tocca dicendo nella società comincia a farsi strada l'idea che il magistrato possa davvero sostituire il politico nel governo del paese
E che quindi la giurisprudenza debba prevalere addirittura in alcuni casi rispetto al tenore della legge
Nel secolo in cui viviamo sembra che la società abbia perso l'idea che lei debbano essere governate dalla politica anche perché la politica sembra aver rinunciato all'idea che la sua funzione sia quella di dirigere
E assunto l'idea per la quale la società deve essere a seconda il governo avrebbe la funzione di assecondare le spinte sociali diventi quelle che emergono dai sondaggi di opinione dai dibattiti televisivi del social network
In quello stesso convegno Nicolò Zanon che
Giudice della corte costituzionale
Mettendo in guardia dalla cosiddetta giurisprudenza creativa ovunque o da quella che si proponeva di colmare delle lacune eventuali del sistema penale dell'ordinamento e così si diceva e scriveva
Inoltre quel che non si decide in sé dico in sede politica rappresentativa non perciò solo va deciso in altre sei
Giacché come ovvio bisognerebbe in primo luogo chiedersi se la mancata decisione non racchiude realtà una decisione negativa comunque da rispettare e cioè che non sempre quello che non è scritto rappresenta una lacuna che debba essere
Colmata
Ora gli esempi potrebbero essere davvero tantissimi
Una per tutte la
Decisione della corte di cassazione sull'articolo cinquecentoventicinque
Del codice di procedura penale io ricordo che quando ero presidente dell'Unione di confrontare con il ministero allora capogabinetto il dottor Milillo c'era già questa intenzione di modifica dell'articolo cinquecentoventicinque
Il che significa che l'articolo cinquecentoventicinque avrebbe dovuto essere modificato per legge e non con una sentenza della Corte di Cassazione
Ne discutemmo a lungo riuscimmo a bloccare quella idea che era un'idea strisciante che poi si è concretizzata
Possiamo parlare del concorso esterno in associazione mafiosa prima Bartolomeo Romano ha fatto riferimento alla sentenza Contrada
Ora si dice ma se la giurisprudenza non avesse creato il concorso esterno in associazione mafiosa magari vi sarebbero state condanne
Per concorso in associazione mafiosa no si può anche ribadire ribaltare il concetto si potrebbe dire che vi sarebbero state delle assoluzioni
E quando la sentenza Contrada è stata immessa e ricordo che mi confrontai
Allungo tutti ormai la conoscono tutti sanno quello che è stato scritto e si diceva soltanto si diceva sostanzialmente che all'epoca il reato non era sufficientemente chiaro e prevedibile perché non c'era una giurisprudenza consolidata della Corte di Cassazione
La magistratura in quel caso Santoro quella sentenza perché secondo la magistratura la corte di Strasburgo aveva sostanzialmente sdoganato
La giurisprudenza creativa c'è una giurisprudenza il valore di legge di una giurisprudenza creativa dimenticando probabilmente che sia l'articolo sette della Convenzione europea sia
La decisione era fondata sul fatto che la corte europea comunque
Emette delle decisioni anche dei paesi che hanno un dei principi diversi come quelli con modulo che il nuovo non abbiamo e abbiamo inteso proprio escludere dal nostro ordinamento
E quindi sembrava di poter segnalare questa questa sentenza come un'apertura ormai definitiva a ritenere che il sostanzialmente il diritto vivente fosse una fonte del diritto concorrente alla legge
Bene io
Francamente
Ma rimango di parere diverso nel senso che non si possono mettere sullo stesso piano
La legge non si possono mettere sullo stesso piano le direttive europeo
Non si possono persino metterei sullo stesso piano i regolamenti ristretto alle interpretazioni giurisprudenziali
E questo per ovvie ragioni prima prima tra tutte essere che la magistratura non ha una legittimazione come dire
Da parte
Ma legittimazione elettorale i magistrati non è che vengono votati quindi debbono possono evidentemente in decidere le linee di politica giudiziaria di un paese questo spetta naturalmente al legislatore
Inutile richiamarsi evidentemente alla
Separazione dei poteri ma basta basta
Affidarsi evidentemente alla razionalità e alla logica cioè sarebbe ben strano
Che venisse affidato a un potere che non viene votato dal popolo la possibilità di definire persino cambiare gli orientamenti che il legislatore estremi
Sotto questo aspetto segnalo anche che
E vero ed è corretto correttissimo quando tu dice il presidente Canzio cioè della necessità per evitare proprio che il cittadino si trovi disperso in questo labirinto di probabilmente irregolare meglio il la procedura di formazione del precedente in questo contesto ha citato per esempio l'articolo seicento diciotto
Va be'io ricordo che ad esempio quando si trattò di definire la responsabilità civile dello Stato e dei magistrati
Era prevista da parte del legislatore l'idea che ci potessero essere delle sanzioni disciplinari per chi si fosse discostato dal orientamento delle sezioni unite gli unici che si opposero fu fummo noi delle camere penali che facemmo eliminare quella
Dizione proprio perché secondo noi evidentemente anche la giurisprudenza
Può e deve modificarsi nonché sempre a seconda degli orientamenti evidentemente degli opinione pubblica ma perché lì possono per la semplice ragione che vi possono essere delle decisioni sbagliate
Per la semplice ragione che vi possono essere delle necessità di adeguamento anche relative alle direttive europee e anche a principi costituzionali eventualmente modificato
Dice terzo non è la giurisprudenza che vede seguire ad esempio
La
Quella che il volere
Della consentire della opinione pubblica perché le decisioni non devono tenere evidentemente conto di queste per fortuna nel nostro Paese
Questo non avviene tanto è vero che spesso le decisioni dei giudici vengono proprio contestate dall'opinione pubblica perché non rispetterebbe ero il volere della piazza e molto spesso i giudici vengono attaccati proprio quando vi sono delle
Assoluzioni o vi sono delle condanne Atene che l'opinione pubblica o quarto grado o Porta a Porta o Matrix ritengono che siano
Inefficaci quindi io credo davvero che si debba riflettere attentamente e su questo così come si deve riflettere attentamente e sul ruolo della corte costituzionale ora la Corte costituzionale
Ha salvato ripetutamente il reato di atti persecutori ad esempio che come tutti sanno prevederebbe condotte reiterate ora sulle condotte reiterate
Possiamo discutere quanto si vuole ma la Cassazione dei giudici di menti sono arrivati persino a ritenere che ne bastassero due o magari una elevata al quadrato
Questo spazio evidentemente e uno spazio che è stato lasciato dal legislatore per incapacità o perché voleva investire la magistratura di questo compito ora chi ha avuto contatti con la politica sa che la politica perché e qualche volta ci l'idea che la magistratura con rientrare nel campo della politica e questa è un'idea che ha accompagnato spesso anche mi mi sono accorto frequentando la politica che spesso è la politica che non si vuole assumere responsabilità
E preferisce scaricare sulla magistratura questo compito per esempio se vogliamo ricordare il tema della particolare tenuità del fatto consegnavamo
Come quella norma fosse scritta lasciassero interpretazione troppo libera da parte della magistratura che avrebbe potuto adeguarla persino ad ogni reato e così per esempio reati tributari ne venivano in qualche modo esclusi
Ma alla politica non intende assumersi queste responsabilità un altro rischio che io vedo in questa dicotomia cioè
Riserva di legge che il secondo noi dovrebbe diventare anche riserva di codice per la materia penale perché il cittadino fa fatica ormai davvero a capire in questa selva di leggi come si debba orientare
C'è anche il rischio di una
Che impatto comunque segnalato di una manipolazione delle norme da parte della giurisprudenza
Che e la creazione del cosiddetto giudice di scopo cioè che in qualche modo deve perseguire degli obiettivi che so per esempio quello della lotta alla criminalità organizzata
Per cui ci può essere un'interpretazione coerente a questo sentire e che si distacca dal contenuto o dalla volontà del legislatore
Che come diceva prima Bartolomeo Romano ormai non so neanche se i giovani lo fa lo facciamo più
Ma ai miei tempi vario
Sono anziano N si diceva che dovevi leggere la norma e anche la relazione di accompagnamento che doveva anche indicare quale fosse l'intenzione della legislatura ora delle volte sorge persino il dubbio che neppure la norma venga letta con attenzione che si intenda scardinando il contenuto letterale e anche la volontà del legislatore come è stata espressa in quei
Momento quindi dico
Anche la Suprema Corte di Cassazione ricordo per esempio una bellissima sentenza delle sezioni unite
Proprio quand'era presidente Giovanni Canzio quella che distingue trarla quella che deve essere la motivazione in caso di affermazione di responsabilità o di assoluzione deve io mi chiedo quella sentenza a Sezioni Unite così chiara così limpida
Quanto orienta i giudici di merito e ancora quale uso ne viene fatto in Cassazione quando i giudici di merito si discostano da quella pronuncia e la cassazione evidentemente anche perché
Non potrebbe entrare nel merito dico non potrebbe entrare nel merito ma tante volte
Lo sappiamo benissimo lo fa assolutamente quante volte si applica questo principio per verificare che il giudice si sia attenuto a quella sentenza quindi io dico vado davvero
A concludere che
La lettura dell'articolo dodici delle preleggi la la lettura dell'articolo venticinque della Costituzione la lettura dell'articolo centouno comma secondo
Della costituzione credo che siano in un quadro abbastanza chiaro di quello che dovrebbe essere il percorso per assicurare che il diritto vivente non diventi una
Forma concorrente il parigrado rispetto alla legge
Chiudo con una notazione che
Venne proprio in una venne fatta proprio in un convegno organizzato dall'Unione quando sostenemmo
Le ragioni
Del la divisione italiana sulla ecco e si diceva ma se la legge viene lasciata al legislatore
E l'interpretazione della legge viene lasciata alla magistratura qual è il ruolo dell'avvocato nel processo penale
Era una notazione provocatoria ma non troppo perché Chilla sostenuta diceva che l'avvocato si sarebbe dovuto limitare in quel momento al fatto e ancora
Quarant'quale
Distanza c'entra la interpretazione giurisprudenziale e la interpretazione dottrinaria di una norma
E perché beh perché prevalgano su evidente perché
Sono i giudici che decidono ma perché questa interpretazione è sostanzialmente soccombente o inutilizzata
Dalla giurisprudenza soprattutto se questa interpretazione è una interpretazione più favorevole allora
Ecco questi sono interrogativi che il legislatore dovrebbe evidentemente porsi anche la Corte costituzionale quindi
Concludo il mio intervento
Facendo mie la le parole di Francesco Palazzo proprio in questo scritto concludendo in termini generalissimi diremmo che ora fa ormai un fatto ormai innegabile la distinzione tra la legalità della legge
Che il secondo me va difesa vanno difese i principi del termine Pienza tersa attività tipicità e dovrebbe essere anche rivalutato il principio di offensività dell'anno della della legge così in crescente valore
Della legge certe in declino se non recessive una legalità effettuale in crescente valorizzazione
Così come fatte la necessità che l'ordinamento trova e se gli strumenti idonei ad assicurare al meglio la legalità effettuata
Però i rapporti tra le due legalità non sono del tutto lineare i rischi di corto circuito sono incombenti la linea di marcia dovrebbe essere quella di puntare un equilibrio tra legalità della legge legalità effettuata
Nello scontato immobilismo del legislatore la guida non può essere e che assunta necessariamente dalla Corte costituzionale con l'altissimo impegno di evitare fratture
Coniugando tradizione devoluzione carattere con tutti i propri del sigillo e del comma uno ecco a me pare che questa sia una conclusione ragionevole intelligente che tiene conto di tutto però non possiamo dimenticare che vi sono delle sentenze
Della cassazione anche sezioni unite che lasciano perplessità da ultimo cito quella sull'esercizio arbitrario
Che sostanzialmente elimina di fatto questa norma favore dell'estorsione pur se la norma si apre con un chiunque è stato rinvenuto un reato proprie
Francamente ecco dopo tanti anni che chi come me che era abituato a capire che la differenza sostanziale
Era tra il fatto che uno aveva delle ragioni e un altro non l'aveva e questa era la differenza
Effettiva e sostanziale come prevista dal legislatore perché prevedeva
Evidentemente pene diverse sia pur l'esercizio arbitrario poteva essere commesso con violenza con minacce e persino con armi e quindi la pena veniva aumentata
Questa è una volontà espressa dalle sezioni unite che elimina anche un dibattito giurisprudenziale dove c'erano opinioni diverse e mette la parola fine
A un dibattito non solo giurisprudenziale ma anche un'inversione di tendenza intenzione del legislatore che quando sono nate le due norme di estorsione di esercizio arbitrario voleva segnalare proprio la differenza tra chi ha un diritto e chi non c'era ecco essere fiduciosi non costa nulla speriamo che questo punto di equilibrio ci sia venga raggiunto
Sempre e che la Cassazione è questo va riconosciuto si occupi sempre sempre di più della tutela dei diritti delle persone nel nostro Paese
Va bene ok sì grazie a benedire Emilio Pucci grazie davvero nel suo intervento ha posto in luce quello che è il tema centrale
Nel di questo di di questa specie di questa problematica cioè dire alla prevedibilità della condotta vietata anche il il vero punto cruciale intorno al quale gira il problema della della giurisprudenza creativa
E ha posto l'accento sul Golfo sullo vuoto normativo neanche a che lascia la politica
E che pone una domanda benino pone la domanda sul perché è e questo voto che normativo perché non può delegare al giudice o perché invece o perché non è capace di di legiferare a dovere
Ne e ha dato come punto di riferimento irrinunciabile comunque appunto l'articolo dodici delle preleggi l'articolo venticinque centouno dalla Costituzione che rimangono i punti di riferimento perché il diritto vivente non sia un diritto concorrente la legge e in questo sotto questo profilo bisogna anche ha posto in luce la la regista necessità che il l'avvocato non non giochi un ruolo so meramente passiva come troppo spesso purtroppo avviene ma cerchi di contrastare questo questa deriva
E in questo sotto questo profilo bisognerebbe che giocasse tornasse a giocare un ruolo decisivo la dottrina quindi l'Accademia
Molto stroppo spesso da molti anni a questa parte non non prese in considerazione dei giudici secondo quello che dovrebbe essere invece meritevole di essere ascoltata ed applicata quindi vi è molta Kant grazie ancora benino negli UCI per questo suo prezioso intervento che vi è molta carne al fuoco di lei per poter ricco invitare al tutto per evitare il neo presidente e all'assessore destinato
Bisogna sativa
Malattie dicevo gli interventi fin qui che che abbiamo fin qui per scontato hanno posto messo molta carne al fuoco anche in termini soprattutto poi dell'attualità
Perché appunto l'intervento del per chiamare il l'intervento del prezzi neo presidente dell'Associazione nazionale magistrati dottor Santa Lucia per poter intervenire e cimentarsi con queste che sono state questi spunti
Argomentativi e che sono stati fin qui posti all'attenzione del tutti noi che di noi tutti se il dottor Santa Lucia la prego di intervenire grazie
Grazie avvocato mi sentite sono collegati
No grazie ed eliminato anche il professor Romano che è stato colui che mi ha contattato partecipare a questa interessantissima tavola rotonda io mi
Presidente si è bloccata l'immagine non la sentiamo più
Aspettiamo che il presidente si ricolleghi perché ovviamente non è la non è l'avvocatura tendeva la parola alla magistratura tanto più a quella sosia
Ecco no no no ecco ho avuto un problema
Ora ci sono mi sentite Season collegato con il telefono perché qui in Corte di Cassazione la linea va e viene come l'allora presidente Emilio oggi processi a distanza sono veramente Complessi anche Vialli dibatto prego è complessissimo ma infatti io non non non mi piacciono spero che torneremo presto as pare tutto in presenza fisica però meglio così che non vedersi ecco e la stessa cosa vale per i processi nessuno difende il processo a distanza
Saremo liberi spero a breve e allora come vi dicevo intervengo brevemente poi dovrò oltre ad avere lasciare per un concorrente impegno però voluto mancare a questo intervento in questa interessantissima tavola rotonda che da posizioni come dire prima di Teoria generale con la bianchissima
Relazione del presidente Canzio poi via via anche con il l'intervento altrettanto interessanti del professor Padovani che io purtroppo non ho potuto sentire sempre per problemi di collegamento per intero è scivolata com'era giusto che fosse sul piano più che altro dei temi politici
Perché il problema del della dell'in giurisprudenza creativa siti a delle delle rifrazioni immediate sul piano proprio dell'assetto politico dell'assetto dei poteri
Sul ruolo del giudice sul ruolo della giurisdizione in questo in questo periodo di di grande complessità ha parlato il presidente Canzo di un di la post modernità che stiamo vivendo
Allora intendiamoci se si parla di una giurisprudenza che crea diritto io sono fermamente nettamente contrario anche già la teorizzazione
Credo che sia un errore se qualcuno ha coltivato questa idea lo ha fatto sbagliando il testo della legge è ancora che deve essere ancora per noi come dire il punto di parte pensa un importantissimo punto di partenza né l'interpretazione se poi si invece si intende un attimo creazione nella interpretazione questo diciamo mette l'accento su qualcosa che direi di offrire do perché l'attività interpretativa un'attività come squisitamente intellettuale a in sé un portato di creatività
Che non si può eliminare che che lavora e lo avete detto quindi su questo già ma convenzioni linguistica come ha detto il in un bellissimo suo scritto il professor Luciani converrebbe per fare chiarezza per non dividersi nessuno ma meno che mai la magistratura
Pensa di poter creare diritto
Se vogliamo essere come in qualche modo attenti con lo spirito critico a quanto è avvenuto potremmo dire che forse si è accentuato troppo quel distinguo tra disposizione di legge e norma
Pensando quasi che la disposizione di legge quindi il testo posti potesse essere relegato qualcosa di assolutamente marginale nell'attività interpretativa
Se questi eccessi si sono manifestati credo che una consapevolezza dei treni possa recuperare gli errori ossa tutti orientarci verso come dire tema che non si può dividere la legge con tutte le sue difficoltà e e la legge chi la interpreta soggiace alla legge come l'articolo centouno della Costituzione dice per riprendere il testo costituzionale che fa bene
Professor Romano a dire è stato più volte evocato aste forse non sempre letto con attenzione quindi che il giudice soggiace alla legge questo non non è indubbio che il giudice debba interpretare la legge
Questo è e altrettanto indubbio ora io non per difendere la giurisprudenza creativa ma direi che un ossequio troppo a critico e diciamo generalizzato alla legalità formale non no non farebbe giustizia di ciò che è avvenuto in un passato che non è così lontano io negli anni diciamo del fascismo della dittatura fascista la legalità formale si è espressa penso faccio un esempio sul processo penale sono stati gli anni in cui la giurisprudenza creativa
Si è inventata la categoria dell'abnormità invenzione giurisprudenziale e ha fatto largo uso del del categoria dell'inesistenza dell'atto processuale questo lo ha fatto per rispondere ad un tentativo liberticida
Della legalità formale che relativizza o tutto il sistema delle nullità processuale la giurisprudenza di fronte a quello intervento della legalità formale rispose creando categorie di derivazione nettamente giurisprudenziale trova dopo il conforto della dottrina proprio per riprendere una strada di tutela dei diritti quindi non è che la giurisprudenza creativa sta nel Polo della della repressione dei diritti e delle garanzie e la legalità formale
Sta nel Polo della difesa dei diritti bisogna contestualizzare e bisogna vedere quali sono con le quali commi sono gli andamenti del del di questo fenomeno complesso che il diritto Megale giurisprudenza creativa significherebbe come dire negare l'evidenza e relegare la giurisprudenza ad un ruolo diciamo meramente applicativo che non solo non è né i fatti mai impensabile alla luce di quella complessità di cui ha parlato al presidente caso io coi quando parlo di giurisprudenza un'altra come dire convenzione linguistica su cui forse converrebbe intendersi non parlo solo dei giudici non è una giurisprudenza sono le aule di giustizia dice guardando a quella corrente di pensiero che del realismo giuridico senza voglio dire sposarla pienamente ma insomma la la il diritto si fa nelle altre e che il ruolo dell'avvocatura sia un ruolo centrale beh chi fa i processi
Beaubourg lupo
Testimoniare per esperienza non non è Memme invero che gli avvocati non giochino un ruolo nelle interpretazione
La giurisprudenza è molto attenta a alle interpretazioni dell'avvocatura lo siamo in Cassazione io faccio il consigliere di Cassazione per mia esperienza diretta per l'esperienza del del collegio
Che io vivo e pratico diciamo questo mi sento di attestarlo a livello di esperienza individuale
Quello che poi viene prodotto nelle sentenze e il il frutto di quella di quell'ascolto un ascolto che qui ribadisco perché colto nel più il tono polemico
Credo che sia essenziale quindi passata l'emergenza il il dovere dell'ascolto diretto dell'avvocatura in nelle Aule della Cassazione dovrà tornare nella pienezza delle sue tutte le sue manifestazioni
E quindi parlo di giurisprudenza creativa guardando al ceto dei giuristi dopodiché che non si debba accedere al ceto dei giuristi della giurisdizione la magistratura l'avvocatura ma anche l'Accademia
Un predominio nella formazione del diritto credo che sia un principio democratico io credo fortemente nel tasso di democraticità della riserva di legge
Sia a livello di legalità sostanziale che di legalità processuale centoundici lo ha come dire statuito nello nel novantanove che il processo giusto quello regolato solo e soltanto dalla legge
Questo non significa che non ci siano momenti in cui l'interpretazione debba trovare la migliore soluzione troppi per i tanti problemi che una previsione astratta generale
Non ha potuto per risolvere già nel momento in cui la è posta quindi per per fare chiarezza e per dire qual è la la posizione in questo mi sento di interprete dell'intera magistratura associata e non solo il testo linguistico e un confine invalicabile
Oltre il testo non si può andare dopodiché sappiamo tutti quale quali sono le le condizioni in cui vivi stesso linguistico abbiamo credo criticato fortemente la politica in questo convegno che giustamente una politica che non riesce a produrre grigio
Portato legislativo
Soddisfacente inadeguata incolta ignorante io non lo so questo è il dato del nostro vivere oggi il tempo delle grandi riforme
E un tempo passato esistono condizioni come dire unitisi nel Paese che non consentono ai nostri Parlamenti di mettere in cantiere
Perché riforme epocali riforme come dire che abbiano un respiro sistematico già nel momento in cui sono varate
E quindi la la la la politica giustamente si affida alle aule di giustizia
Fa delle piccole riforme spesso secondo me se vogliamo anche delle riforme che si devono cogliere nel loro sviluppo diacronico non riesce a in inverare immediatamente
Un disegno normativo chiaro si attende
Dalle aule di giustizia dalla giurisprudenza e dalla magistratura dalla ma dall'Avvocatura della magistratura per il completamento di di un disegno no normativo che e solo abbozzato niente male mal scritto per difficoltà che sono quelle della come dire del della nostra politica in questo momento io penso che
Mettere in comparazione la razionalità di una biblioteca in cui si può scrivere una norma sono solo guardando la tecnica al Codice con la razionalità democratica di una compiere commissioni parlamentari ebbe insomma e mettere in immediatamente in evidenza quali sono le diversità
Dobbiamo guardare a alla legge anche guardando a queste difficoltà
Della politica
Dopodiché è vero c'è una pluralità di fonti lo ha detto il professor Romano io ho avuto un'esperienza anche legislativo ci sono
Normazione europee che vengono riversate in decreti legislativi
E come dire senza senza possibilità di un lavorìo come dire di di formulazioni normative sono state formulate in sede europea perché cioè pericolo dell'infrazione quindi se non sei molto
Come dire pedissequo nella traduzione di norme mal scritte in in quella sede corri il rischio di di andare in in pericolo di infrazione comuni
Dell'unione quindi con il tema e molto difficile il presidente Cazzola
Guardando alla legalità raggiunta per usare l'espressione del professor Padovani dato un come dire un'indicazione molto chiara che quella che poi legislatore del due mila diciassette recepito dobbiamo intanto rafforzare la prevedibilità delle decisioni e questo lo fa
La corte di cassazione lo lo fa scusate lo fa la corte di cassazione in un in un ruolo che ancora di nomofilachia con lo lo la riforma del
Diverse
Allora entro il presidente Canzio ha detto presidente prima ottoni perché disturbate ancora una volta chi parla e tutti gli altri che ascoltano scusi e sì
Allora il presidente Gancia ha dato un'indicazione importantissima si rafforza il precedente non come ed è per dare
Una posizione di primazia scusi puramente e semplicemente alla corte di cassazione alla sua manifestazione più alte autorevole sono le sezioni tema per creare prevedibilità delle decisioni e quindi abbassare quel rischio di certezza labirintica
In cui il cittadino si trova questo è un bene e io guardo come dire con con aggiungo qualche nota non critica ma senso il il
Scusate ecco
Quel quel principe il precedente si può formare il più in maniera più stabile credo se è un precedente che viene che formato dalle sezioni unite all'esito di un processo di lavorìo interpretativo più ampio possibile quindi io sono favorevolissime
A a quella norma nel momento in cui crea un precedente stabile col comma uno bis quando il frutto di un contrasto reale effettivo e quindi un lavorìo delle corto della corte nelle sue varie espressioni con con l'emersione di conti di di di orientamenti che si sono stabilizzati che a quel punto necessitano
Di trovare una composizione in vista della prevedibilità
Delle decisioni giurisprudenziali lo sono forse un po'meno qui legislatore forse poteva essere un po'più attento quando quella stessa forza di precedente così così come stabile lo si dà quando le sezioni unite si pronunciano prima ancora che sorga un compito in contrasto effettivo ma solo quando per esempio il primo presidente rimette la questione per speciale importanza lì la formazione del precedente come precedere un dibattito e un lavorìo interpretativo delle corti perché il primo presidente Poli mente quando ritiene la questione di speciale importanza con l'articolo seicentodieci le Sezioni Unite intervengono attribuendo a quell'intervento delle sezioni unite
Una forza cogente ovviamente relativamente cogente
Sini sì sì Finzi si finisce col con come dire con marginalizzare il lavoro interpretativo della corte di cassazione e quindi su quel profilo forse si potrebbe riflettere per limitare quel comma uno bis ai contrasti effettivi
Uno sguardo critico ancora sulla giurisprudenza della cassazione forse questo come dire nei limiti per dire che il problema di interpretazione creativa e e legalità è un problema di misura non è un problema di scelte di valore perché siamo tutti all'interno dello stesso terreno valoriale
Per cui la legge e compiere l'entità a cui tutti siamo soggetti
E quindi il problema poi di misurarsi con il significato da attribuire a un testo che va rispettato la violazione del testo è un fatto patologico e quindi non non non può essere oggetto di una discussione in termini di contrapposizione come patologico deve essere condannato da tutti
Forse si è messo l'accento troppo in una giurisprudenza che ovviamente lavorando sui principi a
Valorizzato di una noti azione sostanzialistica del delle delle regole del rispetto delle regole penso ad una giurisprudenza assolutamente consolidata in tema di diversità del fatto nell'imputazione per cui la diversità di per sé non è un elemento che segna la nullità perché bisogna verificare se si è creata nonostante quella diversità del fatto una effettiva violazione dei diritti di difesa
Ecco spostando che ce ne sono varie notching spiano delle nullità
Ponendo troppo l'accento sul piano della offensività che pure è una categoria che come dire vive fisiologicamente all'interno della comunità si sposta forse un po'troppo lasse verso come dire una appunto una nozione sostanzialistica il che oscuri cosa comporta secondo me che la Corte di Cassazione vede ridursi il suo spazio di controllo perché se tutto viene risotto nella verificasse nel concreto vi è stato un effettiva lesione del diritto di difesa
Tutto si traduce sul piano della motivazione
E da parte di quel giudice del merito e dovrà Speaks si specificare perché quel tipo di violazione formale il nuovo approdo tuo quella risposta sanzionatorie repressiva che la legge processuale vuole ma se così è il controllo finale della corte di stazioni che sempre un controllo sulle regole non è come la corte europea sulla giustezza dei casi ma sulle regole come dire vede depotenziato il suo ruolo perché da un controllo sulla violazione formale si sposta un controllo sull'adeguatezza motivazionale in punto di effettività della del diritto di difesa arretrando
Il controllo della corte di cassazione che dava sulla lettere bigliettini in cinquanta sopra su si sposta sulla lettera e dell'articolo seicentosei quindi forse la Corte di Cassazione
Potrebbe in una stagione in cui sono col nome di sogni a riscoprire le ragioni del garantismo in un momento in cui c'è la complessità delle fonti una difficoltà della politica la risposta non può essere l'arbitrio ma deve essere un come dire riscoperta forte questo
Credo che essere che dovrebbe essere l'impegno di tutti i discenti
Professionali che vivono nel processo e quindi anche dalla magistratura hanno non credo in questo di disegnare una novità semmai una riaffermazione convinta del del garantismo e deve per essere quello di come dire porre attenzione che in un sistema di controllo della legalità processuale costruito su quel tipo di cassazione anche una Cassazione non diciamo ho dei casi Monaco stazione delle regole forse spingere troppo il nome della ragionevolezza della durata dei processi sugli aspetti sostanziali può far perdere terreno al controllo della corte di cassazione questo per la legalità diciamo raggiunta quindi secondo me Boeing critiche alle sentenze possono possono essere plurime e tante ne possiamo discutere
L'avvocato negli ultimi anni ha richiamate alcune dovremmo fare come dire un dibattito sui casi ma che è ovvio che la giurisprudenza nella sua Inter
Redazione deve essere oggetto di critica la dottrina qui dovrebbe essere s'è un po'più attenta forse un po'forse più come dire più attenta a ad una critica dei casi si più che a una ricostruzione do di tipo dogmatico sistematico se posso dire cioè noi abbiamo bisogno
Della corte di cassazione di un dialogo con la dottrina ma lo dico non come presidente l'associazione magistrati ma come consigliere della Corte richiamando le parole del presidente Buso l'inaugurazione dell'anno giudiziario in cui ha richiamato con sobrietà di toni ma fermezza dei contenuti all'episodio di non essere autoreferenziali corte quindi aprirsi
Ad un dialogo con la dottrina ovviamente bisogna incontrare la dottrina su quello che il nostro lavoro che è un lavoro sui casi quindi un una dottrina che come dire sì CCD di più su una attenzione alla alla giurisprudenza e coniugando ovviamente non non dico che il lavoro che fanno sia pregevole utilissimo più che alle costruzioni di tipo dogmatico ad una perché l'attenzione della dottrina per noi per chi lavora perché i destini una sentenza e come dire un una cosa fastidiosa né sentiamo il bisogno di un di un di un confronto
E quindi io credo che già su questo una prima risposta chi controlla i controllori beh in questo sistema se tutti poniamo l'accento sulla sull'attenzione al il diritto positivo perché non lo abbiamo superato la posso modernità ha bisogno ancora di un'iniezione di modernità di un richiamo al testo io su questo come dire non non credo che poteva essere smentito se poi ci sono soluzioni interpretative che che fanno seggio nel testo ma quelle non non sono espressione di un indirizzo intatta io sono errori errori che ha che censurabili dal in sede disciplinare si neppure accennato al Consiglio superiore ma non vorrei entrare su quel terreno se non per un accenno ma poi passo all'altro
Versante e poi mi taccio della legalità iniziale di cui al parlato il professor Padovani per per dire che la vicenda Palamara che in questi giorni sta occupando tutti anche noi in associazione non credo possa essere letta all'Ente per le Geri problemi della giustizia ma questo non è una una lettura una difesa
Silvano sto a erigendo un muro
Nel senso che i problemi della giustizia io li vi vorrei vedere tutti ridendo tutti sono come associazione magistrati siamo pronti a un confronto sui problemi non li neghiamo ovviamente per avere una buona soluzione
I problemi devono essere analizzati seriamente e quel tipo di analisi che è stata prospettata non mi pare che lo ha scritto anche il professor Fiandaca il bell'articolo sul fondo in qualche giorno
Ma non mi pare essere come dire la chiave di lettura migliore dopodiché i problemi ci sono
Legalità iniziale ora io purtroppo l'intervento del pro del professor Padovani l'ho sentito poco per per problemi al punto da di di il collegamento telematico perché però insomma su quel versante sull'azione penale una riflessione va fatta
Se vogliamo la legalità raggiunta e una legalità con troppa discrezionalità
La legalità iniziale presenta problemi forse maggiori per troppa poca discrezionalità perché c'è questo mito dell'obbligatorietà dell'azione penale perché si esercita sulla base dell'apparenza delle ipotesi
Di reato quale che sia senza una valido TTT di come dire di sì fondamento sostantivo di quella di quella notizia di reato
Questi sono certamente problemi che vanno che vanno affrontati e ora credo che la risposta debba essere trovata all'interno di un perimetro costituzionale i processi sono uno un peso sono un sacrificio di per sé quale che sia l'esito come dice il professor Padovani
Il il se se tutto va bene sarà un disastro mi pare che ha detto Bossi bene l'inglese Natoli sulla riportato con la legge di bilancio del due mila venti altro botto un rimborso spese per l'assolvimento quale che sia come dire la sua condizione economica quale che sia il ruolo avuto nel processo
Il fatto della soluzione comporta un rimborso delle spese difensive è un piccolo segnale che penso che vada conto di una certa insofferenza per un'azione penale che poi non ha sempre almeno in alcuni casi che sono qui casi vengono portati a all'attenzione di tutti un un riscontro in termini di condanne quindi ma soluzioni che sono fallimento della di un'ipotesi d'accusa e quindi della necessità come dice la rubrica di quella di quel articolo inserito in una legge di bilancio di un risarcimento ora io del problema me ne faccio carico nel senso che va discusso questione non va come dire impostata nei termini che il Processo che non vede una condanna sia un processo che non doveva esser fatto i processi hanno quel quel tipo di funzione cioè di accertare la realtà è la realtà sembra sono già all'inizio è inutile faccio il processo ma è se poi quella realtà non trovo non non mi dovete dire che non dovevo fare il processo che devo pagare un prezzo quindi il principio di di soccombenza che sembra entrare attraverso una normetta della legge di bilancio a me
Può come dire inquieta
Dopodiché il problema c'è
E allora io più
Che pensare a un eliminazione del principio di obbligatorietà perché queste eccessivo arbitrio che si fa che si fa a protezione del principio di obbligatorietà perché nasconde sostanzialmente una discrezionale va in controllato e incontrollabile è un problema io non butterei al mare il principio di obbligatori ma non solo professor Padovani cosa abbia detto me ne scuso ma è una è una deduzione che faccio io da da quelle dalle quelle prime parole ho potuto sentire perché ha ha una carica di valore importante e che il principio di uguaglianza dopodiché il legislatore in questi anni ha cercato di debolissime il senso come dire
Monolitico di questo dice prego delega ci sono vari istituti l'archiviazione per particolare Trinità è stata ricordata sono tutti istituti che possono fare
Quello di indebolire l'ombra che operava nel da nel cercare di dare discrezionalità e allora la risposta non può poi essere una critica alla discrezionalità bisogna controllare la discrezionalità nelle Aule ma la discrezionalità e l'unico antidoto che abbiamo per i pare che ci siano risposte di quel tipo quindi una indebolimento della della della obbligatorietà nel senso di un eccessivo costo
Già della dopoché la domanda di processo fa sui cittadini non può che essere quella di un affidamento alla discrezionalità
Bisogna recuperare fiducia nei giudici o so che questo fosse il momento meno adatto per lanciare questo tipo di di di messaggio però credo che dal grosso problema del processo penale senso un affidamento ai giudici
No non se ne possa uscire perché perché la la la la legge non contare quelle risposte che in una società così complessa non può dare quelle risposte che che tutti ci attendiamo la crisi della fattispecie di cui tutti hanno parlato è un dato e sia il visto sia sulla sul versante penalistico no
Per cui abbiamo la conformità al tipo che viene poi risolta con l'archivio con la con la particolare tenuità sei conforme ma non sei offensivo e chi può dirlo se non se non un giudice e abbiamo bisogno quindi di una depenalizzazione in concreto ma si è messo anche sulla legge ma il caso della legge processuale all'istituzione nel termine del conta nato contumaciale le cui notifiche erano perfette significa condurre giudice al di fuori della fattispecie processuale per cogliere condizioni di concreta lesione dei diritti del soggetto che non possono che essere affidati al suo sapiente e con con come dire sapiente indagine distesi penale che non poche essere controllata nelle aule
Per cui una indebolimento della fattispecie per la difficoltà di cogliere con una legge astratta
Il sedere e concrete lesioni dei diritti per una difficoltà la fattispecie incriminatrice a definire con elementi come dire di certezza quasi naturalistica alcuni episodi penso agli e Corea
Norme divide complicate che hanno o sono molto debitrici delle costruzioni giurisprudenziale molto criticate ma non ho visto grandi progetti alternativi perché difficile
Come dire ingabbiare in fattispecie dirigibile univoca lettura fenomeni complessi quindi le aule di giustizia
Sono nel momento in cui la fattispecie non dico che indeterminata diventa determinata ma può essere e deve essere specificata attraverso una discrezionalità dei giudici che hanno un immediato controllo che è quello del dell'opera degli avvocati e chi ha un controllo meno immediato ma non per questo meno penetrante in quello della dottrina e questo il e la realtà dopodiché noi possiamo anche criticarla ma le sue come dire ci sono alcune precondizioni che non potremo eliminare perché la società è complessa perché gli ordinamenti sono compressi perché la legge mostra non solo per l'inadeguatezza della politica ma appunto per quelli per quelli che sono i tempi che viviamo una grossa difficoltà a regolare tutto attraverso quella meccanismo che a cui eravamo tutti abituati della fattispecie del sillogismo addirittura rinunciando alla fattispecie aprendo controlli discrezionalità occorre quindi recuperare fiducia nella magistratura una magistratura che non intende abbandonare il suolo di soggetto soltanto alla legge aprirebbe un grandissimo problema in ordine alla sua legittimazione concorsuale non siamo funzionariato pubblico ma funziona reato
Elevato funzionariato che deve un una volta reclutato con le difficoltà con cui si recò dai magistrati potente esprimere una da loro come dire apprezzamenti discrezionali non è della discrezionalità dobbiamo aver paura mai dell'arbitrio se ci sono Sac che di arbitrio di sacche come dire processuali in cui questo si nasconde bene straniante forse dobbiamo ripensare le indagini preliminari così come sono state costruite indagini né fase che non Conte non pesa per usare le le parole del professor Camon in tutti questi anni ci siamo resi conto che è stata altissima conta tantissimo e quindi forse senza ritornare al giudice istruttore ripensare al ruolo del giudice all'interno delle indagini preliminari perché queste poi non abbiano tutto quel carico di gravosità sui termini di lesione dei dei diritti delle élite
L'imputato che è possibile da sotto il dice che il coso fatto sono stato in balia di un centro un giudice e con un pubblico ministero incontrollato
E incontrollabile io credo che accorgimenti la legge processuale anche significativi anche importanti anche di sistema ne abbia bisogno prima di andare a guardare al alla al come dire il panorama costituzionale a modifiche che uno io non rifiuto nella per preconcetta convinzione di difendere l'esistente
Perché io credo che dall'esistente ci dobbiamo muovere verso una direzione chiara dimora miglioramento dell'esistente fino a quando queste come dire ovviamente certezze probabilistiche non abbiamo e meglio conservare un prodotto che ha quanto meno negli anni dimostrato di essere come dire fattore di democraticità perché con tutti i suoi Problemi già giustizia il darsena guardiamo soprattutto soldi nella sua recente storia credo che al di là delle cadute al tirati mille incidenti io
Che meriterebbero ciascuno una discussione approfondita io credo che complessivamente abbia contribuito ad elevare il tasso di democraticità della nostra società con una chiarissima disponibilità al dialogo su questi temi senza come dire chiudere la discussione sul nessuno e facendomi carico di tutte le questioni critiche che sono poste io mi congedo da voi e sperando di avere altre occasioni per per parlare di di questioni che non possono essere ovviamente risolti in una contrapposizione tra ceti o in un'accusa un legislatore che ovviamente è assente che ha le sue responsabilità
Ma sono le responsabilità che condividiamo tutti cioè di una sua pietà complessa che per certi versi molto divisa
Grazie
Grazie al presidente Santa Lucia per il suo intervento ha parlato della ha proposto dalla crisi della fattispecie ha parlato di riscoperta del garantismo
Di un dialogo auspicato dialogo tra corte di cassazione che non deve essere autoreferenziale con la dottrina ha fatto riferimento molto importante a quella professione che era stata sollevata dall'assessore Padova Anish legalità iniziale illegalità raggiunta laddove la legalità iniziale si si connette in qualche modo anzi certamente a quello che è la l'obbligatorietà dell'azione penale
E
Che comunque non appare del presidente Santa Lucia non deve essere toccata non deve essere intaccata meglio ancora
E e perché potrebbe essere attenuata attraverso l'introduzione di istituti come già è avvenuto per averla tenuta dal fatto altre altri istituti che possono appunto attenuare
Quello che questo principio della obbligatorietà l'azione penale che se non è correttamente
Selezionato se non può essere selezionato così come dovrebbe a mio avviso
Così come poneva la propria proprio l'accento del professor Padovani e rischia appunto di travolgere un po'tutto
E allora si fa ci ha fatto riferimento alla alla legge processuale nel senso che possa in qualche modo
Ripensare il ruolo del giudice nella fase delle indagini preliminari per poterlo in qualche modo è parte del mare e fare in modo che non vi sia un arbitrarietà eccessiva una discrezionalità eccessiva del Pubblico ministero
E che possa essere controllata darli intervento del giudice in una fase che è molto delicata e che è connessa appunto a questo a questo totem dell'obbligatorietà dell'azione penale
Bene nell'aula di giustizia attraverso la il confronto tra giudice il l'avvocato
Quello che è un incontro un una possibilità di interpretazione corretta della della norma e comunque si dice appunto aperto al dialogo tra naturale varie componenti della del mondo dalla giustizia e proprio su queste su queste parole su questi concetti che ha Espresso il presidente Santa Lucia do la parola a conclusione del convegno al nostro presidente dell'Unione Camere penale l'avvocato Giandomenico Caiazza al quale do il benvenuto e che al quale cedo subito la parola prego chiama
Grazie Rosario buongiorno tutti non so se mi ascolta termine vedete
Mi ascoltate
Sì d'appartamento grazie
In buona un buon giorno a tutti io mi congratulo con questa con la Camera penale di Palermo con la scuola forense quindi con Fabio Ferrari presidente della camera penale professor Bartolomeo Romano
Quanto la scuola forense con tutti voi aveva organizzato dibattito di questo livello di questa importanza che ho seguito pressoché dall'inizio
Su un tema naturalmente cominciano è un tema che attraversa sia la riflessione
Dottrinale
Che la diciamo il il il dibattito e il confronto di politica giudiziaria
Nella sua essenza il tema del principio di legalità e della sua evoluzione
Nella nella nella realtà della della giurisdizione
Del nostro Paese
è un dibattito è stato ampiamente approfondito degli interventi non appesantire o naturalmente in nessun modo dal dibattito già così intenso e approfondito
Mi interessa sottolineare che anche nella confronto
Dottrinale si sta registrando o così non dirò avvicinamento
Ma un'attenzione forse finalmente costruttiva tra i due fronti sui quali i quali la dottrina si si è assestata in uno scontro
Chi ha avuto ed anche delle connotazioni molto forti molto appassionate tra
Tra chi sostiene difende il commenta
La diciamo
Chi un potere di interpretazione della norma da parte del giudice di chi denuncia inquisito Carla erosione del principio di riserva di legge di sottoposizione quindi del giudice solo alla legge cento un ci sono segnali di attenzione reciproca la perché il problema diciamo a delle sue connotazioni ineluttabili sicura che non non lo chiamiamo il tubo Bitinia
Di Saint sento delle voci di sottofondo
Il loro invito tutti a delle connotazioni ineluttabili
Cioè che il che il giudice sia interprete della norma
Che la prima sia formale del testo a sia una una pretesa
Da sempre inesigibile questo è un dato di fatto
Di più che la norma
Nei trascorre del tempo
Necessiti di una sua adeguamento che lo tenga
Che mantenga viva il CDA
Una razionalità compatibile con condizioni scusatemi con condizioni diciamo culturali sociali che possono essere modificate essersi modificate e certamente anche questo
Un dato ineluttabile si aggiunga questo la pressione sotto questo profilo quasi incontenibile della giurisprudenza europea
Che spinge in modo noi sappiamo quanto
Più forte verso
Il governo precedente insomma
Pura Pigneto da sistemi giudiziari
Da sistemi ordinamentali e giudiziarie che sono lontanissimi ovviamente dal nostro
Allora
Dove andiamo a cercare questo punto questo punto di equilibrio tra la inesigibilità del Governo del del testo in quanto tale
E i limiti di interpretazione
Da parte del giudice
è è stato evocato
L'articolo dodici delle tredici Beniamino
Bene ha fatto insomma ricordarlo perché
Leggiamo in quel in quei in quelli in cui i principi in quell'orientamento
Leggiamo un limite chiaro di di consapevolezza della della della insufficienza della forza formale del testo
Ma nella individuazione di limiti
Che sono in alcuni casi chiarissimi è stata portata tutti in pista i tanti esempi non mai stato portato l'esempio voglio ritornare su cinquecentoventicinque e sulla sentenza delle sezioni unite
Dei rami stiamo parlando naturalmente del diritto alla rinnovazione della prova di fronte alla mutazione del giudice
No abbiate pazienza ma e cinquecentoventicinque
Lo voi lo vogliamo leggere un attimo perché se no se no i discorsi diventano astratti e sono tutti plausibili sono tutti sono sono tutti legittimi così come la rivendicazione ripeto della dell'India
Della ineluttabilità della interpretazione della norma è fuori discussione no dove inutile attribuire a chi vede con un certo allarme diciamo così la piegai questo tutto ciò sta prendendo come si come se volesse rivendicare degli intolleranti principi dipende prima improprio insensati improponibili Pavia le sezioni unite si sono pronunciate su una norma
Che al comma secondo dice alla deliberazione concorriamo
Ha appena di nullità assoluta
Gli stessi giudici che ha partecipato al dibattimento
Punto
No questa è la norma
Non mi piace la norma
Non piace adesso sembra una cosa provocatoria
Si ritiene che in questa norma
Non sia compatibile con il principio di ragionevole durata del processo perché ne costituisce un ostacolo diciamo
Un ostacolo gravemente
Sappiamo che le cose non stanno così ma adesso io non voglio discutere del merito il giudice allo strumento
Solleva davanti alla Corte costituzionale
Beniamino ricorre ricorda di riflessione di Palazzo in questo senso ma non solo di Palazzo
Sì ma giudice costituzionale questa norma cossighiana così vincolante che non consente margini di interpretazione rigida e irrazionale
E di fronte a un principio costituzionale
Che il nuovo centoundici ha espresso con chiarezza della ragionevole durata benissimo non è compatibile
E quindi la corte costituzionale intervenga
E sappiamo che la Corte Costituzionale nelle condizioni di intervenire anche in termini manipolano i limiti sventola normativi
Cioè il giudice delle leggi il giudice
A sezioni unite invece adesso rimedio io valuto problema
Introduce perché
Leggiamo la sentenza verranno abbiamo lenta tutti
Non solo una una una
Regia di semplicità deroga al principio fissato in modo inequivocabile dal testo mai controluce
Le condizioni
Le diciamo alle eventuali chi delle condizioni igienico Ernano l'opposizione difensore ora lettura degli atti
Dunque non c'è benché minima tralasciamo nemmeno la più lontana rinvenibile nel testo
In bilico con un rinvio solo alla parte che ha chiesto l'ammissione della prova davanti al giudice precedente
La manutenzione Monti Mario circostanziate le richieste di rinnovazione
Allora
Questa è l'internalizzazione legittima la norma da parte del giudice certissimamente no
Siamo di fronte alla scrittura di una norma
Siamo di fronte alla scrittura di un enorme
Non Galasso
Nei sensi
Che la magistratura
Associata
Ah bene anni sollecitato legittimamente nel dibattito sul processo sulle riforme del processo sulla necessità di intervenire sui tempi del processo eccetera eccetera
Quindi qui abbiamo un giudice che si fa il legislatore introducendo quella norma ingenuo tutela anni e lo fa attraverso una sentenza delle sezioni
Siamo d'accordo sul fatto che in tutto sono siano fuori dai limiti pur legittimi del potere del giudice Mesiano
Bene meno evocava
La ammetto di non averne dato lettura sì sull'esercizio arbitrario
Per una norma qualifica la fattispecie come come soggettivamente convinti inglesi si può dire da chiunque
E l'altra luce in un reato proprio è una riscrittura della norma non è un'interpretazione della norma
No non è una cosa è tutti d'accordo sulla maggiore razionalità di quella riscrittura della norma ma non è un compito che il giudice
Avvocato Caniato chiedo chiediamo scusa non vediamo la sua immagine la webcam
Ora e no io io mi vedo adesso l'ho tolta adesso l'alimento è allora grazie avvocato però
Fra di vedere va bene ma non eravate le fiere manifestazioni grazie basta eliminare lo sta a sentire il mezzo ormai o dicevo
Quindi assume non il presidente Sandro Gerbi ha detto delle cose molto interessanti e io mentre ho registrato otto dei punti
Di apertura di attenzione molto importante ragione quando lui rivendicata alla interpretazione del giudice
Soluzioni
Importanti anche per le garanzie dei cittadini per la cioè lui dice giustamente non è che qua il potere di interpretazione Ludovica e sempre iscrivere nel fronte della futura contrari alle garanzie ha ragione anzi spesso abbiamo interpretazioni di norme
Diciamo più favorevoli non è visto in discussione
è in discussione
Un
Il potere che sta e sudando dalla sua dal suo naturale in un ambito interrelazione cioè che si ribella al vincolo perplesso
Lucida libera concorrere lo sgomento
Precipuo che li unisce di ribellarsi al testo così punto il giudice allo strumento è quello di sollecitare il giudice delle leggi a valutare nel nuovo modesto trascorso il tempo essendo intervenute altre norme essendo intervenuto lui essendo intervenuto lì rivaluta la compatibilità del testo originario con un quadro costituzionale di carattere generale
Signora invece con la riforma che sta accadendo richiamando nel seicentodiciotto bis
Verso un'arena rafforza verso una specie di governo vivere diceva
Di governo di vertice dello svincolo del precedente
Quindi no sì rafforzato il potere delle sezioni unite dando un una forza quelle decisioni
Dissoluzione nei contrasti
Che possiamo dire oggi fanno sì che il giudice più che è soggetto alla legge soggetto a una interpretazione
Si fece male sapendo ha detto il presidente Garcia un acquisto ed è una evoluzione naturale non vedo in che cosa
Ed è nel mio ragionamento che stiamo facendo l'avvio dei nella definitiva costruire legittimazione del potere vincolante
E diventa vincolante delle delle interpretazioni di una interpretazione e sempre ed in più indifferente al testo io sono sembra è stato sorpreso
Ma dico negli anni non adesso che il discorso diventando così forte anche da un punto di vista dottrinale di come
Per esempio il giudice sia sempre stato abbia rivendicato la propria indifferenza
All'Ama storia della norma
Cioè alla volontà storica del legislatore vi ha promulgato la norma
Si è vivendi nata alla irrilevanza non solo dei lavori preparatori della relazione accompagnatoria della legge
Che è un fatto singolare che è un segnale che dovevamo cogliere da subito perché proprio ordine di un vicini in televisione cosa abbia inteso fare
Il legislatore prolungando quella legge sono interessa fino a un certo punto
Se se perché hanno avuto o laddove tu vuoi documentalmente ricostruire perfino la volontà dell'emendamento perché stando ancora quell'emendamento perché perché si è usato quelli blu termine piuttosto che quell'auto
Poi vero il degrado della qualità tecnica della norma madre praterie immense
Questo non c'è dubbio allarmante se quasi doverose per certi versi
E quando si arriva a concepire una fattispecie con il traffico di influenze no che io sfido chiunque a a dire che cosa alcunché
Sì non intendo una normativa che non riesce una fattispecie che non riesce a definire se non in termini negativi
Non è una corruzione
Non è un abuso
Non è un millantato credito ma se Giuseppe devi dire che le cose non lo sai lire e ovviamente in mano una norma del genere un'ingiunzione uscente Giorgio dovrebbe riportarlo aggiunge delle delle leggi e dire questa è una norma penale in bianco ecco non so che cosa
Eroi se la normalità dell'aumento della Bovisasca
Sono lietissimo che il presidente Santa Lucia cambia
Sottolineato lui con molta eleganza e vogliamo farci in modo molto più diretto ed esplicito
Il la diciamo
E ha una visione
C'è sempre un ritorno c'è qualcuno che viene microfoni aperti e quindi sento la mia voce di ritorno
La commistione esplosiva tra i seicentodiciotto bis
Quindi Sezioni Unite vincolanti eccetera
E il seicentodieci il potere del Presidente della prima del primo presidente della Corte di Cassazione
E veramente un fatto importante che tutto Santa Lucia l'abbia spontaneamente sottolineato per noi questo è un punto importantissimo abbiamo avuto occasione già
Disse sottolinearlo cioè il Seicento
Ieri cinque comma uno bis andato allora primo presidente il potere di diciamo convocare diciamo così le sezioni unite
Sulla definizione
Di un tema
Anche lui che non nascano contrasto giurisprudenziale
E quindi ogni coniugato giunto non solo con il potere ora vincolante della decisione delle Sezioni Unite qui noi andiamo in primo presidente e disuguali autonoma iniziativa
E ritiene indeterminata una decisione delle Sezioni Unite vincolanti una interpretazione vincolante di una norma a prescindere dal grasso perché ritiene che sia necessario cioè abbiamo un dovere legislativo del primo presidente
Della morte
Veramente è un sollievo enorme che il presidente di Anm giudice Ugo dalla Corte di Cassazione
E abbia ritenuto lui per primo
Di sottolinearlo
Il il pericolo
Delle
Della della della forza dell'interpretazione
è attenzione estesa si sviluppa
Il precedente la forza del precedente non sulla soluzione del fatto
Ma sulla soluzione del principio di diritto
Cioè qui non solo noi invochiamo una regola proprietaria di un sistema di civil law
Che ed i suoi common law che quindi non non è il nostro sistema
Che è un sistema di civil law una siamo uomini giunti in quello che c'è nei sistemi di common law
Il colore nero Stein decisis che anarchiche la vincolatività del precedente sul fatto cioè sulla soluzione della fattispecie concreta
Non è lo stare indietro ITIS cioè la fissazione del principio di diritto quindi lui facciamo qualcosa di più rispetto al sistema al sistema di Romolo
E questo ci riporta diritti diritti ad un'assunzione chiarissimamente
De la Corte di Cassazione
Voglia limitare se stessa e quindi il diritto di impugnazione dell'imputato
Alla valutazione del principio di diritto e non della logicità della motivazione
Questi accoglie l'ammissione di fondo e io voglio ricordare mi dispiace Gianni Canzio ed altri no non siano immagino più ascoltando
Quello che avete scritto il presidente Silvestri
ANCI strato di grande qualità di grande importanza per la Corte me lo storico la Corte di Cassazione quando diceva che il controllo della logica della motivazione e il corollario il movimento del principio di legalità
Quindi queste sono le impartite in giugno
E allora
Un potere di interpretazione che i sondini connesso un di fatto
Dal vincolo testo chiarito nei termini in cui mi sono permesso sommariamente di evocare quindi non un vincolo formale
Il vincolo che ancora una volta all'anno le tre leggi
è se noi andiamo verso questo questa funzione del giudice dobbiamo ripensare il sistema ordinamentale dentro il quale il giudice anche qui ho sentito delle parole importanti
Del Presidente Santa Lucia seppure diciamo in negativo dicendo non può essere non possiamo diventare questo noi pensiamo che si stia diventando questo e cioè
Un potere sostanzialmente il normativo
Affidato burocrazia
Nel ventennio nel senso più rispetto mondi non dispregiativo
Cioè avviene sull'oggetto vince un concorso
E che esercita un potere normativo della quale non risponde a nessuno
Miei sistemi in voi
La legge è affidato all'interpretazione del giudice quel giudice responsabile della sua interpretazione è una responsabilità politica e una responsabilità ordinamentale
Ma è una responsabilità non non non è SOS inabile un potere di fatto normativo che non risponde a nessuno
Quindi che insidiano la soluzione del cinquecentoventicinque Rossi un bell'articolata Coronas testo che scrittura di una norma è illegittimo e Rossi chi ha fatto questa scelta abbia un ruolo dovevano rispondere di quella scelta normativa
Questo è il punto sul quale dobbiamo approfondire
Approfondito che non avendo bene veramente in un intervento che ho trovato straordinario
Tanto per cambiare
Tullio Padovani che ha concluso proprio dicendo questo e il potere esercitato dal giudice libero nella sua interpretazione o non contiene dovesse regolare in termini cito testualmente di trasparenza e l'irresponsabilità ciò che esattamente quello che non accada nel nostro sistema
Allora
Almeno i pareri sono avvilenti
Questi sono i punti
Quindi dobbiamo finalmente dopo le polemiche durissime tra i due fronti
Guardarsi un responsabilità con chiarezza di idee lavorare in tutti ad una ad un definizione
Nuove attacca una una divinazione
Sensata del principio di legalità
E ad una forza diciamo vincolante
Nuova meglio chiarita meglio approfondita della norma
Siamo tutti d'accordo sulla necessità vorrei dire al presidente Canzio
Che lo rivendica alla riforma del seicentodiciotto bis alla necessità che il giudizio non sia una lotteria
Che non si vada
Il cittadino non vada cittadini che l'hanno almeno una volta nella stessa sezione vedano risolto dei collegi diversi
Una stessa situazione in modo in modo e diverso la certezza del diritto è una esigenza vitale perugino e quindi la chiediamo anche rispetto all'interpretazione comprendiamo il senso che ha ispirato
Diciamo questa riforma esiste quello di di dire e gli diamo la lotteria giudiziaria questo è molto chiaro
Ma questa diciamo esigenza deve essere coniugata colleghi preferiremmo che si ragionasse sulla sul modo ripensare e rafforzare la vincolatività della norma no no la vincolatività della precedente quello su cui
Dobbiamo ragionare pretendendo qualità nella norma pretendendo specificità ponendo certamente dei paletti molto precisi
Più forti essenziale del potere invocazione del giudice questo il senso credo che una riflessione che ci deve accomunare tutti senza polemiche ma veramente qui sono in gioco
Principi vitali costituzionali
Ordinamentali irrinunciabili quindi a maggior ragione dove una congratularmi con la Camera di Palermo
Per questa scelta per questa per la qualità di questo incontro che spero dia contribuisca a dare i suoi frutti sul percorso di un approfondimento molto serio dialogo che è necessario su questi temi
Allora va sì grazie all'avvocato Caiazza Presidente Caiazza GA
Col suo intervento messo un po'il sigillo a questo convegno ne ha avviato la lettura che ne che l'avvocatura penalistica italiana
Fra a questo a tematica di ampio dica di alto livello impianti un respiro stampato solitamente fondamentale e e per spero che le dialogo con nell'Anm sia avviato su questo ordinario in questo solco di apertura e di lì
Di confronto
Che che deve Conti proseguire su tematiche così importanti vorrei dire quasi esiziali per la giurisdizione qui nel nostro ordinamento
Ringrazio ancora ripeto presidente del dell'Unione camere penali ringrazio tutti gli illustri relatori che hanno contribuito a a fare di questo convegno devo dire un momento di di alto profilo dire contenuti
Via e alto contenuto e che apposta contribuire appunto Paola a cercare le le soluzioni migliori sta il potere ecco avviare la il nostro ordinamento su binari ecco del a nostro avviso il diritto positivo che rimane il faro la bussola da seguire nel nel prosieguo
Ringrazio rinnovo di nuovo grazie a tutti e vinto indicò un saluto vi auguro un buon buon fine settimana speriamo di rivederci presto di presenza
In un altro convegno ma paga aspetti a Palermo
E e
Sì sì grazie