Il Governo dei tecnici guidato da Lamberto Dini nel 95, l'economia, la politica, i radicali

Come documenti d'archivio che ascolterete tra qualche istante questa volta li riporteremo al dibattito che caratterizzano la fine del primo governo Berlusconi
Alla nascita del primo governo cosiddetto tecnico cioè composto quasi totalmente ad personam di fuori della politica attiva e presieduto da Lamberto Dini già al ministro del Tesoro nella precedente esecutivo
Riesco terrete innanzitutto quanto Marco Pannella disse nel corso di una puntata del Maurizio Costanzo Show del diciassette gennaio novantacinque
Marco Pannella esprimeva in quella sede del suo giudizio positivo sulla composizione
Dico nel governo ma al contempo la sua contrarietà ai governi tecnici commentava inoltre l'operato della Corte costituzionale che aveva bocciato con i dei quesiti referendari promossi dai club Pannella in quel periodo
Che non lasciava la riproposizione di quei referendum tra i quali alcuni di natura economica
Infine in contraddittorio con Ermete Realacci ribadiva anche la sua contrarietà ad ipotesi di referendum propositivi
Al termine li ascolterete alla lettura della lettera aperta rivolta alla presidente del Consiglio Dini e pubblicata sulla quotidiano Romano nel tempo della ventitré gennaio novantacinque
A seguire vivrete invece un'ampia sintesi di quanto si è discusso a Montecitorio da ventitré ventiquattro gennaio novantacinque durante il dibattito sulla fiducia
Alla governo Dini ieri ascolterete interventi dal presidente del consiglio che illustrò le vigne generali della sua azione di governo di Massimo D'Alema
Di Silvio Berlusconi dell'ex alleato Bossi di Gianfranco Fini leader di AN e di Fausto Bertinotti di Rifondazione Comunista
Abbiamo subito una cosa veramente bravo di questo governo che ha appena fatto non so chi lo voterà e chi non lo non lo voterà
Un governo di tecnici il famoso Governo
Di tecnici è nato in pochissimi giorni realtà mi pare l'incarico di venerdì dire stiamo martedì il Governo dovrebbe averlo giurato al momento nel quale andiamo in onda
Ma e un ottimo governo
Che se dovesse però sopravvivere più di tanto alcuni pochi mesi sarebbe un gravissimo pericolo è una gravissima offesa alla democrazia
Nel momento straordinario storico che il nostro Paese vive
Noi abbiamo concepito qualcosa che viene indicato da Luigi Einaudi da tutto il pensiero liberale
Come il massimo della aberrazione
Compatibile solo con l'ideologia
Totalitaria
Un governo in cui l'amministrazione pubblica
Appartenga dei tecnici generali siano fuori politici e il partito il Polibio
Dopo questo vale sia come ideologia antiliberale di destra che come ideologia antiliberale e dissi
E sempre l'illusione del ricorso risparmiamo la politica diciamo potato da Platone fino ai nostri giorni ha percorso la nostra storia dando le grandi rimanessero tragica della nostra storia oggi comunque
Non siamo all'interno ancora della Prima Repubblica
Una Corte costituzionale che è stato il momento sommo lega di accedere ad essere stanca sembravano perché questo è un dolore antico bambina dagli altri referendum un dolore antico cioè che
La Corte chiede il perché
Direi giustizia
In relazione alla Carta fondamentale al contratto sociale decide da tutti la Costituzione
Che poi regolarmente giudichi secondo interessi faziosi
E partigiani nel corso la sua storia e normale
Perché costoro sono stati eletti dall'ottantacinque ottantasei ottantasette nazionale carne altre partite di calcio sì dalla dal caos no ma in base a criteri di allora e loro giudicano in base quei criteri sono stati quelli che hanno fatto ritardare di vent'anni
Tu sai e quant'avversario per ma credo alcune persone meno giovani navigano su che tutte le cose che Di Pietro
Poi è riuscito a portare a compimento a scoprire
Tutte tutte dico tutte ma le più importanti non sono ancora venute fuori dalle denunciava ma era possibile che non lo sapesse il Paese dico tutte anche nei dettagli
Che il Paese non lo sapesse per il combinato disposto di una giustizia complice
E di una stampa di una televisione di una RAI TV soprattutto paragona allora oggi qual è il vero problema
Il vero problema è ridare a noi cittadini
Un potere diffuso ma cosa vuol dire vuol dire che il militante del PDS il militante di AN colui che ha simpatia per fini o per Berti Bertinotti nel nostro Paese cosa può fare
Se non applaudire basta
Ho incavola
Noi invece possiamo dire che dietro ogni nostro errore o fallimento riuscita c'è il lavoro decine di migliaia di persone lavoro
E quando si va in giro a raccogliere i tavoli quando si fa il buffone
Anche così
E son contento che tu mi hai messo nello spettacolo altri politici giustamente dimettiti
No no no non giusto in ordine io ne sono fiero quasi rovinare dentro con Lina con la signora ora con Ermete
Avvenire non rientrino prima siamo fieri rovistare riferire che ne vale anche di eresie derogabile nella villetta perché nello milanesi il più lungo del ventuno quale credo che è l'unico sopravvissuto modi chiamare creando M guarda io sono un uomo allora già
Sicuramente sicuramente
Consentitemi anche nella sala uomo d'altri tempi qualche volta però aggiungo spero futuri
E non superati del passato
E allora dicevo sono qui questa sera te ne ringrazio per dire due cose sul governo me l'hai chiesto nel preannunciato erano disposizioni liberiamo che questo quindi è un ottimo governo a condizioni maturino votano a condizioni che l'undici giugno al massimo si votino
Che se l'offesa alla vita democratica di consegnare dei tecnici che non hanno mai governato a volte nemmeno il proprio dipartimento universitario
O che hanno governato la Banca d'Italia anche altre cose come sia governante
Voi sapete come i professori di sinistra o di destra governano l'università
Che siano di sinistra o di destra
Voi sapete che la Banca d'Italia è stata di Ciampi ma anche di Bach
è stata al centro di un sistema mafioso del Credito Italiano e la Banca d'Italia c'è stato un santuario ora io per esempio ritengo che questo governo quindi oggi ci consente di andare avanti in quel lungo cammino difficile come tutti piene di insulti
Noi abbiamo sostenuto il governo Amato
E diciamo auto bullonate di e la sinistra
Lo crucifige da tutti i giorni e non era sicuramente un nostro governo
Abbiamo sostenuto il governo Ciampi e la sinistra pretendeva che dopo tre mesi facesse delle riforme e non governasse l'economia e non era certo il nostro governo
Proponemmo un ceramista inciampi secondo Masi come volevano l'Occhetto primo ci son ritrovato col Berlusconi primo e di nuovo abbiamo sostenuto la manovra finanziaria fino al trentun dicembre adesso ed ecco la risposta di Lotito io spero di convincere Berlusconi sono stato più mi sembra dieci con lui e con gli altri amici
Quelli erano giustamente un Cerati annulla le tende addolorati la caratteristica di Berlusconi che non riesce a essere politico innanzitutto umano
Era scandalizzato era e era addolorato per alcuni cosiddetto no netti chiediamo di non prendere una posizione definitiva sul voto o non voto sul voto o non voto e nuovi compatibilmente però
Con questo senso di solidarietà che abbiamo rispetto a chi ha dato al nostro Paese dovreste stare molto attenti soprattutto poiché non lo ama
Berlusconi ha dato al nostro Paese otto mesi di libertà che non conosceva da sessanta anni mai era successo
E un Presidente del Consiglio prendesse pesci in faccia da tutti tutti i giorni
Mai era successo che tutti i giornali della Confindustria gli Agnelli di Cuccia e via dicendo gli sparassero zero mai era successo che un padrone tra virgolette
Che aveva permesso contro la RAI TV
A Costanzo per anni di fare questo che farebbe mancare altrove anche anche adesso
A Mentana di fare quello che ha fatto tenete a fare i TG due come li faceva allora fare che vinca a suonare una prima versione ove lo rimanda no mi appassiona anche qui il problema non è dire
No a vetero è padrone padrone scusatemi
A questo punto un padrone che appuntamento sulle vostre capacità professionali e sulla nostra libertà mentre dall'altra parte nella RAI TV che oggi dicono l'abbandono con la par condicio faccenda per adottarli
Noi abbiamo lottato digiuni della sete la fame per vi ricordate ballare va be'non sono in tutto il mondo ormai nei mass media abbiamo lottato per la par condicio e adesso dobbiamo sentire che una RAI che fa schifo ma meno che nel passato
No in cui abbiamo la satira d'un senso io in tutto il mondo conosco e a a adoro la satira contro il potere e contro tutti i poteri
Ma scusatemi che sa dire quella che è solo contro una parte non è contro quella dalle propagande
Il laureato posso può piacere
Ma il laureato è sentirà cioè ci sia la satira va bene nelle televisioni di Stato a condizione che si esplichi non rispetto a tutti i poteri
Ma rispetto a quello meno potente di tutti ed estatica dei confronti di Agnelli non parlo del ministro degli Esteri se ho capito
No che non ha confronti Vianelli nei confronti del sindacato no perché sicuramente in aula finiamo che allora ci vado a fare c'erano eventualmente se sono i padroni del lavoratore usando Aniene hanno base al ministro degli Esteri ecco perché lui ha detto allude al governo le quello che volevo dire io son qui per dirvi una cosa
Vi chiedo a tutti io sto preparando domani mattina noi dimostreremo che la Corte costituzionale ha fatto una sentenza sul piano scientifico
Vergognoso completino Calderisi faremo la conferma interesserà gli studenti di giurisprudenza spero perché stiamo ancora cercando in questo Paese soprattutto di sinistra nelle università undici giuristi
Come ci furono sotto il fascismo undici professori di università che ebbero il coraggio di congiurare a favore di Mussolini undici turisti che dicano la verità su quella sentenza che via tolto a voi tutti la possibilità nell'Italia nel marasma
Discende avevano la grande riforma anglosassone di sceglierla o no voi parlante riprendano elettorale quelli che hanno tolti che hanno tolto la possibilità di rafforzare il servizio pubblico togliendoli alla quale sarà e facendolo vivere di canone come servizio pubblico che hanno come faceva ai tempi del referendum sulla caccia al servizio di Beretta io richiamavo le sentenze Beretta adesso ho fatto solo le e ammesso il referendum contro scusatemi questa questo speculare con loro contro quello di Mentana contro gli altri presentandole come elemento di libertà
Una sentenza unicamente anti Fini una o una sentenza no un'ampia garanzia prima voteremo no e li travolge Remo in nome della libertà del mercato
E anche per evitare il monopolio oligopolio ad andare al mercato non so anche dichiarare il mio voto sin d'ora che sarà no perché io non non cancello con un referendum
Io lavoro
Afflato che avrebbe
Perché malaria la Legambiente logica quel topografico accusata di averlo detto certe arrivare tra perché io dal nodo ho già detto una volta i telespettatori glielo ridico
Io posso né da essere d'accordo su molte cose ma su una cosa certamente la difesa del lavoro mi di chi lavora con me di quanti lavorano
All'interno delle nostre reti
Che sono poi quaranta mila persone quindi io credo che sia un dovere di chi fa la invidio
Poi di difendere lavorano gravi alla RAI con Lorenzo io si è dovuto ignorando qua
Senta perché io qui in Iowa quando quello nuovissimo avrei potuto fare quindi una volta caduto nell'arte e poi si fanno le forme di ansia qualche altro polo televisivo in media detto noi eravamo ancora meglio un alterco ma cominciamo da guerra e non raccontiamo questa inedito e andiamo il lavoro militarmente adesso a dieci o dodici telegiornali dicono che sono tutti uguali sono dei cialtroni quello che lo dicano e sono nostalgico di quando ce n'erano solamente due allora anche per la fede non può essere uguale a nessuna ricerca
Aleggiava fedeli sinistra infedele alla Montedison Sandro Curzi è ferita ed ebbe l'altra parte coi suoi belli editoriali tra buonisti in buona fede cotto va a fare l'apologia della mia storia quella liberale
Come se lui fosse un nostalgico o dei liberali lo è sempre stato un antiliberale in tutta la sua vita sa antiliberale e il suo titolo di merito come la vede
La vedete un ente di darvi la riconosce
Emergeva lì al laureato ieri sera pareva mio nonno o il bisnonno del più grande liberale del mondo che venire a dire nove e dai liberali tutta la vittima tutta la vita e lottato contro la libertà e liberali noi avevamo alla frontiera orientale a trenta chilometri un regime comunista
Mai una volta Sandro Curzi ha chiesto la libertà per quelli che stavano al di là di quel chilometro
Sì era un fenomeno Roma io però di no di Emilio Fede all'accordo che il sì no e allora Sandro Curzi perché se no l'avete fame milionari Avatar però io la patema ormai la patente di
Liberale io personalmente la do con grande attenzione ringrazio perché oltre l'allarme però non so chi erano pochi perché voglio anche i finti liberali cioè di un
Il proliferare dei liberali qualcuno del fascismo illiberali ma è con il comunismo no illiberale vorrebbe autore ma Draghi figure liberali come li abbiamo comunque io non voglio fare nessuna polemica con sede perché abbiamo fatto un accordo di non polemiche nemmeno io portarsi dico che io sento ricominciarono pure a caccia intendo intendo vengano
Ecco interno rispettarla ma voglio dire per carità nella gamma ce ne vogliono ci avevano analizzato io sono come come difendo Blob dico che Blob non dovrà essere tolto dalla collocazione oraria che perché è un programma molto piacevole divertente e che quindi e allora dovrebbe come vado resetta e siccome andiamo verso la fine
Allora di dire a coloro che ci stanno ascoltando da casa ecco vorrebbe mostrare anche a zero sei sei otto Ven a questo numero telefonate se nel momento in cui gli annunciò le cose che devo fare
E abbiamo bisogno di quattro cinque miliardi che gli altri vanno a prendere altrimenti dobbiamo bisogna sottoscrizioni cento mila o di un milione cinquanta mila
Noi riproporremo intendiamo riproporre quindici referendum
Adesso alla corte costituzionale che ce ne ha fatti fuori come sapete sette
Che ha fatto fuori voi
Voi non potete
Il primo alla fine reclamando i continui a guidare il terribile creatura lo dico il primo e il referendum sulla giustizia giusta il referendum Tortora il referendum per la responsabilità civile dei magistrati
Che vincemmo all'ottanta per cento del coro la legge di regime come sapete ci è stata tolta al primo referendum Enzo Tortora
Chi è d'accordo per cortesia telefoni e annunci con la propria carta di credito che intende partecipare alla sottoscrizione alle iscrizioni possiamo dal Partito radicale hanno dovuto alla giovane Franco e abbiamo quindi un gran bisogno
Senza il vostro sì
E il vostro anche all'uscita del Coni ci saranno le persone che vi ho spetteranno con amicizia senza nostro aiuto queste cose non le faremo perché il prezzo politico di venderci a fin di bene non l'ho mai fatto non lo faremo adesso per la prima volta grazie
Consigli per gli acquisti poi vediamo stiamo riprendendo con Marco Pannella ha cominciato a parlare di questi quindici nuove referendum io non entro nel merito delle cose di nappa nera dico soltanto una cosa referendum l'ho detto molte volte ho detto percorre la caccia oppure contro la caccia
è uno strumento importante cioè se noi ci facciamo portar via questo lo strumento referendario sicuramente in termini di democrazia diventiamo più poveri insomma perché è l'unico esempio di democrazia diretta evidente quindi su questo noi dobbiamo insomma io credo personalmente all'istituto referendario anche se Marco ne fa una dose d'urto che sono quindici però lo strumento referendario è ripeto in termini propri democrazia è uno strumento importante se in questo Paese non si può andare a votare azione
Non si può votare per i referendum facciamo l'economia per vent'anni non voterà insomma quindi le dosi d'urto a volte credo che in terapia sono diciamo quali sono cominciamo col dire lei noi da Ortona
Quello quindi il referendum sulla responsabilità civile giunti giudici che vincemmo all'ottanta per cento
Lo recuperiamo subito
Secondo l'hai detto tu d'accordo questa volta con due associazioni venatorie il referendum sulla caccia
Assieme a un referendum sui e contro i pesticidi o l'abuso di pesticidi che sono le due i due grandi referendum che consegniamo al partitino verde che se lo beve riuscì a non farne nulla a farsi battere di riproponiamo di sicuro
Riproponiamo il referendum a favore del sistema americano
Bipartitico tripartite go e quello che ci hanno fatto fuori e noi faremo adesso apriremo un conflitto con la stessa corte giuridicamente parlando
Presso la stessa Corte costituzionale come potere dello Stato come comitato referendario in sede giuridico
Contemporaneamente però da venerdì sabato e domenica ne raccoglieremo ovunque in tutta Italia sottoscrizioni e danaro non esistono professioni a mio avviso il video né a destra né a sinistra se non sono accompagnate come dicono gli anglosassoni dall'obolo di uno scellino
E noi avremo tavoli io spero dovunque ma su questi tavoli per il momento del di sabato e domenica non ci saranno ancora ovviamente i quesiti referendaria
Ma vi sarà la richiesta
Rispettosa ma fermi
Agli attuali quindici giudici della Corte costituzionale
Visto che sono stati eletti e nominati dal capo
E hanno Craxi Andreotti Forlani fa questa Caffaro zingare collane tutte cose passate e presenti insieme con loro di compiere un atto civile in porta
Si dimettano noi chiediamo milioni Ricci
Che questa cupola per me partitocratica
Si dimettano per rimettere a disposizione del presidente della Repubblica cinque di loro
Del Parlamento cinque altre dei loro della magistratura cinque altri loro i loro mandati sì che noi possiamo avere la Corte costituzionale che in qualche misura sorga
Da questa Italia che ancora di Prima Repubblica ma che comunque è infinitamente diverso da quella invece che abbiamo avuto e mi auguro che si venga tutti da Alleanza nazionale a Rifondazione
Al al sottoscrivere questa richiesta
Che civile tranquilli lato dove forte è una cosa che vado a leggere queste invece e per sottoscrivere
La la fatica delle brevi saranno poi altri referendum di tipo economico liberista e libertario
In primo luogo quello qui dove tante volte veniva De Lorenzo no e veniva perché magari in altri programmi volevate che
Ma io voi non rinnego assolutamente impatto mentre guarda voglio dire una cosa anche perché
Il Lorenzo Renato il prodotto di un sistema di monopolio della sanità pubblica e infatti la Corte costituzionale ha già fatto fuori un quesito che riproporremo più grave aggravato
Quello per il quale il cittadino può scegliere fra servizio private
E servizio pubblico e di conseguenza avremo un sistema di concorrenza come nel settore televisivo ecco Barone dappertutto voglio dirti una cosa proprio di Verona insomma ci con intanto l'emporio voglio dire
Naturalmente è venuto molte volte qua come sono venuti in tredici anni
Tantissime ministri uomini politici se io avessi la possibilità di capire poi possibile loro malefatte bolgia arrivato un concorso in magistratura
Non salta davanti a vedere quei premiato è stato è stato anche un complice e dare loro violenze io non vado a fare niente loro compiti erede al trono di a dire delle cose
Alcune delle quali poi potranno anche essere fatti io dico che erano premiati sono delle strutture dei sistemi sia per quel che riguarda l'ambiente sia perché riguarda la salute
E non la riprenderemo con durezza questa battaglia
Ma in definitiva questo cosa significa siete ripensarci dunque io sostengo che ci vogliono le elezioni il due dieci giorni perché altrimenti questo ottimo governo ve l'ho detto diventa un pericolo mortale
Per la democrazia non può andare avanti più di quattro e coloro che già adesso si preparano a cercare di protrarre la vita al soldo dei sinistri
In questo Paese i banchieri sono divenuti da bandire dalla città Tullio ammazzare Berlusconi
Il vecchio camino dell'intolleranza Berlusconi rischiava di far passare delle riforme e questo che li ha spalle Berlusconi rischia di essere a favore delle come Bertinotti penso
A favore di quel referendum contro un sindacato antidemocratico al contrario i lavoratori burocratizzato e parafiscali
Abbiamo quindi diciamo la voglia ma se io no no in ogni comune italiano se non sorge un club Pannella una nostra organizzazione salta di tutto che si incontra un momento su questi obiettivi
Se ma credo che lo fa dell'INAIL meta eccetera già questa sera non vengono le cento mila lire perché quando si può telefonare qui dirette io voglio sottoscrivere o voglio esprimere
Per questa non lo saremo immediatamente ammorba l'arena di non sono sicuro sull'Ararat emanata da Nava bisognerebbe capire per far generosa Marco innanzitutto per consentire a questo Paese al quale le elezioni no
Il referendum no perché una corte di regime le impedisce di confrontarsi su un maggior numero di temi possibili questo fondo ha però riconosce e quando dico la caccia sin quando io dico i pesticidi mi sarei augurato che da Legambiente prendendo atto che i Verdi sono divenuto una componenti della sinistra perdente sociologica
Massimalista eccetera ormai promosso dalla lega e rispondere come ti ho detto e lo sai ho detto allora che se invece di fare la truffa sulle pensioni fossero scesi in piazza contro il condono lo dissi ufficialmente
Ad agosto contro il condono sulla legge Merli diciamo noi saremmo stati in testa aperta protesta nei confronti del governo Berlusconi
Quindi abbiamo sentiamo meno però allora ecco io non so se in questo momento stanno squillando ci costano questi D'Alema lordo permettere dette le ferrovie
E questo vale quindi anche per chi in questo momento per esempio non sa nato che in Cecenia e nella sua capitale
Vi sono pochissimi giornalisti ma c'è il partito radicale invece però saluta Marco tu hai detto delle cose anche pesanti su alcune garantisce ora va bene essendo e allargamento essendo Realacci fisicamente presenti valori ponderate io figure sulla ricetta
No ma qui due cose solo sul referendum secondo me questa è un po'una più generale della battaglia da farsi è formata da eventualmente dei referendum
Propositi
Innanzitutto votiamo contro perché in Italia o gli esseri plebiscitarie nessuno di essi Masanori all'interno delle maggioranze Marco sono anni venendo qua riflette i fammi finire dovremmo propositività fagli una bestemmia
Lo vogliono tutti ma delle autorità il referendum Uruguay francamente non vedo questo grande avendo annessi viene in genere convocato facilmente dalle maggioranze
Che non riescono a passare diventano plebisciti no mirare abrogativi
Sono quelli che rilanciano Boy la palla verso il Parlamento e la dinamica però avendo quei terreni Bonfante andrebbero interpretati perché possa essere presa in un senso o nell'altro questo vale per lavarmi come valeva per cui la sanità come vale per altri possono avere delle letture diverse secondo me sarebbe utile accelerando propositivo
Sui temi che tu hai detto sicuramente se ci sono dei referendum ambientali sente noi l'appoggiamo devo dirti che io e te ci siamo anche sentiti signor Fumagalli non l'appoggio unanime si dice cioè la relazione pagava un razzo sarò marcato ancora Marco Visalberghi di varie volte
Al su quello che sta aprendo il governo Berlusconi in materia ambientale son d'accordo con te sarebbe stato giusto
Un'ampia mobilitazione non solo su temi sociali ma anche sul tema del condono ecceda però francamente neanche te hai detto ora dice si ferma o io non approvo il governo guarda al mese ma avevo dato a mentre no no no no no no no mi dispiace
Noi abbiamo votato contro perfino la finanziaria
A come
Mandiamo ma con noi ha votato noi abbiamo proposto degli emendamenti sulla neri inattesa delle mobilitazioni che non ci sono stati perché sulle porcellane Poggi la pesticidi ed estetici le regioni rosse sono il top e sono anche le vostre le qualità di non vi siete mossi le volture come ambiente
Aiutiamo diamante rosso non medica sull'America e naturalmente io perché francamente non è ridere no no danesi serio dico e mentre siamo seri tante volte non dimentichiamo però io dico che in questo Paese chi avrà brutti risvegli abbiamo scoperto che la peggiore questure d'Italia
La questura di Bologna dopo quanto ieri dovesse l'apertura del Paese più democratica sarà peggiore coprire come e molte altre cose e che il Mediterraneo è che l'Adriatico non è distrutto da quello che gli porta le regioni bianche ma credo che riportano le regioni rosse quarantanove regolarmente giudizio non era logico che no non c'è mai rivoluzionato o non è vero no l'orchestra analizzerà banali questioni serie Marco madrigali ha distrutto le parole comma nell'aria nonché Mirabello Scariolo Torino c'è una struttura classica acquistino ancora l'America io no
Citiamo
E quindi terminò nel dire che noi ricominciamo da zero se necessario queste lotte perché diamo un appuntamento per il referendum che voi già non ci hanno rubato e quindi è questo il patrimonio vostro fra il quindici aprile quindici o più quand'è che occorrerà e lo fisserei presenterà Repubblica
Le elezioni mi auguro di sì a saranno a giugno
Se ci sono le elezioni a giugno faremo i per questi referendum devo fare adesso ad ottobre ad ottobre e per primavera prossima offriamo quindi al Paese con questa nuova campagna referendaria un'altra occasione di controllo
Della Italia politica quale sarà fra dodici mesi lo dicemmo dodici mesi fa
E quindi mi auguro che oggi grazie a questa occasione viene offerta qui domani sera so che anche invece anche la RAI TV offre uno spazio dopo cena
Possiamo partire da venerdì sabato e domenica per non lasciare fare solamente ai politici è solamente ai allora per essere noi essere non avere la democrazia e lo sai se io essendo emersi sei Marco Pannella grazie
Così dunque a Marco Pannella durante una puntata del Maurizio Costanzo Show del diciassette gennaio novantacinque riascoltiamo adesso invece la lettura della lettera aperta che decise di inviare alla presidente dal Consiglio di linea pubblicata sul quotidiano Romano nel tempo il ventitré gennaio novantacinque
Da ogni parte nel Polo della libertà e del buongoverno si afferma a volte in modo eccessivo e sommario che il Presidente della Repubblica non ha colto in modo adeguato il nuovo che il sistema maggioritario ancorché imperfetto impone il Presidente della Repubblica in effetti non ha colto proprio quello che per un suo predecessore Luigi Einaudi appariva come il punto discriminante tra sistemi anglosassoni e sistemi proporzionali in questi ultimi c'è un all'Aja alti da rispettare
Ancorché senza vincolo di mandato nei confronti del partito e delle liste nelle quali si è stati inclusi
Nei primi invece c'è una Lai alti preunitaria tra gli elettori eletto tra le forze elettrici e il deputato
E infatti aberrante che il senatore Bossi eletto per l'ottanta per cento almeno da elettori di Forza Italia e dalla stessa lega perché alleati e avversari dello schieramento progressista e di quello popolare
Possono operare in Parlamento e politicamente qual è il massimo nemico di Silvio Berlusconi dei suoi alleati di un governo nel quale la lega era magna pars in questo caso acquista il valore di verità e di opportunità quel concetto di costituzione materiale quale fu elaborato da uno dei massimi costituenti ed è più suggestivi autorevoli esponenti della cultura democratica il professor consta Tino Mortati
E non quale viene fatta vivere come antitesi e negazione della Costituzione scritta dalla partitocrazia e dalla sua corte costituzionale
Per una volta che il concerto morta Tiano appare assolutamente pertinente prezioso appare strano che il Presidente della Repubblica giurista e costituzionalista forte ed attento non lo colga o mostri di non coglierlo
Ma è troppo comodo guardare pagliuzze o trave nell'occhio del Quirinale e ignorare i propri motivi di cecità o di obblighi lamento
Se è questo che tanti parlamentari e di loro leaders del Polo credono non potersi cioè esimere
Dall'interrogare gli elettori nel caso di grandi rivolgimenti o tradimenti che brutto termine che pessima abitudine usarne abusarne almeno per molti di noi
Poiché essi sono stati eletti anche dalla lega e da Bossi che oggi ha ragione ritengono il peggio che la politica italiana stia manifestando poiché il Presidente della Repubblica sembra voler imporre ancora un anno almeno questa legislature negare il ricorso agli elettori
Perché questi parlamentari
Dovrebbero non prendere l'iniziativa di dimettersi provocare elezioni suppletive
C'è una ragione di prudenza almeno che subito si propone ma se solamente i deputati idealisti si dimettono e tornano all'elettorato
Al massimo e si possono tutti essere rieletti in pratica
Diviene matematico che in almeno qualche caso sarebbero eletti esponenti delle opposizioni sicché il plenum del parlamento si troverebbe ricomposto a favore di queste ultime
La preoccupazione fondata ma il Presidente della Repubblica dinanzi ad almeno un terzo dei deputati così dimissionari
Quello nuovo governo necessariamente di breve termine dinanzi a tanti segnali diciamo esternazioni popolari a favore delle elezioni ancorché non istituzionali come referendum ma alcuni sono sul punto di svolgersi o elezioni regionali o comunali
Dinanzi alla non serietà di elezioni in autunno che impedirebbero l'approvazione della legge finanziaria e comporterebbero l'esercizio provvisorio un vero disastro per la nostra economia e la nostra politica democratica
Con la riserva mentale magari di proporre un rimpasto del governo dei tecnici potrebbe continuare a dire manzoniana mente queste elezioni non s'hanno da fare
Ma qui caro presidente del Consiglio incaricato caro Dini
E lei a dover venire essere messo in causa come auspicabile Autore chi ragionevolezza e di prudenza
Lei certissimamente non può e non deve a mio avviso i toni da diktat malauguratamente usati in una certa conferenze stampa non glielo consentono
Proporre o imporre una sua data per le elezioni ma nel contempo però lei ha il diritto dovere di chiarire il contesto costituzionale e politico civile
Del governo che è stato incaricato di formare lei ha già accertato che in una decina di settimane per quanto sta al Governo
è possibile licenziare i quattro provvedimenti cardine del programma e rilanciare che il processo di riforma e di rafforzamento nella nostra economia lei lo farà secondo le sue convinzioni che sono quelle del rigore il rigorosamente liberali
E sa benissimo che non appena sarà trascorso il brevissimo periodo che rende impossibile la convocazione delle elezioni per giugno tutto il mondo assistenziale socialista solidaristico progressista che ora vuole sostenere fa passerà all'assalto del governo reazionario affamatore del popolo massacratore sociale filo fascista e via disdice endo
Per di più dal Quirinale senza smentite con scarso garbo se lasciato dire iscrivere che di lei non si ha fiducia come Governo che va a dare lezioni lei sa inoltre che le elezioni in autunno sono una scemenza una follia per i motivi già esposti lei sa anche che con un governo di tecnici non è possibile nemmeno affrontare i conflitti sociali economici
Politici che la nuova finanziaria dovrebbe sicuramente opportunamente determinare lei sa anche che ipotizzare un rimpasto di un governo di tecnici una Bubola per gonzi
E allora
Lei dovrebbe servire non lo Stato ma una strategia volta farle calare a lei le castagne dal fuoco a lacerare il Polo berlusconiano che anche il suo oltre che in parte con verifica da fare il mio per poi affidare il governo e ad altri Prodi o a Cossiga perché governino i vinti del ventisette ventotto marzo mille novecentonovantaquattro penso che questo non sia possibile nemmeno costituzionalmente serio
Un Presidente del Consiglio governa un Paese ne governa il presente e l'avvenire immediato quanto meno se questo non gli ha consentito ma gli si chieda solamente di coprire strategia interessi altrui per di più politicamente avversario allora ne sono certo
A chi di dovere lei saprà vorrà rispondere non questo condominio
Fino a domani pomeriggio nulla deve e può esserle prescritto magari approfittando del suo non essere politico di professione e di professionalità al contrario del più prestigioso dei suoi interlocutori
Che ne sono sicuro è e può continuare ad essere un grande presidente
Anche senza compiere grandi e tragici errori i migliori di noi anche senza gettarsi nella più sciagurata disavventura di questi anni auguri signor presidente incaricato stiamo facendo la nostra parte
Per quanto riguarda l'apporto o il supplemento Dapporto ed anima che può venire ai parlamentari e dalle forze politiche auguri a lei e dal paese ne abbiamo tutti un grande bisogno
Questo dunque dal contenuto della lettera aperta inviata da Marco Pannella
Alla presidente de del consumo di ne ha pubblicata sul quotidiano romano nel tempo il ventitré gennaio novantacinque quello stesso giorno
Penso al dibattito parlamentare sulla fiducia quell'esecutivo discutiamo innanzitutto quanto disse alla Camera
Lamberto Dini
L'ordine del giorno reca comunicazioni del governo ha facoltà di parlare il Presidente del Consiglio dei ministri
Onorevole presidente onorevoli deputati
A questo banco
In una va a parlamentare che ci richiama ante memoria
E ricorda tutti i nostri doveri
Oggi prendo la parola con qualche emozione
Sono perfettamente consapevole
Che soltanto circostanze eccezionali
Mi auguro irripetibili
Possono far ritenere utile la chiamata di un tecnico alla guida del governo della Repubblica
Per la seconda volta nel giro di appena due anni
Ciò avviene tutti ne convengono
Perché le cose essenziali e urgenti che le difficoltà del momento in compongono di fare anche oggi non possono attendere i tempi lunghi di cui talvolta la politica ha bisogno
Ma sono altrettanto ben consapevole
Che la sovranità popolare senza il cui consenso nessun governo democratico può operare si esprime attraverso chi la interpreta in Parlamento per libera scelta degli elettori
Perciò venendo qui a chiedervi la fiducia
Di cui ha bisogno per svolgere il proprio compito questo governo sa di rivolgersi al popolo italiano che voi rappresentate
La mia personale mozione dipende dalla percezione delle gravi responsabilità che sono state affidate a me e a questo governo dal capo dello Stato
E che questo governo confida di assolvere cercando di dare con il consenso del Parlamento giuste risposte alle attese dei cittadini
Nel suo discorso di fine anno il Capo dello Stato al quale va il mio deferente saluto ha indicato nel rispetto della Costituzione e nella volontà popolare quale sia espressa nelle ultime elezioni politiche i punti di riferimento di cui rigorosamente avrebbe tenuto conto nella soluzione della difficile crisi che è venuta a determinarsi con le dimissioni del precedente governo
Di cui mi onoro di aver fatto parte
La natura per tecnica del governo formato da persone scelte unicamente in base alle loro qualità professionali
Svincolate da qualunque raggruppamento politico espressione della società civile
Nello stesso tempo e fette testimonianza della eccezionalità e transitorietà del compito che gli è stato affidato e che si intende assolvere essa risulta con ogni evidenza
Sia da nelle cifre necessità di garantire stabilità alle istituzioni e ai mercati
Sia di contribuire con un'azione di raffreddamento a superare stati di febbre e di emotività pregiudizievoli per il livello di civiltà politica raggiunto dopo tanti travagli dal nostro Paese
Sulle misure più urgenti da adottare gli è già ampia convergenza
Ci sono le condizioni per risolvere con l'apporto determinante di tempestive decisioni parlamentari le questioni prioritarie individuate al momento in cui il Presidente della Repubblica mi ha conferito l'incarico
Il consenso per una positiva conclusione del processo di rinnovamento che il nostro Paese ha intrapreso con coraggio
Un processo che investe le istituzioni i loro rapporti con la società civile le stesse forze politiche è ne sono convinto ampio e solido
Il rinnovamento nel pali Paese impegnato richiede un consolidamento del raccordo tra cittadini e istituzioni
Che impone la riaffermazione di chiari principi etici nella gestione della cosa pubblica e nel recupero dell'efficienza della macchina amministrativa
Il percorso non poche compiersi con una ridefinizione dei confini della presenza dello Stato nell'economia che torni ad attribuire alla politica il ruolo ai sta più proprio
Ma il cambiamento porta inevitabilmente con sé tensioni incertezze squilibri
Troppo a lungo la stabilità politica si è pagata anche su un sistema di costruzione del consenso che faceva perno su una finanza pubblica irrispettosa di ogni vincolo la risoluzione dei conflitti avveniva a scapito del bilancio pubblico e in ultima analisi delle generazioni future
Il costo sociale di quest'aspetto ha travalicato la dimensione strettamente economica minando la stessa credibilità delle istituzioni e lacerando il contratto sociale
In questo contesto si sono radicate forme gravissime di corruzione e malversazione meritoriamente svelate dall'azione della magistratura il rinnovamento politico e istituzionale del Paese passa dunque attraverso l'avvio di un percorso virtuoso sul fronte della finanza pubblica percorso che non può essere portata a termine senza sacrifici
Le scelte politiche non possono più contare su un bilancio pubblico che troppi hanno immaginato simile al biblico orcio Della Vedova bizzarre da sempre pieno senza mai necessità
Di essere riempito
Oggi per fortuna tutti sembrano consapevoli che l'orso deve essere riempito
Ma ciò accentua nei suoi riflessi distributivi conflitti tensioni disaccordo sulla direzione sulla velocità da tenere la stessa solidarietà tra Regioni ricche e Ari bisognose del Paese finisce per essere messa in discussione
La pesante esposizione nei confronti della collettività dei risparmiatori costituisce il canale attraverso il quale le incertezze le esitazioni di contratti della politica si trasmettono sui mercati finanziari
Ingenerando l'innalzamento dei tassi di interesse
E il deprezzamento della nostra moneta
In un sistema liberale il mercato finanziario costituisce il luogo nel quale si formano le opinioni dei risparmiatori
è un vuoto che si esprime quotidianamente
E al quale l'azione di governo non può prescindere
E i mercati informano le proprie valutazioni prestando estrema attenzione alla stabilità delle istituzioni e alla saldezza degli indirizzi che le autorità di politica economica manifestano
Se la fiducia dei mercati si attenua lo stesso processo di rinnovamento del Paese o subire bruschi arretramenti e anche fallire
Ho richiamato la vostra attenzione su questi temi perché credo che dai Sith aborigene il mandato affidatomi dal Presidente della Repubblica
Il compito prioritario al cui governo è chiamato e quello di garantire che non si interrompa il cambiamento prestando la massima attenzione a che ciò avvenga in condizioni di stabilità delle istituzioni e dei mercati
Per coniugare queste due esigenze e necessario il massimo rigore
Nel correggere gli squilibri da qui affetta la finanza pubblica e le dare certezza della stabilità delle istituzioni democratiche
L'individuazione di soluzioni tecniche adeguate ed eque sulle questioni più urgenti è l'impegno prioritario del Governo
Una situazione politica surriscaldata rischia di impedire il raggiungimento di obiettivi anche molto delimitati
E poco portare grave pregiudizio al patrimonio di fiducia di cui l'Italia ancora dispone nel mondo industrializzato e tra i partner dell'Unione Europea
Il tempo gioca contro di noi
Ogni ritardo nell'assunzione delle misure necessarie al risanamento finanziario ed economico aumento del divario di velocità fra l'Italia è l'in azioni del gruppo europeo di testa anche i mesi ormai sono preziosi e non possono trascorrere nell'indecisione figlia dell'incertezza
Mi soffermerò ora brevemente sui quattro temi che costituiscono le priorità del governo per riprenderli successivamente in maniera più ampia
L'attività economica è ormai lontana dalle secche della crisi produttiva una crisi che può essere giudicata la più grave che abbia colpito il nostro Paese dalla fine della guerra
L'economia italiana ora procede lungo una rotta di sostenuto sviluppo anche grazie ai provvedimenti adottati dal precedente governo
Sarebbe grave errore non cogliere quest'occasione di proseguire lungo il sentiero del risanamento finanziario
Dunque sarà necessario varare rapidamente la manovra correttiva delle tendenze della finanza pubblica e la riforma del sistema previdenziale sulla base degli accordi sottoscritti in dicembre con le parti sociali
Su questi temi il governo assume di fronte a voi e al Paese un impegno irrinunciabile
Intende impedire che siano messi a repentaglio i positivi effetti della ripresa economica sull'occupazione e sulla struttura produttiva
E poi necessario giungere a un'appropriata regolamentazione dell'uso dei mezzi di comunicazione nel periodo elettorale
E adeguare le regole per l'elezione dei consiglieri con le regionali secondo l'indicazione maggioritaria espressa dalle consultazioni referendarie
La soluzione delle quattro questioni prioritarie si accompagna alla necessaria continuità dell'attività di governo
Per assicurare la buona amministrazione della cosa pubblica per garantire la propria prosecuzione dei più altri processi di riforma avviate nel nostro Paese e il dialogo costante e costruttivo con il Parlamento
Questo Governo interviene dunque in un momento di transizione della politica italiana
Ho già osservato che la sua stessa composizione ne precisa testimonianza
Ma dopo aver descritto ciò che cambia
E necessario sottolineare ciò su cui non può esserci transizione i valori di libertà
Uguaglianza solidarietà
Che sono a fondamento della Costituzione repubblicana
Durante l'ultima crisi di governo nelle parti in cui contratti sono fatti più accesi commentatori non solo italiani hanno lamentato la mancanza di accordo sulle regole alle quali ancorare i comportamenti politici
Ma se questo è vero è anche vero che in nessun Parlamento del dopoguerra in nessun'altra fase della nostra volte travagliata vita politica è esistito un così ampio consenso sui valori fondamentali della nostra democrazia
E alla piena e convinta adesione a questi valori che il Governo si ispira che ispirerà d'appropriazione
Uno stato che riduce il suo raggio di azione
Restituendo spazio alla società civile ai mercati deve essere in grado di assicurare in quantità e qualità adeguate la produzione dei beni pubblici essenziali
Quali la difesa la giustizia l'istruzione la salute la tutela dell'ambiente
Faccio un ruolo superiore
La rinuncia a inserirsi in tanti campi impropriamente occupati da interventi normativi e amministrativi o direttamente da imprese pubbliche non può prescindere dall'assicurare una libera interazione dei soggetti
Un sistema di regole certe
è qui e ragionevoli
L'attività di governo cioè noi sarà inoltre ispirata da un'adesione profonda e convinta dell'Italia alla costruzione dell'edificio europeo
L'idea di Europa è radicata nella nostra cultura
E condivisa da tutte le parti politiche e sostenitori sostenuta da un consenso popolare solennemente ribadito dal referendum del mille novecentottantanove
Al di là di ogni passaggio di testimone tra un governo e l'altro l'Italia resta profondamente impegnata a promuovere l'unità politica dell'Europa senza la quale d'unione economica e monetaria non sarebbe sostenibile
Comunque il rientro nello SME resta un primo Obiettivo
La partecipazione all'Unione europea si salda con la scelta euroatlantica e con lo stretto rapporto dell'Italia con gli Stati Uniti nonché una particolare attenzione che il nostro Paese riserva al Mediterraneo
Gli indirizzi che esporrò saranno salta alle saldamente basati sui valori fondamentali che ho ricordato e sui principi dell'economia di mercato
Il governo pur avendo un mandato ben delineato ritiene che vi siano questioni di partire tardi particolare rilevanza sociale
Che non possono tollerare alcun rallentamento dell'azione pubblica occupazione e investimenti pubblici ambiente Mezzogiorno giustizia
La disoccupazione o male che affligge l'Italia e l'Europa anche dove è giunto in soccorso degli amministratori sociali essa costituisce una mortificazione dell'individuo
Un incubo per le famiglie che ne sono colpite uno spreco di risorse per la collettività
Se manca una realistica prospettiva di lavoro beh no vengono scosse le fondamenta del consenso e la fiducia su cui si basa il Pacifico ordinamento della società
Ristagnano le iniziative si prepara il terreno per la crescita dell'illegalità
Il tasso di disoccupazione italiana e occulte o comunque Lovato allarmante in alcuni parti del Paese
L'espansione dell'economia reale ha consentito nel corso del novantaquattro di reinserire nelle aziende molti lavoratori che erano stati posti in cassa integrazione
Tarda però esplicarsi a esplicare i propri effetti sull'occupazione
E si si manifesteranno nella misura in cui la ripresa già avviata si consoliderà
Consapevole di tutto ciò il governo promuoverà ogni misura che possa essere adottata anche sulla scia dei provvedimenti già presi o in itinere affinché gli effetti positivi della congiuntura si traducono il maggiore occupazione
A tal fine sarà necessario affrontare alcuni problemi strutturali che attendono soluzione
Sono all'esame del Parlamento alcuni provvedimenti adottati dal precedente governo informativi vecchio di disegni di legge in attuazione di precisi accordi con le parti sociali
Il governo riconosce fa proprio l'intero contenuto degli accordi
I provvedimenti in questione tendono ad accrescere la flessibilità del mercato del lavoro attenuando i vincoli in materia di assunzioni riducendo il peso di oneri burocratici controproducenti
E disciplinando in modo più efficace e meno dirigistico la materia dei contratti a termine inoltre chiederà al Parlamento una sollecita traduzione in legge degli accordi concernenti il lavoro interinale e a proporre una radicale riforma dell'istituto del collocamento obbligatorio
Dello spirito di quell'avvicinamento agli assetti degli altri Paesi europei
Prefigurato dagli accordi con le parti sociali del luglio del mille novecentonovantatré
Le modifiche apportate alla legge finanziaria dopo l'accordo con le parti sociali hanno accresciuto le risorse destinabili al rifinanziamento dei provvedimenti di incentivazione all'occupazione giovanile
Nonché all'avvio di nuove iniziative
è intendimento del governo mettere allo studio la possibilità di una copertura differita ed eventuale degli oneri previdenziali per il giovine al primo impiego sulla falsariga del riscatto del periodo universitario
A più lungo termine le prospettive dell'occupazione insomma legata agli elementi fondamentali della competitività del sistema economico nazionale
Tra cui la dotazione di infrastrutture il governo si adopererà per adottare i provvedimenti necessari
Per un pronto riavvio degli investimenti pubblici in particolare nel settore delle costruzioni dietro dove urgente ristabilire una cornice di certezze operative e di più rapide procedure
Al finanziamento delle opere pubbliche potranno concorrere anche le eccedenze del gettito del condono edilizio secondo le modalità già previste dalla legge
Si intende inoltre rivolgere particolare attenzione alle misure necessarie per associare il capitale privato al finanziamento delle grandi infrastrutture
L'intervento dei privati consente di ridurre il fabbisogno finanziario del settore pubblico e introduce un potente stimolo all'efficienza nella realizzazione e nella gestione degli impianti
Il concorso del capitale privato potrà in particolare favorire il rapido completamento delle opere infrastrutturali incompiute e potenzialmente redditizia
Sia per sporcare il finanziamento degli investimenti delle regioni e degli enti locali
Sia per le grandi reti dei trasporti delle telecomunicazioni dell'Energia sia Tura un immediato concetto interministeriale anche per rendere possibile l'accesso ai fondi comunitari
La tragica alluvione che ha colpito vaste zone del Nord nello scorso autunno non è soltanto uno di quegli eventi straordinari che non possono essere sempre previsti nei evitabile
I suoi devastanti effetti e sono anche il segno dell'imprevidenza umana
Come le turbolenze finanziarie sui mercati ha detto no alla nostra coscienza collettiva l'imprudenza passata nella gestione delle risorse economiche pubbliche così alluvioni e frane sono un richiamo o no gestione più responsabile delle risorse ambientali
Una gestione che ne riconosca la natura di capitale da valorizzare non di rendita da esaurite
Non basta dunque la solidarietà che pure è stata pronta come il pacco quello polacco con le popolazioni colpite
Occorre ripensare gli strumenti e le azioni della politica ambientale
E riconoscere agli interventi in questo campo la loro natura di investimenti indispensabili per la conservazione di una risorsa essenziale
Di infrastrutture il Paese ha bisogno le decisioni che devono essere le decisioni devono essere rapide e trasparenti i vincoli puramente burocratici non hanno ragione di essere ma i costi e i benefici che ne possono derivare devono essere presi tutti in considerazione
La ripresa dell'economia non sta producendo effetti omogenei sull'intero territorio nazionale
In particolare il ruolo delle esportazioni tende ad accentuare i divari tra Nord e Sud del Paese
L'andamento ciclico si innesta su differenze strutturali niente affatto superate
Nel novantaquattro il tasso medio di disoccupazione è stato pari al sette virgola cinque otto per cento nel centro nord e a ben diciannove virgola sei per cento nel Mezzogiorno
Nel mezzogiorno l'intreccio perverso fra dirigismo assistenzialismo corruzione e criminalità non consente di definire facili per aprire
Emerge però il ruolo importante che il governo può e deve svolgere per ricostruire nel Mezzogiorno un ambiente favorevole allo sviluppo
Occorre anzitutto sostenere la lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione
Occorre avviare un programma di riorganizzazione e potenziamento della giustizia civile a sostegno della credibilità dei rapporti economici
è altresì indispensabile che siano superate norme e prassi burocratiche che ostacolano o addirittura rendono impossibile una concentrazione degli sforzi e delle risorse migliori in queste aree
Per il rilancio dello sviluppo nel Mezzogiorno occorre l'avvio di interventi attenti all'efficienza delle infrastrutture e dei servizi pubblici e coerenti con la con la cultura d'impresa
Esistono ingenti risorse finanziarie
Sia dell'Unione Europea
Sia derivanti da leggi nazionali sia deliberate da banche che non possano di fatto essere utilizzate derogate
L'inadeguatezza delle strutture esistenti le carenze e le complessità della normativa vigente impediscono di attivare gli stanziamenti
Il Governo si impegna a completare e rendere operativa in termini previsti brevissimi la norma la normazione interna
Sia per favorire l'erogazione delle nuove agevolazioni all'attività produttive nel Mezzogiorno
Sia per risolvere il problema delle domande presentate in base alla precedente normativa e rimaste inevase
Il Governo si impegna inoltre ad avviare la rimozione degli ostacoli a causa dei quali l'Italia fissa si situa all'ultimo posto della graduatoria dei paesi dell'Unione europea in relazione all'utilizzo dei fondi strutturali
L'intesa raggiunta il tredici gennaio scorso con il Comitato europeo alla concorrenza
Che sarà sottoposta alla ratifica della Commissione dell'Unione consentirà di concludere il contenzioso in materia di aiuti di Stato liberando circa trenta mila miliardi per gli investimenti cofinanziati la spessa intesa accoglie un progetto tesa a favorire il consolidamento dei debiti delle piccole e medie imprese meridionali attraverso la concessione di una garanzia pubblica e agevolazioni agli interessi
Tale progetto sarà raccordato con un'iniziativa più generale
Che partendo dalle esperienze realizzate autonomamente da imprenditori banchieri in materia di garanzie collettive renderà più fluido il rapporto tra banche piccole tra banche e piccole e medie imprese sull'intero territorio nazionale
Un'apposita società di diritto privato potrà garantire una quota del credito concesso dalle banche agli operatori minori
Facilitando loro il reperimento di risorse finanziarie e riducendone il costo
Infine in attuazione dell'accordo con le parti sociali
Saranno definiti in tempi brevi Brad i criteri e modalità per promuovere una società con il compito di tenero di potere un supporto
Alle amministrazioni pubbliche alle intese nella progettazione e nella realizzazione di programmi cofinanziati dall'Unione Europea
Affiancando bianche una necessaria azione di monitoraggio a questa società parteciperanno primari istituti bancari e finanziari
Ivi compresa la Cassa depositi e prestiti e società di servizi costituendo un punto di riferimento per una brutta utilizzazione degli incentivi comunitari e di fondi nazionali questo strumento orientato decisamente verso il mercato potrà essere operativo in tempi brevissimi con l'obiettivo di un'immediata capacità di autofinanziamento delle proprie attività
E di utilizzazione dei mezzi finanziari forniti dai quadri comunitari di sostegno
Questo strumento
Orientato decisamente verso il mercato potrà essere operativo in tempi brevissimi con l'obiettivo di un'immediata capacità di autofinanziamento delle proprie attività e di utilizzazione dei mezzi finanziari forniti dai quadri comunitari di sostegno
Nelle fasi in cui si riduce l'intervento diretto nell'economia lo Stato deve rafforzare la propria capacità di svolgere le funzioni pubbliche essenziali
Nei settori della giustizia penale civile amministrativa
Ragioni di equità ed efficienza richiedono urgenti investimenti di risorse e di capacità innovativa impongono soluzioni e consentono maggiore flessibilità nell'utilizzazione delle grandi capacità professionali esistenti
E ne accrescono la disponibilità e altresì necessario approntare più puntuali metodi di verifica dei risultati ottenuti
Il Governo intende favorire la ricerca di possibili soluzioni ai problemi più importanti con l'istituzione di commissioni ministeriali che predispongano proposte per la riforma dell'ordinamento giudiziario
La riedizione dell'attuale geografia giudiziaria la riforma della struttura organizzativa del Ministero di Grazia e Giustizia la revisione della disciplina delle procedure esecutive e concorsuale
è responsabilità del governo
Garantire il proseguimento delle azioni di riforma già avviate
E la continuità del buon funzionamento della macchina dello Stato in tutti i settori
Sebbene la necessità di focalizzare l'attenzione su questioni prioritarie mi spinga limitare al massimo le indicazioni programmatiche vorrei comunque su fermarmi su alcuni temi già un gettito di dibattito in Parlamento
Privatizzazioni federalismo fiscale procedure di bilancio
Il processo di privatizzazione delle imprese pubbliche che i precedenti esecutivi hanno avviato e che questo governo impegnata a proseguire senza esitazioni
Rappresenta uno dei mutamenti strutturali più profondi che il nostro Paese ha intrapreso nei decenni recenti
Esso costituisce un'occasione unica per accrescere l'efficienza dell'intera economia
Riducendo i costi dei servizi migliorandone la qualità
Accrescendo la competitività del sistema produttivo e assicurando il trasferimento agli utenti dei guadagni di produttività con un vantaggio reale per il consumatore il cittadino
Il precedente governo ha già completato il quadro normativo nel cui ambito le privatizzazioni possono avanzare in un contesto di certezze
Si procederà anche con le più complesse privatizzazione dei servizi di utilità pubblica e del settore energetico confermando e formalizzando il calendario già annunciato sarà altresì ripresa nelle forme opportune l'azione per una rapida all'inazione del patrimonio immobiliare pubblico un principio e a questo riguardo irrinunciabile
Le grandi privatizzazioni dovranno favorire la diffusione della proprietà azionaria
Essa contribuirà al rafforzamento del mercato borsistico e allo sviluppo della democrazia economica nello spirito dell'articolo quarantasette della carta costituzionale
Un contributo essenziale alla realizzazione delle privatizzazioni potrà venire dalla crescita del ruolo delle banche
Ma se ciò avvenisse senza il contestuale avvio dell'uscita dalle banche dal settore pubblico ne risulterebbero contraddette le stesse finalità dell'intero processo di privatizzazione perciò e volontà del Governo accelerare il collocamento sul mercato delle quote azionarie delle banche nello stesso spirito delle direttive già emanate
Il governo il governo si impegna a conformarsi prontamente alle direttive comunitarie finalizzare a favorire la libera concorrenza nel mercato comunitario in particolare in materia di servizi finanziari
Onorevole deputati il Paese nel Parlamento è ormai da tempo avviato un ampio dibattito sulla forma di Stato
Sul rafforzamento del sistema delle Autonomie sull'introduzione di elementi federale in uno stato che ha storicamente assunto una configurazione centralistica
Mentre procede la riflessione sulla riforma dello Stato è possibile incamminarsi speditamente verso una redistribuzione di competenze in materia fiscale tra stato e autonomie locali
Richiamandosi a quello che viene definito federalismo fiscale
Un riordino del sistema di decisione pubblica potrà favorire l'affermarsi di una struttura ove prelievo fiscale e decisioni di spesa siano tra loro più collegate
Trovando il proprio fondamento nel principio di sussidiarietà secondo il quale tutte le decisioni per le quali non esistono ragioni di intervento da parte di un livello superiore di governo devono essere lasciate il più vicino possibile al cittadino
L'azione si ispirerà al principio dell'autogoverno che richiede il trasferimento a regioni ad enti locali di tributi capaci di garantire un autonomo finanziamento delle funzioni loro attribuite
Ma il federalismo fiscale richiede anche che il Parlamento fissi le regole per realizzare il principio della solidarietà fra gli enti territoriali ricchi e quelli più che un sogno
Il federalismo fiscale intende altresì promuovere un sistema ordinato di rapporti tra cittadino e istituzioni pubbliche
Basato sul principio di responsabilità in base a quale le decisioni di spesa de no devono trovare riscontro Inés de inadeguate e decisioni autonome di prelievo
Coerentemente con l'indirizzo di fondo di sostenere il sistema delle Autonomie
Il governo è assente doveroso attenti accentuare la propria sensibilità nei confronti di quelle che già trovano uno speciale riconoscimento nell'ordinamento costituzionale
In particolare il governo dichiara la propria disponibilità ad affrontare con spirito costruttivo ogni questione aperta sul fronte della tutela delle autonomie speciali e delle minoranze linguistiche
Per quanto riguarda le procedure di bilancio
è opportuno intervenire con modifiche dell'ordinamento vigente al fine di respingere i casi in cui è consentito fare ricorso all'indebitamento
Ma è altresì necessario intraprendere una più generale riforma del bilancio dello Stato nella direzione di una maggiore trasparenza semplificando nella struttura e riducendone l'eccessiva analiticità
Dovranno essere ripristinate le regole di universalità del Bilancio spesso trascurate negli ultimi anni
Il governo auspica inoltre che il Parlamento contribuisca l'obiettivo del contenimento della spesa Saarland tra l'altro estendendo i vincoli all'emendabilità del Bilancio
Sarà cura del governo dare attuazione ai principi già annunciati da recenti testi legislativi di riordino della pubblica amministrazione
Verrà assicurato il funzionamento dei meccanismi di controlli introdotti verificando dei risultati in termini di economie di spesa e di produttività
Saranno potenziati e dove portino istituiti servizi ispettivi
Verranno portati a conclusione i nuovi contratti per tutti i comparti del pubblico impiego
Di particolare rilievo sono gli interventi sull'amministrazione fiscale che deve essere messa in grado di perseguire con sempre maggiore efficienza i propri obiettivi e soprattutto la lotta all'evasione
Sarà stazione di studi di settore su cui si basa il sia l'attività di accertamento sia quella di controllo su determinati tipi di reddito
Sarà impresso un forte impulso alla ristrutturazione degli uffici saranno rafforzati i controlli interni volti a prevenire e combattere fenomeni di corruzione
Tenendo conto del dibattito svolto sia in sede parlamentare sia nella società civile l'esecutivo si impegna a presentare propri emendamenti sul disegno di legge in materia di scuola e università
Per la ricerca scientifica è necessario utilizzare nel modo più efficiente le limitate risorse disponibili trovando le opportune forme di collaborazione fra università enti pubblici e industria
Anche valorizzando la grande tradizione italiana della ricerca di base
Per quanto riguarda i beni culturali l'orientamento è quello di selezionare gli interventi puntando su progetti di maggior rilievo
Si deve altresì operare in modo che i beni culturali contribuiscano a generare le risorse per la propria conservazione
Il riordino del Servizio sanitario nazionale richiede una piena e sollecita attuazione delle norme approvate negli scorsi anni e integrati dalla legge collegata alla Finanziaria per il mille novecentonovantacinque
Il governo fa proprie forze il forte impegno dell'esecutivo precedente a favore della tutela della famiglia dei minori degli anziani degli emarginati
Impegno sottolineato tra l'altro dalla decisione oggi confermata di nominare un ministro con lo specifico incarico di Ford incarico di formulare la politica del governo in questo settore
In tema di agricoltura obiettivo prese prurito prioritario e predisporre gli strumenti operativi che permettano di utilizzare nel modo migliore l'insieme delle risorse nazionali e comunitarie
Sostenendo le imprese in uno sforzo di investimento e di adattamento
Per quanto riguarda la sicurezza nazionale
L'azione del governo sarà indirizzata al conseguimento degli obiettivi tracciati dal progetto di riforma delle forze armate noto come nuovo modello di difesa
In tal senso il governo si ripropone di dare impulso impulso all'approvazione da parte del Parlamento dei due disegni di legge riferiti alla ristrutturazione dei vertici e al riordino dell'intero comparto della difesa
Ritorno ora ai quattro punti che rappresentano le ragioni costitutive del governo
Spero spero
Spero mi
Che
Condividete
Quanto sia necessario continuare l'azione di governo nei campi che io ho indicato
Anche se non sono quelli che determinare che sono prioritari per il governo e che ne determineranno la sua durata sarò più specifico e più tardi
Dei quattro punti
Che rappresento non le ragioni costitutive del governo tratterò prima le questioni della par condicio e della legge regionale e poi quelle relative alla finanza pubblica la previdenza
Il Governo si farà promotore di nuove norme anche temporanee in materia di propaganda elettorale attraverso il mezzo radiotelevisivo lasciando ferma l'attuale disciplina concernente la propaganda attraverso la stampa
Che non si ritiene come che non elettorale che non si ritiene di dover nel modificare se non per quegli interventi che si rendessero eventualmente necessari
Al fine di assicurare omogeneità di trattamento tra diversi mezzi di comunicazione
Le norme dovranno prendere in considerazione in particolare le carenze gli inconvenienti che si sono registrati in sede di applicazione della vigente normativa in tema di disciplina delle campagne elettorali anche con riferimento alla durata del periodo protetto andrà in primo luogo operata una graduazione della tipologia delle violazioni e delle relative sanzioni
Per poter prevenire e colpire adeguatamente e con immediatezza comportamenti capaci di alterare la competizione elettorale
Andranno razionalizzati gli obblighi e divieti posti dalla legislazione vigente
Avendo riguardo alla gravità sostanziale delle violazioni in rapporto anche agli ambiti territoriali di diffusione del mezzo di comunicazione
Saranno potenziate adeguate le strutture di controllo e di monitoraggio sulle emittenti
Così da assicurare la necessaria tempestività degli interventi sanzionatori del garante per la radiodiffusione e l'editoria
Dovranno quindi essere contemplati poteri di intervento di urgenza da parte del Garante anche a contenuto atipico in grado di ripristinare la la parità di condizione fra i partecipanti alla competizione elettorale
Infine sempre sulla base della recente esperienza e dei provvedimenti adottati dal Garante dovranno essere colmate le lacune della vigente normativa
Per impedire violazioni anche solo surrettizie delle limitazioni legislative alla propaganda elettorale
La nuova legge elettorale regionale e una questione molto urgente
Perché in mancanza di un intervento con legge ordinaria le elezioni regionali previste per la prossima primavera prima verranno potrebbero tenersi che con la normativa vigente ispirata a criteri di proporzionalità
Un avvicinamento del sistema elettorale regionale a quello nazionale appare opportuno per garantire uniformità e facilitare la formazione di esecutivi regionali omogenei e stabili
Tenendo conto delle diverse proposte all'esame del Parlamento e in particolare del disegno di legge dei disegni del disegno di legge presentato dal precedente esecutivo
Il governo impegnata a dare il proprio contributo per la ricerca di una soluzione che raccolga il più ampio consenso parlamentare e tenga conto delle istanze regionali
La soluzione dovrà assicurare la governabilità delle regioni Cocco così come la rappresentanza delle opposizioni che raccolgono una significativa quota i consensi
Per quanto riguarda gli interventi sulla finanza pubblica e sul sistema previdenziale
O ci ha ricordato che l'economia si sta incamminando su un sentiero congiunturale favorevole con un consolidamento della ripresa ove si rafforzi la fiducia delle famiglie e delle imprese può avviarsi un circolo virtuoso di sviluppo economico
L'irrobustimento degli investimenti e la continuazione della ripresa sono la condizione necessaria per lo sviluppo e l'ampliamento dell'occupazione
L'accordo tra le parti sociali fornisce un quadro di riferimento per guidare la crescita dei redditi lungo percorsi non inflazionistici
L'autonomia della Banca centrale fornisce a quest'ultima gli strumenti per garantire che la politica monetaria sia coerente con la riduzione dell'inflazione
Una perdurante debolezza della lira fallisce faciliterebbe l'importazione di inflazione dall'estero
Anche per questo occorre una politica rigorosa della finanza pubblica ne deriveranno una ripresa della fiducia
L'innesco di Axa aspettative positive un'inversione della linea di tendenza del cambio la buona salute dei fattori fondamentali dell'economia reale consente di avviare il risanamento duraturo degli squilibri della finanza pubblica senza il rischio di deprimente l'attività economica
D'altro canto il risanamento dei conti dello Stato è condizione necessaria per un allentamento delle pressioni sui tassi d'interesse
L'aumento dei tassi sta caratterizzando i mercati finanziari di tutto il mondo
Tuttavia idee Feliziani trattasse nel nostro Paese quelli prevalenti sugli altri mercati europei si sono andati dilatando soprattutto a causa di una minore fiducia degli investitori
Nella capacità del sistema politico di mantenere un atteggiamento coerente nel tempo sul fronte del Bilancio e di aggredirmi agli squilibri strutturali
Dimostrando con i fatti che i piani pluriennali di riequilibrio del bilancio vengano rispettati anche apportando le correzioni che si rendono necessarie in corso d'anno si potrà comprimere il divario tra i tassi interni e quelli internazionali
Nel presentare la legge finanziaria alle Camere in qualità di ministro del Teodoro sottolineavo come sul raggiungimento degli obiettivi complessivi della manovra gravasse l'incognita dell'andamento dei tassi
La definisce difficile crisi politica che si è aperta dopo l'approvazione della legge finanziaria ha precluso l'auspicata discesa dei tassi di interesse rendendo necessario un ulteriore intervento correttivo
La ricostituzione di un clima di fiducia sulla situazione della finanza TV pubblica Pansa anche in questo momento soprattutto
Attraverso la riconsiderazione degli squilibri del sistema previdenziale che al di là dei fattori ciclici originano dall'evoluzione demografica
Interventi correttivi sulla finanza pubblica e quelli di riforma del sistema previdenziale offrono al Paese un'opportunità di grande rilievo
In ragione dell'elevato flusso di titoli in scadenza nei prossimi undici undici mesi è possibile operare un cambiamento significativo nella struttura fresca dense del debito pubblico italiano
è una riduzione del costo del debito anche attraverso tecniche finanziarie innovative
Il Governo proporrà quindi al Parlamento sia la manovra di contenimento del fabbisogno per il novantacinque sia la riforma dell'ordinamento perché le previdenziale
La manovra finanziaria necessaria è stimata pari a circa l'uno per cento del reddito nazionale
E sarà realizzata per quanto possibile con una riduzione delle spese ma anche attraverso un aumento delle entrate
è mio convincimento che eventuali impulsi inflattivi potranno essere compensati dagli effetti positivi della manovra che il governo si attende sul cambio della lira
L'innesco del circolo virtuoso di stabilizzazione del debito rispetto al prodotto non c'era quindi il suo azioni concomitante sinergiche sul costo del debito tasso di sviluppo del prodotto nazionale e avanzo primario
Infine in materia di previdenza essenziale confermare e valorizzare l'accordo sottoscritto dal precedente governo con le organizzazioni dei lavoratori avviando prontamente i contatti con le parti sociali
Gli importanti principi affermati nell'accordo definiscono per il nuovo sistema previdenziale un quadro stringenti
La riforma dovrà includere l'individuazione degli strumenti da utilizzare per garantire gli aggiustamenti che potranno rendersi necessari in conseguenza dei mutamenti della struttura demografica e dei comportamenti individuali
Essa dovrà inoltre definire un sistema di previdenza complementare
Che preveda le possibili forme di utilizzo del trattamento di fine rapporto è un ragionevole schema di incentivi per la costituzione dei fondi pensione integrativi
Sotto quest'aspetto l'intervento sul sistema previdenziale si raccorda con un orientamento ben definito del parlamento e dei governi che mi hanno preceduto
Tesa a favorire attraverso la crescita dei cosiddetti investitori istituzionali il rafforzamento del ruolo del mercato mobiliare anche nel comparto dei tipi lì dei titoli privati
Il completamento della manovra finanziaria del novantacinque e l'avvio della riforma del sistema previdenziale sono imposti dalla presente dalla pressante necessità di assicurare l'equilibrio della finanza pubblica oggi e in prospettiva
Pur consapevole dei limiti del proprio mandato il governo non adotterà provvedimenti che abbiano effetti lindi limitati all'immediato l'orizzonte temporale su cui misurare la saggezza dell'azione del governo
E l'efficacia dei suoi provvedimenti non è la durata del ministero
Con le parti sociali il dialogo deve essere aperto e leale oltreché serrato l'esperienza del precedente governo dimostra che la reciproca franchezza
Perfino la durezza del confronto in certi momenti non sono stati di pregiudizio al raggiungimento di accordi di di non piccolo valore che questo governo intende rispettare e applicare
Questi accordi riconoscono nasce la necessità di provvedimenti severi non meno che quella di un'equa ripartizione del sacrificio
Testimoniano il senso di responsabilità da tutti condiviso sulla base di essi e nei termini ivi tracciati il governo procederà procederà senza indugio adottare le misure necessarie
Onorevoli deputati
Questo governo ha ragione di essere soltanto se trova in Parlamento una base di consenso e di concorde volontà che gli permetta di realizzare in tempi molto rapidi il proprio programma
è nostra convinzione che ciò sia necessario e possibile in questi ultimi giorni molto si è detto e si è scritto circa la possibile durata del governo
Perché si pare equivoci e fraintendimenti
Confermo che il Governo considererà esaurito il proprio compito non appena saranno stati esauriti quattro impegni assunti come parte essenziale del proprio programma
Ribadisco
Che il Governo assumerà con speditezza tutte le decisioni che gli competono
Entro febbraio faremo quanto è in nostro potere perché le consultazioni regionali di primavera si svolgono con le nuove norme
Ciò significa che per questa data dovrà essere approvata anche la disciplina che garantiranno a parità di accesso ai mezzi di comunicazione di massa
In tempi molto brevi il governo si impegna a definire la manovra aggiuntiva e a sottoporre alle forze sociali precise proposte per il riordino del sistema previdenziale
Se avremo la collaborazione sollecita delle Camere presumo realisticamente che tutto ciò potrà essere portata a compimento rapidamente
La diffusa consapevolezza che le cose da fare siano indispensabili e urgenti mi conforta né con convincimento
Che alla rapida realizzazione dei nostri impegni programmatici non verranno frapposti ostacoli insomma insorge
Insormontabili
Aggiungo che qualora si rendesse evidente l'impossibilità di realizzare i punti programmatici sopra elencati
A causa di ostacoli oggettivamente insuperabili il Governo non potrebbe che prenderne atto ritenendo anche in questo caso Isa esaurito il suo
Tale all'intendimento del governo e mio personale
Proprio perché i tecnici chiamati a questo servizio non ignorano la supremazia della politica
Nei limiti che ci siamo posti la nostra azione diretta soprattutto a favorire la ripresa economica
A mantenere stabilità alle istituzioni democratiche era destinare la fiducia di tutti in Italia all'estero nelle grandi risorse e nelle straordinarie capacità del nostro Paese
Per la sua natura e la sua composizione questo governo spera di contribuire inoltre a un indispensabile rasserenamento generale
Occorre raffreddare e svelenire le polemiche occorre ritrovare pacatezza nella difesa delle proprie ragioni e nella contestazione di quelle altrui
Ritengo che il governo che oggi si presenta in Parlamento possa chiedere a ciascuno di voi e innanzitutto e raggruppamenti politici che vollero ministro del Tesoro chi vi parla il convinto consenso
Il convinto consenso di cui ha bisogno per poter assolvere il proprio difficile compito
L'urgenza delle questioni che abbia che dobbiamo affrontare insieme non è affare di maggioranza
Di fronte al quale ci si possa dividere senza che ciò comporti dadi rischi per il Paese
Questo governo vi chiede di aiutarlo in un'impresa utile per tutta la comunità nazionale
Vi ringrazio per l'attenzione con cui mi avete seguito ascolterò con molto interesse i vostri i vostri interventi
Vorrei che questo governo venisse giudicato per i suoi veri quelli per i suoi veri propositi e quando avrà concluso il suo compito per i risultati che si era riuscita a conseguire carte in tua omone potesse possa il Governo che ci succederà beneficiare degli effetti positivi
E i provvedimenti che sappiano adottare grazie
Era il ventitré gennaio novantacinque Lamberto Dini presidente del consiglio nel momento in cui sarà la velina generali
Su azione
Diamo a nessuno anzi se di quanto ne discussero al giorno
Sempre in quella sede a partire dall'intervento che pronuncio si modella il discorso del dottor Dini
Ha confermato le ragioni di un nostro atteggiamento oppositivo verso il suo governo d'altro canto lei signor Presidente del Consiglio
Ha dimostrato di essere un uomo serio nel momento in cui avendo affermato
Che il suo governo sarebbe stato composto da persone non collegate a raggruppamenti politici
Ha saputo respingere le rumorose pretese di quelli che volevano mantenere le poltrone se non di ministri almeno di sottosegretari
Io la invito a non cedere
Neanche nella replica
A richieste
Tieni appaiono puerili e non sostenibili
Nell'lei né noi possiamo stabilire qui la data delle elezioni
Noi non sappiamo se il governo durerà due anni un anno tre mesi o quindici giorni
Dipenderà dal Parlamento
Dalla situazione reale del nostro Paese
Dalla evoluzione della situazione politica
Non mi sorprenderei
Se gli stessi che invocano la data di giugno
Poi a seconda dell'andamento delle cose o dei sondaggi potessero cambiare opinione non sarebbe la prima volta
Meglio affidarsi ai principi alle regole
Le suggerisco se mi consente una bella frase come punto di riferimento
Non ci può essere un Governo a termine
La sfiducia può darla solo il Parlamento non D'Alema Fini o Buttiglione
Non è mia questa frase
Non mi permetterei le lega in eleganza di un'autocitazione
è dell'onorevole Silvio Berlusconi Napoli ventitré novembre del mille novecentonovantaquattro
Prevede
Deve essere stata una frase importante se l'ex presidente del Consiglio ha ritenuto che avesse posto nel volume che ci ha inviato a tutti i parlamentari a perenne memoria di sette mesi di attività
La riprendo da qui nella sua forma più estesa
Credo che non ci possa essere un governo a termine non è nella nostra costituzione nella pratica costituzionale di una democrazia dare ad un governo un termine ritardi codice
La fiducia formulassi ultima al governo l'altra Parlamento non possono essermi D'Alema sono d'accordo né Fini né Buttiglione
Né Berlusconi a dare una indicazione di questo genere
Parole assai corrette sì lo so e ci dirà sono passati quasi due mesi
Ma la costituzione non è cambiata
Qualcuno potrà pensare sì lo dissi allora perché c'era lui a Palazzo Chigi
Ma sarebbe fare un torto ad un uomo di fermi principi come l'onorevole Berlusconi pensare che possa avere cambiato idea su una questione di questo rilievo solo per le mutante convenienze personali
Non può essere così
Vada avanti signor Presidente
Non si lasci intimorire
Già il suo governo ha ottenuto un risultato
Un governo tecnico
Del quale nella ha voluto sottolineare il carattere eccezionale
Rendendo omaggio alla supremazia della politica
Io sono molto d'accordo
Ho sempre
Tenuto la retorica dell'antipolitica
Che però è stato un cavallo di battaglia di una parte di quelli che hanno applaudito
Un cavallo di battaglia e di successo
Quante volte abbiamo sentito l'onorevole Berlusconi vantare di non essere un politico di essere un imprenditore
Con la stessa inquietante iattanza con la quale un medico che sta per operare un paziente gridasse non sono un chirurgo e i risultati si sono visti a questo
Ammette
Va bene per il paradosso della situazione italiana
Questo governo tecnico ha riaperto un confronto politico
Vero e serio
Mentre la retorica dell'antipolitica
è approdata al peggior politicantismo
Vertici di maggioranza complotti tradimenti riunioni notturne proclami ultimatum ritirate astensioni
Insomma tutto l'armamentario del peggior romanzo d'appendice della vecchia politica
Che alla fine
Ha infastidito e annoiato l'opinione pubblica
La politica quella vera e coraggio di scegliere
E coraggio delle responsabilità
Che ci si deve assumere di fronte agli italiani
Di fronte ai loro problemi veri di fronte a questo nostro Paese con i suoi problemi le sue possibilità e le sue speranze
Un Paese nel quale può ancora cadere
è un ragazzo di diciott'anni muoia cadendo dall'impalcatura dopo sedici ore di lavoro
Mentre in tante famiglie meridionali giovani di trent'anni che hanno studiato aspettano ancora un lavoro uno di quel milione fra
Eppure l'economia con i suoi squilibri cammina e produce ricchezza
In questa Italia disoccupati lavoratori risparmiatori imprenditori chiedono che la politica sia seria
Affronti i problemi cerchi di risolverli e non sia un interminabile rissa per il potere un succedersi di manovre e di intrighi
Per questo vede
Noi non siamo sicuri
Come il compagno Bertinotti che il suo governo si scaglia contro i pensionati e i lavoratori speriamo proprio di no
Per questo noi le diamo la nostra fiducia
La fiducia ad un governo che certamente non è il nostro al quale non abbiamo chiesto né posti di ministro nei posti di sottosegretario
Fiducia ad un governo che può essere utile per il Paese per senso di responsabilità verso l'Italia
Fiducia non significa rinunciare alla nostra identità e alla nostra funzione
Alla funzione dei progressisti di una sinistra moderna democratica
Di governo
Vede io ritengo che
Sarebbe incomprensibile negare l'esigenza di una manovra finanziaria aggiuntiva
Per fronteggiare il rischio di una crisi finanziaria
Che avrebbe ripercussioni molto gravi sulle condizioni di vita di tanti italiani e non soltanto sul risparmio dei cittadini
Come pure non abbiamo negato
Ne neghiamo l'esigenza di una riforma del sistema pensionistico
Che garantisca l'equilibrio della spesa previdenziale rispetto al prodotto interno lordo
E i diritti delle nuove generazioni
Lei lo sa
Nel senso che sa che su questa materia abbiamo predisposto una nostra seria proposta di legge
Non ora
Per evitare le elezioni prima per affrontare i problemi del Paese
Su questo chiediamo un confronto in Parlamento
Essendo chiaro come a me è chiaro che una questione così complessa non può essere affrontata con decreti
Ne con misure non concordate con le parti sociali e poi discusse dal Parlamento sovrano
Su due punti intendiamo essere fermi
E lei mi ha fatto cenno a me è parso in modo positivo d'altro canto vedi l'esperienza non positiva delle vicende legate alla legge finanziaria dovrebbero avere insegnato a tutti
Innanzitutto che gli italiani pretendono che vi sia equità nel fronteggiare la crisi finanziaria e che non siano colpiti Sempre soltanto agli interessi dei ceti popolari e più deboli
In secondo luogo che il confronto con le parti sociali non soltanto è un metodo di governo più democratico mai anche un metodo più efficace ecco perché noi siamo persuasi che non verranno ripetuti gli errori già compiuti e in questo senso vi sarà da parte nostra collaborazione per fare presto e bene
Non abbiamo voluto un governo per perdere tempo
Ma per affrontare i problemi più urgenti
Nella convinzione che il precipitare verso elezioni immediate sarebbe stato dannoso per il Paese
Anche perché esse si sarebbero svolte in un clima di aspro contrasto producendo una alle chat lacerazione nel tessuto civile della nazione
Che avrebbe prodotto ingovernabilità
Chiunque prevale dato che la governabilità non è data soltanto dal fatto che qualcuno vincente ma dal fatto che chi vince e chi perde si muovono in un quadro di regole i valori condivisi
Questo è il punto
Che la destra non ha voluto e non ha potuto capire in quello scontro fra due ragioni
Di cui ha parlato efficacemente l'onorevole Buttiglione
Le forze democratiche di opposizione hanno cercato di farsi carico delle ragioni degli altri
Non indicando mai la prospettiva di una maggioranza politica parlamentare alternativa
Rispetto a quella che si era formata dopo le elezioni
Ma proponendo un governo di tregua
Che potesse riavere e che spero ancora potrà a venire una larga base parlamentare
Non certo per riso spingere indietro vecchi verso le alchimie della Prima Repubblica
La democrazia dell'alternanza il processo di cambiamento
Questo non può essere certamente imputato a chi per quel sistema maggioritario ha raccolto le firme ha vinto il referendum si è battuto prima di molti altri arrivati dopo dice
Ma con lo scopo di porre quel processo di cambiamento su basi democratiche più soli in un quadro di regole e di garanzie
Per questo noi restiamo convinti
Che se questo Paese avesse nel suo complesso una vera classe dirigente
Questa classe dirigente si disporrebbe ad aprire una fase costituente
A discutere e a correggere il senso innovativo senza toccare i principi costituzionali
Forma di governo e forma dello Stato
A perfezionare leggi elettorali non solo quella regionale ma anche quella nazionale che certamente non corrisponde alla domanda dei cittadini di scegliere con il voto una maggioranza di governo
Perché non vi corrisponde nel suo meccanismo
A discutere di antitrust e di conflitto di interessi
Per costruire le basi di una democrazia del maggioritario vera
Non sappiamo se questo percorso ragionevole sarà percorribile
è stata del tutto evidente nel corso di questi giorni di queste settimane la volontà di una parte di risolvere con la forza
Con la spallata elettorale non la questione del governo
Che sarebbe legittimo ma la questione dei caratteri della nostra democrazia questione che non può che essere risolta attraverso il confronto non certamente con la forza
Qui cioè la funzione democratica che abbiamo svolto e che intendiamo svolgere funzione democratica e non di parte
Senso di protesta
Verso chi pensa di portare nella democrazia dell'alternanza
I fantasmi della guerra fretta il clima di odio le vecchie pregiudiziali anticomuniste non capendo che questo non potrà che ritorcersi anche contro chi portati in una nuova stagione democratica queste cose queste sì davvero vecchissime
La sinistra italiana che certo ha compiuto tanti errori non quelli a mio giudizio che ha indicato Bertinotti tanti errori nel corso dalla sua storia
Tuttavia non ha mai compiuto l'errore di venire meno ai suoi doveri verso la democrazia nel nostro Paese
Meno mai
Ha compiuto l'errore di venire meno al suo senso di responsabilità di fronte alla nazione
E io credo nel momento in cui le dico che voteremo la fiducia che noi siamo coerenti con questa storia coerenti con la parte migliore della nostra storia della sinistra e della democrazia del nostro Paese
Iscritto a parlare l'imputato Berlusconi
Signor presidente
Signor presidente del Consiglio signori deputati
Intorno a questa crisi di governo è stata orchestrata una notevole confusione
Si è cercato di trascinare nel gorgo delle chiacchiere nel gergo della piccola politica anche le forze che avevano creato che tuttora stanno cercando di evitare il Paese uscire dalle fumisterie della Prima Repubblica
In realtà le cose non sono mai state così semplici
L'Italia ha bisogno di fiducia e di stabilità
Fiducia vuol dire che occorre una perfetta corrispondenza tra la volontà sovrana degli elettori e la composizione delle camere da essi elette il ventisette di marzo
Senza di questo un clima di sfiducia e anche di indignazione continuerà inevitabilmente ad avvelenare la vita politica e civile del paese
Il Parlamento è sovrano nei suoi atti e i suoi componenti agiscono al di fuori di un mandato vincolante su questo o ascoltato lezioni spesso interessate faziose da parte di colleghi che non hanno niente da insegnare a me in fatto di democrazia di culto della libertà
Maritain
Ripeterò alla noia che il presupposto di una democrazia sana di una democrazia vera e che le Camere esprimano davvero il voto che lei ha elette
E questo oggi
Dopo il voltafaccia del gruppo dirigente leghista
Non accade più per alcune decine di deputati i quali sono risultati determinanti fino a nuova verifica popolare
Nella manovra di palazzo con cui il governo espresso dagli elettori del ventisette marzo è stato costretto alle dimissioni
Da questo punto di vista sia ben chiaro non c'è tregua che tenga la democrazia non è la guerra e dunque non si sospende
Le sue regole devono valere sempre e non possono essere affidate a tecnici ed esperti perché sono il patrimonio inalienabile di ogni cittadino libero e veniamo alla seconda questione quella della stabilità
Stabilità vuol dire un governo di legislatura
Capace di durare di conseguire grandi obiettivi di sviluppo economico di risanamento dei conti pubblici di riforma dello stato dei suoi apparati nel senso del decentramento del federalismo fiscale dell'efficienza
Rimettendo il cittadino e la sua responsabilità al centro dalla vita pubblica restituendo speranza a chi oggi si vede negato il diritto al lavoro e a una vita dignitosa e onesta
Un simile governo stabile di destra o di centrodestra di sinistra o di centro sinistra
Potrà nascere solo e soltanto che su questo avete la mia garanzia personale per esperienza diretta alla tassativa condizione
Che dalla maggioranza che lo sostiene sia escluso rigorosamente l'onorevole Umberto Bossi
Il deputato
Ricordo agli amici leghisti che Umberto Bossi è stato eletto con trentaquattro mila voti di Forza Italia
E ha ripagato
La realtà dei suoli elevato ritenga con una moneta falsa
Ora
Un governo ieri sera
Per la prossima liberazione e credo che anche che anche gli altri candidati che si son muovono in questa maniera farebbero bene a rivedere i voti della scheda proporzionale con cui tutti i loro sono stati eletti
Un governo tecnico emanazione del Capo dello Stato anzi che è espressione di una chiara maggioranza politica voluta dai cittadini
Può aiutarci a raggiungere questi due obiettivi della fiducia e della stabilità solo a una condizione
Che sia chiara a tutti anche per bocca delle più alte autorità istituzionali l'assoluta necessità di tornare ad eleggere un nuovo Parlamento entro questa primavera entro il mese di giugno
Su questo punto centrale
Deve essere chiaro che né chi vi parla né alcuno tra gli amici del Polo delle Libertà e del buon governo alla minima intenzione di transigere
Quando diciamo che occorre fare le elezioni in tempi ragionevoli
Vogliamo dire che giugno è la data ultima poiché è correttezza morale e politica avrebbe voluto a nostro giudizio che le elezioni si svolgesse ero al massimo in qualche settimana
Chi vi parla
Come ben sapete non ha aperto la crisi di governo
La responsabilità del tempo perso di un'azione di governo interrotta dei guasti alla quotazione di lire titoli sul mercato internazionale ricade interamente sulle spalle del gruppo dirigente della lega nord
E di chi li ha politicamente ma
Editing alla lega nord
Apoditticamente consentito di aprire uno scontro al buio che non poteva vere e non ha avuto niente di costruttivo il solo scopo di questo scontro dissennato nutrito di un armamentario verbale di sapore tribale indegno di una Repubblica civile è stato quello di colpire quel nemico pubblico numero uno che è diventato nella contorta mentalità dei nemici del popolo della libertà Silvio Berlusconi
Non avevamo bisogno di queste conferme
Sull'altare di questo obiettivo meschino è stata sacrificata un'importante stagione politica del federalismo italiano
Quella che aveva permesso alla lega di farsi largo con la sua protesta anti fiscale anti centralista e di candidarsi a diventare una matura forza di governo
Una grande prospettiva buttata al vento per ragioni di livore personale e per interesse di piccola bottega chi vi parla al contrario di molti sta cisti di turno ha cercato di contribuire a trovare una soluzione per questa crisi non esitando a suggerire
A difendere ad appoggiare lealmente l'indicazione da parte del capo dello Stato della persona del dottor Lamberto Dini come nuovo presidente del consiglio dei ministri
Non era scritto in alto in nessun protocollo costituzionale che le cose dovessero andare così
Pensavo e penso che alla maggioranza uscita dalle urne dopo la defezione della lega si sarebbe dovuto dare qualche possibilità in più per verificare la sua tenuta in Parlamento
E tutti sappiamo che nei sistemi maggioritari
La regola di condotta è assai semplice
Quando non esistono maggioranze politiche organiche e fondate su un comune programma la parola passa agli elettori sotto la vigilanza delle autorità garanti e mantenendo il governo in carica nel compito di disbrigare gli affari correnti in attesa del voto
Tutti sappiamo inoltre che affidarsi ai tecnici anche se in termini pratici pota al Volta risultare una buona cosa è in generale un passo indietro della democrazia
Cioè del governo fondato sulla partecipazione elettorale il civile del popolo agli affari pubblici
è stupefacente la disinvoltura con cui oggi le sinistre italiane abbracciano questa vecchia Utopia della destra illiberale il governo dei gran commi
Il capo dello Stato
Ha voluto percorrere un'altra strada e dopo una legittima richiesta Enza verso questa sua inclinazione le forze del Polo della libertà hanno acconsentito alla sua scelta
Nella decisione ha contato innanzitutto la stima personale che nutriamo nei confronti di chi scegliemmo per i nostri più stretti collaboratori per un'impegnativa opera di rilancio dell'economia italiana
Una stima ed un'amicizia che voglio qui confermare e ribadire al dottor Lamberto Dini
Ed è quasi una beffa per me ascoltare oggi le lodi meritate del dottor Dini da parte di coloro che fino all'altro ieri avevano fatto a gara nel demonizzare lo come un folletto
Avevano demonizzato come un freddo burocratese ammazza pensionati insieme naturalmente al governo di cui faceva parte ma in tre o quattro giorni e lo abbiamo osservato con ironia
La rappresentazione dello stato del Paese data da molti organi di informazione si è miracolosamente capovolta eravamo al collasso e all'inferno con Berlusconi
E ora in cento ore siamo improvvisamente in Paradiso tutto va bene può andare ancora meglio
Non solo ma al governo Dini è stato attribuito anche un miracolo anticipato prima ancora che fosse richiesto a luglio è stato attribuito Loreto su tutti i giornali
Il prodotto interno lordo che nel terzo trimestre dell'anno passato è salito da tre virgola sette per cento a
Abbiamo il benvenuto a questi ottimisti dell'ultima ora sono felice che vi siate finalmente convinti del fatto che questi sono stati mesi decisivi per far ripartire l'economia reale
Che l'inflazione è stata mantenuta sotto controllo che mai come in questo periodo industrie produzione hanno tirato Icaro Pato con la forza di cento cavalli d'altra parte e deve attenersi ad una vecchia massima la strada le immagini evidentemente le possono usare solo i signori della sinistra
D'altra parte è bene attenersi ad una vecchia massima la strada per realizzare le cose buone e quella di disinteressarsi di chi ne prenderà il merito
Il presidente Dini comunque
è stato più che onesto nel mettere al centro del suo programma di governo
Quasi tutti i provvedimenti impostati dal governo precedente di cui si è detto onorato di aver fatto parte
Questa circostanza è stata riconosciuta sia pure per una limpida polemica dall'onorevole Bertinotti che attribuito al Gabinetto dei tecnici una sostanziale continuità con il Ministero Berlusconi
Comunque
Nella decisione di dare avvio con il nostro consenso a un governo cosiddetto di tregua
Più di ogni altra cosa ha pesato la prospettiva esplicitamente richiamata in più di un colloquio da parte del capo dello Stato di tornare alle urne
E di tornarci subito dopo l'assorbimento da parte del nuovo esecutivo dei suoi compiti programmatici e cioè alla metà del mese di giugno
Questa premessa politica di fondo che era anche una promessa d'onore è stata alla base del consenso danno i dato all'idea di un governo cosiddetto di tregua un solito governo parlamentare espressione della volontà della maggioranza degli italiani del programma di lavoro Dessì giudicato il migliore
E la cosa più urgente che c'è per chiunque non sia accecato dal pregiudizio
Questa cosa la si può rinviare di qualche mese per consentire a un esecutivo politicamente disimpegnato di mettere a punto poche cose importanti in poco tempo solo a patto che poi nessuno bari al gioco
E che le elezioni vengano rese possibili da chi ha l'autorità istituzionale e il dovere morale di farlo
è rispettata questa premessa e ancora valida questa promessa d'onore
Noi speriamo di sì
E in qualche misura siamo tenuti a sperare a credere nella parola data so che in politica non si usa far fede agli interlocutori ma io sono testardamente abbarbicato all'idea che anche in politica bisogna che due più due torni a fare quattro
D'altra parte
Anche nel messaggio di Capodanno in cui così irritualmente
Si chiese a chi vi parla di farsi da parte era tuttavia contenuta un'affermazione netta e precisa sulla volontà di garantire il rispetto del voto di vent'il ventisette di marzo da parte del presidente della Repubblica il quale aggiunse che prima di un eventuale ritorno alle urne era necessario porre mano tre questioni di estremi impellenza
Regole e con una parità di accesso ai mezzi di comunicazione di massa in campagna elettorale visto che quelle attuali sono giudicati insufficienti
Una nuova legge elettorale regionale una manovra economica aggiuntiva eh inaspettatamente oltre a quanto concordato la sistemazione della questione delle pensioni
Su questo programma il presidente Dini è stato chiaro
Chiaro che sono stati anche i suoi ministri del lavoro delle finanze per le riforme istituzionali in dichiarazione pubbliche relative al calendario delle priorità programmatiche
E la compagine Daloui formata anche se non è precisamente quella che credevamo opportuna e necessaria ha complessivamente tutti caratteri per un più che dignitoso tentativo di offrire al Paese un altissimo e temporaneo servigio
Avrà dunque
Signor Presidente del Consiglio il nostro via libera nella forma di un voto di astensione di tutte le forze uscite vincitrici dal voto del ventisette marzo
Pulsi
Con riserva un sì con riserva
E la riserva deriva dal fatto che non si è voluto formalizzare a chiare lettere l'impegno per le elezioni come avvenne invece appena l'anno scorso quando le sinistre ricamare reclamare una gran voce ottennero la sospirata data
Ricordo un titolo del Corriere della Sera pochi mesi prima dello scioglimento delle Camere della fissazione del voto che ci ha portati qui il ventisette di marzo
è un titolo che la dice lunga su certi aspetti incomprensibili di questa crisi e che è composto di cinque parole molto esplicite Scalfaro avvia il timer elettorale
Comunque sia questo voto di astensione benevola nasce anche da un accordo informale ma non per questo
Elettorale della tarda primavera
Noi abbiamo fiato e forza per continuare a lungo nelle nostre battaglie liberali nel nostro tentativo di costruire un'Italia migliore di far funzionare le nuove regole della Seconda Repubblica ma ci sentiamo anche custodi dell'impazienza degli italiani
E vogliamo ricordare a tutti che la manovra di palazzo che ha strappato a molti cittadini loro libero voto per portarlo dovessi mai avrebbero potuto immaginare con questa manovra sia inferta una ferita profonda e non rimarginata al nostro sistema democratico e ha la fiducia della gente nella politica e nella stessa utilità del voto
è qui il signor presidente il significato della nostra riserva
E qui la ragione della nostra astensione vedrà signor Presidente che per senso di responsabilità e per patriottismo saremo più leali della sua maggioranza di investitura
Signor presidente
Non posso concludere questo intervento senza mettere internet in rilievo uno straordinario paradosso
Un curiosissimo rovesciamento dei ruoli che fa capire molte cose nei Paesi normali dove forze diverse diverse si alternano alla guida dello Stato e la democrazia maggioritaria solide radici
Quando un governo va in crisi l'opposizione chiede le elezioni le chiede a gran voce si batte per ottenerle si prepara per cercare di vincerle e di rimpiazzare così la vecchia maggioranza da noi è successo esattamente l'opposto
Quando il governo del ventisette marzo entrati in crisi
Le forze leali al governo hanno subito chiesto la verifica del voto
Mentre l'opposizione ha fatto di tutto dico di tutto per evitare il ritorno alle urne noi non abbiamo avuto paura del giudizio degli italiani loro sì c'è anche tanta paura
Capisco
Che abbiano avuto paura della reazione elettorale degli italiani i parlamentari della lega in genere alle elezioni la slealtà non paga
Capisco le perplessità dell'onorevole Buttiglione
Generosamente impegnato nella ricerca di un equilibrio più stabile al quale anche noi abbiamo il desiderio di concorrere ma per il quale ha bisogno di tempo
Quello che non capisco davvero è l'onorevole D'Alema da settimane in ogni telegiornale in ogni torso il leader dell'opposizione di sinistra continua a dire che il governo Berlusconi è stato un fallimento
Eppure non si è mai deciso a sottoporre questo suo giudizio agli elettori italiani anzi ha fatto e fa ogni sforzo per impedirlo
Non voglio usare toni troppo polemici ma credo che sia lecito il sospetto che il vero fallimento a cui abbiamo assistito in questi mesi sia quello dell'opposizione incapace di fare sue le regole del sistema maggioritario privati una solida e credibile leadership che ha creduto di poter surrogare la sua incapacità di dare vita a un programma alternativo credibile aggredendo con grande violenza la persona del presidente del Consiglio
Non ha avuto altro programma se non la eliminazione costi quel che costi del Governo e del suo presidente dalla scena politica
Questa eliminazione onorevole D'Alema
Non l'avrete mai
L'Italia può aver provato smarrimenti o per l'altro livello di scontro fazioso a cui alcuni esponenti della Lega e altri uomini dell'opposizione hanno costretto la vita pubblica in questi otto mesi
Ma gli italiani continuano ad essere quello che sono sempre stati
Un popolo fiducioso e ottimista che sa che spesso i sogni più contrastati sono anche quelli più generosi
E che non vuole smettere di pensare alla possibilità di avere un sistema politico degno di un paese civile
Un sistema politico meno rissoso in cui i governi si controllano e si contrastano ma non si boicottano con lo spirito della pura logica di pregiudizio di devastazione che spesso via animato noi comunque non siamo capace di provare rancore CIR imbocchiamo le maniche un'altra volta
Non è la verità la prova del rancore ed anzi è il contrario e procediamo ancora una volta a una nuova impresa nasce il presidente concluso porti della realtà
Inimitabile lungo a collaborare
Corrado Berlusconi prosegue prego procediamo da qui in avanti ancora una volta a un'altra impresa
Porti della lealtà e della predicazione mostrata da tanti costruttori del Polo delle libertà e del buongoverno
Vogliamo favorire oggi una tregua per arrivare entro questa primavera non già alla resa dei conti che nessuno vuole ma una restituzione ai cittadini
Del loro diritto di essere fedelmente rappresentati in Parlamento
La intera costruzione della nostra libertà civile come in tutti i paesi veramente democratici si fonda su questa corrispondenza tra elettori ed eletti
Questa è la nostra fedeltà al voto queste la nostra fedeltà i nostri impegni questo il nostro amore per l'Italia e per le sue libertà
Capannone intanto Bassolino
Paralleli ma neanche cristiana
A lei
Deborah non è uno sport
Beh tutela le mostro
Allora colleghi poniamo
Pensando ad una domanda eventualmente
Prego
Onorevole presidente
Palermo
Onorevole presidente
Anticipò che la lega assicura vende ora la fiducia al suo governo
Prima ancora che il programma che lei ha così puntualmente specificato
E che descrive il passaggio ad uno Stato liberale
Con superamento dell'attuale persistente dicotomia
Lo Stato padrone voluto soprattutto dalle sinistre e capitalismo senza regole favorito dalla Democrazia cristiana è un nuovo corso quello che lei ci ha illustrato ognuno per il liberale e Dante che è un po'federalista
Ma dicevo che la fiducia che confermiamo il suo governo
Era legata al fatto contingente che il suo può essere un Governo di neutralità
Che permette alle forze politiche di scioglierle ogni vincolo di alleanza pregressa per consentire al Parlamento all'avvio dalle riforme fondamentali
Non può più funzionare contro di noi la prigione di Berlusconi e Fini sull'antitrust sul conflitto di interessi sulle riforme istituzionali
Come vede onorevole presidente il suo governo non ha certo le caratteristiche che è costretto che contraddistinsero a suo tempo i vari governi balneari e di parcheggio tipici delle manfrine dalla vecchia partitocrazia
Sulle riforme è in gioco il destino di Alitalia qual è il Paese democratico non soltanto la reputazione la stabilità e l'economia del nostro Paese
Questo governo ha compiti e caratteri specifici particolari
Perché è necessario bloccare la pericolosa confusione non solo politica determinata dalla temeraria arroganza di alcuni uomini che giunti fortunosamente al potere non intendono più lasciarlo ed è questo il prezzo il presupposto direi il punto principale
Che occorre affrontare cioè impedire che oggi si ripetono Foschi eventi dal passato
Sai quanti insistono sul così detto inesistente ribaltone conoscessero i principi della democrazia e soprattutto si muovessero nel rispetto dalla Costituzione
Non saremmo certamente in balìa di questa difficile e pericolosa congiuntura soprattutto perché i più accaniti nemici della soluzione costituzionale garantita dal capo dello Stato dovrebbero sapere che non esistono governi a termine
In verità
Siamo di fronte ad un tentativo di colpe come denunciato da talune parti ma non è certo ad opera del Presidente della Repubblica come vorrebbe l'ex presidente Berlusconi bensì ad opera e da parte di un manipolo di esasperati un golpe malamente mascherato
Dalla pretesa di far coincidere il voto popolare con la propria intangibile permanenza a palazzo Chigi
A questo proposito onorevole presidente Dini è molto importante il suo riferimento alle regole da riscrivere cioè alle garanzie quindi alla democrazia
Il regime democratico è infatti un sistema di garanzie che riguarda tutti i poteri dello Stato tutto alle strutture pubbliche tutti i cittadini
E se le garanzie sono giuste
Si creano ambiti di libertà di azione di autonomia di indipendenza ma quando il sistema di garanzie è incompleto o in perfetto allora la democrazia
Manifesta difetti tanto gravi e fastidiosi da far rimpiangere persino un regime autoritario
E su quartultimo terreno
Che sia inserito al tentativo di Berlusconi e Fini di creare il partito unico dalla destra da contrapporre al partito unico dalla sinistra
Una scelta che è è semplicemente una follia che riporterebbe il Paese alle contrapposizioni sociali terribili dal dopoguerra causando non sviluppo e stabilità
Ma crisi economica e sociale permanente una scelta
Che si spiega razionalmente
Soltanto se si ammette che Berlusconi e Fini intendono perseguire un progetto alquanto simile a quello di rinascita democratica ideato dal Gran Maestro della loggia P due di Gelli
Che prevedeva
Che prevedeva di ammortizzare la distrutti vita
Dallo scontro tra il partito unico dalla destra ecco allora la sinistra comunque caro Sgarbi meglio assomigliare agli a Di Pietro che è un piduista
Controllando
Controllando l'opinione pubblica attraverso le televisioni e i giornali il vero potere
Risiede le mani dei detentori di mass media dichiarava il venerabile Gelli capo della P due di cui Berlusconi è la tessera mille ottocentosedici sola cosa che lo hanno ricordato
E il tema i generali
è un concetto
Già esposte dal nazismo maggiore se ricordo bene
Valutata nave la lega meglio
La lega
A questo progetto antidemocratico si è opposta chiedendo riforme e l'abolizione del monopolio dell'informazione
Chiedendo di dar vita ad un polo liberaldemocratico che alternandosi ad un palo socialdemocratico ed escludendo
Le ali estreme dalla politica possa garantire la democrazia del riformismo
Contro gli apprendisti stregoni dal neo fascismo tali vengano definiti in tutto al mondo il segno Ruffini signora Berlusconi abbiamo avuto il coraggio di assumerci le nostre responsabilità anche a sequestro significava andare controcorrente
Abbiamo avuto il coraggio di testimoniare la verità
In un'Italia che purtroppo ricorda ancora molto da vicino
Quella del mille novecentotrentotto
Dove il fascismo e la tessera fascista
Avevano imposto l'ignoranza il conformismo la rivolta la piaggeria come balle indispensabili per fare carriera per ottenere appalti
Per godere per i privilegi dal regime
Ebbene
Ebbene
Noi siamo tra quelli che credono che la storia abbia provato ampiamente che regimi democratici anche quando entrano in crisi sono preferibili alle dittature per quanto illuminate quest'ultime possono essere
Siamo tra quelli
Che credono che la democrazia si fondi su pochi e chiari principi che la legge che vale per tutti è quella voluta dalla maggioranza dalla collettività
Che la collettività si esprime legittimamente attraverso il suo Parlamento che la minoranza è tenuto ad accettare la volontà della maggioranza con il diritto di svolgere azione politica per modificare le norme vigenti ma con il dovere di rispettare le leggi vigenti
Evidentemente in questo Parlamento c'è gente che non conosce bene l'italiano
Che confonde
Ecco fonde
Ho detto caro Sgarbi agroalimentari viadana nessuno che
Dalla lingua italiana
E si confonde
Autorità deputato
Autorità
Con autoritarismo
In questo Parlamento ci sono partiti tutte con il particolarismo ed il loro il liberalismo mettere in crisi lo Stato liberale parlamentare
Che abbiamo ereditato debole e purtroppo e che a questo punto
Onorevole presidente io chiedo non è possibile parlare recentemente o Parlamento avendo una persona indescrivibile come Sgarbi che continua ad urlare far credere chiedo per favore che si tratterà
Oltre che a mani ingorgo le televisioni di Berlusconi e
Le angosce personali estremamente poche educate
Ebbene noi siamo tra quelli che credono che la storia abbia provato ampiamente dicevo che regimi democratici
Anche quando è entrato in crisi sono preferibili certamente alle dittature
Allora
E che a questo punto uno Stato debole
Che abbiamo ereditato e che a questo punto ha un compito direi ben più grave
Di quello per il quale era apprezzato
Non si tratta più di difendere individuo contro l'individuo ma qui si tratta di difendere la legge contro potenti organizzazioni si tratta Beach di sottolineare a Berlusconi e Fini
Che non sarà concesso loro di scardinare le leggi dello Stato il Parlamento essendo il Parlamento decidere se andare o no all'elezione il Parlamento e non le minacce di piduisti tiene o pacifisti
Un Parlamento quindi che deve essere forte
Che deve avere coraggio
Che deve avere coscienza dei pericoli che corre il paese
Che in questo momento di crisi rischia di restare intrappolato tra pericolo di paralisi e pericolo di ulteriori concentrazioni dei poteri
Urge trovare una via d'uscita e questa via di uscita assieme alle riforme
E per mettere il Parlamento in condizione di fare le riforme
Adesso che la lega
Sia liberata dalle catene paralizzante di Berlusconi urgenti che questo governo ottenga la fiducia da parte di tutti i partiti e di tutti gli uomini liberi e democratici che sono in quest'aula
E questo un'occasione storica unica e irripetibile per dare il via alle riforme che il Paese o spetta non possiamo ci ho parlato
Per realizzare quest'occasione abbiamo dovuto passare attraverso mille difficoltà abbiamo dovuto subire una smaccata propaganda con cui cercano l'isola archi dal popolo lo slogan da venditore di intrugli
Ma c'è un pericolo reale cari colleghi che molti troppi piccoli imprenditori e artigiani professionisti cittadini gli credono
Questo è un Paese
Educato da troppo tempo all'ipocrisia
All'ipocrisia e al falso perbenismo
Il Paese
E per buone e persuaso aria occulti vanno messi sotto controllo da subito sono estremamente pericolosi per la tenuta della democrazia
Andate a vedere sul vocabolario alla voce dittatura
Onorevole presidente
Onorevole presidente qui non è possibile deputato Basile si rende conto che l'avevamo non ero teso a non mi pare molto tesa e c'è una quarta che o altro mondiale vuole impedire di parlare in Parlamento già da tempo si evince quale tipo di cultura democratica Adriano che ha chiuso il
Andate a vedere cari colleghi
Sul vocabolario alla voce dittatura
E scoprirete che significa regime politico autoritario palesemente o no
Ecco perché è assolutamente
Guardate che ero potremmo ripetere le stesse cose così parole tese cose quando parlate voi sapete quando parla Berlusconi non parla di parlare onorevole presidente
Ritengo che debba essere imposto un minimo di ordine o mi rifiuto non è possibile che in un parlamento un parlamentare non posso parlare liberamente
Ecco perché
è assolutamente improrogabile una legge antitrust soprattutto nel settore dell'informazione
Presidente dalla Corte Costituzionale Francesco Paolo Casavola ha posto l'accento nei giorni scorsi
Sulla necessità di una soluzione immediata per quanto si riferisce alla libertà di informazione
Nell'esperienza italiana degli ultimi mesi dichiara Casavola non trovo che vi sia da apprezzare grande imparzialità
Da parte soprattutto di taluni operatori dalla carta stampata e dalle televisioni queste parole sottolinea l'urgenza dalla par conditio ma sempre Casavola di bisogna dire dichiara bisogna dire con grande chiarezza che certi schieramenti
Quando producono propaganda e non informazione obiettiva
Non sono più schieramenti legittimi perché si può legittimamente ci si può legittimamente schierare pro o contro una tesi pro o contro un progetto ma non si può prescindere dal dare un'informazione corrispondente alla verità dei fatti
Si può valutare la diversità delle posizioni ma non la si può mistificare al punto da considerare che tutta la verità stia una parte tutta la ragione dall'altra
Questo schieramento manicheo e pura propaganda è pura falsificazione ecco perché la Fininvest in tutto il mondo è espressione di un'esasperazione dittatoriale partitocratica
Le cui origini craxiana e e piduista appaiano inconfondibili
L'Italia dunque sempre
Il presidente Casavola fa un paragone tra la Germania e l'Italia proprio proposito dalla propaganda dell'informazione ed afferma
C'è un indubbio similarità nelle vicende dai nostri due Paesi con la differenza però chiedano il pluralismo rimane
A livello di un puro valore ideologico in Germania invece esiste di fatto una struttura pluralistica assicurata da un lato dalle competenze in materia di emittenza radiotelevisiva
Attribuite ai singoli lender dall'altro perché ha riconosciuto un pluralismo dalle informazioni sociali che ritaglio sono interessate dalle formazioni politiche
Ma la nostra e secondo la Costituzione una democrazia pluralistica per cui ogni alterazione del sistema pluralistico costituirebbe un passo indietro che non può essere accettato
Ho voluto riportare testualmente questa dichiarazione per sottoporle alla riflessione non solo ai parlamentari
Ma di tutti gli italiani che per colpa di Berlusconi e Fini stanno oggi vivendo Enuta in un'atmosfera
Di spaventoso terremoto politico
Ed è contro gli artefici di questa situazione che la lega sia rivelata che la lega davanti a tutti gli italiani accusa di sedizione Berlusconi e Fini e tutti i loro complici
Io deputato andai dritto quindi il presidente del Consiglio nella scala delle priorità
A considerare la garanzia dalla par condicio voglio qui ricordare che in Germania nessun privato può detenere il più dal quarantanove virgola nove per cento
Di una mittente televisiva e più dal ventiquattro virgola nove per cento in altre due mittenti la rete dal servizio pubblico le reti al servizio pubblico scusate non possano trasmettere pubblicità
Se non nei giorni feriali e quindi alle otto di sera fino alle otto di sera
Ciò impone pertanto l'entrata in vigore di una legge che elimini il monopolio delle assegnazioni pubblicitarie attraverso il quale la Fininvest e Publitalia dormiranno rigidamente anche le emittenti locali
Come si vede quindi la certezza
Dalla par conditio sottolineata al Presidente della Repubblica in Italia finora non esiste perché alla Fininvest
Ne ha impedito e ne impedisce l'entrata in vigore
Onorevole presidente Dini
Il suo è un Governo che deve durare per fare il contrario
Dico ha chiamato Berlusconi i mercati internazionali
Aspettano un segnale chiaro
Cioè che si prosegua con risanamento dalla finanza pubblica si tratta
Di evitare che il debito pubblico ed etici
Sì al ritiro in una spirale infernale occorre una manovra finanziaria molto forte siamo d'accordo con lei onorevole presidente che oltre al taglio delle spese occorrerà agire con equità anche sulle entrate
E siamo d'accordo anche sulla necessità di fermare la svalutazione della lira
Che pare che fa rischiare un aumento dell'inflazione importata mentre grande attenzione dovrà essere posta i punti di fragilità del sistema i tassi di interesse ai finanziamenti bancari azionari all'impresa è che sono la cinghia di trasmissione tra economia finanziaria l'economia reale per quanto riguarda le privatizzazioni devo dire
Che non fa certo piacere vedere l'Italia in posizione di netto isolamento come un angolo del mondo tagliato fuori dal progresso
Perfino la Cina popolare si è impegnato a dare autonomia gestionale e maggiori responsabilità alle proprie aziende statali in italiano
L'Italia recezione mondiale
Nonostante di Prati di privatizzazioni passati ce ne siano anche stati ricordo l'Alfa Romeo sin d'ora la meccanica pubblica industria Pessi eccetera acciaio pubblicato la Cementir dal cemento pubblico due sono le differenze
Tra Italia e gli altri paesi industrializzati in Italia non c'è stato almeno fino al novantadue alcun programma pubblico di privatizzazioni quello che si è venduto lo si è venduto quasi di soppiatto
La causa contingente e che le partecipazioni pubbliche sono delle società per azioni che stanno negli enti erano aziende pubbliche direttamente dipendenti dal Tesoro e questo lei
Lo conosce meglio di me e per cui sono gli enti e non il tesoro a decidere eventualmente rivenderlo dei e come se lo Stato avesse perso il controllo delle imprese pubbliche
E costretto a finanziarle senza avere il potere di decidere il destino che è nelle mani di gruppi dirigenti in gran parte i nominati ai partiti
E tale impresa sono sottoposte nei astringente ricordi anti aria nei impegni di redditività veri insomma i propri pozzi senza fondo di sperperi
Di carriere a matrice politica che resistono con l'appoggio di sindacati e partiti a qualsiasi ipotesi di vendita insomma un potere politico enormemente interessato al mantenimento dello Stato padrone
Che ha aggiunto sue resistenze a quale dagli apparati dell'impresa dei manager e così via
Allora senza fare
Senza
Io direi che valga la pena ricordare
Quello che più importa e che le privatizzazioni
Mi pare di aver capito dal suo programma
Rappresentano nel suo programma la chiave di volta per il passaggio definitivo dallo Stato padrone dal capitalismo selvaggio lo Stato liberale e controllore cerchio
C'è quindi nel suo programma la proposta di un nuovo corso
Con l'eccezione direi del federalismo che lei vede nella sua variante fiscale
E questo non è possibile perché il federalismo e la risultante di un'integrazione sia politica che fiscale ma in linea di massima si può dire che dal suo programma
Si evince resistenza e la ricerca
Di un legame intrinseco tra politica come azione ideologia della libertà come pensiero che piazza o meno proprio dalla politica
è il compito di aggregare intorno ad un ideale interessi differenti e questa volta l'ideale e quello di salvare la democrazia del Paese
Onorevole presidente
Nella vita
Occorre avere coraggio
E io devo a dire devo riconoscere che a lei ne ha avute Rea
Il suo governo mette fine ad una brutta situazione
Molti avevano dimenticato che i dittatori spuntano sempre
Nelle crisi sociopolitiche gravi e fanno sempre due scelte una volta scesi al potere liquida o gli avversari più pericolosi in questo caso la lega
è il nome dal bene dal popolo sottomettono gli interessi dei cittadini a quelli dello Stato e quelli dello Stato al loro personale tornaconto
Per fortuna
Questa volta è andata bene
Un giorno nel Paese quando lo ha compreso la ringrazierà
Allora i cittadini riacquisterà hanno la facoltà delle scelte politiche e quando verrà il tempo opteranno per un regime democratico e per un sistema federalista
Sbiadire hanno sullo sfondo le prepotenze di Fini a Berlusconi di loro resterà il ricordo fastidioso di moscerini scontrati sì con la fermezza democratica di questo Parlamento
La lega vota la fiducia a lei e dal suo governo
E non per due mesi ma per tutto il tempo che occorrerà concludere le riforme economiche ed istituzionali per le quali il popolo ha votato e sulle quali è stato tradito dal neofascismo case
è iscritto a parlare battuta conta
Onorevole presidente Presidente del Consiglio e colleghi
Credo innanzitutto di dover adempiere onorevole presidente del Consiglio ad un dovere che è quello di esprimerle tutta la nostra umana comprensione
Perché lei è vittima e non per sua responsabilità come cercherò di dimostrare di qui ad un attimo di un evidente paradosso una sorta di impazzimento della politica italiana
Perché come abbiamo avuto modo di ascoltare lei si accinge a ricevere il voto di fiducia
Da una serie di uomini più forte
Che certamente fino a qualche giorno fa avevano di lei e del suo operato come ministro del governo Berlusconi un giudizio molto molto diverso rispetto a quello che un po'ipocritamente a mio modo di vedere le hanno espresso in quest'aula
Lei riceverà il voto di fiducia
Dei parlamentari del gruppo del PDS
Che fino a qualche tempo fa la consideravano una al fiele delle politiche antisociali
Riceverà il botto di fiducia anche di chi come l'onorevole Bossi
Qualche tempo fa
Quando era sconclusionato come stasera ma assai meno nervoso la definiva con molto dispetto un ragioniere
Riceverà il voto i molti deputati e di altrettanti senatori che non la stimano o più correttamente che non l'hanno stimata o per essere più preciso che non l'hanno apprezzata
Si è salvato quasi per un pelo dalla rischio di ricevere il voto anche di chi la considera una sorta di brutto rospo che purtuttavia doveva essere baciato perché in caso contrario chissà cosa sarebbe successo
E non riceverà altro entrare il voto di chi l'ha sostenuta quando è stato ministro del governo Berlusconi di chi l'ha stimata e di chi glielo dico molto francamente anche in questo momento tuttora la stima
è un evidente paradosso
è una sorta di infatti mento della politica nazionale
E le responsabilità di siffatta situazione non sono a nostro modo di vedere imputabile alla sua persona
Devo dire che colleghi fiori Tatarella e la Russa hanno già espresso per Alleanza Nazionale
Quella che a nostro modo di vedere
La responsabilità di chi ha determinato una situazione che è apparsa evidente a tutti o comunque a molti osservatori diversa rispetto alle precedenti situazioni di crisi di governo
Fin dal dibattito che si svolse in quest'aula in occasione di quella seduta alla termine della quale l'onorevole Berlusconi l'assegno le sue dimissioni
Quando cioè dire che era chiaro a molti
Che una crisi apertasi
Per la decisione di un ex leader di partito
Che aveva sostanzialmente deciso di togliere la fiducia al Governo di cui facevano parte i suoi uomini senza però avere alcuna via di uscita politica la crisi che si apriva era una crisi politica diversa rispetto a quelle precedenti anche e soprattutto perché questo un parlamento tornerò su questo argomento ha eletto con una legge elettorale diversa rispetto alle precedenti
Era parso cioè chiaro almeno a noi ma non soltanto a noi
E nel momento in cui veniva meno il governo Berlusconi per decisione
Di qualche tempo fa amava dire nell'immaginario leghista che novantacinque sarebbe stato l'anno del samurai
E che al contrario oggi posta tranquillamente essere definito come l'anno del kamikaze perché non c'è mai stata opera di auto ore
Negli ultimi tempi
Più evidente
Quella cui l'onorevole Bossi ha sottoposto spesso il pozzo il suo partito
Ma dicevo nel momento stesso in cui si apre una crisi senta avere ben chiaro come risolvere la crisi medesima non c'è ombra di dubbio che si aperti in quel momento un confronto politico molto a
Io ho ascoltato con attenzione
Tra i tanti pregevoli interventi quello svolto dall'onorevole Buttiglione che se ben ricordo a anche gli messo in evidenza come apertasi la crisi che siano sostanzialmente confrontati
Dinanzi alla pubblica opinione
Non due blocchi di pensi tu non due blocchi di potere
Potremmo dire onorevole Buttiglione due scuole di pensiero comunque due modi di concepire certamente in modo diverso
La via di uscita ad una crisi di governo
Apertasi in una repubblica parlamentare che è certamente corrispondente a verità
Ma con un Parlamento eletto per la prima volta nella storia repubblicana con una legge elettorale maggioritaria
Perché io credo che vada ricorda
E questo è un Parlamento eletto al settantacinque per cento con una legge elettorale maggiori
Io credo che vada ricordato che il sistema elettorale maggioritario a
Per forza di cose
Determina per forza di cose delle conseguenze quando si apre una crisi di governo
Diverse rispetto alle conseguenze che si aprono in un sistema democratico parlamentare ma con un Parlamento eletto con una legge elettorale proporzionale
Io ho sentito alcuni interventi che mi fanno dire e il diciotto di aprile furono in molti a votare sì e credo di poterlo dire onorevole D'Alema perché lei sa che noi firme non le abbiamo raccolte
Ma sa anche
Che abbiamo preso atto di un responso addirittura plebiscitario per fare
Molti diciotto di aprile hanno votato sì e portano anche raccolto le firme nella intima presunzione
Che anche se fosse passato il referendum Segni poche realtà non sarebbe cambiato assolutamente nulla
Io ho avuto la conferma da questo dibattito parlamentare
Di non aver sbagliato qualche tempo fa quando in campagna elettorale referendaria dicevamo ci sono molti i Camaleonti che voteranno sì ma che hanno la convinzione che anche se poi il maggioritario viene introdotto la regola rimane sempre la stessa
E la regola è in rete è molto semplice a chi appartiene in una democrazia
La sovranità
Si è affacciato questo ragionamento che non è un ragionamento nuovo
Io ricordo il messaggio del Presidente della Repubblica di allora Cossiga alle Camere che conteneva questo concetto che tanto fece discutere in una democrazia che appartiene lo scettro della sovranità
Appartiene agli elettori può partire al Parlamento che delegano i deputati e i senatori a esercitare il mandato
è stato un confronto aspro
Non voglio dire tra due modi diversi di concepire la democrazia anche se tutto sommato lo potremmo dire senza scandalizzare nessuno
Non c'è stato il confronto tra chi è democratico e Pia tentazioni autoritarie ho sognato derive plebiscitarie che sinceramente onorevole Buttiglione mi sembrano più sortite propagandistiche che serie analisi politica
C'è stato il confronto tra chi ritiene che con un sistema elettorale maggioritario
Il centro della sovranità sia negli elettori
E chi ritiene che in presenza di una democrazia parlamentare con un Parlamento eletto col maggioritario centro della sovranità sia sempre e comunque nel Parlamento addirittura nei partiti
Un problema diceva uno nuovo che potessi affacciato soltanto in questa crisi ma che è il problema o se volete uno dei problemi
E se noi andiamo a rivedere quelle che sono state le posizioni assunte
Dalle due scuole di pensiero tra i due schieramenti dai due poli politici nel corso della crisi
Vediamo che al di là di qualche asprezza del linguaggio che testata dall'una come dall'altra parte
Come sempre accade quando lo scontro politico è uno scontro politico serio su questioni serie il confronto è stato esattamente tra chi come il Polo diceva
Che è caduto un Governo
Venuta meno una maggioranza politica
In un Parlamento eletto con il sistema maggioritario
Resosi evidente la impossibilità di dar continuazione a quella maggioranza politica fosse politicamente opportuno in questo onorevole Buttiglione la penso esattamente come lei
Non si tratta di Di Centa o di legittimità ma unicamente di opportunità politica
Chi come noi come le porte del pollo sostenevano come il perché il presidente Berlusconi sosteneva fosse politicamente opportuno tornare al voto e chi al contrario
Riteneva che fosse politicamente opportuno verificare se in Parlamento c'erano le condizioni per dar vita ad un altro governo
Le porte del Polo erano schierate a sostegno della opportunità politica della ricorso alle urne
Il PDS il partito popolare fra gli altri
Erano schierati a sostegno della tesi della centralità in ogni caso del Parlamento e della necessità di verificare in Parlamento la possibilità di costituire un altro governo non voglio dilungarmi e quindi rapidissimamente dico
Che accanto al PDS al Partito popolare a coloro che può in buona sostanza erano stati sconfitti il ventisette di marzo
Vi erano anche altri
Autorevoli interlocutori
E non mi riferisco soltanto al ruolo che ha avuto il Presidente della Repubblica di cui parlerò di qui ad una mi riferisco ad esempio al ruolo che hanno avuto
I sindacati
Che in un corretto
Nuovo sistema democratico
In cui siano finalmente chiare le regole dovrebbero io credo essere ricondotti alla loro naturale istituzionale funzione che è quella di rappresentare interessi legittimi dei lavoratori non di dare consigli al Capo dello Stato o ad altri
Mercato
Confindustria
Il ruolo che hanno assunto i sindacati al ruolo che sostanzialmente ha assunto la Confindustria in questa crisi di forte di governo
è un ruolo sostanzialmente analogo so bene motivato con argomenti seri con argomenti che la pubblica opinione percepiva
Come argomenti se non reali in ogni caso come argomenti che avevano un certo tipo di richiamo
Vale a dire che vi è una situazione economica che non può aspettare
Che vi è una necessità di cavalcare quella ripresa economica che è certamente in atto
E credo che Berlusconi bene abbia fatto a dire
E se la ripresa economica è in atto sì certo lo si deve alla congiuntura internazionale
Lo si deve anche al fatto che negli ultimi sette otto mesi perde il lavoro di un Governo che aveva proprio lei onorevole Dini in un dicastero chiave qualche cosa di positivo sostanzialmente si è fatto ma in realtà l'atteggiamento
Il governo del del dei sindacati parte della Confindustria io credo che fosse motivato oltre che da questo richiamo all'ambiente dall'economia
Da una valutazione un po'più politica
Vale a dire che il Polo della libertà e del buongoverno aveva vinto le elezioni ventisette di marzo perché era riuscito a saldare un nuovo blocco sociale
L'analisi mi rivolgo soprattutto ai colleghi della sinistra non è un'analisi esclusiva della destra è un'analisi rispettabile un'analisi che anche dai banchi opposti ai miei è stato fatto
è innegabile che il ventisette di Marco
Nel Polo si sono riconosciuti tutti coloro che in qualche modo non erano più ricchi garantiti né dai sindacati né nel mondo dell'imprenditoria da una Confindustria che è certamente in Italia espressione
Nel suo gruppo dirigente assai più che nella sua collegialità di determinati potentati economici
Ma anche di questo avremo modo di parlare
Perché
L'altro problema è il problema o tra i problemi che anche quello delle regole
In cui dovremo certamente parlare e mi auguro che lo si possa fare quanto prima non so se lo potremo mai fare in un'Assemblea costituente lo faremo certamente in Parlamento non vedo come lo si potrà fare un governo il governo delle regole o il Governo in cui si sta un po'tutti insieme anche se poi si è in dissenso sulle cose da fare credo che ci sia quello sì un artificio dialettico degno ripida antisismica la Prima Repubblica ma dicevo il discorso sulle regole
Deve per forza di cose comprendere anche un capitolo relativo a quello che
A quella che è la reale rappresentante o se preferite proprietà di linguaggio la reale rappresentatività degli interessi sociali
Però io non so se si voterà a giugno ma in ogni caso si vota se non si vota a giugno per qualche referendum
E ve n'è uno a tale riguardo che a noi pare di grande rilievo politico vale a dire quello relativo alla richiesta di abrogare quelle norme che consentono ai sindacati di avere una sorta di rappresentazione
A definire tipiche rispetto a quelli che sono gli interessi reali dei lavoratori ma anche di questo
Anche di questo avremo modo di parlare dicevo qualche istante fa
Non c'è però ombra di dubbio che fra i tanti motivi che hanno reso la situazione così difficile
Un motivo a nostro modo di vedere
Deriva dalla ruolo
Ho litigo che ha assunto il Capo dello Stato
Io so che entra in un terreno minato in questa parte del mio discorso anche perché avendo ha preso
Di essere stato credo da un senatore in vena di facile quindi in vena ricercarsi facile pubblicità
Ma avendo appreso di essere stato nientemeno che segnalato
Quale presunto reo di un grave reato qual è il vilipendio nei confronti del capo dello Stato
Ritengo di dovere mai di dovere in questa circostanza più che in ogni altra circostanza dosare le parole
Io credo però che rivolgere delle critiche politiche
Al Presidente della Repubblica
Dicendo che il Presidente da Repubblica ha assunto un ruolo politico in una crisi non sia di
Qualora
Si decidesse che al contrario di vilipendio si tratta affronterà i serenamente il giudizio di un eventuale aula di tribunale
Anche perché l'unico tipo di giudizio al quale possono essere chiamato a rispondere vale a dire quello del classico reato più
Non c'è ombra di dubbio che il Presidente della Repubblica ha avuto
Un ruolo politico
Ha avuto un ruolo politico perché da qualche tempo a questa parte
In Italia il capo dello Stato e non lo dico nei confronti del capo dello Stato Scalfaro lo dico anche nei confronti dell'ultima parte del settennato possibilità da qualche tempo a questa parte in Italia il capo dello Stato oppure in una repubblica che parlamentare agisce
Come se si trattasse di una repubblica che per certi aspetti assomiglia molto a delle Repubbliche di tipo presidenziale
Ancora una volta mi rivolgo ai colleghi della sinistra ricordando quante polemiche quanti dibattiti
E in quel caso si davvero quanti vilipendio nei confronti di un Presidente della Repubblica Cossiga che interveniva attivamente decisamente politicamente ogni qual volta riteneva fosse in qualche modo suo diritto dovere farlo
La sinistra arrivo addirittura in quella circostanza a proporre nei confronti del Presidente Cossiga un procedimento di impeachment ritenendo che si fosse in presenza di una lezione di fatto di quello che il giuramento di fedeltà che il capo dello Stato farà così
Noi riteniamo al contrario che il presidente Scalfaro abbia assunto nella crisi un ruolo politico
In quanto dopo aver affermato solennemente
Nel corso del messaggio di Capodanno ma anche negli udienze
Alle quali tutti i leader di partito sono stati chiamati dopo la crisi del governo Berlusconi
Che a suo modo di vedere non era assolutamente un fatto patologico lo scioglimento delle Camere
Ma si trattava di una normale fisiologia democratica pur essendo evidenti a tutti che era un fatto traumatico
E dopo aver affermato altrettanto solennemente che andava in ogni caso rispettato il responso elettorale il ventisette di marzo
E non ricordo chi ha giustamente ricordato nel dibattito che è la prima volta che il capo dello Stato interviene ricordando e vi è la necessità di rispettare il responso elettorale nelle precedenti elezioni evidentemente e lo dico in assoluta certezza anche perché al capo dello Stato non sfugge
Che qualche cosa è cambiato di profondo nello stesso momento in cui abbiamo un Parlamento eletto con il maggioritario
Certo è che in assenza di regole perché è innegabile che la crisi si è resa ancor di più
Difficile proprio perché siamo passati da una repubblica parlamentare che per tantissimi decenni si è basata sulla legge elettorale proporzionale ad una repubblica parlamentare con una legge elettorale maggioritaria lasciando però inalterato tutto il resto dell'edificio istituzionale
E questo lasciate che io lo dica
Come appunto critico a chi la portò quella legge
Perché quando in quest'aula nella scorsa legislatura qualcuno da questi banchi diceva attenzione perché commettiamo un errore madornale
Nel fare la legge elettorale lasciando inalterato tutto l'edificio della nostra Costituzione chi oggi si lamenta del fatto che le regole non ci sono diceva
Che la nostra è un'obiezione priva di senso
è innegabile dicevo che dopo aver affermato che in teoria il presidente La Repubblica era vincolato al fatto che la Costituzione vangelo laico su cui Tour un presidente della Repubblica quindi sciogliere le Camere non è un fatto patologico ma soltanto traumatico e dopo aver detto e il voto del ventisette marzo andava rispettato ecco la critica politica secondo noi in realtà si è comportato in modo difforme
Perché è apparso evidente a tutti
Che pur ritenendo le elezioni parto fisiologico e non patologico non aveva alcuna intenzione di prendere nemmeno in considerazione l'ipotesi si scioglie il Parlamento se non dopo aver verificato la impossibilità di dar vita ad un governo
Ma come ha verificato la possibilità di dar vita ad un
Rispettando il ventisette di marzo o al contrario tentando di sterilizzare di allontanare quanto più possibile
Il senso e il significato politico di quel ventisette di marzo
Stasera accusati di vilipendio significative che a nostro modo di vedere
Il capo dello Stato ha tentato di dar vita ad una maggioranza che sostenesse un Governo quanto più lontana fosse possibile dal ventisette di marzo io l'accusa di vilipendio me la carico e ne rispondo dinanzi all'Italia perché
Perché prima
Prima di arrivare alla soluzione di di cui siamo giunti c'era qualche passaggio che poteva essere politicamente opportuno
Il reincarico
Il rinvio alle Camere
Sì siamo al contrario sentiti dire
Che poiché i capi dei partiti
Che andavano al Quirinale per le consultazioni
Dicevano non essere di una maggioranza alternativa
Poiché coloro che salivano al Colle dicevano al presidente Scalfaro guarda che
Il nostro gruppo non è disposto a votare un eventuale rinnovo di fiducia a Berlusconi
Non era possibile rinviare il governo alle Camere non era possibile targata incarichi allora da umile allievo ad un maestro Nothing colleghi qual è
Se mi lascia allora qualche secondo credo di rispondere all'obiezione se l'ho ben compreso
E allora io ho sentito tante volte nel passato da questi banchi dai banchi del Parlamento l'onorevole Scalfaro quando non era il Presidente della Repubblica
Ricordo un suo memorabile intervento lo dico senza alcuna ironia quando al termine del dibattito sul messaggio di Cossiga alle Camere concluse dicendo viva il Parlamento
Be a me sarebbe piaciuto
Che è simile linearità il Presidente della Repubblica l'avesse dimostrata rinviando il Parlamento alle Camere rinviando il governo Berlusconi alle Camere per verificare
Se la sovranità e per davvero nel singolo parlamentare che risponde del suo operato senza vincolo di mandato o se al contrario pacchetto la Marola dei leader di partito che sale al Quirinale perché anche questo io non capisco non capisco Amici del latini con le bollente quindi all'integrazione di che cosa di scandali il piano ma siete per davvero certi che l'Italia sia entrata nella democrazia dei fax
Voi contestate giustamente la democrazia dell'iter potere televisivo ma quando ci si sente dire che fa testo un fax e che il pacchetto io l'Italia rispetta la possibilità dei singoli deputati della lega di esprimersi in Parlamento beh io credo che fissi ampiamente al di là quello
L'ultima l'ultima occasione in cui almeno personalmente ma credo di poter esprimere in questo per lo meno anche il pensiero di chi come me è stato denunciato per vilipendio
L'ultima occasione in cui abbiamo avuto a nostro modo di vedere qualche elemento in più per dire che il Presidente a Repubblica aveva agito per formare sì un Governo ma un governo molto lontano rispetto a quella maggioranza che si è disperso il ventisette marzo
Ce l'ha dato notevole Presidente della Camera proprio il presidente del Consiglio dottor dei che ha detto in assoluta sincerità il mandato che il capo dello Stato mi ha conferito esclude la presenza di qualsivoglia ministro che sia stato tale anche nel governo Berlusconi
Il tutto ovviamente in una cornice tecnica
Sapete che nel governo Berlusconi vi erano uomini
Ai quali si poteva certamente riconoscere una qualifica tecnica pari perlomeno alla qualifica tecnica che si riconosce a tutti coloro che oggi fanno parte del governo di il semplice Pato però che qui tecnici fossero in qualche modo diventati uomini politici
è lei il ventisette di Marco nelle liste del Polo della libertà e del buongoverno veniva considerato dal Presidente della Repubblica una sorta di impedimento oggettivo alla conferma dell'incarico
E allora Buttiglione ha avuto l'amabilità
Di citare il professor Fisichella come uno dei personaggi culturalmente più
Attenti a certe dinamiche politiche ed in particolar modo uno degli studiosi forse più seri dei fenomeni totalitari e autoritari in Italia beh io credo che non avrebbe stonato affatto il ministro Fisichella tecnico in un governo di tecnici
Credo che non avrebbe stonato affatto il ministro Martino tecnico in un governo di tecnici e potrei continuare con altri nomi ma evidentemente c'era un evidente ragione politica
Ragione politica
Che consisteva nel fatto che la di governo che si doveva presentare le camere dei doveva essere un governo tecnico ma doveva in qualche modo a vere il consenso tanto del PDS quanto del partito propone
Perché quello era l'obiettivo per sterilizzare il ventisette di marzo per farlo apparire lontano agli occhi della pubblica opinione
Per poter dire chiaramente la parentesi non tanto Berlusconi ma ventisette marzo meglio non solo Berlusconi ma ventisette ma altri archiviata adesso c'è un Governo in cui tranne il Presidente del Consiglio è tutto diverso ma soprattutto è molto molto
Il cappello perché dovete lasciare questo governo retto da un galantuomo con tanti insigni professori ostaggio di coloro che lo votano pur non avendo in molti casi nemmeno stima nei confronti delle persone che votano o comunque non avendola avuta nel passato
Beh onorevoli colleghi noi non l'abbiamo esclusa a priori perché abbiamo soltanto detto a condizione che sia chiaro a tutti che è una parentesi che è una tregua che è un momento di sospensione di un'ora dibattito politico che sta diventando molto intenso
A condizione che si sappia che il governo Dini porta gli italiani a votare a giugno noi siamo disponibilissimi a votare il sito
L'abbiamo detto fin dal primo momento in cui l'onorevole Berlusconi ha indicato al Capo dello Stato il dottor Dini quale possibile Presidente del Consiglio
Un governo di tregua un governo parente di un governo tecnico
Un governo capace di stemperare la tensione inattesa
Di ridare la parola alla politica di ridare la parola agli elettori perché gli elettori determinino una maggioranza politica
Una maggioranza politica che risulta tale dal confronto tra due poli alternativi ma è tutto qui il punto alternativi perché non c'è assolutamente nulla di male
Dottor Dini in termini politici l'ho detto pubblicamente
In televisione un'insegna deputato del PDS me lo ha contestato non c'è assolutamente nulla di male se per due metri
Tutto il Parlamento destra-sinistra botta un governo di tregua e tecnico
Ma se i due mesi diventano sei se diventano nove diventano dodici
Beh non siamo più alla tregua
Siamo alla coabitazione
Viene meno lo spirito di un sistema elettorale maggioritario di un sistema bipolare
Che vede per forza di cose schierati democraticamente a confronto due schieramenti alternativi
Io mi sento alternativo allo schieramento di sinistra e so che lo schieramento di sinistra si sente alternativo allo schieramento di cui faccio parte ma se siamo alternativi non è possibile per nove medio per dodici mesi tenere in vita un governo che non diventa il governo di tregua ma il governo che va commissariare la politica e cancella il ventisette
Questo è il modo per questo in modo politicamente insistito abbiamo detto vogliamo avere certezza del patto che si voti sappiamo perfettamente che non esistono i governi a Termini che il capo dello Stato non può dire
Ma siamo tutti quanti direi sufficientemente capaci di sapere per sapere quali sono le corrette costituzionalmente corrette procedure che possono tranquillamente
Rendere evidente a tutti che è un Governo che nasce con la volontà esplicita di durare poco ma anche di rimettere agli elettori la possibilità di scegliere
Si è corso il rischio sto concludendo signor Presidente
Se il corso il rischio qualora il Polo avesse votato sì di dar vita ad una sorta di neo consociativismo tecnico ha durata non si sa bene si è limitato illimitata
Vada a vedere cosa noi a noi di Alleanza nazionale sarebbe persino convenuto
Immaginatevi
Per un attimo mi rivolgo in particolar modo i colleghi di Forza Italia
Quanti elogi
La piena totale legittimazione della destra Fini e D'Alema che votano lo stesso identico governo
Saremmo rimasti
Nell'ambito dalla maggioranza
Nessuno avrebbe avuto assolutamente più nulla da ridire
Eppure non lo abbiamo fatto
Sì sarebbe stato addirittura una sorta di piccolo trionfo personale se lo avesse fatto qualcuno di noi un minuto prima
Sì qualche esponente di Forza Italia perché in quel momento là si metta subito avrebbe detto ecco questa è la riprova e molto più affidabile
Alleanza nazionale di Forza Italia sono vecchi vecchissimi logori schemi propagandistici la polizia e un'altra noi non lo abbiamo fatto perché siamo voluti rimanere leali a che cosa le ali l'uomo un'esperienza di governo certo anch'ma leale ad un impegno che abbiamo assunto con gli elettori
Perché in campagna elettorale tette sinistra centro e vari intermedi chiaramente hanno chiesto il voto vincolando quel consenso
Vi prego ditemi com'erano
In alternativa un candidato progressista oppure un dentista in alternativa un candidato di centrodestra non può far finta che quel voto non ci sia stato perché questo era esattamente ciò che accadeva prima quando il voto veniva dato un partito e poi il partito si metteva d'accordo con altri partiti in Parlamento e concludo davvero chiedo scusa di qui a qualche giorno si celebrerà un altro paradosso ho cominciato con un paradosso il paradosso è presidente Dini che saremo noi che questa sera non le votiamo la fiducia perché ci asterremo
A lavorare politicamente in Parlamento perché in tempi brevissimi si possono fare le quattro cose che lei voleva mentre coloro o alcuni di coloro che oggi le votano la fiducia tenteranno di rallentare
Io mi auguro che alla fine prevalga la volontà di tutti a partire dal capo dello Stato di mettere fine
A questa parentesi ritornare al voto e lì sarà il terzo paradosso perché io sono certo per la stima che le porto per la considerazione che ho nei suoi confronti per quando è stato ministro in un governo che ha avuto certamente i momenti difficili ecco il terzo paradosso che lei se vorrà continuare il suo impegno politico
Sarà certamente candidato di chi oggi non le vota la fiducia e sarà versato in campagna elettorale da chi ipocritamente questa sera abbiamo c'era Gianfranco Fini non è Carmen il ventiquattro giugno
Nel novantacinque durante il dibattito sulla fiducia al noi governo presieduto da Lamberto Dini
L'appuntamento che vogliamo riproporre in questa circostanza è invece quello che pronuncio il leader di Rifondazione comunista Fausto Bertinotti
Signori Presidenti
Signore e signori deputati
Il gruppo da Rifondazione Comunista
Hai trovato
Nell'esposizione del presidente del Consiglio
Tutte le ragioni della sua opposizione
Il presidente Dini ha svolto un discorso di continuità programmatica
Con il governo Berlusconi
Un programma conservatore
E un'impostazione sulle priorità dell'azione immediata del suo governo
Che minacciano i lavoratori pensionati sulla manovra economica le pensioni
La nostra opposizione si è originata nella stessa candidatura
Del presidente Dini
Ministro del tesoro
Del governo Berlusconi
E pota gollista principale dell'impostazione della sua finanziaria
Abbiamo confermato la nostra posizione
Quando sono stati resi noti i suoi intenti
E la composizione del suo gabinetto
Il frangente eccezionale
Possiamo capire molte cose ma francamente
Fa impressione
Vedere l'eclisse della politica e dei partiti
Ho letto con attenzione un intervento
Di un uomo a noi lontano eppure autorevole di questa Repubblica come Bruno Visentini
Le sue parole severe su questo tratto del suo governo signor Presidente richiamavano un'eredità culturale come quella di Piero Calamandrei
La nostra critica e forte
All'idea che ogni soluzione di crisi politiche difficili del nostro Paese
Possa essere risolto nella tecnica invece che nella politica
E poi i quali tecnici
I ministri economici sono tecnici si ma di parte conservatori
Affini alla cultura del Presidente del Consiglio
Una vera squadra liberista
Alla difesa c'è un tecnico sì
Ma con uno strappo alle regole non scritte nel nostro Paese e forse non solo del nostro Paese in Europa
Al ministero della Difesa va un generale un ministro come Corcione
Che le aspetto l'obiezione di coscienza un'aspra contesa quasi a confinare la fuori dal nostro ordinamento
Morale
E che ha visto intimità e forme di democrazia nelle caserme le ragioni di un allarme
Il discorso di ieri del presidente del Consiglio e tuttavia l'elemento centrale dalla motivazione della nostra opposizione
In esso è stata rivendicata una continuità programmatica con il governo Berlusconi dal resto manifesta
Anche nella lunghissima parte programmatica
Che ha preoccupato visibilmente il Polo forse per come alludeva alla lunghezza del possibile governo ma i contenuti erano esattamente quelli del Governo precedente
L'ispirazione generale la stessa
Viene proposta una ricetta liberista come soluzione alla crisi devasta italiana
Tutto viene affidato al mercato e alla ripresa
Lasci dire signor Presidente che la cosa è oggi un po'impressionante
Perché questa ipotesi e già fallita
E fallita rispetto al consenso del Paese nell'autunno che ha visto protagonisti lavoratori e i pensionati
E fallita nei risultati economici come dicono l'andamento della disoccupazione che è arrivata al dodici per cento l'andamento della moneta di cui sei e così grande esperto
Muoiono riproponete
Questa stessa ricetta
E due capisaldi di questo ragionamento hanno in particolare hanno colpito
Siamo di fronte a una disoccupazione inquietante per quantità
E per qualità
La ripresa
C'è stata c'è eppure neppure a contenuto è ridotto questa disoccupazione di massa è strutturale
E forse voi non conviene tardi dietro qualche assorbimento di cassa integrazione
In realtà siamo di fronte al fallimento di una politica
E voi oggi vi proponete la ripresa e aggiungete la flessibilità della forza lavoro come ieri
E propone che i dilatare i contratti a termine liberalizzando ulteriormente il mercato del lavoro contratti a termine che già solo senza vincoli
Proponete di ristrutturare cambiando ulteriormente le possibilità di contatto ricollocamento e non vi accorgete che il collocamento di fatto non c'è più
In realtà l'unico elemento nuovo proponete come del contratto ad interim cioè del presto della forza lavoro
Davvero una ipotesi socialmente negativa ma che anche non funziona
Come ha mai ai conoscono in Francia che pure hanno sperimentato quest'ipotesi
In cui ormai moltissimi parlo soltanto di una condizione del mercato del lavoro che implica esce le stesse in paese
Se vogliamo stare in Italia onorevole presidente del Consiglio sceglie scenda fino a Ceglie Messapica
E Vitalini al caporalato gli avvisi di cosa potrebbero diventare in Italia un'ipotesi intervento al mercato del lavoro di questo genere
Il Mezzogiorno e anche qui
Cosa avete da dire nient'altro che quello che avete detto fino a ieri qualche opera di infrastrutture magari poi appunto in via l'alta velocità che semmai certo non aiuta il mezzogiorno e distrugge invece l'ambiente
Ci sarebbe o di un grande disegno i grandi interventi pubblici di una grande mobilitazione di risorse di energie di una grande innovazione
E voi invece non proponete pressoché nulla se non l'ordinaria amministrazione nulla e non partite neppure dalla popolazioni dai drammi delle popolazioni
Non lo fate neanche quando Palazzo alluvione
Non via vedete delle collane popolari che ci solo in quelle zone
Dove si è tamburo indugiato su un ritorno alla normalità mandando ma Rita non è ancora arrivata e non si delineano nessun intervento economico in grado di uscire una di offrire una via d'uscita
Lo Stato ma quale Stato
Voi proponete un'accelerazione delle privatizzazioni
Possiamo dire che solo e pura ideologia perché la privatizzazione dell'ENEL
Qual è la ragione per cui vorreste a realizzare ha proposto i vitali la rivincita di Valerio su Ernesto Rossi
Perché volete privatizzare la STET
Non vi ha vedete che in questa privatizzazione c'è solo il rischio di una colonizzazione di tanta parte della cultura italiana a partire dalla radio televisione
Non vi accorgete che oggi invece la difesa dalla stele del suo patrimonio pubblico è un discorso nazionale la possibilità di un intervento su questo grande sgomento che investe la democrazia delle comunicazioni di massa sulla possibilità di intervenire sull'Offerta sul prodotto e non solo sulla sua distribuzione
E adesso privatizzate
Anche parlando dei servizi pubblici con una disinvoltura che non vi fa chiedere e come esso correremo quelli che di questi servizi pubblici hanno bisogno e non potrebbero essere assolti nei loro bisogni diversamente
Ma veniamo al dunque
Questa ispirazione
Si concentra poi sul cui e ora sulla manovra economica e sulle pensioni
Sulla manovra abbiamo assistito in questi giorni nei giorni scorsi ha molte oscillazioni in parte prodotte ci attuale turbolenza dei mercati in parte dagli andamenti mutevole nostra stessa economia ma non solo di oscillazione
Si è fatta strada una tesi e mi pare questa poi esposto qui dal presidente del Consiglio quella secondo la quale si può determinare una manovra più contenuta
Perché in realtà
Si disloca sulla previdenza e sulla pensioni un intervento strutturale che a cui viene assegnato l'obiettivo di risanare la finanza pubblica o di concordi fortemente questa impostazione e molto allarmante
Questo per suo stesso riconoscimento il banco di prova del suo governo
Ma anche sulla manovra noi abbiamo ragioni di molte preoccupazioni
E l'ha detto che va fatto tagliando le spese e intervenendo sulle entrate
Le spese lo diciamo con grande nettezza la spesa pubblica oggi non dovrebbe essere toccata perché colpirebbe soltanto i più deboli
Ma anche sulle entrate bisogna aggiungere qualcosa
L'idea corrente che si possa fare una manovra prevalentemente con le imposte indirette
Attenti
Non si sta parlando quando si parla di una piccola manovra di piccole cose per tutti
Si parla di ordine di grandezza e di ottocento mila lire all'anno su ogni famiglia
Sulla famiglia lo dico senza demagogia dell'operaio di Mirafiori come su quella di Agnelli perché le imposte dirette pesa no in maniera indifferenziata su tutti
E voi allora dovreste sapere che su una retribuzione di un milione quattrocento mila lire mensili togliere sessanta mila lire al mese circa vuol dire togliere la prima tranche di un rinnovo contrattuale
Su questa stessa gente dovrebbe per cavare la riforma delle pensioni
Siate
State
Stavo dicendo stiamo opinando anche il senso delle parole
Riforma e invece si propone il contrario non ha dubbi una risposta ai bisogni dei lavoratori
Ma invece una leva per il risanamento della spesa pubblica la più iniqua voi così ai proponete il bis dell'autunno ed è per questa ragione che noi non possiamo accettarlo
Perché questo governo così facendo invece di assumere la strada maestra di separare l'assistenza dalla previdenza e di intervenire sull'assistenza attraverso il fisco cioè oggi attraverso la patrimoniale
Mi fa invece batte la strada opposta
Delle imposte indirette e dell'intervento per ridurre la copertura pensionistica e allora questo governo invece che essere un ribaltone politico
Un ribaltone sociale il ribaltone rispetto alle domande dei lavoratori dei pensionati d'autunno
E ai un esito obbligato questo no
Non era un esito obbligato
Certo ha pesato molto l'eredità del governo Berlusconi che noi diamo combatto dall'inizio indicando dei pericoli anche nella costruzione di un regime paritario
Abbiamo considerato importante la sua crisi che appunto proveniva da con l'autunno e la sua caduta
Ed è stato giusto fare tutto perché quel governo non tornasse non possano inviato alle Camere non avesse ora in caicco non ci fosse insomma il Berlusconi bis
Bisognava evitarlo ed è stato evitato
E c'è in queste vicende è venuto la vince anche uno a rischio per il Paese di una crescita di una destra dai connotati eversivi
Nei giorni scorsi anche noi siamo stati preoccupati di uno slittamento dello sconto dal terreno politico programmatico a quello politico istituzionale che coinvolgesse anche la massima carica dello Stato
Non è del resto un pericolo solo di un giorno
è un pericolo che ha investito la società italiana
è un pericolo che trova risonanze anche nel mondo in nuove destre
Ed è particolarmente grave in un Paese come il nostro con la nostra storia dove appunto c'è sempre il rischio che sovversivi Isma'delle classi dirigenti
Qui in Italia questo rischio prende forma e concretezza assumendo l'anticomunismo come sua base culturale lì per ridare Isma'come il suo programma la democrazia plebiscitaria come sua forma
Una ipotesi Società atomizzata in cui il tempo ridotto all'istante senza memoria senza futuro il popolo ha ridotto la sommatoria di individui le comunicazioni sono e Chievo dirette
C'è insomma il pericolo di una dittatura dalla maggioranza
E non bisogna avere letto Tocqueville per sapere che queste Pato il contrario da democrazia
Ma come la si combatte
La si combatte con la grande riforma ricostruendo la partecipazione delle masse la vita politica delle organizzazioni dei partiti dei sindacati tornando valorizzarle
Nella vita del Paese costruendo un'alternativa di moda unicità e di vita realizzando un collegamento tra le grandi questioni democratiche quelle sociali
Ci rivolgiamo per questo a tutte le forze democratiche per costruire un lavoro è un cammino comune non solo difensivo
Per riprogettare insieme le forme di una democrazia di massa fondata sulla partecipazione dei cittadini e sull'organizzazione dei corpi intermedi la democrazia
Noi abbiamo cercato di con come questa proposta a questa prospettiva anche con la proposta di un governo di garanzia
Che preparasse in un certo periodo di tempo le elezioni anticipate
Una soluzione di continuità una rottura con recente passato
E l'esigenza per questa via di affrontare su un nuovo terreno la crisi politica che stavamo attraversando
Possiamo dire
Che si vede ora cosa ha voluto dire lasciar confondere questo passaggio di garanzia con le questioni di medio periodo
La questione delle garanzie da ottenere subito per liberare un confronto realmente rispettoso e realmente democratico e invece le questioni di un programma il governo di più lungo periodo
Così oggi noi siamo di fronte a delle dichiarazioni del presidente del Consiglio che neanche si impegnano su un terreno dovuto
Come quello almeno della io di una legislazione antitrust e invece ci troviamo investiti da una manovra e tutti economica e da una impostazione sulle pensioni così preoccupante
Questo esito della crisi è il prodotto dell'eredità grave e pesante del governo Berlusconi
Della pericolosità emergente di una destra i connotati eversivi
Ma vogliamo dirlo con onestà intellettuale anche noi cadiamo degli a favore della sinistra
Due errori in particolare
Il primo quello di non aver assunto Noemi come sinistra come progressisti il tema delle elezioni anticipate non delle indicazioni immediate
Delle elezioni anticipate cioè dell'esigenza di un ricorso al popolo per un nuovo corso una democrazia italiana e di avere lasciato invece questa bandiera in mano delle destre che l'ha usata come una clava
Il secondo
Quello di aver consentito che fosse messa tra parentesi l'autunno con la riduzione della politica economica neutralità a tecnica che poi è sempre il linguaggio delle classi dominanti
Questo è l'origine della divisione che è intervenuto nella sinistra e né ai progressisti e che qui si manifesterà
Presumibilmente anche nel voto
Noi di Rifondazione Comunisti siamo i primi a essere preoccupati di questa divisione
Sappiamo bene
Per storia e per la cultura
Che i lavoratori i pensionati gli Stati deboli della popolazione al cui noi prioritariamente ci rivolgiamo
Hanno bisogno per potersi esprimere per poter far valere le proprie esigenze dell'unità delle forze di sinistra delle forze progressiste delle forze democratiche
Per questo noi non ci facciamo paralizzare neppure da questa divisione il voto
Non ci facciamo paralizzare neppure dalla diversa collocazione rispetto a questo governo
Noi all'opposizione altri ad appoggiarlo
Domani questo governo ci costringerà ad affrontare i problemi di cui qui stiamo parlando a partire dalla manovra economica e dalle pensioni
Noi non possiamo attendere queste misure e questi provvedimenti in questo stato di divisione
Proponiamo
Al PDS
A tutte le forze progressiste alle forze democratiche di aprire un confronto ai partiti le organizzazioni i gruppi parlamentari
Proponiamo di confrontarci con le organizzazioni sindacali al centro alla periferia con le rappresentanze sindacali unitarie proponiamo di avviare un confronto per definire delle convergenze degli obiettivi comuni sul terreno dell'occupazione e dell'ambiente come e soprattutto sui terreni la manovra economica delle pensioni
Noi sappiamo che anche su queste questioni di contenuto come si vede nella differenza tra il nostro poste
E la proposta i progressisti sulle pensioni ci sono delle diversità serie e rilevanti ma anche di fronte a questa diversità noi non sentiamo nessun senso di impotenza
Sentiamo la difficoltà del passaggio ma avanziamo l'esigenza di confrontarci nulla è compromesso se sentiamo quest'impegno il pericolo e la minaccia che viene da orientamenti come quelli che possono nascere dentro questo governo e assumiamo gli interessi dei lavoratori dei pensionati come bussola dalla nostra ricerca unitaria
Noi crediamo di far meglio valere queste istanze con l'opposizione al governo Dini altri voi potete pensare diversamente
Ripartiamo dai contenuti
Facciamo pesare anche la volontà dei lavoratori coinvolgendoli in questa ricerca unitaria
Tanto più secondo ormai appare prevedibile si va anche un appuntamento cruciale come quello delle azioni che ormai sembra in qualche modo inevitabile
Se le destre costituiscono il pericolo che tutti noi diciamo
Se nelle Nesta e sia
Annidano anche per veicoli eversivi
Allora allora in una competizione elettorale come quella che si potrebbe annunciare al di là delle divisioni
Persino al di là delle diverse opzioni strategiche
Noi sentiamo il bisogno di avanzare la proposta di un incontro di un cartello di tutte le forze democratiche
Per arginare questa destra è e non consentire loro una vittoria che sarebbe minacciosa per la democrazia proponiamo di lavorare insieme su questa prospettiva
Vi proponiamo di farlo
Sui problemi del Paese
Questi problemi del Paese che non trovano nessuna risposta nel governo Dini anse risposte negative
Va beh ricandida disoccupazione al Mezzogiorno alla questione ambientale alla crisi costo sociale alla crisi otto fiscale alla riorganizzazione dei grandi apparati culturali di formazione informazione di ricerca
L'Italia chiede un nuovo disegno per il futuro questo governo non solo non è in grado di ma poi glielo ma secondo noi ne costruisce un intralcio
Bisogna lavorare allora un'alternativa di politica economica di politica sociale
Facciamola maturare
Il cammino lo sappiamo bene anche per questi nostri visione difficile
La ricerca è complicata
Ma il programma comune delle forze alternativa necessaria da questo Paese
I grandi della nostra storia
Della storia al movimento operaio ci hanno lasciato grande insegnamento
Anche nel momento della divisione
E questo a sinistra e uno di questi momenti la divisione
Si può e si vede ai opporsi l'hai costruzione dell'unità
Un grande leader dalla CGIL Giuseppe Di Vittorio
All'indomani di uno degli eventi più dolorosi che un sindacalista possa conoscere cioè la cessione
Disse ai cominciamo a parlare e a lavorare per l'unità
Oggi ai Fondazione comunista sceglie in tutta coerenza con la linea l'impostazione che sia data in questi mesi di votare contro il Governo Dini che vede come una minaccia per i lavoratori e per i pensionati
Così assume la sua responsabilità di una scelta
Ma mentre la fa e misura una divisione della sinistra dice a tutte le forze progressiste che oggi in questo stesso momento dobbiamo metterci all'altezza della ricerca unitaria
Questa divisione non l'avete voluta voi non l'abbiamo voluta noi e originata da una diversa valutazione degli eventi ma i problemi per Italia restano e i problemi dell'Italia chiedono un grande cambiamento un nuovo corso
Noi riproponiamo le ragioni dell'unità di tutte le forze del cambiamento mentre con questa convinzione e con questa determinazione realtà amiamo la nostra posizione e il nostrano al governo Dini
E con questo momento di vita parlamentare della ventiquattro gennaio novantacinque quando alla Camera si discusse la fiducia al no governo presieduto da Lamberto Dini
Definito tecnico
Concordiamo qui l'odierno proprio realizzato con documenti d'archivio