La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea nel sistema integrato di tutela

E
In realtà in realtà un io non aveva identificato non essendo una detti lavori la Carta di Nizza con se non quando il Coni è stato mandato la il programma con la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione dell'Unione europea e credo che vada in vada vada detto vada detto qualche brevissima parola perché nella mia
Diciamo così nella mia carriera di filosofo io ho scritto un paio di libri su un concetto di Europa sul ha e sull'idea di Europa sulla Genesi
Dell'idea di Europa peraltro una genesi estremamente ricca molto molto complessa e quest'anno farò un corso proprio sull'idea della della crisi dei valori della crisi dei valori europei
E che è una crisi profonda articolata che data circa circa un secolo c'è la consapevolezza della crisi dei valori europei
Perché intorno
Agli anni agli anni Venti subito dopo la Prima guerra mondiale
Credo i due più grandi spiriti europei dell'epoca ovvero sia impoverita Paul Valéry e il Po e il poeta grande saggista Thomas firme Eliot
Hanno scritto nello stesso anno e per i più sulla stessa rivista tenne umana due magnifici articoli proprio sul concetto e sull'idea e sull'idea di Europa
E in particolare Valeri che titola questo questo saggio la la crisi delle la crisi delle storie cioè la crisi dello spirito come è stato recentemente tradotto alla crisi del pensiero dice proprio fa capire che quella che sarebbe tata necessaria dopo la prima guerra mondiale Chierici ha ucciso IP quindi tra i più grandi spiriti del dell'Europa era molto amava molto presente il pittore Franz Marc morto nel mille novecento nel mille novecentosedici
Diceva appunto che sarebbe stata necessaria una carte europea cioè sarebbe stata necessaria una ricostruzione di quello che era l'euro
Che lui che Luigi connetteva ancora i principi fondamentali a tre principi fondamentali ci è difficile da scrivere all'interno di una carta
Ma principi che comunque hanno costituito un'unità europea al di là delle infinite differenze perché l'Europa un ente un un continente o come Ceva anice l'appendice di un continente c'è l'appendice dell'Asia ma e un continente che ha dei momenti unitari all'interno di infinite differenze ma differenze che in modo diverso sono riuscite a dialogare r nel quadro della loro della loro storia questi tre principi erano i principi che a suo modo di vedere hanno dato origine allo spirito europeo e e sono questi tre il primo e il logos cioè intensi pensiero filosofico il logos attenzione il logos è una specificità europea una specifica europea perché la filosofia pur diffusasi in tutto il mondo la filosofia e una specifica europea e nata nel Mediterraneo e si è diffusa all'interno del all'interno
Del del resto nel resto del mondo quindi il primo elemento che unisce l'Europa e il logos il secondo elemento che unisce l'Europa la la religione o la religione N e elemento da non da non dimenticare lui parla esplicitamente del cristianesimo che pur nelle sue differenze a riuscita a trovare un elemento un elemento comune religio sappiamo che già Cicerone e Lucrezio litigavano sul sull'etimologia della parola della parola religio però è chiaro che la parola religione da un'idea di di Colle rammento otiti connessione e e sicuramente il condividere contenuti spirituali e lo dico da laico è sicuramente un elemento di unità dell'euro
Il il terzo è e la polizia cioè la capacità di di costruire delle strutture civili comuni e quindi finitima quando vent'anni fa se dato origine alla Carta dei diritti fondamentali in un certo qual modo si sono ricordati di questi principi della crisi dell'Europa aggiungendone forse un quarto che Valery da francese riteneva implicito e che invece gli otto da diciamo così cristiano reazionario non avrebbe mai accettato e il principio era era quello dei dell'Illuminismo
Era quello della grande tradizione della grande tradizione illuminista perché effettivamente lei la Carta di Nizza laccate diritti fondamentali c'è anche tutta questa profonda tradizione illuminista perché attenzione l'illuminismo l'illuminismo è stato spesse volte di Tupi arato
Come un momento di puro e semplice razionalismo così non è così non è e il l'Illuminismo è essenzialmente la capacità di accorgersi dell'altro di accorgersi dell'alterità di ritenere che l'altro sia fondamentale per la costituzione della propria identità ne e principi dell'Illuminismo sono proprio i principi che io vedo incarnati chiunque Voltaire Lo Russo negli incarnati di nero nel momento in cui dice che nulla che sia contrario riprendendo peraltro è una cultura romana che renziana è per certi versi della tradizione storica dice che nulla che è umano va ritenuto estraneo all'uomo e si tratta di trasportare questi elementi nel quadro di un discorso di di di Rick toh insomma sostanzialmente il primo elemento della della carta inizia cioè la dignità Latini tassa dell'uomo è un principio profonde niente illuministico cioè è un principio in cui noi comprendiamo la forza dell'Illuminismo cioè l'uomo deve vivere con dignità
E i principi della Carta di Nizza dignità libertà uguaglianza solidarietà cittadinanza giustizia sono quegli elementi sono quegli elementi su cui appunto il che derivano dalle tradizioni poste dava le prima che derivano anche da quest'anima illuminista l'Europa deve cercare di di chi corre avanti io direi anche di recuperare dir di recuperare perché spesse volte nel corso della sua storia della difesa della dignità della libertà dell'uguaglianza della solidarietà della cittadinanza e della giustizia sono stati dimenticati in Europa gli ha obbligati gli agenti cattivo
Nella nella difesa di di valori che non sono chi valori sulla base dei quali si è costituita pur nelle sue differenze l'Europa io non sono un politico e quindi non voglio fare discorsi politici però il populismo ovvero sia l'anima l'anima diciamo così di di di carattere che io chiamo orientale non è nel patrimonio nel patrimonio genetico dell'Europa il patrimonio genetico dell'Europa è un patrimonio dove appunto
Deve trionfare
Deve porre deve porre in essere un principio irrazionalità un principio logico che i seggi però anche alla dimensione della solidarietà dell'uguaglianza e soprattutto della coscienza della cittadinanza e ciascuno di questi punti
Porta con sé una sequenza di dire che l'Europa oggi deve difendere in modo particolare
Non lascio a voi mi spiace non poter seguire i vostri lavori la la la la risposta se sia davvero possibile un sistema integrato di di tutela all'interno di questo continente
Lascia lavoravo il tentativo di rispondere alla domanda se effettivamente l'Unione europea ha fatto bene all'Europa ma queste sono tutte sono tutte domande che un su cui sicuramente voi ne sapete ne sapete molto sapete molto più più di me però l'Europa nel ha costruito un solo muro e questo muro è stato abbattuto ecco quindi l'Europa deve essere un territorio dove non si costruiscono
Dove non si costruiscono muri dove le differenze sono integrate e dove l'integrazione delle differenze deve fare sistema e quest'il sistema deve porsi nel quadro di uno sviluppo il più possibile armonico di questa infinita innumerevole unione di differenza quindi grazie scusatemi se mi sono diventate di dilungato ma come dire il tema europeo è per me un tema molto molto importante
E quest'anno appunto il corso lo un modulo del mio corso lo lo chiamerò la fine di una civiltà ecco spero che che la fine della civiltà come accade spesso nella storia sia il ricomincia amento di una civiltà e non semplicemente una una da assente cioè una chiusura una chiusura definitiva insomma nell'Europa di uno spirito dialettico e lo spirito dialettico assolutamente contrario alle chiusure alla definitiva spero utilizzazione di una continente europei contenente vivo e deve dimostrare anche sul piano dei diritti la propria vitalità
Grazie e scusate
Grazie non ho altre al nostro no al nostro rettore se posso permettermi di ringraziarlo da parte parte davvero di tutti in particolar modo della professoressa D'Amico della professoressa Malfitano qua
Le quali abbiamo organizzato questo convegno grazie di aver trovato lo spazio per portare i suoi saluti al nostro convegno e in come sempre sono ormai ci siamo abituati non sono mai saluti
Come dire di circostanze formali sono veramente saluti gli indirizzò voi chi di sostanza e anche di sollecitazioni per i nostri per i nostri relatori quindi grazie in particolar modo e adesso sempre per dei saluti introduttivi volentieri dove la parola ringraziandolo alla professore Vito Belluzzi che il presidente del Comitato direzione e la facoltà di giurisprudenza Buongiorno professor veloce grazie
Buongiorno grazie a voi bene riprendo proprio da dove ci ha lasciati la collega Stefania Leone cioè dicendo che è complicato dire qualcosa di interessante dopo l'intervento così denso profondo come quello che già proposto il magnifico rettore il quale non solo quando promette di portare i saluti lo fa ma lo fa anche appunto in maniera Sempre pertinente e raffinata però dal mio modesto punto di vista
Non non voglio anch'io limitarmi semplicemente a portare i saluti della facoltà i ringraziamenti a tutte le persone che hanno organizzato questo bel convegno che sicuramente darà degli ottimi frutti mi preme sottolineare in particolar modo che ci siamo ormai abituati Aston fronto scientifico attraverso le piattaforme le piattaforme informatiche ovviamente l'auspicio è quello che il confronto possa tornare ad essere anche un incontro ed un incontro non mediato diciamo da questi strumenti
In ogni caso questi strumenti ci permettono di far sì che il confronto scientifico prosegua e che quindi Ytzhak diciamo si si riesca ad andare avanti e nel fare il nostro mestiere nel dare il nostro contributo
Alla alla crescita
Del confronto di dibattito e del dibattito scientifico oltre a ringraziare ovviamente tutti coloro che coloro che hanno organizzato questo incontro trovo particolarmente interessante che dal dalla mia prospettiva anche di filosofo del diritto il modo in cui questo importante tema quello appunto dei diritti fondamentali visto dalla prospettiva specifica in questo caso della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione
Europea
Venga affrontato in questo convegno odierno l'importanza di questo convegno non dipende soltanto uno dall'autorevolezza
Di coloro che contribuiranno avevo e dall'importanza dell'oggetto ma dipende anche dal modo in cui l'oggetto sarà indagato una struttura quella del convegno molto lineare che mette in evidenza due profili essenziali
Il primo profilo è quello che i diritti vanno ovviamente innanzitutto programmati ma proclamano i è importante ma non basta
E diciamo così la vita dei limiti dell'affermazione dei diritti
Passa attraverso la loro gestione perdonate la parola ma la gestione dei diritti è soprattutto opera appunto degli interpreti da qui l'importanza della struttura del convegno che guarda la natura gli effetti della casta
Ma che guarda poi ai tipi di diritti coinvolti e riguarda l'interpretazione e all'applicazione del quattro di quanto affermato nella carta il discorso degli interpreti con i diritti e sui diritti diventa il discorso principale su cui soffermare l'attenzione riguardo al contenuto dei diritti
Alle relazioni tra i vari diritti allora eventuale conflitto
E anche a rapporto tra i vari interpreti chiamati appunto a gestire i diritti all'interno di un sistema di tutela che sia un sistema appunto integrato
Soprattutto la questione della relazione tra diversi interpreti
Sapete meglio di me passato attraverso la cosiddetta metafora del dialogo tra le corti che ai miei occhi di persona non esperta quanto voi di questi temi ma che comunque occupandosi di ragionamento giuridico
Diritti guarda a questi temi seppur lateralmente con interesse una metafora quella del dialogo tra le corti che a me pare rispetto a quello che talvolta accade piuttosto edulcorata
Ora piuttosto edulcorata si tratta spesso di un dialogo molto acceso se non di un litigio tra le corti piuttosto non appunto di un dialogo c'è un dialogo sereno
E quindi
L'età dei diritti
Ormai non più semplicemente l'età della programmazione maglietta dell'affermazione attraverso l'interpretazione e applicazione
Dei dei diritti con tutto ciò tutte le complicazioni questo comporta con tutti gli aspetti problematici che questo comporta sui quali anche molte delle persone degli autorevoli
Studiosi degli autorevoli studiosi coinvolte nel convegno di oggi hanno già dato mirabilis contributi è sicuramente importante e opportuno proseguire una riflessione
Sì questa in questa direzione soprattutto affinché quello che i filosofi del diritto molti filosofi del diritto affermano cioè che diritto contemporanea soprattutto il diritto dei diritti affinché il diritto dei diritti
Non sia non si trasformi esclusivamente nel nel diritto dei diritti affermato così come semplicemente affermato dagli interpreti
Non sviluppo altro tempo rinnovo i ringraziamenti a nome della facoltà al dipartimento di diritto pubblico italiane sovranazionale tutte le persone coinvolte nell'organizzazione di questo convegno a tutti i relatori milanesi non delle relatrici ghanesi
E non lascio spazio ai saluti della professoressa Chiara nascita nonché in ragione delle sue competenze
Mostra dei saldi che saranno sicuramente didattico un viatico perfetto all'apertura dei degli dei dei lavori e ascolterò volentieri
Le relazioni della mattinata
Non potrò purtroppo assistere invece ai lavori del pomeriggio ancora grazie
E e buon lavoro
Grazie alla al professor De Lucia di aver voluto portare i saluti della facoltà anche in questo modo anche in questo caso saluti densi di di contenuti quindi grazie
Se ancora di più e come anticipava la parola ora la professoressa che amalfitano statistici dipartimento di diritto pubblico italiano sovranazionale che ha voluto insieme alla professoressa D'Amico molto questo convegno grazie chiara prego
Saniamo buongiorno a tutti anche i bastardini Ciani scritto tavolo Stefani e Vito a nome del Dipartimento di rivisitare sovranazionale evidentemente un caloroso benvenuto a tutti gli amici e colleghi
Ai giovani studiosi a tutti i partecipanti a questo seminario e un ringraziamento particolare anche lui Stifani anni il Malpensa tutti
Illustri relatori che hanno colto l'invito a prendere parte al nostro confronti oggi grazie anche a Stefano devo dire tempo inabile curato più da vicino tutti gli assistenti tecnici diciamo e organizzativi
è
L'incontro è dedicato ad una ricorrenza particolare quella di ventesimo anniversario della proclamazione solenne a Nizza
A margine di un Consiglio europeo della carta dei diritti fondamentali ed è una ricorrenza particolare un anno particolare che quest'anno celebriamo anche i settanta anni
Nella convenzione europea per la salvaguardia dell'uomo e delle libertà fondamentali
Che ha intrinseco
La formazione ci c'era il ritorno dell'unione inquilini ha sicuramente influito anche oltre elaborazione
Dello scioglimento di Groucho cardiaci questa ricorrenza è stata rotta celebrata correva il
Venti dicembre di quest'anno e riscattarsi liberata dalla schiavitù UPI niente
Da creazioni di numeri speciali bistecche è stata celebrata anche dall'istituto fin sulle ora oltre recentemente attori dell'arcata sono quasi quattro mila pagine di grande impatto qualche troviamo sul settore dell'Istituto europeo di filtro sono stati pubblicati il sette per cento
Discorso
Incontro dedicato Emma pubblica tutela dei diritti fondamentali che toccarono a suo pentimento come Dipartimento di eccellenza per ultima città novecento centrali anche in rete sullo sviluppo certo
Perché sappiamo tutti che la Comunità economica europea nasce una organizzazione di stampo prettamente economico comanda necessita anche di un utente attraverso il telaio fondamentali si parla sostanzialmente sin dalle sue origini fino alla fine degli anni Cinquanta
Abbiamo avuto l'opera creativa che la corte di giustizia tutela dei diritti fondamentali per corruzione entro limiti abbiamo sola dichiarazione del è stata sette in Parlamento
Consiglio e Commissione sul rispetto dei diritti fondamentali poi la la prima idea forse di dotare l'unione di un catalogo scritto di di Rizziconi Progetto Spinesi nell'ottantaquattro miliardi poi si concretizza con la carta mille Giulia
è un tema devo dire Aldo se pensiamo anche a tutte le recenti sollecitazioni a seguito dei rilievi dell'emergenza sanitaria
Cioè e al fatto che le restrizioni alle libertà personali
Entrate di provvedimenti governativi sono stati considerati comuni violazione dei diritti fondamentali garantiti dalla nostra Costituzione alla Carta dei diritti fondamentali sicuramente anche da ad abbracci
E mi sono imbattuta ma probabilmente Agostino Mourinho pregiudiziali del giudice di pace di Lanciano che contesta anche davanti alla Corte di giustizia
La violazione attraverso questi provvedimenti relativi in particolare quelli che analizzano l'attività
Giudiziaria civile penale sino al gennaio del due mila ventuno si ritiene appunto che violino Grasselli di norme viste menta diritto dell'Unione inquilini disposizioni Indesit di None e di norme della credo che questo rinvio pregiudiziale sintetizzi bene quelle che sono le tematiche verranno affrontate nel convegno di oggi almeno per come è stato concepito sia nella sessione di questa dichiarazione la sessione pomeridiana
Sicuramente c'è il tema dell'effettività della tutela giurisdizionale ma anche in senso più ampio stimabili in ambito di applicazione della Carta
Cominceranno entro interpretativo evidentemente di validità della normativa di diritto privato ogni libri nettamente nel nome di diritto interno
C'è il tema della guardate degli previsioni
Della carta ti faccio riferimento evidentemente l'effetto diretto o meno l'effetto diretto verticale diretto risultato e poi faccio riferimento al stima a cui si riferiva il professor Benzi cioè quello di dialogo tra mi cortili il ruolo dei giudici comuni indie la scelta dei giudici giustizia corte costituzionale quindi è opportuno che ci si riporta in prima battuta quando la normativa interna
Rischia di violare intanto la nostra Costituzione quanto la Carta dei diritti fondamentali a cui la nostra corte costituzionale nel famoso dell'industria sentenze nomina diciassette ha riconosciuto Vallourec natura sostanzialmente incostituzionale
Ci si concentra sicuramente sulla un valore della carta già nel momento della sua programmazione sul ruolo che la carta svolto Pirin legislatore dell'Unione inquilini se
Il giudice Tribunale prima poi la Corte che richiamano la carta in prima che acquisisti valore giuridico vincolante in concerto
Ci si interrogherà particolari sul valore aggiunto bilanciata dopo il Trattato di Lisbona quando su come valore giuridico profondo problema che ebbe modo di vedere non è mai stato risolto un meglio bruciarli finalità che si voleva raggiungere attribuendo soddisfare seguendo adattata valore giuridico vincolante già quella di assicurare la certezza e la visibilità e certezza di diritti forse maggior certezza dei diritti si danno non so se si assicura maggior certezza del diritto perché il fatto che la carta si è semplicemente richiamate in Oriente grata o comunque allegata
Mi trattati qualche problema di incertezza almeno modifiche
Sarà anche interessante capire su specifici diritti che sono stati selezionati qual è stato un percorso di tutela questi miti anche alla luce della Convenzione europea Resta da parte dei diritti dell'uomo quale sarà il futuro di questi diritti e forse anche perché non futuro della a vastissima nella misura in cui si dovesse immagino
Revisionismo eventuale integrazione all'interno dei trattati con un problema appunto di incertezze a cui facevo riferimento prima
Probabilmente già sottratto troppo tempo e la la villa di formazione documentarista che intanto si è sempre occupata di questi temi
Questa è mia poco fatto prendere la mano lasci mediatamente la parola giudice costituzionale Suzzara oggi ringrazio ringrazio ancora lui tutti gli altri
Relatori ospiti auguro a tutti una buona giornata di studio
Bene grazie a Chiara io intanto ringrazio voi per per questo invito
Io dovrei fare un'introduzione in realtà mia veggenti avete già fatte ampiamente voi molto bene e quindi per me particolarmente complesso
Come dire inserirmi correttamente
Le cose che così profondamente avete già detto
Questo convegno però insomma mi pare
Vedendo che la struttura non è solo una celebrazione della della carta è una celebrazione certamente dalla carta ma è anche un'occasione a vent'anni dalla proclamazione riflettere seriamente sulla sulla sua portata sulla sua effettiva resa anche alla luce delle giurisprudenza in uso un termine al plurale che ciascuna nei limiti del proprio ambiento
Ne hanno dettagliato negli anni direttamente o indirettamente incontri contorni e poiché anche come dire occasione confronto fra studiosi di discipline diverse
In principale nuovo ma non solo tra costituzionalisti e studiosi del diritto dell'Unione e anche col col prezioso contributo degli operatori giuridici che in concreto
Magistrati avvocati sono chiamati a rispondere alle istanza di tutela dei diritti da mentali e nel farlo sono chiamati confrontarsi con un intreccio di fonti di livello nazionale dei sopra Lazio
Ora
è stato accennato al fatto che il riconoscimento dei diritti fondamentali a livello europeo termini storico-culturali insomma non ha certo dovuto aspettare
La Carta di Nizza ma
Sino nuovo insomma la corte di giustizia aveva già individuato il secondamento dei diritti dei principi giuridici sperare in questione
Onta erano così costruiti a partire dalle tradizioni costituzionali comuni dal statuizioni gli altre carceri dipinti già stata ricorda ovviamente la facemmo
Riconoscimento formale si deve al Trattato di Maastricht del tre che traduce in norma le acquisizioni giurisprudenziali della corte di giustizia l'articolo sei paragrafo due
Chiamava opinioni Sirigu e i diritti come risultanti dalle apparizioni costituzionale gli stati membri in quanto i principi generali dell'Unione
Ma mancava la codificazione di un vero e proprio catalogo dei due viene prospettata è richiesta del consiglio per il piccolo tre quattro
Nel mille novecentonovantuno
Il il che si pensò si decise di introdurre nella Carta non costituiscono però una novità una reazione ex novo insomma perché nella sostanza si tratta proprio della traduzione in norme scritte
Delle acquisizioni ricavabili dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia e questo è un dato strutturale gli importanza da segnalare e questo si evince dallo stesso preambolo della carta che appunto riafferma dei diritti già Gianicolo riconosciuti in qualche modo quindi c'è un carattere ricognitivo che non è secondario è strutturalmente ma connotazioni importante però questo non è per questo non sminuisce l'importanza del del passaggio perché l'approvazione di questo documento costituisce un passaggio chiave nella costruzione dell'identità europea
Essendo si evidentemente ben colte
Già dal Consiglio europeo di Colonia le implicazioni della scelta stessa di elaborare una carta dei diritti al fine di sancirne in modo visibile lo diceva Chiara prima importanza capitale la portata per i cittadini dell'Unione
E anche nello stesso parlando della carta il concetto esplicitato perché si afferma la necessità di rafforzare non solo a forza poteri diritti fondamentali ma rendendoli più visibili e la visibilità quindi è un cane un connotato altrettanto importante
E la carta accertamento contribuito a questo obiettivo così come ha contribuito a superare almeno parzialmente l'idea che il cittadino comunitario come dice Giuseppe Cesaro sia solo un protagonista economico
E attraverso l'approvazione della Carta si è
Avuta consapevolezza che l'integrazione europea dice Massimo Luciani richiede una maggiore e più chiaro attenzione ai valori personalistici
Naturalmente però il il costituzionalista quali su come del resto insomma non non può non segnalare le le differenze tra la carta e
E i cataloghi costituzionali più tradizionali dei diritti insomma
è vero che nella più recente giurisprudenza della nostra corte costituzionale ai contenuti della Carta di Nizza è stato riconosciuto anche questo è già stato richiamato un contenuto tipicamente costituzionale
Nella circostanza che e questi suol principi militi intersecano in larga misura i principi e i diritti garantiti
Dalla Costituzione italiana ma naturalmente che non si possono non segnalare questo non significa sminuire l'importanza le differenze sul piano storico-politico insomma le costituzioni del secondo dopoguerra Coni
Cataloghi dei diritti nascono da una rottura radicale drammatica da passaggi appunto spaventosi ed assemblee costituenti elette direttamente dal popolo in cui e in cui all'opera la storia sono all'opera concezioni politiche molto forti anche molto diverse e diritti costituiscono il precipitato di scelte scelte radicali molto importanti
La
La scrittura della carta diventerà
Poi i appunto la Carta di Nizza è un momento importantissimo del per il per il processo di integrazione europea non è cosa da meno di queste cose ma è una cosa diversa credo che questo sia importante dal mio punto di vista dirlo
Intanto la Convenzione incaricata di redigere la dal Consiglio di Tampere del novantanove la così detta prima convenzione
Aveva appunto un compito diverso dalle assemblee costituenti
Del del del secondo dopoguerra dovendo appunto per lo più tradurre in norma scritta principi di recitazione nazionale già delineati dalla giurisprudenza della corte di giustizia
Poi avevamo a che fare con un organo ben diverso da un'assemblea costituente
Perché ne facevano parte una pluralità di soggetti che rappresenta che rappresentano una pluralità di istituzioni
Capi di stato di governo rappresentanti dei Parlamenti nazionali un rappresentante del presidente della Commissione rappresentanti del Parlamento europeo
C'erano anche come osservatori due rappresentanti della corte di giustizia e due del Consiglio dei devono OPA uno dei quali proveniente se non ricordo male alla corte
Europea
Quindi un peso se volete non decisivo del Parlamento europeo una complessa articolazione dell'organo
Che poteva mettere in discussione forse anche la trasparenza e la chiarezza del processo di riforma dice Luciani i cui significati potevano essere più difficilmente accessibile ai cittadini dell'Unione
E forse rivelavano una natura ibrida del mandato ricevuto dalla convenzione mandato non schiettamente politico ma di natura tecnico poi ribadisco con questo non sto sminuendo la portata del momento del passaggio
E del significato che la carta ma tracciare le differenze che per me costituzionalista per lo meno io la penso così
Restano rispetto al processo di costruzione più tradizionale se volete di un catalogo costituzionale di
Proclamata solennemente a Nizza dal Parlamento europeo dal Consiglio dalla commissione all'inizio questa carta era priva di valore giuridico
E il Consiglio europeo di là tende quattordici quindici dicembre due mila uno dette allora mandato a una seconda convenzione
La convenzione per il futuro dell'Europa di cui tra i vicepresidenti
Figura figurava Giuliano Amato che dopo ci fa l'onore di di raccontarsi questa esperienza
Ebbe l'incarico di elaborare un progetto di costituzione in cui inserire la carta dei diritti e questo lei avrebbe fatto guadagnare rispetto giuridico è evidente ma il processo di ratifica della Costituzione come noto naufrago di fronte ai referendum francese e olandese la carta rimase fuori dai trattati
E alla stessa vennero riconosciuti effettivamente effetti giuridici sono Trattato di Lisbona nel due mila sette articolo sei paragrafo uno laccata allo stesso valore giuridico dei tre
Mi fa piacere ricordare però che la nostra giurisprudenza costituzionale italiana insomma ben prima del due mila sette quindi
Prima dell'entrata in vigore della carta insomma in modo effettivo ne aveva riconosciuto il rilievo sia pure in funzione integrativo interpretativa dei parametri costituzionali che volta a volta venivano richiamati nelle varie questioni ci sono tante sentenze che lo fanno
Forse più significative che mi sembra di identificare sono la treno Vetrella tre nove quattro del due mila sei
Nelle quali la Corte italiana ricostruisce il principio di retroattività delle leggi penali più favorevoli
Qui la carta in particolare l'articolo quarantanove paragrafo uno della carta svolge una funzione che non è propriamente solo ornamentale perché in quei casi di un principio di retroattività della lex minzione
Non trovava ancora giorno poteva trovare l'articolo venticinque
E in effetti il parametro costituzionale invocato era soltanto l'articolo tre e forse proprio per questo la corte autonomamente d'ufficio senza che il parametro fosse imparando sovranazionale fosse richiamato
Sceglie irrobustire il percorso argomentativo proprio attraverso il richiamo all'articolo quarantanove
E questo ancora una volta a dispetto dell'incapacità della carta in quel momento di produrre effetti giuridici ma la Corte dice la richiamo perché espressiva di principi comuni agli ordinamenti europei
C'era una funzione se volete accessoria del parametro della carta però questo atteggiamento attesta che il giudice costituzionale italiana l'Italia non aveva relegato la carta un destino di rilevanza comunque
E d'altra parte la carta stava Zac consapevolmente
Anzi la stessa corte italiana stava già consapevolmente contribuendo ad alimentare per la parte che le compete il materiale interpretativo utile alla definizione delle tradizioni costituzionali comuni
Momento in cui la Carta di Nizza
Guadagna effetti giuridici segna ovviamente un passaggio decisivo per la costruzione di un patrimonio europeo dei diritti fondamentali
E da quello stesso momento sono esponenzialmente cresciute le occasioni in cui la carta un peso decisivo
Non solo forse non tanto nella giurisprudenza costituzionale italiana ma né i giudici comuni
è stato osservato da un nostro collega Augusto Barbera
Che il fascino di per sé esercitato dalla carta infatti giocato di sponda
Cerco di usare parole misurate ma cito giocato di sponda con la possibilità che si apre al giudice disapplicare la norma nazionale contrastante con la carta di imitare anziché sollevare una questione di legittimità costituzionale davanti alla Corte costituzionale
Per violazione di norme
Nella Costituzione italiana tendenza che si avvicina alla tendenza che vi è stata possibile e i giudici a interpretare esistente un poco estensivamente il limite di applicabilità della carta
Prevista dall'articolo cinquantuno comma due
Tra l'altro ecco forse qui vale la pena
Affrontare brevissimamente un tema che immagino sarà oggetto di discussione soprattutto da parte dei cultori del diritto
Dell'unione l'articolo cinquantuno stabilisce che le disposizioni della carta si applicano gli stati membri esclusivamente nell'attuazione del diritto dell'Unione
E il comma due nella versione modificata nel due mila sette aggiunge che la carta non è estende l'ambito di applicazione del diritto dell'Unione al di là delle sue competenze poi pronuncia la formula che già c'era
Può essere utile ricordare che noi come corte costituzionale quando ci troviamo di fronte al richiamo anche del parametro del centodiciassette il primo comma e quindi
Per questa via alla ai diritti sanciti nella Carta
Diciamo al giudice comune né poco può invocare
Le norme sovranazionali e la carta
Ma alla sola condizione che la fattispecie sottoposta al tuo esame sia disciplinata effettivamente dal diritto europeo Elon Giada sulle norme nazionali che siano prive di ogni legame con tale diritto perché se questo accade
E la questione specificamente sollevata con riferimento al centodiciassette primo comma la consideriamo inammissibile però allo stesso tempo diciamo tu giudice comune veri almeno argomentare sul punto
E questo mi pare punto importante cioè se è già un aspetto se volete concessivo ampliativo perché fa pensare che l'essere o no la fattispecie in Terna attuazione del diritto unione sia
Materia in qualche modo controvertibile sulla quale si possono discutere cioè che non ci sia un predato oggettivamente rispetto al quale si invoca un dentro o fuori
Gli ingredienti può essere anche singolare ricordare questo perché adesso lo diciamo quando la carta degli affetti
Giuridici molto chiari mentre invece come dicevo prima prima del due mila sette il richiamo ai principini della carta veniva fatto addirittura d'ufficio i a prescindere da qualunque argomentazione quindi il giudice comune
Ma forse lo si faceva più liberamente proprio perché la carta non aveva effetti giuridici precisi adesso che ci Elia
Quando il giudice viene di fronte alla Corte costituzionale italiana gli si chiede però di farlo consapevolmente attraverso almeno un'argomentazione che affermi questo carattere di attuazione del diritto nel diritto
Ma
Poi c'è una svolta della giurisprudenza costituzionale
A partire dal due mila diciassette sulle ipotesi di doppia pregiudizialità che fare con questo Conte storia
E si prospettano ipotesi e si prospettano laddove la previsione legislativa nazionale sia infezione sia con un diritto tutelato dalla Costituzione in Terna sia con la corrispondente disposizione della carta
Noi abbiamo assunto il connotato dicevo di impronta tipicamente costituzionale la carta i cui principi e diritti intersecano larga misura i principi e diritti garantiti dalla Costituzione italiana
Noi abbiamo provato a ridurre l'evenienza che attraverso il potere e il dovere di mettere semplicemente da parte della legge
I giudici comuni finissero finiscano per svolgere un sindacato diffuso di costituzionalità questo è il punto quale credo la Corte ha un atteggiamento fermo perché questo sindacato diffuso non è idoneo a concludersi con un aumento regala una stella legge stress
Le naturalmente su questo aspetto si è aperto in dottrina dibattito vivace che lungi dall'essere concluso il nostro orientamento forse non è ancora pienamente definito in ogni suo contorno e quindi come dire questo convegno insieme ad altre
Occasioni
Utile
Abbiamo anche appunto interventi di operatori di magistrati che possono dire la loro sul
Posso ricordare comunque che la Corte costituzionale dopo una svolta giurisprudenziale di cui stiamo parlando ha già esercitato due volte il potere di rinvio alla Corte di giustizia centodiciassette due mila diciannove e centottantadue del due mila venti
Testimoniando così di non voleva affatto sottrarsi dal dal farsi parte attiva quando questo sia necessario nella ricerca di un confronto con la corte ingiustizia
Anzi direi che questo è molto coerente con il Polo postazione che abbiamo assunto con questa svolta perché con le pronunce degli ultimi tre anni la Corte costituzionale italiana
Detto che la sopravvenienza delle garanzie
Di cui alla carta
Vini sarà ma quelle quindi Orsi accanto a quelle previste dalla Costituzione italiana può generare un concorso di rimedi giurisdizionali quale arricchisce gli strumenti di tutela dei diritti fondamentali e per definizione esclude
Ogni preclusione
Questo non significa dal mio personalissimo punto di vista esaltare
Le ipotesi di doppi rinvii che forse sono delle cose un po'strane ma insomma per definizione si esclude ogni preclusione
Naturalmente però la corte ha rivendicato la possibilità di esprimere sulle questioni che riguardano che hanno possibile impatto sui diritti fondamentali la prima parola
Una prima parola che è giustificata per l'appunto dal rango costituzionale della questione dei diritti in gioco dice la sentenza ventidue mila diciannove
Avendo così l'occasione è questa lo so che è una frase che
Sollecita qualche riflessione diciamo così dei studiosi di diritto dell'Unione avendo l'occasione di contribuire per la propria parte a rendere effettiva la possibilità di qui ragione all'articolo sei del trattato
Sull'Unione che i corrispondenti diritti fondamentali garantiti dal diritto europeo che particolare taroccata
Siano interpretati in armonia con le tradizioni costituzionali comuni agli Stati membri richiamate dal cinquantadue paragrafo quarto dalla stessa Carta come fonti rilevanti
Concludo dicendo che esprimere lo voleva cercare di esprimere la prima parola non significa necessariamente pretendere di chiudere il discorso naturalmente significa solo assommare se volete con una certa solennità di voler far parte di questo discorso e con questa affermazione vi ringrazio ho già rubato troppo tempo e sto attento ascolto di tutto quello che il convegno ci potrà suggerire grazie ancora
Grazie grazie alle professore per le numerose sollecitazioni che ci portano sostanzialmente già Dias resta nelle il convegno avrei tanto da dire ma nel mio ruolo militarmente la la parola al al professor Nascimbene per l'apertura della della prima sessione di questa mattina grazie
Bene dal buongiorno grazie a tutti loro io ho il compito di presiedere questa questa sessione mattutina il titolo sessione natura ed effetti della carta
Cercherò organi essere attento a un orologio che avevamo di fronte quindi di regolare per quanto possibile la durata degli interventi di di ciascuno dei relatori o l'occasione quindi anche le ringraziare coloro i quali hanno organizzato questo convegno e anche dire dei quanto sia onorato di di poterlo Botero presiedere
E vero è stato ricordato che noi celebriamo i vent'anni di vita della Carta non è un anniversario questo che essi unisce a quell'altro anniversario quello dei settanta anni dalla convenzione europea divideva l'uomo che fu firmato a Roma
Nella nel novembre del mille novecentocinquanta sono due duello importante strumenti del diritto internazionale del diritto europeo strumenti che esaltano in uno scenario Di Resta
Bindi indire porti fra Stati fra organizzazioni internazionali esaltano l'importanza della tutela dei diritti fondamentali della persona
Ma allo stesso tempo sottolineano quanto sia necessario indispensabile nella vita internazionale Dini direi di ogni giorno
Sia la cooperazione politica fra fra gli stati
Sia Coperoil la cooperazione che porta poi al suo premi di di integrazione un che si realizzano poi nell'organizzazione
Nelle valutazioni internazionali e in particolare in quelle europee il quale il Consiglio d'Europa e l'Unione europea siano importanza che accanto a questi che sono i soggetti di diritto internazionale i tradizionali Stati organizzazioni internazionali si collocano come soggetti di questo particolare ordinamento quello cioè quello di non appena si collocano di individui Cicolano Bonomo i soggetti privati
Ecco no io dedicano oggi a un ma alla sua attenzione
Ma lo strumento più più volte ricordato che la carta la carta dei diritti fondamentali ma anche alle relazioni che una carta avuto europea
Nel con altre fonti della del diritto internazionale un fonte della del diritto interno c'è questa Inc
Relazione tra sconti riverse che viene spesso punto evocata per la giurisprudenza quella costituzionale ma anche quella
Della della corte di giustizia della dell'Unione Europea aggiungo anche
La Corte europea dei diritti dell'uomo dove appunto spesso da dove si discute di di tutela di questo o quel diritto non ci si limita a ricordare lo strumento internazionale di cui la corte addosso alla corte specialistica interprete ma anche la giurisprudenza di altre corti
Per siano quelle punto di di di organizzare che fanno capo organizzazioni internazionali o che siano corti costituzionale dei vini degli stati membri
La lezione Dini di apertura verso la riapertura di questa prima sessione si intitola questa è un'altra parte insomma della sessione si intitola lezioni dalla storia
Questa questa lezione affidata a un protagonista della storia quale il professor Giuliano Amato giudice costituzionale fine giurista era rivestito importanti cariche
Istituzionali politiche di grande rilievo
Mi permetto ricordare come già fatto Nicolò Zanon in quel modo particolare con la carica di vicepresidente della Convenzione sul futuro dell'Unione Europea
Che ha ubiquo compie i suoi lavori a seguito di un Consiglio europeo di estrema importanza una storia dell'integrazione europea Consiglio europeo l'Iraq nella nella nel dicembre del del due mila uno ecco
Bene fu quella l'occasione in cui venne adottata una una una dichiarazione che che conferiva a questo organismo denominato
Convenzione conferire un mandato che potesse disegnare d'elezione di sviluppo della dell'Europa futura si sarebbe dovuto dare una risposta
A una cinquantina di domande che erano relativa al futuro sviluppo dell'Unione
è alla fine diciamo di questo dei lavori di questa convenzione fu elaborato un documento un punto il documento finale che rappresenta la base dell'oggetto dei lavori dico la Conferenza intergovernativa del del due mila quattro e dovrà poi portare al progetto di Trattato come un cartoon nel cosiddetto costituzione europeo più esattamente Trattato che adotta una Costituzione per l'Europa
Bene davvero una una sorte infausta ma insomma sempre positivo fu il raggiungimento di un'intesa fra diciotto Stati dell'Unione europea non entrare mai ricorrere ma eccoci qui in collegamento con con la nostra Carta la parte seconda non secondo di questa questo Trattato costituzionale rappresentata appunto dalla carta
Si abbandonava il Progetto Now di diritti riforma quel concetto ma non si abbandona l'ha fatto l'idea di una riforma e arriviamo attraverso questi passi successivi a in particolare attraverso una Conferenza intergovernativa e della del del due mila dov'era sette arriviamo a elaborare un appunto
Un trattato di riforma che prende poi il nome l'indomani dediti Trattato di Lisbona e che vede come è già stato ricordato la la Carta dei diritti fondamentali diretta da vede non scritta dentro trattato
Marinoni non attuato qui in un atto un atto specifico
Che ha ha che appunto a due momenti importanti successivi uno sette dicembre due mila per la e la la la la prima cosiddette proclamazione la proclamazione sette avviene appunto la Nissan la seconda da qui al punto da da l'uso di chiamarla la Carta di Nizza che se l'espressione non è appropriate perché poi fuori programmata ma a Strasburgo
In anche una versione leggermente diverso un guanto alcune modifiche
E furono apportate nel corso del tempo alla a appunto la carte concerti poi deve entrare in vigore proclamata Strasburgo tredici dicembre del due mila sette
Entra in vigore insieme al Trattato di Lisbona nel primo dicembre del del del due mila nove escono brevissimi cenni incendi ricostruzione storico una storico storica politica e naturalmente io rimpallo faccio quel nuovo riferimento nuovo riferimento riprende quello che è stato detto poco fa complici ed europeo
Di coloniale e quello che invece tutto siamo nel mio novecentonovantanove del tutto come come sbocco come risultato finale
L'adozione
Di una carta perché si voleva in queste ore gli stati membri dell'unione correvano all'epoca
Si voleva che in una in venissero raccolti in una in una carta che si rendesse così in un breve se vendessero così
Più manifesti questa espressione usata nella nella dichiarazione del Consiglio europeo di Cologna si rendessero più manifesti
A chi ha i diritti fondamentali propri dell'unione essi dentro tesero quindi prevedere nel il impone un terreno è vero questo sposta solo per questo catalogo su cui c'era discusso molto
Negli anni precedenti la al al Consiglio europeo di Colonia
Stabilire in un catalogo quali sono i diritti fondamentali propri del del diritto della dell'unione europea diceva Nicoloso una frase dal padre vivi questa decisione di Colonia
La tutela dei diritti fondamentali costituisce un principio fondatore dell'Unione Europea
Rappresenta il presupposto indispensabile della sua legittimità un concetto questo che verrà ripreso più volte nella né in atti con comunitari ed è l'unione successivi al due mila nove fino a diventare appunto
Elemento integrante della carta
Della carta di Nizza del Duemila
Professor Amato a illustrerà la storia della carta intuito la sua relazione varcata
Dalla programmazione punto della dalla carta alla sua non incorporazione del trattato in quali sono le ragioni che per la quale il il la carta non è scritta nel trattato così come era invece nella cosiddetta costituzione europea la parte seconda prima o ricordato professor Amato aveva la parola
Grazie
Io credo che sia giusto trattare la carta come un momento importante della storia dell'integrazione europea e quello che diceva ora Nascimbene vedo da assetto su cui poi l'Unione ha voluto reggersi riassetto di cui i diritti
Sono parte essenziale tuttavia dobbiamo essere consapevoli che questa carta come buona parte che Derain documenti innovativi europei nascite tra Scilla e Cariddi tra una tesi e un'antitesi
Tra una volontà integrativa e una volontà di indizi di difesa delle prerogative nazionali
E Kurdistan gran omento del concepimento
Al momento del possibile travaso in una costituzione europea sino a dopo la sua entrata in vigore con forza giuridica
Il gioco che a questo punto fanno le corti avvalendo se ne io ho avuto la ventura
Di
Essere partecipe in modi diversi sin dall'inizio di tutta questa storia perché quando la carta era in elaborazione da parte della convenzione Herzog
Io ero presidente del Consiglio
E i rappresentanti italiani che erano Stefano Rodotà la Paciotti Andrea Manzella
Starci venivano a trovarmi per concordare anche con me fin dove si potevano spingere e questo è il punto il primo punto che emerge la carta lo avete detto dalla dichiarazione di Colonia sarebbe stata destinata ad essere il tipico viste incremento mo'nulla di più di un ristretto il mento no
Una fonte perciò di ricognizione
Di diritti esistenti nei limiti in cui pre esistono alla carta per renderne più manifesta la configurazione e e l'entità
La convenzione e in realtà non ritenne sempre di contentarsi del ruolo del resistenti Montt che presente in diverse disposizioni quelle che sono più scoraggianti per il Baldo interprete innovativo
Quelle in cui è scritto che tu cittadino europeo ai quel tale diritto Cota nei limiti in cui esso risulta garantito dal diritto comunitario dalla legislazione nazionale
Ohibò che cosa leggi umida visto l'articolo
Ma il ristabilimento avrebbe dovuto essere questo
Ma in altri punti la carta cerca di andare avanti io ricordo ancora proprio una chiacchierata tra me e Stefano Rodotà
Sully inserire o meno il diritto di sciopero nella carta lo sciopero non c'era né in terra le tradizioni costituzionali comunicati non non c'era
Ci venne infilato c'è un articolo o no non mi ricordo quale Marcello davanti che era lire l'articolo ventotto
Che si conclude con le parole compreso lo sciopero
Cioè parlando dei diritti che hanno i lavoratori a negoziare eccetera eccetera e l'ordinamento comunitario si era sempre limitato
A presiedere procedure negoziali procedure
Di sottoposizione eventualmente a misure ma compreso lo sciopero
Rimarrà questo compreso lo sciopero nel testo finale l'unico a testimonianza di una situazione che scivolosa in partenza sta tra idee Eastman e riviste
E intendente e il quid novi che poi si manifesta al tempo badante anche nel dettaglio della privacy
Dettaglio inevitabile perché il condono com'ero dotato di dentro era era quello che ne sapeva più di tutti in anticipo di questo argomento è lui contribuì non poco
A rendere quelle norme più dettagliate di quanto non fosse il diritto comunitario
Una volta che la carta e nasce sorge il problema del che ne facciamo
Che effetti potrà vere
Come potrà interagire con i diritti nazionali che spazio darà alla corte di giustizia e europea che in un sistema che non ha una suprema si implosa si trova dava a disposizione un Bill of Rights che potrebbe essere una grossa tentazione
è un po'questo insieme di considerazioni che porta a dire beh intanto proclamiamo la politica mente
Io sono stato uno di quei programmatori perché ero al Consiglio europeo di Nizza quelli del tempo se lo ricordano perché ma aveva beccato un colpo della strega infernale arrivai in sedia a rotelle
Salutato da Chirac che si dovette chinare molto che raggiungere la mia mano lui era un uomo molto alto
Di alcuni giornali italiani con un'attitudine tipica
Del nostro Paese usarono quella foto per dire che l'Italia presente su una sedia a rotelle al Consiglio europeo si presentava particolarmente debole
Il
Cosa Bob voleva dire programmarla politicamente dedica mo'pochissimi minuti a questa proclamazione del Consiglio europeo tanto le conseguenze boh prendevamo atto che c'era le davamo valore politico
Secondo me è un'affermazione priva di senso assolutamente per me il giurista che una carta di diritti abbia valore politico non significa assolutamente nulla diventa o sono diritti che sono praticabili
Comunque
Era il riconoscimento da parte dei governi il Consiglio europeo in quel momento che questo prodotto collimava con le loro aspettative sul futuro dell'Unione
Ci furono poi corti
Che cominciarono ma l'avete già detto ad utilizzare questa carta come espressiva di principi
Che entravano perciò nell'ordinamento
E qui e in realtà questo era abbastanza coerente con la natura originaria della carta perché si è un resistente vento oblò
Ciò che sta scritto niente preesistente quindi lì io lo trovo soltanto scritto e lo posso far valere comunque ci fu una prima giurisprudenza
Ecco che cosa fa parte poi dell'equivoco che c'è quando il documento inascoltato tra
Tensioni opposte perché alcune di quelle decisioni vennero salutati e non è a quindi la carta ora valore giuridico anche se è stata proclamata solo come documento politico
La risposta poteva essere ma in base alla sua vocazione originaria di essere ministeri niente oblò
In quanto esiste può essere fonte cognitiva
Di principi giuridici che esistono no costitutiva ma questo rimaneva nell'equivoco questo rimaneva nell'equivoco
Il consiglio europeo di vacche né non era particolarmente entusiasta dell'idea di dare forza e giuridica alla carta
Tant'è vero che nel mandato che dette alla comprensione erano scritte le parole valutare l'opportunità di dare forza giuridica a valutare l'opportunità non trovare il modo di dare forma al mutare l'opportunità
Ora
Qui si vede alla capacità di Giscard d'Estaing ricreare entusiasmo
Intorno alle intenzioni
Proclamate o non proclamate se
L'opportunità di dare forza giuridica la carta non venne neanche messa in discussione la risposta era sì dal momento in cui Giscard esistente
Facendo il suo grande intervento d'avventura trasformò il mandato della convenzione di cui io facevo parte
Da un mandato volto al consolidamento e alla semplificazione dei trattati esistenti questo era il mandato vero
A scriviamo la Costituzione europea
Ancora ricordo impressionato l'applauso che si scatenò
In rappresentanti di Parlamenti nazionali e di governi che erano del tutto refrattario all'idea di una Costituzione europea ma era talmente poiché Giscard sapeva trascinare legga rassicura
Viene tutti applaudirono e ci accingeremo a fare una Costituzione scusate la mia brutalità che nessuno ci aveva chiesto di fare perché per quanto riguarda la costituzione europea tra le parole finali del mandato di là che c'era scritto di anche qui valutare l'opportunità di e una possibile costituzione europea nel futuro
Quindi dovevamo valutare l'opportunità di una cosa che però non avremmo dovuto Scotellaro e nell'immediato nel futuro
Ma noi
Partimmo lancia in resta per stendere una costituzione europea
Naturalmente trascendono consapevoli dei limiti del mandato
Con una formula che giustificò poi già da sola la mia conclusione che avevamo parlato di partorito un ermafrodito perché noi partorì quello a cui demmo il nome di trattato contenente una Costituzione per l'Europa
Allora qui ci potrebbe essere un duello all'alba dietro il convento delle Carmelitane scalze tra una squadra di internazionalisti e una squadra di costituzionalisti
Per decidere se prevale il fatto che questo è un trattato e allora è un atto tra Stati DiVersi o se è una Costituzione
Era un po'del loro una e un po'dell'altra questa che è la verità ma il modo in cui venne trattata la carta
è testimonianza del fatto che l'attenzione tra i cultori dei trattati e i cultori vere costituzioni passava dentro lo stesso tema della carta
Qui come ho già raccontato su Quaderni costituzionali
Fu straordinariamente ricco al di là di quanto io poso in questi pochi minuti testimoniare il duello giuridico tra
Diciamo la parte integrativa costituzionale che era rappresentata da Antonio Vitorino portoghese
Già il giudice della corte portoghese in quel momento rappresentante della Commissione nella convenzione e il presidente del gruppo di lavoro che si dedicò a questo
E la rappresentante lì inglese una formidabile donna giurista Patricia Scotland siamo rimasti molto amici
A a anche dopo che sosteneva le ragioni degli Stati e della dissidenza
Nei confronti di un documento che finisse per infilare sin da sopra
Negli ordinamenti di Stati che dovevano rimanere sovrani nelle loro essenziali caratteristiche
E il duello fu ricchissimo di occasioni fu abbastanza equilibrato viene descrivo rapidamente le fasi tematiche
La prima fase è quella in ogni caso in quel testo o scusate questo non l'ho detto noi ci ritenemmo abilitati
A ad inserire nella nostra costituzione il Bill of Rights costituito dalla carta di Herzog
Di in funzione di questo inserimento abilitati ad introdurre nella Carta emendamenti
Ma solo nel titolo finale nel titolo settimo
Quello sulla efficacia giuridica sul i canoni interpretativi sui rapporti tra Unione e Stati senza mettere becco
Sulla definizione consistenza dei singoli diritti allora
Ecco le le le le la cosa si dipanano su tre fronti il primo semovente il più banale e quello di salvaguardare le competenze
Degli stati e le interpretazioni nazionali dei diritti
Infatti sia arrivo a nel ridicola aggiunta al secondo comma dell'articolo cinquantuno aggiunta iniziale
Così come c'era arrivato dalla convenzione Herzog
Già diceva che la presente carta non introduce competenze nuove o convinti i nuovi interni none nel modificare le competenze i compiti definiti nei trattati noi aggiungeremmo in testa la presente carta non estende l'ambito di applicazione del diritto dell'Unione al di là delle competenze di Jas
Che aggiungeva veramente poco somme tu non non aumentava le competenze era già scritto qui ci si preoccupava di precisare che non estende l'ambito di applicazione
Di queste competenze che non vengono a loro volta ampliati
E poi c'era a proposito delle tradizioni costituzionali comuni
Aggiungendo al comma quarto dell'articolo cinquantadue che dove si hanno diritti derivanti dalle tradizioni costituzionali comuni
Tali diritti sono interpretati notate
La Scotland e molti uomini vanno in accordo contenti e tradizioni il compromesso
Brussel crea un clima in cui tutti sanno fare un uso della lingua che spacca il capello in rivela
I bene in in armonia con vecchie tradizioni che non è il proprio in accordo ma insomma è in armonia
Vedete
Quindi come noi entriamo nel testo che avevano preparato qui della convenzione Enzo in realtà si vede che ci sono ventuno petto
Di coloro che vogliono ridurre al minimo possibile
L'impatto dalla Lawson su gli stati di questo documento ai quali gli altri cercano di fare argine e qui c'è più o meno ci si era riusciti
Poi viene la vera questione centrale in convenzione che quella della distinzione tra diritti e principi in realtà
Ora non tanti inchini
Gli inglesi sono quelli in particolare perché la Scotland parlava quasi sempre a nome di uno schieramento che poi conteneva soprattutto la Danimarca l'Olanda la Svezia paesi del Nord
Macrì erano proprio loro a dire be però un momento che cosa è giusto inciampo di questa carta
Che cosa può essere portato direttamente davanti a un giudice dicendo così s'ha da fare perché così sta scritto bene
Sono le disposizioni conche compiutamente contengono diritti quelle che contengono principi
Fanno la fine che secondo la cassazione della mia gioventù
Doveva fare l'intera Costituzione della Repubblica che in quanto programmatica sarebbe rimasta a bagno Maria finché non l'avesse attuata il legislatore
Ora
è innegabile che vi sono disposizioni in questa carta
Nelle quali c'è un gap tra il contenuto normativo della disposizione e le possibilità applicative dirette
Della medesima su un singolo caso ovvero nei confronti di una legge nazionale in quanto si si si lavori sul su un rinvio pregiudiziale insomma
Fu una lunghissima trattativa
Se non viene che
Se posso aggiungere questo dettaglio insomma io ed ero allora oltre che vicepresidente della Convenzione il coordinatore del gruppo bene partiti socialisti e socialdemocratici nella convenzione il governo rappresentato per il Regno Unito era un governo laburista e all'interno in quel gruppo
Con calore i rappresentanti britannici sostenevano noi non vogliamo d'applicazione diretta ampia di questa carta
Da parte del la vostra corrotte
Del Lussemburgo
Ci
A una cultura e una filosofia tendenzialmente legata al mercato alla libertà del mercato che sono i principi di partenza dell'Unione
Noi temiamo per i diritti dei lavoratori per i diritti sociali vero delle istituzioni di protezione sociale preferiamo di gran lunga che si tratti di principi che poi il nostro legislatore nel Regno Unito attuerà tenendo conto più dei nostri principi
Che non di quelli mercatisti che prevalgono in Lussemburgo quindi
C'erano diversi argomenti che entravano fatto sta niente
Che l'accordo venne raggiunto che descritto a quel punto
Il quinto comma
Dell'articolo cinquantadue il quale esplicitamente dice le disposizioni della presente carta che contengono dei principi
O sono abituate ad atti legislativi ed esecutivi di dirette alla creazione di sono alle altre eccetera disposizione che poi ritroveremo dell'articolo sei
Punto tre del comma uno dello stesso Trattato sull'Unione quindi compare in realtà due volte
Qui inizio la parte grottesca della vicenda perché noi pensavamo che lo scontro avesse esaurito la sua spinta propulsiva ma non era ancora così
Perché da parte britannica e arrivo alla domanda
E ma quali sono i principi ai quali sono i diritti mica saranno i giudici liberamente a stabilirlo perché allora prendono una disposizione che è di principio la trattano dal diritto
E la frittata è fatta quindi noi vogliamo un'indicazione su queste ora chi ricorda i lavori della commissione Herzog ricorda che il rappresentante del governo britannico in quella convenzione che era Goldsmith
Aveva accuratamente distinto le disposizioni della Carta tra
Principi e diritti musica avrebbe preteso che il suo testo così distinto venisse approvato dalla Convenzione Herzog che però non l'ottavo Elia arrivarono al compromesso che il segretariato generale fece delle spiegazioni
Che riprendevano il testo di Goldsmith Marche rimanevano al fianco della convenzione non del del testo della carta non entravano nel testo della carta allora sapete che cosa ci chiesero i britannici ci chiesero di fare esplicito richiamo di quelle spiegazioni
Di Torino si vergognava
Giudice io insomma io mi adatto a tutto pur di raggiungere un accordo però c'è un limite al di là del quale un giurista
Che abbia rispetto della propria dignità non non riesce ad arrivare che il testo di una Costituzione
Chi entra ai suoi gli applicatori di tenere conto delle spiegazioni scritte dal Segretariato generale di una precedente convenzione troppo
Insomma
Non so quanto Maalox tram Burgio fatto sta ed è che alla fine non scrisse però per nostra fortuna noi non facemmo tempo ad approvarlo perché proprio non gli veniva sto testo
E fu approvato dopo dalla Conferenza intergovernativa
E anche questa disposizione
Che troviamo
Nello stesso trattato emarginate a Angelini nell'articolo sei
In cui si indice che si terrà debitamente conto delle spiegazioni eccetera eccetera
Ecco ve lo dico con linguaggio come piace a me brutale perché dobbiamo essere consapevoli che simili giocato anche con armi
Che uno avrebbe piacere di di non usare si terrà in debito conto naturalmente secondo alcuni questo avrebbe significato che nessun interprete avrebbe potuto derogare alle spiegazioni secondo altri credo
Più conformemente alle regole del diritto si terrà conto il giudice ne tiene conto ma non è non può esserne in alcun modo vincolato
E così la carta simili come parte seconda della nostra Costituzione
Che peraltro ricominciava con l'articolo uno perché
Perché e qui rapidamente vi dico gli altri problemi che ci trovammo davanti
In un mondo in cui le armonie non sono mai perfette ma tutto avviene mettendo insieme The
Sì che poi se Dio vorrà staranno insieme altrimenti continueranno a riflettere le contraddizioni da cui sono nate
Noi ci trovavamo davanti ad una carta che aveva un preambolo e noi avevamo scritto il nostro allora può esserci secondo preambolo a partire dall'articolo cinquantacinque di un unico testo costituzionale
La risposta è no in realtà non avrebbe non aveva senso che ci fossero due preamboli
Mando un ponte vogliamo non metterli tutte e due
Perché e nei due preamboli erano rissa era risolto diversamente uno dei temi chiave la preamboli Istica europea il rapporto con le radici religiose
Perché la convenzione Herzog aveva affrontato questo tema avendo il vento più assoluto di Jospin allora primo ministro francese dimensionare le religioni
E quindi lì c'era scritto c'era un riferimento al patrimonio spirituale e civile
Dellas ereditato dalla storia europea ma la religione era infilata spero nello spirituale ma non di più
Noi ieri uscimmo a dire che è nostro patrimonio era fondato sulle radici anche religiose
Allora i francesi non rinunciavano Aldo spirituale e non oltre
Altre morì in una locale litigioso che era invece nell'altro preambolo e così i preamboli restarono tutte e due
Fra l'altro lo dico tra parentesi per i giuristi c'era anche un altro profilo poco messo in evidenza che
In un no nel preambolo della Carta democrazia eguaglianza Stato di diritto insomma alla mercé dell'articolo due Conad trattato dell'unione venivano definiti i principi
Ma voi eravamo partiti definendo l'Inter in cd e poi in quello che diventerà l'articolo due in principi diventano valori
Se stessi facendo una lezione spiegherei la differenza che ci può essere anche per l'interprete tra trovarsi davanti un principio di trovarsi davanti un valore
Mettendo insieme quei due testi le stesse cose erano però sia principi sia valori ed ecco fatto
Io da parte prima Parte secondo
C'erano anche altre asimmetriche insomma tema che battezzava modello arretri crescente fu il fatto che c'erano diritti replicati nella Carta e già presenti nel testo che avevamo scritto noi ma nessuno dei due venne modificato
Sapete poi che cosa è successo insomma no i Governi vollero
Che il frutto dei nostri due mandati quello che ci eravamo dati dal suo scrivere una Costituzione quello che ci aveva dato la che né consolidare semplificare i trattati vennero messi in un unico testo mostruoso di quattrocento articoli competitivo con la costituzione indiana
Ma fuori è assolutamente dalle misure delle costituzioni europee
Li scova misurammo di non farlo
Perché chiunque avrebbe potuto dire questa non è una Costituzione
Questo è un gigantesco una gigantesca miscellanea di articoli che si spacciano per costituzione non la votare i cittadini europeo e in Francia questo fu fatto c'era gente che faceva la propaganda elettorale tenendo in una mano
Uno dal volumetto molto slim dalla Costituzione francese nell'altro questo librone
Ma i governi spicci attivamente ci dissero voi facciamo fatica enormi a far notificare la vada a vedere l'autorizzazione alla ratifica di un documento figuratevi se ne affrontiamo due tutto insieme
Questo condanne no il nostro documento
E poi però ci fu il salvataggio
Contenuto Conferenza intergovernativa dopo Conferenza intergovernativa col Trattato di Lisbona con la carta che ha ora Forza del giudice già
Concludo
Il destino di questa carta
Non potrà essere molto lontano
Dalle tensioni che l'anno generata e accompagnata nella sua lunghissima gestazione
Noi quando finimmo descriverla pensammo che in attuazione del diritto dell'Unione fosse che il il tallone d'Achille degli statalisti
E che si sarebbero dilatati i confini inni entro i quali si sarebbe riconosciuta attuazione del diritto dell'Unione attività degli Stati
Che non era tale questo la mia impressione ciò che non è accaduto
è rimasta ferma questa distinzione d'altra parte negli anni da allora no forza degli Stati e probabilmente è cresciuta e quindi
Noi stessi non più utili due tre settimane fa davanti a
La questione che era stata oggetto di doppio rinvio villa sul Nicolò quella sui licenziamenti collettivi abbiamo preso atto senza aggiungere parola
Che la corte di giustizia sentendosi evocare la carta
Per la sostanza in presupposti del licenziamento collettivo
Ha dichiarato irricevibile tiri ricorso dicendo questo non ha nulla a che fare con l'attuazione del diritto dell'Unione questa è una vostra questione
Ed eccoci qua
A vivere l'eterna questione che esiste da quando esiste l'Unione europea
Di un processo di integrazione che va avanti che cerca volte di non tener conto della forza delle identità nazionali
Ma anche i conti con quell'identità linfa anche quando non scrive un Bill of Rights che è più il video proiezioni dell'Unione i nominativi Bill of Rights degli Stati la Suprema silos non ce non siamo negli Stati Uniti non abbiamo dei dovrà ex-comune non abbiamo un'imposta sui redditi federale
Scusate il realismo ma io la vedo così
Bene ringrazio ragazzo morto ora professore un atto ci ha dato un quadro quadro orario e complessa non era semplicemente una ricostruzione
Storica una ricostruzione quindi compiuta attraverso i vari reati che sono stati ricordati miracoloso ramato ma neanche una un racconto le posso dire di vita vissuta estremamente importante per me ancor di più perché Grauco alcuni punti dove ricordati e Chicco la questione dell'ambito di applicazione alla definizione dei principi
Ma la questione quindi diciamo di giustiziabilità soprattutto dei dei diritti sociali l'inclusione di questi rete sociale una parte ad hoc dalla carta intitolata la solidarietà
Niente ma mi ha fatto comprendere quanto siano stati pensate difficile raggiungere le soluzioni di di compromesso nella redazione
Nella relazione della Carta nella relazione debba della del del trattato costruiti riforma e quindi alla fine nella nel trattato nel Trattato di Lisbona
Ricordato anch'essa diciamo quello che è un po'un tormento perché a leggere la carta oggi non solo oggi è veramente da quando è in vigore con riferimento al cocco come deve essere inteso con riferimento
Ma poco digerito creatrice così comprendono anche da nei condivido pienamente alle spiegazioni perché occorrono delle spiegazioni e poi soprattutto specificazione del presidio perché significa di doverne tenere conto certo ce lo dice il trattato sonoro per l'articolo sei diesel debba tener conto ce lo dice la Carta articolo cinquantuno
Ma ce lo dice direi quasi soprattutto la carta nel suo nel suo preambolo quindi un significato queste spiegazioni pur devono averlo per noi sono utili per capire insomma anche alcune disposizioni quella sui principi dovrebbe per me essenziale
La la spiegazione che viene fornita comunque l'esemplificazione grazie per avermi anche dato questa informazione che insomma di di ispirazione di negli costruite nella sono circa una distinzione di cui poi ci occupiamo avessero violini si occuperà di questo tema
Di questo tema specifico mio purtroppo vorrei dire molte altre cose ma mi devo autolimitare perché
E il tempo che abbiamo a disposizione tenuto conto del relazioni devono essere tenute quello che noi abbiamo poco meno di due ore
Il il relatore i relatori hanno un'indicazione di massima e io sarò prego così si mi dispiace doverlo essere perché una funzione antipatica nel rispetto dei per il venti minuti che gli organizzatori di questo convegno hanno dato a ciascuno dei dei relatori
La parte era parte che segue a questa importante introduzione storica né di nuovo ringrazio il professor Amato la parte insegue dedicata alla interpretazione e all'applicazione della Carta ma per la parte seconda qua e là poi dedicata al confronto fra le corti quindi alla costituzionale corte di giustizia ma adesso le relazioni che vengono sono le relazioni di Adelina dei corsi Lorenza violini Massimo con dinanzi io non ho bisogno di fare alcune introduzione a maggior ragione per le questioni del tempo perché il professor Amato l'ha l'ha già fatto quando c'ha ritardato contro il significato
E il problema dell'ambito di applicazione bene questo è il tema ambito di applicazione che affronta Adelina si inoltri quando ci ha ricordato lanciano la la difficoltà insomma di di scrivere una norma differenze sono fan fra principi e diritti bene questa è il la la la relazione della nell'ambito dell'operazione che segue cioè la relazione della professoressa violini
E poi il tema principi e diritti torna sicuramente
Nella nell'ultimo tema improntato il professore con dinanzi ok quella della possibilità di invocare la carta nei rapporti io mi son tali che poi il problema dell'applicabilità diretta da un problema
Qualche propaggine profilo legato anche all'antenna più generale
Generale del del primato ma devo dire legato ancora una volta quanto il professor Amato ricordava circa la giustizia verità dei veri che con particolare riguardo ai diritti sociali ed ricordava il diritto di sciopero le quindi questo appartiene in quell'articolo ventotto che appartiene al titolo del primo ricorda tutti del titolo usura solidarietà professoressa dei Adinolfi Catullo straordinario di ritorno europeo nell'università degli studi di Firenze ambito di applicazione Adelina a te la parola venti minuti
Bene grazie molte grazie minoritario presidente ma anche agli organizzatori di questa iniziativa per avermi coinvolta in particolare a chiare Amalfitano anche per avermi affidato a un tema che avere perché a sfidare un tema uno degli aspetti più controversi che hanno caratterizzato la carta essenzialmente anche dopo il momento in cui essa adesso è stata attribuita forza vincolante mi sono varie questioni
Interpretative che sono state lasciate aperte dall'articolo cinquantuno paragrafo uno
E il professor Giuliano Amato ci appena chiarito i retroscena no cioè quali sono le ragioni che hanno portato ai compromessi sulla base dei quali effettivamente tante soluzioni rimangono avverte
E l'articolo cinquantuno paragrafo uno è stato chiarito in parte dalla giurisprudenza della corte del degli ultimi dieci anni
Ma lasciando aperti diversi profili su entrambi gli aspetti che delineano l'ambito applicativo della c'è la carta
Il primo e quello per il quale la caccia si applica alle istituzioni e agli organi organismi dell'Unione quindi attiene all'aspetto interno alla organizzazione attiene essenzialmente alla funzione normativa
Il secondo aspetto quello che definisce l'incidenza della carta negli ordinamenti nazionali prevedendo qualora formula molto nota che le disposizioni che se Nuccia si applicano avvistate immensi esclusivamente nell'attuazione del diritto dell'Unione la stessa disposizione della carta indica anche che sì agli Stati se all'Unione
Devono applicarla promuove nell'applicazione secondo le rispettive competenze
Questa delimitazione è apparentemente netta in realtà a dei contorni molto incerti su tutti e due profili ma anche sulle interrelazioni che elencano
E solo su alcune di esse ovviamente mi propongo di Desy volgere qualche considerazione diciamo che l'attenzione è stata focalizzata soprattutto dall'aspetto che attiene all'attuazione e dunque come dobbiamo intendere come deve essere inteso il criterio sulla base del quale il vincolo sorge per gli stati membri relazioni all'attuazione del delitto dell'Unione ma in realtà anche l'aspetto relativo all'applicazione della Carta da parte delle istituzioni organi organismi dell'Unione
Non esente da porre una serie di questioni ed è una serie di questioni che alla fine anch'essa una ricaduta sugli ordinamenti interni
E cioè capire come si definisce come si delimita l'ambito applicativo della carte relazione alle istituzioni no
Ha poi appunto di riflessi significativi nell'applicazione che della carta deve essere fatta poi negli ordinamenti interni e apparecchiare anzitutto la funzione limitativa nonché la carta produce nei confronti delle istituzioni è un limite all'attività delle istituzioni che però e anche una garanzia di legittimità dell'ordinamento e questo va nei termini che già sono stati elaborati dalla giurisprudenza della Corte li possiamo ricondurre a quella mozione di comunità di diritto poi unioni di diritto per cui le istituzioni sono soggette al controllo della conformità dei loro atti ai trattati ma anche ai principi generali ai diritti fondamentali e quindi emerge anzitutto un elemento di continuità con il paradigma relativo ai ai principi generali però la dimensione costituzionale si accentua con con la Carta dei diritti fondamentali in questa prospettiva e mi sembra che questo possa essere evidenziato anche dalla nuova formula che è stata accolta nella giurisprudenza della Corte di giustizia dal parere due tredici in poi dove
Sembra questa forma da querele segnare un po'il punto di arrivo nella evoluzione del processo di integrazione e laddove si dice che l'ordinamento dell'unione a una sua specifica natura a un quadro costituzionale e ha principi fondativi e sono suoi propri
Bene la carta sicuramente ha avuto un impatto determinante a stabile questa questa giurisprudenza favorire questa giurisprudenza
Come parametro di validità dei legittimità degli atti dell'Unione
A me pare che la carta abbia portato la corte di giustizia comunque ad esercitare un sindacato più forti e più penetrante riguardo alle scelte discrezionali del legislature
E in questo schema interpretativo il principio di proporzionalità
Recentemente del resto con l'articolo cinquantadue paragrafo uno della della carta svolge un ruolo determinante
E vero che spesso nell'interpretazione alla luce della carta delle fonti derivate consente di evitarne l'invalidità
è vero anche che addirittura era la carta viene utilizzata dalla corte di giustizia nella interpretazione di disposizioni del Trattato
Quindi con una interrelazione molto particolari trattandosi di fonti primarie del sistema in ogni caso ed emerge poi appunto un atteggiamento che a me pare più rigoroso nei confronti delle scelte del legislatore dell'unione e in particolare nell'individuare il proprio il punto di equilibrio tra diritti o principi di persi
E portando la corte anche a dichiarare invalidi degli atti di di portata generale la corte non ha esitato ad affermare a sindacare il bilanciamento tra diversi diritti e principi effettuato dalle istituzioni del dell'unione affermato nettamente nel caso Marcus scene che che non sembra che le istituzioni abbiano effettuato un contemperamento equilibrato
Tra i diversi diritti e principi che si poneva o addirittura con riguardo a quella tematica che al centro dell'applicazione della Carta quella della tutela dei dati personali quindi della protezione della della vita privata e lì la Corte ha affermato che il potere discrezionale del legislatore dell'unione risulta ridotto proprio in quell'ambito vista l'importanza che la protezione dei dati a nella vita privata nell'assicurare il rispetto della vita privata e quindi di conseguenza firma la corte
E il caso digital Right Said la è necessario procedere a un controllo stretto e questo un controllo stretto ovviamente un sindacato più rilevante più significativo da parte della della corte di giustizia e l'ambito applicativo della della Carta però si estende
In ragione del vincolo che il posto panche organi organismi dell'Unione
Anche in relazione a funzioni di natura operativa
Questo è un aspetto che forse ha destato meno attenzione ma credo che non debba essere trascurato pensiamo all'attività delle dell'agenzia Frontex ad esempio no riguarda la quale viene in considerazione
In modo molto forte rispetto dei dei diritti fondamentali mentre in alcuni settori la definizione dell'ambito di applicazione della Carta appare incerto comunque problematico anzitutto nell'ambito della pesca
Nell'ambito della pesca indubbiamente le istituzioni sono vincolate anche quest'aria al rispetto della Carta e anche questo dovrebbe riguardare non soltanto l'attività normativa ma anche quella operativa
Le missioni Stati terzi aspetti che stanno acquisendo una rilevanza maggiori a seguito dell'avvio della cooperazione strutturata permanente ignorante in materia di difesa
Ma d'altra parte nell'aria della pesca manca un passaggio determinante de cioè manca una competenza generale comunque le eccezioni che conosciamo della della corte di giustizia relazione
Alla teste quindi in relazione all'operato delle delle istituzioni degli organi organismi in questo ambito
Ed è d'altra parte questo resta uno dei dei punti non nodali di di legittimità del del sistema questo in relazione anche all'adesione a lasciare turnover riguarda la quale negoziati sono ripresi di di recente e delle incertezze presente ha poi la definizione dell'ambito applicativo della carta
Anche in relazione alla governance dell'unione monetaria
E qui la ragione diverso
Ed è per il carattere ibrido che questa risenta abbiamo la coesistenza di norme dell'Unione di accordi abbiamo un attività delle istituzioni che talora trova base in accordi che sono Esterni al sistema della dell'Unione Europea cento
Peraltro un disallineamento in in questo settore tra gli obblighi posti all'Unione e quelli che gravano sugli Stati membri perché come la corte ha affermato e Stati membri in particolare in relazione al messe tutte non attuano il delitto dell'Unione quindi in quel caso non sono vincolati
Ha rispetto della carta ma le istituzioni
E le istituzioni devono rispettare la Carta in ogni loro attività e dunque anche quando agiscono al di fuori dell'ambito del diritto dell'Unione come emerso dal dal caso Ledra
E questa giurisprudenza delle implicazioni concrete che credono non siano trascurabili relazione soprattutto alla applicabilità dei dei diritti sociali
Ma dal punto di vista proprio dell'ambito applicativo della carta questo porta nella sostanza un'estensione della rilevanza della carta anche in aree che sono al di fuori della competenza della dell'unione
E anche nelle relazioni esterne della dell'unione si determina della sostanza una sorta di estensione dell'ambito applicativo della carta
In che senso presentandola intendo al fatto che anche nelle relazioni esterne ovviamente le istituzioni devono rispettare la Carta dei diritti fondamentali
Ma nelle relazioni esterne radioattività si declinati in una varietà di azioni quindi ma anzitutto gli accordi e devono essere conformi alla carta dei diritti fondamentali poi la specificazione dell'articolo ventuno del trattato sull'unione a questo riguardo ma se ciò si riflette dunque sugli accordi pensavo ad esatta tutta la saga degli accordi che concernono il trasferimento dei dati dei dati che hanno riverso gli Stati terzi
Ma anche attraverso azioni tipo diverso la carta deve essere rispettata pensiamo alla problematica della violazione dei dei diritti fondamentali sulla base di Accorsi no come possiamo fa riferimento ad esempio la questione del trasferimento dei rifiuti
In asta di terzi o possiamo pensare al rispetto dei diritti fondamentali di negli scambi commerciali dunque Haneke le varie clausole degli accordi a questo riguardo ma anche alla normativa dell'Unione che pende ai ripari una violazione dei diritti fondamentali ad esempio nella importanza dell'igname o in altri settori in altre normative rilevanti insomma
In questi casi noi abbiamo un campo di applicazione della Carta che è in sostanza extra territoriale anche se utilizzano questo termine in modo un po'improprio no evidentemente ma che va al di là al di fuori dell'applicazione territoriali negli stati membri del del diritto dell'Unione
Ma se in questo modo cerca di descrivere insomma il fatto che in realtà l'ambito applicativo della carta stampata trascende quello che possiamo avere più facilmente in mente ma se la quarta costituisce un limite all'attività delle istituzioni contribuendo così a conferire legittimazione all'ordinamento e l'obbligo di rispettarla da parte delle istituzioni deve a mio avviso esprimersi anche in un'azione di tipo quello attivo
Su questo non c'è una uniformità di vedute
Ma a me sembra che su questo l'azione dell'unione delle istituzioni relazione la carta debba declinarsi in tre diverse attività
Anzitutto una revisione normativa ove sia necessario rispetto alle normative vigenti ad assicurare la conformità degli atti ai delitti enunciati dalla Carta
In secondo luogo la valutazione di impatto nel processo di lo making della Unione qui ormai c'è un controllo che viene svolto in modo sistematico e intanto ovviamente in modo trasversale non su qualsiasi attività
Bella Unione Europea indipendentemente dalla materia nella quale questa si colloca ma in terzo luogo a me sembra e questo è forse l'aspetto più controverso che le disposizioni della carta possano in molti casi debbano essere tradotte in atti normativi
E cioè i diritti i principi senza scendendo questa distinzione ma i diritti ai principi enunciati dalla Carta
Possono richiedere degli sviluppi normativi c'è un documento recentissimo della commissione del due dicembre scorso che proprio prospetta una strategia ad ampio raggio anche di carattere legislativo proprio volta
A rafforzare l'applicazione della Carta ma per quali ragioni può essere necessaria un'attività normativa diciamo di applicazione ed attuazione della Carta dei diritti fondamentali per a me pare che quindi sia un'esigenza di normative anzitutto per il stabilire il bilanciamento tra diritti e principi diversi
Per quale ragione perché questo può corrispondere ad una precisa esigenza di armonizzazione delle norme nazionali
E cosa che può trovare fondamento nel mercato unico ci penso ad esempio alle biotecnologie in e dunque l'esigenza di trovare un punto comune di equilibrio nella tutela dei diritti fondamentali degli Stati membri
Ma anche nel settore delle migrazioni in quello della cooperazione giudiziaria in materia penale dove qui a bere
Una normativa che individua i diritti fondamentali e pone in equilibrio i diversi diritti fondamentali rilevanti e alla fine una garanzia del principio di mutua fiducia tra gli Stati che alla base del funzionamento della possibilità di funzionamento dei meccanismi che sono previsti nell'ambito della dell'unione quindi dei meccanismi concreti previsti dalle normative a me sembra che esprimere i diritti i principi della Carta in atti normativi non significa affatto sminuirne il valore costituzionale
Né ENEL limitarne ovviamente la l'invoca verità
E neanche ovviamente ciò significa limitare poi la funzione della corte di giustizia nel valutare la compatibilità degli atti normativi rispetto alla Carta dei diritti fondamentali a me sembra invece che questo avvalori cala applicazione della carta e quindi dunque prende anche maggiormente efficace l'impatto dei diritti d'estate enuncia
Passo molto rapidamente a qualche considerazione sul secondo profilo quello relativo all'ambito di applicazione della Carta di relazioni agli ordinamenti nazionali
Occorre appena ricordare che vi è stato un incremento esponenziale no come tutti sappiamo dei casi nei quali la carta viene considerata della giurisprudenza interna nella giurisprudenza degli stati membri
Sappiamo anche come la carta dato impulso a rinvio pregiudiziale tempo molte domande in via pregiudiziale menzionati ci sono le statistiche della agenzia crack che lo dimostrano e compensati le domande in via pregiudiziale delle Corti costituzionali nazionali
Che hanno ho avuto un forte impatto proprio in relazione alla carta e al momento in cui adesso è stato conferito un valore vincolante
E come anche voi sapete la Corte ha chiarito pur lasciando in ombra ancora molti aspetti il significato del termine attuazione
E quel termine e Gennaro Amato ci ha ricordato poco fa i compromessi le difficoltà che hanno portato anche alla scelta di ogni singolo termine che noi troviamo all'interno della carta dei diritti fondamentali
Ed è finito così l'ambito di applicazioni esclusivamente nell'attuazione ma e la corte di giustizia proprio facendo seguito a numerose ordinanze di non ricevibilità di domande in via pregiudiziale è arrivata chiarimento in quella famosissima sentenza della de France b dove affermato anche in modo un po'ripetitivo in modo ridondante io insomma è una sentenza didattica nonché vale davvero
Spiegare il criterio in modo apparentemente lento penne norme della carta si applicano in tutte le situazioni che disciplinare dal diritto dell'Unione Guano al di fuori DS chiarendo dunque che occorre un criterio di collegamento no quel messo che porta all'applicazione alla rilevanza del diritto del vuole dunque all'applicazione della Carta dei diritti
Fondamentali questo a molto opportunamente secondo me allineato l'ambito di applicazione della Carta all'ambito applicativo dei principi generali ma d'altra parte è evidenzia anche come la ampiezza della applicazione della Carta dipenda dall'ampiezza che dell'attività normativa
Delle istituzioni e anche naturalmente dall'interpretazione che la corte danno possono fermare ma pensiamo ovviamente a alla giurisprudenza sullo stato di diritto che ha consentito alla corte di di svolgerle anche in assenza di una competenza del mondo né riguardo all'organizzazione giudiziaria degli Stati membri che svolge le un sindacato sulla indipendenza de dei giudici ora il criterio canzone apparentemente chiaro no ben altra cosa però è calarlo nelle situazioni concrete nelle quali esso si applica come i gamberi nazionali stanno sanno molto bene
Restano margine di incertezza restano delle zone grigie sono ancora necessari chiarimenti e non a caso quale abbiamo numero molto elevato di domande in via li giudiziarie relative proprio all'ambito e applicazione della Carta rispetto agli ordinamenti nazionali
Mi sono tante questioni un aspetto che si sta rivelando nella prassi recente particolarmente problematico e anche a quello della applicabilità della carta
Negli spazi di discrezionalità che sono lasciati agli stati membri dagli atti normativi della dell'ormone e gli orientamenti della Corte a riguardo a me sembrano ancora non ben consolidati no rispecchiano coi un po'inevitabilmente un orientamento di tipo casistico anche parte la difficoltà di comprendere quale sia il grado effettivo di armonizzazione di certi atti normativi
E per esempio la molto recentemente la inapplicabilità della carta è stata fermata in relazione ad una normativa nazionale finlandese che prevede un periodo di ferie più lungo di quello previsto dalla direttiva sull'orario di lavoro
Quindi questo non è ricompreso no nella nozione che la corte ne dà nell'ambito applicativo della della Carta dei diritti fondamentali dicendo che il fatto che misure nazionali ricadono in un settore nel quale riunione completamente e possiamo dire nel quale non è adottato un atto normativo ma questo non poco collocarle nella sfera di applicazione del diritto dell'Unione quindi non determinata applicabilità della carta
E outsourcing ricitare una conclusione scusami e ho visto i venti minuti con trascorsi si attesta l'amministratore
Qual è la Addario il nuovo sulla ben o veramente quasi terminate voleva settanta ricordate che De è una questione estremamente delicata di fronte alla Corte la Corte si pronuncerà nella prossima settimana
Che riguarda il una normativa Pelikan decreto belga che in sostanza vieta la macellazione degli animali mediante i diritti tradizionali ebraici islamici
Quindi il problema di applicazione della Carta nasce dal fatto che il Regolamento dell'unione relativo alla protezione degli animali pone un divieto di di macellazione senza allo stordimento per e pone però anche una possibilità di un'eccezione e un'eccezione quando la macellazione sia prevista da riti religiosi
E e dunque qui si applica oppure no la Carta dei diritti fondamentali la questione estremamente delicata dunque soltanto una frase conclusiva Moon fa per sottolineare che qui a un certo punto come si diceva Giuliano Amato l'Unione deve fare i conti con le identità nazionali no evidentemente ma anche per dirvi che la carta ha prodotto e traduce per rispetti anche al di là dei limiti
Che sono previste a fine della sua applicazione c'è stata Silla vocazione quella di riaffermare i diritti sulla base di fonti già operanti ma ci sono importanti fenomeni di spillover anche in situazioni puramente interne questo ci fa pensare dunque che la carta Possa in ogni caso nonostante l'esigenza di accertare quando l'applicazione della Carta sia dovuta
Sulla base del diritto dell'Unione perché questo comporta una serie di conseguenze relazionale fonti ma al di là di questo come la carta invece possa avere valori non solo ricognitivo ma anche innovativo nell'interpretazione dei diritti
Anche oltre i limiti nell'ambito di applicazione che tracciato dal diritto dell'Unione grazie molte mi scuso se sarà stata un pochino più ampia rispetto ai tempi
Grazie rovesciati inoltre grazie alle dinamiche seguito con la con molto interesse anche perché questo ex articolo cinquantuno pone effetti due due due profili sono uno quello dell'attuazione nell'ambito di applicazione del carta
Nei riguardi del leader istituzioni organi organi organismi secondo forse più difficile perché c'era in ben ricordato si determina perché significa applicazione l'applicazione della carta da parte degli stati i e quindi quali sono i limiti stessi Dino appunto di di applicazione della Carta nell'ambito delle delle competenze con riferimento alle competenze nazionali poi c'era quella per l'idea che mi sono annotato torna
Relativa proprio all'Ute niente da o al lavoro avvaloramento diciamo di quella un'attività normativa
Di attuazione della carta che anch'io neppure punto ritengo importante non dico indispensabile ma certamente importante che in ogni caso non torna non toglierebbe alcuna valore giuridico alla carta stessa perché forse sarebbe direi di utilità proprio a farla a favorire quell'armonia
L'ambito della degli stati membri che spesso manca
Nella legislazione dell'unico e debbo passare immediatamente scatenare la parola a Lorenza violini ordinario di diritto costituzionale presso il testo eliminano il titolo sorella della relazione è di per sé è problematico come problematico il tema dei principi diritti inutile a dirlo ancora una volta è emerso così nella nella nostra sessione d'Aquitaine direi quasi dal primo momento perché il suo titolo è che cosa
E che cosa rimane della distinzione tra principi e diritti
C'è un raccordo fra due norme della della carta del cinquantuno cinquantadue paragrafo cinque qui vogliono di ricordare che cinquantadue paragrafo cinque è stata una norma introdotta la anatema seconda prova nazionale carta la carta di di Strasburgo spesso quando ci si chiedeva che cosa è cambiato a Strasburgo rispetto Anicia perché si dice che la una card di Strasburgo è adattata rispetta adattata non adottata datata rispetto alla versione di Nizza bene sì si vanno a ricercare nel giovane ma nel testo quelle che sono le vedere
Esitazioni così come una differenziazione era stata sottolinea trambusto era nato per quanto riguarda le spiegazioni cinquantadue il paragrafo sette ma cinquantadue cinque se proprio dedicato ai principi era loro giustiziabilità ai la parola grazie
Grazie grazie Bruno Nascimbene che ci sta saggiamente
Conducendo e siccome ci sono particolarmente affezionata prometto che non non andrà oltre il tema i tempi in modo da risparmiato il compito di al qualora il proprietario o se colto decesso Robotti
Si sono
Tra l'altro io metto sempre questo cartello strano perché altrimenti mi preparo vengo presa dalle ma allora le zone del corpo ci alla Sesa e dalla dall'enfasi della della della discussione delle esposizioni allora e mi sembra che appunto già non ci sia bisogno di grandi introduzione a questo ma già chi mi ha preceduto Bruno Nascimbene in particolare ha messo in evidenza la problematicità Cortina e anticipo subito che non ha intenzione di rivelare segreti o di sciogliere tutti i nodi che stanno dietro questa formula
Anzi forse mi permetterò di segnalare proprio quegli aspetti problematici che lasciano la questione ampiamente aperta anche dal punto di vista del diritto costituzionale allo meglio anche dal punto di vista di chi è avvezzo alle categorizzazione alla dogmatica del diritto costituzionale dunque in che cosa consiste questa distinzione sequel cosa effettivamente con tutta la sua attenzione ontologica
E è un po'problematico per svolgere un tema mi sembra migliore
Chiosare il titolo della relazione chiedendomi ma in che cosa consiste questa distinzione
è una domanda punto ardua perché sotto il termine principi lo sappiamo tutti ci sono tantissimi accezioni anche proprio nel diritto positivo degli stati e in questo caso rispetto al diritto primario Luppino che usa il termine principi sia alla Brivio
Durante nel preambolo e nell'articolo sei del trattato e poi in questa aspetto così problematico come e quello messo in luce dall'Artico dagli articoli cinquantuno ma soprattutto c'è in quante due comma cinque
C'è dunque una
Qualità di concezioni e di interpretazioni che sottostanno alla tratta alla parola principi e poi si riflette anche sulla necessità di distinguere tra le due fattispecie i diritti e i principi riservandomi appunto di dire quello che che penso sia la la via migliore per entrare in questa distinzione e per cercare di dare una chiarificazione
Mi sembra importante partire dalla storia che è già stata evocata questa distinzione eh
In quella dell'articolo cinquantadue non quella alta secondo cui i principi sono qualcosa di intangibile di fondamentali che devono guidare tutta l'interpretazione delle delle norme dei trattati e della carta stessa
Quello che è e con quello che riflette la formula del cinquantadue comma cinque essenzialmente una compromesso che è stato trovato già Giuliano Amato l'ha ricordato tra che sta atti che intendevano confinare
I diritti enunciati dalla Carta all'ambito dei diritti classici
E temevano quindi un eccesso di estensione della del catalogo dei diritti nella direzione dei diritti sociali o dei diritti economici sociali e culturali di cui alla tradizione internazionalistica e invece i gli Stati che premevano perché diritti sociali venissero introdotti nella carta
Soprattutto in un momento due mila e sette già si prospettavano dei problemi per ai cittadini europei ma poi ancora di più successivamente
Quando a fronte della crisi la la necessità di tutelare anche i diritti sociali poteva essere un fattore di rafforzamento della del senso di coesione e di appartenenza dei cittadini ad unioni
Quindi è un formule di compromesso
Tra due tendenze solitamente presenti nella nel momento della formulazione della carta della sua proclamazione poi delle modifiche del due mila e sette e poi della del suo inserimento
Detto inserimento definitivo nei trattati ma credo che la prima questione che possiamo che porci eh
Questa formula questa distinzione riflette davvero illa l'animus che aveva mosso che ha mosso costituenti a identificare a codificare questo compromesso dentro la formula citata
Io credo che su questo questa domanda richiede un attimo un attimo di riflessione perché come ho già detto non non mi pare coerente con la natura del compromesso
Semplicemente creare questa dicotomia perché i principi nel diritto primario europeo ma anche nelle carte costituzionali nazionali
Sono se vogliamo essere più semplici sono persino qualcosa di più dei diritti o comunque nell'ambito della della del diritto primario europeo sono al pieno parificati Heidi ai diritti i principi sappiamo sono stati identificati come Fonte dei diritti fondamentali e questo pone
In crisi la ripartizione che noi abbiamo nell'articolo cinquantadue dove abbiamo i diritti che sono una sorta di fratelli maggiori rispetto ai principi che sono tutelati invece solo condizioni che siano stati attuati da impegni diversi
Legislatori e quindi il quadro che noi abbiamo di fronte quando dobbiamo parlare di del del rapporto diritti e principi è un quadro che non è solo bipartito mettere il partito
I principi nel senso più alto del termine a cui si affiancano i diritti da cui essi provengono e poi questa capitis deminutio del termine principi che si riscontra nell'articolo cinquantadue dunque è è venuto forse è per questo che la dottrina che si è occupata di questo tema
Anche il riferimento specifico alla distinzioni ex articolo cinquantadue è molto molto negativa molto insomma quasi delusa dalla dalla formula adottata
Il se nel due mila otto ha un titolo uomo abbastanza pesante in cui parla di questa distinzione come di una distinzione senza fondamento
E poi mette in luce come sia difficile parlare
Dei diritti cioè che la narrativa stessa sui diritti e già complessa
E quindi voler inserire o paragonare la narrativa sui diritti alla narrativa sui principi renderla questioni ancora più più problematica
Altri commentatori altri studiosi ne hanno ma comprende capisce addirittura grigio persino per questa distinzione is not Verrier dipendente e quindi si rifà poi alla alla scelta storica che è stata fatta per dare un'interpretazione dell'attualità
E altri altri studiosi studiose né ma preferiscono eliminare
Sottostimare questa distinzione per riportare il tema alla necessario Sestri sterilità
Che la corte di giustizia venti adottare dovrebbe adottare quando da applicazione alla carta lo dico in modo o i diritti previsti dalla Carta ai diritti e ai principi previsti dalla Carta
Proprio questa corte di giustizia che invece a fronte del compromesso adottato nella carta avrebbe dovuto essere l'artefice principale cioè il soggetto che
è chiamato a distinguere specificamente nell'ambito degli articoli della Carta quando si sia di fronte a un diritto piuttosto che un principio
E in questo senso anche le spiegazioni che sono state evocate non dalla intervento di Giuliano Amato
Però non danno un grande aiuto
Proprio perché in alcuni casi vengono definiti diritti quelli che invece se ritengo siano principi in altri casi si sta all'operazione contraria
E vi sono poi alcuni casi in cui si dice persino che in alcuni articoli c'è una commistione inestricabile tra diritti e principi
Insomma il quadro come come spero che Alberta messo in luce è è un quadro
Davvero problematico e io vorrei svolgerà e pertanto questo tema non focalizzando misure elementi di dogmatica non su elementi di definizione astratta ma preferisco spero che gli amici del Consiglio europeo di istituire cultori del diritto europeo non me ne vogliano
Entrare come media stress tramite tre considerazioni tre quarti ecco che svolgo velocemente per mantenere fede alla promessa che ho fatto come Bruno di restare nei venti minuti
Allora tre come dire tra suggestioni la prima riguarda il principio di non discriminazione che è un principio generale del diritto dell'Unione europea che ha recepito dall'articolo ventuno
Qui principi diritti
Marciando in parallelo e ma ma indennità i principi appunto ticket da cui si origina il il diritto a non essere discriminati dei cittadini europei
E un principale insinua che già il deferente era stato identificato come un principio che non solo non ha efficacia diretta come pretendeva il Regno Unito ma è pienamente tutelato e questa pienezza di tutela che viene offerto a questo principio altissimo
Troverà coi nella codificazione della carta nell'articolo ventuno
Quasi un rafforzamento peraltro non fondamentalissimo perché come Sting voi ben sapete il principio di discriminazione a ecco in quanto i principi generali del diritto dell'Unione non ha solo l'effetto diretto ma anche il setto orizzontale
Il punto come più interessante i dico che di esplicitazione di questa di questa questione e dato sicuramente dalla sentenza che alberga nel due mila diciotto
E da cui si desume ritardo veloce perché penso che sia bene nota che questo il questa tutela piena questo effetto diretto e effetto orizzontali deriva direttamente dall'articolo ventuno e dal principio generale che in esso viene codificato
E soprattutto in una appunto bisogno della dell'attuazione tramite la direttiva la direttiva antidiscriminatorie del due mila infatti risulta non tanto una specificazione un'integrazione del principio ma solo lo strumento che in concreto fissa il bilanciamento fra il diritto del singolo a non essere discriminato per motivi religiosi
E il diritto delle organizzazioni di tendenza a imporre un requisito religioso
Nelle assunzioni
Quindi diciamo che questo principio codificato nel delitto uno
Non necessità dunque di concretizzazione ed è pertanto profondamente diverso dei principi che un all'articolo cinquantuno e cinquantadue comma cinque che invece esistono questo questo ne questi gli obblighi di concretizzazione
Per i principi esistono e diventano diritti sono in quanto concretizzati
Sembra quindi che la carta nel ventuno sta svolga davvero una miniera funzioni ricognitiva senza aggiungere alcunché rispetto all'efficacia di questo diritto cosa che invece dodici basta prego
No
Cosa che invece è leggermente diversa per quanto riguarda invece l'articolo trentuno della carta cioè il diritto alle ferie alle ferie annuali retribuite
Qui e non non non è in questione tanto la distinzione tra principi e diritti
E e mi sembra significativo invece questa questo questo caso perché forse lascia intendere che anche nell'ambito dei diritti ci possono essere diverse diverse carature
Nella nella tutela carature che invece l'entrata in vigore della Carta ha messo in luce e ripianato stati se nel due mila e dodici con la sentenza
Domi Domingo Elsa l'Effetto orizzontale non della Carta ma della direttiva secondo la giurisprudenza nota non viene non viene accettato il viene viene considerato comunque presente
E poi invece nella nella nella giurisprudenza successiva all'entrata in vigore della Carta si arriva si arriva a sancire l'effetto pieno di questo diritto
La qual cosa non è indifferente cioè è importante per far vedere la diversa caratura che che i tutti i diritti possono avere nel momento della loro o della loro attuazione della loro delle loro forme di tutela è però apre subito il terzo tema a cui vorrei far riferimento e cioè che se un diritto che riguarda la sfera dell'attività lavorativa come il diritto alle ferie
Non avesse un'efficace orizzontale ecco d'di che cosa si sta parlando certo la tutela in questo caso sarebbe profondamente
E virata perché nella maggioranza dei casi a parte il Pubblico impiego il diritto alle terribili retribuite da parte del lavoratore lo si rivendica nei confronti delle intese e quindi qui e il la l'entrata in vigore della carta ha sicuramente giocato un ruolo di spinta per la quanto riguarda la corte di giustizia a completare l'efficacia di questo diritto anche nei confronti della dell'effetto dell'effetto o Rizzo
Un'idea
Un team mette su conclusioni intermedia prima di entrare nella parte conclusiva del mio intervento
Diritti principi dei Casillo strati siamo di fronte a una contrapposizione aveva sembra di no probabilmente in questi casi stiamo di fronte a una sorta di continuità che
Porta Corno senza la carta ad una tutela piena che è quella che poi contraddistingue la definizione di diritto ma se se queste sono le le questioni che si agitano nell'ampio nell'ambito della narrativa sui diritti e ce ne sono sicuramente anche molte altre
Che dire della narrativa sui principi
Che cos'è allora questo principio no non solo cos'è la distinzione ma cos'è questo principio che e richiamato negli articoli cinquantuno cinquantadue beh se questo principio è tale perché dipende praticamente quasi interamente dal legislatore senza che vi sia una sorta di nucleo essenziale che mi consente una tutela Diretta
Allora come già rilevato denso Cannizzaro nella nel tempo nella su Eurojust del due mila e venti che c'è stato messo a disposizione allora
Quello che si realizza è una sorta di decostituzionalizzazione del principio pur contenuto nella carta
è sempre necessario Mercone interposizione legislatori s'e se c'è allora tutta la dinamica di tutela del principio può essere attivata o forse solo una parte di questa dinamica
è in verità presente se questa attuazioni non c'è il diritto poi il principio scusate
Resta sulla carta senza che ci possano essere un una una vero una per operazioni di stimolo al legislatore perché Procida nella nell'attuazione del principio
Questo so che l'avvocato generale dalla Loggia nella nell'ASS nella sue conclusioni sul caso a M S lo ha già chiaramente messo in luce e ed è
Una testo che per quanto riguarda il rapporto diritti principio molto interessante probabilmente anche più interessante della sentenza se posso permettermi però ecco questo questa se e se nel principio manca qualcosa rispetto alla tutela quindi o mancata la concretizzazione legislativa
O manca l'effetto diretto come
Nel caso dei dei diritti is che riguardano la sfera economica ecco che questo principio resta come imbalsamato resta fa un entro la enunciazione della carta
E e quindi inevitabilmente si produce non una differenza tra diritti e principi ma una sorta di tutto o nulla
E che rende pertanto questa distinzione particolarmente problematica
E e credo che
Questa problematicità resti da da vari punti di vista restano aperti troppi tante questioni quelle hanno fatto dire alla dottrina che questo principio questa distinzione e così flebile
Che non è in grado veramente di riflettere l'idea di fondo che stava sotto al compromesso che si è realizzato nella formulazione della carta
Quindi sentenza M S con tutte le problematiche che che conosciamo che questa sentenza ha sviluppato
Molto interessanti le conclusioni forse un po'più deludente la conclude le la la sentenza della Corte che non lascia senza tutela
Il il questo diritto che i lavoratori avrebbero di essere informati e e consultati nella tutto quello che riguarda la gestione dell'impresa stessa
E i
E pertanto forse in questo in questo contesto si può riprendere quanto è stato detto cioè che da proprio questa sentenza proprio lei dense risulta chiaro che solo l'attività Pretoria della corte di giustizia
Che
Finisce per stabilire l'appartenenza delle disposizioni della Carta dei diritti fondamentali all'una o all'altra categoria mi resta proprio la sì ci sarebbe stato da citare anche il caso classe ma forse non è proprio così irrilevante vorrei invece dire
Qualche fare qualche brevissima accenno alla in conclusione alla alla seconda parte della domanda che che cosa resta di questa distinzione
Punto mi sembra che resti tra virgolette ben poco resta secondo me è una certa incapacità di questa distinzione a veramente incarnare il senso del compromesso che si voleva adottare sia adottato in sede di formulazione della carta
Resta invece questo mi sembra più importante da sottolineare resta come dire l'animo suo ultimo che potrebbe essere identificato sotto la distinzioni che è quello be non enfatizzare eccessivamente nell'ambito tutti non è enfatizzare eccessivamente tutti le posizioni giuridiche che sono enunciate nella carta
Perché sussiste in effetti una grande differenza nella concezione dei diritti economico-sociali tra le varie nazioni e quindi ragione
La cortesi giustizia
Dovrà devi tener conto di questa profonda differenza e quindi agire con saggezza e discrezione nella accentuare ora la natura di diritto di certe posizioni anche nell'ambito della principio di non discriminazione ora nell'ambito dei diritti economico-sociali
Che d'altra parte in questo momento sono certamente dei diritti che i cittadini europei si aspettano che sia fortemente tutelati da le situazioni le plurime crisi che essi e cioè noi abbiamo affrontato
Vi ringrazio per l'attenzione e sono veramente desiderosa poi di avere
Una discussione sul su quanto ho cercato di esporre soprattutto da parte di chi pratica con molta più saggezza competenza della sottoscritta nel delitto dell'Unione Europea grazie
Grazie Lorenzana grazie per aver rispettato i tempi
Primissimi rilievi Nieri io appartengo a coloro i quali sono delusi darà dalla formulazione dalla dalla carta d'altra parte non si può avere una carta alla carta scusate il gioco di parole e quindi anche quando ho scorso anch'furtivamente insomma la la la carta laddove insieme su si fa riferimenti a principi e diritti
E dove ha detto ancora una volta le spiegazioni con una certa delusione
Per quanto mi riguarda personalmente ho visto che i diritti degli anziani l'articolo venticinque purtroppo e che io so che è un principio a un principio spiegazione agili cerca un principio ex e poi c'era un altro rilievo
Non trovo sono così evidente almeno in quello che avevo che ho letto su che si riferisce a un testo diverso dalla carta la carta sociale quella elaborata nel corso da parte del del del del Consiglio d'Europa per così dire rivalutata anche nei alcune sentenze stanza vigenti da noi la nostra Corte costituzionale realtà sociale con contiene una non ha una distinzione vera e propria fratricide diritti quando si legge un articolo della carta bisogna leggere non soltanto l'articolo no ma anche il principio che viene riportato subito dopo l'articolo ultimo in rilievo o che è poi quello che nei mi consente impone di dare subito la parola professore con dinanzi diciamo un anche il riferimento che tu hai fatto ma quello che più volte viene evocata leader in tutti i convegni di diritto comunitario ritorna europea la funzione Pretoria della corte
Voglio dire che senza la giurisprudenza della Corte anche questo tema così difficile dei di principi della distinzione tra principi diritti noi non avremmo avremo l'idea molto meno chiare
Hai ricordato sentenze Am SOS Stazione di Exxon sociale
Ma il regolatore sentenze quella assurda oblazione quanto un cenno anche quella porta ma ha un suo significato per quanto riguarda il diritto dei disabili nacque Corrado quella delle sentenze sulla tuo diritto alle ferie per ferie retribuite materiali sono delle sentenze rese sul rinvio pregiudiziale della giudice del giudice tedesco
Professore con rinasce sono le dodici e quasi dieci era da tempo quindi fino a un massimo alle dodici e trenta reti
è ordinario di Diritto dell'Unione europea avesse testo eliminano il suo tema è vedendo che abilitate alla carta nei rapporti orizzontali
Vorrei fare quasi una domanda provocatoria ma perché la carta lamentele invocabile nei rapporti orizzontale perché la carta sappiamo ok allora il tema si è posto
Vorrei vento alle alle direttive perché anche la carta può essere invocabile
Nei rapporti era buio orizzontali sono già che ne farà un riferimento allora a un tema cioè che che a me piace molto che quello dell'uso combinato delle fonti o dell'interconnessione o intercomunicazione fra queste quella fonte cioè la i principi e i generali e le direttive la carta devo dire anche nel continente erano non erano toppato sui diritti civili e politici di cedro voglio dire
Principi che non sono contenuti cioè non sono contenuti i principi che sono richiamati ieri no addirittura europea ma hanno una valenza di estremo rilievo
Anche nella stessa giurisprudenza della consessi che affronta il tema generale i diritti fondamentali aveva però
Grazie grazie professor Nascimbene grazie presidente questa introduzione grazie agli organizzatori del convegno sia dal lato dei costituzionalisti sia lato degli amici indirizzo dell'Unione europea in particolare dichiaro reagiscono subito professor Nascimbene intanto invocando il principio di non discriminazione perché sono l'unico ha deciso di fare una domanda in apertura e quindi questo è già mi mette in un certo una certa agitazione e poi volevo rassicurarlo sull'articolo venticinque della della casa dal cui ambito di applicazione professor Nascimbeni mostra di rimanere pervicacemente estraneo e quindi evidentemente è un tema o ancora non porsi sopra io partirei dalla dalla dall'evocazione di un intervento del professor Tizzano che ci onora e Napoli con le sue conclusioni in questa giornata io ricordo il professor pensare in un convegno
Adesso non ricordo esattamente quando collocano se poco prima o poco dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona quindi diciamo comunque autunno inverno autunno inverno due mila nove due mila e due mila dieci quando il professor Bizzarri suo convegno a Milano civico sul ruolo della corte sul all'evoluzione dello rispondenza eccetera ci annunciano in un momento ancora tutto sommato non sospetto che che la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea avrebbe avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo della giurisprudenza degli anni successivi
E ci ricordava che cifre annunciarci ciba vaticinare in qualche modo una massiccia presenza della corte di giustizia e dei suoi interventi giurisprudenziali attraverso il meccanismo del rinvio pregiudiziale sul significato della carta igienica ad avere questo diventerà il tema nuovo la riflessione neanche negli sviluppi del diritto dell'Unione
Ebbene questo si è si è puntualmente puntualmente verificato ovvero che il professor Capizzano
Oltre alla sua autorevolezza godeva di una di una di un osservatorio privilegiato evidentemente ma certamente la sua ferma finzione è risultata risultata confermata dalla realtà anzi appunto che oggi appunto
Si arriva a parlare di effetti orizzontali dell'arcata effetti orizzontali della carta che la forma se volete
Più inclusiva in cui un testo giuridico normativo che contiene diritti fondamentali è in grado di realizzare nell'ambito degli schemi classici di interazione tra ordinamento giuridico nazionale e ordinamento giuridico dell'Unione cioè l'intervento che si realizza senza la mediazione nella senza livelli diciamo no il la mediazione dell'atto legislativo comunque della misura attuativa nazionale nell'ambito di un rapporto Inter privatistico nella me appunto orizzontale no nell'ambito di un rapporto tra due soggetti privati
Ma come si è come si è arrivati fino a questo punto cioè fino ad ammettere l'effetto orizzontale della direttiva e scusate della carta tra l'altro proprio nelle parti più delicate la carta particolare con il ferimento a quel suo titolo quarto dedicato la solidarietà quindi a quelli che erano di il quelli che sono i diritti sociali che sono stati anche evocati dalla professoressa violino poc'anzi
Quando come ci ricordava il professor Amato
Nella sua
Brillante relazione iniziale evocando Patricia Scotland ci ha ricordato la diffidenza verso l'obbligatorietà della carta anni nel momento della sua Della sua formulazione e ci ha spiegato come il Regno Unito diffida asse proprio di una lettura mercantili Istica della corte di giustizia del tema proprio relativo ai diritti sociali
Allora è una constatazione abbastanza ricorrente ormai che vi siano dei principi cardine del diritto dell'Unione Europea che vengono simpatia resi applicabili anche nel contesto di controverso orizzontali prima di prima Dini prima di Mangold che rappresentò un po'diciamo un punto di partenza di questa giurisprudenza nel due mila cinque di Foggia negli anni due mila il caso Back to il caso Veneto egli ancora le conclusioni dell'avvocato generale Tizzano
Che arrivavano da scrivere il diritto alle ferie alla categoria dei principi generali dell'ordinamento giuridico dell'Unione in virtù del suo riconoscimento in una pluralità di strumenti di tutela dei diritti fondamentali
A livello internazionale veniva evocato la Carta sociale europea Patty diritti civili e politici dichiarazioni da saliti dell'uomo la carta comunitaria dei diritti fondamentali dei lavoratori su tutta una serie di strumenti diciamo di diritto internazionale non sempre aventi valore giuridico vincolante come nel caso della carta comunitari sociali fondamentali dei lavoratori ma una serie di strumenti che diciamo in una una grammatica abbastanza classica nella nella nel pensiero della della corte di giustizia concorrevano a formare un principio generale e
E l'avvocato generale Tizzano nelle sue
Conclusioni ci diceva che quei diritti nati attraverso formanti eteronimi in qualche modo quindi nati attraverso questi valori giuridici formalmente esterni all'ordinamento giuridico dell'Unione
Di quei diritti laccata quei avesse fatto una puntuale e importante ricognizione la logica dell'onestà e mandorlo
Che abbiamo sentito ricordare appunto dal professor Amato
La Corte può nella sentenza non accennò alla carta ma questo in omaggio ad una tradizione giurisprudenziale
Che ha fatto sì che la carta non venisse mai evocata nella giurisprudenza della Corte di giustizia fino a che non essa non sia avvenuta giuridicamente vincolante
E quindi strumento di diritto positivo per effetto dell'entrata in vigore del Trattato li sprona
Allora sicuramente la carta ha assunto una rilevanza
Che forse professor Tiziano si attende anche rimane comunque sorprendente se vi è un passaggio di quella famosa sentenza
Duecentosessantanove del due mila diciassette in specie del suo paragrafo cinque punto due del considerato in diritto che mi sento di condividere e proprio quello secondo cui il punto di svolta o di trasformazione del diritto dell'Unione e quindi anche dei rapporti tra ordinamenti nazionali ordinamento dell'Unione il ruolo delle Corti costituzionali il ruolo della corte di giustizia da cui intercultura con la corte a fare quelle riflessioni a tutti note in parte mitigato dalla giurisprudenza successiva e proprio l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona e l'attribuzione di effetti giuridici vincolanti alla Carta dei diritti fondamentali
Quel passaggio della sentenza di alla corte costituzionale ci parla proprio di una trasformazione del diritto d'unione per effetto di questo di questo fenomeno e niente
L'ingresso della Carta dei diritti fondamentali segna un impulso straordinario
Ce lo ha ricordato anche Lorenza intanto abbiamo una più ampia tutela materiale vengono affermati dei nuovi diritto diritti nuova generazione abbiamo questa articolazione della riflessione che si frantuma tra principi diritti con tutte le con tutte le conseguenze che se ne possono trarre gliela tematica dell'identificazione l'implora di tutela affidato alle disposizioni orizzontali della carta e l'articolo cinquantadue ruolo della convenzione tradizioni costituzionali comuni e così via
Ma diciamo le conseguenze dal punto di vista più significative dal mio punto di vista più significative attendono attengono proprio questo tema dell'efficacia di retta orizzontale delle disposizioni dell'Antitrust
Io il la spiegazione per cui si arriva l'efficace diretto orizzontale non è poi così straordinaria nel senso che
Come dire nel momento in cui la carta assume lo stesso valore giuridico di trattati per espressa statuizione normativa le ragioni per cui non sono state incorporata le abbiamo sentite ma il dato positivo è questo no valori e allo stesso valore giuridico dei trattati e beh allora
E in qualche modo richiamabile la giurisprudenza della Corte di giustizia che risale sostanzialmente a fan Gang Los che ovviamente non è mai stata smentita
Secondo cui il trattato e tutte le norme che nel trattato condividono nato ora quindi e quindi anche la carta
A è in grado di attribuire dei diritti ai singoli non soltanto come tali ma anche come contropartita agli obblighi imposti agli Stati membri ma la cosa interessante quello che rideva
Del passaggio della di questa sentenza quanti intendono quello secondo cui si accennava uno soltanto i diritti ma anche agli occhi
Perché la sentenza ci dice il diritto comunitario nello stesso modo in cui impone ai singoli degli obblighi attribuisce loro dei diritti soggettivi che in contropartita agli obblighi degli stati allora
Qui la la Corte evidentemente invierà a mettere in rilievo il profilo del diritto invocato sfatare l'articolo dodici oggi prendere contatto smorzamento delle ore ma fa riferimento chiaramente all'attribuzione anche di obblighi
Allora l'attribuzione di obblighi da parte del diritto d'autore corrisponde l'atto ai singoli corrisponde anche l'attribuzione di diritti a soggetti che concorrono ad essere diciamo soggetti di diritto nell'ordinamento giuridico dell'Unione questo principio riconosciuto alle nove trattato poi emigrato in diritto derivato migrato al diritto derivato ed è stato facilmente veicolato dal canone espresso della diretta applicabilità un eguale Regolamento evidentemente vacuo e anche alle direttive e agli enti invocate però nella nella sua solo nella loro dimensione verticale e mai orizzontale
Perché cioè qui abbiamo una interruzione di questa catena non nel senso del nome del trattato norme dei regolamenti per si fa riferimento agli ottavi gavetta direttive sì ma soltanto nella loro dimensione verticale
Le ragioni sono sostanzialmente due mio modo di vedere una perché altrimenti equivarrebbe almeno nella giurisprudenza Corte una perché altrimenti equivarrebbe attribuire alle alla direttiva la stessa efficacia qual è quella di regolamenti e quasi pone tutto un tema che rapporti con i principi del riduzione delle competenze che altrimenti risulterebbe violato e poi perché la dottrina dell'effetto diretto della direttiva nel rapporto verticale effettiva di una logica di arricchimento della sfera giuridica individuale e questa stessa logica di arricchimento non tollerati essere sviluppata a detrimento della sfera giuridica di colui che sta
All'altro terminale della relazione
Cioè io non posso immaginare la dottrina dell'effetto diretto ci diceva in sostanza la corte di giustizia che si risolva in una arricchimento da un lato mai un'angolazione
In una compressione della sfera giuridica dell'altro soggetto perché non è questa la logica in cui questa dottrina è stata sviluppata
Questo chiarissimo ipoplasia del del due mila diciannove
Ma è anche interessante leggere un quanta con quanta come dire freddezza quasi le l'avvocato generale Hogan nelle sue conclusioni del sedici luglio due mila venti imbustata Vienna Insurance
Ci dice che il il l'esclusione dell'effetto diretto orizzontali di le direttive discende da principi basilari e di giustizia elementare
E quindi in sostanza tutti i tentativi diciamo di riconoscere un effetto diretto Zonta e direttive evidentemente sono oggi destinati a un forte insuccesso estero vero che questo divieto di ripetibile che orizzontali
Proprio delle direttive conosce una mitigazione conosce fenomeni di medicazione oppure per usare le parole delle dell'avvocato generale botta
Nelle sue conclusioni su quel caso il bucato Davina molti poc'anzi su quel caso finlandese
Evocato dalla velina avvocato generale Gottardo direttamente in in compensazione non solo mitigare l'esclusione dell'effetto di attori totali ma compensare tale esclusione eccome compensarla
Compensando andando riconosce l'effetto diretto orizzontale ai principi generali che si possono intravedere dietro le norme di alcune direttive
E questa giurisprudenza mai mai qualcuno del dieci e che poi va avanti secondo una filone
Ormai piuttosto consolidato dove accade e quel fenomeno a cui faceva riferimento prima come sono centellina per paura cioè quel fenomeno di circolarità
Dei valori giuridici all'interno all'interno dell'ordinamento giuridico dell'Unione per cui in sostanza ci troviamo di fronte a un valore una un atto di diritto derivato questo atto di diritto derivato risulta da conseguenze diciamo dall'apprezzamento di valori giuridici di diritto internazionale e li traduce nel diritto derivato tuttavia puoi dietro quel diritto derivato e dietro a quei principi di derivano dall'ordinamento internazionale o delle tradizioni costituzionali comuni agli Stati si va costruendo un principio generale
Dell'ordinamento giuridico dell'Unione quando quel principio generale viene consacrato in una norma della carta
Viene cristallizzato in una norma della Carta ecco che improvvisamente sempre sulla base di questo principio di circolarità illumina d'immenso in qualche modo la norma di diritto deriva cioè si riflette avvantaggiando il rafforzando la tutela che discende da una norma di diritto derivato perché quella norma di diritto privato può contenute in una direttiva finisce per godere dell'effetto direttore John tale che proprio invece dei principali generale o della norma nella data in quanto corrispondente tratta
Certo
Rispetto alla carta di era il grande ostacolo se volete perdita nel riconoscere l'effetto diretto orizzontale
Dell'articolo cinquantuno ricordiamo da questo punto di vista le conclusioni dell'avvocato generale tre Signac in Maribel Dominguez che parlò proprio di numero chiuso dei soggetti nei cui confronti impossibili invocare la carta perché le disposizioni della carta
Dice l'articolo cinquantuno si applicano alle istituzioni come pure agli stati membri esclusivamente nell'attuazione di turno e quindi il punto in una prima fase molto bene tutto sommato una lettura nel senso che poteva nel nome della carta poteva essere invocata solo nei confronti delle istituzioni e nei confronti degli Stati membri in realtà questa disposizione dell'articolo cinquantuno è costata riletta in maniera abbastanza netta e cristallina nelle sentenze su Prettico sulle la giurisprudenza sulle ferie vide la fine del due mila diciotto del due mila diciotto e superata per varie ragioni
Intanto perché va in virtù di una sua formulazione letterale queste ragioni che Berger cioè invocabile ricorsi se la norma dice che invocabile nei confronti di Stati membri istituzioni l'undicenne
Che la norma della carta che consacra un diritto non sia invocabile nei confronti di altri soggetti quindi questa possibilità rimane comunque sul tappeto e poi in fondo a leggere bene l'articolo cinquantuno
Ci si accorge che l'articolo cinquantuno non è una norma che tende ad individuare i soggetti nei cui confronti la carta invocabile
Ma è piuttosto una norma sull'imitazione di competenza
Nel senso che ci dice se questo gol lo deduciamo abbastanza chiaramente dalla formulazione a mio modo di vedere l'articolo cinquantuno laddove la prima frase del paragrafo uno ci dice
Le disposizioni la carta si apre come se il gioco l'unione degli Stati oggi dice pertanto quindi con fase travolgendo quello che dice la prima frase questo oggetti rispettando i diritti e osservano il principe ne promuovono l'applicazione quindi la funzione di rispetto e la funzione promozionale di quegli eventi
Deve avvenire ovviamente nel rispetto dei limiti delle competenze conferite all'Unione dai trattati ma non più cioè non invece di questi in fondo l'articolo cinquantuno quelli non è possibile di crinale di far derivare dall'articolo cinquantuno e ieri di attribuire effetti orizzontale
Invita alle norme della carta
E questo da questo fenomeno è scaturito tutto sommato un doppio effetto
Uno una fortissima applicazione della Carta nel diritto antidiscriminatorio
E gamberi di aver ieri a a Chassey cioè sono tutta l'area tutta una giurisprudenza che è una giurisprudenza che sta riconosce l'effetto diretto orizzontale
A facendo valere il principio di non discriminazione
Metterò le indiretto anti discriminatorio è un mondo asset a un certo punto di vista e di un mondo da un certo punto di vista più facile nel senso che e operano il tetto di esclusione in buona sostanza no in virtù della norma sulla carta impedisco la rilevanza della norma discriminatoria che tutela agenti finisce per sfavorire
La parte debole o comunque la il soggetto che deve essere invece tutelato
E quindi abbiamo una disapplicazione di questa nuova con effetto escludente
Quello che invece veramente nuovo e dal mio punto di vista la valorizzazione proprio delle norme del titolo quarto della casa
Proprio quelle dedicata solidarietà sociali andando lì quindi progressivamente affrancando e affrancati gli ritiri descritti dalla presunzione di appartenenza i principi
Perché proprio fin dall'inizio diceva le norme sulla solidarietà solo nel sono essenzialmente nei principi però perché non possono non avere attuazione se non attraverso legislazioni nazionali cosa che del resto
è abbastanza evidente anche laddove la carta non fanno viole legislazioni nazionali
è riconosciuto il diritto alle ferie perfetto in che misura quando lo posso indennizzare non lo posso indennizzare lo posso Giannuzzo ci sono mille modalità in mille discussioni sul diritto alle ferie per identificarne esattamente la misura
E questo certamente non può farsi discendere dalla semplice attribuzione del diritto alle ferie annuali retribuite che quella che risulta dal mercato
Questa giurisprudenza sulle ferie sulla sulla modernizzazione del diritto alle ferie sulla
Sul fatto che il diritto all'indennità sostitutiva deve essere concepito nella consapevolezza del dato del lavoratore il lavoratore deve essere consapevole del proprio diritto per potervi rinunciare
E quest'obbligo di consapevolezza deve essere sul piano dell'onere probatorio dimostrato dal datore di lavoro quindi voi pensate quante cose vengono fatte discendere
Dalla norma della carta che soltanto la sola disposizione che è suscettibile di applicazioni che orizzontale evidentemente dietro questo c'è una finzione
In realtà da questo punto di vista la norma della carta si salda direttamente alla norma della direttiva che invece ha un contenuto molto più articolato riguardante appunto la monetizzazione l'indennità sostitutiva e rispetto al quale quindi opera l'interpretazione della corte di giustizia
In altre parole mi sembra abbastanza
Evidente che il lavoro che è stato fatto attraverso invocando l'effetto orizzontale delle disposizioni della carta
Serba in una misura importante soprattutto nella materia dei diritti sociali dove si tratta non di evitare norme discriminatorie ma di riempire di contenuto diritti anche molto articolati che non possono che interesse non a attraverso una forte articolazione dei precetti ed il contenuto di queste disposizioni e sia il tentativo di superare mitigare compensare come si dice l'asse nella la la la assenza difetto orizzontale delle norme delle direttive e in questo senso io vedo informarsi all'interno della giurisprudenza della corte accanto al pilastro del diritto antidiscriminatorio un pilastro di diritto sociale
Un pilastro di diritto sociale che finisce per avere delle caratteristiche che altre aree dell'ordinamento giuridico dell'Unione non hanno Bonanni questa stessa misura pensate alla
Pensate anche alla alla alla giurisprudenza CCD o o quella sul trentuno paragrafo due sul diritto al riposo dove ci sono state le conclusioni di Pitruzzella B anche lui e sulla base dell'articolo trentuno quadratura che si fa
Sì leggo non le norme della direttiva fino al punto di dire che il il diritto al riposo non solo deve essere effettivo ma anche il controllo del rispetto del diritto al riposo deve essere effettivo e quindi l'impresa deve dotarsi di meccanismi di registrazione delle presenze
Per consentire no alla verifica effettiva del diritto al riposo da parte dei datori di lavoro tutto questo si fa discendere da una lettura della norma sulla carta che prevede appunto il diritto al riposo
Questa questa espansione questa dice ad una ad una controtendenza dell'ultima cosa che dico così rassicuro il professore ci bene ma dodici trentotto vedo scritto sul PC
A una a una controtendenza ma io temo che la in controtendenza ci sia cioè e quella che ricordava delineare il nuovo film prima con riferimento a questa giurisprudenza Thermes questa giurisprudenza
Finlandese cioè la Corte sembra tornare indietro un comunque
Non non scegliere quella linea interpretativa che pure aveva annunciato in alcune altre in alcune altre pronunce cioè quella di rendere di ricondurre all'ambito di applicazione della Carta tutte quelle fattispecie in cui potessi intrattenersi una competenza dell'Unione
La Corte in questa sentenza intervenisse del del novembre due mila diciannove e accaduto precise ma contro le conclusioni del proprio avvocato generale che aveva invece presentato delle soluzioni difformi
La Corte dice
In sostanza nel caso di specie c'era una norma della direttiva che consentiva allora tipi sappiamo che c'è la delle la durata del periodo di ferie delle quattro settimane benissimo poi la norma e la stessa norma della direttiva trattandosi di una direttiva di armonizzazione minima chi dice gli Stati sono libere di introdurre una durata maggiore
Del periodo feriale se estatico fanno quella sua quella norma che gli stati in fondo adottarono innanzitutto un della come dire della facoltà attizza azione della quantizzazione che contenuta nella nella direttiva quella norma nazionale soggiace all'applicazione della Carta e censurabile rispetto al parametro della oppure no e la corte di giustizia sfondiamo
Mentre l'avvocato generale diceva che siamo in una logica di prolungamento del diritto conferito dalla carte quindi trova vendette sulla diretto concreto la norma
Della diretti e quindi comunque siamo nel campo di applicazione della attorno a questa lettura
Mi sembra invece come dire il il tentativo può essere anche vista come un tentativo di bilanciamento di quell'altra giurisprudenza che invece va verso un'espansione
Della efficacia orizzontale della delle disposizioni della carta riempiendole di un contenuto che si ricava in verità soltanto dal diritto derivato e dalle direttive rispetto ai quali però efficace orizzontale come sappiamo è precluso
Bene inviano grazie dell'attenzione grazie a tutti autore coordinarsi grazie noto per la sua relazione lo debbo dire che l'articolo duecentottantotto del trattato il funzionamento europea per quanto riguarda le direttive a mio avviso sta veramente stretto
Stretto perché interno deve concedere diamo anche diretti ombra applicabili dal punto di vista orizzontale certamente è una una distinzione ma dovevano essere diciamo indicazione negativa nei confronti dei dello Stato dei suoi vari organi
Forse che è sufficiente cambiare nei il soggetto di riferimento per vedere come appunto la direttiva del suo perfetto verticale non sarebbe applicabile ricorrere all'applicazione orizzontale della direttiva forse aveva usato l'espressione fissione nucleare possiamo usare anche quella di ieri degli éscamotage là dove noi lavoriamo in confronto con la carta e con le con quanto la Corte ci ha detto in ordine ma la possibilità di riconoscere non applicabilità un'applicazione applicabilità orizzontale a disposizione della carta
Certo si potrebbe anche dire forse anche concludere per riconoscere l'effetto diretto della carta è una sorta di éscamotage per garantire invece l'effetto diretto della direttiva che appunto sta stretta
Dentro con l'alcol al contenuto dell'articolo duecento ottantotto
Io passerò immediatamente alla alla seconda parte del nostro di questa mattinata
Siamo in ritardo inutilmente la sua espressione veniva il diritto al riposo sì avremmo anche noi il diritto al riposo purtroppo dobbiamo continuare doveva continuare a questo nostro programma avranno diritto al riposo dopo credo intorno le tredici e trenta circa per la pausa la parte la parte seconda
Sentito avendo titola la la deroga allo schema segmenta granita al e i rapporti fra le corti
Il le relazioni sono tre una del professor Scaccianuvole dovrà Samorì una del consigliere del Consigliere Cosentino
Ma quando io ho letto il titolo mi sono chiesto immediatamente ma ma perché ha derogato schema Simmenthal davanti al che consente di fare cosa che cosa consiste con questo con questo schema è vero non è vero che esiste
Che esiste uno schema per io avanzano domande che sembrano ovvie se c'è un titolo evidentemente c'è una ragione per la quale si debba si debba affrontare un tema di possibile contrasto
Ma contratto sassi merita grande hanno di certo attraversa un periodo lungo percorso della dalla Corte costituzionale hanno per arrivare ma la sentenza granita al del dell'ottantaquattro ma la sentenza Simmenthal una insomma è un è un punto punto determinante dovrà dallo sviluppo della giurisprudenza
Della della corte di giustizia ripresa anche in epoca più recente questo ce lo dirà sicuramente la la professoressa Moriero ma anche attraverso forse non recentissima la proposta Terna una riaffermazione dei principi ben conosciuti fin dal mille centosettantotto quasi metà del settantotto e che sono poi riprodotte ieri abbiamo anche lo stesso parere due due mila tredici insomma per la corte laddove a fronte affronta il tema della del primato del diritto comunitario
Professore scaccia
Un professore ordinario io il diritto costituzionale nell'esitare visto niente erano la sua relazione al titolo sindacato accentrato di costituzionalità vs dirette applicazione della casta da allora nel titolo mio vedo una sorta diciamo di contrapposizione
Fra corte corte ma lei sicuramente a nella ha una relazione che ci espone nei venti minuti concessi aree la parola
No Other Amore scusami più
Nel dibattito scientifico nessuno ravvisa nel riconoscimento del valore giuridico dei trattati alla Carta di Nizza Strasburgo l'Epifania di un potere costituente europeo
Almeno se intendiamo questo potere secondo la sua signori Zazzera e classica
Eppure pochi dubitano che il riconoscimento di una costellazione di diritti con pieno valore giuridico abbia impresso un moto di accelerazione al processo di costituzionalizzazione dell'Unione
E ciò in quanto esso attratto nell'orbita del diritto dell'Unione uno contenuto tipico è necessario della Costituzione della Costituzione come scolpisce l'articolo sedici dalla Costituzione francese del mille settecentonovantadue
In questo scenario quindi in cui si sostenuto sei a Oslo su lunga navigazione varchi le colonne d'Ercole seria costituzionale
Il rapporto fra Zielinski progressi della carta e diritti enunciati nelle Costituzioni nazionali
Sembrerebbe articolarsi in modo lineare Baltico Franco sull'ultimo disco fresco
Altre missioni di questo sillogismo sta il dato incontrovertibile il nome il ministro europeo Synthesis i trattati
Prevalgono sulle concorrenti disposizioni nazionali
E la faremo questo primato o attraverso l'invalidazione della norma nazionale incompatibile o nella forma della disapplicazione del diritto interno a seconda che il diritto nell'Unione sia o meno munito mica affetto dire
Sa benissimo minore di questo sillogismo ospizio minor nell'assunto ugualmente cerco che la Carta dei diritti ha ormai piena forza normativa
E partecipa della natura delle norme io è uno unitarie collocandosi sullo stesso livello dei trattati
Su queste basi dunque possibile concludere chiaramente
Che anche le previsioni contenuti nella Carta
Sempre salvi i controlli
Prevalgono su molti concorrente disposizioni di diritto nazionale e la e quindi integrano il parametro costituzionale all'oceano provviste imperfetto dire oppure autorizzato disapplicazione delle norme interne quando abbiamo diretta efficace il corollario e il fattore di chiusura di questo teorema normativo è la regola cosiddetta della massimizzazione della tutela dei diritti secondo la quale nel concorso parimenti DiVersi e tutele diverse
La protezione accordata dal diritto europeo non può essere comunque inferiore a quella posta nell'ordinamento interno il metaprincipio della massimizzazione della tutela così è stato definito dovrebbe porre quindi fine a ogni discussione dovrebbe beh acquietare ogni anno assicurando che il gioco degli accordi diede il via oggi fra le giurisdizioni multilivello Utah comunista una somma positiva
Con un risultato che offre l'articolo piattaforma fa
E tuttavia questo schema concettuale pur dotato di un rigore ferreo nella prospettiva della sinistra europea dice sanzionare
Nella diversa prospettiva del costituzionalista
Che per statuto scientifico non può eludere la domanda sulle cause ultime sta non può essere accolto in modo o problematico
Infatti a mio giudizio esso poggia su un presupposto che l'operatore giuridico nazionale
Siamo abbastanza nascere il primato la prima ok del diritto dell'Unione
Sì è autorizzato ad applicare tanto la norma nazionale
Quanto la mamma europea che concorrono nella disciplina della stessa Fortis
Ma nell'ambito del diritto costituzionale viene allora in questione il principio supremo che riconosce accoglie il sindacato accentrato di legittimità costituzionale
Perché tale sindacato implica innesca probabilmente il divieto per il giudice comune di applicare direttamente come pure mi disapplicare le norme costituzionali
Ecco dunque che il riconoscimento alla carta
Spetti orizzontali diretti
Si pone strutturalmente il rapporto dialettico con le logiche del sindacato accentrato e con il principio supremo di cui questa espressione
è questo che vorrei provare ad articolare
Anzitutto ricostruendo sul piano della dogmatica delle fonti la relazione che intercorre tra carta e Costituzione
Questo consentirà almeno spero di apprezzarne le differenze rispetto alle comuni norme di diritto dell'Unione
E di argomentare la tesi che con la linea giurisprudenziale inaugurata dalla famosa sentenza duecentosessantanove la corte non abbia affatto mentito i presupposti o gli assunti della sentenza granita
Ma abbia provato richiamare forse con qualche timidezza
I giudici comuni all'osservanza delle logiche che presiedono alla tutela accentrata dei diritti radicati nella Costituzione senza con ciò pregiudicare i pompieri o le attribuzioni della corte in più il punto di partenza obbligato il passaggio della sentenza duecentosessantanove già prima ricordato
In cui la corte in un'ottica assiologica un sostanziale ha riconosciuto la Carta di Nizza valore giuridico tipicamente costituzionale
è questa una qualificazione più che giustificata
Perché la forza giuridica degli atti dell'ordinamento europeo non discende da loro connotati formali cioè dai modi di produzione ma deriva dalla loro struttura morfologica
Il sistema quindi è ordinabile
Non secondo un'astratta dire sia formale costruita sulla base dell'equivalenza tra forza e forma dell'atto
Ma piuttosto alla stregua di una gerarchia di contenuti così l'avrebbe definita Vezio Crisafulli
Dove il valore della fonte è dato dalla capacità di imporre una condizione procedurale un limite sostanziale ad altre fonti che perciò stesso ne risulta un po'di nasce a questo punto è facile comprendere come la carta si discosti dalle comuni norme europee le chiamo così accomunando le tutte
E si collochi al vertice della scala gerarchica delle fonti dell'Unione
Perché i diritti che se Nuccia impongono insieme un vincolo teleologico e un limite di contenuto a tutte le istituzioni a tutti gli atti di diritto dell'Unione
Potendo quindi Pessi fungere da parametro
Ciò vuol dire allora che negli ambiti presidiati dal diritto d'unione il rapporto tra Costituzione nazionale e carta dei diritti è un rapporto tra fonti omogenee che non sono ordinabili gerarchicamente né in base a forza
Ne in base a contenuto visto che nei loro rispettivi precetti normativi sostanzialmente si sovrappongono si intersecano
Ma il problema
Non sorge per il fatto che vi sia una concorrenza fra tutti livello costituzionale questo anziché l'essenza del sistema multilivello anche l'accesso reca norme costitutive di obblighi a vocazione costituzionale
Anche i diritti contemplativi la CEDU possono intesa interamente parzialmente sovrapporsi ai diritti enunciati in Costituzione c'è quindi sempre immanente il rischio di una simmetria di tutela
Tuttavia la differenza profonda sta nel fatto che da quando le sentenze gemelle hanno negato la diretta applicabilità alla Shadow
Tutte le ipotesi di violazione contemporanea della CEDU e della Costituzione confluiscono comunque nel giudizio costituzionale
E questo filtro il filtro del giudizio costituzionale
Media il confronto tra il parametro interno il parametro convenzionale e scongiura la disapplicazione nulla giramento della Costituzione da parte dei giudici comuni
Questa disapplicazione e il conseguente accantonamento la marginalizzazione della Costituzione si verificano invece quando la carta si riconosca difetto orizzontale diretta
Perché la Carta venga in rilievo e sia applicabile da parte di un giudice comune
è necessario infatti che la sovrapposizione di tutele non sia astratta ipotetica ma concreta reale
E quindi suscettibile di dare luogo all'applicazione di due differenziate circostanziate regole iuris alla medesima fattispecie
Tecnicamente si realizza quindi un caso di concorso alternativo canzone alternative norme in Roma
L'applicazione giudiziale diretta alla fattispecie di una norma della carta
Si risolve dunque nell'anno un'applicazione della corrispondente omologa disposizione costituzionale che ad essa avrebbe dovuto e potuto essere applicata e questo colloca il sindacato accentrato in un campo di tensione
Perché de senza del sindacato accentrato sta nell'affidare a un giudice unico e centralizzato l'applicazione delle norme costituzionali
Con ciò escludendo in principio l'applicazione disapplicazione diretta di quelle norme da parte dei giudici comuni peraltro questa tensione destinata ad aumentare da urlato per l'ambiguità dei criteri in base ai quali la corte ha riconosciuto la corte Lussemburgo riconosciute riconosce petto diretto alle norme della Carta dall'altro lato per la ancora incerta delimitazione dell'ambito di applicazione della Carta sono rilievi che hanno già svolto in modo eccellente i relatori che mi hanno preceduto quindi mi limiterò a qualche profilo davvero marginale e aggiuntivo
Ad esempio con riguardo alla distinzione tra diritti e principi già la collega Lorenza violini ci ha mostrato la scivolosità di questo criterio
Ma a me pare che addirittura un problema a monte e cioè riconoscimento che i diritti siano regole capaci di impadronirsi della fattispecie
Somministrando una regola dettagliata dotata di dirette efficacia che possano essere applicata in un luogo e in sostituzione della norma nazionale equivalente
Contrario accreditate teorizzazioni della struttura normativa delle prescrizioni che Nuccio mobili
Qui davvero c'è una legione di studiosi Takashi with a Emilio Betti ad Alain cofano ancorché teorici dei valori come Nicolai Hartmann Max Scheler nostro De Stefano
Con varie sfumature
Smentiscono questa costruzione dalla quale invece parte il la carta
In particolare Milito a povertà Alex il quale nella monumentale teoria dei diritti fondamentali che li deve produrre tre
Propone un'equivalenza fra diritti e principi cioè afferma che i diritti quando sono formulati in testi normativi costituzionali non possono non essere espressi che informa di principi e questi principi non sono nient'altro che incerti di ottimizzazione
Cioè formulano tutti i diritti tutti i diritti che si traducono in principi formano tutto formulano tutti la medesima pretesa alla massima possibile realizzazione ma sono condizionati dà possibilità attuali possibilità giuridica
E per questo che i principi non possono che essere i diritti scusate non possono che essere bilanciati vicendevolmente caso per caso nello scenario pluralistico della Costituzione affinché e si non divenga uno tiranni come ha ricordato la corte costituzionale nella sentenza sul caso Ilva evocando appunto la lezione iscritti Anna sulla teoria dei valori e sulla tirannia dei valori
Ma allora se i diritti non possono che avere la struttura normativa di principi e cioè di norme prive di una fattispecie dotata di valore di tutti Ivo dalla quale sia possibile ricavare una regola circostanziata da porre come premessa della decisione
Cade completamente il criterio per prevenire fonte di fondare sulla distinzione tra diritti e principi una differenza di regime applicativo nelle norme della Carta di Nizza ecco questo criterio ha basi scientifiche fragilissime per non dire inconsistenti ha smentito da tutta l'intera letteratura né si è occupata della struttura normativa delle norme sui vini
Inoltre questo medesimo prendendo non resiste alla verifica applicativa
E penso esemplarmente al divieto di discriminazione di cui si è già detto in modo eccellente da chi mi ha preceduto e il cui aspetto Rizzo un tale è stato riconosciuto da alcune pronunce ad esempio e che in già pesco investigazione
Ora metto da parte il fatto che in tutti gli ordinamenti occidentali questo divieto è espressione di un più comprensivo principio di eguaglianza e scendo
Sulla struttura argomentativa del giudizio d'eguaglianza
Perché questo poiché conta come si applica il divieto di discriminazione
E l'eguaglianza e il concetto di relazione
Poiché una discriminazione può essere predicava solo in riferimento a un termine di comparazione
Questo vuol dire che due fattispecie classi di categorie
Possono considerarsi omogenei con conseguente applicazione quindi della medesima disciplina
Solo quando sono accomunati da un carattere Oddo un attributo considerato rilevante quello che Bobbio definisce la ragioni sufficienti ebbene ma la ricerca di questa ragione sufficiente
Non implica un'attività puramente ricognitiva o assiologica mente neutra al contrario è un'attività valutativa mirabile considerazioni impegno civile
Sul piano della scelta di valore perché essa va definita in relazione ai fini della legislazione e valori costituzionali visibilmente
Però alla fine
In definitiva
Il divieto di discriminazione non è una regola ma piuttosto si risolve in un principio di ragionevolezza in un giudizio di ragionevolezza della discriminazione introdotta nel quale vengono in considerazione e lo dico sapendo di parlare dinanzi al nove giudici costituzionali che mi fu minerebbe lo colloca guardo farebbero fatica a trattenere una far ma una risata fragorosa se io dicessi che il giudizio di ragionevolezza implica l'applicazione di una norma precisa chiare incondizionata applicabile vuole regola uniforme dettagliata in sostituzione
E di una norma sul divieto di discriminazione ecco questo è un giudizio che greca necessariamente una componente di ponderazione di valutazioni di ragionevolezza
Questa quindi è un elemento che pone in ulteriore tensione
Il la carta dei diritti con il giudizio il sindacato accentrato poiché sindacato accentrato in Italia sì è venuto strutturando in modo tale da applicare massicciamente starei per dire in quasi tutte le pronunce costituzionale
Schemi argomentativi propri del giudizio di ragionevolezza non discriminazione
Egualmente incerte l'ambito di applicazione della Carta ma questo è stato già riferito quindi mi limito solo a ricordare la reazione del Bundestag fa sono scritte tedesco alla sentenza Franzoni laddove ha cercato e ha affermato che
Se si trattasse di questa sentenza si si affermasse un principio di ordine generale e non fosse riferita al solo ambito della legislazione in tema di Iva
Questa sentenza
Cito testualmente metterebbe in pericolo la protezione e l'attuazione dei diritti fondamentali negli stati membri in un modo tale da porre in questione l'identità dell'ordine costituzionale basato sulla legge fondamentale
Ecco questa è la generale cornice sistemica nella quale si inserisce la peculiare vicenda italiana
La vicenda della duecentosessantanove una vicenda che va inquadrata anche tenendo conto qual è la prassi applicativa della Carta dei diritti
Accreditata da una giurisdizione da un giudice comune che spesso interpreta la propria indipendenza come legittimazione a sviluppare non politiche della giurisdizione ma politiche del diritto
E che questo specifico a
Subisce senza resistenze e anzi ostentando volo il fascismo del potere disapplicazione della legge
Ed è generalmente proclive a riconoscere dirette efficacia alla carta anche a prezzo di qualche forzatura interpretativa
Così come è pronta a riassorbire strategicamente Pizzi di legittimità costituzionale in altrettante ipotesi di incompatibilità con la carta
Per eludere il controllo accentrato forse per superare anche le strettoie di requisiti processuali
Che certamente sono più spinosi in quelli operanti nell'ambito invece del dell'accesso alla corte di giusti
In altra sede alla quale qui posso solo fare rinvio ho riportato alcuni dei dati che evidenziano termini auspicabilmente oggettini l'anno un sorprendente marginalizzazione di cui il controllo costituzionale ha sofferto in tempi recenti
Se questo dunque il quadro è comprensibile che la Corte costituzionale abbia cercato di scongiurare riposi l'ipotesi di di spiazzamento del giudizio incidentale e che dunque abbia rivendicato a sé all'invito a parlare penultima in via definitiva ma il diritto a parlare per prima
Per poter contribuire a per lavorare venti
Europee diritti formati nella cornice del diritto un mio male ma il vero bersaglio della corte a mio giudizio non è la corte di giustizia che con le precisazioni che sono poi state operante nelle decisioni del due mila diciannove paventi sessantatré centodiciassette si è vista confermare l'integrità dei propri poteri delle proprie attribuzioni
Il vero bersaglio di quella linea giurisprudenziale sono i giudici comuni
Infatti messa si esprime pur con qualche interna distonia sull'esigenza di vigilare sulle condizioni che consentano ai giudici comuni di liberarsi dal vincolo di suggestionare
è questa l'esigenza primaria e che non risulti pregiudicata la ratio senti del sindacato accentrato attraverso una disinvolta
Disapplicazione delle norme costituzionale o meglio applicazioni diretta delle norme della carta con con relativa disapplicazione
Nelle norme costituzionali tutto questo però posso chiedere di concludere scusami eh
Ora con tanto lascio
Lascio tutta la parte sulla gravità del su come a mio giudizio non sia espressione di un esercizio di ove Rowling ma piuttosto di distinguished cioè di delimitazione del peso dentro applicativo
Tutto questo però ci deve portare ad una finale domando sulla quale lui preghiera il presidente due minuti
Ma perché nella prospettiva dell'acquisto del popolo il controllo accentrato dovrebbe essere riferito all'applicazione diretta della Carta di Nizza in fondo l'applicazione diretta sembra la modalità più efficace per garantire effettività immediatezza di tutela
Inoltre la corte di giustizia cugina ogni tentativo di cattura politica ed è un tema questo che purtroppo la vicenda della Corte costituzionale polacca ha fatto tornare attuale sembrerebbe quindi non esserci ragione alcuna per porre ostacoli o ritardi avanzata trionfale della carta dei vini
Ecco a mio giudizio il problema qui non è in quantità o di estensione della tutela ma di qualità dei bilanciamenti attraverso i quali si giunge alla decisione
Qual è il senso della sindacato accentrato la corte lo afferma dicendo che c'è una tutela sistemica e integrata delle posizioni soggettive in giudizio voglio dirlo in modo ancora più stringente
Un sistema di sindacato accentrato presuppone che i diritti non siano con formati in via puramente giurisprudenziale
Ma esprime l'esigenza che essi siano forgiati in un confronto continuo con un processo di deliberazione politica che cioè essi restino ancorati alla loro dimensione storico concreta presuppone sindacato accentrato la politicità dei diritti fondamentali
Di cui non può essere custode ultimo un giudice selezionato per concorso è per questo che e qua davvero chiudendo in queste pronunce duecentosessantanove seguenti mi pare ingeneroso vedere nel segno di un suo fatalismo antieuropeo
Piuttosto mi sembra possibile dire che la corte ha difeso le ragioni profonde del sindacato accentrato e con essi la dimensione politico comunitaria dei diritti fondamentali
Sul lato dei giudici comuni sollecitando una sospensione temporanea dei rinvio pregiudiziale nelle more dell'accertamento della legittimità costituzionale della legge
Sul lato della corte di giustizia fornendo all'elaborazione di diritti europei il contributo della specifica identità culturale costituzionale italiana anche grazie anche a causa in grazie a un impiego più convinto finalmente di strumenti di dialogo che sono stati in passato colpevolmente trascurati
Nel quadro delle integrazioni tra sistemi non è escluso che proprio in questa funzione di preservazione della caratura politica dei diritti fondamentali le Corti costituzionali possono rinvenire una delle fonti più ricche
Nella loro legittimazione politica
Ringrazio
Grazie avvocato Scarcia discorso molto articolato fra che ha riguardato anche difficile tema del rapporto dei rapporti fra tra le fonti
Le tensioni fra fra giudici costituzionali è è proprio il giudice costituzionale la nostra corte in modo particolare nella corte alla corte la corte di giustizia una un brevissimo cenno come ma non sicuramente vere tre generazioni successive alla sentenza granita anzi
La devo dire anche al bar il percorso non fu compiuto dalla dalla Corte rivoluzionaria di Noemi cestini spesso ci fermiamo la superstrada duecentosessantanove famoso Peter fitto manto negli anni successivi le sentenze successive
Ci dicono un percorso che che diverso una una modificazione che che è avvenuta una svolta seguendo anche da parte della della corte soluzione Anemone sentenze eventi sessantatré due mila diciannove
L'ordinanza dai locata centodiciassette del del dovere diciannove l'ultima ordinanza ma ascolti giustizia quella del due mila venti a centottantadue di di fine luglio no
La parola viene e ora data ad una a Paola Mori ordinario Unione Europea sita degli studi Magna Graecia di Catanzaro è il titolo della sua relazione
Possibili reazione quindi ci son delle virgolette sono Valparola reazioni possibili reazioni della corte di giustizia reazioni che conta alla corte conduzione alemanniano tutto così Paola dove sei
C'è qualche problema
Se non ci siamo ancora sono persone salmoni troppo spento
Ora bis
Mi sento
C'è sempre qualche problema cioè se cioè cioè ci siamo va be allora grazie grazie mille dovunque possibili reazioni
Beh io a differenza della corte costituzionale integrata credo che la corte di giustizia abbia mantenuto una linea mi piena continuità nella proprie giurisprudenza
Penso che ancora una volta occorre richiamare pare due tredici
Laddove la corte ha sintetizzato quelli che sono i caratteri fondamentali dell'ordinamento giuridico dell'Unione
E cioè una struttura costituzionale caratterizzata da altri fattori autonomia primato ed effetto diretto al centro del Besta struttura costituzionale si colloca tra i diritti fondamentali riconosciuti farà grazie
E l'altro cardine di questo sistema procedimento del del rinvio pregiudiziale
Ex articolo estrazione Lecce
Che definito la chiave di volta del sistema giurisdizionale concepito dei trattati
Qual è l'impatto di queste affermazioni e in particolare del principio del primato sulla questione della doppia pregiudizialità
Dal principio del primato del diritto dell'Unione deriva l'obbligo del giudice nazionale di garantire la piena efficacia del diritto dell'Unione di propria iniziativa
Anche qualora sia vincolato dalla pronuncia del giudice Berio ore disapplicando all'occorrenza qualsiasi disposizione nazionale contrastante con le norme di diritto nell'Unione direttamente applicabili
Questa giurisprudenza è sacra applicata anche con riferimento alle pronunce delle Corti costituzionali pensa a casa figli piatte
E con specifico riferimento alla questione della inutili Priori incostituzionalità prioritario dalla doppia pregiudizialità nella sentenza a me che dei che poi costituisce diciamo punto d'arrivo che è stata confermata da successive sentenze
Allora in me chi i giudici di Lussemburgo hanno considerato che un procedimento prioritario di legittimità costituzionale delle leggi nazionali
Nei limiti in cui anche l'effetto di impedire agli altri giudici nazionali di esercitare la facoltà o esigono adempiere l'obbligo di rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia è incompatibile con i trattati può essere considerato compatibile soltanto ricorrendo tre condizioni precise
La prima è che i giudici devono restare liberi di sottoporre alla Corte di giustizia in qualunque fase del procedimento e anche dopo
Il termine nel procedimento incidentale di costituzionalità qualsiasi questione pregiudiziale che ritengano necessarie
La seconda e di poter adottare misure cautelare misure provvisorie tragga a tutela dei diritti conferiti dal dall'ordinamento giuridico dell'Unione
E infine l'ultima è quella di poter disapplicare al termine del procedimento incidentale di costituzionalità la disposizione legislativa nazionale in questione ove la riteniamo contraria al ritorno quindi questa giurisprudenza è stata confermata ingloba sta nient'e più recentemente a luglio di quest'anno nella sentenza lo sbalzo
Che è stata resa sulla domanda pregiudiziale sollevato dal Consiglio di Stato italiano
Dopo che la Corte costituzionale aveva dichiarato la conformità alla Costituzione italiana normativa rilevante di avvicinamento principale
Nella sentenza la Corte di giustizia respinto le eccezioni di irricevibilità sollevato dalle parti in considerazione di un possibile rischio di incompatibilità
Fra la pronuncia della Consulta è quella e la propria diciamo e questo facendo riferimento a alla giurisprudenza Mackie idromassaggio né per cui l'efficacia del diritto dell'Unione e e dell'articolo duecentosessantasette rischierebbe di essere compromessa senza ragione dell'esistenza di un procedimento di controllo di costituzionalità
Al giudice nazionale fosse impedito di sottoporre questioni pregiudiziali a Lussemburgo
Eliminare immediatamente al diritto dell'Unione un'applicazione conforme alla decisione ora giurisprudenza della corte di giustizia
Insomma secondo i giudici di Lussemburgo
Il giudice comune deve comunque poter mantenere la facoltà vuole esercitare l'obbligo il rinvio all'ex articolo duecentosessantasette e poi dare immediata
Applicazione del diritto dell'Unione conformemente alla decisione della Corte di giustizia
Anche a seguito di una pronuncia della Corte costituzionale nazionale e quale inizia contenuto se del caso anche disapplicando la normativa nazionale incompatibile
Quindi su questo mi sembra che la giurisprudenza con della corte di giustizia sia punto chiara passo ora la carta
Carta abbiamo visto si colloca al centro della sistema costituzionale dell'unione
Ed è la fonte autonoma dei diritti fondamentali dell'Unione in cui ristretto si impone alle istituzioni e agli organi dell'Unione costituendo
Presupposto della legittimità dei loro atti ma si impone anche agli stati membri ogni qualvolta questi ogni anno attuazione al diritto dell'Unione
Tanto quando ci si trova nell'ambito di competenza del diritto dell'Unione
Sottolinea norme della Carta a costituire parametro di riferimento lo standard comune per la definizione dei diritti garantiti e la corte di giustizia in forza dell'articolo diciannove del trattato né il suo giudice
Ora secondo la Corte di giustizia
Dall'autonomia di cui gode il diritto dell'Unione rispetto al diritto degli Stati dei singoli stati membri e rispetto al diritto internazionale quindi spetta anche alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Deriva la necessità che l'altra che la l'interpretazione dei diritti sanciti dalla Carta sia garantita nell'ambito della struttura e degli obiettivi dell'Unione
E questa conclusione non mi sembra smentita
Da quel rinvio alle fonti delle disposizioni della Carta previsto nell'articolo sei del trattato nell'articolo cinquantadue nella stessa Carta secondo cui diritti di libertà principi sanciti nella Carta devono essere interpretati alla luce delle corrispondenti dei corrispondenti diritti risultanti dalle tradizioni costituzionali comuni o sanciti nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Se questo perché la rielaborazione la rilevazione la rielaborazione dei contenuti dei diritti
Non può che avvenire ad opera della corte di giustizia la quale svolgerà quest'operazione interpretativa
Tenendo conto dell'identità nazionale e delle tradizioni costituzionali comuni degli stati membri ma soprattutto
Troverà svolge questa rilevazione alla luce delle esigenze complessive e di sistema dell'Unione Europea
Egli la necessità che sia alla corte di giustizia svolgere cioè l'operazione ermeneutica di definizione della portata e del contenuto dei diritti e dei principi sanciti nella Carta
Mi sembra che Bava confermata anche per quella ipotesi
In cui degli stati membri per quei casi in cui gli Stati membri mantengono un margine di discrezionalità nella definizione del livello di tutela di un determinato diritto
Mi riferisco in particolare
La giurisprudenza Cabernet Franc Zauli che prese parte applicata in altri casi tra cui anche nel caso mass cioè pericolo dunque
E che però in qualche misura origine la giurisprudenza sulle limitazioni alle libertà fondamentali
Del mercato interno penso alle sentenze nomine c'è in anche per far sono la corte di giustizia a riconosciuto che qualora il caso riguardi in un settore che al momento dei fatti non è armonizzato o è armonizzato solo parzialmente
Gli Stati membri e loro giudici potranno applicare gli standard nazionali tutela dei diritti fondamentali a patto che tale applicazione non comprometta il livello di tutela previsto dalla Carta come interpretato dalla Corte
Mi primato L'Unità con l'effettività del diritto dell'Unione
Questa facoltà riconosciuta dagli stati membri in questo margine di discrezionalità riconosciuto gli stati membri
Nel riconoscere lo standard eventualmente il più elevato di tutela dei diritti non può però portare ad escludere la competenza della Corte di giustizia
A verificare che l'esercizio di di tale discrezionalità sia proporzionato è necessario rispetto al raggiungimento dell'interesse legittimamente perseguito
E che soprattutto non comprometta
Il livello di tutela rivisto dalla campagna il primato in uniformità del del diritto dell'Unione
E e questo è un con verifica evidentemente può essere effettuata soltanto dalla corte e non dalle varie corticali ventisette conti supreme costi o costituzionali degli stati membri
Qualsiasi misure nazionali di trasposizione deve in effetti dei obbligatoriamente essere conforme ai criteri e ai principi stabiliti nella direttiva anche nel alle direttive di armonizzazione minima
Le quali a loro volta dovreste conforme ai trattati alla carpa e di conseguenza di misure nazionali di di attuazione trasposizione devono essere interpretate alla luce
Per la Lazio degli obiettivi e degli incipit stare uniti nella direttiva nel diritto primario dell'Unione
Pertanto una volta che i si è accertato che una situazione rientra nell'ambito di applicazione del diritto dell'Unione
La in maggiore o minore intensità dell'incidenza della normativa europea
Sull'ordinamento nazionale ovvero la discrezionalità avanti margini di discrezionalità di cui dispone il legislatore nazionale non mi sembra rilevanti ai fini dell'individuazione del giudice competente
Proprio per questa ragione in questi casi qualora sorga un dubbio interpretativo l'aridità
Della normativa europea mi sembrerebbe indispensabile applicare l'articolo duecentosessantasette di interpellare quanto prima la Corte di giustizia in via pregiudiziale
In modo da consentire il dialogo tra giudice europeo e i giudici nazionali e quindi individuare una situazione una soluzione certa in uniforme che sia valida per tutta applicabile quindi anche in tutto l'Unione
E poi sarà il giudice del rinvio giudice nazionale ad applicare in uno specifico procedimento il principio di diritto rinunciato a Lussemburgo coordinando lo con i principi e la normativa nazionali
Su questo punto osservo come in realtà la corte di giustizia tende a valorizzare molto il ruolo non solo applicativo ma anche interpretativo del giudice nazionale
Il quale sempre più spesso o è chiamato ad applicare nel caso concreto in principio di diritto rese non c'ha dato e in questo modo
La Corte lascia giudice rinvio ampi margini di valutazione nel bilanciamento degli interessi ed i valori in gioco a livello europeo a livello nazionale
E quindi nella nella determinazione nel contenuto stesso della norma applicabile
Certamente
La latitudine che viene nel compito che viene lasciato in questo modo al giudice comune posso levare delle difficoltà
E soprattutto non è apprezzata come sappiamo dalla Corte costituzionale che invece richiede soluzioni alle donne se e un controllo accentrato sulle questioni riguardanti i diritti fondamentali ed in questa prospettiva e dunque certamente auspicabile un dialogo vediamo quanto più intenso possibile tra la Corte di Lussemburgo la corte vulnus costituzionale
Che hanno queste intervento con parquet Brai venerabile osservazione sul problema dell'efficacia diretto alle norme della Carta
La corte come già stato detto dal professor con dinanzi a a riconosciuto che la carta avendo lo stesso valore giuridico dei trattati
Deve essere interpretata anni luce di principio dei delle del primato quindi alla stessa stregua delle altre norme di diritto primario quindi riconosciuto effettive chianche orizzontali
Delle disposizioni della carta che sin ci sono un diritto dica beh allo stesso tempo imperativo incondizionato che non richiede una concretizzazione adoperare le disposizioni nazionali
Ho del diritto dell'Unione per conferire singoli diritto invocando in quanto tale questa giurisprudenza che ormai consistente numericamente
Non si limita al principio di non discriminazione ma riguardanti altri diritti
Ferie annuali retribuite ricorso i costi tutela giurisdizionale fittile negli simile c'è
Conseguenza della imperatività ovvero dell'efficacia diretto anche le norme della Carta è l'obbligo gravante sul giudice nazionale di disapplicare la normativa nazionale incompatibile
Così da garantire la piena efficacia di una campagna endoteline il risultato dell'effettivo godimento del diritto del singolo
Per cui la corte
Ci pone questo obiettivo ottenere il risultato del del godimento effettivo della tutela effettiva Zilli
E in alcune sentenze recenti alla corte di giustizia ha stabilito che è la conseguenza dell'efficacia di re poiché la disposizione trattata e della direttiva rilevante nel caso non è quanto la sua applicazione dire va cioè l'applicazione della norma come europea nel giudizio nuove nazionale
Bensì all'applicazione della normativa nazionale compatibile in luogo di quella incompatibile
Estendendo in via generale
L'applicazione della norma speciale
Di maggior favore in caso di discriminazioni per esempio al caso cresco dove il diritto dicono al Venerdì Santo il giorno di riposo nel Venerdì Santo riconosciuto ad alcune ai fedeli alcune confessioni religiose è stato esteso a tutti i lavoratori sì o ma è anche stato di con applicato questo principio nella sentenza K ENI la situazione
Diverso
La sentenza la corte ha imposto la disapplicazione della disciplina di riforma della sezione disciplinare della Corte suprema ora Ca'
In quanto lesiva del principio di indipendenza della magistratura
Sei contrari e quindi al sud al al diritto alla tutela giurisdizionale effettiva sancito dall'articolo quarantasette trattava il e nella direttiva ma diciamo la direttiva e gli così
E poi egli nucleo nell'articolo quarantasette della Carta e ha chiesto l'applicazione accorta tante richieste espressamente l'applicazione della normativa pregi dirigente una mattinata resistente alla riforma
E ed è interessante e significativo come in questa sentenza nella motivazione su questo punto la corte
A via richiamato il principio del primato del diritto dell'Unione
Per cui fatta salva la possibilità che l'azione concorre con forme il giudice nazionale
All'obbligo di garantire la piena efficacia delle disposizioni Milito dell'Unione
Disapplicando
All'occorrenza di propria iniziativa qualsiasi disposizione contrastante della legislazione nazionale
Anche il posteriore senza doverne chiedere o attendere la Prairie rimozioni in via legislativa commediante qualsiasi altro procedimento costituzionale mi troverete solo letto questa brano verso punto di diritto che tutti conoscono a memoria
Qui la la sentenza infatti una cacca Arca corte cita coblas in realtà questo è il punto ventiquattro dalla sentenza Simmenthal
Testuale
Faccio questo osservazione
Perché
Voglio sottolineare la continuità
La querela sa della giurisprudenza della corte di giustizia sul principio del primato
E sulla sulla applicazione Directa delle norme di diritto dell'Unione
Credo quindi che sia molto difficile che la corte possa modificare le coordinate di questa sua decisione iniziale e e per il semplice motivo
Che come ricordato nella dalla Conferenza intergovernativa nella dichiarazione delle ore diciassette relativa alla primato tale principio è insito nella struttura specifica dell'Unione
E quindi con questo di questo non si può non tenere conto concreta
Con questo ho concluso grazie
Grazie avanzava lui fa l'amore grazie anche per avere completato il discorso avviato dalla dal professore scacciare la con riferimento al ruolo accentratore dalla corte educazionale cui diverso ruolo interpretativo esclusivo
Del del diritto europea da parte della della corte di giustizia avrebbe aggiunto anche questo riferimento l'articolo quarantasette dalla della carta un articolo che insieme al diciannove mi piace ricordare nel dialogo diciamo fra le corti grande è parte importante
Dell'ultima ordinanza centottantadue del due mila venti rimessione colto in sé una valenza alla alla corte di giustizia ecco io devo dare la parola con urgenza visti i tempi a la a consigliere alla Corte di Cassazione dottor Antonello Cosentino anche perché se prima abbiamo visto il ruolo della corte costituzionale quale ho visto il ruolo della della corte di giustizia adesso credo che sia assolutamente ed è indispensabile come anche del programma noi possiamo vedere in ruolo del giudice comune la sua relazione si intitola il seguito della nuova regola
Onorevole immagino che sia la lana due due sei nove e il e il e il suo completamento nel corso del tempo che il primo evocato il cioè che la nuova regola nella giurisprudenza al Comune
Mi permetto solo di dire lei consigliere la Corte di Cassazione che insomma ma alle due ordinanze della Corte Costituzionale centodiciassette recente ottantadue evocati più volte c'è aggiunta la ordinanza di un giudice comune
Un po'meno comune altri visto che sono le sezioni unite della Corte di Cassazione
Fine settembre della di di quest'anno in cui si è posto un delicato delicatissimo problema nel rapporto fra giurisdizioni nostre nazionali Corte di Cassazione
Consigliere è stato visto che e le note vennero un articolo minimo ottavo comma dell'articolo centoundici della Costituzione un problema appunto di di di di ruolo della dalla dalla cassazione là dove si impongano
Dei motivi inerenti alla giurisdizione perito ha un problema di denegata giustizia
Che sarebbe stata operata dal Consiglio di Stato nella non verde a non avere rinviato alla Corte l'ingiustizia e quando invece avrebbe dovuto in qua tutto il giudice di ultima istanza ai sensi del due sei sette dottor Cosentino la parola
Grazie grazie tutti cerchino disse veramente impossibile telegrafico anche se naturalmente la la mole delle questioni schietta s'coinvolgono il tema del rapporto triangolare tra Corte costituzionale corte di giustizia il giudice comune e veramente notevole quindi non è non è semplice sintetizzate as osservazioni segni sono molto avvantaggiato dal fatto e già il professore scacciare la professoressa amori hanno sostanzialmente spiegare chiarito il lo sfondo in cui si inserisce la
La sentenza duecentosessantanove del due mila diciassette le ragioni mi quindi Yachts solo per lei o in qualche misura tutta la il pregresso e cercherò di concentrare la repressione effettivamente sulla
Relazione sulla risposta che la due sei nove ha trovato nella giurisprudenza e anche sul modo in cui nativa imprenditore comune anche sul sul modo in cui queste reazioni giurisprudenziali hanno appunto dialogato hanno diciamo consentito coi anche uno sviluppo della stessa giurisprudenza corte costituzionale che colonne
Il poker di pronunce del primo semestre due mila diciannove a cui faceva riferimento il professore Nascimbene e evidentemente a in qualche misura
Maria assestato e forse anche ridimensionato la portata del famoso vita punto sessantanove
Io partirei Volponi solo però fare una considerazione veramente telegrafica su un centosessantanove su ma non tanto sociale salvano e quanto sulla lettura che se ne che ne è stata data e se ne possa perché a fronte di una originaria diciamo generale corale manifestazione di valutazioni in termini forte discontinuità Prato centosessantanove era giurisprudenza precedente quindi era giurisprudenza che
Talmente penale tra i
Origine dalla gravità del successivamente sono invece emerse diciamo letture
Tendenzialmente più continuista e contestualizzando Ping meno meno
Meno inclini a vedere la discontinuità fallimento sessantanove era precedente
Quel consenso mi pare che effettivamente sia
Molto ma molto interessante da valorizzare il riferimento che è stato fatto
Da alcuni
Tra l'altro proprio
Anzi tale sulla collegamento tra l'indirizzo da duecentosessantanove la riappropriazione anzi l'appropriazione da parte della costa dell'arco costituzionale del ruolo
Di autorità giurisdizionale è abilitata ad esercitare il rinvio pregiudiziale con le famose con un cioè nel due mila otto nel giudizi
In via principale del due mila tredici giudizi infine tali effettivamente nel momento in cui la Corte costituzionale si è riconosciuta diciamo giudice a quo davanti rispetto alla corte di giustizia probabilmente sia Ida diciamo l'origine poi di Guede del processo che poi si è sviluppato
Usata imputato allo Stato
Alla al duecentosessanta accanto a questa lettura contestualizzata esce poi appunto ma lettura addirittura continuista che quella dei ci proponeva poc'anzi professore lasciato scaccia ma ce ne sono altre c'è quella del professor Morrone quella del professore uso cioè in sostanza
Una idea su cui un'idea di rilettura della duecentosessantanove come
Ricollocamento dei precedenti di polizia dei presupposti teorici del del sistema granita al ricollocamento nel contesto di di trent'anni dopo in cui è successo tutto quello che si a partire appunto dalla riqualificazione della Corte costituzionale come autorità giurisdizionale di ultima istanza rispetto alla Corte il più
Venendo velocemente alla
Le reazioni il giorno del della giurisprudenza io direi che ci sono state fondamentalmente diverse due diverse chiavi di lettura insomma da un lato una una parte della giurisprudenza
Apprestato adesione magari una visione guardinga insomma non venissero dentro di sé conclusi elastica però è stato adesione alle indicazioni contenute o di trecentosessantanove a coltivato una strada diciamo la il il mio ruolo avevano da solo per la questione di legittimità costituzionale opere volute che si circolari ricordo e poi quelle volte in cui ci sia farvi fronte ad una don programma doppia pregiudizialità cioè una norma interna di cui si sospettasse in contrasto sia con una disposizione effetto diretto contenuta nella inizia sia con una situazione così italiana il il capofila naturalmente di questa di questa di questa linea e la la la prima l'ordinanza di rimessione alla corte Sensale posto duecentosessantanove di un'ordinanza la Corte di Cassazione
La ventotto ventuno del diciotto da cui appunto poi sono derivate la
Sentenza centosei centododici del due mila diciannove e
In pratica se l'ordinanza centodiciassette
E lì effettivamente la corte di cassazione a in qualche modo preso atto della novità rappresentata dall'obbligo e a deciso di di seconda la nella stessa corte di cassazione però sono emerse valutazioni se in particolare sono emerse valutazioni diverse dalla sezione lavoro
Che con due pronunce quasi contemporanea la del maggio del due mila diciotto andrà invece in una
Disapplicato in sostanza il una norma interna
Quindi ritenendo ritenuta in contrasto con il diritto dell'Unione Europea quindi c'erano ritenendo di non doverne sollevare la questione incidentale di costituzionalità
Colui con varie argomentazioni la la più fondi la più fondano imperi direi nelle quali era era legata al fatto e in quello stesso giudizio c'era stato un precedente rinvio
Alle ore venti giustizia precedente questione pregiudiziale e quindi e la corte di giustizia si era già pronunciato nel senso della incompatibilità di quella disposizione convinto dell'Unione
E quindi a contenere tra non non c'è altro da fare tutto si
Con un altro invece è stato proprio sollevato proposto il rinvio pregiudiziale trecentosessantasei del trattato di funzionamento dell'Unione e motivata questa scelta con la prevalenza degli aspetti diciamo concernenti Tognana le rispetto ai confini primi
Congelato il patologo siamo andati fortemente diciamo in
Il senso rispetto all'orientamento saltano cioè poi molto importante venti perché e per proprio per la sua consapevole adesione alla al
All'Oriental nobilita vernice per sessantanove invece una successiva sentenza di un anno dopo la sezione lavoro sempre da sedici centosessanta un'ordinanza di rimessione alla corte costituzionale sedici centosessantaquattro diminuisce al nove
In cui si sollevava sostanzialmente la legittimità costituzionale di una one-man granate legata l'assegno di natalità e che coi
Amo quella a cui ha fatto paura risposto coi da ultimo la corte costituzionale Omo
Quindi se un esempio di dialogo diciamo sovrapponibile questa questa venisse dalla Sezione lavoro e la per otto tre uno della seconda civile a cui ha fatto riferimento prima
E la risposta successiva della corte costituzionale sono situazioni quasi qualsiasi sovrapponibili e anche anche vincoli dalla percentuale su questa
Rimessione della della Corte di Cassazione ha ritenuto di sollevare essa la Edipo volesse il rinvio pregiudiziale alla Corte
Anche qui interessante cedo questo due righe della motivazione della l'ordinanza sedici centosessantaquattro del financial nove la sezione lavoro la la la giustificazione della scelta che
E legata alla considerazione che solo in sede di giudizio costituzionale ed è possibile valutare la ragionevolezza della scelta discrezionale legislativa appunto di bilanciamento di contrapposti essi come vedete un po'una argomentazione che rimanda in qualche misura anche alle considerazioni che faceva prima professore
Io
Come il quadro diciamo della giurisprudenza
Per le speranze Rilling e legittimità mi fermerei qui mi pare interessante svolgeva in salvo poi dire se abbiamo tempo qualcosa anche
Sulla questione pregiudiziale sollevata in relazione al centoundici dalla Costituzione ma questo è un problema che abita e abbastanza peculiari nei relativi
Ciò che è molto interessante a mio avviso una pronuncia di merito anzi una duplice pronuncia di merito la corte d'appello di Napoli del settembre diciannove
Che esperimento in tema diciamo la strada della del doppio rinvio cioè opponga di una
Disposizione dopato per
Ritiene di dovere contestualmente poco esistita
Nazionale la questione di legittimità costituzionale e il rinvio pregiudiziale alla corti
Lei si dà di questa iniziativa è stato processualmente negativo perché tanto la
Proprio la corte di giustizia è arrivata prima deciso prima e a dichiarato irricevibile la questione perché ha ha escluso che la Amanda controverse rientrasse diciamo nell'ambito del diritto dell'Unione
Successivamente come ci ricordava il professor Amato vero nel suo intervento pervenuta anche la corte costituzionale con ordinanza molto recente di fine novembre la sentenza otto recente che ha addirittura ritenuto inammissibile la la questione per difetti legati alla formazione dell'atto di rimessione al a tecnica di redazione nell'atto di aprire versione
E hanno espressamente dichiarato di non ritenere i dovere in alcun modo prendere posizione sulla vicenda diciamo processuale cioè sul doppio rinvio
Lasciandoci quindi nella curiosità di sapere che cosa avrebbe detto se invece la e anzi emissione fosse stato astratta in termini da consentire l'ambizione sinistra
Dopodiché mentre diciamo la giurisprudenza del giudice comune in qualche modo provava un po'a prendere le misure di questa restano vita sono intervenute appunto le sentenze denunce
E in sede enti sessantatré centododici due mila diciannove poi l'ordinanza centodiciassette che hanno riesca in qualche modo ripeto a me pare messo un po'appunto e anche un po'ridimensionato il la portata diciamo Stella
Della regola queste nove nel senso che mentale è un mese nove sembrava almeno secondo le l'opinione prevalente ribaltare
Ove la la la disposizione del diritto unioni anale con cui la norma interna risse in contrasto fosse una esposizione di contenuto sostanzialmente costituzionale Quinza
Ho sempre prezzo nella Carta dei diritti ribaltata in questo caso la regola granita le quindi imponeva diciamo la priorità a la
Incidentale di costituzionalità viceversa
L'assetto che esce alla fine la sentenza venti e soprattutto sentenza sessantatré
Il risultato e che la regola garantiranno viene riportata ma viene in qualche modo abolita Vincent alla corte costituzionale dice se il giudice vuole rivolgersi
In prima battuta la Corte costituzionale noi non lo non dichiareremo la questione inammissibile ove ricorrono le ipotesi totale inserita ma le risposte
Senza che ciò però li crei un vincolo un impedimento
Oltre ottanta sembra che venga definito un regime sostanzialmente di libertà da da dal meccanismo del diciamo dal sin dalla dal sistema duecentosessantanove temperato come appunto l'avevo detto sembra che emerga un sistema di libertà il giudice comune che alla fine deve operare una scelta
E direi che questa conclusione non non mi convince molto la popolo diciamo interpretativa e di ritenere che questa scelta quando si tratti giudice non di ultima istanza
Sì è una scelta vincolata a favore della questione di legittimità costituzionale ragione del indolore disposto dell'articolo ventitré della legge ottantasette cinquantatré era una indicazione che aveva
Proposto corso verso Spagna Leone
Perché appunto direi che in ogni caso il relazione tra il principe del primato e il
L'onere sollevare questo il cervello suggerita per comici viene consegnata dalle sentenza diciamo milanese
Diciannove della corte costituzionale
Ma soprattutto ora sessantatré paraventi
In definitiva lasciano appunto questa libertà di scelta né specularmente mi pare che si possa invece imporre un problema la la Corte di Cassazione o il Consiglio di Stato quali giudici o alla Corte dei Conti quali giudice di ultima istanza con una conseguente necessità di priorità in via incidentale dico il mio padre allora come di giustizia perché l'ho il dovere di rinvio pregiudiziale bissato da duecentosessantasei trattato funzionamento delle unione e un dovere che riguarda l'esercizio di poteri decisori non l'esercizio dei poteri ordinato e quindi non mi pare che penso tratterà meriti Anteli non militari si possa configurare diciamo l'obbligo di un rinvio no preceduto eventualmente hanno dato strategie
Dovevamo poi a rapine sì tanto consigliere istituzionale magazzini trasversalmente il punto vero e di capire quali sono i criteri che il e il giudice comune deve seguire nella scelta maiale occorre che deve rispondere un sono state dette moltissime cose naturalmente non abbiamo il tempo per recuperarle in questa sede io credo che alla fine si è una scelta che i sia ragionevole collegare alla
Valenza diciamo del profilo comunitario o alla prevalenza del profilo
Invece nazionale in relazione alla concreta tipologia di controversia la concreta natura dei diritti gioco delle della contesa
Probabilmente alla fine l'indicazione più ragionevole che potrebbe esserci una
E il la vita della del rinvio pregiudiziale tutte le open in cui la norma di della cui legittimità si discuta sia una norma in qualche modo con unitariamente obbligata sino a una norma che in qualche modo rappresenti un'immediata attuazione
Con una stretta riduzione dei margini di discrezionalità dello Stato il istruiti fonti esistiti conti invece comunicare viceversa nei casi in cui la norma di cui si discute una norma che è stata adottata dallo Stato nell'ambito dei famosi poteri maggiore ampiezza rispetto al proprio obblighi attuazione del credito duramente parlando sempre di complesse disciplina e rientra nell'ambito dell'Unione
Quando la norma diciamo noi nazionale salutata senza essere immediatamente indirettamente vincolata dalla disciplina la fonte per una nazionale a quel punto o probabilmente si potrebbe investire la priorità perché della vista eccetera istituzionalità per Ignazio
Grazie consigliere consentirà la ringrazio per la sua puntuale ricostruzione della della giurisprudenza condanne riguardo specifico
Alla radio impedenza del giudice comune ricorda in un suo scritto ha fatto riferimento all'ordine delle questione un certo disordine bisogna avere delle idee eccetto il pianeta
Condivido ma devo dire mi scusi e anche il giudice comune e la corte di cassazione in particolare c'è una astro del suo nel prendere orientamenti diversi Nek con riferimento al punto alla alla due sei nove
E poi e piace ricordare che ha ricordato lei ma anche prima
La Corte d'appello di Napoli che ha fatto il rinvio contemporaneo beh non è non è una novità
La novità solo dalla vediamo andare a prendere occorsa ENEL certo mille novecentosessantaquattro il giudice conciliatore di Milano sedici gennaio fece un'ordinanza due ordinanze una corte di giustizia Leone alla corte costituzionale e con cui seguiti poi una sentenza meno nota sempre dello stesso giudice di pace che nel maggio del sessantasei diede poi per così dire primato prevalenza alla tesi della del giudice comune
Un'altra espressione hanno ricordato evocate stamattina volevo ricordare Lelio alla gravità ma grandi tele rivisitata una granita al l'hotel di qualcuno che ha detto sì forse si è vero c'è una rivisitazione ma in fondo c'è anche una rivisitazione ma e positivo come ricordato Samorì prima della della sentenza si inventano rivisitiamo oppure la giurisprudenza
Ma sempre cercando di tenere quella diciamo quella questo quell'armonia no va anche la stessa Corte costituzionale ci ha ricordato la necessità insomma di avere una una una visione ormoni con quattro ricostruttiva leale cooperazione
Fra i diversi sistemi di garanzia pur giocando le corti un un ruolo diverso a seconda giustamente delle loro diverse competenze
Ecco io vogliono concludere questa intensa mattinata la volle concludere in primo luogo con un ringraziamento ringraziamento agli organizzatori non è che l'azionamento ai relatori un ringraziamento a chi con tanta pazienza ha seguito fino a quest'ora i nostri i nostri lavori
Ma vale anche concludere con una un saluto
Sorprendono un augurio certo non siamo in un momento difficile molto particolare dove nella nostra storia per così dire quanti Diana lasciate allora faremo riferimento riferimento letterario a al grande poeta e la Divina Commedia
All'ultimo verso nella del canto dell'Inferno perché anche noi come danze lei suppone Dante e Virgilio che escono dall'interno finalmente e questo lo speriamo tutti volevo condividete sicuramente finalmente non possiamo come loro
Uscire a rivedere le stelle grazie ci vediamo alle quattordici e trenta
Grazie
Santoni vicino però essendo mangiano nella sessione è una cantante ucraina sentirlo
Arriverà io appunto bissando è a mia volta diciamo come protettrice faccio
Ovviamente il rettore ha fatto nel saluto introduttivo cara non era il semplice saluto introduttivo ma dico anch'io appunto che il nostro ateneo
E molto lieto di ospitare un convegno di questo livello ringrazio moltissimo la professoressa leone la professoressa Margherita uno che hanno lavorato loro dunque intensamente a questo programma insomma mi hanno coinvolto io ci sono stato ovviamente sull'impostazione o meno
Però poi diciamo l'onere maggiore proprio l'ha avuto la professoressa leone insieme anche la professoressa ma vitale e infatti il programma è un programma molto bello molto denso
Mi piace anche molto la scissione fra diciamo quello tutto quello di cui avete discusso la mattina che purtroppo io non ho potuto sentire
Perché quindi se cortese nel mio coordinamento magari manca qualcosa che dalla professoressa leone ovviamente di di dire magari se c'è qualche riferimento a fare qualsiasi cosa insomma perché purtroppo cosa che non avrei mai voluto ma oggi si è verificato evento che attendevamo da due danni digitale cioè il perfezionamento
Degli atti per il trasferimento del di parte delle facoltà scientifiche nell'aria nel nell'aria ex expo
Ecco quindi colpa conseguente ferita stampe sono stato una cosa che ci ha impegnato tutta la mattina Maria agisca dei andrà a due anni da almeno da quando io sono via abbiamo in questo rettore nel Progetto era nato anche prima quindi sono molto contenta oggi per il nostro ateneo un po'più dispiaciuta però
E non avere potuto diciamo questa e questa mattina che deve essere stata era quello che mi hanno detto dal dieci che mi sono arrivata molto molto interessante e così sarà anche il pomeriggio il pomeriggio perché è questa sessione è dedicata specificamente all'H
Marta e ai suoi diritti quindi ragioni dovrebbe ragioneremo insieme su alcuni dei diritti previsti insomma
Diciamo dalla dalla Carta di Nizza e sull'impatto che hanno avuto questi principi poi nella giurisprudenza su come sono stati diciamo dà a loro volta interpretati e usati dalla giurisprudenza
La dalla giurisprudenza in particolare appunto della
Corte di giustizia ma non solo perché poi i nostri pleonastici giudice comuni lei appunto Levin principi dalla Carta di Nizza comunque a questo punto sono diventati a tutti gli effetti vincolanti e realtà hanno curata gruppo prima comunque non rientrato perlomeno questa
E ragioneremo appunto sul business Stato e sulla diciamo sull'attuazione anche di questi di questi principi
E quindi poi più ampiamente sulla sulla domanda se esista un davvero alla luce della carta di quello che dice la carte che cosa ci dicono le corti a vari livelli corti nazionali corti saprà razionali
Quella che è stata definita in vari varie occasioni dalla dottrina l'Europa dei diritti e quindi ho subito che sono una fautrice appunto di questa questa di quest'idea che non abbiamo ancora perfezionato purtroppo un'Europa politica come la vorremmo ma sull'Europa di diritti siamo anche più avanti però le volevo fare due o tre considerazioni proprio rapidissime
Lo facendo un ulteriore introduzione teorica perché avrete già nelle relazioni bellissima
Dicendo un po'raccontando di che cosa è stata per me cioè per la mia generazione costituzionalista vi dico subito età anagrafica ma ora sanno tutti cinquantacinque anni cinquantenne quindi diciamo che non a quella generazione in cui
Dunque un po'Dinoi più o meno insomma allora abbiamo avuto un momento anche di di facilitare il suo facilita relativa nell'ambito della carriera accademica insomma verso fine anni due mi falce negli anni novanta inizia nel due mila
Non alcuni Dinoi fra cui appunto la sottoscritta Marta Cartabia e altri
Diversa l'ordine diventavano praticamente professore di diritto costituzionale ordinari
E quindi in quel in quel la la diciamo la la diciamo la nascita della Carta di Nizza eh
Coinciso con un evento Casini con il primo evento accademico in cui la mia generazione e la sottoscritta con tutto diciamo in qualche modo fare in autonomia una decidere diciamo di lavorare in autonomia sul percorso scientifico
Secondo me molto importante è meno cara formato molto avrà il primo lavoro diciamo totalmente libero svincolato anche dall'approvazione un'approvazione somma dei maestri
è stato un commentario con il Mulino alla Carta di Nizza coordinato fra gli altri devo dire che non sono riuscito a tornare aveva vedere appunto diciamo trottole oggi il volume quindi non mi ricordo mi ricordo diciamo che uno di coltivatori appunto a Marta Cartabia
E comunque io me avevo commentato la parte relativa la sezione sulla giustizia cioè gli articoli quarantasette quarantotto quarantanove e cinquanta gol diciamo quindi quella al momento un momento in cui anche il convento sulla carta è stato un momento di una generazione di studiosi allora appunto allora purtroppo di mettere un più ma insomma
Allora anche molto freschi molto giovani tra l'altro rispetto Ciano e a e anche freddino avevano anche idee diverse sul senso della carta sull'efficacia della carta su quanto avrebbe potuto anche avere un impatto Monica nella vita quotidiana dell'Europa
Quindi primo è stato primo Cuesta la carte inizia la prima volta in cui diciamo ho avuto un'esperienza cento ma è stata però anche in qualche modo la causa della mia prima grossa delusione da costituzionalista
Nel senso che per quella generazione che aveva commentato la Carta dei diritti la Carta di Nizza
è stata una grossa delusione c'è stato un grosso motivo di speranza inizio del percorso costituente con quel momento in cui si passò dalla costituzione europea
Al Trattato costituzionale ricorda ancora un bellissimo articolo di Giuliano Amato su un quotidiano
In cui appunto faceva questa battuta insomma io via pensavo di svegliarmi con una bella donna costituì la bella Costituzione invece mi ritrovo fra le braccia un uomo annuncia un trattato
E quindi appunto quindi già trattato costituzionale non era almeno formalmente la Costituzione europea
Però quel Trattato costituzionale e quindi diciamo quel per quel momento come sappiamo fu fu bocciato fu arrestato da due referendum era potrebbe ma
In particolare del referendum francese referendum olandese caddero esito negativo
Noi non l'abbiamo avuto per Ca'dare ragione dell'articolo undici della Costituzione un analogo percorso di richiesta magari domanda anche ai cittadini italiani se fossero ma quello che fu chiaro in quel momento con quella bocciatura era che evidentemente non c'era comunque è stato
Da parte
Della cultura dell'intelligenza della politica un adeguato prepagati guarda preparazione ha il significato e l'importanza di dotarsi veramente di una Costituzione europea con tutto quello che è venuto dopo quindi l'argomento di grande delusione questo
Mancata appunto
Approva il giorno conclusione di questo percorso costituente
Il Trattato di Lisbona con l'incorporazione della Carta di Nizza insomma certamente hanno dato uno insomma una in sono stati momenti importanti ma quel momento lui sia in qualche modo
Terzo dopodiché l'altro punto per cui la Carta di Nizza rappresenta almeno né per la mia vita anche professionale di studiosa e di i un un momento importante è stato quando poi mi sono trovata ad applicare anche il diritto costituzionale davanti alle corti e cui la carta ha giocato un ruolo fondamentale la carta come anche la giurisprudenza delle Corti e anche non dimenticherò mai che alcune mie difese davanti alla Corte costituzionale il richiamo costante era ad ogni dato alcune argomentazioni in tema di
Di principio di non discriminazione in principio di uguaglianza in cui parlerà con il professore catalano
Alcune fondamentali sentenze della Corte di Giustizia appunto dove tra l'altro a allora diciamo quelli che allora erano componenti alla Corte Costituzionale erano stati uno uno era stato avvocato generale presso la Corte di giustizia proprio in in qui in occasione di quei casi
Allora cosa possiamo dire per per così come stimolo al
Al a questo a questo pomeriggio che io che sarà molto importante proprio perché ragioneremo in concreto quello che potrà comunque potrei che può intervenire è che lo spazio inizia che almeno e e la novità se vogliamo rispetto a alla corte di giustizia che sembra fatto sempre da Pakistan parti certe malattie
E poi ha avuto anche in quest'negli ultimi anni momenti di tensione anche sull'interpretazione dei principi fondamentali quella nostra corte costituzionale stava al caso appunto Taricco
Da un lato
Ma
Quello che c'è di nuovo Rispetto alla
Creando una corte europea che in alcuni anche in altri ambiti o negli stessi ambiti comunque a è stata sicuramente diciamo
Ancora ha dato importanti contributi per per la per lo svolgimento di principi importanti nel nostro su cui nel nostro ordinamento magari via meno sensibilità eravamo anche più indietro quello che di nuovo si può osservare almeno nella giurisprudenza della corte di giustizia volevo richiamarla ma sicuramente verrà chiamato in alto Nenna nelle relazioni
Che sentiremo la
Il fatto che iniziate esservi esplicito quello che è una relazione non solo fra corti nazionali e corti sovranazionali perché questo siamo abituati
Non solo fra giudici comuni nazionali e punto corti sovranazionali
Ma anche fra le stesse corti sovranazionali ricorda in particolare la sentenza comanda
Come hanno comanda
La seicentosettantatré del del due mila sedici in cui appunto immagino si parlerà dove
Riferendomi in un caso in cui si doveva appunto a ragionare su un progetto di vita familiare relazione una coppia omosessuale
La corte di giustizia richiama il l'articolo sette della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea per come sono alte interpretato alla luce dell'analogo diritto tutelato dalla Convenzione europea
E i diritti dell'uomo
Io ritengo che anche il in diverso modo in cui si accede alle corti sia nazionali che sovranazionali è Ivo indice è importantissimo di ricchezza a capo di questo spazio giudiziario europeo purtroppo non si è riusciti a realizzare quell'unificazione anche di alcuni strumenti giuridici
Che era assolutamente disegnata che ancora disegnata nell'articolo quarantasette della
Carta di Nizza e su questo forse dovremmo lavorarci anche molto di più alcune procedure alcuni insomma Putin però indubbiamente adesso pacifica perché il primo intervento del un'avvocata
Che lavora su questi temi a livello però di a anche di professione giuridica non solo a livello di magistratura
La e l'avvocato oggi anche all'interno di un paese a un avvocato che sempre di più deve sapere di pronuncia delle altre corti e Paci va anche in cui a queste altre corti non tutti
Ma insomma comunque al particolare davanti alla Corte di giustizia vanno siamo bisogna avere una specializzazione marce si va e sempre più spesso e soprattutto sempre più spesso anche in giurista
Vuole richiamare e non solo appunto il magistrato la giurisprudenza europea per cui noi abbiamo comunque
Un'Europa dei diritti che si muove sicuramente sul piano giurisprudenziale oltre non è che sul piano politico che però indubbiamente un piano più debole almeno per come lo vorremmo rispetto a come lo vorremmo lui
Costituzionalisti non aggiungo inviperito perché nacque dopo cercherò magari qualche minima interlocuzione ci rassicura c'era però senza per far perdere troppo tempo
Al
No a tutto diciamo un anno dilungarci troppo sui tempi ecco sui tempi volevo chiedere ai relatori come ci siamo già più o meno diritti di stare assolutamente nel quarto d'ora massimo venti minuti cioè nel senso
Presenze non ti scoccia io dopo un quarto d'ora vi dico son passati è passato quando da come sapete di avere ancora cinque minuti a disposizione se riusciamo a tenere questi
Questi tempi luce riusciremo a guardare appunto al professor texano che ringrazio tantissimo perché la sua presentava ci onora
Particolarmente riusciremo a dare appunto la parola per le sue conclusioni in un momento in cui appunto le persone non si sono già stancati troppo non ci stancheremo mai in un convegno in presenza purtroppo vedo che questi quelli narrati almeno sono forse anche più faticosi Francesco stringono anche essere magari più efficaci nella esposizione e più sintetici allora la prima relazione in ordine appunto per come l'ordine che ci siamo dati
Qua riguarda il diritto alla vita privata e familiare ed ex che sarà svolta dall'avvocato Francesca Zanasi che io veramente il piacere di avere qui peraltro abbiamo lavorato insieme per alcuni casi che poi sono arrivate anche davanti alla Corte costituzionale
In questo momento a Luca tanta radio per tutte le sue qualifica presidente delegato della commissione importantissima che ha creato l'ordine forse perché per la prima volta la Clint Commissione per i rapporti internazionali
Dell'ordine degli avvocati di Milano e come e Abate consigliere aggiunto anche di un'altra Commissione anche la Commissione famiglia
L'avvocata Zanasi un'avvocata diciamo che
Sì c'è svolge la sua attività anche su una produce opossum in ambito internazionale infatti membro di numerose associazioni la società internazionali fra cui la British
D'Italia hanno Association International Academy of Family Loyos International Bar Association e l'Inter Pacific Bar Association
E è stato ideatore e cofondatore di molte associazioni come la Camera minorile di Milano e fa parte dell'Alia fu quindi non ho nient'altro da aggiungere se non avere il piacere di darle mi addormento la parola
Grazie infinite professoressa D'Amico carica grazie a tutti buonasera partecipò con grandissimo piacere questo importante seminario
Promosso dall'Università Statale eliporto naturalmente il caloroso saluto dell'avvocato Vinicio Nardo che è il presidente dell'ordine degli avvocati di Milano nonché il saluto di tutti i membri della Commissione rapporti internazionali
Bell'ordine alcuni dei quali ci stanno ascoltando perché e che vedo
Partecipò anche con grande soddisfazione personale perché patrimonio condiviso dell'avvocatura che la conoscenza
E l'applicazione del diritto sovrannazionale siano elemento sempre più rilevante e significativo della nostra attività professionale
E già l'articolo cinquantadue delle spiegazioni i diritti statuiti assumono un significato rapportate identici ai diritti fondamentali dell'uomo e questo a comportato come siano parte in dottrina che il diritto alla vita privata i familiari sia stato oggetto di discussione di con tela in un grande numero di occasioni davanti alla CEDU
Tuttavia anche la corte di giustizia di Lussemburgo adatto e da un rilevantissimo contributo sulle tematiche dei diritti della persona e delle famiglie tematiche che in questa sede però ovviamente senza alcuna pretesa di esaustività
L'importante contributo della corte di giustizia indica direttrici di intervento che ritengo assolutamente positiva ed foriere di preziose considerazioni anche e soprattutto per l'attività giudiziaria
Nei nostri ordinamenti nazionali trarrò alcune considerazioni da due recenti sentenze
Che sono relative al ricongiungimento e al diritto di libera circolazione di soggiorno entrambe le decisioni sono molto ricca di prospettazioni significative sul diritto alla vita privata e familiare ovviamente
Dalla profondità analisi della decisione ottantadue del due mila sedici primo elemento che viene in in rilievo e l'obbligo di prendere in considerazione la situazione specifica del cittadino interessato dal provvedimento nazionale emerge in sostanza l'indicazione che la valutazione del diritto
Dipende dall'accertamento dell'insieme delle circostanze del caso di specie senza che sia decisiva la sussistenza di un vincolo familiare formalmente risulta e secondo i medesimi criteri la corte di giustizia trattato la tematica della discriminazione fondata sull'orientamento sessuale in relazione al diritto alla vita familiare della libera circolazione relativamente a un matrimonio contratto all'estero
Tra un cittadino dell'UE e un cittadino extra UE dello stesso sesso di cui parlava Marilisa qui accennato alla professoressa da
Questa decisione importante punto a cui mi riferisco è la numero seicentosettantatré nel due mila sedici no scusate pubblicata alle seicentosettanta per il due mila sedici del cinque giugno del due mila e diciotto che sancisce l'importante principio della libertà di circolazione anche alla famiglia Onofrietti
Infatti è stato sancito dalla grande sezione della Corte di giustizia che fine della libertà nel soggiorno la nozione di coniuge deve intendersi come comprensiva sia dell'unione di persone di sesso diverso sia nell'unione di persone per lo stesso senso
La vicenda di cui ci occupiamo ha preso le mosse da un matrimonio del due mila dieci celebrato a Bruxelles tra cittadino rumeno e un cittadino americano il cittadino rumeno
Decide a un certo punto di far ritorno in maniera Ciments marito tuttavia le autorità rumene erano intervenute informando la copia che il diritto di rientro era limitato a tre mesi perché quello che era il congedo americana in realtà non è non era riconosciuto come il coniuge dalla Romania
Da qui naturalmente nasce un ricorso presentato del coniuge che mette in luce una discriminazione fondata sull'orientamento sessuale relativa all'esercizio del diritto di libera circolazione nell'Unione
Nel caso specifico pure a fronte di una legislazione nazionale romena che esclude il matrimonio fra persone del medesimo sesso la corte ha ribadito proprio la giurisprudenza secondo cui un cittadino di uno Stato membro che nella sua qualità di un cittadino dell'Unione abbia esercitato la propria libertà di circolare e di soggiornare in uno stato membro diverso da quello di origine
Possedeva valersi dei diritti connessi alla propria qualità anche nei confronti per il proprio stato di origine in particolare
Può avvalersi dei diritti dell'articolo ventuno paragrafo uno del Trattato sul funzionamento dell'unione europea
Quindi i diritti riconosciuti ai cittadini degli Stati UE questa disposizione includono appunto il diritto di condurre una vita normale una vita familiare normale siano allo stato membro spettante sia in quello del quale possiedono la cittadinanza e dove devono poter tornare beneficiando della presenza al loro fianco dei propri familiari
Sul volto e doveroso ricordare la direttiva numero trentotto del due mila quattro è secondo cui la nozione di coniuge neutra dal punto di vista del genere può comprendere quindi il coniuge per il medesimo sesso del cittadino dell'interessato
Ne consegue che uno stato membro non può invocare la propria normativa nazionale Terna nazionale è ovvio
Interno è ovvio per opporsi al riconoscimento sul proprio territorio del matrimonio dello stesso sesso contratto è un cittadino di uno Stato terzo in un altro stato membro in conformità alla normativa di quest'ultimo stato membro
Quindi gli Stati membri sono sicuramente liberi di prevedere o meno al matrimonio tra persone del medesimo sesso ma per giurisprudenza consolidata
Nell'esercizio di questa propria autonomia devono rispettare il diritto dell'Unione in particolare le disposizioni del Trattato relative la libertà riconosciuta ogni cittadino di circolare e di soggiornare nel territorio degli Stati membri
Ne consegue ovviamente il rifiuto delle autorità rumene di riconoscere quel matrimonio
è andato ad ostacolare l'esercizio dei diritti di circolare e soggiornare liberamente nel territorio appunto sanciti dalle dall'articolo ventuno paragrafo uno perché se voi
Uno sguardo ai classici ci mostra come la storia abbia condotto alla libertà dei singoli superando quei vincoli che si dicevano naturali ma che erano e che sono oggi Dionigi naturalmente ideologica
Luciano di Samosata nei dialoghi delle cortigiane ci racconta di Nina di Magic il e di Damon assai amanti tra loro addirittura opera regia e si fece che si faceva chiamare Luigino aveva i capelli rasati per sembrare un uomo sposato Massa
Così come per Ovidio nelle Metamorfosi Ifis innamorata di un'altra donna elegante ma perché possono amarsi la dea Iside la trasforma in un ragazzo in tempi più recenti peso invece ai Fori di Modena e Bologna naturalmente lo dico con un moto d'orgoglio non sarà sfuggita Ragna cadenza emiliana
Che di recente hanno esteso l'applicabilità del regime delle convivenze di fatto anche alle coppie formate da un cittadino italiano e il cittadino straniero non ancora titolare di un permesso di soggiorno e quindi non ancora residente in Italia problema si era posto tra questure comune perché la questura rilasciare il permesso di soggiorno necessitano delle certificato di residenza e il comune per registra una coppia di fatto necessitava del permesso di soggiorno
Lo straniero quindi grazie ai due decisioni ha quindi diritto all'ingresso in Italia e al ricongiungimento con il partner italiano si intrattengono una stabile relazione anche non registrata ma debitamente attestata da documentazione ufficiale che il contratto di convivenza i giudici Emiliano quindi riconosciuto il carattere di ufficialità
Alle dichiarazioni di convivenza
E al contratto di convivenza legittimando così ai fini dell'unità familiare l'iscrizione anagrafica del partner straniero privo di autonomo titolo di soggiorno
Mi riferisco due decisioni una del tre e febbraio due mila e venti una del sette febbraio del due mila venti
Per concludere e si ritiene che la giurisprudenza della Corte fin qui considerata se sia di importante rilievo sotto un duplice profilo un premio in primo luogo l'attenzione al caso specifico è importantissimo per un giurista per un per un avvocato
Di trincea un avvocato
Che che che vive nei processi come me
Che rispetto alle risultanze documentali che diremo Crati Andrea chiamiamoli burocratica anagrafiche l'accento è posto sulla analisi specifica della situazione in cui le persone coinvolte si trova no
Anche richiedendo valutazioni di fatto per oggi parte chiedo valutazioni riconducibili alla scienza psicologica alla sociologia per corroborare la pronuncia giurisdizionale
Con ciò quindi confermando il criterio armene antico secondo cui l'applicazione del diritto non è l'applicazione meccanica di atletica le persone ma la considerazione dei diritti individuali pubblici che devono trovare un bilanciamento
E una attuazione in un contesto storico e sociale in continua evoluzione suscettibile di applicazioni normative a griglia rigida
In secondo luogo coerentemente col primo rilievo la nostra dare corte di giustizia mostra di condividere promuovere la visione evolutiva della vita privata e familiare e i conseguenti diritti
I concetti di cittadino e di famiglia nella giurisprudenza sovranazionale si rapportano sempre più profondamente con i valori le scelte legami di veramente voluti dalle persone anche prescindendo dagli istituti storici che nel diritto hanno progressivamente tornato alla famiglia
Peraltro non si può oggi neppure nel diritto parlare di una famiglia perché si deve piuttosto parlare di famiglie
Plurale la volontà delle persone perché il principio di non discriminazione diretta paletti Limited impostazione valoriale
Piace ricordare e questa prospettazione ben presente nella nostra giurisprudenza nazionale con quella della Corte costituzionale che con la storica sentenza centotrentotto del due mila dieci
Indicò la strada per il riconoscimento giuridico di tutele copia a prescindere dall'orientamento sessuale con ciò dicendoci che la famiglia nell'istituto della riproduzione dei dovere ma e luogo della scelta
Della responsabilità e della con questo ho concluso vi ringrazio infinitamente per l'attenzione buona o cattiva
Grazie ringrazio tantissimo l'avvocato Zanasi adesso mandò immediatamente la parola al professor scorretta magari
Torniamo anche su questi temi magari con la relazione del del professor catalano sicuramente all'Inter ritocchi daremo un po'questi argomenti invece professor scorretta che è un autorevole
Professore di diritto penale della nostra università
Un fa parte del comitato editoriale della rivista sistema penale del Comitato scientifico stiliste rivista trimestrale di diritto penale contemporaneo
E ha diciamo una esteri innumerevoli di pubblicazioni che non sto accettare quello che posso ricordare però come il professor Coletta diciamo è uno dei leader dei tanti no dei dei penalisti con cui noi stabilmente organizziamo confronti
Ti
Ricordo che appunto con la professoressa Pelizzo ne hanno organizzato una bellissima iniziativa l'anno scorso tra dobbiamo ancora mandarvi gli atti almeno io non ho ancora scritto
Che lo dico pubblicamente e scorrere Marco scorretta giri parlerà del doppio binario sanzionatorio
Prima di chi anomala o argomento difficilissimo complicatissimo molto bello
Grazie quindi buon pomeriggio a tutti e grazie presidente grazie quindi seduti saluti rituali ma non meno sinceri profondamente sinceri alle amiche colleghe realizzatrice di questo di questo convegno che mi hanno dato l'onore di partecipare insieme
A parte di relatori e di così elevata caratura
Altra parte e passo immediatamente come dire in medias res
Il problema il principio fondamentale del nettissimo Ida e della conseguente legittimità costituzionale di doppi binari punitivi oltre a rivestire un importanza sistemati ricava applicativa nella prospettiva per così dire tendo penalistica penalistica in senso stretto costituisce altresì un terreno
E mi sembra che veramente privilegiato sul quale svolgerà poi alcune osservazioni un po'più ampia relative al problema delle fonti e alla nell'aldilà dichirazione penalistica dei principi fondamentali e quindi della ricezione dell'impatto qui
E la dinamica dei diritti fondamentali del nostro ordinamento dunque svolgerò nel mio breve intervento proprio sviluppando queste due riflessioni vanti certo però veramente di essere molto sintetico ed entrambe le prospettive prima da quell'appunto penalistica in cui relativa al contenuto
Attualmente al contenuto all'attuale delle bis in idem alla luce della carta dei diritti dei delle corti sovranazionali quindi il contenuto che sia andato plasmando nel dialogo le corti e poi una
Riflessione invece sistematica relativa ai rapporti intero ordinamento interno ordinamentali osservati nella prospettiva appunto della giurisprudenza del ne bis in idem dunque per quanto riguarda il contenuto che che chiede delle bis in idem e quindi il principio non possono cioè sarebbe veramente in pre impossibile neanche minimamente neanche sinteticamente ripercorrere le tappe
Della giurisprudenza sovranazionale costituzionale che ha segnato l'evoluzione del significato garantistico del contenuto cioè delle bis in idem
E quindi conseguentemente della legittimità deve i doppi binari mi limito soltanto qui a descrivere a individuare qual è l'approdo attuale come premessa che perché dopo quasi per scontato come dire che l'uditorio sia già ben consapevole del dell'argomento l'approdo attuale
Che fondamentalmente segnato
Dalla sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo la sentenza e di contro Norvegia o meglio più che dalla sentenza dall'interpretazione come dirò tra poco che di questa sentenza
E è stata
Svolta data tutte dagli interpreti soprattutto da tutte le altre corti sia le corti interne sia la corte di giustizia dell'unione europea
In sintesi si è passati da una visione del ne bis in idem come principio come sbarramento rigido alla legittimità di doppi binari punitivi per lo stesso fatto
E quindi che ha come presupposto fondamentale ovviamente la di riduzione della stessa materia ovviamente quando doppio binario della stessa scusate della materia penale due binari come dire normalmente penale amministrativo accomunati dalla funzione punitiva e quindi dalla materia penale
In un primo momento in una base a questa concezione forte rigida delle bici idem visto in una prospettiva soprattutto processuale era è considerato assolutamente in contrasto con il contenuto della
Della de del diritto fondamentale che passa la vita questa visione che ha ha il suo riferimento nella sentenza Grande Stevens
Ad una invece nuovo con la con la sentenza A e B ad una visione in realtà e debole ed elastica della garanzia in uno con la sua trasformazione da garanzia
Soprattutto processuale Comi quindi divieto rigido di un doppio procedimento punitivo
Ad un passaggio invece ad una prospettiva per lo più storte stanziale
La garanzia sostanziale il cui contenuto e qui il il la la la la la il centro della
Nodo del pollice renda il cui contenuto e legato ad un giudizio di cioè di proporzionalità punitiva valutata in concreto
Il parametro che si vede nella sentenza che che esposto dalla sentenza il bidella color connection Insam stanze in Time stretta connessione e infatti fondamentali
Mentre ridotto a questo ad un giudizio in concreto sulla completa sul complessivo trattamento sanzionatorio sulla proporzionalità del complessivo trattamento sanzionatorio dello stesso fatto
Cioè sul fatto che le due sanzioni anche accumulate a siano comunque conformi compatibili con un vincolo con il vincolo con il limite della proporzionalità punitiva gli altri criteri che la corte europea
Aveva e non ha enunciato per definire e la stretta connessione quindi la compatibilità dei doppi binari con il ne bis in idem vale a dire la complementarità di scopo il coordinamento processuale nella fase investigativa probatoria Iperione temporale sono stati di irrealtà a nella nell'impatto che questa sentenza ha avuto il nostro ordinamento sono stati in realtà riconosciuti in maniera quasi strutturale
Nel in tutti quelli che erano come dire i problemi come dire gli doppi binari su fin qua sui quali siete stata voi la la compatibilità con gli abissini da me e mi riferisco in particolare al doppio binario in materia di abusi di mercato e al dottor binari in materia tributaria in questo in entrambi questi che sono stati i due campi applicativi
Su cui impatto era stato quasi deflagrante per il sistema in realtà è stata riconosce tutto
Un una compatibilità strutturale rispetto a questi criteri salva la possibilità la la la il potere dovere
Il giudice di verificare la proporzione punitiva questo è quello che è rimasto
Che è rimasto del
Più
Il ciclo di ne bis in idem una valutazione in concreto che ed un eventuale di sale con un potere eventuale di disapplicazione quando ci troviamo nell'ambito del materia comunitaria del giudice della pena o della parte di pena
Che e considerata esuberante eccessiva rispetto a questo giudizio di proporzione
Diciamo che è un approdo che all'ira dir qualsiasi retorica vedo coincidere in sostanza con quello che era la posizione è originale e a della corte di giustizia dell'Unione europea nel caso Franzoni cioè una posizione che era una posizione funzionalista che subordinava la come dire illegittimità o della compatibilità del doppio binario al raggiungimento della della dello scopo di adeguatezza di tutte quindi soltanto un un un secondo procedimento che si instauri a seguito di un precedente di una precedente sanzione già in sé auto adeguata a livello punitivo dunque proporzionata sì rivela illegittimo
Se invece la il primo alla prima bene nel primo procedimento tra prima sanzione non lo raggiunge questo obiettivo funzionale il secondo procedimento
Si legittima strutturalmente
Sembra che quindi sia bene detto con parole con con come dire all'interno di un'argomentazione diversa quello che è stata l'interpretazione della sentenza NBC è stata esattamente questa interpretazione funzionalista de il del principio di ne bis in idem come era stato interpretato originariamente dalla corte di giustizia
Ebbene ha posto questo come per resta e quindi come ricostruzione del quadro
Svolgo subito le mie critiche perché critiche che ritengo in quanto ritengo questo approdo viziato evidenziante diciamo per illustro dichiarato comunque scivoloso viziato perché viziato anzitutto perché non restituisce adeguatamente il significato della sentenza ai Beach a quello che la Corte europea di enti dell'uomo
Aveva ha voluto esprimere con la sentenza e AiBi
Tanto che la stessa sentenza NBA
Sì quella sentenza la corte europea si poneva in linea di continuità con i propri precedenti giurisprudenziali non ha mai
Ammesso un revirement come invece da tutti è stato interpretata la nuova sentenza e sono stati gli interpreti in primis la corte di giustizia a cristallizzare
Per motivi ovviamente opportunistici iter realistici questa questa conclusione ma
Come dite nella prospettiva invece della andando a leggere più a fondo la sentenza ebbi contro Norvegia si vede come quei quattro criteri che questi indizi che vengono individuati per come eventuale prova della compatibilità del doppi binari sanzionatori con i bis in idem siano soltanto dei neri indizi
Indizi da valutare
Nell'ottica della autonomo una ratio della garanzia fondamentale delle bis in idem rispetto a quella di proporzionalità
In particolare anche nella prospettiva della
Qui c'è veramente un
Un un aspetto da sottolineare fortemente anche nella prospettiva della carta dei diritti la riduzione dei pizzini idem a
Proporzionalità confligge con la stessa autonomia autonoma previsione del principio di proporzionalità a al comma tre dell'articolo quarantanove della Carta dei diritti quindi una a chi prova a dimostrare con la l'autonomia funzionale concettuale della proporzionalità a ed è il ne bis in idem
Mentre quindi la proporzione può rappresentare solo un indizio della compatibilità del doppio binario
Ma non può provare ex se la a invece la legittimità
A tre appena di una ragazza di un tautologico di una petizione di principio come dire non c'è violazione dell'articolo cinquanta se c'è proporzione
Quindi una diversa valutando completamente quella che la ratio e l'autonomo si unificano previsionale dell'articolo cinquanta
Al contrario il limite delle bici in idem individua un'autonoma e specifica ipotesi di sproporzione punitivo tutte le volte in cui su la base dello stesso giudizio di disvalore viene valutata allo stesso fatto quindi non si può invertire e in questo modo ridurre la proposta altrimenti significherebbe appunto svalutare
In sella autonoma
Io il significato della la la l'autonoma funzionalità della garanzia
Da questo punto di vista ovviamente qui non posso addentrarmi dunque
Ben diverso ad esempio calando nel concreto e quindi doppio i nostri doppi sistemi punitivi nubiani punitivi
Rimane altissima ancora ora la il dubbio di legittimità costituzionale materico piume il binario in materia di abusi finanziari in cui le due norme perseguono esattamente lo stesso scopo punitivo in senso stretto di tutela
Mentre rispetto al doppio binario tributario si può vedere una complementarità di scopo che con alcuni cambiate uno con alcune precisazioni potrebbe legittimare un doppio binario
Proprio questa è proprio il la la la la l'espressività ala del medesimo giudizio di disvalore della stessa personalità che si trova nella sanzione amministrativa degli abusi di mercato e nella pena per gli abusi di mercato dimostra che anche una ridondanza che al di là di qualsiasi giudizio di proporzione
Con spinge con il principio di ne bis in idem d'altra parte IDC ha dimostrato il vizio interpretativo di questa è dimostrato anche soltanto leggendo la giurisprudenza europea della corte europea successiva alla sentenza di dove nonostante dove in un già in alcune occasioni la Corte di Strasburgo a c'è oscurato doppi binari punitivi indipendentemente da qualsiasi giudizio di proporzionalità della pena ma proprio sulla base di altri parametri proprio a riprova ecco qui che è la parte vinta dal mio gruppo dal mio punto di vista non è affatto chiusa nonostante quello che adesso appaia nel nostro ordinamento ma sì sì sì
Possa avere ancora in futuro nuove nuove nuove puntate in due pagine
Quindi Attila di questo appunto vizio che appunto non restituisce per cui l'attuale l'attuale Julie dimensioni giurisprudenziale interna delle bis in idem non restituisce la reale dimensione della garanzia
Approvato interno dicevo non solo è viziato ma è anche scivoloso evidenziante perché ha perché il risultato concreto come detto è stato quello di attribuire al giudice un potere di sindacato sulla proporzionalità della pena sulla legalità stessa della pena cioè un potere che neppure la corte costituzionale
Se non ultimamente in casi estremi si è azzardata ad esercitare proprio alla luce della delicatezza e della politicità del giudizio uno dei giudizi più come dire più più più più politici più discrezionali del che fa parte della Lega e della legalità penale invece però che ecco in qualche modo in ragione della intuizione
Delle pene quasi sempre se state sui minimi edittali tale potere di sindacato e quindi di disapplicazione dell'Italia in vena
Risulta più apparente che reale
E soltanto funzionale con il riconoscimento di questa possibilità del giudice penale di disapplicare anche i minimi vitali e quindi di sindacare la procura generale della pena e più un Hercules penale soltanto a una a garantire formalmente il rispetto del ne bis in idem grazie alla possibilità di procedere a questo ma io di proporzionalità e quasi una quelle a foglia di fico della de de de del PD della garanzia ma al di là di questo e quindi della lei lo scarso impatto di questo potere rimane dal punto di vista teorico dal punto di vista Sisto magico che grazie a questo alle bis in idem il giudice il nostro giudice del fatto si fa sostanzialmente giudice della legge che ci attribuisce un potere che esorbita completamente dalla tradizione della nostra legalità penale
Questi veramente senza che da questo punto di vista ancora ecco ci siano state del forse appunto perché dal punto di vista pratico poi questo non ha avuto avuto soltanto riconoscimento di questo potere per soltanto l'effetto di riconoscere in astratto la legittimità del sistema e non quello di esercitare davvero il sindacato però dal punto di vista Oricoli in realtà mi sembra che sia importante come come effetto sistema
Bene chiusa questa riflessione più penalistica una brevissima ma davvero una battuta
Spero di subire una una una pochissime battute sul tema invece più sistematico quasi una suggestione perché non voglio assolutamente sforare dai tre
Aveva prima riflessione muove dalla constatazione della prevalenza quindi che abbiamo visto sul piano delle dinamiche dei diritti fondamentali del ne bis in idem la prevalenza dicevo alla linea funzionalista della corte di giustizia rispetto alla linea garantista della Corte europea dei diritti dell'uomo
E qui viene da dire che è questa la suggestione che se in qualche modo possiamo riconoscere che la l'Unione europea si è si dotata di una carta di diritti fondamentali qualche dubbio forse è invece che si sia effettivamente dotata ad una corte dei diritti fondamentali
La corte di giustizia secondo me sconta il suo essere una corte degli interessi unitari
Da cui ieri a una tendenza alla subordinazione alle ridendo ridimensionamento delle garanzia che invece che essere valutate nella loro io assoluta indipendentemente da condizionamenti funzionali ad assicurare ad assicurare obiettivi secolari Condini e contingenti di funzionamento teso dell'UPI l'Unione europea al quale invece caso delle bis in idem dimostra che la corte di giustizia subordinato il diritto fondamentale
Quando invece nella sua funzione paradigmatica sappiamo bene che il principio fondamentale
Si pone proprio come limite ai mezzi utilizzabili rispetto al raggiungimento di obiettivi politici quindi è ovvio che se nel momento in cui la stessa corte di giustizia che come dire tutela gli interessi deve anche giustificare degli Unione deve anche giustificare il limite a quegli interessi qualcosa forza non torna
La seconda o dell'ultima rivoluzione davvero e invece sul ruolo della nostra corte costituzionale
In questo caso vale a dire nel caso della corte costituzionale mi sembra che la corte sia mancato ovunque
Ruolo di Freddie necessaria precisazione del contenuto del diritto fondamentale delle bis in idem che invece la corte costituzionale negli ultimi anni sta esercitando
Egregiamente
Proprio filtrando le garanzia sovranazionali alla luce dei principi costituzionali interni e quello che ha fatto ad esempio materia di retroattività favorevole in materia di educazione della pena e in una sede alta di principi in cui apposto le basi e ha riportato certezza anche Falco tenuto l'instabilità del principio fondamentale
Forze rispetto alle bis in idem questo ruolo che invece la corte ha non ha assolutamente esercitato limitandosi a recepire crea quelli che sono state le la giurisprudenza sovranazionale deriva dalla peculiarità del principio di ne bis in idem che non trova un riconoscimento o meno
Alla costituzione né nelle tradizioni costituzionali implicita quindi la Corte costituzionale forse non aveva quegli strumenti per come dire filtrare
Il la garanzia alla luce della nostra Costituzione ma in prospettiva non ritengo che sia impossibile che la corte
Anche a costo anche a costo di rielabora al
Con una certa autonomia il contenuto dei principi fondamentali come elaborati tale corti sovranazionali però si faccia come dire
E accentratrice del nel giudizio del contenuto e quindi evitando di consegnare alla discrezionalità e all'incertezza il principio fondante
Grazie per l'attenzione
Grazie al processo qual è scorretta per questa bellissima riflessione Yoo diciamo concordo moltissimo con le sue preoccupazioni è infatti poi dialoghiamo danni
Anche sulla diciamo subito sublime assenso sulla sulle trasformazioni ma nello stesso tempo anche sulla
Sulle involuzioni deve della De il principio di legalità penale alla luce appunto della della giurisprudenza delle nostre corti quindi Stand corti sovranazionali che appunto la nostra anche Corte Costituzionale italiane qua dell'applicazione che ne fanno che ne fanno i giudici e ritengo anch'io che da questo punto di vista almeno la mia interpretazione che era stata data nel due mila e due insomma alla luce diciamo c'è un davanti al principio scritto della Carta di Nizza dell'articolo quarantanove sicuramente non paga punto del giorno e e della carta su questi principi era un'interpretazione che secondo me non si sarebbe immaginata appunto scuole poi questo questo tipo di evoluzione presto
Che è interessante ma alquanto pericolosa proprio per per le per le per le per alcuni principi capaci amo per il principio di legalità nella parte in cui comunque poi garantisce il cittadino con con da da una da una barriera in qualche modo a un'interpretazione
Dei giudici
In relazione al fatto poi della della legge medesima insomma quindi concordo molto con questa impostazione incarcerati appunto per ragionarne ancora perché ovviamente queste ultime riflessioni
Ci stimola novanta moltissimo ma lo faremo sicuramente allora benissimo a questo punto abbiamo il professor Stefano Cantarano sono molto contenta di avere qui perché il professor Stefano Catalano è diciamo un costituzionalista del nostro gruppo allievo Odessa professor Zanolla professore associato e del settore scientifico disciplinare di diritto costituzionale
Adesso però presso l'Università degli Studi di Verona quindi così sul alle sei il nostro gruppo che è riuscito anche a come si dice se espandere
Ai spande Chabot territorialmente non non è appunto qui i mimi è in realtà lui è un grande esperto di questi temi al Twiga ha lavorato appunto ha fatto ricerche anche in Francia su
E la
E sommare il nostro adesso a citare le sue pubblicazioni però mi piace ricordare che sul principio di non discriminazione su questi principi come Stefano
Abbiamo fondato un corso di perfezionamento che è stato un po'ad apripista poi da tutto
Anche i nostri corsi in tema di diritto al discriminatorio per un corso sui diritti del perfezionamento sui diritti delle donne poi diciamo evoluto in di diritto abitanti discriminatorio in collaborazione sempre con l'ordine degli avvocati certe siamo anche cimentati proprio dalla credo dal due mila dieci due mila nove due mila dieci
In questa iniziativa e naturalmente con AN sempre succede io ho le idee ma poi ci devono essere appunto le
Persone che me ne fanno camminare le diede saranno starebbero nulla quindi tutto il gruppo dei costituzionalisti e in particolare Stefano in questo sono stati appunto in diciamo
Determinanti per per l'insuccesso ricordo solo scusate diretta dal professor Coletta scorretta di leggere la cacciata perché c'è un messaggio per lui
Mi appunto una persona casuale nel cestino ho già visto risposta ringraziarvi va benissimo allora Stefano a te la
Lo spazio la relazione vendendo il Graz toni estremi nazionale con ananas e tutto
Grazie grazie a Marisa dopo queste belle parole diciamo che lo aspettative si elevano e i ringraziamenti che faccio volentieri a lei Alcalà Malfitano Stefania Leo
Ordine ovviamente sono ancora ancora maggiori
Tema di cui mi occupo e quello delle non discriminazione un tema vastissimo su cui si potrebbero usare tanti tanti tagli e quindi io ho dovuto fare delle scelte molto radicali dell'espongo inizialmente poi vado alla relazione prima certe quella di occuparmi esclusivamente solo dell'articolo ventuno della Carta di Nizza essenzialmente l'articolo ventuno non dirò nulla sulle direttive pur importanti nel costruire un quadro generale di lotta alle discriminazioni
Nel far West sto vorrei mettere in evidenza tre aspetti il primo è quello di cercare di far vedere come piano piano l'articolo ventuno al principio di non discriminazione abbia avuto sempre un maggiore rilievo secondo aspetto riguarda per il modo in cui si verifica l'esistenza di una discriminazione
Il modo in cui tra virgolette si reagisce a una discriminazione è l'ultimo aspetto che vuole trattare quello del ruolo dei giudici e comune
Reparto dall'inizio quindi con la il progressivo aumentare del ruolo dell'articolo ventuno il punto di partenza in particolare della giurisprudenza alla corte di giustizia non può però non essere la sentenza Mangold per la prima volta in cui la corte di giustizia afferma chiaramente l'esistenza di un principio di di non discriminazione lo afferma come esistenza di un principio autonomo e come dice correttamente Marzia Barbera lo afferma con un principio equiparabile sostanzialmente al principio di uguaglianza che dobbiamo sancito in e tante costituzioni
E in questo caso il punto però la Carta di Nizza non è nemmeno considerata nemmeno citata perché non era nemmeno in vigore veri mentre viene citato l'articolo ventuno con anche lanciata in phasing nella sentenza per concludere decide il due mila dieci che alla prima occasione in cui la Corte di Giustizia appunto
Collega il principio i tedeschi nazione l'articolo ventuno il riferimento all'articolo ventuno ancora più forte nella successiva sentenza Ardant Screti industrie che ovviamente in questo caso il danno effetti diretti al principio discriminazione ma non fanno riferimento all'effetto diretto dell'articolo ventuno della Carta di Nizza fanno riferimento all'effetto diretto che altri cicloni discriminazioni in quanto al principio generale dell'ordinamento dell'unione europea ovviamente
Invece il primo passo fondamentale per dare effetti gli eletti
Anche orizzontali ovviamente all'articolo ventuno della Carta di Nizza io la chiamo così anche se a cartelli di fondamentalismi europea è una sentenza AMS qui la corte di giustizia non si occupa direttamente dall'articolo ventuno maggio un'altra norma l'articolo ventisette però nel dire che in questa norma articolo ventisette non ha effetti diretti dice ciò non significa che alcune norme la Carta di Nizza non possano mai avere effetti diretti dice il ci sono dei casi in cui il guasto si può verificare e fatte esattamente l'esempio dell'articolo che per in Portogallo si tratta di nuovi ma nella sentenza che Berger di del due mila diciotto fa assolvere di tradimento arazzo dici le Indie quindi si afferma espressamente solennemente
Che l'articolo ventuno dalla Carta di Nizza è una norma dotato di effetto diretto che in effetti imperativo tale per cui il singolo può utilizzare nel giudizio l'articolo ventuno e quindi il principio di non discriminazione
Ovviamente questo comporta che anche nei rapporti orizzontali il giudice Vitelli non applicare una norma interna nel caso si in cui sia in contrasto con il principio Dino discriminazione un ulteriore passo avanti nella dare una portata assai ampia l'articolo ventuno della carta è stato compiuto quella sentenza cresco Investigation è stata citata anche questa mattina qui la cosa particolare questa qui
Non solo dall'articolo ventuno si ricava l'obbligo di non applicare una norma discriminatoria ma si ricava anche l'obbligo di applicare in senso estensivo una norma che con cede dei benefici ad alcuni soggetti escludendo altri soggetti da questo beneficio in maniera indebita e quindi in maniera e discriminatoria su questo poi tornerò fra breve caso in considerazione complessiva
Sulla giurisprudenza dalla corte di giustizia sulla principio di non discriminazione sarò bene cercherò di essere breve e in primo luogo la corte di giustizia non usa sempre l'articolo ventuno della carta
E fin dove possibile la corte di giustizia fa riferimento alla fatica alla alle direttive quando usa la carta quando occorre estendere gli effetti del principio insinuazioni e dare effetti orizzontali
Alla alla principio di non discriminazione su questo ha già detto molte cose bustocco dinanzi faccio scrutinio di rinvio rinvio e però una cosa vorrei dire sull'al modo in cui si arriva a dare effetti diretti orizzontali al principio di non discriminazione perché
Questo evidente in caso ripulito il caso UDR
Ovvero ok giustizia vuole dare effetto diretto Rizzon tale principio destinazione sono persone che si articola in quel fasi una prima fase così sta ovviamente nel verificare se una discriminazione cioè e quindi il punto di riferimento solitamente sono le direttive qui il siamo in un ambiente in ambito tutto sommato abbastanza classico
Però nel momento in cui bisogna reagire Garri da risolvere il problema
Creato dalla discriminazione bene si passa alla seconda fase e qui invece determinante essenziale il riferimento all'articolo ventuno e la carta rimasto elemento bifase quindi pare sia importante ricordarlo anche per evidenziare l'importanza dell'articolo ventuno
Articolo ventuno che evidentemente ma e banale semplicemente ricordarlo determinante quando occorre verificare la compatibilità del diritto dell'Unione europea con il principio di non discriminazione
Principi o discriminazione che appunto a una portata molto molto ampia questo però non ci deve diciamo nascondere l'esistenza di due aspetti problematici se non altro e mi riferisco a questo in innanzitutto in diverse occasioni soprattutto quando si fanno i dispetti orizzontali principio anziché nazionale può capitare che un privato assolutamente incolpevole rispetto alla destinazione non è stato lui
A cagionare la bene sia chiamato sopportare le conseguenze della mancata
Applicazione di una disposizione o all'istituzione della di una disciplinate che invece inizialmente appunto non prevedeva alcuni casi bene in questo caso appunto sia un qualcosa che fra
E fermo restando la possibilità per il privato
Di Pietrina nello stato si pone evidentemente qualche problema e di questi problemi mi piace sottolinearlo è consapevole stessa corte di giustizia e nel caso cresco Investigation proposi caso in cui da una portata ampia molto alte l'articolo ventuno della carta perché in questo caso la Corte dopo aver fermato tutto che occorre estendere il naso al principio di non discriminazione l'applicazione mamma favorevole bel dice che e ovviamente non direttamente ma sto usando un sottile argomento che bisogna limitare sostanzialmente la portata della sua decisione non ho il tempo di entrare nel dettaglio non sarebbe sarebbe molto interessante
Un altro problema si può pure nel momento in cui si fanno dispetti orizzontali al principi rischia sono così come quando si va in generale perfetto orizzontale qualche principio beh è quello della compatibilità di questa operazione con il principio di affidamento non lo spengo ulteriori considerazioni su questo se non per agire tra corte di giustizia
Nella sentenza Dante Gastini lustri anticamente detto che non si può invocare il principio di affinamento per applica tra continuerà ad applicare giudice una norma discriminatoria perché se così si facesse ovviamente verrebbe svuotato il principio di non discriminazione stessa
Altre cose si potrebbero dire sospeso la corte ma ovviamente il tempo passa e quindi devo passare al secondo punto
Della del mio intervento mi riferisco alle il modo in cui si verifica l'esistenza di una spiegazione e alla tra virgolette reazione che
E nel momento in cui si è verificata sulla modifica ritira le stime azzarderei pochissimo perché qualcosa che molto noto nel senso che l'operazione che si fa è molto simile a quella che viene controllo di costituzionalità rispetto al principio di uguaglianza si diceva che due situazioni uguali non devono essere considerate e trattate in modo diverso di citazioni diverse non devono essere trattate in modo uguale a meno che non vi sia una giustificazione
Qui c'è sempre da fare una doppia operazione prima verificare se due situazioni sono comparabili e in questo momento riveste un peso decisivo appunto il il giudizio di comparabilità
Che deve essere fatto in maniera concreta evidente sul singolo caso e poi successivamente bisogna verificare se c'è una giustificazione Equilio elemento centrale il giudizio di proporzionalità che somiglia moltissimo
Al giudizio di ragionevolezza che fa la Corte costituzionale italiana qui sono i capire se c'è un bilanciamento corretto tra le ragioni della non discriminazione e le ragioni che sono presi in considerazione dall'intervento normativo e basta ovviamente un aspetto molto delicato e Malta voler ma è proprio dire qualcosa in più invece sulla reazione
Che si deve avere nel momento in cui si constata rese l'esistenza di una discriminazione perché qui bisogna distinguere due ipotesi una semplice altre un pochino più complicata
Vengo subito alla all'ipotesi semplice da quando c'è una discriminazione basta deriva dal fatto che in base ad una regola si tratta qualcuno in maniera sfavorevole Beckwith molto spesso
Scelte e dico semplicemente la non applicazione de la norma che discrimina che sfavorisce ti dico che per la prima ipotesi cui si può chiudere qui un pochino più complicato invece la seconda la seconda si verifica e quando la discriminazione consista nelle indebito mancato riconoscimento di alcuni soggetti di un beneficio invece riconosciuti ad arte
Quindi quindi singolo discriminato non si lamenta il fatto che la destinazione deriva dall'applicazione di una regola ma si lamenta del fatto che la destinazione deriva dalla non applicazione di una regola ritenuto a favore e quindi diventa e interessante un problema che ben noti costituzionalisti di come si risolve il problema è si risolvono diciamo verso l'alto quindi spendendo il beneficio a chi non no
è stato un considerato oppure togliendo beneficio a tutti ben presto la corte di giustizia ecco molto netto e costante la sua giurisprudenza il suo orientamento l'indicazione di questo tipo si risolvono estendendo il beneficio a chi è stato indebitamente privato
Questo può essere in qualche caso problematico se pensiamo ad esempio alle situazioni in cui c'è un fattore in cui possono essere prese in considerazione diverse categorie di soggetti e non soltanto due
Risentono del fatto rispetto religioso l'elemento religioso è emblematico in questo caso e anche come caso emblematico il caso Crespi investigation temo di non avere tempo per per andare nel dettaglio se ci sarà occasione
Più avanti lo farò un'altra invece due cose telegrafiche sul ruolo dei giudici ma è qua
Sistema del principio di discriminazione del livello degli non europea quindi collo degnato articolo ventuno
E la carta il giudice nazionale giudici comuni hanno un ruolo decisivo e il giudice comunque che vivificare in concreto se esiste una discriminazione era il giudice
Del singolo caso quindi il giudice comune a dover bilanciare eventualmente gli interessi coinvolti
A fare qualcosa che solitamente invece spetta nell'ordinamento nazionale alla corte costituzionale e al giudice poi compete ovviamente anche la rimozione della discriminazione dare un provvedimento utile per rimuovere le discriminazioni
E quindi in particolare si vede che l'articolo ventuno impone al giudice non soltanto di Verona applicare
La norma in contrasto con il principio di non discriminazione a meno che ovviamente non sia possibile interpretare in senso conforme al principio discriminazione diritto interno ma questo è un'operazione del giudice comune deve sempre fare quell'interpretazione conforme dicevo
E il giudice non solo è chiamato non applicare la norma discriminatoria ma appunto caso crescono investirci ancora una volta è fondamentale il giudice chiamato ad estendere l'applicazione facendo quello che sostanzialmente fa la Corte Costituzione italiana quando adotta una sentenza additiva
E veramente pare che questo sia un punto per Massimo distensione dell'operatività l'articolo ventuno ma anche un punto problematico su cui bisognerebbe ragionare ovviamente il tempo non non c'è però e arrivo arrivo invece alle conclusioni
Bene mi pare che si possa dire con una certa tranquillità che il principio di non discriminazione riconosciuta a livello europeo abbia una portata comparabile con quello del principio di uguaglianza
Che che si trova in tante Costituzione compresa la nostra questo è sicuramente qualcosa il da valutare molto positivamente però però porta così c'è anche a
E proprio ma intanto perché tra gli ordinamenti nazionali ordinamento degli europea c'è una forte differenza sull'ordine giudice sul ruolo di chi verificare discriminazione negli ordinamenti nazionali un ruolo centrale nella dica destinazione anche nella relazione tra virgolette
Dato alla corte costituzionale mentre l'ordinamento degli euro chi alloggia indicato me tutti noto il l'attore principale è il giudice comuni e questo significa dare al giudice comune un ruolo mi verrebbe da dire di controllo di costituzionalità sostanziale e questo può rappresentare per il colon
E perché perché appunto il il principio di uguaglianza è quello della Dino anziché nazionalista c'era l'articolo ventuno sono sono sono molto simili
Quindi qui ci sono quelle intersezioni di cui ci parlava questo tal nonna anche anche questa mattina ci sono i rischi di cui parlava processo scacciarli in cui condivido Cupido gran parte delle cose quindi semplicemente lì per richiamo
Che ci sia questo e questa imperfezione vasto possibile conflitto tra virgolette sovrapposizione dal mi pare sia evidenziato da quei tassi molto noti anche imparato e mi riferisco a un caso al bonus del e qui la Corte di Cassazione quando solleva la questione mette in particolare evidenza non soltanto parametri interni ma anche l'articolo ventuno della carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e quindi si vede appunto come ci sia una sua posizione e la stessa corte costituzionale nel proporre il rinvio pregiudiziale diffidenza all'intersezione tra questi due momenti di tutela quello nazionale
E quello sopra nazionale ancora più interessante dal punto di vista la possibilità di avere una sovrapposizione ed intestazione è il caso è stato ricordato questa mattina
Del doppio rinvio che la corte d'appello di Napoli fa a alla corte di giustizia la Corte Costituzionale ben due ordinanze stessi guardano sono molto simili e in entrambi i casi si fa riferimento al principio di non discriminazione devastato di sovrapposizione con i rischi che porta e mi diceva che a fine agosto scatta il meglio di me questa mattina mi pare che Porcino almeno come a ritenere del tutto condivisibile la scelta compiuta dalla Corte Costituzionale partire dalla sentenza due sei nuove del due mila e cessati ma questo è un altro tema non vado oltre su questo
Benarrivo prova inclusione pubblica nell'ultimo ad aumentare già accennavo prima che il principio di non discriminazione ha assunto sempre più una portata universale rimasto bisogna essere sedici evidentemente
Che è un principio che viene riconosciuto tanto a livello nazionale quanto a livello europeo e ovviamente in questo e in questo riconoscimento ampio ha avuto ciò spero di averlo fatto vedere che un ruolo importante l'articolo ventuno del pacata di cui ricorre in questi giorni il ventesimo compleanno vi ringrazio
Grazie Stefano di questa bellissima relazione grazie io aggiungerei ruoli l'articolo ventuno della tardava anche
Ancora prima laggiù la diciamo la corte Christus Tiziana insieme anche e qui e vediamo appunto che proprio su questo principio sul principio di non discriminazione vediamo che c'è un reticolo
Fortissimo ciò reticolo fortissimo con tutti i rischi di una sovrapposizione ma dal mio può anche dal almeno dal mio punto di vista anche della ricchezza di prospettive
Proprio per per chi ha visti per chi è effettivamente discriminato oggi non c'è diciamo un giuslavorista che non conosca la giurisprudenza della Corte che non proponga comunque anche ai giudici interpretazioni basate sulla anche sulla ha sperimentato non utilizzi questi diciamo questi strumenti proprio per rafforzare prevederemo appoggiare se a capire se nei casi concreti per i giudici lo fanno meno non sembrava molto sempre molto più spesso
E noi stessi abbiamo potuto diciamo iniziare comunque occuparci di questi temi proprio studiando anche non solo le carte ma anche lei giurisprudenza grazie comunque perché per le due prospettive per le tue considerazioni molto interessanti bene
Allora procediamo per con il quarto intervento e qui Ignat'tenta una scaletta la professoressa Leone ogni ogni ci sarebbe Hillary l'azione cioè la relazione sul diritto alla tutela giurisdizionale effettiva giusto perché poi c'è diciamo nella della professione esistono e professoressa Grazia Vitale professoressa associata presso resa degli studi di Messina
In sede di rito avanzato dell'Unione Europea diritto dell'Unione Europea diritto internazionale ed europeo
Miss diritto internazionale ed europeo della pubblica amministrazione istituzioni di diritto internazionale ed europeo quindi proprio diciamo una delle massime esperte di questo diritto europeo che è in
Betti
Pervade anche diciamo altre discipline
E all'estero più che da noi poi diciamo si si sono sviluppati per primi appunto che queste contaminazioni fortissime non adesso abbia abbiamo punto da questo punto di vista anche noi ringrazio moltissimo e ascolto con grande interesse questa sua relazione ascoltiamo con grande interesse il merito adotterà giurisdizionale effettiva
Grazie
Buonasera e grazie a lei presidente
E desidero intanto ringraziare anch'io gli organizzatori di questo convegno per l'invito che mi è stato rivolto e per avermi dato la possibilità di partecipare ad un incontro di studi di così particolare interesse
Anch'io farò di tutto per rispettare il limite di tempo che mi è stato assegnato il proprio per questa ragione androni immediatamente in medias res occupandomi come è stato detto dell'articolo quarantasette della Carta no ma che con un'entrata in vigore del Trattato di Lisbona e la riorganizzazione del sistema normativo viene derivata codificato il principio generale in piedi diventano nella sua accezione processuali spicca ossia nella forma del principio di effettività della tutela giurisdizionale e Nicola
Consolidata utilizzazione del criterio della tutela giurisdizionale effettiva io però in questo mio breve intervento di perseguire due obiettivi argomentativi che sono tra di loro interconnessi tra l'altro il primo sarà quello di mettere in luce essa è ed eventualmente in quante mini in principio di parola sia eventualmente dato diciamo così nell'applicazione concreta offerta né dai giudici di Lussemburgo
A fronte della sua espressa previsione normativa appunto
Fine sarà utile mettere in evidenza come l'effettività della tutela giurisdizionale sia inscindibilmente legata all'effettività del diritto in senso stretto intesa in quanto funzionale al perseguimento di imprescindibili esigenze diciamo così di tenuta del sistema che sono ancora più evidenti alla luce della cristallizzazione normativa di un principio ormai abbondantemente consolidato nella giurisprudenza della Corte di giustizia
Il secondo obiettivo argomentativo sarà o in quello di verificare l'impatto che la codificazione del principio di effettività della tutela giurisdizionale ex articolo quarantasette
No ma destinate in verità ad operare in relazione al campo di applicazione della Carta abbiamo avuto impatto che abbia avuto sul meccanismo di integrazione tra i sistemi nazionali quello dell'unione di tutela giurisdizionale dei diritti questa fine come intuibile risulta imprescindibile
Un raffronto con l'articolo diciannove del Trattato sull'Unione europea e con la giurisprudenza della corte di giustizia che anche in tempi abbastanza recenti neanche quando una ricostruzione interpretativa
Stiamo con ordine il primo obiettivo dicevo è quello in buona sostanza di verificare se la cristallizzazione del principio di effettività della tutela giurisdizionale anni ha determinato un mutamento della sostanza
Del contenuto del principio stesso rispetto alle ricostruzioni offerte dalla corte di giustizia nelle predispone ecco ora volendo anticipare parte della risposta
è senz'altro possibile affermare che la positività azione di questo principio anche certamente prodotto delle conseguenze
Ha contribuito ad una maggiore conoscibilità del principio stesso nonché alla sua si stemmario inserzione quantomeno quantomeno nel senso che accontenta è nato gli interessi sottesi alle posizioni giuridiche individuali o le esigenze relative al corretto funzionamento del sistema complessivamente inteso
In secondo luogo il principio dell'attività della tutela giurisdizionale che incerto però avuto tanta parte anche nella giurisprudenza prelievi Bona si sostanzia ad opera della carta
Di un apparato declinando molto più preciso molto più particolareggiato atteggiandosi nei termini articolati imprevisti espressamente da una norma che oggi è una norma scrisse
Scritta quindi per esempio nei termini dell'accesso al giudice del diritto ad un giusto processo che si svolga entro un termine ragionevole eccetera
Ciò aggiungerei che si registrano un aumento progressivo e piuttosto sensibile nei casi in cui intanto giudici nazionali nella loro opera proposizione questioni pregiudiziali quanto alla corte di giustizia richiama espressamente l'articolo quarantasette della Carta si pensi semplicemente alla recente ordinanza sulla quale ma ovviamente non mi posso fermare interessante citare ho cui le sezioni unite della Cassazione hanno sottoposto all'attenzione della Corte di giustizia facendo leva anche sull'articolo quarantasette questioni pregiudiziali vertenti su un rapporto tra norme terne è il diritto dell'Unione in materia di appalti
E tuttavia nonostante e sulla base delle risultanze quanto cercherò di mettere in evidenza in merito alla giurisprudenza della Corte sull'articolo quarantasette mi pare si possa affermare che l'attribuzione di portata giuridica obbligato Oria alla norma della Carta abbia sempre un portato un significativo mutamento del contenuto diciamo del principio nella giurisprudenza della Corte
Giurisprudenza addome il riferimento all'articolo quarantasette e spesso presentato quale elemento di Gozzolina Mentor diciamo così di un'esperienza giuridica risalente compiuta
In alcuni casi questo concetto è stato espresso in termini molto espliciti dalla corte laddove rapporti ha precisato che leggo testualmente per quanto riguarda infine l'articolo quarantasette della Carta emerge dalla giurisprudenza della Corte che tale disposizione costituisce un riaffermazione del principio di tutela giurisdizionale effettiva un principio generale del diritto dell'Unione e deriva dalle tradizioni costituzionali comuni agli Stati membri è sancito dagli articoli sarebbe facile la Convenzione europea
Ora per dimostrare questo assunto silenzi alla ricostruzione
Effettuata dalla corte di giustizia sulla portata applicativa dell'articolo quarantasette questa giovanile o sul piano della legittimazione attiva dei singoli innanzi al giudice dell'Unione
Fine precipuo di assicurare un diritto effettivo di ricorso contro gli atti delle situazioni degli organi e degli organismi dell'Unione sta essa questo significa in altri termini che l'articolo quarantasette richiede tanto legislatore europeo in sede di adozione piace che si occupino di tutela giurisdizionale
Quanto maggiore dice dell'unione in sede di valutazione della validità e della corretta interpretazione di questi atti
Garantire diretti in uno standard europeo di tutela giurisdizionale dei diritti e l'ambito di applicazione certamente privilegiato del principio quello dei ricorsi in annullamento peso che l'unione ecco serata come una comunità di diritto nell'ambito della quale nelle sue istituzioni negli stati membri si possono sottrarre un sistema di controllo giurisdizionale della conformità dei propri atti ai tratta ora nonostante l'attribuzione di valore giuridico vincolante al tra unitamente all'intervenuta modifica
Dell'articolo duecentosessantatré numero quattro avessero generato una serie di aspettative sul piano dell'ampliamento della portata dei ricorsi individuali chassidica piuttosto precisato che l'articolo quarantasette della e si inserisce perfettamente e chiaramente all'interno di un po'complesso ed articolato sistema di livelli di tutela giurisdizionale dei diritti fondamentali affermando da parte di un diritto ad un ricorso effettivo no abbiam fatto voluto modificare i requisiti di ricevibilità per i ricorsi indiretti innanzi alla Corte stessa in perfetta coerenza con quanto anche prima della pubblicazione del principio avutasi a mezzo dell'articolo quarantasette poi quando la Corte aveva affermato il rispetto ad un possibile avviamento per via Pretoria nelle condizioni di irricevibilità per i posti di quell'articolo duecentosessantatré
Silenti
Ad esempio ulteriormente ulteriore più recente la sentenza gran salasso di un paio di mesi fa Inter l'interpretazione della nazione antiche non richiedono misure di esecuzione di cui appunto al numero quattro dell'articolo duecentosessantatré cioè la corte esplicitata un approccio decisamente restrittivo in tema di legittimazione attiva dei singoli escludendo la possibilità buona sostanza esclude ecco la la la possibilità di accesso diretto ai giudici in tutti i casi in cui l'atto di natura regolamentare portata generale
Prevede ogni intervento applicativo anche se puramente formale da parte dello Stato Lovino possibilità per il soggetto interessato sarebbe quella di impugnare l'atto interno di esecuzione eventualmente sollecitare il giudice nazionale
A rimettere alla corte di giustizia la questione pregiudiziale invalidità relativa all'atto ammonti all'atto dell'unione stanotte
Ora e noto che la posizione processuale distinguono ai fini della proposizione del rinvio pregiudiziale quasi del tutto irrilevante
Rientrando nella competenza esclusiva del giudice nazionale qualsiasi determinazione
Sull'opportunità nel sollevare almeno una questione pregiudiziale anche sul contenuto nella vostra estesa e poi quello della corte rimane un approccio metodologico fortemente restrittivo circa la definizione delle condizioni di accesso al giudice dell'Unione da parte dei singoli
Incisiva invece mimare sia stata la portata innovativa dell'articolo quarantasette sul versante nazionale o il principio di effettività della tutela giurisdizionale come contemplato dall'articolo quarantasette se treccia inevitabilmente con quelli dell'autonomia procedurale degli stati membri della leale cooperazione
E qui vengono in rilievo delle pronunce quelle quali la Corte ha raggiunto un elevato livello di imbastita sui singoli ordinamenti processuali nazionali
Facendo riferimento all'articolo quarantasette propone parametro in conformità bene regole processuali nazionali rispetto al diritto dell'Unione e questo toh ai fini della creazione di nuovi mezzi di ricorso quanto affini escludenti Rispetto a disposizioni processuali nazionali ritenute incompatibili con l'esigenza superiore di garanzia di un elevato ridendo di effettività della giurisdizionale mi limito a ricordare a questo proposito la pronuncia commissione contro Ungheria del luglio di quest'anno orrori la e ha affermato che il sistema processuale resta il nome IVA non garantire un diritto d'ricorso effettivo avverso nel caso specifico i regolamenti dell'autorità di regolamentazione distano i corrispettivi di accesso alla rete quelli fornito nella sostanza l'applicazione ampia del diritto di agire in giudizio contro quanti di autorità nazionali vennero specificano le autorità di regolamentazione del mercato dell'energia elettrica e del gas naturale
Quindi
Poi che è un ulteriore con un sistema questa ricostruzione in questo approccio in questa maggiore incidenza dell'articolo quarantasette a sul versante diciamo così nazionale posso essere offerta anche dall'analisi del rapporto & accorre tra l'articolo diciannove del Trattato sull'Unione europea e gli importi citato articolo quarantasette della Carta con ciò vengo al secondo degli obiettivi cui accennavo all'inizio dell'Inter
La lega come è stato giustamente sottolineato forse entrambe le due norme cristallizzano il principio di effettività della tutela giurisdizionale è se il nuovo governo aspetti le diversità
Perché perché l'articolo quarantasette modifica diritto fondamentale della persona
Che sia Eligio o e nell'ambito delle sue articolazioni interne megafoni abbiamo detto del diritto processone il giudice verso e indipendente
L'accordo diciannove dal canto suo è piuttosto una norma di sistema una norma che inchiesta e membri di adeguare i propri sistemi nazionali di tutela giurisdizionale allora standard comune ed elevato di effettività per le azioni che si fondano subito dell'Unione
Ora una due disposizioni emerge chiaramente dalla giurisprudenza della corte di giustizia in tutta una serie di pronunciare pronuncia dove la corte ha avuto modo di affermare esplicitamente che sugli Stati membri comprende appunto l'obbligo di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale nei settori disciplinari del diritto dell'ogni no effettività rispetto alle posizioni giuridiche che il diritto europeo conferisce ai singoli e che correlativamente e in talune circostanze ossia quando si è in gioco l'applicazione del diritto dell'Unione
Tale effettività tale diritto alla tutela giurisdizionale effettiva veri altresì dall'articolo quarantasette della Carta
Assente il rapporto tra queste due norme emersa termini ancora più articolati e per certi versi innovativi vicenda Commissione contro Bologna nota vicenda del giugno del due mila diciannove
Ore è la corte di giustizia discostandosi sul punto dalle conclusioni dell'avvocato generale il quale aveva insistito una necessità di individuare una netta linea di demarcazione tra i termini di applicazione dell'articolo quarantasette quelli dell'articolo diciannove
A ulteriormente chiarito la questione particolare raccolte iniziava il suo ragionamento chiedendo come dall'articolo diciannove paragrafo uno del trattato discendesse in capo agli stati membri l'obbligo appunto dei manifesti porre tutti i rimedi giurisdizionale necessari per assicurare singoli il rispetto del loro diritto ad una tutela giurisdizionale effettiva nei settori disciplinati dal diritto dell'Unione ma particolare rende interessante ai nostri figli evidenziare che le prescrizioni dell'articolo diciannove però descritte dalla corte dandole espresso signori che solitamente stabilita per illustrare il contenuto
Dell'articolo quarantasette della Carta ed è ancora più interessante rilevare che la corte di giustizia motivi diciamo così in questa scelta descrittiva in ragione della sostanziale Previti apre contenuto delle norme si legge proprio testualmente
A proposito dell'articolo diciannove che la disposizione del trattato incombono gli stati membri di stabilire rimedi giurisdizionali necessari per assicurare una tutela giurisdizionale effettiva segna veramente c'è la corte ai sensi dell'articolo quarantasette della Carta quindi la posizione della corte di giustizia molto chiara
Anche nelle ipotesi come quella di specie in quella Bologna non stesse attuando il diritto dell'Unione non fosse quindi vincolare rispetto in senso stretto dell'articolo quarantasette aveva in ogni caso dovuto ai sensi dell'articolo diciannove e i clienti che gli organi facenti parte del suo sistema di rimedi giurisdizionali Sotis facessero i requisiti di una tutela giurisdizionale effettiva e con particolare riguardo alla Corte Suprema polacca si poneva come di primaria importanza dice la Corte tre pare l'indipendenza detto organo come confermato dall'articolo quarantasette della Carta che menzione appunto l'accesso giudice indipendente dai requisiti connessi al diritto fondamentale ricorso effettivo secondo la corte l'applicazione dell'articolo diciannove nove comportava soltanto che la Corte Suprema polacca dovesse soddisfare genericamente il requisito dell'indipendenza ma pretendeva che tale requisito dovesse essere inteso proprio nel senso previsto dall'articolo quarantasette della Carta emerge chiaramente quindi la valenza un bel garantiva assunta dell'articolo quarantasette rispetto all'articolo diciannove
Questo significa in termini concreti negli Stati membri anche all'infuori delle ipotesi di stretta applicazione dell'articolo quarantasette
Non siano soltanto tenuti ex articolo diciannove a garantire l'assistenza nel sistema giurisdizionale effettivo per la tutela dei diritti attribuiti ai singoli dalle norme dell'Unione ma sono obbligati Imam che arrendere conforme all'articolo quarantasette della l'intera disciplina concernente l'attività degli organi giurisdizionali nazionale che siano occupati ovviamente nella interpretazione nell'applicazione del diritto dell'Unione e sono perché la corte di giustizia abbia voluto estendere l'ambito di applicazione della Carta ma perché essa piuttosto rinviato
Anna angolazione generale di effettività della tutela giurisdizionale che oggi si riempie dei convenuti precisi e dettagliati di cui all'articolo quarantasette Marche declinata nei termini deferito soggettivo dell'invidia e nuove essa verrà già enucleato ancor prima della codificazione appuntamento della carta
E come se l'articolo quarantasette in buona sostanza da un lato vivesse di vita propria ed autonoma tutte le fattispecie rientrano ex articolo cinquantuno della Carta ex suo campo di applicazione e dall'altro di questa norma integrativa specifica attiva di un principio generale di effettività della tutela giurisdizionale quale risalente certamente alle storiche pronunce della corte e dolci potenziato dal combinato disposto tra l'articolo diciannove e l'articolo quarantasette a
No
Volendo tracciare una breve conclusione
Mi preme sottolineare non è la giurisprudenza realizzata sommariamente chiaramente molto spesso data per scontata sottintesa relativa all'articolo quarantasette sia rispondenza e attribuisce al principio di effettività della tutela giurisdizionale una posizione certamente centrale e vincere argomentativo per certi versi ribadendo però un'altra sì giurisprudenziale ormai consolidata
Che è la codificazione post Lisbona a cristallizzato
Anche una giurisprudenza che rafforza il ruolo del principio e John provvede la portata giuridica obbligatorio attribuita la carta e con essa al suo articolo quarantasette una giurisprudenza in cui si potenzia l'idea per cui l'effettività della tutela giurisdizionale sia lo strumento privilegiato attraverso il quale misurare l'effettività del sistema
Nel suo complesso inteso nel senso di gran sia di uniformità nella interpretazione e nell'applicazione del diritto dell'Unione presso tutti gli stati membri questa nazione stenta
Rapidità di diritto ed effettività della tutela giurisdizionale che si fondono in un'unica esperienza giuridica nella quale assicura lo standard elevato di tutela dei diritti è proprio questo che riposa l'essenza di una impostazione giuridica risalente consolidata
E lo ritengo ulteriormente potenziata anche dopo la codificazione di quell'articolo quarantasette vorrei chiudere semplicemente con una considerazione
Sarebbe stanca presentato in apertura del convegno di qualche giorno fa in cui è stato celebrato l'anniversario maggiormente ovunque è stato celebrato l'anniversario della carta
Il resto viste è possibile affermare oggi che o non è più il trattato che esisterebbe può essere utilizzato per interpretare la carta
Bene il posto la carta ivi compreso quello che spero sono stati in grado di far rivedere ivi compreso il suo articolo quarantasette che oggi nell'aria disse l'intero datato
Grazie
A per questa bellissima relazione molto ricca che appunto ci cioè sottolinea la portata importantissima di questo di questo principio concordo anch'io con con queste considerazioni del del professor Capizzano se posso permettermi di aggiungere diciamo di aggiungervi alla assolutamente a questo a questo giudizio è giustissimo
Ora grazie grazie professoressa allora adesso abbiamo la professoressa Stefania lei gracchiante tutti i relatori che finora sono stati splendidamente nei tempi c'erano mi sono messa a fare diciamo a raccordare il quarto d'ora perché poi alla fine ci stavate tutti e quindi mi sembrava anche verso la professoressa Stefania Leone professoressa associata il diritto costituzionale nel nostro ateneo che anche delegata del rettore alla disabilità
Si è occupata moltissimo di principio di uguaglianza e la sua produzione scientifica recentemente alpini doppia pregiudizialità
Studiosa brillante eccidi farà una relazione sui diritti sociali peraltro io colgo l'occasione per ringraziarla nuovamente per tutto diciamo l'impegno per questo convegno per questa iniziativa
Grazie sono io in realtà che ringrazio la professoressa D'Amico è la insieme la professoressa Malfitano per aver voluto questo bellissimo momento davvero di confronto e nell'occasione che mi è stata davvero di intervenire non consesso tanto autorevole
In primo luogo io delimitare il campo di indagine e qui devo dire che soccorre come dire il dibattito che ha animato la stessa dottrina costituzionalistica sul concetto di diritto sociale soccorre da una parte da un altro punto di vista invece pone dei dubbi perché come ricordava Livio Paladin quella dei diritti sociali tra le più controversi delle categorie costruite dalla dottrina costituzionalistica
Alcuni riferendosi ad uno specifico omogeneo complesso di situazioni altri invece giungendo ad allargarla talmente tanto da farne quasi scomparire diceva paladina il concetto
Sì e e di per correggerti melodici Paladin
Paladini in effetti più corretto giudizio oratoria
Da è giusto dirlo in meno mi dei maestri non si possono Store viale mi sembra il minimo sicuramente tra le tesi più accreditate cioè quella che aggancio diritti sociali al principio di uguaglianza sostanziale e io faccio quel proprio una tesi che li ricollega mi pare con delle potenzialità maggiormente espansive
Al punto connesso principio di solidarietà
E ciò infatti mi pare che consenta anche andare oltre i diritti che presuppongono una prestazione del solo potere pubblico e di ricomprendere nella categoria anche tutti quei diritti
Ricollegabili agli adempimenti che sono adempimenti gravanti su tutta la collettività dei numeri appunto di solidarietà
E in questa prospettiva allora sono diritti sociali
Anche quelli che presuppongono un intervento dello Stato ma di tipo regolatorio e volto cioè a condizionare la libertà di dispiegamento di rapporti inter soggettivi e ciò proprio al fine di controbilanciare appunto in chiave solidaristica
La maggior forza di uno dei due soggetti della relazione naturalmente io qui mi sto riferendo soprattutto ai diritti della sfera lavorativa e d'altra parte in ambiente comunitario diritti sociali hanno iniziato ad affermarsi proprio con riferimento alla condizione dei lavoratori
Naturalmente affermare che sono diritti sociali anche quei diritti che presuppongono adempimenti di da parte di soggetti privati
Non risolve di per sé il problema di cui molto oggi si è discusso delle loro invoca abilità nei rapporti orizzontali
Non risolve di per sé ma d'altra parte si è anche giustamente osservato come una certa resistenza della corte di giustizia riconoscere tali effetti orizzontali
Rischi di stridere proprio con la natura di questi diritti che sono stati concepiti proprio per regolare i rapporti di forza
Altrimenti pari tra gruppi sociali
Comunque dotando questa prospettiva
Sicuramente sono ascrivibili alla categoria dei diritti sociali i diritti ricompresi nel capo quarto della Carta dei diritti fondamentali dell'European titolato solidarietà
Ma non c'è dubbio diritti sociali sono anche altrove nella carta penso diritto all'istruzione tutti quelli collegati alle più varie condizioni di fragilità infanzia la senilità la la disabilità
Devo dire che la scelta stessa di non raggruppare in sede separata e diritti sociali potrebbe essere significativa
Della volontà di tracciare la cosiddetta indivisibilità dei diritti fondamentali come d'altra parte sottolineato dalla stessa Corte costituzionale in una recente sentenza del due mila diciotto riferendosi però alla carta sociale dei alla Carta sociale europea dei diritti proprio a tracciare l'indivisibilità di tutti i diritti fondamentali indipendentemente dal fatto che si tratti di diritti di libertà o di diritti a prestazione
Però devo anche dire che diciamo a dispetto di questo aspetto per certi versi si potrebbe dire anche solo simbolico bisogna nella sostanza chiedersi se la Carta dei diritti fondamentali sia stata davvero in grado di affrancare i diritti sociali della loro come dire minorità comunitaria e indubbiamente la Carta dei diritti sociali datata carte diritti fondamentali ha dato un impulso considerevole alla dimensione sociale
Dell'integrazione europea
Ma mi pare altrettanto vero che rimangono tutti i nodi io qui mi riferisco alle loro inesorabile condiziona vita economica
E a tutti i dilemmi che sono ovviamente collegati a questo primo aspetto sul ruolo dell'interposizione legislativa quali fattori a sua volta condizionante l'effettività i riti sociali
E in effetti la carta inizia proclama i diritti sociali attraverso formule quasi sempre molto soft che sovente rinviano al legislatore europeo e a quelli nazionali
Cui dunque demandato a un'opera di integrazione normativa che tra l'altro a sua volta condizionata dei vincoli di stabilità economica imposti dalla stessa adesione all'Unione europea
A tutto ciò si aggiunga quanto dispone ne abbiamo molto ragionato oggi l'articolo cinquantadue paragrafo cinque della Carta dei diritti fondamentali cui riprendendo una suggestione dell'avvocato generale Villalonga il caso M S si potrebbe addirittura a dire che grandi una forte presunzione che tutti i diritti sociali annunciati nella carta siano ascrivibili proprio la categoria dei principi di cui ragiona l'articolo cinquantadue certo non è una presunzione invincibile perché se è certamente vero che l'articolo cinquantadue paragrafo cinque concorre all'interpretazione della singola disposizione
Della carta che reca un diritto sociale
Altro è dire che vincoli e dubito che possa farlo una norma che pariordinata rispetto a quelle che pretende di qualificare dopodiché rimane il problema sostanziale perché i diritti sociali sottendono come dire un'articolata prestazione vuoi che sia del soggetto pubblico quale che sia il soggetto privato
Che ha bisogno sicuramente di essere normativamente definita e qui stante il carattere tipicamente generico delle disposizioni della carta
Che punto costruita per principi le letture che si prospetta come pare siano sostanzialmente due la prima ipotesi
La prestazione sottesa al diritto sociale ha bisogno di essere in tutto definita da norme attuative ma allora il diritto sociale si rivelerebbe solo dopo solo grazie all'attuazione normativa
Mi pare una una lettura molto riduttiva ma anche fatta propria almeno in un caso della corte di giustizia qui mi riferisco al caso grazie del due mila quattordici
Che riguardava l'articolo ventisei della carta sul diritto all'inserimento sociale e professionale delle persone con disabilità
Quella targa la Corte dice che la norma della Carta non implica che il legislatore dell'Unione sia tenuto ad adottare questa o quella misura particolare
Affinché produca pienamente Setti l'articolo deve essere concretizzato da disposizioni del diritto dell'Unione o del diritto nazionale è un'affermazione molto forte nel senso di molto riduttiva della portata
Delle norme della Carta che forse addirittura si scontra però con lo stesso articolo cinquantadue paragrafo cinque che quanto meno attribuisce anche alle norme di principio della carta una funzione parametrica rispetto all'interpretazione e al sindacato di validità delle norme attuative la seconda ipotesi che mi pare diciamo più condivisibile che la prestazione oggetto del diritto sociale
Abbia sì bisogno di essere definita dai nomi attuative ma essa trova anche sia pur nei suoi tratti essenziali una sua qualche disciplina già nella disposizione della carta
Ciò significherebbe che per una parte la normativa attuativa anzitutto quello europea ma anche quelle nazionali sarà espressiva di pura discrezionalità politica per altri sarà invece attività come dire normativamente vincolata
Dopodiché rimangono tutti gli interrogativi questa disciplina essenziale vincolante già rinvenibile nella carta
Può restituire una regola del caso oppure ha solo funzione di parametro interpretativo di legittimità e in tutto ciò che ruolo gioca il diritto derivato che sia intervenuto a regolare il diritto sociale ad esempio una direttiva è altro rispetto alla carta o si integra in un tutt'uno quella Carta dei diritti fondamentali come dire potendo concorrere a fare apparire normare la carta come norma ad effetto diretto mi pare che la zona grigia sia tutta qui e che questi interrogativi
Sottendono tra l'altro abbiamo il fondo ad altri forse ancora più significativi interrogativi sul rapporto fra vincoli europei e discrezionalità legislativa statale
Ma anche sul ruolo del giudice della tutela dei diritti fondamentali
Cosa dire della giurisprudenza della corte di giustizia rispetto a questi interrogativi
Io qui partirei dalla sentenza becco del due mila e uno sul diritto alle ferie
Qui questa sentenza importante perché la corte di giustizia aveva qui ridimensionato il significato da attribuire hanno in tv presente nella norma europea alla legislazione attuativa anche se qui riferire a la norma europea presa in considerazione non era la Carta dei diritti fondamentali ma normati direttiva dice la Corte di Giustizia seguendo quindi impostazione dell'avvocato generale Tizzano
Che la normativa attuativa si lo scopo di definire le modalità concrete di esercizio del diritto ma non può condizionare la Costituzione stessa del diritto che scaturisce direttamente dalla direttiva
Ed è un'impostazione che verrà coi seguita anche da successive decisioni però va sottolineato cui la corte di giustizia appunto
Non si richiamava direttamente norme della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea ma quanto a direttive quindi non aveva ancora preso una posizione sulla natura delle norme della Carta lo farà successivamente qui io prendo in esame in particolar modo la sentenza sempre ammesse del due mila quattordici e la sentenza Max anche del due mila diciotto
Le due decisioni che hanno esiti che per certi versi io fatico attente insieme e cerco di spiegarmi
Nella sentenza emessi che riguardava il diritto dei lavoratori ad essere consultati
La Corte come sei notori conosce effetto diretto la direttiva in materia ma non nega all'articolo ventisette della Carta dei diritti fondamentali proprio perché essa fa è spesso li riff rinvio
A legislatura europeo e nazionale
Qui la corte non segue la sollecitazione dell'avvocato generale che invece aveva caldeggiato una lettura integrata dell'articolo ventisette della carta ed è la direttiva ritenuta concretizzazione essenziale ed immediata della norma della carta
Ma appunto accede ad una lettura tra virgolette isolata dell'articolo ventisette della Costituzione negando in questo modo l'invoca avvilita i rapporti orizzontali del diritto in questione con un impatto tra l'altro assai rilevanti perché la norma nazionale che è una norma francese
Era un chiaro conflitto con la disciplina dell'Unione europea la corte non lo nega
Ma non può essere scartata diciamo così dal giudice nazionale con infetto
Sui datori di lavoro privati tra l'altro quella norma poteva essere dichiarata illegittima
Dal giudice costituzionale francese perché com'è noto in Francia il Conseil costituzione non ha la competenza sindacare sui parametri sovranazionali e per di più si era già e spesso sulla piena compatibilità della disciplina nazionale invece rispetto alla costituzione francese rispetto ai parametri nazionali
L'asse della corte di giustizia sembra cambiare passo quindi con la sentenza del due mila e diciotto Max Planck
Qui invece la corte infatti riconosce l'articolo trentuno sul diritto alle ferie il carattere imperativo incondizionato
Che in quanto tali non richiede una Conte una concretizzazione del diritto stesso ad opera delle disposizioni del diritto dell'Unione Europea uno del diritto nazionale
Però noto come questo lo ha già ricordato professor Canados cardine catalana sia un uno schema tipico di queste decisioni
Per rispondere al primo quesito pregiudiziale sulla sussistenza stessa dei diritto che è un diritto molto articolato il diritto all'indennità per ferie non godute
Anche se non richiesto dal lavoratore di fruire delle ferie nel periodo di riferimento considerato quindi ciò una una un diritto dai contenuti e dai tratti molto articolati
La corte ricostruisce rispondendo al primo quesito interpretativo ricostruisce questo diritto proprio a partire dal combinarsi dell'articolo trentuno della Carta e della direttiva in materia
Come se il trentuno non fosse in questo senso più sufficiente Salvo poi rispondendo al secondo quesito interpretativo tornare invece a leggere isolatamente l'articolo trentuno cioè quando interrogata
Sulla possibilità di invocare questo diritto dei rapporti intersoggettività vini di riconoscere l'articolo trentuno effetto diretto quella corte di giustizia senza facendo scomparire la direttiva afferma che l'articolo trentuno avrebbe appunto effetto diretto qui professor con dinanzi stamattina parlava di vera e propria fictio e io mi domando in effetti che differenza ci sia tra una norma qualificata come norma principio e una norma qualificata come norma diritto dalla corte di giustizia se al di là della presenza o meno di un rinvio al legislatore europeo nazionale nella disposizione
Aspetto che in passato come dicevo alla corte non aveva ritenuto decisivo in realtà entrambe hanno indubbiamente un canale un carattere generale nella loro conformazione se l'una e l'altra trovano integrazione specificazione della direttiva perché differenziarli in regime in ordine alla possibilità appunto una diretta applicazione anche nei rapporti con Rizzo montani
Ma io qui non candeggio né l'una né l'altra soluzione ma mi limito a sottolineare che si possono verificare delle incertezze infetti applicative il rischio di decisioni anche discrezionali non sempre tra l'altro capaci di restituire una tutela generalizzata del diritto
E mi domando sei
In casa anche in casi come questi come dire il giudice non possa più efficacemente percorre la via dell'incidente di costituzionalità
Con una caldeggiando una sentenza con effetti erga omnes della Corte costituzionale che non distingue naturalmente a seconda che il diritto sia invocato dei rapporti con lo stato dei rapporti interpretati
Se no due minuti ancora vorrei soltanto dire qualcosa sulla seconda importante questione che il tema della condizione abilità economica dei diritti sociali e sul futuro dei diritti sociali
Sovente si è sottolineato come i diritti sociali siano stati concepiti siano ancora concepiti nel mio europea come strumenti di correzione delle strutture del mercato
E sicuramente da questa concezione alla corte di giustizia ha cercato di affrancare l'Unione europea io penso già alla sentenza Shredder molto interessante nel due mila in cui ragionando della parità retribuiti va di quell'articolo centodiciannove
La Corte riconosceva come in questo principio avessi sia una valenza economica che una valenza sociale e affermava soprattutto che le finalità economica Sostero eccessiva fosse secondaria
Rispetto invece il volto sociale del principio della parità retributiva
Non mancano altre affermazioni così importanti anche acquisizioni giurisprudenziali molto significative
Penso alla sentenza ordinanza un brano alle pronunce sulla protezione dei diritti assistenziali previdenziali anche nei confronti di cittadini europei non economicamente attivi
Indubbiamente però la crisi finanziaria che ha flagellato d'Europa
Ha indotto la corte di giustizia a in qualche modo al ad allentare sugli proprio sindacato e ha ma prestare particolare attenzione alle ragioni di bilancio degli Stati in quanto dell'unione europea
Qui faccio soltanto un passaggio veloce sulla sentenza Florescu del due mila e diciassette sul limite previsto dalla legislazione nazionale cumulo delle pensioni quella Corte dice proprio che bisogna riconoscere Agli Stati in questi contesti economici particolari un margine di valutazione molto ampio
Soprattutto quando la legislazione si prefigge di razionalizzare la spesa pubblica in un contesto eccezionale di crisi globale sui piani finanziario ed economico tra l'altro cui la Romania aveva come dire adottato questa legge per perché aveva diritto mi un memorandum d'intesa con la Commissione a fronte di un sostegno finanziario richiesto Unione europea cui la corte si vada ci guarda naturalmente viene da ricondurre questa questo taglio distesa alla all'obbligo comunitario
Indubbiamente quindi la crisi ha inciso profondamente sta incidendo profondamente sull'impegno sociale dell'Europa che sempre più continua ad essere percepita anzi come un ostacolo ad un pieno dispiegamento dei sistemi di welfare nazionali che e d'altro canto però è stato montato dalla dalla dottrina credo anche presente qui oggi come gli Stati si avvantaggi in un po'di questo argomento tendendo a scaricare sull'Europa siede la responsabilità di ciò che si è costretti a tagliare nelle prestazioni sociali attribuirsi invece il merito di ciò che si riesce a mantenere
Concludo dicendo l'ovvio io penso che il potenziamento dei diritti sociali
Quali corollario imprescindibile di una vera cittadinanza europea
Ecco non sia questo un obiettivo che possa compiersi solo sul terreno della giurisdizione
Più che diciamo tra virgolette scommettere solo sulla forza delle norme dell'applicazione giurisprudenziale io credo che ci sia davvero da potenziare il processo di integrazione politica solo così
Prenderà glielo forma soprattutto in sostanza indulge sociale dell'Europa grazie
Che era se Stefania anche questa una interessantissima interessantissima relazione tra l'altro su un tema molto
Molto complesso e dove appunto la giurisprudenza anche particolarmente ricca arriviamo quindi all'ultima last but not least l'ultima relazione
Su cui abbiamo il piacere di avere con noi il professor Oreste Pollicino sui diritti digitali
Professore ordinario di diritto costituzionale componente del comitato esecutivo dell'agenzia europea per i diritti fondamentali di Vienna
Membro delle Europe pian Commission Sambin bordeaux luogo debbo dovremmo autisti Carol de Inter fa intervista on line di di information partecipanti al Consiglio d'Europa dopo condiziona un Artificial Intelligence cioè uno dei maggiori Esperti almeno nel nostro diciamo nella nostra disciplinati
Di innovazione tecnologica e quindi poi l'intelligenza artificiale somma del mondo che pur che è al dramma giustamente presente anzi più presente in questa pandemia di quanto non avremmo pensato un non hanno potuto pensare ma anche diciamo del del futuro quindi chiedo a lui d'olio immediatamente la parola per poi appunto vedere professor Tizzano che diciamo per voi e per lasciare la conclusione al professor Tiziano quindi questa è l'ultima relazione di oggi pomeriggio
Professor Pollicino
Celebre
Presidente spero che questo scontare se non nel senso che non sono sicuro che sia un bene ma nel caso in cui non mi ascolti aver per cortesia da datemi un segno intanto io ringrazio tantissimo professoressa D'Amico questa maxi tanto S. Leone per questo convegno dica un grandissimo successo spero di non in qualche modo far calare verticalmente il numero degli partecipante non fosse altro che per ciò che mi sono sono ciò che separa tutti voi dalle conclusioni del professor Tizzano a cui mi lega ma grande affetto quella grande gratitudine detto questo ci terrei a partire dalla domanda del professor Amato ricognizione o in integrazione o di innovazione dell'esistente no quindi festeggiamento Carlo è un catalogo dell'esistente per quanto riguarda i diritti digitali che una bella una bella espressione ovviamente la prima risposta sembrerebbe per i diritti digitale impossibile che sia una catalogazione dell'esistente perché parliamo dell'inesistenza del futuribile
Nel momento in cui si scriveva la carta in particolare per quanto riguarda quell'evoluzione digitale che la presidente ricordava ebbene questa sarebbe una risposta
Ronie ovviamente perché il problema è molto diverso non è quello di un diritto nuovo ma è quello di capire come l'esercizio
Di diritti e libertà classiche variano dal punto di vista dell'IVA di protezione quando è diverso il contesto tecnologico si potrebbe dire non è un gioco di parole per quello che dirò dopo
Il contesto tecnologico come impatta sul testo
Dal punto di vista l'interpretazione ora a me piacerebbe parlando di continuità discontinuità
Portarvi un po'indietro a Chicago nel mille centonovantasei uno dei primi convegni in materia di internet cyber Spey sente lotte Forces il diritto di internet il diritto dei cavalli interrogativo
Era una un titolo ovviamente provocatorio di franchista il blocco che però ci riporta a un da un un tema molto interessante è un dilemma quasi esistenziale ce lo diceva io so poco del diritto in particolare parlava di proprietà intellettuale quello che so
è semplicemente legato ai principi tradizionali da quella intellettuale
Quindi il diritto degli animali categorie unitaria devo inventarmi un nuovo diritto quello dei cavalli perché ci sono c'è un nuovo contesto tecnologico quindi nuove regole nuove diritti per un nuovo contesto sembra domanda banale ma non lo è
Ovviamente sarebbe banale la risposta
C'è uno spazio quindi per le carte dei diritti
Per internet cosa che anche il nostro Parlamento appoggiato nel la è la risposta qui è sicuramente no perché Pegolo sarebbe un diritto dei poni a proposito di tipologia già sarebbe una sottocategoria che al momento non ci interessano interessa riprendere invece il discorso relativo alle cartiere carte vincolanti
Del sistema europeo e cercare di capire quanto sia tecnologicamente orientata odg digitalmente equipaggiata una norma attenzione che anche questa domanda è rischiosa o meglio la risposta è rischiosa perché da una parte uno direbbe
L'articolo otto e la carta dei diritti voluto fortemente da Stefano Rodotà in qualche modo rende tecnologicamente orientata alla Carta dei diritti perché fa del diritto alla protezione dati un diritto fondamentale ma d'altra parte sappiamo benissimo che non è la a obsolescenza normativa
Rispetto a dimensione tecnologica non si cura con l'ipertrofia legislativa ma come direbbe Scalia IPSEMA trote interpretations però in un senso opposto rispetto a quello che lui ritiene c'è ovviamente non originali intenti ma Lin Ling digital costituzionalismo
Per essere concreto
Le prevista abbiamo due disposizioni la Costituzione statunitense del mille settecentonovantuno il primo è sempre e soprattutto il quarto emendamento
Ebbene questo quarto emendamento oggi e applicato soprattutto da giudici donne visionare come la giudice Sotomayor in maniera se volete più tecnologicamente orientata rispetto al nostro ci di Piave si parla di Mosaic Tivoli di Big Z per una previsione del mille settecentonovantuno però certamente il problema esiste perché esiste
Adesso parlerò
Di protezione dati che è un po'un laboratorio
Privilegiato esiste perché la direttiva ha che ha visto o che è stato oggetto di interrogazione da parte da parte la corte di giustizia è una direttiva ce ne sono come sappiamo non è più in vigore ma la direttiva numero quarantasei del novantacinque che era stata scritta un periodico
Di transizione dall'analogico al digitale e questo è molto importante secondo me perché perché quindi bisogna richiamare le conclusioni del professor Capizzano nella prima causa in cui la Corte di Giustizia scopre internet una delle prime in queste ricordate
L'ha motivata signora svedese che voleva creare un sito con i suoi parrocchiani ebbene però dove a doveva fare i conti con la protezione dati
Progetti sale su una cosa molto interessante quasi visionare come spesso gli capita dice attenzione a non andare oltre gli obiettivi della base giuridica
Che era ovviamente
I cento a oggi centoquattordici è stato sul funzionamento ristorazione funzionamento del mercato conico perché altrimenti bisognerebbe mette in discussione la validità della sesta direttiva che ha in qualche modo ovviamente risulta palesemente inadeguata
Visto che dei riti riferimento era la tutela dei diritti fondamentali attenzione perché questo tema si porrà il quindici dicembre cioè fra qualche giorno quando l'Unione europea adotterà il digital service atte proprio come base giuridica di nuovo il famoso diciamo come direbbe Zagrebelski passepartout utile per tutte le stagioni ma attenzione che essere utile stagioni rischia poi di essere anche oggetto di annullamento da parte della corte di giustizia questo lo dico perché la corte di giustizia nel il linguista nel due mila e tre fa emergere un problema serio cioè dice attenzione non c'è un problema legato a un conflitto tra libertà di espressione
E diritto alla protezione dati perché bisogna garantire il giusto equilibrio tra i diritti e gli interessi in gioco e in particolare devono farle i giudici comuni ma ne fanno anche la stessa corte di giustizia qui facciamo un salto temporale dal due mila e tre al due mila quattordici quando in quello che ho chiamato ma non solo io ovviamente la Enforcement la privacy digitale da parte della corte di giustizia in tre sentenze
Due del due mila quattordici e nel due mila quindici si riscrive un po'quello che il il diritto a protezione dati nell'ordinamento europeo e come lo si fa prima innanzitutto anzi direi perché lo si fa
Lo si fa perché come spesso capita siamo natura reattiva rispetto a qualcosa di preesistente di due tipi internamente c'era stato un errore destinate
Qualcosa di rilevante
Non ancora ma ci sto provando innesti inerzia legislativa l'inerzia legislativa da parte del Parlamento europeo
Che è di fatto continuava ad essere inerte nell'adottare IGP P ER eh la reazione a quel sistema di sorveglianza globale da parte delle di della diciamo strategia di sorveglianza statunitense questa reazione avviene attraverso un te una teoria dell'interpretazione che è molto delicata
Egli astine né che vi ricorderete essere l'avvocato generale della sentenza Bugo Spell in avverte la corte di giustizia del rischio qual è il rischio il rischio è applicare letteralmente una la normativa che pensata per un contesto tecnologico differente vuol dire di scommettere testo da contesto e può essere l'interpretazione più creativa possibile l'applicazione letterale in un contesto tecnologico diverso in altre parole quello che dice gli astri attenzione la costellazione complessa e difficile diritti fondamentali in gioco nel famoso caso del diritto all'oblio deve essere in qualche modo affrontati in maniera equilibrata altrimenti ci sono due rischi
Il primo che la libertà di espressione in Rete faccia un passo indietro
Rispetto alla digital privacy il secondo che si affidi la la prima parola che a volte l'ultima in materia di bilanciamento tra diritti fondamentali ad un soggetto privato esattamente ciò che è avvenuto invoco spende
Perché è importante USA sentenza perché di fatto interpreta melius manipola
Una normativa di diritto derivato pensata peraltro surrettiziamente applicando orizzontalmente l'articolo otto la l'ha fatto già un mese prima digital rights oggi evocata dalla professoressa di Nolte quando parlava di Street scrutini
Per far riferimento
Al all'accertamento della Corte Suprema ed è importante questa sentenza perché non soltanto si fa capire come la carta diventa un parametro parla costituzionale che la corte di giustizia utilizza per un training di Corte costituzionale mi spiego meglio annulla
Come farebbe una Corte costituzionale l'oggetto del giudizio la direttiva del dato avete già nel due mila e sei perché in contrasto col parametro con la bussola dell'articolo sette o
Otto ma è ancora più importante per un altro motivo
Perché Bugo Spey in ha sempre fatto parlare di quella che sarebbe e a questo fa capire come il diritto degli animali sia molto più rilevante del diritto dei cavalli a proposito di categorie unitarie e di frammentazione Gogo spende fa emergere il concetto di sovranità tecnologica europea cioè come sapete tutti Ingo spende la corte di giustizia ha fatto capire tra l'altro interpretando e direi importante alla teoria dell'effetto all'Antitrust perché a prescindere da dove si trovano le server farm
Ovviamente in Silicon Valley se sono o se i servizi forniti avvengono i nell'Unione Europea si applicherà
Comunque la normativa europea ma il mese prima in digital rights ha fatto qualcosa di più cioè si passava dal diritto alla geografia o meglio il territorio perché indichi la RAI Saddam la corte di giustizia arriva a dire
Ed è un argomento molto attuale a proposito del cloud europeo
Che l'hanno la direttiva in questione in contrasto con l'ordinamento europeo perché non prevede che i dati siano ho mantenuti nel territorio europeo quindi sotto l'applicazione della normativa ma è proprio la questione del territorio che emerge insieme a quello della sovranità per poi passare in realtà Sorensen che la terza bomba no quella del settembre due mila e quindici in cui la corte di giustizia To qualcosa di interessante manipola di nuovo ma manipola attraverso il passaggio dal concetto di e adeguatezza tipico della decisione sapete vi ricordate senza ovviamente fa riferimento al trasferimento di dati in Paesi terzi e quindi c'è una questione legata alla no alla possibilità di adegua di adeguatezza della disciplina in questione bene la corte di giustizia fa un passaggio interessante da adeguatezza a sostanziale equivalenza cosa mi ricorda
Ma ricorda la narrativa delle grande atleta lasciare da sola anche a Bosforo lusso insomma un linguaggio costituzionale che in qualche modo fa riferimento all'equivalenza dei diritti fondamentali in gioco
Tutto questo però non è molto importante perché perché la corte di giustizia ha fatto prima un passaggio interno ci ha fatto capire e la soglia di protezione molto alta annullato un'intera normativa
Io europea in materia di protezione dati Talato mandando un segnale agli stati membri dicendo che c'è una simmetria tra la valutazione della protezione dei diritti quando si tratta di normativa ITA nazionale e quando normativo europea
Ma proprio perché riesce a farlo prima
Ha gioco facile ingerenze utilizzando la seconda marcia della del dell'articolo cinque cinquantadue primo comma cioè non quella legata alla proporzionalità ma quella legata alla violazione dell'essenza del diritto fa capire fondamentalmente una cosa che sapevamo tutti c'è e non vi equivalenza in materia di privacy tra Unione Europea
E Stati Uniti tutto questo mi porta molto velocemente perché come dicevo il mio intento era quello di non far calare a picco gli ascolti alle nel due mila diciannove
Domenica nove l'autunno caldo ramo del due mila diciannove in cui la corte di giustizia con due sentenze a distanza di poca di dieci giorni ventiquattro settembre e tre ottobre sembra essere quasi schizofrenica perché perché e della schizofrenia apparente che invece a una a spiegazione nel primo caso la domanda era legata ai limiti territoriali al diritto all'oblio
Quindi un buco Spain due potremmo dire
è la corte di giustizia ci dice attenzione l'estensione territoriale relativa all'esercizio del diritto nobili all'oblio è quella che coincide con il territorio dell'Unione e non con il territorio
Con la non ha natura globale non quindi con la con l'intero globo
Nella seconda sentenza quello che vi dicevo essa del tre ottobre che riguarda Facebook la corte risponde alla domanda per cui gli un'ingiunzione di rimozione di contenuti diffamatori presente su Facebook può essere un'ingiunzione
Europea o addirittura globale risponde invece ma nel senso di europeo ma il senso di globale è una schizofrenia Glocal
Ovviamente no qui va ricondotta con contesta e qual è il contesto il contesto è duplice contesto nel luogo dell'azienda la prima sentenza relativa alla dimensione territoriale europea del del diritto all'oblio è legata ad una grande debolezza DIGOS Payne
Diciamo la prima puntata è lungo speri né che la corte in questa sentenza prova a rimediare quella grande debolezza
Quella evocata dagli astri dagli astine N
Affidare ad un soggetto privato parte del gioco le regole del gioco cioè il bilanciamento dei diritti fondamentali
E questo tipo diciamo dei stranezza in una democrazia liberale la corte di giustizia lo ritiene diciamo applicabile soltanto all'Unione Europea
Anche una certo umiltà non applicando la ai Regolamento sulla protezione dati in modo globale no ma limitando l'Europa
è questo ci porta la seconda risposta alla seconda domanda ma allora perché nel caso Facebook invece c'è una vocazione globale l'ingiunzione anche qui la natura e reattiva
C'è un me pare una risposta quella che era stata invece l'iniziativa di Facebook che ha creato come sta sapete una sorte di Corte suprema corte d'appello over cyborg in cui di fatto c'è una privatizzazione della giustizia digitale eccome risponde la corte di giustizia dicendo
Se se privatizzazione deve essere a questo punto invece sì ci sarebbe ci si riappropria
Globalmente di quello che è una prerogativa del potere pubblico cioè quella della giurisdizione in quest'ambito questo mi fa mi porta all'ultimo anzi al penultimo dei passaggi
Cioè quello legato al fatto che in quella decisione in queste decisioni
Emerge una trasformazione che è molto importante
Non so se sia una trasfigurazione ma sicuramente o trasformazione cioè gli attori digitali non non esercitano più iniziativa economica
O non sentiamo più soltanto l'iniziativa economica tutelato dall'articolo sedici della carta ma sarà tutti gli affetti dei poteri privati ed è chiaro del costituzionalismo anche quello europeo devo un po'rimodula arsi a questa nuova geometria del potere no non verticale ma orizzontale
Da questo punto di vista è molto importante ragionare proprio nel contesto digitale dei nuovi poteri sugli effetti orizzontali della carta che non siano soltanto surrettizi marxiana mente esposti dalla corte perché perché la professor Ruggeri il costituzionalismo europeo non era il crampo mentale tipico di quello statunitense ovviamente legato a ragioni culturali proprietario di un solo intense
Della State action dot cioè dell'impossibilità delle Bill of Rights federale di applicarsi orizzontalmente
è proprio per questo è stato è stato utilizzato in questo contesto questo campo mentale come scudo
Da parte delle piattaforme per di fatto evocare sempre e comunque la possibile violazione della libertà di espressione quando invece l'unico problema è quello del cambiamento del modello di business
Finisco con questo riferimento è se semplificante e quindi mi scuserete il corso il giornalismo analogico è sicuramente quello dei nuovi diritti di carattere sostanziale però innanzitutto c'è un problema di inflazione di diritti che in qualche modo è ancor più evidente
Nel costituzionalismo digitale che secondo me invece deve rimodulare sì sulla dimensione procedurale e non sostanziale dei diritti in gioco c'è perché altre più concreto quando si parla di più de io data prossima esso o di un processo serve un procedimento equo ebbene questo vuol dire applicare proceduralmente
Quello che è l'articolo sei della Convenzione l'articolo quarantasette della Carta in maniera orizzontale e proprio questo gli Statunitensi nel quinto emendamento sono più avanti di noi dal punto di vista di una dimensione proscenio murale e di fatto potenzia
I rimedi dell'utente nei confronti della piattaforma
Tutto questo non è che sia nuovo nell'ottanta quel visionario di Norberto Bobbio proprio con riferimento all'informatica che facevi prima i primi passi ammoniva come compito del diritto e più in generale della società
Fosse quello di riuscire a far fare al potere anche quello digitale
Ciò che non farebbe mai autonomamente cioè essere il più possibile trasparente a me pare che gli sforzi che devono farsi in questo contesto cercando di sfruttare il potenziale norme della Carta è far diventare lo spazio i diritti digitale in Europa utilizzando ancora l'espressione grande filosofo Tor torinese il regno del potere visibile grazie
Grazie Oreste prati stabili stimare l'azione non aggiungo altro Headon immediatamente la parola alla professore sanno grandissimo studiosi sono su cui tutti diciamo si sono animali ci siamo Foer formati anche noi costituzionalisti però insomma
Immeritatamente senza diciamo Barron
Ma grandissimo studioso e anche giudice Presidente il Vice Presidente emerito
Della corte di giustizia quindi lo ringraziamo tantissimo per aver accettato di svolge le conclusioni di questa giornata Here We Do immediatamente la parola
Grazie professoressa D'Amico
E grazie anche alle professoresse amalfitana delle ore
Per i grandi genitori partecipare a questo o quel Mina
Per tirare le conclusioni generali
Dice l'invito dopo le numerose e interessanti relazioni presentate
Cercherò di essere molto sintetico perché credo che i superstiti questa impegnativa giornata di lavoro avverrà solo il desiderio di tirare il fiato e possiamo capire
D'altra parte vi chiedo quali conclusioni generali si possano tirare da un convegno così ricco di idee correlazioni così puntuali e propositiva
è vero che il convegno ordine infetti un solo ed unico tema la Carta dei diritti fondamentali
No questo unico che era stato affrontato sotto profili molto diversi
E ha ricevuto risposte assai diverse e articolate
Su una varietà di analisi ed esperienze normative giurisprudenziale
Quindi se riuscivamo certamente arricchiti sul piano della conoscenza dell'analisi e diversi aspetti considerati non possiamo considerare risolti indoor sedici problemi sollevati dalla casta e in particolare i problemi di ruolo della funzione e dell'etica classe della stessa età
Ma non credo che questo fosse lo scopo dell'incontro di oggi come conferma anche la scelta dei e l'articolazione delle relazioni
Carlo sotto gli ossessionati assai differenziate dei diversi problemi esaminati
Cosa è successo in questi dire
Come si è voluto allora
Quali conseguenze al prodotto sul diritto dell'Unione europea e su un sistema giuridico dell'Ulivo
Come ho pensato come essa di influenza dal corpo dei utilizza l'Unione europea come ai sensi sull'interpretazione dei singoli diritti enunciati
Sono alcune delle questioni che sono state poste oggi per profondità alla luce della prassi cui sia
Non potendo ovviamente esaminare tutte le risposte che sono state date nel corso dei nostri lavori a questi problemi
Vi viveva affrontando è un comune che mi sembrano più interessante o comunque sento più vicine alla mia sensibilità
Anzitutto vorrei dire qualcosa sulla questione dell'anno di incorporazione della carta mettersi vincolante indirizza dello Iulm dei pini circa dieci anni
Questione che solleva qualche perplessità sul periodo da prendere in considerazione al fine di valutare l'influenza il peso della danza che il processo di integrazione
Perché ovviamente dovremmo dire ce l'aveva deciso per un po'più di dieci anni se si considera quest'aspetto non marginale dice il fatto che quasi metà del tempo trascorso esistano fosse vincolante
So Giuliano Amato ci ha ricordato con l'esperienza del testimone diretto ma anche con l'acume del fine giurista evidente che hanno portato a quella soluzione che l'impatto che ha avuto Alloni incorporazione tre testi
Il capo corporazioni iniziale
Ma segue se si segue la crisi a tracciata sì già nei primi anni di vita elevata e cioè che quei Sasinini dichiara cioè a me rilievo alcuni principi che sono già presenti il sistema giuridico il regista di mente
Individuati o E.ON Ciardi per lo più dalla stessa Corte di giustizia
Allora possiamo dire che effettivamente da venti anni bancarotta condiziona la vita della corte il diritto dell'Unione Europea
Non so se tutti sono d'accordo su questa ricostruzione
Certamente all'oscuro tutti quando essa fu esposto in un testo giuridico ufficiale come le conclusioni della farebbe stima povero Muti cambiano posizione questo diverso una bella soddisfazione perché non ce l'ho questa tesi in seno alla corte di negli anni due mila restano isolate in quella sede che la corsa e non al Colosseo questa risoluzione
Ma sostenuto da molti autorevoli assemblato un percorso dal finale aggiudicazione dell'annata
In maniera formale
In effetti a partire dal caso ben vacante statalista in modo diverso e se non pienamente vincolante esatto cominciando a produrre i suoi effetti insiste
Il come è ricordata Delilah mio sì ha trovato la sua espressione Area due sedici
Dove la corte ricorda che l'Unione è un quadro un suo entra impianto di tipo costituzionale incluso quindi l'ora
Un'altra questione sollevata nel periodo iniziale di della carta ma che oggi ha cambiato natura in oggetto
Riguarda l'ambito di applicazione della
Che è stato oggetto della prima frase non si incontrano che che ha avuto dei relatori di grande esperienza e di notevole spessore Sivori
Oggi questo problema non si pone più negli stessi termini quando si manifestò nei primi anni di applicazione della razza
Quello di infatti molti giudici nazionalizzare la ragazza fosse le applicazioni lessa
E interrogato quindi la corte su questioni anche strane al diritto dell'unico
Poi la Corte ieri nuovamente insistito l'ambito di applicazione della Carta c'è una serie di pregiudiziale decesso
Anche se la denigrazione non può essere tracciata con i prego specie con una corsia come quella di Lussemburgo che come ha ricordato il professor candidarsi fa un'interpretazione molto dinamica dei testi
Oggi comunque la cultura sia pure Santolini dista dall'articolo cinquantuno ampliato la porta della casa sul piano sostanziale
Egli acconsentì esercitare la loro influenza molto più importante
Su questa base ha avuto inizio quel particolare rilievo assunto una ragazza di una sua vocazione ad influenzare l'integrazione o l'applicazione delle norme trenta perché quel che mi pare più significativo eccolo beninteso granché acquisito a questo proposito come ricordato Grazia vitalità ho già detto in altra sede e come era generalmente più incline non è guardando il sistema dei ministri dell'Unione Europea in Provenzani teocrazia verrà
Maicon sei all'anca
Che influenza l'interpretazione della negoziazione di principi chi
Basile Teresa è stato già detto in questa sede in questa sede all'uso che è stato fatto e l'articolo quarantasette della Carta sulla pienezza nella tutela giurisdizionale insomma i principi fondamentali crocefisso piano consigliere risolveranno consentito di risolvere alcune delicate e importanti investitori questa enorme diventa divertente un passaggio importante
Europei perché è stata utilizzata per configurare le caratteristiche di avere un sistema di giustizia nazionale per essere in linea con la nozione di Stato diritto quale ricostruiva la corsa
Non essendovi alcuna Rollo che definisca tali caratteristiche e la corsa delle e continua a farlo sulla base di omicidi generali e tradizioni comuni degli stati membri e qui dico comunismo nazionale dei disabili
In che dà anche il senso di un'importanza il ruolo della corte del giovane interpretazione errata
Ed è il ruolo che la ragazza giovane si sta del rione
In effetti alla corte che dà rilievo e importanza la ragazza
Il ragazzo si offre a questo ruolo con disposizioni di carattere generale
Tutto normale se si vuole perché la formula sia dalla conforme agli standard stillicidio di questo timore indumenti società ma è un sistema che si bene sul giudice unico
Cioè depositaria di ogni potere interpretativo
Questo è sufficiente per consentire alla corte elaborare chissà essa corte sulla base dei testi Sommariva e chiusi nella carta un sistema complesso e coerente con compiuto incoerente l'interpretazione del diritto dell'Unione ma anche elevata
E questo andrebbe meditato
Non mi soffermo sui singoli diritti si inquadra devoto belle interessanti e soprattutto appassionante nel razzismo
Da ultimo quello del professor Pomicino curve Michelini cambiare l'affettuoso saluto in nome dell'amicizia che mi lega a lui da molti anni queste relazioni ripeto tutte appassionate convinte hanno dimostrato ciascuna nella propria specificità il peso dell'Alberta che lavoro si è avuta vedesse nella portata e la tutela assicurata da caccia
Specie poi il settore dei vizi sociali in cui maggiormente la Borsa ha avuto modo di esercitare il proprio potere tenta di razzismo
Ma mille ritroverete se non mi soffermo a commentarle
Un emerso dalle stesse relazioni presentate e siamo carattere proprio carattere di singolarità
E ditemi città
Spero solo che saranno consegnare agli atti di questo come Tina per consentire a tutti inutili leggerle carmelitane configura
Opportuno svolgere qualche considerazione sui riflessi della carta avuto nei rapporti fra le accuse di giustizia nei corsi costituzionali o supremi dei disabili
Che sono quelle meno propensi ad accettare perlopiù in alcuni casi il primato del diritto dell'Unione europea e naturalmente della tra
Il tema è stato trattato soprattutto nella seconda sessione di questa mattina
Da punti di vista diversi ma sempre sotto profili grandi terrestri
La politica di sodio se la materia alcuni dei quali pensa Paolo Amori si erano già espressi su di essi richiedenti asilo
Questa materia consentire di fare qualche rapido situazioni che si tratta di un tema che mi ha sempre appassionato
Anzitutto sul riciclo dei privati liquirizia e Unione europea
E non mi pare si possa più contestati
Non v'è dubbio infatti una così si sia debba assicurare conformemente alla propria missione istituzionale
Inesistenza di diritto nell'interpretazione e l'applicazione il petrolio inclusa la Carta dei diritti fondamentali ovviamente per quanto applica
Elisa quindi oggi è in questa materia il medesimo ruolo i soldi tutti da casi in cui esercita la propria competenza
E noi come in un locale in agosto carico alla corte di una straordinaria responsabilità cedere fondamentali e addirittura una qualifica il sistema dei
D'altra parte proprio in ragione di di fazzoletto ove sia stata utile sia competente ah no miracolose non vuol neppure il nome di esigenze del consigliere diplomatiche militare la forzata sia sostanziale ed efficace forma delle prove pronuncia
E c'erano solo perché tali pronunciati allo direi quasi medesime effetti vincolanti per tutta l'aria d'applicazione del diritto ero io perché la ragazza non può venire una diversità di applicazione da Stato a Stato
Senza tradire la sua funzione di Bill of Rights comune uniforme verso tutti i cittadini dell'Unione
Io alla fine l'indirizzo è esigente animato o la benevolenza sui diritti nazionali
Non per ragioni intrinseche alla qualità della sua legislazione o dei suoi giudici
Mani esigere che il sistema dell'unione esige in quanto sistema autonomo anche sul piano giurisdizionale
Volta ad evitare ogni interferenza da parte mia sistemi dell'interpretazione mezzi il diritto dell'Unione Europea impronunciabile meriti fondamenta
Che vi sia un livello di forme di protezione ovvero le diversità nazionali che si esprime in occasione dell'esecuzione ventitré L'Ulivo
Gli stranieri devono comunque rispettare la normali diritto primario che scriveva Romoli sui quali lo sguardo è fondata
Quindi se si vuole essere il principio per principio dico dare priorità una corsa così se la nazionale in realtà silloge vedo una sorta di giornalismo giudiziario
Una sorta di prima gli italiani opprime francesi pur rituali eccetera
In uno schema delle competenze viene alterato nel favorire il giudice razziale Reality antepongo alla corte comunque ma questo significherebbe in definitiva la retrocessione dei sistemi dell'Unione dall'ordinamento sovranazionale a una semplice organizzazione internazionale
Sì cioè eludere la prospettiva di una costruzione comune e quindi viene assesta europei
Perché l'Unione non potrebbe sopravvivere che se i valori che uniscono i popoli europei sono comuni e come tali pensano più forse delle differenze che ne sa
Questa deve essere la logica sottostante all'articolo duecentosessantasette del Trattato sul funzionamento degli europei
Che aveva avuto l'ampliamento appunto la morte giustizia richiamo in ogni occasione e non mi pare che ora abbiamo dignità di provenienza nei
Anziché confermati anche dopo la nota sentenza della Corte costituzionale
Numero duecentosessantanove diciassette
Sono questi terreni leggersi vigili finora riconosciuti da tutti gli Stati Uniti
Eventuali sporadici tentativi di mediazione sono per l'appunto sporadici o spiegabili funzioni circostanze assai specifici Mancini regimi sono secretati sa
Ora detto questi in termini generali e di principio
Il ritorno ai possibili contrasti gravosi giusti se ne accorse ossessionati
Segnatamente quando nacque Seravezza in caso profili che cosa rilevata punto di vista sia del diritto nazionale anche di quello comunitario e c'è il caso di lesione dei diritti fondamentali e la questione punta riguardati vicenda atteggiamento dalla corsa versione italiana
Non parlo di quella tedesca ventinove l'Ospol motivo degli estensori era diverso
Cosa arringa riciclato per qualche mese fosse corressi rinviare prima ma forse considerare e poi ha rimesso a posto le cose scegliendo la soluzione che ho ragione io
C'è
Perché noi parliamo di finanza intesa duecentosessantanove diciassette Paesi dimenticando che è stata seguita appunto altre sentenze che hanno un peso diversamente a fuoco il problema e hanno dato soluzioni più ragioni
Non vi è dubbio in effetti che il giudice comuni possano anche essere lasciati liberi di valutare se eliminare rimarrà così giustizia o alla Corte costituzionale
Su questo io non mi scandalizzo
Borghesi inteso che ogni caso il giudice comunque conserva la vostra obbligo di rivolgersi a una voce giustizia anche se al Quirinale Anteli militarmente optato termini Valaguzza e così
E questa è una soluzione che favorisce un'apertura al dialogo
Oltre più conforme agli obblighi imposti dalle capitali europee da una prassi ormai punterà Serse no sensazionale e mi sembra che la più conforme alla natura delle situazioni di Cappon che i rapporti fra le corti europee
Come è stato già nota ecologico siano gli costituzionale rischierebbe di essere emarginati il tutto al gioco dell'applicazione della però delle Costituzioni nazionali
Di qui l'esigenza che di soluzioni che permettano acquisisce pur di avere un ruolo nel processo di verifica della compatibilità di una situazione di vinti interno con l'indirizzo l'Ulivo
La costosa era la cosa in effetti ritenere che incontra Saluzzo crisi Ventotene allora s'e quindi non rinviare una visita a Lussemburgo cosa del tutto legittimo ci purché l'esito vitivinicoli giudice razionale inclusa lo conosce e usa l'assenza forse l'ossessionante di sottoporre la questione alla Corte di giustizia
Io avevo una sorta di divisione internazionale del lavoro ammette dunque che in alcuni casi parole sia esaminata prima e io solo da una corsa così estrema può essere utile andare un lavoro a queste Cox
E anche a scaricare la così giustizia da un carico di lavoro eccessivo forse anche un trofeo rispetto alle esigenze reali di protezione il principio del privato che diritti
Guarderanno in questi tempi i comuni però in molti può essere composti in modo meno problema
C'era sarà sul terreno della cooperazione tra le istanze giudiziarie coinvolti si potrà verificare se eventuali contrasti e loculi il o lacune sino alla veneta e che misure se non vi siano altri modi per ovviare alle difficoltà
Quello che conta per concludere il piano io la conclusione e che tutta la prassi era così giustizia Monza mostra segni inequivoci
La sua volontà di ricercare punti di convergenza fra le diverse istanze giurisdizionali per assicurare un'armonia dell'iter trasse aventi diritto come e in particolare della caccia ma no allora reazione salvo ripeto episodico possibili particolari e che poi sono rimasti isolati se esiste in tutte o quasi le voci suprema degli Stati membri
Che sembra ugualmente ispirarsi gravissima misura ora per assegnate Tura e di leale collaborazione che operare in conformità con la razionalità e la coerenza di sistema
Credo che se il nostro continente a non è stato finora disseminato di guerre di religione perlomeno giudiziarie
Ciò è dovuto proprio alla capacità delle cosine operare con senso di responsabilità e con spirito di collaborazione e quindi non ho ritenuto di mangiarli a diventare su atti il cui regime diversità di valutazione
Va be superava in uno sforzo di comprensione reciproca all'occorrenza in progressiva composizione delle dirigenze
Dobbiamo però ricordarci che il processo di integrazione funziona in tempo di pace
Se c'è quell'edificio ingresso costa sì ma ora gli echi rilievi sicura i movimenti antieuropeisti impongono tutte anzi crescono come crescono in generale le difficoltà dei processi d'integrazione
E questo naturalmente crea un clima permanenze di incertezza anche se devo sentire generale debolezza
Anche per questo motivo fittizie credo che occorre evitare Montini di crisi anche nel campo certamente importante che abbiamo considerato ci e quindi occorre insistere sulle intese giurisprudenziali sul dialogo tra i giudici sulla saggezza dei costi per risolvere sul terreno concreto di problemi che si presentano come del resto è avvenuto finora perché finora al di là libri sui metodi
Scaramucce
Non vi è stata mai un vero incorre insormontabile problema di cooperazione questo è un dato confortante sul quale possiamo chiudere il convegno con qualche motivo in più di speranza e di fiducia e quindi tornare a casa con un po'più inghiottiti isolanti ringrazio
Grazie grazie insomma Aldair vale no Alcatraz alla comunque di di fiducia che io che che io condivido perlomeno a livello di cuore Pompei come Gesualdo barcolla cosa succederà insomma nel nostro futuro
Tutto così incerto ma insomma comunque grazie a tutti anni spiace volto che non ci sia stato di dibattito ma è in realtà appunto noi ci ripromettiamo intanto di avere gli atti di questo di questo questa iniziativa vero Stefania avete già dato Palermi daremo le indicazioni agli autori e naturalmente daremo anche indicazioni a a chi vuole io questo punto magari qualche professore qualche ricercatore che vuoi che vuole fare un intervento ci farebbe molto quel ugualmente piacere l'ospiteremo volentieri così recuperando in parte il mancato dibattito Paxton foto presenteremo questi della giornata e avevo in quell'occasione faremo magari più dibattito di quanto noi non ci sia stata oggi però mi pare che la formula comunque scelta anche di questo
Dialogo serrato a livello proprio diciamo di relatori e quindi anche di argomenti fra costituzionalisti e studiosi appunto della diciamo di comunque buoni cominciamo comunità visti insomma ma non solo
Sia particolarmente proficuo io ringrazio tantissimo la professoressa Amalfitano che probabilmente oggi pomeriggio
Non la vedova ma sarà sicuramente essendo la nostra nuova consistente Sanchez ardimento forse c'è però questo ci sei non è ancora chiara metri potevo intatta ringraziati non l'ha potuto fare stamattina
Gratis varrebbe gran gravissima questa nuova di nuove esteso da poco direttrice di del nostro dipartimento di diritto pubblico
Che è che appunto nonostante i suoi impegni sovrastanti è riuscita anche a organizzare insieme lui e in particolare insieme alla professoressa Leone che pure ha parimenti ringrazio nuovamente questo
Questa bella iniziativa quindi ci possiamo appunto salutare contenti almeno di aver passato una giornata davanti al computer
Però bella e almeno il nostro cervello e devo dire che il nostro lavoro però alla fine non c'è almeno io
C'è una c'è una differenza certamente c'è la differenza che nel fatto che non ci si trovi presente in queste occasioni di persona
Pranzo e siccome è un lavoro di testa e comunque al nostro spazio piccolino Celori lo accusava ricavare ugualmente non costanti disagi di questo periodo
Forse siamo anche sfortunati perché questo qua possiamo goderci lo sterzo iniziative come queste che non sono la stessa cosa però insomma in modo diverso sono ugualmente veramente
Molto belle e molto almeno ketchup diciannove arricchito ci arricchiscono
Chiara se vuoi dire due parole tu oppure chiudiamo
No no grazie giudice tutto grazie ancora Tiberio per gli interventi saluto Guzzanti tanti
Davanti però da però c'è nel quale no no no no no non è non era sempre abbia tuonava sì
E rosso
Posso solo uguale progresso diciamo che non vedo da tanto tempo sono Antonio Ruggeri Ciao come stai caruggi esclusa è uno di quelli che sarebbe intervenuto seggi scesa allo Spazio deride battaglia la cogliere ma la volta prossima magari si potrebbe fare così va aggiunta un'altra canaglie danaroso
E la legge regionale successive ci sono il dibattito falde del comunque qua
Magnesio ha rivolto un invito anche visse ultima possibilità bei ricordiamo infatti pensavo proprio rivoltosi già o tutti ma in particolare all'arte allora grazie guardi buona Weekend casalinghi vale ancora anch'io ci sono