Adunanza del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma

Uno Fabio per come
Allora buongiorno a tutti
Siamo anche indiretta quindi questa seduta il punto questa parte della seduta del consiglio e lo degli amori di Roma una seduta pubblica pensiamo e lauro degli avvocati all'interno del Palazzaccio questa è un Awlaki dove purtroppo sono stati celebrati anche negli anni trenta dei processi e dove venivano messi come ricorda qui la targa all'ingresso
Mandati a morte o comunque in carcere
Coloro che non non rispettavano legislazione
All'epoca vigente anche in materia razziale e soprattutto in quest'aula si riuniva il direttorio dell'allora sindacato degli avvocati e dei procuratori fascisti che in attuazione delle leggi razziali
Ha ha provveduto alla cancellazione di tanti colleghi di razza ebraica alcuni di loro che sia chiedevano autonomamente la o meglio venivano indotti a chiedere la cancellazione venivano poi riscritti
In un elenco speciale annesso all'albo
Degli avvocati o meglio dei procuratori perché perdere un titolo di avvocato discriminati e potevano continuare limitatamente esercitare la professione difendendo soltanto le persone
Di razza ebraica a tutti gli altri invece venivano cancellati ovviamente coloro che sono sopravvissuti poi la tragedia
Alle tragedie successive sono stati descritti nell'albo ma noi vorremmo anzi vogliamo oggi
Dare un segnale via attualità nella lotta all'avvocatura contro le discriminazioni per la tutela dei diritti umani e quindi espungere dal nostro ordinamento definitivamente ex tunc
Le provvedimenti assunti è una cosa ovviamente simbolica perché purtroppo molti di questi colleghi non ci sono più però ci è sembrato doveroso rendere omaggio alla loro memorie anche loro professionalità che è stata ingiustamente sacrificata all'epoca
Sono presenti per questa giornata importante anche la presidente del Consiglio nazionale forense Maria Masi e il coordinatore dell'organismo congressuale forense giovane malinconico adesso io darò la parola loro per fare un indirizzo di saluto dopodiché il consigliere segretario leggerà i nomi dei colleghi e provvederemo assumere questa delibera quindi do la parola volentieri a Maria Masi e ringrazio per la presenza
Grazie presidente io ringrazio il consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma il suo presidente Antonino Galletti non tanto e non solo per l'invito
Io è ovviamente molto gradito ma per la ragione dell'invito e quindi per l'attività e l'atto che vi accingete che vi accingete a compiere per il simbolo e per il significato attribuito a questa diciamo a quest'atto simbolico e anche non è secondario non trascurabile anche la scelta del momento
Perché in un momento particolarmente anziché unicamente almeno ci auguriamo che è unico
Resti nella sua tragicità che vive l'intero paese è ancora più importante diciamo ancor più significativa questa forma di resistenza odierna finalizzata a sottolineare quelle che sono delle garanzie ineludibile
Perché esattamente in periodi come c'è maggiore sofferenza e dove sembra siano diciamo diventino più vulnerabili più fragili e anche le le garanzie e le garanzie di libertà di uguaglianza di giustizia assume è ancora sottolinea diciamo e quindi rende ancora non sono più evidente ma anche più importante
Il presidente faceva riferimento a dei provvedimenti che sono stati assunti alla all'esito dell'emissione delle leggi razziali che a prescindere da qualsiasi considerazione sono un'area non possono non essere considerati una barbarie nel nostro sistema va considerato che queste leggi le stesse leggi colpirono per primi propri professionisti e tra i professionisti essenzialmente principalmente gli avvocati con le forme a cui faceva riferimento il presidente
Va però sottolineato perché questa è una nota dolente che comunque furono coinvolti gli organi circondariali quelli giordani professionali e comunque furono autori e anche gli stessi parte gli avvocati di parte di magistratura
Insomma un vanno condiviso diciamo quelle scelte
Nonostante un giuramento che è quello che dovrebbe valere sempre a prescindere
E che rende diciamo la funzione della nostra professione quindi garanzia appunto di difesa dei diritti
Come giustamente sottolineava il tuo diritti fondamentali diritti di garanzia soprattutto con riferimento a quella che è la nostra Costituzione le modalità furono esattamente quelle a cui tu mai fatto riferimento
C'è ed era l'occasione questa mi è sembrata l'occasione giusta anche per rendere omaggio al Consiglio di questa pubblicazione razza ingiustizia
Il titolo è già significativo e una pubblicazione presentata al Senato nel due mila diciotto
Cui patrocinato dal Consiglio nazionale forense che ne ha curato anche parte diciamo
Del dei lavori all'interno c'è anche oltre la ovviamente la prefazione
Via delle mascherine ma c'è un non bellissimo tratto di un'ala della prima avvocati iscritti all'ordine di Bolzano che hanno collegamento anche con l'ordine di Roma e velocemente lo sottolineo
Proprio descritto dall'avvocato con già consigliere nazionale Francesco mature di Condove anni scomparso da poco e quindi mi faceva piacere sottolineare anche questa questa circostanza in questo volume curato dalla Meniconi
E da Monica pezzetti è ricostruita un po'tutta la tutta la vicenda ed è significativo non soltanto verificare le modalità ma anche sotto il profilo squisitamente giuridico
Capire come si è tentato di porre in qualche modo argine a quel fenomeno non riuscendoci
Decreti quelli di espulsione depurazione come si suol definire furono non in maniera facile impugnati perché anche sulla possibilità che questi decreti fossero di per natura giuridica impugnabile sì ci fu insomma una o su una una querelle e quindi non fu di immediata evidenza quando questa circostanza può acclarate Furano
Impugnati il Consiglio superiore forense però poi nel merito non ebbe probabilmente coraggio di discostarsi da quello che poi erano e la Lux o comunque poi il il tessuto che aveva dato poi origine alle leggi ebraiche facevo per essere Bremer il riferimento alla avvocata peraltro è stata citata stamattina dalla rappresentante della comunità ebraica
Chiede aveva studiato a Roma è aveva cominciato ad esercitare la la iniziava ad avvicinarsi alla pratica forense
Chiede l'iscrizione all'ordine di Bolzano nel trentacinque l'ordine di Bolzano che dell'ordine di Roma se in che delle sterne in queste circostanze se avevano già espresso parere favorevole all'iscrizione di altre donne in quell'occasione il Consiglio dell'Ordine di Roma
E contenuto anche in questo in questo volume che lascio espresse in quell'occasione parere favorevole all'iscrizione come praticante fu iscritta nel trentacinque salvo poi essere spunta è cancellata nel trentanove perché era ebrea e quindi per effetto della più come dire nota a legge
Di alta il sacrificio insomma le e costata all'imponibile possibilità di poter esercitare la sua la sua professione
Concludo dicendo che la l'attività quindi anche se solo formale ma ripeto non trascurabile di cancellare quei decreti è importante per soprattutto per due ragioni
Sia perché le s'intuisce anche se solo simbolicamente giustizia ai colleghi ma restituisce dignità
All'Avvocatura anche a quella che è stata diciamo in qualche modo modo complice
Di questa di questa barbarie quindi restituisce dignità a chi Seveso complice a che oggi esercita la nostra professione rivendicando e quindi non dimenticando
Il ruolo che assolviamo e ci auguriamo soprattutto informi le future generazioni
Grazie
Terremo una biblioteca qui in Consiglio gelosamente adesso do la parola al coordinatore dell'organismo congressuale forense giovani malinconico che ringrazio anche per le parole di apprezzamento che lo cerca dedicato a un collega
Marcovalerio Santonocito che è scomparso la settimana scorsa loci associa fatta alle ore telegramma e quindi davvero grazie di cuore
Grazie sono io che hanno denunciato e ringrazio approvino l'intero Consiglio
Che saluto insieme alla presidenza del Consiglio nazionale pochi
No quella nella solo ieri sera sono io dicevo che ringrazio che Antonino dall'intero Consiglio dell'Ordine di Roma ultras che saluto insieme alla Presidente del ci avverte Maria Massi
Per questa questa
Chiamiamola come l'ha chiamata questo rito questa cerimonia che avete che avete organizzato
Infine
Occorre vivere in qualche modo anche il senso della ritualità di alcuni di alcuni gesti quando si celebrano determinati accadimenti non si guarda al passato ma si guarda al presente
Si guarda per la totale all'esercizio di memoria e la memoria probabilmente il modo migliore l'unico che abbiamo per comprendere i fenomeni del passato sfrondarle dalla contingenza dei quel tempo riportarli al nostro tempo al nostro attuale tanto perché ci insegnino
Ci ci diano l'insegnamento di cui sono potenzialmente portatori la vicenda di cui parliamo che è una vicenda notissima e che probabilmente ha fatto ha formato oggetto spesso di un esercizio di memoria anche un po'un po'o stanco nutrito invece è una vicenda fondamentale
Perché civico ero da un tempo in cui sono state approvate delle leggi lo possiamo dire che oggi ci ripugna non ripugnanti lo possiamo dire lo dobbiamo dire
E però ci ha consegnato come consapevolezza finale con l'idea di uno Stato
Fare arte con i forti nell'ordine e accogliente nei confronti dei deboli mentre invece quello Stato si presentava forte con i deboli si presentava con lo Stato che marginale alcuni strati della società rispetto ad altri
Quindi è importante capire il messaggio che quella vicenda si parte cioè che è accaduto
E come è accaduto fino a cadere quindi si rende responsabili di un dovere di vigilanza rispetto al all'assalto della vita pubblica al nostro ruolo pubblico e quando due al nostro ruolo pubblico vengono avvocatura perché l'altra consapevolezza che ci ha consegnato che
Probabilmente qualcuno va almeno anche anche nelle istituzioni forensi qualcun altro l'ha detto Maria non ebbe il coraggio allora come dice maggiori deroghe coraggioso non l'ha non se lo può dare ma questo vale degli individui l'avvocatura che è uscita da quella stagione l'avvocatura catasto il punto in modo il venti irrinunciabile quando sanciamo che l'avvocato opera in condizione di autonomia e di indipendenza
Questo è uno statuto ontologico ci dice che l'avvocato per fare l'avvocato il coraggio lo devo dire
Perché può sempre capitare il momento in cui quel coraggio deve essere esercitato come ci insegna che la storia contemporanea di questi giorni questa mattina nella nella cerimonia di di scopertura della targa il presidente Antonino Galletti ha fatto riferimento a quello che è accaduto in Turchia e in Turchia e in altri Paesi
Dove quando il regime a una svolta autoritaria l'avvocatura viene immediatamente conculcata nella sua autonomia e indipendenza perché l'avvocato colui che porta i diritti inglesi nel luogo in cui possono essere integrati ed è un sistema quello giurisdizionale che porta a compimento nella nostra Costituzione il principio di eguaglianza sostanziale quindi abbiamo un ruolo pubblico
Che possiamo svolgere solo con il coraggio dell'autonomia e dell'indipendenza e questo atto che voi state per fare di emendare
Dalla dalla nostra storia la parte la macchia diciamo in qualche modo va portando alla luce il valore di queste di quello che è accaduto io credo che sia il tasso migliore perché la memoria rimanga uno strumento operativo per il nostro presente grazie
Grazie a Giovanni adesso
Prima di so se già aperto il microfono per i colleghi che sono collegati e volevamo dare un loro testimonianza per le associazioni
Sì ecco lì allora se Davide trionfa anche gli aerei aspettare un attimo la lite dire adesso il consigliere segretario legge i nominativi cioè siamo in piedi che poi potremo la delibera che appunto prevede
La annullamento dei provvedimenti assunti all'epoca
Chiediamo per la nomina vedi
Assunti a seguito delle cosiddetti leggi razziali del mille novecentotrentotto novecentotrentanove nei confronti degli avvocati Guido tedeschi
Ermanno Funaro
Giacomo Pontecorvo Gino Luzzati Alberto Sonnino
Guido Roberto
Valerio Pontecorvo
Gino De Benedetti Buonaiuto
Giorgio Sacerdoti Mario dirà Gastone Cavaliere Carlo Ottolenghi Giuseppe Pontecorvo Silvia Sereni Michele Attilio come
Aldo Ascoli
Ubaldo Pergola Vittorio Del Vecchio
Uberto Della Rocca
Giorgio Dell'Arti
Marcello Fiano
Dante Gallo
Odoardo della Torre
Riecco avviso
Uruguay Caio
Silvio Ottolenghi
Giorgio Funaro Paolo Emilio nella Riccardo Amati
Arrigo tedeschi Ugo Di Segni
Ugo Di Nola
Bruno Ascarelli Tullio Ascarelli Carlo Rimini
Cesare Cagli
Ferruccio Liuzzi
Eugenio Artaud Giorgio Del Vecchio Alfredo Zerbini Gualtiero Ravenna
Dino davvero
Vittorio forti
Ugo della Seta Emilio pone Luigi Cavaliere Roberto Ascarelli Giorgio tesoro girino veneziani Giorgio Zeevi c'è il sito Tab
Pier Paolo bene giudice Recanati
Settimio Sergio Di Nola Gastone Piperno
Goffredo ora gas
Mario faranno
Gabriele Sonnino Alfredo come Alceste Della Seta
Simone Ottolenghi Giacomo piazza
Paolo Alberto
Pio Sabatino Tagliacozzo e ha bloccato Giorgio levi
Allora grazie
Dedichiamo una pausa colleghi da parte non solo dei consiglieri ma credo di tutta la famiglia Franzo la nonna a questo punto prima di sentire gli interventi dei colleghi di Verdini e collegati da remoto direi di mettere in votazione la delibera di annullamento dei provvedimenti assunti con efficace ex tunc
Devo
Quindi il Consiglio all'unanimità sono tutti favorevoli abbiamo assunto questa delibera verrà poi comunicata nelle forme di legge nel frattempo diamo la parola ai colleghi che sono collegate nel seminario sono Roberto con Davide Diana Falco ovviamente richiamiamo anche tutto quello che è stato detto questa mattina nell'ambito della cerimonia svolta presso la Corte d'appello
Dove sono state scoperte dove sta la scoperta la targa dedicata alla memoria gli avvocati dei magistrati e del personale amministrativo ucciso in particolare i discorsi che sono stati ritenuti sia dai rappresentanti della comunità ebraica che dal rabbino capo di Roma
E dalla presidente del senato Casellati che è stata presente per tutta la durata della cerimonia
Allora prego non so quale delle due colleghi decolla il collega devono intervenire per primo
Va bene grazie presidente inizio io fa non abbiamo un ordine
Precostituito di interventi io desidero anzitutto ringraziare presidente Galletti
E tutti gli amici consiglieri dell'ordine degli avvocati di Roma e e le istituzioni intervenuta poco fa per quest'invito e siamo particolarmente onorati di conterrà intervenire Curci oggi a nome della Associazione Italiana avvocati e giuristi ebrei in questo luogo anche se solo in maniera virtuale
E perché consideriamo questo luogo anzitutto la nostra casa comune riportiamo il saluto e il ringraziamento sentito sia dell'unione delle comunità ebraiche italiane e della comunità ebraica di Roma e delle presidenti di serie dura Carlo per le iniziative su già oggi anche in collaborazione con la corte d'appello di Roma e ricordare gli avvenimenti di oltre ottant'anni fa è doveroso sia per il ricordo dei tanti colleghi
Che furono cancellati dall'albo o comunque discriminati da un giorno all'altro ma sia per insegnare ai giovani colleghi alle future generazioni il significato profondo di uno Stato di diritto
E l'emanazione delle leggi razziali sin dal mille novecentotrentotto fu un momento di tragica negazione del diritto seppur prodotte nel pieno rispetto delle forme
E dunque pienamente legittime sul piano formale
Ma rispetto ai quali mancano del tutto posizioni di contrarietà da parte di chicchessia
Il silenzio P. qualsiasi opinione contraria fu assordante
E l'indifferenza totale
Che a suo tempo occupava questi stessi scranni su cui voi oggi servente non esitò un attimo prima di applicare in maniera sistematica le discriminazioni mi
E le radiazioni nei confronti di alcuni colleghi solo perché ebrei
Allora rivolgiamo anzitutto un rispettoso pensiero
A coloro che si trovavano da un momento all'altro costretti a cercare prima Borgonovo serie occupazioni alternative poi nascondigli
Nel tentativo di sostenere e mettere al sicuro le proprie famiglie in un'Italia d'Italia poco avrebbe poi condotto molti di loro alla Kuga
Alla deportazione e allo sterminio
La nostra civiltà giuridica insegnano alcuni storici è stata pesantemente condizionata quella ferita
Oggi a distanza di oltre ottant'anni dai provvedimenti di cancellazione emessi da questo ordine plaudiamo all'iniziativa di annullare quelle delibere da parte dello stesso soggetto che neppure sposa l'Italia è un Paese che spesso si presenta a due facce contrapposte non possiamo cancellare le pagine buie della storia del secolo passato ma siamo lieti di vedere oggi l'anima più nobile delle nostre istituzioni impegnarsi solennemente per voltar pagina cita e guardare avanti con rinnovata fiducia rispetto della legalità
Non solo a livello formale
Apprezziamo quindi nel profondo l'iniziativa del nostro ordine
Di prima annullare le delibere di cui abbiamo detto e poi ribadire una borsa di studio finalizzata alla ricerca e all'approfondimento degli eventi di cui stiamo trattando per consentire magari a qualche giovane collega di cimentarsi su questi temi
E in fondo aiutare tutti noi a capire meglio la storia per evitare il ripetersi degli stessi errori lo sappiamo la storia o si ripete con lui gli stessi con le stesse modalità qui da qui l'importanza di capirla conoscerla per evitare il ripetersi degli attori infine una precisazione speriamo PSDI riuscì via individuale tutti i nominativi dei colleghi che furono oggetto
Di discriminazione e cancellazione ma non abbia amo una certezza assoluta a causa della difficoltà di e lavorare sugli archivi come il presidente Galletti ha potuto verificare di persona quindi ci scusiamo se fosse stato ministro il nominativo di qualche collega e nel caso chiediamo di farne orari immediata segnalazione
Per Paul il Medio Oriente ridare a tutti coloro che lo meritano la doverosa dignità vi ringrazio e vi saluto di cuore
Grazie attraverso il collega Roberto come
Chi chi consiglieri presenti per
Concesso l'onore di partecipare riunione del consiglio dell'ordine possiamo mi storica vi ringrazio uno solo perché avete raccolto con entusiasmo mossa ossa di ma disposizione della targa l'avete fatta mostra e la
Miglior tempo concede
Ho diminuire Saluggia al provvedimento di realizzazione curde
Anzi un ordinario degli avvocati
Nove
Quelle
Purtroppo la sentiamo ma nell'audio poi però un attimo a togliere solo l'audio per evitarlo
Significa televisivi grazie
Querela ripreso a
Un piccolo
Sentiamo male l'audio però aspetta corridori a un secondo un attimo negavano che facciamo tutto
Vediamo un attimo
Fu messo adesso meglio semmai
Prego
Adesso capitoli
Cioè passi ma a un governo
Non non solo creativo illeciti disciplinari ma solamente perché
è più
Fornisce
Stili aveva soltanto però che l'umiliazione il senso del tradimento dell'Italia della quale aveva combattuto dopo tutta però nella durante la prima guerra mondiale solo tornare a casa senza un loro per chi deve mantenere moglie e figli non è facile e io ero sono l'inizio di una persecuzione come è stato detto approdato a voi alla deportazione e allo studio del molti vi ringrazio anche a nome di tutti gli iscritti all'Associazione Italiana avvocati oggi sempre e a nome dei discendenti di quegli avvocati e noioso qui rappresentiamo simbolicamente grazie grazie di cuore
Se se ci mandate il testo le Rosse interventi anche perché soprattutto nel secondo abbiamo perso qualche frase le verrà messo a verbale quindi consiglia parte integrale del del verbale di oggi io allora approfitto per ringraziare tutti i consiglieri tutti gli ospiti presenti anche soprattutto presidente Masi che c'ha dedicato questo libro che ci ha donato a oggi una bellissima dedicata che dice maggio ma importante testimonianza di un percorso buio illuminato dal coraggio di tutti coloro che nella quotidianità
E nell'esercizio delle funzioni coltivano la memoria praticano l'esistenza ogni forma di violazione dei i diritti quindi direi che con questo auspicio ricordando come ha fatto questa mattina l'attualità dell'insegnamento che ci deriva dalla dalla vicenda di oggi e che riguarda appunto che attuale anche oggi Giorgio richiamato proprio perché ieri era anche la giornata dedicata alla violenza contro le donne il tre figure di donna eccezionale di colleghi che sono due sono addirittura morte da qualche giorno prima
Anna Alba lassi che è stato ucciso a Bengasi il dieci novembre ed era una donna che si batteva per la tutela dei diritti umani
E per la democrazia in quel Paese contro il potere militare imposto con la forza la forza jihadista
L'altra collega bowling ticket che è morto il ventisette agosto dopo un digiuno durato duecentotrentotto giorni anche lei per la tutela dei diritti umani la terza per fortuna Corriere anzi è stata liberata qualche giorno fa nelle stradine sottolineo che subito una condanna trentatré anni centotrentotto frustate per aver anche lei tutelato i diritti umani addirittura nel due mila dodici era stata insignita del Premio Sakharov per la libertà di pensiero quindi vediamo come la discriminazione la persecuzione
Ingiustificata sia praticare anche oggi è praticata anche ai danni di avvocati come nuovo quindi l'ordine
Tutela difende questi diritti non soltanto qui diciamo il nostro Paese dove magari adesso può sembrare più semplice ma anche sostenendo le ragioni di questi colleghi all'estero quindi grazie a tutti procediamo evitare entrambi indi sospensione proseguiamo con