Tagliare la rappresentanza? - Incontro pubblico su Referendum, Parlamento, Costituzione

Iniziamo
Aspetto cenno no il segnale
Già che ci siamo
Buonasera a tutti a tutti grazie grazie di questa presenza che non era per niente
Scontata anche perché oltre a essere un pomeriggio caldissimo le questioni di sicurezza personale le questioni
Attenzione al contagio ci costringono a essere un po'meno di quelli che io credo molti meno di quelli che saremmo stati in condizioni di normali
Però grazie grazie per essere arrivati qui ad ascoltare però io lo capisco che se venuti in tanti perché oggi ci sono dei degli interlocutori molto autorevoli da ascoltare su un tema che è cruciale che verso spiegheremo perché spiegheranno perché io faccio solamente l'umile cronista
Ed è quella del referendum che si svolge il referendum costituzionale confermativo
Che si svolgerà il prossimo venti e ventuno settembre prima di entrare nel vivo di questa di questo incontro che si intitola tagliare la rappresentanza referendum Parlamento istituzione che sono un po'le parole chiave che sta su qui
Si svolgeranno gli interventi che ascolterete le interlocuzioni non saranno solo degli interventi volevo però ringraziare in particolare alcune delle presenze qui che hanno un significato e volevo ringraziare i rappresentanti della CISNAL della CGIL
I rappresentanti del comitato per il no
La nel mio giura
I rappresentanti dell'Arci
Che abbiamo al nostro fianco volevo ringraziare anche radio radicale che sta registrando questa nostra discussione che quindi potrà farla di ascoltare anche più volte fuori da questa aula ma volevo anche dirvi che siamo in diretta sui social dell'associazione nazionale dell'Anpi quindi anche avremo anche delle degli ascoltatori da remoto come si suol dire ma in particolare vorrei ringraziare
Senza commuovermi io e Mancini medaglie d'argento al valore
Militare
Abbiamo festeggiato questo febbraio i suoi se mi permette lo sa che l'età di una signora non si dice spesso ma i suoi cento anni a metà che riguarda tutti quanti noi quella sapete medaglia d'argento al valor militare sposata appena un mese
Del partigiano borghesi fu imprigionata e torturata dalle SS in via tasso ma non rivelò mai dove si trovasse il marito questo è un una cosa che mi faceva piacere dire a quei pochissimi
A quei pochissimi che che non non sanno di questa storia
Allora cominciamo subito io passo subito la la la la la parola vi dicevo siamo alla alla FIGC la vigilia di un referendum cruciale che forse non viene percepito come tale
Ma il taglio dei parlamentari il taglio orizzontale senza correttivi alla vita del Parlamento allo svolgimento delle sue funzioni e rischia di scassare il funzionamento stesso delle Camere naturalmente queste sono argomentazioni da cronista qui ci sono invece degli importantissimi interlocutori vorrei dire che però questo questa vicenda della campagna per il no
Del perché votiamo no voi avete trovato sulle sedie e all'entrata una un volantino un foglio
Che riepiloga le ragioni del no dell'ampi e dicevo che straordinario il contati scusate la metafora di manifestazioni che si de de di iniziative che lampi The ritenermi dei posti nei territori
Sta vivendo in questo momento
E mi spiegavano gli amici i compagni dell'ampi che è anche una una cosa inaspettata e anche molto spontanea che fa ben sperare non solo per il referendum quanto per la coscienza civile di questo Paese dicevo i correttivi alle arriveranno così ci giurano ma ma noi ci viene chiesto un atto di fede su questi correttivi perché non si può lei che a mente aspettare una riforma che contempli contenga già quei correttivi di cui stiamo parlando e che che che contempli il buon funzionamento delle Camere ovvero della democrazia
Appunto la domanda la cronista una domanda semplice per queste date ragione adesso ascolteremo i nostri interlocutori però inizierei da un primo saluto
Non lo vedo ma adesso lo vedrò Fabrizio è qua chiedo di venire a parlare Fabrizio De Santis che è il presidente dell'Anpi provinciale di Roma e non mi calamita da tanto tempo
Soprattutto naturalmente il tuo sarà un saluto ma a tutti Poggio rom tanto per fare anche io e la mia piccola parte sono Daniela Preziosi sono del domani di un giornale che inizierà tra quindici giorni e che c'ha un titolo spero benaugurante e volevo dirti e Fabrizio proprio dall'Anpi del da un ampi territoriale importante come quella romana nel tuo saluto dici anche che cosa senti tenendo d'orecchio sul terreno
Grazie Daniela
Intanto cosa sento abbiamo cominciato che i sondaggi parlavano nove a uno poi otto due gli erano stati Consultant che qualcuno ha detto un sei a quattro non lo so adesso
Certamente c'è molto intensi
Ora questo inizio di odio oggi c'è stata una risposta entusiasta nonostante le tante iniziative sull'occhio si stanno svolgendo in città
E nonostante il fatto fatemi ricordare oggi celebriamo il terzo giorno della battaglia di Roma dall'otto al dieci settembre la battaglia in particolare della Montagnola quindi c'è stato un iniziativa questa mattina
Con i Granatieri un'altra cioè questo pomeriggio e ricordiamo la meravigliosa unità
Che leggo civili e militari che si sacrificarono contro l'avanzata del nemico nazista
Io auguro buon lavoro ai nostri illustri elevato d'élite
Che ringraziamo veramente di cuore che il professore Azzariti che è con noi dal precedente referendum il professor Pasquino le sardine con cui saremo in piazza domenica
Per il no e un ringraziamento particolare al nostro presidente emerito al partigiano
Carlo Smuraglia che ha già Circuito nello scorso referendum e che speriamo sia di buon auspicio per il risultato di quest'altro ferendo certo qui è solo un pezzetto che in qualche modo ci si ripropone
Delle riforme dell'altra volta in una campagna che mi sembra i sostenitori del sì sostengano con argomenti emotivi
Alcuni dicono demagogici e populisti
E comunque tante volte credo irrazionali come la questione dei costi noi rilevanti come l'attacco generale a tutta la politica che son sentimenti pericolosi insomma ricorderete tutti
Sì al fascismo che il nazismo che si proposero come nemici
Di tutta la politica ma anche altri argomenti come quello della democrazia diretta al quale si vorrebbe tende in luogo
Della democrazia parlamentare sembra abbastanza nazionale forse che ci vogliano portare tutti sulla collina il Campidoglio tutti gli italiani a decidere
Le sorti del Paese e poi sempre da dimostrare che funzionasse meglio a democrazia diretta di quella rappresentativa soprattutto di quella mediata dai corpi intermedi democratici coi quali concorre al destino nazione coi partiti ecco quindi leva di questi argomenti razionali rimane la funzione del Parlamento rimane dai aggiornare e oggi lo faranno
Autorevolissimi
Relatori quindi su questo non mi trucco permettetemi solo nel salutare
Ricordare che il Campidoglio ha in qualche modo la prima casa dell'Anpi perché e qui che nacque l'associazione il sei giugno
Del quarantaquattro dopo la liberazione di Roma e per molti partigiani romani ebbero impedendo di andare a combattere il suo al no un po'come Cannito anche al nostro Presidente che dopo il gol i combattimenti da partigiano si arruolò
E continua a combattere
No perché c'era ancora da liberare
Il nord dal nostro paese e chiudo inneggiando se mi permettete ai casi alle sorprese Alimonte ai ribaltamenti della nostra storia alle vittorie dell'ultimo minuto e speriamo che questa sia la prossima che mo'sarebbe un segnale molto importante grazie
Grazie presidente Fabrizio De Santis grazie Fabrizio e adesso entriamo subito a nel cuore delle argomentazioni identiche ascolteremo oggi che discuteremo anche in qualche misura oggi il professore Gaetano Azzariti lo ha già detto Fabrizio è stato anche uno dei più autorevoli esponenti è fra i costituzionalisti che si batterono per la signori contro la riforma costituzionale per il referendum
Del sedici ed è ancora al nostro fianco e noi al suo in questa battaglia
Non è scandalosa naturalmente presidia il professore Azzariti che prese il punto di diritto costituzionale alla Sapienza di Roma svolgerà una relazione come il fuoco ma io mi permetto lo stesso Dini farle una domanda da professore perché non è scandalosa l'idea in sé di voler modificare la Carta costituzionale
E dovrebbe invece essere scandalosa l'idea che la carta costituzionale anzi ride alla realtà il fatto che la carta posizione non è ancora pienamente attuata e che diciamo la corsa ad una modifica quasi prescinda alla dal punto di vista parlamentare dei governi
Da quelle invece alla sua piena attuazione ed è questo anche che le chiedo nel cederle la parola
Grazie grazie a tutti grazie all'anti per l'invito grazie
Tre mila preziosi per la riproduzione
Sì sì poi ti rispondo subito alla domanda che mi è stata posta
Io penso che questo referendum sia uno un'arma di distrazione di massa dei veri problemi del diritto costituzionale che sono essenzialmente quelli l'attuazione e lo dico con una battuta e poi magari di Comerio
La via relazione fa per dire
Oggi il problema del parlamento del Parlamento sono molto più importanti molto impegnativi ne dovremmo attuare quello che è scritto in costituzione cioè la centralità del parlamento cosa che non è e invece parliamo dei del foglio di parlamentari io ho avuto modo di definire in tempi direi quasi non sospetti Shell in previsione del referendum quindi quando ancora non si perse fosse fatto in previsione dell'approvazione rigide approvazione
Questo referendum pure fra la trappola sostanzialmente una trappola perché è un referendum che ci spinge e ci spinge naturalmente per sua forza propria scegliere
Qui la trappola tra
La difesa di questo Parlamento ha conico che non può essere difeso perché chi ama il Parlamento non può difendere un parlamento sostanzialmente spogliato delle sue competenze ci porta dice a scegliere tra la difesa di questo Parlamento cronico
E chi lo può ridurre ancor peggio
Una vera e propria trappola direi io devo dire che o a pochi minuti al di là della battuta se della relazione e allora devo dire quello che a me sembra tra le tante la questione che mi lascia più perplesso
E voglio dirlo in modo molto semplice forse troppo semplice e me ne scuso ma Quer diamoci negli occhi
Ma chi può credere in Italia oggi
Che i problemi del Parlamento gravi denunciati da tutti in questi anni si possono possono essere risolti con il taglio dei parlamentari
Io su questo
Su questo vorrei ragionare
Poi tornerò anche a dirne un'altra molto spesso si fa una osservazione che appare ingiusta invece sbagliata
La riduzione del taglio dei parlamentari è una proposta che è stata formulata da tanti da tanti
Da tanti e persone che hanno proposto riforme costituzionali al mio modo di vedere a mio modestissimo modo di vedere sbagliate per esempio quella del due mila sei
Lunedì sedici per esempio quella del due mila e cinque Berlusconi sono riforme costituzionali che io personalmente ma forse tutti noi comunque tanti di noi abbiamo contrastato
Perché creava una situazione anche parlamentare peggiore di quella che allora che allora ancora oggi c'è siamo stati contro il taglio dei parlamentari
Però non è un discorso assoluto perché chi vi parla ahimè in sede scientifica perché perché io sono un povero proseguito costituzionale non c'ho nessun quorum sul peso politico
I capelli così
Ma sul piano scientifico qualcuno come una sintonia con me anzi prima di me sul piano politico ha proposto io sono tra coloro che propongono una drastica riduzione dei parlamentari io sono la camera in lista
Sapete che vuol dire essere mono capitaliste non piove preoccupi non vi spiegherò nulla di questo che poi addirittura oggi essere grazie va geopolitica molto volgare e allora scusate se uso una volgarità la peggiore delle parole che posso usare veramente me ne vergogno userà per età e dirgli una parolaccia
Vorrei tagliare addirittura il tutto intero Senato
Certo allora questo per dire soltanto una cosa semplice a me sembra semplicissima francamente
Eppure non è così
Il numero dei parlamentari è legato alla funzione del Parlamento
Quando si fanno tanti discorsi troppi discorsi troppi discorsi impressionisti ICI ma non nazionali al nella mia macchina mi sembra personali francamente
E qui si dice
Meno e meglio semplifichiamo così
E si fanno confronti con il mondo non dico neppure l'Europa stanno confronti così scientificamente inappropriati razionalmente inappropriati politicamente assurti è vero che il Senato degli Stati Uniti
Composto da cento senatori ma è un Senato non strumento federale sono rappresentanti delle regioni e allora perché se cento ma io che sui numeri i numeri funzioni
Posso convenire malora critico ma allora perché non stai rimanete in Europa e guardiamo al Senato
Federale tedesco che mi ha sessantanove addirittura e certo sono rappresentante da lender
E quanti rappresentanti ci vogliono per rappresentare giustappunto E-Land sessantanove sono non dico fin troppi auguro ragionevole ma equiparabile uno stop ma Camera federale in rappresentanza dei territori degli Stati dell'ente
Con il nostro Senato che non li rappresenta poi torneremo non credo che forse uno per tempo ma
Anche di questo dovremo discutere del Senato
E poi invece se guardiamo in Germania la Germania c'è un numero variabile di membri attualmente non settecentonove quanto e allora come equipariamo cento settecento centosessantanove se volete già stoppando i numeri giustappunto però non sono dare i numeri per caso soltanto per fargli capire che non è una questione di numeri
Che dovremmo ragionare sulle strutture sulle funzioni del Parlamento di questo popolo
Parlamento umiliato e offeso
E che non sarà meno umiliato e meno offeso soltanto perché si cambiano
I numeri io penso questo che questa proposta questa riforma costituzionale meno il mio pessimismo poi un po'di ottimismo esprimerò nel mio pessimismo dico che non mi stupisce nemmeno più di tanto
Io lo dico qui in questa sede davanti a persone che posso immaginare come la pensa fissiamo critiche
è l'ultimo frutto di un lungo regresso
Non ha tempo ma sarebbe interessante sapere perdersi lo voglio dire qui in questo momento Forsin politicamente sono molto impolitico io era peggio quella di Berlusconi si era peggio per lei Renzi si incerto questa è meno peggio
Però vi ricordo chiamare diceva chili di meno perché la politica il meno peggio sempre peggio e non bisogna mai dimenticare quando c'era una Polia il meno peggio che il giudizio politico sempre andare anche pacta a meglio di me insomma il richiamo dire diceva che il giudizio politico si fa fondare sull'oggetto in sé sul comportamento anzi sull'azione dei singoli lei politica io allargo o costituzionale nel caso di riforma costituzionale
è vero guardate i i referendum come sapete tutti i referendum ma anche quelli passati anche i nostri golosi riferendo cui abbiamo vinto avuto grandi vittorie
I referendum sono ve lo dice un costituzionalista non vorrei essere fraintesi sono strumenti che dividono tra sì e no quindi in qualche modo rozzi dal punto di vista della dalla dialetti che dà la possibilità di e infatti in tutti i referendum siamo pessimi compagni di di di presso i compagni
Destra e sinistra si confondono oggi ieri oggi e ieri abbiamo vinto nel due mila e sedici con a fianco ahimè no ritiro questa mia perché io sono un professore non posso esprimere giudizi politici e con come dire teste stilista belga Meloni che fa non so se fate voi sì a me anche oggi è così
Ieri avevamo cinque stelle oggi stanno dall'altra parte
E via di seguito questo per dire che dico io che non si può mai fatte tutte le erbe un fascio quando si parla di referendum perché le motivazioni sono tante e diverse e contrapposte opposte
Però dobbiamo essere proprio per questo o forse proprio per questo essere consapevoli delle nostre idee delle ragioni per le quali noi
Senza avere il traditore a nessuno perché poi siamo in democrazia
Allora io dico questo tant'è vero che i più consapevoli e avvertiti sostenitori del foto di questa riforma ne sono in qualche modo consapevole con una sui numeri di quanto più detto poc'anzi infatti qualcuno ha usato un'espressione che vorrei riprendere forse una metafora sicuramente perché andiamo a votare come sapete il venti settembre
Quindi anniversario di una breccia la breccia di Porta Pia e dice è una breccia questo la riduzione perché dopo faremo riforme
Promessa
Alcune scritta e poi non so se avrò tempo potremmo anche discutere
Delle riforme in discussione vedremo se come io penso sia non siano sufficienti a bilanciare operosi ma
Per ora
Io vorrei ricordare sempre metaforicamente parlando che non la breccia di Porta Pia le breccia sono delle
Aperture
Che incrinano strutture d'opere fortificate
La breccia sul e nella Costituzione quindi siamo attenti quando apriamo le aperture nella Costituzione non perché lo diceva
La nostra coordinatrice non si possono fare riforme costituzionali nello spirito la Costituzione uno che va rivista più più riformista costituzione di me non ce n'è
è il senso del segno della costituzione della riforma stessa si è nel senso che il segno della Costituzione o se per far venir giù una parte di questa Bridi questo muro fortificato
Ed io penso di poter dire che per tutti parlo a nome di tutti anche a nome dei fautori del sì a meno che non ci sia tra il sì e il no qualche spazio sconclusionato e che nessuno spero o punti a far venir giù tutta la breccia nel muro
La porta non ossa porta non può la nostra porta che la nostra Costituzione
Le prove Lele però ci sono la breccia perché pagheremo tante promesse io credo veramente non merita un po'di parlare pure noi dovremmo parlare di queste promesse cioè della legge elettorale
Della dell'equiparazione del del voto i diciottenni per Camera e Senato del del del
Dell'ampliamento delle circoscrizioni
Ma
Io faccio soltanto l'osservazione di carattere generico le riforme che non aspettiamo da vent'anni e molto spesso sono state fatte anzi fatemi dire un'altra cosa
Dobbiamo essere tutti consapevoli perché la storia ce lo insegna non perché lo dico io perché la storia sì abbiamo consapevolezza storica che la riforma non è un valore in sé
Attenzione voglio dire semplicemente questo che ci sono riforme cosiddette riforme negative che bisogna giudicare chi bisogna laicamente giudicare
Abbiamo avuto le forme regressive li abbiamo combattuti ogni volta abbiamo ogni tanto abbiamo vinto io non so non voglio aprire questo discorso ci sono riforme costituzionali che possono essere andate male bene altri che tutti riconoscono essere andate male
Siccome il Titolo quinto pareggio di bilancio tanto per dirne due forse era meglio non fa non lo dico io che già allora ma io sono Bastian contrario nato
Ero contrario sin d'allora ma per tutti coloro che l'hanno votato inconsapevolmente prendessero lezione adesso attenzione facessero attenzione sì essere un po'più cauti e moderati
La storia passata ci insegna che non è detto che le riforme andranno nel senso in un segno che noi vogliamo due seconda l'osservazione del presente
Quali sono le funzioni che ci hanno portato a questa riforma io non faccio tutte le do un fascio dico e sono convinto che sono pienamente convinto che lei fra i fautori del sì e ci sono persone che pensano diventa e come è stato detto più autorevoli Parlamento quindi a favore di un Parlamento di un riformismo positivo non penso che sbagli non penso che lo perché lo pensino e quindi
Lo ritengo che ci siano persone del tutto resta rispettate e rispetto da rispettare
Però l'impressione che questa riforma in qualche modo per Cynthia fondata sullo spirito punitivo nel Parlamento
E non è un buon viatico per le prossime riforme
Io non ho ancora tempo per parlare più delle riforme però una almeno una battuta ma la voglio dire voglio voglio formulare si trova la riforma tutti siamo convinti così sarà non c'è dubbio saremmo che dovremo cambiare il regolamento del Senato i regolamenti di Camera e Senato
E tutti lo dici tutti lo dicono tutti ne siamo convinti e molti fautori della riforma per la riforma dicono ecco facciamo una riduzione così cambiano riforme del Senato
Per farlo funzionare io sono convinto qui tira qualche cosa che magari non può piacere a tutti perché ci sono anche i fondamentalisti del no per carità che si Pozzi povero l'assemblea duecento senatori cambiando i regolamenti parlamentari per farlo funzionare
Ma la domanda che pongo e forno funziona eccome in questo modo se io riduco il partito del Senato l'attuale Senato da trecentoquindici a duecento e funziona peggio come adesso se non peggio ma
E allora se non vogliamo prendere sul serio le parole sensi le riforme io vorrei sapere se e qui lo dico esprimendo il mio giudizio non ho tempo per articolare ma lo dico con grande forza vi inviterei a pensarci un attimo
Se noi vogliamo invertire
Ribaltare il regolamento i regolamenti della Camera perché una delle cause della crisi del Parlamento effettiva non solo i numeri ma sui regolamenti
Voi lo sapete tutti perché leggeri non perché stia non so che se c'è qualche costituzionalista si qualcuno cioè ma non c'è bisogno di essere costituzionalisti per sapere che il Parlamento è stato ferito umiliato offeso
Maxi emendamenti questioni di fiducia
Impossibilità da parte dei parlamentari di presentare emendamenti per una serie di questioni tecniche se potete
Diciamo
Ecco quella che è stata definita da un autorevole presidente della Camera che ha proposto
La modifica solamente alla fine del secolo
Di passare da una democrazia troppo discorsivo democrazia decidente perché il Parlamento dovrà decidere non discutere eccoci qua a non decidere nulla io credo io può io chiedo ai riformisti quindi anche a me stesso se vogliamo cambiare i regolamenti del Parlamento in che senso
Perché questa riforma istituzionale regolamentare addirittura si può fare facilmente e non vi parlo e questa stesso tipo di ragionamento lo farei per la legge elettorale
Guardate che c'è una schizofrenia io sono molto laico diciamo così di sono pronto a discutere con Chianti o più idee molto diverse dalle mie però pretendo coerenza
Allora noi abbiamo in discussione in Parlamento per bilanciare questa riduzione nuove Parlamentarie una serie di leggi costituzionali come sapete in particolare una legge costituzionale
Anzi due leggi costituzionali Luna per tutti per i cui Terrare l'età diciott'anni votazione
Dei dei dei votanti del dottorato
Attivo
E l'altra per ampliare le circoscrizioni
Chiodo adesso regionale non c'è più rappresentanza ampliamo le circoscrizioni non entra nel merito se volete dopo sì
Quindi una tendenza molto chiara
Passare dal bicameralismo perfetto quando ai nostri attuali Pink realismo a bicameralismo fotocopia non c'è distrutto in altri attenzione io l'ho detto uno che va in vista pensate quello che penso
Altri altri che non la pensano come me che mal legittimamente non la pensiamo per anni ci hanno spiegato che bisogna differenziare il bicameralismo che l'opzione che ha un'opzione possibile anche profili interessanti la differenziazione invece la scelta oggi per alcuni d'improvviso avversi bicameralismo
Fotocopia
Io vi chiedo allora veramente a che servono i due camere ma ripeto sono fazioso non uno che nella lista
In ogni caso questa è una tendenza ne prendo atto dopodiché
A quindici giorni almeno della della votazione
Io non la vorrei buttare in politica però è un fatto quindi mi spiace dispiace dirlo
Qualcuno un partito importante
E diviso il partito democratico antologiche perfettamente capito cosa dice noi affianchiamo la anzi votiamo sì affianchiamo un disegno di legge d'iniziativa popolare che ripropone il vi capisco differenziato
Come tu prima tu stesso partito ma io non la voglio portare ripeto in politica non me la voglio prendere con nessuno pure però la coerenza deve essere chiaro o tu mi stai dicendo che le riforme vanno nel senso della parificazione delle campane
E io ti contesto dicendo di che non senso oppure tutte l'imprenditore che discorso è dice puoi differenziare bicameralismo però
Ritira almeno ritira il giorno ma settimana prima i disegni di legge che invece erano serviti per votare sì c'è un una qualche confusione questo voglio dire io
Io siccome vedo che il tempo scorre quanto mi dai umiliante
Un
Tenete lei per essere inseriti Ranza mia no
Andiamo alla conclusione di questo intervento che ha curato anche ho interrotto perché ovviamente siamo qui per ascoltare esattamente ho parlato troppo mi sta dicendo io proponevo loro facciamo la conclusione finale per avanzati abbiamo ascoltato rapiti come visto tutti è tutta
No no io taccio prendere Tarantola però dunque no allora io concludo scusate rapidissimamente forse anche un poco
Prosciolto
Prendendo sul serio come è necessario fare
Le ragioni degli altri
Si può fare una chiusa anche contro il raggio di nostre ragioni no diciamo così perché no allora le ragioni degli altri sono credo per un giurista noioso giurista non può che prendere in mano le carte gli atti ufficiali queste cose noiose che nessuno legge
Poi dopo fuori sacco ti faccio una battuta su questo
La relazione che accompagna mento certe relazioni che il Parlamento accompagnato il disegno di legge sulla passerella qual è stato chiesta la votazione
E in questa relazione di accompagnamento sono stati espressi riscoprì che devono si vogliono raggiungere con la riforma costituzionale che sono sintetizzabili in tre punti in tre punti la prima mi spiace dirlo un'altra parolaccia terribile che non vorrei utilizzare ma oggi sto diventando veramente volgare ed è questa la riduzione dei costi è una parolaccia sostanzialmente francamente non ha una dignità costituzionale di un anno non voglio nemmeno cadere nella facile gioco di dire volete razionalizzare tagliateli degli stipendi ai parlamentari perché sono veramente volgarità io anzi vi dico provocatoriamente provocatoriamente molto seriamente anzi
Che per il buon funzionamento del Parlamento sono disposto anzi auspico un aumento di spesa perché che finalmente funzionasse sono disposto a pagarli tanto di più quindi è un un argomento per questa è stato scritto che come sapete anche un argomento
Discusso ma io non discuto gli altri due argomenti sono l'allineamento dei nostri parlamentari e gli altri Paesi europei perché si scrive nella relazione di accompagnamento noi avremo un numero di eletti
Troppo esteso troppi parlamentari rispetto alla popolazione io non ho più il tempo ma qui dati per i fornisco no
Sì riforniscono
I dati che sono testi ufficiali perché dossier della Camera dei deputati quindi non invitati numeri come sapete al mio Seconds possono sempre interpretare
Però quelli sono dati ufficiali della del dossier della Camera imputati consegnato a tutti i deputati pagina quarantotto chi vuole ancora vedere su internet dovete quello che vi sto ripetendo e lì si dimostra adesso non è il tempo che che non c'è questa differenza
Almeno se confrontate
Le camere omogenee tra di loro perché voi capite che non è possibile confrontare sessantanove rappresentanti dei lender col nostro Senato che eletto direttamente non so quale meglio forse meglio scende restituisco perché era però i sessantanove non sono equiparabili ai duecento per ragioni banalissime direi
Se noi confrontiamo l'ora le camere basse con i Paesi omogenei cioè Spagna Francia Germania perché questi sono i poveri Paesi omogenei scopriamo che non è vero non li abbiamo avremmo un rapporto dopo il taglio giù deputato ogni centocinquanta mila abitanti ieri gli altri ogni centotrentatré ogni centosedici quindi non è vero ultimissima battuta se no
L'Italia la parola e poi dice aumentarle efficienza il terzo obiettivo aumentare l'efficienza ora
La polisemia del linguaggio che vuol dire efficienza l'efficienza una parola molto traditrice siamo tutti per l'efficienza efficienza di chi
E che vuol dire in efficienza del Parlamento far più leggi guardate che anche se non siete costituzionalisti sapete perfettamente che non è questo il problema ne facciamo troppe di Lecce la superfetazione legislativa e quel qualcosa che si insegna agli studenti del primo anno
Di di università e poi tutti sappiamo allora non è questa l'efficienza vuol dire io traduco e concludo vuol dire esattamente quello che abbiamo detto all'inizio far finalmente funzionare il Parlamento ma per far funzionare il Parlamento bisogna sapere che cosa poi io vogliono far fare
Un'ultima battuta contro i fondamentalisti del così cominciamo a litigare magari qualcuno di voi consente però io lo voglio dire perché sento molti contrari alla riforma
E che teorizzano quest'argomento è una lesione alla rappresentanza politica perché i territori non sono rappresentati va bene
Ma la Printemps ma ci speriamo adesso la rappresentanza politica in crisi adesso io vorrei che noi avessimo lo sguardo lungo della storia lo sguardo lungo per il futuro
Io penso che dovremmo veramente porre la questione in ogni noi non so chi sia questo noi maiestatis cosa rappresenti ma chi critica la Costituzione dovrebbe porre la questione la rappresentanza politica
Che non non riguarda tanto la Costituzione perché la Costituzione dice giustamente al centro dei partiti politici
Hanno delle funzioni determinanti per permettere ai cittadini di determinare la politica nazionale queste il problema il problema è che al fuori l'accusa dal Parlamento fuori della Costituzione forse anche fuori dal Parlamento c'è il problema rappresentanza politica
Per i che riguarda partiti politici che non rappresento più nulla movimenti che non riescono aveva una rappresentanza politica che sono fragili che magari fanno la rivoluzione che ne so penso al Sud Africa
Alla nordafricani scritti però poi non hanno la capacità strutturale di istituzionalizzare sì
E questi sono i problemi della democrazia di questo dovremmo parlare e invece parliamo diamo i numeri no grazie
Se il professore Azzariti intanto capito che nell'unico momento di ottimismo della la relazione è detto che tra quelli che ha che hanno scelto questa relazione deve stare riforma
Non vogliono proteggendo tutti quanti non vogliono butta giù il Parlamento era l'unico momento diciamo così ed è l'unica che non condivido di tutelare siccome la rilevazione di represso riducono tre quarti d'ora l'ultimo quarto d'ora era tutto ottimista però queste
Va bene allora grazie Jasmin cristallo ti chiedo di venire qui a parlare Jasmin cristallo
è una nana nella la portavoce nazionale una delle portavoce nazionali delle sardine in particolare si occupa sarà portavoce proprio di questa parte del movimento di questa campagna nel movimento per il no
Cristallo sei sentito cosa diceva azeri che viene chiamato in qualche misura direttamente in causa prima perché ha messo in discussione anche alcune ragioni del no
E sempre per far vedere che si ragiona su quello che anche se gli slogan è che a volte si colonia no e precisamente sul taglio della rappresentanza ma lo ha detto dove non c'è bisogno che lo interpreta e ancora per la scarsa capacità la della comunità politica di rappresentare i movimenti ed è un tema diciamo che il professore metteva sul piatto ai otto minuti circa la sai e si sono alleata del fatto che esso che dopo di qui tu dovrai andare a fare un'altra delle tue azioni di presenza e di militanza innanzitutto buona sera grazie per me è molto importante essere qui io dicevo prima fuori a qualcuno che mi chiedeva un po'della mia storia
Che forse si sente troppo no ok L'Avvenire l'unica tessera che posseggo e la tessera di ampi quella che ho sempre voluto non ho mai voluto e delle altre sempre per quel discorso di prima
Nella difficoltà per alcuni partiti di rappresentare poiché istanze del popolo
Quello che mi sento di dire visto che sono di fronte a degli autorevoli relatori vini
Penso di non dover dire nulla di ciò che or presso però posso dire che il mio approccio a tutta questa vicenda e di ascolto cioè da non addetti ai lavori quello con voluto fare insieme al movimento delle sardine che in questa sede qui con voi rappresento e cercare di capire e più cercavo di capire e più mi rendevo conto di quanto questa riforma sia assolutamente strumentale e finalizzata a portare avanti quella narrazione che io trovo ormai insopportabile
E che e punitiva nei confronti del del Parlamento perché si fa una confusione enorme tra l'istituzione e ciò che rappresenta e ciò che rappresenta il fondamentale perché rappresenta e la massima espressione della sovranità popolare
E chi l'abilità quindi io mi rendo conto anche parlando con le persone perché per poter riuscire a parlare con le persone quindi quello che posso portare qui non avendo le competenze per portare dell'altro e la mia esperienza da osservatore partecipante in questa vicenda già in passato mi ero espressa per il noi in altre avventure che volevano andare a modificare la Costituzione e io ne sono sono atterrita dalle modifiche delle riforme perché come diceva il professore prima bisogna capire se quella riforma
E poi avrà un valore positivo o negativo io lo dico sempre lo rivendico con orgoglio sono meridionale da meridionale ho subito in maniera incontrovertibile quelli che sono state le modifiche effettuate al Titolo quinto dalla Costituzione
E quindi questa è una cosa che mi addolora terribilmente che durante il coronavirus ancora di più ha segnalato quanto sia stato drammatico
Quel modo di riformare la Costituzione perché non ci ritroviamo con ventuno sanità perché venti sono quelle regionali e poi c'è quella di Stato possiamo avere queste differenze immense quello che mi e angoscia e che fondamentalmente anche questo disegno questa che forse disegno non è perché mancante totalmente monco quindi non non ha forse neanche la dignità di essere definito di segno andrà in qualche modo a tradire proprio il popolo che e i fautori del del sì
E ha promosso c'è poco quel popolo che ha dato più vuoti ieri credito alla a coloro i quali stanno portando avanti questa campagna referendaria che io trovo ancora più grave
In questo momento politico perché trovo scorretto dal punto di vista etico e quando si parla di Costituzione ritengo che si possa parlare anche di etica accorpare
Ad una competizione regionale
Anche un quesito referendario e questo perché non è la prima volta che accade in questo Paese io ritengo che ovviamente come diceva anche il professore poc'anzi non non ho un approccio sacrilego rispetto alla volontà magari di cambiare delle cose di adattarle ai tempi correnti però questa potrà essere assolutamente e dotato di caratteristiche di attenzione in braccio quello questo assistendo sempre le più vip Biri porto la mia esperienza
E di osservatore partecipante è una narrazione assolutamente semplicistica
E che tende a fare le comparazioni di cui si parlava prima e che nulla hanno a che vedere con l'impianto in cui poi i vari Stati io e poi un'altra elemento che trovo
E che osservo con raccapriccio e il fatto che dei ministri della Repubblica si stiano spendendo a fare campagna elettorale
Per un quesito elettorale e come ho detto in un'altra occasione mi è piaciuto citare Calamandrei che diciamo che quando si tratta di questioni che hanno a che fare con la Costituzione i banchi del governo dovrebbero rimanere vuoti invece ne abbiamo assistito a sforbiciate
E di gruppo con le poltrone che altro non sono comunque che dei seggi e quindi la massima rappresentanza della volontà popolare appunto e quindi anche questa
Questa semplicità nel raccontare le cose ed è qui che viene la difficoltà cioè le ragioni del no che sono molteplici che sono complesse che hanno tutte a che fare con una serie infinita di anche valori perché parliamo di dei valori della Costituzione le sardine nascono molti sono chiesti
E come mai abbiamo avuto il coraggio addirittura al si è dovuto ricorrere al concetto di coraggio per esprimere un pensiero che invece vorrebbe essere assolutamente e vicino a chi
Viene da una certa storia e che abbraccia determinati valori e chi dice di notes un determinato perimetro cioè coloro i quali invece in questo momento stanno rinnegando quel genere di e attitudine dovrebbero interrogarsi sul come sia possibile per la ragion di Stato e poter rinnegare se stessi e rinnegare anche ciò che si è detto fino alla settimana precedente questo lo trovo incredibile stiamo subordinando una legge e costituzionale una riforma costituzionale ad una legge ordinaria che quella di che potrà altro neanche pare che sia ancora possibile parlare di un inizio perché siamo in questa situazione quindi quello che mi sento di dire qui oggi anche ogni giorno andando in giro chiacchierando con le persone anche poco fa venendo qui in taxi
Io porto a casa uno e questo mi fa molto molto pesante perché mi sento di poter partecipare realmente a questa battaglia che una battaglia che assolutamente degna di essere vissuta ci sono i no leali e ci sono anche non sleali in questa faccenda
Che purtroppo mi sento ridefinire tale perché forse ha quelle caratteristiche che non sono degne d'essere definite storia e in questa faccenda io sono sicura che le persone che sono qui perché ampi e a sistemi ha sempre sostenuto questo terreno di battaglia e fa parte del dei no leali
E quindi la cosa che chiedo e che abbiamo poco tempo andiamo a parlare con le persone perché è la cosa più difficile però e quello che che importante adesso poter parlare perché ogni giorno che passa io vi assicuro che che porta che quando riesco a portare a casa un no perché ho spiegato che cosa realmente sta accadendo e quindi ho fatto messo da parte tutta quella meta metterebbe che demagogia spicciola che invece di laghi in maniera atroce che ha che fare e con ripeto quella volontà punitiva che è anche figlia se vogliamo non la ritroviamo anche in quelle giustizialismo spinto che rinnega tutte quelle lotte che sono state fatte per poter ottenere determinate garanzie e il garantismo non è una cosa che si è avuta così facilmente sono fatte di mezzo
Delle rivoluzioni anche dei grandi pensatori quindi bisogna sempre averne grande rispetto quindi quel clima Manet Taro quel clima punitivo la teoria del sospetto e continuano a dire e mandiamo a casa i fannulloni che ci assicura e questo quando fa questa domanda
Le persone rimangono anche un po'spiazzata e io ripeto non e non ce l'ho con chi avverte questo genere di e nausea perché la comprendo perché osservare negli anni del molto spesso purtroppo
Delle scimmie ammaestrate che abitano quel luogo di rappresentanza giusto per pigiare dei bottoni annunziato spesso anche a me però bisogna far capire a queste persone che purtroppo quello che potrebbe accadere e che gli oligarchi assira forse che la casta si rafforzi
E che tutto ciò che quello che sta avvenendo adesso altro non fa che indebolire invece l'unico strumento di libertà che noi realmente abbiamo grazie
Grazie a te Jasmin nata nel cristallo in bocca al lupo grazie anche perché le sartine insieme ad altri anche altre associazioni e comitati organizzano una parte diciamo più in piedi di intervento più giovanile intorno a questo referendum ed è una cosa molto importante perché
è una scuola per i quelli che votano tra le prime volte ed è molto importante allora
Professore Pasquino noi
Lei hanno scienziato della politica per cui posso permettermi con professore Azzariti sono stato un poco più composto e perché un serio si siano costituzionalista erano le posso permettermi di entrare un po'diciamo dentro una delle cose che mi preoccupa molto per il dopo Azzariti ha parlato dei ai miei compagni di di di strada del referendum del sedici credo che si riferisse a quelli leghisti quei cinque stelle che in quel referendum
Saldare uno un po'cominciarono ad a fare una palestra per quello che poi divenne il governo giallo-verde
E Jasmin anche parlava di no sleali
Jasmin a cristallo adesso parlava di no se no se le ali allora io le credo professore Pasquino e c'è una una una cosa di cui si parla molto in da parte dei rappresentanti del sì che cioè delle forze politiche di questa maggioranza e cioè che questo no butterebbe giù in qualche misura il governo
Ed è un argomento Petta sta insidiosa perché
La scorso giro si era c'era il sedici sera coagulato un un sentimento molto diffuso a destra e anche a sinistra contro il Governo a Renzi oggi le condizioni sono differenti
Credo che sia come al solito un
Un un discorso complicata
E e quindi chi meglio di lei dirimere questa questione
Sono assai spesso nella strada
Perché pensate che io abbia una risposta
Noi siamo certi eravamo d'accordo una risposta solo neutro quattro cinque
No il punto e rilevante però voglio collegarlo anche ad alcuni aspetti relativi proprio allora riforma stessa
Cioè per tre volte il PD
Ha deciso di votare no
La terza motiva la terza volta la motivazione è stata del deputato Ceccanti se andate su Google trovate la sua motivazione e adesso il deputato Ceccanti si raccontano bisogna votare sì
Anziché vedevo interessi con una delle motivazioni che ha sottolineato il borsone Azzariti cioè perché così facciamo una breccia
Io sono torinese la breccia l'ho già fatta a Porta Pia è stata una bella vecchia ha fatto crollare un sistema però prima di costruire un altro
E se uno fa crollare un sistema deve avere anche un un minimo di capacità di riprogettare quel sistema cioè si scende pulisce in maniera significativa
Un Parlamento in una democrazia parlamentare bisogna dire che cosa segue allora è quello che segue per i per il momento cinquestelle chiaro ci sono altre due cose che vogliono fare vogliono introdurre limiti ai mandati adesso avranno qualche problemino perché sono già riuscito arrivare a tre e vogliono soprattutto eliminare l'assenza di vincolo di mandato qui non so come giocare con le parole e quindi del ridurre drasticamente il parlamentare semplicemente a uno che vota come gli dice qualcun altro
Ma il qualcun altro in certamente non possono essere gli elettori perché gli elettori non possono conoscere una scelta ematiche
Che arrivano al in Parlamento prima che questi si presentino cioè se c'è un terremoto che chi mi ha dato il mandato di votare sul terremoto c'è dovrei tornare di fronte aperto
Però qui c'è una logica cioè indebolire il Parlamento e passionale faccio fatica a pensare che questa sia una democrazia diretta potrei dire una democrazia telecomandata
Il Pd ha deciso dopo tutto questo di lasciare libertà di di dire agli iscritti a votare sì e peraltro circola anche l'idea di lasciare libertà di voto
Allora siamo seri
Sulle riforme costituzionali sulle revisioni costituzionali nessuno può impormi di votare
Uno di quegli argomenti classici che fanno parte del voto di coscienza
O come dico io del voto di coscienza e scienza perché non basta dire io voto così perché la mia coscienza no raccontami come ha istruito la tua coscienza che cosa gli ha raccontato
Che tipo di interlocuzione avete avuto tu e lavoro che la tua coscienza e qui la situazione diventa più complicata
La mia coscienza mi dice di votare sì perché voglio tenere in piedi questo governo perché naturalmente voglio evitare che Salvini vada al governo
Motivazioni come dire accettabili anche condivisibili tra il punto fondamentale e che bisogna chiarire che il voto nono non è contro il governo e contro revisioni costituzionali
Fatte dai dai parlamentari qua anche dire dal Parlamento mi parrebbe già eccessivo fatte dai parlamentari
E quindi i carri separato il voto
Sulle riforme costituzione su questa riforma costituzionale dall'andamento del governo e poi in questo caso importantissimo come dire costruire un'interpretazione alternativa
Dicendo guardate che noi vogliamo delle riforme di tipo diverso non vogliamo che cade il governo in accerto fra i non ci sono certamente coloro che vogliono fare cadere il governo però bisogna che sia chiaro che questa non è qualcosa che coinvolge il Governo tra l'altro anche perché ci saranno dei no che vengono ovvie
Proprio con questo obiettivo dal dal dal centrodestra abbiamo un altro obiettivo cioè di riuscire a bloccare quello che che in parte dice qua io non mi esercito anche agli a dire le mie differenze che peraltro sono interessanti nemmeno inferenze ma mi limito a superare alcuni punti molto rilevanti
Primo a queste cose che si perdono che invece debbono essere messi in evidenza in continuazione io combatto una battaglia contro gli aggettivi a un certo punto uno di questi esiti ne scappato persino presso la salita
Questo mi tocca bicameralismo da nessuna parte e definito perfetto non è perfetto
Perfetto attiene al funzionamento
La struttura di Camacho Damiano è paritario hanno gli stessi compiti le stesse funzioni la differenziazione oggi è quella dell'età loro che dicono bisogna superarlo metto corretta e quindi vent'ancora più uguale
Il bicameralismo no questo mica visone perfetto e paritario può essere ritoccato e qui torno indietro ha una storia perché tutti ci dicono ma lo diceva anche da porre a Nilde Iotti viene chiamata in causa su questo punto
Lo diceva anche lei lei l'ha accennato
Dopodiché chiunque abbia parlato con la Iotti sapeva che la Iotti era monocamerale lista perché questa è la tradizione dei comunisti in assemblea costituenti comunisti dissero
Una camera sola perché la super sovranità e indivisibile i democristiani che erano abbastanza scaltri dissero no in una camera sola
Quei venticinque venti venticinque istituti comunisti saranno presenti saranno disciplinati e sapranno come votare noi invece avremmo un sacco di ministri sottosegretari e così via
E quindi rischiamo di perdere due camere perché perdiamo nella prima recuperiamo la seconda
E nella terza alla fine decidiamo non solo perché questa è la motivazione partigiana che però vale non è da escludere
Non solo ma due camere in qualche modo legiferano meglio perché nel passaggio tra la prima e la seconda si possono che correggere eventuali errori
Si può migliorare la legislazione in e questo e possibile non dico quindi richiederebbe una una come dire riflessione
Più più approfondita con i dati però e possibile ed è una buona giustificazione questa che due camere sono in grado di apprendere
Dal dibattito nella prima la seconda già impara corregge alcune cose e la quando ritorna c'è la votazione
Azzariti diceva giustamente che qua il problema non è di produrre più legge perché reputiamo tantissime il Parlamento italiano produce più leggi di quello tedesco più leggi di quello che è inglese e più recenti del francese che però è come dire in una repubblica semipresidenziale un'altra cosa ma solo entro certi limiti è un'altra cosa
Altro elemento ricercate il Governo e quindi anche se cadesse il governo quindi chi c'è c'è una maggioranza in questo momento alternativa questa solo se Cinquestelle si fanno
Un'ennesima capriola e vanno a mettersi d'accordo con Salvini ma di nuovo continuo a pensare che il Governo non debba essere coinvolto e quindi in una certa misura fatto benissimo Conte attenersi distante
Ci sono alcuni altri punti che mi pare sia utile sottolineare votate no e delegittimato il Parlamento no non è esattamente così non è esattamente così anche qui
E disse c'è un altro aggettivo che trovo detestabile questo referendum non è un referendum confermativo come la RAI continua a dire questo referendum costituzionale
La parola all'aggettivo confermativo non appare mai nella Costituzione che dopo in alto alcuni documenti abbia fatto la sua comparsa sicuro però il referendum è costituzionale non confermativo anche perché
E qui devo fare un elogio alla saggezza mi sarebbe piaciuto essere seduto in quella Commissione dei settantacinque e sentire che cosa si dicevano fra di loro
Perché sono l'articolo centotrentotto è il penultimo i centonove certo da dove quello che la la forma repubblicana dello stato non può essere cambiata
Perché hanno messo l'articolo centotrentotto perché proprio perché erano uomini e donne competenti e dicono ma siamo sicuri di non avere sbagliato di essere impeccabili di essere infallibili e se avessimo sbagliato e qualcuno dopo di noi volesse cambiare
La Costituzione come glielo consentiamo io lo consentiamo in maniera tale che ci siano delle persone che stanno riflettuto su questo i cui interessi sono in gioco cioè ci cinque Consigli regionali per esempio
O cinquecento mila
Cittadini i quali fanno tensione ci sono cinque più di cinquecento mila cittadini che sanno di cosa stiamo parlando anche abbastanza accuratamente oppure no un quinto dei parlamentari che come dico io sono persone informate dei fatti
Perché gli dovevano essere spiega come INCE faccio una coda
Cioè volete ridurre il numero dei parlamentari c'è dite che i di vari gruppi perdono i parlamentari il cui tasso di presenza non è stato superiore del settanta per cento
Cioè quelli che sono al di sotto non possono più leggere un certo numero di parlamentari si può fare questo si può fare certo è apparsa è abbastanza rigoroso che non si può fare
Allora cosa diciamo richiamo che chiedono referendum coloro che non sono d'accordo con le revisioni costituzionali
Questa è la posizione dei costituenti e quindi se l'aggettivo lo stava cercando si chiama referendum oppositivo sono coloro che si oppongono che lo chiedono
Se io suggerisco di uso incostituzionale perché sia confermativo occhio positivo rivediamo dopo l'esito
E confermativo l'esito è oppositivo
Però è importante questo passaggio perché i costituenti riconoscevano la possibilità di cambiare però volevano che ci fossero dei criteri specifici
Qua come sapete il credere specifico e che a un certo numero di senatori cioè più di un quinto è riuscito a raccogliere le firme e a chiedere io referendum
Viene delegittimato il Parlamento non ottiene semplicemente condire colpita la riforma che quei parlamentari hanno fatto di nuovo non c'è da da
Convivere filosofare ampiamente su tutto perché e quella riforma specifica che viene colpita
Naturalmente potremmo anche metterci a discutere se le motivazioni di coloro che colpiscono sono tutti uguali assolutamente no la politica se Dio vuole
E anche per licenza di politici che così rimangono in attività continuasse di motivazioni diverse una serie di di come dire interventi di tipo diverso e così via no i parlamentari che hanno votato con la riforma sono delegittimati poi uno ognuno farà il i conti con la sua coscienza
E in questo caso patrono dire anche con la sua non grande scienza come qualità da quello che diceva anche il professor Azzariti qua ci sono due punti che voglio però sottolineare
Che il il Parlamento in una democrazia parlamentare e centrale nel dibattito parlamentare fino all'inizio degli anni settanta ma gli anni settanta sono cruciali si parlava giustamente di centralità del parlamento
E infatti il Parlamento divenne centralissimo nel corso del governo di solidarietà nazionale lì si prendevano le decisioni e non altrove
Però attenzione possiamo declinare meglio questa centralità cioè il Parlamento sta tra gli elettori e il Governo e quindi dobbiamo vedere entrambe le cose se tocchiamo il Parlamento Cometo come info iniziamo in che modo incidiamo sugli elettori e in che modo incidiamo sul governo perché è quello il punto
Allora quello che che che che sottolineerei
Da un lato che se volete avere un elettorato che conta dovete certamente fare sì che abbia la possibilità di contare e quindi la prima cosa che devo andare ma doveva già andare a prescindere
La legge entrata Rosato doveva già andare via a prescindere e quindi non è legato al passaggio notare ferendo sì o no ma non importa nulla
Deve essere cambiata è una pessima legge elettorale da poco potere agli elettori che l'unico criterio valido e tutti gli altri criteri sono marginale rispetto al potere degli elettori
Quindi deve se c'è una legge elettorale che dà potere direttore qui è facile dire dove il gli elettori perdono potere letture candidature sono scandalose non esistono da nessuna parte del mondo
Aggiungere anche ma so che questo è controverso che pesati rettore abbia un voto di preferenza poi le donne mi Dell'Anno due io sono in grado di replicare a questo non lo faccio subito
E e e perché l'elettore deve sia in grado di scegliere il candidato o la candidata che preferisce e aggiungo naturalmente che l'importante che siano in lista alle donne può essere ce l'ho se lo vadano a prendere il voto a chi mi pare molto più efficace anche perché se vincono loro il voto di preferenza sono molto più forti invece delle attuali anche questo importante
La parte dall'altra parte il il governo cioè elettori Parlamento governo perché questo è il punto di nuovo Azzariti criticava giustamente Violante senza dire predetto il nome
No ma lo io lo dico io lo dico Violante
E il galante
Ho fatto un tweet
Meno letto di quelli Tramper però mi pareva carino
Mi si nota di più
Se ho votato sia preferendo di Renzi e voto no adesso
Mi si nota di più se ho votato no a quello di Renzi e voto sia adesso ci sono tutte e due le fattispecie né né con le nei fra i colleghi del Polo del professor Azzariti ma l'ultimo pub dell'ultima parte sono molto ora mi si nota di più se faccio l'asino aperta parentesi di Buridano perché sta succedendo anche questo io leggo di autorevoli costituzionalisti che di come e difficile scegliere ci sono molti i pro e contro mi sento come l'asino di Buridano io replico sicuro asino sì Buridano non so però asino si allora il problema è che il Parlamento deve fare i conti con il governo cioè se voi volete toccare una democrazia parlamentare dovete toccare i rapporti tra Parlamento e governo quello lo snodo vero
Qui il punto dei numeri incomincia a essere importante se come io ritengo ci sono due pugni due le funzioni fondamentali del Parlamento rappresentare l'elettorato
E controllare il governo ridurre i numeri impanati incide sulla rappresentanza ma qui voglio vedere che legge elettorale c'è perché posso recuperare con una buona legge elettorale ma sicuramente incide sul controllo del governo
Cioè lo sanno tutti lo posso dire io poi lo dirà forse potrebbe dirlo anche Smuraglia che certamente più autorevole siamo stati in Parlamento io erano un piccolo gruppo e quindi lo andavo in più Commissioni e e quando c'era ancora commissione bicamerale mi ricordo che correvo da da Palazzo Madama
Ma a via del come si chiama Gianni
Via del Seminario dove stanno le Commissioni bicamerali ed era sempre problematico naturalmente e poi succede che in un piccolo gruppo qualche volta un parlamentare non c'è e quindi atti dispiace andare a sostituire va bene vado quindi i piccoli gruppi avranno dei problemi enormi ma in generale avranno di poter dei problemi perché per controllare un governo che dispone di ricordo di un apparato politico perché tutti i ministri possono scegliersi dei collaboratori anche i numeri tutt'altro che i piccoli è ci sono segreterie politiche di venti persone
E in più possono fare affidamento sui burocrati di quel particolare ministero è chiaro che sarà difficilissimo da parte un boom di un numero ridotto di parlamentari voi mi direte ma allora non basterebbero neanche seicentotrenta comunque ci in alcuni casi ci sono problemi comunque però se riducete mi avrete sicuramente allora se il compito del Parlamento e controllare quello qui il mio Mandala risolutore
Quello che il governo fa non fa e formare e voi riducendo il numero dei parlamentari siete sicuri che avrete un controllo si meno efficace
Meno produttivo e che il governo ma naturalmente più spazio ma francamente se volete potenziare il governo dovete scegliere un'altra strada questa non è la strada giusta questa strada come dire tortuosa
Cioè centinaia di cose da dire ma chiudo chiudo su un punto
Cioè e e che mi pare il punto politico rilevante questo è il se ci se questa è una breccia
Vi ricordo naturalmente che noi abbiamo avuto alcun altra parola importante
Negli all'inizio degli anni Novanta
Quando il professor Gianfranco Miglio dichiarato se il senatore della lega propose di cambiare la Costituzione facendo uno sbrego e lo sbrego era Dante straordinari autonomia alla regione del Nord la Padania i centoventi alla Padania esiste la Padania esiste però per dare poteri bisogna secondo me passa attraverso determinate procedure deciderà anche di che tipo di Stato vogliamo vogliamo avere cosa che invece è sempre abbastanza oscillante
Ecco qual è il problema è che non si può aprire la strada nessuna riforma semplicemente con uno sbrego o con una breccia e cioè bisogna avere un'idea di costituzione qui quando vado in giro l'ultima volta una signora me l'ha chiesto con grande come posso dire con grande gentilezza
E mi ha detto ma professore un'obiezione è questa voi sì fate dire no e si chiude il percorso delle riforme istituzionali
Ancora una volta ne parliamo da un sacco di tempo ma mettiamo le parole della signora erano una pietra tombale sulle riforme istituzionali
Allora io le ho risposto inducono voglio signora guardi tanto per cominciare celtici dicevate la stessa cosa nel due mila sedici
Bocciate le convivenze non se ne faranno mai più e invece lo spazio di neanche tre anni è stata fatta secondo però le riforme si possono fare purché migliorino
La Costituzione esistente
C'è chi cerca di riformare deve dirci che quello che sta dicendo migliora la costruzione esistente io qui non è che ho dei dubbi ho non ho nessun dubbio questo tipo di riforma non migliora la Costituzione esistente
E soprattutto non da maggiore potere ai cittadini non è vero come sento dire che essendo meno saranno scelti meglio ma neanche per sogno perché continueranno a essere scelti da quel che rimane dei partiti e quindi non verranno scelti meglio scherzando ho detto
Se su novecentoquarantacinque parlamentari voi pensate ed è plausibile che ci siano cento bravi
Quando sono seicento quanti saranno i bravi sessantasei cioè e andiamo avanti così però la coda velenosa
Perché credo presumo che qui a questo tavolo siamo uomini e donne di sinistra così mi auguro la sinistra le sue responsabilità
La sinistra aperto alcune di queste strade io mi ricordo il direttore di Micromega che diceva che è sufficiente una camera concentro solo i parlamentari un po'dappertutto c'è questa idea che in fondo troppi
E davvero qualche cosa che non va bene proprio ho tanti io quelle che sono cioè abbiamo aperto la strada non dovevamo aprire questa strada
Perché si si possono ridurre i parlamentari però cambiando la struttura del Parlamento adesso sento che mi che viene anche chiamato in causa Rodotà prodotta era perdurano dei parlamentari ma ero monocrome la lista semplicemente cinquecento Mona camera sola
E io non mi rileggo
Ma agli atti del Senato deve esserci la la mia relazione di minoranza alla Commissione può bozze scritte insieme
A senatore Eliseo Milani credo che noi abbiamo scritto monocameralismo cinquecento eravamo in questo caso direi quasi sorprendentemente d'accordo con Rodotà
Però questa è un'altra storia cioè questa non è la riduzione dei parlamentari questo e il cambiamento del del Parlamento in realtà e l'irrobustimento del Parlamento
E infatti queste proposte non passano perché ci sono quelli che vogliono continuare a vere una situazione come dire di relativa confusione che alla fine viene risolta dal governo lo sappiamo tutti come facendo appello alla sua maggioranza
Voto di e venti maxiemendamento voto di fiducia e fine del processo legislativo no tutte queste cose non le vorremmo vedere
E poi che è molto probabile che ne hanno portati parlamentari si troveranno in tutte queste situazioni credo che sia opportuno di Renault ricominciamo daccapo ma soltanto sapendo cosa fare meglio dell'esistenza grazie
Grazie a lei professore Pasquino accetta o al ovviamente l'emendamento Pasquino sul referendum costituzionale forse era scappato un confermativo anche a me credo assolutamente perdono i professori però invece non accetto la critica di non aver diciamo esplicitato
Il Violante dico a cui alludeva il professore
Azzariti del resto non ho esplicitato il professore Gustavo Zagrebelsky a cui alludeva lei perché i due non sono presenti e quindi non avrebbero potuto replicare solo per questa maniera sono state recite reticente ma adesso che lei mi costringe
Non non mi posso tirare indietro allora andiamo avanti verso il finale chiedo a a Tamara Ferretti divenire qui a parlare con hai qualche a qualche minuto Ferretti a qualche minuto meno del professore Pasquino naturalmente ma un Tamara Ferretti dell'Anpi provinciale di Ancona è una funzionaria pubblica
E come dissi come dice regionale
E e quindici racconta
Un un punto di vista ne abbiamo sentito costituzionalisti scienziati della politica
Una movimentista diciamo molto attiva come Jasmin cristallo ci racconta forse un altro punto di vista punto vista naturalmente di una iscritte ridà militante della prima data
Da cittadina da società organizzata da un territorio intanto quella sera tutti ori voglio ringraziare lampi
Voglio ringraziare lampi per
L'opportunità che mi ha dato questa sera di partecipare a un'iniziativa di di questa natura che è un'iniziativa scusate mi hanno detto che devo ecco
Si è antisemiti ringraziare se sia assolutamente a un'iniziativa di questa natura
In cui i contenuti mi hanno estremamente confortato perché il dibattito nei territori come dire molte volte si limita a questioni molto più sommarie e superficiali e invece questa sera sono state affrontate questioni di rilievo che dovrebbero entrare nel dibattito politico non solo per questo referendum costituzionale
Non non riprenderò le questioni che sono state affrontate in modo così ampiamente motivate ma dà voce del territorio e di un territorio dove la falcidia di questo taglio lineare scriteriato qualora venisse confermato dal voto referendario
Manifesterà danni su più fronti
Quello del pluralismo politico che è un pluralismo delle idee quello della rappresentanza di genere quello della rappresentanza territoriale anche quello della rappresentanza sociale di cui dirò alla fine
La dico così se rispetta queste questioni l'accanimento profuso per modificare la Costituzione fosse stato messo a disposizione per la sua attuazione questo Paese sarebbe stato sicuramente più bello e più giusto
Da più di un ventennio alla costituzione sono stati affiancati i termini riforma o riforme e siamo passati dalle riforme a Costituzione invariata
Che avrebbero dovuto produrre in miglioramento della pubblica amministrazione e un avvicinamento tra bond mondo del lavoro pubblico e privato e che invece sono state travolte dallo Tsunami liberista della precarizzazione del lavoro
Allegati alle riforme in attesa della modifica della Costituzione come quella che ha portato al superamento dell'elezione diretta dei delle Province
Una riforma che è ancora in essere nonostante quella modifica costituzionale fortunatamente non sia stata approvata tutto questo come se la Costituzione potesse funzionare a corrente alternata
Dopo la valanga dei no che hanno seppellito quella del due mila e sedici con la modifica di oltre quaranta articoli adesso saremo a quella che è stata definita modifica selettiva
Solo del numero o meglio dei numeri perché non tutti i numeri sono uguali come ad esempio non sono uguali nel testo approvato dalle due Camere sottoposta a referendum ma quelli necessari per eleggere i nostri parlamentare degli italiani all'estero o non sono uguali quelli di alcune regioni per esempio quelli della mia le Marche
O quelli dell'Umbria e della Basilicata o quelli della Liguria rispetto a quelli del Trentino
Di per sé una violazione anche di quel voto eguale di cui all'articolo quarantotto della Costituzione nessuno parla più
Detto questo non si tratta io condivido di avere il tabù della riforma della Costituzione nessuno nega che in alcuni suoi aspetti potrebbe anche essere innovata
Adeguata alle trasformazioni sociali intervenute ma anche queste detto strappata
La breccia io dico rattoppata
Rispetto ad alcuni strappi prodotti da modifiche impropri è stato citato come ad esempio quello della costituzionalizzazione del pareggio di bilancio
O confuse e in parte sbagliate come quelle di alcune parti del nuovo Titolo quinto
E non c'è tabù neppure per la riduzione del numero dei parlamentari un numero che però non è misura astratta e che non può essere disgiunto dalle funzioni e da una reale e corretta rappresentanza
Necessaria per un proficuo e produttivo funzionamento delle Camere
è stato detto questo taglio prefetti irrisori sulla Spesal e non migliorare non migliorerà il funzionamento del Parlamento perché Insiel no sulla scheda non ne modificherà i meccanismi di funzionamento che rimangono identici
Mentre con un minor numero di parlamentari si determinerà un ulteriore allungamento del procedimento legislativo e la la gran e l'aggravamento delle distanze tra eletti ed elettori e qui vengo al punto è terminato
La distanza tra eletti ed elettori una distanza che nonostante alcune modifiche intervenute dalle due ultime legislature nella composizione della delle camere mi riferisco alla riduzione dell'età delle elette degli eletti
E alla crescita della presenza femminile
Sì è andata significativamente accentuando
E questo al netto dei cattivi esempi che certo non hanno giovato ma da cui il Paese non è esente anche rispetta le vicende recenti della pandemia
Una distanza che nel corso degli anni si è andata accentuando perché gran parte del Paese non si riconosce in quelli che dovrebbero essere i rappresentanti eletti i collegi elettorali e listini
Che conosciamo ma che nulla al no a che vedere con la Costituzione
Una distanza è un disconoscimento che ha offerto buon gioco alla rabbiosi TAR dell'antipolitica
Che sminuendo il ruolo del parlamento la sua rappresentatività maschera e oscura le reali ragioni di tale distanza e cioè la crescita esponenziale delle disuguaglianze
Ne parla incessantemente Papa Francesco e anche l'altro giorno il presidente Mattarella in occasione della giornata internazionale dell'alfabetizzazione
Ha sottolineato come la crisi che stiamo vivendo impone di dedicare attenzione al divario di conoscenza di opportunità
Che inasprisce squilibri e disuguaglianze e che rischia di accentuarsi a causa dell'impatto della pandemia globale sui sistemi di istruzione e sulle dinamiche socio economiche dei Paesi quindi squilibri e disuguaglianze che guardando i numeri si riflettono anche nella composizione del Parlamento
E nella parzialità della rappresentanza contribuiscono a delegittimarmi nella rappresentatività
Fa specie che nonostante i il perfezionamento dei dati statistici
Gli studi sulla composizione del Parlamento si fermino al ai primi anni ottanta del secolo scorso
Quando se basterebbe esplorare i siti di Camera e Senato per rendersi conto quanto meno del disallineamento tra rappresentanza e composizione sociale del Paese
Che ad esempio un mondo del lavoro dipendente rappresentato da meno di un quarto dei parlamentari presenti se guardiamo addirittura alle specifiche del mondo del lavoro c'abbiamo cinque dichiarati
Eletti operaia alla Camera e nemmeno uno al Senato questo nell'ultima legislatura quindi tagliare il numero dei parlamentari con l'attuale legge elettorale in un contesto di confuse finalità comporterà una compressione degli attuali spazi democratici
Con l'accentuazione delle disuguaglianze di accesso la rappresentanza e l'ulteriore allontanamento dell'elettorato dal voto grazie un populismo che demolendo il sistema parlamentare consegnerà le chiavi della democrazia del Paese
Alle oligarchie che lo hanno generato
Il nome di quanti hanno combattuto per la nostra libertà e per la nostra Costituzione la democrazia non si baratta e quindi noi votiamo no
Grazie Canada Ferretti anche verrà la disciplina con cui hai seguito le indicazioni di voto di scusate naturalmente queste una un lapsus che dichiara naturalmente
La mia provenienza politica non posso nasconderla
E
è andata così andata e così la mia vita
E siamo arrivati presidente Smuraglia il piacere di Villanova redini dagli la parola ma non posso sottrarmi al mio lavoro e quindi vorrei fare una domanda rispetto sì sì ma ma anche a lei
E e il Presidente Emerito della dell'ampi ne conoscete bene la la lunga appassionata anche se storia personale e politica
Ecco io vorrei ricordare a me stessa tutti noi naturalmente quel giorno che cos'era era il sedici settembre del due mila sedici
Quando ha illa un confronto fra lei Matteo Renzi secondo me fece la differenza
Eravamo in tanti naturalmente suoi tifosi ma in quel momento
Lei che era di fronte a un giovane politico di ottime speranze è un giovane politico che teorizzava la rottamazione
Con tutto quello che significa in termini culturali ma anche in termini personali
Diede una lezione che a detta anche dei maggiori mass media orologi
Fece era alla festa dell'Unità di Bologna ma poi fu ripetuta quella raccontata da tutti sono i media raccontata in lungo e largo da molti di noi e beh fece la differenza quel dibattito non era se sinceramente non era facile perché Matteo Renzi era al massimo della sua forza diciamo aggressiva perché sentiva di perdere terreno
Ora le chiedo presidente Smuraglia poi lei naturalmente ha sentito tutto addetti battito e deciderà lei quali sono i tanti punti su cui vorrà intervenire che ha sentito qui ma se oggi si fosse un dibattito con il maggiore rappresentante del Sin
Lei dovrebbe fare un incontro con chi con Luigi Di Maio
Lei accetterebbe le lei secondo lei chi è il maggiore rappresentante del sì perché si stanno sfilando in troppi e quelli che invece si tratterà la voglia del sì poi alla fine non è che avrebbero forse la forza di di di confrontarsi con lei ecco quelle sarebbe adesso secondo lei il maggior rappresentante del sì
Ma
Con l'uso di questo dibattito è una domanda
Difficile in qualche modo perché
In quel dibattito c'era Renzi che rappresentava
Autorevolmente un appalto nel paese
Il suo partito allora impegnato dentro al governo
Quindi in qualche modo una parte coraggio
Impiegava impiegava se stesso
Ci fu un qualche coraggio anche ad affrontarlo
Vorrei sottolineare occasione ci furono autorevoli esponenti
Anche dalla sinistra che nei giorni precedenti mi telefonarono dicendo a ma tu non devi andare quel dibattito perché
Va in casa loro tutti comprime l'anno
Ma ma tratto contare Chiodini conosciamo
E sono i combattenti che non hanno mai dietro le barricate io ho detto a tutti i ci ho pensato
Alla fine ho concludo che era giusto andare correre i rischi a essere se stessi è la cosa più importante che esista e siccome io ero convinto deposizione no davanti a chiunque avevo il dovere di andare ad esporli però è interessante il fatto che ci fu chi penso di potermi dare questo consiglio sbagliato che dimostrano scarso rispetto della democrazia inesistente nel nostro Paese
Io credo che
Questa vicenda di questo referendum dimostri prima di tutto
Una scarsa
Conoscenza non scalzo muore per la democrazia
E un altrettanto scarso amore per la Costituzione
Intanto bisognerebbe dire che
La nostra Costituzione
Non diciamo nessuno fragilissimo scontato che mai nata dalla Resistenza non solo fiducia è stata fatta da una discussione solennemente approfondita e accanita alla Costituente fatta chiaramente
Visto quello che ne è uscito cioè non
Non dirò mai la più bello stile ma una bella cornice nel suo complesso
In sala quelle che in quel momento rappresentava la parte più attiva la parte migliore
E questa Costituzione nata in quel modo e fatto da quelle persone
Noi dovremo pensare tutti il dover la rispettare sempre con molta attenzione per un riguardo a quello che essa significa
Per i valori che essa porta
Invece questo rispetto non c'è
Non ce
Non c'è da quarantotto diciamo perché pochi mesi dopo che la Costituzione è stata approvata comincia a spirare il vento contrario
E quelli che
Sarebbero stati contrari a quella classe dirigente che in quel momento stava discutendo accanimenti cercando il meglio di fare un'istituzione destinata ad operare nel tempo
Anche loro alla rivincita
E da allora c'è stato un susseguirsi di tentativi
Di trattare la Costituzione come se fosse meno di una legge ordinaria
Pochi anni dopo c'è che ha inventato l'idea
Nuova Costituente la Bicamerale
Bisogna cambiare due terzi della Costituzione
Poi è stata la grande riforma proposto da Berlusconi e poi c'è stata quello proposto dal governo Renzi
Due o tre anni fa poi ci sono stati altri tentativi
Più o meno aperti di trattare la Costituzione come qualche cosa che si possa cambiare così anche in maniera subdola truffaldina è vero questa questa legge questa riforma che ci si propone è una truffa
Tant'è che nessuno dice veramente che cosa questa legge comporti e cose questa legge rappresenterebbe
Per dirne una quando ci si dice diminuendo il numero dei parlamentari migliorerebbe l'efficienza del Parlamento e ci vorrebbe qualcuno che spiegasse in base a quale criterio
Qual è la ragione per cui si può dire che se ci riesce il numero migliora la qualità
Eppure
Questo lo hanno sostenuto e lo sostengono in parecchi
Eppure e in più
Sulla riforma costituzionale piccolo o grande che sia si dovrebbe aprire una grande discussione del Paese perché è la legge
Che ci regola tutti regola la nostra esistenza dovremo parlarne tutti a fondo su questa riforma
Non se ne è parlato per niente e se ne parla ancora poco non c'è stata una vera campagna referendaria l'altra campagna per lo meno diciamo un po'scannati tutti nel tempo quindi non c'è stato niente
Non è stato niente c'è stata una velocissima approvazione
Con la consenso di una certa maggioranza e il dissenso di una minoranza che poi evidentemente ha creduto di pentirsi ripassare dall'altra parte
Ma non seguita dall'attenzione che richiamasse i cittadini a pensare stiamo mettendo mano alla Costituzione in un punto oltretutto centrale perché riguarda la centralità del parlamento e c'è uno dei temi fondamentali che rappresentano la democrazia che rappresentano e sono scritti in quella parte della Costituzione che una illustre studioso ha definito la carta d'identità della Repubblica sul Paese rappresentanza la sovranità popolare
E e riesco se guardate intorno ad aria di campagna elettorale non c'è stata le spiegazioni del
Ragioni per cui sarebbe votare questa contro questo referendum sono state pochissime
Pochissimi anni dibattiti molto limitati perfino la stampa anche la televisione si limita a un'informazione quasi obbligata
Minimo il minimo possibile qualche giornale si dà atto delle idee ma io penso perfino dei costituzionalisti
Importanti notti di cui ho letto articoli lunghi e alla fine non ho capito perché hanno detto che hanno
Non era rilevante che la votassimo questa legge a favore o contro eccetera non ho capito perché eppure di solito e gente che si capisce quello che vuole quello che dice si esprima con chiarezza e pure in questo caso
No umano costituzionalista che io amo molto
Ha detto io voto sì perché è l'unico modo per arrivare finalmente la riforma della legge elettorale bello
Un ragionamento un po'strano per Chivu
Bisogna cambiare la Costituzione per arrivare a una buona legge elettorale e il massimo è il colpo per arrivare a una legge ordinaria mettiamo mano alla Costituzione insomma il primo punto che voglio sottolineare è che si mette mano alla Costituzione con troppa facilità e con pochissimo rispetto quell'immagine di quando è stata approvata
Mi pare un'ultima volta in Parlamento e c'è un illustre rappresentante dei Cinque Stelle oggi anche il ministro
Che si è fatto fotografare rappresentare nel momento in cui con una forbice norme taglia una fetta di poltrone eccetera Angelica anni father Bologna perché la proposta
Non mi suscita sdegno mi suscita vergogna ma dico come è pensabile che un uomo politico Possa
Che poi dovrebbe apre in calce anche convegni sorpassa fanno una cosa di questo genere qui vantarsi
Di un di una cosa di questo tipo senza spiegarci le vere ragioni senza dirci perché ecco mi dicesse un criterio se mi dicessero a chi chiede ma perché poi la riduzione del numero dei parlamentari dovrebbe migliorare l'efficienza del Parlamento mi dicessero quale internet
Su cui si basa non lo ha detto nessuno cioè nessuno ci ha spiegato per quale ragione riducendo il numero
Migliorerebbe l'efficienza del del del Parlamento e e allora questo dimostra che si muove senza rispetto
E anzi sì uno no e per intenti che sono molto diversi da quelli dove per un po'per dire aggiorniamo la costruzione dei tempi moderni perché c'è bisogno in qualche punto di ringiovanire sulla o perché c'è un disegno se il disegno dovessimo ricavare dai contratti che sono stati fatti i contratti di governo certa dovremmo dire che di rispetto per la centralità del Parlamento ce n'è pochissimo
C'è un'idea
Che punta verso la cosiddetta democrazia diretta ma creando senza sapere che cosa sia la democrazia deve
Non maniera molto molto singolare molto frantumata e così via
E poi
Quando mai su una riforma regionale si arriva senza un grande dibattito organizzato per primi da chi la sostiene
Questo infatti non non non c'è stato lo stiamo facendo noi
Che ci opponiamo
Questa è che chiediamo di votare no ma è un grande dibattito dei favorevoli per il sì non riesco a intravedere
I cittadini non vengono neanche chiamati informati perché si è certi che sia sufficiente grattare un pochino i più bassi istinti dei cittadini
Che poi alla fine cosa sopra l'idea o inoculato l'idea che parlamentari sono tutti ladri
Rubano lo stipendio non fanno niente non combina niente se dico che l'innesco tutti applaudono accetta da qui a dire
Venti lo si possono anche mandare tutti a casa e tanto vale aver uomo forte comando cammino è molto breve
E bisogna rendersi conto di queste implicazioni che sono importanti e che debbono essere riflettuto Danone perché sarebbe anche sbagliato sottovalutare questi significati e dire sì ma in fondo poi un referendum poco conto perché
Alla fine poi facendo così che siamo arrivati all'ultimo stop sberleffo
All'ultima truffa che è quello dell'ex convento
Perché a me nessuno ragionevoli dovrebbe venire in mente di abbinare elezioni regionali
Per motivi molto particolari attinenti al territorio attinenti a ragioni anche delle popolazioni locali eccetera a una questione di interesse generale qual è quella che riguarda la costituzione pure lì si è ammessi insieme e non si è messi insieme con l'idea Prada non non non risparmiamo i soldi per facendo una sua votazione ma perché l'idea è che così
I cittadini che andranno a votare specialmente le ragioni che sono impegnate potranno anche i referendum che avrebbe potuto correre il rischio di avere pochi
Pochi votanti perché a molti non interessava la campagna elettorale non c'era stato il lato è che stiamo arrivando adesso lei con pochissima conoscenza io vedo che ogni volta che parliamo di questi temi con qualcuno che sia un signor la strada o che siano dei cittadini
La posizione che assumono istintivamente quella di convincersi subito che è una porcheria gigantesca qui non bisogna prestarsi perché non gioverebbe a niente
Non modificherebbe in meglio non migliorerebbe i veri Wigner i mali del Parlamento eterno anzi li peggiorerebbe e quindi si convincono con molta rapidità che
Bisogna votare no proprio per impedire questo scempio per quanto per quanto possibile che purtroppo noi parliamo con quelli che già vengono alle riunioni ma
Il popolo silente
è quello che è sensibile accurata quelli che presentano le due forbici che tagliano
A quelli che hanno brindato perché la grande impresa che non ho compiuto era stata quella di abolire o o ridurre i vitalizi o altre cose del genere
Lo dico posso parlare di Frizzi perché sono uno di quelli a cui è stato scritto che
Nei miei confronti non c'era niente da fare l'avevo avuto problemi spetta
Semmai forse un pochino meno quindi non non l'ho un problema personale che mi riguardi per ma attuato quella campagna rispetto all'infinita dei problemi che ci sono nel modo di essere una campagna
Qualunquismo bassissimo e che però tende a influenzare i cittadini ai quali
Bisogna dire che poi le poche ragioni che vengono addotte sono superabili ma con pochissime battute quando quando ci dicono che
Sì si riduce una spesa notevole
Si mette anche il SISMI
Non c'è nessuno che dica che quella spesa lo zero virgola zero sette della spesa pubblica e che in Italia da anni vengono nominati degli illustri docenti studiosi economisti per fare
Un quadro di riduzione delle spese e poi dopo un po'vengono ma anche a casa con loro valigetta e non c'è stato nulla delle proposte
Loro hanno formulato adesso invece si ricorre al cambiamento dal Mezzogiorno per dire facciamo una diminuzione ha un grande vantaggio del bilancio del Paese lo zero dico zero sette di spese che diminuirà diminuiranno
Senza aggiungere poi il fatto che mentre non è dimostrabile che aumenta l'efficienza e facilmente dimostrabile che ridurre il numero dei parlamentari in un Parlamento così come ha organizzato attualmente
Che
Non può che ridurre l'efficienza e ridurre anche in qualche modo la rappresentatività
Perché finché vivono regolamenti nei quali scritto che nelle Commissioni devono essere rappresentati tutti bisogna essere sicuri che tutti i partiti timonieri che sono presenti in Parlamento possono essere rappresentati contemporaneamente più diminuiscono
Gli eletti e più è difficile che questi possono partecipare a tutte le Commissioni a quelle straordinaria quelle formali e e via discorrendo un'incidenza sull'efficienza che è il contrario di quella che dovrebbe essere indicata e che dovrebbe sostenere ma che nessuno osa sostenere in più
Ancora una cosa che mi colpisce
La mancanza di serietà di sensibilità verso la delicatezza del tema costituzionale
Perché se è vero che la carta costituzionale e il documento che ha destinato a reggere
La vita la convivenza civile
Dei cittadini e delle istituzioni dovrebbe essere immaginabile da chiunque che la si possa certamente modificare ma
Solo quando questo è strettamente necessario per la collettività per aggiornare e migliorare o altro questo no non lo dimostra nessuno ci sono anzi costituzioni molto anziani molto
Più antiche nostra impianti che tu decine centinaia di di anni le quali sono sottoposta in tutto questo tempo a qualche emendamento
Ma non hanno avuto bisogno di questi Montino ha bisogno che c'è in Italia dove la mia impressione è che alla fine sia soltanto han comprato
Questa sorta di desiderio di rivincita che c'è stato in una parte degli italiani che hanno detto ha prevalso quella voce che veniva dall'antifascismo dalla Resistenza è adesso però ci riprenderemo questo terreno a nostro modo ci siamo ancora queste idea che bisogna riguadagnare terreno certo su un certo piano in qualunque forma in qualunque modo non badando alla sostanza non badando alle Philip fama superando di di pari passo a qualunque costo apposto di non parlare
A costo di non discutere nel corso di non fare campagna elettorale a costo di mescolare insieme al Colle elezioni regionali e questo è molto molto male in un Paese nel quale io credo che uno dei problemi sia che non è la Costituzione che forse non l'abbiamo tutti assimilata Fini
Quello che significa per quanto riguarda la rappresentanza per quanto riguarda la sovranità popolare per quanto riguarda la partecipazione dei cittadini nelle varie forme che la Costituzione prevede se no non potrebbe accadere se non fosse così
Perché io non sto dicendo che questo Parlamento è il più bello del mondo tutt'altro
Sto dicendo che se mai bisognerebbe mettere mano ad altre cose per fare in modo che non avvengano delle cose che è meglio quei che sono i principi la Costituzione faccio un esempio banalissimo se volete però
La CGIL ha raccolto
Due o tre anni fa un milione più di firme sul disegno di legge di iniziativa popolare
Con una riforma generale del sistema del diritto del lavoro che negli anni precedenti diversi governi si erano affrettati a cercare di affossare in qualche modo
Quello di ieri è stato presentato al Parlamento molto di più del numero gli elettori necessario perché fosse garantita la partecipazione
Non ne partita nemmeno la discussione e passato alla legislatura su su successiva
In cui si è fatto finta di far partire la discussione ma in realtà ma discutono aperta non è cominciata ma e e tutti tacciono
Non do no non siamo tutti scandalizzati come dovremmo del fatto che
Persecuzione basata sulla sovranità popolare e sulla partecipazione popolare che dovrebbe essere la garanzia che c'è allora con questa legge ancora una volta noi mettiamo mano in senso negativo
Mentre le poche cose che potremmo fare diffuso
Per scrivere in Costituzione per esempio semmai che legge d'iniziativa popolare entro un certo lasso di tempo lo si deve discutere in tutti i modi una volta che ha raggiunto il quorum necessario sia del disco intorno al anche per dire di no
Però lo si deve discutere Rossi può affossare per rispetto della sovranità popolare per rispetto e la partecipazione dei cittadini sarà chiediamo ai cittadini una partecipazione
Non ha senso che non possono sentire come tale ecco ci sono delle ragioni e io ho cercato di esprimere anche
Che vanno al di là degli argomenti più più evidenti più spicce la mancanza di razionalità in una riforma del genere
Nel quadro di riforme in cui si innesta queste queste con le idee stravaganti che ci sono su una forma di democrazia diretta questo c'erano il patto di governo tra il cinque stelle la lega c'era un'idea di democrazia diretta
Diretta molto stravagante che finiva permette da una parte proprio la centralità del parlamento alla fine laddove dovrebbe essere invece un esercizio di sovranità diretta insieme a quella centralità del parlamento che è già prevista
Nella costituzione
Ecco non tutte queste cose in queste ragioni alcune molto facile far percepire ai cittadini e altre forse più complicate però tutte percepibile se solo ci fosse un minimo di discussione seria sull'argomento che non c'è e non c'è volutamente non c'è Purpose
Perché in realtà di quello che quella che la situazione attuale del Parlamento oggi che ha perso la sua centralità ha perso la sua centralità perché spessissimo il Governo che detta l'agenda del Parlamento
Semmai dovremmo trovare i rimedi a questo perché questo non avvenga invece andiamo cercando
Di trovare in modo per ridurre ancora anche per tabulas cioè attraverso norme la Costituzione la centralità del del Parlamento la riduzione del numero dei parlamentari un'incisione sua
Con le altre cose che sono scritte in quei in quegli accordi il Governo patto di governo che c'era che in parte è rimasto ancora in piedi
Perché alcuni aspetti che c'era tra la lega e Cinquestelle vampate quello è ancora ancora in vita ancora funziona e dimostra quale concezione ci sia in alcune parti del potere politico del nostro nel nostro Paese sulla rappresentanza sulla partecipazione popolare
E così via cioè su cose di straordinario rilievo perché ci sono moltissimi che continua a dire prendo anche alcuni
Fedeli buon livello continua a dire che porta antichissimo articolo tre della Costituzione che parlarne pari dignità sociale per per tutti
Ma continua a leggere nel soltanto una parte e non si accorgono che c'è un pezzo finale che dice che era la Repubblica impegnata a rimuovere gli ostacoli che impediscono di questa parità non solo ci si davvero ma che i lavoratori badate bene non scrive i cittadini ma dice i lavoratori
Siano messi in condizione di partecipare attivamente alla direzione politica del Paese è stata una svista del legislatore oppure
è un collegamento col fatto che l'articolo uno c'è scritto questa Repubblica fondata sul lavoro
Io non ho esitazioni ne rispondo che è stata una scelta deliberata volontà di cui nessuno tiene conto e di cui non si vuol parlare quando si fa riferimento alla partecipazione questi sono i temi che avevano che vengono fuori
Io non ho voluto riprendere nessuno gli argomenti trattati fino adesso anche perché
Chi li ha trattati adottati egregiamente
E poi perché la sorte
Dei quelli più anziani è questa ormai stabilito dalla legge ma ai fatti
Per per rispetto si parla per ultimo il profitto gli atti dicono tutto prima e dopo bisogna dire qualcosa di diverso o ripeterlo non non non l'honneur ripetuto
Match cercato in qualche modo di sostituirmi all'euro pregevolissimo interventi con i quali io concordo in grandissima parte ho voluto soltanto sottolineare aspetto essenziale
Cioè quello del rispetto della Costituzione e della convinzione che
Una riforma debba avere una giustificazione piena
Deve aumentare i poteri dei cittadini deve aumentare la centralità del parlamento non diminuiva non ridurla ancora perché altrimenti tutte le altre soluzioni mi fanno profilare quelle cose che io
Vedo con angoscia
Gli autori terribili e i ricordi degli anni Venti del Italia esagero
Allora grazie presidente Smuraglia se ci fosse se avessi un giornale Dom domani ma ancora non c'è delle Ray Smuraglia ampi due punti
La riforma è una truffa e l'election day e l'ultimo sberleffo forse tu presidente terra dei resti per la sintesi ma mi sembra che sia un po'una sintesi efficace di un discorso molto articolata che abbiamo fatto stasera
Grazie a tutti a tutti grazie ancora un saluto aiole Mancini che ci ha seguito qua e comma con attenzione
E avete sentito le indicazioni di quello che c'è da fare le ha date il presidente grazie a tutti a tutti a radio radicale che ci ha seguito ai nastri network che ai nastri social network che stanno andando avanti
E riascoltate lo raccontate quello che ci siamo raccontati grazie