Va' dove ti porta la Costituzione. Unità, antifascismo, rinascita - 17º Congresso Nazionale dell'ANPI - seconda giornata

Ore nove e trenta per l'inizio dei lavori marginali allora Vincenzo Calò che qui accanto a me Marisa Ferro
Alla quale chiedo di venire
Al tavolo della Presidenza Marie Franceschini
Carlo Ghezzi
Emanuela manco Gianfranco Pagliarulo
Dino Spangaro
Ottavio Terranova
Io sono Emilio Ricci che presiede la seduta mattutina
Vi comunico che tra pochi minuti quando sarete sistemati
Programmeremo il video di Carla Nespolo il ricordo della nostra amata presidente Carla
Per cui vi chiedo anche di essere presenti nel maggior numero possibile di non sostare nei corridoi
Perché tra pochi minuti cominceremo
Il la proiezione del firmato
Mi ricordo anche un'altra questione che entro le undici di oggi devono essere presentate le richieste di intervento all'Assemblea
Quindi abbiamo ancora un'ora e mezza
Per poter presentare delle le le richieste di intervento
Un'altra questione
Dobbiamo o volevo comunicare che provinciale di Milano mi ha comunicato che alle ore dodici e trenta c'è un incontro di tutti gli iscritti lì fuori nella hall della del della sala
Vi ricordo ancora e lo dico per l'ultima volta che gli interventi scadono l'iscrizione agli interventi scadono alle undici e alle undici
Quindi sotto go fare sbrigatevi a presentarlo anche perché credo che gli interventi siano molti
Per quanto riguarda gli emendamenti
Gli emendamenti sono stati discussi ieri tutti gli emendamenti proposti dai commi da lei congressi provinciali eccetera sono stati discussi ieri in Commissione politica e sono più di seicento per cui oggi o domani mattina al massimo si rivedrà di nuovo la commissione politica per stabilire un criterio
Per la valutazione di questi emendamenti che sono come avete capito un numero molto significativo quindi in questa fase non è possibile presentare altri emendamenti va fatto l'intervento
Che ha registrato ma che vi chiediamo quando possibile di depositare anche in forma scritta inoltre vi ricordo considerato il fatto che oggi a mezzogiorno in punto
Si sospenderà la seduta perché sarà presente il notaio per diciamo asseverare alcune molto piccole modifiche statutarie nove dovremo attenerci in maniera rigorosa ai tempi che sono stati previsti per gli interventi in sette minuti
Che possibilmente non derogabili se poi sono cinque meglio
Quindi soprattutto nel caso in cui ci siano gli interventi scritti di cui si può fare ovviamente una sintesi la seduta riprenderà con altra presidenza il pomeriggio alle quattordici e trenta dopo il lance
Quindi
Mi pare di avere dato tutte le informazioni
Vi dico anche
Che per ragioni legate
A condizioni di salute non sarà presente Paolo Pezzino
Perché purtroppo non non sta sta poco bene e quindi non potrà essere presente manderà UA mandato
Un messaggio perse un articolo che verrà ovviamente allegato agli atti del congresso sotto questo profilo se ci sono
Insomma se l'impegno è assunto mi pare che siamo tutti in sala possiamo anche andare via
Al figlio di Carla
Esistenti
Democratica di antifascismo ignori si lascia nei tempi ispirata
Fino a unirsi che ogni nell'indicare
Nei piccoli quelli pensiero violenta
Autoritari Francesca sono Indini dividere menar
A chi fascista si riempie la bocca ancora la parola Padania ma iniziamo che gli avvocati romani figura partigiani artigiani
Il ti richiamo sinuosi arruolò racconta no però Maria sì un richiamo agli anni duro nell'azienda ancora
Ancora
Comunque innamorarsi in ogni
Uno
Nell'azione anima Zenit
Fini
Benissimo assieme
Ma
Forse qualche emozione saremmo apposta servono se ne fa anche Dodicesima esponenziale Beccaria elenchi scende immagino alienato estinto il disagio Daniela
Elisa anzi non facciano male all'altra epoca
Dove morale fare l'abbiamo chiesta noi lo ha fatto è stato un
Sì tenemmo
Lascia ettari tutti e quindi ritiene neanche idealmente e fisicamente nella Repubblica Sandro Pertini ellisse però
Né nasce presidente senese ieri tutti opinioni hanno il diritto di esprimersi perché il
Fasciste e Pertini rispondersi Miani eminenti con la frase di Giacomo Matteotti neanche il fascismo non è un'opinione niente
Diventa
Religione Rizzoli
Serietà
Mi chiedevo
Ci credete
Ieri esistenti
Mia indirizzo
Ormai direi sì Vignelli Intini
Di emigranti indirizzi Intini distintivi
Di l'imprinting il leader Giuliani
A
Ma
Venne a casa aveva aveva meno rilevante restare nell'area
Andiamo a mangiare così
Compagna
Avevamo arancione questa ragione chiamiamo
A
Unico
Onestà
Cervelli
Vero
Alloggi
A
Novembre
Non è solo l'abbiamo sempre nei nostri cuori
Perché tutti noi sappiamo conosciamo la sua storia conosciamo quella che è stata la sofferenza drammatica dei suoi ultimi due anni di vita e ciò nonostante l'impegno che lei ha profuso
In nella attuazione di quelle che sono state alcune idee che oggi questo congresso
Il gruppo di di gruppo dirigente nazionale i provinciali le sezioni portano avanti in maniera determinata oggi questa Assemblea
è quello che Carla nespolo aveva pensato e aveva voluto voi avete visto in questo firmato una cosa importante una donna sempre sorridente sempre gioiosa ironica
Che amava canti il canto che si era data da fare in tanti modi perché all'interno dell'anti non vi fossero più divisioni non vi fossero problemi ma ci fosse una condivisa condizione di attuazione di quelli che sono stati i principi che lei ci ha come dire raccontato in tanti interventi in tante manifestazioni in tanti passaggi di questa vita per cui io vi ringrazio perché io ero molto amico personale io ho sofferto molto
Il l'ultimo periodo di vita di Carla vi ringrazio per questo grande applauso per questo grande abbraccio
E vi dico la verità sono commosso come penso molti di noi siamo comma
Detto questo cominciamo i lavori
E e chiamo Sulta sulla preside alla presidenza Nicola Fratoianni segretario di sinistra italiana
Però mi pare non ci sia
Non c'è ancora non è ancora arrivato quindi lo chiameremo successivamente
Chiamo allora la presidenza Wilmots anti presidente della Fiera
Che parlerà nella sua lingua ma ci sarà una traduzione simultanea dell'intervento
Se non c'è neanche c'è con lo spettacolo accorta
Per verso monte forse sto barattoli
Presa dalla NATO dando atto esiste verso i Canadair Bran
Offrire legislative posto a Marsala molto crudo d'questo rito alla il balletto e teatro o molto ONPI forse strozza la ripresa o meno Barberis
Cari amici antifascisti riportò ci saluti della firma la federazione internazionale dei combattenti della Resistenza ma vi porto anche il saluto a nome del mea CISL organizzazione anti fascista ungherese
Offrire un gruppo a bordo il reato d'intesa meditare il professore basata ritenuti Roberto tutta poderoso ONPI oggetti che lei avesse serve oggetti ormai il ghost Doctor tre verbi molto odio ma il dottor pertinente
Pratesi
In Europa e in Israele la Firc conta circa quaranta organizzazioni affiliate
Mi riempie di soddisfazione il fatto che l'ampia sia una del nostro organizzazioni più forti con un ricco passato storico tradizioni e prestigio avete avuto leader eccezionali in passato e continuate ad essere guidati da persone di valore anche oggi
Chi valuta sette dedita al culto sull'uomo Pagliara Barberis
La vostra attività di alto livello e di ampio respiro che si allarga a tutta la società italiana e anche oltre e veramente esemplare vi dobbiamo la nostra gratitudine per tutto questo
Il vostro impegno antifascista e di grande valore per il movimento antifascista internazionale
La vostra politica della memoria priva di falsificazioni storiche e particolarmente importante perché richiama l'attenzione sulle realtà della brutalità nazifascista
E ricorda i casi di audace determinazione degli eroi della Resistenza italiana
Tutto questo viene portato avanti con l'obiettivo di evitare il ripetersi degli orrori che si sono conclusi settantasette anni fa
Per questo tutti noi possiamo trarre fede in forza dal modo in cui state coltivando la memoria dei sette fratelli Cervi
La vostra canzone partigiana Bella ciao e così popolare che si ascolta in tutta Europa
Per voi forse innaturale ma io sono stato sopraffatto da quello che ho vissuto il venticinque aprile giorno della liberazione dell'Italia autentiche feste popolari celebrazioni di massa ricordavano l'arrivo della libertà
Il popolo italiano ha sofferto molto durante questo periodo di disastri ecco perché si può davvero apprezzare il valore della pace
Sappiamo che nel mille novecentoquarantacinque la coalizione anti Hitler ha sconfitto militarmente il nazifascismo ma purtroppo il suo spettro continua ad aggirarsi
Negli ultimi anni in tutta Europa e altrove le forze di estrema destra si sono rafforzate questo il motivo per cui la vostra attività e particolarmente necessaria
Così come i nostri sforzi congiunti per continuare a rafforzare ulteriormente le forze antifasciste
Purtroppo oggi dobbiamo assistere a nuove devastazioni della guerra in Europa la firma condanna la guerra la guerra finisce per provocare ferite secolari nella mente delle persone nelle loro famiglie in tutto l'ambiente civile
Non dobbiamo permettere che questo accada i conflitti emergenti dovrebbero essere risolti con negoziati e trattative
La guerra non offre soluzioni ai nostri conflitti come ha detto Papa Francesco la guerra e il fallimento dell'umanità e della politica
Come presidente della firma ho inviato una lettera il tre marzo scorso al vice presidente russo della federazione
In cui ho dichiarato che la maggioranza della federazione internazionale dei resistenti condanna le guerre di conquista come è stato fin dalla sua fondazione
Ogni anno ricordiamo i terribili eventi della Seconda guerra mondiale esprimiamo la nostra gratitudine ai popoli dell'ex Unione Sovietica per i loro sacrifici nella lotta patriottica contro le truppe nazifasciste che in Fasano la loro patria
E più tardi l'eroica lotta dell'Armata Rossa uno dei membri importanti della collezione anti Hitler portò alla capitolazione del nemico
Come ho scritto nella mia lettera siamo consapevoli della presenza in Ucraina di elementi di estrema destra tuttavia non è un popolo composto solo da fascisti
In Ungheria ci sono alcuni che continuano a commemorare annualmente il tentativo dei nazisti ungheresi la croce frecciata di uscire dall'accerchiamento di Budapest da parte delle forze sovietiche
Nel mio Paese come in Ucraina non si può etichettare come fascista ogni cittadino
Nella mia cerchia di amici ci sono diversi ucraini sono tutte persone rispettabili non si dovrebbe chiamare fascista un intero paese a causa di una piccola parte dei suoi cittadini
La guerra lanciata contro l'Ucraina non aiuterà a risolvere i nostri Comuni obiettivi antifascisti le parti dovrebbero discutere i loro problemi irrisolti attraverso i negoziati
Ancora e ancora dobbiamo ripetere che la guerra in Ucraina deve essere fermata immediatamente
La firma vuole la pace
La risposta alla mia lettera arrivata piuttosto rapidamente fortunatamente il vicepresidente l'uso della FIAT non si è allontanato dal suo precedente punto di vista questo ha provocato una serie ulteriore di preoccupazioni
Di conseguenza la settimana scorsa insieme al dottor Ullrich Schneider segretario generale della firma abbiamo sentito la necessità di rivolgerci ai veterani della grande guerra patriottica così come ai loro parenti alle loro famiglie ovunque esibivano nel mondo
Abbiamo chiesto loro di battersi secondo le loro rispettive possibilità per la cessazione immediata della guerra russo ucraina possiamo solo sperare che la guerra finisca presto e che una vita più pacifica possa ricominciare
Cari amici sono certo che lampi continuerà a rimanere la coscienza priva dell'umanità sia in Italia che in campo internazionale
Voglio esprimere il mio augurio che l'apostolo organizzazione prosegue il suo lavoro nell'ambito della filiera contando ormai sulla nota attività
Vi auguro un congresso di successo e ricco di risultati positivi
Composta
Dopo il caso
Questo purtroppo
Credo che svolazzano intorno al dio Friends cari amici
Costruita l'idea di micro e piccola figura o mogli osserva
Filippo vuole
Guida ben curati in psichiatria benzina quindi anch'io Ian
Manco l'organisation e lui Filippo naturalmente
Abbiamo lavorato fino a questo momento per tanto tempo col anche nella nostra organizzazione ungherese il nostro amico Filippo
E insomma di osservazione McCoy meglio io antitutto Artissima o meglio Rossi riuscirà a Lanzo guidata lavori
Invalidi fa indietro io Prodi un esercito in cui Cipro il Presidents'io trascrivono risultante Franciscus proprio e noi abbiamo una parola
Nella nostra organizzazione ungherese che rappresenta la nostra strategia antifascista
Disse poi gli ipertesi
Verso il il fax Shiryu il Progetti uscì of questa è una conchiglia una conchiglia che protegge
Spartiti ipertesti Ricci sono Marchetti può darsi all'attiguo norme no Pompilio Miotti anziché
Fotografi istituire su cui fra su centodieci più o fuori giù Filippo
Morbido sotto tanti hanno e che qui fece offendere specchianti negli ultimi due anni abbiamo dovuto utilizzare questo scudo soprattutto per proteggere Filippo dalla pandemia
Most mai trovato morto col morto a congresso uso comma questa era è stato mimetico se vuoi Sixties dopo il silenzio più cavalleresco subire Bozzuffi sequestrando un prezzo Filippo versione
E allora per me il congresso è un'opportunità per consegnare di persona a Filippo questo scudo
Bene grazie
Nel frattempo arrivato Fratoianni che invito a salire sul palco per la sua comunicazione sociale
Intanto
Intanto grazie grazie
Grazie per questo invito grazie
Grazie perché ci si è grazie all'Anpi
Per il lavoro straordinario che
Non da ieri da molto tempo
Svolge nel nostro Paese è un lavoro prezioso il vostro
E lavoro di chi custodisce la memoria e costruisce il futuro di questo Paese
Grazie
Per quello che fate anche
Dentro il momento drammatico che stiamo attraversando
Questo congresso
Si svolge in un momento che nessuno nessuno di noi avrebbe
Immaginato e certamente voluto vedere davanti ai suoi occhi
La drammatica
Guerra in Ucraina frutto di un'aggressione
Della federazione russa
Alla sovranità territoriale Ucraina riporta di nuovo
Non come talvolta è stato detto in questi giorni nei quali le parole spesso fruiscono una dopo l'altra con qualche tratto di superficialità riporta di nuovo purtroppo non dopo la fine della seconda guerra mondiale
La guerra nel cuore del nostro continente
E come accade sempre
Davanti ad ogni guerra la guerra porta con sé una catena infinita di lutti di dolore di morte
La catena di una tragedia che si autoalimenta
E che come sempre si scatena nel modo più violento innanzitutto sulle vittime incolpevoli quelle più fragili i civili gli uomini le donne i bambini
Coloro che nella dimensione più incolpevole subiscono in modo più drammatico gli affetti che la violenza della guerra scarica sulla vita di tutti e tutte noi
Di fronte a quello che è accaduto
Abbiamo un grande problema è un problema che ci riguarda
Che riguarda tutti e tutte noi che riguarda la politica riguarda l'Europa le sue istituzioni
Riguarda le associazioni
Quelle che come lampi costruiscono in pratica una militanza continua sul terreno della pace
Abbiamo cioè il problema non di decidere da che parte stare
Di fronte all'aggressione usare l'Ucraina noi tutti e tutte sappiamo dove stare
Siamo con le vittime con chi è aggredito Conti ha subìto un'aggressione
Che non è nel alcun fondamento nel diritto internazionale alcun fondamento sul piano perfino della ragionevolezza
Noi sappiamo dove stare il punto però che si pone di fronte a noi
Non con chi stiamo
Ma come sosteniamo le vittime di questa aggressione
Qual è il modo più efficace per costruire una iniziativa in grado di fermare al più presto la tragedia di questa guerra
Badate
Compagne e compagni credo di poter usare qui queste parole
Io sono tra coloro che in Parlamento ha votato contro il decreto
Invia le armi in Ucraina
Non l'ho fatto il modo semplice non è stata una scelta semplice
L'ho detto lì in quell'aula rivolgendomi ai miei colleghi alle mie colleghe non penso che chiunque abbia fatto una scelta diversa dalla mia chiunque la sostenga anche in questi giorni sia improvvisamente diventato un pericoloso guerrafondai
Mi faccio carico del punto di l'accelerazione che si parla di fronte a noi
Arriva una guerra di quelle dimensioni di quell'intensa la domanda per la fine o come provare a custodire una iniziativa in grado di contribuire alla fine di Cormons è una domanda legittima
Ma io ho scelto di votare no e oggi rivendico quella scelto
Non solo perché son convinto
Profondamente che le armi chiamano altre armi che il terreno della guerra dell'escalation rischia di
Aggravare ulteriormente la catena dei lutti che la guerra come dicevo prima si porta dietro
Ma perché vedo e questo è quel che mi preoccupa è che vorrei condividere con voi
Dietro a quella scelta
Da un lato il vuoto impressionante
Dell'Europa politica che scompare priva di una capacità di iniziativa di una capacità di parola
Perché vedo dietro a quella scelta persino l'ipocrisia di un'Europa così debole da non essere in grado mentre in via le armi
Di misurarci
Con le sanzioni sul loro terreno più duro perché badate colpisce no non so se era se a voi colpisce mi colpisce molto
Un'Europa che da un lato in via le armi assume fino in fondo la dialettica persino la parola della guerra
Ma che poi di fronte al dilemma sulle sanzioni
Sul piano energetico dichiara
Senza alcun imbarazzo che lì non si può fare niente perché non ce lo possiamo permettere
A me colpisce
A me colpisce credo che dovrebbe colpire tutti e tutte noi
Perché quel che manca oggi
Dentro la militarizzazione del discorso pubblico è esattamente la politica della pace come iniziativa proattiva non solo come invocazione della pace non solo come rivendicazione della pace come terreno necessario per ricostruire un terreno di civiltà nelle relazioni tra i popoli
Ma l'invocazione della pace come terreno di battaglia politica di proposta l'iniziativa diplomatica di costruzione di una via d'uscita dalla guerra che badate cioè la pace la diplomazia la trattativa è l'accordo quella guerra
O è la pace come la guerra è questo il motivo per cui dico all'interventisti da divano abbiate il coraggio l'ho detto a Sallusti qualche sera fa non ho ancora letto un po'editoriale
In cui la proposta esplicita sia quella di entrare in guerra
Perché ora la soluzione è quella della pace o la soluzione è quella della guerra e noi dobbiamo sapere se la soluzione è quella della guerra in questo momento
La guerra in questo momento in questo quadro porta con sé almeno due aggettivi uno cioè l'altro purtroppo probabile
Il primo aggettivo mondiale
E il secondo quello probabile e nucleare
E io credo che di fronte a questo baratro a questo rischio il dovere della politica
Anche di chi la pensa diversamente anch'egli ha fatto la scelta di inviare le
Debba essere quello di
Disperatamente chiedere che l'Europa i guadagni il terreno di una iniziativa e debba essere quello fatemelo dire di
Non solo rifiutare ma combattere il linguaggio della guerra
Il linguaggio binario l'amico nemico la guerra di civiltà
La semplificazione
Badate si può scegliere la parte con cui stare pure guardarla complessità evitando dice delle alla banalizzazione di un discorso che anche qui talvolta scade nel ridicolo talvolta scivola su crinali più pericolosi
Oggi una foto di un grande giornale italiano
Celebrando l'unità
Di fronte alle sanzioni dell'Europa
Titola
L'Alleanza democratica contro la Russia in quella foto c'è anche Air One
Capite quanto la banalizzazione sia pericolosa
Quanto sia pericolosa per chi inquina il discorso pubblico rende più difficile trovare soluzioni che oggi sono disperatamente necessari e poi ancora
Il discorso della guerra la parola armata
Che uccide il ragionamento
Produce mostri
In questi giorni abbiamo assistito
A una indecente caccia al pacifista
Ho una caccia alla
Abbiamo assistito alla caccia chiunque
Nella chiarezza di una posizione mai messa in discussione fin dalla piattaforma della piazza di San Giovanni a Roma
Chiunque si ponga il problema di costruire una possibile alternativa a quella dell'escalation della guerra diventa l'oggetto di una caccia allora io lo voglio dire chiaro dal Congresso della
Se cercate gli amici di Putin non venite all'ampio
Non li troverete tra i pacifisti
Non li troverete nelle piazze della pace
Gli amici di punti
Se questo termine diciamo è comodo li troverete
Anche piuttosto numerosi nella parte più a destra del governo di questo Paese
Gli amici di puntini troverete tra quelle organizzazioni Forza Nuova Casa Pound neofasciste del Parlamento di aveva detto di sciogliere che ancora non sono state sciolte
Sciolgano le organizzazioni neofasciste
Siamo stati per anni nel buona compagnia no con questa ottima meravigliosa compagnia nella vostra e di qualcun altro
Quasi in solitudine vero Gianfranco in Parlamento quante volte interrogazioni parlamentari spesso costruite insieme sollecitati dall'iniziativa dei circoli territoriali della
Iniziative volte a dire che cosa altro che
Esercizio della Nostalgia non ci dicono voglio occupate di cose ultimamente non sono attuarla perché ci dobbiamo occupare di queste
Volte a ricostruire la cartina di un'impressionante moltiplicazione
Di aggressioni di violenze di inquinamento culturale lessicale la destra estrema in questo Paese
Ha ricominciato a germogliare altro che fenomeno da baraccone come qualcuno lo vorrebbe rappresentati per anni quasi in solitudine
Insieme a voi dentro la politica abbiamo combattuto questa battaglia e poi grazie alla vostra continua costante mobilitazione grazie alle voci che hanno cominciato
Ad accompagnare questa iniziativa il Parlamento della Repubblica è arrivato con un passaggio importante
E il Parlamento colori
A dire si sciolgano le organizzazioni neofasciste e neonaziste di questo Paese
Io continua a chiedere a chi è stato impegnato dal Parlamento in questa direzione
Di rispettare il Parlamento della Repubblica di rispettare la costituzione di questo paese togliere una volta per tutte le organizzazioni neofasciste erano lo devono a lampi ma lo devono a questo Paese
Lo devono al futuro di questo Paese non alla memoria di questo Paese
Badate prendersi cura della memoria è lo strumento più importante per costruire un futuro agibile migliore ieri zuppi in questa sala diceva sentinelle del futuro
Siate questo certe la costruzione della memoria la sua tutela la sua interpretazione viva il suo attraversamento quotidiano la memoria non è mai un museo vincere è il terreno di una battaglia politica per costruire un futuro migliore è diverso
E allora
E chiudo
Per questa ragione
Io penso che il modo con cui oggi affrontiamo i problemi che abbiamo di fronte
Il terreno su cui costruiamo un pezzo di questo futuro
Per questo penso
The dopo aver fatto quella scelta
Sulle armi in Ucraina di cui ha già detto che su cui ripeto non torna
Pensare
Di impegnare il nostro Paese ad una impressionante incomprensibile corsare riarmo
Con l'aumento delle spese militari al due per cento del PIL tredici miliardi di euro in più
Sì è il segno diciamo di di di un ulteriore impazzimento il Santo Padre
Non dovrebbe vergognarsi uno detto mi vergogno riconosce non si deve vergognare il Santo Padre
Deve riflettere un po'di più chi pensa che oggi e non solo per la vicenda ucraina per il modo con cui immaginiamo le relazioni internazionali del futuro la scena globale il nostro ruolo il tema della corsa al riarmo e dell'aumento le spese militari possa essere il terreno d'investimento del futuro no il tema su cui si costruisce un mondo più sicuro più giusto è quello di una politica multipolare della smilitarizzazione
Quello dell'investimento incultura in scuola in salute in cui i presìdi che costruiscono la pace e la pace
Si costruisce a partire dalla sicurezza degli uomini delle donne della maggioranza degli uomini delle donne perché come sempre chi la paga più cara anche nelle guerre son sempre quelli più deboli sempre in ogni guerra in ogni conflitto
Allora davvero compagne e compagni della grazie grazie tante grazie per per il vostro ruolo di ogni giorno grazie per quello che fate ogni volta che la situazione è più complicato nipote del più facile perdere la bussola in un Paese come questo avere punti di riferimento e avere un punto di riferimento come lampi
Tanto prezioso
Per ciascuno e ciascuna di noi perché combatte sul terreno della politica delle istituzioni perché combatte quotidianamente perché non si rassegna all'idea che non ci sia un'alternativa
Un'alternativa alla brutalità della violenza sia essa la violenza che si esercita sul terreno sociale con la diseguaglianza che cresce in modo inaccettabile sia essa quella più terribile e inaccettabile delle armi che tornano a suonare nel cuore dell'Europa oggi insieme anche da questo congresso parte
Ancora una volta una Grande mobilitazione perché la pace giusta quella che pone fine all'aggressione della Russia all'Ucraina
Torni ad essere il terreno di una grande mobilitazione diffusa e larga in questo paese grazie davvero per poco meno
Grazie
Nicola Fratoianni
Bene
Cominciamo con alcuni degli interventi
E poi ci saranno altri interventi di ospiti
Egidio Meredith Sondrio si prepari Aurora Alessi di Savona
Mi raccomando la puntualità noi qui abbiamo cronometro di cronometri a
E ci sono più di cento interventi
Buongiorno a tutti buongiorno al a chi coloro che sull'altare della presidenza
Vi porto il saluto carissimo
Degli scritti all'antica provincia di Sondrio
La Valtellina e la Valchiavenna la provincia di Sondrio medaglia d'argento al valor militare per la Resistenza
La provincia di Sondrio è una realtà che vive una forte partecipazione alla Resistenza
Dove i tedeschi in fuga verso la Germania firmarono la loro resa proprio in Valtellina
Pochi chilometri distante il venticinque aprile quarantacinque fu arrestato e ucciso
Mussolini dai nostri partigiani
Questo non è un invito i russi a fare altrettanto
In quanto non siamo molto umani
Ma se lo facessero non sentiremmo almeno l'obbligo di mettere il lutto al braccio
Ciò premesso
Va detto che siamo orgogliosi di appartenere a un'organizzazione democratica ed autonomo come lampi
Libera dalle ingerenze dei partiti
E da ideologie paralizzanti
Rispettosa dell'autonomia delle sue strutture statutariamente previste ai vari livelli
Liberale
E autenticamente democratica
Per un reale ma allo stesso tempo unitaria
Che rifugge
Da ogni tentazione dirigistica
Rispettosa delle peculiarità territoriali
Che accoglie doverosamente e con spirito di tolleranza il rispetto ogni opinione è diverso e differenti
A Sondrio abbiamo provato all'unanimità il documento per il diciassettesimo congresso
Personalmente ho apprezzato qui la relazione di Gianfranco Pagliarulo
Il nostro presidente che ha saputo suscitare emozione e partecipazione per quello che rappresentiamo per il Paese e per la democrazia
Mi permetterò soltanto qualche distinguo nell'intento di dare un contributo spero anche un arricchimento alla nostra discussione
Oltre che ad alcuni suggerimenti
Al fine di tutte di porre maggiore attenzione a temi che sono cruciali per la salvaguardia per la nostra democrazia
Il distinguo
Inerisce la questione della guerra in Ucraina che rompendo nella maniera più assoluta possibile
Non ci ha dato modo di analizzare ogni sufficientemente diffusamente a tutti i livelli dell'associazione le cause e le conseguenze temute
Diciamoci la verità io non l'ho sentito nessuno dichiararsi favorevole alla guerra
Tutti ci possa esserlo procedeste Lori sostenitori del dialogo fra le parti
Per una soluzione diplomatica del conflitto
Chi può mi chiedo salvo i mercanti di armi
Essere favorevole a una guerra
Chi può non auspicare la cessazione del fuoco dei bombardamenti fra le persone dotato di un minimo di sensatezza
Ci sono domande che rischiano di apparire perfino banali
Ma c'è un problema grosso come una casa
Per cessare il fuoco per sederci intorno a un tavolo bisogna almeno essere d'accordo in due
Qualcuno vada a dirlo a tutti
Se quello rifiuta di bordo continua a bombardare ad uccidere civili e bambini censo assoldati violentano le donne se rifiuta il dialogo per trattare da posizioni più favorevole possibile
Se minaccia addirittura all'uso delle armi nucleari
Per terrorizzare ricattare il mondo che si fa
Ci rendiamo tutti
Ed è la libertà di un popolo per la sua democrazia ed auto determinazioni noi che di questi valori abbiamo fatto la nostra bandiera che diciamo
Le consegniamo alle tre mensa dei punti
Di fronte a un aggressore e ad un aggredito nuovi ampi non possiamo che essere dalla parte del credito è stato detto che ad altri
Ma non solo a parole
Senza se e senza ma
A maggior ragione in sé il primo l'aggressore è un regime autocratico col potere in mano non solo o a pochi
Dove il dissenso è punito con il carcere il veleno la morte e dove la stampa imbavagliata
Noi da che parte stiamo
Non possiamo avere dubbi
E c'è il popolo traditore combattere per difendere la propria scelta democratica che facciamo li mandiamo pappe e pannolini e qualche asperità
O magari perché no anche qualche arma
Dire che è meglio che si arrendano per evitare lo spargimento di sangue ulteriori di un cinismo sconvolgente
Un minuto è fare i pacifisti sulla pelle degli altri è altrettanto cinismo allora non mandiamo di nemmeno le medicine da malati si arrenderanno prima
Bandi più una vita sotto il giogo straniero o la libertà di un popolo
Noi tutti dovremmo essere per la seconda in quanto la vita per essere degno di tale nome deve essere vissuta nella libertà in uno stato di diritto
Per questo hanno lottato con le armi nostri partigiani contro gli occupanti tedeschi e i loro servi Taliani lo stesso hanno fatto le guerre risorgimentali che ci hanno ridato un'azione un territorio
E però dicono Anatoli uso all'ONU eccetera eccetera eccetera hanno fatto il ruolo di sottovalutazioni quindi la colpa è anche loro percorse tutti sono colpevoli nessuno colpevole
E se Putin si sente minacciato al diritto di bombardare
Posto che errori ci sono stati fare una lista del momento stesso in cui ci si ci siccome in cui si condanna Paroli l'aggressore
Nei fatti grossi giustifica o impone
L'arrivo e perlomeno questo è il messaggio subliminale che giunge alla gente comune e se gli avversari lo strumentalizzano per dire che ad ampie componenti questo risultato di una ingenuità comunicativa
è stato messaggio televisivo equivoco sbagliato
E pregherei lampi cui sono molto affezionato di non guardare i sondaggi per suffragare le sue scelte lasciamolo fare ai degli americani e populistiche di ogni latitudine compresi i nostri Berlusconi gli ha Salvino
è chiaro che se diciotto mandare le armi in Ucraina equivale a scatenare una guerra mondiale la gente si spaventa
E la belva l'orso sarà pazzia una volta avuta la sua preda opposti quand'era in giro per puntare alla prossima
E sullo scandalo del riarmo che anch'io non vorrei uno Amleto ingenuo se ne sta in acquario camion per loro da quando la Russia ha messo in atto il suo è chiara nati il disarmo ha un senso se lo fanno tutti
E si aggiungerà ad un esercito europeo non sarà un fatto del tutto nei coattivo che ma un passo verso l'integrazione europea per una sua autonomia difensiva e sottolineo difensiva
Dicevo di altri problemi velocemente che meriterebbero più attenzione da parte dell'Anpi
In quanto a loro permanere da decenni senza guerra trovi verrebbe fuori di due minuti lenti e va bene usarla come possono allora parliamo di corriamo avanti gli altri così RAI Ciampino e parlare di mafia
Confronto con don Ciotti evasione fiscale e corruzione amministrativa parliamone non tenute lasciamo questi premi grazie sto bene grazie grazie a Maigret
Aurora Alessi mi raccomando
Se no togliamo al microfono perché se no non riusciamo a fare tutti gli interventi
Ripartire per tagliare compagna
Grazie
Allora volevo ringraziarvi per essere qui un saluta tutte e tutti per me è un'emozione a essere qui oggi con voi sono in rappresentanza del dei compagni nella provincia di Savona
Vogliamo ringraziare la lungimiranza della nostra associazione che del due mila e sei io avevo undici anni aperto le porte anche a coloro che non hanno combattuto nella guerra di Liberazione portando al centro della discussione politica
L'antifascismo come valore fondante della nostra Costituzione e diventando la casa di tutti coloro che si che vi si riconoscono quindi grazie
E viene fa lampi a chi è a chiedere a tutti coloro che si candidano a rappresentare le istituzioni ad ogni livello di firmare un appello di riconoscimento dei valori dell'antifascismo
Lezione
Lezione che noi savonese di abbiamo appeso da Sandro Pertini
Una stella polare prima come antifascista poi come operista e infine da Presidente della Repubblica
Ed è per questo che con orgoglio oggi vi comunico che l'anti nella nostra provincia continua a crescere e che nel due mila ventuno è stata finalmente inaugurata la prima sezione anti di Stella San Giovanni gitana Natale del nostro presidente
Vorrei dedicare un altro pensiero alla fine figura fondamentale in un peso secolo della mia formazione ma dell'Italia e dell'Europa intera
Un uomo Gentile fermo coraggioso democratico antifascista europeista che ci ha lasciato troppo presto David Sassoli
Il quale ha rimesso al centro dell'agenda europea il processo di unificazione con l'affermazione della sovranità europea nei campi dove necessario svilupparla un'Europa più forte può garantire pace e sicurezza in questo momento l'Europa non ha la forza per garantire pace e sicurezza
Può dare un'unica voce al mondo in questo momento le contrattazioni vengono fatte sì in parte dall'Europa ma dagli Stati membri singolarmente che si armano singolarmente
Dobbiamo garantire quindi anche lo sviluppo e la finanza e dare delle regole fiscali sostenibili e giuste dando più valore alle persone piuttosto che i capitali è quella la direzione che dobbiamo seguire sa salì diceva che le per esecuzioni in atti naziste si scrivevano in un progetto di Società basato su un nazionalismo esasperato lo vediamo anche oggi
Più attuale di così un virus che ovviamente ritorna e che non possiamo mai dare per sconfitto
E ancora diceva che fare memoria un dovere perché bisogna saper riconoscere i segnali
Ebbene conosciamo le idee nelle le nefandezze in di cui può essere capace il genere umano che si lascia catturare dal fanatismo dall'odio dalle teorie aberranti le stesse che ancora oggi spara con sangue innocente ed in tutte le parti del mondo
Per Sassoli l'Europa era e rimane per tutti noi l'unica realtà che possa permettere alle persone di riscoprire una vocazione che ha portato a costruire uno spazio di democrazia in cui il diritto è il termine di riferimento con cui vengono regolati i rapporti fra Stati membri e cittadini
Diceva che bisogna agire insieme e proteggere le nostre coesione che il contesto in cui intere generazioni hanno fatto esperienza di pace purtroppo noi
Nuova generazione lo diceva ieri il segretario del Partito Democratico stiamo vivendo diverse crisi
E è un modello comunque che ha favorito Benessere che ha saputo dare crescita economica e diritti sociali e civili anche se abbiamo ancora tantissima strada da fare
Ed è per impedire negazionismo mi e amnesie infine che bisogna sentire tutti l'impegno per una lucida ed vigile coscienza storica capace non solo di rendere testimonianza ma anche di capire prevenire intervenire ogni volta si diffondano i semi dell'odio
Infine li ringrazio ancora per queste belle giornate democratica antifascista e noi dobbiamo tutti trovare il modo dare ampio respiro
Noi delegati e delegate alle nostre sezioni
Questa esperienza ci sta regalando tantissima tantissime informazioni tantissimi strumenti che dobbiamo riportare i singoli territori a coinvolgendo le istituzioni le forze democratiche le scuole importantissimo
Da questo punto di vista le scuole noi abbiamo bisogno di di di avere gli strumenti per capire e a tutti i nostri concittadini dobbiamo costruire insieme un futuro di pace e di umanità io vi ringrazio viva l'antidiva la la democrazia ora e sempre resistenza grazie
Grazie a un'ora grazie anche per la
Per evitare concisione del tuo intervento Tullio Montagna
Dopo di che ci sarà l'intervento di Mirella Alloisio che è una compagnia partigiana di Perugia
Posso
C'hai da c'è un uno spray sul sul sul podio se volete sposarlo per disinfettare il microfono
I propri
No no spruzzato se voi
Se se
Ecco lo fa chi interviene perché grazie a tutti vai Tullio
Ma intanto devo dire che ho apprezzato molto
La relazione del presidente
L'ho trovata in ottimo livello e anche sulla questione in cui anch'io interverrò cioè la guerra l'ho trovato molto precisa nelle posizioni quindi con chi condannare con chi stare assolutamente ineccepibile
Io mi rendo conto di dirò alcune cose
Certamente minoritarie qua
E quindi impopolari però sono nella mia associazione ci sono dati molti anni e ritengo di potere anche infatti forse per la prima volta a fare un faticoso intervento
In dissenso su la questione delle
Certamente
Ci sono stati gli errori da tutte le parti
Torti e ragioni che si accavallare si incrociano
Certamente ha sbagliato l'Occidente
Ad accogliere o a sollecitare
Le richieste di adesione alla NATO dei molti Stati a Corona di quello russo
Anche se dobbiamo chiederci perché ci sono tutte queste richieste
Ammesso che ci si
D'altra parte l'Occidente
Questa è la mia opinione principalmente gli USA ma non solo gli USA anche le i singoli stati alcuni singoli dei singoli Stati europei
Non è un'indovinata una dalla fine della seconda guerra mondiale
Rispetto alle interventi né internazionali
Quindi tra mancanza di sapienza politica dell'Occidente non stupisce
L'ultima intelligenza politica
Rispetto al popolo vinto da non umiliare la praticata taglierà dopo la sconfitta della Francia napoleonica
Non certamente le potenze vincitrici della prima guerra mondiale che hanno dato le ali a uno sbandato come Hitler
Certamente ha sbagliato non svolge un ruolo di cerniera l'unione europea
Da sempre un ectoplasma politico
Un gruppo che non si è purtroppo trasformato in farfalla neppure di fronte alla dichiarato disprezzo di Trump
E da sempre deludente rispetto alla luminosa strada tracciata a Ventotene
Certamente ha sbagliato l'Ucraina
A non aver fatto ancora i conti fino in fondo con il proprio gruppo nazista
Anzi Fini fornirò Fabio per vari fatti affatto
E quindi adottando una politica ottusa verso gli auto autonomistico mi so forni peraltro propensi ad una arbitraria secessione sostenuta dalle armi russe
Perché non basta che una minoranza chieda di uscire da uno stato perché abbia il diritto di farlo mi abbia avuto l'Alto Adige per fortuna abbiamo avuto una Sapienza molto diversa però io ho fatto io l'ordine pubblico da alpino
Quando i tralicci venivano fatti saltare da quali che decidevano che volevano stare con l'Austria
Allora a queste cose vanno naturalmente trattate cosa con sapienza
Anche se leggo e non so se sia vero solo il proprio tempo sentito anche voi che l'incidenza elettorale di questa estrema destra Ucraina sia del due per cento
E quindi simile a quella nostra di CasaPound
Le forze nuove
Un'altra cosa che è stata detta non so se sia vera perché le nostre armi armi italiane chiediamo vengono consegnati direttamente all'esercito regolare ucraino poi dove andranno non è che si chi si è sicuri ma comunque questo è mi sembra però francamente
Bizzarro
Che alcuni
Usino questo discorso della come dire
Collaborazione con i tre dagli ucraini al tempo della seconda guerra mondiale l'antisemitismo gli ucraini
Posto che noi siamo stati come dire i creatori di Hitler
E antisemitismo non solo l'abbiamo praticato ma l'abbiamo anche teorizzato
Allora certamente tutte queste tessere andranno Richet stima e tre resi stimate se vogliamo introdurre l'intelligenza in un periodo di sicurezza e di pace
Tutto questo era o dovrebbe essere il tema sino al ventitré marzo poi sono successi due eventi che io non credevo possibili
Ma che sono stati dirimenti ed hanno cambiato le priorità
Primo Putin ha deciso come già in altre occasioni precedenti di usare la forza ed invadere l'Ucraina per imporre il suo ordine con i missili elitari armati
E c'è passato dalla parola reali
Si chiama guerra
Anche se non è dichiarata grottescamente negata sul piano semantico
Il popolo ucraino secondo fatto decisivo
In fra in Afghanistan certamente non è successo e ci sono le ragioni ha deciso di opporsi come una vedovella della propria dignità della propria sovranità della propria libertà tutto questo ha cambiato il film le cautele sapere responsabilità non vanno in dissolvenza ma certo finiscono sullo fuoco sul sullo sfondo secondo me oggi il problema è il che fare nell'immediato mentre Sagunto brucia
Va bene anche discutere ma Sagunto continua a bruciare
Visto che non ho più tempo Bernini vi faccio una riflessione fuori dalla da quello che avevo preparato che è questa ieri come verso sera
Un ragazzo di un compagno di Lodi di vent'anni ha concluso il suo intervento
Con una freschezza meravigliosa della sua età
Dicendo io non voglio la guerra io odio alla guerra e penso che in questo sia ampiamente maggioritario ma io non voglio dover uccidere od essere ucciso io voglio vivere voglio farmi una famiglia voglio fare dei figli vogliono andare a lavorare io voglio queste cose
Bene io dico che anche i ragazzi ucraini fino a ieri facevano lo struscio andavano magari a fare la partita di calcetto adesso sono tutti impegnati o a scappare oppure a
Ad andare a uccidere cioè a fare quella cosa che mai avrebbero voluto allora io dico questo popolo secondo me che irrita qualcuno avrebbe tutto sommato ci disturba perché minaccia la nostra sicurezza io non credo che la resistenza allontana allontani la la la il percorso di pace io credo che aver fermato
Putin fino adesso a interrotto una sua un suo programma e rende più credibile o meno incredibile tutti i tentativi di arrivare fino alla agognata trattativa
Quindi io credo che contro la Pro Tools cullarsi vocabolo ebraico minimi ebraico sia eroico come altri popoli che hanno fatto la la stessa scelta e che vada sostenuto anche non non chiedendogli di andare a mani nude contro l'aggressore grazie grazie
Allora chiamò sul palco Milano Aloisio
Partigiana di Perugia
Accogliamo la con un applauso
Ricordo quello sguardo grazie ingresso del
Eventi arazzi ed è presiedente del lampi
Per averne fatto partecipare a questo congresso
Perché non momento come questo
Sentirle parte sempre
Delle
Dei tanti eleggerà Vanni né NO Giovanni
Che hanno partecipata a
A protestare contro questa guerra
Mi fa sentire bene
Più terra in cui il
Nel senso che
Cerchi continuino a
La la perché abbiamo fatto noi cioè che è un problema di tutto
Che ricamati tutto è stata una lotta per la pace io penso la leggerezza con cui e e di governo
Ha provveduto aumentar rende lo stanziamento
Per per le armi quindi per la governo
Ho pensato
Ai tanti Giovanni
Ragazze e ragazzi miei compagni
Che il sono morti
Per
Contava stare in ogni modo una politica di papà di guerra
E quando abbiamo vinto quando la resistenza avvinto
Che non li hanno dato vita alla
All'Assemblea Costituente
Abbiamo proprio sostenuto che è un no
Degli obiettivi
Era quello di costruire un società di pace e di libertà
Tant'è vero che all'assemblea costituente
è una forma alta
Da persone
Che era avevano combattuto in ogni modo il fascismo che avevano combattuto per la libertà
Erano stati mandati al confine non avevano fatto l'attore il giovane per quello che hanno scritto una costituzione che stabilisce invadono i pm equivocabile all'articolo undici che l'Italia a ripudiare la guerra
Come
Come sotto Roma lento esserlo sì o no a me
Per le controversie internazionali porrà
Appunto sembra essere invece di essere qui perché penso la legge Aversa con cui e il governo
Approda edotto ad aumentarle le speranze del militare andando contro la l'articolo undici per la Costituzione
Il quale articolo undici non dice che è contro la guerra avrei pur via largo errata
è in
è un verbo Oxford per ripudiare la guerra perché Silla stia dei Litta appunto ricordarle Giovanni e meno giovane che verranno Iain durante il fascismo poi Dorante e la resistenza hanno combattuto per la libertà per la pace
Quindi saranno mi fa piacere pensare DSR in un'Assemblea
Che sostiene con forza la pace sapendo che e chiaramente dobbiamo esprimere la massa verso librarie pari cosa che sta facendo tutta l'Italia il colpo follow Ferraino
Ma non significa assolutamente che dobbiamo fare un a rifare una guerra basta la resistenza non è stata fatta
Per divertire mentre sono morte tante arreca cioè tanti ragazzi per stabilire aveva un mondo di pace
Adesso voluttà e dei di pace costo produttiva per lo un mondo dove il lavoro sia la forza dominante lavoro per tutti che il Giovanni possano trovare Ornavasso eccetera
Dove l'obiettivo sia costruire e non distruggerlo
Grazie Mirella grazie tante per questa versione novantasei anni
Mario Vallone Catanzaro
Si prepari e Cecilia di Paolo di Chieti
Carissima chiarissimi cerchiamo di andare veloce perché
La precedenza inflessibile su i minuti che ci spettano
Avevo pensato di esordì in maniera retorica dicendo sono d'accordo con una parte della relazione
Del presidente Pagliarulo ma mi sbrigo subito dicendo sono d'accordo
Con ogni parola con ogni frase che la relazione
Il presidente ci ha presentato è stata una relazione forte e chiara lungimirante
Recita Cile
Collegata in maniera seria al documento congressuale ed è una relazione che ci dà forza e motivazione per guardare il futuro in maniera più tranquilla
è un esigenza avvertita anche in questi giorni di una deriva della Società appiattita troppo sul presente sull'oggi come se le cose
Potessero accadere possono accadere all'improvviso e non sono invece la risultante di quanto accade negli anni così la guerra scoppia all'improvviso
Nessuno ne sapeva nulla mi non era prevedibile nulla e non è invece il processo di anni di sottovalutazioni
Della storia della geopolitica
E per questo che voglio ringraziare in maniera forte il presidente Pagliarulo per aver tenuto il punto la barra dritta in queste settimane
E non si è adeguato e non ha fatto adeguare la nostra associazione al linguaggio militaresco che oramai si è impossessato del discorso pubblico italiano io credo che alcuni giornali quantomeno i direttori di quelli che vengono definiti i grandi giornali negli anni a venire dovranno provare vergogna per quello che stanno scrivendo in questi giorni ci sono stati i giornali che dopo la manifestazione per la pace hanno scritto il giorno dopo lampi sceglie l'estremismo pacifista e una vergogna che lo rispediamo al mittente con forza
Così come rispediamo al mittente con forza questo modo di fare di questa cosiddetta grande stampa
Chi ha sempre pubblicato qualsiasi respiro di papa Francesco ed è da una settimana che papa Francesco fa la voce grossa
Commosso sulle questione delle armi dalla vergogna e anche questa mattina voi non troverete Ulivo su quelli che vengono definiti i grandi giornali di papa Francesco
E queste sono le persone che possono fare a noi lezioni di democrazia di tolleranza e tutto il resto non ci siamo proprio
Gli esami per lampi non finiscono mai c'è un modo di fare che ci mantiene sempre sotto sotto pressione sotto esami noi o ama i conti con la storia abbiamo fatti da oltre trent'anni come diceva Fratoianni che cerca invece di punte non viene nell'ampi deve guardare deve guardare altrove a deve guardare in altre direzioni
La verità è questa che noi potevamo sedersi tranquillamente dalla parte convocati questa storia ricevere applausi a ricevere grande riconoscimenti abbiamo shirt gli starà dalla parte della coerenza che è quello dei principi dell'anti della storia dell'Anpi è stata una decisione più difficile sofferta mai stata la decisione giusta
Io ho visto in questi giorni un affannarsi direi uno tsunami di novelle pensatore spiegare a noi il concetto di solidarietà il concetto di accoglienza come si dice in questi casi cari giornalisti care grande stampa
Patti chiari amicizia lunga
L'ANCI ascolta si confronta accetta consigli a volte anche qualche rimprovero ma non può accettare lezioni da chi sino a qualche giorno fa ci spiegava la complessità Della questione migranti non li possiamo accogliere tutti lo ius soli non lo possiamo fare non possiamo noi accettare lezioni da chi ha pensato di risolvere la questione migranti con i decreti sicurezza non possiamo noi accettare lezioni da questa gente noi l'accoglienza e la solidarietà l'abbiamo non sono declamata ma l'abbiamo praticata
Quando siamo andate tra le baracche di Rosarno a portare solidarietà ideale materiale tra quella disperazione della gente che muore degli incendi tra quelle lamiere oppure sparate dalla 'ndrangheta dalla criminalità
E mentre noi potevamo solidarietà in quelle zone i governi mandavano le ruspe oppure in quello stesso momento i governi mettevano sott'accusa le Hong oppure mettevano sotto accusa
Chi dava assistenza ai migranti in mare inventandosi il reato di solidarietà ma vi pare possibile galanti possa accettare lezioni da questa gente non è possibile noi abbiamo dato un senso quando il diciassette novembre del due mila e diciotto decidemmo con Carla Nespolo di consegnare la tessera ad honorem a Mimmo Lucano e dilania Cucchi quelle estati il momento in cui noi abbiamo dato anima e il corpo a quella frase tanto amata da Carla ne esplora l'umanità al potere quello è stato il momento in cui noi abbiamo della concretamente concretizzato quelle parole l'umanità al potere sono tante guardate le cose che dovremmo dire in in in questi giorni io non so quanti minuti mi sono rimasti comunque vado velocemente velocissimamente a marzo
La crisi della politica la crisi della politica è una cosa importante guardate oggi quando si va in un'Assemblea se c'è qualcuno che vuole prendere un applauso
Dove ha esordito dicendo io intascherà uno tessere di partito io sono extra dell'Anpi questi in apparenza potrebbe sembrare una bella solo disperazione ma non è così perché noi l'abbiamo Ester interessati alla rinascita dei partiti perché alla democrazia
Rappresentativa
Non si regge se tutti i corpi intermedi vengono aboliti
Noi dobbiamo ribadire che l'articolo quarantanove della Costituzione che impone ai cittadini di organizzarsi deve essere attivato deve essere attuati se non lo è
Perché le persone si sono allontanate per i pessimi esempi che i partiti e la politica hanno dato in questi anni di corruzione malaffare trasformismo cambio di casacca dobbiamo rinnovare la politica perché egli quello che dice abbiamo visto negli ultimi anni finisco subito quello che abbiamo visto negli ultimi anni l'allontanamento dal volto per arrivare a situazioni paradossali come le super vive di Roma dove praticamente non va più a votare nessuno ci deve preoccupare non ci deve rendere felici io voglio chiude per devo chiudere non vorrei chiudere ma devo chiudere dicendo di questo il mio ricordo è stato quello del congresso di Torino del congresso di Torino nel due mila undici quando mi aggiravo il mio primo congresso quello di Torino quando mi aggiravo nella sala c'erano decine di partigiani che poter riabbracciare che potevi salutare già quello di Rimini
Erano un pochino di meno oggi voglio dire dobbiamo andare a cercarli perché foto ce n'è qualcuno noi dobbiamo essere degni riportare avanti questa associazione con ce l'hanno lasciata è uscire dal gioco partigiani veri partigiani falsi questo è uno sport che lasciamo ad altri no dobbiamo essere degni di portare avanti alle battaglie che poco fa mi re lavori già ci ha indicato grazie grazie Mario
Cecilia Di Paolo
Si prepari Amerigo cervo di Benevento
Mi raccomando il contenimento dei tempi l'altro no
Siamo tanti
Buongiorno a tutti allora io sono Cecilia Di Paolo sullo delegata del Comitato provinciale di Chieti portò a tutti voi compagne e compagni il saluto di tutto il direttivo provinciale di Chieti
E del suo Presidente Luigi Vorador
Il documento preparatorio al diciassettesimo congresso nazionale dell'Anpi su cui in tutte le sezioni abbiamo ragionato
Abbiamo discusso e lavorato già dal titolo tradisce un'inquietudine per una nuova fase della lotta democratica e antifascista
Giustamente lampi avverte la necessità di una nuova fase di lotta al fascismo
In periodi di ricerca di recessione come quello che stiamo attraversando il mare essere sociale che in Italia inevitabilmente deriva dalla crisi economica viene cavalcato da alcuni partiti politici che per mero calcolo elettorale
Vanno a fomentare odio verso categorie sociali che invece andrebbero protette ed è così che assistiamo all'irrimediabile deriva populista e fascistoide di partiti movimenti e formazioni che mirano a destabilizzare la democrazia
Oggi possiamo tranquillamente affermare anche in Italia non c'è più alcuna traccia di quella destra che venne dall'antifascismo e che partecipò al Comitato di Liberazione Nazionale e altra roba
Il documento congressuale ci dimostra però quanto lampi sia Sandrelli in ogni sua azione d'attività un'associazione non scollata dalla realtà e che marcia centre al passo con i tanti
Ma malgrado questa inquietudine da quando è stato redatto abbiamo dovuto assistere ad una precipitosa accelerazione degli eventi che ha portato ad una guerra fratricida nel cuore dell'Europa
E per la quale non sappiamo né dove né quando N in che modo si fermerà è un dato di fatto che Putin sia stato fonti d'ispirazione anche per una certa destra e per una certa politica italiane
La guerra che il leader russo ha scatenato contro la democrazia e l'autodeterminazione dei popoli e la conferma che bisogna agire con più severità anche contro le derive anticostituzionali di certi partitici di casa nostra
C'è grande dibattito in questi giorni con i nostri iscritti nelle nostre sezioni sull'invio di aiuti alla Resistenza ucraine sulle conseguenze che ciò potrebbe determinare
Ecco malgrado le divergenze il desiderio di tutti sarebbe quella di non dover assistere impotenti al massacro del popolo ucraino
è vero che anche i nostri partigiani alle nostre partigiane per tornare alla libertà e alla pace imbracciare un imbracciano le armi
E da quell'esperienza che sono scaturiti gli strumenti democratici che oggi abbiamo che abbiamo scritto la nostra Costituzione costruita la nostra Repubblica coi intanto di non tornare mai più alla barbarie
E chiaro che tutti noi rifiutiamo la violenza perché estranea la democrazia conquistata resistenza ed è sempre più chiaro però quanto oggigiorno alle nostre Dino grazie siano fragili
Io arrivo dall'Abruzzo l'Abruzzo è una terra che fu attraversata dalla linea Gustav e uscì martoriata dalla seconda guerra mondiale nella storia d'Abruzzo c'è un prima e c'è un dopo il passaggio del fronte
è perché il prima non tornerà mai più mai più niente tornerà come prima
Purtroppo è andato perduto nella nostra terra le centinaia di vittime civili nelle stragi
La bellezza dei nostri borghi che sono stati barbaramente rasi al suolo sia dei tedeschi ma non solo dai tedeschi e che sono stati rimpiazzati dalle brutture dalla ricostruzione
E questa e l'eredità che ci ha lasciato la seconda guerra mondiale poi nel dopoguerra il flagello dell'emigrazione
Che cosa pensate che abbiano fatto anche gran parte dei nostri partigiani dopo la guerra una volta tornati in i nostri paesi nei paesi distrutti
I nostri giovani migliore hanno fatto le valigie e sono partiti se ne sono andati via portandosi dietro un bagaglio di saperi conoscenze che non torneranno mai più da noi
Le immagini che abbiamo sempre in mente della nostra guerra ma le immagini che ci arrivano dalle da tutte le guerre in questi giorni in particolare le immagini che ci arrivano dall'Ucraina
Sono la conferma che la guerra porta con sessanta degli stessi mali e da una volta passata niente sarà mai più come prima l'Abruzzo e la terra della Brigata Maiella la formazione partigiana con in più un lungo ciclo operativo della guerra di liberazione dal dicembre del mille novecentoquarantatré al maggio del mille novecentoquarantacinque la brigata mai allenata da un moto di popolo nelle nostre montagne dei nostri piccoli paesi
E arriverà a contare oltre mille cinquecento uomini ad essere l'unica formazione in Italia decorata con la Medaglia d'Oro al Valor militare alla bandiera
Una formazione aggregata all'esercito alleato che proseguì la sua lotta fuori dal nostro territorio regionale attraversando le Marche l'Emilia-Romagna
Il ventuno aprile del mille novecentoquarantacinque i maialini furono i primi ad entrare a Porta Mazzini di Bologna seguiti poi dalle truppe polacche
E proseguì la sua lotta anche fino al all'altopiano di Asiago lo ripeto non per un'autocelebrazione ma perché purtroppo la resistenza del Sud la distanza del centro e Sandra ancora un po'sottovalutata nonostante in alcuni casi sia stata veramente un'epopea
Il il vice comandante della Brigata Maiella si chiamava Domenico Troilo Domenico Troili era nato cento anni fa il ventidue aprile del mille novecentoventidue proprio nel mio Paese a Gessopalena infatti la nostra sezione dedicata Luís inevitabilmente e il vice comandante in un'altra intervista rilasciata in occasione del venticinque aprile due mila e cinque definì la guerra un esperimento inutile
E proseguiva io sogno un mondo che non ha bisogno di eroi ma di cervelli come ampi ci siamo sempre nutriti di queste parole eliminiamo Rosi e dobbiamo sempre ripartire dai nostri partigiani dalla loro esperienza anche per capire il presente e progettare il futuro non vorremmo più nera voi
E né martiri ora più che mai è necessario tornare a parlare in maniera forte di disarmo e di smilitarizzazione parole che purtroppo non vanno più di moda
Ecco a margine di questo mio intervento per concludere io vorrei da lodare l'importante presenza femminile all'interno dell'ampia una cosa non scontata nel mio Comitato Provinciale del Comitato provinciale di Chieti suo atto sezioni pressanti cinque sono presiedute da donne anche non è poco
Pone donne pone donne dobbiamo avere la convinzione che non saranno le quote rosa o altri éscamotage a farci sapere farci raggiungere la parità traduttori
Ma presso la nostra volontà la nostra caparbietà il nostro saper fare potranno darci ruolo che ci compete nella foto le la società io sono profondamente convinta che se le parole delle donne avessero più peso ci sarebbero meno guerre e lo dico con forza
Viva la resistenza viva i partigiani e Vivaldi
Grazie Cecilia
Amerigo CIA no si prepari Roberto Cenati
Mi raccomando i tempi
E di chi un giorno compagnie riverenza ai compagni
Nostro congresso provinciale ha approvato all'unanimità il documento presentato
Riconfermo stamattina anche
Giudizio positivo alla relazione del
Presidente Pagliarulo
Vorrei ricordare che è stato il primo congresso che noi abbiamo svolto senza la presenza degli ultimi due partigiani combattenti Alfredo feste Giuseppe Crocco
Che sono stati i nostri scudi protettivi Rossi due punti di riferimento
Crocco c'è sempre ricordato abbiamo lottato ma volevamo la pace quando andava in nelle scuole ha ricordato quel sito
Agli studenti e alle studentesse
Che lo incontravano
La pandemia c'ha ricordato la nostra finitezza ma la guerra
Proprio un'altra cosa
Un evento che ci riporta
Ai principi non solo politici non sono non solo culturali
Ci spinge a interrogarci sui valori fondanti ci porta a ricordare l'articolo undici che ci costringe a schierarci
E quindi io penso che noi dobbiamo respingere con forza gli attacchi strumentali alla ampi la cui posizione dovrà mantenersi sempre limpida rigorosa
Così come è stata espressa nel comunicato del ventiquattro febbraio in cui se condannata giustamente l'invasione dell'Ucraina da parte della federazione russa
Cerchiamo quindi di andare oltre il pensiero unico della logica da da Facebook
Rifiutano l'informazione con l'elmetto
Il subirà Gini che ci raccontano anche i telegiornali quando si confonde Odessa con
La risposta ai bolscevichi parliamo del primo telegiornale italiano bastava un semplice manuale di storia per gli studenti di secondaria per capire che siamo di fronte avvenne proprio condoni
E prendiamo posizione contro il riarmo
è scandaloso ha ragione Francesco è scandaloso l'aumento delle specie Ina per le armi soprattutto dopo una pandemia con tutti i problemi che il nostro Paese ha in chiave
Di lavoro di sanità scuola
Sui tre fattori fondamentali individuali dal documento siamo chiamati a utilizzare i quindici schemi interpretativi e metodologie totalmente rinnovata e dobbiamo cambiare radicalmente
Il paradigma di interpretazione come usciremo allora dal modello di sviluppo che sia affermato universalmente al di là delle differenze dei vari regimi e di cui la guerra una chiara conseguenze non ci è stato raccontato che l'Italia stava imboccando la direzione giusta per uscire dalla depressione
In realtà la crisi pandemica
Ha colpito un Paese già caratterizzato da ingiustizie da povertà da squilibri territoriali con il Sud sotto attacco colla mai messa
Da parte autonomia differenziata che si tenta di far ripartire ogni tanto spesso sotto copertura il Progetto sopravvive e passa attraverso ben quattro Governi
La prova probabilmente che forse alcune forze spingono per realizzarla
C'è una corrente profonda che passa nelle istituzioni nella politica nell'economia noi pensiamo che si debbano respingere le differenziazioni che assumono le diseguaglianze come elemento propulsivo di competitività
E allora le seducenti narrazioni
Dei cantori delle scelte politiche degli ultimi decenni non riescono più a coprire l'impoverimento generalizzato non hanno perso i vecchi e hanno guadagnato i giovani hanno perso tutti
Deserto materna Cherie arretramento sul campo dei diritti a utilizzare la distinzione pasoliniana sviluppo pari a zero e un progresso che diventa regresso oggettivo in queste in questo deserto lampi allora deve continuare ad essere un'oasi di buona politica che costruisce una propria analisi
E mette in campo una propria strategia di militanza creando reti scelto creando tavoli per la pace la lampi deve aprirsi ancora di più ai giovani
E dunque necessaria la nostra presenza nelle scuole questo è un argomento su cui vorrei particolarmente sottolineare il mio intervento ho fatto il docente per un po'di anni e credo quindi di poter esprimere qualcosa
Ottima cosa il proprio il protocollo d'intesa con il MIUR ma non basta credo che si debba creare una struttura a livello nazionale molto interessante il discorso del comitato scientifico che si deve però aprire ad una struttura che attraverso le diverse ramificazioni dei comitati provinciali riesca a coordinare ad essere punto di riferimento per tutti i docenti e le docenti iscritte per sviluppare una presenza non razzoli Kama costante continua
Per lavorare sui temi dell'antifascismo della Costituzione e della pace la costa la scuola deve ritornare ad essere uno dei pilastri per una visione del mondo pluralistica e democratica troppe cose abbiamo lasciato passare in silenzio
Negli anni sotto settanta portavamo gli operai a scuola oggi siamo in un mondo che porta giovanissimi studenti a morire di lavoro
Una cosa che è stata portata avanti con una presunta buona legge fatta da un governo di centrosinistra
Siamo stati quasi quindi muto e concludo testimoni di azione ma almeno otto le esperienze della vita ci stanno rendendo e forse più indifferenti dovremmo essere noi non siamo i custodi di rally di reliquie antiche
Noi siamo ho apprezzato molto da vecchio musicante la la citazione di Mahler del presidente Pagliarulo siamo di parte certo ma dalla parte della Costituzione
Dovremmo riprendere a declinare la parola utopia perché la però l'utopia nell'articolo tre della Costituzione e vini dico vi lascio come quello che io dicevo ai miei studenti quando spiegavo
Il senso della scuola traducendo in dialetto napoletano una un verso di una canzone dei Beatles Blackbird a rapisce Ellen bare da Bollate arabo l'UE che mi pare da guardare
Traduco veri nordici apri leali e impara a volare aprì gli occhi e impara a guardare è il senso della scuola ma il senso della nostra associazioni dobbiamo continuare a volare visto che si chiude con una citazione citerei non riuscì chiudere con una citazione di Isaia c'è stato il cardinale Cestaro don Ciotti tu io vengo dal mondo cattolico
Mi fa piacere sentire queste cose oggi dai cardinali Isaia dice i guardiani Israele sono tutti i circhi sono cani Moulin Bombaci di abbaiare
Ecco non possiamo essere i cani muti necessario ricominciare ad abbaiare ma non alla luna magari accennando qualche volta anche qualche polpaccio grazie grazie
Grazie
Roberto Cenati dopo Roberto Cenati l'invitato Manuel Masucci della Rete per la conoscenza se si prepara così number two sentiamo
Il suo intervento di saluto grazie vi ricordo due cose uno
Che a mezzogiorno in punto anzi forse qualche minuto prima
L'Assemblea Rossi sospende per due l'arrivo del notaio e alle dodici e trenta il provinciale di Milano è convocato qui fuori nella Hall o della della Fava
Quindi
Roberto se sei pronto si parte il tempo sette minuti cioè vari magari di Mirko dovevo assoluto lo dico a tutti
Quando arrivi a quindici credo diciamo
No io vi porto il saluto dell'Anpi provinciale di Milano che rappresento lampi provincia di Mila no ha raggiunto lì undici mila ottocentoquaranta iscritti
E con centodiciannove sezioni dell'Anpi più numerosa io credo che questo sia un dato
Importo che chiedo scusa associazione lavoro per
Viviamo in un periodo terribile prima del codice del poi l'aggressione della Russia all'Ucraina
Un momento in cui il valore della pace bene prezioso conquistato dalla Resistenza italiana ed europea che furono guerra alla guerra perché non ci fossero più guerre è messa seriamente in pericolo
Certo no noi abbiamo fermamente condannato l'aggressione della Russia e l'Ucraina un atto di guerra che nega il principio dell'autodeterminazione dei popoli
E fa politica rischia di far precipitare l'Europa sull'orlo di un conflitto globale
Non c'è dubbio che abbiano pesato nel deterioramento delle relazioni fra Russia Stati Uniti è nato l'atteggiamento delle varie amministrazioni americane
Che hanno voluto considerare Mosca non hanno voluto considerare Mosca come interlocutore fondamentale
Lo ha dimostrato un po'allo scudo della NATO attorno alla ex Unione Sovietica
Dopo il suo dissolvimento
Ma detto questo però non può esserci alcuna ambiguità giustificazione voi equidistanza all'aggressione della Russia ad uno Stato sovrano l'invasione dell'Ucraina precipita all'Europa nella più grave crisi militare dalla fine della seconda guerra mondiale
E dimostra che il presidente russo Putin ha scelto di usare la forza delle armi del porto Procter ridefinirne l'architettura della stessa sicurezza europea e planetaria e questo il punto estremamente grave la battaglia che infuria per i controlli chi è ha una posta in palio che vale più dell'Ucraina
E l'epicentro
Gli sconvolgimenti militare all'Est Europa strategici fra Occidente e Russia politici per il dissenso a Mosca e globali per il pianeta intero
Il mondo non potrà essere più lo stesso dopo la pandemia e dopo la questa terribile guerra
Io non sono d'accordo con la relazione di Pagliarulo che io apprezzato e che apprezzo
Mi unisco a voi alla al rifiuto di inviare armi al Luca Reina
Pur riconoscendo l'importanza de e la legittimità della Resistenza del degli Ucraini contro l'aggressione russa ma qui siamo sull'orlo di una degenerazione del conflitto di una pericolosissima escalation come dimostrano anche le recenti dichiarazioni russe degli Stati Uniti
Ma c'è anche una mini teorizzazione del pensiero che Pagliarulo aveva richiamato
A Milano è successa una cosa gravissima quella di volere sospendere un corso universitario all'università di di coca dedicato a Dostoevskij beh queste sono cose veramente inaccettabili io credo che in questa situazione la politica debba ritornare al primo posto
La diplomazia il ruolo dell'Unione europea che non ha mai avuto una politica estera degna di questo nome è mancato questo in banca questo occorre aprire un catalogo un canale negoziato
Negoziale se si vuole porre fine al conflitto
Abbiamo parlato di pace beh le radici della pace sono state analizzate da un grande documento che il Manifesto di Ventotene di Altiero Spinelli Eugenio Colorni Ernesto Rossi
Di cui l'anno scorso ricorreva l'ottantesimo anniversario
E la il nemico della pace era stato individuato nei nazionalismi alla base della prima e della seconda guerra mondiale che sono ancora purtroppo presenti nel nostro continente noi ci troviamo passando al nostro paese di fronte ad una preoccupante deriva neo fascista razzista i antisemita
I mi soffermo un attimo sull'antisemitismo perché l'antisemitismo non è mai stato così forte in Europa e nel nostro stesso paese
Noi abbiamo danni di tanti interventi l'hanno detto chiesto lo scioglimento delle formazioni neofasciste e neonaziste applicando le leggi Scelba e Mancino
Che non sono mai state apri che sono state applicate nel passato ma che dovrebbero essere applicati ora ma io ritengo che ci sia qualcosa di più grave
Non soltanto la presenza del queste formazioni neofasciste che hanno dato l'assalto alla sede nazionale della CGIL cosa che non ci saremmo mai aspettati
Ma c'è un sottile filo una mentalità che abbiamo ereditato dal fascismo
E che ritorna periodicamente nel nostro Paese quando la situazione è complessa e delicata si fa appello all'uomo forte uomo forte che dovrebbe sciogliere i nodi del Paese
Noi diciamo dobbiamo dire no abbiamo sempre detto no
I problemi del Paese si sciolgono facendo riferimento alla Costituzione repubblicana che ora non c'è una lira umida della nostra democrazia inoltrò Roberto adesso finisco
Ma c'è anche un altro aspetto ancora più inquietante
Se a Liliana Segre
Su sopravvissuta alla Shoah è stata affidata una scorta allora vuol dire che qualcosa di molto grave sta avvenendo nella coscienza degli italiani ed è compito dell'Anpi avviare
Dal grande controffensiva ideale culturale e storica cresca al fiscal meno che scalcia finisca le coscienze degli italiani che le facce sobbalzare
Ecco questi sono i temi che io volevo ai quali volevo accennare sia tempo no agli non ho più tempo nei secondi tre secondi allora in tre secondi e concludo con una frase
Io però non vorrei che perdessimo la speranza è stato detto più volte non dobbiamo perdere la speranza ripartire a ricostruire rinascere ce ne ha un gran bisogno
La buona notizia che siamo stati capaci di farlo
La storia ci insegna infatti che civiltà intere sono sopravvissuta altre identity orribili tragedie collettive sconfitte decadenza e sono seguiti successi
Costruiti partendo dalle macerie quando tutto sembrava perduto
Ecco noi dobbiamo dare anche questo messaggio di speranza
Dalla pandemia dalle guerre dobbiamo uscirne atti riallacciandoci ai valori che ci vengono da lontano dalla Resistenza che sono i valori della pace i valori del proprietario età i valori dell'accoglienza grazie
Grazie a Roberto chiamò sul palco Manuel Masucci della Rete della conoscenza si prepari Lucrezia Boari di Macerata
Tenete presente che abbiamo poco tempo perché a mezzogiorno chiudiamo sospendiamo i lavori
Grazie un giorno ma avevano hanno sfruttato al collo concordo col disinfettante
E ci ascoltiamo
Sarò davvero breve buongiorno a tutti tutti è davvero un piacere per me essere qui a Porta di saluti della riti della conoscenza di Link Coordinamento universitario e dell'Unione degli studenti perquisì lavori congressuali
Lo dico sinceramente perché non era scontato potersi rincontrare per confrontarsi dopo due anni in cui la distanza è diventata la priorità
La pandemia a secondo noi smascherato tutte le contraddizioni sistemiche moltiplicando in nome del profitto in inseribili inesauribile diseguaglianze e ingiustizie
In questo momento in tantissime piazze in tutto il mondo studentesco ventisette stanno dando vita all'ennesimo sciopero globale per il futuro indetto dal movimento ecologista fra i discorsi micio
E penso che questa stanza
Debba rivolgere la testa a questa generazione che paga sulla propria pelle un sistema ineguale e che vuole un mondo diverso e più giusto
Non soltanto perché intorno alle questioni climatiche ambientali si gioca un pezzo di sopravvivenza per gli esseri umani ma soprattutto perché la rotta può essere invertita solo se cambiano priorità produttive e politiche
La guerra alle porte d'Europa che si sta consumando in queste ore e soltanto l'ennesimo conflitto esploso per le risorse energetiche questa volta sono nel Donbass e non il classico Medioriente ma la matrice la stessa
Le parole di Baj De Napoli di questi giorni che parla di un ulteriore aumento delle armi nato all'Ucraina dimostrano che accaparrarsi quelle risorse resta la priorità anche di fronte alle vite spezzate di popoli
Il problema evidentemente in questo sistema produttivo che vive di risorse finite ma ricerca profitti e crescita infinita
Crediamo che realtà sinistra come le nostre possano e debbano darsi due priorità in questo momento
Da una parte ribadire ancora una volta la solidarietà verso gli ultimi moltiplicando i momenti di solidarietà e accoglienza spingendo le istituzioni a dare risposte a tutti e tutte coloro che scappano dalla guerra
Garantendo dignità cure diritti lavoro integrazione
D'altra parte però la sfida è ancora più complessa e non può semplicemente essere l'indignazione internazionale il motore di questa sfida
Ma può essere uno strumento per le per leggere anche sui nostri territori gli effetti del sistema e non voltarsi indietro
Penso ai giovani costretti a vivere nell'incertezza a scappare dei propri territori quando non ci sono alternative a piegare la testa e la propria vita in quartieri in cui non ci sono alternative a cadere nelle mani della criminalità organizzata
A quei giovani che non hanno sopportato il peso della competizione della meritocrazia imperante nella nostra società
Come organizzazioni studentesche spesso la risposta l'abbiamo ricercata soprattutto nel ruolo dei saperi e delle conoscenze che possano essere degli strumenti di emancipazione e di lotta sui territori veicoli di partecipazione decisionalità dal basso
Ovviamente soltanto garantendone l'accesso alle più larghe fette di popolazione possiamo davvero votare effetti concreti
E questo in un Paese in cui la dispersione scolastica colpisce circa una persona su quattro spesso per condizioni materiali di partenza la dice la Beraud lunga sulla bontà sulla volontà di chi detiene il potere di noi distribuirlo davvero
Potrebbero sembrare distaccati quasi senza un filo conduttore eppure noi crediamo fermamente che non si può apprezzare il pazzo se non si guardano le tessere nell'insieme se non si fa un passo indietro e si riconosce il filo l'uso comune di tantissimi ingiustizie che viviamo
Non possiamo però più pensare di operare il compromesso ma essere fermi su proposte radicali nel senso che badano alla radice al cuore delle questioni
Giustizia sociale ambientale eguaglianza e ridistribuzione di diritti e ricchezze non possano più essere soltanto spot elettorali ma priorità assolute per il sito unire soprattutto alle nuove generazioni un futuro dignitoso e allontanare gli spettri reazionari che aleggia l'impiego di gravi crisi
Produco concludo dicendo che Gramsci diceva ormai tanto tempo fa che quando tutto è o pare essere perduto bisogna ricominciare semplicemente dall'inizio
E forse la nostra Costituzione e i valori che porta sono all'inizio dal quale possiamo ripartire per lasciare le nuove generazioni un mondo più equa più giusto senza discriminazioni e logico di preveda prevaricazione
Mi scuso per il tempo preso gli auguro un buon congresso mi perdonerete Urawa un bene però alla pure alla lotta
Però a mass ci sarà tempo per tali interventi massimo quattro se ci si concerne i tempi perché a mezzogiorno in punto sospendiamo volevo fare una comunicazione che la delegazione del Lazio è convocato alle ore diciotto nella hall del Palacongressi
La delegazione del Lazio alle ore diciotto
Lucrezia Boari di Macerata si prepari Claudio Maderloni
Buonasera a tutti buongiorno a tutti
Anche se l'attualità Cipressa con i suoi drammi io voglio dedicare questi pochi minuti
Al tema del contrasto ai neo fascismi rapporto con le istituzioni appartiene a un caso di studio trattiamo non così cioè la mia regioni alle Marche il maceratese
Nel due mila sedici il centro Italia è stato sconvolto da eventi sismici catastrofici che hanno causato spopolamento impoverimento frustrazioni e rabbia per l'immobilismo l'inefficace risposta delle istituzioni e per i ritardi cronici nella ricostruzione in molti casi mai neppure iniziata
Tutto questo accadeva in un territorio già impoverito dalla crisi del due mila otto e dove le sanzioni giuste alla Russia a partire dal due mila quattordici in poi hanno messo in crisi il comparto calzaturiero il comparto del mobile
Creando disoccupazione impoverimento tutto questo mentre intanto funzionava a pieno ritmo la macchina della propaganda di una destra xenofoba razzista neo fascista
Che incanalare cavalcava il disagio trovando bersagli facili né emigranti e negli chiedendo asilo fomentando guerre fra poveri e poverissimi
Oggi come sapete la regione Marche governata da una coalizione di destra che è stata concepita politicamente nientemeno che durante una cena commemorativa dell'anniversario della marcia su Roma
Per giunta svoltasi ad Acquasanta Terme in provincia di Ascoli Piceno teatro di un terribile eccidio nazifascista la mia città Macerata e amministrata da una coalizione di destra che ha escluso l'Anpi
Dalla cerimonia per cerebrale l'anniversario della liberazione della città
Sono stati fatti molti titoli ad effetto Marche laboratorio della destra più nera fascisti su Marche parafrasando il noto film di Corrado Guzzanti
Però l'avanzata di questa destra non è stata se vogliamo restare in tema di fantascienza L'invasione degli ultracorpi
Non sono sbarcati da un'astronave aliena sono stati votati dai cittadini complice un astensionismo che più che essere il primo partito ormai può vincere le elezioni da solo perché negli anni hanno trovato il terreno ideale dove mettere radici crisi economica crisi nel post terremoto sì fiducia nelle istituzioni e nella partecipazione democratica paura di impoverirsi fragilità disagio solitudine per anni le istituzioni hanno ignorato gli appelli moniti degli antifascisti Anpi e non solo
Che chiedevano di arginare quella deriva intervenendo per prima cosa su quelle emergenze sociali che fanno sembrare
Credibile appetibile la retorica e la propaganda neofascista le istituzioni si sono mostrati spesso negligenti incapaci inefficaci deboli o addirittura opportunisti si sono accontentate di essere a fascisti
Il sei luglio due mila sedici affermo meno di un'ora di macchina da Macerata un richiedente asilo nigeriano Emmanuel CD in Ambiesta tu ucciso con un pugno da un noto neofascista militante di Casapound un episodio maturato in un clima di Raz sisma di sostanziale impunità che non è affatto una specificità di quel luogo ma è sempre più diffuso e infatti il tre febbraio due mila diciotto a Macerata c'è stato un atto ATO terroristico di stampo razzista perpetrato da un fascista dichiarato militante di Casapound candidato con la Lega alle amministrative di un comune limitrofo
Che ha sparato sulla folla ferendo gravemente sei persone scelte perché avevano la pelle nera
è stato condannato per tre gradi di giudizio e sta scontando una condanna a dodici anni pestaggi aggravata da odio razziale
Un mese dopo il quattro marzo due mila diciotto la Lega che non aveva speso una parola non dico di condanna ma neppure l'imbarazzo per quello che era successo
è diventata il primo partito della mia città con il ventuno per cento
Questo episodio non è riconducibile a a un fatto locale perché se ne è parlato nella cronaca persino in Nuova Zelanda che adesso sa collocare su una mappa la mia città per colpa di un attentato
Attentato fascista e perché purtroppo ha ispirato altri fatti di sangue avvenuti all'Estero
Davanti ad una parte dell'opinione pubblica dove c'era persino chi lo ha osannato sui sociale come un eroe vendicatore la risposta delle istituzioni è stata insufficiente inefficace e debole tardiva
Istituzioni che hanno cercato di minimizzare derubricando il fatta gesto isolato di un folle
Sfogliandolo convenientemente nel suo portato politico hanno cercato di sopire troncare troncare sopire per dirla con Manzoni e invece c'è stata un'immediata forte risposta dal basso delle realtà sociali
Che hanno promosso una manifestazione nazionale antirazzista che è stata immediatamente osteggiata e boicottata dalle istituzioni che invece avrebbero dovuto per prime
Convocarla si è speso in prima persona persino Minniti
Istituzioni che hanno propagandato Fake music si parlava di un treno di black bloc che sarebbe arrivato e non si sa dove probabilmente in ritardo
Assicuratori giravano del centro della città vendendo polizze cristalli sostenendo che la città sarebbe stata devastata dai black block
Questo questo era il questo era il clima una manifestazione che poi si è svolta pacificamente trenta mila persone in una città di quarantatré mila abitante aspettate ad applaudire perché l'Anpi nazionale non ha aderito né partecipato
Probabilmente cedendo alle fortissime pressioni che però aveva l'autorevolezza di poter ignorare
E probabilmente anche per una radicata diffidenza nei confronti del mondo dei centri sociali che non è stata superata neppure di fronte alla drammaticità dei fatti e dalla dolce che si levava dai listini gli stessi
Da settimane di Mecenate anche io allora essi è vero
Ha convocato l'assemblea degli iscritti straordinaria ha discusso e votato a larghissima maggioranza di aderire partecipare in disaccordo con il nazionale ma informando il nazionale con Carla Nespolo che io voglio per guardare con rispetto e l'affetto ma provocò un confronto duro ma onesto e Franco non siamo stati l'unica sezione anche in quel corteo ma io mi auguro che tutte le altre presenti siano stati altrettanto trasparenti
Questa mancata partecipazione ha aperto una crisi nella mia sezione iscritti che hanno restituito la tessera membri del comitato di sezione dimessi rapporti complicati con soggetti associativi con cui collaboravamo danni io non credo che l'Anpi abbia ancora capito che razza di guaio è successo a Macerata ma non è mai troppo tardi
è mancata la rielaborazione di quell'assenza di quella frattura che poteva invece rendere fecondo quel momento di conflitto perché cito un vecchio episodio di quattro anni fa quando la realtà Cipressa con tutti i suoi
Dagli anni certamente non è aperta agli eminenza azzurrina la scarpa una pena Morena nella speranza dispiace
Io confido nell'autorevolezza nell'autonomia dell'Anpi per il presente e per il futuro che impari da questi episodi a volte le istituzioni sono inadeguate sbagliano agli antifascisti hanno ragione
Perché tanti fascisti non si è mai in cattiva compagnia
Per il presente e per il futuro meglio un fecondo conflitto in una casa abitata che l'acquirente dentro un museo l'Anpi non è un mosse è una casa di IVA per gli antifascisti di oggi
E di carattere grazie
Andiamo avanti
Claudio Maderloni ha chiesto di posporre il suo intervento Antonello Murgia di Cagliari si prepara di Claudia Cammarata congrua
Considerazione che sarà l'ultimo intervento naturalmente a mezzogiorno non è che ve ne andate rimanete qui perché viene il notaio per modifiche
Quindi rimanete inchiodati ai vostri posti di lavoro grazie
Ma porto il saluto dell'ampio di
De lampi di Cagliari del sud Sardegna
Questo è il mio intervento
Diverso da quello che aveva inizialmente pensato così come credo sia successo a molti
L'irrompere
Della guerra nel nostro continente con la sua scia di morte e direzionati ma anche con la compressione dei diritti fondamentali nella nostra società
Che la guerra si porta dietro con il rafforzarsi dell'APT idea che le controversie internazionali si risolvono in Polinesia ha cambiato la nostra agenda
Ricordo a tutti noi che l'attenuante delle guerre aggiornato al sette dicembre due mila e ventuno registrato trentasei guerre in atto nel mondo ieri don Luigi Ciotti diceva trentatré non sono certo tre più o meno che cambiano il senso del discorso sull'Europa
Che soffia un vento cattivo un vento ben diverso da quello prefigurato dai padri fondatori
Mai come ora il tam tam che percorre il continente è stato così netto nel noi contro loro e anche così eterodiretto
L'accoglienza dei migranti nucleari di sacrosanta
Ma come possiamo non confrontarla con quella dei migranti dissidi
Quelli tenuti fuori dai confini con il filo spinato e con le armi in condizioni tremende privi del minimo necessario perdite umane
Ci sono migranti che appartengono Novoli ti accogliamo emigranti ti appartengono a loro e in gran parte respingiamo
Come ha potuto l'Unione europea accettare tre paesi membri potesse assumere decisioni così feroci senza sostanzialmente part time conseguenze
Come ha potuto regolamentare sui senza metterci al riparo da queste crudeltà
I nostri partigiani hanno combattuto contro il nazismo consapevoli che la parte più importante sarebbe venuta dopo volando sconfitto il dato
Il fascismo correva sconfiggere la cultura che lo aveva fatto crescere la cultura del diritto del più forte sul proprio computer debole ideologica della Guerra sola igiene del mondo del noi contro loro
E così chi è arrivato alla costituzione dei diritti del ripudio della guerra che per oltre cinquant'anni ci ha assicurato il proprio assumendo funzione dell'Edisu uguaglianze e crescita degli spazi di libertà
La memoria della guerra partigiana e del Supermartedì al senso in quanto valorizzazione di un percorso tutti Democrazia
Ma se non riesce ad evitare la recrudescenza della cultura della guerra io a difendere la cultura dei diritti rischia di ridursi al merito avventori tra ininfluente
Ho presente che anche i suoi sostenitori senza se e senza ma della Costituzione
Anche al gusto interno si sono espresse sensibilità diverso rispetto al sostegno umano o anche il militare degli aggrediti credo che sia indispensabile parlarne
Per farlo con spirito fraterno e di ascolto reciproco come stiamo facendo e con questo spirito intervengo
Non ho dubbi che gli ucraini siano resistendo allegro all'aggressione esterna al loro Paese sovrano anche sul difficoltà a dodici mila della loro lotta alla Resistenza Debussy partigiani
Le abbiamo difficoltà nasce dalla differenziati con Terence tu
Differenza che comprende l'ONU e la NATO allora ancora a fondo non fondate e oggi presenti la prima nata per risolvere le controversie internazionali in modo pacifico
E che nella guerra attuale drammaticamente assente conosce condannato per difendere i Paesi membri ed è invece drammaticamente Gino privatamente presidente del
Grazie
è terminato nono anomala agli determinati
E l'aveva una un moto di stupore ma a a
Ma copie possiamo comunque due minuti ora si grazie
Come possiamo infatti sottovalutare il ruolo della NATO la quale l'anno scorso ha condotto tre gigantesche esercitazioni militari ucraine
E che dire della base NATO in Ucraina vicino al confine con la Polonia di cui abbiamo scoperto l'esistenza solo dopo il bombardamento russo
Anche tacendo il quindici laboratori batteriologici Chiusolo per mano possono può avere in mano un russo di cui vorremmo sapere le motivazioni che hanno portato quando l'insediamento proprio in Ucraina come potremmo non il verbale
Che pur non ufficialmente dell'Ucraina già operò di fatto come un qualsiasi Paese Paese membro della NATO se non possono sollevare Putin dalle sue gravi responsabilità proprio il contrasto
Il contesto in cui la guerra è nata e si è sviluppata serve a trovare il modo per uscirne evitando quella contrapposizione fra buoni e cattivi che non risparmia mi pure emittenti scrittori vissuti due secoli fa gli artisti contrari o notorio per Russo perché funzionale non una soluzione pacifica del conflitto
Ma giustificarne attraverso anche una martellante campagna mediatica contro i cattivi commentavano locuzione ad oltranza
Cerco di
Sintetizzare uno dei primi può esplorare ti prego perché è già arrivato al notaio quindi siamo ritardo puro dei temi controversi all'interno del fronte che ho sempre difeso la Costituzione e del quale l'alibi è parte importante
E se l'invio di armi dall'Italia gli aggrediti sia legittimo e anche altro lasciato all'articolo centottantacinque
Del novantotto pure è chiaro divieto positivamente l'invio di Olbia Paesi belligeranti io ammesso e non concesso che l'articolo undici della Costituzione non costituisca impedimento al supporto militare di un Paese profitto mi sento molto in sintonia con il teologo Severino di amici quali ci ricorda talkshow alle armi per legittima difesa non è giustificato sempre e comunque ma lo è solo se esistono fondate Commissione successo
Dibattuto chiedo scusa bisogna che interrompe perché abbiamo altre scadenze importanti ti chiedo scusa mi dispiace molto
No allora tu qui
Grazie grazie grazie grazie della tua cortesia
Allora purtroppo Claudia Cammarata non può intervenire adesso perché abbiamo il notaio che si siederà tra pochi secondi qui alla Presidenza per leggere
Le modifiche statutarie procedere a questa operazione
Del alle tredici dovremmo sospendere per il pranzo alle quattordici e trenta puntuali di rientriamo tutti in sala precederà Ottavio Terranova e saranno gli interventi ci sarà appunto Claudia Cammarata la prima Massimo bisca al secondo e Anna Pezzella al terzo Vivaldi così vi potete preparare mi raccomando la massima puntualità adesso
Do la parola al notaio che ha un suo microfono quindi non ci sono problemi grazie
Buongiorno
Non ve ne andate per favore
Buongiorno a tutti gli intervenuti io sono il notaio Louise Ortolani di Riccione personalmente do il benvenuto al vostro congresso dalla nostra città
Sono stato chiamato a verbalizzare la deliberazione che il Congresso qui riunito deve adottare deve chiamata ad adottare in relazione ad alcune modifiche dello Statuto dell'Anpi
Per la verità le modifiche principali che sono lei ha degli adeguamenti statutari che si sono resi necessari per adeguare il vostro statuto
Alla normativa recentemente intervenuto sugli enti del terzo settore e quindi anche per beneficiare delle agevolazioni fiscali ad esse connesse sono già state adottate dal vostro comitato nazionale
In una riunione di un anno fa alla presenza della mia collega di Roma e quindi si le delibere che voi siete chiamati a fare sono quella di ratifica quindi presa d'atto e di approvazione
Delle modifiche statutarie deliberate dal Comitato nazionale nella riunione del ventisei marzo due mila ventuno
Prese sì strettamente necessari per adeguare lo statuto medesimo le disposizioni contenute nel decreto legislativo centodiciassette due mila diciassette Codice del terzo settore
Siamo chiamati anche a modificare di colore fuso che si era che era intervenuto nella redazione del presidente statuto all'articolo tredici c'era un un richiamo all'articolo cinque che era diventato invece l'articolo sei per cui si deve semplicemente modificare nell'ultimo periodo dell'articolo tredici dello Statuto dicendo che si applica al comitato provinciale questo era un rinvio di natura tecnica la disposizione di cui al terzo comma dell'articolo sei e non dell'articolo cinque in questa occasione si propone anche modificare leggermente l'articolo due sugli scopi della associazione
Precisando che
Sono sulle fanno parte degli scopi dell'associazione l'organizzazione e la gestione di attività culturali artistico ricreative di interesse sociale sostituendo la parola politico sociali in poche parole
Sopprimendo l'aggettivo politico dalla dalla frase quindi d'interesse sociale anziché politico sociale
Il testo dello Statuto con le modifiche apportate dal Comitato nazionale è stato reso disponibile a tutti gli intervenuti
Con specie nella cartella che avevano in una cartella che avevate
Esatto
Quindi
Se ci sono delle precisazioni che i vostri
Il presidente i delegati intendo intendono fare dopodiché sapendo che abbiamo presenti in questo momento come precisato dal Comitato di verifica dei poteri trecentosessantasei delegati su trecentottantanove
Dire un'ampia maggioranza che può deliberare sull'ordine del giorno di questi lavori
Quindi facciamo una chiamata
Per il voto chiediamo i favorevoli contrari tre astenuti
Se siamo tutti d'accordo votiamo queste che sono delle decisioni già assunte io direi che io farei al contrario chiederei chi è contrario
Se c'è qualcuno contrario
Alzi la mano
La teste la la delega un signore la nove
C'è uno
Astenuti
Sono tali uno due tre
Riesco contare c'è qualcuno che le comunità
Perciò la luce negli occhi
Dieci
Quindi
Le modifiche sono approvati a larga maggioranza
Quindi con con il voto favorevole comunque votare Lecce sta incontrando digest inutili e tutti gli altri favorevoli la modifica viene approvata
Io dovrei
Mettermi da qualche parte con le lo presso cotti preside della signora con la per farle firmare hanno imposto per fare il salto vengono costano delle tecniche di solito la faccia unicamente tenendo conto io sono adesso faccia la redazione del verbale assemblea alla nove soci c'è nessuno vuole intervenire sulla insomma di allora visto e considerato che la cosa è stata abbastanza rapida non so se siete d'accordo ma avendo ancora un'ora prima delle tredici riprenderà gli interventi anche perché sono talmente tanti che dobbiamo mettere a frutto tutto il tempo utile che abbiamo se Claudia Cammarata è disponibile la chiamò il palco per la per il suo intervento
Si prepari Massimo bisca però Massimo allora ci metto un po'più indietro
Anna Pezzella di Mantova dopo Claudia Cammarata
E poi Federico chiari cattivi Bologna
Cosa Cammarata è presente
Non c'era Claudia
Vi ricordo che gli interventi possono essere anche depositato in forma scritta e che quindi l'intervento dal palco può essere una sintesi di quanto poi più ampiamente sarà agli atti del del convegno del congresso
Questo perché dobbiamo assolutamente a vere tempi stretti perché abbiamo una quantità fortunatamente importantissima di interventi mi informa inoltre che alle ore undici si sono chiuse le iscrizioni a parlare per cui non ci sono santi che tengano non ci si può iscrivere prego Claudio grazie
Sette minuti te lo ricordo anzi
Care compagne e cari compagni tra tutte quelle possibili esista per me un solo modo di vivere lampi ed è strettamente legato a un verbo essere anche molto più di fare parte di è stato antifasciste antifascisti è ben diverso dal fare antifascismo quando però le azioni corrispondono a chi siamo inizia un cammino entusiasmante che al nome resistenza
Il cammino della sezione ampi della città di Caltanissetta ha avuto inizio da poco è proprio da quella necessità gli intima collettiva di dare delle risposte di ampio respiro democratico antifascista
In un tempo che tende a perdere la memoria e di conseguenza smarrire le prospettive
Mostre mossi da questo slancio abbiamo deciso di costituire la sezione ampi nella città di Caltanissetta
La prima sezione cittadina in una realtà che nello specifico annovera tra i suoi natali un numero consistente di partigiani antifascisti militanti quasi trecento combattenti è oltre duecento prigionieri di niente
Al momento della scelta del nome qui dedicare la sezione non abbiamo avuto dubbi sezione Gino cortese commissario Lilio comandante partigiano nato a Caltanissetta nel mille novecentoventi
Commissario politico della quarantasettesima Brigata Garibaldi e poi della divisione Ottavio Ricci il venticinque aprile mille novecentoquarantacinque alla testa della Brigata libera la città di Parma
Cosa significa essere ampi nel cuore del profondo Sud
Significa dover lottare in una società in cui l'impoverimento economico sociale e la mancanza di alternative spingono tantissimi attentissima giovani ad andare via lasciando dietro di sé non un vuoto ma voragini difficile dolorosa da colmare
Significa dover fare i conti con un senso della memoria molto fragile relegato quando va bene a singoli momenti di celebrazione
E difficilmente vissuto come valore collettivo
Significa al Sud e non solo una responsabilità è un dovere Mola morale oltre che al civico la responsabilità di mettere in atto e di attualizzare di compiere percorsi di memoria attiva quindi di trasporti di trasformarle in protesta
L'Anpi ha il dovere di porsi in un'ottica di intersezione alita nei confronti di una società sempre più aspri da dalla disgregazione sociale dalla povertà dalle incertezze dalla precarietà materiale e non ultima ideologica
Accanto alle giovani generazioni ai lavoratori e alle lavoratrici a chi vive in condizioni di partenza svantaggiata ed inique
Nessuna battaglia di civiltà per l'uguaglianza per i diritti e per la giustizia sociale può né deve prescindere da un serio e sistematico impegno antifascista
L'impegno dell'antico le istituzioni scolastiche dunque con le nuove generazioni all'obiettivo di diffondere i valori della costituzione pubblicata da nata dalla Resistenza
E di promuovere gli ideali di libertà di pace Democrazia solidarietà e plurali pluralismo culturale
Il confronto con le giovani generazioni e prezioso è necessario ed è un preciso dovere nei confronti di tutte quelle donne e quegli uomini che hanno combattuto per la nostra libertà per i diritti e le garanzie costituzionali e civili di cui godiamo ancora oggi
è che abbiamo il compito di difendere da qualsiasi tentativo reazionaria revisioni fisico da qualsiasi attacco è messa in discussione
Un tema che ci sta particolarmente a cuore la questione della rappresentanza di genere
Può promuovere la presenza del ruolo delle donne nei direttivi e nelle delegazioni non è colmare una quota semplicemente meramente significa dare atto e ricordare che elettrica per le donne l'esperienza della Resistenza e della liberazione ha rappresentato un momento cruciale
è stato un momento in cui si sono rotte tante gabbie espressione significativa scritta dalla compagna partigiana Marisa Ombra
Gli uomini hanno nuovamente imparato a vivere
Grazie
Gli omini hanno nuovamente in parata vivere in libertà e per la prima volta lo hanno imparato anche le donne l'esperienza della Resistenza ha gettato le basi per la liberazione della donna come singola e come membro di una collettività
Essere antifascista e significa per le donne far proprio questo per far propri questi sentimenti di ribellione alla violenza all'oppressione ai ruoli prestabiliti
Per cui crediamo che sia fortemente necessario che la strada tracciata dalle partigiane sia un faro luminoso per tutte noi come cittadina come donne ecco le attiviste
Contro le discriminazioni contro la violenza e le disuguaglianze all'amore alla lotta compagne e compagni
Grazie Claudia per la contenimento dei tempi chiamo Massimo bisca
Si prepari Anna Pezzella di Mantova nel frattempo che Massimo si sedia faccio due brevi comunicati ampi bracconiere o fa omaggio dei suoi calendari che potete trovare all'ingresso della sala
Ci sono dei calendari di ampi Bra grazie compagni
Riunione delegazioni
Venticinque tra ventidue sarebbe oggi oggi sarebbe quarto piano sì tra la regione Piemonte sala Costanza ore quindici
Naturalmente chi sale riunioni perde il il gli interventi in sala
Forse era opportuno destinare ad altre ad altri momenti esterno sala Violante ore quindici quarto piano altra
Però insomma sarebbe utile che i delegati partecipassero al dibattito congressuale Massimo bisca prego
Mi ero preparato un bel compitino un bell'intervento però sentendo gli interventi delle compagnie dei compagni e la relazione di Gianfranco preferisco fare una cosa l'abbia vecchia maniera
Alla quale sono stato abituato in fabbrica
Vedete io pur essendo educati in famiglia avendo conosciuto penetrata lavorare a sedici anni nel sessantotto le compagne e compagni dell'Ansaldo che ho fatto la guerra di liberazione
Ho deciso di iscrivermi all'Anpi compì voglia il giorno della strage di Brescia
E la prima cosa che mi hanno insegnato quelle compagne sottolineo quelle compagne e poi i compagni
E che la Costituzione cioè la strada era la base fondamentale del nostro modo di lottare
Io sono stato a Brescia ai funerali
E mi commuovo ancora pensando a quella manifestazione
Perché se non ho messo le bombe a una manifestazione unitaria del sindacato manifestazione antifascista
E piangevo
Tanti anni dopo
Rapiscono un giudice che per molti di voi vorrà dire poco il giudice Sossi
In piena campagna referendaria
Aveva condannato diciotto di noi per blocchi stradali e vari momenti di lotta per una vertenza
E io non volevo scioperare la mattina dopo fino a che un compagno che acquista con metodi non certamente Montessori Gianni
Portandomi davanti alla lapide decaduti dello stabilimento mi disse non mi interessa come la pensa quello lì ma se rapiscono i giudici quello che abbiamo fatto noi non è servita a niente ricordati che la Costituzione è sempre la base di
E in un altro giorno
Pur facendo servizio d'ordine al palco dove piangevo
E mi chiedo ancora il magone pensando al compagno Guido Rossa quel giorno dei funerali
Non abbiamo mai accettato compagne che si cambiasse la barra che vuol dire la Costituzione la nostra balla la nostra bussola
E tira vuole infangare con certe posizioni pensando anche di spaccare la nostra associazione dobbiamo dire insieme unitariamente avete sbagliato i vostri ponti
Perché facciano quelle fallimenti perché oggi noi condivido appieno la relazione che ha fatto Gianfranco
Parliamo di quella guerra che la rifugiato l'avete
Lavitola usavo come si dice alla Costituente
La riprendiamo
Ma dobbiamo parlare anche di altro sono scusatemi come si diceva in fabbriche si fa il gioco dell'avversario
Alle nuove generazioni
Ha la generazione di mio figlio che ha compiuto trentadue anni mercoledì
Non possiamo pensare di prefigurare un futuro lontanissimo fatto di belle cose ma intanto ti tieni la precarietà Satta pagato negli stipendi non avere un futuro è finito mandano perché non nascono bambini ma io quando sono entrata in fabbrica potevo programmare la mia vita
Rispetto al processo che avevo davanti e come si diceva nella relazione sapevo che avrei migliorato dopo mio padre
Ma oggi è così
Lo dicevo a pranzo o a cena nel mio palazzo quattro ragazzi vivono all'estero ma perché qua in Italia venivano considerati nulla eppure hanno bravi ha studiato centodieci e lode
Ma se questo è il futuro non ci stiamo e dobbiamo parlare di questo dei diritti del lavoro della dignità del lavoro
E ha ragione il presidente Mattarella che io saluto
Non si può mettere in discussione alla vita di una donna perché deve scegliere tra maternità e lavoro care che è contro la Costituzione
Allora vedete noi abbiamo un grande compito intanto avere le spalle larghe come si dice a Genova
Perché ci sono quelli che hanno interesse a dividerci
A me interessa che questa associazione non faccia il proprio mestiere
Ma se teniamo la barra dritta e insieme pur nella diversità andiamo avanti è bene ogni volta che io farò via Guido Rossa Genova
Non mi dovrò mai vergognare di quello che ho fatto dopo e credo che ognuno di noi potrà fare così ecco perché ai compagni dobbiamo avere il saldo il bene della nostra associazione diamo fastidio a tanti ma possiamo raccogliere tanti e tanti consensi perché questo sta succedendo nel Paese grazie ancora
Grazie Massimo grazie Massimo
Ana Pezzella Mantova
Hanno aperto Serra
Care compagne e cari compagni vi porto il saluto della comunità ampi del Mantovano ed è presidente bene Avelli che oggi non può essere qui con noi
La crescita di iscritti in questi anni difficili ci dimostra che il nostro ruolo non è legato al passato ma è un impegno per il futuro
Con la con coerenza e la schiena dritta che mancano alla politica e generoso passaggio di testimone tra le generazioni future
Permettetemi di citare Giorgia Meloni per cui il presidente della Repubblica doveva essere un patriota ossia una persona che ama la propria terra la sua gente le tradizioni
Ebbene fin qui siamo tutti d'accordo
Il problema nasce sul Colle il patriota si rapporta con le patrie degli altri segna Rispetto o disprezzo il nome di una propria presunta superiorità
Fino alla scelta della guerra per la soluzione dei conflitti come fa a Putin
Lo stesso autocrate nazionalista adorato fino a ieri dalle destre sovra in liste o da un bel pezzo del mondo economico italiano
Per questo non è sufficiente voler bene la propria gente come indica l'articolo undici della nostra Costituzione quando afferma che l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli
E come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali
Non ci debbano essere ambiguità per evitare di ricadere in nazionalismi che tanti lutti hanno portato e portano nel mondo
è mortificante come la nostra civilissima cristiani sia in Europa continua ad essere un continente selvaggio per la dimensione dei massacri delle vendette
Delle pulizie etniche
Abbiamo appena finito le celebrazioni del ventisette gennaio data che ricorda la cancellazione di Oriente criminale della presenza ebraica in Europa
E altra data quella del dieci febbraio e non ci bastano ancora i milioni di tedeschi espulsi alle conclusioni della seconda guerra mondiale dalle terre ad oriente della linea della Terna essa ed è la città Slovacchia
Così come non ci bastano i milioni di profughi in fuga sotto i nostri occhi dalla Siria dall'Iraq dall'Afghanistan
Quanto sta accadendo in Ucraina lo abbiamo visto tra il mille novecentonovantanove e il Duemila nella repubblica autonoma della Cecenia sempre per opera di Putin
Ma allora la demolizione delle città e dei luoghi di vita le stragi di civili non suscitarono l'angoscia e la partecipazione che noi europei occidentali perdiamo oggi
Questo perché ai ceceni erano raccontati come terroristi islamisti Segni primitivi ben diversi quindi dai civilissimi cristiani che abita in Ucraina
Lo stesso è stato in tempi recenti nei territori della ex giù Jugoslavia in particolare nel corso dell'aggressione da parte di serbi e croati ai musulmani di Bosnia
E poiché non tutti i morti sono uguali e suscitano le stesse emozioni oggi ci sentiamo più vicini ai fratelli ucraini europei e cristiani
Per dire che nelle nostre teste resistono operare pregiudizi razzisti resistiamo a riconoscere che anche quella italiana è diventata ed è già una società multietnica a preferire non vedere presenze straniere diventare stabili anche si affollano i nostri mercati abitano accanto a noi
E molte scuole dell'obbligo restano aperte proprio per la presenza
E gli extracomunitari
Anche quando questi sono praticamente diversi da noi per religione
Peretti Niang
Per genere
Quindi è necessario ed urgente che la Repubblica operiamo tutela dei diritti costituzionali di tutte le persone a partire dall'adozione de Lyon sculture
Nella democrazia repubblicana le questioni del colonialismo e del razzismo come praticati
E teorizzati e codificati nella storia del Regno e fino agli anni Sessanta hanno occupato un posto marginale almeno fino allo straordinario lavoro di Angelo Del Boca
è stata infatti una sostanziale continuità nel racconto degli italiani brava gente italiani
E allora di toglierci letta e ed i salari e dagli atti cominciano a guardare alla realtà la viabilità
Usciamo da questo Palacongressi e a pochi passi
C'è un supermercato dal nome Abissinia con l'immagine della frangetta nera che spinge il carrello perché le tracce del colonialismo
Sono ancora tutte intorno a noi un rimorso che star riemergendo in modo esplosivo e noi ne dobbiamo a essere consacrato all'Italcementi spetta se non ci muoviamo noi no sì male a nessuno
Un minuto
Un minuto
Un'ultima considerazione sulle nuove generazioni e sono Bernie rappresentate in questo congresso l'ampia il dovere e l'obiettivo di investire nella memoria dei territori
Nelle scuole con i movimenti giovanili
E in questi tempi riprendiamo l'esempio dei partigiani della pace la generazione è sopravvissuta alla tragedia bellica
Che nel lavoro dei campi rivendicava terre e non guerra e nell'Est nelle piazze chiedeva pace e disarmo
In nome della Fratellanza di tutti i popoli no alla guerra no alle armi in Ucraina sia la pace e lampi eh
La sensazione e della pace grazie grazie grazie Anna Federico chiari Chiatti sul fa sul palco per favore
Mi raccomando perché riusciamo forse a inserire ancora qualche intervento prima della pausa non vi alzate
Fino a quando non abbiamo terminato gli interventi
Si prepari Marie Franceschini
Grazie a tutti e a tutte ringrazio per quest'ampia possibilità di confronto sul futuro della nostra associazione sulle prospettive di crescita di dibattito e sul ruolo il valore aggiunto che potremo portare la Società italiana e conseguentemente anche a quella europea
Pur considerando molte positivo lari l'aver individuato temi e problemi attuali come parte integrante del documento politico nazionale
Credo sia necessario contribuire alla discussione su specifici aspetti per migliorarne focalizzati più efficacemente in vista di futuri impegni e anche attenzioni che giustamente anti
Anni la propria agenda di lavoro e interessi
Uno di questi temi che è stato trattato nel documento è quello delle migrazioni fenomeno che anche la nostra associazione correttamente
Mette tra i propri interessi perché ha un aspetto crescita e mette in discussione politiche nazionali e locali così come approcci sociali economici individuali e collettivi
Il fenomeno migratorio infatti la di per sé è un argomento molto complesso che però non dovrebbe essere suddiviso a mio giudizio in due paragrafi che dividono di fatto emigrazione e immigrazione
I migranti da sempre e non solo negli ultimi decenni sono contemporaneamente emigrati gli immigrati che non recidono completamente i ponti col Paese da cui provengono o da ulteriori esperienze migratoria Qian eventualmente già avuto
Il britanno quindi inevitabilmente le società di partenza e di arrivo
Anche coloro che per tutta una serie di motivi decidono di lasciare l'Italia non smettono di influenzarne coscientemente o meno le politiche e l'attenzione che anche la nostra associazione mette nei loro confronti ne è un esempio lampante
Il nostro senso
Il nostro stesso essere italiani nel senso di essere italiani qui è oggi è risultato anche di migliaia di anni di spostamenti di popolazioni di partenza e di arrivi di ritorni
Ed è anche il risultato oltre che della finzione degli italiani brava gente di cui si parlava prima ma è anche risultato delle umiliazioni subite dai tanti italiani di cui si diceva è qui cito proprio non possiamo sperare di ricavare dei buoni cittadini da dei sottosviluppati questa era Arthur suini nel testo della Faust commistione Migration è nato Danese esce negli Stati Uniti mille novecentoventitré credo sia necessario prima di tutto riconsiderare il Lessico che viene utilizzato creando un'alternativa a quella egemonico di forze politiche culturali che tendono a criminalizzare un fenomeno insito nell'essere umano
Per questo come associazione credo dobbiamo rifiutare l'uso di un termine come sbarco
Che richiama in un qualche modo termini bellici che non fanno altro che avvalorare la tesi
Di una presunta invasione da parte di popoli diversi dal nostro e che spesso sfociano nel delirio del complotto della sostituzione mica semplicemente si arriva in Italia come in altri Paesi
Si può arrivare chiamare così come di attrarre lo stiamo vedendo in questo periodo con l'afflusso di migliaia di sfollati dall'Ucraina per le cause che tutti noi conosciamo
E sempre appunto su ciò che riguarda gli aspetti che a mio giudizio sono migliorabili nel documento nella discussione sottolineerei anche la questione permettetemi il termine quasi Malthus Diana del riequilibrio demografico
Questa parte dovrebbe essere rivista da un lato giustamente con la richiesta di reali politiche di inclusione come citato nel documento
Ma anche con politiche più efficaci di progresso socioeconomico indipendentemente dallo status di migrante o meno
Inserire la questione migratoria e quindi legare intrinsecamente il fattore di mobilità in uscita e in entrata nel nostro Paese
Porterebbe a focalizzare meglio la profonda interrelazione con la giustizia sociale
Un'attivazione reale che il nostro paese non c'è mai stata di un vero e proprio ascensore sociale abbattendo quel tanto conosciuto soffitto di cristallo
Cui soprattutto oggi possiamo rilevare come fattori di genere classe rasta non permettano un serio e sostanziale progresso sociale italiano e proprio sulle politiche di inclusione l'alfabetizzazione di cui giustamente si parla sarebbe da intraprendere un'opera di alfabetizzazione in entrambi i sensi
La conoscenza per grandi linee della nostra complicata storia dovrebbe essere una presa di coscienza per tutti
Come potrebbero infatti sentirsi inclusi cittadini provenienti da altri territori in una comunità che dedica vie piazze Stato e artisti a stupratori a gerarchi fascisti
Otto in questa settimana e
Ed è stato cercato anche ieri c'è stata la proposta di intitolare l'ex Idroscalo di Orbetello a Italo Balbo il grande trasvolatori allora io sono bolognese
E qui ci sono anche i compagni ferrarese ci sono i compagni di Parma ci sono tutti i compagni Romagnoli che sanno molto bene cosa vuol dire il nome Italo Balbo
Questa è sintomo di coscienza diffusa chi davvero fosse questo Balbo chissà cosa possono pensare ad esempio anche i nostri concittadini di origine libica
Ma non solo alcune volte e non mi riferisco certamente all'ampi queste considerazioni vengono tacciate di essere vicine alla cosiddetta Casa del calcio
Al di là di alcune evidenti operazioni politiche come il tentativo di dedicare ad Arnaldo Mussolini giardini di Latina
Forse è proprio nascondere o cancellare le vere identità di personaggi come Balbo Graziani Montanelli e questa è la vera causa del calcio che ostacola una profonda presa di coscienza su chi vogliamo essere cosa significhi essere italiani oggi
E per concludere una delle battaglie che l'anti insieme a tanti soggetti politici e sociali che agiscono e del nostro Paese dovrebbe compiere appunto per spezzare il legame tra appartenenza nazionale e identità razziale che ancora oggi vige sottotraccia in Italia
Sarebbe quella come è stato detto precedentemente di arrivare a luglio sculture lo ius soli
Misure che porterebbero
Porterebbero a creare un percorso di diritti e doveri che culminerà Ibra col diritto dovere fondamentale cioè il diritto di voto come possiamo pensare di includere le così dette quelle che noi chiamiamo normalmente seconde generazioni
Se non sono inserite come tutti e tutte noi in un percorso scolastico sociale e sportivo politico finalizzato da ultimo a diventare cittadini a pieno titolo
Riflettiamo pur se considerare come questi aspetti siano obiettivi e non si può dire
Nel documento nazionale e come impegno organico e strutturale da chiedere alla nostra associazione a tutti i livelli da quelli locali ai provinciali fino al Nazionale grazie grazie grazie
Chiamo Marie Franceschini
Sette minuti sì dettare compagne cari compagni
Questo mostro congresso abbracciate momenti difficili e complesse il primo è che veniamo da due anni di tragica pandemia purtroppo non ancora superata
Pandemia che ammalato non sono uomini e donne ma anche l'economia e la società nel suo insieme evidenziandomi dell'attore drammaticamente limiti e storture
Il secondo è che abbiamo una nuova guerra in Europa dalle conseguenze sicuramente devastanti una guerra che inserendosi tra le molte altre che insanguinano il pianeta ci pone di fronte alla necessità di scegliere e di decidere finalmente cosa vogliamo fare da grandi
Terzo è che la maggioranza dei delegati al nostro congresso non sono i partigiani delle partigiane e questo ci riempie di dolore e compagni per la loro assenza e ci carica di maggiori e più pesanti responsabilità
Questo diciassettesimo Congresso è davvero speciale l'impegno che è stato messo nel redigere il documento congressuale è stato grande documento che condivido pienamente e Carlo tengo sia un ottimo strumento di lavoro inteso di costituzione
Condivido pienamente anche la relazione del presidente Gianfranco Pagliarulo che ha saputo ascoltare cogliere e interpretare con lo spirito dei partigiani anche le ultimissime vicende italiane e internazionali
Condividendo interessi pienamente la posizione assunta dall'ampio sul tema della guerra
Cuore caldo mentre credo si è detto quindi forte denuncia contro gli agenti dell'Ucraina e grande solidarietà con i popoli con tutti i popoli
Sia gli aiuti umanitari no all'invio delle armi sia la richiesta di aprire nuove trattative sotto l'egida dell'ONU sì alla mobilitazione contro tutte le guerre e per il disarmo
Sia l'impegno dell'Anpi per la crescita di un uomo umanesimo internazionalista
In questo senso dobbiamo valorizzare quanto generosamente è stato seminato nel sesto coro scorso
Quali la nascita dell'ogni della Unione europea
La dichiarazione dei diritti universali la costituzioni nate dalle resistenze tutto ciò anche se con molti limiti ha dato risultati positivi e sarebbe era già onorevole non svilupparli per cui oggi dobbiamo partire da questo patrimonio democratico e chiedere a queste che situazioni di crescere e di affrontare grandi temi globali
Per superare le disuguaglianze economiche sociali per costruire uno sviluppo che sappia far tesoro della cura della terra
Della convivenza tra diversi e saggia ed ha risposto etica reali per una vita dignitosa e per la stessa sopravvivenza dell'umanità in questo pianeta se lo vogliamo fare
Oggi la difficile e complessa transizione verso un più giusto ordine mondiale dico avvalersi di strumenti di analisi che interpellano non soltanto la volontà di di sceglierne
Ma anche la disponibilità a stupirsi e aiutano a dilatare gli orizzonti della speranza
Nonostante ciò che stiamo drammaticamente vivendo cenato la tendenza ad un nuovo ordine che sta comunque cercando di organizzarsi in vari campi sia economico che culturale che politico ed è su questa tendenza positiva che dobbiamo lavorare
è urgente rendere possibile una mappa globale della pace per diffondere la consapevolezza che i popoli non stanno annaspando nel buio del disordine non governabile che è possibile resisterà ideologia della sola gestione del contingente da parte di un apparato partitico e di una politica troppo spesso cieca e priva di etica
Così come è urgente continuare a costruire con la storia e con la memoria delle resistenze e dei valori ad essa connesse con percorsi di cittadinanza attiva
Quando come antisì stiamo nella difesa della memoria lo facciamo con la consapevolezza che sono ricordando ciò che siamo stati si può proseguire sulla strada del rafforzamento della democrazia
Come associazione dobbiamo chiedere con maggior lo sforzo di come l'abbiamo fatto sino ad oggi la cura la tutela la la diffusione della conoscenza dei luoghi della storia e della memoria legate alla lotta di liberazione
Il secondo comma dell'articolo tre della Costituzione italiana recite con poteva aver pubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico sociale eccetera oggi è evidente come la realtà sia ancora lontana dalle dichiarazioni di queste affermazioni costituzionali
Lo scollamento della politica dei bisogni della società è ormai sotto gli occhi di tutti e genero domande e necessità sempre di più nei necessità sempre più impellenti di fatto oggi l'animo grazie rappresentativa in Italia non consente più un confronto diretto con i cittadini e il divario democratico se n'è andato fino a creare un vuoto partecipativo sempre più stringente
Va recuperata una democrazia rappresentativa che abbia come posizione di centralità il ruolo della partecipazione
Come associazione dovendo dobbiamo rivendicare per noi per tutti una maggiore inclusione nel governo dei processi economici culturali
E la costruzione di reali possibilità e spazi di esercizio di sovranità per cui noi dell'Alpi la storia la memoria la Costituzione sono il terreno che dobbiamo coltivare rendendo consente il più fertile e per riuscirci dobbiamo far sì che la nostra ampi sia sempre più solide strutturata
Sì è un'associazione capaci di essere d'esempio di democrazia partecipata
Un'associazione rispettosa delle regole compagni del proprio statuto del Regolamento e soprattutto gelosa della propria autonomia un'associazione quale soggetto politico libero e indipendente
Un'associazione Cas sappia essere punto di riferimento e aggregazione per tutti gli antifascisti per conoscenza critica del Paese
Le nostre sezioni territoriali siano un vero presidio democratico luogo promotore di partecipazione attiva e militante
In questi giorni purtroppo si acceda accentuato una perversa subcultura mediatica e non solo che margine chiude dialogo e confronto con quanti non accettano la guerra come strumento essenziale alla soluzione delle controversie
E al discorso progettuale in una certa politica ampi anche in questo frangente deve essere punto di riferimento
E il luogo dove ci si possa confrontare fraternamente per trovare percorsi condivisi perché la pace il cambiamento sociale
Si costruiscono ogni giorno dell'impegno di ognuno di novità come parliamo dato mangiamo dato che stiamo insieme è importante che questo venga fuori dal nostro congresso in maniera forte e inequivocabile grazie compagna
Grazie Mario grazie Mario
Allora per l'intervento conclusivo del della mattinata Emilio Rizzi ovviamente ci raccomandiamo all'inizio puntuale alle quattordici e trenta interventi sono quasi duecento
Quindi se vogliamo cercare di dar spazio al maggior numero possibile
Di di di richieste di intervento dobbiamo essere puntuali andare spediti ciò nonostante alle quindici e trenta si riunirà anche la delegazione dell'Emilia Romagna presso la Sala Ginevra
Emilio Ricci del vicepresidenza nazionale
Grazie ma io ho predisposto un intervento che però alla luce di quello che
è successo
In questo congresso della relazione nostro Presidente
E anche di una serie di richiesto che mi sono state fatte
Così diciamo nel nei vari incontri che abbiamo avuto
Questo è aggiornato a mezzo di convegno di congresso
Io di volo di goliardi vorrei raccontarle alcune cose molto rapidamente
Show quello che lampi fa nella e affatto
Nell'attuazione di tutta una serie di misure finalizzato al contrasto coi neofascisti
Come molti di voi sanno io faccio l'avvocato di professione tanti anni e si può con grande fatica devo dire
Molti processi che in Italia si sono creati negli ultimi tempi
Contro le formazioni neofasciste contro atti di apologia del fascismo
E devo dire che
è significativo come
Tra norme fondamentali del nostro ordinamento che sono la DC dodicesima disposizioni di attuazione
Che vieta in qualunque forma in modo la ricostituzione del partito fascista
La legge Scelba la legge Mancino
In questo Paese siano oggetto di interpretazioni le più varie da parte della corpo della magistratura noi abbiamo avuto sentenza di condanna anche per dei saluti romani
Abbiamo avuto sentenze di assoluzione
Opere episodi simili o anche episodi più gravi come manifestazioni di apologia in occasione di funerali ne abbiamo avuta una ultimamente qualche mese fa intendo in Sardegna dove a fronte dei funerale di un noto fascista saluti romani e quant'altro
Il tribunale ha ritenuto di assolvere gli imputati che pure erano stati richiesti di essere rinviati a giudizio
Siamo presenti
Nei processi importanti in Italia siamo parte civile
Nel processo dell'assalto alla CGIL che si è diviso in due parti una parte alcuni imputati hanno scelto un giudizio più rapido esilaranti è stata ammessa come parte civile
Pur essendo pur essendo diciamo le ipotesi di reato la devastazione che la Resistenza a pubblico ufficiale quindi non reati specificamente come dire di primo riferimento nella realtà della della hip delle ipotesi di reato che lampi tutela fondamentalmente che sono come dicevo apologia del fascismo e quant'altro
Un altro pezzo quello più grosso ce l'abbiamo cellophane ce l'abbiamo perché l'ampia presente
In il ventotto davanti al Tribunale di Roma che è quello più significativo perché lì sono presenti rari Fiore Castellino casse e quant'altro
Il principio che noi siamo riusciti a far passare ad affermare tant'è vero che la Procura ci ha ritenuto come ampi persona offesa in questi procedimenti è il principio
Perché apro una parentesi voi sapete che questi signori si difendono dicendo che sognano fax
E che quindi non c'è nessuna connotazione politica a questa a questa loro azione in realtà non è così non lo sappiamo non ce lo stiamo qui a raccontare un fatto conclamato ma non è tanto il problema che ci raccontiamo lavori è il problema che questo sia un principio che passa cioè quello di queste forze neofasciste
Forza Nuova e
Altre forze più piccole connesse che in qualche modo diciamo cercano di portare avanti anche attraverso significative azioni nel processo di Roma c'è un video nel quale in una cena mi pare o comunque in un tavolo i perché poi sono talmente furbi che si firma anche no
Cioè fanno i filmati riportano c'è una situazione in cui loro si dividono
I dati fiori Castellino e quant'altro i posti di responsabilità e di rappresentanza di un eventuale governo
Fondata appunto sulla presenza di forze come Forza Nuova Casa Pound eccetera eccetera
Sto finendo il tempo quindi
Vi dico un ultima cosa molto rapidamente
Noi non siamo soltanto parte attiva in queste vicende che sono comunque fondamentali
E per le quali ha forse a fronte del nostro impegno che ovviamente non è soltanto il mio modesto impegno personale ma l'impegno politico e di contrasto che l'ampiezza a vari livelli
Noi siamo stati anche portatori di un Progetto di legge anzi di due progetti di legge di cui ha parlato
Gianfranco nella sua relazione ma che sulle quali tenevo a a dire due parole di più
Sono un progetto di legge
Fortemente integrativo
Della scialba Mancino
Che non è una legge specifica scusate se entro un attimo ma è un è un profilo che secondo me è utile che si comprenda non è
è una modifica
Di un articolo del codice penale che trecentoquattro bis settecentoquattro perché sono seicento scusate seicentoquattro invece si diceva prima che sono gli articoli del codice penale che previde che prevedono la sanzione dei reati
Di
Razzismo e quant'altro è stata inserita su nostra proposta perché noi ci siamo
Rigetta chiamati fuori dalla proposta
Che porta che ha portato avanti il partito democratico la ricorderete la legge Fiano cosiddetta ma con Emanuele Fiano abbiamo avuto un e non soltanto con lui un confronto molto significativo alla fine si sono convinti
Che quella legge era una legge che si offriva a rischi di vario genere
Soprattutto sotto il profilo del proponibilità di questioni di carattere costituzionale invece noi abbiamo strutturato una normativa di modifica del codice penale molto significativa che preveda finalmente una cosa
E ho terminato che prevede la possibilità per i pubblici ministeri e i giudici quindi nella fase iniziale di queste vicende di poter sospendere l'attività di queste associazioni
Di carattere neo fascista fascista quando aveva nazista
In modo tale che quello che è stato un problema fino ad oggi perché come voi sapete oggi c'erano le sentenze definitive che consentivano la messa fuorilegge di queste associazioni
Di destra naziste sovversive oggi è un problema che noi possiamo affrontare
Nonostante che abbiamo avuto
La delusione cocente del governo Draghi che ci ha raccontato la favola che aveva messo in piedi una commissione per valutare cosa che si può fare a determinate condizioni
La possibilità di intraprendere un'attività già di messa fuorilegge di queste associazioni sia pure temporanea ma che non è stata che non è stata portata avanti perché di questa Commissione
Nonostante che noi abbiamo chiesto non abbiamo mai saputo non ne abbiamo mai saputo niente ho terminato grazie scusate per questo intervento ma cito aveva rappresentato il più avanti anche su questo tema
Si batte fortemente reati
Grazie al vicepresidente Emilio Rizzi per il lavoro che fa oltre che per politico evidentemente per la sua competenza professionale
Allora le quattordici e trenta puntuali il primo intervento sarà biennio Pironi dico di Gorizia a seguire Ciro Raja di Napoli presiederà la seduta il vice presidente Ottavio Terranova a dopo
Quarto d'ora accademico siamo in tanti come perito e quindi possiamo anche tranquillamente cominciare questa seduta notturna il primo è iscritto a parlare e Giancarlo calcolata
Cremona
Cioè perfetto
Grazie
Buona sera a tutti coraggiosi
Uno dei libri più interessanti sulla prima guerra mondiale di uno storico inglese Christopher Clark ed è intitolato I sonnambuli
Di alcuni anni fa i leader politici dal mondo di allora
Apparentemente vigili come Sonnambula in realtà erano non vedenti e portarono il mondo in guerra senza davvero volere una guerra mondiale
Trascritti e centinaia fra Repubblica altre centinaia di volumi di documenti in realtà nessuno sono sono arrivati alla guerra di passo in passo
Paragoni storici sono sempre prendere con le pinze
Ma vi assicuro che il confronto colpisce oggi siamo Protaso nostro problemi chimici dalla guerra chimica a differenza di allora ecco oggi c'è l'atomica
E questo sottolineare questo rischio non significa tessere comandato quelli dal me ne lampi del suo presidente sono stati sono sottoposti ad un attacco preoccupante preoccupante perché si sta creando un clima da pensiero unico che fa riflettere
Ti condanna puntine difficile non condannare
Uno un autocrate omofobo reazionario
E difficile non contino condannare uno così è il sistema che gira attorno a lui uno che che condanna puntine però vorrei ragionare sulla storia passata
Prima come se grande Spinoza cioè compito non solo degli storici Maglio di ognuno di noi dovrebbe essere di non ridere non piangere non detestare ma cercare di capire
Ecco che chi pensa così ha bollato morde come putiniano va bene se non se non fa risultato
Le divisioni sono reali anche fra di noi
Sull'invio di anni all'Ucraina essenzialmente
Sentito anche qui amici
Poiché io non riesco a capire come si possa distinguere tra armi di difesa e armi di offesa in questo caso ma lasciamo perdere
Io sono contrario e condivido la posizione di paglia Rudi Pagliarulo anche sulla NATO però
Siccome c'è una divisione su questo punterei tutto su un argomento meno divisivo
E che nel Paese a mio avviso ha un consenso grandissima che è quello delle spese militari
Cioè il no all'attuale proposta di aumento delle spese militari
Il ministro della difesa che forse bisognerebbe tornare a chiamare come dal mille ottocentosessantuno fino a quaranta sa almeno centoquarantasette il ministro letta la guerra ministero dalla guerra come in Francia
Così anche in Francia la cambiato qui è stato governo De Gasperi da quarantasette giustamente a cambiare il nome del ministero primer avessero dalla guerra fuori la marina fuori l'Aeronautica col fascismo
Si è vantato di aver certe
è un mio amico anche personale non rispetta ma insomma c'è una divisione profonda
Si è vantato di avere aumentato dal tre al sette per cento mi pare spese militari da quando è ministro e ora così tutto il Parlamento ha votato una mozione per portare al due per cento dal PIL le spese militari quindici miliardi all'anno
Quando abbiamo come è stato detto qui cinque milioni e mezzo di poveri il salario medio è bassissima e così via
Già adesso poi leggo non solo mi pare di sì che non l'ho verificato che la somma delle spese militari di tutti e ventisette i paesi europei è superiore del doppio quella della Russia abbia già grandissima
Ecco secondo me su questo punto abbiamo un buon senso maggioritario nel Paese occorre riempire l'Italia
Si manifesti banchetti su questi temi ma su questo tema no all'incremento delle spese militari no alle spese per l'esercito europeo come aggiuntive e non sostitutive no a un'escalation militari sì a trattativa diplomatica ad oltranza per l'Ucraina ma anche per un nuovo sistema di relazioni internazionali con l'ONU che torna ad avere un ruolo e così via
Ci sono già stati dei movimenti pacifisti nella nostra storia che hanno veramente inciso e fatto cambiare l'opinione dei potenti
E così dovremmo fare
Non è uno scontro di civiltà questo prima c'era lo scontro con l'Islam adesso lo scontro con tradizionalismo ortodosso sembra quasi che abbia bisogno sempre
Ne uno scontro di civiltà c'è una frase che qui fuori in un palazzo non saprei dirvi che via io l'ho visto per caso quando sono arrivati c'è una frase bellissima secondo me la scritta a mano su chi non esiste una via per la pace
La pazzia eh la via varata una sua semplicità sembravano frasi Papa Francesco
Ecco il secondo velocissimo tralascio di raccontarmi può succedere la Cremona che fu di fare in azione Sampeyre dove
L'altro gli altri momenti un un tema un minuto due minuti sulla democrazia che apparentemente un altro tema in realtà strettamente con connesso se se prendiamo
I giornali ma diffusissima questi della democrazia in crisi
Vero però confondono democrazia liberale con democrazia di altro tipo e non non c'è un solo tipo di democrazia io vorrei che riflettessimo bene su questa c'è una democrazia liberale una in una grotta
Finisco subito c'è una democrazia liberale che è importante ma è in crisi per varie ragioni adesso non possiamo esaminare ma c'è un altro tipo di democrazia che per esempio dagli studiosi
Di anglosassoni come Margherita ecco ben e l'inglese grande studioso zona tanti estrae chiamano radicale
Ma per esempio pulire chiamava progressiva chiamiamola come vogliamo è quella che c'è nella Costituzione all'articolo tre la seconda parte dell'articolo tre
E non è che non si è in crisi anche questa democrazia però definì distesi definiamo la differenza abbia non è che non è incline al Plaza democrazia ma in crisi questa perché non è attuata
Non è attuate nostro compito non è tanto difendere la Costituzione serto
Ma attuare la Costituzione questa vuol dire davvero memoria attiva poi nel documento dall'Anpi tradurre nell'oggi i valori della costituzione della Resistenza grazie
Perfetto fatto professore
Allora alla parola Maurizio Moro di Milano stazione Garbagnate si prepara Paolo Alemanno di Cuneo
Sì
Io riprendo l'intervento che mi ha preceduto
Per parlare di democrazia
Perché il presidente Pagliarulo nella sua relazione ha definito il nostro impegno democrazia militante
Ecco questo io credo sia un concetto importante e la Carta costituzionale non è solamente un riferimento ideale ma è nostro dovere militante sostenere diffondere quei principi quei valori
Che la Costituzione contiene e in questo credo che egli si debba concretizzare quello che chiamiamolo ruolo politico dell'ampiezza noi non siamo un partito e questa è la nostra forza abbiamo la capacità e l'autorevolezza di confrontarci a viso aperto con tutti per portare le nostre porte proposte
Abbiamo il dovere di fare quello che un tempo chiamavamo la controinformazione per battere quel pensiero comune che spinge verso un progressivo svuotamento della democrazia
Con sostenere le ragioni dei diritti del lavoro contro la precarietà dilagante
Le ragioni di una battaglia in difesa dell'ambiente piuttosto che la battaglia per la riduzione delle spese militari
O le ragioni della cittadinanza attiva che vuole avere un ruolo nelle scelte nella capacità di indirizzo dalla società sono argomenti come questi che possono trovare ascolto largo e che sono la cifra di quello che deve essere il nostro ruolo politico
In pratica
E mi sembra che questo anche nel documento congressuale e nella relazione di di del presidente Pagliarulo viene espresso bene
Noi dobbiamo essere promotori facilitatori di una rinascita democratica e antifascista e questo deve essere la nostra bussola
Ora lampi associazione certo non è un partito è un'associazione che coltiva la memoria quella che porta alle corone ai monumenti che ricorda i giorni come il venticinque aprile il ventisette di gennaio due giugno certo e ciò è importante continuare a farlo presidiare quei momenti di memoria importante farlo ma noi dobbiamo anche sentire il dovere dieci ore promotori di quei valori della Resistenza dell'antifascismo mento tutto le istanze della società
A partire dall'intervento delle scuole
Dove dove andiamo a fare memoria storica cioè a unire alla narrazione dei fatti
Basati sui documenti la concretezza della storia vera io mozione il sentimento la forza degli evidenti coloro che hanno animato le donne e gli uomini che sono stati protagonisti dalla lotta di liberazione
Qualora a raccontare
Come andiamo nelle scuole raccontare ai ragazzi quella storia che sui libri di testo spesso è sintetizzata in poche righe
Parlare delle leggi razziali per esempio che non sono state come qualcuno sostiene
Un errore del regime ma sono state il frutto naturale di un sistema violento intollerante o parlare di colonialismo
Magari ricordando il generale Graziani che li viola si fregiava del titolo il macellaio degli arabi
Ora monta rammentando dell'Etiopia
E del diciannove febbraio che si celebra io Etiopia la giornata della memoria per ricordare le migliaia di vittime innocenti della repressione fascista
Altro che Brent agli anni brava gente
Quando abbiamo delle scuole facciamo vedere il video dell'intervista di Montanelli in quello che racconto come ha comprato la sua moglie di dodici anni
Queste elezioni può le le cose che dobbiamo portare nelle scuole e queste cose non sono scritte sui libri di testo
Andiamo a parlare della lotta di liberazione della Resistenza parliamo a ai ragazzi di quel Benjamin Ortolani a cui è intitolata la via in cui tutti i giorni passano i ragazzi del liceo dalla mia città
E non sanno neanche chi è ma il nome Italia d'oro della Resistenza di andiamo a raccontare queste cose
Ecco io credo che fare tutto questo non è semplicemente un esercizio di documentazione che certo indispensabile ma diventa un momento di riflessione di dibattito di presa di coscienza
Andiamo nelle scuole dicendo che non siamo professori non siamo giuristi mandi a raccontare dei valori della Carta costituzionale
E sporchi esprimendo e raccontando il cuore il sentimento di chi si è battuto per quei valori per dire che il fascismo non è un'opinione ma è un reato per dire da che bisogna scegliere da che parte stare
Allora a Milano il gruppo ampi scuola c'è coordinato da Maria Calatrava Fini ha permesso di confrontare esperienze di condividere idee proposte operative delle diverse realtà metropolitane in cui interveniamo delle scuole
Verificando come ma verificando come gli argomenti che noi portiamo gli interventi che portiamo dalle elementari alle superiori sono diventati delle realtà consolidate con progetti che sono in questi anni sono diventati sempre più solidi e sempre più apprezzati
C'è una carenza però una una carenza forte che perché è evidente e cioè che manca un indirizzo unitario
Manca cioè un progetto unico didattico un progetto un progetto didattico che sappia unire tutte le risposte che gli sforzi in tutte le sezioni d'Italia si portano avanti delle scuole però manca questo progetto unitario questa capacità di dare un indirizzo in cui tutti ci si possa muovere in quella direzione in cui l'esperienza che sono maturate e che si sono costruite in questi anni possono essere sintetizzate
Perché io credo che la formazione è una cosa importante importante per chi interviene le classi per i compagni dell'Anpi che intervengono nelle scuole perché occorre preparazione in studio per parlare dei bambini di dieci anni piuttosto che degli adolescenti di sedici e diciassette anni
E i nostri argomenti i nostri valori di giustizia di varietà di pace trovano ascolto e attenzione i tre ragazzi ma non si può improvvisare e la convinzione dell'entusiasmo che che portiamo non basta
Bisogna saperli portare dal Bardo giusto e linguaggio la forma espositiva sono determinanti quanto i contenuti
Non chiedo di fare una scuola quadri ma però qualcosa del genere potrebbe essere utile potrebbe essere utile e a dare un indirizzo importante e necessario
Ecco non so quanto tempo moventi seconda allora chiudo
Allora tornò la democrazia militante
I temi del lavoro della precarietà delle battaglie sulla legalità dell'emergenza climatica ecco su queste cose occorre fare rete con le associazioni con i comitati
Stimolare e promuovere il riscatto e la rinascita della politica
E questo io penso il modo per praticare ruolo politico che afferriamo
Di voler svolgere in questa fase di lotta democratica e antifascista per attuare quello slogan lo slogan di questo congresso e andare dove ci porta la Costituzione
Infine sulla guerra in Ucraina non dico niente hanno già detto tanti compagni io sono d'accordo con loro sono assolutamente d'accordo rispetto al non inviare armi la posizione della del presidente Pagliarulo mi sembra abbia espresso bene tutto quanto non aggiungo altro grazie compagnia
Allora la parola a Paolo alle mano ampi di Cuneo
Bene con grande rispetto per la capacità di ascolto di questa Assemblea vi porto saluti
Del profondo nord-ovest del Paese cioè della provincia di Cuneo
Farò una riflessione un appello le fasce nasce da una costellazione che ha fatto ieri Enrico Letta mi ha colpito perché lui ha detto non era mai successo che in una generazione cioè quelli nati alla fine degli anni Novanta si concentrassero così tante crisi alcune potenzialmente letali
La crisi finanziaria
Climatica la pandemia è una guerra in casa
Io aggiungo un'altra situazione potenzialmente catastrofica e della dittatura degli algoritmi i famosi blindata intelligenza artificiale tutto ciò che ci porta a essere sempre più semplici consumatori semplice oggetto di interessi che non riusciamo a volte neanche più ad immaginare
Provate cerca un'informazione onesta sulla guerra non la trovate trovate soltanto chi gioca sulle mozioni che di può fare vuol far rientrare in un sito dove diventate immediatamente dei consumatore di qualche cosa
Bene ora se tutto questo è vero ed è vero che molti di noi hanno figli tre venti trent'anni insomma è è diventata una sfida essere giovani
A me piace pensare che lampi possa essere uno strumento che aiuta a questi giovani
Può esserlo perché lampi né a monte dei partiti è un luogo che raccoglie i valori non ha l'ansia della prestazione che si misura col volto nel giro di pochi anni poi guarda lontano infatti veniamo da lontano no ecco
Utilizziamolo questo questo patrimonio mettiamo a disposizione dei giovani
Dobbiamo naturalmente
Dare molto di più ecco i giovani non sono soltanto più il luogo dove noi trasmettiamo valori ma sono loro stessi i protagonisti io vorrei che entrassero con prepotenza nell'ampi l'abbiamo sentiti alcuni molto preparati molto bravi
Io propongo che veramente si appanna i comitati e i giovani magari fare anche una una rete dei giovani sulle tessere ce la casella partigiano patriota antifasciste perché non mettere la cartella che se la giovane che il maggior portatore di interesse
Di fronte alle sfide di questi tempi ecco aiutiamoli definiamo dall'esistenza in tanti modi c'è quella che abbiamo conosciuto attraverso i partigiani Troncon in quale via molto la fortuna di vivere
Ma c'è la resistenza ai cambiamenti climatici ai big data alle cose che abbiamo enunciato prima ecco io penso che fa questo sia veramente che c'è il rischio che oggi l'Api può fare e accanto a questo ci sono le piccole cose
In fondo alla sala c'è un almanacco che ha fatto la la la sezione Alba Bra
è un servizio che ci rende perché ci fa capire che anche in venti mesi terribili dove chi nel mondo si potesse finire con la Shoah con delle cose terribili ecco costruendo delle piccole cose giorno per giorno che quei pochi mesi ci usciti dal tunnel le azioni forse sono le cose che si può che ci può salvare il resto sono chiacchiere sono un po'cose che annoiano e finisco dicendo che un altro strumento a mio avviso potrebbe essere comitato scientifico prendiamolo sul serio abbiamo sentito parlare anche stamattina mi pare Fratoianni della informazione binaria che c'è c'è la guerra quindi vincitori e vinti buoni e cattivi tutte binario pazze Novartis
Sconvolgente questa questa banalità
Così come è sconvolgente vedere l'uso che si è fatto della parola libertà
In tema di vaccinazione
L'imbrattamento che abbia fatto della Shoah
Permettendo che ci andasse in piazza dire noi siamo come come come il perenne campi di sterminio allora entriamo in questo in questo patrimonio culturale produciamo idee facciamo una formazione ma veramente qualitativa il comitato scientifico se farà queste cose e andrà molto oltre la la congiuntura il contingente dei partiti ci renderà sicuramente un servizio
E noi potremmo trasformarlo in linfa vitale per i giovani grazie
Grazie a te e Ceriale qualche minuto
La parola a Rossano cappotti ampi Vitta Ernie si prepara in ricordo anima di lecco
Non c'è non c'è
Cioè
Buona sera tutti
Parlo un po'di emozione insomma però ci proviamo
Allora siamo vivendo una fase storica molto complicata e difficile
Prima la crisi economica e sociale voi la pandemia ora la guerra al centro dell'Europa
Lo stralcio delle immagini che giornalmente vediamo e che ci documentano la bestialità della guerra distruzione e morte
Intere popolazioni che migrano verso terre più sicure sembra proprio che non abbiamo imparato niente dalla storia in particolare dalla nostra storia
Condivido la relazione del presidente Pagliarulo e l'impianto del documento nazionale che abbiamo discusso nei congressi di sezione nel congresso provinciale
Voi allora partire riprendendo una riflessione sulla compassione che Portelli faceva in un articolo del manifesto
Lui dice a proposito di compassione a sinistra per le vittime penso alla compassione di tanti partigiani persino per il nemico
Lucia Ottobrini partigiana
Che faceva saltare il gabbiano dei soldati nazisti ma diceva anche il nemico e un uomo
Ricordava quei ragazzi che tornavano a casa cantando e si porta e sia portata dentro la pena
Tutta la vita perché come diceva Carla Capponi partigiana uccidere è un atto contro natura e ogni volta che lo fa li uccidi un pezzetto dite
Dante Bartolini partigiano raccontava ieri che battaglie le camionette naziste alle fiamme ma non mi dimenticavo anche quelli che ci può rivivono chiusi dentro erano povera gente
Dante Bartolini è stato un partigiano della mia terra uno dei fondatori della Brigata Garibaldi Antonio Gramsci che operò che operano nella Valnerina ternana reatino e che contribuì a conquistare la prima zona libera d'Italia
Leonessa Norcia e Cascia nello spoletino
Vediamo
Veniamo da quella tradizione partigiana e operaia che ha segnato la rinascita della nostra città nel dopoguerra dopo aver subito centodieci bombardamenti
E ha determinato lo sviluppo delle forze politiche di sinistra e antifascista che hanno governato la città dal dopoguerra
Fino fino ad oggi
In cui in quest'ultima tornata elettorale
Vince la destra con un sindaco fascio leghista già avvocato di Casa Pound come è potuto succedere
è quello su cui abbiamo tentato di aprire una riflessione insieme ad altre associazioni per capire e per costruire una prospettiva democratica e progressista per la nostra città
Maradona siamo inascoltati quello che rimane dei partiti della sinistra sociale comunista ancora non sa come ripartire al vero nella nostra nel nostro territorio
Ci sono alcuni fattori di portata globale che impongono un cambiamento del mondo del modo di pensare la politica
La cultura le società siamo nella situazione che viene definita di cambio dell'orizzonte strategico cambio di paradigma
Il modello di sviluppo i cambiamenti ambientali il rapporto dell'uomo con la natura la pandemia
Penso che il sistema capitalista il libero mercato così come lo abbiamo conosciuto e sperimentato
Si offre a una parte piccola del mondo dove siamo anche noi le opportunità di una vita diciamo apprezzabile per alcuni molto buona per pochi difficoltosa veri più non offre allo stesso tempo le condizioni per operare mutamenti strutturali
Cioè per sviluppare un altro paradigma di produzione più amichevole nei confronti della natura e in grado di superare fece uguaglianze sociali
Come ci ricorda la Mazzucato se non cambiamo il capitalismo ci sarà l'avanzata di un nuovo fascismo Papa Francesco con la sua enciclica fratelli tutti lancia l'anatema contro l'economia predatoria la finanza senz'anima lo sfruttamento indecente la ricchezza che lievita senza vergogna
Mentre una parte dell'umanità vivere l'opulenza un'altra parte vede la propria dignità disconosciuta disprezzata o calpestata e i suoi diritti fondamentali ignorati e violati di più c'è qualcuno in una il necessario per vivere con dignità e perché un altro se ne sta appropriando la situazione del nostro Paese e allarmante
I dati Ischia issate ce ce lo confermano non ve li rivedo ma il cinquantacinquesimo rapporto del Censis sulla situazione sociale del Paese è impietoso
L'istituto di ricerca economica fornisce un'immagine dell'Italia e degli italiani perfino peggiore di quella che si percepisce leggendo i soci al
La terra piatta per dire non è la convinzione di volte fulminato lo credono ben tre milioni di italiani cinque virgola otto per cento dalla provocazione più o meno quanti sono certi che il copy velocista
Due emergenze dentro questo quadro i femminicidi
E le morti sul lavoro
La filosofa Michela Marzano
In un articolo del due mila diciassette ha parlato in termini Cilio e della violenza contro le donne considerandoli ormai come un fenomeno strutturale del nostro Paese e conclude River rilevando come si possano essere Bindi leggi nelle campagne di prevenzione ed ebbene aggiungo io che ci siano ma non basteranno mai ad eliminare questa violenza ormai strutturale
Se non si formerà una cultura diffusa ed adeguata ai tutti negli uomini e nelle stesse donne una cultura della tolleranza e dell'accettazione reciproca della libertà e dell'uguaglianza articolo tre della Costituzione e del rispetto della persona su questo punto il nostro congresso provinciale minuto
Ha approvato un ordine del giorno
Presentato dal nostro ordinamento donne che evidenzia come nonostante i femminicidi abbiano ormai raggiunto
Numeri e persistenza e spaventosi
Non esiste né un impegno concreto delle istituzioni per la promozione dei diritti delle donne né un sistema di controllo e repressione che contribuisca a radicare nella condanna sociale oltre che giudiziaria
Debbo salta tutta una serie di considerazioni che che volevo fare rispetto soprattutto a a alla questione della guerra chi è una questione che non riguarda i buoni e i cattivi ed è questo sfiorarsi insomma si sottovaluta profondamente secondo me almeno il fatto che questo è uno scontro tra potenze
Tra potenze nucleari non è che vogliono contare nella governo nel governo del mondo chiudo con una con una domanda
Ma
A mettiamo il caso che in Italia si determinassero le condizioni proprio sulla come dire seguendo il concetto del lavoro determinazione ci tornassero le condizioni perché il popolo decidesse di uscite dalla arato
Tutti adesso ad allarmare i dati sì sbobinare le proprie basi che ha in Italia pensate che non succede niente
Cioè a pensare che questa cosa sia così avverrebbe nel misfatto della dell'autodeterminazione del popolo italiano
Io girerei anche perché chiudo con una battuta che faceva in una
In una conferenza il partigiano Tortorella che ci ricordava che il terrorismo in Italia è finito quando ha finito il PC
Grazie la parola siccome il Enrico Vaime impegnato in Commissione la parola Nicola Palombaro dell'ampi di Pescara
Presente
Palombaro
Cioè bene si prepara ad amare Biccari di Arezzo
Cari compagni cari compagni
Buonasera grazie per essere qui perché come già detto qualcuno non è semplice
è difficile non ripetersi su alcune tematiche il cui tentano di non farlo perlomeno di farlo veramente il meno possibile
Io
Porto l'esperienza della provincia di Pescara dove ormai viviamo una condizione perenne continua di conflitto con una parte importante del delle istituzioni
Visto che
Copa Luca poi luogo provincia ponte Silvano per la seconda città più grande della della Provincia sono tutte quante in mano alle stesse persone non tanto neanche gli stessi partiti le stesse persone si cambiano i ruoli ma ognuno c'ha sempre la stessa sta seduto sempre negli stessi posti ovviamente sta parliamo di lega e Fratelli d'Italia
L'ultimo regalino che ci hanno fatto mentre mentre venivamo mentre venivamo qui
è stato
Est
Parliamo di quelli che hanno negato nel due mila diciannove la cittadinanza Liliana Segre
Perché era stata proposta semplicemente dall'opposizione
E questa volta ci hanno regalato illa la via a da intitolare un pezzo importante della del nostro litorale della nostra
Bella
Riviera a Giorgio Almirante
E questo ha tenuto ieri
Nella giornata in cui si si ricordava sia ricordato
Le Fosse Ardeatine
Dopo che l'otto marzo
Abbiamo presentato ventisette associazioni ventisette associazioni abbiamo presentato la richiesta di intitolare due strade a due donne delle della nostra delle nostre esistenze in Abruzzo una partigiana riconosciuta
è una resistente
Una donna di settantasette anni nella provincia di Pescara che è morta HC presa a calci dei nazisti perché si era messa in mezzo per evitare che una donna molto più giovane di lei potesse essere superata
La strada non è riuscito a fuggire vivaddio lei è stata letteralmente massacrata
La risposta del Comune è stata questi Giorgio Almirante ovviamente siccome ormai siamo abituati a questa a questo ping pong con questi fenomeni che abbiamo in in comune
Abbiamo immediatamente organizzato un sit-in per martedì che sarebbe stato il giorno sarebbe il giorno in cui bisognerà bisogna discutere di questa bella iniziativa
Chiamando a raccolta tutti tutte quante le associazioni partiti sindacati tutti quanti quelli che si riconoscono nella Costituzione italiana
E abbiamo scritto in maniera chiara
Che stiamo parlando di uno dei fascisti della pensione dalla peggiore razza
Razzista
Fucilato ore di partigiani
Cacciato dagli ebrei
C'è stata una sollevazione di scudi sì questo è vero
Le posizioni sono riusciti a bloccare adesso per il momento questa roba qui
Perché sembra che
La riunione è stata rinviata a data da destinarsi perché c'è un problema un cavillo giuridico nella nella sua
Diciamo
Per come l'hanno l'hanno fatta perché è rimasta una persona che non può esserci adesso è la l'assessora che ha fatto questa bella proposta
Però ecco questo è come noi siamo arrivati al congresso
Questo è stato il nostro percorso
Non ci spaventano ovviamente queste cose con noi hanno già preso qualche
Qualche bella tanti qualche qualche bel cazzotto dato dato bene figurativo ed di questo devo ringraziare anche l'appoggio incondizionato che ci ha dato parere indipendente
Perché essendo sempre attenta a queste cose
Noi siamo arrivati così
Però volevo anche parlare di altre cose che sono le cose belle
Perché questo questo stato di cose che dura ormai dal due mila diciannove da quando questi hanno vinto le elezioni ci hanno diciamo portato a sviluppare qualche cosa che il presidente ha ne ha parlato anche più di una volta la sua relazione si chiama vecchi antifascisti
Perché da solo non si salva nessuno
Ed allora De Amici alla ragionare abbiamo iniziato a coinvolgere persone e farci coinvolgere da associazioni partiti sindacati anche in piazza adesso per quanto riguarda il discorso dalla guerra siamo stati anche con gli ucraini
A dimostrazione che noi non siamo equidistanti Cosimo equidistanti soltanto per quanto riguarda i discorsi della pace
Ci si sta esortando quella via
Non esista l'equidistanza quando si parla di diritti non esiste l'equidistanza quando si si parla di pace
Bisogna stare tutti dell'assessorato
A prescindere anche stando con persone con cui ci stanno molte cose che ci dividono
Abbiamo fatto anche questo sotto l'acqua
Quei due gradi soltanto ci siamo ammalati in tanti ma era necessario stare lì e dare la dimostrazione che noi crediamo nella pace
E la pace si fa con la pace
Non mandando le armi
Ha denunciato anche un'altra bella cosa che non si non riguarda soltanto le scuole prima stavamo nelle scuole collegi sono anni che portano avanti questo
Questo signore questo slogan
Di sana e robusta costituzione il titolo della Progetto che non stiamo portando danni in giro per le scuole di ogni ordine e grado a seconda dei ragazzini che troviamo che sono siano delle elementari siano delle nemmeno che va sì siano delle superiori
Non riusciamo a parlare con loro e spiegargli che cos'è la Costituzione perché è importante la costituzione da dove viene la Costituzione e lo facciamo parlando
Dei loro territori
Lo in Abruzzo purtroppo abbiamo avuto quindici campi di concentramento fascisti
Oltre a quelli militari
E abbiamo avuto però anche tante altre belle cose la solidarietà
I nostri pastori
I nostri pescatori hanno messo in salvo oltre tre mila e cinquecento persone persone che non parlavano la loro lingua persone con le quali non si capivano
Ma è una solidarietà che mi spingeva
Ed era una solidarietà che si trasformò poi in una questione politica
Perché tutti sapevano che se fossero stati presi sarebbero stati fucilati
Abbiamo avuto oltre novecento morti non tra i civili
Finisco
Caduto
Ecco noi vogliono ripartire da qui abbiamo iniziato una trasmissione radio alla quale ha partecipato il presidente ce l'ha aperta Luís questa trasmissione abbiamo già avuto ospiti anti Trieste ampi Barcellona
Scuole e vogliamo andare avanti con tutti quanti voi perché vogliamo creare una rete anche a livello nazionale con tutta l'antica
Chiudo dicendo che l'articolo undici dalla Costituzione importante non tanto per la prima parte che conosciamo tutti ma per la seconda
Laddove si parla dell'ordinamento che assicura la pace la giustizia fra le nazioni questo il nostro DNA questa e la giustizia fra le nazioni questo è quello che noi dobbiamo andare a dire a tutti
Essere inclusivi solidali sempre resistenti
Tocca ad Anna è Biccari ampi di Arezzo
A tutti intanto la ringrazio perché non ce n'è neanche commesse m'ha detto perfettamente il mio nome cognome perché hanno sbagliato con un Stefano eseguirà l'azzeccata dal primo
Allora io porto il saluto dell'ampi provinciale diaria tizio e diciamo che bisognerà farli essere stata regalata in questo congresso che per me è un'ottima esperienza
Infatti diari
Pensavo di insomma di che non sarei intervenuta poiché
Insomma ascoltando tutti i vostri interventi invece ho ritenuto opportuno comunque dire due parole
Intanto in primis per presentare un attività che è stata portata avanti da dal nostro anti provinciale
In particolar modo dalla nostra Presidente uscente ad abitanti ovvero la sistemazione di tutto l'archivio storico i documenti che avevamo presso la la la sezione
Sistemazione dell'archivio che è stata fatta grazie a un contributo della della Regione Toscana e che quindi sarà Abrate consultabile
Ora il tempo di insediare il nuovo comitato sentite o per la gestione dell'archivio eviterà da fa notizia di come appunto accedere a questi a questi documenti che si trovano tasto la nostra sezione di Arezzo
Per quanto riguarda invece diciamo dibattito più sull'oggi
Che sarà stata morta ma tenta di vedere e l'onorevole letta passato con noi tutta la la giornata di ieri
Però sono rimasti un po'perplessa dal fatto che comunque non si sia azzardato a toccare il tema scottante l'invio di armi lì in Ucraina perché
Fino a Calamo italiana era un brillante risultato
Per il partito democratico abbia votato a favore enti quindi insomma appartato piacevolmente una giornata quando voi ma sul tema
Scomodo come questo non si è minimamente esposto al contrario alcuni di noi invece hanno avuto comunque il coraggio di dire la loro posizione per quanto differente su questo aspetto da quella dell'anti
Quindi niente sono rimasta un po'perplessa da questa scelta di di non schierarsi e di non tangenziale schierato mandino rivendicare
Una scelta fatta in Parlamento di fronte a questa platea comunque avrebbe potuto spiegarci le motivazioni per cui riteneva opportuno
Invece dare armi all'Ucraina
Per quanto riguarda sempre il discorso della guerra ora escono da pardon tutto ciò che è stato detto
Mi premeva semmai sottolineare soltanto un aspetto cioè il discorso di come la questa guerra assist allegando al momento della transizione energetica
Cioè al discorso tanto di risposte sono sentiti fare che visto che ora è scoppiata la guerra non ci possiamo più permettere di andare avanti nel processo di transizione che invece avevamo deciso di avviare quindi è stato sentito torna a parlare di enucleare che fra l'altro insomma una proposta anche francamente irrealizzabile perché se l'emergenza ad adesso abbia quale abbiamo costruito le centrali insomma
Diciamo che il problema lo risolviamo fra cinquant'anni forse con con il nucleare
Mi sembra in qualche modo che questa guerra sia forse anche a una sorta di colpo di coda di tutti quelli che non Boglione che poi non resiste nel proprio al al passaggio al meglio sia il pulita e a un un al nostro stile di vita più sostenibile
Quindi credo Tiziano delle forze fanno punto opposizione a questa a questa opportunità
Rispetto a questo volevo dire anche per quanto riguarda il il discorso de dei giovani ora io diciamo nella mia sezione vengo considerata giovane ma non lo sono più brevi passati quarant'anni quindi ciò
Non sanno Giovanni però non dà l'opportunità paperi imperante Dini partecipare
Due tre tre anni fa a un'iniziativa che viene fatta dagli studenti di Antropologia dell'Università di Bologna che fanno questo festival dell'Antropologia io sono andata lì come volontari hanno riscontrato una cioè la capacità organizzativa di di di partecipazione cioè poi mi stupisco quando sento dire che appunto i giovani non non sono interessati alla politica non hanno voglia di far niente bisognerebbe andar via
L'idea di un poco visti giovani perché in realtà su tante cose mi sembrano insomma molto più avanti di noi attori
Molti meno perché io
E capaci di fare come come lo sono stati i partigiani alla stessa età quindi non si vede per quale motivo non non lo possano essere anche i nostri ragazzi di vent'anni arco
Un ultimo punto che voleva affrontare il discorso per quanto riguarda le donne ora
In effetti anch'io non avevo notato che qui c'è scritto delegato
E Prada quando è stato fatto notare ha pensato visto che anche giustamente siamo orgogliosi del fatto che ormai almeno il quaranta per cento di noi qui è donna tentato ma sarebbe stato un posto far trovare a tutti all'ingresso io questa leale non scritto delle data perché
E senza compare inventiva ecco penso che ce ne saremmo aperti tutti a quel punto che c'era scritto che è legata invece delegato
Magari non sarà la questione più importante e più gente in questo momento ma dice ancora tanto della mentalità anche di persone che comunque sono aperti e tolleranti insomma come tutti noi che
Che apparteniamo all'ampia con però ci sono dei condizionamenti mentali del fondo duri a morire e anche su questo credo che i ventenni a dominante non è il segnale
Chiudo con una piccola notazione geografica diciamo che ha a che vedere con la Resistenza io sono nata e cresciuta a Firenze però appunto sono qui a rappresentare lampi di Arezzo perché ormai otto anni fa ho deciso di andarmene a resistere in montagna cioè sulle montagne del Pratomagno
Deciso a dire esiste restare in Italia a fronte di un fratello che al momento di diamo osta in un'epoca in cui si è più felice dove stare oggi l'altro a Bilbao
I miei migliori amici sono tutti da Parigi il Lussemburgo gli Stati Uniti quindi ecco io ho fatto una scelta precisa che è quella di restare qui e di restare andare a vivere in montagna perché penso che il nostro territorio nostri territori interni siano davvero la spina dorsale dell'Italia che vadano mantenuti i diritti
Quindi anche questa è la mia piccola personale resistenza
Ringrazia
Danneggiata
Banale Biccari
Che è rimasto anche nei tempi Maria Cristina Paoletti ampi provinciale di Venezia e si prepara Elvio Napolitano
Non c'è Maria Cristina Paoletti e in commissione rientrato nel frattempo in ricordo Ognina forse in sala no
Se Ognina
Perfetto allora vadano parola a Enrico Vaime dell'Anpi di lecco
Tanto il saluto degli iscritti la provincia di lecco un territorio una città insignita della medaglia d'argento al valor militare
Resistenziale che ha visto fin dal diciassette ottobre mille novecentoquarantatré un primo scontro armato tra truppe tedesche e la banda partigiana Carlo Pisacane formatasi in fin dal nove settembre
E composta dagli antifascisti storici della città Gaetano Invernizzi e vera Ciceri
E da molti soldati stranieri francesi inglesi russi jugoslavi fuggiti dal campo di prigionia rigorose ma in gol Monte nella Bergamasca
Tant'è che ci piace commemorare questo momento anche per i caratteri di una nascente Europa antifascista
Questi richiami di tipo storico possono apparire scontati di fronte a questa platea
Ma non lo sono purtroppo al di fuori di questa Assemblea perché là fuori e continua lo stillicidio del segnali che ci allarmano per la lenta perdita di memoria
O di un suo inesorabile annacquamento non solo qui da noi ma in tutta Europa
Mi ha colpito sentire l'altro giorno la vicepresidente dell'Emilia Romagna e lei Siclari
Raccontare come in una sua recente visita privata Leopoli
Alla ricerca appunto di tracce di una famiglia ebrea conosciuta dal nonno non ha trovato nessun monumento tanto meno un museo dell'olocausto nonostante questa città abbia subito le tragedie del Novecento
Poi qualche sera fa Walter Veltroni tenore dell'Est di romanziere presentando il suo ultimo libro su un padre un Silvio e sul loro contrasti nella Roma dopo l'otto settembre quarantatré
Se invece con del resto tutti o la maggior parte degli Enti fascisti è stata prima fascista
Senza specificare se si riferisse dirigenti antifascisti per reazione e quindi remittente sbandato che fino a qualche anno prima indossava di sicuro vi bisognose Brambilla
Per forza ma Progetto lo sapete bene potremmo continuare con molti esempi simili il risultato però è giustamente uno solo la maggioranza delle nuove generazioni questa storia del Novecento non la conosce
E non la conosce anche perché in pochi gliela raccontano
Relativamente a questi vuoti sulla nostra identità e precisamente il rapporto tra ventennio fascista in libreria nazionali
Ritengo utile riportare quel passaggio preso d'assaggio la crisi dell'antifascismo dove l'autore Sergio Luzzatto scrive
Gli anni novanta del ventunesimo secolo annusati corrisposto ad una svolta la grafica precisa quanto inesorabile
Perché allora si sono sagge adulti dunque cittadini gli esponenti della prima generazione italiani i cui genitori non avevano vissuto il fascismo per esperienza diretta
Se poi oltre a questa mancanza del racconto familiare
Consideriamo il processo di lento impoverimento nella materia di storia in tutti gli ordini di scuola fin dalla non applicazione dell'articolo otto della legge Scelba che prevedeva di destinare alcuni
Alla conoscenza del passato regime fascista per arrivare oggi alla diminuzione dell'orario di questa materia
Eppure ci rendiamo conto di quanto sia centrale necessario
E moralmente dovuto uno dei compiti che ci siamo dati per statuto la costruzione difesa di una memoria attiva a questo punto non solo del ventennio fascista della Resistenza ma di tutto il Novecento
Una memoria su cui basare la costruzione di una cittadinanza di una responsabilità prospettiva oltre che in retrospettiva perché non c'è il disegno del futuro che non prenda forma sulle tracce di un passato secondo quanto ci decide di conservare oppure di cancellare
Quello della formazione cinque mila l'esistenza dell'antifascismo
Non ci interessa solo in relazione alle ragazze e ragazzi degli istituti di primo e secondo grado ma anche attivamente alla preparazione delle nuove ladies insegnanti
Perché se è vera purtroppo l'analisi appena fatta relativamente alla materia di storia allora
Anche il percorso disturbi dei nuovi insegnanti presenta delle lacune sia chiaro non per la loro superficialità o incoerenza
Per tutto questo è urgente attivare sulla base del protocollo protocollo d'intesa fra Miura e anti corsi di aggiornamento per insegnanti sulla Resistenza e in particolare con approfondimenti sugli aspetti locali
A questo proposito dopo due anni di rinvii a causa della pandemia siamo riusciti ad organizzare né uno l'ha visto minima mostra provincia risposto è stata altre motivata ma l'aspetto di maggior valore
Pensato quello che siamo riusciti ad aprire il corso ai nostri iscritti quando uditori incrementando quello gessato il processo di formazione interna verso quella preparazione competenza
Che però degnamente sostituire la passata autorevolezza verrà conto dei protagonisti diretti
Concludo su un altro tema che nei nostri nove congressi ricezione è stato sempre oggetto di dibattito approfondimento
Anche perché molti iscritti si sono lamentati della sua l'espressione un po'troppo sintetica nel documento congressuale
Mi riferisco all'articolo subagenti Salmo
Storie nostre commemorazioni lo sappiamo lo abbiamo sempre detto sono automaticamente manifestazioni per la pace perché la maggior parte dei partigiani partigiani si trovò andrebbero altri imbracciare le armi per porre fine a trent'anni di lutti e di guerre
Il loro desiderio era quello di ritornare al più presto il loro lavoro i loro studi una situazione di pace
Bisogna strutturare questa battaglia dare delle priorità riprendo e dei figli del discorso un po'in passato erano già emersi come quello del disarmo e collegate sul problema della riconversione dell'industria bellica
Odio la riconversione della spesa militare
C'è un sensibile a questi temi anche per la presenza nel nostro territorio di un importante e fiorente industria di munizioni
Vogliamo riprendere proprio questa realtà il pensare che queste norme sfida parte dei produttori dal basso stati a preoccupazioni materiali salario ma anche preoccupazioni morali su proprio fare
Del resto non partiamo completamente da zero esistono già competenza analisi grazie a studiare
E dobbiamo costruire un rapporto più continuativo organico con realtà come la rete del disarmo italiana
Sono quindi obiettività euro che non possiamo tralasciare che forse devono essere affrontati congiuntamente al tema dei migranti dei nuovi lavoratori stranieri
Saranno due percorsi da costruire per andare appunto dove ci porta a una conclusione grazie grazie
Ora Elvio Napolitano ampi Perugia e si prepara a Franco Chiodi Verbania Cusio Ossola
E nel buonasera a tutti non non parlerà delle questioni internazionali
Se non per una notazione relativa alla alle rassegna stampa di questa mattina sembra che alcuni giornalisti siano ad un altro congresso
Perché i commenti Colletto solo per cui i giornali mi pare che Cardillo di cosa che qui non sono mai state dette evidentemente esiste un mondo parallelo
Ora invece farà alcune questioni io vengo da Perugia ora Perugia famosa con il cioccolato per un viaggio Ezio
Però è anche la città da cui è partita la marcia su Roma i quattro lunghi della del fascismo alloggiavano in un albergo del centro storico di Perugia potrebbero fare niente già alcuni anni fa
Credo Casa Pound o comunque gruppi neofascisti tentarono di organizzare una manifestazione in occasione del ventotto aprile che riuscimmo a bloccare con un presidio
Ora già al congresso provinciale
Abbiamo lanciato la proposta di occupare la piazza di fronte a questa alberga il ventotto ottobre del due mila ventidue
Per impedire che possano essere occupata da altri il Comitato provinciale ha già fatto alcuni passi nei confronti sia dell'amministrazione comunale che del prefetto su questa
Su questa iniziativa però vorrei investire sul possibile o il gruppo dirigente nazionale in un'iniziativa nazionale a Perugia
Proprio perché Perugia fu il luogo da cui fu coordinata la marcia su Roma
Volevo anche proporre sempre che ce ne siano la possibilità
Visti anche i collegamenti con artisti che hanno il gruppo dirigente nazionale d'iniziativa che possa tenere conto di un libro di Ariosto istruito dal da marito di Mirella Luisa la compagna partigiana che è intervenuta ieri
Trovare un diario si chiamava Francesca l'unica luce è stato segretario della Camera del lavoro di un battito di Perugia poi emigrato all'estero durante il fascismo confinato partigiano sindacalista dopo la guerra senatore della Repubblica
Che aveva redatto in quegli anni un diario in cui racconta con estrema precisione quello che successe a Perugia nei giorni intorno al ventotto ottobre del mille novecentoventidue
La mia mente mi immagino uno spettacolo teatrale che utilizzando in luoghi dove sono avvenuti i fatti
Cassa in qualche modo mettere insieme iniziativa politica
è un'iniziativa spettacolare pubblica
Che ricordi dal punto di vista di un militante socialista quello che è stata la marcia su Roma quella che è stata la violenza che pure in quei giorni fascisti espressero nella mia città
E però nessuna molto d'accordo con l'iniziativa lanciata da il presidente sull'Iraq
Dedica debiti gli è alle partigiane ai partigiani ed antifascisti
E anche a Perugia con me più o meno in tutti fare ho sentito gli interventi di questi giorni ci sono forti tentativi televisione mistici contende lo dica dei due strade
Delle varie città a persone in qualche modo coinvolti con il regime in particolare con uno sfruttamento speculativo del delle foibe anche Perugia abbiamo una che ha costretto
Ecco Perugia è stata oltre che la città del cioccolato e la città di Umbria jazz anche la città in cui sono state imprigionata in uno dei carceri più duri d'Italia
Molte donne antifascista tra i nomi quello di Adele da lei quello di Camilla Ravera
E anche quelli che avevo scoperto alcuni anni fa e che i compagni renda ampi di Vienna ci hanno fatto riscoprire nei mesi scorsi di visite Diana
Mi siedo Diana era una militante comunista arrestata giovanissima ventisette anni è morta a ventinove anni nel carcere di Perugia
Non solo morta di malattia morte isolata dalle altre prigioniere politiche in quanto aveva ceduto a una sorta di ricatto delle suore del carcere che in cambio della sua partecipazione alla messa decidano qualcosa in più da mangiare
Ecco io credo che un'iniziativa che potremmo prendere magari con il supporto del nazionale che chiedesse una strada vede venga dedicata a Iside Diana a Perugia
Perché è una città dove è morta da sola malata
Abbiamo scoperto sepolto in una fossa comune diversi è persa la memoria perché non ha avuto poi modo di partecipare alla Resistenza ma penso che passa e debba fossero ricordata come una delle nostre martiri
In
Credo di di aver finito o qualche secondo ancora due minuti e mezzo concordato se andare avanti
Dunque
Ecco io penso che sopra certe tornando a quello che diceva prima vada fatta contro questi tentativi revisionisti cito sono presenti in molte amministrazioni di centrodestra compresa la nostra
Un tentativo che Costantino ripetuto di mettere sullo stesso piano le vittime
L'anno scorso l'assessore al Comune lettura alla cultura del Comune di Perugia
Organizzo anche facendo finta di non star però un incontro su un tentativo di riconciliazione
Che ci fu durante dopo la guerra tra un repubblichino è un ex partigiano
Qual è la logica fatta anche tramite l'occupazione del l'Istituto storico del mondo che adesso peraltro è stato chiuso o quanto meno non si saprà solo di perdersi recluta
è quella di mettere sullo stesso piano le vittime credo che su questo la nostra iniziativa fortissima debba esserci massima pietà massimo rispetto per i morti
Ma sarà che sarà
Dalla parte giusta e non loro
Un'ultimissima cosa da pubblicità perché potesse essere interessato la mia sezione promosso proprio oggi la realizzazione affini di autofinanziamento e di sottoscrizione a favore di Emergency di al del di magliette se qualcuna fosse interessato può trovare tutte le informazioni sulla pagina Facebook della sezione confine italo vice di Perugia grazie grazie
Franco Chiodi del comitato provinciale Verbania chiuso scusi io Ossola cioè
Dalla conosceva fra poco quella notte però intanto cerchiamo di resistere un una certa resistenza anche questa prima ho dato che siamo dell'Anpi dovremmo essere abituati insomma del sinistro io sono presidente da poco poche settimane
Anche se è toccato affrontare subito insieme tutta il Comitato tutti gli scritti dell'Anpi del vicino
Sarebbe cuciva mala sul piccolo vicino che è una provincia piccolissima di circa centocinquanta
Mila abitanti ma abbiamo mille e centodiciassette iscritti credo una percentuale sia abbastanza notevole
E
Dico subito che condivido torna bruciato il tempo la bella relazione tutto il nostro presidente Pagliarulo noleggio quindi nel merito alcune cose anche se poi mi riprenderò
E nostri congressi hanno dato anche un giudizio molto positivo del documento congressuale che purtroppo quegli eventi che sono accaduti in questi ultimi mese soprattutto
è passato obiettivamente in secondo piano voleva richiamare sul proprio a Flash due cose che secondo me dovrebbero essere vittorie sette sono molto importanti nel documento
No al presidenzialismo acquista ubriacatura degli esecutivi che sono prevalente rispetto all'Assemblea al Parlamento e guardate in Italia ormai sono qualche anno che siamo su questa qui sono decreti legge
Si discute poco in Parlamento quella legge sciagurata della riforma costituzionale già tagliate i parlamentari sottovalutata secondo me
Da molti le ricadute negative dovremo nel prossimo anno
Le tendenze in atto che ci sono già in parlamento questi ultimi giorni della Meloni ma quindi la voglio fare lunga guarda però questo credo sarà un tema su cui noi dovremmo fare una battaglia non da soli ovviamente con la rete cercheremo di costruire di ampliare e così via
La seconda questione importante e in quella della necessità dell'applicazione
Della costituzione soprattutto nella parte che riguarda le questioni economico sociali anche qui sono state sottovalutate
E credo che giustamente il documento mette laccetto io essendo stato sindacalista per molti anni ho una certa sensibilità su questi temi e credo che anche qui per combattere io grazie il razzismo
Il fascismo che stavi prendendo piede come è stato ricordato in molti interventi in Italia ma non solo purtroppo in Italia bisogna combattere anche le radici sociali che alimentano questi offre una o meno
Bisogna andare
A togliere diciamo
Il tutto dipende pulsioni che derivano da un malessere sociale terribile c'è aumentato in questi anni con la pandemia ancora di più
E quindi bisogna andare a sedere come mai ci sono tanti per l'azione Giovanni anche molti giovani
Che oggi sono attratti da queste parole d'ordine razziste fasciste
Non naziste e spesso è anche dovuto a un disagio sociale profondo le periferie sono state abbandonate spesso da partiti della sinistra non si vede anche nei risultati elettorali sono terrificanti
Quando si va a vedere che le sinistre Zadi vario tipo hanno qualche risultato positivo nei centri storici nelle ZTL come si dice
Mentre da dove cioè maggiore sofferenza maggiore disagio dove dovremmo essere storicamente da sinistra erano più forti oggi invece sono molto ma molto deboli e quando va bene la gente non va a votare oppure vota
I partiti populisti e di destra e quindi noi dobbiamo fare credo continuare su questa su questa strada e quando è venuto qui diretta a dire che sono aumentate le disuguaglianze esonerò la pandemia l'aumentata non solo lui l'ha detto tanti interventi
Ci dobbiamo anche domandare ma cosa si fa concretamente per ridurre queste disuguaglianze i provvedimenti che sono oggi in ballo
Vanno a ridurre le disuguaglianze a livello fiscale che cosa si sta facendo e che tale di patrimoniale viene accusato di essere il bolscevico ora il punteggio soggetti diranno che siamo di Putin è roseo anche se punti in Russia a ben altri diciamo sostenitori
Che cosa anche qui si dice che c'è la normalità fino ad ora che se rotta da ultimo bisogna anche pensare che forse questa normalità
Che certo negli ultimi anni dal dopoguerra fino più o meno agli anni
Ottanta metri ottanta c'è stato un grande sviluppo del della Società italiana ma domandiamoci come mai siamo arrivati oggi qui dove le disuguaglianze aumentano la povertà aumenta il precariato i tagli allo Stato sociale la sanità la scuola e così via
Vado velocemente
Alla parte che riguarda più sull'attualità
A Flash
Io sono contento davvero da cui la Campania anche di stampa veniva ricordata dove ormai il termine complessità è diventato una parolaccia
Chi cerca di ragionare usando questo termine che la situazione non è solo la guerra fra guelfi e ghibellini sarebbe tra bianchi e neri e così via subito viene accusato di essere filo punti e così via
Pensare appunto di ragionare di riflette di capire il perché siamo arrivati a questa cosa come un giudizio sulla guerra vivente noi siamo contro l'aggressione e così via
Velocemente qui ci bombarda quindi d'informazione e anche la capacità di riflessione
Ormai la stampa con le sole metto così diceva prima il compagno che mira preceduto bisogna solo schierarsi o di qui poteva non si ragiona più le conseguenze drammatiche saranno ancora più drammatiche non solo sulla popolazione trainate devastata da questa guerra ma ci devastante la capacità appunto di una cenare la libertà di stampa anche i problemi climatici si torna parla di carbone e nucleare e così via
Si esce con un'idea un'Europa che sarà sempre più armata quindi anche qui io credo sia importante una lotta al riarmo
Una lotta al nucleare ritornare a quelle che erano state delle campagne importante negli anni Sessanta cinquanta sessanta dopo finiscono solo con una cosa io sono contento di questo congresso sono orgoglioso davvero di essere dell'Anpi e Rocco preoccupato questo congresso credo che l'ampia abbia un ruolo importante come è stato richiamato anche della relazione
Di essere un lievito un collante
Per sviluppare questa rete
Antifascista contro la guerra contro il riarmo di favorevole L'Unità anche delle differenze che ci sono tra di noi guardate io ho qui fazzoletto della
Repubblica dell'Ossola
No venne l'avvocato ha fatto da Umberto aulico per cui si immagina la patria l'italiana
Questi sono i colori delle maggiori formazioni partigiane che hanno costruito con molta s'difficoltà non solo per combattere i tedeschi e fascisti ma anche per avere qualche problema tra di loro
Solo che i garibaldini sollevato io devo partigiani cattolici monarchici socialisti questa unità affatto una delle più grandi esperienze della nostra avesse resistenza
La la cosiddetta Repubblica dell'Ossola ecco io credo che questa sia un insegnamento ancora perché oggi la nostra unità vendita già fatta
Durante la Resistenza dev'essere l'unità dell'Anpi Margherita che lampioni riesce a creare in un fronte sempre più vasto antifascista antirazzista e per la pace
Paolo Papotti
Cioè
E si prepara sarà Montanari
Va dove ti porta la Costituzione spesso quando si incontrano i più giovani e si prova a parlare di questo fondamentale documento una delle domande che che fanno spesso e ma come si fa
A costruire quella cittadinanza che è scritta nella Costituzione attraverso la socialità progressiva come si fa a vivere insieme quella parte diritti e doveri dei cittadini
Che significa
Provare una convivenza che permette di avere idee aspirazioni prospettive diverse ma nello stesso tempo stare insieme
Nella risposta ovviamente non la tocca
Non sono in grado però questo mi fa pensare a come rapportarsi con le generazioni diverse dalle nostre
Oltre agli aspetti di competenza e tecnici che che sono necessari forse
Potrebbe aiutarci
Attraverso una parola che sono che è parte di tutti e che forse è bene esplicitare
Spesso anche nei nostri congressi le questa parola che provo a usare oggi passi scusate
Sentimento e allora come facciamo a costruire sentimento che possono essere la forza che tiene uniti tutti su delle prospettive importanti unità antifascismo rinascita ma intanto forse è ora di pensare
A quelli della mia generazione anche di cominciare a usare degli atteggiamenti
Riaprono definiamole così l'essere ovvero il mettere a disposizione quelle che sono le proprie conoscenze sia quelle personali acquisite con una colletta ma anche quelle della nostra formazione e quindi gli studi per diventare un sapere essere quindi mettere tutto questo disponibilità come disponibilità all'ascolto al confronto e alla messa in comune delle esperienze nel senso che la mia esperienza vera tanto quanto l'esperienza di chi è più giovane di un ma anche di chi ha più anziano di me
E questo per trasformare tutto in una sorta di saper fare
Cioè mettere in pratica agire non tra quello che penso io per quello che ci siamo detti insieme ecco questo probabilmente è uno degli atteggiamenti che appunto attraverso il sentimento può raggiungere anche
L'obiettivo di costruire una responsabilità insieme
Non da soli mettono insieme a disposizione quindi uno specifico patrimonio di conoscenze e di esperienze consolidate nel tempo e che hanno l'intento specie di uno specifico pedagogico potremmo definirlo così
Che è la sua natura vera di parola accompagnare la crescita ecco fosse attraverso questo sistema potremmo metterci nelle condizioni di costruire non solamente un accompagnava la crescita fra persone ma questo insieme come la compagnia la crescita di tutta la società perché noi per rispondere alle domande che mi facevano prima che ha detto all'inizio
Dobbiamo proprio mettersi a fianco metterà a disposizione non sostituirci non far sì che il il mio io che la mia esperienza di venti assoluta e quindi non comprendo l'esperienza di oggi no questo serve per capire se voglio costruire anche perché
Come dire
Abbiamo un dovere se vogliamo rispondere a quello che c'è scritto lì nello slogan e questo dovere
E costruire nuove e più ampie convergenze sui nostri temi quei valori costituzionale che sono la nostra carta d'identità attacchi identità del popolo italiano che non è solo legata alla nostra società ma è una società universale internazionale
è una visione del mondo di progresso sociale
E che è nata dalla Resistenza
E quindi anche questo pezzo di sentimento secondo me importante prima anche la resistenza un sentimento da rimandare da da provare a vivere a a metà anche in questo caso mette a disposizione quelle esperienze perché altrimenti si rischia forse di fare gli insegnanti a colori non rischiano e allora appunto se le più giovani generazioni colgono da noi anche il fatto che possiamo essere quelli che ci mettono in dubbio che riceviamo risposte da queste generazioni ecco forse questo momento che ci può aiutare a costruire prendo l'ultimo spunto che non è mio
Però di un costituente
Del del marzo del quarantasei
Il contributo che questo costituente da sui temi della cultura ai dice
Naturale completamento ed una legittima conseguenza del diritto costituzionalmente garantito a ciascuno di pensare ed esprimere il proprio pensiero e di difenderlo con ogni mezzo e poi ancora
Comunicazione specialissimo austera il responsabile del pensiero che corrisponde ad una vocazione per le più altre altre che il nuovo possedere nella vita sociale di trasferire alle generazioni nuove il frutto della propria esperienza intellettuale questa Aldo Moro che spiega in che modo la Costituzione costruisce la socialità fra le persone
Dove quindi la tumulto si mette a disposizione perché è un esempio non perché quello che in seno ecco forse anche in questo modo
Mi sono
A trasformare il sentimento una società così complessa e per certi aspetti così brutta ma che però oggi la nostra associazione ha dimostrato che può essere quella che mette insieme il lo straordinario risultato di ieri
Ha messo insieme ai sindacati le associazioni d'impegno civile a tutti i livelli
L'esercito un'istituzione come la Chiesa cioè che fa così se non lampi ecco questo è l'esempio questo quello che dobbiamo trasferire alle nostre generazioni dicendo che quello ci permette ancora di più
O meno
Di
Quindi di costruire finalmente quella che passatemi come come parola quell'utopia di società in cui antifascismo Resistenza costituzione sono un vissuto di tutti lo shock è un'utopia però questo ci permette di costruire insieme quella appartenenza che definisce la nostra associazione non solo come risorsa per il nostro territorio per la società
Non una risorsa per la Repubblica italiana perché è questo che dobbiamo riuscire a tramandare a tutti noi siamo una risorsa della Repubblica perché arriviamo dalla storia l'abbiamo trasferita dalla già fondamentale dello Stato italiano e da lì cominciamo per costruire ancora una società migliore grazie
Paolo per
Sarà Montanari ampi Verzelli e si prepara Maurizia Zarrelli di Asti
Buonanotte e buonasera grazie grazie di essere qua di resistere
Sarà delegata provinciale Vercelli quindi faccio il mio lavoro prima di tutto velocemente abbiamo ragionato sul documento nazionale ricchissimo
L'abbiamo tutti approvato l'abbiamo condivisa riporta le considerazioni emersa nel nostro congresso provinciale due emendamenti ed ordini del giorno l'abbiamo fatto a dicembre il congresso non c'era la guerra eppure guarda caso sono temi che comunque la toccano e non e non neanche da lontano il primo emendamento
La richiesta di aggiungere il codice identificativo sull'uniformi degli agenti una battaglia di civiltà per i cittadini e per gli agenti
Il secondo emendamento diciamo è vietato in commercio di armi aggiungiamo la legge mettiamolo in modo molto esplicito nel documento
è vietato il commercio di armi con Paesi belligeranti non pensavamo che avremmo dovuto occuparci così direttamente inseriamo riferimento della legge mi mi legge numero centottantacinque del mille novecentonovanta
E la terza cosa all'ordine del giorno chiediamo ci uniamo all'appello della rete mai più larga per la chiusura dei Cpr e centri di permanenza Imperial rimpatrio sono due anni di sospensione dei diritti carta furbi e ancora parliamo un tema che adesso è di di di di attualità caldissima profughi migranti e richiedenti asilo Lagarde che sono in territorio italiano in cui c'è una sospensione del diritto segnali di cedimento della nostra democrazia ancora una volta il quarto punto sempre chiediamo che venga sottoposto all'ordine del giorno sottoponiamo alla presidenza che ovviamente conosce già molto bene il documento dei comitati contro l'autonomia differenziata anche qui ne abbiamo già parlato tante volte
Bene allora una proposta di metodo io lascio l'analisi politica chi le ha fatte molto meglio di me non ci sono un'esperta di politiche internazionali non se ne ha firmato a Roma non c'è una lira larga però è fatto l'educatrice lavorare per ragazzini al doposcuola io li aiutano a fare i compiti e dove cercare di tener viva l'attenzione e quello che so è che la curva dell'attenzione dopo venti minuti fa fatica qui sono ventitré ore che stiamo ascoltando interpello li facciamo qualcosa
E la moriamo delle modalità più umane vogliamoci tutti un vero crediamo che invade il più belli di incontrarci magari incerti o alle la la la la l'elezione indiretta frontale è morta negli anni Sessanta io c'ha cinquant'anni negli anni Sessanta non c'era ancora
Però chi ha fatto sessantotto sia rifiutava di stare seduto in una sedia così con uno che parlava parlava parlava parlava giusto il dibattito come dicevamo a retti
Cerchiamo di trovare dei modi più circolari nei gruppi di lavoro
Per esempio abbiamo dovuto non può ad Ambra come dire quel con la piccola presidenza che ci diceva non dovrete fare degli incontri separati ma dovevamo incontrarci come Regioni tanti noi come Piemonte tanti l'hanno fatto
Un po'così da da carbonari un po'di nascosto perché venivamo meno invece che bello che è stato non sono spero credo opportuno pieno incontrarsi magari in venti trenta persone che tanti nuovi presidenti che non esistono non si è ancora mai visti confrontati sì dovevamo solo decidere chi mandare come delegato è subito invece sono nate proposte idee perché in venti entra in tal lei l'idea le voci circolano insomma un'occasione potrà bassa è quella no per esempio sono quattro giornate dedichiamo una giornata alle regioni
In cui ogni regione ha modo di incontrarsi contemporaneamente ci si confronta
E alla fine della giornata la fine delle quattro ore si elabora un documento allora poi Cesare un rappresentante per regione che fa un intervento allora non ci sono duecento sono veri per esempio potrebbe essere quello un'altra giornata possiamo dedicare a dei temi decidiamo potrebbero essere gli interventi nelle scuole il potenziamento del tesseramento la marcia su Roma
I rapporti con le istituzioni e il rapporto con il colletto le formazioni neofasciste
Dei gruppi di lavoro che invece sono magari interregionali che riuniscono persone diverse e anche da lì può emergere un documento un intervento due minuti tre minuti sette in cui ci si racconta che cosa è emerso a questi incontri
Potrebbe essere una proposta di metodo pensiamoci magari per il futuro può essere una cosa dica solo invece due case abbiate forza personali come dire considerazioni personali
è stata stati veramente giorni appassionanti e invece lì vi dico e case fastidiose però credo che sia giusto di essere adesso porre la questione in modo chiaro tra di noi
Prima che invece apporrò l'abbiamo già posta però in modo magari un po'più più chiaro prima che Apollo siano con intenti non non costruttive anzi distrutti i nostri avversari
Che ne sarà dell'Associazione nazionale partigiani quando i partigiani non ci saranno più
A ce la dovremmo guadagnare l'autorevolezza la legittimazione per entrare nelle scuole per parlare di Resistenza io ho cinquant'anni
Mio nonno non era un partigiano ricco in che modo sarà in relazioni con i ministeri della Difesa o della scuola dell'istruzione
No no la risposta non però abbiamo una riflessione che sia profonda che citavi preparati e che faccia tesoro di questa associazione così forte in crescita
Che continua a costare portare questo contributo alla alla democrazia abbiamo la forza di questi centinaia di migliaia di bombe lungo i tesserati
Questi presidi democrazia diffusa allora un'altra cosa c'era una donna non sono già già non sono cristiana la mia patria è il mondo in terra e io capisco subito che c'era scritto nella cartella è il pallino adesso l'ha messo su una e qui devo dire ci sono rimasta male posso dirlo dai delegati Omar come delegato no vai su queste cose
Ho sentito parole meravigliose sulle donne da questa Presidenza parole lusinghiere
Però le donne non sono creature meravigliose io non sono convinta che se le donne vanno al potere non si fa la guerra mi dispiace siamo esseri umani siamo brutti sporchi cattivi belli meravigliosi come tu ti voi uomini e noi donne
Però sono d'accordo e amo secondo me invece le quote elevate chiamiamole carattere se magari però se ci sono il quaranta per cento delle tesserate sono donne che ci siano presenti nelle poiché le istituzioni va e prima quindi attenzionati generalizzazione viva l'Anpi siete bellissime perché siete ancora tantissimi grazie cambia
Maurizia Zambelli Comitato provinciale di Asti
Buonasera a tutti a tutti e io starò la voglio ringraziare perché no Berta OSCE il varco ecco erano tant'è che avrei voluto dire anch'io
E cari compagni e compagne io ti porto i saluti della provincia di Asti
Voglio iniziare ecco con una scelta ecco preferiscono non leggervi la relazione Lecce intervento che avevo preparato e che ho mandato
E e quindi ci sarà negli atti ma pensieri stanotte a tempo che sono anche un'educatrice l OLAF segua questa scia
Portati una riflessione su quelle attive la bella politica e questa riflessione
La verità ma penso che mi lascia debba farlo Collelunga Marisa Ombra che è già stata citata è ricordata ecco già vicepresidente dell'Anpi ed è pronto da dal convegno contadini e partigiani del mille novecentottantaquattro
Portato alla staffetta che era una guerra militare
E ha anche organizzato in gruppi di difesa delle donne
Che era un la bella politico indaga la bellissima riunione ad Agliano che un paese vicino ad Asti lo dico per chi non lo sapesse una trentina di donne in un'ampia cucina
Qualcuno ha mi chiede di spiegare cos'erano i partiti risposi come sapevo tutti in quel momento pensavano alla politica buona
Non poteva immaginare chi uso se ne sarebbe fatto dopo
Per noi politica volevo uscire voleva dire uscire dal piccolo particolare
Stare bene per tutti tange Lara gli egoismi ad adire le disuguaglianze ripensare il mondo rifondare Italia odori il capovolgimento del mondo
Nella Resistenza noi donne per la prima volta non ci sentivamo solo figlie Madrid ma persone che stavano facendo insieme ad altri quello che andava fatto
E questo nostro fare ed era considerato con molto dispetto dai ragazzi partigiani
La resistenza
è stato un evento che ha modificato la nostra stessa ditta iniziare a pensare in grande e noi donne l'abbiamo percepita in termini di vita
E di creazione non di distruzione e di morte
Con queste parole di Mario Chiesa anch'auguro all'Anpi di essere generativa di quell'umanità al potere di cui parlavamo ecco qua in con queste parole io vi voglio lasciare aperte di rimbombano nella mente e vi dico viva l'anti diva la resistenza di vari costituzione
Uno tratta grazie grazie Maurizia serrata bravissima adesso la parola a Tiziano ferrei Comitato Provinciale di la Spezia si prepara Lorenzo ti serve di Latina
Abbiamo cominciato tardi però è quindi recuperiamo due minuti
Dai
Chiudiamo con questi due va bene
Nel frattempo vi comunico che domani mattina la seduta riprenderà alle nove e trenta
Alla presidenza saranno seduttivo anni a Bagni Vincenzo Carlo Claudia Cammarata ammacco chi Piero accorso Marisa Ferro Tamara Ferretti
Mauro magistrate Gianfranco Pagliarulo Ferdinando Pappalardo
Presiederà la seduta Tamara Ferretti quindi alle nove e trenta domani mattina ed ora la parola a Tiziano ferrei
Grazie
Ora se la tutti
è quasi finita e sta già nata ringraziamo indagate delega
La presidenza
Il mio è e sarà un intervento sulla autonomia differenziata
Prima però faccio
Brera incide sull'ordine del giorno anche che è passata al nostro Comitato provinciale
è un'indicazione
Per tutte le sezioni ampi che possano farsi promotrice presso i propri enti locali
Di normative che impediscano di dare spazi e luoghi pubblici
Solo pubblico alle associazioni neofasciste neonaziste basta solo fare un Regolamento comunale siccome nazionale
Il la politica nazionale non ce la fa chiudere stessi che di si continuerà giustamente a fare gli sforzi legislativi e le pressioni per farlo però i comuni hanno un grosso potere perché sette non firmi quel modulo
Su quel modulo c'è scritto che
Disconosce i i disvalori del fascismo e del nazismo e del razzismo e della xenofobia
E riconosce valori dell'esistenza penso che qualche problema Enea fasciste abbiano abbiano affermarlo per avere il suolo pubblico o gli spazi pubblici
Nel documento
Per questo diciassettesimo Congresso si dice espressamente virgolette
La pandemia ha drammaticamente messo a nudo la debolezza e l'ambiguità della riforma del titolo quinto della Costituzione
Come ha dimostrato da legge ventisei e polemiche tra presidenti di regione e Governo e fra gli stessi presidenti di regione
L'autonomia appare sempre meno compatibile con il principio costituzionale della Repubblica una e indivisibile fondata sull'espansione della democrazia e della partecipazione dei cittadini
E sempre più un elemento di costante tensione generata dall'egoismo localistico e dalle competizione di mercato
A maggior ragione risulta improponibile qualsiasi proposta di autonomia differenziata al di là di ogni buona intenzione
Essa diventa un ulteriore fattore di separazione che per alcuni aspetti di frantumazione del Paese chiuse le virgolette
Il progetto di autonomia differenziata attacca pesantemente principi e valori costituzionali imprimendo un'accelerazione verso la disgregazione dell'unità nazionale e l'ampliarsi delle diseguaglianze nel Paese
Prevede la regionalizzazione di materie chiave per i diritti individuali e collettivi lavoro sanità scuola diritti sociali infrastrutture ambiente
Una competizione tra Regioni che nessun pur dichiarato principio di solidarietà potrà evitare si è visto per la pandemia nonostante la solidarietà di molte regioni anche la solidarietà internazionale
I problemi dove la sanità è stata privatizzata si sono visti più che in altri posti del mondo
Non dobbiamo tacere il pericolo di una cittadinanza con diritti differenziati non più fondata sul patto repubblicano ma sul certificato di residenza
Di lì in una regione ricca questi sono i tuoi diritti divina regione povera invito diretto alla salute all'istruzione al lavoro non è garantito allo stesso modo
Mentre oggi la disparità si devono e si possono combattere con la legge dalla propria parte domani sarebbe la legge stessa garantire le disparità
La crisi economica e sociale quella ambientale quella sanitaria pendente nazionale devono essere affrontate rinvigorimento il principio di solidarietà
Faticando la mala pianta dell'egoismo che in tempi di crisi porta facilmente ai conflitti
E quando c'è crisi e scarsa coscienza sappiamo che nel torbido sguazza la propaganda fascista
E gli attacchi fascisti come ha visto ottobre a Roma
Dall'Appennino tosco emiliano all'America Latina
Resistenza al fascismo dovuto fronteggiare ovunque un movimento a difesa dei privilegi è nato per colpire a mano armata la classe lavoratrice le diversità l'attivismo sociale
In ogni ambito sociale dobbiamo contribuire a togliere un po'di quel torbido diradare le nebbie offrire chiavi di lettura anche perciò potrebbe essere utile sostenere questo ordine del giorno
Che impegna lampi a sviluppare una forte iniziativa per bloccare il percorso dell'autonomia differenziata
Avviare un ampio dibattito pubblico per coinvolgere cittadine e cittadini amministratrici ed amministratori rendendoli consapevoli della portata distruttiva e antidemocratica dell'autonomia differenziata
Convergere lavorare contro il processo di attuazione dell'autonomia differenziata quei diversi soggetti presenti nei territori tra i quali i comitati contro ogni autonomia differenziata per l'unità della Repubblica e l'uguaglianza dei diritti che sono mobilitati per difendere i principi costituzionali fondamentali
In particolare quelli espressi dagli articoli uno due tre e cinque
Promuovere la richiesta di una discussione anche alla luce della realtà rivelato dalla pandemia sulla riforma del due mila uno il Titolo quinto della Costituzione al fine di evidenziare le ricadute pericolose
Del comma tre dell'articolo centosedici sul quale si basa il progetto dell'autonomia differenziata
Grazie dell'attenzione e buon lavoro
Chiudiamo l'interventi di questa sera con Lorenzo Zarri ampi provinciale di latina
Buonasera a tutti
Anzi più che altro buono tutti
Cioè ai compagni cari compagni delegate e delegati
Il mio nome Lorenzo cervi sono delegato del comitato provinciale di latina anche se non c'è un originario di di questa provincia ma attualmente vivo da da parecchi anni
Voglio dire tutto ringraziare gli organizzatori questo di questo congresso il primo al quale ho l'onore di partecipare vorrei ringraziare il Comitato provinciale di latina la mia sezione tutte le compagne e compagni del territorio dal quale provengo
Il mio arrivo nella famiglia dell'Anpi è stato qualcosa di naturale familiare appunto la mafia minaccia sempre
Tenuto a farmi crescere un ambiente nel quale gli insegnamenti delle madri e dei padri costituenti
Diceva delle storielle eroiche battaglie delle partigiane dei partigiani erano appresi da me mio fratello come basi solide per essere buoni cittadini attivi e pensanti ed esseri umani migliori
Ho la fortuna di essere cresciuto in una famiglia europea nel vero senso della parola ai miei genitori un italiane le altre inglese
Con molti parenti sparsi nel continente europeo immigrati per lavoro esigenze o curiosità
Entrambe le parti della mia famiglia hanno vissuto nel Novecento le atrocità delle guerre e tutto ciò che porta con sé
Il mio trisavolo inglese durante la prima guerra mondiale arruolato sì e diciassette anni torno a casa senza una gamba e con la parziale cecità
L'altro bisnonno scozzesi sempre durante la prima Guerra mondiale torna a casa senza capelli con forti dolori al petto dovuti dal Gasser ispirato nelle trincee e senza più il dono lì senza più il dono della parola tanto il trauma della guerra
Finché un giorno
Successivamente la guerra vide vide un film di Charlie ciak nel riuscire a ridere di nuovo
Il padre di mia nonna
Era uno di quei ragazzi inglesi sbarcati sulle spiagge della Normandia del giugno del mille novecentoquarantaquattro che ha combattuto contro i nazisti che ha combattuto poi contro i nazisti e fascisti nel Nordafrica
Fino a dare supporto ai partigiani greci che combattevano contro l'occupazione militare nazista
Riparte italiano ha sofferto le sofferenze indicibili della seconda guerra mondiale i bombardamenti l'occupazione i rastrellamenti per mano nazifascista la mia famiglia come tante altre famiglie ha sofferto la fame della guerra fino alla liberazione
Per non parlare dei racconti eroici dei sette fratelli Cervi con il loro coraggio e sacrificio raccontato da mio nonno il quale mi racconta di essere un lontano cugino io non so dirvi se sono un parente diretto meno della famiglia Cervi che ha dato la vita come tanti per dare a tutti noi un mondo migliore nel quale vivere che furono barbaramente uccisi per la sola colpa di aver detto di no al fascismo
Ma in fondo non importa se sono un parente diretto meno perché mi sento ugualmente imparentato con quei giovani uomini perché in fondo tutti noi
Perché in fondo tutti noi siamo figli e nipoti di coloro che dissero di no al fascismo
Sono diventato presidente della mia sezione del sud pontino terrà particolare storicamente da poco più di due mesi
E con tutto il Comitato provinciale stiamo portando avanti tante battaglie svariate iniziative
Mantenendo sempre alta la nostra fede antifascista
Anche in un territorio come il nostro nella provincia di Latina ci sono tantissimi giovani che si danno da fare come i giovani di primavera di legalità della di di latina gli studenti dei sindacati studenteschi
I ragazzi della Gioventù federalista europea di latina delle giovanili di partiti di tante altre associazioni tanti in tutta la nostra Provincia
Congresso della nostra provincia eletto
Un comitato nuovo un comitato nuovo nel quale la quasi maggioranza sono membri per la prima volta con un compagno che rappresenta il mondo LGBT Coplast
Con una rappresentazione di genere quasi al cinquanta per cento con il trenta per cento dei presidenti delle sezioni sotto i trent'anni
Ora i corpi personale per la nostra Provincia
Ma siamo consapevoli che non basta bisogna sempre migliorare rispecchiare sempre che la società che vogliamo costruire
Quello che dobbiamo fare quello che è l'ambito Uta deve fare aprirsi sempre di più alla società dialogando sempre di più con altre organizzazioni associazioni del nostro Paese e a livello europeo bisogna rendere sempre più questa associazione più snello organizzativamente più trasparente nei suoi metodi di lavoro che possa andare di pari passo con i tempi che corrono i tempi che verranno rispecchiando anche questo pensiero abbiamo depositato una proposta
Secondo l'indicazione del comitato provinciale di togliere dalla tessera della nostra associazione le caselle preposte per l'indicazione del genere sessuale dell'iscritto
Risponda alle esigenze rispettare riconosciuto di coloro che non si rispecchia nei due generi maschile e femminile
Mi permetterei di rissa di fare alcune considerazioni sulla recente guerra che sta lacerando la vita di migliaia di persone anche in questo momento la sola colpa di essere un Paese democratico chiama l'Europa
Sono convinto che sia un popolo uno Stato sovrano una democrazia che viene attaccata senza alcun motivo invase oppressa da un altro Stato al cui apice c'è un dittatore
Beh sono convinto che dobbiamo proteggere quel popolo sostenendo la la resistenza operina contro quel tiranno un criminale di guerra
E vado a concludere
Sono convinto che non bisogna parlare ai giovani Auteuil giovani ma bisogna parlare con i giovani
Ascoltare
Ascoltare le loro esigenze i loro dubbi e anche le loro paure di una società che gli appartiene
Quando sento dire che i giovani non fanno non dicono non agiscono non prendono posizione non riesco a capire come si possa dire una cosa del genere
La mia generazione come tutte le generazioni più giovani ha detto a le generazioni adulte anzi gli ha urlato che se non ci attiviamo per rendere questo mondo sostenibile vivibile
Abbiamo chiuso in mando veramente cesserà di esistere
La mia generazione ha detto alle generazioni passate che se non rendiamo la nostra Europa migliore e più equa allora il sogno europeo di Altiero Spinelli Luigi colori ed Ernesto Rossi morirà e con esso il sogno di un'Europa federale disegnata dal Manifesto di Ventotene
Progetto portato avanti oltre dal manifesto dal Movimento federalista europeo che approfitto per per salutare e ringraziare
I come anche i giovani studenti che sono e recentemente scesi in piazza Orlando che non si può morire niente si fa al Terna alza scuola-lavoro impensabile
La mia generazione tutte le generazioni più giovani chiedono solamente di essere ascoltate comprese e prese in considerazione buon lavoro a tutti ora e sempre resistenza
Tanto bravo anche a rimanere
Perfetto quindi chiudiamo archiviamo questa seconda tornata di lavoro scusate un attimo Sacchi
Signora più archiviamo quindi questa seconda giornata di lavori sperando che la vostra colma di attenzione contro le regole sulla psicologia
Abbia una durata superiore classi di venti minuti quindi sperando sempre state attenti comprensivi come lo siete stati sì vediamo quindi domani mattina alle nove e mezza annunciò anche prossimo era quindi il gli interventi dei delegati e delle delegate
Il primo intervento sarà quello di Mario cosciali seguito da Gianni chiodino e Maria Cristina Paoletti
Quindi arrivederci e buona notte buon riposo e a domani grazie
Per favore un po'di attenzione
Vi ringrazio dell'invito
E mi scuso se non ho potuto essere con voi
Di persona com'è avvenuto con tutto il cuore
Ma le ragioni
Deporre come metafora veri sentimenti non sono le medesime di cui l'organo che deve battere la mattina non si perché valzer ormai da troppo tempo detto questo
Sapevo abbastanza consapevolezza del fiato
Per per condividere la posizione della nostra presidenza
Contro gli attacchi subiti come se fosse stata poco netta nella versione all'attacco USA Ucraina quando invece fu immediata la condanna
Fin dal riconoscimento unilaterale pubblica Dal Mas poi al momento stesso della invasione
La doverosa riflessione sulle origini della due e il dubbio sulla saggezza dell'invio degli anni nulla toglie alla nettezza di una condanna
Pienamente giusta di fronte a un atto di aggressione armata che comporta conseguenze terribili per le popolazioni civili
Oltre che in vari perdite umane sono i combattenti e può essere David cioè per una nuova guerra generalizzata
Così come il pienamente giusto non avete alcuna indulgenza verso un regime istituzionali autoritario come quello russo e i colleghi economicamente immerso
In una sorta di capitalismo selvaggio retto da un pugno di miliardari autori della più grande Valdina di beni pubblici mai vista al mondo
Un regime in cui si sono riferiti collegate vendesse eversive dette sopranista dei populisti qui in Italia e in Francia e negli Stati Uniti sino ad alcuni governi del Paese dell'Est europeo
Ma bisogna aggiungere che ogni guerra di aggressione va condannata come la nostra associazione ha sempre fatto da chiunque questa guerra sia scatenata
Barbaro questo eccidio di civili e persino di donne e bambini
Come fu Sbarbaro l'eccidio di civili e persino le donne e i bambini in tutte le guerre di aggressione promosse dalla parte del mondo in cui siamo
Ed è sacrosanto l'aiuto ai profughi di questa di questa guerra
Come dovrebbe essere sacrosanto l'aiuto ai profughi di tutte le guerre che invece spesso vengono respinte ai confini dell'Europa
Ma la condanna dell'aggressione il sostegno senza dubbi agli aggrediti la piena solidarietà e l'aiuto all'animazione rovinata dalla guerra
Cosa diversa e opposta all'odio fanatico che serve solo ad alimentare le spinte bellici liste
Verso una estensore della guerra
Se si vuole sinceramente la pace non si può e non si deve nascondere
Che i vincitori della guerra fredda cioè innanzitutto gli Stati Uniti non sono stati capaci di promuovere un ordine mondiale
Fondato sulla reciproca sicurezza e su una ragionevoli condivisione dell'egemonia
Ma hanno voluto stravincere
Capovolgendo l'impegno di non allargare nato fino ai confini della Russia umiliando l'accusa in misura ignorando la contrarietà di tanti statisti occidentali confessi molti conservatori bene consapevoli che in tal modo si favoriva una pericolosa rinascita del nazionalismo ed elevare il fascismo russo
Ecco perché noi dobbiamo pensare oggi a ciò che stava per succedere quando dall'Unione Sovietica Diffusion of voleva piazzare i suoi missili a Cuba alle soglie degli Stati Uniti
Gli Stati Uniti
Si opposero
E stava per scoppiare una guerra
Fu sciolta ebbe il buonsenso di fare marcia indietro è un esempio da ricordare
Tutto questo non giustifica punti
Per una decisione ingiustificabile
Il bisogno di garantire la sicurezza del proprio Paese non lo si può sostenere distruggendo la sicurezza altrui
Ma difetta di per quanto sia difficile anche gli orrori agli errori
Della parte in cui siamo spiega che se si vuole la pace bisogna fare passare la pace
E cioè la confessione dei chip organi tecnici il reciproco rispetto la reciproca sicurezza
Con il luogo comune secondo cui se si vuole la pace bisogna preparare la guerra l'Europa il mondo hanno vissuto secoli e secoli di guerra permanente la Germania Diana
L'Italia come altri paesi volo aumentare le spese militari come se fosse una cosa da poco le basi NATO e quelli americano ripeto armate che già abbiamo in casa compresi negli ordigni atomici
Il Parlamento italiano come in altri in Europa ha votato per l'invio di anni esistenti ucraini
Il rispetto che si deve ad ogni decisione del Parlamento
E la confessione dei motivi che l'hanno generata non elimina il dubbio
Che si tratti di un gesto che non aiuta la pace
Ma di una sorta di svago e di coscienza il luogo di misure noi più gravose ma più sicuramente efficaci come la chiusura della fornitura del gas russo per cui continuiamo a pagarli miliardi sarebbe un sacrificio ma sarebbe un sacrificio giustificato
Chi dice che battersi per la pace subito fuoco avendo additivo delle truppe russe e la neutralità dell'Ucraina così come nel trovare la Svezia con Austria viene accusato di cedimento è bello il contrario
La nostra resistenza partecipava ad una guerra mondiale già in atto lotta ramo per salvare il salvabile del nostro Paese
A Genova costringerlo alla resa dei tedeschi salvarlo imposto dalla sicura distruzione
Vasco Rossi è una delle forse oggi non fai tale che la piena sconfitta dagli invasori potrebbe essere raggiunta sul terreno militare solo da una guerra generalizzata che gli Stati Uniti e la stessa Europa
Esplodono perché avrebbe la conseguenza di diventare nucleare sarebbe solo una follia criminale mostruosa
Per di un reciproca distruzione
Io temo che il sacrificio degli ucraini cui va tutta la nostra ammirazione nel nostro sostegno possa essere strumentalmente usato contro la loro volontà per alimentare un clima di interpretazione bellica
Che vedono un prima che vedo pomposamente cresce
Non sono solo Colombo
Della estrema destra eversiva che non hanno mai smesso di pensare ai monologhi vincita ad alimentare questo clima
Questa gente esiste in Italia in tutta Europa e si fa minacciosa come abbiamo visto con la devastazione della segreteria CGIL colazione testo vengono fax
Ne vedo misure di censura e riaperto attacco a chi dice come anch'io ho detto che la pace si costruisce facendo appello alla ragione e alla ragionevolezza
Dobbiamo lottare contro la guerra senza dimenticare che siamo sull'orlo di un disastro planetario prendono vita dell'ambiente lo punta a uno sviluppo pensato come figli infinito in una selva finita
è una strada difficile e impervia
Ma è cronica strada per cui degno battersi l'unico scopo per cui ritengo battersi da parte di un'associazione unitaria e antifascista come lampi antifascismo vuol dire lotta per la pace
Per la liberta solidale tema democrazia per l'uguaglianza dei riconoscimenti delle differenze cioè Eva una umanità consapevole dei suoi limiti e del suo destino
Il fatto che lampi vengo attaccata con passeggiate si vuol dire che continua adesso il vescovo da per tutti i sepolcri imbiancati che affollano spinoso come altri Paesi grazie
E l'avete ascoltato un vecchio come me
Ma noi non abbiamo mai voluto essere un'associazione di reduci nostalgici del loro passato
Abbiamo voluto essere e dobbiamo essere un'associazione che chiama i più giovani a battersi perineale di giustizia e di pace
Per cui tanti sacrificavano la loro vita grazie
Sono arrivate due ospedali due aspetti importante Franco Abilene presidente della
Sarebbe Saba Saba l'associazione ha detto tra gli azionari partigiani più croati
E Miriam me grazie mamme bella Zeman nella è sette nobile associazione slovena a cui diamo
Il richiamo Franca
Il messaggio di Tortorella
Mi ricorda che ha il dovere di comunicare ai compagni Magare avranno qualche ricordo più di me
Che il quattro aprile di quarant'anni fa Pio la Torre conduceva una grande manifestazione per la pace a Comiso contro i missili
Della NATO e degli americani
Qualche mese dopo dopo avere raccolto un milione di firme sono in Sicilia
Si realizzava una grande manifestazione con un milione di partecipanti da tutta l'Italia a Palermo
Qualche mese dopo
Pio la Torre è stato ucciso
Ma non solo dalla mafia
è stato ucciso da coloro che non volevano che quella battaglia contro i missili a Comiso cioè contro gli armamenti avesse successo
Ricordiamocelo compagni noi abbiamo lottato tutti insieme con Pio la Torre nostro compagno e importante contro gli armamenti
Ecco perché ampie ha ragione a sostenere che la guerra non venti vince inviando altri armamenti ma si evince con lei il dialogo e con l'impegno dei popoli grazie
Mi raccomandano
Se il microfono sì ecco primarie dare alla parola dei compagni e faccio parlare il nostro presidente però volevo dire una cosa se l'ho detto me lo permette mi raccomandano di essere un po'severo perché dicono che io sono troppo buono
E io non è così io raccomando di compagnie di che amano farsi ascoltare di ascoltare prima ancora che di parlare grazie
Scusate care compagne e cari compagni ieri il congresso avuto l'onore di ricevere un messaggio da parte del presidente della Repubblica che vi è stato detto
Oggi il congresso come da protocollo come da costume dovere morale risponde ringraziando il Presidente della Repubblica rileggo la risposta che inviavo al Presidente della Repubblica
Gentile signor Presidente della Repubblica il diciassettesimo congresso nazionale dell'Anpi la ringrazio per l'importante messaggio che ci ha inviato condividiamo profondamente il suo giudizio sull'ingiustificabile aggressione al popolo ucraino da parte della federazione russa che abbiamo condannato poche ore dopo l'invasione
Partecipiamo a quella grande catena di istituzioni associazioni cittadine che operaio per per avviare le terribili sofferenze a cui sono sottoposte le popolazioni civili
Pensiamo come la scrive che siano in discussione i valori costitutivi della Resistenza e della liberazione la democrazia la libertà la pace i diritti umani
Condividiamo profondamente la necessità di ricomporre un nuovo quadro di sicurezza di cooperazione di convivenza per l'intera Europa
Non le nascondiamo la nostra profondissima preoccupazione
In merito alla possibile estensione del conflitto su di un teatro più ampio che potrebbe coinvolgere l'intero continente e potrebbe ulteriormente aggravare la già drammatica situazione del popolo ucraino
Siamo in particolare alla rubati dall'evidenza di una corsa al riarmo di tanta parte dei Paesi europei compreso il nostro
Rammentando che entrambi i conflitti mondiali furono preceduti da un analogo fenomeno
A questo proposito condividiamo profondamente recentissime parole di Papa Bergoglio
Abbiamo altresì a cuore come senza dubbio l'intero Paese e le sue istituzioni la sicurezza dell'Italia
Pensiamo per tutte queste ragioni che occorra compiere tutti i tentativi come chiesto in queste ore da Francia e Germania anche col sostegno del nostro Paese
Per la costruzione di un tavolo negoziale che veda un ruolo attivo dell'Unione Europea
Al fine di un accordo condiviso è urgente perché più si estende l'occupazione militare dell'Ucraina più stringenti possono diventare i condizionamenti russi sull'esito della trattativa
Peraltro l'unica realistica alternativa a un positivo negoziato
La continuazione e la possibile estensione della guerra
Siamo illuminati dai principi della nostra Costituzione sia morbo vogliosi di aver dedicato la nostra prima giornata congressuale
Ad uno straordinario dialogo fra associazioni sindacati movimenti
Partiti democratici durante il quale salvaguardando l'autonomia di ciascuno si operato per ulteriori passi avanti verso l'unità di tutti
Pensiamo infatti che in questo drammatico momento sia indispensabile costruire ponti e non innalzare muri
Come lo afferma pace libertà sono capo salti inscindibili
Sta all'insieme delle forze politiche e sociali a cominciare da noi operare affinché la difesa della libertà e la tutela della pace vadano di pari passo il passo rinnovando le ringraziamento per il suo autorevolissimo messaggio le giungano i nostri più rispettosi saluti il congresso nazionale dell'ampio
Allora compagni abbiamo iniziamo con nel primo intervento che il compagno è in impegno Pironi
Del comitato provinciale di Gorizia raccomandiamo i tempi compagni
Dopo si prepari
Il compagno Ciro
Raia
Di Napoli
Fare compagni cari compagni
Gentili simile carissimi ospiti
Mi sembra doveroso innanzitutto esprimere il mio apprezzamento e come è stato organizzato questo nostro importante congresso
La relazione del presidente che condivido
Per i numerosi e significativi contributi che sono venuti da parte di tanti ospiti
Non parlerò
Della Guarin ucraine
Se no per esprimere il mio disagio
Sull'uso del termine antifascista ed antinazista usati dal presidente Putin per giustificare il suo intervento
Un uso chiaramente strumentale che non a caso è stato accolto nel nostro Paese per attaccare ancora una volta la nostra associazione
Per il suo naturale antifascismo
Certamente
Siamo abituati a queste strumentalizzazioni vergognose
Non sarebbe veramente ora di finirla
Vengo do una provincia quello di Gorizia dove essere attaccati
Gli accusati delle peggiori infamie
è diventato oramai una consuetudine
Una consuetudine che non cessa mai nell'arco di tutto l'anno
Come qui abbiamo comunque deciso di rispondere
Di non temere alcun confronto con quanti accusano
I nostri eroici partigiani
Di essere stati assassini
Traditori
E quant'altro come fa normalmente la Lega Nazionale della nostra provincia
O di quanti censurano pubblicamente le nostre iniziative
Anche parlamentari
Prima ancora che le stesse siano svolte
Come ogni anno oramai la data del dieci febbraio
Rappresenta l'occasione più ghiotta
Per cercare di colpirci ed isolare ICI
Ma ci sono gli uscendo sempre di meno
A Monfalcone e ci hanno dirittura fermati
Perché andavamo a presenziare ad una cerimonia relativa al Giorno del ricordo
Chiedendoci cosa c'entravamo noi
Con tale appuntamento
Naturalmente
Ho risposto per le rime
A Gorizia in una scuola media superiore
Ad una storica tra l'altro vicepresidente provinciale della nostra associazione e qui presente
Una storica che doveva avere un incontro con gli studenti è già programmato da tempo
è stato inibito l'ingresso nella scuola stessa
Per evitare polemiche
Altro esempio macroscopico
Come avete certamente saputo anche perché è pubblicato qualche giorno prima del dieci febbraio
L'ambiente
Nazionale
Organizzato un convegno internazionale a Gorizia
Sulla relazione della commissione italo slovena sui rapporti fra i due Paesi fra il mille ottocentottanta mille novecentocinquantasei
Tra gli interventi o il tre ai due presidenti nazionali delle associazioni partigiane il cui presidente governo io ringrazio qui per la sua presenza
Anche storici italiani e sloveni alcuni dei quali estensori di quel documento
E certamente non pericolosi comunisti filo Titini
Apriti cielo
Attacchi di riduzionismo
Di negazionismo
Di essere dei provocatori
Attacchi preventivi fatti il giorno prima anche due giorni prima
Sulla stampa nazionale oltre che quella locale
Oggi direi che quando si parla di certi avvenimenti storici che nessuno mette in discussione
Si deve contestualizzare gli stessi
E contestualizzare gli stessi oggi per più di qualcuno è peggio che bestemmiare
Quasi che le foibe tanto per non far nomi
Siano episodi accaduti per caso
Al di fuori di qualsiasi contesto quasi che l'invasione e l'occupazione di Lubiana
Con una ventina di chilometri di filo spinato
Ah è ancora un minuto compagni
L'Italia illazione forzata le discriminazioni di ogni tipo per per tratte nei confronti delle popolazioni isolate le diverse Fosse Ardeatine accadute su quelle terre in diversi campi di concentramento la caserma Piave dagli al San Savo siano sono difatti innocui senza rilevanza
E purtroppo si devoto togliere un penso comunque lascerò poi PAT però volevo ricordare un episodio accaduto questi giorni in un comune vicino noi comuni di Gradisca d'Isonzo
Dove un assessore
Francesca Colombini
Ha di fronte a una richiesta da parte della minoranza consiliare del titolare
Una via
A norma concetto
Passato un intervento cui contestualizzarla le cose dicendo che tutto sommato
Vittime sono stata anche altre di cui però nessuno parla
Ed è lì come ampi abbiamo dato immediatamente la nostra solidarietà
Ricordiamo che abbiamo avuto allora diciannove donne Medaglie d'Oro al Valor militare quindici delle quali cadute per mano di fascisti
Tanto per non fare nomi rudere con Franco sì quante vie e piazze sono dedicata non appartenergli parenti quante a Virginia Tonelli bruciata viva
Vorrei che la nostra associazione si impegnasse a portare ovunque questi nominativi la nostra storia la nostra memoria per la nostra democrazia
Ed ora sono una piccola informazione al di fuori di questo di questo intervento che può interessare le diverse province dell'anti
Come ampi der policheti goriziano abbiamo realizzato un film documentario suo marito Fantini Sasso il comandante partigiano comandante della più grande formazione partigiana operante nel nostro Paese oltre cinque mila combattente di cui mille cinquecento tradotti come abbiamo fatto questo documentario
Chi lo vuole noi siamo disposizione basta mettersi in contatto con l'Anpi provinciale di Gorizia ripeto fino a cuore siamo qui anche per capire un po'
Il confine orientale e quello che rappresenta quei territori nel contesto della storia del nostro paese grazie a tutti per l'attenzione grazie
Allora adesso la parola fino all'Aja il Comitato provinciale ampi di Napoli
Zero
Rappresentare al diciassettesimo concreto congresso nazionale lampi della città medaglia d'oro le quattro giornate
E per me un grande onore ed una grande responsabilità e a questo proposito io porto il saluto di tutti i compagni e le sezioni di Napoli e provincia ed in particolare del nostro presidente inedito
Il novantacinque enne partigiano di quattro giornate
Antonio Moretti
Nazionale derivanti cade in un momento in cui il mondo intero il sotto il pericolo la spada di Damocle in conflitto che minaccia di diventare il nucleare
E di una emergenza climatica che preoccupa delle sue nefaste ricadute sulla vita del pianeta Terra
Il nostro Paese l'Italia
A questi due drammatici focus d'attenzione ne aggiunge un terzo il vuoto formativo causato dalla pandemia da coronavirus a danno di un'intera generazione di giovani studenti
E quest'ultimo secondo me il punto di partenza sul quale lampi grandi del posto diciassettesimo compresso deve riflettere di conseguenza rimodulare progettazioni anche il riferimento ai primi due punti la guerra che è l'ultimo focolaio di follia umana e politica ma non è purtroppo l'unico la grave malattia di cui soffre l'ambiente i giovani di inizio terzo millennio vivono le loro conoscenze fortemente schiacciati sul presente
Sulla contemporaneità hanno conoscenze varie conduce la di un passato remoto ma anche di quello prossimo difettano pertanto di capacità di costruzione del futuro
Lampi da sempre ha pubblicato la sua azione
E come si dice trasmettere la memoria rischiando però di far confondere il sostantivo Mennea memoria con quello di ricordo ora è tempo che la memoria con la N maiuscola si attribuisca il significato di sentimenti di umanità
Che sono quelli specifici contro tanti uomo sensibile con conseguenza in progress informazione continua con valori di partecipazione alla comunità di appartenenza democratici perciò a difesa della Costituzione repubblicani lampi deve rafforzare da subito l'intesa collaborativa col ministero dell'Istruzione e con le sue sedi territoriali per imprimere una decisa sterzata al rinnovamento della didattica in generale della didattica della storia in particolare
Una nuova scuola non può essere assicurata solo da una nuova ma non sempre efficace governance non sono le norme di funzionamento che cambiano le strutture istituzionali sono invece le competenze e le interpretazioni degli operatori impegnati che rendono efficienti le strutture istituzionali produttive le dita adulte con le moltiplicazioni del loro lavoro
Di conseguenza lo hanno sostenuto le tesi di alleanze territoriali con le accademie con gli Istituti storici e con tutte le altre sorgenti di cultura esperienza presente nei luoghi di appartenenza forse non ce lo siamo chiesti troppo in alto
Troppo in anticipo ma oggi almeno per quanto riguarda la storia del Novecento bisogna ragionare specie con la scomparsa degli ultimi testimoni attori delle narrazioni in termini diversi e con proiezioni interpretative degli eventi contemporanei e di quelli che potrebbero verificarsi il giorno dopo
La necessità di questo nuovo ordine didattico e del ruolo per certi aspetti stimolante
E predittivo dell'Anpi un'esigenza cogente soprattutto in conseguenza degli eventi diede la guerra in Ucraina questo conflitto drammatico inumano luttuoso anacronistico
Deve essere spiegato descritto superando le spinte emozionali e l'ansia e la paura i ragionamenti reali di chi non ha strumenti di conoscenza di interpretazione di decodifica se non quelle dei tic toc you tube Facebook ed inoltre una scuola rinnovata deve essere pronto e preparata al sapere includere non solo a cogliere in percorsi formativi gli innumerevoli studenti profughi
La carenza di interpretazione e di devo di decodifica Sirente
Che difatti si rese questa situazione lambita vissuto sulla propria pelle importante anche per le fasce d'età diverse da quelle giovanili
Di fronte ad immagini di sangue di morte alle informazioni alle deduzioni per sentito dire
Ai commenti approssimativi e da diverse prospettive culturali storiche geografiche politiche si perde la lucidità necessaria per ragionare comprendere che è molto diverso ovviamente
Dal rappresentare motivazioni giustificativi ed argomentazioni a difesa
Nella fattispecie la posizione dell'ampia è stata chiara è significativa cito l'invasione dell'Ucraina è stato citato più volte da parte della federazione russa è un atto di guerra eccetera eccetera
Quindi Rampi ha detto fermamente no alla guerra ha invocato i canali diplomatici ha richiamato per quanto riguarda la posizione dell'Italia l'articolo undici della Costituzione che è cosa molto diversa
Dalla giustificazione è ancora più diversa dal mistificatorio commenta L'Espresso da una certa stampa italiana che subdolamente scrive cito di nuovo
Piazza piazza cara nato contro Cara Mosca L'Abate Godesberg di Enrico Letta del suo Prodi contro la CGIL lampi ridotte a campo profughi dell'ideologia
Questione ambientale con coraggio bisogna dire che il grido della terra il grido dei poveri degli umili
Negli ultimi verso i quali Landi ha fatto e farà sempre escluso Napoli la sua estesa aria metropolitana vivono ma devono anche risolvere e proporre ipotesi concrete di soluzioni che conseguenze letali delle cosiddette terre dei fuochi
Il rischio continuo rappresentato dal Vesuvio dal bradisismo la cementificazione abusiva ad Adebayor no
La tipa colazione costante addivenuti costante di un patrimonio Floro faunistico
L'esclusività che mina l'esclusività della macchia mediterranea l'abbandono in cui vivono i regi lagni ma anche la questione ambientale si pone all'incrocio con una scuola in necessità di rinnovamento didattico e culturale l'ha detto bene anche papa Francesco non può esserci rinnovamento della natura senza quella della società
E inutile inveire per la debolezza delle leggi è inutile o quanto meno demagogico sottolineare che la vera crisi sociale quella della sanità malata e quella delle bollette che non si possono pagare bisogna perciò fare atto attenzione alle strumentalizzazioni politiche della crisi e contemporaneamente avviare un processo di ricostruzione sociale e culturale
Che avendo come motore una scuola rinnovata sia azionata di tutte le risorse competenze esistenti nella proposta ampi della Grande alleanza
Mi soffermo visto che devo chiudere mi soffermo sulla grande piaga della
Dispersione scolastica che specialmente nel sud è una piaga vastissimo la Campania da sola raccoglie il circa il diciannove per cento il venti per cento della dispersione scolastica
E le sue province sono martoriate dal Thiago dalla piaga di coloro che non vanno a scuola dai gruppo auto
Soltanto Napoli tanto per fare un esempio ha il ventidue per cento di dispersione scolastica che
La punta più alta delle altre città capoluoghi di provincia e purtroppo negli anni del post colpite la Campania si troverà a dover combattere un altro triste primato che si aggiungerà agli altri non altrettanto lusinghieri con il sessantanove per cento dei giovani nella fascia d'età sei diciassette anni
Che non ha mai letto un libro nel settantasette che non ha mai sta che non è mai stato a teatro e il sessantanove per cento magari chiudere per fra lei non ha mai varcato la soglia di un museo ho visitato una mostra
Ci sono una serie di proposte racconto anche della realtà di quello che sta succedendo a Napoli ne siamo passati purtroppo da un numero di tesserati quattro anni fa
Che arrivava al massimo cinquecento tessere ai primi mesi del due mila ventidue già adesso un migliaio di tensioni che mi sembra un risultato
L'ultima l'ultima notazione nella dovere lasciare ne stiamo lavorando tutti quanti e su questo io chiedo anche l'intervento l'aiuto il supporto dell'antinazionale
Il due mila ventitré sarà l'ottantesimo delle carte Genna dedita chiudere per favore ho chiuso
Ma non sono se serissimi fare confluire almeno nella confronteremo Ambroveneto ancora mago si è interrotto continuamente non è possibile
Nuovi
Va bene
Allora vi ringrazio
Adesso abbiamo la parola a alla
Della parola
Sarà al professore Azzariti docente di diritto costituzionale dell'università di Sapienza di Roma che sicuramente ci porterà un grande contributo e lo ringraziamo ha cambiato
Funzione sì
Dunque io qui ha in realtà più che portare un saluto dell'associazione che rappresento salviamo la Costituzione
Vorrei formulare un ringraziamento un ringraziamento e Giovanni lampi perché sono ancora un carburante un carburante che la Costituzione voi ricordate quella straordinario dizione che Pietro Calamandrei nel puntano mille duecentocinquantacinque formulo nei confronti dei giovani lui disse la Costituzione un pezzo di carta
Se si lascia cadere non si muove Elisa ha bisogno ogni giorno di carburante
Bene io credo che oggi la carburante scarseggia il molto easy dimentico motivata ripieno
Di questo carburante la costituzione in qualche modo è stata lasciata cadere
Questo non avviene parlanti
Io devo dire questo l'impressione che in questo momento dopo una fase di aggressione nei confronti della Costituzione ricorderete i referendum
La Costituzione si essenzialmente dimenticata
Devo dire che a Mina turbato colpito
Il discorso è intenso che c'è si è svolto in Parlamento sulla guerra in Ucraina
Il Presidente del Consiglio e una risoluzione votata a stragrande maggioranza compresa l'opposizione ebbene sia nel discorso se n'è reso note della risoluzione lati per la costituzione non è stata neppure citata ricordando nel discorso del Presidente del Consiglio dei ministri autorevolmente è stata citata invece sepolta la NATO come se questa sostituisse quella
Eppure non è stato citato l'articolo undici che ho sentito citare solo qui o promosso o esagerato
Comunque non il Parlamento non è stato citato neppure quel sacro dovere di difesa della patria di cui l'articolo cinquantadue della propria patria eppure non è stata ritardata non è stato ricordato il ruolo di garanzia del presidente della Repubblica nelle situazioni di crisi di cui all'articolo ottantasette
Non è stato ricordato i poteri necessari che possono essere conferiti dal Parlamento al governo
Secondo quanto scrive la nostra Costituzione o il ruolo deliberativo del Parlamento
Nelle fasi di crisi la costituzione minuta sulla guerra e sulle successioni di crisi articolo undici cinquantadue ottantasette settantotto sessanta non sono numeri a caso non sono numeri al lotto sono numeri che non sono stati ricordati ne nel più una discussione né della liberazione del Parlamento
Dopo dopo questa discussione c'è qualcuno
Tra cui che mi piace chiamare il popolo la Costituzione tra cui certamente autorevolmente lampi ma anche la CGIL e e tutti noi tutti credo i presenti hanno hanno ritenuto di manifestare per la pace in piazza ebbene io sono rimasto francamente stupito delle critiche alla manifestazione
Non perché non si possono avere opinioni diverse suo come
Aiutare gli ucraini e condannare
La spregevole la lo scudo specie ora toh compiuto nei confronti dell'Ucraina stessa però ritengo che il pacifismo non possa essere soltanto inteso come pacifismo armato
Devo dire che sono rimasto colpito
Del parallelo ardito Tardito sotto il profilo storico sotto il profilo di fatto con con la nostra resistenza
Perché vedete durante la seconda guerra mondiale gli antifascisti agli antifascisti furono fornite armi dagli alleati entro però uno scenario di guerra dichiarata al fine di abbreviare il conflitto di sconfiggere militarmente le truppe russe ovvie scusate
Lapsus freudiano tedesche
Destabilizzando anche il Paese i fascisti contro Repubblica sociale chi governava in quel momento l'Italia
Sì zarista Enza ci ha insegnato Pavone è stato una guerra civile
Per questo le armi ora invece le armi sono ferite fornite per scopi essenzialmente tattici non per sconfiggere le armate giuste vista la sproporzione di forze ma per schiantare indebolire politicamente
L'aggressore il vile aggressore
Bene io credo che non sia concepibile soltanto alla solidarietà armata
Io credo che non sia concepibile soltanto l'idea che la guerra possa esser fatta per interposta persona
Io credo che noi abbiamo un dovere tutte le nazioni hanno un dovere
Che è quello di prender parte per gli aggrediti
E per il e quella di cito di non voltarsi dall'altra parte
Per non voltarsi dall'altra parte io credo che noi abbiamo un compito che ci assegnata dalla nostra Carta all'articolo undici ma anche dall'ONU all'articolo cinquantuno compito delle potenze e porre fine al conflitto non troppo destinarla
La nostra iniziativa intendo dire tutte le persone non aggredite dopo aver condannato l'aggressione
E quella di ripristinare la pace e la sicurezza internazionale individuando una soluzione pacifica questo dice l'articolo undici nostra costituzione ma queste dico dicono anche gli articoli cinquantuno cinquantaquattro la Carta dell'ONU
Lo ha capito il Papa
Forse e ora di capirlo anche noi
Fatemi concludere
Ricordando un altro fatto parti qualche modo visto che sono qui in rappresentanza anche di salviamo la Costituzione che riguarda la nostra associazione rapporti con lampi storici nostra associazione come sapete nasce nel due mila e cinque per rispondere ad un attacco alla Costituzione la riforma della seconda parte la nostra Costituzione ed è mi piace ripetere le parole che ho sentito poco fa pronunciate dal vostro presidente
Anche salviamo la Costituzione non sia una soluzione che si è proposta come finalità di costruire ponti all'intera nostra piccola associazione infatti credo per la prima una delle prime volte o comunque in modo originari diciamo così è stata composta fatta
Intellettuali da costituzionalisti da forze politiche da associazioni diffusa nel territorio e da associazioni mi piace ricordare che sin dalle origini e motore propulsore della nostra associazione
è stata non solo lampi ma lampi apre rappresentata sempre
Dai loro Presidenti porno oltre novanta e per molti anni dalla lo straordinario Carlo Smuraglia e adora adesso dal presidente Pagliarulo voglio dire un'ultimissima cosa finisco la nostra situazione
Si propone di difendere la Costituzione quando viene io nettamente aggredita voglio anche ricordare che non si ricorda mai il sottotitolo diciamo così della nostra situazione salgano la Costituzione aggiornarla non demolirla perché francamente nessuno di noi forse nessuno in questa sala
è mai stato uno conservatore
Neppure della nostra Costituzione è stato sempre uno Stato una innovatore perché la nostra Costituzione non è come qualche volta si dice uno strumento per far governare meglio qualcuno ma è uno strumento in qualche modo per far progredire il Paese bene oggi dopo l'ultimo assalto del due mila e cinque delle mele quindici scusate
Forse siamo in una situazione non di aggressioni Diretta di bonaccia qualcuno potrebbe dire
Sì la bonaccia quando le barche stanno in mezzo al mare e qui in qualche modo non riescono a raggiungere nessun ponte ho detto prima io ho l'impressione che in questa fase la Costituzione si è un po'dimenticata dimenticata anche da non da anche da chi non dovrebbe essere anche da chi intimamente magari è
Con la Costituzione ma si dimentica di questa sua dimensione io devo dire che sono stato prima dicevo sfavorevolmente colpito adesso favorevolmente colpito e anche un po'preoccupato perché dopo il terribile assalto alla CGIL di qualche mese fa bene credo d'aver sentito e credo che l'unica voce che si è alzata per ricordare che la nostra Costituzione deve essere attuata per cambiare è stata quella la CGIL quando ha ricordato che la nostra Costituzione deve essere attuata
Tutta anche nelle disposizioni transitorie e finali anche quella previsione che prevede che il partito fascista deve essere vietato sotto qualunque altra cosa qualsiasi forma io questo l'ho sentito dire
Soltanto la questa
Da questa associazione e perché e di questo volevo rendervi atto ringraziare ringraziare i giovani costituzioni Cyrille ampie grazie
C'è la coda di paglia qualche Comitato provinciale ampi Siena
Allora io volerò ovviamente molto più basso
Dico solo che subito che spenderò il primo minuto
Di questo mio intervento per segnalare che se ne dell'Anpi siamo rispettosi delle regole
Dobbiamo cercare di essere o anche rispetto a quelle grammaticali
La scorrettezza del cartello che ci identifica come delegato abbiamo dovuto a correggere a mano
Lo so non è il momento forse questo non è al momento la preoccupazione più grande dell'associazione lo so
Personalmente ci sono abituata per i secoli di cultura che ho alle spalle ma se non per me se non per noi
Facciamolo
Questa correttezza fatto usiamola almeno per la lingua italiana che merita l'attenzione di declinare al femminile ciò che è di genere femminile che ci pertiene e che ci definisce
Primo minuto andato Iaio captato una conversazione scusate ho scritto un po'Nicetto perché volevo raccogliere le idee che sono maturate via via ascoltando gli altri mi sembra poco proficuo arrivare da casa con una relazione forse un po'più fecondo no mettere in relazione le cose per cui scusate
Ex leader senta ma nascono da qui già da questa assemblea e quindi dicevo ieri ho captato una conversazione sul fatto che i giovani devono ascoltare prima di capire in quale contesto si trovano e prima di intervenire è giusto
Lo condivido ma penso anche che l'attitudine all'ascolto debba andare nelle due direzioni
Se noi siamo i custodi come noi sappiamo di essere se noi siamo i custodi non delle ceneri ma del fuoco come è stato detto ieri con la bellissima immagine
I giovani sono quelli che al fuoco danno l'ossigeno l'ossigeno che alza la fiamma e che la alimenta se dai giovani vengono delle critiche quelle critiche vanno ascoltati discusse assorbite
E la via per sortirono insieme come diceva un un toscano molto più grande di me don Milani
E noi siamo un'associazione giovanile tanti di noi hanno avuto la tessera dell'ampi dopo il due mila sei io per la verità l'ho avuta abbastanza prima
Dal due mila sei al due mila ventidue l'associazione all'età di un giovane da poco uscito dall'adolescenza e che sta cercando una sua strada un suo spazio un suo linguaggio i partigiani ci hanno dato la sicurezza della via maestra del sapere da che parte stare e gli strumenti necessari ad orientarsi
Ma l'associazione rinnovata tocca adesso noi abitarla conformando né alcuni spazzi
Alle necessità attuali e alle nostre attitudini di non partigiani di antifascisti di questo millennio
Pochi punti ancora l'organizzazione è sempre più complessa e sempre più richiede capacità di gestione di tempo da dedicare di competenze
Soluzioni io non ne ho ma da presidente provinciale ho tanti problemi come tanti rivoli e tante di voi
I coordinamenti regionali forse possono diventare possono aiutarci in questo livello organizzativo Complesso diventando e usato uso queste virgolette brutte agenzie che si occupino che che riescano insomma che facilitano che facilitino
La possibilità di occuparsi di temi centrali quali la formazione il reperimento di di soldi risorse attraverso l'intercettazione di bandi che come sapete sono un campo minato in cui è veramente molto difficile
Orientarsi se non si hanno le vere capacità e anche il tempo necessario
La formazione abbiamo una responsabilità enorme rispetto ai nostri centotrentacinque mila iscritti e tramite loro verso la società italiana che riconosce all'anche il ruolo di coscienza critica nello scenario della politica di questo Paese posiamo con le organizzazioni a noi vicine forse farci promotori di una formazione volta ricreare una classe politica nuova
Più preparata più disponibile alla critica e all'approfondimento rispetto a quella attuale possiamo provarci chissà è una sfida notevole io capisco
E appunto alza di parecchio la mira anche a livello organizzativo un tema questa responsabilità forse ce la dobbiamo prendere noi perché mi sembra che non se la stia prendendo nessuno e quindi la classe dirigente la classe politica lasciata allo sbaraglio
E il credito
Un minuto comico comunicazione e qui passano dei nodi importantissimi vado velocissima per come l'uso poco nodi importanti non solo per l'immagine che vogliamo dare Dinoi ma per la nostra stessa densità identità si torna daccapo al tema dell'ascolto l'organizzazione dovrebbe dotarsi del supporto di di ulteriori persone che sappiano usare il linguaggio di quelle nuove generazioni che diciamo di voler coinvolgere perché a volte anche la forma è sostanza
Dobbiamo fare in modo che i contenuti soprattutto sui social siano coerenti con i toni con i temi politici che l'associazione porta avanti e non vadano in ordine sparso inseguendo le provocazioni del momento
Rispetto alla comunicazione verso l'esterno il documento richiama alla responsabilità delle singole sezioni è giusto
Ma allo stesso tempo riteniamo necessario dotarci di una direzione chiara condivisa coerente che riguardi sia a livello nazionale che quello locale e che sia di supporto agli iscritti che a loro volta vogliamo promuovere e comunicare i valori e l'iniziativa dell'Anpi scusate la velocità
Una cosa di certe Chiara la linea politica netta dell'Anpi nella tempesta di questi giorni ha dato una boccata di ossigeno ai tantissimi che guardano con sgomento all'appiattimento dell'informazione che sta seppellendo informazioni agli altri ovviamente
Che sta seppellendo ogni notizia e che rischia di far morire due volte le vittime della guerra anche per questo grazie e viva l'ampio
Però rianalizzare sempre fare bella Comitato provinciale di Padova si prepari Stefàno Olivieri del Comitato provinciale di Livorno
Il Comitato nazionale
Va
Ringrazio innanzitutto da presiede Pagliarulo per l'ampia e documentata relazione che ha fatto e condivido
Io sono la Presidente provinciale di Padova da undici anni e ricordo che Padova all'unico università italiana decorata di Medaglia d'oro al valor militare per la partecipazione alla guerra di liberazione perché il Comitato di Liberazione del Veneto
Nato e troppe dell'università una porci spesso c'è Praga c'è Oslo quindi per quello che nel convegno di cui si è parlato ci fu chi disse di no
Termino a Padova proprio con un bellissimo convegno l'undici dicembre
Parlo da persona che appunto da undici anni è presidente e quindi mi occupo fondamentalmente dalla nostra associazione ci son tanti altri argomenti ma i tempi sono quelli che sono la nostra situazione non avrebbe senso se non ci fosse una base di intenti e pensieri comuni e condivisi altre realtà più operative possono vedere affiancate anche persone che la pensano in modo diverso su molte cose ma che si realizza Natività hobbistico di studio sportive e così via ne abbiamo bisogno invece di condivisione profonda di reali ma anche di regole di comportamento di spirito di dedizione disinteresse e di una capacità di stare sul pezzo per replicare agli attacchi spesso insidiosi che ci assalgono
Certo la situazione internazionale che stiamo vivendo non aiuta a mantenere questo spirito
Ho perso negli ultimi tempi leggo un po'rapidamente scusatemi differenziazioni anche profonde all'interpretazione la crisi russa ucraina e non è sempre facile intervenire per richiamare a quello spirito unitario che si diceva prima tra l'altro cioè da come siamo difetti news di falsi abilmente architettati di voci diffuse ad arte di strumentalizzazioni rischiamo di correre dietro a voci false a Creta notizie infondate a cadere nel tranello di chi gioca sulla disinformazione
Tutto ciò non può aggravare uno dei cronici pro non può che una i cronici problemi conti se l'attività dell'ampio non può che aggravare scusate
A fronte di un buon andamento del tesseramento che ha subito talora intoppi proprio in coincidenza con situazioni politiche nazionali e internazionali su cui ci si è divisi ma che comunque da qualche anno ha conosciuto un'impennata non assistiamo una presenza attiva degli iscritti
La tessera e quanto la maggior parte degli scritti si limita a fare
Certo c'è adesione intellettuale anche motiva ma l'attivismo è scarso
Questo è sicuramente un problema
La condivisione dei compiti e la partecipazione sono fondamentali perché si realizzi per il passaggio del testimone di cui si parla da tempo e che è necessario
Non solo per il ricambio tra forse un po'o parecchio stanche e forze fresche ma soprattutto perché solo con la concretezza del fare si introiettato le regole di comportamento di quella cesta l'associazione per andare avanti con convinzione
E mantenere saldi i principi e i valori costitutivi pur nel cambiar dei tempi non cerchiamo di essere presenti ovunque si attacchino democrazia li pertanto la solidarietà e d'altro canto dove si minimizza i rossi sto casino le colpe del Litta Touré e soprattutto di quello che è stato il fascismo
Condannato alla storia è proibito la nostra Costituzione ma sempre dietro l'angolo pronto a colpire nella generale ignoranza la storia caratterizzati tagliano medio anche scolarizzato
Però non è facile soprattutto come dicevo prima una situazione come l'attuale di stecche se divisiva e questo non è bene scattano antichi amori antiche intolleranze o di duri a morire in questo clima si aggrava quella mancanza di attenzione alle regole che spesso abbiamo visto soprattutto ha visto chi come me
è stato anche impegnato nella Commissione nazionale di garanzia nel precedente mandato
Del di Baghdad dibatto copre congressuale cui ho partecipato alla prima sia di questo incontro in terra romagnola
è emersa la necessità di condividere la posizione dell'Anpi sulla questione russo ucraina anche se la libertà che garantita nostra Costituzione eppure possibile avere opinioni diverse
Senza arrivare a contrasti aperti che farebbero gioco i nostri detrattori sempre in agguato con noi
Noi siamo convintamente per la pace e per essa noi lavoriamo vediamo le manchevolezze della politica internazionale che bada ad interessi economici
Mentre spesso si disinteressa delle uguaglianza dei diritti delle persone per non parlare dell'ambiente messa in pericolo da disinteresse e mancanza di visione
Siamo convinti che ci fossero state attenzione preveggenza i grandi Paesi avrebbero potuto realizzare sulla base di trattative dei risultati posso simili senza spingere le cose all'estremo ora comunque non c'è altra strada se si vuole evitare la terza guerra mondiale che potrebbe mettere fine alla vita del pianeta
Su questo dobbiamo insistere
Colpi ce ne sono da ambo le parti ma dobbiamo distinguere tra credito ed aggressore
Tornando alla realtà dalla sua associazione ripeto che il mio quindi è un appello accorato perché si presti da parte di tutti noi attenzione va salvata i nostri principi fondatori chiedevano cento tener conto del mutate le situazioni di profondi cambiamenti nei rapporti internazionali ma che non possono essere disco frutti o non ispirare più le nostre azioni ai nostro intervenire con autorevolezza nell'analisi politica ribadendo il nostro pieno diritto di intervenire non come fare ad un partito ma come movimento che vede la democrazia e la libertà nella solidarietà senza preclusioni pregiudiziali i valori da difendere a ogni costo
Urgente l'impegno di mettere in atto una svolta per far sì che l'associazione come tale che ogni socio si sentono investiti del ruolo di antifascismo e militanti
Contro ogni forma di razzismo e fascismo per cui è necessaria un'azione decisa e puntuale di vigilanza di denuncia e del ruolo di antifascismo e militanti
Per la difesa di valori della Costituzione e per la loro concreta attuazione a partire ciascuno nel proprio ambito di cittadinanza di studio di lavori socialità dove spesso domina l'assegnazione accompagnata dall'ignoranza riguardo ai diritti individuali e collettivi e dove ad esempio nella scuola chiunque agisca per il loro riconoscimento
Ormai anche formalmente definito docente contrasti ivoriana ancora un minuto va be separati però solo fatto rapidissimamente è necessario perciò agire contro l'idea di libertà ridotta esasperato individualismo finalizzato non tanto a far valere i propri diritti quanto a limitare quel la Tui mente garantire diritti di tutti è l'unico modo per garantire quelli ciascuno lampi dovrebbe e potrebbe impegnarsi a promuovere i flessione anche sul mondo l'informazione presso gli strumenti di formazione dell'opinione pubblica il documento congressuale mette già in rilievo come la concentrazione testati mano editori non puri cioè grandi gruppi finanziari e industriali presente il mondo ha una dimensione da un solo punto di vista in politica interna ed estera mente condanna che osa proporre analisi e interpretazioni alternative come quando di fronte alle drammatiche vicende la guerra Ucraina un noto editorialista del Corriere della Sera in spregio articolo undici si è lamentato perché noi occidentali stiamo perdendo la potenza reale perché non sopportiamo più il subire perlite una guerra convenzionale taglio perché evidentemente entrate ringrazio la compagna Bianca Toniolo che autrice di questa parte perché è un un una cosa nata all'interno della provincia di Padova
Ecco e e qui tramuta la stampa italiana va visto quindi all'interno possono ed è importante perché tocca da vicino la tenuta delle istruzioni democratico ma è scritto pochi giorni fa Marco Damilano nella lettera di dimissioni da L'Espresso
Ecco e quindi evidentemente non oltre a richiesta rimase a favore se sto finendo una regolamentazione del settore che salvaguardando i diritti di libertà riconosca definisca gli eventuali fattispecie di reato lampi potrebbe come si quindi un impegno più incisivo indifese d'attuazione articolo ventuno e quindi in nome del pluralismo nell'informazione affinché venga adottato con lavora un'attiva che come accade in gran parte democrazie contemporanee
Sostenga Littoria indipendente in particolare quella cooperativa
Questo significherebbe anche ridare dignità e sicurezza lavoro il giornalista ho mai se deprecare rischioso taglio e vado alla fine
è importante perciò attenerci ai nostri fondamentali
Puntando su quei principi e quei mai investito ampie verrebbe meno mantenendo per la fondamentale funzione di rappresentanza e di monito come coscienza paese in un tempo in cui la memoria corta e si tende a dimenticare il passato alla storia anche recente e ci ha portato a vivere in uno Stato democratico
Oggi la democrazia attaccata da più parti si parla di rito e democrazia illiberale e il quadro politico mondiale veramente scoraggiante dobbiamo resistere come fecero i partigiani lottare per difendere e diffonde i nostri valori e anche le complicate situazioni internazionali
Non dimenticare i principi fondamentali cui lo Stato deve attenersi
Per assicurare uguaglianza solidarietà uguali possibilità tutti i suoi cittadini queste la missione dell'Anpi e in questa missione io mi riconosco
La parola Stefano Olivieri
Il Comitato provinciale di Livorno
Ho
Franco maschera
Ecco allora Olivieri mi era capitato altre volte Stefano francamente
Uefa nell'ordine
Allora buonasera a tutti i compagni e compagne io cercherò di
Farina circa il proprio no esistenziale Ottavio
Soltanto pochi pochi appunti pochi poche nonché sul che cosa su su quello di cui anche mi occupo
E quindi mi sento anche in dovere in qualche modo di portare un contributo sul rapporto tra tra l'anti l'educazione
Sull'idea sugli ideali pedagogici della Resistenza ma per passatempo alla pedagogia dell'antichità indiani pedagogici brillanti
Il compito che all'Anpi il compito educativo il valore educativo Ballanti in questi anni ho fatto ho avuto la fortuna di far parte del comitato direttivo nazionale
E o quindi avuto alle privilegiate di frequentare più a fondo la nostra associazione non soltanto della mia provincia ma anche in altre province di conosceva meglio di Vienna
E una uno degli degli aspetti che contraddistinguono la nostra associazione uno dei punti di forza anche educativi della nostra dibattiti e associazione è l'avere l'opportunità dello scambio intergenerazionale
Ecco la promozione dello scambio intergenerazionale dovrebbe essere uno dei primi punti anche in prospettiva educativa della nostra associazione perché vedete se non c'è un rapporto intergenerazionale la società si sfalda si sfilaccia
Non esiste e per rapporto intergenerazionale lettori intendo semplicemente distacco il tempo con i nonni passato il tempo con i nonni sono netti nipoti ma di condividere
Condivide delle memorie e non soltanto i linguaggi dello perché chi mi ha preceduto ha detto che la forma post è sostanza o non si tratta soltanto di linguaggi si tratta di condividere l'immaginario di condividere dei valori
Da parte di chi fa parte di una generazione batte con chi invece soprattutto per condividere quella memoria della nuova generazione che non sono io io quarantacinque anni ma sono i miei figli
Sono chi ha vent'anni ed abbiamo visti pochissimi un paio di fare cioè fra ieri e oggi
Condividere con loro il loro immaginario la memoria questo un altro aspetto educativo Rampi si deve impegnare ancora di più per educare alla memoria
E non parlo soltanto la memoria dell'antifascismo parlo di tutta la memoria va be more che la memoria di se stessi senza la nostra memoria non abbiamo identità e di converso senza la memoria collettiva non esiste identità delle Società tutte non esiste non c'è identità la memoria appunto e quello che ci contraddistingue che ci fa essere quello che siamo
Secondo punto essenziale su cui dobbiamo lavorare dobbiamo lavorare e ci stiamo già facendo ma ancora meglio il rapporto appunto con con la scuola
E l'Anpi si deve impegnare sia l'Inter nelle scuole ma più che di contenuti a me interessa l'approccio interessa lavorare di più sull'approccio lampi deve lavorare affinché la scuola sia aperta una scuola aperta come si diceva già negli anni Cinquanta e Sessanta conduce da costruire la scuola democratica del nostro Paese una scuola aperta verso il territorio aperto verso gli atti a scuola aperta a tutti dice la nostra Costituzione non a caso per far sì che la scuola si è aperta visione che sia democratica e ci vuole un approccio politico non soltanto la struttura e la scuola non soltanto cambiando la struttura guardate adesso stiamo vivendo viceversa al momento fortemente involutivo di quella che è la struttura democratica della nostra scuola che che dove prevale invece la logica competitiva
Non ha logica competitiva con con i valori appunto pedagogici della nostra esistenza dell'Anpi dobbiamo sostituirla combatte la con la logica cooperativa
Una Lolita cooperativa non competitiva
Una logica che ci permetta di poter affrontare anche realtà complesse come quella che stiamo vivendo
E vedete ce l'ha di volta in volta dobbiamo seguire l'agenda la scuola deve appunto promuovere la criticità questo non significa non significa fare una scuola fortemente umanistica non stupidaggine lo slogan e costruire comunità educative ha comunicato infatti come come si dice e spesso si sente dire anche ai nostri politici bisogna far sì che la scuola forni cittadini poi i cittadini quindi anche lavoratori questo non significa svilire la formazione tecnico professionale in favore di una formazione umanistica ma semmai appunto promuovere quella criticità che permette di leggere anche narrazione il senso unico come quelle che continuamente ci vengono proposte le grandi media non soltanto all'ordine Novellara criticità permette di affrontare il futuro è questo il nostro dovere verso le nuove generazioni
Ultima cosa sulle nuove generazioni impegnarci e l'impegno per le qualcuno ha detto e qualcuno l'ha anche chiesto il futuro materiale dei più giovani il clima
Guardate non è soltanto una questione di clima e non è soltanto una questione di cui dobbiamo interessarci perché per ammiccare per farsi di incontrare appunto su un terreno comune
I gli omini e donne del futuro quindi ragazzi le bambine e bambini sui giovani ma si tratta di un altro
Fondamento proprio dell'Anpi perché un fondamento bisogna promuovere lo sviluppo sostenibile e non soltanto la tutela del clima guardate che anche l'azienda stessa venti trenta che fa parte parte organica del nostro ordinamento
Peraltro dello Stato ormai anche la nostra scuola prevede appunto Pixies ci si impegna per raggiungere comunque gli obiettivi più famosi diciassette Bettini
Per uno sviluppo sostenibile non si debba soltanto tutelare l'ambiente ma si debba garantire la partecipazione e la giustizia sociale
Senza giustizia sociale senza partecipazione dal basso non si arriva a promuovere raggiunge nessuno di quegli obiettivi
A tutela dell'ambiente a salvaguardia l'ambiente non è un qualcosa che si può seguire soltanto perseguendo quelle dette quell'obiettivo specifico o impegnandosi nella tutela è falso è scientificamente Fazio la proposta può far tanto posso Stern era appunto questo processo possedesse nella scuola per fare scuola fuori dalla scuola come diceva Di Bartolomei se quarant'anni fa
Per concorrere a creare
Un tessuto democratico anche sui vari territori
Più che intervenire all'interno delle scuole dove bisogna avere delle delle
Preparazioni specifiche guardate anche su questo bisogna essere molto chiari
Bisogna creare il tessuto questo lo sappiamo fare siamo su tutti i territori più di tanti altri partiti
Lì tanti altre associazioni nazionali cerchiamo di sfruttare questa nostra specificità cerchiamo di applicare appunto che i valori pedagogici della Resistenza come grande eredità
L'unità la pluralità
La voglia di futuro la costruzione appunto di motivo Grazia non a caso attraverso la nostra costituzione grazie
Avverso prego di accogliere comma con un caloroso applauso Tommaso Bianco uccisi coordinatore della rete degli universitari medico
Dagli studenti mentre hostess
Simile sì l'Unione degli universitari ci sarà domani Fini insomma non rubo loro lo spazio
Ma intanto buongiorno a tutti e tutti inizi ringraziandovi sinceramente per l'invito so che insomma questo rete un po'tutti a un po'di pragmatica però insomma
Ci tengo particolarmente Cile operativamente a portargli personalmente come coordinatore nazionale ti saluto della Rete degli studenti medi
Per un motivo molto semplice se vogliamo
Sono tempi molto difficili quelli qui in cui ci troviamo
Sono tempi equipaggi di un passato che chiedevamo chiuso per sempre tornano di incredibile e drammatica attualità
La quella le porte dell'Europa è qualcosa che non ci saremmo aspettati
La mia generazione troppo giovani per ricordare presenta la guerra in ex Jugoslavia in sintesi gli studenti che quest'anno hanno iniziato la prima superiore per dire sulla nel due mila sette
Quindi ben dopo la fine di quel conflitto che rompe inevitabilmente la narrazione dei settanta anni di pace in Europa che sappiamo essere insomma non una cosa vera
E anzi una cosa che si tende a rimuovere ma proprio alla luce di quanto sta succedendo
Ma alla luce di quanto sta succedendo in queste settimane diventa fondamentale la relazione tra di noi tra le studentesse e gli studenti e chi rappresenta e tramanda l'eredità della Resistenza in questo Paese
Mentre gli studenti medi crediamo nel rapporto intergenerazionale
E a patto generazionale è sempre secondo ma come diceva anche l'intervento che mi ha preceduto in realtà
Mi ha rubato un po'tutto quello che dovevo dire quindi sono un po'in difficoltà
Diventa ancora più fecondo quando non si limita alla sua memoria ma usa questa per costruire un impegno concreto
E ricorda di quello che è successo alle Fosse Ardeatine o a Sant'Anna di Stazzema Marzabotto non è soltanto memoria lirismo fine a se stesso
La testimonianza sette a leggere il nostro presente alla luce la nostra storia e serve ricordare uomini e donne coraggiosi che hanno dato la vita perché la Costituzione
Che per la nostra libertà di oggi
A tenere l'esempio fisso nelle nostre menti ed i nostri cuori Hill orientarsi che lo impegno diventi il nostro impegno
E serve soprattutto oggi non solo perché siamo stati catapultati in uno scenario di guerra che punto nessuno avrebbe pensato di vedere
Ma anche perché nel nostro paese e su questo occorre la massima chiarezza e qui insomma non ho dubbi che ci sia anche se non non si trova sempre con facilità nel nostro disgraziato Paese volte
Quindi se chianche esista un problema con i neo fascismo è inutile nasconderselo esistono organizzazioni neofasciste che trovano piena agibilità e addirittura sponde nella politica istituzionale
Ma soprattutto esistono anche forze politiche significative sopra il venti per cento dice qualcuno
Che senza l'occhio a queste organizzazioni
Partiti che ambiscono a guidare il Paese sono al governo in molte regioni tra cui la mia come potete sentire la mia cento io sono veneto dove l'assessore all'Istruzione
Orgogliosi stima di cantare faccetta nera indiretta alla radio e di accogliere gli le poche volte che ci accoglie negli studenti con la croce celtica al collo
Contro queste derive fascista voi di vediamo un'arma potentissima da brandire la Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza
E bisogna studiarla la Costituzione nelle scuole ma non a margine rosicchiando ore ad altre discipline
La signora tutta bisogna conoscere la storia bisogna sapere come è nata
E che la conoscenza di quel periodo storico è il miglior vaccino possibile contro l'onda nera che rischia di travolgere
Però non basta insegnarla
Bisogna anche applicarla
E applicarla in questo due mila ventidue un po'particolare per così dire e significa applicare a partire da tre articoli che nel dibattito pubblico degli ultimi mesi sembrano completamente scomparsi dalla tensione generali invece sarebbe da rispolverare ed appendere in tutte le classi in tutti gli uffici e anche in tutte le piazze
L'articolo trentaquattro istruzione è aperta a tutti Nocito esteso ed è anche un Victoria e gratuita cosa significa questo
Beh significa che per permettere alla scuola di svolge il ruolo che prima si diceva Pini di creare la coscienza critica i cristiani cittadini non del domani e dell'oggi Presidente se gli studenti fanno parte del presente nel Paese non nel futuro come non mi stancherò mai di ripetere
Significa molto banalmente ma non così tanto visto che non questa cosa non è assolutamente applicato ve lo assicuro significa permettere a tutte e a tutti gli studenti e le studentesse di accedervi
E questo significa rendere veramente pubblica e gratuita e permettere lo sviluppo di quella coscienza critica di cui si parlava prima e costruire appunto i cittadini democratici dell'oggi
L'articolo undici
Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali
In soldoni quindici sette miliardi in più circa che verranno stanziati per la corsa agli armamenti dovrebbero essere invece investiti in scuola università e formazione
Le bombe si combattono con la cultura che non con altre bombe come qualcuno vorrebbe farci credere
Infine ovviamente la dodicesima disposizione transitoria è vietata la riorganizzazione sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista
E quindi sciogliamo le le organizzazioni neofasciste una volta per tutte senza timore scegliamo Forza Nuova scegliamo CasaPound fermiamo lo squadrismo che ancora oggi ne che in alcuni quartieri nostre città e penso a Verona a un alle mie città una città che conosco molto bene
E che ha presente la radice culturale di chi assalta le sedi sindacali che sono un presidio i democrazia sul territorio per tutte e tutti ma soprattutto dei più poveri
Io vi ringrazio per l'attenzione e la pazienza e sono sicuro che ci vedremo presto nelle piazze ma soprattutto nelle scuole dove insieme a lampi vogliamo provare a portare un cambiamento vero soprattutto per quanto riguarda la prima parte del mio intervento
Stiamo costruendo un progetto insieme all'antinazionale per provare a far sì che finalmente nelle scuole si parli in maniera seria e non le ultime settimane se c'è tempo non solo di resistenza ma anche in quello che è venuto dopo della storia democratica del nostro Paese
E di tutto ciò che di democratico nel nostro Paese non è successo a partire appunto
Dal terrorismo di matrice nera che è una cosa di cui non si sa nulla che a scuola non si studia anche una realtà nell'offerta che non li cento anni fa in pochissimi anni fa quindi io vi ringrazio ancora auguro a tutti voi una buona contrazione lavori congressuali e permettetemi allora la rotta
Speriamo parolaio Antonio contabile chiama Maria letizia Colajanni
Foto
Domani
Ma sono particolarmente contenta di intervenire dopo questo splendida testimonianza che abbiamo avuto di questo Giovanni vorremmo che tutti quanti fossero come lui
Mi ha fatto particolarmente piacere anche perché la scuola è sempre stata il mio mondo ho lavorato nella scuola quarantadue anni e continua ad andare nelle scuole
Su richiesta degli insegnanti ma anche certe volte degli studenti che mi invitano a partecipare alle loro assemblee
E queste sono le cose che mi gratificano di più
Ora spero voglio tagliare molte cose che volevo dire ridurre all'essenziale scusate un po'l'affanno per lecco
Per le i gradini che ho dovuto superare volevo dire che sentendo ieri nomi di chi non è più fra noi e stamattina guardando il verso visto il bel viso sorridente Riccardo ho trovato una profonda emozione una profonda commozione per credo siano condivise da tutta l'Assemblea
Ho un ricordo personale di tanti di loro di Carla di Marissa DDA di Luciano ma sono ricordi miei destinati a finire quando io non ci sarò più
E non è giusto che la morte cancelli il ricordo di persone che hanno Sartre che sono state così valide e così importanti per la storia del nostro Paese
Ma in mezzo c'è per evitare che questa che finisca che la morte possa cancellare questi ricoverati immenso ceto è stato detto anche da qualcuno stamattina e cioè la possibilità di farsi e i ricordi diventino memoria di queste persone e ciò può avvenire in diversi mondi intitolando strade scuole alloro e Armando di loro nelle scuole
A proposito delle intitolazioni
Pare che sia stato il compagno di Gorizia che diceva come i nomi delle donne sono molto rari nelle nostre strade bene io devo con Gioia riferire qui che il Comune di Enna in prima persona proprio come prima istituzione si sta adoperando per intitolare tre scuole tre strade a tre donne
E cioè la partigiana locale salvataggio
Rita levi Montalcini e e il pazzia
C'era iniziata e astronoma dal quattrocentodieci
Fu uccisa proprio per le sue idee a Palermo invece come ampi in collaborazione con l'Auser abbiamo chiesto al Comune di intitolare pure tre scuole altre donne e precisamente la partigiana Maria di Gesù
Etò pazzia legata che da ricordare non tanto per essere la madre di Dacia Maraini ma quanto per il suo impegno intellettuale letterario e da pittrice
E la terza su cui vorrei dire qualcosa di più che riposarsi nuovo Masson
Io non so se conoscete questo nome ma molto importante di consiglio la lettura di un libro di Maria Attanasio di Ragusa
La ragazza di Marsiglia chi è questa ragazza di Marsiglia questa ragazza di Marsiglia questa rosa di mamma sont che conobbe Crispi a Marsiglia poi non ritrovo quando crisi era insidiato io a Malta
Si sposarono
Dopo successivamente
Prima dopo aver partecipato alla spedizione dei Mille Rosa lì unica donna ha partecipato all'ora con la spedizione andarono a Roma
Finita un dato il Regno d'Italia e non sappiamo come Crispi cambiò totalmente modo di pensare e di agire tant'è che nella sua ascesa al potere mandò tra l'altro le truppe dei carabinieri ad uccidere in manifestanti dei fasci siciliani
Recitando di lasciando facendo lasciati i loro cadaveri sul terreno senza che le famiglie li potessero raccogliere
Bene
è una volta diventato potente Crespi e non poteva più essere legato a quella donna che invece continuava a lottare per gli ideali repubblicani è quindi trovò modo di fare annullare il matrimonio con lei per sposarsi né con un altro
Bene io penso che ognuno di noi dovrebbe nel suo comune fare in modo chiedere quantomeno che è una strada possono essere intestata a casa
Credo che sarebbe il miglior modo di ricordarla e di sentirla noi vicina ma ancora più importante lì quando una scuola intitolata a una persona che ha rappresentato determinati valori
Io mi sento orgogliosa
Per essere riuscita a nominare la scuola il titolare della scuola che gli era stata affidata con me nuova istituzione al Pio la Torre
E mi ricordo che quando ancora in servizio ai ragazzi e alle ragazze che entravano per la prima volta nella scuola facevo distribuire un piccolo Pia debole dove veniva in breve breve tempo incomplete lì dentro indicato quello che era stato il primo impegno di di Pio la Torre
Lo stesso debbo dire personalmente di adoperarmi perché gli alunni e le alunne del liceo classico DNA Napoleone Colajanni possano sapere il contributo che ha dato mio nonno alla storia d'Italia
Grazie
Io temo che prima che Ottavio mi richiami di dire vorrei dire tante altre cose bellico soltanto una verità avendo bianca le cose che ha detto il giovane prima di me e il professore pure che è intervenuto prima di me
A proposito ecco del ruolo della scuola e di quello che noi ampi possiamo continuare a fare nelle scuole
Importantissimo proprio perché quella memoria possono essere tramandata possa restate e il nostro impegno non deve essere soltanto un impervio un impegno di diffusione di conoscenze
Ma deve servire soprattutto a fare da lievito perché si possono sviluppo siamo contribuire a sviluppare nelle nostre giovani generazioni quella Cittadinanza attiva che è indispensabile
Per che la nostra società possa indirizzarsi nella giusta ripetizioni noto benissimo mi basta per ricordare una fase di Gramsci con cui io concludo sempre i miei incontri nelle scuole non l'ho Quillico il concetto
Grammi si diceva sono odio gli indifferenti
Rende dai secondo me dobbiamo rendere conto al termine della nostra vita
Non solo di quello che abbiamo fatto ma soprattutto di quello che non l'abbiamo fatto
Per le cose avvengano no avvengono nonché per l'impeto di pochi
Ma appena l'indifferenza di chi lascia che quelle cose avvengano il fascismo un chiaro esempio di questo se ci fosse stata l'inizio un impegno per fermarlo le cose non sono non avremmo avuto il ventennio fascista
E quello che mi colpisce proprio di questa frase il fatto che lui dice dobbiamo essere di parte dobbiamo essere partigiani quindi usa la parola partigiani che noi accomuniamo immediatamente alla resistenza
Invece lui la usa in un altro termine ed è quello proprio per cui noi dobbiamo lottare
All'interno delle scuole perché noi dobbiamo contribuire a creare una generazione di nuovi partigiani
E di nuove partigiane della nostra Costituzione perché le nostre noi giovani generazioni possono avere come stella polare del loro comportamento quei valori
Indiscutibili splendidi sanciti dalla nostra Costituzione quei valori di democrazia prima di tutto di libertà
Di solidarietà
Di rispetto degli altri di pace il rispetto dell'ambiente
Che noi e il nostro compito è questo l'abbiamo fatto finora e dobbiamo impegnarci a farlo sempre con maggior intensità e sempre con maggiore voglia di ottenere dei risultati grazie
Diamo la parola Marsiglia porti ampi Brescia
Buongiorno a tutti mi chiamo Silvia Totti e ti porto i saluti di tutta la provincia di Brescia
E ringrazio anche il compagno di Genova Massimo prima che ha ricordato la strage del nostro città settantaquattro questo per me mio secondo congresso nazionale
Forse lo diranno in tanti ma rispetto allo scorso congresso
Quanto mi sembra un mondo diverso
Come questi anni hanno pesato e pesa no come dei macigni
E nonostante il difficile drammatico periodo che stiamo vivendo quant'è bello essere qui oggi riuniti nuovamente tutti assieme
Credo sia lo stesso spirito che avete percepito quando nelle vostre sezioni sette riusciti finalmente riunire fin presenza in Congresso dopo un mese di isolamento e di Fermo attività
Durante questi congressi nelle stazioni della nostra provincia abbiamo letto e a lungo discusso del documento congressuale
Un documento ricchissimo di spunti che invita a riflettere su moltissimi aspetti a volte mio personalissimo parere non sempre di particolare attinenza con la nostra associazione penso ad esempio alla gestione dei dati digitali
Dico questo perché invece ha notato purtroppo l'assenza di un approfondimento sul tema dei diritti civili
La barca
La battaglia per il riconoscimento dei diritti civili in Italia è e deve essere la battaglia dell'Anpi
Mi riferisco Hélène con un esaustivo al riconoscimento dello ius soli
Alla lotta per il diritto della persona nelle scelte di fine vita alla lotta contro l'homo tra un sottovia
All'immigrazione delegata di genere e per la piena applicazione del diritto all'aborto ancora oggi sempre più ostacolato da obiezione di coscienza
Corretto della nostra associazione è essenziale e doveroso
Perché ciascuna di queste battaglie concorrerà all'obiettivo finale di un'Italia più democratica più egualitaria più fraterna e più umana
Ma il mio intervento non è fatto solo di critiche
O invece accolto con enorme piacere la riflessione senta suo documento congressuale sul tema dell'ambiente e del riscaldamento globale
Solo qualche settimana fa alla Camera dei deputati ha approvato il disegno di legge di riforma dell'articolo nove della Costituzione
Includendo la tutela non più solo del paesaggio ma cito dell'ambiente della biodiversità e degli ecosistemi anche nell'interesse delle future generazioni
La Costituzione la nostra bussola e ci sta dicendo nuovamente in che direzione muoverci e ce lo dice anche qui va andiamo dove ci porta la Costituzione
Quello del cambiamento climatico è un tema a cui ci stiamo noi ci stiamo bruciando solo ora ma su cui le generazioni più giovani lavorano da anni
E su questo mi aggancio a un altro tema i giovani stata Ugo parola mi è piaciuta molto la frase del documento che cito l'approccio dell'Anpi deve escludere qualsiasi atteggiamento predicatorio o paternalistico come pure di inerzia tesa che i giovani vadano all'Anpi
E lampi con le sue strutture sui gruppi dirigenti i suoi attivisti che deve andare verso i giovani con la massima capacità di ascolto e la massima disponibilità
E qui aggiungo un'altra frase che spesso sento durante incontri riunioni i giovani di oggi non conoscono la storia di ieri
Può essere
Ma sinceramente com'è la situazione con i quarantenni di oggi
E con i cinquantenni
Non diamo per scontato che i giovani siano disinteressati forse sono solo interessati ad altri temi sul tema ambientale hanno più sensibilità Dinoi e più conoscenza
Perché per una volta non prestiamo noi ascolto a loro incontriamo lì e chiediamo loro di raccontarci le loro battaglie e nell'incontro potremo poi in nuovi condividere le nostre proveremo così a creare un ponte senza paternalismo i senza attendere passivamente che i giovani vengono a noi vi ringrazio e vi auguro buon congresso
Adesso accoglieremmo con un grande applauso Marian Meg Whitman prezzi rendere l'AZ Z nove lo Carlo
Si può augurare Andrea Castagna rosso
Stimato compagno presidente dell'Anpi Gianfranco Pagliarulo cari compagni amici gentili ospiti del congresso
Prima di tutto mi devo scusare pericolo italiano se non lo usi qualche volta
Ora feroce poche volte attesi scappa qualche parola con la mangi questo faccio io
Collaborazione collanti
In parallelo allora mantenimento del alcune cessioni del sinergica instaurate a livello locale regionale laddove oggettivamente possibile marcia commemorativa il Memorial Day errori di Basovizza
Commemorazione di Basovizza con la partecipazione dei massimi esponenti dell'Unione della stazione Termini combattenti sloveni ed i numerosi
Membri dell'associazione dovevano immorale Slovenia marcia lungo in movimento io monumenti
Agli caduti della lotta della liberazione nazionale San Dorligo delle vale con l'intervento anche del sottoscritto in qualità di Presidente dell'Unione della stazione dei combattenti Slovenia
Numerose ma nel far sì manifestazioni in occasione del primo novembre e così via dicendo sono state intensificate
Ulteriormente nobilitate anche le forme del diritto cooperazione a livello nazionale malgrado tutte le misure e le restrizioni varate per contenere l'epidemia del coronavirus tuttora in corso sono stati compiuti nuovi in importanti passi avanti in termini pietre forzamento ampliamento delle cooperazioni ad esempio con Cristo era delegazioni al massimi livelli a Trieste già nel due eventi
Due mila venti a Lubiana nel dicembre due mila ventuno in occasione del quale sono stati peraltro presi accordi anche molto concreti per una cooperazione contro incontri intuiva
Penso al
L'iniziativa comune per onorare la memoria delle vittime del fascismo sul isola vi arde
Non va peraltro tra lasciata alla cerimonia
Congiunta di commemorazione delle vittime del fascismo di malesi che mare esigo e grammo sbagliamo che risulta quest'ultima a Lubiana nel dicembre due mila ventuno
Un evento di portata storica
La delegazione del ampi è stata la prima delegazione italiana a deporre in veste ufficiale uno accorrono programma su una gamma Dones dove sono stati uccisi
Duecentotrenta ostaggi
Al ad averci
Ad averci uniti ulteriormente è stata anche intesa facilitato in cooperazione coordinamento
Nell'ambito degli sforzi profusi per l'arte restituzioni di suzione del Narodni dom di Trieste alla comunità slovena
Ma anche per quanto riguarda gli eroi di Basovizza della loro
Per i riaprire periodizzazione
La verità sulla Risiera di San Sabba e le vicende accadute a Trieste al termine della seconda guerra mondiale eccola lì per incollato riparazione dalla città
Lampi organizzato diverse iniziative
Volte a portare alla luce la reale verità storica sulle responsabilità dell'Italia per l'attacco errato Arrigo Slavia nell'opinione pubblica italiana
A tal proposito è stato
Alquanto significato nella l'appello lanciato alle istituzioni italiane
Più in generale
All'opinione pubblica da parte del centoquarantatré storici italiani sloveni tra cui anche alcuni membri della commissione storica inserendo alla presidente alla presidenza dell'Unione della socio associazioni occupante Enti sloveni
E altri illustri cittadini affinché
Sì è ricco sarà pubblicamente Ingria ufficiale che durante la seconda guerra mondiale fu l'Italia fascista attaccare alla Jugoslavia
Col passo positivo in tale direzione è stata anche la mostra allestita a Trieste proprio su questo tema sempre a tal riguardo si sono avuti diversi proficui
Confronti nell'ambito dei dei colleghi delle sedute in videoconferenze dalla presidenza dell'Unione della stazione alla associazione dei combattenti slovene come anche in occasione di fare incontri associazioni e consigli provinciali del litorale sloveno e negli interventi tenuti degli esponenti dell'Unione
Nel mese di febbraio marzo abbiamo rivolto una particolare attenzione alle celebrazioni di quest'anno in occasione della ricorda ricorrenza italiana del dieci febbraio il giorno del ricordo in memoria delle vittime delle foibe
Al che sono stati rilevato i toni positivi e del cambiamento alla cerimonia pressoché risiera di San Sabba e i vari interventi pubblici a titolo ufficiale
Dei concittadini concreto con ampi abbiamo organizzato un convegno internazionali internazionale svoltosi dal gennaio in modalità telematica vinoso
Sul tema della aggressione dell'Italia fascista la Jugoslavia anche adesso frutto dei colloqui
Occorsi nel settembre del due mila venti a Trieste tra la nostra della delegazione e quella dell'anti
Dalla Slovenia andò a parte partecipato al lavori professor io accetterei verso do torto abbiam entrambi stimati storici
E il sottoscritto in qualità di presidente della riunione te associazioni dei combattenti slovene
A però non esatto rinunciato
Uno dei tre indirizzi di saluto a nostro giudizio questo convegno Stato intervento un evento epocale
Nella ricorrenza della caduta del fascismo del ventiquattro luglio mille novecentoquarantatré è stato proprio l'esatto nella località appena oltreconfine disse Gianna un convegno in sostanza concepito come però prostrazione del dibattito sul fascismo che ha visto partecipare anche esponenti dell'Anpi e storici italiane
Nel mese di ottobre del mille
Nel due mila ventuno la sezione dell'Anpi di San Canzian d'Isonzo non dovevano della stazione dei combattenti sloveni e lo sponsor l'associazione degli altro hanno organizzato a Doriano frazione di di fantozziano una tavola rotonda sempre sul tema dall'invasione di paglia
Nella Jugoslavia nel mille novecento quaranta uno e in questa occasione ha parlato a nome dell'Unione il nostro vicepresidente
Bossanova
E in questo quadro
Che ricadono anche le due più recenti iniziative della della direzione dell'anti
Anche se frutto degli accordi raggiunti nell'ultimo del mio il lunga per riguardante la tavola rotonda scientifica sul tema delle foibe
Allestita in forma Congiu Congiu congiunta intatta attiva antecedente al giorno del ricordo del due mila ventidue
L'altra sottoposta al governo italiano passive di promuovere nelle scuole tra le più Giovanni il messaggio della commissione storica culturale italiano sloveno del due anni fa
Tre
A ulteriore confermo del clima fibula una collaborazione cerca gli aspetti sostanziali di contenuto e soprattutto delle rispetto che vige nei confronti dello status e dei diritti della comunità slovena in Italia sì consideri che il periodo periodico dell'Anpi del Friuli-Venezia Giulia tradotto in versione bilingue Landi e peraltro una importante scippato partner dell'Unione della associazione dei combattenti sloveni anche nel più ampio
Scenario internazionale e in particolare nella nell'ambito della un poco Unione europea e della Fiera la federazione internazionale le resistenti l'ultimo le ultime due iniziative di grande risonanza del dell'anno che si è concluso sono state l'albero tende memoria ha portato dal campo di intorno al lui internamento
De Renny cinque
A piano piantato nella giardino della memoria e geloso sollevatori ottava di Tettamanzi
E avendo ore realizzando con l'aiuto dello comitato di coordinamento del vittime della violenza di guerra che ha visto anche
Anche la partecipazione del Fabio valore presidente nel Comitato provinciale dell'Anpi di Trieste
In secondo luogo l'ha già menzionata vista ufficiale della della delegazione ampi ai massimi livelli con hanno messo omaggio al grammo su una gamma alle vittime dal fascismo
Caro presidente
Ti invito al palco per darti uno massimo riconoscenza della spesa borse
Uno getta trattabili Slovenia
Care compagne e cari compagni vorrei dirvi che Mariano mi ha consegnato questa non so se si vede una Medaglia d'Oro
Io sono commosso dalle parole di Marian sono orgoglioso di un riconoscimento che vedete bene
E a me ma non è a me
All'anti e a tutta lampi lampi nazionale
Alle compagnie il compagno di Trieste e di Gorizia dei torti comune che Otello avevo rivolto difficile come quella dei confini
Da un riconoscimento al lavoro che insieme da tempo noi e loro allora diciamo in altro modo noi noi svolgiamo
Incollato
Sospette
Forse ricorderete alcune cose che ho detto ieri nella prima parte della mia relazione sapete lavorando insieme andando tante volte in Slovenia o viceversa in Italia incontrandomi con Marian crismale
Piano piano ho scoperto una cosa che ho detto ieri affluiti a cui credo profondamente sapete che cosa ho scoperto che siamo fratelli colmare
Ora
Nonché i tempi che avevamo
Non ripeto le cose che ha detto Marian con grande conoscenza con grande drammatica conoscenza e competenza dico solo due cose non dimentichiamo quell'aprile del mille novecentoquarantuno quando l'Italia invase la Jugoslavia
Monti identiche nuovo
Le violenze contro le minoranze slovene e croate
Durante il cosiddetto fascismo di confine negli anni Venti non dimentichiamo il discorso di Mussolini del mille novecentoventi in cui tracciava di slavi come una razza inferiore
Specialmente care compagne e cari compagni gli dico
Come si dice in Parlamento per fatto personale
Ne ha accennato Mariam andiamo a Lubiana dobbiamo portare una corona di fiori
Il l'ottava
A grammo gennaio ma mi pare che si chiami
Chiedo a Marianna che cosa è successo ed io mi spiega che in un certo giorno in un certo anno durante l'occupazione
Sono fucilate ce lo ha ricordato duecentotrenta sloveni
Dalle italiane come rappresaglia e mi ha detto
Queste sono le nostre Fosse Ardeatine
Noi ieri abbiamo ricordato le Fosse Ardeatine il dramma la tragedia il nostro paese dei nostri martiri oggi assieme a loro ricordiamo la tragedia della Slovenia o dei loro marchi duecentotrenta
Monfeli il cromosoma io
Un ultimo
L'ultimo messaggio Marian alle nostre compagne e compagni slovene e a tutti noi le compagne e compagni italiani io non so come si possa definire oggi questo evento usiamo una vecchia terminologia che per una volta mi concederete questa medaglia questi riconoscimenti sono il segno di una cosa che noi abbiamo nel cuore nella testa chiamiamolo nuovo internazionalismo avrà
Andrea Castagna
Una informazione la delegazione della Puglia si riunirà alle ore diciassette nello spazio antistante la sala del congresso e dopo il compagno Castagna interverrà il segretario di Rifondazione comunista Maurizio Acerbo
Alla luce di quanto abbiamo sentito ore
L'insieme delle cose che abbiamo sentito
Aumento M la consapevolezza in questo congresso
Che abbiamo una responsabilità molto elevate
Una relazione coraggiosa e ieri ci ha messo in evidenza quali sono le scelte che abbiamo compiuto le scelte che dobbiamo Conti
Una relazione ieri con che condivido totalmente come come comprenderete poi nel mio intervento che sarà appunto di sette minuti
Perché ha un titolo che io penso dobbiamo assumere totalmente come ampi pienamente come ampi perché è un titolo che induce in noi una capacità anche da un punto di vista politico
E un'assunzione di responsabilità che forse avevamo dedicato negli anni nei decenni scorsi ad altri soggetti
Ma che invece ritengo che un soggetto politico come lampi debba in questa fase assumere pienamente
Noi dobbiamo cambiare l'Italia dice il titolo del nostro documento congressuale
E quando si pensa che dobbiamo cambiare l'Italia e perché questi tagli a non va bene
Questo nostro Paese non va bene
Ha bisogno di una forma di ammodernamento non quello che ci hanno raccontato negli ultimi trent'anni come diventava moderno per esempio come è stato ricordato prima da Massimo Cacciari dodicenne vomitare
Come diventano moderno il lavoro
Come diventava moderno per le giovani generazioni affrontare il lavoro così con le forme per carità no un altro modernismo che riporti questo sì
Questo nostro Paese che ha perso una rotta verso quei titoli dove ci porta alla costituzione ed ogni titolo della Costituzione ha bisogno di una forse
Un soggetto politico
Che in qualche misura non da solo ma insieme ad altri costruisca quello che non c'è
Vedete ci sono molti elementi dal mio punto di vista che hanno bisogno di essere rafforzati ne cito uno
Quando alle elezioni politiche
Votano una minoranza del nostro Paese
Una minoranza direttori
è probabilmente perché non si sentono affascinati colti da un messaggio politico
E perché appunto la politica considerato una cosa ai Terna attiva la vita quotidiana delle persone
Eppure
Nella Costituzione i padri costituenti hanno dichiarato qual è il ruolo dei partiti quale Euro dalla partecipazione popolare alle scelte politiche di un Paese
E perché questo manca perché oggi non c'è questo afflato andare a votare a votare perché molto probabilmente gli elementi caratterizzanti di una parte consistente del popolo già dal cinquantadue per cento in molti casi e non e non serve guardare se io sono elezioni amministrative o politiche o quello europeo del referendum un dato contrasta incontrastato per tutti è molto probabilmente perché la politica non sembra più la condizione materiale delle persone
Eppure la Costituzione dice che l'articolo uno in particolare
Consegna questo Paese un tondo ma che per molti di noi è stato un elemento io che ho fatto anche l'attività sindacale un elemento quasi sacrale
L'articolo uno recita che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro bene ce lo chiediamo ai giovani che hanno parlato fino a quattrino Dora
Di cos'è per loro il lavoro mentre per quelli che hanno i capelli bianchi o come quasi bianchi sanno cos'è stato il lavoro per loro c'è un abisso siderale nella stessa considerazione che avevamo noi del lavoro rispetto a loro posizione parliamo della scuola
Una scuola per tutti
Nelle fabbriche nel mille novecentosessantadue parte una raccolta di firme della CGIL per far sì che i lavoratori possano iscrivere i propri figli all'università una grande raccolta di firme
Perché il lavoratore aveva diritto come dice la canzone Contessa ad avere il figlio dottore
Oggi la condizione non è più quella
Se in parliamo di altri elementi che sono guardate contenuti già nella Costituzione come le questioni di carattere sociale affrontiamo per esempio il tema cioè sale
Della continuazione di una vita attraverso la pensione a me costa molto a cuore questa condizione
Io mi sono sempre chiesta perché mio figlio da trentuno anni
Non può avere la stessa condizione previdenziale che ha avuto suo padre qual è la ragione semplicemente perché suo padre motorette avuto lavora porti lavoro continuino
E questa condizione generale i prossimi decenni elementi di prova alta in quelle generazioni che oggi sono sconosciuti
Così come fra queste una sanità noi abbiamo affrontato bellamente degli ultimi venticinque trent'anni il fatto che una suite obbligato urla salta universale per tutti dovesse essere compensata anche da uno sforzo economico che ogni soggetto fa o perché non c'è un servizio sanitario adeguata e quindi deve rivolgersi in modo particolare anziani ad altre forme privatistiche e quindi diminuisce la speranza di tali e aumentano invece le risorse in quel luogo
Oppure perché appunto anche contro la sua etica e tu modifichi letteralmente la tua condizione di universalità attraverso la compartecipazione dall'organo chiamata così e non solo le destre
E non solo dell'estrema ma se guardiamo anche l'ottima questione relativa all'IRPEF
C'è un disegno c'è una proposta del governo che ha stabilito che una riforma dell'IRPEF la tassazione che badate è una leva fondamentale per riequilibrare socialmente le persone
In poi cioè tranquillamente ti ha percepito di più riceve di più rispetto a chi ha percepito di meno
Perché ricevimenti
Il meccanismo costituzionale che ispirati alla fiscalità non può che essere pro-crescita
Dove abbiamo messo come avete potuto notare nel citato l'articolo undici perché ampiamente dato dal dibattito e ampiamente riconosciuto una scusa relazioni in cui mi riconosco pienamente ma queste per far percepire citato soltanto quattro questioni
Come la costituzione non attuata
è stata passate in questo Paese e noi abbiamo l'obbligo non da soli come dici dice la relazione non da soli ma ricostruendo con altri soggetti
Un riappropriarsi dei valori fondamentali della Costituzione innovando la come
Prima il professor Azzariti ci aveva indicato rinnovando la la questione della dell'emergenza climatica la questione relativa
Forme di innovazione tecnologica che sono contenute nel documento anche qui una forma coraggiosa per cui lampi parla d'industria quattro punto Azzaro
L'età pensiamo che sia soltanto un tema che riguarda l'altra conferma il ruolo di soggetto politico la nostra relazione penso
Non socio conclude sette minuti quanti me ne mancano
Tra volevo dirvi soltanto queste cose qua per bere
Avevamo avevo preparato un intervento legato agli ancora un minuto essenzialmente il documento politico poi mi sono accorta come è stato detto per un congresso è vivo se tu ascolti recepisce riesce anche a trasmettere quello che pensi sull'attualità e che purtroppo ha queste caratteristiche
L'ultima cosa che queste perché io ritengo che noi abbiamo una responsabilità e coraggiosamente si è stata invitata nella relazione per ultima l'ultima cosa
Ho paura per questo nostro Paese ho paura che il declino della guerra posso arrivare nella condizione che c'è stata descritta ampiamente l'interventi
E c'è da avere paura perché
Soltanto un dato si sta svolgendo conflitto militare la più alta concentrazione di centrali nucleari esistenti in Europa
Ho paura perché questo Paese come io l'avevo disegnato come mi è stato dato
Non sono in grado di trasmetterlo così alle mie foto alle future generazioni
E ha paura di questo ho paura per il futuro paura di indicare una strada che per me era stata in qualche misura adatta dalla generazione precedente da quelle precedenti che hanno combattuto per averla così
Io di non riuscire a darlo
Questo lo sforzo che noi faremo ricordarono lasciare soltanto ad altri soggetti la politica
Ma noi salda come soggetto che riesce a trovare altri l'associazione il valore agli azionisti datati chi pensa che sia utile attraverso la costituzione cambiare questo paese grazie
Adesso la parola al segretario di Rifondazione comunista
Si prepari Martino di Messina
Colpa di Coppa di riporto il Sonic partito Rifondazione Comunista anche il mio modesto contributo ricompone radio orgoglioso di condividere con tutti voi la tessera dell'associazione non c'è una parte Giolito
La presenza delle associazioni dei partigiani Kreutzer croati e sloveni
Mi consente non solo di plaudire a quanto ho visto in poco fa su questo palco ma anche una memoria familiare
Mio padre sin
Mai tanti ragazzi mandati da Mussolini allo sbaraglio Jugoslavia e fu prigioniero dell'esercito partigiano jugoslavo
E mi ha insegnato il Rispetto per un popolo che ha sconfitto il nazifascismo
Lo dico perché se sotto il dovere di chiedere scusa rispetto alla maniera con cui nel nostro Paese
Negli ultimi due decenni è stata raccontata
Quella storia offendendo non solo la loro memoria ma anche la memoria di migliaia di italiani che hanno combattuto nelle file della Resistenza nella ex Jugoslavia
Giorno del ricordo ha prodotto una distorsione gravissima della memoria
Fummo solo noi comunisti a votare contro allora so che a volte siamo fastidiosi ma invito a riflettere sulla cosa se forse quella legge si scriveva meglio
E si si scriveva sopra
Che i guai sul confine orientale erano cominciati come è stato raccontato da questo palco
Con l'italianizzazione forzata e con la dichiarazione di guerra
E contro con l'occupazione nazifascista forse delle nostre scuole avremmo fatto un buon servizio ai nostri ragazzi nostre ragazze e alla memoria condivisa del nostro Paese
Invece si è scelta un'altra strada ed è una strada che è molto pericoloso
Perché per risorgere del fascismo in tante forme
Pesa moltissimo io credo l'egemonia del revisionismo storico che si è affermato a partire dagli anni Novanta e badate bene non solo l'Italia ma anche forse del Paese di cui parliamo in guerra in questi giorni
Lo confesso io trovo inaccettabile questo rovesci smosso ricco per cui sarebbero patrioti gli eredi del fascismo quelli come Giorgio Belloni che non riescono a dichiararsi antifascisti
Non lo riesco accettare come la propria azione indebita del Canto degli italiani che non era inno nel nostro Paese durante gli anni del regime fascista
Mi turba che nessuno abbia posto la pregiudiziale antifascista e che quel partito sia fuori dal governo solo perché ha deciso di non starci
Patrioti
Per me rimango lo quelli che hanno restituito la dignità che aveva perso il nostro Paese a causa della monarchia del fascismo ma la patria della Resistenza non ha nulla a che fare con il fanatismo allo sciovinismo dell'ideologia nazionalista e razzista
E aperta e inclusiva ed è una patria internazionalista
E quella della nostra costituzione che all'articolo a Chierici apre le porte del nostro Paese a tutti coloro che non godono nel proprio della propria terra
Dei diritti sanciti dalla nostra Costituzione delle libertà democratiche
Ma questa falsificazione della storia
Così la definì
Carla De esporlo a cura al cui ricordo mi associo con grandissimo affetto come amica e compagna sa è chiara
Così parlo della risoluzione del Parlamento europeo che ha equiparato il comunismo al nazismo offendendo la memoria ma qui migliaia e migliaia di caduti nelle fila della Resistenza in Italia e l'Europa
Leggo tanti paragoni in questi giorni con il mille novecentotrentanove ma non sarebbe il caso invece di ricordare il mille novecentoquattordici con l'ideologia nazionalista imperialista de che prepararono una strage mai vista prima
A chi si stupisce delle posizioni
Dicono i pacifisti io voglio ricordare che quei socialisti che poi furono vittime del fascismo nel mille novecentoquattordici si battevano per la pace e non per la guerra
Dopo la guerra arrivo il fascismo non dimentichiamolo
E ragioniamoci su quanto pesa sul risorgere dei fascismi
Dei fondamentalismi dei nazionalismi più viscerali in tutto il mondo la mancata costruzione di un ordine multipolari giusto dopo il mille novecentonovantuno
E la sequenza infinita di guerre che ci sono state
Vedete la bomba atomica spinse chi visse la tragedia delle due guerre mondiali a una scelta pacifista
A capire che non c'erano più guerre giuste sappiamo che dalla terza guerra mondiale l'umanità non verrebbe fuori con qualche vincitore
Ma con la definitiva sconfitta della nostra specie e della vita sul nostro pianeta non siamo pazzi noi che diciamo che non vogliamo la terza guerra mondiale
E mi sia consentito di dire che anche questa identificazione con l'Occidente col mondo libero
A me preoccupa perché la missione Cellini civilizzatrice dell'Europa e poi della Verica bianca hanno giustificato il colonialismo la schiavitù guerre che lui mini
Di ogni genere
è nella tradizione dicendo dell'antifascismo c'è la ribellione contro il colonialismo ci furono antifascisti che partirono anche dall'Italia per andare a combattere al fianco dei colonizzati
E non dimentichiamolo perché noi non difendiamo una supremazia bianca una missione civilizzatrice credo che difendiamo i valori invece di chi ha posto fine
Anch'colonialismo a chi si schierò dalla parte dei popoli oppressi era un partigiano Gillo Pontecorvo che realizzò con la battaglia di Algeri un film c'era da parte dalla parte degli algerini non dell'Occidente
Compagine compagine scusate se uso questo termine desueto per cui ci ha detto che che
Che non è malvisto e mi fa piacere ho molto apprezzato la relazione del presidente Gianfranco Pagliarulo lo dico senza di cromatismi perché è stata pacata ma ferma
E coraggiosa considerato il clima di caccia alle streghe che si accompagna a questa isteria bellicista e di propaganda di guerra che c'è del Paese
Ci vuole coraggio nel nord associarsi al culto dell'atlantismo che insieme al lordo liberismo dei trattati europei sembra per alcuni aver sostituito i principi e gli obiettivi programmatici della nostra Costituzione
Ho letto che persino Berlinguer è stato arruolato
Per andare a fare la guerra beh io ero un ragazzino quando andavo a Comiso a manifestare contro gli euromissili si può essere parte di una alleanza senza dire signorsì
E si può anche cominciare a dire lo si diceva allora che ora di superare i blocchi militari adesso che nel rimasto uno forse è bene che l'Europa si liberi dalla NATO e costruisca un futuro condiviso
Quello che avremmo dovuto costruire quando lo proponeva Gorbaciov noi non siamo equidistanti c'è una nazione che invade un'altra che e invasa
L'articolo undici ci guida del ripudio della guerra come strumento di offesa e di cui la nostra condanna dell'invasione ma anche di risoluzione delle controversie internazionali
E di cui la critica verso l'India di armi da parte dei Paesi della NATO che tra l'altro è cominciato ben prima della guerra e purtroppo del nostro Paese che avrebbe dovuto svolgere un ruolo Bird diverso
Se i diciamo che precipitarsi della cobelligeranza è stato un errore e perché vogliamo aiutare il popolo ucraino
Perché se c'è qualcuno a Washington che pensa che l'obiettivo sia che far cadere Putin trasformando l'Ucraina in un nuovo Afghanistan
Noi diciamo che a pagarne le conseguenze saranno gli uomini le donne e i bambini i vecchi gli anziani dell'operaio
Possiamo dire con papa Francesco che sono pazzi quelli che votano però mentale le spese militari
Invece di investire sulla riconversione ecologica sulla lotta alla fame e la povertà sulla garanzia dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione
Possiamo dire che riconosciamo il diritto di resistenza del popolo ucraino ci mancherebbe non si discute ma si può avanzare qualche dubbio sul carattere antifascista di questa resistenza
Che non mi appare quella della Repubblica spagnola per cui a diciotto anni Forza diciassette il nostro compagno
Giovanni Pesce il partito era andare a combattere possiamo domandarci se è normale
Che l'Europa non abbia detto nulla quando Stepan Bandera criminale filonazista e diventato eroe nazionale riabilitato dallo Stato ucraino
Questo è servito a preparare la pace
O a preparare la guerra possiamo dire Novi che chiediamo lo scioglimento dei gruppi fascisti nel nostro Paese non stanchiamo ci mai di chiederlo
Possiamo dire che ci inquieta il fatto che siano stati finanziati sponsorizzati addestrati armati ha incorporati dell'esercito dei reggimenti di dazi fascisti come il reggimento a Zoff
Possiamo ricordare i compagni e compagne di che catturate come queste sono già state prese quando contro l'invasione sovietica dell'Afghanistan furono armati e presentati come combattenti per la libertà Bin Laden
E gli jihadisti islamici ci può essere contro un'invasione senza vere davanti agli occhi
Delle fette di prosciutto sono dubbi che io ritengo che siano leciti
E lo dico perché noi non siamo amici di Putin non abbiamo mai preso una lira un Eurobond rublo da Putin non abbiamo scheletri nell'armadio e rivendichiamo però il porto
Il diritto di dire che la rieducazione di dalle Room di Putin
Impedisce la trattativa perché se Putin e Hitler non si può trattare con Hitler e la guerra non si sa dove va a finire se non puoi trattare Cochi la sta facendo
E per questo diciamo che ammise che nel due mila quattordici erano stati raggiunti degli accordi e che è stato sbagliato farli saltare erano accordi lo ricordo
Che erano garantiti dall'Europa e forse a far risaltare
Ci ha un po'lavoratori che chi aveva interesse a vederci i gas liquido e si può dire che un Paese come la Russia
Chi ha pagato con ventisette milioni di morti
La guerra
Nazifascista
Ha il diritto alla sicurezza quanto ce l'hanno gli Stati Uniti da De Rica e bisogna avere relazioni che garantiscano la sicurezza di tutti
Nel dirlo io non mi sento assolutamente filo Putin però voglio vedere la foresta come diceva Gianfranco e non solo l'albero
Possiamo dire che quando i partigiani hanno liberato l'Italia abbiamo riconosciuto hanno riconosciuto industrie le minoranze linguistiche le autonomie regionali l'auto-governo le differenze non hanno pensato di fare l'italianizzazione forzata e così difficile farlo al confine con l'ex impero russo o dobbiamo parteggiare gettando benzina
Ed è per questo che io davvero di cuore vi ringrazio per avere tenuto una posizione difficile la posizione di chi non ha mai inneggiato al revanscismo nazionalismo arriva il Val zarista appunti d'e a nessun altro
La sconfitta del nazifascismo non ci ha lasciato soltanto in eredità la Costituzione ma anche la Carta delle Nazioni Unite da lì bisogna ripartire appare una soluzione pacifica del conflitto
Ho apprezzato molto nella relazione il no all'autonomia differenziata lo dico perché
L'unità nei diritti
Di tutto e tutto è fondamentale e ho apprezzato praticamente tutto dico che esprimo una preoccupazione che il patto di Atreo vicini consegno forte rischio
Che è una destra che non ha fatto i conti con il passato possa stravincere perché non si ha il coraggio di fare la scelta che fecero i costituenti cioè quella di mettere in sicurezza la democrazia e la Costituzione con una legge elettorale proporzionale
Quella che chi ha combattuto il fascismo volle per il vostro
Paesi
Lo dico bisogna insistere insistere insistere
E aggiungo un'altra cosa lo abbiamo firmato con grande convinzione l'appello uniamoci per salvare l'Italia pur essendo distrattissimo i da altri partiti che l'hanno firmato con noi perché era un appello dell'ampi e perché indicava la strada giusta per uscire
Dai problemi del nostro Paese quella dell'attuazione della Costituzione
Ecco io pongo la domanda possiamo dire che il governo sta andando in quella direzione di quell'appello io credo di no
Sanità scuola precarietà del lavoro diritto alla casa potrei continuare all'infinito mi sembra che non andiamo in quella direzione e questo mi preoccupa
Mi preoccupa perché i valori dell'antifascismo vivono quando hanno gambe popolari quando le classi popolari se intorno che la Costituzione la democrazia solo strumento per migliorare la propria vita per difendere i propri diritti per dare un futuro ai propri figli
E su questo chiudo compagine Coppa d o ricreazione lampi
Per essere il luogo unitario dei democratici e degli antifascisti
E la resistenza c'è negato il diritto di litigare anche tra di noi quando ci sono elezioni ma di stare insieme quando bisogna combattere ogni forma di razzismo e fascismo l'autonomia
Dell'ampia preziosa è un bene comune della nostra democrazia aiuta a non sbagliare come è stato nel del referendum del due mila sedici
Crediamo che c'è bisogno di un'Italia unita quest'anno il centenario
Dell'Oltretorrente quando a Parma gli antifascisti guidati da Guido Picelli sconfissero gli squadristi Italo Balbo erano tutti insieme popolari comunisti socialisti anarco
Era un antifascismo popolare
Così come era popolare l'elenco di gran parte dei condannati
Dei tribunali fascisti come non si scorda va di ricordare Sandro Pertini compagine compagine buon congresso nel ricordo di Carla nespolo ditino Agosta
A cui nell'ambasciata cubana hanno dedicato una stanza dedicata a lei quando sento parlare di Occidente io penso sempre che e insomma il nostro Occidente è un po'diverso da quello dei padroni di schiavi è sempre stato dalla parte dei popoli che si ribella lo io voglio ricordare Carla che diceva l'umanità al potere
E voglio regalare una cosa ricordare un'altra compagine del nostro partito della più
Una compagine che a cui sono avete di tributo ad un grande applauso si chiamava Lidia Menapace
Quelli riesce a Chateau lo slogan fuori la guerra dalla storia grazie compagne e compagni a buon lavoro buon progresso
Grazie al segretario di Rifondazione
Adesso abbiamo la parola al compagno Martino lampi di Messina sempre fare la compagna Rita Follini di Ascoli Piceno
Nel crogiolo dell'Assemblea costituente si ebbe una sintesi mirabile delle culture politiche vecchie e nuove presenti nel Paese
Oggi nella visione neoliberista impianto concettuale attorno al quale nasce e si sviluppa la Costituzione perde senso ed essa diventa mero oggetto di culto
Che può essere celebrato ma non applicato
è quasi certo che fascismo e nazismo non torneranno nelle storiche vesti ma sarebbe un errore imperdonabile non capire che il virus dal quale sono nati è ancora presente e indossa abiti nuovi
L'esempio più recente ed eclatante dello stravolgimento in senso antidemocratico della Costituzione
Sia per quanto riguarda il metodo che i contenuti e la mancata transizione ecologica che dove avere i suoi principi fondanti nel Pnr
Ad essa e destinata solo il ventisette per cento del finanziamento totale
Ma le criticità più rilevanti e i nodi politici più intricati stanno nei contenuti da transizione ecologica può avere una connotazione democratica e progressista ora reazionaria o oscurantista
A seconda dei settori veleggia dell'investimento
Può indirizzare il Paese verso l'attuazione della Costituzione l'equità sociale e l'abolizione dei privilegi la sua Breda di produzione e consumi la responsabilità civile e la realizzazione di una piena cittadinanza oppure verso verso il contrario
Ecco uno dei motivi per cui il futuro dell'ampiezza deve trasformare le questioni ecologiche e ambientali io non farò della sua lotta politica
Non ci può essere democrazia senza accesso equo solidale e responsabile alle risorse naturali
Il controllo dei flussi di risorse di debito e di rifiuti del sistema economico e la reale sorgente del potere
Dobbiamo dunque compiere o un'operazione culturale che consiste nel superare la cultura dello scarto
E dal trasformare radicalmente l'attuale modello sociale basato sul consumo del Supremo fluo però montare mantenere il profitto
Se la Costituzione può essere salvata può esserlo solo con una lotta difficile forse drammatica
Che Nikita Rizzi il patto sociale voluto dai costituenti e ne imponga l'integrale attuazione il fine di questa lotta e l'odierna versione della Resistenza
La giustizia climatica unificare l'antifascismo collante con l'ambientalismo e la tutela dei beni comuni e l'affermazione dei valori costituzionali pertanto e la nostra missione
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del mille novecentoquarantotto stabilisce un legame strutturale tra pace e diritti umani
Riconoscere i diritti fondamentali di tutti richiedeva di mettere al centro l'etica e l'azione politica per un cambiamento radicale di mentalità e per bandire le società di o lente e discriminatorie come nemica della pace e della sicurezza internazionale
Ciò è risultato particolarmente pericoloso nel momento in cui la realtà ha posto sotto gli occhi di tutti la terza guerra mondiale a pezzi
L'impressionante concentrazione dalla metà dell'intera ricchezza del pianeta nelle mani di una ristrettissima oligarchia
Quando i sistemi economici e politici escludono milioni di essere umani dai diritti fondamentali per imporre ed espandere
Una società ingiusta per salvaguardare la ricchezza e il potere di pochi si è già in una logica di guerra di aggressione e di rapina delle risorse
Imposta anche con la violenza delle armi oggi l'ingiustizia si concretizza con oltre quaranta i conflitti attivi una ventina di ultrà ricchi
Che possiedono più risorse dalla metà più povera del pianeta mentre ogni minuto undici persone rischiano di morire di fame
La guerra e l'esito scontato di questo modo un dono senza diritti
Perché mantiene miliardi di persone in condizione suburbane
Perché la guerra non uccide solo immaginando
Mila il presente ma anche al futuro distruggendo risorse che andrebbero destinate alla lotta contro la fame le malattie
Per finanziare cultura istruzione con maggiore attenzione alla RAI relazione educativa e sanità
Ogni anno la speranza per gli armamenti aumento né in modo esponenziale
Nel due mila e venti hanno sfiorato i due mila miliardi a livello mondiale
Ogni F centotrentacinque costa centotrentadue milioni di euro
Quanto a creare più di mille posti in terapia intensiva ogni anno il nostro Paese si spendono venticinque miliardi di euro destinate a salire dal venti per cento
Per i prossimi tre anni da sessantotto accento quattro milioni al giorno da venticinque a trentotto miliardi l'anno tredici miliardi in più
Oggi si vota per aumentare le spese fino al due per cento del PIL del PIL
E gli armamenti servono per fare la guerra per ferire mutilare e uccidere quasi sempre maggiore in maggioranza civili innocenti e inermi donne vecchi e bambini e in parte minore militari
Lampi ribadisca con forza il proprio impegno antimilitarista e contro la mente delle armi il grande presidente partigiano Sandro Pertini esorto l'Italia un cambiamento radicale di logica a favore del disarmo
Svuotare gli arsenali riempire i Granai
Invece in tempi recenti assistiamo a una sistematica violazione dell'articolo undici della Costituzione che sancisce il rifiuto della guerra e che denuncia alle Nazioni Unite il compito di dirimere i confratelli non ha avuto Resta la drammatica attualità il manifesto del mille novecentocinquantacinque a Terrassa lei Einstein in cui se denunciava che i progressi scientifici avevano consentito la relazione azione di armi di sterminio di massa
E che per la prima volta nella storia dell'umanità avevano messe a rischio la sopravvivenza della specie allora non esistono più guerre preventive giuste stante umanitarie né per la costituzione né per la Chiesa
Nelle in genere a fronte dei due fratelli tutti Papa Francesco ha affermato che di fronte allo sviluppo delle armi atomiche chimiche biologiche non possiamo più pensare alla guerra come soluzione
Dato che rischi probabilmente saranno sempre superiore all'ipotetico Haute dell'Italia le si attribuisce
Lampi non si può chiamare fuori da questa lotta per il futuro
Se la sua ragione di esistere spingere per l'affermazione dei principi costituzionali
Per perseguire i valori di uguaglianza di giustizia sociale per i quali i nostri padri e madri partigiane hanno dato la vita oggi aspetta no e di avere la stessa capacità in modo utopica
Di immaginare convivono andò diverso di giustizia e di pace siate realisti chiedete l'impossibile
Recitava lo slogan del Maggio francese il realismo oggi è la costruzione dal basso di un nuovo internazionalismo in antitesi a un nozionale Isma'nostalgico è tossico
Quell'ampia può portare un significativo contributo approccio appoggiando e sospirando tutte le iniziative arredi di resistenza esca civile al Delle ad ogni confine oggi non è in pericolo solo il futuro dell'Italia ma il futuro dell'Europa ed è tutta la specie umana
L'ampia deve essere protagonista all'interno del fronte delle alleanze antifasciste antirazziste ed ecologista in Europa e deve promuovere azioni comuni con movimenti ad associazioni antifasciste e ambientalisti europeo grazie
Allora la compagna Rita
Follini di Ascoli Piceno si prepari Luca Casalotti di Pale Pavia
Un mestiere a tutte tutti
Porto i saluti del presidente dell'Anpi provinciale di Ascoli Piceno Pietro Perini
E di tutto il direttivo e ringrazio per avere avuto il privilegio di vivere questa esperienza corroborante che rinforza il senso di appartenenza all'Anpi è una compagine gloriosa
Inorgoglisce nel farci sentire protagonisti oggi di un evento davvero prezioso per la vita del nostro paese scusate
Già non vanno sia
Grazie
Mi inorgoglisce Cino orgogli esce nel farsi sentire protagonisti di un evento davvero prezioso per la vita del nostro Paese appunto in un momento storico così difficile
E l'inedito nella sua drammaticità
Nell'esprimere la completa dedizione alla relazione del presidente Pagliarulo per la lucida e illuminante analisi del presente in questo breve intervento vorrei portare la testimonianza fosca
Del territorio Piceno come è stato già detto da altri
Delegati marchigiani è un territorio contrassegnato da una presenza fascista
Neo fascista in cui le istituzioni sono impersonate da individui che senza alcun pudore ostentano la propria matrice fascista
L'ammirazione per il Duce e celebrano la marcia su Roma
Profana Nando i luoghi dei massacri fascisti dove peraltro sono marchi diversi partigiani la di usciti dal PRIT scampati al al campo di prigionia di Servigliano e sbeffeggiando le leggi della nostra democrazia che è nata proprio in quei luoghi
Mai come ora alla loro tracotanza si mostra senza veli forte di un asse di ferro che lega il governo cittadino con quello regionale
Tutto è ammesso compreso entrare nelle scuole dalla via principale come depositari di presunte verità quali ad esempio quelle delle foibe
Falsate e asservite a intenti strumentali e disonesti volti ad esacerbare sentimenti di contrapposizione ideologica con la vergognosa equiparazione di vittime e carnefici
Il ruolo dell'ampi è dunque particolarmente gravoso e sempre più irrinunciabile per salvaguardare la memoria della lotta di liberazione della sconfitta della dittatura fascista e la conquista della libertà
Di cui anche questi loschi individui oggi purtroppo godono gli organi di stampa tutti eBay l'informazione sono totalmente asserviti al potere spacciano quindi una realtà mistificatorio che appiattisce sempre di più quell'opinione pubblica addormentata il tifo calcistico è il brodo di coltura di una mentalità chiusa
E troppo accomodante dalla quale le giovani generazioni più consapevoli si affranca hanno abbandonando la città rendendo la quindi sempre più povera
Quello ascolane un territorio flagellato dalla crisi economica dai postumi del terremoto dall'emergenza sanitaria e l'amministrazione neo fascista e povera di idee di prospettive
Le forze politiche della sinistra diciamolo sono piuttosto sbandate e spesso cercano nell'ampi la sponda per azioni che non sono in grado di sostenere autonomamente
Noi non siamo le stampelle dei partiti siamo consapevoli del nostro ruolo di sentinelle della democrazia e di pungolo della politica e possiamo anche fungere da catalizzatore di una convergenza unitarie costruttiva dove però ogni soggetto deve assumersi le responsabilità del proprio ruolo istituzionale e delle funzioni che gli competono il popolo ascolano ha dato un contributo importante alla lotta di liberazione
Protagonista ad esempio con gli allievi di uno dei primi atti di ribellione il dodici settembre quarantatré
La resi la rivolta degli avieri a cui seguirono i fatti di Colle San Marco con il contributo del dell'allora sottotenente Carlo Alberto Dalla Chiesa di cui ricorrono i quarant'anni che fu che ebbe il primo incarico proprio di comandante della tenenza di San Benedetto del Tronto
Da cui dovette fuggire perché perseguitato dai tedeschi che lo consideravano pericoloso tenda troppa vicinanza con i ribelli
Quindi il piceno ha pagato un prezzo in termini di morti molto alto il sacrificio di donne e uomini ha determinato il conferimento di due medaglie d'oro sia la Provincia che alla città capoluogo
Dunque lampi ancora una missione da compiere che si concretizza attraverso il coinvolgimento dei giovani e la valorizzazione delle donne
Abbiamo una prima parte campi ma
Da inoltrare che è venuta fuori dall'ultima segreteria e cioè quella di chiedere all'antinazionale
Di portare la ricchezza del suo contributo di tale Dida e di riflessioni nei territori difficili magari organizzando nelle province periferiche i consigli nazionali o altri organismi nazionalizzare ebbe un grande impatto sulla comunità
Esteso agli amministratori a conferma anche del forte portato simbolico e valoriale delle due medaglie d'oro delle quali ci possiamo fregiare
Nel ringraziare il coordinamento del danno nate del coordinamento donne dell'Anpi per il lavoro che svolge vorrei segnalare che tra le attività di recupero della memoria del protagonismo femminile nella storia resistenziale di ce l'hanno
Picena dedicato alle ultime due partigiane scomparse nel ventuno è la pubblicazione per il prossimo venticinque aprile di un volume che contiene un florilegio di storie di donne partigiane
Le rovine straordinarie di ogni giorno i ringrazio per l'attenzione e mi scuso per questo insider e così ieri
Insomma inopportuno colonnello annali e grazie per questa davvero tocca
Ancora la parola volta farò si prepari il compagno Renzo Savini di Ravenna
Compagno presidente Terranova
Compagne e compagni cari dell'associazione che
Un pezzo grosso della mia vita
Dal due mila sedici
L'intervento che ho scritto che leggerete negli atti
A titolo che non so se i curatori manterranno quello che gli ho voluto dare è per un antifascismo Complesso
All'altezza della storia e del presente allora provo a compensarlo nella forma di un quasi sillogismo due premesse una conclusione
Le premesse e le in uso la conclusione che la crisi provo a svolgerla
Prima premessa lo stiamo vedendo anche in questi giorni
La resistenza che insieme è storia e Nitto
Quindi ridotta e Hamilton mobili tante interventista cioè Segni fa
Un uso che imminentemente contingente
Questa parte dell'intervento io l'ho scritta avendo in mente un'autorità in particolare che la Polo Cipputi estuario del partigiano Marc Bloch
Ecco noi dobbiamo
Essere fedeli all'esempio che ci costituisce cioè dobbiamo
Dare alla resistenza alla sua materialità di processo storico proprio per evitare che se ne faccia un uso imminentemente contingente seconda tre messa
Il Annone della letteratura partigiana così come il Cannone della migliore storiografia sulla guerra di liberazione
Sì racconta
Una storia fatta di uomini e donne in carne e ossa
Una resistenza che personale e che politica che sin troppo umana il proprio perché fin troppo umana
A noi più vicina più comprensibile e anche più utile di una rappresentazioni Olivo grafica
Walter Siti che è uno dei nostri migliori scrittori direbbe pantografo atta
E la resistenza
Che è stata sia la resistenza perfetta di cui parla Giovanni De Luna che ascolteremo
Sia la resistenza difficile di cui parla Santo peli è stata all'una e l'altra cosa ed è stata grande proprio perché è stata difficile
Ora la tisi che vorrei svolgere la Ferrari svolge retto diciamo a partire dalla mia parola che un po'del testo identità
Ormai da poco però ho doppiato il capo dei trent'anni quindi sono giovani fosse soltanto per gli standard italiani
Viene eletto presidente del Cile
è nato nel mille novecentottantasei tre anni prima dopo di me ma prima di menisco tre anni prima di me io sono dell'ottantanove
Basca su un Careca il direttore di The Nation alla mia età
Ecco allora mi come che sia me ne approfitto
Uso poi il piccolo credito di giovinezza che ancora mi è concesso
Per dire che non dobbiamo mai
Commettere l'errore di confezionare un messaggio troppo semplice lo dico perché sono frequenti anche presso di noi
Le Dorian se sul disinteresse
Dei giovani alla cosa pubblica
E nel caso delle invettive più spinte che nessuno ha fatto i frequenti
Questa doglianza si fa sentenza di condanna una mentalità irrecuperabile ecco
Queste sono posture tutto sommato autoconsolatorie
E che soprattutto i single nuove dal compito che è molto più gravoso timo tempo ora umore Hess
Di indagare la diversità di codici e di riferimenti culturali cioè di di enciclopedie che ha sempre marcato il salto di generazione
C'è
Come dire
C'è un nucleo di verità
è innegabile
La formazione vorrei dire etica prima ancora che politica di chi è nato a partire dalla fine degli anni Ottanta quindi anche la mia sconta la crisi dell'antifascismo di cui Sergio Luzzatto nel libretto che uscito ormai vent'anni fa diciotto per la precisione
Aveva fatto una diagnosi lucida e impietosa
Però
Il Capria trattenuti dobbiamo assumere eh
Di non pensare di num postulare un destinatario troppo ingenuo del nostro messaggio un destinatario meno sul mancato meno smaliziato di quanto non sia in realtà allora io penso che l'ambiente sia perfettamente in grado di non solo capire ma anche parlare il Codice della contemporaneità
E per farlo io credo che debba compiere una scelta organizzativa che è duplice diciamo analitica e sintetica
Nello sforzo analitico cioè di comprensione anch'io come altri mi aspetto che un contributo rilevante
Venga dal comitato scientifico di cui personalmente sento indifferibile la costipazione o meno grazie mille credo di farcela
E di cui ha parlato anche Gianfranco Pagliarulo nella relazione di ieri non so se Gianfranco e qui però volevo dire di che oltre la relazione oltre a essere ottima la sua relazione è stato un pezzo un bel pezzo di ogni atto di oratoria politica e noi gli abbiamo bisogno di bravi gli oratori
Dal punto di vista della sintesi cioè dell'elaborazione della linea io penso che ai giovani quadri
Vada data voti voce in capitolo ma giovani quadri
Qua anzi mettiamola così non quadri in quanto giovani ma giovani quadri in quanto preparati
Deve essere data voci in capitolo a chi fa osservazioni partecipata del presente osservazione partecipata del presidente parlandone anche il linguaggio politico e culturali la politica
Anche stile allora si lampi vuole essere questo è la mia ultima frase
Sì lampi vuole essere luogo di elaborazione complessa del presente che da profondità storica al suo pensiero
Io sono ben felice di contribuirvi nei limiti delle mie capacità che dire che sono troppo modeste e e sostegni su un atto di modestia dedico alla memoria
Di Lidia Menapace che è stata la prima a sentirmi parlare che mi ha incoraggiato molto a proseguire e che per il breve spazio di tempo in cui l'ho conosciuta
Credo mi abbia voluto bene ma soprattutto io devoluto molto bene grazie a tutte e a tutti
Adesso diamo la parola al neo presidente della della gloriosa ampi di Ravenna il compagno Lorenzo Savini
Si prepari Giulio Totti
Di Treviso
Non c'è il compagno Savini ah ecco
Emanando bene compagni
Quando qualcuno ritarda avvenire togliamo i minuti lezione proprio l'erotico ma correndo
Buona sera
Voglio fare un intervento
Sul valore e sulla pratica dell'unica valore pratiche
A Ravenna abbiamo svolto
Avete ragione
E l'occhiali nel
Per il tempo che mi dava presidente
Allora
A dare l'abbiamo svolto il congresso di recente il dibattito come ha sottolineato Albertina Soliani nel suo intervento conclusivo è stato vivace giovane e femminile
Il documento proposto dalla Commissione politica è stato provato non evita così pure gli organi dirigenti
Successivamente sempre con voto unanime
Il sottoscritto e Valentina giunta siamo stati eletti dal nostro Comitato provinciale rispettivamente nuovi presidenti e vice presidente
Non si tratta di un risultato casuale
Ma il frutto di un lavoro collegiale svolto con pazienza tenacia e perseveranza così ha prevalso quindi valore dell'unità questo valore non è solo espressione di un impegno di tipo volontaristico
Innanzitutto è scaturito da una richiesta che veniva anche dei congressi di sezione
Dei quali in diversi casi si chiedeva in modo forte e chiaro di voltare pagina rispetto le divisioni che anche da noi in modo particolare si sono create dopo lo il congresso del due mila sedici
Abbiamo ascoltato quest'istanza e l'abbiamo tradotto in un impegno unitario per comporre a sintesi le diverse sensibilità presenti nella nostra organizzazione
Come noto nella nostra associazione sono presenti identità e militanze politiche diverse
Anche se accade sempre più spesso che si avvicinano a noi persone che condividono i nostri valori le nostre iniziative sin sapere quel tipo di identità e di appartenenza
Con l'inglese lungo l invasione dell'Ucraina quando è scoppiata la guerra al nostro interno questi sforzi unitari potevano essere vanificati
Ma anche in quel momento abbiamo trovato un accordo tra le diverse opinioni
Abbiamo fatto elaborando un do un documento politico che su questo punto si riconosceva non solo nel documento congressuale ma anche nelle prese di posizione degli organismi dirigenti nazionali della nostra associazione
Abbiamo quindi elaborato temi e questioni sui quali sviluppare il nostro lavoro in prospettiva e sviluppare le nostre iniziative nel Nord nel territorio
Abbiamo pensato in sostanza che se ci poniamo l'obiettivo di costruire una reale unità delle forze antifasciste prima di tutto fondamentale realizzare l'unità in casa nostra quella dell'Anpi
Senza dubbio le nostre singole opinioni e idee costituiscono una ricchezza alle quale giusto non rinunciare d'altronde com'è noto siamo un'associazione pluralistica ed è bene che tale rimanga che qualcosa tuttavia che rappresenta un valore aggiunto un bene prezioso che riteniamo fondamentale sta al di sopra di tutti noi della nostra unità
E quindi ospitiamo con forza che questa si realizzi anche qui al nostro congresso
Sull'evoluzione della guerra d'altronde e sulle conseguenze a livello internazionale occorre continuare la mobilitazione per la pace lo sforzo di solidarietà
E vicinanza allunga all'Ucraina invasa ai profughi e però da parte nostra deve proseguire una profonda riflessione collegiale su questi temi non finisce qui la questione
Sono in corso di svolgimento infatti profondi e radicali mutamenti nel mondo mutamenti che vi siete mi siamo già a toccare con mano
Ragioniamoci insieme a partire dal ruolo dell'Italia dell'Europa nel nuovo contesto dico solo che da questa crisi gravissima emerge l'urgenza di fare l'Europa politica e per questo motivo occorre innanzitutto sconfiggere ogni forma di sovrani disumana pluralismo la storia ci insegna che portano spesso dittature conflitti e rappresentano di fatto la cultura della guerra
Il tema voglio dire poche parole sul tema della formazione anche se è già stato toccato da precedenti interventi coi quali concordo
Insegnamento dalla storia di quel periodo del Novecento
Deve essere garantito nel Piano di offerta formativo che non può essere solo discrezionale sia per quel che riguarda la lotta di liberazione dal nazifascismo sia poi tutto quello che è accaduto successivamente
Giunto quindi porsi l'obiettivo di riformare i programmi scolastici in tal senso
Questo è un appello riformatore che ovviamente rivolgiamo innanzitutto le forze politiche da poster da parte nostra riflettiamo su quali modi e strumenti mettere in campo tra fine
Infine partiamo dal primo aggettivo dell'articolo primo della Costituzione che democratica accanto al nome Repubblica occorre che la democrazia sia a tutti gli effetti un valore universale e discriminante
Rafforzare la democrazia significa affrontare fra l'altro il tema della crisi della politica
Della partecipazione attiva dei cittadini alla vita al governo della cosa pubblica
Si punta spesso il dito sulla crisi dei partiti i quali hanno la loro responsabilità ma come affermato anche nella Costituzione esse hanno un ruolo insostituibile nel rapporto fra cittadini insulti istituzioni la loro crisi ci riguarda e deve preoccuparsi seriamente
Giustamente non vogliamo uomini solo al comando a dirigere gli organi dello Stato siamo contro il presidenzialismo che nel nostro Paese in questo contesto porterebbe a forme pericolose di autoritarismo ricordiamo bene chi invocava pieni poteri
Dobbiamo tuttavia sollecitare anche l'assunzione di responsabilità da parte dei cittadini a questo proposito dialogando con dei ragazzi ho percepito certo una generazione segnato dalla pandemia ma anche ho imparato quanti essi siano di fatto cambiando costumi mentalità in merito alle questioni di genere ai rapporti fra i sessi all'intercultura
Qualcuno di loro neanche ha detto voi in generale non ve ne state correggendo ma stiamo cambiando il modo di vedere il mondo i rapporti fra le persone
Allora dialoghiamo costruiamo rapporti apriamoci
E facciamo in modo che la politica sia uno strumento di cui anche loro a modo loro possono appropriarsi
Per rivitalizzare la democrazia la politica torni ad essere qualcosa per cui davvero valga la pena impegnarsi in prima persona assieme ad altri condividendo i medesimi valori
I partigiani durante la Resistenza hanno dovuto combattere impugnare le armi come ci ha insegnato anche da noi Arrigo Boldrini comandante Bulow
Per conto mio era vincerà la guerra di liberazione sconfiggerà la dittatura e dare alle generazioni successive pace e democrazia libertà un mondo più giusto e solidale
Ci hanno insegnato anche che questi valori non sono dati per sempre soprattutto in un momento di crisi generale come questo dobbiamo farne tesoro
Abbiamo il compito gravoso di trasmettere i valori consegnati a noi dei partigiani dalle staffette dai testimoni direi oltre sette minuti compra alle generazioni successive sta concludendo Presidente
In questi contesti profondamente mutati di veloce veloce di venire
In questo mondo complicato il nostro è un compito chiaro semplice impegnativo quello di combattere oggi con strumenti a favore con pari gol Goal realismo perché nuovi fascismi violenza razzismo discriminazione io non ci sono tanti compagni che hanno necessità di intervenire Lassie
Grazie
Allora compagno Totti di Treviso
Si prepara la compagnia Ferretti dal coordinamento femminile a di Ancona
Veramente non aveva razionale mini
Care amiche cari amici compagnie compagni Zotti e stavamo P due anni di pandemia che hanno cambiato le nostre vite fossero quanto di peggio potesse accadere all'alba del terzo millennio
Ma non è stato così
Il morbo più maligno è tornato
Vicinissimo a noi la guerra la guerra in corso in Ocaña sta lacerando la coscienza il sentire di tutti noi
La decisione del gruppo dirigente della federazione russa del suo presidente d'intervenire
Con le armi non è accettabile
Qualsiasi siano le ragioni che dia spinti a farlo
Ma l'espansione della NATO alle porte della Russia dopo lo scioglimento del patto di Varsavia
E stato tutto forti un'operazione pacifica
L'ho capito tra i tanti persino uno che pacifista certamente non era Henry Kissinger
In Ucraina la guerra rincorso da almeno otto anni
Nell'indifferenza dell'Occidente
Dove forse a qualcuno ha convenuto che continuasse quel lungo blocco logoramento
Oggi siamo però colpendo in modo indiscriminato tanti cittadini in quel Paese
Seminando odio rancore che Silvia alimenteranno per decenni la nostra posizione non può essere che una una sola togliere la parola alle armi
Fermare il massacro dei civili
E aprire serie iniziative di pace
Che non devono che devono poter superare le cause delle divisioni che hanno portato la guerra non alimentare
Fermare la guerra vuol dire anche fermare la corsa al riarmo ed è in atto anche che è in atto anche in tanti Paesi dell'Europa e tra questi l'Italia
Ecco perché riteniamo che trattare e cercare di porre termine rapidamente al conflitto togliendo la parola le armi siano inconciliabili con la vide l'invio ulteriore di armi
Che comunque già ci sono
Trattativa innanzitutto che non significa resa
Lo scontro e la sua dimensione geopolitica sono ormai un fatto mondiale e serve un Europa capace di proposte a livello mondiale
Crediamo che questa trattativa dovrebbe essere ospiti in questa trattativa dovrebbe essere oscurata la funzione della NATO
Che già è causa delle controversie
Lo ha detto anche il neo premier socialdemocratico tedesco OLAF Scholz
E che le posizioni di Stati Uniti ed Inghilterra
Rappresenti una visione chi non porta a una pace giusta e subito
Altri sono gli interessi di questi due auto attori
L'Ucraina rischia di essere lo strumento per un disegno più complesso
L'Europa
Che anche per ragioni strategiche la più vicina all'epicentro del conflitto non ha purtroppo una posizione comune per fermare subito il conflitto e portare ad una pace dei ratti duratura pace
Altrimenti entreremmo in una spirale che con l'aumento massiccio dei profughi le conseguenze delle sanzioni che certamente ti saranno sulla Russia ma anche su di noi
Prenderà la situazione ingovernabile
E tutto questo favorirà le destre
Anche da noi
In queste settimane anche in provincia di Treviso ci sono state molte iniziative di solidarietà aiuto ai profughi se c'è una cosa che questa guerra può insegnare e che i profughi delle guerre e dalla fame dalla devastazione dentale
Sono tutti uguali tutti bisognosi di accoglienza e tutela
Fuggirono Querin Palestina nello Yemen non è diverso da cercare di sfuggire alla morte in Ucraina nel Donbass
Occorre svolgere un'azione
Culturale considerano se vogliamo che ciò non sia soltanto il frutto di una emozione passeggera
In cui i media calcano le mani pistoni scritte ospiterà più bisogna dirlo
Come anti ci sentiamo impegnati anche in questo in questa azione
Culturale
Ma oltre la guerra altre questioni stanno di fronte a noi il documento congressuale scritto un anno fa e certamente condivisibile sui grandi temi stato scritto la fine dell'esperienza di governo Cinquestelle centrosinistra l'alba del Governo degli opposti
Il governo Draghi dovrà convivono a fatica professionisti a destra sopranista
Ambiente sia di qualificazione del lavoro della scuola della formazione del sistema sanitario pubblico sono questi leoni non più rinviabili
Ma che un Governo che contiene gli opposti riuscirà affrontare manca un progetto nuovo
Per il progresso del Paese
Forse le associazioni la società civile i sindacati potrebbero dare un contributo in questa direzione
Anche se a volte prevalgono gli stessi difetti gravi imputati i partiti divisioni interessi di bottega noi ampi grazie dal prestigio dell'associazione tessuto nell'anni possiamo fare la nostra parte
Proporrei un'idea di società fondata sulla giustizia sociale sull'uguaglianza sui valori della Costituzione
Altre scadenze concludo
Nei prossimi sei prossimo venticinque aprile dovrà essere un fondamentale momento per affermare in modo diffuso e unitario i valori dell'antifascismo e della pace
Il ventotto ottobre quest'anno centenario della marcia su Roma
Prevediamo che ci sarà un tentativo dei fascisti di alzare la testa
La nostra e quella di tutte le forze democratiche unitariamente non potrà essere soltanto una risposta culturale sui fatti storici che portarono alla dittatura
Ma una grande mobilitazione di massa sui valori della democrazia dell'antifascismo chi resta un minuto compagno non di vita per parlare se qualche
Se qualche
Contro il fascismo è rimasto se qualche conto col fascismo è rimasto in sospeso
Dopo il venticinque aprile del quarantacinque bisogna chiuderlo una volta per tutte
Noi saremo senz'altro pronti insieme a tutte le forze partiti sindacati associazioni che fanno dell'antifascismo e della Costituzione la loro stella polare IVA lampi di varare fra antifascisti grazie
Abbiamo adesso la parola alla compagna Ferretti del coordinamento nazionale femminile si prepari Floriana
Ma strano Mastandrea di Avellino gli avvenimenti
Ma
L'immagine da qui il proprio ruolo l'immagine di un bellissimo
Di un bellissimo congresso anche se era mai di fronte ai tanti interventi siamo anche
Tutte tutti un po'affaticati idea io
Sono hanno attualmente da qualche mese la coordinatrice nazionale del
Delle donne dell'Anpi ma sono anche la presidente della sezione
Ampi di Ancona inizio dicendo che ho apprezzato molto non solo la relazione del presidente Pagliarulo ma soprattutto alla scelta che lui ha fatto di aprirla
Con un un richiamo un ricordo
Particolare
Alla alle vittime dell'eccidio delle Fosse Ardeatine
Abbiamo dedicato abbiamo dedicato all'apertura del congresso a quel ricordo e oggi pomeriggio
Quando ha parlato il presidente
Bella associazione dei partigiani dei reduci si della Slovenia
E ha un significato
Quello che è successo colpa degli per colpa degli italiani nella loro terra nel loro Paese io devo dire che mi sono anche emozionata perché è un bel ricordo ricordi e messaggi simbolici
Rappresenta no insieme
Io mi sento il dovere della memoria per le tante tragedie che hanno segnato la storia del nostro Paese e di altri Paesi per la riconquista della libertà della pace e della democrazia
Ma rappresentano anche un monito per la contemporaneità e per il futuro delle nuove generazioni
Per dirla con Calamandrei che oggi pomeriggio è stato ricordato dal professore Azzariti con lo stesso impegno popolo serrato intorno al monumento che si chiama Ora e sempre Resistenza vediamo giornate di estrema preoccupazione al seguito dell'ingiustificabile occupazione russa dell'Ucraina
Questa guerra al di là delle motivazioni più o meno note che possono averla determinata sta modificando di fatto i complessi equilibri mondiali e questo non certo a favore di politiche di multilateralità di distensione
E di compiere e di cooperazione già compromesse dalle tante altre guerre che hanno portato sono morte distruzione disperazione miseria in Iraq come in Siria nello Yemen come in Afghanistan
In tutto questo ancora una volta il vaso di coccio l Europa
In cui purtroppo fatte salve le chiacchiere sulla sua unità continuano a prevalere inconsistenti egoismi nazionali
E subalternità internazionali che hanno portato prima alla Breaks fitte di cui sembra non ci non si debba più parlare
E che oggi stanno compromettendo il fragile percorso di autonomia strategica che era stato appena avviato invece Matica questo
Proposito sono le decisioni che si stanno prendendo con il Consiglio dei ministri europeo che con il documento di strategico comparsa rilancia proprio il ruolo e rafforzamento della NATO
Purtroppo nella stessa direzione vanno anche i provvedimenti
Di diversi singoli governi compreso quello italiano intenzionati aumentare le spese militari
Il risultato per quello che potremmo definire convergenze parallele spetta insieme all'Ucraina sotto scacco è stato messo anche il modello di multe la multilateralità rappresentato dall'Europa
A seguito della pandemia sembrava avessimo riscoperto il valore della scienza della ricerca scientifica e degli scienziati
Solo qualche mese fa parliamo di dicembre
Oltre cinquanta tra premi Nobel scienziati di tutto il mondo in occasione della ventiseiesima conferenza ONU sui cambiamenti climatici
Avevano sottoscritto un appello per la riduzione concordata della spesa militare del due per cento ogni anno a favore di un stato chiamato dividendo di pace appello a cui anche come ampia abbiamo dato l'adesione anzi invece con l'aumento delle spese militari i governi europei stanno intraprendendo una strada che va interi in direzione opposta opposta gli impegni assunti anche con i piani di riprese resilienza
Nonostante ci siano guerre che non si possono combattere con le armi come ad esempio la di desertificazione di migliaia di chilometri di territori
Che subiscono agli affetti degli sconvolgimenti climatici prodotti dai nostri meccanismi di consumo
L'aumento delle spese militari sottrarrà risorse agli investimenti e alla spesa corrente per la scuola la sanità la ricerca quando ormai appurato che le energie e la conoscenza rappresenta no gli assi fondamentali necessari allo sviluppo globale del Paese
Anche da questo punto di vista per esempio sarebbe importante la riscoperta e la pari e la valorizzazione di una figura di come quella di Enrico Mattei
Certamente parlare di mordere di armamenti della loro riduzione non è la stessa cosa che stare sotto le bombe ed è comprensibile
Che chi sta sotto le bombe chi è stato aggredito cerchi solidarietà e cerchi di difendersi al meglio
Ma la strada delle armi è la strada della guerra totale meno voi né altri ce la possiamo permettere per la responsabilità che abbiamo verso verso questo nostro Paese e per la responsabilità che abbiamo verso le future generazioni
Da anni ormai questo paese ha problemi seri se se la questione Sandi economici esiste la questione dei saldi economici ne rappresenta solo la punta dell'iceberg
Visioni mia pistola mentali il faccendiere ci ricordava don Ciotti mafiose
Hanno appannato e inibito la capacità di analisi dei processi innescati da molteplici fattori
E che hanno contribuito a generare quella disgregazione quel progressivo distacco dell'opinione pubblica dai partiti
A cui la nostra Costituzione attribuisce il compito di concorrere alla libera partecipazione democratica delle cittadine e dei cittadini
La rincorsa alla cosiddetta semplificazioni si evidenzia nell'emissione comporti prego che avvia alta le conclusioni cui arrivo alle conclusioni
Praticata spesso per approssimazione con riferimento a modelli istituzionali estranei al nostro impianto costituzionale
Nuotando il ruolo delle assemblee elettive ha contribuito a svilire la partecipazione e a favorire risorse del ma rincorse demagogica e monocratiche presidenzialiste e populiste
Poiché sono stata invitata a concludere poi consegnerò all'intervento per intero faccio un'ultima considerazione relativa al coordinamento donne
Un coordinamento
Di cui dicevo da qualche mese mi sono occupata e con cui o serenamente positivamente lavorate costruito alcuni lavori li avete trovati anche nella documentazione consegnata al congresso
Un coordinamento che nel corso degli anni con una autonoma elaborazione nel promuovere il valore della parità uomo donna e del pari opportunità ha contribuito anche alla crescita delle adesioni delle donne alla nostra associazione nel tempo sono amati anche molti organismi territoriali e credo che sia necessario che il prossimo Consiglio nazionale peraltro è stato presentato al congresso anche un ordine del giorno
In questa in questa direzione si occupi rapidamente della regolazione della costituzione del coordinamento nazionale e di quello e di quelli territoriali perché anche le regole
Sono qualità della democrazia vi va avanti e viva la democrazia viva la pace
Mi dicono di ricordare che avrà diciotto si riunisce nell'atrio la delegazione del Lazio
Allora la parola a Floriana Mastrandrea si prepari
Beh Tomasi Ester De Tomaso
Dividere
Mastandrea e di Avellino
Serve a tutti
Sono contenta di vedere che la platea ancora piena nonostante l'ora e nonostante da da un certo momento in poi la soglia di attenzione inevitabilmente scenda
Allora io oltre al vivo saluto porto quello del direttivo provinciale di Avellino e del suo Presidente Giovanni Capobianco che ha delegato me non essendo potuto venire
Vorrei fare un intervento che spero sia sarà abbastanza breve poi consegnerò il tetto sto
Un po'diciamo diverso almeno come partenza vorrei partire cioè si è parlato anche di interna internazionalizzazione e quindi dal trentaduesimo Presidente americano Franklin Delano Roosevelt il quale nella sua dottrina politica incluse quattro libertà fondamentali
Libertà dal bisogno quindi il lavoro
E dunque indipendenza dignità che inevitabilmente il lavoro da libertà di culto ognuno cioè può decidere di ad orari il tiglio che di aggrada di più libertà dalla miseria l'abbiamo detto libertà nel senso di sicurezza che è quella che ogni nazione deve dare ai propri cittadini in accordo con le altre
E libertà appunto dalla paura
E e di di espressione e di parola anche questa che è molto importante che oggi potremmo dire che abbiamo abbastanza conquistato ma forse non sempre e non dappertutto
Diciamo che in Italia la condizione abbastanza buona anche se dobbiamo essere sempre in allarme sempre in guardia perché potremmo rischiare date le circostanze di perdere questi elementi fondamentali che Roosevelt pensava o sperava in America di raggiungere nel corso del ecco lo scorso cioè lui questo discorso lo fece il sei di gennaio del mille novecentoquarantuno al Congresso degli Stati Uniti
Non fece perché voleva contrastare in tal modo coloro i quali volevano ora
Costringere nell'ordine mondiale a suon di bombe ed erano cioè e Hitler Mussolini lui sperava credeva fermamente che queste libertà le avrebbe conquistate le avrebbe viste attuate nel corso del secolo che lo interessava ma così non è stato in realtà e comunque laddove queste libertà siamo riusciti appunto a conquistarle non è detto che rimangano per sempre
Con questa cosa voglio dire ovvio che i diritti non sono o un qualcosa che si acquisisce è una volta acquisiti rimangono inevitabilmente per sempre ma vanno coltivati ne va coltivata alla memoria e soprattutto deve esserci la sensibilità affinché vengano applicati esattamente come deve essere per la costituzione che tali diritti li contempla pienamente cioè noi abbiamo oggi un problema fondamentalmente che è quello di fare applicare i diritti
Contemplati nella nostra Carta fondamentale non sempre vengono applicati per esempio uno di quelli che non viene considerato è stato già detto io anche qualche difficoltà realtà dire delle cose che sono state già dette qui comunque il titolo dodicesimo delle disposizioni transitorie sulla ricostituzione del partito fascista ad esempio non è stato applicato perché se così fosse stato ovviamente non avremmo consentito
Le formazioni neofasciste che oggi stanno creando molti problemi anzi molto spesso addirittura Sileno tacciati di essere nostalgici di essere sospettosi
Per poi renderci conto di fronte alle loro azioni come ad esempio la la salto alla CGIL dell'ottobre due mila ventuno
Che in realtà sono vivi legge che fanno danni questi tipi di organizzazione dunque dobbiamo stare allerta
Ma non pochi giorni fa il ventuno di questo mese Ezio Mauro direttore di Repubblica si è posto una domanda se la democrazia Fini che cosa accadrebbe
Ebbene questa è la sfida stavo ricca ed è il problema che ci dobbiamo porre perché se non lo facciamo rischiamo di arrivare in ritardo e rispetto alla storia
E rispetto alle priorità delle questioni che ci devono riguardare lo ha detto bene Mattia se è andato il premio Goncourt due mila quindici
Se la Russia ha invaso l'Ucraina è perché l'Europa non ha saputo guardare alla propria storia non abbiamo cioè saputo immaginare il ritorno alla violenza
Abbiamo perso la memoria o quanto meno non l'abbiamo coltivato abbastanza e non l'abbiamo coltivate in maniera giusta
Guardiamo un po'a di dati del Censis sa l'istituto socio economico che dobbiamo tener presente per capire la situazione della nostra nazione allora in Italia l'ultimo rapporto che risale a dicembre del due mila ventuno
Ci dice che una parte degli italiani non è enorme in verità ma sufficiente comunque ad essere presente diciamo per farci porre il problema
è diventata
Sospettosa superstiziosa in una parola irrazionale a causa delle aspettative insoddisfatte
Sia per la pandemia che per ragioni socio economiche profonde
E ancora un minuto company sola
Allora cercherà di andare veloce
I giovani sono coloro che credono che il potere decisionale è nelle mani degli anziani e dei media
E molti sono quelli che non studiano i cosiddetti militò cioè quelli che non lavorano e non studiano e nel Mezzogiorno sono ben il quarantadue mezzo per cento
Cioè praticamente il doppio dei coetanei che vivono invece nelle regioni del centro e del nord
Un altro problema enorme che ha portato la pandemia e adesso ci aggiungo anche la guerra è la mancanza di capitale umano in capitale umano che è dovuto al fatto che ovviamente date le incertezze della nostra società si decide di fare meno figli e di conseguenza si è verificata una contrazione di quasi il diciassette per cento delle nascite e si prevede che nel due mila trenta scenderà al sessanta virgola nove per cento la popolazione attiva quella cioè tra i quindici e i sessantaquattro anni e nel due mila cinquanta arriverà addirittura al cinquantaquattro virgola uno per cento
C'è stato poi l'uso di internet che invece ha fatto sì che è un italiano di uno o due gara conta chi si concludo concludo subito allora un italiano su due si è approcciato alle nuove tecnologie utilizzando le a proprio vantaggio
Però anche qui fa da filtro l'istruzione quelli più istruiti la usano dei più i altre molto di meno sono più diffidenti
Le donne infine hanno perso il lavoro e sono state circa quattrocento ventuno mila quelle che lo hanno perso sobbarcata e dal doppio lavoro e fuori in casa con i figli e le questioni domestiche
Ma anche queste sono cose di cui ci dovremo occupare e infine lampi che è importante
Come ruolo deve rivolgersi di più ai giovani includerà le farsi che con tutti i mezzi possibili dai media a qualunque altro mezzo le scuole la formazione sì hanno portatori di quei valori Vissani fondamentali che a loro volta devono diffondere e portino avanti così e faccia ad applicare i valori della nostra carta fondamentale cioè la Costituzione grazie
O informazione che giunto alla presidenza un messaggio di Paolo Ferrero vicepresidente del partito della Sinistra europea che ringraziamo
Prima di dare la parola alla Compagnia De Tomasi voglio ricordare che conclusione dei lavori intanto diciannove e trenta ci vedremo con i compagni della Sicilia però che poi i lavori prenderanno ancora compagni
Riprenderanno alle ventuno e quindici per continuare a fare interventi perché ci sono tanti compagni io voglio parlare per concludere alle ventitré quindi impegniamoci a ad essere presente
Allora la parola la compagnia del romanzo
A sera tutti saluto questa bella platea che vista da cui è veramente stupenda
E saluto il tavolo della presidenza
E mi congratulo col Presidente Pagliarulo per la sua relazione congressuale
Saluto tutti a nome dell'Anpi provinciale di Varese la nostra ampi conta due mila seicentoquarantuno iscritti e quarantun sezioni sul territorio che va dal confine svizzero
Al confine della provincia di Milano sono il mio secondo mandato come presidente provinciale
Ma a parte questo ciò che mi lega in modo indissolubile all'ampi e direi anche all'anno ebbe e la mia storia personale
La mia storia personale è rappresentata dal fatto che sono figlia di un partigiano e deportato
E mi duole
Comunicare quindi che la nostra realtà di Varese
è purtroppo infestata
Da un'associazione che si dichiara fascista e neonazista dopo che contrasta la nostra attività questa associazione si chiama Dora
Ed è anche un problema di pubblica sicurezza con cui dobbiamo fare i conti
Poco tempo fa hanno affisso nel salotto buono del capoluogo di provincia novanta manifesti di grandi dimensioni inneggianti i Fasci di combattimento
E mi duole anche dire che sono lampi e le associazioni sindacali hanno manifestato questo contro questa terribile manifestazione di fascismo
Ma sono anche contenta perché il uno dei miei vice presidenti provinciali l'avvocato Stefano Tosi ha presentato due esposti che sono andati a buon fine contro questa associazione ritengo quindi che le istituzioni preposte debbano intervenire e sciogliere questo gruppo senza se e senza ma
Chiedo anche che la presidenza nazionale ampi ci sostenga in questa battaglia che portiamo avanti da sempre
Mi associo al messaggio che il nostro presidente della Repubblica Sergio Mattarella ci ha inviato in occasione di questo congresso
Condivido in particolare in riferimento alla solidarietà come valore indispensabile di cui ho fatto il mio leit motiv nel nel mio discorso congressuale
Solidarietà concretamente esercitata in questi giorni accogliendo una famigliola Ucraina e contribuendo al suo sostentamento quotidiano
In questo modo riteniamo di raccogliere l'eredità dei fondatori dell'anti
Il nostro Comitato è particolarmente attivo nella formazione nella formazione dei docenti
Abbiamo una commissione Scuola nell'intento di essere a supporto nel fondamentale ruolo della formazione dei cittadini abbiamo concluso quattro sessioni di tante lezioni ognuna di corsi per docenti
Con il contributo di professori universitari
E nuovi progetti sono in cantiere sulla formazione
Pensiamo di essere pionieri in questo ruolo lavoriamo anche negli oratori con progetti rivolti ad educare i preadolescenti sul significato dell'impegno personale
Abbiamo avviato da tre anni il progetto delle pietre d'inciampo
Di cui alcune già posate tredici sono arrivati a a gennaio
Auspichiamo che tutte le amministrazioni collaborino
Buona parte hanno collaborato
Chiediamo ai dirigenti dell'Anpi nazionale un sostegno ai nostri significativi Progetti
Valorizzando l'impegno dei volontari e delle volontarie di ampi provinciali Varese che mettono a servizio dell'associazione la loro passione politica
E i loro ideali per la costruzione di una società più solidale e più giusta
Chiediamo chiediamo i dirigenti dell'Anpi nazionale sostegno e rispetto delle autonomie in un costante esercizio della democrazia non siamo un'associazione verticistica ampi è nata per anche per vigilare sull'esercizio della democrazia così faticosamente conquistata con il sacrificio di tanti partigiani e tante partigiane
Ampi ha bisogno di dirigenti autorevoli e non autoritari e per questo lavoriamo e lavoreremo
Ci aspetta sicuramente una stagione difficile e la nostra missione è quella di unire le diverse anime e le diverse idee all'interno della nostra casa comune di antifascisti
Non dividiamoci
Ma chiediamo ai potenti di lavorare tutti per la pace ne abbiamo bisogno il momento è delicatissimo e la parola pace in questa assemblea congressuale è stata ripetuta all'ennesima potenza
Rimettiamo ovunque le bandiere della pace
Diventiamo un esempio esponendo alle in tutte le nostre sedi grazie compagni
Grazie compagno ed è stata bravissima terre ovato anche qualche minuto allora verso la parola al compagno Dino Spagna ero della Spangaro scusate la pronuncia dell'ampia di Udine porto
Bene
Io sono d'accordo con la relazione del presidente punto e potrei chiudere i tipi ma loro non le ha chiesto di parlare
Ho chiesto invece di parlare per sfatare due miti due mitiche alla Izzo Domenico imperversano specialmente nel periodo che precede il dieci febbraio di ogni anno
Ma negli ambienti della destra extraparlamentare nei partiti della destra parlamentare in molti rappresentanti delle istituzioni e purtroppo in pochi in alcuni anche sempre troppi però dell'Anpi nonché musicalmente sulla stampa
Anche perché non ci saranno tante occasioni in cui posso parlare lampi di tutta Italia anzi all'Italia intera dalla Valle d'Aosta alla sezione Sardegna compresa
Primo punto primo mito italiani brava gente basta però desidero la il sei aprile Milano centoquarantuno l'Italia invadono il muso avversaria prima ma prima avevamo in falso e la Francia e successivamente dato che non si fa bastava la Grecia e anche la Russia tanto per dire in Jugoslavia queste con tutto il rispetto per gli alpini con tutto quello che volete ma guerre di aggressione era quello così ben semplicemente sta e in Jugoslavia non solo le squadre volontarie paramilitare fascista e ma anche l'esercito italiano
Si è macchiato le più gravi delitti tre più grandi nefandezze delle più brutali azione di repressione di Tutu di torture di definizione irresponsabili criminali di guerra non hanno mai pagato per quello che è stato fatto
Di qualcosa se n'è accorta alla stampa lo scorso venticinque aprile quando il presidente Draghi ebbe a dire che non tutti gli italiani sono stati per la paziente
Beh un po'poco caro Presidente per un capo del governo della Repubblica nata dalla Resistenza è costituito sui suoi valori sui suoi principi mi pare veramente poco
Secondo merito pulizia
Vi chiedo vi prego vi supplico vorrei dire di ordinò cancellate dal vostro vocabolario a queste due parole pulizia acquisita
Cioè nel fatto troppo uso anzi se ne ha abusato e purtroppo mi ha fatto uso anche del presidente della Repubblica probabilmente perché mal consigliato
Parliamo di Forlì logicamente nessuno nasconde sono stato sono state un dramma tragico e doloroso atroce e crudele
Ma mettiamo le caselle al al al loro posto
Le foibe per chi non lo sapesse sono fenomeno carsico per i grandi Butti dei grandi in boutique forzosi
Nei quali Vanni per secoli le popolazioni Claudio slovene e croate hanno versato quello che non serviva più chiama del Pescari delle discariche ante litteram
C'è il teatro di guerra invece di essere stato il Carso o le terremo conto fosse stato una piano qua invece delle foibe avremmo avuto delle semplice fosse comuni ma nessuno se ne sarebbe quasi girato indietro
E poi tanto per essere chiari le foibe non sono un mezzo di uccisioni nelle foibe sono stato un mezzo per seppellire nascondere occultare dica da questo è stato
E poi domanda fondamentale nelle solite sono finiti sono gli italiani
Certamente no
Nelle foibe sono finiti i croati perché ustascia serbi perché c'è quindici sloveni perché dopo Branzi e italiani perché fascisti
Quindi la discriminante non era relativa discriminante era la condizione deve amico dalla Jugoslavia perché non dimentichiamolo che
La resistenza Jugoslavia stava effettuando la sua guerra di liberazione dal nazifascismo
A questa discriminante non solo a questa condizione il nemico della Jugoslavia e quindi la loro patria c'era anche la condizione di nemico del popolo perché non dimentichiamolo la Resistenza jugoslava
C'è stata in quel momento attuando una rivoluzione sociale politica quella che avrebbe portato a proporre la costituzione dalla Repubblica però Federativa Socialista cioè e sotto al giusta jugoslava a poco
Quindi sappiamo benissimo che i miti si fondano sempre hanno origine da una menzogna iniziale per l'ampio credo e tutte le menzogne il carattere storico-politico e giornalistico
Buon lavoro
Allora la la parola altri atti adori di Reggio Emilia si prepari dannosi
Di Potenza
Quattro
Buona sera compagni importo il saluto dell'Anpi di Reggio Emilia
Abbiamo fatto il Congresso recentemente il cinque di marzo quindi abbiamo avuto occasione non solo di approvare il documento congressuale ma anche la condanna dell'aggressione russa all'Ucraina all'Ucraina
E quindi per i contenuti di quella decisione ovviamente abbiamo condiviso le premesse che erano presenti nel documento congressuale
Nel maggio dell'anno scorso è la relazione che ha svolto Pagliarulo nella giornata di ieri sulla quale personalmente la condivido ma nella sostanza era già all'interno della discussione e delle conclusioni fatte nel nostro congresso
Quindi questa parte la la riducono alle scienza nel dire che dobbiamo portare avanti affrontare questi temi tema
Dalla condanna della guerra
Dell'obiettivo centrale oggi della pace in quel clima di organizzazione pluralista quale lampi
I di una organizzazione che non ha paura anzi alla forza di discutere
Anche di esprimere cose diverse opinioni diverse ma di riuscire a trovare L'Unità sui punti fondamentali sugli obiettivi l'obiettivo centrale è la facce
E su questi sono ciascuno può avere anche una visione sua particolare ma è il punto sul quale dobbiamo e vogliamo focalizzare la nostra attenzione alla nostra esperienza e il nostro impegno in questo periodo
Dobbiamo lavorare sull'accoglienza come stiamo facendo dei profili sugli aiuti umanitari sui temi che poi verranno della ricostruzione ma attenzioni molti ne hanno parlato dobbiamo anche avere la forza e proporre di ripensare i nuovi rapporti internazionali in un sistema multipolare non siamo più nei due fronti della guerra fredda e quindi in una condizione di cooperazione internazionale
E di un tema della sicurezza che va visto e deve essere affrontato
Non in modo unilaterale come è stato fatto ciascuno per la sua parte
Ma a trecentosessanta gradi che deve valere per tutti il problema della sicurezza o è un problema della sicurezza di tutti o altrimenti
Non lo risolviamo e non lo affrontiamo adeguatamente
Se non si sentono adeguatamente inseriti all'interno di questo contesto vado veloce per dire un altro tema
Taglio mi scuso ma taglio questa parte che noi riteniamo importantissimo è di approfondire il nostro impegno di portare avanti con grande forza la lotta in fascismi
Valorizzando il lavoro che abbiamo fatto con la gara galassia nera tenendo sempre il dito puntato sulla nuova situazione sulla sua evoluzione puntando con forza come è stato ribadito anche in in altri interventi agli assorbimento di forza nuova andando avanti con la lavorazione del progetto di legge contro i neo fascismi
Come ha ricordato Ricci nel suo intervento questa mattina
Un Progetto di legge aggiornato attuale
Che ha per base la legge Scelba e Mancino
Macché Ilva configurare anche nuovi reati nuovi Facci specie di reato pensiamo a quello che succede che vediamo sui sociali su internet
Da questo punto di vista e quindi noi abbiamo bisogno di uno strumento di una legge
Che non permetta come è successo in fino ad oggi con le leggi attuali interpretazioni divergenti molto diverse tra di loro come appunto Ricci ci ricordava d'altra parte c'eravamo impegnati a farlo e non a caso ci sono i lavori in corso ma su questo vorrei fare una proposta su questo progetto di legge che deve essere lavorato in tempi abbastanza
Serrati
Abbiamo bisogno di avere un largo consenso
Lo schieramento storico quell'alleanza di cui ha parlato anche il presidente
Nella sua relazione richiamando importanti esperienze e collegamenti come abbiamo visto anche dai contributi che sono venuti da questo palco ma per farne una iniziativa pubblica per fare una raccolta
Pubblica di firme sulla nuova legge dei non facilissimi
Per dare vita ad una compagna di mobilitazione con assemblee e incontri luoghi di aggregazione dove ci sono i giovani la materia è molto sentita e molto vissuta abbiamo visto anche quante firme sono state raccolte col progetto di legge di Sant'Anna di Stazzema e quindi arrivando alla centenario della marcia su Roma con una nostra proposta di iniziativa nidi mobilitazione di confronto e di collaborazione con altre forze non aspettare dovere rincorrere
Di altri
L'ultima cosa che vorrei trattare velocemente
Il misure che noi dobbiamo prevedere l'adeguamento che dobbiamo fare nel nostro accetto per l'entrata dell'Anpi nel terzo settore
Io credo che noi stiamo sottovalutando questo aspetto
Qui veniva detto anche da alcuni compagni che sono intervenuti
La legge del terzo settore è un'importante opportunità anche delle degli elementi ai limiti dovrebbero essere semplificati gli aspetti che ci sono ma noi dobbiamo fare uno sforzo noi tutti insieme
Perché sia adeguatamente appena applicata a livello nazionale a livello dei comitati provinciali nelle sezioni
Noi abbiamo bisogno di accompagnare questo processo per aiutare a far sì che la nostra organizzazione nel suo complesso faccia dei passi in avanti
Ulteriori rispetto alla condizione di oggi alcuni ce l'impone la legge
Altri abbiamo bisogno noi per diventare un'organizzazione più moderna
Nel nostro congresso a Reggio Emilia abbiamo deciso di organizza di fare una conferenza di organizzazione a livello provinciale
Noi abbiamo quattro mila duecentosettantadue iscritti quarantotto sezioni
Ce ne sono alcune troppo piccole abbiamo lo spopolamento di alcune zone della montagna un fenomeno diffuso non solo ovviamente da noi abbiamo però avuto importanti segnali dobbiamo andare ristrutturare ad avere in modo che ci sia un organizzazione dell'Anpa allora deve concludere proprio efficace sul territorio
Dodici sezioni hanno cambiato il presidente abbiamo
Sei donne e sei uomini trenta-quarantenni molto giovani e quindi c'è un uno sforzo importante e chiudo nel dire
Questo ragionamento sulla conferenza di organizzazione a me ha fatto molto piacere sentire
Che si andrà a farlo una per quanto riguarda la realtà del Meridione e un'altra sull'estero io dico che ritengo che ci sia opportuno necessario farne una anche a livello nazionale
Per stabilire dove non il livello dei rapporti di regolare tra il centro e la periferia tra Roma i comitati provinciali tra i comitati provinciali
E alle sezioni ne abbiamo bisogno giustamente il documento ha detto e va ribadito lo vediamo dagli sviluppi lampi è in salute
Noi abbiamo bisogno di farci che questa salute questa capacità di iniziativa ci si rafforzi e diventi ancor più efficace grazie
Allora Maria Rosaria Danzi Darfo pensa sempre fare il compagno Alessandro Ronchi Rotondi di Marzabotto
Buonasera a tutte a tutti io porto il saluto dell'Anpi provinciale di Potenza
Come è stato ampiamente detto il nostro congresso si celebra in una fase in cui e difficile afferrare la verità
Come del resto già accaduto in altri momenti della storia anche recente segnata da molteplici conflitti in corso e quasi del tutto ignorati ed altre questioni di non semplice risoluzione
Le analisi odierne intorno ai conflitti e rapporti di forza producono l'esigenza di un'attenta riflessione sulla modalità e i contenuti dell'informazione da parte dei media
Tutta ciò che viene pubblicato e diffuso il sempre più frequentemente carico di interessi particolari e di propaganda discernere il vero dal falso è diventato molto molto difficile
Entro tale contesto dunque per un'organizzazione come la nostra che rivendica e pratica il percorso della lotta al fascismo
E alle nuove formule antidemocratiche diviene essenziale essere presenti con la conoscenza e saperi propri della mila militanza dell'ampi vero o falso questo è il tema emergente per la verità non nuovo la letteratura della Resistenza italiana infatti piena di episodi di falsificazione del ruolo dei partigiani e del rapporto con gli alleati
Il momento richiede dunque grande attenzione per gli sviluppi di una guerra che non deve diventare mondiale
Non trascurando però nello stesso tempo che numerose sono le guerre attualmente in corso nel mondo pressoché ignorate talvolta anche dallo schieramento pacifista
La pace deve essere uguale per tutti così come profughi e migranti non possono essere distinti e diversamente trattati in base al colore della pelle o all'aria di provenienza
Anche per tali ragioni dobbiamo dunque rafforzare la nostra presenza nei territori
E la nostra capacità di incidere con la necessaria fermezza e chiarezza sull'informazione e sulla crescita culturale in particolare dei giovani ma non solo nella direzione della lotta all'autoritarismo e a tutti i nuovi fascismi
Sebbene solo in nuce questo è ciò che abbiamo tentato di fare in Basilicata nel mio negli anni più recenti mediante un sempre più crescente radicamento territoriale che va ulteriormente allargato ed esteso
Tale consolidamento non poteva non prendere le mosse dalla grande esperienza degli esuli antifascisti nella nostra regione anche presenti nella colonia penale di Pisticci
Che si resero protagonisti di quell'ampio movimento di rinascita attraverso l'abbattimento dell'Ati fondo l'insediamento dei partiti democratici di sinistra
L'avvio del sistema cooperativo e sindacale
Sì tale esperienza si fonda una vera e propria semina di conoscenze sul terreno della lotta e della costruzione della rete organizzativa che nei decenni seguenti condusse ad una vera e propria formazione di dirigenti e quadri
Elevati si successivamente alla guida di enti locali e organizzazioni sindacali e culturali
Anche richiamando alla mente quell'esperienza la fase che attraversiamo ha bisogno di una solida attività formativa che coinvolga innanzitutto alle scuole
Occorrerebbe una vera e propria struttura di ricerca di formazione adeguata agli obiettivi che ci poniamo che vada anche nella direzione indicata nel documento congressuale
E occorrerebbero inoltre forme di educazione permanente per docenti per studenti per cittadini basate sullo studio rigoroso e severo della storia
Alla luce di quanto accade oggi la sfida è essenziale scoprire la verità in un contesto in cui la capacità d'inganno sembra essere potentissima
Ed è proprio entro entro tale prospettiva che si inserisce un progetto di ricerca in fase di elaborazione per un'anagrafe delle personalità antifasciste
Che hanno agito sul nostro territorio e che renda finalmente fruibile il tanto materiale d'archivio esistente ma non ancora adeguatamente catalogato è indagato l'addio di questa attività di ricerca si pone in linea di continuità con un rilancio della nostra provincia
Per ragioni di brevità e rinviando per tutti i dettagli agli atti di questo congresso mi limito a richiamare in estrema sintesi
I principali risultati ottenuti nel corso di questi anni segnati dalla pandemia e dalle conseguenze che ne sono discese come l'aumento delle disuguaglianze l'allentamento dei legami sociali e l'allargamento del divario economico in un tessuto sociale già compromesso
In tale contesto la nostra ampia promosse un radicamento un consolidamento Sempre più estesi si è prestata particolare cura particolare attenzione necessari adempimenti che ci ponessero entro le regole stabilite per il terzo settore
E chi dare in garantisse la piena trasparenza degli atti contabili amministrativi
Ma è sul piano del tesseramento che sono stati raggiunti risultati più importanti punti di avanzamento non di poco conto in un arco temporale di soli tre anni il numero degli iscritti è più che raddoppiato
E quasi superfluo precisare che il dato numerico diverse è molto significativo da tuttavia letto in filigrana con lei a quelle numerose partecipate iniziative che si sono realizzate sull'intero territorio della Basilicata
E che testimoniano la grande vivacità di idee che pur in un periodo tanto difficile hanno animato le nostre sezioni tutte impegnate a diffondere i valori democratici e dell'antifascismo
Decisiva è stata anche l'intensificazione dei rapporti con le istituzioni locali coinvolte per l'approvazione di delibere contro il razzismo per il contrasto alla povertà per sostenere studenti migranti durante la pandemia
Allo stesso modo di fondamentale rilevanza è stata la cooperazione con associazioni quali Caritas liberarci AT UDS Rete degli studenti solo per citarne alcune con cui abbiamo promosse importanti iniziative a difesa dei principi costituzionali sanità pubblica ambiente lavoro pace
Un altro aspetto che va valorizzato e che anche nella nostra regione lampi è diventata sempre più intergenerazionale si è allargata la presenza dei giovani che hanno garantito con la loro vitalità un arricchimento e una intensificazione delle iniziative
E analogamente sempre più ampia si è andata via via facendo la partecipazione non è l'unico compagno
Anche grazie alla costituzione del coordinamento donne ampi di Basilicata ricordo soltanto un dato molto importante che nelle sezioni della provincia di Potenza la metà dei presidenti è donna
In conclusione il futuro dell'ampi nei nostri territori passa per un impegno individuale e collettivo si tratta allora di lavorare sulla riunificazione dei soggetti sociali e politici in una fase come quella in cui siamo immersi
Non di rado segnata dalla ricerca di soluzioni individuali anziché collettive è sempre più atomizzata
è un obiettivo ambizioso e difficile in una fase inedita ma vale la pena provarci noi tutti qui ci troveremo grazie
Allora il compagno il compagno bordi di Marzabotto
Si prepari
Antonini di Lucca
Saluto tutti
Per me è un piacere essere qui
A parlare a questa assemblea
Sì ci fermiamo a guardare l'Europa adesso quello che succede
Le politiche che ci stanno danni in alcuni Stati membri in altri che ne aspira diventarne parte
Io sinceramente mi chiedo dove abbiamo sbagliato
Perché che si è sbagliato è chiaro
Un'Europa che nonostante il pranzo pagato
Dopo la seguente la seconda guerra mondiale in vite umane distruzione
Non ho saputo crescere in una politica di None e tutelata la pace e di avere una propria indipendenza politica europea
Quella politica quel ruolo che ci dovrebbe consentire tutelare la cosa più importante la pace
A prescindere dalle dinamiche economiche e di confini
Razzismo populismo nazionalismo tutte caratteristiche che convergono in un unico pensiero
Quello nazifascista
Quel male che dopo tanti anni a tornato ad alzare la testa
Prepotentemente questa marea nera pericolosa che inquina in maniera subdola la mente delle persone oggi forse peggio di allora
Se parliamo di contro Sensi
Basti pensare al fatto che stiamo imparando cogliendo un popolo in fuga da una guerra assurda e la politica di quel Paese ci ringrazia dicendo che è giusto e umano farlo vorrei ricordare a tutti e anche in quel Paese che quegli stessi politici non si comportarono poco tempo fa in egual misura nei confronti di altri popoli in fuga dal traguardo
Essere europei vuol dire essere inclusivi emancipati culturalmente rispettare il genere umano a prescindere dalla Raffa
Essere europea dovrebbe dire essere portatore di progresso e benessere collettivo essere arbitri dell'equilibrio generale per tutelare ripeto il bene più grande la pace
E sale che invece si è deciso senza alcun che di ripartire quei riarmo di permettere nazioni come la Germania di ricostituire un esercito forte
Tutto questo mi fa pensare e in qualcosa abbiamo sbagliato essere europei vuol dire no alla guerra no alle armi
Il precedente della mia dell'Emilia Romagna c'ha ricordato che la nostra Regione ha pagato un prezzo enorme durante la seconda guerra mondiale per combattere il nazifascismo
Io sono di Marzabotto lo conosciamo bene quel male
E allora mi soffermo a chiedermi come si è fatto negli ultimi anni in Italia per cancellare definitivamente quelle ideologie Marciana dal quale è nato successivamente Nasi il nazismo
A parte frasi di rito e partenze false dire nulla di concreto allo stato attuale dei fatti
Dico questo perché nel due mila otto è stato permesso democraticamente di presentarsi alle elezioni a Forza Nuova
In cui è i leader Roberto Fiore durante la campagna elettorale si mostrava orgoglioso affianca cartelli chiuso su cui vi era scritto i fascisti votano due mila otto non mille novecentotrentotto dico questo perché Jannone Gianluca leader di CasaPound ha affermato fortemente di essere il nuovo leader del fascismo e del terzo millennio
Dico questo perché molti componenti di questi gruppi in questo momento stanno combattendo alcuni e da una parte e altri non l'altra nel conflitto in atto tra russi e ucraini
Il fascismo va combattuto ostacolato e ha reso inerme quei fascisti non si può conosce contro coesistere la parola democrazia
Vorrei comprendere come mai permettiamo ancora manifestazioni palesemente fasciste a Predappio al Cimitero monumentale di Milano
Mi sono chiesto come mai tutto questo nonostante siamo consapevoli di quello che questi delizie malattie folli hanno causato in passato
Perché allo stato non reagisce fortemente a porvi un rimedio definitivo
Articolo cinquantaquattro della Costituzione italiana città i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore
Occorre purtroppo essere all'istinto questi NARS causata principalmente al fatto tragico che la politica attuale in molte rappresentanze contaminata pesantemente dal pensiero fascista
Avete la anche ora più che mai toccare portare con forza la via dalla politica istituzionale sul rispetto dalla Carta costituzionale ricordare a quegli uomini e donne di Stato che hanno giurato fedeltà tricolori racchiusi in quel testo
Adesso tocca a noi a tutti noi
Vi saluto con questo pensiero domani sarò quello che oggi o scelta diversa
Buon congresso aperto
Allora la parola Ramponi
Vedi Lucca si prepari Angelo Lauricella di Agrigento
Buonasera a tutti e a tutte presidente
Membri della presidenza delegati delegate
Care compagne cari compagni
Ritengo e lo affermo sinceramente e senza alcuna retorica
Il nove
Dobbiamo essere orgogliosi di essere qui oggi
E non solo perché rappresentiamo gli ideali della Resistenza e i valori della nostra Costituzione ma soprattutto perché dopo due anni di pandemia non era scontato essere qui oggi
Non era scontato fare congressi di sezione
Non era scontato fare i congressi provinciali come non era scontato discutere dibattere guardarci negli occhi sentire soprattutto le nostre voci dal vivo
Sedo quale altra organizzazione politica o associativa in Italia oggi abbia un percorso come il nostro di partecipazione di democrazia e soprattutto di passione
Oggi essere qui è un segno di resistenza tangibile
Come è stato un segno di resistenza Esperanza soprattutto nei mesi passati quando siamo stati sempre presenti nel rispetto di tutte le norme sanitarie in tutte le celebrazioni sul nostro territorio anche uno solo con la bandiera dell'Anpi ma noi c'eravamo
Sì
D'altra parte ci hanno insegnato i nostri cari partigiani e le nostre care partigiane che per tutta la vita hanno lottato e non si sono mai arresi di fronte a nulla neanche nei momenti più bui della nostra Repubblica
In questi tempi difficili molte associazioni e molte organizzazioni politiche ma soprattutto semplici cittadini e semplici cittadine
Ci prendono come punto di riferimento ci chiedono la tessera
Questo ci deve sicuramente inorgoglire ma anche mettere in evidenza fortemente la nostra in ha detto inadeguatezza la nostra preparazione i nostri limiti soprattutto quelli organizzativi
E di riferimento vai comitati provinciali almeno per la mia esperienza in quanto oberati da impegni e scadenze con pochissime purtroppo risorse logistiche e risorse economiche
Ancor di più però in questa situazione dobbiamo fare tizio attenzione a non essere noi stessi strumentalizzati e allora mi viene alla mente quella parolina di grande forza
Ma da maneggiare con con estrema cura ed attenzione autonomia autonomia
Quando parlo di autonomia non mi riferisco solo ai partiti quindi autonomia dai partiti
Ma attenzione anche autonomia dalle istituzioni ed anche soprattutto al nostro interno forse la più pericolosa
Perché troppo spesso anche noi stessi non siamo sinceramente e profondamente autonomi
Ed utilizziamo lampi come un tram soprattutto in questi periodi di magra politica e di delegittimazione
Dei partiti lampi è forte ma ha bisogno di cura di rispetto e di dedizione l'autonomia un valore imprescindibile che va rivendicato ed ha affermato ma esseri autonomi non basta
Vaste batterci sul petto e ripetersi tra di noi quanto siamo autonomi
L'autonomia come d'altra parte anche l'unità va applicata come prassi e costruita giorno dopo giorno calandosi nella realtà del territorio e non avendo paura soprattutto di fare le cose e anche di sbagliare così impariamo
Nel progetto della Grande alleanza
Nel giusto Progetto della Grande alleanza che i partiti politici siano interlocutori sicuramente interlocutori importanti Mannoni organici al Progetto non organici al precetto
Come provinciale di Lucca molti sono i temi affrontati gli emendamenti proposti sui quali non mi voglio dilungare e mi riporto i documenti già protocollato in questa sede
Tutto via uno in particolare mi sta a cuore come ampi molte cosa abbiamo fatto per il riconoscimento del ruolo della donna non solo come staffetta
Partigiana ma anche come partigiana combattente forse e dico forse lo made e lo dico sommessamente è arrivato il momento di cambiare anche la cronico l'acronimo ampi inserendo la dicitura Associazione Nazionale Partigiani e partigiani d'Italia
Sicuramente sarebbe un segnale importante non solo per il ruolo determinante che hanno avuto le donne nella Resistenza ma anche come segnale per la svolta che ci stiamo ad attingere
Vado a concludere infine termino con il tema drammatico della guerra in Ucraina anche in questa sede richiedere il rinnovo un ulteriore impegno come è stato fatto soprattutto in questi giorni a favore della pace
Lampi dica sempre come oggi come è stato detto giustamente dalla relazione del presidente
Parole forti e chiari di condanna
Parole forti di solidarietà ai popoli
Quello che lei non sotto le bombe e quello russo che di una dittatura da decenni ma soprattutto che affermi il valore come veniva detto nei porti anche che abbiamo internazionali il valore dell'internazionalismo e si faccia carico di iniziative concrete e significative per la pace
Figlio pensate quale forza simbolica e non solo simbolica potrebbe avere chiedere di invocare la pace insieme a tutte le associazioni combattentistiche antifasciste
Quelle italiane a quelle russe quelle ucraine quelle slavi lampi ne ha l'autorevolezza la capacità e la forza e allora viva la resistenza viva la pace delle insieme questo per queste due parole non è una contraddizione tutt'altro andiamo avanti così
Angelo Lauricella gli errori
Sì preparare compagno Burgarello più veloce a Fabio pallone di
I tre procedure e poi c'è voluto pubblico
Compagno compagnie
Io sono completamente d'accordo la relazione
Del compagno precedente di Paroto
Credo che la sua relazione sia un documento diciamo che servirà da base per per le nostre rosso impegni futuri per la nostra l'escussione
Per le iniziative dell'Anpi andrà a portare avanti nei prossimi anni
Cercherò Lare il mio contributo su un terreno particolare spero di riuscirci nell'ambito del tempo che mi concesso che riguarda la seconda parte dell'articolo undici quella dalla cessione della sovranità e quindi della esistenza degli organismi internazionali
Organismi internazionali mi riferisco all'Unione Europea
Diciamo del quale l'anima e la politico di persecuzione fascista il confino nasce diritti Ernesto Rossi
E tutti gli altri e Spinelli
Lei cominciarono elaborare questa grande questa grande idea
Sarebbe lungo se io mi soffermarsi qui a parlare solo dell'Europa
Perché e servita a costruire e a mantenere la pace in questo angolo in questo angolo di di guerra e versata una forza che ha portato al dialogo fra le nazioni e arricchito
Diciamo la lotta per la pace
Nel nel mondo
Ma mi interessa dei più parlare delle altre grandi posso già associazioni che hanno un'ambizione di guardare alla sfera della della terra al al completo ebbene la guerra ma non sono già prima era avvenuto ha messo in crisi questa istituzione
Viene in giro un attacco che può essere portato all'ONU alle organismi del del commercio internazionale alla FAO per esempio che non si occupa bene
E non riesce a portare avanti la sua opera per la fame nel mondo mi riferisco al fatto a all'Unicef e al fatto che per la pandemia una parte del mondo è stata
Esclusa esclusa dai
Dai laici ma mi riferisco soprattutto all'ONU in sé e per sé al Consiglio di Sicurezza così come è stato concepito e alla sua Assemblea così come è stata è stata concepita
L'ONU è stata è nata diciamo per surrogare un po'di gli elementi di insufficienza dalla Società delle Nazioni a quelli un sognatore come il precedente visionario come il presidente americano Wilson aveva che aveva aveva portato alla creazione le pene subito dopo la guerra si sentiva la seconda guerra mondiale si sente il bisogno di una organizzazione che fosse in grado di assicurare la pace e per certi aspetti con molti limiti
Il sistema politico mondiale diviso in due blocchi e servito ad assicurare un certo tipo tipo di pace certo controllata dall'una e dall'altra parte
E naturalmente molto spesso ostruita dal diritto dal diritto di veto ebbene il fatto che i blocchi ormai ne esista solo uno il fatto che che sia venuta meno la spaccatura ideologica ha portato la l'ONU a essere egemonizzata da un blocco da un blocco solamente e siccome un blocco solamente non riesce a decidere perché c'è il diritto divelto e allora sia il dato il via da una parte un disordine internazionale che ha portato tanti Paesi dalla Corea del Nord e al Pakistan a Israele è così pare che voglia fare anche l'Iran a dotarsi della della bomba dalla bomba atomica e dall'altra parte a un insieme di guerre che via via sono scoppiate senza che ci fosse nessuna presenza del nelle nell'uomo cerca i caschi blu rappresentavano un limiti enorme chi pensa al caso esasperato di sebbene già che si sono girati indietro hanno lasciato che il massacro avvenisse ma si può anche pensare al Libano pretesto e la tragedia è stata è stata evitata si può pensare ad altri territori in cui alla fine la NATO ha avuto un suo ruolo
Oggi non riesce ad avere questo ruolo e noi sentiamo secondo per la mancanza dura organizzazione che definisca i rapporti tra le nazioni definisca le regole che stabilisca il tipo del riarmo che può essere di armamento che può essere consenta consentito e stabilisca quali armi possono essere usati e quale armi non debbono essere usati naturalmente sono vietate le armi chimiche ma non sono vietate le armi nucleari ora io vengo
Da un generazione negli anni sessanta che cantava ventisette lettere dei fiori nei vostri cannoni no noi non abbiamo paura della bomba
Lavoravamo lottava amo da ragazzi
Per il disarmo per il disarmo mondiale e per per la pace se io penso che questo problema dovremmo ritornare a porselo quanto sentiamo punti N parlare e direi che in momenti estremi si può fare uso dell'arma nucleare questo deve spaventare il mondo
E deve portare il mondo a ripensarci anche la stessa Russia anche allo stesso lo stesso Putin
Noi abbiamo bisogno di una nuova organizzazione delle Nazioni che abbia dei poteri che non gode di diritti di voto e naturalmente stabilisca il peso per abitante per forza economica delle forze cui partecipano e dia nel record le regole che debbono essere le loro e le regole che debbono essere pieno noi dobbiamo fare in modo che si sia un grande movimento di opinione pubblica
E si occupi di questo problema perché solo in questo modo si può cominciare a costruire passo passo un cammino verso se non la pace mondiale quantomeno risparmiare al pianeta la distruzione e la morte di tutti
De tutte noi e allora
Io credo che ci restano lì mentre naturalmente bisogna continuare ad abbandonare calligrafico grande noi abbiamo avuto un grande movimento che è quello ambientalista
Un movimento importante che ha convinto nazioni popoli che ha portato a legislazioni a programmare riduzione dell'inquinamento
Cosa inquina più dalla guerra cosa inquina più del riarmo
E allora io credo che sia possibile che il movimento della pace il movimento ambientalista possano unirsi stare assieme sviluppare una grande iniziativa che costringa e i governi a due darci conto a parlare con noi
E questo il senso che bisogna dare alla campagna per la pace ed è in questa direzione che bisogna per la Sea con slogan globale allora lavorare
Per il disarmo non dare armi io sono d'accordo con Tortorella non portare armi che creeranno ancora nove Dante ma lavorare lavorare per la pace guardate Utopia e ho finito
E Utopia Brera Utopia anche quella di là Pio la Torre quando ci portò a decine e decine di migliaia promesso e quando raccogliendo un milione di firme
I Pershing ai flussi si installarono
Ma oggi quella base aeroporto e si arrivò in seguito a un equilibrio delle armi in Europa attraverso la loro riduzione bisognosi può raggiungere
E io credo che noi dovremmo rivolgerci alla gioventù di fronte a una io non arrivano informazione totale che in questo momento stanno vivendo io ho potuto partecipare a manifestazioni di studenti e ho visto che la verità più semplice rispetto veniva riaffermata da questi giovani
Che chiedevano un mondo organizzato diversamente una lotta per la vita è una volta per l'ambiente proprio in questi giorni sono avvenute sono avvenute queste queste iniziative e allora io dico fa che cos'era puntiamo sulla gioventù a una campagna con la gioventù
Perché cosa erano i partigiani se non ragazzi L'Aquila diciannove vent'anni colombiano intorno al faraonico possedeva nel sessantotto quel gruppo cos'erano quelle donne che sviluppare il più grande procedere una ore l'orario ordine è la rivoluzione femminile pizzo dicendo io già ferito
E anche oggi con nascere un movimento in grado e accorciare avanti fine nuove pretendere che il sogno e grande
Ma da questo sogno può nascere una realtà nuovo e la gioventù chiedo quella che può colpire questo o quel fogli può sfogliare altre analoghe ancora Carabba allora compagni primo di dare la parola al compagno Vallone debbo dare una informazione domattina sabato ventisei alle ore nove si riunisce con ai delegati della Toscana nella sala Ginevra al quarto piano voi debbo dire anche una cosa importantissima che ci farà piacere
Noi e come si chiama
Noi dobbiamo dare subito dopo la parola a Giulia Rossi alla quale faremo tantissimi auguri perché in dolce attesa
Via di dire
Un'altra possono
Fare il profondo tranquilli no non parlano dell'Ucraina non farò citazioni
No Manolo andrà dietro trovare Scinto vari senza Draghi primate lì dove c'era questa non è ucraino lo sloveno cari compagni e compagne care cari amici buona sera a tutti
Fare memoria attiva tra le tante declinazioni che possiamo e dobbiamo fare dei questa espressione vi è anche quella importante almeno per me
Di impegnare le nostre organizzazioni territoriali
Nel contrasto consapevole preparato
Alla deformazione della narrazione delle vicende dell'antifascismo e della resistenza che sulla scia del concetto errato fuorviante
Della cosiddetta memoria condivisa
Tende ad equiparare oppressori ed oppressi partigiani e fascisti soprattutto quando si affrontano le vicende
Complesse delle genti italiane slovene e provate
Del nord est italiano dell'Istria e delle zone occupate dare regio esercito dopo l'invasione della Jugoslavia nel mille centoquarantuno permettetemi un piccolo abbiamo invaso dagli USA larga e non abbiamo mai dichiarato guerra alla Jugoslavia
Paga peggio cantato per cercare il pezzo dei famosi giapponesi di Pearl Harbor ok l'Italia non ama ha invaso le così larga senza mai dichiarare guerra
L'erroneo concetto di pacificazione
Tanto di moda soprattutto dai sindaci di destra della mia città
E basato non più sulla condivisione di valori quali la democrazia la Fratellanza la conoscenza il rispetto reciproco la giustizia sociale la pace
Ma piuttosto sui conti delle violenze su una sorta di macabra contabilità delle morti e delle torture
Per stabilire una perversa classifica delle angherie quasi a decidere evitando approfondimenti e le necessarie contestuali esazioni naturalmente
Chi fu il peggiore tra gli attori della storia del Novecento europeo
Ma attenzione anche le nostre organizzazioni territoriali possono incorrere i risultati ed iniziative sbagliate
Quando si tenta di rincorrere la destra sul suo proprio terreno
A chi usa la tragedia delle foibe e dell'esodo istriano per riabilitare il fascismo e dei fascisti Osama dove scrive non dobbiamo rispondere cercando di essere più bravi noi
Nel ricordare tali tragedie ma appunto dobbiamo collocarla invece nell'oro contesto ricordando che tutto nasce dal fascismo e il fascismo nasce dal nazionalismo
Abbiamo formidabili strumenti
Per proporre noi come ampi il campo di gioco
Gli argomenti da presentare ad esplorare sul terreno dei confronto tra i valori dell'antifascismo ai disvalori del fascismo
E che sono certo alla corretta ricerca storica le evidenze documentari la paziente divulgazione verso le nuove generazioni e non solo
Di vicende
Di vicende poco note sottaciute magari ridimensionato offuscate
Dal mito ha già citato da altri auto solitario autoassolutorio del buon soldato italiano e del cattivo soldato tedesco
Perché come abbiamo visto e stiamo vedendo ogni giorno
Questo falso mito del buon soldato italiano Liborio tante Damiano porta alla demonizzazione del partigiano peculiare soprattutto quando si parla delle vicende del Nordeste visto come Barbaro slavo comunista
Io spero il mio sind vice sindaco sono slavo comunista Titini fonico attore me l'ha detto qualche mese fa non nel quaranta otto ok
Con queste abbiamo a che fare
E quindi questa cosa cancella ogni responsabilità del fascismo anche quattro un prendere e contestualizzare non significa giustificare ma non comprendere e non contestualizzare significa invece confondere consapevolmente
Ma l'argomento che abbiamo al nostro favore soprattutto la lezione che ci viene proprio in questi giorni dalla tragedia della guerra che a dire il vero
Dovremo aveva già imparato trent'anni fa con la guerra fratricida nella ex Jugoslavia e la la la lezione è che il nazionalismo non produce ricchezza il nazionalismo si chiami pur sovra Nismo come va di moda adesso non garantisce lo sviluppo la pace e la Prosperetti e prosperità
Ma produce solo odio violenza disprezzo per il vicino per l'altro per il diverso
Il nazionalismo al suo fra Nismo portano a solo al fascismo si chiami pure nazismo come piace a tanti nostri parlamentari europee quando che non parlano di fascismo non solo di nazismo
E questo porta alla guerra e la guerra produce morte e distruzione e limita la libertà crea disinformazione c'è usura povertà intellettuale sociale ed economica io sono però convinto che il sto terminando veramente
Io sono però convinto che i nuovi organismi dirigenti degli anti nazionali assumeranno questi concetti come bussola per il lavoro quotidiano nei prossimi cinque anni e chiudo concludo veramente
Ricordando che le parole sono importanti diceva qualcuno e magari quando
In queste situazioni sono molto più importanti i partigiani delle nostre terre italiani e sloveni usavano
Chiudere i discorsi saldarsi salutarci al Cormons bordo fascismo Svoboda nato Nardi uno morte dal fascismo libertà ai popoli beh io credo che oggi davanti alla guerra dobbiamo avere anche cambiare il no è ancora ignota Vampa anch'io termino quindi dice quindi io dico Abbasso il fascismo libertà ai popoli grazie prevale
Allora come preannunziato diamo la parola la compagna Giulia Rossi che in dolce attesa alla quale facciamo chiaramente molte o Burri
Va bene va bene
Dopo
Come come parte
A tutti sono Giulia Rossi e provengo da Brescia
Per me questo rappresenta il primo congresso nazionale ed emozionante potervi partecipare e poter entrare in contatto con le altre ampi che contribuiscono
Alla vitalità del tessuto democratico e antifascista su tutto il territorio nazionale
Negli scorsi mesi anche nella nostra sezione di Palazzolo sull'Oglio in provincia di Brescia abbiamo svolto il congresso e abbiamo avuto modo di discutere il documento congressuale
E fra tutte le tematiche affrontate o anche solo toccate
Nella seconda parte fra le sfide del presente un paragrafo viene dedicato all'ambiente al riscaldamento globale e viene espressa la necessità che divenga un tema assunto dall'Anpi
è scritto nero su bianco che l'Italia conserva un ritardo dal punto di vista della coscienza civile ed anche del ruolo delle istituzioni e ancora lampi si impegna a valorizzare la sensibilità delle giovanissime generazioni in un anno in una logica di Alleanza democratica sui temi della difesa ambientale
Vorrei porre l'attenzione su questa parola difesa
Perché in essa si esprime il concetto di difesa da qualcosa qualcosa che ferisce che deturpano dilaniano che minaccia all'integrità fisica o morale di un essere diventa o della vita in senso ampio
La prospettiva che questa parola dipinge davanti ai nostri occhi radicale incisiva
E ci chiama in quanto cittadini e cittadine in quanto esseri umani abitanti di questa terra a pretendere che l'ambiente in cui viviamo il nostro pianeta terra in grande
E le nostre città con i parchi polmoni verdi
I luoghi scavati nel tempo le campagne il paesaggio siano protetti preservati oggi più che mai da chi voglia metterci le mani per perseguire interessi economici
Al fine di arricchirsi senza scrupolo alcuno
Ci viene ripetuto ormai in molti modi che l'essere umano non può più andare oltre i livelli di inquinamento e distruzione che sono stati raggiunti oggigiorno nel due mila ventidue
Non c'è piano B come ci ricordano i migliaia di giovani di faide ISFOL futures non c'è un altro pianeta
Siamo esseri viventi che condividono il destino della casa comune insieme agli animali alle piante alle forme di venti con le quali abbiamo reciso i legami di appartenenza
Ma occorre recuperarli occorre scomparsi nella testa che solo un vivere armonioso potrà salvarci e muovere le istituzioni affinché questo pensiero venga assunto a guida nelle politiche messe in atto
Cito Anna Maria Ortese che più volte denuncia i delitti dell'uomo contro la Terra scrisse
Ci sono momenti in cui un albero ci si mostra improvvisamente umano stanco
Altri momenti che un umile da stia o ciò che crediamo tale ci guarda in modo tanto quieto benevolo profondo tanto puro consapevole amoroso divino da farci balenare l'idea di una comune casa
Un comune padre un comune paese
Un reale tanto felice e beato dal quale partimmo insieme per naufragare in questo e gravasse quindi su tutti noi l'albero la bestia l'uomo una stessa confusa memoria della separazione
E apprendimento rassegnato dell'urto
Dobbiamo rivedere il nostro vivere il nostro modo di rapportarsi alla natura gli animali affermare con forza che la prospettiva non può essere assente del profitto
Bensì qualcosa d'altro un valore supremo che ci restituisca il senso della nostra essenza l'umanità
La violenza perpetrata ai danni degli ultimi della nostra società e alla natura che ricordiamoci fa parte di noi non può essere taciuta ed ora più che mai dobbiamo affrontare i nostri tabù
I delitti dell'uomo e la sua cultura di arroganza che la Ortese scrittrice sensibile e lucida più volte denunciato in sei iscritti negli interventi pubblici e arrivo al punto
Alla nostra carta costituzionale che vede da poco modificati gli articoli nove e quarantuno
In particolare l'articolo nove recitava la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione
E a questo è stato aggiunto tutela l'ambiente la biodiversità ed ecosistemi anche nell'interesse delle future generazioni
Ebbene credo che questa modifica fosse doverosa io auspicata da tempo ed è importante che il Parlamento l'abbia provata e già di per sé è un atto di grande rilevanza simbolica nell'indicare la strada di una nuova cultura
Ambientale ma ora dalla carta noi cittadini e cittadine dobbiamo essere vigili custodi ed esigere la sua piena attuazione poiché quelle parole che racchiudono la bellezza e la complessità l'estrema fragilità anche devono essere imperativi dell'agire su strade maestre che la politica deve intraprendere senza compromessi
E nell'articolo nove le parole tutela del paesaggio e dell'ambiente in quanto eredità di storia ed arte delle generazioni che ci hanno preceduto
Racchiudono il senso di un ampio proposito dai confini intangibili misurati oserei dire poiché nel leggerlo avverto che i costituenti avevano pensato proprio a tutto
Al presente e al futuro all'eredità da lasciare i figli al prendersi cura
Nel pensare al progresso con equilibrio di forze fra noi e l'ambiente ancora un minuto come l'affetto al prendersi cura della casa che è di tutti cioè la Repubblica oggi siamo qui nel pantano di una guerra di aggressione dalla Russia nei confronti dell'Ucraina vediamo immagini terribili degli affetti dalle armi sulla popolazione donne bambini anziani in particolare
Una guerra che fa arretrare la civiltà umana non so di quanto provoca anche danni
Ambientali e sta avendo un impatto sull'ecosistema del paese bombardato
Assistiamo inorriditi a questi Effetti sulle persone e sulle città ma anche sul sulla natura l'arte la cultura allora dobbiamo sempre di più a affidarci con fermezza gli ideali affermati e sanciti dalla Costituzione
Come scrive la poetessa Patrizia Cavalli
Capita a volte che hai un mezzo pomeriggio in una delle tante belle città italiane di provincia fai dovete di andare non hai voglia di fare la turista e anzi se agli stradine laterali
Senza gente camminando teen batti in uno slargo con una chiesa di quelle un po'neglette spesso chiusa
Se già in ritardo ma guardi la facciata che sonnecchia e subito i tuoi Fraioli rallentano le perfidie Hispano cinque riga e fanno tra sogna e si fanno tra sognati finché non resti immobile a chiederti cose
Quel denso concentrato di esistenza sorpresa dentro un tempo che ci assorbe in una proporzione originaria più che dell'ex è un'appartenenza elementare semplice già data
Ah non toccate niente non su fatti c'è la mia patria in quelle pietre addormentata grazie scusate
Allora adesso daremo la parola al compagno Bulgarelli e poi si prepara per la Cini di Firenze Bulgarelli è il nuovo presidente di Modena però debbo dare prima due informazioni
La prima che i compagni della Regione Lombardia si riuniranno domani alle dodici e trenta nella sala Violante
Che nome
La seconda è la delegazione lombarda che è convocata questa sera in questa sala alle ore ventuno la conclusione dei lavori
Eh no
Si riprende stasera
Posso partire nel
L'idea gli è
Guardi o meglio però volevo ricordare che non è alle ventuno e quindici riprendiamo quindi questi compagni si riuniscono un quarto d'ora prima ma può e alle alle ventuno e quindici dobbiamo riprendere i lavori
Delegate e delegati compagne e compagni ne abbiamo svolto il congresso a novembre scorso quando la
Più importante aspirazione era quella di FIAT finire e di veder finita la pandemia e di aprire il due mila ventidue in un quadro di ritrovata serenità di ripresa
E lo sviluppo economico dell'occupazione del lavoro
Di maggiore possibilità di incontro
Quello che è successo ce lo siamo raccontati ce lo stiamo raccontando da ieri
L'abbiamo vissuto quotidianamente siamo nel mezzo di una tragedia
Dalle conseguenze
Persistenti e servirà molto tempo e molta volontà per riparare i danni molto gravi che sta producendo le fratture che sta producendo
Io credo che il primo elemento che dobbiamo nel nostra discussione avere presente è il nostro ruolo la nostra funzione la nostra storia
Non siamo un partito e dobbiamo garantire assicurare il pluralismo delle posizioni come un elemento fecondo della discussione
Con il coraggio e l'onestà e il rispetto delle idee di tutti
è il fondamento questo dell'autonomia di un'autonomia di elaborazione di un'autonomia culturale di Progetto di competenze
Io ho sentito ascoltato analisi interessanti ma ancora largamente incomplete su tutto il tema del quadro internazionale che ci ha portato fin qua e che è stato anche las la una delle cause diciamo del conflitto faccio la prima proposta la precedenza non so se c'è il presidente in giro ma io credo che l'associazione debba svolgerebbe
Un'iniziativa nazionale una conferenza per parare come si deve per riprendere in modo più organico il tema dei problemi internazionali che interroga la nostra coscienza per evitare tutte le volte
Di apparire sorpresi per ciò che accade
Io credo che l'abbiamo bisogno di da questo punto di vista di approfondire competenze di approfondire iniziativa di approfondire analisi e di farlo con un elemento fondamentale nell'unità
Evitando le fratture di sei anni fa
Perché voglio sottolinearlo nella discussione che stiamo facendo anche da noi nelle sezioni anche recentemente le posizioni sono molto articolate i motivi sono tanti non c'è un'unica chiave neanche sulla questione delle armi all'Ucraina
E credo che sia compito nostro aiutare a comprendere ad approfondire
Non a schierarsi in modo necessario su qualunque questione io credo che la funzione nostra sia ancora quella di svolgerle ripeto un'attività di approfondimento un'attività culturale che consenta di stare i punti fondamentali del nostro ruolo ed è la nostra funzione
Ruolo e funzione che essenziale perché io sono convinto che l'antifascismo è un Progetto contemporaneo non era legato alla storia ma è qualche cosa che vive nel presente e nel futuro
Qualcuno ha pensato che il Novecento fosse il secolo breve
La storia finita nell'ottantanove
Non è così
Ci siamo ritrovati invece a un Novecento infinito
Che ha ribaltato tutte le sue contraddizioni e diciamolo pure le ipocrisie l'ignavia il cinismo dell'Europa lo ha ribaltato completamente nel nuovo millennio e ci ritroviamo con le guerre ci ritroviamo
Con una guerra ignorata
Per otto anni che ha devastato la Siria che ha coinvolto sedici Paesi
E di cui abbiamo rapidamente archiviato gli esiti i risultati e che invece è l'origine di un pezzo di quello che sta succedendo oggi in Ucraina
E allora per questo motivo per non essere memorabili da abbiamo bisogno di approfondire di svolgere il nostro lavoro
Un lavoro che decine centinaia di volontari fanno ogni giorno straordinario
Dalle nostre parti è un lavoro profondo di grande impegno volontario
Ed è per questo motivo che noi dobbiamo con questi nostri compagni
Rafforzare la partecipazione alle scelte le decisioni devo dirle che sono rimasto un po'sorpreso che le decisioni prese dalla segreteria dalla presidenza su un tema così cruciale come quello della guerra non abbiano avuto preventivamente qualche come si dice consultazione
Sarebbe stato utile perché la partecipazione l'elemento fondamentale anche del modo d'essere di dirigere l'associazione del modo d'essere dell'associazione noi e leggeremo un gruppo dirigente un organismo dirigente molto ristretto
Ma non per questo non si può pensare di avere forme e canali diretti noi per esempio per farlo abbiamo cercato di realizzare i coordinamenti di zona diremo formati quasi tutti perché vogliamo rendere le sezioni più partecipi delle scelte delle decisione del Comitato provinciale
Abbiamo varato un progetto per sviluppare un'iniziativa specifica nei confronti dei giovani
Dei giovani antifascisti e non perché vogliamo separare le generazioni ma perché vogliamo verremo strumenti in più
Perché le generazioni tra di loro le generazioni di antifasciste abbiano luoghi argomenti motivi per confrontarsi di più e meglio abbiamo in corso la realizzazione di un sondaggio sullo stato della percezione dell'antifascismo nella realtà come la nostra Modena città Medaglia d'Oro al valore della Resistenza perché abbiamo segnali contraddittori quello che dicevo prima
Le contraddizioni del Novecento non sono finite
Rigurgiti nazionalisti su privatistica razzismo ancora Traverso non soltanto le nazioni Paese attraversa l'Europa attraversa le nostre comunità attraverso le nostre formazioni politiche
E questo costituisce per noi una sfida che è quello che appunto dicevo prima della straordinaria attualità del Progetto antifascista dell'ampi noi abbiamo bisogno di realizzare un progetto complessivo che anche sul quadro internazionale torno su questo punto chiarisca in modo definitivo
Tra di noi ne abbiamo discusso anche modelli in diversi incontri che stiamo facendo
A noi non serve una nuova Yalta una nuova divisione di aree di influenza serve una nuova è il sinti
Che codifiche in modo definitivo in un quadro nuovo la coesistenza pacifica tra i popoli l'autodeterminazione dei popoli
L'impedire le le aggressioni e in questo quadro anche mettere in discussione l'attuale sistema di alleanze ancora meno quel fasciste ma di alleanze figlio di al passato di altre storie
Se l'Europa vuole essere una protagonista deve avere il coraggio di fare questa scelta poi dopo eventualmente partiamo di riarmo di armamenti ma prima va deciso in modo significativo un nuovo quadro delle relazioni internazionali
Finisco solo con una considerazione
Io credo che l'associazione abbia fatto bene
A tenere il forte l'impegno e il no alla guerra a partecipare come abbiamo fatto noi a Modena a tante manifestazioni e non a tutte quelle con le quali avevamo d'accordo con la piattaforma fino all'ultima virgola anche quelle con le quali avevamo qualche problema di taglio di modo d'essere
Ma riteniamo che sia proprio questa la funzione nostra quella di tenere legate le relazioni perché se è stato possibile più ascoltare con rispetto e attenzione gli interventi che io provo in modo totale del presidente Mattarella di Liliana Segre del compagno Fratoianni
E proprio perché noi abbiamo queste esperienze questa cultura sappiamo coltivare il pluralismo sappiamo coltivare e decidere che ciò che ci unisce
Come sempre allora ed ora la Costituzione l'antifascismo la libertà e la democrazia che si conquistano conquistando la pace contro la guerra
Finirei con Gino Strada io non sono pacifista sono contro la guerra
Questo il senso fondamentale perché la guerra è la fine di ogni progetto di ogni libertà di ogni democrazia
E questo deve essere il punto è l'obiettivo su cui tutti quanti ci ritroviamo uniti e sui quali rilanciamo appunto il nostro progetto antifascista grazie
Allora compagni Olimpia e compagni ho il piacere di comunicarvi che faremo l'ultimo intervento e cioè quello di Carla Pieraccini
Ai penultimo intervento di Carla Piraccini e poi c'è Giuffrida va be io
Avevo capito che bastasse questo comunque faccio morale
Ho apprezzato veramente molto alla relazione di tagliare uno del nostro presidente nella quale mi ritrovo molto non è una cosa banale
Perché probabilmente la stampa aspettava che i delegati fossero in qualche modo con dei distinguo rispetto alla alla relazione invece ho notato che anche prima di me molti che sono intervenuti hanno apprezzato moltissimo la la relazione del nostro presidente
Beh siamo un'associazione che rappresenta una parte della storia italiana
Quella parte che ha combattuto e vinto a tosto ad altissime vittime
Vittime anche nella mia famiglia
Mio zio mia zia
Il mio babbo deportato in Germania a soli sedici anni
Sì è una storia di guerra che si ripetano oggi in Ucraina
Allora io mi domando perché
Nella costituzione italiana c'è scritto che si ripudia la guerra
A Ventotene hanno voluto un'Europa di pace
Allora io non mi fermo alla finanza
Che proprio per la popolazione ucraina e gli atti di solidarietà non mi bastano
Vorrei che la guerra terminasse ora anzi ieri
Ma la china Teresa
Dall'Italia e dall'Europa è tragica
Putin è lo zar che vuole riportare la Russia a prima della rivoluzione d'ottobre di learning
Infatti c'è più grandi estimatori in Italia erano Berlusconi
E e anche Salvini
Eppure a qualche italiano crede che Putin sia comunista
è indotto dalla TV italiana che da anni ormai ci tiene agli ultimi posti nelle classifiche mondiali per l'informazione libera
Pertanto erette sicura condanna la Russia faccio per l'invasione dell'Ucraina
Però la Cina ha detto checché ammessi al collare azionaria utili non lo dico in cinese anche che da dove vengo ce ne sono moltissimi vicinissimo
Ho messo il sonaglio appunto e non solida il problema è che lo hanno messo gli americani e lo vogliono far togliere allora qua con i propri soldi con i propri armamenti e con i soldati
Gli antifascisti già prima del quarantatré subiranno del di tutto ma mi soffermo sul periodo dal quarantatré al quarantacinque quando gli alleati fu un aiutati da partigiani a liberare l'Italia
Inghilterra e Stati Uniti a fine guerra hanno presentato il conto ed ancora oggi lo stanno presentando quando finirà questo conto che dobbiamo pagare gli inglesi hanno sempre opposti penso ad un governo di sinistra
Lo abbiamo visto con Bersani che come riferì Dirillo alle consultazioni per l'incarico Ciara Napoli con Napolitano c'era l'ambasciatore inglese
Ma ben più pericolosi sono stati e lo sono tuttora gli Stati Uniti
Una storia mirata alla destabilizzazione nel dall'Italia
Ricordo per i più giovani che per comprendere il periodo che oggi stanno che stiamo vivendo il sedici marzo del mille novecentosettantotto
Abbiamo l'agguato di via Fani cinque uomini della scorta restano uccisi con una precisione militare
Aldo Moro viene rapito e poi ucciso
Sul luogo le carte dell'inchiesta
Fanno un nome di un killer riconducibile alla 'ndrangheta
Malato aveva una cartella con le carte del caso la Lockheed
Che non furono mai ritrovati
Pino Rauti che tutti conosciamo che abitava in via Fani testimoniò che la cartella in mano di Moro
Ma cosa doveva succedere quel giorno
Quel sedici marzo del mille novecentosettantotto doveva esserci il voto di fiducia del quarto governo Andreotti con i comunisti
Sempre dalle carte del caso Moro è maggiore emerge un nome mica irridente
Egli nel Wall Street Journal del quattro e nove del due mila due e dichiarava
La stabilità è una missione indegna per l'America
Ed anche un concetto fuorviante
Non vogliamo la stabilità è una missiva è un non vogliamo la stabilità vogliamo che le cose cambino
Il vero problema non è se ma come destabilizzare questo personaggio era in Italia fin dagli anni sessanta un agente della CIA ed era presente presente anche a Sigonella
Negli anni ottanta su dichiarato personaggio non desiderabile dall'Italia ma lo ritroviamo a Firenze nel due mila cinque con Matteo Renzi
Quand'era presidente della Provincia di Firenze
Che lo presentò nel Salone dei Cinquecento come studioso di politica internazionale
è consulente del Pentagono americano
Segretario responsabile dello staff RNC islamico Marco Carrai
Lo stesso Karzai presidente delle società aeroportuale di Firenze e Pisa
Renzi ha continuato a tenere liberi come consulente per la politica internazionale
è terra e ne ha fatto un amico tanto che lo ha invitato perfino al matrimonio
Recentemente i laboratori del Galilei dell'aeroporto hanno trovato delle casse di armi da imbarcare estiva
L'avete letto sui giornali regia sempre chiesto di ampliare la l'Aeroporto di Firenze anche se non ci sta
Non sarà ancora non è venuto sì non sarà che in caso di guerra vorrebbero fissa tutto militare visto la faccia la vicinanza della NATO a cantar bene
A voi le conclusioni sulla riuscita o meno della destabilizzazione dell'OPA con la creazione di laboratori chimici di armi biologiche da parte degli Stati Uniti in Ucraina possa essere scritta a una destra aggressiva
Noi come ampi ci troveremo Sempre dalla parte della libertà uniti attorno alla nostra carta costituzionale nata dalla Resistenza
Viva la resistenza veniva la pace
Allora compagni l'ultimo intervento vi vi vi prego comunque di non andare via di Giuffrida e poi concludiamo
Per questa sera la prima parte poi riprendiamo alle ventuno e quindici
Sui veicoli è
Dicevo intervenire subito prima della cena è una responsabilità enorme
I
Per una volta intervenendo al nostro congresso non parlerò dissezioni ampi in Europa e non lo faccio per una ragione estremamente semplice perché lo hanno fatto e lo stanno facendo loro
A questo congresso infatti intervengono per la prima volta delegati ed invitati rappresentanza delle sezioni ampi in Europa dalla più antica
Quella del Belgio alla più recente la sezione ampi di Barcellona che è stata approvata dal Comitato nazionale nella sua riunione di l'altro ieri sera e a cui diamo un grande benvenuto
Nella famiglia della
Io vorrei fare rapidamente un intervento in due parti dedicando la prima parte al meritato ringraziamento alle compagne e compagni che hanno lavorato e stanno lavorando
Molto spesso lontano dai riflettori per far crescere l'ampia livello internazionale lo ha fatto il presidente nella sua relazione che condivido detto per inciso nella sua interezza vorrei farlo anch'io perché credo si sia davanti a un fenomeno importante
Nel mio ruolo di vicepresidente della fiero l'occasione come potete immaginare di lavorare con molte associazioni sorelle
E lo confesso con un certo orgoglio il prestigio dell'ampia a livello internazionale sta crescendo giorno dopo giorno
è un lavoro cominciato con Tino Casali dopo che la crisi seguita al crollo dei blocchi
Civile un attimo in pausa e Tino Casali volle riprendere quel filo storico che aveva visto la nostra associazione protagonista della scena internazionale per molti anni
Raimondo Ricci si riavvicinò alla finire nella quale rientrammo grazie al lavoro di Carlo Smuraglia che ricominciò anche i contatti bilaterali portati avanti così bene da Carla nespolo
Tanto da perderci in qualche piazza di Budapest i compagni che c'erano se lo ricordano
E oggi strutturato dal presidente Pagliarulo tono un gruppo di compagni ed i compagni che lavorano per lampi
A loro ma il mio ringraziamento sia per il loro impegno che ricevo spesso Emis misconosciuto sia per quello che stanno mettendo per far crescere l'ampia livello internazionale se la nostra associazione contribuisce con autorevolezza a definire anche la politica estera della firma e la politica estera e le realtà internazionali dell'antifascismo in Europa lo diciamo loro
Lo dobbiamo a loro e se alla nostra al nostro congresso partecipano delegati di associazioni solai di questa importanza e inviano messaggi di questa importanza lo dobbiamo al lavoro che stanno facendo questi compagni e non è scontato ve lo assicuro che sia così
Credo sia doveroso quindi nel gran lavoro fatto da tutti noi come militanti e dirigenti
Ricordare il lavoro fatto da Susanna da Fabrizio da Carlo da Sandro da Marie e dal nostro presidente lui lo sa che non lo faccio soltanto per la consueta servile ammirazione che io per lui mi secondo punto e mi avvio a concludere riguarda un altro tema toccato dalla relazione del presidente ovvero un aspetto delle relazioni fra Unione Europea e Ucraina e l'intervento a sostegno militare
Perché è uno Stato cominci il processo di adesione all'Unione europea ci sono regole che sono ben determinate e precise previste tra l'altro l'articolo quarantanove del Trattato
è un processo in tre fasi dei tempi lunghi o lunghissimi chiedere alla Croazia per avere un esempio dodici anni di negoziati
Con criteri di adesioni molto stringenti rispetto di regole e principi fondamentali dell'Unione e una serie di voti all'unanimità
Oggi i Paesi candidati o quello che dopo un primo lungo processo di valutazione hanno ottenuto lo status di Paese candidato sono l'Albania
La terribile calcisticamente parlando Macedonia del Nord
Il Montenegro la Serbia e la Turchia
Nel febbraio del due mila sedici la Bosnia ha cominciato i negoziati assieme al Kosovo siamo al due mila ventidue i negoziati sono cominciati
Lasciare soltanto immaginare all'Ucraina che esistano corsie preferenziali o ticket salta la fila per essere il ventottesimo Stato dell'Unione è intellettualmente disonesto
Che peraltro nessuno ha il potere di farlo da solo cioè si fa ventisette
Quanto al dibattito sulle armi io segnalo che almeno a tutt'oggi dalle informazioni che abbiamo in Ucraina sono diffusi armamenti dell'ex Patto di Varsavia
La K settantaquattro il kalashnikov usa proiettili cinque quarantacinque per trentanove le munizioni standard NATO sono cinque cinquantasei per quarantacinque non ci entrano stiamo davvero pensando di andare a comprare Proietti alla Russia per regalarli all'Ucraina
Non lo so i piloti dell'area nautica ucraini Nanto Nuto brevetti per condurre su Sky Antonov Illy uscire tu puoi Iezzo
Stiamo davvero pensando di comprare caccia russi per regalarli all'aviazione dell'Ucraina o peggio ancora di andare a recuperare i vecchi MiG de sono negli hangar della Polonia della Bulgaria per regalarli all'Ucraina
Ecco immagino di no quindi la lista che è stata giustamente secretata dal ministero della Difesa immagino contenga qualche dispositivo anticarro
E qualche sistema di difesa aerea che lasciando l'etica da parte non mi pare siano destinati a cambiare le sorti del conflitto ma soltanto ad aumentare il numero di armi in circolazione
Riassumendo e qui concludo davvero non posso che schierarmi da pacifista convinto che a venticinque anni vestiva l'uniforme della Marina militare durante la guerra del Golfo
Con una sola parte quella che invoca il ritiro immediato di ogni formazione militare straniera dal territorio ucraino che crede nel cessate il fuoco immediato e della soluzione da ricercare sotto l'egida
Dell'OCSE per una Helsinki due che preveda la smilitarizzazione
E la denuclearizzazione dell'area si vis Pacem para Pacem lo ha ricordato Aldo Tortorella lo chiede Emergency e lo dichiarò Filippo Turati nella seduta della Camera del dodici giugno del mille novecentonove
Poniamo fine a questa vana follia della gara gli armamenti creiamo arbitrati sede richiamo gli stati buon congresso compagni e compagne buona c'è
Allora comunicò compagni che alla ripresa i primi tre compagni che interverranno sono Giancarlo coro Corada
Maurizio Moro
E Paolo
Paolo Alemanno alle mani
Presieduto no presiede stanca pagano
Quante ore sono