Presentazione del libro "La disfida della Par Condicio 20 anni dopo" curato dal giornalista beneventano Luca Romano (The Skill Press)

Mi chiamo Andrea Camaiore sono il azioni Desk nel uno studio di comunicazione che si occupa prevalentemente di comunicazione di vicende mediatico giudiziarie
Comunicazione di crisi
Branson repellente e diciamo annovera però al suo interno una serie di comunicatori giornalisti professionisti nel mondo dell'informazione della comunicazione
Ciò che hanno un background politico e tra questi sono molto lieto insomma di aver compiuto convincere al palco della squadra anche Giorgio Lainati che voi tutti conoscete
E e come le ho ricordato l'altro giorno perché ogni tanto bisogna capire qualcuno si guardi allo specchio lega il suo volto il suo cervello il suo cuore nel bene e nel male alla nel bene e nel male perché uno non vorrebbe crescere diciamo mai ma alla storia più recente
Della televisione italiano sia bensì Ettore privato che nel settore pubblico quindi la nostra casa editrice test il press per questa ragione salta lietissimo di poter dare alle stampe cocktail pubblicare questo volume che è l'unico volume sulla par condicio e che è un volume penso
A Vincenzo vita ma anche a Stefano Lupi a Gennaro pesante Luca Romano mette insieme delle persone che di televisione l'informazione soprattutto con riferimento al senatore Vita all'onorevole Lainati sicuramente qualche cosa
Comprendono e e anti hanno diciamo contribuito in modo determinante a plasmare quello che il piccolo schermo oggi tanto più ora che siamo a luglio che siamo entrati nel vivo diciamo così dell'attuazione della legge la par condicio
Solo così sono lieto di avere tutti questi importanti relatori dal presidente Violante la presidente Bernini
Desidero ringraziare e salutare anche il presidente Zaccaria che è stato presidente energico per la RAI
Chechi che vedo tra i partecipanti mi scuso per non poter evidentemente salutare tutti però a voi va il mio saluto cordiale il mio ringraziamento per il tempo che volete dedicare a questo approfondimento
E sarà poi oggetto di diverse riprese sia con l'ANCI speriamo d'agenzia sia con riprese giornalisti che sia anche con la pubblicazione di un di di piccoli atti diciamo così a ricordo insomma di questa giornata lascerei infine la parola all'ultimo l'ultima delle persone da ringraziare un grande giornalista della RAI
Dottor Cempella che si è prestato ancor anche per amicizia con molti dei relatori a svolge le che come saprà fare lui con maestria ruolo di moderatore buona giornata a tutti buoni lo buon lavoro
Credo che a questo punto Luca Romano ci voglia introdurre al volume una deroga
Buongiorno a tutti grazie dottor Petrella per aver accettato di moderare questo incontro saluto e ringrazio illustri ospiti per essere presenti
Ho avuto l'onore e privilegio di curare questo volume frutto di un lavoro collegiale
Nato per celebrare i vent'anni dell'approvazione della legge ventotto del due mila meglio nota come legge sulla par condicio
Un racconto storico politico che ci porta indietro di vent'anni in quello che accadde nelle aule di Senato e Camera attraverso la voce i due protagonisti dei fronti contrapposti
Il senatore Vincenzo vita e l'onorevole Giorgio Lainati
Dita come ricordiamo all'epoca era sottosegretario al ministero delle Comunicazioni dell'allora governo di centrosinistra guidato da Massimo D'Alema
Dall'altra parte in pieno spirito di par condicio Giorgio Lainati ai quei tempi capo ufficio stampa di Forza Italia e successivamente deputato e vicepresidente della commissione di vigilanza RAI per due legislature ringrazio di cuore entrambi per aveva aperto lo scrigno dei loro ricordi conducendo ci nelle aule di Palazzo Madama di Montecitorio per farci ridere in quella che fu una vera e propria dissi da parlamentare
Nel libro sono presenti racconti e aneddoti particolari delle vere e proprie chicche che i due protagonisti ci hanno regalato
Dalla telefonata dell'allora presidente del Consiglio D'Alema vita perché invece di scrivere una legge per limitare gli spazi in campagna elettorale requisito Berlusconi
Ai malumori dello stesso Cavaliere che come racconta venati di Fini quella della par condicio una legge bavaglio
Inoltre raccontato l'iter legislativo che fu breve ma travagliato iniziato al Senato per poi passare alla Camera dove avvenne lo scontro più cruento e decisivo come ricorderà bene il presidente Violante
Per poi ritornare in terza lettura al Senato per l'approvazione definitiva
Sono stati solo sei Mesima Rinci e intensi che vengono raccontati non solo dalla voce di vitali Lainati ma anche da pensieroso contributo dei resoconti stenografici di Senato e Camera
In particolare negli scenografici della Camera ritroviamo le dichiarazioni sul tema dei principali niente della politica di vent'anni fa
Da Fini a Bertinotti Ida possiamo Mastella e per finire proprio con Berlusconi
Prima ho parlato di lavoro collezionate potrebbe protagonisti politici infatti il libro e arricchito dagli interventi due autorevoli esponenti del mondo della comunicazione politica
Che in questi anni hanno toccato con mano tutti i meccanismi operativi dettati dalla legge
Mi riferisco a Gennaro pesante giornalista dell'ufficio stampa della Camera dei Deputati autore diversi saggi sulla comunicazione politica per ringrazio per il suo contributo e per aver messo in campo tutta la sua esperienza
E Stefano Rubini direttore delle relazioni istituzionali della RAI a quale devo dire semplicemente grazie
Per aver sembra che è venuto in mente per adesso sostenuto sin dall'inizio questo progetto aiutandomi in tutti questi mesi infondendo mi fiducia ed entusiasmo
Nel libro è presente anche un simpatico botta e risposta
Da vita Helene atti con i quali ci siamo soffermati non solo sui fatti dell'epoca ma abbiamo aperto anche una finestra sul futuro
Dopo la visita di vent'anni fa infatti poco o nulla è stato fatto per aggiornare emigra passo con i tempi questa legge
L'augurio e l'auspicio è che a breve si possa compiere quel salto atteso da tutti passando da una legge analogica ad una legge digitale che contempli anche la regolamentazione della accondiscendente in particolare sui social
Consentitemi prima di cedere la parola gli atti ostili di rivolgere un ringraziamento alla casa editrice visti il press cioè creduto in questo progetto asso amministratore delegato andata maiora
E a tutta la squadra composta da giovani di valore in particolare ringrazio Giovanni Ciotti e Dario Tasca che hanno curato il progetto editoriale
Almeno mila il fatto che dirvi grazie e augurarvi una buona lettura
Grazie da Luca mano questo punto possiamo cominciare il come dire
Questa discussione sul sul libro metodologicamente dire così io penserei a degli interventi non più lunghi di quattro cinque minuti insomma chi mi conosce sa
Io non amo interrompere perché credo nei discorsi compiuti non nelle mezze frasi
E quindi pregherei tutti di rimanere dentro questo un po'dei dei cinque minuti non devo fare altro e il semaforo di questa discussione
Tuttavia e tuttavia non posso non ricordare che che giornalista politico e con ho vissuto la la legge su sulla par condicio in realtà
A causa dell'età io ho vissuto tutta
La fase la fase legislativa della par condicio che non dimentichiamoci nasce nel mille novecentonovantatré
E il primo che mi parla di par condicio è Scalfaro grande ispiratore della legge del novantatré il proprio in un messaggio del novembre se non ricordo male novantaquattro scale ai presidenti di carne Senato
Scalfaro lamenta la mancanza di mancato rispetto della par condicio nell'accesso alla alla televisione spiega l'integrale quindi giornalista l'ho vissuta tutta l'ho vissuta male come tutti i giornalisti l'hanno visto male
L'abbiamo vissuta come un'anomalia sull'anomalia
E cioè come una gabbia che ci veniva imposta
A causa dell'anomalia Berlusconi e questo a vi posso assicurare che accomunava tutti i giornalisti
Anche i più ostili a Berlusconi consideravano questo un modo per
Come dire per sentirsi imprigionati nel racconto della cronaca politica e nel nel nella come dire nati sicari dei criteri della par condicio nella necessità di avere sempre
La la seconda voce anche se il proprio non era necessario ovvero particolarmente sfortunato nel due mila foglio di perché facendo
Le cronache dell'Ulivo del centrosinistra diciamo così essendo rigidamente al TG uno legati al criterio di par condicio
E i nove mandava va in onda tutte le sere probabilmente qualcuno se lo ricorderà tutte le sere due pezzi di assoluta
Durata identica io e l'altro collega che si occupava del centrodestra
Però lui era molto fortunato perché il centrodestra in quel momento c'erano i compattatori quindi erano due minuti di sagra
Propaganda elettorale mentre io ero condannato a raccontare i problemi del centrosinistra
E quindi avevamo due utenze uno attaccato all'altro in cui da una parte si diceva quand'era brutto il centrosinistra e dall'altra per tesi vicino problemi avesse il centrosinistra
In quelle mentre e nell'onestà progredisce
Come dice Jacobelli in una citazione di portare il libro e i Michieli possono essere tutti uguali ma il problema è il vino che ci sta dentro il mio vino era un vino importava danno diciamo così al centrosinistra elimino del mio collega invece portato una propaganda
Perché era più fortunato perché la lega si era fatto male perché perché la coalizione era più solida perché il carisma di Berlusconi copriva tutto è invece il centrosinistra stava in una precondizione
Non abbiamo estraniata piace e Logistics altra questo dobbiamo dobbiamo
Io non non voglio aggiungere altro e vorrei che a questo punto Vincenzo vita e Giorgio Lainati
C'è accordassero brevemente il loro duello in tale la legge è uno che avversava la lenta dalla posizione di uscire Dini Forza Italia così possiamo introdurre il il dibattito che ci saranno potrei veri protagonisti di questo dibattito comincia dal presidente Violante che all'epoca era presidente
Per la Camera e quindi una posizione assolutamente applicato
Il Giardino armonico inserito uno intanto un ringraziamento al giovane editore fa sempre piacere che ci siano nuovi gruppi editoriali soprattutto giovane io dico qualche parola perché il testo chissà magari sarà lento e quindi di svelerà qualche elemento in più grazie al coordinatore di questo enorme faticoso
Impegno Luca Romano con Mosca e con un look più denaro pesante
Se non senza di loro non ci sarebbe stato questo Colucci io mi limito a ricordare che intanto la legge sulla par condicio la legge del febbraio del due mila
Intanto nacque in quanto vi era stata fino ad allora ma anche dopo purtroppo un'assenza
C'è una legge che vuole cercare come se fossi un'aspirina di mettere un po'di diciamo d'ordine in un corpo malato perché non era andata in porto la normativa sul conflitto di interessi che poi ebbe un seguito al Senato
Senza Successo non lei aveva avuto esito una rigorosa normativa anti concentrazione nel campo televisivo ma non mi soffermo perché
Sarebbe un altro convegno insomma un altro dibattito per cui
Nella disperazione in prossimità di campagne elettorali in cui uno dei competitori e quale competitore Silvio Berlusconi aveva la proprietà di un intero televisivo
Si rendeva obbligatorio come dire per sistema democratico mettere perlomeno appunto un'aspirina un primo antibiotico la par condicio che riprendeva è stato beh ricordato da Frittella un'indicazione generale del Presidente emerito Scalfaro e anche in termini già istruiti di una legge la cinquecentoquindici centonovantatré che pure in modo meno
Rigoroso già apriva la strada e ancora di più e questa è una delle cose come è stato detto io ho racconto non notissime un lavoro informale e un po'carbonaro
Che si era svolto nel biennio novantaquattro novantacinque presso la sede dell'Arel la fondazione del compianto Beniamino Andreatta
Che allora curava un giovane Enrico Letta uno degli incontri sulla par condicio cui partecipava anche la lega che era ancora legata alla gruppo di centrodestra
Veniva Antonio Marano che ora il presidente dirai pubblicità e che all'epoca era responsabili della lega per questa ma che una telefonata di Massimo D'Alema il quattro agosto mille centonovantanove invitava attraverso di me insomma il ministero a essere preciso e veloce nel disegnare un testo che con Nicola D'Angelo DG Spina
Diciamo allora l'ufficio legislativo del ministero ora consigliere di Stato forse in collegamento con noi mettendo giù in un brogliaccio che fu poi il testo presentato al Senato voglio ricordare che in quel testo sì reca l'articolo uno la regolazione anche dei servizi in Rete
Quella categoria diciamo sì dello spirito ci fu fatta togliere subito appena il testo arrivo
In commissione al Senato perché si diceva la Rete non può essere censurata ora si vogliono fare cose terribili ma allora ci fu fatto togliere persino questo cenno doveroso voglio ricordare che oggi per esempio sui socia non c'è neppure in Italia in Francia in Spagna invece cioè questa regola neppure il silenzio elettorale per dirne una il divieto di pubblicazione o di vocazioni sondaggi comunque quel testo fu quindi una una sorta di necessaria
Briglia per rendere più rigorosa la tempistica delle presenze politiche e soprattutto per vietare gli spot elettorali appagamento
Perché si sarebbe creata l'anomalia per cui gli altri competitori non Berlusconi avrebbero persino pagato il proprio competitore per fare questo cita politica
Arricchendo quindi diciamo il proprio antagonista in verità la legge sulla par condicio che ha avuto anche a causa di regolamenti applicativi un po'troppo burocratici avuto la fama di essere occhiuta dura pesante no in realtà una legge semplicissima anzi invito a leggerla e rileggerla magari confrontando anche col primo testo che fu depositato al Senato il ventitré di agosto ci fu un ostruzionismo devo anche ringraziare il presidente Violante perché la sua capacità di tenere le redini dell'assemblea alla Camera per Jessica e l'ostruzionismo fosse ovviamente
Esplicato in tutte le sue caratteristiche ma il ritmo fosse elevato
C'è Giorgio Lainati che racconta l'altra verità anche se devo dire che Giorgio Lainati ora è buonissimo allora c'erano altri cattivi che adesso qui non sono in scena però per concludere voglio solo
Raccontare un altro membro episodio
Non so se Giorgio Lainati Anna Maria Bernini hanno memoria ma io ricordo che a un certo punto incrociai Gianfranco Fini che allora era insomma
Parte rilevantissima della coalizione di centrodestra che mi dissi a mia richiesta ammette la par condicio non interessa proprio nulla è una cosa che vuole Berlusconi io lo segno nel testo
Io ero anche dentro per correttezza e lui me l'ha confermato quella fu un'iniziativa l'ostruzionismo insomma molto molto del di Forza Italia che temeva comitis Berlusconi in tante interviste con in particolare al giornale e riportata nel testo che la par condicio gli avrebbe tolto consensi
Molti amici amiche amici giornalisti con amarezza mi presero in giro mi ha mi attaccarono all'epoca dicendo
Hai fatto una cosa grave noi non abbiamo agito in realtà poi questa par condicio dopo vent'anni è ancora lì e salvo qualche piccola modifica in fondo si rivela a tutt'oggi
Un buon farmaco contro l'eccesso di potere pre potere nel mondo dei media servirà un aggiornamento si dice bene nel libro sulla par condicio due tre quattro cinque punto zero come in altri Paesi già stato fatto ma sarà forse compito speriamo già di questa legislatura o vi ringrazio sono a disposizione come si dice per qualsiasi riflessione di Rio grazie
è grazie all'azione dei beni è stato precisissimo non da Soro
Del suo intervento quindi andiamo dall'altra parte adesso andiamo a sentire Giorgio Lainati che appunto all'epoca era capo ufficio stampa nere di Forza Italia di cui poi sarebbe stato anche parlamentare
E genuini
Visto che la legge bavaglio fatta apposta contro Berlusconi in realtà Berlusconi nel due mila largamente le elezioni nonostante la par condicio anche se poi com'era
Come era solito fare Berlusconi all'epoca si lamentava comunque perché disse che avrebbe perché che lui avrebbe preso ancora di più di quello che aveva preso era che la par condicio l'aveva
Danneggiano Lainati buongiorno a tutti caro Presidente Bernini caro Presidente Violante altri ospiti
Sono particolarmente felice di partecipare in quale dico come Ruocco o autore di questo volume a questa nostra presentazione on line dato che non se ne possono fare autore i persona
L'amico io Marco Frittella riconoscevamo nuovo modernissima proprio se lo dico ma comunque non rompano ottantaquattro quindi potremmo dire che nell'ottantaquattro ci sono stati i decreti del governo
Craxi presidente Bernini e gli altri autorevoli ospitò il presidente Violante parleranno diciamo che il coté politico magari anche attuale certamente la presente Bernini parlerà nome
Di forza Italia cosa che io non per colpa mia non posso fare attualmente parlavo anche del lei ha altre norme legislative che hanno riguardato in questi ultimi trent'anni
La questione televisiva la questione televisiva è una questione che riguarda l'informazione e la comunicazione verso il cittadino elettore quindi non c'è bisogno
Quasi di sottolineare l'importanza di questo argomento per la nostra democrazia
E anche l'anno con l'amico Gennaro pesante con il curatore del libro
Quasi feci loro notare che in fondo è vero che noi stiamo celebrando i venti anni dalla legge sulla par condicio ma è anche vero che stiamo celebrando anzi non li stiamo celebra o i trent'anni della legge Mammì
E ha dato diciamo ha fotografato il duopolio televisivo che ha caratterizzato voi
Gli ultimi vent'anni di contrapposizione abbiamo avuto quasi un'incertezza con gli altri autori del libro abbia avevamo pensato di mentre nella copertina invece dell'emiciclo della Camera o meglio in alternativa all'emiciclo de la Camera l'accordo del duello famoso del due mila sei tra Silvio Berlusconi e Romano Prodi negli studi RAI di via Teulada
Infatti io parlo di quel duello perché è un po'con la rappresentazione di quello che è stato l'ultimo ventennio
Della contrapposizione politica tra centrodestra e centrosinistra
Quel per organizzare in quel dibattito del compianto senatore Bonaiuti e la allora portavoce di Prodi professore senatore Sircana praticamente dovettero sudare parecchio per trovare il giusto equilibrio tra i colori della scenografia e colori
Della della scrivania e le scritte nel medesimo studio televisivo con più orologi per cronometrare il tempo che altro doveva essere la cosa Pinochet elettrica del mondo mai sfondo voi ci fa ricordare anche dodici anni prima ci fu il dibattito dibattito famoso negli studi di Canale cinque a Roma
RAI il lucchetto e Silvio Berlusconi e io racconto
Lui ovviamente non c'era ancora la legge sulla par condicio ma chiaramente a Mentana rispetto in modo
Ah no chiedo scusa
Va be'c'era quella precedente dell'anno ben comunque insomma rispetto non c'era quella del Duemila ovviamente rispetto pienamente in tempi assegnati a ciascuno ma io come piacciono queste cosa Luca Romano feci cioè ho notato nel libro questa cosa curiosissima del dell'abbigliamento totalmente sbagliato che aveva ok introdurre queste sono comunque note di colore si è detto già molto sulla legge ma dobbiamo anche parlare del perché la legge non è stata cambiata ovviamente io acconto per le manifestazioni in piazza Montecitorio racconto che prima l'approvazione su appunto
Voluta da Berlusconi per una settimana una manifestazione permanente del presidente Violante se lo ricorda bene
Davanti alla camera Antony megaschermo per far sentire interventi all'aula contro la legge che Berlusconi come ha detto giustamente Marco Frittella chiamava legge bavaglio
E
Soprattutto questi interventi duravano fino alle dieci di sera in quella febbraio gennaio-febbraio gelido a Roma
Pazzini ricordo solo quasi più del gelo che degli interventi però serviva vi racconto come dire un'annotazione personale di Tanzi che parlarono di tipo va be'l'immancabile Sgarbi e annessi e connessi diciamo e mi ricordo no
Mi ricordo quello di una giovanissima Beatrice Lorenzin particolarmente per volata contro quella legge
Poi si cambiano idea nel corso nel corso degli anni un'altra annotazione finale magari se ci sarà modo di intervenire lo farò un secondo round diciamo vorrei solo dire proprio quasi per adesso ci sentirà
L'onorevole Follini che farà sobbalzare la presidente Bernini perché è molto critico con la sua parte politica diciamo
Ricorda anche l'intervento del presidente Ciampi nel due mila quattro dopo l'approvazione della legge Gasparri col messaggio legame
Ma devo dire che
Un tono la perché la legge poi Berlusconi sia nel due mila uno che nel due mila otto hanno in occasione della richiesta di fiducia al suo governo disse che l'avrebbe cambiata peccato che l'UDC non glielo permise dal due mila uno due mila sei finimenti almeno dal due mila otto al due mila undici
La lega di Bossi prima nella ricomposizione del due mila uno era contrarissimo ampiamente al Polo per le libertà tant'è che nel due mila votò convintamente la legge sulla par condicio grazie allora grazie a Giorgio Lainati io a questo punto coinvolgerà il presidente Violante
Il presidente Violante dicevo prima la legge sulla par condicio in fondo è un'anomalia sulla
Anomalia
Se uno va a guardare le date dell'approvazione di tutte le normative sull'accesso per televisioni si rende conto che avvengono tutte a un anno o a pochi mesi dà alle successive elezioni
Perché la legge cinquecentoquindici e del novantatré si vota quattro mesi dopo il il decreto ottantatré del novantacinque si vota
Si si approva pochi mesi prima delle elezioni del novantasei quelle vinte dall'Ulivo la stessa legge del due mila avviene poco prima le elezioni e due Pettinau ma allora la domanda è questa
Il centrosinistra che non riuscì a risolvere a a fare una legge sul conflitto di interessi come ente necessariamente come dire correggere la distorsione a valle cioè e chiudendoli spazio comunque delimitando gli spazi televisivi di Berlusconi riduce dicendo l'anomalia berlusconiana perché non era riuscito a risolvere il problema del conflitto di interessi o mi sbaglio innanzitutto
Il riferimento che rifaceva la coincidenza tra scadenze elettorali e leggi sulle sulle sulle comunicazioni politiche
Credo che coincide anche con la le proposte di modifica della legge elettorale e anche anche le proposte il municipio di centrali vengono sempre Marcucci per prima
Dell'erezione in quanto ci si comincia a pensare che cosa succederà
è un segno come dire da un certo deficit di capacità strategica complessiva che un po'tutte le forze politiche hanno da qualche tempo a questa parte
Quanto alla legge il in sé ma io che oggi completamente superata credo che nel vostro libro questa cosa e e detta con chiarezza Roma sistema della comunicazione completamente cambiato e per cui quella legge è un po'come dire una sorta di
Diritto del passato ecco non non mi pare che oggi abbia particolarmente particolare efficacia anche perché da ma la maggior parte della comunicazione passa sulla parete
Abbiamo già assistito alle ultime ultime elezioni regionali e locali
A messaggi apparentemente sostanzialmente in violazione della par condicio che venivano mandati dal quartili dirigente politico persino da qualche ora prima durante durante le lezioni quindi
Credo che vada fatta una riflessione un pochino più più seria più fondata su questo allora c'era certamente la discrepanza di di forza tra un soggetto un grande soggetto politico sembra economico-finanziario e tutti quanti gli altri il problema era di rimettere tutti su un piano di parità qualcuno riteneva che non fosse giusto perché come si fa a rappresentarne del suo piano che ha il venticinque trenta per cento del consenso che ne ha avuto due però che quando si partecipa sempre allineati
Quando si parte per una competizione non ci sono come dire handicap carico dei piedi alcuni simpatia intruso Sassari e poi chi ha più e più fiato più forza
Base Berlusconi disse lo stesso evidentemente quindi non è che quella legge poteva ebbe un un grande effetto perché la sostanza politica del rapporto rinforzerà quella insomma
Berlusconi aveva una proposta politica
Veniva da una indebolimento forte del centrosinistra chiedeva non legislatura ha cambiato quattro governo che cessa
Il governo Prodi dove l'Italia ma il governo Amato e dopo lunga dirò neanche Amato cadere un anch'e quindi evidentemente candidato Rutelli
Io ricordo che allora ero contrario al fatto che non fosse amato il candidato alla presidenza del Consiglio per cui quando tu non candidi
Il tuo Presidente del Consiglio evidentemente sbagli perché udienze non lo riconosce come possibile leader e quindi perché ne saprà di più sui piedi varie volte dal centrosinistra in quella precipuo sazio
Oggi non so se è possibile ma forse avrebbe fatto una riflessione forse siamo in tempo adesso perché mancano due anni alle prossime elezioni nel PSI socio cuoco sarebbe se la comunicazione politica il mondo della comunicazione che è completamente cambiato
Forse già senza avere in mente direttamente la norma l'articolo clou letta alimenti quali possono essere gli indirizzi
Che in un sistema democratico si pongono anche confrontandosi con Paesi che dal punto di vista delle comunicazioni sono più avanti di noi erano più più tempo lavorano sulla comunicazione sociale
Questo mi pare che sia il punto di fondo quanto a quegli anni Boggi ricordo ci fu dello stesso risorsa non fu l'unico in quel periodo
In particolare voi ricordate che la presidenza della Camera propose che per dare più tempo che si discutesse venerdì sabato e domenica
E lunedì in opposizione ritiene di non poterlo fare quelli un po'si rammarico per non averlo fatto com'è che era mai era accaduto insomma
Non si poteva parola cantata proposizione faceva il suo mestiere
Così se posso non era era contrari per ragioni ideali per ragioni storiche anziani anche e quindi si è un po'la sua forse in quei contingenza adesso mi pare che la riflessione complessiva non tanto sulla legge praline ormai ripeto siccome noi di Italia Oggi
Ma su cosa deve essere una corretta regolazione del conflitto politico in campagna elettorale credo che possa essere opportuno questo con riguardo con riferimento anche al finanziamento dei azionarie
C'è stato a legge secondo me sciagurata che ha tagliato le risorse finanziare le forze politiche
Che di nuovo alterato alla situazione trattamenti che ha risorse personali più forte
Con questo sistema con questa legge compete con maggior forza rispetto Dante eccoci turba vedere secondo me serenamente come senza pregiudizi complessivamente e quella che deve essere le regole della competizione politica
Prato e chiudo se passerà come credo che il Cuper in la prova il riduzione del numero di Siena dei senatori in particolare ed è presente che se avremo collegi elettorali e di circa trecentocinquanta mila abitanti in un Paese che ha
Otto mila comuni e sei mila sotto i dieci mila abitanti capite cosa vuol dire fare campagna elettorale con un collegio elettorale di trecento di più di trecento mila esatti sono di corsi soprattutto se non moltissimi e anche da questo punto di vista la comunicazione peserà perché non poté andare comunque da tutte le parti
Conoscesse incassi Tattoo il candidato dovrà in qualche modo regolarsi anche sul sui sistemi di comunicazione elettorale un'impressione quindi che sarebbe il caso qui c'è un grande esperto oltre ha a chi allenati ampi a vita c'è Roberto Zaccaria sono altri grandi esperti potrebbero cellula suggerirci sulla base del loro esperienza quali devono essere indirizzi che si potrebbe seguire ci potrebbero seguire oggi per una corretta competizione elettorale Brentella s'è suicidato dopo il suo intervento
Cosa tesserino spero di no per il presidente Zaccaria perché mi dovrei siciliani spiega nel solo un attimo
Allora se no
No no che ora sono un attimo solo lui ci dobbiamo far parlare la Bellini che poi se ne va manda in onda un margine no no prepararla per lei che io ho usato una
Diciamo un esempio un po'forzato quando tuo come molti giornalisti avete criticato questa legge sulla par condicio io penso che voi abbiate sempre avuto vista corta
Cioè nel non dico ecco no no ma voglio dire su questo punto specifico non in generale ma visti non capire che ci vuole equilibrio durante la campagna elettorale significa non capire il mondo
Ai guarda sono d'accordo con De anche se la mia reazione fu quella sono d'accordo con te Nese una frazione minima eccola
Prego vi ringrazio io non saranno sarò brevissima
Vorrei prima di tutto ringraziare Andrea Cammelli ora Eskil congratularmi con loro per avere acquisito una risorsa straordinaria come Giorgio Lainati all'interno delle loro scuderia
è veramente un Plassas Giorgio Lainati uno straordinario giornalista un ottimo sparring partner irrilevante che le rappresenti o meno movimento politico Giorgio Lainati rappresenta se stesso la sua storia la sua esperienza politica
La sua capacità di storicizzare un momento piuttosto complicato quale è stato quello degli anni che lui ha descritto in questo volume ringrazio naturalmente Vincenzo vita alcuni per quanto ci riguarda pur non essendo stati fanno un di questa legge rendiamo l'onore delle armi perché è stato una nutrice velocissima
Devo dire che avendo ricevuto ad agosto io poi ho ascoltato con molta attenzione questa presentazione avevo letto il libro
Ho capito che Massimo D'Alema da su una regola d'ingaggio d'agosto ed era tutto pronto a febbraio quindi devo dire Vincenzo è stato di una velocità stratosferica tenendo conto dei tempi certo non era un DPCM
Di questi tempi questa velocità la si ottiene solo tramite i DPCM quindi
Avere portato a casa un provvedimento di questa porta avanza
Di questi contenuti così rilevanti per questi vent'anni per i vent'anni a venire
è veramente uno straordinario risultato che non ci riconosciamo senatore se è stato molto bravo ma anche se non abbiamo condiviso per nulla i contenuti
Però devo dire con il stendendo i ringraziamenti anche Marco Frittella che che considero un moderatore un po'come posso dire coinvolto nell'oggetto
Di questa sino all'oggetto di questa venga discussione che io non mi permetterei di se è possibile anche di di di invitarmi a valutare l'opportunità di dislocare in Senato ecco sarebbe molto meglio visto che questo no commissi delicti perché qua da qui è partita l'approvazione definitiva nella norma io sarei molto sedici onorata di poter avere l'opportunità di presentare nuovamente questo volume anche se nato quando sarà possibile farlo in presenza nostra amica distanza
Sarebbe veramente molto bello poter raccontare questa storia per certi versi storici Zandonà cioè ha ragione il presidente Violante anch'io penso che questa norma sia conica ormai e senatore a vita allestito per vent'anni con la sua creatura non credo perché fosse perfetta
Probabilmente per una certa parte di questo periodo in cui non è stata modificata perché nessuna delle forze politiche usava addentrarsi in questa selva oscura
In cui modificando un elemento è così rischiano di produrre un effetto pagare un effetto domino anche su altri Giorgio Mion posti mulatto sul fatto e anche anche senatore Vita in parte ma se vale il principio del tempus regit actum io non sono in grado di commentare quel periodo perché all'epoca facevo un altro mestiere
Magari lo posso commentare accademicamente io sono entrato in politica son sogni sono attivamente sdegnata la politica sono una vendemmia tardiva
Intorno al due mila dieci all'epoca la prospettiva diversa sicuramente tanto l'importanza della par condicio
Ho cominciato a vedere e questa probabilmente la parte interno e meno digeribile della norma cominciato a vedere una serie di partitini
Che avevano e qui ordinate eguale rappresentanza durante le campagne elettorali quelli che Giovanni Sartori chiamava i nanetti ricattatori
Avevano ciascuno il proprio spazio all'interno delle delle tribune politiche forse questo è in parte ma lancia solamente una piccola sollecitazione che poi mi riserverei Magarelli DTT detonare quando irriverente tutti a trovare in Senato Clementina ha reso una politica un po'più ti dico rosa un po'meno partecipata proprio perché c'erano questi partitini dello zero virgola con perfetti sconosciuti che animavano
Tribune politiche diventavano sempre più che di rose ad orari sempre più notturni insomma si contendevano il primato con con Gigi Marzullo o con il Consorzio Nettuno
Questo sicuramente ripeto non ha contribuito a dare alla politica quel dinamismo quella dimensione anche partecipata che invece sarebbe opportuno dare soprattutto solamente quella politica così terribilmente in crisi quello che io avverto e con questo chiudo perché non voglio non voglio portare via troppo tempo a chi verrà dopo di me e dirà sicuramente cose più interessanti io rilevo è per certi versi che certamente la norma sulla par condicio deve diventare danno logica al digitale ma rivoluzionando se stesa credo che gli schemi che Vincenzo vita
E quella momento storico-politico quel momento parlamentare hanno creato
Non siano così facilmente trasferibili sui social sulla comunicazione multitasking che noi tutti vediamo in questo periodo è molto vero che come ricordava senatore Vita
Ci sono altri luoghi d'Europa come ad esempio la Francia la Germania l'Olanda dove non è possibile
Propagare i sondaggi durante la campagna elettorale è altrettanto vero che pure da noi sarebbe vietato però sappiamo benissimo quali sono gli éscamotage corse dei cavalli
L'elezione al soglio pontificio cioè c'è un modo comunque per diffondere l'informazione politica durante la campagna elettorale
Che è molto difficile trattenere solamente con le maglie della legge sulla par condicio che peraltro ripeto io continuo a non condividere ma non voglio entrare in un nel mare magnum che Simo sarebbe troppo difficile quella presentare qui con tutte le sue motivazioni
Marco io non voglio sottrarre altro tempo questo dibattito vorrei solamente ricordare una cosa
Mi è piaciuto molto
Leggere questo libro leggere i resoconti parlamentari perché ho avuto una posso dire una sorta di ha vissuto una sorta di Sentimental giorni in un momento politico che mi piacevano tutte di questo c'è stato un'affilatissima opposizione alla par condicio
Da parte dei politici anche dei giornalisti tu hai ricordato sicuramente tu sicuramente giornalisti del calibro di Lucia Annunziata Michele Santoro non avevano voglia di vedere limitata la propria autonomia libertà editoriale dalle percentuali è altrettanto vero che questa fierissimo vigorosa forti neanche tenace opposizione sia celebrata con delle modalità con un rispetto dell'avversario molto diverso da quello che io vedo ora in Parlamento scusatemi mi rendo conto che s'o facendo un discorso un po'datato però e alla era molto bello confrontarsi così erano giù più corretto molto più reale molto più rispettoso di un modo di fare politica
Che probabilmente anche i nostri rappresentati sentono più vicino all'origine del tipo della politica qui il confronto
è diventato non solamente rigoroso tenace ostruzionistico è diventato feroci a volte un po'squalificato e squalificante ecco mi auguro che una nuova norma per regolamentare per quanto possibile sappiamo che sono a regolamentare la Rete non è particolarmente agevole però non una norma che sia in grado di dare e i punti cardinali dei Bullet poco in sé quanto meno no alla alla comunicazione politica si celebri con dei modi e delle forme più simili a quelli di allora che a quelli io ora io chiudo ripetendo il ringraziamento a tutti coloro che mi hanno voluto qui e l'invito che non è solo di forma ma di vera sostanza trasferire anche in Senato questa bellissima presentazione piena di contenuti grazie a tutti i clienti
Prima di lasciare la parola a Roberto Zaccaria io a questo punto prevede l'impiego di Marco Follini così ne parliamo e poi sentiremo anche pesante nell'ubicato in un po'il quadro complessivo
Devo dire che fa un certo effetto vedere in in coppia Vincenzo Vita Giorgio Lainati o come Jack Lemmon e Walter Matthau la strana coppia verrebbe da dire
Una copia che però si applica un problema drammaticamente serio che è quello delle regole sulla comunicazione
Politica
Quella vicenda ho molti ricordi
Ricordo che quando si votò la legge sulla par condicio
Forse troppo prescrive entra troppo meglio ieri non ha un tratto liberale ed è vero ma d'altro canto quella legge serviva ad arginare lo strapotere televisivo di Berlusconi e la commistione tra convenienze politiche interesse aziendale che è un po'al cuore
Della sua vice
Quel tempo venne da me il segretario amministrativo del mio per
Guarda che
Cambia la legge io mi troverò costretto
Finanziare indirettamente un altro partito che nostro alleato si fa per dire nostro competitore
Questa cosa capitò anche di ai giornali
Non migliorò più di tanto i miei rapporti con il Cavaliere
Berlusconi ha ho vinto che cambiando quella legge avrebbe tratto un grande beneficio politico e non si accorgeva di due cose fondamentali la prima è che quando insorge una crisi di consenso una crisi politica ed elettorale con questi accorgimenti che se ne viene fuori e la seconda è che quando si cominciava a mettere mano alle regole beh una forzatura tira l'altra come le ciliege tante che di li prese spunto anche un maldestro tentativo maldestro ma purtroppo riuscito di cambiare la legge elettorale con tutte le conseguenze che abbiamo visto
Lui stiamo ancora pagando oggi il prezzo perché l'insorgenza del populismo credo che debba molto anche a queste forzature
E raccontato nel libro che tuttora dedicato all'Italia del Novecento quando
In quella legislatura Violante lo ricorderà perché la presidente della Camera a me capitò di andare a trovare il capo dello Stato che era Ciampi e gli dissi beh qui stanno per accadere due cose si cercherà di Khan fare la legge sulla par condicio si cercherà di cambiare la legge elettorale quanto alla par condicio forse io posso da solo fare argine perché senza inutili del mio partito allora l'UDC non c'erano i marchi per un'approvazione in Parlamento la legge elettorale altra cosa sta come dire a un livello superiore Ciampi mi guardò con un sorriso mi disse ma io che cosa posso fare Ari limiti
La potestà
Le cose sono andate poi come sono andate però è evidente che la manomissione delle regole che queste vicende sottintendeva hanno avuto poi molto a che fare con la crisi successiva del nostro assetto democratico
Resta almeno a Violante a me forse a qualche altro la consolazione
Dirci innocenti rispetto a questa deriva almeno questo Resta appunto a Vincenza Giorgio
Ti mentre intellettuale di raccontare tutto questo
Come mi aveva anticipato
Follini interviene sulla parte finale della legislatura sul due mila cinque due mila sei quando quando si farà quella legge elettorale nuova non sulla formazione della legge sulla par condicio
Nel due mila Roberto Zaccheria tu eri presidente della RAI
Sì quando fammi dire solo una cosa per farti una domanda io accolgo la provocazione certamente che i giornalisti politici erano coinvolti perché insomma i politici rappresentano gli interessi V politici e siccome la legge dovevano applicare nel loro mestiere quotidiano evento che il presidente della RAI sei bene che tipo di difficoltà
Proviamo a
Ad applicarla tutti i giorni in tutte le edizioni di tutti i telegiornali di tutti i dibattiti tutti i talk show la legge della par condicio hanno fatto facile
Marco allora tu sai che io ho un'età per cui attaccare i giornalisti alla mia età non è molto saggio e non lo farò neanche in questa sede perché l'alcol
La colpa non è dei giornalisti la colpa è di come è stata applicata e interpretata questa legge perché questa è la mia tesi però sarò molto schematico
Quindi invertendo di dovermi interrompere però io non ebbero mobile sul rosario no ma non ti preoccupare io ragionava reo un cronometro degli vedo benissimo allora io quello che voglio dire questo allora in in grande sintesi con grande nettezza
Una legge durata vent'anni quasi un record perché le leggi durano in genere meno sono modificate più frequentemente
Questa legge ha avuto diciamo anche in via bibliografica delle varie interpretazioni conventi ricordo un bellissimo libro piccolo leggero di Gianni di Gianni Cuperlo intitolato con la par condicio molto grazioso il libro
Devo dire che noi in sede universitaria nel due mila diciannove han fatto un bilancio del funzionamento di questa legge
Di cui adesso darò qualche cenno proprio telegrafico
Allora i tempi di approvazione nonostante l'ostruzionismo di cui parla si parla nel libro non sono affatto trascendentali cioè la legge di riforma della Rai l'ultima richiesto essendo più complessa richiesto otto mesi quindi voglio dire sei sette mesi per una legge è un tempo un normalissimo
Allora dirò subito tanto per togliere l'equivoco di mezzo questa legge a precedenti costituzionali molto uniti via ricordati villone come si ricorda nel libro
Voi avuto conforto prima della sua emanazione di due sentenze della corte una cinquantasei una delle avance ma e la cosa che per ora non è stata ancora detta e che con la sentenza la centocinquantacinque del due mila due
La legge non si può dire che è stata dichiarata incostituzionale perché la Corte non ha questo compito ma certamente ha vagliato molto a fondo
Rilievi di incostituzionalità e l'ha mandata esente da incostituzionalità quindi con una ampia motivata la sentenza che fa leva sul diritto all'informazione quindi quei quando c'è la competizione elettorale non è intanto in ballo il diritto di informare che proprio dei giornalisti
In ballo il diritto ad essere informatiche proprio dei cittadini e questo fa sì che in tutti gli ordinamenti democratici no dove c'è Berlusconi
O dove c'era Berlusconi ma in tutto il mondo diciamo mondo civile sono applicate regole
E gli americani chiamano di il gol Time incolta
Naturalmente dico subito e così tolgo di mezzo anche un equivoco non non vi fate delle illusioni di fare una legge sulla par condicio per la Rete non ve ne fate
C'è chi dice questo non sa che la corte quando ha detto che era giustificata una legge sulla par condicio lo ha detto quando esistono mezzi di informazione in posizione dominante questo è il motivo per cui si fa una legge sulla par condicio e in quella legge infatti viene trattata diversamente la stampa che aveva un pluralismo maggiore
Ma io vi domando
Pensate realmente dice che sia possibile disciplinare
La Rete unica l'unica cosa tranquillizza una cosa uno per le invasione chiede che vengono fatte dai sociale durante le campagne elettorali il problema è molto delicato riguarda anche l'intervento la politica internazionale perché a volte il prologo tutti i sistemi di controllo vengono
Orchestrati dall'estero questo è un problema ma che riguarda l'ordinamento internazionale
L'unica cosa che si può fare per la Rete quindi voglio dare un incoraggiamento a chi vuol fare una specie di questa materia è solo stabilire questo è sacrosanto è quello si può fare
Il silenzio elettorale come si faceva una volta il giorno delle elezioni il giorno prima delle elezioni questo si può fare perché questo voglio dire è semplice ma porre IP Mancini non si può poi vengo ante e vengo ai giornalisti
La legge parla di comunicazione politica
Dove c'è l'eguaglianza
Parla di informazione che in qualche modo è preservata perché l'informazione dovrebbe essere preservata da dalle regole del bilancino diciamo dal dal farmacista e poi parla della propaganda allora vengo adesso la mia conclusione molti dubbi sui sistemi applicativi cioè parlo
Della commissione parlamentare ma parlo soprattutto dell'Agcom
Allora l'Agcom ha sempre fatto un monitoraggio estremamente discutibile delle dell'applicazione della legge ogni tanto venivano pubblicate delle illeggibilità belle tu ricordi quando io ero presidente della RAI nel due mila io andavo nella sala degli arazzi di viale Mazzini davo i dati delle presenze dei leader politici mandavo non tanto perché li leggessero quelli fuori della Rai volevo che leggessero i direttori della RAI
Perché così capissero
Che eventualmente potevano essere stati nel complesso non beh equilibrati ma questo gradini piani io no erano i dati di cui era tattili Maria Maioli semplificarlo Marcolini semplificato sui leader a me non dice nulla se il Partito Democratico con esponenti divario a un certa percentuale a me interessa
Il tempo di Salvini della Meloni di Zingaretti di Renzi quelli sono i dati significativi che si prendono all'estero quelli parlano per tutti se è un telegiornale da troppo spazio alla fine della fiera
A un leader diciamo in maniera ingiustificata quello il fatto da reprimere però allora i motivi non applicazione
Scorretta è impropria e deformante rappresentazione del monitoraggio cioè quindi non era una fotografia chiara ma una fotografia confusa e pasticciata mancanza nell'Agcom di un controllo de ufficio cioè nel senso anziché aspettare le denunce di Pinco Pallino c'è una struttura i controlli con la struttura e veda realmente le cose e poi delle sanzioni ridicole Marco ridicole
Tu sai che la RAI ha avuto per ora ora dall'Agcom una sanzione di un milione e mezzo per non aver rispettato il contratto di servizio cose da inenarrabili è praticamente in durante la campagna elettorale le sanzioni che venivano applicate Rondi cento centocinquanta mila euro ma pensa a cosa cosa fanno queste sanzioni niente
E poi lasciatemi concludere con un'altra affermazione
Il sostegno privilegiato andatevi a leggere l'articolo sette della legge Frattini sul conflitto di interessi quello è paradigmatico quello vigente ma semplicemente che se le televisioni controllate nicchia da e al governo sostengono il Governo
Allora ci vogliono delle sanzioni particolari
Norma mai applicata
Il presidente Violante ricorda benissimo quando chiamammo Calabrò e in commissione affari costituzionali Calabrò una persona seria perbene dissente allargo le braccia di se non l'abbiamo potuta applicare perché praticamente non c'erano le condizioni e chiudo con la terra mentre noi stiamo parlando io sul mio telefonino ricevo le indicazioni di chi domani sarà votato per l'Agcom
Jabra che allora il vero problema è che l'Agcom l'Autorità che deve applicare la legge sulla par condicio non è un'autorità amministrativa indipendente almeno nella sua formazione io i nomi esattamente uno del Pd uno di Forza Italia uno della lega ora il balletto cinque stelle Apple presidente problemi cortesie non me lo indico allora allora la quale informazione più politica Berlusconi altro che la legge non li preoccupava minimamente la legge impone alla sua applicazione e Berlusconi ha sempre fatto in modo di controllare l'Agcom guasto è il sistema è che l'arbitro i rigori date alla Juventus durante Atalanta Juventus
è l'arbitro che ridà non non è la legge non è il sistema non non sono le regole sono gli applicatori quindi questo
Rassegnatevi non lo fate una legge buona operativa non fatene una sulla sulla sulla Rete perché non si può fare
E preoccupate di rifare un arbitro che sia veramente indipendente
C'è un giudice a Berlino un giudice a Berlino e non c'è ecco questa è la mia sconsolata ma col sicura conclusione
Grazie grazie a Roberto Vecchioni anche per la sua franchezza Richard o nei confronti di tutti i soggetti in campo io a questo punto vorrei dare la parola prima Gennaro pesante poi a Stefano gruppi che hanno che contribuiscono al volume con due saggi uno di natura più sulla comunicazione e l'altro invece di giuridica e poi forse potremo passare alle conclusioni corna o l'accoppiata diciamo così vita Lainati o replicano un po'a tutti ordinarono esagerate
Allora molto aggressivamente ovviamente grazie a tutti ho partecipato a questo lavoro soprattutto dall'amicizia perché nel gruppo degli Autori insomma un gruppo di persone pur cui mi lega un rapporto di grandissima amicizia
E sono d'accordo del Déco Presidente è un grande onore essere qui con tutti voi verso graditi importante di lo farebbe che lavoro in una grande istituzione quindi solo in modo particolare ci sente violato sono d'accordo col presidente Violante è una legge vecchia antica però io resto dell'idea che all'epoca andava fatta perché è uno ha stabilito un concetto
Fondamentalmente poi è nata le motivazioni io penso che l'onestà intellettuale di Elena che sia un po'una sorta di pietra tombale cioè spiega tutto
Perché nel libro unico racconta molto bene ci fa capire cosa fondamentalmente come sono andate le cose resta il principio e concordo col presidente Zaccaria questa legge serviva all'epoca serve ancora oggi al di là della questione Berlusconi eccetera che ci stava evidentemente anche per i giornalisti non siamo anglosassoni roditore giornalista non siamo abbiamo un po'un problema diffuso di faziosità le regole se no servono ogni Milani direi che non tutti i giorni sono faziosi però indubbiamente una una novità la grotta del termine LaGuardia evidentemente però uno schema di lavoro andava andava deciso serve anche adesso
Che cosa cambia che cosa serve la riflessione a valle cioè io dal giornalista mi chiedo poi come raccontiamo la politica lasciamo sa discorso politico la legge fatta la legge serviva stabilire regole su come fare programmi televisivi che racconta sulla politica in modo avvincente
Problema che abbiamo tuttora
Non guardo vent'anni fa ma anche nelle campagne elettorali più recenti RAI Parlamento dimostrato che con un po'di sforzo si possono fare formatisi accattivante un po'di pubblico
In più lo trovi non fai gli ascolti di di Don Matteo o del calcio o delle fiction ma fai dei programmi o dei prodotti che possono essere digeribili
Questo per come la vedo io da da tecnico il grande tema come raccontare in televisione la politica ogni la rete concorda anche qui cosa che Elia e come vuole fermare il mare con le mani l'acqua con le mani le regole si servirebbe non sono i grossi problemi sulla ripreso tutto per il nostro lavoro di giornalista
Che sta scomparendo quello però è un altro tema magari sarà oggetto o dico a Luca Romano di un prossimo lavoro che sarà bello fare
Vado la revisione del faccio direttamente quello che io ci tengo a dire come conclusione così lasciamo spazio io da operatore del settore da chi sta dentro una grande istituzione come la Camera di posso dire che negli ultimissimi anni negli ultimi due modo particolare tutti gli ascolti delle dirette
Dal Parlamento dalla canoa al Senato in questi famoso tramite il famigerato question-time le dirette sulla informative del presente con ponti questi eventi di grande politica travolta erano in televisione un disastro totale sono tutti cresciuti tutti e sono cresciuti e lo dico con orgoglio
Tutti i numeri che nel
Talmente ne facciamo dalla Camera sui nostri strumenti nostro canale nostro quello si sono già vuol dire che c'è una partecipazione del pubblico vuole sapere vuole conoscere inni io vado oltre da operatore diciamo gli schermi abbiamo gli schemi cerchiamo di riempire il modo migliore possibile la sfida non è sulle sui singoli strumenti ne abbiamo una ma strumenti quanti ne vogliamo la sfida su cosa ci mettiamo dentro
La sfida ad alcuni diciamo oggi nel contenuto che noi ci mettiamo dentro vero come noi raccontiamo la politica al giorno d'oggi oggi gli spazi sono per si sono moltiplicati Passatelli del G digitale e la Rete
Come raccontiamo la politica io mi mi mi mi consegnò solo questo dato e mi fermo il pubblico parlo di pubblico e non parlo di elettori i cittadini pubblico vuole conoscere i numeri cimitero molto chiaramente che c'è questa Elisa d'informazione e di conoscenza avvengono anche da noi che non siamo un non siamo una fonte primaria quindi spesso difficilmente intellegibile pure vengono si aspettano qualcosa ne facciamo degli sforzi dovremmo farlo tutti
Per cercare di raccontare la politica tanto bistrattata ma che invece interessa tanto ai cittadini italiani questo mi premeva dire lì e vi ringrazio molto
Castel generale verrà rende e lo stesso governo pentolone Stefano Ronchi direttore delle relazioni istituzionali gran prego
Buongiorno a tutti ringrazio tutti gli intervenuti cercherò di essere molto rapido anche perché gli interventi sin qui sentite ieri sono stati molto interessanti sono peraltro anche molto curioso di vedere come finirà questo dibattito
Corriere sostanzialmente due cose la prima con riferimento al libro il mio contributo intitolano par condicio due punto zero in qualche modo faccio riferimento anche al dibattito certamente un tema molto complicato
Però io nel nello scrivere il mio contributo o sostanzialmente invertito l'ordine di quelli che sono i fattori sono fattori molto citate io sostengo res sunt conseguenza nomino a differenza di quello che normalmente si utilizza e cioè che la diffusione del termine par condicio anche qualche modo aiutato voi in una fase legate cioè a seguito di una fase e aprono la prosa la legge molto complicate dibattuta
Dopo nel febbraio del due mila
L'applicazione della legge un con tutti i limiti di cui parla anche il console Zaccaria è stato in qualche modo molto più tranquilla e a mio avviso questo ha contribuito anche la diffusione del termine par condicio che prima sconosciuto
Che in qualche modo ha dato tutti i soggetti in campo le idee liguri in fondo in fondo una regola che potesse aiutare
Chi eventualmente fosse nella fattispecie in minoranza poteva essere comunque utile il secondo tema invece il futuro io io un po'parroco in par condicio sul punto zero
Oggi un primo termine corrispondente par condicio posizione ed è level playing field
In inglese visto che molti dei nuovi operatori vengono fuori Italia
Non vi è dubbio che rispetto al passato il tema sia molto più complicato a mio avviso Vivas due considerazioni abile la prima è sicuramente la legge ventotto del due mila ha bisogno di un aggiornamento su questo non c'è alcun dubbio
Molto complicato riuscire a intervenire le
Suso oggetti
Tra virgolette pungenti quali quelli che operano sulla rete qualche qualche tentativo bugie secondo me già è stato fatto io nel libro cito le norme della Franceschini
Che in qualche modo su questi aspetti cominciano ipotizzare una regolamentazione
Sicuramente molto complicato ma la sensazione di vivere io sono d'accordo col presidente dell'Anpi anche i conservatori vite con tutti gli intervenuti un tentativo deve essere fatto
E qui ci senatore Vita forse già in questa legislatura si potrebbe anche fare qualche tentativo
Nelle prossime settimane comincerà il processo di recepimento delle direttive europee
Ravizza in c'è quella sui servizi simili quella sulla copyright e via dicendo forse qualche tentativo per cominciare a creare un campo in cui anche i nuovi soggetti siano chiamati a rispettare qualche regola forse si potrà fare in questa sede
Un'ultima annotazione un ringraziamento ovviamente Luca Romano che come è stato detto con grande impegno testardaggine avvocato questo
Questo lavoro
Il prossimo appuntamento appunto sulla par condicio due punto zero cerchiamo di capire come si evolve il dibattito un anche in relazione alla scrittura di un nuovo testo grazie a tutti ha spento i successivi interventi grazie a tutti
Grazie a Stefano Luppi siano abbastanza in orario rispetto ai tempi che ci eravamo dati quindi io credo che a questo punto possiamo che è un po'lesina sia con due interventi Denia conclusioni sia di Vincenzo vita in ogni Giorgio non è in atti
Binda
Tanto credo che sia collegato finalmente non riusciva a confidarsi
Nicola D'Angelo che fu faccio fare il consigliere di Stato fu a suo tempo
Fondamentale nella stesura del testo e anche in tutto il lavoro
Di discussione degli emendamenti e così via e lo saluto chi sono se non ci vuole dire due parole io concordo sul fatto che sia necessaria una normativa aggiornata
Chiedo Solow
Pietà al presidente Violante perché Violante molto attento a queste cose ai nuovi la televisione generalista quella che ancora abbiamo nel salotto conta e conta tanto
è vero che il potere dei media e nei media quelli nuovi soprattutto nella Rete tuttavia dal punto di vista del clima d'opinione la televisione la vecchia stagionata previsione ha un peso
Molto rilevante e quindi non butterei subito via quel testo lo aggiornerei credo che nell'aggiornamento si debba tener conto di quello che è stato fatto anche in altri paesi la Francia la Spagna in particolare ma anche la Gran Bretagna nella Germania in particolare su due punti il silenzio elettorale
Che non ha rispettato come è noto in Italia lo diceva bene Roberto Zaccaria
E il divieto dei sondaggi nelle ultime due settimane in tutte le forme con i camuffamenti che oggi avvengono poi farei un ulteriore sforzo e cioè fase construens metterei in qualche regola sulle dirette sei tu le dirette non sui poster
Anche se su questo si apre un capitolo che riguarda le forme di finanziamento per esempio quando ne vediamo sponda opposta sponsorizzato quattro milioni di persone Maggi chi sono questi vado chi si può permettere un investimento siffatto e chi no quindi una regolazione anche sulla trasparenza delle pagine di Facebook si rende indispensabile qualche misura insomma si potrebbe prendere se è vero che non c'è dibattito convegno in cui qualcuna qualcuno non dica dobbiamo regolare finalmente la tre contro le sopraffazioni dei feriti News è così quindi io ringrazio intanto per questo bel dibattito accoglierei l'invito di Anna Maria Bernini che saluto virtualmente ad una presentazione magari col testo cartaceo quando credo a breve non ci sarà Luca Romano ne ha curato anche i dettagli lo ringrazio ancora una presentazione in una sede diciamo fisica anche per approfondire questi argomenti
Nel nel ringraziarvi io di ti dico anche una cosa che forse no intanto condivido integralmente le parole di Roberto Zaccaria sull'Agcom
Anche perché quei nomi che arrivano anche a me mi inquieta o perché ha la faccia il conflitto d'interessi ciò verso lasciamo stare non voglio parlar male delle persone
Però vorrei anche dire una cosa in conclusione se mi permettete secondo una certa vulgata di questi anni a in un certo senso e di critiche dato Massimo D'Alema come il fornitore insigne degli inciuci e così ed età fu Massimo D'Alema chiamare
Quindi a volte la storia come ci insegnano per l'appunto gli storici è un po'più complessa e magari un po'meno lineare di commessi supponga si racconta grazie ancora
Grazie a Vincenzo vita io ricordo che la telefonata del di D'Alema che ricorda il quattro di agosto mille ingressi Tottenham pronto ad uno dei presentatori il dolente presentata il ventinove quindi ritengo di di agosto è dipendente
Due ipotesi del tempo per l'articolato che lista ai motorini ventriloquo di complimenti sforzi
Impiega molto a Nicola D'Angelo è che ora avvocato chi saliva ho notato e ma pale delle abitudini che era nostalgica
Della seconda Repubblica adesso siamo nella terza o quarta box e la nostalgica della Seconda Repubblica nella Seconda Repubblica era una stalla DC della Prima Repubblica quindici calabrese nostalgici del Regno
Adesso direi l'ultima parola a Giorgio Lainati che io ho consigliai pesa
Voglio ringraziare come senior advisor di adesso il tutti gli ospiti autorevolissimi che si sono succeduti nell'intervento è chiaramente anch'io
Insieme a Marco Into un frammento non so in quale sala sarà messa a disposizione dal del Senato della Repubblica e ringrazio Anna Maria Bernini per le belle parole che mi ha dedicato vorrei dire magari me l'avesse dedicato ai due un certo Berlusconi ma questa è un'altra
Osservazione di carattere personale
Vorrei dire che il presidente Zaccaria io lui mi permette ora volevo solo dire e mi ricordo benissimo io non appena entrata in commissione RAI ci fu una nel due mila uno quando lui era presidente della RAI ci un'audizione dove lui disse con molta correttezza io dalla mia azienda Luigi lei se lo ricorderà Presidente
Disse la mia azienda riferendosi alla RAI che
Voglio dire non era così sbaglia non l'avesse mai detto alcuni colleghi diciamo della del del centrodestra lo coprirono di contumelie perché le dissero Roma veramente l'azienda e di due visiva lui ecco presenta il consiglio d'amministrazione
Però si covo per voi sei in molte altre Lucia Annunziata lo Claudio Petruccioli e chi più ne ha ne metta Garimberti eccetera eccetera
Non mi non mi è non è stato l'unico episodio
Al quale ho assistito indire
Ecco io comunque vorrei ribadire e molto importante in quanto è stato detto perché effettivamente
L capacità sanzionatorie sono e restano e in quota all'Autorità di garanzia delle comunicazioni
Poi anch'deve e non visse
Per dare una multa azienda fattura cinquecento o miliardi di euro Don Mila Euro neanche il solletico cioè anche questo andrebbe chiarito non sono in grado di dire
Tutti noi se effettivamente questa la fotografia del Parlamento attuale sarà in grado di fare io estendere ai sociale e quant'altro d'altronde mi porre l'obbligo di fare un pone io sono stato anche vicepresidente per la commissione per dieci anni i primi cinque comma secondo me il più grande giornalista televisivo italiano Sergio Zavoli al quale tutti gli italiani devono
Memorabili pagine di televisione di televisione pubblica nella RAI cioè Sergio Zavoli e ne è stato anche presidente della RAI
Ho fatto delle la notte della Repubblica credo che sia la più grande il più grande servizio pubblico che si potesse fare per spiegare gli anni del terrorismo in questo nostro Paese poi sono stato
Vicepresidente di Roberto Fico ecco debbo dire che
C'è stato un rapporto di grande correttezza reciproca lui era assolutamente un neofita
Di tutto di proprio di tutto e quindi sia anche consultato eccetera eccetera
Però lui ha detto a me ma gruppi ha ripetuto mille volte che qualora fossero arrivati a occupare un Governo avrebbero finalmente liberato la RAI dalle dai partiti
Diciamo che faccio l'annotazione magari se ne parlerà in Senato Vincenzo
E presidenti Violante Zaccaria se ne parlerà quando faremo l'audizione alla presentazione in Senato mi pare che nel due mila quindici hanno eletto a un membro del CDA perfettamente
Allineato politicamente e
Adesso stanno facendo sull'Agcom la bandierina anche lì dopo che oggettivamente
I nomi né i vertici giornalistici eccetera eccetera non si sono chiusi nelle loro case hanno lasciato la palla viaggiavano Sabine protagonisti anche come
Movimento rivoluzionario Cinquestelle quindi
Questo desta oggettivamente delle ordini perplessità perché come dice Marco Frittella se siamo alla terza e quarta Repubblica
Doveva cambiare tutto e qualcuno invece deve parlare di dei gattopardi per cui tutto deve cambiare perché rimanga tutto uguale esattamente
Come è accaduto
Comunque io rinnovo
La mia personale gratitudine soprattutto come è stato definito
Dall'UPI testardo lunga rinasce lunga romano senza la sua costanza di tenacia non saremmo riusciti a fare comunque questa bella pubblicazione quindi va allunga un grosso grosso grazie per quanto ha fatto è una grazie a tutti voi e in particolare anche a Marco Frittella dopo un'amicizia ultratrentennale si è reso cortesemente disponibile per coordinare questa bella tavola rotonda virtuale io gli sono grato come amico e come giornalista e vi auguro ogni bene nel servizio pubblico perché
Se fossero tutti come lui i telespettatori né avrebbero proponendo grazie al più
Io ribadirlo assire ringrazio tutti seriali Senato visto che siamo tutti d'accordo grazie grazie al contributo che avete dato e buona giornata