Critica e militanti

Buongiorno da acritica militanti Mondadori nella sua monumentale collana Baobab
Per le specie di Oscar tascabili per giganti
Propone tutte le poesie di nello Risi nato nel mille novecentoventi morto nel due mila e quindici con una introduzione di Maurizio Cucchi e un'intervista alla moglie Edith Bruck il milanese Risi che da giovane si è ritrovato nella tragica campagna di Russia a poi evitato la carriera di medico per la letteratura e anche come il noto fratello Dino per il cinema Nelo Risi ha girato documentari anche film come il Diario di una schizofrenica
A cavarsela facile si potrebbe parlare di un Parini che è passato attraverso surrealismo e forse a guardare più da vicino però è meno genericamente
Si vede un autore precoce un autore che si è formato sul Novecento più squisito
Che esibisce via via il gesto si direbbe quasi con Auckland sta data la fermezza con cui le esibisce e la mancanza di vistosi risarcimenti del bello del del del estetici
Il gesto di chi abbandona la la stratificazione simbolica suggestiva novecentesca il nome
Di una sorta di univocità a crei di chi abbandona insomma la metafora in nome delle cose delle pure cose nella sua prima raccolta organica del mille novecentocinquantasei e intitolata polso teso
Che poi Risi rivede a inizio anni settanta si sente ancora quella formazione di cui si è detto con le sue simmetrie spesso struggenti e incantate
Ad esempio c'è una poesia molto bella intitolata in millimetri i metri
Che si potrebbe mettere accanto a Franco Fortini al fortini di foglio di via e non solo la leggo
Quell'albero che mi sorprese con i suoi rami gonfi quanti Cordi sul ramo più alto quel toro che si accese per una macchia scura al mercato quanto sangue versato alle frontiere
Quella ragazza in tutta che si intese prima con francesi e polacchi quanti viaggi del suo corpo tra le braccia quel soldato che mi chiese la via breve oltre al Sempione quanta se in uno sguardo ecco poco dopo pochi anni dopo invece troviamo ad esempio l'ironia molto seria di alcuni dei quadri della polizia segni dei tempi
Dalla raccolta dentro la sostanza del mille novecentosessantacinque
In cui il poeta già snocciola con una giustapposizione volutamente piatta il suo contenuto è proprio il caso di chiamarlo tale da cui evidentemente vuole che la nostra mente non si distragga
Cito uno di questi quadri Socrate chiamava la città piena di gente disse una volta che le piante non gli insegnavano più niente decretando la morte della filosofia naturale
Così nacque l'etica e a giudicare da come abbattono da come Stir Pano con zelo il verde nelle città italiane non c'è un paese più morale
Questo il Nelo Risi che piacque al genio Montale e che dopo aver imparato da Luigi come ha osservato il critico Pier Vincenzo Mengaldo forse ha insegnato qualcosa
Al vecchio autore di salatura dei diari e dei Quaderni dagli Risi approdato poi all'aperta satira politica
Anna fori Cai mimetica della raccolta intitolata di certe cose del mille novecentosettanta il cui sottotitolo significativamente suona di certe cose che dette in versi suonano meglio che in prosa
Risi
Con questa operava con questa con questa formazione col con lo sviluppo di queste raccolte
E stato subito scritto alla cosiddetta linea lombarda della nostra poesia definizioni che valgono quello che valgono ma se vogliamo servire c'era e non c'è dubbio che per lui funziona molto bene
Infatti agli esordi ha assorbito un clima ermetico ma non da ermetico la sua era una vena esile pigra Matica rarefatta
E poi nel momento in cui tutta la cultura letteraria durante il miracolo economico
La società affluente che si andava definendo anche in Italia arriva alla tautologia per cui le cose sono le cose insomma alla anche umanismo ecco che il poeta sfrangiato e contorni della sua lirica col che accanto a a ai suoi epigrammi sentenziò si inserisce i poemetti dilata i testi ingloba i linguaggi tecnici
Dentro una farraginosa causa nella quale però non viene mai a mancare il giudizio morale le componenti di questa poesia matura sono molte la mimesi gergale burocratica
La la ripetizione Kalem Wuhrer l'associazione di parole quasi alla ganzo Poli inserto gnomi con una sorta di atlante di scienze naturali il chiacchiericcio e anche a volte delle battute liriche diciamo in levare
Risi
Per certi versi un arrabbiato ironico perché l'ironia e nelle cose cioè perché è a suo modo amaramente leopardiano Magnanti civilissimo per usare un suo termine cioè abitato da una forte volontà di cambiamento malgrado non dimentichi appunto mai che il quadro zoologico
Dentro cui si trova l'uomo riduce la storia umana a una piccola piccola insignificante macchia
Sta insomma nello Rizzi potremmo dire tra progressismo apocalissi e l'ironia fa da mediazione
I suoi testi somigliano a volte a a delle sale Cinetel che sono insieme opere d'arte senza perdere l'asprezza l'irregolarità che ne denuncia la vecchia funzione di di di di strumenti primitivi insomma la sofisticazione l'esattezza scrupolosa di Rizzi
Sono messe al servizio dei dati elementari per usare un altro suo termine a cui il nostro destino di animali non può mai sfuggire
E nell'intervista la moglie riproduca parla dei suoi occhi da scimmia erudita quasi un'imitazione dello stile del marito
E Rabboni ha detto molto bene che mentre molte poesie nascondono pietre nei casi migliori quelle di Risi lo sono
E qui sta crediamo la forza pragmatiche club etica del della suo le sue retroterra lombardo di un poeta che usa i versi come strumenti ma li rispetta
E che scommette sul loro carattere duttile adattabile fino al rischio di confondersi con la stessa materia con la prosa potremmo dire che nei suoi versi tratta e affronta quindi il consiglio di oggi Nelo Risi tutte le poesie Mondadori a risentirci venerdì prossimo