Covid-19: il punto della situazione alle ore 18,00 del 18 marzo

Buonasera ringrazio il professor Silvio Brusa ferro Presidente Istituto superiore di sanità che mi accompagna oggi nella lettura del bollettino
Intanto oggi vi daremo notizia delle dei dati che abbiamo riscontrato manca la Regione Campania che non è arrivata in tempo utile per la comunicazione dei dati aggiungeremo i dati la Regione Campania nel bollettino di domani
Iniziamo con il dato dei guariti oggi registriamo
Mille e ottantaquattro guariti
Un numero veramente importante questo porta il numero dei guariti a quattro mila e venticinque un incremento del trentasette per cento del numero dei guariti rispetto al valore precedente
E di due mila seicentoquarantotto l'incremento delle persone attualmente positive quindi come vedete nel corso del anche di questa settimana abbiamo un trend sostanzialmente stazionario nell'ambito del dei valori che abbiamo comunicato nei giorni scorsi il totale
Delle persone attualmente positive di ventotto mila settecentodieci dodici mila e novanta sono in isolamento domiciliare senza sintomi con sintomi lievi
Due mila duecentocinquantasette sono le persone in terapia intensiva
Purtroppo oggi vi devo comunicare anche il dato dei deceduti registriamo quattrocento settantacinque deceduti
Per quanto riguarda l'attività di supporto alle strutture sanitarie voglio ricordare che oggi il dato complessivo di pazienti trasfusi trasferiti attraverso il sistema della Grosse e di cinquantacinque pazienti
Ed è proseguita l'attività di installazione di strutture medica e campali
Ieri vi avevo parlato all'ospedale villana di Bergamo
A Bergamo fiere
Associazione nazionale alpina della ONG americana a Cremona sono in corso le attività installazione gli ospedali da campo delle forze armate a Crema e Piacenza e qui voglio ringraziare le forze armate che sono vicino al dipartimento è al servizio nazionale della Protezione civile alle Regioni per portare avanti l'attività di soccorso alla popolazione
E proseguita l'attività di distribuzione del mascherine dei ventilatori abbiamo distribuito oltre un milione di mascherine quaranta ventilatori
Per la ventilazione polmonare
Per quanto riguarda le altre cose voglio ricordare che il dipartimento dalla Protezione civile sulla base di quelle che sono state le sollecitazioni pervenuti nei giorni scorsi ha aperto un conto corrente
Per raccogliere donazioni da parte dei nostri connazionali e troverete sul sito tutte quante le informazioni sulle conto corrente
E gli estremi del conto corrente queste donazioni saranno utilizzate per l'acquisto delle attrezzature sanitarie dei dispositivi di protezione individuale
Voglio infine concludere con un messaggio di ieri vicinanza vicinanza ai sindaci dell'area della bergamasca che in questo periodo stanno insieme con tutte le strutture sanitarie con la popolazione vivendo un momento di grossa
Fatica di grosso impegno quindi gli siamo tutti quanti vicino e voglio anche da ultimo ricordare che
Necessario adottare corretti comportamenti quindi voglio richiamare ancora una volta l'esigenza di contenere al massimo gli spostamenti perché anche i dati di oggi sul numero dei guariti e sul numero soprattutto dei contagiati
Ci fanno pensare positivo
Con l'adozione dei corretti comportamenti io mi fermerei qui dare la parola al professore Brusa ferro prego professore
Grazie buonasera a tutti
Come sapete noi due volte a settimana come Istituto Superiore di Sanità produciamo
Dei dati e dei rapporti più approfonditi sia sull'andamento dell'epidemia sia sull'andamento della mortalità oltre all'infografica che viene prodotta ogni giorno
Oggi vorrei focalizzare un po'l'attenzione insieme a voi su questi rapporti rapporti che peraltro trovate all'interno del nostro sito
Rapporto sull'andamento diciamo delle curve epidermiche mostra sostanzialmente come e parliamo dei casi confermati
Mostra come sostanzialmente la curva epidemica Alina a livello nazionale sia in crescita
Mostra anche dalle mappe che potete trovare anche dall'infografica come ancora una volta siano alcune regioni del nord Italia quelle che sono maggiormente coinvolte oggi nella circolazione locale e nella numero di persone positive ma soprattutto nel numero di persone che poi si rivolgono a i servizi sanitari in particolare agli ospedali e alle terapie intensive l'ha citato prima il commissario Borrelli
Che in realtà alcune aree del Paese si stanno attrezzando in maniera straordinaria e anch'io voglio esprimere me insieme a lui la vicinanza ai colleghi e all'autorità a tutti i cittadini di quelle aree che stanno impegnandosi veramente
In maniera ammirevole in una momenti di grande difficoltà
Detto questo il dato che ne vediamo a che comunque nelle altra del paese c'è una crescita ma non è così veloce
è però questo un elemento importante dal prendere in considerazione perché non deve illuderci
E quindi coloro che poi guardassero nelle mappe regioni che apparentemente non hanno numeri così elevati come quelli che oggi caratterizzano alcune zone dalla Lombardia alcune zone dell'Emilia Romagna zone del Veneto della Liguria del Piemonte
Anche in parte anche della ma delle Marche
Questo non deve creare false illusioni perché soltanto è soltanto ribadisco se tutti ci comportiamo in indeterminato modo come raccomandato
Se tutti evitiamo contatti stretti e manteniamo le regole di isolamento di stanziamento sociale che abbiamo definito solo questa è la vera misura che ci può aiutare a rallentare la diffusione della curva epidemica
Detto questo noi sappiamo che l'impegno importante è quello delle per terapie intensive
Anche perché è vero che sono numero limitato di persone che ha bisogno di supporto alla terapia intensiva ma quando il numero degli infetti o o il numero delle persone che conto all'infezione molto ampie anche il cinque per cento di Vento numero molto elevato
E questo diventa un extra un aspetto estremamente importante
Sappiamo anche che è molto importante avere in mente le raccomandazioni che vengono utilizzate
Poter usare questi atteggiamenti della nostra vita quotidiana come un elemento importante colgo un aspetto che vorrei sottolineare
Il primo aspetto due aspetti che vorrei sottolineare è il primo aspetto che voglio sottolineare e l'importanza per le persone che sono positive con poche senza sintomi o con pochi sintomi o come OPA uccisi Into matti che come spesso lo definiamo
Queste persone devono assolutamente rispettare le regole di isolamento
Su questo abbiamo creato anche dei fogli distruzione che si possono scaricare si possono troppe scaricare e leggere dal sito dell'Istituto Superiore Sanità ma sono presenti anche nella circolare ministeriale
Questo aspetto è determinante perché queste son le persone che esse non rispettano questa regola sono quelle che possono più facilmente trasmette l'infezione
Perché come capite è una persona che ospedali esatta se è positiva certamente nel suo contesto ma già trattata come positiva persone invece che stanno bene occhi che quindi non sono a vita mia positiva o che persone che hanno pochi sintomi tipo un po'di di Mozzo diciamo ho un po'di arrossamento della congiuntiva o qualche linea di febbre quelle potenzialmente son le persone che più facilmente possono trasmettere e trasmetteranno tanto più tanto più sono sintomatiche questo è il passaggio estremamente importante
La seconda grande raccomandazione prima poi chiari anch'avviarmi all'analisi dei dati di mortalità
La seconda grande raccomandazione spinto attorno alle persone fragili
Vedremo anche dai dati di mortalità purtroppo la mortalità colpisce persone affette da patologie persone anziane il combinato tra persone anziane persone con più patologie il fattore che oggi è più presente
è lo scenario che più presente nei dati di mortalità che purtroppo dobbiamo analizzare da qui nasce il problema e la raccomandazione di fare in modo che le queste persone fragili abbiano la protezione più elevata che possiamo dare loro
Protezione vuol dire stare in casa vuol dire anche che la rete di supporto sociale deve poter aiutare queste persone a stare in casa a evitare i contatti portando lo Spesal aiutandoli in qualche modo là dove non sono in grado di farlo da soli però queste sono le persone
Più in questo momento più fragile sono le persone che in caso di infezione rischia di pagare il dazio più alto
La seconda cosa importante è sempre per queste persone nelle istituzioni come casa di riposo avesse a è già previsto nei nostri normativa è previsto il fatto che rimangano ovviamente sì privi loro dell'affetto anche dei loro cari nelle visite ma questa privazione una privazione estremamente importante perché in quei contesti un'eventuale presenza di infezione e più difficilmente controllabile e poi soprattutto a una popolazione particolarmente fragile e quindi ancora una volta questo è un qualcosa che dobbiamo evitare
Venendo al tema del ed eccessi abbiamo detto già da alcuni giorni
Che accanto a un'analisi quotidiana che fa ovviamente la Protezione civile che enumera sostanzialmente venti riportati no e successivamente e quindi con un ritardo dovuto al fatto che dobbiamo analizzare caso per caso anche tra attraverso cartella clinica andiamo a fa un'analisi più dettagliata sul profilo delle persone che purtroppo perdono la vita durante questa epidemia bene
Questo ovviamente richiede ha un ritardo dicevo perché vuol dire acquisire la cartella clinica di queste persone qui questa è l'unico modo che CIPE consente un'analisi più precisa di cosa
Delle patologie che hanno avuto queste persone anche del decorso clinico che ha caratterizzato queste persone
I dati non sono significativamente diversi da quelli che abbiamo presentato già da alcuni giorni ovvero sia più andiamo ad approfondire più ci troviamo maggiori dettagli ma sostanzialmente l'inquadramento generale e lo stesso ovverosia parliamo di una popolazione parliamo di chi del cede che ha ottant'anni più o meno
è una popolazione dove
Soprattutto di tipo maschile
Quindi le donne sono soltanto il trenta per cento
In questo caso l'altra cosa sono quindi sostanzialmente la differenza di età tra chi decede
E le persone che invece vengono ricoverato vengono sono affette dall'infezione è un'età che mostra sostanzialmente quasi quindici anni di differenza quindi è una realtà che colpisce soprattutto le persone anziane e i picchi più elevati di abbiamo le fasce di età dai settanta anni settantanove quelli al più elevato in assoluto
Di decessi colpisce l'età tra ottanta ottantanove anni quindi è una realtà che come ribadisco quanto detto all'inizio
Accanto a la fascia d'età l'altro elemento molto importante è il fatto di avere delle
Patologie quelle che noi chiamiamo
Con morbosità patologia spesso comuni ma che tra loro associate poi rendono molto fragili queste persone sono patologie come la fibrillazione atriale l'ictus l'ipertensione arteriosa la demenza diabete Mellito
Il cancro l'epatopatia cronica insufficienza renale le classiche patologie che purtroppo accompagnano spesso gli ultimi anni della vita dalla nostra vita bene in quando andiamo a una a dalla lizza are
La mortalità scopriamo che sostanzialmente il quarantotto per cento quarantotto punto cinque per cento
Delle persone esaminate a tre o più patologie
Il venticinque punto sei per cento a due patologie e l'altro venticinque punto uno per cento a una patologia
Di fatto all'analisi attuale e stiamo acqua ulteriormente approfondendo il dato su questi soltanto lo zero otto per cento in questo momento risulterebbe avere meno una zero patologie
Questo è un passaggio importante per comprendere un po'l'andamento dell'epidemia e anche per giustifica il perché mi avete sentito iniziare raccomandare veramente a tutti gli italiani attenzione alle nostre persone fragili
L'altro elemento che si conferma sulle tipi di Santo sintomatologia prevalente che caratterizza l'esordio di chi poiché viene ricoverato e purtroppo a un esito nonno non Fausto
E la febbre e la dispnea la difficoltà respiratoria sono i due elementi più importanti seguiti dalla tosse diciamo che oltre sette un tre persone su quattro hanno febbre e dispnea questo è l'altro elemento importante
Abbiamo altri elementi che possono darci
Tra le persone più giovani
Guardando un po'ai decessi che purtroppo abbiamo anche al di sotto dei cinquant'anni
In questo tipo di categoria quando siamo andati poi andiamo ad analizzare su cartella clinica troviamo persone che purtroppo già a quell'età sono affette da alcune patologie come patologie cardiovascolari
Disturbi renali disturbi psichiatrici
Diabete Mellito obesità e qui ancora una volta anche le persone più fragili
E spesso tra loro in combinazione in associazione anche una volta persone più giovani ma in questo caso particolarmente fragili perché affetto da a perché affette da questo tipo di patologia
Il quadro quindi i per riassumere e per la lanciare un messaggio finale proprio per
Prima poi di lasciare spazio alle domande credo che ancora dobbiamo essere consapevoli che siamo in una fase in cui stiamo misurando l'aspetto delle misure che sono state adottate in particolare quelle adottate in tutto il Paese
Siamo ancora in una fase in cui non possiamo vedere immediatamente i benefici ci vorrà ancora qualche giorno ma soprattutto è una fase in cui non dobbiamo mollare non siamo non abbiamo le condizioni non ci sono i presupposti per mollare
Dobbiamo mantenere queste misure se vogliamo verificare degli affetti e se vogliamo veramente e questo secondo messaggio fare in modo di proteggere le nostre persone più fragili
Questa è la scommessa che dobbiamo la fare tutti assieme e la scommessa che ci stiamo dando e credo che anche i numeri che presentiamo e condividiamo due volte alla settimana quotidianamente attraverso l'infografica e quotidianamente attraverso i dati la Protezione civile
Si indicano che questa è la strada che dobbiamo continuare a percorrere per fare in modo che
Le persone che hanno bisogno di assistenza la possono trovare e soprattutto la possono otto possono essere il diluite nel tempo così che possono trovare le nostre strutture sanitarie e i nostri professionisti in grado di dare la migliore assistenza un'ultima osservazione mi lasciate nella consentite ed è quella di ancora una volta un ringraziamento un ringraziamento a tutti i nostri professionisti un ringraziamento ai volontari un ringraziamento alle autorità locali nazionali regionali che si stanno spendendo in tutti i modi per cercare di arginare cercare di attenuare prima e ridurre l'impatto di questa epidemia
Grazie passiamo alle domande
Mi atterrò Giuliano Bormioli agenzia Nova e io vorrei tornare hanno già chiesto ieri sulla situazione delle province di Bergamo e di Brescia che mi sembrano un po'quelle più c'è da considerare in questo momento
Innanzitutto vorrei capire se l'istituto ha fatto degli studi esse si spiega questo incremento vertiginoso di contati anche di decessi semplicemente con la vicinanza dal focolaio iniziale
O se che ci possono essere altre cause per cui in quei territori
In cui ricordo che comunque il numero dei contagiati supera singolarmente quello di Emilia Romagna e venne e riferito a questi alla situazione lombarda e della provincia di Bergamo se si aspettano un'evoluzione simile anche dovuta alle tante persone che nelle scorse settimane hanno lasciato la Lombardia appunto che nel caso quando vi aspettate di vedere queste conseguenze nel resto del Paese grazie
Prima di tutto mi consenta un ospizio le misure adottate
Mirano a fare in modo che non vediamo queste conseguenze che possiamo o quanto meno le possiamo vedere molto attenuata questo è il primo specie della motivo per cui sistematicamente facciamo un appello per raggiungere questo la realtà di Bergamo e di Brescia è una realtà in questo momento in cui la situazione è molto elevata
Sono realtà comunque dove ci sono popolazioni anziane
Che
Fino a prima dell'epidemia e tuttora come marker è un marker dirà ottima qualità della vita perché si sopravvive a lungo anche con più patologie perché non dimentichiamo queste persone che anziane che vivevano con più patologie ma che in questa situazione purtroppo diventa un elemento di maggior rischio noi riteniamo che questa situazione in questo momento non spurio mente non possiamo fare previsioni ma possiamo sulla base delle esperienze che sono state fatte in contesti simili e parlo della zona del Lodigiano
Ci sono gli elementi presupposti oggi viviamo una situazione non dico di picco ma certamente di ampia crescita
L'auspicio è che queste misure si adottate sistematicamente possano poi
Ovviamente attenuare
Questa curva e poi evitare che questa si riproduca in altre province questa un po'è la scommessa che stiamo facendo in questo momento il paterna di casistica Asi che si verifica in queste province e anche in qualche altra zona
è un pater molto elevato però dobbiamo anche tener presente che fa parte
è un portato di un tempo
Di qualche già di di qualche giorno fa cioè prima delle che venissero adottate le misure è vero che la Lombardia avranno zona gialla
Come chiamavamo gialla però non era così stretta come poi è diventata quei due decreti successivi
Ma diciamo che disse ci sono aree dove c'è una tutta Lombardia è una regione con una fortissima circolazione tra le persone è strettamente interconnessa sia per attività industriali per attività per tutte le attività produttive sostanzialmente questo ovviamente facilita e quindi diventa anche più complesse interrompere i contatti adesso fremente un po'più semplice perché ci siamo bloccati
Però certamente quello che noi vediamo
è che il fattore contiguità è un fattore che abbiamo colto in varie in varie cose anche una parte dell'Emilia del nord in realtà a una caratterizzazione di una forte circolazione proprio là dove e in stretta connessione con queste aree
Ovviamente adottare queste misure su tutto il territorio nazionale vuol dire fare in modo che questa contiguità non diventi poi no si rallenti e questo un po'è la scommessa che oggi dobbiamo tutti cercare di vincere proprio nelle aree contigue
Dovrei News ventiquattro anni fra due Marchione velocissima è secca
Le nei dati relativi ai decessi le persone decedute sono decedute tutto in ospedale o sono decedute anche a casa
è la seconda domanda invece l'otto per cento delle persone contagiate risulterebbe all'interno degli ospedali e strutture sanitarie sono operatori sanitari chiedono ancora di più la possibilità di poter effettuare teste in alcuni ospedali non tutti la fanno quindi volevo sapere come si può risolvere il loro l'appello
Allora partiamo dalla prima domanda la prima domanda era quella di
Sulla si erano deceduti Aler sarà o no noi abbiamo segnalazioni di decessi soprattutto in ospedale abbiamo anche segnalazioni di decessi in casa di riposo
Questo è per il dato che non è oggi abbiamo ed è il motivo per cui abbiamo anche segnalato mi avete sentito ripetere più volte il tema dei le case di riposo questi luoghi dove concentriamo delle persone anziane e fragili e che vanno assolutamente protetti
Questo primo dato non escludo che ci siano ovviamente dei decessi a casa le sto dicendo i dati che abbiamo censito di cui abbiamo documentazione
L'altro elemento importante era quel degli operatori sanitari i nostri dati ci dicono che ci sono operatori sanitari che sono diventati positivi purtroppo anche qualche operatore sani qualche medico anche altri professionisti ha perso la propria vita
Perché affetto da questa infezione
Ovviamente questo
Anche la precedente conferenza stampa mi avete sentito cita una persona un collega amico ma non vorrei non il collega amico ma sono i colleghi che si stanno sacrificando il personale sanitario volontarie tutte queste persone che si stanno sacrificando per dare un'assistenza
Questo è un tema importante e credo che ma qui forse il commissario Borrelli è più informato e più certamente una delle anime e dei motori di un turni nel cercare di garantire a queste persone
Strumenti per poter fare al meglio il loro lavoro sapendo che siamo in una fase di mezzo dove la riconversione industriale non è ancora avvenuta e dobbiamo fare veramente i salti mortali però lascerei la parola commissario Borrelli perché certamente Luís
è una delle figure oggi chiave nel garantire a tutti noi di poter fare il nostro lavoro sì io su questo voglio ribadire lavoro immane che stiamo facendo
Non lo stiamo facendo solo noi del dipartimento della protezione civile e lo stiamo facendo i colleghi delle regioni e c'è un aiuto ora otterranno i delle Regioni ci diamo supporto reciproco per andare a prendere mascherine in Brasile oppure per far arrivare sblocca are delle merci che sono fermi alle frontiere
Questo è il tema è quello di trovare sul mercato internazionale lì mascherine è un lavoro che come una tela che pensiamo di giorno e la sera in qualche modo viene disfatta in parte perché alcune commessa in poi non si concretizzano per soprattutto anche
Ragioni di chiusura delle frontiere a livello diplomatico il ministro Di Maio ai colleghi della Farnesina stanno lavorando molto
Ma quello che tutti quanti noi ci aspettiamo e quello che nel nostro paese possa essere attivata quanto prima una produzione
Di dispositivi di protezione individuali che ci permettano di fronteggiare l'esigenza nel frattempo fronteggia l'emoglobina a questione contingente l'esigenza contingente con tutti gli sforzi andando in giro per il mondo
A trovare i DP che servono
Credo aggiungo sono elemento anche per quanto riguarda gli operatori sanitari e comunque il comitato tecnico scientifico e poi questo è stato tradotto in circolari
Da parte del ministero delle diverse dell'appropriato direzione mistero assoluta dato indicazioni su come monitorizzare il personale sanitario esposto in maniera tale che posso lavorare nelle migliori condizioni possibili anche laddove sia stato esposto
Quartiere azzarda Sadr Adnkronos dal report che avete pubblicato è emerso che il settanta per cento delle vittime sono uomini di età media settantanove anni volevo capire
Come mai di più gli uomini se su questa avete fatto qualche ipotesi
No al momento non siamo in grado di dare questo tipo di risposta è una anche è un dato che anche le stiamo vedendo
Dobbiamo ovviamente ma mano che aumentiamo il campione delle persone che vengono testate dobbiamo anche vedere se poi questo dato viene confermato
Questo è il dato che oggi ci pensiamo
Volevo chiedere sul tasso di letalità che continua a essere altissimo a che cosa lo attribuite al fatto che vengono rilevati
Pochi
Dei casi effettivi che ci sono oppure ci sono condizioni particolari qua in Italia rispetta anche agli altri paesi che hanno avuto esperienze
Ma di questa una domanda che ci viene posta anche a livello internazionale le risposta qui che io posso darle in questo momento che stiamo anche condividendo comma i colleghi a livello internazionale che uno certamente c'è un fattore caratterizzante l'Italia e che l'età media noi abbiamo un'età media molto elevata abbiamo coorti di popolazione che vive molto a lungo quest'anno dei nostri marchi era anche di forza del nostro servizio sanitario nazionale questo ovviamente falsi che queste questo tipo di popolazione è il target
Diciamo preferito da questo tipo di infezione per complicare in qualche modo la sopravvivenza perché in persone già di per fragili tra loro si aggiunge un ulteriore elemento che spesso nel caso le morti fa precipitare
La situazione questo primo elemento molto importante qui la struttura medica di età media della nostra popolazione certamente rende rende più fatti rende
Giustifica questo tipo questo tipo di dato non abbiamo evidenze che il virus sia diverso rispetto a quello che cerco la circola in altre aree del mondo non certamente da quello cinese
è stato detto in alcune situazioni è stato anche ripetuto ci sono i dati che lo stanno mostrando di analisi proprio del del virus
Un altro tipo di considerazione in qualche modo sta colpendo alcune aree del Paese dove le persone ci sono molte persone anziane perché l'età media elevata anche questo è un elemento che può giustificare questo tipo di dato non abbiamo ragione oggi di ritenere che ci sia una specificità diversa rispetto ad altri Paesi del mondo
Detto questo ovviamente stiamo analizzando stiamo studiando acquisire anche tutte le cartelle cliniche ci consente di poter andare in maniera più analitica a comprendere le ragioni di di questo l'ultimo dato che lei citava era il denominatore il denominatore nel nostro caso soprattutto e sempre più come vedete nei casi che vengono riportati quotidianamente dalla Protezione civile si tratta di un denominatore che in qualche modo
Mostra come
Una parte e e importante delle persone è sostanzialmente positiva sintomatica a livello domiciliare però le politiche attualmente adottate in accordo con l'operazione mandare in sanità di tampone nella popolazione fanno sì che il numero anche di positivi ma semplicemente quarantena atti senza essere stati confermati è più ampio e da lì la raccomandazione iniziale che le Persico contatti stretti quelli che vengono tracciati come contatti stretti devono rispettare la quarantena
Perché questo è un fattore importante bene fa sì che questo denominatore probabilmente più ampia e quindi no sicuramente più ampio e quindi se calcoliamo sui numeri riportati la letalità questa rischia di essere sovrastimata però il combinato di questi fattori che gli ho dato rappresenta una del la le ragioni per cui noi riteniamo che questo al momento che questo sia lo scenario
Insomma varranno le agenzie stampa Ascani uso
Costo che possono soffre poco
Le ore otto avevo scritto una domanda
In parte è sicuramente la via già risposto loro
Della provò a rifare perché così come l'avevo Papp perché
Credo che sia importante
Dato anche rispetto solo persone che muoiono per questo
Grave Venus
Le chiedevo come questo in relazione ai dati che
Ride diffuso anche oggi
Quanto si può
Chiarire che il decesso sia dovuto proprio soltanto occorrono gli IRCCS
Palco dicemmo
Il mio non già a quello che la Food and Drug Administration per i loro Poggio mi ha detto
Un
Una malattia da pendolare nel senso che sale sull'autobus cioè sale sul luogo la persona sale sulla malattia che già sui problemi
Di salute viaggiava persone Poli
Comuni compromette
Ecco il sistema in dato reale depurato
Fu per le cose che ho detto precedentemente
Indica la mortalità reale di questo
Virus usata del la prolissità
Navarro nascano USA fa
Ma provo a riprendo un po'i dati che ho detto ma provo a dirla in maniera
In un altro modo allora
Premesso che ogni morte per me è una sconfitta per tutto il personale sanitario eccetera
è veramente non è una scopa ogni morte
è una sconfitta dal punto di vista ma è una sconfitta per l'intera nostra umanità che cerca ovviamente di salvaguardare le persone più fragili voleva essere no no no mai mi pareva giusto voleva essere assume lo prenda come una mia sensibilità insomma ecco così era anche la detto questo
Lei ha fatto un esempio citando alti maggior ce lo siamo detti quando io la io riporto Etro nomi assomma l'istituto riporta dei dati e vi dice che il quarantotto punto cinque per cento avevano tre o più patologie
è spesso vuol dire che sono persone
E magari e hanno più di settanta anni amianto il Pibe tra ottanta ottantanove anni sono persone che
Vivevano in una condizione che ne chiamiamo tecnicamente di fragilità
Vuol dire che un anche un piccolo scompenso può sbilanciarmi
Verso la fine vita o o no ecco questo è l'elemento importante che caratterizza un esempio analogo nei mesi precedenti l'epidemia
E ne ha nella nella storia anche in qualche modo di questo Paese tutti ricordate che quando avvengono degli elementi particolarmente o climatici pensate le annate di calore o infettivi come l'epidemia influenzale in realtà persone
Le più persone più fragili e finiscono per pagare un dazio perché perché una fragilità di base basta un piccolo no fattore che altera l'equilibrio per
Far migrare la storia di questa persona verso un esito piuttosto che nell'altro
Ora quando io dico e vi riporto e questo l'abbiamo visto anche per l'influenza
Il che non vuol dire che non si dell'infezione infezione in questo caso probabilmente è la goccia
Che ha spostato un equilibrio che di per sé era piuttosto fragile e quando diciamo che il quarantotto punto cinque per cento delle morti che ne abbiamo esaminato era stata impazienti
Che aveva più di tre o più patologie diciamo Karan persone
Piuttosto fragili che magari spesso prendevano molti farmaci che probabilmente avranno che c'erano tuttora sa di considerazioni che peraltro sono note nella realtà italiana perché grazie al cielo abbiamo anche viviamo a lungo anche come supporti
E chiaro che tanto più fragile sei e da moti da lì l'appello anche a proteggere i fragili tanto più ovviamente anche un piccolo stormi e di fronde poi fu influenzare
Questo è un po'il tema quindi non so se le ho risposto però certamente dire che la nostra popolazione e molto anziana e questo è un dato obiettivo a livello mondiale
Dire che in questo momento l'infezione colpisce molto queste persone anziane e soprattutto in queste persone anziane finisce per diventare
Quella goccia più o meno grande che fa in qualche modo spostare un equilibrio
Questo è un dato obiettivo questo non giustifica però il fatto che a noi lo fa vorremmo fare di tutto vogliamo fare di tutto ci vogliamo impegnarci in tutti i modi affinché anche questa piccola goccia non sposti questo equilibrio
Ma Comelli agenzia stampa dire vorrei sapere se la siero profilarsi un'idea ancora in piedi stessi come e quando si potrà usare il prato SMA dei guariti per curare i malati grazie
Ok questa è una delle domande delle sfide anche più suggestive da sempre nel campo della sanità pubblica
è un'ipotesi su cui lavoriamo e dobbiamo lavorare è un'ipotesi però che per essere utilizzata richiede alcuni presupposti il primo presupposto richiede di poter dosare il numero di anti la quantità di anticorpi presente nel plasma dei guariti
Noi sappiamo che ognuno di noi a una risposta anticorpale diversa in funzione del proprio fisico anche sporche in funzione la nostra capacità e la capacità del nostro sistema immunitario di produrre anticorpi specifici contro questo virus
Noi oggi non abbiamo tecniche standardizzate e condivise su questo e queste al limite più importa uno dei limiti che abbiamo in questo momento il che non vuol dire che non lo avremo nel nelle prossimi giorni le prossime settimane
Però uno di presupposti importanti in questo caso e poter dosare effettivamente quante anticorpi
Chi è guarito chi ha superato l'infezione ha sviluppato
Laddove non riusciremo ad usare questo potremmo sì allora attraverso il plasma di queste persone e selezionare il plasma di coloro che hanno dosaggi anticorpale hanno risposta anticorpale significativa
E poterlo usare eventualmente per supportare le difese immunitarie delle altre persone
Al momento stiamo la la la parte chiave di questo elemento è proprio quella di andare a individuare e ad usare la quantità di anticorpi presente nelle persone che hanno contratto l'infezione
Ripeto confidò i nostri ricercatori le nostre aziende le nostre università i nostri centri di ricerca stanno lavorando duramente su questo credo che una risposta l'avremo prossimamente non non fatemi quantificare cosa vuol dire quasi prossimamente
Ma non in tempi remoti quando avremo questo questa diventa un'opzione interessante da studiare da capire e può diventare un'opzione certamente da valutare
Una domanda
Non abbiamo due scadenze adesso il venticinque marzo per quello che riguarda le attività commerciali e il tre aprile per quello che riguarda le scuole
In base a quello che avete detto a anche oggi e numeri e dati voi pensate che queste date potranno essere rispettate Orchestra ha bisogno di un una proroga e se c'è bisogno di un attrarre a sé cioè bisogna ed avere misure più più dure quante se ne parla
Nel senso che pacche ministra Palazzo Chigi ha avanzato l'ipotesi di mettere in campo misure stringendo
Valeria
Vado prima io
Allora io credo che è ancora presto per dare un giudizio e prendere delle decisioni
Almeno per quelle che sono le mie valutazioni sulla base delle indicazione della parte scientifica dovremo aspettare ancora qualche giorno una settimana forse e poi si potranno anche vedere quelle che sono le tendenze che si andranno in qualche modo a consolidare per cui io
Non non mi formalizzerei su quelle che sono le oggi immaginare quali sono saranno le decisioni che si andranno ad assumere il nostro Paese è stato la bravo per aver assunto le decisioni ogni volta quelle più giuste ed adeguato il criterio della adeguatezza della proporzionalità delle misure che anche il presidente Conte ha più volte ribadito ogni volta che veniva adottate queste misure
Ci impone di fare queste riflessioni nell'imminenza della decisione e non con un eccessivo anticipo per quello che mi riguarda
Sì posso aggiungere
Poco a quanto ha detto il dottor Borrelli posso ribadire il fatto che ne dobbiamo misurare gli eventi degli affetti delle misure adottate lo stiamo facendo il tempo ancora breve
Dobbiamo però avere contemporaneamente in mente che questa è un'epidemia che tocca l'Italia in questo momento l'atto che in maniera particolarmente pesante in alcune aree del Paese
Ma come state vedendo tocca anche Paesi dell'Unione europee toccata a tutto il mondo ma anche Paese nel molto vicini e quindi in realtà
Diventa sempre più una battaglia
Centrata molto sui comportamenti centrata molto sulle misure generali distanziamento sociale ma che va a
Gestita bah misurata e i provvedimenti vanno modulati anche in funzione di quello che avviene nel senso
L'efficacia dei provvedimenti non mi stancherò mai di ribadirla passa anche e soprattutto attraverso i comportamenti di ognuno passa anche attraverso la consapevolezza che non ci sono scorciatoie
Che non ci sono testa facili che mi possono mettere in sicurezza un test negativo oggi domani potrebbe essere positivo
I test peraltro che ne adottiamo sono tedesche analogamente a quanto dicevo prima per quanto riguarda di anticorpi nel plasma sono testi in fase di sviluppo
Oggi le ha messe a qualche centinaio di testi in fase di validazione
Ma è importante il comportamento oggi i testi non sono l'arma decisiva
Il testo oggi la l'arma decisiva in questo momento sono i nostri comportamenti ripeto i test danno una visione istantanea in questo momento io posso risultare negativo però
Dobbiamo essere anche molto consapevoli che sono testi nuovi che non sono ancora stati validati
E che certamente nelle prossime settimane avremo dei risultati e man mano che questi verranno consolidati verranno spiegati verranno validati scientificamente
I comportamenti le scelte potranno essere modulati però oggi la battaglia la dobbiamo vincere cui comportamenti
Eh beh ci lasci misurare perché affetto fanno queste quindi direi di sì
Ma io direi che non è che uno può cambiare misura ogni giorno deve fare abbiamo detto che l'arco di tempo di azione di un certo tipo
è stato adottato un provvedimento recente o la scorsa settimana particolarmente restrittivo e su tutto il Paese
Lasciamo che questo provvedimento agisca e in base alla sua azione poi faremo le considerazioni
Buona sera sa bene del TG due professore o una curiosità da chiederne quando il governatore Fontana dice cito testualmente
C'è la possibilità che non riusciremo più a far fronte alle cure per gli ammalati nei si preoccupa
Un'altra domanda sempre legata a questo quando il sindaco Gori dice che il il numero dei morti è sottostimato a Bergamo non c'è neanche la possibilità di un tampone post post mortem lei è preoccupato di questo se le strutture ospedaliere del Nord non ce la fanno come potrei essere traslare questa situazione al Sud se i contagi di questi giorni delle vedere le fughe dal Nord verso il Sud daranno purtroppo i risultati che nessuno si augura
Ma allora
Che io sia preoccupato penso non saremmo qui dopo assieme a tutti voi a condividere con il nostro Paese con i nostri concittadini le raccomandazioni e tutte quelle tutti no e anche certe misure le misure adottate che sono particolarmente restrittive quindi se lei mi dice sì sono preoccupato ma sono anche impegnato siamo impegnati
Per cercare di fare in modo che degli scenari che oggi sono particolarmente critici l'abbiamo detto all'inizio la conferenza stampa non si verifichino in altre aree del Paese
La scommessa e da lì gli appelli è che dobbiamo tutti lavora assieme anche se in questo momento in alcuna del Paese sembra che sia molto lontano che sia una cosa che riguarda altri che riguarda concittadini persone che sono a centinaia di chilometri da noi il nostro comportamento anche se viviamo a centinaia di chilometri dalla Lombardia è determinante proprio per evitare questi scenario credo sono fiducioso che tutti noi italiani siamo consapevoli di queste che cercheremo di evitarlo quindi sono preoccupato ma sono impegnato e sono anche confortato dal fatto che colleghi autorità
Forse volontariato cittadini mi pare o la ho l'impressione ma forse voi ne avete ancora più di me perché avete i sensori molto più di quanto possa avere io
Mi pare che il messaggio stia passando e credo che dobbiamo tutti impegnarci perché continui a passare non è una cosa che risolviamo col comportamento di un giorno ma dobbiamo rispettare queste regole per l'arco di tempo che ci stiamo dando
Per i morti di Bergamo purtroppo in questo momento Bergamo a un circolazione del virus molto elevata ha una popolazione anche in la sua provincia a con molti anziani e questo ovviamente purtroppo è uno di quegli elementi che abbia ci siamo detti rientra in quelle alta circolazione popolazione molto anziana con molti morbilità in una sanità può anche come quella bergamasca dove lavora o dove hanno strutture di assoluta eccellenza internazionale professionisti bravissimi però pur con loro massimo impegno pur con la massima personalità quando i numeri sono di un certo tipo purtroppo e soprattutto ci son persone anziane e fragili con queste Poli patologie diventa molto difficile poter fare
Dare più di quello che si sta dando insomma
Luca la viola dell'agenzia professor Brusa prego da qualche giorno ci salta salta più all'occhio il caso del Veneto che mi sembra avere
Mi smentisca per caso una performances chiamiamola così posto buona
Vedo che il numero dei tamponi elevatissimo ne hanno fatti quaranta mila a fronte dei quarantotto mila quarantanove mila dalla Lombardia che ha quindici volte dicasi delle hanno anche un numero molto basso rispetto alle altre regioni del Nord di morti a danno molto Cenci pazienti in isolamento domiciliare rispetto a quelli ricoverati
Lei ha detto che il teste non sono decisivi se ho sentito bene in questa fase volevo capire se in Veneto quali sono i motivi di questa performances
Migliore del Veneto rispetto alle altre regioni se non sono il tampone
Ma guardi io credo che l'ho detto in premessa e lo lo lo lo ribadisco
Una delle scommesse le una delle scommesse più importanti
Accanto all'assistenza ospedaliera e quindi la disponibilità di letti di terapia intensiva Diletti disse mi intensiva e credo stando a quell'agenzia e so che anche nel Bergamasco ma stanno attrezzando ulteriori strutture per poter dare questa risposta l'altra grande scommessa e me l'avete sentito dire durante come leit motiv in tutta questa conferenza le conferenze precedenti
E la gestione delle persone a domicilio positive o che non sono ancora positive ma sono contatti stretti
Io credo che quella scommessa importante che dobbiamo gestire dopodiché per oggi è un po'presto per fare dei bilanci rispetto di confronti tra realtà diverse
Io penso di raccomandare questo e spero e mi auguro e sono certo che tutte le regioni sia chi purtroppo come la Lombardia oggi è veramente nella nel focus della crisi ma anche le regioni sopra e anche forse lasciatemi anche soprattutto le regioni che ancora non sono non sono in questa situazione che ci auguriamo non mentre in queste zone e molto importante che
Il tracciare i contatti il raccomandare là dove ci sono contatti stretti o sinto Panucci sintomatici quindi coro che contrappone Porcio sì positivo ma con pochi sintomi a casa rispettino le regole di sono amento perché
Senza quella le quelle mentori è molto difficile interrompere la circolazione
Concludiamo con una comunicazione di servizio alla regione Campania Cia informato che a breve farà un proprio comunicato per aggiornare i dati noi inseriremo nella comunicazioni domani grazie buona serata