Conferenza stampa di presentazione della X Edizione di Educare alle differenze, l'appuntamento annuale della rete nazionale di associazioni impegnate nella formazione

Ovviamente e accesso usino sostanze
Mi fa molto piacere
Che educare le differenze abbia poche scelto diciamo abbiamo deciso insieme di fare qui la presentazione
Constatare istituzionale la presentazione della decima edizione ed educare le differenze mi fa molto piacere che si faccia Roma perché da Roma iniziato
Questo percorso
E io c'ero ma dieci anni fa
Anche un po'come autrice e e penso che questa decima edizione c'è anche frutto di un percorso che si è arricchito di una rete che si è allargata di di Progetti nelle scuole che sono andati avanti
E questo lo dimostra anche diciamo Pd e gli ospiti in tra le persone che interverranno a questa conferenza stampa io voglio dire che cade in un momento particolare
E noi abbiamo posto in modo forte anche l'anno scorso in occasione del venticinque novembre nella discussione che abbiamo fatto
Sul disegno sulla legge sulle misure misure cautelari la necessità soprattutto di investire in formazione attraverso tanto che la violenza di prevenzione della violenza maschile contro le donne di investire in formazione ed educazione
Era stato anche votato su
Un ordine del giorno unitario
Che impegnava il Parlamento a farlo entro gennaio di quest'anno
Non solo questo non è successo
Ma la commissione della Camera ha approvato una mozione sfarzo che sostanzialmente è un'iniziativa che
Mette in discussione in qualche modo criminalizzati i progetti che già sono in essere nelle scuole e utilizzava la cosiddetta ideologia già anche appunto per per mettere in discussione quel progetti che intervengono sull'identità di genere il contrasto agli stereotipi e quindi anche per progetti che intervengono sulla prevenzione della violenza e sull'educazione all'affettività e alla sessualità
C'è una semplificazione
E c'è un'idea secondo me di chiusura totale e di
Appunto di davvero anche di
Che rischia anche di mettere in discussione spaventare perché tanti di questi progetti sono anche il frutto della volontà degli insegnanti no del fatto che perché ci credono e per e che poi perseguano queste queste iniziative quindi io siamo penso sia molto importante non solo nello spirito anche di norme che già ci sono perché anche le norme sulla scuola prevedono che si facciano Progetti col sulla contro gli stereotipi e di educazione al rispetto alle relazioni e ma anche di impegni che sono stati presi d'una cultura che è andata avanti e penso che questo sia invece il segno regressivo che stiamo di un periodo che stiamo vivendo che e che si è visto anche nelle nuove linee guida sull'educazione civica
In cui questo tema viene sostanzialmente derubricato e in cui si mettono soprattutto in in rilievo e si sottolinea l'importanza delle delle l'iniziativa individuale del dell'impresa della no quindi una messa da parte anche di tutto quello che relazione solidarietà coesione sociale e anche appunto riconoscimento reciproco e relazioni tra le persone
Quindi da questo lato c'è invece una società perché stiamo parlando di una rete di associazioni oltre che di scuola e una capacità delle scorie dell'autonomia di invece essere propositive di essere un laboratorio culturale e di saper coinvolgere anche le famiglie no fare le delle cose molto importanti per la formazione alla cittadinanza e per la costruzione di bambine e bambini ragazzi e ragazze cambia nel senso della propria autonomia della propria dignità e di come si costruiscono relazioni di bere che la grande scommessa di questo tempo per un saluto ho parlato fin troppo
Quindi volevo solo
Sottolineare l'importanza il fatto di farlo qui in senato io credo sia giusto rilievo che noi dobbiamo dare a questa a questa realtà che riduca le differenze oggi gran
Quella sera io ringrazio intanto era senatrice deviata perché oggi parlare di questi temi
E è estremamente importante farlo da un'ottica non demagogica nonna diciamo emergenziale non sensazionalista citarlo è ancora di più e qui troviamo diciamo spesso questa è la seconda volta che veniamo in pochi mesi
Ospiti della senatrice uno spazio di di confronto di presa di parola educare le differenze oggi la vogliamo presentare perché appunto incontra qui
A Roma la sua decima edizione questo questo week-end e è un momento estremamente importante educare differenze appunto una comunità che nel tempo è cresciuta che dieci anni fa è nata proprio per rispondere in modo a forte con una presa di parola che nasceva da un'assemblea pubblica ai tanti attacchi che dieci anni fa come oggi i corsi che lavorano per l'educazione
Alle ai sentimenti alle mozioni alla lotta all'homo largo di transfughi alla garanzia di generi subiscono ogni giorno nelle scuole soprattutto da parte di chi poi nelle scuole non è questo discorso che magari poi vediamo
Nelle taglio quindi sono dieci anni dieci anni che una piccola assemblea che voleva essere di insegnanti romani
Cresciuta e diventata una rete che attraversato città diverse da Bergamo a Palermo è diventata una Rete formalmente costituita di quindici associazioni del territorio nazionale
Alcune anche con un pro profili nazionali importanti
Oggi abbiamo le iscrizioni al nostro meeting sono più di mille abbiamo le linee guida che sono state scaricati on line appunto le linee-guida per contrastare la bilancia di Gianna scuola da oltre tre mila persone in tutto questo lo facciamo senza i megafoni che magari hanno miglia lo facciamo perché nelle scuole
Agli insegnanti le insegnanti sanno che di certi temi se ha bisogno perché i malesseri tanto e e fuori dalla propaganda alcuni temi si affrontano e in modo artigiano si cercano risposte concrete quindi il meeting educare differenza ha avuto nel tempo continuerà ad avere
Tanta tanta Assuan Ferrante importanza perché a un meeting che si costruisce attraverso l'autoformazione tanti laboratori di pratiche Progetti di esperienze laboratoriali che a quanto pare si possono rimettere in atto
Ed è uno spazio per colmare l'isolamento che spesso gli insegnanti che insegnanti vivono un isolamento che oggi ancora più teso che ancora più forti visto il vento di punitivo controllante che il Governo mette appunto sulla sul corpo insegnante la l'edizione di quest'anno è dedicata si intitola le lotte che fanno scuole dedicata all'intersezione a vita
Il tempo che viviamo è dominato da diverse tensioni contrastanti no dall'altro appunto abbiamo al governo più a destra che è il nostro Paese abbia mai vissuto abbiamo forse reazionari avete reazionarie dall'altro abbiamo delle parole che sono della del linguaggio delle differenze che comunque sono diventate Maestrini mezzi sono un po'annacquate hanno perso quello che quello che è quella che la la logica di base del dell'operazione
Quindi diciamo la la matrice hanno perso di vista quella che la matrice etero ci state a scale e e il le connessioni che questa con Elsa sviluppo il sistema economico in cui viviamo
E però ci sono anche le scuole i movimenti che stanno atti stanno avanzando ci sono tanti percorsi di uscita dall'invisibilità dall'invisibilità azione e percorsi di di libertà per tante soggettività per questo il tema dell'imperfezione a Itaca intersezione una vita delle esperienze
Delle discriminazioni e delle lotte soprattutto delle lotte perché educare le differenze e questa forse è la sua utopia concreta più forte
è un insieme di associazione in un mondo a quello italiano dove il terzo settore messo a combattere uno contro l'altro invece educare rappresenta diciamo una una cultura della della cooperazione la scuola il palcoscenico dell'adolescenza il palcoscenico di tutte di tutti i conflitti che sono visibili nella nostra società e il nuovo primo in cui si verifica al cambiamento sociale possiamo accoglierlo possiamo non accoglierlo
Identità personali e collettive centre e marginalizzate stanno accusando acquisendo sempre più voce stante il più visibilità questo ovviamente fa paura a un governo di destra ed è giusto che faccia paura così come questa questo fantasma aderì di origina Gender no è nato alla fine degli anni novanta in risposta alla democrazia dei diritti alla ai percorsi di partecipazione delle delle donne nella nella vita pubblica
Così oggi si fa più forte di questa diffamazione appunto perché i più forti insomma le richieste dei corti che che ci mostrano e quindi oggi educare la alle differenze rappresenta in fondo anche anche lei una cultura che assolutamente contraria e opposta a quella di di questo governo per quello che riguarda la scuola
E per quello che riguarda l'infanzia per quello che riguarda l'adolescenza è come vogliamo che vengano cresciute le nuove generazioni da una parte abbiamo la scuola appunto porosa la scuola aperta la scuola che ascolta i bisogni
E la scuola in ascolto la scuola come casa di diritti la scuola laica plurale la scuola inclusiva
Dove il libero pensiero la lettura critica e complessa della società è un valore dall'altra abbiamo la la scuola ideologica lo citava prima
La la senatrice delle le linee guida per l'educazione civica dove si ci si impegna a studiare idiopatica e e famiglia come come punto come punto di partenza la scuola sanzionatoria lo vediamo ogni giorno nei confronti della popolazione studentesca lo vediamo nel corpo docente in una scuola più Assitalia una scuola Pereira del mercato succube della del mercato
E una scuola classista le più recenti ricerche stanno mettendo in mostra quanto non sia più possibile la scuola non riesca più a colmare di diseguaglianze economiche sociali e sei figlio di una famiglia modesta sicuramente andrà in una scuola di di sarebbe sicuramente non fare l'università
E questo è un tema centrale che attraversa e attraversato da sempre la comunità di educare differenza
E quindi la scuola della della prestazione no dell'ansia da prestazione e in questa edizione parleremo anche della riforma della valutazione di che significa valutare se valutare dev'essere uno strumento per creare disagio per per punire oppure uno strumento per interrogarsi capire quanto quell'insegnamento quel percorso di apprendimento funziona non funziona
E lo stesso però e è un'idea diversa anche di dei bambina dei bambini delle bambine e dei ragazzi e delle ragazze di ragazze che vogliamo facciate vogliamo crescere che la scuola pubblica cresca una generazione sottomesse una reintegrazione che ha diciamo dei paletti sì sino a Spartaco a riscatto alla al Codice
Valoriale oppure una generazione capace di provare empatia che appunto ha preso affatto dell'educazione sentimentale un cavallo di battaglia perché è l'unico cavallo da battaglia che abbiamo se vogliamo
A alleviare
Disagi stipuliamo con batteri pulitissimi e tutte le forme di discriminazioni
Quindi ragazze bambina emotivamente consapevoli liberi artisti effettivi in dialogo perché questa la capacità di a quello che accade nelle scuole quando ci mettiamo in cerchiamo innanzitutto alla capacità di stimola la capacità di dialogo la faccio per la capacità di di confronto appunto di essere affettivi che alla base dell'educazione al consenso
E e e la curiosità quindi e anche un modello di appunto legato alle nuove generazioni a che cosa speriamo da loro
Noi li questo modello di società questo modello di scuola questo nuovo modello di infanzia lo vediamo nel governo
In tutte in tutti i provvedimenti che come Rieti abbiamo contrastato con tutti i nostri in nostri mezzi a cominciare dal decreto
Che arrivano al DDL sicurezza più recente le linee guida per l'educazione civica l'educazione al rispetto che fortunatamente è stata quella proposta di Valditara di cui non si è saputo più niente per fortuna
E sono tutti provvedimenti che delineano
Una rappresentazione unitaria terribile ma soprattutto anche scientificamente non fondata quello che citava prima alla la senatrice la risoluzione di Sassari in realtà solamente in una un modo per introdurre
Il ddl Ravetto che da maggio depositato alla Camera che è un disegno di legge
Sul punto che vuole vietare la fantomatica tu eri agenda nella scuola e allora nella sua andata a vedere questa proposta perché veramente lei prova a a descrivere insomma che cosa
L'ideologia agenda tanto che non lo fanno mai perché tutto un costrutto molto fumoso e demagogico racconta acquisto
Ai fini della presente legge la nozione di teoria del Gender comprende qualunque teoria che affermi l'indipendenza la variabilità o la reversibilità dell'inutilità di genere rispetta le caratteristiche sessuali
Oppure la molteplicità delle forme d'identità di genere in relazione agli orientamenti sessuali Soggetti dell'individuo quindi l'esatto contrario di quello che tutta
La ricerca sugli studi di genere nel mondo globale non non in Italia sta portando avanti quindi la distinzione tra sesso gente orientamento
Sessuali e soprattutto L'Aquila l'idea che non ci sia niente di naturale in tutto questo
Ora questo non è solamente una un vezzo della destra italiana un movimento politico ampio ha intanto è soprattutto un movimento politico perché fa il cattolicesimo maggioritario a anche abbastanza estraneo insomma questo lo vediamo ogni ogni giorno quando facciamo gli incontri con i genitori da da queste da queste borgate è un movimento politico però estremamente forte dal punto di vista oggi politico in Italia sicuramente mediatico
Noi dato il tempo facciamo diciamo cerchiamo di di fare in modo che non sia ancora in maggioranza assoluta nel mondo delle scuole e contro di lui si quanto viene continueremo a combattere
E in questo in questo meeting come sempre educare alle differenze ospite di una scuola e abbiamo qui la sconfitta ospitante il vicepresidente Francesco
E tanto per i Gianfranco davanti al banco per
Bongiorno a tutte tutti io sono qui di porto i saluti della dirigente Mariateresa Marano
Quest'anno educare le differenze sarà ospitato alla l'istituto Rossellini Cine tv di Roma
è una scuola nella quale io oltre a essere collaboratore della dirigente rioccupò
Sopisce preso nella sede dove non si svolgerà il convegno intensi a andremo nella sede di di Havas della Vasca Navale che erano vecchi stabilimenti cinematografici la bambina la nostra è una scuola di cinema
Abbiamo dentro a un liceo artistico multimediale un suo professionale per il cinema e il suo tecnico grafico della comunicazione
è uno spazio bello ci piace
Ci sono essendo un vecchio
Studio cinematografico a
Numerosi spazi all'interno di un grande cortile quindi sarà bellissimo avere queste migliaia
Gli insegnanti cadevano tutti Italia io sono particolarmente orgoglioso credo anche a dirigente son sicuro anche tanti miei colleghi per noi
Per me in particolare
Con onore non nego e non posso nascondere il fatto di essere stato presidente di famiglie arcobaleno quindi di essere anche uno dei militanti Famiglie Arcobaleno attualmente che una una delle associazioni che fanno parte della rete educarli delle differenze quindi per me educare le alle differenze una una storia che che essere votata dalla nascita
Come militanti Famiglie Arcobaleno ma anche e soprattutto come insegnante il fatto che si svolga Rossellini è per me motivo di veramente di grande onore di orgoglioso un contentissimo del decennale sia nella mia scuola
Perché la mia scuola è una scuola
In cui
Noi abbiamo fatto facciamo davvero molto nel una delle credo che la lo spirito che abbiamo nella nostra scuole quello che nessuno studente la sulla sua del Tessa deve destare male a scuola e quando sei guidato da da questa idea semplice proprio semplice semplice
è chiaro che
Da questo nascono
L'attenzione ai bisogni degli studenti e studentesse e quinti l'attivazione di tutte quelle misure
Che possono fare in modo che questi sette sette se sanno bene abbiamo lavorato e continueremo a lavorare anche che dedicano circolari linee guida o con come tutti coloro che riteniamo Esperti rispetto alla soddisfazione dei bisogni che abbiamo abbiamo lavorato con scosse abbiamo lavorato con con Arcigay abbiamo lavorato con la polizia se era necessario abbiamo lavorato con centri antiviolenza abbiamo lavorato con accenni ad abbiamo lavorato con
Con con famiglie arcobaleno abbiamo lavorato
C'è questo nobile ci viene ci stai ci stanno dicendo che alcune associazioni alcuni gruppi non possono entrare nelle scuole per in quanto portatori di visione partigiane
Io penso che noi continueremo nel senso che l'idea l'idea è quella che se tu fai un progetto per il benessere degli strateghi delle studentesse dai a
Lavorare con chi di quell'argomento più esperto sarebbe assurdo fare il contrario
C'è anche una cosa che in tutti questi anni è successa la mia scuola
Di cui sono particolarmente ancora contento e che fra gli insegnanti non tutti chiaramente perché se no sarebbe una scuola bulgara precisa impianti è nata una cultura della del rispetto dell'attenzione dell'accoglienza
E io credo che sarà penso che è il terzo che educare le differenze lavora per quel suo al di là del singolo progetto spot che si possa fare nelle scuole
Avere la percezione l'idea che il singolo progetto possa modificare la cultura tutta e che diventi quell'atteggiamento nei confronti di certe sentenze diventi patrimonio comune la scuola diventa differente da dove ci sono gli insegnanti che quotidianamente lavorano
Nel rispetto del
Di tutte le differenze siamo una scuola inclusiva inclusiva
Non a trecentosessanta gradi qualcosa trecentottanta doveva sì anche a un possiamo mentali grati
Ciò non toglie che abbiamo ancora degli episodi di intolleranza perché non è un Paradiso un luogo in cui risente anche e soprattutto in questi ultimi anni dei cambiamenti culturali
Quindi abbiamo episodi di intolleranza abbia deciso di discriminazione abbiamo la fortuna di avere però una rete informale in cui gli studenti
Vittime sanno che centosette se sanno che ci sono luoghi ed è docenti con cui poter parlare e attivare delle forme di protezione o di intervento
In questo senso credo che educa vede alle differenze sia un luogo prezioso perché esse
Tassi che gli insegnanti assumono come
Proprio ruolo principale è appunto questo
Questo sguardo questa attenzione
Sì presso se su se succederà questo questo dovrebbe essere veramente il deterrente a qualsiasi tentativo si forma di farci indietreggiare
Sono preoccupato più come tutti
Parlo come Gianfranco Goretti docente militante di famiglie arcobaleno sono preoccupato per i miei figli chiaramente
Però io non credo che non molleremo
Credo che sabato e domenica sarà una festa meravigliosa al Rossellini celtico di Roma
Una festa meravigliosa che al patrocinio
Serata alla Scala
Incarnato anche qui
Allora intanto è un che assieme e un onore intervenire a questa conferenza stampa di presentazione della decima edizione di educare le differenze
Siamo molto contenti che il decima edizione si svolga a Roma è un'opportunità e io pensante un regalo per la nostra comunità educante cittadina come diceva adesso Gianfranco Goretti
Uso questa parola un po'diciamo altisonante no comunità educante cittadina però lo dico perché insomma un po'ci credo è il lavoro che noi stiamo provando a fare e che fanno tante realtà dentro le scuole fuori dalle scuole quella di
Sollecitare appartiene dei luoghi dell'educazione la costruzione di legami di comunità
Tra docenti tra studentesse e studenti e docenti tra genitori tra il soggetti del tessuto associativo territoriale
E guardate è una risorsa incredibilmente importante per rendere viva e per fare leva sulle risorse della nostra comunità cittadina
Se dovessi dirvi qual è la più grande ambizione che secondo me è un'amministrazione comunale rispetto alla scuola si deve dare
è quella di rendere Roma una città educante che vuol dire una città in cui a partire dalla costruzione di legami di comunità
Lei adulte gli adulti singolarmente e nel loro formazione collettive si sentono responsabili
E attivano sull'educazione delle bambine e dei bambini e dei ragazzi e delle ragazze naturalmente facendo delle scelte rispetto a dei criteri condivisi cioè e l'educazione non è neutra ci sono alcune delle cose
Ma ci verrò dopo nella risoluzione Sarzo così come forse nel testo ora ha detto che sono veramente incredibili no quando si parla dell'esigenza di fare diciamo di costruire pratiche educative nelle scuole che stiano neutrali
Ma che tentano il parere di tutte le parti in causa qualche cosa vuol dire che si fa un côté come dire un Progetto un intervento sull'antirazzismo bisogna indicare i razzisti bisogna fare così e quando si studia l'Olocausto e la Shoah allora dobbiamo invitare chi propaganda ancora teorie di discriminazione feroce no cioè concettualmente
Non tiene un'impostazione del genere perché eludere
Una questione cioè esistono dei valori condivisi e su questo non c'è possibilità di arretrare che sono i valori costituzionali
E i valori costituzionali parlano del diritto di tutte le persone ad essere uguali
A prescindere dall'orientamento sessuale dall'origine della provenienza geografica dal credo religioso del genere da tante diciamo caratteristiche condizioni
Individuali
Ma rimette in ordine le questioni l'abbiamo fatto una scelta precisa di cui siamo molto contente e contenti ovvero quella di patrocinare questa decima edizione del Festival di educare alle differenze naturalmente a una scelta in continuità con e coerente con il lavoro che stiamo facendo a Roma Capitale
Nelle scuole per trasformare appunto la città in un luogo meno diseguale i più accogliente
Ma che ovviamente è una scelta che deriva dà un'idea abbastanza precisa di che cos'è la scuola c'era un luogo di sollecitazione del pensiero critico ed è la principale leva del dettato costituzionale a partire da quello dell'articolo tre della Costituzione che parla de il compito della Repubblica di rimuovere gli ostacoli per il pieno sviluppo della persona umana allora
Questa Repubblica che deve rimuovere gli ostacoli
Cos'è questa Repubblica è in primo luogo sono le istituzioni educative dal nostro punto di vista e quindi le scuole
Questo parla del contrasto alle diseguaglianze ma dalla della necessità di conoscere capire a cogliere le differenze quando prima Monica Pasquino legava il tema diciamo delle differenze secche ancora misuriamo no dentro la scuola e della difficoltà della scuola di svolge una funzione di pareggiamento delle diseguaglianze
E insieme poneva il tema della scuola come luogo di accoglienza di chi per esempio viene da contesti ha un background migratorio proviene da altri Paesi oppure è nato nata in Italia come succede alla stragrande maggioranza dei ragazzi della ragazza con Bagram migratorio ma non ha la cittadinanza italiana ecco
Faceva bene a mettere insieme questi temi perché la grande funzione della scuola esattamente questi attenere insieme le tante differenze contrastando le diseguaglianze per polvere al mandato costituzionale
E questo che cosa vuol dire praticamente che è una scuola che non si arrende all'esistente che non si adatta a quello che c'è che non è Duca e non avverte tra a diciamo accomodare nel mondo come oggi a
Configurato ma una scuola che a leggere il riconoscere le contraddizioni del mondo e attraverso la sollecitazione del pensiero critico dà il suo contributo
E si mette in prima linea perché questo mondo con le sue contraddizioni si anche trasportato trasformato e questo lo dico appunto con buona pace dell'educazione delle linee guida sulla degli enti le linee guida sull'educazione civica che peraltro hanno ricevuto anche una solenne bocciatura dal parte del sia sì picche è un organismo nazionale che rappresenta il variegato mondo dell'istruzione pubblica e dove le critiche rispetto a queste linee guida sono stati molteplici e anche particolarmente taglienti ecco questa scuola di cui parlavo prima in realtà già esistente in molti luoghi e in molte esperienze
E di questo secondo me pensiamo dobbiamo essere tutte tutti molto orgogliosi peraltro lo dimostra il fatto che dalla scuola e dalle scuole è partita una grande mobilitazione intorno ai temi che poi ci hanno portato ieri a raggiungere i cinquecento mila firme raccolte rispetto al referendum sulla cittadinanza che naturalmente affronta soltanto una parte una piccola parte di tutte le questioni che sono squadernati sul tema della cittadinanza ma intanto uno strumento che sta mobilitando dei corpi delle persone delle riflessioni
E che trova spingere un po'più avanti
Questo Paese che su molti temi
E invece indietro sebbene sono convinta che il dibattito politico sia spesso molto più arretrato delle posizioni che invece nella vita quotidiana delle persone collettivi i tanti luoghi del sapere dell'educazione riescono riescono ad esprimere
E ancora
La scelta di dare il patrocinio educare le differente educare le differenze a questo festival che naturalmente è coerente con quanto finora ho provato a dire
Non mi sfugge che abbiano anche e non e lo ha naturalmente per noi un valore in un significato politico rispetto al dibattito politico attuale su questo tema quanto è stato citato prima di me
Ovvero
In particolare la risoluzione Sasso perché nelle Aule parlamentari da poco è stato approvato votata una risoluzione che diceva che non bisogna contrastare l'ideologia Gender ecco su questo ce lo siamo detti tante volte ma secondo me non ci dobbiamo annoiare di chiarificare che c'è una grandissima mistificazione e una grande distrazione di ma intorno a questo tema perché l'ideologia Gender non esiste è inutile che ci affatichiamo a trovarne diciamo definizioni perché non esiste c'è invece un'operazione di disperazione Dimas fa in cui evidentemente l'obiettivo è impedire o ostacolare quelle occasioni e quei momenti preziosissimi
Nei quali quota alle bambine zittisce che se vogliono possono fare gli astronauti o qualsiasi altra cosa
Nei quali ai bambini non si dice come è successo per molti anni per molto tempo ancora accade nelle nostre scuole
E piangono non fare la femminuccia
Nelle quale i momenti nei quali ai ragazzi alle ragazze si dice che qualsiasi sia il loro orientamento sessuale la loro identità di genere la scuola casa tua
è un luogo abitabile che accoglienti rispetta chi accompagna prima Gianfranco Goretti diceva una cosa secondo me nella sua semplicità fondamentale
Ovvero
Che lo sforzo della finzione collettiva per debbono essere quelli di fare in modo che le ragazze e i ragazzi a scuola stiano beni non c'è come dire impresa più difficile più dolorosa più importanti e più faticosa
Che crescere soprattutto in una fase delicata come quella dell'adolescenza
Ecco credo che il fatto che mettiamo in campo come comunicante fatta di associazioni di docenti di genitori studentesse e studenti
Istituzioni naturalmente strategie perché la scuola sempre più diventi il luogo nel quale si costruiscono pezzo dopo pezzo gli strumenti per una società più accogliente più giusta ex grande la scuola in sé più abitabile penso che questa sia la nostra buona notizia e per questo appunto ringrazio educare alle differenze
Avremmo voluto qui tutte le associazioni che fanno parte della Rete non solo in modo diciamo formale che fanno parte della piazza e ma anche quelle che poi nel corso del tempo sono centinaia hanno partecipato in qualche modo a partecipato nelle edizioni locali presentato laboratorio sostenuti in in tanti modi ne abbiamo scelta una che è un faro per nuovi a Roma per la Casa delle donne che si agita
Abkhazia e intanto cercheremo come una strada a consuetudine di fare degli interventi corali richiamo questa può essere utile quattro cerchiamo sempre di non e di tenerci fede allora intanto appunto come organismo che è impegnato nella contrasto alla violenza di genere in realtà alle multi discriminazioni di genere in senso intersezionale a sappiamo quanto per me è sempre stato fondamentale essere accanto educare le differenze dall'inizio
In quella scuola uomo dove nacque dieci anni fa
Perché dal nostro punto di osservazione sul campo sappiamo quanto il fenomeno della grandezza maschile contro le donne e garanzia di gente come dire sia legato indissolubilmente i a i pasti educativi e culturali
Intanto a perché appunto crediamo che sia fondamentale nel contrastare alza di genere
Trasmettere diciamo i vari modi in cui si costruiscono delle relazioni sane ma non solo in cui si costruiscono in si a accompagnano alle giovani generazioni alla costruzione del sì di persone libere a di persone libere che abbiano come dire il proprio valori nella scatto e appunto nella giustizia nella nel rispetto appunto nella conoscenza
Delle esalazioni con l'altro con la differenza perché pensiamo che questo sia qualcosa di fondamentali che a cascata aderì ripercussioni su tutta la nostra società e su tutte
Lei stratificazioni della nostra società
A
E intanto anche perché appunto e pensiamo che i tanti modelli di fare educazione alle distanze sono certamente un paradigma di decostruzione a degli studi degli stereotipi che la società ci impone a
E soprattutto abbiamo provato ovviamente a portare un po'di dati no perché sappiamo bene in quanto in questa società nella nostra società a coloro che sono diciamo parte in grandezza di genere vengono spesso invisibili Zarate allora
A in qualche modo la nostra osservazione sul campo approviamo un po'a sostanze arcano con le ricerche internazionali con i dati nazionali internazionali
Allora
Noi sappiamo che i centri antiviolenza non sono sufficienti
A contrastare la violenza di genere lo vediamo non ha qualcosa che come dire può delle interpretabile è un dato assolutamente oggettivo che vediamo a tutti i giorni se non dalle rilevazioni Istat a non bastano i centri antiviolenza e le case rifugio come unica disposto la violenza di genere occorre invece un sistema integrato e che agisca all'interno della struttura stessa della nostra società dove si annidano appunto crede anzi litigi convinzioni ruoli e stereotipi di genere a e che fanno appunto nascere cristallizzano
A disparità discriminazioni del razzo questo appunto non lo diciamo noi lo dice la convenzione di Istanbul lo dicono le ricerche internazionali e mondiali
Quindi in teoria diciamo ecco possiamo basarci non solo su delle competenze ma anche su da come dire delle ricerche scientifiche
E quindi appunto che cosa ci facciamo spense sono andiamo a confrontare il lavoro che facciamo soltanto con la ricerca e quello che abbiamo visto anche per dire quanto sarebbe fondamentale aderì tra un programma di educazione alle differenze all'interno delle nostre delle nostre scuole delle nostre comunità educante allargate
Perché appunto dobbiamo pensare sia i contatti formali e di educazione che ai contesti informali di educazione allora
Guardando i dati internazionali e nazionali osserviamo per esempio come ci riporta all'ultimo report dell'UNESCO che nei paesi dove si propone l'educazione sessuale scolastica
Quindi che l'approccio proattivo delle dotazioni soste sessuali olistica
Permetta alle giovani generazioni di essere in grado di accompagnare gestire i cambiamenti fisici ed emotivi prestanti durante la crescita compresa pubertà in adolescenza
Insegnare distacco verso se stessi e gli altri promuove il consenso nelle relazioni sapere dove rivolgersi nel caso in cui si ha bisogno di aiuto
Questo a sua volta riduce i rischi di violenza sfruttamento e abuso
E afferma che per esempio i programmi di educazione sessuale basati nei curriculum limitarmi alle alle scuole contribuiscono i seguenti risultati ritardato inizio dei rapporti sessuali
Diminuzione del numero di partner sessuali in età giovanissima riduzione dell'assunzione di rischi aumento dell'uso del preservativo maggiore uso della contraccezione
Sì poi questi dati europee nell'OCSE edili invece confrontiamoci sui dati dell'Istituto nazionale in salita
All'Italia il
Il dato è completamente invertito
E quindi per esempio in Italia
Dallo studio della dell'Istituto Superiore di Sanità italiano
Su oltre sedici mila ragazzi fra i sedici e i diciassette anni emerge come la percezione dei giovani sia quello di saperi più di quanto in realtà passammo a proposito verso di sessualità affettività e malattie sessualmente trasmissibili il risultato è che il dieci per cento di quelli che si sono sessualmente attivi non Musa alcun nato ad hoc con tracce TV
Un adolescente su giacigli pensa che il coito interrotto protegga dalle malattie
A mentre il dieci per cento il sette per cento delle ragazze ecco un plinto che fare Sanzo calcolano i giorni Tartini sia sufficiente per proteggersi dalle malattie sessualmente trasmesse
A inoltre ad un ragazzo su cinque pensa che la pillola anticoncezionale sia un metodo valido per le evitare infezioni
A a fronte di questa ignoranza poi emerge invece a contemporaneamente ovviamente la passione di poter a bere delle corrette informazioni in ambito sessuale perché ovviamente il cinquantacinque per cento dei ragazzi e delle ragazze non parla in nessun luogo
Il solito e soprattutto ha difficoltà discuterne in ambito familiare
Questo poi ovviamente secondo noi è strettamente legato alle privazioni Istat invece il marito violenza per cui per esempio
Ovviamente lo sappiamo che il settantaquattro per cento delle violenze avvengono in ambito familiare a e secondo me un altro dato super interessante quello sui reati spia perché ci dice una cosa rispetto alle violenze sessuali e cioè ci dice che non solo il novantuno per cento sono piazza sessuali dichiarate denunciate dalle donne sul totale delle denunce sessuali macchietta la maggior parte delle violenze sessuali a sono nella fascia di età tra le quattordici e i diciassette anni
Ha ora queste ovviamente tra l'altro di invito anche a leggere l'ultimo rapporto di sette cinque del due mila ventiquattro
Che ci fa un rapporto molto interessante riscatto per esempio alla sessualità e agli stereotipi del genere nell'ambito quattordici diciotto
E quanto ed esempio in quella fascia d'età
A dei ragazzi ragazzi a giustificano la violenza sessuale come qualcosa dal
Imputare avrebbe
Questo secondo noia molto importante perché questi dati ci aiutano a dir cinquantuno l'educazione
A alle differenze l'educazione Sasso affettiva sia fondamentale sia il tassello fondamentale per combattere la violenza di genere
A senza di questo noi continuiamo esclusivamente a ridurre il danno
Quando già è avvenuto noi invece abbiamo bisogno
Io di prevenirlo noi abbiamo bisogno di intervenire a valle del problema e non quando il problema è già tram voi a e passo la parola Alzaia per parlare anche di comunitari dopanti che già
Sì grazie signora
No io volevo chiudere anche per a ribadire che come associazione Casa delle donne luce sia sta ovviamente lottiamo anche no quotidianamente terza
Al anche per la cura del corpo e ed educare a differenze c'ha tolto come
Un mondo dove sia il segno il nostro corpo sia Pd ragazzi per le ragazze quindi ragazza
E quindi volevamo concludere anche per l'invito del ventotto settembre quindi nel pomeriggio atlantici durante i laboratori di Dubai differenze comunque saremo davanti al ministero della Salute
Alle ore diciassette e trenta per una volta libero assicura il gratuito
Vediamo dai dati dell'UNESCO evitando questa parte perché Katia vediamo proprio che nelle scuole dove sia un educazione sessuale olistica
Anche tutta una parte della delle contraccezione molto più alta e quindi anche la Bortot divampano qualcosa che diminuisce
Nella nella società quindi a importanti invece comprendere quanto sia importante già dalla scuola
Quanto significa avere una Bortot gratuito sicuro e soprattutto libero stanza intercettazioni deve la scuola come anche la sanità deve essere uno spazio accogliamo ante e non giudicante e questo dobbiamo riportare all'interno anche della scuola in
Da dei più piccoli dalle più piccole grazie
Poi
Sentiamo nostro ultimo intervento di una delle associazioni promotrici tanto presidente diciamo che hanno pensato educare alle differenze dalla dalla nascita sono scorse progetta dice stavano alle abbiano Vita presidente di riscossione paladini di fermani
Scade tutti molto velocemente perché tantissime cose sono state già dette e quindi non mi voglio neanche ripetere
Nel momento in cui una una pasta Zara ha detto Gianfranco mette certo molto no nell'idea nell'immaginazione Rossellini Rossellini una scuola che costruisce immaginario e secondo me è perfetta per la decima edizione di The Pelican se ne stiamo costruendo immaginario ma la stiamo costruendo l'immaginario diverso
Scosse nella sua nascita nel suo porterà avanti nei suoi progetti in realtà vuole costruire l'immaginario della realtà
Raccontare cosa accade realmente all'interno delle scuole cosa accade all'interno del mitico Santa accade all'interno delle scuole dell'infanzia cosa accade interno ed Eli Yishai cosa accade all'interno i corpi docenti perché se la complessità non si può ridurre il tutto a una narrazione
Piazza non si può ridurre o narrazione fatta dall'alto che non vede le sfumature la scuola è piena di sfumature il mondo della scuola e pieno di sfumature questo un po'ha sempre rappresentato quelli che sono stati i nostri progetti e dovrei differenze un po'l'accenno appena Monica
E nata nel due mila quattordici da una nostra esigenza il primo progetto Grande che abbiamo fatto al punto da la scuola fa differenza un progetto del Comune di Roma che lavorava sui miti e sulle scuole dell'infanzia perché appunto abbiamo Ray Maggi nato con le educatrici di nidi e scuola dell'infanzia del Comune di Roma
Come un po'ripensare il contesto educativo per non cadere in quelle cose le dice l'applaude no quindi al maschietto non piangere non fare la femminuccia o la bambina l'unico commento l'unico aggettivo che si dava era quanto sei bella mendace produrre un contesto educativo immaginato con chi
Lavora nei contesti educativi che spesso in grado di raccogliere quello che c'era questa persino di parlare a tutte le famiglie che ci sono perché le famiglie sono tantissime diverso che fosse nata dirà di parlare tutte le culture
Che vivono all'interno dei nidi nelle scuole dell'infanzia per poi dopo crescere ma che parlasse al loro per prevenire e contrastare la violenza di genere fin dalla primissima infanzia perché diciamo che se non agiamo lì
Sarà sempre più difficile d'uscita agire nei prossimi nei successivi
Gradi de della scuola
All'interno di quel Progetto per un progetto triennale un progetto laboratoriale fatto con le educatrici pedine delle scuole dell'infanzia abilmente abbiamo uno degli attacchi fortissimi questi attacchi fortissimi non abbiamo avuto rispondere del faccia a faccia abbiamo avuto rispondere facendo rete
E quindi da qui che è nata un po'l'idea di educare differenze che ancora va avanti e che oggi parte parla punto di intersezione età delle lotte perché parla appunto di tutta quanta con la complessità
Che sta dentro i contesti scolastici e che deve avere dignità di agire e di vivere
La scuola e di essere riconosciuta come tale devono essere riconosciuti i corpi studenteschi che protestano contro il cambiamento globale
Devono essere riconosciute le insegnanti che possono poté scrivere di loro social che parteciperanno un corteo sul diritto alla Boffo o sull'otto marzo e non essere sanzionate devono avere dignità
Chi appunto vuole fare una Karen alias quindi vuole poter scegliere il proprio nome
All'interno del contesto della carriera scolastica non avere legittimità le persone millenni che sono nati in Italia ma non da famiglie italiane o comunque che hanno un baby l'ho ammirata da di poter essere riconosciute in tutte le possibilità quindi fare la gita scolastica all'estero perché di questo stiamo parlando devono avere dignità dieci stanza tutti quanti quadri oggetti che si vogliono portare avanti perché comunque nonostante questo governo questa cultura
Che appiattisce le scuole chiamano
Le scuole hanno paura lo vediamo anche nei progetti che facciamo per la Casa delle donne Lusi siesta
Di prevenzione e contrasto alla violenza alle scuole ne vogliono parlare ma hanno paura di farlo
Non sanno non sanno se gli arriverà una lettera di un avvocato di un'associazione genitori non sanno se verranno in qualche modo attaccate dal dirigente della dirigente scolastica e vogliono avere poter legittimità di esercitare il proprio diritto di fare scuola
Questo secondo me divari interni ducale di Francia e di queste appunto ci siamo siamo molto orgogliosi e siamo molto orgogliosi anche appunto di interrompere nostro solito
La solita organizzazione della due giorni
Il ventotto appunto perché ricade la Giornata internazionale per il diritto all'aborto che appunto in una giornata in cui ci saranno mobilitazioni in tutto quanto il mondo non già Panatta in Argentina
La grande mobilitazione che c'è stata appunto per dire già porte da possibilità di poter abortire e che vedrà appunto sitting
E Courtrai regionali in tutta quanta Italia quindi appunto
Il nostro percorso si inizierà grazie questo quindi grazie a tutti è tutta tutte egli aspettiamo appunto ventotto ventinove settembre abita vasca navale cinquanta sei