Manifestazione contro DDL sicurezza. Intervista a Riccardo Magi

Radio radicale siamo quel corner Riccardo ma agì come sapete di e però purtroppo misto deputato intanto i complimenti per il raggiungimento dalla raccolta firme
Sulla però nessuna cittadinanza però in ti chiedo ovviamente il commento sul DDL sicurezza siamo qui alla manifestazione indetta da CGIL dalla quella tantissime altre associazione
E allora a noi sembra intanto incredibile che questa provvedimento che abbiamo duramente criticato e su cui ha ci siamo posti
Sin dall'esame in Commissione in prima lettura eravamo nel mese di luglio e poi all'inizio di agosto sia arrivato al Senato esattamente con quelle bestialità in termini giuridici che conteneva
Quello che ci preoccupa di più è l'uso del Codice penale che viene fatto da questo provvedimento un uso tutto ideologico e propagandistico
Noi da liberali da garantisti riteniamo che il Codice penale debba essere l'extrema ratio di fronte a delle condotte effettivamente che rappresentano una pericolosità sociale qua
Si si va al di là di ogni civiltà giuridica si fanno passi indietro che vanno all'indietro rispetto al Codice Rocco penso alle madri detenute alle donne incinta in carcere
Penso alto alla misura sulla canapa a basso contenuto di THC cioè da un giorno all'altro si mette fuorilegge un in chiara filiera quindici mila lavoratori mille cinquecento imprese italiane che spezzi vedono trattate da coltivatori di un prodotto che è sovvenzionato dalla politica agricola comune
Si vedono trattati come dei Narcos con un danno enorme anche economico anche sulla vita delle persone che vivono un'incertezza non sanno se da un giorno all'altro avranno più non avranno un lavoro per non parlare della follia con cui si affronta il tema
Della grave crisi del sistema penitenziario italiano non lo devo dire ai microfoni di Radio Radicale
Anzi che riformare il carcere e iniziare con dei provvedimenti come quello che noi abbiamo sostenuto proposto da Rita Bernardini da Roberto Giachetti di liberazione anticipata speciale si vanno a introdurre fattispecie di reato tipo la resistenza passiva in carcere
Ecco una cosa gravissima ma esprime una civiltà giuridica folle e avevamo conosciuto il ministro Nordio come un ministro che parlava della appunto della della dei penalizzazioni delle del carcere come extrema ratio eccetera eccetera a completamente dimenticato quello che diceva e quello che scriveva fino a qualche mese fa credo che si decisi debba mobilitare oggi è una giornata importante per questo anche come chiamando l'opinione pubblica perché qui sono in gioco delle questioni fondamentali sullo stato di diritto
Ed è in gioco con le idee in campo quello che il Governo mette in campo una concezione autoritaria del potere
La propria guardasse poi le carceri
Io lo chiedo a terra perché noi ce lo ricordiamo Marco Pannella che diceva praticate la nonviolenza no all'estrema Tozzi per questo nelle rivolte del pane
Questa misura
Diciamo in incredibile ma poi purtroppo è realtà ed è odiosa esattamente perché equipara chi fa una scelta non violenta
Di manifestazione del proprio corpo pensiero e anche della propria opposizione rispetto a dei diritti di cui si vede privato rispetto a una condizione che considera intollerabile fa una scelta non violenta non può essere equiparato a chi aggredisce un agente penitenziario
Non è concepibile non è accettabile questo
Noi devo dire aspettavamo dopo l'esame in commissione che c'è stato all'inizio di agosto e che si è interrotto rimandando tutto alla ripresa dei lavori a settembre
Il governo c'aveva fatto capire che avrebbe messo mano ai punti peggiori la canapa la canapa RAI tra Camera bis light è la questione della resistenza passiva in calo purtroppo non è accaduto nulla di tutto questo
Grazie a un grado doveva