Covid-19: Bollettino della Protezione Civile Nazionale delle ore 18,00

Buona sera
Buonasera a tutti e ringrazio il professor Alberto Villani Presidente della Società Italiana di Pediatria ed è componente della comitato tecnico-scientifico che oggi mi accompagnerà nel corso di questo incontro
Per quanto riguarda il totale delle persone attualmente positive e di ottanta mila cinquecento settantadue con un incremento di due mila novecentotrentasette pazienti rispetto a ieri
Di questi quattro mila e trentacinque sono ricoverati in terapia intensiva
Ventotto mila quattrocento tre sono ricoverati con sintomi mentre la maggior parte quarantotto mila centotrentaquattro il sessanta per cento del totale della popolazione sono in uso lamento senza sintonia con sintomi lievi
Oggi registriamo ancora purtroppo numero di deceduti di settecento ventisette persone il totale i guariti e dei dimessi e di sedici mila ottocento quarantasette persone rispetto a ieri le persone guarite rimesse sono mila centodiciotto in più
Per quanto riguarda la cross ad oggi sono stati trasferiti centotré piazza pazienti dalla Lombardia sette in più rispetto a ieri
E di questi sono sessantatré i pazienti con coronavirus e quaranta i pazienti senza coronavirus
Trenta pazienti sono stati trasferiti in Germania voglio ancora ringraziare il Governo tedesco
E la Germania per aver ha colto
L'invito a ricevere pazienti in terapia intensiva
Per quanto riguarda le forze in campo oggi registriamo dodici mila novecento ottanta sei volontari volontarie delle associazione nazionale di volontariato e delle associazioni locali questi volontari si aggiungono alle forze armate alle forze di polizia
Ai sanitari che ringraziamo ancora una volta insieme a tutti gli altri per lo straordinario lavoro che stanno facendo
Il numero totale delle tende
Di Prete via Argine sono installate all'esterno degli ospedali sono i settecento ottantasei
Il centocinquantuno sono le tende di Prêtre Riace negli istituti penitenziari
Per quanto riguarda il conto corrente delle donazioni abbiamo raggiunto la cifra di novantaquattro milioni novecentosettanta sei mila euro finora raccolti sul nostro conto corrente
E qui voglio ringraziare tutti quanti in modo particolare tutti coloro che ieri hanno seguito l'evento a Rai musica che unisce e hanno donato
A sostegno della Protezione civile le risorse che abbiamo già speso sono oltre otto milioni per l'esattezza otto milioni centotrentatré mila cinquecentocinquanta siamo effettuando dei bonifici per l'acquisizione di ulteriori dispositivi di protezione individuale su questo conto in queste ore domani vi darò il reso conto
Una comunicazione volevo fare riguardo a una notizia che uscita riguardo la distribuzione di mascherine ai medici di base
Si tratta di mascherine che sono state distribuite per un errore logistico sono mascherine che erano state donate al nostro Paese
E convogliata attraverso l'ambasciata d Italia in in Cina a Pechino
Fanno parte di un carico di mascherine donate che erano destinate alla collettività che per errore sono andati ai medici di base
Rimedi eremo prontamente a rifornire i medici di base insieme con il commissario Arcuri delle mascherine necessarie le famose F S e P due queste mascherine comunque possono essere utilizzate
A scopo collettivo ai sensi dell'articolo sedici del decreto legge diciotto
Ultima informazione che voglio dare e che abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di raccolte fondi non autorizzato dal dipartimento anche attraverso i canali social a nome del dipartimento oggi in particolare ho segnalato all'autorità
Giudiziaria all'autorità di polizia
Competente una pagina Facebook
Chiude te
Fingeva di essere il sito ufficiale del Dipartimento una pagina ufficiale del dipartimento e proponeva la raccolta con un IBAN hanno disconosciuto per questo voglio invitare tutti quanti coloro i quali vogliono fare delle donazioni in favore del dipartimento a effettuare le donazioni sul conto indicato sul nostro sito
Grazie io mi fermo qui darei la parola al professore Villani prego professore
Grazie dottor Borrelli buonasera sono pediatra e quindi il punto proprio sulla situazione dei bambini in Italia resta confermato che non ci sono decessi che non ci sono bambini in condizioni gravi
E il dato che quando e se un bambino contrae il coronavirus per fortuna ad oggi si tratta di situazioni cliniche gestibili ieri abbiamo anche riportato casi di neonati
Ma anche in questo caso sono situazioni tutte estremamente tranquille e quindi questo è sicuramente un dato confortante
Diamo spazio alle nostre domande
Buona sera Paola Motta Sky TG ventiquattro confermando la proroga delle misure fino al tredici aprile il Ministro della Salute speranza ha invitato a non cadere in facili ottimismi
Nelle ultime ventiquattro ore abbiamo sentito di una circolare del Viminale che autorizzata due passi intorno a casa con il figlio
E abbiamo anche sentito che il Comitato tecnico scientifico stia valutando la possibilità di concedere un'ora d'aria di gioco per i bambini ora non mi sembra che tutte queste possibilità diano un messaggio completamente opposto rispetto a quello restate a casa
La ringrazio moltissimo è questa domanda che consente di fare chiarezza su un tema che effettivamente è molto vissuto in queste ultime ore
Credo che la circolare del ministero vada letta per come è stata scritta
E lì è chiaramente indicato che si fa riferimento a tutte quelle che sono le limitazioni vigenti
Quindi non c'è nessun cambiamento di quelle che sono le strategie e le politiche finora in atto che sono quelle proprio che ci hanno dato i risultati che avete ascoltato anche questa sera
Sono di contenimento siamo ancora in questa fase ricordandoci che stiamo affrontando un una situazione straordinaria particolare complessa per cui assolutamente nulla cambia rispetto a quello che è stato detto
E questo resta per quanto riguarda il Comitato tecnico scientifico il Comitato tecnico scientifico
Non ha liberato nessuna nuova indicazione quindi anche su questo è bene essere chiari se invece si inizia a ragionare in termini di ciò che possano accadere dopo
E questo è un altro paio di maniche nel senso che giusto iniziare a considerare tutta una serie di situazioni anche perché è giusto ascoltare quelle che sono le segnalazioni le indicazioni che ci vengono da associazioni di famiglie di malati
E quindi è giusto far tesoro di queste segnalazioni e prepararsi tant'è vero che con il ministro della famiglia delle pari opportunità
La l'onorevole Elena Bonetti con l'onorevole Sandra Zampa che alla delega per il ministero della Salute alle questioni che riguardano l'infanzia
Abbiamo rappresentato al signor ministro Roberto Speranza ministro della salute queste istanze prova per iniziare una progettualità nel tempo per tener conto di queste istanze
Allora le ripeto non è questione di essere favorevoli o contrari esiste un DPCM che chiaramente indica che non è consentito fare assembramenti
Non è il consentito uscire di casa se non per una motivata ragione quindi tutto resta esattamente come come Società Italia di Adria ma non solo insieme anche ad altre associazioni associazione culturale e pediatri diamo una serie di indicazioni e e c'è una bellissima trasmissione a RAI uno che si chiama diario di casa in cui vengono ribadite le indicazioni per organizzare la giornata dei bambini
Credo che comunque qualora esistano delle situazioni particolari
E si esca di casa con un bambino rispettando le norme ma perché c'è un motivo per farlo
Questo come prima rimane adesso ma non c'è nessun motivo per cui un un bambino faccio un esempio di pochi mesi venga portato a spasso in carrozzella questo non c'è nessuna indicazione e non va fatto sarebbe imprudente
Dobbiamo ricordarci che stiamo ancora in una fase in cui esporsi a dei possibili e probabili contagi può essere stima mente dannoso per tutti
C'era Angela Caponnetto Rainews ventiquattro mi riallaccio alla domanda della collega perché da ieri da due giorni più o meno si parla di picco
E quindi siamo arrivati al piccola situazione sicuramente è di flauto vediamo i dati sono positivi
Ma possiamo veramente paralitico perché glielo chiedo perché nel frattempo succede che in Sicilia cominciano a uscire mi mandano dei messaggi arrivano anche da altre parti d'Italia comincia a nascere esistano addirittura preparando
Per la Pasqua per tre effettuare Pasqua e Pasquetta tutti insieme
Il primario il dottore Aurelio Puleo direttore del Pronto soccorso di Villa Sofia invece lascia lancia un messaggio allarmato attenzione prestate a casa perché se no cominceremo a contare i morti anche in Sicilia lo stesso ministro speranza dice non cediamo a facili ottimismi possiamo parlare di picco che cosa dobbiamo dire a questo punto ai cittadini italiani grazie
La villa ringrazio moltissimo e credo che la comunicazione
Quindi tutti voi potete esserci di grande aiuto nel ribadire che nulla è cambiato rispetto a quello che è previsto dall'ultimo DPCM quindi il messaggio è stare a casa
Questo è quello che deve essere ben chiaro a tutti perché proprio perché è una situazione importante dobbiamo rispettare quelle che sono le normative vigenti
è un spiegabile in futuro che qualcosa possa cambiare quando e se questo si verificherà ci sarà un apposito DPCM che stabilirà ciò che si può fare e ciò che non si può fare
Ma guardi siamo al picco Onno è veramente un come posso dirle un argomento di scarsissimo interesse
Quello che le posso ribadire che siamo in una situazione e è una terminologia che dispiace usare perché e mi rendo conto che non è rassicurante però siamo di fatto è una situazione emergenziale tipo una guerra
E e quindi dobbiamo rispettare rigidamente le indicazioni che ci vengono date siamo veramente fortunati questo va ribadito a tutti i cittadini di vivere in un Paese in cui c'è la Costituzione che tutela la salute come bene primario abbiamo un Ministero della Salute molto efficiente abbiamo la Protezione civile l'Istituto superiore sanità l'AIFA tutta una serie di istituzioni solidissime che possono indicare quello che deve essere fatto dobbiamo rispettare quelle che sono indicazioni ricordo a tutti con orgoglio che nel mondo si parla di modello Italia proprio per quello che stiamo facendo
Buonasera sono Mauro Evangelisti del Messaggero volevo chiederle notavo che il numero dei nuovi ricoverati è molto basso oggi sì all'incirca duecento poco più di duecento e lo stesso vale per le terapie intensive volevo capire
Che motivazione c'è qui dietro questo numero se la situazione sta oggettivamente migliorando o se sono cambiate anche le strategie di assistenza
Dei pazienti e l'altra cosa che mi colpisce che anche le terapie intensive per fortuna hanno una un aumento di incremento molto basso potrebbe essere fatto in arrivato il momento di potenziare la solidarietà delle regioni
Viste finiamo le più più fortunate con meno casi nei confronti di quelle più in difficoltà
La ringrazio anche molto di questa domanda credo che questi dati possano e debbano essere interpretati
Come la bontà del percorso che è stato intanto intrapreso e di tutto ciò che siamo facendo ma è una conferma della necessità di continuare esattamente in questa direzione facendo ciò che stiamo facendo
E quindi sicuramente sono dei segnali che vengono valutati con attenzione
Che rappresentano anche per certi versi quello che poteva essere un auspicabile atteso ma resta ben chiaro che bisogna continuare su ciò che viene fatto con la determinazione
Buona sera Daniele Petraroli TG due innanzitutto una precisazione e sulle mascherine di cui c'ha detto prima
Ha detto che erano destinate alla popolazione non MDC però io ho letto in agenzia che fossero f f p due quindi Marie questo se ce lo può smentire o confermare cioè capire un attimino meglio
Quella domanda che invece volevo fare era
Se può chiarirci i criteri con i quali vengono effettuati i tamponi nel senso che ci sono moltissime persone sintomatiche anche con febbre alta in isolamento domiciliare a cui non viene fatto il tampone perché qual è la motivazione è perché vengono considerate sicuramente Covi denunce ha bisogno e poi le aggiungo un ulteriore elemento i familiari che a quel punto sono costretti a stare in quarantena senza un tampone positivo non hanno la possibilità di astenersi dal lavoro questo è un problema insomma
Mondo a popolarsi
Allora riguarda le mascherine
Sulle in volo con esterno del dei plichi era indicato così come sulla lista di carica di carico F S e P due K N novantacinque quindi noi abbiamo distribuito queste mascherine in realtà poi all'interno non erano mascherine
F f p due quindi per noi andavano distribuite alla popolazione quindi confermo che queste mascherine possono essere utilizzate per un uso della popolazione non per un uso da parte dei medici per questo noi ci siamo scusati con lo all'ordine dei medici e abbiamo ha detto che con i prossimi arrivi col commissario daremo corso alla consegna del mascherine F S P due
Per quanto riguarda la politica dei tamponi i tamponi così come prevede l'Organizzazione Mondiale della Sanità poi mi correggerà se sbaglio il professore Villani
Sono effettuati solo quando ci sono sintomi sintomi evidenti difficoltà respiratorie quindi sotto questo profilo possono esserci anche delle persone lievemente sintomatiche che non non fanno i tamponi
Questo è quello che penso giusto professore confermo store Borrelli di rassicurare coloro che hanno realmente bisogno del tampone il tampone viene seguito quindi se non viene seguito
Evidentemente non c'è l'indicazione a farlo
Per chiarirci quindi avere faccio un esempio che conosco personalmente trentotto e mezzo di febbre non è indicativo di di un problema
Allora la la sola febbre non costituisce un indicazione ma come abbiamo più volte ripetuto e ci sono tutta una serie di indicazioni che possono essere trovate sui diversi siti dal ministero lo saluta l'istituto sulla sanità esistono dei numeri da contattare
Non che il medico curante quindi qualora il medico curante o quando si contatta il numero ravvede le condizioni che come ha giustamente sottolineato il dottor Borrelli la difficoltà del respiro per esempio
Può essere un segnale che merita la massima attenzione confrontandosi o con il medico curante o con uno dei numeri di riferimento
Si arriva poi a decidere chi è destinatario della necessità di fare il tampone
Beh guardi è molto importante la ringrazio è stato mandar rassicurare la popolazione
Che ripeto una situazione emergenziale molto complessa molto difficile ma è tutelata io credo che ognuno di noi si senta il molto contento di vivere in Italia di essere italiano mai come in questo periodo
Nessuno di noi vorrebbe stare in un altro Paese
Buonasera sono Cecconi del TG tre chiedo ancora riguarda le terapie intensive l'aumento è veramente esiguo di coloro che si trovano in terapia intensiva
Siamo nell'ordine della decina rispetto a ieri
Siccome continua arrivarci messaggi magari di anestesisti che dicono noi dobbiamo scegliere fra chi salvare eccetera
Ci viene da pensare che si vada in terapia intensiva meno perché ci sono meno posti io mi chiedo Sempre se questa cosa mi risulta oppure no oppure cambiato l'approccio e quindi c'è meno bisogno di terapia intensiva perché a parità di casi a parità anche di morti in terapia intensiva quasi non si va più
Onestamente si spiega
Un po'male
Allora per quanto riguarda il possedere ambienti enzima voi sapete che sono stati ampliati l'altro ieri o ieri ha fornito i dati il commissario di quello che i posti di terapia intensiva che sono stati realizzati con l'acquisizione delle strumentazioni
Reperite in emergenza
Noi abbiamo in atto un sistema che è quello della centrale cross e come avete visto abbiamo trasferito pazienti dalla Regione Lombardia alleggerendo
Non a me non è arrivata alcuna segnalazione
Di persone che non sono riuscite ad entrare in terapia intensiva quindi almeno per quello che e dato constatare a me e non credo che sia arrivata anche come dire all'opinione pubblica questo tipo di informazioni ci sono gli ospedali soprattutto quelli Lombardia lo sappiamo tutti quanti sono veramente
Molto impegnati e sono al limite ma con il lavoro dei dei medici di dei rianimatori si soccorre credo a mio giudizio tutti coloro i quali ne hanno bisogno questo fatto che i numeri di
Pazienti in terapia intensiva è sceso ieri era il di quarantadue persone oggi solo dodici cd conforta nel fatto che riusciamo a mantenere a preservare quella capacità di cura nelle terapie intensive residuo che abbiamo noi dobbiamo fare di tutto voglio chiudere su questa domanda per evitare quei comportamenti rischiosi che sono stati detti prima si avvicinava Pasqua andiamo a fare la Pasquetta assolutamente no dobbiamo rimanere a casa dobbiamo stare ancora
Pienamente nel Rispetto di quello che è il distanziamento sociale e lavarci spesso le mani adottare quei comportamenti che ci stanno portando a dei risultati positivi anche se a costo di sacrifici notevoli per il Paese per ognuno di noi ma lo dobbiamo fare per il nostro bene degli altri
Posso aggiungere dottor Borrelli ricordandoci anche che l'impegno della terapia intensiva conquista malattia non è per uno o due giorni i pazienti che arrivano in terapia intensiva hanno bisogno di cure intensive dalle due alle quattro settimane
Quindi è importante mantenere rigidamente
I comportamenti che abbiamo perché e essendoci proprio questo tipo di situazione la necessita di una degenza molto lunga ebbene che la situazione sia governata così come avviene adesso per quanto riguarda e gli approcci terapeutici EPR il resto gran parte della sua domanda tutto prosegue così come e stabilito da tempo quindi non ci sono novità particolari
E allora grazie grazie a tutti buonasera
Buona sera grazie