La sinistra dopo l'esito delle elezioni regionali in Emilia Romagna: intervista ad Elly Schlein

Radio radicale si sono svolti da qualche giorno le operazioni di voto in Emilia Romagna una delle protagoniste della campagna elettorale prima e poi della tornato appunto direzioni è stata l'Islam che abbiamo ai nostri microfoni da me Rutelli su Radio Radicale bentornata
Ben trovati grazie a un piacere allora lì punto abbiamo raccontato sulle frequenze di Radio Radicale questa campagna elettorale è una campagna elettorale che ha visto per la prima volta sulla Scheda
Per il consiglio regionale un simbolo logo nuovo un cuore con su scritto coraggiosa una lista che ha
Unito le esperienze
Dell'ambientalismo di base dell'ecologia insieme a
Quelli appunto del sociale della sinistra che ha raccolto un buon consenso che Tia portato in Consiglio regionale sei la più votata di tutta l'Emilia Romagna con ventidue mila preferenze qualche altro voto insomma
Sfarzo
Sicuramente un ottimo risultato l'ottimo risultato che però diciamo dal dato locale proietta sul dato nazionale allora raccontaci innanzitutto che campagna elettorale è stata di cose figlio questo
Un album di preferenze e quali sono un po'le prospettive
Dunga ripreso dalla grande gioia perché era stato un risultato inatteso di questo numero di preferenze così alto è stata una bella vittoria di coalizione con una nettari conferma di Stefano Bonaccini dovuta anche a un suo risultato personale che si legge nel voto disgiunto e nel voto su solo candidato presidente in questo si aggiunge per noi la grande sensazione del risultato di una lista innovativa che tenta un'operazione culturale politica insieme cioè quella di criniere insieme ad altri la questione dell'emergenza climatica e dell'emergenza sociale cioè declinare in proposte concrete per migliorare la vita delle persone
La tradizione ecologica necessaria delle nostre società che vuol dire contribuire a salvare il pianeta ma anche rilanciare l'occupazione di qualità in una economia verde circolare
Con il tema delle diseguaglianze di ogni genere grado che vuol dire tante cose vuol dire lottare per un lavoro dignitoso contro il precariato e l'impoverimento dei salari
Ma vuol dire anche lottare contro ogni discriminazione da quelle di genere a quelle per orientamento sessuale a quelle razziste ecco quindi investendo molto di più su un sistema di buona cogliere USA e poi anche su un grande piano per la calda quanti sono i temi centrali su cui abbiamo costruito proposte in un lungo percorso partecipato quindi alito girare tutta la regione
Per tre volte in tutte le province ascoltare raccogliere criticità idee e non era una scelta banale quella per noi di stare dentro questa qualità né a sostegno di Stefano Bonaccini perché sono stati anni di rottura anche molto profonda con il Partito Democratico vuoi per scelte nazionali o anche per scelte locali e regionali quindi non era una scelta scontata e non abbiamo voluto farci dare per scontati abbiamo fatto una scelta di campo decida di cui siamo tredici abbiamo chiesto alle persone di sostenerci con una doppia ambizione da un lato quella di contribuire in questa coalizione ha frenare una destra pericolosa inefficaci bugiarda
Ma anche quella di condizionare da sinistra una Sinistra ecologista e femminista le politiche future della regione e ha funzionato siamo molto contenti di questo risultato
Che in sole tre settimane di campagna effettive
Senza grandi vivibilità
Mediatica e con non grandissime risorse per le compariamo con quelle dei partiti grandi che erano in corsa siamo riusciti comunque ottenere qua di un quattro per cento dei consensi con delle punte come in città Bologna del nove per cento quindi è un'ottima promessa anche per il futuro un risultato che va consolidato
Sul mio risultato personale devo dire
Sono più fattori probabilmente io piuttosto rimasta molto sorpresa molto grassa
Dice molto di chi era giovedì che Regione è l'Emilia Romagna una regione che riesce a rendere una sua figlia adottiva da quindici anni con un nome quasi impossibile da scrivere la rende la più votata della regione
Perché questa è una regione che ti accoglie e non ti chiede mai
Da dove vieni ma ti chiede che cosa possiamo fare qui insieme è un po'il motivo secondo me perché abbiamo vinto perché questa è è una regione in cui non poteva attecchire la retorica di chiusura di individualismo ed intolleranza portata avanti
Dalla destra da Salvini da Borgonzoni perché questa Regione va bene che papà forte del contrario in questi decenni cioè dalla sua capacità di inclusione e mi pare diversità ricrea ricchezza quindi nonostante le difficoltà oggi utile che ci sono perché le diseguaglianze sono aumentati anche qui ecco la risposta è stata forte chiara e positiva e ci ha consegnato
Di essere decisivi dei futuri equilibri del consiglio e anche questa una bella novità no l'affinità festivi nove tiene insieme questione ambientale sociale torna a contare
Il numero di preferenze secondo me ci spiega soprattutto con un lungo lavoro di femmina quando ero al Parlamento europeo non son mai stata un solo weekend a Bruxelles tornavo sembra girare tutto il territorio
E non solo l'Emilia Romagna per provare a riavvicinare le persone con le istituzioni spiegando quello che facevamo su a Bruxelles e perché le decisioni prese in quella sede fossero importanti per le vite quotidiane per affrontare le difficoltà a pochi ne in campagna abbiamo fatto cinque o sei iniziative al giorno girando come pazzi non abbiamo lasciato i soci al solo a Salvini Meloni e soprattutto credo che la differenza l'abbia fatta fare una campagna collettiva cioè noi abbiamo incontrato
Centinaia e centinaia di persone in questi mesi
A cui abbiamo chiesto di essere protagonista insieme a noi e di condividere con noi una visione chiara del futuro basata su quelle proposte sull'emergenza climatica sociale e di arrivare laddove dovessimo arrivare mi sembra dal risultato
E capitato ecco il frutto di uno sforzo collettivo che ha premiato un metodo di questo sono felice
Del fatto che abbiamo dimostrato che ci sia un altro modo di fare politica andando ad ascoltare col taccuino i problemi provare insieme a macinare soluzioni diverso
Ecco le questa diciamo campagna elettorale ovviamente
Dal locale si è trasferito immediatamente sul tema nazionale
E possiamo dire che vedendo il flusso dei voti vedendo un po'come questo elettorato si è schierato possiamo insistere che il problema della sinistra in del centrosinistra più sulla riga scala e quello di dover ripristinare un
Legame dapprima pratico e poi magari elettorale con
Le cosiddette periferie che non sono esclusivamente le periferie delle città ma spesso sono le campagne zone rurali dove
Diciamo cartine alla mano insomma il centrodestra nell'idea Romagna prevalso in alcune zone anche in modo forte ecco questo forse si si spiega anche con un diciamo tendenza un po'che si registra in tutta Europa dove appunto le diciamo le coalizioni di destra epurazioni le coalizioni sovrani viste diciamo tengono stretti sobborghi delle aree rurali e poi cadono nelle grandi città e nei centri urbani ecco di questa contraddizione che non è esclusivamente sociologica ma che ci indica comunque un tratto distintivo
Deve assenze di una capacità di comunicazione differente
Forse questo può essere un Tirreno per provare dopo avere arginato Sardini sul metro stretto per trovare un'azione di rilancio che sembra più che mai necessaria
Assolutamente risultato che ha fatto la destra in particolare la lega i confessionali non va sottovalutato e significativo vuol dire che si è fatto largo in questi anni
Ho evitato profondo anche i nostri territori è vero che la disoccupazione scenda dal nove al cinque per cento ma andava a vedere dentro quel lavoro scopriamo che è diventato più povera e più precari in questi anni e quindi a nuovi centri bisogna provare a dare ove risposte eccitamento massima attenzione tra l'altro è verissimo lo vediamo in questo vuoto l'abbiamo visto i voti presidente del nostro Paese una che cuori si guarda con la mappa delle diseguaglianze sociali economiche e qui il rito Reality
Anche nel voto della Brad Pitt o in quello che ha consegnato la Casa Bianca a Taranto
Ecco
Dobbiamo farci delle domande per Fini la è chiaro che è mancata una risposta forte e Lilli fino fino a quell'altro tipo di retorica nazionalista che che conosciamo io però credo a tutto questo
Che era finita dedussi e dei centri storici noi abbiamo provato nel nostro piccolo pur avendo poco tempo a disposizione perché c'era una coraggiosa è nata mentre qui si diroccato che implicherà
Molte più forte deve coinvolgere tutto l'Arco progressista decoro cittadino acquista e impiegherà più tempo però mi fa piacere perché abbiamo vi provato il GIP fare qualche sforzo di tornare soprattutto nelle aree montane e inviare interni siamo stati la prima lista votata al cerimoniale un piccolo comune della Petino
Dell'Appennino piacentino siamo andati con Fabrizio Barca è lungo si è occupato tiare eterne
Siamo andati a scaricare Alcamo andate Castello Monti per affrontare insieme con le persone che vivono quei luoghi
I motivi di quel senso di allentamento della rete dei servizi com'era portarli le nuove tecnologie si aprono degli orizzonti interessanti da questo punto di vista è chiaro che i diritti di accesso ai servizi delle persone tanto più in una regione come questa non possono dipendere da quanto distaccato a loro
Ai grandi centri urbani e la limpida e nel nostro caso discorso che essi barca usato una metafora meravigliosa ha detto l'Italia è un territorio in cui sono e quindi chiaramente no può iscrivere con le politiche pubbliche
A Bologna o a Roma che siano tassabili estone di contesto territoriale e investiamo quel processo e con maggiore partecipazione andiamo ad ascoltare qui bisogna su e studiano soluzioni più adeguate io credo che ci sia speranza di riallacciare quei fili
Anche con chi quel FIAT e che sentito più lasciato indietro questo purtroppo è un processo che c'è stato
E chi va affrontato a con quale dandolo per rinfacciare ecco ascoltando veramente le criticità che sono emerse e come e come dare delle risposte più adeguate
Ecco questi temi diciamo sono dei termini come come io sto ascoltatori possono constatare che partono ovviamente dal locale ma che investono
Chiaramente il panorama nazionale hai fatto riferimento all'interno di questa tua risposta a agli altri agli altri soggetti gli altri soggetti della galassia del del del centrosinistra della sinistra in particolar modo quindi le forze ecologiste progressiste che ci sono è in atto indubbiamente dopo la scissione del Partito Democratico quindi l'uscita di Calenda in primis e poi di Matteo Renzi la formazione l'Italia vive d'azione
Una sorta di riaggregazione all'interno di un centro o un moderato che guarda con interesse a quello che avviene in casa del centrodestra
Ovviamente diciamo sappiamo anche che per una diciamo tradizione storica discutendo non solo a sinistra è sempre più difficile di aggregare però forse diciamo il grande scatto in avanti nei confronti anche di un elettorato che di uno strato di cittadinanza deluso da centinaia di scissioni che si sono consumate con poca poi effettività di ricaduta voi sui territori perché diciamo abbiamo spesso assistito a scissioni che raramente hanno portato dei risultati lunghi insomma però forse diciamo la soluzione per ricostruire una soggettività politica forte sarebbe anche quella di ritrovarsi magari intorno a un all'interno di una casa comune all'interno anche di una piattaforma comune soprattutto ecco
In questi mesi però diciamo questo si è visto poco i Verdi ad esempio hanno corso un altro simbolo questa partita elettorale sembrano diciamo ancora distanti da voler creare un soggetto unico a sinistra c'è chi rientra all'interno del partito democratico chi insomma
Rinvio rimane un po'appeso al CUP su questo che tipo di azione pensi sia necessaria ma soprattutto qual è l'azione che si può diciamo compirà a livello anche pratico sui territori perché poi la tua storia e la storia di Emilia coraggio di Emilia Romagna coraggiosa e una
Una storia fatta di territorialità scultore e competenze insomma questi sembrano essere un po'le parole chiave
Assolutamente fino a richiamo élite CP condividere quella che è stata la nostra realtà
Il successo con anche altri territori partendo dalla consapevolezza che ci sono specificità diverso e che le altre regioni sono diverte come il contesto da quello emiliano-romagnolo e quindi ogni territorio tra storia affetta ecco è una questione di metodo sul metodo noi abbiamo provato
A fare una cosa molto diverso da quello che abbiamo visto il pienamente anche finita cioè nella costruzione di questa lista abbiamo rifiutato
Logiche di partito logiche identitario personalismi e abbiano trovato individuare insieme le figure più credibili in ogni collegio
Sulle battaglie ambientali sulle battaglie sociali ma anche quelle per i diritti e per il lavoro ecco abbiamo costruito il coro uno spaccato di Società Emiliano aveva romagnola
Darà ed è alla data tutt'altra voce a dei di chi in questi anni sono rimasti a margine della politica cioè io no ho avuto di chi vive sulla pelle di discriminazioni quotidiane rappresentati in questa lista per cui avevamo appunto da sindaci della Dino al parco boschivi che è coordinatore della rete nazionale dei Comuni virtuosi aveva ora candidata Donatella Scarry della comunità finta così come Flavio Romani che è stato già previdenti dieci che a livello nazionale va a su bicchieri una grande combattente per i diritti delle persone con disabilità
Tutto è stato proprio quello dei cercare di fare uno spaccato ampio e plurale e di uscire da quelle logiche che ogni tanto hanno fatto della osservazione di ceto politico l'obiettivo reale di operazioni fatte
A sinistra che sono stati poi poco felici ecco qui cult per avere spunto interessante anche per altri territori che affronteranno nei prossimi mesi
Battaglie ugualmente importanti poi c'è da dire appunto che io vengo dall'esperienza per qui
Lo dico con una certa di aspettavo di rimettermi in gioco così presto perché la ferita sta pagando il quadro dopo dieci mesi di tentativi
Di fare già per le europee ora innovazione di questo tipo facendo un'unica lista ecologista progressista e femminista sono purtroppo naufragati proprio perché in quel caso i Verdi italiani
Ora ha voluto fare
Una lista insieme per un progetto CUP attorno ad una visione condivisa del futuro io continuerò a battermi contro le frammentazione di che ritengo non abbiano più ragione d'essere perché gli pare che nella società
E quindi chiama in punta di piedi le mobilitazioni più partecipate che abbiamo visto nell'ultimo anno ai pareri ci sia già
Invisibilità che tiene insieme le grandi questioni del futuro le trasformazioni climatiche quelle tecnologiche quelle del lavoro la lotta alle diseguaglianze e la solidarietà e la parità di genere ecco è la politica dovrebbe riallineamento a quello che si sta muovendo
Spontaneamente e la società quindi io decide allora di non ricandidarmi alle elezioni europee proprio perché non condividevo la frammentazione i i duelli o di qua è chiaro che ma sono riuscita a superarla nemmeno per queste regionali c'ho provato chiamato tutti eh
La la lista Emilia-Romagna coraggiosa e ciniche politica nel senso che ha cercato il difficile equilibrio
Da tante spinte ciniche associative
Avevamo atleta le candidature di esperire sindacale e c'erano anche forze politiche che in modo uopo hanno decine di
Perché in gioco c'è l'articolo uno sinistra italiana e viva no che il movimento transnazionale lanciato da valutati di venticinque non sono aperti riuscita a convincere i Verdi anche stavolta a lavorare insieme e mi dispiace provato anche coi socialisti comporta
E con è possibile il partito di qui facevo parte fino ad aprile scorso e hanno fatto scelte diverse che assolutamente sua legittima Eris dopo io credo una cosa però
Chi dobbiamo interrogarci profondamente sul perché le mobilitazioni chiuderle penultimo a no siano state spontanee cioè diciamo
Nate dalla politica partitica e organizzata
Parlo dei ritardi parla dei frati esporsi al sole delle delle consultazioni Brandivino sulla parità di genere ma anche dei principi di solidarietà immigrati rapinano variazioni a Catania io credo perché sintomo che c'è una voglia di mobilitazioni nella nostra società che si è risvegliata però è e rimane un po'schiacciata non so come dire ecco perché forse respingente stia l'alto grado di qualche ambizione identifica i contenitori copre il Partito Democratico chi diavolo che risolvano pian piano o anche il Movimento cinque stelle che sono mascotte analfabeti
Crisi e di difficoltà dopo questa prima prova di governo e dall'altra parte però è ugualmente respingente per ventenne che oggi volesse attivare politica giranti dal nostro nato nel trovare quattro cinque sei mesi nei incidente distinguibili dal punto di vista dei programmi della visione del futuro questo nell'arco della sinistra e delle forze ecologiste ecco per questo dico certo che sarebbe accanto al Comune una casa comune che possono essere individuata associata all'idea
Invece per quale delle nostre Calderini dipingere perché qualcuno si stupirà del comunque sempre ospite hotel forse più utile e provare a individuare un luogo neutro appunto che tutti possono sentire come canta doveri discutere anche con quello che c'è il tavolo società coppe ricostruire su basi nuove l'intero arco progressista del coniuge tenersi dell'attacco
Cioè da una sfida appassionante
Questa sfida diciamo sicuramente la seguiremo sulle frequenze di Radio radicale nel frattempo noi ti ringraziamo nuovamente per essere stata con noi grazie davvero insomma
Chiaramente da sopra e anche un ruolo istituzionale e quindi aumenteranno anche tornano a essere anche tante delle diciamo il momento in cui dato voce in quell'aula per il Consiglio regionale sicuramente porterà queste proposte e ti seguiremo con interesse come sempre quindi grazie davvero
Grazie a voi e gravità radio radicale grazie