I dieci anni della Legambiente

Io direi di cominciare eventualmente se poi arriva qualcuno per i nostri ospiti dei nostri invitati si aggiungere al tavolo cominciamo anche perché egli c'è un impegno comune di finire per Laura in modo da lasciare
Poi tutti liberi
Intanto poi un giorno pomeriggio villetta ripiglia lettere alle al pomeriggio il dibattito prosegue alle ore quindici
Allora intanto buongiorno Benvenuti pactum
Come sapete siamo riuniti qui per festeggiare per celebrare i dieci anni della lega ambiente
E siccome i movimenti gruppi le associazioni poi camminano con le gambe degli uomini delle donne a seconda dei casi io credo che sia giusto innanzitutto festeggiare questo compleanno
Facendo gli auguri segreto un applauso a permette Realacci
Ecco no spetta di norma al moderatore intervenire nel dibattito
Tanto meno a uno come me che di solito invece ha bisogno di essere moderato lui e che per di più oggi a un calo di voce per cui cercherò di parlare il meno possibile consentitemi però soltanto di fare una breve introduzione poche considerazioni prima di lasciare la parola a Realacci per un saluto e subito voi avete subito dopo avviare il dibattito
Nelle intenzioni degli stessi promotori questa non vuole essere questa riunione non può essere soltanto una celebrazione un festeggiamento ma anche un'occasione per fare insieme un bilancio un bilancio nello stesso tempo consuntivo e preventivo un bilancio consuntivo per capire bene
Che cosa hanno rappresentato in questi dieci anni
Gli ambientalisti il movimento ambientalista
Che cosa è stato fatto o che cosa non è stato fatto oppure che cosa è stato fatto male poteva essere fatto meglio
è un bilancio preventivo per vedere insieme questa stesso caduto occasione che cosa si può fare appunto per il futuro consentitemi soltanto di dire che in questo bilancio si inscrive fra due parentesi anche un piccolo bilancio personale professionale perché questi dieci anni della Legambiente dall'ottantatré al novantatré contengono anche
Una mia esperienza personale alla direzione dell'Espresso che durata sette anni dall'ottantaquattro al novantuno e che come molti di voi sapranno se caratterizzata per un interesse non voglio dire un impegno forse è una parola troppo grossa ma per un interesse informativo un'attenzione e una sensibilità ambientalista
Lasciatemi dire che considero questo bilancio dei dieci anni dell'ambientalismo italiano largamente positivo
Se non ci fossero stati la lega ambiente il movimento ambientalista i Verdi
Ecco con tutti i loro limiti con tutti i loro difetti anche le loro radicalità il logo estremismi le loro utopie
Non si sarebbe sviluppata non sarebbe cresciuta in questo Paese una coscienza una sensibilità ecologica che va dalle cose più piccole dall'inquinamento del mare per il quale facemmo insieme alla lega per l'ambiente una lunga campagna con la Goletta verde fino alla marmitta catalitica addirittura poi al l'impegno sul nucleare
Che ci portò a schierarci sulle insieme sul ad essere
Rivendico questo lo rivendico all'ambientalismo italiano questo estremismo con l'estremismo di una minoranza che ha fatto opera di proselitismo opera di rottura vorrei dire anche di se la se l'espressione non eccessiva di apostolato laico e civile ora siamo certamente a una fase a un momento di passaggio a un salto di qualità il movimento ambientalista diventa più adulto più maturo
E l'evoluzione della società italiana dico anche della società politica italiana a mio giudizio richiede al movimento ambientalista un grande sforzo di concretezza impone un grande il dovere di responsabilità la stessa organizzazione dello schieramento politico della cultura politica indotta a credere riforma elettorale rilancia una prospettiva secondo me molto stimolante molto impegnativa di ambientalismo di governo
E siccome
Abbiamo
Insieme vinto recentemente una battaglia in questa città nella capitale di questo Paese
Riuscendo a portare un sindaco verde
Al governo della città più belle cose più disastrata di Roma
è di del mondo abbiamo qui con noi oggi il sindaco di Roma Francesco Rutelli io vorrei che lo saluta sporchi
Attiene che dal fondo chiede
A forza di prendere medicine come abbiamo letto sui giornali superati quest'super vitamine già rifiorito come
Ecco concludo è inutile dire a voi che queste cose le conoscete molto meglio di me
Che l'ecologia non è non può essere un optional un accessorio di un fronte di un polo progressista che si sta costituendo o cercando di costituire in questo paese dalla vecchia definizione di modello di sviluppo economico sociale credo che oggi l'ecologia rappresenti l'asse portante il filo conduttore il filone ispiratore di questo fronte progressista
Lancia una sfida verrà l'innovazione tecnologica improduttiva offre un'occasione al Governo nazionale una nuova occupazione
E a mio giudizio anche un'occasione per ricercare una nuova moralità pubblica se è vero che le vicende di Tangentopoli sono state in grande parte vincente industrializzazione selvaggia di cementificazione
Di questo paese
Io credo che questa occasione
Di riflettere insieme sui dieci anni della Legambiente dell'ambientalismo possano che offrire questo dipenderà dal dibattito qualche stimolo qualche spunto
Ai nostri amici ve impegnati direttamente in politica e credo che da questo punto di vista la presenza di Massimo Scalia
Meriti anche anche essa un saluto un plauso soprattutto per quest'ultima per quest'ultima
Quest'ultima richiesta e che lui sia di colui che è stato per un mutuo per il blocco delle liquidazioni di tanti partito grandi del del Parlamento italiano
A questo punto vi ringrazio per l'attenzione e do la parola ad Ermete Realacci subito dopo apriremo il dibattito grazie
Non lo so
Ne approfitto per siccome non siamo così ben organizzati per di più che in cartella non c'è una breve cronistoria di in questi dieci anni anche con fatti avvenimenti eccetera e poi uscendo potete trovare sul tavolo e quindi così ritmi risparmio di svolge in questa mia breve introduzione anche il compito che svolge anche il compito di ricordare un po'i fatti gli avvenimenti principali
Questa mia introduzione vuole invece cercare di tirare un pochino se possibile il succo diciamo di questa esperienza della Legambiente per capire un po'dove dobbiamo in che direzione dobbiamo muoverci e cercherò di farlo nella nella nel più breve tempo possibile
Tenete conto che è un po'in quelli che hanno vissuto intensamente in questi anni che sono stati anche molto molto faticosi anche molto interessanti oramai comincia a apparire una specie di sindrome del reduce per cui quello che è accaduto dieci anni fa io ho sempre presa un po'in giro Fabrizio Giovenale conserviamo il numero uno il il nome del del fumetto TNT il vecchietto che si ricorda sempre pur faceva Matusalemme tutte queste cose anche noi cominciano a essere un po'dei numeri uno nel senso che quello che è accaduto dieci anni fa
è quasi consegnato a un mondo lontano da noi e quindi c'è un po'la tendenza a ricordare un'aneddotica come se stessimo parlando
Dell'anteguerra una tendenza che ovviamente accelerata in questo periodo da questo forte cambiamento che l'Italia sta avendo un cambiamento che noi speriamo vada nella giusta direzione
E forse modesto partire dalla storia di Legambiente per tentare un bilancio di azione ambientalista di questi dieci anni e di questo ci scusiamo
All'azione del movimento ambientalista hanno in varia misura partecipato e partecipano molti altri soggetti innanzitutto le altre associazioni ambientaliste che strano sono anche qui presenti forza sociale politica culturale gruppi locali cittadini
Ancora più complicato sarebbe tracciare una cronistoria dell'ambientalismo nel nostro Paese
Iniziative a carattere prevalentemente naturalis con ASPI naturalistico nascono Italia addirittura già alla fine di ottocento peraltro un po'in ritardo quanto accadeva in altri Paesi
E pervenire a epoche più recenti dell'immediato dopoguerra per esempio un ruolo fondamentale nella storia della cultura ambientalista ma che nella storia di questo Paese ha presenta sbotto Italia Nostra sul fronte in particolare
Le pene culturali della pianificazione territoriale
Ma è a mio avviso a nostro avviso fuor di dubbio che il movimento ambientalista così come oggi lo conosciamo
E nasce in Italia soprattutto da un'esperienza in particolare che l'esperienza del momento antinucleare non perché tutti siano di quelle stazionava perché quell'esperienza che ha dato un po'il segno di una rottura diciamo nella maniera di nell'impatto che questo movimento vita sulla società italiana
E Legambiente Lord all'associazione che più di altre ha si è intrecciata con quell'esperienza e narra colto in gran parte le verità
In particolar modo
Quell'eredità che faceva riferimento al comitato per il controllo certo energetico un organismo informazione schiavi erano i grandi animatori e che poi in pratica è stato una delle costole da cui è nata la vita anche
Per comodità di Scelta ne facciamo spesso risalire la nascita della Legambiente
Che peraltro trovate descritta alla in vario modo in questa sala in fondo peraltro Vito è sempre un po'geografico per avete ancora un grave quello che è oggi la lega ambiente gruppi locali varie fesserie che facciamo in giro per l'Italia
Non facciamo risalire nasce da Legambiente in generale nella nostra idea al congresso del mille novecentottantatré al documento pensare globalmente e agire localmente lo trovate in cartella questo documento
A uno slogan che credo oggi non abbia più bisogno di essere spiegato è chiarissimo dopo Rio de Janeiro che cosa intendevamo già allora voglio dire sulla questione pensare globalmente e agire localmente c'è sul fatto che bisognasse avere una idea planetaria dei problemi anche per agire meglio su scala locale e e che quindi ci dovesse essere un filo generale nell'affrontare anche le questioni più specifiche
Ma in realtà la Legambiente nasce anche prime fra l'inizio degli anni ottanta fra il settantanove ottanta e muove i primi passi
E in questi primi passi Giappone dei temi nuovi all'ambientalismo con maggiore forza
Penso ad esempio alla questione
Oggi attualissimo dalla chiusura dei centri storici al traffico
E dell'ottantadue la prima grande manifestazione per la chiusura del centro storico di Roma alla redazione Fori imperiali sono circa cinque mila persone in bicicletta che sfilano per Roma si chiamava Roma su due ruote questa manifestazione allora sembrava una cosa un po'bizzarra i temi del consumo del del territorio soprattutto introduce nel monitor mentalista una metodologia che è derivata dai momenti movimenti giovanili a sinistra anche dall'esperienza del partito radicale a cui dobbiamo molto come metodologia di azione
Una metodologia che è un po'differente dall'ambientalismo precedente che aveva un'impostazione diciamo più elitaria che spesso positivamente elitaria UNESCO esperienza una un'altra metodologia che non considerava diciamo importante fondamentale parlare a larghe fasce di persone ma riteneva più importante influenzare concentrarsi sulle influenzare le decisioni diciamo delle élite
Ma ripeto il con il congresso dell'ottantatré che possiamo far nascere un po'la storia della Legambiente così come noi oggi la conosciamo questa all'elaborazione di quel documento poco anche qui comincia a fare i vecchietti
Elaborando sostanzialmente nella casa toscana di Tiezzi da non bellissimo Casale in quel quindici venti persone si sono azzannati hanno discusso sono appassionate per una per una
Per vari vari appuntamenti
Coincide anche con il sostanziale distacco della Legambiente dall'Arci a Legambiente era nata dentro l'accento
E però il distacco che inizia politicamente ottantatré si conclude l'ottantasei era motivato dal fatto che l'idea che nella moda ambientalismo l'idea che cioè nel pensare globalmente e agire localmente era del tutto incompatibile
Con il collateralismo i patti della sinistra che caratterizzava allora questa associazione quindi anche se lascia il grande merito di aver generosamente contribuito alla nascita dell'ambiente sarebbe stato un limite per non rimanere in quell'ambito
Nutro tutto non aveva nulla a che vedere quell'ambito con la volontaria soggettività di buona parte delle persone che allora contribuendo alla stesura di quel documento una gran parte di questi sono qui oggi presenti in sala e non li nomino tutti per evitare di fare cassa altri si sono aggiunti in seguito l'unica grande assenza che dobbiamo segnalare purtroppo quella di Laura Conti
Che contribuì largamente alla nasce da Legambiente che purtroppo è scomparsa quest'anno peraltro lavora punti
è dovuta anche la scelta di mettere sul frontespizio del documento poi ci però perché è una scelta avviso anche importante quella cui sia di Rodari che trovate nella cartella che potete anche voi guardare
E francamente senza ricorrere alle alle
Alle
Tradizionale il minuto di silenzio cioè ad Anzio tubero in questi casi vorrei ricordare molto questa simpatica signora intelligentissima vivacissima
Che ha dato un grande contributo ha detto anche delle grandi fesserie però con una originalità di pensiero che è stata preziosa per il momento ambientalista nostro e per l'ambiente
Però per non tirare tu per le lunghe troppo per le lunghe questa distruzione per lasciare la parola a personaggi che stimiamo moltissimo che molto sono state anche vicino a noi in questi anni se non direttamente perché non era un vicino a loro quindi copia avevamo cerchiamo di capire
Forse non se lo ricorderà neanche noi anche direttamente perché Massimo se lo ricorda nella nascita del movimento antinucleare italiano il Comitato del condono scelte energetiche il suo contributo fu tutt'altro che marginale come ispirazione come e come diciamo
Filosofia con cui questo movimento cominciamo
Però per non tirare troppo per le lunghe questa mia introduzione
Vorrei fare o o una relativa forzatura cioè voglio troppo voglio sostanzialmente descrivervi adesso le caratteristiche a mio avviso salienti diciamo della della Legambiente
Facendo finta che questa caratteristica abbiamo sempre fatto da parte della sua storia mentre l'alta una parte di queste caratteristiche sono modesti fuori nel corso degli anni insomma sono frutto in parte dell'intelligenza di coloro che facevano Legambiente in parte anche del caso
A volte provando e riprovando trovandosi mi hai situazioni uno scopo una maniera giusta di agire allora cerca un po'di perfezionarlo e quindi anche la descrizione lo faccio nero che almeno adesso non è la descrizione esatta della Legambiente del mille novecentottantatré ma è quella che nel corso degli anni a partire da quel documento dall'ottantatré è venuta un po'caratterizzandosi come la Legambiente di oggi
Le queste caratteristiche principali sono a mio avviso sul terreno politico culturale come si vede già dal documento del pensare globalmente ai agire localmente sostanzialmente tre e a e due match sul terreno più organizzativo di come si caratterizza l'associazione sul terreno politico culturale una prima caratteristica è quella dell'ambientalismo scientifico
Questa l'espressione cara Cannata che adesso non vedo più ma che si aggirano a noi pervenuti notizia
A Cannata ed è stata adoperata dalla Legambiente anche in accezioni abbastanza diverse fra di loro
La nella sostanza dovendo tirare un po'il succo di questa questa espressione l'ambientalismo scientifico
La lega ambiente anche per le ritirati aveva demolito antinucleare è sempre stata estremamente attenta a ricercare le cause reali del degrado ambientale le forme efficaci per combatterlo
Ritiene ha sempre ritenuto che fosse necessario ha cercato di praticare una vasta mobilitazione l'intelligenza tecnico-scientifiche di sapere in generale vale per il nostro comitato scientifico ma anche vale per i Centri azione giuridica
Perché ha sempre pensato che per risolvere problema ambientale giura non meno ma più cultura scientifica non meno ma più cultura non meno energie intellettuali dell'uomo ha più energie intellettuali dell'uomo
Oltretutto ha sempre avuto un'attenzione critica molto forte alla maniera stessa in cui si produce versato lo scientifico
Al dibattito che una volta si chiamava sulla neutralità della scienza
Poi ha preso altri filoni altri poca abilità i termini ISMU l'ulivismo comunque a un dibattito in cui forse la stessa finalizzazione del se se modalità di produzione del sapere che doveva essere indagate perché questo sapere fosse effettivamente utili alla costruzione di un futuro più pulito anziché diciamo subalterno alla produzione alla e alli e al system modello di consumo così come non lo conosceva figlia di questa impostazione di ambientalismo scientifico è stata anche una costante attenzione al dato tecnico e all'attendibilità dell'analisi delle proposte
Ad esempio e qui lo trovate in cartella quest'esempio perché ha trovato anche indicare tre o quattro casi lì nelle nelle lei ritagli di stampa che abbiamo affisso lato e qualche questo caso invece trattato in cartella per caratterizzare alcuni avvenimenti che possono spiegare meglio le cose che vengono dette ad esempio se pigliamo una questione su cui Legambiente è stata molto impegnata
Appunto raccogliendo anche l'eredità del Comitato per contro scelte energetiche se uno va a guardare le analisi sui fabbisogni energetici
Che
Il Comitato per contro certe leggende Legambiente facevo all'inizio degli anni ottanta
Su quanto sarebbe successo nemmeno centonovanta si scopre che gli analisti sostanzialmente nostra dinastia ambientaliste nonostante fosse estremamente prudenti sono superiori anche ai consumi attuale del nostro pensiero sostanzialmente attendibile
Erano analisi diciamo che erano fondate tecnicamente mentre le analisi proposta dal governo dall'ENEL dall'Enea erano delle grandi panzane
Era una beffa delle falsità delle cose che se fossero state rispettate avrebbero portato il Paese al disastro più di quanto non è stato e i numeri parlano da era un'analisi che prevedevano diciamo i consumi al novanta basta vedere cosa prevedeva l'otto due alle gambe e cosa prevedevano per capire che
Gli aveva ragione chi aveva torto ma questa non è solo uno degli esempi perché questa forte attenzione al dato tecnico scientifica diventato poi un tratto dominante dell'azione dell'antenna che le sue campagne che credo in parte siano note e anche nei suoi strumenti il comitato scientifico il rapporto annuale sullo stato dell'ambiente Ambiente Italia lo stesso istituto di ricerca in vendita
Una seconda caratteristica della Legambiente è quella che un po'pomposamente potremo definire umanesimo ambientalista che cosa si intende per questo se voi leggete non parleremo qui oggi
Ne trovate ampia ampia ampio materiale di all'ingresso del tiro fuori di problemi ambientali in senso stretto siamo cercano poi capire anche la filosofia con cui alimentari si sono mossi in questo Paese
Se voi leggete e prime pagine del pensare globalmente e agire localmente questo documento l'ottantatré che in alcune sue parti è sicuramente invecchiato del linguaggio ma nelle prime pagine di questo documento
è chiarissima fin dall'inizio l'impostazione con cui Legambiente cerca di affrontare la questione ambientale
Questa impostazione un'impostazione diciamo che vede nella questione mentale non una torre d'avorio del procura chiudere un gruppo di persone dure e pure non è che la questione ambientale una chiave per affrontare anche il problema della liberazione dell'uomo
E in questo senso anche una una
Una un
Vede una forte parallelismo fra l'azione ambientalista illazione
De di di
Di altri movimenti e di altri soggetti nel campo della della della della solidarietà della pace della qualità della vita terreni che lega bianca variamente praticato nel corso di questi anni non tolgo a a Valentina battuta sulla sinistra sul fordismo poi si arrabbia
Una terza e quindi diciamo la Legambiente ha un'impostazione dell'ambientalismo come un pezzo di un processo più generale di umanissimo di liberazione dell'uomo sa anche era su questo lancia anche una porzione più recente che sta avanzando che non basta avere ragione diciamo per avere successo ma che bisogna avere ragione riuscire anche intorno a questa Regione capire quali sono le molle profondo in base a quali si muovono gli uomini non bastava per esempio avevi ragione sui conti sbagliati del penne all'inizio degli anni ottanta se non ci fosse stata share nobile l'emozione di Chernobyl non saremo riusciti a imporre al Paese una scelta che era giusta
Sul piano tecnico ma era difficile sul piano culturale chiesti un altro tipo di cultura che perdeva complicato questo passaggio
Un terzo elemento che caratterizza sul piano politico-culturale Legambiente quello che si potrebbe definire ambientalismo politico cosa significa questo
Dobbiamo fare sempre ritenuto che la questione ambientale oltre a un'azione di librerie periodi lungo periodo che in un'azione di modifica di cultura modifica dei comportamenti dovesse avere anche un'azione di modificare le scelte politiche industriali di consumo del nostro Paese
Di cui una costante attenzione a capire appunto come si poteva incidere su queste scelte
è una costante attenzione anche all'impatto politico delle tematiche ambientali abbia sempre tenuto in questo impatto dovesse essere alto
E in questo senso siamo oberati e anche le scelte avendo però ben chiaro che questo impatto politico da questa mentalità non significava una traduzione in campo elettorale dell'ambientalismo
Anche quando la Legambiente intorno all'ottantacinque ottantasei ha favorito fortemente
La nascita delle liste verdi allora è stato sempre chiarissimo che una cosa era una lista dettagliata istituzionale è una cosa del movimento ambientalista chi si scrive Legambiente non si impegni a votare per questo per quello si impegna a perseguire fini dell'associazione e qualsiasi scorciatoia che riduca soltanto a livello elettorale l'azione ambientaliste un'azione sbagliata cioè sostanzialmente
Su questo ci prende anche un po'in giro Menichini oggi sul manifesto in un pezzo una specie di orgoglio movimentista nella cultura della Legambiente
L'orgoglio di un movimento organizzato da Società Civile che ritiene lo storno all'essere punito organizzata socia civile lo strumento più adatto per cambiare le cose più adatto della politica questo vale valeva allora vale anche oggi rispetto a quello che sta accadendo nel Paese
Infine sono due caratteristiche organizzative della Legambiente che vuole sottolineare perché anche questo è un po'particolare
La prima è una sorta di appunto istinto movimentando lo dico da tempo anche ironici la Legambiente un imprinting di movimento
La forma associativa della Legambiente ha è pensate talvolta anche forzata spinta in modo da dare il massimo di efficacia all'azione di movimento quando nacque la Legambiente nacque con un tentativo diciamo anche di dare continuità e forza l'azione dei movimenti di cittadini più che da come un tentativo socia di un senso tradizionale e questo è un pochino visibile anche nella struttura che all'inizio in seguito alle donne che si è dato per esempio una struttura in cui coesistono esperienze organizzative anche diverse fra di loro non solo l'esperienza dell'associazione tradizione ambientaliste più tradizionale WWF Italia Nostra
O non solo la grande capacità organizzativa di un organo di una Sordi una sto associazione non associazione come Greenpeace diciamo ma anche una tendenza al lasciare molto spazio all'iniziativa locale nomi allora in quegli anni
Qui c'è molta gente più giovane Broccio anche più vecchietti quindi parliamo anche del più recente in quegli anni per esempio c'era una grande attenzione in Europa intorno a una fenomeno che lavoro delle Burger iniziativa in tedesco questi gruppi di cittadini che si organizzavano
Un fenomeno che a mio avviso avrà un grande peso in forma diversa anche nell'Italia degli anni novanta
Perché la caduta di Prodi partiti aprirà un grande spazio a processi di partecipazione civica dirette da parte dei gruppi di cittadini
E si organizzano per difendere uno spazio verde per restaurare un monumento come accaduto a Napoli o anche per cacciare gli zingari cioè saranno fenomeni anche differenti fra di loro ad Assisi c'è anche questo però nelle differenti in ogni caso a fenomeni di attizza Ceci viva che salta a livello dei partiti ebbene quando noi pensammo la struttura l'ambiente la pensa una struttura che riusciva attenersi me due pezzi nuova struttura fortemente effettuano cubo con componenti fortemente federativi sul territorio
Se voi guardate l'elenco dell'oppio che Legambiente si capisce quanto questa stato importante nulla della sua azione molto distribuita
Ma anche con una forte capacità di iniziativa nazionale pone dove per iniziative nazionali non si intende l'iniziativa di Roma ma inseriva nel gruppo dirigente nazionale che già allora
Era composto da da da gruppi che avremo sede a Roma e a Milano soprattutto all'inizio ma in seguito anche
In Sicilia e Toscana in Veneto in parecchie altre parti
Un terzo un secondo elemento caratterizzante di questa della dell'asta della forma organizzativa tra Legambiente è infine
La struttura delle campagne nazionali anche questa la prima grande campagna nazionale fatta a parte un'iniziativa al fatto sul piombo dalla benzina fa ottantadue ottantatré la prima grande campagna nazionale fatte appunto quella di Goletta verde sull'inquinamento del mare preda Legambiente a introdurre un po'nel nostro Paese una strumentazione nuova del momento ambientalista che quella campagna nazionale cosa si intende per questo un'azione coordinata
Spesso
Contemporanea talvolta semplicemente coordinata in un lasso di tempo ristretto
Che permette di affrontare tale potenza maggiore alla necessità di cambiamento su alcuni argomenti queste campagne che come si è entrati ormai largamente nella cultura ambientalista credo che iniziativa come la Goletta Verde di Legambiente il Treno Verde l'operazione spiagge pulite più recentemente questa campagna l'operazione malaria quelle delle lenzuola che stiamo conducendo un po'contro l'inquinamento da traffico in giro per l'Italia
Sono un tratto abbastanza caratteristico della mania da Legambiente di porre le questioni che poi è stata è diventato un po'cultura del movimento ambientalista
Un tratto che ha dato molta forza queste questioni pensate cosa sarebbe stato il dibattito sull'inquinamento del mare su inquinamento recita senza iniziative come Goletta Verde tra nove
Se sabato è molto più debole e che anche pezzi consentiva centinaia di migliaia di persone diventare soggetti attivi di un'azione ambientalista sentendosi in sintonia con quanto accadeva in giro per il Paese
Infine e tenete conto che queste campagne non sempre sono state diciamo
Sono state all'inizio alla mutua hanno avuto ed hanno anche una vita gradiente travagliata decollasse erodono dell'inventore di Goletta Verde riassorbito lì dietro pensiamo sempre esperienza di Goletta Verde
Non solo perché degli interessi che colpì uno ma anche per un certo parrucconi Isma'culturale o un certo una certa superficialità culturale che attraversato questi nostri anni Ottanta lì all'ingresso trovate per esempio
Due copertine che sono significative di questa cosa e sono le copertine dell'Espresso e di Panorama che si sono inseguite a distanza di due-tre settimane quando nacque la prima esperienza di Goletta Verde che per l'appunto ha fatto assieme all'Espresso di Valentino
E la L'Espresso sotto diverse Valentini è stato il grande organo di stampa che sicuramente ha contribuito di più
Alla nascita e lo sviluppo alla cultura alle alle alla maturazione la cultura ambientalista nel nostro Paese e questo è anche il motivo per cui è andato stima personale Valentinetti oggi
Continuare questa
Che è quello contano perché c'erano sicuramente cioè la parte che c'era un certo come farà anche morfologia del nostro baluardo storico
C'era una ruolo un ruolo fortissimo il più forte lavoro svaghi manifesto del movimento ambientalista ma come grande organo di stampa era L'Espresso dove lo ha capito
Questi tende le due copertine trovata fisse vuoi perché a volte un'immagine vale più di tanto caratterizzano questo episodio quando parte Goletta Verde dopo due settimane panorama diretta da Claudio Rinaldi fa una copertina dal titolo non romperci le vacanze qua per dire non veniteci a turbare anche su questo con una polemica esplicita con l'iniziativa del sarà condotto sull'inquinamento del mare
Svolgerebbe vuole di al questore dovrà un'altra storia come si vuol dire che Rinaldi è rimasto fedele sostanzialmente a questo atteggiamento di sostanziale sottovalutazione delle tematiche ambientale
E questo l'ha condotto a fare
Gaffe non meno gravi perché questa qua saperi mangiano dopo due anni dopo Vanni parlano circa un po'di copiare una specie di Goletta Verde conferma male
Ma io vorrei ricordare che la sua nota L'Espresso dopo qualche settimana produsse una stupenda paga in copertina sulle vacanze intelligenti in cui invitava ad andare in Jugoslavia nel momento in cui scoppiava la guerra tanto per per far vedere che uno capiva come stavano le cose nel mondo
Avessero ascoltato in un po'd'Italia inserimento no ma poi tutta la loro cultura nella stessa logica la superficie rinasce la politica e poi la superficialità culturale in tutte le altre cose lungo partenza
Ma c'è infine una caratteristica che a noi piace ricordare nell'attività dell'ambiente che non è codificati e non si legge dagli statuti non ce l'ha chiuso i documenti
Che è che abbiamo accoderò siamo molto affezionati che è stata quella di aver sempre cercato di ridurre al minimo i riflessi condizionati nelle cose faceva cioè cercare diciamo di una volta avuto in mente dove si voleva andare di non seguire percorsi canonici e di giudicare le alleanze i rapporti le iniziative non solo sulla base la loro originalità questo vale per le campagne mani sulla base della cosa che si voleva seguire questa caratteristica c'è un po'eterodossa della dell'ambiente c'ha provocato anche non poche grane nel corso della nostra storia nemici diamo soltanto due ma sono state anche tante altre
Una di quelle che citiamo e per esempio vuoto quella che scoppio intorno a una manifestazione per la pace promossa da Comunione e Liberazione il sette novembre rivela centottantatré
Questa manifestazione per la pace la Legambiente era molto impegnato al momento pacifista e era aveva fatto blocchi acconsente eccetera
E in questa all'impegno sottolinea però due temi soprattutto il legame fra nucleare civile nucleare militare e un fortissimo impegno sulla sulle sui diritti la democrazia dei vescovi dov'erano sempre stati convinti che oggi c'era la democrazia oppure era complicato parlare diciamo di un bilanciamento di pace in Europa
Questa nostra caratteristica questa nostra forte spinta che ha sono studi tutte iniziative che facemmo cioè Duccio che andato qualche volta anche in clandestinità in Polonia Zamboni senza un po'di cose di folklore
Alcune adesso comunicato non c'era adesso non sanno diventa una cosa rara proporsi per questa nostra caratteristica ci porto aderire a una manifestazione di come liberazione declino centottantatré in cui Comunione e Liberazione in maniera per la vita notevolmente ambigua però diciamo sposava molto questo tema dei critici dell'Est perché noi ritenevamo che questo fosse il tema assurdamente
Da assumere in matematica pacifiste e questo ci propone mare di grane
Perché si arrabbiò il grosso del pacifismo perché al di là delle chiacchiere c'era un legame diciamo col Partito comunista di allora con e con i comitati ufficiali dell'estate che a nostro avviso non erano organismi veri ma erano in realtà espressione dei governi Unipol fra ma anche alcune deliberazioni che non capiva cosa
E pensò che era una losca manovra per far fallire un'iniziativa quindi praticamente fumo bastonare persa manca cibo anche episodi sgradevoli dove c'è uno dei ragazzi che portano la bandiera dell'ambiente in alcuni manifestazioni ci per evitare fischiati
Invece noi non penso che loro ne avessimo profondamente come ad azione peraltro è autrice qualche anno dopo lo dico perché se non compra più Alberto pure Liberazione tutto Movimento Popolare prosciolto quindi non il sabato seppure oppure chiuso per cui questo comma questa cosa che sto citando Marione documentata lì perché non siamo più attuale l'articolo del sabato del come di un'altra macroscopica gas cioè quando ci fu Chernobyl e la Legambiente fu la differenza a mio avviso fra l'avvio di una relazione dell'unità di opere italiane come gli altri Paesi
In Italia ci fu una fortissima reazione a Cernobbio anche attrezzata sul terreno tecnico-scientifico che ha portato poi all'eliminazione del nucleare nel nostro Paese a differenza di altri Paesi però per esempio il sabato
Fece un articolo nei giorni successivi a Chernobyl in cui si diceva che la reazione Acierno Billé in Italia non esisteva a differenza di quanto era accaduto con l'incidente di Harrisburg negli Stati Uniti
Sì qualche anno prima perché il movimento ambientalista italiano era egemonizzato dalla lega ambiente quindi dai comunisti
E quindi non avrebbe fatto nulla contro Chernobyl per Carlo vent'per ironia della sorte quest'articolo comparve sul numero del sabato del dieci maggio novecentottantasei che era il giorno in cui a Roma c'era l'amministrazione di duecento mila persone per la chiusura del nucleare organizzata da Legambiente ma sapere quando ragionevole con gli occhi dell'ideologia difficilmente riesce a capire la realtà e l'abbiamo visto anche in seguito
Ma anche sul nucleare serva anche un'aneddotica lunghi sia ricordo che allora con i nostri grandi amici del Manifesto ci fu una piccolo screzio
Perché la Rossanda fece un pezzo duro nei confronti del frazione del G dieci maggio dicendo perché che non hanno deciso di fare comunicazione silenziosa
Dicendo che sostanzialmente era un movimento impotente perché non individuava bene i propri nemici che sarebbe stato sconfitto che mi pare
Non è accaduto consentirà non sia accaduto
E sì venticinque settembre vanno male non queste pallone
Però diciamo è questa filosofia diciamo di stare molto attenti diciamo a a di di cercare seguirà anche strade nuove anche dei rapporti diciamo con gli altri soggetti con quello che repubblicana Conti denuncia metodi che sono bravi non cedere anche su questo ma per esempio qualche mese dopo la Legambiente organizzò il blocco anche quella cosa che non accade in nessun altro Paese del mondo il blocco contemporaneo centrali nucleari un po'in tutta Italia mi sembra in un giorno di ottobre non ricordo bene quando che fu un altro elemento forte della spinta di chiusura del nucleare e li attendono adesso il sindaco è andato via però avendo aderirà anche il marito sociale e alla Zidane
I neofascisti giovani al momento non c'erano guidati da Fini
Perché Guido il blocco si comportò per la verità con grande correttezza perché anno dopo momento sociale vogliono il referendum fu invece pilone opposizione sostanzialmente film nucleare e quindici di maggio diciamo quella quella partecipazione al blocco che era stato invece l'otto per ottantasei
Ma diciamo questa caratteristica diciamo di cercare di far discendere le proprie azioni nei limiti del possibile perché anche noi abbiamo un mare i riflessi condizionati dei conservatori
Dallo scopo che si vuole raggiungere che consente per esempio Legambiente di opere scelte anche molto differenti fra di loro
Per esempio degli Espinosa sotto il palco nominata prima la nostra convinta adesione alla grande manifestazione promossa nei Consigli di fabbrica del nel settembre scorso dell'occupazione che aveva assunto piattaforma ambientalista
Sulla questione del lavoro e l'altro ieri abbiamo costituito un osservatorio su ambiente e legalità con l'arma dei carabinieri
Che e con l'Eurispes che in un certo mondo non è vista diciamo come un tradizionale interlocutore diciamo dell'azione
Ma gli esempi sarebbero tanti io qui cito anche per esempio l'esperienza di azionisti ecologisti in una maniera nuova di esercitare un conflitto che al tempo stesso un'interlocuzione col sistema industriale e anche quella è stata un'iniziativa che a mio avviso sarà di grande efficacia navi ha prodotto non poco sconcerto fra quelli che non capivano che cosa andava a fare questi possessore di un'azione in posti in cui non contavano nulla e e in cui frequentavano compagnie non sempre gradevole come si è visto anche in seguito
Infine un'ultima considerazione prima di lasciare graditissimi ospiti felici un po'un giudizio su cosa dobbiamo fare cose telefonate da noi subito abbiamo che riguarda un po'comunque in maniera anche filosofico in che maniera incontri Filosofia Legambiente vuole rapportarsi un po'al prossimo Periodo così dalla che cambia
Io credo che siano ancora valide le cose che ci siamo dette nel congresso di Parma di un anno fa ma sostanzialmente per abbiamo adoperato un pochino la metafora di del Macbeth di birra per ragionare sul ruolo degli ambientalisti
Forse tutti ricordano che Macbeth passa tutta la vita
Terrorizzato perché una profezia ha detto che sarà la foresta di Birmania che muovendosi contro di lui lo lo distruggerà se non sbaglio ricercati di abbattere la foresta superano un passaggio mi ricordo bene però invece non sarà al la storia quando quando si chiude le la storia di Macbeth non è la foresta di birra ma in quanto tale a muoversi contro di lui ma sono gli armigeri nemici
Fra gli stili da da altri che mi scambia per alberi che si muove contro Macbeth e lo distruggono questo mio viso vale anche per l'ambientalismo
Non sa la natura in quanto tale non sarà la sulla correttezza dei dati dare ragione agli ambientalisti ma sarà la saranno gli uomini in carne ed ossa per cui don ambientalismo diventa una chiave per affrontare anche i tanti temi
Dei che stanno a cuore diciamo agli uomini legati alla qualità della vita la solidarietà a come vivono come consumano alle loro relazioni al cambiamento politico e legati anche i limiti dell'uomo
Con le loro meschinità angolo Problemi cioè non è che guardando la realtà per come miglioramento rischia una chiave del cambiamento che guarda il mondo reale così come oppure rischia un po'di isolarsi dalla realtà
Noi ci siamo mossi in quest'ultimo periodo anche in questa direzione oltre che nella tradizionale direzione l'impegno ambientalista continuo costante ed alle centinaia di migliaia di iniziative
Di ragazzi coinvolti nelle scuole allega grandi campagne e ci siamo mossi in questa direzione soprattutto in quelli terreni per esempio il terreno del rapporto fra ambiente e legalità
Quindi ricca cercare di esplorare lo citava anche Valentino all'inizio quell'intreccio enormi cessando suo paese fra distruzione dell'ambiente Tangentopoli corruzione arretratezza del sistema produttivo italiano sarà tutta la questione della dell'industria pubblica lente ma cosa ha rappresentato e alle alla abbrutimento del nostro sistema industriale perfetto delle deroghe delle proroghe delle leggi votate affinché per per non farle applicare Gianfranco Amendola tante volte ci ricorda
E l'altro del Reno è quello del rapporto fra ambiente economia occupazione subito abbiamo sviluppato un'iniziativa molto forte tutto abbiamo vi abbiamo messo anche in cartella il documento chiave di questa iniziativa che riprenderemo il ventinove gennaio con maggiore forza
Un terreno che poi anche nell'azione che apportata quest'ultime elezioni ha consentito di fare entrare le tematiche ambientali con più forza in alcuni programmi di governo delle città e anche ha contribuito a portare per la prima volta al governo della capitale d'Italia un sindaco ambientali tutto questo lo continueremo a fare continueremo a farlo mantenendo la nostra totale indipendenza nei confronti di tutti incluso generosità visto che abbiamo eletto perché altre verifiche sulle cose che si fanno con diciamo sulle dichiarazioni di principio e per per fare un'ultima battuta quello che vorrei chiedere appunto i nostri amici presenti e di tenere conto che si trova di fronte poco c'è un problema comunemente un'associazione braccia associazioni femminili
A una Noonan malato diciamo mamma una fanciulla che accampa anche abbastanza buone condizioni ma che però assolutamente bisogno di mantenere ancora intatte le sue capacità di crescita e di apprendimento
E quindi tutte le cose che rovinano le di tutte le cose forniranno li ringraziamo ne discuteremo oggi discuteremo anche nel pomeriggio e speriamo sia inutile accorso in un Paese più civile dicono che abbiamo
E credo che la introduzione di Realacci abbia offerto diversi spunti di riflessione soprattutto di dibattito qui al tavolo sa io chiederei adesso ai nostri ospiti un brevissimo intervento iniziale dallo col giudizio da loro valutazione su questo Bilancio sui dieci anni Legambiente di ambientalismo in Italia e vorrei cominciare con Vittorio Foa
Ricordando una fase un concetto lui qualche tempo fa ai spesso applicandolo alla definizione di sinistra che credo possa essere in qualche modo esteso proiettato applicato all'ambientalismo a chi gli chiedeva un paio d'anni fa mi ricordo male
La frase il concetto a me personalmente mi colpì molto e mi è rimasto molto impresso a chi gli chiedeva che cosa significhi oggi essere di sinistra cosa in che cosa consiste la sinistra
Fu Foer rispose più o meno del solito cito a memoria vuol dire pensare più agli altri che a se stessi vuol dire pensare più al domani più al futuro che alloggi ecco io vorrei che Foa riprendesse questo concetto se crede e nel fare un bilancio dell'ambientalismo per come lo vede Luigi ci dicesse se crede che questo concetto questa definizione sia applicabile appunto
Al movimento
Laico
Ed è ripensando i dieci anni che hanno
Segnato la la la la creazione dalla vostra lega e accompagnato il vostro lavoro Hurley sconvolgenti
Mi viene in mente che
Effettivamente sta crescendo la consapevolezza
Del divario fra le possibilità che la conoscenza e l'informazione offrono all'umanità
Come potere di cambiare la natura di cambiare perfino a un uomo
E il divario fra questa crescita di conoscenza e di potere
E la responsabilità nostra
La nostra responsabilità è ancora al di sotto delle nostre capacità e lì pensando alla lega ambiente e alla cultura ambientalista l'azione ambientalisti generare mi pare che questo è proprio il punto il richiamo a una responsabilità per cui direi no il futuro invece nel presente e l'altro invece visse ma sì e l'altro se e futuro il presente e il futuro
In altri termini un problema che è stato posto è questo voi avete criticato la crescita quantitativa identificata col progresso
L'avete criticata
Come dire proponendo di affrontarla in termini di responsabilità dall'inizio e non semplicemente come viene in genere adesso accettata
Come cos'ha da fare poi uno dei modi con cui viene accettato l'ambientalismo dalla cultura tradizionale quando parlo di Cutro tradizionale quella di cui ho fatto parte per qualche tutta la vita
Uno dei modi in cui viene accettata e questo va bene
Godiamoci la crescita e poi cerchiamo di riparare i guasti c'è un prima che il godere la crescita e c'è un pochi riparare ai guasti a me pare e anche la relazione di Realacci della è una testimonianza è vero di un lavoro compiuto che la vostra proposta e di versa si pensa prima a quello che viene dopo non si può pensare dopo a riparare il degrado prodotto prima abbigliate e questa è l'idea la responsabilità via della responsabilità che credo oggi essa al fondo di tutti i nostri problemi e che sta secondo me anche al fondo
Di del del modo di pensare ora di ripensare alla politica dopo i disastri che sono avvenuti della politica negli ultimi anni no negli ultimi quindici anni ecco io vorrei proprio per rappresentare a voi con una certa chiarezza il limite culturale di questo secolo davvero io vorrei squilibri una una mia riflessione io sono abbastanza io ho il privilegio di avere vissuto quasi tutto questo secolo in condizioni di consapevolezza intrecciate cioè di capire più o meno dico e cercare di capire quello che succedeva
E allora mi accade di pensare ma questo secco così è stato ci sono molti modi di definire rapidamente questo secolo c'è il progresso tecnologico la violenza la morte legato al progresso
Ci sono mille cose ma ce n'è uno c'è una cosa che almeno nel ripensando alla mia vita da bambino in un po'in su
Mi viene sempre in mente il simbolo di questo secolo e una cosa spodestato invenzione modestissima che si chiamava motore a combustione interna molto ora scatta cioè l'automobile vedere io ricordo da bambino della Grande Guerra
La produzione di camion che portavano essere umani e strumenti di morte erano i camion fatti dall'Ansaldo da deriva dalla FIAT diciotto BL
Era era il motore che prenderà il posto diciamo così la forza umana questa ricaduta civile Dreamland seppur lo sviluppo d'automobile come consumo di Masto
Io ricordo degli anni Cinquanta quando questa rottura dei consumi fu straordinaria dalla dal cinquantacinque al sessantatré cosiddetto miracolo economico
Ricordo per rappresentarvi la nostra cultura tradizionale il discorso di un mio vecchio amico un comizio di un orecchio amico a Torino
Che e nel nel momento in cui tutta la propaganda capitalistica diceva i giochi sono fatti non andiamo avanti voi venti operai sconfitto ed egli rispondeva così dice versi la Fia di ricette
Che il capitalismo darà due macchine per famiglia voi rispondete che il socialismo del ne darà tre
Quel capite il limite culturale della mia generazione era un mio contemporaneo mio coetaneo no ecco vedete quale limite cioè ne pensa
Cattiva dell'esperienza capitalistica davvero questo è un è una una cosa è più ricordo ecco allora si capisce Goldin che l'automobile e poi vedremo no però state attenti stata perché l'automobile è stato una conquista straordinaria per gli individui che alle famiglie
Sapete cosa voi non avete idea io lo vedo l'ho vista vivere della classe operaia come conquista giorno per giorno
A vedere sotto casa
Il mezzo che ti fa muovere quando vuoi e dove vuoi che ti fa risparmiare la fatica enorme di andare a lavoro e tornava dal lavoro io come dire i trattati diritto pubblico non parlando il diritto individuale parlanti altri di individuare opinione religione eccetera
Il lavoro è stato un diritto però proprio perché non abbiamo vissuta come un diritto non li abbiamo visti i limiti se non avessimo vissuto come un diritto avremmo detto
è un diritto e come tutti i diritti ai limiti degli altri l'abbiamo presa come una cosa che ci è venuta come invenzione come credevamo goderci fino in fondo e poi arrivano i guasti arriva l'inquinamento arrivi traffico arrivano imposti l'invivibilità della società e il danno e la rovina
Vero per gli altri e per il futuro vero e noi ripariamo questi guasti ecco il pensare prima imporre il problema del prima come responsabilità a mio a me pare che la cultura ambientalista
E l'azione ambientali
Severa e a me pare che questo elemento è un evento importante noi sappiamo però lo sapete voi
La vostra azione quotidiana
Che questa ideologia della crescita come progresso davvero del fatto che basta consumare di più per pensare che il mondo vada avanti qui Tiberia non è un'invenzione cattiva di un comma di di un complotto vero è una cosa che è dentro di noi
E per questo che la vostra lotto eccoli dura e così difficile con l'Imu
Perché e dentro di noi la resistenza vedeva queste cose questa resistenza così è per l'appunto quella Christiès ricordarlo pensare agli altri o pensare a o ecco cosa vuol dire porrei pensiamo al presente intendiamoci presente non è fatto solo di gioia della crescita è fatta anche di molto altro parente ma di qui non era nel parco ma io posso adesso fermandoci al problema della crescita e di contrapporre all'idea di Olivia dalla crescita l'idea del limite che a me pare una idea decisiva
Per la crescono per il progresso di via del limite io credo nel progresso alla condizione che il progresso che ha visto non so come crescita ma come limiti e mi pare che questa è la vostra cultura
Amici Miei compagni miei vero
A questo punto è chiaro che è una battaglia culturale ma anche una battaglia politica che vuol dire di governo vuol dire di volontà e di intelligenza e di sensibilità per combattere quelle che sono in fondo
Bisogni elementari sentimenti elementari tranquillità del vivere la quotidianità ecco questa è la cosa è così importante che voi l'avete iniziata e sarà molto lunga
Molto lunga e dovete combattere sul piano culturale soprattutto con l'idea che si va bene allora giorno gli ambientalisti adesso corriamo dopo i guasti che sono stati fatti prima è no la responsabilità e questo io non so se la sinistra arriverà al governo
Ma se arriverà al governo ricordatevi ricordiamoci che oggi governare vuol dire affrontare questo tema cioè assumere delle responsabilità non vuol dire per riparare gli i quarti dopo vuol dire affrontarli prima ecco io credo che questo voglio dire oggi sì
Benissimo ringraziamo intanto Vittorio porta a questa spinta ha una vasta depressione al nostro dibattito
E io vorrei adesso sollecitare Beniamino Placido avvicina dal punto di vista diciamo del della comunicazione c'è il messaggio che l'accumulo della capacità di comunicare è colui come giudica come ha visto finora
Il movimento ambientalista spesso dei nostri amici si lamentano perché i giornali non hanno sufficiente attenzione per queste cose io da operatore diciamo dell'informazione del giornalista
Credo che ci sia sempre una colpa una responsabilità all'origine alla fonte fino riesce a trovare immobili strumenti mezzi
Contingenti e materiali comunicare prove chiedere a Beniamino un giudizio da questo punto di vista se crede in termini più
Poi questione avrà bisogno
Se mi ma mi lasci prima di
No no manovre perché ci sono problemi di tempo ma basteranno due parole mi lasci un'altra cosa prima di tentare di rispondere a questa domanda
Io voglio dire quanto sono ammirato
Le cose che ha detto fu abbattuto eletto sa definizione della a perché a me regia che vista la
E e io al bar prego
A ancora ancora stamattina sul panorama su questo problema di che cos'è di sinistra che cosa è di destra c'era un intervento Lucido e luciferino di Roberto Calasso che di una non c'è più dove sono stati inferenze che c'entra
Invece io sempre vagamente pensato che queste differenze ci siano non mai saputo dire in che cosa consistesse ero questa definizione che tipo
Vale in linea rievocato questa mattina mi sembri bellissimo mammina imparo a memoria e voglio vedere il prossimo che dice che non ci sono differenze proprio così quando lui dice che essere di sinistra per quel poco
Che si dieci adesso recentemente significa pensare agli altri Foa dice più che a se stesse almeno quanto a se stessi e pensare al domani
Ma oltre che all'oggi mi sembra davvero straordinaria
Ai trent'anni fa
C'era un deputato socialista nostro amico di Rocco cioè Tristano Codignola
Che in sede di leggi sulla scuola congerie di leggi sulla scuola
A praticava questa norma dettata da poco la praticava evidentemente in anticipo perché che tipo di leggi sulla scuola faceva allora la Commissione istruzione della Camera dei Deputati faceva quello che un giorno sì e un giorno no
Leggi nelle quali decideva di immettere nei ruoli dello Stato tutti gli insegnanti che avessero che fossero stati bocciati almeno un concorso che poi erano stati bocciati tu prego l'acqua e mi mettiamo nel e riuscivano sempre a passare sembri a passare perché avevano il consenso immediato quando non addirittura la pressioni affanno usati questi insegnanti medesimo con i risultati per la scuola che conosciamo
Ti stanno Codignola erano unico ed è il solo che si opponesse il solo di tutte le parti politiche
Comunisti compresi che dicevano e passano questi ma noi pensiamo una cosa più generale che era sembri giorno dopo la domani è un altro giorno
E ci sarà quindi la DC oboi votati si perché voi perché i bambini non votano e cerchi da minime fegato che qua che non votano mi importa soltanto il voto degli insegnanti bocciati voteranno con una croce perché non sanno leggere e scrivere
E il mettiti il ruolo Simi pensasse anche al domani anche i bambini che poi saranno ma trattati mortificata da questa scuola poi non lo fa il nuovo grazie a pois
E per quello che ha definito di si passi per i mari ma che devo dire adesso
No se la comunicazione prendiamo una marca perché
Tendiamo a parlare col vorrei dire soltanto questo
Qualcuno dei pericoli
Che l'ambientalismo deve evitarlo tentare di evitare questo lo posso indicare sulla base di quotidiani di questa mattina o pressappoco
Può darsi che questo pericolo non ci sia le parole che ha detto che ha pronunciato Realacci mi dicono anzi che non c'è farò un intervento inutile pazienza
Vale per il futuro
Dunque stamattina L'Espresso che esce adesso il sabato poi esce venerdì poi giovedì che si fanno concorrenza poi lasciano lo stesso giorno daccapo eccetera eccetera pubblica un supplemento sui pastori la pastorizia e dice naturalmente all'interno che la vostra vizio non è un problema bucolico di delle immagini di zampogne che suona a voi però nella pagina di apertura nella copertina ci mette proprio questi maledetti versi di un'eco locali virgiliana
Si dà il caso ai che io proprio detesto si dà il caso
E lo dico riferisco con immenso Giulia che in questi medesimi giorni sia stato Einaudi abbia pubblicato le bucoliche di Virgilio una bellissima edizioni e traduzioni di Paul Valéry
Riportando dieci paginette in cui Paul Valéry poi francese corporativa tutti noto a tutti caro
Dice Comedian accaduto di accettare di fare questa traduzione poi l'altro
Malgrado lui dice la mia lontananza dal mattino non lo conosco più come son scordata malgrado soprattutto aggiunge la mia antipatia per il mondo poco aggiungo è confesso che i temi bucolici non stimolano ardentemente il mio coraggio
La visita pastorale i miei straniera e mi sembra noiosa
La lista dei solchi virate resta anche di quelli che traccia la miglia per naturalmente si tratta di un pericolo premuto tuttavia il pericolo di presentarsi o di farsi interpretare ha ragione varie sì responsabili anche dire cattive interpretazioni che si danno delle cose che noi diciamo di farsi prendere per un movimento bucolico che vagheggia vincerà Dini senza indicative in pericolo grosso denuncio dei confronti
Dei destini dell'azienda
Qui siamo sicuri che un pericolo lontano ancora questa mattina ancora questa mattina
L'ultima pagina di quel giornale americano che si stampa in Italia stanno dei giornali
Giuro che il nostro International erano titoli
Pubblicità
Un articolo in cui si racconta del cartello che si potrà varia adesso
In certi grattacieli Duilio ci guardate che traccia di cartello cime
C'è scritto non portate su le pentole forte fronte proponendo la marca dipende non sia quale per il nostro colazioni lancia che farete in ufficio
Si tratta di materiale dannoso per il pappagallo
Vi pare possibile
Che uno dei ma per chi guida pagare devono saranno Jorge sì le attrici si spostino altrove sì si può
Ecco questo tipo di diabolico ossessivo
Che Monica l'ossessiva preoccupazione
Per la purezza del creato che non ma non è nato è nato con nessuna intenzione di pure se che si riferisce avvolto che alla ossessione per il fumo del quale io sono un fermo difensore infatti il fumo fa bene come scientificamente dimostrabile o si riferisce all'ossessione
Femminile per le molestie sessuali che stanno raggiungendo livelli davvero allarmanti questo tipo di ossessione io a credo che siano debba che la la la cultura ambientalista deve cercare di tenerli lontani da sé
Questo è un giornale non di oggi ma leader due dice fratture non è poi tanto lontano
è un articolo dove due ossia due scienziati in ordine di carburante e l'altro di ieri dicono che l'uomo l'uomo ha parlato della bibliofilia nuova un innato One Moore Perla natura natura intesa proprio come natura erano rospi cervidi dice
E di elmetti passa in rassegna i guai che si passano quanto sì interrompe questo a Moore per la natura
Ma chi gliel'ha detta che gli ha detto insomma vissuto in ambiente nato cresciuto in ambienti di campagna la cui aspirazione massima ira la città perché la città garantisce un rapporto con gli altri uomini più intenso e la cosa che più ci interessa alla fine
è il rapporto con gli attivo
E di continuo noi costruiamo la nostra discussione i nostri Civita in forma di natura abbiamo adesso Nostalgia per le piazze d'una volta dove si gioca palpa magari denuncia cemento erano già e non c'è l'industria erano già fuoriuscire dalla natura e tuttavia ne abbiamo Nostalgia perché noi di continuo costruiamo le nostre realtà come se fossero realtà naturale prospettata
Allora e per farla breve per farla prima via il modello conico
E se vogliamo restare
Se vogliamo restare
Nel medesimo ambiente culturale cercarci un altro modello di riferimento di qualcuno se mi ha sempre bisogno
Buttiamo via le bucoliche però conserviamo
Beh leggerò cicche di vigili quella cosa assolutamente straordinaria di cui Ceronetti ha detto una volta legge oggi che sono meglio della droga
Per la bellezza straordinaria di una straordinaria fatica leggero dove si racconta dove questua Moore per la natura
Di cui l'ambientalismo si fa Cavaliere e fa benissimo questo amore velature vissuto come assidua fatti assidua fatica in ogni sillaba in ogni virgola lo strappo di ogni filo d'erba cattivo da campo e un dramma
E una una
Una terribile sudata AIMA terribili applicazioni vieni rigide
Mi è molto piaciuto quella parte del discorso di Realacci dove si parlava dell'ambientalismo scientifico cioè non più Colico non fa ugualmente ciocca band utopico quello sì sarebbe da vecchia sinistra
Immagino che significhi che l'ambientalismo vuole appunto fari assiduamente i conti con la realtà con le realtà e guadagnarsi su giardino non facendo finta che stia lì già pronto e sia da qualche parte
Mondo di ogni erba cattiva adesso facciamo facciamo una come si chiama in televisione quando per quasi venti e disegnava del foro che le ultime parole di fuoco erano così per procedere Angelo avevo
Riteniamo
L'ammonimento al prezzo dell'organo organizzato nulla dibattito
Formali amici però credo che la convocazione cosa
Quindi un po'naturalmente scorso valida ma io vorrei chiedere una valutazione dal suo punto di vista di grande don di studio di cultura Margot che dire
Se non in uso a sproposito questo termine una valutazione antropologica di questa gente verde di questo popolo ambientalista come lo vede come lo giudica
Siccome il teste
Semplice
All'arrivo
Mi spiace
Al microfono
Penso di sì si sente
Allora prima di tutto un non formale ringraziamento dico non formale perché perché io ho sempre odiato tutte le associazioni e le uniche che ho ogni tanto mi hanno attirato sono state appunto quelle ambientaliste i veri etico ogni tanto dice ma forse Ida vuoi venire a sentire ma anche come io non ho mai avuto un'acca
Una casa politica associativa non appartengo a niente a nessuno e quindi questo ringraziamento
è dovuto al fatto che compaiono male fra alberghi e ambientalisti
Qualcosa mi ha sempre attirato
In particolare devo ringraziare un polemista atroce che Paolo Degli Espinosa
Con i quali abbiamo furibonde polemiche molto amorose
E che a è riuscito a convincermi a venir fuori dal mio romitaggio che non è neanche quello bucolico di cui parlava Beniamino Placido
E che di solito Mirri in Serra militare
Da tutte le durezze
Io sano
Sinceramente pessimista
Non per niente parlo di durezze
Perché il rapporto di possesso
Anche con la natura
è un rapporto termico
Scusate questa parola fra virgolette
E quindi diciamo ieri la difficoltà degli ambientalisti dei Verdi a farsi amare dipende dal fatto che appaiono leggermente non Phoenicis
E attraggono per esempio le donne questo sì lo so che la maggior parte delle vostre associate anche se qui ne vedo un po'pochi a dire il vero
Sono donne
E e d'altra parte perché dico che sono pessimista perché trovo perfino nei rapporti che mi sono letta attentamente in questi giorni nella lega ambiente
Il senso che comunque non voi pensare globalmente significa anche questo abbiamo qualche verità
Che possiamo estendere a tutti
In questo senso l'antropologia credo che possa aiutare nel consenso delle scienze di cui si parlava prima
Perché da questa capacità di relativizzare il che non significa che io non credo a delle cose assolute niente affatto la dico di relativizzare
Le nostre certezze di oggi
E per esempio
Nessuno s'azzarda a parlar male della democrazia e della politica tranne quando rubano
Ma quello è il loro difetto minore
Magari avessero solo Cuba e che ci hanno rubato il pensiero il sapere la vita e la la Moore ci hanno rubato tutto avessero rubato solo tangenti
E ed è basterebbe Di Pietro in realtà a rifare una cultura Di Pietro non basta
E allora dicevo per esempio
Questo fatto che noi vogliamo salvare tutti compresi i popoli del terzo mondo eccetera eccetera i quali portiamo da mangiare insieme a cannoni
Però i cannoni non li vediamo
E pensiamo che portiamo da mangiare
E portiamo la democrazia di diciamo se voi diventate democratici noi vi daremo ancora tanti aiuti
Ebbene gli assicuro che questo concetto di democrazia li ha distrutti del resto lo vedete no in Somalia perché si ammazzano
Perché a un certo punto io l'avevo fatto un articolo è per dire non andiamo non dobbiamo andare naturalmente non è stato pubblicato perché è vero che qui si è liberi ma finché si pensa come pensano gli altri
Ce ne dobbiamo andare ma perché ma perché lì è impossibile la democrazia perché come tutti sappiamo beh la democrazia si regge sul riconoscimento del valore di ogni individuo identico a quello di tutti gli altri individui
Allora in un mondo dove le donne e i bambini non hanno diritti
Come potete pensare che possa resistere una democrazia se non si arriva al concetto dell'uguaglianza e del valore di tutti no ci potrà essere democrazia
Allora forse stavano meglio con loro capotribù con loro sciamano con le loro autorità maschi d'accordo io piango sulle donne islamiche però è un fatto non le possiamo cambiare solo con un discorso devono percorrere un itinerario che non sappiamo se sarà il no
E la maggior parte del mondo è così
Una cosa che ho notato in tutti questi documenti
è la mancanza della parola religione ma fondo di fronte alla tecnica e la scienza cosa vuoi che contino ancora le religioni le religioni contano
E lo vediamo
Penso per esempio ai giornalisti che ostinatamente hanno scritto e continuano a scrivere
I Sergi e croati e i musulmani e io glielo oppure detto scusate ma serbi croati e musulmani è incongruente orbite
Cristiani e musulmani
Però continua a dire serbi croati e musulmani cioè non si deve dire che è una guerra di religione quella dell'Irlanda è una guerra di religione quella che ha piega esiste in Palestina una guerra di religione avrà perché non dircelo
La religione fa parte della cultura globale
E non abbiamo ancora trovato un sostituto
Punto di dibattito con Paolo ma la morte conto non punta perché le regioni e si attestano intorno al problema della morte su questo non c'è dubbio
E allora io dico ma scusate ma la lega ambiente non è forse fondata sul problema della vita e della morte
Giustamente voi dite ma noi pensiamo alla morte del futuro benissimo ha sempre morte cioè voi siete gente che combatte per la vita
Allora il problema delle religioni vi riguarda cinquanta perché è un problema anche accentrato su sulla morte sulla vita
D'altra parte io ogni volta che mi voglio convincere che non c'è niente da fare di fronte al problema della morte vagoni di Puglia
Io credo che una meditazione sul Redipuglia sull'inutilità totale di questa collina di più no di questa sacrifica Litta degli individui per qualcosa che deve avvenire
Ebbene rende questo terrorizza
Perché noi siamo fondati su una religione della sacrifica Lita
Ho sentito tanto lodare le parole di Foa un minuto fa
Permettetemi di dirvi che se noi guardiamo a noi stessi non più Millard innocenti
Sappiamo che sfarzo
Sappiamo che infamante
Non è vero che preoccupandoci dell'altro
Noi ci serviamo dagli errori oggi purtroppo dobbiamo far tutte e due le cose e guardare noi stessi oggi guardarci nella storia
La storia di questo secolo invero è quella dell'automobile ma è quella delle due più grandi guerre che siano state mai fatta
Perché
Milioni e milioni di morti
Perché questo ci dobbiamo chiede l'abbiamo fatte nomi nomi in Europa nessun'altro Jaffa
Ecco perché io sono pessimista perché dico che fino a quando non avremo analizzato fino in fondo i motivi per i quali noi abbiamo fatto queste due guerre e per non possiamo permetterci di pensare neanche a un futuro buono solo col comuni i nostri strumenti di analisi il dobbiamo approfondire
Antropologia può essere utile io penso di sì ma naturalmente è un'antropologia
Che io per tutta la vita ho tentato di far comprendere agli altri sono stata Comazzo altro sconfitta e cioè l'Antropologia non studia il diverso
Il diverso perché poverino quella il popolo cioè al suo folklore cioè le sue superstizioni c'ha le sue madonne oppure quello ai feticcio
Non è questa l'antropologia antropologia deve studiare nomi con gli stessi metodi con cui studiamo gli atti ma fino a quando non avremo il concetto dell'altro del diverso da oggettivare da guardare da studiare no non sappiamo che farcene dell'Antropologia
Allora io concludo molto brevemente
Sono convinta
Che il problema della vita e della morte va posto nella Liga ambientalista perché è il vostro problema
Non potete andare convincere nessuno a salvaguardare per il domani è vero che abbiamo questi limiti o no Conte sto ma l'uomo non si muove in base ai calcoli
Magari fosse così abbiamo un problema che continuamente verifichiamo è che il fatto che il nuovo nuovissimo in base ai calcoli
In base a sogni in base a ideologia in base a quello che volete
E allora siccome siamo noi così non possiamo neanche negarlo agli altri
Anche gli altri si muovono inverte ai piani ideologica e se no perché se abbraccerebbero in Palestina scusate
Sì volti pensate forse che faranno la pace
E da quel de che io dico no io faccio la mia brava Profezia anche se fanno i tentativi di pace la pace non la faranno mai perché fino a quando non avranno risolto il problema della terra promessa
Che è quella che conta
No faranno la pace
Allora
E il mio augurio quale Heckel diventate talmente pessimisti
Perché voi viadotti investirò se no e infatti è non per niente si pensi a voi col con
Sono quelli più dolci quelli più vicini alla gente dovete diventare tanto pessimi da trovare delle astuzie per fare accettare le cose che sembrano ottimi
E quindi il bisogno della vita il bisogno della fisicità bisogno della vita vivibile dell'aria forse pure un po'di prati e di Bucoliche Placido perché per lo meno questo ce lo devi pur lascia
Grazie
Bene credo che l'intervento di domani a conferma del fatto che il dibattito appunto non era predisposto e preparato però
In modo
Forze occasionale ma comunque molto propizio
Rilanci la palla a Filippo Gentiloni che come tutti sapete è un intellettuale un intellettuale cattolico su questo tema in particolare della religione della senso della religione del rapporto fra ambientalismo e religione
Credo che non posso avere delle cose particolarmente interessanti vernici Gentiloni
Come sapete è anche un grande conoscitore diciamo dell'associazionismo in generale e quindi anche in quest'ottica penso che lui possa dire
Gli amici della lega ambiente qualche cosa di stimolare
Io pensavo di dire altre cose però questo stimolo facciamo fatica
A questo stimolo è molto interessante e ringrazio sia voi sia Ida Magli di averlo
Sollevate in termini molto forti forti ecco il fatto religioso
Rifatto ambientale due
Io dico il fatto religioso come siano l'espressione migliore che dire le religioni o le fedi
Diciamo il fatto religioso così con tutta la sua suo spessore un po'ambigua no che però possiamo cogliere facilmente sotto i nostri occhi ecco
Il fatto religioso prima osservazione che potrei fare
Va bene va forte
Nonostante tutto quello che
Molti prevedevano
Alla fine del secolo scorso cinquant'anni fa e va forte
Un po'in tutte le nostre culture anche le culture che si pensavano più laici Zarate sei polarizzate
Si sbagliava ecco
Pensate a questi giorni solo di questi giorni questo Abramo in televisione compare con grandissimo ascolto questo Piccolo Buddha di Bertolucci con il pienone al cinema eccetera allora
Il fatto religioso come si pone ecco la domanda che mi imbarazza con l'ambiente ecco la la prima risposta che mi viene in mente ecco che si pone male almeno per le nostre religioni occidentali
Le grandi religioni occidentali quelle della trascendenza
Quelle monoteiste diciamo così
Il discorso sarebbe molto diverso per le religioni orientali ma non non c'entriamo naturalmente in pochi minuti
Per le nostre religioni occidentali nostro cattolicesimo in particolare si pone male cioè
Se prendiamo le cose così grosso modo è chiaro che questo tipo di religiosità non ha grandi preoccupazioni ambientali non le ha mai avute
E non le ha nemmeno adesso in fondo
Quello che conta sono gli aspetti
Personali l'anima si soleva dire una volta lo diciamo ancora perché più semplice dire così anche se adesso questa distinzione tra anima e corpo le stesse religioni la fanno un po'meno ma insomma l'anima e l'aldilà
E quindi l'ambiente un po'poco un po'poco non l'ambiente non demonizzato nuovo in certe situazioni anche sì però normalmente non demonizzato ma non grande preoccupazione per le cose che ti circondano che possono essere degli strumenti per l'anima è per l'al di là e se non lo sono buttare pure via
Adesso io scusate in pochi minuti data la provocazione rispondo rispondo preoccupato perché non trovo nella nelle culture religiose almeno occidentali ecco non trovo grande preoccupazione per l'ambiente
Sì se volete per l'altro
Ma anche su questo bisognerebbe fare bene attenzione che l'altro non diventi facilmente strumento per me perché mi serve lo amò perché mi serve a realizzare ecco quindi tutto è piuttosto difficile e
Ambiguo
Non è un caso che se vogliamo con gli esempi si potrebbero moltiplicare nella grande tradizione anche cattolica ad esempio anche se andate a scartabellare quanto volete trovate ad esempio ben poco contro la caccia
Poco o niente anzi in genere la caccia sempre andata bene all'ombra dei campanili col parroco in testa
E così trovate ben poco ad esempio nei confronti della salvaguardia delle foreste del creato
Le cose sono cambiate da poco e allora arriva una seconda cosa per essere rapito da dire le cose sono cambiate da poco adesso la salvaguardia del creato fa parte
è entrata a far parte dei discorsi comuni del mondo dei mondi religiosi occidentale
E così l'attenzione alla alle foreste così l'attenzione al tempo futuro per ritornare a quella bella definizione tira detta dal ripe ripetuta sassi a Darfo
Mentre invece nella classica tradizione religiosa il tempo è l'oggi io l'escatologia è difficile che ci sia un'attenzione al tempo futuro prossimo diciamo
Quello che avverrà fra cinquanta e cento anni è sempre stata piuttosto irrilevante ecco adesso invece vediamo questo spostamento allora arrivo a un'altra osservazione che volevo fare prima ma mi sembra che sia l'ACI anche bene adesso la lega ambiente ha fatto un lavoro meraviglioso in questi dieci anni oltre ad altri
E lo ha fatto con delle culture che non la favorivano fratello che diciamocelo francamente nei la cultura cattolica dominante nel nostro Paese
Era favorevole all'ambientalismo e nemmeno diciamo la verità è stato già detto la cultura di sinistra marxista o meno
Legambiente ha navigato in questo mare infido molto bene con dei grandi risultati che abbiamo sotto i nostri adesso credo che lei si impone una nuova attenzione
Di fronte al nuovo rischio qual è il nuovo rischio mi pare che vada sottolineato il rischio che ormai le ambientalismo sia accettato da tutti a parole
Non c'è più nessuno che lo contrasta
Ma tutti ambientalisti nessuno ambientaliste e questo credo che sia particolarmente vero anche proprio nel mondo della cultura Catto
Se l'ambientalismo entra in questa koinè di discorsi che si fanno sempre dal Papa fino all'ultimo parroco
Temo che servano questi discorsi ben poco sono serviti non c'è dubbio quindi è già un risultato positivo che questa atmosfera sia cambiata
Ma attenzione a questa diffusione per cui tutti ambientalisti nessuno ambientalista mi preoccupa ad esempio questa presenza dei discorsi ambientalisti nella pubblicità televisiva
è preoccupante perché se c'è qualcosa che non è ambientalista sono proprio certi prodotti fortemente reclami esatti in televisione non dico il fumo
Ma altre cose
I detersivi e cioè ora invece vedete che il discorso ambientalista siccome un po'annacquato anche per merito della Legambiente che lo ha portato avanti ma adesso adesso
Attenzione
Perché c'è il rischio forte che
Analogamente si potrebbe dire che tutti femministi nessuno più
E simili
I problemi sono portati dalla grande diffusione dei mass media e sono portati dal fatto che ormai le culture sia annacquano un po'tutte si confondono perdono un po'le loro caratteristiche ma diventano anche quindi veicoli pericolosi cioè certi contenuti che una volta si trasmettevano si possono continuare a trasmetto allora che fare ecco che fare
Nei confronti in particolare dico della cultura cattolica visto che sono stato provocato su questo
Ma io direi due cose due parole uno insistere su
L'approfondimento culturale
E d'altronde la Legambiente ha già fatto e continuerà a fare credo che ce ne sia sempre più bisogno ecco per esempio questo discorso su
L'oggetto Ida Magli accennato importantissimo l'approccio all'altro e alla natura ambiente che non sia oggettiva ante che non sia comprendente a Ferrante per me
Un lavoro culturale enorme perché dobbiamo cambiare categorie alle quali da secoli siamo abituati non sappiamo nemmeno se sarà possibile ma credo che in questo in questa linea che forse non dà dei risultati immediati dobbiamo lavorare a lungo e lavorare per la lega ambiente non vuol dire fare convegni accademici
Vuol dire trovare dei punti precisi come d'altronde avete fatto in questi dieci anni
Dei punti precisi che costituiscano dei paletti discriminanti se è possibile fra il vero ambientalismo e l'ambientalismo a parole di trovare dei paletti ecco uno potrebbe essere questo dalla pubblicità oppure
Che ne so forse
La critica sulla produzione e il commercio delle armi eccetera insomma dei punti chiari precisi locali locali non tanto non soltanto globali
Che distinguano il vero ambientalismo che ha dei nemici egli deve aderire se no e acqua corrente da questo falso ambientalismo che diventa un po'prerogativa di tutti quindi primo lavoro di approfondimento continuando quello che già avete fatto e secondo la ricerca appunto di alcuni punti due tre quattro
Punti ben precisi che distinguano
Il vero dal falso se è possibile perché non sarà facile
Grazie
Io
A seguire lo precedente raccogliendo eventuali
Interventi
Degli oratori che volessero interloquire però mi sembra opportuno riportare il discorso
Abito che fuori per rivolgergli una domanda un po'più politica
Ermete Realacci ci ha ricordato nella sua relazione introduttiva
Il distacco che esiste la
La separazione diciamo tratto da Legambiente e la proiezione politica degli ambientalisti cioè i verbi in pole
Però e fuor di dubbio che al famoso tavolo dei progressisti
Che si sta cercando di allestire la presenza degli ambientalisti della cultura ambientalista
Sia un fatto fondamentale importante aggregante
Non è un mistero per nessuno che fra gli estensori del programma su cui si discuterà e su cui si stabiliranno anche presenze e assenze al tavolo dei progressisti
Ci sia nostro amico Gianni Mattioli non l'ho visto ancora non so se è arrivato ma se se se fosse presente lo saluto
Come ispiratore di una di un programma della ricerca appunto di obiettivi programmatici su cui impostare il lavoro del pollo progressista ecco io vorrei chiedere a Vittorio Foa
Secondo lui anche alla luce della sua lunga esperienza e militanza
A sinistra quanto può contare oggi quanto può influire quanto può aggregare
Il sensibilità alla cultura verde la cultura ambientalista al tavolo dei progressisti e quali esclusioni può produrre perché sappiamo che rispetto ad alcuni che chiedono pregiudiziali
Ovviamente prima di allestire il tavolo c'è invece una una corrente di pensiero che dice misuriamoci sui programmi poi si vedrà chi ci può stare e così
Eccolo lì
Io non
Ho qualche difficoltà a fare delle previsioni su quello che può essere uno sviluppo politico
E ora viene in mente nelle nelle ultime cosiddette da Tripoli Didoni che mi richiamava anche alcuni detti così dette prima
Mi viene in mente che l'assimilazione tra cultura ambientalistica la capacità pervasiva della cultura ambientalistica dalla politica sembra molto forte
In realtà non lo è l'abbiamo detto prima c'è una distinzione netta fra l'idea di riparare i guasti l'idea di non provocare è vero fra il prima e il dopo diciamo
Questo c'è poi vi è questa indicazione che dava Gentiloni per cui quando una cosa è voluto da tutti non ha voluto nessuno però ecco qui mi pare che veramente era Legambiente ha offerto un un
Un modello diverso d'intervento che di per sé capace di discriminare
Praticamente fa il vero e il falso ambientalismo cioè e
Pensare globalmente ma agire localmente cioè la provocazione diciamo una provocazione
Uno strumento straordinario ed è la provocazione quello che a mio giudizio consente di bucare de Bugie le menzogne anche le menzogne fatto in buona fede l'acquiescenza culturale a delle mode è vero senza poi la capacità di volerti volerla verificare
Io credo che questa considerazione d'insieme può essere e può aiutarci a capire che oggi la paghetta Pearce
Per carità io non so voglio non abbiamo avuto la lo la l'affondamento totale
Di un ceto politico e di governo nello spazio di pochi mesi una esperienza che io non ricordo nella storia esperienza così
Diciamo così pacifica come la la scomparsa di una classe politica di governo come quella che abbiamo vissuto noi ma questa questa straordinario stravolgimento non ha messo in luce nessun problema diverso
Se c'è una cosa che che colpisce cioè un grande evento di atto Obama di di affondamento di un di un ceto politico senza che una critica politica altro che la critica la corruzione altro che la critica certi meccanismi diciamo di rapporti fra politica e gli appare
Ma chiedo scusa ma la la la
Il rapporto con il mondo del rapporto con la natura queste cose non è venuto fuori così com'era venuto fuori nessuna con la politica internazionale nulla ecco allora siamo ancora fortemente limitati della della nostra cultura fortemente condizionati dal passato
Ecco allora
Io non voglio offrire delle delle speranze le quali possono così Lucia stare tranquilli
Io non credo che io credo che un programma della sinistra è necessario personalmente credo che non si possano accettare della vita delle discriminazioni in partenza
Le sole discriminazione accettabili sono quelle verificate sull'esperienza però io sono convinto di questo ma sono anche convinto che questo programma che potrà nascere potrà essere un programma molto utile
Di governo e di cambiare io spero molte cose ma non credo che su questo punto possa dire la Legambiente ha vinto voglio dirlo con molta chiarezza con molta chiarezza la battaglia che voi avete fatto e che deve continuare è una battaglia lunga ed è fatta non solo verso gli avversari e i nemici è fatta verso gli amici
Sono loro quelli che bisogna piglia riuscirà a trascinare ecco questa mi pare la la la la per cui ci saranno io spero deve così importanti anche nel programma però voglio dire il quadro generale è ancora un quadro è vero che va affrontato con la consapevolezza che i problemi son tutt'altro per i soldi voglio però dire una parola di ringraziamento ai da Mario per le cose che ha detto perché le cose che ha detto
Il quale non ci sono cose che possono essere oggetto di approvazione o di confutazione sono cose che hanno comunichiamo personale ringrazio di queste
Poco
Proroga
Benissimo la setta dell'informazione nel nostro Paese
Io vorrei rivolgermi a Beniamino Placido che si è come tutti sapete affrancato dalla stessi di schiavitù televisiva riusciva alla quale non vedrà dialogo ne va bene allargare la Repubblica lo aveva condannato però è rimasto grande esperto in grande studioso un attento cultore della materia chiede disse l'inquinamento televisivo dell'inquinamento pubblicitarie limpidamente dell'informazione non possa essere secondo lui una battaglia diciamo prettamente ambientale
Felice senza alcuna sì penso
Allora quella strada tornare sull'argomento della religione Panettieri Gentiloni abbia in qualche misura ha risposto alle sue sollecita è stata un dal dal punto di vista del cattolico soprattutto per quanto riguarda le religioni a lui giudizi come lui ha detto che sembra ha risposto soddisfacente in ordine alle elezioni
Mi spiego
Credo che effettivamente Sinead Venere un maggiore fra sanata anche nella lega ambientalistica nei confronti delle
Non mi pare che ci siano partiti deputati acquisto cambiano preso come punto di riferimento come un momento del loro programma il problema della demografia io sento sempre ricordare quanti bambini muoiono al mondo ben altra voglio dire una cosa che nessun giornalista dice ogni giorno muoiono nel mondo settecento donne di parto non dico delle conseguenze dei malati di parto ed è una statistica approssimata per difetto perché come voi sapete ci sono Paesi dove addirittura l'anagrafe non cioè
Comunque
Questo dato che voi lo sapete meglio di e il problema democratica un problema fondamentale
E allora io qui sto chiedo
No lei partiti purtroppo vi dico la verità non ci vedo comunque siano io poi non credo né alle sinistre né al centro né alle destre perché trovo che sono immagini spaziali che devono essere cambiate insomma non vedo perché mi devo fare un riferimento spaziale
Io questo non lo capisco troviamo altri nomi
Però almeno che sia un punto di un programma qualsiasi di tipo politico questo io credo che sia indispensabile e allora e punto è proprio quello delle religioni
Cioè sono le religioni
Che interferiscono e interferiscono in maniera così potente perché le religioni sono potenti appartengono al sacro il sacro è la potenza to cure
E nessuno osa contraddire le io ho seguito e voi lo sapete meglio di me il problema nel convegno di Dio che siccome vaticana aveva messo e il suo assolutamente impossibile ricatto usura protestato cioè non si è parlato dei problemi demografici avvio inonda convegno sullo stato del mondo sullo stato della terra allora vedete che ritorna il problema delle religioni perché dicevo che nonna soddisfatto del tutto Gentiloni serate io sono che aggressiva e lui viceversa più savoir faire non lo usava ma comunque le religioni sogna affrontarle non dico che si possa fare a meno però bisogna analizzarle affrontarle è vero che ogni tanto specialmente in Occidente
Il cristianesimo si aggiorna adesso per esempio si è si è schierato per l'ambiente si è schierato forse perfino contro la caccia però sulla morte dei settecento donne al giorno di parto su quello non si schiera
Allora io domando veramente che si facciano programmi concreti punti concreti e la Legambiente Zacchia che ha un referente da affrontare che la chiesa
Beniamino che sicuramente poi
Varerà una bomba a
Risentiamo un attimo Gentiloni io vorrei pregarlo immagino che voglia ulteriormente rispondere alla madre però vorrei pregarlo anche dieci poi rilasciava ancora un po'di in carica a Placido vorrei il chiedergli anche però di valutare proprio nella chiave dell'associazionismo e del volontariato ambientalista la funzione il ruolo lo spazio della Legambiente
Prima vorrei dire quanto sono d'accordo
Forse può essere io per temperamento sia un po'troppo
Moderato però vedo che in fondo un po'di critica dura alla chiesa proprio su questi temi cui la facciamo un po'nomi sul Manifesto forse anche in uno abbastanza ma la facciamo molti dicono che la facciamo troppo
E qualche altra qualche altro foglio certamente ma non si fa quasi per niente
Questo è uno dei settori nei quali per esempio tutte le reti televisive pubbliche e private sono assolutamente concorrenti
Nel evitare ogni critica
Alle chiese in una maniera incredibilmente unanime però unanime quindi credo che su questo veramente ci sarebbe molto c'è molto lavoro da fare per la lega ambiente perché se non si Scansano certi punti fermi sul sacro
Sulla vita e sulla morte sulle nascite eccetera veramente il nostro discorso sull'ambiente sfonda ben poco sfonda un po'come abbiamo visto va ben poco
Una parola anche su questa questione dell'associazionismo del volontariato è stata una grande ricchezza dei nostri ultimi dieci vent'anni grandissima più di quanto non si pensi diffusa
Dappertutto sia nel settore del disagio sia nel settore da pace sia nel settore dell'ambiente sono i tre settori fondamentali dell'associazionismo e del contrariato disagio pace ambiente ecco
Molto rapidamente forse superficialmente vorrei indicare un rischio che vedo cioè questo mondo mi sembra meno
Come dire meno felice di dieci anni fa forse anche perché i problemi sono aumentati ecco perché dico questo anche se non riesco assolutamente a provarlo magari anche se avessi un'ora non riuscire lo stesso perché da una parte questo mondo è uscito da una certa infanzia felice e quindi ha bisogno di strutture specializzazioni
Professionalità
E soldi
E questo è chiaro ce n'era bisogno anche dieci anni fa paura se ne rende conto di più e rendendo se ne conto di più è chiaro che sbatte la testa contro dei problemi pensate per esempio nel campo del Visaggio dell'handicap
Per i all'inizio di un volontariato pieno di buona volontà faceva quello che poteva andando avanti col tempo si è visto che ci vogliono specializzazioni ben precise competenze ben precise
Quindi professionalità e soldi quindi imbarazzo da parte di questo mondo insomma
Che è partito
Come dire contestando il palazzo e rischia di trasformare le sue strutture in tanti palazzetti forse questa espressione rende l'idea
Scusate la superficialità una un seconda preoccupazione nella da sembra strano ma non credo che lo sia il nuovo sistema elettorale il maggioritario rischia di far sì che questo mondo che si è si è piazzato molto bene in questi decenni fra il sociale il politico no in questa specie di fascia intermedia ricchissima ricchissima
Spiovente va naturalmente sul politico
Ma ci spiovente una sulla base di un certo sistema che ci piaccia o meno era meno personalistico adesso cioè il rischio lo dico così in due parole molto superficiali chiedo scusa che questo mondo si trasformi in comitati elettorali
E già lo vedremo forse già se ne sono delle avvisaglie per le prossime elezioni politiche laddove conterà non tanto più la lista
Che forniva preparava pagava eccetera quanto il singolo
è chiaro che il singolo già ne abbiamo alcune avvisaglie cercherà di pescare di col termine brutto in questo mondo quindi questo mondo si troverà un po'imbarazzato
Questo
Veicolo
Copia in qualche modo
Non conosco abbastanza la situazione per dirlo a occhio e croce permette lo potrà dire meglio direi di sì perché
Perché appunto la lega ambiente una classica ricchezza di quella fascia fra il culturale politico diciamo quella fascia che ora rischia un po'ma avrà i suoi strumenti per evitare il rischio spero
Collina sì questa pista visto che non è distanza che non è distanza ma come dire autonomia
Il medico pericolo pongo il sistema allora prima maggioritario Pubblico il sogno oltre dal fatto di avere titolo in quanto non vedo l'ora
Esprimendo l'auspicio che questo non accade la vitalità della Legambiente come movimento come associazione di cittadini
Sta proprio in questo la sua capacità di innescare degli interessi di promuovere delle campane di sensibilizzare delle coscienze ma è e di non identificarsi
Con direttamente con una forza politica con un candidato con un cartello elettorale mantenendo una se posso usare questo termine una certa ispirazione trasversale che
Adesso determinò allora sicuramente fatte in tempo a riflettere io voglio dire da De Niro che stimolo appare una provocazione prima Gentiloni diceva che ambientalismo deve avere dei nemici
Ed è secondo me una cosa sacrosanta che dell'ambientalismo come vale giornalismo nel quale tanti come me hanno sempre creduto cioè guardiamoci dal pericolo di non avere Venitucci allora butta lì la provocazione della speranza che questo in consente di rompere gli indugi Berlusconi può essere un nemico degli ambientale
No perché tutta la pubblicità è intensamente ambientaliste basata su due e la pubblicità è basata su due vettori primo questo prodotto i più moderni più nuovo l'ultimo uscito secondo e quello che vi ricorda il Mulino Bianco il prato verde eccetera eccetera a parte questo che maschera stende il fatto che non so rispondere ma o sulla pubblicità
Sulla pubblicità
E prima dunque fora diceva che ma invenzione esemplare di questo secolo e l'automobile certamente io mi domando se non lo sia ancora di più
La pubblicità
Fermarsi tra assolutamente nuovo assolutamente nuova non sia la pubblicità
Le religioni allora qua quali sono religioni cristianesimo bruttissimo voce protestantesimo
Poi c'è l'islamismo
E se la religione del Occidente novecentesco fosse la pubblicità
Se fosse la pubblicità
Come le religioni la pubblicità si basa su asserzioni perentorie non dimostrate non dimostrabili di cui non cerca nemmeno la dimostrazione
Questa crema particolare vi renderà belli intelligenti scattanti fortunati eccetera nessuno ha mai preteso di sottoporre ad una prova empirica questo tipo di pubblicità che il tipo di pubblicità credo Pia su dico io lo stacco totale un assoluto Statuto come si dice are credenziale
Un arbitrarietà dispotica
Secondo come le religioni
La pubblicità produce dettami di comportamento
Non c'è religione che non dica fa queste non fare quest'altro e per nostra fortuna spesso dicono tutte quante
Di fare cose di buonsenso non ammazzarsi si è possibile eccetera eccetera
La pubblicità produce anche si sui dettami di comportamento che se l'unico dettame di comportamento cioè vammi a comprare cosa che non mi dispiace comperò i regali di Natale io quest'anno ma che
Avvicina ancora di più ha lo statuto di religione
E poi ma questa è un'osservazione piccola timida
Il la pubblicità è l'unico luogo dove davvero R. rinato un uso della parola
Intensamente retorico Vacca basato sul caso mia allitterazioni giochi di parole qua si ritrova soltanto nel testo originale dell'Antico Testamento
Più volte nei convegni di studi uso lo si dice è vero epico soltanto lui soltanto lì
Allora top posto che la
Scusa giardiniera Fabi Ture far bene l'amore fa bene all'amore queste il tutto il teste il TIR esattamente il tipo di gioco di parole chi tutto lui dovunque appunto era perché questa
Gioco di parole e mentre quanto tu fai un bisticcio quasi sempre DC scusate il bisticcio nella pubblicità i distici principe perché è una cosa nobile una cosa retoricamente alta molto importante è mica uno scherzo
Prese piede su questa pietra
Allora ciò posto che la pubblicità è la nostra religione e i poveri albanesi sono avvenuti da Roy per motivi religiosi tenta dicevano ma come si è imposte Rigatti voi gli date stende le scatolette almeno quelle aree
Per motivi religiosi ma stava scherzando somme Japanese Poli
Eh che cosa fare e adesso davvero che cosa fare non lo so nel senso però che condotti in rispetto per le religioni tradizionali parlavamo prima con Gentiloni ci rammarica avevamo di quante volte noi laici siamo stati Bicocchi ispidi dirà alle religioni
Quando ti rispetta però riproporrei soltanto di riprendere a distinguere fra religioni che piacciono e quelle che non piacciono a me quelle che predicavano e praticavano i sacrifici umani
Non mi piacevano e non mi piace
Scegliamo più di tanto
Non so dire però confesso che non è che c'ho pensato adesso è da tempo che ci si pensa è molto difficile avvicinarsi a una qualsiasi praticabili soluzioni quelli che un impegno di di più per noi laici vai ci si intende anche pessimi ad un anch'io di Joseph seri per pensarci
Gestione degli archivi il cerchio questa definizione della religione e moderna riserva blasfema no
Purtroppo rottami ragione dal purtroppo no ti do ragione non perché è vicino amico ma aggiungerei un'altra osservazione che è un po'triste
Ma è così le grandi religioni molte grandi religioni purtroppo l'anche le religioni cristiane dico purtroppo perché io ne faccio parte
Vanno a scuola dalla pubblicità
Ormai è vero non soltanto di questi famosi grandi pelle come si chiamano teller locatori
E ancora noi non abbiamo molto visto ma temo che li vedremo ci sono e negli Stati Uniti poi ce n'è tanti ma temo che rivedremo anche da noi ma proprio la trasmissione del messaggio che una volta aveva come caratteristica
Non dico la segretezza no figuriamoci perché nel segreto non protetti niente ma una certa forma di discrezione diciamo così no di discrezione la parola doveva essere discreta altrimenti perdeva il suo tono adesso non più
E quindi predicatori eccetera eccetera è giusto che vadano a scuola dai grandi comunicatori televisivi perché ormai veramente
La pubblicità non soltanto la pubblicità è la religione del nostro secolo ma temo che dopo Nini anche le religioni e le religioni vanno a scuola di pubblicità fra poco vedremo papi vescovi eccetera eccetera e copie che prima di presentarsi vanno a fare ovunque il corso
Per presentarsi bene
Beh agli amici alla conclusione salvarli pubblicità prove io va benissimo dato
Non dico uno slogan perché nessuno di loro fa il pubblicitario di mestiere ma un un'idea un consiglio un suggerimento per i prossimi dieci anni della lega ambiente di comunico vi invito poi arrestare perché c'è la proiezione di un brevissimo gli ho detto il Duca
Solo pochi minuti sulla storia l'organizzazione di prendere euro capito e non si sa bene cosa sia quindi la sorpresa più amata dagli ambienti monarchici ancora di più tutti è un dito un video amatoriale
Non parte però mi pare no no ma siamo troppo forti sulla siamo non Phoenicis come ci ha detto alla versione domande
Sulla sulla Legambiente quindi io chiederei nell'ordine
Medica Flora
Con un dubbio è una speranza molto timida molto tipica perché io sono ottimista e quindi ho speranze mi dava no e il consivo vada Faccio infastiditi
Ecco allora
E da lì ci siamo stati Casti di moltissime con polizia tramite mi sono stancato di moltissime cose non può essere che ci si stanchi anche della grande comunicazione
Della pubblicità
Grazie divisione
è una domanda che faccio molte attività lo dico molto francamente in America segnali in questo senso già ecco non so io in questi giorni ho visto molti amici compagni
Che dico no arriva Berlusconi ormai la televisione al servizio Della Porta come privato forse vero chissà cosa succede
La suonava scusa tante ma ma Bossi è venuto su senza bere una stazione televisiva senza avere un giornale Fini ha avuto questa corsa trionfale a a Roma senza avere niente a sua disposizione salvo che di spazi poi ripartiti su cui ha giocato non lo so ecco forse sbaglio ma io non credo credo che questa infallibilità
Sia da discutere se così è allora l'unico consiglio che posso dare lavoriamo anche sulla stanchezza degli euro degli orrori questi orrori possono stancare lavoriamo su questa stanchezza per uscire dagli orrori
Il secondo me questo è forse un impegno che ci può riguardare
Il terzo sono ottimista sono d'accordo quello dice Foa son convinta che la televisione ha già cominciata stancare per lo meno e in alcuni strati della nostra società e chi lo farà sempre più perché Bossi
E perché Bossi bassi arrotola ovvio
Voi dite ma è Rosa d'accordo ma proprio perché Rogge ha rotto l'occhio perché e non sa di farlo Luino contezza però perché non sa che cosa sia il sacro e quindi la sua forza è quella ad altre data ma e i tant'è che hanno rotto all'intero romana voglio dire nata scusate adesso è ovviamente è una battuta però è così io credo che si ci si stanchi delle parole e quindi sicuramente anche la televisione stancherà
Cosa ha fatto fin ad oggi la lega si chiederà
Un piccolo consiglio ovviamente io non saprei dare il nome
Però son sicura che anche la lega deve continuamente muoversi dice che è un movimento benissimo i movimenti si devono muovere e qui è è questo che io spero che farete di non fermarvi
Senza smontarla rimane ne esca
Sì direi due cose già dette che mi sembra conclusiva erano presenti in questa rassegna essenziali
Odio ha reagito
Anche io due Consigli non so se è utile già detti d'altronde primo ricordarsi il valore degli approfondimenti anche se nessuna televisione nessun mass media li raccoglie il valore degli approfondimenti anche in una stanza dieci persone che approfondiscono qualche cosa forse in questi ultimi anni li abbiamo un po'troppo trascurati non dico la Legambiente ma in genere perché ci si preoccupava subito di vedere se c'era qualche
Medio che raccoglieva quello che si stava dicendo e facendo non importa anche se per qualche tempo queste cose non saranno raccolte
E poi ripeto quello che ho già detto prima non mi sembra essenziale che l'ambientalismo abbia degli avversario
Io ieri sera ho visto la lunga deposizione di Bettino Craxi al processo di Milano
Non dirò non debbo dire una sola parola in termini politici e società strutture su Craxi no taxi di politicamente no sulla sua deposizione si dice la sua deposizione si perché è stato una deposizione morto per fatta tanto è vero che gli ha guadagnato sì condividerla l'alleanza in qualche maniera il Di Pietro morta Minin calzante colui che con altri è tutta basata con con ottusa coerenza su un punto
I contributi ai partiti
Erano una cosa nutra soprattutto era una cosa generale erano un'articolazione una connotazione uno snodo della vita politica
Quanto siete incendi e ingiusti a meraviglia
Questa è una attesi
Che Craxi Espresso con maggiore vigoria che altri che tuttavia circola che tuttavia circoli e chi riesca di fargli emerge fra cinque dieci quindici anni fra quindici giorni le stesse tangenti lo stesso sistema di tangenti
Delle quali ci credevamo crediamo vogliamo credere di esserci liberale
Anche nelle sue varianti astute sì va bene ma se tu gli dai la tangente a un quello cui chi fa il ponte Babbini guai dell'Italia che prendevano le tangenti e facevano pace però siccome ci sono esempi di gente che ha fatti ponti senza tangenti io non vedo perché non si del Brasile non è il punto fondamentale per che di questo atteggiamento che per ora come dire emblematizza diamo Inca sì
E che un tipo di ragionamento
Profondamente sbagliato che vale per tantissimi altri antiche a cominciare da quello dell'inquinamento
E a cura quale l'ambientalismo può rispondere non c'ha ricorrendo alla eccolo alla bucolica no noi vogliamo un mondo dove nessuno mai per nessuna ragione Pubblico passivi so decede no
Le fiscale dicendo non so benissimo che questi così accade perché sono già accadute nell'antichità più sopportare aglio tutti gli esempi in tutti i Paesi eccetera eccetera
Ma io ritengo ugualmente
Ugualmente di doverli contrastare ogni volta
Perché e quindi riviene l'immagine che almeno è stata consegnata proprio da uno e che un'altra volta usato in un più piccolo seminari di questo mega sempre verità Legambiente
Due i vecchi professori che insegnano quelle cose vecchissime
E che diceva
Dovete studiare questa materia che state studiando ogni giorno perché se non la studiati ogni giorno non è che state allo stesso posto fatto un passo indietro
Se non si reagisce ogni giorno
Poniamo il caffè qui sono le tangenti o l'inquinamento un'altra cosa non è che si resta lo stesso posto noi non siamo su una barca
Che naviga secondo la corrente diceva quel vecchio professore noi siamo su una barca che va controcorrente
Se per un attimo ti fermi ausili lei mi vai all'indietro
Ci siamo fermati perché eravamo Machiavelli dicevamo studino lavori ha visto Cimo Benetton centri ci sono state anche i debiti Geroni deve aprire un papato se tutti fermi un attimo non è che rimane lo stesso posto pellet invadono
Questi un tipo di insegnamento che la Legambiente non deve accoglie non ne ha bisogno il già su ruote troppo morto contribuire a propagandare per la nostra comune e non solo natalizia civiltà
Bene io da attenzione della presenza mostra penso per la propria disponibilità
Non
Mi passa neanche per la testa di tirare delle conclusioni sia perché il dibattito come sapete prosegue al pomeriggio alle ore quindici sia perché qui eventualmente le conclusioni vedova cantierare i responsabili dirigenti della lega ambiente vi comunico soltanto che il Pd attenta essendo vietato ai vigili ai diciott'anni ai minori di diciotto anni è stato sottoposto un controllo della censura per cui sarà proiettato nel pomeriggio e per questa ragione vi invito a tornare alle quindici per partecipare al dibattito grazie ancora
Interviene Renata Ingrao
Comunità finali
Abbiamo
Lavoro Pubblico
Stamattina a fare raro
Asportare altri che parlano di novità discutiamo molto fra di noi su quello che dobbiamo fare gli errori le cose buone eccetera
Non è così frequente sentire altri e quindi un occhio Esterno
Che parla di noi getto gli occhi e le persone di che sono intervenuti questa mattina erano indubbiamente persone molto ben disposte nei nostri confronti
Questo ci fa piacere però erano anche una molto diverse fra loro e quindi mi sembra comunque un dato importante da rilevare appunto l'attenzione
Uso una parola un po'impegnative rispetto con cui hanno parlato della nostra delle nostre esperienze della nostra sia pur breve storia e credo che non è diciamo neanche importante che è quella che è una nostra consapevolezza insomma assoluta Svezia sia però stata così autorevolmente anche confermata questa mattina
E quella di una evoluzione di una crescita tanto della nostra associazione quanto dell'ambientalismo più più in generale in questi dieci anni
Molto significativa e in fondo non sono molti dieci anni ma il quello che è successo nell'ambito dell'ambientalismo e da Legambiente in questi dieci anni è stato molto molto significativo Emilio a questo proposito voglio in
Fare una primissima osservazione
Che ritengo che questa crescita questa evoluzione non sia stato un fatto come dire inevitabile ineluttabile perché per a quello che succede al all'ambiente per mi l'aggravarsi della crisi ecologica era inevitabile che ci fosse questa questo sviluppo anche del movimento ambientalista e della Legambiente credo che
Questo sia il frutto anche molto e soprattutto delle nostre delle nostre scelte di come diciamo poi abbiamo costruito sia questa associazione che questo che questo movimento
E da questo punto di vista cui seguì innanzi fa come sappiamo la storia può anche essere che se avessimo fatto altre scelte oggi staremmo
Meglio di come stiamo di come stiamo adesso però diciamo e credo che sia importante avere anche consapevolezza appunto
Che non ce n'è una linearità né una ed è un fatto scontato nell'evoluzione che si che si è avuta e credo che in questa in questi dieci anni queste evoluzioni ci siano stati dei passaggi particolarmente significativi delle scelte che hanno pesato per per gli anni e avvenire una scelta richiamava bene Ermete la questione questa mattina è stata poi ripeto anche degli interventi è stato indubbiamente il nostro rapporto molto originale
Con la politica con il mondo politico nostro un rapporto
Negli appiattimento e ma neanche di rinuncia e di distanza un rapporto molto anche qui per niente lineare molto controverso quando dico
Mi interessa richiamare appunto l'elemento di scelta perché ad esempio quando è stato fatto il passaggio
Delle liste verdi quindi del movimento per strettamente direttamente politico elettorale in campo ambientale B su
Poteva essere una scelta altrettanto legittima quella di dire va bene una cosa come la Legambiente si riversa lì dentro e quindi è stato anche come dire una scelta
è difficile nel senso me molto pensate molto anche giorno per giorno costruita e Dante Elio
Le l'ho vissuta
Più o meno dall'inizio e l'ho vissuta molto fortemente a partire come giovedì dall'ottantasette che con le elezioni politiche
Che hanno portato Chicco Testa che non oggi è bloccato appunto al Parlamento e non è quindi con noi festeggiano magari speriamo che riesca
E arrivare per tempo
E sono diventata segretario dell'associazione e sono stati per esempio quella
E fase iniziale dell'esperienza degli studenti anche molto tormentate faticosa dal punto di vista della gestione
E delle scelte del dell'associazione le spinte erano molto diverse perché diverse erano e diciamo anche le anime all'interno dell'associazione io credo che sia stato importante né oggi le raccogliamo il frutto di in quella situazione avverte avverrà
Essendo deciso che volevamo essere un'associazione che quindi non volevamo atti attivi ci sue esperienze politiche ma contemporaneamente non volevamo fare neanche una scelta di
Estraneità dalle vicende e politiche è stato insomma spesso un muoversi su un asse su un asse d'equilibrio e raddrizzare continuamente continuamente che il tiro
Appunto dicevo credo che la scelta di scommettere sull'associazione sia stata anche su una di quelle scelte non scontate e
E molto significative non sono in rapporto alla vicenda delle liste verdi ma io dico anche in rapporto alla vicenda del movimento ambientalista
Più in generale nel senso che noi abbiamo poi compiuto una scelta di forzare di credere
All'importanza dell'associazione dell'organizzazione e quindi della sua attività della identità associativa della capacità di organizzare i cittadini militanti
E quindi anche rinunciando e in alcuni casi in alcuni momenti a quello che di più divertente
Spontaneo vivace può esserci in una logica più così di movimento come come si dice ma di nuovo credo con una capanno sforzo di non per questo chiudersi sotto leali rassicuranti del del Cigno certo noi credo che se c'è una è un difetto che noi abbiamo e che a volte non ci rende troppo simpatici è quella di essere abbastanza
Supponenti ieri insomma di sentirci un po'i primi i primi della classe spesso legittimamente ma insomma non è un atteggiamento che Sempre
E troppo gradito e quindi il rischio poiché appunto di di fare i primi della classe di guardare con una certa distanza quello che avviene attorno a lui è un rischio che corriamo corriamo sempre credo che però in questi anni noi IRI
E siamo riusciti a convincerlo con una capacità molto forte di calarci nella realtà di calarci nelle realtà Nesci nello scegliere la strada della concretezza non in senso banale banalizza anche ma nel senso che comunque le nostre iniziative e le nostre attività sono sempre quasi sempre state legate a degli oggetti precisi che fossero e campagne d'opinione che fossero interventi sul territorio che fossero iniziative in sede parlamentare
E via discorrendo e credo che questo è stato un ancoraggio formidabile che ci ha impedito di diventare un club di squisiti Issime raffinatissime persone bravissime illuminante e eccetera eccetera ma alla fine poco pregnanti poco o con con poca velocità di perizia sulla sulla società
E che contemporaneamente anche appunto che ha consentito una rapporto con le cose che avvenivano la non perdere un rapporto con quello che avviene nella società e quindi anche come dire e aggiustando il tiro di di certe nostre scelte la vicenda dell'ultimo anno sull'occupazione così come le vicende degli ultimi anni su mafia illegalità e anche la nostra crescita in rapporto a queste cose nel Mezzogiorno credo che siano state
Delle scelte diciamo intelligenti perché poi l'intelligenza il fiuto intuito
Delle persone quindi dei dirigenti di questa associazione sono un fatto che resta fondamentale
Ma anche un e in qualche modo ci siamo stati anche spinti dal fatto che nella nostra poi attività reale concreta non sbatta avanti contro il problema della crisi economico dell'occupazione o bella criminalità o della mafia quando te andavamo occuparci anche di una questione che appariva più neutra e meno no prettamente legata a vicende di quel tipo in realtà ci rendevamo conto che era un passaggio e fondamentale per conto per poter restare in contatto organizzare i cittadini coinvolgerli nelle nostre
Campagne e
E iniziative
Ecco
Io credo che
Quello l'altro aspetto che ha
Che è stato significativo io dico positivamente significativo è l'essere riusciti in questi anni hanno un perdere troppi pezzi ma anche ma anzi ad aggiungerne di nuovi cioè non siamo
Come esperienza associativa uno uno stranissimo mitezza
E ce lo siamo detti tante volte tante volte quando non so
Dovevamo azzeccare lo slogan promozionale o e abbiamo scontato il fatto che non riuscivamo ad essere a trovare il nostro Panda o o qualcosa di ora nostra
Nave arcobaleno
Perché è difficile
Simboleggiare creare un'identità di un'associazione che fatta appunto della pulizia delle spiagge e della del rapporto con l'attività parlamentare che fatta dell'attività dentro dentro le scuole e del ambienti dato il comitato scientifico e via dicendo credo che
Sia stato però me proprio questa caratteristica nostre quella che secondo me ci rende particolarmente
In innovativi
Anche se indubbiamente io credo che poi non sempre il e come dire la gli ingredienti di questo mix sono stati distribuiti nelle nelle giuste dosi per dire noi siamo approdati all'attività nella scuola
In maniera massiccia come la l'abbiamo costruito in questi ultimissimi anni appunto relativamente tardi
E quindi scontiamo con il fatto che rispetto a una serie di mondi quello giovanile prima di tutto è la nostra capacità di comunicazione di interlocuzione
è ancora
Insufficiente e è cresciuta soprattutto nell'ultimissimo
Nell'ultimissimo periglioso
Credo che appunto un questo mix si è stato possibile anche per la capacità e anche qui però è un punto mai conquistato una volta per tutte di essere un luogo aperto
In Legambiente fino a una forte identità di associazione e quindi con tutti anche i limiti di
Di questo fatto ma anche con tutta la potenza e la forza che questo da però la Legambiente eh
Continua ad essere un luogo in cui si possono ritrovare a discutere a confrontarsi soprattutto a lavorare insieme a svolgere insieme attività persone molto diverse e molto distanti molto distanti per posizioni
Politiche nell'ambito certo di un'aria che è ben definita ma insomma in cui poi convivono e hanno sempre convissuto tanti punti di vista
Diverso si di convivere appunto il professore universitario con una
Nei giovani di una scuola e e e e credo che questo fatto appunto del restare nuova Berto sia
Una delle cose che più che più dobbiamo coltivare
Quando noi oggi sottolineiamo quanto è significativa per esempio la vicenda romana il primo sindaco ambientalista di una grande capitale
Lunedì
Io credo che questo se poi dopo si va a leggere questa storia concretamente anche stanare la nostra capacità di associazione fortemente connotata nelle sue origini assunta a sinistra con certi rapporti politici privilegiati di un certo tipo che però con il radicale Francesco Rutelli
E proprio perché non nella nostra associazione non ci sono mai state pregiudiziali di quel tipo ha costruito
Negli anni un certo ha trascinato diciamo adesso dico Rutelli per poi simboleggiare anche e un un insieme di arie insomma dentro Legambiente sta ci stavano i radicali libertari
Ai comunisti par di oggi Pini e i senza di senza partito e questa è una cosa
Appunto mai data per scontata e su cui
Il da da da coltivare molto attentamente ancora nella nel nel futuro ecco non io credo che quindi e qui
Concludo rapidissimamente queste sono anche le caratteristiche che dobbiamo ma continuare a a sottolineare e a far crescere perché naturalmente non
La nostra buona salute non è data per scontata i limiti che ancora abbiamo sono forti sia dal punto di vista proprio della comunque fragilità e ancora
Nel che scontiamo e del fatto che il nostro insediamento nella nella realtà è oggi molto forte ma ancora molto di più può crescere io volevo solo dire
Due cose rapidissime su due punti sollevati sta mattinata i nostri
Ospiti la questione della dell'annacquamento ambientalista
E quindi della non dimenticarsi di avere un nemico dei nemici Vietti di essere conflittuali e la questione poi dei rapporti con con la politica di fronte a alle nuove regole le elettorali
Io credo che
Che ci sono stati cioè che anche qui la nostra capacità di essere conflittuali per noi non è mai stato un fatto ideologico ed è secondo me è giusto che continui a non esserlo non è e uno non fa conflitti perché c'è bisogno di essere conflittuale che per un nemico ma perché per spostare delle cose per conquistare degli obiettivi per cambiare davvero tu devi sconfiggere certe scelte certi interessi
E via dicendo
E quindi io credo che questo e anche poi quello che già
Fra virgolette salvato in questi anni da possibili scivola menti perché siccome siamo un'associazione fatta di
Persone in carne ed ossa con tutti
I limiti anche noi degli esseri umani un sicuramente diciamo una e poteva verificarsi come dire una distorsione del vedere le cose che siccome e sei come dire
Siccome il ministro di invita
A un tavolo oppure sei cioè i rapporti con i parlamentari allora attivi eventi dipinge il mondo diverso da quello è critica e conquistato chissà che cosa no ma io credo che proprio nel fatto che noi ci siamo sempre misurati con è il migliore le conquiste reali in campo ambientale con la con la e profonde con l'esigenza di vedere i cambiamenti prodursi realmente questo è stato anche l'ancoraggio più forte nel mantenere il conflitto aperto e nella il no nel non nel non sederci e così io credo che anche questo nostro rapporto
Come dire molto particolare originale col sistema politico abbia un segno un segno analogo
Anche nei momenti come è stato ad esempio nella vicenda elettorale di Roma e di Palermo ma di Roma soprattutto
Noi ci facciamo coinvolgere molto fortemente in una battaglia politica il legame di questo coinvolgimento con dei contenuti programmatici
Forti e precisi è quello che ci impedisce lì appiattirci sulla e nessuno schieramento su una scelta di campo svuotata e credo che anche questo deve essere il senso dell'usare nomi le possibilità che le nuove ne regole elettorati ci danno col sistema maggioritario si corrono tanti dischi ma ci sono anche tante possibilità
Di condizionare più fortemente degli ampi schieramenti sulla base proprio dei contenuti
E quindi di
è di uscire settima mente a cambiare delle cose perché io credo e qui concludo che se una che perché l'altra volta acquisiamo
Arrivati dopo dieci anni e passa
L'idea che abbiamo di vedere realizzarsi
Il cambiamento che per cui per cui ci battiamo ed anche e e con tutti come dire le difficoltà e i rischi del misurarci su
E realizzazioni realizzazioni concrete che non vuol dire permetterci noi a fare la parte degli amministratori e dei governanti ma vuol dire
Non soltanto agitare dei problemi ma ma sforzarsi anche di fornire risposte soluzioni io ma concludo solo
Con una battuta sulla questa diciamo Nieddu fa dal ruolo ma anche da così insomma ci tengo a
Richiamare visto che adesso sono tornata alla alla mia origine di giornalista Nuova ecologia in queste a
E e questo passaggio non è stato devo dire minimamente traumatico per me ma insomma
Si resti in famiglia e quindi volevo anche richiamare qui non formalmente ma sostanzialmente come in questi dieci anni di storia
Della Legambiente dell'ambientalismo anche l'esperienza anche essa così originale particolare
Di nuova ecologia sia stato un elemento molto prezioso e
è importante ed è io diciamo non solo spero ma ci credo è un altro di quelli e strumenti nelle autore mie reciproche su cui però la Legambiente l'ambientalismo potrà insomma contare anche negli anni avvenire
I
Pulpito
Dunque
Stamattina
Chissà quante volte avete sentito da parte dei giornalisti tanto più erano giornalisti lottizzati
Quanto più spesso lo dicevano
Affermare nei momenti di di tipo mentre mi sembra quasi d'altra parte io ho in tasca soltanto la tessera dell'ordine
è una frase terribile io per fortuna passo dire di avere in tasca oltre alla tessera l'ordine giornalisti anche querela Legambiente che saltuariamente
E e adesso volevo molto brevemente dire perché
Contrariamente ciò parafrasando la battuta quella famosa battuta Groucho Marx credo
C'è almeno un club di cui io possa avere stima nonostante il fatto che mi abbia preso
Fra i suoi soci ed è questo non è l'ordine dei giornalisti dei quali invece ho assai assai meno ostili ma
E cioè perché uno può a questo punto nel mille novecentonovantatré dopo questi dieci anni
Attività di questa associazione essere abbastanza soddisfatto e orgoglioso giustamente orgoglioso di come dire averla seguita starci dentro della diretta perché la diretto eccetera e e riflettendo sul sul perché io credo che uno si toglierà mette di fronte a una contraddizione
Una contraddizione che è talmente forte da da da insomma da da da far riflettere i dieci anni che abbiamo alle spalle io credo che forse siamo d'accordo su questo non sai dove avete dieci anni peggiori e più
Come dire umilianti della vita della storia recente di questo Paese
Eppure sono stati dieci anni in cui c'è stata la Legambiente e noi possiamo essere contemporaneamente soddisfatti di aver fatto di essere stati nella lega ambiente
E invece come dire quasi per molti insomma vergognarsi di aver vissuto un paese come questo e e allora come si tengono insieme queste due cose si tengono insieme
Attribuendo come io penso che sia giusto fare io ho insomma gli anniversari simili molto spesso servono a come dire portare non maggiore insomma in questo caso penso che si possa fare senza vergognarsene troppo io stamattina
Ma quello che quel quella riusciva stamattina sul manifesto non è già un esempio di Bra stampa perché è una specie di ordine pubblico presidente quindi non va tanto considerato questo diciamo al più più cercato e voluto io
Credo che si possa che si possa dire che questa associazione è servita in questo decennio
Attenere al livello sufficientemente accettabile livello insomma su un corposo promosse però mi pronuncio il livello della democrazia e della politica in questo Paese per come la intendo io cioè come rispettivamente il terreno dello strumento del conflitto quindi non soltanto un sistema di regole ma proprio una pratica anche del
Del conflitto del conflitto sociale dei insomma di tutto quanto quello che ci sta tutto
E brevemente volevo dire perché un ruolo così alto e perché è una un un significato così
Così importante
Ci sono nei manifesti che ricordano che riproducono passaggi della vita di questa associazione e che ci ricordano come in anni assai comuni per quanto riguarda la sensibilità collettiva la partecipazione alle scelte
La capacità di mobilitazione intorno ai grandi valori i momenti in cui anzi valori imperanti erano esattamente il contrario ci stava invece un un del Reno un'associazione degli uomini e delle donne che riuscivano a portare nelle piazze cosa assai difficile su grandi battaglie ideali decine di migliaia di persone e quindi e a non rendere quegli episodi isolati ma venderli punti come dire punti emergenti di un iceberg di lavoro collettivo sul territorio
Questo è esattamente quello che si intende dire quando insomma attribuendogli un'associazione a qualcuno un ruolo democratico un ruolo alto
Di democrazia
In più
Io credo che la lega ambiente
Sia servita
A stabilire nel corso di anni che ha invece introdotto molte rotture nella memoria
Della memoria storica nella memoria civile nella cultura
E anche nella pratica politica di tra generazioni e generazioni rotture di mia moglie di continuità sia al riuscita a mantenere una trasmissioni un filo di contatto a perpetuare in qualche modo innovando lo radicalmente
Una cultura critica nei confronti delle stesse e anche nei confronti del insomma come vogliamo chiamare del sistema del sistema produttivo del sistema dei valori nel quale noi viviamo una cultura critica che nessun che pochi altri che sicuramente non i partiti nel mondo nelle le organizzazioni storiche del movimento operaio sono riuscito in questo senso
Arco di tempo a mantenere viva sicuramente non a mantenere così articolata immotivata come invece per quanto riguarda l'ambiente
Questo è stato fatto sul terreno della elaborazione teorica ed è stato fatto ancora di più e diciamo sotto elaborazione teorica io non mi sento sinceramente diciamo in grado di di dire molto mentre invece è stato fatto molto e su questo io credo che noi tutti possiamo testimoniare personalmente moltissimo per quanto riguarda la vita quotidiana
Nostra di e della e della gente intorno a noi
Mi spiego meglio
è stato mantenuto vivo in presente generazioni che non avevano
Possibilità di ricordarlo personalmente
Una il dubbio il seme del dubbio che non tutto quanto quello che il mercato o il il sistema dei consumi offre è di per se stesso buono e questo non c'è bisogno che io lo dica voi nel corso degli anni ottanta non è stata cosa da poco
Poi c'è stata un'opera di formazione
Puliti e culturale di quadri
E non è neanche questa cosa da poco ci sono io credo che questa associazione intorno a questa associazione sono stati formati quadri di movimento
Quadri di partito perché è così perché ci sono nei partiti segnatamente invertire la sinistra
Adesso dirigenti che hanno una formazione o hanno comunque su come dire sono stati chiamati gli hanno voluto
Mischiare la propria formazione originaria con una appunto con il famoso semina il dubbio ambientalista
Quadri di amministrazione locale quadri di governo e anche quadri di mancanza di managerialità chiamiamolo così visto che se non sbaglio la mia bolletta della luce di qui a poco tempo fa verrà recapitata da un
Presidente alle gambe
Cosa della quale in ogni sarò grato diciamo ma comunque
Ecco tutto questo non è questione di poco conto perché può essere quotidiani diciamo al destini individuali e però quando tanti destini individuali si sommano esso diventa un fatto autenticamente democratico e ripeto fortemente politico
Tutto quanto questo con una rivendicazione orgogliosa
E qualche volta stizzita della propria autonomia
Il che è contemporaneamente era un po'furbesca o perché diciamo così non era non è che c'era bisogno di essere particolarmente digerita politica agli albori del degli anni ottanta per capire che la forma partito cominciava ad accusare qualche culto o perché era sotto gli occhi di tutti e si è visto
Le sfortune diciamo così della insomma di tante organizzazioni politiche che c'erano ancora in quel periodo
Quindi diciamo così con una a con una a previsione secondo me assai azzeccata di quello che sarebbe stata la nuova forma della partecipazione democratica in anni
Di crisi dalla militanza della militanza politica
E contemporaneamente oltre diciamo a questa a questa analisi che si è rivelata alla fine turista con una e questo lo diceva Renato adesso mi sembra assai giusto
Con una però assai seria e consapevole
Come dire diciamo ecco una con una consapevolezza molto forte del ruolo che comunque la politica continuava a giocare del ruolo che comunque il sistema per esempio dei partiti continuava ed avrebbe dovuto continuare e dovrà continuare ad avere nella nostra democrazia per cui mai un'interruzione di contatto mai una come dire una un atteggiamento antagonista purché fosse ma invece sempre tutto quanto assai motivato la trattativa il conflitto insieme ecco mi sembra che questo sia stata una gestione assai assai oculata qualche volta con come gli eccessi di appunto di di orgoglio di bandiera
Che noi abbiamo insomma che il manifesto qualche volta si è trovato a a dover contrastare anche lì l'esempio stamattina Realacci rivendicava che nella gestione della vicenda della manifestazione della pace con con CL la Legambiente avesse visto giusto e questo è vero perché che su valori di quei tipi
Tutta quanta una serie di di steccati
La sera abbattuti nel corso di questi anni si è dimostrato sempre di più e ci siamo ritrovati persino noi diciamo così così ideologicamente terribilmente connotati eccetera eccetera
A stare con Formigoni esplode la guerra del Golfo e però è anche vero che in altre vicende analoghe
Forse invece avevamo visto che c'è stata una polemica in occasione di un vostro commosso congresso non è male neanche ricordarla
C'è stata forse un'illusione nel corso di questo decennio qualche volta ritornano tre una eccessiva illusione nella capacità diciamo così il mondo Ra moderna Trichet di alcuni pezzi del capitalismo italiano
Questo per quanto riguarda i dieci anni che ci sono stati fin qui
In qua per quanto riguarda i dieci anni futuri io mi sono chiesto secondo me non c'è molto da da raccomandare agli stessi penso che bisogna continuare andare
Come abbiamo fatto fino adesso ci sono due elementi secondo me positivi e incoraggianti a parte lo stato dell'associazione la capacità dei insomma delle persone che ci stanno dentro eccetera
E che sono anche qui
Come per i dieci anni passati anche per i dieci anni futuri gli elementi negativi
Della prospettiva contemporaneamente sono degli stimoli e delle possibilità per l'associazione
La scarsezza e la crisi delle risorse economiche fanno sì che per esempio secondo me ma potrei sbagliare ci sarà sempre meno spazio e un'ecologia patinata o furba diciamo così ovvero le operazioni di maquillage verde possono essere possibili quando uno ha i soldi per farle quando uno non ha i soldi per farle la prima cosa che comincia a tagliare dei bilanci è quello che che attiene all'immagine
Quindi secondo me un po'di chiarezza maggiore verrà fatta presente nel mondo della produzione
Ma anche nella politica su quello che effettivamente assunto come valore quello che invece è soltanto copertura
Analogamente nella sfera del Governo nella sfera della politica ci sono prospettive Secondo me straordinarie e anche e anche straordinariamente positive ma anche lì
Ci saranno scelte da fare
Talmente dolorose e talmente drastiche
Sempre a partire dal fatto che non siamo un Paese di risorse diciamo un pianeta ma non siamo neanche tanto meno un Paese di risorse illimitate
Che saremo chiamati tutti quanti volenti o nolenti
A compiere delle a nostra volta delle scelte a dare dei giudizi
Molto netto in ad aprire dei conflitti anche con amici compagni parenti che fossero o diciamo così che che insieme a noi
Hanno sono arrivati a responsabilità di governo fosse locale o sperabilmente nazionale
L'autonomia da Legambiente è una garanzia assoluta perché è entrata nel suo DNA ma ci sono anche fattori esterni che dal mio punto di vista sono assai incoraggianti
Per il per la centralità del ruolo di questa associazione per la sua capacità di distinguersi di attrarre di rispondere a quell'alla richiesta che sarà permanente di un'associazione di cittadini che migliora la qualità della democrazia e della polizia a questo Paese
Roberto D'Agostino
Come Dini
Stavano
Aggirabile con Benigni
Dunque nel dibattito che insomma adesso sono state elencate sono emersi non sarà canalizzate molte delle benemerenze della della Legambiente io le le condivido più praticamente e vorrei aggiungendo comunque svilupparne un altra che secondo me non è meno importante delle altre due dei temi che sono sul fino adesso
Usciti da questa giornata sia dalla relazione di Ermete che parla di interventi che ci sono stati dopo e da una parte appunto l'ambizione che ne abbiamo che la lega ambiente ha di proporre la sua cultura e di imporre la sua cultura come una chiave di interpretazione di cambiamento complessivo della realtà anche al di fuori appunto dico è stata chiamata
La torre d'avorio del dell'ambiente
E naturalmente questo è un'ambizione che ripeto io condivido e molto spesso è stato anche ripetuto che anche da Renata che la lega ambiente ha compiuto la scelta di non appiattirsi sulla sulla politica
E questo è vero ecco però secondo me anche Stefano diceva intervento che la critica della forma partito e quindi la la l'innovazione nei modelli la partecipazione che la Legambiente introdotto è stato un elemento importante però ecco io vorrei sottolineare che non è stato un elemento scontato specialmente in Italia e da questo punto di vista io credo che la lega ambiente accanto al contributo che appunto potrà dare come come soggetto che si propone per che con i suoi valori appunto come come chiave di una riforma generale
Ha già dato un contributo molto importante di modernizzazione e di innovazione della dire promo della vita sociale
L'Italia un Paese in cui tradizionalmente per storia per per per un sacco di motivi complicati la la trasmissione diciamo delle domande collettive
è stata ad appannaggio sostanzialmente quasi solo dei partiti o di associazioni e soggetti che in qualche modo si chiamavano
Ad una visione appunto ideologica molto molto rigida molto rigorosa della realtà o ad associazioni in qualche misura collaterali ai partiti e diciamo che molti dei nuovi movimenti anche dei movimenti che sono venuti fuori
Altro
Grazie un'educazione giocherebbero un ruolo
Molti dei
Molti dei nuovi movimenti che sono venuti fuori negli anni settanta
Hanno proprio un po'non dico fallito ma comunque non hanno superato la prova forse per scelta non hanno voluto nemmeno affrontare di trasformarsi da movimento più o meno spontaneo in movimento con una propria struttura organizzata ecco la scommessa della Legambiente che che finora anche se il
Tutto difficile ha contorni magari vali però comunque
Direi che è una scommessa per ora vinta è da questo punto di vista secondo me un contributo molto importante ha di modernizzazione la la partito per quella che viene chiamata la partitocrazia non è soltanto stata la degenerazione di un sistema politico
Ma è stata anche una cultura una società che appunto abituata a vedere a guardare ai partiti come ai soli soggetti legittimati a a proporre soluzioni a interpretazioni dalla realtà globali e questa
Questo diciamo meccanismo non ha riguardato solo il mondo Plinio presenta riguardato anche il mondo dell'informazione
Ancora oggi anche diciamo l'informazione più moderna più avanzata
E ancora secondo me vittima di questo vizio tanto per non far nomi voglio dire trasmissioni come quella di di Santoro o o anche Milano Italia con Lerner e poi con Riotta non sono riuscite non riescono fino adesso un soci e secondo me a uscire da questa visione
Che se non è un po'vecchia che guarda appunto ai partiti come gli unici soggetti legittimati a parlare in rappresentanza interessi generali
Ecco l'Italia dove non esisteva una tradizione diciamo di associazionismo di interesse pubblico
La Legambiente ha rappresentato da questo punto di vista una novità e io credo che questa novità accanto a tutti gli altri meriti che che la lega ambiente accumulato in questi dieci anni sia proprio un un un contributo importante alla all'al alla modernizzazione del Paese e alla riforma necessaria indispensabile delle forme di partecipazioni ripeto non è stata una una conquista un'acquisizione scontata
è stata anche secondo anzi secondo me in qualche misura anche una forzatura nel senso che c'è stato bisogno specialmente all'inizio ecco questo non sono tanto d'accordo con constatiamo Menichini nel senso che non era così scontato che la lega ambiente potesse condurre a buon fine questa critica la forma partito anche semplicemente del diciamo collateralismo nel nell'ambito del quale pure è nata ecco la rottura di questo
Di questo schema simboleggiata dal Congresso duecentottantasei
Secondo me avuto bisogno di molto coraggio e anche di molta immaginazione io credo che questo sia ripeto un un un fatto molto importante che poi tra l'altro mette l'ambientalismo ammette la Legambiente in condizione oggi proprio di proporre i suoi valori
In questa fase in cui c'è tanto bisogno di di di di capire in che direzione riformare tutto procede a ritornare
Io via
Proprio il fra
Pubblico ministero
Uno
Vorrei segnalare fino un articolo che è apparso nel Financial Times del primo dicembre di quest'anno
Notizie questa politica che il direttore ad Amsterdam matite in pista International ha inviato una lettera a venti compagnie petrolifere
Chiedendo loro di smettere
Con l'attività di ricerca e produzione di petrolio e gas naturale
La ragione per la quale politica ha chiesto questo alle venti compagnie petrolifere e che bruciare combustibili fossili aumenta
Perfetto se
Ora io mi domando c'è un rischio c'è questo che bruciando combustibili fossili si aumenta l'effetto seta c'è il rischio dello sfruttamento alla ricerca di idrocarburi nel sottofondo i mari
E soprattutto nella sottofondo del mito io gli amici ambientalisti ricordo che da venti anni mi batto contro questa attività soprattutto nel caso del Mediterraneo perché un grave incidente a un pozzo petrolifero sottomarino avrebbe delle conseguenze conseguenze mortali per cui sto male
Ora mi chiedo se Greenpeace Italia
Sia conoscenza di questa attività di Greenpeace Amsterdam e se intenda fare qualche cosa come la stessa domanda rivolgo alla lega ambiente ed alle altre associazioni ambientaliste Italia
Dopo la vittoria conseguita
E a noi di Napoli contro il tentativo della Elf a una società petrolifera francese che voleva cercare Petronilla mangia così amalfitana
Prima ci fu un ricorso al TAR e poi al Consiglio di Stato e poi soprattutto per merito dei deputati ambientalisti parlamentari ambientalisti
Fu inserita nella legge numero nove del novantuno un articolo che vietava che vieta la ricerca lo sfruttamento di petrolio sia dei corsi di Napoli e di Salerno sia vicino alle isole Egadi
Dopo questa vittoria Vittorio che bisogna riconosce non fu pubblicizzata sufficientemente eppure si trattava della prima vittoria del genere in Italia
Dopo questa vittoria ci si sarebbe aspettati che le grandi associazioni ambientaliste avessero pensato fosse il caso di iniziare una battaglia su scala nazionale
Considerato che la ricerca lo sfruttamento di idrocarburi va avanti davanti a quasi tutte le coste italiana e soprattutto in Adriatico
C'è una notizia recente che dall'aprile di quest'anno
Che l'Agip ha iniziato lo sfruttamento di un giacimento di petrolio al largo di Brindisi
Si badi bene è la prima volta che il mese vario si sfrutta un giacimento in acque profonde quasi mille metri
I rischi sono gravissimi diceva poco fa Gianfranco Amendola che anche la lega ambiente ha preso posizione contro in questo ma soprattutto sarebbe il caso ecco la proposta che porta a questa o meglio di oggi
La proposta di estendere questa battaglia contro le compagnie petrolifere Agip compresa
Che a largo delle coste italiane sfruttano i giacimenti sottomarini estendere a tutte le regioni italiane perché ripeto davanti a quasi tutte le italiane e in corso questa attività
Basta un dato statistico per dargli importanza tutto questo nel sottofondo Marino al trenta giugno di quest'anno erano state rilasciate concessioni di coltivazione vale a dire di sfruttamento di giacimenti su una superficie di ottocentootto mila ettari
Mentre sulla terra ferma la stessa superficie interessata dalle concessioni di sfruttamento era di settecentoventicinque mila e quindi si tende a svolgere questa attività più in mare che sulla terra ferma senza badare ai rischi che occorre rettilinei
Quindi mi rivolgo talmente vedere se è possibile iniziare finalmente questa battaglia su scala nazionale
Coppola
Poi gli sviluppi
Oggi
Primo
Volevo intanto dirvi che all'interno di questo primo decennio a Legambiente nato il Centro di ecologia umana di Legambiente contro ogni forma di segregazione
Mi era quella della tossicodipendenza quella immigrati che diventano dei ghetti
Ah quindi per il carcere di lunga durata inviati carcere giudiziario
E soprattutto per il carcere psichiatrico cerca partendo da i trattamenti sanitari obbligatori creano delle discariche umane
Fino arrivare alla lungodegenza dei grandi ospedali psichiatrici italiani che non è vero che sono stati aboliti
Ce ne sono ancora cento e tre quindi centotré Manicone in Italia per un totale di più di trenta mila corregge
L'ecologia umana parte da una rifrazione che tipicamente ecologista come nella ricerca di equilibri di equilibri migliori tra persone ambiente naturale e ambiente umano con dei grandi teorici come personal Capra
E via dicendo indi sulla base anche di esperienze anche di liberazione di contenzione fisica e chimica fatte in Inghilterra in America io infinita i nostri risalenti
E comunque se ne è stata subito sul filone tipicamente vertenze archetipico della lega ambiente facendo vertenza di fatto controlli questi luoghi della reclusione
Un'ultima iniziativa di questo tenore che è stata fatta tramite il gruppo Verdi perché voi sapete che soltanto i parlamentari hanno funzione ispettiva
Nel ritmi brasiliani vicini
E con il CCD undici e il comitato cittadino i diritti dell'uomo che agisce anche a livello internazionale con cui noi siamo collegati con i nostri circoli tematici e con le associazioni che si vanno aggregando diciamo che sta diventando un piccolo movimento quest'orologio ma all'interno e anche fuori dalla lega terrà Legambiente
Abbiamo fatto questa ispezione a dodici manicomi in Italia abbiamo fatto questo primato si è ieri sera a TG uno sono stati mandati alcune delle immagini che crea un impatto visivo maggiore e questa è una maniera pessima di utilizzare le ispezioni nominativamente attiva che avete discusso sul discorso dell'immagine televisiva che molte volte distorcente però questo dossier importante perché ci sono anche alcune di come si riferiscono a regioni dove ci sono delle presenze forti della Legambiente quindi non riteniamo che si possa anche lì
Far nascere qualcosa sul territorio come particolare vigilanza contro queste forme di di segregazione
Io ho dato alla nazionale così con tutti gli esposti infatti alla magistratura rispetta queste gravi violazioni dei diritti civili e
Però anche la mia relazione che la relazione fatta ieri a questo congresso vorrei vederli qui a Roma
Dovevano diciamo dato il prodotto della riflessione e il nostro centro su tutti i criteri di impostazione Pirrello reinserimento sociale
Di persone cicatrizzare internati nei manicomi nostro approccio mentre contro Cologgi come ecologia umana
Un approccio non psichiatrico ci attende hanno nel diventare
I comportamenti umani snowpark sulla base di standard di pretesti di etichettature psichiatriche
Abbiamo avuto già in questi tre anni attraverso l'autogestione nelle forme di ascolto abbiamo esibito due centri di ascolto di Telefono viola di Roma il telefonino di Bologna contro gli abusi psichiatrici
Le persone che rischiano internamento oppure che prevedo internamente si viaggia si rivolgono frequentemente a nuovi diciamo con il nostro approccio
Riusciamo spesso a tale le condizioni di ascolto per decifrare anche linguaggi complessi che generalmente stia definiscono schizofrenici e così via
Il discorso sarebbe ovviamente molto complesso tutta questa materia non approfondiamo di anno in anno ne e abbiamo sempre invitato Legambiente cioè
Occupato dov'è avvenuto comunque Gubbiotti no ecologia ricomincia da una certa attenzione spero frenata le cose vadano ancora meglio
Nel convegno nazionale di ecologia umana su tutta questa materia segregazione la facciamo sempre secondo un intento di di aprile quindi quest'anno capiterà l'anno prossimo capiterà il nove e dieci aprile la facciamo villaggio globale all'ex Mattatoio qui a Roma quindi invito tutti
A partecipare
Non voglio farmi stabilizza così su tutto il discorso dalla Guillermo antropologica siccome si car come si riallaccia
Alla alla materia della biodiversità
Spingendo la in avanti era importante discorso di Ida Magli stamattina ma trovava già nel nostro centro già i nostri corsi devono Giovanna una concretezza particolare perché per noi discorso modello giovane riscosso da più diversi dallo Stato ma inteso come diversità IDV naturalistico soltanto
Che tutto il problema della biodiversità complessiva quindi anche quella della specie umana e quella diciamo con la sua che ha maggior tasso di resa possibile in quanto l'individuo umano e quello più capace di felini divergere eccetera eccetera quindi ovviamente questo ci impone una particolare tutela non solo della diversità naturale
Ma una particolare tutela e gelosia di lei nella individualità della specie umana quindi della diversità umana che è patrimonio della specie umana
E che anche la caratteristica della libertà nelle mento che lo contraddistingue rispetto a tutte le altre forme meno dotata della libertà
Quindi diciamo è anche una tecnica la nostra è una pratica oltre che una teoria di liberazione di fatto delle persone colte alla fine di questo discorsetto io ovviamente non volevo farle vedere il dossier su i dodici manicomi non sarebbe stato diciamo così agevole
Come lo sport visto prima però questo dossier è una sintesi delle ispezioni fatte
Questo questa cassetta gli ospedali psichiatrici di Messina Siracusa non solo il Napoli al San Francesco di lire in pessima situazione
Chi giardino di Trapani Girifalco di Catanzaro Aversa
Comunico di Genova e Leonardo bianco Capodichino di Napoli pregato bianche hanno svolto subito l'occasione per fare un incontro con la Regione e credo che vi faranno gli affreschi erano un po'le pareti e forse con l'Iran vuole latrine ma lì resterà il problema
E alla fine mi oppongo diciamo ecco questa mozione perché ritengo che per quanto Pegolo Giovanardi ha avuto una certa risonanza nella Legambiente però io ritengo che la complessità dei problemi che ne affrontiamo
Imprinting una maggiore convergenza di obiettivi uno ma un maggiore sostegno da parte di Legambiente anche attraverso le pubblicazioni che già si parla di politica regionale come Colucci eccetera
Spesso diciamo un effetto moltiplicativo nell'informativa anche sul territorio ci dà l'energia al mondo più possibilità di intervento
Non vi dico i particolari ce l'ha anche problemi grossi di speculazione sulle aree a rischio la anche dove si parla di dimissioni quindi chiusura dei manicomi spesso subendo speculazione
Anche sui territori circostanti sui parchi eccetera come il caso del senatore a vita osservanza di Imola eccetera eccetera dove secondo me Legambiente anche agendo classicamente diciamo
Tradizionalmente doveva avere un oggi molto più pesante contro questo tipo di speculazioni i reparti restano chiusi oppure lungodegenti vengono debordare verso situazioni che non sono neanche seriamente preparata perché senza abitazione e qui ci sta la gente che è stato dimesso militarista in giro sugli autobus per Roma da due anni quindi non siamo contrari a forme di dismissione così selvagge e così gli irresponsabili
E siamo contrari anche continua a esserci convenzioni essere va siamo contrari subendo comunque gli esteri all'interno di questi varchi senza nessun Sofocle rappresenta dinanzi virtuoso che si deve porre rimedio seriamente
Iniziale risolvo
Mozione del Centro di ecologia umana di Legambiente per il decennale di pensare globalmente e agire localmente
Constatato come risulta dalla documentazione ispettiva negata
Il circuito della manicomi Alitalia Italia rimasto sostanzialmente intatto nonostante la riforma concede tre ma c'è prima di voi
E trenta mila lungodegenti trattati come esseri non umani sottoposti all'abbandono maltrattamenti contenzione fisica e chimica spossessato di ogni diritto
Io non civile convivenza e comunicazione con l'esterno peggio degli animali quindi sono considerato che la Costituzione psichiatrica si estende sempre più a fasce crescenti di popolazione anche minorile
Attraverso le forme dei trattamenti sanitari obbligatori in ospedali psichiatrici pubblici e privati in convenzione di con largo uso di pratiche violente come elettroshock neurolettici ad alto potere duro corsivo interruzione di ogni contatto con l'esterno e senza alcun intervento preventivo e di controllo da parte di legale difensori civici
Riscontrato che spesso le stesse strutture intermedie
E comunità terapeutiche centri di igiene mentale ripropongono una subalternità al potere dall'arbitro della psichiatria costrittiva andando a costituire non una soluzione ai problemi che la complessità e dalla difficoltà umana desistere
Ma un'anticamera della situazione psichiatrica una sua riproposizione in più diffusa
Il Centro di ecologia umana di Legambiente sollecita ricambi e a tutti i livelli dell'associazione a diffondere maggiormente il pensiero globale e le pratiche locali non psichiatriche dando seguito a vivere che c'è un ed altre associazioni ad esso collegate portano avanti sulla base dell'approccio e quanto poco logico e delle migliori esperienze italiane ed estere
Propone che tale pensiero tali pratiche collegati come promuovendo e comunità di ecologia umana anziché a dire no sì gli atti che ricevo si approfondito sistematizzato diffuso tramite un comune progetto per una scuola nazionale tipologia umana
Restituire il materiale dei grandi matrimoni da aprile lungodegenti senz'altro alternativa e dalla cittadinanza
Per la formazione specialistica post diploma superiore degli operatori di ecologia umana destinato alla gestione delle comunità stesse in linea con la piattaforma di Legambiente sul lavoro socialmente utile
In particolare il CEO chiede a Legambiente una maggiore vigilanza a che con il pretesto della necessaria chiusura dei manicomi non si pongono nuovi forzosi strategicamente i e lungodegenti verso o inesistenti alternative abitative o verso Circuiti ancora controllati si graficamente con minore libertà di prima
E che non si colgano speculazione sulle aree sui pacchi interessati che andranno invece qualificati come spazi verdi che liberati a vantaggio sia dei tuttora internati che della popolazione circostante
Qui c'è un chiede il contributo di vigilanza squisitamente ecologista a tutti i circoli territoriali tematici di Legambiente perché la tutela naturalista ed animalista aggiungono una preoccupazione della tutela dei diritti di libertà degli individui della specie umana la specie senz'altro a maggior tasso di biodiversità possibile
Diritti della complessità proprie della specie umana che sono sempre più spesso conculcati
Dalla convenzione psichiatrica fisica e chimica attraverso i trattamenti sanitari obbligatori indegni che pubbliche e private
Decisi insindacabili mente da una psichiatria in base ad una presuntuosa Pseudo diagnostica dei comportamenti e delle situazioni umane
Il cielo di convegni invito del direttivo nazionale a pubblicare la presente mozione sui voli nazionali e regionali di Legambiente se possibile sono ecologia Roma diciotto dicembre cento dicono Giovanni Legambiente
Via della Pineta Roma Telefono viola contro abusi psichiatrici rughe di Bologna con i numeri iscritti
Invito di nuovo quindi convegnisti ad approfondire questi temi in questi temi questi progetti e queste vertenze nel nostro terzo Convegno nazionale eccentrico Giovanni Legambiente che terremo il nove e dieci aprile all'ex Mattatoio del Testaccio
Grazie
Chiudiamo l'invito
Grillo
Gli sviluppi
Ma celebrazione
Come come documento che cambiare
Interrogante uomo
Vorrei domandare messe
Nella nostra attrezzatura c'è tutto quello che è necessario
Per cambiare il futuro nei prossimi dieci anni forse non solo per tentare di cambiare il futuro ma per cambiarlo
è un problema difficile perché di solito il futuro è stato collegato una certa abbondanza della ricchezza monetaria inutile farla lunga tutte le politiche di stato sociale che conosciamo sono state tutte politiche legate a situazioni di poche inglesi hanno in cui lo stato sociale i bisogni diversi comunque trovavano delle convergenze con politiche di crescita
Adesso invece noi parliamo di riallocazione parliamo questo no questo sì questo non si deve fare questo si deve fare e poi abbiamo un problema di un futuro che sia in Italia che in Europa che nel mondo non è
Un futuro di grande crescita
E quindi diciamo che abbiamo avuto ragione però diciamo anche che adesso dobbiamo cambiare il futuro in una situazione che non è che non gronda ricchezza da nessuna parte
E allora io mi domando se siamo attrezzati per questo se c'è sì abbiamo diciamo lo spessore culturale
Lo spessore di proposta
Nel riguardo a riguardo della liberazione diciamo dei soggetti qual è il rapporto tra la come si può dire il fatto ambientale ecologico l'Energia l'ambiente le emissioni ma anche i trasporti e invece una questione più ampia
Di come e vive un soggetto che non è veramente non vuole legare la sua buona condizione di vita diciamo al Salario e alla capacità di consumo
Perché queste più facile dirlo che farlo perché poi la verità e che l'esperienza quotidiana e che la nostra condizione di benessere è abbastanza legata alla nostra capacità di consumo ora se questo è vero è venuto il momento di interessarsi seriamente di problemi che a Parma abbiamo già accennato e anche in precedenza quando uno dice la forza e la responsabilità dei cittadini queste cose qua
Deve ricordarsi
Che
Il concetto della ecologia del vivere diverso come scelta è chiaro nei nostri documenti ma non è affatto chiaro nella testa della maggioranza della gente
Cioè noi non possiamo raccontare a noi stessi prima di tutto che noi stiamo dicendo una cosa che raccoglie una domanda diffusa io non penso che stiamo semplicemente raccogliendo una domanda diffusa io penso che stiamo esplorando zone di possibilità che non sono formate nei nel potere e nell'economia ma nemmeno meramente dalla maggioranza della gente
Cioè facciamo un'esplorazione che non è formata nemmeno nella mente da maggioranza della gente il che è una bella responsabilità diciamo anche una difficoltà però queste cose meglio dirle
Io penso che una chiave di intervento e quello di tener qua e quella di tener conto di strutture Esterne e strutture interne strutture esterne vuol dire
L'economia
L'occupazione i prezzi il fisco ma anche i servizi i trasporti le emissioni quel tutte strutture Esterne
Poi c'è la persona individuo il soggetto che alle sue strutture interne cioè la sua mente la i suoi valori ed i suoi bisogni di soggettiva azione
Ha un sacco di cose che non è che sono collegate strettamente con le strutture Sterne noi non facciamo né abbiamo mai fatto
L'errore marxista dico derivare un po'il soggetto dalla struttura noi sappiamo che i processi di soggettiva azione
Sono semmai sono molto fondanti per la struttura e in ogni caso diciamo hanno una certa autonomia rispetto alla struttura
E diamo importanza ai processi di soggetti l'azione ma su questo occorre lavorare molto di più occorre fare dei salti di qualità occorre sapere come può liberamente mutare per esempio il campo dei gusti il campo dei desideri come possono mutare i rapporti tra le persone sul territorio perché e credo che che di qua passi la nostra strada inutile dirlo non è se questa che io dico è un'utopia è un'utopia anche la Società ecologica viceversa se su questo
Esistono delle possibilità di soddisfazione soggettiva di identità delle possibilità sì e diceva qualcuno prima ecco psicologiche antropologiche se possibile
Una Antropologia critica che fondi nuove vie di soggettiva azione allora la nostra non è un'utopia ed è invece una proposta
Quindi io penso che dobbiamo occuparci un po'di liberazione umana liberazione umana e dobbiamo occuparci con degli strumenti seri prima di tutto l'antropologia cioè lo studio dei rapporti che ci sono tra le condizioni soggettive e le condizioni organizzative attraverso un ragionamento non economicista attraverso un ragionamento antropologico di valori di sogni di simboli
Cioè un po'le cose che diceva Ida Magli anche stamattina che sono tematiche di grandissima importanza non solo per la questione demografica
Ma per la questione dei giovani per la questione della scuola e per la questione del saper vivere
Cioè noi dobbiamo occuparci rischiosa mente di queste cose dico rischiosa mente perché è più facile progettare un sistema di trasporti
Che consuma meno è più veloce e più comodo che un sistema di automobili che stanno ferme in mezzo a strade fanno un sacco di emissioni e questo è più facile in un certo senso ma se invece dobbiamo diciamo così proporre un modo di soggettiva sì alternativo siamo in un campo molto più rischioso molto meno sperimentato molto meno come posso dire definibile a priori che però richiede una esplorazione
Io quindi ritengo che dobbiamo andare avanti su questa strada
Dobbiamo per esempio la ai da maglia ha gettato lì la questione della democrazia a me interessa molto la demografia perché senza intervento sua demografia non si fa politica globale sulle cose che ci interessano
Però lo dico con chiarezza per me la devo la demografia e anche un passaggio per interessarci delle cose che ci interessano
Perché quando uno vuole per esempio fare un discorso di demografia si sa che il problema non è puramente economico il problema è culturale
Il problema è psicologico il problema è di substrato culturale
E di valori di rapporto con la Chiesa o con le chiese con le religioni di idee di nascita sessualità morte di ruoli di di rapporto con se stessi
Dida entità allora queste cose vogliamo discutere le anche per una società industriale per una scelta europea e per la società italiana ecco questa è la domanda
Io vorrei dire tranquillamente ma non mi interessa qui
Di fare delle affermazioni abbiamo fatto una una prima un primo pomeriggio e discussioni in Legambiente il primo dicembre su questa tematica di un'antropologia critica che è stata abbastanza interessante ma non è certo questo il momento per fare delle affermazioni o per entrare nel merito ma voglio dire
Quello che quello che mi interessa
E che si discuta per dire se si pensa che queste tematiche
Dove quest'allargamento del nostro spessore interessarci di queste cose è stato dentro il nostro Progetto S nel proprio nei prossimi dieci anni pensiamo di avere bisogno di questo
E quindi di fare queste esplorazione come un elemento dell'attrezzatura della Legambiente per per creare il futuro per i rapporti con i giovani per la scuola e per creare un saper vivere
Nel quartiere eccetera eccetera che non è soltanto una questione
Di queste cose a occuparci di queste cose non come se sono le solite cose culturali voi vi ricorderete che anche l'ambiente quindici anni fa quindi va considerato una questione culturale cioè molte donne diciamo
Anzi l'ambiente è una cosa interessante è una questione culturale l'industria è un'altra cosa la produzione è un'altra cosa l'occupazione è un'altra cosa
Il venticinque settembre c'è stata una grande manifestazione operaia in quel detto l'occupazione e l'ambiente
Devono convergere ecco io ho domando e su questo anche concludo se
Questi discorsi che propongo di uno di un'antropologia criticabili processi di soggettiva azione
DiVersi dell'analisi degli ostacoli dell'approfondimento dei substrati culturali che permettono bloccano
I rapporti tra le persone
E e la creazione di identità personali che siano e identità come posso dire in accordo con un discorso di società ecologiche
Anche queste cose che oggi possono sembrare culturali nella mia opinione nei prossimi anni diventeranno elementi necessari per un approccio una proposta integrata una proposta diciamo abbastanza completa per così dire ottenne tecnicamente abbastanza completa di una proposta di un nuovo modo di vivere un nuovo stile di vita e cioè
Di una società ecologica come diciamo sempre grazie a
Subito dopo giardino ampio
Problemi
Poi
Prima di celebrazioni del decennale
Prima di dire due cose che volevo dire sulla Legambiente nei prossimi dieci anni io più che la nascita vi posso raccontare come avvenga la fecondazione mete Chicco Testa una mi sembra che fosse una sera al comitato per le scelte energetiche al nel quale lo invitavamo
Come il gruppetto giovanile passavamo lesene dedicati all'attività diciamo di un certo impegno culturale ma permette è sempre stato un mediocre giocatore visivo perché sospetta che vi sia troppa contributo per
Il contributo dell'auto USA nonché il ritmo capibile diplomatica riapriva stabilendo che i giovani italiani
Allora o servizio Ama no giacché ci siamo approfittiamone questa sera usciamo con questi dell'ANCI così riconosciamo e cominciamo a capire di che si tratta vediamo se si possono fare delle cose insieme
Per Fini Monsellato un mondo che da un giorno all'altro nacque una certa relazione che poi negli ultimi dieci anni velocità funziona abbastanza bene
Alla
A Legambiente in questi decenni veniamo alla faccenda seria
Va riconosciuto io credo il più importante
La Bipop bordate carte quello di essere riuscita normalmente a dire cose che aveva in un certo senso tecnico e che avevano una base fondata e sensata su cui poter ragionare e quindi la proposta che veniva data al pubblico
Anche quando dava i numeri era una cosa che dati i numeri che poi magari qualche volta erano giusti
Noi abbiamo chiamato questo tipo di approccio questo tipo di cultura ambientalismo scientifico un esempio classico del piano d'energia citato già stamattina dove dieci anni dopo rifacciamo i conti quelli
Fatti da noi erano giusti quelli Fabio Gianni nazione contraddizioni sottrazioni accusano
Per difendersi complica
Fra giustizia e invece quelli del governo erano sbagliati insomma a quell'epoca noi però non eravamo nelle condizioni di poter dire noi abbiamo ragione il governo tolto chiunque si azzardava a dire questo non lo facciamo però insomma qualche mi dava a essere trattati come normalmente isole di modelli che danno fastidio fastidio davamo
Alla conferenza dell'energia nel settantanove a Venezia foto falsificavano i biglietti d'invito per delitti bile in piazza San Marco perché pensavamo ingenuamente che potevo fare fermarsi alla Conferenza ONU
Sapevamo che la Fondazione cinismo esortando d'urgenza i filtri sembrava solo col motoscafo del sinistro
E quindi non funziona
Però insomma queste cosa facevamo e oltre alle Golem ideale attività militante abbiamo comunque prodotto una certa quantità di cultura alternativa alla cultura all'epoca dominante ed egemone
Che è una cultura con una fondamento razionale e che comunque aveva le basi per essere poi discussa in qualunque sede fosse da discutere con una buona probabilità di riuscire a dire vedete alla fine di queste cose ne abbiamo ragione
Questa cosa qui secondo me è la grande eredità grande patrimonio che noi dobbiamo continuare ad operare per fondare l'attività della Legambiente nei prossimi dieci anni ricostruiamo il futuro passato prossimo di Avvenire
E tentiamo di continuare a applicare rigorosamente l'ambientalismo scientifico in tutti i settori nuovi nei quali adesso è necessario confrontarsi per discutere della nuova organizzazione del paese che stiamo andando ad affrontare dobbiamo parlare di accudì occupazione di economia che non è un terreno storicamente nostro patrimonio dobbiamo parlare di biotecnologia e di sistemi di agricoltura integrata dobbiamo parlare di riconversione del di sviluppo rurale integrato che non entreremo tradizionalmente patrimonio della Legambiente e del momento ambientalista sono settori nei quali però il comitato scientifico in Austria amici tutte le persone che qui prima o poi passano e che comunque possono dare una mano possono dare un contributo competente avevamo vent'anni ora ne abbiamo quasi quaranta molti di noi hanno fatto anche di percorsi professionali che limitano adesso in grado anche di che ne so
Fare funzionari computer dentro la sede centrale dell'ambiente come dice Andrea Poggio stamattina di invece Parrini funzionino bene che sia stato scoperto il ventiquattro come negli anni non se ne fa a tutta questa cosa secondo me adesso è necessario io lo dico spesso integriamo un po'di più tutte le cose che si sanno tutte le cose che fanno i nostri soci e amici parenti e vicini e lontani riusciamo a integralmente la proposta ancora più solida ancora più quadrata ancora più organizzata e ancora più concreta e ben basata per i prossimi dieci anni è molto più difficile adesso nei quali non esiste più una contrapposizione ideologica nei quali tutto sommato di tematiche ambientaliste sono diventate anche una buona un veicolo di pubblicitari un buon veicolo di moda superficiale per cui la proposta che si deve fare o diciamo delle cose serie oppure comunque non va bene diciamo un'ultima cosa che volevo dire c'è un settore che invece su cui noi siamo penso drammaticamente pessima mentre arretrati
E anche qui tanto andava di moda manco io son d'accordo col tra colline sia fatto le giovani generazioni non ce l'abbiamo neanche un pochino dietro le l'esperienza dalla campagna elettorale più di Rutelli a Roma in queste settimane in particolare i fili diretti Radio Città Futura che è uno strumento che secondo me dovremmo valorizzare per via che Enza eccitoni esiliato il sito ma è uno strumento che arriva a fasce di età Alfa seggiovia tanto voglio dire di questo a fasce geografiche a persona nelle periferie di Roma a fasce culturali dove altrimenti la nostra proposta non arriva non può arrivare non abbiamo le forze e siamo anche una generazione
Guardiamoci intorno una fascia poi socio culturale differente con con scarse comunicazioni spesso con questi settori che invece sono importantissimi perché stavano rischiando di consegnarci ai fini come sindaco
Per i prossimi quattro anni recita a questo settore io credo deve essere oggetto di una riflessione speciale detto da Legambiente
Io credo che gli ambientalisti hanno una responsabilità storica cruciale perché sinceramente non vedo chi altro in questa stagione politica in questa stagione culturale può portare una proposta di discussione della proposta di rifrazione una vasta culturale
Che con cui si può parla anche con le medie superiori e i primi anni è sita difficilmente questo lo possono fare i partiti politici non provare che dalla FIGC disegno adesso di fare l'intervento alle scuole non lo so credo che una proposta ambientalista sia l'unica che in questo momento possa suscitare qualche appiglio sensibile possa risvegliare qualche interesse
In questa diciamo quadro piuttosto desertificato di cervelli che abbiamo di fronte delle giovani generazioni un esempio sbagliato concedetemi dirlo non ho trovato stamattina che responsabile quei poveretti diamo alle ultime che erano meritano di avere telefonato al Telefono azzurro perché erano stati in qualche modo fosse la mia analisi e superficiale però vorrei sapere chi era responsabile la faccenda
Cinquanta Regazzi Jane Fonda prende appunti perché poi devo fare il componente passa sul decennale da Legambiente
Mi dispiace io non sono d'accordo questo è un modo per bruciarsi cinquantasei vale di legarsi che da domani la Legambiente gli ambientalisti Giuseppe Verdi Craxi Mazzini e Manzoni fa parte dello stesso calderone non va bene dobbiamo inventarci modi un poco migliori secondo me Esposito di bere un caffè ma strumenti come negativo sono quelli che abbiamo alla nostra portata perché adesso dico questo perché stamattina mi ha impressionato l'Emilia dice era risaputo è chiusa perché ci mancano quattro mila paga la bolletta della luce
Ma se l'OPA così è possibile che non si riesca a rimediare una cifra che non è che sia insomma norme per mandare anche a quello lì però voi un altro miscelando e siamo al volantino e quindi rivolti alle scuole non saggio di nessuno se non gli occhiali multimediali dobbiamo ora volendo la possiamo anche fare una cabina multimediale da mettere davanti a scuole in cui facciamo vedere la società ideale
E copia
Costerà un po'insomma alcuni di noi potrebbero assegno vedova senza però secondo me alcuni altri strumenti con i quali abbiamo mi fa venire dai che si possono usare prima nonno spegniamo di per cortesia cerchiamo di sviluppare al meglio questa questione perché mi preoccupa
Avere le periferie consegnate ai naziskin i nostri ragazzi dalle niente Lazio non volantinava perché li avete
Avevo paura
Questo succederà anche quindici anni fa quando anch'io facevo di gazzella verbale però collaborano e anche insomma ci riusciva a mantenere ponendo cerchiamo di inventarsi sarà in piazza
E io non volevo assolutamente mancare a questo appuntamento
Anche se apparirà Tarchon in urbano appunto venire andarsene
Il
Quando ci fu
All'inizio di questo secolo alla celebrazione di Michelangelo
A Firenze
Per moltissimo tempo la gente si
Sì l'amica lacerarsi molto si discuteva in che modo onorare Michelangelo e poi come sapete a piazzale Michelangelo
Sì decise in definitiva che l'unico modo per onorare Michelangelo era quello di mettere una copia di un suo lavoro
Allora io penso che l'unico modo per onorate la mia associazione sia venire qui non ardire cose che
Sono nel cuore di tutti in questa
Celebrazione voglio dire due parole come ha
Anche con Massimo abbiamo tentato di impostare questo anniversario sulla questione l'affissione del torio che animato il dibattito in questi settimane
Come il nostro Presidente tenendo ben presente le sue conoscenze di fisica ha anticipato non siamo purtroppo di fronte ad un'energia pulita
L'affissione del torio riduce di circa cento volte la presenza degli elementi Transgiurana ICI ma questi elementi trancio Orani Ciccone tempi di dimezzamento molto lunghi sono ben presenti il le innovazioni inserite da Rubbia sono sostanzialmente due da una parte sostituire alla fissione dell'uranio l'affissione del torio e dall'altra
L'innesco che come sapete nella fissione usuale
Avviene attraverso il flusso neutronico e quindi la innesco di una reazione a catena con i problemi della sicurezza legati al controllo di una reazione a catena
Invece nella idea di Rubbia che cosa si fa
Si prende una macchina acceleratrice si bombardano dei nuclei pesanti in questo caso dei nuclei di bis muto
E si approfitta del flusso di neutroni che sono liberati dai nuclei di bis muto per avere quella presenza di neutroni insufficiente
A creare in moto
Sufficientemente abbondante le scissioni del torio
Il vantaggio di questa idea è dunque che non siamo in presenza di una reazione a catena ma abbiamo una disponibilità di neutroni che può essere immediatamente bloccata bloccando il bombardamento dei nuclei di bis molto
Facciamo un bilancio allora dei risultati di queste due innovazioni
Il primo l'ho già detto noi non abbiamo se non in misura più ridotta la presenza dei trans Ranucci però purtroppo noi abbiamo la presenza di tutti i prodotti di cattura neutronica nelle strutture del reattore
Esso materia materiali con tempi di dimezzamento dell'ordine delle migliaia e in alcuni casi delle decine di migliaia di anni
Che poi i tempi siano di alcune migliaia di anni o di alcune centinaia di migliaia di anni io credo che a fronte dell'interesse dei gli esseri umani questo abbia un interesse molto relativo
Restano poi da sempre dal punto di vista della sicurezza se noi effettivamente siamo in grado di bloccare immediatamente questo succedaneo della reazione a catena
Bisogna però ricordare che l'incidente di Three Mile Island non fu dovuto acriticità
Ma fu dovuto alla perdita di liquido di refrigerazione e conseguente formarsi della Bollati idrogeno che ricordate il rapporto che beni io per me è ricorda l'imbecille di Amaldi il la bolla di idrogeno che dice il rapporto che Mary no non per Sapienza ingegneristica no décor conoscenze di fisica fondamentale ma per buona sorte nell'altro pomeriggio del sabato comincio a ridursi quindi i problemi della sicurezza non sono sostanzialmente anche nel caso di Chernobyl e ancora fatto di discussione se essi fossero dovuti a fattori di criticità oppure a smaltimento di calore
E dunque noi ci troveremo di fronte ad una situazione in cui in caso di incidente l'evacuazione del calore sarebbe non risolta da questa tecnologia
Restano poi irrisolti i problemi ben noti che riguardano il rilascio di micro dosi di radioattività in condizioni di routine del funzionamento dell'impianto e con di i connessi
Le connesse implicazioni cui atti conosce bene di
Ora oncogene essi
Allora perché chiedersi perché viene lanciata questa proposta
Non non richiesto da noi Rubbia ci chiese di incontrarci ed è venuto a Roma e noi abbiamo avuto quest'incontro con Rubbia
Rubbia disse una frase molto simpatica visse perché se il verde i gli ambientalisti non sono d'accordo io smetterò perché questa cosa non mi diverte
Perché
Allora questa proposta
Rubbia fa uno scenario in cui dice tecnologie di risparmio energetico e di fonti rinnovabili
Sono il vostro governo il nostro governo non stava sostenendo questa strategia non mi pare e nel mondo non è una fase di grande slancio su questa tecnologia
La fusione quella inerziale o quella fretta ma in particolare quella inerziale che dopo una lunghissima sperimentazione negli anni sul deuterio trizio reazione sporca
Potrebbe però passare a reazioni di fusione pulito non viene finanziata e il nostro Governo a
Rifiutato il Madaro supporto che veniva chiesto a sostegno della sperimentazione sulla fusione inerziale e infine dice Rubbia c'è è in atto un grosso tentativo di rilancio della fissione
Ma della finzione quella ben nota quella assolutamente sporca in questo scenario di disperazione questa è il termine usato perché allora non tentare di rendere un po'meno sporca la fissione visto che lui dovremmo andare
Noi abbiamo detto che certamente questa linea non può essere la linea di chi crede che invero veramente con il dispiego
La capacità la passione della gente si può riuscire a far crescere nella consapevolezza della gente la necessità di mettere molta più attenzione molta più drammatica urgenza alla questione energetica ma in nessun caso noi potremmo barattare lo scenario della disperazione con lo scenario dell'ambientalismo scempi era questo il contributo che io volevo portare ad una tradizione che appunto permette nella sua relazione ha ricordato è basata su tre elementi
Questo nostra tradizione l'ambientalismo scientifico abbiamo cercato tutti quanti di onorarlo
L'umanesimo ambientalista e in questo io credo che ancora pochi minuti fa
Sia Paolo come cultore teorico e la Società conviviale e alcune notazioni su appunto gli studenti del soccorso blu del Telefono Blu
Venivano anche da Stefano ma al di là delle battute questa linea appunto di un umanesimo ambientalista la proposta della società sobria e solidale
E infine l'ambientalismo politico quello con cui noi oggi tentiamo di essere cerniera
Tra chi vorrebbe spaccare la grande spinta del cinque dicembre su una contrapposizione che invece di essere su contenuti e programmi
Riesumato vecchi gli scontri ideologici laddove le società industriali si scontrano tutte le società industriali si scontrano sul futuro dello sviluppo economico sul futuro e sui caratteri
Delle società industriali e delle loro economie
Soltanto un ceto politico che vive soltanto di chiacchiera ed io ideologia può pensare di scontrarsi sui fantasmi e sui le delle ideologie
E questo è il contributo che anche in queste ore tentando di essere cerniera fra riottosi interlocutori noi cerchiamo di portare avanti grazie
Io credo che abbia fatto una scelta azzeccata quella di festeggiare
Questo compleanno invitando questa mattina
Alcune persone a dialogare con noi a darci degli spunti sotto perché abbiamo alcune persone e che sono state scelte perché solo se non è tra le poche persone che ragionano ancora con la propria testa non per luoghi comuni
Se c'era un un difetto è che come diceva prima giustamente anche mi pare mette e poi sono venute solo da quelle che sono più in sintonia con noi forse mi sei per avere anche persone che ragiona con la con la testa anche un po'meno in sintonia con noi per altri aspetti ma abbiamo cercato per diversi inviti poi devo dire abbiamo avuto questi nostri graditissimi ospiti che però erano in buona parte consonanti con le nostre scelte saluto perché premettono importante cercare di capire
Come ci vedono delle persone punto che pensavo la protesta sta sotto questo filo che mi sembra una cosa importante oltre alcuni stimoli che sono venuti e allora è chiaro che per alcuni versi lo state anche dei luoghi comuni devo dire certamente non condivisibile insomma del vederci e vedere l'ambientalismo ancora anche se in parte in modo ironico come i bucolici di un certo tempo che fu francamente ormai è un'immagine del tutto del tutto superata e anche su questo percorso dovremmo fare alga anche altri approfondimenti e si ragiona con la testa uscire un po'anche dei luoghi comuni del della contrapposizione ormai tradizionale di chi vuole difendere il panda non difende gli uomini e cose di questo tipo su cui siamo tutti adulti e vaccinati sappiamo benissimo non ci facciamo certamente irretire da questi giochi verbali
Kent non significano niente grazie
Ma devo dire al mio notoriamente alcuni spunti importanti il fatto che si è venuta fuori discorso dell'automobile come simbolo
E come sì riassunto di tante cose che non c'è e ciò mi sono certamente importanti ma un pericolo vedo in in questa mattina
E cioè che giustamente ci siamo fatti molte lodi e molte cose che sono state fatte
Però ecco qui vorrei vorrei dire usati ma attenti a queste perché poi può venirci illusione che abbiamo vinto
Su tutta la linea che stiamo vincendo le siamo i più bravi siamo più forti insomma ormai impegnano duro è passato io non credo questa pratica condanne grezza non credo
E non dobbiamo affatto adagiati su questa illusione se così facciamo facciamo molto servizio noi stessi e a lamentarsi
Insomma io vorrei ricordarvi che forse pochi se ne sono accorti pure questo conta secondo me anche nel mondo ambientalista
Che proprio metro c celebriamo il nostro decennale il Governo Ciampi sta azzerando tutta la normativa di tutela ambientale
Eppure non se ne parli non riusciamo parla ripartono verso sud e la massima siamo riusciti faticosamente faremo una conferenza stampa da situazioni ambientaliste finalmente unitariamente congiunte su questo
Ma ma vi pare possibile quando mai anche dieci anni fa sarebbe stato possibile rialzare la legge Merli con scarichi a mare scarichi in pubbliche fognature scarichi ripubblica fondatore
Piazzale tutti rifiuti industriali facendola diventare in sostanza residui così vengono chiamati e quindi come tali possono essere utilizzati come residui non più come rifiuti senza controlli senza precauzioni senza autorizzazione
E come è possibile che si fa tutto questo mentre nel frattempo si porta avanti un decreto legge per istituire un'agenzia ambientale
Che non assolutamente poteri neppure di controllo per applicare quel poco di legislazione che rimarrà dopo questi decreti legge
Da dove c'è questo molto più pericoloso momenti in cui magari ci si pensa di aver vinto ormai in cui abbiamo l'attacco più pericoloso e non siamo neppure in grado di dare una risposta che deve saggio forte possibile invece a un governo Ciampi che si permette di fare quel divenne presidente di legge che nessuno basata sa che oggi ha mai neanche pensava di poter far prende come lei legge esclusivamente perché siccome ci vuole il risanamento economico
E quindi il discorso occupazionale quello che conta è allora
L'ambiente è un lusso per i tempi delle vacche grasse per cui si posso invece azzerare normativa di tutela ambientale perché c'era stretta occupazionale come se il piano che abbiamo elaborato come Legambiente non ci fosse mai stato
E senza devo dire che anche a livello politico io ho tanta molti stili non li ho sentiti uno di questi legalmente è già passato al Senato con i voti favorevoli al PDS la stazione di Rifondazione Comunista tanto perché queste cose siano poi chiare con nome cognome mentre si parla tanto di svolta e di alternati
E allora
Se questa è la situazione ma cerchiamo di prendere anche da quello che ci siamo detti questa mattina anche alcuni spunti per pericoli che ci sono stati segnalati da alcuni di questi siamo sicuramente vaccinati da altri non siamo vaccinati a mio giudizio e quindi non faccio altre Lodi cioè come si rende di quella parte la parte che pose bici come monito per il futuro
Sappiamo tutti gestori come sardine il tipo di società in cui oggi viviamo
E ci stiamo accorgendo anche di questa vicenda che ricevo da decreti legge o per ma quello che conta è l'apparenza e la pubblicità conta più il comunicato stampa di quello che si fa oggi la regola anche spesso nel mondo del volontariato
Ed è la cosa era socia civile e quella che non si non non si va sulla stampa perché sono fatte delle cose importanti ma si fanno delle si fanno delle cose per poter fare comunicati stante e quindi vuol dire che poi conta questa immagine conta questo discorso della dell'apparenza e della pubblicità di questa Regione dei nostri anni come stamattina veniva ricordato
Oggi è sempre più frequente il caso basta vedere anche quello che ci propina mass media
E deve Little televisioni
Che alcuni decidono altri applaudono e altri consuma mentre alcuni solamente decidono per cui non si approfondisce niente oggi c'è la cultura televisiva per cui voi quello che conta oggi si vince se sia lo slogan è pronto se si riesce a dare qualche immagine in pochi secondi approfondimento non conta più l'accidente
In questa in questa società e in questa fase e quindi ovviamente contano poco anche i contenuti ed è per questo che io sono ben lieto che la lega ambiente mai come oggi e non solo in tutto il mondo ambientalista ma con oggi insistono sul discorso che quello che va rimesso in prima in primo piano sono i contenuti
E però non potrà fermarci qui se fosse solamente questo francamente sarei deluso perché allora
Occorre approfondire cosa intendiamo per contenuti
Che deve essere il nostro secondo me quel il modo in cui abbiamo agire
Per il futuro perché quando poi sento che questi controlli diventano programmi francamente non ho più
Ho molti dubbi ho molte perplessità
I programmi io devo dire non visti tanti di programmi in tutti questi anni in cui mi occupo di ambiente di politica in generale eccetera e il programma
Io ho visto le programmi bellissimi dove c'è tutto e poi spesso c'è anche il contrario di tutto può perché c'è tutto
Io mi leggevo poco tempo fa il programma della giunta Carraro del mille novecentonovanta iniziavano insana governare
Le istanze ambientaliste ci sono tutte
Quindi il programma di pezzi significa poco se non è chiaro qual è il progetto che ci chiede quali sono i valori che stanno e non programmati anche quali sono le forze le persone che portano avanti questi programmi io devo dire sono molto sorpreso del fatto che oggi di ormai pare che col termine programma
Si sia azzerato tutto
Come sepolta da tedesco non contasse ma insomma veramente non l'avremmo potuto appoggiare ad esempio Fini se avesse proposto in un programma per esempio per avere Roma senza auto ma sarebbe stato credibile per la lega Nord l'avremmo appoggiato
Dico perché allora come compra sono non i programmi solo conta il progetto i valori e la credibilità delle persone e delle forze che portano avanti questi progetti e portare avanti questi valori che allora ha ragione che stava vicino a che occorre avere nemici
Io sono preoccupatissimo quando vedo pochi nemici sono preoccupatissima anche il occorre avere nemici
Perché se si hanno nemici polveri sono fatte delle scelte chiare delle scelte precedente radicali
Che sono quelle che noi dobbiamo avere e questo è particolarmente importante normato delicato che stiamo vivendo di transizione verso il nuovo
Con nuove leggi elettorali che certamente spingono la società civile questa volta per uso potabile ma per capirci
A essere sempre più implicata il discorso elettorale anche qui bene è venuto il la vita sana tragedie non ho ho bisogno e non diventare un comitato elettorale per cui abbiamo queste diverse qui abbiamo queste diverse esigenza
Da un lato sicuramente con legge le associazioni come rossa conto molto di più i partiti con tono molto molto più le associazioni per fortuna
E quindi ci sarà sempre più la lotta chi vorrà essere il candidato sostenuto da un'associazione forte seria importante come la nostra
Dall'altra parte però occorre avere schieramenti e pianti possibili
E negli schieramenti più ampi possibili occorre avere meno nemici possibili
Con più voti possibili
E quindi anche poi sfumare il più possibile i contenuti
Insomma il rischio dell'ammucchiata politica cioè cari amici
Ecco perché ora è importante che aveva diciamo non programma non potrei ma diciamo Progetto e valori di grande radicalità
Questo è il contributo che può dare legamenti così come resta molto giustamente condivido totalmente Lucas per mettere lacci pochi giorni fa proprio questo poderoso manifesto perché a questo punto in questa fase la nostra azione ha un senso dis di stimoli propulsione
Solamente se non riusciamo a portare avanti con chiarezza quaestio Progetto questi valori ma sotto con questa grande radicalità
E poi occorre anche stare attenti nel contempo a offrire questi contenuti al dibattito a portarle avanti ma attenzione a non farci coinvolgere nelle successive
Molto probabili mediazioni politiche che verranno fatte a livello politico
Di forze istituzionali
Una cosa è proporre contenuti e progetta di grande radicalità altra cosa poi invece partecipare al trovare un accordo che metta insieme tutti quelli che devono vincere perché ma mi pare che l'importante sia vincere comunque e quindi tutti quelli che non che deve visto che bisogna avere almeno nemici possibile
Quindi occorre stare a attenti a mettere dei precisi paletti e anche a essere certi poiché le nostre i nostri progetti i nostri valori vengono portati avanti da persone da forze che siano credibili rispetto alternativa che proponiamo ripeto
Se Fini accettasse le nostre i nostri programmi certamente a mio giudizio non sarebbe credibile di allora in conclusione
Mi pare che quello che ci diceva fora
Che ci aperto fuori che io mi ero permesso anche di ricordare al nostro congresso di Parma su nuova definizione di sinistra
Che è quella che peraltro non è piaciuta molto a Massimo Scalia servirà a Parma disse che era molto banale ritengo non banale ritengo importante invece ritengo che penso che che dica che esprima esattamente quelli che devono essere ambientalisti
Le persone che pensano più al domani che all'oggi più agli altri che a se stessi io ci aggiungerei anche purché siano persone che ragionano sempre comunque con la propria testa
E se stesse e fanno ragionare anche gli altri con la propria ex
L'onorevole
Il o
A questo punto
No piuttosto pietoso di come ho appena dato l'ultimo assegno postdatato Stefano Graziano qualcuno ha finto di essere o fare pienamente
Una linea
Io
Anch'io come Stefano Menichini diciamo però che per
Però intervengo intervengo non come detentore la tessera dei costi praticavano quella un cigno verde su campo giallo Stefano mi pare infatti Roma
Manifesta
E quindi siccome molte l'ho fatto un po'di Amarcord
Vorrei fare anch'io brevemente io sono reato la Legambiente alla fine dell'ottantatré
Credo
Per il principale responsabilità di quella Laura Conti ma sarà ricordata questa mattinata da nel mettere lacci che adesso non c'è più
E che credo meriti sempre il nostro ma insomma il nostro ancora molto a non ricordo formale ma ragionamento su quello che diceva turisti mi uccida
Credo in particolare la sua capacità la sua così leggerezze Grazia nel nel nel muoversi tra linguaggio dalla scienza metà linguaggio così come tra tecnica e politica nel mostrare loro nesso inscindibile anche sì loro relativa autonomia qui dico queste cose non ho qualche timore perché vedo la scure dell'epistemologia
In quinta fila
Si apre sulla mia testa
Così come la sua attenzione a fondare il discorso ecologico sui sui soggetti quindi per me diciamo ora Legambiente è stata fin da quello da quell'anno principalmente una grande avventura intellettuale al tempo stesso mi ricordo benissimo che io per uno come me proveniva da dalla redazione di unire la sinistra con la FIGC molto quali è molto protetta e vi proprio impressione o caso qua finalmente si fa sul serio
Scusate
Cioè finalmente
Anziani ecco di nuovo anzi sono provo in punta di forchetta
Quasi la metà è un soggetto un posto dove si fanno conflitti veri dove si va al punto del problema si parla con la gente vera sono non è che se ne parla della gente ma ci si parla
Credo questa sia la lettura nello principale del di questo slogan pensare globalmente che localmente
Scusi fonda
E quindi
Questo convegno
Diciamo lo vedo tuttavia dica nell'istanza credo abbia una responsabilità
Siamo abbiamo le spalle le elezioni
Condivido però protetto Amendola la cautela
E a differenza cominciamo a dispetto del di alcuni segnali che farebbe sembra molto positivi avanzata in un fronte di progresso il fatto di programmi ambientali sono stati spesso assunti nelle nelle campagne elettorali hanno vinto c'è un sindaco ambientalista la capitale
Tuttavia il quadro complessivo mi sembra molto molto preoccupante
E sicuramente molto mutato rispetto allo scenario di quell'ottantatré e quindi credo che questo convegni è utile
Se riesce a capire che se qui si riesce a capire che si impone dalla parte di rivedere gli strumenti culturali di lettura è la realtà che proponevamo allora al tempo stesso di porci a quel livello della NATO molto molto alto
Sarebbe ugualmente appunto e credo che quindi oltre la cooperazione si debba avviare un processo vero di di riflessione collettiva nostra ricollocazione nel mondo sono abbastanza d'accordo con le cose che diceva sull'antropologia critica cioè quelle diciamo proposta di ricerca valori Espinosa credo però che e lo tirò per blocchetti per titoli
Quel discorso si debba anche porre in un quadro
Di altre considerazioni
Vado appunto cerco di essere breve insomma
La questione dell'ambientalismo dello stato sociale Giampaolo nelle accennava credo che se se è corretto dire che la crisi dello dello stato sociale pretendere del patto redistributivo di ricchezze di poteri tra i grandi soggetti che hanno segnato la storia di questo secolo è nodo centrale la crisi
L'ambientalismo deve affrontare questo nodo
Del resto diciamo leggendo anche quei documenti è chiaro che la metteremo nasceva proprio qui cioè nella nella nella critica di di quel patto cioè del de la limitatezza delle logiche distributiva rispetto all'emergere di cosiddetti nuovi penso c'era un bravo stamattina però quell'attimo di riflessione sempre condotto beni invisibili diciamo ad una cultura economicista oggi quel patto fra e questa è la momento e sto vivendo cade sotto però altri colpi
Se vogliamo cade da destra cioè i processi di modernizzazione dirà se la resezione dell'economia la crisi degli Stati nazionali con essa la crisi
Dei riformismi che sono stati pensati su su base nazionale eccetera
Quindi chi se non noi può oggi fare assumersi questo compito se non quello di difendere i vecchi assetti di fare resistenza come temo purtroppo una parte della sinistra tradizionale sembra voler fare ma cercare di ricostruire gli uomini
Cioè un nuovo patto sociale
Fondato su nuovi meccanismi di di socializzazione della la decisione sul perché che cosa produrre essendo credo queste non altre domande attorno a cui si definisce l'identità di una di una collettività
Gli strumenti a disposizione qui c'è assistiamo proprio una vera e propria erosione di degli strumenti il dell'azione democratica l'intervento sulle politiche dello sviluppo Mendola
Solido sempre dire che abbiamo buone leggi presso inapplicate
Probabilmente questo è corretto ma è anche vero che forse
Il problema è che queste leggi diciamo hanno perso tutto loro allora efficacia costitutivamente perché ormai i processi reali ci passano non sono la testa ma proprio nel Lawson sfera
E quindi credo che il punto sia di pensare nuovi poteri diversi poteri un nuovo contesto di regole e al tempo stesso ricollocare la nostra azione politica nostra lotta la nostra vertenza Rita nostro far conflitto sulla scala internazionale e questo è un problema da porsi seriamente cioè anche con nuove soluzioni organizzative con rapporti internazionali
Poi un altro punto colloqui intitolato Crisi ricomposizione cioè c'è da chiedersi è uno scenario di crisi quello che stiamo vivendo da una parte si e parlo del livello più profondo cioè quello proprio antropologico meeting vero e proprio deperimento la civiltà
Pensiamo alla Bosnia qui accanto ma anche la guerra del Golfo che tra l'altro vorrei prima una piccola parentesi mi sembra un grande rimosso
Nel primo sulla sinistra politicamente che non mi sembra abbia tratto conseguenze da un evento talmente vasto insomma epocale gran rimosso anche per noi io ricordo quei giorni lavoro drammaticità come veramente nel profondo la mia carne abbiamo ne abbiano segnato
Come abbia vissuto
Chiusino momenti Simonov forse una volta nella vita un'esperienza in cui da una parte gli altri stanno dall'altra
Comunque a parte questo rimosso dicevo quel deperimento antropologico che stiamo vivendo i rigurgiti di fascismo ma poi anche come dire Civitavecchia
Tutte cose anche noi molto vicine
Una crisi rispetto alla quale l'ambientalismo non credo non abbia offerto alcuna tenuta purtroppo se dobbiamo dircelo e tuttavia un lavoro non la può ignorare
Dall'altra invece stiamo vivendo non più siamo superando la crisi e siamo assistendo credo a una fase di ricomposizione
Di di di poteri e di consenso si vorrebbe dire contermini diciamo abusati
Di un vecchio linguaggio di un nuovo blocco sociale
Le cose si assestano consegno per noi credo fortemente avverso alcuni segnali
Abete della Confindustria che propone la santa alleanza del lavoro per le opere pubbliche
Quindi produzione lavoro nome dove pubblico sono eh sono gli alleati una visione in cui vincola ambientale Valutazione impatto ambientale non è uno strumento di democrazia crimini di regolazione delle decisioni con l'obiettivo del bene comune ma un vincolo una un ritardo burocratico
Ma anche il fatto stesso scusate ma aveva sempre questo voi se l'avete notato Luigi Pintor all'epoca che il presidente del Consiglio di un banchiere
Ricordo che mi scrisse
Ma ragazzi quasi non ci si divide più nemmeno sul fatto che presenta il consiglio di un banchiere cioè che chiacchieriamo fare
No sì però
Va mi preoccupa il fatto mi preoccupa il segno
Alla vecchia
Dice a raggiungere
Colleghi il problema il segno ideologico di questo cioè non è una cosa mi sembra che ci riporti indietro questo ritorno del del primato dell'economia insomma rispetto
Presidente
Grazie bisogna preparatori ISU l'economia autoreferenziale
La politica riassumere una funzione
Ma insomma non lo so io lo leggo in questo modo mi pare che per d'altra parte la dimostrazione che l'operato concreto Gorizia sia conseguente
Lo stesso Partito Democratico la sinistra che oggi si candida al governo io vi prego di andare
A ritrovare l'intervista di Michele Salvati sulla Repubblica di cinque sei giorni fa
Virgolette noi siamo un partito decisamente industrialista e produttivistica chiuse virgolette
No no no però diciamo
Questi privano contavano di meno adesso contano di più e hanno sono la parte moderna la parte avanzata sono
In questo quadro appunto che è anche di ricomposizione credo che
Proprio stiamo assistendo a uno svuotamento semantico di diciamo del del nostro discorso
Io spero che i guerrieri tutto visto Grillo in televisione credo muore
Gli aumenti diciamo più alti rispettano rimasto agli otto miliardi di euro di no parte divertito moltissimo ma a parte alcune porsi in generosità lo diciamo prima con Stefano anche magari nei nostri confronti
Comunque insomma va colto secondo me
Il messaggio sostanziale che lui ha colto benissimo la sua efficacia cioè che poca ricostruire completamente
Un un ordine simbolico discorsi ambientalista che Choir mai non si dire le cose che abbiamo detto fino adesso non significa significa veramente più niente insomma
Qual è la ricomposizione alternativa questa che noi dobbiamo cerca di proporre credo che dobbiamo ragionare sulla democrazia e su una nuova democrazia io adesso qua proprio Coluccello verso la fine di un prodotto
Organizzata su su base ambientali
Già spero del segreto
Va bene tanto qua passiamo in famiglia
Una democrazia riorganizzata su su base ambientale cioè ripensare proprio l'organizzazione democrazia su basi nuove contenuti sono comuni sono cose che che parole di Spinosa dice spesso mi trovo molto d'accordo e credo che livello della democrazia territoriale sia quello visiva ginepro pur
Io ecco questo quello che vorrei dire che forse in contraddizione ma alcune cose dette anzi sicuramente nel passato anche da questa associazione
E e che il soggetto di questa ricomposizione soggetto di questa democrazia non può essere solo il cittadino in quanto consumatore non non la logica del telecomando cambio canale se non mi piace uno me ne guardo un altro non mi basta
E ancora qui Grillo risalgono Chi l'ha visto bene insomma dicendo che sì diversi ripuliti eccetera prova io non voglio avere un mondo pulito ma più visto è un sì
Esclusiva conoscono ancora radio radicale
Credo che la formazione dell'entità del problema del potere per il singolo e per la il singolo organizzato si ponga al di fuori nella sfera del consumo
Concludo
Credo che la lega ambiente debba appunto come ho detto ricollocarsi in questo quadro che è mutato credo che parte da una grande davanti risorsa che quella del radicamento
Novanta mila iscritti cinquanta mila secondo la questura la somma
Una grande selezione di massa
E questa è una grande risorsa che è in controtendenza anche rispetto proprio alle alla l'idea di una politica che si sta affermando insomma che anche nei circoli non molto lontani da noi
Sì si va affermando una politica basata sul leader sul sull'immagine eccetera non sul conflitto sradicamento locale
Ecco io segnalo senza polemica il pericolo che questa risorsa si possa perdere
O che si è resa efficace che c'è uno scollamento nei vari livelli associazione di centrale
Periferico sono presto malumori che spesso ma non trovando magari altri canali efficaci poi escono in maniera anche non non adeguata riproduce congresso sono sono usciti fuori credo che questa situazione è fatta di molte braccia ma anche di tante menti e che bisogna attivarle e che questo processo di discussione che ho chiesto sia veramente un processo in discussione collettiva
In uno scenario appunto in cui tra l'altro come dire
Punto tutto è cambiato non c'era il fatto che i grandi partiti grandi soggetti dal la politica ci sono più e quindi credo che nuovi compiti sì ma non si debba assumere anche questa parte la nostra della società
Un compito immane un non ne dubito però credo che la partita si gioca sia questa qua se non si vuole giocare inutile giocare lo diciamo spesso quando i duri cominciano cinquantacinquesimo duri duri cominciano a giocare anche qui credo che siano quali letture di questo slogan da una parte
Mi evoca la virile immagine riferendo nausea in tuta gialla che assaltavano scarica di una fabbrica dall'altra credo che posso anche significare adeguare la riflessione l'azione da Legambiente allo scenario più difficile grazie
Ma io credo che facciamo bene fa giocando su questi dieci anni della Legambiente
Così a tessere un quadro complessivamente soddisfacente
Diana
Credo che questo sia dovuto anche una sorta di anomalia della Legambiente avuto in questi anni acquisito c'è un'associazione che partendo dallo specifico ambientale ha saputo toccare altri aspetti della società
In particolare si è saputo collegare alle battaglie per la pace la solidarietà il disagio che sono intrecciate fortemente alla questione ambientale non possono camminare disuniti dall'altra parte
C'è stata questa capacità soprattutto nel Mezzogiorno ma non solo di legarsi alla battaglia per la democrazia per la difesa e l'allargamento degli spazi democrazia contro i poteri occulti
Contro diciamo le mafie di qualsiasi colore connotazione questo credo che sia un fatto importante che in qualche modo aiutato a crescere nella consapevolezza del Paese l'immagine della Legambiente io credo che partire dal bilancio di questa ambizione come la chiamava
Roberto Della Seta
Questa ambizione nostra
Che va al di là degli steccati molto stretti diciamo dell'ambientalismo credo sia importante però è anche importante non sedersi sugli allori non conti non considerare queste conquiste acquisito una volta per tutte perché
Ci sono come dire ci sono sempre le cose sono sempre posto in termini otto dialetti ce le cose diceva Amendola rispetto alla alla alla PEC frammento che si può creare nel nostro Paese sono importante io credo che come risultato visibile del nostro lavoro
Si possano cogliere tanti aspetti però quello che mi interessa di più
Diciamo cogliere quello riguarda la giornata di oggi mentre noi facciamo qui questa nostra iniziativa ad Arese a Crotone proprio in questi momenti credo si sta per concludere sanno concludendo due grossissime manifestazioni nazionali
Sono due città simbolo diciamo della coesistenza operaio sono due città simbolo anche del fallimento di una proposta di sviluppo di un certo tipo di cultura che in questi anni ha terminato il Paese
Ebbene io credo che sia estremamente importante non sia casuale che tra le parole d'ordine questa manifestazione ci sia proprio la richiesta di scelte ecologicamente compatibili
Il recupero della qualità urbana e dell'ambiente proprio sto leggendo testualmente dal volantino di Crotone il patrimonio archeologico i parchi una cosa che diciamo lontanissima dalla coscienza operaia è sicuramente gli operai alcuni mesi fa sicuramente non avrebbero mai pensato di lavorare per queste cose è un turismo compatibile l'agricoltura di qualità eccetera
Sono segnali importanti come un segnale importante credo e diverso quello che è venuto da Pace del Mela in Sicilia tre giorni fa
Davanti alla centrale ENEL dentro la centrale dentro tutto l'insegnamento industriale siciliana di Milazzo eccetera gli operai che lavoravano nella centrale sono scesi in lotta per rivendicare condizioni di lavoro diverso alla salute in fabbrica per rivendicare la riconversione della fabbrica e protestare contro il tipo di centrale che magari fino ad alcuni mesi fa avevano difeso certo uno scenario diverso da quelli che poco pochi mesi fa
A Reggio Calabria ha visto un cordone di polizia
In piazza di vivere da una parte gli operai dall'altra parte gli ambientalisti gli stessi che alcuni anni fa avevano lottato insieme per restituire alla al al Governo la la pietra del quinto centro siderurgico
Si era dimostrato un fallimento allora io credo e noi partendo da questa cosa da questo contributo che abbiamo dato allo sviluppo di questa cultura noi dobbiamo riuscire ad andare avanti il venticinque settembre è stato un fatto sicuramente
Straordinario anche per il suo carattere simbolico evocativo però non dobbiamo fermarci giochiamo una partita molto difficile non possiamo accontentarci soltanto diciamo della facciata il nostro obiettivo di questa occupazione legata alla qualità socio solo diciamo sociale ed ecologica
Il lavoro collegato ai saperi e alle nuove professionalità sono due obiettivi che hanno bisogno di tante precisazioni tante vertenze qui la nostra capacità di produrre ambientalismo scientifico non può fermarsi soltanto al documento importante che abbiamo costruito ma deve sapersi arricchire di tante vertenze locali tanto pensiero nuovo di tanta capacità di andare Avanti partendo da questo è collegata a questo credo che ci sia proprio la nostra specificità di un movimento ambientalista
Che non è che non si limita ad essere un movimento come dire elitario fondamentalmente urbano legato soprattutto alle campagne di immagini così questo genere ma un diffuso in natura movimento di massa che riesce a cambiare fortemente la cultura nel nostro Paese se questo è il nostro obiettivo probabilmente noi dobbiamo avere la capacità non solo come dire di vivere una contraddizione forte che io vedo da una parte nella ricerca a tutti i costi a tutti i costi forse non nella ricerca di essere di moda cioè di gli esseri moda nel senso giusto di riuscire a convincere la gente di riuscire a parlare linguaggi che la gente sa parlare ma nello stesso tempo dobbiamo saper mantenere come nostra caratteristica la capacità di essere impopolari cioè la capacità di andare controcorrente la capacità di non essere di moda e di contrastare mode dilaganti perché sarebbe sbagliato concepire tutta la nostra battaglia con una battaglia per cambiare i dati di una società politica malata la verità che c'è una società civile fortemente corrotta in cui sono prevalsi i modelli di consumo di produzione di vita che sono molto lontane
Dalla società ecologica che noi vogliamo
Andare a costruire allora qui è importante da una parte il nostro approfondimento te teorico che ci deve portare a non cercare scorciatoie facili successi sapere che dobbiamo mantenere un passo lungo per andare avanti
Dall'altra parte non attestarci nella gestione
Di risultati cioè noi non dobbiamo cercare adesso raggiunti questi risultati di attestarci di andare a stare molto avanti ma la capacità di operare degli stacchi di andare avanti di per di precorrere i tempi e creare quello che qualcuno giustamente creava di definiva una nuova radicalità un nuovo modo di lanciare sfide hanno estesa agli altri per poter mandare avanti l'insieme
Del movimento ambientalista
E allora se questo diciamo il campo se questo è lo scenario che io vedo per le sfide non andremo a fare
Una delle capacità nostra è quella di andare a coniugare di aggiungere al nostro vocabolario parole nuove di confrontarci con questioni che apparentemente sono lontani dalla nostra cultura ma che dobbiamo saper rilanciare dal nostro punto di vista per esempio
In una fase in cui sono forti le spinte alle disgregazioni della solidarietà nazionale del tessuto del collante che tiene insieme la cultura del nostro Paese nel momento in cui qualcuno ipotizza questa dizione Papania Etruria e poi questo indistinto sud che non ha dimensione non ha neanche il diritto evidentemente ha una sua connotazione
E nel momento in cui si verifica la crisi dei soggetti che storicamente portavano avanti il meridionalismo c'è una crisi del meridionalismo democratico diventa paurose alla crisi dello sbandamento del sindacato soprattutto nel Sud io credo che un compito nostro
è una possibilità anche nostra
E quella di lanciare una nuova idea di solidarietà ma anche una nuova idea di federalismo
Cioè noi dobbiamo saper rifiutare da una parte il federalismo come egoismo di una parte del Paese come ragionamento che porta divisioni però io credo che noi dovremmo saper rilanciare un'idea giusta
Di federalismo
Cioè che puntato sull'autonomia sulla pari dignità e sulla solidarietà sulle parti del Paese sulle culture sulle diversità del Paese trovando però nelle idee ambientalista nella pace eccetera il collante per costruire insieme un percorso io credo che questo sia una cosa estremamente importante l'altra cosa essa per rilanciare la battaglia meridionalista
Sapendo che ormai è finita tutta una fase crolla il mito di uno sviluppo e un certo tipo l'Agensud chiude
Probabilmente esploderà drammaticamente la crisi occupazione probabilmente noi ambientalisti non sa non avremo una risposta dell'immediato perché di fronte alle agli operai che occupano i binari che chiedono subito una risposta di fronte alle contraddizioni che scattano generalizzate non è facile avere una risposta per l'immediato
A differenza di altri però noi abbiamo la capacità di leggere in tempi medio-lunghi
E di prospettiva di dare delle risposte che facciano uscire da un certo tipo di sviluppo allora noi dobbiamo saper rilanciare questa cosa perché diciamo il tipo di sviluppo ipotizzato per il sud ha creato tanti disastri ambientali
Umani sociali la mafia pre proliferato ma soprattutto è servita a creare una mercificazione modenese monetizzazione dei rapporti sociali
E soprattutto una omologazione integrazione della diversità meridionale entro una indistinta linea nazionale invece noi da qui dobbiamo saper parlare partire per creare per come dire impugnare una bandiera che altri hanno ammainato
E sapere che è la cultura verde ci permette di risolvere problemi che altri non riescono a risolvere il passaggio per esempio diretto dall'arretratezza a uno sviluppo compatibile serio saltando tutta la fase dello sviluppo imitativo che tra l'altro non avrebbe più possibilità di trovare albergo in un momento in cui quel tipo di sviluppo è fortemente in crisi
La nostra associazione io credo che caratteri nostri vanno rafforzati Manera rafforzato soprattutto il carattere di autonomia politica rispetto alle mode alle correnti che in questo momento ci sono nel nel paese siamo in una fase di semplificazione di forme istituzionali aiutano a semplificare diciamo la situazione del nostro Paese da una parte si semplifica la situazione a livello politico dall'altra parte si aprono spazi forti per comitati di cittadini e associazioni che debbono sapersi raccordare creare un percorso comune per questo per esempio
Io credo che sia importante avere più attenzione per quei movimenti per quell'esperienza per esempio alcuni di noi sono dentro questa esperienza della costituente della strada
La strada come metafora a strada come luogo proprio vere e proprie ma la strada anche come metafora del sociale
Come metafora diciamo di quelli che sono i contenuti di un Polo che vuole trasformare la società allora perché non aiutare con i contenuti non se lanciare una sfida chi in questo momento si candida alla direzione del Paese
Perché non contribuì mo'contribuiamo a costruire questo polo progressista partendo non solo non però accordandoci a correnti che ci sono ma riuscendo ad esprimere una nostra criticità
E riuscendo a mettere dei paletti rispetto al pensiero aiutando la gente a capire su questo terreno incontreremo solidarietà incontreremo probabilmente soggetti molto lontani dalla nostra tradizione quei soggetti come il movimento cattolico
Che tende sempre più a non essere il giardino fiorito delle istituzioni ai ad esprimere la sua forma di protagonismo e di antagonismo attivo sono soggetti che fanno diciamo che hanno nel fare concreto nello spendersi in difesa degli altri sui temi del disagio come nome dell'ambiente o della pace della solidarietà un loro connotato forte l'altro connotato e quello di avere forte idealità cioè di inseguire come dire sogni che non sono come dire scambiabili sul terreno del mercato
Da qui nasce lei l'idea che noi dobbiamo rilanciare gli uni ambientalismo e di un modo di fare politica legato al radicamento sociale
Guai se cercassimo scorciatoie o pensassimo che passano questi flussi naturali per cambiare
La società avere dei nemici è certo importante saperli individuare saperli combattere certo forse non dobbiamo cercando a tutti i costi e quindi non sarebbe male se insomma riuscissimo anche a costruirci un sistema di amici
Mi pare importante ho finito il richiamo che si fa al rinnovamento allo svecchiamento erano sta soci azionisti e così si può dire ordine che debbono restare ma credo che questo capacità di parlare ai giovani
In questo momento tutte le scuole italiane
La società italiana l'universo giovanile diciamo attraversato dai grandi iniziative c'è questa le scuole sono occupate in molte scuole si sono fatte per
Chiude il discorso dell'autogestione in qualche scuola stanno ci hanno chiamato a gestire programmi alternative per un periodo sono stati però esempi molto isolate evidentemente
Questi giovani non vedo nella lega per l'ambiente ancora
Un soggetto capace di parlare in modo compiuto a tutti loro dovremmo sapere rafforzare trovare quindi anche qui la fantasia e l'immaginazione riassegnato alcune fasi importante la nostra storia deve ancora una volta ad orari in campo per riuscire a parlare
Alla gioventù io credo che oggi come sempre ho finito il nostro obiettivo è quello di star dentro il fiume dei nostri tempi dentro i fiumi della della nostra storia la nostra concreto contraddizione senza saltare fuori questa storia però senza neanche lasciarsi travolgere seguendo supinamente la corrente grazie
Bisogna
Paolo
Devo dire che a un certo imbarazzo a
Parlare in questa occasione celebrativa perché
Essendo io un arido tecnico
Sono più abituato a discutere di gli articoli di legge i commenti su problematiche di carattere strettamente giuridico mentre invece la relazione che ha fatto stamattina Ermete Realacci mi sollecita ci ha sollecitato tutti a una riflessione di carattere più generale
Un po'il senso del movimento gli obiettivi i valori se volete anche il futuro le prospettive che si aprono in un momento nel quale non soltanto si celebrano dieci anni di azione ambientalista e anche di successi ma evidentemente non potendosi adagiare sugli allori occorre anche indicare partire da questo dato per costruire qualche cosa di più solido di più
Duraturo ora da questo punto di vista la prima riflessione che va fatta è che la questione ambientale ormai è divenuta centrale
Non soltanto nella vita del nostro paese ma nella vita di tutti i Paesi i paesi più industrializzati in modo particolare ma non solo quelli è divenuta terreno di scontro
Per le politiche di governo è divenuta in sostanza uno dei temi centrali intorno ai quali obbligatoriamente si formano gli schieramenti
Da questo punto di vista per esempio non deve sorprendere il fatto che il Governo centrale italiano che nel mille novecentosettantasette aveva tranquillamente
Affidato alle Regioni il compito di tutelare l'ambiente
Poi negli anni successivi e in modo ancora più accelerato in questi ultimi anni ha tentato di riprendere
Non tanto la tutela dell'ambiente quanto alla materia ambiente quindi il flusso dei finanziamenti le scelte di politica economica e produttiva che hanno una rilevanza o che vengono influenzate dall'ambiente
Sì disse negli anni passati
Che in effetti il governo aveva mollato l'ambiente alle regioni perché aveva previsto che nel momento in cui le politiche ambientali divenivano incisive
Cominciavano a coinvolgere realmente gli interessi della gente il prezzo che avrebbe dovuto pagare il Governo centrale sarebbe stato troppo elevato sia in termini economici sia in termini di altra natura
E quindi a delegato al passato il cerino alle regioni quando invece
La problematica ambientale
è divenuta una problematica concreta cioè ha dimostrato anche per l'azione dell'ambientalismo scientifico al quale si è fatto riferimento
Nella relazione di Ermete come uno delle strutture portanti del movimento ambientalista a quel momento è tornato l'appetito anche al governo adesso forse tutto sommato
Questo ambiente ce lo possiamo anche riprendere e la questione ambientale dicevo è diventata di estrema rilevanza sotto il profilo economico beh singolare che nel momento in cui la filosofia liederistica sembra essere
L'elemento unificante dal dagli Urali all'Atlantico e è del tutto evidente che occorre un diverso tipo di intervento per quanto riguarda l'ambiente e nello stesso tempo però è altrettanto evidente che non basta assumere nella mano pubblica
I beni economici e le forme di produzione per salvaguardare l'ambiente gli assenti dell'Est europeo sono sotto i nostri occhi a dimostrarci che
Ogni semplificazione degli schemi operativi in materia economica produce profondi disastri sotto il profilo politico
L'emersione degli interessi collettivi ambientale ha rappresentato un fatto di straordinaria importanza perché ha dato luogo alla nascita di un nuovo soggetto politico di nuovi soggetti politici
Dedicati specificamente ha un compito di rappresentare quegli interessi a struttura diffusa e alla capacità ridotta di incidenza autonoma cioè a protezione giuridica debole
L'ambientalismo si è fatto carico di dare voce appunto a interessi diffusi che avevano una scarsa capacità autonoma di protezione nell'ambiente ricordava stamattina Beniamino Placido
Il
Il commento che faceva
Pippo Codignola quando diceva ma i bambini non votano nel momento in cui si assumono provvedimenti nella scuola che andranno a danno dei bambini cioè degli scolari e così avveniva in passato
Fintanto che l'associazionismo ambientale nonna
Non è rotto nel sistema ed è stato forse il primo elemento oggi
è consuetudine dichiarare che la rottura del sistema politico degli equilibri che sembravano ormai congelati nel nostro Paese è avvenuta perfetto dell'azione di Di Pietro probabilmente oltre a questo c'è stata anche l'azione dell'ambientalismo che ha introdotto un nuovo soggetto politico che faceva politica anche in un modo diverso da quello che eravamo abituati a vedere fare proprio nella considerazione di valori collettivi e solidaristici che sembravano trascurati
Anche nel settore istituzionale la questione ambientale ha prodotto effetti di particolare rilevanza infatti la tutela dell'ambiente non soltanto implica la revisione dei modelli di amministrazione pubblica
La creazione di e più articolati rapporti fra centro e periferia
Ma anche implica la necessità di una radicale democratizzazione dell'amministrazione per esempio nel versante Della informazione ambientale nel versante della trasparenza nel versante della partecipazione costituiscono uno degli elementi centrali dell'azione ambientalista non è un caso per esempio
Che la valutazione d'impatto ambientale in Italia non si sia mai affermata perché uno degli elementi centrali della valutazione di impatto ambientale era la partecipazione era il sottoporre al giudizio
Dei cittadini cioè di coloro che poi sono destinatarie degli interventi e delle misure e delle opere il giudizio la valutazione il confronto delle posizioni e questo nel nostro ordinamento è elemento drasticamente rivoluzionario nel senso ma anche nel sistema delle relazioni sociali
I mutamenti e le innovazioni sono state di grande rilievo per ciò che concerne i consumi i servizi
L'interazione residenza lavoro la fruizione del tempo libero tutti elementi che sono profondamente influenzabili dalle nuove esigenze di tutela dell'ambiente e di migliore qualità della vita
E infine anche sotto il profilo ideologico ci sono prodotti dei grandi cambiamenti le problematiche ambientali hanno messo in crisi lo stesso mondo religioso
Che si divide fra coloro che contestano l'antropocentrismo
E coloro che si richiede chiamano l'attenzione su ideologie sull'ideologia sottese a certe impostazioni di fondamentalismo ecologico e cioè il panteismo o l'Oriental lirismo ecco allora
Tutto questo premesso e cercando di non dire troppe cose
Vorrei riprendere
Un affermazione che qui è andata
Avanti con notevole diversità di accenti e cioè se dobbiamo
Privilegiare la ricerca degli alleati oppure preoccuparci anche di avere dei nemici
Ecco nella logica
Di non sfumare i contenuti alla quale mi pare faceva riferimento Gianfranco Amendola
Io credo che occorra fare tutte e due le operazioni
Non porsi il problema di non farsi nemici perché
La chiarezza
è elemento determinante dell'azione ambientalista e nello stesso tempo però di ricercare con maggiore determinazione gli alleati
Voglio fare un esempio ho parlato della questione ideologico religiosa sulla quale è entrata con grande violenza la problematica ambientale
Stamattina Laura Conti ci ricordava l'importanza della religione come
Proprio no scusami l'Amati scusami sì
Può darsi che c'erano le guardie dall'aldilà naturalmente allora la madre ci ricordava l'importanza della religione ora il problema della religione va affrontato con
Toni diversi secondo me da quelli che ho sentito questa mattina
E perché non possiamo pensare alla religione come un motore
Che
Facilità il progresso del movimento ambientalista
Oppure possiamo anche vedere nella religione un motore che accelera quel movimento all'indietro del quale parlava Beniamino Placido stando noi fermi
La religione potrebbe costituire un elemento che nella corrente che ci porta all'indietro accelera questo movimento se guardiamo la Jugoslavia sicuramente vediamo nel emergere in questa maniera violenta delle problematiche religiose come elemento discriminante
E di rottura degli equilibri della società sicuramente un elemento negativo
Però quando Foa ci propone una definizione di sinistra che anche a me è sembrata convincente
E ciò è che
Occorre pensare agli altri più che a se stessi e che occorre pensare al futuro anziché all'immediato e quindi rifiutare logiche
Di egoismo
Sia di tipo particolaristico sia di tipo di gruppo
E la proposta che ha fatto Foa è una proposta cristiana
E allora dare del cristianesimo come in qualche tono stamattina è emerso una immagine caricaturale secondo me non ci aiuta ad avere degli alleati su un versante che invece è naturalmente
Nostro alleato
Non è vero per esempio che per i cristiani e per il cristianesimo il futuro è solo quello dell'aldilà
E che quindi la vita del cristiano è in una contraddizione continua tra il presente
E un futuro che non si sa quando avverrà ma che sarà radioso e quindi tale da non poter essere spesso nella vita di tutti i giorni in realtà è esattamente il contrario basta leggere con attenzione per esempio il discorso della montagna e si comprende che il messaggio cristiano è un messaggio per l'immediato
è un messaggio che dà delle responsabilità immediate di comportamenti incoerenti
Oggi per costruire oggi un futuro diverso che sia poi per chi ci crede la proiezione del del del mondo che verrà e su questo substrato culturale come diceva Degli Espinosa che costituito dalla religione il lavoro va ancora sviluppato il lavoro va fatto perché altrimenti si rischia di semplificare gli schieramenti
E tra l'altro impedirci poi di potere avere appunto degli alleati laddove questi alleati sono sono naturali
Portati pensate per esempio allo scarto che oggi è evidente tra l'uomo Technology in custodia è l'uomo biologico
L'uomo tecnologico oggi è in possesso ce lo ricordava prima Mattioli con grande chiarezza e con grande semplicità ma anche con grande approfondimento scientifico è in grado di progettare
Trasformazioni profonde radicali del nostro modo di vivere di produrre del nostro modo di essere nel pianeta
Quindi dimostra una straordinaria maturità una straordinaria capacità di responsabilità nello stesso tempo però l'uomo biologico è rimasto quello che vediamo
In Italia ma soprattutto in altri Paesi cioè ancora prigioniero delle passioni degli egoismi del del dei pregiudizi cioè in sostanza c'è una grossa preoccupazione perché
Questo lo stesso uomo che ha straordinaria capacità tecnologiche nelle mani
E nello stesso tempo rimasto molto simile all'uomo di Neanderthal o all'uomo di cui parlava vinco tutto stupore ferocia sempre pronto a ammazzare
Gli è gli avversari o anche l'ambiente quando appunto c'è qualche cosa che non lo che non lo convince e che non lo e su cui non non è d'accordo
Una conclusione
Il bilancio è sicuramente positivo dell'ambientalismo in questi ultimi dieci anni ma perché ci riferiamo all'associazione Legambiente l'ambientalismo forse a qualche hanno a qualche anno di più
Ci possono essere dei rischi ci sono degli elementi negativi da tenere presente B sicuramente qualcuno c'è ci sono stati e ci sono degli eccessi che occorrerebbe governare con maggiore saggezza
C'è il rischio al quale faceva riferimento un magistrato che è il nostro amico nel senso che fa molte battaglie ambientali pure se non so se sia iscritto al nostro movimento e cioè Butti il quale diceva che uno dei guasti attuali della situazione ambientale italiana è rappresentato dall'eccesso di contenzioso aperto dalle associazioni ambientaliste
Io ho scritto recentemente indifesa invece delle associazioni ambientaliste dicendo che se c'è questo eccesso
Di esercizio di poteri di interdizione di utilizzo dell'ecologia come una sorta di mazza ferrata per abbattere l'avversario in realtà più che il movimento ambientalista questo questo vizio ce l'hanno gli altri
Ciancio e l'hanno i partiti tradizionali
Che è utilizzano temi che non sono loro propri che non sono loro congeniali proprio come strumento invece di lotta politica faccio solo un esempio concludo
Il paese dove io
Vorrei vivere più spesso di quanto faccia Scanno in Abruzzo aveva progettato di realizzare un depuratore
Della rete fognante poiché c'è un largo aveva realizzato un circuito della rete fognante che andasse a finire aldilà del lago
E consorzi Ambrosi con un altro comune realizzare un depuratore consortile che evitasse qualsiasi scarico nel nel lago
Il tutto riguardava cinque mila abitanti un comune vicino
Amministrato da un'amministrazione diversa
Ahimè socialista
A scatenato un'iradiddio
Dicendo che si trattava di sì stava progettando la costruzione di un mega depuratore tra un depuratore per cinque mila abitanti che avrebbe determinato danni ambientali terribili
Risultato il depuratore non si è fatto e si continua a scaricare dentro al lago perché così forse è meno meno pericoloso per per l'ambiente
C'è una prospettiva positiva per il futuro io penso di sì io penso che
Il futuro
Ecco qui è riemersa la solita questione se bisogna essere ottimisti o pessimisti
Ed in fondo si è presentato il pessimismo come non l'arma della ragione ma quasi la via obbligata io invece credo che la via obbligata sia l'ottimismo perché non c'è nessuna ragione per essere pessimisti la nostra nazione ha avuto un effetto ha avuto una espansione nella gente e quindi ha avuto un riscontro in termini di consenso la possibilità di riformare
Il modo di fare politica il modo di portare avanti lo sviluppo e il progresso nel nostro Paese eh nella nostra nelle nostre possibilità si tratta di volerlo e io credo che il movimento ambientalista fino adesso lo ha voluto a mio avviso non c'è ragione perché rinunci a volerlo anche per il futuro
Ma
Io
Mi ha fatto
Piacere sentire stamani
Nella
Relazione introduttiva di Ermete
Che non ha
Ha fatto usato
Come nel suo stile
Toni retorici
Metti una celebrazione
Mi ha fatto piacere sentire
Una frase con la quale ha iniziato il suo ragionamento
Ovvero
Ha detto
E poteva sembrare l'inizio di un discorso di autocompiacimento
Avevamo ragione
Avevamo ragione soprattutto
Quando oggi
Abbiamo la possibilità
Di fare il confronto
Mi ha citato i conti
Energetici
Tra quello che a medio termine
Prevedevamo come ambientalisti
Prima ancora come Comitato per il controllo delle scelte energetiche
E quello che invece erano le previsioni
Di quelli che allora erano
I padroni assoluti del vapore
E siccome conosco il carattere di Ermete so che
Non era autocompiacimento
Io credo che
Dovremmo amplificare questo
Confronto
Perché può diventare oggi
In uno scenario che è completamente cambiato sia dal punto di vista politico e
Sociale culturale un nuovo modo di comunicare con l'opinione pubblica
Un nuovo modo di comunicare con nuove generazioni che allora non c'era
E perché voglio fare questa sottolineatura
Perché l'avevamo ragione
Sull'Energia
Su
Quell'altro complesso intreccio di analisi e previsioni che hanno riguardato l'industria automobilistica nel nostro Paese
O l'altro altrettanto complesso intricato poi abbiamo capito anche il perché era così enti intricato
Insieme di relazioni che l'industria chimica nel nostro Paese produceva
Una catena del consumo con la catena
Dello sviluppo
O l'altro ancora più esteso e diffuso intreccio
Di relazioni
Che portavano e portano il nostro paese ad essere un Paese assolutamente record per uso e consumo di cemento
Avevamo ragione
Anche in quelle analisi e in quelle previsioni
E perché sostengo questo amici oggi
Perché
La distruzione prodotta da Tangentopoli
Ma gli mi sembra
Introduceva questo argomento nella discussione
Non è stata soltanto il cumulo di tangenti di soldi di miliardi
Di di Vanni riempiti di soldi
Eppure e tanta cosa
Il sacco prodotto da Tangentopoli è stato ed è questo irrimediabile
Quello prodotto all'impedimento della diffusione di una cultura ambientalista e di quello che necessariamente una cultura ambientalista ha bisogno ovvero sia di innovazione di nuova tecnologia
Di nuova entre Polo sia culturale
Di nuovi modelli
Cultura
Questo è il sacco più importante e che non sa non sarà ripagato da nessun giudice da nessun autorevole esponente della magistratura nel nostro Paese
Cioè io mi chiedo e vi chiedo che scuola
Che università
Quale ricerca scientifica
Quale autonomia europea
Dal punto di vista tecnologico e dell'innovazione scientifica avremmo avuto senza il venticinque o trenta qui nessuno è stato in grado di stabilire il confine anni di Tangentopoli
Badate questo
A
Impedito la formazione di nuovi posti di lavoro non solo per quelle ripetute e insistenti analisi delle trinomio Degli Espinosa Mattioli e Scalia che in questi dieci quindi anche quindici anni hanno riempito le pagine delle nostre riviste
Ma hanno impedito posti di lavoro
Perché non si è determinata la cultura del cambiamento che è insita nell'altro polo sia culturale e golosi
Nuove professioni
Nuovi settori di ricerca
Nuovi confini anche nel rapporto fra scienza
E
Scienze umanistiche tutto questo è stato impedito
Come una sorta dei grande desertificazione che è calata su questo nostro Paese
E allora io vedo mi permetto di dire questo che dietro l'angolo dell'imponente mobilitazione di studenti delle scuole medie secondarie universitarie forse anche tecnicamente non consapevoli di questo dietro l'angolo di questa imponente mobilitazione delle ultime settimane c'è
E sono convinto che non tarderanno a scoprirlo questi giovani
Un bisogno di nuova cultura
Di quella nuova scienza di quella nuova filosofia di quella nuova Antropologia che per questi venti venticinque anni ha impedito che il Paese in bocca asse una strada anche dal punto di vista tecnologico e culturale auto
E qui mi permetto di dire
In una convenzione non celebrativa quale Ermete e gli altri amici della lega hanno voluto che fosse quindi io credo che c'è da fare il massimo del investimento per un'associazione che punta oggi a entrare con nuovi obiettivi con nomi
Orizzonti in una fase completamente nuova
E il Paese
E mi permetto anche da aggiungere
Dell'Europa
Investire dunque a mio avviso questo dovrebbe essere un compito rilevante della prossima Legambiente
Quella che vedrà forse un'altra celebrazione negli anni due mila
Per ricreare
Un nesso che oggi anche socialmente maturo in Europa a mio avviso evitare un nesso preciso tra mondo della cultura della produzione della ricerca scientifica
Con il mondo del lavoro
E proprio da qui
Se Ermete fosse andato più in là nella ricostruzione proprio da questo asse che è nato quelle fermento culturale
Che ha portato prima alla nascita
Del comitato
Antinucleare e poi successivamente al rafforzamento alla nascita della Legambiente rafforzamento di tutto il mondo ambientalista vent'anni dopo
A mio avviso questo nesso può ricollegarsi in forma completamente nuova
In un Paese che ha bisogno di ricostruire e non più di distruggere
In un Paese che ha bisogno di uno sviluppo non più drogato dalle tangenti ma frutto di un patto nuovo fra ambiente e lavoro tuttavia questo amici
Sto per chiudere non accadrà automi automaticamente
Qualcuno forse in questi anni anche degli amici ambientalisti
Si è illuso che questo potesse accadere
Che ci fosse una sorta di equazione quasi diretta
Tra
Capacità progettuale capacità innovativa e cambiamento no perché come ha ricordato qui l'amico Gentiloni stamani mattina non c'è ambientalismo senza nemici
E non c'è soprattutto un modello di sviluppo
Perché quell'elenco che ho fatto prima
Energia industria chimica automobile cementificazione che altro non è se non il vecchio modello di sviluppo
Dicevo non c'è possibilità di cambiamento strutturale radicale di modello di sviluppo se non si colpiscono interessi decisivi fondamentali e che hanno tutt'altro
Che follia di cessare
Dal mantenere le posizioni di dominio che fino ad oggi ad hanno avuto e allora mi permetto di dire
Se abbiamo bisogno di individuare un nemico
Che non è un nome e un cognome un indirizzo e sorge a mio avviso è rappresentato in Italia come in Europa
Dal modernismo badate bene non la modernità
In contrapposizione al vecchio al passato che è altra cosa e su cui spesso anche autorevoli politici si sono dilettati nelle indurre confusione nel fare polveroni no
Il modernismo inteso come falso fittizio
Di una conquista di successo di benessere di tornaconto di interessi individuali che prevalgono perennemente sugli interessi generali del pianeta e sugli interessi collettivi delle varie classi sociali
E l'altro nemico e a mio avviso l'omologazione dei codici culturali e educativi
Ce ne darà presto un esempio tra poche settimane
Il cavalier Berlusconi
In modo da farci ricordare a molti di noi che il film Quinto potere e già oggi realtà
Ma noi dobbiamo valutare con quell'approfondimento scientifico
Questi eventi non soltanto limitarci abbattuti
Perché
Se Berlusconi opera in questo modo e anche perché nell'orizzonte internazionale
Si muove qualcosa
Che ha visto una discussione
Lunghissima di anni
Sfociata proprio in queste ultime ore in un accordo a Ginevra
Denominato carte
Su cui
La produzione di video
O quello che rappresenterà negli anni futuri un meccanismo divulgativo educativo fondamentale per le nuove generazioni bassa
Come nell'ingegneria genetica attraverso delle chiavi in mano di pochi di un oligopolio planetario
E questo
Ha come obiettivo la decodificazione
Della cultura delle radici delle storiche
Delle tradizioni di popoli interi
Io
Non ho condiviso
L'indifferenza con la quale verso questo accordo che non riguarda soltanto i meccanismi formativi educativi ma riguarda settori decisivi dell'economia planetaria come si usa oggi definirla
La siderurgia
L'industria tessile l'agricoltura
Le banche dei semi
Non ho condiviso una decina mento di indifferenza del mondo culturale degli intellettuali
Perché se avvertiamo che sempre di più oggi viviamo in un'epoca in cui questi nemici
Che vi ho citato come due categorie
Salteranno a piè pari i governi e Stati
Con un flusso diretto che attraverso la video Grazia entrerà direttamente in contatto con i cittadini modificando consumi abitudini stili di vita principi
Cognitivi valori fondamenti storico-culturali
Perse la novità è questa allora quel vecchio è sempre valido motto della lega pensare globalmente agire localmente deve essere riscoperto
In una forma completamente nuova più penetrante più oltre gli orizzonti un po'provinciali in cui spesso anche noi ci siamo chiusi
Allora concludendo dobbiamo essere consapevoli che l'ambientalismo internazionale sta dentro
O meglio sta contro
Un'offensiva che è in atto verso paradigmi etnici culturali religiosi che determinano il sentire comune di una collettività e poi da qui determinano interessi determinano conflitti
Dunque io credo che e non ho il tempo per trattare se volessimo affrontare in questa dimensione una parola che anche qui ho sentito riecheggiare
Cioè di quale forma di collettività oggi sarebbe più agevole per un vivere un produrre ecologico io credo che dovremmo introdurre in questa discussione
Qualcosa che non ha mai appartenuto alla storia della nostra associazione ma che è assoluta
Di passare
Da un ruolo sempre più efficace di captazione le antenne lunghe di cui spesso parlava Laura Conti
Di ciò che si muove nell'orizzonte internazionale di cambiamento che di per sé non è Palma a Cannes taumaturgiche a mente segno di progresso
Oltre a rafforzare questo ruolo
Noi dovremmo dare grande impulso impegnare molto le nostre energie per costruire forme nuove
Di identità ecologica nell'economia nella cultura nell'informazione nella società civile cioè credo che ci sia bisogno di una assunzione di responsabilità anche
Nelle costruire un modo di vita e di produzione coerente
Con gli obiettivi che la cosiddetta rivoluzione ambientalista
Rappresenta penso per esempio e ho detto non ho il tempo di sviluppare questo concetto
Che
Una discussione sul federalismo
Che non sia ne
Mutu azione dalla dal vaniloquio di Bossi
Oppure che sia adeguamento culturale a un tema alla moda
Dovrebbe farci capire meglio che cosa potrebbe fare la Legambiente per costruire nella società civile in questo nostro Paese un'identità una cultura e poi delle concrete forme di organizzazione di un federalismo ecologico
Di cui oggi pochi parlano ma che a mio avviso rappresenta come in alcune parti del dibattito cui ho assistito in Germania accade
Potrebbero diventare un esempio concreto non soltanto di quello che auspichiamo per noi stessi ma di quello che auspichiamo anche per gli altri credo dunque che
Memoria che Ermete ha voluto riproporre ai più vecchi e ai più giovani quelli cioè che non c'erano quando questo cammino è stato iniziato possa essere lo stimolo per ripensare sia temi nuovi
Di analisi di intervento della Lega sia anche con tubi contributi specifici assolutamente inediti in quello che nei prossimi anni rappresenterà la sfida più importante per i cittadini di questo Paese
Riassume
Poi ore
Si sono
Rilevo
Bene io credo che svolgerò un po'una parte di
Non voglio togliere il ruolo Ermete dopo però cercare a mio modo di tirare un pochettino lecite della giornata perché perlomeno dal mio punto di angolazione perché mi sembra che intanto questo decennale arriva in un momento significativo per Legambiente da un punto di vista storico e della storia del nostro Paese diciamo un punto di svolta è stato citato precedentemente
L'indispensabilità di non
Trasformare quello che il lavoro che verrà richiesta nel prossimo futuro in una
Ne era attenzione ai programmi è stato sottolineato l'importanza della progettualità dei valori della credibilità dei soggetti e via dicendo questi mi sembrano due elementi importantissimi
E esisteva un nesso a mio parere che lega i progetti e i programmi esistono dei rischi di schiacciamento dei progetti nei programmi mai viste però anche nella un urgenza nel fatto di essere spinti sui programmi la possibilità anche di capacità natura chimica
Mi riferisco semplicemente per esempio a a quell'articolo bello cava scrittore mette un po'di tempo fa pochi non molti giorni fa sul manifesto proposto dell'importanza prende della radicalità dei programmi
Radicali tali programmi implica una progettualità forte
Detto questo e quindi per mestiere mio tenendomi un po'più sulla dimensione de Progetti mi sembra che una delle cose che sono importanti da tener presenti nel nel prossimo futuro visto che non non sono in grado di fare una una geografia di questi dieci anni passati e di vedere come si deve in dettaglio
Mantenere il quel quel vecchio slogan del pensare globalmente e agire localmente ma come anche va
In qualche maniera utilizzata e allora parto da un esempio molto semplice sono stati citati i tre famosi capisaldi del pensiero della Legambiente cioè ambientalismo scientifico
L'umanesimo ambientalista e l'ambientalismo politico tre diciamo le le tre gambe su cui si regge questa specie di tavolino a tre zampe
Allora questi tre
Elementi
A volte hanno funzionato con delle connessioni
Più o meno estemporanee non necessariamente c'è stato un lavoro diciamo
Strutturato e abbastanza coerente per vedere quali erano le possibilità di Korn metterli in maniera concreta
Mi sembra per esempio tanto per dire una cosa molto banale partendo da un'autocritica che la parte che riguarda l'ambientalismo scientifico la prima cosa abbiamo citato sia molto più debole per certi versi della dell'ambientalismo politico questioni niente pressioni ma nel senso che le cose che ci sono da fare i nodi che sono da affrontare forse sono ancora maggiori comunque certamente rispetto soltanto al al mille novecentottantasei non è detto non non non me la sento di dire che l'ambientalismo scientifico fatto moltissimi passi avanti
Ci sono molte necessità molto urgenze
Quello però che mi preme sottolineare e che è importante anche adesso al di là del della valutazione dei tre punti e degli sviluppi va importante tenerli collegati in questo senso che sarà per un vizio poppate sognano no cioè la struttura che connette ecco importante tenerli collegati perché ci sono dei dei caratteri molto diciamo sottili che legano per esempio aspetti dell'ambientalismo scientifico a aspetti proprio dell'umanesimo ambientalista e della politica per non perder tempo entrare in lunghi discorsi voglio fare un esempio banalissimo
Amendola prima a parlando dell'azzeramento de Ciampi delle normativa ambientale
Ha ha detto una cosa e cioè del cambiamento
Semantico che viene portato al termine rifiuti trasformandoli ingressi quindi questo è una sciocchezza da un punto di vista della ricezione collettiva ed è un elemento fondamentale con cui noi possiamo vedere come si negano insieme
Gli aspetti scientifici per esempio gli aspetti politici perché la scienza che che voglio dire quindi lo sappiamo benissimo che che se ne sia detto in passato
Ovviamente non è un rapporto neutrale con la realtà e ha dietro alle spalle una connessione est molto stretta tra metodo e valorizzazioni allora trasformare il rifiuto in residuo significa fare un'operazione di valorizzazione valorizzazione della cosa in questo caso di una cosa estremamente valorizzata dagli una connotazione leggermente più positiva queste sono operazioni di maquillage
Che passano possono passare senza colpo ferire io mi rendo conto che è molto difficile andare appresso a stare dietro o ovviamente tutte queste cose perché non non si dovrebbe avere cento occhi cento ente qua soprattutto un lavoro a rimorchio non è quello che si si deve solo fare però lo cito come un esempio di importanza di una ogni atteggiamento di vigilanza un pochettino quello che veniva detto stamattina Beniamino Placido se non si studia tutti i giorni non è che si sta fermi ma si va indietro no di vigilanza indispensabile perché le operazioni di trasformismo e di omogeneizzazione su molti dei contenuti anche nostri sarà no il il terreno su cui ci si deve confrontare prossimamente
Un'ultima cosa
Dobbiamo anche tener conto che non tutte le le anime che abbiamo qui dentro tra noi parlano agli stessi linguaggi è sono convinte delle stesse cose a me mi ha colpito e con questo con netto per esempio altri due elementi il l'ambiente l'umanesimo ambientalista e in umanesimo politico mi ha colpito cioè con una connessione un po'profonda però e ha colpito il fatto che si sia dato quasi però ovvio il fatto che sia meglio dal punto di vista delle grandi tematiche politico filosofiche di fondo no su cui tutti possiamo condividere
Che sia meglio pensare più agli altri che a se come è stato detto stamattina e si è meglio pensare più al futuro che al presente cioè essere proiettati in avanti più che occuparci questo e giusto se noi con presente intendiamo il il vantaggio immediato solamente monetizzazione la comunità e via dicendo e a scapito appunto dell'avidità per il pianeta tutte queste cose
Non è giusto se noi pensiamo che il presente e lei essere nel presente il vivere alloggi e allora per esempio alcuni di noi io tra questi perché possono pensare che per poter avere una capacità di progettazione del futuro e poter pensare in futuro la prima cosa e poter essere nel presente questo lo diceva anche Brecht diceva per fare la rivoluzione prima dimmi come stai seduto su quella sedia no
E l'altra cosa pensare più agli altri che a se e che per carità è un messaggio che permette di collegare da un punto di vista proprio politico immediato molti dei contenuti ambientali ai contenuti per esempio delle grandi religioni possiamo anche essere d'accordo su questo
Io dico semplicemente che forse questo vale per alcuni non vale certamente per tutti le donne in questi anni hanno fatto tantissima politica proprio dicendo
Prima partire da Hasse
Cioè non pensare agli altri prima classe e c'è una logica interna perfette in questo in questo discorso una logica politica analogie rimanere logica dell'ecumenismo ma era analogica dell'identità del auto riconoscimento per poter fare poi questi atti quindi come vedete io ho l'impressione che
Non vorrei dare un una una visione assolutamente troppo difficile o troppo pessimista però certamente mi rendo conto che sono molti i piani da tenere presente la per questo dico ria attualizzare il pensare Logan globalmente agire localmente nel senso che veramente pensare globalmente
Ovvero andare a vedere da vicino quelli che sono le i processi le traiettorie le dinamiche della struttura che connette tutti diversi punti dell'ambientalismo
E soprattutto vederli anche in dettaglio cioè localmente cioè localmente appunto come l'esempio banalissimo dei rifiuti residui come molti altri esempi che possono riguardare la politica la la la l'aspetto scientifico e anche tutti i problemi di cui parla anche degli spinose prima nelle diverse tappe della soggettiva azione come fanno eccetera però appunto sapendo che si sta toccando un materiale connesso e contemporaneamente
Che ha alle spalle secoli e secoli di meditazione umana perché non stiamo inventando niente per esempio rispetto a ai problemi della dette l'umanesimo ambientalista da soggetti trazione stiamo dando una torsione diversa quello che problemi della morte della vita la nascita il soggetto e dire ci sono alle spalle non solo due mila secoli di riflessione filosofica ma ben di più perché prima delle filosofici alimenti
E quindi coinvolge spenta
Siamo degli avvocati
Coloro su quello
Su questo sì Pubblico uno
Luis Figo dal
Giro
Zone più anziano se più secondo dice
Non ebbe senza io penso che è un fatto alcuna mediazione onorevole con fuochi sposa sottoscrivere se li vogliamo rimanere su questa frase che ad oggi è successo che sia onesto dire che è ragionevole è un buon metro pensare non solo sei ma anche agli altri
Non solo il presente ma anche il futuro
Che esattamente esattamente no però mancava il concetto di futuro nelle cose diceva cristologico un altro un altro appuntamento
Forse
Vi ricordate quel l'acconto
Va e non tradire
Mi è tornata in mente il racconto di Raymond pratiche
Dove
Un tale
E io mi sento in quelle scale
Incerto
Tormentato perché sta teatro Massa
Poco lontano c'era un grande incendio molto spettacolare
Ora non so quale sia il teatro dalle sia l'incendio comunque sono due nobile e maestoso Siri
Così è per me
Tra via Cavour consiglio federale faccio alla sposa polacco via Cavour
Decennale rilegati
Avendolo sentito
Questi interventi
Multietnico mostri
All'impianto del passato
Gran parte della giornata più lunga i vostri lavori
Pur avendo
In seguito con molti scoperte quelli del consiglio federale del
Devo giungere particolarmente interessanti e
Non faccia
Prima di tutto
Perché non sono sospetto di saperne molto nell'ottantatré vero
Figuratevi
Parlamentare europeo nel gruppo socialista faceva la spola tra Bruxelles Strasburgo
Però come osservatore come
Fa di Legambiente
Trovo che nella
Nel riesame questi dieci anni manca un capire
Io ho particolarmente apprezzato
E trovo forse il vostro tratto più originale
Tra le grandi
Associazioni ambientaliste
Quella
Presenza
Diretta sui grandi
Problemi
Internazionale europei e internazionali planetaria
Con una elaborazione proprio non con del brillante
Messi appunto italiani del lavoro va be'lavoro di più
Legambiente nel
Grande
Universo ambientalista internazionale
Spicca
Prima di tutto perché
Portare
Punto di
Per esempio in materia di
Chi scalpita ambientale sono nell'approvazione di Legambiente
Nel sole
Che si affianca domanda c'è
Pubblicazioni
Economisti e alle proposte
Per esempio
Che in sede europea furono avanzate
Così ancora nel
Nella messa a punto dei lavori prima
E poi nello svolgimento dei lavori
A Rio de Janeiro nel forum
Il contributo italiano
Più duraturo
Ripenso
Certo
Operette reso credo
Il vostro riconoscimento anche oggi al lavoro di Giovanna Melandri ma vado oltre il lavoro ce l'abbiamo parlo dell'insieme della nostra proposta che certamente merita un quarto capitolo
Posso muovere un
Un appunto
Affettuoso e
Spero
Compreso per il il senso positivo che lo
Avete questo prima atto
Essenziale esercitarlo rafforzarlo
E anche
Senza nessuno
Iattanza nei confronti tanti altri
Degli altri grandi svolgimenti ambientalista
Che però non
Capacità originale finora non l'hanno almeno
Due cose
L'impegno sulla versante del
Della loro politico
Pubblico
Notte via ammette Realacci Collecchio alle
Solo poco fa purtroppo non con
Il tempo che viene getterebbe tenta piena riflessione
Sì
Ferma hanno
Attenti
Recenti e apparso tra le righe anche recentissime
Nella esperienza
Amministrativa
Novembre e dei primi di dicembre questa
Eravate sulle scale
Del Campidoglio la sera della
Sindaco l'intervista
Passato nel voto popolare
I vecchi tra l'altro erano le bandiere bisogna ambiente alzate sul pennone più fa
Per scendere in campo
Alla vostra maniera avete
Organizzato
Ecco Police
E avete così raccolto
In un
In una
In un preliminare quel
Quell'aiuto tematico
Organizza
I simpatia
Argomenti che ha portato la vittoria Roma cenno
A Venezia
Napoli o Palermo
Lo avete fatto in qualche modo di conserva
Se così posso dire con i numeri unici di Nuova ecologia il numero unico del cantone eccetera
Mi dispiace ma dovete avere
Preston Anna quello che ci aspetta
E lo chiedo
Sapendo che imbarazza ma non posso fare
Non non non è necessario tra di noi spiegare qual è la posta in gioco
Però necessario che io trovo
Ormai per un giorno e mezzo ascoltatori
Credo con
Attenzione alle cose che sono state dette
Poco più in là sempre a via Cavour
E devo dirvi che dotare
Le prove difficilissime che ci attendono
Di nuovo della vostra
Dal vostro Paolo Dalla Costa capacità anche di aggiungere di mettere più
E sarà indispensabile è già indispensabile in queste ore lo sarà nelle prossime sedute
E del resto dei segnali
Via con con la lucidità che dal talvolta anche la distanza dalla mischia via ordinati Gianfranco Amendola quando
Forzando quasi al suo compito e il suo mandato
Europeo sovranazionale
Ha detto ma cadono delle cose molto strade
Nel Regno d'Italia
E a un tracciato
Portato alla luce
Da scrittura
Che è già sia
Sarà
Legata con filo d'acciaio da quasi tutti
Contendente
è chiarissimo
Vi chiedo sostenni
Le loro ventinove
Sì
Il premier
Causio
Programma
Raccolgono
Colombo o almeno va bene
In una
La
Risultasse
Non vedono
Legislatura
Determinare dal
Dal martello audiovisivo
Otto
Vittorio
Positivo in cui ci troviamo insieme
Con le sue rappresentanze bolliti
Ma
Contrastato poi
Risolo
Il percorso anche al socio
Il oggi dispongono invece di ascolto
Che hanno visto le loro fortune
E la loro autorevolezza
Vivere
Andata e ritorno con
Questa
Dire dai prima presenza sulla linea del fuoco il parlamentari eletti
Nel nome della questione
E non parlo solo il sei per
Eletti nelle liste
Pensiamo legati Aldo più
Non se ne con
Lo sguardo dall'alto dell'atto
In pianura è in corso
Si stanno disponendo
Le fanterie
E lì sì del CIPE
Abbiamo bisogno abbiamo bisogno
L'avviso
Ultimo punto
Pensate che sia possibile accettare
L'oscuramento
Il silenzio
No no
Bisogna farà anzi come immediato elettorale tutto al vero in quanto
Disturbano nel nella semplificazione banale che si vuole accreditare
Ma
Sul punto
Voi ma lasciandolo magari Azzolini
Qualche altro
Quel che rimane
Sia possibile distrarsi se
Mette Giovanna Melandri e hanno va bene per ora di qualche invito più frequente
Venga riservati già no sulla
Gianfranco venendo
Solo perché nella linea di tiro vengono dopo
Perché si vuole estromette
Nel nello schemino cioè semplificatorio in corso
L'ingombro della questione
Noi
Ci domandiamo come reagire
E poi che siamo
Alle prese con un'operazione censura ricordavo ieri
Mia relazione che
Telegiornale era iniettare del TG uno
Che non ha dato conto dei risultati obiettivi numerici delle prove recenti da Roma Genova Venezia per quella parte perché si poteva chiaramente riferito verde
A tutto Garboli ricordare con simbolo il simbolo di vitale qualcuno dei parlamentari o dei rappresentanti dei Verdi a commentare i risultati obbligando Gianni Mattioli i poveri tant'è che
Con
In quei pochi secondi mentre scorrevano i titoli di gridare Rutelli è un vero deus ex competente far passare in qualche attimo un messaggio che c'era stato raso al suolo
Nell'apoteosi
Della semplificazione che in quel caso era la grande vittoria del PDS
Bene noi
Siamo stati raggiunti dal TG uno alla vigilia del sapere lista definitiva riunione dell'indomani consiglio
Eccetera a che ora avrebbe parlato a chi che
Non c'è la malizia di Occhetto
Tutta questa cioè
Conformi
La banalità
Ma assomma risulta Strollo
Ti di giornalismo scadente
Ma se noi confermiamo la solidarietà alla
Pensiamo che
Assolutamente il servizio pubblico
Debba essere
Difeso come la pupilla dei nostri occhi
E chiediamo che la legge ma mi tenga smontata
Non corre
Si smonta perché
Frutto
Ormai troppo
Distante darle novità
E e noi però dobbiamo interrogarci anche su altre forme sì la RAI
Disponesse di un servizio giornalistico
Diverso
Avrebbe una band diversa solidarietà
E invece la nostra solidarietà che non manca è però una solidarietà
Che fatica a farsi strada nel disgusto per la torsione a cui il servizio pubblico dell'informazione televisiva e radiofonica
Televisiva e radiofonica
E se c'
E vorrei osservare che esse uno sciopero
Del canone venisse assunto è deciso
Con motivazioni politiche questa volta per l'esclusione per le il non beneficio del servizio pubblico verso i cittadini che pure dovuto ai cittadini
Assumerebbe
Un peso è una
Capacità di pressione di cui credo non sia difficile misurare lascia
Utilizzo quest'occasione per
Di che che non possiamo escludere al ma anche estremi estremi
Noi non accettiamo
Che scenda
Il Silenzio
Organizzato su qualcosa di vitale
Come dimostrano i dieci anni di Legambiente come dimostrano le battaglie dei Verdi anche in queste ultime ore come dimostrarla permanenza
Drammatica della questione ambientale novità e vi chiediamo a su questo punto di stare con noi di ragionare con noi e se lo credette di assumere iniziative
Walter
La parola poi
Grazie
Sentenza se
No da Derrida citano molta portare attraversa non saluta perché sono proprio la mia vita politico-sociale ho già detto che io la testa non aria di Grosseto essendo volontaria candeline dimezza la lista Ambiente allora manda lettere mi garantivano date anche i contributi economici non sono Nannarella Franca papà no viale dell'astronomia bisogna che la lega è una storia di due innamoramenti e di una serie di incassatore fuori ponte di e di innamoramenti
è però notare molto viva che va be'nasce quando all'americana pure io ero nella direzione nazionale nasce regolarci Kitami con l'Arcigay era molto interessato a qualsiasi cosa si propone
è togliere la centralità lancia Rita all'interno del rapporto produzione giapponese si cosa qualsiasi soggetto
Adesso uccisioni non direttamente economicistiche e quei e chiedesse autonomamente con una propria griglia critica di pesare sul politico in quella direzione
Il mio primo grande innamoramento è stato che da Legambiente per me era l'unica associazione ambientalista
Che non si fonda se solo sull'ambientalismo e sulla conservazione cose importanti ma il mio fascino era che la NASA un ambiente che ci legava il fatto che pendente va salvato anche perché si ha voglia di vivere cioè e vale la pena vivere in questo ambiente
Le grandi battaglie che la lega ambiente fece nel movimento per la pace io ero sempre nella circolare anche questo settore che sempre curati tutte brave pazienza spariva disarmo rammenti
La questione della pace dei diritti civili mi ricordo la grande questione dei paesi dell'Est la Legambiente fu Silvia Zamboni Sergio Andreessen certo fu una grande operazione comunque questo deviare il fatto che vi era un pacchetto che andava dalla pace al disarmo all'ecologia non solo l'ambientalismo e cosa grandissima collegare questo d'un rigore scientifico che devo dire io non sono un grande ignorante credo di non me ne vanto ma questo è con un rigore scientifico capace di fare proposte concrete e di smussare o ha parlato alcune cose in riferimento alle dinamiche questo è stato il mio grande innamoramento è primo grande innamoramento questo pensare globalmente agisci localmente che poi pareva anche per il contrario ed era la mia garanzia contro integralismi che proprio in quel periodo erano sorti effettive degli o combatteva all'interno dei Verdi
Sempre stando all'interno chiudere cambia il collegamento via mentre combatteva ammette che avevate proposta si vede ma questo come si ci appartiene alla ricchezza anche di questa associazione dico Legambiente per dire alcune dinamiche personali Moro sei a volte la confusione una razionalità che la storia decifra allora
Il mio secondo Ennio secondo grande innamoramento devo dire proprio di rinnovato interesse alla lega che non ha mai abbandonato perché le cose vive sta appiccicato come un'ostrica questo che non sono saprofiti al massimo parassita
è stata Festambiente badate non è una sciocchezza Festambiente è stata un'iniziativa che nato da alcune intuizioni di un lavoro enorme fatto ricorda Angelo Gentili fatto dai compagni di Legambiente di Grosseto dalla Toscana e che a fatica ma è diventata un appuntamento escono nel lungo appuntamento nazionale in cui davvero si cerca di coniugare la voglio essere assieme la voglia di conoscere quest'anno ad esempio i dibattiti contrariamente a tante cariatidi
Che dedica alla gente non importa più nulla erano strapieni
E la voglia anche di diffondere un messaggio ecologico e anche un messaggio di vita l'operazione Cernobyl che vende che lancerà l'operazione strane operazioni di grande umanità la nazione è un'azione punto che mi innamorai per quieto di Rio per Festambiente sono sempre disponibile a fare il cameriere c'è anche snobismo ovviamente però è anche una cosa ad avere riconosciamo che i propri talmente i decreti però è una cosa che proprio in una Minna muore quindi con cui dovrà dicendo che pezzi decenni di vita da Legambiente io le ho vissute anche come dieci anni di vita darla si fa sempre parte
Sono affascinato da tutto ciò che appunto associativo e da tutto ciò che riesce a qualcun are una democrazia che però non sia solo ci incamminiamo e facciamo le voce che comunque molto importante ma la democrazia che sa anche porre come società civile
Nella differenza nell'autonomia di ogni associazione alcune questioni alcune domande proprio molto semplici e sette e devo dire lo dico nonostante le grandi dighe che ha sempre avuto furibonde rete cioè del dire
Sono sempre anche stato innamorato dalla schiettezza delle compagnie le compagnie Legambiente e anche dal fatto che sono stati gli unici e qui lo rivendico perché io un po'appoggiati finanziamenti a nove con legge come diceva
è di undici intanto femminismo aveva una relazione davvero di donne e donne specialiste brave e e che hanno gestito un giornale via cui compagni non hanno come si dice tanti in atto ma che praticava
Questa libertà di tutti e differenze di genere e di solidarietà nella realtà quindi simpatici loro costiero sempre litigava terribilmente sempre mi fanno un altro manifesto contatterò anche quando ci sono io al collegio farò esporsi documenti però è viva la Legambiente sono contento di esserci grazie
Allora
Io non so spiegarmi rappresenta
Ad Urbino non c'ero
La Legambiente l'ho conosciuta
Direttamente nell'ottantasei aveva conosciuto
Il
Comitato per le scelte energetiche molto tempo prima io credo che sia giusto tracciare un elemento di continuità tra quell'esperienza e da Legambiente
Però insieme a questa legge continua ce ne sono moltissimi discontinuità moltissimi
La lega ambiente anche grande pregio di esserci
Interessata passionale e aver fatto delle battaglie su temi dei sui quali l'ambientalismo tradizionale non diceva nulla e cioè la questione dell'inquinamento delle acque la questione dei centri urbani
La questione della tecnologia applicata al disinquinamento quello che in un gran pastrocchio viene definito l'ambientalismo l'ambientalismo scientifico
E se c'è un filo di continuità un filo di continuità che che c'è
Tra diciamo l'approccio del Comitato scelte energetiche
Le questioni che vanno sotto il nome dell'ambientalismo scientifico ed anche questa questa strana polemica a mio parere abbastanza incomprensibile sugo programma Progetto valori che una cosa veramente un po'strana
Nel senso che Gianfranco non so se c'è
Amendola
Ha detto che tutti i programmi sono uguali ma non è assolutamente vero né vero ne è vero vennero possibile e saremmo degli scemi se pensassimo una cosa del genere
Che una persona di cultura reazionaria
Oltre reazionaria come era Fini potesse a vere le stesse nostre intenzioni su o la convivente la le le questioni ambientali o la convivenza
All'interno dell'ambiente perché allora se non se avessimo le stesse idee su come si gestisce l'ambiente su che cosa significa l'ordine voglio dire c'abbiamo sott'occhio l'esperienza romana vediamo che un partito che ha fatto una campagna durissima sull'ordine su o sulla sulla legalità sul bisogno di del ripristino della legalità in questo Paese come primo atto politico in questa città si mette davanti alle ruspe che cercano di abbattere
Un l'abusivismo edilizio allora l'ordine dove inizia e dove finisce inizia dal colore della pelle inizia dal dai nomadi oppure inizia e finisce con i rispetto dalla convivenza civile delle leggi e della legalità che uno si dà questi io credo che siano almeno per me questi sono i valori i valori sono quelle quello che che si dice da che parte uno sta e io non credo di stare dalla stessa parte
Né di Carraro sinceramente né di né di Fini anche se Fini cha fare verde anche se i fascisti in questo Paese e nella tradizione culturale dell'ambientalismo hanno rappresentato un tipo d'approccio alle questioni ambientali questo tutti quelli che si occupano l'ambientalismo come Mila tanti anni lo sanno che c'era una corrente di pensiero molto vale addirittura molto precedente alla cultura di sinistra tradizionale che si occupava di queste cose che viveva a livello sentimentale e romantico molti di questi aspetti poi il passaggio dal gli aspetti sentimentali e romantici a alla a quella che noi abbiamo definito alcuni aspetto pezzi la nostra storia la centralità ambientale all'ambiente come chiave di lettura per vedere i rapporti economici sociali politici in questo in questo Paese
Alcuni di noi l'hanno fatto e loro non l'hanno fatta e gli passa la differenza ed è una differenza che poi si dalla questa differenza tra sud dai programmi dalle dalle se degli esempi più incredibili di chi vuole fare i parcheggi a a largo Argentina
Fino a a chi pensa che le occasioni di sviluppo per una società ok insistano importanti di un'economia come quella romana siano il il commercio il turismo e l'edilizia allora come si fa a dire che sono programmi simili a meno che non si è
Non ho capito scusi
No io sto no io non sto io non sto dicendo che queste quello che dice Amendola io sto dicendo questo è quello quando si dice di quando si parla di programma misto rivolgendo anche a quello che diceva prima Carlo Ripa di Meana cioè quando si parla di programmi se neanche rispettare questa parola cioè se uno dice
E le conclusioni in mezzo tutti i fogli di giornale va beh quello è un discorso che a me non mi interessa
Ma dire invece che i programmi sono tutti uguali che l'organizzazione dalla società è la stessa di cui quella dalla cultura ambientalista quella la cultura di sinistra quella cultura
Reazionaria quella centrista e così andando avanti si fanno delle forzature ammette Selva di fanno delle forzature non si dà e non si rispetta la dignità di un movimento come quello ambientalista che quando acché quando affatto conflitto non ha fatto il conflitto per il conflitto ha fatto il conflitto per raggiungere un obiettivo quando ha fatto delle proposte ha cercato di determinare definire delle alternative rispetto a quello che veniva proposta
E dico questo per un motivo semplice perché un'altra cosa che mi meraviglia molto è quella della ricerca del nemico io non so a me non sembra che non ci siano nemici
Insomma io la vedo uno solo uno principale fortissimo la Confindustria non è il nostro nemico in questo momento il nemico dovunque è quello che cerca di informare la la l'attività legislativa in questo momento è quello che culturalmente cerca di dirci guardati i problemi non sono quelli che ponete voi del di uno sviluppo diverso di una centralità della questione dell'occupazione i problemi sono altri
E così andando anche la per quello mi pare un nemico cioè o non c'è mi pare che sia cambiata una cosa questa sì è cambiata
L'atteggiamento che c'era il nemico nei nostri confronti e nei confronti della cultura della quale non siamo portatori
è passato da una spocchia che aveva alcuni anni or sono ad un'attenzione e ad un rispetto in qualche modo rispetto che cerca di definire attraverso o cerca di rappresentare attraverso un'accettazione teorica dei alcune delle parole non d'ordine che noi che noi proponiamo ma quello un nemico senza far arrivare a tutti non so senza arrivare alla camorra sulla gestione
Dei rifiuti senza arrivare ad alcune delle industrie inquinanti in giro per l'Italia non so a Menichini i nemici non mi mancano voglio dire inchino limiti non ce l'ha beato lui poi certo
Gorgo diamo di grande rispetto da parte di queste iniziative e credo che quella è solo quella e la misura della del vostro del nostro del nostro successo ed è ed è anche chiaro che questi nemici si sconfiggono anche con una
Si sconfiggono anche con la capacità di parlare
Non solo panni stesi non solo al piccolo e ristretto mondo che c'è viciniori ma parlare all'intera all'intera società cercando di rappresentare anche le chiavi di interpretazione
Che noi che noi proponiamo nel modo più accessibile attutito il modo di tutti quanti possano comprendere e schierarsi
Io credo che questa cosa che questo processo ho sentito alcuni toni apocalittici dal mio amico e per un periodo troppo breve devo dire discepolo cicloni
Ho sentito dei toni apocalittici nel senso che mi sembrava ne parlasse lui che questo fosse il periodo peggiore nella nostra vita di impegno sociale politica ambientalista
Per lui forse darà così perché per sua fortuna molto più giovane di me a me sembra che stiamo vivendo un periodo esaltante tre anni fa mani voglio dire neanche tre anni fa
Un anno e mezzo fa o o noi stavamo discutendo su un sistema politico sostanzialmente bloccato all'interno del quale pensavamo
Luigi Pintor ha capito quasi tutto un anno e mezzo fa ha scritto moriremo purtroppo democristiani
L'ha scritto il G venti giorni io sono ottimista ho sempre pensato che ce l'avremmo fatta a non morire democristiani mi pare che ci stiamo riuscendo quindi lo descrive un sacco di cose Chartered imbrocca cercano le imbrocca come tutti noi come tutti noi voglio dire qual è la cosa che ci che ci differenzia secondo me ed è la caratteristica peculiare a mio avviso della Legambiente è il fatto di cercare di ragionare senza schermi molte delle innovazioni o presunte tali che ci vengono ha scritto al nostro merito nel corso delle nostra storia derivano proprio dalla diciamo da certa biturbina ragionare senza schermi a non avere un nemico predefinito perché schierato ideologicamente socialmente o culturalmente da un'altra parte mandare a scegliere e e a ricercare il nemico sempre in funzione dell'oggetto
Della della discussione e questo già aiutato ripeto a mio avviso ci aiutano molto a cercare anche delle soluzioni innovative ad avere un atteggiamento e alla quale e a guadagnarci un rispetto da parte di molte delle controparti
Io credo importante adesso stiamo vivendo una fase
Ripeto molto esaltante a mio avviso cioè stiamo vivendo una fase di straordinario cambiamento che cento può anche andare
Sul versante annui non favorevole non che non in grado di rappresentare i nostri desideri i nostri sogni le nostre ambizioni le nostre volontà
Però meglio rischiare di perdere che essere convinti come appunto un anno e mezzo fa che ci volevano trent'anni prima di vivere una fase questo io c'abbiamo messo solo una nel mezzo di viviamo viviamo questa fase
C'è da parte da parte nostra un grande un grande interesse rispetto rispetto a questo siamo o
Questo anche nostro malgrado siamo visti come
Un movimento una struttura un'organizzazione un insieme di individui come pezzi di un approccio culturale che può essere molto molto utile a delineare un futuro
Un futuro possibile praticabile abbastanza radicale da essere praticabile perché molti dei radicalismi che ha conosciuto uno come me che a quarant'anni
Molti dei re ove ormai manca un mese
Molti dei radicalismi che ha conosciuto uno come me che a quarant'anni
Erano di facciata nel senso che la loro praticabilità era praticamente nulla quindi che radicalismo era era un salvarsi l'anima era una riproposizione in chiave un po'edulcorata
Di alcune pedine che conoscevo al paese mio che segnava la croce
Un minuto si da un minuto no io credo che il vero radicalismo sia quello che pone approva radicalmente
In discussione l'esistente perché al pronto un'alternativa un'ipotesi d'alternativa quella vero è un vero radicalismo quello che non sta né in cielo né in terra è un'esercitazione verbale più che che un radicalismo
Certo
C'è il rischio concreto cioè c'è un c'è c'è un possibile rischio io apprezzo tutti i nostri tutti i nostri gioielli come li definisce Ermete soprattutto quelli impegnati in politica che corrono che che che hanno un po'paura di non aderire diciamo questa basca d'espansione Legambiente che gli permette Magarelli assistere fare dei dibattiti senza ad alcune della politica e del del
Diciamo delle delle elezioni delle candidature eccetera eccetera
Però io credo che su questo noi siamo molto vaccinali nel senso che se abbiamo superato tante fasi nelle quali ci si chiedeva o o o alcuni di noi pensavano che fosse fondamentale che la Legambiente esiste si strutturarsi addirittura come un particolare non siamo riuscite anche convince Silvestri che quelli che lui pensava che fossero
Grandi meccanismi para Ulissi riorganizzare da Legambiente invece non è nient'altro che la casualità alla quale invitava commuove
In termini congiunturali
No io non c'abbiamo problemi
Non meno lei questo non l'abbiamo fatto e c'è è e bisogna dare da atto anche a a questa associazione che ha un gruppo dirigente
Sia nazionale sia locale
Molto vasto e che in grande parte ha saputo resistere o ha voluto resistere o ha scelto semplicemente molto più semplicemente modestamente di impegnarsi in questa situazione tenere vita questa
Invita diciamo questa esperienza originale e e lo ha fatto e ha resistito più è meglio di tanti altri alle sirene della proiezioni istituzionale
Personale e collettiva di un'esperienza di vita
Di vita politica quindi questo io non credo che ci siano elezioni che possano mettere in discussione l'esistenza da Legambiente la credibilità della Legambiente avevo il peso della della Legambiente io credo semplicemente che la lega ambiente cesserà di esistere
Quando nella società
Cesserà di esserci la necessità di avere un movimento organizzato che rappresenti quello che noi rappresentiamo in questo momento
Ci vediamo per altre cose dopo il primo appuntamento che risponde vuole cose mi chiedeva Carlo Ripa di Meana il ventinove di gennaio noi riprendiamo con forza la questione del ragionamento su ambiente occupazione bonomia
Ripeto sostanzialmente le Coppoli esser fatta a livello nazionale che chiedeva di Batignano
Be i presenti sono tutti beata e Caroli venato esplosa pure Camilla così non ci sono sovrapposizioni