Giuseppe Frigo, l'amministrazione della giustizia, i referendum radicali della primavera 2000

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio e con il quale continuiamo a parlare di amministrazione della giustizia ricorderemo l'avvocato Giuseppe
Frigo già presidente dell'Unione delle camere penali e giudice costituzionale scomparso in queste ore
è in questa circostanza lo faremmo ricordando innanzitutto alcuni momenti dal suo impegno da presidente dell'Unione delle camere penali durante una delle tante campagne referendarie promosse dai radicali
In questi anni sulla questione giustizia quella che si concluse nella primavera due mila con il voto su separazione delle carriere dei magistrati su incarichi extragiudiziari e sul sistema elettorale del CSM
Referendum intima poi risultati nulli per il mancato raggiungimento del quorum ma necessario di votanti sia per la tradizionale assenza di reale informazione
Se gli obiettivi di quel referendum che per l'invito dall'epoca di Polo e Ulivo rivolta agli elettori a disertare le urne
E l'Unione delle camere penali per la prima volta nella sua storia in quella circostanza entrò a far parte della comitato promotore riesco tre The dunque quanto l'avvocato Frigo disse del dodici luglio novantanove ha in corso di una conferenza stampa convocata
La raccolta delle firme sui referendum radicali sulla giustizia di ascolterete anche il breve intervento che pronuncerà in quella sede Marco Pannella seguire rinasco tenete invece l'intervento di Giuseppe Frigo dell'asse maggio due mila pronunciato durante una conferenza nazionale dell'Unione delle camere penali e dal tema
Il perché è di tre sì sulla giustizia al termine vi riproporremo invece è una sintesi di una puntata di Porta a Porta condotta da Bruno Vespa sulla RAI l'undici maggio due mila quando Giuseppe Frigo Marco Pannella si confrontarono
Con il presidente dell'Associazione nazionale magistrati Giuseppe Gennaro e con un altro magistrato Caterina Chinnici
In conclusione di riproporre ma invece di una breve intervento che Giuseppe Frigo volle pronunciare da ventotto luglio due mila undici
Intervenendo da giudice costituzionale durante il convegno promosso dalla partito radicale svolto sia al Senato ed intitolato giustizia in nome della legge dal popolo sovrano incentrato sullo stato dell'amministrazione della giustizia
In Italia sulla sempre gravi condizioni di vita nelle carceri nonché sulla proposta di Marco Pannella per un provvedimento di amnistia ed ascolterete Giuseppe Frigo intervenire in particolare
Sul principio costituzionale ad fine rieducativo della pena credo che sia la prima volta che un'associazione
Forense chi professionisti
Ti avvocati si impegna direttamente in una battaglia referendaria
Lo abbiamo fatto nella consapevolezza che non si può continuare
A fare quello che noi facciamo cioè a rivendicare una nostra soggettività politica in materia di giustizia semplicemente
Come dire parlandoci addosso i nostri congressi nelle nostre assemblee
Fu magari qualche volta nel chiuso dei nostri convegni
Dobbiamo veramente parlare con la gente
Dobbiamo misurarci e misurare i nostri programmi e i nostri obiettivi
Sul terreno generale sulla sul tessuto sociale
I referendum sulla giustizia giusta sono direi tutti
Nel patrimonio dei nostri obiettivi
Non da oggi
Alcuni in particolare appartengono al momento stesso in cui circa vent'anni or sono
Si è costituita l'Unione delle camere penali italiane mi riferisco in particolare al tema
Della cosiddetta separazione delle carriere
In questo periodo
Noi siamo come tutti sanno in una astensione iniziata l'otto di luglio terminerà il trentuno di luglio astensione dalle attività giudiziaria questa astensione fatta per denunciare il tentativo di far naufragare
Per l'ennesima volta all'inserimento in Costituzione dei principi e delle regole del processo giusto
Per il giusto processo
Ebbene questi temi a buon diritto si chiamano temi di giustizia giusta perché appartengono alla cornice del giusto processo
La separazione dei ruoli dei pubblici ministeri e dei Giudici
Che tanti hanno detto di volere in questo paese ma che nessuno ha mai seriamente
Fatto avanzare perché ci sono degli ostacoli gli ostacoli forti e ci sono sempre stati e questi ostacoli sono risultati insuperate insuperabili
Questo è sul versante dell'ordinamento giudiziario niente altro di ciò che il principio della imparzialità del giudice nell'ambito del processo nell'ambito delle convenzioni internazionali
Non ci sarà mai giudice imparziale se un ordinamento non sarà strutturato in modo che il ruolo dei giudici siano distinti dai ruoli dei pubblici ministeri che vuol dire distinguere la giurisdizione dalla azione da chi promuove l'azione penale
Ma ho fatto un esempio per dire di un tema che storico perché e all'origine
Del costituzione delle camere penali anche tutti gli altri sono temi che appartengono alla nostra cultura alla nostra elaborazione politica
è stato quindi assolutamente naturale per noi riconoscerci in questi referendum e quindi deliberare di partecipare al comitato d'onore per la promozione di questi referendum sulla giustizia giusta lo faremo impegnando le nostre centoventi camere penali diffuse sul territorio e che sono qui rappresentate questa mattina dal vicepresidente del Consiglio delle Camere penali l'avvocato Mario Russo Frattasi
E la Giunta dell'Unione delle camere penali che è rappresentata da me
Dal vicepresidente l'avvocato Claudio Botti che è pure presente questa mattina dal componente della Giunta l'avvocato Domenico Battista e dalla nostro portaborse
L'avvocato Giandomenico Caiazza
Tutta la nostra organizzazione sarà posta per quanto modesta possa essere ma attiva sicuramente perché al servizio di questo impegno nel quale ci riteniamo coinvolti a pieno titolo e fino in fondo
Le obiezioni che ci vengono da coloro che sono i più pericolose
Che in astratto
Dovrebbero essere non solo un accordo col numero le droghe ha reagito da tempo al posto nostro
Sono in un Paese civile di qualità totale che da giornalista mi vergognerei di comunicato
Credo che solo in Italia può accadere quello che sta accadendo
Ci dice ma prima il Parlamento prima il Governo e poi dopo eventualmente questi referendum li abbiamo proposti dalla Confindustria al Parlamento tutti da ormai anni quelli sulla denegata giustizia saluto
Il fatto che essendo denegata giustizia denegata difesa
L'Unione Giammario penali in accordo non con le proprie ragioni politiche ma con le proprie ragioni istituzionali
Ha deciso di scendere in campo dimostrando la propria autonomia
Rispetto il cliché rispetto a le corporazioni che normalmente con l'alibi della non politica servano in genere il disordine stabilito
Il potere che
Ne approfittano
Col cosa intendo dire
Mi basta questo in una conferenza stampa all'asta
Quando vi dicono appunto
Dobbiamo prima percorre la via parlamentare intanto su molte di queste cose hanno avuto vent'anni su molte di queste cose le abbiamo il popolo sovrano ha già deciso ed è stato tradito l'indicazione costituzionale come sulla giustizia giusta come su molti altri deve fare
Ma
Non si può essere atte al punto
Disonesto intellettualmente o peggio ancora incapaci
Già far ignorare che il problema non è quello di aderire o no
Il problema di essere favorevoli o no
Si muore di favorevoli l'Italia Italia sono tutti favorevoli alla giustizia giustizia muore sono tutti favorevoli alla sanità e la sanità amore sono tutti favorevoli alla riforma e di controriforme si muore ogni giorno
Allora su questo noi dobbiamo dire che il problema sul quale i cittadini
E gli elettori sono tenuti non so da chi all'oscuro si dà potere leggere impunemente quello che gli si dice
E che occorre verificare le altre strade
I tempi sono questi abbiamo sì e no alcune poche settimane dopodiché il popolo sovrano beffa alto messo in una stradina fino al due mila e due
Quindi al due mila e tre
Quindi si sceglie dicendo sì stiamo raccordo ma vedremo discuteremo
Si scende di impedire al popolo sovrano di esercitare la propria sovranità legislativa
Non coloro che sono chiaramente contrari eguaglia l'omaggio per noi di persone che non conosciamo certo i reati di opinione
Ma coloro che mascherano la realtà e le proprie opinioni vere operative concrete le proprie scelto
Era il dodici luglio mille novecentonovantanove il prossimo documento invece dall'asse Maggio due mila li ascoltiamo
Quanto all'avvocato Frigo disse durante una conferenza nazionale dell'Unione delle camere penali dal tema il perché di tre eh sì sui referendum sulla giustizia
Spiegare tra noi
Le ragioni per le quali
L'Unione delle camere penali ha partecipato fin dal dall'inizio di questa avventura
A promuovere le sottoscrizioni per i referendum
Ha poi costituito un formalmente un comitato per dissi attraverso il quale partecipa alla campagna referendaria spiegare perché trash sì ai referendum sulla giustizia spiegarlo tra noi oggi forse per molti aspetti super
Ma forse ripetere anche a beneficio di chi ci ascolta attraverso la radio
Di chi ci vedrà attraverso la televisione se vorrà vederci
Spiegare perché i penalisti italiani sono mobilitati
Non è forse inutile potrebbe essere superfluo spiegarlo tra noi
Ma
Siamo anche ascoltati
Diciamo questo siamo ascoltati
Siamo ascoltati appunto
Da da molti che vogliono sapere
Come mai
Gli avvocati senza la toga ma come cittadini che si riuniscono attorno a certi ideali si sono impegnati in questi tre referendum che sono peraltro tre di maggior numero di referendum che erano stati proposti tre che sono stati ammessi dalla Corte costituzionale
Io credo che qui convenga veramente fare una conversazione tra noi e che quindi non ci debbano essere delle relazioni facciamo la conversazione tra noi parliamo tra noi davanti a chi avrà voglia di ascoltarci
Sulle ragioni di questi tre sì allora non intendo proprio fare una relazione
Altri colleghi della Giunta dell'Unione interverranno su punti specifici ma io invito tutti presenti a dire se hanno qualche cosa da dire qualche suggerimento qualche argomento in più tra tutti quelli che pensando
A a questi quesiti referendari meditando sul significato e sugli obiettivi di questi quesiti possono emergere e dare quindi un arricchimento alle proposizioni favorevoli ai referendum
Diciamo che apparentemente si tratta di quesiti di tanto autonomica apparire forse e slegati tra loro
Ma un comune denominatore noi l'abbiamo rilevato
In un obiettivo
Quello di contribuire
A realizzare
Una giurisdizione
In Italia che sia
Più conforme alla qualità della giurisdizione che abbiamo messo nella Costituzione
Una battaglia che è durata un anno una battaglia serratissima che ha portato il nostro Paese a includere non è il costituzione
Alcune regole generali alcuni principi che fanno in questa Costituzione io ne sono convinto
Che poteva essere forse per certi aspetti arretrata rispetto ad altre un un esempio
Non è facile nel paragone con le altre Costituzioni anche dei Paesi dell'Europa trovare altri testi costituzionali i quali facciano una scelta precisa sulla qualità della giurisdizione
La giurisdizione
Recuperando il vecchio concetto del processo è un atto di tre persone la giurisdizione come la funzione primaria
Di un soggetto che deve avere solo certe caratteristiche per essere riconosciuto come tale cioè il giudice
E la sua equidistanza dalle parti parti che sono essenziali al concetto di giudice come giudice terzo ma parti che debbono essere parte
La giurisdizione che si esalta allora attraverso la qualità del giudice che è soggetto soltanto alla legge questo nuovo articolo centoundici della Costituzione il quale da forza vivifica certi altri principi che stavano già dal quarantotto ma la Costituzione e che sembravano in qualche misura mortificati per certi aspetti addirittura spenti dalla cosiddetta costituzione reale che si è
In cinquant'anni e stratificata fino al punto di fare dimenticare offuscare o addirittura coprire il significato
Di e certi altri principi per esempio quello del giudice che è soggetto soltanto alla legge e il giudice soltanto una indipendenza del giudice che non si accompagnava nella nostra Costituzione connotato dell'imparzialità
E questa novità
Del giudice
Che non basta sia imparziale ma deve essere anche terzo oltre che indipendente
E un giudice che ha queste caratteristiche ha bisogno di essere presidiato in modo coerente dalle regole del processo e da quello dell'ordinamento
Se e le garanzie quelle che noi chiamiamo garanzie garanzie per i cittadini
Sono stabilite soltanto nel processo
E non hanno una coerente e corrispondente misura di sostegno nell'ordinamento
Sono garanzie di carattere sono garanzie flebili sono garanzie
Mortificate sono garanzie destinate ad appassire per quanto numerose possono essere
E se noi
Ci limitassimo
A definire nel processo la distinzione o la separazione delle funzioni di quella del giudizio quella di accuse quella di difesa che pure ormai si stagliano grazie all'articolo centoundici nuovo proprio nella Costituzione
Se ci limitassimo a definire questo
Certo avremmo una fondamentale abbiamo una fondamentale garanzia del processo
Anche se poi andando a vedere nemmeno la distinzione completa delle funzioni e poi realizzata nelle leggi ordinarie basterebbe pensare a poteri chiari sono ancora previsti come poteri
Del Pubblico ministero che dovrebbero essere invece poteri del giudice per esempio le perquisizioni personali o domiciliari per esempio le ispezioni personali domiciliari questa perché devono essere ancora del Pubblico ministero per no non appartengono la la stessa non parliamo dalla formazione alla prova la formazione e la prova deve essere gelosamente riservata al al giudice nel contraddittorio delle parti eppure non sappiamo
Quanto lontano è ancora l'ordinamento positivo da tutto questo ma quando pure noi realizzassimo questa
Precisa e netta distinzione di funzioni nell'ambito del processo dovremmo prendere atto che qualunque garanzia processuale appunto debole e puramente cartacea si non si accompagna specularmente ad una garanzia ordinamento
Ordinamento il processo devono essere coerentemente complementari fra loro
Non varrebbe annulla proclamare che il giudice è soggetto soltanto alla legge nella ricostruzione nell'accertamento del fatto nella interpretazione nell'applicazione delle norme
Se poi questa indipendenza non fosse presidiata sul piano dell'ordinamento dalla inamovibilità dall'autogoverno nell'assegnazione dei posti nell'avanzamento dall'autogoverno nella disciplina
Non varrebbe annulla proclamare nel processo la libertà del difensore
Nelle sue attività processuali se poi questa non fosse garantita dalla sua obbligatoria appartenenza a un ordine autonomo che ne verifica la legittimazione e ne garantisce la correttezza dei comportamenti senza interferenze esterne
E ugualmente annulla vale proclama
Come pure è stato proclamato come è proclamato ormai la terzietà del giudice se poi gli può essere condizionato dalla colleganza con il pubblico ministero un condizionamento che spesso quasi sempre è già di carattere psicologico
Ma che poi e persino banalmente materiale come quando una pur legittima aspirazione di un giudice a un trasferimento un avanzamento dipende da decisioni di organi di cui sono parte i pubblici ministeri
Basterebbe pensare a tutto questo per rendersi conto come indissolubilmente sono legati tra loro ordinamento e processo
Di come e la figura del giudice questa figura di giudice di depositario della principale delle funzioni giudiziarie depositario della giurisdizione questa figura di giudice e ha bisogno di essere
Davvero tutelata
A trecentosessanta gradi
Tutelata prima di tutto nella sua separatezza ordinamentale dal Pubblico ministero
Ma tutelata anche attraverso una organo di autogoverno che non sia legato
Dalle logiche della spartizione correntizia
Ecco il referendum ecco allora il legame
Questo il comune denominatore anche con gli altri quesiti referendari benché per noi sicuramente principale sia quello della separazione delle carriere il sistema di elezione
Dei membri togati per Consiglio Superiore della Magistratura
Un giudice che sia tutelato da un Consiglio superiore dove
Non e il punto principale la logica della
Spartizione politica
E mistificando della migrazione di questa logica perché noi che siamo addetti ai lavori e vediamo come vanno le cose quando si tratta di assegnare uffici direttivi che sono uffici importanti nell'ambito della della della organizzazione questi uffici direttivi
E sono importantissimi che vengono assegnati sulla base soprattutto della logica della spartizione delle correnti
Una spartizione di carattere politico è inutile dire che è soltanto una diversificazione culturale anche questa è una mistificazione
E allora
Cominciamo ad abolire il voto di lista
Cominciamo ad abolire la possibilità che un magistrato elettore voti semplicemente quando deve eleggere i suoi rappresentanti al Consiglio superiore per una lista delegando in pratica
Alla corrente titolare di quella lista la scelta della persona che terra poi eletta nel consiglio
L'altro referendum certo anche questo se vogliamo di minore importanza ma che si iscrive in questa logica del giudice che deve vedere meglio definita meglio tutelata la sua funzione altissima
Come risulta ormai chiarissimamente dalla Costituzione l'altro referendum quello
Sulla abolizione degli incarichi extragiudiziari dei magistrati
Basta prendere le statistiche non le statistiche
Mi sto sbagliando i dati che vengono forniti dal Consiglio superiore della magistratura per rispondere alla utilità di questo quesito referendario sul quale a parole anche gli avversari sono d'accordo ma poi ci dicono che bisognerebbe votare no semplicemente perché non sarebbe un quesito sufficiente non sarebbe un quesito adeguato
Abolire gli incarichi giudiziari se vincesse il sì ai referendum significherebbe intanto abolire trecento incarichi extragiudiziari nel nostro Paese almeno trecento qualcosa di più ma almeno trecento
Che vale allora dire che
Questo quesito referendario non risolverebbe certi ti incarichi extra giudiziari che sono obbligatori previsti da varie leggi certo che per la natura stessa abrogativa dei referendum il referendum può arrivare a un certo punto
E dopo dovrà essere fatto un ulteriore intervento questo vale per tutti i referendum di carattere abrogativo ma questo non vuol dire che il referendum sia inutile
I cittadini devono capire che non si può norme sarebbe entrare in un tranello entrare in una trappola
Se sì accettasse di non andare a votare o magari di astenere essi andando a votare o magari di votare no soltanto perché il quesito con la risposta sì non risolverebbe tutto quanto il problema
Perché in questo modo
Si innesca un meccanismo e si può innescare un meccanismo che poi sospinge o può sospingere alla modificazione anche di quello che il quesito referendario direttamente in termini propositivi
Non può evidentemente modificata
E allora vogliamo fare un elenco degli incarichi extragiudiziari che potrebbero benissimo essere aboliti
Intanto perché i pochi giudici che ci sono i pochi magistrati che ci sono perché non solo di giudici ma anche di pubblici ministeri si tratta facciamo solo il lavoro per il quale sono stati abilitati attraverso il concorso che è una cosa modestissima se volete ma una cosa banale si vince un concorso si dice che questo concorso sia difficile benissimo e dopo questo concorso
Che cosa gli vogliamo far fare a questi magistrati qualcosa di diverso rispetto a quello che consentirebbe loro la l'avere vinto il concorso vogliamo distogliere gli anche soltanto parzialmente dal lavoro che c'è con il fatto che è sotto gli occhi di tutti che purtroppo la il sistema della nostra organizzazione giudiziaria è tale per cui non c'è una corrispondenza in termini di risposta adeguata rispetto alla domanda
E allora se se è così è così intanto cominciamo a dire che le forze e le poche forze che ci sono siano tutte destinate a quello per cui sono state composte sono state preordinate questo bisogna dire
Io ho contato in un repertorio qualcosa come trentaquattro tra leggi e leggine che prevedono incarichi extra giudiziari ma certamente non è un elenco esaustivo
Ci sono incarichi a tempo pieno e gli incarichi a tempo pieno purtroppo dobbiamo riconoscere non sono previsti come aboliti dall'eventuale sì al quesito referendario ma gli incarichi a tempo parziale sì
Voli vogliamo fare qualche esempio per le persone che ci ascoltano
Pensiamo ai giudici che fanno ai magistrati che fanno i giudici sportivi
Nella Federcalcio per esempio il procuratore federale della Federcalcio i giudici della prima commissione i giudici della Commissione di appello sono tutti i magistrati
Nelle varie scuole e gli incarichi internazionali negli organismi internazionali
E anche questi incarichi a tempo parziale chi viene opposto
Chi viene opposto che ENI
Con il sì al quesito referendario si finirebbe soltanto per impedire al Consiglio superiore di fare una valutazione anche in relazione a quegli incarichi che non verrebbero aboliti dal quesito referendario
Non è vero
Perché se solo incarichi se sono incarichi
Per i quali è obbligatoriamente prevista
La presenza di un magistrato perché è una legge speciale che lo prevede
Il Consiglio superiore della magistratura lo ha già detto impropria circolari non potrebbe intervenire nei conventi nel consiglio o no a seconda della situazione
Allora lì
Se dovrà di se vincerà il sì li avremmo poi l'interesse la spinta per coerenza ad abolire ad abrogare anche queste leggi ma intanto togliamo di mezzo come primo passo importante quello che si può togliere di mezzo
Attraverso la necessaria semplificazione e fra l'altro è una semplificazione da mettere tra virgolette perché sono già abbastanza complicati i quesiti referendari togliamo di mezzo quello che si può togliere di mezzo
Ecco io credo che
Nulla di ulteriore si possa dire se non sottolineare che esiste allora un filo conduttore che lega tra loro questi tre quesiti referendari
Per cui noi avvocati che siamo dentro il mondo della giustizia quotidianamente siamo sospinti dalla nostra esperienza quotidiana
A dire bisogna votare sì per muovere qualche cosa
Perché in questo popolo italiano
In nome del quale vengono pronunciate le sentenze questo popolo italiano
Non perda
L'occasione di dire questa volta davvero direttamente in prima persona una parola senza delegare ad altri la soluzione di questi problemi una parola su noti essenziali del mondo dalla giustizia una parola che semplice Breve una parola che si
Ripetuta tre volte quanti sono appunto i referendum in materia di giustizia
Così dunque Giuseppe Frigo il sei maggio due mila quando da presidente dell'Unione delle camere penali interveniamo la Conferenza nazionale della sua associazione ribadendo il perché dei tre sì ai referendum radicali sulla giustizia
E li ascoltiamo adesso invece quanto disse qualche giorno dopo l'undici maggio due mila durante una puntata di Porta a Porta condotta da Bruno Vespa il dedicata ai quesiti referendari
Ospiti di quella trasmissione anche Marco Pannella Giuseppe Gennaro presidente dell'Associazione nazionale magistrati ed un altro magistrato Caterina Chinnici
Allora parleremo soprattutto di separazione della carriera di incarichi fuori dello stretto ambito giudiziario da dare i magistrati nuove elezioni al Consiglio superiore ma parleremo anche e cominciamo anche dalla notizia del giorno l'intervista all'unità di Gerardo D'Ambrosio che il capo della Procura Repubblica di Milano che ha detto
Berlusconi è stato graziato dalle attenuanti generiche concesse dalla corte d'appello
In base a criteri abbastanza discutibili e viceprocuratori Milano che questo meccanismo delle attenuanti un potere che non è discrezionale ma che rasenta l'arbitro duramente poter immaginare che cosa non è successo
Il interviene il Consiglio superiore di sedurla interviene anche l'otto gennaio che il presidente la Cecenia magistrati che ha detto che questa dichiarazione non gli è piaciuta
Sì lo confermo credo che sia opportuno che nel nostro Paese tutti impariamo a rispettare le pronunce del giudice e le critiche Remo se necessario solo dopo avere letto le motivazioni
Riteniamo quindi che questo valga a più forte ragione anche per i magistrati indipendentemente dalla loro collocazione che siano col procuratore della Repubblica o giudice giudicante e requirente crediamo che sia un costume
Di riserbo che deve essere da tutti osservato e ci auguriamo evidentemente che questo contribuisca
In futuro a stemperare il clima di polemiche che ha toccato giustizia si agita
Troppo di frequente ultrà un fascicolo per quanto stato possibile sapere stasera su queste dichiarazioni il Polo ha chiesto di aprirne un altro sul presidente alla Corte d'appello che secondo quanto riportato stamattina Repubblica avrebbe detto che i tre punti su quattro
L'innocenza di ben quelli per i quali è scattata la prescrizione di docenza di Berlusconi non sarebbe stata approvata e quando il Presidente del da Corte d'Appello ha sentito che si dichiarazione di D'Ambrosio ha detto dice va be lui dica quel che vuole e una parte allora al proprio così uno yacht mi sentirei di difenderlo
Contro tutti in questo procuratore la Repubblica di Milano perché dimostra che portarono al suo mulino e una parte proprio una parte mentre non mi piace che intervenga Borrelli perché Borrelli che a questo punto
Avrebbe forse mantenere che il principio è lo stesso è una critica ad una pronuncia giudiziaria e dovremmo imparare parti imparziali o giudice a tacere così come chiediamo rispetto per e i cittadini che spesso a non al corrente delle questioni tecniche
Muovono critiche e perfetta Rita è tutto legittimo però aspettiamo anche di conoscere le ragioni io credo che l'esser parte in questo caso fotografie soltanto una parte della realtà sentita se bisticcio perché non sfuggirà a nessuno che fin quando anche i magistrati dell'ordine giudiziario quindi anche il Pubblico ministero muoverà una critica al giudice dicendo che il suo operato e arbitrario
Si realizza comunque un clima di confusione di pensione a più forte ragione se riguarda una vicenda di così grande rilievo per me è un clima di chiarezza non confusione
Il Pubblico Ministero fa il Pubblico ministero anche in questo caso l'avvocato vuole criticare una sentenza la critica nei modi corretti senza travalicare la stessa cosa può fare il pubblico ministero ad armi pari anche qui ho cominciato da qui magari
E allora Caterina posso prego fare un'osservazione
Ma tante del processo parte nel processo dell'ordinamento lombarda nel processo e parte nello Stato e nel sale ma no o no diverso parte del processo ecco
Parte nello scontro politico è un'altra B noiose tutti esenti di riprenderlo in quanto e come
Parte nello scontro politico di potere nell'altro Paese
Tanti auguri ma insomma non è solo proprio bene allora no no no marca una normale non trovino scuse di perché l'elemento di fondo tu quale forse sarà bene poi ecco cioè non confrontarci chiarirci può le antiche idee di ciascuno perché non ecco del comizio se la Costituzione tutela il bene massimo del indipendenza della serenità
Del giudice o se la Costituzione tutela l'indipendenza
Di un ordine
Che diventa potere questo a me non risulta che sia le caratteriste la Costituzione mentre presidente ormai sono anni che noi siamo stanchi di ripetere interrompervi quando ci è data la possibilità la guerra alla criminalità la guerra alla mafia la guerra i malfattori
è voi a questo punto non vi vede meravigliare
Sì abbiamo dei magistrati che fanno la guerra
Che devono salvare il Paese dal nemico mafioso dal nemico partitico dal nemico di destra dalle Nicoli sinistra quando si accetta come sia accettato Magistratura democratica si è sempre dichiarata in guerra
E non solo Magistratura democratica nella guerra in difesa del diritto contro i pericoli della democrazia e della giustizia ebbene da quando noi abbiamo questa posizione che sia formata abbiamo avuto lo sfascio della giustizia
Che c'è in Italia come in nessun luogo e soprattutto ormai voi siete vi preparate ad essere vittime di voi stessi
Perché ormai lo scontro al vostro interno sta diventando selvaggio come all'interno dello scontro le notti così vorrei soltanto che non passasse il principio che i malfattori sono i magistrati
Cioè che la criminalità organizzata
Non è un'invenzione dalla magistratura beh che la corruzione
Politico amministrativa non è neppure di Radio neanche una prerogativa italiana abbiamo scoperto recentemente ma meno che mai un'invenzione dalla magistratura il ma è una strada e i magistrati per me solo i giudici magistrati
Che fanno questo mestiere
Noi abbiamo dei magistrati illustri che hanno come pensiero proclamato e che il loro compito è compito della giustizia e di fare vincere la guerra contro la criminalità
Questa nozione non erano giorni qualcuno che crede lo Stato di diritto a una nazione già quelle fra di voi Rosa che si sono affermati facendo la guerra fuori adesso si stanno affermando facendo la guerra dentro bene il Regolamento di conti tale per cui abbiamo avuto quattro presidenti del consiglio che sono cambiate negli ultimi periodo
E tre presidenti dell'agitazione assicurano i magistrati le assicurò che sarebbero andati pochi addetti ma assicuro che siamo disarmati che non ci aggrediremo nei corridoi e che avremo Safra Stranded Gaffuri Caterina Chinnici Sivieri un
Eccellente magistrato Rocco Chinnici
Debbo dire insomma il suo malgrado è stato una vittima della guerra della mafia ne compro della magistratura perché commerciato centottantatré Piquet adesso
è improprio dire che un magistrato voglia combatte cioè però diciamo che la criminalità combattuto ma credo che ormai lo chiamano il così sia considerato un guerriero
Si concede un tavolo ingiustizie un magistrato magistratuale ne so posso chiedere al dottoressa chimici
Questo Pubblico ministero è un detta tanto che le due pubblici ministeri allora voi nel processo siete una parte esattamente come l'avvocato bingo siete qualche cosa di diverso ma e a catena è sicuramente siamo una parte però non direi esattamente come l'avvocato Alfredo una stanza che era stata perché lei non porta i bassi copertina anche anche esigono aventi però non soltanto perfetta
Perché il pubblico ministero dal mio punto di vista e dal punto di vista nostro della magistratura e il pubblico ministero è vero che è una parte ma è una parte che si fa portatrice di un interesse alla collettività intanto ed è una parte e niente e proprio per questa ragione
Diciamo ecco è
Oppure
Che succederà salvo Prada ecco proprio per quest'area però grazie ai santi nella collettività e quindi proprio per questa ragione ci ama è una parte soggetta alla legge
è una parte che va alla ricerca della verità non è soltanto una parte che ha il ruolo di accusatore accusatore in funzione e nell'interesse della verità
Quindi per queste è capitato qualche volta forse qualche pubblico ha sposato un pochino
La causa della parte in ogni cuore del c'era sicuramente così per regolare della ditta così nella nell'alternare Teran al Bargello fase dell'età al futuro
Dalle indagini in un primo momento naturale la vedevo cioè ma lei amica sempre queste io sono Pubblico ministero però faccio il mio lavoro di pubblico ministero con la mentalità del giudice e sono convinta che il il Pubblico ministero il migliore Pubblico ministero e quello che fa
Il suo che svolge la sua funzione è trattata la mentalità del giudice in queste Samani neutralità da un certo punto di vista proprio in funzione di quella certamente alla verità d'altronde lo stesso codice di procedura penale come ecco tutti sappiamo bene che impone anche al Pubblico ministero cercare gli elementi a favore dell'indagata
S non fa notizia perché non fa notizia ma passano e lo facciamo nella nell'ordinario tutto qua se non fa notizia nord ci crede non è così ma questa è una mentalità molto diffusa a chi appartiene alle epoche passate che noi ci portiamo ancora addosso perché non è stato risolto questo punto
Questa confusione non è un caso questa confusione tra giudici e pubblici ministeri all'interno di uno stesso corpo che si possono scambiare tranquillamente ruoli e funzioni
Perché perché il Pubblico ministero da noi si sente sempre un po'giudice quindi vuole fare il giudice per il giudice si sente sempre un po'Pubblico ministero
E allora succede che noi abbiamo un mezzo giudice un mezzo pubblico ministero da una parte un mezzo giudice un mezzo pubblico ministero dall'altra mentre abbiamo un codice che dice che le funzioni
Sono distinte ma qual è la scommessa la scommessa vera io la democrazia liberale realizzata in tutti i Paesi di democrazia liberale è un'altra
E quella che si il Pubblico ministero si fa portatore di un interesse della collettività ma questo interesse della collettività tutti noi accettiamo
Che sia portato da un soggetto che parte Allo stesso livello del soggetto accusato e quindi un interesse pubblico lo mettiamo alla pari allo stesso livello di un interesse personale questo è il modo di risolvere lo Stato liberale il rapporto tra l'interesse pubblico e l'interesse del cittadino della persona
Questo è il punto ma io è questo quello che non si riesce a capire
Noi riteniamo che il modello processuale che è stato nel mille novecentottantanove varato sia compatibile astrattamente con la posizione del Pubblico ministero come nell'attuale momento unito al giudice
Sia compatibile con un pubblico ministero che abbia funzioni nettamente separate e sia persino compatibile con un pubblico ministero che dipenda direttamente dall'esecutivo
Quindi questo non è un problema ordinamentale da risolvere con la separazione delle carriere la parità delle parti
Si realizza attraverso lo strumento del contraddittorio se oggi questa parità non c'è dipende dal fatto che per legge per interventi dal decreto Martelli alle pronunce della Corte costituzionale è stato dato al Pubblico ministero la possibilità di fare un po'il giudice di acquisire anticipatamente
Delle dichiarazioni che finiscono per avere valore di prova sbilancia Ando quindi quella posizione di tendere a Dell'Ariccia il fare un po'il Pubblico ministero allora a questo punto lo strumento che si vagheggia la separazione delle carriere
Non solo si rivela inidoneo se rimane lo squilibrio funzionale ma addirittura realizza uno inquinamento ancora maggiore perché avremmo un pubblico ministero separato e tuttavia portatore di poteri di potestà
Che sono parte dei poteri del giudice
Il che significherebbe
Creare un organo assolutamente incontrollabile allora scusate vediamo omento Paoloni dice ha preparato alcune schede per così chiarire tradurre spiegare speriamo che ci siamo riusciti i vari quesiti referendari cominciamo appunto su questo
Relativa la separazione carriere
Il referendum sulla separazione delle carriere propone l'abrogazione di quelle norme che consentono ai magistrati di passare dalla funzione requirente a quella giudicante e viceversa attualmente i magistrati presentando una semplice domanda e previo parere favorevole del Consiglio superiore della magistratura possono infatti passare nel corso della loro carriera del ruolo di magistrato incaricato delle funzioni di pubblico ministero a quello di giudice i sostenitori del sì all'abrogazione considerano deleterio questo passaggio perché giudicanti e requirenti
Dovrebbero dei rifornimenti se assolutamente indifferenti tali da impedire a chi si è stato rappresentante della pubblica accusa e quindi parti stesse nel processo penale di ricoprire poi il ruolo di giudice garante e terzo tra le parti ritengono inoltre che lo spirito di appartenenza e colleganza tra soggetti che vivono la stessa vicenda professionale mortifichi difesa e imputato mettendoli in una posizione di svantaggio rispetto a un'accusa alcuni giudici di avventure i sostenitori del no all'abrogazione dell'attuale normativa che sono dunque contrari alla separazione delle carriere prospettano invece il pericolo di un pubblico ministero più corporativo gerarchizzata o il lontano dalla cultura della giurisdizione e dunque forse meno indipendente dal potere esecutivo
Allora gli avvocati rappresentati qui dal loro presidente camere penali Frigo hanno così minacciano minacciato deciso di dare la toga rossa a Silvio Berlusconi
Non solo a Silvio non sono a Silvio Berlusconi per perché lui tiepido nei confronti di di questo decreto e l'altro stasera aveva detto al aprendo il Consiglio nazionale di forse tacere i Berta di voto pace libertà di non votino un voto esattamente
Io sono molto contento di quel perché sono molto contento anche se mi rendo conto che questo farà perdere dei voti
Sono contento perché finalmente si capisce quando si fa una strumentalizzazione di una certa battaglia
Quando si dice di fare una battaglia per certi principi e poi allora
Si abbandonano io non sono più principi mentre noi che rivendichiamo la primogenitura della proposta politica oltre vent'anni fa della separazione delle carriere non l'abbiamo certo abbandonata
E non siamo disposti a compromessi su questo punto
Perché siamo convinti che non avremmo mai in Italia
Il giusto processo se non avremo la separazione anche dal punto di vista dell'ordinamento del Pubblico ministero dal giudice ecco i vari indipendenza e pari garanzie sia chiaro e dire presenza nessuna sottomissione di alcun genere presentanti la magistratura ho ricordato che obiezione che viene fatto e pubblici ministeri
è di non cercare sempre la verità magari di innamorarsi di una tesi accusatorie di parlare di fondo
L'obiezione contrarie dice ma se i pubblici ministeri sono completamente staccati dei giudici non veri Schiano di costituire una corporazione troppo potente
Ma il problema dei poteri è un problema di legge processuale si favorirà finalmente il riflusso verso il giudizio di quei poteri di cui il Pubblico ministero
Si è appropriato grazie anche come diceva il presidente Gennaro alla Corte costituzionale proprio col pretesto della unicità di queste carriere in fondo il Pubblico ministero glielo possiamo dare questo potere si tanto quasi giudice ecco il punto avvocato Scuderi secondo facessi Moggi
Se oggi questo color rifluire di poteri dal Pubblico ministero al giudice il quale così si riappropria asse interamente di tutti i poteri che spettano al a chi ha il la funzione di essere arbitro terzo imparziale
Se lo facessimo con legge ordinaria senza bisogno dalla separazione delle carriere
Lei come si opporrebbe l'olio non avrei fatto anzi lo dobbiamo fare che non riusciamo mai a farle dunque riusciamo a farlo non riusciamo andare in questa direzione grazie anche al fatto che si dice ma in fondo il Pubblico ministero
è quasi giudice allora va be'anche se raccoglie la prova che cosa importa la collega Di manici le diceva poco fa
Che e un bravo Pubblico ministero
Deve sapere sempre in anticipo dove finirà l'inchiesta che ha intrapreso deve capire quando è il tempo di smettere perché come diciamo noi in Sicilia quella Estrada che non spunta è un detto nostro che traduco
Deve capire cioè che
Il giudice ha bisogno di prove e se quelle che sta raccogliendo non sono prove o non sono abbastanza prove è meglio che smetta
Mentre voi volete o questa è una grave intromissione arrivò volete invece un ma c'è una serietà professionale voi ha ovviato a Bergamo dottoressa questo lo debbano fare i pubblici ministeri di tutto il mondo lei a decidere unico ministero ma se passasse il criterio che bisogna scegliere o di qua o di là
Lei che farebbe non glielo chiedo perché sul giornale anche di oggi c'è scritto che molti nostri colleghi uffici ministeri e se ne vanno qualcuno dice perché con l'arrivo del giudice unico devono moltiplicare gli sforzi lavora troppo altri che Nicolas e passa la separazione preferiamo fare i giudici lei e mia casa farei anche letto prima conta che faccia il pubblico ministero ha reperendo di farla con la mentalità del giudice nel senza ecco che abbiamo a essa stessa maniera senza nera del termine
E cioè sono nata da magistrato come giudicante
Credo che rimarrà e pubblico ministero Mark nella perché i danni fa una battaglia perché il pubblico ministero c'è una cosa il magistrato giudicante sia un'altra cosa da non solo il suo discorso in più appunto stavo adesso ascoltando per interesse questo dibattito
A nove giorni mi pare dal voto dei referendum
Settecento mila cittadini
Già da un anno e mezzo
Hanno la hanno espresso il loro appoggio a questa quesito
Ma sono esattamente otto anni
Che noi poniamo attraverso il metodo dei cittadini che lo richiedono una serie di problemi che riguarda la crisi della giustizia che nel frattempo è aumentata
Perché c'è in realtà diciamolo pure ormai un potere del partito dei giudici e dei magistrati
Che impedisce il funzionamento della dialettica costituzionale istituzionale vorrei ricordare che già dal mille non solo nel mille centosettantasette abbiamo posto al referendum sulla legge Reale
Poi su tutte le infauste leggi e decreti consiglia che hanno rappresentato il momento del degrado certo dello stato di diritto che gli ha posto in condizioni particolarmente di periodo il terrorismo
Dice sì sì sì nel per sì ecco l'argomento per io del terrorismo periodo della mafia Berio dei bei tempi uno Stato e stato di diritto Seriate di danzare la bandiera della non emergenza dinanzi alle emergenze criminali io c'è ed è questo il grande conflitto che c'è stato
Noi abbiamo in qualche misura degradato
La struttura della giustizia di questo Paese illudendo oggi che assumendo contro all'esercito delle delle varie delinquenza
Dei poteri delle considerazioni speciali insomma così antiterroristiche potevamo rende un servizio a democrazia non è così comunque volevo ricordare che nel mille novecento
Ottanta abbiamo tenuto laddove la Commissione inquirente fosse fatta fuori che era grande strumento di protezione della corruzione partitocratica nell'ottantasei siamo riusciti sull'onda dello scandalo Tortora
Nello scandalo Napoli dello scandalo di un pugno di magistrati
Di un pugno di giornalisti e di un pugno di poveri pentiti io voglio dire podio coi pentiti a porre il problema della responsabilità civile che è un attributo
Nello stato civile dello Stato moderno della dignità di una funzione per poterla civile del magistrato mi rimetto alla veneranda età deve abbiamo avuto l'ottantacinque per cento
Dei cittadini che ci hanno dato ragione eravamo molto uso diciamo un po'nel fare questa battaglia
Immediatamente dopo in Parlamento il partito dei partiti raccordo con il partito dei giudici come su altre cose con il partito dei sindacati
E con altri partiti prevalente del nostro Paese hanno fatto una legge di attuazione dell'esito referendario
Che ha una caratteristica da allora non si è verificato in un solo caso
La responsabilità civile accertata è stata diretta di Saddam non una dal mille novecentottantasette dal novantacinque e noi abbiamo votato l'Italia nel novantacinque ha votato con l'ottantacinque sei per cento
Sono gli incarichi extragiudiziali
Ma mancava il cosiddetto quorum così come d'altra parte sulle carriere dei magistrati che affronta ramo attraverso l'abolizione dell'automatismo
Perché son tutte cose esibendo non esistono misure miracolose ma quando noi riusciamo ad essere attenti ai problemi della giustizia come l'abbiamo fatta
Ponendo il problema dell'automatismo delle carriere ponendo il problema della formazione professionale anche in questa noi abbiamo un questa dato della Pubblico ministero a mio avviso ha distrutto anche la funzione di polizia in Italia
Noi abbiamo la funzione di polizia di uno stato che richiede grande preparazione professionale per le indagini
Fare l'indagine accetta oggi il sistema che si è realizzato non sarà K parte in Africa Fanfani prego falsa fa sempre di più che in realtà l'indagine viene guidata e condotta proprio ognuno col suo stile ognuno col suo stile cioè da dei pubblici ministeri allora il ventuno maggio no dovrà arrivare vere io non ho capito perché però chiedo scusa Bruno ma insomma sono tanti anni che ti dibattiti può derivare
Adesso si dice ma attorno troppi quesiti sono davvero no e troppo poco l'attenzione dello spazio è stato riservato ai problemi veri che abbiamo cercato di porre i magistrati hanno gli stessi dagli avvocati
Noi siamo nettamente apre per una preferenza per il sistema anglosassone common law abbiamo nettamente
La speranza di riuscire a vedere i magistrati o eletti o nominati noi siamo per le giurie popolari di cinquanta pure persone che fece il dono siamo non è la via del giudice unico quello che si sta percorrendo sia pure con qualche vantaggio
Ma soprattutto siamo impegnati a fare che abbiamo il Consiglio d'Europa lo sappiano gli italiani anche poi entrata delle porta sono loro le viti
Il Consiglio d'Europa minacciato per questo mese di luglio
Di una misura clamorosa di sospendere l'Italia non la Turchia che viene da un lato in seta che non c'è l'Italia dal Consiglio d'Europa perché è costantemente in flagrante inserirla posso dirle nulla AN io vorrei che il popolo italiano che ha dimostrato di avere saggezza
Non si faccia ingannare da coloro che gli dicono magistrati sindacalisti politici di partito restate a casa perché hanno paura che se il popolo italiano per una volta invece deve stare a casa
Andrà alle urne saranno loro mandati a casa ed è vero che noi ventuno maggio chiediamo di andare a votare per mandare a casa chi abusa delle leggi e che ha distrutto la giustizia il lavoro
E la politica dell'altro sbagliata vedrà onorevole Pannella noi i riteniamo che i problemi dei cittadini
Il rapporto alla giustizia
Siano altri
I problemi dell'efficienza dalla risposta giudiziaria di tempestività della risposta giudiziaria se noi proviamo a chiedere a qualcuno dei signori qui presenti
Se per caso a una causa di sfratto che dura da cinque anni e questi referendum non toccano minimamente questi profili
Se lei a ideali come e e vuole altre cinque livelli lei subito e si gli offro sarebbe arazzi differenzia vorrà dire abbassare Beha ora per voi amministrate la Giustiniana in battaglia e lavoriamo farlo
Quando del bisturi nella voce distrugge noi la vera e noi applichiamo le leggi con le strutture che ci vengono date se facciamo un'osservazione critica
Ci accusate di far politica di essere una lobby di condonare il Parlamento allora diteci se dobbiamo parlare oppure no e che cosa dobbiamo dire ed il fare sempre aperto
Ma le sentenze quando arrivano troppo tardi e poi
Lei e coscienza di tutti noi che
Una una decisione che arriva tardi
E una giustizia denegata lo sanno tutti ecco allora anziché intervenire su questo punto interveniamo contro i magistrati o sulla separazione delle carriere o su altri aspetti come se la responsabilità
Di questo funzionamento inceppato
Carente e che quindi genera scontento malumore né i cittadini che sono in soldi fruitori di questo servizio se mi permette non i magistrati
E i cittadini
Ecco Germanasca
Scontenta tutore cioè l'indice DJ delle nostre trasmissioni certo morbido una stramba già generale l'auto già il fatto che molti detenuti escono per decorrenza termini e certe volte abbiamo voi così profani l'impressione che molti suoi colleghi
Prima di depositare la motivazione ci mettano o troppo tempo
Che dice lei ma guardi io credo che non si possano anzi debbano generalizzare perché si ci può essere anche in qualche caso depressi però io non credo che bella località sanno che non è parsa problema alla sala anche noi più
Sa so che non è questo il problema
Io credo ecco che il problema se riparte un po'anche a quanto ha detto la il presidente Gennaro immane addensate lavoriamo con le strutture che abbiamo lavoriamo sulle norme che abbiamo applichiamo le norme che abbiano è innanzi si può fare sempre una colpa sempre una responsabilità del malfunzionamento della giustizia a titolo personale ecco a questo proposito di Stroud dure arrivata proprio stasera la notizia che il governo ha ha dovuto ritirare il decreto legge che data all'amministrazione
Della giustizia mille ottocentocinquanta lavoratori socialmente utili
Mi aiutate a decifrarlo nel senso
Erano utili i lavoratori socialmente utili erano determinanti oppure credo che ci sia una scelta politica di incompatibilità
Finanziaria o che altro non certamente
La presa d'atto che non è una bella dovuto ritirarlo per questo ma perché c'è ostruzionismo la lega era se è mancato il numero legale come sono utili che infesta utili
Da un dato dato oggettivo ma dammi lo stiamo dicendo e su questo credo che ci sia accordo tra l'avvocatura e la magistratura
E che le risorse che vengono messi a disposizione nel nostro Paese della giustizia ci sono scarsi segnali ma basterebbe pensare però non è solo questo non è solo questo perché c'è anche forse il numero dei magistrati dovrebbe essere rivisto
Non bastano ottomila magistrati in Italia non saranno mai
Sufficienti a dare una risposta adeguata alla Fiera dove il ministro della giustizia ha confermato sarà un concorso per mille magistrati di liberamente e lo so ma una volta mi
Belli caldi questa valuta se mi consente avvocata c'è anche un problema di migliore distribuzione Remanzacco che non c'è dubbio
Ma l'ha rovinata ma la revisione delle circoscrizioni è un altro problema Benigni sul quale noi ma eravamo da tanto tempo d'accordo in linea di competenza dalla magistrale insomma credo malgrado il piano verrà fatta come l'abbiamo cercato di Hong Kong per me è una di quelle diverse tesi
A favore della separazione delle carriere
C'è un ex magistrato per Francesco Pintus che fino a pochi mesi fa era procuratore generale della Sardegna e contro invece c'era un alto magistrato sentiamo Pintus
Uno con i c'è il Pubblico ministero è stato caratterizzato come parte in quanto parte acquisito tutti i poteri che del potere esecutivo
Libertà di iniziativa libertà di movimento proprio in facendo in modo che che non si preoccupi del della degli interessi del del dell'imputato ma che al contrario segua proprio gli interessi intesi dalla parte in questa situazione è chiaro che non si può andare avanti
La mia personale opinione è che si debba
Arrivare con decisione a a questa con questo Palio taglio netto della delle due carriere del pubblico ministero e e del giudice proprio allo scopo di evitare condizionamenti
Da parte del primo nei confronti del secondo giustificati dal fatto che appartengono alla stessa famiglia ma di fatto perseguono fini diversi
Ve l'aspettavate dare un un ex Procura illustri procuratore generale
Procuratore generale Pintus è stato sempre persona di grande libertà di originalità nel posizioni che ha assunto per carità sono rispettabilissime
Quello che noi e non tant'è vero che era meglio Borrelli anche quando lui aveva più titoli pensare guardi che io sono autore della delibera Pintus che poi è stata bocciata quindi vengono pagati tecnicamente ha trionfato al deserto non so voglio dire ai colleghi dell'autorevole testimonianza voglio avere autorevole non è vero che la vuole vinto e rigore avevano avevano dato il procuratore Pintus voleva diventare
Presidente decoratore degenerare presso la Corte d'appello di Milano dove che ci ha dato dottor Francesco Alario Borrelli che era l'ex
Capo della Procura di Milano quello che volevo dire e che la separazione delle carriere da qualunque parte essi volga al discorso
Non è idonea raggiungere lo scopo né di riequilibrare
La posizione delle parti nel processo
Perché se squilibrio c'è non lo corregge la separazione se non intervenendo nelle norme che generano squilibrio e questo l'avvocato Frigo lo sa perfettamente esso e mi permetto di dire che siamo assolutamente d'accordo
La distinzione delle funzioni l'accentuazione delle funzioni
Ecco problema che non tocca invece l'aspetto ordinamentale non bisogna necessariamente separare per dire che il Pubblico ministero deve fare meglio il pubblico ministero e il giudice meglio il suo mestiere
Anzi con l'articolo centoundici della Costituzione che è stato recentemente approvato
Si sancisce che l'unico metodo corretto per l'acquisizione della prova il contraddittorio che presuppone la parità delle parti
Quindi basterebbe attuare questa norma per rendere superfluo qualunque intervento che riguardi le carriere non c'è una prima Noemi ieri non hanno galleggiare io chiedevo ai poi una renale no Guanella donano caldeggiano molto laico onestamente
Quella che vedete povero male finalmente avere presidente Gennaro è un fatto assolutamente pacifico
E riconosciuto unanimemente soprattutto dagli studiosi stranieri ma anche da noi c'è un grandissimo studioso forse il più grande studioso del processo penale anche dal punto di vista teorico e filosofico ed è Luigi ferraioli che certamente non può essere tacciato di una cultura per così dire non so di regime ecco anzi è tutt'altro bene ecco io dico che modestamente riferendo quello che riporta nella sua complessa analisi ferraioli e proprio questo punto che credo tutti capiscano le garanzie nel processo non saranno mai garanzie vere se non saranno sorrette da una coerente posizione di ordinamento
Se non ci sarà e questo proprio lo direi che l'esperienza che lo porta l'esperienza storica concreta se non ci sarà una separazione
Dei dell'organizzazione del Pubblico ministero da quella del giudice
Il Pubblico ministero
Cercherà sempre di debordare sul giudice
E di accreditarsi come persona come paranze privilegiati ma queste sono belle del del male supposizioni non è una supposizione si è mostrato nei fa si è dimostrato dalla storia emozionato dalle sedi legali delle dichiarazioni di Henze concrete avvocato Frigo si allea delle dichiarazioni che entrano nel processo
Sebbene siano state raccolte in assenza del contraddittorio questo è dovuto come accade oggi
Questo è dovuto non ha fatto che il Pubblico ministero separato e unito è o è il nel limbo Barack
Dipende da una specifica norma processuale che questo situazione garantito sarebbe al mai stata votata una norma di questo genere se il Pubblico ministero fosse stata comparato a al non sarebbe mai stata votata male
E a ma e questo è ciò che è assolutamente ininfluente possiamo fare parlare con la mia modestissima voce
Una persona che purtroppo io lo dico con grande reverenza una persona che purtroppo non può parlare più
Possiamo fare parlare Giovanni Falcone
Comincia a farsi strada la consapevolezza diceva Giovanni Falcone poco prima di morire
Che la regolamentazione delle funzioni della stessa carriera
Dei magistrati del pubblico ministero non può più essere identica a quella dei magistrati giudicanti
Diverse essendo le funzioni e quindi le attitudini l'habitus mentale le capacità professionali richieste per l'espletamento di compimento e sia una ferma la visione dei fondi o istigatore a tutti gli effetti Pubblico ministero
Arbitro della controversia il giudice su questa direttrice bisogna muoversi accantonando lo spauracchio della dipendenza del Pubblico ministero
Dall'esecutivo e della discrezionalità dell'azione penale che viene puntualmente sbandierato tutte le volte in cui si parla di differenziazione delle carriere la risposta è nel fatto che Giovanni Falcone veniva dalla giudicante
La risposta è nei fatti che Paolo Laudisa Bruno ad un grande pubblico ministero ed ha fatto il giudice istruttore Paolo perché quell'ora pago ministero guardi noi o no assolutamente io per le faccio questa cronologia
Falcone era un giudice civile che è passato al penale
E quindi oggi già questo non sarebbe possibile
Se passasse il referendum non solo ma quando è andato al penale e diventato giudice istruttore giudice poi è passato al ruolo che il pubblico ministero ha fatto il procuratore aggiunto a Palermo questo conferma che ma pesi
Come afferma che la riunione di Falcone particolarmente autorevole e per i motivi che deve c'è in questo momento l'idea ricorda e conferma che ora è in omaggio
Si va a Londra Giordano regole no no voglia di rape discutendo e non reggono mai cambiato
E di rado dei problemi della giustizia in tutte le sedi possibili
C'è il CSM cella N ci sono le vostre correnti
Noi abbiamo posto una volta il problema della responsabilità civile
Il popolo italiano ha risposto in un modo civilissimo si è risposto negando il referendum negando l'opinione civilissima espressa dall'altro paese da tante altre persone
Con una legge che i vostri alleati della partitocrazia
Dal Parlamento partitocratico vi ha dato sicché la responsabilità civile che c'era noi parliamo solo sottrarla alla beneplacito del ministero di grazia e giustizia vinicolo quando vincemmo per referendum invece è scomparsa completamente allora
Se il ventuno maggio non dobbiamo di nuovo prendere in giro noi stessi
I problemi che abbiamo dinanzi ad un degrado sempre maggiore con voi potere sempre crescente
Perché il CSM è andato molto al di là della sua configurazione costituzionale lo è andato nel corso degli anni assumendosi i compiti di rappresentanza politica assi
Strade imparando le proprie poteri Non solo auto governando viene alcuni aspetti puramente al punto di amministrazione delle nostre funzioni è oggi in Italia si sa che cioè il partito dei giudici io dico
Il partito che opprime i giudici i numeri Dionigi per me accade la stessa cosa con il partito dei sindacalisti che opprime la libertà del lavoro e molto spesso anche delle imprese
Il ventuno maggio noi riproponiamo al Paese attraverso questi tre aspetti particolari ma importanti
Nell'attuale situazione di rintervenire per costringere a delle riforme più organiche ancora e in senso americano è in senso liberale
Il nostro Paese abbiamo posto il problema che questo il sistema elettorale del CSM
La Corte anticostituzionale eccetera ne parliamo ne parliamo di copertine che sono tutti insieme convergenti abbiamo posto già quindici anni fa non c'è stato ammesso non c'è stato ammesso lo abbiamo fatto oggi come era possibile
Abbiamo posto all'altro problema quello di Falcone per intendersi delle separazioni delle carriere delle funzioni ma non certo con l'aria al pozzetto
Che noi siamo contro il giudice continentale francese contro il giudice fu come voi siete
Funzionari di Stato
Dal l'epoca napoleonica in poi e siamo all'anglosassone come nei Paesi liberali per il giudice espressione dico solo il comodo ma espressione della cultura e della civiltà di un Paese eletto ho nominato e lei non è chiaro se qualcosa dovremo pensare non è allora dizioni no prima aggressione bisogna impedire che viene girate
Come fanno i partiti dividendole in partiti partitini distribuendo di posti
Di sottogoverno e sotto adesso ne parliamo facente Cellino concorriamo data relative nervo vago ma io credo che la parola la satira che succede Bruno
Che dopo cinque anni sette anni siamo riusciti stasera discutere di queste cose ne discutiamo ente rigide Gad Lerner Maroni diciamo dall'inizio ordinaria vedo male come termine di Patrizia il ventuno maggio gli utenti
Della giustizia alle vittime della malagiustizia
Possono dare un contributo importante per uscire da questo pantano allora sentiamo la rinviamo vengano usiamo la risposta sulla separazione carriere passeremo agli altri due referendum ai quali accenna a Pannella di Giovanni Salvi che invece
Favorevole a mantenere lo star qui a votare novanta referendum e vice presidente dell'associazione magistrati
Il referendum banalizzata questioni complesse nel nostro ordinamento il Pubblico ministero dirige la polizia giudiziaria investigare presenta l'accusa nel dibattimento in contrapposizione alla difesa ma sempre con l'obbligo di verità
Egli quindi è bene che partecipi della cultura delle garanzie che la cultura fondamentale del giudice così come è bene che le esperienze professionali dell'uno e dell'altro vengano continuamente scambiate l'esigenza di garantire l'indipendenza la terzietà del giudice può avvenire attraverso altri meccanismi innanzitutto attraverso il meccanismo dell'incompatibilità
Non è interesse del cittadino a dire un pubblico ministero troppo forte
Il Pubblico Ministero per il quale possa essere di la tentazione una volta allontanato dalla giurisdizione mi sottoporrò al controllo politico
Ma l'incompatibilità è un istituto che c'è nel processo quando si tratta di vincere una situazione di partecipazione di interesse di mancanza di di di mancanza di imparzialità
Riguarda l'imparzialità nella Costituzione quando abbiamo scritto il giusto processo in accanto all'imparzialità del giudice abbiamo nessun'altro connotato quello della terzietà vogliamo dire che cos'è questa terzietà
Se non è il doppione dell'imparzialità come hanno la terzietà significa un'altra cosa molto semplicemente significa che il giudice non solo non deve condividere gli interessi delle parti neanche quello pubblico del Pubblico ministero
Ma il giudice deve essere anche terzo cioè deve avere una organizzazione sua diversa da quella delle parti in Italia i giudici non si confonderanno mai con gli avvocati
La gente non li confondeva mai con gli avvocati
Invece ancora oggi in Italia i giudici vengono confusi coi pubblici ministeri ai pubblici ministeri quei giudici è questa la situazione che deve finire perché la gente deve non avere la sensazione di avere di fronte a sé un unico potere monopolistico e monolitico
Ma deve avere la sensazione di avere un giudice diverso da chi accusa diverso da chi fa le indagini e poi decide di accusa quanti sanno che voi giovani dodici ministeri don Maggi
E più avanti insomma se vogliamo dirla tutta però l'ha detto anche Giovanni quando Giovanni Salvi alla fine dice perché è un chiodo fisso
Non c'è il controllo politico che rischia di stabilirsi su questi sono contro il controllo istituzionale della democrazia
Questa è una concezione Mineo fascista
Neo corporativi stare etica o parlo di problemi culturali mai cambiamo D'Amato intere non parlo mai cambia forma Adriatico costantemente possiamo cambiare tutto nero Raperonzolo Antonio voi evocate il rischio che la democrazia un parlamento democratico un ministro che risponde dinanzi al Parlamento un governo che possa essere il suo linciato
In qualche misura risponda del come si diceva un tempo
Va be'la può accedere al Viminale mi faccia dire una noiosa e degli avvenimenti avete rifare a video sostituti procuratori faccia dire Nicosia dollari si dà un Volagna però no ma tutti i titolari della politica ripeto in armi per rispondere Tuning orario che aprono che arriverà
E i pubblici ministeri francesi hanno fatto semplicemente una serie di richieste per ottenere quella autonomia che in Italia il talidomide eroico e hanno ottenuto adesso hanno ottenuto adesso come immagine loro
La possibilità di inserire all'ordine del ministro come Ute ultimo atto del fascicolo
Perché sia chiaro a chi legge il fascicolo
Che l'inchiesta utile è stata troncata
Ormai c'era ottimo perché arrivato nordica dal ministro ottime minerali OPA iracheni migliore con arrivavo già ripreso è e io in quel caso poi vado in Parlamento se fossimo in democrazia Church fiducia al governo
E il ministro qui invece voi avete in migliaia di responsabile della politica criminale
Sotto la scusa menzognera ignobile dell'obbligatorietà dell'azione penale vorrei il vostro assoluto arbitrio sono senza no le chiedo scusa Presidente anche quand'anche uno di voi non volesse essere condannato all'assoluto arbitrio e disegni Dole criterio cronologico non può darsi di no perché non è il sovrano in questo non è il responsabile
Allora ecco qual è il gioco abbiamo nove milioni seicento mila processi pendenti cause o processi come ovviamente lista no no no trova il civile impennata ne abbiamo nove milioni non hanno quaranta anni
Io vi chiedo scusa mi dai nostri dati noi abbiamo praticamente nove milioni trecentoquarantotto mila procedimenti penali in corso è sappiamo quello che emerge in totale non è penale il cittadino denti non è fra le prime bene
Le bastano cinque milioni
No non sono molti di meno ci sono meno bene qual è l'azione in questo vediamo se ne accorge ma quelli confronteremo perché vogliamo creare Blair possiamo fare una quasi a me loro se guardiamo che abbiamo ottenuto una realtà qui nel nostro Paese nella quale i criteri con i quali vengono intuiti processi Maria Nobile penalizziamo anche le contravvenzioni più stupire di quello romano vi potete fare tutto quello che vi pare
Quella relativa ai rapporti con i partiti sono sempre stati ottimi no quando gli uni o con gli altri l'abbiamo invitata a generare ricavi ottimi tentare ma per quel che ci riguarda Negro che diciamo abbia abbiamo dieci anni per un processo una causa civile o penale in un modo in un altro stiamo andando in quella direzione abbiamo centotrenta minima processi che vanno in prescrizione in un anno nel novantotto
Abbiamo io insisto nove milioni cinquecento vuole farla ridare piazza abbiamo il ritardo che abbiamo che si accumula sempre di più alla separazione di carriere migliorerebbe quella io sono sicuro che con la separazione delle carriere
Con una situazione che restituisca al diritto
Il potere invece sequestrato dal partito dei magistrati non cinese non fa in una situazione nella quale arriviamo al terzo ritorno
Gli incarichi extragiudiziari e servono per avere alla Corte costituzionale un controllo assoluto della corte costituzionale con la presenza degli accenni di magistrati per che ne danno la vera continuità il ministero di Grazia e Giustizia nelle mani nostre come magistrati per decenni e con quello che in H i gabinetti dei ministri
Le Regioni le altre le abbiamo una realtà per la quale e poi abbiamo i deputati metterete per le quali il potere in realtà del gruppo di opere di giudici sulla categoria
Enorme e crescente sta sfasciando il nostro diritto allora ventuno maggio è vero glielo dico lealmente perché deve essere chiaro a tutti noi vogliamo ricondurre al dominio della legge del diritto il potere il prepotente dei vari partiti ivi compresi quelli del partito dei giudici
Io ho difficoltà di interrompere l'onorevole Pannella per ovvie ragioni non solo vi solo lei sei a propellente scopre altre trova grazie agli voglio dire una cosa sta ce l'abbiamo capito che tutti i mali dell'Italia
Politici e amministrativi forse anche contabili dipendono dalle malefatte dei magistrati se questo sia un dall'azione del giudice Antonia Arslan vicino alla lobby dei magistrati
E io mi
Chiedo di di voglio dire
Se questo ha un minimo di fondamento ognuno a a possibilità di giudicare da sé
Questa sera però mi sarei atteso per lo meno un riconoscimento se non addirittura una piccola medaglia perché a proposito degli incarichi extragiudiziari magistrati
Ci sono dati una regola
Dopo avere preso atto che il Parlamento da dieci anni
Remo Rava l'approvazione di una legge che vietasse gli arbitrati e che noi chiedevamo con insistenza perché ritenevamo che fosse dal nostro punto di vista può darsi sbagliato
O qualcosa che appanna l'immagine del magistrato e contraddice anche l'essenza della funzione no perché se lo Stato non funziona con la giustizia che lentissima prendiamo un magistrato gli facciamo fare una giustizia privata
Con tre persone che si mettono d'accordo rapidamente
E non può andare ricordiamo per i pochi che non lo sapessero che l'arbitrato era una specie appunto giustizia privata cioè le parti si affidano a tre arbitri in genere e il collegio tradizionalmente veniva presieduto da un magistrato che naturalmente degli abbagli atteso anche bene per questo tipo di lavoro c'è una gita che hanno scelto
Che i loro colleghi non potessero fare più quest'durante la mia consiliatura io sono stato componente del Consiglio superiore
Della magistratura negli anni novantaquattro novantotto nel novantasei abbiamo deliberato di non concedere più autorizzazione per gli arbitrati ci siamo presi alcune denunce
Di colleghi che diceva tutta la legge ti obbliga a darli noi abbiamo fatto appello alla Costituzione dicendo
La Costituzione ci impone di di tutelare l'immagine anche Sterna di autonomia e di indipendenza
Del singolo magistrato riteniamo che questi arbitrati siano da questo punto di vista qualcosa che va in una direzione contraria non te li diamo ci siamo presi alcune denunce
Nemmeno centonovantotto del novantasei dicembre novantasei abbia fatto una delibera molto tormentata nel novantasette sono scesi precipitosamente nel novantotto sono arrivati a tre autorizzati nel novantanove autorizzazione San Zeno
A Cesare Matteini che non darebbe oggi qualcosa ci Micene Pannella perché magari davanti a un generale dagli al volere l'ateneo domandai a questo lesione umanità per il
Il leader continua Nadia no no però va bene l'orientamento e non chiamare la inseriamo in quella delibera l'emirato io do abbiamo detto dicembre novantasei
L'accordo sì e nel novantotto si cominciano a sentire gli affetti in un modo concreto beh novantotto viene a Londra era accaduto né Concettina tratta che nel mille novecentonovantacinque
Non ha l'ottantacinque il sei per cento
Dei cittadini italiani che erano andate a votare sul referendum contro gli incarichi pregiudiziali dalla abbassato il referente appunto
C'era la chiama fatto Nagano stessi anticipandola lei non ha non le chiedo scusa no no perché allora credo che tutti quanti ormai o io o loro non capitolini penso certo
Dico questo che voi nel novantasei dicembre avete affrontato questo problema
E lei dice siamo stati bravi vogliamo la medaglietta perché in fondo io vi faccio presente semplicemente che nell'estate del novantacinque il quindici giugno naturalmente per mandare gli italiani in vacanza
Piuttosto che votare
Il quindici giugno l'ottantacinque virgola sei per cento dei cittadini italiani che che avevano votato
E che non è la Rai dove il cinquanta per cento gli incarichi extragiudiziari devono dato un bel campanello d'allarme la medaglia risolvere o meno spesso Morselli conservano Suardi medaglia nella DDR personalmente lei e Sicilia ma non è i colleghi napoletani saprebbero per esempio che a parte il caso Tortora contro i giudici collaudatori
Dei lavori della camorra battaglia noi
Le chiedo altro il collare chiedo perché ho dovuto fare per otto anni in questa battaglia fuori perché cominciassero ad essere con il buon Presidente Criscuolo per esempio e con altri delle iniziative
Per avere Gennaro adesso vedono sulla RAI che lo vede per allora se nel raccogliere quello che voglio dire lei stesso mi dice cosa accade a volte dei vostri colleghi ricorrono al TAR e dicono non c'è ma nel mezzo
Guardi è successo comunque silenzio allora noi diciamo che oggi voi interrompe autoregolamentazione secondo cifre del CSM
Nove c'è nel novantanove sono stati novecento trentasette i permessi accordati per incarichi queste giudiziali non per arbitrare non vedi che anche lei giudiziario
Noi siamo contro e diciamo i cittadini sardi appoggiarci
Contro il fatto che nella realtà italiana nella quale sono nove milioni quattrocentotrentanove dato esatto noi l'abbiamo detto va bene va bene ma io oggi tornano a decisione che può nel richiamare i poi ci crederemo nove milioni quattrocentoquarantotto mila settecentosettantotto le cause giudiziarie arretrate
Nell'altra situazione ma comunque con questa situazione di arretrati
Con la situazione di crisi che vediamo alle noi riteniamo che i novecento incarichi ancorché di insegnamento che distraggono dal mancherebbe che distraggono allora scusi che risplendono Dalmazia inizio delle attività di giudice solo sbagliati
Ed è è in Italia perché lo fate
Perché mentre in Francia dove teoricamente ma perché non avete chiesto ai centri innanzi al giudice contabile tranne gli americani extragiudiziaria perché abbiamo estera giudiziario in Francia sarebbe teoricamente possibile immediatamente sono valide sapete perché perché in Francia la carriera si sa in base al lavoro che si svolge di frequenze non aveva no ma se ne parla sempre lei è scoppiata a parlare troppa Prada parlato un quando prima riguarda e fare anche incarichi esterni mantiene sempre lei iraniano D'Alema ha detto il presidente Scalfaro viene Valencia Kimi richiesti a ventiquattro anni voi potete fare un biglietto da visita
Ha trovato l'accordo con la vittoria scrivendo di Esopo futuro per farne larga io voglio capire adesso sentiamo un momento essi hanno voi la carriera lei andava a lavorare la grave ed è un padre
è una gemma denaro però la non è lapidario presta era un'occasione per un confronto pacato sui referendum il Papa parte relazionato appassionato assediamento
E però può suppone anche la possibilità di intervenire no
Allora
Siccome ci sono trecento magistrati su otto mila che hanno incarichi extragiudiziari
Mi sembra quanto meno assolutamente ingeneroso collegare la lentezza della giustizia che ha cause tutt'affatto diverse con il fatto che ci siano trecento magistrati cabine incarichi extragiudiziari di questi magistrati circa i due terzi se non di più
Stanno a tempo parziale con l'incarico nel senso che per noi per la nostra regolamentazione qualora non lo si sapesse
Per avere due ore di insegnamento alla scuola della polizia giudiziaria di di dichiarazione ci vuole l'autorizzazione
E quindi entra in quell'alta dei goliardi incarichi per due ore perché se lei ne due ore di insegnamento le fa tutte in un giorno
Non ha bisogno dell'autorizzazione se ne fa uno da lunedì è un'ora venerdì abbia a il dovere di chiedere perché sanzionato disciplinarmente l'autorizzazione preventiva al Consiglio superiore della magistratura ed è preceduta
Dalla valutazione del capo dell'ufficio il quale può dire queste due ore ostacolo l'esercito la funzione oppure no ora ci renderemo conto avvocato o Frigo e sicuramente partecipe
Più dell'onorevole Pannella della delle aule giudiziarie e di quello che è come mentre l'imputata subito dopo zero ecco allora allora la allora la lunghezza dalla giustizia labbra ben
E allora dicevo quante volte non si trova il giudice perché a fare un incarico extragiudiziario ma non no non è giusto accreditare questo orientamento i cittadini che ci ascoltano siamo in presenza di una sparuta cento unità di magistrati che svolgono continuando ad espletare le loro funzioni non stanno a casa a fare arbitrati non stanno a casa di insegnare all'università insegnano
Nel pomeriggio insegnano compatibilmente con l'esercizio della funzione e e molto spesso hanno la produttività più alta per mettersi al riparo dall'accusa che a causa di queste attività ripeto spesso di due o tre ore
Si facciano io non capisco però una cosa a questo punto ho l'impressione che qui siamo d'accordo nel valutare sì salvo che non si dica il contrario che questi incarichi comunque extragiudiziari
Tutto sommato sarebbe meglio che non c'è di per mettessimo
Perché ma perché siamo in una situazione davvero di emergenza alla libertà di insegnamento Barbarella né bar né a a a ha detto malati adeguato ai bisogni primari ma di sì lo so ma il problema il problema è un altro i magistrati hanno fatto un concorso
Si dice che sia un concorso difficile si dice addirittura che non si riesce neanche a coprire tutti i posti perché sono concorsi venti allora
Qui secondo me non ci possiamo permettere neanche che venga distolto un magistrato
Non trecento magistrati io non ho niente contro i giudici sportivi contro i magistrati ne conosco sono amico anche di alcuni che fanno i giudici alla Federcalcio IPO alcuni fedeli procuratori federali alla Federcalcio per carità ma questi sono
A tempo parziale sulla carta ma spesso sono a tempo pieno
Perché debbano andare le inchieste
Ho fatto progetti Sorvino e quindi so benissimo come vanno le cose allora io scoprivo si riunisce mercoledì no non è solo una riunione ci sono inchieste da fare insieme girare l'Italia a fare le inchieste
Io l'ho seguito molto bene la giustizia sportiva Hardy che noi abbiamo Cosimo mai allora io dico africano e anche a proposito io allora dico franche abbiamo ipotizzato ce lo possiamo certo che vede passa Sandro Inaudi ce lo possiamo permettere
Di fronte ai cittadini i magistrati che hanno vinto il loro concorso devono fare auspicabilmente separati i pubblici ministeri che fanno le indagini e che fanno le azioni penali e i giudici che giudicano fossero anche dieci sono trecento
Viene poi questo grosso messaggio un grosso e lo sento tanta gioia secondo i dati seri no per vie conobbe negli considerano anche quelli dell'ordinario centottanta perché considerano anche gli incarichi cosiddetti obbligatori perché debbano essere coperti
Obbligatorio meditazione sono previsti dalle benissimo sono previsti dal rito allora ecco qua ecco appunto se siamo d'accordo ma dobbiamo essere d'accordo
Che in questo momento la casa brucia e che tutti i magistrati
è necessario che siano lì
E che siano lì a fare quello per cui hanno vinto il concorso a questo punto se siamo d'accordo su questo allora dobbiamo dire
Che si deve votare sì a questo referendum edile dentro questo referendum c'è anche un messaggio un messaggio preciso il Messaggero Latorre sguardo personale cioè che l'avvocato abbia pazienza presidente dovrebbe venire io non l'ho mai interrotto ha ragione ecco
Chiedo semmai interrompa Pannella qualche cosa gli USA e interrompa palme repressa
Favorevole ex approvata già approvate dal vecchio marpione guardano in la rifiutavo vai a dire quello che che ci ci prevedibile allora dico se un messaggio in questo referendum
Ed è il messaggio se lo vorrà raccogliere il legislatore perché faccia giustizia di quelle io ne ho contate trentaquattro ma forse sono di più leggi o leggine
Che impongono addirittura che in una certa commissione ci sia un magistrato e che che vale un'altra vicenda no ma dobbiamo est io stavo dicendo Rocco ma chi è la colpa
L'unica colpa che avete è di non votare sì a questo sacrosanto saremo banale resta il recupero non esageriamo allora vuole ripagare il petrolio
Dalle molte coloro che abbiano moderare subito mettendo a linee Varese voglio dire a carattere adesso replica Gennaro
Se c'è se c'è una legge che ci obbliga a far parte dell'Istituto autonomo case popolari verosimili
Voglio dire non è colpa nostra è una presenza obbligatoria devi lei crede che a noi faccio un piacevole diamola di mezzo ma lei crede che non mi faccio un piacere dell'andiamo messaggi troviamo messaggiando assorbe Ottorino incanaliamo la gran parte dei previsti anche quando noi abbiamo
Nella Consiglio Superiore della Magistratura nel novantasette drasticamente ridotto il numero dei giudici sportivi drasticamente ci siamo visti il Coni piombare al Consiglio dicendo che paralizzava amo la giustizia sportiva quindi Totocalcio quindi lo sport in Italia e che quindi dovevamo dare una moratoria di un paio di anni per consentire agli avvocati di subentrare ai magistrati prego
Sara Errani Walter allora ultimo tema accenno all'arrivo sono allegra le elezioni per il Consiglio superiore della magistratura che un organo previsto dalla Costituzione per l'auto-governo così chili magistrati si governa la solida che sono un ordine indipendente ecco allora
Ah nella parlava di partito dice a riconsiderare di statura si regola come se fossero i partiti vediamo questa schede poi la replica
Il più tecnico tra i referendum sulla giustizia si propone di abrogare l'attuale sistema di nomina dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura
Oggi le letture magistrato può limitarsi a votare una lista e in questo modo finisce per delegare alla corrente di tale lista la scelta del candidato
Abrogando questa possibilità si determinerebbe in sostanza l'obbligo per l'elettore di scegliere direttamente un candidato in base al suo prestigio e alle sue capacità personali in questo modo si vorrebbero sottrarre i magistrati alla lottizzazione delle correnti contrastando la marcata politicizzazione del consiglio per i sostenitori del no invece l'abrogazione dell'attuale norma non eliminerebbe ha fatto l'elezione dei rappresentanti dei magistrati attraverso le liste che continuerebbero ad esistere che sarebbero pur sempre presentate dalle correnti ma soprattutto si considera pienamente legittimo che le cosiddette correnti della magistratura concorrano all'elezione dell'organo costituzionale cui compete il governo del corpo giudiziario
Perché è proprio la loro presenza e la loro forza a contrastare le tendenze a una gestione corporativa di clientela
Allora lei vuole la magistratura senza correnti si già quindici anni fa voleva il problema
Con la famosa adempienza Casavola sapendo che ponendo il problema di elezioni
Uninominale della persona del magistrato del maggior prestigio presso i propri colleghi
Creiamo un precedente a favore della riforma americana è ovvio nominale del sistema elettorale Italia ci fu quella famosa sentenza Casavola andare col Beretta poi quello che ha condizionato poi tutta l'evoluzione del referendum
Sul sistemi elettorali no la necessità che la vi fosse la possibilità immediata che con la riforma venisse fuori la possibilità Isolde delle elezioni immediatamente da ridere
Da allora siamo tornati alla carica diverse volte
La obiezione dei prezzi si fa ma se sono candidate delle persone
In realtà il potere delle correnti diventa più occulto ma sarà ancora più forte per più il controllato quella obiezione che fanno i proporzionalisti di ogni tipo
Leonetti
Fanno comunisti persiste l'hanno fatta contro la democrazia americana fondata
Sulla persona del territorio dicendo che dietro la l'integrità della responsabilità personale in realtà possono agire più disturbante no le forze occulte del potere noi preferiamo al massimo che come la responsabilità penale è personale quella politica
Quella dei Berliner vincendo sia personale ed evidente ci auguriamo che questo venga fatto ed è in questo senso quindi che questo referendum corrisponde un po'all'altro referendum
Quello per l'abolizione della quota proporvi un albero aspettiamo se incassi il
Referendum così come è strutturato non riesce a raggiungere neppure l'obiettivo che si prefigge
Perché
Il quesito referendario non comprende anche l'articolo venticinque che dovrebbe cadere i commi quinto e sesto nell'America del cinquantotto ecco che dicono che comunque c'è sempre la corrente che presenta candidato allora se un referendum contro le correnti e poi lasciamo in piedi la possibilità che la corrente presenti questo candidato non abbiamo ottenuto assolutamente risultato al quale abitavamo
Probabilmente all'onorevole ricorrenti o siete contrari no noi siamo favorevoli alle correnti siamo favorevoli alle correnti nella misura in cui le correnti rappresentano non dei partiti o dei partitini come se il mondo crede
Rappresentano l'espressione di fermenti culturali sì che sono presenti nella magistratura e che segnavano il diverso modo di vedere dei magistrati rispetto a problemi che non riguardano la vita dei partiti
Attenzione riguardano l'abilità dei magistrati quindi per restare in un esempio o percepibile agevolmente
Il dibattito che c'è nel Paese fra garantisti e giustizialisti riflette al nostro interno un modo di intendere l'interpretazione dalla legge penale un modo di intendere il ruolo del pubblico ministero
Un modo di confrontarsi sui problemi che questo sistema comporta
Ci si divide o ci si unisce su questi temi su queste bellezza delle sentenze e poi dopo no no no io ecco un'altra un'autorità che bisogna inserire anche una donna dura lo patatina nato se mi consente di avere inserire anche con un'attrazione liberiamo personale cosa che io indenne l'esame non amo fare perché il ricordo di mio padre un fatto molto intima molto privata
Però a questo punto mi sento di dirlo poco fa è stata citata o Falcone si è parlato anche di Borsellino che peraltro erano diciamo nella mistica Rizzini altri che dei magistrati ecco indiscussa riconosciuta professionalità da allora
Mio padre è un magistrato era magistrato che faceva il suo lavoro con grande impegno credendo profondamente nella funzione del del magistrato
E credendo profondamente né Valerio né la giustizia tanto che purtroppo ha perso la vita però per percorrenze
E mio padre farcela come si diceva una volta ma se l'attività di corrente devo dire che io per prima
Più volte sono stati a criticare nei confronti di mio padre in casa senza Petenzi almeno se vogliamo si lascia passare il termine equivocato questa fare attività di corrente come fare politica
Non è così devo dire che nel tempo io ormai sono in magistratura da vent'anni anzi quasi ventuno mi sono ricreduta perché mi sono resa conto che in realtà è quello che dice lei presidente Gennaro sanno delle aree culturali saltellare culturale attraverso diciamo alle quale attraverso il dibattito che fra queste aree culturale l'interna la magistratura si è sviluppata è continua
Attraverso queste io credo che noi magistrati per primi abbiamo veramente preso coscienza di quello che è il nostro ruolo di quella che è la nostra funzione di quella che è
Veramente diciamo a livello il significato più intima bellezza inizia a remare assieme al cittadino Iron che cerchiamo di dare anche appieno perché dobbiamo avere tanta paura io lo dico con franchezza la mia posizione
è una posizione niente affatto critica nei confronti della elaborazione politica che fa l'Associazione nazionale magistrati attraverso le sue correnti la distinzione tra cultura e politica è una distinzione che credo non poi essere accettata oggi insomma
Io una concezione personalmente ma non credo di essere l'unico della cultura come un fatto che è strettamente legato alla politica
Certo non alla alla politica di corridoio ecco quei sassi anche se guardiamo la padrona anche se qualche volta purtroppo accade
Che ci siano molti che fanno la politica di corridoio sotto pretesto di cultura ma questa è un altro discorso evidentemente allora perché dobbiamo avere paura
Le associazioni degli avvocati o le situazioni di magistrati di dire che siamo soggetto politico nel momento in cui facciamo delle proposte
Di politica della giustizia
Perché è politica della giustizia quella che interessa a noi quando diciamo che vogliamo che in questo modo la giustizia vada meglio nel Consiglio quest'altro modo non va meglio
Non il cordoglio superiore ecco il punto ecco ecco il punto ben ben ecco il punto abbiamo avuto
Allora quando le nostre associazioni e ci metto le associazioni dei magistrati e le associazioni degli avvocati
Che fanno legittimamente politica in questo modo diventano cartelli elettorali
Per trasformarsi quindi in aggregazioni che servono per andare ad impadronirsi
Dei nostri organi di autogoverno il nostro Consiglio nazionale forense i nostri consigli degli ordini oppure il vostro consiglio superiore della magistratura questo non mi va più bene
Non mi va più bene che il Consiglio superiore alla magistratura diventino una lottizzazione apra delle correnti della magistratura siano esse correnti politiche o correnti di carattere culturale è questo che non viva
E allora noi dobbiamo fare un passo indietro cominciamo a farlo vincendo scegliamo le persone anziché ecco una cosa francamente mi lasci dire questo ciò che io trovo mortifica
Veramente mortificante
Perché mi piace questo referendum anche se evidentemente a come tutti i referendum abrogativi i suoi intrinseci limiti mi piace per questo perché questo referendum fax contro che cosa va contro il fatto che ci si possa essere un magistrato che è un professionista
Che è una persona che di cultura il che possa ancora votare semplicemente non per un suo rappresentante ma semplicemente per una lista delegando alla coloro che gestiscono questa lista la scelta delle persone in viale valutare nell'organo di autogoverno Degennaro Guareschi alla cosa che non mi piace
Questa è la cosa che non avrei avvocato e non alle regioni ma
Sì
Il tema della politicizzazione del Consiglio superiore della magistratura e in tutto analogo al tema della politicizzazione della magistratura sono delle storie che non stanno in piedi per il semplice motivo che il la il magistrato dibatte in quelle sedi come diceva ottimamente la collega Chinnici problemi legati al modo d'essere del magistrato
Se lei vuole impedire che i magistrati si confrontino su come essere onesti su come essere uniti di fronte agli appalti al gli arbitrati
Su come essere
Neutrali di fronte alla legge su come porsi rispetto al problema dei ceti marginali e così via voglio e lei avrà tolto alla magistratura la linfa vitale che rappresenta lo strumento attraverso il quale noi ci miglioriamo o tentiamo di migliorarci ma io non voglio aprire questo ne di evasioni per capire io Rumsfeld ha visionato refrain asimmetrico scusate potrebbe poi al Consiglio Superiore della Magistratura c'è un terzo di
Componenti laici che sono espressione dalla cultura del paese e che evidentemente realizzano una simbiosi che
Qualcuno giudica l'accusa simbiosi Bellanova è va bene per grazie ai nostri ospiti buona no
Era l'undici maggio due mila la sintesi di una puntata di Porta a porta dedicata ai referendum radicali sulla giustizia promossi in quel periodo e con ospiti oltre a Marco Pannella
Giuseppe Gennaro presidente dell'Associazione nazionale magistrati Caterina Chinnici anche l'avvocato Giuseppe Frigo presidente dell'Unione delle camere penali l'ultimo documento che vogliamo farvi ascoltare in questa circostanza del ventotto luglio due mila undici
Quando l'avvocato Frigo in quel momento giudice costituzionale intervenne alla convegno Dalla Partito Radicale giustizia in nome della legge dal popolo sovrano
La tentazione prima di quel atti buttare via pochi appunti che mi ero fatto
Per un brevissimo intervento
Niente di più su un tema
Che è cruciale ma in termini alternativi evidentemente rispetto
Quello priva di Roma
Delphine rieducativo
Che stanno in asta ma non c'era bisogno di dirlo
Si collocano dal TAR
Che stava la Costituzione
Ma allora coraggio quel coraggio
Qualcuno la tiri fuori la proposta
Togliamo no
Togliamo dalla Costituzione per quale ragione dobbiamo impegnare una Corte costituzionale per anni
Per anni per decenni anzi
Ai lavorare faticosamente i connotati
Di questa finalità
La prima
Se non esiste se non può esistere c'è una turpi natura
Se è una presa in giro
Io non mi voglio pronunciare anche perché poi per fortuna
Fortuna mia
Mi posso trincerare dietro il self restraint che la mia funzione
Esiti e quindi pazzo degli interrogativi l'idolo voi che avete l'enorme fortuna di poter continuare a parlare
Rispetto a chi è una bella condanna tutto sommato per chi per cinquant'anni ha parlato come è capitato a me
E limitarsi a scrivere delle sante o delle ordinanze
E però
E giusto per portare una documentazione di confronto
E direi
Cosa ne facciamo
Magari di questa giurisprudenza ultradecennale
Che comincia
Nel mille novecentosessantasei
E che arriva fino a quest'anno
Una giurisprudenza che passo passo
Arriva questo che viene chiamato ormai quasi un orientamento costante
Secondo la Corte
La finalità rieducativa della pena deve riflettersi in modo adeguato su dalla legislazione penitenziaria Rocchi cito tra virgolette
La quale deve determinare modalità e percorsi idonei a realizzare le membra e la risocializzazione del condannato
Secondo scelte del legislatore che pur nella loro varietà tipologica
E nella loro modificabilità nel tempo devono convergere nella valorizzazione di tutti gli sforzi dal singolo condannato e dalle istituzioni per conseguire il fine costituzionalmente sancito dalla ridotta
Questo è il concentrato
Di una giurisprudenza che comincia nel mille novecentosessanta e allora sì la virgolette col
Di questa giurisprudenza sta
In quelle parole
Della costituzione
Quale migliore scelta che cancella cancelliamo quelle parole cancelliamo questa giurisprudenza e cominciamo daccapo
Provocazione per provocazione punto la qualcuno ci pensi se può andare così
A meno che
Prego io dico di sì
A meno che non si pensi che viceversa il percorso
Puoi essere sia pure con qualche variante utilmente
Fatto progredire
Io devo dire che non non è il caso sono tanti gli interventi che sono previsti non è il caso di riandare minutamente
A tutto questo
Ma io devo dire che quando dal mille novecentosessantasei la Corte costituzionale
Ha cominciato ad occuparsi del fine rieducativo della pena
Certamente lo ha invia iniziale sottovaluta
Sembrando di individuare non un risultato ma un attimo
A conseguirlo entro
Un'articolazione che va dalla qualità
Alla misura della pena e poi soprattutto al modo di seguire
Non è un fine unico è stato aggiunto la rieducazione però è elemento essenziale in un primo momento si era detto nella fase esecutiva quindi di quella
Che professor Padovani dice è stata consegnata tutta all'amministrazione
Non lo so
Non lo so se riusciamo
Posso riandare ai miei cinquant'anni di esperienza porre
Per dire che forse mi sembra
Eccessivo
Questo giudizio
Ma
E appena
Diatriba
Questo può
Certamente quando la Corte costituzionale si è occupata della rieducazione
L'ha detto elemento essenziale della fase esecutiva
Ma ancora oggi
Dal momento che questa finalità permea la pena a partire dal legislatore che la deve stabilire nei suoi limiti evita per andare al giudice anche la deve scegliere individualizzante ora in rapporto al singolo sorge per andare alla sede esecutiva
Ecco
La Corte costituzionale dopo avere detto
Che
La
Esclusiva
Del legislatore nella scelta della misura della sanzione
In definitiva non dovrebbe essere toccata
Da problemi attinenti
Alla finalità rieducativa della pena sta di fatto che la Corte Costituzionale si ritrova ancora oggi ancora nei mesi scorsi si ritrova a fare i conti con questioni costituzionalità che attengono ai limiti evitare di certe pene che vengono considerati sproporzionate
Proprio perché non sarebbero tali da escludere per se stessi
Faccio un esempio
Il sequestro di persona
Come trattato nel nostro ordinamento
La Corte costituzionale se ne è occupata
Non più tardi di un mese e mezzo fa
Perché da venticinque a trenta anni di reclusione minimo venticinque anni di reclusione addirittura superiore al massimo previsto normalmente per idea
C'è una dialettica interna
C'è un ricorso alla Corte costituzionale proprio su questi punti
Quindi in relazione proprio a questi aspri
E allora io dico
è una macchina che gira a vuoto e in un sistema che gira a vuoto
Sono le domande che mi suscitano le provocazioni Vittorio Padovani che
Un amico e un maestro
Che io stimo non da oggi
E allora che dire
Che dire se non riflettiamo
Che però
La prima non è soltanto grazie
E chi allora la finalità rieducativa
Si può proiettare uno
Sulle pene che non sono carcere per esempio sulle pene alternative
La corte costituzionale lo ha detto
Lo ha affermato
La misura della la scena della qualità della pena alternativa e della quantità della pena alternativa se sono a loro volta in devono essere ispirate dalla finalità rieducativa
E allora ecco sono cento ma è una problematica
Che certamente e aperti
Sì il discorso proposto dal professor Padova è un discorso radicalmente di chiusura allora bisogna chiudere tutto questo
Altrimenti
Vediamo che cosa si può fare
Diversamente per a trattare
Questa forma costituzionale
Ad una realtà diversa ad una realtà sanzionatoria
Diversa
Che magari esclusa
Il carcere in termini tradizionali o magari
Provochi una revisione
Grazie
E con questo intervento dell'avvocato Giuseppe Frigo già presidente dell'Unione delle Camere Penali giudice costituzionale pronunciato il ventotto luglio due mila undici
Al convegno della Partito Radicale giustizia in nome della legge dal popolo sovrano concludiamo che questo spazio di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio