Presentazione del libro "Il nuovo Mao. Xi Jinping e l'ascesa al potere nella Cina d'oggi" di Gennaro Sangiuliano

Per il Centro studi americani presento sono Carlotta Ventura e sono molto dieta e di poter ospitare qui stasera la presentazione del libro di Gennaro Sangiuliano
E il terzo libro Di Gennaro che fotografa grandi leader cima promesso un quarto Breve
Non so almeno abbiamo strappato una promessa questo ovviamente su Xi Jinping è un libro particolarmente significativa in questo periodo e quindi vi ringrazio di questa grande presenza in questa occasione
E lascio la parola Gennaro ai suoi ospiti dottor Frittella che ci aiuterà nella conversazione grazie a tutti è apprestata
Grazie
Grazie buonasera buona sera tutti stasera parliamo di Cina
Parliamo di Cina con la quarta biografia scritta da Gennaro Sangiuliano dopo Putin
Dopo Trump e dopo Hillary Clinton arriva il nuovo Mau come lo definisce Gennaro nuovo di cui in realtà la gran parte di noi sa praticamente nulla
E sappiamo soltanto che è molto potente ma più di questo
Andiamo poco avanti Gennaro Sangiuliano ricostruisce molto minuziosamente con una mole impressionante di
Di di notizie e di informazioni la biografia di questo imperatore della della Cina lo ricostruisce lo lo ricostruisce la sua vita per arrivare ad una tesi di fondo
Che io anticipo così poi ne possiamo discutere con con gli con gli interlocutori
La tesi di fondo è che in Occidente non ha capito non ha ancora preso sufficientemente coscienza che
Che il sogno cinese
Evocando il sogno americano che il sogno cinese è qualcosa che in qualche misura pericoloso
Per la sua stessa esistenza non lo ha capito l'Occidente dice San Giuliano non l'ho capito neanche l'Italia gli insieme è l'impressione di un'arrendevolezza
Nei confronti di questo espansionismo cinese che non è più soltanto sotto il profilo economico ma anche tecnologico anche militare geopolitico e anche sotto il profilo dei diritti dei diritti umani questo e la tesi di fondo del libro che va letto perché è pieno di documenti e pieno di particolari è una ricostruzione come sempre le biografie
Di Gennaro Sangiuliano sono così precise luci offre moltissimi elementi di riflessione su un tema che probabilmente non è molto come dire all'ordine del giorno del nostro dibattito ancora ma lo sarà sicuramente molto in un prossimo futuro e d'altra parte non è che poi vediamo masse che protestano nelle nostre piazze difesa degli studenti di Hong Kong non non vedo manifestazioni di questo genere allora come vedete non c'è bisogno che io vi presenti
Gli interlocutori gli ospiti di che presenteranno
Il libero Massimiliano Smeriglio che europarlamentare del Partito Democratico presidente della RAI Marcello Foa e in collegamento corda via Skype da Brussel Carlo Calenda
E l'onorevole Giorgetti purtroppo è stato bloccato da questi problemi che ci sono per i treni in questi in queste ore
Io però vorrei cominciare con Gennaro
Se se siete d'accordo per chiedergli al tu hai questo filo prima ancora di arrivare Xi Jinping tu hai questo filone delle biografie
Hai scelto questo filone e le hai azzeccate indubbiamente perché tu hai sono dei longseller sia Putin che Trump soprattutto e anche questo mi pare che si annunci
Sulla stessa scia perché buonasera a tutti innanzitutto e grazie al centro studi americani per l'ospitalità che mi ha dato anche in questa occasione
Beh un intervistatore ha scritto oggi che io un format quello delle biografie dei contemporanei è vero e perché è vero e perché lo ritengo importante
Perché certamente i grandi fatti del mondo sono mossi ad esempio dall'economia quando Max conia
Il materialismo storico ha ragione l'economia ha una grande incidenza sui fatti dell'umanità le religioni hanno anche loro una forte incidenza sui fatti dell'umanità
Ma il vissuto delle persone lo spirito il carattere il portato storico della vita di ciascun individuo anche questo pesa in quello che poi loro fanno quotidianamente
Uno non può capire la psicologia di un puntine se non tiene presente che fino a trent'anni ha vissuto in una comunale h un appartamento
Di cento metri quadri dove convivevano cinque famiglie non si può capire la Cina di oggi se non si sa che si Singing
è stato in un campo di detenzione per un periodo prolungato di due anni in condizioni di privazione piuttosto enormi quindi raccontare la vita dei singoli anche questo ha un peso
Su i grandi fatti con i quali noi quotidianamente ci misuriamo e la Cina sicuramente e il grande fatto presente e futuro
Sì si intende dice che il secolo che noi viviamo deve essere il secolo del sogno cinese ricordate il ventesimo secolo è stato il secolo del sogno americano gli Stati Uniti hanno vinto due conflitti mondiali e hanno come dire
Sì postato nel mondo intero il loro modello culturale e modo di essere allo stesso modo la Cina vuole essere il paese di rischi riferimento per una gran parte del mondo
Oggi il nuovo ma ora sicuramente come Mao perché ha grandi poteri come li aveva il Grande Timoniere sapete che essi Jinping ha fatto rimuovere il limite dei due mandati per la guida della Cina
Limite che fu introdotto da Deng Xiao Ping che non voleva ripetere l'assolutismo del maoismo perché pensiamo quindi era un profondo riformista
Sì Jinping e contemporaneamente in questo momento presidente dalla Repubblica Popolare Cinese segretario del partito e capo della Commissione militare cioè capo delle forze armate cinesi e pensate si è fatto nominare
Anche della Commissione nazionale di internet e presidente della commissione che sovraintende ad internet perché ne ha compreso il potenziali ha deciso su questa materia Born voglio delegare a nessuno voglio decidere in prima persona
Una volta c'era un film di Marco Bellocchio la Cina è vicina a un film che ebbe molto successo negli anni settanta e che poi dava i miti di una certa gioventù Rispetto
Ai sentimenti che c'erano rispetto alla Cina molti giovani andavano in giro a Milano a fare manifestazioni col berretto cinese con il libretto rosso di di Mao Tse Tung
La Cina è un'opportunità perché un Paese come l'Italia non può non avere relazioni con un contesto con Universo come quello cinese che a un miliardo e trecento milioni di abitanti e Hideo ed è già oggi una grande manifattura industriale
Ma è anche un pericolo e anche un pericolo è qualcosa che deve essere manipolato
Con sufficiente attenzione e dico un ultima cosa poi sentiamo gli altri relatori vedete swing sulla personalità di Xi Jinping
Si sconta un'eccessiva benevolenza dei media internazionali e segnatamente dei media italiani qui nella platea questa sera ci sono molti miei colleghi con cui io condivido la quotidianità del lavoro
La scorsa settimana si Jinping io c'ho l'agenzia Ansa l'ho fotografata sul telefonino ha detto che bisogna ridurre in polvere inimicizie la Cina farli a pezzi o immaginate se Trump o Putin o la Merkel o Conte contro l'avrebbe mai detto sinceramente ma se qualcuno di un altro un altro leader mondiale Bolzonaro presenta avesse fatto un'affermazione di questo tipo ridurre in polvere i propri nemici avremmo avuto i titoli dei giornali io narra la storia di cinque editori di Hong Kong
Che pubblicavano libri contrari al regime storia che io ho mutuato lo dico molto chiaramente dal New York Times nel senso che ho fatto riferimento alla stampa internazionale che se n'è occupata quindi cito delle fonti precise
Sono scomparsi sono stati fatti sparire poi sono riapparsi misteriosamente ma sono stati fatti sparire eppure sui giornali italiani non abbiamo letto un ricco di questa vicenda
La scorsa settimana sono stati pubblicati dal New York Times in prima pagina il piercing
Pesce asse che sono i documenti interni che vengono da una gola profonda interna del regime cinese che documentano la volontà di sterminio di pulizia o quanto meno di pulizia etnica che l'establishment cinese vuole attuare nei confronti degli umori gli umori sono una minoranza islamica che vive nel nord della Cina ebbene nessun giornale
Europeo quanto minuti nota di merito per il New York Times si è occupato di questa di questa vicenda quindi se il tema dei diritti civili molto forti in Cina ma esiste soprattutto il tema dell'espansionismo economico cinese nei nostri confronti nel momento in cui io parlo
La benché Pippo lo faccia in anche la Banca di Stato cinese possiede il due per cento di ENI
Il due per cento di ENEL
Il due per cento del Montepaschi il due per cento dei genere di Generali
I cinesi hanno il trentacinque per cento circa trenta trentacinque trentadue di Cdp Reti che la società che controlla le reti energetiche del nostro Paese ora io domando alla platea tutti quanti voi
Ma se la Banca d'Italia che il corrispettivo della benché Pippo lo facciano volesse andare a comprare il corrispettivo in Cina
Gli verrebbe consentito
Punto di domanda io credo credo di no perché oggi anche una banale pizzeria che Smeriglio fuori San Giuliano vogliono aprire a Shanghai
Richiede un'agenda in sul con un cinese dove Luís al cinquantuno per cento la nostra pizzeria e noi ci dividiamo il quarantanove per cento della pizzeria queste sono le leggi è questo il tema della reciprocità
è un grande tema guardate non ci sono slogan e non ci sono soluzioni assoluto è un grande tema quello del rapporto della reciprocità dei rapporti commerciali con la Cina dei rapporti economici e rapporti industriali che deve partire dal presupposto che non possiamo non dialogare con questo universo dobbiamo giocoforza
Per la forza della demografia tenerlo presente ma dobbiamo farlo
Con grande cautela e cercando soprattutto di conoscere quelli che sono i nostri interlocutori si Jinping è venuto in Italia con un seguito di cinquecento persone io mi sono messo se sul marciapiede
Qui dove c'è l'altare della patria e per vedere scorrere tutto il corteo ci son voluti venti minuti c'è fra la prima e l'ultimo voto mobile c'erano venti minuti di orologio e venuto con due medici a a seguito quattro cuochi e due assaggiatori a seguito cioè veramente una come dire un seguito imperiale io credo che serve sette dovesse tornare la regina Elisabetta non porterebbe Conte conseguito questo questo grande semplicità proprio l'idea me l'ha detto me l'ha detto padre Bernardo Cervellera
Che è un grande conoscitore il direttore di Asianews un missionario grande conoscitore della Cina Ionio trasfuse alcune considerazioni e padre scelse bene mi ha detto oggi cinesi hanno di loro stessi un'idea di magniloquenza
Loro vogliono di tornare ad essere l'Impero celeste
Grazie
Cervellera Cervellera però tu riporti anche delle dichiarazioni di Cervellera che sono anche i pessimisti che nei confronti del futuro di supina sostiene che prima o poi qualcosa li cadrà addosso dell'equilibrio interno cinese però io volevo sentire Carlo Calenda su quest'ultima parte dell'intervento di Gennaro Sangiuliano cioè sulla parte dell'espansionismo
Economico lei Calenda ha sempre sostenuto che aver riconosciuto lo status di economia di mercato alla Cina è stato un grave Errore e che in ogni caso il fronte europeo nei confronti della Cina non può essere disarticolato se non a rischio di colpi che è difficile poi
Riparare mantiene sempre questa sua opinione
Sì buonasera risentire bene
E perfettamente allora ridotto io sono mi scuso di non essere limano anticipando domani mattina partecipa al gruppo di lavoro sulla politica industriale di cui compreso il rapporto per il Parlamento europeo dove la Cina la fa da padrone
Nel senso che tutto il ragionamento sulla politica industriale in Europa non può prescindere e non prescinde finalmente dalla questo in cinese
E dalla questione cinese inquadrata come la commissione l'ha inquadrato cioè la Cina simultaneamente un pannello un competitor sulle tecnologie
Ma è un rivale questo il termine utilizzato dalla commissione per quanto riguarda il fatto che promuove un modello di governo ovviamente non democratico alternativo al nostro in realtà il mese noi non l'abbiamo concesso la Cina non abbiamo concesso grazie a una battaglia fatta in primo luogo dall'Italia e anche dal sottoscritto
Ma questo solamente la punta dell'iceberg perché la realtà è che oggi la Cina anni gode di vantaggi competitivi di sistema dal fatto di essere considerato una sono in via di sviluppo per il da vecchio unico per proteggere il suo mercato al fatto che la reciprocità non sa dov'è di casa al fatto che usa come scrive benissimo San Giuliano in un libro che non è una storia solo Icc impegno ma è una storia di la Cina perché prende le mosse fatto dar conto del padre è un acconto
Teresa altissimo
Dall'uso massiccio delle steli pone Enterprises per acquisizioni che sono acquisizioni alpini strategici non altro che affini strade
E questo è un bene su cui bisogna confrontarsi nel modo opposto in questa facendo vita
Cioè secondo me se c'è un modo che noi dobbiamo prendere esempio come non confrontarsi con la Cina e quello che abbiamo visto durante l'ultimo governo quando si è firmato un memorandum sorpassando che avremmo mandato le arance in Cina
Perché perché il la modo in cui la Cina sta gestendo il il potere e la sua capacità di proiezione è tutt'altro che soft power quello cioè che noi ogni tanto sbanda diamo una grande capacità italiana atto di avere provocare simpatia ecco quei cinesi non si può negoziare sulla simpatia ma bisogna farlo invece con forza assertività
Cosa che l'Europa oggi ha una difficoltà farebbe una ragione molto specifica cioè che i cinesi stanno investendo in particolare nei Paesi dell'Est Europa somme di denaro molto rilevante
E siccome le decisioni sulla politica estera si prendono l'unanimità nel Consiglio di fatto già oggi la Cina ha un potere di interdizione sul Consiglio europeo molto simili
Questa è una minaccia strategica fondamentale
Minaccia strategica che viene a guida dal Progetto convengo Rock è un progetto di espansionismo il libro di San Giuliano spiega con grandissima chiarezza qual è il lavoro che viene fatto dei paesi dove la Cina si proietta cioè un lavoro di infrastrutture in cambio di indebitamento colossale che spesso porta al proprietaria delle infrastrutture per via indiretta tutto questo capitale cominciare dall'Africa solo alla cominciare dall'Africa che è un prato perché convergono roccia un prato terrestre e un tratto invece Annan marittimo per cui la la la la Cina sta facendo una politica che dei paesi semplice vengo presto del denaro costruisco infrastruttura la costruisco con la mano d'opera in cambio IMEI riparti o il presto se sei in grado oppure mi dà in materie prime
Materie prime sono sì alle materie prime tredici a si è così debole Gremlin cioè il fatto che si comprano bus che pensa lamenti in un'area del mondo che sarà fondamentale gruppi che pesa perché la la la labile segna bene San Giuliano nel libro al sessanta per cento
Delle terre coltivabili non coltivate del ora tutto questo acquisendo precisissimo
Perché i cinesi hanno se hanno una cosa diciamo e che hanno una grandissima chiarezza a livello di leadership dove dove stanno andando e ogni passo che fanno un passo a cura questa è la ragione per cui noi dobbiamo costruire in Europa in Italia un sistema che non è solamente un sistema di relazioni ma è anche un sistema difensivo
Sistema difensivo e ad esempio la proposta lanciata dall'Italia Francia Germania la scorsa legislatura
Di poter fare uno spuntino quella che viene chiamata Golden Power anche sulle acquisizioni tecnologiche che alla Cina che le fa in modo molto preciso
Vanno dall'acquisto di aziende svizzere per quanto riguarda gli gettano GM alla meccanica la robotica in Germania ma anche in Italia moltissime aziende piccole medie la cosa è molto più preoccupante degli acquisti finanziari in Generali Monte dei Paschi eccetera
Perché quelle sono aziende quotate di grande dimensione avere una piccola percentuale di quelle aziende sono comunque sottoposta una governance strutturata e un ma anche la proprietà di un'azienda che si occupa di meccanica non votata ad altissima tecnologia o di robotica per quello diventa un problema di natura natura Strategy allora oggi cos'è cambiato e perché il libro di San Giuliano molto importante dal punto di vista il dibattito politico curare che finalmente l'Europa che ha rappresentato verso naïf
Dell'Occidente cioè quello che diceva ma ne siamo a favore del libero mercato quindi non mettiamoci a discutere con nessuno eccetera questa cosa qua
Cioè oggi c'è una profonda consapevolezza europea che la Cina è anche un rivale competitor e che come rimane competitor va gestito cioè tutto questo sarebbe molto più facilmente gestibile se noi avessimo degli Stati Uniti che come in questo caso io non sono un grandissimo estimatore della politica estera di Hopa però come Obama aveva capito degli Stati Uniti che costruiscono reti di allearsi perché siete invece di confronti con un pranzo che vuole rompere il meccanismo dell'unità europea allora questo indebolisce in in indirettamente fronte diciamo che si contrappone a Calenda sentiamo sentiamo su questa cosa ne pensa il suo collega europarlamentare smeriglio
Sì grazie grazie dell'invito
Io penso che è un gran libro perché ci proietta nella contemporaneità nel futuro
Tenendo conto e raccontandoci una storia lunga una storia anche etica terribile per certi versi agghiacciante che sono che è la costruzione della Repubblica popolare cinese
E della sua classe dirigente
Con annesse purché situazioni di difficoltà per una parte di quella classe dirigente la rinascita del papà di jeans i Pink ed altri personaggi cordate
Cordate familistica e di clan
Però tutto questo non è il passato perché noi utilizziamo questi termini quasi per raccontare il Medio Evo
E invece stiamo parlando di come organizzata probabilmente una delle potenze più importanti dei prossimi decenni e su questo noi dobbiamo dobbiamo riflettere anche sul grado di di violenza che viene espresso quello che succede a un conga
Gennaro
Più o meno ci dice ancora non stiamo a Tienanmen per i valori immobiliari del diciamo di un complice degli appartamenti
Perché sennò saremmo già dentro una situazione più tragica di quella che che abbiamo vissuto di fronte alle proteste
Degli studenti di un conga
E quello che manca alla fine è un è una cosa banale però che è centrale per la nostra civiltà cioè lo Stato di diritto
Il sottostare complessivo di ognuno di noi a un sistema di regole che è superiore alla carriera e alla potenza di ognuno di noi questa cosa le sostanzialmente non c'è mai stata e il passaggio che ha fatto Gennaro con l'annullamento del lì appunto c'era una storia una vicenda la rivoluzione culturale Mauro
Una guerra civile di fatto che ha durata un sacco di tempo che ha impoverito drammaticamente quel Paese arriva Bang
Che autorizzato in ammenda comunque pure essendo riformista che autorizza Tienanmen ma che dice beh dobbiamo mettere un limite quel limite del due mila diciotto salta
E non siamo di fronte a un modello che si ricongiunge a cinque mila anni di storia
è come se noi avessimo fossimo coscienti della potenza dell'impero romano
E fossimo immediatamente congiunti a quella vicenda
E quindi con un portato religioso storico culturale fortissimo perché ne anzi non si governa il mondo soltanto con le armi dell'economia o con le armi armi
Massimo si governa con un con un progetto egemonico in questo momento in Africa ci sono un milione e mezzo di maestranze cinesi che fanno strada una strada ero porti logistica
Quello che sta avvenendo in queste ore quindi con un portato gigantesco che la domanda di fondo sul quale noi voi dobbiamo secondo me interrogarci
E sulla quale lecita all'estrema cautela dell'Unione Europea gestire anzi dovrebbe aumentare la World la cautela a gestire i rapporti con questo grande protagonista del future cioè che è una forma oggettivamente post democratica che si va affermando
Noi magari vent'anni fa trent'anni fa pensavamo che il modello egemonico di riferimento ecco era quello occidentale e quindi o per finta o perché conveniva
O per davvero perché qualcuno ci credeva comunque quel modello dialogava anche con le come economie emergenti con
Le forme di affrancazione dal dal passato anche dalle forme autoritarie o totalitarie oggi questo meccanismo qua non c'è più
Non esiste più
E quindi quella formula poste mo'gradita che pazzo ma la con la quale facciamo i conti anche con quello che succede in Russia un po'più formalmente malcelata o in altri grandi snodi strategici del pianeta interroga noi
Interroga l'Europa l'Europa ed è evidente che noi dobbiamo fare Massa critica in termini economici e anche culturale di fronte a questa spinta straordinaria che arriva dobbiamo rintuzzare il meccanismo degli accordi bilaterali perché in questo modo ci pigliano uno per uno ovviamente il livello di di capacità di negoziato a cui accennava Carlo che fatto alcun lavoro al governo sul dumping sui dazi nel due mila sedici esattamente dentro questa questa logica e Quetta
Qui se volete
è la discussione sull'Europa
Sull'Europa come Stato di diritto sull'Europa come mercato l'economia cinese non è un'economia di mercato non c'è reciprocità va detto Gennaro
Non possiamo fare a casa loro quello che loro fanno a casa nostra
E quindi c'è un problema e l'ultima cosa che voglio dire
Io sono un provo ad essere un osservatore attento di quello che succede nel mondo ma il condensato di questa storia
Anche nella parte contemporanea cioè a tutti quelli che mettono becco nelle vicende cinesi in maniera critica succedono una serie di cose terribili
Ai cronisti a chi fa inchiesta a chi si muove sulla Rete
E la capacità e la pervasività abbiamo incontrato l'ultimo tassello di questo dibattito sulla Rete sulla proprietà delle informazioni e dei dati non abbiamo come dire scoperto lo scandalo di Cambridge analitica che giustamente l'abbiamo denunciato e comunque era una dimensione di mercato cioè di e finisco cioè era una società che faceva cose sbagliate
Per business qui il tema è un po'diverso eccellenti dietro a tutta questa storia
C'è una dimensione statuale che non è uno Stato di diritto chiaro vocazione imperiale
Sul mondo sull'Europa e per quanto ci riguarda nitidamente stabile
Ed è stabile
E la nostra democrazia che non decide perché nostro tema non è rinunciare al democrazia perché rinunceremo al nostro modo di essere
Europei ma ragionare su forme democratiche decidenti e qua sta il limite dell'Unione europea che del rimpallo continuo tra Parlamento consiglio
E Commissione
Ovviamente attenti lentissimi di fronte a potenze militari economiche e culturali che vanno alla velocità della luce
E per difendere il nostro stile di vita nel nostro stile Stato di diritto e la nostra storia la nostra possibilità di benessere o ci attrezziamo a questo livello o è evidente che rischiamo di soccombere rispetto a questa forza
Grazie grazie signora squilibrio
Il presidente Frova ha incontrato si Shipping perché la RAI ha fatto un accordo una carta da gioco
Un accordo di collaborazione con un gruppo mediatico cinese se se se non sbaglio cioè il tema come diceva svegli adesso del il grande problema di Huawei grande problema
Cinque giri sospetti che ci sono dietro alle vere intenzioni della Cina di controllo dei dati
Oltre quello che già c'è
Lei che ne pensa di questa siamo precisiamo che l'aveva firmato un memorandum understanding questi accordi
è una specie di collaborazione su temi culturali per cui una cosa giornalista cinese venuto a Sanremo per la prima volta lesto per Sanremo solo positivo nel Scarpa d'altra parte questa sì non c'è un problema oggettivo
Questo è un tema che
A cui Gennaro accendono la parte finale ma che ovviamente come giornalisti molto rilevante
Perché noi pensiamo che in un grande Paese come la Cina che ha un miliardo e trecento milioni di abitanti sia impossibile controllare tutti è invece da quel che si capisce dai gli allarmi che leggiamo
Nelle poche organizzazioni nipoti i giornali che sia un queste tematiche ci rendiamo conto che questo è possibile cerca il possibile orientare limitare
La libertà di del
Delle persone così come aveva descritto Orrù nel grande protetta e questo ci deve oggettivamente far riflettere anche un posto aumentare e devo dire ho apprezzato molto il il libro di Gennaro
Anche se diciamo così quando un collega ti dice vieniti dal mio libro a una persona un po'imbarazzata perché se poi non mi piace cosa deve fingere ecco in questo caso non sto fingendo che non mi è piaciuto moltissimo
E mi è piaciuto per una ragione molto semplice cioè nel libro si vede una sovrapposizione tra i trascorsi storici della Cina nella Cina di Mao con la storia personale e della famiglia di Xi Jinping
E questo una ci dà una una profondità della personalità di Xi Jinping che secondo me è la chiave d'interpretazione giusta per cercare di capire chi è davvero questo misterioso leader perché in realtà alla fine contrariamente a Obama Trump Macron la Merkel o Inghilterra italiani sa tutto di dedita cinesi sa pochissimo ma quel poco che si sa che Gennaro Sangiuliano riuscito a
A ricostruire per permette una una sovrapposizione anche psicologica con un effetto paradossale cioè leggendo le le prime pagine si prova quasi una simpatia per l'uomo perché vedere il padre che era un altro esponente della nomenklatura comunista Pechino finito poi in disgrazia
Presidente costi costringe la sua famiglia subire delle privazioni che noi al solo pensiero che ma non è possibile perché lui stesso subito la persecuzione durata tanti anni perché come dice ma questo ragazzo che poi si ribella cerca di scappare dal centro dove era era rinchiuso
Che recupera gli anni persi quando va all'università finalmente dove accede grazie alle raccomandazioni familiare alla fine proprio in pochi simpatia umana poi leggendo l'ultimo pagine scatta un po'l'allarme perché vicino attenzione le logiche imperiali che il leader cinese sembra aver assorbito ci inducono a una preoccupazione soprattutto ci indica una preoccupazione questa
Negazione costante della democrazia dei diritti civili del rispetto in fondo della persona e questa concezione sempre più Imperiale è anche molto energica della potenza cinese
Io ad esempio sono rimasto molto colpito perché aveva alcuni anni fa incontrai non altro rappresentante della nomenklatura cinese a Milano quando mercato più cosa c'era da sì forse converrà all'epoca dell'attribuzione dell'Expo a Milano perché parliamo veramente di di tanti anni fa e io gli faccio un'intervista anche un po'energica e lui mi rispose ma guardi noi cinesi abbiamo imparato alla nostra storia abbiamo imparato quanto sia difficile controllare un paese come la Cina
Ed ho imparato che alzare le le muraglie non serve a fermare la storia per cui figuriamoci ma abbiamo imparato questa lezione e non commetteremo più l'errore di cercare di allargare in maniera scriteriata in assoluto i nostri confini
Leggendo questo libro invece ho l'impressione che quella visione oggi sia stata completamente abbandonata e che la Cina abbia in modo molto razionale
L'intenzione gravemente giocare un ruolo imperiale con delle dinamiche che non corrispondono ai nostri valori non dobbiamo mai dimenticare che la Cina la terra e la cultura da cui è emersa l'arte della guerra leggere L'arte della guerra ancora oggi uno dei manuali privilegiati nelle accademie militari anche di diplomazia internazionale ti fa capire qual è la loro mentalità che è molto più sofisticata
Di quella ormai un po'a volte semplicistica di noi occidentali ecco perché la mia valutazione del libro è estremamente positiva alla fine Gennaro a la il buongusto di non anteporre il suo giudizio la storia fa parlare i fatti
E alla fine ha facendo parlare i fatti in una sequenza consuete molto oggettiva cioè proprio il cronista che racconta e cerca di far capire senza dire vi vi dico io con la mia visione ecco alla fine emerge chiaramente che la necessità di capire di valutare la psicologia la cultura
E anche
La non linearità del processo filosofico intellettuale cinese è fondamentale se vogliamo che l'Italia in primis l'Europa ma in genere il mondo occidentale sappia parametrare nella maniera più appropriata nei confronti di questo gigante che veramente oggi ho l'impressione e condivido totalmente un giudizio viene affrontato con una certa leggerezza o superficialità da gran parte della stampa e di conseguenza forse con senza la necessaria sensibilizzazione nelle diplomazie perlomeno del vecchio continente
Grazie
Io vorrei tornare di fronte al gigante come dice come dice Foa vorrei tornare con San Giuliano e con Calenda su quanto diceva Smeriglio sull'Europa cioè di fronte al gigante l'Europa così fragile per certi aspetti si trova in una posizione di obiettiva difficoltà
Difficoltà a decidere difficoltà decidere velocemente di fronte ad un paese imperiale di un impero che invece ha una stabilità totale perché dice un ping rimarrà lì fino alla fine dei suoi giorni
E insomma voglio dire questa è una condizione ben difficile Gennaro
Innanzitutto grazie per i riconoscimenti al lavoro fatto che lavoro che io poi faccio anche perché credo che lavori di questo tipo queste biografie mi consentono di studiare di assimilare una serie di concetti e di contenuti che poi posso trasfondere nella mia quotidianità di giornalista
Ma voglio dire una cosa innanzitutto il fatto che io rivolte delle critiche al pericolo cinese non significa che io non riconosca il valore importantissimo e fondante di questa civiltà quella cinese è una delle grandi civiltà del nostro mondo
Ed è forse lo è forse più di altre perché anche una condizione spirituale cioè l'essere vicina non significa soltanto un sistema giù politico economico
Ma significa soprattutto se siamo istituzionale soprattutto come dire un portato filosofico spirituale la Cina di oggi ha detto bene Smeriglio sia andata a connettere direttamente
Con la grande storia imperiale
Un po'quello che ha tentato di fare Putin in Russia che si è voluto connettere con la grande madre Russia quindi ha voluto rivendicare Pietro il Grande Caterina
Dostoevskiano ossia lì come se noi domani mattina ci mettessimo a rivendicare l'impero romano e a voler aspirare a voler rifare l'impero impero romano però noi dobbiamo riconoscere il valore il mito di questa civiltà che una grande civiltà il comunismo fate attenzione non ha scalfito la profondità della cultura cinese per esempio il sistema della famiglia che per i cinesi è un sistema chiave padre madre figli Cavanna è un sistema che è rimasto un sistema molto
Importante
E va riconosciuto anche la spessore al personaggio
Distici impegni che si Jinping è un leader a tutto tondo un leader e che si è strutturato in anni e anni di lavoro cominciando a fare il vice sindaco di un piccolo comune e poi dopo una provincia fa una provincia più grande poi una provincia ancora più grande
Si è fatto carico dei ritardi per le olimpiadi a Shanghai mettendosi in gioco perché era una cosa pericolosissima perché se poi fallita la sua carriera politica era finita invece si è rilanciata proprio grazie alle Olimpiadi quando lui arriva in un piccolo comune come dice il sindaco
E si accorge che l'emergenza sono le buche delle strade che cosa fa è un'idea che cosa fa convoca di domenica tutti i cinesi di quel comune in piazza con la vanga per colmare le buche riescono a colmare le buca perché si mettono dietro a Roma il romanzo di tutti i cittadini di ogni ordine e grado si metteva lì
E colmano ebbe a mano le una palla acque
E con le bombe di questa piccola contrada di questa piccola contare di provincia non voglio eludere la domanda l'Europa dell'Europa ne siamo l'altra grande civiltà perché noi siamo la culla della democrazia e di valori liberaldemocratici
E qui che si è formata la democrazia attraverso un travagliato percorso storico
Io raccomando sempre di leggere il libro di Margaret agli orsi a Nauru L'opera al nero che ci racconta le guerre tribali e violente che ci furono in Europa occidentale fra protestanti e cattolici
E rispetto a quel mondo nuovo in una progressione storica che ci ha visto passare attraverso l'Illuminismo la rivoluzione francese la filosofia di Hegel le rivoluzioni liberali del mille ottocentoquarantotto
La Cartesio i grandi costruttori della dottrina dello Stato Grozio
L'occhio Hobbes attraverso questo percorso lungo e travagliato Voltaire
Grande protagonista la Filosofia noi arriviamo a definire canone di vivibilità fra tutti quanti noi una cornice unitaria un idem sentire comune che la democrazia liberale
E il multipartitismo ecco
E quindi noi siamo l'altro la Cina e quella gli Stati Uniti d'America sono una nostra filiazione la Russia non si sa un po'e la Russia un un mostro a due teste un po'ero europea perché gli scrittori russi sono europei tosto Jas poi è un po'però l'ansia a una pulsione asiatica
E noi siamo l'altro e quindi dobbiamo secondo me rivendicare l'alto soprattutto in termini culturali Matteo Renzi
Mi ha accordato una chiacchierata io ne ho trasfuso a parte nel libro Luís incontrassi Jinping in Sardegna
Mentre il presidente cinese era in transito per andare in Perù lo incontra in Sardegna
E gli dice ma tu pensi che la Cina possa evolvere verso una democrazia molti partitica
Una di dopo le grandi riforme economiche superato il problema della sussistenza volete e Volver di come democrazia se ci indichi gli risponde
Non avrei dovuto fare dare una risposta di prova che esso va be'adesso vediamo si vedrà ci ragioniamo no no ICI la democrazia il perché
Voi avete il TC problemi
Avete Breaks sitter l'inflazione questo qui i sindacati gli dice avete i sindacati tutti e perché noi dobbiamo evolvere verso un modello che ci comporta tutti questi problemi abbiamo l'efficienza del potere
Quello che decidiamo di fare facciamo e lo facciamo con un crollo con un cronoprogramma ecco io credo che noi dobbiamo fare entrare nel nostro bagaglio di conoscenze tutto ciò
Perché soltanto se le cose si conoscono poi dopo possiamo riaffermare quel valore dell'Europa quel mito fondante dell'Europa senza voler dileggiare nessuno perché la Cina è una grande civiltà
Grazie Calenda
Era proprio era proprio adesso dal colloquio tra Renzi esige un ping era proprio questa come dire la speranza di un tempo e cioè che dalle liberalizzazioni e dal benessere dalle conquiste
Economiche sociali eccetera prima o poi in qualche modo sarebbe se lo scaturiti anche dei diritti cioè un sistema un po'più democratica e un po'meno comunista posto che questo sia mai possibile tutto questo
Decisamente non è accaduto
Masi era proprio Farah Diba della globalizzazione cioè l'Occidente liberaldemocratico al suo Zenit vale a dire dopo la caduta del muro di Berlino postula il fatto che aprendo i propri mercati e le merci degli altri paesi sapendo anche che perderà posti di lavoro però avrebbe non solo costruito un'economia di mercato governata anti lateralmente ma avrebbe provocato un piano piano l'apertura di insieme alle merci sarebbe passata la democrazia sarebbero diventati tutti i Paesi democratici era il famoso la famosa tesi della fine della storia del mondo piatto c'era a cui Contra si contrapponeva all'epoca invece inviargli Huntington del conflitto di civiltà cioè quello che diceva ma la cultura conta per cui non può comprare
Delle Nike Reebok comprese le scarpe di marca americana ma rimani legato alla cultura ed è la storia della Cina perché la Cina non ha fondamento il confucianesimo e ah sopra ogni altra virtù l'importanza del dell'Unità e quello che dice San Giuliano
Sulla famiglia fondamentale oggi c'è tutta una corrente storica e rilegge l'evoluzione della storia dei diversi Paesi parte alla luce la struttura familiare
E l'accettazione dell'autorità deriva da mode modelli di struttura della famiglia molto paternalista ICI e gli arcani pardon è e estremamente autoritari cosa che alla Cina
Ora il punto quale di tutto questo quindi questa è stata se volete una credibile paradosso cioè il grande progetto egemonico dell'Occidente si è trasformato mi la crescita e lo sviluppo grande antagonista di quei valori
Questo è un dato di fatto
Il passato e noi adesso dobbiamo guardare c'è un punto però le democrazie sono sempre state meno efficienti delle dittature le dittature sono sempre apparse nei momenti di crisi della democrazia
Con una valida alternativa in termini efficienza efficacia si pensi solo a al nazionalsocialismo dopo la Repubblica di Weimar e al fascismo e lo stesso fascismo in Italia alcuni che come ricorda San Giuliano un certo punto Chiang Kai Shek persino sì Sisti
Ora però il punto fondamentale quale che la realtà è che le democrazie hanno in se stesse anche una grande capacità che quella digerire le proprie le proprie contraddizioni
Cioè le democrazie sono sistemi più lenti però alla fine tendono a digerire armonizzare società le proprie competenze e viceversa le dittature questa cosa non riescono a fare ed è Grande Punto interrogativo sulla questione cinese cioè lì dove andrà a finire perché la Cina oggi per esempio non ha sviluppato un sistema di governo e tutto questo investimento in infrastrutture in generale negli investimenti fissi lordi fa sì che la Cina è un paese che si sviluppa tassi molto
Ma i libri dove però il benessere incomincia a essere estremamente divaricato tra enormi ricchezze enormi povertà
E questo non lo sappiamo ci supera solo col welfare Stay ma nel momento in cui Dubai riguarda il sette la tua accelerazione di crescita diminuisce inevitabilmente e allo stesso modo il sistema finanziario cinese estremamente squilibrato all'interno perché solo tre anni fa si pensava di essere alla vigilia di una grande crisi finanziaria cinese questa cosa è ancora dentro la città
Allora quello che dobbiamo ma quello che noi non dobbiamo fare presumere e la crescita che deriva anche semplicemente dal sottosviluppo nel senso che più paesi sono poco sviluppati più rapidamente crescono e il modello che ci sembra più efficiente sia in realtà come posso dire rappresenta una vittoria inevitabile della Cina come modello economico contro per questo non sarà non sarà non è mai stato perché è vero che su questo diciamo l'Occidente è stato molto ingenuo che non è che arrivano le merci cinque minuti dopo si apre la democrazia però è anche vero che quel benessere le contraddizioni aumentano
Ed è quello che sta succedendo come allora
Di nuovo quello che perché la priorità per l'Europa riuscire in qualche misura in questa governance farraginose complicate capiamo approvare una voce sola qui un credo che adesso la consapevolezza di doverlo fare verso la Cina è molto radicata vedremo signora
Meglio
A
A me colpisce l'elenco dei paesi citati nel libro di San Giuliano dei paesi dell'Africa
Dove i cinesi sono saldamente impiantati Mozambico e Zambia morì Scholes Nigeria Kenya Egitto ed Etiopia per il momento
Con un progetto racconta San Giuliano di spostare in Africa duecento milioni se non di più
Di Cinisi di contadini cinesi da portare in Africa con il meccanismo che loro stanno attuando da tanti anni E-Land crebbe indi per cui si prendono le terre buone
Voglio dire l'Europa dei confronto abbiamo sempre l'Europa l'Europa nei confronti dell'Africa ha sempre avuto sia per il retaggio coloniale insomma voglio dire un la l'ha sempre considerato un una zona di cui poter disporre in qualche modo in bene o in male tutto questo sta
Molto velocemente sparendo
Masiello accennavamo prima io sono con meno ottimista di Di Carlo penso che che è un modello forte
Che ha una potenza egemonica
E che anche estremamente violento al proprio interno cioè nelle biografie del papà di jeans il rinvio o anche nella sua e messo in conto son messe in conto una serie di privazioni di di di di situazioni in cui noi ognuno di noi presenterebbe la fuga o direbbe il partito no e invece lì dentro questa dimensione millenaria
Appunto in cui è il il confucianesimo che prende come dire che prende il campo quindi in una storia lunga di famiglie di grande dentro appunto una una un destino storico
Queste persone subiscono cose inenarrabili per poi sperare di risalire la china e riprendere il potere e a a volte succede spero prova non non tutti ha colpito il fatto che il padre
Che era accaduto assolutamente nel nel burrone poi risale risale anche livelli alti e la rete di relazioni che era precedente alla caduta
è rimasta intatta dico che tant'è vero che noi magistrati genovesi Donen se ne avvale
è di questo che sto parlando della cordata che poi era quella vicina Deng che subisce i furori della rivoluzione culturale
Che non era proprio una passeggiata non è come tra di noi e ho cioè le liti in televisione insomma lo spettacolo cioè erano situazioni dovevo sparire il rio stavi per anni e anni dieci anni sei anni in condizioni al limite della sopravvivenza della sopportazione
Delle accuse quotidiane di revisioni sana roba pesantissima queste reti questi clan rimangono in piedi il sì rafforzano
è questa la cosa che che forse a noi sfugge e cioè anche rispetto al Mediterraneo a quello che succede nel nostro Sud del nostro dibattito adesso non voglio però è sicurezza barconi flussi migratori fine del dibattito fine del dibattito pubblico sul Mediterraneo e il sud di quello che succede a sud dell'Europa
Io penso che ci meritiamo di meglio ci meritiamo una dimensione di diciamo collaborazione con Paesi che crescono del sei sette cinque per ce la fanno il cinque per cento di PIL che saranno che che fanno economie e che oggi della distrazione generale di un'Europa frammentata impaurita invecchiata perché anche la democrazia a che fare con la demografia
Questo Paese se non facciamo nulla da qui a cento anni avrà trentacinque milioni di abitanti sui sessanta attuali nel due mila cento se noi non faremo nulla quindi di che parliamo allora se vogliamo difendere e la democrazia ha funzionato
Perché ha garantito quote di consumo in uno spazio di libertà e anche di redistribuzione delle opportunità ha funzionato perché è stata più convincente dei sistemi totalitari ma non in astratto
Sui libri perché ha funzionato perché ha costruito opportunità e quindi quando lo diciamo una dimensione epica dell'Europa diciamo l'UE al fare
Diciamo la possibilità di consumare ma anche la dimensione perché questa dimensione del consumo in Cina e più che possibile il problema è che lo fa dentro uno spazio che non è uno spazio libero e un conto è non fa non è non è esattamente la Cina ha un'altra storia a un'altra altre presenze una resistenza Erotica quella che fanno quei ragazzi ma non rappresenta quella cifra
Allora io penso che noi e ho finito seri o rimettiamo insieme dimensione economica
Quella sociale ma anche una grande dimensione epica scusate che l'euro che che l'Europa si merita
Che noi ci meritiamo
Dentro questa competizione o di fronte a questa forza che è fatta di libri di migliaia di anni di una forza militare del possesso dei Big Data
Della logistica che si sviluppa al nostro Sud al nostro accanto nei Paesi dell'Est oggi già questo accade
Con l'ripeto o l'affrontiamo così o è evidente che noi che possiamo essere quella controparte
Sì da aver numeri e per storia la dobbiamo accettare questa sfida e questa sfida non si gioca sui sulle nazioni dell'Europa ma si gioca i né Europa nell'Europa tutta intera
Sente Foa accettare la sfida come dice Smeriglio però vuol dire anche io voglio tornare sul tema dei diritti umani vuol dire anche Premiere sulla Cina perché rispetti i diritti umani che sia un congruo che siano le minoranze musulmane o che siano i cristiani e poi magari riusciremo a trovare un minuto per parlare del rapporto tra tra la chiesa la Cina perché noi non non riusciamo poi impossibile il dato economico degli affari la paura eccetera frena ripeto io non ho visto manifestazioni a favore dei ragazzi di Hong Kong non ne ho vista una
Io scostante ma molto interessante che scompone potrebbe essere anzi dovrebbe essere inquadrato in una prospettiva storica un po'prima per cui faceva
Riferimento che l'onorevole Calenda cioè il il punto se noi vediamo una crescita esaminiamo la crescita della Cina è stata essenzialmente una crescita che noi occidentali abbiamo favorito
Inducendo molte aziende anche se ogni gli smartphone che noi usiamo e non mi riferisco a quelli di marca cinese Sun tutti prodotti in Cina
Gran parte della grande industria multinazionale hanno le loro produzioni in Cina
Molte industrie italiane alla produzione in Cina perché è prevalso il calcolo della economico cioè la ricerca massimizzazione del profitto fa parte delle leggi del capitalismo ha prevalso e questo ha eroso quello che però era anche la forza dell'Occidente anche degli Stati Uniti cioè il messaggio che Trump dava all'inizio della sua questo percorso è stato attenzione non lo diceva in termini espliciti ma sotto sotto era questo nono possiamo avesse una grande potenza mondiale se esportiamo e in altri Paesi la nostra capacità industriale produttiva bisogna riportarla in patria perché questa è una delle condizione sine qua non di un sistema Potenza che deve avere un equilibrio potenza militare di intellettuale molto forte ma anche industriale nonché agricola ecco la parte industriale è stata detta auto depauperata dagli Stati Uniti
Il prezzo è stato che questo incentivo lo sviluppo economico e visto da un lato diamo da mangiare ai cinesi che è bene Venezia vicino l'economia di mercato con la speranza che questo potesse volgare nella democrazia faceva riferimento prima
L'onorevole Calenda e però alla fine il prezzo Silente è stato che non bisogna neanche troppo disturbarla Cina alla fine anche il massacro di Tienanmen alla fine è stato assorbito abbastanza facilmente
Il silenzio sul massacro degli Uiguri Fabio anch'io faccio lezione universitaria che dei ragazzi chissà siamo chissà di voi sembra il massacro sapeva cos'era picchiano gli uiguri
Premette molti di voi prima di questa sera non lo sapevano e sentiamo per strada novantanove per cento non lo sa e pure un problema molto serio
Ma si sa cosa dramma delle comunità cristiane in Cina sappiamo quanto sia difficile anche per il Vaticano gestire questo pone il punto è che oggi ci avvicina al momento in cui
Forse si avvicina il momento in cui la gestione dei diritti umani coincide anche con l'interesse geostrategico dell'Occidente
Se questo avverrà ecco che cambierà l'atteggiamento delle capitali europee e cambierà anche atteggiamento alla stampa se questo non accadrà
Ci sarà un'indignazione all'acqua di rose nelle migliori delle ipotesi altrimenti una così benevola distrazione
Conte le implicazioni etiche che riguardano delle eletti più colte ma che certo non toccheranno mai la massa degli elettori questa la considerazione veramente molto profonde
A quale bisognava dare risposto che assistevano evoluzione che secondo me dovrà andare in questa direzione in un modo o nell'altro
Gennaro l'aspetto delle comunità cristiane i rapporti tra la Chiesa e l'acido tra il Vaticano e la Cina le critiche di quel cardinale cinese al papà di non essere sufficientemente
Reciso nella nella condanna della violazione dei diritti umani sarà un grosso tema questo tu lo affronti nel nel libro
Ma storicamente la Cina sarebbe diventato un grande Paese cattolico quanto meno cristiano se non ci fosse stata quella interruzione storica del comunismo le sappiamo che per esempio in Korea
Il cristianesimo attecchito tantissimo
E in Cina agli inizi del novecento stava per attecchire sia il protestantesimo che il cattolicesimo prelevato il comunismo questo flusso si è interrotto
C'è anche una nota biografica personale che riguarda sì Jinping perché pare che la famiglia della moglie
Sia se una famiglia cattolica
Non si sa quanto ma comunque questo tema la stampa internazionale lo abbastanza citato e scandagliato sappiamo che un cardinale molto importante ha criticato papa Francesco per eccessive aperture accondiscende mento dei confronti
Del nei confronti della è un tema molto particolare molto delicato che la Chiesa non ha soltanto in Cina ma in molte parti del mondo cioè fino a dove spingersi ecco io non lo riterrei nemmeno una materia propriamente mia una cosa voglio dire su quello che ha detto Smeriglio su quello che ha detto Calenda su quello che ha detto il presidente il presidente fuoco beh l'Occidente deve anche un po'rifondarsi cioè un bellissimo libro di Oswald Spengler il tramonto dell'Occidente che preconizza
La decadenza dell'Occidente oggi l'Occidente e decadente perché diciamo ha smarrito l'orgoglio dei suoi valori che sono quelli che ho citato prima della grande democrazia liberale quindi l'Occidente deve lì a prendere questo ma deve riprende anche una certa efficienza
Perché vedete se ne è discusso anche a proposito del rapporto Censis la voglia dell'uomo forte cioè quando la democrazia perde efficienza cioè la democrazia ed efficienza possono andare d'accordo perché ci sono state fasi storiche importanti in cui l'Italia degli anni cinquanta sessanta settanta era un Paese efficiente che faceva l'Autostrada del Sole in sette anni ma era un Paese democratico democrazia efficienza possono benissimo camminare
Camminare insieme quindi per essere poi competitivi nei confronti della Cina
Dobbiamo come dire riaffermare questo ruolo storico la superiorità della democrazia
Dei diritti civili e dello stato di diritto che l'elemento fondante di tutto della contemperazione dei diversi poteri
Però nel contempo dobbiamo anche essere efficienti c'è anche noi a essere in grado di fare di Olimpia di e di fare le opere pubbliche necessarie a fare le olimpiadi
Facciamo quest'ultimo giro proprio sulla qualità della democrazia nei confronti dei regimi autoritari tratte Gennaro noi sappiamo vedo provvediamo lo spezzettamento politico che in tutta Europa voglio dire un disorientamento generale
Che è tutto tranne che stabilità l'Italia che faceva l'Autostrada del Sole era un'Italia politicamente stabile assolutamente stabile Calenda prego
Tema io penso che questa quello che sta succedendo oggi cioè la crisi della democrazia collegato alla crisi dell'Occidente sono due aspetti
Diciamo che derivano dall'altro sono proprio il frutto del fallimento di un progetto egemonico quello che dicevamo prima cioè se il mondo fosse diventato liberaldemocratico e sostanzialmente governato al Fondo monetario internazionale dal dal anch'io e a un certo punto si pensò nella prima guerra del Golfo Persico dalle Nazioni Unite ma chiaro che le democrazie oggi non saprei
Non siamo reduci da una sconfitta epocale che è una sconfitta molto simile a quella seppure in una dimensione minore e che colpito i sovietici l'ottantanove perché non cambia avverto il secolo dicendo cari signori diciamo punti occidentali la storia è finita
Beh governiamo appunto secondo i principi della democrazia in balia e del mercato in questa c'è andrà ma quindi noi dobbiamo venuto ve consapevolezza che impegna da una e sconfitta epocali
Molto rapida molto veloce ora come rimettersi insieme certamente la voce dell'efficienza in democrazia fondamentali celebra un altro aspetto
L'Occidente deve ritrovarsi spesso insieme cioè non non è pensabile che ci sia una frattura così profonda tra Stati Uniti Europa
è del tutto evidente ed è fondamentale che si costruisca una rende per esempio che Obama aveva incominciato a costi e gli accordi di libero scambio
Tra l'Europa gli Stati Uniti l'Europa il Canada è stato fatto l'Europa e Giappone che è stato fatto la dagli Stati Uniti e Giappone cioè le democrazie
Alcune più occidentali ancor meno occidentale ma ma comunque democrazie devono rimettersi insieme perché davanti abbiamo Natale in potenza di fuoco dal punto di vista politico dal punto di vista economico finanziarie per fortuna non ancora vita che non c'è alternativa ed è la ragione per cui questi pezzi vanno rimessi insieme un un mattoncino per volta e sarà lunga ma ripeto la prima considerazione è che noi dobbiamo fare essere consapevoli impegnata una s'
La sconfitta epocale un progetto egemonico da noi barando è miseramente crollato
Bisogna rifondare lo su altre basi recuperando anche quello che diceva prima San Giuliano anche l'orgoglio dei propri valori perché a un certo punto si è costruito in Occidente unite di relativismo assoluto per cui due democratico però insomma sono più o meno tutti sullo stesso piatto ed intollerante però anche che era tollerante andava bene presero non si può accettare perché è del tutto evidente che sono dato identità espatriato gli d'appello forza
Per il mio
Calenda ha accennato al tema geopolitico gigantesco cui non è estranea neanche l'allineamento tra tra tra Cina e Russia vuol dire non è certo mai
Io penso il dibattito è debole
E questo c'è un dibattito Complesso complicato di in una condizione di difficoltà dell'Occidente e dell'euro per alcune cose possiamo farle darsi l'obiettivo di snellire e rendere la governance europea più dell'OSCE più tangibile più visibile nei prossimi cinque anni e difficilissimi trattati però questo deve essere un obiettivo non so cosa fa
L'Europa che pure è importante ma anche
Il grado di riavvicinamento
A al proprio popolo alle popolazioni nel cinquantasei Calamandrei scriveva del rischio della Costituzione depurata cioè di una forma diciamo formale
Di adesione alla Costituzione repubblicana nel nostro caso ma distante dal consenso popolare quindi il primo a dare l'idea che l'Europa sta camminando nella direzione giusta duetti
Evitare di prestare
Voglio arrivare alla cronaca ma insomma
Prima o dopo si tornerà alle elezioni anche nel nostro Paese e dare l'idea che la democrazia investe sulla capacità di decidere e non di complicarsi ulteriormente la vita
Cambiando per la settima volta in pochi anni la legge elettorale cioè cioè dare l'idea che scommette su un quadro di stabilità e c'è chi vince o governare nello stato di diritto
Nello stato di diritto nella diva dei differenziazione dei Poteri
Forte e delle Autonomie dei poteri Macchia un tempo per realizzare un programma ora quindi battitura gigantesco ma alcune cose piccole piccole che però possono ricongiungerci con un pezzo di crediti di sentimento
Popolare diffuso secondo me si possono fare insieme da domani mattina
Presidente Frova
Sull'orgoglio come dire dell'identità
Dell'Occidente eccetera Credo che lei
è un tema che le è caro
Sì certo
Questo è un tema fondamentale
La difficoltà maggiore è quella di dire noi dobbiamo comunque convivere con la Cina cioè una realtà economica e politica io strategica tale cui immettersi in un ottica di contrapposizione totale
In questo momento sarebbe verosimilmente controproducente
Però bisogna saper dall'altro si ricrede per rivalorizzare i nostri valori cioè alla fine dobbiamo fare un bilancio positivo basata anche sull'autocritica
Propositivo dei nostri sistemi politici economici e sociali affinché vengono rivitalizzata dice che il concetto di declino
Gennaro Sangiuliano ricordava prima venga smentito con i fatti solo se ci sarà se c'è una tensione anche ideale oltre che economica e politica l'Occidente le fonti vaticane ma e questa è una sfida che va tra Occidente e Oriente diventata improvvisamente non ce ne siamo accorti potrà essere vinta con pragmatismo e ricordando come è stata vinta anche la guerra la guerra fredda con l'Unione Sovietica
Cioè alla fine bisogna questo su un su L'arte della guerra ed insegnamento cioè la guerra Tura vinci senza sparare un solo colpo di cannone perché se è stato il più intelligente più oculato
O di quello che il tuo avversario il tulipano allora con la Cina bisogna convivere pacificamente
E non bisogna ovviamente recedere quelli che sono i nostri valori anzi fa di tutto affinché voli di democrazia rispetto dei diritti umani
Rispetto e libertà individuali e stato di diritto vengono rispettati dappertutto e siano un motivo di pressione positiva nei confronti della Cina perché senza questi valori non c'è la nostra civiltà
Grazie
Nostro tempo ormai si avvia alla conclusione credo che abbiamo messo molti elementi sul tavolo a partire dal libro di Gennaro vorrei che conseguito Gennaro conclude consentimi di salutare tutti presenti e di ringraziarli per la loro attenzione io poi non salutano tutti singolarmente ma Michelangelo al TG due perché dobbiamo fare quello che dobbiamo fare dobbiamo rendere efficiente la nostra democrazia no io voglio ricordare una fotografia il cinque maggio ogni anno dalla Piazza Rossa a Mosca c'è la parata per ricordare la vittoria sul nazifascismo
E
Qualche anno fa quando c'è stato il settantesimo in quella piazza c'erano
Putin al centro a destra Sitchin Pinga a sinistra c'era modi i leader indiano
E dietro c'era una serie di ridere Kazakistan Turkmenistan Malesia Indonesia tutti questi Paesi qualche giornale italiano ha detto sono isolati
I soldati
Un miliardo e mezzo di Cinisi un miliardo e mezzo di indiani duecento milioni di russi
Il Kazakistan è che uno scrigno di Energia di gas e di petrolio altri Paesi importantissimi dello scacchiere asiatico isolati no forse siamo noi isolati rispetto al loro grazie all'attenzione allora grazie a Carlo Calenda grazie al presidente prova grazie a Massimiliano Smeriglio grazie a tutti voi buonasera