Presentazione della nuova edizione in dieci volumi di Piero Calamandrei "Opere Giuridiche" (Roma TrE-Press)

Ogni giorno a tutti benvenuti alla Camera deputati saluto il presidente La Repubblica Sergio Mattarella che ringrazio per la sua presenza elettore l'Università degli Studi Roma tre Luca Pietromarchi e tutti i relatori considero un onore ospitare qui alla Camera dei deputati la presentazione e la riedizione degli opere giuridico giuridica di Piero Calamandrei
Una straordinaria poliedrica figura di intellettuale giurista e uomo politico che ha segnato la storia del nostro paese in particolare del ventennio fascista negli anni della Resistenza nelle fasi della nascita del consolidamento di la nostra Repubblica
I suoi insegnamenti mantengono in larga misura intatta lungimiranza d'attualità ancora oggi a oltre sessant'anni dalla sua scomparsa soprattutto rispetto al tema dell'attuazione della nostra Carta costituzionale c'è una linea che a mio avviso unisce il pensiero e l'azione di Calamandrei nell'arco di tutta la sua vita e che ne rende oggi ancora esemplare la sua figura
Questa linea è costituito dalla capacità di combinare la solidità del sapere giuridico con la volontà di metterlo al servizio del Paese
Di far seguire alla coerenza degli ideali una coraggiosa infaticabile azione a difesa dei diritti fondamentali della democrazia e della giustizia
Una linea che ritroviamo anzitutto nella sua attività accademica e in quella di avvocato per Calamandrei il diritto non fu mai limitato la stretta interpretazione dei testi normativi a suo avviso il giurista deve mettere in correlazione istituti giuridici ai fini sociali che si deve devono raggiungere la scienza del diritto scriveva se rinuncia ad ogni valutazione criticare le istituzioni vigenti si condanna l'essere vuota accademia tagliata fuori alla vita che perpetuo movimento
Ritroviamo questo approccio nella sua azione intellettuale e organizzatore culturale
In particolare l'esperienza del Circolo della Cultura fondato nel mille novecentoventi a Firenze insieme ad altre figure di primo piano come Gaetano Salvemini Ernesto Rossi e i fratelli Rosselli
Circolo che nel mille novecento ventiquattro nel dicembre verrà devastato dai fascisti
Lo ritroviamo quando nel mille novecentoventicinque firma il Manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce ed entra a far parte dell'Unione nazionale fondata da Giovanni Amendola quando aderisce al movimento Giustizia e Libertà e partecipò alla fondazione del Partito di azione scelte coraggiose che gli costarono nel maggio del mille novecentoquarantatré la denuncia per offese al Duce
E un conseguente mandato di cattura che lo costrinsero ve lo costrinsero a rifugiarsi in un paesino nei lunga fino all'estate del mille novecentoquarantaquattro
La complessità l'originalità e la coerenza della figura di Calamandrei emergono tuttavia al massimo livello negli anni di impegno parlamentare
Prima come membro della Consulta nazionale e dell'Assemblea costituente poi come deputato nella prima legislatura repubblicana il presupposto dell'impegno diretto di Calamandrei nelle istituzioni fa anzitutto la rivendicazione di una rottura netta e rivoluzionaria con il regime fascista e monarchico
Una rottura fondata sull'affermazione della sovranità popolare quale principio fondante del nuovo ordinamento democratico
Principio che considerò incarnato dall'assemblea costituente che di Fini organo straordinario il sovrano in quanto rappresentante diretto la volontà politica del popolo ai suoi lavori contribuì in modo decisivo
Particolare quale membro della Commissione dei settantacinque incaricata di redigere il Progetto della Costituzione
Un contributo che non fu sempre compreso e che talora lo costrinse la sconfitta o persino all'isolamento
Nella veste di Costituente Calamandrei dovette infatti ricercare proprio per la sua onestà intellettuale un difficile equilibrio tra rigore giuridico passione politica desidero Rinnovamento Sociale
Formulando a volte proposte che vennero addirittura considerati all'epoca in contraddizione con enunciazioni fatti scritti scientifici o politici di quegli anni
Ci sono alcuni punti dell'azione di Calamandrei che riguardano direttamente il ruolo del parlamento e il sistema di contrasto di contrappesi costituzionali che credo sia importante richiamare in questa sede
Il primo atti nella sua concezione della legalità in senso sostanziale e quindi dello Stato di diritto
Legalità scriveva Calamandrei significa partecipazione di tutti i cittadini alla formazione delle leggi e significa altresì preventiva delimitazione dei poteri del legislatore e significa così preventiva nelle scusate di delimitazione di potere legislatore nel senso che esso si impegna in anticipo non meno male con le sue e di certe libertà individuali diritti di libertà il rispetto delle quali si considera come condizione insopprimibile di legalità
Coerentemente con questa visione Calamandrei contribuì in modo determinante alla configurazione la Corte costituzionale come organo supremo di supervisione di limitazione anche del potere legislativo
C'è poi il contributo alle norme della carta sull'ordinamento giudiziario per Calamandrei il sistema giudiziario e in particolare il processo dovevano essere ancorati in modo robusto alla struttura dello Stato democratico
Le norme del processo le garanzie costituzionali previste le condizioni di eguaglianza sostanziale delle parti sono forse per Calamandrei l'espressione massima del rapporto che intercorre tra stato e cittadino
Un ultimo aspetto riguarda l'atteggiamento di Calamandrei rispetto al tema della giustizia sociale
Nei suoi scritti immediatamente precedenti all'istituzione dell'Assemblea aveva sostenuto che diritti sociali non dovevano essere considerato l'integrazione di diritti di libertà ma necessaria condizione per il loro esercizio effettivo a suo avviso infatti se è vera democrazia può aversi soltanto la dove ogni cittadino sia in grado di poter contribuire effettivamente alla vita della comunità non basta assicurarvi teoricamente della libertà politica ma bisogna metterlo in condizione di potersene praticamente servire e per fare ciò occorre garantire a tutti quel minimo di benessere economico far sì che le libertà cessino di essere di vuoti schermi giuridici e si riempiano di sostanza economica
Ossia che libertà politiche siano integrate da quel minimo di giustizia sociale che condizione di esse e la cui mancanza equivale per l'indigente alla loro soppressione politica l'attualità e la pregnanza di queste parole credo siano a tutti evidenti
Ma il merito maggiore di Calamandrei fu quello di affermare con lucidità che il problema vero non è quello dell'enumerazione di questi diritti sociali quanto quello di predisporre i mezzi pratici
Per poterli soddisfare di trovare il sistema e Como economico che permetta assolutamente di soddisfarli
Ecco perché Calamandrei in Assemblea costituente si oppose all'introduzione di norme generiche o programmatica e sui diritti sociali nella Carta costituzionale
Non perché fosse contrada riconoscimento di questi diritti ma perché da rigoroso giurista considerava inutile o persino dannoso inserire nella Carta enunciazioni privi di portata normativa e sprovvisti di strumenti di attuazione effettiva negli anni successivi alla costituzione con un approccio estremamente coerente
Calamandrei arriverà per un verso esortare il Parlamento all'attuazione degli istituti previsti dalla Costituzione attraverso leggi ordinare al fine di procedere alle riforme della struttura economica e sociale del Paese
Per altro verso non esisterà denunce non esiterà a denunciare la tendenza di alcuni giudici da considerare tutte le norme costituzionali come Mary programmi non dotati di efficacia immediata e a far ricadere tutte le colpe
Sull'inerzia del legislatore del legislatore che non provvede
In uno dei suoi ultimi interventi il discorso ai giovani sulla Costituzione
Sottolineo una caratteristica fondamentale della nostra Costituzione che è quella che dovremmo costantemente diffondere ricordare a tutti i giovani
La sua progressività la nostra affermare quel discorso
Non è una Costituzione immobile che abbia fissato un punto fermo nella Costituzione che apre le vie dell'avvenire rinnova attrice progressiva che mira la trasformazione di questa società un tipo in cui può cadere
Che anche quando ci sono le libertà giuridica e politica che si erano resi inutili dalle disuguaglianze economiche e ribadito esigenza di dargli attuazione altrimenti la Costituzione rimane un pezzo di carta per farla muovere bisogna metterci dentro l'impegno la volontà di mantenere le promesse la propria responsabilità
Per questo una delle offese che si fanno alla costituzione è l'indifferenza politica perché l'indifferenza la politica apre le porte alla dittatura
Non a caso col discorso si appellava e giovani affinché partecipassero alla vita politica contribuissero al progresso della società tutta ricordando loro che sulla libertà bisogna vigilare dando il proprio contributo alla vita politica
Impegnandosi nel quotidiano a costruire la democrazia
E si sottolineava con un'analisi anche essa attuale che la scuola a lungo andare più importante del Parlamento e della magistratura e della Corte costituzionale
Perché essa che crea le coscienze dei cittadini che seleziona una classe dirigente formata dei migliori di tutte le classi in modo che da tutti gli strati sociali anche dai più umili i giovani filoni più meritevoli possano salire a posti di responsabilità
Ricordare Calamandrei e oggi significa dunque richiamare il legislatore e la politica alle loro funzioni primarie
Che non consistono nella formulazione di programmi slogan annunci e altre vuote semplificazioni comunicative
Ma sono quelle di attuare in modo concreto la Costituzione adottando con realismo e senso di responsabilità
Provvedimenti misure concrete per garantire i Dick i diritti e le libertà previste dalla Carta attuando giustizia sociale ed eguaglianza sostanziale
E per fare ciò come ci insegna Calamandrei
Non basta scrivere norme ma occorre creare le condizioni anche economiche e culturali
Perché si abbia l'attuazione effettiva ogni cambiamento non può passare da mere enunciazioni programmatiche e nemmeno dalle leggi se non è accompagnato da un mutamento profondo il sistema sociale e nella mentalità a partire da più giovani e quindi proprio dalla scuola
è una lezione di cui abbiamo più che mai bisogno oggi ed è assolutamente attuale vi ringrazio
Signor Presidente della Repubblica signor presidente della Camera autorità per me un vero predilige oggi coordinare gli interventi le rappresentazioni delle opere di Perrotta mentre digitalizzati e quindi riservandomi poi si ma era un poco di tempo qualche parola l'omaggio al grande maestro veri subito parola al nel mitico lettore il professor Luca Pietromarchi
Signor presidente parlerò anzitutto della figura di Pietro di Piero Calamandrei in quanto rettore però tengo anzitutto a dire proprio la soddisfazione e l'orgoglio del mio ateneo Roma Tre
Per aver preso questa iniziativa della pubblicazione della oltre a completa giuridica di Calamandrei
Sottolinea dirlo veramente in open access vuol dire che liberamente accessibile da qualsiasi computer nel mondo e questo effettivamente è una cosa corti della quale come ateneo siamo particolarmente orgogliosi
Ora la riedizione di quest'opera a cura della Roma Tre presto sono ben dieci volumi delle opere giuridiche di Piero Calamandrei
Vengono offerte in accesso libero attraverso la piattaforma digitale della nostra casa editrice
Questa iniziativa a molteplici significati a partire da quello di rendere ancora una volta omaggio ha un grande italiano uno dei padri della nostra Costituzione come il presidente fico appena ricordato
Ma per l'Università Roma Tre
Un giovane tenevo fondato quarant'anni dopo la morte di Calamandrei cioè il senso di rinnovare la continuità che inizia nel mille ottantotto possiamo dire con Università di Bologna della istituzione universitario
Di quella tradizione Piero Calamandrei e insigne esponente non solo per la sua attività scientifica ma per il suo concreto operare per l'Accademia come istituzione sia come rettore che come legislatore
Piero Calandrelli fu difatti è rettore di università di Firenze dall'agosto del quarantaquattro al trentuno ottobre del quarantasette un periodo storico gravido di aprile venti uno
Penso a quello che sto facendo non oso pensare a cosa potesse voler dire essere rettore in quegli anni
L'insediato quando ancora le truppe tedesche erano alle porte della città ritirandosi verso la linea gotica il suo rettorato vedrà la liberazione venticinque aprile la consulta nazionale il referendum istituzionale del due giugno
Poi lavori della Costituente
Con il terzo governo De Gasperi l'insediamento della maggioranza centrista dominata dalla Democrazia cristiana
Sarà il pressante impegno della Costituente svolto in questo palazzo a giustificare la sua decisione di rinunciare ad un nuovo mandato rettorale
Ma se l'opera di Piero calma andrei in quanto rettore è stata sovrastata da quello del Calamandrei parte tra Costituzione repubblicana il suo ruolo la sua funzione non so non fu meno essenziale accanto alle infinite incombenze logistica dettata dal periodo ripristino dei locali i requisiti dei tedeschi riorganizzazione dei corsi degli esami fermi da oltre un anno
A quelle prettamente politiche l'epurazione di coloro che avevano effettivamente partecipato alla Repubblica sociale dalla repressione nazifascista e commercialmente
C'era di che occuparsi ritorno dei grandi docenti che il fascismo aveva cacciato fra tutti è stato ricordato Gaetano Salvemini e Arnaldo Momigliano
Calamandrei disegna in quel periodo in modo fermo una idea di università maturata nei suoi lunghi anni di insegnamento
Ricordo che a soli ventisei anni era già titolare di una cattedra universitaria all'Università di Messina
L'idea di cui possiamo pittore percepire non solo l'attualità ma anche la capacità di innovare schemi accademici rompendo con la prassi del passato netta questa proprio l'incisività dell'opera di Calamandrei in quanto rettore
Il primo motore di Calamandrei rettore e che si esprime nella sua successiva attività come parlamentare perché su questi regali naturalmente queste due attività sono perfettamente complementari
è quello di ripristinare la libertà accademica soppressa con le altre libertà durante il fascismo
Calamandrei ha ben chiaro che questa attività
Che questa libertà viene limitata non solo attraverso condizionamenti ambientali ma soprattutto attraverso azioni amministrative volta mortificare l'impegno l'ingegno la dedizione che si chiede ad un'istituzione universitaria
Ripetutamente Calamandrei segnala le ricorrenze fra le politiche del Ventennio prassi che si perpetuano nell'Italia democratica il suo occhio estremamente vigile proprio su questo aspetto
Emblematica ed oggetto di appassionato intervento di Calamandrei la vicenda del mancato rinnovo alla direzione della Scuola Normale di Pisa
Luigi Russo grandissimo italianista
E fu sostituito con uno scuro biologo genovese il cui principale merito era quello di essere un collaboratore dell'Osservatore Romano ora questa vicenda dato luogo addirittura ad un importante relativamente importante romanzo
Francese Pisa mille novecentocinquantuno
Calamandrei insiste particolarmente sulla necessità di distinguere fra l'attività dello studioso e il suo impegno politico
Si distingue fra le opere del carattere dello studioso
Ora russo era un carattere particolarmente leggendaria menta nell'accademia spigoloso ma il suo estro entrato in conflitto con tutti i movimenti politici nel quale aveva tentato di militare e compreso il Partito d'Azione di Calamandrei
Sono indicati come i fattori da Calamandrei che non posso sminuire l'apprezzamento per la straordinaria passione dedizione che Russo aveva dedicato alla restituzione trascura normale coeva a quella dell'Università di Firenze
Quanto alla didattica un altro aspetto cruciale dell'attenzione di Calamandrei rettore gli appassionato pedagogista dedicato pagine al tempo stesso pungenti e propositive alla didattica universitaria
Il suo obiettivo è quello di superare la lezione università nella quale cito si trasmettono da maestri svogliati a Scolari altrettanto svogliati le elezioni nozioni su necessaria per superare l'esame
Sull'eccitazione che suona abbastanza lugubre per tutti ore ma quanto vera talvolta e di contrastare l'assenteismo non soltanto materiale bambino anche intellettuale della studentesca anche questo abbastanza tu
Cala ben tre gli ha ben chiaro nel suo realismo a frutto l'esperienza che lo studente lo cito lo dice lui è un animale essenzialmente utilitaristico
Per questo anch'io non oserei dirlo ma mi faccio scusa di questa autorevolezza di qui l'esigenza di rendere la didattica soprattutto nei primi anni di università chiara attraente fu anche un grande pedagogista sono vibranti le pagine e che dedica proprio alla come fare lezione
Piero calma andrei come rettore come legislatore ha sempre visto università come un pilastro della società come una istituzione ontologicamente Fo canta alla libertà sia dei docenti che degli studenti ma anche della responsabilità
In ogni sua pagina che tratta di università Calamandrei non cessa di ricordare che la libertà accademica come ogni altra libertà faticosa ed è una diuturno a conquista così si esprima
Ed è a questa è un'impresa e questa missione proprio questa missione che l'Università Roma Tre
Non intende sottrarsi
Fornendo attraverso i suoi docenti ringrazio molti di essi dalla loro presenza i suoi studenti ringrazio il suo personale amministrativo che ringrazio l'esempio di una istituzione fervida di iniziative culturali rigorosa nella gestione che contribuisce alla formazione
Delle giovani generazione e con essa al bene del paese grazie
Grazie sentiamo professor Giovanni Serge scrive direttore del dipartimento giurisprudenza di Roma Tre
Grazie signor presidente della Repubblica signor presidente della Camera autorità tutte signore e signori la pubblicazione dell'opera integrale di Piero Calamandrei in modalità fruibile da chiunque
Costituisce per il dipartimento di Giurisprudenza dell'Università Roma Tre che ho l'onore di rappresentare in qualità di direttore un momento di straordinaria importanza
E se testimonia l'impegno del nostro dipartimento alla diffusione dalla cultura giuridica non solo verso gli studenti ma anche verso l'intera comunità internazionale degli studiosi
La possibilità di offrire liberamente alla consultazione allo studio un'opera assolutamente straordinaria
Qual è quella di grande di Calamandrei è un motivo di particolare orgoglio e segna anche un impegno ad arricchire in futuro costantemente questa nuova collana che prende il nome la memoria del diritto
La cui finalità è quella di favorire la conoscenza dei grandi
E talvolta decisivi contributi che studiosi del passato hanno lasciato in eredità
Alle future generazioni e dunque a tenere vivo un pensiero che ancora oggi per molti versi può concorrere alla riflessione critica e costituire la solida base per fruttuosi svolgimenti sui problemi del tempo presente
In questa prospettiva a partire dalla cava da Calamandrei era forse doveroso non solo per la considerazione che alcune sue opere risultano oggi introvabili o difficilmente reperibili
Ma soprattutto perché è difficile trovare tra gli studiosi del passato una figura di giurista che accoppia la profondità del pensiero la vastità degli interessi e la pluralità dei campi di indagine
Calamandrei muove dal diritto processuale civile come testimoniato dalla grande riflessione sulla Cassazione civile
Direi un'opera ancora oggi insuperata per chi vuole comprendere il ruolo la funzione dalla Corte di Cassazione nella prospettiva storica la Cassazione civile è un pilastro davvero
Ma già in quest'opera si comprende come il suo metodo sia diverso dalle tradizionali ricostruzioni e si alimenti di una visione storico comparativa di grande respiro
L'evoluzione del suo pensiero lo porterà ad indicare nuove strade nell'apertura degli studi verso una rinnovata visione del processo
Che mira a coniugare costantemente il processo giurisdizionale con la sua funzione sociale per realizzare una giustizia sostanziale
Fondamentale in questo senso si rivela la sua costante attenzione per la realizzazione dei valori costituzionali
E in primo luogo del principio di eguaglianza rispetto al quale tutte le garanzie del giusto processo sono intese come strumenti che assolvono il compito di eliminare o quanto meno attenuare le diseguaglianze di fatto così come l'accostamento tra processo e principi democratici
La individuazione di una significativa similitudine tra il contraddittorio delle parti nel processo e la dialettica nelle Aule del Parlamento segnano la costante attenzione verso una democrazia compiuta e piena può anzi affermarsi che negli anni della sua più matura riflessione e forse impossibile distinguere nettamente la figura del Calamandrei processualista rispetto a Calamandrei costituzionalista
Dapprima il suo impegno nei lavori dell'Assemblea costituente cui arrecherà un fondamentale contributo come è stato ricordato specialmente nella parte della organizzazione giudiziaria dalla giurisdizione in generale
E poi il suo impegno costante per la concreta realizzazione dalla Costituzione
E in specie per l'attivazione del sistema di giustizia costituzionale testimoniano di una tensione costante per la realizzazione del principio di legalità costituzionale
Ma Calamandrei fu anche un uomo che dilatano i confini della riflessione anche al di là della scienza giuridica come testimoniato al suo impegno politico e dall'attenzione per Orizzonti culturali più vasti
L'esperienza della rivista il Ponte una denominazione che assume un significato simbolico decisivo
Nel suo implicito richiamo al collegamento tra culture ordinamenti diversi comprova la sua grande attenzione a stimolare anche attraverso la storia la letteratura la sensibilità delle coscienze nella direzione del richiamo e del risveglio verso i valori della democrazia
Un'opera dunque di altissimo valore che si preso nel suo complesso a orientare anche le giovani generazioni al confronto dialettico al sapere critico e alla custodia e sviluppo degli ideali democratici
Calamandrei come è stato poc'anzi ricordato al presidente della Camera dedico un'attenzione particolare ai giovani agli studenti universitarie più in generale alla scuola
E l'Università rende oggi questo piccolo omaggio
Alla sua memoria che la conoscenza delle opere contribuisce a tenere viva per ringrazio
Grazie molte ore la parola Silvia Calamandrei che è presidente della Biblioteca e archivio storico Piero Calamandrei detti istituzione del comune di Montepulciano
Signor Presidente della Repubblica signor Presidente della Camera
Siamo onorate
Io e mia sorella Gemma di questa prestigiosa presentazione in vostra presenza
Che vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere fruibile
In open access le opere giuridiche di Piero Calamandrei dalla fondazione di Roma l'istituzione biblioteca archivio Piero Calamandrei che oggi è qui rappresentata dal suo direttore dell'assessore alla cultura
Il Montepulciano
All'Università Roma Tre alla Fondazione Roma tedio Ketchum alla cultura
Dieci anni fa preparando convegno un caleidoscopio di carte dedicato agli archivi di Piero Calamandrei
Dislocati tra Firenze Trento Montepulciano e Roma
Luoghi tutti significativi nella sua biografia
Ricevemmo un forte incoraggiamento dal presidente Carlo Azeglio Ciampi e qui saluto la sua preziosa collaboratrice Maria Teresa Pandolfi
Che ci fu di aiuto al Progetto di coordinamento in Rete attraverso la digitalizzazione dei fascicoli che erano custodite in questi luoghi
E tutti archivi pubblici dove la famiglia ha voluto depositare carte che considera beni comuni
A disposizione degli studiosi e della cittadinanza questo concetto di beni comuni era molto caro Piero Calamandrei anche per quanto riguardava il patrimonio culturale salvaguardia delle opere d'arte soprattutto dopo i danni della guerra
Quel progetto di coordinamento in Rete sta andando avanti sia pure a fatica con la lentezza che caratterizza purtroppo le dinamiche dei nostri archivi che non sono particolarmente privilegiati nelle risorse pure essendo custodi della nostra memoria collettiva ma nel frattempo e questo ci dà un conforto le parole le frasi e i discorsi di Calamandrei hanno molto circolato in Rete immessi spesso da giovane
Dando luogo anche alla elaborazione di video anche autoprodotti dagli studenti un altro un testo di circola di grande circolazione oltre a quello sulla Costituzione e l'arringa in difesa di Danilo Dolci
Pronunciato all'ultimo anno del di vita di Calamandrei nel cinquantasei
Quello sulle leggi di Antigone invocate di fronte ai giudici invitati attuare il dettato della Costituzione perché le leggi di Antigone ormai erano lì l'articolo quattro Cera
Era il cinquantasei e Calamandrei aveva salutato il fatto che la col istituzione comizi avesse cominciato a muoversi con la creazione della corte costituzionale
Questa arringa è stata oggetto recentemente di un video che anche circola nelle scuole prodotto che al centro Calamante di Jesi
Che si ispira alla con all'utopia di Calamandrei e affronta tematiche di grande attualità come quelle dell'accoglienza e della solidarietà
Come scriveva Calamandrei alla fonte le funzione delle utopie la funzione degli ideali verso i quali ci si dirige come verso l'arcobaleno che al di là alla fine della nuvola sull'orizzonte
E proprio questa di aiutarci a camminare in questo duro passaggio attraverso la vita
Pur sapendo che quando si arriverà alla dove si credeva fosse l'arcobaleno ritroveremo soltanto un po'di nebbia ma l'arcobaleno sarà ancora più nulla e noi continueremo a inseguirlo senza fermarci
Era una frase che amava molto citare il suo biografo Alessandro Galante Garrone e mi fa piacere salutare Francesco Moroni che ne ha curato la riedizione dell'opera
Questo inseguire l'utopia questo il diritto invita a non accontentarsi della superficialità dell'immediatezza approfondire a misurarsi con la complessità ci fa raccogliere con una grande favore l'accessibilità in Rete alla complessità delle opere giuridiche
Questa densissima raccolta curata da uno degli ex allievi più giovani Mauro Cappelletti processo liste costituzionalista destinato a una brillante carriera internazionale e poiché ha prima dato a Firenze all'Istituto universitario europeo di San Domenico
Per curare quest'opera Mauro Cappelletti aveva ricevuto data cocci mia nonna
Una serie di fascicoli d'archivio che poi sua figlia Matelda che saluto insieme al suo figlio in cui ravviso con commozione i ritratti di Mauro
Ci ha ripensato a Montepulciano un fascicolo era rimasto però tra le carte di Cappelletti e ora queste carte sono inventariata all'Istituto Europeo di Fiesole qualcuno dica un'ulteriore dispersione nella corrispondenza tra Calamandrei Carnelutti ma in fondo che le carte di Calamandrei possano essere non archivio delle istituzioni europee che il federalista Calamandrei ha contribuito a costruire è qualcosa che ci può rallegrare
L'attuale direttore della rivista Bruno Cavallone perché appunto la la corrispondenza e sulla rivista di procedura civile acutamente commentato dalle corrispondenza in un saggio e ora in una nota in una curioso un uno una curiosa riedizione
Di cui ho fatto omaggio al Presidente della Repubblica al presidente della Camera
Questo è il bello degli archivi che le carte tornano a circolare a vivere non restano carte morte come non dovrebbe restare carta morte la nostra Costituzione nella nostra istituzione di Montepulciano il nostro impegno è rivolta al coinvolgimento non solo degli studiosi dell'aurea ampie
Ma dei giovanissimi che abbiamo ospitato in momenti significativi di lavoro sulla memoria storica
Prima per il centocinquantesimo dell'Unità d'Italia
Poi per il tragico primo conflitto mondiale quando gli studenti hanno lavorato in un Progetto Erasmus grazie a Marco italiani francesi e tedeschi per un inno alla pace ma anche per studiare la documentazione d'epoca
Con queste esperienze per sottolineare di nuovo l'importanza dei depositi di memoria e delle loro accessibilità per questo abbiamo aderito con entusiasmo come familiare come istituzione Poliziano al Progetto di digitalizzazione
Che consente di superare le barriere fisiche di far affluire a livello globale di questa comporrà colta del pensiero giuridico italiano
Voglio concludere con una nota più posizionale ricordando una lettera che mio nonno mi indirizzò proprio alla metà del secolo scorso nel cinquanta affidandomi una sorta di testimone
Era intitolata lettera di Capodanno una bambina che non sa leggere doveva essere aperta nel Duemila
Ti mando gli auguri di Capodanno non perché tu li lega ma perché tu li conserve e le legga quando saranno passati altri cinquant'anni da oggi oggi tu hai tre anni ma non sa che cosa sia a Capodanno non sa che in questo secondo unico si inizia la seconda metà di questo secolo
Quando anche questa seconda metà sarà passata un soffio tu avrai cinquantatré anni sarei non avrà il figlio forse nipote che avranno l'età che hai tu
Tu potrai guardare indietro e leggere come in un libro in questo libro che per noi è chiuso e di cui appena potremo leggere il frontespizio che forse qualche pagina
Che è stato di noi dove andammo tu sarai solo pensando atteso Harkati questi cinquant'anni si possono dire parole di speranza come chi ha varcato il fiume ed è all'altra sponda ma ci sarà ancora la morte
Era un messaggio nella bottiglia che il nonno mi inviava costruendo su un ponte verso un futuro che non avrebbe conosciuto un messaggio di speranza ma anche un po'inquietante che si concludeva con un monito
Erano gli anni della guerra fredda del rischio nucleare quando le ombre oscure si addensavano nel mondo che vedeva due blocchi contrapposti
Gli anni in cui Calamante si batteva per l'attuazione di quella Costituzione che teneva restasse incompiuta inattuata andando in giro per l'Italia a difenderne la memoria e la memoria della Resistenza che ne era la fonte
Ma sono anche anni in quella diciamo appunti in America Latina con le elezioni messicane e oltre la Grande Muraglia con la delegazione culturale in Cina del cinquantacinque una prima tappa della costruzione di quelle relazioni diplomatiche
Di qui l'anno prossimo celebreremo il cinquantenario un Calamandrei preoccupato del comune destino dei popoli dell'interdipendenza del superamento dei confini che invitava a guardare all'Europa come esperimento di fuoriuscita dal nazionalismo
Il mondo ha rimpicciolito scriva Calamandrei i confini politici quali sono ancora oggi segnata sulle carte geografiche non corrispondono più alla realtà sociale di questa umanità collegata da un colloquio aereo
Che nessuna Frankie era può fermare
E che con la rapidità della luce in testa e tra le nazioni invisibile rete di un comune destino
Mi piace chiudere questo riferì un con questo riferimento alla Rete che tesse un dialogo nella quale il circolo orale anche le opere di Calamandrei
Sentiamo dettando il mini finché è presidente della Fondazione Roma tre cresce
Signor Presidente della Repubblica signor Presidente della Camera dei deputati autorità signore e signori presenti
La Fondazione Università Roma Tre i talk show orgogliosa di aver pubblicato tuttavia offre giuridica di Piero Calamandrei a tra i suoi principali scopi statutari il sostegno alle azioni
Di innovazione individualizzazione personalizzazione della didattica nonché la promozione della più ampia diffusione soprattutto in formato digitale
Dei risultati delle attività di ricerca che nell'ateneo hanno luogo per mettere a disposizione i ricercatori di tutto il mondo sia per favorirne che anche l'uso sociale cosiddetta terza missione
Azioni queste come vedremo che risultano di particolare efficacia per l'innalzamento del livello di istruzione e cultura dell'intera popolazione
Che Piero Calamandrei considerava condizione indispensabile per l'attuazione di una democrazia sostanziale
E quindi non solo formale ma che dopo
Oltre mezzo secolo dalla sua morte resta ancora un obiettivo non pienamente raggiunto dal nostro Paese
Coerentemente con la prima delle finalità indicate la fondazione ha promosso promuove la messa in atto di strategie di integrazione e individualizzazione didattica necessaria in una scuola e l'università di massa
Che attraverso una un uso oculato delle più moderne tecnologie dell'informazione della comunicazione possono far giungere ad un maggior numero di studenti in tempi regolamentari gli obiettivi formativi specifici dei corsi di laurea seguiti ciò con un effetto di contrasto positivo verso il fenomeno dei ritardi e degli abbandoni che ancora oggi caratterizza drammaticamente l'università italiana
Nonché di promozione della disponibilità emotiva affettiva individuale oltre che cognitiva nei confronti dell'apprendimento permanente dell'aggiornamento continuo dei propri repertori conoscitivi ormai indispensabili nella società nelle società complesse
Integrando l'insegnamento tradizionale con forme di organizzazione di processi educativi che impiegano oculatamente le moderne tecnologie
Peraltro assegni familiari agli studenti ormai quasi tutti nativi digitali aumento infatti l'efficacia delle attività di insegnamento apprendimento in qualità e risultati
Critici come hanno potuto mostrare indagini sperimentali svolte presso lo stesso ateneo Roma Tre
L'intento e promuovere l'aumento del numero di studenti
Capaci di padroneggiare saperi e competenze ritenuti indispensabili nella società nella conoscenza di formazione per poter esercitare in modo soddisfacente l'attività di produttore lavoratori professionisti ma anche se non soprattutto quella cittadinanza attiva critica e consapevole capace di garantire un futuro democratico un obiettivo diretto indiretto questo qui a ben vedere Farinetti fa riferimento molta parte dell'opera il piano che non Piero Calamandrei son tre voli di Stato cirmolo e finisce detriti Roma andrei educatore sviluppato un pensiero straordinaria in termini educativi l'incremento della qualità dei processi di prodotti culturali dell'istruzione rappresenta infatti per Calamandrei la condizione necessaria ancorché non sufficiente ovviamente
Per promuovere quella mobilità sociale che implica l'abolizione di quello che lui definisce ha definito privilegio dell'istruzione e perciò l'allargamento reale non fittizio
Della base sociale della scuola e oggi diremmo di necessità anche dell'università
Condizione ritenuta indispensabile per parole di Calamandrei attuare la giustizia sociale la democrazia sostanziale e il governo dei migliori
Calamandrei sosteneva infatti che le strutture pubbliche distruzione dovrebbero agire come veri e propri organi costituzionali della democrazia sempre parole sue facendo riferimento all'articolo trentaquattro della nostra Costituzione
Una finalità quella pelle ricordata tanto nobile quanto ancora non del tutto la Giunta una stupefacente impellenza ancora attuale purché non del tutto compiuta incompiuta e che oggi alla luce dei fatti sarebbe bene considerare appunto quella di Calamandrei una sorta o addirittura una vera e propria Profezia
Una profezia che si è tristemente verificata così come pochissimi recenti dati statistici su scuola e università possono mostrare ahi noi solo il venticinque per cento degli italiani tra venticinque quarantaquattro anni di età risulta provvisto di Lauria
Un esercito di circa centoventi centocinquanta mila studenti non ha potuto mostrare questa camera con un'indagine svolta quattro anni fa a secondo delle università delle corti negli scritti abbandona ogni anno la scuola
Il permanere altro fatto grave il permanere di una eccessiva variabilità del prodotto culturale scolastico in particolare tra le diverse aree geografiche del Paese
Con un effetto a cascata poi ce lo abbiamo registrato addirittura nel mille centosettantaquattro pubblici alberghi con la prima indagine idea
E ancora oggi si verificano gli stessi esiti convivere un po'più alti con un effetto a cascata passando dal Nord Est al Nord Ovest al centro al sud alle isole e una distribuzione interna a queste aree persino nelle singole scuole a pelle di leopardo
E una diminuzione relativa del prodotto scolastico nazionale particolarmente in ambito scientifico
Con l'avanzare della scolarità c'è un peggioramento cui c'è aggiunto di recente ultima indagine INVALSI del giugno due mila diciannove un peggioramento persino dell'apprendimento della lingua italiana
Il superamento dell'alta variabilità dei risultati scolastici rappresenterebbe il superamento di forme inaccettabili
Ma ancora oggi presenti di iniquità e ingiustizia
In quanto è una variabilità quel registrata non dovuta al demerito o alla casualità delle dotazioni individuali bensì alla casualità del luogo di nascita
Della scuola e persino della classe frequentata
Esattamente quelle ingiustizie e quegli ostacoli che Calamandrei in un suo famosissimo che discorso del mille novecentocinquanta l'associazione presso in Congresso dell'Associazione dei a difesa della scuola nazionale diceva
Raccomandava di Moro stabilire come il motore per risolvere quello parole sue che affermava è il problema centrale della democrazia
La formazione della classe dirigente intesa però non sono come classe politica ma anche classe dirigente nel senso culturale tecnico diceva Calamandrei la quale non può essere una casta ereditaria chiusa un'oligarchia
Una chiesa un clero un ordine ma aperta e sempre rinnovata dall'afflusso verso l'alto degli elementi migliori di tutte le classi di tutte le categorie
In rapporto alla seconda delle più importanti finalità statutarie su
Quella di promuovere e sviluppare le forme di comunicazione pubblica dei risultati della ricerca anche per mezzo di presse la Fondazione ha da subito allestito e via via potenziato la struttura organizzativa procedurale per l'open access
Anticipando per alcuni aspetti le stesse decisioni europee di promozione e diffusione dell'accesso aperto
In tutti i Paesi membri entro il due mila venti
Per il due mila venti sì infatti danni proceduto a diffondere attraverso opportune piattaforme gli esiti della ricerca scientifica svolta a Roma Tre
Volumi riviste articoli dei frati sono stati messi a disposizione della comunità scientifica mondiale con grande traffico con l'intento di rendere gratuiti ai singoli ricercatori e alle strutture di ricerca l'accesso ai risultati delle indagini scientifiche
In questa ottica e per ragioni esposte da me ma da chi mi ha preceduto come relatore
E anche quindi le precedenti interventi la Fondazione ha perciò deciso di mettere a disposizione di un pubblico stato andato che vada oltre i confini nazionali anche se Piero Calamandrei era uno i giuristi più conosciuti
Ridoli internazionale al mondo passivamente in Sudamerica di mettere a disposizione di un pubblico che vada oltre i confini nazionali l'intera opera giuridica di Piero Calamandrei
Un grande italiano uno dei padri che la nostra Costituzione e noi come Fondazione cerchiamo di attuare per quel che ci compete facendo il nostro dovere di attuare in pieno ci si augura no quello che desiderava Piero Calamandrei a questo proposito dico che l'uso della Rete
Anche soprattutto per scopi culturali fondamentali e di grande proficuo per la democratizzazione della cultura e della conoscenza e non a caso le le opere di Calamandrei in questo ultimo in un solo mese mise in mezzo
Hanno registrato diciannove mila centotrentacinque possano essere Rory di centesimo
Download quindi migliaia di persone hanno già scaricato che è stato fatto riferimento
Ha una personalità molto importante
No già scaricato l'opera di Calamandrei e l'insieme dei volumi
Messi sempre in Rete dalla fondazione nell'arco sommerso due mila diciannove a registrato ben duecentoventisette mila devono quindi questo significa che una via in che integrata alla formazione presenza al contatto continuo con riformando quindi fra docente formando può portare portare risultati straordinari anche per la democrazia
Grazie
Dal professor Vincenzo generose in codici presidente della Fondazione centristi iniziative giuridica Piero Calamandrei signor Presidente da Repubblica signor presente alla Camera signor Presidente
Della Corte costituzionale consentitemi dare lettura di un breve messaggio che mi è pervenuto dal presidente del Consiglio professor Giuseppe Conte
Caro Vincenzo nel ringraziarti per il gradito invito alla cerimonia di presentazione per la riedizione delle opere giuridiche di Piero Calamandrei devo purtroppo comunicati che per sopravvenuti impegni istituzionali non potrò partecipare come sarebbe stato mio vivo desiderio desidero comunque manifestare tutto il mio apprezzamento
Per questa pregevole autorevole iniziativa anche per i gli scritti di Piero Calamandrei costituiscono un patrimonio giuridico e filosofico dell'intera nazione ed hanno contribuito in maniera decisiva alla formazione di diverse generazioni di operatori del diritto
Rivolgo un saluto particolare al presidente La Repubblica al presente alla Camera e presenta la Corte costituzionale al magnifico rettore Università degli studi Roma Tre
Alla presidente della Biblioteca Archivio storico di Piero Calamandrei e a tutti i partecipanti all'evento con vivissima cordialità e amicizia Giuseppe con
La riedizione da in open access delle opere giuridiche di Piero Calamandrei costituisce un punto di arrivo e di ripartenza nella quarantennale storia della Fondazione Centro iniziativa giuridica Piero Calamandrei nata nel mille novecentosettantotto per una felice intuizione di Marco Pannella di devoluzione del finanziamento pubblico dei partiti
In quel caso il partito radicale a finalità di iniziative ricerca innovativa nel campo del diritto la Fondazione in questi quattro decenni progressivamente affinato
La sua vocazione muovendo sempre più nella direzione della tutela della personalità
Nel mondo della comunicazione e delle nuove tecnologie affrancata sì da vincoli di appartenenza partitica
La Fondazione ha posto al centro della sua attività la valorizzazione attualizzazione della grande opera che Piero Calamandrei ha svolto nella creazione dello Stato democratico nella piena affermazione dei diritti civili
Ciò si realizzato anche grazie allo stretto collegamento con la biblioteca e l'archivio di Montepulciano e alla indefessa opera culturale in Silvia Calamandrei che presiede questa istituzione
Che siede nel consiglio a di amministrazione della Fondazione
Perché l'aria edizione delle opere giuridiche che archivio Fondazione hanno promosso e così importante
Non solo perché contribuisce a colmare un vuoto di conoscenza che numerose opere pubblicati o ripubblicati in questo ventennio potevano solo in parte gli empire ma soprattutto perché mettono risalto tre caratteristiche che pongono Piero Calamandrei
Oggettivamente e soggettivamente al vertice la grande tradizione giuridica italiana del Novecento che pure vanta nomi di eccelsa
Nomea molti dei quali hanno seduto in questo palazzo nei primi passi anni della nostra Repubblica primo punto la pratica il dito in primo luogo tecnica e conoscenza della storia degli istituti e della loro evoluzione capacità di padroneggiare le fonti e di offrire opzioni ermeneutica convincenti e condivise comprensive del sistema nel quale le singole soluzioni si pongono senza tale capacità che si è fatta di duro lavoro ma anche di talento lo stesso che distingue il sommo pianista da quello bravo il diritto potrebbe essere affidato a chiunque persona o macchina secondo punto al tempo stesso il diritto richiede di essere insufflato da passione non solo quella solipsistica per l'oggetto della propria disciplina ma anche per la sua funzione di organizzazione in una società giusta ed equilibrata
In ogni pagina di Calamandrei ed in particolare in quelle più tecniche sulla Cassazione civile sulla chiamati in garanzia sulle sue
Ancora fondamentali istituzioni questa passione al tempo stesso evidente e costituisce la indispensabile chiave di lettura
Essa consente di comprendere l'approccio che Calamandrei Anna e la costruzione della Costituzione e nei primi anni della Repubblica dove la passione per il diritto è una passione politica nel senso più puro terzo punto il diritto è anche e non può non essere cultura il dito ha necessità di essere legato alla letteratura alla Poesia all'arte la natura la storia
In molteplici scritti non giuridici Calamandrei non possono essere considerati delle divagazioni di un multiforme ingegno
Ma il completamento di un disegno che oggi con un termine alla moda si definisce olistico
Una visione insieme che ci ricorda che qualsiasi branca del sapere dire incostante osmosi con le altre espressione del nostro essere persone
Ci ricorda che c'è un mondo che solo in apparenza esterno al diritto ma che in realtà la sovrasta per importanza per vastità e soprattutto per bellezza estetica ed intellettuale
La riedizione le opere giuridiche Piero Calamandrei vuole anche ricordarci che senza nido memoria
Non solo dei grandi avvenimenti spesso tragici talvolta lieti che costituiscono una identità di una comunità gli anche quella delle grandi persone che hanno contribuito a forgiare la ricordare il contributo di coloro che hanno costituito questa Repubblica
Significa offrire hanno generazioni future punti di riferimento pilastri che sostengono le nostre istituzioni eroi civili che nella quotidianità ma anche nella visione lunga prospettiva ci hanno consentito di essere qui
La Fondazione Calamandrei in questi quarant'anni ha cercato di dare contributo a disegnare quella società giusta e democratica che Calamandrei ci abitava
Il diritto all'identità personale cui Pietro Rescigno e Guido Alpa hanno forgiato con la loro scienza e passione la tutela dei dati personali
La protezione di individuo di fronte alla potenza del nuove tecnologie la costruzione di un sistema di valori attorno alla persona umana sono solo alcune città dell'impegno da Fondazione
Essa si arricchisce con la riedizione delle opere giuridiche che non costituisce solo la statutariamente doverosa promozione della scienza giuridica di Piero Calamandrei
La scelta di pubblicarne grazie alla Roma tre presso Buggles Google Books in Open Access e la realizzazione di un altro altissima Obiettivo di Piero Calamandrei quello di rendere la cultura accessibile a tutti
Le nuove tecnologie per essere davvero al servizio della persona umana devono consentire a tutti davvero a tutti di cogliere i suoi vantaggi ora che milioni di persone
A me la maggior parte fuori dell'Italia pensò grande spazio leader americano dove ancora si studia il diritto processuale civile sull'istituzione di Piero Calamandrei hanno libero accesso alle pagine Calamandrei
E trarne ispirazione la fondazione che ho l'onore di presiedere potrà potrà muovere ulteriori passi sulle spalle ancora più solida ed alte rappresentate da questi dieci volumi grazie
Grazie
Sentiamo Giorgia al bel tappetino che dall'accordo tra Abi prolissi South Europe
Signor Presidente della Repubblica signor presidente della Camera autorità signori e signore
è un onore per Google aver potuto contribuire alla digitalizzazione e pertanto era diffusione e direi alla democratizzazione
Della fondamentale opera di Piero Calamandrei ore pertanto ringraziare innanzitutto l'università di Roma Tre per averci voluto coinvolgere in questo progetto che ritengo essere di enorme impatto da un punto di vista culturale educativo e sociale
Siamo abituati a pensare a Pietro Calamandrei come autorevole componente dell'Assemblea costituente in particolare come componente della cosiddetta Commissione dei settantacinque incaricata di redigere il Progetto di quella che sarebbe diventata la nostra Costituzione come scriveva Norberto Bobbio nell'introduzione al primo volume degli scritti e discorsi politici di Calamandrei
Egli ci ha lasciato cito una testimonianza della battaglia per il rinnovamento democratico del nostro Paese non solo tra le più alte per nobiltà d'ispirazione ma portare più ampie documentati illuminanti per la continuità e tempestività degli interventi per la ricchezza sostanziale di contenuti per l'importanza storica dei problemi suscitati e discussi
Calamandrei tuttavia c'è stato ricordato non è stato solo un padre costituente è un uomo pubblico
è stato anche forse soprattutto un insigne giurista con una produzione di straordinaria importanza nel nel solco di Giuseppe che io venda ma sempre con un approccio originale ed autonomo
Tra gli altri mi limito a sottolineare l'importanza degli studi sulle prove che hanno portato all'incontro fecondo tra diritto e filosofia e al lavoro enorme nell'ambito del processo di riforma del codice di procedura civile
Per questi lavorò che oggi viene presentato a mio parere assolutamente straordinario
Rendere disponibile
Le opere giuridiche di Calamandrei in formato digitale opera stesse significa distinguo
Fornire a chiunque in qualsiasi parte del mondo una fonte di conoscenza di enorme valore accessibile in qualsiasi momento evidentemente in maniera del tutto gratuita da qualsiasi luogo e augura buon ci auguriamo versante per una realtà come Google che fin dalla sua fondazione si pone l'obiettivo di organizzare e rendere accessibile a tutti la conoscenza nel mondo evidenti che questo progetto riveste un'enorme importanza
Le nostre biblioteche nelle biblioteche italiane sono contenuti i volumi di inestimabile valore che da un lato hanno contribuito allo sviluppo della nostra cultura e dall'altro hanno stimolato il prode il progresso tecnico e scientifico
Se consideriamo che il reporter digital due mila e diciannove di cui è associato ha stimato in quattro miliardi di utenti
Coloro i quali accedono a internet su scala globale con un aumento di trecentocinquanta milione milioni solo nell'ultimo anno
Ci rendiamo conto che rendere digitalmente accessibile il nostro patrimonio culturale significa democratizzare l'accesso alla cultura e al nostro patrimonio culturale ed artistico
E se ci fermiamo a riflettere si tratta di un obiettivo volta ad attuare quanto previsto dall'articolo ventisette della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che prevede ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità
Di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico e dei suoi benefici
Si tratta di un processo che deve necessariamente tenere in considerazione un delicato bilanciamento di diritti fondamentali e gli interessi in gioco tre quali in particolare la libertà di espressione e la tutela dei diritti di proprietà intellettuale
E proprio in quest'ottica lavorando in sinergia con le organizzazioni culturali di tutto il mondo ugole attiva attraverso una molteplicità di iniziative tra cui evidentemente Google Books di cui oggi ci occupiamo Google Books è il Progetto di infatti di digitalizzazione di opere librarie manoscritti libri e archivi
è nato è stato inaugurato quindici anni fa e fino ad oggi abbiamo stretto Turner scippo con grandi biblioteche come la British Library
La biblioteca municipale divisione la Biblioteca statale bavarese fatata vostro Oxford alla Complutense di Madrid digitalizzando trentacinque milioni di volumi
E in Italia
In Italia nel due mila dieci abbiamo chiuso abbiamo stretto una partnership con la Presidenza del Consiglio dei ministri ed il Ministero per i Beni e le attività culturali
Ponendoci l'obiettivo comune di digitalizzare più di cinquecento mila volumi del patrimonio librario italiano per riuscire in questa impresa Google progettato aperto e reso operativo lo scansa Inter italiano ossia un centro di digitalizzazione all'avanguardia avviato nel due mila e dodici
E che ha portato alla digitalizzazione delle opere dei volumi della Biblioteca Nazionale di Roma di Firenze di Napoli per far continuare con archivi di altri prestigiosi istituti culturali
Di tutt'Italia e oggi evidentemente siamo qui in presenza di uno di essi
Abbiamo superato gli obiettivi che ci eravamo prefissati con il ministero dei beni culturali ad oggi abbiamo digitalizzato e reso disponibile in open access seicento mila volumi del patrimonio bibliotecario italiano
Un obiettivo fondamentale per la diffusione della cultura italiana
Mi permetto di citarne due che mi stanno particolarmente a cuore la summa di arricchimenti Ca'geometria proporzioni proporzionalità
Del mille quattrocentonovantaquattro di Luca Pacioli che è uno dei principali iscritti per coloro i quali si interessano di algebra geometria e aritmetica
E a Pulejo volgari che sono le opere di Apuleio del mille cinquecentodiciotto
Quello di cui discutiamo oggi e pertanto un passo importante per la cultura giuridica e non solo a livello italiano internazionale digitalizzare e rendere disponibili in open access le opere giuridiche di Piero Calamandrei
Permette dà la possibilità a chiunque di poterle consultare in maniera facile ed immediata da qualsiasi parte del mondo a questo proposito oltre Moltisanti possibile misti possibili mi sembra interessante menzionare l'appello contro la pena di morte
Pubblicato da Calamandrei sulla rivista il Ponte nel mille novecentocinquantatré
Si tratta di una riflessione di enorme rilevanza nel momento in cui è stata scritta e ancora oggi che modella considerazione di Cesare Beccaria secondo cui questa inutile prodigalità di supplici non ha mai resi migliori gli uomini e che vide anche la divisione di Enrico De Nicola
Si tratta solo di un esempio esempio ve ne sarebbero molti altri che strettissimo testimonia come la digitalizzazione può aiutare a tramandare lite e gli scritti di Calamandrei alle generazioni future
Che potranno pertanto comprenderne l'importanza e l'attualità straordinaria e trarne insegnamenti per il nostro tempo
Grazie
Grazie grazie molte a conclusione della cerimonia della concertazione del consegna al Presidente della Repubblica e al presidente della Camera ristampa delle opere
Ed è la versione digitale
Tale
Delle questi testi di Piero con la manderei mi corre l'obbligo di ringraziare innanzitutto Silvia Calamandrei che con straordinario impegno cura la biblioteca archivio di Piero Coda manderei di Montepulciano
Vincenzo Zeno Genco ricerche con la sua attività ha collaborato rendere pur fruibile al pubblico di giuristi e dei cittadini e l'intero mondo di internet
Le pagine del grande maestro insieme ovviamente alle due fondazioni e al pubblico
Queste pagine scandite in dieci volumi re comprendono primissimi come
E quelle sulla Cassazione civile di cui giustamente Virgilio Andrioli nella prefazione
Sottolineava come non vi fosse possibile trovare in letteratura un'opera così a ampia e completa per spiegare come metodo storico comparatistico le funzioni della Suprema Corte
Emanuele di istituzioni scritto nemmeno duecentoquarantuno immediatamente dopo l'approvazione del nuovo Codice di procedura civile
A cui insieme comprendenti Carnelutti e conforti aveva cooperato segnando Rocco una sua scienza e la sua grande capacità di governare la tecnica legislativa
E includono anche brillanti scritti su argomenti insoliti e gustosi come l'attività forense di Grete esercitata dal mille settecentosettantacinque mille settecentosettantasette
I processi alle streghe rievocazione dei grandi giuristi come immortalare Clorinda ma solo con anche di un alto con intento ittico nella e e didascalico nella commemorazione di ROI dell'antifascismo come i fratelli Rosselli e i colleghi universitari chiedevano combattuto da dittatura senza armi ma con la parola e gli scritti come Alessandro reti
A queste pagine si devono aggiungere quelle che con paziente opere di ricerche di scavo è riuscito a far venire alla luce e quindi a diffondere la nipote Silvia
Mi riferisco in particolare alla lezione tenuta nel gennaio del quaranta agli studenti dell'Azione cattolica
Poco prima dell'ingresso del nostro Paese nel secondo conflitto mondiale sulla fede nel diritto e al testo originale della relazione del Codice di procedura civile
Rinvenuto tra le carte custodite nell'archivio di Montepulciano
Scritto a mano con la minuta e ordinate grafia del maestro
Attento privilegiare la tecnica giuridica resa più patriarca l'esigenza del processo rispetto ai progetti per i disposti da Carnelutti nel cuore nel ventisei ed Arrigo Solmi nel trentotto
Testo nel quale il ministro guardasigilli dell'epoca Dino Grandi vuole incorporare l'omaggio a regime che aveva promosso la riforma il confronto fra l'originale e il testo diffuso con la pubblicazione del Codice restituiscono alla verità storica l'esatta collocazione di Calamandrei in quella Commissione il suo ruolo nella redazione del Codice
Non sono meno importanti
Le relazioni interventi effettuati l'assemblea costituente di cui Calamandrei fu uno dei più autorevoli componenti che in parte riprendere i suoi studi del quaranta quanto sul principio di legalità
In parte anticipano con le pagine sulle magistrature la Corte costituzionale
Le regole che furono incorporate nella carta interattivi con il primo gennaio del quarantotto una fare vita attività di Paddy costituente
Che Paolo Grossi dentro che ed Enzo Cheli hanno messo in rilievo in un volume recentemente pubblicato mi riferisco ancora le erogazioni effettuate da Piero Calamandrei e congressi del Consiglio nazionale forense di cui fu presidente dal quarantasei fino alla morte avvenuta nel cinquantasei
Queste relazioni raccolti in un volume per il distintivo del Consiglio nazionale forense acquisite dei discendenti degli autori sono documento storico di eccezionali rilevanza
La prima relazione fu tenuta da Calamandrei al Congresso celebrato a Firenze nel mille novecentoquarantasette
La seconda in occasione del congresso tenutosi a Napoli nel quarantanove
Lavorate tranquillissimo titola la relazione del quarantasette
In quell'occasione Piero Calamandrei parlando dinanzi alla platea degli avvocati sopraggiunto in ogni parte d'Italia
Si fosse il primo presidente Enrico De Nicola
Che era presente alla cerimonia di apertura al Palazzo dei cinquecento e in quanto avvocato poteva apprezzare con spirito di colleganza l'omaggio degli uomini liberi colà convenuti
Non tratto dei problemi dell'avvocatura ma volle celebrare la Resistenza ricordando uno dei tanti avvocati che erano caduti per la libertà
Si trattava di Enrico Bocci il quale con grande coraggio
Avevo lottato contro il regime salvato ebrei perseguitati trasmesso messaggi agli alleati con una radio fortunosamente estratta dalle macerie dei bombardamenti
Ma alla fine era stato riuscito a salvare se non era riuscito a salvare se stesso
Catturato e torturato dei nazisti nel quarantaquattro era scomparso senza lasciare traccia di sé
Lavorare tranquilli e l'invito a continuare a difendere valori civili e morali delle resistenza a far trionfare la giustizia come fondamento della res publica a studiare le carte per difendere i diritti e sono sue parole
A ritrovare le prime linee giuridiche ieri i quali vista di quegli Stati Uniti europei che prima o poi qualunque sia la sorte ancora riservate alla nostra tormentate generazione verranno immancabilmente stabile assetto a questa grande speranza
Anche al Congresso napoletano del quarantanove Calamandrei preferisce non parlare delle esigenze della categoria che ben conosce
Come risulta dei libri dei saggi raccolti nelle opere basti citare troppi avvocati del mille duecentoventuno ed elogio dei giudici scritti da un avvocato e del trentacinque
Ma piuttosto del valore della Costituzione nel campo dei diritti e del processo proprio la Costituzione di cui avendone scritto alcune fondamentali regole calendari testimonia la difficoltà di attuazione
I suoi ideali emergono con forza dalle pagine del primo commentario alla Costituzione a cura sua e del fraterno amico Alessandro lenti
A conclusione di queste mie parole vorrei citare una frase che mi sembra appropriata particolarmente Tempi nostri che suona come un monito e giuristi di oggi
Finché ci saranno ostacoli alla dignità dell'uomo la carta sarà incompiuta grazie