Rassegna stampa giustizia

Bentrovati agli ascoltatori di radio radicale con questo appuntamento settimanale dedicato alla rassegna stampa sui temi della giustizia oggi del cinque luglio cinque luglio del due mila ventiquattro
E la nostra prima pagina rimane immutata anche questa settimana volta a fotografare quel che accade all'interno e all'esterno delle carceri italiane all'interno con il numero dei suicidi in vertiginoso aumento
E all'esterno con un un governo che pur avendo il potere e il dovere di intervenire per porre rimedio
A questa strage di stato interviene con un decreto che diciamo il più studenti hanno commentato come un decreto
Che lascia assolutamente dei dubbi
Vedremo il contenuto del decreto delle reazioni rispetto a questo
Decreto che in teoria sarebbe destinato a porre rimedio appunto rispetto alla situazione di sovraffollamento strutturare dei penitenziari italiani ma in realtà proprio di degrado abbandono
Leggeremo una articolo
Della quotidiano nazionale perché di Firenze perché il a Firenze a Sollicciano ieri si è tolto la vita una detenuto di vent'anni ed è scoppiato una rivolta Pietro né Carozzi
Del al Quotidiano nazionale scrive un un lungo articolo di cronaca dove viene descritta la condizioni di vita
Di questi poveri esseri umani che pur hanno commesso reati almeno quelli che sono stati giudicati con sentenza definitiva poi dentro Sollicciano ci sono anche tanti che sono per la nostra Costituzione presunti innocenti ma vedremo in che condizioni sono abbandonati
Ma gli argomenti questa settimana sono in realtà molteplici
Cercheremo di passati in rassegna tutti almeno come
Per segnalazione sicuramente
Un posto di riguardo merita la vicenda relativa all'abuso d'ufficio la Camera ha approvato definitivamente
L'abrogazione l'abolizione del reato di abuso d'ufficio commenti e reazioni da parte ovviamente dei
Dei magistrati dell'Associazione nazionale magistrati ma da parte anche di Bari
Esponenti del mondo della giustizia peraltro diciamo intorno alla
Abrogazione dell'abuso d'ufficio si è si sta consumando anche una
Chiedendo al relativa alla introduzione di un nuovo reato
Da parte del Governo che secondo alcuni rappresenterebbe una marcia indietro rispetto all'abolizione dell'abuso d'ufficio
Volto a colmare
I vuoti normativi che secondo i detrattori di questa riforma sarebbero stati lasciati nell'ordinamento così non è
Molta propaganda poca informazione corretta su questo punto cercheremo di accendere una faro ma la settimana importante
Anche diciamo per i rapporti tra Magistro e politica perché questa settimana di cui sui giornali parlano hanno scritto poco
E entriamo proprio nei meandri più oscuri diciamo del potere
Della magistratura è stata approvata in al Consiglio al Consiglio superiore della magistratura una circolare uno potrà dire e be questa notizia è una circolare che sostanzialmente riorganizza
Le e procure secondo alcuni anche oltre il dettato normativo quindi con un'invasione di campo da parte del CSM rispetto alla
Alla riforma Cartabia la fonte primaria
Che ha ridisegnato i rapporti all'interno delle procure e intorno a questa circolare si è consumato uno scontro durissimo tra alla parte togata della magistratura
E il nientepopodimeno che il vicepresidente
Del CSM Pinelli che secondo la magistratura associata rappresentata dai gli eletti togati
All'interno del CSM avrebbe sostanzialmente abdicato al suo ruolo di di garante e al suo ruolo ricordiamolo molto delicato di appunto rappresentante del Capo dello Stato che è poi il presidente del CSM ma sappiamo che i lavori sono governati poi dal vicepresidente del CSM in tutto questo fanno notare alcuni osservatori
Su tutto questo c'è il gelido silenzio della Quirinale e vorremmo anche segnalare se
Il tempo ce lo concederà come in qualche modo
Stia cambiando la narrazione racconto della di quel che è accaduto anche rispetto all'omicidio alla strage
Sia di Falcone ma anche e soprattutto di Paolo Borsellino
Infatti la Procura di Caltanissetta questa settimana ha indagato l'ex pm Natoli che secondo appunto la procura di Caltanissetta in Sabbio l'inchiesta mafia e appalti
In concorso sostanzialmente con il il vecchio capo della procura che di Palermo che deceduto e quindi non potrà difendersi e non potrà essere processato
Il
Procuratore capo Giammanco e è proprio quel dossier Marzia e appalti che da tante parti
è stato indicato come la vera causa della morte di Paolo Borsellino
E anche di Giovanni Falcone ma
Vedremo vedremo leggeremo questi articoli
Che potrebbero ridisegnare diciamo degli scenari che fino adesso non hanno mai avuto albergo nella racconto di quel che è accaduto il quegli anni parliamo appunto
Della mille novecento novanta due con la strage di con le stragi di capace di via
Iniziamo allora iniziamo al leggere
Qualche articolo iniziamo
Di innanzitutto da quella che è la situazione nelle carceri e da quel che è accaduto a Sollicciano chiarendo sin da subito che
Per molti conservatori evidentemente il decreto del governo non andrà minimamente ad incidere su queste condizioni che hanno portato il numero dei suicidi nel brevissimo volgere di una settimana a cinquantuno cinquantuno Suicidi e pensate cinquantadue secondo Repubblica il quattro otto luglio e bisogna ogni ogni volta che
Sì
Come dire si invitano dei numeri
Purtroppo vanno indicate anche le le date perché
Basti pensare che in questa settimana solo
Il ventinove giugno il dubbio titolava sono quarantotto CCD in cella incubo senza precedenti è bastata una manciata di giorni per far salire
Questo numero quarantotto quindi alla ventinove giugno
Nel numero di cinquantadue secondo Repubblica al quattro io qui liberamente una strage quotidiana alla quale i rispetto alla quale poi
I detenuti
I detenuti come accade a come accaduto a Sollicciano
Danno danno vita a manifestazioni che finiscono anche povere se le manifestazioni violente perdiamo un po'la cronaca
Giovanni detenuto si toglie la vita e l'articolo di questa mattina del cinque luglio sulla
Quotidiano nazionale quindi il Giorno il Resto del Carlino e la Nazione che interessa appunto Firenze giovane detenuto si toglie la vita Sollicciano scoppia la rivolta all'articolo e dignità Rozzi a pagina quattordici
Firenze bruciati materassi la vita dietro le sbarre incubo sovraffollamento fiamme e tensione a Sollicciano Sicilia vent'anni in cella e scoppia la rivolta dei detenuti
Virgolettato sono le parole di detenuti che urlavano dalle inferriate delle finestre del carcere aiutati chic qui siamo all'inferno
Firenze dopo l'ennesimo Sicilia un pomeriggio di violente rabbiose proteste quaranta reclusi danno fuoco a materassi abiti e lanciano oggetti in tre salgono sui tetti
L'ennesimo suicidio di un detenuto apparecchiando i pezzi di mura lanciate dalle finestre grida di aiuto affidate a quei pochi spettatori fuori dai cancelli giornata di caos al carcere di Sollicciano ieri pomeriggio intorno alle quattordici un detenuto
Di vent'anni si è tolto la vita nella sua cella poche ore dopo
Una quarantina di reclusi di tre sezioni chiuse ha dato vita ad una violenta rivolta in fiamme materassi abiti oggetti fumo nero
Avvolto con una nuvola il penitenziario calcinacci e palle di abito incendiare sono volate tra le sbarre uno striscione è sceso recitando suicidio carcere aiuto eletto a solo vent'anni
Con riferimento evidentemente all'età della detenuto che si è tolto la vita della persona del giovane del ragazzo che si è tolto la vita urla e boati risuonano via via sempre più forti
La gente muore aiuto aiuto dobbiamo fare giustizia noi la polizia non fa nulla
Sono tutte frasi riportate tra virgolette nell'articolo di me Carozzi
Noi siamo detenuti ma non siamo animali ci sono dei cinici che ci mangiano ci sono i topi
La prefettura attivato il piano di sicurezza esterno fuori della struttura privata anche un'ambulanza alcune pattuglie di carabinieri e polizia hanno perimetrato la zona per scongiurare il pericolo di fuga mentre i vigili del fuoco
Hanno provveduto al contenimento delle Fiamme alcuni detenuti sarebbero saliti sul sarebbero saliti sul tetto altre nove entrato di forzare una delle porte Carrai e dell'Istituto di sottofondo il rumore di lamiere sbattute sulle sbarre
Ed è partito tutto dalla sezione quinta la più difficile da placare ogni tanto una sirena squarcia l'aria dalle prime ricostruzioni però non ci sarebbero feriti né tra agenti mentre della polizia né tra detenuti
Purtroppo anche questa volta e queste sono le parole di Antonio Mautone segretario territoriale del sindacato Hui la polizia penitenziaria di Firenze
Purtroppo anche questa volta siamo qui a dover per lui a dovere per l'ennesima volta denunciare episodi di estrema violenza Sollicciano sono anni che denunciamo il totale abbandono in cui versa la struttura chiediamo immediati interventi
E prosegue l'articolo di Mika Rozzi che il carcere fiorentino siano tortura lo dicono anche le sentenze oramai numerose del tribunale di sorveglianza che per le condizioni in cui sono costretti i reclusi
Applicano sconti di pena pochi giorni fa inoltre ed è questa una notizia che vogliamo sottolineare ed evidenziare magari qualcuno dalla procura di Firenze ci ascolta
Pochi giorni fa inoltre cinquanta detenuti hanno firmato un esposto alla Procura dai contenuti sciocca
Per denunciare le condizioni del penitenziario cimici sulle pareti punture di insetti sul corpo caldo soffocante mancanza di acqua dalle docce epidemia di scabbia pasti consumati a terra
Per assenze di sedie tavoli celle troppo piccole per troppi detenuti del penitenziario in questi giorni anche alle prese con l'interruzione della fornitura d'acqua con i detenuti di alcune sezioni
Che si sono
Posti prima
Rifiutandosi di rientrare in una struttura dopo l'ora d'aria e poi bloccando signor Corridori fuori dalle Channel
Detenuti definitivi si sono inginocchiati e stesi a terra disobbedendo ai polizia ai poliziotti che gli intimavano di rientrare nelle celle
E e sono rimasti lì tutta la notte dormendo nel corridoio ecco allora se c'è questa denuncia sciocca
Perché le condizioni in questo carcere sono
Invivibili noi i da questa rubrica di radio radicale aspettiamo uno urgente intervento della procura Big Firenze per interrompere la flagranza
Di i reati che si compiono dentro le ex carceri in in termini di maltrattamenti dei detenuti a volere essere come dire
Non troppo rigorosi
Vedremo se i magistrati avranno il coraggio di prendere la legge il codice in mano e di applicato
Anche nelle carceri italiane che ricordiamo hanno gli stessi non sono dei luoghi come dire extra territoriali che non contempla non sull'osservanza delle leggi che ci siamo dati come collettività e che quindi valgono anche all'interno
Della carcere ma la situazione appunto drammatica davvero della detenuto di vent'anni suicida nel Trentino scrive anche il domani a pagina sei oggi
Mentre
Nel corso della settimana
è intervenuto anche con un un articolo di Annalisa Antonucci L'Osservatore Romano su questa
Su questa situazione che viene definita tragica la tragica conta dei suicidi non si ferma
Il governo approva un decreto in materia ma un'altra estate di Latini dolori soli prepara nelle carceri
Italiane anche il Corriere della Sera questa mattina dà conto di quanto accaduto nel carcere di Sollicciano uno fa però con una brevissima
Io a pagina diciannove per il Corriere della Sera in molto molto molto importante
La fuga in Spagna di bozzoli
Al quale dedicato un'intera pagina mentre alle moltitudini di persone che vivono nelle carceri
E che appunto denunciano
Questo stato di abbandono con le persone che si tolgono la vita
Cadendo davvero una una ogni giorno
Niente si dedica una breve in fondo alla pagina questo non va bene
Tre morti per suicidio in poche ore il decreto rischia di non servire poi lo andremo a vedere questo decreto questo è quanto invece scrive Damiano Aliprandi questa mattina
Sul dubbio dopo il decesso in ospedale del detenuto che si era impiccato a Livorno ieri due ventenni
Due ventenni due ventenni si sono tolti la vita nello stesso modo uno a Sollicciano l'abbiamo visto e l'altro a Pavia e le misure previste dal governo sono insufficienti dopo l'Osservatore Romano
Anche famiglia cristiana apre una
Luce su quanto sta accadendo Famiglia Cristiana settimanale ma questa settimana troviamo un articolo di Adriano Sansa ex magistrato Suicidi in carcere questa non è civiltà e anche l'avvenire quindi tutto il mondo editoriale cattolico come dire
Sta cercando di
Sottolineare l'impossibilità che questa condizione sì protragga peraltro tempo eppure questo pare quello che destinato ad a cadere
In questa no il quattro luglio l'avvenire a pagina sette con una rilievo venne differenti rispetto a a quello che abbiamo visto
Riservato dal Corriere della Sera
Titola liberazione anticipata più semplice il governo latin c'è un segnale sul carcere ma è solo un fine pena più veloce
Il dramma dei suicidi l'articolo è di Vincenzo spagnolo la strategia del governo viene riassunta in questo articolo
Nessuno sconto formale di pena ma procedure
Rapide più rapide per la scarcerazione
In prigione troppe persone e
Mille agenti di polizia penitenziaria in più ma il decreto lo andremo a vedere nel dettaglio il contenuto del decreto tra un anno
Repubblica il quattro luglio strutture fatiscenti pochi agenti e l'eterno sovraffollamento è emergenza suicidi in cella Giuliano Foschini che a pagina dodici scrive un intero articolo dove oltre a
Ricordare i nomi e i cognomi delle persone degli esseri umani tanti tantissimi cinquantadue che dall'inizio dell'anno si sono tolti la vita ricorda anche appunto quale la situazione delle carceri
Dall'inizio dell'anno cinquantadue detenuti si sono suicidati disorganizzazione imperante in questa
La denuncia del sindacalista De Fazio e invece Stefano Anastasia garante dei detenuti del Lazio ventinove giugno
Quando eravamo al quarantottesimo suicidio sull'Unità scriveva mettetevi una mano sulla coscienza amnistia e d'urto sono le uniche soluzioni tema
A ripreso questa settimana in un articoli in un altro articolo anche da Paola Balducci ex componente del CSM
Che in bocca amnistia e indulto e poi ci sono i giornali filogovernativi giornali di destra
E il giornale in particolar modo che sappiamo ha cambiato proprietà e quindi diciamo è sempre più vicino alle posizioni della
Meloni della Presidente del Consiglio
Anche in questo caso diciamo quelli abbiamo visto nelle settimane precedenti continua polemicamente si continua a fare il paragone con le carceri ungheresi e con il caso assalì disse la si butta comica in politica
Da questo punto di vista però magari anche non volendolo la critica al governo che sostenuto dal Giornale è in re ipsa
E quindi Filippo Facci le nostre celle peggio dell'Ungheria celle da vergogna tre record di suicidi e sovraffollamento
Altro che Budapest il caso Salus ci ha fatto indignare del sistema ungherese Mannoni siamo peggio
E purtroppo stando al contenuto del decreto del governo continueremo a stare molto peggio e andiamo a vedere
Per vedere i contenuti per comprendere i contenuti per informare gli ascoltatori di questa rubrica dei contenuti abbiamo scelto l'articolo di Giovanni Negri del Sole ventiquattro Ore perché il giornale diciamo più che ha una prospettiva più tecnica tra virgolette e e qui di che si lascia almeno andare a commenti politici poi andremo a vedere i commenti allora
Qual è questo decreto approvato dal governo detenzione domiciliare in comunità e liberazione anticipata più snella ma senza sconti
Approvato il decreto legge per affrontare l'emergenza assunzione del mille agenti misure per permettere la pena all'esterno a chi non ha casa mi reddito
Ancor lo sono stati i numeri impietosi quarantaquattro suicidi in carcere due mila ventiquattro scrive e
Hanno il Moro non è assolutamente aggiornato ci dispiace
Per Giovanni Negri
Perché l'articolo del quattro luglio
Al quattro luglio eravamo già ben oltre cinquanta i quarantaquattro suicidi in carcere però scrive Negri nel due mila ventiquattro ma anche più di dieci mila detenuti in sovrannumero rispetto alla disponibilità degli istituti di pena
Il ma il rischio è che si tratti di misure ancora insufficienti e lo scrive Il Sole ventiquattro Ore e comunque con un tasso di efficacia tutto da dimostrare ieri comunque il Consiglio dei ministri
Approvato un decreto legge in materia di giustizia il cui nucleo è costituito da una serie di misure destinata ad affrontare l'emergenza carceri
Un provvedimento che ha sottolineato il ministro della Giustizia Carlo Nordio costituisce il tentativo di umanizzare dei
Le carceri senza però procedere a indulgenze o sconti di pena e queste sono parole virgolettate dietro ministro Nordio in particolare
Prosegue l'articolo viene costituito un elenco delle comunità presso le quali fare scontare la pena detenuti che rispettano le condizioni
Per il beneficio della detenzione domiciliare ma non dispongono di un alloggio né di condizioni economiche di un minimo soste di minimo sostentamento
Una previsione che viene incontro alla criminalità marginale in buona parte costituita da stranieri privi in Italia anche solo di un domicilio dove passare il periodo della restrizione
Se poi la maggioranza Brevi potrebbe spaccarsi in Aula alla Camera davanti alla proposta di legge Giachetti
Che prevede l'aumento dello sconto di pena che dà poi accesso alla liberazione anticipata
Il decreto legge interviene sul medesimo istituto ma in una chiave diversa più minimalista si è infatti scelto di intervenire sulla procedura snellendo la e allevando alleviando i carichi di lavoro per la magistratura di sorveglianza
Da tempo in drammatica difficoltà di organico
Così per esempio la decisione sulla concessione della liberazione anticipata
Sarà resa non più con sentenza ma con ordinanza senza intervento delle parti con ovvie possibilità di impugnazione oggi spiega il ministro ministero della giustizia il detenuto può presentare istanza per ottenere il calcolo del riconoscimento dello sconto di pena con la nuova norma nell'ordine di esecuzione il PM indica un possibile fine pena
Calcolando le detrazioni in caso di buona condotta in questo modo si rafforza il patto di educativo può detenuto consapevole che in caso di buona condotta accesso più sconti poi il magistrato di sorveglianza calcola d'ufficio la liberazione anticipata quanto incide sul fine pena
Altrimenti lo fa su istanza del detenuto a condizione che il calcolo faccia accendere ad altri benefici si riduce così il numero delle stanze irrilevanti finora presentate con l'effetto di intasare il lavoro dei giudici di sorveglianza
Spazio poi ad un aumento del numero di telefonate settimanali che potranno fare detenuti da quattro a sei con ulteriori possibilità
Di aumento a discrezione del direttore del carcere si chiarisce poi che i programmi di giustizia riparativa arrestano preclusi per i condannati al quarantuno bis
Sul fronte degli organici approvata l'assunzione di mille agenti di polizia penitenziaria e di venti nuovi dirigenti degli istituti di
Pena
E il
Questa mattina l'avvenire appunto su questo decreto fa una sintesi di quel che poi andremo a vedere dispetto
Alla accoglienza che ha avuto questo decreto piano carceri i dubbi di agenti e comunità
Decreto carceri più critiche che elogi e gli agenti di polizia penitenziaria che cosa scrivono rispetto alla che cosa dicono che cosa denunciano rispetto a questo governo questo decreto del governo che non cambia nulla e quindi che gli agenti di polizia penitenziaria
Sono d'accordo tra virgolette con Stefano Anastasia che sempre questa mattina sull'Unità
Scrive e questo sarebbe un decreto per umanizzare le carceri questo Dl non è uno svuota carceri dice fiera la destra e infatti non serve affatto tardivo è insufficiente
Il decreto legge appena varato non affronta il problema del sovraffollamento della tragica scia di suicidi che si porta dietro questo è il pezzo è la sintesi del pezzo
Dell'Unità Distefano Anastasia che troviamo A pagina uno e sei questa mattina sull'Unità il Riformista con Tiziana Maiolo sempre questa mattina
A serviva coraggio e il Parlamento ne ha avuto poco il decreto voluto da Nordio non si voterà alle prigioni super affollate ma tenterà di renderle più umane come con l'istituzione di un albo di comunità che potrà cogliere detenuti non particolare tipologie di reati e diciamo contenuto l'abbiamo già visto
Ma è la conclusione dell'articolo di Tiziana Maiolo sul Riformista che chiarisce la posizione si attende una vera riforma e su questo interviene in questa mattina sento il cinque luglio
Adriano Sofri un sovraffollamento tira l'altro
Pagina due del foglio
Il decreto non si voterà alle carceri anzi contribuirà a Rin pizza arringa pensarle
Questo è il contenuto della
Piccola posta di ad opera di Adriano Sofri uno che è stato in galera scrive
Soffrì quando è a piede libero finisce per somigliare agli altri a volte addirittura meno tatuato
Qualcosa gli resta nei sogni ho l'abitudine a camminare avanti e indietro nelle sale d'aspetto invece di stare seduto ma succede anche lui di forte se ne di dissi che tanto lo sa che non cambia niente tutt'al più fa più schifo oggi di ieri e domani di oggi però mercoledì ho sentito un telegiornale annunciare l'approvazione del decreto tra virgolette
Svuota carceri e sono tra salito lo chiamano addirittura così il governo i telegiornali non soltanto i forcaioli dell'anima e la lingua di sbirro
Il decreto non svuotare le carceri e per qualche codicillo contribuirà a rimpiazzarla ieri mattina fra Visnabello per stampa e regime ha dedicato alla cosa una rassegna esauriente vibrante allora ho sentito che il ministro Nordio Dio lo perdoni
Aveva chiesto i giornalisti di evitare di chiamare così il provvedimento che non svuota niente nessuno ma si limita a una ditta umanizzare il trattamento dei detenuti hai detto niente
In una cronaca ho letto che il ministro ha dichiarato renderemo molto chiare detenuti i termini per godere della di
Trazione anticipata c'era stato un problema di comunicazione dunque il ministro ha anche avvertito per riempire le carceri non è il governo ma sono i magistrati i quali però applicano le leggi che fa il Parlamento è piuttosto in sua accanita vece il Governo
Ma è vero che la divisione del lavoro fra chi infligge la pena chi la fa eseguire lo schermo dietro il quale si ripulisce il doppio lavoro spot per il giudice c'è solo la pena una cifra numero di anni e non la persona
Per l'esecutore della pena non c'è nella persona neri numero però le telefonate permesse passeranno da quattro a sei un passo notevole nel paese in cui si è solennemente messa all'ordine del giorno la questione della Mutti mutilazione sentimentale genitale
Dei corpi reclusi e di quelli dei loro cari c'è l'altra questione seccante dei suicidi quarantanove finora diceva il telegiornale cinquantuno il giornale di ieri
Sì sì cd sui suicidi in carcere non si è fatto abbastanza chiarezza come è noto la gente che si toglie la vita in una cella lo fa piuttosto indipendentemente dall'età dalla lunghezza della pena da scontare anzi non di rado per giovani
E di condanne Brevi quando non è ancora in attesa di giudizio
I suicidi di galera
Rientrano solo in due categorie concorrenti a seconda del punto di vista dell'osservatore se l'osservatore è un garantista o banalmente una persona dotata di un qualche senso dell'umanità
Il suicidio carcerare gli parrà una versione appena ipocrita della pena di morte e gestori del sistema penitenziario e dell'intero sistema di giustizia dell'intera macchina sociale correi in solido di omicidio volontario
Se l'osservatore un intransigente rigoroso fedele del primato della legge della sicurezza il suicidio carcerario
Tanto più quando è così aggravato dall'andamento epidemico gli parrà una forma di evasione di massa di evasione maligne vide perché non è più perseguibile se non
Dal vilipendio del cadavere sottrazione del colpevole al castigo
Un torto alla società una cattiveria peggiore della fuga con le lenzuola annodate la fuga col nodo alla gola una terza Pignone più banale e mediocre come tutte le in quindi le inclinazioni al quinto vivere
Può suggerire che i suicidi siano non certo la soluzione ma un aiuto alla riduzione del sovraffollamento carcerario un contributo al passaggio Cassab dalla sovraffollamento all'affollamento insomma sognata normalizzazione
C'è un argomento d'appendice continua Sofri per chi consideri esasperante condizione carceraria che la capacità paradossale di peggiorare costantemente restando sempre uguale a se stessa
è quello che con il più sincero dispetto chiamerò il sovraffollamento degli addetti ai lavori sul sistema penale Campa per usare una parola grossolana
Un universo colossale che comprende forze dell'ordine impresari edilizi giudici giuristi avvocati cancellieri periti funzionari impiegati sottosegretari carceriere dipendenti di ogni rango in grado fornitori trasportatori medici infermieri psichiatri psicologi sociologi do sociologi docenti cronisti infiltrati spie e delatori
Eccetera e inoltre assistenti educatori insegnanti educatori volontari commentatori scrittori editori religiosi
Rispetto ai tempi in cui i muraglioni delle galere non lasciavano davvero passare gli sguardi c'è da registrare un progresso fenomenale
Ieri i giornali erano pieni di articoli cronaca inchieste prediche il sovraffollamento che tira l'altro
Chiude così l'articolo
Adriano soffrire sul foglio e il foglio del quattro luglio
Però con un pezzo non firmato titolava sulle carceri serve più coraggio il decreto approvato in CDM positivo ma occorrono misure più immediate
Restano i dubbi
Al mesi di promesse ora resta dei dubbi l'altra analisi sull'avvenire di Fulvio Fulvi come ricorda come appunto ci siano stati mesi di promesse non mantenute il primo annuncio di un provvedimento riguardante le carceri era del diciamo del dodici agosto ricorda Fulvio fumi del due mila ventitré
Durante una visita del ministro al carcere di Torino e la situazione invece appunto quella che abbiamo già raccontato sino ad oggi
E ricorda poi Fulvio Fulvi dall'avvenire che il diciassette luglio torna in Aula alla Camera la proposta di legge Giachetti sulla liberazione anticipata speciale e sarebbe davvero auspicabile
Un come dire un'inversione di tendenza rispetto a quello che accaduto
Diciamo con il decreto del governo che ha reso più duro c'era una diciamo un richiamo anche nell'articolo di Giovanni Negri sul Sole ventiquattro Ore che non ha mancato di rendere più duro il quarantuno bis e quindi Piero Sansonetti il quattro luglio sunnita ministro Nordio dice così umani iniziamo le prigioni va
Decreto carceri quarantuno bis più duro
Ci scusiamo se non leggiamo moltissimi pezzi ma ci limitiamo a segnalarli perché il tempo è davvero tiranno abbiamo tantissimi articoli sotto gli occhi e siamo già arrivati a trentacinque e l'inutile
E allora una rapida rassegna interviene anche la corte dei conti sul sovraffollamento delle carceri la lo scrive la Stampa sempre con una breve ma è importante questa segnalazione una breve a pagina sedici nel numero del ventinove giugno due mila ventiquattro
Cosa dice la Corte dei Conti sovraffollamento così il carcere è vendetta di Stato
Il sovraffollamento e la cesura dei legami affettivi in carcere con norme troppo restrittive rischiano di rendere la detenzione una vendetta di Stato l'allarme arriva dalla Corte dei Conti con il procuratore generale Pio Silvestri
Che nell'ambito del giudizio sul rendiconto generale dello Stato due mila ventitré ammonisce due punti aperti virgolette
Le risorse pubbliche utilizzate per creare condizioni di vita più umani nelle carceri nella prospettiva di un reale reinserimento non sono sprecate
Ma ben impiegate per garantire la sicurezza di tutti purtroppo però ecco questo tipo di illustrazione della realtà
Per anni e anni ha ceduto il passo alla menzogna alla disinformazione e si è fatto credere e a tutt'oggi si fa credere alle moltitudini che questo carcere si fa sicurezza accusa questo carcere
Si crea veramente insicurezza
Per le persone che sono al di fuori il dato
Come dire oggettivo indiscutibile inequivocabile e ce lo ricorda anche la corte dei conti ma tutto questo
Appunto dopo anni e anni di narrazione per cui la sicurezza si fa buttando via le chiavi di belle celle evidentemente oggi l'opinione pubblica è restia
A come dire conferire consenso a coloro che vogliono semplicemente inverare il dettato costituzionale ma appunto poi
Ce lo ricorda anche la Corte dei conti Eleonora Martini il quattro luglio sul decreto
Sul decreto appunto del Governo scrive sul manifesto a pagina quattro
Carceri sovraffollate e brutali col decreto Nordio nulla cambia nessuno sconto di pena speciale e spostamento di strutture private di minori e tossicodipendenti ministro poi c'è la cronaca illustra il testo della
Decreto alla consiglio dei ministri
Serve il coraggio l'abbiamo visto
Prima l'intervento di Paola Balducci sul dubbio
Paola Balducci scrive
Che
Questo decreto non non
Non può essere risolutivo del problema e invita a riconsiderare a considerare dopo tanti anni di i provvedimenti dell'indulto e dell'amnistia che non siano un tabù altrimenti saremo travolti da questa
A tragedia
Di terremoto penitenziario scrive Paola Balducci
E per affrontare questo terremoto appunto una
Amnistia e dell'indulto su odiati e attentamente e regolati con provvedimenti calibrati darebbe l'attuazione alla rieducazione è avvertito sociale
Previsto dalla Carta il fatto quotidiano sul decreto
Svuota carceri Ilaria Proietti pagina tre nell'edizione del quattro luglio
Schifo urla metta svuota carceri CDM approva il DDL di Nordio versione client
E
Carceri altro altra reazione sull'Unità
Aspro commento altra analisi
Angela stella sull'Unità uno due luglio carceri governo chiacchiere e diversivo il bla bla bla del governo davanti alla strage dei suicidi cella
E poi Franco in sarda sul dubbio zero sconti di pena impatto minimo ai impatto minimo ecco il decreto carceri
Varato ieri il Consiglio dei ministri il decreto che dovrebbe contrastare il sovraffollamento
Ma si modifica solo l'iter per le stanze dei detenuti il governo si limita ad attribuire ai pm il calcolo dei benefici idea suggerita da Bernardini giacché scrive
Franco in Sardar sul dubbio già cinque Nissim
E peraltro appunto per comprendere l'impostazione del governo
Vediamo come se c'è un decreto carceri che vuole rendere più mani le carceri poi c'è un decreto sicurezza più o meno stiamo parlando dello stesso contesto temporale e che fa il Decreto Sicurezza butta le donne incinta in carcere
Donne incinte o condonati in carcere forza Italia non vota l'emendamento che puntava a rendere facoltativo il rinvio della pena maggioranza spaccata sul ddl sicurezza quindi guardate proprio ora
Il populismo appunto la demagogia e last Kiss che porta ad dei provvedimenti schizofrenici da una parte
Appunto le carceri sovraffollate e raccontate come le hanno raccontate ai detenuti di Sollicciano alla procura di Firenze
Nel quelle condizioni
Però poi in quelle condizioni si mandano anche le donne incinta o con neonati in carcere almeno questo vorrebbe fare la maggioranza
E questo scrive anche l'Avvenire il tre il tre luglio
Ddl sicurezza donne incinte in carcere scontro alla Camera ecco c'è l'abisso stazione di forza Italia su questo punto e quindi scontro alla Camera non solo tra
Maggioranza e opposizione ma anche all'interno della stessa maggioranza posto che Forza Italia si è appunto dissociata da questo da questo tentativo
Inverato da un emendamento presentato alla DPL sicurezza
Con questa lunga lunghissima pagina noi non potevamo fare altrimenti
Abbiamo terminato la ricognizione di quel che diciamo in questa settimana si è verificato quanto al tema delle carceri e e prima di passare all'abuso d'ufficio
Andiamo a vedere che cosa è accaduto alla CSM
Cioè questa circolare
Di cui abbiano ho letto gli articoli che si occupavano anche nelle scorse settimane
Che è stata prima approvata in commissione coi andata al plenum e come previsto nella plenum si è consumato uno scontro tra i togati
Che sostanzialmente hanno inteso utilizzare questa circolare per depotenziare il potere gerarchico del
Procuratore capo e invece la parte politica rappresentata per lo più da
Dal dice presidente del CSM e Pinelli che invece appunto la parte politica vorrebbe
Evitare la una perdita di potere gerarchico da parte dei procuratori del del procuratore capo è chiaro questa diciamo
In questa
Questo scontro
C'è
Ci sono dei sottotitoli e sottotitoli sono che i i singoli procuratori capo evidentemente scelti dal CSM e dalla da quei compromessi politici che si raggiungono tra correnti e tra correnti tra magistrati togati e laici al CSM sono
In qualche modo più controllabili dei singoli magistrati e e allora la magistratura appunto i rappresentanti togati della magistratura vogliono evitare che ci sia questo controllo e quindi sia scorgo si è consumato questo scontro durissimo perché poi abbiamo già detto in precedenti occasioni tutto questo incide direttamente sulla gestione dei fascicoli e quindi sulla potere che viene esercitato dalla magistratura nel suo o Complesso Rispetto appunto al tema sostanzialmente è quello arbitrio l'esercizio dell'azione penale
Così ogni pm parteciperà all'organizzazione dell'ufficio è questo il compimento
Di Marco bisogni sul domani Rispetto
A questa partecipazione attiva che come dire prescritta in questa circolare del CSM dei singoli sostituti procuratore per
Appunto per ciò che riguarda tutto quello Complesso tema relativo all'organizzazione degli uffici della procura
E ed è Giulia Merlo che sul domani scrive appunto tutti contro tutti al CSM Pinelli sempre più solo il silenzio del Quirinale
Questo perché perché il vicepresidente attaccato il PM su una circolare Benedetta dal Colle
I togati hanno sconfessato i laici di centrodestra sono rimasti spiazzati lo scontro sulle nuove regole aprirla procura allora andiamo a vedere
La sintesi
Cioè che fa Giovanni Negri sul Sole ventiquattro Ore il quattro luglio a pagina otto di quel che è accaduto si approfondisce la spaccatura nel CSM tra tutta la componente togata e il vicepresidente Fabio Pinelli ieri il plenum ha approvato la tormentata circolare sulle procure ma l'intervento di Pinelli nella forma di dichiarazione di voto per rende impossibile repliche
Ha scatenato la reazione di tutti i magistrati che hanno diffuso a valle del voto
Un documento unitario nel quale si contesta vicepresidente di essere venuto meno al suo ruolo di garanzie di guida del consiglio in sostituzione del Capo dello Stato
Pinelli
Già nel mirino dei togati settimane fa a valle di dichiarazioni che avevano fatto apparire la passata consigliatura come compromessa in logiche di scambio
è intervenuto ieri criticando radicalmente la circolare che votata a larghissima maggioranza
Sposa una gestione più partecipativa e democratica dell'ufficio del pubblico ministero per il vicepresidente la circolare viziata da eccessi burocratici e atomizzazione dell'ufficio che rendono impossibile al procuratore capo di svolge le proprie funzioni con efficacia ma per tutti i magistrati consiglieri le dichiarazioni di Pinelli sono piuttosto un aperte virgolette
Atto di deve legittimarsi ore del ruolo del pubblico ministero e di generalizzata sfiducia nel lavoro degli uffici di procura e quindi della magistratura tutta rappresentazione che non solo non trova alcun riscontro nell'assetto istituzionale
Ma chi è ancora più grave perché Offerta da chi riveste il ruolo di vicepresidente dell'organo di governo autonomo
Della magistratura e su questo intervento di Pinelli
E su quanto accaduto il tre luglio alla plenaria del CSM sì i suoi impegna anche messa Antonucci sulla foglio a pagina quattro le indagini possono distruggere persone queste sono le parole virgolettate di Pinelli
Dette alla
Plenum del CSM con la sintesi che ne viene fatta Finelli sferza il ci se è
E segnaliamo ancora prima di passare ad un altro argomento una notizia
Che
Vogliamo leggere perché nel momento in cui
Diciamo accaduto
Il fatto grandi analisi pagine paginate e paginate di giornali
Come dire canti di vittoria da parte dell'antimafia
Di che cosa stiamo parlando del pentimento o meglio dell'inizio di una collaborazione da parte del capo indiscusso dei casalesi Francesco Schiavone detto Sandokan
Ecco nel giro di pochissimo tempo tre mesi è cambiato tutto lo scrive anche il Corriere della Sera a pagina venti nella numero del quattro luglio due mila ventiquattro
Sandokan il pentimento un bluff e il boss torna al quarantuno bis la decisione dopo una ventina di incontri con i magistrati Francesco Schiavone non è un collaboratore utile alla giustizia
è la determinazione
Cui sono giunti i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Napoli che hanno deciso di interrompere gli interrogatori del boss casalese
Soprannominato Sandokan ha già condannato definitivamente all'ergastolo nel processo Spartacus e di disporne dunque ritorno al regime carcerario del quarantuno bis
Revocato anche il programma di protezione dopo pochi più dopo poco più di tre mesi dalla decisione di collaborare
E una ventina di incontri circa con i pubblici ministeri dell'ufficio guidato dal procuratore Nicola Gratteri le deposizioni di Schiavone non hanno aggiunto niente di significativo di quanto già noto circa i clan camorristici della provincia casertana
I loro business criminali gli omicidi e rapporti con la politica Schiavone che è detenuto dal luglio novantotto non è stata in grado di raccontare nulla che avesse i caratteri di novità e attualità
Elementi fondamentali affinché un pentimento possa essere ritenuto efficace dagli inquirenti
Più che un pentimento di in una collaborazione
Né pare che abbia fatto rivelazioni relative all'eventuale esistenza di un tesoro della camorra casalese da restituire allo Stato difficile al momento
Capire se la pochezza delle rivelazioni di Sandokan sia dovuta a mancanza di informazione a causa della lunghissima detenzione sempre a quarantuno bis
O se lui stesso abbia deciso di non rivelare ciò che la DDA si aspettava
Per una questione di equilibri interni al clan a dopo la scarcerazione del figlio Emanuele libero avvenuta proprio nei giorni in cui si diffuse la notizia del pentimento del parere
Oggi Schirru Schiavone junior è di nuovo in carcere ma il suo ritorno a Casal di Principe
Era coinciso con azioni di fuoco e un clima di tensione collegati probabilmente al tentativo di Emanuele libero di ridare slancio alla attività dei clan
Questa una notizia che vogliamo dare prima di passare in conclusione
All'argomento relativo all'abuso d'ufficio insieme a quella appunto che abbiamo già indicato in apertura alla Procura di Caltanissetta sta riscrivendo sostanzialmente e
Sta tentando di riscrivere sta tentando di ricostruire il vero movente bella omicidio di Paolo Borsellino e
Damiani grandi cultore diciamo di questa parte della storia d Italia si cimenta sulla dubbio
A pagina uno con poi in seguito a pagina nove nella numero del quattro luglio capaci di ad Amelio mafia appalti
Ora il pm scrivono una nuova verità Caltanissetta indaga sulle coperture al patto boss in prese accuse all'ex procuratore Natoli delle accuse senza spiega più di tanto al procuratore Natoli scrive anche il giornale il quattro luglio e
Natoli era un importante esponente del pool antimafia di Palermo
E quindi le accuse sono molto gravi eppure Francesca Sabella sul Riformista il quattro luglio scrive indagato l'ex pm Natoli per la procura di Caltanissetta Sabbioni sulla macchina appalti
E si ricorda coordinatori faceva parte dello storico pool antimafia di Falcone e Borsellino oggi l'accusa di averli traditi
Sì Dio le inchieste con l'aggravante di favorire l'associazione mafiosa di cui facevano parte alcuni imprenditori queste sono le accuse
Mo'mosse a Natoli il quale ha già parlato davanti alla Commissione antimafia e
E le parole di Natoli vengono riportate non posso dire nulla di più tutto quello che so di questa storia e ciò che ho detto e documentato in audizione
Di fronte alla commissione antimafia ha dichiarato l'ex Pubblico ministero e cambiamo argomento a questo punto passiamo all'abuso d'ufficio
La abuso d'ufficio vediamo cancelli Il Sole ventiquattro Ore sempre diciamo per un racconto quanto più neutro possibile
La Camera ha approvato il primo articolo del disegno di legge Nordio
Sì definitiva l'abrogazione dell'abuso d'ufficio
Le condanne emesse per abuso d'ufficio nel due mila ventuno sono stati diciotto va bene ci ricorda questo dato
E
Polemica sulle previsioni di un nuovo reato per evitare un deficit di tutele leggiamo cancellato l'abuso d'ufficio
Alla Camera ieri ha approvato in via definitiva il primo articolo del disegno di legge con le norme di diritto penale sostanziale abrogato quindi uno dei più classici reati contro la pubblica amministrazione
E drasticamente modificato anche il traffico di influenze il voto sul resto del provvedimento con le misure sulle intercettazioni sulla custodia cautelare sull'inappellabilità delle assoluzioni è atteso per martedì
A sostenere la cancellazione del reato il lunedì e l'inutilità di semplici ritocchi
Da ultimo peraltro l'abuso d'ufficio era stato modificato dal Governo Conte due nell'estate del due mila venti
Riprendiamo a sostenere la cancellazione del reato in boutique l'inutilità di semplici ritocchi più di tutti è stato proprio il ministro della Giustizia Carlo Nordio
Invocando l'ormai proverbiale paura della firma è la burocrazia difensiva che paralizza delibere pubbliche amministrazioni soprattutto locali
Vengono ricordati i numeri e
Vengono ricordati i numeri e e viene poi ricordato anche appunto questo
La la posizione di
Andrea Orlando
Il ministro nordici ha stregato ci ha spiegato per molti mesi che non c'era bisogno di introdurre nuovi reati anzi bisognava toglierne uno l'abuso d'ufficio poterò con un decreto se ne introduce uno nuovo il peculato per distrazione
E quindi appunto soccorre il Corriere dei la sera che scrive via l'abuso d'ufficio
Con Paola Di Caro alla pagina uno e tredici questa mattina è lite sul nuovo reato l'Anm contro Nordio ma di che cosa si tratta Q questo nuovo reato l'introduzione di una nuova fattispecie criminosa
Che è quella del appunto
Peculato per distrazione
Allora qual è la questione la le assumiamo perché mancano due minuti alla conclusione del tempo che abbiamo sostanzialmente i detrattori
Dell'abolizione dell'abuso d'ufficio
Comune appunto Andrea Orlando del partito democratico ma anche
Diciamo tutta la opposizione almeno quella più giustizialista allo stesso fatto quotidiano anzi il fatto quotidiano con Travaglio di Travaglio con Giacomo Santini che cosa scrive
Dopo no dopo Totti Nordio prepara il bavaglio e fa dietrofront sull'abuso e torno all'abuso si scrive Giacomo Salvini quindi accodandosi
A a quello che dice Andrea Orlando quello che dice il PD su questa norma non è vero sono lo spiega il ministro ma insomma qualunque studente di giurisprudenza
Anche al primo anno capisce che si tratta di fattispecie diverse che non ha nulla a che vedere ben giuridici diversi tutelata il giudice gradita fattispecie penale diverse condotte diverso insomma si tratta di un ulteriore intervento del governo con il quale si amplia il parte dei reati
Ma non ha nulla a che vedere con quel poco di tutela
Relativo all'abuso d'ufficio comunque noi purtroppo non possiamo approfondire oltre perché intento
Finito il tempo è cessato siamo stati richiamati ad essere più litigi nel rispettare i termini e noi obbediamo perché è giusto così perché la programmazione di radio radicale prosegue con altre trasmissioni
Segnaliamo solo l'intervista Giuseppe Santa Lucia
Questo tema presidente dell'Anm sulla stampa il Governo mortifica i magistrati e sull'abuso d'ufficio fa un errore
E con questa segnalazione chiudiamo questa rassegna di questa settimana e diamo appuntamento agli ascoltatori alla prossima con uno augurio di buon proseguimento nell'ascolto dei programmi di Radio Radicale