Italia a 5 Stelle - Agorà Territorio (Prima giornata)

Allora buongiorno a tutti venuti alla prima guerra ambiente
Quest'anno abbiamo scelto appunto per festeggiare i dieci anni momento Cinquestelle
Un posto particolare cioè quella della Mostra d'Oltremare non so quanti di voi conoscevano già questo posto mano diciamo praticamente immersi nel verde
Tra le tante Agorà che ci saranno in questi giorni questi due giorni abbiamo deciso di dedicare una particolare attenzione appunto all'ambiente
Con due Agorà esclusive di ambiente la mattina quindi dalle undici a mezzogiorno
Due di economia circolare da mezzogiorno alle tredici e precisano veemente quelle del generale quell'altra specifiche all'io non rubo tempo insomma le tematiche che come sapete sono molto più interessante di quello che che possono non potrà mai dirmi
E io partirei subito visto che argomento del giorno
Insomma due giorni fa il ministro Costa esce dal Cdm annuncia il decreto clima inizia a parlare a parlare di cambiamenti climatici e lo farei con Antonio Federico
Grazie
Ha sede di più di quelli che sembravano grazie buongiorno a tutti io mi chiamo Antonio Federico sono molisano sono portavoce alla Camera sono segretario della commissione Ambiente lavori pubblici ottava Commissione della Camera
Lo scorso inverno ho avuto la fortuna ha tra le tante fortune che o perché essere un deputato la Repubblica essere un portavoce del Movimento cinque stelle è già una grande fortuna e quindi ogni giorno cerco di restituire alle persone quella fortuna che io ho avuto nell'essere
Un vostro rappresentante
Dice ho avuto la fortuna di essere a Accattoli cent'in Polonia per la coppa ventiquattrenne ventitré
Pago
Rallenta e la dottoressa a patti la Bravo che era insieme a me la è lei che sicuramente a contezza anti in un quello che volevo raccontarvi era l'esperienza che si che ho avuto in quei giorni in Polonia
Perché si riunisce la coppola porla e la Conferenza delle parti cioè sono tutte quelle parti quei che si sono incontrati a Parigi che hanno stabilito un una una mappa di interventi un crono programma al fine di contenere X così come è stato poi dopo stabilito da un rapporto dell'IPCC chiede il un rapporto scientifico dell'ONU
Che ha stabilito proprio a ottobre ottobre scorso è stato poi pubblicato che se superiamo di uno virgola cinque gradi di aumento di temperatura media del globo rispetto a a alle rilevazioni pre industriali quei preti prese prima della rivoluzione industriale superiamo quel punto di non ritorno entro il quale voi dopo dopo oltre il quale non sa non avremo più la possibilità la capacità proprio come come umanità di invertire questa tendenza e far evitare tutte quelle che sono le conseguenze che siamo dicendo a vedere anche noi qui in Europa dei cambiamenti climatici
E perché è stato voi importante quell'esperienza perché poi dopo bisogna sempre agire locale ma pensare globale
E quando abbiamo partecipato alla alla conferenza alla plenaria degli Stati dell'ONU
Che hanno rappresentato ognuno con il suo rappresentante quelle che erano le loro iniziative che stavano facendo come singolo stato e qual era lo e i danni che stavano subendo da queste da questi cambiamenti epocali
Beh qualche cosa mi ha fatto veramente riflettere si sono alternati alcuni governatori
Di piccole isole degli arcipelaghi che si trovano nell'Oceano Atlantico all'oceano Paci pacifico di cui io non avevo proprio idea che esistesse Rossi di esempi il Molise non esiste
In realtà io vedevo cioè questi erano isole di venti mila abitanti dei dei veri e propri Stati
Che e sono a rischio inabissamento
Cioè loro hanno un'economia prevalentemente ha basata sulla pesca
Ovviamente non hanno centrali a carbone non hanno nulla non hanno la mobilità neanche le automobili praticamente perché non hanno un concetto proprio che non ha senso in quel tipo di contesti
Ma stanno subendo quelle che sono le conseguenze a livello globale dell'India dei del nostro intervento come uomo come uomini cioè quando una centrale a carbone di riaperta in Arkansas
Le conseguenze che subiscono questi per primi questi che ha vivo in queste isole e loro dicono noi proviamo a fare degli interventi che so hanno pure presentato quali erano i loro progetti con impianti solari per l'adesione agli desalinizzazione dell'acqua di mare per poter avere un uso civile fa e e fanno degli interventi molto virtuose anche belli apprezzabili ma sono veramente poco e loro ci hanno fatto un appello incredibile ha detto
Noi possiamo fare granché se non intervenite a livello globale cambiare questa tendenza noi che non c'entrava assolutamente nulla con questo con questo stile di vita che stanno compromettendo il il mondo saremo i primi a pagare
La stessa cosa rappresentavano anche
Quelli che erano i governanti dei gli Stati africani soprattutto subsahariani che stanno vivendo ancor di più
I cambiamenti climatici quindi con desertificazione che aumenta sempre di più quindi i popoli che tendono sempre andare più a nord possibile con tutto quello che sono anche le conseguenze delle i flussi migratori che vediamo sulle nostre coste che tanto poi dopo creano apprensione preoccupazione e a volte polemiche assolutamente pretestuose l'abbiamo vissuto nell'ultima stagione proprio
Per
Quando si dice aiutiamoli a casa loro c'è dimettere in condizioni di poter vivere perché ognuno deve avere il diritto a vivere nella pari a casa propria
Ed è deve scegliere si vuole e me emigrare non deve essere costretto da fattori esogeni di cui in una minimamente il controllo e la possibilità di incidere quindi anche su questo
I Paesi africani ricordo il governatore dell'Etiopia che rappresentava quali erano le iniziative che avevano fatto anche loro per l'estrazione dell'acqua con impianti che che erano alimentati da fonti rinnovabili al noi il nostro lo facciamo perché poi dopo se pensate presente anche una linea che del dell'accordo delle parti che è stato poi stabilito prima a Parigi poi dopo ogni anno rinnovato in cui ci sono i paesi più diciamo avanzati che danno una mano Budisa tecnologico ai paesi che si trovano più in difficoltà a superare
Questo dare il loro piccolo contributo è ovvio che loro lo fanno però pretendono e qui ha ragione che siano poi i grandi paesi gli Stati Uniti la Cina la Russia a non girare lo la faccia dall'altra parte anche nei grandi
Paesi emergenti come l'India il Brasile e stanno arrivando che poi il Sud-Est asiatico che stanno arrivando che sono milioni e milioni vogliono avere lo stesso stile di vita che magari in Occidente c'è stato per in questi ultimi decenni e ma questo qualcosa di te non è sostenibile e i primi a pagarlo solo queste persone che non hanno ripeto minimamente la possibilità cedono alcuna responsabilità della situazione in cui stiamo vivendo ma che sono i primi a pagare le conseguenze grazie lascio la parola a chi mi segue grazie
Antonia sembra sulla scia dei cambiamenti climatici io cambio parlerei con adesso con la capogruppo della commissione Ambiente al Senato vattene Abate
Buongiorno io non li prepara mai niente
Inizia col dirvi che io parlerò così di qualcosa ma mi aspetto più le vostre domanda perché sono molto più importanti perché a me piace capire quello che voi vedete nei cambiamenti climatici
Questa è una cosa che
Dico mi occupavo anche prima di diventare senatrice infatti solitamente insomma io mi definisco ora guerriera di Gaia
E insegna Economia circolare quindi mi occupo di impatti ambientali e anche infatti col collega siamo stati l'anno scorso li ha Catholics probabilmente il prossimo anno saremo alla la coppa venticinque
Sono tornata adesso da Helsinki dove abbiamo fatto questo summit mondiale
Per e dico quello che penso non proprio da senatrice norme forse era
Cosa ha detto che sento io
Meno in Italia anzi devo diventare stiamo facendo tante cose perché il ministro Costa e vi dico che il ministro Costa fa iniziato veramente a elaborare una serie di azioni per il cambiamento climatico è veramente molto molto diciamo corpose
Poi bisogna scontrarsi con quelle che sono le nostre istituzioni con quello che anche il Budget che c'è eccetera perché ragazze non è facile e allora abbiamo tirato fuori corso salva male che ha già all'interno delle azioni molto concrete molto forti
Ma non è solo quello perché la cosa importante alla fine non è la direttiva che viene fuori il DDL la legge ma quello che si ha dentro io so che il nostro ministro e le persone che qui davanti combatteranno fino in fondo per poter fare il massimo possibile verso questa direzione
Cosa significa significa che quando ne parliamo di lotta al cambiamento climatico allora abbiamo le nuove tecnologie parliamo di economia circolare bene
Le aziende o che le dell'italiana è già fanno una serie di azioni ottime ha parlato con tutti i riciclatori stiamo creando questa filiera inversa va bene la mobilità sostenibile
La tecnologia ci aiuterà ma la tecnologia da chi è mossa dalla mano dell'uomo e torniamo secondo quello che secondo me e il punto Petrucci Pale il problema principale per me il problema non è il cambiamento climatico russe ma quanto la crisi di virtù che c'è
La crisi di virtù perché l'essere umano che arma la sua mano per portare avanti un certo tipo di azioni e quindi quali azioni devono essere portati avanti quelle che realmente vanno verso la tutela della nostra casa comune non sempre così perché vi dico questo perché Helsinki
Io ho fatto una domanda chiaramente l'hanno fatto vedere anche lì c'erano una serie di persone molto quotata e che quindi hanno fatto vedere una serie di grafici quindi io che sono economisti ecologico che dei dati bellissimo faremo tutte queste cose
Però poi gli ho fatto alcune domande che loro hanno evitato cioè ci rendiamo conto che il problema c'è noi stiamo facendo il possibile ma secondo me si può fare di più
Ma a volte il mercato ci vieta di fare queste cose perdonatemi se dico questo ripeto non ve lo dico come senatrice ma io sono così sono un poi diciamo sempre un po'sul filo e e mi rendo conto che è vero questa più che crescita verde io parlerei di sviluppo Green sviluppo sviluppo perché cosa deve crescere deve crescere sicuramente il benessere dei cittadini e il benessere della nostra casa comune il benessere del nostro territorio quello che deve crescere e deve essere la resilienza che dobbiamo tutta alle tutelare dei nostri territori
Io so che Chio qui accanto a me Chio e al ministero si lotterà per quel la terra forte per questo lotterà tanto e questa e una cosa che mi fa piacere
Che deve fare delle azioni concrete non è solo però il Governo in questo caso non sono solo lei aziende perché devono produrre in un modo differente quindi evitando di consumare risorse evitando di emettere emissioni in atmosfera C o due e qui l'aiuto viene fatto con la ricerca va bene ma poi i ci siamo noi allora voi potete dire ma noi cosa possiamo fare nel nostro piccolo nulla non è vero non è vero perché il cittadino è sovrano in questo è sovrano a volte non si rende conto del potere che ha e sovrana perché lo deve fare la spesa ogni giorno
La spezzata economista veneta e la domanda la domanda allora noi facciamo la domanda quello che ogni giorno noi acquistiamo ok
L'azienda fa l'Offerta
Ma l'offerta da chi è regolata dalla domanda da annoia regolata quindi noi cosa mettiamo nel carrello della spesa iniziamo a metà dei prodotti a chilometri zero iniziamo ad aiutare quelli che stanno vicini quindi evitiamo le emissioni atmosferiche che andrebbero dei vari trasporti accettano anche magari degli imballi perché se io prendo un prodotto sotto casa non c'è bisogno che mi sia confezionato con la un sola parte sotto di Dipla la firma di plastica la parte sotto e è vero che stiamo facendo la lotta Plastic Tree
Però qui dobbiamo evitare gli imballi imballi inizia invitarli proprio con il chilometro zero ed è una delle prime cose poi magari è chiaro che stiamo combattendo e e questo è una cosa che viene fuori con le etichette ambientali c'è guardate un attimo veramente l'etichetta su questo prodotto cosa c'è scritto
Sei a basso impatto dice due c'è un'etica etica viene chiamata e la carbon footprint ed è bassa prendete quel prodotto lì
Noi stiamo continuando con questo anche nella pubblica manifestazione ci sono i camma Hicham cercammo sono praticamente delle delle linee guida che ci dicono qua quanto diciamo una un prodotto deve essere più basso impatto possibile perché anche la pubblica amministrazione quando fai proprio acquisti deve acquistare i prodotti a basso impatto basso impatto significa poca cede in atmosfera
Non so altre altre sostanze che possono creare problemi all'ozono
Perché il cambiamento climatico è uno dei problemi ma poi ce ne sono altri c'è per esempio l'impatto sul consumo del suolo di cui firma ne sa tanto perché lo stiamo portando avanti appunto ne parleremo dopo
Sono tutti collegati sono impatti tutti collegati quindi è vero cambiamento climatico che quello più forte che si sente ma ne abbiamo tante di problemi
Diciamo vicini uno all'altro e che che che si danno ai mera ma un forte e quindi alla fine è un una variazione in quelle che sono gli abitudini le abitudini di noi non i cittadini anche in qualsiasi cosa che possiamo fare
A volte anche abitudini appunto nei mezzi di trasporto perché non hanno iniziare veramente con la Schering e Coni perché ognuno si deve comprare un'auto qualcosa perché ci siamo abituati che noi appena abbiamo dobbiamo andare in un posto c'abbiamo l'auto magari me non via Deruta l'idea facciamo l'auto di quartiere
La vita di quartiere si abbiamo non so un qualcosa o che l'auto che viene utilizzata di Collauto di quartiere perché AN e inutile dire che sarebbe non Elio i servizi pubblici ma sappiamo che a volte i servizi pubblici ancora non sono a Berna organizzati quindi Nemo finché riusciremo a rendere un servizio pubblico
Diciamo veramente fattiva per tutte le esigenze non vogliamo che il cittadino può inizia a fare delle come dire miscela va be'io devo rinunciare no non devono essere delle rinunce noi dobbiamo fare delle cose che devono far bere una nostra casa comune mano devono essere delle rinunce devono essere dei miglioramenti
Per farci stare meglio perché il ben essere la parola stessa lo dice è ben essere e l'essere un essere che magari non abbiamo curato perché siamo arrivate con la vera il bene a vere molto spesso ne abbiamo ecco questo modello economico che io non amo che mi auguro appunto che ci sia subito una transizione verso un modello circolare anche non solo circolare ma più attento a come dire a a creare equità ecco come come mi mi dice la parola sostenibilità equità e quindi questa variazione dovrebbe essere veramente importante mi auguro che che ne possiamo farlo perché l'essere e quello che dicevo prima l'essere curare l'essere significa
Curare le virtù che si sono perse di acquistando le virtù saremo più attente al prossimo saranno più attenti alla casa comune
Noi gli diciamo di le virtù del senatore Enzo amavo le virtù appunto dei colleghi che ci sono su carta cerchiamo veramente di metterle in pratica di e di poter essere al vostro servizio al servizio di di questa nostra diciamo Madre Terra grazie
Grazie
Allora parte ha dato due spunti per i prossimi interventi uno è stato citato il salva Mare e qui non ne abbiamo Paolo Diana che la relatrice appunto per far amare e poi di consumo di suolo era Wilma ti toccherà parlare anche per io parlerei
Matteo ad salva mare con la relatrice appunto alla Camera Paola Deiana
Ciao a tutti si sente buongiorno benvenuti che che ha devo mettermi più in qua va bene va bene si sente grazie a tutti Paola De indiana portavoce alla Camera Commissione ambiente
Relatrice del provvedimento governativo salva mare priva però di parlare dei provvedendo salva mare volevo collegarmi all'argomento che hanno trattato i colleghi
Ossia i cambiamenti climatici perché tutti in qualche modo ignoriamo quelli che sono gli effetti dei cambiamenti climatici sul mare ricordiamoci che il mare e quello che ha generato la vita quindi a loro all'Hui dobbiamo veramente tantissimo rispetto e le cause dei cambiamenti climatici sul mare sono devastanti perché poi si riflettono fortemente sulla vita degli uomini
Cosa succede in particolar modo in particolar modo i cambiamenti climatici influì influenzano sia la temperatura dei mari che aumentata si stima di due gradi in questi ultimi cento anni e sia né Nomentana acidità
E allora vi dico come che sia la temperatura che l'acidità e causano degli effetti negativi sulla Saona e sulla flora marina
Allora per quanto riguarda la temperatura bene voi dovete immaginare che l'ambiente marino
Ogni organismo sia datato me per ovviamente dei secoli
Ad una temperatura ideale quindi cosa succede mentre il mare si riscalda ci sono delle specie che vengono chiamate ad affinità subtropicale ma che sono tipiche del nostro realtà
Mare del mar Mediterraneo
Che nel tempo mano mano che si è che aumentata la temperatura hanno iniziato a trasferirsi piano piano verso il PATI del nord del mar Mediterraneo un esempio per tutti ed invito anche andare a guardarlo
Su Google perché un pesce bellissimo e viene chiamata donzella Paolina e il pesce più variopinto del nostro mare mentre primaria qualche modo confinato nel Mediterraneo del Sud
Piano piano ora si trova anche nel mare nel Mar Ligure nel mare Adriatico un bruttissimo segno perché vuol dire che la temperatura in questi ultimi quindici anni guardate aumentata notevolmente del Mediterraneo
Oltretutto voi avete sentito parlare sicuramente di specie aliene ossia quelle specie che è da altri mari giungono per diversi motivi
Nel Mar riterranno voi perché trasportati magari attraverso mezzi nautici vuoi a causa dell'apertura del canale di sua ex bene
Poi mi direte cosa c'entra invece c'entra perché queste specie trovando un habitat ideale per la loro sopravvivenza
Ovviamente una volta che sono introdotti tendono a stanziarsi quindi a sopravvivere a riprodursi e voi mi direte va be'vuol dire che aumenta la biodiversità sbagliato
Se non fosse che questi stessi organismi che si introducono nelle Mar Mediterraneo causano la morte
Dei no delle nostre specie endemiche
Sia perché magari sono di Prada tori va voraci stimi e quindi si nutrono anche della specie con cui entra in competizione e sia perché portano con loro degli organismi patogeni che ovviamente di cui i nostri le nostre specie non hanno le difese immunitarie per difendersi e quindi questo resterà un effetto drammatico
Pensiamo anche a quelle che sono le risorse che noi tutti i giorni mangiamo il pesce che viene a tavola pesce comunissimo pesce povero come viene detto sardine sgombri e così via
Bene
Questi stock ittici piano piano
Stanno traslando verso acque più profonde e quindi vuol dire che i nostri pescatori hanno serie difficoltà nel pescare queste specie tant'è vero che da bambina dà noia dal gradino in una città di mare
Le sardine oltre a essere una specie sopra sfruttata
Le trovate a un prezzo ridicolo al mercato cinque mila lire da noi c'era ancora la lira cassetta adesso quasi quasi ha raggiunto dei prezzi dei prezzi notevoli dei prezzi come un pesce prelibato
Ma in realtà il prezzo alto dovuto al fatto che innanzitutto la Raso la risorsa si sta esaurendo
Ma anche perché ci sia una vera difficoltà nel pescare questa risorsa
E questo per quanto riguarda la temperatura oltre che poi se volete i potete fare tutte le domande del caso premure essere un pochino più breve
Voglio solo inquadrare il tema in generale
Per quanto riguarda l'acidificazione anche lei un grosso problema perché l'acidificazione quindi il il pH del mare in questo in questo momento sta calando vertiginosamente causando dei problemi
Sulla costruzione del fitoplancton perché il fitoplancton
A e costruito in maniera particolare e quindi morendo il fitoplancton potete immaginare essendo la fonte primaria di cibo per tutti gli organismi della catena alimentare Cahuzac appena difetti su tutti gli organismi successivi della catena e quindi questo è un altro effetto drammatico oltre che aggiungo un'altra un'altra questione
Il pH acido rende difficile lo sviluppo larvale di molte specie ittiche quindi pensiamo al tonno ad esempio quindi questo povero tonno oltre a essere sovra sfruttato
Porta con sé la difficoltà di raggiungere la maturità quindi addirittura di evolversi in pesce perché anche allo stato larvale Brescia svilupparsi a causa dell'acidificazione denari
Bene questo un inquadramento generale che riguarda i cambiamenti climatici
Però siccome noi della commissione Ambiente vediamo l'ambiente tout-court a tutto tondo e in particolare il mare a quale data davvero portiamo grande rispetto grazie al ministro Costa è arrivato in aula
Inaugura scusate arriverà lunedì però in commissione
L'analisi del provvedimento salva mare
Che non è voglio assolutamente smentire quelle che sono state in queste ultime ore gli attacchi dell'opposizione non è assolutamente un provvedimento bandiera
Pensate solo che questo provvedimento finora i pescatori non potevano portare a terra i rifiuti che accidentalmente troni impigliati nelle reti
Perché perché comunque bisogna essere iscritti all'albo gestori rifiuti quindi avevano anche la possibilità di essere multati
Ora con questo provvedimento i pescatori potranno essere autorizzati a portare a terra i rifiuti garantendo veramente una maggiore salubrità dell'ambiente marino
Tra l'altro in corso delle audizioni alla Camera ci sono stati davvero un dibattito molto ampio è l'ottanta per cento dei rifiuti pescati è la plastica
Quindi togliendo dal mare la plastica noi evitiamo che si tramuti che si trasformi in micro plastiche che poi sappiamo che durante la come dire la degradazione oltre a ridursi in frammenti più piccoli rilascia anche delle sostanze chimiche
Pericolosissime
Ancora tra l'altro studi recentissimi stanno dimostrando che queste sostanze chimiche ma le stesse micro plastiche non ce ne mangiamo e le vediamo quindi ancora però non sappiamo quale lei affetto che avrà da qui al prossimo futuro sulla nostra salute qui è per questo che noi dobbiamo tutelare la salute dei nostri mari
Ma cosa importantissima e chiudo perché voglio lasciare spazio ai colleghi che hanno argomenti molto interessanti da approfondire è che è grazie all'esame in commissione
è stata un piatto il provvedimento
Sia alla pesca dei rifiuti non sole mare bensì a fiumi e laghi è la comune perché siamo consapevoli del fatto
Che rifiuti arrivano prima dei corsi d'acqua quindi vogliamo intercettare i rifiuti a monte in modo da evitare che questi arrivano al mare e poi subiscano dei processi che quanto meno tendono a deteriorare veramente in maniera irreversibile quei rifiuti e chi è e che entrano nel ciclo biologico
Quindi io sono qua a disposizione per qualsiasi domanda relativa al provvedimento è lascio la parola al somale colleghe che verranno dopo di me grazie a tutti
Allora c'è una cosa che non esce mai fumerie e lavorare fanno le commissioni pensare tutti portavoce qui presente saranno d'accordo
Tutte esistono una marea di provvedimenti che o non vengono riportati sui giornali o per alcuni non sono notizia abili
Però ci sono alcuni che sono molto molto importanti una di queste ho sempre legato ai cambiamenti climatici è quello sul consumo di suolo
Consumo di solo che in Parlamento da più di un anno né in quelle commissioni stanno a mano stanno lavorando in maniera veramente incredibile
E ce ne parlerà appunto la la presidente della commissione Ambiente al Senato Dima muranese
Buongiorno a tutti io racconterò sia il lavoro che viene fatto in Commissione sia le difficoltà che noi portavoce incontriamo nella nell'affrontare alcune tematiche
Ora se avete scelto di come prima agorà della giornate di essere qui a quella dedicata all'ambiente e territorio significa che avete una particolare sensibilità ai temi ambientali non vi devo io quindi spiegare perché il tema sul consumo del suolo
è un tema che non solo è strettamente connesso ai cambiamenti climatici ma di estrema di estrema importanza che cosa si intende per consumo del suolo quando si va a sottrarre del terreno delle aree alle superfici agricole
Alle arie verdi urbane ed extraurbane alle aree seminaturali naturali
Ecco e come avviene questa sottrazione avviene attraverso l'utilizzo perde la cementificazione residenziale quella che servono alle aziende per fare gli impianti capannoni e anche l'impermeabilizzazione che significa coprire queste questi terreni questi suoli con materiale artificiale cemento asfalto e quant'altro
Tenete presente che abbiamo consumato in Italia oltre ventitré mila chilometri quadrati e se ci rendiamo conto che il nostro territorio e pesa Italia per il trentacinque per cento il fatto di montagne
Significa che questi ventitré mila chilometri quadrati gli abbiamo sottratti alla alle pianure o al massimo a quelle zone collinari con non Monti a fino agli ottocento metri ed è un grave problema ora perché è importante contrastare il consumo del suolo non solo per la questione legate ai cambiamenti climatici ma anche per una questione di sicurezza legata al dissesto idrogeologico
Al fatto che le nostre aziende che operano nel campo dell'agricoltura hanno sempre meno terreno perché sempre più terreno e consumato utilizzato peraltro ho abbiamo anche il grave problema dei terreni inquinati per cui è un tema molto importante e sono diverse legislature che si sta cercando di trovare una norma nazionale perché nel frattempo che cosa è successo
Che le alcune regioni hanno legiferato ognuno per proprio conto che è un grave problema uno perché giocano un pochino sulle terminologie
C'è chi definisce consumo del suolo in un modo una regione in un altro magari chi include o il termine impermeabilizzazione chi la esclude
Quindi se vuoi anche a livello statistico
Capire come la situazione in Italia non riesce a comparare quello che c'è nelle varie regioni perché ognuno ha legiferato per conto proprio e quindi c'era la necessità di fare una nel Nord ma nazionale una sorta di legge quadro
Diverse legislature in diverse legislature ci hanno provato come mai non ci sono riusciti perché è tutto legato ai poteri i cosiddetti poteri forti le aziende ma anche i Comuni perché se i comuni non rilasciano le autorizzazioni a costruire non prendono gli ordini Jörg
I gli oneri di urbanizzazione e quindi non ne possono usufruire verrà coprire le spese correnti ci sono una serie di interessi sopra per cui non si è mai riuscito nella scorsa legislatura ci abbiamo provato per cinque anni il Movimento cinque Stelle
Era all'opposizione ma comunque non si è riuscita a portare a termine il provvedimento quest'anno abbiamo la fortuna che ho la fortuna di essere presidente della Commissione ambiente al senato
E questo provvedimento viene lavorato insieme ad un'altra Commissione cioè la Commissione agricoltura ahimè sia prima con il primo governo dove la lega era gruppo di maggioranza sia ora che il gruppo di opposizione ma noi abbiamo anche il presidente della Commissione agricoltura della lega è uno dei relatori della Lega
Ma che cosa ha fatto sono riuscita a fare incardinare questo provvedimento quasi un anno fa
Con molta fatica perché si voleva rinviare il lavoro in Commissione siamo riusciti a fare un ciclo di audizioni perché il tema è molto importante
E ce lo siamo come dire lo abbiamo portato avanti quasi esclusivamente noi del Movimento cinque Stelle abbiamo fatto oltre ottantaquattro audizioni
E quindi siamo riusciti a fare questa prima fase dell'istruttoria ve lo sto dicendo così via giorno su quello che sono i lavori in corso sempre cercando di essere cioè hanno sempre cercato di ostacolare o di rallentare il il lavoro della commissione poi c'è stato il cambiamento della della maggioranza
Ad agosto e quindi a settembre avremmo dovuto riprendere questi lavori però abbiamo il problema che l'altra Commissione adesso presidente relatore sono della dell'opposizione cioè della Lega
Quindi ho proposto per poter fare sempre un passetto in avanti la costituzione di un comitato ristretto per poter lavorare al testo unico
Di base che cos'è è un testo unificato fra le quattordici proposte di legge che trattano il tema del consumo del suolo avere un testo sul quale poi fare le proposte emendative
Stiamo portando avanti questo lavoro io sto cercando di convocare in maniera serrata le commissioni per poter portare avanti confido nel fatto che si riesca ad avere questo testo unificato per inizio novembre e poi lì ci sarà il lavoro forte spero di leale collaborazione fra la nuova maggioranza per poter avere finalmente questo questa norma
Che in tanti ci stanno chiedendo perché abbiamo avuto ovviamente in questi mesi di lavoro
Tantissimi incontri con tutti i soggetti che hanno a a cuore questo tema in primis con tutte le associazioni tuona anche con il comitato Salviamo il paesaggio che racchiude mille associo associazioni l'abbiamo incontrato anche amministratori abbiamo incontrato le aziende gli agricoltori stiamo facendo un lavoro molto molto serio
E tutto quello che vi ho raccontato in maniera molto veloce e chiudo è stato fatto in questo corso di un anno di lavoro quindi è vero che ve lo ha raccontato in in tempi ristretti ma vi assicuro che il lavoro in Commissione che quello fondamentale ci vede impegnato impegnati veramente costantemente perché io in quelle straniere aggiornamenti anche sulle proposte perché ovviamente non è nella nostra proposta prevediamo noi come Movimento cinque Stelle l'arresto del consumo del suolo
Ma siamo consapevoli che si è si dovrà probabilmente arrivare in maniera graduale ma abbiamo previsto una serie di incentivi per i Comuni
Che danno che devono rilasciare poi le autorizzazioni per cercare di puntare sulla rigenerazione degli immobili già esistenti cioè anche incentivi alle aziende che per esempio vogliono si ampliare la loro attività e noi mica vogliamo fermare le aziende ma puntate su un un immobile già esistente Lori qualificate e lo Stato mi deve dare un aiuto su questo non c'è bisogno di costruire altro abbiamo un patrimonio immobiliare edificato immenso e per questo abbiamo previsto le cose sarebbero tante da dire
Anche una banca dati
Che verrà gestita dall'Ispra affinché si possa avere contezza in ogni comune del patrimonio pubblico e il privato esistente le condizioni
Se sono stati sono
Tellini otto immobili abbandonati se hanno bisogno di essere riqualificati che entità di intervento si deve fare cioè noi dobbiamo avere un quadro chiaro e l'amministrazione comunale dovrà dopo questa legge
Dare le indicazioni in base a questa norma generale cioè puntare sull'esistente non fare nuove costruzioni per chiunque volesse fare le domande ovviamente sono a disposizione grazie
Grazie ma
Allora in questo sport l'ultimo spasmo attimo solo finiamo un attimo gli interventi dei portavoce poi lasciamo spazio alle domande ha come dicevo prima il lavoro di Commissione lavoro fondamentale non c'è un provvedimento importante che rappresenta la nostra prima stella che quella sull'acqua
E io porta un parere io sul palchetto al punto due un tandem di fuoco sebbene si parli di acqua
Federica Daga la capogruppo alla Camera e la la fontana
Buongiorno
Buongiorno a tutti sì o sono Ilaria sono la capogruppo della commissione Ambiente lavori pubblici e territorio dico sempre questa cosa perché noi della commissione Ambiente abbiamo in realtà due grandi argomenti due filoni che seguiamo che la parte di ambiente la parte va di infrastrutture di lavori pubblici e territorio
Mi riallaccio anche al discorso che che hanno fatto i colleghi ma sotto Wilma che spiegava giustamente anche il lavoro che c'è dietro
Perché e i nostri primi mesi massimi quindici mesi non sono stati facili lo diciamo anche se c'è stato un lavoro continuo certosino quotidiano perché è così su provvedimenti diciamo il nostro partner di governo del Governo uno non era proprio molto molto molto sensibile
Però vi assicuriamo che in ogni provvedimento in ogni atto in ogni emendamento in ogni cardinale finto gliene nostro passa di leggere non abbiamo veramente mai esitato a lottare per quelle che sono le due nostre stelle più preziose momento Cinquestelle siamo qui proprio a festeggiare
I nostri primi dieci anni uno
Era rossa prima diciamo la sesta edizione di dare a cinque stelle non fatte quattro da attivista due da da portavoce pure l'ambiente e l'acqua pubblica sono le nostre stelle veramente un faro e non è un caso che proprio Obiettivo ambiente la nostra terra il nostro futuro ecco noi
Rappresentiamo veramente credo una delle più belle commissioni non esacordo vogliosa e ne facciamo parte ovviamente però è anche molto molto complicata dobbiamo dire che veramente queste il nostro faro anche di questa di questo di questo decennale è l'ambiente indica di non è indicativo nel senso noi diciamo quello che che stiamo realizzando oggi anche con tante difficoltà ma lo siamo realizzando sono tanti piccoli passi ovvio che non abbiamo la bacchetta magica non abbiamo mai detto che sarebbe stato facile ci vuole tempo
Per i provvedimenti ci vuole proprio una un tempo burocratico nel farli approvare quindici all'incardinamento in Commissione adesso l'anno noi non governiamo da soli quindi anche adesso vi assicuro che c'è una un equilibrio che vada Bacco Bar raccontato ma fa da da comunque rapportato con con un'altra forza politica che adesso siamo quattro forze politiche e quindi rendere il conto anche la difficoltà eppure la nostra determinazione la massa resilienza perché mi riallaccio a patti avverano e siamo ecco residenti e questa cosa ci l'unico obiettivo che ci porta avanti determinati è veramente per per portare a casa che parte per il bene comune perché non è non è certo una cosa forse strana degli altri materno brevi è è la quotidianità e l'orgoglio di portare di veder approvato un nostro emendamento un nostro ordine del giorno un un nostro provvedimento che non ha una o diciamo una un obiettivo localistico oppure per il proprio territorio per il o per il per i propri elettori perché in realtà noi siamo portavoce di tutti i cittadini e quindi veramente il bene comune non il nostro provvedimento che che facciamo è la nostra stella polare
Vi racconto questo perché non non è scontato e va ribadito veramente va ribadito con con tutta la forza che abbiamo e noi chiediamo a voi di essere in questo caso raccontare ai cittadini lavoro che passi fa nelle istituzioni e adesso arriviamo all'acqua pubblica
Nella scorsa legislatura abbiamo già fatto un lavoro e poi Federica che la nostra stella polare il marito all'acqua pubblica
Abbiamo già fatto un lavoro di resilienza appunto perché abbiamo già portare un argomento come l'acqua pubblica dentro quei palazzi è già una rivoluzione e noi siamo veramente portando tante
Rivoluzioni già il fatto che l'agenda di governo parli di ambiente già questo abbiamo finalmente si parla di ambiente finalmente si parla di tale che noi raccontiamo da dieci anni raccontiamo nelle piazze ne imita permessi in tutte le occasioni per dire la nostra visione di future questa ecco con difficoltà con tanti piccoli passi vi assicuro
Che la stiamo realizzando un degrado Salil decreto clima sarà il primo passo
Saldo mare un altro piccolo passo arriveremo l'acqua pubblica che credo che quando approveremo la legge sull'acqua pubblica sarà una un'ennesima festa per tutti e sicuramente succederà presto
Sull'acqua pubblica le difficoltà che abbiamo avuto Felt nei primi quindici mesi
Della faccio diciamo possono essere racchiusi da una cosa il primo emendamento della lega sta che è stato depositato l'emendamento è un atto diciamo una modifica al testo di legge depositato per farvi capire
Essa è è è il seguente dopo la parola gestione togliere la parola pubblica quindi capite Koch come Camassa difficoltà nel portare un provvedimento così
Nel avanti nella nelle Commissioni e poi in Aula infatti in aula non c'è arrivato
Però vi assicuro che le le lobby che ci sono dietro
A questo argomento sono fortissime non hanno colore politico purtroppo noi
Con orgoglio lo diciamo ma siamo forse non siamo l'unica forza politica che continua a parlare di acqua pubblica continua ritardare ventisette milioni di cittadini
Che hanno votato un referendum quindi che hanno scelto e noi come i letti di di delle istituzioni ma già dal due mila undici ad oggi
Siamo devo dire gli unici che continuiamo a portare la nostra stella in tutte le occasioni non i pennoni
Adesso abbiamo già ricominciato a parlare di Freud con le altre forze politiche perché è il nostro obiettivo ma non dilaga Federica Paolantonio Wilma sovente no è un dovere nei confronti di quei ventisette milioni di italiani che hanno scelto Silla oltre l'acqua la vogliamo pubblica
Quindi adesso lascio la parola Federica che essa insieme a tutta la Commissione ma devo dire che è lei precisa spendendo in prima persona dall'altro
Forse da più anni del decennale per finanziarie che che sono dodici anni che Federica parla di acqua e quindi sa è la persona giusta che può raccontarci
La nostra stella nostra prima stella il momento Cinquestelle l'acqua pubblica grazie
Grazie infinite e grazie di essere qui oggi
Sosta dei quattordici mesi senza respiro
Racconto sempre questa questa cosa la lega ci ha tenuto conto contratti e senza fiato bloccando completamente ogni tipo di azione per quanto riguardava l'ambiente quindi anche il testo di legge sull'acqua ha subito un freno
Con una
Una questione tecnica da Regolamento della Camera quindi ci sono riusciti in quel modo non avendo noi una maggioranza assoluta ma siamo un terzo insomma siamo sedici su quarantaquattro in Commissione e coi numeri non ci siamo da soli
Provo a raccontare un po'partendo dalla questione cambiamenti climatici e crisi idrica noi due anni fa abbiamo subito quella che aveva l'inizio della crisi idrica perché non è mai finita
Quel momento ci ha dato c'ha fatto vedere c'era c'ha lasciato uno sguardo a trecentosessanta gradi su quello che il mondo degli usi idrici quindi non solo il potabile Dell'Acqua cheta arriva a casa ma anche quello agricolo e industriale e abbiamo assolutamente bisogno e necessità di ampliare la visione su questi usi
E unificarli guardare a tutto tondo per poter gestire e avere una governance pubblica reale cosa intendo
Nei vari
Nei vari ragionamenti nelle varie cose affrontata insomma appunto da due anni a questa parte noi abbiamo spinto molto su un paio di fondi i fondi sono quei Soldini a disposizione dei territori e che in pratica apparecchia non può la tavola per il testo di legge sull'acqua quindici si avvantaggia si mettono le mani avanti per preparare una serie di cose che poi sono utili al testo e si va avanti su quella base sono cose che alla fine impari sul campo
Perché trattare un testo in maniera semplice diretta non ti permette poi di arrivare al risultato completo in tempi decenti questione dei tempi la metto ve lo dico in questi termini ci vuole il giusto tempo
E il giusto spazio per riuscire a portare a termine un compito
Quindi non ci aspettiamo di fare la rivoluzione da un giorno all'altro le rivoluzioni più efficaci sono quelle lunghe e che sono inesorabili
Quindi con il tempo giusto e i i soggetti giusti con i quali parlare si riesce poi ottenere risultato allora ritorniamo alla questione del trecentosessanta gradi nel nostro ragionamento nasce l'ipotesi di inventarsi una cosa che allora negli altri stati esista Ministero della quale non ce l'abbiamo
Non volendo creare un ministero dell'acqua ok ma mettiamolo comunque sul piatto
Un'agenzia una dipartimento specifica Palazzo Chigi un qualche cosa che non abbia vita governativa cioè per quanto dura un Governo ma che abbia vita da qui ha per sempre perché abbiamo bisogno di avere contezza della risorsa idrica da qui ha per sempre
Non possiamo farlo per due anni per tre anni la crisi idrica ormai fissa dal due mila diciassette in avanti e fissa e c'è e la vediamo
Un'altra cosa da fare è potenziare le autorità di distretto sono quelle che hanno contezza dei bilanci idrici bile destini le autorità distretto sono sette in tutt'Italia quindi raggruppa nel nostro territorio diviso per sette le isole se ne fanno uno a testa
E posso cinque sullo stivale quindi potenziare la loro figura la loro forza
All'interno dell'Autorità di distretto c'è già una discussione insieme alle Regioni le Regioni non venga non vengono messi messe da parte ma collaborano a stretto giro con le autorità di distretto
I fondi di cui parlavo prima sono un fondo invasi acquedotti che abbiamo finanziato lo scorso nella scorsa le legge finanziaria per un miliardo in dieci anni
E stiamo spingendo per alimentare ulteriormente in questa legge finanziaria ne abbiamo bisogno perché perché significa anche riuscire a non far aumentare le bollette sui territori in questo momento tariffa e fondi pubblici fanno la parte degli investimenti in tutto il il Paese quindi per evitare l'aumento tariffario noi proviamo a ad aumentare la quota
Di fondo pubblico per poter andare avanti sulle grandi infrastrutture soprattutto che son quelle che in questo momento sono un filino più vecchiotte ne abbiamo infrastrutture di ottant'anni e cinquant'anni quaranta eccetera quindi sono abbastanza vecchia vanno cambiate
Un'altra cosa che vorremmo aggiungere la partecipazione allorquando si parla di governo partecipativo dell'acqua non significa che noi mettiamo in vendita le azioni di un'azienda e diventiamo come lei e Società del del calcio
Società del calcio se sapete si possono sono partecipate i cui i soci sono i tifosi
Ok io non voglio arrivare ad avere gli utenti o clienti come vengono chiamati da qualcuno come azionisti di una società non mi interessa perché quella non è partecipazione partecipare significa prendere decisioni siamesi invece che si occupano del territorio e allora la partecipazione Interna mediato nelle conferenze dei Sindaci
La si può fare utilizzando il sistema che usano tre Noble prendiamo una cosa buona dalla Francia non il loro colonialismo
Ma prendiamo questa la partecipazione di comitati che siano tematici quindi i cittadini i tecnici i lavoratori
Le associazioni dei consumatori sono questi comitati che si possono inserire all'interno delle conferenza dei sindaci dove si prendono le decisioni per quanto riguarda i lavori da fare nel territorio quello che si chiama il piano d'ambito la il preventivo triennale dei lavori da fare
Quindi inserirle con potere di voto sarebbero gruppi che vanno poi a discutere tra di loro quelle che sono le esigenze locali e che hanno maggiore polso di quello che succede sul territorio
Di un'azienda che ha una visione molto più ampia quindi essendo più lontano non riesce a vedere il piccolo
E bisogna dare ai sindaci la reale possibilità di scegliere come gestirsi
In questo momento è un po'indirizzata alla reale possibilità di scelta lanci l'abbiamo fatto ore e ore due mesi e mezzo di audizioni
Severe volete guardare trovate il mio canale You tube e le ho caricate tutta la sopra quindi sono ore ore tra dichiarazioni domande risposte e tutto il resto lanci diceva questo vi prego li perdiamo cortesemente lasciati ai sindaci la possibilità di scegliere la loro forma di gestione più fu formante più performante
E ho preso tre prendo spunto da questa dichiarazione dicendo sì io ti devo dare la vera ti devo dare la possibilità di poter scegliere davvero questo significa che bisogna già modificare il testo unico degli enti locali
E la legge Madia
Bisogna quindi andare ad intervenire per dare veramente la possibilità di scelta su provvedimenti che sono differenti
Dal contesto della centocinquantadue cioè del testo unico ambientale devo andare a guardare qualcos'altro io inizio a parlare di a come la fine di vado a parlare di aziende e finanza
Questo è il percorso che si fa quando si parla di acqua pubblica parlo dell'acqua del diritto all'acqua del diritto all'accesso all'acqua per tutti dopodiché passo al tipo di azienda alla forma di gestione e alla finanza che è un obbrobrio
Però questo è
Ne prendiamo atto e andiamo avanti e io inizierei anche a mettere sul tavolo un discorso che non so se riusciremo a trattare realmente è una cosa per la quale vedo un po'di ostacolo la titolarità della gestione
Che cosa allora ogni gestore a la titolarità della gestione avvocata asse cioè ogni azienda
Si prende questa titolarità della gestione che gli viene dato dal pubblico cioè dalla conferenza dei sindaci cioè dai sindaci di un territorio
Bello sarebbe se quella titolarità della gestione rimanesse nel lato nella nell'ambito territoriale ottimale
Quella potrebbe essere una forma del ripubblicizzazione alternativa alla trasformazione aziendale
Ora oltre alle proposte
E al fatto che magari potremmo anche reinvestire gli utili per aumentare gli investimenti in un territorio
Succede succede questo allora governo Conte uno
Completo muro
Non siamo nemmeno riusciti a discutere di quello di cui vi ho parlato finora
Non siamo riusciti a sederci al tavolo
Abbiamo dovuto portare la lega tre volte davanti a Conte
E anche lì muro
Racconta ci ha dato una grande soddisfazione perché altre parole gli assediati in due ce ne stavamo là che poi da un bacio moglie dà un bacio
Questo per dire il tipo di atteggiamento che abbiamo subito
A noi non è cambiato nulla in realtà da Conte uno acconto e due per quanto riguarda i soggetti con i quali interfacciarci
Per poter discutere di acqua perché oltre a dover parlare con le parti politiche e ne dobbiamo parlare con chi sta fuori dal Parlamento perché abbiamo inteso e c'è una pressione molto forte su questo tema lo sappiamo forse da tredici anni ok c'è una pressione molto forte quindi c'è chi è già abbracciato da altre idee e c'è chi non si fa abbracciare ma comunque ci deve parlare con questi soggetti appena non ci facciamo abbracciare ma ci dobbiamo parlare con questi soggetti perché perché possiamo infilarmi nella testa qualche cosa
Dicendogli Mattia va bene se la facciamo in questo modo assenso giusto e poi ti rispondono bensì una bella idea ha detto ok loro fatto lobbismo al contrario
Sono stato io a fare il contrario cioè e quello che alla fine dobbiamo riuscire a fare
Se sappiamo che c'è una abbiamo l'obiettivo non riusciamo magari a prendere la strada dritta completa dobbiamo forse fare qualche gincane quindi prenderci giusti tempi andare a parlare
Con chi effettivamente abbraccia gli altri gruppi politici
In questo momento non abbiamo più un rapporto uno a uno quindi noi lega ma abbiamo in realtà cinque gruppi ti sei scordato al Miami accesso al gruppo misto pure e alla componente del gruppo misto che fa parte della maggioranza
Quindi dovremmo discutere con tutti Coop codesti Soggetti prove dico una cosa che sono il relatore del provvedimento ed è dall'inizio della legislatura dal conte uno che dico
Questo tema non ha colore politico questo tema deve essere affrontato da tutti
I gruppi politici nello stesso modo perché siamo tutti responsabili di un risultato referendario ma siamo tutti responsabili della corretta del corretto uso della risorsa
Perché siamo i genitori di un Paese
Questo facciamo noi ci occupiamo del bene comune possiamo le mamme e papà i fratelli le sorelle di questo Paese e questo dobbiamo riuscire a fare
Quindi in cinque
Va bene la maggioranza però io dico coinvolgiamo di tutti i gruppi politici perché non ha nessun senso parlare solamente nella maggioranza ci vogliono anche l'opposizione devo dire che quando c'è stata la fase emendativa cioè depositiamo alcuni emendamenti che significa cambiamo il testo che abbiamo depositato tra l'allegro scusa al tempo
E
Anche le posizioni hanno portato delle belle idee e ho detto ma che bravi Stay ragazzi va fatto perché qui gli emendamenti quelli che proprio non accetterò mai quelli che ammazza mezzo ci stanno e quelli che li accetti devo dire che sanno anche scriverli bene hanno capito qual è la psicologia nostra dove vogliamo arrivare
Bravi complimenti li portiamo con noi
Politica e mediazione l'emiciclo e un gruppo di rappresentanti del Paese se riusciamo a coinvolgerli tutti abbiamo vinto perché a noi interessa soprattutto riuscire a far cambiare gli altri e portarle verso la direzione giusta del bene comune
Che il resto
Resta in balia grazie
Dica grazie l'area
Ci sono domande
Ho presente nelle stazioni ambientalista a livello nazionale
Sono della Lombardia
E a livello lombardo ditte posso assicurare come qualcheduno il nostro portavoce dice non abbiamo amici di nessun colore né a destra né a sinistra in Lombardia abbiamo delle riserve naturali che ne gestiamo
Che si chiamano sicché che sono siti di importanza comunitaria della direttiva Habitat
Questo sì qua del nostro Comune diciamo quello che ci fa ci mette i bastoni fra le ruote più degli altri è un comune di sinistra cioè sta tentando in tutti i modi questo Comune di sinistra di boicottare qualsiasi cosa di ridurre diciamo in pratica la dimensione di questa riserva naturale
Mentre abbiamo qualche altro piccolo comune ma rarissimo d'impronta leghista che invece dalla nostra parte
è una minoranza assoluta nel senso che siamo l'un per cento in Lombardia lo dobbiamo combattere con una situazione sull'ambiente come ho già sentito qua dove la lirica la fa da padrone
Io mi occupo soprattutto di biodiversità quindi Direttiva Habitat per quanto riguarda la direttiva Habitat io suggerirei alle nostre diciamo senatrice che mi ricordo nulla dal codificò Sacco Danilo
Di ad esempio che oltre nel consumo del suolo rientra l'anche la direttiva abitare a nella direttiva Habitat
Esiste un capitolo in cui si parla dei corridoi ecologici corridoi ecologici sono quei corridoi che uniscono delle aree Didio diversità all'interno di una pianura di un di un di un delle Alpi al pianto
è una direttiva molto importante
Un suggerimento che io farei a alloro e quello che qualche volta andrebbero sentite anche coloro che agiscono localmente
Cioè nel senso pensare globalmente lo pensiamo tutti e siamo localmente io agisco personalmente localmente l'ultime cose che faccio è quello di di iscrivere denuncia a volte facciamo contro ignoti a volte scrivo nome cognome anche delle persone ultimamente non fatta una sarebbe importante che nelle Commissioni dove Movimento cinque Stelle presente a volte chiedesse a chi lavora in locale di poter partecipare di poter chiarire ho sentito recentemente stupidaggini
Ad esempio nella Commissione agricoltura sulla gestione di una specie selvatica pericolose che il cinghiale
Dove noi abbiamo delle competenze su questo veramente forti dopo ho sentito il nostro presidente di Commissione credo forse della commissione agricoltura del del non del Senato ma del camera di camera
Di che ha detto delle stupidaggini ma questa può sotto una certa ignoranza della nella materia allora quello che volevo solamente di rara queste cioè che bisogna ascoltare il territorio territori vuol dire ascoltare anche le associazioni ecologista ambientaliste che offrono veramente localmente grazie a tutti
Io farei rispondere film
Allora alcune alcuni flash innanzitutto se andate sul sito del Senato
E scegliete la la pagina dedicata alle commissioni tredicesima
Ci sono tredicesimo o Nolan sono ambiente e agricoltura voi trovate tutti i testi di legge tutti la i documenti consegnati
E anche sulla mia pagina come Federica ho provveduto chiedere sempre la diretta delle audizioni io vi invito a seguire i lavori anche per poterci supportare attraverso delle proposte che noi comunque attenzioniamo tutto
Sul disegno di legge che l'atto senato centosessantaquattro che porta la prima firma della Nugnes che era una nostra parlamentare vero adesso non è più del Movimento cinque Stelle posso garantire che quel testo di legge è del Movimento Cinquestelle impliciti vediamo un urto e in quello come in tante altre tematiche la direttiva Habitat c'è
All'abbiamo ovviamente previsto quindi però se ci sono delle proposte normale che dovete contattarci farci pervenire a un po'di materiale anche delle associazioni magari meno conosciute ma noi che attenzioniamo come come proposta è normale non riusciamo cioè se si deve creare una rete una rete per poter collaborare ma siamo ben aperti acquisto
Questione dei dei cinghiali di altra
Di altra competenza di altra Commissione quello che posso dire è che che fra destra e sinistra lega e Partito Democratico io non guardo a quello che è il colore politico ma ci sono soggetti politici io delle istituzioni locali o nazionali che si possono comportare più o meno bene io vi dico che dal mio punto di vista personale
Avere il primo Governo con la lega ha rappresentato per me è una grossa difficoltà e abbiamo esplicitato che tipo di difficoltà perché sull'ambiente con la Lega siamo proprio agli opposti anche col Partito Democratico e normare avremmo preferito andare al governo da soli perché avremo portato avanti con più del Gia con più velocità ai nostri termica anche col Partito Democratico io posso avere difficoltà
Quando c'è stato il provvedimento si blocca Italia
Il famoso articolo trentacinque per trivelle e inceneritori nella scorsa legislatura l'ha fatto il Partito Democratico
E io fra insieme ad altri otto colleghi sono stata denunciata alla procura della Repubblica per averlo ostacolato in aula il provvedimento semplicemente alzando le mani in silenzio dipingendo le dignità di vero quindi a a me non interessa quello che è stato il passato a me interessa che l'ex amico lei di che i temi vengono portate avanti un passetto alla volta si possa raggiungere l'obiettivo
Quindi capisco bene le difficoltà sul locale l'abbiamo anche noi sul nazionale però per esempio noi un gran risultato ne parliamo in una cura domani in questo con questa seconda governo diciamo con il comodo il conte due
Con questa nuova maggioranza siamo porta riusciti a portare a casa verrà votato nei prossimi giorni al Senato il provvedimento una norma sulla indo questa che una norma per la cessazione della qualifica di sicure rifiuto ed è molto importante sì per le aziende e per l'eventuale mia circolare ma non si era riusciti fino ad adesso perché la scorsa maggioranza l'altro con diciamo componenti della maggioranza non voleva mettere delle cose per noi fondamentale cioè la tutela del territorio e la salute dei cittadini si io ti voglia autorizzare a te lo sto
Formare quel rifiuto in prodotto ma io cittadino devo essere garantito in sicurezza e la mia l'ambiente deve essere tutto qua tutelato quindi controlli norme stringenti procedure di questo tipo
Ecco quindi quando c'è un impegno forte e credo che in questo frangente possiamo riuscire ad ora a mettere a segno diversi obiettivi ce la si può fare sulle questioni delle aree protette si ricorderà
Alla scorsa legislatura quello che stavano per combinare io sto lavorando a un disegno di legge che riguarda la riforma dalla della legge sulle aree protette se mi fate pervenire delle proposte o sarei ben lieta di lavorare con voi grazie
La serie ma io del mio vuole alle domande altre domande
Sì io riprendere solo di fare l'ultima domanda in modo tale che abbia attacchiamo con il pannello sull'economia circolare e riprendiamo il giro di domanda se per voi va bene
Salve molto bello il Progetto nell'acqua e non bisogna mollare sull'acqua pubblica però penso che i cittadini in il il paese che le aziende hanno anche un'altra necessità quella dell'energia pubblica
A che punto è questo si è previsto nel pro Progetto del momento Cinquestelle un'apertura anche all'energia rispetto a quello che è stato fatto sull'acqua
Questo avrebbe molto interessante
Grazie
Paola
Sì in realtà ci sono iniziative anche locali che sono state sposate anche a livello nazionali di come reddito energetico ossia gli incentivi alle utenze che installano comunque dei pannelli solari e poi hanno gli sgravi in base a quale
Sì siamo un po'lontani perché difficoltosa però a piccoli passi anche la questa è comunque una forma no un membri embrionale di gestione pubblica anche l'energia quindi già comunque l'idea
è nata e piano piano si può sviluppare è questo che è importante poi rapporto anche con voi con i cittadini ma soprattutto con l'innovazione
Perché è vero che poi la politica sedere anche adattare quelli che sull'innovazione essere nel futuro prossimo ci dovessero essere tecnologie che vanno in questo verso ci supportano in questa idea ben vengano e siamo felici di traslarla e poi nel maniera legislativa
Sì
Posso però un passo alla volta anche lì sono tematiche davvero complicate al quale servirebbe finalmente un'agorà a parte dote realtà poi sarebbe interessante sentire gli interventi e le le vostre proposte grazie
Dov'è finita
Allora
Sempre sull'acqua
Buongiorno sono il consigliere cinque stelle Stefano Seracini di del comune di Città Sant'Angelo
Volevo chiedere un paio di cose parliamo di acqua pubblica
Quando parliamo di acqua pubblica nel nostro Comune dobbiamo rivolgerci a un'azienda pubblica che si chiama h la quale azienda pubblica non fa altro che girare il problema ad un'azienda privata
E quindi subappalta un lavoro a qualcun altro
Come si può intervenire per evitare questo cioè per evitare che un'azienda pubblica dia un lavoro ad un'azienda privata invece agisca come azienda pubblica soprattutto perché in questo comune il problema specifico e che i lavori vengono fatti in modo tale da essere rifatti in modo tale che ci guadagni sempre il privato che va ad agire e il privato è sempre lo stesso
Tra l'altro sempre in merito a l'acqua pubblica parliamo di inquinamento del fiume saline
Un inquinamento che era
A livello nazionale ed è stato declassato a livello regionale parliamo di un fiume dove sono stato atti sotterrati rifiuti anche tossici e nucleari non solo quelli del del Comune stesso
E molto spesso i cittadini ci vengono a chiedere sì ma concretamente e poi come intervenite e che cosa possiamo fare a livello concreto grazie
Sì io se permettete fare dare l'ultima risposta per attaccare colpa nello sull'economia circolare modale che ci troviamo
Prego
Andiamo veloci veloci ok
Come dicevo prima parliamo di acqua pubblica Amato mi sta parlando di un'azienda allora l'azienda pubblica in quel caso probabilmente fa da stazione appaltante moltissime delle nostre aziende
Di qualsiasi forma di gestione siano qualsiasi forma societaria siano fanno da stazione appaltante quindi fanno poi una gara per fare erogare servizi a qualcun altro scavo cambio tubo ricerca perdite spesso è anche questo
Ci vuole una volontà afferma sia del consiglio d'amministrazione sia dei sindaci del lato
Nel dire reinternalizzare lavori corti cortesemente re internalizzato otto ciò che puoi prendendo ti il personale perché comunque la tariffa copre anche quei costi
Fare questo tipo di azione cioè ma ci deve essere un'azione forte consiglio d'amministrazione che lo fa sospinta dei sindaci che magari sono anche soci di quella società
E questo è e poi il rapporto che tu hai dove devi andare a a intervenire
Poi fare tutti gli esposti che vuoi gli azioni magari Cile ai da poter fare però alla fine e questo me lo raccontava un gestore
Dicendo guarda che stiamo cominciando a reinternalizzare il servizio
Anche perché essendo noi una società in house vogliamo avere maggiore controllo anche di quello che stiamo facendo quindi va bene fare gli appalti esterni ci sono anche gli appalto Oni da cento milioni di euro alcuni grandi colossi lo fanno
Ma alla fine perde anche un po'il controllo di quello che effettivamente secondo combinando quindi andiamo a finire a parlare di cose aziendali Min mi spiace ecco questo è
Sulla parte del dell'inquinamento del fiume domani faremo vado un focus sulle bonifiche alle undici poi magari ne parliamo
Io e te insieme così cerchiamo di capire perché io stessa vengo da dalla Valle del Sacco col fiume Sacco insomma quindi è una realtà complicata perché sono più competenza cioè la direttiva accorga regionale persone acque sotterranee nazionale quindi vediamo sia un sine io non conosco la realtà quindi magari poi ne parliamo
Insieme per cercare di capire se Gianaria si Nasir la se non c'è proprio nulla dobbiamo cominciare daccapo quindi magari questo mi aiuti tu
Perché poi il tema bonifiche il tema dello della delle acque del del nostro tre matrici aria acqua e terra realtà avesse le forze motrici vitali è il nostro obiettivo quindi la tutela dei loro blu
è fondamentale però nel tecnico magari voi al di là dell'agorà ne parliamo per capire le azioni che si Justice per avere maggiori informazioni perché così vediamo se sono state fatte delle cose se affermo qualcosa al ministero se dobbiamo far partire qualcosa al ministero quindi questo Palmi medio di tutti grazie
Grazie l'aria
Matteo incerti
Grazie a tutti
Allora partiamo ora con un parere sull'economia circolare e possiamo ripercorrere no ilare volevo chiederti una cosa se potevi un attimo
La lobby gli inceneritori delle discariche ha iniziato di nuovo le sue pressioni ma il Mondo Padano altra parte allora vuole iniziare all'inizio facendo parlare i varie Fontana che per introdurre questo argomento può raccontarci uno degli ultimi episodi
Poco edificanti della Lega nella parte del primo Conte uno quando ha provato questo blitz agostano per introdurre nuovi inceneritori in tutte le regioni secondo me sì in tutte le province che ci può aiutare a capire
Che cosa dovevamo affrontare tutti i giorni in commissione Ambiente prego Ilaria
E da lì poi ci introduce livello propositivo quello che stiamo facendo per l'economia circolare
Sì sono sempre io il grande affare ammazzano tanto e noi tra l'altro io sì è vero che provengono a valle del Sacco ma nel mio stesso territorio c'è anche l'inceneritore vi diciamo che non ci facciamo mancare nulla non è un caso che sono in commissione Ambiente insomma
Prima parlavo della difficoltà di questi quindici mesi quattordici mesi fa sono stati insomma con con l'altra forza voglia che erano completamente una forzatamente diversa da noi
Con una sensibilità totalmente anche degli elettori diversa da da noi e dai militanti del della lega quindi ci siamo trovati a dover difendere l'indifendibile a parlare Cicci sentivamo dire dall'ex sottosegretaria padre bagna cauda ecco
Non eravamo che l'ambientalismo
Si parlava di ambientalismo parlando di termovalorizzatori carato parola dolce che però c'è la esattamente lo stesso significato per noi sono inceneritori semmai cancro valorizzato re in questo nome non non arretriamo di un centimetro perché non è non è parlando di termovalorizzatori che adesso anche è tornata in auge questo questo tema anche sui anche a livello nazionale perché si vuole forse addolcire il significato che però poi chi vive nelle realtà in cui c'è inceneritore in cui ci sono dei dati epidemiologici che partono da soli
Ci racconta un'altra realtà che che è tutto tranne che sostenibile e e tutto tranne l'economia circolare anche perché oggi nel due mila diciannove un rifiuto che viene bruciato è un fallimento non solo della classe politica ma un fallimento di tutti perché veramente rifiuto deve essere risorsa quindi oggi parlare ancora di rifiuti che vengono
Bruciati e non si trova un altro metodo per per recuperare per riutilizzare per riciclare per me è un fallimento veramente della del del paese che poi e diciamo che un'immagine che diamo non è non è il massimo in questo io Patti
Patti
In questo viene come l'altra capogruppo del Senato patti L'Abate che appunto che che quindi va introdurrà in generale il discorso vedevo mia circolare però eravamo partiti dal racconto poi io sono andata scusate sono andata del possono delle parlare dell'INCE e da lì perché quando si varati inceneritori sind sinceramente mi arriva il sangue al cervello perché parlo da cittadino dico da da portavoce la città di rimando da attivista che ha fatto le battaglie quanto generalità vittoria ramo i notte pure nutrivamo a a chiedere la visura che però purtroppo
Anche questo dobbiamo essere onesti nel dirlo che non possono chiudersi domani però finché ci sarà ministro costa finché ci saranno i portavoce in questa legislatura nessun nuovo inceneritore verrà costruito ne faremo di tutto per portare questa linea e lo stiamo facendo e realtà
Verso penso fine luglio diciamo è un ricordo ufficiale FIAT diciamo di questa di questa contenuto di questo governo
Della prima fase è stato che
Come capogruppo mi sono dovuta
E questo Pramollo fatto il grande anche magari contezza vi vi dà contezza di ciò che io ho vissuto proprio umanamente personalmente nell'affrontare quello che pensa raccontando
Era forse fine luglio quando la al la lega c'è ci ha chiesto di calendarizzare una proposta di legge
Vi dico che non è mai successo nell'arco di tredici mesi questa cosa che l'unica proposta di legge ci ha dato solo un numero
Un titolo
Cioè io già tanti io ho detto
Va bene presso la valutiamo faremo le nostre valutazioni vediamo perché una proposta di legge
Va incardinata in commissione ma essendo di prima la maggioranza era due quindi dovevamo essere d'accordo sia noi che che il che loro e viceversa cioè la nostra proposta ad avere il loro ok
Quando abbiamo iniziato a leggere il titolo passa di legge fosse ci siamo resi conto che in realtà parlava una era anche subdola la cosa perché non c'era scritto nuovi inceneritori in ogni provincia ma parlate autosufficienze perché ancora più subdolo perché anche noi
Parliamo di autosufficienza ma sicuramente non è avere nuovi impianti di gestione suoni provincia quindi nuove discariche nuove Tmb non inceneritori per chiudere il ciclo perché questo perché poi che per costruire nuovi inceneritori ci si metterà nella sette anni quindi dove la all'utilità e la la sostenibilità di di questa azione e quindi diciamo sono state due settimane belle sentenze di anche di mediazione alla fine siamo riusciti ad abboccare questa loro proposta intanto abbiamo detto guarda
Quello che accade al governo può altera caratterizzata dalle cascate del governo però
La la nostra risposta che ovviamente non era nel contratto di governo diciamo fatti forse forte di questo anzi se siamo qua esattamente il contrario
Ecco e c'è stata una mediazione di un certo Sila penso verso la santità riprende nostra perché veramente era una condizione imbarazzante perché io volevo urlare in faccia che cosa state proponendo a noi eccome
Non lo so ecco mese è assurdo perché propone momento Cinquestelle l'aumento incivili c'è una proposta di legge in cui siamo Mentana impianti Raoul come termovalorizzatori che però sono inceneritori me questo è un dobbiamo Sant'
è una truffa
No stavano a lungo ma volevo
Allora allora questo inceneritore perché l'Accademia della Crusca li chiama inceneritori è una parola inventata dal marketing degli che fu di chi fa inceneritori la parola termovalorizzatori cercate abbiamo fatto composti lariani un anno fa
L'Accademia della Crusca cioè sì della lingua italiana di ci sono inceneritori una parola di marketing quello di Copenaghen
Il ministro dell'ambiente seria della Danimarca si è dimessa perché è un buco economico pazzesco ed è un inceneritore dove per livello di marketing ci hanno fatto sopra
La Danimarca come la svedese poi passo la parola Patti ai livelli di raccolta differenziata più bassa
In Europa perché la raccolta differenziata e recupero di materia più alto in Italia e in Europa ce l'Alitalia vantiamo ci di questa cosa con delle punte del settanta per cento in Veneto dove la Lega li chiudeva gli inceneritori se ne vantava poi voleva farli nel resto d'Italia lasciamo perdere con un modello quello lombardo emiliano di un inceneritore in ogni provincia dalle arrivo
Gli stessi Paesi scandinavi una sì due giorni fa le potrò fare in Rete
Ci sono auto criticati perché hanno costruito troppi inceneritori quindi la raccolta differenziata non riesce aumentare abbastanza devono importare
Dall'estero rifiuti perché hanno un ciclo industriale una vita industriali inceneritori ed è una truffa tanto che anche la raccolta porta a porta in Danimarca l'hanno introdotta due anni fa perché dovendo
Dare da mangiare agli inceneritori non potevano fare più di tanta raccolta differenziata quindi attenzione questi truffe semantiche adesso patti però ci potrà raccontare tutto il ciclo dell'economia circolare cosa stiamo facendo e cosa si dovrà fare grazie
Intervallato da domande
Sì di no dice quello che così magari prenderà quello che tu diceva davanti
In realtà lo è il punto è che devi cambiare le abitudini delle persone arriviamo anche all'umido parta dall'inceneritore
Just momenti
Non so cosa mi sta dicendo che dobbiamo raccogliere l'umido
E ed è sbagliato
E siamo d'accordo allora partiamo dagli inceneritori perché c'era una cosa che volevamo dire e poi arriviamo all'umido
Quando loro appunto lo chiamano termovalorizzatore perché dice io so valorizzando e il fatto che ti produco Energia
Io ho guardato anche ultimamente le nuove tecnologie che ci sono sopraggiunte in questi inceneritori perché volevo capire perché mi queste nuove tecnologie mi dicevano che non erano impattanti
Me ne sono andata a studiare perché non posso permettono di storia ma non è il mio mestiere da quello che facevo prima quindi e una cosa del genere Noemi in Puglia anche volevano farla e io gli ho fatto un'interrogazione per cercare di bloccarla
Ho visto queste cose in realtà cioè è molto semplice nel momento in cui tu Bonucci un qualcosa quindi poi bruciare un rifiuto
La composizione chimica e quella sono delle reazioni comunque che vanno tutte nella stessa direzione e che mi portano sempre CO due atmosfera
Non esiste una combustione che non abbia come prodotto di risulta allaccio due e acqua poi ci ho eccetera
E se andiamo molto male con questi ci sono i micro inquinanti che sono lei diossina anche sono cancerogene è i pali idrocarburi policiclici aromatici altre sostanze
Dove c'è il benzopirene forse quello più conosciuta anche queste cancerogene
Quindi il sistema io lo chiudo proprio in breve
Se già la comunità europea ha emanato le quattro direttive sull'economia circolare e ti ha detto che la prima cosa che devi fare
è recuperare i rifiuti quindi un riciclo spinto e quindi ti ha dato delle percentuali di recupero di rifiuto
Mi sembra ovvio che se io in Italia supponiamo abbia sette inceneritori che prima mi bruciavano quel rifiuto io adesso devo avere meno e non di più allora perché li devo costruire allora mi dico no
Va be'ma io devo chiudere il fascicolo mai siamo bravi a recuperare il Massimo Marcelli indifferenziato
Ed è giusto che io l'indifferenziato non lo mandi all'estero perché mi devo assumere la responsabilità di quello che ho in casa
Anche qui io ti dico va bene abbiamo l'indifferenziato allora sì abbiamo sette otto inceneritori in Italia io li devo chiudere anche perché saranno obsoleti con la tecnologia ancora più importante magari di quella moderna che può essere leggermente migliori
E me ne costruisci qualcuno migliore ma chiudendo quelli solo per l'indifferenziato
Significato a mio avviso si fa un calcolo un calcolo stechiometrico di massa quantità di massa quanto ad indifferenziato in Italia sono dei calcoli che si possono fare regione per regione allora io so che se devo costruire due tre impianti che magari terrei mai innovativi in zone spesso supponendo in zone praticamente che siano come dire centrata in modo tale da avere
Lella minore distanza dalle varie regioni anche distante dai centri abitati se possibile come si dovrebbe fare
E i limiti di convogliare solo quello che veramente io non riesco a separare quindi ero proprio un un nuovo modo di vedere le cose invece il punto è che finora io faccio l'inceneritore perché faccia business perché io guadagno
E quindi non ho alcun interesse a portare avanti una raccolta differenziata spinta che invece mi porterebbe anche ad occupare più posti ad avere più posti di lavoro
Perché normale che in un inceneritore chi ci guadagna ci guadagna chi a livello comunale o regionale mi dà il permesso eccetera e ci metto dentro non so venti persone a lavorare
Questi eventi io la devo moltiplicare per dieci io posso avere un duecento persone se tutto il territorio magari il regionale io impianto una raccolta differenziata come si deve e questo quando si parla di rifiuto
Ma l'economia circolare come si dice perché la avvenuta perché la chiamano economia circolare ve lo dico perché la chiama io questo è una studiosa di un personaggio che si chiama Nicholas Giorgia scoraggia anche nel mille novecentosessantanove ha iniziato a dire con Barry Commoner un altro studioso importante
Che noi abbiamo aperti Chiquita natura la natura brava perché la natura c'è il ciclo dell'acqua che chiuso il ciclo del carbonio che chiuso non ai rifiuti noi chiaramente abbiamo invece ho una produzione lineare la nostra economia e lineare perché noi prendiamo alle materie prime e dalla nostra terra
Le trasformiamo nelle aziende quando le trasformiamo in modo lineare noi abbiamo i rifiuti le scorie le emissioni in atmosfera è il nostro prodotto
Il nostro prodotto che a fine vita si dice dopo che l'abbiamo utilizzato la prendiamo diventa rifiuto e voi non sappiamo nemmeno quello dove metterlo vogliamo bruciare c'è questa era la linearità allora intelligentemente adesso dopo molti anni Giorgia su questo signore di cui vi dicevo io all'epoca era preso un po'per una persona strana perché era un economista alternativo che diceva state rovinando tutto state distruggendo la Terra le risorse state creando rifiuti
Adesso anche la come ed europea da molti anni finalmente hanno capito arrivata la green economy dopo la vita comoda economia circolare allora cosa facciamo anche noi facciamo quello che fa l'andatura chiudiamo il ciclo non è facile
Io dico le direttive l'ok sono belle le direttive noi stiamo portando avanti anche noi ma come sempre una cosa e la legge
Ma tu devi fare in modo che tutto il sistema capisca prima di tutto che dobbiamo cambiare abitudini e qui è chiaro che invece la parte maggiore ce l'hanno alle aziende e quindi le aziende italiane devo dire stanno lavorando abbastanza bene perché io vado a vedere
Tutti quanti quelli che sono i report che fanno le varie associazioni quindi industriali riescono a fare
Un buono lavorò con l'economia circolare però non basta non basta e poco le colonie circolare la possiamo dividere anche in due cerchi guardate qui mi ricollego a quello che ci per signore ora si chiama beh io economia che sono tutti prodotti biologici siano tutti quelli biologici l'umido come diceva eccetera dobbiamo riuscire a recuperarli quindi non farli non devono continuare a essere rifiuti ma possono diventare o una materia prima una parte il composto
E al eh ha ragione
Ma son d'accordo con lei
Ma io lo dico cosa ci sto ci vogliono le compostiere di comunità cioè quelle con possiede non solo magari se uno è bravo oppure se uno non abita in una città e al suo pezzettino di campagna tutti fa la compostiera tua nel giardino ma il match città abbastanza importanti che hanno dei centri urbani che non hanno la possibilità di fare questo
Esistono le compostiere di prossimità
Quindi praticamente quelle parti fatte per una serie di
La prossimità è ottima perché può essere autogestita mi ha mi ascolti dal gruppo di cittadini come si fa a rione e che significa che il cittadino stesso è come se la in autogestione
Ed è la cosa guardi che funziona meglio perché più sono piccole
Come diceva un altro economista piccolo è bello più sono piccole le apparecchiature e meglio funzionano meno rischi anni
Maestro si sta esatta ma stiamo ma stiamo ricevendo Hagar la zona attenzione sono previsti anche impianti industriali di compostaggio certo
Certo guardi che attenzione che lo spiegherà glielo può spiegare Hilary Hahn nella legge aveva
Aspetti aspetti ha ragione ha ragione allora in effetti nel nostro modello ci sono anche gli impianti di compostaggio aerobico industriali come fanno anche in provincia di Treviso tanto che nella legge dei delegazione europea come potrà spiegare che adesso e la nostra Ilaria abbiamo inserito l'obbligo di raccolta differenziata dell'organico in tutt'Italia e la costruzione di impianti di compostaggio anche industriali va be'
E qui adesso è speculare
Esatto scusi però lei domanda prego
Facciamo prima finire va bene allora signora già parlato
Ce lo dica
Era arrivata lì che potevo passare a lecco design'ha però adesso sentiamo fu il signor per
Sì
Meglio che lo dicono che va bene allora la situazione questi io vengo da gestioni impianti rifiuti selezione del secco è da dodici anni di gestione dei servizi di igiene ambientale
Dall'aver promosso compostiere domestiche per otto mila persone
è dal provare a far cambiare opinione nella costruzione di un impianto di compostaggio industriale che è previsto nella provincia di Salerno all'ingresso del Parco nazionale del Cilento
Pur allora dopo questo dico c'è un problema molto serio e che sta diventando la sola nazionale scusate se la chiamo così Heather questo del compostaggio di qualità
Il compostaggio di qualità sono una serie di se permettete più fuffa mediante le quali stanno riversando soldi ti porteranno ad un intasamento nella filiera della produzione di rifiuti per quale motivo
L'organico a valore di concime allorquando è pulito dalle componenti di plastica e di metalli reader cioè derivate che ci sono
Quando
Per ottenere questo prodotto e qui ci vogliono impianti molto controllati di piccolissime dimensioni l'ENEL stava dando l'indicazione nei quartieri metropolitani nei condomini vanno gestiti direttamente
Da associazioni di consumatori
Altrimenti non se ne esce fuori nei piccoli comuni soprattutto nelle aree interne per andare incontro a queste norme show briga di inquinamento ambientale del trasporto del materiale
Dobbiamo ammettere delle piccolissime compostiere corso più o meno venti mila euro in due anni il Comune rientra abbondantemente abbiamo molti Comuni che l'hanno fatto e stanno andando benissimo
In modo tale che l'impiegato comunale fa il controllo di quello che gli porta alla vecchietta e nel parlare con lei già si conoscono gli dice guarda sta plastica marmitte quest'altra cosa non fa altro e quel prodotto li può entrare in una filiera che all'uscita non è composto sia chiaro
Però messo sul terreno ho regalato a chi ne fa uso matura ed efficiente su questo passaggio che all'uscita dalla macchina non è composta il CIPE cioè l'associazione dei compostatori industriali che è un'altra cosa dall'Associazione Italiana compostaggio sono quelli di comunità
Sa facendo sta promuovendo gli impianti
Ora cosa succede che quando iniziamo a darmene o un prodotto di organi
Che viene donna normale raccolta differenziata e che quindi presentato un quarantacinque per cento di materiale che non permette di poter andare in mezzo ai terreni
Noi abbiamo una cosa come risultato finale del processo che chiamiamo compostaggio ma che i contadini non voglio che ha una funzione soltanto meccanica sul terre
Meccanica significa che ti rende più facile la zolla Touré insomma
Che cosa succede questo non è un dato di oggi nel due mila tre ho fatto uno studio per fare un impianto di compostaggio in un'aria parco per decidemmo che non si poteva fare
Nelle zone a vocazione turistica
Ho porti scuso Napoleone no alla RAI se Cremona o una una o kosovari
Cosa fai una scenetta sull'economia locale e quindi il materiale e se ne va sostanzialmente in molti materiale dell'impianto di compostaggio
Con la tritovagliatura lo selezioni con altri sistemi a pneumatici lo filtri ulteriormente male micro plastiche materiali pesanti ci restano tutti
L'impianto di stile di lavorazione di Scandicci che segue tutta la provincia di Firenze è in applicazione di queste Poli
Nel caso in cui non fare questo non puoi permetterti granturismo che si è spostato verso il week-end viene li date e deve fare la raccolta differenziata come si fanno il tuo comune non è applicabile questo moderno quindi ci vogliono dei modelli di transizione
Questi modelli di transizione non possono poggiarsi sul compostaggio di qualità è una parola che non ha contenuto
Perché l'analisi sul materiale in ingresso analisi di tipo visiva essendo visive il camion quando stava fermo inizia a creare problemi sugli impianti problemi di percolato problemi di depressurizzazione
E questi impianti diventano delle bombe territoriale
Per cui non funzionano inoltre la manutenzione diventa estremamente costosa e diventano le cose di Battipaglia accetta questi sono prodotto è ottimo invece come carburante e quasi simile alla benzina
Quindi questi dati che sono del ministero dell'Ambiente vanno discussi politicamente perché se diciamo che non possono essere sviluppati impianti di incenerimento
Abbiamo invece un prodotto che esce da una filiera ottimale di gestione del del dell'organico e quindi è un composto intonava ultrà
Venivo utilizzato come prodotto per la manutenzione ambientale ma ne produciamo molto più di quello che riusciamo ad impiegarla e soprattutto nessuno se lo vuole comprare
Quindi iniziamo ad avere degli enormi stoccaggi di questo composto il quale deve essere smaltito da una parte altrimenti l'impianto sita sulla perché ogni impianta un dimensionamento raggiunti nel quale si blocca
Per fare questo non abbiamo più bisogno io ho finito la mia proposta di non abbiamo bisogno di soggetti che effettui un ulteriore controllo nove Guardia di finanza ce ne sono in abbondanza abbiamo bisogno che sulla filiera dei rifiuti
E soprattutto sulla programmazione di tipo territoriale che poi porterà alla realizzazione di questi impianti
A pieno definita dalla fase di elaborazione delle proposte quindi dalla fase di inizio della programmazione
L'associazione dei cittadini e movimenti a favore o contro l'impianto vogliamo quindi Gabriele una dignità giuridica non politica
Cioè che questi documenti di programmazione dei piani di impianti rifiuti nei giornali siano validate da associazioni che ha poi debbono avere sull'improbabilità vitali questi impianti
Perché se non lo si fa prima appalto tutto che si va in una logica di delegittimarlo siano fatica manuali partono gracchia in Giappone
Adesso vogliamo dare la parola ad Alberto che è un grande esperto di economia circolare anche compostaggio che ci potrà raccontare delle realtà virtuose anche del tra l'altro un altro sempre per chiudere il ciclo in maniera virtuosa senza inceneritori
Dal decreto di Costa fatto per gli impianti per riciclare i pannolini gli assorbenti che oggi rappresentano il dieci per cento dell'indifferenziato
E anche questo è anche avendo fatto delle visite su impianti di compostaggio aerobico industriali che funzionano molto bene
Grazie grazie a tutti stanno succedendo delle cose importanti anche nel mondo dei rifiuti abbiamo visto una risposta un'interrogazione una delle tante che sollecitavano la costruzione di nuovi inceneritori
Proprio l'altro ieri in Commissione ambiente alla Camera dove il governo ha detto beh insomma
Si può si può andare in un'altra direzione chiaro che per andare in altra direzione c'è bisogno di tante cose si parte da una buona raccolta differenziata Porta a Porta
Anche questo è stato detto chiaramente bisogna fare la raccolta porta a porta che migliora la qualità è stato detto in questa risposta del Governo che sta dicendo che bisogna fare la raccolta porta a porta per migliorare la qualità dei rifiuti
Il rifiuto va appunto il primo passo è quello della prevenzione
Compostaggio utile prevenire rifiuti perché non arriva alla fase di rifiuto non deve essere trattato come rifiuti
Ci sono delle giustamente come nuovo governo ma soprattutto come Movimento cinque stelle che fa dei ragionamenti sull'energia ci sono delle discussioni in corso sul discorso energia
Per quanto riguarda la parte delle rifiuto organico collo la direzione in cui ammetto che stiamo spingendo come Commissione ambiente che rifiuto organico poi da parte dei reflui zootecnici e da parte che io lascio totalmente in un altro settore che settore agricoltura in un'altra Commissione però la parte rifiuti organici se anche io volessi mette la pena di morte
Sul compostaggio hot prendo tutto l'organico per trasformare in energia sarebbe neanche lo zero virgola cinque per cento dell'energia termica o di o di trazione italiana per cui ci devo ragionare bene se avviare in maniera molto stringente rifiuto organico Energia perché la quantità che otterrà e di energie pochissime soprattutto avrei un altro rifiuto
Che mi avanza che è digestato che spesso può dare luogo a mescolanze pazzesche per cui c'era la discussione in corso che
Sì superare
Nei prossimi mesi noi abbiamo tenuto la cosa importante nella legge di delegazione europea cioè quella che sia obbligatorio entro fine due mila venti la raccolta differenziata dell'organico in tutto il territorio nazionale
Queste molto importante poi chiaro bisogna sapere cosa fare dell'organico l'organico del tornare
Alla terra
Sono i guardiamo questo bellissimo parco quando cade una foglia da una però sì mescola con l'erba
Quando l'erba secca reagisce con la foglia che prega e cellulosa si forma del terriccio
E questa è la vera economia circolare che spesso non comprendiamo il terriccio Energia un terriccio ricco di carbonio nutriente il carbonio trattiene l'acqua aiuta a far facilita l'irrigazione
Queste son dati importanti simili cambiamenti climatici in corso per cui per pagare come diceva dobbiamo tener conto di questi di questi aspetti aver ottenuto la raccolta differenziata obbligatorio tutto il territorio nazionale
è importante tenete conto di questo che ci sto ci sono vari modi di fare compostaggio maniera virtuosa
Io segnalo sempre lo di impianto di Calcinate purtroppo uno dei pochi impianti industriali italiane che funziona bene
Però da lì c'è una filiera controllati i Comuni che conferiscono si sa quali sono si sa come raccordo che ci sono poche impurità poca plastica poche impurità che si aggiungono all'organica rifiuto organico
Ma lì un impianto da ottanta mila tonnellate all'anno in compost che esce a tutta la filiera vitivinicola va alimentare Dino della Valpolicella quando uno beve vino della Valpolicella non sa che buona parte di questo vino è nutrito da questo composto Sato dall'impianto di Calcinate che Schiavi affetto ricco ripeto non è che il compostaggio fatto bene ed era per forza essere di comunità
A Roma con fatica adesso sono in corso le autorizzazioni per due grandi impianti di compostaggio Casal Serge Cesano da ottanta mila tonnellate l'uno meno male
Poi dopo si potrà benissimo se ci sono anche impianti comunità nella scorsa legislatura abbiamo favorito il la definizione e la possibilità di velocizzare l'iter di approvazione degli impianti di compostaggio il comunità
Ce ne sono purtroppo ancora molto pochi ma stanno crescendo adesso ce ne saranno altri a Roma altri in altre parti d'Italia
E quindi e questo è un discorso molto serio cioè guardate che l'organico del quaranta per cento dei rifiuti in Italia quando qualcuno qualche capo politico di altri gruppi dice cosa ne facciamo dei rifiuti di dobbiam mangiare se non faccia l'inceneritore
Il quaranta per cento dei rifiuti in Italia è organico ne viene intercettato solo metta e anche con la metà per ora è trattata male mi impianti e punto di compostaggio che funzionano male
E quant'altro ma invece c'è la possibilità di fare funzionare bene ci vuole la giusta superficie il giusto tempo di reazione del materiale si arriva da vera del terriccio che non ha impurità e poi terreno fa la sua pare perché il terreno
è il più grande è il più grande stomaco il più grande organo digerente che ha il pianeta quindi la minima impurità dire tranquillamente
Kata polizza alta sparisce del tutto e meno male perché se non fosse così non ci saremo
Già più sulla terra
Addirittura a quello che si sta ragionando è il discorso di inserire i pannolini compostabili pannolini compostabili possono essere inseriti negli impianti di compostaggio industriali per il tipo di processo per adesso su regolamenti dei pannolini Conde de de de dei con del compostaggio e comunità non possono essere inseriti io ho chiesto di fare sperimentazioni perché era alta con centotrenta tonnellate all'anno al massimo di organico
Inserire una percentuale fissa
Di Protti assorbenti certificati compostabili non sarebbe un problema pensata alle scuole agli asili io uno degli impianti di compostaggio che è in atto e proprio nei pressi di un asilo nel comune dove risiede a Curtatone e sta funzionando benissimo non credo che inserire un dieci per cento di pannolini compostabili sia un grande problema igienico sanitario se pensiamo che invece negli impianti a Dio metano
Il digestato non subisce nessun trattamento termico naturale il compostaggio va settanta ottanta novanta gradi i la digestione anaerobica arriva al massimo a trenta quaranta addirittura di addio metano devo scaldare
L'organico quindi uso delle energie Esterna per scaldare ma comunque nel a temperatura non supera i cinquanta gradi e può essere disomogenea con anche dei rischi microbiologici che sono molto importanti sapete bene che
E nel mese di aprile è stata perfezionato decreto ministeriale sui pannolini prodotti assorbenti per la persona lo diceva prima
Matteo incerti sono oltre un milione di tonnellate all'anno di rifiuti così dice rifiuti zero sotto il ministro Costa ministro dell'ambiente finalmente si è riusciti a togliere a dalla prossimità i toglie dal ciclo dei rifiuti un milione di tonnellate di rifiuti
è chiaro che adesso parlo di quello è chiaro che questo va fatto non per avere tanti pannolini quando è possibile sapete c'è stata la famosa polemica coppette no coppette pannolini lavabili compostabili
Ma è chiaro che c'era libertà uno deve avere il diritto di fare un po'quello che vuole ma se uno vale manifestazioni Greta segue l'ambiente del sapere che pannolini e sono con la il dieci per cento dicono che si trova in discarica
Nelle realtà virtuose come Treviso è il trenta per cento il codice fiscale isolana rifiuti zero Vannoni non ci devono essere l'idea adesso abbiamo spinto per riciclare le ma in parte si possono usare i pannolini lavabili io con mia figlia uso i pannolini lavabili quando posso
Ci sono i pannolini compostabili che appunto se si inseriranno i pannolini negli impianti di comunità si potranno sciogliere bambino vasino Vega il pannolino finisce nel compose capisce che cos'è la circolarità
Vede l'impianto com'è che il semplicissimo un po'd'aerazione un triturato era una cosa i composti io ce l'ho composta mila composti era casa mia quattro anni che non butto fuori rosa che Tino di organico anche se non lo sei votando perché chiaramente ho la fortuna ho l'onore di girare un po'per l'Italia
Che cos'era il ciclo dei pannolini mi riciclo è stato definito come normativa come hand of waste cessazione della qualifica di rifiuto un tema molto dibattuto
Io personalmente la nostra Commissione movimenta subito degli attacchi totalmente ingiustificati su questo tema come se volessimo interrompere un circolo virtuoso in realtà noi stiamo provando a avviare un ciclo virtuoso
Di spessore scientifico tecnica normativa evitare poi di arrendersi o di arrestarsi se poi ci sono problemi parità Lori è stato necessario per esempio cambiano alcuni parametri di inquinamento dentro i pannolini perché la normativa generale alcune sostanze
Non si riusciva a trattenerle trova al di sotto di un certo parametro per i valori in sé visto che anche alzando un pochino alcuni contaminanti non succedeva niente né per l'ambiente per la salute un lavoro che ha fatto ministro dell'ambiente
Non si è mai ispessito uso prestabilita
Noi sia lecita terminare questo decreto che era stato iniziato sotto Galletti che aveva scritto un sacco di di fregnacce come in tutto il resto che ha scritto adesso leggere che è già stato scritto essere stato ma dal Consiglio di Stato ha commissionò per e approvato sessanta aziende in Italia stanno lavorando
Il comma stanno iniziando a lavorare una e già operati a rate senza lavorare con questo brevetto e con questo decreto all'estero c'è stato chiesto questo brevetto che è il primo del mondo per riciclare i pannolini maniera adeguata separare cellulosa plastiche
Recuperare armonia che altre cose l'Italia leader del riciclo siamo settantasei per cento di media di di rifiuti riciclati
Contro il trentanove per cento da Ahmed europea quindi quando qualcuno dice voi state bloccando riciclo dico ma io sinceramente più che essere al doppio della media europea per una volta che c'è una cosa che funziona
E chiaro che ci sono spinte anche
Secondo me disinformati e da qualche imprenditore dice no non potete metterci il decreto per ogni flusso perché non ce la fate c'avete messo cinque era veramente pannolini dopo neanche un anno ministro Costa pubblicato decreto
Ci sono in corso altri sedici decreti ma non è che prima uno poi l'altro
Sono tutte in parallelo quindi nell'arco di due anni perché due anni ci possono volere settanta milioni di tonnellate di rifiuti
Dalle terre rocce da scavo dei cantieri a determinati tipi di carta le plastiche assai si saprà come Richie canali come farli cessare dalla qualifica di rifiuto
Io spero che questi decreti per ciascun flusso di rifiuti
Siano terminati presto parliamo di ottocentotrentacinque diversi tipi di rifiuti
E di un'ottantina di flussi di rifiuti che son più o meno dieci tipi di rifiuti per flusso è un lavoro molto importante ma che va fatto bene
Noi siamo arrivati adesso proprio in questi giorni ha diciamo l'accordo
Politico e normativo per inserire adesso vedremo perché un decreto che che ha come tutti i decreti di urgenza ed emergenza bisogna di maturare di capire se ci sono tutti i criteri di passare anche al vaglio della presidenza
Della repubblica perché decreta un atto molto importante che da subito mette nella normativa italiana degli aspetti quindi bisogna ragionarci però siamo arrivati a questo punto di di dico di di concordanza cioè di lasciare all'Ispra la possibilità di controllare le autorizzazioni rilasciate pareva Cicala dalle Province su riciclo di modo che il ministero abbia un una sua possibilità di intervenire
Il ministero andrà avanti a scrivere i decreti per ciascun flusso di rifiuti anche perché c'è da affrontare appunto parametri che possono cambiare
Però si dava o se di tale provincia se ritengono che una certa azienda abbia un brevetto innovativo che non dà problemi a saluta ambiente di provare a recuperare pareva ci chiaro ci sono imballaggi di plastica
Impegni piuttosto grandi del che rischia di finire in discarica sono che è costato tante energie a tanta materia produrre a volte basta la Valli e quel quel contenitore con l'imballaggio ritorna alla nuova vetta ci sono rifiuti più complesse le povere dell'inceneritore chiaramente noi speriamo che pian piano di mandarle tutte
A esaurimento
Però è chiaro che in un caso così la Provincia può dire guarda io non riesco autorizzati proviamo a al iniziamo interlocuzione col ministero e con Ispra come in qualche modo diamo l'avvio con questo testo e vediamo sapete che il Consiglio di Stato aveva detto che le Province le Regioni
Non possono autorizzare queste questa auto reazionari Chico deve essere ministero adesso facciamo
Un nuovo atto se questo decreto andrà in porto per consentire alle Province ad autorizzare ma con la possibilità di espelle ministro dell'Ambiente ricontrollare ed eventualmente di cassare o comunque di dare suggerimenti si fa un Vieri venderà praticamente realizzato un una scheda riassuntiva annuale tutte le autorelazioni né lasciate ci sarà un compendio dell'autorizzazioni per cui anche le altre aziende che hanno fatto determinate cose possono in qualche modo
Decide di autorizzarlo alla stessa maniera con la stessa tipologia
Di parametri di cose che hanno consentito di non mandare in discarica o anzi l'elemento determinati rifiuti quale che settanta milioni di tonnellate di rifiuti che escono dal ciclo dei rifiuti altre autorizzazioni che potranno arrivare è chiaro che chi parla di nuovi inceneritori ci sta raccontando un sacco di baroni incenerito la visione di sette anni per essere autorizzato
Vent'anni per ammortizzare il funzionamento abbiamo in Italia
Come ho detto trecentonovantotto ci traditori per rifiuti speciali quale trentanove per rifiuti solidi urbani sono quattrocentotrentasette inceneritori
Da qua al ventuno di ottobre realizzeremo una mappa di tutti quattrocentotrentasette inceneritori vedrete che è uno che dice Lerner mi bruciava ancora sarà giustamente preso per pazzo però visto che quasi nessuno dice in televisione Gabanelli compresa
Che gli inceneritori sono quattrocentotrentasette forse la gente dice
Bisogna incenerire a produrre diossine polveri sottili
La comoda la combustione dell'incenerimento Italia produce il quattro virgola quattro per cento delle polveri sottili se ci metto l'energia delle missioni per trasportare rifiuti un miliardo e duecento mila e mi ha duecento milioni di chilometri fatti ogni anno si arriva oltre il cinque per cento si potrebbe dire che sono quattro mila quattrocento morti da polveri sottili legati alla gestione dei rifiuti non mi sembra qualcosa
Di di di poco considerevole
Prego signora prego per cortesia grazie senta volevo fare una domanda a il ricircolo sì bella parola a ciò che si crea non si distrugge si è pensato di fare una riduzione proprio più che lisci coro che sia bella bla bla bla bla bla
Incominciamo dalle dalla plastica
In Germania costa due euro una bottiglina da mezzo litro
Facciamoli pagare anche qui due euro vedremo quanta ne consumiamo qua non ci sono bottiglie di plastica sceso a ragione entrato anche il Signore produco fanno risponde
Allora io vengo da Monza sono l'attivista Cinquestelle da diciamo dal due mila undici allora e mi piace fare cucina
E la cosa che mi ha sempre dato fastidio e vedere mia moglie con tutto l'amore che che le che lei che le riporto e a rovesciare il fondo dell'olio della padella nella bello
Allora la cosa che mi ha dato molto piacere e visitare una località montana delle Marche e trovare nella piazzetta Potenza Picena
Un raccoglitore giallo proprio in centro alla città
Raccolta dell'olio esausto a Monza tempo fa avevo proposto
Un progetto quello di consentire oppure imporre meglio ancora a ciascun condominio
Un contenitore e questa idea mi è venuta passando davanti una mattina presto dei ristoranti che hanno degli appositi Barolo e barili che contengono l'olio esausto ora voi lo sapete quante ecologia non esausto può dare perché se filtrato se riciclato
è un'alimentazione adeguata per le macchine agricole e quindi è una fonte energetica ora la mia proposta è perché non imporre visto che alcune iniziative ci sono non sono molto esigue per l'Italia
Di imporre propri condomini un contenitore dove la massaia una volta che ha finito di di friggere le patate oppure di fare qualche polpetta ferita
Leggo spesso almeno una volta filtrato ovviamente no perché i residui vanno a finire nell'organico ma almeno da Dio stesso filtrato
Possa essere contenuto in una recipiente che a sua volta può essere raccolto da quella che la diciamo la raccolta delle della città
Questo per quanto per quanto concerne l'olio esausto io spero di aver dato un contributo che ha dato un input a tutti quanti
E mi auguro che questo possa essere uno spunto grazie grazie a lei abbiamo un'ultima domanda pure risponderanno pure passeremo al quale il suo processo
D'accordo vogliono tutti Francesco Leo Antonio da Galatina allora nella alla nella zona alla nella mia zona insomma in passato Nazzano di maglie c'era una
Si chiamava cover Salento in pratica bruciavano i residui delle dell'olio d'oliva per fare emergere lettiga poi piano piano son passati al Cdr
Piano piano scomparsa del CDR dopo il no dopo la Sanza sono passati al Cdr e chiaramente la zona è stata inquinato da diossine non diossina diossine
In pratica è stata chiusa sono stati abbattuti del dei greggi di una masseria vicina e quant'altro
Insomma poi il discorso è questo bisogna intestata dalla diessina mi dicevano la diossina queste bruciata cioè spaccata rotta soltanto a temperatura di mille gradi
Almeno quello almeno quello quando è stato Boyle cinque o di ottobre c'è stato lo prende della Colacem un cementificio di Galatina
Allora cosa è successo della presente nella presa nel nel giro ho chiesto dice ma il bruciatore la fiamma a quanti a quanti grazie mille quattro e cinquanta
Dico già spacca la spacca la diossina ho detto ma cosa usate noi siamo per il momento usiamo il Cochran
C'è il carbone
Il Coppola e poi c'era l'altro era il pet-coke tra cioè in pratica sono gli scarti della raffineria
Di una raffineria normale la pece un altro poco
Dice ed abbiamo la possibilità di usare il CDR ora con l'abbiam domande queste insomma
Allora di
Ok allora dobbiamo mandare era l'abbiano manderà questa insomma
Non si fanno inceneritori nuovi perché non ha senso
Questi questi stabilimenti industriali cementifici di possiamo li possiamo usare c'è invece la pece buttarsi quello quello che non ci serve assenso oppure è un'iperbole
Grazie
Viene già utilizzato però sarebbe meglio Dino mare sole spiega tutto anche perché non hanno spiegato i lo spiegherà benissimo Alberto ne risponde a quelle tre domande che quando alzi la temperatura per distruggere la diossina querelle e micropolveri che sono ancora più pericolose adesso c'è nostro superesperto Alberto Ilaria
Dopo l'altolà questa il cemento in Italia si si è arrivati a produrne quarantasei milioni di tonnellate nel due mila otto
Adesso siamo sotto ai venti milioni di tonnellate grazie al cielo perché sono c'è stato una follia di edificazioni diede inizio da dopo il due mila sappiamo bene chi stava governando l'Italia
Si è prodotto cemento così per produrlo caramente la produzione di cemento è sempre molto inquinante adesso se ne sta producendo molto di meno e sempre alla produzione energivora
Noi anch'io sono stato a visitare un cementificio recentemente che produce un pochino di rifiuti
I parametri e missili soprattutto per metalli pesanti diossine sono molto più elevate rispetto all'inceneritore prego macchinare molto diverso non riesce a filtrare in maniera adeguata determinati inquinante su stiamo aspettando
LA Scheda sugli inquinanti rilevati da Arpa perché inutile dire basso ma tanto se bruciamo cemento inquiniamo lo stesso usiamo almeno i rifiuti
Non è questo discorsi li il rifiuto è qualcosa è un bene che per essere prodotta necessitato di energia sì io costituisca altri inceneritori avrà sempre un aspirapolvere di roba
Stimola la produzione di beni che non sono belli ma che possono essere uno gettati dopo poco per cui non è una soluzione tanto più perché ripeto le emissioni di un cementificio a norma di legge sono dieci quindici volte più di un inceneritore che non è che l'inceneritore sia un amico dell'uomo però vince dei cementificio proprio per quello che deve fare
Voi pensate me metto magari della plastica che può avere delle clamorose non controlla bene mettono coloro a diossina Nash ne ne esce la qualità però è chiaro che mai sono sto dicendo a Torino sei cioè di chiudere domani tutto
Il ciclo del cemento si diciamo che bisogna andare verso produzioni a minore missioni abbiamo l'Italia sotto un frazione
Per e polveri sottili per gli gli ossidi azoto dobbiamo ridurre le emissioni questo decreto clima che i guai desidero parlare si è trasformato recepimento della direttiva due mila otto cinquanta cosa vuol dire
Abbiamo troppe emissione di ammettere c'era Viero deve riuscire a me la stessa qualità di vita mettendo di meno si può fare guardando pianificando le infrastrutture
A ridotte emissioni pianificando la costruzione la gestione dei rifiuti
I i trasporti la e tutto quanto la riscaldamento raffrescamento civile ci sono ci sono tante enti milioni di tonnellate del carbone che si possono risparmiare nel cementificio purtroppo
E lo so che gli open day sono molto bello ventrali chiaramente c'è una sola visione
Pensi di essere entrato in un luna park ma non non è assolutamente una parte io non ci CRN sopra inceneritore né sopra gli ostile
La plastica cui abbiamo iniziato i bicchieri c'è il vuoto a rendere avete visto il deve essere applicato da Italia leggeri vignaroli consente di iniziare a farlo sperimentalmente ma io spero che l'imprenditore lo capiscano tutti la plastica Mara mi ha spiegato che fa male che Passion Vieri praticano rimangiamo ci riempiamo di plastica
Non serve produrla ma non serve produrre in generale
I rifiuti cosa ma richiesto
Scusami vuol voi voi voi di otto
Sull'olio esausto a Lodedo pena per l'organico obbligo di raccolta differenziata in tutta Italia per organico entro due mila venti deve essere fatto lo stesso parole esausto bisogna trovare ci sono dei criteri di sicurezza dei contenitori adeguati che non seppe che l'olio ha un alto potere calorifico è infiammabile per cui un contenitore magari per strada
Ci capiamo poco può causare anche che qualcuno Alonso e lo so bisogna studiare con i contenitori che si usano per adesso no avuto problemi di sicurezza si stanno studiando contenitori che anche
Comunque quello va fatto in tutta Italia perché sicuramente mandare dell'olio nella rete del di depurazione sì che si può e si depura colate sollevazione
Ma a fatica la depurazione aumentar volume dei fanghi e quindi va fatto e questo sì che va usato a scopo energetico Vega direttamente V e di direttamente a direttamente un alto potere calorifico per cui questo va fatto e si potrà
Sì cioè no mai prima qual è che se vuoi dire quando non lo mollo mettono la rete ma no io ho detto deve essere fatta raccolta differenziata in tutta Italia anche di quello tutto qua
No io volevo dire che su questo Sellerio esausti c'è una proposta di legge la nostra collega che oggi non è purtroppo non è qui Chelli gradini che parla proprio di perché c'è una laguna reagisse no in c'è un'autonoma divo su questa materia e quindi noi stiamo cercando con il nostro passo di legge di di Kohl Marly solo una parentesi poi credo che dobbiamo lasciare all'altro panel quando parliamo di ambienti soprattutto di rifiuti
Bisogna ricordare che è una materia concorrente quindi non ha competenza solo nazionale ma dobbiamo vedere tutta una serie di competenza perché l'ambiente è una materia come la sanità spacchettata
Quindi
Anche prima l'intervento decine giustissimo
Quando si parla di rifiuti bisogna pensare che la le le autorizzazioni sono anche regionali
Quindi ha competenza era il giornale per quanto riguarda l'endo queste che invece è una materia nazionale ci stiamo muovendo ovviamente regge di regioni in Regione se avrà anche un piano di rifiuti diverso quindi purtroppo questo nuovo per l'autonomia e e per la
Per il tipo di materia concorrente quindi io avendo la Lazio lei Gabbana campane da due piani di rifiuti diversi
Ad esempio lei al piano di compostaggio di di comunità nel piano dei rifiuti nel Lazio no ad esempio quindi quando ne parliamo di rifiuti bisogna anche avere contezza della difficoltà purtroppo del della materia che quindi siamo là dove si parla di competenze nazionali regionali certe volte provinciali e quindi va a cadenza vanno nei comuni che ha invece una una sua autonomia per quanto riguarda la raccolta differenziata quindi
Questa è per avere un quadro completo della
De della del panorama anche noi ci muoviamo e e di tutte e due poi alla fine uno deve farsi si deve interfacciare con le normative e quindi ci troviamo muri che sono a volta dell'azione regionale a volte piani di rifiuti illeggibili regionali eccetera eccetera quindi non possiamo fare tutto ecco questo è per farvi proprio un un quadro più previsti senza paventare il meglio delle leggi ma in realtà cerco penso cercato di farvi
Una fotografia ecco grazie anzi grazie a tutti gli intervenuti
Ringraziano i nostri portavoce o proprio contro cinque minuti cominceremo il panel sull'agricoltura
Ovviamente per chi volesse fermarsi fuori con i nostri portavoce o farlo tranquillamente fanno sempre mosso l'esposizione grazie
Ho subito gonna a l'agorà che tratterà della dell'agricoltura
Un settore importante per il nostro Patrese fondamentale che fa del nostro made in Italy un'eccellenza nel mondo
Abbiamo qui portavoce di Camera e Senato che civili pare l'hanno un po'di quello che è stato fatto di quello che si farà in futuro passo subito la parola Paolo parentela che ci parlerà del della produzione biologica
Ghiaccio subito io
Allora ciao a tutti benvenuti
Prego collega
Allora
Esattamente un anno fa no ai vi stavamo informando su l'avvio della legislatura sulle questioni che la Commissione agricoltura aveva messo sul piatto per cominciare a lavorare cominciare a
Portare avanti quelle che sono tutte le nostre delle nostre proposte del nostro programma
A una però qui dopo quattordici mesi quindici mesi di di legislatura possiamo oggi raccontarvi quello che siamo riusciti ad approvare in Commissione agricoltura alla Camera deputati
è una di queste è proprio una legge sull'agricoltura biologica
Che è una è una legge importantissima che il settore aspetta da tanti anni
Tant'è vero che questa è una legge che viene data diverse legislature ma ancora non è riuscita nelle città essere approvata proprio perché magari viene approvata da un ramo del Parlamento e poi nell'altro ramo ancora
Non si recita ancora ad approvarlo alla Camera esattamente un anno quasi un anno fa siamo riusciti a fare un passo in avanti quindi è stata approvata alla Camera dei deputati è una legge molto condivisa anche degli altri gruppi politici ed è una legge che finalmente mette un po'di ordine nella nella normativa sulla sul settore del biologico
In realtà il biologico già regolamentato a livello europeo ci sono già due regolamenti
Che
Appunto indicano quali sono le le tutte lo precede a seguire per chi fa o la produzione biologica una l'ultima l'ultimo Regolamento risale a qualche anno fa
Però in Italia in effetti non ha ancora una normativa nazionale sul settore biologico quindi gli operatori gli agricoltori ma anche di i trasformatori dei prodotti lo lo attendono da diverso tempo è è stata approvata alla Camera ora i colleghi del Senato la stanno discutendo in commissione per poi approvarla al Senato speriamo in tempi brevi
E in questa legge molto importante innanzitutto
Diamo un'indicazione chiara della definizione di produzione biologica è viene definita una produzione di interesse nazionale
è una produzione molto o fondamentale non solo per loro per il nostro Paese ma anche a livello a livello planetario avete sentito molto io molte volte il problema del cambiamento climatico ecco nella definizione villa della produzione biologica quindi interesse nazionale viene specificata che proprio questo sviluppo questo metodo di sviluppo
Può aiutare anche al contrasto ai cambiamenti climatici
è di rilevanza anche per quanto riguarda l'ambiente anche per quanto riguarda la salute la certificazione dei prodotti il benessere animale e lo sviluppo rurale queste sono tutte definizioni che siamo cita inserire dopo all'articolo uno di questo importante testo
Un'altra cosa importante
Che è una novità per la per quanto riguarda la nostra normativa viene introdotto anche un marchio biologico un luogo biologico nazionale per indicare quelli che sono le produzioni biologiche made in Italy quelli che sono proprio conto fatte con le materie prime italiane questo è molto importante perché noi spesso qua andiamo al alla su quel mercato
La produzione biologica indica l'avete sicuramente capito è cresciuta molto lo dicono anche i nostri
I dati statistici insomma e quasi e più dei Kara doppiata da produzioni biologiche anche i consumatori
Acquistano di più prodotti biologici rispetto a molti anni fa però tutto quello che ne compriamo e biologico ma non abbiamo delle informazioni chiare se quei prodotti vengono effettivamente coltivati e trasformati in Italia
Noi vediamo semplicemente in etichetta la foglie Linha Verde che quella che viene regolamentata appunto dalla dall'Unione Europea
Con questo marchio un questo luogo nazionale non vogliamo dare una chiara indicazione al consumatore per farli rendere più consapevole che quell'acquisto che fanno sole biologico ma viene anche prodotto in Italia questa molto importante è un marchio che è un luogo di proprietà del ministero delle politiche agricole
Il marchio potrà essere proprio o fatto attraverso un bando un concorso di idee
Destiniamo anche una piccola una piccola risorse finanziarie poco per promuovere anche questo logo a livello nazionale fare campagne di informazioni e di comunicazione
Un'altra cosa importante di questa normativa si crea un tavolo un permanente presso il il ministero delle politiche agricole è un sabbia nei definito come tavolo sull'agricoltura sulla produzione biologica
E in questo tavolo ministeriale potranno partecipare tutti gli attori principali della filiera biologica
Le associazioni di biologiche il tutto il mondo della ricerca o al mondo dell'industria
Quindi è un tavolo che servirà anche per aiutare il ministero a ora creare il piano di sviluppo nazionale sulla sull'agricoltura biologica che viene fatto ogni tot di anni
E anche per indirizzare bene le politiche del governo anche a livello europeo
Perché comunque come vi dicevo prima i regolamenti poi vengono sempre aggiornati ogni tot anni
Una cosa importante di questa legge
Va a toccare soprattutto quelli che sono i i produttori in merito alle aggregazioni spesso l'agricoltura soprattutto nel Sud Italia pecca proprio di mancanza di coinvolgimenti tra i produttori la mancanza di aggregazioni in agricoltura spesso chi è del settore sicuramente sa a cosa mi riferisco questa legge aiuta
Soprattutto i piccoli produttori del biologico ad aggregarsi ci sono diversi strumenti diverse anche finanziamenti che possono permettere ai produttori di aggregarsi di fare rete di essere più competitivi nel mercato
è tra queste aggregazioni una cosa molto innovativa saremo i primi al mondo ad applicarle in una normativa sono i bio distretti
Vi ristretti che in realtà esistono già in diverse realtà in diverse regioni in tutt'Italia
Però non sono normati non sono riconosciuti dalla dalla normativa italiana con questa legge noi diamo una definizione di De ristretto diamo anche delle indicazioni come si possano creare questi diedi stretti attraverso anche l'aiuto il come cemento ovviamente delle regioni
Anche degli enti parco spesso questi vi ristretti nascono in arie
In aree protette aree debbono in anni alcuni parchi nazionali in aree protette di che fanno parte della rete Natura due mila
Ma non solo questi abiti stretti nascono anche con non con una visione strategica anche in termini di sviluppo sostenibile infatti questi bili stretti non solo danno la possibilità ai nostri produttori di aggregarsi ma danno anche un'opportunità al territorio stesso dove viene istituito il distretto sia in termini ambientali infatti sono territori interi territori che magari già fanno un'ottima virtuosa raccolta differenziata già ci sono delle imprese che fanno o economia come le fanno produrlo applicano propri concetti i dell'economia circolare
è anche in chiave di spinto Yahweh di turismo
Questi bistrati infatti nascono anche con l'obiettivo di creare uno sviluppo sostenibile sul territorio dove si possono aggregare sia le ieri artigiana e ieri gli agli artigiani tutto il mondo dell'artigianato ma anche le produzioni agricole quindi molto fondamentale anche questo concetto
Un'altra cosa importante poi non so quanto tempo mi rimane perché ci sono anche altri colleghi che vi voglio parlare di di altre questioni
Questo questa legge molto importante anche perché finalmente diamo una grande mano al settore biologico anche in termini di risorse viene costituito un fondo per finanziare i piani nazionali sull'agricoltura biologica ed è un fondo che viene finanziato anche attraverso una misura che ne abbiamo ritenuto fondamentale attraverso una tassa su i prodotti fitosanitari che sono più dannosi per le acque di superficie di profondità spesso avete sentito
E ieri diciamo gli allarmi che greche lancia ogni anno l'Ispra l'istituto per la protezione ambientale che rileva in tutto in quasi tutto il territorio nazionale
Questo quadro desolante sulla contaminazione delle nostre acque
Di superficie di profondità il sessanta per cento è contaminato dai prodotti fitosanitari e non andiamo a tassare proprio quelli che sono più dannosi per le nostre acque per incrementare questo fondo sull'agricoltura biologica
Concludo veramente diamo anche una grande Manon a tutto il mondo della della ricerca che ha bisogno di essere finanziato perché comunque tutto il settore dell'agricoltura sta vivendo degli effetti molto pesanti non solo in termini di cambiamento climatico ma anche in termini di avversità che sono legate a fitopatie a parassiti che stanno facili hanno tutte le nostre produzioni da nord a sud è importante
Portare ma anche la ricerca perché attraverso la ricerca le possiamo aiutare le produzioni agricole non soltanto in magari consigliando o delle tecniche agronomiche che sono sostenibili ma anche per introdurre degli antagonisti naturali quindi siamo riusciti anche a risolvere un problema legata alla lotta biologica
Attraverso la lotta biologica né ad esempio siamo riusciti a squarcia superare ormai il problema che magari stava coinvolgendo i diversi produzioni delle castagne quindi i nostri Castagnetti erano per esempio
Colpiti da un parassita che la la il cinipide
Attraverso il Toro emozionante come sta naturale e siamo riusciti a contrastare questa questa o questo problema ma questo accade anche con diversi altri fu problemi ad esempio la propria Ciapponi Carlo alla oppure l'ultima di cui ci siamo occupati la cimice asiatica ecco attraverso la ricerca il ministero ora sta dando l'opportunità di fare questa lotta biologica introducendo la Vespa som la Vespa samurai che potrebbe dare una mano a tutti fruttati che sono colpiti dalla cimice asiatica
Quindi è una legge importante e speriamo di approvare al più presto poi se avete delle domando Chimenti siamo qui a rispondere a tutte le vostre osservazioni grazie
Grazie Paolo
Voglio ringraziare l'Ente nazionale Sordi per la traduzione indisse la rete vengono essa verrà ancora più accessibile continuiamo con tematica molto importanti che sono l'innovazione e la sostenibilità in agricoltura passo la parola Pasquale Maglione poi a Giampaolo Cassese
Buongiorno a tutti dico
Vengo insomma dopo il bel discorso che ha fatto Paolo parentela sul biologico sequestrato il relatore ho seguito questa legge in aula
E chiaramente mi permetto di fare una provocazione mi permetto anche di cominciare a dare un'iniezione di cultura che resta a guardare anche verso il futuro ideologico sicuramente un sistema è una perché agronomica che va incentivata e deve essere incentivata però e inevitabile che bisogna guardare un po'verso il futuro quindi più che parlare di biologico io cominciai a parlare di sostenibilità
Se ma di residuo zero
Se mai perché se il guardiamo il biologico nel biologico ci dice il rame che sicuramente non è un elemento tanto o buono per noi per la per la natura e per tutto il resto quindi è importante cominciare un discorso che sia più volto alla sostenibilità quindi arrabbiare di quei processi
Che mettono insieme l'esperienza la tradizione ma anche l'innovazione ed ecologica come può essere sempre la famosa e cultura
Di precisione di cui si sente molto parlare ma che ad oggi ancora non è
Ma particolarmente estesa all'intero del comparto agricolo questo per vari motivi uno forse dei motivi più importante il fatto che comunque c'è ancora
Un'imprenditoria agricola
Che legata alle vecchie tecniche agronomiche e ancora esce guardare verso il futuro verso quelle che possono essere tecniche possono aiutare perché in varie occasioni mie la fortuna di stare in Commissione cultura e quella di poter girare per l'Italia di conoscere varietà imprenditoriale di conoscerne anche quelli che sono e lei gli investimenti e la e lo sguardo verso il futuro
E quando va in un'azienda
Che per irrigare il proprio campo utilizza o un drone un'immagine satellitare per definire quale particella di quel campo oppure quale sezione di quella di quella cultura va innaffiata rispetto ad un'altra perché forse quell'altro sta vivendo lo stress idrico
E l'altra si questo è un modo per avere un cultura più efficiente ma anche un modo per tutelare quella della risorsa idrica allo stesso modo quando il fatto di dover intervenire con un prodotto che possano essere più o meno sostenibile anche in questo caso ci si augura che si sia voluti sempre più sostenibile il comparto agricolo anche quello di permette di intervenire sempre Go analisi sinottica di quelle che sono lei culture che tu hai la tua azienda di permetti definire come quando e la quantità di prodotto utilizzare in quella cultura per evitare che ci possa essere d'esempio l'espansione di una fido Padilla particolare quindi questi sono nuove strategie che si uniscono anche nuovi macchinari e l'agricoltura
Una delle esperienze forse abbiamo visitato una insomma delle cantine forse più importanti tale che la cantina Baruffi ed era bello vedere che c'erano un assiste un sistema di macchine agricole totalmente innovativo che permetteva anche di centellinare l'utilizzo di determinati prodotti eliminate risorse sul sulla pianta stessa oppure o vi abbiamo visto campi di tabacco in cui l'operatore sul trattore era sulla presenza di sicurezza ma il trattore si muove in completa autonomia seguendo unicamente una rettoria
Studiata in base a dei ad degli algoritmi semicentro vendo GPS sulla sul sul tetto insomma il trattore stesso quindi è importante che la cultura conservi quella che la tradizione perché quella tradizione ci ha permesso di diventare quel made in Italy che ne tutti conosciamo e che ci voci tutto il mondo ma è chiaro che è importante guardare verso un futuro e questo futuro
Purtroppo lo si fa anche rinnovando quella che è la classe imprenditoriale agricola
E mi dispiace dirlo mi ma giusto perché siamo in Campania forse in questo caso molte volte sono il PSR che non permettono di di ai imprenditori giovani di polenta entrare il mondo agricolo di poter fare questo passaggio perché alcune volte i bandi sono lenti a partire de dicendo
E poi quello che dicevo prima cioè a questo punto incomincia a parlare di residuo zero
Cioè come si fa in Germania io il prodotto te lo valuto qua per arcipelago azienda e ti dico il residuo che c'è su quel prodotto e quindi di più assidue prodotto in base al residuo che tu sai modale che l'acquirente anche attraverso un'etichettatura
Che sia un'etichettatura di via tutte le informazioni necessarie agli acquirenti
Sì sappia dare una valutazione di quello che il prodotto che poi decide di acquistare quindi c'è un percorso di innovazione tecnologica agricolo agronomiche culturale nel mondo dell'agricoltura che va perseguito come esempio c'è il collega Cillis
Che oltre insomma alli troponina del suo punto di forza però un'altra cosa che sta seguendo che è importante anche la la genetica intesa come possibilità di intervenire anche indeterminati Vito patologie utilizzando
Processi particolare come possa essere giudizio di particolari tipi di Rna tutte insomma questioni che si stanno sviluppando e che è giusto che l'apolide incomincia a guardare con interesse per dare quelli che possono essere i sviluppi futura di cultura come anche un altro aspetto e qui mi taccio visto che abbiamo intervento diviso in due
E quindi passo la parola al collega Cassese e incominciare a discutere seriamente di cosa si debba fare degli scarti l'apicoltura
Perché bisogna incominciare a ragionare non più composizioni ideologica e forse anche superate ma in virtù di quello che può essere un processo scientifico che su quegli scarti forse capaci di produrre anche una risorsa per quelli che sono le attività agricole io vi ringrazio per l'attenzione chiaramente deciso domande sulla disposizione passo la parola a Giampaolo Cassese grazie
Grazie cercherò di essere brevissimo visto ora però giustamente si parlava si parlava anche gli interventi di prima di cambiamento climatico
Però qua e ruota se è un ruolo positivo o meno beh io dico non è positivo perché oggi agricoltura impatta impatto in tutte le sue forme
Dalla gestione degli scarti l'agricoltura produce scarti la rottura di allevamento produce scarti D'Alema apicoltura di trasformazione produce scarti
Quelli trasformazione anche energivora questa energivora ci sono caseifici sono frantoi la trasformazione dei dei su chi la dà quindi l'altra agro alimentare l'agro industriale in generale
Una produzione norme di scarti e io penso che non gestire correttamente quegli scarti oggi sia addirittura criminale cioè nel senso che l'abbiamo con un atto di responsabilità capire come poter utilizzare questi scarti a vantaggio dell'agricoltura e far diventare l'agricoltura sostenibile al punto di diventare anche un valido alleato nel contrasto al cambiamento
Primati tu
Bene ecco cosa bisogna fare io vi dico in brevissimo la mia esperienza perché io sono un imprenditore agricolo prima agli essere un parlamentare prestato momentaneamente alla alla politica o è solo in inglese Peritore agricolo dieci anni fa nel pieno della crisi
Generale tutti i settori soprattutto quell'agricola mi son detto cosa posso fare per mandare avanti la mia azienda che comunque ormai diventava ingestibile per la mole dei costi che aveva e la vendita dei prodotti agricoli purtroppo sempre troppo bassa ho capito che dovevo cercare un aspetto innovativo per propormi al mercato in maniera diversa
Avendo una sostegni una sensibilità di tipo ambientale ho cercato di studiare approfondire queste tematiche ho capito che la mia azienda
Tattoo purtroppo lo dico vengo da un territorio un po'martoriato dal punto di vista ambientale perché sono la provincia di Taranto
Progettato cioè non solo la grande industria molto impattante ma una papà presenza smisurata di discariche discariche di rifiuti speciali
Smalti amo la gran parte dei rifiuti italiani purtroppo devo dire la provincia di tanto beh pensare per un agricoltore cosa vuol dire operare a Taranto cioè l'Anpi brand in assoluto
Io se è valida Baresi promossi dei prodotti agricoli in giro per l'Italia le sto dicendo che sono da Taranto di Taranto ma grave comprati nessuno avevo capito che proprio lì c'era la scommessa che dovevo vincere però ho detto mai ma io cosa faccio di diverso della mia azienda una piccola azienda familiare ma comunque a allevamento di vacche da latte a un caseificio aziendale abbiamo ulivi secolari e quindi abbiamo il frantoio aziendale
Quindi produciamo scarti e parliamo di circa trenta tonnellate di scarti una singola azienda immaginate quanti scatti si producono in un territorio una provincia in una regione o nel Paese intero
Bene io realizzai il primo impianto di biogas agricolo in Puglia cioè un impianto di biogas
Dimensionato al fabbisogno aziendali in questo caso dei contenitori chiusi lo dico in sintesi e che magari alcuni di voi già sanno queste cose altri magari o le sapranno quindi dei contenitori chiusi voglio anche interrati per evitare l'impatto visivo dove ogni giorno confluiscono gli scatti aziendale che con una fermentazione totalmente naturale
Produce gas produce biogas quelle missioni attenzione precedentemente andavo in atmosfera
Mentre attraverso il suo procedimento di digestione anaerobica questi gas vengono catturati quindi non vengono sprigionati
In atmosfera pensate una singola azienda la mia azienda produce quattro mila metri cubi di gas al giorno quindi immaginate quest'altro dato che sarebbe un dato impattante l'atmosfera che realtà può diventare una risorsa la mia azienda cosa ha fatto poi appresso quel biogas alimentato dei congelatori Cedegolo dei generatori a gas
Producendo energia elettrica quindi insolvenza dovrà battere la bolletta della mia azienda ma addirittura poi andato anch'ogni oltre ogni più rosea aspettativa perché pensavo di fare poco gas pagata
Ne faceva tanto è senza fare nulla
Di particolare qui dove è stato a vendere anche energia alla rete pubblica e quindi quella vendita ha permesso all'azienda di aggiustare bilanci aziendali
Perché ovviamente ahi ahi me le olive possono stare un anno sì e una no no magari le energie riuscivo a farla ogni anno è così io ritengo ottenuto suo il bilancio aziendale ho cominciato a investire nell'innovazione della dell'azienda ti sta parlando della mia azienda non per presunzione ma per farvi capire in maniera concreta cosa si può fare da chi la vissuto direttamente
Allora questa questa energia dicevo alimenta la mia azienda viene ceduta alla rete pubblica però alla fine ho un residuo prima ho sentito digestato quale rifiuto ahimè qua devo intervenire perché il digestato non è assolutamente un rifiuto lo dico e norme italiane è un ammendante
E se proviene all'agricoltura è assolutamente sicuro è assolutamente utilizzabile addirittura utilizzava l'agricoltura biologica perché non è altro che un composto organico residui una fermentazione
Anaerobica quindi gessato si può utilizzare al nei campi e quindi vado a portare nei campi cosa la sostanza organica bene
Se avete sentito gli ultimi simposi internazionali dove si parla di contrasto climatico si è detto che a titolo di simbolico basterebbe aumentare del quattro per mille la sostanza organica nei primi centimetri di suolo per fermare il cambiamento climatico a noi abbiamo una disponibilità di risorse organiche
Importantissima in ogni territorio che vanno gestite vanno gestita bene
A fine energetico ma anche e soprattutto per rimettere in ciclo la sostanza organica
Perché aumentando la sostanza organica nel suolo permettiamo che venga catturato il carbonio al sole quindi ridiamo vitalità ai terreni che oggi purtroppo vanno verso la desertificazione in particolare
Nelle nostre aree del sud del sud Italia
Prima di concludere uno step successivo biogas io ho fatto energia elettrica però in realtà questo biogas la cosa è composto è composto da metano ed altri gas tipo C o due bene
Quando una separazione meccanica perché si può fare chimica ma c'è meccanica quindi facciamo assolutamente meccanica si ottiene biometano qui anche qualche notizia diciamo un po'più precisa
Quindi drogasse cose e Violeta cos'è il mio caso separato e quindi porto il metano al novantanove per cento ed in palio metano puro più quello di quello che noi andiamo acquistare che fossile è quello sì magari dannoso anche se più pulito
Sì volete dei carburanti del gasolio ma pur sempre fossile bene noi possiamo produrre in casa un bio metà non assolutamente naturale idee rivalsa organica che preleva la CO due dall'atmosfera e la inserisce quindi nel nel nel biogas quella separazione ci può permettere attenzione anche di utilizzare la CO due quindi di sei parla dall'atmosfera e gestirla diversamente in alcuni processi ma ora non voglio non voglio dilungarmi quel biometano si può utilizzare per autotrazione o per la Rete
Anime qui dovremo intervenire noi maggiormente perché non si può aspettare dieci anni dieci anni son passati per regolamentare questi utilizzi e ancora non è possibile del tutto fare le cose come andrebbero fatte ad esempio non si può utilizzare ancora nei trattori mancano le regole mancano le omologazioni ma con i trattori ma non la tecnologia perché all'estero già cammino la biometano l'Italia non si possono utilizzare
Bene perché dobbiamo utilizzare i criteri trattoria gasolio questi giorni si è parlato da polemica del gasolio si toccava l'accise Aia non si posto per l'accise giustamente perché se andiamo a toccare a cinese o meglio ad alzare il costo dei carburanti all'agricoltura veramente la se perdiamo l'agricoltura però dobbiamo avviare una transizione non possiamo soltanto pensare problemi dobbiamo pensare alle soluzioni
Bene ad ce l'abbiamo già detto le aziende potrebbero prodursi da sole o aggregare se sono troppo piccole papà ed energie per camminare il biometano utilizzato anche nei trattori farebbe anche questo
Quindi ma credo che debba andare a chiudere o di tante altre cose però ecco l'agricoltura deve diventare il più valido alleato come il contrasto climatico questa il messaggio volevo dare
Grazie e l'intervento allora vi ricordo che alla fine del dell'allora ci saranno dieci minuti per per le domande che potete segnalarmi continuiamo Giampaolo introdotto il tema dei cambiamenti climatici e chiama intervenire Rosa Abate per parlarci proprio delle conseguenze legamenti climatici agricoltura
Buongiorno a tutti mi aveva catturato l'esposizione del collega perché è veramente economia circolare mantenere pulito l'ambiente
Affrontare le variazioni climatiche la variazione climatica non sono più le gente anche oggi ci troviamo ad ottobre abbiamo queste temperature altissime
E allora le variazioni climatiche sono uscite dalle sale dei convegni e le viviamo personalmente sulla nostra esistenza delle dive anche l'agricoltura perché quando noi vediamo sui telegiornali quell'esondazioni dei fiumi quando vediamo le tempeste le bombe d'acqua quando vediamo tutto ciò che poi si ripercuote sull'agricoltura
E non solo sull'infrastruttura provocando danni e quelli sono le variazioni climatiche
Nell'agricoltura perché la le variazioni climatiche incidono e incidono veramente in modo determinante perché già si stanno facendo degli studi
E si è accertato che le variazioni climatiche da qui a pochi anni andranno a ridurre quelle che sono le produzioni dal trenta al quaranta per cento
Questo perché perché provocano della siccità perché provano
Della delle temperature alte che favoriscono le le patologie per esempio favoriscono l'attecchimento di insetti che sono all'occhio alle come diceva anche Paolo parentela noi abbiamo degli insetti che vengono dall'estero una per tutta la cimice asiatica che sta distruggendo assolutamente i frutteti del Nord
Che cosa succede succede che si sta procedendo alla desertificazione di tutte terminato di una determinata e parte del mondo
è Espoo troppe la parte del sud dove noi coltiviamo la maggior parte di quelli che sono i prodotti che consumiamo
Io vengo da dalla piana di Sibari una zona dove coltiviamo delle ottime Clementina e quest'anno si è verificato il secondo anno che si verifica un fenomeno sconosciuto
C'è la caduta del fiore quindi normale che non legando il fiore con la pianta che cosa succede
Già abbiamo una riduzione della produzione che si aggira quest'anno intorno al venti per cento ed è una cosa inquietante perché nel momento in cui noi dovremmo avere un clima favorevole alla alla allo sviluppo di quello che è il frutto che poi è il fiore arrivano delle temperature bassissime che fanno cadere cadere tutti quanti i fiori quindi praticamente è chiaro che noi dobbiamo dobbiamo farci i conti anche perché diventerà un fenomeno globale perché gli studiosi ci hanno detto che dopo la desertificazione delle parti più povere già del mondo si creerà anche a livello sociale si creeranno delle forti tensioni perché già stati fortemente in difficoltà come l'Asia e l'India
Vedranno abbattuta completamente la propria produzione ad andar giù anche delle zone del nord si prevede che per esempio nel Canada si potranno coltivare dei prodotti che noi continuavamo per esempio in Sicilia o in Calabria
E allora cosa fare bisogna correre ai ripari un esempio tangibile e concreto ce l'ha dato il collega perché vivendo
In prima persona quello che significa gestire al Sud dopo in una zona particolare come Taranto un'azienda agricola
Ha invertito la rotta perché io quest'anno da dalle mie parti sento dire che ci sarà se queste quest'anno andrà male così come è andato l'anno scorso il quaranta per cento delle piccole aziende stiamo parlando
Il picchio le aziende che prima veramente garantivano il sostentamento di intere famiglie lo garantivano anche abbastanza in modo abbastanza dignitoso smetteranno di fare agricoltura
E allora noi abbiamo anche chiesto sia al Presidente del Consiglio ma lo chiederemo anche al ministro di introdurre quelle che sono i rimedi alle variazioni climatiche anche nella Pac perché fra poco noi discuteremo di PAC di quello che riguarda il PSR per esempio
Prevedere tutte quelle azioni virtuose
E l'esempio che ci ha dato il collega ci ritorna ancora una volta soprattutto per le grandi imprese ma aziende agricole
Ma se sono piccole si associano vediamo un pochino come come poter fare ecco partendo anche dalla legge del biologico con gli incendi
Un favorire quello che la l'associazionismo in in agricoltura
Tenendo presente però che non solo l'innovazione ma anche andare verso un'agricoltura sostenibile
Perché è un circolo vizioso se noi facciamo un'agricoltura in battaglie come quella che stiamo facendo
è influì amo sulle variazioni e chi climatiche purtroppo con una percentuale che varia dal venti al trenta per cento è chiaro che qualcosa dobbiamo necessariamente cambiare
Procediamo con la tecnologia procediamo con le innovazioni procediamo con naturalmente anche il ricambio di quelle che sono le le specie che coltiviamo si stanno sperimentando degli agrumi che sono più resistenti per esempio atta a queste temperature altissime perché noi siamo ad ottobre
Chi chi per esempio
Conosce gli agrumeti e già bisognava avere una colorazione sugli agrumi invece con questo caldo svolte gli agrumi tornano indietro da che cominciava la maturazione c'è una regressione nella maturazione e allora bisogna anche studiare quelle specie
Dior nell'ortofrutta ma in qualsiasi settore che possono reggere queste temperature
E allora ecco non dobbiamo chiudere gli occhi di fronte a queste a questi fenomeni climatici ma dobbiamo discuterne chiaramente dobbiamo discuterne in primis noi che siamo che che siamo arrivati al Governo in in particolar modo noi che siamo al parlamento quindi favorire tutto ciò tutta una o la legislazione che favorisce il rispetto dell'ambiente
Affrontare le variazioni climatiche e anche una una sorta di economia circolare così come ci ha illustrato il collega
Siamo qui per le domande cedo la parola al collega prossimo Grazia
Grazie
Ad Ankara parlare quindi di fermenti climatici di di agricoltura sostenibile chiamo Scarpa bare Francesco Mallarmé
Per quanto riguarda gli incentivi quello che si sta facendo per incentivare la produzione locale la produzione locale la filiera corta
E allora buongiorno a tutti e grazie per essere qui anche numerose aveva fa piacere perché spesso quando si parla di agricoltura e come se si parlasse di un settore un po'Cenerentola della nostra economia dimentichiamo invece che il settore di basse della nostra economia
Con l'agricoltura noi ci viviamo ci nutriamo
E a volte lo ripeto spesso mi capita spesso di ripeterlo nei contesti nel quale mi trovo ad operare non foss'altro anche perché l'agricoltura mi piace coniugarla spesso con l'ambiente perché l'agricoltura è anche tutela dell'ambiente
Ed è soprattutto anche scrigno e patrimonio di cultura agricoltura viene proprio da Agri cultura
Un faccio una piccola premessa perché spesso per capire bene gli argomenti di cui si parla mi permetto di aggiungere una piccola postilla anzi una piccola premessa alle all'intervento che ha fatto il collega Cassese a proposito quando parlava di biogas
Tutto quello che ci circonda di cui noi ci nutriamo è sostanza organica noi stessi siamo fatti di sostanza organica quindi di composti del carbonio e il carbonio che poi produce Energia se avviato alla fase della combustione
E quando parliamo di digestione di digestione dalla sostanza organica la digestione la fermentazione la trasposizione dello stato di sostanza organica avviene in due modi
In modo aerobico in modo anaerobico come diceva poco fa Luís sono processi del tutto naturale allora immaginate riprendere un frutto
E depositarlo su un piatto e lasciarlo lì una pena lasciate la lì per un mese lo stesso frutto mettetelo in un barattolo lo chiedete ermeticamente lo lasciate anche lì per un mese la differenza è che si saranno intanto tutte e due decomposti
E quindi sono passati a una successiva fase del processo di trasformazione organica del tutto naturale
Il primo lo ha fatto in condizioni aerobiche cioè compresenza di ossigeno avrà sviluppato prevalentemente i battelli che hanno aggredito quel frutto li hanno sviluppato prevalentemente anidride carbonica il secondo che è rimasto chiuso
E quindi in condizioni anaerobiche significa in assenza di ossigeno avrà sviluppato dei battelli che aggrediscono la sostanza organica la trasformano che però hanno prodotto un gas principalmente quello che è una miscela di classe che si chiama biogas
Principalmente composto da metano
Quel metano vi quindi in quelle condizioni può essere ancora utilizzato per produrre energia che ci fa comodo lui diceva faceva riferimento a un cogeneratore che non è altro che una macchina
Che produce energia elettrica e anche calore quindi si rientra in quel ciclo del tutto naturale
Per riuscirà a sfruttare tutto e cercare di fare meno danni all'ambiente
Evitando di bruciare e di incenerire quella sostanza organica che ancora deve avviarsi alla fase per la quale rientrerà prove di nuovo nel circolo andando a costituire l'humus e quindi l'ammendante a cui si faceva poco fa riferimento
Che ripeto ritorna in circolo e produce di nuovo i prodotti del quale ci nutriamo tutto questo sicuramente a vantaggio dall'ambiente
Su Saddam M. mi premeva fare questa piccola questa piccola nota per cercare di chiarire meglio l'argomento ogni tanto faccio anche una battuta forse un po'sconcia che i primi e di gestori anaerobici siamo noi esseri animale tutti quanti siamo de di gestori anaerobici
Andiamo a noi a quella che è la la produzione
La produzione
Locale di cui si parlava fra i provvedimenti di dei dei di cui ci siamo occupati sia alla Camera che al Senato c'è una legge che abbiamo già portato a compimento nell'iter
Che agevolando la piccola produzione locale
Rete
La tradizione dicevo poco fa la tradizione agricola non abbiamo la tradizione agricola più antica forse che ci possa essere al mondo
E devo dire anche la più preziosa probabilmente è sicuramente la più Valiani probabilmente perché in questa favolosa penisola che fa da ponte fra l'Europa l'Africa e l'Asia in questo splendido mare in quello che è il nostro Mediterraneo
Proprio per la lunghezza per l'estensione avendo fatto da ponte fra culture fra tante culture e avendo un clima assai diverso se parliamo di Alpe di altipiani
E per arrivare poi fino a Lampedusa non riusciamo ad avere prodotti eccezionali e una varietà amplissima possiamo dire
Un'infinità di formaggi un'infinità di linee una infinità di e tipologie vicereale dall'orzo al frumento agli ortaggi alla frutta
Tutte le nostre tradizioni sono state hanno fatto parte di costumi e di cultura che si sono tramandate nei secoli
Sappiamo fare la mozzarella di bufala ieri mi trovavo in Umbria per motivi anche elettorale visto che ci si avvia alla a ad un appuntamento molto importante e sono stato sul lago Trasimeno
E m'hanno fatto conoscere diverse tipologie di pesce che io sconoscevo nonostante l'Italia l'ho girata tutta da tanti anni
E anche dei metodi di conservazione di questo pesce che si tramandano da generazione in generazione questa legge che non abbiamo voluto e promosso serve a tutelare tutti i piccoli agricoltori che essi vogliono avvalere della loro cultura del lavoro capacità e dei loro prodotti anche per le piccole trasformazione significa che se un agricoltore vuole raccogliere la sua frutta
E vuole fare una confettura per poi venderla naturalmente per ricavarci un un giusto o un giusto introito alle alle alle sue fatiche
Oggi lo può fare intanto con un marchio che quello delle piccole produzioni vocale
E poi lo può fare anche tutto tutelato ed aiutato dalle aziende che sono che che esistono per controllare anche dal punto di vista sanitario i prodotti che noi mangiamo
Quindi per cercare di passare chessò le aziende sanitarie per che hanno i loro ispettori hanno i loro uffici per cercare di passare anche da una fase che può essere quella repressiva a una fase in cui invece l'azienda vera ad aiutarti e tenera e divenne anche ti aiuta a dire come dopo oppure ti aiuta a controllare che so il livello di acidità di una confettura se tu prepari una confettura
Piuttosto magari il re che come conservare bene un formaggio
E tutto questo e viene assistito è anche agevolato da una notevole semplificazione burocratica perché la burocrazia oggi ci massacra in tutti i settori dell'economia io mi sto occupando all'inizio si parlava disegno di legge sul biologico ce l'abbiamo in Senato sto sollecitando io il Presidente il nostro presidente di Commissione agricoltura anzi vi do una notizia martedì iniziamo la discussione sulla legge chilometro zero e prende no il il presidente vede della Camera Nocco al chilometro zero la ingordi la incardiniamo ma iniziamo a discuterne martedì b aleggia sul biologico ce l'abbiamo già in discussione da dalla se dagli dai primi di settembre da quando siamo rientrati
E io sono il relatore girando per aziende perché la cosa che mi piace di più fare mentre noi discutiamo di una legge incontrare le persone che in quel comparto ci lavorano
Non più di un paio di settimane fa ho fatto due tre giorni di girare per il territorio in aziende che producono col metodo biologico chiedendo quali potessero essere le difficoltà da evitare
Scusate un brutto raffreddore
Terzo
E mi dicevano questa azienda guardate dovete cercare di liberarsi dalla montagna di carte che siamo costretti a produrre per ogni passo che noi facciamo la legge quella sulle piccole produzioni locale
Sì
Ha come obiettivo anche questo trattandosi naturalmente ripeto non di produzione aziendale ma di piccole quantità di prodotto che possono essere vendute dalla stessa azienda di produzione abbiamo cercato di limitare il più possibile anche gli adempimenti burocratici soprattutto coinvolgendo come accennavo poco fa tutti gli uffici di controllo piuttosto che ad agire con una funzione repressiva ad agire con un atteggiamento che deve aiutare queste piccole aziende ripeto perché dentro
Dentro queste piccole aziende Che storia ci sono costumi che vengono tramandate nei secoli e sono una delle fondamentali ricchezze dal nostro Paese
Non me le deve dell'ungherese oltre e vi ringrazio per la per la scuola
Grazie Francesco allora prima dell'ultimo intervento vi ricordo che c'è il mio collega di Roberto che razza raccogliendo le domande potete segnalare gli allori e chiamai intervenire Luciano Cillis su un provvedimento che sta portando avanti alla Camera
Fatica d'Italia Cinquestelle
Quello degli input fatte in agricoltura in termini di risorse idriche oppure input di altra natura di natura chimica in particolare per quanto riguarda gli agrofarmaci vola concimazione
In particolare in ortofrutta o in altre produzione en plein air quelle classiche
Stanno portando a un deciso sconvolgimento dei rapporti tra chi produce e chi quel prodotto lo trasforma
A cosa mi sto riferendo mi sto riferendo in particolare a quello che la sensibilità del consumatore rispetto alle tematiche ambientali prima i colleghi hanno parlato di sostenibilità
Di dispetto di biologico tutte tematiche fondamentali a queste come è stato pure è stato detto spiegato ampiamente precedentemente si stanno sommando problematiche di natura Peto climatica in particolare queste variazioni
Di temperature non più controllabile che stanno mettendo sempre più in discussione delle produzioni tipiche locali fino a farle scomparire
Mi hanno mi accingo a legarmi a questi argomenti con l'introduzione di una nuova tecnica di coltivazione
Sapete chi è il più grosso produttore di pomodori per il consumo diretto da tavole quindi non industriale
Tutti potrebbero pensare un po'è un paese del Mediterraneo in realtà non è così
Si tratta dell'Olanda l'Olanda che attraverso la implementazione di un sistema virtuoso tra Università ricerca
Consumatori in particolare a te in particolare ha sviluppato quello che la FAO
A fine anni Settanta a voluto vedere come nel modo di produrre del futuro ed è quello della coltivazione fuori suolo esistono varie tecniche di coltivazione fuori suolo le più importanti sono quella del libro Pollica che il ramo più generale poi c'è quello dell'acqua Pollica che si affianca e che prevede la coltivazione di piante in sinergia con l'allevamento di pesce
Questa questo modo di coltivare questo modo di impattare quanto più possibile lo possibile sul sul sull'ambiente
A come vertici il la diminuzione drastica di l'utilizzo dell'acqua per produrre la stessa quantità di alimento
Con una cultura fuori suolo si utilizza il novanta per cento dell'acqua in meno rispetto a una cultura classica per quanto riguarda gli input esterni di natura chimici questi possono essere addirittura eliminati nel caso dell'acqua pone Ica sia per quanto riguarda l'aspetto fino fitosanitario che in quello della concimazione
Invece nel nel per quanto riguarda le troppo Nica possono essere mirati e gestiti in maniera
Molto molto fine per quanto riguarda l'improbo Nica perché ho voluto affrontare questo argomento e introdurlo all'interno della della normativa italiana perché attualmente questo tipo di coltura questo modo di vedere il
Il l'agricoltura non esiste nell'ordinamento italiano quindi ho voluto fare in modo che il MIPAAF
Potesse far suo questo questa branca e fare di conoscerla innanzitutto non esiste un codice ATECO per chi vuole fare imprenditoria in agricoltura con questo nuovo con questa nuova strategia
Punto secondo
Non è se se non esistendo un codici Ateco non si può partecipare all'interno dei bandi regionali dei PSR ad alcuno contributo quindi per chi voglia in fare l'imprenditoria in agricoltura con questo sistema si devono trovare sempre strumenti diversi da quello che il riferimento diretto per l'agricoltura
Quali possono essere i risvolti positivi quel si è parlato di sostenibilità la sostenibilità pura al cento per cento viene dato da questa da questo modo di coltivare possono essere libri presi degli insediamenti industriali abbandonati di cui purtroppo l'Italia
è fiorente mi dispiace dirlo tutti i capannoni abbandonati potrebbero essere utilizzate si può si può si può può dare inizia la Vertical Farmington cioè riuscire a coltivare su più strati
Utilizzando non più il suolo e quindi l'estensione in ettari ma ragionando in altezza con più piani di coltivazione gli Stati Uniti ci stanno dando delle elezioni il dubbio che è molto spesso mi viene portato avanti rispetto a questa a questo nuovo modo di di intendere l'agricoltura è ma la bontà del prodotto rispetto a una pianta che viene coltivato in maniera tradizionale ne risente dai io posso dire che
Non è risente anzi una pianta che trovarle un le migliori condizioni di
Di vita
Nella cultura fuori suolo avrà delle produzioni ottime perché la non non risente di fisico difeso Pati Tiso patologie non risente di problemi legati al metro e quindi tutto ciò che il suo cliente il la la la la sua produzione suo ciclo di produzione può essere riservato alla produzione di un frutto di una verdura di un cereale
Di ottime qualità quindi non dobbiamo aver paura di affrontare questo nuovo modo di coltivare ma dobbiamo farlo nostro gestirlo fare in modo che ad esempio la tematica che può essere adesso correlata quello del consumo del suolo sia innescata sul nascere in modo tale da progettare in maniera tale che chi voglia investire su nuove su nuovi capannoni faccia in modo che poi il terreno ossia
Riconducibile riportato al suo allo Stato ante opera
Rispetto al modo rispetto alla al momento in cui se coltivato dobbiamo credere in questa in questa nuova tecnologia in questo nuovo modo di fare perché potrebbe essere realmente una risposta ai problemi climatici input di input esogeni rispetto alla cultura e di richiede aumentato richiesta di di alimenti da parte di tutta la popolazione l'Italia può essere leader vi ringrazio
Grazie Luciano
Se non ci sono domande
Andiamo avanti con la prossima guerra ci sono domanda perfetto allora ringrazio portavoce tutti quanti Anaci cioè una domanda
Ciao sono Danilo sono anche Presidente non so se qualcuno c'era prima presente l'associazione ambientalista volevo chiedere a Luís che non ora c'è la difficoltà di ricordarmi Paolo
A che punto è la questione dei fitofarmaci
Neo Nick il mio amico Tidei quelli che ben utilizzati che Camporini alleati cioè la Francia ne abilitati altri due adesso se non sbaglio a maggio aprile
L'Italia in Commissione voi avete deciso qualcosa o siamo ancora grazie
Rispondo velocemente né no purtroppo l'Italia ancora in ritardo o su questo
Prodotto fitosanitario che soprattutto hanno so per agli insetti pronubi
Abbiamo approvato una mozione all'unanimità
Diversi mesi fa quindi all'unanimità abbiamo chiesto al governo di a giornali il piano di azione nazionale sull'utilizzo dei prodotti fitosanitari e tra i vari impegni c'era anche quello di e vietare tutti i prodotti fitosanitari a base di questa neonicotinoidi e che appunto
è dannosissima per le nostre api coi sulla abbiamo parlato molto di agricoltura ma poco via apicoltura sull'apicoltura oltre a questo importante impegno
Che abbiamo rivolto al Governo e speriamo che nel prossimo pane ci siano dei divieti definitivi su questo prodotto abbiamo anche lavorato molto per dare una mano agli agricoltori
Che stanno risentendo sia della crisi climatica anche in termini di produttività del miele e di tutti i prodotti che vengono appunto creati attraverso le nostre amiche Ap
Certo ovviamente mi risparmio tutta la premessa che l'apicoltore fondamentale per anche la produzione agricola von fondamentale per la biodiversità
Ed è un prodotto veramente che potrebbe avere degli ottimi risultati anche in termini occupazionali tant'è vero che nell'ultima legge di di bilancio quella della del dello scorso anno abbiamo destinato due milioni di euro proprio mirate dei progetti che guardano verso il monitoraggio ambientale
Progetti che guardano anche il sociale progetti che riguardano anche per favorire l'occupazione giovanile
Grazie Paolo allora ringrazio i portavoce tutti quanti per l'attenzione andiamo avanti con la prossima allora
A i senatori della della stessa Commissione io limiterei subito sul palco e sonora deputata Carmela ditta la senatrice De Girolamo e abbiamo il deputato chiazze si è si è passo subito la parola
Grazie a tutti innanzitutto vi volevo ringraziare per essere qui ad incontrarci a distanza ad una di un anno Italia cinque stelle come ben sapete questa abbiamo un anno particolare perché il Movimento cinque Stelle ha compiuto dieci anni e noi dobbiamo ringraziare Chiringuito ringraziamo tutti noi perché grazie a voi alla vostra forza ci permettete di andare avanti dei territori fino arrivare alle varie istituzioni
Quindi un applauso dove
A voi
Oggi come avete potuto vedere in agenda parleremo di varie tematiche partendo dalla mobilità sostenibile
E oggi affronteremo noi almeno la mobilità sostenibile poi lasceremo spazio agli altri colleghi che vive parleranno di quello che abbiamo fatto in un anno e mezzo di governo e qual è la nostra agenda e il progetto futuro
La mobilità sostenibile è un tema molto caldo alla collettività e lo faremo proprio nell'ottica cade l'ambiente e delle politiche virtuose
Ebbene dobbiamo imparare a cambiare il modo di muoverci dobbiamo cambiare il il nostro modo di pensare in un solo modo culturale
E ne stiamo andando verso l'elettrificazione ed è fondamentale
Dobbiamo imparare a pensare a un trasporto di tipo integrato e oggi è possibile possibile con la tecnologia e l'innovazione ed è questo proprio l'agenda dello sul futuro infatti quest'anno abbiamo anche il ministero dell'innovazione
Abbiamo tutti uno smartphone basta scaricare un atta e ci possiamo muovere facilmente
Dobbiamo far coesistere i vari modi di trasportare essi dalla mobilità dolce e quindi quella ciclabile e pedonale fino arrivare alla mobilità tradizionale anche quella pesante
Ma questo non lo dobbiamo fare soltanto con i piccoli tragitti casa-lavoro lavoro scuola ma dobbiamo pensare proprio a considerare questo metro di trasporto anche per i viaggi
Esistono queste apre molte città Age partito qua basta guardare i nostri paesi Depp che fanno parte dell'Unione dopo europei a loro sicuramente sono molto più avanti di noi ma noi ci stiamo lavorando e lo dobbiamo fare
Cosa abbiamo fatto in questi diciotto mesi tantissimo è partita la sperimentazione della micro mobilità questo la fattoria ministro Danilo Toninelli
Tutte le città che hanno voluto aderire m'hanno aderito con una delibera una delibera è partita la sperimentazione faccio un esempio Bologna Cesenatico Milano-Torino Torino è una delle città di a mio avviso più virtuosa sotto questo punto di vista cosa abbiamo stanziato legge di bilancio l'anno scorso debbono ossa dei bonus proprio per permetterebbe di tutti di cambiare la nostra auto
La nostra auto inquinante e Parmalat passare un mezzo Vadim meno inquinante bonus sia per macchine che per
Moto
Abbiamo stanziato di fonti per l'installazione di centraline elettriche ad uso privato una detrazione del cinquanta per cento
Lender lilla a previsto un programma che va fino al due mila e venti dove si è prefissata disinstallare Duemila centraline elettriche in tutte le reti autostradali
Perché è vero voi potete pure dire abbiamo stanziato questi fondi dove le abbiamo a ricaricare le nostre auto
Bene già ci sono in alcune tratte della rete autostradale già ci sono delle centraline elettriche però dobbiamo stimolare anche noi i nostri comuni ad adeguarsi io lo sto facendo per il mio comune quindi invito anche tutti voi con i vostri rappresentanti ma anche da semplici cittadini
Ad incentivare i vostri Comuni a cambiare direzione
Cosa abbiamo fatto anche il ministero dell'Ambiente ha fatto il piano della mobilità sostenibile per i Comuni sono stati stanziati tre virgola sette miliardi Perra
Incentivare comuni a cambiare gli autobus quindi utilizzare autobus elettrici e idrici saranno stanziati duecento saranno disponibili duecentocinquanta milioni frazionati in dieci anni
E cos'è previsto invece nell'agenda di programma nell'agenda di programma del due mila e diciannove grazie anche alla volontà del ministro dei trasporti ma soprattutto del ministro Costa che molto attento
Al triennale politiche virtuose sono saranno stanziati in legge di bilancio due mila e diciannove altri fondi da mille e cinque fino arrivare a sei mila euro
Per chi acquisterà auto e nuoto
Quindi questo è il nostro diciamo obiettivo pensate che è già in fase sperimentale e sperimentale in fase vi è in via di sperimentazione le macchine a Guido autonoma quindi il nostro futuro va verso quella direzione
Bene io vi lascio lascio la parola la mia collega Gabriella che sicuramente approfondirà questa tematica con altre informazioni grazie
Grazie Carmela
Grazie Carmela
Carmela hai perfettamente ragione quando dissi che dobbiamo rivedere il nostro modo di pensare la mobilità lo dobbiamo rivedere anche per dare il nostro contributo come cittadini italiani a quella che è l'emissione della CO due che crea quel suo grande
Problema quello del cambiamento climatico che oggi è diventato quasi di moda ma mi fa piacere mi fa piacere che ci sia una ragazzina di sedici anni che si muova gli animi dei suoi coetanei per innescare questa sensibilità
Questa sensibilità che purtroppo troppo spesso e e soprattutto nel nostro Paese Italia
Non è compresa
Allora anche come come parlamentari abbiamo presentato un disegno di legge che volge proprio in questo Tari mine
Abbiamo osservato quelli che sono i maggiori Aba intercontinentali quindi gli scali aeroportuali che permettano un grandissimo interscambio dei passeggeri
E ci siamo chiesti perché lì perché lì si utilizzano ancora mezzi a motori a scoppio con motore a scoppio
Ebbene abbiamo di presentato questo disegno di legge in Commissione che adesso è terminato l'iter per il Senato ed è nelle mani dei nostri colleghi deputati
E andrà avanti e permetterà attraverso un cronoprogramma messo in atto da an h la riconversione di tutti i mezzi la con motore a scoppio utilizzati nell'aria volo nell'ATO nell'ATO volo di questi che sono i maggiori Abba intercontinentali quindi parlo di Milano di e Roma Fiumicino Milano Malpensa e di Venezia
Quel suo disegno di legge a diciamo lo scopo di chiaramente contribuire alla riduzione delle emissioni della CO due ma anche allo scopo di dare all'Italia a quell'aspetto Green
Che può essere di impatto al turista nel momento in cui arriva a mettere piede in Italia pensate una un turista Arsiero
Che arriva nel nostro porto Dini appunto Malpensa Fiumicino o o Venezia e iniziate nascente dal Lario inizia a vedere tutti questi mezzi circolanti
Che funzionano con motori elettrici bene questa questo è un modo per poter dare lo stimolo a cambiari li a cambiare il la mentalità a ad inculcare quella necessità che è virtuoso utilizzare le lattico perché il motore escono a scoppio inquina e inquina molto soprattutto quando il motore si muove su delle velocità molto basse come appunto può avvenire in un'area lato buono di un aereo
Se consideriamo che il motore a scoppio rende diciamo la capacità dei prende proprio motore per poter per poterci permettere di muoverci e quindi per poterci mi permetterei l'utilizzo del motore a scoppio rende diciamo un venti trenta per cento a seconda dell'Utic dalla velocità che viene che deve utilizzare il potersi muovere allora considerate quanto è il differenziare che va ad aumentare la CO due quindi la la il surriscaldamento globale diciamo che il settanta l'ottanta per cento quindi noi utilizziamo un motore a scoppio che per il trenta o venti per cento
Viene utilizzato effettivamente per trasformarsi per trasportare ci scusate il e per il settanta ottanta per cento viene utilizzato per scaldare l'atmosfera
Ora questi sono tutti concetti che io starò
Che voi possiate capire questi declina come noi se siete qui siede siamo tutti della se dalla stessa parte era ed è anche un modo per spiegarvi qual è l'intenzione così come è già preposta e proposta
Dai nostri ministri
Anni sottolinea gli ha fatto già molto per dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti Sessa cosa cosa che sta portando avanti anche il ministro Costa con il De credo clima si converge tutti verso uno stesso obiettivo che è quella della Ring della riduzione delle missioni delle CO due in ambiente
Per dare un contributo a quella che è è quello che è il tema il grande tema di questo periodo e quindi l'inquinamento inquinamento ambientale ora passo la parola giusta perché potrà concludere prego
Grazie grazie davvero ecco io
Fin da quando ero fanno applauso intanto
Da molti anni io ho sposato proprio il il concetto di mobilità elettrica ex sostenibile
E già tre anni fa acquistai la un'auto elettrica usata piccolina
Con la quale comincia i diciamo a muovermi a viaggiare abito in Sicilia vi assicuro che non è stato molto semplice
Però capivo che il disagio
Che che mi che mi arrecava muovermi con un'auto da cento chilometri poi con la ricarica lenta non so insomma
Qualcuno magari se ne intende ecco sicuramente i vantaggi derivati al fatto che non è Perucci o due ecco quello mi dava un grande vantaggio a livello mentale personale e quindi io ho creduto in questo tipo di di mobilità come diceva qui appunto la collega la macchina una macchina termica di fatto il venti per cento della benzina
Lo usa per muoversi l'ottanta per cento per scaldare l'ambiente se ci pensate terrificante quindi è un'ottima stufa da mettere a casa col tubo di scappamento potranno scaldare
Le nostre case l'outlet Caffa esattamente il contrario quindi il venti per cento per carità lo scalda lo normale che ci siano delle perdite nel sistema ma l'ottanta per cento dell'energia che noi mettiamo dentro lo siamo per muoverci e questo se ci pensate una grandissima rivoluzione quindi noi usiamo molta meno energia per compiere diciamo lo stesso tipo di di spostamento ed è una cosa una cosa importantissima perché andiamo a già Manta a nel caso in cui peggiore noi per produrre energia per muovere l'auto elettrica usassimo il petrolio
Ad ogni modo comunque poi andremo a risparmiare perché l'autolettiga in sé in sé più efficiente pensate quanto può diventare efficiente ancora di più nel momento in cui il mix energetico nazionale
Vieri sempre di più verso la il le fonti rinnovabili quindi a quel punto potremmo muoverci davvero impatto zero perché a volte detrattori dell'auto elettrica fanno una vignetta in cui l'auto elettrica e Green però fuori ci sono le ciminiere in cui producono l'elettricità Colle col carbonio col gasolio mangiano in Italia abbiamo un mix energetico già molto favorevole al alle rinnovabili a dobbiamo puntare sempre di più affinché effettivamente le lacci o due derivante da questo tipo di di mobilità sia effettivamente zero ma per di più un dobbiamo pensare all'autumnalis o come lo pensiamo oggi un'auto privata perché anche quello di per sé non è sostenibile
Perché intanto permettere dentro cento chili duecento chili di di di persone permettetemi la cosa usiamo mila cinquecento duecento duecento due due due tonnellate per muoverci anche quando è sostenibile quindi qualora diciamo le città quando le città sono pronto immagine grossi centri urbani io nel mio piccolo centro in montagna in Sicilia fuorché l'auto elettrica non posso muovermi con nulla perché ci sono le salite così però nei grossi centri urbani dobbiamo sempre di più sostituire i mezzi privati
Anche elettrici con mezzi pubblici che sono certamente più sostenibili e noi verso il Po è spesso quello ci dobbiamo orientare per liberare
Per liberare diciamo le città dalle auto l'altra volta girava in in ciabatte abbiamo visto un un video di Oslo in cui già sono avanti con nelle auto elettriche l'immatricolano ingorda e già più del cinquanta per cento di auto elettrica ma adesso quelle stesse auto elettriche le hanno reputate non idonee in città perché in città anche a Oslo immaginiamo qui da noi ti puoi muovere matti promuoverà piedi ti puoi muovere in bicicletta di promuovere con i mezzi pubblici quindi liberando di fatto dalle macchine la città questo reputo che sia veramente un passaggio fondamentale che anche noi però dobbiamo cambiare prima la mentalità come cittadini perché Brini siamo noi a preferire il nostro mezzo privato perché con comodità
Si posteggia supermercato ci posteggia al cinema ci porto ovunque non abbiamo problemi
Invece quindi dico il governo orientato da quella parte ma anche noi cittadini tutti quanti dobbiamo fare questo sforzo altrimenti poi viene il tutto un po'
Un po'vanificato ecco io non mi voglio più allungare poi magari dopo dopo il mio intervento potuti gli interventi ci faremo qualche discussione qualche domanda se volete e quindi passo la parola agli altri colleghi ecco grazie
Grazie un ringraziamento anche alla nostra interprete della lingua dei segni che ci permette di arrivare a tutti
E adesso passo la parola al vicepresidente della Commissione Trasporti alla Camera di ago De Lorenzis che ci parlerà di tutte quante le novità introdotte nel nuovo codice della strada
Ciao ciao a tutti
Allora i miei colleghi hanno ben inquadrato il tema noi viviamo oggi un'emergenza mondiale questa emergenza la percepiamo adesso ma evidentemente ha origini negli ultimi venti trent'anni in cui come dire le immissioni in atmosfera dei gas che creano appunto di sono climalteranti
Hanno prodotto i loro effetti oggi questi effetti
Nessuno più li li nega c'è stato un periodo quando io ero un po'più giovane dove gli scienziati si simposi dividevano sul fatto che questi effetti fossero causati da dalla diciamo dal dall'azione umana
Quindi con questo scenario noi abbiamo dovuto come dire immaginare come contrastare i cambiamenti climatici
E abbiamo semplicemente visto chi è un po'più avanti di noi
Ci sono dei paesi che trenta quaranta anni fa hanno fatto delle scelte molto diverse
Per ragioni anche diverse in trenta quaranta anni fa ad Amsterdam
In Olanda
Ci sono stati due fattori concomitanti da una parte le auto che come dire causavano degli incidenti con la morte di diversi bambini per cui genitori sono scesi in piazza si sono creati dei comitati hanno detto che l'auto non era come dire
Doveva essere regolamentata meglio doveva essere limitata non Punzi poteva immaginare
Come dire di causare la morte di bambini per permetterci di stare su una poltrona e fare e fari spostamenti diciamo sotto i due chilometri
Hanno avuto questo approccio poi c'era anche ovviamente in quegli anni la crisi dei petrolifera la crisi dei carburanti e tenete conto che l'Olanda non ha forse è stata agevolata perché non ha una grande industria automobilistica
Noi con la FIAT probabilmente abbiamo pagato lo scotto di avere una politica molto asservita a certi certi poteri economici
E quindi abbiamo continuiamo a progettare le nostre città immaginando tangenziali immaginando come dire strade a quattro corsie riducendo sempre di più i marciapiedi immaginando che il trasporto pubblico sia sempre una opzione per chi è poco abbiente
Se voi invece andare adesso nelle capitali europee vedete che il trasporto pubblico e la scelta principale
Che viene dato grande spazio a al trasporto pubblica trasporto condiviso perché quella è la modalità più efficiente allora l'obiettivo principale nel nostro Paese è ridurre il traffico motorizzato e questo si può fare attraverso alcuni alcuni punti che hanno già ricordato i miei colleghi sicuramente c'è un tema di orientare le azioni del governo è chiaro che se
Come dire non ci mettiamo nell'ottica di favorire una mobilità alternativa e ovvio che questi cambiamenti non potranno mai a cadere e poi c'è anche una dimensione però locale come dire della diciamo di di questa visione e in questa visione locale conta non soltanto la cultura dei cittadini ma anche gli strumenti messi a disposizione dalle amministrazioni locali
I Comuni hanno grande responsabilità nel modo in cui ci spostiamo
Perché sono gli enti che in qualche modo possono cambiare come dire la quotidianità dei degli spostamenti quindi va bene sì avere un'auto privata elettrica per gli spostamenti magari sopra i dieci chilometri o dove non c'è un collegamento ferroviario però negli spostamenti quotidiani gran parte delle diciamo della delle persone possono spostarsi in maniera alternativa
Dove c'è ovviamente un un servizio metropolitano un servizio di trasporto pubblico locale questo va integrato con altre forme di mobilità pensiamo al car sharing bike-sharing banalmente per chi e pendolare
Ma dicevo una parte della mobilità che diciamo si sta affermando negli altri paesi chiedano è ancora stenta a decollare e la cosiddetta mobilità attiva quindi la mobilità pedonale quelle in bicicletta
Non vi parlo di Amsterdam o di Copenaghen che hanno cominciato quarant'anni fa vi parlo di Parigi in Barcellona Madrid Londra in tutte queste città le amministrazioni locali stanno facendo delle dei grandi piani di riqualificazione urbana dove l'automobile spesso e confinata ai viali principali dove l'automobile nelle strade più strette nei quartieri residenziali e un ospite rispetto alla condivisione dello spazio
Lo dico perché e importante anche cambiare la nostra mentalità se noi convertisse IMO istantaneamente tutto il parco circolante
Delle auto che abbiamo appunto nelle nostre città in auto elettriche noi avremo ancora dei problemi avere un problema di congestione perché molti Dinoi passano magari un'ora per andare al lavoro
Seduti in auto a una velocità tra l'altro media molto bassa
E avremmo anche ancora un problema di sicurezza e poi ovviamente come ricordava qualcuno anche un problema di approvvigionamento di risorsa energetica cioè l'auto elettrica in realtà questi tre problemi li affronta ma ancora insomma finché a abbiamo ha in qualche modo finché non raggiungiamo la guida autonoma per risolvere il problema di sicurezza finché non riusciamo diciamo ad avere un'efficienza anche nel modo di produrre l'energia elettrica
è evidente che l'auto elettrica contribuisce alla soluzione mai una parte della soluzione
E dicevo allora dobbiamo cambiare la mentalità ma dobbiamo cambiare anche le regole e dobbiamo dare gli strumenti sopra tutte le amministrazioni locali per permettere degli spostamenti più sicuri
Più sostenibili e sicuramente più naturali io direi il cinquanta per cento gli spostamenti in nelle città negli spazi urbani
Dicevo è sotto i cinque chilometri sono distanze assolutamente percorribili a piedi in bicicletta con i mezzi pubblici e quindi sono queste le tre priorità di spostamento che devono essere incentivate
Se guardate quello che succede e in altri Paesi
Il loro Codice della strada permette delle cose che in Italia non dico siano vietare ma sicuramente gli amministratori locali non hanno forse anche a volte il coraggio di di promuoverle ve ne cito qualcuna per dardi di come dire l'idea della direzione che abbiamo intrapreso nel Codice della strada e così la strada abbiamo che adesso in discussione all'aula della camorra di deputati passerà poi al Senato
Abbiamo inserito alcune norme
Per appunto facilitare gli spostamenti in bicicletta per ed essere europei anche da questo punto di vista in Italia manca una striscia d'arresto avanzata a davanti ai semafori per permettere i cinesi di posizionarsi
Insicurezza agli incroci semaforici davanti alle auto questo permette allo scattare del verde alloro di come dire
Attraversare l'incrocio in condizioni di di sicurezza e anche non respirare i gas di scarico nell'attesa queste soluzioni se voi diciamo fate un week-end magari vostri figli che lavorano a in in altri Paesi europei ve lo possono confermare ma insomma ormai sono pratiche che bisogna si trovano confermate appunto anche guardando su internet
Vedete che in molte in molte città europee questa è una pratica sulla mente quotidiana non crea problemi di sicurezza non crea problemi di viabilità non crea problemi di rallentamenti di congestione
E incentiva molto le persone ad avere diciamo a sentirsi anche sicuri nel nel percorsi nei percorsi quotidiani
Un'altra misura
Diciamo che per noi non è innovativa qualche comune la la già intrapresa ma diciamo c'è una resistenza ALD applicarla in maniera diffuse in tutti tutta Italia e quella delle corsie degli dei mezzi pubblici
Che possono essere appunto condivise anche con chi ci scusi si sposta in bicicletta ci sono spesso in alcuni orari magari serali o di prima mattina sonno nelle ore di punta molte corsie del trasporto pubblico che sono uno spazio usato in maniera inefficiente
A volte in alcune città abbiamo visto fare le piste ciclabili sul marciapiede che è l'errore di progettazione più più diffuso perché nel momento in cui tu fai una uno spazio dedicato alle biciclette e perché non devi sottrarre spazio ad altre modalità di trentino di spostamento sostenibile e però appunto
E però appunto a in alcuni in alcuni comuni abbiamo queste corsie che vengono usate poco perché magari il trasporto pubblico inefficiente o perché in alcuni orari la frequenza non è così non è elevata
Dare in maniera esplicita nel Codice della strada la possibilità a questi comuni di con la Facoltà ovviamente del sindaco
Di avere questo spazio condiviso permetterà di nuovo a chi oggi sceglie la macchina perché non si sente sicuro in certi spostamenti di fare di adottare una mobilità alternativa e poi c'è un'altra misura come dire che mi sembra comunque utile da ricordare non riguarda necessariamente diciamo lo spostamento in bicicletta l'abbiamo inserito le strade scolastiche
è una come dire un un approccio secondo noi di nuovo culturale che permette agli spostamenti casa scuola per i nostri ragazzi questi sposa di Moon a fare questi spostamenti in maniera autonoma e insicurezza oggi tutti noi genitori
Accompagniamo i nostri figli a scuola pensando che il tragitto casa scuola non sia sicuro e banalmente siamo accompagnandoli con le macchine
Noi stessi i primi la causa dell'insicurezza verso i figli degli altri perché guidando la macchina e volendo parcheggiare quasi in classe dei nostri figli
Creiamo un problema allora chiediamo con questa modifica al Codice della strada che i comunisti di uniscano almeno negli orari di ingresso e uscita davanti alle scuole
Tre forme di moderazione della del del traffico della della velocità delle delle auto o pedonalizzazione diciamo sarebbe la misura migliore però capiamo che diciamo ci sono diverse diversi contesti e quindi e l'ente locale che deve in qualche modo trovare la misura più adeguata oppure una un ampliamento della ZTL o almeno una zona trenta ma una zona trenta effettiva non con il cartello una zona trenta dove ci siano effettivamente diciamo un una conformazione della strada che induca l'automobilista Arran a rallentare la velocità in questo modo anche noi saremmo forse più liberi di non dover accompagnare i figli tutti i giorni a scuola anche se magari hanno dodici anni quattordici anni e poterli lasciare in autonomia
Il Codice la strada
Come dire presenta diverse
Diverse sfaccettature abbiamo voluto insistere da una parte sulla mobilità sia diciamo sostenibile e l'altra parte secondo noi decisiva e la sicurezza
La nuova droga del nuovo millennio sono i cellulari ci aiutano tanto la tecnologia noi la promuoviamo come forma di innovazione che apre tante opportunità
Però farsi una diretta Facebook mentre si guida farsi selfie risponderà un messaggino su Whatsapp e la forma oggi più grave di di insicurezza stradale stiamo innalzando le pene
Chiedendo ha appunto alla diciamo a chi oggi si è si trova la guida di non usare il cellulare se non tramite le chiamare in viva voce però perché si è visto un un'impennata di questo tipo di incidentalità con queste cause e allora chi verrà preso che sta facendo sta usando il cellulare in maniera impropria la guida anche la prima volta perché adesso si aspetta soltanto la recidiva avrà una una sospensione della patente da uno a tre mesi perché vogliamo dare un segnale
Chiaro che mentre si guida l'attenzione deve essere messa sulla strada e non si può usare il cellulare per fare altro
C'è anche qualcuno mi sollecita
C'è anche ovviamente il tema dei disabili sapere che molti comuni i disabili quando non trovano un posto loro riservato quando in quel posto è occupato
Sono costretti a pagare le strisce blu non siamo mettendo in maniera come dire uniforme su tutto il territorio comunale una norma esplicita che preveda appunto che i disabili possano posteggiare
Nelle strisce blu senza pagare
Senza pagare la sosta e poi dei cartelli anche di sensibilizzazione per Ciampi per rispettare insomma il fatto che alcuni posti possano essere loro riservati e non debbano insomma in qualche modo essere occupati da altri questo demente rientra in un visione più grande dove stiamo cercando anche di inasprire tutte le sanzioni legate a comportamenti non virtuosi chi oggi parchi esce già sulle strisce pedonali piuttosto che sugli scivoli su tutte insomma quelle aree dell'incorniciate la strada che sono riservate a un traffico
Pedonale insomma alla mobilità sostenibile ecco come dire non ci si può lamentare insomma che gli altri gli altri cittadini non usino queste modalità di di di spostamento perché non vengono reputati sicure se poi un'altra parte la cittadinanza non rispetta appunto le norme banali e di buonsenso di convivenza civile non so se c'è qualche
Altro intervento del dopo di me credo di sì
Grazie a tutti a casa in bicicletta tutti quanti
Allora adesso facciamo salire sul palco e la deputato della commissione Trasporti Ficara il deputato Marino che ci parleranno della cura del ferro grazie
Ciao a tutti
Di oggi a proposito di di trasporti sono sono parti dopo due ore e mezza di ritardo il mio vuole parte Hondo nel mezzo evitando però nonostante questa penosa via da Roma il il trasporto pubblico locale bus tre invece quello ha funzionato ha funzionato bene quindi almeno da quel punto di vista mi sono rifatto
Alla noi dobbiamo parlare adesso di diciamo di trasporto ferroviario preferisco utilizzare questa parola
E trasporto ferroviario fatto di di tante sfaccettature secondo me almeno questi incontri servono anche per trasferirci è per spastici delle informazioni per capire anche di cosa stiamo parlando del contorno all'interno del quale si parla perché se noi sappiamo bene ecco qual è il perimetro e quali sono le possibilità poi di ogni istituzione che sia una commissione un ministero una regione un comune quali sono
Le possibilità appunto di intervento sappiamo bene anche come muoverci nel chiedere nell'intervenire su una determinata tematiche se non è qui adesso importante magari parlare di alcuni numeri
Che anche una cosa di che io ho imparato in in quest'anno qualche mese di di Commissione trasporti alla alla Camera
Oggi in Italia le persone che utilizza il trasporto ferroviario quotidianamente sono cinque milioni e sei all'incirca di questi cinque milioni e seicento mila persone più o meno metà utilizzava il trasporto urbano e suburbano quindi tram metropolitane
E l'altra metà due milioni e sette due milioni e otto invece utilizza il trasporto ferroviario regionali classici pendolari quelli che appunto si alzano la mattina a prendere il treno per andare al lavoro piuttosto che a per andare a studiare e così via
Poi a questo si affianca un'altra parte della popolazione circa duecento duecentodieci mila persone che utilizzano invece i collegamenti nazionali
Di questi centosettanta mila utilizzano l'alta velocità e quaranta mila sono gli utenti ancora del servizio intercity media e lunga percorrenza
Questi sono
Gli ordini di numeri di cui parliamo come come vi ho detto ed è importante tenerli a mente
E poi dopo magari su questo ci ci torniamo
Perché o meglio che cosa chiedono gli utenti del trasporto ferroviario al alle proprie punte istituzioni perché utilizzare appunto il treno piuttosto che un altro mezzo per spesso spostarsi beh sicuramente una persona o noi tutti siamo incentivati ad Oderzo a utilizzare il treno
Se abbiamo treni a disposizione che siano moderni puliti quindi i treni di qualità sei servizio poi offerto in termini per esempio di tempi di percorrenza
Di numero delle corse di orari è funzionale a quello che dobbiamo che dobbiamo fare
Sette soprattutto voi
Il il trasporto ferroviario si integra
Con quelli che sono altri mezzi di trasporto perché non è che esiste soltanto il treno giusto perché noi ovviamente non ci permette di arrivare da una stazione una stazione però se noi pensiamo noi dobbiamo pensare il treno come un qualcosa che ci diciamo come una parte di un sistema poi sta ovviamente alle istituzioni
Fare in modo che questa parte del sistema trasporto sia più grande o più piccola perché una persona una merce che deve che parte da un luogo di origine e arriva un luogo di destinazione
Per fare questo percorso
Deve necessariamente utilizzare vari mezzi di trasporto bene il trasporto ferroviario io me l'immagino come se questo stesse al centro di questa catena e poi è stato punto allo Stato alle Regioni a tutti gli attori coinvolti fare in modo che questa parte sia più grande o più piccola quindi che importanza occupa nella linea di diciamo di di trasporto in generale di merci e di persone
Quali sono i compiti e i ruoli che ha per esempio una una commissione parlamentare
In questo caso appunto noi come componenti della della commissione della commissione Trasporti alla Camera innanzitutto possiamo dire che il trasporto ferroviario è diviso io mi immagino in due macrocategorie
Che sono i contratti di programma contratto di programma parte Investimenti il contratto di programma parte servizio
Il contratto di programma parte Investimenti è un vero e proprio contratto che
Lo Stato in questo caso il ministero infrastrutture trasporti fa con il gestore dell'infrastruttura ferroviaria c'è e il il gestore dei binari veri e propri questo contratto appunto sì è un contratto pluriennale e contiene tutto quello che lo Stato decide appunto di fare per l'infrastruttura quindi l'ammodernamento delle linee ferroviarie esistenti nuovi binari
Interventi di manutenzione interventi dimessa in dice nei di per incentivare presenti sistemi di sicurezza lungo dunque le nostre feeling ferroviarie questo contratto di programma e quello che su cui sul quale noi siamo intervenuti per esempio in in quest'anno dunque di di commissione di Commissione trasporti
Ed è un contratto molto ricco perché chiaramente immaginate contiene tutti gli interventi sul di investimento sull'infrastruttura ferroviaria da nord da nord a sud
E noi siamo intervenuti quest'anno con l'espressione di un parere perché le Commissioni esprimono posso esprimere un parere su questo su questo contratto di programma possono dire
Se ovviamente diciamo quel quel tipo questo tipo di intervento va bene piuttosto che suggerire queste modifiche perché il contratto di programma quello attuale un corre il contratto Boni e diciassette due mila ventuno è un contratto quinquennale che poi ogni anno va a incontra degli aggiornamenti perché è chiaro che possono intervenire delle modifiche delle richieste particolari bene noi l'anno scorso come Commissione
Trasporti camere trasporti Senato abbiamo fatto un corposo parere
Fa ricco di tante osservazioni che sto vanno e sono andate soprattutto nelle chiedere al nostro ministero chiaramente poi al gestore di intervenire su quelle che sono degli interventi che riguardano per soprattutto il trasporto ferroviario regionale il trasporto ferroviario perdona per pedoni pendolare che sapete benissimo che uno su dei punti sui quali abbiamo spinto diciamo sto possono sta tensione da già da prima di diventare ovviamente forza a forza di governo e qua voglio fare con voi una una riflessione generale
Negli ultimi decenni gran parte degli investimenti pubblici e quindi della spesa pubblica è andata nella realizzazione dell'alta velocità in in Italia ora questa l'aria di non so qui magari a scendere nel dettaglio su sugli aspetti dell'alta velocità realizzata appunto in Italia però è vero
Che è veramente gran parte della spesa pubblica di questo Paese è andata in in questo settore da quando uno Stato pianifica di fare un un investimento e quindi di investire soldi pubblici lo fa teoricamente secondo un ragionamento io investo decido di ovviamente magari aumentare il debito pubblico giustamente ma lo faccio perché mi aspetto un ritorno un ritorno poi in termini di PIL in termini di crescita e sviluppo del paese un ritorno che non per forza deve essere un ritorno economico diretto no io va be'e semplifico faccio l'alta velocità mi aspetto che le persone lo prendo le pagano il biglietto non è solo quello perché ritorno può essere anche un ritorno indiretto perché come impatto per esempio sulla dal punto di vista ambientale di una ridotta spesa sanitaria di tutto un indotto che si mette in moto grazie a quell'investimento non è un ritorno quindi diretto ma è un ritorno indiretto che contribuisce alla crescita e allo sviluppo del del Paese bene
Purtroppo in Italia per come è stata realizzata l'alta velocità e per tanti altri aspetti questo non c'è stato
Questo non c'è stato
Dico ne dico una per esempio ma è dovuta ad altri fattori se l'alta velocità in Italia chilometri è costata il triplo rispetto a quella di altri paesi europei oppure si è realizzato in in Italia un'alta velocità dedicata come si dice cioè di questi questi nuovi tracciati questi no ai binari da all'interno dei quali possono correre soltanto i treni ad alta velocità e non altri cosa che invece non è stata fatta per esempio nel resto nel resto d'Europa e questa è stata una cosa limitante
Se poi pensiamo che questa enorme investimento pubblico fatto negli anni è andato ad impattare solamente su una ridotta
Quantità di utenza ferroviaria i numeri che vi dicevo all'inizio
Di quei cinque milioni e mezzo di persone che tutti i giorni usano il trasporto ferroviario si aggiungono centosettanta mila persone che utilizzano l'alta velocità
è chiaro quindi che se quell'investimento enorme che è stato fatto negli anni
Avesse impattato su un numero maggiore sul trenta al quaranta cinquanta per cento delle persone inutili sono tutto il giorno il treno avrebbe avuto un'altra affetto
E invece si è limitato a un cinque per cento del totale che utilizza il trasporto ferroviario e quindi questo chiaramente poiché a un un ritorno a un ritorno importante su questo quindi è necessaria una Rigone riflessione oggi stesso pensate che anche i vertici di Rfi sono critici pensando a come è stata realizzata l'alta velocità negli anni passati
Ma questo ormai diciamo è stato fatto noi dobbiamo pensare al al futuro come vi ho detto
Noi abbiamo fin dall'inizio abbiamo sempre posto l'attenzione di guardare i pendolari guardare a quella stragrande di città Paro parte di cittadini che utilizzano il treno appunto per piccoli spostamenti per andare al lavoro per andare a a studiare e che sono quelli chiesti necessita di maggiori interventi sulle linee
Ferroviarie quindi sul potenziamento all'ammodernamento è ovviamente poi sulla qualità dei treni
La qualità dei treni che dipende da un altro contratto di gli ho detto all'inizio contratto di programma parte investimenti e poi c'è il contratto di programma parte servizi il contatto di programma parte servizi è quel contratto che poi fa lo Stato
Con il gestore servizio in questo caso nel per la media e lunga percorrenza il servizio intercity e poi soprattutto i contratti di servizio regionali perché dal due mila e uno l'erogazione del servizio ferroviario quindi proprio i treni che corrono la qualità dei treni gli orari e così via è stabilito
Lo lo decidono le regioni con il gestore del del servizio e questi sono i contratti di servizio regionali
Questo è
Ne ho voluto appunto dire queste cose per cercare di avere insieme ecco un po'il il quadro generale sui numeri delle persone che lo utilizzano
Come è organizzato il trasporto ferroviario quali sono le possibilità nostre di intervento a livello nazionale e cosa invece possono fare le regioni possono fare davvero tanto perché credo che questi incontri
Servano soprattutto a quelle cose voi siete qui è perché volete sapere ecco qualcosa da parte nostra sul tema e noi dobbiamo diciamo trasferirvi quello che magari io che fino a un anno e mezzo fa facevo altro ho imparato in quest'anno approfondendo questo quest'argomento e se noi riusciamo appunto a fare quei essa trasferirsi queste informazioni credo che piano piano apriamo quella rivoluzione culturale che doveva e speriamo che riuscirà a portare avanti il Movimento cinque Stelle grazie
Grazie a tutti sì Paolo diceva benissimo io
Spendere anche acqua ancora qualche parola sul modo in cui ha lavorabili amo lavorato come deputati del Movimento cinque Stelle in commissione Trasporti a quel contratto di programma perché
è stato riconosciuto anche da tutte le posizioni anche agli altri partiti la lavoro speciale che non era mai successo prima che è stato fatto per cercare di rimodulare se non altro con i pareri e le osservazioni quelle politiche di trasporto ferroviario che a noi non andavano poi così tanto bene
Diciamo che abbiamo siamo riusciti a rimodulare sette miliardi e mezzo vado a memoria ma mi ricordo una cifra del genere di quello che era di quella che era la proposta che perveniva dall'allora governo Gentiloni nel due mila diciassette
è soprattutto abbiamo cercato di riequilibrare la parte Investimenti spostando al sud tutta una serie di risorse che prima non c'erano perché l'obiettivo è inutile nascondercelo l'obiettivo che un po'tutti abbiamo come quello di riequilibrare la Spesal di riequilibrare i servizi ferroviari tra nord e sud perché scusate in ma non è normale che mentre al nord dove già la la situazione
E più che buona sì vale investire per renderla ancora migliore puntando sull'alta velocità ci siano regioni dove ci sono ancora le Ferrovie di fine mille ottocento
Non elettrificate come nel caso della mia regione in Sardegna a binario unico con treni che vanno a Disney e si continuano a comprare treni che vanno a Di Sario mentre altrove stanno entrando in funzione i treni a idrogeno sono entrati in funzione da poco in Germania in linea
I primi treni idrogeno
Le nostre ferrovie o se le Ferrovie lo Stato Rfi sta già testando questi treni dove Gino in alcune regioni quello è il futuro ma quello futuro che deve riguardare non soltanto le regioni del nord
Ma anche soprattutto quelle del sud
Questo non può che essere il nostro obiettivo principale per arrivare finalmente a ottenere un risultato che stiamo eseguendo dai tempi dell'Unità d'Italia cioè mettere alla pari il Nord con il Sud altrimenti ci porteremo avanti la questione meridionale anche soprattutto sui trasporti fino alla notte dei tempi è questo
Questo non può essere accettabile questo non può che essere un obiettivo principe per un movimento come il nostro un movimento giovane un movimento pragmatico che ha voglia non soltanto di annunciare le cose ma soprattutto di farle
Per questo ribadisco insomma il lavoro fatto nell'andare a rimodulare quella piano di investimenti in attesa del prossimo dove ci sarà da lavorare sicuramente ancora di più
Certo che ripeto io la voglio sottolineare questa volontà di riequilibrare gli investimenti in Po per tutto il Paese perché non badate una cosa che è facile da annunciare Napoli da realizzare
E un pochino più difficile ci vuole attenzione ci vuole lavoro ci vuole controllo monitoraggio e ci vuole soprattutto un lavoro di squadra che sono contento di dirlo in questa Commissione come deputati non entro cinque stelle ma anche al Senato siamo siamo stati in grado di fare un buon inizio cercheremo di andare ancora meglio voglio anche sottolineare la prima legge che è venuta fuori dalla commissione Trasporti che stanno che è una regina piccolina ma molto interessante che siamo riusciti ad approvare grazie anche alla alla costruttivo applauso dei colleghi del Senato in tre mesi tre mesi e mezzo qualcosa del genere
Che è una legge che riguarda le Ferrovie turistica
Perché abbiamo corretto insomma un problema che derivava da una legge sempre del due mila diciassette che tagliava fuori praticamente dalla gestione le Ferrovie turistiche della Sardegna e anche quelle della Calabria
E poi però abbiamo fatto grazie anche al lavoro del collega De Lorenzis che avete sentito poc'anzi una un'apertura molto interessante nella gestione di questa Ferrovie alle associazioni alle situazioni storiche quelle museali ex ferrovieri e quant'altro questo perché per consentire uno sviluppo di una di un settore che altrove penso ad esempio alla Francia
Dà dei risultati molto importanti a livello turistico
Da noi nonostante insomma i percorsi tracciati siano fantastici un po'tutti ci riconoscono insomma di avere le Ferrovie
Turistica e più bello d'Europa no però non non siamo mai riusciti insomma dare concretezza a questa risorsa che abbiamo con questa legge che tra l'altro è stata apprezzata parecchio dalle associazioni del settore
Dove stiamo cercando di aprire il campo a nuovi soggetti e cercano appunto di fare in modo che questa ed è una delle tante nostre bellezze finalmente si traduca anche in una risorsa che porti economia e sviluppo grazie
Grazie vi ricordo che se avete delle domande potete chiamai il mio collega Antonio Carnevale che sta prendendo i nomi intanto ne avevamo già una segnata prego
Grazie io sono Francesco sono un sindaco Cinquestelle qui intanto volevo dare un messaggio a De Lorenzis che però visto scappato e a Marino che alcune delle cose di cui avete parlato le stiamo facendo quindi volevo mandare un messaggio positivo sono un sindaco alcune delle cose di cui state parlando le stiamo facendo quindi spendo proprio un secondo
Nel mio Comune stia facendo il Piano urbano dalla mobilità sostenibile quindi stiamo cercando di ribaltare tutta la mobilità stiamo portando le zone trenta le zone pedonali davanti alle scuole
Ho costretto i miei vigili urbani a comprare un'auto completamente elettrica oggi se la litigano alla prima in Lombardia
Abbiamo investito su auto ibride ho investito in biciclette
Purtroppo mi dicono che le usano per punire dipendenti li mandano in giro in bici però è sempre un bel messaggio al di là di questo volevo chiedere due cose
Il tema della micro mobilità se ne è parlato è stato lanciato qualche iniziativa però non mi sembra che siano riuscite a prendere piede ci sono le amministrazioni come la mia che più grandi che sono in difficoltà
Per un perché si colloca proprio in un tema ancora più generale di cui è stato parlato
Il tema delle norme del codice della strada quindi qualsiasi tipo di azione si provi a fare per inventarsi una mobilità nuova si trova una grandissima resistenza legata alle normative quindi quello che chiedo è
Se ci sono dei percorsi in questo momento a cui possiamo attingere o stare attenti per cercare di scardinare alcune rigidità che ci impediscono di portare in campo certe trovate lo scooter elettrico in giro per strada il mio comandante non lo vuole perché teme morti sia sopra che sotto lo scooter questo è un tema il il secondo tema invece riguardo proprio gli aspetti del trasporto su ferro
Per quanto riguarda le benedette analisi costi-benefici che sembrano essere uno dei quelle alchimie
Che esito calerebbe qualsiasi progetto in realtà oggi come oggi le strutture tecniche tendono a far pensare in maniera importante gli aspetti tecnico economici
Non tanto gli aspetti ambientali o di prospettiva di sviluppo quindi laddove ci sono ferrovie vecchie sottoutilizzate
Non c'è analisi costi benefici che ci consenta di pensare a motrice idrogeno piuttosto che al raddoppio quant'altro perché i carichi di trasporto che vengono ipotizzati non sono sufficienti a giustificare gli investimenti e questo trova una origine nelle disposizioni ministeriali per cui certi investimenti si fanno solo se le analisi costi-benefici dimostrano che c'è un vantaggio questo lo dico perché nella mia parte quei territorio lombardo non siamo a sud e io sono un po'a nord di Milano
Ma abbiamo un aspetto su cui stiamo lottando come territori da tantissimo tempo siamo affogati dal traffico
L'incrocio fra la quattro e la tangenziale est stiamo cercando di portare un prolungamento della metropolitana della linea verde
Di pochi chilometri ma le analisi costi-benefici dicono che non è conveniente quindi un territorio dove potrebbe esplodere l'utilizzo del mezzo di trasporto pubblico efficiente togliere
Migliaia di auto dalla strada ogni giorno siamo sotto a questa scure quindi io l'appello che lancio e ripensiamo cerchiamo se abbiamo la possibilità di dare maggior peso alle prospettive di sviluppo e di ricaduta ambientale rispetto al semplice calcolo di quanti utenti esposto quanto mi costa spostare in auto quanto mi costa spostarle con investimento su ferro
Tutto qua grazie
Tranne qualcuno vuole rispondere
Allora dovevamo già ha già accennato durante l'interventi per quando riguarda la micro mobilità non vedo più a Livia per quando riguarda la micro.Bo abilità avevamo detto che in fase sperimentale quindi una volta che vediamo che la fase sperimentale
Avrà degli esiti positivi sicuramente poi provvederemo con normarlo l'avevamo inserito anche nel Codice della strada
Quindi per questo abbiamo iniziato la fase di sperimentazione proprio per vedere come i comunisti a adegueranno e come cittadini risponderanno l'amico mobilità
Poi Diego non lo so se volevi risponde anche
Sì volevo aggiungere qualcosa allora vero quello che ha detto nella scorsa legge di bilancio grazie a una norma abbiamo permesso questa sperimentazione da micro mobilità è uscito un decreto del ministero dei Trasporti che come dire ha definito quali sono le regole generali
All'interno di queste regole generali il singolo Comune può avere una sperimentazione che dura da un anno a tre anni deve delimitare con dei cartelli esattamente le aree dove questa mobilità può può avvenire
E ovviamente ci deve essere immagino anche la disponibilità di alcuni operatori che fanno anche la condivisione di questi monopattini elettrici tipicamente
L'altra questione che tu dicerie
Le regole per incentivare la mobilità diciamo dell'ultimo miglio quella a pedonale in bicicletta una delle altre norme che stiamo cercando di mettere nel Codice della strada che è una cosa molto diffusa in tante città europee
E il doppio senso ciclabile anche questo a me sembra un'assurdità non poterlo fare perché come dire nelle strade come dire se provvisoriamente dico di più più centrale ZTL insomma nelle nelle aree dove giace una moderazione della velocità magari a venti chilometri dalla trenta chilometri orari è normale che una bicicletta posso andare in senso contrario rispetto a una macchina questo permette di avere anche percorsi molto più diretti
E non crea nessun problema di sicurezza lo voglio specificare però perché più biciclette ci sono in giro paradossalmente pigliato mobili si sono abituati a essere anche i ciclisti e sono nelle nel diciamo nell'ottica di aspettarsi diciamo questo tipo di diciamo di utente della strada e quindi paradossalmente moderno automaticamente anche la velocità
E queste sono tutte norme che ci sono nel con nelle modifiche che stiamo approvando contiamo insomma nel giro di qualche mese con il passaggio al Senato di di approvarle
Grazie grazie di Agua diamo le ultime due domande perché quai vedo i colleghi della prassi ma curati già sono qui quindi avevamo il signor Alfredo signora sedo ha così
Grazie sono Alfredo Giordani dire derivi in strada circa trenta associazioni che si occupano di sostenibilità e prevenzione stradale quindi
Una riflessione sulla sostenibilità è stato detto molto va esattamente opportunamente
L'automobile elettrica non è una soluzione assoluta quale automobili perché produrre un'automobile elettrica sullo stampo di quella tradizionale significa già a produrre un impatto equivalente a centoventi mila chilometri
Villa Aldo tradizionali quindi piccola leggera condivisa soprattutto questa la riflessione che propongo per quanto riguarda la previsione e la prevenzione con Diego proprio alla Camera abbiamo presentato
L'intelligente sfida da pesce o che è un dispositivo che consente telematicamente e automaticamente di non consentire alle automobili di superare i limiti che dicono su quel tratto di strada
Quindi io chiedo per quanto riguarda l'entrata nel due mila ventidue già approvata dal Parlamento europeo di dispositivi tra cui Isa che abbiamo presentato alla Camera
Dice di farsi di farci trovare pronti e casomai di cominciare già da subito ad avviare delle sperimentazioni
Con il parco auto dello Stato degli enti locali delle regioni accedere in modo del trovarsi pronti appunto per il due mila ventidue
L'articolo duecento otto come fare per rendere stringenti l'articolo duecentootto del Codice la strada prevede che una somma
Molto rigida dire il
Sanzioni venga destinata a Investimenti e strutture di prevenzione e sicurezza stradale questo è un problema perché come se avranno molti degli amministratori degli enti locali purtroppo queste somme prendano altre destinazioni
L'ultima cosa la
Cultura della strada ne possiamo fare mille leggi mille dispositivi mille attività di repressione sulla strada ma se non portiamo l'utente della strada a renderlo consapevole dell'importanza di condividere
In modo di di bile sicuro gli spazi pubblici urbani che sono rappresentati per l'ottanta per cento delle strade non ne usciamo sappiamo che il cellulare è un problema ma è un problema anche l'aggressività stradale è un problema la guida sportiva aggressiva quindi solamente arrivandoci con un percorso cognitivo comportamentale possiamo riuscire a ridurre questo problema da tre mila quattrocento morti all'anno e badate bene trenta miliardi all'anno
Tra le spese dirette indirette che equivalgono a cinquecento euro a testa una famiglia parteggia ogni anno con due nudi quattro versioni parte con due mila
è uno di tassi nascosti tra le pieghe dei bilanci grazie
Prima della risposta diamo brevemente spazio all'ultima domanda no
Perfetto allora deputato chiazze
RAS per quanto riguarda appunto l'auto elettrica sappiamo benissimo che non è la panacea di tutti i mali e come dicevi tu deve essere piccola
E anche condivisa e in questo senso è andato anche l'emendamento della scorsa legge di bilancio in cui gli abbiamo dato un incentivo fino a sei mila euro ad auto e lettere che vincolando ad un prezzo massimo
Proprio per evitare che se tu di voi comprare il SUV lei tricot che costa x te lo compri tu non certo lo stato quello che che ti agevola
Sulla sull'auto che deve essere condivisa questo penso che oramai si va in quel senso addirittura già c'è un'auto elettrica Lazoi eh che ti dà l'app per potere diciamo condividere condividere l'autofocus magari in altri Paesi europei già sono lo stato più avanzato e quindi se io ti presto la macchina io so dove tu vai a capirlo citava i eccetera e su questo ovviamente ci stiamo anche lavorando in Commissione Diego stava lavorando copia d'una qualcosa che vada anche in in questo senso perché è impensabile potere compra non è sostenibile proprio potere comprare un autor tenerla ferma passeggiata sotto casa il novantacinque per cento del tempo se ci pensiamo proprio una follia quindi sappiamo benissimo però una volta che uno a un'auto quest'auto se se è condivisa tanto meglio viene sfruttata di più in modo tale che il costo non solo economico ma anche proprio sociale perché magari per andare a prendere il ferro si va in Africa per andare a prendere il litio si va in Cile non so ecco anche lì che dobbiamo considerare anche questi costi che che abbiamo poi se non so se devo voleva integrare con qualcosina su sul resto
Siamo hanno più o meno risposto su tutto però c'era come dire un ultimo Flash che volevo fare
Come sapete è stato approvato il decreto clima contro i cambiamenti climatici abbiamo dato da una parte credo quaranta milioni di euro per consentire ai Comuni di inserire più corsie preferenziali per il trasporto pubblico sempre nell'ottica del trasporto condiviso collettivo è sempre meglio che lo spostamento individuale
E poi di nuovo anche lì è stata presa un'idea che avevo proposto in legge di bilancio scorso e cioè se io notavo una macchina che magari è la seconda la terza macchina ma decido di Novoli comprarne una
Perché e in qualche modo voglio provare a usare un signor mobilità alternativa lo Stato mila fino a mille cinquecento euro per fare abbonamenti nel TPL per condividere la macchina con il car sharing con i sistemi distribuiti sistemi di car sharing
Ho comprare una bicicletta anche elettrica sono Ciotti tre forme
Di nuovo per invertire un po'la tendenza perché come del l'ha detto qualcuno ci sono delle esternalità negative nel possedere anche solo possedere l'auto che noi non consideriamo l'incidentalità stradale ha un impatto diretto di diciannove miliardi sul bilancio dello Stato in spese sanitarie sociali
Abbiamo ottanta mila morti ogni anno per inquinamento dell'atmosfera quindi sono cose che noi non vediamo e e però incidono tanto a pensare che mantenere un'auto mediamente tra bollo assicurazione e combustibile costa quattro mila euro all'anno a ogni famiglia sono evidentemente delle tasse che ne paghiamo perché non abbiamo servizi alternativi di mobilità e quindi anche lo stato si deve far carico di dare delle alternative che siano come dire
Convenienti ma non soltanto dal punto di vista economico come detto anche Paolo dal punto di vista della della frequenza dei mezzi della percorrenza in modo da essere spontaneo un cambiamento che abbandoni l'auto privata se non quando è necessario a favore della mobilità alternativa
Grazie io ringrazio tutti sta iniziando immediatamente lavora infrastrutture quindi rimangono i deputati e passano venire avanti le persone che si erano prenotati grazie
Strutture
Abbiamo molti interventi in questa agorà è un tema che sappiamo che tutti gli attivisti di tutti i cittadini interessa molto quindi pregherei tutti di fare interventi brevi lasciare spazio alle domande alla fine
E apriamo questa Agorà con il nostro sottosegretario alle infrastrutture Roberto Traversi
Grazie e benvenuti
Allora ho pochi minuti a disposizione quindi ne approfitto innanzitutto per fare un saluto sono diventato sottosegretario da una decina di giorni infrastrutture sapete che mondo Aci al ministero
è un mondo molto complessa nel senso che tratta dalle infrastrutture in sapesse
Poi parla dei ferrovie parla di quindi strade autostrade porti fino a lavori pubblici case popolari quindi è veramente un ministero che che tocca tantissime tematiche ovviamente fondamentale per i cittadini
Io mi ero preparato un intervento un per lo più lungo però a visto che il titolo era opere utili
Voglio solo fare disfare rifare un ragionamento relativo a la costi-benefici che con diciamo inizialmente condominiali e quindi col Governo a cinque stelle è diventata la cosa per noi fondamentale
Perché una costi-benefici permette di analizzare un opera in quanto costa e quanti benefici in termini economici potrebbe portare ho visitato come Commissione ambiente quattro opere per farvi capire il livello dei quando un'opera inizia a quelle che devono ancora iniziare a la prima che ho visitato è stato il MOSE ad esempio a Venezia
Se noi andiamo a ripercorrere diciamo tutta la vita si sentano non si sente benissimo
Quando
Ecco poi microfono forse non è colpa mia
Sì allora se no stavo dicendo ad esempio il MOSE che un'opera che è stata ideata negli anni Sessanta e dopo tanti anni trentacinque arresti cinque miliardi che dovevano essere all'inizio pochissimi soldi e è un'opera che ancora fatichiamo chiudere addirittura adesso si fa a parlare di manutenzione perché nessuno ha pensato che mettere per vent'anni qualcosa sotto il mare le cerniere noi possono avere dei problemi
Quindi questo per fare capire come un'opera che ha fatto tutta questa storia adesso siamo in difficoltà addirittura inaugurarla
Secondo operato visitato terzo valico terzo valico ligure è un nodo che da da non dal porto di Genova l'abbiamo portato nel porto di Genova da Pechino se ne va a Tortona
Anche quello bucare la montagna quindi quel parapiglia TAF una cinquantina di chilometri sotto la montagna questa è un'opera che ha al quaranta per cento
La nostra costi-benefici ha dimostrato che anche questa non sta non sarà tanto utile però abbiamo dovuto con continuarla semplicemente per il fatto che è fatta per il trenta per cento quindi costerebbe di più smettere invece che con proseguire i lavori
L'ultimo problema che c'è arrivato sul tavolo e colora la Gronda quindi siamo di nuovo lì addirittura ad iniziare un cantiere sono stati fatti sono gli espropri anche Licciana costi-benefici e che indica che fanno un pezzo che va bene sia Movimento cinque stelle che al Pd e per proseguire la con delle opere a mare addirittura i benefici potrebbero aumentare in modo esponenziale
Avremo una fatica incredibile a dimostrare e tenere questa linea sempre con i nostri alleati di governo come era successo con la lega
Però perché perché ovviamente il concessionario che vuole fare le opere non è non è il cittadino che ha bisogno di spendere meno possibile e avere benefici superiori la gronda il nuovo l'esempio di come determinate opere fatte in una determinata maniera quindi con la Costa benefici
Utile appunto ai cittadini potrebbe costare costare pochi soldi e avere la produttività nei tempi più più più più recenti perché questa si parla di Fini era negli anni nel nel quaranta quindi immaginate un po'il nuovo che che difficoltà cioè morale io
A abbiamo tutte queste situazioni da temere conto cercheremo di fare il nostro meglio però abbiamo la difficoltà estrema perché talvolta il concessionario Autostrade chi deve fare i lavori preferisce fare quella che poi per quarant'anni diventa un po'come il MOSE di Venezia difficile da gestire
Scusate la fretta ma avevo proprio solo il tempo di un saluto quindi è difficile affrontare sistemi grazie
Grazie a Roberto
Sì abbiamo tempi stretti però vi ricordo che se volete fare delle domande c'è il mio collega Roberto Malfatti Roberto dove sei
Potete andare da lui per dirgli la domanda poiché lui si prenderà tutto tutto quanto adesso c'è Agostino il nostro senatore Agostino Santillo che vi parla di semplificazione delle procedure
Grazie a tutte le presenze in Agorà anche io sarò rapidissimo semplifica ero al massimo semplificazione semplifichiamo anche l'intervento io
Partito da quello che la necessità della semplificazione in questo Paese in termini di burocrazia la burocrazia in questo Paese ci costa trentuno miliardi di euro all'anno
Un costo è enorme dove abbiamo deciso di incidere e l'abbiamo fatto e quindi è già un risultato fatto per questo Paese uno urtato ottenuto per tutti gli italiani con il famoso decreto delle semplificazioni credo semplificazione abbiamo toccato le giuste corde per semplificare alcuni procedimenti
Uno su tutti quello ricordo le zone sulle zone economiche speciali che saranno un volano per tante regioni del nostro Paese dal punto di vista commerciale finanziario prima regione quella campana ad aver ottenuto la delimitazione di un'aria Zeiss
All'interno di questa razza adesso noi andiamo a dimezzare i tempi massimi di lascio tutti i tipi di permessi
Questo però è un motivo per semplificare realtà i temi dove semplificare sono tanti
Perché poi la semplificazione si può esplicitare in due termini o si diminuisce la velocità cioè se omento alla velocità e quindi la durata di un processo e quindi si ottimizza un processo pugliesi diminuiscono il numero di parti che compongono un processo
Per mettere mano a quest'altro aspetto siamo intervenuti in alcuni settori chiaramente con il decreto sblocca cantieri non so se l'avete mai sentito parlare ormai legge sblocca cantieri
E anche in questo caso vi posso fare proprio due esempi concreti in cui noi interveniamo nel tema dello sblocca ventina ambito di semplificazione per esempio esempio numero uno
Anziché andare a fare gare d'appalto
Sempre con un progetto esecutivo per quelli che sono interventi più semplici come le manutenzioni ordinarie e straordinarie che non tocchino
In parti strutturali impianti possiamo andare in gara con un progetto di livello superiore e quindi parliamo del progetto definitivo chiaramente in questo modo abbiamo abbattuto completamente i trenta sessanta giorni minimo che occorrono per fare un progetto esecutivo
Un altro la semplificazione sulla procedura l'abbiamo ottenuta o attraverso l'individuazione di un'unica formula che potesse individuare tocco l'arresto in mare la soglia di anomalia un trolley vuole considerare le offerte non anomale
Quindi
Il movimento finora realizzato dice dei fatti per semplificare le procedure ovviamente sappiamo bene che siamo la forza del politica del Paese che più crede nella tecnologia l'informatizzazione della digitalizzazione siamo i primi ad aver messo sempre
Con il decreto semplificazione nell'ordinamento giuridico la blocca cent'come pure i Smart Contract siamo i primi l'assale lunga ma l'abbiamo ovviamente lanciata vi dico un ultima un'ultima possibilità dove dobbiamo intervenire in termini di semplificazione si sta discutendo a nella Commissione al Senato dei lavori pubblici e Trasporti
Uno dei regolamenti per l'attuazione del Codice della nautica da diporto in questo Paese
Sapete che per poter avere un veicolo
Ovviamente da mare un'imbarcazione da mare immatricolato in questo Paese ci vuole una tempistica in giorni che quattro cinque sei sette dieci volte superiore a quella che ad esempio il tempo che occorre per esempio in Gran Bretagna o nel Belgio
Ecco perché quando una ricade trovate molti italiani che hanno le barche con con queste bandiere perché le hanno immatricolate lì sebbene realizzata in Italia perché hanno realizzato i tempo di immatricolazione in molto meno tempo e quindi nei fatti è stato per loro un vantaggio
Ovviamente la semplificazione per me significa avere un processo che sia più snello ma non per questo che non sia trasparente e quindi sicuro e che lasci quindi fidi via non dia la possibilità di commissioni con le organizzazioni criminali o per avvantaggiare gli amici degli amici
L'opera dello deve essere efficiente efficace ed economica ma l'opera migliore ovviamente l'opera utile di questo penso di pali mio collega Andrea Cioffi grazie
Grazie Agostino
Sì adesso è il momento di Andrea Cioffi di come avete visto di cose ne sono state fatte Andrea ci farà un ulteriore ragguaglio su questo mi pare giusto
Sì potremmo parlare di tantissime cose poi purtroppo per me ventitré anni di lavori pubblici sono tanti e quindi PLV lo quando li vive dall'altro lato poi quando si va a fare il legislatore si rende conto dei problemi dell'operatore di chi fa la professione di chi fa il gruppo dei comuni
Per poter gestire le opere
Tantissime cose vorremmo dire però diciamo le poche Modica lasciamo per lo spaccio la discussione alle domande che la parte più interessante ed importante
Abbiamo sempre detto che bisogna intervenire sulle manutenzioni bene facciamolo
Sappiamo che quando le strade provinciali vi ricordate le strade provinciali le ex strade statali che passarlo alle regioni e poi le Province sono tornati in campo Allo stato quindi in capo ad Anas
C'è da sistemare le cunette c'è da sistemare lady di scolo dell'acqua perché quelle strade sono in condizioni pietose ecco forse dovremmo ripartire dalla dalla manutenzione di ciò che già c'è
E inutile parlare di nuove opere se le opere che abbiamo non solo gestita bene se non viene fatta manutenzione specifica si possono fare degli schemi venti le siamo tutti campani conoscevamo non so ma lo Stato della vesuviana
Non è un esempio di funzionamento
Un esempio di una cosa che funziona bene
Allora anche lui
Ricordiamoci che la vesuviana alle non non voglio far la parte tecnica però ah le traversine che sono diviso in due blocchi quindi non sono perfettamente a norma c'è un problema di mancanza di treni c'è un problema di implementare il numero dei treni che circolano allora anche lì dobbiamo fare in modo del tutto funzioni bene per funzionare bene
Dobbiamo digitalizzare al massimo il sistema perché quando insieme ben digitalizzato funziona meglio vi faccio un esempio la riporto di Napoli voi sapete tutti che aveva un limite strutturata sei virgola cinque milioni di passeggeri l'anno
Sono arrivati a nove virgola sette perché perché quel sistema digitale hanno ridotto il tempo di atterraggio e di decollo
Allora questo a incrementato il numero dei passeggeri che arriva a Napoli ma ha prodotto un perfetto
Se volete un po'devastante sulle persone che vivono lì intorno del Lario porto come coniugare queste cose come fare in modo che i passeggeri che vogliono in Campania ben o possibilità di venire
Senza andare a distruggere la vita di chi vive là vicino abbiamo l'esempio di Linate abbiamo l'esempio di Ciampino abbiamo l'esempio di Capodichino etereo porti i cittadini
Vanno jazz in un altro modo bisogna ripensare al modo di gestire queste cose qua per fare in modo che ci sia il servizio ma nello stesso tempo venga garantito il diritto e le persone
Potremmo parlare di tantissime cose di infrastrutture digitali sullo Stato per quattordici mesi a fare il sotto i disabili allo sviluppo economico potremmo parlare di fibra ottica e banda larga di Claudio delle infrastrutture ma questo pare abbia parleremo
Ne parleremo dopo però la cosa importante pensare prima di iniziare a pensare a fare delle nuove opere pensiamo a manutenzione dell'esistente controllo digitale dei ponti per esempio visto tutto quello che è successo sui ponti
Pensiamo a falliti allacci le interconnessioni chiome sentimenti delle metropolitane per fare in modo che sia il servizio
Molto spesso è molto più facile fare un'opera nuova piuttosto che fare manutenzione ed estendimento delle vecchie ne dobbiamo ripartire dalla ricorda discende che al centro di tutto nasce il servizio al cittadino se dimentichiamo perché facciamo le opere sbagliamo completamente prospettiva non voglio più pensare a quel signore che vi ricordate la pubblicità girava con la borsetta l'economia gira Conte e girava una borsa non si è mai capito che c'era in quella borsa e dove ha dato quel signore
Ricordiamoci quella roba lì ripartiamo da ciò che c'è facciamo funzionare ciò che c'è e paventiamo al nuovo
Grazie a a
Allora Andrea ha parlato di Napoli il Mezzogiorno un tema importante quando si parla di trasporti lo sappiamo tutti bene ci sono tanti problemi io vorrei invitare allora
I parla i parlamentari Riccardo Ricciardi Adriano barrica Silvana Abate ci parleranno proprio di cose già fatte quindi obiettivi raggiunti cosa stiamo facendo
Grazie
Sì io non parlo di mezzogiorno e son toscano quindi
Anzi potrei anche parlare
Buona sera tutte
Su questo tema c'è una narrativa secondo me completamente distorta sul Movimento cinque Stelle
Ovvero quando eravate fuori promette latte di tutto e di più siete entrati dentro
E avete fatto quello che in realtà contestavate
Allora io dal due mila e otto che faccio campagna elettorale quel movimento e non ho mai sentito un candidato del movimento che dice se noi abbiamo la bacchetta magica
Io sentivo in tutti i comuni dove sono andati in tutte le regioni dove sono andato in tutti i video che vedevo portavoce che poi sono candidati che poi sono diventati portavoce che dicevano noi non abbiamo la bacchetta magica
Quindi l'onestà di dire questo c'è sempre stata e poi siamo entrati dentro lì
Siamo entrati in un mondo dove dei dirigenti e ci dicevano ne abbiamo inaugurato strade per paesini dispersi perché ci abitavano dei politici
Questo ci hanno detto e questa abbiamo visto ora dal Movimento cinque Stelle ci si possono potremo vedere errori
Valutazioni sbagliate mille cose siamo cittadini che sono entrati dentro lì non siamo assolutamente perfette
Ma mai vedrete che un governo Cinquestelle ministro Cinquestelle fa una strada perché c'è un politico ad accontentare e queste già una rivaluto la rivoluzione aldilà di tutto al di là di tutti
Su questo tema noi più che in tutti gli altri temi abbiamo bisogno dei cittadini che sono fuori
Perché noi dobbiamo andare a spiegare
Fuori il perché di alcune scelte
E ci dobbiamo aiutare a spiegarle ai cittadini che abitano e che vedono determinate scelte perché questo tema è micidiale
I lavori fare manutenzione come dice Andrea ma per fare manutenzione non tagli neanche un nastro sì avvio delle opere importanti e fondamentali per il futuro vedrai la loro nascita quando saremo già fuori dalle istituzioni e quindi se fai questo se lavora in questo settore in maniera seria e concreta ritorni elettorali nei pochi ma il senso del Movimento cinque Stelle proprio questo lavorare onestamente concretamente per disegnare un paese di qui a vent'anni quindi davvero abbiamo bisogno di ricreare quel dialogo tra noi per spiegarvi spiegarci rispetto a delle scelte che faremo grazie
Buongiorno a tutti quanti io mi mi riallaccio alla premessa che ha fatto ci ha fatto Riccardo a livello di infrastrutture manca di mistero sui trasporti diciamo che il tema delle concessioni autostradali anche purtroppo per la vicenda tragica di Genova a fagocitato un pochettino tutti gli altri temi adesso come saprete a chi è cominciato il processo
Il progetto amministrativo per la caducazione di queste di queste votazioni che speriamo che vada che vada in porto vi ricordo che questo procedimento
Che comunque nascerà anche con un input politico poi s'è un procedimento amministrativo per cui la deliziosa procedimento non è collegata alla alla politica in senso in senso stretto ogni modo io ho riscontrato insieme ai colleghi almeno diciamo tre tematiche tre problematiche ecco legate all'infrastruttura nel nostro Paese la prima che da da siciliano mi mi tocca direttamente il fatto che nei dati c'è un un gatto infrastrutturale anche manutentivo tra il nord è il e il sud la seconda che abbia trovato tantissime opere
Che erano bloccate anche nella fase Asso Dante programmatoria Arif diciamo con come finanziamenti pronti ma in una fase ancora deliberativa che erano su Dante bloccate
è il terzo punto è che a causa di forti crisi dei grandi colossi delle costruzioni in Italia
Di fatto vi erano delle situazioni di cantieri bloccati con un centinaio di impresse quelle che avevo lavorato per conto dei cosiddetti general contractor
Ero rimasta diciamo senza pagamenti quindi rischiamo di andare in in crisi noi siamo intervenuti su queste situazioni
è cioè sono però dei percosse si stanno sviluppando con riferimento alla questione di Chomet soggiorno
Ad oggi il ben solo il ventotto per cento degli investimenti
Che riguardano diciamo lo Stato
Vanno al Mezzogiorno noi abbiamo di fatto fatto in maniera tale che è il trentaquattro per cento degli investimenti adesso venga destinato è sbagliato al Mezzogiorno si tratta di parecchi miliardi di euro che consentiranno di recuperare questo gatto graditi contrattuale ma anche manutentivo
è che diciamo frena anche lo sviluppo del e la crescita del del Paese per ciò che riguarda invece le opere sblocca bloccato in una fase di pianificazione ricordo non so se ricordate come strumento Salvini uscì con un position do che finalmente rosso e blu sbloccate
Ventotto miliardi di opere be'quella cosa era un'attività svolta in parecchi mesi da parte di tutto il Governo e in particolare anche del del ministro del ministro reali e della anche lui di Barbara Lezzi terzo punto per quindi queste crisi aziendali che rischia di fagocitare
Tutte le aziende che avevano lavorato siamo intervenuti con dei tavoli di lavoro ad hoc presso il Ministero ci si è messo in mezzo anche il presidente Conte Caboto recante insieme a tutti noi
E abbiamo istituito il cosiddetto Fondo salva opere che peraltro diciamo il cui che stiamo diciamo definendo il decreto ministeriale che permetterà di usare le risorse e sta consentendo di salvare centinaia di imprese mia ipossia lavoro andando a colmare delle risorse che invece non so se interrogate da parte del general contractor
Quindi questo per dimostrare che sono dei percorsi lunghi che chiaramente non porterebbe vicino mediati essi polizia bisogni lavorare
Ancora per per molti anni peraltro un ultimo accenno rispetto al fatto ci sono anche delle arie del Paese le aree interne o piuttosto le isole minori che purtroppo scontano ulteriori capo infrastrutturali
In virtù proprio della loro posizione geografica noi su questo con una prossima aggiornato cinquestelle già la scorsa legislatura
Abbiamo fatto approvare al Senato una legge si chiama legge quadro sulle isole minori che stanzia circa centottanta mila e di Europ proprio per infrastrutturare le isole lei si minori che notoriamente sono quasi tutte nella parte diciamo centro sud del Paese
Questo proveniente leggerezza approdo alzato all'unanimità poi è stato bloccato è stato uno dei famosi nove la lega perché la lega si rinfacciano che ne avevamo che diciamo D'Antino Marotta erano loro i primi che Lavitola Joseph ma logica
Estremamente territoriale campanilistica perché allora interessava solo il Nord Italia per cui isole minori era stato bloccato questi centottanta milioni che erano già pronti
Non sono stati erogati adesso per fortuna dalla Pro settima ripartirà leader per questa proposta di legge che speriamo veda la luce al più presto possibile grazie mille
Grazie io rappresento il Sud rappresento la Calabria non sono della Commissione infrastrutture ma sono nella Commissione agricoltura perché sono qui perché devo testimoniare un grande risultato portato a casa
Fortemente voluto dal ministro Toninelli io vengo dalla fascia ionica dalla Calabria
Ed era Bacci avevano Totti tenermi la vecchia politica ci aveva tolto i treni a favore di quello che era il trasporto su gomma
Quindi abbiamo rappresentato questa forte esigenza al ministro Toninelli
è riallacciandomi a quello che diceva il collega no né il favoritismo a quella quell'altro politico ma il ministro all'ex ministro sceso ha visto le esigenze quindi ha dato risposta
A un'esigenza del territorio a una richiesta del territorio abbiamo adesso una freccia agendo che attraversa la fascia ionica si ferma Sibari tassi Bari Bolzano ma dovrà partire da Crotone appena sarà terminata l'elettrificazione perché anche questa
Questa attenzione particolare che l'ex ministro Toninelli e quindi il Movimento cinque Stelle ha dato proprio all'infrastruttura ferrovia noi abbiamo dei tratti di ferrovia ancora non identificati quindi si può pensare lo Stato di arbitrato pensa che di arretratezza in cui abbiamo trovato tantissime cose
è un lavoro sinergico durato un anno perché vi posso testimoniare che quando ci tolgono
La vecchia politica ci toglieva un servizio poi per rimetterlo c'è un gran lavoro un anno di lavoro un tavolo sinergico a livello istituzionale tenuto sicuramente dal Ministro dal ministero dove poi a quel punto si è seduto anche la Regione
Trenitalia un grande lavoro fatto un grande risultato
E la nostra gioia anche qui con la mia collega Elisabetta barbuto
Il volto voglio dare una nota un pochino intima particolare la nostra gioia e vedere le persone diversamente abili finalmente libere di muoversi felici di muoversi perché hanno un trasporto adeguato a quelle che sono le loro esigenze che la freccia quindi questa è una testimonianza che noi vogliamo portare perché quando si lavora e si lavora per me
Per l'esigenza il bene del territorio non ci sono forze politiche non ci sono lobby che tenga no grazie grazie
Grazie Silvana
Allora procediamo spediti io vi ricordo sempre per le domande c'è Roberto lì se avete delle domande intanto chiamo sul palco Giulia Lupo Mauro Coltorti Angela Arafat ci parleranno di intermodalità
Buon pomeriggio a tutti sono presidente della commissione Infrastrutture e Trasporti del Senato
Vi parlo di un settore del trasporto che quello navale
Penso che tutti voi delegate conto che il trasporto navale ha subito la variazione immensa come tecnologia come logistica negli ultimi anni c'è stato un cambiamento importantissimo in quello che è stato il trasporto sia materiali sia passeggeri e noi abbiamo un un difetto che è tipico dell'Italia cioè tutti vogliono avere il porto tutti vogliono avere il porto che lavora su tutto
Non abbiamo le risorse per far questo le risorse sono limitate enuresi come illustra fra poco la la Lupo per il trasporto aereo loro bisogno di individuare dove sono i migliori porti quelli da su cui investire e quali sono i problemi dei porti ovvio ovviamente sono dei problemi di intermodalità
Uno cioè devono essere collegati bene cogliere o porti e con la l'autostrada e le ferrovie ed è devono non aver problemi logistici
Cosa significa problemi logistici dai molti porti italiani sono ubicati alle foci dei fiumi si interrogano devono ricevere sovvenzioni continue per poter essere dragati questi materiali dragati non sappiamo dove metterli quindi è importantissimo veramente fare
Un censimento lavorare su quelli che sono i porti su quelli su cui investire ovviamente i porti poi hanno una una un lato
Che riguarda le regioni no per cui ogni Regione vuole il suo porto vuole la sua il suo porto importante ma questo qui deve essere gestito a livello nazionale deve essere fatta una una regolamentazione perché non è possibile investire su tutto
Poi lavorando abbiamo anche visto come ci siano stati dei porti che sono stati su cui è stato dato tantissimo denaro
E non AV non aveva senso dal questo denaro perché le spese i costi e la situazione logistica non era sostenibili anche per i quindi un rapporto costi-benefici sostenibilità di quello che sono i porti
Ora sul volevo anche ricordare un'altra cosa
Stanno prendendo via quello che sono le autostrade del mare
Per togliere trasporto al gommato
Se noi prendiamo e la merce la facciamo viaggiare tramite nave
Domandiamo nei porti che sono importanti e cacciano poi le funzioni logistiche necessarie noi risparmiamo e togliamo tantissima mobilità dal gommato
E e questo vale anche per di il tipo di locomozione che hanno le navi colate che le navi ora stanno andando moltissime a gas naturale
C'è una green blue agreement in moltissimi porti in cui la percentuale di zolfo emerso dalle dalle navi
Ridottissima e anche più bassa di quello che è la normativa nuova nazionale europea
E quindi si sta e e fra poco ci sono già degli esperimenti sull'idrogeno quindi anche per quello che riguarda la il trasporto navale
Ci sono delle devoluzioni in corso tenete presente che il il trasporto navale mobilità il tre per cento del PIL nazionale e a una sessanta settanta mila addetti e in crescita continua con i valori a due zeri passo la parola
Al tutti allora io cercherò di semplificare l'intervento anche se è un argomento effettivamente abbastanza
Complesso parla e di ero porti intermodalità non è una cosa da poco io mi allaccio un attimo a quello che ha detto prima senatore Cioffi la collega Andrea
Lui parla di ero porti che effettivamente sono più che necessarie come necessario qualsiasi tipo di collegamento parla tutto il paese ma a livello mondiale
Però ci sono effettivamente glielo porti che erano stati studiati per non nasce fare tanti Polo sia di traffico oggi ovviamente l'Offerta magari o menta che parla neanche detto Massaro porti che effettivamente e subiscono un impatto ambientale nei dintorni che veramente dannoso
Per la gente che vive intorno quindi quello che io dico quello che noi diciamo nel nostro nella nostra visione di sistema
E quella di ampliare invece il settore della intermodalità perché non è detto che effettivamente prendere un volo ti possa portare a guadagnare tempo per arrivare a una certa località parliamo di tratte veramente questa è la più classica siamo a Napoli
Napoli Roma tra l'altro con impatto ambientale e dannoso o fare un volo o prendere il treno vi dico già è ovvio che conviene più prendere un treno ecco perché è lei abbiamo fatto abbiamo ideato un Progetto intermodalità anche con la compagnia di bandiera con Alitalia di cui io mi occupo in prima persona
Quindi sostanzialmente abbiamo pensato sì a facilitiamo il trasporto dei passeggeri ma a maggior ragione con un treno che porta a trecento passeggeri al contrario di un aeroplano che ne può portare solitamente la media degli aeroplani che fanno la tratta Roma-Napoli è una media di centocinquanta posti quindi noia aumentiamo la mobilità al passeggero stessa cosa vale per l'Aeroporto di Firenze nelle porte Firenze nero porta che adesso va bene
è una lotta del PDA una rotta di Renzi di farlo ampliare ma cosa serve Firenze Roma in un'ora sei genero porto è questo il nostro progetto intermodalità cosa serve
A voi a voi interessa andare direttamente l'appunto Albini cosa gliene frega voi se andate con l'aereo che dovete andare a fare i controlli perdere tempo eccetera quello che dico io guardiamo senta con un'idea di sistema
A noi interessa andare a lunga distanza con l'aeroplano e comunque raggiungere i punti in maniera facile ok perché non ci piace la comodità e perché anche giusto perché paghiamo il prezzo del biglietto del giusto così
Quindi quando mi si disse ampliamo prendiamo più buoni chiamiamole Ryanair a casa nostra io non so se voi tutti conoscete come funziona
L'alimentazione dei voli low cost soprattutto Ranieri era in era un nazista ma di co-marketing che prende si allaccia le regioni ai comuni diciamo le amministrazioni locali viene e dice io ti faccio il volo se tu mi fai pubblicità
I pendolari questa pubblicità la pagate voi quindi a voi biglietto mi sembra che i ricorsi ventinove euro opera di fatto magari gli è costato anche a trecento quattrocento euro perché mossi servizi
L'occhiali
Non sono stati alimentati perché perché se è perché per farvi volare a ventinove diciannove euro di fatto comunque hanno dovuto tagliare Ryanair per farmi la pubblicità e venire a casa vostra quei fatti per queste però ogni anno alimenta non ci sono
Di fatto quando si parla poi della italiani italiani c'è costata tre miliardi da oggi da da vent'anni va be'se io vi dico quant'è costato magari Venere in sesta fan bella calcolo di petto
Ognuno deve avere diritto e mobilità e deve essere fatta in tutte le fasce di prezzo quella bisognava anche anche un'idea di sistema
Quello che noi stiamo cercando di realizzare ma anche ferrovia già iniziato perché ha già iniziato a mettere i treni diretti Sophie mise nero porto Chelab principali questo Paese sostanze mette quello di sarà fatta anche con Malpensa ovviamente come già è in parte è sarà quello di garantire a voi
Di guadagnare tempo avere più comodità e prendere un volo partendo col treno
E andando a New York partite col treno da Napoli andate a Roma i bagagli ha già spedito e ve ne andate direttamente a New York che secondo me voi guadagnate in salute in tempo è è anche comunque comodità
Per quanto riguarda queste tema la intermodalità come la vediamo noi quindi è un'idea di sistema pollici sognano porti ovviamente c'è una collega anche di Crotone
E lei mi disse nero porti Crotone necessario
C'è un problema le porte Crotone e necessario perché non c'è una connessione di
Reti ferroviarie cosa che assolutamente questo governo come tutto il tutto è un dovere politico avviati questo governo Polito dove politico di certa riconnettere tutte le regioni alle città principali
Però detto questo io purtroppo poco tempo mi piacerebbe parlare tanto però detto queste zone io quello quando vi dico
E quando dico parliamo ad esempio nel disegno di legge che la riforma Del Rio è un riordino del settore trasportare o si parla proveniva se cerca di trovare una forma di sistema
Che non fosse smorzare i soldi ai cittadini l'Acadia più servizi purtroppo in Italia si è sempre pensato property cello e quindi io intanto mi faccio questo e poi me ne frego degli alti l'idea deve essere nazionale di sistema detto bene prima Presidente Coltorti
Anche per quanto riguarda i porti noi dobbiamo avere un'ampia visione perché il nostro interesse ecco Netter vini Non lasciarmi isolati grazie
Una sera tutti io sono Andrea Rafa veramente sono in commissione Trasporti quindi mi occupo di questo come i miei colleghi ci siamo occupati di tutte le tematiche nazionali essendo siciliano
Ho dato anche un po'd'attenzione a quelli che sono i temi della mia regione infatti abbiamo fatto anche un piccolo piegare colleghe perché interessato potrà trovare anche lo stendo Sicilia dove raccontiamo quello che abbiamo fatto in questi in questi mesi al governo per la nostra per la nostra isola
Oggi io sinceramente non vi vorrei parlare di tecnicismi non voglio fare discorso troppo da chiodo e parlo del contratto di programma con aver ferito e ne ha parlato il collega Ficara per molto attentamente e di tutto il lavoro che abbiamo svolto dei miliardi di euro che abbiamo messo nel quinquennio in più rispetto a quello che c'era prima delle anche delle delle difficoltà che abbiamo nelle nostre e delle nostre infrastrutture ferroviarie che abbiamo ancora dei treni che vanno a gasolio quando hai le triplicando gli magari cime converrebbe non solo avente Manin un in ambito ambientale ma anche per la velocità e il trasporto per la comunità per la sicurezza dei cittadini
Agcom vorrei fare un il discorso in quella che è la visione politica e di quella che la rivoluzione che sta portando i cammini il Movimento cinque Stelle come ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ma abbiamo deciso di andare nella nella direzione della perenzione non vogliamo più che in questo Paese ci sia la lotta nella fuga all'emergenza poco dopo essere arrivati al Governo abbiamo del disastro purtroppo nel crollo del ponte Viggiano il ponte Morandi
Quando è successo io rimasi scioccata
Rimasi scioccata e quindi andai anche in missione a vedere quello che era successo lì mi occupai della della della questione di entrai anche referente per il Movimento cinque stelle in commissione Trasporti del decreto Genova
All'interno di questo degrado no ai abbiamo cercato perenni e sottolinea il di di lavorare nell'ottica appunto come dicevo prima della prevenzione istituendo anche un'agenzia nazionale per la nella sicurezza delle nostre infortuni infrastrutture ferroviarie dell'autostrada e stradali
Con questa Agenzia noi abbiamo previsto l'assunzione di centocinquanta nuovi giovani ingegneri nel nel nel ministero facendo un agente una sentenzia in house quindi senza dover nominare
Nove i consiglieri a mia sind amministrazione con è ritirato di stipendi perché diciamo ennese voi vede i politici un po'strani diciamo che non non andiamo a vedere la clientela politica abbiamo voluto fare però questa Agenzia per tutela il nostro territorio e per fare i controlli nelle nostre infrastruttura
è quindi abbiamo l'abbiamo fatta anche è un diciamo un a un archivio di tutte le nostre infrastrutture dove abbiamo raccolto tutte le informazioni dove abbiamo tutta la storia delle nostre infrastrutture interventi che sono stati fatti
E mi ricordo ancora quando bisogna Corvaglia deve da Giada la cacciano gli altri politici o comunque il primo interni il primo pensiero glielo sei per l'Italia è stata di fare un ancorché lo stampa
Dove si trova a sollevare dalla responsabilità legali un comunicato stampa ovviamente scritto da un legale è questo modo di fare politica noi abbiamo deciso di che non potrà far più parte del nostro Paese abbiano questa rivoluzione ora questa rivoluzione purtroppo ha dei tempi lunghi
è qua ci voglia di più è il vostro aiuto ne abbiamo bisogno di voi perché
Io sto lavorando non solo per lei oppure vorrei che domani già fossero tutte le tutto perfetto che avessimo risolto tutti i problemi della non stiamo lavorando per il futuro i nostri file definì quando li avrò
Sono la pioggia o in Parlamento quindi anche a media sarebbe avere tutto e subito purtroppo come diceva anche Riccardo Ricciardi non abbiamo la bacchetta magica nessuno di noi la ma stiamo lavorando per quel suo quindi anche sul territorio io cercherò di essere sempre più presente suggeritori per raccontare quello che facciamo ogni giorno
Nel nelle nelle nostre Commissioni lavoro che svolgiamo ogni giorno però abbiamo bisogno del vostro sostegno per parlare con più persone possibili è raccontare che anche secco a piccoli passi ma stiamo mettendo tante piccole pedine ad arrivare all'obiettivo l'obiettivo vuole avere un mondo più sicuro avere delle infrastrutture dove le persone non debbano più morire per delle del dell'inosservanza delle delle regole è quindi grazie per essere qui grazie per il vostro supporto c'ha delle domande siamo qui a disposizione per voi grazie a tutti
Graziani del
Allora abbiamo gli ultimi due interventi quindi chiamo Elisabetta barbuto Federica Daga si parleranno di dare interne piccoli comuni e Federica di un tema molto importante come quello delle infrastrutture idriche e poi passeremo alle domande
Grazie allora buona sera a tutti per inciso io sono Elisabetta barbuto e sono quella deputata calabrese di cui parlava poco fa ha Giulia Lupo quella che la tormenta per quanto riguarda l'aereo porto di Crotone il tema che mi è stato assegnato questa sera di cui vorrei brevemente parlargli è quello relativo alle aree interne in effetti credo che sia un in un certo senso assimilabile al all'isolamento che noi pure essendo un comune estremamente popolosa voi non precisamente in un'area possa situata all'interno del territorio calabrese scontiamo perché è un isolamento o che deriva da anni di abbandono
è un isolamento che ci ha portato a lottare con forza per quanto riguarda ogni tipo di infrastruttura quindi noi non abbiamo una strada degna di questo nome non abbiamo una ferrovia perché e come veniva rivendicato data l'unico politici in occasione dell'avvio dell'elettrificazione la ferrovia del tratto ionico
è stata subito ha avuto gli ultimi interventi probabilmente nella periodo di Cavour quindi lasciò un po'a Boy immagina quello che abbiamo una ferrovia di importanza storica da questo punto di vista però con tutti i problemi annessi e connessi che ben potete immaginare
E per quanto riguarda infine la io porto orario portò è una struttura che a noi è utile molto importante proprio perché ci consente di collegarci con il resto della del paese
Devo dire che da quando io ho avviato questa mia esperienza però il abbiamo avuto una grande sensibilità di da parte del delle ministero dei trasporti
è abbiamo portato a casa quindi sulla fascia ionica già i primi risultati oltre al lavoro di elettrificazione che procede a ritmo
Sostenuto e che speriamo di poter fare accelerare naturalmente nel mettendo e concludere nei tempi più brevi possibili abbiamo appunto avuto l'opportunità grazie alla sensibilità del ministro Toninelli di avere uno stanziamento che verrà inserito nel prossimo contratto di programma ANAS per la programmazione e la progettazione di un tratto di strada che vada a Crotone e Catanzaro un tratto di strada possibilmente sicuro di rango B quindi doppia
Corsia doppia carreggiata anche e ci dovrebbe consentire di evitare quella che illa fama di chiudere quella fama tristemente nota che identifica la statale centosei jonica come la strada della morte
E quindi strada aereo portò e naturalmente anche e la la strada ferrata non escludendo anche il porto per il quale stiamo lavorando
Però dicevo stasera vi volevo parlare un attimo e brevemente così poi passo subito la parola Federica delle aree interne e ed effettivamente perché ho cominciato con Crotone e gli ho detto che effettivamente Crotone pure essendo un paese situato sulla ma resi vuoti anch'è situato sul mare
Stordito tutti i problemi di isolamento che scontano queste aree interne cioè a dire quelle aree che sono caratterizzate dalla presenza di comuni lontani dai servizi essenziali e che quindi si devono necessariamente tutelare d'aiutare ed è una fascia molto grande sono più di mille comuni italiani sono circa settantadue le aree praticamente che vengono considerate aree interne
è e all'uopo c'è una relazione molto interessante che e vi invito a leggere per chiunque volesse perdere un po'di tempo con dei dati che qui vi risparmio perché naturalmente non vorrei che la mia intervento si riducesse alunno un Mero
A una mera elencazione di di elementi e di dati che delle ministro del food precedente dell'onorevole Barbara Lezzi che è stata precisa puntuale e che è stata depositata in parlamento il trentuno dicembre del due mila e diciotto
Si evidenzia proprio in questa in questa relazione l'importanza che è lo stato e quindi in tutti i ministeri dedicano unitamente a quelli che sono le lei sotto la regia della Presidenza del Consiglio dei ministri
Una Kevin confluiscono in una vera e propria strategia tutela delle arie interne
E e quali sono per l'appunto gli obiettivi che si pongono in maniera particolare questi interventi
Sono quelli di assicurare una mobilità una mobilità assicura una mobilità efficiente quindi una mobilità quindi che si Reality e che si sviluppino solamente come diceva il per importanti senatore Cioffi esclusivamente con la realizzazione di nuove infrastrutture ma con l'efficientamento di quelle che sono attualmente esistenti una mobilità sicura ma anche che si diriga nei confronti di altri settori come per esempio la scuola come per esempio anche la salute con la realizzazione sempre di di tutti gli interventi che servano per tutelare in maniera particolare i cittadini di questi comuni che sono un naturalmente portati alla realizzazione di accordi di programma quadro e quindi anche a trovare una forma di collaborazione tra di loro in Calabria per esempio ci sono due aree che vengono individuate nella regione sono una quella della riguarda l'aria interna delle Serre l'aria interna ultima che è stata dare di recente fermi al febbraio di quest'anno individuata che è quella di della della fila nelle zone si lane
Sicuramente è importante quindi è determinante la la tutela di queste di queste aree io non del sono partita consentitemi per l'appunto da questa dalla mia dalla situazione della mia terra in particolare del mio territorio proprio per fare questa similitudine ma per sottolineare ed evidenziare in maniera particolare
Che l'importo
Viene data una grande importanza da parte del governo
A quella che è la situazione delle aree come il food
E non rientra nel discorso delle aree interne però vorrei ricordare che e sempre grazie al ministero dei Trasporti nella precedente nella legge di bilancio del due mila diciannove
Sono state stanziate delle somme importanti per i piccoli comuni che hanno così ha avuto la possibilità di dedicare queste somme alla realizzazione o comunque alla manutenzione delle strade anche degli edifici scolastici
Analogamente a quanto è accaduto per le Province quindi come vedete gli interventi ci sono ci sono stati è noi ci auguriamo di poter continuare in futuro sempre a tutelare quelli che sono gli interessi dei cittadini affinché venga concretamente attuato quello che è il principio fondamentale contenuto nella nostra Costituzione
Perché non è sufficiente dire che tutti siamo uguali come cittadini ma occorre realmente e concretamente operare perché questo principio di uguaglianza diventi realmente
Sostanzialmente concretamente è palpabile vi ringrazio
Grazie infinite
Noi vi raccontiamo un po'tutte tutti i temi che noi trattiamo allora parto da e già mi son persa so perché questo questo momento un po'particolare dice un impegno concreto per un futuro migliore a infrastrutture opere utili
Il sottotitolo nelle grandi opere realmente utili per noi è strategico e fondamentale che le opere le infrastrutture idriche riprendano il loro cammino abbiamo infrastrutture acquedotti depuratori che hanno un po'di anni sono più vecchi Dinoi ottanta cinquanta sessanta anni ok abbia bisogno di ridargli un po'una una smossa e di modi e di e di cambiare che cosa è successo nella scorsa legislatura dal due mila e diciassette siamo in crisi idrica conclamata
Con l'avvento alla crisi idrica abbiamo deciso di creare una indagine conoscitiva in Commissione cosa significa studiamo che cosa sta succedendo nel Paese Italia chiamiamo tutte le persone che sono competenti e ci raccontano che cosa vedono da quella indagine conoscitiva uscito fuori un documento era il Governo Gentiloni Silveri
Esce fuori l'esigenza di creare un piano invasi va bene
Era senza dotazione finanziaria cioè non c'erano soldi quindi un fondo vuoto l'anno successivo ci abbiamo messo le manine
L'abbiamo ampliato non solo per gli invasi che significa semplicemente contenimenti di acque ma anche per gli acquedotti hanno i server uscirà cambiare tutto e ad avere una visione globale a trecentosessanta gradi di tutti gli usi idrici
Quindi tutte le opere che portano acqua che sia per l'agricoltura per l'idrico in casa nostra
E per l'uso industriale devono essere guardate controllate e visse tutte quante nello stesso contesto
Quindi il piano in base diventa un piano invasi acquedotti
Gli mettiamo dentro un miliardo in dieci anni
Sono cento milioni l'anno
E parte un tavolo parte un tavolo tra il ministero delle infrastrutture e le regioni questo perché ogni regione poi voleva il suo la sua opera
E hanno definito è stato definito insieme a me
Ministro Toninelli allora e alla diritta alla direzione delle dighe del ministero infrastrutture quelli che erano i criteri di ripartizione di questo fondo quell'in questo momento ci ritroviamo con tantissime opere c'è una lista di oltre trecento opere in tutta Italia
Che hanno una necessità impellente di modifiche di manutenzione
E appunto per questo perché sono trecento rotte opere Stich ci siamo ci stiamo impegnando per rompere le scatole ai nostri nuovi ministri per poter intervenire quindi mettere altre Soldini in quel fondo perché ce n'è bisogno
Perché mettere fu preso dell'in quel fondo perché riuscirà a mettere soldi pubblici nelle infrastrutture idriche significa non aumentare le tariffe hanno i cittadini
Quindi significa non toccare le tasche delle persone e riuscirà a contribuire un poco la tariffa un poco nel fondo pubblico a quelle che sono le esigenze di una città e mi acquedotto a ottant'anni bene gli devo dare una piccola rivisita Tina lo devo cambiare lo devo manutenere se lo stato ci mette del suo io riesco a farlo magari più velocemente le opere sono lunghi ad essere fatte ci saranno ci sono
Tipo nove anni ma lo sblocca cantieri dovrebbe darci una mano su questo commissariando qualche cantiere per velocizzare le opere
E quindi lo Stato riesce a darmi una mano per andare veloce della modifica delle delle mia tubature è fondamentale per me è un'opera strategica quando dico le grandi opere utili questa è una delle grandi opere utili per noi assolutamente non battiamo più moneta abbia bisogno sia di tariffa del fondo pubblico questo è è una condizione quindi cerchiamo di mettere insieme queste due queste due condizioni e di andare avanti
Ripeto non stiamo rompendo le scatole in questo momento ci siamo quasi in legge di Bilancio suvvia qualche soldino in più mettiamocelo quindi Lollo lascio anche alla registrazione
Ci ci serve ci serve assolutamente e vi dico anche una cosa queste opere
Non si concentrano solo in una parte del Paese
Spesso si dice il Sud non funziona io lo Santos l'ho sentito tantissime volte nell'ultimo anno e mezzo con il precedente governo e continuo comunque a sentirlo come se l'unica esigenza fosse nel Sud non è assolutamente così
Le infrastrutture idriche stanno male assurda come al Nord come al centro Italia
è così e tutti ne usufruiscono il gestore del servizio idrico usufruiranno di questo fondo persino una regione del come il Veneto
Tanto funzionale tanto perfetta prenderà fondi perché hanno problemi hanno problemi con la questione dei ti fa se ci sono oltre cento mila abitanti che non hanno acqua potabile in questo momento e quindi un'opera un po'più grande può aiutare a fornire acqua anche in quei territori dove ti fa sostano rovinando le falde acquifere e per dire un esempio
Di quanta necessità ci sia da nord a sud
Io mi fermo qui almeno per giusto era giusto per dare un'idea di cosa viene fatto e cosa è stato fatto e poi io continuo a dire un impegno concreto con un futuro migliore questo bicchiere a una frase su secondo me molto significativa per noi l'impegno concreto è quello di mettere dei fondi e aiutare i territori a fare questi lavori vi ringrazio
Grazie Federica allora
Siamo un po'lunghi dover estiva delle comunicazioni ma una domanda da parte della signora Gisella che invito a venire qui
Grazie
Dunque a proposito di grandi opere inutili invece se se possibile avere qualche spiegazione sul TAV
Sappiamo tutti come è andata si è fatta una votazione
A mio parere ridicola per ribadire che il movimento notato TAR smettere subito dopo un ministro accettare di avere un ministro fondamentalmente approntata io volevo capire se è possibile
Quale posizione assume oggi il movimento se ha una posizione di contrastare o di continuare ad andare indietro a questa grande opera inutile
Grazie
Se me le domande più carina
No no no meno domanda giusta sacrosanta e molto lecita
Allora mi invento come tutti noi sappiamo si è sempre manifestato in maniera profondamente contraria alla Torino-Lione
Per un motivo lo seguì semplice
La linea storica
Che effettivamente la linea fatta
Subito dopo l'Unità d'Italia
è una linea che ha alcuni problemi e problemi sono connessi al fatto che per salire in quota c'è bisogno a volte alla doppia matrice o della Tri promotrice
Però la saturazione della linea è molto bassa la saturazione della linea intorno al quindici per cento al venti per cento
Quindi la linea storica effettivamente a tutte le caratteristiche tecniche per permettere uno migliore numero di treni
E lattato Torino Lione nasce come tutti sappiamo per trasportare merci
La nostra posizione è sempre stata contraria perché non capiamo perché c'è bisogno di ridurre il tempo di percorrenza ragioni nel rione di venti minuti per portare dei pomodori dico pomodori siamo in Campania quindici a possiamo dire pomodoro
L'analisi economica finanziaria quindi non sto parlando di costi benefici avendo tutti aspetta mentali parliamo solo di cifre i numeri ci dicono che questo opera a un teorico tempo di ritorno dell'investimento molto lungo
Enormemente lungo
Uno Stato può fare delle opere che ha dei tempi di di Vitorchiano dei libri torno Pan lunghi dei tipici tempi di ritorno di un'opera privata tre anni cinque anni lo Stato può investire quindici anni vent'anni
Ma non un'opera che non ha un tempo di ritorno
La posizione moralmente e quindi sarebbe stato Contardo motivi tecnici non ideologici e io lo voglio ribadire sempre motivi tecnici
Per fermare un'opera per la quale è stato sottoscritto nel corso della scorsa legislatura o un raccordo tra due Paesi c'è bisogno per fermare quell'accordo
Senza pagarle penali di raccordo fra i due Paesi ma per intervenire il Governo visto che quell'opera nasce da un parere dato in Parlamento quindi il Parlamento ha chiesto al governo di agire ci voleva obbligatoriamente un parere da parte del Parlamento
Il problema del Monte Cinque Stelle su questo tema e solo è semplicemente solo
è inutile
No
No no no no no no no non è così permettimi no non è così guarda il il
Con
La io
Ma su questo siamo d'accordo non sto discutendo su questo
Allora io le ribadisco già io sono stato diciamo confinato una virgoletta ma in senso buono al ministero dello Sviluppo economico quindi quel periodo in cui tutto questo successi ero stavo là mi occupavo di altri temi
Però vi posso dire l'esperienza vissuta precedentemente altra parte era compagno di stanza di Marco Scibona quindi il tema lo conosco non va bene extra bene
Ribadisco che il problema è semplice per poter intervenire ci voleva un parere parlamentare il Parlamento si doveva esprimere a maggioranza dei presenti per dire mettete in discussione perché il governo lo può fare se siccome parte da un avallo parlamentare per ripartire dei partiti dall'avallo parlamentare dice intervieni il governo di sua sponte non lo può fare se il Parlamento è contrario no e concettuale questo è un problema semplice
Il problema è che il Parlamento in tutte le forze escluso ben cinque solo a tutto attacco va avanti
è dodici noi siamo intervenuti ma è sbagliato ma non potevo usare altro il problema è quello non potevi fare altro problema ecco adesso
Se vuoi però non lo so se possiamo
L'onomastico ma non è un contrasto noi dobbiamo ragionare insieme al centro
Il ragionamento forte qui
E che nell'opera principale io sono della Val di Susa e seguo il momento No-Tav da venticinque anni sono venticinque anni di battaglie di resistenza non contro un treno ma contro un modello di sviluppo e su questo che noi dobbiamo comunicare
La e fare la differenza e su quello che non ci andiamo a scontrare sul fare la differenza nel comunicare un messaggio che identitario per il Movimento cinque Stelle su questo siamo d'accordo
Allora nel patto di governo scellerato con la lega
C'è tali discussioni integrale era un punto preciso dell'opera non esser portate in Parlamento andava ridiscussa in quella sede integralmente l'opera queste è stato il problema il problema che
Può capitare un problema e non diciamo che non ci sia allora i problemi perché nel governare sia a livello nazionale sia a livello regionale sia a livello locale di un Comune come Torino con grande Torino e un grande comune italiano ci sono dei problemi però noi dobbiamo comunicare bene certe scelte perché non è la scelta
L'opera non si fa più si deve fare perché e la il capitolo è chiuso non è chiuso perché non è chiuso il capitolo delle grandi opere questo è il motivo per cui noi comunque dobbiamo questa battaglia nome
Oscurare la ma tenerle in piedi in in un inserendo dei criteri Calissano in criteri la sostenibilità ambientale la salute dei cittadini dei luoghi che li abitano perché è uno dei di grandi Cardini te temi cardine del movente Cinquestelle era il locale il il la voce dei dei territori ecco quella voce non esso Pitta i territori continuano a combattere contro a questa grande opera chiedono giustizia anche sotto il punto di vista della mediaticità
Di questa di questa situazione e lui le risposte le dobbiamo ancora andare io non me ne sono andata al movente Cinquestelle ho fatto la scelta di rimanere anche se a me personalmente Alberto Perino chiese di andar bene io sono rimasta perché io considero il movente Cinquestelle
Quella grande speranza di rinnovamento che passa attraverso dei processi di rinnovamento
Nessuno se ne deve andare noi dobbiamo però continua a combattere unire la partita è chiusa e questa e questa è stata l'errore fondamentale direi
Per me su questo argomento abbiamo chiuso la saracinesca perché questi non sono argomenti saracinesca perché questi sono argomenti identitari del nostro movimento grazie scusa
Il
Mi permetto di dire solo due parole insomma ha visto la stimolazione Rita Forte che sento dentro di me perché
Io ero tarda rimangono tabù tutta la vita questo centro e non potrebbe essere diverso il problema
Il problema è cercare di quello che dovremmo cercare di fare a volte che veramente difficile ti giuro che per membri molto difficile eh riuscire a a concretizzare
Un'idea sulla quale noi siamo convinti collegiali significa far diventare realtà allora il Polo
Noi possiamo parlarne quanto vuoi ma il nostro obiettivo è cercare di fare in modo che quella cosa in qualche modo riusciamo a tenerla ancora viva è un dibattito molto difficile soprattutto oggi che il Parlamento si è espresso
Io non so però tutto quello che deroga mentre si può fare per fare capire che quell'opera ancora oggi non lo non senso secondo me si deve provare a portarlo avanti ma oggettivamente molto difficile
Secondo me a volte già la devo dire la forza che può nascere dall'associazione territori per trovare delle éscamotage le scappatoie Juan modo per cercare di fare il di far sì che quel ragionamento che abbiamo messo in campo cioè l'unite nell'utilità dal punto di vista economico sia chiaro
Forse polpette portare anche gli altri parlamentare a dire ma guardate che hanno ragione loro
Però
Vi garantisco che loro lo affrontano punti vista non tecnico semplicemente ideologico e il problema è questo scontrare la tua capacità e analisi tecnica con ragionamenti ideologico degli altri ed è francamente difficile però io non posso sentirmi non posso arrendermi lo capisco e non mi voglio arresto
Loro scusate un attimo qui alle quattro doveva iniziare un'altra cura sono le quattro trentacinque quindi io vi invito se avete altre domande i deputati e senatori sono qui quindi nipote dell'incontro
Entrare e chiedergli tutto quello che volete tra pochissimi minuti inizia l'altra coraggio e telecomunicazioni
Mano mano arriveranno i vari deputati e senatori perché sono in giro elevare Agorà regionali quindi intanto ne cominciamo e cominciamo da un tema che è molto importante molto d'attualità che quello del cinque GP e ce ne parla la deputata Sabrina Ricciardi
La senatrice sapeva Ricciardi scusate
Accenni il all'era buona sera il niente il Sottosegretario Cioffi che è stato al mese per tanto tempo e approfondito il tema in impresso omento sconvolto dall'episodio di prima se n'è andato non ebbero sta scherzando tornerà e Luís ha portato avanti tantissimi temi è un tema quello del cinque giri Marco
Importantissimo noi avevamo un disegno di legge molto importante con lo scorso Governo che però caduto il governo non abbiamo più potuto realizzare e ora invece lo riproponiamo probabilmente la bozza Abba
In un Consiglio dei ministri la settimana prossima
Allora il cinque gennaio fatti che cos'è è semplicemente una nuova tecnologia ma noi già la conosciamo perché noi abbiamo il due G tre G quattro G
In effetti è soltanto una modalità il cinque g più veloce di connessione
Di tutti quanti i dispositivi tutto qua e questo è un modo per poter riuscire ad Atene maggiori connessioni perché il futuro è questo il futuro va in questa direzione
è scritta dalla nostra storia la storia umana la tecnologia ci sta aiutando ci aiuta in tutti quanti campi in nel campo medico né in quello aerospaziale e
Scusate in seconda ma io ho sentito primi PAC
Scusatemi praticamente latente a te cosa succederà nel futuro tutti quanti dispositivi saranno interconnessi tra di loro questi soci porterà vantaggi proprio per la qualità della nostra vita e qual è il problema grande di cui si di di cui si dibatte e si discute della succinto oggi
Prima di tutto si pensa che la l'aumento di potenzialità quindi l'aumento della tecnologia equivale a una maggiore pericolosità no non è così ma e ora ve lo spiego e seconda cosa la il cinque giri perché si temi tanto perché se ne sente parlare perché l'America ci tiene tanto al cinque g perché ha escluso la Cina oppure le grandi ad esempio Huawei che è uno dei primi costruttori della tecnologia di cinque g perché controlleranno i dati noi tutti quanti i gli strumenti che noi abbiamo tutti abbiamo uno smartphone tutti abbiamo un computer tutto abbiamo un frigorifero a casa quando sarà tutto interconnesso i nostri dati saranno entreranno
In connessione tra di loro e se c'è un hacker
Ce li ruba
Ce li ruba e quello che viene minata è la sicurezza nazionale ecco qual è il problema vero della sicurezza del cinque giri ecco perché c'è tanto interesse tanta aspettativa dietro quando si monta un interessa un'aspettativa rispetto a un argomento del genere
Si pensa anche di conseguenza che sia pericoloso
Perché perché cinque g la tecnologia userà una frequenza una frequenza più alta ma paradossalmente più correre
Le Honda saranno più vicine ci vogliono più antenne adempia antenne non significa che sono più nocive significa soltanto che hanno necessità di essere in numero maggiore ma più piccoline
Ecco questa è la differenza realtà tutto molto semplice ma è molto difficile spiegarlo perché è un mondo nuovo ed è tra l'altro mondo non tangibile e difficilmente riconoscibili ancora insomma
Allora noi in Commissione è arrivato il senatore Cioffi in Commissione abbiamo già dato l'ok per un per il DDL sul cinque giri c'era sicurezza nazionale abbiamo verificato che è un modalità comunque sicura quindi la nostra sicurezza nazionale per come è stata e viene concepita è al sicuro e allo stesso tempo
Di tramite il cinque Genoni abbiamo una nuova bozza di decreto di decreto legge
Che sarebbe indagato sulla cyber sicurezza che è strettamente collegata a queste dinamiche in realtà ripeto possono sembrare degli argomenti non molto tangibile ad esempio il signore prima mi parlava della commissione che può esserci del cinque g con il taglio degli arbitri guardi io le posso dire che le antenne sono piccole probabilmente strategicamente tra una questione solo strategica
Potranno essere posizionati in alcuni punti
Che
Do evidentemente previsto forse il taglio di qualche albero però non più di questo perché le dico anche
Che verrà utilizzata tutta gialla retta del due j del tre G del quattro oggi
Quindi non è che noi andiamo ad implementare e abbandoniamo le vecchie reti per farne delle nubi utilizziamo quelle e le implementiamo con dei punti di connessione tra di loro che sono semplicemente più vicini ecco questo è ho risposto già alla domanda si certo si si avvicini
Le hanno fatte anche in Italia
Allora quello sulle gare hanno fatto soltanto sui topi
Allora io lo vidi l'ho letto questo studio sì certo
Canta
Sì sì quindi niente enorme
Allora e mi aiuterà il senatore Cioffi
Però signora sui scusi ma lei mi dice queste cose
A degli studi cela degli studi ha della documentazione
No degli snob io parlavo con la signora la signora mi sta dicendo che abbiamo questo avete degli studi che ci dicono ultimi studi che non c'hai sono stati dati dati civili dateci le
Allora gli ultimi studi dicono che non è così ora voglio dire saranno stati messi guardi ora io rileggo
Mentre lei cerca approva dare una mano puri o di una Mouna mano ecco
Berners anzi al principe Al potremmo partire da una considerazione
L'Italia un limite diciamo di sicurezza all'emissione elettromagnetica che sei volt metro che otto volte più basso di quello che c'è in tutti gli altri Paesi europei e quindi a questo punto i vista siamo teoricamente fortunati
Perché abbiamo un limite previsto per legge che infinitamente più bassa le vere che le compagnie telefoniche ognuna venditrici valtellinesi redazioni per fare un esempio
Partirei da una piccola considerazione poi chiaramente non esiste la certezza la certezza non esiste di niente noi siamo di una sola cosa siamo certi che prima o poi moriamo ma questi una condirezione filosofica
Speriamo il più tardi possibile però a parte la battuta perdonatemi
Noi sappiamo che è una delle cose più teoricamente pericolose è la frequenza intorno ai due mila centocinquanta Elsa perché la frequenza Della in cui diciamo l'acqua e risonanza tanto è vero che a volte quando siamo al telefono permette ora ci si riscalda l'orecchio no per esempio perché succede questo perché la frequenza che a cui lavora il tre G
è di due mila cinquecento se non ricordo male quindi vicina alla frequenza di risonanza dell'acqua e quindi produce calore
Allora
Sì sappiamo che le frequenze di lavoro del cinque g sono le frequenze settecento megahertz a scusarmi ultime che Erza chiedo scusa
Settecento megahertz tre mila quattrocento megahertz ventotto mila Michaels solo frequente che sono più distanti dalla frequenza ignoranza dell'acqua come tutt'come sapete tutti noi siamo composti per il settanta per cento non pochi numeri programma stando per cento già allora non c'è la certezza che non fa male su questo sono d'accordo con lei potremmo arrivare un domani a dirci esibì ricordate quando mettevano l'acqua nelle bottiglie in PVC tanti anni fa no poi ho detto che il primo c'era cancerogeno e ce l'ho messa nel petto
Nel polietilene quindi la certezza teoricamente non esiste però siccome non c'è la certezza dobbiamo farci hanno gli stessi una domanda
Siamo disposti tutti nuovi a non usare più determinati livelli tecnologici con i quali tutti noi viviamo viviamo siamo disposti a vivere senza cellulari cioè è una domanda è una scelta libera delle persone per carità
No è una domanda però chiedo scusa
Sto malissimo andato dice noi possiamo gridò ritorni do la parola a Sabrina obolo provato a Dario americano ma mandateci
Ma gli studi fra l'Istituto Superiore di Sanità l'OMS no sedici ci sono in Rete mandate Cherie per carità
Allora uno alla volta
Però siamo già al dibattito siamo già arrivati al dibattito
Scusate scusate
Ecco
Cioè certo farlo allora
A istituto Ramazzini di Bologna ha fatto uno studio la dottoressa Del Poggi su il tredici e ha dimostrato al di là del fattore riscaldamento che è una cosa a villa dottore la professoressa trama del Poggi ha dimostrato che c'è un collegamento
Tra l'ira l'irraggiamento elettromagnetico tre G
E certi tipi di tumore questo esperimento sulle cavie è stato ripetuto negli Stati Uniti è stato confermato utili unici due esplode esperimenti al mondo tre G
Dei cinque g
Non conosciamo nulla
Quello che si chiede è che prima prima per il principio di precauzione prima di introdurre una nuova tecnologia si faccia allo studio lo studio costa due milioni di euro due sul bilancio italiano e niente questo si chiede prima di introdurre la nuova tecnologia potenzialmente pericolosa perché sì e tre G determina certi affetti i cinque g che è più potente
Va bene va be
Però sei ma lei sì no lei non lo sana e non lo so io no non lo sappiamo e che lei l'ha già detto noi abbiamo un'incertezza
Va be va be comunque non lo sappiamo su questo non c'è dubbio e allora se non lo sappiamo dobbiamo fare uno studio scientifico non stiamo parlando di fantascienza scientifico sì ha sottoposto i topi all'innalzamento del disegno
Mai fatti ma lei non può dirmi adesso in questo momento che cinque g l'irraggiamento del cinque Gini
Non può non alle stesse il tetto del tre G del tre G lei non lo può dire perché non ha fatto su giacenti dico e nemmeno io posso dire il contrario quello che chiediamo bastano sì
Perché
Sì
Ma sono gli unici due e guarda caso la moto e gli stessi risultati a chilometri di di di di distanza
Quando non ci sono studi al contrario nelle stesse condizioni che hanno smentito
Allora la richiesta molto semplice è dire visto perché sui cinque giri ci sono investimenti mostruosi di miliardi gli altri ma perché il Governo non spende due milioni di euro
Per metterci tutti al sicuro
Perché se le come lei dice e cinque giri ci dimostra che è innocuo Valencia tutti contenti
Piccolo particolare il cinque g non ci aiuta più del tre G a livello di telefonini
Perché trasmette una potenza talmente elevata che noi non serve
Perché
Prego
Un attimo soltanto perché qua abbiamo attimo stravolto tutto l'ordine del dell'Agorà siccome il derby dibattito arriva alla fine ne vorrebbero esauriamo un attimo i temi di discussione e poi abbiamo a tutte le domande ognuno dirà la sua perché evidentemente un tema controverso dove ognuno dice la sua e giustamente ha un problema da porre all'attenzione degli altri prora facciamo un attimo rispondere la senatrice andiamo avanti tenete tutte le domande per voi lì in fondo se la mia collega che raccoglierà tutte le domande alla fine le facciamo
Va bene allora diciamo beh in questa fase cambierei tema quello perché chiudere perché l'abbiamo diciamo ho discusso e tutti gli studi che ci sono e che ci potete mandare per lui sono utili quindi mandato i civili senza problema perché il nostro scopo le ore
Diciamo fare una cosa perché ci diverte falla cercare di far le cose che sono utili alla vita delle persone niente di più niente di meno ovviamente salvaguardando prima di tutto il valore assoluto che la vita delle persone
Però se media parlando di vitale per servire in mente qualcosa che ho fatto quando stavo al ministero dello sviluppo economico
Quando ho fatto il sottosegretario mi sono interessato di varie cose
Ho coordinato il tavolo per far la strategia del governo sull'intelligenza artificiale
Ho continuato il tavolo che non è arrivato ancora conclusione purtroppo che riguarda la Block cene quindi per la strategia del governo sulla blocchi cent'e mi sono occupato in maniera molto intensa delle infrastrutture digitali che sono poi se volete collegate
Al tema anche nel cinque g perché non esisti cinque g senza una rete diffusa in fibra ottica
E quindi quello che possiamo e dobbiamo fare Alletto diciamo delle posizioni dubbie e diciamo sulle quali il dibattito ancora aperto che riguardano il cinque g
Quello che possiamo fare per le persone e dare alle persone e alle imprese la possibilità di utilizzare quelle infrastrutture digitali che sono alla base della
Rivoluzione economica digitale chiamiamola così
Tanti dell'interessanti per esempio
Quando pensiamo alla tecnologia dei dati che è una cosa immensa
Una delle ricchezze che abbiamo ancora in questo Paese naturalmente sono i dati delle aziende anche i dati delle aziende sanitarie locali i dati personali quelli proprio personali abbiamo Donati
A nei grandi società statunitensi come sapete le solite cinque società che governano il sistema finanziario che sono Facebook Amazon
Microsoft alle solite e poi poiché anche Alibaba che cinese e quando vedete questo mondo non ci accorgiamo di alcune cose nell'esempio di Amazon diciamo sempre che sono quelli che vendono i libri
No a Mazzone qualcos'altro Amazon ha la più grande struttura di Claudio del mondo cloud pubblico come lo chiamano loro cioè Claudio disponibile per i cittadini in nella dizione anglosassone del termine e non la dizione italiana
E quando vediamo queste realtà dobbiamo iniziare a capire come fare
Per tutelare l'interesse dei cittadini e delle aziende italiane resto peronismo tutt'altro
La grande sfida tecnologica con le grandi aziende statunitense cinesi non si vince solo in Italia si vince se l'Europa marcia unità l'Europa a la massa critica per potere giocare un ruolo in partita
Se vedete il PIL spesso in trilioni di dollari
Degli Stati Uniti
è di circa venti trilioni di dollari se vedete il PIL della Cina assente in giorni dollari espresse in termini di parità di potere d'acquisto e venticinque trilioni di dollari che è la più grande economia del mondo
Se noi del PIL dell'Unione europea è ventuno trilioni di dollari
Quindi vediamo che i blocchi sono tre
Teoricamente
Ma allora con la cornetta ogni Paese bensì di voler fare da solo malignare troppo piccola per competere così come la la Francia e così come la Germania è questo il discorso che dobbiamo portare l'Europa ci sono alcuni verticali fondamentali
Nei quali l'Europa può vincere solo se unita che significa lavorare insieme
Su questo tema abbiamo i intavolato abbiamo fatto un tavolo di lavoro presso la Presidenza del Consiglio dei ministri sulle infrastrutture digitali
E abbiamo detto che dobbiamo lavorare su questi verticali dobbiamo partire definizione dei poli strategici nazionali che significa un luogo fisico dove stoccare i dati i dati sensibili i dati quelli
Importanti
Per esempio i dati raccolti all'Eden della rete elettrica
I dati di Terna i dati di alle distribuzioni dati di Acea i dati di ieri ha delle grandi aziende
Ricordiamoci che tutto il sistema digitale funzionerà perché fibra ottica solo sì all'energia elettrica se non c'è l'energia elettrica si spegne si spegne internet
Quindi il sottostante fondamentale sono i dati elettrici
E poi a salire tutto il resto quindi immaginando di fare un luogo fisico dove stoccare i dati a cui tutte le aziende pubbliche o posso trovare accedere gratuitamente perché è un cloud
Nevralgico di Stato e poi dobbiamo vincere una sfida grande e norme
Stare sul mercato e competere con i giganti significa competere con a Baggio avrebbe service e come giù i Microsoft
Se vogliamo fare un cloud pubblico dobbiamo essere in grado di fare un Claudio che sta sul mercato
Ma possono fare gli stati è una domanda da un milione di dollari fissati lo devono fare devono avere il coraggio di ragionare come l'azienda privata
Tutela per tutelare l'interesse dei cittadini italiani francesi tedeschi olandesi e di tutti gli stati dell'Unione Europea
è una sfida immensa ma su quello dobbiamo lavorare così come dobbiamo lavorare sul tema del super calcolo che molto aveva incredibile se vede chi sbarca Kodori del mondo sono congedati stabilite Cina
E l'Europa ad esser partiti col progetto a capricci Europe cioè calco alta prestazione europea l'Italia ha partecipato a quel bando è fortunatamente
A vinto uno dei tre super calcolatore che devono essere fatti nota che verrà fatto al Cineca di Bologna dove speriamo che tutto funzioni bene se non ripetiamo lo facciamo funzionerebbero quale e abbiamo messo anche dei soldi come ministero sviluppo economico ventisei milioni di euro per fare dei bandi per gli applicativi per fare il software
Quella roba lì è fondamentale perché con quella grande potenza di calcolo dopo risponde alle grandi sfide io all'impresa e non devo dare solo soldi o riduzione del cuneo fiscale
Devo dargli possibilità di usare delle macchine che non vorranno comprare mai chiuderli voucher per usare il super calcolo queste sono le sfide che dobbiamo fare è tutto basato su un sistema infrastruttura al digitale
Rete elettrica quindi smart grid sia a livello di distribuzione che a livello primario di terra
Fibra ottica che significa portare la fibra a casa della gente oltretutto ricordiamo il che il cinque g funziona solo se sotto l'antenna arriva il cavo in fibra ottica perché a quelle frequenze ventotto mila Ezio come dicevo prima la frequenza e così diciamo stretta così alta stretta vaghezza Laghezza tondo scusatemi che cioè bisogna arrivare con la fibra e quindi significa fare qualità sull'al servizio di cittadini e imprese
Sopra di quella bisogna montare il sistema cloud privato che significa il club dove mettiamo i dati sanitari i dati di terra i dati fondamentali che dovrà essere blindati e ci sono in Italia già delle strutture dopo essere allocate questo Claudio ce ne sono già di realizzate stavo per fare un intervento con il CIPE per finanziare questa roba ma adesso lo farà qualcun altro so che lo faranno
E ciò per calcolo insomma ne dobbiamo entrare in partita dobbiamo capire l'Italia ha una capacità tecnologica fondamentale
Siamo bravissimi esportiamo ricercatore pulsioni di Sergio in tutto il mondo rivendere a prendere delle perché sono più brave costano di meno beh facciamo in modo che rimangono qua
Diamogliela possibilità dobbiamo creare un sistema abbiamo delle capacità tecnologiche fondamentali meravigliosi abbiamo dato anche quattrocentotrenta milioni di euro ai settima che la retorica azienda che fa semiconduttori che in Europa ce ne sono solo due ST e infine ogni e se ti è un arco diciamo l'azienda compartecipata Italia Francia infine on Germania Austria e noi dobbiamo vince nel settore dei semiconduttori dico solo questo c'è un rapporto fatto al governo statunitense un rapporto fatto a Trump
Che si intitola
Come continuare a garantire la supremazia statunitense nel settore dei semiconduttori e ci sono delle cose terribili
In quella solai di Shell ultimo rigo
DNA for copertina Storace significa che stanno pensando a usare il DNA per capacità di calcolo esistono oggi d'informazioni Regazzi il mondo va infinitamente veloce
è una sfida enorme ne dobbiamo rimedi core darci al centro ci deve essere l'uomo secondo me ne possiamo giocarci questa partita scusate ho divagato ma era una cosa che senti proprio dentro ciò lavorato tanto tanto amore
No grazie va benissimo così
C'erano delle domande c'è la signora Enrica che si era prenotata
Ok
A portavoce del Comune
Allora un richiamo è stato già fatto da quell'intervento diciamo non programmato alla estrema prudenza per la faccenda dei cinque g perché non è dimostrato che non faccia non non abbia degli effetti sulla salute
Quindi trovo cioè a livello di battuta mi va molto bene dire ma come siete disposti a rinunciare alle magnifiche sorti progressive pur di non rischiare la prendo come battuta
Perché così non deve essere c'è il principio di salute della precauzione delle persone
A questo punto penso che sia dominante
Poi se anche il robottino non funzione non ci faccendiere la luce o il forno forse possiamo vivere lo stesso
Quindi questo diciamo rimanendo a livello di battuta questo discorso
Sullo sviluppo assolutamente interessante per l'impresa no quello che si diceva
Cioè e che lo Stato non deve essere uno Stato che arriva sempre per ultimo ma sta in prima fila su questo sfondato una porta aperta però state molto attenti che perché l'Italia si è veramente digitale ci vuole la fibra
Ci potrà essere una potenza di calcolo di velocità quello che volete ma bisogna alfabetizzare la gente
Le persone non sanno usare digitale non conoscono internet non sono in grado di muoversi e nel modo di informazioni internet quindi non serve a niente avere un telefonino
Che è sovradimensionato rispetto ai bisogni primari delle persone e poi non sappiamo distinguere Nine fonte di informazione valida da una non valida
Quindi
Grazie un attimo le risponde sull'ultima domanda la collega Di Girolamo si non non era previsto il mio intervento però sono molto interessata altana quindi lo seguo mi ha mi ha molto interessato il sentimento Ardant Toy realtà sentiamo oggi di parecchie contestazioni soprattutto in quelli che sono i territori che sono stati scelti verrà la sperimentazione del cinque Gini
Ma io volevo dire proprio in seguito a quello che diceva lei ci sono molti territori che non hanno la digitalizzazione sono in digital di Baida
Sono proprio quei territori che sono stati scelti per la sperimentazione ovvero lì tempo addietro sono sorti dei comitati perché non si riusciva a utilizzare normalmente il cellulare non si riuscì non si riesce a vedere il televisore in maniera normale da ecco perché sono stati scelti quei determinati Comuni per avviare una sperimentazione
Per avviare una sperimentazione che sarde quindi come dice lei se non hai l'internet se non sai utilizzare il computer non puoi mai sfruttare quella capacità con la potenzialità
Che ti porta
Ma questo mi spinge a fare un'altra un'ulteriore deduzione ovvero quello che l'Internet delle cose delle cose potrà essere davvero un obiettivo raggiungibile magari anche davvero molto utile per il cittadino oggi in sostanza la sperimentazione del cinque G non è affine a non è fine anno essi stessi come singolo cittadino deve avviarsi una sperimentazione affinché la pubblica amministrazione principalmente e le grandi aziende possano ottenere degli ottimi risultati e quando parlo di randa gente adesca ad esempio parlo della e della sanità nazionale
Quando io che magari sono cittadina di un determinato territorio mi accade qualcosa in un'altra regione e Dango ricoverata lì e lì c'è un grande Cao sa nel reperire le informazioni se io sono in costante riguardo al ai alle le mie necessità riguardo a quella che è la mia il mio stato di salute con l'Internet delle cose questa soluzione
Viene avviata quindi voglio dire
E è un'altra cosa da quanto io abbia capito il marito a questi studi che si comunque sono sono sono in atto l'utilizzo del cinque g colpisce maggiormente le persone che utilizzano i dispositivi atti a ricevere il segnale cinque Gini
Nel momento in cui il cittadino sente di avere difficoltà di avere paura Acco
Può evitare di acquistare i dispositivi che ricevano questo questo
Aspetti aspetti un attimo un attimo un attimo un attimo alla collega ha detto delle cose interessanti potremo stare un sacco e tempo purtroppo non abbiamo tempo ne parliamo tra un attimo
La domanda a la risposta l'ultima sua domanda c'è già un disegno di legge che riguarda la DC della digitalizzazione delle informazioni ci siamo resi conto anche noi che in realtà il gatto è molto grande e ad esempio questo l'abbiamo detto in vigilanza RAI
Abbiamo un disegno di legge proprio per cercare di in digitali imparare la digitalizzazione as Hell altri batterla alfabetizzazione digitale a tutti i cittadini quello che lei ha detto è stato appena prese c'è un ed informativa c'è anche questo c'è anche nella riforma della governance della RAI ed è ed è stato arrestato un bellissimo dibattito all'una c'è stata già questa cosa
Un'altra domanda
Voleva dire lei prego
A posto cosa penso che va bene così
Benissimo prego venga
Allora io non sono il Governo non quindi voglio dire non posso in questo momento però le posso dire che il passaggio successivo è che io sicuramente prendo le mail mandate tutta la documentazione ma noi rappresentiamo i cittadini ovvio che è il nostro interesse
Fare tutti i passaggi affinché quello che noi Just già sosteniamo perché c'è stato già acclarato
Dall'istituto superiore della sanità
Ma non basta probabilmente perché come non bastano due studi probabilmente non ne basteranno dieci dobbiamo essere certi che sia realmente così è ovvio extra assicuro che noi ci impegniamo a prendere in considerazione
Tutte quante le ipotesi e anche tutti i dubbi che possono esserci affinché si possa arrivare realmente ad una certezza della risposta
Niente grazie
Allora guardi la sottosegretaria che si interessava il miliziano sottosegretaria che era Leuzzi Jazzy sta interessando sarebbe stata qui a parlarlo probabilmente ci poteva già dare qualche risposta
Perché sicuramente hanno già informazioni in merito io posso ribadire semplicemente che io per per me prendiamo le informazioni dati tutte le informazioni contemporaneamente vediamo
Come già stanno rispondendo a questi quesiti al dal Governo questo è l'impegno che io vi dò ufficialmente qua
Verifichiamo questa cosa io l'ho detto molto tra
Ma io le credo assolutamente certe
Va bene
No
Signora io più che ribadirle che noi faremo di tutto per verificare potrà anche a essere che lei ha ragione e potrà anche essere che lei non avrà ragione verifichiamo verifichiamo la risposta uscirà
Ma se non la verifichiamo perbene carte alla mano io una risposta qua in questo momento non gliela posso dare ma non lo posso dire perché è giusto verificare il mio privato potrà avevi ragione e io sono contentissima potrà anche non avevi ragione e bisogna metterlo in conto tutto qua
E basta
Allora io vi chiedo scusa ma dobbiamo interrompere perché inizia la cura editoria doveva essere già iniziata se volete continuare ovviamente il dibattito perché i temi sono controversi trovate deputati e senatori e quindi potete fermarli e continuare a discutere grazie
Bene allora l'ultima l'ora della giornata dedicata alla al tema editoria quelli parleremo di i giornali media tradizionali e nuovi media potrebbe sembrare un argomento insomma che riguarda specifiche categorie quindi quella del dell'editore appunto dei giornalisti ma invece riguardava tutti noi perché toccato da vicino
Anche la qualità di una democrazia quindi da cittadini siamo dobbiamo essere molto interessate al tema dell'informazione della consapevolezza dell'informazione
Allora lascio subito la parola a Vito Crimi attualmente viceministro dell'Interno ma è stato anche sottosegretario con delega all'editoria
A fare il cambio
A voi grazie faccio subito il punto della situazione cioè quello che ho lasciato nel momento in cui ho cambiato l'incarico
Per capire verso dove stavamo andando quali erano le motivazioni alla base di determinate scelte come sapete è una delle prime iniziative che ha intrapreso la sottosegretaria informazione editoria è stato il il taglio netto con una manovra sciocca e di quella che era il finanziamento diretto ai giornali finanziamento diretto ai giornali che non rispondeva all'esigenza
Di sostenere il pluralismo dell'informazione ma semplicemente le sosteneva singoli editori singole iniziative editoriali con un sostegno diretto che quindi faceva in qualche modo cristallizzare delle situazioni anziché favorire la pluralità di informazioni pluralità che poi citando qualche altro collega
Più che a una pluralità di informazioni era una pluralità di soggetti che davano le stesse informazioni ma questo diciamo è un po'un problema tutto italiano
Perché questa manovra questa manovra una manovra choc che comunque aveva un'applicazione triennale e ha tuttora in vigore quindi io lo dico e lo ribadisco il finanziamento pubblico giretto ai giornali
E stato abolito in un processo che dura tre anni per consentire ai gruppi editoriali e questa è una questione di rispetto anche dei dell'attività industriale di chi investe i consentire di fare piani industriali atti a diciamo assorbire l'urto di una cosa di questo tipo perché fai affidamento a un contributo pubblico
E allora la decisione è stata di non applicarlo per il due mila diciotto applicarla nel due mila diciannove ciò vuol dire contributi erogati nel due mila venti
Con una riduzione del venti per cento
Della differenza tra cinquecento mila euro il contributo spettante poi l'anno dopo del cinquanta per cento per poi arrivare all'abolizione
Cosa significa giusto perché sia chiaro perché rivolta c'è una narrazione che spesso non risponde alla realtà
Oggi prendono il contributo diretto cento ottanta pestate
Cento ottanta testate di queste centottanta centosessanta hanno un contributo che inferiore a cinquecento mila euro
Ok significa che per tre anni queste cinque testi e queste centosessanta testate per tre anni non vedranno ridotto il loro contributo
Quindi hanno tutto un tempo al sufficientemente ampio perché tre anni considerando lo switch dal finanziamento all'anno successivo quasi quattro anni
Per diciamo ammortizzare questo tipo di impatto
Venti dipinti altre venti ce ne sono una decina che vanno tra i cinquecento mila e il milione
Il contributo a testa
Le quali vedranno ridotto il venti per cento della differenza quindi se è un'azienda prendeva un milione di euro di contributi veda ridotto il venti per cento di cinquecento mila euro il primo anno quindi annovera Pramoj notoria
Chi prenderà ovviamente la riduzione maggiore sono quelle cinque sei testate che oggi hanno un contributo ciascuna tra i cinque e sei milioni di Europ
Che è una cosa che grida vendetta se ci pensate un attimo del totale stanziato ci sono cinque sei testate che sulla base di requisiti che riguardano più l'assetto societario che la vera diffusione
Percepisco un contributo non c'è Repubblica non c'è Corriere non ce la stampa non c'è il messaggero tra queste qua non giusto per chiarire anche questo non non pensiamo solo ai giornali Donini
Che quelli non prendono il contributo diretto però immaginate che ci sono alcuni giornali nazionali che invece prendono un contributo che li rende lealmente il concorrenti rispetto a questi altri
Motivo per cui io mi sarei aspettato in questa battaglia di vedere al mio fianco tutto il gruppo Jedi di vedere al mio fianco tutto il gruppo Caltagirone di vedere al mio Franco aveva a fianco tutto il gruppo
Del Credit RCS da dire bravo fai bene perché noi Corriere non prendiamo i soldi pubblici è giusto che non li prenda neanche libero che è un diretto concorrente
Del Corriere che il giornale emisero aspetta rivela mio fianco e dire non è giusto che prende soldi libero li prende il foglio riprenda venire io il giornale no eppure no tutti un po'associati perché evidentemente diciamo faceva più comodo fare una battaglia contro senza vedere il nocciolo della questione perché il risparmio derivante da questa manovra serviva a due operazioni una a determinare un nuovo modello di contribuzione per favorire il pluralismo una delle idee che era maturata durante gli Stati generali era l'informazione locale informazione locale un'informazione di IVA
è un'informazione ancora che è molto sentita è molto richiesta c'è una grande domanda di informazione locale
L'offerta spesso non è corrispondente allora perché la locale all'informazione locale un'informazione che non ha quella capacità ne diventa vita né di raccolta pubblicitaria che consenta di rimanere sul mercato perché la vendita
Un giornale che di Brescia vende nella provincia di Brescia quindici a un un parametro oggettivo di limitazione del numero di vendite
è il da me sulla pubblicità e sono i due pilastri su cui si fonda un un giornale è quindi forse andava favorita una maggiore dislocazione di risorse verso neri la informazione locale anziché a quella nazionale che come avete visto trainava quasi il trenta per cento delle risorse
Questo uno e poi l'investimento in progetti nuovi progetti innovativi magari di cui parleranno loro che sono stati i primi a Heinze a insistere per inserire questo comma perché risparmi di spesa serviva a questo per esempio avevamo in ballo un Progetto una delle cose che era venuta in mente con il collega Zocche hanno che era quella di fare un un bando per incentivare l'innovazione tecnologica dei giornali perché fossero leggibili
Per gli ipovedenti da cellulare oggi un ipovedente che ai dispositivi quelli di lettori di sintesi vocale
Se prova ad aprire la pagina di un qualunque giornale ad ampia diffusione italiana si trova che non riesce a leggerlo tra pubblicità inframmezzate tra titoli e sottotitoli scritti in un certo modo allora incentivare questo tipo di innovazione digitale poteva essere un ottima un'ottima idea questa è una cosa e poi c'è tutto il mondo della distribuzione delle edicole con l'informatizzazione della distribuzione
Ecco le edicole un'altra idea che era venuta in mente con l'amica con l'amico Santoro che qui tra di noi che mi ha aiutato in questo percorso sulle edicole era quella di fare per esempio un contest
Per aiutare quelle edicole che decidono di investire sul Po sui propri locali sulla propria
Capacità di di di essere un nuovo punto di aggregazione sociale all'interno di un quartiere e non quei balzare che spesso son diventate alcune edicole
Causate ovviamente dalla difficoltà economica che hanno allora all'aiuto che abbiamo dato è stato quello di un investimento di trenta milioni di euro di contribuzione diretta tramite credito d'imposta all'edicola in due anni trenta milioni di euro che non è poco
è stato fatto tutto è già stato pare è già partito il bandito già fatte le graduatorie saranno assegnate le risorse per il due mila diciannove e poi per il due mila venti per aiutare le dico e contemporaneamente cominciano incentivare e fare riscoprire diciamo il ruolo fondamentale di questi presi di presso le le aree locali perché sono anche prestiti in Francia per esempio ci sono dei bei progetti di rivitalizzazione dei quartieri
Partendo da questi chiamiamoli Infopoint naturali vino luoghi naturali di aggregazione e di controllo e di presidio del territorio che possedesse arrivi ripreso in considerazione
è chiaro che il mondo dell'editoria
è un mondo che in sofferenza
Ma la sofferenza e qui qui chiudo giusto perché lascia lo spazio allora la sofferenza di questo mondo spesso e per miopia
Perché non si rendono conto di quello che sta accadendo perché quando vedi un giornale una free press giornale di quelli gratuiti da metropolitana che chiude e che nell'ultimo suo numero accusa del fatto che ha chiuso i telefonini
Dice scrive nel suo ultimo numero adesso
Buon divertimento coi vostri potuti sfinita le Fognini
Vuol dire che non ha capito niente anziché aver capito cosa stava succedendo oggi la gente non prende più
Leggo metro e quei giornali della free press metropolitana perché ho questo perché devo prendermi quella quella cosa che dopo i buttare le potrò eccessiva buttarlo averlo dietro quando tutto qui immediatamente allora forse io anziché
Dire
E questo il diavolo avrei dovuto dire bene se è cambiata l'usanza prima avevano bisogno di qualcosa da leggere perché non si volevano portare il libro che è troppo pesante e allora io io ho fornito cosa leggere e la free press quella metropolitana
Andava che è una bellezza era una delle delle cose più lette in assoluto perché per la prima volta si trovava un giornale gratuito è qualcosa da leggere in metropolitana in tutto il mondo è io non parlo di un giornale italiano parlano di un giornale straniero quello che ha chiuso
E quindi tutto il mondo in pensata a Londra la metropolitana di New York
Non aver capito che la gente aveva un altro strumento e quindi essere entrati qui
Ma non è che ci voleva un genio a immaginare che io entro in metropolitana mi collego al Wi-Fi e mi arriva direttamente la free press sul cellulare e magari sfrutto ancora di più per incrementare il mio allora significa dare la colpa all'innovazione tecnologica al fatto che oggi abbiamo gli smartphone oggi abbiamo le notizie in tempo reale
Quindi la colpa è quella di di questo cioè oggi il fatto che tu hai una notizia subito in questo momento che succede qualcosa lo sappiamo tutti subito
E quindi non abbiamo bisogno di leggero domani sul giornale
è una colpa nostra e non dovremmo averlo dovremmo aspettare domani di leggerlo su un giornale questa è la l'approccio che è già stato fatto anziché rendersi conto che forse il giornale domani dovrebbe darmi qualcos'altro un valore aggiunto un approfondimento
Restore capace di essere attrattivo in questo senso
Ecco questo è secondo me quello che doveva essere il risultato di questo percorso fatto negli Stati generali un nuovo modello di business dal punto di vista editoriale è un nuovo modo di fare il giornalista
Dal punto di vista proprio della professione che è un giornalista che non deve solo quello che dà la notizia che oggi ti arriva ripeto sul cellulare ma che è in grado di darti un valore aggiunto alla notizia quando leggi dopo Nesci più consapevole di quello che è successo e non la mera notizia oggi la mera notizia ce l'hai immediatamente in tempo reale aggiornata in tempo reale
Grazie a tutti
E grazie prima di lasciare lo spazio a vostre domande facciamo intervenire nostri portavoce alla Camera e al Senato partiamo con con Daniela dal dal Senato grazie sì grazie Vito mi ha dato un giustissimo assiste non è detto che la grande diffusione di giornali di carta stampata poi corrisponda ad un'altrettanta qualità della comunicazione noi ormai siamo bombardati di notizie dappertutto ma non è detto che per questo siano corrispondano al vero e questo fa il danno maggiore che viene fatto a quell'editoria seria
A quell'editoria
Che magari non fa neanche ricorso ai finanziamenti perché ha bisogno invece di dare un prodotto di qualità
Non solo ma nelle redazioni Sempre più spesso i contratti che vengono fatti i giornalisti non sono dei contratti stabili ormai si lavora con i free press gonna i contratti volanti giusto i tipi Pavona pezzo insomma diciamo che si crea un business intorno all'idea del finanziamento che non è una cosa che fa bene
E non crea neanche quella corretta concorrenza basata sulla qualità in qualsiasi mercato
La vera concorrenza si basa sulla qualità del prodotto con l'editoria noi non abbiamo più la qualità dei prodotti io parlo da ex editore sono stato un editore puro mi pagavo tutto quello che facevo pagavo le tasse con tutto quello che riusciva a produrre e andavo costantemente alla verifica delle notizie vorrà dei questionari cosa che il facile finanziamento delle pagine
è andato totalmente a a distruggere perché nel momento in cui io non ho bisogno di dare un prodotto di qualità Permira secchi Mus-e mi fa vendere mi va benissimo
Anzi io la utilizzo la sei o addirittura che colgo la parola per di impedire la pagina tanto la pagina mi viene già pagata considerate anche nella forma di in realtà di finanziamento non era soltanto questa munificenza così abbondante che arrivava dallo Stato ma ci sono anche altre forme di finanziamento tipo l'Iva sulla carta che viene pagata quattro per cento un contributo abbastanza sostanzioso sulle bollette
Telefoniche delle redazioni insomma ci sono tante forme nelle quali grido di vittoria veniva e di N finanziata
La questione però è quello appunto che noi tentiamo di arrivare a un'editoria pura un'editoria alcuni l'editore faccia effettivamente il lavoro di editori che non è quello di aprire poi le autostrade o di a vere agli interessi nelle televisioni o in altre branche della comunicazione perché a quel punto to utilizzi uno dei due mezzi
Di capacità economica per fruire su un altro mezzo di di capacità economica che fa capo sembra tesse esso insomma è una cosa che non va bene ci sono in in intere famiglie in Italia che vivono su questi giochi di potere economico mettendoci in mezzo l'editoria che invece insomma che ringraziando il cielo in Italia aveva una tradizione estremamente nobile che purtroppo è stata distrutta negli ultimi anni voi mi capite bene sapere bene a che cosa mi riferisco in particolare
Io per parlare un attimo anche dell'editoria relativa i libri perché non abbiamo avuto negli ultimi mesi un nostro avvolgimento anni l'ambito del governo e so che ci sarà molta attenzione anche per quanto riguarda l'editoria libraria anche qui c'è una un surplus di produzione perché ormai siamo arrivati al mi stampa il mio libro il problema è che i libri qua bisogna trovarli di leggervi le cui anche nell'editoria libraria si inserisce un discorso di qualità del prodotto non possiamo più continuare a dire l'importante è che lo stampo
Dito faceva bene a sottolineare la questione anche del distributore che che per i giornali l'ultimo distributore l'edicola per i libri infetti la libreria che però non ha più quei vantaggi che avevano prima tutte quante le piccole e edicole che vendevano anche i libri
Ormai si parla delle grandi catene librari che quindi preferiscono vendere non so un grandissimo numero di De Crescenzo per poter poi i mantenere anche tutti quanti i gli altri piccoli autori
Insomma c'è molto da lavorare intorno editoria e credo che continueremo a farlo purtroppo senza il forte supporto di Vito con il quale noi abbiamo lavorato benissimo perché ha colto sempre tutte quante le nostre idee come vedete io e Paolo siamo disponibilissimi con lui così lo eravamo nell'ambito del tavolo editoria ci venivano le idee Looy era sempre disposto a valutare a ragionare intorno a tutte le piccole cose che ci nautico arrivano pensavamo di fare anche dei prodotti specifici per i ragazzi ma non i giornali per i ragazzi dovevano essere delle riviste che dovevano aiutare
Di adolescenti a crescere e accogliere in quegli interessi e quelle passioni che potevano servire a scoprire le propria strada quindi non il giornaletto il fumetto ma qualcosa di un po'più impegnativo anche su questo avevamo tentato di cominciare un discorso abbastanza serio rispetto per l'editoria io mi mi auguro che la questione dei finanziamenti non venga diciamo rivista perché avevamo cominciato una operazione estremamente interessante non soltanto per le idee del Movimento cinque Stelle
Ma proprio degli italiani per creare quella corretta concorrenza che in tutti i mercati è giusto che ci sia e sincere venni quello dell'editoria
Non molto grazie
Grazie alla senatrice Daniela Di Lucia ora Paolo Lattanzio ora deputato e responsabile della tavoli editoriale a camera
Ben ritrovato in
Allora io ho la fortuna di se ne capogruppo in commissione cultura alla Camera ed è una commissione che mi varia spetti nei vari ambiti che affrontava dall'istruzione quindi scuola in corso una gola qui a fianco a noi università sport ricerca ed editoria e questo è un po'il taglio se vogliamo culturale che abbiamo dato dall'inizio di questa legislatura per approcciare il tema dell'editoria abbiamo avuto la fortuna di lavorare con abito non lo dico perché se qui presente ovviamente
Che ha impostato i lavori in maniera molto inclusiva e partecipativa
E questo passaggio importante perché noi in questi mesi abbiamo sentito di tutto nei nostri confronti eravamo quelli che come Movimento cinque sta che volevano distruggere gli editori siamo contro la libertà di stampa creiamo Keefe chiuse
In realtà con Vito sottosegretario con delega all'editoria
Abbiamo realizzato gli stati generali dell'editoria che hanno coinvolto da gli editori fino ai giornalisti precari quindi tutti gli interlocutori del mondo editoriale andando a raccogliere delle istanze delle richieste delle aspettative
Delle difficoltà che adesso gli attuali e Governo ha in carico perché sono un pacchetto di richieste molto molto chiare
Ciò che che mi colpisce che è stato anche accennato da Vito da Daniela e il riferimento alla legge di bilancio dell'anno scorso nella quale abbiamo inserito un riferimento proprio al pluralismo quindi alle nuove forme di editoria alle crediamo che debbano essere incentivate non le grandi testate che come veniva ha spiegato sono già sul mercato
Ma devono essere incentivate le nuove iniziative e imprenditoriali e giovani e innovative
Che cercano di scoprire e di per correre nuove forme di Torriani che possano rispondere meglio ai bisogni del mercato ai bisogni delle comunità e questo significa aiutare la stampa locale la stampa di nicchia significa valorizzare il lavoro di giovani che si aggregano per fare comunicazione territoriale
Giornalismo per le minoranze linguistiche
Tutti quegli aspetti che non rientrano nella stampa e nell'editoria mainstream ma che in realtà contribuiscono a fare sia informazione libera e imparziale sia a coprire delle nicchie di cittadinanza
Che non hanno gratificazione nella loro ricerca di informazioni in quello che noi vediamo telegiornali giornali famosi e così via poco fa si parlava di valore aggiunto
Sono proprio queste realtà che possono portare un valore aggiunto perché uno degli obiettivi del Movimento cinque Stelle in questa legislatura credo debba essere sempre di più quello di favorire ogni forma di editoria libera e che non abbia le mani legate data poteri economici che non significa parlare in maniera generale
Di un controllo dell'editoria ma significa che determinate testate che hanno un preciso editore che lavora anche in altri ambiti non possono assolvere che come luogo di comunicazione del tutto imparziale che è indispensabile per la crescita del Paese
E ripeto uno degli strumenti di bilanciamento e sicuramente la promozione delle iniziative che arrivano dal basso e questa è la storia stessa del Movimento cinque Stelle che nasce con un blog che deve rivive una nuova stagione
Queste sono proposte che come Commissione portiamo in legge di bilancio poi faremo tutta la trafila vediamo come andrà a finire ma sono moderatamente ottimista
Per favorire la costruzione di media civici ossia di mezzi di comunicazione dal basso che partono dalla necessità e dal bisogno
Di comunicare che il territorio e le specificità di comunicare e quello di cui le persone si occupano veramente e questo è il primo punto poi ci sarebbe una riflessione anche sul eventuali bisogno per il Movimento cinque Stelle di costituire una propria televisione
Che non è una televisione come si faceva grazie non è una televisione
Non è sicuramente la RAI perché noi siamo sempre stati per avere un approccio molto più asettico sulla RAI e per non mettere le mani dentro occupando e ma e un'idea di una comunicazione che parta dal movimento ormai non si fanno più le televisioni case vecchie che facevamo
Nel due mila tre due mila quattro con un computer e un modem ISDN ormai è possibile fare comunicazione dal basso attraverso in media civici web radio web tipi
In maniera altamente professionale ovviamente dedicando delle risorse
Un ultimo punto che ci tengo a sottolineare e quello della stampa locale che ha una ricaduta anche nella qualità dell'informazione che facciamo
Ah bello abbandonato e trascurato a lungo la stampa locale per concentrarsi solo su quelli che per semplicità definiamo i giocatori ha portato anche ad una impoverimento della qualità della stampa locale
E a San Polo cari e quella di prossimità e quella che avvicina i cittadini che capisce e racconta i bisogni ma è anche fatta quelle ma è anche quella fatta da quei giornalisti che più vivono sia la precarietà del mondo del lavoro giornalistico sia i rischi e le minacce io sono anche in Commissione antimafia
I maggiori rischi che la comunicazione libera vive
Nelle zone dove ci sono le mafie che hanno una un atteggiamento sempre più invadente
Si verificano proprio da dove i giornalisti sono abbandonati allora noi abbiamo la necessità di pensare ad una stampa ad un'editoria che tuteli anche coi giornalisti che proprio perché il sito a non lavorare per testate
Che non li possono tutelare dal punto di vista legale che dal punto di vista della protezione dal punto di vista della sicurezza rischiano di essere completamente esposti un giornalista esposto all'ICI ai rischi
E alle aggressioni che vengono dalla criminalità organizzata è un giornalista che fa un servizio cattivo perché il pluralismo dell'informazione e un giornalista non libero che da informazioni sbagliate o meglio o peggio ancora
Che non tratta dei temi che sono sensibili e in Italia tanti casi ci sono stati e sono arrivati anche sui giornali sono pugliese
A Bari la Gazzetta del Mezzogiorno si è trovata per la prima volta ad avere ad essere un organo di stampa posto sotto sequestro preventivo per che una parte della proprietà è conclusa con la mafia
Allora questo significato è un altro dei rischi da tenere come dire da sviscerare che devono da questa rappresentare dei temi nel dibattito politico ormai dobbiamo tener presente che gli ha stampato per quanto sia Forte per quanto sia non più soltanto voce del potere ma potenza del sesso ormai appetibile per anche per per l'economia nera e appetibile per le mafie e quindi noi proprio per ciò che si diceva prima e chiudo abbiamo la necessità di valorizzare la stampa di qualità
Spingere per una stampa di qualità e quindi l'informazione la cultura rappresentano un ruolo fondamentale e a breve in Commissione e in aula alla Camera avremo un banco di prova decisivo
Perché
Vado sull'attualità politica spicciola un secondo
La prima proposta di legge calendarizzata dal partito di Renzi da Italia viva è la proposta della di costituzione di una commissione d'inchiesta sul fenomeno delle tecniche USA e questo è un tema assolutamente da monitorare perché l'obiettivo politico
Può essere quello di indagare cosa è successo ma sicuramente e anche un messaggio dal mio punto di vista ossia verso il Movimento cinque Stelle
Perché noi entriamo in una trattazione piena di luoghi comuni di stereotipi su quello che siamo e sulla comunicazione che abbiamo fatto e noi presenteremo una come gruppo di commissione
Una nostra proposta di legge molto più ampia che verrà abbinata e che chiede Adi
Partire non soltanto di analizzare non soltanto che fece news del web ma anche nel regno USA e la stampa
Perché il processo di creazione delle notizie delle notizie false parte raga stampe a una diffusione molto forte crea e consolida l'opinione pubblica
è il televisivo assolutamente ci sarei arrivato
Con la delicatezza del servizio pubblico che è un po'più spigoloso ma sicuramente sarà uno dei temi e in più inseriremo una parte convito ne abbiamo parlato e ho pagato a lungo
Dove prevediamo da costruzione di percorsi educativi all'uso critico dei media
Perché i ragazzi devono sapere decodificare un messaggio creato ad alte su un telegiornale di canali cinque
Che ha un valore di orientamento politico che è diverso da un messaggio creato da Alleanza
Che cerca di avere quindi a che agenzie di stampa quindi cercheremo di ampliare il più possibile a questo intervento normativo abbastanza fazioso che ci siamo trovati in Commissione e sarà il primo impegno in tema editoriale suk di questo nuovo governo della Commissione cultura in aggiunta alla tutela di quanto è stato fatto sul taglio dei fondi sul taglio progressivo dei fondi all'editoria che continueremo a portare avanti grazie
Eravamo qualche minuto per le domande ne raccogliamo due-tre abbiamo la prima prenotata e poi il signore prima il signor Aldo
Buonasera a tutti mi chiamo Aldo Esposito sono uno dei venticinque mila edicolanti
Uno dei venticinque mila edicolanti
Innanzitutto devo e lo faccio a nome di tutta la categoria italiana
Ringraziamo dell'onorevole Vito Crimi perché anzi se mi consente lo chiamerei Vito ma per un semplice motivo non per prendermi la confidenza
Ma perché l'onorevole è stato l'unico che ci ha teso una mano
In questa grossa battaglia
Confluita poi negli Stati generali dell'editoria dove effettivamente è stato posto un problema serio
Quello di dare voce identità a quella che è la nostra categoria perché negli Stati generali dell'editoria si è discusso di tutto io l'ho seguiti benissimo
Insieme a Pier Luca Santoro carissimo amico dove abbiamo raccolto tantissime informazioni da portare poi al dipartimento
Tutto questo lavoro che è stato fatto un lavoro importantissimo perché per noi veramente vitale questo lavoro che è stato fatto la ringraziamo e la ringrazio devono sempre la cosa che ci dispiace che è andato via
Ahi noi questa devo dire la verità CIA dispiaciuto moltissima anzi speriamo visto che ci sono i rappresentanti di continuare questo percorso del dipartimento delle delle degli stati generali dell'editoria e non farlo morire cioè onorevole anche lei ci deve aiutare su questo perché far morire questo lavoro di un anno circa che è stato fatto capillare perfetto preciso puntuale
Che ha avuto veramente dei risultati si è messa a nudo si è rivoltato come un calzino
Tutto il mondo dell'editoria non vi sto a raccontare veramente quello che ne è venuto fuori me chiaro che parliamo di partendo dal basso venticinque mila famiglie di edicolanti poi due tre gruppi perché attenzione parliamo di due tre gruppi editoriali importantissimi potenti il resto è poca roba
E non possono questi due tre gruppi decidere e stabilire come e quando deve vivere o morire un edicolante guardata la situazione degli edicolanti e drammatica
E drammatica oltre al fatto del calo delle vendite che può essere effettivamente una questione lasciamo perdere che sia un web non il web ma proprio una questione di crisi monetaria della gente che ha poco compra
Ma nel qua siamo vedendo che ci sono interi territori ad esempio Napoli ci sono dei quartieri dove nell'ultimo mese hanno chiuso cinque dico l'una dietro l'altra cioè praticamente ci sono dei quartieri senza un'edicola senza un'informazione
Cioè non è possibile acquistare un quotidiano in alcune zone quotidiano una rivista il che grottesco e agghiacciante è un qualche cosa che effettivamente hanno ci fa paura
Sì Pringle chiudo assolutamente sì ripeto noi speriamo che lei turco si continui in questo percorso grazie mille
Una sera solo Maurizio popolato a Brindisi
Chiedo scusa ho solo una cosa sentivo la senatrice che parlava di di famiglie che sappiamo benissimo dopo
Solo vent'anni e più che si parla di legge sul conflitto di interessi
Non sicuramente con quell'altra parte non ci saremmo riusciti perché legato a fisicamente data qualche cosa con loro con questi forse possiamo tentare di fare una legge seria sul conflitto di interessi perché da lì si parte
è incardinata ma ma è una cosa seria fatta come Cristo comanda oppure poi alla fine arriveremo sempre ad aver Indaco menti ore quaestor che noi vogliamo una legge seria sul conflitto di interessi in modo che chi sta in in Parlamento non deve avere televisioni lo deve avere i giornali lo deve fare sferrare perché se continuiamo ad avere queste questi personaggi che fanno cenno di tutto un po'non andremo mai avanti da nessuna parte grazie
Posso raccontarvi un aneddoto
Ho un collega che è stato nominato sottosegretario insieme a me nell'ultima tornata a settembre il quale nella sua precedente vita prima di fare il il parlamentare aveva un negozio
Un piccolo negozio di incisione di coppe
Quando ha comunicato questa situazione all'AGCM l'Autorità garante della concorrenza del mercato che valuta le nostre incompatibilità gli ha comunicato che Luís a una con incompatibilità è un possibile conflitto di interessi
Quindi ha dovuto cedere l'attività
A un familiare
Per farmi capire l'assurdo in cui ci troviamo
Che si è messa a ridere tetti capisce io c'è un piccolo negozio di coppe oggi Fazio il Sottosegretario con ben certo che non c'entra niente con quello che faccio col commercio tutto il resto
Eppure eppure no non è allo sport lo spaccio in strada
Penale venir Vendola atti togliendo la fare questa osservazione per nessuno ha mai
Sollevato questioni conflitti d'interessi di un certo rilievo come per isolare un prima parlando di chi possiede autostrade chi possiede altre cliniche che l'altro
Perfetto gusto nel parlarne di un altro e così via quindi la legge sul conflitto d'interessi è uno dei nostri grandi obiettivi veramente uno dei grandi o di quelle cose che quando arriverà possiamo dire forse adesso sì adesso possiamo anche chiudere
Possiamo abbassare la saracinesca e dire il Movimento cinque Stelle ha raggiunto il suo obiettivo si può bio degradare qual è il momento forse più più importante che dovremmo verso il dove il grande obiettivo ultima cosa per conto delle edicole
Allora quello che è stato fatto non può andar perso e non va perso e non può andar perso dico non può non perché non è un impegno ma è proprio un'affermazione però perché si è aperto un focus che oggi non non può non essere presi in considerazione lo stesso Dipartimento quindi parliamo della struttura ha aperto gli occhi su quel settore lì
Le stesse la stessa Federazione editori in qualche modo sta cercando ora un modo probabilmente ambiguo ma comunque
Si è resa conto che senza le dico il settanta per cento dei giornali vengono venduti ancora nelle edicole forse i numeri sono anche un po'diversi per Luca mi pare che siano quelli settanta per cento forse anche di più quindi
Se non ci sono le dico che non ci sono non c'è settanta per cento di vendita al punto matematico non ce ne sono prova compra forse lo sai settanta Paesi resi Youth ridurrà un po'meno però
Ci sarà questa riduzione per cui in qualche modo non dobbiamo vedere le edicole solo dal punto di vista della categoria in sofferenza perché è un un problema ma è un paio di categoria che va affrontato eventualmente si accompagna qui è un problema diverso noi vogliamo che le edicole riprendano quel ruolo di punto di riferimento di servizio nel quartiere
In tutti in tutte le aree
Le le edicole facevano parte di quelle tipo di dico facevano perché ora un po'meno di quel tipo di servizi essenziali come c'è il tabaccaio come c'erano poi c'è il bar come ci sono tutta quell'attività di servizi a servizio di una comunità
E c'era anche l'edicola come punto di riferimento
Dobbiamo pensare se ancora ripensare a quel modello in quel modo io penso di sì che può essere ancora uno strumento di questo tipo è chiaro che anche le edicole probabilmente devono comincerà a cambiare l'approccio
Per farlo da soli non ce la possono fare perché
è sarò retto un cane che si morde la coda non c'ha le risorse veramente non so se sapete la vita che fa l'edicolante trecentosessantacinque no trecentosessantaquattro giorni l'anno perché chiudete in teoria due tre giorni riconfermate tre
Giorni l'anno e Gianicolo UNESCO i giornali
Chiudono le dico per il resto devono lavorare sempre dalle cinque sei del mattino Cuggiono implora i quali ragione fino a sera è spesso riesci a far vivere una persona cioè ci ci vive una persona non puoi non puoi avere un impiegato un padre qualcuno sei malattia probabilmente lei ha butta giù la saracinesca oppure deve dire un familiare sostituirti perché non c'è alternativa non puoi pagare un sostituto
è un è una cosa abbastanza difficoltà quindi come possiamo dire dovete rinnovarvi aiutando quel settore a superare questo momento di crisi
Ah sì così superato per diventare dei punti di riferimento
Per evitare da superare anche quell'idea che oggi abbiamo dei ridicole di un bazar e di scarso livello questa è una cosa per esempio l'immagine che se andate in giro molto spesso per Luca usate dalla impossibilità di avere capacità di investimento
Non non non c'è questo quel con questa immagine bella di questo luogo che invece spesso è un piccolo bazar
Un po'trasandato ma anche perché anche qui un altro aspetto particolare che incide anche su tutto il resto
Che l'edicola non al lei non ha la proprietà non è come
Un un qualunque negozio che compra le cose quindi fa un investimento dei prodotti che decide di comprare e poi vende e quindi investe fa impresa e quindi riesce a scommettere su cui lavoro che fa ma sono gli editori a decidere cosa devono vendere le edicole
Sono gli elettori a decidere anzi neanche magari fosse gli elettori i distributori
A decidere quante copie arrivano all'edicolante di un certo giornale anziché di un altro
No l'editore non l'edicolante ma il distributore che è quello che guadagna anche nel trasporto delle rese cioè quello che guadagna il trasporto decide quante copie di un certo giornale demandare edicolante che oggi mi pare la sera prima poteri verità sapere per il giorno dopo
Quindi anche l'edicolante stesso non ha la possibilità di investire per esempio su un un modo di approcciare i propri clienti
Per esempio molto spesso cade dalle edicole non trovare un giornale non è colpa dell'edicolante che ha chiesto poche copie perché non decidono in quante copie deve avere penso cioè questo è un altro aspetto che pochi sanno Polo se la prende con l'edicolante io che era un compratore di settimane vittimistica compulsivo spesso trovavo che era finita e me la prendevo con l'edicolante
Quando probabilmente quel che ha deciso quel numero anzi non è lui che ha deciso che quelle mentre qualcun altro che aveva quantità da buttare perché lì in quel quartiere non si vendeva lievi come il mercato è totalmente costruito male sul Bechis si modelli in cui c'era il monopolio da parte del Lirico e diventavano un erano come i tabaccai numero chiuso
La licenza e gli unici a vendere un certo tipo di prodotto ormai l'esclusività è finita
Cenare lì vedete ovunque anche se in realtà poi i supermercati non vengono venduti vengono usati come libreria in cui andava sfogliare
La biblioteca in cui sfogliare anzi emeroteca classica sfruttare il giornale perché solo per attrarre ma difficilmente li comprano però quella cosa ha dato una mazzata incredibile a quel mercato lì
Aggiungo aggiungo solo due spunti uno è che come dicevo prima senza microfono la la proposta di legge sul Confort sui conflitti di interesse
In discussione alla Camera in commissione Affari costituzionali eh presidente di quella commissione è uno dei nostri portavoce Giuseppe Brescia quindi abbiamo ampie garanzie
Che verrà portato avanti con grande costanza poi da pugliese
Sono sono molto con molto tranquillo per chiudere davvero due spunti su altri scenari che verranno toccati di qui a breve
E anche su questi nei mesi precedenti convito abbiamo avuto modo di confrontarci a lungo che saranno sicuramente da gestire ossia il recepimento della direttiva sul Copyright che ha a che fare con
L'ambito editoriale in senso molto ampio e una importante sostanziale riforma del campo del diritto d'autore e della raccolta del diritto d'autore
Dico questo perché inevitabilmente pagare di editoria in Italia significa parlare di
Delle eccellenze culturali italiane che devono essere tutelate
Garantendo al tempo stesso che ha libertà di fruizione nel più ampio nel modo più ampio possibile da tutti i cittadini quindi quel suo il panorama credo dei grandi temi che tratteremo
Nei prossimi temi per quanto riguardano per quanto riguarda editoria grazie
Grazie allora ringrazio tutti ringrazio i relatori a breve inizierà a Hilla proseguirà la serata all'Arena flegrea per qui invito tutti ad andare a proseguire la serata