Con Ciriaco De Mita (DC).
La conferenza stampa è stata organizzata da Festa dell'Amicizia.
Tra gli argomenti discussi: Dc, Festa Dell'amicizia, Governo.
9:30 - Roma
10:06 - Siena
17:00 - Bologna
9:30 - Ribera (AG)
17:00 - Ribera (AG)
DC
Privato pubblico lo scontro laici cattolici ma una risposta al bisogno che c'è questo suo evocati come alla Camera spazi verbale al campo della cultura la nostra polemica contro una certa politica culturale di tanti giunte di sinistra in questi anni che sono diventate imprenditori di spettacolo ripetendo la vecchia logica imperiale degli imperatori romani cantare il panem et circenses al voto no non esiste in Italia un follicolo
Non esiste una concessione di ente locale o di stato di cinque invito che di cultura ma la funzione degli assessorati alla cultura quella di promuovere di aiutare la creatività dal passo da qualunque parte si manifesti
Così in tutti gli altri campi dell'iniziativa
Dal basso ho finito
Nel campo del dell'imprenditoria nel campo del del pluralismo sociale quindi ripeto vale forse la pena di svecchiare i termini del dibattito e di confrontarsi su quella che la proposta politica che ho politica e culturale che oggi viene portata avanti
La parola ai colleghi ancora troppo legato alla Gazzetta giornata affidato Terranova
No
Problemi da
Lei all'inizio ha fatto una battuta dicendo che aveva fianchi due ladroni il l'ha fatto la sua battuta
Io non so se a Loreto I due ladroni si sono riconciliati di essere Wojtyla riusciti è riuscito a metterli d'accordo
Rosati ha detto perché la grande maggioranza delle ACLI converte sulla Ricci
Formigoni ha poc'anzi sottolineato che quasi naturale il sostegno ad avvocati in strada in questa campagna elettorale e quindi sembra che li abbia messi d'accordo gli abbia riconciliati
E la riconciliazione e il termine moderno per riproporre il collateralismo degli anni Cinquanta
No io non lo so
Che cosa sia accaduto Alboreto ha arrossati Formigoni
Ringrazio per la domanda perché probabilmente con semplice
Di dare una spiegazione per quello che la democrazia cristiana
Non vorrei dire
In maniera schematica ma comprensibile
Noi siamo un partito l'arco
No no un partito clericale
Quindi a tutte le annotazioni che io proprio sui giornali trovi impropria la domanda
Io vorrei dire questo
A chi gli unici e preoccupato o finge di essere preoccupato che la scelta laica la Democrazia Cristiana se l'è meritata
Non è che gliel'ha regalata qualcuno è vero che Spadolini dice che se non ci fosse stato il Partito repubblicano in Italia la storia sarebbe stata diversa
Mi sa tanto della mosca cocchiera però o la scelta laica per i cattolici pasta De Gasperi
E De Gasperi appagato appagato per quella scelta quando fare questa scelta era difficile era difficile non era una cosa semplice
Se i cattolici in Italia hanno acquisito questo valore
E merito dei cattolici non di altri ridiscutere questa scelta
Davvero voi strumentali coinvolti
Poi strumentale
Noi abbiamo affermati ed affermiamo che il voto alla democrazia cristiana di laici e cattolici perché noi non siamo un partito cattolico
Siamo un partito di ispirazione cristiana Marche far riferimento ad una cultura civile
Il patrimonio culturale vero della democrazia cristiana e la cultura civile elaborata dai cattolici e il popolarismo stuzzicarlo
Sul quale sul quale però convergere il voto dica attorno di credenti e non prevede
Quindi non è che c'è pasticcio non è che c'è basta
Cioè
Il riferimento a l'impegno politico dei cattolici nella cultura civile dei cattolici o riferimento pro più prossimo l'identità non è perché sia la fede
La
Scelta l'opzione politica è facilitata dalla cultura civile che i cattolici hanno elaborato digitale
Questa è una posizione che non può essere messa in discussione e non può essere strumentalizzata non può essere equivocato
Chi assume la difesa della laicità della politica rifiutando ogni riferimento all'ispirazione religiosa fa del clericalismo alla rovina
Assume uno schema come termine di verità perciò nella mia introduzione ho fatto riferimento a questa forma di clericalismo l'altro
Noi siamo consapevoli io lo sto ripetendo da quando sono segretario del partito che ci dobbiamo guadagnare il voto sulla proposta politica che facciamo e da parte dei credenti e da parte dei non credenti
Perciò l'affermazione che non c'è il voto per delega e un'affermazione che ci convince non ci sconvolge ne introduce elementi di novità
Sulla scelta del nostro comportamento politico
Questo però non significa non può significare
Che rispetto al mondo cattolico che è il retroterra naturale della Democrazia Cristiana non ci sia la preoccupazione del nostro partito di far rivivere un dialogo noto di costruire collateralismo
Quello che abbiamo fatto in questi tre anni non nella ricerca di deleghe e la ricerca di un dialogo perché sul dialogo
Sul dialogo che stiamo sviluppando come tentativo di risposta ai problemi della nostra società ci possa essere un confronto con questo mondo cattolico ricco con questo mondo cattolico di
E chi immaginasse di omogeneizzare il mondo cattolico rischierebbe di
Ridacchia Pirlo di non l'otto conservare lo dico come
Bisogna conservare lo dico come quindi io nonno mi scandalizzo né mi preoccupo che c'è la posizione di Rosati e di Formigoni
Questa pluralità
Di posizioni di ricerca nel mondo cattolico se volete nell'organizzazione ecclesiale e una spia della vitalità del mondo cattoliche non della sua contraddizione sul piano politico non
Ricerchiamo cerchiamo di aver consenso ma sulla proposta politica che la Democrazia cristiana fa
Non in virtù di una comune fede religiosa ecco questo dev'essere chiaro
Non perché lo diciamo oggi ma perché questa è la storia civile della democrazia cristiana in Italia dapprima del quarantotto al mille novecentottantacinque
Allora il collega fare popolo col collega da me del TG uno avvertendo che Che Guevara Mezzogiorno appare un aereo quindi tempi insistendo novantotto manda i treni
Risposte brevissima prevedibilità riepilogo
Ha fatto appello alla compattezza e alla solidarietà della coalizione di governo
Venite a vita al Manifesto aiuta affatto piccoli investitori
Che la perché il che non è affatto decaduto il principio rappresenta il Consiglio spetta al partito di maggioranza relativa
Io non voglio chiederle nessuna previsione sul voto per carità le voglio chiedere questo come si rifletterebbe lo rispettivamente sulla stabilità del governo Craxi una flessione o un rafforzamento dello
Noi stiamo facendo questo ragionamento che io voglio ripetere qua assorbirà tante delle potenzialità amante
Danni dar io credo tanto per citare una data convenzionale dalla fine degli anni sessanta all'inizio degli anni settanta
Siamo in presenza della ricerca di un equilibrio di governo fosse
Senza che questo Ugo si sia realizzato le abbiamo provate un po'tutte
L'epoca del posto centrosinistra con uno scelte varia all'interno dei partiti anche all'interno della Democrazia Cristiana
L'epoca della solidarietà nazionale
All'interno della quale c'era un'ipotesi diverse con interpretazioni strumentali ma che comunque è una stagione superata
C'è adesso
Con qualche difficoltà l'ipotesi penda partita
Non lo come soluzione
Nel di centrosinistra
Di equilibrio democratico anti alternativo
Cioè è un'ipotesi che si fa carico dell'avanzamento
Del processo politico nella partenza
Solo che su questa formula questa di governo secondo me
Convergono opinioni diverse
Non sono da parte dell'opposizione il che è legittimo ma anche da parte dei partiti che concorrono a fare la maggioranza
Stamattina ho letto su un giornale
Che
I socialisti ipotizzarlo o con riferimento alle consegne dette da Martelli ieri un'alternativa laico socialista alla Democrazia cristiana e al Partito Comunista
Io faccio un ragionamento più semplice molto più pedestre molto più concreto
Oggi in Italia ma all'interno di un ogni sistema democratico le alternative sono due
E in termini di proposta politica in termini di numeri
Ho una maggioranza che va dalla Democrazia cristiana Partito liberale socialista repubblicana socialdemocratico
Ho un'ipotesi di governo alternativo che vede il partito comunista con tutti una fetta o parte dei partiti laici e socialisti
Non riesco a vedere e né si riesce a vedere nel medio termine
Una ipotesi di governo diversa da queste
Appena diciamo queste cose c'è scandalo perché questo sarebbe il bipolarismo in un regime democratico le alternative sono bipolare
Sarebbe giusto all'obiezione se si dicesse che noi vogliamo ridurre la lotta politica
E questa potrebbe essere un'attenta azione di difesa cioè democratici cristiani al Partito Comunista
In realtà noi riteniamo proprio che nel Paese possono giocare in alternativa due coalizioni
All'interno delle quali due sole forze politiche dichiarano la loro alternatività detta la Democrazia Cristiana il Partito comunista che non è un gioco
è una proposta politica non in termini di scontro almeno per quanto ci riguarda ma in termini di costruzione di un processo per l'avanzamento della democrazia nel Paese
è singolare l'obiezione del Partito comunista perché vuole l'alternativa vuole l'alternativa alla Democrazia cristiana e quando la Democrazia Cristiana raccoglie la sfida e si organizza per
Ripropporre l'alternativa al Partito Comunista veniamo liquidati come anticomunisti
Evidentemente il Partito Comunista immagina che l'alternativa oh oh oh oh e per l'alternativa a chiunque in maniera subalterni lavori per la vittoria del partito comunista ma è come fare
Una partita dove si gioca per far vincere soltanto uno solo
I laici e i socialisti
Noi non abbiamo mai discusso
Del resto io l'ho spiegato alla manifesto nessuna velleità tutti poi hanno letto quello che hanno scritto i giornali
Anziano letti i titoli di quello che hanno scritto i giornali e purtroppo la cultura del nostro Paese è così
Si assume come vero un informazioni parziali che Bucci nelle sue interpretazioni brillanti a volte età
Ma senza regia tutto Curci io leggo tutto quello che scrive
Così assume come vero e su quello si costruisce un giudizio su quello si costruisce un giudice la posizione della DC quale noi privilegiamo l'inno questa circostanza io programmabili alleanza
Quello che aggiungiamo e che non significa che programma e alleanze sono valide solo se gestite dal partito socialista
Riteniamo che programmi d'alleanze possano essere gestite anche dalla Democrazia cristiana ma non riteniamo che questi dello scontro
Noi riteniamo che questa e la contesa tra i partiti che concorrono a fare la maggioranza
Riteniamo viceversa che è necessario approfondire le regioni dell'alleanza
Questa è la nostra richiesta nonno per ingabbiare
Perché è strano ma per evitare gli equivoci
Per evitare di ambiguità per evitare che la politica sia gioco spregiudicato del potere e il Partito socialista dovrebbe sapere che il gioco spregiudicato del potere nostre sul piano morale e sul piano politico
L'esperienza fatta nelle giunte di sinistra da parte di questa teorizzazione selvaggia dell'occupazione del potere come fine non vorrei
Non rende non rende neppure dal punto di vista elettore
Questa la nostra posizione e chiediamo a tutti i giornalisti di non chiedere ciò che ogni giorno
Di non chiedere ogni giorno e di non immaginare che lei risposte ambigue degli altri siano strategia politico siano strategia politico proposta politica
Ci avete sempre ammonito che gli altri non hanno risposto di sia questa proposta e quindi non vale e noi gli abbiamo spiegato che questa proposta Barletta
Perché la linea di alleanza a una sua validità e al centro e alla periferia
A ragioni concorrenti di validità il che non significa negare il valore a alle autonomie che mi sembra una risposta impropria
Ci sono politiche che hanno connessioni e sul piano strategico nazionale e sul piano della gestione degli enti locali facciamo alcuni esempi
Oggi tutti si fanno portavoce del dissesto o della non funzionalità che c'è nella gestione dell'assistenza sanitaria
Quando due anni fa durante la campagna elettorale per la politica io ne feci uno dei temi centrali della campagna elettorale politica fui sommerso Don Mario j'accuse perché la Democrazia Cristiana voleva
O ridare alla speculazione selvaggia
La gestione dell'assistenza sanitaria oggi ne parlano tutti
Sarebbe opportuno che tutti anziché parlarne facessero proposte facesse una proposta secondo me
Cioè un problema vero generale di risanamento o delle politiche finanziarie nello al nostro ordinamento di risanamento delle politiche finanziarie
Che fa riferimento alla gestione e quindi alle politiche degli enti locali ma fa riferimento anche agli meccanismi di amministrazione della spesa pubblica che fa riferimento alle politiche centrale
Una convergenza tra queste politiche necessarie ma parlo per ingaggiare le autonomie ma per non far ripetere luoghi comuni cos'è che non si possono realizzare a livello di enti locali
A livello di gestione dei servizi compresa la scuola compresa la scuola Formigoni ha citato l'esempio
La sinistra ci attacca perché noi saremmo per una spesa in più sul piano o della garanzia delle scuole libere nessuno sa o nessuno ripete che nell'Emilia Romagna
Gli enti locali spendono decine di miliardi per una scuola non statale non dovuta perché riguarda la la scuola dell'obbligo superiori
Non c'è non c'è o ci sono pochissimi ONU anzi vista nell'Emilia Romagna tutte le scuole materne solo degli enti locali
E allora questa discussione astratta questa discussione astratta sui principi senza legarla alla concretezza delle situazione secondo me potrebbe essere una ragione di approfondimento comune
Perciò noi diciamo ripetiamo
In questa campagna elettorale che il voto è per le amministrative voglio dire anche a Rosati non è un problema di drammatizzare
è paradossale noi facciamo una campagna elettorale sulla ragione proponendo soluzioni avvertendo la pubblica opinione delle conseguenze che ci possono essere se il voto viene data ad una soluzione anziché una
Una disparità di linee politiche o se volete una politica che privilegia le utilità marginali e una politica che la democrazia cristiana non accettabile
Non accetta più
Quindi Martelli ha voglia di ripetere ha voglia di dirlo spiegherà il suo deve spiegare alla pubblica opinione perché noi siamo componente essenziale della maggioranza al centro e diventiamo forza da immaginare in periferia
Per da spazi va aggiunto il di sinistra che hanno come grande titolo quello di avere generalizzato la corruzione
Chi avesse voglia chi avesse voglia di documentarsi poco informarsi di quello che capita capillare
Dove la Democrazia Cristiana il partito di maggioranza relativa all'opposizione si fa la Giunta di centrosinistra con riferimenti a contenuti di amministrazioni più alta
Siete qua in questi giorni approfittatene per documentarvi su come la giunta di sinistra abbia realizzato questi grandi obiettivi di novità
Onorevole De Mita giusto per la caccia da quello che lei ha appena io volevo chiederle perché mi pare che anche la curiosità degli stessi colleghi poneva il dodici maggio il rischio del sorpasso è un rischio reale oppure è un rischio che la ditta CIA città per aggregare consenso da dire votate per noi perché altrimenti questo Paese ma in mano al pc
Ma Damiani lo detto a chi me l'ha chiesto ma in televisione quando ha fatto una tribuna politica
è un fatto i risultati per le europee hanno V registrato che il consenso maggioritario nel Paese è andata alle liste del Partito Comunista è un fatto non è che abbiamo detto avverrà e avvenuto
E il Partito Comunista da quando questo è avvenuto secondo me con una qualche legittimità quindi io non respingere il significato
Politico che la maggioranza relativa non rispetta a ad una maggioranza reale alternativa perché diventa la minoranza
Non la maggioranza la maggioranza relativa significa che rispetta la disgregazione della cioè la maggioranza relativa e più forte delle minoranze relative questo credo che non possa mettere in discussione nessuno
Anche se io mi rendo conto di rendo conto degli ultimi anni sia teorizzato che conta l'utilità marginale utile chi fa ventuno conta più di venti
Che in un certo senso non è qualcosa da trascurare però e un rischio e un rischio nella interpretazione dei processi democratici è un rischio nell'interpretazione dei processi
Adesso andiamo alle amministrative
Noi non sappiamo quello che succede il dodici maggio io sono tra quelli che si rifiuta si rifiuta di far riferimento a previsioni perché quanto dell'ottantatré
L'abbiamo fatto è stato un disastro è stato un disastro quindi non ma non per noi ma sul piano della capacità di previsione di quello che succede io credo
Io credo che la quantità di incerti che diventa sempre più notevole basta vedere il numero delle schede bianche delle astensioni
Del voto espresso ma come protesta hanno del voto espresso come scelta quindici può portare subiva e valutazione del risultato espresso
E ha indicazioni che noi oggi non sappiamo quale sia
Noi anche su questo facciamo un ragionamento lo stile non è che stiamo facendo quasi la suscita azione di una emozione o dell'appalto
Nostro discorso quale che questa maggioranza questo sì questo lo diciamo con molta serenità questa maggioranza di sul senso di responsabilità della Democrazia Cristiana
Se noi facessimo quello che fanno i partiti minori
E io voglio dirlo quando l'ho detto nei giorni passati ma questo lo dico quando il Presidente del Consiglio e il Presidente del Consiglio su intatto
Anziché coordinare la politica del ministero fa un discorso in polemica con un suo ministro
Beh dove sono e cosa sbaglio ministro campi ma io credo che sbagli il Presidente del Consiglio
A fare un discorso a metà tra un'esigenza giusta e un'impossibilità concreta a proposito del costo del danaro
Dal governo non lo chiede un governo provveda e che Giarda provvedere quindi tutti a chi lo dirige e chi lo dipinge
Non ci fosse il senso di responsabilità della Democrazia Cristiana questo governo sarebbe andati in crisi tre volte al giorno
E questo vogliamo che la opinione pubblica lo sappia la stabilità il senso di responsabilità della Democrazia Cristiana
L'esperienza dimostra che all'interno di una coalizione i socialisti ma soprattutto i socialisti minacciano crisi ogni giorno ed è evidente che non si poteva fare
Non si poteva provvedere noi invece abbiamo stabilito una regola che all'interno di una coalizione si cercano più le ragioni dell'unità anziché quella della divergenza
Io rappresentare questa posizione abbiamo scelto una persona che per natura per l'andatura spegne
Sembra una caserma dei pompieri spendere spendendo l'insorgere di qualunque
Questa è forza della democrazia e responsabilità politica essendo dello stato e senso dello Stato e quindi nessuno deve equivocare su questi
L'abbiamo detto già durante le europee lo ripetiamo qua questo però è possibile ad un partito forte
Un partito forte a questo dovere non un partito debole quindi io starei per dire che i partiti minori probabilmente questa libertà
Se la consentono proprio perché sono partiti minori
Un partito di maggioranza relativa come la Democrazia Cristiana dovere di essere più responsabile degli altri
Se questo rapporto all'interno della coalizione si alterasse oggettivamente sorgerebbero ragioni di conflittualità non superabile
Sarà sbagliato ma una volta tanto credo che il riferimento storico e preciso questa storia di una frantumazione del centro assegnato alla fine della Quarta Repubblica francese
Voi siete tutti i giovani io qualche anno più di voi ma vi ricordo che prima
Dell'avvento di decollo la botta in Francia era per i Presidenti del Consiglio non per le politiche
Non c'è stata mai di una fioritura di presidenti del Consiglio come alla vigilia dell'addebito di decoro
Siccome in Italia c'è una fioritura di presidenti del Consiglio non vorrei che si preannunci arsi
Lo stesso poco lo stesso sbocco quindi nostre un ragionamento
Il Partito comunista rispetto a questa coalizione che John contro
Beh se il Partito comunista diventa partito di maggioranza relativa e da qualche parte i voti di figlia si rafforza indebolisce la coalizione
Ora noi avvertiamo la pubblica opinione e sullo sbocco che ci può essere sullo sbocco che ci può essere
Sapendo che essendo in un regime democratico quello pubblico Plinio ne sceglie normalmente l'opinione pubblica ha scelto con grande intelligenza non c'è stata una votazione sbagliato
Dal mille novecentoquarantasei al mille novecentottantacinque vuole interpretare
Ma compito delle forze politiche di una classe dirigente e sale proposte spiegare agli elettori il significato di una proposta questa tesi
Dei nostri alleati di andare prima al corpo elettorale per dire dopo quello che si fa
Non mi convince non mi convince io lo ricordato e questi autobiografico per la Democrazia Cristiana quando la Democrazia Cristiana non voleva scegliere faceva un congresso
Ma eravamo delle minoranze e chiedevamo ma volete il congresso per fare che perché il Congresso scende
In realtà poi dopo il Congresso di problemi rimanevano inalterati la la crisi si aggravò si aggravò per la democrazia cristiana non vorremmo che la crisi sia gravi per il Paese tutto qua
Ora non riesco a capire perché se noi spieghiamo queste cose
Reintroduciamo un clima che nel Paese non ci sarebbe ma vogliamo essere davvero un Paese moderno un Paese che non nuovo gioca sulle emozioni ma gioca sulla ragione il Paese moderno oltre alla Pubblico Pignone proposte alternative di governo
Le democrazie moderne le democrazie senza rischi beh si fondano su questo noi chiediamo chiediamo di concorrere con gli altri a mettere il Paese in questa condizione altro che giocare sulla paura
Sono gli atti e questo mi dispiace
Sono gli altri che per mancanza di senso di responsabilità
Per ricercare un mezzo voto in più ombre dovuti meglio preferiscono conservare un clima di ambiguità che certo non serve a la fragilità della situazione democratica del nostro Paese
Basso Marco
Poi direi di chiudere se c'è un quarto d'ora
Poco
Oggi le posso fare una domanda
Bisognerebbe rispondere con un sì o con un no come referendum però prima domanda non lo consente ovvero purché proprio sul settore
Cioè c'è il rischio che dopo dodici maggio arrivata a una votazione generale sull'onda dell'emotività come nei confronti di comuni si stanno utilizzando il referendum come un traino
Per la campagna elettorale l'effettiva che con la domanda il Governo sta facendo impossibile perché sia evitato il referendum come chiedono prego tutti i presenti a questo tavolo tondo lo stesso
Non lo so questo è un argomento sul quale ho difficoltà a capire
Noi siamo stati sempre con dei referendum proposti
Diamo almeno questa coerenza ritenendo che la semplificazione e anche sui principi
In un sistema molto discutibile andrebbe approfondita andrebbe precisato
Però abbiamo detto dall'inizio
Che se possibile di farlo noi siamo per evitare
Sapendo però che il solo modo per evitarne un accordo tra le parti
Giuridicamente non vediamo altra
Questo desiderio questo desiderio ormai calato Lino provvedimenti in secondo me
E la cosa da evitare e qualcosa dei veterani
Perché se dovessimo andare al referendum se dovessimo andare al referendum beh la cosa peggiore andare al referendum
Sulle ventisette mila lire
Andare riferendo molo sì ma si va supposizioni di strategia economica complessiva
Questo poi porta anche a
Chiederci come
Laici e socialisti possano ipotizzare un'alternativa insieme al Partito Comunista che propone una politica economiche netto dissenso con la politica di risanamento che il governo ha portata avanti e che diciamo tutti sono i pochi titoli contanti titoli di merito che il governo ma
Sapendo che è un processo che si appiglia e quindi respingiamo o la censura del partito comunista che non ha risolto tutti i problemi
E vero invece che la visione di questa politica introdotto elementi di risanamento al processo economiche finanziarie del Paese quindi bisogna andare avanti non fermarsi
Ma questo dico a a Borsa è una decisione che attiene al governo per quanto riguarda la nostra posizione e l'abbiamo espressa da tempo con molta semplicità con molta chiarezza e quella che io ho confermato qua sta nel
Fusco collegata alla RAI di Bari
Onorevole De Mita del suo intervento di ieri al Consiglio nazionale mi pare sia per conto una sua preoccupazione una sua la volontà cioè
Tirare un'intesa Cosimo altri partiti ad attenderlo sui temi appunto dell'aborto la manipolazione genetica presentano sì
A me pare che il dorso che in questi partiti su questi grandi temi sia piuttosto ampio vecchini che possa essere colmato questo solco ma non direi che la preoccupazione espressa ieri è rivolta solo ai partiti di governo la preoccupazione espressa ieri è rivolta alla Società italiana tutte le forze politiche italiane non credo che si possano fare maggioranza in governo o minoranze
Sulla tutela del valore della vita io mi auguro che su questo si costruisca l'unità del Paese non è un problema di governo ma è un problema di garanzia di un valore di un valore altissimo che quello di tutelare la dignità dell'uomo sempre sempre da quando nasce a quando muore certo storicizzati
Non immaginando un laboratorio astratto ma il macinando la storia concreta dello nostro paese ma su questo non si risponde con leggi e a chi stamattina
Ha forzato l'interpretazione su questo vorrei dire di leggere di leggere attentamente e le cose che abbiamo detto
Perché sono morti più a creare una coscienza civile nel Paese anziché approvò a proporre un provvedimento legislativo
Marco Contini
Prevendita in questa campagna elettorale voi continuate a insistere sulla coerenza delle alleanze nelle giunte locali
In effetti c'è una grande disparità di posizioni rispetto al governo centrale ci sono per esempio alleanze diverse nei comuni dovuta ad esempio socialista nel sindaco una maggioranza di sinistra poi i socialisti magari hanno il presidente della Regione alla Regione con Alleanza pentapartito proviamo il vicepresidente la Provincia un'altra maggioranza a cavallo delle due proprio per non parlare delle maggioranze diverse dalle presidenze Depardieu
Ecco insistito molto su questo tema ma vorrei chiederle questa insistenza parla soltanto per questa campagna elettorale o ma riproporre l'idea detto dedizione e quali riflessi potrebbe avere sul governo
La ripetizione dei pariniani che c'è adesso Ballarò stessa la vostra coerenza intransigenza prossime problema d'aria dimenticarlo e con un baratto per il Quirinale
Noi abbiamo fatto la direzione di partito dunque qualche mese fa
All'unanimità unanimità diciamo Partito Democratico
Abbiamo o espresso questa linea che stiamo spiegando alla pubblica opinione ognuno di noi la spiega con proprio temperamento
Però a Marco con dei giornalisti e io posso dire di accettare la spiegazione più annacquata
Più annacquata più dolce che è stata quella di Forlani fatta qualche giorno fa quando ha spiegato
Ecco togliendo
Ogni
Possibilità di di avere reazioni motivate
Che è una non uno convergenza sulle politiche negli Enti locali gli introduce obiettive ragioni di destabilizzazione della maggioranza
Questo nel linguaggio siccome però noi siamo un Paese dove le cose non si vogliono capire anche quando sono chiare
Io la spiego che la stessa cosa che se se
Il Partito socialista i partiti laici immaginassimo di continuare questa politica dell'occupazione del potere
Beh la dovrebbero fare senza di noi e al centro e alla periferia
Simbolo star contro auto simbolo Carpenter
O stiamo insieme dovunque possibile o uno stiamo insieme dovunque è necessario
I matrimoni si fanno in due
Augusto torno
Onorevoli ministri prova in seguito rinunzio Presidente della Repubblica dancer diciotto l'altra consente a lunga scadenza non avrebbe nulla se nota qualcosa la dicitura sembra proprio candidato finale o no
L'acquisizione espressa dalla democrazia cristiana però vorrà perché
Riteniamo che il Capo dello Stato non è il capo della maggioranza quindi c'è bisogno di ricercare un raccordo
Con tutte le forze che hanno dato vita alla costituzione questa è una posizione molto pacifica sulla scelta della candidato il partito non ancora maturato con la decisione pensiamo di farlo al momento opportuno quando avremo deciso
Quel direttivo Carloni con una telefonata anticiperò la decisione
Fondi sono delle folle da la Gazzetta del Mezzogiorno vorrei chiedere all'onorevole dignità non
Me la pinzetta brevissima benissimo mi pare che ci sia un po'fermi paste che ci mi pare che ci sia un posto vuoto in questa tavola rotonda li conosce
L'amore dei vescovi per l'Azione cattolica e l'attenzione dell'Azione cattolica alle indicazioni dei vescovi la sua lezioni di laicità dovrebbe convincere l'Azione cattolica
Cosa c'è di risolto il rapporto fra PC e azione dato
Via vede il discorso non ci sono assenze se no avremmo dovuto invitare anche i vescovi e poi chissà chi la scelta degli rappresentanti dei movimenti ecclesiali più consistenti
Creare
Rendendo popolare
E leale separata le armi separati era una una certa pratica per quanto riguarda dove è andato il giornalista
Sino al nostro dialogo il nostro dialogo con l'Azione Cattolica è uguale E uguale
Se non è qua non è un problema di scienza
Allora grazie la festa continuano spazientito dibattito sul sistema radiotelevisivo col ministro
Ordisce aprire e la maratona di Rotterdam del ventuno aprile con Rob de Castella e Carlos Lopes tra i favoriti ai protagonisti di primo ordine
Ricordiamo che tutte le altre notizie sull'universo maratona le potrete trovare su Corriere
Così come tutte le informazioni su una nuova disciplina che sta conquistando nuovi adepti un po'in tutta la penisola si tratta del triathlon nuoto corsa e ciclismo
L'esordio per questo mille novecentottantacinque ad Ostia il nove di Giulio il Lido di Roma che ha già patrocinato ed organizzato la prima grande manifestazione di triathlon nello scorso settembre disputata in Italia
è il momento per noi del riassunto conclusivo della puntata vi ricordiamo che hanno curato e condotto questa trasmissione Valerio Piccioni ed Alessandro Di Paola via la sigla
Avete ascoltato
Tartan l'atletica mondiale gara per gara un programma aria pull radiofonico sportiva
è un incontro con la stampa un po'sui generis del personale risultavano non ha bisogno di presentazioni non ci sono introduzioni si cominciavano ad Amanda sarete voi i termini sono quelli rapporto al
Alle presenze che ci sono su questo fa
Quindi direi di cominciare subito chi di voi fatta fare domanda magari viene qui dice il giornale a cui appartiene cominci
Fraschetti leggere
Sì
Onorevole che vittima si tende a minimizzare
Sia il Consiglio nazionale di ieri sia gli altri incontri di questa festa d'amicizia il rapporto questo al discorso che c'è stato allora edito da parte del Fatah e tuttavia io non cioè stamane sui quotidiani ci sono una serie di di titoli alcune interpretazioni del dei suoi discorsi per esempio Messaggero scrive edilizia De Mita afferma che sta emergendo l'insopportabile intolleranza laicista e poi il collega scrive che di questa crociata il Pontificio e Spadolini ecco il collega ha interpretato bene il suo pensiero che cosa significa questo o invece diciamo è stato una battuta così
Forse irritata per alcune considerazioni del segretario del partito repubblicano
Ma
Tutte e due
Fare una introduzione sono viceversa cominciare come stiamo cominciando
Perché la lettura dei giornali alla mattina mi suscita sempre una strana sensazione
è come se mi trovassi all'improvviso in un mondo che non conosco
Eppure sono uno ok sax critica che in un qualche modo la determina
Che si sforza conoscere prima di dare giudizi
Ho la sensazione ma non solo la sensazione che probabilmente i politici fanno fatica
Ad esprimersi con chiarezza
Ma da parte degli informatori non è che ci sia
Un disponibilità correggere questo errore pare che ci sia
Piuttosto uno sforzo
Non lo so se per pigrizia o maggiore intelligenza delle cose di semplificare tutto di strumentalizzare tutto di interpretare quello che non è interpretabile
Detto questo io vorrei
Un posto rizzare gli eventi in maniera che
Le le le forzature scompaiano al massimo
L'aveste dall'amicizia l'avevamo programmata da mesi
Nonostante quello che appare Franco Evangelisti improvvisa i programmi preparare politica giusta
Però nella sostanza
Libertaria in quanto si era immaginato e di di fare questa conversazione con la partecipazione
Gli amici autorevoli
Di organizzazione ecclesiale fra l'altro
Come dire io alla teste alla sinistra così due ladroni non è che ho
Una rappresentanza univoca no no no quindi non è che avevamo un messaggio prefabbricato da trasmettere no lo dicevo in questo senso
Lo stesso Consiglio nazionale
Era stato programmato alcune settimane fa
Certo
Convegno di Loretta riconosciuto ma nessuno poteva immaginarne le polemiche o le discussioni insorte dopo
Era stato annunciato spiegato e ci eravamo illusi che collocare un Consiglio nazionale all'interno della festa dell'amicizia che vorrebbe essere tenta di essere sempre una serie di riflessione non sul contingente ma di riflessioni sulle questioni più di fondo
Ci potesse mettere al riparo da strumentalizzazioni
Lo ha detto il direttore del getto di giornalista mattina glielo dico qua
Perché non cogliere nel Consiglio nazionali ieri più la preoccupazioni e di chi cerca o si sforza di far riferimento a convincimenti avvalori
Anziché a norme
Se io fossi stato
Direttore di giornale avrei titolato che la DC non fa più una conoscente no farmacologica
Qualcosa è singolare
E Eating inventarsi
Una democrazia cristiana diversa da quella
E la Democrazia cristiana e un partito democratico di ispirazione cristiana
Nasce
E con uno questi valori fa riferimento a questi valori decade quattro donne in condizione di interpretare
Sì forza lo sforzo che il partito fanno cauti ma soprattutto negli ultimi tre anni di ricostruire un dialogo con un professore
Io avrei sottolineato di più fu cosa che lo faceva notare Franco
Il mio discorso all'ultimo Consiglio nazionale delle arti
A congresso chiedo scusa
Il rapporto e le discussioni che ci sono state tra partito e il Movimento Popolare
Il rapporto tranquillo è costante colpito il movimento ha rappresentato dato ma sono cose che non abbiamo improvvisato sono cose che durano da tempo
Ne abbiamo detto anche io lo sto ripetendo da tempo
Lo dico ai colleghi giornalisti che gli hanno seguito ed alcuni mi hanno sempre accompagnato negli sbarchi in Sicilia
Beh perché sottolinea nate connotando
Interesse le censure che la gerarchia rivolgeva la Democrazia Cristiana se l'interferenza illegittima perché non vi siete scandalizzati allora
Perché colpiva la DC
E se oggi il partito rinnovato con una classe dirigente credibile in condizioni di costruire questo dialogo con il proprio retroterra perché dovrebbe essere scarpe
Allora la domanda
Alla domanda
Certe alcune cose dette alla Sorgi so bene io sono un politico che ha la cattiva abitudine di discutere con i giornalisti con la presunzione di informarne i notiziari tutto lì
Però quello che mi è parso di cogliere in questi ultimi giorni
è una specie di clericalismo laico
Di intolleranza
Nessuno pretende che ci sia convergenza Corno le opinioni espresse all'interno del mondo
Ma questo spiega
Per cui il mondo cattolico che avvenne fino a quando ha parlato posizioni
Di presenza di versa cattolici pezzi
Quando si
Assume una posizione di verità perché crede non per chi non crede
E la si assume come testimonianza all'interno della società il significato che questo credo che dovrebbe suscitare in tutti rispetto
Non voli non politica
Probabilmente il convincimento che il mondo cattolico si avviasse
A consumare
La peculiare esperienza che i cattolici hanno segnato nella storia democratica del Paese
Beh poteva aver contribuito a creare
Come dire possibilità di utili immediati da parte di forze che fondo la tradizione politica dei cattolici certo non hanno grande collegamenti e possiamo immaginare che questo dispiace
Però dico a voi
In questa festa dell'amicizia noi vogliamo dire proprio questo
La storia di taglio alla storia democratica italiana sarebbe stata diversa
Possiamo dire non so se ci sarebbe stata storia democratica senza la presenza del partito della democrazia stia
Noi non rivendichiamo opposizioni gli esclusi
Però abbiamo il legittimo orgoglio di dire che se la storia democratica in Italia è stata quella che è stata e perché c'è stato questo durante il Partito Popolare di ispirazione cristiana
Sul piano civile non sul piano
Se il dotando scandalizzarsi perché c'è stato il quaranta
Ed è e perché non riflettere che se quarantotto non ci fosse stata la Democrazia Cristiana
Pongo io a voi la domanda se quarantotto avesse vinto il Fronte
Perché la scelta fu tra due posizioni alternative quale sarebbe stata la storia della democrazia etnica
Onorevole De Mita io ho partecipato almeno Aldo Rizzo
E ricordo perfettamente un punto della relazione del cardinale Pappalardo
Katrina Pappalardo si parla come possibile capo dei vescovi italiani comunque è una persona di grande prestigio dell'artista emiliano
In un passo quando parlava della politica dei cattolici il partito cristiano certamente chiedeva che perché alcune e condizioni fossero sciolte fosse affrontato in maniera diciamo precisa la questione morale e aggiungeva non è il fatto che riguarda soltanto il partito Christian
E io domando
In questi giorni si stanno concludendo la preparazione delle liste elettorali è uno che uno dei punti credo che i cattolici hanno come dire sentono particolarmente forti in questa preparazione cosa ha fatto l'abc
Il quarto Artemi come non so pitture questione morale
Imputazioni varie di qualche candidato ti può dare in termini di questo rinnovamento insomma che la DC ha operato nella preparazione delle liste elettorali
Io credo che siamo il suo partito
Che nella formazione delle liste
Si è fatto carico di questo problema in maniera forse esasperata
Non inventando ma applicando alcune decisioni che il partito assunto da anni
Noi l'abbiamo spiegato ma evidentemente non è servito a niente
Probabilmente non è stato giusto ma ci siamo fatti carico di un ritardo che pesava sulla classe politiche anche sulla democrazia visti
Per cui abbiamo applicato da tempo due revolver
Da prima che chiunque incorreva in un provvedimento restrittivo della libertà cioè chiunque veniva arrestato pur sapendo che nel nostro Paese l'arresto è facile non è una corsa sempre fondata
Però la regola
Tant'è che chiunque veniva arrestato finché il procedimento non non si è chiuso con l'assoluzione evidentemente viene sospeso dalla partite quindi non può essere cancellato non abbiamo candida persone che fossero in corso in questo proprio secondo chiunque limiti rinviata a giudizio per fatti connessi alla pubblica amministrazione abbiamo avuto due casi sui quali abbiamo derogato di un segretario di sezione fra l'altro di un piccolo comune che era rinviata a giudizio per aver attaccato manifesti fuori degli spazi elettorali abbiamo candidato non riteniamo
Ecco noi forse gli avremmo dato anche un premio
No ecco non è però gli altri tutti non sono stati candidati anzi inno due regioni
Rispetto ad alcuni fenomeni che hanno turbato da pubblico opinione non abbiamo cambiato non solo quelli rinviati a giudizio ma quelli che comunque erano coinvolti con questi fa non perché noi pretendiamo di emettere sentenze prima della magistratura non è un giudizio e un provvedimento di autotutela della partite degli interessati siccome lei candidature non sono obbligatorie
Sono scelte
Abbiamo fatto
Queste scelte Corno Grande rigore grande serenità
Per quanto riguarda la P due noi avevamo una procedura all'interno del partito credo che siamo stati poi sono partito molto rigoroso su questo
Aveva aperto un procedimento per alcuni c'erano state condanne per altri viceversa c'era stata soluzione
Sulla scorta dei risultati dei lavori della commissione d'inchiesta presieduta dall'Anselmi c'è stato un lavoro fatto darglieli giurisdizioni interne di partito per cui questi vengono rinviati di nuovo al giudizio dei probiviri e sospesi dalla partito nessuno di questi ha candidato ho letto sui giornali che uno di questi espresso giudizi sul mio comportamento perché individuazione essendo arrivata la candidatura
Io ho ritenuto di non doverla sottoporre nessuna neppure alla votazione della direzione perché non era proponibile
E debbo dire che sul tutti questi casi su tutti questi casi
La direzione è stata unanime la direzione è stato unanime proprio perché c'è la consapevolezza di lavorare per una credibilità diversa della classe dirigente del partito e perché abbiamo fatto riferimento a criteri oggettivi
Nonno assumendoci nulli la pretesa di dar giudizi su fattibili sottoposti al controllo della magistratura
Sappiamo però che questo non basti questo è un problema per una classe dirigente credibile il problema del recupero o della moralità nella gestione della cosa pubblica esige anche urlò un rinnovo degli istituzioni che l'altro discorso
Che stiamo portando avanti da tempo
Fare riferimento a la questione morale e alla questione della credibilità della classe dirigente il rapporto tra candidati ed elettori
I candidati che chiedono il consenso alla pubblica opinione noi riteniamo debbano indicare i programmi e i modi di gestione del programma in maniera che gli elettori sia in condizione politiche giudicate se il programma è stato attuato come è stato attuato quindi la questione morale noi la intendiamo nella sua complessità
Nella credibilità della classe dirigente questo riguardava noi che l'abbiamo fatto
Nel rinnovo delle istituzioni che sono inadeguate e che abbiamo avanzato proposte da tempo non è che le possiamo risolvere da soli nella costruzione di un rapporto serio credibile motivato tra pubblico opinione candidati ed è la spiegazione
Della nostra vigna politica alla vigilia di questi amministratori per quanto ci riguarda riteniamo di aver dato risposte a questa domanda
Vorrei aggiunge una cosa se venite a me lo permette
Ed è questa spaccatura usi ricordava giustamente la domanda che giunge dal mondo cattolico riguardo alla questione morale
Attenzione che la domanda che giunge dal mondo cattolico non è
Semplicemente una domanda riguardo all'onesta dei candidati e dei buoni
E qual è stato no importantissimo questo aspetto
Ma c'è anche qualche cosa di più
Che il mondo cattolico domande su cui genico che invece l'attenzione degli informatori della pubblica opinione non si è soffermato
Voglio dire quando è stato ricordato l'intervento del cardinale Pappalardo si potrebbero ricordare tanti altri interventi io voglio allungherà la sì ad una sensibilità diffusa nella base anche laica del mondo cattolico che le associazioni delle parrocchie
Ecco la domanda non è sicuramente di una pulizia morale indotti nei codici nodino alle norme Sky
Ma nel mondo cattolico sui pali questione morale si chiede qualche cosa di più
Si chiede cioè una coerenza
Ma coerenza di comportamento politico con una visione
Dell'uomo nel mondo della società
Non c'è una indifferenza
Ai valori che vengono portati avanti purché si sia onesti
Perché dico questo perché in questi mesi abbiamo visto come la questione dell'onestà è stata usata da alcune parti politiche tipico il caso della Sicilia contro la Democrazia cristiana invocando certe forme di governo degli onesti di alleanza degli onesti
E facendo quindi
Le differenze dal punto di vista l'impostazione culturale politica il mondo cattolico chiede sì candidati onesti candidati competenti Matilde in terzo luogo sottolineo questo
Chiedo ai candidati coerenti con una visione culturale che metta al centro della politica all'uomo
Non possiamo dimenticare sto
Chiede il mondo cattolico località che metta al centro l'uomo quindi quell'ideologia ma le scelte politiche che prima del nuovo mettono che so lo Stato
O la classe o il profitto
Non rispondono alla domanda di moralità del mondo cattolico ecco un altro dato importante che va sottolineato qui non c'è un indifferenza al mondo cattolico purché si sia onesti
Va bene qualunque sia il programma politico proposto qualunque sia la linea portata avanti attenzione non esita
All'interno di una coerenza con una visione quindi le questioni del lavoro le questioni della vita di cui si è occupato il Consiglio nazionale da Democrazia Cristiana di ieri la concessione dalla famiglia consentono alla cultura la concezione del pluralismo sociale
Ecco quando il mondo cattolico parla di modalità parla anche di queste cose non soltanto ad una pulizia di fronte alle norme
Penali del codice penale del Codice civile
Quindi da questo punto di vista scusate volevo dire da questo punto di vista il giudizio che mi sento di dare
Non soltanto a titolo personale che in quest'occasione c'è stato uno sforzo particolare della democrazia cristiana di andare accoglieva chiede la candidatura candidare
Uomini e donne che fosse l'espressione di questo mondo che fossero collegati con le realtà sociali che fosse l'espressione di una società io non ho visto una vicino una ricerca dei professionisti della politica ho visto una decina di tifosi esposizioni questo mondo sociale dopo che il professionista politica sbaglia
Ma perché è in una elezione come questa in cui si candidano centinaia di migliaia di persone in cui si devono misurare le più piccole realtà ed è importante ed è importante andare accogliere dalla società chi fa un lavoro
E chiede di di candidarsi nelle istituzioni ecco la questione morale dove sta ed ecco dove mi sembra ci sia indubbiamente uno posizione interessante della
Allora per completare questa panoramica
Questione morale cucinare rapporti tra partito mondo cattolico spesso questo tema viene affrontato in termini di nuovo collateralismo dormo grazie cristiana non Rosati sotto Formigoni cosa vorrà dire proposti
Illuminazione
Sangiorgi perché mi pare che sia poi fisiologico e la conservazione corso di De Mita e di
Formigoni
Io credo che sia
Corretto impostare visto rapporto tra
La democrazia cristiana il retroterra cattolico è in termini nuovi ma nuove un aperitivo che vuol dire molte vuol dire niente
è un aggettivo che acquista valore se e messo in relazione con quello che c'era prima e io credo che in questo senso anche dal convegno di Corinto al quale ho partecipato può venire qualche indicazione nuovo vuol dire secondo me che la Democrazia Cristiana come ogni altro partito e e ha ha vissuto anch'essa una stagione della comunità ecclesiali italiana nella quale dopo il Concilio soprattutto e sono fiorite si sono sviluppate le pensioni anche articolazioni dissensi ed altro la stagione insomma del pluralismo
Del pluralismo interno alla comunità ecclesiale del pluralismo delle proiezioni anche politiche dei cattolici ecco ci sono due modi secondo me per riproporre il tema di una possibile convergenza non uso dire unità dedica storici attorno alla Democrazia Cristiana
Uno è quello di chi dice facciamo come si faceva prima e cioè e l'appello forte in nome dei valori della fede e di quant'altro
E una visione più mediatica io uso una parolaccia una visione post pluralistica cioè una visione che assume il pluralismo come dato di fatto e cerca di riconquistare guidare la convergenza sul significato dalla proposta politica
Questa e la linea che mi pare la segreteria De Mita abbia scelto questo è il significato importante che io ho e attribuito non solo alla presenza ma anche il contenuto delle discorso che De Mita feci al Congresso delle ACLI nel gennaio scorso quando apparentemente con tono sommesso ma io credo con grande
Amicizia e franchezza invitò di attività preferirei tra le possibili scelte della della Democrazia Cristiana preferire vuol dire anche comparare all'scegliere di share nere per usare il termine utilizzato al convegno piloni
Questo è un atteggiamento di metodo che mette a loro agio secondo me
Tutte le le forze sociali e culturali del mondo cattolico che abbiano un loro spessore una loro identità entità una loro storia io non posso dimenticare per esempio che legati guai se lo dimenticassimo
Hanno una storia che scatta d'essere e protagonista dell'affermazione del pluralismo che l'affermazione della libertà delle scelte politica del voto libero e responsabile un congresso addirittura nel mille novecentosessantanove
E quindi ecco la nuova domanda di consenso su queste basi consente una sintonia almeno diniego sui contenuti è chiaro che il giudizio e rimesso alla valutazione e che è legata ai valori morali tensioni culturali agli interessi che non sono niente di ignobile nella politica e così ecco io credo che non non sarei potuto essere qui se fosse mancato questo termine meglio questa mediazione di una messa in onda in sintonia che in qualche modo ecco riconosce il dato del pluralismo dell'ICI questo mi consente di dire con molta franchezza e nel rispetto anche di scelte differenziate che gli attivisti sono
Appartenente alla mia organizzazione sono liberi di fare che e questo invito
Viene raccolto io credo di poterlo dire da una larghissima maggioranza degli attivisti questo invito della democrazia cristiana e poi è chiaro che le verifiche concrete vanno fatte sui contenuti anche io sono dell'avviso che la affrontare la questione morale con un grande rigore e il presupposto e un antefatto
Poi la gente e la gente che si esprime anche la mia organizzazione vuole vedere più chiaro sulle scelte che riguardano il lavoro che riguardano la difesa dei diritti umani a partire dalla vita che riguardano va democrazia
E proprio a questo riguardo io vorrei sottolineare come il convegno di Loreto da questo punto di vista non sia stato neutrale con indifferenza e sui contenuti
Voglio ricordare per esempio che e l'applauso più forte che ha preso la relazione di Monti come che riferiva sull'ambito più propriamente politico e c'è una battuta Loreto l'abito non fa il monaco
Ma insomma e tiene avevamo divisi per ambiti no che inseriva sull'ambito propriamente politico e con l'applauso più forte è stato quello che riguardava la denuncia del commercio delle armi
è un punto che non puoi credo lasciare indifferente un partito come la Democrazia cristiana un'altra cosa ha un alto contenuto fortemente enfatizzato è stato quello del lavoro e io credo che convenga a dirlo nel Mezzogiorno se è vero che ieri ancora il ministro per il Mezzogiorno diceva che per ogni disoccupato che si crea nel nord se ne creano nuove nel Mezzogiorno
Rapporto mi pare abbastanza squilibrato e io poi vidi mio ci aggiungo un'ultima cosa che poi ci porta vicini al tema delle amministrative è uno spunto io voglio fare anche un po'non la parte del diverso ma insomma devo devo recitare un po'il mio ruolo e lo voglio fare debbo farlo
Il modo intima in cui si va in queste elezioni
Per una responsabilità che democrazie cristiane evidentemente pro quota non è quello che per esempio la mia organizzazione avrebbe gradito e auspicato perché l'idea di uno scontro generalizzato che si va profilando amplifica le risonanze del di Bach tutto propriamente amministrativo e impedisce in qualche modo impoverisce la ricerca sulle soluzioni
Più idonee per i problemi delle comunità locali a livello di comune di provincia direzione e così via che sì giocano soprattutto sulle scelte di contenuti nonché estrema fino e che per esempio la questione morale sia stata presentata soltanto in modo astratto ma certamente questo impoverisce anche un po'il dialogo e il confronto posto che ecco io mi colloco tra quelli che pensano di essere abbattuti in fondo lo siamo a questo livello cattolici del dialogo e non cattolici del monologo
Ma penso che parlare di voler terrorismo oggi si è un po'discorso fuori tempo la storia non si ripete mai quindi ritornare l'ipotesi di quarant'anni fa non ha nessun significato qualcuno addirittura il Serinelli
Nella sinistra ha parlato il collateralismo alla rovescia quasi che i movimenti non essere impadronirsi del partito evidentemente hanno ben scarsa considerazione delle tradizioni laicità della Democrazia Cristiana tardo Sturzo e De Gasperi fino ad oggi fatto penso che anche queste persone che ho nominato De Gasperi Sturzo non avessero grande amore per il collateralismo quel qualsiasi forma i clericali
Direi quindi che il problema è tutto diverso cioè i movimenti come il nostro andò all'obbligo e l'ha detto anche il Papa l'oggetto di diffondere diciamo la parola di Cristo nella società
L'ambito della politico molto diverso in ambito di autonomia di responsabilità diretta dei laici nella gestione della cosa pubblica sontuose completamente diverse
E quindi comportano però in una società come quella attuale la necessità di una soggettività dei cattolici sul piano culturale dal quale vuoti ascendere nella scelta di ciascuno anche una soggettività politiche quindi un discorso di unità politica su questo fatto il Papa è stato molto chiaro
Abbiamo fra quarant'anni sono inutili quarant'anni sul passato il fatto centrale del Concilio fatto centrale il Concilio porta una chiesa che si è resa conto della secolarizzazione della società contemporanea cioè di questa scafisti amministrazione
Questa non era la società italiana all'epoca di De Gasperi
Ringrazia cristiana per trent'anni come ha ricordato che invita hai bucato
Il popolo italiano e gli altri partiti dell'arco democratico all'usura democrazia perlomeno alcuni che non mi erano molto convinti all'inizio tanto che se avesse vinto il Fronte popolare oggi Pasolini non potrebbe parlare come farla e fare le antiche facciate contro crociate che non esistono
Di conseguenza la democrazia cristiana sei si è addossato il compito e si è quasi identificata con il sistema democratico occidentale
Oggi in una società scrisse amministrata l'esigenza di una differenziazione culturale di una impostazione di valori diventa più necessaria
Perché sono in questo modo un partito di cattolici democratici impegnati nel civile può dire una parola propria che sia diversa dagli altri quindi dare un contributo diverso alla costruzione della società di Tom
Che non si possa andare avanti senza una scala di valori morali generali in questa società per motivi che vanno dalla vita Avetrana siamo anche i problemi della cassa integrazione
Del della della disoccupazione dei ritardi del mezzogiorno che l'attuale ripresa economica sta penalizzando un'altra volta perché sì indichi sarà prevalentemente verso le zone più avanzate del Nord
Allora il problema e questa se vogliamo creare una società solidaristica per domani che dia il suo rilievo alla persona non la faccia soggiacere al collettivismo e all'ideologia di massa combatte benissimo pratico come lo chiama al Papa che il materialismo diffuso quel materialismo finti fico atto piuttosto in decadenza sul piano ideologico ma che continua ancora a serpeggiare nella nostra cultura ce ne vogliamo costruire una società che abbia una scala di valori valida per tutti dobbiamo proporre la nostra visione della società senza paura non imponendo le nostre convinzioni sugli altri visto stalla il città ma non avendo paura dei nostri e questo che il Papa ci ha ricordato a Loreto e non credo che abbia invaso minimamente perché il Papa una grande conoscenza di quella che è la realtà italiana nel suo discorso dice chiaramente le tradizioni l'antica il significativa tradizione d'impegno sociale e politico dei cattolici italiani che egli assume del suo valore positivo storico così come si è verificato è uno dei caratteri fondamentali
Del partito popolare prima della Democrazia cristiana di origine interna altamente da De Gasperi a limitare il principio della laicità e dell'autonomia dell'impegno del temporale il Papa rispettare considera validissima questa esperienza d'altra parte io credo che Loreto appunto non sia stata una crociata perché va detto esplicitamente Giovanni Paolo secondo
Era il messaggio della Chiesa italiana alla nostra nazione
In questa fine del secondo millennio non riguardavano il dodici maggio le altre scadenze elettorali prossime poter ridurre così le cose
Controproducente da tutti i punti di vista perché è infatti iniziata un alto e minimizza dall'altro enfatizza il discorso politico minimizza il grande slancio e invece all'orecchio i cattolici italiani hanno ricevuto da tutte le relazioni del tutto discorso certamente la libertà delle opzioni a cui accennava Rosati è stata una conquista diciamo di questi anni che il Concilio oggi però in una situazione storica particolare
Punto con il pericolo di una cultura radicale e anticristiana delle sue condizioni basta oggi per esempio le manipolazioni genetiche quello che esse possono portare o la battaglia sull'eutanasia per non dire ancora la difesa della vita dell'infanzia della gioventù
Tutto questo comporta la necessità da parte dei cattolici di superare il momento della diaspora è il momento quindi del turismo elezioni nel senso cioè e nella libertà di ciascuno si indica da parte del Papa una necessità storica obiettiva di trovarsi insieme anche nell'impegno politico
Questo naturalmente ognuno poi lo declina come lo ritiene più personali più confacenti alle sue particolari diciamo intimidazioni quindi anche il Movimento cristiano lavoratori che è nato su la volontà di interpretare fedelmente l'etica sociale cristiana senza cedimenti alle culture laicista idealisti e marxiste
Di che imperversarono in Italia quindici anni fa evidentemente oggi si trova in linea su questo su questo discorso va imita venendo al nostro convegno di San Martino al Cimino sulle autonomie locali
C'era anche l'amico Formigoni ha ricordato benissimo questa differenza e la impossibilità di declinare direttamente la fede dei fatti politici ma il fatto di non poter declinare la fede
Nelle scelte politiche non comporta che le scelte politiche siano contrari ad una visione culturale che ha nella fede il suo punto forte perché ma i cattolici dovrebbero rinunciare al loro punto di forza nel momento in cui nessuno ci rinuncia
Tra l'altro l'ideologia che sono spente che sono finiti che sono superate e l'ultima osservazione
Si dice di Pappalardo in Sicilia i movimenti restauratori si è trovato vicinissimo si trova vicinissimo
Al suo pastore Pappalardo in Sicilia come tutti i vescovi della Chiesa Sicilia nella lotta contro la mafia e contro la corruzione all'interno del mondo politico che come fa paragoni Corrado Loreto non riguarda solo la democrazia cristiana tutti i partiti
Ma nessun partito ha fatto come ha fatto la Democrazia Cristiana Sicilia uno sforzo di rinnovamento e di pulizia come è stato fatto da e Pappalardo lo mettono ha voluto ricordare che se qualcuno voleva strumentalizzare il suo messaggio in funzione anti DC commette legittimazione storica del partito e la denunzia cristiana a continuare a rappresentare i valori del cristianesimo nella in città sul piano politico questo tentativo non l'avrebbe mai trovato complice un pastore della chiesa del coraggio e dell'autorità che quella di Pappalardi hanno recuperato è stato molto chiaro su questo
Da parte io mi domando faccio quest'ultima domanda e poi concludo polemica ma senz'altro pertinente rispetto agli attacchi all'antico lanciata che è stata fatta contro contro di noi contro movimenti come il vino come quello di forniva un incontro con la liberazione la chiesa e la stessa applica il concilio nella società italiana interviene non solo ratione peccati com'era la vecchia tradizione del San Tommaso ma interviene anche problemi per cento cioè affine di dare alla società
Una costruzione più conforme ai valori evangelici e questa è la novità del Concilio Vaticano secondo lo ricorda bene Maritain Bressan fan della terra ebbene la Chiesa italiana e egli uguale in tutta Italia
E si schiera dalla parte dei deboli dei giusti e dalla parte della moralità sia in Sicilia quando combatte contro la mafia la corruttela politica sia in Emilia Romagna quando scompare e contro la sopraffazione delle scuole
E quindi la vide la le impedimento da libertà religiosa nelle scuole o della libertà di insegnamento e la libertà di educazione non ci possono essere un ci sono chiese diverse la Chiesa combatte ovunque come in America Latina Polonia da chi la combatte sempre a difesa di ciò che vero e di ciò che è più utile per l'uomo non è giusto prenderla soltanto quando fa comodo a qualcuno e respingeva chiamarla crociata
Quando ha facoltà o fa comodo
Palmisano
Sì due parole anch'io
Per invitare gli amici della stampa e tutti
A guardare
A guardare che cosa sta accadendo in realtà quali sono i fatti quali sono gli avvenimenti invece che
Affidarsi ancora schematismi che sono inevitabilmente vecchie ideologismi che sono inevitabilmente superati Sangiorgi ci ha provocato sul termine collateralismo ma sbotta concordarne
Tanti altri integralismo laicità eccetera
Allora amici guardiamo che cosa sta accadendo in realtà attento al mondo cattolico
Sta accadendo che dopo un periodo do atto anche diversi anni
Chiedo chiamo di sonnolenza di inazione sociale di riflusso
Dopo anni di questo tipo a poco a poco dentro al mondo cattolico si sta riscoprendo il gusto di un'iniziativa il gusto di un impegno civili
Sul versante sociale sul versante culturale
è indubbio io credo che un osservatore onesto
Riconosca come molti hanno detto e scritto che in questi anni
L'aria cattolica e l'aria più vivace del Paese quella più in movimento quella che più volte gli spiedini Ballardin costringe avesse che seguita ad essere interpretata da Peter crea dibattito qui anche dialettica
Ma il segno di una vivacità di una creatività
Che prima non c'era
Si concludono in impegno civile sul versante sociale sul versante culturale
Pensiamo ripeto impatti forse che sono già state dette pensiamo a quello che è stato da quello che
Il lavoro portato avanti
Dai vari movimenti cattolici nel campo delle scuole e delle università
Parto da questi due cambi perché in questi due campi ogni anno anche qui si alla verifica e il voto non è un caso io credo se poco nelle scuole e nelle università le liste promosse dall'Unità dalla convergenza dei vari movimenti cattolici hanno su tutto il territorio nazionale la maggioranza
E la testimonianza di una capacità di interpretare i bisogni
Di quella fetta di popolazione che sono gli studenti che solo i genitori
E non sappiamo per esempio che a livello delle scuole medie superiori sono milioni per le famiglie interessate non sono consultazioni di militari
Ma
Ricordavo prima il campo del lavoro il tema della solidarietà il lavoro fatto
Sul problema dei diritti umani della pace nell'emarginazione ecco c'è questa ripresa di iniziativa dei cattolici su questi settori questo è già impegno politico
Ma oggi si sta compiendo con passo più
C'è il desiderio
La volontà di trasferire qualche impegno politico anche sul piano istituzionale
Oggi c'è l'occasione di consigli comunali consigli Regione
E che cosa avviene ancora una volta per stare ai fatti avviene che la stragrande maggioranza
Degli aderenti a questi movimenti a queste realtà cattoliche
Quando si muovono sul piano politico partitico scelgono la Democrazia cristiana
Perché stupirsi di queste è ovvio che questi da Parigi scelgo tra le varie possibilità che sono loro avverte
Quel partito che sentono più vicino
Hai poco ideale alla propria cultura
Quel partito la cui sentono affermare la volontà di raggiungere gli stessi obiettivi dentro la società
E sottolineo che una volta che gli obiettivi comuni che oggi hanno movimenti cattolici Democrazia Cristiana non sono per nulla vitiligine Monia o di prevalenza sparsi sono obiettivi di costruire una società in cui siano garantiti spazi di libertà per tutti garantiti anzi ampliati gli spazi di libertà
Se si è onesti nel guardare ciò che oggi chi movimenti cattolici sotto ci chiede la Democrazia cristiana chiede un sistema politico che garantisca e amplifica gli spazi di libertà per tutti quindi non è assolutamente una visione egemonici degli integralisti camosci vuole imporre per legge
Niente a nessuno
Sì a una concezione dell'uomo e della società se la concessione dei bisogni dell'uomo del modo con cui rispondere e quindi c'è questa naturale convergenza
Tantissimo si è mosso in questi anni dentro l'associazionismo cattolico e il Partito della della Democrazia Cristiana debbono trovare convergenza almeno nella stragrande maggioranza dedicarsi
Ma viene obiettato questua integralismo dove va a finire la laicità e io rispondo sempre tardivamente ma
Sul piano recita siamo laici anche no
Non sono né pretendere poco nessuno qui dietro questo questo tavolo ha fatto la scelta o fa le proprie scelte politiche e partitiche
Le le le facciamo a partire da una lettura della Società dalla lettura dei bisogni per voler rispondere acqua Expo siamo laici anche noi confrontiamoci piuttosto su ciò che si vuole realizzare confrontiamo lite in via avrà più idee e chi avrà le idee migliori
E chi otterrà il consenso su queste idee su questa proposta avrà il diritto e il dovere di guidare in collaborazione con altri la società verso il raggiungimento di questi obiettivi
Dicevo questi obiettivi oggi più che mai ripiego riprende e chiudo su questo tema questi obiettivi oggi più che mai sono obiettivi di costruzione di allargamento di spazi di libertà nella società
Quali riprendo brevemente alcune tematiche
Di cui oggi stiamo parlando sono oggetto da composta da democrazia cristiana e del lavoro nei movimenti cattolici nella società
Vediamo questo grande tema della scuola su cui anche qui settanta tanto equivocato io dico Comal volutamente equivocato ma che non si vogliono capire i termini del problema
Quando la DC nel giugno dell'anno scorso presentò con la proposta di legge per la libertà della scuola
Quando noi oggi in Italia vediamo nascere come funghi centinaia di comitati per la libertà di educazione attenzione Amici del versante laico marxista e ci segreti tra attenzioni noi non stiamo assolutamente riproponendo una cosa vecchia con schemi vogliamo parlare di un sistema scolastico che sia efficiente e un sistema scolastico che prepari
In maniera adeguata ai bisogni della società i giovani rinasce
E oggi vediamo che in tutto il mondo un sistema scolastico efficiente usate dalla concorrenzialità
Valorizza d'iniziativa cosiddetta privata
Non si capisce perché la scuola debba essere l'unico campo in cui ci sia un monopolio sporca attenzione la la proposta di legge democristiana la nostra idea non è minimamente quella che lo Stato Pati le scuole ma piuttosto che si riconosca alla famiglia i genitori che sono il soggetto educativo il diritto di potere utilizzare l'agenzia scolastica che essi preferiscano
è un diritto riconosciuto nel campo della sanità in tutti i campi sociali ripeto non si capisce perché soltanto nel campo scolastico debba esserci questo monopolio statale allora ragioniamo appunto qui laicamente non integralisti talmente non capisco perché illustri personaggi debbano difendere come unito Macciotta detto ma non è certo la scuola deve essere dello Stato il suo motto è solo dello dello Stato oggi esistono scuole non statali che svolgono un servizio pubblico
I due milioni di studenti dalla fase dell'obbligo frequentano scuole non statali
Hanno un servizio non dallo stato buono succederebbe se domani questi due milioni di studenti si dico
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