Marcia per la liberazione di 7 ebrei russi organizzata dal Partito Radicale

Enzo
E che vedono in questo momento le stesse manifestazioni a Parigi fra due o
Contemporanee
E adesso a Bruxelles annota e a Milano si hanno adesso dopo l'esperienza fatta come
Iniziative che l'ICI e giuste appropriate un
Modeste puntuale ma sicuramente hanno consentì
Un passo nella direzione giusta e credo che non facilitino anche a coloro
I quali hanno la grande tremenda responsabilità di amministrare
Diritto
Dire riconoscere libertà
A chi N titolare siamo qui salutiamo la presenza di Solidarność e la loro che
è un impegno a in
Noi ed essere pre qui fra meno di due settimane accanto a loro in un'altra l'azione vi sono qui i rappresentanti di coloro che lottano nel per la libertà e l'indipendenza dell'Afghanistan anche essi quindi presenti qui per evocare in modo chiaro netto in questa fine d'anno la speranza che il novecentottantasette la lite la tra l'indipendenza e la pace si hanno ristabilì per restituite da chi è stato portato dalla storia sequestrarle siamo lieti quindi per quel che ci riguarda di essere venuti bene auguranti facendo
Do i nostri auguri al alle popolazioni sovietiche perché esse stesse non debbano nello e loro famiglie
Non debbano pagare lo scotto di qualcosa che non hanno deciso e non hanno voluto perché
Gli anni possano tornare o ancora meglio possano forse per la prima volta di prendere
Un anno il proprio destino fare però in voto democratico e civile
Allora abbiamo detto e lo ripetiamo auguri alle popolazioni sovietiche auguri a Gorbaciov che li rappresenta auguri a tutti coloro i cui
Alle sanno l'importanza della contraddizione che sia Berta con cui è stato libera
Alle di un regime che resta assolutista ma che guadagna contraddizioni che non riteniamo positiva ci auguriamo che per tutti in Polonia in Afghanistan in Unione su in Italia ovunque la felicità che è toccata come dono eccome
Merito assai cara tocchi appunto un po'tutti quanti quindi grazie a voi
Ne Linx bene con queste Tornata splendida che sembra sottolineare serenità di questa fine da hanno auguriamoci appunto che avendo saputo per un po'rendere migliore questa fine d'anno sia possibile sperare che sin dall'inizio il nuovo anno sia una hanno felice quanto più felice possibile e ai nostri amici ebrei
Di Russia diciamo con il vecchio saluto comune non solo Shalom ma l'anno prossimo avvenuta
Andato al di là del formalismo diplomatico cioè lei sedi diplomatiche sovietica mano mai aperto le porte
In merito e che e questo è quello che conta quando parliamo di Unione Sovietica parliamo di un linguaggio per Codice in cui forme e formalismi valgono più se vogliamo del contenuto le parole stesse il fatto che vi sia si sia potuti entrare dopo l'incontro lungo Pannella nella sede la metà dell'URSS ha un significato inequivoco ed è quello che dicevo non non si può
Si può confit la alla alla alla neo ambito diplomatico o della gentilezza parole questo colloquio
Sulle rito del dialogo
I nomi che abbiamo fatto che sono i nomi dei prigionieri di Sirmione per i quali speriamo che l'anno prossimo possono essere Gerusalemme sui particolari se il rifiuto Dini entrarci ovverosia dietro particolare quello che loro chiamano il particolare poi il nome il cognome di un uomo di una donna e la sua storia quindi non entriamo nei particolari in linea generale ciao genio in
Alé viceversa a precisa domanda secondo lei si tratta di un nuovo corso di questo nuovo corso avrà un seguito è un esito la risposta è stata sicuramente si tratta di un nuovo corso e anche sul piano dei diritti civili e uno avrà un seguito noi gli abbiamo precisato che a nostro avviso il seguito dopo Sakharov
Deve essere come banco di prova anche forse soprattutto quello degli ebrei detenuti la salute di Begum che desta le preoccupazioni che sappiamo dopo calmarci Anco ecco quindi c'è questo questo atteggiamento della dell'ambasciata che l'atteggiamento sicuramente non dopo diciamo che all'apertura di credito che non abbiamo voluto fare al nuovo corso di Gorbaciov dopo la dopo l'atto di liberazione di sacro ha corrisposto un'apertura di credito rispetto una manifestazione che e tradizionalmente la manifestazione di chi in modo più intransigente contesta la politica dell'Unione Sovietica
Dopo