Marcia per la liberazione di 7 ebrei russi organizzata dal Partito Radicale

Mentre il la le persone inermi continua ad arrivare qui per questa manifestazione che a minuti partirà per arrivare poi all'ambasciata sovietica è arrivata come ha promesso anche nel filo diretto di ieri con Marco Pannella il premio Nobel Rita levi Montalcini che innanzitutto salutiamo alla quale chiediamo di nuovo di spiegare agli ascoltatori di
Ed è radicale il motivo della sua presenza qui questa mattina con noi io sempre aderito tale coraggiosi seme ebbene iniziative di Marco Pannella era logico che aderisce a questa perché combattendo contro tutte gli dottore dei che del rapporto e cioè di uomini e le distruzioni delle vite umane tra queste ne dobbiamo combattere quella che sta avvenendo che è avvenuta per tanti anni
Ogni contro gli ebrei che dalla Russia chiedono di andare in Israele contro di loro si sono fatte accuse ingiuste se sono accusate di cose che non ha è un fatto detenzione non ne sostanze tossiche oggi nel siamo felici di vedere in Corbaccio fa una tendenza come ha dimostrato rispetto a premi hanno Robert Sakharov fa di vedere sotto un'altra luce i rapporti con quelli c'eran considerati dissidenti lo fossero hanno quindi non abbiamo enorme spera
Ansa nella politica dell'
Russia sotto le illuminate equità di Saqqara di ecco Manciano affluiscono si ritorcerà no fa come ha già dimostrato ne rispetti di Sakharov noi speriamo che questa politiche si dimostri anche rispetto agli atti alle altre vittime del precedenti piove
Ogni e tra questi naturali
Niente di ebrei vero
Perciò io son felice oggi esser presente qui per dimostrare la nostra spera
Disse in quanto sia il futuro della politica sovietica nei riguardi di Israele e delle vittime delle persecuzioni passate ecco quindi lei è d'accordo con lo spirito di questa manifestazione non solo la richiesta di libertà per gli altri
Otto prigionieri e brand
Per anche per lo spirito di augurio nei confronti della tua vita sui terminerà allegra con Marco Pannella e di aver iniziato questa di lusso sempre che spero avrà successo non soltanto qui a non
Come in tutti gli altri nel nelle altre capitali mi dicano in e anche nelle altre città vera quindi considero questa una splendida iniziativa aderisco al cento per cento ecco un invito dalla Pro
Lei Montalcini a coloro che stanno ascoltando in questo momento la radio a casa non sono ancora
Nuti avvenire di non accettare le sopraffazioni e il conformismo di lottare contro ogni misura da qualunque Stato venga di sopraffazione dell'individuo di distruzione per la libertà la ringraziamo
Montalcini a questo punto mentre continuano a ad arrivare persone qui alla Portico D'Ottavi
Manifestazione ecco credo che possiamo se se riusciamo ad avvicinarlo è venuta un'altra un'altra persona che pure gli ascoltatori di radio radicale conoscono se non altro per la sua attività parlamentare oltre che per essere stato direttore il quotidiano le modeste al popolo l'onorevole Galloni anche lui qui presente anche lui evidentemente dobbiamo chiedere motivo di questa sua presenza di questa adesione a questo punto alla alla marcia ma credo che il motivo sia comune a tutti coloro che partecipano a questa manifestazione un atto di solidarietà
Nome del principio delle libertà di tutte le libertà dei rally Dakar Eligio
Rose deve il di diritti civili degli ebrei che vivono in Russia in situazione di difficoltà e che non hanno tutti i diritti civili e ci auguriamo che in quel Paese una spinta nuova verso ITC e di fatto Saccaro fra Stato un primo indizio da quello possono seguire altri fatti anche l'Unione Sovietica si allinei ai paesi che piano piano cominciano a dicono cioè con i diritti civili ci auguriamo questo questo è un auspicio lo spiccio di pace alla fine del mille novecentottantasei e all'inizio del mille novecentottantasei la ringrazio molto
Qui
Anche allora Cifarelli a questo punto innanzitutto
Diciamo agli ascoltatori di radio radicale il motivo per cui le qui e io sono qui non solo in quanto repubblicano ma per come presidente dell'associazione di amicizia Italia Israele e copresidente della federazione di quiz di tutte queste associazioni esistenti in Italia ecco lei
D'accordo con lo spirito di questa manifestazione che non è solo quello e che pure esiste della richiesta di libertà per gli altri otto prigionieri
In URSS ma anche un auspicio rispetto a
L'autorità sovietiche a Gorbaciov in particolare anche rispetto all'atto che ha portato avanti con
Nella liberazione di Santoro io ritengo che l'opinione pubblica internazionale quindi quella italiana per quanto ci concerne abbia un enorme importanza come e coi come sostegno nello compito difficile di concerti Gorbaciov io non sono un blocco Pétain te diciamo di tecnico specializzato alla materia ma sconto che abbia notevoli difficoltà e quindi che l'opinione pubblica internazionale dica sì alle cose che ha fatto che spinga per farne altre molto importanti sui diritti umani mi pare di essenziale importanza in questo trovo molto giusta l'idea degli amici radicali di avere promossa questa manifestazione a Roma ritengo poi di dover sottolineare che io non sono un novello in questa un Novellino in questa materia perché sono stato sempre sin dal primo sorgere nella associazione l'organizzazione per la tutela degli ebrei in URSS per riuscire ad a facilitare la loro fuoriuscita e per evitare le persecuzioni quando negli anni precedenti anni cruccio piani eccetera a loro carico e ricordo che quando c'era la conferenza
A Belgrado lei sito di Stoccolma la prosecuzione compresi Stoccolma io sono andato in rappresentanza del parlamento europeo apportare una petizione in tal senso ai governi riuniti a Belgrado per quella conferenza voi son passati gli anni e noi dobbiamo tenerci mente proseguire adesso pare che ci sia una diciamo così uno spiraglio che noi dobbiamo allargare e soprattutto un atto sfera migliore che noi in Italia dobbiamo sottolineare come partecipazione nostra italiana europea a queste grandi lotte di libertà
Ma noi stiamo trascorrendo in questi giorni la festività di caduca la festività dica Nucca viene celebrata in memoria della vittoria soprattutto ideologica della dei Maccabei sulle sulle terze al CIPE di Antioco Epifane che voleva imporre agli ebrei in allora si chiamava Palestina la la cultura ellenistica e quindi possiamo dire che avvenne la prima fu il primo caso di partigianeria cioè di questi ebrei che si radunarono sui sulle montagne di Giuda cioè a motivi in per organizzare questa rivolta contro questo in contro questo mastodontico diciamo così esercito ma invasore non non perché voleva una
A un tipo di persecuzione razzista cioè non voleva colpire fisicamente le persone perché sappiamo che chiedono due specie di persecuzione c'è una persecuzione si e si dà e cioè una persecuzione ideologica e quella appunto che volevano volevo anch'io con era quella ideologica cioè gli ebrei non dovevano più rispettare le loro sa anzi se non dobbiamo dare e avere più i loro usi e costumi ma assimilarsi completamente a quella che era la cultura ellenistica la cultura cioè che andava di moda allora quindi io penso che il la marcia di stamane sia avvenga proprio ad hoc avvenga ad hoc e cioè in un momento di celebrazione in un momento di riflessione in un momento di meditazione e non soltanto per tutti per noi ebrei ma penso per tutti i popoli del mondo perché il primo messaggio del Signore detto sul Sinai fu appunto quello di libertà che ti attratta dalle io sono il Signore tuo Dio che pilotato dal la terra di Tito dal dalla
Da un paese di schiavitù quindi e la in quelle che sono le nostre possibilità e disponibilità tutto dobbiamo tutto dobbiamo lottare e dare qualcosa perché tutti i popoli siano Liber e tutti i popoli possano scegliersi quello che è il loro sistema di vita più adatto insomma e io mi auguravo coralmente che questa manifestazione abbia successo come abbiano successo tutte le manifestazioni e speriamo che un giorno di queste manifestazioni non ce ne debbano essere più proprio perché i popoli hanno hanno capito alla lettera ciò che significa appunto libertà libertà libertà significa in tutti i sensi che l'uomo possa esser libero di poter scegliere come vuole Semenza Dall'Ara
Allora lei dalla linea
Saranno
L'autorità ciao ciò Soroberto sono qui al Portico d'Ottavia mentre
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Continua ad arrivare qui il priore questa manifestazione che tramuti partirà per arrivare poi all'ambasciata sovietica è arrivata come ha promesso anche nel filo diretto di ieri con Marco Pannella il premio Nobel Rita levi Montalcini che innanzitutto salutiamo e alla quale
Chiudiamo di nuovo di spiegare agli ascoltatori di radio radicale il motivo per la sua presenza qui questa mattina con noi io sempre aderito alle coraggiosi insieme
E per le iniziative di Marco Farina del era logico che aderisce questa che combattendo contro tutte li dottore dei che del rapporto e cioè di uomini e le distruzioni delle vite umane tra queste ne dobbiamo combattere quella che sta avvenendo che avvenuta per tanti anni contro gli operai
Lei che dalla Russia e chiedono di andare in Israele contro di loro si sono fatte cui se ingiuste se sono accusati di cose che non ha è un fatto tutto in missione sostanze tossiche oggi noi siamo felici di vedere in Corbaccio una tendenza come ha dimostrato rispetto al premio Nobel Saccarola fa nei due teli sotto un'altra luce ed acqua ti con quelli c'eran considerati i dissidenti lo fossero hanno quindi abbiamo enorme speranza nella politica della Russia sotto le illuminate equità distaccata etilico agitavano riscossi di Pancaro commerciale dimostra atto negli specchi di Saqqara oppongono speriamo che questa politiche settimi posti anche rispetto agli atti alle altre vittime delle precedenti governi e tra questi naturalmente due premi vero
Perciò io son felice oggi chissà presente qui per dimostrare la nostra speranza in quanto sia il futuro delle poi Tica sovietica nei riguardi di Israele e per le vittime delle persecuzioni passate ecco quindi lei è d'accordo con lo spirito di questa manifestazione
Non solo la richiesta di libertà per gli altri otto prigioni ieri e Brema per anche per lo spirito di un
Ruolo che affronti i relatori passivi dormire allegro con Marco Pannella e di aver iniziato queste risorse nei che spero avrà successo non soltanto qui a Roma ben tutti Cargest nel in altre capitali mitica nero ne e anche nelle altre città vera quindi conoscitore e questa è una splendida iniziativa aderisco al cento per cento ecco un invito dalla procura
Fini a coloro che stanno ascoltando in questo momento la radio a caso non sono ancora vivi
Avvenire spiegano accettare le sopraffazioni e il conformismo di lottare contro ogni misura da qualunque Stato benché di sopraffazione dell'interi propri distruzione per la libertà vengono
Sul punto Rita levi Montalcini da questo punto
Allora ad arrivare persone quindi alla Portico d'Ottavia al alla nostra manifestazione ecco credo che possiamo si se riusciamo ad avvicinarlo è avvenuto l'altra un'altra persona che pure gli ascoltatori di radio radicale conoscono fra l'altro per la sua attività parlamentare oltre che per essere stato direttore il quotidiano democristiano il popolo le volevo morì anche lui qui presente anche lui deprimente dobbiamo chiedere motivo di questa sua presenza di questa adesione a questo punto la alla marcia ma credo che il bottino sia comune a tutti coloro che partecipano a questa manifestazione un atto di solidarietà in legge il principio delle libertà di tutte le libertà delle libertà religiose delitti diritti civili e gli ebrei
Che pivot dei russi è in situazione di difficoltà e che non hanno tutti i diritti civili e noi ci auguriamo che in quel paio s una spinta nuova verso i mitici dei dei fatto Saccaro fa è stato un primo indizio da quella possono seguire altri fatti anche l'Unione Sovietica e sia l'idea ai paesi che piano piano come c'è una riconoscere alcuni diritti civili ci auguriamo questo questo è un auspicio un auspicio di pace alla fine del mille novecentottantasei e all'inizio del mille novecentottantasei la ringrazio molto ecco ringraziamo anche l'onorevole Galloni che qui per
Gente alla concentramento di questa manifestazione Camera arriverà fino all'ambasciata sovietica io temo ancora linea perché vedo qui arrivato da Torino Angelo Pezzana che abbiamo già ascoltato ieri
Nella trasmissione che cura da radio radicale parlare di questo appuntamento ma credo che qualche parola ancora Angelo passa di là gli ascoltatori di radio radicale che sono ancora caute che invece invitiamo a chiude la radio venire qui alla Portico d'Ottavia ma non so cosa dirà di nuovo oltre alle cose che abbiamo sentito a radio radicale in questi giorni mi piacerebbe che ci fosse un accompagnamento musicale a questa marcia che ci fosse l'attiva che è la speranza all'inno nazionale israeliano che significa molto da tutti gli operai che non sono in Israele sopporto quelli che non possono andare via dai Paesi in cui sono prigionieri perché questa è la parola giusta che bisogna usare da Unione Sovietica non ci sono cittadini ma ci sono sudditi su di te i quali poi Pete do scegliere il luogo dove vivere e questa marcia importante dato che non siamo in molti il mio invito a chi ascolta Radio Radicale le un rinnovo invita quindi a uscire di casa lasciare se è possibile al posto di lavoro apparso statuire venire qui perché questa mattina è una giornata importante non solo radicali anzi vorrei dire non per i radicali che queste cose le hanno sempre capite sempre fatte mai
Portante per chi crede che si prepara intere giustizia a chi non non ce la questa mattina l'ingiustizia che viene
La giustizia divina rivendicata contro le ingiustizie quelle che riguarda gli ebrei sovietici quindi il mio invito è di venire subito qui al Portico d'Ottavia unirsi a noi questa marcia ecco benissimo io ringrazio anche Angelo Pezzana
Mentre continua rivale Prozac vedo l'onorevole Cifarelli se Laura il può accompagnare qui alla postazione di radio radicale Cifarelli conosciuto di ascolto radio radicale anche quelle Ennio nel
Per il sistema uninominale nessun esposto un attimo io e mi avvicino
Ecco ecco l'abbiamo noi
Lo abbiamo abbiamo qui io non sento più alla d'incontro che stima di più Gigi ma spero che mi ascolta dalla radio ecco anche a nome della Cifarelli a questo punto innanzitutto diciamo agli ascoltatori di radio radicale il motivo per cui le qui e io sono qui non sono in quanto repubblicano ma per come presidente della sua
Teoria amicizia Italia Israele e copresidente della federazione di quindi di tutte queste associazioni esistenti in Italia ecco lei
D'accordo con lo spirito di questa manifestazione che non è solo quello e che pure esiste e della richiesta di libertà per gli altri otto prigionieri
Inoltre ma anche un auspicio rispetto all'autorità sovietiche a Gorbaciov in particolare anche rispetto all'atto che ha portato avanti
Con la liberazione rissa caro io ritengo che l'opinione pubblica internazionale quindi quella italiana per quanto ci concerne abbia un enorme importanza come e coi come sostegno nello compito difficile riconoscere di Gorbaciov io non sono
Uno competente diciamo di tecnico specializzato alla materia ma sconto che abbia notevoli difficoltà e quindi che l'opinione pubblica internazionale dica sì alle cose che ha fatto e spinga per farne altre molte portate sui diritti umani i pareri essenziale Port per questo trovo molto giusta l'idea degli amici radicali di avere promossa questa manifestazione a Roma ritengo poi di dover sottolineare che io non sono un novello in questa un Novellino in questa materia perché sono stato sempre
Dal primo sorgere nella associazione l'organizzazione per la tutela degli ebrei in una per riuscire ad a facilitare la loro fuoriuscita e per evitare le persecuzioni quando negli anni precedenti anni flusso piani eccetera a loro carico e corto che quando c'era la conferenza a Belgrado l'esito di Stoccolma la prosecuzione da compresi Stoccolma io sono andati rappresentanti al Parlamento europeo apportare una petizione in tal senso ai governi riuniti a Belgrado per quella conferenza poi son passati gli anni e noi dobbiamo tenacemente proseguire adesso pare che ci sia una diciamo così uno spiraglio che noi dobbiamo allargare e soprattutto una prospera migliore che noi in Italia dobbiamo sottolineare come partecipazione
No italiane europea a queste grandi lotte di ritardo benissimo ringrazio l'onorevole ci paralisi dei militari così in quei attendere un attimo che abbiamo anche il collegamento con Milano mai nemmeno un attimo solo Rita volata la parola lavora per un'altra intervista e poi ti chiamo domani ne abbiamo problemi con Milano Roberto sì ci puoi fare soltanto Magliano adesso non abbinata nuda mentre Della Rocca che era abbinata alla fine in Romagna un saluta è un appello a chi è ancora calda per ragioni
Ma
Noi stiamo trascorrendo in questi giorni l'effettività dei caduca la festività di Rocca viene celebrata in memoria della vittoria soprattutto i più logica del dei Maccabei sulle nel sulle tracce del più ampio cui birre che poteva imporre agli ebrei in allora si chiamava Palestina l'
La la cultura ellenistica e quindi possiamo dire che avvenne la prima fu il primo caso di partigianeria cioè di questi ebrei che si radunarono sui sulle montagne ricevuta cioè a motivi in per organizzare questa rivolta contro questo venne contro questo mastodontico diciamo così esercito ma invasore non non perché voleva una un tipo di persecuzione razzista cioè non voleva colpire fisicamente le persone perché sappiamo che chiedono due specie di persecuzione c'è una persecuzione
Fisica e cioè una persecuzione ideologica e quello appunto che volevano volevo anch'io può era quella ideologica cioè gli ebrei non dovevano più rispettare le loro usanze non volevano dovete più i loro usi e costumi ma assimilarsi completamente a quella che era la cultura ellenistica la cultura cioè che andava di moda allora quindi io penso che il la marcia di stamane sia avvenga proprio ad hoc avvenga tocca cioè in un momento di celebrazione un momento il riflessione in un momento di meditazione e no soltanto per tutti per noi e per lei ma penso per tutti i popoli del mondo perché il primo messaggio del Signore detto sul Sinai fu appunto quello di libertà e più attratto dall'Io sono il Signore tuo Dio che pilotato dal la terapie Tito dal dal da un paese di schiavitù quindi e le in quelle che sono le nostre possibilità e disponibilità tutto dobbiamo tutto dobbiamo lottare e dare qualcosa perché tutti i popoli siano lì e tutti i popoli possano scegliersi quello che è il loro sistema di vita più adatto insomma e io mi auguro naturalmente che questa manifestazione abbia successo come abbiano successo tutte le manifestazioni che speriamo che un giorno di queste manifestazioni non cedete devono essere più proprio perché i popoli hanno hanno capito alla lettera ciò che significa appunto libertà libertà libertà significa che in tutti i sensi che l'uomo possa esser libero di poter scegliere
Come vuole mentre allora merita la linea incidenti hanno fra si inaugura