Festa Provinciale dell'Unità di Bologna 2019 - Una nuova fase della politica in Europa e in Italia

Qui io mi presento sono Francesco Furlani vice segretario del Partito Democratico di Bologna ed è un piacere per me ad arabi il benvenuto e vi ringrazio di essere qui questa sera così numerosi ne approfitto subito per Aran dare il benvenuto e a ringraziare i nostri ospiti che abbiamo qui questa sera abbiamo Andrea Orlando vice segretario del partito democratico
Elisabetta qual minimi già vicepresidente della nostra regione
Neo eletta al Parlamento europeo e veda Giuliano ecco voglio cambiamo idea errata affatto l'arrivo di Giuliano Pisapia
Ringrazio anche per aver accettato il nostro invito a Giuseppe Pilloni che al quale cederò la parola e che modererà il nostro incontro
Anne è il piacere di rubarvi qualche minuto per introdurre questa bellissima serata io vi devo dire che onestamente mi ero preparato alcune considerazioni
Sulla politica in Europa che dovremo che siamo chiamati ad affrontare però devo dirvi che le ultime vicende che hanno coinvolto il nostro partito e l'occasione di avere con noi il nostro vice segretario non mi posso esimere da fare alcune considerazioni sulla situazione attuale del nostro partito io
Vi parlo con il cuore in mano per
La mia generazione io sono un ottantanove
Che è cresciuta respirando nell'aria
L'idea e il sentimento che nacque con l'Ulivo per poi vibrare concretamente la nascita del partito democratico come sogno di unione di tutti i riformisti e progressisti d'Italia
Non vi nascondo che vedere divisioni apro e chiudo parentesi presenti e passate fanno veramente veramente piangere il cuore
Un sogno che doveva riguardare un partito democratico come polo di un centro sinistra sicuramente allargato
Ma al quale poter fare a riferimento consapevoli delle diverse sensibilità ma all'interno di una casa comune
Lo abbiamo dimostrato con le elezioni europee un partito democratico unito al di là del risultato elettorale è un dato di fatto che l'unica forza politica ha riconosciuta anche a livello europeo e chi ha ottenuto dei risultati concreti
E proprio partito democratico all'interno della casa dei socialdemocratici con l'elezione di David Sassoli presidente del parlamento europeo e Point
Essere riusciti a nominare Gentiloni commissario europeo
Agli affari economici una delle deleghe più importanti dimostrazione che il Partito Democratico cent'e quando parla con una voce sola
Ottiene dei risultati concreti per il Paese io sono sicuro e mi avvio alla conclusione per dare spazio ai nostri ospiti che il nostro segretario saprà come ha già dimostrato
Tenere conto di tutte le sensibilità del nostro partito perché si è consapevoli che uniti si è più forti lo abbiamo dimostrato e anche la festa dell'Unità di Bologna sottolinea questo io l'ho tenuta fin troppo lunga graffi ancora il passo la parola a Giuseppe Pilloni
Grazie
Grazie buonasera a tutti effettivamente vista Serrano parlare anche di Europa però io direi che inevitabile anche la battuta sulla politica locale
Perché c'è stata sulla politica locale su politica nazionale è stato un lapsus freudiano perché solito mito cupa armi di politica locale
Diciamo che c'è stata questa scissione di Renzi che sta catalizzato un po'l'attenzione quindi deve ripartire col vice segretario Orlando a cui chiedere punto questa scissione di Renzi indebolisce l'esecutivo e questo nuovo partito
Di Renzi Italia viva può essere definito anche secondo me uno yogurt come in pratica e quindi a scadenze ravvicinate come ha detto Prodi
O fossi io sì
Buonasera a tutti non lo io francamente
Guarderei avanti adesso guarderei proprio anche perché sono convinto che
Non servono le polemiche non servono
Riscontri è una scelta sbagliata noi forse un po'abusando della propaganda è un po'retoricamente abbiamo detto
Non si capisce il perché in verità si capisce il perché
Ma si capisce anche che questa scelta non ha né presupposti politici
Ne storici nel senso che le grandi cessioni sono partite da grandi rotture storiche la Rivoluzione d'ottobre all'adesione al Patto atlantico per il partito socialista per arrivare poi a Rifondazione che rompe dopo la Bolognina o ancora
Nel nel quadro diciamo così del centrodestra le rotture attorno alla leadership di Berlusconi
Qui non c'è niente di questo
Non c'è niente di questo
Non c'è una di di un disco una un dissenso sulla linea perché la scelta di dare vita al governo è frutto di un processo assolutamente unitario all'interno del partito
Ci sono le legittime aspirazioni dei singoli e del singolo io non posso che augurare buon lavoro buon viaggio ma dicono e guardiamo avanti e noi guardiamo avanti terrore per rispondere alla domanda scommettendo su una scelta della quale poi magari parleremo che quella del successo del Governo
Questa cosa rafforza o indebolisce il governo
Diciamo che gli butta addosso un'ombra negativa per una ragione semplice
Che come dire i giuristi dicono
La l'ombra della riserva mentale no cioè l'idea che dall'inizio in fondo non ci fosse una gran convinzione sulla scommessa che stiamo facendo
Ma ci fosse invece così una valutazione di opportunità legata all'esigenza di far nascere un partito politico quindi avere il tempo necessario ecco noi questo governo vogliamo che serva a cambiare l'Italia
A cambiare il cinque stelle a cambiare il partito democratico non a far nascere un ulteriore sigla politica cosa alla quale non siamo naturalmente interessate che non vediamo con grande favore perché
L'unico aspetto che viene venduto come possibile elemento che potrebbe rafforzare il governo è quello si dice che questa nuova formazione sarà in grado di allargare il campo
Delle del centro sinistra ora io l'ho sentito dire tante volte questo a cosa
L'ultimo a dirlo è stato un mio collega di governo Angelino Alfano diciamo che fondò il Nuovo centrodestra dicendo che voleva allargare il centro sinistra alla fine non è andata benissimo speriamo che questa volta vada meglio
Ma io non credo che esista più un meccanismo mediante il quale se ci si divide si prendono più voti
Non credo che funzioni più così credo che se ci si divide si indebolisce semplicemente un'organizzazione si getta una lì una luce negativa sull'esperienza di governo che appena nata e che noi dobbiamo tifare perché riesca questo mi sembra il punto essenziale grazie
Ecco quel mini Orlando dice getta un po'non brani negativa su questo governo questa scissione
Di Renzi lei che ha conosciuto bene Renzi perché possiamo chiederlo è stata renziana solitamente a suo tempo qual è il la sua analisi di questa decisione
Lungo colloquio conosciuto bene anch'io anche se nessuno è stato renziano affaticati la pianta del signor Penta esatta
Sì ho sostenuto convintamente la la leadership dire il fisico alla battaglia referendaria che ho combattuto davvero pancia a terra come si suol dire cosa che peraltro rifare quindi vade retro l'idea di finire questa fase politica
Con un proporzionale puro poi dietro a questi movimenti di partiti cosiddetti minoritario di piccoli partiti si sente questa voglia di proporzionale
Che io reputo porterebbe ad uno spappolamento completo del nostro spazio politico e ad una difficoltà poi di governabilità perché noi abbiamo l'obbligo un po'di fare anche il proprio solo nel senso di risolvere i problemi dei cittadini e di dare delle risposte non detti
Guardarsi l'ombelico e di rincorrere gli egoismi personali
Ciò detto penso che dopo siano stati fatti degli errori anche dallo stesso Renzi e penso anche che se è stata un po'lungimirante lasciata di togliere un sassolino perché poi io mi son beccata insulti offese e quant'altro ma in politica ci sta
Però sono stata quella che insomma subito dopo il quattro marzo in verità
Avevo detto sopra che si poteva forse aprire un ponte non certamente sgomitare per subito a bere
Dei ministeri ma aprire un ponte su alcuni punti di dialogo col Movimento cinque Stelle l'idea di conservare quel reddito di inclusione su cui sbagliando abbiamo detto poco nell'ultima campagna elettorale alle politiche l'idea di salvare quelle riforme che lo stesso governo Renzi aveva fatto devo dire con efficacia
Allora dicevo secondo me non ha senso tifare
O appunto mangiare poco corda sperando che si mettano insieme due populismi di cui uno Tipper populista estremo come quello della lirica
Non ha senso sperare di aspettare il cadavere sul fiume cioè l'Italia poi pensando che gli elettori magicamente tornino da noi perché siamo i più bravi ve ne era stata molto critica
E devo dire che sono un po'sono dico l'avevo detto però siamo alla fine siamo arrivati lì e c'è anche una Ritmo etica della politica aritmetica che ci dice che in quel che che quel campo opposto
Al sopra Nismo razzista lasciatemelo dire qua ce lo possiamo dire
Del partito del Papeete i santini c'è un enorme campo dove chiaramente si muovono le forze progressiste si muoverà il PD e si muoveranno anche pezzi del Movimento cinque Stelle cioè c'è anche tutto questo nei conti che si fanno della politica
Perché reputo che sia un errore questa scissione che però non ha scandalizzato nessuno e diciamolo che comunque ce l'aspettavamo insomma non è stata una sorpresa di quelle così che ti lasciano che ti fermano il fiato e un errore perché io ritengo che quel progetto originario del Partito Democratico
Diciamo con il quale io per esempio sono nata politicamente sia quello di un partito grande plurale i partiti che hanno successo che riescono a fare delle cose
Sono partiti garantito ove all'interno ci sono diverse anime che si confrontano è inutile pensare di fare i partiti setta o i partiti club i partiti sono delle famiglie la che dove c'è un'anima più moderata più liberale
Che si confronta con magari un'anima più radicale più tradizionale se volete tasse prestato così è da sempre quei partiti si rende conto sul gioco di un traffico che c'è al loro interno una minoranza e una maggioranza che sperabilmente si contendono la leadership quindi non è accettabile il principio per cui se io non riesco a comandare nella mia organizzazione vado fuori questo non è accettabile
In nessuna organizzazione complessa come nessun partito si fa
Perché lei e io credo ancora in quel progetto
Ed ecco che contestualmente dico Zingaretti stiamo attenti a non fare lo dico tra virgolette la Pet Company
Rispetto a questo nuovo progetto che Renzi definisce una cosa allegra e divertente adesso vedremo
Insomma dove andrà a finire stiamo attenti a non fare il partito delle correnti il partito dei capibastone Cerri la salvo quel progetto del PD ampio plurale che parla la società che si occupa di diseguaglianze che si riprende il tema della redistribuzione e che non ha paura anche di affrontare il neo populismo di Santilli e dico anche un'altra cosa questa è la fase che il leaderismo mi personali no degli iper videro i leader influenze si dice qui di Salvini
Abbiamo avuto Grillo insomma dei tempi d'oro e appunto Renzi Zingaretti viene un po'criticato e spesso sono in trasmissioni televisive come perché è un leader troppo poco carismatico
Ci sono fasi in cui forse abbiamo bisogno anche di una forza tranquilla che traghetti un esperimento così complicato come il governo oggi
Guardate che la partita del governo è molto complicata dove ci giochiamo l'osso del collo perché o noi subito
Facciamo una terapia choc e diamo dei segnali molto concreti sul versante sociale e del lavoro oppure noi lidi rimaniamo vittime di noi stessi
Ho subito facciamo capire che non siamo il palazzo confronto appunto alle piazze e alle urla per strada della Meloni di Salvini e di quant'altro e facciamo vedere che sappiamo fare le cose oppure la partita sarà difficile quindi tempi un po'sbagliati
Una scissione che secondo me minima al progetto originario del PD
E che crea un po'di confusione che noi non ci possiamo permettere di creare di fronte ai nostri lettori però guardiamo avanti prendo la palla da da Orlando
Ecco Pisapia anche lei commento su questa cessione la quelli diceva tempi sbagliati Mina il progetto originario del Pd lei cosa ne pensa
Per innanzitutto grazie per l'invito Materazzi anche per la sedia rossa non so se era un significato cioè vacillante coloro che passeggia io latte parate volevo dire mentre parlava Andrea Orlando dovrà puntate della festa dell'Unità milanese che si è chiusa la settimana scorsa
Piccole cose rispetto alla vostra festa dell'Unità abbia parlato di giustizia che uno dei temi su cui i Cinquestelle devono fare molti passi indietro e la cosa bella c'era ex magistrato procuratore della Repubblica a Torino il presidente del consiglio dell'ordine gli avvocati presidente della camera penale c'ero io c'era il professor Amodio che un professore che ha scritto un libro molto bello e molto interessante su quest'anno i disastri di quest'anno livello di legislazione
E attestata piena condivisione su cosa fare ma la cosa devo dirtelo Andrea perché tutti hanno rivendicato la bontà dell'attuò ministero della giustizia di quello che è fatto di quello che farai
Che
E di quelli lordi verifichiamolo
Che i cinque stelle con la lega hanno distrutto perché era un'opera già fatta su cui c'era la foto parla condivisione isotopo di giustizia da sempre
Un mi io non ho mai sentito un ministro della giustizia osannato dagli avvocati eterna chissà che si è riuscito anche a combinare questo bellissimo guaio positivo invece su venti pochi concetti le poche cose perché l'anno
Già detto gli altri condivido gran parte di quello che si è detto io ho quando ho sentito di questa notizia mi ha chiesto poi commentarla io ho detto a chi mi accompagnava dei noi
Diciamo che non io non condivido ma buon viaggio Buon Cammino io aggiunto da scout a scout ecco qua siamo in un ambiente politico invece io credo che sia stato una scelta che forse è meglio che sia stata fatta perché ogni giorno aprire i giornali da mesi mesi ci saranno ci sono e ci sale cessione cito chiedeva invece i lettini fondamentali di cui ci dobbiamo occupare quindi non dico non condivido proprio che ci sia avvenuta prima o dopo non mi interessa il governo mi sembra anche se c'è da fidarsi ma io non ho motivo per non fidandosi su questo tema di interesse anche da parte sua di far proseguire
Questo il cammino di questo nuovo governo e quindi che avrà sicuramente un più difficoltà perché un conto è trovare la condivisione tra due soggetti diversi un conto è trovare la condivisione tra tra i soggetti diversi e chi ha governato lo sabine lo sa bene però è una difficoltà da affrontare in un contesto però su questo forse qualche differenza vorrei sottolinearla
Io credo che fosse un percorso e l'ho detto l'ho scritto in tempi non sospetti un passaggio necessario quello di confrontarsi cui Cinquestelle
Del resto diciamolo apertamente la Costituzione dice che il Parlamento chiede dura cinque anni sulla capo del Governo e sul consiglio dei miti e sui ministri non dice nulla la Costituzione rispetto al tempo quindi ci sta benissimo dal punto di vista costituzionale dal punto di vista politica
Però sinceramente abbiamo sempre detto Perrotti può le discontinuità
Io mentre ho trovato una certa discontinuità rispetto alle scelte dei ministri a parte quello della giustizia ma non voglio dare un giudizio poi sicuramente ne ne parliamo un attimo e però il presidente il Consiglio non è grande segnale di discontinuità io sinceramente dico che mentre dispetto ed euro il mio contributo politico sociale
Anche tematico ai ministri che hanno iniziato questa avventura e sottosegretari a voi a noi e a tutti i nostri compagni che alla fine dicono proviamoci andiamo avanti cerchiamo di fare quelle riforme che ci hanno distrutto infatti quelli che non non avevamo fatto di farle però non sento appunto il mio Presidente del Consiglio
Ecco Orlando parte che sulla scissione di Renzi ho letto anche che ci sono anche molte richieste di nuove iscrizioni non so se anche qui a Bologna poi che magari chiederemo segretario tu sei anni
Sì è vero ci sono molte che stanno pensando di iscriversi al partito dopo l'uscita di Renzi poi vedremo se questo accadrà comunque abbiamo accennato alle governo con i cinque Stelle Pisapia va elogiata per quanto fatto
Al suo ministero il ministro successivo qualche anche con l'attuale buona fede ha cambiato molte cose ecco
L'impressione che ci sono molte differenze tra il PD e il cinque stelle partito questo governo
Come pensate di appianare queste differenze che ad esempio sul che nel campo della giustizia di cui lei si è occupato sono macroscopiche
Ma intanto mi faccia dire ancora una cosa sulla scissione perché credo che sia giusto che la inquadriamo bene
Io non credo che sia messo in discussione il progetto del Partito Democratico e neppure che la possa minare questa Scelta perché non se ne va una cultura politica
Nel senso che il Partito Democratico è l'incontro della cultura cattolico democratica di quella di origine comunista socialista più quella laica ambientalista che forse queste si hanno diciamo meno attecchito
Ora Renzi andandosene non si porta via la cultura del cattolicesimo democratico
Lo dico perché spesso si ricostruisce una un po'una parodia di quello che può succedere dice ma si farà da una parte la ai DS dall'altra Margherita ma capogruppo si chiama Graziano Delrio al Senato viene dalla Margherita il K scusate alla Camera al Senato si chiama Marcucci viene dalla viene dalla Margherita il capo delegazione si chiama Dario Franceschini e viene dalla Margherita
Il
Presidente uscente si chiama Paolo Gentiloni
E gli facciamo gli auguri per l'importante ruolo che va a ricoprire viene dalla Margherita ora
Diciamo
Se è un DS un DS diciamo diretto da disabili edilizie sono fin troppo no no ma io non lo so se sotto la no no no volevo dire queste diciamo che le stesse
Kerself che se fossero i DS sarebbero i DS con la peculiarità di essere però tutt'diretti prevalentemente da persone che la nuova Margherita ecco quindi
La ricostruzione di questo tipo la lascerei perché credo davvero che sono storia ormai che sono le nostre spalle non ci siamo mescolati e siamo una cosa unica se ne va io credo un dirigente importante con delle conseguenze che sono quelle che sono state dette ma non se ne va una cultura politica su questo insisto molto perché io credo che
Il
Ridisegno del pro del Partito Democratico resta sono d'accordo con la qual mini assolutamente valide resta valido tanto più oggi
Semmai noi dovremmo riflettere se e questo è il tema che secondo me ci riguarda direttamente nella costruzione del Governo
Se noi abbiamo tratto tutto ciò che potevano dare le culture politiche che hanno formato il Partito Democratico
Nel senso che nel due mila e otto la più grande crisi economica che si è abbattuta sull'Occidente ha messo in evidenza un'altra faccia della medaglia della globalizzazione
E l'altra faccia della medaglia forse avremmo potuto vederla prima se non fossimo stati un po'accecati da una sorta di neo positivismo diciamo di di di illusione che tutto andasse bene di di di innamoramento per la agli aspetti positivi della globalizzazione ma di disattenzione agli aspetti negativi della globalizzazione
Che ci poteva arrivare anche guardando alle nostre radici perché la cultura del lavoro della cultura della lotta alle diseguaglianze era nella storia della sinistra italiana
La difesa del ruolo della comunità della funzione della sussidiarietà della centralità della persona era nella cultura del cattolicesimo democrat
Con la critica lo sviluppo non sostenibile veniva dalla cultura ambientalista e persino la cultura liberale ci diceva che bisognava stare attenti rispetto
Alle nuove tecnologie a come possono invadere la sfera privata come possono mettere in discussione i diritti della dell'individuo
Ecco noi abbiamo preso un po'la superficie di queste culture politiche la versione light per dirla diciamo in termine commerciali adesso dobbiamo non tanto avere diciamo così un riposizionamento tra le diverse culture ma parli dobbiamo prendere sul serio sul serio per quello che ci servono oggi ci servono ancora perché io non credo che noi guadagneremo qualcosa se ci spostassimo un po'più al centro un po'più a sinistra noi dobbiamo andare nel profondo delle contraddizioni che ha aperto la
Che ha aperto la globalizzazione nel profondo vuol dire fare i conti soprattutto con due questioni che sono le questioni non casualmente che ci chiedono più naturalmente convergere con il Movimento cinque Stelle
La lotta alle diseguaglianze sociali e la battaglia per la sostenibilità
Su questo noi ci abbiamo messo trenta secondi poi naturalmente come si fa è un altro paio di maniche ma mentre quando parlavamo di giustizia o di riforme istituzionali
Meno di Europa rispetto al passato ma comunque anche lì ci sono atti accentuazioni diverse
Su questi due temi abbiamo trovato un naturale incontro ma perché abbiamo trovato naturale incontro perché in fondo il Movimento cinque stelle sono riflesso di quello che noi come dire sono la conseguenza di quello che non siamo riusciti ad essere fino in fondo
Cioè quella domanda inevasa di radicalità
è stata interpretata in modo populista con delle venature anche di carattere autoritario perché talvolta ci sono anche delle venature di carattere autorità autoritario
Da un movimento che in qualche modo ha capitalizzato ciò che la sinistra non è riuscita ad essere fino a qualche anno fa ecco noi dobbiamo essere la sinistra che fa i conti fino in fondo con le contraddizioni che genera questa fase dello sviluppo
Questo è lavoro che noi dobbiamo provare a fare perché guardate quando noi diciamo stiamo al governo e cambiamo loro dobbiamo mettere nel conto che per cambiare loro dobbiamo cambiare profondamente noi
Perché non si può spezzare soltanto come dire di restare fermi di diventare una sorta di guardiani dello stato delle cose dell'establishment coloro che fanno la guerra alle alle compatibilità è una divisione dei ruoli che ci porta a sbattere noi dobbiamo in modo riformista intelligente coraggioso mettere in discussione però le compatibilità le diseguaglianze le ingiustizie di questo sistema di sviluppo
Quello che poi in verità alimentato il populismo perché il populismo sia basato su questi sul fatto che non abbiamo saputo riconoscere un malessere sociale che cresceva perché veniva distrutto il ceto medio perché veniva espulsa alla rete commerciale dalle grandi città perché si veniva a determinare una crescita della povertà anche nelle grandi città opulente tutti elementi che noi non abbiamo visto se li abbiamo visti magari abbiamo anche affrontati nelle politiche locali ma non le abbiamo mai fatte diventare parte di un racconto del no del paese
E noi dobbiamo cambiare così
Poi certo c'è molto
Su quale vedo dovremmo vigilare il tema della giustizia ringrazio Giuliano delle belle parole che spesso nei miei confronti ma il tema della giustizia sicuramente riflesso di una distorsione culturale del Movimento cinque Stelle
Cioè l'idea che la giustizia non serva individuare dei colpevoli e degli innocenti non serva a individuare dei fatti che come tutte all'individuazione dei fatti è frutto di possibili errori umani
Ma che la giustizia sia un modo la giustizia penale
In pratica prevalentemente sia un modo attraverso il quale sostituire le classi fare la selezione delle classi dirigenti raddrizzare le cose storte che ci sono nella società c'è utilizzare la giustizia come un elemento che ai in qualche modo un surrogato della politica
E questo è io credo sbagliato però anche qui se siamo onesti intellettualmente dobbiamo dire che l'inizio di questa storia l'abbiamo scritto noi
Abbiamo scritto noi perché il giustizialismo dei Cinque Stelle partorito in larga parte da un'elaborazione che stava dentro la sinistra
Quando ha un con un avviso di garanzia si chiedeva le dimissioni di uno quando con una
Quando è prevalsa una secchiata logica punitiva della pena tutte cose che sono dentro sono state dentro la pancia della sinistra italiana che aveva una grande tradizione garantista Giuliano ne è uno dei più importanti esponenti italiani ma era stata anche però quest'quell'altra cosa che io ricordo che Marco Travaglio scriveva su L'Unità
E ricordo che la lettura che che la sinistra chiede di Mani pulite fu una lettura sbagliata sbagliato non perché non ci fossero i ladri ma perché non si fa coi processi penali la riforma di un Paese e il cambiamento delle classi dirigenti i processi penali servono a un'altra cosa diverso
Età su questo noi dovremmo fare una battaglia che una battaglia anche culturale così come lo dovremmo fare contro l'antipolitica che ancora pervade il Movimento cinque Stelle
Noi non possiamo accettare in qualche modo che tutta la politica i partiti le istituzioni siano tutte liquidate come un costo una cosa inutile una palla che serve soltanto in qualche modo a trovare delle poltrone ma anche qui ci sono le nostre col io ricordo che il referendum sul sulla riforma costituzionale che io ho sostenuto con la stessa forza
Di Elisabetta nonostante avessi sostenuto delle tesi molto diverse al Congresso io mi sono candidato contro Matteo Renzi al al al Congresso dopo e avevo sostenuto Cuperlo al congresso prima
Però in quel referendum noi raccontando che lo scopo della riforma era eliminare trecentoquindici politici come se la politica fosse un costo se si spiega la gente che la politica ha un costo poi si apre la strada chi dice va be allora riduciamo l'ancora di più questo costo e alla fine quella cosa che costa di meno e la dittatura perché così ne devi pagare uno stop
Questa
Ecco su questo questo terreno su questo terreno noi dovremmo ingaggiare uno scontro ma guardate
Questo scontro non lo vinciamo solo in Parlamento solo al governo lo vinciamo nella società
E lo vinciamo se ricostruiamo un partito che assomiglia a quello che diceva la qual mini un po'di conti qualche elemento in più ma che assomiglia a quello che diceva la qual mini c'è un partito che parla la società che è in grado di rappresentare la società e in questo senso ce l'ha dimostrato Salvini
Paradossalmente che è importante il rapporto con la società perché Salvini la sua fortuna la sua crescita non l'ha mica costruita andando al Viminale dove non l'hanno visto neanche col binocolo
L'ha costruito costruendo un rapporto con la società italiana noi possiamo prenderlo in giro a dire che andava al Papeete quello che ci pare ma comunque lungo e a provata ricostruire un rapporto con la Società italiana di una forza politica che essendo populista lo fa in un certo modo
Noi non essendo populisti lo dovremmo fare in un altro modo
Ma la battaglia per cambiare gli altri e per cambiare noi stessi e ricostruire un rapporto con la società in questo momento si fa ricostruendo un partito politico che sia radicato
Che faccia la selezione della classe dirigente non solo sulla base del consenso interno ma anche sulla base delle competenze
E delle idee che uno in grado di portare
Che applica guardate alcuni criteri banali e scusate se dico delle cose che possono sembrare ovvie per esempio un partito dove uno fa quattro o cinque cose contemporaneamente
Per esempio un partito dove una perché appena arrivata a fare una cosa non pensa già cosa farà sarà la cosa successiva esaurisce il mandato per cui è stato eletto fino alla fine
Mi direte ma è una cosa ovvia non è così Olbia e siccome non è così organo e abbiamo dato l'idea che la politica nel partito fosse l'ultima delle cose
Io ve lo dico forse perché mi devo anche auto convincere io ho deciso di non andare a fare il ministro perché volevo andare volevo rimanere a fare il vice segretario del dottor e l'ho fatto non solo
Perché quella Visconti nel cade in cui diceva Giuliano sia realizzata anche perché la nostra compagine non è
La fotocopia della compagine del del mi del Governo Gentiloni perché se no come ce li mettevamo noi quelli che c'erano o si sentivano autorizzati loro a mettere quelli che c'era
Ma
Io ho fatto questa scelta perché sono convinto del fatto che larga parte della scommessa questa volta si giochi nel partito
E is in funzione di quello che il partito riuscirà a fare e guardate sarebbe fatale se ne facessimo l'errore che abbiamo fatto in molte altre occasioni che tutti vanno al governo e al partito ci rimangono solo quel che spengono la luce è successa
è successa
Questa volta sarebbe fatale perché io vorrei che riflettessimo sul fatto che noi di questa coalizione siamo Junior partner per la prima volta abbiamo solo un terzo degli dei parlamentari del Movimento cinque Stelle
Facciamo una scommessa con una forza politica che proprio sul terreno del metodo della democrazia ha una concezione diversa dalla nostra
Se noi non siamo in grado di avere anche un movimento reale nella società e ci confiniamo dentro le istituzioni inevitabilmente questa partita la perdiamo ecco perché serve
Rimettere in piedi un partito e allora si arriva io penso che gli iscritti ci sono non perché se n'è andato Renzi magari qualcuno che c'ha particolarmente antipatico ci sarà anche ma io credo che gli scritti ci sono perché abbiamo riacquistato con questa scelta una funzione è una centralità politica
Non la sprechiamo e ricominciamo a costruire una rete sul territorio
Ecco quel minimo se ritornando detto bisogna ricostruire un rapporto con la società italiana bisogna costruire il partito Orlando ha fatto anche ammenda di errori
Del passato come una certa antipolitica ecco
Ma tornando a rapporto da cinque stelle diciamo
Si può fare tutto questo di costruire il partito stando al governo con i cinque Stelle si possono trovare tratti comuni secondo lei
Ma
Io penso che l'elemento forse più davvero più significativo della complessa fase politica attuale che noi usciamo da una crisi economica e sociale devastante che da alcuni studiosi è stata paragonata ad una terza guerra mondiale cioè le emorragie di posti di lavoro
La discesa in povertà soprattutto non tanto del ceto medio anche ma dei pazienti più poveri più bassi che si sono impoveriti ancora di più
Sono infetti che sono stati paragonati alle conseguenze di un terzo conflitto mondiale
Quindi siamo in una fase politica estremamente complicata
E penso che l'elemento più significativo sia proprio l'evoluzione che noi abbiamo osservato dal Movimento cinque Stelle
Guardate i partiti populisti cioè quelli che nascono da un grande sentimento di protesta di contestazione nei confronti della casta delle istituzioni del marciume della politica
Quindi che nascono con una visione molto manichea hanno la lotta tra il bene e il male i buoni cattivi cioè possono prendere due strade
Ho continuano sulla via Bellini per protesta
Tentando di giocare la carta di essere contro alle istituzioni cosa che per esempio Salvini sta ancora facendo e la carta della sollevazione della promozione della rabbia e dell'indignazione dei cittadini
Cioè oppure in qualche modo se entrambe le istituzioni devono per forza acquisire la capacità di gestire quelle istituzioni
Ma se voi pensate al discorso che ha fatto Conte quando può poco prima di andarsi a dimettersi Conte che di fatto tira è e il leader del movimento più anti-casta e più un diciamo populista dei più populisti esistente al governo che ha fatto la diciamo una lezione di irresponsabilità politica e di responsabilità istituzionale tirando appunto le orecchie a Salvini cioè è stata una quasi una nemesi un paradosso
Che abbia lui in qualche modo detto i Cinque Stelle forse quello che avremmo dovuto dire noi che in fondo le istituzioni contano che non ha senso dissi intermediare non ha senso snobbare
Ciò che sta in mezzo tra le istituzioni e i cittadini di
Perché magari il sindacato quell'associazione d'impresa e quell'associazione di volontariato cioè in qualche modo è più vicina ai cittadini di quanto possiamo essere noi e ci serve per filtrare le domande che arrivano dalla società
Quindi c'è un'evoluzione di quel movimento Cinquestelle
E io penso che l'IPTV e non da un sì noi siamo oggi nel parterre vero politicamente come numeri lo sia o però penso abbiamo gli strumenti per poter non dico costituzionalizzare sarebbe un po'arrogante presuntuoso però per poter indirizzare una forza politica che è sempre stata camaleontica quando studiavo quel movimento vedevo il quarantacinque per cento
Degli elettori arrivavano da sinistra al quaranta per cento da destra quindi era veramente un partito dove dentro c'era di tutto e che tende ad assomigliare un po'alla forza che gli sta di fianco tanto che Salvini serie in qualche modo cannibalizzati
Quindi c'è un processo di istituzionalizzazione di quella forza politica che a noi può insegnare delle cose
Noi abbiamo perso l'elettorato giovanile ce lo dobbiamo dire in maniera molto concreta i Cinquestelle del due mila tredici sono stati quelli che per la prima volta dopo specie di hanno creato un vuoto generazionale
Cioè che sono riusciti a tanti valicare inserito la propria forza politica il consenso di moltissime generazioni di giovani che se evidentemente portavano via perché si sentivano esclusi dalle altre forze politiche
Perché le altre forze politiche hanno peccato di autoreferenzialità di chiusura di arroganza
Se i giovani hanno votato lì è perché magari allora interessa l'ambiente perché magari il civismo da cosa che a loro interessa
O perché è la cittadino Croazia cioè il fatto che chiunque uno vale uno si è una stortura ma magari lascia anche la speranza che qualcuno possa accedere ad una possibilità di fare strada in politica e che non siano sempre gli stessi o i soliti noti a stare sempre nelle stesse posizioni
Quindi attenzione perché qualcosa abbiamo anche noi da imparare
E allora
Secondo me quell'evoluzione oggi fa considerata e noi abbiamo sbagliato a regalare al Movimento cinque Stelle il tema della redistribuzione sociale ed economica così come abbiamo sbagliato a regalare alla lirica
La il tema della protezione dalla insicurezza culturale identitario e la paura
Che magari gli stranieri in qualche modo mettano a repentaglio il nostro Guelfa la nostra possibilità di accedere ai servizi la nostra possibilità di vivere bene dei nostri territori questo è stato un doppio errore lo abbiamo visto
Il quattro marzo
Ora rimangono però delle storture insopportabili cioè non c'è dubbio che il Movimento cinque Stelle ha degli aspetti il dileggio per noi inaccettabili dileggio costante della competenza
E che inficia completamente la funzione di rappresentanza perché io devo mandare in Parlamento e nelle istituzioni sperabilmente non solo persone che sappiano risolvere
Problemi complesse da persone che siano talmente più Bravetti bene da riuscire a fare quelle cose che magari noi non riusciamo a fare
Questo è anche il significato della funzione di rappresentanza e non mandare chiunque solo per il gusto di semplificare le ricette l'azione politica
Capite che il gioco oggi che hanno fatto i Cinquestelle che fa Salvini e quello degli per semplificazione ci sono i migranti la retorica dei porti chiusi che è una balla clamorosa ma quando mai ci sono stati forti chiusi anche durante durante il Governo il fissa alpini perché infatti era al Governo di Salvini quando poi è arrivato di barchini da tutte le altre parti
Cosa che però noi non dobbiamo sostituire con la retorica dei porti aperti attenzione perché tra porti chiusi apporti aperti dentro c'è la politica c'è la gestione e la capacità di amministrare
La capacità di dire che le persone che sono dei nostri territori vanno integrate perbene non lasciate davanti al supermercato a fare l'elemosina quindi attenzione a che su questo anche qui ci giochiamo appunto grosso tempo ci sono delle strutture Lipper semplificazione no aboliamo la povertà
E ci sono delle venature di autoritarismo ha ragione Orlando questo non era l'elemento per esempio che personalmente trovavo chiuso l'attacco al terzo settore che è stato una roba che lo stesso Conte tra l'altro ha legittimato la tassa sulla solidarietà a un errore macroscopico
Un decreto sicurezza che fissa una multa mai vista al mondo fino a un milione perché per le ONG che vanno operativa a salvare una vita in mare per cui veramente un atto criminoso criminale fatto di salvare delle vite ma ci rendiamo conto che questo dentro ad un decreto ma ci rendiamo conto e la venatura autoritaria statalista anche sul reddito di cittadinanza per cui ti dico io chi sono i poveri ti dico io cosa puoi spendere ti dico io anche entro quando poi spendere e Quiriti tratto non solo da povero ma anche da subito per chi lo Stato ti dico
Quello che devi fare e se ci sono delle associazioni se c'è una società civile bassi queste un orpello è un qualcosa che magari
Dà anche fastidio quindi attenzione a quelle venature di autoritarismo che ci sono anche dentro al Movimento cinque Stelle
Quindi è chiaro che noi ci troviamo in mezzo ad una transizione forse l'ennesima transizione politica
E in quella transizione noi dobbiamo prendere il meglio del Movimento cinque stelle con molta umiltà con poca arroganza
Basta l'arroganza cerchiamo di essere sempre alla pari dei nostri interlocutori alla pari dei nostri elettori alla pari dei nostri cittadini perché l'arroganza una delle cose che dà più fastidio
Penso in assoluto dentro la politica
Cerchiamo di prendere il meglio da quel movimento ET provare a fare delle cose
Dati ma servire l'abbiamo un po'isolato siamo riusciti a toglierselo almeno dalle copertine dei giornali ma sapete cosa vuol dire aprire la platea del Viminale cioè quella cassa di risonanza più ogni giorno ti faceva moltiplicare la possibilità di fare demagogia di vendere narrazioni tossiche
No dipendere feriti Mius
L'equiparazione continua tra straniero e clandestino per insopportabile pensata agli stranieri ai ragazzi che sono delle nostre città
Pensate alle famiglie adottive che addirittura scrivono al presidente della Repubblica che i loro stili di colore non possono più giocare sulla spiaggia o si sentono in imbarazzo perché hanno la pelle di colore diverso ma cos'è questa roba qua
Ecco perché abbiamo sbagliato a spingere tra le braccia della lega al Movimento cinque Stelle perché guardate che sull'economia si torna indietro
Sul Lilla noi probabilmente sicuramente la risolvere né qualunque governo tecnico avrebbe bloccato l'IVA non raccontiamoci delle falsità ma sui valori culturali
Su quell'intolleranza e quella cultura dell'odio per cui a Bologna le persone straniere vengono insultate dentro gli autobus della rossa Bologna ma quella è la Palin si fa fatica a tornare indietro quella roba lì si fa fatica quindi oggi la battaglia e sia concreta pragmatica ma una battaglia culturale
Noi vogliamo una società aperti tra una società plurale una società democratica da società che non ha paura del futuro
C'aveva convinto Salvini che tutto il più bella del passato no dare trotto piglia per cui non esistono le utopie tutto già successo il bello le ricette belle sono quelle del passato
Bisogna tornare indietro la Nostalgia per ciò che è già passato eh no
Non abbiamo paura del futuro non abbiamo paura di essere solidali accoglienti e questa è l'occasione per ripristinare quella cultura e quei valori cui dove crediamo prendiamo questa occasione cerchiamo di non perderla
Ecco Pisapia la quel mese premiamo quest'occasione cerchiamo di comprendere di non perder la prendiamo il meglio dei Cinquestelle voi è numerato comunque le differenze che ci sono queste venature di autoritarismo
Che permangono esempio a mio avviso sulla sui porti chiusi molti Cinquestelle continua a pensarla
Come Salvini ecco io le chiedo si può prendere il meglio dei Cinquestelle e poi come agire ad esempio per quanto riguarda temi come l'immigrazione per fare un esempio
Ma innanzitutto credo che sia importante guardare avanti come è stata tetto guardare
Tutti i percorsi per vincere una sfida importante per il Paese e anche per le nostre comunità politiche sociali però non dimentichiamo il passato l'accantoniamo io non dimenticherò mai
Mi piace dire questa battuta perché non può che essere una battuta di fronte alla stupidità di questa affermazione quando Gigino Di Maio esce sul balcone credo di Palazzo Chigi e dice abbiamo abolito alla povertà
Allora ogni abito mi ha mandato un sms di cento forse nulla hanno abolita la povertà a me sembra che invece per abolire verdetti serie ci vuole ancora molto tempo allora sono piccole cose piccoli momenti che dobbiamo dimenticare no che dobbiamo ricordare anche per cercare di spostare innanzitutto pervade comperare il consenso che abbiamo perso e anche per pigliare le cose positive che cinque stelle in un confronto serio
Possono portare avanti connubi
Questo è una sfida
Quella sfida che può essere vincente proprio credo che ci siano due percorsi paralleli e devono essere paralleli per essere efficace per raggiungere l'obiettivo e c'è da un lato il percorso del Parlamento del Governo bisogna dare un segnale di discontinuità ma soprattutto bisogna far sì che non si abolisca coperta ma quanto meno si limiti alle diseguaglianze ci son temi come quelle che porti chiusi porti aperti solo parole ma sono anche fatti il Soros sono l'esempio
Chi avvenuto in questi giorni del fatto che le navi delle ONG non stanno fuori
Dal nostro territorio ma hanno la possibilità il diritto e da parte dorso in dovere di paventa rapidi salvare vite umane
E dall'altro anche ritrovare percorsi diversi rispetto a quelli che anche noi non siamo riusciti a portare avanti sul tema delicato son tanti temi delicati su cui piano non abbiamo molto tempo
Io come sapete non sono iscritto al Pd ma mi sento molto a casa Diana in questi in questi momenti io passato come molti di noi
Da agosto a partecipare a molte feste dell'Unità
E due messaggi arrivavano un'era unità unità unità appena parla Bedulita c'era l'applauso e dall'altra abbiamo appena finiti le ferie abbiamo la scissione dall'altra azienda la richiesta anche di una scusate se lo dico non una maggiore apertura perché partito del buttati in questo arco di tempo agli Europei fatto molto aperto e la mia presenza a Bruxelles è dovuto anche questo però anche una capacità di ricreare
Non un partito ma una modalità di rapporto col dalla cittadinanza ecco l'impegno politico la due percorsi paralleli
Dare subito dei segnali forti che sono importanti anche se all'inizio possono essere solo simbolici a parte quelle coi gomiti che sono molto cari però su questo bisogna veramente Darwin tipi bello il segnale e dall'altro all'interno di un partito mi permetto di dire alcune cose ma perché sa sento che abbiamo gli stessi valori gli stessi obiettivi siamo una comunità poi uno può essere scritta da un iscritto importate chi ci servono descritti
Però a me era piaciuto molto Lidia dalla Costituente delle idee
Ecco mi sembra che si sia un po'bloccata non lo so non vuole dire stupidaggini dette quattro fortune del il vice segretario del del del partito avvocati è che io creda proprio zona ragionare con noi apprendo sì
Non solo per essere più presenti sul territorio non parlo di Bologna non non conosco abbastanza ma Milano vedo che c'è stata già una svolta ulteriore rispetto a quella che c'è stata in questi anni cioè siamo più presenti sul territorio anche con le sedi
E questo è importante perché le seghe ormai che erano più quelli non che non c'erano ma quelle che ci vivevano concretamente sul territorio erano quelli del centro ecco c'è un movimento
Che sta ritornando a quello che era di dosso passato chiaramente con tutte le modifiche e necessari utili e indispensabile alcuni casi ecco riuscirà a mantenere questo percorso parallelo per coi riunirci io credo che non abbiamo molto tempo
Non solo per non perdere credibilità rispetto ai vostri iscritti ai nostri iscritti ai nostri simpatizzanti al nostro mondo ma soprattutto per far vedere che qualcosa effettivamente cambiato all'interno de la nostra comunità ma soprattutto all'interno del Paese
Ecco Orlando questa alleanza con i Cinquestelle si può declinare anche in chiave regionale adesso adesso si va verso le regionali il primo la prima tappa in Umbria dove è stato trovato un accordo può diventare un'alleanza strutturale per le prossime regionali qui ad esempio l'Emilia Romagna si voterà con tutta probabilità a gennaio il voto in questa regione è stato definito da alcuni un po'come la linea del Piave se dovesse perdere
Qui il Pd sarebbe una cosa epocale
Ecco un'alleanza che si può declinare anche per questa ragione
Ma io penso che dobbiamo tener conto della specificità delle diverse realtà
Io credo che non ci siano preclusioni perché è del tutto evidente che la costruzione di una esperienza di governo nazionale cancella diciamo così il veto alla possibilità di alleanze
Da un lato e dall'altro perché loro dicevano che non facciano alleanze poi questo veto lo hanno superato con l'alleanza con la lega come prima scelta noi con la linea dei propri Cormano
Adesso credo che entrambe queste cose siano accantonate quindi non ci sono preclusioni non ci sono però neanche automatismi di realtà in realtà bisogna verificare ci sono le condizioni anche perché come dire
Mentre a livello nazionale non c'è stato solo questo ma una molla importante era quello di fermare Salvini certa anche a livello regionale va fatto ma a livello regionale e noi non siamo
Di fronte diciamo così a un a istituzioni nella quale c'è la valigetta per la bomba atomica quindi va va motivato fortemente sul terreno programmatico do laddove ci sono elementi che rendono impossibile questo incontro non si fa là dove ci sono le condizioni vale la pena farlo per le stesse ragioni per cui lo sta un provando a fare a livello a livello nazionale
A noi credo che fa bene
Comunque ricercare le alleanze
Per due ragioni guardate uno che se farle una forza politica parli anche inevitabilmente al suo elettorato
E due perché ci toglie da una condizione di spocchia di autosufficienza che caratterizzava il Partito Democratico
Che è stata secondo me è una delle ragioni delle più cocenti sconfitte che abbiamo registrato
Io dico sempre che abbiamo finalmente ora vedete la ricostruzione della vicenda e c'è stata un'intervista di Firenze ha tolto il Battle si è fatto l'alleanza in verità la cosa un po'più complessa è un po'più complessa cioè
Se ci fosse stato ancora qualcuno del dottor pallido democratico che diceva se si fa l'alleanza ce ne andiamo dove l'alleanza non l'avremmo potuta fare e questa è stata la posizione che c'è stata dentro il partito democratico per quasi tutte a un anno
Però noi in questo anno non siamo stati semplicemente a prendere atto che non si poteva fare abbiamo preparato anche un po'le condizioni perché questo ragionamento avesse delle basi
Il Pd Partito Democratico si è riposizionato supposizioni
E su parole d'ordine diverso da quello che è uscito dalle elezioni del due mila e diciotto
Il tema della sostenibilità delle diseguaglianze che oggi è al centro della prima piattaforma del governo è stato al centro della campagna
Che abbiamo lanciato nelle settimane scorse che doveva essere la base dell'alternativa in vista di eventuali elezioni
E poi c'è un altro punto che io definisco scherzosamente così abbiamo superato la sindrome di richiesta delle dimissioni del popolo
Che è stata un po'la il letto motivo valido dell'indomani
Delle elezioni politiche all'indomani elezioni politiche l'argomento è che gli italiani non c'avevano capito e se c'è uno capiteranno degli imbecilli ora se ne avessimo tutto questa posizione noi avremmo dovuto spiegare in questo momento
Che gli italiani sono degli imbecilli che hanno eletto degli imbecilli e ne stavo facendo un'alleanza con degli imbecilli il che non è semplicissimo diciamo ecco lo dico anche per il più avveduto dialettico da spiegare vide lunedì sempre in mente forse
Giuliano che viene un po'diciamo dalla alle stesse mi ascendenze si ricorda che ci fu uno scambio famoso tra Bertold Brecht e il presidente dei
Degli scrittori della Repubblica democratica tedesca dopo la rivolta di Berlino dove questo pre importante scrittore tedesco disse va
Dopo la rivolta di Berlino gli operai hanno fortemente scontentato il partito ci vorrà molto perché si riconquista i no alla fiducia del Comitato centrale
Bertolt Brecht disse il comitato centrale ha deciso il popolo si deve dimettere diciamo ecco e questa è stata un po'la linea che per molti mesi ha segnato il partito dei ma è comunque la linea li alleanze non è facevamo oggi noi abbiamo fatto un passaggio perché vedete
Ne dobbiamo riprendere il gusto a distinguere a fare le analisi delle cose perché gli slogan servono per fare propaganda ma non per capire ciò che sta succedendo
E allora dire che il cento il cinque stelle era la stessa cosa della Lega come è stato fatto in molti per molti mezzi non solo questa o diciamo può essere un aspetto utilitaristico non sarebbe consentito di fare questa operazione ma non sarebbe stata soprattutto la verità
Perché è vero che si tratta di due espressioni dello stesso fenomeno
C'è un fenomeno di rivolta contro le Litta di carattere populistico
Ma le connotazioni sono molto diverse guardate non non c'entra neanche tanto lo dico in una regione nella quale tanta gente vie che vota lega a votava prima per il per periti per il Pd
Non è tanto che le la composizione degli atti lettorati diverso non è molto diversa è diverso la il consolidamento delle convinzioni
Mentre uno che vota lega scelto come farsi rassicurare
Ha un'idea molto chiara
Gerarchica d'ordine autoritaria
Ricerca capri espiatori poi lo dobbiamo mica rinunciare a cercare di conquistare anche quelli ci mancherebbe altro ma è chiaro che non possiamo oggi riconquistati nel breve periodo
Chi ha votato Movimento Cinque Stelle ha votato per una cosa molto più confusa molto contraddittoria dove ci sono spinte tra loro molto diverso
Dove c'è una cosa che anche l'altra la lega avrebbe difficoltà a dire che non è né di destra di sinistra è una destra a tutti gli effetti è una destra nazional populista
Il Movimento cinque Stelle dice che non è né di destra di sinistra perché effettivamente lì dentro di me esistono spinte caratteri che sono
Diciamo della tradizione di destra della tradizione di sinistra a noi la partita
Tocca curdi giocarla per vedere se noi siamo in grado di far prevalere gli gli aspetti diciamo della caratteristica che guarda a sinistra piuttosto che gli aspetti che qua della del etico che laico che connotano questo movimento verso destra se fossimo stati fermi l'unica cosa che avremmo risolto e il stare a fare gli spettatori della vittoria di una destra che in parte avrebbe ulteriormente canna cannibalizzato il Movimento cinque Stelle questa era lo scenario che si stava che si stava prospettando
Ecco perché io credo che anche a livello locale dove è possibile noi dobbiamo provare a fare questo tipo di sforzo non a tutti i costi
E non a prescindere dai contenuti questo rullo voglio dire con grande nettezza anche perché io credo che sia le condizioni che comunque il centrosinistra in molte regioni se la passa a giocare più ragionevolmente con più forza di quanto non fosse legittimo sperare soltanto soltanto qualche mese fa
Ecco quel bene che è stata in giunta fino a poco tempo fa si augura che alle prossime regionali si faccia questa alleanza con cinque stelle oppure pensa che la centro sinistra possa cavarsela da sola
Questa è una domanda da un milione di dollari appunto ma dunque innanzitutto
Io penso che davvero ci siano delle storie diverse a livello locale regionale quindi io non penso ci sia un automatismo immediato tra il centro e la periferia per cui si fa l'accordo
A livello centrale e allora si corre si rincorrono i Cinquestelle per fare la corte a livello super nazionale anche perché l'idea poiché la rincorsa francamente non non paga sempre molto e penso che in Umbria ci sia una situazione particolare ne veniamo di fatto da una somma diede le dimissioni della della governatrice quindi sicuramente una storia insomma che non c'ha sicuramente giovato e quindi da una situazione di di grossa crisi della giunta in Umbria penso che lì l'idea di sperimentare un patto civico per provare a ricostruire
Un'amministrazione che possa davvero guardare al centrosinistra debba essere debba essere la soluzione in Emilia Romagna per fortuna mi sento di dire che il Pd parte da una posizione di forza
Abbia
Abbiamo visto anche i dati ma insomma senza troppo credere ai sondaggi però ci sembra di capire e sono molto contenta per i colleghi della Giunta di cui peraltro fatto parte fino a pochi mesi fa che insomma ci sia un tradimento
Elevato nei confronti del candidato del candidato uscente e della Giunta quindi un conto è partire da una situazione ITT debolezza un conto è partire da una situazione di forza quindi io penso che il Pd possa giocare le proprie carte che il nostro candidato Possa veramente puntare non a tutti i costi sull'alleanza ma puntare sui temi e sulle cose da fare ed è chiaro che il dialogo è sempre benvenuto perché comunque la politica cambia velocemente molto fluida in questa fase e sicuramente insomma
Io non penso che si Salvini sia sparito perché dove abbiamo fatto un governo con i cinque Stelle assolutamente no questo sarebbe un errore
Micidiale no
Penso invece che per combattere questo centrodestra è chiaro che un dialogo con i cinque Stelle
Ovviamente ci metterebbe in una posizione di maggiore protezione
E sicurezza
Ma abbiamo un candidato forte un Pd che parte da una posizione per fortuna dominante quindi vedremo quello che Stefano quello che Stefano Bonaccini vorrà fare l'ultima cosa a cui penso che vorremmo parlare di Europa e quindi non voglio farla troppo lunga
Io penso che l'Emilia-Romagna abbia capito un segreto cioè e il segreto è quello di riuscire a usare due motori cioè tu e leve contestualmente cosa che invece secondo me è alla base del del fallimento del governo
Giallo Gialloverde ovvero le due leve sono quelle davvero dello sviluppo economico cioè non avere paura di accogliere in prese di innovare di non criticare troppo lo sviluppo tecnologico di vederne anche i lati positivi è quello di costruire tentare di facilitare ricostruire una burocrazia che non sia d'ostacolo
Alle imprese che vengono qui e che decidono di investire e dall'altro il motore dell'inclusione sociale in Emilia Romagna esiste quella cosa che si chiama coesione sociale
Vi assicuro che io venendo da fuori vedendo dall'università o di stavo Pola così dal guardavo dall'alto la politica la cosa che più mi ha colpito la regione Emilia Romagna e la capacità
Non solo di concertare qualsiasi provvedimento qualsiasi decisione con una platea di attori cosa che magari ti fa fare un po'più di fatica
Ma poi ti facilita la soluzione dei problemi entità che ci siano conflitti a posteriori
E la cosa che mi ha colpito è la straordinaria vivacità del terzo settore e la cooperazione sociale il volontariato la promozione sociale culturale questa è l'Emilia Romagna l'Emilia-Romagna sa cos'è la coesione sociale sacche se si punta sull'esclusione sulla sfiducia il tessuto della nostra regione si slabbrata e che per tenere insieme la comunità serve l'aiuto di tutti
Allora se combiniamo questa capacità di tenere cucito il territorio con l'aiuto di tutti
Come una speranza per lo sviluppo e per il futuro ma non spacchiamo il mondo quindi mi auguro che spaccherebbe il mondo a gennaio novembre dicembre
Ecco Pisapia non so se vuole commentare che lei sul le parole dette da da i nostri altri interlocutori anche sull'accordo sulle regionali però le chiederei anche se con questo nuovo governo è cambiato qualcosa qualcosa in Europa stata ad esempio la nomina di Gentiloni se è lecito attendersi una maggiore flessibilità da parte dell'Europa e anche magari un un aiuto maggiore ad esempio so sul tornando al tema dei migranti finora non è che c'abbiamo trovato rossa meno
Come Italia sarà lasciato un po'un po'soli ecco
Sì
Prego prego
No a me diverte questa cosa sul sull'Europa in generale io ho esperienza molto più perfetta volti dei presenti o preso atto di una situazione che esiste a tutti i livelli parliamo del territorio
Quando i municipi cittadino a qualche cosa che non funziona qualche critica da fare qualche rabbia e deve trovare l'interlocutore si si rivolge al municipio a consigli di zona responsabile municipio
In municipio cosa fanno danno la responsabilità alla Giunta al Sindaco il quale a sua volta spesso e lo dico sempre dalla responsabilità alla Regione la quale spesso Enti ed era l'inizio non parve evidente vedere di della posta la regione dalla responsabilità
Al Governo il quale dalla responsabilità d'Europa ecco quello che ho imparato è questo troppo spesso citata del corso Italia Rocco quanta la responsabilità è che il governo poiché i governi
Faccio un esempio concreto
Ha pochi sapevano io stesso non sapevo fino a qualche mese fa
Che il Parlamento europeo aveva approvato a larghissima maggioranza andare chi sono maggioranza
Una ricollocazioni un provvedimento H D collocava tutti migranti all'interno dei dei Paesi europei con anche modalità e parametri molto corretti se quel Paese aveva bisogno di determinati laboratori se quel governo era un governo particolarmente ricco se quello stato avevo una possibilità anche di creare veramente un'inclusione sociale uni una capacità non solo di accogliere ma anche di integrare
E con questo provvedimento non è
Diventato realtà non è diventato approvata a larghissima maggioranza perché purtroppo c'è questa dicotomia
In Europa tra quello che decide il Parlamento che deve essere anche approvato dalla consiglio dal Consiglio europeo che man mano che la considero Pio che però in gran parte dei casi
All'obbligo per poter approvare un provvedimento di avviare l'unanimità su quelle al provvedimento
Allora la prima cosa che stiamo facendo e questo dico stiamo facendo perché in effetti e qua risponda alla domanda l'Italia in questi due mesi a livello più ali conquistata una credibilità enorme
L'altro ieri abbiamo fatto su richiesta della socialdemocratici
Spagnoli un incontro Ford il nostro gruppo parlamentare nostra delegazione chiedendoci aiuto su tutto una serie di questioni importante ma quello che del mitica Pagni generate altre questioni importanti
L'Alitalia ha veramente a un livello di credibilità da quando c'è stata questa svolta fondamentale schioppo portate veramente a un cambiamento
Proviene da conto della realtà ecco quello che ad esempio abbiamo subito
Scoperto studiando lei i temi più economici quindi i temi della possibilità se non della diciamo probabilità ormai di superare non solo le sanzioni europee ma anche la possibilità di fare degli sforamenti e soprattutto sui temi ambientali sulle nuove tecnologie ecco io credo che questo non è un obiettivo da raggiungere ma in gran parte raggiunto calamite c'è un PIL c'è bisogno piccolo sforzo o su altri temi ai sequel timidi di granchi
Abbiamo preso delle decisioni con altre delegazione all'interno del del gruppo socialdemocratico
Di incominciare già Colle dorme che è possibile utilizzare per fare dei passi avanti Regolamento di Dublino ad esempio io ho scritto qualche giorno fa insieme Bartolo una grande compagno di viaggio il medico di Lampedusa che ha salvato curato migliaia e migliaia e di migranti donne e bambini
Persone che scappavano dalle torture ed è una persona che su questo tema veramente a delle competenze importanti anche concrete ecco di dire be
Però è venuta la modifica del Regolamento non ha bisogno dell'unanimità della consiglio e quindi Luca De Mita di alcuni studi tutti gli Stati perché evidentemente l'Hungarian mai voterà a favore di un provvedimento che prevede la ricollocazione
Con l'equità all'interno e da loro ecco e quindi stiamo lavorando in questa direzione e sono gli altri paesi che ci seguono gli altri Paesi a livello di socialdemocratico ma anche di di soggetti che sono all'interno di altri gruppi parlamentari ma che si sono impegnati in campagna elettorale della loro vita su questi temi io credo che stiamo facendo dei grandi passi avanti
Non bisogna vendere sogni io quello che sto scoprendo europei
è un impegno molto interessante
Ma per chi ha fatto il sindaco il vicesindaco avuto ruoli sul territorio sa perfettamente che appena prendevo un provvedimento scendeva da casa il giorno dopo e sentiva i cittadini e che egli
Che già praticavano undici applaudiva non c'è capiva subito se quel provvedimento era quello giusto e poteva proseguire in quel percorso
Che derivava dalle decisioni sindacali della giunta o della a Baggio Ranza Consiliare
Ecco
Questo in Europa non succede
Quello che uno riesce a fare salvo problemi appunto di valutazione del bilancio dei singoli Paesi se ne vedono i risultati dopo tre quattro cinque anni
E però importante fa di questi risultati io di quella cui io faccio parte della Commissione affari costituzionali
E una delle prime cose che ci siamo impegnati a fare sommando grande condivisione all'interno di tutti i gruppi parlamentari e quello che non ci sia più bisogno dell'unanimità nelle decisioni del consiglio che ci sia bisogno di una maggioranza qualificata
Vede io sono andata a vedere le relazione che quella Commissione avrà fatto nell'ultimo in cui legislature
Avevo trattato abbiamo già approvato e poi approvato anche in Parlamento le stesse cose di cui stiamo parlando
In queste settimane
Il che significa che e lo dico credendoci o noi usciamo in questi cinque anni insieme a voi Bettelli qua la comunicazione importanti di formazione porta a cambiare l'Europa o secondo me l'Europa
Rischia di chiudere definitivamente io sono
Su questo tema molto più per più ottimista rispetto al tema che riguarda a la nostra il nostro Paese che nel momento di maggiore difficoltà di quello che invece può e deve fare l'euro
Ecco qua almeno io avevo comunque una nota positiva questo governo abbiamo sentito dire da Pisapia e e
Riconquista tuo cioè l'Italia riconquistato un ruolo così sì un flash anche io ci ci tengo sulla sull'Europa perché abbiamo iniziato con tanto entusiasmo con una delegazione devo dire di altissimo livello quindi per me è solo un piacere stare con persone come Giuliano Pisapia Pietro Bartolo David Sassoli
Appunto le colleghe Simona Bonafé insomma adesso veramente una delegazione molto insomma che lavora molto devo dire che quando vado veloce io iniziamo la campagna elettorale tra alta approfitto anche per ringraziare chi mi ha sostenuto visto che la prima volta insomma che vengo alla festa dell'Unità di Bologna e quindi ringrazio molto e dicevo sempre queste saranno le prime elezioni vere lezioni europea perché si deciderà veramente se vogliamo andare avanti col progetto europeo oppure curiamo con la storia torniamo indietro e secondo me in realtà sta succedendo qualcosa
Sta succedendo qualcosa nel senso che non solo l'Italia acquisito centralità al grazie appunto a un Gualtieri che diventa ministro dell'Economia David Sassoli presidente del parlamento Gentiloni insomma l'Italia si capisce molto bene che lì ai tavoli delle Commissioni se e conta ma ci sono altri elementi che sono scaturiti dai dati cito solo alcune cose rispetto al ventisei maggio pensate che il ventisei maggio ne abbiamo avuto a livello europeo il record della partecipazione
Erano decenni che non si raggiungeva un tasso di partecipazione così alto cioè sopra il cinquanta per cento il tono cinquantadue per cento rispetto al quarantatré per cento dell'elezione precedente
Secondo record sono stati giovani a trascinare la partecipazione moltissimi giovani in Europa non vota per le europee e questo ha dato il traino ai partiti venti
Tanto che i Verdi in Germania sono arrivati secondo partito sopra all'Spd è questo l'insegnamento anche per noi chi ha orecchie per intendere intenda lo diciamo degli stessi
E quindi e se guardiamo i motivi per cui le persone hanno votato tra non solo c'è un settanta per cento di cittadini europei tra i cinquecento milioni i cittadini europei che pensa che l'Europa da apporti effetti benefici alle nostre comunità quindi c'è ancora un forte europeismo
Ma la gente ha votato in primo luogo per motivi economici cioè pensando che l'Europa conti dal punto di vista del lavoro delle proprie condizioni di vita
In secondo luogo l'Europa in qualche modo conta per i diritti umani
Cioè rendiamoci conto qui la gente ha votato pensa che bello sapere che la gente vota perché pensa che l'Europa conti qualcosa nella riduzione delle diseguaglianze e nel perfezionamento dei diritti delle persone
E solo al quinto posto un dato questo che mi stupisce moltissimo
Pure al terzo posto il cambiamento climatico solo al quinto posto c'è l'ossessione la tematica che dove viviamo ossessivamente per la migrazione qui c'è uno spazio culturale di opportunità in Europa
Oggi io sto dalla commissione poi lavorò Guelfa rincuora bilancio si parla solo di salario minimo
Di direttiva sul salario minimo che la Ursula von der Line ha promesso dei primi cento giorni che vuol dire
Non tanto che obbligherà certamente la direttiva deve essere recepita ma con degli elementi di flessibilità dal punto di vista dei diversi stati si parla di garanzia bambini che dovrebbe essere affiancata la Garanzia Giovani
E l'indennità di disoccupazione solo di queste cose
Quindi quell'Europa sociale un po'più vicino ai cittadini è un po'meno l'Europa osterie era dello zero virgola che la burocrazia guardate che noi li la vediamo poi dovrebbe esser noi talmente capaci di far arrivare questa Europa fino qua fino qua ma c'è un clima diverso la lega la non tocca palla tanto sono divisi la Belloni non sta con Salvini in Europa
Il PPE dentro ancora ora banche non si capisce se sta lì io sesta l'agli altri sono in altri gruppi qui c'è una frammentazione totale dei sovrani Smith io penso che noi dobbiamo aggrappare questo progetto europeo e in questi quattro anni dare veramente una spinta e volare alto sulla questione delle diseguaglianze diritti umani e lavoro e soprattutto ambiente
Orlando l'ultima battuta prima di richiudere abbiamo sentito i nostri parlamentari europei dire che c'è un clima diverso dopo con la nascita di questo nuovo governo
Ma io credo che vada sottolineata una cosa che noi riusciamo con difficoltà a rendere e che io ho sperimentato nella negli anni in cui ho fatto il ministro
Larga parte delle cose che ci riguardano si possono solo risolvere nella dimensione europea ma questo non è sufficientemente percepito dalle opinioni pubbliche tanto ancor di più quella italiana
Vi faccio un esempio la giustizia
Tutti i grandi fenomeni che riguardano il nostro la vera nostra incolumità i pericoli maggiori che sono portati alle comunità delle quali facciamo parte non sono Comes si racconta tutti i giorni la microcriminalità che pure la contrasta
Sono fenomeni che hanno una dimensione sovranazionale pensiamoci la la la cybercriminalità la criminalità finanziaria la criminalità organizzata al traffico di esseri umani il terrorismo sono tutte cose che non si fronteggiano più nella dimensione nazionale
E però sono cose che non si fronteggiano ancora nella dimensione europea perché a livello europeo non esistono ancora le strutture abbiamo fatto partire su impulso italiano
Una procura europea che però si occupa ancora di pochissime cose si occupa solo delle truffe contro Junior europea quando il Trattato di Lisbona che già era un passo indietro rispetto alla Costituzione europea stabiliva che invece si sarebbe potuto occupare anche di criminalità organizzata e di terrorismo
Avete presente le vicende belghe francesi sono larga parte dovuta al fatto che le polizie le magistrature dei due Paesi non si non si parlavano non si parlava
Quindi noi che noi avremmo come dire come individui come cittadini bisogno di più Europa altro che di meno Europa purtroppo ancora non abbiamo sufficiente consapevolezza di questo di questo salto di qualità che si deve fare
Io sto andavo ai Consigli europei giustizia sulla dove si decidono cose molto importanti sulla stampa nazionale non si scriveva una riga di queste cose e magari succedeva magari sì scrivano paginate su un'area un comma di una legge
Che sarà supera che ne so sulle intercettazioni che probabilmente sarà superata dall'innovazione tecnologica nei prossimi anni ma nasce la procura europea io non credo che voi l'abbiate saputo da nessuna parte
No eppure quello cambierà tutto nella giustizia
Cambierà tutto
Noi come italiani poi abbiamo un sovra più perché noi tutti i nostri principali programmi o quelli che sono stati raccontati con i nostri principali problemi uno dei due vero cioè immigrazione e debito si affrontano soltanto se c'è più Europa
Perché se c'è più Europa fronteggiamo il fenomeno migratorio non da soli se c'è più Europa parte del debito in qualche modo è garantito anche dal resto dell'Unione europea quindi pesa di meno sul noi su di noi
E in questi anni in questi quattordici mesi se andate in una direzione opposta cioè una opera uno una direzione assolutamente autolesionista
E non perché non solo non abbiamo tenuto conto di queste evidenze il Governo ha tenuto conto di queste evidenze saldi non ha tenuto conto di queste evidenze ma addirittura Cendant alleare con quelli che erano gli interessi diametralmente opposte rispetto ai nostri
Cioè gli ungheresi polacchi piuttosto che i sovrani visti degli altri paesi sono pensiamo agli austriaci sono quelli più rigidi sulla flessibilità di bilancio cioè quelli che ci vogliamo aiutare di meno per dirlo in altre parole e più rigide sulla questione della distribuzione dei migranti
Cioè noi ci siamo andati alleare contro quelli che ce l'hanno con no con quelli che ce l'hanno con noi per dirla diciamo inutili parole in parole ancora più pone
Ora il grande fatto è che il ritorno al governo del PD ci rimette dove deve stare l'Italia cioè il rapporto con i grandi paesi che hanno fondato l'Europa
Però c'è un però e concludo che è questo
L'Europa così ha ragione Giuliano non basta e non regge
Se al solo mercato se non è anche una la grande area che è in grado di tutelare anche i cittadini con un guelfo Farcom un fisco che non dico sia comune ma se ha omogeneizzato
Con politiche industriali che non dico che siano uniche ma almeno non siano troppo diverse non consentano le delocalizzazioni dentro la stessa Unione Europea alla fine non regge alla fine non regge questo è un dato oggettivo
E non regge neanche se non si arriva a legittimare direttamente in qualche modo le istituzioni noi abbiamo una commissione che viene eletta in modo molto molto Barocco
Sì cibi
In modo molto dobbiamo chiudere
Concludo però dicendo una cosa
E allora non dico niente grazie buon lavoro al lavoro e alla loro