Meeting di Rimini 2019 - I giorni del Sud

Benvenuti all'incontro
Di questo quarantesimo Meeting di Rimini che ha per titolo I giorni del sud l'idea di questa sera
E quella di di quindi negli additivi punto di questo incontro è quello di affrontare con gli autorevoli relatori che adesso a breve di presenterò un tema di molta attualità se si può dire in questo modo perché il tema del sud affrontato da da da da da sempre
Quasi con una specificità
Come dire geografica quindi svincolato da il contesto invece di sviluppo dell'intera dell'intero Paese va un po'stretto circa un anno fa
All'interno dei lavori dell'intergruppo parlamentare per la sussidiarietà che aveva ripreso con la nuova legislatura
Il i propri propri lavori un gruppo di oltre duecento tra parlamentari e senatori supportati anche dal lavoro scientifico della Fondazione per la sussidiarietà a pubblicato un manifesto
Per a riprendere il dialogo Inter partitico e porre delle riflessioni su alcuni temi ritenuti prioritari per il Paese uno di questi era il sud affrontato con una concezione di
Diversa dal solito migliora abbastanza originale si potrebbe dire che era appunto quello di necessità del paese del nostro Paese di investire sul Sud per la stessa propria
Esistenza e sviluppo e non soltanto con come dire forme di assistenzialismo che nascondono talvolta malcelato anche come dire
Sensi di colpa da parte di un altro sfruttatore nella migliore delle ipotesi
Al termine di questo lavoro di un anno che scrive è stato riproposto tra questi punti programmatici ancora il Sud e c'è stato appunto un lavoro al nell'ambito del quale è stato possibile incontrare diversi interlocutori con i quali qui parlo anche soprattutto come Fondazione per la sussidiarietà programmare un'iniziativa che dal nome all'incontro di questa sera che proprio i giorni del Sud e allora vado a presentare i relatori ai quali poi cederò la parola
Dicendo due parole su questo evento che verrà realizzato tra Napoli e Caserta il dodici e tredici novembre del prossimo anno
Vorrei essere proprio l'esemplificazione di questa concezione di una necessità di sviluppo del Sud e per il sistema paese come punto di riferimento per l'area mediterranea saranno due giorni di confronto a cui parteciperà anche un Paese dell'altra sponda del Mediterraneo che in questo caso il Marocco
E compagni di strada in questo cammino oltre ai rappresentanti dell'intergruppo parlamentare di cui saluto vi invito a ringraziarlo insieme a me per la partecipazione fa parte l'onorevole Rampelli che è anche vicepresidente della Camera dei deputati e che quindi ha un doppio ringraziamento perché rappresenta la massima istituzione del Paese una delle massime istituzioni del Paese che alla Camera i deputati poi anche il suo partito che Fratelli d'Italia e chi è che aderisce all'intergruppo abbiamo incontrato il professor De Vincenti già ministro per il Sud nelle passate è stato sottosegretario al presidenza e ministro in un paio di governi il professor Gianola che è presidente dello Svimez e che uno credo sia il punto più autorevole per la fornitura di osservazioni studi i dati relativi a mezzogiorno in questo contesto che perché ho cercato di scrivere in prima
L'onorevole Mauro Mario di casa uno dei personaggi storici del nostro nostro meeting e politico di primo piano già ministro anche lui
E i due compagni di strada con i quali abbiamo organizzato organizzeremo questo evento sono il presidente della Confindustria
Di Napoli che negli stadi Napoli dito Grassi che quella né sinistra e il collega Di Vito presidente della Confindustria di Caserta Gianluigi trentino
Lui partirei subito con le relazioni dei due presidenti delle Confindustrie che ci permettono di entrare
Un po'nel merito dando dandoci aiutando chiedere loro darci aiutarci ad avere una visione del mondo imprenditoriale e produttivo delle della loro regione ma come come dire paradigma del del sud quindi darei subito la parola Vito Grassi che ringrazio per la partecipazione
Grazie Sandro grazie a voi per l'invito
Questi gli ospiti così prestigiosi questo parterre di assoluto valore
Per aver messo al centro del dibattito
Del meeting nei giorni del Sud insomma del nostro nel nostro spazio
Io provo a dare una versione del Sud
Però dare una versione del sud dalla prospettiva degli industriali ho sintetizzato i punti che sarebbero molto lunghi spero di stare dieci minuti e mi dicevi
Ovviamente e questo è un passaggio intermedio per raccontare il più e la collaborazione con Giorgio Vittadini e salute con tutta l'organizzazione e la Fondazione per arrivare alle successive tappe
Lo spazio ai giorni del sud arriva nel momento propizio in un momento in cui il Mezzogiorno e di fatto scomparso la politica nazionale scomparso non tanto nelle intenzioni di chi ha governato negli ultimi trenta quarant'anni
Ma certamente nell'attuazione di qualunque strategia ipotizzata o addirittura legiferato
Nell'assenza di concreti segnali di attenzione di progetti realizzati e portati a termine fruibili da tutta la popolazione
In questo contesto è in questo in questa giornata
Diciamo solo che l'invitato esprimermi senza pregiudizi o scremi precostituite vi assicuro lo faccio come diciamo dalle nostre parti col cuore in mano
Un dibattito reale dove possa prevalere il giudizio razionale rispetto a quello estetico tanto di moda
E dove si ribadisca l'importanza della riflessione del confronto e si accanto rimuovere un attimo le verità superficiali gli slogan lanciati attraverso i social magari rafforzati alle tecniche
Prendendo le distanze da un metodo che è diventato prassi quotidiana e che oggi secondo me e la causa principale del distacco tra cittadino comune politica tra imprese e istituzioni
è un distacco che ci porta al tema di fondo del Mib visti del meeting dalla nostra prospettiva la lontananza dell'io di ognuno di noi da un linguaggio poco rispettoso delle parole che si usano e delle idee che si professano
Di un linguaggio dove il binomio tra dire qualcosa e l'impegno di verità e di correttezza nei confronti di chi ascolta non è più un punto fermo
Oggi mancano proprio a mio avviso una scrittura o linguaggio limpido democratico
Non si ha più fiducia nella qualità dei ragionamenti o dei pensieri in quella chiarezza che provoca una percezione reale di onestà che altrimenti il vero motore di ogni nostra azione che la fiducia nel futuro
Oggi molti sembra attribuire proprio alla velocità di sviluppo la tecnologia quest'effetto
Ma personalmente resto convinto della centralità del pensiero dell'individuo del proprio libero arbitrio e delle modalità con cui si approccia il si utilizza la tecnologia stesse
Oggi tanto per richiamare un esempio attualissima che mi è capitato personalmente si assiste al tentativo di stravolgere la Costituzione numerica di appartenenza politica del Parlamento sovrano eletto con la Costituzione ipotetica che provocherebbero i sondaggi se venissero confermati dal voto
Un all'home un allontanamento allo stato reale dei fatti che utilizzando le tecnologie moderne di comunicazione non fa altro che generare sfiducia ulteriori
Esattamente il contrario di quello che auspichiamo
Tradotte rapportato a te vai al Mezzogiorno abbiamo sicuramente il terreno fertile per tante altre riflessioni sul tema
Ci siamo lasciati da decenni alle spalle la Cassa per il Mezzogiorno che per molti anni ha contribuito ad avvicinare i livelli di vita oltre che di reddito tra le due Italie
L'epoca dell'intervento straordinario dei fondi a pioggia è finita da un pezzo
Ne alcuni di noi né ha mai invocato il ripristino è nel mare in voga
Resta il fatto che il risultato è una parte del Paese ha il PIL pro capite che è la metà del della restante parte i dati precisi poi lasceremo professore Giannola si rende più preciso di me e che i servizi pubblici sono quantitativamente e qualitativamente inferiore la disoccupazione del Sud è tre volte superiore a quella dello piaccia o meno questi sono dati di fatto
Ora in un Paese normale dell'interesse far ripartire tutta l'economia nazionale che cosa si farebbe di fronte a questa situazione
In un Paese normale evidentemente il Mezzogiorno sarebbe la questione prioritaria da riso
Il che non significa necessariamente piani Marshall di matrice nazionale o chi sa quale altri trasferimenti di risorse
Significa semmai avere una visione dello sviluppo del Paese che assegna al sud una funzione strategica e poterne nevoso la proposta che facciamo la fondazione e su questo progetto far leva per politiche di riequilibrio territoriale
Significa inoltre puntare fortemente sul riequilibrio per dare impulso alla crescita dell'intero Paese
Paese che rappresenta oggettivamente tutto intero
Problemi di competitività
All'interno dei Paesi dell'Unione europea infatti se da un lato l'industria manifatturiera italiana difende ancora egregiamente il suo secondo posto
A dispetto dei forti Handicap competitivi verso gli altri Paesi
Velocemente costo elegie lotta la manodopera costa la burocrazia debito pubblico altissime infrastrutture insufficienti eccetera eccetera
Per reggere da sola più dalla metà all'export di contro il Paese Italia è ultimo per crescita occupazione Investimenti
Compì e consumi privati stagnanti altro dato di fatto
E l'Italia è l'unico Paese dell'OCSE a non aver superato il PIL reale procapite dalla dell'anno due mila
Gli altri Paesi vanno migliorate chi del venti chi del venticinque per cento
Vogliamo andare avanti così o forse è il caso di prendere atto che stiamo sbagliando tutto e continuiamo il nome di istanze territoriali a trascurare la rosa non colta l'opportunità mancata la carta che se giocata potrebbe risolvere buona parte dei nostri problemi di debito pubblico
Accrescendo il ruolo e il peso dell'Italia nei confronti Berserk
La realtà dei fatti è che il gap del Sud nasce anche se non soprattutto dal fatto che il territorio e meno attrezzato per usare un eufemismo
Mancano strutture e infrastrutture portanti per la vita economica e sociale dall'alta velocità che per ora si è fermata a Salerno
Agli asili nido completamente assente in tanti Comuni lo denunciamo da un pezzo non ci stancheremo mai di farlo
Ma non si è fermata solo l'alta velocità la realtà è che oggi l'Italia tutto un Paese fermo dal nostro punto di vista l'Italia è un Paese immobile
Ora so bene quanto ragionare su questi temi possa apparire surreale in una congiuntura politica attuale di incertezza ma potrebbe anche se questo è il momento giusto per avviare il percorso che mi è sembrato connaturato all'idea di portare questo dibattito
Certamente riteniamo che la politica debba produrre uno sforzo per riappropriarsi di questioni così strategiche per il futuro del Paese
Ma non vogliamo sottrarci al nostro ruolo di classe dirigente pertanto partecipare con proposte reali allo sviluppo il territorio ritenendo l'interlocuzione con il mondo delle imprese sia indispensabile
Per disegnare un piano di sviluppo produttivo ed efficiente
Perché vedete se non c'è condivisione politica sul fatto che occorre uno sforzo comune per superare questi problemi non si vada da nessuna parte
Oggi colgo l'occasione per confermare prospettive di sviluppo per il Sud clamorosamente ritornate di moda con la nuova centralità il Mediterraneo
Dal raddoppio di Suez alle vie della sete cinese un tema che ci ha visto subito sulla stessa lunghezza d'onda ma il professor Giorgio Vittadini perché c'è entusiasmato fin dal nostro primo incontro
Una prospettiva che viene da uomini del Nord con cultura internazionale con mente aperta con il forte senso di istituzioni della nazione dei percorsi solidarietà
Una identità di vedute sull'asse Napoli Milano si sta concretizzando in numerose iniziative a tutto vantaggio dell'opportunità di collaborazione la diffusione rapida di ogni effetto di innovazione
Proprio qualche giorno fa
Galli della Loggia
Ma è molto tenero con i nostri territori sempre per usano altri organismi si è espresso così unitaria senza il Sud Vaime ineluttabilmente incontro una drammatica perdita di rango destinata a riflettersi anche a nord del Garigliano
Al contrario esempi precedenti questi sono stimoli reali credibili e fortissimi per generare fiducia Energia Chicco minori crede di investe sul territorio
A chi combatte quotidianamente una battaglia contro stereotipi surreale il film di una narrazione che pur non volendo una scorre i mille problemi che ci sono tende a confinare ci dell'angolo di una classe dirigente dipinta
Solo alla stregua di incapaci ovvero nella migliore delle ipotesi di ladri di risorse pubbliche come se le distorsioni della spesa pubblica appartenessero solo a noi e non tutto il resto del Paese
Una un refrain inaccettabile e da combattere ad oltranza e lo stesso modo
è una narrazione falsa incomplete strumentale se vogliamo veramente ripartire al nostro territorio dobbiamo cambiarla e non intendiamo farla da subito
Raccontando le tante realtà che fanno onore nostri conterranei generano da sole fiducia nel futuro
Ma cosa servirebbe sì alla prova dei fatti quello che bisogna fare per consentire al mezzogiorno di sfruttare questa opportunità non lo si fa
La visione senz'altro importante la normativa per assecondare l'altrettanto ma poi serve l'attuazione
Ecco quello che manca ed ecco dove il nostro ruolo di imprenditori
E ce ne sono due testimoni alloggi poco può dare una mano
Abbiamo già detto che viviamo in un Paese al palo
Ma la politica dei soli annunci della puntuale mancata attuazione rappresenta un'altra realtà fatta di regole di contro regole di garanzia e di controllare garanzie di burocrazia talmente ostica da consolidare questo blocco totale anche laddove ci sono pianificazione progettualità e risorse
Come è facile apprendere dagli allegati alle leggi di stabilità di turno da un po'di anni a questa parte faccio solo un esempio
Sul dato trasporti e logistica l'Italia sono in programma essi sono stanziati fondi per interventi di infrastrutture per i prossimi dieci anni
Pari a centosettantadue miliardi di euro di cui cinquantotto e mezzo sono indirizzati al Mezzogiorno
Ora se l'importo destinato al Sud
Quindi già viene indicato il progetto progetto Rizzato
Fosse ripartito per ciascuno dei dieci anni il pirla numeri rionale crescerebbe di due punti e mezzo con la creazione all'anno di centoventicinque mila posti di lavoro ogni anno
Per cui il problema qual è e che dagli enunciati e anche nei programmi fino alla realtà concreta dell'opera realizzata ce ne passa un tempo insostenibile
Vuoi per motivi burocratici vuoi per volontà politica siamo giunti alla conclusione siamo convinti che la seconda negli ultimi trenta quarant'anni ha prevalso nettamente
Lo ha ribadito il governatore Visco all'assemblea della Banca d'Italia nel confronto internazionale il ritardo dell'Italia e ancora maggiori in termini di opere realizzate che di spese effettuate programmi e realtà in queste condizioni somigliano due rette parallele non si incrociano mai ed è così che il Mezzogiorno finisce addirittura per fare il percorso del gambero la durata di viaggi in treno da Reggio Calabria Roma o da Napoli a Bari attualmente superiore a quella di mezzo secolo fa
Oppure nella migliore delle ipotesi uguale
Sono dieci minuti
I giorni del Sud saranno molto utili per rimuovere queste criticità stimolando proposte che vengono dal basso secondo i principi della sussidiarietà anche perché come dicevo
Il Sud è sparito dai radar torna alla ribalta solo per le cattive notizie per confermare pregiudizi e rafforzare stereotipi
Delle universiadi un grande evento che abbiamo ospitato il mese scorso si sarebbe parlato a livello nazionale molto di più se anziché efficienza come sta dimostrata fossero emerse clamorose lacune organizzative
Del sud e le sue prospettive non si parla se non per prendere atto frettolosamente con malcelato fastidio dell'ennesima drammatica fotografia scattata dalla Svimez
Sulla cui sentiti cita dei dati ormai convengono tutti Istat Banca d'Italia OCSE e Confindustria servente
E quante altre vie per brevità non non vi racconto le questioni prioritarie sembrano sempre essere altro tra queste non mi voglio sottrarre a commentare l'autonomia differenziata ma vi risparmio tutto tutto l'appunto
Per dire che l'autonomia richiesta ed eleggere i del nord ha ha avuto modalità e confini preclusi all'analisi del resto del Paese
Beh pensiamo c'è qui presenti questo Giannoli aver fatto di aver ottemperato al nostro ruolo di classe dirigente stimolando un dibattito ricercando i mezzi il Parlamento al centro a garanzia di tutti gli abitanti della popolazione
Abbiamo stimolato un dibattito e dal ventiquattro ottobre scorso è stata una soddisfazione vedere i rilievi che il dipartimento DAGL della della della Camera
Ha fatto le osservazioni a primo ministro conte sollevando con le eccezioni di costituzionalità che avevamo già ampiamente paventato ma torniamo ai dati e alla Svimez
I giorni del tessuto potrebbero anche se quelli adatti per proporre una rimodulazione ulteriore reale di risorse
Proprio in funzione dei dati detti lavori la Svimez e che ci ribadirà meglio degli anni dico ulteriore perché altri fenomeni AGESCI sono stati anni recenti
Vado velocemente giusto è giusto raccontarla vogliamo ricordare il modo in cui sono stati gestiti dai governi nazionali gli anni recenti di recessione
Vogliamo ricordare rispetto ai livelli pre-crisi gli investimenti pubblici quanto sono diminuiti nel Mezzogiorno più del trenta per cento al Centro-Nord del venti per cento ho chiamato trascurare la prassi perdesse di utilizzare risorse europee come sostitutivo dell'intervento ordinario anziché addizionale all'intervento pubblico
O vogliamo parlare dei fondi FAS e della loro destinazione a chi interessa può trovare tutti i dettagli meticolosamente elencati dieci maggio scorso dall'Espresso a firmo di prima alla firma di Primo De Nicola
Che al di là del taglio editoriale esprime solo e unicamente fatti puntuali da nessuno contestata
Se ministeri spendessimo per il Mezzogiorno in misura percentuale la popolazione residente nel territorio bisognerebbe destinare il trentaquattro per cento al sud
Ma ancora non lo si fa malgrado la riserva sancita per legge già in epoca Calderoni
E malgrado dei ministri precedente attuali si siano battuti per questa regola
è la realtà è che per ridurre il dualismo bisogna superare largamente questa percentuale
Continuiamo a non arrendersi non ci arrenderemo mai siamo consapevoli e orgogliosi della cultura d'impresa oggi è l'unica strada per attuare i progetti per perseguire gli obiettivi la responsabilità sociale che accompagna la vita quotidiana di ogni imprenditore
Farà modo che riusciremo a incidere sulle scelte di politica di sviluppo convincendo la classe politica
Che c'è bisogno di un'interlocuzione continua di un confronto costruttivo monitorabile sui temi di interesse generale espressi in modo chiaro e fruibile a tutti i cittadini
I giorni del sud
Non sono certo il luogo adatto a recitare carceri de doléances come si dice nel nostra intenzione farlo
Ma possono essere il luogo dove raccogliendo le criticità del territorio meridionale
E dando voce ai protagonisti dello stesso si elabori un'alleanza valoriale che possa sostenere con successo una proposta vincente ed innovative utile a tutto il Paese
Il Mezzogiorno come grande abroad gestito del Mediterraneo il Mezzogiorno e pertanto l'Italia protagonista assoluta della propria vocazione mediterranea al centro degli scambi del mercato globale
Si comincerà dal basso e dal confronto con gli altri Paesi che si affacciano sul Mediterraneo il Marocco come dicevamo e la prima più incontro a metà novembre
Si continuerà finché una proposta strategica di lungo respiro costruito in questo modo e lontana anni luce da raffiche breve respiro sia pronta per l'analisi politica per la sfida più importante
Passare da periferia dell'Europa accento dell'Europa mediterranea
Una proposta ispirata a principi di sussidiarietà consentitemi due parole l'ha già detto il professor Vittadini
Se la società è generare vita partendo dal basso stiamo secondo me è pienamente in tema
Però la sussidiarietà è un principio regolato già dall'articolo centodiciotto dalla Costituzione dove è stato regioni province città metropolitane comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini singoli e associati
Per lo svolgimento di attività di interesse generale
Sulla base appunto il principio di sussidiarietà per cui le diverse istituzioni debbono creare le condizioni necessarie per permettere alle aggregazioni sociali di agire liberamente
E l'intervento dell'entità di livello superiore colore fosse necessario deve essere temporanei tesa a restituire l'autonomia d'azione di livello inferiore all'entità dei livelli inferiori
è un principio
Congruente con le istanze di autonomia e che ha una duplice prospettiva in senso verticale
Perché la ripartizione gerarchia delle competenze deve essere spostata verso gli enti più vicini al cittadino e quindi più vicine ai bisogni del territorio a parità di livelli essenziali di prestazione
In senso orizzontale cittadino sia come singolo sia attraverso i corpi intermedi deve avere la possibilità di cooperare con le istituzioni nel definire gli interventi che incidono sulla realtà sociali a lui più vicini
Il principio di sussidiarietà se applicato ragionevolmente aumenti agli scambi tra privati e limita il potere dell'intervento pubblico
Ci consente di portare di puntare alla crescita economica tramite l'incremento degli scambi tra privati
Col risultato di un miglior condizionamento della classe politica confinando lo spazio di intervento alle organizzazioni criminali
Potrei proseguire con le ricette di infrastrutture e per il Sud ce ne sono tantissime con Giannola ne abbiamo condivisa unica una del professor Marco Canesi del Politecnico di Milano sui posti di Taranto Crotone ma non le sto per dire perché è finito il tempo faccio solo un cenno
A una una proposta di grande fiducia e dal nostro territorio viene dall'università e quindi alla formazione stiamo spingendo molto sull'alta formazione stiamo tenendo una riqualificazione territoriale impensabile fino a qualche anno fa
Spingiamo per ampliarla sempre di più e diventiamo attrattivi per altri player internazionali oltre già EPO sismico dell'oil per TIM ferrovia Innovation cento additivi di Intesa San Paolo
Incubatore campagne ostile e quante altre
Vado avanti a chiudere veloce perché il messaggio positivo è che dalla dalla Campania arriva una grande istanza di innovazione
Ci sono circa quattro mila e duecento imprese innovative con più di dieci dipendenti che rappresentano un terzo delle imprese innovative del sud Italia la campagna regione pignorati del Mezzogiorno
Ora io penso che questi si argomenti da cavalcare da cavalcare per dare fiducia e ai giovani
Nell'immediato è l'ultimo punto che che vi dico non c'è altra soluzione che attivare investimenti in infrastrutture materiali e immateriali quarta quale alta velocità e banda larga
Accelerando le procedure di realizzazione delle opere non Minas inasprendo le procedure stesse attuabile anche con formule meno impegnative per l'erario come il partenariato pubblico privato la finanza di progetto se volete per l'affidamento di servizi pubblici secondo articolo di legge già esistenti
E già nell'ottica di applicazione del principio di sussidiarietà prima citato
Questi prevedono lo spostamento dei rischi di costruzione durate disponibilità in capo ai soggetti privati
Con la possibilità quindi per le pubbliche amministrazioni di non portare a debito gli importi per Investimenti e migliorare il rapporto debito PIL come avviene da anni per esempio in Gran Bretagna
Ma è proprio così difficile a noi sembra solo che non ci sia volontà politica e spero che ci che accompagna il dibattito mi sappia smentire scusate per la lungaggine grazie
Grazie Vito Grassi dai subito la parola Gianluigi cretino e però pregherei tutti di stare nei dieci minuti perché realmente non riusciamo se no dà la parola a tutti
Quelli di rito sono stati cinque mi pare stati due volte dieci ha parlato servite per Grass però io credo che diciamo essendo avendo la stessa estrazione di Vito
Come dire possano limitare il mio intervento a qualche battuta
Che mi farebbe piacere anche per il modo in cui siamo stati messi a sedere
Stimolare diciamo riflessioni su alcuni punti chiaramente fornendo bio contributo
Innanzitutto voglio ringraziare tutti quelli che sono qui nella sala stasera ad ascoltarci
Poi sono curioso di capire anche quante persone sono meridionali e quante sono settentrionali intervento per tali quelli che vivono a sud di Roma e quelli che vivono a nord di Roma quanti vivono a sud di Roma qui dentro
Ok quanti a nord di Roma
Ok fifty-fifty benissimo mi sembra una cosa interessante allora ho fatto questo esperimento è questa verifica prima di dare
Prima di dare come dire il mio contributo voglio fare un plauso e un ringraziamento vivo forte a Giorgio Vittadini che vedo qui sale la fondazione della Société la sussidiarietà chiaramente anche Sandro Bicocchi e tutti quelli
Che sono riusciti a mettere insieme
Escluso dei chiaramente un livello così straordinario di competenza di conoscenza della problematica in questione e farlo a Rimini e quindi farlo nordico
Quindi il mio ringraziamento particolare perché come dire Cei attuate a fare un qualcosa
Difficilmente ci riesce
Io il titolo io il presidente Grassi siamo questa sera una dimostrazione
Di uno sforzo che stiamo tentando di fare grazie appunto al vostro stimolo che quello di creare un presupposto fondamentale perché tutti gli annunci tutte le idee tutte le visioni di Roma ci andiamo ripetendo da decenni da quando è finito la fase che io definisco rosea perché c'era anche un po'meno rose all'intervento straordinario professore Giannola
Lo sforzo che stiamo facendo e di mettere insieme la classe dirigente territoriale per affrontare i problemi del Mezzogiorno cercare di fare in modo con il piglio con l'approccio proprio dell'imprenditore che a ogni riaffermazione si aspetta oltre che una decisione anche un'azione per il nostro vituperato mezzogiorno
Io sarei contento se la regia potesse di mettere il
L'immagine del
Del meeting esatto
Allora io non voglio fare un cahiers de doléances però una cosa che vorrei fare vorrei richiamare l'attenzione di ciascuno di noi di ognuno di noi al titolo di questo meeting nacque il tuo nome da ciò che fissa questa poesia di Karol Wojtyla che cosa fa ci invita al diceva prima Giorgio Vittadini ci invita a a dare un nome alle cose
Di che cosa stiamo parlando sta parlando il Mezzogiorno chic parliamo del mezzogiorno partiamo del Mediterraneo che cos'è il Mediterraneo
Quindi terraneo
E il Mare Nostrum
O come diceva professore De vincenti come diceva Platone è il nostro
Mare vicino no
Lo spettacolo dell'utilizzo è stato il luogo e la contaminazione culturale è stato il luogo nel quale sono cresciuti i commerci cresciuta la civiltà siamo passati attraverso partendo la Magna Grecia attraverso l'impero romano tutte le varie contaminazioni siamo arrivati all'Occidente qual è l'utilizzo oggi
Al di là del merito delle questioni ma adesso attenendomi alla forma che sta diventando sempre più sostanza quale utilizzo che o si fa del Mediterraneo
L'utilizzo che oggi fa del Mediterraneo utilizzo puramente strumentale che non porta da un punto di vista della crescita sociale ed economica di un Paese assolutamente è un vessillo utilizzato esclusivamente per la comunicazione politica che non hanno nessuna ricaduta fattuale
Allora la ragione per la quale noi abbiamo accettato questa sfida della Fondazione per la sussidiarietà ti dimetti accentro il Mediterraneo della riscossione e perché riteniamo che il Mediterraneo vada riutilizzato nella funzione originale
C'è uno studio del listino che dice che il venti per cento dei commerci marittimi mondiali poi magari professore mi correggerà
Passano per il Mediterraneo
Noi ancora non siamo stati capaci di intercettare i cinesi sono dovuto fare una scelta hanno fatto la scelta del Pireo
Per gli esiti stessa è una posizione competitiva molto più forte rispetto ai porti del Mezzogiorno d'Italia ci sono tantissime sfide che ne abbiamo tentato di affrontare non siamo mai riusciti accoglierle
Adesso dire che D'Alema e dire un cahiers de doléances questo come diceva prima vittima no però quello che voglio mettere in evidenza è che innanzitutto il Mediterraneo al Mediterraneo bisogna dare nuovamente la propria funzione la funzione del Mediterraneo è quella del cuore della centralità dei rapporti commerciale dell'azione culturale
Dei rapporti commerciali perché l'Africa e per questo abbiamo scelto un paese quello più stabile e quello perché coprire con cui avevamo immediatamente le invenzioni più più più forte e più immediata abbiamo scelto un paese del Nord Africa perché la relazione la quale noi dobbiamo essere con con con questo continente Chiara presto due miliardi e mezzo di abitanti non può essere una relazione
In un in un mondo di Roma è diventato globale non può essere una relazione di di di di paura di scontro è un è un è un è uno spazio di opportunità non lo spazio di crescita straordinaria
La mia famiglia una a una
Missione in Repubblica Centrafricana che forse uno dei paesi più pericolosi al mondo
Ci sono dei paesi che sono devastati la guerra civile che si stabilizza soltanto quando arrivano i caschi dell'ONU perché ci sono varie come potenze asiatiche e occidentali che si divertono a sfruttare le risorse chiama le risorse che sono inimmaginabile come è possibile che vi guardiamo al Mediterraneo all'Africa con una miopia così incredibile
L'unica intuizione e non lo dico perché qui c'è nell'ideatore l'unica intuizione che questo Paese è riuscito ad aprire rispetto al Mezzogiorno d'Italia
è stata
Due anni fa ora bene a a adesso facciamo tre anni sono state è stata l'istituzione delle zone economiche speciali
Le le zone economiche speciali che sono un esperimento che è presente nel resto del mondo con modalità differenti ce ne sono quattro mila e cinquecento il professore di Vincenti quando era ministro per il Mezzogiorno ha immaginato insieme ad altre persone istituire zone economiche speciali le zone economiche speciali non richiedono risorse incredibili straordinaria almeno per il vizio e anche quelle che sono state stanziate già dal governo precedente riconfermare a questo governo credo che potrebbero essere sufficienti
Sapete qual è la ragione per la quale non partono le zone economiche speciali non so quanti di voi sono familiari con questo concetto e con questa realtà
Le zone economiche speciali sono delle aree delimitate geograficamente ben definite
Che non investono tutti i periti diciamo per interi non si identificano pienamente con territori amministrativi sono alleare all'interno delle quali si possono attrarre investimenti sia indigeni che stranieri
A fiscalità agevolata ma fondamentalmente a burocrazia zero
Non sono partite fino a oggi le zone economiche speciali lo dico con cognizione di causa perché io sono nella cabina nel Comitato di Indirizzo
Delle zone economiche speciali della prima regione dell'attuale della Campania non sono partite perché fino a poco fa c'era una lite tra l'Agenzia delle entrate
E l'Agenzia delle Dogane per stabilire se il credito di imposta attribuito a coloro i quali si dovevano insediare le zone economiche speciali era automatico organizzativo
Questo Paese o questa parte del Paese che India come dire in crisi di crescita
Che ha
Annosi problemi anche come dire di farraginosità de la sua macchina burocratica perché non possiamo sottacere lo questo esiste un problema che culturale esiste un problema di blocco del turnover esiste un problema come dire a volte di preparazione della macchina pubblica ad affrontare questi temi
E fermo perché due agenzie nazionali non si mettono d'accordo per stabilire se il che l'imposta è automatico oppure no
Allora dico
Qual è la direzione la quale vogliamo andare
Questo Paese ha deciso di morire di tweet
Ha deciso di morire di Asta che ha deciso di morire di fresco cioè voglio dire
Credo che le giovani generazioni tutte abbiano diritto ad avere un'opportunità di prospettiva rimanere in questo territorio
Gli investimenti straordinari che sono stati fatti in Campania che vado verso la conclusione perché gli investimenti straordinari sono stati fatti in Campania su presente sulla formazione
Parlo parlo della approva Academy parlo della Cisco Academy che tra l'altro denaro protagonista pure il governo regionale
Con i finanziamenti danza interrompe sono delle best practice che andrebbero diffuse quanto più è possibile sul territorio meridionale perché quelle l'unica risposta possibile rispetto a una ricchezza straordinaria che noi abbiamo nel nostro territorio che contemporaneamente anche un gravissimo vulnus e cioè le giovani generazioni
Ne abbiamo le percentuali di vette più alte del Paese della mia provincia per esempio la provincia di Caserta
C'è un ci c'è un Comune che credo che abbia il primato in Italia se non sbaglio e anche il Comune più giovane come di Orta di Atella ha il sessantacinque per cento di me
è una cosa inaccettabile
Quante in prese quanti Investimenti si potrebbero realizzare il nostro territorio sei un'agenzia due agenzie nazionali si mettessero d'accordo per tempo non facendo passare il logo verrà si è insediato da un anno e tre mesi un anno e tre mesi per decidere se automatico meglio il meccanismo incentivo finalmente sembra che abbiamo deciso il D-Day parrebbe essere parrebbe dico perché poi bisogna capire cosa succede suo governo il venticinque settembre
Però rispetto a questo siamo ancora impreparati perché abbiamo il tema dello sportello unico che poi è l'altro fattore competitivo burocrazia zero cioè porto questa mia testimonianza come imprenditori del Mezzogiorno per dire
Le nostre richieste hanno certo che fare e io aderisco pienamente a tutta l'elencazione ha fatto fatta dal Presidente del ventisei di Napoli al mio amico Vito mai fatta anche da rivendicazioni che sono costruzione
A costo zero
Quindi il tema io non so se sia la volontà politica il tema è c'è la competenza c'è la capacità politica per affrontare questi temi
Io sono uno che ha dato credito io io lo voglio di come dire
Ci siamo diciamoci tutto dove siamo noi per quanto mi riguarda per la fase della Meridiana quali sono l Italia verifichino e siamo all'ultima chiamata pensiamo all'ultima chiamata per quanto riguarda me
è mai possibile
Che noi dobbiamo vivere un Paese nel quale non sappiamo scusate di questa digressione non sappiamo si c'è o non c'è una crisi di governo lei lo sappiamo
Non lo sappiamo se c'è o non c'è
Formalmente rispetto agli schemi del Novecento pare che la crisi la crisi governo non ci dovrebbe essere invece tutti quanti di dove c'è una crisi gode sì chiedo a voi in sala c'è un c'è una crisi governo il novantacinque per cento in Italia c'è una crisi di governo formalmente non c'è una sicure
A invece come dire di menare il camper l'aria affrontiamo tutti i temi banali veramente stupidi questa roba delle zone economiche speciali sui quali mi soffermo è una roba che se dovesse partire se parte si porta dietro tutto
Si porta dietro la creazione piattaforma logistica si porta a dire il potenziamento dei Co porti si porta di del commercio delle merci si porta dietro come dire anche un altro tipo di industria che lega The Good Vibe logistiche
Creano c'è la trasformazione la manipolazione delle merci quindi la creazione di valore
Voi pensate che e concludo con questo voi pensate che sei mesi fa è stato inaugurato all'interporto in uno degli interporti campani all'interporto di Marcianise Maddaloni è stato inaugurato un servizio di trasporto delle merci
Con un treno merci Tarja fast che sostituisce venti TIR ogni notte in quattro ore arrivano da Napoli quindi Caserta sostanza le casette l'area industriale di Napoli arrivano da Napoli quattro ore a Bologna quindi significa praticamente a un tiro di schioppo dal centro d'Europa
Sì tu non potenzia Settimo t. come di non ti rendi competitivo rispetto alla capacità e senza mettere necessariamente grandi risorse ma semplificando rapidamente sino diretti competitivo rispetto agli altri Paesi del Mediterraneo Tangeri
Tangeri è partita quando doveva partire Gioia Tauro o sbaglio Mario più o meno
Depardieu a dopo Tangeri eparchia dopo
Ci sono almeno tre aziende Parodi medie aziende quindi aziende fatturano almeno cento mila di euro il mio territorio del casertano che sono lì sono presenti l'isola Tangeri ma non fanno ulteriori investimenti devono allora
Come dire
Ho concluso dicendo che credo che grande stimolo la grande spinta debba essere quella di una chiamata alla responsabilità e all'azione su cose banali basilari non su grandi visioni
Come dire ci sono già delle cose sarà messa in campo molto semplice ma stazionale verificare nel tempo se avranno prodotto frutti rialimentare né altrimenti si passerà strategie alternative grazie
Grazie giudice per il tuo intervento la fa sua la parola subito al professor Gianola
Ma ricordando nell'olio dal microfono ricordando anche a lei in dieci minuti fa molto
Grazie io credo aveva delle slide e non so se ci riescono
Perché
Ovviamente sono in una posizione che non vedo le mie Sudan
Va bene a perfetto
Allora no semplicemente io voglio nei tempi
Più brevi possibili
Forse inquadrare
Le tematiche che questo Trentino Vito Grassi hanno introdotto
Così anche con l'urgenza che queste tematiche comportano perché quando si parlava di taglio tangenti
Tanger Med
La Germania di pochi anni fa
Molto dopo gioia tali pronti miglior porto in assoluto del Mediterraneo
Che in Europa Tanger Med non è in Europa e Tanger Med oggi ha quaranta mila detti in tre anni
Probabilmente nella settanta mila tra qualche anno
E Gioia Tauro in cassa integrazione
Allora qui certo c'entra la burocrazia c'entra nella famosa lite tra all'Agenzia delle entrate
E la dogana per la zona interclusa tutte insomma voi sapete benissimo come operatori
Però c'è qualcosa a monte molto più pesante per questo è molto importante ragionare e qui ringrazio punto la fondazione di sussidiarietà
Professor Vittadini professor Brugnoli che aveva curato la come dire
Il rapporto dell'anno scorso in cui proprio il problema del Mediterraneo del Sud veniva dal nord
Interpretato in un modo che a me ha fatto dire beh questo è come un rapporto Svimez perché è la strategia che da anni cerchiamo di portare avanti e quindi trovare queste sponde fondamentale
Ma è fondamentale discuterle al nord
Anche per fare andare Speranza anch'io al Sud
Lei conosce ci ragione e poi si trova per così dire nel ghetto dei fondi strutturali nel ghetto della disapprovazione perché non si spende non siano Progetti del localismo più strano e così via
Allora qui però otto persone molto chiari
Il problema
è che il Mediterraneo è visto come una cosa periferica in Europa
E soprattutto dalla classe dirigente del nord Italia
Perché sei Taranto non è diventato abile cinese con i cinesi avevano
Contrattato
Dieci anni fa
E alla fine disperati se ne sono andati a comprare il Pireo non è colpa dei cinesi
Ho ovviamente del sindaco di Taranto sarà responsabili è colpa del governo italiano Della non strategia italiana
E la nostra vegetariana
è in qualche modo riflessa anche da questo dibattito assurdo
Dell'autonomia
Il dibattito sull'autonomia è la scelta definitiva di abbandonare il Mediterraneo da parte di un paese come l'Italia che l'unico grande Paese mediterraneo dell'Unione Europea
E di fare la scelta delle catene del valore con la Germania in cui la Germania ah il bandolo della matassa e nessuna impresa italiana conta in questa catena del valore che sia romagnola perfetta tecnologicamente avanzatissime ce ne sono tante
Ma come i distretti industriali sono andati a finire consolidati a finire possono andare a finire come possono andare a finire anche i grandi la grande manifattura dell'Ama
Catena del valore italiana che la ruota di scorta del fallimento dei distretti
Il problema è quindi mettersi al tavolo nord sud e chiarirsi le idee su dove si sta andando
E allora queste via
Questa slide
Di comincia dall'idea
Dove sono andate le regioni italiane forti dal due mila al due mila sedici sono retrocesse di decine di posizioni all'interno delle regioni europee
Quindi quando vi dicono che c'è un traino della Lombardia del vento sono balle
Il Veneto la Lombardia hanno perso decine di posizioni in Europa l'Emilia-Romagna lo stesso ovviamente le Regioni assurdo non hanno perso quasi niente e sono le ultime restano le ultime
Allora qui c'è un problema paese
E problema paese non lo li sordi con l'autonomia
L'autonomia che è chiesta cioè l'autonomia centosedici comma tre è un diritto costituzionale
Ma quel diritto costituzionale è subordinato al rispetto del centodiciannove
E cioè
Della perequazione e dei fondi perequativi e dei diritti di cittadinanza
E cioè scuola sanità
E mobilità a loro volta
Regolati dalla legge Calderoli nel due mila e nove che non è stata applicata per un semplice motivo sei si fosse applicata proprio il trentaquattro per cento della spesa pubblica se doveva essere destinato al Sud
Allora qui detto con chiarezza la disperazione di un Nord che perde posizioni
Viene ribaltata e trasformata i rimproveri al Sud che in qualche modo spreca risorse e con questo rimprovero in realtà quello che noi verifichiamo e possiamo
Andare avanti boh se funziona
E questo vi dà l'idea di come sta andando l'italianità per dal nove dagli anni settanta ad oggi
Primo decennio crescita tra otto per cento il secondo al due cinque dal novantuno al due mila uno e sei dal due mila uno al due mila e dieci zero quattro dal due mila undici al due mila diciassette zero
Ora il nord e ancora quattro punti sotto il due mila sette
Ci arriverà se tutto va bene con le previsioni nel due mila venticinque e il sud potrebbe tornare a essere come nel due mila sette nel due mila e trenta ma vi pare che un Paese può reggere in questa situazione se guardiamo la Germania
La Francia e tutelate quelli sono avanti rispetto al due mila diciassette due mila sette di almeno dieci quindici o venti punti
Quindi noi siamo un Paese tra virgolette alla deriva
E diventiamo nella misura in cui il Sud
Di fatto in fase di eutanasia perché se ne vanno i giovani
Gli investimenti sono crollati la desertificazione industriale e trenta per cento dalla capacità produttiva perduta ma Nordea perdute quindici per cento ci stiamo raccontando le bande di una Grande nazione chiede con la legge quattro punto zero indusse contenuta zero deve recuperare qualcosa ma poi si rimette in moto bensì rimette in moto all'un per cento all'anno quando va bene quest'anno il Sud
Nel due mila diciannove perderà ancora reddito dello zero virgola tre per cento quindi si allontanerà ancora dal due mila e trenta come obiettivo e nord crescendo dello zero tre zero quattro si allontana anch'esso dal due mila venticinque
Questa è la situazione che dovremmo discutere a Bologna a Milano a Venezia con i dati con le regole che fanno ancora di questo Paese una collettività una comunità appunto applicando il concetto di sussidiarietà nei modi giusti orizzontale ma anche verticale se non funziona si sostituisce
I costi standard si impongono non sono mai stati calcolati i livelli essenziali delle prestazioni si fanno e non si fa l'autonomia mettendo il carro davanti ai buoi cioè senza vere i livelli essenziali delle prestazioni senza conoscere i costi standard e invece quello che vuole fare la Lombardia il Veneto esattamente questo
Allora detto con franchezza se c'è un modello estrattivo non è quello delle classi dirigenti del Sud inefficiente inefficace interventi ma subalterne è il modello estrattivo che il Nord
In crisi sta realizzando da oltre dieci anni e questo ve lo faccio vedere cura altre sulla
Questa forse la più efficace guardate le ultime tre righe
Di danno la spesa pubblica pro capite
Del Centro-Nord tredici mila quattrocentodiciassette mila euro
Questo è i conti pubblici territoriali
E
La ragioneria generale dello Stato che è una quota più bassa dello sponsor pubblica vi dice nove mila cinquecentosessantotto euro il Mezzogiorno rispetto al Centro Nord ai dieci mila ottocento cinquanta euro
E ricconi le rigide erano state otto mila ottocentoquaranta se guardate le tabelle
Dei tre accordi
Dell'amministrazione dei panni che pubblica alcuni dati pubbliche dati solo dove le regioni del Nord pro-capite hanno time giorni del sud
Cioè
Siamo a livello di
Truffa stupidate sono dati veri deve ma parziali quando andiamo a fare il mosaico completo scopriamo che dei dieci anni a questa parte pro-capite per i diritti civili e ci il sociali che devono essere garantiti allo stesso livello into per ogni cittadino al suo vice spende tre quattro mila euro di meno se andassi un po'il la cosa più completa
Del settore pubblico allargato arriveremo a circa cinque mila pro-capite a quel punto è chiaro che sia meno efficienti meno efficaci quando contemporaneamente e qui richiamo
Quella regola che il ministro appunto
Ah ricco Area rimesso in vigore nel due mila diciassette se non sbaglio che dice occorre spendere in conto capitale per gli investimenti per quelle famose infrastrutture materiali e immateriali
Almeno trentaquattro per cento quella regola ancora non applicata se avessimo applicato quella regola già dal due mila e nove avremmo perso trecento mila disoccupati in avremmo avuto trecento mila disoccupati in meno al Sud venti immigrati disoccupati in più al nord quindi in termini di efficacia ed efficienza oggi se si vuole salvare il Paese occorre investire al Sud in infrastrutture per fare quello che diceva
Sia Vito Grassi sia trentino cioè fare mettere quella macchine da guerra che potenzialmente ci sono i nostri porti
Attraverso le zone economiche speciali che possono nascere solo nei il retro porti in modo da lì mettere il Sud in circuito di sviluppo
Allora detto con franchezza questo Paese ha bisogno del nord e del sud per salvarsi
E a è folle e presuntuoso ed è illusione mistico pensare che se Zayed Fontana riescono ad avere più quattrini estraendoli da sotto il perché di questo si tratta il nord esce dalla crisi nord nord precipita in ulteriore crisi perché la crisi dal Nord è legata al fatto che il suo vero grande mercato può esportare quello che vuole
Ma il suo grande mercato del mercato interno del sud sia che si facciano opere pubbliche si è che si faccia lo sviluppo industriale
Allora o ci si rimetta in connessione come avvenne negli anni sessanta e settanta del miracolo economico o questo Paese condannato ad essere una espressione geografica non più un Paese politicamente che conta e questo in una realtà europea in cui il Mediterraneo
è il centro il nuovo centro del mondo perché ci passano ben più del venti per cento fosse il trenta quaranta per cento dei traffici col dopo il raddoppio
E questi traffici vanno dove nel nord del Regno dice cioè a Rotterdam ad Amburgo e poi arriva Vilanova da Amburgo quello che serve questa è una follia e l'ultima cosa che voglio dire
Noi ce l'abbiamo tanto con l'Europa ha prima di tutto le non avercelo
Con gli stessi perché se non abbiamo attrezzato un saldo non regge tipo Taranto tipo Gioia Tauro i migliori porti che esistano nel Mediterraneo Napoli
Agusta
Cagliari
L'abbiamo una struttura portuale che florida in qualche modo ma che potenzialità enormi una rendita posizionale incredibile che non sfruttiamo perché
Perché non facciamo le infrastrutture non facciamo le ferrovie non colleghiamo il centro e il sud con il Nord eccetera eccetera e questa è una scelta purtroppo di classe dirigente che in qualche misura vede con molta a simmetria i destini del Paese e l'attuale asimmetria è quella di liberarsi su
Questa era vera
Il vero rischio e di vero prevalere di una strategia che può essere la come dire alla soluzione finale l'eutanasia del Sud e la marginalizzazione del Nord succube della Germania perché può di perché di questo si tratta
Quindi io credo che su questi temi ci vuole una grande informazione
Meno tweet e più dati pensare le cose
Avere un tavolo di confronto spero che in Parlamento ci sarà adesso questa
Commissione per fare il punto a fare il tagliando alla ripartizione della spesa pubblica in funzione dei diritti civili e sociali mancanza delle
E dei
E dei costi standard
A dimostrazione cioè di questa
Politica estrattiva che sta andando avanti da dieci anni che non è servita assolutamente al nord e che ha reso sempre più debole il Sud quindi sale su perde i suoi giovani siamo finiti
Non è che non ci guadagna tanto forse ci guadagna l'Europa ci sta guadagnando molto l'Europa
Ma non tanto il Nord perché anche da nord stanno emigrando quindi io credo che incontri di questo genere
Sollecitazioni di questo genere
Più che a Napoli dobbiamo farle a Milano
Incontrarci scontrarci sulle cose
Avere divergenze e capire fino in fondo dove si vuole arrivare allora il problema è che la grande Manifattura del Nord deve essere aiutata sicuramente quello il made in Italy è in crisi checché ne dicano
Se fa le cose ufficiali è in crisi dateci da vent'anni da vent'anni ha perso la dinamismo che aveva non può più trascinare un paese di sessanta milioni di abitanti non sono più lo competitive
Nella Lombardia nel Veneto non sono locomotive ad alta velocità forse sono locomotive a scartamento ridotto stanno diventa il Paese ha bisogno di un secondo motore da affiancare al made in Italy il secondo motore da logistica l'Energia
La rigenerazione urbana
E queste cose stanno a somma zero sono una grande opportunità anche per il Nord che di questo dovremmo farci una ragione
Grazie
Grazie al professor Gianola cedo subito la parola al ministro vincente anche lei per compatibilmente con l'orario recedere ex ministro
No ministro
Va be'però è importante
è importante avere sempre il senso delle istituzioni quindi io non so ministro in questo momento
O sono stato
Procedo per flash in modo da esso spero rapido molte cose sono state dette io credo che il quadro che ci hanno fatto udito Grassi Gianluigi proiettino io adesso Adriano giorno consiglio
Un quadro completo
E dove
Tanta carne al fuoco è stata ammessa quindi mi limito solo alcune cose primo l'attuazione abbiamo parlato Vito Grassi Gianluigi trattino l'attuazione
Fondamentale spesso si dimentica che il Governo
Nella nostra come in tutti i Paesi parlamentari peraltro l'esecutivo
Mentre spesso pensiamo che il Governo Sole
Composte sui governanti stessi si presentano come quelli che devono fare leggerò momento fanno i decreti legge le propongono a parlare va benissimo fa parte dell'attività di governo anche questo
Salvo che il legislatore ha il parlar
Punto
In realtà il governo si dovrebbe qualificati prima di tutto perché esegue le leggi che il Parlamento ha varato cioè attuale
E questo è un gran problema
Lo dico con grande sincerità perché sono consapevole avendo fatto parte di governi
Di quanto è
Difficile attuare
Per una serie di motivi normative complicate
Resistenze burocratiche io peraltro ho avuto anche esperienze di burocrati bravissimi che mi hanno sostenuto e aiutato meno male che c'erano però anche resistenze
Nove
Poteri di veto e su questo dirò qualcosa fra un po'ma fra un po'subito quasi sul
Mi limito solo a fare due esempi voi mi perdonate se questi due esempi
Ripeto sapendo quanto è difficile e quindi sapendo anche quanto io ho mancato
Nell'attuazione però mi perdonerete se questi due esempi sono a mio vantaggio
Il primo perché a svantaggio dell'attuale governo come diceva prima Gian Luigi Preti no
Noi governo Gentiloni abbiamo varato la norma sulle zone economiche speciali abbiamo istituito le prime due zone economiche speciali cioè Campania Calabria Gioia Tauro
Dopo di che da un anno e mezzo è tutto fare
Si tratta di attuali
Ma forse l'attuazione
è un concetto che
Non va di moda nelle stanze dell'attuale governo
E invece importantissimo
Perché non si può passare un anno e mezzo a discutere se il tiglio imposte automatico autorizzativa tra parentesi lo dico con chiarezza ad essere automatico e mi auguro che sia automatico
Ci manca pure che ci mettono in mezzo un'autorizzazione tanto per allungare i tempi ulteriormente
Ed è grave che l'attuale governo abbia lasciato che le due agenzie discutesse Leo senza imprimere
Una svolta politica
Dicendo è automatico perché così deve essere per norma automatico nella norma ho fatta
Io insieme col Parlamento è uno dei casi in cui il governo ha proposto il Parlamento ha approvato è automatico poche storie se non esce fuori automatico è gravissimo re comunque grave che ci sia voluto un anno e mezzo
Il secondo esempio lo prendo da una cosa diceva Adriano Adriano è vero i cinesi andarono via da Taranto qualche anno fa
Andarono via da Taranto perché
Non si riuscivano a sblocca arredi nuova attuazione gli investimenti infrastrutturali sul porto in particolare il fatidico mollo polifunzionale
Che è un grande molo di Taranto che andava costruito e senza il quale quella società cinese
Non sarebbe rimasta andarono via perdonatemi però fa parte dell'attuazione oggi il molo polifunzionalità canta in piena è stato realizzato è stato realizzato non dall'attuale governo dal precedente anzi dai due precedenti di Renzi Gentiloni
Che
E oggi c'è una grande società turca che ha chiesto di poter utilizzare il molo e che sostituisce la cinese che se ne è andata vedremo
La partita va giocata
è tutto da fare è il compito del governo fare queste cose
Però non è solo un problema di buona volontà
Parlavo prima dei veti contrapposti allora bisogna chiarire alcune cose le infrastrutture
Di cui ci parlava prima Vito Grassi e di cui il Mezzogiorno un assoluto bisogno ma anche il Nord ha bisogno
Fanno parte di devono de come dire si fanno
Quando ci si crede nella dell'utilità delle infrastrutture
E in particolare voglio dirvi che le infrastrutture quando sono ben disegnate
Che
Pensate dentro la logica europea
Di un nuovo modello di sviluppo in cui l'ambiente deve essere al primo punto le infrastrutture sono decisive per salvaguardare l'ambiente
Perché per esempio l'alta velocità e l'alta capacità rafforzando l'uso della ferrovia abbattono l'inquinamento e le emissioni
Perché per esempio saper fare investire
I privati anche e i pubblici intendiamoci ma sapendo di far investire sulla chiusura del ciclo dei rifiuti
Significa abbattere in modo significativo l'inquinamento e credo che le vicende della Campania sia l'importo siano purtroppo significative peraltro si sta lavorando finalmente in questa direzione
Ma non bisogna aver paura di dirlo servono gli impianti per chiudere il ciclo servono le infrastrutture perché è importante che il pubblico e il privato facciano mettano a posto gli acquedotti in questo Paese perché le perdite direte
Che ci sono sono un disastro dal punto di vista ambientale e invece c'abbiamo una proposta di legge cinque stelle in Parlamento che blocca completamente gli investimenti in nome di un'ideologia del pubblico che permette di perché io sono una un sostenitore del pubblico ma quell'ideologia e terribile
è incapace di capire che il ciclo dell'acqua va gestito imprenditorialmente imprenditori pubblici mi sta bene imprenditori pubblici ma loro non vogliono l'impresa
Vogliono che il Comune ogni Comune si gestisca il suo acquedotto cioè tornare indietro di quarant'anni no l'acqua una cosa seria un bene comune
Il bene comune richiede infrastrutture che facciano in modo che possano essere distribuito nella stessa misura a tutta una generazione presente e salvaguardato per le generazioni future
Quello che oggi propongono i Cinquestelle significa bloccare gli investimenti nel ciclo dell'acqua questo significa e potrei continuare all'attenzione
Le infrastrutture di cui il Sud dai estremo bisogno ne ha bisogno anche il Nord ma il Sud è sicuramente di più passano per scelte politiche convinzioni
Sapere che cosa significa affari e dell'ambiente il primo punto non a parole ma nella realtà
Significa saper fare delle infrastrutture giuste
Non è tornando indietro che si salvaguarda l'ambiente
Ma è sapendo guardare avanti
E poi c'è il tema dell'impresa anche qui c'è un problema di cultura l'impresa un valore un disvalore
Per me è un valore e per me è un valore il lavoro competente le competenze il saper fare con le proprie mani
Qui qui in cui l'Inter la via Emilia Romagna una tela di lavoro di di di cooperative di persone che hanno sempre
Posto il problema di saper fare
Questo è impresa questo è lavoro se ci crediamo dobbiamo fare una politica industriale che si sostiene tutto questo non tornare indietro come è stato fatto dal Governo
Lega Cinquestelle sul credito sulla sull'industria quattro punto zero che erano tutta una serie di strumenti per sostenere gli investimenti delle imprese i risultati li stiamo vedendo
Siamo finiti recesso non è solo questo cioè la che cessione internazionale c'è tante cose ma c'è anche il fatto che l'impresa
Per questo governo compresa la lega non è un valore scusate se mi accaloro però è un anno e mezzo che mi tocca vedere delle cose incredibili
Ok
Tutto questo è mio
Lo dico in un momento chiave perché come dicevano Adriano Giannola Vito che ha si già Luigi trentino
Siamo in un momento in cui c'è una grande occasione per l'Italia e per il Mezzogiorno la nuova centralità del Mediterraneo la via della seta lo sviluppo dell'Africa
Continente che ha bisogno assolutamente di crescere l'Italia è l'appello può essere la proiezione dell'Europa verso il Mediterraneo la via della seta e l'Africa
E il Mezzogiorno è la punta di diamante se facciamo le attrezza le Lello attrezziamo come diceva prima come diceva la prima gli interventi precedenti
Per fare questo attenzione c'è bisogno dell'Unità d'Italia
Allora già Adriano ha già parlato molto chiaramente sull'autonomia io vi dico questo
Io non sono preoccupato solo del problema delle risorse
Che comunque c'è come lui ha spiegato
Io sono preoccupato delle competenze
Che nelle bozze d'intesa della ministra Stefanini sono state emesse come competenze esclusive delle regioni in materia di autorizzazione
Di infrastrutture di interesse nazionale che passano per il territorio di quelle regioni
In materia di autorizzazione integrata ambientale come se le normative ambientali potessero essere poi ognuno si fa la sua son non ci fossero dei protocolli scientifici
Vuole dare questa va be'pericolosissima non non non solo per il Mezzogiorno ma è pericolosissima per il Nord
Pensate cosa significasse la Lombardia avesse la possibilità di non autorizzare l'ampliamento di un'autostrada
Che serve alle imprese dell'Emilia Romagna per esportare in Francia
Pensate cosa significherebbe se il Veneto avesse la possibilità di non autorizzare un elettrodotto sto facendo esempi concreti guardate corrispondono a cose di cui si discute un elettrodotto
Che lei decisivo per l'equilibrio del sistema elettrico lombardo
E potrei continuare
Allora attenzione quello che viene descritto in quelle bozza d'intesa non è la rottura tra nord sud è la frammentazione di Italia
è un'Italia che torna agli staterelli Pere risorgimentali
Che non a caso furono superati nel Risorgimento perché per far crescere l'Italia serviva il mercato italiano
Oggi serve il mercato italiano e serve il mercato europeo
E per fare questo bisogna superare dei diritti di veto nelle bozze della ministra Stefani i diritti di veto vengono ingigantiti in modo parossistico regione contro Regione
Allora attenzione l'autonomia una cosa seria come la vede la Costituzione
La Costituzione ci dice che ogni Regione deve essere responsabile nel gestire le risorse e nel fornire servizi ai cittadini
Ma non deve avere diritti di veto a scapito delle altre regioni
Allora l'autonomia è fondamentale perché responsabilizza al nord e io aggiungo al Sud e se volete permettetemi di dirlo soprattutto al Sud perché
Adriano certo non è solo colpa delle classi del del del delle istituzioni Red meridionali però insomma non è che le istituzioni meridionali siano meravigliosa e quindi gli serve una seria responsabilizzazione
Bene ma questo si fa con la Costituzione non contro la Costituzione e contro L'Unità d'Italia quindi dobbiamo rimettere
Come dire con i piedi per terra il dibattito sull'autonomia l'autonomia è fondamentale ma la dobbiamo realizzare
In modo che ogni regione sia responsabile dentro l'unità del nostro Paese
Concludo rapidamente in tutto questo guardate io credo che
Si è importante
Percepire una cosa che emergeva dalle cose ci dicevano
Vito che ha se Gian Luigi Preti no io l'ho sperimentata nel mirino i miei ruoli di governo quando mi sono occupato di mezzogiorno
A mezzogiorno ci sono certo tanti difetti lo dicevo prima su sui limiti delle istituzioni meridionali
Ma ci sono anche guardate tante energie vive
Che vanno valorizzate
Ci sono imperiese
Ci sono lavoratori con le loro competenze oggi ci sono imprese meridionali con lavoratori meridionali che esportati in tutto il mondo che competono sui mercati mondiali
Ci sono giovani che fanno associazionismo comunità
E cambiano il tessuto della società civile meridionale e Fanny intesa facendo impresa nel segno dell'etica
Contro la criminalità organizzata
So pensando a tanti esempi in Campania in Calabria in Puglia in Sicilia
Esempi concreti di RAI di due ragazze e ragazzi che prendono in mano il loro futuro allora ci sono energie vive il compito della politica
Oggi assistiamo purtroppo a
Una situazione la descriveva un po'preti la prima io la definirei bizantina e per essere l'olio per usare un è un femminismo ecco usciamo dai bizantinismi il dovere della politica è dare voce alle forze vive di questo Paese e al Mezzogiorno cede al sonno e bisogna aggregarle fagli fare massa critica
Perché il Mezzogiorno può essere computate vede avessero un protagonista del futuro d'Italia grazie
Casa rosa dei centri prima di dare la parola Mario Mauro che lavora da tanti anni anche con la sua associazione mese euro sui temi sul Mediterraneo quindi farà il suo intervento mi son dimenticato di dare un avviso
Il meeting si regge come voi sapete su volontariato e su le gratuita di tanti a partire dai relatori lavori da noi chiediamo del nostro tempo che è possibile fare delle donazioni ai banchi che troverete lungo il meeting
Vi invito a farlo nesso dalla parola Mario malato e vi ricordo che immediatamente cederò la parola al presidente Rampelli non farò io le conclusioni chiederei a lui
Di dare il suo contributo
Tenendo conto appunto di quanto emerso dalla dal dibattito molto interessante di questa sera Mario
Sì grazie grazie intanto al meeting per l'invito il senso del mio spero breve intervento
E essenzialmente quello di offrire un punto di vista che si basa su quello che cade ai intorno a noi
Cioè io reputò cruciale
Il fatto che
La questione meridionale cosiddette
Normalmente derubricato a in tema di politica interna e considerato
Un elemento che distingue la volontà tra virgolette sociale
Dei governi che si susseguono di intervenire a favore di una parte svantaggiata nel Paese
Acquisti una diversa caratura è una diversa valutazione se la si inserisce all'interno di considerazioni di natura geostrategica e geopolitica il Sud
La parte dell'Italia che più si protende nell'area mediterranea
Moro era solito dire che l'Europa non è nel Mediterraneo all'Europa è il Mediterraneo questo avrà pure delle conseguenze dal punto di vista della considerazione di quello che ci capita
E la conclusione che anticipo del mio ragionamento è molto semplice si ottiene un risultato misurabile se si è capaci di rafforzare il soggetto che deve tirare fuori il sud dal guado
Questo soggetto non necessariamente e il Governo italiano o meglio il Governo italiano è la leva indispensabile perché questo risultato si posso temere
Ma il soggetto rimane spero di poterlo dimostrare attraverso gli esempi chi fa l'esperienza e la storia del sud provando semplicemente nel sud additarci e cerco anche di spiegare perché ma andiamo con ordine è stato evocato il porto di Tangeri
Che diciamo oggi
Risulta essere con le ultime proiezioni il più importante porto del Mediterraneo il porto di Tangeri però non è nato nel momento in cui è stato ipotizzato è pensato e messo a punto la strategia di Gioia Tauro porto di Tangeri è nato nel due mila sette
Ed è figlio di una legge
La quindici zero due che il governo ma del Marocco ha partorito per l'appunto nel due mila due che quello che ha sposato la strategia delle gesta cioè delle zone economiche speciali con l'idea di poter finalmente ripensare il Mediterraneo come un soggetto centrale dell'economia mondiale vale a dire dopo che per decenni si era pensato che tutto si trasferisse e definitivamente nello scacchiere pacifico
Siamo tornati di moda siamo tornati di moda per una serie di fattori che
Né e magari ora difficile spiegare e ancor di più i lustra are in modo compiuto ma quello che rimane oggettivo
E che le guerre più importanti degli ultimi anni si sono combattuti nell'aria euromediterranea
Prima la questione balcanica
Poi molto più recente la questione siriana la vicenda libica quando si combattono le guerre e perché dietro le guerre ci sono formidabili interessi che si muovono
La pipeline che doveva ricordo mettere l'area mediterranea a quella più precipuamente mediorientale e quindi dare la possibilità di risolvere il conflitto di potere tra sauditi e iraniani
E il riecheggiare dei temi che sono per noi cruciali se possiamo capire qual è la vocazione del nostro Sud
Far capire cioè a tutti come possiamo diventare ritornare centrali nella partita del Mediterraneo le cose di cui parlo non sono fantascienza vorrei ricordare a tutti quanti noi che è una grande impresa italiana l'ENI ha scoperto Zorro cioè ha scoperto il più straordinario giacimento di gas naturale
Nell'aria sud del Mediterraneo e sotto l'influenza Igityan è israeliana
Ma ancor più sono state scoperte cose molte più importanti e rilevanti al largo di Cipro su questo si è innescata una contesa internazionale
Della quale si è fatta protagonista la Turchia che quando lei mi ha mandato perché vincitrice di un appalto internazionale insieme con l'americana Exxon Mobil
Le sue navi per fare i primi studi e le prime proiezioni al largo di Cipro ha interdetto questa operazione tramite l'intervento della flotta turca
Dieci giorni dopo ci sono andati le navi americane
Di Exxon Mobil
Nella stessa condizione in cui si è presentata pochi giorni prima legni
Ma quelle navi sono state accompagnate
Da due portaerei americani e due squadre navali statunitensi che hanno consentito invece a dispetto della postura turca che quelle operazioni di ricognizione cominciasse
Quel che voglio dire cioè che non è che il Sud risolve le sue questioni se risolve il problema del rapporto della burocrazia all'interno del governo italiano
Il Sud risolve i suoi problemi e aiuto all'Italia a recuperare il proprio ruolo se l'Italia è del tutto consapevole del fatto che il suddetto strategico per il futuro dell'Italia tutta
E se posso dirlo anche dell'intera Europa
Quindi in questa considerazione che cosa ha più di tutto deve potenziare l'Italia perché il Sud Possati in c'era la sua partita io non so se voi sapete qualcosa
Della Delegazione
Che si è presentata in Marocco
Prima delle elezioni italiane ultime scorse a sostegno dell'azione di ricognizione internazionale di quello che oggi uno dei più parti importanti partiti del nostro Paese il partito era allora la lega nord
Partito che è il più vecchio del Parlamento italiano e che oggi è parte di un governo che posso definire in transizione
Questa delegazione si è presentata e ha fatto degli incontri con gli esponenti di governo del mondo industriale di un Paese cruciale dell'area sud del Mediterraneo il Marocco
Di questo lavoro di questa delegazione tutto sappiamo Traverso gli assetti di cronaca perché e finito all'interno dell'inchiesta sui contatti tra la lega e la Russia i contatti che questa dello d'azione ha avuto con il Marocco
Che cosa fa questa delegazione incontra ministri direttori generali e dirigenti marocchini il commento del capo della delegazione eh
Abbiamo incontrato persone che avevano due lauree prese negli Stati Uniti parlavano indifferentemente nei meeting inglese o francese a fronte della nostra delegazione dove anche chi più precisamente la rappresentava oggi ministro dalla Repubblica parla solo l'italiano fatemelo dire sembravamo noi i marocchini
Non sono parole mie sono parole del capo della delegazione che ha rappresentato quel tentativo è encomiabile
Di contatto di relazione con importante Paese del Mediterraneo
Che cosa c'è cioè di più importante che non rafforzare il soggetto è se come ha ricordato professor Giano a fronte dei cento e rotti mila che ci preoccupano tantissimo che arrivano ogni anno in Italia tu hai cento mila al sud vanno via
Colle Laurenti
Collera ore
Cioè con la capacità di garantire l'ipotesi buona per il destino di una generazione
Che cos'altro possiamo immaginare di fare se non siamo capaci di difendere queste e mi piacerebbe poter parlare di come recuperare e Gioia Tauro in una funzione competitiva rispetto a Tanger Med e mi piacerebbe poter discutere del rilancio dell'aria di Taranto
Interrogandoci è in profondità sul perché abbiamo perso il boccino di una partita quella dell'acciaio in cui eravamo elemento dirimente dell'esistenza stessa del progetto europeo
Ma se non c'abbiamo in questo momento l'intelligenza l'arguzia la dizione
La visione straccetti Ca'di comprendere che tutto passa attraverso il rafforzamento del soggetto
Del soggetto di quelli che sul posto dovranno fare i conti dovremmo investire quelle risorse che abbiamo disposto per misure sociali dall'esito ambiguo e contraddittorio
Tutto sul piatto a favore delle possibilità che quella generazione
Possa giocarsi fuori fuori dal condizionamento oggettivo di burocrazia criminalità organizzata ritardi d'amministrazione la quindici zero due del Marocco l'hanno fatta in Marocco punto
Non l'hanno fatta in Austria
Ed è un Paese che chi lo conosce sacche al pari di noi ha avuto ed ha problemi con la burocrazia
Ha avuto Ida problemi con un ristagno dell'esperienza delle dinamiche politico competitive cioè quelle che portano a far generare qualcosa
Eppure c'è stata in quel momento una volontà politica chiara che è figlia di una questione semplicissima
Il re del Marocco e i governi che si sono succeduti di colori diversi hanno compreso che cosa nel Mediterraneo stesse accadendo
Mentre noi ripiegati sul nostro ombelico da troppo tempo la consideriamo questa una partita interna e questo ci impedisce di focalizzare quello che l'interesse più importante
Il sud non è importante perché il Sud deve essere riscattato il Sud è importante perché è la leva il catalizzatore della rinascita italiana
E del rilancio del progetto europeo come progetto di stabilizzazione euromediterranea
Più Dinoi lo capiscono
Per esempio i vertici militari dei vari Paesi sono decenni che il meglio della tecnologia
E quindi della promozione del sostegno per esempio ai distretti aereo spaziali viene fornito dai Paesi della riva sud del Mediterraneo e gli F trentacinque
Tanto incriminati ma che nella concretezza sono la differenza che si stabilisce tra uno smartphone è un vecchio telefono a gettoni sono collocati ad Amendola provincia di Foggia
Non nei luoghi di culto della riflessione delle locomotive del Nord
I pezzi in titanio di quegli aerei le fa un'azienda che è di Lacedonia in provincia di Avellino
Gli elementi di natura strategica che portano alla nascita anche di impianti esteri sul nostro Paese come il Muos così tanto contestato sono figli di una lettura strategica di quello che è il Mediterraneo
E a questo appuntamento Roma
Roma l'Italia non si può presentare spaccata
Non si può presentare ripiegata su se stessa e non si può presentare illudendosi che la partita della posta risolvere qualcun altro fuori dall'Italia grazie
Cosce
Intanto ovviamente i ringraziamenti di rito intanto perché un dibattito sui giorni del sud viene ospitato grazie al Meeting di Rimini
Nella parte settentrionale dell'Italia che è esattamente condivido per averlo detto tante volte prima di oggi questa suggestione
Non è utile parlare del futuro del Mezzogiorno se si vuole lanciare il messaggio della utilità strategica del Sud per l'Italia e per l'Europa
Parlandone soltanto nel sud sembra quasi che si vada lì a fare
Basso e squallido clientelismo bassa in squali da campagna elettorale permanente per raccattare un po'di voti un po'di consensi da Roma in giù mentre la partita molto più impegnativa e molto più dirimente
Sarebbe stato utile oggi magari anche oggi
Confrontarci con chi ha idee diverse perché mi pare che l'analisi
Che stiamo sostenendo pur dalle sensibilità diverse che ciascuno di noi rappresenta
Sia molto simile
Io semmai posso aggiungere qualcosa in più fermo restando che ovvio ed evidente che l'unica possibilità che l'Italia in questo momento
Di riprendere a crescere e investire su quella parte dello Stivale che di fatto sotto sviluppata che non ha avuto la possibilità di investire sulle proprie potenzialità il nostro prodotto interno lordo la nostra capacità di creare ricchezza dipenderà
Da quanto avremo voglia di investire sul Sud
Penso che questo sia molto chiaro ormai quello che dobbiamo aggiungere anche per rincuorare rassicurare
Coloro i quali ritengono sbagliando che questo tipo di investimento strategico da leggi il Settentrione
Ricordare che questa possibilità questa opportunità verrà prevalentemente non esclusivamente ma prevalentemente
Vedrà prevalentemente una e il protagonismo delle impresa del Nord dei professionisti del Nord della capacità organizzativa del Nord
Quindi comunque questo intervento se tardivamente noi avremo la capacità e la volontà rimettono in pista avrà una ricaduta positiva certamente anche per il Mezzogiorno d'Italia
Ma soprattutto sul Nord che comunque ha tirato il freno a mano perché la sua capacità di sviluppo
Dopo le forte iniezioni anche di finanza pubblica di investimenti di infrastrutturazione che pestata ed è stata fatta all'epoca dal Miletto ottocentosettanta in poi
Non per favorire un egoismo del Nord ma sempre nella stessa logica con la quale ci stiamo confrontando oggi e cioè per tentare di agevolare un interesse diffuso nazionale
Ieri la ricchezza era comunque collocata prevalentemente se non esclusivamente al di sopra della corona alpina
Ed era indispensabile farà arrivare i prodotti delli della tutta nord e il sud nella parte ricca dell'Europa perforando la cintura di castità
Della corona alpina realizzando le infrastrutture veloci fino all'alta velocità portando appunto gli investimenti soprattutto lì per accorciare le distanze
Dall'Europa ricca oggi tardivamente purtroppo perché ne stiamo discutendo da molti anni
Ahimè le responsabilità sono equamente distribuiti da un punto di vista politico ma anche da un punto di vista sociale ci stiamo accorgendo che il Mediterraneo
Torna a Babilonia torna agli antichi fasti del Medio Oriente che il canale di Suez è stato raddoppiato per consentire a centinaia e centinaia di gare di mercantili provenienti dall'Estremo Oriente
Di collocarsi nel cuore del Mediterraneo
E l'Italia a porre guardando in faccia i caldi suo ex non è riuscita
A realizzare l'offerta necessaria
Per l'Inter Lecce Tare questa ricchezza l'Italia non il Sud
Sono stati fatti alcuni porti ma non serve a nulla fare dei porti se poi non si realizza la logistica se poi non si realizzano le infrastrutture
Il tema dell'alta velocità è ridicolo
Limitarlo a un dibattito su quanto possa essere utile portare da Torino a Lione l'alta velocità
L'alta velocità deve arrivare a Palermo l'alta velocità deve consentire a bordo ti ortofrutticoli del mercato di Vittoria in provincia di Ragusa
Di essere collocati al nord delle Alpi in otto ore
Le infrastrutture vanno realizzate al Sud deve esser realizzato corresse il ponte sullo Stretto per rendere possibile il sogno dell'alta velocità che arrivi a Palermo
Ma quando se ne discute lo si deve fare quasi di nascosto questo è il tema non si può dire lo si può confessare sono qualcuno si stranisce quindi quando lo si fa lo si fa davvero in maniera clandestina
Invece dovrebbe essere rivendicato ci vorrebbe una politica che abbia il coraggio di dire agli italiani
Cuesta è la visione delicata del futuro questa è la prospettiva abbiamo realizzato quando era necessario accorciare le distanze con l'Europa ricca le infrastrutture al Nord nell'interesse nazionale
Oggi con la medesima mentalità dobbiamo telo c'è mente infrastrutturare il sud per dare respiro all'Italia il dare respiro alle regioni settentrionali di Dalla che sono insofferenza e che non potranno crescere se non crescerà il Sud
è esattamente l'opposto di qualche ragionamento minimalista campanilista provinciale
Che invece vorrebbe addensate tutte le risorse al Nord che è prevalentemente saturo
Salvo casomai fosse possibile avesse un senso sguarnite e il sud nella sua storica occasione che è l'occasione storica dell'Italia e dell'Europa di intercettare questa nuova ricchezza
Che non per merito nostro comunque si colloca in faccia all'Italia nel cuore del Mediterraneo
Andrebbe rivendicato con lucidità andrebbe presentato con coraggio
E invece ci troviamo di fronte spesso e volentieri in Parlamento ma anche della Società anche sui giornali Oni come li chiama il ministro degli interni a dibattiti stucchevoli
Perché quando si interviene sul Sud si fa assistenzialismo no
L'assistenzialismo è stato fatto al sud
Quasi come compensazione come ammortizzatore sociale negli anni in cui le infrastrutture si potevano fare solo al Nord intanto perché non c'era la capienza economica per fare le infrastrutture
Al sud e al nord contemporaneamente secondariamente perché a nord del Nord c'è la Baviera c'è l'alzarsi a celare un rene Arcella Renania
A sud della Sicilia c'era l'Africa
C'è l'Africa oggi c'è questo nuovo impulso Mediterraneo questa nuova attività dinamica dovuta anche al fatto che l'Occidente ha sdoganato la Cina la introdotta negli anni Settanta nella
Organizzazione mondiale del commercio
Ha eliminato i dazi gli ha dato un impulso mostruoso che ha consentito una prodotto interno lordo in Cina
Al di sopra e dieci per cento per anni e ancora oggi nonostante ci sia stato una evidente ribasso siamo comunque su percentuali importanti le percentuali dei paesi emergenti
Che comunque entrano nella logica del mercato globale
Dell'economia di mercato
è accaduto tutto questo
E noi non possiamo non rendercene conto
Quando si fanno le battute che fanno male io non sono un siciliano un campano un pugliese sono romano ma fanno male lo stesso perché comunque la sensibilità nazionale è trasversale la lite alle latitudini geografiche
Quando si dice si fanno le battute di circostanza sulla bolla nella pubblica amministrazione peraltro anche parzialmente falsa
Perché il principale deficit del divario tra nord e sud è rappresentato sono circa un milione ottocento mila addetti in meno
Sul settore dei servizi ed è per questo che i livelli di prestazioni sono comunque inferiori al Sud rispetto al Nord ma in ogni caso siccome quelle infrastrutture di cui abbiamo parlato fin qui sono state realizzate prevalentemente al Nord con quegli obiettivi con quelle funzioni
E siccome quelle infrastrutture non potevano e non dovevano essere collocate contestualmente al Sud sempre per il ragionamento fin qui effettuato
E non è che lo potevamo spopolare completamente il Meridione non è che potremo trapiantare tutte le famiglie del Meridione
Nel centro nord e quindi sono arrivati i forestali in eccesso piuttosto che una serie di di di di interventi assistenzialistica hanno creato anche una sorta di pregiudizio culturale nei confronti del Sud
Ma è un motivo in più per andarla a recuperare nell'interesse nazionale
Io penso che questa sia la grande partita di cui dobbiamo farci carico
Ma le condizioni a monte sono avere una visione dell'Italia e del suo futuro
E la seconda è quella di avere la forza per rivendicarla uscire fuori
Da questa mediocrità assurda secondo la quale esiste una corruzione che annidata prevalentemente esclusivamente nel Sud
Come se tutte le principali opere che sono state realizzate al Nord non abbiano invece incontrato i medesimi problemi anzi dove maggiori sono gli investimenti in maggiore alla corruzione che una considerazione lapalissiana
Ma come si fa a immaginare soltanto che esista un problema antimafia capitale piuttosto che di corruzione diffusa e interconnessa con la criminalità organizzata
Tale da svuotare di investimenti e finanziamenti centro sud in favore del Nord
è una visione miope oltre che assolutamente bislacca è sbagliata
Fermo restando che con tutte le nostre forze a maggior ragione se ci sarà come mi auguro una stagione di investimenti e di infrastrutturazione modernizzazione del sud dobbiamo estirpare questo può essere uno strumento in più per riuscire a farlo
La criminalità organizzata dal Sud
Che comunque sta trasferendosi al Nord anche essa
Per chi non se ne fosse accorto
Quindi questo ciclo virtuoso va preso in maniera diversa
Con una visione diversa e con una sensibilità diversa da parte di tutte le forze politiche e sociali anch'io sono particolarmente stupido del PD del dibattito sulle autonomie
E non mi metto qui a fare il gioco perché penso che non sia la sede opportuna per farlo
Dell'addossare le responsabilità sulla parte politica opposta rispetto a quella che rappresento perché lo ritengo sinceramente patetico
Voglio ricordare utero tutto che la Regione Puglia è governata dal partito democratico da quindici anni
Ho sì anche dal partito murali Ugo Intini richiedendo Nichi Vendola non era del PD ma comunque il Pd ha governato con Nichi Vendola e oggi il PD esprime il governatore
La campagna oggi è governata dal Pd la città di Taranto che è stata evocata con il supporto magnifico
E con le sue incapacità organizzative e programmatiche è stata sempre governata dalla sinistra
Napoli a un sindaco di sinistra da non so quanto tempo
Quindi è vero
Che ci sono delle responsabilità ma queste responsabilità non possono indurci alla faziosità perché la faziosità che ha distrutto l'Italia
Quindi quando si è avvocato come ha fatto Giorgio Vittadini io ringrazio la Fondazione per la sussidiarietà ringrazio ridotti che ci sta modellando
Bisogna essere seri quando si evoca il bene comune bisogna essere seri qui non c'è più destra e non c'è più sinistra
Perché rischia di non esserci più l'Italia
Sulle idee vere serie bisogna rimboccarsi le maniche collaborare e l'idea dell'infrastrutturazione del sud non può conoscere barriere né di tipo politico né culturale né geografico non è un problema di latitudini è un problema di visione ed è un problema di strategia
Se ci sono arrivati anche i marocchini ADIA delle battute sulle delegazioni perché le delegazioni di destra e di sinistra hanno fatto il giro del mondo per fare i propri interessi è inutile
Stare qui a discutere della delegazione leghista che è andata a a Tangeri
Perché
Dubbi potremmo parlare di perdo
Di ben altre delegazioni che sono andare a spasso per il mondo
Scambiando l'internazionalizzazione dell'impresa e dell'economia italiana con la delocalizzazione perché questo è accaduto non c'è stata capacità di mettere un freno
Al desiderio di scappare dall'Italia di tante imprese perché non si aveva la forza e la capacità e la lucidità
Per cercare di svecchiare il sistema
Di sconfiggere la burocrazia di semplificare le procedure di defiscalizzare di incentivare
Di liberare l'economia italiana
E quello che le imprese del nord del sud ma prevalentemente del nord
Hanno cercato di fare stanno cercando di fare oggi è un paradosso vero autentico cercano mercati dove il costo per esempio dalla manodopera ma non solo anche il costo dei servizi sia ridotto rispetto a quello italiano per collocare le proprie ambizioni produttive
E invece proprio per tornare all'analisi precedente da cui sono partito
Questo mercato impotenza
Ce l'abbiamo dentro casa nostra e si chiama sud si chiama sud non è necessario andare in Cina o della più vicina Serbia
Ecco perché è indispensabile
Fare questa battaglia vi ringrazio
Ancora una volta per aver acceso la miccia nella speranza che questo nostro ragionamento possa essere diffuso soprattutto al Nord perché il Nord rimane comunque prevalentemente il motore dell'Italia sotto molteplici aspetti è il Nord che noi dobbiamo tentare di scuotere non è un problema di carattere politico e un problema di carattere pre politico sociale culturale il Nord che deve capire
Che la grande e la sua grande opportunità per ricominciare a crescere è investire sul Sud con uno Stato amico che faccia da sostegno che faccia da scudo
Che faccia da promotore da tutore
Che ci sia che sia forte energico autorevole che sia al suo fianco Mad l'unica possibilità che abbiamo è inutile inventarsi storie perché non ce ne sono altre possibilità
Grazie a tutti
Grazie a tutti i relatori che non nomino uno a uno perché se no ci prendono altri dieci minuti
Faccio una battuta conclusiva se è vero che la volontà presuppone la capacità la capacità presuppone la conoscenza della realtà credo che stasera abbiamo dato un contributo tutti gazebo meeting