La visita di una delegazione del Partito Radicale Nonviolento alla Casa Circondariale di Verbania. Intervista a Gianpiero Bonfantini e Antonella Braga

Verbania venticinque maggio una delegazione del partito radicale si è recata presso il locale carcere il più piccolo della Piemonte per una visita di quelle consuete il che i radicali fanno ne parliamo intanto con Giampiero Bonfantini che ha guidato questa delegazione ma intanto
Ciao a tutti grazie a radio radicale che a rischio chiusura che oggi qua a registrare un evento secondo noi importante perché le visite del carcere non sono mai scontate
Io ero capo della delegazione i cui componenti erano Antonella Braga dar botte Ornella Jolanda ma meraviglia caso nato Roberto e Sergio Brandani
Siamo entrati alle dieci abbiamo parlato sia col capitano con la direttrice
Che nuova del carcere e abbiamo avuto occasione di sviscerare i problemi le problematicità che anche questo piccolo carcere si trova a dover gestire la direttrice giustamente molto preoccupata per il fatto che c'è una carenza di organico per quanto riguarda le guardie penitenziarie che sono sottoposte fra
Ha detto Urbani
Pesanti sono quarantuno in pianta organica e quante ce n'è davvero
No questo non non non me lo ricordo c'erano erano erano erano quelli che doveva avere Altachiara non riescono non riescono a fare i turni
Ecco infatti cioè dovrebbero fare i turni di sei ore ne fanno otto pure gli straordinari
Per esempio ha in alcuni luoghi dove dovrebbero esserci almeno due quattro in servizio in effetti c'era uno barra due soltanto poi mancano gli educatori dovrebbero essere due e nonostante vari tentativi nessuno si presente in una località peraltro bella come Verbania ma e anche il lo stesso direttore del carcere perché adesso c'era una reggenza la direttrice infatti
Globale a venire no no no no
Era di Biella è stata gli hanno dato il carcere di Vercelli
E questo di Verbania
Pensate che anche solo l'educatore arriva da Biella due volte alla settimana poi manca la figura dell'osservatore a tempo pieno che è una figura importante dovrebbe capire e gestire bene come come funziona il carcere l'ambiente
La tua la cosa positiva che viviamo ritrovato è che l'ambiente sicuramente migliorato rispetto a alle visite precedenti ha tenuto bene in ordine ci sono poi ci sono poi devia Deja dei reparti dei reparti ritenuti molto bene da parte dei detenuti altre un po'meno ma di come diceva la direttrice cultura nella dei detenuti lavoro lavoro lavoro esterno e incentivato le le persone che possono usufruirne fanno tutte qua e sono undici
In ogni i detenuti su sessantacinque
Su sessantacinque
Presenti grano sessanta e l'ultima volta che risalgono disco al con con Rita Bernardini alla fine del due mila sedici sedici esatto ma diciamo che sono migliorati anche gli ambienti così sono più curati
Anche la zona adibita agli incontri per i bambini e così è diventato una bella Area con disegni fatti da un detenuto molto bravo poi la cosa che giustamente ma noi lo sapevamo
Che anche la direttrice ha riscontrato è che la cittadinanza è molto attiva molto presente c'è una forte forti gruppi di volontariato che aiutano
Quindi gestiscono con la struttura del quello che inevitabilmente manca alle carenze che ci sono cosa positiva del per esempio restaurazione non c'era prima della dell'elementare perché per i detenuti che sono un terzo circa stranieri quindi la sono ventidue la al fatto Bettiza azione viene fatta con degli insegnanti dei volontari per esempio siamo entrati in cucina
E c'era la una cuoca che istruiva questi detenuti a fare dei grissini buonissimi
Nei pasti delle sette eccetera si sentì un profumo straordinario cioè e proprio anche
Ci sono dei corsi
Anche perché adesso noi andremo qui a mangiare alla mensa
Di Villa Olimpia che dove escono dei detenuti che lavorano qua
Poi c'è la banda biscotti e che famosissimo ormai da anni fa tutti questi dolcetti così che vengono venduti eccetera e poi ci sono altre collaborazione Esterne
Diamo la parola Antonella che non vuole mai parlare invece importantissima però ci tengo e lei poi mi correggerà perché appoggerà il venticinque maggio ma noi dovevamo venire il venticinque aprile per onorare come dato
Quasi trent'anni facciamo
Il ricordo di Ernesto Rossi e il venticinque aprile la direttrice non poteva riceverci e allora oggi abbiamo consegnato la famosa perché da trent'anni gliela portiamo rosa rossa e con tanto di libro che sono gli atti del convegno che grazie alla vecchia direttrice la prima che incontrammo Fanna Dimaio fu possibile fare nella scuola penitenziaria
Dove per l'appunto per sei mesi dei tredici
Fatti in casa fra carcere e confino RSV Rossi passò qui a a Verbania
E dove si sposò con Ada quindi tutti questi ricordi non non li lasciamo tramontare grazie anche Antonella che una studiosa di Ernesto Rossi a cui cedo volentieri la parola
No a salve sì abbiamo mantenuto fede anche se con un mese di ritardo e in realtà si la la realtà
La visita io nell'era stata due anni fa un anno e mezzo fa non ricordo quale la Bernardini è un anno e mezzo fa
E effetto abbiamo notato dei miglioramenti perché anni è stata riqualificata anche una zona esterna sono stati messi anche dei giochi per i bambini così per agevolare le i colloqui con le famiglie
E e poi l'altro particolare interessante che in questo carcere si fanno delle sperimentazioni
Proprio per la il recupero e la diciamo l'avvio a professionalità imparate in carcere infatti c'è questa scuola per panificatori e pasticceri che poi prosegue con la banda biscotti la ville Olimpia
E adesso si parlava anche di un un progetto di turismo sociale in cui i detenuti questo l'ho capito bene come ma dovrebbero gestire un delle attività con delle delle biciclette a pedali Terna con a pedalata assistita lì elettrica
Per appunto finalizzare questo tour sale per cui c'è molto volontariato che collabora con il carcere c'è una buona relazione col territorio e quindi mi questo mi sembra assolutamente pregevole
Poi ovviamente rimane un carcere con delle difficoltà più che altro strutturale targhe vecchio quindi anche gli spazi devono essersi piccola angusto devono essere guadagnati però le celle insomma sono vivibili
Evviva radio radicale Ilaria radicale
Grazie Giampiero Bonfantini grazie ad Antonella Bragaglia Blasi ma prima di chiudere quando siamo venuti qui c'era anche Dario radicale c'era anche la registrazione video in quell'occasione c'era anche Rita Bernardini
Il carcere di verbale nella casa circondariale
Era gestita dallo direttrice che aveva un doppio incarico era a Novara e poi qui ora siamo nelle stesse condizioni la direttrice però è diverso da
Contro lo spirito civico certo la direttrice si chiama Antonella Giordano fino a poco tempo fa dirigeva il carcere di Biella invece adesso è stata spostata a Vercelli e ancora Agence al carcere di Verbania
Mi è sembrato una persona molto disponibile attenta ai problemi dei carcerati molto aperta verso i quei progetti ieri di volontariato e del sociale e quindi mi sembra che sia una una buona qui sto per il carcere di Verbania
Grazie chiude con questa precisazione con questo apprezzamento del ruolo della nuova direttrice chiudiamo questo servizio che abbiamo realizzato a Verbania il venticinque di maggio